Palazzo Marino in Musica

Palazzo Marino in Musica
Questo progetto, proposto da EquiVoci Musicali, nasce dal desiderio
di riproporre in alcuni spazi di Palazzo Marino un antico modo
di fare cultura offrendola a chiunque abbia voglia o senta il piacere
di farla propria nell’ambito di incontri musicali nel corso dei quali
la musica è preceduta da brevi introduzioni e/o letture di testi
(lettere, documenti, testimonianze, etc.) che conducono direttamente ai brani in programma.
Un precedente di questa concezione di vivere la cultura secondo
modalità conviviali, se non casalinghe, lo si trova nelle accademie
ampiamente diffuse nel Settecento in Italia sulla scia dell’Arcadia
romana seicentesca: «…la sera andremo in maschera al gala
dell’opera, dopo l’opera ci sarà il ballo e infine torneremo a casa
in carrozza con il maggiordomo e sua moglie. Venerdì prossimo
ci sarà un’accademia per tutti: vedremo cosa ne verrà fuori».
Così riferisce Leopold Mozart in una lettera inviata da Milano
(17 febbraio 1770) alla moglie Maria Anna a Salisburgo sui primi
passi che lui e il quattordicenne Wolfgang stanno compiendo
negli ambienti milanesi all’inizio della loro prima esperienza
milanese. L’opera rimanda al Regio Teatro Ducale che si apriva
all’interno di Palazzo Ducale (Palazzo Reale) sul lato di Via Rastrelli,
mentre con il termine accademia Leopold indica quella, molto
ambita, che di frequente si tiene a Milano a Palazzo Melzi
- residenza del Conte Firmian, Plenipotenziario asburgico
del Lombardo Veneto - a pochi passi dal Convento di San Marco
dove i Mozart alloggiano.
Certo il contesto storico e sociale è oggi abissalmente diverso
da questo, ma la musica, come ogni arte, quando diventa cultura
scavalca senza fatica le barriere del tempo.
Palazzo Marino in Musica
Sala Alessi
Piazza della Scala, 2
Milano
Ingresso ad invito fino ad esaurimento posti. I biglietti saranno
disponibili presso Urban Center dal martedì precedente il concerto.
Sarà possibile ritirare fino ad un massimo di due biglietti a persona.
Urban Center
Galleria Vittorio Emanuele, 11/12
tel. 02 8845 6555
da lunedì a venerdì, dalle ore 9:00 alle ore 18:00
Direzione Artistica: Ettore Napoli, Davide Santi
Direttore di Produzione: Rachel O’Brien
Organizzazione: EquiVoci Musicali
domenica
10 e 17 febbraio
17 marzo 2013
Ufficio Stampa: Francesca Napoli
[email protected]
www.equivocimusicali.com
organizzazione a cura di
in collaborazione con
con il sostegno di
Sala Alessi
Palazzo Marino
Piazza della Scala, 2
Milano
Musiche e parole dalla Francia
Dopo il successo della prima rassegna di Palazzo Marino in Musica
(gennaio 2012) Sala Alessi ospita tre nuovi appuntamenti il 10 e il 17
febbraio, e il 17 marzo 2013 dedicati alla Francia, da sempre uno
dei centri più vitali della cultura europea e della musica in particolare.
La rassegna si apre con una rivisitazione della letteratura vocale
da camera che, da Berlioz a Massenet, da Fauré a Ravel, è stata
una delle protagoniste della cultura musicale tra Ottocento
e Novecento, grazie anche alla raffinatezza dei testi messi in musica
(Hugo, Verlaine, Gautier, etc).
Il secondo appuntamento è un omaggio a Claude Debussy, uno
dei protagonisti della musica del primo Novecento del quale sono
in programma una delle sue prime composizioni e due delle ultime,
a marcare un percorso artistico attraverso il quale avviene il passaggio
dall’Ottocento al nuovo secolo.
A Debussy è anche dedicato il terzo e ultimo incontro, nel corso del
quale la sua musica per pianoforte sarà oggetto di una lezione-concerto
che ne metterà in luce gli aspetti culturali e musicali più significativi.
Come per la precedente rassegna, anche in questa sono state coinvolte alcune delle Istituzioni culturali cittadine più significative, quali
Milano Civica Scuola di Musica — Fondazione Milano (10 febbraio),
il Conservatorio “G. Verdi” di Milano (17 febbraio) e la Fondazione
Amadeus (17 marzo) con il comune intento di valorizzare le migliori
risorse artistiche giovanili della città.
10 febbraio, ore 11:00
17 febbraio, ore 11:00
Chansons d'amour
La musica da camera di Debussy
Maurice Ravel - Cinq Mélodies populaires grecques
Chanson de la mariée
Là-bas, vers l'église
Quel Galant m'est comparable
Chanson des cueilleuses de lentisques
Tout gai!
Trio in Sol maggiore per pianoforte, violino e violoncello
Trio Felix:
Giuliano Guidone, pianoforte
Cesare Zanfini, violino
Chiara Burattini, violoncello
Gabriel Fauré
Chanson d'amour
Le papillon et la fleur
Sonata per violino e pianoforte
Fang Xan, violino
Alexandra Ducariu, pianoforte
Claude Debussy
The Little Nigar, per pianoforte solo
Sonata per violoncello e pianoforte
Luca Colardo, violoncello
Sandra Conte, pianoforte
Claude Debussy
Chevaux de bois
Bianca De Mario, musicologa
Hector Berlioz - da Les nuits d'été
Le Spectre de la Rose
Sur les Lagunes
L'île inconnue
Musicisti del Conservatorio “G. Verdi” di Milano
Jules Massenet
Papillons noir, per pianoforte solo
17 marzo, ore 17:00
Jules Massenet
Élégie
Les alcyons
I bemolli sono blu
Dario Merlini, attore
Won Jung Pae, soprano
Renato Dolcini, baritono
Jang Mi Kim e Maurizio Carnelli, pianoforte
Musicisti di Milano Civica Scuola di Musica —Fondazione Milano
La musica pianistica di Claude Debussy: lezione-concerto
Giuseppe Albanese, pianoforte
Ettore Napoli, moderatore
A cura della Fondazione Amadeus