IL TRIPLO GIOCO DEL MANGOSTANO

Transcript

IL TRIPLO GIOCO DEL MANGOSTANO
IL TRIPLO GIOCO DEL MANGOSTANO.
La difesa fondamentale della salute.
Dr. Kenneth J. Finsand
MANGOSTANO PER LA MENTE.
INTRODUZIONE
Più vedo questa meravigliosa bibita di mangostano
in azione, più sono convinto che sarà più il
incredibile medicinale naturale mai incontrato.
- Dr. Ken Finsand.
Da quando ho incominciato a condividere il mangostano con i miei pazienti, con estranei e con
i miei amici attorno al mondo, ho visto risultati molto emozionanti - veramente ho visto vite
cambiare.
Come medico, ho avuto il privilegio di vedere le cose da una prospettiva differente di quella di
altre persone. La bibita di mangostano per la salute è stata il prodotto che più ha influenzato i
miei 30 anni di carriera olistica (di medico allopatico e naturopata). Questo prodotto mi ha
anche dato un rinnovato rispetto per il modello di Network Marketing. Sono sorpreso ed
inspirato per i cambiamenti funzionali che questa bibita per la salute fa nella vita dalle
persone.
Non potrei essere tanto emozionato per tutto quello che il mangostano potrebbe o può fare se
il prodotto non funzionasse. Centinaia di migliaia di persone attorno al mondo stanno
utilizzando il mangostano e stanno comprovando quello che io so da molti anni: il mangostano
cambia il modo in cui funziona il corpo. Al contrario della maggioranza delle medicine, il
mangostano ha la potenzialità di andare alla radice del problema invece di attaccare solamente
i sintomi. Sono convinto che il mangostano incrementa la comunicazione cellulare in tutto il
corpo.
Nel mio libro "Mangostano - Segreti di Salute Rivelati", spiego come vedo il corpo funzionare
con gli xantoni, fitonutrienti contenuti nel frutto del mangostano, che aiutano a curare e
rinnovare il corpo. Descrivo anche l'importanza della connessione tra il corpo ed il nostro
intestino, e spiego anche come questa connessione colpisce il fegato ed il resto del corpo.
Credo che la connessione tra il corpo e l'intestino sia un concetto vitale che dobbiamo capire. È
una delle molte forme in cui il mangostano promuove una migliore salute interna. Ora
spiegherò come consumare giornalmente mangostano può beneficarci neurologicamente, nei
disordini relazionati con la fatica, l'autismo, Sindrome di Deficit di Attenzione, depressione,
Sindrome da Fatica Cronaca, insonnia e senilità.
PASSATO, PRESENTE E FUTURO
Dal VI secolo , la gente ha utilizzato il mangostano per migliorare la salute e per disfarsi della
malattia. Prima fu scoperto nel Sud-est dell'Asia e fu utilizzato tradizionalmente per curare
bambini, probabilmente salvando la vita di migliaia di essi. Malgrado queste antiche culture
non sapessero in che modo funzionasse il mangostano, sapevano che aveva poderosi effetti
terapeutici. Nonostante non conoscessero il nome dei fitonutrienti della pianta e non sapessero
che conteneva qualcosa che aiutava con il diabete, sapevano che se mangiavano la frutta i
dolori alle gambe passavano e che la vista migliorava. Dopo secoli di utilizzo del mangostano,
queste culture redassero lunghe liste di malattie che i guaritori di ogni comunità alleviavano col
mangostano.
In qualunque posto dove crescono gli alberi di mangostano, la gente impara ad utilizzarlo a
scopi medicinali. Ha un sapore incredibile ma, più importante, la gente ama la frutta per quello
che fa per farli sentire bene. In Brasile, Argentina, Centro America, i Caraibi, attraversando il
Pacifico fino a Hawaii, nelle Filippine, la gente indigena ha un curriculum dell'uso di questa
frutta per le sue proprietà terapeutiche.
Negli ultimi 30 anni, gli scienziati hanno incominciato ad investigare il mangostano per vedere
se non era pura immaginazione quello che si diceva della frutta. Risultato di questa
investigazione è stata una gran quantità di conoscenza, convalidando quello che i guaritori
antichi avevano saputo per secoli: il mangostano aiuta a curare una lunga lista di patologie.
Nei tempi moderni, abbiamo la cosa migliore dei due mondi. Abbiamo la conoscenza degli
antichi che ci racconta in che modo utilizzavano il mangostano per la salute ed il benessere, ed
abbiamo la conoscenza che verifica questo per mezzo della scienza moderna.
Pensiamo a tutte le sostanze che la gente di oggi ha nel proprio corpo: aria sporca, acqua
inquinata, sostanze chimiche estranee e cibi con ingredienti artificiali (coloranti, aromi, etc.), e
la lista prosegue. Non c’è da stupirsi che abbiamo tante malattie croniche. Duecento anni fa
non avevamo bibite alla cola né merendine industriali. Ora ci riempiamo di grandi quantità di
zuccheri e farine raffinate anno dopo anno. E poi ci domandiamo perché malattie come la
Sindrome da Fatica Cronaca, l'Autismo, Alzheimer e la depressione stanno aumentando di
forma allarmante nel mondo attuale?
Oggi la tecnologia ci facilita nell'avere la bibita di mangostano, fatta con la macinatura del
frutto completo, affinché anche noi possiamo godere di questo antico rimedio segreto. Questa
frutta oramai non è più solamente disponibile due volte all'anno nei climi tropicali, è disponibile
in varie parti ed in qualunque momento. È il miracolo della scienza combinata con le bontà
della natura per promuovere una migliore salute.
TROPPO BELLO PER ESSERE VERO?
Quando incominciai a parlare alla gente del mangostano, mi guardavano come se fossi
merolico distribuente olio di vipera. Malgrado sia medico, a loro sembrava che fosse troppo
bello per essere vero. Ho passato gli ultimi 30 anni predicando i benefici delle terapie
alternative al di sopra dei medicinali allopatici e le chirurgie. La maggioranza delle persone alle
quali ho parlato attraverso gli anni, crede che non ci sia speranza per i loro patimenti. Non
permettono a se stessi di considerare altre risorse fino a che non si è esaurita ogni speranza
nella cura tradizionale. A molte persone è stato insegnato che le medicine sono l'unica
soluzione. Se queste non funzionano, l’unica cosa che rimane è rassegnarsi.
Raramente alcuni di questi pazienti hanno un medico che crede nella medicina tradizionale e
nella medicina alternativa, che suggerisce loro di prendere una bottiglia di succo di una frutta
di cui non hanno mai sentito parlare nella loro vita. Io sono stato questo tipo di medico molte
volte e ho visto quelle persone sperimentare risultati sorprendenti. Ci sono volte che penso che
se non fosse per l’entusiasmo con cui ne parlo quando mi ascoltano, neanche farebbero il
tentativo di provare le prime bottiglie che do loro. Ma lo fanno!
E queste sono le buone notizie. Molte di queste persone infatti vedono rapidamente che il
succo fatto col mangostano può cambiare realmente le loro vite.
Quello che si dice della bibita di mangostano, è troppo bello per essere vero? Nella mia
opinione professionale dico loro di no. Ma prima di discutere i possibili benefici che si hanno
assumendo il mangostano per molti dei malesseri attuali, esaminiamo come il mangostano
agisce sul Sistema Gastrointestinale ed incrementa i benefici di salute in quell'area.
ESAMINANDO LA CONNESSIONE TRA IL CORPO ED IL SISTEMA GASTROINTESTINALE
Molti delle patologie attuali possono essere attribuite a quello che "mettiamo" dentro i nostri
corpi. Come ho menzionato prima, molto di quello che mangiamo è pieno di tossine, come
pesticidi, conservanti, coloranti e aromi artificiali nel cibo. Tutti questi componenti chimici
contribuiscono ad un funzionamento gastrointestinale anormale.
La conseguenza di una disfunzione nel sistema gastrointestinale è chiamata "Sindrome da
intestino con infiltrazioni". Questo problema consiste nell'infiammazione e iper-permeabilità
dell'interno dell'intestino, che permette che tossine, metalli pesanti e radicali liberi passino al
torrente sanguigno.
Uno dei grandi benefici del mangostano è l'abilità nell’alleviare l'infiammazione del tratto
gastrointestinale. Se consumiamo in modo regolare il succo di mangostano, gli xantoni
agiscono e disinfiammano l'intestino, quando questo succede, l'interno dell'intestino non
permette il passaggio delle tossine e dei metalli pesanti (molti dei quali possono causare
sintomi di varie malattie). Continuiamo col nostro tema analizzando la connessione tra un
funzionamento anormale del sistema gastrointestinale ed una patologia chiamata autismo.
AUTISMO E MANGOSTANO
L'autismo è considerato generalmente come una funzione anormale della struttura del cervello.
Prima si considerava una patologia poco comune, ma ultimamente vediamo che i casi di
autismo sono incrementati. Gli scienziati hanno stimato che quasi un bambino su cento è
diagnosticato con autismo.
L'autismo può manifestarsi in diversi comportamenti di autolesionismo, sbattere
costantemente, isolamento e deficienza nell'abilità di comunicare verbalmente. Non si
conoscono con esattezza le cause dell'autismo ma gli studi scientifici lo associano con migliaia
di patologie, includendo disordini gastrointestinali, tossicità, disordini neuronali e brutte
abitudini alimentari.
Autismo e disfunzioni nella permeabilità dell'intestino
Ci sono numerosi studi che associano il cattivo funzionamento nella permeabilità dell'intestino
con un disequilibrio gastrointestinale, allergia ad alimenti, problemi nell'assorbimento di
proteine, crescita esagerata di batteri e funghi, e deficienza nutrizionale di triptofano
(aminoacido essenziale) e zinco.
In un studio realizzato in Italia, si trovò che il 43% dei bambini con autismo hanno un alto
livello di permeabilità intestinale, comparati con un altro gruppo di controllo di bambini senza
autismo. Gli analisti considerano che un'alterazione nella permeabilità intestinale permette che
i peptidi derivati del cibo passino attraverso la mucosa dell'intestino, causando susseguenti
anormalità nel comportamento. In altre parole il sistema gastrointestinale in un bambino con
autismo è anormale, e permette che più aminoacidi, peptidi, passino al torrente sanguigno in
confronto a quello di bambini con intestini normali e sani. Questi scienziati sostengono l'ipotesi
che le anormalità nel comportamento possono essere causate dall'incremento di aminoacidi nel
torrente sanguigno.
Poiché gli aminoacidi sono blocchi costruttori primari dei neurotrasmettitori, i quali influenzano
il nostro comportamento e stato di coraggio, è quindi possibile che questi siano colpiti da uno
squilibrio negli aminoacidi del corpo. Alcuni ricercatori correlano i sintomi di autismo nei
bambini e la digestione degli aminoacidi. Una migliore digestione ed assimilazione degli
aminoacidi essenziali del cibo può essere un fattore importante nella salute delle persone con
autismo.
Autismo ed Acidi grassi essenziali
Gli scienziati credono che uno squilibrio nella quantità di acidi grassi sia un altro fattore chiave
nell'incremento di casi di autismo, poiché questi sono essenziali per il funzionamento normale
del cervello, ed avere livelli bassi di acidi grassi essenziali durante le tappe di sviluppo, può
condurre ad un sviluppo anormale del cervello. Le quantità di Omega 6 e Omega 3 che
assumiamo nella nostra alimentazione giornaliera normalmente non sono bilanciate. Agli inizi
del 1900 le quantità erano da 4 a 1. Nella decade degli 80 questi quantità si squilibrarono in
una proporzione da 20 a 1.
Il sovrappiù di Omega 6 si deve principalmente all'incremento nell'ingestione di vegetali e l'uso
di olio di semi, oltre alla riduzione di olio di lino e di pesce nella nostra dieta giornaliera. Lo
squilibrio degli acidi grassi causa una reazione di gonfiore attraverso tutto il nostro corpo a
livello cellulare, poiché si stimola la produzione della prostaglandina.
Un'altra possibile complicazione dovuta Il sovrappiù di oli Omega 6, è l'ossidazione della
membrana cellulare. L'Ossidazione è relazionata con l'incremento di Radicali Liberi nel torrente
sanguigno.
Inoltre, un neurotrasmettitore come la serotonina può essere colpita da questo squilibrio degli
acidi grassi. Ci sono in realtà studi che dimostrano che normalmente i bambini autistici hanno
livelli di Omega 6 significativamente più alti. I livelli bassi di Omega 3 sono relazionati con
l'iperattività e frequenti o eccessivi accessi di collera, entrambi caratteristici dei bambini
autistici. Un ricercatore scrisse "Le anormalità degli acidi grassi ed i fosfolipidi della membrana,
svolgono un ruolo molto importante in un ampio raggio dello sviluppo neurologico e dei
disordini psichiatrici."
È interessante fare notare che un modello simile di squilibrio negli acidi grassi è stato
riscontrato in altri disordini psichiatrici che si caratterizzano per gravi disfunzioni nella
comunicazione, tali come schizofrenia, Sindrome di Deficit di Attenzione, e sindrome di Rett. Si
crede anche che la dislessia, la Sindrome di Deficit di Attenzione e l'autismo possono
caratterizzarsi come parte dello spettro di disordini dei "fosfolipidi."
Un possibile trattamento per lo squilibrio degli acidi grassi, a mio avviso, è prendere
giornalmente il succo di mangostano. Gli xantoni del mangostano possono contrastare
l'ossidazione ed il processo infiammatorio, entrambi indotti dal disequilibrio nella nostra dieta
giornaliera che causano lo squilibrio di acidi grassi.
Autismo e melatonina
La melatonina è un ormone secreto in risposta al circolo del corpo di oscurità / luce. Si incarica
anche di controllare la temperatura, cambiamenti ormonali e l'orologio interno del corpo. Nella
notte i livelli di melatonina si incrementano in risposta alla necessità del corpo di dormire. Nelle
ore della mattina questi livelli diminuiscono permettendo al corpo di stare più in allerta.
L'interruzione nei cicli di sonno si relaziona ad una diminuzione nella produzione di melatonina.
Ricerche scientifiche mostrano che i bambini autistici sono molto più suscettibili alle
interruzioni del ciclo del sonno. Questo può essere dovuto al fatto che gli autistici possono
produrre livelli più bassi di melatonina, cosicché il loro orologio interno è molto male regolato.
Oltre a questo, ricerche cliniche hanno riferito livelli anormali di triptofano (aminoacido) e di
serotonina (neurotrasmettitore) - ambedue utilizzati dal corpo per produrre melatonina - con
sintomi di comportamento autistico in adulti.
Investigazioni realizzate da Chamberlain e Herman, del Centro di Investigazione del Cervello
nel Centro Medico Nazionale per Bambini, segnalano che i bambini autistici hanno livelli
anormali di melatonina, questo che può provocare una catena di reazioni ormonali e
biochimiche che colpiscono negativamente i neurotrasmettitori.
Anche la melatonina, come un'antiossidante, ha qualità di solubilità sia in acqua sia in grasso,
che le permettendo di attraversare la barriera dell'irrigazione di sangue al cervello. Questo è di
grande importanza perché aiuta a mantenere i neuroni sani, liberandoli dello stress da
ossidazione da radicali liberi, tutto questo è di aiuto con alcuni dei sintomi dell'autismo.
Gli xantoni del mangostano aiutano a prevenire squilibri di triptofano, serotonina e melatonina,
quelli che a loro volta diminuiscono i sintomi dell'autismo.
Autismo e metalli pesanti
Per varie ragioni, i bambini sono particolarmente suscettibili agli effetti dannosi dell’esposizione
a metalli pesanti. In primo luogo perché lo sviluppo del loro Sistema Nervoso è più sensibile.
Secondo, il loro corpo assorbe più rapidamente le tossine ma le elimina molto più lentamente
degli adulti. Inoltre, la barriera del cervello (meccanismo naturale di protezione che blocca
l'entrata di sostanze dannose che colpiscono il cervello) non è completamente formata fino ad
un anno dopo la nascita.
Un studio realizzato con 18 bambini autistici dimostrò che 16 di essi avevano livelli tossici di
metalli nel loro sangue, eccedendo i livelli massimi permessi negli adulti. Gli studi hanno inoltre
dimostrato una relazione tra l'autismo ed alti livelli di piombo nel corpo.
Autismo ed allergia ad alimenti
Si è fatto notare che molti pazienti autistici sono sensibili a certi alimenti. Il consumo di questi
alimenti incrementa i sintomi dell'autismo e le sofferenze che ne derivano.
I bambini con autismo possono mostrare un incremento nella permeabilità della mucosa
intestinale, permettendo che più peptidi degli alimenti passino al torrente sanguigno ed
aumentino le reazioni del sistema immunitario che possono essere associate con anormalità
comportamentali. La qualità anti-infiammatoria degli xantoni del mangostano ha un effetto
positivo nella riduzione di allergie in pazienti con autismo. Inoltre gli xantoni riducono il
numero di batteri che aggravano il problema di infiammazione del sistema gastrointestinale e
la "sindrome da intestino con infiltrazioni".
Gli investigatori hanno trovato che il danno nella mucosa nella forma di "intestino con
infiltrazioni" (intestino permeabile) si presenta in più del 40% dei bambini autistici controllati.
Questa disfunzione gastrointestinale fa sì che ci siano maggiori quantità di tossine (metalli
pesanti) che passano dall'intestino al torrente sanguineo e con ciò si incrementano i problemi
tossici in bambini che non hanno le facoltà per metabolizzare questo impatto di agenti tossici.
In altri studi, gli scienziati espongono l'ipotesi che i bambini con autismo abbiano problemi nel
metabolizzare e disintossicarsi da certi componenti, dovuto ad un deterioramento nel processo
biochimico chiamato sulfatazione che avviene nel fegato. La sulfatazione svolge un ruolo
importante nella seconda fase della disintossicazione del fegato, questo può rendere i bambini
autistici più vulnerabili a molteplici sollecitazioni chimiche. Ciò può spiegare anche l'incremento
di problemi di comportamento dopo che i bambini mangiano alimenti che trattengono composti
di fenolo, tiratina e fenolo che normalmente sono eliminati nel processo di sulfatazione.
La fase 2 di disintossicazione del fegato dipende da un funzionamento normale dell'intestino.
La "sindrome da intestino con gocciolamento" è un cattivo funzionamento del tratto intestinale
che origina un cattivo funzionamento del fegato.
Attraverso una dieta bilanciata e prendendo succo di mangostano, si può migliorare il
funzionamento del corpo in generale e procedere particolarmente ad una disintossicazione
intestinale e del fegato. Il succo di mangostano aiuta a normalizzare le funzioni del corpo
meglio di qualunque altra cosa che esista. Le proprietà anti-infiammatorie degli xantoni, suoi
potenti antiossidanti, aiutano a ridurre lo squilibrio di peptidi che provocano l’ "intestino con
gocciolamento" e pertanto migliora alcuni dei sintomi dei bambini autistici.
DISORDINE DA IPERATTIVITÀ E DEFICIT DI ATTENZIONE
Queste sono due delle patologie che più colpiscono il progresso sociale e di educazione nei
bambini.
Attualmente i medici stanno dando ai bambini con questo problema maggiori quantità di
farmaci stimolanti come il Ritalín. La quantità di prescrizione di Ritalín è incrementata negli
Stati Uniti da 3 a 6 volte in più solamente nell'ultima decade. In alcuni posti l'incremento è
stato tale che dall’ 8 al 10% dei bambini in scuole primarie pubbliche sono sotto prescrizione di
Ritalín.
In alcuni casi è necessario questo farmaco. Ma si possono avere controindicazioni e si
danneggia il corpo mentre si stanno trattando i sintomi. Benché tecnicamente non siano
farmaci che causino assuefazione, il corpo può diventare dipendente di questa poderosa droga,
e si possono avere altri problemi se al bambino viene sospesa l’assunzione di questa medicina.
Dobbiamo ricordare che la maggioranza delle medicine trattano i sintomi, ma non sistemano le
cause della malattia. In linea con la filosofia chiropratica, devono trattarsi le cause e
permettere che il corpo si curi col proprio sistema immunologico. Il mangostano ha poderosi
fitonutrienti che aiutano ad equilibrare e a normalizzare le varie funzioni del corpo, includendo
la funzione cerebrale che è relazionata con possibili cause di questa sindrome.
Io ho visto come l'uso regolare del mangostano diminuisce l'iperattività ed i sintomi del Deficit
di Attenzione.
IPERATTIVITÀ, SINDROME DI DEFICIT DI ATTENZIONE ED ALLERGIE
In molti studi si è scoperta una forte connessione tra il comportamento iperattivo nei bambini e
l'allergia agli alimenti. In una recente ricerca nel Centro Medico di Cornell ed edito in Manuale
di Allergie, si trova che il 73% dei bambini con Sindrome di Deficit di Attenzione ed Iperattività
rispondono favorevolmente ad una dieta che elimina coloranti, aromi e conservanti artificiali
negli alimenti. Essi conclusero che i fattori alimentari svolgono un ruolo significativo nella
maggioranza dei bambini con questa patologia.
Nel suo libro "Non più RITALÍN", La Dr.sa. Mary Ann Block descrive il suo ruolo come mamma
e come medico quando trattò effettivamente sua figlia, con Sindrome di Deficit di Attenzione
ed Iperattività, attraverso un trattamento di sensibilità ad allergie e cibo, come deficit
digestivo, squilibrio di zucchero nel sangue e problemi di tossicità.
Tutto quello che abbiamo visto su altre patologie si relazionano con l'iperattività: deficit
digestivo (intestino con infiltrazioni), squilibrio di zucchero nel fegato (disfunzione del fegato) e
problemi di tossicità (fegato).
Quando si assume giornalmente il succo di mangostano c'è un'attività terapeutica
nell'intestino, si fermano le reazioni antigeni degli anticorpi, e si diminuiscono le reazioni
allergiche nel corpo. Visto che il mangostano può fare tutto questo, la normale barriera di
protezione dell'intestino si restaura e la vita migliorerà grandiosamente.
Le ricerche mostrano tuttavia, che i bambini con deficit di attenzione ed iperattività hanno
deficienze nel plasma di serotonina e triptofano.
Gli aminoacidi, essenziali e non essenziali, possono colpire i bambini con iperattività. Di
conseguenza ad un studio, i bambini con questa patologia possono mostrare deficienze in un
numero di aminoacidi, inclusi feninalanina, treonina, triptofano, istidina ed isoleucina.
Come ho spiegato prima, il mangostano aiuta a restaurare il funzionamento dell'intestino e del
fegato, permettendo che gli aminoacidi del corpo si normalizzino e con ciò si incrementa il
livello di serotonina nel cervello. Quando mio figlio incominciò a mostrare sintomi di deficit di
attenzione ed iperattività, incominciai a dargli succo di mangostano. Al principio prendeva
un'oncia (30ml) al giorno, ora prende almeno tre once (90ml) al giorno. È realmente molto
difficile determinare quanto succo di mangostano prendono i miei figli perché a loro piace tanto
il sapore che lo prendono di nascosto. Dopo un anno, mio figlio mostrò una diminuzione nei
sintomi della Sindrome di deficit di attenzione ed iperattività.
DEPRESSIONE E MANGOSTANO
Quando sei depresso, il passato ed il futuro sono assorbiti
Nel presente; sei come nel mondo di un bambino di 3 anni.
Non puoi ricordare di esserti sentito peggio,
O Immaginare che puoi sentirti meglio.
La Depressione significa che non hai
Un punto di riferimento.
- Andrew Solomon, 1998.
La depressione è una patologia che cambia la forma in cui percepiamo quasi tutto. Per quelli
che vivono nell'agonia della depressione, la vita può essere una serie di eventi che sembrano
insuperabili. Il fatto più triste è che la depressione non la soffre un gruppo di persone di una
certa età, perché colpisce bambini, vecchi e quanti stiano tra queste età.
Non molto tempo fa, la comunità medica non credeva che ci fosse alcuna relazione tra la
nutrizione e la depressione; ora viviamo in un mondo in cui questo pensiero è diventato
obsoleto. Più persone stanno prendendo antidepressivi ed in maggiore dose di prima. Benché
apparentemente sappiamo di più sulla depressione, non sembra che la stiamo trattando di
forma efficace. Le medicine come il Prozac, sono prescritte con troppa rapidità e nonostante
ciò questa malattia non sembra avere una fine.
Nella stessa forma dell'autismo, la scienza ha mostrato che vari fattori influenzano lo sviluppo
della depressione. Personalmente io ho sperimentato l'aiuto ed il sollievo che il mangostano dà
in casi di depressione.
La mia esperienza con la depressione
Per molti anni ho combattuto con la mia vita e sentito una forma di depressione. La
depressione non era molto grave ma di forma tale che incominciai a prenderla come qualcosa
di normale nella mia vita. Di natura sono una persona che tenta di evitare i pensieri negativi ed
allontanarli quanto prima. La depressione di cui soffrivo non mi era così evidente fino a che
incominciai a prendere il mangostano e mi sembrò di "ritornare" alla vita. La luce del sole
incominciò a brillare nuovamente nella mia vita quando gradualmente si incominciò a togliere
la depressione e le nuvole della mia vita andarono via con lei. All'improvviso mi resi conto di
quello che mi ero perso. Il mio entusiasmo per la vita tornò, e rincominciai a vedere la
speranza brillare nel mio futuro.
Speranza - una parola dimenticata da me per anni. Ora ho un punto di vista molto più positivo
nella mia vita e le cose non mi colpiscono tanto facilmente. In ogni modo sta dentro me
l'essere una persona positiva, ed è per questo che mi fu più difficile rendermi conto di questa
depressione che si prolungò quasi per una decade della mia vita.
Nel tempo, ho potuto parlare con molte persone attorno al mondo e ho ascoltato da loro la
stessa cosa: “Sto migliorando in quanto alla depressione."
Esistono molte ipotesi relative alle cause della depressione. Per molti anni la gente vide la
depressione come un stato mentale - un'emozione che poteva essere controllata. Si pensava
che era una condizione intangibile che la gente non comprendeva - semplicemente ti
succedeva. Ora è possibile riferirsi alla depressione come il risultato di una situazione fisica
interna, e che può essere trattata.
Depressione nutrizionale
Un'altra volta ritorniamo alle proprietà nutrizionali derivate dal funzionamento dell'intestino. La
disfunzione gastrointestinale si relaziona direttamente con l'infiammazione e questo provoca
squilibri nutrizionali nel corpo. Una assimilazione povera delle proteine e le conseguenti
anormalità nel comportamento sono un buon esempio di quello che succede quando ci sono
squilibri nutrizionali nel nostro corpo. L' Acloridria, una patologia nella quale i succhi gastrici
dello stomaco non sono sufficientemente acidi, è un altro esempio.
La mancanza di acidità nello stomaco causa principalmente due problemi: un'inadeguata
digestione degli alimenti e l'incremento di batteri nell'intestino magro. Entrambi i problemi
danno come conseguenza deficienze nutrizionali. Normalmente lo stomaco è molto acido per
poter digerire gli alimenti, l'acido passa all'intestino magro per prevenire la presenza di batteri;
non ci sono normalmente molti batteri nell'intestino magro, ma quando questo succede si
presenta infiammazione e c’è una hiper-permeabilità o sindrome dell'intestino con
"infiltrazioni."
I ricercatori hanno suggerito che c'è un vincolo tra il funzionamento del cervello ed un cattivo
assorbimento, per esempio un cattivo assorbimento è responsabile dell'incremento dei livelli di
depressione in pazienti con disordini digestivi cronici come la Celiachia, persone che non
tollerano il glutine.
Esperti in pediatria hanno scoperto che in bambini con la Sindrome di Intestino Infiammato,
Inflammatory bowel disease o IBD, sia scoperta generalmente una depressione prima di
accertare che è un problema gastrointestinale.
Gli investigatori associano comunemente l’acloridria o ipocloridria con indigestione, gonfiore
stomacale e gas. Anche la diminuzione dell’acidità gastrica può provocare un incremento di
batteri nell'intestino magro, e interferisce con la digestione delle proteine e riduce o blocca
aree chiave dove devono passare gli aminoacidi, scatenando squilibri chimici nel cervello
direttamente relazionati con la depressione.
Scientificamente è comprovato che gli xantoni del mangostano sono antibabatterici efficaci così
come anti-infiammatori. Quando si ha un buon funzionamento dell'intestino, si ottiene
un'influenza direttamente positiva sulla depressione. Questo è attestato da prove o
testimonianze attorno al mondo con persone che prendono il succo di mangostano.
Depressione ed Acidi grassi
Un squilibrio tra gli acidi grassi Omega 6 e Omega 3 causa infiammazione nei tessuti del corpo.
Si è riscontrato che assumere un integratore di olio di pesce, Omega 3, migliora
significativamente i sintomi di pazienti maniaco depressivi e ne incrementa anche il periodo di
remissione.
Gli xantoni come anti-infiammatori aiutano anche a migliorare gli effetti dello squilibrio tra gli
acidi Omega 6 ed Omega 3, che è molto comune per la forma di alimentazione attuale, e che si
traduce in infiammazione delle cellule attraverso tutto il corpo. Gli xantoni diminuiscono
l'azione infiammatoria della prostaglandina.
Depressione e tossine
Agli inizi degli anni 70 mentre aspettavo un collega che è chiropratico, i docenti che
insegnavano nutrizione ci parlavano di un processo che era "riciclare l'acqua". Il processo per
"purificare l'acqua" era utilizzato nelle città conosciute come "Quad Cities". Il punto di questo
insegnamento era che le autorità municipali di quelle città incominciarono a rendere noto che
c'era un incremento nelle nascite di bambini con sindrome di Down. Coincidentemente,
stavano utilizzando tonnellate di trucioli di alluminio per filtrare l'acqua che si stava
purificando. In quel momento, il processo sembrava facesse sì che l'acqua fosse ottima per il
consumo umano, ma in realtà i livelli tossici per la presenza di alluminio erano alti. Le tossine
nell'acqua stavano causando i livelli più alti di nascite di bambini con Sindrome da Down in
tutti gli Stati Uniti.
Un eccesso nei livelli di tossine, metalli nell'acqua, nell'aria e negli alimenti che ingeriamo sono
causa di problemi come nelle "Quad Cities" degli inizi degli anni 70. Il corpo ha bisogno di una
quantità giusta e non eccessiva di minerali per un funzionamento normale. I metalli pesanti
spostano questi micronutrienti.
I ricercatori che hanno fatto studi sui livelli di metalli pesanti in pazienti maniaci trovarono
Vanadio nei loro capelli in quantità significativamente più alte che in gruppi di controllo: quelli
che avevano la patologia e quelli che si erano già rimessi. Scienziati norvegesi scoprirono che
il 47% di pazienti con amalgami nei denti soffrivano di depressioni severe, comparato con un
14% di altri pazienti in un gruppo di controllo. L'esposizione ad altre tossine, come il piombo,
creda sintomi di depressione.
Si è trovato che l'iper-permeabilità nella mucosa intestinale permette che elementi tossici
attraversino rapidamente la barriera dell'intestino, permettendo che l'eccesso di metalli
pesante passi ai tessuti del corpo, inclusi quelli del cervello.
Nonostante possiamo muoverci per migliorare la qualità della nostra alimentazione, siamo
esposti ai metalli pesanti nell'aria (inquinamento), negli alimenti che mangiamo e nell'acqua
che beviamo. Se la barriera normale che ha l'intestino è colpita per la Sindrome dell'intestino
con infiltrazioni, uno dei migliori meccanismi di difesa che ha il nostro corpo contro queste
tossine è in serio pericolo.
Ho constatato che gli xantoni del mangostano sono benefici per ridurre i pericolosi livelli di
tossicità per metalli pesanti nel nostro corpo. Prendendo giornalmente da 3 a 6 once di
mangostano, si ottengono risultati notevoli in pazienti che soffrono di depressione. Il tempo di
assunzione per vedere un miglioramento varia di paziente a paziente, cosicché dico alle
persone che hanno questa patologia che lo prendano almeno per 3 mesi. Dato che a diversi di
noi ci sono voluti anni per sviluppare la depressione, non possiamo sperare sempre in un
miglioramento immediato.
Depressione ed estrogeni
Ricercatori dell'Istituto Nazionale della Salute hanno stabilito nei loro studi che le donne sono 2
volte più propense degli uomini a soffrire di depressione unipolare. Gli autori esaminano come
il sistema riproduttivo del donne aiuti a regolare la risposta allo stress, stabilendo il livello
biochimico per disordini psicologici nelle donne. Questi cambiamenti psicologici che si devono
allo stress devono oscillarsi per alleviare i sintomi di depressione.
Lo squilibrio negli ormoni femminili dà come risultato una seria e complicata depressione che è
andata incrementando. Tutti i livelli di serotonina, di melatonina, e di triptofano rispondono agli
xantoni del mangostano.
Depressione e Cortisolo
Si sa che gli xantoni incrementano i livelli di serotonina nel cervello e negli intestini, agendo
come un meccanismo di bilanciamento contro lo stress e l'ansietà. Si è trovato che i livelli alti
di stress causano livelli alti dell'ormone Cortisolo, secreto dalle ghiandole surrenali, il quale è
liberato in risposta a stress fisico, metabolico, o psicologico. Quando i livelli di questo ormone
eccedono i parametri normali, si genera una sindrome conosciuta come Sindrome da Fatica
Cronaca, e si genera anche depressione, anormalità nella sfera del sonno e molti altri
problemi.
Alti livelli di Cortisolo causano un'interruzione nel ciclo del sonno e si riscontrano in pazienti
con depressione. Anche i bambini e gli adolescenti che soffrono di depressione hanno una
secrezione esagerata di questa ormone.
Nella mia esperienza medica ho visto che molti tipi di depressione rispondono agli xantoni che
si trovano nel succo di mangostano. È mia ferma opinione professionale che gli xantoni
riducono lo stress e diminuiscono i livelli eccessivi di Cortisolo che portano poi alla depressione.
INSONNIA E MANGOSTANO
L'insonnia può essere una forma di contemplazione. Solamente stai lì,
Disteso, inerte, senza aiuto, solitario, nell'oscurità, e permettendoti
Essere schiacciato per l'imperscrutabile tirannia del tempo.
- Thomas Merton, 1953
Come ho commentato in altri studi, io soffrii di insonnia per 22 anni fino a che conobbi il succo
di mangostano. Dire che questo tema è molto conosciuto per me, è poco.
Se lei soffre di insonnia cronica, lei sa che incubo sia. Una notte senza pastiglie per dormire
causa un panico indescrivibile. Io ho usato tutte le erbe che ci sono nel mercato, ma nessuna
mi ha aiutato.
La perdita di sonno riscuote un alto prezzo nel corpo, colpisce mentalmente, fisicamente ed
economicamente. L'insonnia colpisce la nostra vita familiare e la vita della famiglia.
Dipendiamo da pastiglie per poter dormire e il giorno dopo necessitiamo di stimolanti per
contrastare l'effetto delle pastiglie per dormire. È una vita molto dura da sopportare perché il
nostro corpo non ha mai tempo per rimettersi. Se l'insonnia persiste, colpisce severamente il
sistema immunitario e gli richiede tempo stare in livelli normali, inoltre l'insonnia causa
depressione.
Utilizzare il succo di mangostano mi aiutò di una forma in cui nessun altro trattamento naturale
aveva fatto. Gli xantoni riducono i livelli di stress, permettendo di gestire le sfide psicologiche
ed emozionali di una forma adeguata.
Insonnia e Ghiandole Surrenali
La scienza ha scoperto una correlazione diretta tra i disordini del sonno ed alti livelli di
Cortisolo in risposta allo stress in qualunque forma. I livelli di Cortisolo non devono essere
molto alti né molto bassi durante lunghi periodi di tempo, poiché sono direttamente relazionati
col ciclo del corpo delle 24 ore: sonno / veglia. Quando i livelli di Cortisolo sono cronicamente
alti, segnalano una risposta prolungata di “volare e volare” della tensione, si può interrompere
seriamente il ciclo normale del sonno e dare come risultato insonnia cronica.
Insonnia e melatonina
Anche i livelli di melatonina sono influenzati dal ciclo sonno/veglia. Perturbare questo ciclo può
colpire i livelli di melatonina e causare disordini del sonno. Gli scienziati studiano le fasi del
sonno in pazienti con insonnia, e hanno trovato che non sono capaci di dormire fino alle prime
ore della mattina, e poi dormiranno vari pisolini durante il giorno. Equilibrare i modelli del
ritmo Circadiano attraverso la produzione di livelli normali di melatonina, è stato dimostrato
aumentare percettibilmente il tempo di sonno di un paziente. Si è trovato che perfino i bambini
rispondono al bilanciamento dei livelli di melatonina nell’ 80% dei casi.
Nella mia opinione, il consumo giornaliero del succo di mangostano aiuta ad alleviare lo stress
e quindi a bilanciare i livelli di melatonina, ed aiutare a normalizzare il ritmo Circadiano.
Insonnia, disordini del sonno ed Aminoacidi
Esistono 8 aminoacidi essenziali e li dobbiamo assumere per mezzo degli alimenti della nostra
dieta giornaliera. Qualora ci fossero squilibri in qualunque di essi si possono causare problemi
nel metabolismo.
Aminoacidi Essenziali.
•
•
•
•
Triptofano
Leucina
Metionina
Treonina
•
•
•
•
Isoleucina.
Lisina
Fenilalanina.
Valina
Il corpo produce vari aminoacidi quando la permeabilità dell'intestino è normale. L'aminoacido
essenziale chiamato Triptofano è direttamente relazionato con la carta biochimica del
meccanismo del sonno, il quale si chiama "ipnosi naturale" perché provvede i materiali di cui
ha bisogno la Serotonina del cervello per funzionare come un rilassante naturale. Allo stesso
modo è relazionato col ciclo sonno/veglia del corpo. Si è dimostrato che il Triptofano
incrementa la quantità e qualità del sonno senza gli effetti negativi sulla memoria e lo sviluppo
conoscitivo associati alle pastiglie che si prescrivono per dormire.
Un funzionamento normale dell'intestino assicura che gli aminoacidi siano metabolizzati in
modo adeguato. L'infiammazione cronica dell'intestino, specialmente dell'intestino magro, può
causare livelli anormali di Triptofano ed una disfunzione del fegato. Ricordi: guarisca
l'intestino, restauri la funzione degli intestini e del fegato, e molti di queste patologie possono
essere evitate, inclusa l'insonnia.
Benché esistano molti modi per alleviare l'insonnia, io lo feci bevendo giornalmente il succo di
mangostano da quando seppi della sua esistenza. Ora non ho più attacchi di panico quando
non ho pastiglie per dormire, semplicemente perché non ne ho più bisogno per conciliare il
sonno.
SINDROME DA FATICA CRONICA E MANGOSTANO
Questa sindrome è coperta da mistero. Tutto quello che serve è leggere le seguenti
"spiegazioni" della fatica cronica che si sono usati attraverso gli anni per vedere come la
comunità scientifica tende a riferirsi alla fatica cronica:
La Sindrome da Fatica Cronica è clinicamente una condizione definita che si caratterizza per
una seria fatica debilitante ed una combinazione di sintomi che portano soprattutto ad
un’impossibilità a concentrarsi e cattiva memoria a breve termine, problemi nel sonno e dolore
muscolo scheletrico. La diagnosi può essere realizzata solamente dopo che cause psichiatriche
o alternative mediche di sofferenza da fatica cronaca sono state escluse. Non ci sono
trattamenti definitivi. Alcune persone affette migliorano col tempo ma la maggioranza
permangono inabilitate alle normali funzioni per anni.
Proponiamo un nuovo nome per la Sindrome Epstein-Barr - Sindrome da Fatica Cronica - che è
quello che più abilmente descrive i sintomi complessi come una sindrome sconosciuta causata
principalmente da fatica cronaca.
Si sente costantemente angosciata o non può concentrarsi? Lei ha la Sindrome da Fatica
Cronica che è dovuta ad un virus misterioso che sembra colpire principalmente donne di classe
media. È così che i pazienti ricorrono al dottore, con sintomi non specifici - come dolore,
affaticamento, vertigine ed assopimento - che hanno afflitto all'umanità dagli inizi del tempo.
Benché sembri che non sia una sola patologia, c'è da aspettarsi che i casi che rappresentano il
sottoinsieme della sindrome, possano essere concordi e studiati come patologia a parte.
Senza considerare quello che lei creda che sia la Fatica Cronica, sappiamo che è come una
pietra di mulino legata al collo, rendendo molto difficile affrontare qualunque tipo di stress. La
Fatica Cronica è associata alla depressione, perdita di peso, ipotensione arteriosa, disfunzione
surrenale, deficienza immunologica e sindrome di intestino irritato.
Cattiva Nutrizione + Permeabilità dell'intestino
Uguale a = Sindrome di intestino che gocciola
Uguale a = Disfunzione del fegato
Uguale a = Diminuzione nella produzione di antiossidanti.
Uguale a = Danno per Ossidazione della membrana, mitocondrio, delle cellule
Uguale a = Diminuzione dell'alimento alle cellule.
Uguale a = Sindrome da Fatica Cronaca.
SINDROME DA FATICA CRONICA E PROBLEMI DI TIROIDE
La Tiroide è una ghiandola che è conosciuta come un importante regolatrice del metabolismo.
È responsabile della produzione dei livelli di energia. Lo squilibrio della Tiroide può avere effetti
drammatici nel livello di energia di una persona.
Nell'ipotiroidismo, i bassi livelli degli ormoni T4 (tiroxina) o la T3 (triiodotironina) abbassano
drammaticamente il funzionamento del metabolismo causando fatica, debolezza muscolare,
diminuzione del flusso sanguineo e peggiorando qualunque altra patologia medica.
L'ipotiroidismo è un disordine ormonale comune. Lo soffrono maggiormente donne tra i 40 ed i
50 anni e colpisce quasi il 10% delle donne oltre i 50 anni. In accordo ad altri studi,
l'ipotiroidismo è connesso con risposte croniche auto immuni della Tiroide.
La Sindrome del "intestino con infiltrazioni" è relazionata con patologie autoimmuni, che sono
molto estese, e tra esse si trova la tiroidite che è un'infiammazione della ghiandola tiroide.
Questo si ha perché quando c'è un'infiammazione dell'intestino si produce squilibrio nella
tiroide e con ciò si aggrava la Sindrome di Fatica Cronica.
Ma come già abbiamo menzionato, prendere giornalmente il succo di mangostano promuove
una migliore salute dell'intestino.
SINDROME DA FATICA CRONICA E STRESS OSSIDANTE
Sono convinto che le pastiglie per dormire e le medicine contro il dolore che presi per 20 anni
contribuirono ampiamente alla mia fatica cronica; c'è tra tutti e due una relazione diretta.
Innanzitutto lasciatemi dire che presi quelle pastiglie come ultima risorsa. Nessun’altra cosa
poté aiutarmi e, probabilmente, non sarei sopravvissuto tutti quegli anni senza di esse.
Disgraziatamente gli effetti collaterali dell’assunzione di quelle medicine crearono
un'ossidazione nelle cellule del corpo, causando loro un grande danno, perché le medicine
permettono ai Radicali Liberi di agire fuori controllo. Per ciò gli antiossidanti sono tanto
importanti, gli xantoni del mangostano contrastano l'ossidazione delle cellule.
L'ossidazione è un meccanismo fondamentale nello sviluppo della Sindrome da Fatica Cronica.
Come previamente menzionai, l'ossidazione causa danno nelle cellule originando un
invecchiamento prematuro, malattie ed una serie di patologie, tra le quali la Sindrome da
Fatica Cronica.
Un fegato sano genera suoi propri antiossidanti, questo si deve ad una proteina chiamata
Glutatione perossidasi. Se il fegato è deteriorato, dopo 22 anni di medicine definitivamente il
mio lo era, si hanno danni relazionati ai Radicali Liberi. Questo può portare ad un danno nel
mitocondrio delle cellule per l'ossidazione e di conseguenza c'è una perdita nell'energia delle
cellule. Il mitocondrio sono le piccole piante di potere che hanno le cellule, se esse non
ricevono combustibile, saranno permanentemente stanche.
Per le sue proprietà antiossidanti il succo di mangostano promuove una migliore salute del
fegato e delle cellule e aiuta a combattere i sintomi della Sindrome da Fatica Cronica.
SINDROME DA FATICA CRONACA ED ALLERGIE
Questa sindrome è intimamente legata ad un cattivo funzionamento del Sistema Immunitario.
Questo può portare ad un'ipersensibilità agli alimenti ed allergeni ambientali. La sindrome dell’
"intestino con infiltrazioni" espone il corpo alle molecole di cibo ed altre particelle che
penetrano la mucosa intestinale e causano una reazione allergica che, se non si interrompe,
creerà una sensazione di stanchezza ed affaticamento per tutto il corpo.
SINDROME DA FATICA CRONACA ED ACIDI GRASSI
I dati che abbiamo e che risalgono al secolo VI ci mostrano che il mangostano si usava già a
quel tempo nel Sud-est dell'Asia. Per la gente di quell'epoca, l'uso principale del mangostano
era come antiparassitario.
In un studio realizzato su pazienti con la Sindrome da Fatica Cronica, si trovò che il 28% era
infestato dal parassita chiamato "Giardia Lamblia" e più di due terzi di essi furono guariti dai
sintomi quando furono trattati in modo adeguato contro questa infezione di parassiti.
Il Dipartimento di Salute, Educazione e Benessere riporta che il 90% delle infezioni di "Giardia
Lamblia" si devono all'acqua inquinata o si presenta in bambini che ancora usano pannolino e
sono portati negli asili.
L'anno scorso un numero record di 54.5 milioni di statunitensi volarono fuori del paese. Questa
statistica, insieme alla quantità di immigranti che arrivano negli Stati Uniti hanno incrementato
in modo importante la quantità di infezioni da parassiti.
Il mangostano ha una poderosa azione antiparassitaria. Conseguentemente si diminuisce
l'infiammazione degli intestini causata dai parassiti, aiutando a ridurre la fatica cronica.
SINDROME DA FATICA CRONACA ED ENERGIA CELLULARE
La maggioranza della gente mangia per mantenersi in salute e perciò dobbiamo avere una
dieta bilanciata. Ma quasi nessuno ha una dieta adeguata, perché si può ingerire un cibo da
$350 e ricevere $1 di nutrizione. Ci sono approssimativamente 100 trilioni di cellule nel corpo
umano e dobbiamo mantenerle tutte sane se si desidera avere una buona salute. Se non
abbiamo salute a livello cellulare, non abbiamo energia e saremo solo individui cronicamente
stanchi.
Nel mitocondrio di ogni cellula c’è una molecola chiamato ATP che forma parte del Circolo di
Kreb e che produce energia. La sfida si presenta quando la produzione di energia diminuisce.
Lo stress ossidante, o danno da Radicali Liberi, è causato da fattori come agenti inquinanti,
chimici, tossine nell'acqua, metalli pesanti per la combustione delle automobili e per medicine.
Tutti questi evitano che la membrana cellulare ottenga energia dalla frutta o dall’hamburger
che si ingerisce. L'ossidazione colpisce anche le membrane del mitocondrio che sono le fonti di
energia del corpo. Gli xantoni del mangostano sono i più forti antiossidanti in natura.
Milioni di persone attorno al mondo soffrono per il danno che causano i Radicali Liberi;
spendono milioni di dollari in antiossidanti, ma ora abbiamo un prodotto che fa meraviglie nel
miglioramento della salute delle cellule.
SINDROME DA FATICA CRONICA E DISFUNZIONE EPATICA
Il fegato è uno delle vie principali per disintossicarci. Quando non agisce nel modo appropriato,
il corpo si affatica. Le persone che soffrono per un eccesso di tossicità accusano sintomi di
fatica e hanno bassa tolleranza all'esercizio. I ricercatori hanno scoperto che la maggioranza
dei pazienti che soffrono della sindrome da Fatica Cronica ha una deteriorata capacità del
fegato di disintossicarsi e mostrano un'esposizione tossica frequente. Questo fa che sì
precipitino, o almeno, peggiorino i sintomi della Sindrome da Fatica Cronica.
DEMENZA SENILE, PERDITA DI MEMORIA E MANGOSTANO
Questo è un tema che mi sta a cuore. Sono figlio unico e mia madre nei suoi ultimi anni perse
progressivamente la memoria, come si ha nei casi di Alzheimer, e soffrì enormemente.
Durante i suoi ultimi anni, prima che io conoscessi il succo di mangostano, applicai tutto quello
che conoscevo per aiutarla a riprendere alcune delle sue abilità conoscitive. Al massimo vidi
20% di miglioramento nella sua memoria, ma questo si riuscì ad avere prendendo
approssimativamente 200 pastiglie e capsule, macinate e mischiate con i suoi alimenti, come
se fosse purè di mela. Mia mamma non era capace di andare da sola al bagno e neanche
poteva alimentarsi da sola senza che rovesciasse dappertutto il cibo. Questo le causava non
solo frustrazione. In modo lento ma costante, vedemmo come questa donna forte e capace si
trasformò in una donna vecchia e confusa.
Credo che quello che più mi addolorava e infastidiva fosse il suo sguardo vuoto. Quando
qualcuna delle cose che si prendeva funzionava, era come se fosse uscita da un sonno
profondo.
La infastidiva tanto quando cercava di parlare perché le parole che emetteva non coincidevano
coi pensieri che tentava di esprimere. Molte notti piansi pensando a quell'adorabile donna che
avevo amato per molti anni, vedendo come si isolava, senza riconoscere nessuno, incluso me.
Allora un giorno il mangostano arrivò nelle nostre vite e mia mamma incominciò a prenderlo.
Era molto gradevole vedere come poteva prenderlo senza nessun sforzo. Smettemmo di darle
tutte le erbe e vitamine dandole solo una dieta normale ed il succo di mangostano.
In principio niente sembrava stesse cambiando. Almeno niente che potessimo segnalare. Ma
tuttavia sembrava differente. Incominciammo a notare piccole cose, come sembrasse mettere
a fuoco meglio i suoi occhi in quelli delle altre persone. Sembrava più cosciente di quello che la
circondava. Ricordo che un giorno commentò sull'uccello che stava cantato fuori nel portico.
Allora i cambiamenti più ovvi incominciarono a notarsi. Cominciò ad alzarsi durante la notte
per andare sola al bagno. Il maggiore evento fu quando incominciò a ricordare altre persone
oltre a mio papà. Per la prima volta da molto tempo incominciò a riconoscermi e potevamo
conversare. Questo è qualcosa di cui veramente ho fatto tesoro. Non era un miglioramento
completo, ma era sulla strada per migliorare molto di più.
Incominciò a lavare i piatti e mettere ordine alla sua propria maniera. Questo era qualcosa che
non aveva fatto almeno per 5 anni. Successivamente incrementammo la sua dose di succo a 2
once 3 volte al giorno. Mia mamma incominciò a stare più attenta. Camminava meglio per
tutta la casa ed incominciò ad alimentarsi da sola.
Nonostante la tristezza che mi causò il vederla morire, sapevo che senza il mangostano non
avremmo avuto quegli ultimi mesi di miglioramento nella sua salute che ci permisero di
comunicare in modo migliore. Sarò sempre grato per quel tempo nel quale ella sapeva chi io
fossi.
Questa esperienza fu quella che mi motivò ad investigare più a fondo su come gli xantoni del
mangostano potevano aiutare altre persone che stavano nelle stesse condizioni di mia madre.
Demenza senile ed ormoni surrenali
Vari studi in animali hanno mostrato che gli ormoni surrenali DHEA e DHEA-S proteggono il
cervello dai danni ai neuroni e migliorano la funzione della memoria. Studi realizzati mostrano
che i bassi livelli di DHEA-S sono relazionati con la sindrome cerebrale organica in uomini adulti
e con la malattia di Alzheimer in uomini e donne.
C'è anche una correlazione tra la secrezione dell'ormone Cortisolo delle ghiandole surrenali e
come il DHEA-S colpisce il cervello. Il Cortisolo si produce quando c'è stress ma il secernere un
eccesso di questo poderoso ormone può deteriorare la funzione della memoria in adulti sani.
Gli scienziati che hanno studiato il mangostano, dicono che lo stress nel corpo è ridotto
dall'effetto che gli Xantoni hanno sulla Serotonina. Questo può modificare i livelli di DHEA-S
che alternatamente possono ridurre gli effetti dannosi dello squilibrio dei neurotrasmettitori
che provocano un deterioramento nella memoria, demenza senile o Alzheimer.
Perdita della memoria e la funzione della Tiroide
Ogni cellula del corpo ha luoghi di accoglienza dell'ormone della Tiroide, il quale ha la funzione
esclusiva di stimolare e cambiare la struttura di regioni specifiche del cervello. Una regione
specifica del cervello sulla quale influisce questo ormone è l'ippocampo, che è principalmente
responsabile dell'apprendimento e della memoria.
In un studio recente, investigatori dell'Istituto Karolinska a Stoccolma, Svezia, trovarono che i
livelli dell'ormone stimolante della Tiroide, TSH, sono relazionati con episodi di perdita di
memoria in persone sane che superano l'età di 75 anni. Questi scienziati credono che la THS
può aiutare realmente il cervello a codificare ed immagazzinare informazione nella memoria.
La perdita periodica della memoria è un classico segno che c'è ipotiroidismo, una patologia che
si è incrementata per un'inadeguata produzione di ormoni da parte della ghiandola Tiroide, o
per una diminuzione nella conversione periferica della Tiroxina (T4) in Triodotironina (T3) nelle
cellule, specialmente nelle cellule del rene e nel fegato. Traducendo questo, lo studio trovò che
un cattivo funzionamento della tiroide (patologia che è relazionata con la Sindrome dell’
"intestino con infiltrazioni") può essere associato con un cattivo funzionamento del fegato e/o
del rene.
Siccome gli xantoni del mangostano promuovono la cura dell'intestino con infiltrazioni, possono
migliorare anche il funzionamento del fegato, specialmente quando c'è inclusa una tiroidite. La
tiroidite è una malattia autoimmune nella quale il Sistema Immunitario indebitamente attacca
e compromette la funzione della ghiandola tiroide.
Questa malattia può essere corretta per mezzo dell'ingestione di xantoni nel corpo: curando
l'intestino, eliminando la Sindrome da Intestino con infiltrazioni ed eliminando malattie
autoimmuni.
Perdita della memoria e Stress Ossidante
Lo stress ossidante si riferisce al danno dei Radicali Liberi e si è discusso come sia un possibile
aggravante nei sintomi dell'Alzheimer. Ricerche recenti hanno rivelato che il cervello con la
malattia di Alzheimer è affetto da un incremento nello stress ossidante e che se ciò produce
più Radicali Liberi, questa può essere una fonte soggiacente della perdita neuronale.
Gli xantoni nel mangostano sono uno dei più poderosi antiossidanti che si sono trovati.
Promuovono la cura del fegato e gli permette di produrre suoi propri antiossidanti, limitando la
produzione di Radicali Liberi e molto probabilmente mitigando la perdita della memoria.
Perdita di memoria ed Acidi Grassi
Lo squilibrio negli Acidi Grassi causa l'infiammazione delle cellule. Quando abbiamo squilibri
dietetici tali come un dislivello tra l'Omega 6 e l'Omega 3, aumentiamo la tendenza al gonfiore
e all'infiammazione cellulare. Questo processo si presenta nelle cellule del cervello e nel resto
del corpo.
Prendendo giornalmente alcune once della bevanda al mangostano, si possono migliorare
sintomi come cambiamenti di umore, problemi di sonno e perdita della memoria a breve
termine.
Perdita di memoria, Menopausa e Stress
Investigatori dell'Istituto Nazionale della Vecchiaia hanno scoperto che mantenendo livelli
ottimi di estrogeno le donne che hanno finito già la menopausa, post-menopausa, possono
proteggersi contro l'invecchiamento e la perdita di memoria associata alla vecchiaia. Ho
discusso previamente la correlazione che lo stress ha sui livelli di cortisolo ed altri livelli di
ormoni nel corpo, come l'estrogeno. L'estrogeno diminuisce quando il cortisolo aumenta. La
tensione crescente nella corteccia surrenale causa che si abbassi prematuramente la
produzione di estrogeni ed incominci la menopausa.
Lo stress fa sì che le ghiandole surrenali diminuiscano le loro funzioni, i livelli di DHEA
diminuiscono ed i sintomi della menopausa incominciano ad apparire. Elevazioni croniche del
cortisolo, specialmente quando si accorda con deficienze nel DHEA, possono danneggiare la
regione del cervello chiamato ippocampo e con ciò originare la perdita della memoria. Tanto la
DHEA come il cortisolo sono ormoni che si producono nelle ghiandole surrenali e l'equilibrio di
queste svolge un ruolo di somma importanza nel modo in cui il corpo si adatta allo stress. Il
trucco consiste in come ridurre gli effetti negativi, sia fisici sia psicologici, dello stress nel
corpo.
Prendendo il succo di mangostano, diminuiscono questi effetti negativi, si mantengono livelli
adeguati di estrogeno e con ciò diminuiscono i sintomi associati alla menopausa. Anche questo
sembra che protegga regioni del cervello che sono più vulnerabile alla perdita di neuroni.
Perdita di memoria, Melatonina e Stress
La melatonina è un poderoso antiossidante che gli scienziati credono protegga contro la
malattia dell’ Alzheimer perché riduce il danno causato al mitocondrio dei neuroni cerebrali
dall'ossidazione. Si è stabilito che bassi livelli di melatonina mettono in azione i grilletti
degenerativi dell'atrofia cerebrale in generale.
Poiché il Triptofano e la Serotonina sono precursori nella produzione
qualunque livello anormale o squilibrio in queste sostanze, possono causare
della melatonina.
Gli xantoni del mangostano prevengono squilibri tanto nel Triptofano quanto
nella Melatonina, con la quale effettivamente si previene la perdita
possibilmente lo stabilizzarsi dell'Alzheimer.
della melatonina,
problemi nei livelli
nella Serotonina e
della memoria e
Perdita di memoria e Squilibrio di Elementi
Il mangostano è considerato come un chelante, sequestrante, dei metalli pesanti. Agisce anche
come un antinfiammatorio della membrana mucosa dell'intestino. Questi sono fattori molto
importanti nella riduzione dei metalli pesanti che passano attraverso la mucosa dell'intestino
verso il torrente sanguineo. Gli scienziati hanno trovato effetti estesi nelle funzioni conoscitive
per l'esposizione del corpo a chimici tossici:
• Un incremento nel corpo di metalli pesanti come l'alluminio, può colpire seriamente le
funzioni conoscitive.
• L'alluminio può deteriorare l'apprendistato, la memoria e le abilità; si è suggerito anche
come un possibile fattore che contribuisce alla demenza e all'amnesia alcolica.
• È più probabile che pazienti con Alzheimer abbiano livelli elevati di mercurio, cadmio ed
alluminio.
Il mangostano migliora le nostre barriere naturali contro gli eccessi di elementi tossici nel
corpo, per mezzo della cura della mucosa intestinale. L'ampia gamma di effetti che ha nel
fegato, cervello, ghiandole surrenali ed ormoni del corpo aiutano a fare del mangostano un
poderoso antidoto contro la perdita di memoria.
Perdita di memoria ed Aminoacidi
È documentato che Aminoacidi come il Triptofano forniscono elementi importanti ai
neurotrasmettitori del cervello (dopamina e serotonina). Questa può essere una ragione
importante del perché i pazienti con demenza da Alzheimer interrompono spesso modelli del
metabolismo degli aminoacidi, includendo deficienze dell'acido glutamico.
Prendendo il succo di mangostano possono contrastare gli effetti della perdita di memoria,
mantenendo il fegato a livelli sani, e grazie a questo bilanciare i livelli di serotonina, triptofano
e melatonina.
CONCLUSIONE
Mentre continuiamo ad imparare come nel nostro corpo ci siano tante interconnessioni,
vediamo che gli organi sono solo apparentemente separati dalla mente e che realmente hanno
molto in comune.
Sono realmente meravigliato nella mia pratica di medico quando vedo pazienti che,
apparentemente hanno malattie considerate "mentali" e come per mezzo del bilanciamento dei
nutrienti, degli acidi dello stomaco, del fegato e dell'intestino, si ristabiliscono.
Nella mia esperienza, uno dei supplementi naturali che promuovono tale equilibrio è il
mangostano. Mentre lo prende, anche lei potrà vedere l'abilità che ha di lavorare attraverso
tutto il corpo e migliorare la connessione tra la mente ed il corpo.