EDITORIALE NOTIZIE DAL DIPARTIMENTO Informazione sui
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NOTIZIE DAL DIPARTIMENTO EDITORIALE Il collegato alla finanziaria 1998 (Legge 27 dicembre 1997, n. 449) al comma 14 dell’art. 36 ha previsto uno stanziamento di fondi “per iniziative di farmacovigilanza e di informazione degli operatori sanitari sulle proprietà, sull’impiego e sugli effetti indesiderati dei medicinali, nonché per le campagne di educazione sanitaria nella stessa materia”. Il Dipartimento per la Valutazione dei Medicinali e la Farmacovigilanza del Ministero della Sanità ha così predisposto il “Programma di informazione sui farmaci, farmacovigilanza ed educazione sanitaria” (di seguito definito “Programma”) che, articolandosi in diverse specifiche attività, si ispira agli obiettivi e agli indirizzi del Piano Sanitario Nazionale (PSN) 1998-2000 e ai principi della Riforma Ter. Informazione sui farmaci ed educazione sanitaria: le iniziative editoriali Tra le varie attività specifiche previste dal Programma e attuate dal Dipartimento, assumono particolare rilevanza quelle rivolte allo sviluppo di una corretta informazione sui farmaci, nell’ambito delle quali si inseriscono alcune importanti iniziative editoriali. Il settore dell’informazione sui farmaci e dell’educazione sanitaria è sicuramente un settore prioritario. Si è voluto perseguire l’obiettivo strategico di promuovere una cultura critica sui farmaci, per garantire una dialettica seria in un settore fortemente complesso e caratterizzato da interessi spesso contrapposti. È infatti noto che in Italia, mancando una tradizione culturale in grado di contrapporre alla promozione del mercato - pur legittima - una informazione pubblica qualificata ed indipendente, il rapporto tra promozione ed informazione scientifica risulta sbilanciato ed asimmetrico, tanto che le attività di marketing finiscono spesso per influenzare le abitudini prescrittive dei medici. In tale contesto il Dipartimento sta realizzando una serie di iniziative editoriali e (in)formative che, nell’intento di riequilibrare il rapporto tra informazione scientifica e promozione, sono tese a stimolare un dialogo diretto tra autorità regolatoria, operatori sanitari, industria farmaceutica e cittadini. Il Bollettino di Informazione sui Farmaci Nell’ambito di una rinnovata politica farmaceutica, che vede il Ministero impegnato in un’azione di maggiore efficienza, tempestività e trasparenza, si è ritenuta necessaria un’iniziativa volta ad assicurare un’informazione più appropriata e completa sui farmaci, destinata agli operatori del SSN ed in particolare alla classe medica. In tale prospettiva si colloca la pubblicazione di questo Bollettino, recentemente rinnovato nei contenuti e nella veste grafica, che intende dare un contributo nel rendere più consapevoli e partecipi i medici prescrittori, i farmacisti e gli operatori sanitari sui principali aspetti dell’assistenza 42 farmaceutica, sulla farmacovigilanza e sulle principali decisioni della CUF. In particolare, l’impegno nella realizzazione del Bollettino vorrebbe rispondere ad alcune fondamentali esigenze: – qualificare l’informazione scientifica tramite articoli facilmente sfruttabili dai lettori ed i cui contenuti possano essere trasferiti nella pratica professionale; – contribuire al miglioramento della pratica professionale dei farmacisti e dei medici, dando un’informazione che consenta loro di svolgere la propria attività in modo altamente professionale e di effettuare una prescrizione razionale, consapevole e basata sulle prove di efficacia; – avviare un processo di collaborazione e di dialogo con medici e farmacisti al fine di garantire la comprensione e la trasferibilità delle decisioni assunte a livello centrale e per superare il distacco, oggi esistente, tra gli organismi regolatori e il mondo della professione. Per il perseguimento degli obiettivi anzidetti, gli articoli del BIF si soffermano sui temi di maggior interesse, quali nuovi farmaci, nuove indicazioni e strategie terapeutiche, effetti collaterali, revisioni, meta-analisi, e gli argomenti vengono spesso presentati in modo comparativo affinché si possano confrontare, ad es., rischi e benefici, nuovi e vecchi farmaci, farmaci della stessa classe, trattamenti farmacologici e non. Il Repertorio Farmaceutico del Servizio Sanitario Nazionale Non esistendo ancora una edizione “istituzionale” da parte del Ministero che comprendesse l’elenco di tutti i farmaci del SSN1, è stata avvertita come prioritaria 1 Tale compito era stato lasciato all’iniziativa privata; sono note, in particolare, due iniziative: l’Informatore Farmaceutico edito da OEMF e il REFI edito da Farmindustria. BIF Mag-Giu 2000 - N. 3 NOTIZIE DAL DIPARTIMENTO l’esigenza di un’edizione predisposta in tal senso dal Dipartimento. Si sta così ultimando la stesura del Repertorio Farmaceutico del SSN, in cui i farmaci sono organizzati per: classe terapeutica, principio attivo, nota CUF e prezzo. L’importanza del Repertorio Farmaceutico del SSN risiede nel fatto che esso è uno strumento fondamentale di ogni farmacista e di ogni medico per poter valutare, nell’ambito delle differenti categorie terapeutiche e delle patologie ad esse correlate, la gamma dei principi attivi disponibili, i medicinali ad essi rispondenti, la loro rimborsabilità, i dosaggi e le confezioni. Tale pubblicazione sarà gratuitamente distribuita a tutti gli operatori sanitari e si caratterizza anche per essere molto maneggevole e di facile consultazione. Successivamente, verrà realizzata un’edizione integrativa per comprendere i farmaci non dispensati dal SSN, ovvero i farmaci di fascia C, quelli senza obbligo di prescrizione (SOP) e i medicinali da banco (OTC). Per i farmaci in rimborsabilità verranno inoltre inseriti i costi della terapia giornaliera e le dosi-definite-die (DDD). In particolare, questi parametri consentono: - ai prescrittori, una valutazione comparativa dei farmaci disponibili e dei costi di terapia per ciascuna categoria terapeutica omogenea; - ai servizi farmaceutici, l’acquisizione di un riferimento metodologico univoco, necessario a garantire l’omogeneità dei dati e la comparabilità delle elaborazioni e delle analisi dell’attività prescrittiva. Edizione italiana del British National Formulary Nel contesto delle iniziative editoriali tese a diffondere una corretta ed appropriata informazione sui farmaci, si inserisce anche un progetto di traduzione in lingua italiana del British National Formulary (BNF), il prontuario commentato per i medici del Servizio sanitario inglese che, dato il suo alto livello scientifico, rappresenta una delle iniziative editoriali più conosciute ed apprezzate in campo medico. L’edizione in lingua italiana assumerà, comunque, una valenza esclusivamente culturale: il testo tradotto non avrà, infatti, alcuna implicazione regolatoria e non impegnerà gli aspetti amministrativi e normativi definiti dal Ministero nel settore dei medicinali. BIF Mag-Giu 2000 - N. 3 Altre iniziative Al fine di promuovere una cultura critica sull’utilizzo dei farmaci e di accrescere la consapevolezza sulle prestazioni del SSN, il Dipartimento sta anche realizzando alcuni opuscoli divulgativi, su specifici temi di interesse. L’intento è quello di avviare una comunicazione chiara e diretta non solo con gli operatori sanitari, ma anche con il cittadino, in modo da fornirgli informazioni utili alla tutela della salute e alla comprensione delle motivazioni, scientifiche ed economiche, che guidano le scelte del SSN nell’erogazione delle prestazioni farmaceutiche. Fra queste iniziative di educazione sanitaria si colloca la stesura di un opuscolo, destinato alle famiglie italiane, sul corretto impiego dei medicinali. Tale opuscolo intende rendere consapevole il cittadino degli aspetti relativi alla difesa della salute, attraverso chiare e semplici informazioni che lo guidino ad un utilizzo appropriato dei farmaci (dall’acquisizione, alla conservazione, allo smaltimento delle confezioni scadute) e lo aiutino a comprendere anche altri aspetti relativi alle prestazioni offerte dal SSN (es., classificazioni dei farmaci, fasce di erogabilità, esenzioni, ticket, spesa farmaceutica in Italia, ecc.). È anche in corso di distribuzione a tutti i medici e farmacisti un opuscolo nel quale è riportato il protocollo di monitoraggio dei piani di trattamento farmacologico per la malattia di Alzheimer. Data la dimensione sociale del problema, che riguarda una parte cospicua della popolazione, questa iniziativa assume una notevole rilevanza. L’opuscolo contiene numerose informazioni relative all’identificazione delle unità di valutazione, al percorso per l’ammissione al trattamento, al programma terapeutico, alla valutazione della risposta, nonché ai criteri di cessazione del trattamento stesso, e si pone come strumento utile a favorire l’integrazione dell’attività dei centri specializzati e dei medici di medicina generale, con l’obiettivo di promuovere la continuità terapeutica ed assistenziale. Per un aggiornamento scientifico in tempo reale e per un dialogo aperto tra medici, cittadini ed esperti del Ministro della Sanità, è disponibile il sito internet: www.alzheimer-cronos.org. 43