Il Punto Franciacorta

maggio 2015 - n°
prossima uscita 24 giugno
39
mensile gratuito
di informazione
territoriale
Direttore Responsabile: Matteo Salvatti. Supplemento LVII anno VII n°5. Autorizzazione Tribunale di Brescia n° 36/2009 del 30 Giugno 2009. Direzione – Redazione – Amministrazione – Pubblicità: Omnia Editore di
Matteo Salvatti, Piazza Manifattura Augusta 7, 25050 Paderno Franciacorta (Bs). Tel. e Fax: 030-653218. E-mail: [email protected] –Web: www.giornaleilpunto.com – Stampa: Tipolitografia Pagani, Lumezzane
Gussago | Paderno | Passirano | Rodengo Saiano
Ronco si prepara al torneo
notturno di calcio
a pag 18
La festa dello Sportivo
a Monterotondo di Passirano
articolo a pag. 19
La scuola di canto Doppio Diesis
di Rodengo tra saggi e concorsi
pag 12 e 17
Il cinquantesimo della Polisportiva gussaghese
il programma a pag. 19
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PUNTO di vista
Inizio e fine
S
e mi è concesso il cedimento alla rievocazione di due episodi vissuti in
prima persona, questo è perché, ancora
una volta, si percepisce quanto la prassi
ordinaria, anche la più feriale, possa in
realtà celare degli atteggiamenti che ben
trascendono l’atto in sé.
l primo di questi ricordi mi vede chierichetto di sette anni intento a servire tutte e tre le messe del mattino nella Parrocchiale di Orzinuovi. Ciò che mi lasciava
irresoluto era il perché tra una celebrazione eucaristica e l’altra, Giovanni, il sagrestano, spegnesse tutte le candele poste
sull’altare e sul tabernacolo eccezion fatta
ovviamente per il lume ad olio che in tutte le chiese cattoliche del mondo rimane
accesso giorno e notte e che testimonia la
presenza di Gesù nell’eucarestia.
’altro episodio, a prima vista distantissimo, riguarda la Stazione Centrale di
Milano. Mi è capitato talvolta di dovermi
servire dell’ultimo treno della notte oppure di attendere l’apertura delle transenne, viceversa, per poter salire sulla prima
carrozza del mattino. Perché tutto quel
da fare per procedere a quelle otturazioni
metalliche e riaprire poco dopo?
iò che accomuna i due fatti è l’apparente non senso che lega le azioni
sottese. Il sacrista che soffoca con il noto
scaccino quelle fiammelle per poi aizzarle nuovamente pochi minuti dopo per
l’inizio della nuova liturgia. D’altro lato
gli agenti preposti che, intorno all’una di
notte, stagnano la stazione, per riaprirla
intorno alle quattro.
ra, si potrebbe ritenere che alcuni di
questi atti siano insensati, eppure, a
ben pensarci, hanno una loro logica che
varca la logistica: è proprio, concettualmente, il bisogno che ognuno di noi ha
del concetto di inizio e di fine. Tutto ha
una fine, e per avere una fine deve avere
un inizio.
a stessa religione concorda con questo
principio e fa adottare a Dio, di per sé
esterno alle categorie spazio temporali,
i nostri stessi parametri, ecco dunque in
Genesi: “In principio Dio creò il cielo e
la terra”, ripreso poi da Giovanni con il
logos creatore: “In principio era il verbo”.
a un concetto per certi versi analogo lo troviamo già in Aristotele,
nell’Etica, quando sfruttando il doppio
senso della parola greca (inizio ma anche comando) si sofferma sull’inizio
come momento fondamentale dal quale
tutto prende avvio e come l’errore iniziale inevitabilmente si moltiplica in forma
esponenziale nelle successive azioni; tali
tematiche sono ben radicate anche nei
classici e sono state oggetto di trattazione
dai più celebri autori, da Polibio a Lucia-
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gni messa, dunque, inizia con l’accensione delle candele e termina con
il fumo che sale al suo compimento. Ogni
giornata inizia con l’apertura dei cancelli.
Un po’ come il cambio della guardia dinanzi a Buckingham Palace. Sono rituali,
certo, ma testimoniano quanto in noi vi sia
la necessità della percezione di uno start
che cadenzi i vari momenti dell’esistenza.
pesso si tratta di simboli fine a se stessi: l’udienza è tolta anche senza la
martellata del giudice, il consiglio dei ministri inizia anche senza la campanella del
premier, eppure ecco, sì, c’è proprio questa inconscia (o a volte conscia) volontà
di servirci di segni che denotino l’inizio
e il termine.
n fondo nella nostra vita siamo costretti,
anche se non volessimo, costantemente,
a iniziare una nuova giornata. Ecco, questa infatti potrebbe essere un’altra osservazione su cui riflettere. Ossia sul fatto
che non solo siamo punteggiati di inizi
e di fini, ma anche di periodi intermedi,
momenti di pause, limbi dove vengono
sospese le attività.
l sonno, apparentemente improduttivo,
in realtà è essenziale alle conseguenti attività che lo seguono, e così gli anni
sabbatici, sovente non banalmente delle
morbide ferie prolungate, ma periodi propizi per rilanciarsi, esattamente come le
vacanze estive.
e da un lato, infatti, va condannata certa mentalità che vede promuovere una
vita dissoluta all’insegna soltanto del soddisfacimento momentaneo delle proprie
voglie, è altresì non augurabile un ritmo
lavorativo che non sappia concedersi pause, periodi di stacco e di quiete: siamo alle
convergenze parallele.
uella che potremmo definire (se mi
son concessi dei neologismi) la “frollatura dell’io”, la “decantazione dell’essere” ci permette proprio di comprendere
quanto siano indispensabili questi momenti in cui si riesce a vedere esternamente una persona, una situazione, una realtà.
er tornare infine al tema iniziale, è rassicurante sapere che qualcosa ha un
inizio e sancirlo anche ufficialmente. Ecco
che in antropologia culturale si studiano i
riti di iniziazione, proprio per evidenziare
quanto, se è vero che il tempo è un continuo divenire, è altrettanto vero che solo
ciò che ha avuto un avvio esiste veramente. Ciò che, viceversa, ci si è trovati
a gestire senza la netta percezione del momento in cui è iniziato, ha sempre l’alone
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Notizie
dall’Amministrazione
Comunale
Restyling del campo da
calcio e del campo da rugby
PAGINA A CURA DELL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE
Renato Verona - Vicesindaco - Assessore ai lavori pubblici
Sono aperti da alcuni giorni i cantieri per rinnovare i terreni di gioco dei due campi sportivi (quello di calcio a
undici e quello di rugby) del Centro sportivo Corcione,
i lavori prevedono il rifacimento del manto erboso e del
fondo ricorrendo al «Bermuda grass», meglio conosciuta come «gramigna», una tipologia di manto erboso compatta e molto resistente. «Interverremo con una manutenzione straordinaria del campo da calcio a 11, fortemente
compromesso durante i mesi invernali, con il ripristino
del drenaggio e l’utilizzo del “Bermuda grass”, per un
costo di 160mila euro. Le stesse operazioni saranno riproposte anche per il campo da rugby, ormai impraticabile per quasi tutta la stagione sportiva. Qui, inoltre, verrà
realizzato un nuovo impianto di irrigazione, che andrà a
sostituire quello precedente, ormai obsoleto. Il costo è di
168 mila euro». I lavori saranno completati nel giro di
poche settimane, ma sarà necessario attendere l’autunno
prima che i campi possano essere calpestati nuovamente.
Facciamo la differenza
producendo compost
Vogliamo ristrutturare la Santissima:
aiutaci a realizzare questo sogno!
Giovanni coccoli - Assessore al Commercio, Promozione del Territorio, Agricoltura e Ambiente
E’ questo lo slogan che appare sul banner affisso all’imbocco della strada per la Santissima, uno slogan che fa ben
capire quali sono le intenzioni dell’associazione Amici del Gusto Lombardia, nata qualche mese fa per poter dare il
via al progetto del Museo del Gusto che si svilupperà anche presso una porzione della Santissima. Di questo progetto
si è parlato a lungo. Ora è il momento di concretizzare. In attesa che si chiudano gli aspetti burocratici e che arrivino
i contributi vogliamo dare l’opportunità a tutti i Gussaghesi (e non) di poter contribuire alla realizzazione di questo
ambizioso sogno che prevede il recupero di una porzione della Santissima e la sua restituzione a tutta la collettività.
Ogni cittadino potrà dunque versare una somma o piccola o grande sul conto corrente intestato all’associazione Amici del Gusto Lombardia IBAN IT39C0350054591000000035000 indicando come causale RECUPERO
DELLA SANTISSIMA, oppure tesserandosi come sostenitore al prezzo di 10€ (comprensivi di tessera e di borsa di
tessuto con logo dell’associazione) oppure 20€ (comprensivi di tessera borsa e grembiule).
La Santissima è un bene di tutti, vederla sgretolarsi pian piano non fa piacere a nessuno, perciò è importante che chi
ha la possibilità faccia la propria parte, per cercare che questo sogno si avveri.
Vogliamo ristrutturare
la Santissima
aiutaci a realizzare questo sogno
Manda un tuo contributo all’Associazione Amici del Gusto Lombardia
IBAN: IT 39 C 03500 5 4591 000000035000
Sostenitori
Partner
Comune
di Gussago
Cantina Castello di Gussago
Fratelli Ranzanici
Gruppo Sentieri
Gussago
Sponsor tecnici
Giovanni Coccoli - Assessore al commercio,
Promozione del Territorio, Ambiente, Agricoltura
Nell’ ultimo numero del notiziario Comunale era inserito un inserto staccabile,
per sensibilizzare le famiglie che hanno un piccolo spazio verde alla pratica del
compostaggio domestico. Ora siamo a primavera inoltrata e mi sembra opportuno
rinfrescare la memoria, in modo che chi ancora non ha questa buona abitudine,
magari colga l’occasione di dotarsi di compostiera e attivare questa buona pratica
volta a ridurre sempre più il quantitativo dei rifiuti, oltre che produrre dell’ottimo
ammendante per orti e giardini.
Da alcuni anni, infatti, il Comune offre la possibilità a tutti i cittadini residenti di
dotarsi di una compostiera per trasformare i propri rifiuti organici in compost. Il
compostaggio si rivela un hobby interessante che aiuta a comprendere come ciò che
consideriamo “rifiuto” può diventare una nuova risorsa a costi ridottissimi, anzi
chi utilizza questo sistema si vedrà applicato alla propria tariffa dei rifiuti uno
sconto pari al 35% (sulla parte variabile della tariffa), contribuendo inoltre a
ridurre la quantità totale di rifiuti.
Architetti
SilviA Firmo e luiSA GAtti
Architetto ceSAre cAnGiA
Auguri al “nostro” decano
Marco Peroni: 108 anni!
Ad oggi, sono più di 800 le famiglie Gussaghesi che hanno deciso di
utilizzare questo sistema.
Dove acquistare la campana per il compost
domestico:
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1.Presso l’Ufficio Tecnico – settore ecologia – si procede alla compilazione della
domanda di fornitura che viene vistata dall’incaricato;
2.Presso il magazzino Aprica S.p.a. di Brescia in via Codignole 32 – dal lunedì al
venerdì dalle ore 8,00 alle
ore 13,00 ed il sabato dalle ore 8,00 alle ore 12,00
– si procede all’acquisto
previo:
• consegna della domanda di fornitura vistata
dall’Ufficio Tecnico Comunale;
• pagamento in contanti
del corrispettivo di 45,00
euro, IVA compresa, per
il composter da lt. 300.
Auguri a Marco Peroni, il decano di Gussago,
che l’8 maggio ha spento 108 candeline
La giornata del verde pulito Semplificazioni per IMU e
TASI 2015
Silvia Gares - il sindaco
EZIO CODENOTTI - ASSESSORE AL BILANCIO
Associazione culturale
Casa dello Studente
in collaborazione con il Comune
e l’A.ge di Paderno F.C.
Bilancio consuntivo 2014
EZIO CODENOTTI - ASSESSORE AL BILANCIO
Nella seduta del 30 aprile scorso il Consiglio Comunale
ha approvato a maggioranza il conto consuntivo 2014, che
risulta già pubblicato sul sito istituzionale del Comune.
Il bilancio evidenzia un fondo cassa al 31/12/2014 di €
323.725 purtroppo non utilizzabile a causa dei vincoli derivanti dal patto di stabilità, mentre il risultato fissato come
obiettivo per il Comune di Paderno dalla Ragioneria Generale dello Stato è stato raggiunto, anche se a fatica.
E’ poi opportuno fare presente che:
• nel 2014 i trasferimenti dello Stato sono stati tagliati per
€ 154.350, con una riduzione di circa il 20% rispetto al
2013;
• la spesa corrente pro capite di Paderno è stata di € 529,
che confrontata con i dati pubblicati e disponibili, relativi al 2012, mostrano un certo grado di economicità della
gestione (€ 796 la spesa pro capite dei comuni lombardi
- incluse le città - ed € 680 la spesa pro capite dei comuni
italiani appartenenti alla fascia demografica da 2.000 a
4.999 abitanti).
Ad oggi il MEF (Ministero dell’Economia e delle Finanze) non ha ancora comunicato i dati definitivi relativi ai
trasferimenti dello Stato e all’obiettivo di patto di stabilità
previsti per il corrente anno, impedendo di fatto una programmazione precisa delle entrate e delle spese del 2015,
con conseguente rinvio dell’approvazione del bilancio
preventivo al 31 luglio, quando questo di norma avrebbe
dovuto essere approvato entro gennaio. Si temono ulteriori
forti tagli che costringerebbero a scelte difficili.
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Notizie
dall’Amministrazione
Comunale
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EMILIANA LORINI - assessore alle POLITICHE SOCIALI E FAMILIARI
La procedura di gara per la gestione della nostra Comunità
residenziale per anziani si è conclusa positivamente con
l’aggiudicazione alla Cooperativa “IL GABBIANO”, cooperativa sociale con sede nella provincia di Brescia, operante nel settore dal 1988, con circa 700 dipendenti, ed attiva in 6 provincie (per info www.ilgabbiano.it). A partire
dal 1° luglio IL GABBIANO avvierà la propria gestione
della residenza per anziani, subentrando all’attuale gestore. La convenzione, che avrà durata di 10 anni e che prevede lavori di ristrutturazione ed ammodernamento della
struttura, verrà formalizzata in tempi brevi.
La Casa dello Studente
La Casa dello Studente, Associazione Culturale no profit
nata nel 2008 dall’idea di Claudio Tanghetti, giovane psicologo valtrumplino, approda a Paderno Franciacorta. Una
possibilità che è divenuta concreta grazie all’appoggio del
Sindaco Silvia Gares, l’Assessore Emiliana Lorini e le referenti A.ge per i compiti assistiti Cristina Rusconi e Franca Colombi. Il progetto nasce come ausilio educativo per
i ragazzi in età scolare, ponendosi come obbiettivo principale quello di arginare la dispersione scolastica, soprattutto
negli istituti secondari inferiori e superiori (legge 285/97
“Disposizioni per la promozione di diritti e opportunità
per l’infanzia e l’adolescenza”). A capo della sede c’è una
psicologa che organizza ripetizioni in tutte le materie fino
alla 5a superiore in piccoli gruppi di 3/4 ragazzi, supervisionati da studenti neolaureati o laureandi nelle materie di
riferimento. Il piano di lavoro è individualizzato e prevede
un intervento sinergico tra scuola e famiglia: oltre al doposcuola infatti i responsabili dell’Associazione, previo consenso di genitori e corpo insegnanti, possono confrontarsi
con i docenti dei relativi istituti per approfondire le difficoltà in essere dello studente, monitorando al tempo stesso
il profitto, in un rapporto di proficua collaborazione. L’anno scorso hanno fruito del servizio mille ragazzi (un numero che fa comprendere quanto sia forte la domanda sul
territorio da parte delle famiglie), dislocati nei venti centri
in tutta Brescia e provincia, unitamente a duecento giovani
che hanno lavorato e lavorano tramite voucher, creando
al tempo stesso occupazione per gli universitari senza un
reddito. Forte di un’equipe di psicologhe, la Casa dello
Studente struttura percorsi ad hoc per DSA e BES, realtà
che ad oggi occupano un posto di prim’ordine in termini
di apprendimento e integrazione con la didattica. Il tutto in
un’atmosfera familiare per lo studente, che non appunto si
sente a “casa” e in un rapporto alla pari con i tutor. Senza
dimenticare spazi appositi per la socializzazione, favoriti
da momenti di condivisione: durante la pausa, ad esempio
è vietato utilizzare il cellulare o fumare.
Punto di partenza per l’Associazione sul breve termine sarà
l’affiancamento dei ragazzi prossimi agli esami di medie e
maturità, il recupero dei debiti formativi, il consueto spazio compiti estivo e la preparazione di tutti coloro che si
apprestano al delicato passaggio alle superiori. In tal senso
l’Associazione organizza lezioni mirate per le discipline
d’indirizzo dei vari istituti: a chi, per esempio, sceglierà il
liceo scientifico, verranno impartite basi di fisica, chimica
e latino, di economia e lingue a quanti propenderanno per
gli istituti tecnico-commerciali e via dicendo.
L’Associazione è attiva presso il Castello di Paderno F.C.,
sito in Piazza della Libertà, a partire da giugno 2015 e
gode del Patrocinio del Comune.
Per informazioni contattare: 333 64 87 413
oppure visitare il sito www.casadellostudente.net.
PAGINA A CURA DELL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE
Lo scorso 19 aprile, su proposta della commissione ecologia nella figura del Presidente Ing. Roberto Romano,
l’Amministrazione Comunale ha deciso di aderire alla
giornata del verde pulito indetta da Regione Lombardia.
I bambini ed i ragazzi, dalla scuola dell’infanzia alla scuola media, hanno riposto alla richiesta di aiuto ricevuta dal
Sindaco “producendo” moltissimi disegni sul tema del
verde pulito che hanno poi ritrovato appesi in Piazza, al
nuovo pozzo ed al parco degli Alpini. La rassegna artistica
“porta a casa il disegno che vuoi” ha riscosso un grande
successo!
Per tutta la settimana precedente al 19 sono state messe a
dimora alcune piante offerte da “Il pollice verde” di Faccoli Gabriele, da “Paesaggistica Bettoni” di Nicola Bettoni
e dall’azienda agricola Dallera i quali hanno provveduto a
propria cura a compiere l’intera operazione in collaborazione con Marco Migliorati del Progetto rifiuti zero.
Nella mattinata di domenica in Piazza sono sati allestiti
due gazebo: uno a cura di LINEA GESTIONI con opuscoli riguardanti il servizio di raccolta differenziata svolto a
Paderno e l’altro dal gruppo Rifiuti zero in Franciacorta; è
stata aperta in via straordinaria la casetta del nuovo pozzo
dove molti cittadini, grandi e piccoli, hanno potuto ricevere informazioni dagli ingegneri di AOB2 riguardanti i
lavori ormai ultimati ed il funzionamento del pozzo; a conclusione, gli immancabili e sempre disponibili Alpini, hanno offerto un rinfresco presso il parco. L’intera mattinata
è stata accompagnata da alcuni maestri dell’Accademia
Musicalmente che hanno reso il tutto ancor più gradevole.
Domenica 19 aprile è stata speciale grazie all’ anima ed al
lavoro che tutti hanno messo in campo a favore dell’ambiente e della Comunità padernese. GRAZIE
Su proposta della Giunta il Consiglio Comunale del 30
aprile ha approvato a maggioranza i regolamenti relativi
all’IMU e alla TASI 2015. E’ il caso di ricordare che l’IMU (Imposta Municipale sugli Immobili) ha sostituito l’ICI (Imposta Comunale sugli Immobili) a partire dal 2012,
provocando un notevole appesantimento delle imposte
sugli immobili, deciso dall’allora Governo Monti per fronteggiare il pericolo di una crisi del bilancio statale. Nonostante la denominazione indichi la destinazione del gettito
a favore dei comuni è opportuno informare che invece una
parte rilevante delle entrate viene in realtà direttamente
incamerata dallo Stato. Nel 2014 la somma incassata direttamente dallo Stato sugli immobili siti nel territorio del
Comune di Paderno è stata di € 423.755.
Dal 2014 è entrata in vigore anche la TASI (Tassa sui
Servizi Indivisibili), che viene calcolata sulla stessa base
imponibile dell’IMU ma con aliquote diverse. Il gettito di
questa imposta viene totalmente incamerato dal Comune
per finanziare i servizi indivisibili quali illuminazione pubblica, viabilità, manutenzione aree verdi, servizi cimiteriali, di polizia ecc.
Le ristrettezze del bilancio comunale provocate dai continui tagli dei trasferimenti statali non consentono purtroppo
la riduzione delle aliquote di calcolo delle suddette imposte, ma quanto meno si è inteso semplificare, ove possibile, gli adempimenti a carico dei contribuenti evitando
loro di dover, in molti casi, assolvere contemporaneamente gli obblighi di entrambe le imposte. Dal 2015 infatti o
si assolve l’IMU o si assolve la TASI, in nessun caso si
dovranno assolvere entrambe. In particolare gli immobili
residenziali non di lusso utilizzati come abitazione principale ed i fabbricati strumentali agricoli assolveranno
esclusivamente la TASI, mentre tutti gli altri immobili saranno soggetti esclusivamente all’IMU. L’invarianza del
gettito verrà assicurata dall’incorporazione dell’aliquota
TASI nell’aliquota IMU; una proposta in tal senso verrà
portata nel prossimo Consiglio Comunale.
Le scadenze di pagamento di entrambe le imposte sono le
seguenti:
• 16 giugno pagamento della prima o unica rata
• 16 dicembre pagamento del saldo
Gli uffici comunali provvederanno a recapitare ai contribuenti i bollettini di versamento in tempo utile.
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La Costituzione regalata
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PAGINE A CURA DELL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE
Servizi scolastici
Dal 22 maggio al 10 giugno sono aperte le iscrizioni per:
• servizi scolastici 2015/2016 quali mensa e scuolabus
• richiesta di agevolazioni per le rette della scuola materna e asilo nido (anche per minori iscritti in scuole non
site nel territorio comunale)
Per informazioni, regolamenti e iscrizioni ON-LINE visita il sito: www.rodengosaiano.net
Ufficio Pubblica Istruzione tel.030 6817712.
Modalità di pagamento
dell’imposta unica
comunale (TASI – TARI – IMU)
In questi giorni è in corso la consegna dell’avviso unico
di pagamento IMU e TASI anno 2015.
L’avviso contiene il mod. F24 per il versamento dell’acconto da effettuare entro il 16 giugno 2015 e il mod. F24
per il versamento del saldo, da effettuare entro il 16 dicembre 2015.
E’ possibile versare in un’unica soluzione entro il 16 giugno 2015 utilizzando entrambi i modelli.
L’abitazione principale, continua ad essere esclusa dal
pagamento dell’IMU ad eccezione delle categorie A/01,
A/08 e A/09, mentre, da quest’anno, è dovuta la TASI
anche per l’abitazione principale in base all’aliquota del
1,80 per mille.
Si ricorda inoltre che aree edificabili e terreni agricoli
sono soggetti all’IMU con aliquota del 8,60 per mille.
Per ulteriori informazioni consultare il portale internet
www.rodengosiano.net
Per chiarimenti e/o assistenza è possibile rivolgersi
all’Ufficio Tributi nei seguenti orari:
• martedì e venerdì: dalle ore 10:00 alle 13:00
• mercoledì: dalle ore 17:00 alle 18:30
• lunedì e giovedì gli uffici sono CHIUSI
Contatti: telefono 030.6817730
Fax: 030.6817740
Mail: [email protected]
Adottata la variante al
PGT di Rodengo Saiano
p6
Durante il Consiglio Comunale di lunedì 11 maggio è
stata adottata la variante al PGT per la quale confronti e
proposte erano iniziati già nel 2011.
I contenuti della variante approvata confermano gli
obiettivi strategici di sviluppo individuati dal documento
precedente e non prevede nuovi ambiti di trasformazione del documento di piano. Le modifiche al Piano delle
Regole riguardano correzioni ed aggiornamenti cartografici, modifiche apportate dallo studio geologico e dettate
dall’accoglimento di alcune specifiche istanze avanzate
dai cittadini.
Dalla data del Consiglio partono i termini per la presentazione di osservazioni da parte di persone interessate.
Raccolta differenziata rifiuti
Il sistema di raccolta differenziata dei rifiuti solidi urbani
sta raggiungendo buone percentuali di rifiuto differenziato. Al fine di continuare il miglioramento e per evitare
sanzioni previste dal regolamento di Polizia Locale è importante però che tutti i cittadini rispettino le modalità e
le tempistiche previste dal regolamento.
• Lunedì di ogni settimana da marzo a novembre si
effettua la raccolta di “verde”, (sfalci e ramaglie) - il
deposito davanti alla propria abitazione va fatto non
prima del giorno precedente a partire dalle ore serali
ed entro le ore 06.00 del giorno di raccolta ed in numero massimo di sei fascine per nucleo familiare.
• Martedì di ogni settimana per tutto l’anno si effettua
la raccolta di carta e cartone, plastica, vetro e lattine,
posti nei contenitori distribuiti dal Comune - il deposito davanti alla propria abitazione va fatto non prima
del giorno precedente a partire dalle ore serali ed entro
le ore 06.00 del giorno di raccolta.
• Rifiuti organici devono essere chiusi all’interno di
sacchetti biodegradabili-compostabili e depositati nei
contenitori di colore marrone a libera apertura.
• Rifiuti indifferenziati devono essere depositati nei
cassonetti ad apertura elettronica tramite l’apposita
chiavetta distribuita dal Comune a tutti i residenti.
• Altri rifiuti come rifiuti edili, oggetti in legno, metallo, ceramica, tessuto, apparecchi elettronici, elettrodomestici, rifiuti ingombranti, grandi quantità di “verde”
ecc. possono essere smaltiti presso il locale Centro di
Raccolta sito in via Mattei in località “Moie” accessibile con Tessera Sanitaria.
A Rodengo Saiano è
arrivata la fibra ottica
Spazio gioco
Crescogiocando
Nei mesi scorsi, è stato siglato l’accordo tra il Comune
e un’azienda del settore grazie al quale alcune strutture
pubbliche potranno usufruire dell’innovativo servizio
tanto innovativo quanto efficace, che consentirà un
miglioramento nei collegamenti sia Internet che telefonici.
Gli edifici interessati sono il Municipio, la Scuola Primaria e Secondaria di primo Grado, la Biblioteca, il
Patronato, la Polizia Locale, il Centro Sportivo e il
Centro Culturale San Salvatore.
Prosegue con successo presso la RSA “Tilde e Luigi Colosio” l’attività spazio gioco Crescogiocando: occasione
di incontro tra alcuni anziani della residenza e i bambini
da 0 a 3 anni accompagnati da loro familiari.
Nell’ampio salone si respira un’aria di allegria e vivacità
contagiosa con le educatrici che propongono attività ludiche, manuali e laboratori stimolando l’interazione tra
nonni e bambini.
L’iniziativa a ingresso libero si ripete ogni lunedì dalle
9,30 alle 11,30 e proseguirà fino a lunedì 8 giugno.
Per informazioni visita il sito www.rodengosaiano.net
L’osservanza delle regole per un corretto smaltimento dei
propri rifiuti è una prova di civiltà ed un dovere civico e
comporta per i trasgressori sanzioni di un certo peso in
caso di accertamento della Polizia Locale.
Iniziative culturali - sportive - varie
Data
Evento
Luogo
Promossa da:
Sabato 23 maggio
ore 20.30
Saggi di fine anno
Scuola di Armonia “Strickler”
Domenica 24 maggio
ore 20.30
Concerto
“TA PUM
il cammino della memoria”
100 ANNI GRANDE GUERRA
Chiostro
Grande
Abbazia
Olivetana
Banda “A.Raineri”
Gruppo Alpini di
R.S.
Coro “A.Rossini”
Comune di R.S.
Martedì 26 maggio
ore 8,00 – 16,00
Manifestazione “DISTRABILIA”
Sport diversamente abili
Centro
Sportivo
Comunale
Ass.ne
NONSOLOSPORT
Onlus
Martedì 26 maggio
ore 20.30
Presentazione libro
“ACUTO”
Mercoledì 27 maggio
Serata Farmacia Comunale
“FIORI DI BACH”
Auditorium Scuola di armonia
San Salvatore “Strickler”
Auditorium Biblioteca
San Salvatore Comunale
Auditorium
San Salvatore Farmacia Comunale
Manifestazione “DISTRABILIA”
Sport diversamente abili
Centro
Sportivo
Comunale
Dal 29 maggio
al 02 giugno 2015
FESTA ORATORIO DI SAIANO
Oratorio di
Saiano
Sabato 30 maggio
ore 10.30
Inaugurazione mostra fotografica
“IMMAGINI DELLA GRANDE
GUERRA 1915-1918”
Giovedì 28 maggio
ore 8,00 – 16,00
02 giugno
ore 17,00
Partita di calcio
TORNEO DELLE REGIONI
LOMBARDIA-SARDEGNA
Dal 04 giugno FESTA ORATORIO DI PADERGNONE
al 07 giugno
Venerdì 05 giugno
Domenica 07 giugno
Spettacolo teatrale
“ZITTI”
Ass.ne
NONSOLOSPORT
Onlus
Auditorium Amministrazione
San Salvatore Comunale
Centro
Sportivo
Comunale
C.S. Saiano
Oratorio di
Padergnone
Auditorium Gruppo teatrale
San Salvatore I RIMBALZI
Sabato 6 giugno
alle ore 18.00
Conclusione anno scolastico
classe 5^ A
Auditorium Istituto
San Salvatore comprensivo
Lunedì 08 Giugno
ore 20,30
Presentazione libro
“I PATRIARCHI ARBOREI DI
RODENGO SAIANO”
5D
Auditorium CLASSE
Scuola
Primaria
San Salvatore Rodengo Saiano di
Martedì 09 giugno
Mercoledì 10 giugno
ore 20.30
Saggi fine anno
Scuola di musica “DOPPIO DIESIS”
Dal 11 al 14 giugno
FESTA ORATORIO DI RODENGO
Martedì 16 giugno
ore 20.30
Serata BIBLIOTECA
Auditorium
San Salvatore Doppio Diesis
Oratorio di
Rodengo
Auditorium Biblioteca
San Salvatore Comunale
PUNTO
Furto di spiedo all’oratorio San Filippo Neri
per punto
continua da pag. 3
Inizio e fine
roberta angeli
matteo salvatti
Doveva essere una giornata di festa quella organizzata
dall’oratorio San Filippo Neri in occasione del Torneo
di calcio Gso di Gussago, l’ultima domenica di aprile.
L’oratorio, su prenotazione, offriva la possibilità di
pranzare con lo spiedo preparato dai volontari. O almeno,
questo era il piano.
Le cose però sono andate in modo ben diverso: nella notte
tra sabato e domenica dei ladri ignoti e probabilmente
affamati si sono introdotti nella proprietà parrocchiale
di via Con Mingotti, trafugando 70 porzioni di spiedo
infilato nelle spade e ancora da cuocere.
«Ricorda certi fatti criminosi del dopoguerra – sentenzia
qualcuno – quando la fame era uno spettro minaccioso
e opprimente». Difficile credere che la crisi possa
raggiungere questi livelli.
Le aste per lo spiedo, cariche di costine e lombi di maiale
pronti per essere messi a cuocere sulla brace alle prime
luci dell’alba, erano state preparate con pazienza a
minuzia dai volontari, che mai si sarebbero aspettati un
furto simile: «un gesto che lascia l’amaro in bocca è che
è, forse, specchio di una società sempre più allo sbando»
affermano i ragazzi dell’oratorio.
Fortunatamente i volontari avevano delle porzioni di
scorta: lo spiedo è stato servito e la giornata non è stata
rovinata dai malfattori, anche se «quanto accaduto lascia
senza parole».
L’ultima speranza era il recupero degli spiedi di acciaio,
tramite un appello chiaro ed esplicito: «Ci avete rubato
lo spiedo, abbiate almeno la dignità di riportarci le
bacchette!». Le spade sono infine “tornate a casa” i primi
di maggio: un contadino le ha rinvenute, con ancora
alcuni pezzi di spiedo crudo ciondolanti, in un campo
vicino alla Santissima. Sul posto anche segni di bivacco
che fanno pensare ad una bravata.
Incidente a Ronco di
Gussago
La Lega di Gussago chiede commissione che esamini
roberta angeli
il Centro Le Gocce
Gaia Castrezzati
La causa dell’incidente avvenuto venerdì 8 maggio in via
Ronco, nell’omonima frazione di Gussago intono alle
7:45, sarebbe la svolta effettuata senza dare precedenza
da un anziano signore, almeno stando alla ricostruzione
degli agenti della Stradale.
L’incidente ha coinvolto anche un motociclista
trentanovenne, che è stato sbalzato a terra dopo lo scontro
e ha riportato diverse fratture. Sul posto sono intervenute
due ambulanze. Il centauro è stato stabilizzato ed
trasportato al Civile in codice rosso, anche se non sarebbe
in pericolo di vita. L’anziano sotto shock è stato portato
alla clinica San Rocco di Ome in codice giallo.
La Lega Nord di Gussago e la lista «Progetto Uniti per
Castegnato» hanno espresso le loro preoccupazioni riguardo
alla crisi finanziaria della società che gestisce il Centro
Sportivo Le Gocce e le relative piscine, che rischia di
trascinare a fondo anche le due Amministrazioni comunali.
Durante una conferenza stampa organizzata dai due gruppi
di opposizione i consiglieri della Lega hanno ricordato che
la fideiussione concessa dagli Enti locali – per un totale di
4.990.000 euro, stanziati a causa delle difficoltà di bilancio
della società di gestione - «pende come una spada di
Damocle sui bilanci comunali».
Lo scontento è ben evidente e traspare dalle persone di
Elisa Rosola, segretario della Lega di Gussago, Emiliano
Barbisoni, capogruppo di «Progetto Uniti per Castegnato»,
Lucia Lazzari, consigliere leghista ed ex sindaco ed
Emanuele Calabria, precedente segretario del Carroccio di
Gussaggo, uniti nella critica all’Amministrazione Marchina
e le scelte fatte in questi anni.
A
P
Ai tempi della firma del progetto la Lega Nord chiese la
realizzazione di un ippodromo invece che di una piscina,
e più di mille gussaghesi si dissero d’accordo firmando la
petizione proposta dalla Lega. Il signor Barbisoni aggiunge
che anche l’opposizione di Castegnato non aveva ben
accolto il progetto, che rendeva il paese comproprietario per
il 30% di una piscina situata in un altro Comune.
«Si deve intervenire subito, prima che la piscina affondi e
trascini con sé le due Amministrazioni comunali» dichiarano
i Leghisti, portando dei dati di bilancio oggettivamente
critici: il fatturato degli ingressi era di 575mila euro nel
2013, mentre 487mila nel 2014, facendo registrare una
riduzione dei ricavi di 93mila euro (-15,3%).
Lazzari e Baribisoni hanno chieso dunque ai sindaci
l’istituzione di una commissione tecnico-politica nella
quale convergano entrambi i Comuni e che abbia il compito
di esaminare la gestione del Centro Sportivo e trovare una
soluzione.
R&D Bertolotto
Grave un 39enne, ma non sarebbe in
pericolo di vita
del precario, il sapore della provvisorietà, l’accettazione
rassegnata di una incertezza futura (oltre che presente).
È la cosiddetta fase liminale, è come se ciò che non è
mai ufficialmente iniziato è già finito potenzialmente, e è
avvolto nel grembo di una struttura senza scheletro, ma
grossolanamente improvvisata e perennemente insicura.
Purtroppo molto spesso comune nei giorni odierni.
l tempo stesso solo ciò che veramente ha avvio può
definitivamente e ufficialmente congedarsi dalla
scena, e anche questo è positivo, perché, grazie al cielo,
ci deve anche pur essere un diritto all’oblio.
aiono dunque proprio condivisibili le parole di Hans
Urs von Balthasar quando asseriva che: l’inizio è là
dove si arriva.
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PUNTO al cielo
tornei,
musica, spiedo per la
Festa dell’Oratorio
Sale di Gussago:
Gussago:
È sempre denso di iniziative il programma dell’oratorio
Sale di Gussago che, anche per questo periodo, non
delude le aspettative: il prossimo evento in programma
riguarda il torneo “Sotto le stelle”, la 24ore di calcio che
è giunta quest’anno alla sua ottava edizione. Seguirà
poi la settimana della festa dell’oratorio, da lunedì 8 a
domenica 14 giugno, che inaugurerà gli eventi dell’estate
in oratorio, a partire dal torneo di Acrobatic Ball, le
cui fasi si svolgeranno nel pomeriggio per la categoria
juniores e dopo le ore 19 per la categoria dei Senior.
Le squadre si affronteranno in un match che mischia
pallavolo, calcio e ginnastica acrobatica e avranno
accesso gratuito allo strepitoso evento di Splash the
Way che, con acrobazie da uno scivolo gonfiabile lungo
150 metri, chiuderà la settimana di festeggiamenti.
Spazio anche per la musica e l’intrattenimento: giovedì
11 si esibirà il gruppo Idea2, mentre venerdì 12 sarà la
volta di uno spettacolo di varietà. Sabato 13, invece,
la comunità ospiterà Il Festival della magia del Mago
Salamini, una leggenda della magia e dell’illusionismo
italiano,erede di una famiglia di maghi e ipnotizzatori
che da oltre 40 organizza spettacoli itineranti a base di
magia, ipnosi e divertimento assicurato. Tutto questo
senza dimenticare la buona cucina: per le ore 12 di
domenica 14 giugno sarà possibile prenotare lo spiedo.
In serata ancora intrattenimento musicale con i 7 in
condotta. Durante tutta la settimana sarà attivo lo stand
gastronomico e un mega gonfiabile di 13 metri, oltre
alla tradizionale pesca di beneficienza.
Per tutte le informazioni e gli aggiornamenti, è possibile
consultare la pagina Facebook: OratorioSale
Casaglio “piccolo mondo antico”:
l’oratorio San Filippo tra Expo, Zelig e sport
“Tutti a tavola”, ecco il titolo della festa dell’Oratorio San
Filippo Neri di Gussago che imbandisce le sue giornate
di stuzzicanti iniziative sulla scia dell’evento più atteso
dell’anno 2015, l’Expo. Nelle giornate del 2, 3, 4, 5, 6
e 7 giugno lo stand gastronomico rimarrà aperto. Nella
giornata di domenica 5 Giugno, su prenotazione, cisarà
la possibilità all’ora di pranzo di fermarsi a mangiare lo
spiedo sotto il tendone oppure di portarlo comodamente
a casa. Per tutta la durata della festa saranno presenti
gonfiabili per bambini, ma non solo, quest’anno anche
ragazzi e adulti avranno la possibilità di divertirsi grazie
all’allestimento del Wipeout, giochi senza frontiere
su gonfiabili che vi metteranno alla prova con sfide
formidabili e mai viste. Per tutti gli appassionati di sport
che hanno voglia di mettersi in gioco, ecco la proposta
giusta per voi: “Acqua Volley”, il primo ed esclusivo
torneo di pallavolo che si svolgerà in una piscina con
60 cm d’acqua. Le sorprese continuano. Venerdì 5
Giugno alle ore 20:00 esibizione musicale di Elisabetta
Gozio. A seguire, direttamente da “Zelig” e “Quelli
Lorenzo Tavelli
che il calcio”, spettacolo di comicità e magia del
“Grande Mago” di Alessandro Politi. Sabato 6 Giugno
il tendone si tingerà di “bianco – nero” e “rosso –
blu” per accogliere alle ore 20:30 tutti i tifosi che si
vogliono godere la finale di Champions League su maxi
schermo. Durante la partita è prevista un’area bimbi con
uno spettacolo di un’artista di strada per i più piccoli
e i meno tifosi. Infine domenica 6 Giugno dopo il
pomeriggio di giochi per tutti i bambini e i ragazzi la
serata si tinge di giallo in compagnia del Dr.Whyche
per ‘occasione si trasformerà in Dr. Detective. Alle
ore 20:00 cena su iscrizione per coloro che vogliono
mettere alla prova il loro spirito investigativo. Questo
è solo l’antipasto, molto altro vi attende! Non potete
mancare, per qualsiasi informazione o per iscrivervi ai
tornei o alle serate non esitate a contattarci: 3318543114
– 3926425788 – 0302770210 o direttamente sulla nostra
pagina Facebook: Oratorio Gussago.
A Civine si ricorda Don Chitò
Iosemilly De peri Piovani
A Civine (o per i puristi della lingua latina Civinarum) o
se invece vogliamo usare la vulgata dialettale besciana
a “Siìne” si è tenuta il 2 maggio una Santa Messa in
ricordo di Don Chitò, deceduto il 5 aprile di quest’anno
e che alla nostra terra è sempre rimasto legato in modo
particolare, ben oltre la funzione religiosa che vi svolse.
Nato a Brescia il 3 luglio del 1923 e ordinato sacerdote
nel 1949, il suo primo incarico fu quello di vicario
cooperante a Gargnano tra il 1949 e il 1951, mentre
successivamente si dedicò alla comunità di Castrezzato,
tra il 1951 e il 1952. Divenne parroco a Civine l’anno
seguente e vi rimase fino al 1977, mentre dal 1978 prestò
servizio come parroco di Maria Madre della chiesa in
città. Fu poi mansionario della Cattedrale negli anni
Ottanta e divenne rettore di S. Maria delle Consolazioni
fino al 2012. Nel medesimo periodo fu anche assistente
spirituale dei Maestri del lavoro d’Italia.
Il funerale del sacerdote è stato celebrato nei primi
giorni di aprile nella parrocchiale di Santa Maria
Assunta in città, ma per espressa volontà di Don
Chitò, è stato sepolto nel piccolo cimitero di Civine.
Gli abitanti di Civine devono molto a Don Chitò sia
dal punto di vista spirituale sia sul piano sociale: la
frazione ha beneficiato del grande impulso che Don
Chitò diede alla costruzione della strada che collega
la zona a Gussago. Il parroco lungimirante vedeva in
questa edificazione un risorsa per il paesino e per i suoi
abitanti. La messa stata celebrata dal Vescovo emerito
Olmi e concelebrata dall’attuale parroco Don Angelo
Gozio, in un’atmosfera di commozione generale dei
partecipanti, segno della stima che, a distanza di tanto
tempo, non è mai venuta meno.
festa dei “santi Casaglioni” in onore di San Giuseppe
Iosemilly De peri Piovani
Tre giornate ricche di appuntamenti che hanno impegnato
gli organizzatori della kermesse per i festeggiamenti del
patrono della contrada di Casaglio. Si inizia con la santa
Messa e la processione, dove la statua lignea di San
Giuseppe è stata portata a spalle per le vie del borgo
addobbato a festa. Lasciato il momento sacro, il gruppo
dei “ Santi casaglioni” si è prodigato affinché tutti , ma
proprio tutti si potessero divertire. Sabato 25 Aprile
mentre Paola, Carmen e Gian accoglievano i dipinti
dei “piccoli artisti” invitati ad immortalare con le varie
tecniche di disegno i luoghi più suggestivi della contrada,
c’era chi nel salone del Centro P. Marcolini si impegnava
in un appassionante torneo di burraco conclusosi nel tardo
pomeriggio con le premiazioni delle coppie vincenti.
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Lasciate “riposare” le
sedie , le menti e gli
organizzatori,
ecco
nuovamente la contrada
riunita per una Super
Tombolata coordinata da
un speaker di comprovata
capacità Nino Frassi da
molti conosciuto per i
suoi trascorsi di direttore
del mitico e non più
ricostituito Minicoro. Tra
un tempo e l’altro c’è stata
pure la possibilità di vedere
un filmato del viaggio
effettuato da Iosemilly
e Alberto Piovani
in
Patagonia, con fotografie
meravigliose, anche se
forse non sono troppo
obbiettiva. Domenica 26 aprile dopo la partecipata passeggiata bucolica tra le colline
che circondano Gussago, nel pomeriggio altra passeggiata, più impegnativa (e non in
senso agonistico) guidata dalla Sig.ra Rinetta Faroni, conosciuta per il suo interesse
verso la storia del paese. Camminando tra il borgo ha ricostruito il passato delle case,
dei cortili, facendo scoprire piccoli particolari che in molti non sapevano esistere.
I cortili decantati da Rinetta Faroni hanno ripreso vita e se un tempo erano piccole
comunità dove si viveva nel rispetto, nel coinvolgimento delle famiglie, ora come
dicevo grazie all’impegno degli organizzatori, come piccoli scrigni hanno donato a chi
entrava immagini del passato o anche solo del vissuto attuale.
Interessante vedere il fondersi di tradizioni antiche come quelle dei ricami delle
nonne con quelle di acquarelli moderni o le bellissime icone di un bravissimo artista
gussaghese Franco Lombardi, o ancora l’arte del vetro di un giovane artista. In ogni
cortile c’era “un piccolo mondo antico” da scoprire, che purtroppo nella frenesia
quotidiana spesso non si riesce a vedere. Ogni cortile aperto era un piccolo gioiello
di cultura, ma soprattutto di cordialità. E’ stato bello vedere la via animata di persone
che hanno gradito l’iniziativa. Alla sera in conclusione c’è stata l’estrazione della
sottoscrizione a premi. Con il saluto degli organizzatori che hanno dato appuntamento
tra cinque anni per questa festa del brogo, mentre un appuntamento più vicino è quello
che nella giornata di ferragosto in occasione di San Rocco (antica chiesa che sovrasta
la via antica) vedrà ancora impegnati il team nell’organizzare qualcosa di strabiliante.
PUNTI d’eccellenza
Operare Green, si può? Salumificio Aliprandi dice sì
mirella prandelli
sostenibile direttamente sul prodotto, con la nuova Linea
Bio, che garantisce la provenienza e la tracciabilità della
carne grazie alla sicurezza delle partnership tedesche e
alla famosa scottona biologica certificata. Tra le varie
certificazioni
che
sono state assegnate non è più una questione di scelta,
al salumificio, spicca l’ecologia bussa alla porta del
infatti la certificazione
bio: è confermato presente, chiedendo il conto per
ormai da diversi studi
che i terreni agricoli e tutti gli anni passati
gli allevamenti che operano secondo gli standard biologici
europei rispettano il pianeta, la sua biodiversità e le sue
risorse genetiche. Benefici che ritornano naturalmente
anche all’organismo degli esseri umani.
Si tratta di una delle tematiche più sensibili e urgenti della
contemporaneità e tocca tutte le aziende moderne. Di
cosa stiamo parlando? Dell’ecosostenibilità, una parola
che spesso viene affrontata solo come un concetto e, non
altrettanto spesso, viene messa in pratica, soprattutto in
ambito produttivo.
Parallelamente al processo di rinnovamento che ha mosso
il Salumificio Aliprandi verso il futuro, negli ultimi
l’azienda ha attuato importanti modifiche per rispettare
la filosofia sostenibile che
Aliprandi investe in maniera ad oggi si prefigge come
necessità: non è più una
sostenibile direttamente questione di scelta, l’ecologia
alla porta del presente,
sul prodotto, con la nuova bussa
chiedendo il conto per tutti
Linea Bio gli anni passati.
«Dobbiamo fare un passo indietro. Ripristinare il
verde, le aree naturali. L’ecosostenibilità è il business
del domani», afferma Luca Aliprandi, presidente dello
storico Salumificio, che recentemente ha adottato notevoli
misure per il rispetto dell’ambiente e del territorio.
Nel 2010 l’impresa ha inaugurato lo stabilimento numero
due dedicato alla lavorazione dei prodotti freschi. Otto
linee di produzione ATM e un insieme di processi di
confezionamento all’avanguardia. Lo stabilimento
inoltre è dotato di ampi impianti fotovoltaici, insieme
a dei sofisticati sistemi di riciclo dell’acqua per le linee
produttive, le cui strutture, in più, sono state alleggerite
con plastica riciclata.
«Oggi il mercato opera secondo una selezione naturale.
Senza investimenti, soprattutto sostenibili, un’azienda
è destinata alla perdita. Si costruisce sempre di più,
per fomentare meccanismi quali la speculazione e altre
pratiche illecite. Bisognerebbe invece puntare alla
riqualificazione dei terreni» Luca parla con convinzione
e con una non poca dose di sdegno.
«Siamo guidati dalla volontà di trasmettere il valore
dell’eco-sostenibilità a livello industriale: si può produrre,
crescere ed essere industria, rispettando l’ambiente»
afferma Luca, che dimostra dedizione anche nei confronti
della salute. «I salumi sono gli imputati numero uno per
quanto riguarda le malattie endocrine e i tumori ormonali.
Io credo invece che si possa gustare la carne, mangiando
con moderazione, scegliendo prodotti di qualità e
accompagnando la dieta ad uno stile di vita sano, facendo
esercizio fisico e cercando di controllare lo stress».
«Anche l’iniziativa Expo, per esempio, focalizzata sulla
sostenibilità alimentare, avrebbe potuto essere una
grande occasione per le imprese locali. Eppure non siamo
stati sostenuti dalle istituzioni, non abbiamo ricevuto
proposte di collaborazione, e autonomamente è difficile
partecipare», continua il presidente, che auspicherebbe
ad un maggior dialogo tra gli enti politico-economici e
le aziende.
Nonostante la rassegnazione, per contro, oltre che nelle
strutture, il Salumificio Aliprandi investe in maniera
Località BORNAT O
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Prossima realizzazione
APPARTAMENTI e VILLETTE personalizzabili
circondati da vigneti e ulivi,
sotto la collina del Monterossa.
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a questo PUNTO
nuovo gestore per la Comunità
Residenziale di Paderno
Il Gabbiano:
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La ex Casa Albergo di Paderno, oggi Comunità
Residenziale, ha un nuovo gestore. Si tratta della
cooperativa sociale di Pontevico “Il Gabbiano”, che
per i prossimi dieci anni prende in carico la gestione
della casa di riposo.
Dopo la gara d’appalto indetta l’anno scorso per la
gestione e la ristrutturazione dell’edificio (andata
deserta) il Comune ha deciso di invertire il senso
di marcia e apportare sostanziali modifiche al
progetto. Per cominciare ha cambiato la tipologia
della struttura: la nuova Comunità Residenziale per
anziani è destinata ad anziani con un quadro clinico
stabile e ciascuno con un diverso grado di autonomia,
situazione ben diversa dalla gestione di una Casa
Albergo o di una Rsa.
La strage di Piazza Loggia
Il Gabbiano investirà quasi 170mila euro nel
progetto decennale, e si farà carico non solo della
gestione della struttura, ma anche di diversi lavori di
ristrutturazione. La nuova gestione incontra il favore
dell’Amministrazione comunale, «soddisfatta per il
risultato ottenuto» afferma Silvia Gares, sindaco di
Paderno. «Si tratta di una cooperativa davvero seria,
che lavora con competenza è ha fatto un’offerta
addirittura superiore a ciò che era stato richiesto»,
prosegue il sindaco.
Oltre alla stretta collaborazione con il Comune e
l’Asl, una delle più importanti novità sarà la presenza
di un educatore incaricato di portare la realtà della
struttura alle associazioni del territorio in previsione
di future collaborazioni.
Allarme bocconcini avvelenati
Non ricordo, ma memoria da coltivare
L’allarme è scattato a Passirano e a Camignone
Gaia Castrezzati
Nella serata di Mercoledì 13 Maggio, presso
il Teatro Civico di Passirano, si è svolta la
conferenza “Memoria della strage di Piazza
della Loggia”. L’incontro è un’iniziativa legata
all’intitolazione del “Parco 9 Maggio, Giornata
della memoria delle vittime del terrorismo e
Festa dell’Europa”, l’area verde retrostante alla
struttura del municipio e della scuola media.
Il convegno si è svolto grazie alla collaborazione
del comune di Passirano e la “Casa della
Memoria”.
Ospiti della serata erano Manlio Milani:
presidente dell’associazione Familiari Caduti
Strage di Piazza Loggia,
Andrea Vigani:
avvocato di parte civile nel processo di Piazza
Loggia, e Letizia Passarella che ha svolto il
Gaia Castrezzati
ruolo di moderatrice.
Il convegno
non è stato solo una mera
ricostruzione storica e legale della Strage
di Piazza Loggia, ma si sono toccati anche
argomenti delicati come il “dopo” per i parenti
dei caduti, l’importanza della partecipazione
perché è importante fare sentire la propria voce
e dire “io ci sono”, qualsiasi sia la tua idea; la
cultura della memoria perché “la memoria va
coltivata” e “il ricordo non annulla la possibilità
che ciò possa riaccadere”.
Per maggiori informazioni sulle iniziative
della Casa della Memoria , delle sue future
manifestazioni, e gli attuali progetti visitare il
sito: www.28maggio74.brescia.it o la pagina
facebook “Sempre per la verità”.
Il veleno è nascosto in bocconcini che sembrano prelibati, spesso
avvolti da fettine di pancetta; le esche sono poi sistemate in posti
strategici frequentati da gatti.
Questi bocconcini hanno fatto registrare molti casi da
avvelenamento,la maggioranza delle vittime sono gatti, anche se
sono state registrate un paio di vittime canine.
Il sindaco di Passirano Francesco Pasini, in una lettera aperta a
BresciaOggi ha evidenziato come la zona segnalata risulti essere
quella di Via degli Eroi, che si trova tra il centro Passirano e la
frazione di Camignone.
Il sindaco ha inoltre messo a conoscenza i presunti avvelenatori
sulle conseguenze legali a cui andrebbero incontro una volta
scoperti: “Voglio ricordare che disperdere deliberatamente cibo
avvelenato integra diverse fattispecie di illeciti. Chiunque cagiona
la morte di un animale può essere punito con la reclusione da 3 a
18 mesi”.
la consulenza tributaria non è
più un problema
dott.
Gussago:
Tributarista
LAPET
La professionalità e la competenza dello studio
Filippini Zanotti
Rag. ZANOTTI
GIANLUIGI
elisa ghidini
Ha recentemente aperto a Gussago, in via Luigi Pirandello, n°4 il nuovo Studio di
Consulenza Tributaria, Societaria, Contabile e del Lavoro dei dottori Paolo Filippini,
Gianluigi Zanotti, entrambi tributaristi LAPET, con la collaborazione della dottoressa
Enrica Vertua, dottore commercialista e revisore legale. Lo studio nasce per iniziativa
di alcuni professionisti impegnati a estendere le competenze maturate negli storici studi
già operativi in Rudiano e Coccaglio.
Grazie alla presenza di professionisti con aree di specializzazione differenziate e
complementari, caratterizzate da un’alta formazione in campo giuridico e economico,
lo studio permette di garantire al cliente soluzioni adeguate alle sue molteplici esigenze,
nell’ambito di un rapporto personale di fiducia e riservatezza. Lo studio si occupa di
servizi in campo fiscale, tributario e societario con funzioni che possono spaziare
dalla semplice tenuta delle scritture contabili (contabilità semplificata, ordinaria e
professionisti) alla consulenza fiscale, senza tralasciare ovviamente le dichiarazioni dei
redditi e 730, l’elaborazione di cedolini paghe, fornendo un’assistenza professionale
e qualificata anche per quanto riguarda la consulenza del lavoro, fino alla consulenza
in operazioni straordinarie quali fusioni, scissioni e conferimenti, redazione di perizie
attestanti il valore di aziende, patrimoni o partecipazioni societarie.
Lo studio è in grado inoltre di fornire assistenza nella ricerca e nell’ottenimento di
finanziamenti agevolati, con un supporto accurato e puntuale nella gestione dei rapporti
con le banche, soprattutto per quanto riguarda l’accesso al credito, assistenza nel corso
di verifiche tributarie e difesa ed assistenza nell’ambito del contenzioso tributario. “Si
tratta di servizi che possono essere offerti solo attraverso il continuo aggiornamento
nel settore legislativo, che noi consideriamo essenziale - commenta la dott.ssa Enrica
Vertua - oltre naturalmente alla capacità di analisi e all’accuratezza, che devono
caratterizzare la personalità di chi opera in questo settore”. Per le imprese, lo studio
poi offre anche i servizi che spaziano dalla sicurezza sul lavoro ai corsi e alla consulenza
in materia di HCCP e privacy.
“Ciò che ci caratterizza -continua la dott.ssa Vertua- è l’obiettivo: per la soddisfazione
e la tranquillità di chi si rivolge a noi, vogliamo offrire servizi personalizzati da tutti
i punti di vista, anche per quanto riguarda le tariffe che concordiamo in base alle
esigenze dei singoli casi”.
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ed è contattabile al tel. 030-2773635, al cell. 3281689419, oppure via mail,
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FILIPPINI
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PUNTI
decibel
Piccoli grandi concerti a
Rodengo Saiano
Anche quest’anno, a termine dei corsi formativi,
gli allievi della scuola di musica Doppio Diesis allieteranno i cittadini con tre serate che si terranno
il 9 e 10 giugno presso l’Auditorium San Salvatore
di via Castello 8 a Rodengo Saiano e il 26 giugno
presso il giardino adiacente alla sede della scuola
in via Brescia 55 (Chitarra elettrica e Canto).
L’iniziativa, patrocinata dal Comune di
Rodengo, conferma
il grande impegno
dello staff di Doppio
Diesis rivolto alla
promozione e divulgazione dell’arte
musicale.
L’ingresso è gratuito. Per info tel. 030.611252
Liricarte:
tutto pronto per il Festival del 24 maggio
Il Circolo Culturale Liricarte nasce da un idea del soprano
Liviana Scaduto.
L’intento è quello di divulgare la passione per la lirica.
Musica italiana per eccellenza.
Dal 2012 il gruppo si esibisce a cadenza mensile tra
ottobre e giugno presso la sala Civica Togni o nella
chiesa di San Lorenzo.
Il repertorio spazia dal lirico, operetta, arie da camera,
classico napoletano, sacro e profano. Il circolo si è
distinto nella passata stagione per il concerto offerto agli
alunni della scuola Media di Gussago “ Viva Verdi: buon
compleanno maestro”, e successivamente al pubblico
adulto con “Viva Verdi – genio italiano” nel ricordo del
bicentenario verdiano. Nei mesi successivi, poi si sono
tenuti un concerto dedicato a Gabriele D’Annunzio,
il concerto “Note sotto l’albero”, con una selezione di
arie della Madama Butterfly” e ancora “Sulle note di un
Violino”.
Oltre ad amanti del bel canto e giovani musicisti
che vogliono provare l’ebbrezza di esibirsi davanti
ad un pubblico, spesso e volentieri il circolo ospita
con orgoglio professionisti del canto come Annalisa
Iosemilly De peri Piovani
Stoppa, AnnaMaria Caruso, Manami Hama, Daniela
Peruta,Gloria Bellini, Paola Moroni, Martina Steckerova,
il baritono Valentino Salvini, i chitarristi Giulio
Tampalini e Antonio D’Alessandro, Maria Fagiani e la
violinista Muscarà. Nel 2012 questo circolo ha ideato il
1° ‘Festival dei Circoli Lirici Bresciani’, al quale tutti
hanno aderito con entusiasmo.
Una “non competizione”, ma un momento di aggregazione
di persone che nella vita fanno tutt’altro, ma che li
accomuna la passione per il bel canto, e che nell’arco
dell’anno si sono esibiti (dopo una preparazione, fatta da
ore di esercizi di solfeggio, impostazione della voce).
Il 24 Maggio alle ore 17 presso la Chiesa di San Lorenzo
si terrà la 4° Edizione del Festival dei Circoli Lirici
Bresciani, un evento gratuito a cui quattro gruppi lirici
del territori parteciperanno, presentati da Vincenzo
Treccani che si occuperà di introdurre le famose arie del
Rigoletto, la Traviata e il Don Carlo, oltre al repertorio di
altri brani classici.
Il vino come non lo avete mai sentito
“Note di Franciacorta” , il festival che unisce note e bollicine
Gaia Castrezzati
“Cultura significa poesia, letteratura, musica, ma anche
storia, bellezza, sapori, odori, colori di una terra: in
altre parole cultura è anche vino, vino di Franciacorta.”
Così inizia la presentazione del festival “Note di
Franciacorta” a cura del direttore artistico: il Maestro
Daniele Alberti.
L’obiettivo è quello di promuovere la cultura e la
tradizione della Franciacorta e del suo vino, o meglio, il
festival si propone come “ una fucina di idee e di spunti
da trasformare in momenti di arte e cultura capaci di
far parlare di sé in tutta Italia”, per usare le parole del
Maestro Alberti. Le serate saranno l’insieme di ottima
musica e buon vino, infatti, alla fine di ogni concerto sarà
possibile partecipare ad una degustazione enologica.
Ma il festival non sarà limitato a questo: i concerti e le
successive degustazioni avranno come scenario alcune
delle più antiche e affascinanti cantine del territorio.
L’iniziativa ha preso forma da una collaborazione tra il
Consorzio Franciacorta e l’Associazione LeXGiornate.
Il Festival è alla sua prima edizione ma si propone
di diventare un appuntamento stabile e un punto di
riferimento per l’area franciacortina.
Il Festival è iniziato l’8 maggio con “La meravigliosa
avventura del tango” interpretato da Luis Bacalov al
pianoforte e la voce di Anna Maria Castelli, presso la
cantina Guido Berlucchi a Borgonato di Cortefranca ed è
proseguito sabato 9 a Monticelli Brusati, presso l’Antica
Cantina Fratta con lo spettacolo musicale accompagnato
da letture: “Assaggi d’autore. Racconti in bottiglia” con
Alessandro Costantini al pianoforte, l’attrice Barbara
Pizzetti e l’attore Daniele Squassina. I successivi
spettacoli sono stati il 13 Maggio a Erbusco presso
la cantina Ca’ del Bosco dove Enrico Pieranunzi ha
eseguito il concerto “Unlimited”, il 16 Maggio Cyrille
Lehn e Alessandro Costantini hanno messo in scena lo
spettacolo musicale “Piano duel” a San Pancrazio di
Palazzolo s/O presso l’Azienda Agricola Ugo Vezzoli, e
il 22 Maggio, a Erbusco presso la cantina Bellavista dove
Alessandro Costantini, Barbara Pizzetti e Alessandro
Mor hanno messo in scena “Assaggi d’autore. Satèn e
Pas Operé. L’armonia degli opposti”.
Il festival continuerà sabato 23 alla cantina Barone
Pizzini di Provaglio d’Iseo, lo spettacolo musicale con
letture “Assaggi d’autore. Enoteca Letteraria.” Avrà
come protagonisti il pianista Alessandro Costantini e gli
attori Barbara Pizzetti e Silvio Gandellini.
Il Festival si concluderà il 29 maggio con un concerto
lettura a cura di Daniele Alberti, presso il Borgo
Antico San Vitale a Borgonato; successivamente si avrà
l’occasione di cenare presso il ristorante Due Colombe,
ma solo su prenotazione.
Per acquistare i biglietti o per ulteriori informazioni
visitare il sito dell’associazione “LeXGiornate” al link:
www.lexgiornate.com/note-di-franciacorta/.
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PUNTI d’incontro
gussago:
i lettori spietati ancora sul podio
Dalila Stefana
Gli alunni della II B della scuola secondaria di
secondo grado di Gussago, anche quest’ anno, dopo
il primo posto conquistato nell’ edizione precedente,
sono arrivati sul podio classificandosi secondi, con il
nome di battaglia di Lettori Spietati, nella XII edizione
della gara di lettura storie per gioco organizzata dal
aperte le
iscrizioni per l’Aido Rock
Live 2015
Passirano:
L’AIDO di Passirano, all’interno del quattordicesimo
Aido Rock Live, in collaborazione con il Comune di
Passirano, Musicom e il Gruppo Alpini di Passirano sta
organizzando la sesta edizione del concorso per artisti
emergenti che, quest’anno, avrà il suo culmine nella
serata di sabato 29 agosto alle ore 20,45 all’interno
della cornice della corte del municipio. Il concorso si
definisce una “rassegna di musica giovane”, aperta a
band e solisti che abbiano un’età compresa tra i 15 e i
30 anni che, entro sabato 11 luglio, dovranno consegnare
al Sig. Dario Barucco (Via Solferino, n°10, nei giorni:
20 e 27 giugno, 4 o 11 luglio, dalle ore 10 alle 12) due
brani incisi su CD oppure su chiave usb, registrati in
studio o dal vivo, insieme alla modulistica relativa ai
partecipanti e ai brani scelti. Le selezioni si svolgeranno
dal 13 al 26 luglio, mentre il 31 luglio verranno
comunicati i nomi dei sei finalisti che sabato 29 agosto si
incontreranno e scontreranno all’interno della finale. Ai
primi tre classificati saranno consegnati dei buoni spesa
da utilizzare presso un negozio di strumenti musicali,
mentre per agli altri partecipanti andranno degli attestati,
tra cui il riconoscimento speciale per l’artista o la band
che saprà distinguersi per l’originalità e l’interpretazione,
con il prestigioso premio della critica.
Per qualsiasi informazione, è possibile contattare il sig.
Dario Barucco, al numero 3382712624 o il sig. Gigi
Belleri all’indirizzo mail [email protected]
sistema bibliotecario del sudovest bresciano.
Il torneo prevede una serie di giochi e quiz on line a
cui si può rispondere solo conoscendo per intero una
bibliografia di cinquanta libri, di vario genere e varia
lunghezza.
Inutile dire che le attività hanno richiesto lettura,
impegno, memoria e soprattutto gioco di squadra,
ma alla fine, primi nella fase on line fra le ventisei
squadre partecipanti, si sono aggiudicati il diritto di
partecipare alla finalissima del 22 aprile a Chiari.
Dopo un sofferto faccia a faccia con gli avversari,
altrettanto agguerriti e preparati, hanno conquistato
il secondo posto, fra gli sguardi ammirati della
loro insegnante, prof.ssa Borghesi, dei genitori, del
vicepreside Angelo De Pascalis e dell’ assessore
all’istruzione Paola Ricci, che con la loro presenza
hanno dato ulteriore rilievo a questa esperienza.
La classe ha dato segno di grande capacità
organizzativa e di saper lavorare in squadra, ha
accolto l’esperienza con entusiasmo e, considerando
che siamo nell’era digitale, sapere che dei ragazzi
possono leggere così tanto fa ben sperare anche per
il futuro.
Sicuramente, anche senza saperlo, hanno raggiunto
un grande traguardo, perché, come ha detto una delle
partecipanti,” La gara di lettura è un gioco fantastico,
perché quando vinci, non ricevi solo un premio, ma
anche il piacere di leggere.”
l’assemblea annuale
e i 108 anni di Marco
ACLI di Gussago:
Iosemilly De peri Piovani
Il 9 maggio le Acli hanno invitato i propri iscritti a
presenziare all’assemblea annuale, all’interno della
quale il presidente Gardoni ha relazionato sulle attività
che si sono svolte nell’anno appena trascorso e su ciò che
l’associazione si prefigge di svolgere nell’anno in corso.
Da sempre le ACLI sono vicini alle tematiche del lavoro,
delle persone che hanno bisogni di un supporto sia di
carattere legale che burocratico come la compilazione
di moduli. In questa occasione come ogni anno è stato
ricordato con una targa il “nostro” super nonno Marco
Peroni che in questi giorni ha superato la soglia dei
108 anni: Marco è nato l’8 maggio del 1907, ha vissuto
una vita di lavoro e sacrifici, si è costruito una famiglia
numerosa con la moglie Maddalena “Nene” Fogazzi
e i loro nove figli. Sempre immerso nel lavoro e nel
volontariato, i 108 anni di Marco sono un simbolo di una
vita lunga e densa di impegno: è stato uno dei primi ad
iscriversi alle Acli ed è stato, come molti altri gussaghesi,
impegnato nella costruzione del ex cinema ora sala
Polifunzionale dell’oratorio maschile.
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PUNTI di svolta
gussago:
il parrucchiere Fantasy si trasferisce in
zona Caporalino
elisa ghidini
Chi meglio di un parrucchiere, che da anni incoraggia
e realizza i cambi di stile della propria clientela, sa
affrontare i rinnovi in fatto di look? Quando poi il
cambiamento è drastico, lo sanno bene le clienti che
solitamente chiedono solo una spuntatina, solitamente
il parrucchiere si diverte di più.
E’ questo il caso di Vincenzo Bontempi, proprietario
del salone Fantasy, il negozio che, ancora per poche
settimane, si trova a Gussago, in via IV novembre, n°
43. “Dopo tanto tempo - racconta Vincenzo - abbiamo
deciso, non senza difficoltà, di trasferirci nel nuovo
complesso in zona Caporalino: i lavori sono in corso,
stiamo ultimando i dettagli e contiamo di riuscire a
trasferirci ufficialmente entro un mese”. Dall’edificio
che i gussaghesi identificano come il vecchio Albergo
Madonna, il Fantasy si sposterà in Via Alcide de
Gasperi, di fianco al nuovo supermercato, inaugurando
così una nuova stagione per il negozio e per tutta la
clientela.
Per l’attività, aperta dal 1991, si tratta
del secondo trasferimento: “L’idea
non nasce da un’esigenza particolare.
Avevo semplicemente voglia di un
ambiente fresco e nuovo - continua - e
tutto ciò rappresenta un investimento
per l’attività stessa, ma anche e
soprattutto per la mia famiglia”. Oltre infatti al signor
Vincenzo, tra pieghe, tinte e tagli, lavorano anche la
figlia Paola e la moglie, oltre a due dipendenti, Simona
ed Ella.
Un rinnovo e un cambiamento che comportano
quindi una svolta per un’attività che
a Gussago è un punto di riferimento:
“Parliamo di uno spostamento su cui
stiamo investendo a livello economico
e personale: i clienti sembrano essere
contenti, perché sono consapevoli che
per loro cambierà solo l’indirizzo del
parrucchiere, mentre la qualità del
servizio potrà solo che migliorare”.
Qualità che, ammette Vincenzo, è sempre difficile
mantenere, in un mondo in cui molto spesso chi fa
questo mestiere scende al compromesso del guadagno
sul basso prezzo dei prodotti utilizzati: “Nel mio
negozio utilizzo e ho insegnato a utilizzare solo prodotti
appartenenti a marchi che garantiscano qualità e durata
p 14
nel tempo, come Kerastase, Rusk e Medavita, perché
sappiamo bene che occuparsi dell’acconciatura di una
persona non è solo un fatto di stile, ma è anche e prima
di tutto attenzione e cura per tutto ciò che sta attorno e,
quindi, anche della salute della cute e dei capelli”. Un
obiettivo a cui tutto lo staff di Fantasy
si dedica con passione da anni e che,
ogni giorno, tenta di portare avanti in
modo più completo: tra gli strumenti di
cui lo stesso Vincenzo punta a servirsi
per meglio soddisfare la clientela c’è
anche un’area benessere, che verrà
realizzata nella nuova sede.
All’interno di questo spazio, infatti, verrà ospitata
Estetica Beauty Case, gestita da Agata Nicolini:
in sinergia, le due attività punteranno al benessere
completo della persona. L’Estetica mirerà in particolar
modo a soddisfare qualsiasi esigenza
di trattamento estetico del viso e del
corpo, oltre all’estetica tradizionale,
avvalendosi di prodotti biologici
certificati, forte di un’esperienza
pluriennale nel settore. Anche in
questo caso, qualità dei prodotti
utilizzati e consigliati e competenza
del personale saranno gli ingredienti
fondamentali per offrire un servizio che non si limita
alla vendita ma che è più vicino a un “prendersi cura”.
Per chi da anni suggerisce e asseconda i cambi di look
della clientela, questo, quindi, non può che essere il
punto di partenza per un rinnovo che promette ancora
maggiori soddisfazioni.
SPUNTI di riflessione
Non ho niente da
mettermi
LETTERE al Direttore
L’attitudine al “bene morale”
Care amiche,
benvenute alla prima edizione del nostro angolo “non ho niente da mettermi”, una
frase che almeno una volta nella vita abbiamo pronunciato tutte e che rende ogni donna
solidale con l’altra; qui potrete trovare alcuni spunti ed indicazioni sulle tendenze della
stagione corrente che... chissà... potrebbero fornirvi la risposta al busillis suddetto.
E’ primavera inoltrata, dove trovare l’ispirazione per un outfit adatto alla stagione
se non nel colore GIALLO, una delle tinte “vedetta” della la primavera 2015?
Giallo come la voglia di vivere, come il
sole, come le fresie ed i girasoli….. le
suggestioni legate al “jaune” ci spingono
verso la ricerca di abiti leggeri, frizzanti e
allegri ma bon ton; sicuramente moltissime di voi saranno invitate a cerimonie di
vario tipo in questo periodo, questa proposta potrebbe coniugare il quotidiano con
“l’occasione speciale”.
Quindi largo agli abitini in chiffon e viscosa, fluidi, magari con un tocco frivolo nelle maniche
o nella scollatura sul davanti e sulla schiena, della lunghezza giusta, al ginocchio, né troppo lungo né troppo
corto. Ben vengano le fantasie delicate e romantiche,
fiori, uccellini, motivi arborei, tutti elementi primaverili che vanno a braccetto con il colore giallo, combinate
in un abito spezzato con tinta unita nella parte inferiore, per dare l’effetto di un completo gonna e camicetta.
Data la manica corta ed il clima “fresco” verso sera,
consigliamo un coprispalla in ecopelle per quanto
riguarda la parte davanti e le maniche, di viscosa sul
retro: l’effetto sarà quello di una giacca in pelle aperta
ma, il peso sarà più adeguato alla stagione e diventerà
più comodo portarlo con sé anche piegato nella borsa;
inoltre aggiungerà un tocco grintoso al vestito “buone
maniere”.
E gli accessori? Puntiamo sul giallo anche per i sandali, perché sì, è già tempo di scoprire i piedi ,date le
temperature, con frange, un altro must-have di questa
primavera/estate, per donare un tocco sbarazzino alla
vostra camminata, di camoscio, più estivo rispetto alla
pelle, con tacco dieci centimetri e leggero plateau per
non affaticare le gambe.
La borsa la sceglieremo piccola, una busta a mano o
a tracolla multitasca per renderla più capiente, in nappa, per esaltarene la forma, bianca, per spezzare il binomio borsa-scarpa abbinati ormai non più necessario.
E per finire, per chi osa di più, un tocco freak al vostro
look con il cappello borsalino in midollino che ci ripara dal giallo del sole e ci accompagna verso l’estate.
I consigli per la prossima stagione nella prossima puntata di “non ho niente da mettermi”.
Ci rivediamo in estate!
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Egregio Direttore Salvatti,
da alcuni giorni il messaggio preminente dei nostri politici e dei nostri economisti
che ci governano è che “stiamo uscendo dalla crisi”. Strano, perché a me sembra
che invece, stiamo continuando a precorrere quel vicolo (per ora) cieco generato
proprio da questa infinita crisi che oltre a danneggiarci materialmente ci ha, poco
per volta, saputo graffiare l’anima fino a tacitarla.
Ma il punto che volevo sottoporle e che si ricollega al perdurare di questo stato di
cose che ci rende tutti un po’ più aggressivi e intolleranti, è la continua richiesta di
sacrifici e di solidarietà nei confronti di chi ha poco o nulla (richiesta sacrosanta)
con l’invito a fare sempre qualcosa di più di ciò che già stiamo facendo.
Aggiungerei che oltre agli aspetti economici quel qualcosa in più dovrebbe essere
indirizzato anche verso un proprio impegno capace di arginare l’aberrante violenza che di questi tempi, sembra aver preso il sopravvento su qualsiasi altro tipo di
comportamento civile alla quale non possiamo e non dobbiamo restare indifferenti
o addirittura sentirci impotenti chiusi nel solito ritornello “Ma io cosa posso fare?”.
A questo punto però la domanda diventa : “Ma io, categoria “gente comune”, dove e
cosa posso fare di più nel mio vivere quotidiano oltre che ad essere nel mio contesto
di vita, fautore di pace e fratellanza?”.
Mi piace credere che le risposte si possano trovare in soluzioni relativamente semplici da enunciare seppur complicate ma non impossibili da realizzare. Per esempio,
come Comunità, potremmo non fomentare la Cultura dello scontro, del conflitto,
delle differenze etniche nei popoli e tra i popoli ma alimentare la Cultura dell’incontro e del dialogo; per esempio, come Comunità, potremmo adottare delle Politiche Sociali che realizzino in tutti i Paesi condizioni adeguate affinché i bambini e le
bambine possano frequentare una scuola e tornando a casa avere un pasto decente in
un luogo familiare nel quale sentirsi sicuro perché, egregio Direttore, deve esserci
una giusta via di mezzo tra un bambino che chiede alla sua mamma un bicchiere
d’acqua per sopravvivere e un altro che invece chiede alla sua di mamma se in quel
centro commerciale c’è il WI-FI gratuito per scaricare una App sul suo IPhone.
In questo preoccupante clima fratricida, non resta che augurarcelo anche se rispolverando solo per un attimo il “Progetto per una pace perpetua”, opera di ispirazione
fortemente illuministica scritta nel 1795 da Immanuel Kant, egli sosteneva che “la
storia fino a quel momento era stata oscurata da ignoranza e superstizione, travagliata da lutti, da tragedie, da guerre di religione, da guerre fratricide tra i popoli,
ma i lumi della ragione, diffondendosi, avrebbero portato il progresso e promosso
una civiltà sempre più avanzata ma per arrivare a questo punto esiste un passaggio
obbligato : la creazione di uno Stato inteso come un’organizzazione del diritto che
permetta di regolare i rapporti tra gli uomini in maniera stabile, in maniera sicura
affinché essi possano esprimere il meglio di loro stessi e in particolare la loro attitudine al bene morale”.
Ed allora ecco che nasce spontanea un’altra (e ultima) domanda : “Come abbiamo
fatto ad arrivare così in basso fino a raggiungere questa aberrante deriva sociologica, questa assoluta mancanza di rispetto e tolleranza nei confronti del nostro prossimo?” Probabilmente (azzardo una risposta) è perché non riusciamo ad impegnarci
al meglio delle nostre potenzialità e non solo nei nostri pensieri ma neppure nel
mettere in atto situazioni in grado di rappresentare il vero punto di partenza nella
realizzazione di una Terra migliore in cui poter vivere in armonia.
A questo punto è lecito pensare che quel “qualcosa in più” potremmo convogliarlo
nell’essere noi per primi corretti e rispettosi verso l’altro, sorretti dalla speranza
che in un futuro non troppo lontano si giunga ad un cambiamento di rotta, ad una
significativa inversione di tendenza.
Salutandola, giusto per non creare false aspettative, non posso non sottolineare
che dalla sopra citata opera Kantiana, sono già trascorsi 220 anni e ancora stiamo,
ahimè, aspettando la nascita di quel tipo di Stato e soprattutto di quel tipo di Uomini
e Donne che finalmente, riescano ad esprimere la loro “Attitudine al Bene Morale”.
Ma la Storia ci ha insegnato che quel che non succede in 20 anni succede poi in un
attimo.
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APPUNTI
I consigli del
fotografo
Fotografie con il cellulare:
risponde l’esperto
Nei due appuntamenti precedenti abbiamo visto
come fare le foto con il cellulare e come non
perderle, oggi vediamo, invece, come le varie
piattaforme (tipo Facebook, WhatsApp,
Instagram) incidono notevolmente sulla qualità
della fotografia.
Quando fate una fotografia con il vostro telefono,
lo scatto originale risulta essere in alta qualità,
per far capire meglio a chi non è pratico di mega
e kb, utilizzerò un parametro in peso: la vostra
fotografia, al momento dello scatto, pesa 10 Mb (10
Kg), ma quando spedite le vostre fotografie tramite
WhatsApp (o altre piattaforme), automaticamente
la qualità viene abbassata drasticamente, una foto
di 10 Mb (10 Kg), ad esempio diventa 1 Mb (1 Kg),
peso sufficiente per stampare un formato massimo
di 10x15 cm.
La stessa cosa vale per Facebook, le foto che
caricate vengono ridotte dell’ 80%, e se poi le
scaricate per stamparle, avrete fotografie di bassa
qualità. Se volete stampare delle fotografie belle,
di buona qualità, utilizzate sempre il vostro file
originale, che terrete da parte, lasciando quelle in
bassa risoluzione solo per le varie piattaforme.
La prossima volta spiegheremo alcuni trucchi per
avere foto perfette!
Ddl “Buona scuola”:
anche in Franciacorta proteste e mobilitazioni
Sono in corso in queste settimane le proteste per le misure
previste dal disegno di legge “Buona scuola” e anche la
nostra zona si prepara a replicare tramite la mobilitazione
di sindacati e operatori del settore: martedì 23 maggio
all’Antonietti di Iseo si troveranno gli istituti di Cortefranca,
Provaglio, Sale Marasino, Passirano, Ome e Rodengo
Saiano che verranno coinvolti in un’assemblea presidio,
speculare alle altre inziative che si stanno svolgendo in
giro per la Provincia e che hanno avuto il loro incipit nella
manifestazione organizzata davanti alla prefettura da parte
di Flc-Cgil, Cisl-Scuola, Uil-Scuola, Snals-Confsal e Gilda
per ribadire le richieste relative a un piano di assunzioni che
soddisfi le aspettative di migliaia di lavoratori precari esclusi
dall’attuale formulazione delle norme, controproponendo
un decreto che garantisca le assunzioni dal primo settembre
e che preveda un piano pluriennale per docenti e personale
Ata. Secco anche il rifiuto relativo a una scuola imperniata
sulla figura del preside e sul coinvolgimento degli studenti
nel Comitato di valutazione delle superiori, da cui
dipenderebbe poi la conferma in ruolo e la valorizzazione
professionale, perché esporrebbe i docenti al giudizio
talvolta poco obiettivo degli studenti. I sindacalisti chiedono
che ogni assemblea approvi un odg da inviare al ministro
Giannini, anche per favorire la ripresa del dialogo.
San Nicola di Rodengo:
si scaldano le ugole per il
festival
È in programma per domenica 14 giugno alle ore 20,30
l’undicesima edizione del festival “Ugola d’oro della
Lombardia”, il concorso di canzoni italiane che verrà
ospitato all’interno della Festa dell’oratorio San Nicola
di Rodengo, che si svolgerà nel finesettimana del 1214 giugno. La manifestazione è organizzata con la
collaborazione della scuola di musica e canto moderno
Doppio diesis di Alberto Buizza: la competizione
premierà le migliori tre interpretazioni che sapranno
distinguersi non solo per tecnica ma anche per capacità
di trasmettere emozioni al pubblico.
Sarà possibile iscriversi entro domenica 31 maggio,
inviando la propria candidatura:
- all’indirizzo mail [email protected]
- oppure contattando il numero 338 3681635
I posti disponibili sono comunque limitati a20 partecipanti
e le iscrizioni chiuderanno al raggiungimento della soglia.
Franciacorta:
Via P. richiedi 54/A gussago (BS) Tel. 030 2771501
www.franciacortafoto.it - [email protected]
sul taccuino
La Mille Miglia in
Franciacorta
Per la prima volta ha attraversato anche la Franciacorta:
si parla della Mille Miglia, “la corsa più bella del
mondo”. Domenica 17 maggio la carovana motoristica
ha attraversato anche le nostre zone, provenendo
dall’autodromo di Monza, dove la competizione ha reso
omaggio all’Expo e procedendo poi per Villa Mazzotti a
Calino per proseguire alla volta di Brescia. La proposta
è stata caldeggiata fortemente nello scorso gennaio dalla
Fondazione Franciacorta, presieduta da Adriano Baffelli:
in una lettera aperta alla Mille Miglia Srl, società
dell’Automobile Club Brescia a cui compete la direzione
della corsa, il presidente aveva richiesto l’inserimento
nel percorso della zona. In tarda mattinata, la corsa ha
fatto quindi il suo ingresso nella zona, accolta da un
seguito di persone entusiasta e appassionato, pronto,
evidentemente, a una replica nelle prossime edizioni.
Numerose sono state poi le iniziative organizzate dai vari
Comuni per valorizzare al meglio l’evento.
un +2% per il turismo
Sono le parole del consigliere con delega al turismo Gianluigi
Raineri a riportare la preminenza delle zone franciacortine
tra le mete più ambite dai turisti lombardi,veneti e piemontesi
che paiono apprezzare soprattutto le aree di Erbusco, Corte
Franca, Cazzago San Martino, Ome e Capriolo. I dati
sono stati presentati nella mattinata di lunedì 18 maggio
a Rovato, durante un incontro a cui hanno partecipato i
rappresentanti del Settore Cultura e Turismo della Provincia
di Brescia, sottolineando come la zona vitivinicola del
bresciano sia particolarmente apprezzata, con un aumento
degli arrivi pari al 2%. Particolarmente diffusa pare essere
l’abitudine di scegliere queste mete soprattutto per gite e
vacanze brevi, che durano in media 1,69 giorni, complice
anche la vicinanza ad altre zone di interesse culturale e
paesaggistico, come l’area del Sebino o la Valcamonica. Le
strutture ricettive ammontano a 83, con un totale di 2270
posti letto. Il consigliere ha sottolineato come la Franciacorta
possa beneficiare a fondo del flusso di turismo che anche la
manifestazione di EXpo 2015 attirerà nella nostra penisola
per i prossimi mesi: le statistiche mostrano infatti che la
zona risulta particolarmente apprezzata dai turisti tedeschi,
svizzeri e francesi che trovano ottimale soggiornare in
un’area che offre splendidi paesaggi da apprezzare meglio
davanti a del buon vino.
p 17
PUNTI
in classif ica
riaprono le iscrizioni per il
Basket Camp
I n s el v i n i
A n d r ea
Paderno:
Elisa Ghidini
Il fisioterapista consiglia
Giunge quest’anno alla sua terza edizione il Padernese Basket Camp, che, dal 20 al 25
luglio accoglierà i giovani cestisti nati dal 2001 al 2009. Si tratta di un’esperienza di
gioco e divertimento, ma anche di un’occasione in cui i ragazzi potranno approfondire
le nozioni legate al basket, grazie a un team di istruttori qualificati che li seguirà dalle 8
alle 18. La mattinata sarà dedicata, come negli scorsi anni, all’accoglienza e alle attività
al canestro: gli allenatori divideranno i partecipanti in gruppi diversificati in base
all’età per lavorare sui fondamentali e sulle varie situazioni di gioco. Successivamente,
il meritato riposo: fino alle ore 14, i ragazzi trascorreranno insieme il tempo della
pausa pranzo, per socializzare e conoscere gli altri partecipanti, prima di incontrarli
nuovamente nel pomeriggio durante le partite dei tornei oppure prima di recarsi al
parco Acquasplash di Cortefranca in due dei pomeriggi insieme.
Il termine delle iscrizioni è fissato per martedì 30 giugno:
per iscriversi e/o richiedere ulteriori informazioni è necessario contattare l’associazione
all’indirizzo mail [email protected].
•laurea in scienze
motorie
•laurea in fisioterapia
•specializzato in
terapia manuale,
riabilitazione in
acqua, problemi
ortopedici
Affidare il proprio corpo ad un estraneo solo perché consigliato da un amico o perché
possiede una buona fama non mi sembra un’idea intelligente, o quanto meno, non
sufficiente. È indispensabile conoscere il professionista che avete di fronte, in particolar
modo ciò che concerne la sua formazione e specializzazione.
In ambito riabilitativo c’è molta confusione, vi sono numerose figure professionali
e non: fisioterapisti, osteopati, masso-fisioterapisti, massaggiatori di vario genere,
chiropratici, abusivi, santoni. In Italia, l’unica figura riconosciuta e regolamentata a
livello legislativo per quanto concerne la riabilitazione e i problemi di natura neuromuscolo-scheletrici, è il Fisioterapista.
Il fisioterapista si occupa della prevenzione, diagnosi, cura e riabilitazione dei pazienti
affetti da patologie o disfunzioni congenite o acquisite in ambito neuromuscoloscheletrico
e viscerale attraverso molteplici interventi terapeutici, quali: terapia fisica, terapia
manuale/manipolativa, massoterapia, terapia posturale, chinesiterapia e altre; è l’unico,
tra quelli citati, che può esercitare in autonomia professionale.
Il mio consiglio è di affidarsi ad un fisioterapista specializzato, pertanto informatevi
sulla formazione effettuata dal vostro terapista di fiducia perché potrebbe non avere le
capacità adeguate al vostro problema; certe manovre possono essere molto efficaci in
alcuni casi clinici, ma sono pericolose se non eseguite correttamente e/o ancora peggio
se non vengono valutati tutti i casi in cui sono controindicate. Massaggi di vario genere
o figure poco professionali possono andare bene come coccole e non per risolvere
problemi seri.
A mio modesto parere la prima seduta dovrebbe essere caratterizzata in prima fase da
un’intervista del paziente: tutte le informazioni inerenti al problema, la sua evoluzione,
il suo comportamento, esami strumentali effettuati e patologie correlate, sono
indispensabili per un corretto approccio perché se non vengono verificate, la persona
che avete di fronte non è molto seria. Come secondo step vi è una valutazione accurata
da effettuarsi svestiti ed infine il trattamento con rivalutazione finale, per accertarsi che
lo stesso abbia modificato aspetti quali dolore e capacità di movimento, ovviamente
in meglio e non in peggio…vi ricordo che vi siete affidati a lui per alleviare i vostri
problemi. Il tutto dovrebbe durare almeno 45 minuti, anche se ritengo che 1 ora sia
l’ideale; trovo sconcertante che ci siano “presunti professionisti” le cui sedute durano
10-15 minuti, dove non esiste l’intervista del paziente e la valutazione è estremamente
superficiale.
Per qualsiasi informazione, potete contattarmi al numero 3402346781.
Il mio studio si trova a Gussago, in Vicolo Fratte n°7.
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p 18
PUNTI
Raduno d’auto d’epoca in Franciacorta
Il 10 maggio è avvenuta XI edizione
Gaia Castrezzati
Il 10 Maggio si è tenuto il raduno d’auto d’epoca che in
Franciacorta è orami un classico. Partendo da Chiari, e
precisamente da Villa Mazzotti, dove ci si è trovati alle
8:00, le macchine d’epoca hanno sfilato tra i vigneti
franciacortini facendo tappa alla Cantina Ricci Curbastro
di Capriolo, al museo Agricolo e del Vino, per poi
continuare la sfilata fino a giungere al punto di ristoro
presso Villa Calini, il ristorante di Coccaglio dello Chef
Alessandro Cappotto.
Il raduno, che si è svolto il 10 Maggio, ha devoluto, come
ormai da tradizione, l’intero ricavato alle Suore Adoratrici
di Rivolta d’Adda per la missione in Senegal. La cura
dell’utilizzo dei fondi è in mano a Suor Giuseppina
Martinelli, originaria di Rovato, che ha dato quindi la
certezza del buon utilizzo dei soldi.
Grazie alle donazioni di “Auto d’Epoca in Franciacorta” la
missione ha potuto svilupparsi dal nulla fino alla creazione
di pozzi, di un refettorio di un dormitorio e il fondo che
ammonta a 46.000 euro circa ha potuto provvedere anche
alla cura di più di 90 bambini orfani.
Nei patrocinanti si ricorda: la Regione Lombardia, la
Provincia di Brescia, il Comune di Brescia ed altri 27
comuni della stessa provincia, l’Aci Brescia,il Museo
1000 Miglia di Brescia, il museo Nicolis di Verona, il
Mercedes Benz 190 Sl Club, Il Musical Watch Veteran
Car Club di Brescia, la Fondazione Morcelli Repossi di
Chiari, Avis, Aido, l’ Associazione Nazionale Cadetti
d’Italia, l’AIB di Brescia, APINDUSTRIA di Brescia, il
RIVS e la FIVS.
Per ulteriori informazioni visitate il sito:
www.autodepocainfranciacorta.it.
di ritrovo
all’oratorio San
Zenone musica, teatro
e tornei
Ronco:
Si terrà nella settimana che va da domenica 31
maggio a domenica 7 giugno la Festa dell’Oratorio
di San Zenone: il programma condensa in 8
giorni eventi e intrattenimento di vario genere.
Domenica 31 i fan di Ligabue sono attesi per il
tributo al loro beniamino con la band Solo Liga,
che si esibirà a partire dalle ore 21, mentre dalle
20,30 saranno in funzione i gonfiabili per i più
piccoli. Lunedì 1 giugno, invece, sarà il momento
degli appassionati delle carte, che si potranno
sfidare durante il torneo di briscola. A dominare
invece il martedì sera sarà il teatro dialettale con la
compagnia di Polaveno che intratterrà il pubblico
alle 20,30, dopo le eliminatorie del torneo di
calcio dei bambini delle ore 18,30, in programma
anche per mercoledì alle ore 18. Venerdì 5 giugno,
invece, alle 19 sarà il momento della cena di
fine anno catechistico (su prenotazione) a cui si
aggiunge la Sagra della Fiorentina (sempre su
prenotazione). Sabato 6 invece sarà la giornata
dedicata alle finali del torneo di calcio e alle
relative premiazioni, a cui seguirà poi il tributo
ai Nomadi, con la band Atomika. Ancora sport
domenica 7 con il torneo di calcetto per bambini
(iscrizioni presso l’oratorio) alle ore 16; a seguire
le premiazioni e lo spettacolo di burattini con il
Teatro delle Meraviglie.
Per qualsiasi informazione, è possibile consultare
la pagina Facebook Oratorio San Zenone Ronco.
tutto
pronto per la Festa
dello Sportivo
Monterotondo:
Si terrà presso il nuovo oratorio di Monterotondo
l’undicesima Festa dello Sportivo: dal 29
maggio al 2 giugno, infatti, sarà il momento
di “Sportivamente insieme”, l’evento che tra
appuntamenti sportivi ed enogastronomici
soddisferà tutte le età e tutti i gusti. Oltre ai
consueti tornei di calcio, di ping pong, di
pallavolo e di basket per grandi e piccini, sarà
possibile assistere a esibizioni di judo, ballo liscio,
caraibico, rock acrobatico, senza dimenticare
le performance di hip hop, break dance e ballo
country. Proprio nell’ottica di dare spazio a
discipline meno conosciute, il Gruppo Sportivo
ha organizzato per le ore 14,30 di domenica 31
maggio un incontro di cricket, contemporaneo
alle prove di Enduro aperte anche ai più piccoli,
grazie alla collaborazione con il Motoclub RS 77
che, per l’occasione, allestirà un circuito vero e
proprio. A seguire è prevista la gara di atletica
“Athletic Junior Cup”, in collaborazione con ASD
SporteVita, Pol. Adrense e Ginnastica Sebina.
Lunedì 1 giugno, invece, alle ore 17,30 si apriranno
le iscrizioni per la prima edizione della Country
Run 3 Colline, una manifestazione ludico motoria
che si svolgerà tra le colline della Franciacorta.
Il giorno successivo ci sarà spazio anche per gli
amanti delle due ruote, che potranno partecipare
al Vespa-raduno, organizzato dal gruppo PamPam
di Monterotondo che ha previsto anche un aperipranzo finale sulla bella terrazza panoramica
dell’oratorio. Accanto a queste iniziative ludicosportive, il Gruppo Sportivo non ha dimenticato
l’importanza formativa che lo sport ha nella vita
dei giovani e non solo: per questa ragione, martedì
2 giugno alle ore 17, il salone dell’oratorio
ospiterà un incontro a cui parteciperanno come
relatori Don Marco Mori, responsabile per la
diocesi di Brescia dell’Ufficio Oratori e Pastorale
Giovanile, e Emiliano Mondonico, ex allenatore
professionista e opinionista sportivo: i due esperti
si soffermeranno sulla possibilità di considerare
lo sport come risorsa attraverso la quale crescere
e far crescere.
Durante tutta la durata della manifestazione sarà
in funzione lo stand gastronomico che permetterà,
dopo tanto sforzo fisico, di ritrovare le forze
attraverso i piatti tradizionali, a cui sarà possibile
accompagnare un percorso di degustazione a base
di bollicine.
Per ulteriori informazioni è possibile consultare
la pagina Facebook dell’evento: Festa dello
Sportivo Monterotondo 2015.
p 19
PUNTI di riferimento
PUNTI DI PARTENZA
Al via l’Italian Makers Village, il Fuori Expo di Confartigianato
Massetti:
Il futuro riparte qui
All’inaugurazione il Ministro Martina, il Governatore Maroni
e il vicesindaco di Milano de Cesaris
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sistemi informatici; discreta conoscenza lingua
inglese; ottime capacità relazionali. Tipo di
contratto: su turni (06.00-14.00, 14.00-22.00,
22.00-06.00) con cadenza 6+2 (6 giorni di
lavoro + 2 di riposo), sabato e festivi compresi.
Modalità di contatto: Inviare CV per posta
elettronica [email protected] o
tramite fax 0303540172 o per posta ordinaria
- Referente: Sig.ra Katia Bonifacio.
Cooperativa Sociale Società dolce
Via Grazzine 6 - 25126 Brescia
Settore: Sociale
Numero Posti: 1 Fisioterapista
Requisiti: Per ADI (assistenza domiciliare
integrata). Laurea in Fisioterapia; automunito;
disponibilità immediata. Sede di lavoro: Valle
Trompia (BS). Modalità di contatto: Telefonare
al 0303754540 oppure inviare CV per posta
elettronica [email protected] o
tramite fax 0302937057 - Referente: Sig.ra
Monica e/o Grazia. Fonte: Eures
Sima Srl
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Settore: Sistemi di sicurezza Numero Posti: 1
Tecnico installatore e
manutentore
Requisiti: Per sistemi di sicurezza con
conoscenza informatica. Modalità di contatto:
Telefonare al 0302160365 oppure inviare CV
per posta elettronica [email protected]
tramite fax 0302667418 - Referente: Ufficio
del personale.
Riccio Capriccio
Presenti all’inaugurazione, accanto ai vertici di Confartigianato, il Ministro con delega ad Expo Maurizio Martina, il Governatore della Lombardia Roberto Maroni
e in rappresentanza del Comune di Milano il vice sindaco Ada Maria de Cesaris.
Le imprese artigiane hanno risposte positivamente: molti si alterneranno nel fuori
expo, altre parteciperanno al progetto Expo-rt, un progetto associativo di incoming
che si terrà durante l’Esposizione Universale di Milano, forse il più grande piano di
promozione internazionale delle organizzazioni dell’artigianato.
«Confartigianato c’è e farà capire al mondo che in Italia la parte più vitale del sistema produttivo è rappresentata dalle micro e piccole imprese. Expo-rt rappresenterà
una grande opportunità per le imprese associate che vi parteciperanno e permetterà
di cogliere tutte le straordinarie opportunità legate all’evento» continua il presidente Massetti. Numeri importanti quelli messi in campo: 12 missioni incoming con
24 tappe sul territorio e presso il Fuori Expo di Confartigianato. E poi 300 visite
aziendali, 120 buyer internazionali, 2.700 incontri B2b, 900 imprese target.
Prime occasioni rappresentate dal progetto Expo-rt: gli incontri con la Russia e le
Repubbliche centro asiatiche il 21 maggio per i settori della meccanica e la carpenteria. Germania, Belgio, Olanda e Danimarca con l’agroalimentare il 28, sempre in
via Tortona. Il 7 giugno Kazakistan, Uzbekistan, Kyrgyzistan, Georgia, Marocco
per il settore dell’arredo d’interni e serramenti per grandi strutture abitative private
e pubbliche. Altre imprese bresciane tipicamente artigiane parteciperanno infine al
concorso “Nutrire il futuro. Energie dalla tradizione” rivolto alle imprese che
operano nei settori enogastronomico e manifatturiero per avere così l’opportunità
di mettere in mostra i loro prodotti nello spazio espositivo di Confartigianato presso Padiglione Italia nelle settimane dal 12 al 18 giugno e dal 9 al 15 ottobre.
Per informazioni e dettagli sull’IMV di Confartigianato:
www.confartigianato.bs.it e www.italianmakersvillage.it,
Tel. 030/3745256 - email: [email protected]
Via Ducco, 1/E - 25123 Brescia
Settore: Acconciatura
Numero Posti: 1 Acconciatrice/tore
Requisiti: esperienza. Modalità di contatto:
Telefonare al 030301990 - Referente: Sig.
Mauro Sanna.
Fonte: Informagiovani - Brescia
Annunci pubblicati da INFORMALAVORO
Bollettino settimanale di annunci di lavoro.
giorno di pubblicazione: Venerdì n°18 del 15/05/2015
p 20
«Abbiamo portato l’artigianato e le imprese
Il presidente Massetti interviene
bresciane a Expo, anzi al FuoriExpo, l’Italian
all’inaugurazione dell’IMV
Makers Village di Confartigianato. Un’occasione irripetibile da cogliere al volo per incrociare il tema prospettiva di rilancio per il paese, il mondo del lavoro, dell’impresa e
dell’artigianato. Un’occasione, in primis, per le Pmi» questo in sintesi l’intervento
di Eugenio Massetti, presidente di Confartigianato Imprese Unione di Brescia
e Lombardia. L’appuntamento con i makers artigiani è, per tutta la durata di Expo
2015, a Milano, in via Tortona 32: protagoniste le 800 aziende che si avvicenderanno nei 30 spazi espositivi e nei 10 temporary shop, su un’area di 1.800 metri
quadri interamente dedicata al meglio del Made in Italy artigiano, che sarà animata
da oltre 1.000 eventi.
Tutti gli annunci riportati sul bollettino Informalavoro, in base alla legge 125/91-art.4:
parità di trattamento tra uomini e donne in materia di lavoro, sono da intendersi
riferiti ad entrambi i sessi.
email: [email protected] telefono: 0303751480 - 0303753004
Confartigianato Imprese Unione di Brescia
Sede di Gussago, Via Acquafredda, 20 • Tel. 030.2520776
web: www.confartigianato.bs.it • email: [email protected]
PUNTO benessere
Il ciclo di vita della famiglia - 1
Possiamo considerare la famiglia come un’entità, un organismo che nasce, cresce, si
trasforma ed infine muore, così come si può ammalare, curare, magari subire operazioni
per ritrovare la salute o, al contrario, contrarre malattie gravi ed incurabili che portano
solo sofferenza e morte.
Al pari di qualsiasi altro organismo vivente presenta un ciclo di vita che ha un inizio,
un processo evolutivo che dura nel tempo e quindi una fine, non prima di aver dato vita
a nuovi germogli che ripercorreranno le stesse tappe, o faranno invece scelte diverse.
Possiamo decidere che il periodo che precede la nascita della famiglia, la gravidanza
insomma, è la fase della conoscenza e del fidanzamento, durante la quale due persone,
generalmente di sesso diverso, attratte affettivamente e sessualmente, si danno
gradualmente una stabilità relazionale ed un progetto per il futuro.
La nascita corrisponde alla convivenza, riconosciuta formalmente o meno dalla
società, convalidata o meno da riti e cerimonie civili e/o religiose che ne riconoscono e
sanciscono l’esistenza, attribuendo diritti e doveri.
Una successiva tappa importante nella crescita di questo organismo-famiglia è la nascita
dei figli fino alla loro adolescenza. Periodo di grande coinvolgimento affettivo, cure
ed attenzioni educative. E’ la fase dei grandi attaccamenti, dell’investimento e delle
aspettative consce ed inconsce dei genitori verso i figli, gratificati dalle idealizzazioni
che da loro ricevono, beati dall’essere il centro del loro mondo.
Ma quando gli adulti, ben assestati in questa loro beatitudine, pensano che tutto ciò
non avrà mai fine, ecco che si passa ad un’altra fase, che li riporta con i piedi ben
piantati per terra, sorta di sgradevole risveglio in una realtà complicata e disorientante.
Ma come?! Fino a ieri avevo accanto a me un piccolo essere che mi ascoltava, mi
ammirava, mi imitava, mi seguiva lungo una strada che avevo deciso, e lo faceva con
una normale quotidiana serenità ed “improvvisamente” tutto ciò scompare e quello
stesso essere chiude la ricezione (o così sembra!), mi contesta, se ne vuole andare per i
fatti suoi, preferisce gli amici, vuole scegliersi un’immagine completamente diversa (si
concia in un modo orrendo o inaccettabile) ed il suo umore subisce improvvisi quanto
inspiegabili variazioni, registrando picchi più in basso che in alto. A volte nei suoi occhi
par di leggere rabbia, rifiuto, se non addirittura odio.
Nel tempo i nodi si sciolgono, le insicurezze si superano,
le contraddizioni si risolvono ed i figli superano il difficile
travaglio che li ha traghettati dall’infanzia all’età adulta. Ormai
giovani adulti con un’identità definita sono in grado di effettuare
scelte autonome e staccarsi dalla matrice, condizioni interne
ed esterne permettendo. E’ la fase in cui la famiglia si riduce,
ritornando per certi versi alle origini.
Dr.ssa Elena Scutra |
Psicologa Psicoterapeuta
Gussago - Cell. 335 6318099 - [email protected]
Rubrica Medicina
Prandini Valentino, chirurgo,
camuno d’origine,
da oltre vent’anni abita a Paderno Franciacorta,
attualmente lavora presso la Divisione di Chirurgia
generale dell’ospedale Poliambulanza di Brescia in
qualità di Responsabile della chirurgia laparoscopica.
valentino prandini
Le lacrime di un medico
Un medico di Pronto Soccorso che indossa ancora il
camice bianco, accovacciato sul ciglio di una strada
di notte, con una mano appoggiata a un muro, quasi
a voler ‘sostenere’ così il dolore per aver perso un
paziente di soli 19 anni. Questa la commovente foto
che ha fatto il giro del mondo e che in ognuno di noi
ha sicuramente suscitato delle emozioni. Da medico
ho provato tanta solidarietà ed un forte senso di riconoscenza per un uomo che probabilmente non ha fatto niente di speciale, ma che con quel suo atto di disperazione
finale, dà luce e umanità alla nostra professione, così spesso bistrattata e contestata.
Il medico oggi non deve essere solo e sempre bravo e professionale, ma deve riguadagnare il suo ruolo, di consigliere, confessore, amico e fratello maggiore in qualche
occasione. Sempre più nelle nostre corsie e nei nostri ambulatori dedichiamo gran
parte del tempo alla raccolta dati ed alla stesura di pratiche; sempre più inseguiamo
protocolli e procedure, in maniera quasi ossessiva, a discapito dell’attenzione verso
il paziente-uomo, persona ancor prima che malattia. Al primo sintomo ci buttiamo
alla ricerca esasperata delle patologie più impensabili, abusando delle risorse e della
tecnologia che oggi il progresso ci mette a disposizione. Spesso in nome della medicina difensiva si prescrive tutto e di più, pensando più alla propria tutela che a quella
della persona che abbiamo di fronte. Grazie a Dio però non è tutto così disastroso;
la tecnologia ci ha permesso di fare passi da gigante nella scoperta e nella cura
delle malattie. Gli screening ci permettono di scoprire sempre più precocemente le
malattie tumorali, la tecnologia ci permette di essere sempre più mirati e rispettosi
dell’integrità del corpo umano, con interventi sempre meno invasivi. I farmaci di
oggi sono straordinariamente potenti e ciò nonostante non bastano mai, dobbiamo
scoprirne sempre di più potenti per sconfiggere batteri selezionati ed aggirarne le
resistenze. Eppure le lacrime e lo sconforto di quel medico appoggiato al bordo della strada non sono lacrime di una sconfitta, non sono i segni dell’impotenza medica.
Per me sono lacrime vere, di speranza, di un uomo ancor prima che di un medico,
un uomo vero, che crede in quello che tutti i giorni fa. Sono lacrime che gridano
con forza l’amore e la passione per uno straordinario dono che è l’ars medica. Oggi
le vocazioni spesso s’infrangono contro i muri delle selezioni e delle graduatorie, e
può succedere che diventino medici studenti sicuramente meritevoli, ma non sempre “con la vocazione” e viceversa. E’ un po’ così per tutto oggi, e non vorrei scadere nella banale considerazione del “non ci sono più i medici di una volta”; essere
medico oggi , ancor di più di un tempo, è meraviglioso, è una missione che ci avvolge, è passione, professionalità e pazienza. Per ultimo una breve considerazione:
i momenti di sconforto possono esserci, ma e’ importante pensare con entusiasmo e
tenacia a chi ha bisogno di noi, a chi sta peggio, al prossimo paziente, ricordandosi
di distinguere la vita professionale, da quella solita di tutti i giorni, proteggendo la
propria famiglia e i propri spazi personali, dal dolore e dalle sconfitte.
Il Frutto dell’Esperienza
La vita è un processo di conoscenza.
“Vivere è imparare.”
Konrad Lorenz
Aesculus hippocastanum è comunemente conosciuto come Ippocastano. Appartiene alla famiglia delle Hippocastanaceae; è
un albero che può raggiungere un’altezza di 20-25 m. Presenta grosse gemme vischiose, foglie palmate, composte da altre
5-7 foglie e lungamente picciolate. Le infiorescenze sono a
racemo dalla forma piramidale; i fiori hanno petali bianchi screziati di rosso. Il frutto
è una cassula carnosa, a pericarpo spinoso, chiamato anche “castagna matta”, che racchiude da 1 a 3 semi. Fiorisce e fruttifica solo dopo i 15 anni di età.
Aesculus sembra venisse usato dagli antichi romani per indicare una quercia dai frutti
commestibili, a sua volta derivante da aesca: cibo; hippocastanu invece sembra derivi
dal greco hippos:cavallo e kàsatnon: castagna, ad indicare che i frutti venivano usati
come cibo per i cavalli o, come riporta la Dott.ssa Campanini, come medicamento per
la tosse dei cavalli.
L’Ippocastano venne importato in Europa dalla Persia nel XVI secolo dai Turchi. Originario dell’Asia occidentale e delle foreste balcaniche, è oggi molto coltivato come
pianta ornamentale in tutta l’Europa centro meridionale ed è quasi ormai impossibile
da trovare allo stato spontaneo.
“La medicina popolare utilizzava la corteccia della pianta come febbrifugo e astringente, i fiori come tonici e astringenti, le foglie contro la tosse (bechiche).” E.Campanini,
Dizionario di fitoterapia e piante medicinali
“La tradizione popolare impiegava l’ippocastano per lavare le piaghe, nella preparazione di impacchi lenitivi e curativi in caso di emorroidi e anche, spesso associandolo
a edera, per detergere i capelli grassi. La corteccia serviva come bevanda tonica e
febbrifuga.” D.Pavanello, Piante officinali e naturopatia
La droga è costituita dalla corteccia dei giovani rami. Lo si trova per lo più sotto forma
di tintura madre o di estratto secco, spesso associato ad altre piante che vi lavorano in
sinergia.
“Le preparazioni a base di Ippocastano e di escina (principio attivo) vengono da tempo
utilizzate nella terapeutica delle patologie vascolari con ottimi risultati e numerosi sono
ormai gli studi che ne confermano l’azione antiflogistica, antiedemigena e di diminuzione della permeabilità e fragilità capillare: l’ippocastano attiva infatti la circolazione
sanguigna e favorisce il ritorno venoso. La Commissione E del BfArM e l’Organizzazione mondiale della sanità ne riconoscono l’efficacia per alleviare i sintomi legati
all’insufficienza venosa a carico degli arti inferiori: dolore, sensazione di pesantessa,
gonfiore, prurito, crampi muscolari notturi al polpaccio ecc.” Dott.ssa E.Campanini
L’Ippocastano viene impiegato anche per uso esterno nella formulazione di preparati
atti a trattare gambe pesanti, crampi, fragilità capillare, emorroidi e varici, mialgie,
nevralgie, reumatismi, contusioni, lividi e distorsioni. Inoltre, grazie all’effetto sulla
permeabilità capillare, viene utilizzato in creme utili nel trattamento della cellulite, di
pelli con couperose, e in preparati per contrastare la caduta dei capelli. L’uso è controindicato in casi di allergia alle Hippocastanaceae, insufficienza renale ed epatopatie.
Le gemme vengono utilizzate per la preparazione del macerato gliceroalcolico, consigliato in gemmoterapia in caso di fragilità capillare, emorroidi e alterazioni a carico del
sistema venoso periferico; il gemmoderivato non presenta effetti collaterali.
L’Ippocastano è l’unica pianta da cui si ottengono due rimedi floreali di Bach che peraltro lavorano sulle ripetizioni.
White Chestnut, ottenuto dalla macerazione dei fiori, calma il turbine di pensieri, il
rimuginio della mente; porta una mente confusa a sentirsi più calma e chiara.
Chestnut Bud, preparato dalle macerazione delle gemme, è chiamato anche “il fiore
dell’apprendimento” perchè secondo Bach insegnerebbe ad apprendere dall’esperienza
ottenendo saggezza e a rompere modelli resistenti.
BARBARA PELI - Erboristeria La Calendula, via Roma, 41 Gussago - tel. 030 2523252
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PUNTO croce
spunti in cucina
Cannoli siciliani
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«La miglior vendetta? La felicità. Non c’è nulla che faccia più
impazzire la gente che vederti felice» Alda Merini
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Ingredienti per 10 persone
Per la pasta:
• 300 gr di farina bianca;
• 30 gr di zucchero;
• 25 gr di burro;
• 1 bicchiere di Marsala secco;
• 1 pizzico di sale;
• 1 uovo;
• olio per friggere.
Per il ripieno:
• 300 gr di ricotta fresca;
• 150 gr di zucchero;
• 50 gr di scorze di arancia candite e tagliate a
strisce sottili;
• 50 gr di cioccolato amaro;
• 1 bicchierino di rum;
• 1/2 bustina di vaniglia.
Per fare la forma del cannolo occorrono 10
cilindri di canne di bambù o di metallo lunghi 12
cm e di 3 cm di diametro, leggermente unti d’olio.
Preparazione:
La pasta si prepara mescolando insieme tutti
gli ingredienti previsti (escluso l’uovo), fino ad
ottenere un impasto elastico e omogeneo con il
quale formare una palla che dovrà essere coperta
con un tovagliolo e lasciata riposare in un luogo
fresco per mezz’ora. Lavorare ancora la pasta
per pochi minuti, quindi farla ancora riposare per
30 minuti prima di darle un’ultima impastata e
stenderla in una sfoglia molto sottile. Ritagliare
la sfoglia in quadrati di dieci centimetri di lato
e lucidarli pennellandovi con l’uovo sbattuto.
Arrotolarli sui cilindri, avvolgendoli per sbieco,
partendo da un angolo e congiungendoli con
quello opposto.
Comprimere bene la pasta e friggere in abbondante
olio ben caldo. Sfilare i cilindri solo quando
la cialda si sarà raffreddata completamente.
Successivamente preparare il ripieno, passando
al setaccio la ricotta e unirvi zucchero, scorze
d’arancia, cioccolato grattugiato, vaniglia e rum.
Farcire i cannoli con questo composto e decorarne
le estremità con la frutta candita. A piacere
spolverizzare i cannoli con zucchero a velo.
AUTOMONTE
P A D E R N O
ad ogni revisione effettuata
un orologio in omaggio!
per sorridere
un po’...
Signora agitata telefona ai
pompieri: “Venite presto! La mia
casa sta bruciando!”. I pompieri:
“Va bene, arriviamo, ma ci dica
come fare per arrivare a casa
sua”. La signora: “Eh? Ma con quel
camioncino rosso, no?”
C’è Pierino a casa che non vede la
nonna e chiede alla mamma:
“Mamma mamma dov’è la
nonna?”
La mamma risponde: “è in cielo!”
E Pierino: “Come Mai?”
La mamma: “è caduta dalla
finestra!”
Pierino: “Cavolo che rimbalzo.”
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p 22
ORIZZONTALI - 2. Quelle dell’edificio religioso in basso a destra
sono quattro - 13. Scomparto nelle borse - 15. Prefisso per sotto
- 16. Si contrappone a off - 17. Grave sconfitta italiana in Etiopia
- 19. All’inizio di Erbusco - 20. Iniz. dell’attore Gyllenhal - 21. La
Libia in rete - 23. Sigla automobilistica di Torino - 25. La sigla
dell’Irlanda - 26. Il periodo di costruzione dell’edificio storico in alto
a sinistra - 27. Il decigrammo in breve - 29. Cinquecentocinquanta
romani - 30. La fine di Adro - 31. Il Sam degli Stati Uniti - 33. Tra
Monticelli Brusati e Rodengo Saiano - 35. L’edificio storico della
foto in basso a destra - 42. La tipologia dell’edificio storico in alto
a sinistra - 44. Né miei né suoi - 46. Le prime in Laos - 47. Design
Human Engineering - 48. Dispari in rata - 49. Raggruppamento
Operativo Speciale - 51. Il Longanesi, famoso giornalista, pittore,
disegnatore ed editore italiano - 54. La fascia del kimono - 55.
Il simbolo dell’elettronvolt - 56. Il comune con l’edificio religioso
della foto in basso a destra - 62. Pari a Giove - 63. Comune della
Franciacorta - 65. Uccisore di re - 67. L’edificio storico della foto
in alto a sinistra - 68. Quello ‘volante’ è un coleottero
VERTICALI - 1. L’autore de ‘La Certosa di Parma’ - 2. Estremità
del lapis - 3. Avviene quando la Luna si interpone tra la Terra
e il Sole - 4. Fine di corsa - 5. La località con l’edificio religioso
della foto in basso a destra - 6. In mezzo al pepe - 7. Inventò la
rivoltella - 8. Rovigo - 9. Che presenta reciprocità d’azione - 10.
In mezzo ad Azzano - 11. Discorso che denota poca intelligenza 12. Un quartiere romano - 14. Il simbolo dell’argon - 18. Ne abusa
l’etilista - 20. La seconda città più grande dell’Arabia Saudita
- 22. Il Neil, carismatico cantautore degli anni settanta - 24.
Motivi di vanto - 28. La citta dell’Egitto con le piramidi di Cheope,
Chefren e Micerino - 32. Il simbolo dell’Indio - 33. La parte della
Lombardia a sud dell’Eridano - 34. Parola in greco antico - 35.
Caltanissetta - 36. Iniziali di Zola - 37. Principato sui Pirenei - 38.
Il simbolo del Selenio - 39. Uno dei più importanti internet service
provider del mondo - 40. Delicato, soffice al tatto - 41. Il simbolo
chimico del tecnezio - 43. Aereonautica Italiana - 45. Le sforna
la gallina - 50. Buona qualità - 51. Film del 1994 diretto da Luc
Besson - 52. Pari alle beffe - 53. Le lascia la nave - 56. Club
Alpino Svizzero - 57. Radio Interface Layer - 58. La tv locale del
Trentino Alto Adige (sigla) - 59. Alle estremità di Agnosine - 60.
National Geographic Channel - 61. Azione Cattolica dei Ragazzi
- 64. Le ultime a Colombaro - 66. Quattro romani
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Il Cruciverba Franciacortino
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Fotografie, testi, slogan e tutto quanto inserito nel progetto grafico dell’inserzione pubblicitaria eseguito ed elaborato da OMNIA EDITORE non potrà essere utilizzato o imitato integralmente o parzialmente su altri mezzi di comunicazione, se non previa autorizazzione scritta dell’Editore. In caso contrario l’inserzionista acconsente il pagamento di € 500 + IVA a
OMNIA EDITORE DI MATTEO SALVATTI quale compenso forfettario per i diritti grafici (per i quali verrà emessa regolare fattura) ottenendo così la liberatoria nell’utilizzo del suddetto materiale dal momento della quietanza.
APPUNTI in agenda
appunti in agenda
numeri
NUMERI DI
PUBBLICA UTILITà
utili
Carabinieri: 112
Polizia: 113
Ambulanza: 118
Vigili del Fuoco: 115
Guardia di Finanza: 117
Telefono Azzurro: 02.550271
Telefono Rosa: 06.37.51.82.82
Distretti Sanitari
ISEO
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CHIARI
Piazza Martiri della Libertà, 25 - Tel: 030/7007011
GUSSAGO
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RODENGO SAIANO
Comune
Piazza Vighenzi, 1 - Tel: 030 6817711
Biblioteca
Via Brescia, 2 - Tel: 030 6810202
Orari S. Messe domenicali
Padergnone: 8.00 - 10.30 - 18.30
Saiano Cristo Re: 7.30 - 9.00 - 10.30 - 17.00
Rodengo S.Nicola di Bari: 8.00 - 9.30 (solo nel periodo degli
incontri di catechismo) - 10.30 - 18.00
A.V.I.S.
Via Brescia, 46/a - Tel: 030 6119406 - referente 338 4828478
Associazione Sportiva Dilettantistica Virtus Rodengo
Via Colombaia, 2 - Tel: 030 6810986, 030 6816644
MONDO X
Via Pavoni, 15 - Tel: 030.611161 web: www.mondox.it
CLUB 33
Via Canterana, 2 Tel: 030.610282 web: www.club33rs.it
Associazione Culturale Musicale Bandistica Accademia Dei
Suoni - Via S. Rocco, 1 - Tel: 030 6119644
Associazione Punto Missione - Onlus
Via Luigi Einaudi, 1 - Tel: 030 6811331
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Direttore Responsabile:
Matteo Salvatti - [email protected]
Caporedattore:
Elisa Ghidini - [email protected]
Redazione:
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Bugatti Giada
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De Peri Piovani Iosemilly
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Pellegrini Giacomo Paolo
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Biblioteca
Piazza Europa, 16 - Tel: 0306850557
Orari S. Messe domenicali
8.00 - 9,30 - 11,00 - 18.30
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Via Garibaldi, 1 - Passirano - Tel: 030 653498
Società Ippica Franciacorta Associazione Sportiva
Via Breda - Tel: 030 653610
Associazione Polisportiva Salute e Benessere
Piazza Europa - Tel: 030 6850822
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Responsabile Amministrazione:
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Realizzazione Grafica:
Giulia Pasotti - [email protected]
Marketing - agenti commerciali:
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Biblioteca
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Orari S. Messe domenicali
8.00 - 10.00 - 18.00
A.N.A. Associazione nazionale Alpini - Via Leonardo da Vinci, 19
referente Mafessoni Giuseppe - Tel: 333/2543387
Compagnia Teatrale Funtanì de Giona
Compagnia teatrale Commedie in dialetto bresciano
Via Mazzini, 55 - Mail: [email protected] (Corsini Mario)
Referente Del Bono Fiorenzo - Tel. 328.2550009
Sezione Cacciatori
Via Roma, 8 - Referente: Claudio Marini
Argo Squadra Gr. Cinofilo Protezione Civile
c/o Bani Luciano, Via Dei Tre Cortili, 5 - Tel: 3397307247
A.Ge Associazione genitori
Referente sig.ra Zanini - Tel. 347.1206520 - [email protected]
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Sale di Gussago - S. Stefano 7.30 - 9.45 - 11.00 - 18.00
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Palazzo Nava - via Nava, 36 - Tel: 030 25 22 934
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Associazione Cristiana Lavoratori Italiani
Via Chiesa, 32 - Tel: 030 2522686
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Aido sezione di Gussago
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