Agenda 4-2004.pub - Azione Cattolica Bologna
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Agenda 4-2004.pub - Azione Cattolica Bologna
Loreto 2004 Una GMG a Loreto 4-5 settembre 2004: i giovani dell’AC bolognese in pellegrinaggio verso la Santa Casa Da un po’ di tempo mi capita spesso di entrare nel portone di via del Monte 5…c’è la presentazione del cammino giovani di AC, vado a pagare la quota del mio campo nella segreteria AC, mi presento per iscrivere i ragazzi della parrocchia al campo ACR, c’è la Messa prima dell’incontro dell’equipe ACR, oggi vado a studiare nella “biblioAC”… A volte si rischia di pensare che “Azione Cattolica=Centro diocesano” e solo lì, o che Azione Cattolica sia “cosa di via del Monte”, e basta. Poi è sabato mattina, il 4 settembre, e mi ritrovo nella piana di Montorso, alle mie spalle il santuario di Loreto. Ho deciso di partecipare anch’io al Convegno nazionale dell’Azione Cattolica Italiana. Che strana sensazione, quasi tutto quello che vedo mi riporta con la mente alla Giornata Mondiale della Gioventù di Roma, nel 2000, ai due giorni trascorsi nella piana di Tor Vergata. Tanti particolari hanno il sapore di GMG: il palco (sempre troppo lontano!), la folla eterogenea, il sole che scotta, la corsa al posto migliore, la prospettiva di una notte (quasi) in bianco, sotto le stelle. Ma soprattutto l’attesa. Attendo l’incontro con il Papa e la celebrazione della Santa Messa, sapendo che anche lui sta aspettando noi giovani; attendo il pellegrinaggio che ci porterà fino alla Santa Casa di Loreto, e la beatificazione di Alberto Marvelli, Pina Suriano e Pietro Tarrés, grandi protagonisti di questi giorni. Aspetto anche di vedere quanta gente ancora arriverà a riempire la piana di Montorso. In effetti, ora dopo ora, centinaia, migliaia di giovani si aggiungono a noi. Provengono da diverse regioni d’Italia e portano striscioni e stendardi di vari colori: unico comune denominatore di tante diversità, la scritta “Azione Cattolica” su quasi ogni striscione. Comincio a sentirmi davvero parte di un qualcosa che mi accomuna a tutti i ragazzi che vedo: un cammino di fede comune, il desiderio di essere lì in quel momento, magari il ruolo p. 4 | agenda | luglio - agosto 2004 | n. 4 Il Papa in mezzo ai giovani dell’AC educativo con i ragazzi in parrocchia… in una parola, l’Associazione. Noi giovani di Bologna stiamo lì, seduti nel nostro fazzoletto di terra e rappresentiamo parte dell’Azione Cattolica della nostra diocesi. A fianco a noi ragazzi di chissà quale regione d’Italia sono lì, vivaci e pieni di entusiasmo, come a voler dimostrare che nella “loro” Azione Cattolica ci credono, e molto. Mi fa un’impressione bella e strana questa ventata di “aria nazionale”, perché sento forti le motivazioni dei giovani presenti: vedere il Papa, certo… quanta gente sarà venuta anche solo per ascoltare le sue parole! Ma si percepisce qualcosa di più. Chissà che impressione suscitano dai teleschermi a casa tutte queste persone radunate qui insieme a noi, giovani e adulti dell’AC bolognese… forse, semplicemente, l’immagine di una Chiesa che cammina, anche attraverso la presenza di un’Associazione sempre viva in tutto il territorio nazionale. Continuano ad arrivare pullman… Questi ragazzi sono partiti addirittura da Cagliari! Saremo 150.000, forse di più… Isabella Cornia