Gala e sigaro nel segno di Mascagni

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Gala e sigaro nel segno di Mascagni
-MSGR - 05 LATINA - 51 - 26/09/13-N:
51
(C) Il Messaggero S.p.A. | ID: 00070799 | IP: 93.62.51.98
TRA POCO TORNERÀ IN PISTA
A “BALLANDO CON LE STELLE”
SU RAIUNO. NEL FRATTEMPO
SAMUEL PERON VA A SPASSO
CON LA BELLA FIDANZATA TANIA
EX MISS MONDO ITALIA
Tutta Roma
Giovedì 26 Settembre 2013
www.ilmessaggero.it
Tra esibizioni e bontà
serata a spada tratta
L’omaggio delle Manifatture Toscano
all’evento con un prestigioso parterre
Gala e sigaro
nel segno
di Mascagni
LA SERATA
Palazzo Barberini, sala Pietro da
Cortona. La performance dedicata
a Pietro Mascagni è uno spettacolo
di luci, suoni, parole, immagini,
che sorprende anche per il contrasto fra la classicità del contenitore
e la modernità dello spettacolo.
Chissà cosa avrebbe detto il celebre autore del capolavoro Cavalleria Rusticana, se ieri fosse stato lì
da spettatore, sotto la grande volta
affrescata, davanti a un inedito collage tridimensionale concepito come un tributo al suo genio di italiano. Il fulcro della serata è un grande cubo creato dal regista Denis
Krief, musicista, scenografo e autore della rappresentazione. In scena anche due protagonisti di talento: il soprano Anna Caterina Antonacci e il maestro Francesco Libetta al pianoforte. Il livornese
Mascagni che amò molto Roma,
torna al centro della scena a 150
anni dalla sua nascita. Partecipa il
mondo istituzionale, imprenditoriale, politico e culturale, l’appuntamento è tra i marmi plasmati dal
Borromini e Bernini. Il cocktail tiene impegnati a lungo nel giardino
gli invitati, accolti da Gaetano
Maccaferri, presidente dell’omonimo gruppo industriale, e Aurelio Regina, vice presidente di Confindustria e presidente delle Manifatture Sigaro Toscano. Insieme
coltivano la buona abitudine, una
volta l’anno, di celebrare una grande personalità del nostro Paese.
Sotto i riflettori che ieri hanno illuminato uno dei personaggi italiani
più amati all’estero tra la fine dell’800 e primi del ‘900, sono già passati Garibaldi, Modigliani, Soldati.
Arrivano uno dopo l’altro il ministro della Giustizia Annamaria
Cancellieri con il marito Nuccio
Peluso, Azzurra Caltagirone, Piero Gnudi, Luigi e Raffaella Chiariello, Massimo Sarmi, e poi
Giancarlo Cremonesi, Innocenzo e Anna Cipolletta, Luisa Todi-
L’INCONTRO
ni, Franco Roberti, procuratore
capo della Direzione nazionale antimafia, il generale Maurizio Mezzavilla, il questore Fulvio Della
Rocca, Jas Gawronski, Bartolomeo Pietromarchi. C’è Luca Cordero di Montezemolo con la moglie Ludovica Andreoni. Barbara
Maccaferri dà il benvenuto a Federica Tittarelli Cerasi, Carlo e
Lucia Odescalchi, Maddalena
Letta con la figlia Marina. Ecco
Franco Bassanini e Linda Lanzillotta, Giancarlo e Diamara Leone. Spunta anche Enrico Papi. Negli spazi al pianterreno del Palazzo
la cena placèe. I sapori: la zucca
gialla e il Castelmagno per il risotto, la caponatina per il rombo in
crosta, e poi il trionfo di dolci. Sotto il portico in molti si fermano degustare il nuovo sigaro dedicato a
Mascagni, accompagnato da grappe aromatiche alla perfezione.
Roberta Petronio
Serata in punta di fioretto l’altro
giorno in una suggestiva location
a due passi dal Bioparco con il
maestro d’armi Renzo Musumeci Greco, protagonista di
un particolare incontro promosso da ben cinque Rotary Club romani. Dopo l’aperitivo a bordo piscina dell’hotel, gli oltre 150 ospiti hanno raggiunto la Sala Farnese per la cena organizzata dal
promotore dell’evento e presidente del Club Roma Nord Francesco Baglio – accompagnato dalla
consorte Simona Travaglini - in
interclub con altri quattro circoli: ecco i presidenti Ada Passaretta Zelli del Club Sud-Est, Vincenzo Bianchini del Club Ovest, Corrado Iannucci del Club Est e Andrea De Capoa del Palatino. Dopo il dinner, proiezione di un filmato con alcuni tra i più celebri
duelli cinematografici realizzati
da Musumeci Greco per Luchino
Visconti, Joseph Losey e Valerio
Zurlini. Poi l’esibizione dal vivo
del talento di due coppie di schermidori del calibro della campionessa europea Martina Ganassin con Claudia Svalduz e di Fabrizio Verrone con Raffaele
Forcella: sulla grande pedana al
centro della sala hanno entusiasmato i presenti. «I duelli effettuati a una distanza così straordinariamente ravvicinata – commenta Musumeci Greco – sono di
rara suggestione». Tra gli intervenuti il presidente onorario Accademia d’Armi Musumeci Greco
Roberto Parasassi, il pierre Umberto Masci e il maestro Jacopo
Sipari di Pescasseroli: quest’ultimo presto protagonista di una lezione-concerto presso il Rotary
Club Roma Nord, di cui è socio.
Lucilla Quaglia
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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A Palazzo
Barberini
Un toscano dedicato
al grande
compositore
a 150 anni
dalla sua nascita
In alto, Gaetano
Maccaferri
e Aurelio Regina
A destra, Fulvio
Della Rocca
con Maurizio
Mezzavilla
Sotto,
Franco Roberti
FOTO DI RINO BARILLARI
In alto, Luca e Ludovica
Cordero di Montezemolo
Al centro,
Annamaria Cancellieri
e il marito Nuccio Peluso
Qui sopra,
Luigi e Raffaella Chiariello
In alto Renzo Musumeci
Greco con Fabrizio Verrone,
Martina Ganassin, Claudia
Svalduz e Raffaele Forcella
e, al centro, con Roberto
Parasassi. Qui sopra,
Francesco Baglio e Simona
Travaglini FOTO NARDO
Cadeo, cin cin con il centrifugato Tramortita dai figli
IL COMPLEANNO
Brunch all’insegna dell’alimentazione salutistica e “purificante”
quello che ha radunato, nel lounge
bar di un lussuoso albergo in via
Veneto, tanti amici per il compleanno di Fanny Cadeo, ex velina di
Striscia la notizia, attrice, showgirl
e ora anche conduttrice radiofonica. La festeggiata, in look casual-chic, ha optato per un centrifugato di melograno, uva nera e
fragola, seguita da Elena Russo
che ha voluto mixare carote, uva
bianca e zenzero. Complice l’estro
del top chef Max Mariola tutto il
menù offerto agli ospiti è all’insegna delle prelibatezze liguri, trofie
al pesto in testa, in omaggio alla regione d’origine della festeggiata.
Ad accogliere gli invitati c’è anche
Sopra, Elena Russo
A destra,
Lilly Pintilei
con la festeggiata
Fanny Cadeo
il press agent Emilio Sturla Furnò
che con Fanny saluta la showgirl
Lilly Pintilei, Elena Aceto di Capriglia, la psicoterapeuta Mariolina Palumbo. Il direttore dell’hotel
Andrea Fiorentini illustra ai presenti i dipinti “retrò” affrescati sulle pareti dal pittore Guido Cadorin, ispirati ai salotti della Roma
mondana degli anni Trenta. Sul
buffet troneggiano farinata ligure
e cima alla genovese. Auguri alla
Cadeo, di fronte ad una ghiotta torta, anche da parte di Roberto Arditti, del fashion designer Gianluca Mannara, dell’editore Piero
Galasso, del musicista Fabio Lombardi, dell’attore Osmin Espinoza,
dell’artista Paola Romano, e degli
imprenditori Alessandra Caviglia ed Emiliano Semprini.
Maria Serena Patriarca
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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