TUTTI SIAMO STATI BAMBINI Elaborazione dal Piccolo Principe A

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TUTTI SIAMO STATI BAMBINI Elaborazione dal Piccolo Principe A
TUTTI SIAMO STATI BAMBINI
Elaborazione dal Piccolo Principe
A cura di Maria Adele Popolo
Brevi note
Uno spettacolo per ragazzi e non solo.
Ringraziamo La Dirigente Scolastica Prof. Giovanna Tarantino la quale crede molto nel
Teatro e nelle metodiche espressive come mezzo educativo e conoscitivo e ci ha richiesto
questo specifico testo, che abbiamo studiato e elaborato con molto interesse potendo
usufruire di un proficuo substrato per il laboratorio teatrale.
Il progetto educativo che porta alla messa in scena dello spettacolo:
“TUTTI SIAMO STATI BAMBINI”,
elabora il testo di Antoine de Saint - Exupery, IL PICCOLO PRINCIPE, attraverso un gioco
delle parti, dove ognuno dei giovani attori è chiamato a svolgere il ruolo di Principe e
quello di un altro personaggio caratteristico, con lo scopo essenziale della conoscenza dei
caratteri e dei messaggi portati. L'approccio all’utilizzo del corpo e dello spazio come
mezzi di comunicazione e di espressione ha accompagnato le parole di un testo
apparentemente fiabesco, ma così intenso e drammatico.
Il laboratorio forza i ragazzi ad analizzare la posizione occupata nelle tre dimensioni e
rispetto agli oggetti e rispetto agli altri amici che li circondano, costringendoli alla
consapevolezza del corpo, del suo volume e della sua forma, ma anche rispetto a una
quarta dimensione, quella della voce e della intensità delle parole che accompagna il
movimento del corpo.
Niente come il teatro aiuta i giovani a conoscersi e confrontarsi con le proprie forze e
debolezze, e li facilita a accettarsi per come sono. Sembrerebbe un paradosso: si finge sul
palco per accettarsi nella realtà, eppure è così. La finzione è ciò che un giovane attore
apprende sul palco, finzione che lo porterà alla scoperta di se stesso, degli altri e a una
coscienza sociale e civile delle sue capacità.
Il gioco delle parti della rappresentazione si è mostrato, oltre che divertente e
coinvolgente, molto istruttivo e direi positivo.
Maria Adele Popolo