Jean Nouvel vincitore del premio Pritzker 2008

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Jean Nouvel vincitore del premio Pritzker 2008
Jean Nouvel vincitore del premio
Pritzker 2008
Jean Nouvel (Francia, 1945) è stato scelto come vincitore del prestigioso premio di architettura Pritzer
2008. La cerimonia formale di conferimento di quello che viene considerato il premio per l’architettura si è
tenuta a Washington lo scorso 2 giugno, presso la Libreria del Congresso. In quell’occasione saranno
conferiti al 62enne architetto francese i 100.000 dollari e la medaglia di bronzo che caratterizzano il premio.
Nouvel è il secondo vincitore francese del Premio Pritzker. Il primo era
stato Christian de Portzamparc nel 1994. Nonostante in questo 2008 si
celebri il 30esimo anniversario del premio, Nouvel è il 32esimo vincitore
sin dalla creazione del premio nel 1979. Ci sono stati infatti due vincitori
nel 1988 e nel 2001.
L’attenzione internazionale verso il lavoro di Nouvel è iniziata in
particolare con la realizzazione dell’Istituto del Mondo Arabo a Parigi (la
cui facciata è interamente costituita da oculi meccanici comandati da
cellule fotoelettriche che si aprono e chiudono automaticamente a
seconda dei livelli di luce presenti) nel 1987.
Attualmente egli ha dato vita a numerosi progetti in tutto il mondo. In
Europa i suoi più importanti edifici sono la Fondazione Cartier per l’Arte
Contemporanea (Parigi 1994), il Museo Quai Branly (Parigi 2006), la torre Agbar (Barcellona 2005) e l’Expo
2002 (Svizzera). Negli Stati Uniti un importante progetto è quello del Guthrie Theater a Minneapolis,
completato nel 2006.
Altri dei suoi lavori possono essere ammirati in Giappone, Corea, Messico, Israele, Libano, Qatar, Taiwan,
Malesia, Kuwait, Marocco e in Russia.
Sperimentazione creativa
Nell’annunciare la scelta della giuria, Thomas J. Pritzker, presidente della Fondazione Hyatt, ha citato una
frase della giuria stessa: "Delle diverse frasi che possono essere utilizzate per descrivere la carriera
dell’architetto Jean Nouvel, le più importanti sono quelle che enfatizzano la sua coraggiosa ricerca di nuove
idee e sfide alle norme comunemente accettate, al fine di allargare i confini del campo.” E ancora Pritzker
ha aggiunto: "La giuria The jury ha riconosciuto la persistenza, l’immaginazione, l’esuberanza e, sopratutto,
un’insaziabile urgenza di sperimentazione creativa, tutte qualità presenti in abbondanza nel lavoro di
Nouvel”.
Nouvel ha così commentato: “Il mio interesse è sempre stato verso
un’architettura che riflettesse la modernità della nostra epoca in
opposizione al ripensamento di referenze storiche. Il mio lavoro ha a
che fare con ciò che accade adesso – le nostre tecniche, i nostri
materiali, e ciò che siamo capaci di fare oggi”.
Lo scopo del premio d’architettura Pritzker è quello di rendere onore
annualmente a un architetto vivente il cui lavoro e i cui edifici
costruiti dimostrino una combinazione di qualità quali il talento, la
visione e l’impegno, che hanno prodotto negli anni un contributo consistente e importante all’umanità e
all’ambiente costruito attraverso l’arte dell’architettura.
Alcune informazioni su Nouvel
Nouvel è nato a Fumel nel sud-ovest della Francia nel 1945. Era un sedicenne quando uno dei suoi
professori gli insegnò a disegnare e lo introdusse realmente al mondo delle arti. Prima di quel momento, i
suoi genitori avevano cercato di indirizzare la sua educazione verso la matematica e le lingue, facendogli
sembrare che loro volessero spingerlo verso una carriera come insegnante o ingegnere.
Quando egli invece gli comunicò che voleva frequentare la scuola delle Belle Arti,
loro inizialmente rifiutarono l’idea. Fu quindi raggiunto un compromesso che egli
avrebbe studiato architetture perché la prospettiva di essere un’artista era troppo
rischiosa. Nonostante egli fallì l’esame d’ingresso per la scuola di Bordeaux, quando
raggiunse i 20 anni andò a Parigi e vinse il primo premio in un concorso nazionale per
frequentare lì la scuola delle Belle Arti.
Mentre frequentava la scuola, egli trovò un lavoro presso lo studio di architettura di
Claude Parent e Paul Virilio. Dopo essere rimasto da loro per un solo anno, fu nominato project manager per
un complesso di ottanta unità abitative. Prima di avere 25 anni Nouvel finì la scuola e aprì il suo primo
ufficio in partnership con François Seigneur.
Dal 1972 al 1984, Nouvel si è associate prima con Gilbert Lezenes, Jean-Francois Guyot e Pierre Soria. Nel
1985, egli fondò lo studio Jean Nouvel et Associés con tre dei suoi architetti junior: Emmanuel Blamont,
Jean-Marc Ibos e Myrto Vitart. Nel 1988, fondò con Emmanuel Cattani, lo studio JNEC.
Circa sei anni dopo, nel 1994, egli creò il suo attuale studio, Ateliers
Jean Nouvel, con Michel Pélissié. Il suo ufficio principale a Parigi è
composto da circa 140 people, ovvero uno dei più grandi studi di
architettura in Francia.
Oltre a quello di Parigi Ateliers Jean Nouvel ha sedi anche a Londra,
Copenhagen, New York, Roma, Madrid e Barcellona.
Lo studio ha attualmente in progetto oltre 40 edifici in 13 nazioni. Lo
studio ha costruito musei, sale da concerto, centri congresso, teatri,
hotel, case collettive, palazzi di uffici, centri commerciali, e residenze private in tutto il mondo.
Fotografie
1. Jean Nouvel - Christophe Petit-Tesson/Cortesia Ateliers Jean Nouvel e The Hyatt Foundation
2. Institut du Monde Arabe, Parigi (Francia) – vista della facciata con le lenti regolabili in acciaio. Georges
Fessy/Cortesia di Ateliers Jean Nouvel e The Hyatt Foundation
3. Institut du Monde Arabe, Parigi (Francia) – Dettaglio delle lenti metalliche della facciata. Georges
Fessy/Cortesia di Ateliers Jean Nouvel e The Hyatt Foundation
4. Institut du Monde Arabe, Parigi (Francia) – vista interna della facciata con le lenti regolabili - Georges
Fessy/Cortesia di Ateliers Jean Nouvel e The Hyatt Foundation
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