29/10/2016 - Il Nuovo Torrazzo

SABATO 29 OTTOBRE 2016
ANNO 91 - N. 43
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Tre diaconi
per la diocesi
Alle pagine 4 e 5
Questa notte
ritorna
l’ora solare
Povertà e grida
P
er la prima volta in Italia la povertà assoluta colpisce maggiormente giovani in cerca di lavoro e adulti rimasti senza impiego. E diminuisce con l’avanzare
dell’età. Tra i 4,6 milioni di poveri assoluti, il 10,2%
sono nella fascia d’età tra i 18 e i 34 anni. Spicca inoltre
la povertà dei rifugiati, che rappresentano la percentuale più alta (57,2%) di chi si rivolge ai Centri di ascolto
Caritas. Sono alcuni dei dati più allarmanti che emergono dal Rapporto 2016 di Caritas Italiana.
In particolare il 2015 viene definito l’annus horribilis
per i movimenti migratori, non solo “per l’elevato numero di rifugiati, sfollati e morti” ma anche “per l’incredibile debolezza ed egoismo” di alcuni Paesi europei
nell’affrontare l’emergenza umanitaria.
Il rischio è che l’Europa imploda proprio sulla questione immigrati. Del resto l’Inghilterra, dopo aver
sfruttato per secoli Paesi africani e asiatici, ed aver costruito su di essi il proprio impero economico, ora chiude le porte ai loro figli: l’uscita dall’Unione europea è
stata dettata infatti principalmente dalla questione immigrati. Non possiamo far altro che restare basiti!
La Caritas Italiana avanza una serie di proposte per
trovare soluzioni, in Italia e in Europa. Per i migranti
continua a chiedere l’apertura di canali sicuri e legali di
ingresso nell’Ue sia con “l’introduzione di visti umanitari” nei Paesi di origine e di transito e “l’esenzione del
visto se giustificato da motivi umanitari”. Oltre a una
maggiore solidarietà tra Paesi europei nell’attuazione
dei finora “inefficaci” programmi di ricollocamento.
Bisognerebbe aggiungere che è necessario lavorare
per la pace nei Paesi di partenza. Libia, Siria, Iraq sono
nazioni da cui tutti scappano. E chi provoca la guerra?
Sono ore drammatiche per quelle popolazioni, in
particolare per la città di Mosul. Facciamo nostre le
parole del Papa: “I nostri animi sono scossi dagli efferati atti di violenza che da troppo tempo si stanno
commettendo contro i cittadini innocenti, musulmani,
cristiani, appartenenti ad altre etnie e religioni. Sono
rimasto addolorato nel sentire notizie dell’uccisione a
sangue freddo di numerosi figli di quell’amata terra, tra
cui anche tanti bambini. Questa crudeltà ci fa piangere,
lasciandoci senza parole”.
E il grido di padre Ibrahim Alsabagh, parroco ad
Aleppo, altra città martire: “La situazione sta peggiorando e il rischio di guerra totale è concreto. Chi subisce
sono i tanti innocenti, soprattutto bambini. Ne muoiono
molti ogni giorno. Che siano la carità e la riconciliazione ad avere l’ultima parola e non il fuoco delle armi”.
Zoom
La Popolare Libera
dà merito
Artigiani
116 borse di studio per
“non sprecare la tua idea”
Gli orologi dovranno essere portati
indietro di un’ora
PRESENTAZIONE DEL VOLUME
La cattedrale
di Crema
Un testo di pregio che illustra tutti i capolavori,
i lavori di restauro, le nuove opere dello scultore
Toffetti e presenta anche un percorso culturale e
spirituale dell’architettura cistercense
Sabato 12 novembre ore 17
Episcopio - piazza Duomo, 27 Crema
Saranno presenti
• mons. Oscar Cantoni
• mons. Giuseppe Costa, direttore della Libreria Editrice Vaticana
• mons. Giuseppe Scotti, presidente emerito Libreria Editrice Vaticana
• don Giorgio Zucchelli, Luca Guerini e Matteo Facchi autori del volume
• Nicolò Premi, Federico Riccobono, Federica Siddi, Ester Tessadori collaboratori
OGGI
A cura della Libera
Associazione Artigiani
ACCOMPAGNIAMO IL VESCOVO OSCAR
Domenica 27 novembre
Ingresso a Como del vescovo Oscar
• Ore 8 Partenza da Crema
Quota € 40
• Ore 10 Arrivo a Como e visita guidata alla città viaggio, visita
e pranzo
• Ore 15 Messa d’ingresso (con posti riservati)
• Ore 21 Arrivo a Crema
Iscrizioni in Curia
o presso Il Nuovo Torrazzo
Teatro S. Domenico: Rc dirompente
Lazzari non s’è formalmente dimesso. Tutto il Cda deve saltare
di ANGELO MARAZZI
I
l Partito della Rifondazione Comunista irrompe a pie’ pari nella vicenda della Fondazione
San Domenico, sparigliando le carte e decisa a
far saltare il banco. Fuor di metafora, l’intero
consiglio d’amministrazione.
È quel che si evince dal comunicato diffuso
ieri pomeriggio dal segretario del Circolo cittadino di Rc di Crema, Piergiuseppe Bettenzoli,
in cui rende noto che nella mattinata, “alle ore
11 circa – precisa pure – è stata protocollata
in Comune a Crema una lettera del professor
Fausto Mario Lazzari, indirizzata al presidente del consiglio comunale e al sindaco”.
In tale missiva, il consigliere d’amministrazione del San Domenico di nomina politica –
che sul bilancio consuntivo della Fondazione
ha espresso un voto di astensione – puntualizza, fa osservare Bettenzoli, “di non aver
mai presentato le dimissioni, in forma scritta
e sottoscritte, al protocollo del Comune, indirizzate al presidente del consiglio comunale, organo istituzionale che lo
personalmente, sottoscritte, al
protocollo dell’ente”.
Per il segretario cittadino di
Rifondazione, pertanto, “non si
pone il problema della surroga,
non essendo mai state formalizzate le dimissioni”, né avendo
al momento – attesta – Lazzari
intenzione di formalizzarle.
“Resta tutto aperto il vero
problema – fa osservare – quello della mancata approvazione
del conto consuntivo, ai sensi
dell’articolo 16 dello Statuto
della Fondazione, che prevede
il voto favorevole di almeno
Il consigliere Lazzari e il presidente del S. Domenico Strada due membri eletti dal consiglio
comunale di Crema.”
E il Partito della Rifondazione Comunista
ha eletto”, ma di aver inviato “solo una mail
priva di valore giuridico al presidente della “ritiene la mancata approvazione del conto
consuntivo equivalente a una sfiducia – soFondazione”.
Dunque, di restare di fatto a pieno titolo nel stiene esplicito – nei confronti della gestioCda del teatro, stante che “in analogia alle di- ne della Fondazione e chiede al Comune di
missioni di un consigliere comunale – eviden- Crema di prenderne atto e di intervenire conzia Bettenzoli – le stesse, ai sensi dell’articolo seguentemente per favorire il rilancio della
38, comma 8, del T.U.E.L. 267/2000, devono stessa”.
Puntualizzazione inequivocabile, che non
essere indirizzate al rispettivo consiglio, presentate lascia dubbi sulla ferma volontà – restando in
consiglio Lazzari a impedire l’approvazione
del bilancio – di far saltare l’intero
Cda.
2
Dall’Italia e dal mondo
SABATO 29 OTTOBRE 2016
Marche e Umbria: di nuovo terremoto
TERRITORI ANCORA IN GINOCCHIO.
DANNEGGIATE CASE E CHIESE MA NESSUNA
VITTIMA. PAURA PER NUOVE SCOSSE
di FRANCESCO ROSSI (Sir)
essuna vittima, ma tanta pauN
ra e danni significativi. A due
mesi dal terremoto del 24 agosto,
la terra è tornata a tremare forte
nel centro Italia. Mercoledì sera,
alle 19.10 e alle 21.18, in buona
parte della Penisola sono state
avvertite due scosse di magnitudo
– rispettivamente – 5.4 e 5.9 con
epicentro nelle Marche, tra Castelsantangelo sul Nera e Ussita (in
provincia di Macerata), poi oltre
330 repliche di magnitudo superiore a 2.0 in meno di 24 ore, tra
cui 4 scosse superiori a 4.0. Paura
e frustrazione sono i sentimenti
che percorrono la popolazione,
costretta ancora una volta a passare la notte in auto o in strutture
d’emergenza, mentre un forte
temporale si abbatteva su città e
paesi già provati dal movimento
della terra, provocando disagi
specialmente nella Valnerina.
Nei paesi epicentro del terremoto del 24 agosto si sono registrati
nuovi danni, mentre la gente che
era tornata nelle case dichiarate
agibili ha dormito in tenda o in
auto: circa 80 le persone ospitate
nelle 4 tendopoli della Regione
Lazio ad Amatrice, Saletta, Sommati e Torrita.
Nella zona rossa di Arquata del
Tronto si sono registrati peggioramenti delle condizioni delle
abitazioni già lesionate, mentre
ad Amatrice ha ceduto l’unico
edificio che aveva resistito finora.
Ma è sulle Marche e l’Umbria che
ora si sposta l’attenzione.
“Siamo e restiamo vicini alle
Caritas e alla popolazione nelle
diocesi colpite”, ha dichiarato
don Francesco Soddu, direttore
di Caritas italiana, ribadendo
l’unione nella preghiera e la piena
disponibilità a sostenere l’impegno
delle Caritas, la cui rete “è pronta
a moltiplicare gli sforzi per dare
risposte alle nuove necessità, grazie anche all’avvio dei gemellaggi
che vedono il coinvolgimento di
tutte le Caritas, da Nord a Sud”.
Dall’Umbria, il cardinale Bassetti,
arcivescovo di Perugia, osserva
che, “grazie a Dio”, le macerie
“hanno risparmiato la vita a tante
persone”. Ma “è andato distrutto,
purtroppo, un ingente patrimonio
storico-artistico, memoria delle
nostre ultrasecolari radici spirituali
e culturali”.
Uno dei primi simboli di questa
nuova scossa è la chiesa di San
Salvatore a Campi di Norcia,
risalente al XII secolo, “distrutta,
probabilmente in maniera irrecuperabile”, racconta al Sir monsignor Renato Boccardo, vescovo di
Spoleto-Norcia.
“Sia a Norcia, sia nei paesi circostanti, già da agosto – riferisce
il presule – non c’erano chiese
agibili”, né saranno possibili
riaperture “in tempi brevi”. Oltre
al crollo della chiesa di Campi di
Norcia, danni anche all’abbazia
di Sant’Eutizio a Preci, alla chiesa
di Santa Maria delle Grazie a
Norcia. La chiesa della Madonna addolorata – già gravemente
danneggiata dall’altro sisma – ora
è “impraticabile”.
“Fare un bilancio è difficile
perché la terra continua a tremare.
Anzi, in questi due mesi non ha
mai smesso a Norcia, Cascia,
Preci”. Così Piergiorgio Pallucco,
direttore della Caritas spoletina,
sintetizza come in quelle terre
si conviva con il sisma. Tra le
priorità della Caritas diocesana vi
è l’aiuto ad agricoltori e allevatori
per la ripresa dell’attività lavorativa, dato che ci sono pure diverse
stalle inagibili con le mucche
da latte dentro: dalla Caritas di
Bolzano sono in arrivo strutture
stabili per il ricovero degli animali
e per l’attività dei caseifici.
Nell’epicentro di questo
nuovo sisma vi è “una situazione
drammatica”. È la sintesi di mons.
Brugnaro, vescovo di Camerino,
nella cui diocesi rientrano Ussita
e Castelsantangelo sul Nera. Il
presule riferisce di aver trascorso la notte con 700 sfollati – tra
studenti e residenti – nelle palestre
dell’Università e del Comune. Tra
i danni, “è caduto il tetto della
chiesa di san Filippo, il campanile
di santa Maria in Via – già lesionato – è crollato, la cattedrale ha
un’altra fessura, il palazzo vescovile è inagibile”. Inoltre, “l’accesso
alla città è difficoltoso, con una
sola via percorribile e macerie da
tante parti”. Evacuata – prosegue
mons. Brugnaro – “la casa del
clero, che si trova sopra l’arcivescovado”, con i sacerdoti “portati
giù in spalla”. Pure a San Severino
Marche la casa d’accoglienza
della vicaria, che aveva 5 ospiti e
si trovava in un’ala dell’edificio
della parrocchia degli orionini,
è stata sgomberata, mentre “la
concattedrale – riferisce il parroco,
mons. Romagnoli – al momento è
chiusa, in attesa dei sopralluoghi
per verificarne l’agibilità”, come
pure altre chiese. Il sindaco di
Ussita ha dichiarato che il paese
è “in ginocchio”, e pure a Visso
(800 residenti) “è tutta zona rossa
e l’80% delle case sono inagibili”,
riferisce il parroco don Gilberto
Spurio. Tra le paure, qui, vi è il
crollo del turismo, che sosteneva
l’economia locale.
“Tanta paura, pregate per noi”
È
Nelle foto, le macerie di una chiesa, la chiesa di S. Salvatore
crollata a Campi di Norcia e la Domus Laetitiae di Ussita.
Infine, la delegazione cremasco-cremonese che un mese fa
ha visitato le località oggi epicentro del nuovo terremoto
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ancora fresco il ricordo del nostro viaggio nelle zone terremotate. Esattamente un mese e un giorno dopo la nostra visita con le Caritas di Cremona e Crema presso la diocesi di Camerino-Sanseverino Marche, quei luoghi
sono stati colpiti dalle forti scosse dei giorni scorsi.
Eravamo stati proprio a Visso, Castelsantangelo Sul Nera, Camerino, zone
ricche di arte e fede (la diocesi conta 474 chiese su 1.648 kmq di superficie,
comprese le montagne): da aree inserite nella seconda perimetrazione del
sisma del 24 agosto, mercoledì sono state l’epicentro delle nuove scosse, che
hanno fatto tanti danni e aumentato la sensazione di paura.
Giovedì siamo riusciti a raggiungere al telefono don Luigi Verolini, vicario
diocesano e direttore della Caritas di Camerino, che nella nostra visita di fine
settembre ci aveva mostrato insieme all’arcivescovo di Camerino-Sanseverino Marche, monsignor Francesco Giovanni Brugnaro, e ai locali parroci la
situazione di precarietà di molti monumenti e centri storici. “A Camerino
la prima scossa ha fatto danni e la seconda ancor di più (mercoledì, ndr).
Pioveva forte e ci sono stati parecchi crolli anche a Visso, Ussita proprio
dove vi avevamo portato nella vostra visita”, ci dice don Luigi. A Camerino
– spiega – è crollato il campanile della chiesa di Santa Maria in Via, fiore
all’occhiello degli interventi antisismici del 1995. A Visso l’intera chiesa, ci
sono danni ingenti.
A crollare non sono solo le pietre, ma anche il morale della popolazione,
ripetutamente colpita dagli eventi. “La gente ha molta paura, ma ringraziamo Dio perché non ci sono stati morti. Abbiamo attivato una segreteria telefonica dove un operatore risponde sempre per dare sostegno”. La diocesi
sta avviando anche dei Gruppi di ascolto per stare vicino alla popolazione.
“Cerchiamo di dare conforto alla gente e di tenere lontane il più possibile
paura e depressione, di far acquisire un po’ di energia parlando con i volontari. Sono arrivati anche dei bravi ragazzi della Caritas regionale”. Tantissime
le telefonate di solidarietà (compresa la nostra) che arrivano, “ma in questo
momento – ha chiarito don Luigi – siamo ancora nella fase dell’emergenza
e dobbiamo gestire quella. Speriamo che le persone se ne ricordino anche
dopo”.
A Camerino i cittadini dormono nel palazzo dello sport. “Sono stato anche io lì una notte con i miei sacerdoti, anche se la mia casa è a posto”. Prima di riattaccare assicuriamo a don Luigi la preghiera. “Vi ringrazio tanto
e ringrazio tutti quelli che pregheranno per noi. Nonostante tutto abbiamo
ancora fiducia e non molliamo”.
Lunedì la Caritas Cremonese sarà nuovamente nella dicoesi di Camerino
per stabilire quali progetti avviare a sostegno delle popolazioni colpite dal
terremoto.
Luca Guerini
In primo piano 3
SABATO 29 OTTOBRE 2016
Issr
Aperto l’Anno Accademico
Crema
Cremona
Lodi
MESSA CON I TRE VESCOVI
E CERIMONIA DI CONSEGNA
DEI DIPLOMI DI LAUREA
I vescovi
di Cremona,
Crema e Lodi,
con il direttore
don Ferrari
e alcuni
insegnanti,
celebrano
la Messa
d’apertura
dell’Anno
Accademico
dell’Istituto
Superiore
di Scienze
Religiose
di GIAMBA LONGARI
È
stato inaugurato nel tardo
pomeriggio di martedì 25
ottobre l’Anno Accademico
2016-2017 dell’Istituto Superiore
di Scienze Religiose (Issr) delle
diocesi di Crema, Cremona e
Lodi. La cerimonia s’è svolta nella
cappella della Fondazione Carlo
Manziana, in via Dante a Crema,
sede dell’Istituto stesso: alle ore 18
i vescovi Oscar Cantoni (Crema),
Antonio Napolioni (Cremona) e
Maurizio Malvestiti (Lodi) hanno
presieduto la santa Messa, cui
ha fatto seguito la consegna dei
diplomi di laurea conseguiti negli
ultimi due anni.
La celebrazione eucaristica,
dopo l’ingresso dei Vescovi e dei
sacerdoti concelebranti, è iniziata
con i saluti del direttore dell’Issr,
don Pier Luigi Ferrari, il quale
ha brevemente illustrato l’attività
dell’Istituto e il suo progressivo
inserimento nei cammini pastorali
delle tre diocesi.
Monsignor Cantoni ha sottolineato, nell’omelia, che lo Spirito
Santo è l’ispiratore profondo e
colui che dà senso allo studio
teologico che poi si traduce in servizio ecclesiale. Ha inoltre invitato
a mettere in sinergia la fede e la
ragione: lo studio teologico è proprio la ricerca delle ragioni della
fede. Ha concluso affermando che
l’Issr si sta impegnando a preparare laici competenti che saranno il
futuro delle nostre Chiese.
Al termine dell’omelia, il
vescovo di Cremona Napolioni ha
ringraziato sentitamente il vescovo
di Crema, a nome di tutti, per il
servizio svolto nei nove anni come
Moderatore dell’Istituto.
Quello inaugurato martedì
è il decimo Anno Accademico
avviato dall’Istituto Superiore di
Scienze Religiose, un Ente Ecclesiastico eretto dalla Congregazione per l’Educazione Cattolica
il 12 novembre 2007. In questi
anni l’Issr ha consolidato la sua
struttura e il 9 maggio scorso ha
ottenuto dalla Congregazione il
definitivo accreditamento. “L’iter
percorso – rileva don Ferrari, unitamente agli altri componenti del
Consiglio di direzione, don Bruno
Bignami e don Cesare Pagazzi – ci
conferma la convinzione che l’Issr
costituisce un’importante infrastruttura culturale per i territori
delle diocesi di Crema, Cremona
e Lodi e può offrire un qualificato contributo per la formazione
di un laicato cristiano maturo e
responsabile”.
La collaborazione tra le tre
diocesi – ottima – si è sviluppata
e progressivamente cresce a più
livelli. “Il primo – osserva don
Ferrari – è la sinergia tra docenti
appartenenti a ognuna delle tre
Chiese, del resto già impegnati
nell’insegnamento teologico dei
seminari. In secondo luogo è certamente positiva una conoscenza
tra i laici delle tre diocesi, anche
in vista di future collaborazioni
pastorali legate a vari settori:
catechesi, famiglia, pastorale
giovanile, pastorale della salute e
via dicendo. Infine, è da segnalare
che è in atto una riflessione tra la
direzione dell’Istituto e i Vescovi
per far sì che l’Issr diventi sempre
più una infrastruttura delle Chiese
locali e dei loro territori. L’Issr,
infatti, può garantire la formazione di un laicato preparato anche
sorretto da studi accademici,
sempre più necessaria per i nuovi
obiettivi pastorali della Chiesa
Italiana”.
Il piano di studi comprende diversi corsi, tutti consultabili presso
la segreteria dell’Istituto o sul sito
www.issrcremacremonalodi.net.
Tale piano, aggiungono don Ferrari, don Bignami e don Pagazzi,
“risponde a due finalità: formare
operatori qualificati a svolgere servizi in ambito ecclesiale e preparare la futura classe di insegnanti di
Religione Cattolica. Confidiamo
quindi nella collaborazione dei direttori degli uffici di Insegnamento
Religione Cattolica, dei parroci,
dei responsabili di uffici pastorali
perché favoriscano la partecipazione mirata di laici da preparare per
vari servizi ministeriali”.
Il totale degli iscritti – tra
ordinari, fuori corso e uditori – è
di 131. Questi studenti, oltre che
dalle diocesi di Crema Cremona e
Lodi, provengono in qualche caso
anche da diocesi confinanti come
Piacenza, Bergamo, Milano.
Martedì, al temine della Messa,
sono stati consegnati i diplomi di
laurea conseguiti negli ultimi due
anni. In totale sono 36 (l’elenco
qui a fianco): 28 lauree triennali e
8 lauree magistrali, di cui 7 cremasche per la triennale e 3 cremasche
per la quinquennale.
GLI STUDENTI DIPLOMATI
LAUREE TRIENNALI
LAUREE MAGISTRALI
(quinquennali)
• Filippo Biaggi (Cremona)
• Marco Cassinotti (Crema)
• Maria Francesca Gusmaroli (Lodi)
• Domenico Cantoni (Crema)
• Samanta Baroni (Lodi)
• Mario Bertoletti (Cremona)
• Adriana Ranzini (Crema)
• Alberto Pe (Lodi)
• Consuelo Cassani (Cremona)
• Stefano Volpe (Crema)
• Valeria Dani (Lodi)
• Fabio Antonio Bonanno (Cremona)
• Giuseppina Fusari (Crema)
• Elvira Infante (Lodi)
• Maria Giovanna Ghisolfi (Cremona)
• Valentina Donelli (Lodi)
• Marco Ermanno Grava (Cremona)
• Alessandro Benzi (Crema)
• Laura Dellavia (Lodi)
• Rodolfo Piccolo (Lodi)
• Flaminia Denti (Crema)
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• Giampietro Rossi (Cremona)
• Lorena Pagano (Crema)
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• Marta Donini (Cremona)
• Benedetta Patto (Crema-Piacenza)
• Alice Livraghi (Lodi)
• Patrizia Pandini (Cremona)
• Valerio Curzio Fasani (Cremona)
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In primo piano
SABATO 29 OTTOBRE 2016
DIACONI: la gioia di d
di Giorgio Zucchelli
“R
LA CHIAMATA
PARLA IL VESCOVO
LA PROMESSA
L’IMPOSIZIONE DELLE MANI
L’INVOCAZIONE DELLO SPIRITO
endo grazie al Signore, padrone della messe, che mi concede, come supremo, ultimo atto del
mio ministero episcopale a Crema,
di donare lo Spirito Santo a questi tre
nostri giovani amici: Francesco, Nicholas e Giovanni, che in questi anni
si sono preparati all’interno della nostra Chiesa, respirando in essa la gioia di appartenere al Signore, di vivere
per la Chiesa, sua sposa, e di servire
con larghezza i fratelli con la stessa
carità di Cristo.”
Sono le parole di un vescovo Oscar
entusiasta, quelle pronunciate in cattedrale sabato sera. Davanti a lui tre
giovani altrettanto entusiasti di donarsi al Signore e un’assemblea fitta
di giovani entusiasti di accompagnare Francesco, Giovanni e Nicholas al
sacramento del diaconato.
UNA SERATA
ECCEZIONALE
È stata davvero una serata
eccezionale il
conferimento
del primo grado dell’Ordine sacro ai tre
giovani cremaschi. Nessuno
s’aspettava una
presenza
di
fedeli e soprattutto di giovani
così massiccia.
Era, di fatto,
l’ultima grande
festa del vescovo Oscar fra noi, prima del suo
saluto alla diocesi, in calendario il
prossimo 13 novembre.
Francesco, Giovanni e Nicholas, ormai conosciutissimi nella
comunità cristiana cremasca, frutti dell’apostolato vocazionale del
Vescovo stesso, sabato sera hanno
dunque ricevuto il diaconato.
“Servi della carità di Cristo:
ecco la missione dei diaconi – ha
spiegato mons. Cantoni nell’omelia – figure esemplari di discepoli,
posti davanti al popolo di Dio, perché tutti i battezzati si riscoprano
testimoni di Gesù, mite adoratore
del Padre e umile servitore dei fratelli.”
La liturgia è iniziata alle ore 21,
con la processione dall’episcopio
alla cattedrale, passando per la Porta Santa. A concelebrare un gran
numero di sacerdoti, alcuni – amici degli ordinandi – anche da altre
diocesi. L’ingresso in duomo è avvenuto al canto dell’inno del Giubileo: Misericordes sicut Pater.
La cattedrale era già affollatissima, non poteva cadere in terra neanche uno spillo. S’è iniziato con la
liturgia della Parola, cioè la proclamazione delle letture della domenica XXX del tempo ordinario. Poi la
presentazione dei tre candidati. Il
rettore del seminario don Gabriele
Frassi li ha chiamati ad uno ad uno
RISTORANTE GOMEDO
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(ciascuno ha risposto “Eccomi”) ed
ha chiesto per loro l’ordinazione
diaconale al vescovo. Mons. Cantoni che ha domandato se li riteneva
degni. Alla risposta affermativa, ha
dato il suo assenso: “Noi scegliamo
questi nostri fratelli per l’ordine del
diaconato.” E l’assemblea ha acclamato: “Benediciamo il Signore: a lui
onore e gloria nei secoli!”
LE PAROLE
DEL VESCOVO
Poi, tutti seduti ad ascoltare le parole del vescovo Oscar. Il quale s’è rivolto ai giovani presenti: “Voi ragazzi, adolescenti, e giovani, coetanei di
Francesco, Nicolas e Giovanni, che
questa sera siete accorsi numerosi,
apprendete dal vivo, cioè dall’esempio di questi nostri tre amici, che
cosa significa seguire Gesù nel ministero ordinato. Guardateli negli
occhi! Dal volto lieto di questi nostri
tre giovani – ha continuato – tutti si
possono rendere conto che c’è gioia
nel donarsi al Signore, che è possibile impegnarsi nella vita per servire la
comunità cristiana, che il Signore fa
sentire ancora la sua chiamata: dolce
e irresistibile insieme; esigente, ma
proprio per questo, fonte di consolazione e di pace.”
Per la diocesi di Crema una vera
grazia l’ordinazione di tre giovani
diaconi che diverranno presto tre
sacerdoti, in forza alla comunità dal
prossimo settembre.
Mons. Cantoni s’è rivolto, di seguito, proprio ai tre candidati: “Voi,
futuri diaconi, siete stati pescati dalla
rete del Signore con l’amo della sua
sorprendente misericordia: le sue reti
sono andate misteriosamente stringendosi e voi non avete potuto sottrarvi a questa sua chiamata, perché
essa vi ha conquistato e vi ha riempito
il cuore!
Per Giovanni, Nicholas e Francesco la chiamata del Signore a seguirlo
non è risuonata invano: non è caduta
in un terreno arido, ma in un campo
recettivo, disponibile. La loro libera
decisione ha corrisposto alla grazia!”
Ma la nascita di una vocazione ha
bisogno di un terreno fertile. E mons.
Cantoni ha voluto sottolineare anche
questo aspetto: “La risposta di questi
tre giovani amici è però frutto di un
clima di Chiesa che ha favorito la percezione della chiamata e la sua maturazione nelle diverse tappe. Pensiamo
innanzitutto alle famiglie da cui essi
provengono, primo seminario – ha
aggiunto – alle comunità parrocchiali
e alle associazioni, in cui essi hanno
maturato un cammino di fede, alle
attività della pastorale giovanile/vo-
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cazionale, alla vicinanza amica di sacerdoti sereni, al clima educativo del
nostro Seminario: tutto ha contribuito a rendere la risposta personale di
questi giovani come un frutto comune, maturato nel tempo, a più voci.”
Poi si è rivolto ancora una volta
ai tantissimi ragazzi che gremivano
la cattedrale: “Vorrei che i giovani
qui presenti non intravedessero in
Nicholas, Francesco e Giovanni degli eroi, difficilmente imitabili, né
dei folli, che si inerpicano solitari su
terreni impossibili da percorrere da
gente normale, ma semplicemente
dei giovani del tutto comuni, che in
verità dicono con la loro vita che è
possibile oggi spenderla interamente
per Cristo, nella Chiesa, per portare
a ciascuno la gioia del Vangelo, dono
di cui tutti abbiamo bisogno per vivere e dare senso compiuto alla nostra
esistenza.
Il mondo di oggi, particolarmente la Chiesa, ha bisogno di giovani
che “abbiano sogni” – ha continuato
mons. Cantoni con parole commosse
e convinte – che cioè non si accontentano di una vita mediocre, ripetitiva e
senza slancio. Oggi occorrono profeti, guide illuminate e sagge, che svegliano i loro fratelli dal torpore in cui
spesso languono, che indicano mete
per un progresso in umanità, che
sanno additare sentieri nella vita del-
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SABATO 29 OTTOBRE 2016
onarsi al Signore
FRANCESCO, NICHOLAS E GIOVANNI
SONO STATI ORDINATI DAL VESCOVO
OSCAR SABATO SCORSO IN DUOMO.
“LA CHIESA – HA DETTO MONS. CANTONI
– HA BISOGNO DI GIOVANI CHE HANNO
SOGNI E NON SI ACCONTENTANO
DI UNA VITA MEDIOCRE E SENZA SLANCIO”
ti e a servizio del popolo cristiano,
di annunciare il Vangelo, di vivere
il celibato, di adempiere fedelmente l’impegno della Liturgia delle
Ore, soprattutto di conformarsi
a Cristo Gesù nella propria vita.
Francesco, Giovanni e Nicholas
hanno
risposto
“Sì lo voglio”, con
convinzione, promettendo – uno
per uno – rispetto
e obbedienza al
vescovo e ai suoi
successori.
A questo punto
i tre si sono stesi a
terra in mezzo al
presbiterio in segno di donazione
totale al Signore,
mentre l’assemblea cantava le
litanie dei santi...
con nomi nuovi,
come ad esempio
i santi Giovanni
XXIII e Giovanni
Paolo II.
Al termine, il
momento
clou
della celebrazione.
In silenzio il Vescovo ha imposto
le mani sul capo
di ognuno dei tre
candidati,
inginocchiati davanti
a lui. È l’antico
segno apostolico
della
consacrazione. Ha fatto
seguito la solenne
preghiera di ordinazione con l’invocazione allo Spirito Santo.
Ecco, Francesco, Giovanni e
Nicolas ora sono diaconi. I loro
parroci li vestono con la stola diaconale e la dalmatica. Il vescovo
Oscar consegna a ciascuno il Libro dei Vangeli, perché predicatori
della Parola di Dio, e li abbraccia –
uno ad uno – con grande affetto di
padre. Applausi sinceri riempiono
la cattedrale.
La celebrazione è continuata
con la liturgia eucaristica. I tre diaconi hanno distribuito la comunione a tutti i presenti.
In primo piano 5
LA VESTIZIONE
CONSEGNA DELLA BIBBIA E ABBRACCIO
IL MOMENTO DELLA DEDIZIONE
lo Spirito, le vie per una felicità piena, dove tutti si possano riconoscere
come fratelli.
Eccoli davanti a voi nel fiore della
loro giovinezza e con una generosità
docile, aperta, cioè, a tutto quello che
il Signore vorrà fare di ciascuno di
essi, mediante la sua Chiesa sposa.”
E rifacendosi alla parabola del
Vangelo appena letto in precedenza mons. Cantoni ha concluso: “Vi
chiedo, carissimi amici, alla luce del
Vangelo di oggi, di mantenervi umili,
perché nessuno è veramente grande
davanti a Dio se non sa farsi piccolo.
Non dubitate mai della fedeltà di Dio,
ma anche della preghiera fervorosa e
costante del popolo di Dio, che prega
incessantemente per i suoi pastori.”
Infine uno splendido augurio: “La
gioia che sperimentate in questo momento non abbia più fine!”. Palpabile
la commozione in tutti i presenti.
I RITI
DELL’ORDINAZIONE
Sono seguiti i riti dell’ordinazione. Innanzitutto la dichiarazione di
impegni. Il Vescovo celebrante ha
chiesto ai tre candidati se intendevano essere consacrati e assumere
gli impegni del diaconato: di esercitare il ministero in aiuto ai sacerdo-
Confidate nella Provvidenza
L’ordinazione diaconale è stata una tappa fondamentale del nostro
cammino di sequela al Signore. L’emozione è cominciata in giugno,
quando ci è stata comunicata la data. La destinazione concreta ha orientato tutto il nostro vissuto e le nostre esperienze estive. Proprio ai Grest,
ai campi estivi e alla GMG abbiamo conosciuto molti nuovi adolescenti
e giovani che hanno condiviso con noi il momento importante di sabato
sera. Questa grande folla ci ha stupiti e commossi, e crediamo che in
fondo al cuore di ogni persona presente ci fosse il desiderio di partecipare
a qualcosa che il Signore ha preparato. Siamo stati molto contenti nel
vedere che il presbiterio diocesano era quasi al completo, per accogliere
i prossimi confratelli.
Alla fine di settembre abbiamo partecipato agli esercizi spirituali con
i candidati al diaconato delle diocesi di Milano, Cremona, Lodi e Vigevano. È stata una settimana intensa in cui abbiamo avuto modo di meditare e pregare i testi della liturgia di ordinazione, riflettendo anche sugli
impegni da assumere. Abbiamo avuto anche la possibilità di condividere
con altri coetanei il cammino di fede.
Siamo consapevoli che si tratta di un punto di partenza, che ci impegna in una grande responsabilità, davanti a Dio e davanti a tutta la
Chiesa, in particolare quella di Crema; responsabilità che non portiamo
da soli, ma con l’aiuto di Dio che agisce.
“Confidate sempre nella divina Provvidenza, che sa scrivere dritto anche sulle righe storte”, questo è il consiglio che don Bernardo Fusar Poli,
prete centenario della nostra diocesi, ci ha rivolto alla vigilia dell’ordinazione. Come lui sono molte le persone che ci hanno assicurato la loro
preghiera per questi giorni e per il cammino futuro.
Vi chiediamo di sostenerci ancora, fino all’ordinazione sacerdotale e
nel nostro ministero futuro.
Francesco, Nicholas e Giovanni
Al termine, foto di rito, abbracci
e... tutti al San Luigi dov’era pronto un grande rinfresco e una megatorta tagliata assieme al Vescovo.
Sopra una scritta che è tutto un
programma: “Quando avrete fatto
tutto quello che vi è stato ordinato,
dite: Siamo servi inutili, abbiamo fatto
quanto dovevamo fare”.
Auguri di un fecondo apostolato
da parte di tutti noi!
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Opinioni e commenti
Halloween e animali
Caro Direttore,
uno spavento innocuo ad Halloween può essere divertente, ma
nessuno vuole tormentarsi perché
il proprio animale da compagnia è
stato ferito o addirittura ucciso durante i festeggiamenti.
Possiamo garantire che Halloween rimanga un divertimento,
non un disastro per i nostri cani e
gatti, prendendo alcune semplici
precauzioni. Molti animali non
riescono a trattenersi dall’assaggiare le sorpresine – involucri inclusi
– che contengono ingredienti tossici come il cioccolato o lo xilitolo.
Occorre tenere tutti i dolci e le altre
prelibatezze fuori dalla loro portata, e fare lo stesso con le candele
o le zucche di Halloween, che possono causare ustioni e incendi se
vengono rovesciate.
Vestirsi di solito non è molto
divertente per gli animali, perché
i costumi possono compromettere
la loro capacità di vedere, muoversi, e respirare; e altri sono semplicemente scomodi. Gli animali possono anche soffocare o strangolarsi
se masticano piccole parti dei loro
costumi, oppure possono rimanere
impigliati. Lasciamo i costumi ai
bambini e facciamo sì che gli animali rimangano se stessi: naturalmente adorabili. Aprire la porta ai
visitatori in costume può rendere
anche gli animali più amichevoli ombrosi e inclini a mordere o
addirittura a fuggire. Teniamo gli
animali lontano dalla porta, e assicuriamoci che siano dotati di
microchip oppure che indossino
collari con medagliette identificative aggiornate, per ogni evenienza.
Sascha Camilli
PETA
SABATO 29 OTTOBRE 2016
La penna ai lettori
✍
Grazie al Consultorio diocesano!
Buongiorno,
molti vi scrivono per denunciare cattive abitudini o disservizi, io
vorrei invece raccontare una storia positiva che nasce al Consultorio
Familiare “Insieme per la Famiglia” di Crema, dove viene offerto un
servizio di ascolto pedagogico gratuito per le neo mamme.
Questa è la storia di un incontro, anzi di numerosi incontri che hanno cambiato la mia vita e quella della mia bambina. Tutto è iniziato
con una telefonata, un invito al Consultorio Diocesano e tanto scetticismo. Abbiamo deciso di partecipare. Mai sensazione è stata più
sbagliata.
Era la nostra prima “ora del thé”, così che teneramente viene chiama questa intima aggregazione di neo mamme, un piccolo gruppetto
riunito in circolo, con i propri cuccioli di pochi giorni tra le braccia,
intorno ad un tavolino con del thé e dei biscotti a raccontare, ma soprattutto a raccontarsi, a raccontare a sé stesse l’esperienza del proprio
primo parto, la difficoltà di affrontare l’avventura spaventosa dell’arrivo di una nuova vita, la frustrazione di non sentirsi all’altezza o della
fatica di assomigliare al ritratto della mamma perfetta che vorremmo
essere.
Luisa, una persona meravigliosa, una pedagogista, una bravissima professionista guida l’incontro, ci accompagna per mano
verso le risposte alle nostre insicurezze, ci offre una medicina che
nessun medico, pediatra o specialista può offrire: la cura per il nostro spirito, la carica per non sentirci fragili, i consigli per af-
frontare con serenità questa sfida e le criticità nelle relazioni con gli
altri che spesso comporta.
Ci apriamo per fare uscire tutta la nostra paura di non essere brave
abbastanza, ci confrontiamo sui nostri dubbi e scopriamo che tutte le
mamme sentono le stesse cose. Non siamo sole, non siamo le sole a
provare questi sentimenti. Scopriamo che siamo TUTTE delle perfette
mamme imperfette, ma i nostri figli ci ameranno così!
Piano piano le carrozzine si sono fatte da parte, i nostri piccoli si
sono trovati seduti su un grande tappeto e noi tutte intorno, gomito
a gomito a scherzare, ridere e a pensare “ma dai...anche io provo le
stesse cose”, e poi più tardi ancora noi sedute su quel tappeto, e i nostri bimbi che sgambettano tutto intorno. Abbiamo costruito un forte
legame di intesa.
Posso dire che i rapporti con mia figlia, con mio marito, con i nonni
e soprattutto con me stessa sono stati inesorabilmente condizionati da
questo incontro... ci ha letteralmente cambiato la vita! Il primo anno
della mia bimba non sarebbe stato così lieve e naturale se non ci fossimo incontrate e se Luisa non ci avesse aiutato a trovare la strada
quando ci sentivamo perse e confuse.
Questo vuole essere un ringraziamento per il grande supporto che
ho ricevuto nel momento di maggior vulnerabilità, e perché questa
persona ha attraversato la nostra vita e ci ha aiutato a navigare verso
la serenità. Grazie.
Consuelo, 38 anni, mamma felice di Zoe, 13 mesi
· COSÌ NON VA · COSÌ NON VA · COSÌ NON VA · COSÌ NON VA ·
Collaboriamo insieme
C’è bisogno di più collaborazione nella società, sia a livello
generale, nazionale, che a livello
locale e interpersonale. Vorrei vedere in circolazione, meno critiche negative, dispregiative, insulti,
polemiche, queste seminano nella
gente paure, divisioni o addirittura disgregazione e odio, che non
fanno proprio per niente bene, ne
a chi fa e tanto meno ai cittadini,
anche i mezzi d’informazione
meno volgarità e aggressività e più
La foto documenta quel che resta in piazza Giovanni
XXIII, a porta Ombriano, dopo che gli studenti vi hanno consumato il pranzo, approfittando dei nuovi spazi messi a disposizioni e relativi arredi urbani.
Nel segnalare le maleducate abitudini, un cittadino esprime il
profondo dispiacere nel vedere Crema così conciata; suggerendo
se non sia il caso di cercare di limitare i danni e migliorare l’attenzione dei ragazzi al decoro con la presenza di un controllo da
parte del Comune con del personale volontario.
Invitiamo i lettori a inviarci foto e brevi didascalie per evidenziare disagi o disservizi in
città e nei paesi, non per spirito polemico, ma come servizio utile a migliorare l’ambiente
in cui viviamo.
obiettività. Vorrei vedere praticata
quella critica vivace, intelligente,
costruttiva, creativa, propositiva
e rispettosa dell’altro, questo sarebbe bello perché è il sale della
democrazia, quella critica che
unisce, che fa scattare e trionfare
la collaborazione, quella che aiuta
concretamente a elaborare insieme
progetti per risolvere i grandi e piccoli problemi della gente, andrebbe
praticata a tutti i livelli e in ogni
luogo. Questa secondo me sarebbe
la strada migliore da seguire, sia
per chi sta al governo, sia per chi
sta all’opposizione e per tutti noi
cari cittadini e non perdere mai di
vista come punto di riferimento i
veri valori, per il bene del paese e
del bene comune.
Le tante diversità politiche, di
religione, di pensiero, d’idee, d’opinione, dovrebbero essere vissute
come una grande ricchezza, civile,
sociale, culturale, democratica e
di libertà. Per rendere concrete la
loro ricchezza di contenuti culturali, basterebbe uno sforzo mentale
d’ognuno di noi, per tirar fuori le
idee migliori, poi metterle in pratica al servizio della comunità. Così
si potrebbero contribuire a favorire
una convivenza migliore, per una
società che ci faccia stare bene
insieme, nel dialogo sano e in un
sincero costruttivo confronto, puntando a raggiungere, l’obiettivo di
una civiltà più alta e più umana.
A livello generale, istituzioni,
partiti, movimenti, religioni, c’è
bisogno che sia praticata una bella
politica, trasparente, onesta, sincera, anche con più consapevolezza e
apertura mentale, per saper affrontare, gestire al meglio i grandi problemi della società di oggi, esempio saper accogliere con umanità,
ospitalità, aiutare con più efficacia
chi è in condizioni di grande necessità, di fame, di bisogno di salute,
di un tetto per dormire. Qui occorre darsi molto da fare per vincere
la diffusa indifferenza, gli egoismi,
per far prevalere l’impegno la responsabilità e la solidarietà, si favorirebbe la loro integrazione.
Bisogna proprio darsi una smossa, darsi da fare, aspirare e battersi
per costruire una società che ci faccia sentire ed essere concretamente
tutti fratelli, cittadini a tutti gli effetti di questo mondo, dove ci sia
veramente giustizia sociale e pace.
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sabato 29 ottobre 2016
TAJANI E SALINI
L’EUROPARLAMENTARE
SALINI, CON IL VICE
PRESIDENTE TAJANI,
IN CAMPO INSIEME
AL CONSIGLIERE
REGIONALE MALVEZZI
E AL COORDINATORE
DI FI JOTTA PER DARE
UNA ALTERNATIVA
DI BUONGOVERNO
A CITTÀ E CREMASCO
FONDATA
SU PROGRAMMI SERI
E CORAGGIOSI
Progetti per lo sviluppo
del territorio
di ANGELO MARAZZI
I
n vista del rinnovo dell’amministrazione comunale cittadina, l’europarlamentare Massimiliano Salini ha portato a Crema il vicepresidente del
Parlamento europeo Antonio Tajani – già commissario a Bruxelles per
l’Industria e Imprenditoria – per lanciare una “diversa, vincente, moderna
idea del territorio”. E per offrire una “alternativa di buongoverno fondata
su programmi seri e coraggiosi”; diametralmente all’opposto della “logica
del rinvio e dello stranoto scaricabarile, tipico delle amministrazioni di sinistra”. Al loro fianco – nell’incontro stampa dell’altro ieri, presso la sede
dell’Associazione Civitas, in piazza Trento e Trieste – il consigliere regionale e presidente della commissione Affari istituzionali, Carlo Malvezzi, e
il coordinatore provinciale di Forza Italia, Mino Jotta, ad attestare la condivisione di questo “primo pacchetto di proposte mirate a far ripartire il
Cremasco”.
“Proprio ieri (mercoledì, ndr), nell’assemblea plenaria a Strasburgo – ha
esordito Salini – è stato votato il budget preventivo dell’Unione europea,
con all’interno un mio emendamento per il quale si stanziano 1,5 milioni
a favore delle digitalizzazione delle Pmi. L’idea è di costruire le condizioni
perché le imprese siano in grado di cogliere la sfida della contemporaneità.”
Ha quindi illustrato due proposte, per “tornare a fare grandi progetti per
lo sviluppo del nostro territorio che è storicamente uno dei più vivaci della
Lombardia”. Il Cremasco, e in particolare il suo mondo produttivo, ha bisogno di infrastrutture adeguate: in primis, ha osservato, la “tangenzialina”
nord, per servire l’area industriale e dell’ex Olivetti.
Ebbene, “la Paullese, in parte già raddoppiata, si candida a essere l’asse
viario più importante della Lombardia con una media giornaliera di 35
mila veicoli leggeri e 6 mila pesanti sulla tratta Crema-Milano e circa 25
mila leggeri e 5 mila pesanti su quella cremonese, per il quale c’è già un
progetto di raddoppio, depositato all’assessorato per le Infrastrutture di Regione Lombardia – ha rammentato Salini – che prevede la realizzazione di
una strada con due tipi di utilizzo: con pedaggio per chi la percorre interamente come autostrada, con lettura della targa senza casello, e libera per chi
fa tratte locali”. I proventi del pedaggio, ha spiegato, “vanno a finanziare il
completamento della tangenziale nord di Crema, circa 2,5 chilometri, che
funge da collegamento alla Paullese”.
Seconda proposta: avendo il Cremasco due eccellenze economiche quali la cosmesi e l’agricoltura – con il consigliere Malvezzi, come poi dallo
stesso confermato, impegnato sul cosiddetto “chilometro rosa” per la certificazione di filiera della cosmesi e per la creazione di un collegamento
con quella agricola, in quanto la prima utilizza prodotti dell’altra – si può
puntare alla realizzazione di un “vero e proprio distretto industriale, accedendo al finanziamento sui fondi strutturali per investire anche nell’ambito
‘formazione’ e ‘ricerca&sviluppo’, in collaborazione con molti soggetti,
imprenditori e associazioni datoriali, interessati a una prospettiva di questo genere”. E Salini ha prospettato l’ipotesi di ricavare “un grande centro
dedicato alla formazione e alla ricerca, recuperando la struttura dismessa
della ex-Valcarenga, adatta a finalità del genere”.
Da parte sua il vicepresidente Tajani ha portato l’attenzione sull’Italia
che sta perdendo una grande occasione, perché al di là dell’emergenza terremoto e migranti, anziché una manovra finanziaria che riduca drasticamente il debito puntando sulla crescita, presenta uno sforamento del rapporto
deficit-Pil dal’1,8% al 2,3% che scoraggia gli investitori internazionali. Al
Paese, ha sostenuto, “serve la riforma della giustizia civile, che è lumaca e
arreca un danno del 2% del Pil, una riforma fiscale, riducendo la pressione
sulle imprese con una flat tax, come propone FI; la riforma pensionistica e
gli investimenti in un Paese che continua ad avere la disoccupazione giovanile più alta del continente”.
“Perché si torni a ragionare in termini della crescita – ha sostenuto Malvezzi – occorre uno stile di gestione all’altezza della sfida, ed è ciò che non
sta accadendo a Crema con la vicenda degli Stalloni dove Regione Lombardia invece è pronta a investire 6 milioni di euro mentre il sindaco Bonaldi
tentenna, per via della questione parcheggi e area mercatale.”
Mentre Jotta ha puntato sull’esigenza di un maggiore raccordo fra i territori e l’Ue “che non va percepita come matrigna, ma un motore di sviluppo”.
Carlo Malvezzi, Antonio Tajani,
Massimiliano Salini e Mino Jotta
RIORDINO SCUOLE: CREMASCO SENZA LEADER
Sindaco Bonaldi e Pd andati a sbattere in consiglio provinciale
M
artedì il consiglio provinciale ha votato
il dimensionamento delle scuole superiori (si legga a pag. 36). Cremona ha nuovamente mostrato di pensare solo a sé, ignorando le istanze del territorio cremasco: nel
caso specifico di oltre un migliaio di studenti
e relative famiglie che subiranno i disservizi
di istituti che, con sedi a scavalco tra i due
ambiti, avranno una girandola di docenti,
o che – non riuscendo a mantenere il tetto
minimo di 600 iscritti – potrebbero perdere
l’autonomia.
La decisione – affidata dalla nuova legge
Buona Scuola alla politica, ovvero al consiglio provinciale – ha evidenziato ancora
una volta la debolezza degli amministratori della nostra area e, più precisamente, del
centrosinistra e del Pd, che ha la maggior
rappresentanza. E che, per com’è finita la
votazione – 6 componenti cremonesi a favore del riordino a... misura di Cremona, 2
cremaschi (Stefania Bonaldi e Gianni Rossoni di centrodestra) contrari e 3 (Fabio Calvi, Pietro Fiori e Gianluca Savoldi) astenuti
– s’è mostrato tutt’altro che all’altezza della
situazione. Ma soprattutto ha rivelato (per i
detrattori delle opposizioni, confermato) che il
sindaco di Crema – città che ha il ruolo naturale di capocomprensorio e relative responsabilità – è assolutamente debole e con una
leadership inadeguata. Non essendo riuscita,
nella circostanza – insieme al suo partito, il
Pd – a coagulare neanche l’appoggio dei 3
astenuti: due dei quali che fanno diretto riferimento al medesimo partito e il terzo, Fiori,
che giocando a seconda dell’interesse del
proprio Comune (Castelleone) con la maglia
del Cremasco o del Cremonese, è di una civica che parrebbe contigua.
Non ne esce poi bene nemmeno il suo
assessore all’Istruzione Attilio Galmozzi,
di Sel, che non ha saputo fare sintesi fino in
prossimità del voto delle quattro soluzioni di
riordino in campo, presentando alla scelta
un’unica proposta: magari la meno peggio
per il Cremasco, se proprio la migliore non
si poteva ottenere.
E ancor peggio il segretario del Pd provinciale, Matteo Piloni – pure suo assessore, fra
l’altro – che è parso evidente non avere lui
saldamente in mano il timone del partito a
Cremona.
Tranciante il comunicato del M5s: “Il Pd
provinciale danneggia nuovamente Crema e
il Cremasco! Dopo il tribunale, ecco un altro
schiaffo alla nostra città. Dopo mesi di trattative estenuanti, conferenze sterili, comunicati
discordanti e consigli provinciali burrascosi,
ecco l’esito negativo per le scuole cremasche”.
“Per l’ennesima volta, i vertici cittadini del
Pd e il segretario provinciale Piloni si sono
dimostrati del tutto inadeguati: nuovamente,
o hanno tradito il loro territorio Cremasco
a favore di Cremona – sostengono – o confermano di avere un peso pari a zero anche
all’interno del proprio partito.”
Non meno duri i partiti di centrodestra
FI, Ncd e Lega che – dopo il comunicato
congiunto con i relativi gruppi consiliari diffuso subito mercoledì – ieri mattina hanno
tenuto una conferenza stampa, in cui hanno
stigmatizzato “la netta sconfitta tutta del
Pd e del sindaco di Crema anche su questa
partita del riordino delle scuole superiori”.
Importante, ha sostenuto Laura Zanibelli,
capogruppo Ncd, “per il futuro dei nostri
giovani e per lo sviluppo del territorio di cui
sono protagonisti nodali”.
All’unisono anche Andrea Agazzi, segretario cittadino della Lega Nord, Simone Beretta
e Gianmario Donida, rispettivamente capogruppo consiliare e coordinatore di FI, hanno
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evidenziato come le ripetute richieste di essere
coinvolti insieme ai portatori di interesse del
territorio siano state ignorate dal sindaco e dal
suo assessore-segretario provinciale del partito; al pari delle proposte di riordino, per una
“mediazione alta” con Cremona.
“Questo sindaco – ha sostenuto perentorio Andrea Agazzi – anche nella circostanza,
come sull’area vasta e sulla vicenda, non ha
leadership sul territorio.”
“Il Pd locale, con il segretario provinciale,
è il colpevole in assoluto – ha incalzato Beretta – perché per l’ennesima volta ha pensato di poter risolvere la questione da solo e invece è andato a sbattere. Li abbiamo avvisati,
chiedendo più volte un tavolo politico, per
poter andare al confronto con Cremona con
una proposta condivisa e un forte sostegno.”
“Questo Pd – ha aggiunto critico – ha
mandato a sbattere il suo sindaco, con tre
suoi colleghi che si sono astenuti. Mentre l’unico a votare con lei contro è stato Rossoni,
di centrodestra. Per cui mi domando come
facciano, ora, a ricandidarsi al consiglio provinciale nella lista con presidente proprio
l’attuale facente funzioni Davide Viola.”
“Forse i sindaci cremaschi di centrosinistra faranno meglio, il 6 novembre prossimo,
a votare i colleghi candidati del centrodestra”, ha chiosato ironico.
“Anziché andare in giro la domenica a
raccogliere rifiuti per la città, che è evidente
a tutti sono ‘marchette’ elettorali – ha sottolineato caustico, all’unisono con Donida – si
impegnino per cose serie, lasciando a chi di
dovere, e già pagato per farlo, la pulizia.”
“In quasi cinque anni d’amministrazione
non hanno realizzato niente: l’unico è il progettino ‘2020’ – ha concluso al vetriolo – utile solo a far girare meglio i pullman.”
A.M.
8
La Città
SABATO 29 OTTOBRE 2016
FONDAZIONE TEATRO
“TU PUOI”: percorso di orientamento al lavoro
Per FI: azzerare
le nomine politiche
SÌ A UNA PRESIDENZA CONDIVISA
di ANGELO MARAZZI
S
ulla vicenda della Fondazione San Domenico ha preso posizione, martedì, anche Forza
Italia, con il coordinatore Gianmario Donida a
fianco del capogruppo consiliare Simone Beretta
a ribadire quanto sostenuto subito all’indomani
delle nomine, nell’ottobre dello scorso anno. Ovvero che “i giochi sporchi vengono a galla”: l’errore originario di “non aver voluto condividere
politicamente la presidenza, come avvenuto per
Cabini e Marotta, espressione dei soci privati”;
oltre alla “manovra di bassa lega da parte di alcuni consiglieri di maggioranza, che hanno voluto
determinare il membro di minoranza del Cda:
Baronio disponeva infatti dei soli 2 voti dei consiglieri 5 Stelle e ne ha invece presi 8”.
“Sono stato purtroppo buon profeta nel sostenere – ha rammentato Beretta – che eleggere
dei ‘tecnici’ avrebbe scompensato il Cda e così è
avvenuto.”
“I 5 Stelle si sono inciuciati con la maggioranza – gli ha fatto eco Donida – e questo è il
risultato: perché come il calciatore non gestisce la
squadra, l’attore non lo può fare con il teatro né il
musicista con il Folcioni.”
E il capogruppo consiliare forzista ha inoltre
attribuito al sindaco anche l’errore d’aver “affiancato dei tecnici a un presidente come Strada, amministratore certamente capace ma con
un carattere forte e politicamente anche un po’
prepotente”, ha sostenuto esplicito. Chiedendosi
ironico “se oggi i capigruppo di Pd e M5s, Giossi
e Boldi, direbbero le stesse cose su queste candidature che erano ‘un valore aggiunto’, mentre
pare proprio siano risultate esattamente il contrario rispetto al bene della Fondazione”.
“Baronio – ha poi aggiunto – avendo votato
contro il bilancio tragga le debite conseguenze.”
N
ell’ambito del progetto “Fare Legami” – promosso dai Comuni
di Cremona e Crema e dal Consorzio Casalasco Servizi Sociali,
con il contributo di Fondazione Cariplo – a giovani in età compresa
fra i 19 e 39 anni in cerca di lavoro viene proposto un ciclo di incontri
per conoscere e orientarsi al meglio.
Il percorso dura in tutto 29 ore e si articola in tre parti. La prima,
20 ore di gruppo, aiuterà a riconoscere e ri-attivare le proprie risorse,
a conoscere i principali cambiamenti e alcune competenze trasversali
importanti per affrontare il mercato del lavoro. La seconda, un’ora
individuale, consisterà in un colloquio con un orientatore con cui
elaborare e approfondire il progetto lavorativo. La terza, di 8 ore di
gruppo, aiuterà a capire come costruire il CV in modo efficace e coerente con il proprio progetto lavorativo, come sostenere un colloquio
di lavoro e come ricercare le opportunità lavorative in linea con il
progetto lavorativo.
Gli incontri di gruppo si svolgeranno il 7, 8, 9, 10, 11, 17 e 18 novembre, dalle 9 alle 13, presso CR.Forma, in via Pombioli 2; mentre
quelli individuali saranno fissati tra il 14 e il 16 novembre.
Gli interessati, venerdì 18 novembre dalle 14 alle 16 potranno anche partecipare a un ulteriore incontro di gruppo con un esperto di
Banca Etica/Mag2, che offrirà indicazioni utili per gestire meglio il
budget personale/familiare e orientarsi nel panorama dei prodotti
finanziari più comuni, utilizzandoli in modo più consapevole e responsabile.
Per partecipare è necessario iscriversi entro le ore 12.30 del 3 novembre al Centro per l’Impiego di Crema, in via De Gasperi 60 –
0373 201632/202592 – [email protected]
L’iniziativa sarà avviata con un numero minimo di 15 partecipanti.
È un’opportunità per porre l’attenzione su alcune competenze-chiave
trasversali a diversi contesti lavorativi, per chiarirsi le idee su come
valorizzare o rafforzare le personali risorse e capacità, e per pianificare una strategia di ricerca del lavoro coerente con i propri obiettivi
professionali.
Simone Beretta e Gianmario Donida,
capogruppo consiliare e coordinatore di Forza Italia
Beretta ha inoltre stigmatizzato “l’appoggio
dei soci privati al presidente, del tutto inopportuno – ha spiegato – perché non dovevano entrare
in una bega che è tutta politica”.
“Lazzari e Baronio hanno usato il bilancio per
scopi politici, perché sarebbe stato da approvare,
stante anche il piccolo avanzo e i positivi risultati della stagione”, ha fatto osservare Donida.
“Avrebbero dovuto presentare una mozione di
sfiducia nei confronti del presidente, visto che le
contestazioni sono sul non coinvolgimento nella
gestione e sul suo eccessivo decisionismo.”
In ogni caso coordinatore e capogruppo consiliare di FI chiedono “l’azzeramento delle nomine, per cui anche Strada e Baronio rassegnino le
dimissioni”; e auspicano che si torni “a ricercare
una candidatura alla presidenza condivisa”.
“Cambiare semplicemente il dimissionario
Lazzari – hanno spiegato – non è elegante nei
confronti di chi sarà chiamato a sostituirlo, il
quale dovrà preventivamente giurare di andare di
corsa in Cda ad approvare il bilancio consuntivo.
Sarebbe semplicemente un convitato di pietra per
non dire una marionetta.”
“Il centrodestra – hanno assicurato, concludendo – si impegna, in caso di vittoria alle elezioni amministrative del prossimo anno, a scegliere
come in passato il presidente nella società civile,
anziché targato politicamente come nel caso di
Strada.”
Libera Artigiani: nuovo direttore Renato Marangoni
“RANDAGI SI DIVENTA”... sposa il melograno
L
a Libera Artigiani di Crema ha un nuovo direttore amministrativo: Renato Marangoni, 53 anni, laureato in Scienze Politiche all’Università degli Studi di Milano, consulente del lavoro iscritto all’Ordine di Cremona, per più di 15 anni alla direzione di Cassa
Edile Cremona.
La scelta è stata fatta – viene spiegato nella nota stampa – “per potenziare, innovare
e migliorare i servizi nei confronti dei suoi numerosi associati e per favorire un contatto
più diretto e capillare con i tanti iscritti all’organizzazione, che vanta il maggior numero di adesioni tra gli artigiani cremaschi”. E sottintende anche l’ambizioso obiettivo di
“una crescita nella qualità sia dell’associazione che dei suoi soci”. Marangoni, viene infatti puntualizzato, “possiede alcune caratteristiche professionali imprescindibili per poter dirigere, dal punto di vista amministrativo, un’associazione storicamente importante
come la Libera artigiani di Crema: ha competenze nella gestione di enti associativi, nella
consulenza del lavoro, nella normativa legale e contrattualistica e nel diritto sindacale”.
“Un rilevante valore aggiunto – prosegue la nota – è stata giudicata la sua conoscenza
del territorio e del suo tessuto imprenditoriale. Come la sua competenza nella gestione
delle risorse umane e dei problemi del lavoro, e la sua esperienza nell’avere rapporti positivi ed efficaci con gli enti istituzionali. Infine la perfetta padronanza degli strumenti
informatici e di alcune lingue completano il quadro della scelta di questo manager che è
stata discussa in modo approfondito e infine approvata.”
L’
associazione “Randagi si diventa” eleva questo frutto dalle
grandi virtù a proprio simbolo, affinché sorvegli sull’impegno
di cura e amore verso i suoi ospiti e tutti gli animali.
Domenica 30 ottobre, in piazza Duomo a Crema, dalle ore 10 alle
12 l’associazione presenterà appunto l’iniziativa “Randagi si diventa
sposa il Melograno”.
“Sono trascorsi ben due anni dalla nascita della nostra associazione, settembre 2014. Il tempo trascorso – fanno osservare i volontari
– lo abbiamo dedicato a loro, ai 36 cani che abbiamo adottato dopo
la chiusura del vecchio canile. Abbiamo dato loro un nuovo rifugio
con tanto verde e spazio per correre liberi.”
“Tutto ciò è stato possibile – aggiungono – grazie all’enorme impegno dei nostri volontari, dei soci, dei privati e dal sostegno finanziario di
alcune attività economiche cremasche e dell’associazione Argo per te.”
Al banchetto dell’associazione, oltre ai melograni che verranno
distribuiti gratuitamente fino a esaurimento, si troveranno spiegate le
virtù e i benefici di questo frutto.
L’iniziativa sarà ripetuta ogni anno, a ottobre, e il melograno diverrà il simbolo portafortuna della onlus “Randagi si diventa” e d’ora in
avanti sarà presente a ogni attività sul territorio cremasco.
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La Città
SABATO 29 OTTOBRE 2016
SÌ
VERSO IL REFERENDUM
COSTITUZIONALE/2
VOTARE SÌ PER UN PASSO AVANTI NELL’INNOVAZIONE
di AGOSTINO ALLONI*
I
l 4 dicembre andrò a votare per il Referendum confermativo della Riforma Costituzionale e voterò SÌ.
Con convinzione!
Non che sia convinto su tutto il fronte. No, ci sono
alcune cose che avrei preferito fossero scritte meglio.
Ad esempio? Le competenze dello Stato e delle
Regioni che, con il venire meno della cosiddetta legislazione concorrente, ora passeranno di competenza dalle Regioni allo Stato centrale, come i temi del
lavoro e dell’ambiente. Si passa da un regionalismo
mai decollato in modo efficace a un neo centralismo
che, credo, sia sbagliato. Poi ancora nel merito del sistema di elezione (di nomina!) dei
senatori. Avrei preferito fossero
gli elettori a scegliere i senatori,
magari, perché no, insieme ad alcuni rappresentanti delle Regioni
e dei principali Comuni italiani.
Oppure sarebbe stato meglio decidere la soppressione definitiva del
Senato della Repubblica e lasciare
a un ordinamento istituzionale ordinario la necessità di creare una
“camera delle autonomie locali”,
questa sì formata solo da Regioni
e Comuni.
Del resto stiamo parlando di
una legge complessa, che è stata
“letta” e discussa per ben sei volte
(tre alla Camera e tre al Senato)
dal Parlamento e che, ora, il popolo italiano è chiamato a confermare.
Ognuno di noi ha le sue idee e, come è giusto che
sia, ha le proprie convinzioni. Ma qui, a tutti i cittadini, è chiesto uno sforzo di responsabilità e di semplificazione che è racchiuso tra un Sì e un NO.
Col SÌ, io credo, si fa un passo avanti verso l’innovazione della nostra Repubblica, cercando di eliminare
qualche appesantimento burocratico, dando più forza
alle istituzioni democratiche e riducendo nel contempo i costi della Politica.
Se vince il NO tutto rimane come prima, o meglio
come è adesso, un sistema che tutti noi, ma anche tut-
te le forze politiche nazionali (tutte!) diciamo che va
rinnovato, che va cambiato.
Si poteva fare meglio? Certo! Ma noi siamo chiamati a dire SÌ o NO a una riforma che è li, già approvata. Ed è su questo che ci dobbiamo esprimere.
Non su Renzi e il suo Governo! E lo dice uno che, pur
essendo convintamente sostenitore del Partito Democratico – e chi altro oggi potrebbe mettersi sulle spalle
le sorti del nostro Paese? – non è mai stato renziano.
Nel senso che non l’ho votato a nessuna delle primarie a cui ha partecipato. Quindi via il Cnel (Consiglio
Nazionale dell’Economia e del Lavoro) che tutti vogliono eliminare; via definitivamente le Province dalla
Costituzione, sostituite dalle Aree Vaste che da noi vogliamo sia Cremasca; via il Senato
e con lui il cosiddetto bicameralismo perfetto che è oramai anacronistico, che fa perdere soldi – con i
tempi legislativi troppo lunghi – ed
efficienza al nostro Parlamento e
che riduce l’efficacia dello sviluppo economico-produttivo del sistema Italia.
E non dobbiamo credere a chi
dice che la Costituzione repubblicana e antifascista viene snaturata
dalla proposta di Riforma. Non
è vero, la prima parte, quella dei
principi e dei valori fondamentali non viene toccata. Ricordo
anche che il nuovo sistema elettorale, l’Italicum, con il premio di
maggioranza al primo turno – se si supera la soglia
del 40% di voti – o al secondo turno, consentirebbe
al Governo, a qualsiasi Governo, una stabilità che da
noi non c’è mai stata; una delle cause, questa, dei mali
che attanagliano il nostro Paese. Va anche detto, però,
che l’Italicum con il Referendum non c’entra proprio
nulla. Diversamente da quanto sostengono coloro che
vi invitano a votare per il No.
Il mio invito, quindi, è che il 4 dicembre i cremaschi
si esprimano per il SÌ! Un voto che cerca di cambiare
in meglio le nostre istituzioni senza snaturare la Costituzione “più bella del mondo”.
*consigliere regionale PD
9
NO
FINTA RIFORMA CHE PENALIZZA CITTADINI E AZIENDE
di CARLO MALVEZZI*
U
na riforma confusa che non permette passi in
avanti sulla via della modernizzazione del Paese, ma rappresenta una grave riduzione di autonomia per le istituzioni diverse dalla Stato. Per questo
voterò No al Referendum. Questa riforma è piena di
punti oscuri che si prestano a infinite interpretazioni
che si tradurranno in uno straordinario lavoro della
Corte Costituzionale, quindi più contenziosi e meno
chiarezza per tutti.
Due sono i punti enfatizzati da Renzi nel tentativo
di convincere gli italiani a votare questa riforma: il ridimensionamento delle Regioni e il superamento del
bicameralismo paritario. Entrambi accomunati dal solito slogan
della riduzione dei costi, risparmi
che in verità non ci saranno, mentre sarà garantito un nuovo centralismo statalista con il conseguente
peggioramento dei servizi.
1. NO alla riduzione delle competenze alle Regioni.
In questi anni abbiamo assistito a sprechi e gestioni discutibili da parte di alcune regioni.
Credo però che generalizzare sia
sbagliato. Ci sono regioni come
la Lombardia, che hanno legiferato in materie importanti come
Istruzione, Sanità e Competitività
delle imprese, assicurando servizi efficienti a costi contenuti. Risultati confermati
dalla stessa Confcommercio quando afferma che il
“modello lombardo”, se applicato a livello nazionale, porterebbe un risparmio di 74 miliardi annui, ben
superiori ai 50 milioni di minori costi ottenibili dalla
trasformazione del Senato. Gli sprechi non si abbattono annullando le autonomie ma affidando a esse
maggiori responsabilità.
Vi è poi la clausola di supremazia, cioè la possibilità dello Stato di intervenire anche sulle materie
di esclusiva competenza delle Regioni in nome di un
generico e non chiaro “interesse nazionale”. Clausola che, se applicata, porterebbe al trionfo del cen-
x4
x4
tralismo statalista e alla definitiva soppressione delle
autonomie territoriali.
2. NO al bicameralismo confusionario.
Sul nuovo Senato la riforma raggiunge l’obbiettivo
di appesantire l’attività legislativa, passando da un bicameralismo paritario a un bicameralismo confusionario: da un unico procedimento per tutte le leggi a
un numero di procedimenti non ben definito. Inoltre
rimarranno inalterate tutte le spese di funzionamento del Senato che rappresentano il costo più rilevante.
Più coraggioso sarebbe stato abolire il Senato e puntare su un sistema unicamerale con deputati scelti dal
popolo e non dai partiti.
Ma proprio la composizione e il funzionamento del
nuovo Senato rappresentano la cifra di questa finta riforma. I nuovi senatori non saranno eletti dai
cittadini, ma dai consigli regionali
con una riduzione dello spazio
democratico e risponderanno a
logiche di appartenenza politica
anziché a quella di rappresentanza dei territori, non avendo vincolo di mandato. Senza considerare
che il Senato non avrà competenze in materie di legge di Bilancio
e quindi di riparto dei fondi fra i
diversi livelli istituzionali e che
la sua composizione continuerà
a cambiare in concomitanza del
rinnovo dei Consigli regionali e
comunali, generando instabilità.
Si può fare di più e meglio. Eleggere un’Assemblea
Costituente con il compito di dare vita a una riforma
che contempli: abolizione del Senato, accorpamento
delle Regioni (massimo 10) e applicazione del federalismo differenziato, con conseguente corrispondenza
tra entrate tributarie e competenze attribuite. L’Italia
ha bisogno di vere riforme che siano il frutto di un
lavoro serio e condiviso, mentre il percorso imposto
da Renzi sta dividendo il Paese, creando disorientamento e confusione nei cittadini.
No allo statalismo. No al centralismo. Sì all’autonomia. Sì alla responsabilità.
*consigliere regionale NCD
10
La Città
SABATO 29 OTTOBRE 2016
ASSOCIAZIONE DIABETICI
AIRC: tornano “I cioccolatini della Ricerca”
Forte attività
sul territorio
LA GIORNATA DEL DIABETE
SARÀ A METÀ NOVEMBRE
di GIAMBA LONGARI
I
n attesa della Giornata Mondiale del Diabete
di metà novembre, l’Associazione Diabetici
del Territorio Cremasco ha da tempo ripreso le
proprie significative attività in sede e sul territorio Cremasco.
Ne parliamo con il presidente, Franco Maestri. “Dopo le ferie estive – rileva subito – gli
screening gratuiti alla popolazione sono mediamente aumentati rispetto agli anni precedenti.
Negli interventi di Bagnolo, Trescore, Chieve e
Monte sono state registrate circa 400 presenze.
Le prossime attività sono in programma a Ripalta Guerina, Crema (in occasione della Giornata Mondiale) e, forse, a Ripalta Cremasca”.
Negli esami effettuati sul territorio, come
sempre e in un modo del tutto occasionale,
sono state anche rilevate anomalie non conosciute: il personale sanitario dell’Associazione
Diabetici, proprio per rispondere al meglio alla
finalità preventiva degli screening, consiglia nel
caso alle persone di comunicare il tutto al proprio medico curante per più approfonditi esami.
“Conoscere per prevenire – sottolinea Maestri
– è, del resto, lo slogan di sempre”.
S
Uno degli screening preventivi dell’Associazione Diabetici
Nelle attività associative del periodo proseguono pure le collaborazioni con i partner operativi: le Avis territoriali, la Croce Rossa, l’Associazione Olimpia di Crema, l’Associazione
ex Ospedalieri di Crema, il Lion Club Crema
Host, il Leo Club di Crema, le Scuole Superiori,
il Cisvol, il Centro Antidiabetico dell’Ospedale
Maggiore di Crema e le amministrazioni comunali che accolgono con interesse le proposte
di intervento a favore della gente. Ricordiamo,
inoltre, che l’Associazione Diabetici del Territorio Cremasco fa parte – e ne è socio fondatore
– del Clad, il Coordinamento Lombardo che
comprende ben 54 Associazioni Diabetici.
“Oltre a essere sempre attiva la postazione
presso il Centro Antidiabetico dell’Ospedale
Maggiore – continua Maestri – dal prossimo
febbraio riprenderanno le Lezioni di educazione
e prevenzione nelle scuole e presso l’UniCrema
(l’Università per adulti)”.
Tra le iniziative benefiche promosse dall’Associazione Diabetici, risulta assai proficua la
raccolta di occhiali usati (o anche nuovi) che
viene effettuata presso la sede di via Terni in
città o nelle mattine degli screening nei paesi.
Spiega il presidente Maestri: “Gli ‘occhiali usa-
ti, dopo riassemblaggio, sono destinati ad adulti
e bambini dell’Africa e dei Paesi dell’America
Centrale e del Sud, dove le popolazioni vivono
a rischio di cecità a causa dell’acqua malsana
dei fiumi. Il fiume, come si dice nel Terzo mondo, ‘mangia gli occhi’ e le statistiche parlano di
circa un bambino al minuto che diventa cieco
nel mondo. Gli occhiali, pertanto, sono uno
‘strumento’ molto importante”.
Sempre nell’ottica di fornire un servizio appropriato ed efficace, risultano rilevanti le recenti – e gradite – collaborazioni avviate, che
vedono la presenza in sede di due illustri professionisti: la dottoressa Clementina Cazzalini, già
coordinatrice del Centro Diabetologico dell’Ospedale Maggiore, è disponibile ogni mercoledì
dalle ore 15.30 alle 17 per dare i più appropriati
consigli, mentre il professor Ugo Serra, già primario di Pediatria, è presente ogni giovedì mattina dalle ore 10 alle 11.
Sempre nella sede di via Terni a Crema,
proseguono gli screening del mercoledì pomeriggio, con misurazione di glicemia e pressione
arteriosa: sono gratuiti per tutti e non per i soli
associati. Già riaperti, inoltre, i rinnovi associativi per soci e simpatizzanti sostenitori.
Fondazione Opera Pia Marina Finalpia: riconfermato il Cda
M
ercoledì il sindaco Stefania Bonaldi
ha rinnovato, con decreto, il Cda della
Fondazione Opera Pia Marina e Climatica
Finalpia, scaduto nelle scorse settimane, riconfermando presidente Pierpaolo Soffientini (nella foto).
Questa possibilità è prevista dallo Statuto
dell’Opera Pia, che prevede che il consiglio,
possa essere rinominato senza interruzioni
fino a un massimo di 3 mandati consecutivi.
Le motivazioni del rinnovo sono esplicitate nel decreto. Da un lato, una positiva valutazione dell’operato del Cda in questi quattro
anni, nei quali la Fondazione ha saputo affrontare e superare una fase di estrema complessità e criticità, ponendo in essere azioni
straordinarie, finalizzate alla tutela e alla valorizzazione del suo patrimonio. Dall’altro
la necessità di consentire al citato consiglio
di seguire con pieni poteri, nelle prossime
settimane, gli adempimenti intrapresi atti ad
assicurare il buon funzionamento ammini-
abato 5 novembre prossimo, in oltre 900 piazze italiane, per il quinto
anno tornano “I cioccolatini della ricerca” dell’Airc.
A Crema, nella mattinata, i volontari ell’Associazione italiana per la
ricerca sul cancro saranno nella centralissima piazza Duomo a distribuire confezioni di ottimi cioccolatini creata appositamente da Lindt – insieme a una preziosa guida con informazioni utili sulla prevenzione, la
diagnosi e la cura di queste patologie – in cambio di un contributo di 10
euro, che andrà a sostenere il lavoro dei ricercatori impegnati a rendere
il cancro sempre più curabile.
A ricordare l’importanza di non mancare questo appuntamento
anche l’immagine della campagna con protagonista la piccola Vivian,
figlia di un ricercatore rientrato in Italia proprio grazie a un finanziamento dell’Associazione italiana per la ricerca sul cancro.
Gli esperti confermano, fra l’altro, che se non si esagera il cioccolato
può far parte di una dieta sana ed equilibrata. Quello fondente – contenente come minimo il 70% di cacao – è stato anche inserito dall’American Institute for Cancer Research tra i cibi protettivi contro i tumori,
perché ricco di flavonoidi e con proprietà antiossidanti.
Dal 7 novembre, poi, la distribuzione dei “Cioccolatini della ricerca”
prosegue in tutte le 1.520 filiali UBI Banca, fino a esaurimento scorte.
strativo e gestionale della Fondazione.
Al contempo, il decreto del sindaco formula per il Cda dell’Opera Pia un duplice indirizzo, perché si dia corso alla
revisione statutaria che contempli, in particolare: la modifica della durata del mandato
degli organi della Fondazione,
oggi stabilita in 4 anni, in modo
che risulti allineata a quella
dell’amministrazione che li
esprime; la facoltà di avvalersi
di un revisore unico, mentre
oggi ne sono contemplati tre.
“Sono convinta che presidente e Cda in questi anni
abbiano lavorato molto bene,
mettendo in sicurezza i conti della Fondazione e il suo patrimonio, peraltro consolidato
con le recenti operazioni di acquisto dell’arredo e del parcheggio della struttura. Operazioni che sono in corso di conclusione in que-
SOROPTIMIST: “AssolutaMENTE verso il futuro”
I
l Soroptimist International di Crema bandisce un concorso per l’assegnazione di una borsa di studio a favore di una giovane studentessa,
residente nel territorio, che intenda completare gli studi universitari.
Obiettivo dell’iniziativa è favorire un più elevato livello di formazione.
La partecipazione al bando è aperta a giovani donne residenti in città
e nel Cremasco, in possesso di laurea triennale e che intendano proseguire gli studi, comprese le studentesse che si iscrivono al secondo anno
del corso di laurea specialistica.
In palio l’assegnazione di una borsa di studio di 2.000 euro – al lordo
di eventuali ritenute di legge ove previste – elargita grazie al generoso
contributo della Fondazione “Banca Popolare Crema per il Territorio”,
per il periodo 1 ottobre 2016-30 settembre 2017.
L’ammissione alla selezione è subordinata alla presentazione di una
domanda di partecipazione redatta su apposito modulo da richiedere
all’indirizzo mail: [email protected] e che, debitamente compilato, deve pervenire entro il 20 dicembre prossimo alla
presidente del Soroptimist Club Crema al medesimo indirizzo mail, da
utilizzare anche per richiesta di informazioni e chiarimenti.
La domanda deve contenere i dati anagrafici, sul merito e la carriera
universitaria; sulle condizioni economiche della famiglia della candidata che risultano nell’attestazione ISEE rilasciata da soggetto autorizzato
da non più di sei mesi dalla scadenza del bando.
LIONS CREMA GERUNDO: ospite Alessandro
Giovannini con il suo libro “Il re fisco è nudo”
A
lessandro Giovannini, ordinario di diritto tributario all’Università
degli Studi di Siena – e già presidente dell’Associazione italiana dei
professori di Diritto tributario – è stato ospite d’onore della conviviale
del Lions club Crema Gerundo, presieduto da Ombretta Cè. Presenti
anche i Rotary Cremasco San Marco e il Pandino, con i presidenti Paolo Chizzoli e Tullio Caronna, il Lions Soncino guidato da Adriano
Corradini e il presidente di zona dei club Lions, Salvatore Giambruno.
Il prof. Giovannini ha presentato la nuova edizione ampliata del suo
libro, Il re fisco è nudo. Per un sistema equo, edito per i tipi della Franco
Angeli. Un saggio rapido e senza fronzoli, che mette il dito nella piaga
ma che abbozza anche una nuova fiscalità, con proposte organiche e
realizzabili, fruttuose tanto per il contribuente quanto per lo Stato.
“I tributi sono belli? Non è vero”, esordisce l’autore. “Possono tuttavia essere accettati nell’ottica di una rete di valori condivisa e rispettata
da tutti.” Occorre, insomma, ripartire dalla legalità e dell’equità, perché
solo così si potrà avere un sistema adeguato a un moderno Stato democratico e a una moderna economia. “E solo così”, sottolinea Giovannini, “si potranno avere tasse sopportabili per tutti”.
Ai convitati ha portato i suoi saluti anche l’eurodeputato del Ppe, Massimiliano Salini, che ha elogiato l’autore per la scelta del titolo che, ha ricordato, riprende quello della famosa fiaba di Andersen, nella quale solo
un bambino ha il coraggio di sollevare il velo dell’ipocrisia, urlando la
famosa frase che, appunto, dà il titolo al saggio di Giovannini.
“Questa fiaba – ha commentato Salini – ci insegna che, nei confronti
della politica, dobbiamo essere come quel bambino: capaci di affrontare
la verità senza timori di sorta.”
ste settimane, motivo per il quale – spiega il
sindaco – era giusto mettere il consiglio nelle
condizioni di assumere impegni e responsabilità nella pienezza dei poteri
garantita da un rinnovo, e non
da una semplice proroga fino
alla fine del mandato.”
“Con l’indirizzo formulato
e la modifica statutaria della
durata del mandato, oggi ancora parametrato su quando
le sindacature duravano 4 e
non 5 anni – sottolinea inoltre
sempre la Bonaldi – avremo
una situazione più equilibrata, in quanto i Cda dureranno
quanto le amministrazioni che
li hanno espressi. E ora, buona continuazione dell’ottimo lavoro svolto al Cda e al suo
presidente, la sfida sarà finalmente quella di
riempire la struttura per soggiorni di anziani,
e meno anziani, del nostro Territorio.”
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INAUGURATA GIOVEDÌ MATTINA
DALL’ASSESSORE REGIONALE FAVA
I
naugurata l’altra mattina la Fiera internazionale del Bovino da latte di Cremona
– aperta mercoledì e in corso fino a questa
sera, con il consueto intenso programma
di convegni e mostre della miglior genetica
internazionale di bovini e suini – con l’intervento dell’assessore regionale all’Agricoltura Gianni Fava. Il quale, conversando
con i giornalisti a margine del momento
del taglio del nastro ufficiale, ha dichiarato:
“Restiamo in una fase complicata per ragioni tecniche e non di mercato. La risposta del
pubblico qui dimostra che c’è un rinnovato
entusiasmo giustificato dall’andamento del
mercato, ma che cozza contro la realtà dei
fatti”.
“In un mercato come quello del latte in
particolare, dove la contrattualistica è annuale – ha puntualizzato – diventa difficile
creare le condizioni perché i tempi del mercato coincidano con quelli dei contratti.”
“Questa situazione – ha aggiunto Fava –
sta creando un po’ di scoramento, perché
Il gruppo offre grandi
opportunità ai giovani
D
allo scorso gennaio a questo mese sono state 126 le nuove assunzioni nelle sedi di tutta Italia di Zucchetti, il primo gruppo italiano
di software. La cui crescita prosegue non soltanto dal punto di vista delle partnership e acquisizioni societarie, ma anche da quello delle nuove
risorse umane inserite. Dopo le oltre 200 persone assunte nel 2015 e
60 nei primi quattro mesi del 2016, anche i numeri del periodo estivo
confermano questo trend positivo: da aprile a ottobre di quest’anno, il
Gruppo è cresciuto infatti di ulteriori 63 unità, arrivando a quota 3.300
addetti totali.
“Si tratta in gran parte di ragazzi giovani che hanno nel DNA creatività e voglia di crescita, innovazione e digitalizzazione, pilastri della
nostra azienda e del nostro Gruppo”, dichiara soddisfatta Cristina Zucchetti, responsabile risorse umane. “Per noi i millennials costituiscono
infatti preziose risorse, in grado di trainare l’azienda verso il futuro: in
generale comunque – aggiunge – offriamo a tutti i neo assunti possibilità di accrescere le proprie competenze lavorative, oltre che una formazione continua e un ambiente positivo e stimolante. Questi ragazzi
ripagano la nostra fiducia ogni giorno, con il loro entusiasmo e la voglia
di portare idee nuove in un contesto capace di valorizzarle. Anche per
questo motivo i tassi di abbandono sono bassissimi.”
“Zucchetti offre molte opportunità di carriera ai neodiplomati: gli
ambiti di inserimento sono per posizioni di sviluppo software, post-vendita, area sistemistica e back-office”, spiega Alessia Spelta, coordinatrice area selezione risorse umane di Zucchetti. “L’obiettivo ovviamente
è l’inserimento definitivo in azienda da parte di questi giovani: nel 95%
dei casi – prosegue – un tirocinio formativo si trasforma, alla fine di
un percorso di apprendistato, in un contratto a tempo indeterminato.”
Anche i neolaureati hanno ottime possibilità di carriera all’interno
del Gruppo Zucchetti. Attualmente l’azienda ha più di 60 posizioni
aperte sia per profili senior che junior. Le ricerche non riguardano solo
la sede di Lodi, ma anche molte altre del gruppo in Italia.
L’assessore regionale Gianni Fava – al centro –
al taglio del nastro, giovedì mattina, con le autorità
non c’è dubbio che il mercato dello spot sta
correndo molto forte, ma la gente si vede
pagare il latte più o meno alle condizioni
di prima. Possiamo quindi utilizzare anche
questa occasione fieristica per convincere la
parte industriale a sedersi attorno al tavolo
con una modalità diversa. Già noi per la
prima volta abbiamo convocato per scelta
il tavolo senza industriali, perché crediamo
vada organizzata la produzione.”
E ha ribadito la necessità che le organizzazione di prodotto, le rappresentanze agricole e le cooperative di raccolta “coordinino
una strategia per poter negoziare in modo
univoco con il mondo dell’industria, senza
fughe in avanti ed evitando che qualcuno in
preda al panico possa andare a vanificare gli
effetti positivi di un mercato che continua a
crescere e ci dà la sensazione di essere destinato a una fase di stabilizzazione abbastanza lunga rispetto ai tempi a cui siamo
abituati”.
Sul futuro e le prospettive del sistema
fieristico lombardo, l’assessore Fava ha poi
sottolineato “che vale la pena pensare in
termini di aggregazione. Con il presidente
Maroni e il sindaco di Cremona Galimberti
abbiamo iniziato a ragionare sul fatto che
esistano due poli fieristici, Milano, la fiera
italiana, e dall’altra l’aggregazione delle fiere a est della Lombardia – Brescia, Mantova, Bergamo e Cremona – che insieme possono costruire un progetto che parta da un
palinsesto comune”.
Iniziare a fare la promozione internazionale in modo comune e condiviso, ha sostenuto convinto, potrebbe essere la chiave di
volta.
“Serve organizzazione, razionalizzazione
dell’esistente, i mercati mondiali ce lo chiedono – ha fatto osservare – i competitori
sono globali: stanno ad Hannover, Hong
Kong.”
“Ragionare per una competizione locale
– ha concluso – è sbagliato, toglie forza al
territorio e non ci dà una prospettiva.”
8
L’ETÀ DELLA SAGGEZZA
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Il pubblico domenica al teatro; nelle prime file la trentina di anziani
della Fbc, tra cui – con il golfino rosso – la centenaria Maria Venturelli
T
eatro San Domenico gremito, domenica pomeriggio, per l’evento
clou del ricco programma d’iniziative proposte alla città dalla Fondazione Benefattori Cremaschi per festeggiare il ventennale della manifestazione L’età della saggezza. L’Associazione Culturale Operazione Musical
ha infatti messo in scena Grease, il musical di Jim Jacobs e Warren Casey,
reso ancor più celebre dall’omonimo film campione di incassi con John
Travolta e Olivia Newton John.
“La città – sottolinea soddisfatta Cecilia Brambini, responsabile dell’Area animativa e fundraising della Fbc – ha risposto con calore e generosità
riempiendo il teatro, i cui posti nelle prime file sono stati riservati a una
trentina di anziani della Rsa ‘Camillo Lucchi’, che hanno sfidato il tempo
poco favorevole per essere presenti.”
“Tra loro – evidenzia – anche la neo centenaria Maria Venturelli, ancora arzilla e rimasta entusiasta dello spettacolo e delle impeccabili interpretazioni della Compagnia.”
“È stato sicuramente un bel momento di incontro tra la città e gli ospiti
della Rsa, fuori dalle mura della struttura. Che è da sempre l’obiettivo di
fondo – fa osservare – dell’annuale manifestazione L’età della saggezza.”
E tiene inoltre a evidenziare che è stata anche “un’occasione importante di incontro tra diverse generazioni nella casa della cultura cittadina”.
Tra il pubblico anche un folto gruppo di allieve della scuola di danza
US Acli San Carlo, con l’insegnante Chiara De Micheli.
L’appuntamento, spiega, ha richiesto un notevole impegno organizzativo a tutto il personale della “Camillo Lucchi”, sia per l’accompagnamento degli ospiti in teatro, sia nel riaccoglierli al rientro, ritardando l’orario abituale della cena. Un ringraziamento particolare va alla direttrice
della Rsa Gloria Regazzi, alle animatrici e agli addetti ai servizi di manutenzione, che nella circostanza si sono prestati al trasporto con i pullmini
della Fondazione sotto una pioggia battente.
Domani l’edizione 2016 de L’età della saggezza si chiude con lo spettacolo musicale “Eravamo nel ’900”, in sala polifunzionale alle ore 16, con
in scena i cori Compagnia degli Anelli e Compagnia Caino e Abele diretti
da Francesca Salucci e le allieve della scuola di danza Us Acli Ombriano,
insegnante Marina Taffetani e gli attori del Laboratorio I Panda del Cps,
che proporranno una libera interpretazione del musical La piccola matita di
Dio, ispirato a Madre Teresa di Calcutta, ora anche santa.
Nella seconda parte saranno poi letti brani dal libro Raccontare per vivere, raccolta di testimonianze di vita di anziani ospiti della Rsa “Camillo
Lucchi” a cura del Centro di ricerca Galmozzi.
A condividere quest’ultimo appuntamento le associazioni che negli
anni hanno collaborato alla manifestazione della Fbc insieme con la città: Consulta delle Pari opportunità, Donne contro la violenza, Donna e
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DENUNCIATO
UN 19ENNE
DI OFFANENGO
Pensionata
scippata in centro
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cippo in pieno centro città. È accaduto lunedì sera poco prima delle 20 a
Crema tra piazza Garibaldi e via Griffini, luogo nel quale una donna è stata avvicinata da un giovane in bicicletta che
le ha strappato la borsetta. All’interno
della tracolla della pensionata oltre a
documenti ed effetti personali vi erano
diversi contanti. La Polizia indaga.
La donna è stata avvicinata dallo
sconosciuto che dopo averla scippata
è fuggito sulla sua due ruote. La malcapitata si è messa ad urlare e alcuni
passanti sono accorsi. Trasferita per
accertamenti in pronto soccorso è stata
rimandata a casa fortunatamente senza problemi. Nel frattempo le Forze
dell’Ordine hanno avviato la caccia al
malfattore.
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P
ullman in fiamme ieri mattina intorno alle 7 ad Agnadello. Alla
fermata di via XXV Aprile è partito l’allarme di alcuni utenti del
servizio di linea che hanno visto del fumo uscire dalla parte posteriore
del mezzo. Da qui la chiamata ai Vigili del Fuoco che sono accorsi
per domare il rogo che ha interessato il vano motore del bus. Danni
al pullman, rimasto inutilizzabile, qualche disagio per i pendolari, ma
fortunatamente nessun ferito.
CREMA: auto contro bici, un ferito
A
uto contro bicicletta mercoledì pomeriggio intorno alle 14.30 in
viale Repubblica. È accaduto nei pressi della rotatoria. A terra
un giovane straniero che è stato prontamente soccorso dal 118. Non è
grave. Sul posto la Polizia Locale per i rilievi di rito e per l’esatta ricostruzione della dinamica del sinistro, ancora da chiarire.
L’incidente si è verificato pochi metri dopo la nuova rotonda, imboccato il viale che conduce alla periferia cittadina. Un uomo al volante di una Toyota Yaris la stava percorrendo quando, in corrispondenza
dell’attraversamento pedonale, si sarebbe trovato davanti una bici.
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Carabinieri della stazione di Montodine unitamente a quelli di
Crema e alla Polizia Locale della città hanno deferito un tossicodipendente per furto in un negozio di Crema. L’uomo, F.T., noto alle
Forze dell’Ordine, nel pomeriggio di lunedì ha fatto sparire tre paia di
occhiali del valore di 200 euro.
La chiamata al Comando dell’Arma è giunta intorno alle 18. La
commessa di un negozio di ottica di via Mazzini segnalava che un
uomo si era impossessato di tre paia di occhiali da sole andandosene,
dopo averli nascosti sotto al giubbino, senza pagare. Task force attivata
e uomo rintracciato in via del Mercato. Accompagnato al Comando
dei Cc, è stato riconosciuto senza dubbi dalla commessa e alcuni clienti, che nel frattempo si erano portati in caserma. Il 45enne, disoccupato, con problemi di tossicodipendenza, è stato denunciato per furto
aggravato. Della refurtiva, però, nessuna traccia.
Quanto sequestrato al 19enne di Offanengo deferito
te ancora nella disponibilità dei due spacciatori.
H.M. e T.B. entrambi 22enni marocchini, clandestini, con precedenti per reati specifici concernenti gli stupefacenti, sono stati dichiarati in stato
di arresto, contestando anche, per la prima volta,
l’aggravante specifica per aver spacciato droga nei
pressi di istituti scolastici che prevede una pena aumentata di 1/3.
I due, al termine delle formalità
di rito, sono stati associati alla
Casa Circondariale di Cremona
su disposizione del PM. La loro
posizione di clandestinità è stata segnalata all’Ufficio stranieri
della Questura del capoluogo
atteso che, all’esito del procedimento penale, venga richiesto al
PM il nulla osta per l’immediata espulsione dal
territorio nazionale”.
Nel pomeriggio di mercoledì i Cc avevano
deferito un giovane e segnalato altri quattro minorenni alla Prefettura per detenzione e uso di
sostanze stupefacenti. Teatro gli stessi parchi cittadini nei quali i militari in abiti civili si sono mischiati ai frequentatori. Nel corso dei controlli un
giovane è stato trovato in possesso di marijuana
nascosta nei jeans; è stato deferito. Altri quattro
studenti sono stati sorpresi a fumare uno spinello
e per questa ragione sono stati segnalati.
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64166 DEL 08/10/2004
Carabinieri del Nucleo Operativo nel pomeriggio di giovedì hanno arrestato due marocchini
per detenzione e spaccio di stupefacenti. È il risultato dei controlli messi in atto nei parchi dai
militari dell’Arma che solo 24 ore prima avevano
portato alla denuncia di un giovane e alle segnalazione di altri 4 studenti. Per poter
infliggere allo spaccio un colpo
ancor più duro i militari hanno
proseguito i controlli tenendo
sotto stretta osservazione il via
vai presso il Campo di Marte e
nell’area verde attigua alla chiesa di San Bartolomeo dei Morti.
Mai scelta fu più azzeccata.Vi era
infatti la necessità di capire quale
fosse il canale di approvvigionamento dello stupefacente da parte dei ragazzi.
Giovedì pomeriggio alle 13.15 “dopo diverse
ore di servizio passate nascosti nelle abitazioni
che danno sui parchi – spiega il maggiore Giancarlo Carraro –, i militari hanno notato che la
droga veniva ceduta da due giovani nordafricani
che attendevano i clienti seduti sulle panchine. Il
blitz è scattato e i due malfattori sono stati bloccati dopo che avevano consegnato varie dosi di
hashish ad alcuni giovani tossicodipendenti della zona. La droga, suddivisa in varie dosi è stata
recuperata in possesso degli acquirenti e in par-
RICC
VUOL
A SIN
IN AL
’associazione Libera, impegnata nella lotta alle mafie, vuole porre
in evidenza “l’ordinanza che lo scorso 3 ottobre ha disposto l’amministrazione giudiziaria del settore di Fiera Milano Spa per gli stand
fieristici legati a Nolostand. Quest’atto è in continuità con l’inchiesta
che aveva portato lo scorso luglio all’arresto di 11 persone, tra le quali
un bagnolese. Al centro dell’indagine erano presunte infiltrazioni mafiose nei lavori di Fiera Milano, tra cui anche quelli relativi ad alcuni
padiglioni di Expo. Crediamo che sia assolutamente preoccupante il
legame tra il nostro territorio e queste attività criminose. Purtroppo le
notizie degli ultimi anni hanno evidenziato come il Cremasco non sia
estraneo a queste attività. Per questo motivo tra gli obiettivi del presidio di Libera del Cremasco vi sono quelli di monitorare e informare i
cittadini cremaschi riguardo a queste tematiche”.
AUT. PUBBLICITÀ SANITARIA N°
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L
Autorizzazione
n. 7611/2004
Prot. 15040/99/CR/M/VC/bg
12 sabato 29 ottobre 2016
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sabato 29 ottobre 2016
500° ANNIVERSARIO DELLA RIFORMA
IL 31 OTTOBRE
A LUND
E A MALMÖ,
IN SVEZIA,
UN MOMENTO
CONGIUNTO
CON LA PRESENZA
ANCHE DEL PAPA:
È LA PRIMA VOLTA
CHE ACCADE
NELLA STORIA
ECUMENISMO
Cattolici e luterani
di M. CHIARA BIAGIONI
C
i sono segni di novità disseminati nella storia del presente
che bisogna saper leggere. Uno di
questi “segni” è la commemorazione del quinto centenario della
Riforma di Lutero. Per la prima
volta, cattolici e luterani si ritroveranno in modo solenne a Lund, in
Svezia, per fare memoria insieme.
Sarà papa Francesco a suggellare
con la sua presenza l’eccezionalità
dell’evento insieme al vescovo
Munib Younan e al reverendo
Martin Junge, in rappresentanza
della comunione mondiale delle
145 Chiese che fanno parte della
Federazione luterana mondiale. È
stata scelta la Cattedrale di Lund
in Svezia come luogo della commemorazione perché è qui che la
Federazione mondiale luterana
(Lutheran World Federation,
LWF) è nata 69 anni fa, nel 1947.
Sono passati 500 anni da
quando, nel 1517, Lutero affisse
sul portone della cattedrale di Wittenberg le 95 tesi in cui pubblicamente contestava la diffusa pratica
della vendita delle indulgenze.
Sebbene sia stato ormai e da
tempo accertato dagli storici che
Lutero non aveva mai avuto intenzione di fondare una nuova Chiesa, l’evolversi degli eventi portò a
una divisione del Cristianesimo
d’Occidente generando conflitti,
violenza e addirittura guerre, con
conseguenze sentite ancora oggi.
Per questo motivo gli anniversari
dei centenari della Riforma sono
stati fino a oggi fonte di polemica
e confronto tra le due confessioni.
Quest’anno però sarà diverso: il
31 ottobre papa Francesco volerà
in Svezia dove la Chiesa cattolica
e la Federazione luterana mondiale hanno organizzato insieme
una celebrazione commemorativa
comune che include una funzione
ecumenica nel duomo di Lund e
una manifestazione aperta a tutti
nello stadio di Malmö.
È don Angelo Maffeis, docente
di Teologia sistematica e membro
della Commissione internazionale
del dialogo cattolico luterano, a
spiegare l’originalità storica di
questa commemorazione comune.
“Mi pare – dice – che sia un segno
che nasce da una coincidenza singolare, quella tra i 500 anni della
Riforma e i 50 anni del dialogo
cattolico-luterano, cominciato nel-
la stagione successiva al Concilio
e ufficializzato nel 1967”. Insomma, le novità che irrompono
nella storia non sono mai casuali,
ma sempre frutto di un paziente
cammino di dialogo durato nel
tempo e costellato di incontri che
hanno portato anche ad accordi
importanti, vere e proprie pietre
miliari del movimento ecumenico
come la Dichiarazione congiunta
sulla dottrina della giustificazione.
In questo tempo è cambiata
profondamente anche la lettura
dei fenomeni storici legati alla Riforma. “Ci siamo lasciati alle spalle una prospettiva inevitabilmente
condizionata dalla controversia
confessionale”, spiega Maffeis, per
cui da parte protestante, “Lutero
viene riconosciuto come il padre
della Chiesa, colui che ha rinnovato l’annuncio del Vangelo in
una condizione in cui era oscurato
e deformato” mentre da parte
cattolica “lo si accusava di essere
colui che ha distrutto l’unità della
Chiesa trascinando tante persone
nell’errore e nell’eresia. La lettura
oggi è più complessa e sfumata”.
Chi era allora Lutero e a cosa
mirava la sua Riforma? “Lutero –
spiega il teologo – era un monaco
che ha dedicato la sua vita allo
studio della Scrittura e attraverso
questo studio ha maturato la
convinzione che in quel tempo
l’annuncio centrale del Vangelo
era stato oscurato. La ricerca
attuale mette in luce che Lutero
non intendeva iniziare un progetto
di riforma per fondare una nuova
Chiesa, ma per sottolineare la
necessità di rinnovare la Chiesa
esistente”.
Papa Francesco – osserva
Maffeis – è “forse meno sensibile alle questioni classiche della
Teologia e della controversia di cui
anche i dialoghi si sono occupati,
ma credo che il suo documento
programmatico da questo punto
di vista sia l’Evangelii guadium con
l’appello alla Chiesa perché ritrovi
la freschezza dell’annuncio del
Vangelo. Un compito condiviso da
tutti i cristiani perché, attraverso
la loro testimonianza, le persone
possano, anche in un mondo
secolarizzato come il nostro,
incontrare il Signore. Un compito
primario che riporta il movimento
ecumenico al suo centro”.
13
Papa Francesco
con un rappresentante
dei luterani
SOLENNITÀ DI TUTTI I SANTI E RICORDO DEI DEFUNTI
Le celebrazioni al Cimitero Maggiore di Crema
Il vescovo Oscar e don Giuseppe Pedrinelli,
cappellano del Cimitero Maggiore di Crema
(a fianco, una veduta del camposanto)
I
l mese di novembre si apre con le tradizionali celebrazioni della
solennità di tutti i Santi e con la commemorazione dei cari defunti.
In tutte le comunità parrocchiali il ricordo si fa vivo e i cimiteri si
riempiono di persone che pregano sulla tomba di un familiare, di un
amico, di un conoscente. Una tradizione antica, molto bella, caratteristica della pietà cristiana. A Crema, presso il Cimitero Maggiore, è
programmato l’intero ottavario, con una serie di appuntamenti aperti a tutti e alle singole parrocchie cittadine.
MARTEDÌ 1 NOVEMBRE
Ore 10: santa Messa.
Ore 15: santa Messa per tutti i defunti celebrata dal Vescovo.
MERCOLEDÌ 2 NOVEMBRE
Ore 10: santa Messa per tutti i Caduti celebrata dal Vescovo.
GIOVEDÌ 3 NOVEMBRE
Ore 15: santa Messa (Santo Stefano e Sant’Angela Merici).
Ore 15.30: santa Messa (Sabbioni).
VENERDÌ 4 NOVEMBRE
Ore 15: santa Messa (San Michele).
Ore 15.30: santa Messa (San Carlo).
SABATO 5 NOVEMBRE
Ore 15: santa Messa.
Ore 15.30: santa Messa (Santissima Trinità).
DOMENICA 6 NOVEMBRE
Ore 10 e ore 15: santa Messa.
LUNEDÌ 7 NOVEMBRE
Ore 15: santa Messa.
Ore 15.30: santa Messa (Cattedrale).
MARTEDÌ 8 NOVEMBRE
Ore 15: santa Messa.
Ore 15.30: santa Messa (San Benedetto-San Pietro, Castelnuovo).
MERCOLEDÌ 9 NOVEMBRE
Ore 15: santa Messa.
Ore 15.30: santa Messa (Sacro Cuore Crema Nuova).
GIOVEDÌ 10 NOVEMBRE
Ore 15: santa Messa.
Ore 15.30: santa Messa (Ombriano).
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14
La Chiesa
SABATO 29 OTTOBRE 2016
A SANTA MARIA DELLA CROCE
AIUTO ALLA VITA
Il Cav di Crema
al convegno di Bibione
La gioia del Giubileo
per la Vita consacrata
LA VEGLIA PRESIEDUTA DAL VESCOVO OSCAR
di LUCA GUERINI
T
ra gli ultimi Giubilei di questo Anno
santo della Misericordia (si concluderà il 13 novembre prossimo), domenica
scorsa, nel pomeriggio, è stato organizzato quello della Vita consacrata. Una veglia
giubilare nella basilica di Santa Maria della
Croce, sul tema Vangelo, profezia e speranza
– Vita consacrata nella Chiesa di oggi. I consacrati – presenti le suore Ancelle, Buon
Pastore, Trinitarie di Bagnolo, Adoratrici
di Rivolta, Canossiane di Offanengo (accompagnate dal parroco don Bruno e dal
curato don Emanuele), Ordo Virginum,
Angeline, Apostole del Sacro Cuore di Izano, Piccoli Fratelli e Sorelle di Maria, Msps
e Frati Cappuccini dei Sabbioni – si sono
ritrovati sul piazzale della basilica per poi
attraversare la Porta Santa del santuario e
partecipare alla funzione animata dalla corale parrocchiale.
“Siamo qui per questo momento particolare di Giubileo e di gioia: viviamolo con
questo sentimento nel cuore”, ha detto don
Mario Botti, affiancato da don Giancarlo
Scotti (presidente del Comitato per il Giubileo) e dallo stesso vescovo Oscar. In chiesa i presenti hanno inizialmente rinnovato
la consacrazione battesimale, aspersi dal
vescovo Oscar, per poi ascoltare la Parola
di Dio e riflettere in diversi momenti.
Nel primo, sulle parole di papa Francesco (“I consacrati e le consacrate sono chiamati innanzitutto a essere uomini e donne
dell’incontro… la vocazione prende le
mosse da una grazia del Signore che ci raggiunge, attraverso un incontro che cambia
la vita”…). In questa prima parte dell’incontro ha fornito la propria testimonianza
S
Consacrati e consacrate con il Vescovo domenica scorsa a S. Maria
suor Daniela Lazzaroni delle suore Adoratrici di Rivolta d’Adda (opera tra gli anziani e i disabili, a contatto con la sofferenza),
che ha ripreso le parole del Papa per riflettere sulla dimensione dell’incontro e della
condivisione. “Per incontrare bisogna uscire ed esser pronti, come ha fatto Gesù nei
tanti esempi citati nel Nuovo Testamento e
anche dopo la resurrezione. Gesù s’incontra e stabilisce una relazione personale con
DECEDUTA SUOR OTTAVIA, DEL BUON PASTORE
NELLA CHIESA DEL “KENNEDY”
Celebrato il Giubileo
degli operatori sanitari
La Messa presieduta da mons. Merisi
D
opo una lunga esistenza vissuta nella donazione al Signore, suor Ottavia Albani è entrata ieri
nella vita eterna. Nativa di Credera, avrebbe compiuto 100 anni il 1° novembre prossimo. Dopo aver
svolto il suo servizio negli asili di Capralba, Sergnano, Ripalta Vecchia, Monte, Izano e San Michele,
lasciando in tutti il ricordo della sua bontà e mitezza,
da due decenni è stata dedita, in casa madre, alla preghiera assidua per tutti e per la Chiesa.
Le consorelle del Buon Pastore, i nipoti e i parenti la ringraziano per l’esempio di sereno abbandono al Dio della misericordia e l’affidano al
ricordo nella preghiera.
Il rito funebre verrà celebrato lunedì 31 ottobre
nella cappella dell’Istituto alle ore 10.30.
di GIAMBA LONGARI
L
a chiesetta della Fondazione Benefattori Cremaschi,
“cappella giubilare della carità”, ha ospitato nel pomeriggio
di sabato scorso il Giubileo
degli operatori sanitari, inserito nel cammino vissuto dalla
nostra diocesi in questo Anno
Santo della Misericordia che sta
per volgere al termine.
A presiedere la celebrazione
è intervenuto monsignor Giuseppe Merisi, Vescovo emerito
di Lodi e per un decennio abbondante delegato lombardo
per la Pastorale della Salute.
Al suo fianco sull’altare don
Simone Valerani, assistente spirituale all’Hospice presso l’Istituto Kennedy e presidente della
Commissione diocesana per la
Pastorale della Salute. Presente
anche il dottor Attilio Marazzi,
del Servizio per la promozione
del Sostentamento economico
alla Chiesa.
La celebrazione della Messa
è iniziata con l’ingresso, accompagnato dall’Inno del Giubileo Misericordes sicut Pater. Don
Simone ha portato ai presenti
– operatori sanitari, ma anche
i è svolto a Bibione, lo scorso
fine settimana, il 36° Convegno nazionale dei Movimenti e
Centri Aiuto alla Vita sul tema
Missione Accoglienza: consapevoli
dell’identità, uniti per generare
futuro. Presente anche Heartbeat
International con una consistente
delegazione che rappresentava
tutti i movimenti pro-life del
mondo. Tra gli oltre 500 partecipanti anche 6 operatori del Cav
cremasco, che è stato premiato
con una targa per il superamento
del 35° anno di attività.
Oggi più che mai si parla
di accoglienza, ma nei Cav
l’accoglienza di una mamma
in difficoltà è da sempre un
atteggiamento messo in atto
concretamente con passione e
convinzione. Si è discusso di nuove strategie, nuovi linguaggi per
parlare ai giovani e soprattutto
alle giovani donne che si trovano
ad affrontare una gravidanza
inaspettata e in condizioni di
difficoltà. Per i nuovi strumenti
servono operatori giovani che li
sappiano usare per un primo contatto e per raggiungere a qualsiasi
ora e secondo modalità attuali
le nuove generazioni. Indispensabile resta comunque la figura
del’operatrice Cav che con la sua
carica di umanità può sostenere
la mamma per tutto il percorso
della gravidanza e della nascita.
Di aborto non si parla quasi
più. La natalità è drasticamente
diminuita, ufficialmente gli aborti sono in netto calo, ma nessuno
tiene conto dei nuovi metodi per
rifiutare un figlio: pillola del
giorno dopo, pillola dei 5 giorni
dopo, RU486, eufemisticamente
definiti anticoncezionali, ma a
tutti gli effetti abortivi. Ora la
donna è ancora più sola a vivere
questa terribile esperienza. Nessuno se ne prende la responsabilità. Nell’ambito del convegno
è stata ricordata santa Madre
Teresa di Calcutta, presidente
onoraria e spirituale dei Movimenti pro-life di tutto il mondo.
Ricevendo il Premio Nobel per
la pace nel 1979, Madre Teresa
pronunciò parole molto forti
contro l’aborto.
Un convegno estremamente
ricco da cui è emerso un forte
impegno per tutti i Cav e Mpv
a operare con le attuali tecnologie per creare un link con le
nuove generazioni. Il presidente
nazionale Gian Luigi Gigli ha
rivolto un invito pressante a tutti
gli operatori a non lasciare che la
cultura dello “scarto” prevalga e si imponga come norma.
“Davide ha sconfitto Golia”, ha
detto il presidente di Heartbeat
International, Jor-El Godsay. Nel
buio più totale può essere utile
anche un piccolo fiammifero.
le persone. La mia vita perderebbe senso se
non ci fosse questo incontro, sarebbe meno
colorata, calorosa. Occorre vivere questo
incontro attraverso una vita sacramentale,
che per me è anche l’Eucarestia”.
Suor Daniela ha spiegato che per le Adoratrici il primo ritrovo col Signore avviene
proprio attraverso l’Eucarestia, celebrata e
adorata ogni giorno. Il secondo incontro
è col povero e l’emarginato, “da sostenere
anche con gesti semplici, un abbraccio, un
sorriso, per dire lui, ti dono la mia vita. Incontri che sono la mia quotidianità e che
trasformano la mia vita sempre più a sua
somiglianza di Lui, anche attraverso la preghiera. Condividere significa amare, offrire
e ascoltare”. L’invito finale è stato quello a
lasciarsi rapire dalla bellezza delle persone
che si trovano sulla propria strada.
Anche fratel Walter dei Missionari dello Spirito Santo ha portato la sua testimonianza di consacrato, poi meditata con
sottofondo musicale, così come le parole
finali del Vescovo dopo lo stimolo sulla
Gioia della gratitudine. “Impariamo a vivere
la gratitudine per l’incontro con Gesù e per
il dono della vocazione alla vita consacrata.
Gratitudine per il dono dello Spirito Santo che sempre anima la Chiesa attraverso i
suoi carismi”.
i volontari dell’Avulss e alcuni
ospiti della Fondazione con i
loro familiari – il saluto del vescovo Oscar.
Nell’omelia,
monsignor
Merisi ha posto l’accento sulla
felice concomitanza del momento giubilare degli operatori
sanitari con alcune ricorrenze
quali la Giornata Missionaria
Mondiale, la festa di san Giovanni Paolo II e l’anniversario
di morte del vescovo Libero
Tresoldi: tante occasioni per
rendere lode al Signore. “Il Giubileo – ha quindi detto il vescovo Giuseppe entrando nel tema
dell’incontro – è un dono grande, attraverso il quale Dio offre
consolazione e perdono”. E la
misericordia, cuore dell’Anno
Santo indetto da papa Francesco, si fa per ognuno “capacità
di sentire la vita come un dono,
uno ‘stile’ solidale e di attenzione nei confronti degli altri, sui
quali riversare lo stesso sguardo
d’amore del Padre”.
Sono queste verità importanti
e significative, che ben si addicono a quanti operano nel vasto
campo della sanità, a contatto
con situazioni di fragilità e di
sofferenza: anche quella degli
operatori sanitari, ha rimarcato
il Vescovo emerito di Lodi, “è
una vocazione, dentro la quale
chiedere e accogliere il perdono
del Signore che c’è sempre, ci
vuole bene e può far tutto. Un
amore, poi, da testimoniare e
riversare sugli altri”.
A tutti coloro che – a vari livelli – lavorano in ambito sanitario, monsignor Merisi ha chiesto “capacità di dedizione”, che
significa “spendere la vita per
gli altri con un atteggiamento
in cui la solidarietà e l’elemento
costitutivo di tutta la vita”. La
solidarietà, però, dev’essere accompagnata da “competenza e
professionalità, dalla voglia costante – ha rimarcato il vescovo
Giuseppe – di capire i bisogni
dell’altro e dalla capacità di
dialogo, per un approccio umano importante quanto le cure”.
Non è mancato un accenno al
tema del dolore, che “va offerto per la salvezza di tutti, con
l’impegno a superarlo e curarlo.
Ecco perché pure la prevenzione, l’accompagnamento e il
ruolo del volontariato sono altri
elementi indispensabili”.
La Messa è terminata con la
benedizione solenne.
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SABATO 29 OTTOBRE 2016
I FUNERALI MARTEDÌ SCORSO
DIOCESI DI CREMA
Ciao don Mario,
dolce maestro
Pellegrinaggio a Fatima
dal 24 al 27 aprile 2017
È STATO UN PRETE SEMPRE
SULLA CROCE, COME GESÙ
Un’espressione
sorridente di don Mario
in un incontro sacerdotale
e un momento della
celebrazione del funerale
nella chiesa parrocchiale
di San Benedetto
di GIORGIO ZUCCHELLI
n sacerdote sulla croce, come Gesù. Questo
U
è stato don Mario, scomparso domenica,
attorno alle 16.30, nel suo letto di sofferenza.
Ora che è sceso dalla croce, lo vediamo sorridere, nella luce di Dio, come ha saputo fare per
l’intera vita a tutti coloro che l’hanno incontrato
e gli hanno voluto bene. I funerali si sono svolti
nella chiesa di San Benedetto, martedì pomeriggio alle 14.30, presieduti dal vescovo Oscar.
Un sacerdote sulla croce, don Mario Vailati,
perché fin dai primi anni di sacerdozio è stato
colpito da una grave malattia alle ossa che l’ha
costretto a mesi e mesi di ricovero presso l’ospedale Elioterapico Codivilla di Cortina D’Ampezzo, dove tornerà ogni anno per le cure elioterapiche. Superata la crisi più forte, la malattia
non l’ha mai abbandonato per l’intera sua lunga
esistenza, indebolendo giorno per giorno il suo
fisico, permettendogli nel contempo di dare una
grande testimonianza di coraggio e di fede nel
vivere la sofferenza come offerta di se stesso a
Dio. “Don Mario – ha detto il vescovo Oscar durante l’omelia delle esequie – ha vissuto l’intero
ministero sacerdotale nella forma di risposta alla
chiamata alla sofferenza, docilmente accettata,
senza sconforto e senza ribellione, come prova
d’amore e di fedeltà. Le vie di Dio – ha continuato – sono sempre misteriose: non si possono
comprendere, eppure si riconoscono dai frutti
che ne conseguono da chi osa percorrerle.”
Nato il giorno dell’Immacolata (8 dicembre)
del 1925 in via Mazzini, nella parrocchia di San
Benedetto a Crema, è stato ordinato sacerdote
il 16 aprile 1949. Subito il servizio di coadiutore presso la sua comunità cittadina, dal 1949 al
1954. Le resterà sempre profondamente legato:
a San Benedetto celebrerà ogni domenica – per
anni e anni – l’Eucarestia delle ore nove, parteciperà al gruppo dei “barabètt” per indimenticabili momenti di amicizia e di allegria.
Dicevamo degli anni Cinquanta. Allora i
vescovi Piazzi e poi Cambiaghi pianificavano
la preparazione accademica dei loro sacerdoti
per strutturare la scuola teologica e liceale del
Seminario. Fra i tanti preti che vennero inviati
a Roma per conseguite una laurea, vi fu anche
don Mario. Dal 1954 al 1957 frequentò la Pontificia Università Gregoriana dove conseguì la
Licenza in Storia Ecclesiastica.
Ma a questo punto è arrivata, prepotente, la
malattia che gli ha bloccato temporaneamente
ogni possibilità di studio o di impegno pastorale.
Come si diceva, è stato assente dalla diocesi per
diversi mesi. Ritornato, il suo servizio pastorale lo ha svolto nell’insegnamento: nello studio
teologico del Seminario di Crema prima e poi
di Lodi-Crema (fino al 1993), formando genera-
zioni di sacerdoti all’amore verso i Padri e verso
la Chiesa. Personalmente gliene devo dare atto,
soprattutto per i primi che – dietro suo impulso –
non ho mai cessato di amare e di studiare.
Nel contempo don Mario ha insegnato anche
Religione nelle scuole statali, intessendo innumerevoli e profondi legami con i suoi allievi.
Noi a volte lo predevamo benevolmente in giro,
quando – soprattutto a Moena durante i periodi
estivi – scriveva centinaia di cartoline e lettere
alle sue allieve ed ex-allieve: era un modo tutto
suo di esercitare la paternità sacerdotale.
Dal 1971 al 1980 è stato delegato per le Religiose e dal 1979 al 2003 rettore della Chiesa
cittadina di San Giovanni Battista.
Lo ricordiamo come un uomo colto, appassionato di numerose tematiche, in particolare
quelle riguardanti la Storia del Movimento
Cattolico tra Ottocento e Novecento, di cui era
esperto. La sua malattia gli diede l’opportunità
di leggere moltissimo, libri di ogni argomento
soprattutto d’attualità ecclesiale, politica e culturale. S’era allestito una biblioteca personale di
notevole livello. La frequentazione costante di
Cortina d’Ampezzo gli aveva permesso di intessere rapporti con grandi personaggi della cultura
italiana e di goderne la stima e persino l’amicizia. Era pure indefesso consumatore di musica
classica e anche in questo caso ha fornito la sua
personale discoteca di centinaia di dischi, cassette e cd che costantemente ascoltava.
Ma ciò che ha caratterizzato in modo particolare don Mario è stata l’amabilità. Un carattere
gioviale, il suo, in grado di intessere un numero
infinito di amicizie. Lo stesso vescovo Oscar,
nell’omelia dei funerali ha parlato della “mitezza, della benevolenza, della tenerezza che egli
ha sempre profuso a quanti lo visitavano. Gli
uomini di Dio – ha aggiunto – si dimostrano tali
proprio per la ricchezza della loro umanità, per
la cordialità dei rapporti che sanno instaurare,
per la vicinanza delicata
alle persone, nei momenti
lieti e tristi della loro esistenza.”
Era profondamente legato ai confratelli. “Il suo
stile sacerdotale – ha aggiunto mons. Cantoni – lo
ha reso amabile a tutti e
in particolare nel presbiterio. Desiderava essere
presente, anche in carrozzina, alle nostre riunioni, che seguiva con vigile attenzione e interesse”.
Non mancava mai anche al pranzo presso il San
Luigi che ha frequentato fin quasi all’ultimo per
stare con gli amici sacerdoti in fraternità e spesso in allegria, nel ricordo delle avventure e degli
anni passati.
L’ultimo tratto del suo cammino l’ha vissuto
bloccato in un letto, immerso costantemente
nella preghiera, nutrendosi dell’Eucaresrtia che
ogni giorno gli portava il parroco don Emilio
(indimenticabile la santa Messa celebrata in
camera con tutti i parenti il giorno del suo 90°
compleanno). Non aveva più nemmeno la forza
di parlare, ma salutava chiunque con un grande
sorriso. Sorridevano sempre anche i suoi occhi
dolci e sereni. L’ha pure ricordato mons. Oscar:
“In questi lunghi mesi don Mario parlava con i
suoi occhi, pieni di dolcezza; il suo sorriso poi
diffondeva una serena pace. Non l’ho mai sentito lamentarsi, né mai l’ho trovato corrucciato,
ma sempre in preghiera, con la corona del rosario, il ministero che don Mario svolgeva, sapendo che è il più fecondo. E nonostante sia stato attraversato dalla malattia, è giunto alla veneranda
età di novantun anni, di cui sessantasette nel ministero ordinato.” Il suo sorriso accompagnerà
tutti coloro che gli hanno voluto bene e hanno
avuto la fortuna di godere della sua amicizia e
del suo sapiente consiglio.
I funerali sono stati celebrati nella “sua” chiesa di San Benedetto. È stato quindi sepolto nel
cimitero di San Bernardino: l’aveva scelto personalmente perché vi erano sepolti i suoi cari.
Infatti è stato tumulato a fianco del fratello Rosolo. Le più sentite condoglianze alla sorella e ai
nipoti e un ringraziamento particolare a Gregorio e Lina che l’hanno amorevolmente accompagnato negli ultimi anni di vita.
Il santuario mariano di Fatima
L
a diocesi di Crema, attraverso l’Ufficio Pellegrinaggi diretto da
don Elio Costi, propone un pellegrinaggio a Fatima, in Portogallo, dal 24 al 27 aprile del prossimo anno, con tappe anche ad
Alcobaca, Betalha e Lisbona. Il viaggio verrà confermato al raggiungimento di almeno 50 persone.
La partenza avverrà il 24 aprile dall’aereoporto di Milano-Malpensa, con volo di linea della Lufthansa via Monaco per Lisbona.
All’arrivo, l’incontro con la guida per un pomeriggio dedicato alla
visita della capitale del Portogallo: tra le sue bellezze si segnalano
la Piazza del Commercio, la Cattedrale, la chiesa di sant’Antonio
da Padova (nativo di Lisbona) e la Torre di Bélem, capolavoro
dell’arte manuelina e simbolo della città. In serata, il trasferimento
in bus a Fatima, per la sistemazione in hotel e la cena.
Il 25 aprile, a Fatima, la mattinata sarà a disposizione per visite
libere e devozioni: all’interno del santuario è possibile venerare la
statua della Vergine del Rosario apparsa per la prima volta nel 1917
ai tre pastorelli Lucia, Francisco e Jacinta. Nel pomeriggio, poi, le
visite guidate, tra cui quella alle case dei pastorelli. Il 26 aprile, al
mattino, sempre a Fatima la possibilità di partecipare a liturgie e
celebrazioni. Nel pomeriggio, invece, la visita ai monasteri di Alcobaca e Batalha. Il 27 aprile, dopo altre tappe a Fatima o a Lisbona,
il volo di rientro con l’arrivo a Malpensa in serata.
Le iscrizioni al pellegrinaggio sono già aperte e si ricevono in
Curia o presso la redazione de Il nuovo Torrazzo. La quota di partecipazione è di 640 euro (80 euro in più per la camera singola): va
versato un acconto di 200 euro all’iscrizione, da effettuare entro il
6 gennaio prossimo.
Giamba
Scout: Rosario a San Bartolomeo
L
unedì 31 ottobre, alle ore
20, gli amici degli Scout
Masci si ritroveranno presso
la Madonnina di San Bartolomeo (nella foto) per la preghiera del santo Rosario al termine del mese mariano.
Al tradizionale appuntamento del movimento scoutistico, sono invitati anche i
simpatizzanti e tutte le persone che desiderano vivere
insieme un momento di preghiera a Maria.
Grandi Magazzini
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16
Necrologi
Circondata dall'affetto dei suoi cari è
mancata
SABATO 29 OTTOBRE 2016
Il Consiglio pastorale parrocchiale del
Sacro Cuore di Gesù insieme a don Angelo, don Gabriele e don Mario ti sono
vicini, carissimo Piero. Unendoci al
tuo dolore per la scomparsa della carissima
Anna Maria Stanghellini
in Milani
Anna Maria Stanghellini
in Milani
A funerali avvenuti il marito Severino,
i figli Gian Battista con Ivana, Santino
con Enrica, i nipoti Daniele, Sara, Laura e i parenti tutti, nell’impossibilità di
farlo singolarmente ringraziano tutti
coloro che con preghiere, fiori, scritti
e la partecipazione ai funerali, hanno
condiviso il loro dolore per la perdita
della cara
Ti accompagnamo con la vicinanza e la
preghiera, con la certezza che Maria dal
cielo continua a vegliare su di noi.
Crema, 26 ottobre 2016
Siamo vicini a Titti, Roberto, Marco,
Fabio in questo momento di grande dolore per la scomparsa del caro
Giuseppe
Gianni, Milly, Roberta,
Martina e Guglielmo
Crema, 27 ottobre 2016
Anna Maria Stanghellini
e porgono sentite condoglianze.
Crema, 26 ottobre 2016
"Eccomi, Madonna del Sacro
Cuore, che le Tue mani si
posino sui miei occhi e il tuo
sguardo sulla mia anima".
Il Presidente, il Consiglio Direttivo e i
Soci tutti dell'Associazione Diabetici
del Territorio Cremasco, sono vicini
a Pietro Milani e familiari tutti nella
dolorosa circostanza della scomparsa
dell'amata
Anna Maria Stanghellini
Milani
Porgendo le più sentite condoglianze,
ricordano con tenerezza il coraggio, la
dolcezza e la fervida fede che hanno
unito Anna Maria e i suoi cari in questi
lunghi anni di malattia.
Crema, 26 ottobre 2016
Crema, 27 ottobre 2016
Adriana Nichetti
in Bianchessi
Carmen Viviani
ved. Piloni
"Signore, nelle tue mani, affido il mio Spirito".
Le colleghe della scuola primaria di
Borgo S. Pietro, si stringono con affetto
a Pia e famiglia e partecipano al loro
dolore per la scomparsa della cara
Carmen Viviani
ved. Piloni
Crema, 24 ottobre 2016
È mancata all'affetto dei suoi cari
Maria
Il Consiglio Direttivo e i Soci del Circolo M.C.L. "A. Grandi" che ha presieduto
per tanti anni sono molto vicini a Piero
e ai suoi cari in questo triste momento.
Vi siano di grande conforto l'amore che
avete sempre donato alla Vostra amatissima
Maria
e la certezza di esserle sempre stati
vicini con amorevoli cure e attenzioni
durante il lungo periodo della Sua sofferenza.
Crema, 26 ottobre 2016
Il Gruppo pensionati, gite e pellegrinaggi della parrocchia del Sacro Cuore
partecipa al dolore del carissimo Piero
per la scomparsa dell'amata moglie
Maria Stanghellini
in Milani
Piero ti siamo vicini con tanto affetto e ti
assicuriamo le nostre preghiere.
Crema, 26 ottobre 2016
Nel ricordo affettuoso della cara
Maria
la famiglia Gaffuri è vicina al dolore di
Piero, Diego, Paolo e familiari.
Crema, 26 ottobre 2016
Teresa Crotti
in Garbelli
di anni 67
Natalina Gritti
(Lina)
ved. Pavesi
di anni 75
Ne danno il triste annuncio i figli Vittorina con Paolo, Raffaella con Mario,
Ivan con Patrizia, le care nipotine Jennifer e Camilla, le sorelle Ernestina e
Piera, il fratello Gigi, i cognati, le cognate e i parenti tutti.
A funerali avvenuti i familiari ringraziano quanti con fiori, scritti, preghiere e
la partecipazione al rito funebre hanno
preso parte al loro dolore.
Esprimono un particolare ringraziamento ai medici e a tutto il personale
del reparto di Oncologia e del Day Hospital Oncologico dell'Ospedale Maggiore di Crema, in particolare al dottor
Inzoli e alla dott.ssa Pasquini, a tutto il
personale del Reparto Hospice dell'Ospedale Kennedy e alle Cure Palliative
di Crema. Un grazie di cuore a don
Gianbattista Pagliari, don Pier Luigi
Mombelli e don Simone Valerani per il
conforto spirituale.
Rovereto, 25 ottobre 2016
È mancato all'affetto dei suoi cari
Benvenuto Pederzani
Crema, 24 ottobre 2016
Le famiglie del condominio Apollo partecipano al dolore di Emiliano per la
scomparsa della cara mamma
Le famiglie del condominio Apollo si
stringono con affetto a Selene e Luigi
per la perdita del caro
Teresa Crotti
in Garbelli
Teresa Crotti
Crema, 24 ottobre 2016
Celestino Livraghi
A funerali avvenuti ne danno il triste annuncio le cognate, i nipoti e i pronipoti,
che ringraziano tutti quanti hanno partecipato numerosi al loro dolore.
Grazie di cuore a Gregorio e Lina che
per tanti anni gli sono sempre stati
amorevolmente accanto.
Crema, 24 ottobre 2016
Il Vescovo Oscar Cantoni e il Presbiterio della Diocesi di Crema invitano alla
preghiera per la morte di
don Mario Vailati
Mentre ne ricordano il generoso ministero sacerdotale e la serena offerta della sofferenza nei lunghi anni di malattia,
invocando l'intercessione della Beata
Vergine Maria Immacolata, lo affidano
al Signore perché lo accolga nella pace
del suo Regno.
Crema, 23 ottobre 2016
Caro
don Mario
in questo momento di temporaneo distacco ricordo tanti bei momenti vissuti
insieme. Un grazie per l'amicizia, per
avermi comunicato l'amore per i Padri,
per la storia della Chiesa e per la cultura, per la testimonianza coraggiosa
nell'affrontare la sofferenza con serenità
e di una vita di preghiera che sapeva
comunicare la gioia cristiana.
don Giorgio
Crema, 23 ottobre 2016
Crema, 24 ottobre 2016
Ciao
Pippo
la tua visione della vita ti portava a
coglierne attivamente gli aspetti positivi per valorizzare tale dono. Gli affetti
familiari, il lavoro, l'amicizia, l'intraprendente sensibilità politica e socioculturale, il fascino della bellezza delle
vette, l'armonia della musica, erano i
tuoi interessi e ne coinvolgevi beneficamente chi ti era vicino.
Ci mancherai.
Gino
Crema, 18 ottobre 2016
Gino, Laura, Enrico e Cristina esprimono con un affettuoso abbraccio alla
moglie Franca, ai figli Monica e Michele, alle sorelle Annamaria ed Ela, il loro
cordoglio per la perdita del caro
Paolo Doldi
di anni 88
Ne danno il triste annuncio la moglie
Agostina, la figlia Monica, le sorelle, il
fratello, i cognati, le cognate e i nipoti.
La cerimonia funebre si svolgerà oggi,
sabato 29 ottobre alle ore 10 partendo
dall'abitazione in via Samarani n. 23
per la chiesa parrocchiale del Sacro
Cuore di Crema Nuova; la tumulazione
avverrà nel cimitero Maggiore di Crema.
Non fiori, ma devolvere eventuali offerte alla Fondazione Benefattori Cremaschi - Onlus Banca Cremasca Credito
Cooperativo - IBAN IT43L07076 56844
000000201131 causale: reparto Hospice.
I familiari ringraziano di cuore quanti
partecipano al loro dolore.
Crema, 28 ottobre 2016
Filippo Rota
Crema, 18 ottobre 2016
Circondata dall'affetto dei suoi cari è
mancata
Lucia Danzi
ved. Soccini
di anni 90
I medici e il personale dello Studio Polispecialistico S. Agata di Trescore Cremasco con le rispettive famiglie partecipano al dolore di Monica e di mamma
Agostina per la scomparsa del caro
Paolo
Trescore Cremasco, 24 ottobre 2016
Ne danno il triste annuncio i figli Agostino con Ernestina, Elsa con Ferdinando e Giovanni con Ivana, i cari nipoti,
i pronipoti, il fratello, le sorelle, le cognate, i parenti tutti.
A funerali avvenuti i familiari ringraziano di cuore quanti hanno partecipato al
loro dolore.
Montodine, 26 ottobre 2016
VIA ROSSIGNOLI 22 - OMBRIANO
CREMA (CR)
T. 0373.230082
[email protected]
di anni 66
Ne danno il triste annuncio la moglie
Doretta, i figli Alessandro ed Evelin, i
fratelli, le sorelle, i cognati, le cognate,
i nipoti e i parenti tutti.
A funerali avvenuti i familiari ringraziano quanti con fiori, scritti, preghiere e
la partecipazione al rito funebre hanno
preso parte al loro dolore.
Esprimono un particolare ringraziamento ai medici e a tutto il personale
del reparto Hospice dell'Ospedale Kennedy di Crema per le cure prestate.
Izano, 23 ottobre 2016
I condòmini e l'amm.re dell'edificio sito
in Crema via Gramsci n. 5 (condominio
Residenziale) partecipano al dolore dei
familiari per la scomparsa della cara
Circondato dall'affetto dei suoi cari è
mancato
don Mario Vailati
Ne danno il triste annuncio il marito Aldino, i figli Emiliano con Laura, Diego,
l'adorata nipotina Giorgia, le sorelle, i
fratelli, i cognati, le cognate, i nipoti, i
pronipoti, i parenti e gli amici tutti.
A funerali avvenuti i familiari rivolgono
un sentito ringraziamento a quanti con
preghiere, fiori, scritti e con la partecipazione alla cerimonia funebre hanno
condiviso il loro dolore.
Crema, 26 ottobre 2016
Partecipano al lutto:
- LILT Lega Italiana Lotta Tumori
Crema
Ne danno il triste annuncio la moglie
Tiziana, i figli Roberto, Marco e Fabio,
le nuore Claudia e Rossana, i cari nipoti
Andrea e Matteo, tutti i parenti.
A funerali avvenuti i familiari ringraziano di cuore quanti con fiori, scritti
e preghiere hanno partecipato al loro
dolore.
Crema, 29 ottobre 2016
Partecipa al lutto:
- Michele Uggeri
È mancata all'affetto dei suoi cari
Partecipano al lutto:
- Giusi e Antonio Agazzi
Cara Anna, un pensiero ti aiuti in questo momento difficile. Il Signore in cui
la tua nonna
ha riposto la sua grande fede, l'ha già
accolta in Paradiso e da lassù ti sarà
sempre vicina.
Un forte abbraccio da Marianna, Ilaria,
Giulia e Sara.
Un bacio al nonno e alla tua famiglia.
Crema, 26 ottobre 2016
È tornato alla Casa del Padre
di anni 89
Con dolore, ma sorretti dalla Speranza
cristiana, ne danno l'annuncio i figli
Antonio con Pia, i cari nipoti Stefano e
Cristina, tutti i parenti.
A funerali avvenuti i familiari ringraziano di cuore quanti con fiori, scritti
e preghiere hanno partecipato al loro
dolore.
Crema, 26 ottobre 2016
Roberto Scaravaggi
partecipano al dolore della moglie e
delle figlie e porgono vivissime e sentite condoglianze.
Crema, 27 ottobre 2016
Giuseppe Piacentini
"Beati i puri di cuore perché
vedranno Dio".
di anni 78
Porgono un particolare ringraziamento
a tutto il personale del reparto delle
Cure Palliative della Fondazione Benefattori Cremaschi, all’affezionata Milena
per tutte le premurose e amorevoli cure
prestate.
Crema, 24 ottobre 2016
Il Presidente, il consiglio direttivo e tutti i soci del comitato organizzatore del
Trofeo Internazionale di Calcio "A. Dossena" profondamente addolorati per la
tragica scomparsa dell'amico e socio
Il Presidente, il Consiglio e i soci
dell'Associazione ex dipendenti dell'Ospedale Maggiore di Crema partecipano al lutto della socia Maria Bonizzoni
e dei familiari tutti per la scomparsa del
loro caro
zia Claudia Cerri
ved. Denti
di anni 87
I soci tutti dell'Associazione ex dipendenti dell'Ospedale Maggiore di Crema
si stringono al loro presidente Pietro
Milani e familiari tutti per la scomparsa
della loro cara
Circondato dall'affetto dei suoi cari è
mancato
Teresa, Mariarosa, Silvia ed Elena sono
accanto a Leo, Marco e Chicca nel dolce ricordo della cara
Ha concluso il suo cammino terreno
Ne danno il triste annuncio il marito
Pietro, i figli Diego e Paolo, le nuore
Delfina e Margaret, i cari nipoti Michael, Claudia, Greta, Anna, Camilla e la
cognata Maria.
A funerali avvenuti, i familiari ringraziano di cuore quanti con fiori, scritti
e preghiere, hanno partecipato al loro
dolore.
Crema, 26 ottobre 2016
"L'onestà fu il suo ideale, il
lavoro la sua vita. Il pensiero
e quello che ci ha insegnato
rimarranno con noi per sempre".
Benvenuto
Crema, 23 ottobre 2016
ARTE FUNERARIA
MODELLI A RICHIESTA
FUSIONI UNICHE IN BRONZO
RESTAURI E PULITURE PROFESSIONALI
sabato 29 ottobre 2016
CASALETTO/ROMANENGO/TICENGO
IL CONSIGLIO
PROVINCIALE
HA BOCCIATO
LA RICHIESTA
DELL’UNIONE
‘FONTANILI’
DI LASCIARE
L’I.C. DI OFFANENGO
PER LEGARSI
A QUELLO
DI SONCINO
La scuola
non si cambia
di BRUNO TIBERI
I
l Consiglio Provinciale si è
espresso nel pomeriggio di
venerdì. La richiesta dell’Unione
Lombarda dei Comuni ‘Fontanili’ di legarsi per la didattica
al polo scolastico di Soncino
lasciando quello di Offanengo è
stata rimessa nel cassetto per almeno un altro anno. I Comuni di
Romanengo, Casaletto di Sopra
e Ticengo (che della ‘Fontanili’
fanno parte, ndr) erano fiduciosi
che con l’avvio della stagione
didattica 2017-2018 il passaggio
potesse essere ratificato. Non
è stato così. I plessi di elementare e media di Romanengo e
infanzia dello stesso borgo e della
confinante Casaletto resteranno,
quantomeno sino al giugno del
2018, accorpati al ‘Falcone e
Borsellino’. A meno che...???
“A meno che – esordisce il sindaco di Casaletto, Luca Cristiani
– al referendum costituzionale di
dicembre prevalga il ‘sì’. Questo significherebbe la definitiva
scomparsa delle Province e quindi,
a nostro avviso, anche la cessata
validità della delibera consigliare
della scorsa settimana. O ancora,
a meno che la Regione, alla quale
ci eravamo già rivolti, non cambi
rotta e decida di sostenere con
azioni incisive quanto a parole aveva fatto intendere alcuni mesi or
sono in un incontro che salomonicamente precludeva l’opportunità
di ‘distacco’ per l’anno scolastico
2016-2017, come invece l’Unione Fontanili aveva deciso, ma
chiedeva la ridefinizione dei due
ambiti scolastici troppo squilibrati:
1.600 alunni quello offanenghese,
600 quello di Soncino, realtà alla
quale peraltro siamo già legati
per molteplici servizi. Noi non
ci stancheremo di lottare perché
crediamo nella logica e nella bontà
della nostra iniziativa”.
La bocciatura da parte della
Provincia era nell’aria? “Non
direi – continua Cristiani, che
punta il dito contro il collega di
Offanengo – ma i giochi politici
hanno avuto il sopravvento. In
vari consessi riguardanti diversi
temi trasversali alle realtà territoriali, mi sto accorgendo come
vi siano accordi che non sempre
sono pensati per una migliore e
funzionale gestione dell’oggetto
in questione ma per soddisfare
questa o quella richiesta o intesa
presa a tavolino. Io non sono
d’accordo e continuerò a lottare.
La speranza è che la nostra voce
sia ascoltata e tenuta in considerazione: stiamo ancora aspettando l’audizione in merito al
ridimensionamento scolastico da
parte della Provincia. Una beffa”.
Che Cristiani sia un osso duro
lo ha fatto intendere mesi or sono
quando, legato come Unione a
Romanengo, ha deciso, con il suo
Consiglio, di garantire il trasporto
degli iscritti alla primaria solo
per il plesso del paese vicino di
casa. “Chi vuole portare i bimbi
a Ricengo (scuola accorpata all’I.
C. di Offanengo, ndr) – spiega –
lo deve fare con mezzi propri; lo
faccio quotidianamente anche io
portando i miei figli a Orzinuovi.
So che c’è un bus privato che si
muove per raccogliere 24 bimbi
che frequentano Ricengo. Le famiglie pagano e chi si era messo
in moto, da altri Comuni, per garantire in modo solidale e a costo
zero il trasferimento, ora pare stia
arrancando nel reperire risorse. Io
confido che i miei cittadini comprendano la logica della scelta e
non abbiano timore dal prossimo
anno a spostarsi a Romanengo,
verso il quale quotidianamente si
muove lo scuolabus”.
In merito alla decisione della
Provincia che congela la situazione per un altro anno scolastico, il
sindaco è determinato: “Credo,
anzi crediamo – conclude – in
quello che abbiamo deliberato. Ragion per cui a gennaio
ripresenteremo ai tavoli preposti
la nostra richiesta, come Unione
dei ‘Fontanili’ di poterci accasare
all’Istituto Comprensivo ‘Giovanni XXIII’ di Soncino. Vedremo
se il panorama cambierà. Sino a
quando sarò sindaco (primavera
2019, ndr) non indietreggerò di un
passo. E confido che i casalettesi
che hanno bimbi in età scolare
comprendano e sposino la nostra
causa. Che, voglio sottolineare,
non è un danneggiare i piccoli
nel loro percorso formativo e di
crescita. A Soncino vi sono programmi e insegnanti validi tanto
quanto quelli del Comprensivo di
Offanengo”.
17
L’Istituto Comprensivo ‘Falcone
e Borsellino’ di Offanengo
sarà sempre scuola di riferimento
per i plessi di Romanengo
e Casaletto di Sopra; nel box il
sindaco di Casaletto Luca Cristiani
QUI OFFANENGO
Soddisfatte le 945 firme per il ‘no’
S
ono state 945 le firma raccolte in meno di due giorni dal Consiglio di Istituto dell’Istituto Comprensivo ‘Falcone e Borsellino’
di Offanengo e consegnate al Consiglio Provinciale venerdì scorso
21 ottobre, prima che si riunisse per decidere in merito al dimensionamento della scuola sulla scorta della posizione di tre Comuni
(Romanengo, Casaletto di Sopra e Ticengo) che hanno chiesto di
staccarsi da Offanengo per aggregarsi all’I. C. di Soncino. Le firme
raccolte in così breve tempo – tutte riportanti il numero di un documento di identità – erano invece contrarie alla ridefinizione dei
parametri numerici per più di un motivo.
Premesso che l’I. C. Falcone e Borsellino di Offanengo non è
affatto sovradimensionato (infatti conta circa 1.600 alunni su un
massimo possibile di 1.750) e che quello di Soncino non è sottodimensionato, vantando più di 600 alunni, i genitori degli otto paesi
che fanno parte dell’Istituto Comprensivo, con queste firme che per
altro continuano ad arrivare, hanno voluto sottolineare come le due
realtà scolastiche siano differenti su moltissimi fronti (orario scolastico, indirizzo musicale, che al Falcone e Borsellino è partito da
anni mentre a Soncino non c’è, in generale una diversa impostazione del Pof) , aspetto che li ‘preoccupa’. In particolare i genitori di
Romanengo sanno cosa lascerebbero mentre – non essendo riusciti,
nonostante le molte richieste a confrontarsi con la realtà scolastica
di Soncino – non cosa potrebbero trovare. Da qui la raccolta firme
consegnata all’amministrazione provinciale per incidere sulla decisione finale che è stata la seguente: “Non procedere alla modifica
richiesta per l’anno scolastico 2017/18”.
Il Consiglio sollecita incontri e momenti di confronto per approdare a una soluzione, tuttavia lo slittamento a lungo termine dell’eventuale provvedimento è stato molto apprezzato dal Consiglio di
Istituto della Scuola: “Siamo molto soddisfatti della decisione presa
dal Consiglio Provinciale – commenta Silvia Cremonesi membro
della Giunta – perché rispetta quanto il Consiglio di Istituto ha fatto emergere. Ringrazio tutti i genitori che si sono dati da fare per
la raccolta delle firme fra le quali anche oltre 100 degli insegnanti
stessi che evidentemente credono molto nell’unità di questa scuola,
realtà che funziona e che sta facendo bene. La nostra gratitudine va
anche alle amministrazioni che ci hanno ascoltato e al Consiglio
Provinciale”.
Di diverso avviso sono i Comuni che sostenevano il ridimensionamento….
Mara Zanotti
OFFANENGO
Dove il teatro fa scuola
L
a compagnia Teatrale ‘Caino & Abele’ propone per questa
sera, sabato 29 ottobre, all’interno della rassegna in corso
presso la sala polifunzionale dell’oratorio il musical I Promessi
Sposi del Gruppo Teatrale ‘DirottaTEATRO’ dell’Oratorio di
Castelleone, già ospite nel 2014 con il musical L’Amore quello
Vero e nel 2015 con La Bella e La Bestia, oltre le apparenze. Informazioni e prenotazioni dei biglietti: cell. 345.7397150, info@
compagniacainoeabele.com. Costo dei biglietti: intero euro 8,
ridotto (fino 18 anni) euro 5. Ingresso a partire dalle ore 20.30.
Posti non numerati.
Il 5 e 6 novembre si terrà invece uno stage per tutti con l’artista Silvia Di Stefano, una delle più versatili artiste di musical
italiani, nota per la sua voce piena e potente che curerà lo stage
di due giorni “aperto al pubblico – precisano gli organizzatori
– non è, infatti, esclusivo per la Compagnia. È richiesto solo un
minimo d’eta di 13 anni”. Gli orari dello stage saranno sabato
5 novembre dalle 14.30 alle 20.30 e domenica 6 novembre dalle
ore 10 alle ore 13 e dalle ore 14 alle ore 18, presso il Teatro
dell’Oratorio di Offanengo. La quota di iscrizione è di 30 euro
per i membri della Compagnia tesserati nel 2016 e di 35 euro
per i non soci. Per informazioni e iscrizioni entro lunedì 31 ottobre: cell. 347 3777331.
Inoltre la compagnia segnala che è già online il bando di partecipazione alla XII edizione della rassegna A Teatro? Perché no!;
Da due anni infatti per partecipare alla rassegna, che tornerà
anche nel 2017, le compagnie non sono più cercate e ingaggiate
dall’organizzatrice Caino & Abele, bensì selezionate tramite un
bando pubblico, che ha visto, nel primo anno pilota, pervenire
la richiesta di partecipazione di diciotto realtà, provenienti da
Piemonte, Lombardia ed Emilia-Romagna (nove quelle selezionate), e di quindici gruppi tra Asti, Bergamo, Cremona, Lodi,
Milano e Novara per la XI edizione 2016 (solo quattro gli ospiti).
Numeri significativi, che mostrano ancora dopo dodici anni il
successo dell’iniziativa, nata per promuovere e diffondere il teatro amatoriale. Per aderire al bando 2017, basta compilare entro
il 20 novembre il modulo di iscrizione sul sito della compagnia,
www.compagniacainoeabele.com.
M. Z.
18
Necrologi
È mancato all'affetto dei suoi cari
SABATO 29 OTTOBRE 2016
Mafalda e Stefano partecipano con animo commosso al dolore di Sarita e Saverio per la perdita della cara mamma
Luisa
De Angeli Strada
2014
1996
Un forte abbraccio.
Crema, 24 ottobre 2016
Giacomo Grimaldelli
ANNIVERSARI • ANNIVERSARI • ANNIVERSARI • ANNIVERSARI
30 ottobre
4 novembre
2016
2016
2015
2 novembre
2016
2010
25 ottobre
2016
"L'onestà fu il suo ideale e la
famiglia il suo affetto".
A due anni dalla scomparsa della cara
mamma
Nel sesto anniversario della scomparsa
del carissimo e indimenticabile
L'amica Franca con le famiglie Rebotti
e Carancini partecipano al lutto dei familiari per la scomparsa della loro cara
Parrocchia di S. Pietro Apostolo. Lunedì 7 novembre alle ore 18 nella chiesa
parrocchiale di San Pietro Apostolo
verrà celebrata una s. messa in suffragio dei defunti dell'anno in corso
Carla Guerini Rocco
in Bordo
Ettore Pagotto
di anni 81
Ne danno il triste annuncio la sorella
Teresa, i fratelli Giuseppe e Italo, le cognate, i nipoti e tutti i parenti.
A funerali avvenuti i familiari ringraziano di cuore quanti con fiori, scritti
e preghiere, hanno partecipato al loro
dolore.
Romanengo, 27 ottobre 2016
Bianca Scandelli
ved. Pagotto
Luisa
Gianfranco Pirletti
Crema, 24 ottobre 2016
"Il Signore è con te".
Circondata dall'affetto dei familiari è
tornata alla Casa del Padre
Lina
Galbignani
e a 20 anni dalla dipartita del caro papà
È mancata all'affetto dei suoi cari
La sorella Adriana con il cognato Augusto, i cari nipoti Cristina, Giuseppe,
Marco, i pronipoti, i parenti e gli amici
lo ricordano con grande affetto e nostalgia.
Una s. messa in memoria sarà celebrata
martedì 8 novembre alle ore 15.30 nella
chiesa di San Bartolomeo ai Morti.
2013
1 novembre
2016
Nel terzo anniversario della scomparsa
del caro
Mariuccia Cavalli
Erminio Beretta
Angelo Fasoli
Il tempo attenua il dolore, ma ravviva la
nostalgia immensa.
Nei nostri cuori è sempre vivo il tuo
ricordo con immutato e costante affetto.
Un ufficio funebre di suffragio sarà
celebrato nella chiesa parrocchiale in
Casaletto Ceredano.
1992
1967
Alma Battaini
ved. Scarabelli
di anni 78
Ne danno il triste annuncio i figli Carlo
ed Elena, i nipoti Pietro e Cecilia, la sorella e tutti i parenti.
La cerimonia funebre si svolgerà oggi,
sabato 29 ottobre alle ore 9 nella chiesa
parrocchiale della SS. Trinità; la tumulazione avverrà nel cimitero Maggiore.
La camera ardente è allestita presso
l'Ospedale Kennedy di Crema.
I familiari ringraizano di cuore quanti
partecipano al loro dolore.
Crema, 27 ottobre 2016
L'amministratore e i condòmini dello
stabile Europa IV di viale Repubblica n.
69 in Crema, piangono la triste scomparsa della cara
Alma Battaini
ved. Scarabelli
e si stringono a Carlo, a Elena e ai loro
familiari, porgendo loro i più sinceri
sentimenti di partecipe condoglianza e
amorevole affetto.
Crema, 27 ottobre 2016
A funerali avvenuti i figli Maria Teresa con Agostino, Fiorenzo con Juani,
Marco con Monica, Giuliano, i nipoti
Giorgio, Almudena e Marta, la sorella
Giacomina con Pietro e i parenti tutti
nell’impossibilità di farlo singolarmente, ringraziano tutti coloro che con
preghiere, scritti e la partecipazione ai
funerali, hanno condiviso il loro grande
dolore per la perdita della cara
Lo annunciano i figli Giusy, Camilla,
Gianfranco, il genero Paolo, la nuora
Gian Carla, gli adorati nipoti Simone,
Lorenzo, Emanuele, Camilla, i fratelli
Giovanni e Andrea, la sorella Albina e
i parenti.
Il funerale avrà luogo lunedì 31 ottobre
alle ore 9.30 nella chiesa parrocchiale
di San Carlo.
I familiari esprimono un particolare ringraziamento al personale medico e paramedico del Reparto di Rianimazione
dell'Ospedale Maggiore di Crema per le
premurose cure prestate.
Giuseppe
Cantoni
Felice Pesenti
i figli Anna Maria, Agostino e Gian
Franco, li ricordano con immutato affetto a tutti coloro che li hanno conosciuti e amati.
Bagnolo Cremasco, 30 ottobre 2016
i nipoti Martina, Tommaso Felice, Michele e la famiglia lo ricordano con
immenso affetto a tutti coloro che lo
conobbero e l'amarono.
Bagnolo Cremasco, 29 ottobre 2016
Angelo Zanini
(Gino)
i figli lo ricordano con immutato affetto.
Ss. messe saranno celebrate nella chiesa parrocchiale di Castelnuovo.
"Ti portiamo nel cuore con
l'amore di sempre. Dal cielo
proteggici".
A un anno dalla scomparsa del caro
2006
2 novembre
2016
Nel decimo anniversario della morte
del caro
e nel 49° della morte della cara
2016
"Nessuno muore sulla terra
finché vive nel ricordo di chi
resta".
Nel settimo anniversario della scomparsa del caro
Crema, 29 ottobre 2016
"Io sono la resurrezione e la
vita: chi crede in me anche se
muore, vivrà".
Cara Camilla, siamo vicini a te e a tutta la tua famiglia in questo momento
così doloroso per la perdita della cara
mamma
Maria
I tuoi colleghi Emma, Rosangela, Angela, Enrica, Nadia, Laura, Eugenia, Donatella, Lilia e Lorenzo.
Crema, 29 ottobre 2016
1993
Battista
Padovani
la moglie Elena, i figli, i nipoti e i parenti tutti lo ricordano con tanto affetto.
Ss. messe saranno celebrate sabato 29
ottobre alle ore 18 nella chiesa parrocchiale di Bagnolo Cremasco e domenica 30 ottobre alle ore 18 al Santuario
del Marzale.
Angelo Anisetti
Sei sempre nel nostro cuore. Ti ricordiamo con tanto amore e nostalgia.
I tuoi cari
Uniamo al tuo ricordo i cari suoceri Angelo Tambani e Rosa Bottelli.
Ricengo, 2 novembre 2016
A sedici anni dalla scomparsa del caro
2 novembre
2016
"Ho chiuso gli occhi al mondo
per aprirli a Dio".
di anni 86
Paride Venturelli
i familiari e i parenti lo ricordano con
l'affetto di sempre unitamente alla cara
mamma
Porgono un sentito ringraziamento a
tutto il personale medico e infermieristico della casa di riposo di Soresina
“Zucchi e Falcina” per tutte le premurose e amorevoli cure prestate.
Crema, 26 ottobre 2016
e porgono a lei e ai familiari le più sentite condoglianze.
Crema, 24 ottobre 2016
Giuseppina Assandri
in Degli Agosti
1 novembre
Maria Bertazzoli
Giancarlo Pedrinelli
Agata
2009
Il personale medico, tecnico e infermieristico del reparto di Radiologia si
stringe al dolore del dottor Giampaolo
Benelli e alla famiglia per la scomparsa
della suocera
ANNIVERSARI
Il Presidente, i consiglieri, il segretario
e il personale tutto dell'Asilo Infantile di
Ombriano sono vicini a Maria Teresa
per la morte della cara mamma
2016
2016
Nel ventiquattresimo anniversario della
cara
mamma Maria
Bertazzoli
ved. Gusmaroli
´Æ´Æ´Æ
Agata Bordoni
ved. Arpini
3 novembre
15 dicembre
Nel decimo anniversario della scomparsa del caro
Si avvicina il giorno della tua scomparsa dopo una vita dura nella quale non
hai mai perso la voglia di sorridere e la
forza di combattere.
La mamma Wanda, le sorelle Angela e
Sonia, il fratello Erminio, i cognati e i
nipoti lo ricordano con immenso amore, unitamente al caro papà
Angelo Aschedamini
La sua cara memoria vive nel cuore della moglie, dei parenti, degli amici e dei
conoscenti.
Sarà ricordato nella s. messa che verrà
celebrata martedì 1 novembre alle ore
9.30 nella chiesa di San Giuseppe alle
Villette.
Giuseppina Gerola
Una s. messa in loro memoria sarà celebrata domani, domenica 30 ottobre
alle ore 10 nella chiesa parrocchiale di
San Pietro Apostolo.
Giovanni Pedrinelli
Venerdì 4 novembre alle ore 15.30 verrà celebrata una s. messa di suffragio
nel cimitero di Casaletto Vaprio.
Maria Assandri
in Degli Agosti
il marito, la figlia, i figli con le rispettive
famiglie, i fratelli e le sorelle le ricordano con immenso affetto a quanti le
conobbero e vollero loro bene.
Ss. messe in memoria saranno celebrate martedì 1 novembre e domenica 18
dicembre alle ore 9 nella chiesa parrocchiale di Castelnuovo.
Vincenzo Poletti
Sei sempre presente nei nostri cuori e
nella nostra vita. Ti ricordiamo con immenso affetto.
Ciao Enzo
Nella, Romy con Giovanni e i piccoli
Sara e Mattia, i cognati e le cognate
con le loro famiglie.
Una s. messa alla memoria sarà celebrata martedì 1 novembre alle ore 10
nella Pieve di Palazzo Pignano.
a
d
n
Age
SABATO 29 OTTOBRE 2016
SABATO 29
CREMASCO
UN PASTO AL GIORNO
Bagnolo Cremasco - S.S. Paullese Km 31
Tel. 0373.200610 - 0373.648164
www.pluricar.it
Inserto di informazioni
per usare la città e il circondario
ORE 8
S. BERNARDINO MERCATINO LIBRO
ORE 15
OFFANENGO
In piazza della Chiesa Mercatino del libro usato e di oggetti di vario tipo. Il
ricavato verrà destinato alle opere missionarie. In caso di pioggia rinvio.
CENTRO EDEN
Al Centro Eden tombolata. Sabato chiuso. Martedì 1° novembre salamini per tutti offerti dalla famiglia Poletti. Sottoscrizione a premi.
Sul sagrato delle chiese di: Crema, Camisano, Casale Cremasco, Credera, Rubbiano, Gombito, Montodine, Pianengo, Ripalta Cremasca, Sergnano... offerta di un pacco di pasta in cambio di una donazione per l’iniziativa Un Pasto al Giorno promossa dalla comunità Papa Giovanni XXIII.
ORE 12,30
Al centro sociale di via Marconi, per tutti gli anziani, pranzo in musica.
Partecipazione € 5. In piazza della Chiesa castagnata organizza dall’Aido.
AGNADELLO
ORE 16
Alla Rsa Lucchi di via Zurla Eravamo nel ‘900, spettacolo musicale. Ultimo appuntamento del 2016 dell’iniziativa “L’età della saggezza... ”
CREMA
CREMA
MOSTRA
ORE 15
CREMA
ORE 17,30
S. MARIA
CREMA
MOSTRA
ORE 21
CASTELLEONE
BALLO LISCIO
ORE 21
OFFANENGO
FILM
Nella sala Agello del Museo Abitare la casa in&out. Mostra visitabile fino
al 1° novembre ore 10-12,30 e 15-18,30. Da martedì a venerdì 15,30-18,30.
Alla Pro Loco mostra di disegni Natura silenziosa di Umberto Allocchio.
Esposizione visitabile fino al 2 novembre ore 10-12 e 15-18, lunedì chiuso.
ORE 9,30
PALAZZO PIGNANOGIORNATA STUDI
Fino alle 17 giornata di studi La Pieve di Palazzo Pignano nella storia e
nell’arte a cura di Marilena Casirani, Simone Caldano, Matteo Facchi.
ORE 10
CREMOSANO
MOSTRA
Nella chiesetta S. Maria Assunta mostra di Stella Bigaroli Misericordia Domini in Aeternum Cantano. Esposizione visitabile oggi e domani.
ORE 16,30
CREMA
SABATO DEL MUSEO
Nella sala Cremonesi del Museo incontro Tribù metropolitane. Relatori:
don Marco Lunghi e Walter Venchiarutti. Iniziativa Gruppo antropologico.
ORE 17
CREMA
INAUGURAZIONE
Al teatro S. Domenico inaugurazione della mostra di Demis Martinelli.
Esposizione visitabile fino al 13 novembre. Ingresso libero.
ORE 17,30
SONCINO
INAUGURAZIONE
Nella sala Ciminiera inaugurazione della mostra Impronte di: cielo, terra,
mare. Doppia personale di Milena Lommi e Marisa Montesissa.
ORE 20,30
SONCINO
HALLOWEEN
Fino alle 22 visite guidate nei sotterranei della Rocca. Costo € 3 a persona. Domani ore 17- 24 gastronomia, mistero... 3 proposte (a pagamento).
Info 0374.83675, e-mail: [email protected]; www.castrumsoncini.com
ORE 21
ROMANENGO MUSICA IN ROCCA
Alla Rocca Tre violoncellisti per Vivaldi... e molto altro. Musica con Filippo, Marco e Giacomo Ravasio. Offerta libera.
ORE 21
S. BERNARDINO
TEATRO
ORE 21
OFFANENGO
ORE 21
CASALETTO CEREDANO
ORE 21
BAGNOLO CREM. LETTURA POESIE
Al teatro oratorio il gruppo “Sentichiparla” di Pugnolo presenta Stòorìe
de ‘na òolta in dialetto cremonese. Biglietti € 6 (€ 3 per i minori di 14 anni).
MUSICAL
Al teatro dell’oratorio I promessi sposi, il perdono, la misericordia, della
compagnia “Dirottateatro” di Castelnuovo. Ingresso € 8 intero, ridotto € 5.
BALLO
Nella palestra serata danzante con Ruggero Scandiuzzi. Ingresso € 8.
Nella sala riunioni del Mcl in piazza A. Moro serata dedicata alla lettura di poesie composte da autori bagnolesi. Tutti sono invitati a partecipare.
ORE 21
CREMA
INCONTRO
Nella sala Pietro da Cemmo raccolta beni di prima necessità e serata
informativa con l’antropologa Marta Talpelli e l’insegnante Gloria Manfredini che proteranno testimonianze sul dramma in Siria. Proiezione di
Figli invisibili, storie di guerra, fuga, speranza tra Siria e Turchia.
ORE 21
PALAZZO PIGNANO
POESIE E CANZONI
In piazza Duomo La scàrtusada animata dal coro “Armonia” e da “I Tàa
da Muscasà” presenti i bambini vincitori del Tafanino d’oro 2015.
TEATRO SAN DOMENICO CREMA
Informazioni in segreteria
della Fondazione S. Domenico
via Matteotti, 39 - tel. 0373.85418
➜ Sabato 29 ottobre ore 21 Musica. Bahrami legge
Bahrami e suona Bach. Serata inaugurale anno scolastico 2016/2017 Istituto Folcioni. Ingresso libero.
➜ Domenica 30 ore 18. Musica. Nella sala Bottesini:
Bottesini, il giro del mondo in contrabbasso. Musiche, immagini e narrazioni. Ingresso libero.
➜ Venerdì 4 novembre ore 21. Musica. Francesco Orio
Trio presenta Causality Chance Need. Biglietti € 12.
Crema Città Europea dello Sport 2016
Informazioni e aggiornamenti dettagliati
www.crema2016.eu
☛ Sabato 29 ottobre ore 14,30 Crema, piazzale Martiri di Nassiriya – Nordic walking – Prova di Nordic Walking. Per info e iscrizioni: Paolo Regazzetti 347.8195898. Organizza: CremaWalking.
☛ Domenica 30 ottobre ore 8 Crema, via Dogali 20, palestra
Pacioli – Marcia non competitiva – Cardio Running Dott. Daniele
Bonara, corsa di 5, 8, 12 e 13 km. Aperta a tutti, iscrizione offerta
libera a partire da € 3, il ricavato sarà devoluto a “Lo Scricciolo”
cooperativa sociale onlus. Dalle ore 7 alle 8 prova pressione.
☛ Domenica 30 ore 9-18 Crema, piscina comunale – Nuoto –
Meeting Special olympics Lombardia. Organizza: Asd Over limits.
☛ Domenica 30 ottobre ore 9,30 Crema, via Capergnanica –
Motociclismo – XXII Trofeo Città di Crema, campionato regionale
Enduro. Organizza: Amc 93.
☛ Venerdì 4 novembre tutto il giorno, Crema, teatro S. Domenico Concorso IV Novembre 2016, sport e forze armate. Organizza: Comitato assoc. combattentistiche di categoria.
☛ Venerdì 4 novembre ore 18, Crema, Museo civico, sala Agello – Mostra fotografica – Inaugurazione mostra fotografica sport
paralimpici A come Atleti. Organizza: Fotoclub Ombriano. Esposizione aperta il 5, 6, 12 e 13 novembre ore 10-12 e 15-19,30; il 7-8-910-11 novembre ore 16-19,30.
ORARIO CONTINUATO
8.30 - 19.30 dal lunedì al sabato
CONCERTO
Nella Pieve il coro “Don S. Serina” di Scannabue e quello dell’A.N.A.
di Orzinuovi proporranno canti alpini della Prima Guerra Mondiale.
DOMENICA 30
ORE 8-12
CREMA
MERCATO AGRICOLTORI
In via Verdi Mercato agricoltori. Fagiolini, salamini e cotechini.
CREMA - VIA MATTEOTTI, 17
TEL. 0373.256233
NUOVI SERVIZI IN FARMACIA:
HOLTER PRESSORIO 24 ORE - HOLTER CARDIACO
ELETTROCARDIOGRAMMA
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t
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i
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Com
MOV. CRISTIANO LAVORATORI
31 ottobre e 2 novembre
Gli uffici della segreteria e
dei servizi del Mcl resteranno chiusi nei giorni di lunedì 31 ottobre e
mercoledì 2 novembre.
Crema. Quota di partecipazione
€ 790, supplemento singola € 170.
Iscrizioni entro il 15 novembre
con acconto di € 250. Per info,
Milani 339.6584628 o Antonietta
333.5406100.
CTG SAN BERNARDINO
PARROCCHIA DI CREMA NUOVA
Incontro e gite
Il gruppo pensionati del S.
Cuore organizza dal 24 al 29 aprile
2017 un giro con visita delle città
di Loreto, Bari, Altamura, Matera,
Alberobello, Martinafranca e Urbino. Primo giorno a Loreto con
pernottamento in hotel. Nei giorni
sucessivi ci si recherà a Bari, Matera, Alberobello, Martinafranca,
Trani, Pesaro, Urbino e ritorno a
Il Centro Turistico Giovanile di via XI Febbraio 11/a invita
venerdì 11 novembre alle 21 nella
propria sede per l’assemblea associativa. Ricorda: da sabato 3 a domenica 4 dicembre viaggio in Alta
Val Pusteria per la visita di S. Candido, Dobbiaco, Cortina d’Ampezzo.
Prezzo € 190. Supplemento camera
singola € 20. Sabato 14 gennaio al
Teatro Nuovo di Milano musical La
febbre del Sabato Sera. Colonna so-
Gran tour della Puglia
FESTA
nora le hit leggendarie di Bee Gees,
in poltronissima € 58. Iscrizioni:
Gabriella (392.2168885), Fulvia
(389.8199868), Terry (0373.85025)
o Adina (335.6143128).
GRUPPO REGINA DELLA PACE
Pellegrinaggio a Medjugorje
Da venerdì 30 dicembre
2016 a martedì 3 gennaio 2017
pellegrinaggio a Medjugorje.
Viaggio in pullmam GT, pensione completa dal pranzo del primo
giorno a quello dell’ultimo, bevande comprese. Albergo a pochi
passi dalla chiesa, guida spirituale
e polizza infortuni. Quota di partecipazione € 320 tutto compreso.
Per iscrizioni Franco 0373.68155,
Angela 339.6514543, Marco
348.2550772.
con referto del cardiologo
CENTRO DIURNO
Iniziative varie
Al Centro Diurno volontariato 2000 di via Zurla 1, tel.
0373.257637 4 lunedì 24 ginnastica; 4 martedì 25 gioco delle carte;
4 mercoledì 26 giochi sociali; 4
giovedì 27 ginnastica; 4 venerdì 28
in musica con Comandulli.
SPILLE D’ORO OLIVETTI
Solo per gli associati
Il Consiglio delle Spille d’Oro in previsione della chiusura della
sede a fine novembre/dicembre informa che chi fosse interessato agli
oggetti presenti in sede può ritirarli
lasciando una piccola offerta. Per
info Agostino Benzi 0373.259599,
Gabriella Panigada 339.5028072.
Aperte in ufficio le iscrizioni per il
tradizionale pranzo del 4 dicembre.
UFFICI CURIA VESCOVILE
Chiusura per festività
Gli uffici della Curia resteranno chiusi il 31 ottobre e il 1° e
2 novembre. Riapriranno giovedì 3.
SPETTACOLO
PRESENTAZIONE
Al Circolo Arci di via Mulini: Parlata, tradizioni, poesie nel dialetto cremasco con il prof. Luciano Geroldi. Ingresso libero. A seguire rinfresco.
Palestra di via Cappi, ingresso via Bosco, musica con Angelo e Valeria.
Nella sala polifunzionale dell’oratorio proiezione del film Chiamatemi
Francesco. Il Papa della gente. Ingresso libero.
LUNEDÌ 31
ORE 16,30
MONTODINE
NOTTE NERA
ORE 20
S. BARTOLOMEO
ORE 21
CASTELLEONE
ORE 21
CREMA
Nelle piazze e vie del paese banchi di hobbisti, musica, falò, truccabimbi,
artisti di strada e Tunnel dell’orrore per la festa di Halloween. Ingressi € 3 - 2.
S. ROSARIO
Alla Madonnina, S. Rosario a chiusura del mese mariano. Iniziativa promossa dal gruppo scout Masci e simpatizzanti. Tutti sono invitati.
CINEMA
Al cineteatro G. Paolo II oggi, Money monster. Ingresso a pagamento.
AMENIC CINEMA
Nella sala Cremonesi del Museo La notte di E. A. Poe, La caduta della casa
Usher con accompagnamento musicale. Cortometraggi animati.
MARTEDÌ 1° NOVEMBRE
CREMA
CASTAGNATA BENEFICA
In piazza Duomo castagnata benefica a cura dell’Avis.
GIOVEDÌ 3
ORE 17
CREMA
L’ORA DELLA FIABA
ORE 20,30
VAIANO CR.
ORE 21
CREMA
ORE 21
CREMA GIOVEDÌ DELLA BIBLIOTECA
In sala Ragazzi letture rivolte a tutti i bambini dai 3 anni in poi. Partecipazione gratuita, ma con prenotazione 0373.893335 da martedì a venerdì
ore 14,30-18, sabato 9-12 o e-mail a: [email protected]
INCONTRO
Al centro don Milani incontro Con gli occhi e la mente rivolti al cielo notturno: ieri... e oggi! Relatore Giuseppe Frustaci. Ingresso libero.
INCONTRO CARITAS
Presso la Casa della Carità incontro per i volontari delle accoglienze
diffuse sul tema: Dire, fare, scambiare: racconti di sguardi.
In Biblioteca Serena Pattaro presenta Comunicazione efficace. Manuale che
insegna a comunicare grazie alla comprensione di se stessi. Ingresso libero.
VENERDÌ 4
ORE 9,30
CREMA
MANIFESTAZIONI
ORE 9,30
CREMA STARTUP-INTRAPRENDENZA
ORE 18
CREMA
INCONTRO
ORE 21
CREMA
INCONTRO
ORE 21
CASALE CREMASCO
INCONTRO
Manifestazione celebrativa della Giornata dell’Unità nazionale e festa delle Forze armate. In piazzale Rimembranze e poi in piazza Duomo (lapide
Caduti) e alle 10 in piazza Trento e Trieste deposizione corona d’alloro...
Alle 11 al teatro S. Domenico premiazione del concorso IV Novembre.
Nell’Aula Magna dell’Università degli Studi di via Bramante 65 Startup & Intraprendenza. Partecipazione gratuita, ma previa iscrizione: www.
eventbrite.it/e/biglietti-startup-intraprendenza-fall-edition-28497750539.
Nella sala Cremonesi del Museo Thinking Crema 2020 verso il distretto
agro-urbano della bellezza. Incontro e dibattito aperto a tutti.
A S. Maria di Porta Ripalta Il lupo sulle Alpi. Un ritorno naturale! Interverranno: E. Franzetti biologa e L. Pedrotti coord. scientifico Parco Stelvio.
Nella sala consiliare incontro sulle dipendenze Il filo interrotto, il filo annodato, essere adulti di riferimento oggi. Presenti gli operatori del Servizio per
le Dipendenze di Rivolta d’Adda e alcuni ragazzi.
Il giornale non è responsabile di eventuali cambiamenti di programma
Cimitero Maggiore di Crema - Messe
Novembre 2016 - Ottavario dei defunti
Martedì 1° solennità di tutti i defunti
➦ Ss. Messe ore 10 e 15. Alle 15 celebra il vescovo Oscar
Mercoledì 2 commemorazione per tutti i Caduti
➦ Ore 10 s. Messa per i Caduti, celebra il Vescovo
Ss. messe a ricordo dei defunti delle parrocchie
3 novembre: ore 15 S. Stefano e S. Angela Merici;
ore 15,30 Sabbioni
4 novembre: ore 15 S. Michele; ore 15,30 S. Carlo
5 novembre: ore 15 S. messa; ore 15,30 S. Trinità
6 novembre: ore 10 S. messa
7 novembre: ore 15 S. messa; ore 15,30 Cattedrale
8 novembre: ore 15 S. messa;
ore 15,30 S. Benedetto, S. Pietro e Castelnuovo
9 novembre: ore 15 S. messa; ore 15,30 S. Cuore
10 novembre: ore 15 S. messa; ore 15,30 Ombriano.
Guida Utile
Emergenza sanitaria..................................................118
Guardia Medica...........................................800.567.866
Carabinieri .........................................112 - 0373.893700
Polizia ................................................113 - 0373.897311
Vigili del fuoco ...................................115 - 0373.256222
Soccorso stradale ................................................ 803803
Polizia stradale ........................................... 0373 897311
Vigili urbani................................................ 0373 876011
Associazione Fraternità.................................0373 80756
SCS ..............................................................800-904858
Linea Più (gas) - via Stazione 9 - Crema ........800-189600
Guasti elettrici (ENEL) ....................................... 803500
Etiopia e Oltre ............................................ 0373 255847
Giudici di Pace ........................ 0373 250571-0373 250587
Treni: Stazione ferroviaria di Crema:
piazzale Martiri della Libertà 1 (senza prefisso) 892021
Autobus: Autoguidovie
piazzale Martiri della Libertà 8 - Crema ......... 0373 204524
Taxi Crema: ................................................ 333 1212888
Miobus: Prenotazioni: ....................(gratuito) 800-907700
0373 287728 da cellulare - Informazioni: 840-620000
Comitato Pendolari Cremaschi
@CpcCrema
via Bottesini 4
c/o Centro S. Luigi CREMA
Libreria Editrice
Buona Stampa Srl
via Civerchi, 7 - Crema
 0373 256994
Per altre info: Il Nuovo Torrazzo
Fondazione “Carlo Manziana”
SCUOLA DIOCESANA
www.fondazionemanziana.it
via Dante, 24 - CREMA

0373 257312 -  0373 80530
Tel. 0373 256265
Orari: lun. 15,30-18,30
dal mart. al sab. 9-12
e 15,30-18,30
Bonifico bancario: Banco Popolare
via XX Settembre Crema
IT 32N0503456841000000584575
COMUNE DI CREMA CENTRALINO 0373 8941 www.comunecrema.it
Apertura Palazzo Comunale: lun., mart., giov. 8.30-12/14.3016.30. Merc. 8.30-17.30. Ven. 8.30-12. Sab. 9-12
Via Antonietti, 1 - CAPERGNANICA (CR)
Tel. 0373 76022 - [email protected]
VENDITA E ASSISTENZA
TECNICA
cinema · ricetta · meteo · orari uffici · notizie utili · farmacie di turno
SABATO 29 OTTOBRE 2016
CONFESSIONI
DUOMO
Tutti i giorni ore 11-12
Lunedì ore 8.30-10.30 e 16-17.30
Martedì ore 8.30-10 e 16-18
Mercoledì ore 8.30-10 e 16-17.30
Giovedì ore 8.30-10.30 e 16-18
Venerdì ore 8.30-10 e 16-18
Sabato ore 8.30-10.30 e 16-18.30
Domenica ore 9-11 e 18-19
SANTA MARIA DELLA CROCE
Giovedì ore 10-12 e 15-18. Sabato ore 15-18
MADONNA DELLE GRAZIE
Dal lunedì al sabato ore 9-12 e 16-17.15
SANTUARIO DEL PILASTRELLO
Sabato ore 9-11. Tutte le sere ore 21-23
SABBIONI - FRATI CAPPUCCINI
Tutti i giorni, escluso il lunedì ore 9-11.30.
Il Mercoledì dopo la S. Messa delle 20.30
e, in generale, al termine delle celebrazioni
SANTE MESSE IN CITTÀ
PREFESTIVE
16.30 Kennedy
17.00 S. Antonio Abate
17.30 Ospedale, Santuario delle Grazie
18.00 SS. Trinità, S. Maria della Croce, Cattedrale,
S. Pietro, S. Carlo, Crema Nuova, S. Giacomo,
Ombriano, S. Bernardino, Castelnuovo,
S. Stefano, Sabbioni, Vergonzana. Marzale
18.30 S. Benedetto, S. Angela Merici via Bramante
20.30 S. Bartolomeo ai Morti
23.00 Santuario Madonna del Pilastrello
FESTIVE
7.00 S. Benedetto
7.30 Cattedrale
8.00 SS. Trinità, S. Carlo, Sabbioni,
S. Bernardino, S. Maria della Croce
8.30 Crema Nuova, Ospedale, Ombriano
9.00 Cattedrale, S. Benedetto, Castelnuovo,
S. Bartolomeo ai Morti
9.30 Villette Ferriera, S. Giacomo
9.45 Vergonzana, Casalbergo
10.00 Cattedrale, SS. Trinità, Ombriano, S. Pietro
Cappella Cimitero Maggiore,
S. Maria dei Mosi, S. Stefano
10.30 Sabbioni, S. Carlo, S. Bernardino,
Kennedy, S. Maria della Croce,
Santuario delle Grazie, Crema Nuova
10.45 S. Bartolomeo ai Morti, S. Giacomo
11.00 Cattedrale, Castelnuovo, S. Benedetto,
SS. Trinità, Ospedale, S. Angela Merici,
11.15 Ombriano
12.00 Santuario delle Grazie
17.30 Santuario delle Grazie
18.00 Cattedrale, S. Benedetto, S. Giacomo, SS. Trinità,
Ombriano, Crema Nuova, S. Stefano, S. Carlo
S. Bernardino, S. Maria della Croce.
Marzale
19.00 Cattedrale
20.30 Sabbioni
IL S
ERV
IZI
CINEMA
F
DIF A LA O
F FinoRal 2 novembre
CremaE
ENZ
A
Porta Nova ☎ 0373 218411
Il giornale non è responsabile degli eventuali cambiamenti di programmazione
Moderno ☎ 0371 420017
• In guerra per amore • Io, Daniel Blake •
• Doctor Strange • Trolls • The ac- Questi giorni (2/11 ore 21.15)
countant • In guerra per amore • Inferno Pieve Fissir. (Lodi) Fino al 2 novembre
• Pets • Cicogne • Jack Reacher - Punto
di non ritorno • Cinemimosa: sospeso Cinelandia ☎ 0371 237012
• Saldi: sospeso • Cineforum: sospeso • Doctor Strange • Ouija: l’origine del
• Trolls • The accountant • In guerra
• Over 60 mercoledì (2/11 ore 15.30): male
per amore • Inferno • Pets - Vita da aniInferno
mali • I babysitter • Cicogne in missione •
Alla ricerca di Dory (29/10)
Castelleone
Cineteatro ☎ 0374 350882
• Money Monster (31/10 ore 21)
Via Antonietti, 1
CAPERGNANICA (CR)
Tel. 0373 76022
[email protected]
Treviglio Fino al 2 novembre
• Bianconeri - Juventus story (1/11 ore
22.30) • Anastasia - Royal opera house, in diretta live da Londra (2/11 ore
20.15. Il menù d’essai: L’effetto acquatico - Un colpo di fulmine a prima
svista (2/11 ore 21.15)
Spino d’Adda
Vittoria ☎ 0373 980106
• I baby sitter • Pets - Vita da animali • La vita possibile (1/11 ore 21)
ORARI VISITA PAZIENTI: lun., mart., giov. e ven.: ore 19.15-20.15
• Merc. e sab.: ore 15-16 e 19.15-20.15 • Domenica e festività infrasettimanali: ore 11-12 e 15-18. Rianimazione: tutti i giorni dalle ore 11 alle 23.
CAMERA ARDENTE: ore 8-18 (orario continuato tutti i giorni, festivi
compresi). Entrata solo da via Capergnanica.
Sabato
Dal lunedì al venerdì
ORARI SPORTELLI CUP
Distribuzione numeri per prelievi e per consegna
dalle ore 7 alle ore 9.30 materiale biologico
Accettazione amministrativa per prelievi e per
dalle ore 7.30 alle ore 9.30 consegna materiale biologico
Distribuzione numeri e attività di sportello per ritiro referti, accettazione amministrativa delle prenotazioni telefoniche, registrazione prestazioni
dalle ore 8 alle ore 16.45 eseguite, attività di cassa tranne la prenotazione.
Distribuzione numeri per prenotazioni agli sportelli
Cup per prestazioni ambulatoriali e di laboratorio
Inizio attività di prenotazioni agli sportelli Cup
dalle ore 9.30
per prestazioni ambulatoriali e di laboratorio
Distribuzione numeri
dalle ore 7
Prenotazioni, consegna referti clinici, pagamenti e
dalle ore 7.30 alle ore 12.30 altre attività di sportello
dalle ore 7.30 alle ore 9.30 Accettazione materiali biologici (feci-urine)
LABORATORIO ANALISI: prelievi dalle ore 7.30 alle ore 9
• Prenotazioni telefoniche al numero verde 800.638.638 (SENZA prefisso):
dal lunedì al sabato dalle ore 8 alle 20, esclusi festivi
FONDAZIONE BENEFATTORI CREMASCHI ONLUS ☎ 0373 2061 (centralino)
Dal lunedì alla domenica: ore 8-19.30 continuato. CAMERA
ARDENTE: lun.-sab. ore 8-18.15. Dom. e festivi ore 8-19.15
OSPEDALE RIVOLTA D’ADDA ☎ 0363 3781 (centralino)
Lun.-Merc.-Ven.-Sab. dalle 12.30 alle 13.30. Dal lun. al sab.
dalle 19 alle 20. Dom. e festivi dalle 10 alle 11 e dalle 15 alle 17
TRIBUNALE PER LA TUTELA DELLA SALUTE www.tribunaletutelasalute.it
Presso l’ospedale di Crema (venerdì dalle ore 9 alle 11) ☎ 0373 280873
PRATICHE E CONSULENZE AMMINISTRAZIONE DI SOSTEGNO
Sportello attivato dal Tribunale di Cremona presso l’Asl di via Gramsci a
Crema. Una vola al mese. Solo per appuntamento per info 0373 899329-69
CIMITERI DELLA CITTÀ Uff. Cimiteriale ☎ 0373 202807 via Camporelle
Maggiore - S. Maria della Croce - S. Bernardino - S. Bartolomeo: i cimiteri cittadini sono aperti tutti i giorni con orario continuato dalle ore 8 alle 18.
PIATTAFORMA RIFIUTI via Colombo - ☎ 0373 89711 - SCS ☎ 800 904858:
Lun., mar., giov., sab. 8-12 e 13.30-17.30. Merc. e ven. 13.30-17.30. Domenica 8-12
UFFICI TRIBUTI COMMERCIO E CATASTO ☎ 0373 894239
Presso il palazzo comunale in piazza Duomo (2° piano)
e-mail: [email protected] - www.comunecrema.it
Dal lunedì al venerdì ore 9-12 - Martedì 14.30-16.30 - Mercoledì 14-17
INPS - CREMA ☎ 0373 281111
via Laris, 11 Crema - [email protected]
Dal lun. al ven 8,45-12. Il mercoledì anche al pomeriggio 14-15
BIBLIOTECA COMUNALE ☎ 0373 893331-329
Via Civerchi, 9 - Crema. Lunedì: mattino chiuso; pomeriggio apertura
sala studio ore 14.30-18.30 senza servizi bibliotecari; sala ragazzi chiuso.
Dal martedì al venerdì 9.30-18.30 (continuato). Sabato ore 9-12.30. Sala
ragazzi da martedì a venerdì 14.30-18. Sabato 9-12.
ORIENTAGIOVANI ☎ 0373.893325-324 - fax 0373.893323
Via Civerchi, 9 - Crema. Lunedì e giovedì ore 15-18, martedì e venerdì
10-12 e 15-18, mercoledì 10-12 e 14-18.
MUSEO CIVICO ☎ 0373 257161-256414 - fax 0373 86849
www.comunecrema.it e-mail: [email protected]
Piazzetta Winifred Terni De Gregorj, 5 - Crema. Lun. chiuso. Mart.: 14-17.30,
mattino chiuso. Merc., giov. e ven. 10-12 e 14-17.30. Il sabato 10-12 e 15.30
-18.30. La dom. e festivi 10-12 e 15-17.
ARCHIVIO STORICO DIOCESANO ☎ 0373 85385
Via Matteotti 41, Crema - al 1° piano: mart. ore 9.30-12, giov. ore 15.30-18,
sab. ore 9.30-12. Sala lettura Biblioteca: mart. e giov. 16.30-18.30; sab. 9-12
CENTRI SPORTIVI CREMA
Piscina comunale, via Indipendenza ☎ 0373.202940. Palestra PalaBertoni, via Sinigaglia 6 ☎ 0373.84189. Stadio Voltini, viale De Gasperi 67 ☎
0373.202956. Campi sportivi: via Serio 1 (S. Maria) ☎ 0373.257728, via
Ragazzi del ’99 n. 14 ☎ 0373.200196
PRO LOCO CREMA - UFFICIO IAT ☎ 0373 81020
Piazza Duomo, 22. Dal martedì al sabato 9,30-12.30 e 15-18; domenica
10-12, nel pomeriggio apertura solo in occasione di mostre con orario a
scelta dell’espositore.
TURNI D’APERTURA
FARMACIE
Dalle ore 8.30 di venerdì 28/10 fino 4/11:
– Farmacia Bertolini
piazza Garibaldi 49 - CREMA
tel. 0373 256279
– Rivolta d’Adda (dott. Ferrario)
– Soncino (Gallignano)
Dalle ore 8.30 di venerdì 4/11 fino 11/11:
– Farmacia Conte Negri
via Kennedy 26/b - CREMA
tel. 0373 256059
– Casaletto Ceredano
– Cremosano
DISTRIBUTORI CREMA
Dom. 30/10: Q8 S.P. ex 235 via Serenissima. Mart. 1/11: METANO E
GPL via Treviglio 14.
EDICOLE
CREMA: piazza Duomo - via Cadorna - via Kennedy - piazza Mons. Manziana - piazza Fulcheria - Ospedale
Maggiore. SANTA MARIA DELLA
CROCE: via Bramante. OMBRIANO:
piazza Benvenuti 13.
Dipartimento Funzionale Materno Infantile
Incontri di preparazione alla nascita
Ospedale Maggiore di Crema, Sala Polenghi
Percorso di preparazione al lieto evento
con gli specialisti del settore
Calendario incontri novembre 2016
• 3 novembre
dalle ore 14 alle ore 16
• 8 novembre
dalle ore 14 alle ore 16
• 10 novembre
dalle ore 15 alle ore 17
• 14 novembre
dalle ore 14 alle ore 16
• 22 novembre
dalle ore 14.30 alle ore 16.30
• 25 novembre
dalle ore 14 alle ore 16
Termine di gravidanza e travaglio
Il parto
Analgesia in travaglio
La donazione delle cellule staminali
Il neonato: dalla nascita alla dimissione
Allattamento e ritorno a casa
· I · M · M · A · G · I · N · I ·
Crema - via Frecavalli 16 (a pochi passi dal Duomo): al mattino ore 9-12
il lun., merc., ven. e sab. Il pomeriggio ore 14-18,30 dal mart. al ven.
OSPEDALE MAGGIORE CENTRALINO 0373 2801
ni 1932-33 (circa)
Colonia di Avolasio. An
a
Domenic
re
30 ottob
· I · M · M · A · G · I · N · I ·
tel. 0373 82723
e-mail: [email protected]
LITURGIA DEL GIORNO DEL SIGNORE
XXXI Domenica del Tempo Ordinario (Anno C)
IL FIGLIO DELL’UOMO ERA VENUTO A CERCARE E A SALVARE CIÒ CHE ERA PERDUTO
Prima Lettura: Sap 11,22-12,2
Gesù. La ricerca di Gesù, da parte di Zaccheo sarebbe stata inefficace se
Salmo: 144
non fosse che, in realtà, era Gesù a cercarlo e a cambiargli nome: “È figlio
Seconda Lettura: 2TS 1,11-2,2
di Abramo”.
Vangelo: LC 19,1-10
Non solo entra in casa, ma desidera rimanerci, trattenersi: “Oggi devo ferDal Vangelo secondo Luca
marmi a casa tua”. È un rapporto stabile, profondo. Torna in mente il legame
www.asst-crema.it
In quel tempo, Gesù entrò nella città di Gèrico e la stava attraversando, tra la vite e il tralcio. Oggi nessuno è lasciato senza speranza.
quand’ecco un uomo, di nome Zacchèo, capo dei pubblicani e ricco, È una vicenda nella quale Gesù compie quasi tutti i passi in progressiocercava di vedere chi era Gesù, ma non gli riusciva a causa della folla, ne: si ferma, porta lo sguardo su Zaccheo, lo chiama a scendere, gli chiede
perché era piccolo di statura. Allora corse avanti e, per riuscire a veder- ospitalità… Sembra descritta una vera strategia di conquista (un altro nome
lo, salì su un sicomòro, perché doveva passare di là.
dell’evangelizzazione) mentre, dall’altra parte, c’è la crescita nella consaQuando giunse sul luogo, Gesù alzò lo sguardo e gli disse: «Zacchèo, pevolezza di aver bisogno del Signore, della ricerca di Lui, della gioia per
scendi subito, perché oggi devo fermarmi a casa tua». Scese in fretta e l’incontro con Gesù e la determinazione a cambiar vita con gesti concreti
lo accolse pieno di gioia. Vedendo ciò, tutti mormoravano: «È entrato e generosi. All’inizio Zaccheo era salito sull’albero con gesto di rifugio,
- Per l’Asilo Infantile di Sergnano: Banca Cremasca di Credito Coop. di Crema Liberalità 2016 € 1.500
in casa di un peccatore!».
di separazione; ora invece, dinanzi a tutti, si alza in piedi, dignitosamente.
Ma Zacchèo, alzatosi, disse al Signore: «Ecco, Signore, io do la metà di L’iniziativa è sempre di Gesù; lo era stato con la samaritana e col cieco; lo
Offerte ricevute in Ufficio Missionario al 27 ottobre 2016
ciò che possiedo ai poveri e, se ho rubato a qualcuno, restituisco quattro è con Zaccheo, lo sarà col giovane ricco. E intanto, “tutti mormoravano”!
- Giornata Missionaria 2016: Parr. Casale C.sco € 200, Parr. Ripalta Vecchia € 500, Ospedale Kennedy € 200, Chiesa volte tanto».
Questo è il peccato di opposizione, il più duro da vincere. Questo è il clima
Cattedrale € 1.620, Santuario Madonna del Pilastrello € 130, Parr. Madignano € 900, Parr. Ripalta Arpina € 780, Parr. Gesù gli rispose: «Oggi per questa casa è venuta la salvezza, perché nel capitolo di Luca che vede il Signore andare a Gerusalemme secondo la
anch’egli è figlio di Abramo. Il Figlio dell’uomo infatti è venuto a cer- volontà di suo Padre; da essa viene il senso e il compito di quella giornata.
S. Stefano e S. Angela Merici € 1.194,60, Parr. Pianengo € 1.050, Parr. SS.Trinità € 3.460
care e a salvare ciò che era perduto».
La salvezza è opera di Gesù in obbedienza a Dio che lo ha mandato.
- Missione Uruguay per don Federico: Amici di Crema per le Missioni € 1.000, Gruppo Missionario Terzo Mondo
Chieve € 500, Vari € 1.250, NN € 500, NN € 200, NN € 200
Oggi c’è l’incontro di Gesù con Zaccheo; poco prima, all’ingresso di Geri- Eugenio Montale (Diario del 71) si è messo dinanzi a questa pagina, proprio
- Missione Uruguay per don Ruini: Vari € 1.525, Vari € 900, Vari € 1.180, Inzoli Maddalena € 500, Vari € 1.520, Vari co, Gesù aveva incontrato un cieco dalla nascita. Per ognuno c’è un momen- “Come Zaccheo”:
€ 3.020, Vari € 980, Istituto Suore Buon Pastore € 10.000, Vari € 1.850, Vari € 1.000, Piacentini Giorgio € 100, Gruppo to in cui il Signore fa visita con la sua misericordia. “Oggi” Gesù si ferma a
“Si tratta di arrampicarsi sul sicomoro
per vedere il Signore se mai passi.
Prima Comunione Monte Cremasco € 770, Bosi Marita € 150, Pellegrini Natalia € 200, Cagnana Maria Elisa € 150, casa di Zaccheo; nello stesso “oggi” la salvezza entra in quella casa, in ogni
casa, perché “in fondo Zaccheo è il nome di ognuno di noi” (Silvano Fausti).
Ahimè, non sono un rampicante ed anche
Sangiovanni Elisa € 400
Zaccheo
è
capo
dei
pubblicani
e
ricco:
la
legge
escludeva
i
pubblicani
dalla
stando in punta di piedi non l’ho mai visto”.
- Missione Uruguay: NN € 500
salvezza; il Vangelo esclude i ricchi. Zaccheo, dunque, è un peccatore pub- Pro lebbrosi: NN € 100
blico, un caso impossibile. I discepoli gli impediscono persino di vedere
Angelo Sceppacerca
- Comitato P. Cremonesi: NN € 200
- Opere Mons. Madeo: La moglie in ricordo di Persico Palmiro € 200
- Per Uganda: Crema Nuova in ricordo di Teresa Fusar Imperatore € 320
Della Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura
del 26/10/2016
- Progetto Charity in Kenya: Classe terza media Sergnano € 200, NN € 120, NN € 50
- Missione P. Pizzi: Alm € 100
CEREALI: Frumenti nazionali teneri con 14% di umidità Fino (peso specifi- vivo) 0,90-1,10; Cat. D - Vacche frisona di 2° qualità (peso vivo) 0,65- Associazione P. Pizzi: Gruppo Missionario Terzo Mondo Chieve in ricordo di Ninetta Pagani € 500
co da 78) 153-155; Buono mercantile (peso specifico da 75 a 77) 148-150; 0,77; Cat. D - Vacche frisona di 3° qualità (peso vivo) 0,45-0,57; Cat. A
Mercantile (peso specifico fino a 74) n.q. Cruscami franco domicilio acqui- - Vitelloni incrocio nazionali di 1° qualità R3 (55%) - U3 (56%) 3,10-3,40;
rente - alla rinfusa: Farinaccio 115-117; Tritello 114-116; Crusca 98-100; Cat. A - Vitelloni incrocio nazionali di 2° qualità O3 (53%) - R2 (54%)
Cruschello 107-109. Granoturco ibrido nazionale (con il 14% di umidità): 160- 3,00-3,10; Cat. A - Vitelloni frisona di 1° qualità O2 (51%) - O3 (52%)
Ricetta dei nostri lettori 162. Orzo nazionale (prezzo indicativo). Peso specifico da 61 a 64: 147-150; n.q.; Cat. A - Vitelloni frisona di 2° qualità P1 (49%) - P3 (50%) n.q.
peso specifico da 55 a 60: 137-140; Semi di soia nazionale 347-349; Semi FORAGGI: Fieno e paglia (da commerciante-franco azienda acquirente): Fiecommerciante): Trifoglio violetto 2,80-3,20; Ladino no maggengo 100-115; Loietto 105-115; Fieno di 2a qualità 80-90; Fieno
da prato selezionati (da commerciante)
nostrano (Lodigiano gigante) 8-9; Erba medica di varietà 2,90-3,30; Lo- di erba medica 135-150; Paglia 55-70.
ricetta
SUINI: Suini vivi (escluso il premio) da allevamento (muniti di marchio di tutelium italicum 1,40-1,70; Lolium italicum tetraploide 1,40-1,70.
delle signora Giulia
BESTIAME BOVINO: Vitelli da allevamento baliotti (peso vivo in kg): Da la): 15 kg 4,05; 25 kg 3,01; 30 kg 2,72; 40 kg 2,37; 50 kg 2,09; 65 kg 1,77;
incrocio (50-60 kg) 2,50-4,00; Frisona (50-60 kg) 1,00-1,20. Maschi da ristallo 80 kg 1,69. Grassi da macello (muniti di marchio di tutela): fino a 145 kg
Ingredienti: – 120 gr di zucca – 70 gr di farina 00 – 50 gr di mandorle
vivo): Frisona (180-250 kg) n.q.
1,520; 145-155 kg 1,560; 156-176 kg 1,650; oltre 176 kg 1,580.
biracchi (peso vivo)
tritate finemente – 100 gr di zucchero – 1 uovo – 40 ml di olio di semi di girasole
kg): Cat. B - Tori (maggiori CASEARI: Burro: pastorizzato 3,90; Provolone Valpadana: dolce 5,10Bovini da macello (prezzo indicativo - peso morto in kg)
– 20 ml di latte – mezza bustina di lievito – un pizzico di cannella
di 24 mesi) P2 (50%) - O3 (55%) n.q.; Cat. E - Manze scottone (fino a 24 5,20; piccante 5,30-5,50. Grana Padano: stagionatura di 9 mesi 6,55-6,65;
– un’arancia non trattata
mesi) P3 (47%) - O3 (50%) 1,80-2,30; Cat. E - Manze scottone (sup. a 24 stagionatura tra 12-15 mesi 7,25-7,30; stagionatura oltre 15 mesi 7,60Preparazione: tagliate la zucca a piccoli pezzi, lessatela al vapore e schiacciatela con una forchetta. Mescolate la mesi) P2 (45%) - O3 (48%) 1,80-2,25; Cat. E - Vitellone femmine da incro- 7,95.
farina con il lievito, le mandorle, lo zucchero, la cannella e la scorza grattugiata dell’arancia. Aggiungete l’uovo, cio O3 (54%) - R3 (57%) 3,05-3,50; Cat. D - Vacche frisona di 1° qualità LEGNAMI: Legna da ardere (franco magazzino acquirente): Legna in pezzal’olio, il latte e la zucca. Mescolate il tutto con le fruste elettriche per ottenere un composto senza grumi. Versatelo P3 (44%) - O2/O3 (46%) 2,05-2,40; Cat. D - Vacche frisona di 2° qualità tura da stufa: 60% forte e 40% dolce 100 kg 12-13; legna in pezzatura da
in una tortiera ricoperta di carta forno e cuocete in forno già caldo a 170 °C per circa 40-45 minuti. A piacere spol- P2 (42%) - P3 (43%) 1,55-1,80; Cat. D - Vacche frisona di 3° qualità P1 stufa: forte 100 kg 14-15 Pioppo in piedi: da pioppeto 4,7-7,0; da ripa 2,7(39%) - P1 (41%) 1,15-1,40; Cat. D - Vacche frisona di 1° qualità (peso 3,2 Tronchi di pioppo: trancia 21 cm 10,0-12,0; per cartiera 10 cm 4,0-4,2.
verizzate con dello zucchero a velo.
Per informazioni e iscrizioni rivolgersi alle ostetriche della sala parto
tel. 0373 280250
CRONACA D’ORO
I MERCATI DI CREMONA
INVITO A PRANZO
Torta di zucca
AL NÒST DIALÈT
Per al nòst Don
Mario Vailati
Ero martedì nella Parrocchiale di San Benedetto, poco prima del tuo funerale, caro Don Mario. Io ti
pensavo e con il cuore vagavo fra i ricordi, tutti belli, che avevo di te. E lì, nella Chiesa dei tuoi “Barabèt” ho scritto per te…
I tò òc i s’è seràt
- urmài i sa cunfùnt an da le stèle ma l’anima, che l’éra amò dervìda
la g’à ciapàt al vùl e l’è partìda
per an viàc che t’à purtàt an Paradìs
‘ndoe per te gh’è ‘n pòst meravigliùs
e töt al trebulà dai tò dulùr
adès al s’è quietàt an dal Signùr
Ariston ☎ 0363 419503
• Doctor Strange • Trolls • In guerra per
Lodi
amore • The accountant • Ouija - L’origine
Fanfulla ☎ 0371 30740
del male • Inferno • Pets - Vita da anima• The accountant • Torno da mia madre (2 li • Jack Reacher - Punto di non ritorno •
e 3 novembre)
Cicogne in missione • Alla ricerca di Dory
L’apertura del palazzo non comporta automaticamente anche l’apertura al pubblico dei vari uffici
CONSULTORIO FAMILIARE
Crema è in attesa della dedica
di un luogo o via cittadina,
come da raccolta di oltre 700 firme
Ma söbet gh’è riàt l’Imaculàda
egnìda fora apòsta dal sò bról
e la g’à det: “o Fiól, làsel a mé
lü l’è nasìt al vòt, che l’è ‘l me dé
me sa ricòrde amò – e ‘l me regàl
i è stàt du òc celèst e ‘n cór fin tròp speciàl
che ‘l patìa e ‘l redìa a l’istès mumént
- dentre da lü andóma serenità e apò per chèst a Crèma
i vurìa mia lasàl andà
Ma ‘l ria per töi al témp da turnà ‘ndré
e ‘ncó só ‘n gràn cuntenta
che lü l’è ché con mé”
…e poi continuare a pensarti anche a casa, per dare un seguito al “tuo viaggio”…
… al bról an dal Paradìs l’è ‘n bèl giardì
l’è pié da ròze ‘n bòciol sensa spì
e forse la Madòna la fa a mès
con i angiulì che i tróa mia pusès
e i vól giugà… a scùndes pròpe là
Dal bról t’è ègnìt ancùntra i tò parént
tò mama, tò pupà e i tò fredèi
gh’è riàt la tò neóda Caterina
la tò Agnese… e Neve con Santa Teresìna
Ma da ‘n bòt s’è sentìt an gran cincèl
- cumè argù che canta e che sifùla l’éra Piero Erba e ‘l barbutàa
con Pesadori che ‘nvéce ‘l declamàa
Arént a ‘n quadrèt con sö Cortina
ta spetàa Virna Lisi e altra zént
ta i éret cunusìt àn fà – malàt
e da alùra ‘n amicìsia sìf restàt
Iniziative Ecclesiali
UFFICI CURIA VESCOVILE
■ Gli uffici della Curia resteranno chiusi il 31 ottobre e il 1° e 2 novembre. Riapriranno regolarmente
giovedì 3 novembre.
ADORAZIONE QUOTIDIANA
■ Nella chiesa di San Giovanni in Crema da lunedì
a venerdì ore 9-12 e 15-18 adorazione quotidiana.
■ Ogni lunedì alle ore 17.30 preghiera e Vespro
per la vita, sempre nella chiesa di San Giovanni.
PERCORSO 10 COMANDAMENTI
■ Domenica 30 ore 19-20,30 al Centro diocesano
di Spiritualità percorso catechistico di riscoperta della
fede a partire delle 10 parole dell’Antico Testamento.
SCUOLA DELLA PAROLA: ATTI DEGLI APOSTOLI
■ Lunedì 31 ottobre alle 21 all’oratorio della SS.
Trinità incontro sul tema: Gerusalemme dello Spirito.
CARITAS, INCONTRO OPERATORI VOLONTARI
■ Giovedì 3 novembre alle 21 presso la Casa della
Carità incontro per i volontari delle accoglienze diffuse sul tema: Dire, fare, scambiare: racconti di sguardi.
Municipio di Crema
Oh quanti quanti i ta spetàa lé
e adès i gót al bèl da stà con tè
argü i éra riàt an pó tròp prèst
ma i ricurdàa amò i tò òc celèst
La lüs dal Paradìs – che la mór mai
fórse t’à scunfundìt an pó la vista
e t’ó ést a slungà ‘l còl, isé, per vèt
… ma sé, i è lur…. i è pròpe i Barabèt
che stàa izì a la Piàsa o ai Cantunsèi
chèi che per té i è stàt “al mèi dal mèi”
La me puezìa… la m’è parìda ‘n sògn
t’ó cumpagnàt an tòch col me pensér
e tànt m’à dispiazìt vègn zó ‘n per mé
perché s’èm vurìt bé ….té a mé e mé a té
LINUS
...va salüda i “Cüntastòrie”
Gli operatori della Caritas guideranno in uno scambio sulla realtà dell’accoglienza diffusa.
RINNOVAMENTO NELLO SPIRITO SANTO
■ Ci si ritrova per la preghiera del sabato alle ore
16 all’oratorio della SS. Trinità. Invito aperto a tutti.
PICCOLI FRATELLI E SORELLE DI MARIA
■ Il Movimento piccoli fratelli e sorelle di Maria
invita ogni mercoledì alle 20.45 nella chiesa di San
Giovanni a Crema per un momento di preghiera.
GRUPPO REGINA DELLA PACE
■ Ogni lunedì alle 21 nella chiesa di San Bartolomeo dei Morti preghiera del S. Rosario e s. Messa
per l’unità nella famiglia e la pace nel mondo.
RITIRO SPIRITUALE PER RELIGIOSE
■ Sabato 5 novembre presso l’istituto Buon Pastore ritiro spirituale delle religiose tenuto da don
Mario Botti con la presenza dei sacerdoti confessori.
GIORNATA DI RITIRO A VIBOLDONE
■ Domenica 6 novembre ritiro al monastero
di Viboldone. Iscrizioni entro il 3 novembre tel.
0373.257128. Iniziativa proposta dal Centro diocesano di Spiritualità
L’URP INFORMA...
Miobus: 31 ottobre e 1° novembre
Autoguidovie: feste ottobre-novembre
■ Il servizio urbano di Crema, in occasione della
■ Su tutte le linee dalla provincia di Cremona si in-
chiusura delle scuole nei giorni di lunedì 31 ottobre
e martedì 1° novembre sarà sospeso. Attivo solo il
servizio a chiamata. Si invitano gli utenti a prenotare per tempo alla centrale i viaggi alla centrale
operativa.
forma che lunedì 31 ottobre si effettuerà il servizio
non scolastico. Martedì 1° novembre servizio festivo.
Bergamo Trasporti: orario non scolastico
■ Nella giornata di lunedì 31 ottobre sarà in vigore l’orario non scolastico. Per informazioni sugli
orari consultare il portale: www.bergamotrasporti.
it o contattare i numeri: 800.139392 da telefono
fisso o 035.289.000 da telefono mobile.
Domanda assegnazione dote scuola
■ Presso l’Ufficio scuola di piazza Duomo 25 è disponibile uno spazio informativo, di consulenza e di
assistenza informatica per la compilazione on-line
della domanda di Dote Scuola. Da mercoledì 2 novembre ore 9 a lunedì 21 novembre ore 12. Componente merito: scuola secondaria di 2° grado cl. 3, 4,
5; percorsi di istruzione e formazione professionale
cl. 3 e 4. Sportello dote scuola 0373.894356-894276.
Il Nuovo Torrazzo avvisa che gli uffici
resteranno chiusi il giorno 31 ottobre
riapriranno regolarmente da mercoledì 2 novembre.
Orari di apertura: 8,30-12,30 e 14-17,30
SPECIALE
GIORNATA
DEL RISPARMIO
Crema
sabato
29 ottobre 2016
ZOOM
sugli avvenimenti
471
Ti premio e “non sprecare la tua idea”
NELLA GIORNATA DEL RISPARMIO
LA BANCA POPOLARE DI CREMA
E L’ASSOCIAZIONE POPOLARE
CREMA PER IL TERRITORIO
HANNO PREMIATO GLI STUDENTI
MERITEVOLI DELLE SCUOLE DEL
TERRITORIO CONSEGNANDO 116
N
BORSE DI STUDIO AD ALUNNI
DEI DIECI ISTITUTI SCOLASTICI
CITTADINI CHE SI SONO DISTINTI
NEGLI ULTIMI ESAMI DI MATURITÀ
che non ha sprecato, anzi ha potenziato la propria idea fino a realizzare un sogno.
Un triplice input, dunque: educare i giovani al risparmio, premiare i meritevoli e stimolarli a realizzare le proprie grandi idee, perché,
come ha detto il dott. Roberto Dalboni introducendo la mattinata e
citando Albert Einstein: “Ognuno è un genio. Ma se si giudica un
pesce dalla sua abilità di arrampicarsi sugli alberi lui passerà tutta la
sua vita a credersi stupido.”
Gremito il San Domenico di alunni colleghi dei 116 premiati, accompagnati da insegnanti e da genitori. All’inizio della mattinata,
alle 9.30, i saluti delle autorità presenti.
Innanzitutto il presidente dell’Associazione Popolare Crema per il
Territorio dott. Giorgio Olmo che ha salutato i presenti, sottolinean-
Nella foto grande tutti gli studenti premiati con i dirigenti della
Popolare. Nelle foto piccole, Dalboni, Olmo, il sindaco Bonaldi,
mons. Ferrari e il prof. Cremonesi.
Servizio fotografico La Nuova Immagine
on sprecare la tua idea! Il concetto di risparmio si identifica sempre più nella parsimonia e nella misura, nel non sprecare. Ancor più se parliamo di idee: vero e proprio tesoro di ogni età. Questo il filo conduttore della quinta edizione di Con merito organizzata
– martedì scorso al teatro San Domenico – dalla banca Popolare
di Crema e dall’Associazione Popolare Crema per il Territorio in
occasione della Giornata del Risparmio. Edizione in cui sono stati
premiati con borse di studio ben 116 studenti degli istituti scolastici
superiori della città che si sono distinti agli ultimi esami di Stato.
Testimonial Paolo Mantini, un giovane musicista ventiquattrenne,
fondatore – insieme al fratello ingegnere – di Clockbeats una piattaforma digitale per professionisti del settore musicale. Un ragazzo
do l’impegno dell’associazione a favore del territorio e in particolare dei giovani
meritevoli con i quali si è complimentato.
Ha fatto seguito l’intervento del sindaco Stefania Bonaldi che ha sviluppato
due concetti: “Il risparmio non è mirato ad accumulare ricchezza, ma a poter
realizzare la propria vita con responsabilità. Gli stessi servizi sociali pubblici
oggi non si accontentano di erogare aiuti, ma di responsabilizzare le persone
in difficoltà.
Se siamo chiamati a risparmiare – ha continuato – non dobbiamo invece
risparmiarci, perché è importante che ciascuno sappia guardare dentro di sé e
diventare la persona migliore che può. Traguardo importante per sé, ma anche
per tutta la società.”
Il preside prof. Celestino Cremonesi, dirigente scolastico, ha portato i saluti
della dirigente dell’Ufficio Scolastico Territoriale di Cremona, dott.ssa Francesca Bianchessi.
Mons. Ferrari è invece intervenuto a nome del vescovo mons. Oscar Cantoni,
impossibilitato a partecipare per impegni inderogabili. Ha portato i suoi saluti e
la sua benedizione “in questo momento intenso della vita della nostra città, nel
quale 116 studenti dei nostri Istituti ricevono il giusto riconoscimento per l’impegno profuso nello studio e per gli ottimi risultati raggiunti, attraverso le borse
di studio disposte dall’attenzione che la Banca Popolare ha da sempre nei confronti del nostro territorio.” Rivolgendosi ai giovani ha citato il Piccolo Principe
di Saint-Exupéry: “Se vuoi costruire un’imbarcazione non preoccuparti tanto
di adunare uomini per raccogliere legname, ma di risvegliare in loro la nostalgia
del mare.” Da qui ha preso spunto per stimolare i giovani ad avere “la nostalgia
di cose grandi”. E ha citato – per concludere – papa Francesco: “È molto triste
vedere giovani vite parcheggiate. Rischia su ideali nobili, rischia su ciò che non
è esteriore, immediato, provvisorio, a poco prezzo. Rischia su ciò che risponde
alla domanda di senso e di pienezza che abita il tuo cuore.”
È seguita l’intervista a Paolo Mantini da parte di don Giorgio Zucchelli,
direttore de Il Nuovo Torrazzo (di cui diamo conto nella pagina seguente). Di
seguito, il dott. Paolo Landi, responsabile Sviluppo BPL ha spiegato ai giovani
presenti, aiutandosi con alcune slides, cos’è il risparmio. Il risparmio serve per
un futuro fatto di progetti da concretizzare e fa imprevisti a cui bisogna far
fronte. Come risparmiare? Programmando accantonamenti con passi costanti
o in modo discontinuo, a seconda delle disponibilità. Dove allocare il proprio
risparmio? Dove viene garantito il capitale, dove si permette una rivalutazione
contro l’inflazione nel caso quest’ultima si verifichi, dove sia facile smobilizzare i propri denari.
È seguita la performance del “facilitatore” dott. Fausto Bignami che ha stimolato anche alcune domande dei giovani. Infine la premiazione dei 116 ragazzi, chiamati ad uno ad uno accompagnati da applausi, che hanno ricevuto la
borsa di studio di 300 euro, con la posa per la foto finale. Complimenti!
gizeta
II
ZOOM
SABATO 29 OTTOBRE 2016
SABATO 29 OTTOBRE 2016
III
TUTTI I PREMIATI
Riportiamo l’elenco dei 116 premiati con la Borsa di Studio
CON MERITO 2016 suddivisi per scuola di appartenenza
FONDAZIONE
“CARLO MANZIANA”
CARTISANO FRANCESCO
MARTINELLI ELIA
I.P.S.I.A. “MARAZZI”
BRAMBINI SIMONE
DONÀ MANUEL
GHEDINI WILLIAM
LOPERGOLO CHRISTIAN
MICHELI CHIARA
N’GUESSAN YAH ESTELLE
PADERNO STEFANO
VAILATI DANIELE
ISTITUTO PROFESSIONALE
PER L’AGRICOLTURA
“STANGA”
BERNARDINI LUCA
CRESPIATICO MIRKO
LUDOVISI ALESSANDRO
VENTURELLI MICHAEL
BIANCHI ANDREA
BOMBELLI ANDREA
DE MAESTRI MARCO
DEGLI AGOSTI DIEGO
DOSSENA MAURO
FERLA GIULIA
FERRANTE MARCELLO
FERRETTI FRANCESCO
GINELLI DANIELE
MARCHETTI DAVIDE
MONTINI MATTEO
PROVANA LEONARDO
SACCHI FRANCESCO
SCANDELLI MICHELE
SHAMAKH SARA
SINGH SIMRAN
SPOTTI SOFIA
STAMERA ALESSANDRO
TORNELLI STEFANO
VAILATI FACCHINI MATTEO
VENTURA ALESSANDRO PIETRO
ZANONCELLI FABIO
ISTITUTO PROFESSIONALE LICEO
PER I SERVIZI
“DA VINCI-RACCHETTI”
COMMERCIALI “SRAFFA”
ANDOLFI LUCA
ARPINI FEDERICO
BETSYU OLENA
BRAMBILLA ALICE
CUCCHETTI ALICE
DEFENDENTI FEDERICA
DENTI TARZIA LORIS
GAVAGNIN ANDREA
LUCINI PAIONI VERONICA
MANDELLI PATRIZIA
MARTORANO MONICA
PAGANI GIORGIO
PEA JODYE
SCHIPANI ANGELICA
SERINA SHARON FEDERICA
ISTITUTO TECNICO
COMMERCIALE “PACIOLI”
ANNUNZIATA MORENA
BANI ANDREA
BRESSANELLI MATTIA
CAGNANA GIORGIO
COLOMBETTI BEATRICE
EMIDI CRISTINA
FRESCHI GABRIELE
FUSAR BASSINI ALICE
GIOIA JESSICA
LA PAROLA GRETA
MAGRI SARA
MANENTI ILARIA
MONTANARI SARA
NORN ERIKA
PALLA JACOPO
PASOLINI MARTA
PASQUETTO MARCO
PIZZOCHERI DANIELA
RATTI JESSICA
TADINI FLAVIO
VALERANI MARTINA LARA
VEGA ELIAS CLAUDIA ALEXIA
VIGLIOTTI SARA
ZILIOLI GIADA
ISTITUTO TECNICO
INDUSTRIALE “GALILEI”
BARONI CRISTINA
BETTI LUCA ANGELO
ANDREOLI MARIKA
AVERCI ELISA
CASTRIOTA ARIANNA
DOGLIO GIACOMO
FARINA ELENA
FERRARI DANILO
FRANCHI ALESSIO
FUOCO ERIKA
FUSAR BASSINI MARTINA
GAFFURI GIULIA
GHIDOTTI GIULIA
GIORDANO VINCENZO
GRASSELLI MICOL
MILANESI ELENA
MOSETTI STELLA
NICHETTI ALESSANDRA
NICHETTI GIOVANNI
PILONI ILARIA
ROSSONI NICOLA
RUFFONI ROSA MARTINA
STRADA ERIKA
TALONI ELISA
TIRELLI DAVIDE
VANELLI TAGLIACANE SARA
VATTAIONI EDOARDO
VENTURELLI ELISA
ZANELLI ARIANNA
LICEO ARTISTICO
“MUNARI”
BARBAN ALESSIA
BECCALLI MICHAEL
BORTOLOTTI CAMILLA
CLEMENTI ELISA
FERRARI SARA
LEONI ALTEA
PAUCIULO VANESSA
PEDRABISSI GLORIA
ROVIDA SUSANNA
TESINO BARBARA
LICEO LINGUISTICO
“W. SHAKESPEARE”
MADONA BEATRICE
RUFFONI MARIA GIOVANNA
LA PLATEA DEGLI STUDENTI
NON
SPRECARE LA
TUA IDEA
UN DIBATTITO CON IL
TESTIMONIAL
PAOLO
MANTINI
A
llora, Paolo, qual è stata la tua idea che non hai
sprecato?
Lo ha chiesto don Giorgio Zucchelli, direttore de Il
Nuovo Torrazzo a Paolo Mantini, il giovane contrabbassista bresciano, lanciatissimo con la realizzazione
di una piattaforma digitale per professionisti del settore musicale.
Paolo è stato chiamato dalla Popolare per dimostrare ai giovani come – con un po’ di coraggio – si possono realizzare grandissime idee. E come nessun di esse
vada sprecata. Diplomato in contrabbasso al conservatorio di Brescia, Mantini è emigrato negli States
per allargare gli orizzonti frequentando un master in
Electronic Music Production al Berklee College of Music
di Boston. Tornato in Italia ha perfezionato l’idea che
ora ha lanciato con grande successo.
Illustraci – gli chiede don Giorgio – che cosa hai
realizzato e cosa stai realizzando.
“Ho realizzato clockbeats – ha spiegato – la prima
web community progettata per professionisti e amatori
che lavorano nell’industria musicale. Clockbeats consente agli utenti di connettersi, collaborare, appaltare
e infine terminare con successo progetti musicali. In
sostanza l’idea è quella di creare un enorme spazio
virtuale, popolato però di suoni reali, e basato sulla
vendita e compravendita di idee musicali, cui gli artisti possono dare valore senza aspettare che qualcuno
ne scopra il talento.
Un mercato alternativo al mainstream, nel quale
interscambiare file e formati audio pressoché senza
confini.”
Paolo racconta le difficoltà che ha incontrato nel realizzare il suo sogno. Difficoltà innanzitutto tecniche
che è riuscito a superare lavorando in tandem con il
fratello ingegnere. “Le idee camminano – dice – se
vi è sinergia di tante competenze: in questo caso le
mie competenze musicali e quelle tecniche di mio
fratello.”
E racconta anche le fatiche per raccoglie fondi utili a
sviluppare la propria piattaforma... persino vendendo
i quadri del nonno. Oggi è già riuscito a realizzare
quattro studi a Brescia.
Ma so che il vostro progetto ha già fatto dei passi
avanti. In particolare state realizzando una Clockbeats orchestra?
“Sì. La musica classica è oggi chiusa in un proprio
guscio. Ho voluto superare gli schemi e rilanciarla in
modo nuovo. La mia intenzione è quella di modificare i suoni per renderli migliori. Due saranno i direttori in un concerto: quello classico e uno che, tramite
strumenti elettronici, cercherà appunto di modificare
i suoni. Una strumentazione elettronica all’avanguardia per rendere al meglio l’ascolto per lo spettatore.
Ad ogni concerto andremo a porre dei microfoni
all’interno di tutta l’orchestra e il direttore specifico
avrà la possibilità di poter modificare il suono in tempo reale, al fine di arricchire una dimensione sonora
che può essere a volte in difetto. Voglio far provare
allo spettatore la stessa emozione che un musicista
vive all’interno della compagine orchestrale, come se
fosse al centro e stesse anche lui suonando!”
Ma per poter far tutto quanto sei partito da una
tua competenza che è quella musicale.
“Certamente. Le idee non si costruiscono a caso o
per gioco. Bisogna sempre partire da una predisposizione e da una seria competenza personale.”
Un invito ai giovani, da parte di Paolo, a coltivare
seriamente le proprie inclinazioni i propri gusti per
trasformarli in competenze serie, base di partenza per
tutti... i sogni.
Cosa consigli ai tanti ragazzi qui presenti?
“Di non buttarsi subito sulla prima scelta.
Anch’io prima ho fatto l’ingegnere, poi ho cambiato e sono andato dove mi portava il cuore... cioè
verso la musica.”
E il dott. Landi: “Per realizzare una grande idea
occorre l’idea stessa, poi bisogna consultare il mercato, poi occorrono i finanziamenti, magari con i
risparmi finalizzati già da tempo all’obiettivo; poi
servono i partner che hanno competenze diverse
da mettere in sinergia. Tutto ciò è razionale... ma
serve anche qualcosa di irrazionale, serve la passione.” E rivolgendosi ai giovani. “Non scegliete il
futuro per ragione, ma per passione!”
MANTINI HA
REALIZZATO
CLOCKBEATS,
UNA PIATTAFORMA
DIGITALE PER
PROFESSIONISTI
DEL SETTORE
MUSICALE
“NON
SEGUITE
SOLTANTO
LA RAGIONE,
MA PER
REALIZZARE
IL VOSTRO
FUTURO
SEGUITE
IL CUORE!”
IV SABATO 29 OTTOBRE 2016
ZOOM
GLI STUDENTI PREMIATI ISTITUTO PER ISTITUTO
ISTITUTO STANGA
FONDAZIONE
MANZIANA
I.P.S.I.A. MARAZZI
ISTITUTO TECNICO IND. GALILEI
ISTITUTO PACIOLI
LICEO DA VINCI-RACCHETTI
LICEO ARTISTICO MUNARI
ISTITUTO SRAFFA
26
Necrologi
SABATO 29 OTTOBRE 2016
ANNIVERSARI • ANNIVERSARI • ANNIVERSARI • ANNIVERSARI • ANNIVERSARI • ANNIVERSARI
1999
3 novembre
2016
"Il cuore batte forte quando il
pensiero tocca il tuo ricordo,
solo la certezza del tuo sguardo su di noi ci fa sentire meno
soli".
1991
27 ottobre
2016
2014
"Nell'immensa tua luce, o Dio
Amore, io vivo".
A 25 anni dalla scomparsa del caro
30 ottobre
Ti ricordano tuo marito Vincenzo, i tuoi
figli Ivan con Monica, Diego con Manuela e la piccola Chiara, i tuoi cari tutti.
Una s. messa in suffragio sarà celebrata
giovedì 3 novembre alle ore 19 presso
la chiesa parrocchiale di Romanengo.
la sorella, la nipote e i parenti tutti lo
ricordano con immutato affetto a quanti
lo conobbero e l'ebbero caro.
Crema, 27 ottobre 2016
2012
30 ottobre
2016
2001
23 ottobre
2016
"Ogni giorno il nostro pensiero è per voi...".
"Gli anni passano ma il tuo
ricordo è sempre vivo in noi".
"Oggi come sempre il tuo ricordo ci accompagna".
A due anni dalla scomparsa della cara
mamma
Nel quarto anniversario della scomparsa della cara mamma
Nel quindicesimo anniversario della
scomparsa del caro
Alice
Acerbi
Maddalena
(Ninì)
i figli, il genero, la nuora e i nipoti la
ricordano con tanto affetto unitamente
al caro papà
i suoi familiari la ricordano con tanto
amore unitamente al caro papà
Bruno Nichetti
Rosi Moneda
in Corlazzoli
2016
Luigi Guerini
Orsola, Matteo, Davide con Laura e Federico ti ricordano nelle ss. messe che
saranno celebrate.
Quintano, 29 ottobre 2016
2009
2015
Nel trentaseiesimo anniversario della
scomparsa del caro
1 novembre
2016
Nel settimo anniversario della scomparsa della cara mamma e nonna
Nel settimo anniversario della scomparsa del caro
Agostino Taino
la famiglia e i parenti tutti lo ricordano
con sempre vivo affetto a quanti lo conobbero e l'ebbero caro.
Una s. messa in suffragio sarà celebrata
martedì 1 novembre alle ore 18 in Cattedrale.
Giulia Pozzali Stringo
Giovanni
Mazzini
a 7 mesi dalla sua dipartita.
Una s. messa sarà celebrata domani,
domenica 30 ottobre alle ore 18 nella
chiesa parrocchiale di Casaletto Vaprio.
Caro
Augusta Paridi
i figli, i nipoti, i generi e i parenti tutti
la ricordano con immutato affetto unitamente al caro papà
Vincenza
Pagani
i figli Giuseppe e Maria Teresa e i parenti tutti la ricordano con immenso
affetto unitamente al caro papà
“A poco a poco, Tu o Signore,
correggi chi sbaglia, Tu lo avverti e gli fai comprendere le
sue colpe e lo porti a rinunziare alla cattiveria e fidarsi completamente di Te o Signore”.
(Dal libro della Sapienza)
Maria Pozzali
Federico Cazzulli
Una s. messa sarà celebrata venerdì 4
novembre alle ore 18 nella chiesa parrocchiale di San Pietro.
Una s. messa di suffragio sarà celebrata
oggi, sabato 29 ottobre alle ore 18 nella
chiesa parrocchiale di Ripalta Guerina.
a 29 anni dalla sua dipartita.
Chieve, 4 novembre 2016
Nel primo anniversario della scomparsa della cara
Tomasina
Cadisco
Luciano Gargioni
i familiari lo ricordano con tanto affetto.
Una s. messa sarà celebrata martedì 1
novembre alle ore 19 nella Cattedrale
di Crema.
Nell'anniversario della morte del caro
il marito Franco con i figli Fabio, Antonella e le rispettive famiglie la ricordano con tanto affetto.
Una s. messa sarà celebrata nella parrocchia di Montodine, venerdì 4 novembre alle ore 20.
2015
2 novembre
2016
Nel primo anniversario della scomparsa del caro
Stefano
il tempo passa tanto velocemente ma
questo non basta a farti dimenticare.
Sei sempre nei nostri cuori.
A conoscenti e amici chiediamo una preghiera anche nel ricordo del caro papà
Severino
Mondany
Cesare
Pollastri
2016
Giovanni
A sei anni dalla scomparsa della cara
mamma
Nel primo anniversario della scomparsa della cara mamma
4 novembre
Una s. messa sarà celebrata domenica
30 ottobre alle ore 18 nella chiesa parrocchiale di Camisano.
"L'alba di ogni mattino ci regala il tuo ricordo e non c'è
nessun tramonto che lo possa
cancellare".
e la cara zia
2016
"Non sappiamo in quale angolo del cielo volano le persone che amiamo... ma sappiamo che restano per sempre
nell'angolo più importante del
nostro cuore".
Arsenio Severgnini
"Con te parla il nostro ricordo, per te è sempre il nostro
affetto".
Angelo Stringo
29 ottobre
la moglie, i figli, le nuore e i nipoti lo
ricordano.
Una s. messa verrà celebrata oggi, sabato 29 ottobre alle ore 18 nella chiesa
parrocchiale di Vidolasco.
"A noi che restiamo, il compito di rendere vivo il suo ricordo nelle preghiere".
le tue figlie, i generi, i nipoti, i pronipoti e i parenti tutti ti ricordano con
immenso affetto, uniscono al ricordo il
caro papà
2011
il suo ricordo è sempre vivo nel cuore
di mamma, papà, della sorella Marisa
con Marco e Matteo, del fratello Francesco con Marzia e Aurora, delle zie,
degli zii e dei cugini.
La s. messa sarà celebrata nella chiesa
parrocchiale di Madignano, oggi, sabato 29 ottobre alle ore 16.
Valentino
Una s. messa sarà celebrata nella chiesa di S. Barnaba a Brescia.
Piergiorgio
Boschiroli
(Jecki)
la moglie Luisa con i figli Michele e
Cristina, parenti e amici lo ricordano
con tanto affetto a quanti lo conobbero.
Una s. messa in memoria sarà celebrata
mercoledì 2 novembre alle ore 18 nella
chiesa parrocchiale di San Carlo.
SAN CARLO Tel. 0373.970509
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Il Cremasco 27
SABATO 29 OTTOBRE 2016
CASTELLEONE/FIESCO
TRIGOLO
Il ricordo
in un rintocco
Foto Andrea Mancastroppa
IV Novembre, speciale
commemorazione
LA FAMIGLIA RAIMONDI COMINESI
DONA UNA CAMPANA AL CIMITERO
di BRUNO TIBERI
T
utte le volte che la campana a lato
della cappella del cimitero di Trigolo
suonerà, il ricordo di Giuseppe Raimondi Cominesi sarà scandito dai rintocchi.
E sarà così per sempre, a
testimonianza di un legame
forte del trigolese con la sua
comunità. Borgata in cui è
nato e vissuto e in cui ha
cresciuto la sua unita famiglia.
In settimana è avvenuta
l’installazione del bronzo
realizzato dalla ditta Allanconi di Bolzone per desiderio della moglie dell’illustre
cittadino Ernestina e dei figli Ambrogio
e Maria. I loro nomi, insieme a quello di
papà, hanno ispirato la fusione della campana sulla quale sono state impresse le
immagini dei santi che portano gli stessi
nomi di battesimo dei componenti il nucleo familiare.
Incoraggiata dal parroco del paese, don
Vilmo Realini, la famiglia Guerini RoccoRimondi Cominesi desidera che lo scopo
principale del dono sia quello di ricordare,
con i rintocchi del bronzo,
i defunti della parrocchia.
Così sarà da mercoledì 2 novembre quando, in occasione della commemorazione
dei defunti, la campana suonerà per la prima volta nel
camposanto di Trigolo.
I familiari di Giuseppe
Raimondi Cominesi hanno
espresso un vivo ringraziamento al primo cittadino
trigolese Christian Sacchetti che ha reso
possibile, con l’interessamento presso l’istituto delle Belle Arti di Brescia, la realizzazione dell’opera bonzea e l’occasione
del ricordo.
ALLA MEMORIA
DEL COMPIANTO
GIUSEPPE.
INAUGURAZIONE
MERCOLEDÌ
CASTELLEONE: Fagiolinata benefica
È
ormai divenuto un abituale appuntamento a ridosso del fine settimana dei ‘morti’. La Fagiolinata benefica degli Alpini sezione di
Castelleone è pronta a rispondere ‘presente’ all’appello delle iniziative
di solidarietà promosse dalle diverse realtà del borgo.
Domani, domenica 30 ottobre, alle 12.30 (ma la possibilità di acquistare dietro donazione le specialità da asporto è prevista dalle 17 di
oggi, ndr) presso gli spazi dell’agriturismo Santa Maria in Bressanoro,
gentilmente concesso dalla signora Anna Emilia Galeotti, saranno
sfornati e portati in tavola deliziosi e gustosi salamini, con fagiolini,
cotiche e tanto altro ancora. Il tutto per ricavare fondi che insieme a
quanto raccolto dalle penne nere della torre durante la festa tradizionale di giugno, saranno donati a diverse realtà che operano nel sociale
di Castelleone e del territorio. E così l’appuntamento gastronomico assumerà ancora una volta i connotati della ‘Giornata delle Donazioni’
che da ormai un decennio dispensa contributi al terzo settore.
L
a Giornata dell’Unità Nazionale sarà celebrata a Castelleone con anticipo, in occasione della festività del primo
Novembre. Sarà un momento speciale, quest’anno, perché
nella ricorrenza dei 100 anni della Prima Guerra Mondiale saranno letti in tutto lo stivale i 592.025 nomi dei Caduti
iscritti nei 34 libri dell’Albo d’Oro; italiani immolatisi per la
Patria ai quali sarà dedicata una medaglia commemorativa.
Il programma della giornata si aprirà alle 9.30 con la deposizione di una corona d’alloro al monumento ai Caduti
di Corte Madama. Alle 10
analogo cerimoniale in quel
di San Latino. Alle 10.30 ritrovo in piazza del Comune
e corteo sino al monumento
dei Caduti, dei Marinai e dei
Bersaglieri del capoluogo.
Dopo la preghiera deposizione di una corona d’alloro al Cimitero Maggiore. Quindi il rientro in piazza del Comune con
la cerimonia di consegna delle medaglie commemorative ai
familiari dei castelleonesi che hanno perso la vita nel corso
della Grande Guerra.
Posticipata a domenica 6 novembre, l’amministrazione comunale di Fiesco e la locale sezione dell’associazione Combattenti e Reduci invitano la cittadinanza a partecipare alla
cerimonia commemorativa del 4 Novembre, Giornata della
Vittoria e Festa delle Forze Armate. La manifestazione avrà
inizio alle 10.30 in chiesa parrocchiale con la celebrazione
della Messa. Accompagnati dalla banda di Trigolo i partecipanti raggiungeranno il monumento ai Caduti per la deposizione della corona d’alloro. Alle 12.30 pranzo sociale della
Combattenti.
Avis&Aido day
S
i terrà a Trigolo questa sera, sabato 29
ottobre, nella Palestra Polivalente di via
Martiri della Libertà alle ore 21, il Concerto
che il Corpo Bandistico ‘Giuseppe Anelli’Orchestra di fiati di Trigolo diretto dal Maestro Vittorio Zanibelli propone in occasione
del 45° di fondazione dell’Avis Comunale.
I ‘fiati’ presenteranno un programma che
prevede l’esecuzione di brani originali per
banda, selezioni tratte da famose colonne
sonore e arrangiamenti per orchestra di fiati
di famosi pezzi di musica classica e leggera.
L’appuntamento precede i festeggiamenti
ufficiali che si terranno il mattino di domani
30 quando le Sezioni Aido e Avis festeggeranno i rispettivi anniversari di fondazione
ricordando i soci e i sostenitori defunti con
la Messa e il corteo al locale cimitero dove è
posto il Monumento al Donatore.
Tib
Il mese del Piumino
Tib
CASTELLEONE: letture animate
Piumino Daunex
S
abato 5 novembre 2016 alle ore 10.30 letture animate per bambini
dai 3 ai 5 anni presso la biblioteca civica ‘Virgilio Brocchi’. La partecipazione è libera, ma è necessario iscriversi entro il 3 novembre, fino
ad esaurimento posti, telefonando al numero 0374/356345 dal lunedì
al venerdì dalle 15 alle 18 e il sabato dalle 9 alle 12.
90% Piumino - 10% Piumetta
FIESCO: castagnata in oratorio
C
astagnata in oratorio. L’appuntamento è per domani, domenica
30 ottobre, e martedì primo novembre presso il centro parrocchiale di via Noli. Dalle 15 in poi caldarroste saranno servite sino a esaurimento. Il pomeriggio gustoso e di divertimento servirà a raccogliere
fondi per le attività parrocchiali.
CASTELLEONE: ultimo saluto a Padre Fiori
C
astelleone ha tributato giovedì l’ultimo saluto al missionario Padre
Franco Fiori. La salma del religioso, giunta dall’Istituto Saveriano
di Parma, congregazione alla quale apparteneva, è stata tumulata nel
cimitero del borgo.
’oc
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Da
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Il v
on ‘Angelo e Valeria’, pronti a far danzare gli appassionati di
valzer e mazurche domani sera si chiuderà il mese di ottobre in
compagnia del ‘Liscio la domenica in palestra’, un’iniziativa tornata
dopo la pausa estiva grazie all’organizzazione della ‘Polisportiva don
Mondini’ e di alcuni infaticabili ballerini amanti del genere. Staff che
ha già allestito il programma per il secondo mese della stagione 20162017, quello di novembre. Domenica 6 novembre alle 20.30 nella palestra delle scuole elementari di via Cappi (ingresso da via don Bosco),
l’apertura avrà la colonna sonora di ‘Gino e la band’; sette giorni dopo
toccherà invece a ‘Gianni e Cristiano’. Domenica 20 novembre spazio
a ‘Cesare e Anita’ e per finire il 27 novembre sul palco si esibiranno
‘Raf e Saba’.
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l Tr nt
l Trio Ravasio protagonista alla Rocca di Romanengo in uno spettacolo musicale dal titolo Tre violoncelli per Vivaldi, Bach e molto altro. La
serata, in programma oggi, sabato 29 ottobre, alle ore 21 è organizzata
col patrocinio della Pro Loco e dell’assessorato alla Cultura del Comune di Romanengo; l’ingresso sarà a offerta libera.
Nello spettacolo Marco Ravasio e i suoi figli Filippo, 14 anni e Giacomo, solo nove, daranno sfoggio delle loro capacità artistiche e del
loro affiatamento familiare che si tradurrà in un momento musicale
pieno di fantasia e di melodie di periodi diversi, musiche molto conosciute che vanno da Bach ai giorni nostri in un crescendo rossiniano.
Saranno eseguite due divertenti sonate barocche di Pergolesi e Marcello cui seguiranno l’Aria sulla quarta corda di Bach, piccoli pezzi di Nolk,
una funambolica sonata di Boccherini per approdare a un ‘’blues’’ dello stesso Ravasio con un finale a sorpresa.
Ravasio è docente emerito del Conservatorio di Milano, istituto
presso il quale i suoi figli seguono le sue orme.
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28
Il Cremasco
SABATO 29 OTTOBRE 2016
CASALETTO VAPRIO
CASALE CREMASCO
Concorso di poesia ‘Pavesi’
Una rassegna ‘nazionale’
COMPONIMENTI IN VERNACOLO E IN ITALIANO VALUTATI
E PREMIATI, SABATO SCORSO, DA UNA GIURIA DI ESPERTI
di LUCA GUERINI
S
abato scorso s’è tenuta la cerimonia di
premiazione del concorso di poesia organizzato dalla locale associazione culturale
‘Stefano Pavesi’: alle ore 16 presso la sala
polifunzionale ‘Chiesa Vecchia’ si sono ritrovati organizzatori, poeti
e pubblico per un pomeriggio tra dolci rime e amicizia. Il 2016 ha visto andare
in scena la settima edizione
della fortunata rassegna (su
due sezioni, lingua italiana
e dialetto), ormai divenuta
nazionale.
A tema libero, il concorso
si conclude sempre con il ritrovo in ‘Chiesa Vecchia’ per
la consegna dei premi, l’attribuzione delle
segnalazioni e la lettura dei componimenti. Per la sezione dialettale al terzo posto
s’è classificato Ersilio Tolasi con la poesia
Chiara, seguito sul secondo gradino del podio da Lina Francesca Casalini con la poesia
La pastocia da le luzirole; prima Giuseppina
Mancastroppa con le rime di Quan sie gioen.
In tale sezione, quindi, si sono classificati ai
primi posti nomi ben noti tra gli autori cremaschi che amano il vernacolo.
Nella sezione in lingua italiana terza
piazza per Pasquale Bufano con la poesia
L’ubbia; per la seconda posizione la giuria
ha decretato un pari-merito tra Alla Melnychuk con A Silvia e Massimiliano Pegorini
con l’opera Reception (a Pier Paolo Pasolini).
Premiazione
del concorso
INIZIATIVA
IN MEMORIA
DEL CELEBRE
COMPOSITORE
CASALETTESE
Primo assoluto nella sezione ‘italiano’ Micol Grasselli con la poesia Anoressia, tema
sempre attuale quanto delicato.
Le poesie vincitrici sono state lette durante la cerimonia e anche alcuni componimenti non premiati sono stati declamati
dagli stessi autori. Il pubblico ha apprezzato. Il momento finale del concorso è stato
presentato da Elisa Martellosio, con l’aiuto
di Anna Borzì. Iose Dioli ha curato un intervento relativo alla poesia.
Ancora una volta un plauso agli organizzatori, sempre capaci di regalare al paese
un bel momento culturale all’insegna della
poesia. L’associazione che ha ideato e propone il concorso porta il nome di Stefano
Pavesi, celebre musicista nato a Casaletto
Vaprio nel 1779: nel 1809 venne considerato, da una prestigiosa rivista musicale francese, fra i cinque migliori compositori attivi
in Italia. Coinvolto nel 1799 nei tumulti
rivoluzionari della città, Pavesi fu costretto a scappare in Francia e successivamente
a Ginevra. Rientrato a Crema poco dopo,
completò i suoi studi sotto la guida di Gazzaniga, maestro di Cappella del Duomo.
Nel 1802 si trasferì a Venezia, dove visse gli
anni del successo e dei guadagni. Nel 1818
Pavesi fu nominato maestro di Cappella del
Duomo di Crema e, tra il 1826 e il 1830,
diresse il Teatro di Corte di Vienna per sei
mesi l’anno. L’associazione col suo concorso ha anche il merito di fare memoria
dell’illustre compaesano.
Calcio a 5 Csi
In campo la coppa
U
n bell’accordo sportivo è stato siglato nei giorni scorsi
a Casale Cremasco Vidolasco. Protagonisti dell’intesa,
che sarà presto ufficializzata nero su bianco, l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Antonio Grassi e il Centro
Sportivo
Italiano,
sezione di Crema.
“In pratica siamo
stati contattati dal
Csi, che ci ha chiesto
di poter utilizzare la
palestra comunale
per tutta la Coppa di
calcio a cinque. La
manifestazione, che
sarà realtà dal prossimo 31 ottobre al
25 maggio 2017, si
compone di 66 partite. Per noi la possibilità di vedere la
palestra utilizzata,
se non a regime, per
un discreto periodo, il che non dispiace affatto”, commenta
soddisfatto Matteo Arpini, consigliere comunale delegato dal
primo cittadino alle problematiche relative allo Sport e alle
Politiche giovanili.
I vertici del Csi cremasco e i membri dell’amministrazione si sono incontrati in municipio a Casale per poi fare un
sopralluogo nella bella palestra casalese (nella foto i rappresentanti di Comune e Csi durante la visita alla struttura). Peraltro la
stessa società sportiva di casa ha una formazione iscritta alla
competizione che andrà a disputarsi in paese. “Nell’incontro
abbiamo di fatto avviato una collaborazione con il Centro
sportivo italiano, che in futuro potrebbe portare nella nostra
palestra anche gare di campionato o altre iniziative. Abbiamo
avviato insomma un positivo rapporto”, spiega il delegato del
sindaco.
La palestra è nuova e utilizzata solo dalla squadra di casa
di calcio a cinque e dall’Asd Casale Cremasco (a 11) per le
formazioni giovanili durante il periodo invernale. “Siamo
aperti anche a nuove collaborazioni, che portino nel nostro
paese magari altre discipline, corsi sportivi e attività varie –
conclude Arpini –. La porta del palazzo comunale è sempre
spalancata”. Chi ha proposte o idee, quindi, si faccia avanti.
verranno senza dubbio valutate.
Luca Guerini
Campagnola: piazzola rifiuti, giro di vite
P
iazzola ecologica… si cambia. Di recente il
Consiglio comunale di Campagnola Cremasca
ha approvato alcune modifiche relative al regolamento della cosiddetta ‘discarica’ del paese. In questi giorni l’affissione in paese di un apposito avviso,
distribuito anche nelle case dei cittadini. I cambiamenti entreranno in vigore a partire dal prossimo
1° novembre. Innanzitutto si ricorda che il servizio
è riservato solo ai cittadini residenti e alle utenze
‘domestiche’ del Comune di Campagnola regolarmente iscritte a ruolo Tari (tassa rifiuti).
Dal prossimo mese in avanti sarà vietato l’accesso in piazzola con mezzi che non siano a uso privato quali camion, furgoni, pikup, trattori, ecc. Come
accaduto in altri Comuni, l’amministrazione Guerini Rocco s’è vista costretta a emanare le modifiche al regolamento e a diffonderle a causa dei ‘soliti
furbi’ che approfittano della piazzola ‘di casa’ per
smaltire rifiuti derivanti dalla propria attività.
I privati in possesso di questi mezzi possono ac-
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cedere con quest’ultimi solo contattando gli uffici
comunali per un appuntamento. È vietato il conferimento da parte di attività produttive, artigianali o
industriali, anche se insediate sul territorio comunale e paganti la Tari: tali ditte devono provvedere
allo smaltimento dei rifiuti prodotti con la loro attività attraverso accordi diretti con imprese autorizzate, in base alle norme vigenti, cioè devono conferire i rifiuti presso una delle piattaforme consortili
autorizzate. Nella piazzola ecologica comunale è
vietato anche il conferimento di lavatrici, frigoriferi, televisori, apparecchi elettrici, macerie varie,
mobili di grosse dimensioni (divani, armadi, tavoli,
ecc.), ceramiche, olii di motori, ecc. In ogni caso
il regolamento con le sue modifiche è disponibile
presso gli uffici comunali o sul sito web dell’ente.
La piazzola ecologica comunale è aperta il lunedì
dalle ore 12 alle 13, mercoledì e sabato dalle ore
14 alle 16.
MADIGNANO
Nido ‘Il Gamberetto’
Una gestione tutta nuova
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l nuovo oratorio ‘Don Bosco’
ospita da anni l’asilo nido ‘Il
Gamberetto’, un servizio importante per la comunità. L’iniziativa
parrocchiale, che si prende cura
dei bimbi dai 3 mesi ai 3 anni, è
andata a coprire un ambito delicato e significativo del percorso di
crescita dei piccoli per quei contresti familiari in cui gli impegni di lavoro e l’assenza dei nonni rendono
complicato, per papà e mamme,
prendersi cura delle loro creature
nei primi mesi di vita.
Per questa ragione la Chiesa madignanese ha sempre investito nel
‘Gamberetto’ arrivando a dargli
una nuova e funzionale struttura
(nell’ormai lontano 2008) e pensando, nelle ultime settimane, a
ACCORDO
DELLA PARROCCHIA
CON IL COMUNE
E APPALTO
DEL SERVIZIO
EDUCATIVO
rilanciare con un nuovo modello
di gestione. “La struttura – spiega
il parroco don Remo Tedoldi dalle pagine del bollettino, che segna
il saluto del sacerdote in procinto
di fare il suo ingresso nella parrocchia della Ss. Trinità a Crema, affi-
LG
datagli dal vescovo Oscar – è stata
man mano integrata e adeguata al
fine di migliorare il servizio, anche
con esborsi economici non di poco
conto sostenuti dalla parrocchia.
Gli onerosi costi di gestione non
permettono di investire oltre. Per
questo motivo e per la volontà di
salvaguardare l’iniziativa che incontra i bisogni delle famiglie, dal
1° settembre è stata rinnovata la
gestione”.
In sostanza il servizio viene
sempre promosso dalla parrocchia
in convenzione con il Comune, che
garantisce un contributo economico. La parrocchia ha dal canto suo
appaltato il servizio educativo alla
Cooperativa Filikà che garantisce
il coordinamento e la presenza
delle educatrici necessarie. I pasti
vengono preparati da un’azienda
di catering e le pulizie vengono effettuate da personale specializzato
tramite cooperativa.
La stagione da poco avviata
consentirà di verificare la nuova
modalità gestionale di una proposta educativa importante e da salvaguardare. Chi fosse interessato a
prenderne visione può contattare
le educatrici al numero telefonico
0373/229978 o la casa parrocchiale allo 0373/65105.
Tib
Il Cremasco 29
SABATO 29 OTTOBRE 2016
IZANO
MONTODINE
Cimitero pulito
per le festività
INTERVENTI DI MANUTENZIONE.
PRESTO LA SALA DEL COMMIATO?
C’è “La notte nera”:
gran festa di Halloween
L’ingresso del cimitero izanese
e, qui sotto, il corpo centrale
D
di GIAMBA LONGARI
I
affidato a esperti del settore, degli
affreschi presenti all’interno del
Chiostro del cimitero comunale.
La solennità dei Santi e dei
Morti, intanto, è un momento importante per pregare per l’anima
dei propri cari saliti al Cielo. Le
sante Messe nei cimiteri, predisposte dal parroco don Giancarlo
Scotti, saranno: il 1° novembre
alle ore 15 a Salvirola cremonese
e alle ore 15.30 a Izano; il 2 novembre alle ore 10 e alle ore 15 a
Izano e alle ore 15 a Salvirola cremasca. Fino al 9 novembre, poi, le
Messe saranno celebrate alle ore
15 sia a Izano sia a Salvirola, in
quest’ultima alternandosi nei due
cimiteri.
Ricordiamo infine che il 4
Novembre, in tutt’Italia, si celebra
la giornata dell’Unità nazionale e
delle Forze armate. Anche Izano,
domenica 6 novembre, si appresta
a festeggiare l’evento e a commemorare i Caduti di tutte le guerre.
Alle 10.30 è prevista la manifestazione a Salvirola, mentre alle
11.15 i combattenti e reduci, con
il parroco don Giancarlo Scotti
e con le autorità, si sposteranno
presso il cimitero izanese.
opo il successo dello scorso anno, torna a
Montodine la grande festa di Halloween, organizzata per lunedì 31 ottobre dal Gruppo Notte
Nera in stretta collaborazione con la Pro Loco e la
Commissione comunale Spazio Giovani, oltre che
con il supporto di alcuni volontari. La festa commerciale di Halloween, importata dalla tradizione
americana, è rivolta a tutti e sarà suddivisa in due
fasce: ai bambini fino alle scuole elementari saranno dedicati gli eventi del pomeriggio e della prima
serata, mentre per gli adolescenti e gli adulti ci saranno altre iniziative in prima e seconda serata. La
manifestazione – corredata da zucche arancioni,
“morti viventi”, mostri e quant’altro fa riferimento
ad Halloween – è in programma dalle ore 16 fino a
mezzanotte circa.
Tra le proposte messe in campo dagli organizzatori figura l’innovativo Tunnel dell’Orrore, nel quale
ci sarà la riproduzione di una serie di stanze che
richiameranno i film horror più famosi e ricercati,
con attori che si improvviseranno nei protagonisti
di note scene. Tra le altre attrazioni non mancherà il mercato degli hobbisti, con numerosi banchi
i cui prodotti artigianali richiameranno il genere
della festa. Inoltre, ci saranno: il falò in piazza, il
“truccabimbi” nel pomeriggio e in prima serata, gli
artisti di strada che manterranno viva l’attenzione
sull’evento, la festa per bambini e genitori intorno
al “Lago Gerundo” e uno spettacolo musicale in
seconda serata. Da segnalare che le attività commerciali del paese resteranno aperte per tutta la
durata della festa.
“La notte nera” di Halloween avrà un carattere
itinerante, coprendo diverse zone di Montodine.
Dal piazzale antistante l’oratorio partirà una lun-
ga fila di banchi di hobbisti che, percorrendo via
Benvenuti, si collegherà alla piazza davanti al Comune per poi proseguire in via Fadini. In piazza
XXV Aprile verranno allestiti anche il palco per il
gruppo musicale, il falò, il “truccabimbi”, i giochi
gonfiabili e proseguiranno i banchi di hobbisti,
unitamente ad altre attività. In via Fadini verranno
invece posizionati, tra gli altri, gli artisti di strada,
mentre il piazzale antistante le scuole ospiterà il
Tunnel dell’Orrore.
L’iniziativa del 31 ottobre s’inserisce nelle molteplici proposte che animano la comunità montodinese: stavolta la tematica è quella un po’ noir di
Halloween, che sta prendendo sempre più piede.
Giamba
Relazioni esterne e comunicazione LGH
MRadv.it
n occasione della solennità di
Ognissanti e della ricorrenza
del ricordo dei Defunti, l’amministrazione comunale di Izano,
guidata dal sindaco Luigi Tolasi,
si è attivata per pulire e sistemare
il cimitero così da poter accogliere,
nel migliore dei modi, i tanti parenti e amici che vanno a trovare i
propri cari defunti.
In proposito, il primo cittadino Tolasi ha illustrato i dettagli
circa l’intervento al camposanto.
“Attualmente, per quanto riguarda
la manutenzione ordinaria, stiamo
sistemando e pulendo i vialetti,
controllando che le zone verdi e
piantumate siano in buono stato.
Abbiamo per questo sostituito
due alberi malati che si trovano
davanti all’ingresso del cimitero
e piantato alcuni mazzi di viole.
È stato inoltre ritinteggiato il
cancellino d’ingresso. Per quanto
concerne invece la manutenzione
straordinaria, in futuro, durante il
nostro mandato, vorremmo realizzare la Sala del Commiato proprio
nelle vicinanze del cimitero”.
Ricordiamo che nel programma
elettorale, nel capitolo “opere pubbliche”, è inserita anche la voce riguardante il restauro conservativo,
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SABATO 29 OTTOBRE 2016
BAGNOLO CREMASCO
VAIANO CREMASCO: il ricordo dei Caduti
Piedibus,
che numeri!
A
ssociazione Nazionale Combattenti, Reduci e Simpatizzanti e
Comune, per venerdì 4 novembre hanno organizzato la commemorazione della ricorrenza del 4 Novembre, Festa delle Forze Armate
e ricordo dei Caduti di tutte le guerre. Il programma prevede il ritrovo
al cimitero alle ore 8.50, con le celebrazione della Messa in memoria
dei Caduti; seguirà la posa della corona d’alloro al cimitero e al parco Caduti Nassiriya. Alle ore 9.55 il ritrovo in via Cavour (ingresso
della scuola) con la partecipazione degli alunni delle classi quinte della scuola elementare. I ragazzi, dopo il corteo, leggeranno lettere dei
soldati al fronte e dei Caduti durante i conflitti mondiali. I presenti
raggiungeranno quindi il monumento ai Caduti.
VAIANO CREMASCO: giovedì in biblioteca
I
RIPARTITO IL SERVIZIO
SU 3 LINEE PER 52 ISCRITTI
“A
nche quest’anno riparte il Piedibus… e
con ‘numeri’ in aumento. Siamo orgogliosi di ciò: come amministrazione comunale abbiamo creduto nel progetto sin dall’inizio
e i risultati oggi sono sotto gli occhi di tutti. Il
servizio funziona bene e piace sempre di più”,
afferma il sindaco Doriano Aiolfi.
Il Piedibus, l’autobus ‘umano’ dei bimbi nel
percorso casa-scuola e viceversa, con qualsiasi condizione climatica (un carretto li segue
con caricati gli zaini, ndr), sarà dunque realtà anche in quest’anno scolastico 2016-2017.
L’amministrazione comunale bagnolese ha
annunciato la partenza del servizio nei giorni scorsi con un comunicato stampa: il via
è avvenuto lunedì 17 ottobre scorso, con la
riconferma delle tre linee esistenti, la linea
azzurra, che è stata la prima a essere inaugurata nell’ormai lontano 2010, la linea rossa e,
infine, la linea verde.
Il servizio Piedibus è come detto un’iniziativa fortemente voluta da chi è al governo,
che ha inteso in tal modo promuovere una
modalità innovativa, divertente ed educativa per andare a scuola, attraverso l’impegno
quotidiano dello spostamento verso la scuola
e il ritorno a casa. “Ciò a tutto vantaggio della salute dei nostri giovani studenti (che fanno moto) e della loro integrazione (l’aspetto
educativo/sociale di questa opportunità è di
grande importanza)”, spiega ancora Aiolfi.
I percorsi sono stati elaborati con la collaborazione della Polizia Locale e sono stati identificati in base alle adesioni. Anche le
zone prescelte sono state individuate in base
alle richieste pervenute dalle famiglie.
Giovedì della Biblioteca... percorsi culturali e altre curiosità locali, giungono al termine. L’ultima serata, la numero cinque, si terrà il prossimo 3 novembre, naturalmente… giovedì! L’invito degli organizzatori è
per le ore 20.30 presso la ‘Sala Pace’ del Centro Culturale Don Milani.
Dopo la relazione su Matematica e letteratura di Giuliana Guerri, toccherà a Giuseppe Frustaci interessare il pubblico. Lo farà sul tema Con gli
occhi e la mente rivolti al cielo notturno: ieri… e oggi!. Ingresso libero.
Bimbi pronti a ripartire con il Piedibus
La linea Azzurra (centro paese) ha come
capolinea piazza XI Febbraio e tre fermate,
la prima in via Mazzini/angolo Crespi, la
seconda in piazza Aldo Moro e la terza e ultima in via IV Novembre. Ben 32 gli alunni
iscritti: la comitiva ogni anno s’allarga sempre
più! La linea Rossa ha come capolinea via De
Gasperi (angolo con via Verga) e anch’essa tre
fermate, la prima in via De Gasperi (angolo
via Repubblica), la seconda in via Manzoni,
la terza in via Montessori. Qui i bambini che
aderiscono sono 11. Infine la linea verde che
ha come capolinea via Borgogna (angolo Donatori del Sangue): di nuovo tre le fermate, la
prima in via Leonardo da Vinci (angolo via
Fermi), la seconda in via Montessori e l’ultima in via 2 Giugno. Nove in tal caso i bambini che ‘salgono’ sul Piedibus.
Il totale degli iscritti è di 52 alunni, per un
progetto in costante crescita. Sono 29, invece,
i volontari accompagnatori (fondamentali!),
che si suddividono i sei turni al giorno di servizio (in totale 30 turni alla settimana). Impegno non di poco conto.
“L’esperienza positiva di questi ultimi anni
di servizio Piedibus rende tutta l’amministrazione molto soddisfatta del successo dell’iniziativa: tutto questo è possibile grazie alla
disponibilità dei volontari del gruppo Piedibus, che ringraziamo per il loro tempo e dedizione. Le iscrizioni al servizio sono aperte
tutto l’anno, sia per i bambini sia per eventuali volontari”, conclude il primo cittadino. In
Comune presso l’ufficio Segreteria si possono
trovare i moduli da compilare.
Luca Guerini
MONTE CREMASCO: bene la festa di S. Croce
‘Serata Insieme’
ai poeti bagnolesi
L
’antica festa di Santa Croce, domenica scorsa, ha conquistato tutti, con la piazza che ha fatto registrare il gran pienone. Purtroppo
la pioggia ha poi costretto gli organizzatori dell’amministrazione Lupo
Stanghellini a spostare alcune iniziative all’interno del municipio, come
ad esempio la premiazione del concorso poetico abbinato alla festa.
L’evento come sempre è coinciso con la Festa del Ringraziamento. In
piazza, dopo la Messa, è stata impartita la benedizione ai mezzi agricoli.
Santa Croce è appuntamento dedicato ai colori e ai sapori cremaschi,
ma anche al folclore della nostra terra. Le principali vie del paese sono
state visitate da tanta gente, anche se, come detto, il fulcro del tradizionale ritrovo autunnale s’è poi spostato nel palazzo comunale. Tra le possibilità offerte dalla festa la prova di pressione e glicemia a cura dell’Avis di
Bagnolo Cremasco, lo stand della Protezione civile nazionale e di alcune
associazioni di volontariato, una dozzina di splendide macchine d’epoca
della scuderia Castellotti di Lodi, i giochi medievali e le bancarelle.
Nel primo pomeriggio in Comune, le premiazioni dei poeti da podio del concorso di Santa Croce: due le categorie, dialetto e italiano,
nelle sezioni adulti e bambini. La commissione ha così deciso. Tra gli
alunni di quarta e quinta elementare del paese il primo premio è andato
a Le maestre di El Archa Najwa di IV, pari merito con La scola l’è bèla
di Tommaso Castoldi di V; secondo premio per Il tempo di Ludovico
Tabacchi di IV e La festa di mio papà di Federico Mainardi, sempre di IV.
Nella categoria italiano adulti 1° premio per Il podista di Abele Piloni di
Capergnanica, che ha composto versi sulla locale corsa Stramucc, seguito da Marco Severgnini di Vaiano Cremasco con C’era una volta. Nella
sezione dialetto 1° Lorenzo Ladina di Vaiano Cremasco con Me pupà,
seconda Andreina Bombelli di Moscazzano con An sumàr sumarù, terza
Maddalena Donarini di Trescore Cremasco con la poesia Nà me sera. La
cerimonia è stata arricchita dall’esibizione del Gruppo Poiesis che ha
proposto canti popolari.
Altro momento atteso, la premiazione dell’atleta muccese Marco Tironi, campione del mondo di Triathlon all’Ironman delle Hawai nella
categoria 65/69. Per lui concerto del corpo bandistico di Pandino, premi
e targhe. Non sono mancati video delle sue fatiche. Alle ore 18, la Messa
con processione. LG
I
l Gruppo Antropologico di Bagnolo Cremasco intende proseguire l’esperienza
positiva dello scorso anno, dedicando una
serata alla lettura di poesie composte da
autori bagnolesi. L’incontro si svolgerà
stasera, sabato 29 ottobre, alle 21 nella sala
riunioni del Mcl di piazza Moro. Saranno
lette poesie in dialetto e in italiano che ricordano momenti di vita passata, come
testimonianza di un mondo che sta ormai
scomparendo. Dall’alternarsi delle stagioni
ai personaggi del borgo, dalle abitudini di
un tempo alla saggezza popolare, questi gli
argomenti trattati dagli autori, ognuno dei
quali leggerà cinque componimenti.
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30
Il Cremasco 31
SABATO 29 OTTOBRE 2016
SPINO D’ADDA
PANDINO: i 100 anni di Rosa Biffi
“Reazionari?
No, garantisti”
BASSANI REPLICA A RICCABONI & C.
“AVETE PIÙ DIRITTI DI PRIMA”
L
a Commissione Affari Costituzionali,
come anticipato su queste colonne, s’è
riunita sabato scorso dando il “via libera alla
‘riforma’ del regolamento. Se c’è urgenza le
mozioni non solo saranno lette, ma anche discusse, quindi basta strumentalizzazione da
parte di Progetto per Spino, le prerogative della
minoranza vengono addirittura corroborate”.
Andrea Bassani, presidente dell’anzidetto
organismo respinge le critiche avanzate dagli esponenti del gruppo che siede sui banchi
dell’opposizione: avevano ipotizzato l’impossibilità di presentare mozioni in corso di seduta asserendo di essere “preoccupati dalla svolta
reazionaria che il Pd sta assumendo in paese,
siamo preoccupati perché i già pochi poteri
della minoranza sono ulteriormente mutilati”
Bassani chiarisce che “le mozioni saranno
presentate in Consiglio comunale solo per
la discussione. Sabato la Commissione Affari Istituzionali e Partecipazione si è infatti
espressa favorevolmente alla modifica del regolamento per l’organo di governo del paese.
Cosa cambia rispetto a prima? Non si lascia
più spazio alle interpretazioni di parte”.
Quindi? “In parole povere, a Consiglio in
corso, non si potrà più leggere la mozione se
alla stessa non farà seguito la discussione, una
volta riconosciute ragioni di ‘straordinarietà’
e ‘urgenza’, sulle quali dovrà esprimersi la
conferenza dei capigruppo. Rispetto a prima
viene concessa anche la possibilità della sua
discussione in aula cosa che prima non era
possibile”, rimarca Bassani per il quale “vengono garantiti e, semmai, corroborati i diritti
e le prerogative della minoranza. Mi fa spe-
cie che qualcuno abbia fatto polemica dicendo che noi volevamo mettere il bavaglio alle
opposizioni. Facciamo l’esatto contrario. Poi
è singolare che queste critiche vengano dal
gruppo dell’ex sindaco Paolo Riccaboni, che
aveva consentito quando era lui a governare
il paese, che i consiglieri voltassero le spalle a
un rappresentante dell’allora minoranza che
stava proponendo le proprie considerazioni,
lo stesso ex sindaco che con un atto di forza
ha ridotto da cinque a tre il numero dei componenti delle commissioni perché nelle stesse
si sarebbe trovato in posizione di minoranza.
Noi non siamo così”.
Il presidente della commissione Affari Costituzioni rileva che con questa modifica al
regolamento “si fa chiarezza su mozioni e
interrogazioni, presentazione e discussione,
perché come al solito l’attuale gruppo di minoranza Progetto per Spino fa confusione o fa
finta di non capire. Le mozioni dovrebbero essere presentate perché siano discusse e votate,
in quanto impegnano il sindaco o il Consiglio
comunale a un’azione. Le interrogazioni consistono invece nella richiesta di informazioni,
non danno cioè seguito a un dibattito, ma chi
le presenta ha facoltà di dirsi soddisfatto o
non soddisfatto delle risposte che gli vengono
fornite”.
Per Bassani, “ad oggi, l’interpretazione
del regolamento ha dato adito a dubbi, il
capogruppo di minoranza sfruttando questo
vulnus ha chiesto e ottenuto di leggere le
mozioni (che andrebbero depositate invece
quattro giorni prima del Consiglio) anche se
non iscritte all’Ordine del giorno. In questo
S
Il consigliere Andrea Bassani
caso le mozioni venivano solo lette, ma la discussione rimandata al successivo Consiglio”.
E aggiunge: “ Se la minoranza vuole fare un
comunicato stampa può inviarlo direttamente ai giornali e non utilizzare l’assemblea per
questi scopi. Inoltre se volesse davvero discutere la mozione la presenterebbe nei termini
previsti dal regolamento, cioè quattro giorni
prima della convocazione della seduta e non
si presenterebbe in aula con un’istanza già
scritta, che quindi aveva già pronta e poteva
presentare nei termini stabiliti”.
La maggioranza ritiene “sia giusto e corretto riconoscere che se effettivamente sussistano ragioni di urgenza e di straordinarietà
la mozione possa essere iscritta all’Odg: in
questo caso non solo letta, ma anche discussa. Ci sembra il modo migliore di tutelare gli
interessi di maggioranza e minoranza, ma soprattutto dei cittadini spinesi”.
L’opposizione non è soddisfatta della modifica al regolamento perché “sarà la maggioranza a decidere se la minoranza può o meno
parlare di un argomento piuttosto che di un
altro. Il vero intento della maggioranza Pd
– afferma il consigliere d’opposizione Luca
Rossini – è quello di non permetterci di far
decantare i temi da noi sollevati, di utilizzare
il Consiglio comunale come una conferenza
stampa come ci è stato detto dal segretario
del Pd di Spino. Presentiamo il tema per noi
importante, i giornali ne parlano, gli spinesi
ne parlano, la maggioranza medita e quindi ci
risponde”. Per Rossini si tratta di “una scelta
reazionaria della maggioranza”.
AL
empre in movimento il servizio di animazione della Fondazione
Casa di Riposo-Ospedale dei poveri di Pandino. Giovedì prossimo
ha in calendario la castagnata, offerta dai donatori di sangue di Vaiano
Cremasco. La struttura offrirà la torta castagnaccio a tutti e organizzerà un momento musicale,
sempre molto gradito. Nei
giorni scorsi presso la struttura si è festeggiato un compleanno speciale, i 100 anni
della signorina Rosa Biffi.
Nata a Milano da padre impiegato presso gli uffici della Pirelli e madre casalinga
è cresciuta con una sorella
di tre anni più giovane.
Dopo gli studi commerciali
ha trovato lavoro come impiegata presso la ditta Breda. Non si è mai
sposata e una volta raggiunta la pensione si è sempre impegnata in
parrocchia e in attività di volontariato. “Da circa 10 anni è residente
presso la nostra struttura e si è sempre distinta per la sua discrezione e
per la sua pungente ironia; per questa occasione speciale è stato organizzato un pomeriggio musicale con il gruppo di volontari ‘Amici per
caso’ e il servizio di cucina interno alla struttura ha preparato la torta
al cioccolato tanto amata dalla signorina Rosa”.
PANDINO: noi siamo ‘amatriciani’
L
’Amatriciana per Amatrice fa centro a Pandino! In una ricca cornice
di convivialità e condivisione, in numerosi erano presenti a degustare il famoso piatto tipico di Amatrice (quasi 200 persone), ormai
divenuto simbolo di solidarietà.
Sotto il patrocinio dell’amministrazione comunale, i volontari delle
associazioni facenti parte del progetto ‘Fare Legami’ coordinato da
Carla Pozzi, hanno aderito con spirito di collaborazione e impegno
incessante all’iniziativa
promossa da Pandino
Eventi, contribuendo in
maniera fondamentale al
grande successo dell’evento.
Nella sala regnava l’allegria con i canti del coro
‘I giorni cantati’ di Pessina, Piadena e Calvatone
e i 200 pandinesi hanno
potuto gustare, oltre alla squisita pasta anche salumi, formaggi, pizze,
focacce, dolci e bevande offerti dalle aziende locali
Il totale del ricavato della giornata ammonta a circa 2.000 euro. In
moltissimi, non potendo partecipare, al pranzo hanno infatti voluto
contribuire con un’offerta.
Gli organizzatori ringraziano il Comune di Pandino per aver messo
a disposizione i locali e la ditta Sodexo per aver offerto ingredienti,
attrezzature e personale per la preparazione del piatto tipico di Amatrice.
Tutto il ricavato verrà consegnato personalmente da una delegazione del gruppo di associazioni promotrici.
32
Il Cremasco
SABATO 29 OTTOBRE 2016
TRESCORE CREMASCO
‘Uniti’ sì, ma
non alla Lega
REPLICA DEL CAPOGRUPPO
GIANMARIO MAZZINI
T
orna a farsi sentire la minoranza consigliare targata ‘Uniti per Trescore Cremasco’ e lo fa con il capogruppo Gianmario Mazzini. Con lui, lo ricordiamo, siede
tra i banchi dell’opposizione l’ex sindaco
Giancarlo Ogliari. Mazzini replica, di fatto,
alle parole del capogruppo di maggioranza
Daniele Bianchessi Barbieri che nelle due
ultime uscite del nostro giornale ha fatto il
punto sui lavori pubblici in corso, senza risparmiare pesanti critiche ai predecessori.
Anche l’esponente degli ‘Uniti’, però, non
le manda certo a dire.
“In merito agli interventi sul giornale da
parte del capogruppo leghista Bianchessi
Barbieri, vorrei fare alcune precisazioni –
attacca Mazzini –. In circa 40 anni le varie
amministrazioni comunali che si sono succedute han fatto del paese un fiore all’occhiello dell’intero territorio cremasco, ma
con l’avvento della Lega Nord al governo
nel 2013 tutto s’è sfasciato. In poco più di tre
anni è andato distrutto quasi tutto quanto
c’era di bello”. Il capogruppo di minoranza
va oltre. “Il tutto denigrando anche le persone che con tanta dedizione e fatica avevano
costruito ciò nell’arco degli anni. Invece di
preoccuparsi di migliorare sempre più il paese, Barbati e soci vanno nella direzione opposta. Il loro principale pregio sembra essere
quello di parlar male della vecchia amministrazione comunale, ritengo per nascondere
un’incapacità di fondo a governare. Mi rivolgo ai cittadini cremaschi: se volete una
prova dei problemi che elenco visitate il nostro paese di Trescore e vi renderete conto
Il capogruppo degli ‘Uniti
per Trescore Cremasco’
Gianmario Mazzini
in quale stato è ridotto”. Gli ‘Uniti’ tornano
a fare i soliti esempi: “Devo ripetermi, ma
questo è – afferma Mazzini –. La distruzione del bocciodromo, l’abbattimento del contributo all’asilo, le strade ridotte a un colabrodo, i miarciapiedi dissestati, con pericolo
per i passanti, le aree verdi degradate…”.
Mazzini, da ex assessore alla partita,
avanza dubbi anche sui Servizi sociali: “Lasciamo stare! L’assistente sociale è andata
in pensione anticipata. Come erano i suoi
rapporti con l’amministrazione leghista, mi
chiedo?”.
Capitolo sistemazione del centro sportivo: il primo stralcio è quasi finito. L’iter del
secondo è in dirittura d’arrivo, con la realizzazione prevista a inizio 2017, il terzo sarà
realizzato entro l’anno venturo, con la costruzione dei servizi igienici. Gli ‘Uniti per
Trescore hanno sottolineato più volte che
un’area simile in paese era già stata realizzata da loro, in via Aschedamini. “L’area feste
è un esempio calzante dei soldi buttati via
dalla Lega Nord. È un doppione: dall’altra
parte ci sono già servizi, parcheggi, tutto è a
posto. Le priorità del paese sarebbero altre,
come l’apertura di via Zanini, la risoluzione
del problema del traffico per la scuola media; l’elenco non finisce più… Più avanti
torneremo su alcune questioni, che stiamo
approfondendo e non mancheranno sorprese”. Un’ultima battuta sui rapporti con la
maggioranza: “Piango solo a veder il mio
paese andare in rovina per colpa loro… difficile anche solo trovare punti d’incontro”.
Chieve: contributo
PALAZZO-SCANNABUE: nuove fermate bus
B
BAGNOLO CREMASCO: gita tra i mitici Lego
uone notizia per il Comune di Chieve
la scorsa settimana. L’amministrazione ha ricevuto dall’associazione Popolare Crema per il Territorio un contributo
economico di 3.000 euro dopo aver inoltrato apposita richiesta qualche tempo
fa. “È un ottimo risultato per noi, frutto
della pazienza e intraprendenza di questa
amministrazione comunale. Indicativamente questa somma verrà utilizzata per
le nostre scuole, primaria e infanzia”,
commenta soddisfatto il sindaco Davide
Bettinelli. A consegnare la lettera di concessione del contributo sono giunti in municipio Piero Ferrari, responsabile commerciale del Banco Popolare di Crema e
Giuliangelo Ferrari, responsabile della
filiale del Banco Popolare di CrederaRubbiano, competente per territorio. Un
ringraziamento anche al presidente della
Popolare Crema per il Territorio Giorgio
Olmo, sempre sensibile alle richieste che
giungono da Enti e associazioni.
Cascine, il ricordo
D
omani domenica 30, dopo la commemorazione ai Caduti di tutte le
guerre avvenuta nel capoluogo, le cerimonie a Cascine Gandini e Capri in via
Pandino, presso l’asilo. Alle ore 11 il ritrovo presso il monumento ai Caduti di
Cascine Gandini, l’alzabandiera, la santa Messa di suffragio dei Caduti di tutte
le guerre e la deposizione della corona
d’alloro. In caso di maltempo la celebrazione eucaristica si terrà presso la chiesa di S. Maria Nascente. Per chi volesse
maggiori dettagli, anche sulla mostra di
cimeli e documenti inaugurata a Palazzo
lo scorso weekend (che è ancora visitabile), www.ancrpalazzopignano.it.
LG
Luca Guerini
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°
50
dal 1966
A
nche il Comune di Cremosano s’appresta a vivere le celebrazioni
del 4 Novembre. Per domani domenica 30 ottobre l’amministrazione comunale, in collaborazione con la locale Associazione dei Combattenti e Reduci, ha infatti organizzato la cerimonia per la festa delle
Forze armate. L’evento quest’anno riveste una particolare importanza
visto che siamo nel pieno delle ricorrenze per il centenario della Prima
Guerra Mondiale: è proprio per questo che l’amministrazione guidata
da Raffaele Perrino ha deciso, sia per il 2016 che per gli anni a venire, di
effettuare una ricerca d’archivio per far conoscere le vicende vissute nel
corso della Grande Guerra dagli abitanti di Cremosano che persero la
vita, tra il 1915 e il 1918, nel corso di quel tragico periodo bellico.
Domani, in particolare, verranno ricordati i Caduti del paese del 1915
e del 1916: durante il primo anno di guerra caddero Antonio Maccalli
e Roberto Ghisetti, mentre nel 1916 persero la vita Eugenio Cella, Enrico Vincenzo Barbaglio e Luigi Marazzi. Nello specifico verrà esposta
la biografia della vita militare di questi cinque cremosanesi, che è stata ricavata dai ruoli matricolari del Distretto militare di Lodi, custoditi
dall’Archivio di Stato di Milano, mentre ai parenti dei Caduti che è stato
possibile rintracciare verrà consegnata una pergamena a ricordo del sacrificio del proprio congiunto. Questa particolare iniziativa proseguirà
anche nel 2017 e nel 2018 con le biografie dei Caduti, rispettivamente,
del 1917 e del 1918.
La manifestazione, oltre a questo specifico momento di ricordo dei
concittadini che hanno donato la propria vita per la patria, vedrà il ritrovo dei partecipanti alle ore 9 in piazza Garibaldi davanti al municipio; seguirà alle ore 10 la santa Messa nella chiesa parrocchiale e la
successiva deposizione della corona d’alloro al monumento ai Caduti da
parte delle associazioni combattentistiche, dopo aver ascoltato il saluto
del sindaco Perrino ai presenti. Concluderà la ‘mattinata della memoria’
un rinfresco. Alla cerimonia interverrà la banda di Soresina.
LG
D
F
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miglior aderenza anche in situazioni di temperature basse e asfalto viscido o ghiacciato, tipiche
dei mesi freddi, è però un consiglio utile al di là
del fatto che metta al riparo da sanzioni. Una
importante accortezza è quella di usare sempre
esclusivamente quattro pneumatici uguali con
un battistrada di almeno 3-4 mm. Fondamentale: controllate la pressione dopo il cambio delle
gomme!
Oltre a questo è importante verificare anche
lo stato del resto dell’auto, come ad esempio le
luci, che su strade buie devono essere perfettamente funzionanti, oppure quello dei tergicristalli, che devono essere provvisti di spazzole
non consumate. Non sarebbe male poi passare
in un’autofficina per controllare, riscaldamento,
sbrinatore, livello dei liquidi e filtri.
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CREMOSANO: domani il ricordo dei Caduti
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uova gita all’insegna dell’arte ideata da chi è al governo. Domenica 15 gennaio 2017, l’amministrazione in collaborazione con
la Commissione Cultura, organizza una visita alla mostra “The art of
the brick” presso la Fabbrica del Vapore a Milano, esposizione di circa
80 “sculture” eseguite con il famosissimo Lego. Allestita su un’area di
1.600 mq, la mostra immerge il visitatore nel mondo di Nathan Sawaya:
un mondo allegro e colorato per quanto spiazzante. È considerata dalla
Cnn una delle 10 mostre più importanti al mondo, ha già attirato milioni di visitatori e per la prima volta arriva a Milano. Partenza nel primo
pomeriggio da Bagnolo in bus e rientro in serata. Iscrizioni entro l’11
novembre (biblioteca 0373.234779 o Comune tel. 0373-237811).
e in estate il controllo dell’auto è particolarmente indicato prima dell’accensione dei dispositivi di climatizzazione e in generale prima
del periodo vacanziero che porta a viaggiare,
l’inverno, a maggior ragione, consiglia caldamente un check up del mezzo per non correre rischi
anche nei brevi spostamenti quotidiani. Pericoli
legati a eventuali sinistri, ma anche rischi derivanti da multe per inottemperanze alle normative.
Primo aspetto sul quale porre attenzione è lo
pneumatico, ve n’è uno consigliato per ogni stagione e quello per l’inverno reca le sigle M+S.
Deve essere montato entro il 15 novembre e tenuto sino al 15 aprile. In alternativa alle gomme
‘invernali’ o ‘4 stagioni’ si può considerare la possibilità di tenere a bordo le catene da installare
in caso di neve. Mettere gomme che abbiano una
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CERUTI GOMME di Ceruti Andrea
utoguidovie e Comune di Palazzo Pignano si sono incontrati
per migliorare il percorso dei bus nella frazione scannabuese.
Dal 7 novembre prossimo la fermata dei pullman di via Marco Polo,
all’altezza del civico 41, verrà spostata davanti alla scuola elementare.
“In tal modo si metterà tutto in sicurezza”, garantisce l’assessore alle
Opere pubbliche Pietro Rossi. Nella riunione di inizio settimana sono
state anche individuate le fermate che saranno attivate la prossima
primavera (con lavori a carico del Comune): la prima in centro a Scannabue e l’altra in direzione Cascine. Per ora le due fermate in centro
vengono mantenute con deroga, che terminerà una volta approntate
le due nuove zone di sosta.
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SABATO 29 OTTOBRE 2016
RIPALTA CREMASCA
Il cuore dei ripaltesi
batte per i terremotati
DELEGAZIONE GUIDATA DAL SINDACO BONAZZA
AD ACQUASANTA TERME PER DONARE I VIVERI
Il sindaco di Ripalta Bonazza e il vice
di Acquasanta Terme, Capriotti.
Sopra, il carico dei viveri. Sotto,
la delegazione ripaltese e la visita in Avis
di GIAMBA LONGARI
U
na delegazione di Ripalta Cremasca,
guidata dal sindaco Aries Bonazza,
ha raggiunto lo scorso fine settimana
Acquasanta Terme, una delle località del
Centro Italia colpite lo scorso agosto dal
terremoto. Scopo del viaggio: consegnare
i generi non deperibili donati dai cittadini che, nei giorni seguenti il drammatico
sisma, hanno risposto all’appello lanciato
dal Comune ripaltese, insieme alla sezione Avis e all’Associazione culturale Concrescis. Una risposta che era stata straordinaria, tanto da permettere la raccolta – in
scatoloni adeguatamente assemblati – di
medicazioni, dentrificio, pannolini, omogeneizzati, pasta, cibi in scatola, biancheria, vestiario, posate e piatti in plastica,
prodotti per l’igiene...
La delegazione partita da Ripalta ha
visto la presenza, oltre che del sindaco,
anche del presidente della sezione Avis,
Antonio Vigani, dell’assessore Adriano
Della Noce, del capogruppo di maggioranza Roberto Vailati, del consigliere
Corrado Barbieri che ha rappresentato
pure l’Associazione Concrescis, del coordinatore del Gruppo di Protezione
Civile San Marco Riccardo Rossetti e
dei volontari Augusto Zucchetti, Giampietro Bianchessi e Fortunato Pandiani.
I bancali con i generi raccolti sono stati
RIPALTA NUOVA
trasportati sui camion forniti, unitamente agli autisti, dalla Macelleria Zema di
Salvirola grazie alla grande disponibilità
di Simone e Giampietro.
Il gruppo è stato accolto ad Acquasanta Terme dal vicesindaco Luigi Capriotti
e dalla presidente dell’Avis Cristina Ba-
stiani, unitamente ai responsabili della
locale Protezione Civile.
Oltre alla consegna dei generi raccolti,
il sindaco Bonazza e il gruppo ripaltese
hanno visitato i luoghi colpiti dal sisma,
toccando con mano la difficile situazione
del post terremoto. La fase della ricostru-
zione, infatti, appare la più complessa,
resa ancor più dura dall’ormai imminente stagione invernale e dalle scosse che
ancora non danno tregua.
Nonostante una sistemazione che rimane precaria, la gente di Acquasanta
Terme ha accolto con affetto e vivissima
gratitudine gli amici di Ripalta, pregandoli di stringere in un simbolico abbraccio tutti i cittadini – ripaltesi e non – che
hanno donato i generi e i materiali ora
arrivati a destinazione.
Durante la spedizione dello scorso fine
settimana, c’è stato il tempo anche per
uno scambio di targhe e di riconoscimenti tra le istituzioni comunali e le sezioni
dell’Avis, scambio utile per rendere “ufficiale” un rapporto d’amicizia e di solidarietà che non si esaurirà subito. Alla luce
della ricostruzione in corso e del bisogno
soprattutto di denaro, infatti, è intenzione dell’amministrazione comunale di
Ripalta Cremasca promuovere presto un
altro evento in grado di consentire una
raccolta di fondi, da devolvere poi alle
comunità terremotate.
di GIAMBA LONGARI
Celebrata la ricorrenza
patriottica del IV Novembre
Davide e Vincenza con il cesto donato
L
e celebrazioni patriottiche del
IV Novembre nelle quattro
frazioni del Comune di Ripalta Cremasca hanno preso il via
la scorsa domenica, 23 ottobre.
Prima tappa a Ripalta Nuova,
dove la sezione dell’Associazione Combattenti, Reduci e Simpatizzanti, presieduta da Pietro
Lameri, ha organizzato al meglio
l’atteso evento annuale.
Solo in parte disturbati da un
tempo uggioso e da una leggera
pioggia, i partecipanti si sono ritrovati alle ore 9.45 circa presso
l’oratorio: presenti, insieme ai
dirigenti e ai soci della sezione
ripaltese, anche numerosi amici
delle associazioni combattentistiche della zona, tutti con le loro
bandiere. Tra i partecipanti, non
sono mancati il gruppo provinciale rappresentato dal signor Quartani, l’Associazione Bersaglieri e
i soci del gruppo Avis. In prima
fila, con tanto di fascia tricolore,
il sindaco Aries Bonazza.
Dopo il rinfresco iniziale, s’è
formato il corteo che, accompagnato dal Corpo bandistico Santa
Cecilia di Trescore Cremasco e
aperto dai bambini con le corone
I ragazzi con le corone, il sindaco e le varie sezioni alla cerimonia di domenica scorsa a Ripalta Nuova
d’alloro, ha raggiunto la chiesa
parrocchiale per la celebrazione
della santa Messa, accompagnata
dalla locale Corale San Cristoforo
diretta da Gigi Meanti.
Al termine, c’è stata la sfilata
fino al Palazzo Comunale dove,
davanti alle lapidi commemorative dei Caduti, si sono tenuti i di-
scorsi di rito. Conclusa la cerimonia, soci e amici si sono ritrovati
presso il ristorante Le Colonne per
il rancio sociale, vissuto in allegria e allietato anche da una sottoscrizione che ha visto in palio,
tra l’altro, un bel cesto di frutta
messo a disposizione da Davide
e Vincenza.
Dopo quella di Ripalta Nuova,
sono ora già programmate le altre
cerimonie delle sezioni dei Combattenti, Reduci e Simpatizzanti
nelle frazioni: domani, domenica
30 ottobre, a Zappello, quindi domenica 13 novembre a Bolzone e,
infine, domenica 20 novembre a
San Michele.
RIPALTA ARPINA
Segnaletica e cimitero
C
on due recenti determinazioni, l’amministrazione comunale di Ripalta Arpina ha affidato un paio di lavori riguardanti
la segnaletica verticale e orizzontale e la tinteggiatura delle parti
murarie del cimitero. Entrambi i lavori risultano, su segnalazione
dell’Ufficio Tecnico, “necessari e urgenti”.
La posa di nuova segnaletica stradale, che interessa alcune strade
del paese, è stata assegnata con affidamento diretto alla Ditta FM
Segnaletica snc con sede in Fontanella (Bg), che effettuerà l’intervento per un importo complessivo di 1.159 euro (Iva compresa).
Spetta invece alla locale Impresa Tinteggiature Freri Daniele – la
quale ha presentato l’offerta migliore – il compito di dipingere le
parti murarie del cimitero: la spesa a carico del Bilancio comunale
è di 5.249 euro, pure in tal caso Iva compresa.
Accanto alle opere per la segnaletica e il cimitero, l’amministrazione ripaltese ha determinato pure la concessione del contributo
per l’acquisto di libri di testo alle famiglie degli alunni che frequentano la scuola media, relativamente all’anno scolastico 2015/2016.
Si tratta di un vero e proprio intervento sociale che il Comune ha
attivato da alcuni anni, finalizzato a ridurre l’incidenza finanziaria
relativa all’acquisto dei libri che, ogni anno, diventa sempre più pesante per le famiglie.
Gli alunni interessati, con residenza a Ripalta Arpina, sono 26 e
il contributo è stato quantificato in 100 euro ciascuno, per un totale
a Bilancio che ammonta pertanto a 2.600 euro.
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34
Il Cremasco
SABATO 29 OTTOBRE 2016
PIANENGO
SERGNANO: parcheggio, avanti tutta
Insieme si può!
Cartellone
benefico
DUE MESI DI INIZIATIVE
di ANGELO LORENZETTI
I
nsieme si può. Un aiuto con il cuore. Una
serie di iniziative a favore dei terremotati
del centro Italia, di Marche, Umbria, Lazio,
caratterizzeranno questo periodo grazie alla
sensibilità di amministrazione comunale,
associazioni, commercianti, oratorio. In
settimana è stato realizzato il manifesto, in
bella mostra in diversi punti del paese, per
informare la popolazione, chiamata a dare
risposte concrete, come ha già fatto in vero
in tante altre occasioni: di recente il ‘comitato sagra’ ha elargito un contributo di 6.400
euro al Comune di Amatrice grazie proprio
all’impegno e generosità dei ‘murselì’.
In oratorio si avviano a conclusione i tornei
di briscola, scopa e scala 40 (avevano preso il
via in occasione della sagra patronale). Andranno in archivio lunedì sera quando, dalle
19.30 si potranno degustare dei salamini dei
morti (è possibile anche l’asporto). Martedì
1 novembre, per il piatto tipico del periodo,
salamini e fagiolini, è previsto solo l’asporto
dalle 11, su prenotazione da effettuarsi presso il bar del centro giovanile parrocchiale. Il
12-13 novembre sono in calendario alcuni
tornei del mini-Maggio, evento che in primavera coinvolge tanti ragazzi e giovani, quindi
c’è da aspettarsi una bella risposta, considerata la finalità.
Il 12 novembre, dalle 19, sempre in oratorio, verrà organizzata la spaghettata all’amatriciana (su prenotazione) accanto alla cena
dei Combattenti e reduci dove tutti possono
iscriversi: “Ovviamente il primo piatto sarà
spaghetti all’amatriciana”. Il 13 del mese venturo verrà riproposta la castagnata per suor
Elvira, religiosa pianenghese impegnata in
Calabria accanto ai detenuti e profughi. Il 27
novembre, in occasione della manifestazione
organizzata dalla scuola Taiji Kase Karate di
“E
Pianengo diretta dal maestro Gabriele Stellato, sin dal mattino ci sarà la vendita di torte.
Il 17 dicembre in oratorio, dalle 14.30, si
rinnoverà la festa di Babbo Natale, con mercatini, pesca, torte e dimostrazione della protezione civile con l’allestimento della tenda.
E a fine anno, il 27, 28, 29 dicembre, presso
la palestra comunale, dalle 17 alle 23 saranno protagonisti i Pulcini per un torneo di calcio senz’altro avvincente. Nella circostanza
verrà organizzata anche la sottoscrizione a
premi (i biglietti saranno in vendita a partire dal 14 dicembre). Per coordinare i lavori
il mese scorso era stato costituito un comitato formato da Andrea Serena (consigliere
comunale di maggioranza), Enrica Previtali
(consigliere comunale di minoranza), Eraldo
Caio (presidente dell’oratorio), Monia Casirani (commerciante). C’è tanta voglia di fare
per le popolazioni duramente colpite dal sisma, per tante persone che hanno perso tutto.
Ditta di trasporto in Crema
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con patente C, CQC e tessera tacchigrafica.
Per potenziamento proprio organico
ntro metà novembre il progetto della riqualificazione dell’area
tra viale Rimembranze e viale Europa sarà pronto, quindi verranno appaltati i lavori, che presumibilmente saranno portati a compimento entro fine anno”. Il sindaco Gianluigi Bernardi, che segue
l’operazione assieme all’assessore Domenica Coti Zelati, assicura
che “i costi preventivati non subiranno aumenti. Per il primo lotto
dell’operazione quindi non sfonderemo il tetto dei 73mila euro, come
peraltro spiegato anche nel Consiglio comunale in cui si è dibattuto
dell’intervento” su sollecitazione della Lista Civica-Casa di Vetro, che
aveva presentato un’apposita interrogazione. “I lavori saranno appaltati nell’arco di un mese – insiste Bernardi – e in poco tempo saranno
portati a termine”. La superficie in questione, come spiegato anche in
Consiglio da sindaco e assessore, “verrà destinata non solo a parcheggio ma servirà per il mercato settimanale e per altri eventi. Inoltre
è previsto un percorso ciclo-pedonale di collegamento con le scuole
adiacenti, con asilo nido ed elementare. Va evidenziato inoltre che
l’acquisizione dell’area e la riqualificazione sono opere già inserite
nel nostro programma elettorale, che stiamo cercando di tradurre in
concreto”. Il primo cittadino rammenta che “in Consiglio comunale,
a suo tempo è stato approvato l’ambizioso progetto di ristrutturazione dell’oratorio, che ha comportato la stipula di una convenzione tra
il Comune e la Parrocchia. Tale accordo contempla l’utilizzo del parcheggio comunale antistante, quello appunto tra viale Rimembranze
e viale Europa, che verrà quindi ampliato in questo periodo. Verranno creati circa 22 posti auto nuovi, con la riqualificazione dell’area
per una spesa di 73mila euro”.
AL
PIANENGO: Giornata missionaria col sorriso
S
ollecitati dal gruppo giovani dell’oratorio a ‘Pescare un sorriso’ i
pianenghesi hanno risposto di nuovo alla grande. Il centro giovanile parrocchiale ‘don Bosco’, tra sabato e domenica scorsi ha regalato
a tutte le ore uno splendido colpo d’occhio grazie anche alla pesca di
beneficenza in occasione della Giornata missionaria mondiale, molto
bene organizzata da un gruppo motivato ed entusiasta. Il frutto della
generosità dei pianenghesi, consegnato in Curia a Crema, verrà recapitato alle Pontificie Opere Missionarie, “strumento principale per
infondere nei cattolici, fin dalla più tenera età, uno spirito veramente
universale e missionario, per favorire un’adeguata raccolta di sussidi a
vantaggio di tutte le missioni e secondo le necessità di ciascuna”.
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Gli uffici LUNEDÌ 31 OTTOBRE resteranno CHIUSI.
Apriranno regolarmente mercoledì 2 novembre
sabato 29 ottobre 2016
35
Gli annunci di questa rubrica sono gratuiti (con foto) per le persone che festeggiano le nozze di diamante (60 anni) e più se viventi e i 95 anni e oltre. Tutte le altre ricorrenze sono a pagamento: per gli auguri, lauree, ringraziamenti e simili, senza foto € 1,00 a parola, con foto € 35,00; per i festeggiamenti di classe € 80,00; per i matrimoni, gli anniversari di matrimonio e le quattro generazioni (con foto)
€ 55,00. La direzione si riserva il diritto di rifiutare insindacabilmente ogni inserzione non consona alla linea del giornale. Gli annunci saranno pubblicati fino a esaurimento dello spazio disponibile.
Laurea
RIPALTA ARPINA: LAUREA!
Martedì 25 ottobre Mattia Ingiardi si è brillantemente laureato
in Ingegneria Meccanica presso
l’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia.
I “PRIMI” 90 ANNI DI FRANCO ZANOTTI!
CREMA
Mercoledì 26 ottobre Cristina Leggieri si è brillantemente laureata
in Medicina e Chirurgia presso l’Università Statale di Milano.
Congratulazioni e auguri di una brillante carriera dalla mamma e
dal papà
Al neo dottore siamo orgogliosi
La mamma, il papà, Elia,
e un’uscita in macchina gli anni
scorrono senza accorgersene.
La moglie Ilia (che con i suoi 80
gli Luca, Cristina e Mara, i nipoti
Venerdì 21 ottobre presso l’U-
la nonna, zii e cugini
una pedalata, una passeggiata
anni anche lei... non scherza), i fi-
BAGNOLO CREMASCO: LAUREA!
di te!
Novant’anni e non sentirli! Tra
niversità di Milano-Bicocca, Sara
Ottavia, Edoardo e Giulio ti fanno
tanti, tanti auguri!
Malagni ha brillantemente conseguito la laurea in Psicologia dei
QUINTANO - PIERANICA: LAUREA!
Processi Sociali, Decisionali e dei
Comportamenti Economici.
Giovedì 20 ottobre, presso l’Università degli Studi di
Milano, si è brillantemente laureata in
Scienze Biologiche,
con 110 e lode, Angelica Giana.
I nonni Ernesto e
Giuseppina unitamente agli zii e alle
zie, orgogliosi per
questo splendido traguardo... augurano
alla favolosa nipote,
che il successo di oggi
sia l’inizio di un brillante futuro.
Alla neo dottoressa i migliori
auguri per un brillante futuro.
Le nonne
RIPALTA CREMASCA: LAUREA!
Martedì 25 ottobre, Elisa Lotti si è
brillantemente laureata in Economia
Aziendale, presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore, sede di Cremona,
approfondendo nel suo elaborato finale il tema del marketing esperienziale.
La tenacia e la determinazione le
hanno permesso di raggiungere un
traguardo importante. Alla nostra dottoressa gli auguri più cari per un brillante futuro da mamma, papà, nonni,
zii e cugine.
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Giovedì 27 ottobre la signora
Giuseppina Nichetti ha festeggiato il suo 97° compleanno.
I nipoti Antonella, Federico,
CREDERA: NOZZE DI SMERALDO!
Domani, domenica 30 ottobre Eleonora e Valter festeggiano con gioia
i loro 40 anni d’amore e il compleanno di Eleonora.
Un augurio speciale per altri meravigliosi traguardi
da raggiungere insieme... vi vogliamo
bene Maura, Ivano
e la vostra adorata
Giorgia.
SABBIONI: 97 PRIMAVERE!
Paolo, il genero Vanni le augurano 100 di questi giorni.
Auguroni!
CREMA: 95 PRIMAVERE!
Lunedì 31 ottobre Libero Pennacchi festeggerà i suoi 95 anni:
tanti auguri di buon compleanno
dal figlio Angelo con Marcella,
da Enrica, Luca, Stefano, Vera,
dalla sorella Yvonne con Vittorio
e Miriam, dalla cognata Rina con
famiglia, dai compagni e dal personale del Centro Diurno di via
Zurla a Crema.
SERGNANO: BUON COMPLEANNO!
Oggi, sabato 29 ottobre, Mario
Pagliari compie 90 anni.
Tanti auguri dal fratello, dalle
Augusta Garbelli e Giuseppe Raimondi giovedì 27 ottobre hanno festeggiato 60 anni di vita insieme.
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Giovedì 3 novembre Maria Teresa Piloni e Lodovico Longari festeggeranno
50 anni di matrimonio.
A una mamma e un papà che festeggiano un anniversario davvero d’oro, ringraziandoli di averci insegnato in 50 anni di
matrimonio cosa significa volersi bene.
I migliori auguri dai vostri figli Giovanna, Matteo, Elisa e dai vostri amatissimi nipoti Nickolas e Christian.
P.S.: doppi auguri a te mamma che lo
stesso giorno festeggi anche il compleanno.
CREMA: 55 ANNI DI MATRIMONIO!
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Tanti auguri ai coniugi Anna e Gaetano Sanguanini per tutto
quello che hanno fatto per la loro famiglia.
Gianpaolo, Roberta, Giaco, Andrea e Marco
36 sabato 29 ottobre 2016
MEDIAEXPO: DAL 10 AL 12 NOVEMBRE
PRESENTATA
MERCOLEDÌ
IN COMUNE
LA 19A EDIZIONE
DI MEDIAEXPO:
TANTI
LABORATORI
CON UNA
PARTICOLARE
ATTENZIONE
ALLE EMOZIONI
Tecnologia e scienza
per la scuola
di MARA ZANOTTI
È
sempre soddisfacente constatare che iniziative didattiche di successo che, nel corso degli anni, sono state ‘visitate’ da migliaia di studenti, abbiano la forza di continuare ad arricchire il percorso didattico
di scolari e studenti. Così è per Mediaexpo che si terrà a Crema, presso la
sede universitaria di via Bramante dal 10 al 12 novembre. Un numeroso
gruppo di relatori – fra i quali la dirigente dell’Istituto Comprensivo di
Trescore Maria Caterina Citterio, la curatrice e DS per molti anni della
medesima scuola Tullia Guerini e l’assessore all’Istruzione del Comune
di Crema Attilio Galmozzi – ha illustrato obiettivi e programma dell’edizione 2016, che approda, con orgoglio al 19° anno.
Quest’anno verrà potenziata l’area emozionale, che ha sempre destato molto interesse e diffusa partecipazione di classi di tutta l’età: vi saranno più incontri e soprattutto concreti laboratori. Ampio spazio – per
la natura stessa della manifestazione – per l’educazione scientifica con
l’attenzione all’ambiente, agli animali, alle nuove tecnologie e a esperimenti di fisica grazie anche alla presenza di esperti dell’università di
Udine che da alcuni anni arricchiscono Mediaexpo.
Nell’organizzazione della kermesse dedicata alla didattica innovativa, un grande aiuto è stato dato dagli studenti di diversi istituti superiori
cittadini che, nell’ambito dell’alternanza scuola-lavoro, contribuiranno
alla buona riuscita della manifestazione. Un aspetto questo, di multidisciplinarità e di trasversalità che caratterizza ormai da anni la proposta
dell’I.C. di Trescore Cremasco.
Ampio anche il contributo del’ASST di Cremona che collaborando
con l’ASST di Crema proporrà laboratori interattivi e incontri dedicati
al tema della salute, dal primo soccorso all’alimentazione.
Questi gli ambiti proposti da Mediaexpo (il cui ricco e complesso programma è reperibile sul sito www.ictrescorecremasco.eu/mediaexpo): Il
nostro territorio, le specificità e le tradizioni; L’educazione scientifica attraverso
il gioco; Le tecnologie; Nonsolocoding, coding unplugged e Coding; Tecnologia
e disabilità o disagio; Educazione alle Emozioni e un grande contributo di
varie iniziative fra le quali alcuni spettacoli di intrattenimento. Alcuni
incontri del festival di letteratura per ragazzzi Altre Storie, organizzato
dal Comune, inoltre, si terranno presso Mediaexpo.
Una manifestazione alla quale si stanno iscrivendo migliaia di alunni
e studenti di tutto il territorio e sulla quale non mancheremo di tornare
perché Mediaexpo rappresenta ormai un momento di didattica indispensabile per far crescere la curiosità scientifica – così indispensabile
– dei ragazzi.
PRIMARIA CASTELNUOVO: ECO-AZIONI!
D
opo la bella esperienza delle eco-azioni di primavera, iniziativa
che eredita la tradizione promossa da ‘Rifiutando’, la scuola
primaria di Castelnuovo ha aderito anche alle eco-azioni di autunno.
Nei giorni scorsi gli alunni hanno contribuito a tener pulito il loro
quartiere, un impegno mantenuto. Bravi ragazzi!
IIS G. GALILEI: un’aula per ricordare la prof!
Il nutrito numero
di intervenuti alla conferenza
stampa di mercoledì mattina
presso il municipio di Crema,
per la presentazione
di Mediaexpo
ROMANZI IN CITTÀ: Bebe Vio a Crema!
R
omanzi in città, il bel progetto letterario, capace di proporsi in
modo interdisciplinare, che ha coinvolto molti studenti del
Racchetti-Da Vinci lo scorso anno, dopo il successo sia all’interno della scuola, sia a Crema, avendo proposto iniziative aperte a
tutti, torna con la seconda edizione che si annuncia altrettanto,
se non ancor di più, coinvolgente. Il 1° dicembre al teatro San
Domenico si terrà l’incontro con l’atleta parolimpica Bebe Vio e,
già questo, è fantastico, per la levatura del personaggio.
L’incontro con Bebe, nasce all’interno della seconda edizione di Romanzi in città, dedicata nella prima parte dell’anno scolastico (fino a dicembre) al tema Letteratura e sport e raggiunge
un importante obiettivo: l’apertura al territorio, che quest’anno
vede Crema Città Europea dello Sport 2016. Ancora una volta
i ragazzi leggeranno romanzi sul tema (e sono numerosissimi),
e la riflessione sull’argomento sarà affidata ad alcuni incontri a
scuola con giornalisti e scrittori e a serate ‘off ’ in collaborazione con la Libreria Mondadori e con il bar del Museo Civico.
L’idea di invitare anche Bebe Vio (il suo libro Mi hanno regalato
un sogno è uno di quelli proposti) è nata grazie alla collaborazione di un genitore della scuola (e fra gli obiettivi di Romanzi
in città vi è il coinvolgimento delle famiglie per fare cultura) che
conosce la campionessa paralimpica da tempo, avendola potuta ammirare in alcune gare e in occasione dei “Giochi senza
Barriere” organizzati dalla sua art4sport, associazione che crede
nello sport come terapia per bambini portatori di protesi di arto
e, dunque, aiuta i bambini amputati a gioire della bellezza della
vita e integrarsi nella società attraverso lo sport.
Il personaggio – per la sua carica, la sua simpatia, la sua
vitalità, perché incarna alla perfezione i valori culturali, sociali dello sport, e anche perché è un inno gioioso alla vita
– è sembrato subito perfetto per gli studenti della scuola.
La presenza di Bebe ‘condivisa’ con il contest di Crema città
Europea dello Sport 2016 sarà al centro di una serata aperta
anche alle altre scuole e alle associazioni sportive per persone con disabilità. L’evento è perciò su invito; sono stati selezionati alcuni studenti del Racchetti-Da Vinci, alunni di altre
scuole secondarie di 1° e 2° grado della città, esponenti delle
società di sport per persone con disabilità e alcuni posti saranno riservati ai docenti e ai genitori della scuola. Sarà proposta
anche una diretta streaming per chi volesse seguire l’intervento di Bebe. La serata potrà avere luogo grazie al patrocinio
del Comune e di CCES2016 e di alcuni sponsor: Fondazione
Cariplo, Soroptimist International, Agriturismo le Garzide.
Romanzi in città propone molte altre iniziative che non mancheremo di segnalare. Mara Zanotti
Dimensionamento, Stanga ko
V
N
el pomeriggio del 21 ottobre, presso la cappella dell’Ospedale Maggiore di Crema, si è svolta la celebrazione
della Santa Messa in memoria della prof.ssa Elisa Bonini.
Presenti i familiari, i genitori, le sorelle e un folto numero di colleghi, studenti ed ex studenti. A seguire, presso la
sede di via Libero Comune del Liceo delle Scienze Applicate
Galilei, è stata inaugurata la targa commemorativa per l’intitolazione alla compianta docente di matematica dell’aula
R4, spazio didattico abbellito per l’occasione da un murale
realizzato dagli studenti.
Significativo il tema: “L’infinito” un esplicito riferimento
a uno dei concetti più seducenti della matematica, ma anche
della trascendenza. Due aspetti che ben si adattano al ricordo che tutto il Galilei ha voluto testimoniare per l’impegno
e la dedizione profuso dalla docente nel suo lungo incarico
presso la scuola.
enerdì scorso la Provincia ha definito la questione del dimensionamento scolastico; questo quanto deciso: il liceo Artistico Munari, nato a Crema e al quale si è aggiunta la succursale cremonese,
viene diviso e Cremona lo accorpa con lo Stradivari, risolvendo così
i problemi di sottodimensionamento di quest’ultima; il Marazzi,
unito da pochissimo con l’Apc di Cremona, ‘torna’ ad essere solo
cremasco, venendo accorpato allo Sraffa in modo da creare un polo
professionale mentre il Munari si unisce alla parte tecnico-grafica
dello Sraffa stesso. Unica scuola in tutta la regione a rimanere a scavalco su due aree omogenee (il Cremasco e il Cremonese) l’Istituto
Agrario Stanga, soluzione che danneggia la realtà cremasca: molti
gli insegnanti che hanno preferito fin dall’inizio dell’anno scolastico una scuola non a scavalco (gli insegnanti cremaschi dello Stanga
infatti potrebbero essere spostati a Cremona). Questo aspetto ha
portato lo Stanga di Crema e di Pandino a vivere una situazione di
grande difficoltà: come già segnalato la scorsa settimana continuano a mancare gli insegnanti delle discipline di indirizzo (Matematica, Chimica, Scienze, Fisica, ma anche Scienze Motorie!). L’orario
è ancora ridotto per le classi prime e seconde e siamo alla settima
settimana dall’inizio dell’anno scolastico. Come possono essere valutati i ragazzi sulla pagella di dicembre? La situazione che la sede
cremasca dello Stanga sta vivendo non è imputabile alla Riforma
Scolastica: altrove vi è sì qualche mancanza, ma la maggior parte
degli istituti scolastici del territorio hanno gli organici al completo:
la situazione della scuola Agraria lede i diritti dei ragazzi che hanno
scelto questo indirizzo. Cosa verrà proposto in ambito di orientamento scolastico alla possibile prossima utenza? Una scuola senza
professori? La dirigenza deve risolvere la situazione, al più presto.
Mara Zanotti
IRC: arrivederci Vescovo!
M
ercoledì 12 ottobre al centro S. Luigi si è tenuto il tradizionale
incontro tra il Vescovo e gli insegnanti di religione. È stato
un momento particolarmente significativo, data la circostanza del
futuro trasferimento ad altra diocesi di Sua Eccellenza che non ha
mancato di ringraziare i docenti per l’impegno, l’entusiasmo, la
passione educativa verso i giovani, caratteristiche di un’attività che
non è semplice professione, non è catechesi, ma un ministero tanto più efficace quanto più sorretto dalla testimonianza. Ha ribadito
l’importanza di questo compito specialmente a seguito della partecipazione alla conferenza episcopale europea durante la quale è
emersa, ancora una volta, la crisi di valori in cui versa l’Europa, che
deve essere aiutata a recuperare quella tradizione storico-culturale
di radice cristiana, capace di attibuirle per secoli una leadership che
sembra ormai aver smarrito. Mons. Cantoni ha sottolineato inoltre
la stretta relazione esistente tra chiesa locale e l’ambito missionario
nel quale la scuola è chiamata a operare: che gli insegnanti siano
sempre più punti di riferimento per aiutare i giovani a compiere decisive scelte di vita con una presenza che incida nella loro formazione in modo significativo. Concludendo il Vescovo ha ricordato
agli insegnanti di pregare per lui, sottolineando con molta umiltà di
sentirsi un pastore educato e aiutato dal suo popolo.
È seguito l’intervento del direttore dell’ufficio IRC S. Pagazzi che
ha sottolineato l’impegno e la sensibilità mostrata dal Vescovo nei
confronti del mondo scolastico attraverso le lettere pastorali, gli incontri annuali, la vicinanza all’ufficio stesso e la fiducia accordata
agli insegnanti. La riunione si è avviata alla conclusione con avvisi
di tipo tecnico, riguardanti argomenti vari. L’ ultimo intervento è
stato dedicato alla presentazione della scuola socio politica “Lodovico Benvenuti” da parte del prof. Marco Cassinotti che, indicando
la stretta connessione tra Pastorale sociale e del Lavoro e la Pastorale Giovanile ha illustrato brevemente le funzioni di questa realtà
cremasca fortemente voluta dal Vescovo.
Ins. Adriana Ranzini
SCUOLA-LAVORO: consumo consapevole
C
on l’obbligo inserito
dalla Riforma Scolastica di promuovere
progetti di alternanza
scuola-lavoro all’interno
della didattica, gli studenti hanno l’opportunità di
vivere esperienze arricchenti e che permettono
loro di chiarire i propri
interessi in differenti ambiti professionali. Così ha
fatto la classe 4C Les Liceo Economico Sociale Racchetti-Da
Vinci (prof. di riferimento Manenti Fiorenza, Pino Paola, Tutor
Anna Crespiatico) che ha aderito al progetto Educazione al consumo consapevole: Bellacoopia, Simulazione di impresa cooperativa.
Partners dell’attività la Coop Lombardia, Legacoop Lombardia,
Cooperativa Pandora, La bella impresa. Il progetto si è articolato
durante l’anno scolastico 2015/16 su 6 incontri mentre le classi
che hanno partecipato alla presentazione e che usufruiranno del
progetto quest’anno saranno 3C Les, 3G Les Liceo Economico
Sociale Racchetti-Da Vinci, per un totale di 65 ragazzi coinvolti.
Venerdì 21 ottobre presso gli spazi della ‘piazzetta’ del Centro
Commerciale Gran Rondò, i ragazzi della classe 4C Les hanno
presentato gli elementi principali della cooperazione, dell’impresa cooperativa, le tipologie di cooperative, la carta dei valori;
quindi hanno presentato il lavoro svolto in classe per punti e le
caratteristiche della loro Cooperativa Simulata, La cooperativa
sociale di tipo A “Luce”, di cui hanno steso e creato atto costitutivo, statuto, governance, business plan, piano di comunicazione,
sito web. Ottimo lavoro ed efficente ‘alternanza’!
M. Z.
37
SABATO 29 OTTOBRE 2016
Fondazione San Domenico,
comunque... avanti tutta’
Fai Crema:
il Moso da
conoscere
Pro Loco:
Allocchio
e la china
di MARA ZANOTTI
T
I
l gruppo fai Crema e la delegazione fai di Cremona hanno
aderito per il terzo anno alla manifestazione nazionale La Settimana del Pianeta Terra - L’Italia alla
scoperta delle Geoscienze, organizzando una visita al Moso di Crema, curata e guidata da Valerio
Ferrari. Il Moso è una vasta area
occupata per secoli da estese paludi, che giungevano a lambire le
mura della città, gelosamente conservata nel suo stato palustre fino
allo scadere del XVIII secolo, anche per volontà della Repubblica
di Venezia, ai cui domini di Terraferma il Cremasco appartenne
dal 1449 al 1797, quale naturale
difesa della piccola ma importante città-fortezza padana.
Il 19 ottobre, nella Saletta Fra’
Agostino del Museo di Crema,
Ferrari ha presentato lo stato
dell’arte delle conoscenze su
quest’area di grande interesse, ma
ancora poco valorizzata e studiata. Sabato 22 ottobre, in un pomeriggio di sole, la visita in bicicletta:
dalla Chiesa di Santa Maria dei
Mosi alla cascina Bosco, per strade fiancheggiate da siepi arboree e
arbustive, con sosta nei punti più
significativi. Paesaggio e colori
autunnali, campagna splendida e
contrasto stridente con capannoni e nuove costruzioni sorte sul
confine del comune di Cremosano: un’occasione per riflettere e
rivedere, in prospettiva futura, un
modo superato di intendere e pianificare l’urbanizzazione del nostro territorio, favorendo sistemi e
modelli più consoni al rispetto del
paesaggio tramite un corretto inserimento nel contesto agricolo
e ambientale.
D
re appuntamenti prima della grande ‘Prima’ (Qualcuno volò sul
nido del cuculo, domenica 6 novembre): la Fondazione San Domenico – nonostante tutto... – continua la sua ‘marcia trionfale’ a colpi di
cultura: oggi sabato 29 ottobre alle ore 21 il teatro, in occasione della
serata inaugurale dell’Istituto Musicale L. Folcioni offrirà alla città un
autentico dono: il concerto Bahrami legge Barhami e suona Bach. Ramin
Bahrami – pianista iraniano celebre nel mondo – scompone la musica
di Bach e la ricompone in modi che risentono di un modello, Glenn
Gould, senza veramente assomigliarvi. La sua ricerca interpretativa
è rivolta alla produzione tastieristica di Johann Sebastian Bach che
rimane tuttora il suo “indiscutibile” idolo. La sua vera e propria venerazione per Bach lo porta talvolta a giudicare altri grandi compositori
in modo decisamente provocatorio... Il M° Bahrami in occasione di
questa importante serata leggerà l’ultimo capitolo del suo libro Nonno
Bach discorso all’umanità. Ingresso libero fino a esaurimento posti.
Altra importante proposta è la mostra di Demis Martinelli (inaugurazione oggi alle ore 17, orari di apertura fino al 13 novembre da
martedì a domenica dalle ore 10 alle ore 12 e dalle ore16 alle ore 19):
“La mia arte è come un fiore, un fiore che ho piantato vent’anni fa e
che ora sta germogliando”, dichiara l’artista. L’allestimento fa parte
del progetto Dalla terra alla terra, una serie di sculture in ferro battuto
dedicate alla madre terra, da cui tutto ha origine e di cui è necessario
prendersi cura. Da essa nascono i fiori, tanto delicati quanto forti,
che lo scultore ha raffigurato forgiando un bocciolo in ferro battuto,
radicato al suolo e proteso verso il cielo. Una personale che celebra
i vent’anni di attività dell’artista. Demis Martinelli (classe 1977) si
appassiona alla lavorazione del ferro grazie al raffinato artigianato
del padre Valerio. Ben presto inizia un proprio percorso di studio e ricerca frequentando la scuola per la lavorazione del ferro battuto Francesco Ricchino di Rovato (bs). Nel 2001 organizza, con Pietro Spoto,
la “I Biennale di Soncino”, dove espone per la prima volta e amplia
il proprio orizzonte creativo comprendendo il significato della parola
installazione. Nel 2003, aiutato dall’amico Luca Bray, inizia l’avventura spagnola, dove vive e lavora fino al 2004, esponendo a Barcellona
e Madrid. Dopo aver portato la propria arte anche in Messico, rientra
a Soncino continuando a collaborare con il padre e il fratello Eros.
Apre uno studio privato ed elabora un nuovo metodo di lavorazione
del ferro, modellato in forme plastiche innovative. Coltiva attivamente
un’altra passione, trasmessagli dalla madre Andreina: la fotografia,
costante forma d’espressione presente nel suo agire artistico. A oggi è
impegnato in un progetto fotografico sugli omini della lego che lo porta in giro per il mondo a scattare delle istantanee su questi incredibili
personaggi che arricchiscono la sua inarrestabile collezione.
La terza proposta della Fondazione vedrà protagonista Francesco
Orio che può essere considerato un’eccellenza cremasca. Vincitore del
premio “G. Gaslini” e designato come erede musicale del Maestro,
ha realizzato, con Fabio Crespiatico (1° contrabbassista dell’orchestra
Filarmonica Italiana e Davide Bussoleni, batterista) il suo primo cd
che venerdì prossimo, 4 novembre, verrà presentato al San Domenico
“Del resto – ha affermato il presidente della Fondazione Giuseppe
Strada durante l’incontro con la stampa di martedì – sono tutti e tre
‘figli’ dell’istituto musicale Folcioni che hanno frequentato e dove
Crespiatico insegna. L’appuntamento di venerdì prossimo conferma
non solo come sia nostro impegno valorizzare i talenti cremaschi ma
anche come il Folcini sia scuola di grande valore che prepara musicisti in grado di affermarsi a livelli molto alti”. Cosa ascoltermo venerdì
prossimo? Non esattamente le tracce raccolte nel cd Causalità Chance Need perché il trio jazz lavora sull’improvvisazione e sulla musica
compositiva, nonché sulla ricerca che lascia molta libertà sul palco.
Sifasera: biglietti per tutti gli spettacoli!
a mercoledì prossimo 2 novembre saranno in
vendita i biglietti di tutti gli spettacoli della stagione Sifasera 2016/2017.
Ricordiamo i titoli e il costo dei biglietti: 17 dicembre Castelleone, La principessa della Czarda, operetta (poltronissime intero 20 euro, ridotto 18 euro,
poltrone e galleria intero 16 euro, ridotto 14, un’immagine dello spettacolo nella foto); 6 gennaio 2017 Soresina, Serata di Gala, danza (poltronissime e palchi
intero 20 euro, ridotto 18 euro, loggione 12); 14 gennaio Castelleone, Perché non parli, prosa/teatro comico con Paolo Cevoli (poltronissime intero 20 euro,
ridotto 18 euro, poltrone e galleria intero 16 euro,
ridotto 14 euro); 22 gennaio Soresina, Ieri è un altro
giorno! prosa/teatro comico con Antonio Cornacchione (poltronissime e palchi intero 20 euro, ridotto
18 euro, loggione 12 euro); 1° febbraio Castelleone,
El tango, danza con Roberto Herrera (posto unico
numerato 25 euro); 11 febbraio Orzinuovi, Quattro
donne e una canaglia, prosa/teatro comico con M.
Laurito, G.F. D’Angelo, C. Clery, B. Bouchet (poltronissime intero 20 euro, ridotto 18 euro, poltrone e
gradinata intero 16 euro, ridotto 14 euro); 25 febbraio Soresina, Il bacio prosa/teatro comico con Barbara
De Rossi (poltronissime e palchi intero 20 euro, ridotto 18 euro loggione 12 euro); 11 marzo Il barbiere
di Siviglia, opera lirica (poltronissime e palchi intero
25 euro, ridotto 23 euro, loggione 15 euro); 19 marzo
Rosalyn, prosa/teatro comico con Marina Massironi (poltronissime e palchi intero 20 euro, ridotto 18
euro, loggione 12 euro).
La ‘prima’ dell’11 novembre sarà Da Shakespeare
a Pirandello con Giorgio Pasotti al Teatro Sociale
di Soresina (spettacolo fuori abbonamento, costo:
20/18/12 euro; per gli abbonati prezzi scontati
15/10 euro; previsto anche un brindisi inaugurale
con l’attore a fine serata).
Ricordiamo i punti dove acquistare un biglietto o
sottoscrivere un abbonamento a uno dei tre carnet
disponibili (la campagna è ancora aperta): Castelleone, ufficio Turistico, via Roma 58 mercoledì e
sabato 17.30-19; Soresina, Informagiovani presso
la Biblioteca, in via Matteotti 6 martedì e venerdì
15.30-18.30; Orzinuovi, cartoleria Gardoni, p.zza V.
Emanuele 75 (serv cons 1 €); Crema, Il Nuovo Torrazzo, via Goldaniga 2/a (serv cons 1 €); Bagnolo
Cremasco, La Calzorapid c/o centro commerciale
La Girandola (serv cons 1 €). È possibile prenotare
abbonamenti e biglietti contattando 0374/350944,
348.6566386 o [email protected].
Il tavolo della
conferenza stampa
di martedì:
da sinistra
Crespiatico, Orio,
Strada e Bussoleni.
A fianco un’opera
di Demis
Martinelli
Solo un paio le tracce contenute nel cd che hanno una scrittura organica, le altre sono affidate al momento. Sarà Antonio Ribatti, direttore artistico di Ahum Milano Jazz Festival e del Maletto Prize, a introdurre la serata e a illustrare la ricerca artistica di Francesco Orio. Una
ricerca che punta a sviluppare un linguaggio sintetico che permetta di
spaziare attraverso più tradizioni musicali, un linguaggio che riesca a
rimodellare e creare connessioni tra forme e strutture differenti, anche
molto distanti tra loro, senza perdere di vista la totalità e l’integrità
della narrazione musicale. Ospite del concerto il Maestro Umberto
Petrin, acclamato pianista di fama internazionale, nonché poeta che
ha scritto il testo del brano Oceano senza onde ispirato a Ocean without
a shoredi di Bill Viola, videoartista statunitense contemporaneo. La
scaletta del concerto prevede tra gli altri, l’esecuzione dei brani Spot
25, un semplice obbligato ritmico che nasce da un’espressione dialettale cremasca, e Il borgo di Gaslini, una chiara dedica che Francesco fa
a Giorgio Gaslini e a Borgotaro, paese in cui il maestro ha scelto di
vivere per gran parte della sua vita.
Il sabato del Museo
A
ppuntamento con gli incontri culturali proposti all’interno
della rassegna Il sabato del Museo: oggi alle ore 16.30 presso
la sala Angelo Cremonesi del Museo il Gruppo Antropologico
Cremasco proporrà l’intervento dal titolo Tribù metropolitane;
relatori don Marco Lunghi e Walter Venchiarutti. Molto interessante il soggetto dell’evento: un’indagine tra i gruppi cremaschi che si occupano di cultura, nell’ambito di discipline quali
la Letteratura, la Filosofia, l’Arte, la Storia, il Folclore, aspetto
che fa riferimento alla vulgata odierna del termine ‘Cultura’ che
è settoriale e che individua come culturali solo alcune attività.
Ingresso come sempre, libero.
L
a natura silenziosa di Umberto
Allocchio può essere interpretata in modo ambivalente: come
qualità caratteriale dell’artista,
schivo e riservato, o come scelta
di soggetti. La seconda ipotesi è
confermata dalla mostra aperta
giovedì 27 alla Pro Loco di piazza
Duomo a Crema, dal titolo Natura silenziosa, appunto. Dunque un
approccio ‘prudente’ al lavoro di
Allocchio, rispettoso della scelta
dell’artista, perché così va chiamato, di sottrarsi alle vernici affollate,
al ‘lancio’ della mostra, persino al
mercato. Si entra in punta di piedi
e ci si lascia catturate dal silenzio
della campagna: i campi coperti di
neve, le barche sulla riva del Serio,
le rogge attorniate dai pioppi, scorci lunghi che indagano le stagioni.
Ma anche le facciate dei gioieli
di Crema: il bel Duomo, l’affascinante basilica di Santa Maria
della Croce, senza dimenticare lo
scorrere del tempo, catturato sul
volto delle poche persone ritratte:
il sacerdote che conduce la sua
bicicletta tra il frumento indossando il ‘saturno’ è un’immagine che
non si vede più. La tecnica scelta
da Allocchio – rigoroso autodidatta – è la china, lavorata con il
pennino. L’attenzione alla definizione dei soggetti, al particolare,
al più piccolo dettaglio si traduce
così in capacità artistica innegabile
che meriterebbe maggior eco... ma
la natura silenziosa di Allocchio
preferisce affidare unicamente alla
china la sua voglia di raccontare.
La bella mostra rimarrà aperta fino
a martedì 2 novembre (ore 10-12 e
15-18, lunedì chiuso).
Mara Zanotti
Museo Crema: nuovo portale per visite virtuali
L
’assessore alla Cultura del Comune di Crema
Paola Vailati mercoledì, in sala Cremonesi,
ha presentato il progetto che ha aggiunto un altro
tassello alla valorizzazione del Museo Civico di
Crema e del Cremasco che, da alcuni anni, l’amministrazione sta promuovendo. Prima di cedere
la parola all’ing. Andrea Cattaneo (cremasco docente di realtà virtuale a New York) realizzatore
del nuovo sito del Museo, Vailati ha ricordato
altri step compiuti: “Nel 2014 abbiamo provveduto al riordino della sezione dell’Arte Moderna
ripristinando l’allestimento, quindi nel 2015/16 è
stato riordinato il Magazzino rendendolo fruibile
per ricercatori e studiosi; abbiamo anche aperto
la sezione dell’arte organaria. Inoltre gli incontri
inseriti nella rassegna Il sabato del Museo sta dando
ottimi frutti. Con questo progetto il Museo si dota
di uno strumento importante divenendo questi un
unicum in Italia”.
Dopo l’intervento di Piero Ferrari che ha confermato l’interesse dell’Associazione Popolare
Crema per il Territorio (ente che ha sostenuto
la realizzazione del portale) nei confronti della
promozione culturale della città, Cattaneo ha illustrato il progetto Virtual Reality che permette
a tutti di compiere una visita virtuale al nostro
Museo. “Ringrazio Comune e Istituto Bancario
per avermi permesso di realizzare il sito che offre
la possibilità di visitare il museo sia da pc che da
altri strumenti mobile quali tablet o smartphon ma
Da sinistra: Cattaneo, Vailati e Ferrari
anche con l’oculus collegato al telefono. Il portale permette di visitare tutte le sezioni del Museo
(Archeologia, Storia e Cartografia, Pinacoteca,
Arte contemporanea, Casa cremasca, i chiostri,
Archeologia fluviale, Arte Organaria, Sala Pietro
da Cemmo) di osservare anche i particolari, potendo visitare a 360° gli ambienti e le loro collezioni.
Inoltre sono state pubblicati gli approfondimenti, ulteriormente arricchiti, concernenti le opere
conservate”. Su www.museocrema.it è possibile
dunque ‘passeggiare’ per il nostro museo e ammirarne le opere. “Uno strumento utile anche per
la promozione turistica e culturale della città – ha
dichiarato Vailati – crediamo infatti che il portale
valorizzi il Museo, autentico gioiello di Crema”.
Mara Zanotti
T
38 Televisione · Televisione · Televisione · Televisione · Televisione · Televisione · Televisione · Televisione · Televisione · Televisione
sabato
29
domenica
30
lunedì
martedì
31
TG1 ore 6.30-7-8-9-11-13.30-17-20-1.00
8.25Unomattina in famiglia
10.15Buongiorno benessere. Rb
11.30Paesi che vai-Lecce
12.20Linea verde sabato. Innovazione...
14.00Linea blu. In viaggio con le tartarughe
15.00Passaggio a nord-ovest
15.55A sua immagine
16.45Parliamone... sabato. Talk show
18.00Tra Roma e cielo
20.35Dieci cose. Show
23.35S'è fatta notte
0.55Milleeunlibro. Rb
TG1 ore 6.30-7-8-9-11-13.30-17-20-0.45 TG1 ore 6.30-7-8-9-11-13.30-17-20-0.45
6.30Unomattina in famiglia
6.45Unomattina. Contenitore
9.40Dreams road 2016. Europa. Isole 10.00Storie vere
10,30 A sua immagine. Rb religiosa
11.05Tempo & denaro. Rb
12.20Linea verde domenica. Rb
11.50La prova del cuoco. Rb
14.00L'Arena. Conduce Massimo Giletti 14.00La vita in diretta. Contenitore
15.40Discorso del Presidente S. Mattarella 14.30Preghiera ecumenica comune. Svezia
16.40Domenica in
16.25La vita in diretta. Contenitore
19,20Automobilismo F1
18.45L'eredità. Gioco
21.55Braccialetti rossi 3. Serie tv
20.30Affari tuoi. Gioco
1.05Applausi. A cura di G. Marzullo 21.25L'allieva. Serie tv
2.20Settenote. Musica e musiche
23.55Porta a Porta
2.20Sottovoce. A cura di G. Marzullo 1.55Sottovoce. Rb
T G2 ore 13-18.15-20.30-23.10
7.45Sulla via di Damasco. Rb
8.45Il nostro amico Charly. Telefilm
10.15Frigo 2. Con Nicola "Tinto"...
11.00Mezzogiorno in famiglia
14.00Last cop-L'ultimo sbirro. Telefilm
15.35Squadra speciale Lipsia. Telefilm
17.05 Sereno variabile. Rb
18.10 90° minuto- Serie B. Rb sportiva
18.45Ncis Los Angeles. Telefilm
19.35Automobilismo. F1. Film
21.15Castle. Film
22.00Elementary. Telefilm
T G2 ore 13-18-15-20.30-23.25
TG2 ore 13-18.15-20.30-23.05
6.35Sea Patrol. Telefilm
7.50Le sorelle Mcleod. Telefilm
8.00Un ciclone in convento. Film
8.30Cedar Cove. Serie tv
9.30I Fantastici 5. Film
11.00I fatti vostri
11.00Mezzogiorno in famiglia
13.50Tg2. Medicina 33. Rb
13.45Quelli che aspettano. Talk
14.00Detto fatto. Contenitore
15.30Quelli che il calcio
16.30The good wife. Telefilm
17.0090° minuto
17.15Madam secretary. Telefilm
19.05Sunday tabloid
18.50Blue Bloods. Telefilm
21.00Ncis. Lettera morta. Telefilm
19.40Ncis. Telefilm
21.45Ncis: New Orleans. Telefilm
21.10Pechino express. Reality
22.40La domenica sportiva
23.40Metro. Film thriller
0.30Sorgente di vita. Rb
1.45Sorgente di vita. Rb
TG3-TG Regione ore 6-12-14-19-24.00
8.00Il sabato di tutta salute. Rb
10.00Sabato quante storie. Rb
11.00Tgr bell'Italia. Rb
12.25Tgr il settimanale
14.55Tv talk
16.30Report. Replica
18.05La casa bianca. Reportage
20.00Blob. Magazine
20.30Le parole della settimana. Rb
20.15Ulisse. Il piacere della scoperta
24.00Un giorno in pretura
1.30Appuntamento al cinema. Rb
T G3-TG Regione ore 6-12-14-19-24.00 TG3-TG Regione ore 6-12-14-19-24.00 8.00Domenica Geo. Documentario 8.00Agorà. Conduce G. Greco
10.00Sembra ieri
10.00Mi manda Raitre. Con Salvo Sottile
10.40Camera con vista. Radio Days 11.00Elisir
11.30Tgr Regioneuropa. Rb
11.10Tutta salute. Rb
13.00Radici. L'altra faccia dell'immigrazione 12.25Chi l'ha visto? 12,25 - Rubrica
14.30In 1/2 ora. Con Lucia Annunziata 12.45Quante storie. Rb
15.00Kilimangiaro
13.15Rai Cultura–Robespierre terrore e virtù
20.00Che tempo che fa. Talk show
15.15Il commissario Rex. Telefilm
21.30Che fuori tempo che fa. Talk show 16.00Aspettando Geo. Ore 16,40 Geo
22.50La casa bianca. Reportage
20.10Fuoriroma. Con Concita De Gregorio
0.15In 1/2 ora. Con Lucia Annunziata 21.05Indovina chi viene a cena
0.45Fuori orario. Cose (mai) viste
21.30Report. Inchieste di Milena Gabanelli
T G5 ore 8-13-20 e nella notte
8.45Superpartes. Referendum
11.00Forum. Rb
13.40Beautiful. Soap opera
14.30Una vita. Telenovela
15.15Il segreto. Telenovela
16.10Verissimo
18.45Caduta libera. Gioco
20.40Striscia la notizia
21.10Tù sì que vales. Talent show
0.30Grande fratello vip
1.45Striscia la notizia
2.15Seta. Film
T G5 ore 8-13-20 e nella notte
9.10Le frontiere dello spirito. Rubrica
10.00Wild Planet. North America
11.00Le storie di "Melaverde". Rb
12.00Melaverde. Rb
13.40L'arca di Noè. Rb
14.00 Domenica live
18.45Caduta libera. Gioco
20.40Paperissima Sprint
21.10Il segreto. Telenovela
23.30Next destination. Rb
23.35Grande fratello vip. Reality
24.00X-Style motori. Rb
1
2
giovedì
venerdì
3
4
T G1 ore 6.30-7-8-9-11-13.30-17-20-0.45
6.45Unomattina. Contenitore
10.00Storie vere
11.05Tempo & denaro. Rb
11.50La prova del cuoco. Rb
14.00La vita in diretta. Contenitore
15.00Torto o ragione? Il verdetto finale
16.50La vita in diretta
18.45L'eredità. Gioco
20.30Affari tuoi
21.25L'eredità. Airc. Speciale
23.35Porta a Porta. Rb
1.45Sottovoce. Rb a cura di G. Marzullo
TG1 ore 6.30-7-8-9-11-13.30-17-20-1.00
6.45Unomattina. Contenitore
10.00Storie vere
11.05Tempo & denaro. Rb
11.50La prova del cuoco. Rb
14.00La vita in diretta. Contenitore
15.00Torto o ragione? Il verdetto finale
16.40Tg1 economia. Rb
16.50La vita in diretta. Contenitore
18.45L'eredità. Gioco
20.30Affari tuoi. Gioco
21.25Un medico in famiglia 10. Serie tv
23.40Petrolio
TG1 ore 6.30-7-8-9-11-13.30-17-20-1.00
6.45Unomattina. Contenitore
10.10Omaggio del Presidente Mattarella
10.45Storie vere. Rb
11.05Tempo & Denaro. Rb
11.50La prova del cuoco. Rb
14.00La vita in diretta. Contenitore
15.00Torto o ragione? Il verdetto finale
16.50La vita in diretta. Contenitore
18.45L'eredità. Gioco
20.30Affari tuoi. Gioco
21.25Tale e quale show. Talent show
1.35Cinematografo. Rb
T G2 ore 13-18.15-20.30-23.05
TG2 ore 13-18.15-20.30-23.05
8.30Cedar Cove. Serie tv
8.30Cedar Cove. Seire tv
11.00I fatti vostri. Contenitore
11.00I fatti vostri. Contenitore
13.30Tg2 costume e società. Rb
13.50Tg 2 Medicina 33. Rb
13.50TG2 medicina 33. Rb
14.00Detto fatto. Contenitore
14.00Detto fatto. Contenitore
16.30The good wife. Telefilm
16.30The good wife. Telefilm
17.15Madame secretary. Telefilm
17.15Madame secretary. Telefilm
18.50Blue bloods. Telefilm
18.50Blue bloods. Telefilm
19.40Ncis. Telefilm
19.40Ncis. Telefilm
21.20Nemo - Nessuno escluso. Reportage
21.05Lol;-) sketch comici
23.10Le regole del delitto perfetto. Film
21.20Stasera tutto è possibile. Show
1.20Sulla via di Damasco. Rb
23.40Sbandati. Show
1.50La prima neve. Film
T G2 ore 13-18.15-20.30-23.05
8.30Cedar Cove. Seire tv
10.00Tg2. Lavori in corso. Rb
11.00I fatti vostri
13.30Tg2 tutto il bello che c'è
13.50Tg2 Medicina 33. Rb
14.00Detto fatto. Contenitore
16.30The good wife. Telefilm
17.15Madame secretary. Telefilm
18.50Blue bloods. Telefilm
19.40Ncis. Telefilm
21.20Criminal minds. Telefilm
23.40Carl Morck. 87 minuti per non morire
T G2 ore 13-18.15-20.30-23.05
8.30Cedar Cove. Seire tv
11.00I fatti vostri. Contenitore
13.30Tg2 eat parade. Rb
13.50TG2 sì, viaggiare. Rb
14.00Detto fatto. Contenitore
16.30The good wife. Telefilm
17.15Madame secretary. Telefilm
18.50Blue bloods. Telefilm
19.40Ncis. Telefilm
21.05Lol;-) Sketch comici
21.20Attacco al potere: Olympus has fallen
23.20Blue bloods. Film
T G3-TG Regione ore 6-12-14-19-24.00 TG3-TG Regione ore 6-12-14-19-24.00 8.00Cartouche. Film
8.00Agorà. Rb
10.00Dangerous Davies un caso senza soluzione10.00Mi manda Raitre. In difesa degli indifesi
12.25Tgr. Anniversario alluvione Firenze 11.00Elisir. Rb
13.15Rai Cultura–Eisenhower 1952...
11.10Tutta salute. Rb
14.50Tgr Leonardo. Rb
12.45Quante storie. Rb
15.15Il commissario Rex. Telefilm
13.15Rai Cultura–L'America razzista bianchi e..
16.00Aspettando Geo. 16.40 Geo
15.15Il commissario Rex. Telefilm
20.10Gazebo social news. Striscia
16.00Aspettando Geo. Ore 16,40 Geo
20,40Un posto al sole. Soap opera
20.10Gazebo social news
21.15Politics - Tutto è politica
20.40Un posto al sole. Soap opera
22.45Mi manda Raitre-In difesa degli indifesi 21.15Chi l'ha visto? Inchieste
1.15Rai cultura. Shakespeare. Everlasting Sonnets 24.00Tg3 Linea notte. Informazione
T G3-TG Regione ore 6-12-14-19-24.00 8.00Agorà. Rb
10.00Mi manda Raitre. In difesa degli indifesi
11.00Elisir. Rb
11.10Tutta salute. Rb
12.45Quante storie. Rb
13.15Rai Cultura–L'Europa dei padri fondatori
15.15Il commissario Rex. Telefilm
16.00Aspettando Geo. Ore 16,40 Geo
20.10Gazebo social news
20.40Un posto al sole. Soap opera
21.15Rischiatutto. Quiz
23.10Stato civile. L'amore è uguale per tutti
T G3-TG Regione ore 6-12-14-19-24.00 8.00Agorà. Rb
10.00Mi manda Raitre. In difesa degli indifesi
11.00Elisir
11.10Tutta salute. Rb
12.45Quante storie. Rb
13.15Rai Cultura–Firenze 1966. L'alluvione
15.15Il commissario Rex. Telefilm
16.00Aspettando Geo. Ore 16,40 Geo
20.10Gazebo social news
20.40Un posto al sole. Soap opera
21.15Amore criminale. Documenti
23.15Gazebo
T G5 ore 8-13-20 e nella notte
8.45Gerusalemme: la città santa
10.00La corsa dei Santi. Da Roma
11.00Forum. Rb
13.40Beautiful. Soap opera
14.10Una vita. Telenovela
14.40Rosamunde Pilcher: le onde del passato
16.15Il grande fratello vip. Reality
16.25Il segreto. Telenovela
17.10Pomeriggio Cinque. Contenitore
18.45Caduta libera. Gioco
20.20Striscina la notizina. Show
20.40Calcio: Manchester City-Barcellona
T G5 ore 8-13-20 e nella notte
8.45Mattino Cinque
11.00Forum. Rb
13.40Beautiful. Soap opera
14.10Una vita. Telenovela
14.45Uomini e donne. Talk show
16.10Il grande fratello vip. Reality
16.20Il segreto. Telenovela
17.10Pomeriggio Cinque. Contenitore
18.45Caduta libera. Gioco
20.40Striscia la notizia. Show
21.10Un boss in salotto. Film
23.30Matrix. Conduce Nicola Porro
T G5 ore 8-13-20 e nella notte
8.45Mattino Cinque
11.00Forum. Rb
13.40Beautiful. Soap opera
14.10Una vita. Telenovela
14.45Uomini e donne. Talk show
16.10Il grande fratello vip. Reality
16.20Il segreto. Telenovela
17.10Pomeriggio Cinque. Contenitore
18.45Caduta libera. Gioco
20.40Striscia la notizia. Show
21.10Il segreto. Telenovela
23.30L'intervista. Talk show
S tudio aperto ore 12.25-18.30 e nella notte
8.30Supercar. Telefilm
10.30Person of interest. Film
13.50I Simpson. Cartoni animati
14.55Big bang theory. Sit com
15.252 broke girls. Sit com
15.50Due uomini e mezzo. Sit com
17.40Friends. Sit com
18.05Grande fratello vip. Reality
19.25C.S.I. New York. Telefilm
21.10Le iene. Show
0.35Saw. L'enigmista. Film horror
2.40Studio aperto. La giornata
S tudio aperto ore 12.25-18.30 e nella notte
8.30Supercar. Telefilm
10.30Person of interest. Telefilm
13.50I Simpson. Cartoni animati
14.55Big bang theory. Sit com
15.252 broke girls. Sit com
15.50Due uomini e mezzo. Sit comedy
16.20Baby daddy. Sit com
16.50How i met your mother. Sit com
18.05Grande fratello vip. Reality
19.25C.S.I. New York. Telefilm
21.10Bring the noise. Game show
0.0540 giorni & 40 notti. Film
S tudio aperto ore 12.25-18.30 e nella notte
8.30Supercar. Telefilm
10.30Person of interest. Telefilm
13.50I Simpson. Cartoni animati
14.55Big bang theory. Sit com
15.252 broke girls. Sit com
15.50Due uomini e mezzo. Sit comedy
16.20Baby daddy. Sit com
16.50How i met your mother. Sit com
17.40Friends. Sit com
19.25C.S.I. New York. Telefilm
21.10Colorado. Show
0.15Il guru. Film
S tudio aperto ore 12.25-18.30 e nella notte
8.30Supercar. Telefilm
10.30Person of interest. Telefilm
13.50I Simpson. Cartoni animati
14.55Big bang theory. Sit com
15.252 broke girls. Sit com
15.50Due uomini e mezzo. Sit comedy
16.20Baby daddy. Sit com
16.50How i met your mother. Sit com
17.40Friends. Sit com
19.25C.S.I. New York. Telefilm
21.10L'alba del pianeta delle scimmie. Film
23.20Forever. Film
T G5 ore 8-13-20 e nella notte
8.45Mattino Cinque
11.00Forum. Rb
13.40Beautiful. Soap opera
14.10Una vita. Telenovela
14.40Inga Lindsrom: Innamorarsi ancora
16.15Grande fratello vip. Reality
16.25Il segreto. Telenovela
17.10Pomeriggio Cinque. Contenitore
18.45Caduta libera. Gioco
20.40Striscia la notizia. Show
21.10Grande fratello vip. Reality show
0.30Supercinema. Festivale di Roma
T G1 ore 6.30-7-8-9-11-13.30-17-20-0.45
6.45Unomattina. Contenitore
9.25S. messa del Papa dalla Svezia
11.15A sua immagine. Ognissanti. Rb
11.50La prova del cuoco. Rb
14.00La vita in diretta. Contenitore
15.00Torto o ragione? Il verdetto finale
16.50La vita in diretta. Con Cristina Parodi
18.45L'eredità. Gioco
20.30Affari tuoi
21.25I Medici. Film
23.30Porta a Porta. Rb
1.40Sottovoce. Rb
mercoledì
T G5 ore 8-13-20 e nella notte
8.45Mattino Cinque
11.00Forum. Rb
13.40Beautiful. Soap opera
14.10Una vita. Telenovela
14.45Uomini e donne. Talk show
16.10Il grande fratello vip. Reality
16.20Il segreto. Telenovela
17.10Pomeriggio Cinque. Contenitore
18.45Caduta libera. Gioco
20.40Striscia la notizia. Show
21.10Squada antimafia. Il ritorno del boss
23.30Matrix Chiambretti
S tudio aperto ore 12.25-18.30 e nella notte
7.25Cartoni animati
10.25I liceali. Serie tv
13.00Grande fratello vip. Reality
13.55I Simpson. Cartoni animati
14.15Sognando Beckham. Film
16.30Ragazze nel pallone. Film
19.00Grande fratello vip. Reality
19.20Casper. Film
21.10Harry Potter e la camera dei segreti
0.20Motociclismo. Gara 1
1.20Studio Aperto - La Giornata
1.35Premium sport. Notiziario
Studio aperto ore 12.25-18.30 e nella notte Studio aperto ore 12.25-18.30 e nella notte
7.40Cartoni animati
8.30Supercar. Telefilm
10.20Mr. Bean. Telefilm
10.30Person of interest. Telefilm
10.50A & F - Ale e Franz show
13.50I Simpson. Halloweenn dell'orrore
11.50Tim music live a casa tua. Mus.
14.20Gogglebox. Real tv
13.00Grande fratello vip. Reality
14.35I Simpson. Cartoni animati 8 epis.
14.25Meteor Storm. Film
18.00Grande Fratello vip. Reality
16.20Zeus alla conquista di Halloween. Film 21.10Edga of tomorrow. Senza domani
19.00Grande fratello vip
23.30Tiki Taka. Il calcio è il nostro gioco
19.25Il professore matto. Film
2.00Giù in 60 secondi. Adrenalina ad alta...
21.20Le iene show
2.30Champions league. Magazine
23.50Gogglebox. Real tv
3.05Studio aperto. La giornata
0.55Motociclismo. Campionato mond. 3.20Premium sport. Notiziario sportivo
T G4 ore 11.30-14-18.55 e nella notte
7.00Media Shopping
7.30Practice - Professione avvocati. Film
9.30I Cesaroni. Serie tv
10.40Ricette all'italiana. Rb
12.00Parola di Pollice Verde. Rb
13.00La signora in giallo
14.00Lo sportello di Forum
15.30Flikken. Coppia in giallo
16.35Poirot. Assassinio in mesopotamia
19.55Tempesta d'amore. Soap opera
21.20L'albero degli impiccati. Film
23.45Cielo di Piombo, ispettore Callaghan
T G4 ore 11.30-14-18.55 e nella notte 8.15Terra! Rb d'attualità
9.20I viaggi del cuore. Reportage
10.00S. Messa da Vicenza
10.50I viaggi del cuore. Reportage
12.00Ku-Fu? Dalla Sicilia con furore. Film
14.00I viaggi di "Donnavventura"
15.00Il ritorno di Colombo. Film
16.55Tomohawk, scure di guerra. Film
19.55Tempesta d'amore. Soap opera
21.15Nella morsa del ragno. Film
23.40Il Presiedente. Clinton vs Trupm
1.35Il gatto degli occhi di Giada. Film
T G4 ore 11.30-18.55 e nella notte
TG4 ore 11.30-18.55 e nella notte
8.30Cuore ribelle. Telefilm
8.30Cuore ribelle. Tel.
9.30I Cesaroni. Serie tv
9.30I Cesaroni. Seire tv
10.40Ricette all'italiana. Rb
10.40Ricette all'italiana. Rb
12.00Detective in corsia. Telefilm
12.00Detective in corsia. Telefilm
13.00La signora in giallo
13.00La signora in giallo. Telefilm
14.00Lo sportello di forum. Rb
14.00Lo sportello di forum. Rb
15.30Hello goodbye. Real tv
15.30Flikken-Coppia in giallo. Telefilm
16.05Il Corsaro nero. Film.
16.35Uomini selvaggi. Film
19.55Tempesta d'amore. Soap opera 19.55Tempesta d'amore. Soap opera
20.30Dalla vostra parte. Rb
20.30Dalla vostra parte. Rb
21.15Quinta colonna. Talk show
21.15Delitti inquietanti. Film
0.30Terra! Rb d'attualità
23.05La prima cosa bella. Tilm
T G4 ore 11.30-18.55 e nella notte
8.30Cuore ribelle. Tel.
9.30I Cesaroni. Seire tv
10.40Ricette all'italiana. Rb
12.00Detective in corsia. Telefilm
13.00La signora in giallo. Telefilm
14.00Lo sportello di forum. Rb
15.30Flikken-Coppia in giallo. Telefilm
16.35Panico nello stadio. Film
19.55Tempesta d'amore. Soap opera
20.30Dalla vostra parte. Rb
21.15John Rambo. Film
23.10Codice: swordfisch. Film
T G4 ore 11.30-14-18.55 e nella notte 8.30Cuore ribelle. Tel.
9.30I Cesaroni. Seire tv
10.40Ricette all'italiana. Rb
12.00Detective in corsia. Telefilm
13.00La signora in giallo. Telefilm
14.00Lo sportello di forum. Rb
15.30Flikken-Coppia in giallo. Telefilm
16.45Come prima... meglio di prima. Film
19.55Tempesta d'amore. Soap opera
20.30Dalla vostra parte. Rb
21.15Taken: la vendetta. Film
23.05Le streghe di Eastwick. Film
T G4 ore 11.30-14-18.55 e nella notte 8.30Cuore ribelle. Tel.
9.30I Cesaroni. Seire tv
10.40Ricette all'italiana. Rb
12.00Detective in corsia. Telefilm
13.00La signora in giallo. Telefilm
14.00Lo sportello di forum. Rb
15.30Flikken - Coppia in giallo. Film
16.35Fuga per la vittoria. Film
19.55Tempesta d'amore. Soap opera
20.30Dalla vostra parte. Rb
21.15Quarto grado. Inchieste
0.30Il commissario Schumann. Telefilm
TG 2000 ore 18.30-20.55 da lunedì a sabato
14.25Borghi d'Italia. Doc
15.00Coroncina della Divina Misericordia
15.20Mar Nero. Film
17.35Sulla strada
18.00Santo Rosario
19.00Il volto di Cristo
Documentario
20.30Soul. Con Monica Mondo
21.05Omicidi tra i fiordi. Serie
22.40S. Rosario
da Pompei
23.20Sulla strada. Il Vangelo
TG 2000 ore 18.30-20.55 da lunedì a sabato
15.20Il mondo insieme
Conduce Licia Colò
18.00S. Rosario
18.30Prima di cena. Rb
19.10Lo scandalo della Misericordia
Rubrica
20.30Soul. Con Monica Mondo
21.05Recita dell'Angelus
21.20Karol - Un Papa rimasto uomo
Film con P. Adamczyk
0.30Effetto notte
Rubrica
TG 2000 ore 18.30-20.55 da lunedì a sabato
14.30Preghiera ecumenica comune
Preghiera
16.40Incontro ecumenico
18.00S. Rosario
18.10Incontro con le delegazioni
ecumeniche
19.30Un altro mondo. Doc.
21.05Nel mezzo
del cammino
22.05Poveri milionari
Film
con Lorella De Luca
TG 2000 ore 18.30-20.55 da lunedì a sabato
15.00Coroncina
della Divina Misericordia
15.20Siamo noi. Rubrica
17.30Diario di Papa Francesco
18.00Santo Rosario
19.00Attenti al lupo
Rubrica
19.30Pregate per me. Rb
20.00S. Rosario
21.05I gigli del campo
Film con Sidney Poitier
22.40Retroscena. Rb
T G 2000 ore 18.30-20.55 da lunedì a sabato
13.10Terra nostra. Telenovela
15,00La Coroncina
della Divina Misericordia
15,20Siamo noi. Rb
17.30Diario di Papa Francesco
18.00S. Rosario
19.00Attenti al lupo. Rubrica
19,30Pregate per me. Rb
20,30Tg Tg a confronto
21,05 La bicicletta verde
Film con Reem Abdullah
22,45Io sono Dante. Rb
TG 2000 ore 18.30-20.55 da lunedì a sabato
15.00Coroncina
della Divina Misericordia
15.20Siamo noi. Rb
17.30Diario di Papa Francesco
18.00S. Rosario
19.00Attenti al lupo. Rubrica
19.30Pregate per me. Rb
21,05C'è spazio
Rubrica condotta da Letizia Davoli
22,45Today. Approfondimento
23,45S. Rosario
da Pompei
TG 2000 ore 18.30-20.55 da lunedì a sabato
15.20Siamo noi. Rb
17.30Diario di Papa Francesco
18.00Santo Rosario
19.00Attenti al lupo
Rubrica
19.30Pregate per me. Rb
20.30Tg tg a confronto
21.05Orizzonti di gloria
Film con Kirk Douglas
22.40Effetto notte. Rb
23.10La città posta sul monte:
Giorgio La Pira. Documentario
T elenova Notizie ore 14.15-19.15-23
7.15
Mi ritorna in mente
7.30La chiesa nella città
8.15Le ricette di Guerrino
Rubrica
8.30Occasioni da Shopping
18.30Festival show
19.30Novastadio. Rb
23.00 Vie verdi. Rb
24.00 Occasioni da shopping
3.00 Tg motori. Rb
5.00 Shopping
Televendite
T elenova Notizie ore 7-14.15-19.15-23
6.00Occasioni da shopping
13.30Novastadio
Rubrica
18.00Shopping. Televendite
18.3091° minuto. Rb
19.30Novastadio. Rb sportiva
con ospiti in studio e servizi
23.00Tutti in piazza
23.15Mondo agricolo
Rubrica agroalimentare
24.00Occasioni da shopping
3.00Tg motori. Rb
T elenova Notizie ore 14.15-19.15-23
7.15
Le ricette di Guerrino. Rb
con Guerrino Maculan
7.30Vie verdi. Rb
8.15Le ricette di Guerrino. Rb
8.30Shopping
18.30I fedeli amici dell'uomo. Rb
19.00Tutti in piazza
19.45Novastadio sprint
20.30Linea d'ombra Lombardia
23.00Mille voci. Musicale
24.00Shopping
3.00Tg motori. Rb
T elenova Notizie ore 14.15-19.15-23
8.30Shopping
18.30I fedeli amici dell'uomo
Rubriche
19.00Ricette
di Guerrino. Rb
19.15Agrisapori. Rb
19.45Mondo agricolo
20.45La grande avventura continua
Film con Robert F. Logan
23.00Mille voci. Musicale
23.45Tutti in piazza
3.00Tg motori. Rb
T elenova Notizie ore 14.15-19.15-23
7.15
Mi ritorna in mente
7.45Telefilm
8.15Tutti in piazza
8.30Shopping
18.30I fedeli amici dell'uomo. Rb
19.00Le ricette di Guerrino
19.45Novastadio. Rb sportiva
23.00Festival show
Spettacolo musicale
24.00Shopping
Televendite
3.00Tg motori. Rb
Telenova Notizie ore 7-14.15-19.15-23
7.15
Mi ritorna in mente
7.45Telefilm
8.15Tutti in piazza
8.30Shopping
18.30La chiesa nella città
19.45Novastadio. Rb sportiva
20.30Griglia di partenza
Talk show sui motori
23.00Go kartv. Rubrica
23.30On-rice tv. Rb
24.00Shopping. Televendite
3.00Tg motori. Rb
Telenova Notizie ore 7-14.15-19.15-23
7.15
Mi ritorna in mente
7.45Telefilm
8.15Le ricette di Guerrino. Rb
8.30Shopping
18.30I fedeli amici dell'uomo. Rubrica
19.00Le ricette di Guerrino. Rb
19.45Novastadio sprint
20.30Linea d'ombra. Talk show
23.00Festival show
Spettacolo musicale
24.00Shopping. Televendite
3.00Tg motori. Rb
V
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TELEVISIONE
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RADIO
ANTENNA5
CREMA
CINEMA
Referendum costituzionale, Il realismo magico
nei talk show è ancora scontro di Edoardo De Angelis
di MARCO DERIU (AgenSIR)
L’
approssimarsi del 4 dicembre – data in cui si svolgerà il referendum sulla
riforma costituzionale – rilancia sul piccolo schermo i confronti fra i
sostenitori del “Sì”, capeggiati dal Presidente del Consiglio Matteo Renzi, e i
sostenitori del “No”, che fanno riferimento principale a Gustavo Zagrebelski
e altri costituzionalisti. I partiti e i loro leader seguono a ruota, presentandosi
di volta in volta in uno o nell’altro talk show per sostenere le proprie ragioni.
E così, dopo una lunga fase in cui le trasmissioni di approfondimento politico
hanno funzionato come salotti in cui i leader di partito o i loro rappresentanti discutevano di tutto un po’ in maniera spesso disordinata e caciarona, in
quest’ultimo periodo si è tornati a programmi in cui la divisione fra chi sta
da una parte e chi sta dall’altra è netta e chiara, anche visivamente. L’allestimento dei principali salotti televisivi Politics, DiMartedì, Presa Diretta ripristina
il faccia-a-faccia come unica modalità interattiva fra gli ospiti, moderati dal
conduttore di turno che detta i tempi di parola. In alcuni momenti sembra
di essere tornati ai programmi politici di qualche decennio fa, ma è soltanto
un’illusione. La distanza fra quelli e gli attuali è consistente. I primi spazi
televisivi dedicati alla politica – Sette giorni in Parlamento, Tribuna politica, Oggi
in Parlamento – che nei primi lustri di vita della Rai videro protagonisti Jader
Jacobelli e Ugo Zatterin – avevano una struttura rigida e tendente all’oggettività. Tribuna politica prevedeva la presenza di un moderatore insieme a uno
o più giornalisti esterni che, ammessi per sorteggio alla trasmissione, rivolgevano a turno le loro domande ai politici presenti in studio. Il conduttore era
equilibrato e imparziale ed era chiamato a gettare acqua sul fuoco nei dibattiti
più accesi.
Oggi i padroni di casa delle varie trasmissioni si impongono sugli ospiti per
la loro presenza e per la loro professionalità. Sono loro a gestire il dibattito
e a svolgere il doppio ruolo di presentatore e intervistatore, in una scenografica che, oltre ai due o più contendenti contrapposti, prevede spesso anche
uno spazio per le tifoserie. Da qui al giorno del referendum costituzionale gli
spazi televisivi dedicati ai confronti fra i sostenitori del “Sì” e quelli del “No”
si faranno non soltanto sempre più fitti ma anche sempre più animati. Si
tratta, a tutti gli effetti, di una vera e propria campagna elettorale come quelle
che precedono qualunque chiamata degli italiani alle urne. E, checché se ne
dica, la posta in gioco è alta, non soltanto in termini di (eventuale) modifica
della Carta Costituzionale secondo quanto proposto dal Governo ma anche
rispetto al futuro politico di Renzi. Il quale, ha impostato fin dall’inizio la
campagna referendaria su un registro più emotivo-passionale che cognitivo,
sintetizzando in alcuni slogan e nel riassunto dei principali esiti le conseguenze del “Sì”. Al contrario, i sostenitori del “No” tendono a privilegiare il registro razionale-esplicativo, discutendo il merito dei contenuti della riforma
e analizzando i singoli passaggi o articoli del testo su cui gli italiani saranno
chiamati a esprimersi. Ne derivano due forme espressive diametralmente opposte, la cui efficacia cambia a seconda del mezzo che le veicola. Sulla carta
stampata, dove lo spazio è maggiore e il tempo di fruizione è deciso dal lettore, funziona di più la spiegazione. In televisione, dove i tempi sono ristretti e
l’immagine gioca la sua parte, gli slogan fanno molta più presa.
D
aisy e Viola sono due gemelle siamesi
napoletane che lavorano come cantanti neomelodiche in giro per feste paesane,
battesimi e matrimoni, spinte dalla famiglia
che vuole lucrare sulla loro condizione. Le
ragazze vengono sfruttate e trattate come un
fenomeno da baraccone dal padre, che spende tutti i soldi ottenuti al videopoker, dalla
madre, che riempie la casa di oggetti di lusso,
costosissimi e inutili, e dallo zio, che le “venera” come un oggetto di culto. Le ragazze, a
diciotto anni compiuti, non hanno niente (addirittura neanche un cellulare) e la loro vita
è come quella di due “prigioniere”. La loro
unica salvezza è il legame, fortissimo, che le
unisce e che permette loro di affrontare ogni
giornata nello squallore dove vengono cresciute. Un giorno, però, casualmente, le due
sorelle scoprono che c’è la possibilità di essere separate, così che ognuna possa avere la
propria, dignitosa, vita. Naturalmente la famiglia, spaventata dalla possibilità di perdere
l’unica fonte del proprio mantenimento, cerca in tutti i modi, buoni e cattivi, di togliere
dalla testa delle ragazze l’intenzione di sottoporsi all’intervento. Ma il desiderio di Daisy
e Viola è troppo forte e le porterà a fare delle
scelte estreme, contro tutto e tutti, e potendo
contare solo l’una sull’altra.
Indivisibili è il nuovo film di Edoardo De
Angelis dopo Mozzarella Stories e Perez. Una
pellicola passata in un concorso collaterale a
Venezia e che ha riscosso enorme successo di
critica. Tanto che Paolo Sorrentino l’avrebbe
voluta addirittura far candidare ai prossimi
Oscar come miglior film straniero (è stato
scelto, invece, il documentario Fuocoammare).
In effetti, l’opera ha notevoli pregi.
Prima di tutto è un film capace di muoversi
in una sorta di “realismo magico”, in cui il
grottesco è la chiave con cui leggere la verità dell’oggi. Un realismo magico che dona
un tocco assolutamente originale al film e lo
rende assolutamente inusuale all’interno del
panorama del cinema italiano. Ci regala, poi,
CREMA
a cura dei Medici dell’Ospedale Maggiore di Crema
Problematiche uro-andrologiche
La diagnosi
La diagnosi viene fatta con una ecocolordoppler dei testicoli che permette di definire la dilatazione vascolare, la presenza e l’eventuale
entità del reflusso vascolare. Inoltre in età giovane-adulta è indicata anche l’esecuzione di un
esame qualitativo del liquido spermatico (spermiogramma).
Il trattamento
Secondo le più recenti linee guida, il trattamento chirurgico del varicocele va proposto a tutti
gli adolescenti che presentano una riduzione
del volume testicolare e una alterazione degli
spermatozoi dimostrabile allo spermiogramma.
Al contrario i pazienti con varicocele associato
a un volume testicolare normale vanno controllati annualmente con ecocolordoppler scrotale
e spermiogramma. Le due opzioni terapeutiche
6.45: Inizio programmi con
"Prima di tutto"
7.00: In blu notizie
7.36: Oggi in edicola
8.00: Santa Messa in diretta
dalla cattedrale di Crema
9.00: Gr flash. A seguire,
“Vai col liscio”
10.00: In blu notizie
10.06: Rassegna stampa locale
a seguire le classifiche
11.00: In blu notizie. A seguire,
mattinata in blu
12.00: In blu notizie
12.30: Gazzettino Cremasco,
edizione principale
13.00: In blu notizie
13.15 – 17.00: Musica
e intrattenimento
14.30: Notiziario Flash locale
16.30: Notiziario Flash locale
17.00: Musica
18.00: In blu notizie
18.30: Gazzettino Crem. Replica
Rubriche
Lunedì ore 21: Eradio,
appunti tecnologici
di un dj radiofonico,
con Max Fabretto
Giovedì ore 11: Filo diretto
1° giovedì del mese
Comune di Crema,
2° Ecclesiale,
3° Consulente lavoro/legale,
4° Ospedale Maggiore
L’angolo
della
finanza etica
LIBERALIZZAZIONE DI COMMERCI E INVESTIMENTI
NELL'ETÀ EVOLUTIVA (PARTE 2)
l varicocele è una patologia caratterizzata dalla dilatazione del plesso venoso del testicolo
associato a ostacolo al deflusso sanguigno all’interno delle vene.
Si tratta di una patologia andrologica osservabile con maggiore frequenza nell’età adolescenziale e rappresenta la prima causa di infertilità
maschile. Generalmente è interessato il testicolo sinistro con una percentuale che varia tra il
78 e il 93% e decorre in maniera asintomatica
negli stadi iniziali, mentre in quelli più avanzati compare il dolore accompagnato da senso di
pesantezza.
delle ottime prove attoriali: dalle due interpreti principali, esordienti (sono veramente
gemelle, non siamesi, naturalmente, nella
vita), che reggono sui loro volti e sui loro
corpi tutta l’intensità del film, a tutti gli altri
attori di contorno, perfettamente in parte nel
delineare lo squallore in un mondo dominato
da ignoranza, povertà, criminalità. Infine, ci
mostra meglio di tante altre pellicole i nostri
tempi. Perché racconta, senza mezzi termini,
una realtà italiana dominata dall’apparenza,
dall’irrealtà, dal desiderio di fare soldi facili,
dalla mancanza di cultura. Proprio come aveva fatto qualche anno fa Matteo Garrone con
il suo Reality, film poco apprezzato dal pubblico e anche dalla critica, ma in cui il regista
napoletano (come De Angelis) raccontava
attraverso la lente deformante del grottesco
(come fa oggi Indivisibili) il quadro desolante e desolato di un’Italia persa dietro sogni
sbagliati, diseducativi, senza morale alcuna.
Un’Italia allo sbando. Un’Italia che ritrova il
suo specchio perfetto nel programma reality
del Grande Fratello.
Anche De Angelis, come faceva Garrone, ci
offre il nuovo ritratto dell’Italia degli anni
duemila: volgare, attenta solo all’apparenza,
immersa nell’irrealtà, dominata dall’immagine, priva di cultura. Ma, rispetto all’opera
di Garrone che forse aveva il difetto di rimanere un po’ fredda e poco coinvolgente, De
Angelis ha la bravura di rendere la sua storia
estremamente appassionante grazie all’idea
di base che l’attraversa: l’amore fra due sorelle che farebbero di tutto l’una per l’altra e
che, siamesi o non, saranno sempre indivisibili di fronte ad ogni temperie che la vita
gli metterà di fronte.
Città Solidale
SANITARIA
I
Programmi
di PAOLA DALLA TORRE
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EducAzione
dott. GIUSEPPE SALINITRI *
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possibili sono l’intervento chirurgico classico o
laparoscopico e la scleroembolizzazione delle
vene spermatiche.
L'embolizzazione del varicocele è una procedura ambulatoriale mininvasiva eseguita con lo
scopo di chiudere selettivamente i vasi sanguigni
del testicolo dilatati.
I vantaggi rispetto alla chirurgia tradizionale
sono i tempi di degenza molto più brevi (solitamente dopo due ore dalla procedura si viene
dimessi) con importante riduzione del dolore nel
post operatorio e il minor tasso di complicanze e
recidive (4-5% per la mininvasiva e il 25-30% per
quella tradizionale).
Quest’ultima è la tecnica maggiormente utilizzata nel nostro ospedale in collaborazione con
la radiologia interventistica. Consiste nell’introdurre, dopo una lieve anestesia locale in sede
inguinale destra, un piccolo catetere che viene
spinto fino ad arrivare alle vene spermatiche
dilatate. A questo punto si inietta una piccola
quantità di una sostanza su base alcolica che
determina la chiusura delle vene. I rischi legati
alla procedura sono piuttosto rari: gonfiore, arrossamento e sensazione di pesantezza al testicolo, reazioni allergiche al mezzo di contrasto o
all'anestetico locale o alla sostanza sclerosante
(molto rari).
I risultati sono ottimi con un sensibile miglioramento dei parametri di fertilità e con un incremento del numero delle gravidanze.
* Medico dell’Unità operativa
di Urologia
LA NATURA È SALUTE
Grandi commerci e affari. Ma per chi?
I
l Ttip (Transatlantic Trade and Investment Pact) stopttip-italia.net/documenti è un accordo sulla liberalizzazione degli investimenti e del commercio, in discussione tra Ue e Usa, mentre il Ceta (Comprehensive
Economic and Trade Agreement) è quello con il Canada. Proprio quest’ultimo è in agenda qui a fine ottobre
in sede Ue, per avere il definitivo via libera, anche se
manca l’unanimità.
Cerchiamo di capire. A proposito del Ceta (ma l’esempio può valere per entrambi), nel sito dell’UE si legge
che tale accordo economico e commerciale globale è
un trattato che, una volta applicato, offrirà alle imprese europee nuove e migliori opportunità commerciali
in Canada e sosterrà la creazione di posti di lavoro in
Europa. Eliminerà i dazi doganali, porrà fine alle restrizioni nell’accesso agli appalti pubblici, aprirà il mercato
dei servizi, offrirà condizioni prevedibili agli investitori
e, cosa non meno importante, contribuirà a prevenire
le copie illecite di innovazioni e prodotti tradizionali
dell’Ue. Inoltre non scalfirà le norme europee in settori
quali la sicurezza alimentare e i diritti dei lavoratori.
Esso contiene anche tutte le garanzie necessarie per far
sì che i vantaggi economici ottenuti non vadano a scapito della democrazia o dell'ambiente.
Procede più a rilento il Ttip (anzi forse sta viaggiando
su un binario morto), negoziato per molto tempo nella
più completa segretezza.
Il Parlamento europeo, a fine percorso, sarà chiamato a ratificarlo in toto o a respingerlo, come per l’altro
accordo.
La finalità dei due trattati è identica: l’eliminazione di
Lombardia TV
ogni barriera “non tariffaria” alla libertà di investimento da parte delle imprese multinazionali (ossia tutte le
normative nazionali e le scelte politiche a livello di Stati
ed Enti Locali, che in qualsiasi modo possano limitare
le possibilità commerciali delle imprese e i loro profitti).
E se uno Stato o un ente locale prende decisioni difformi è previsto un tribunale arbitrale, presso il quale
le imprese che si ritengono danneggiate fanno causa,
chiedendo risarcimenti miliardari. I giudici di questi tribunali arbitrali non sono funzionari pubblici, ma esperti internazionali; i processi si svolgono a porte chiuse; il
verdetto è irrevocabile. Non ci sarebbero istanze superiori a cui poter ricorrere per chiedere revisioni.
Allora. Facciamoci almeno qualche domanda: perché
accordi così illuminati sono stati condotti in gran segreto e solo l'impegno delle reti della società civile internazionale ha consentito qualche apertura alla trasparenza? Perché poi lo schema iniziale (rivisto quest'estate
per il Ceta) prevedeva che la ratifica venisse esclusivamente dal Parlamento europeo senza il voto dei parlamenti nazionali?
La terza domanda è più generale: sapendo che gli strumenti finanziari sono divenuti un motore insostituibile
del grande mondo dell’economia e che non si tornerà
probabilmente indietro, allora chiediamoci: una finanza sempre più sregolata non diventa un invito a nozze
per le attività altamente lucrative ma fortemente dannose per i cittadini e i loro mondi vitali? Davvero la
crisi avviatasi con il 2007-2008 non ha nulla a che fare
con questa ideologia delle mani libere, anche dall’etica?
Forse è meglio guardarci dentro.
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La Cultura
SABATO 29 OTTOBRE 2016
PRO LOCO
ARTE A PALAZZO
Soluzioni per la
cultura del vivere
‘ABITARE LA CASA’, APERTA IN SALA
AGELLO FINO A MARTEDÌ
di MARA ZANOTTI
A
lcune proposte culturali si rinnovano da
diversi anni e caratterizzano il periodo che
le vede protagoniste: fra queste anche la bella
manifestazione Abitare la casa ideata e organizzata dalla Pro Loco Crema, in collaborazione
con il Comune e con il sostegno del sensibile
sponsor Mediolanum. Inaugurata sabato mattina presso la sala Agello del Museo di Crema
dalla presidente della Pro Loco Elena Moretti,
con l’intervento del sindaco Stefania Bonaldi, dell’architetto che ha curato l’allestimento
Maria Luisa Martinelli, di Agostina Alghisi in
rappresentanza di Mediolanum e della prof.ssa
Sabina Grossi per il liceo artistico Munari, l’esposizione propone un percorso raffinato e assai
gradevole per tutti gli amanti dell’arredo e della
cura dei dettagli per la propria casa, sia all’interno che all’esterno, che spazia dall’arredo della
cucina al leaving, dalle soluzioni per la camera
da letto di adulti e bambini a piccoli particolari
per una casa elegante e accogliente. Molto bello
l’allestimento esterno che accompagna l’ingresso alle sale ‘arredate’ in modo molto apprezzato
in quanto vivace, colorato (basti guardare le belle tazze, i piatti, ma anche le lampade e alcune
‘accese’ sedute) ma egualmente elegante. Dopo
C
on la volontà di valorizzare il
Vasco Rossi del contrabbasso,
ossia il nostro Giovanni Bottesini,
un po’ spericolato e molto innovatore, l’amministrazione comunale
di Crema organizza per domani
domenica 30 ottobre alle ore 17
in sala Bottesini presso la Fondazione San Domenico, l’incontro
Il Giro del mondo è un contrabbasso:
Giovanni Bottesini musicista e viaggiatore romantico. Il sindaco Stefania Bonaldi, lunedì mattina in
municipio, ha chiarito gli obiettivi dell’evento: “Nel mondo la
figura di Bottesini è ampiamente
conosciuta e per i contrabbassisti
il musicista cremasco che tanto
viaggiò (Messico, India, Il Cairo
dove diresse L’Aida in occasione
dell’apertura del canale di Suez),
è un punto di riferimento assoluto,
tanto da rappresentare una sorta
di icona. Chi viene a Crema vuole visitare la sua casa, conoscere i
suoi luoghi mentre noi cremaschi
non abbiamo consapevolezza della
sua grandezza. Per questo, in collaborazione con la Fondazione San
Domenico e con l’associazione
musicale Giovanni Bottesini, con
le quale abbiamo sottoscritto un intesa per la promozione della figura
del musicista, organizziamo l’ap-
Momentanei Pieni,
contemporanea in villa
Da sinistra Alghisi, Moretti, Bonaldi, Martinelli
e Grossi. Galleria fotografica sul sito
www.ilnuovotorrazzo.it
i dovuti ringraziamenti, Moretti ha ceduto la
parola al sindaco Bonaldi che ha molto apprezzato l’evento: “Un colpo d’occhio meraviglioso,
grazie alle aziende che hanno partecipato, belle
realtà del territorio che denotano un incremento
di professionalità evidente. Un allestimento curato molto bene e importante anche la partecipazione dei ragazzi del Munari che confermano
di dialogare costantemente con la città, dimostrandosi cittadini attivi che portano in dote il
loro talento”. Alghisi ha ribadito l’attenzione
che, ormai da 4 anni, Mediolanum riserva alla
manifestazione, in un vero crescendo di qualità e di visitatori, mentre l’architetto Martinelli
ha esposto le linee seguite per la progettazione
dell’esposizione: “Ho seguito il tema del movimento moderno che punta sull’abolizione della
parete di portata per una maggiore flessibilità
degli spazi e una contaminazione tra interno
ed esterno, quali spazi di continuità dilatati, del
resto ‘se c’è un interno c’è un esterno da non
escludere’, qui non c’è ‘solo’ arredamento ma
cultura del comportamento”. La prof.ssa Grossi ha ripreso questo passaggio nel suo intervento che ha chiosato l’inaugurazione: “Anche a
scuola si insegna la cultura del comportamento
corretto e questa occasione è stata per noi importante: i nostri studenti, grazie all’alternanza
scuola lavoro, hanno operato a fianco di professionisti e questo è essenziale per la loro crescita
così come è stato importante realizzare un loro
intervento da esporre”. Visitando Abitare la casa
emergono non solo la bellezza degli spazi così
curati, ma anche piccoli dettagli: dalle già menzionate soluzioni per la cucina alla cameretta
dei bambini dove il lettino posa su piccole seggioline e ancora, nella camera da letto, l’ormai
immancabile ma sempre elegante comodino
personale. Bella la galleria di sedute curata da
Gianni Macalli, non solo docente del Munari
ma anche prestigioso designer, così come molto belli gli angoli relax con poltrone e lampade.
Fantastico l’allestimento esterno che porta lo
spazio all’aperto a essere essenziale dimensione
da vivere e valorizzare. Ricordiamo che l’allestimento rimarrà aperto fino a martedì 1° novembre (sabato e domenica dalle ore 10 alle ore 12 e
dalle ore 15 alle ore 18.30, da martedì a venerdì
dalle ore 15.30 alle ore 18.30) e proporrà altri
appuntamenti: sabato 29 ottobre dalle ore 16
‘La moda di Erasmo Fiorentino’ sfilerà con l’intervento di modelle, mentre domenica 30 dalle
ore 16 alle ore 18 si terrà lo show cooking A
tutto vapore.
L’ingresso è sempre libero e, per gli amanti
dell’arredo di gusto, indispensabile!
CONCERTO-LETTURA
Giovanni Bottesini,
viaggiatore romantico
puntamento di domenica dal particolare prestigio e valore”. Si tratta
infatti di un suggestivo percorso
tra musica e vicende biografiche:
dalla passione per le note a quella
per il viaggio, accompagnato da un
programma di eccezione e con la
partecipazione di nomi di grande
RIEVOCAZIONI STORICHE
Domenica in piazza
Duomo la “scartusada”
Il tavolo della conferenza stampa: da sinistra Cappelli,
Mombelli, Savoldi e Brambini
rilievo. Interverranno Davide Botto al contrabbasso, Elda Laro al
pianoforte, Mariasole Mainini soprano, Tomoka Osakabe al violino
(musicisti del Teatro Regio di Torino), voce narrante Luca Scarpini.
Giuseppe Strada, presidente della Fondazione San Domenico ha
di MARA ZANOTTI
G
emellaggio fra Crema e
Moscazzano in nome della… “Scartusada”: martedì
mattina in comune è stata presentata la bella iniziativa che
domani, domenica 30 ottobre
a partire dalle ore 15 porterà in
piazza Duomo la tradizionale
‘scartusada’, un rito autunnale
che accompagnava la vita e il
lavoro dei contadini di un tempo che, durante il mese di ottobre, scartocciavano il mais per
portarlo alla macina e rifornire
così le dispense di sacchi di farina gialla: la polenta, per tutto
l’inverno, era assicurata.
“Si trattava di un lavoro che
aveva risvolti sociali non indifferenti – ha illustrato Vincenzo
Cappelli, presidente del Consiglio comunale –; durante la lavorazione del granoturco, che
precedeva la pigiatura dell’uva
e il San Martino, ci si incontrava e anche gli ammiccamenti
scambiati tra ragazzi e ragazze durante l’estate venivano
rinnovati e a volte ‘confermati’…”.
In piazza Duomo interverrà
il coro Armonia di Credera,
confermato la piena collaborazione con il Comune per la promozione dell’iniziativa mentre Francesco
Donati, presidente dell’associazione musicale ha riportato l’attenzione sul concorso internazionale
dedicato all’artista cremasco e riservato ai contrabbassisti e che si
terrà dal 18 al 24 aprile 2017: “Abbiamo definito la giuria che sarà
presieduta dal violoncellista Salvatore Accardo, noto in tutto il mondo, mentre gli altri componenti saranno Franco Petraccini ed Enrico
Fagone ai quali si affiancheranno
cinque membri. Stanno giungendo
anche le prime richieste di partecipazione, per le quali siamo molto
soddisfatti, così pure per la grande
disponibilità dell’amministrazione
comunale e della Fondazione San
Domenico, che metteranno a disposizione gli spazi non solo per la
finale che si terrà in teatro, ma anche per le prove degli iscritti. Verrà
inoltre allestita un’esposizione di
liuteria e contrabbassi in collaborazione con il liutaio cremasco Collini”. L’appuntamento di domani, a
ingresso libero, invita a sentir propria la figura di Bottesini affinché il
consueto adagio “nemo profeta in
patria” venga finalmente smentito.
Mara Zanotti
Rubbiano e Moscazzano diretto dal M° Luca Tommaseo e coordinato da Mimma Brambini;
i bambini coinvolti proporranno canti in dialetto della nostra
tradizione, non mancheranno
le poesie lette da Emi Peletti
e Piero Mombelli nonché un
momento di teatralizzazione a
cura del gruppo dialettale I tàa
da Muscasà, con i bambini vincitori del Tafanino d’oro 2015.
“Siamo molto orgogliosi che
una ‘produzione’ del Comune
di Moscazzano venga accolta
e proposta nella bella piazza
Duomo di Crema – ha affermato il sindaco di Moscazzano
Giancluca Savoldi – anche perché l’evento ci unisce nel nome
di una tradizione diffusa e tipica del nostro territorio”.
La Scartusada è una proposta
che, nata nel 1994 dopo il filmato realizzato da Pietro Paparo, si
è affermata nel corso degli anni
con numerose rappresemntazioni
in diversi paesi cremaschi, caratterizzando il periodo autunnale.
Il suo approdo a Crema sottolinea la valenza della rievocazione storico-sociale capace
di coinvolgere, divertire e far…
ricordare.
L
a rassegna di sculture, installazioni, video arte e performances
dal titolo Momentanei Pieni che si è tenuta presso l’affascinante
contesto della villa Marazzi a Palazzo Pignano, dal 15 al 23 ottobre
ha donato al nostro territorio la possibilità di vivere un evento d’arte
che, seppure ‘a distanza’ ha evocato l’atmosfera che si respira in circostanze parallele, di levatura mondiale, quali la Biennale d’arte e di
Architettura di Venezia. Ben lungi dal voler paragonare o affiancare
le diverse iniziative, vorremmo piuttosto puntare sulla capacità che
piccole o grandi realtà hanno di interloquire con la ricerca artistica e
di proporre ai ‘curiosi’ di cose nuove occasioni per vivere momenti di
impalpabile bellezza. E l’iniziativa svoltasi a Palazzo Pignano, ideata
e organizzata da Anna Mainardi con lo scultore Mario Diegoli, in
sinergia con altri artisti e in collaborazione con la famiglia Marazzi e
l’assessore alla Cultura Francesca Sangiovanni, del resto di ‘piccolo’
aveva ben poco, a partire dalla location individuata, la villa Marazzi
così centrale al paese ed egualmente capace di rapire i visitatori per
accompagnarli in contest a-temporali, fatti di suggestioni, richiami,
evocazioni. L’interno e l’esterno che dialogano scambiandosi spazi e
allestimenti, soluzioni pratiche e opportunità espressive.
Le opere, dai linguaggi e dai materiali più vari, hanno infatti trovato collocazione nella grande corte d’ingresso prospiciente la facciata
della villa, fortemente connotata dall’alta torre neogotica, negli spaziosi saloni del piano terra e nel retrostante parco secolare. L’interazione con il luogo, con gli spazi architettonici e naturalistici, è stata
la sfida cui sono stati chiamati gli artisti. Abbiamo così potuto sfiorare linee d’aria che hanno traversato il parco secolare o ammirare
il paesaggio compresso che, in poco spazio, richiama le suggestioni
naturalistiche di un intero pianeta. L’idea di fondo è stata quella di
‘far vivere in un modo altro’ lo spazio, facendolo abitare per un ‘attimo’ dalle varie sculture, installazioni, video proiezioni. In fondo l’inquientante pollame metallico ha ben dialogato con le carte da gioco
ormai in disfacimento o con quella crocifissione fatta di sacchi così
‘povera’ e così eloquente.
L’anima del luogo ha accolto generosamente le varie opere che,
anche se per un tempo breve, hanno qui ‘trovato casa’, cedendo e ricevendo energia e poesia. L’obiettivo ultimo è stato quello della condivisione, quasi una gioiosa chiamata a raccolta di artisti dalle tecniche e
linguaggi svariati e multiformi, al di là dei confini geografici. E gli artisti hanno risposto: presenti in mostra erano Clara Bartolini, Federico Bianchi, Giovanni Capelletti, Diana Danelli, Loredana De Lorenzi, Mario Diegoli, Li Ding, Gregorio Dimita, Ambrogio Ferrari, Vito
Giacummo, Daniela Gorla, Marialisa Leone, Anna Maria Mainardi,
Carlo Malandra, Aris Marakis, Demis Martinelli, Barbara Martini,
Mario Massari, Pier Luigi Meda, Tonino Negri, Paride Ranieri, Valerio Righini, Maria Antonietta Rossi, Giacomo Stringhini Ciboldi,
Topylabrys, Monika Wolf (26 gli artisti provenienti da realtà culturali
e geografiche differenti, tra Crema, Cremona, Lodi, Milano, Tirano)
La rassegna è rientrata tra gli eventi di Amaci, Associazione dei Musei d’Arte Contemporanea Italiani, e ha visto la presentazione critica di Natalia Vecchia e un intervento sul Contemporaneo di Mario
Quadraroli. L’effetto artistico e la suggestione del contesto ha donato
ampiezza all’evento chiuso con una happening curato da tre artisti di
Brera (una cinese, un albanese e un rumeno) che hanno donato una
traccia creativa a tutti i presenti. Anche a loro, e a chi ha messo idea,
creatività, impegno ed energia nell’organizzare l’evento, non può che
andare la nostra gratitudine.
Galleria fotografica della manifestazione sul sito www.ilnuovotorrazzo.it.
Mara Zanotti
MUSICA: il Trillo piace anche a Paullo
A
ncora un successo per l’Orchestra di fiati di Crema, diretta
dal maestro Davide Pedrazzini, in trasferta nel Milanese, per
il Concerto d’Autunno a favore del progetto “Dopo di Noi” - “La
Vela - Appartamento di vita autonoma” promosso dalla cooperativa
sociale Il Carro. Sabato 22 ottobre infatti, nell’Auditorium di Paullo, sono accorse centinaia di persone ad assistere all’evento, tra cui
il sindaco Federico Lorenzini. Grande è stata la soddisfazione del
presidente dell’Associazione Musicale “Il Trillo” Paolo Patrini, orgoglioso di essere stato coinvolto in occasione di una serata così significativa, potendo proporre un programma di alto livello musicale,
caratterizzato dalla musica classica di Verdi, Donizetti e Tchaikovsky
senza dimenticare il cremasco Petrali, Morricone e altri ancora, sostenendo la mission comune del Trillo, che gli stessi organizzatori
amano definire “volontariato musicale”. Il prossimo appuntamento
dell’Associazione Musicale cremasca sarà il Concerto per Francesca
che si terrà sabato 12 novembre alle ore 21 nella chiesa parrocchiale
di Cremosano, dove non mancheranno significative interpretazioni,
realizzate grazie all’evidente affiatamento e alla grande armonia presente all’interno della formazione orchestrale e del Direttivo, che, in
continua crescita, raggiungono risultati davvero strepitosi.
41
SABATO 29 OTTOBRE 2016
ASSOCIAZIONE VELA
CALCIO SERIE D
di FEDERICA DAVERIO
E
siamo a otto! Ebbene sì, la Pergolettese anche domenica scorsa in casa contro l’Olginatese ha strappato i tre punti facendo forse sino a qui
la miglior gara della stagione. Risultato roboante: 3 a
1, frutto delle reti di Bodini (‘18), Rebecchi (‘30), Carletti
(‘32) e Manzoni (‘48), tutte messe a segno nel secondo tempo. Il match era riuscito a dare già delle emozioni sullo 0 a 0
quando il portiere gialloblù Leoni ha parato un rigore concesso
agli ospiti.
“È stata una partita giocata a viso aperto che si può dire sia stata in bilico fino alla fine e quindi ne è nato un bello spettacolo. Magari se Leoni non avesse parato il rigore sarebbe stata tutta un’altra
storia. Una grande prova di forza ma anche una grandissima prova
dei singoli (le reti di Carletti e Manzoni ne sono la prova, ndr)... sono
stati tutti bravissimi. Alle qualità va aggiunta l’umiltà e la motivazione: finché vedrò arrivare al campo di allenamento tutta la settimana i
miei ragazzi un’ora in anticipo, vorrà dire che in loro la motivazione è
tanta. Inoltre stiamo bene fisicamente e la continuità è importante. La
grande differenza la fa essere resistenti e non accontentarsi”, queste le
parole di mister Paolo Curti.
Domani la Pergolettese andrà in trasferta in quel di Ciserano (la
partita inizierà alle ore 14.30)... c’è la nona porta da aprire. Riusciranno i nostri eroi a fare bottino pieno anche stavolta? Di sicuro i gialloblù, insieme al Monza, hanno già preso la via della fuga in questo
girone di andata.
Classifica
Pergolettese 24; Monza
20; Ciliverghe 17; Seregno
16; Ponte Isola 14, Caravaggio 14; Dro 13; Virtus
Bergamo 12; Pro Patria 11;
Olginatese 10; Cavenago
Fanfulla 9, Darfo Boario 9;
Ciserano 8; Grumellese 7;
Lecco 6; Virtus Bolzano 5;
Scanzorosciate 4, Levico
Terme 4
Marcia trionfale per la
a
Pergolettese: 8 vittoria!
Prossimo turno
Caravaggio-Darfo
Cavenago F.-Grumellese
Ciliverghe-Dro
Levico-PonteIsola
Olginatese-Monza
Pro Patria-Seregno
Scanzorosciate-Bolzano
Virtus Bg-Lecco
Ciserano-Pergolettese
Il portiere della Pergolettese Leoni para il rigore concesso all’Olginatese; nel riquadro la squadra in festa
OVER LIMITS GAMES: Meeting di nuoto a Crema
A
omani, domenica 30 ottobre, presso il centro natatorio Nino Bellini
di Crema, si svolgerà il 6° Over Limits Games, Meeting regionale
di nuoto Special Olympics Italia. L’evento è stato presentato da Dario
Borroni e Nicola Bettinelli che da anni lavorano con un’ottantina di disabili su più fronti e discipline sportive. “Nel nuoto ne abbiamo circa 25
e ne abbiamo iscritti 5 a queste gare che vedranno la partecipazione di
cinque o sei delegazioni per un totale di una quarantina di atleti. Sarà
bello perché domenica (domani, ndr), metà piscina avrà il solito nuoto
libero e metà ospiterà questa manifestazione, grazie alla disponibilità
dei gestori di Sport Management (ci saranno anche alcuni volontari a
fare assistenza a bordo vasca)... l’idea di unire ci è piaciuta tanto!
Noi siamo affiliati Special Olympics e infatti ci saranno in città dei
responsabili a verificare che tutto si svolga regolarmente. Tutte le gare,
i 25, 50 e 100 metri e la staffetta unificata (le gare verranno ripetute
due volte, dopo la prima a seconda dei tempi e delle abilità si creeranno
delle batterie) si svolgeranno a partire dalle ore 9 e dopo mezzogiorno
ci saranno le premiazioni. Premiazioni per tutti, dall’ultimo al primo
perché vogliamo dare importanza alla persona... per i ragazzi disabili,
soprattutto quelli che arriveranno da fuori, entrare in un nuovo impianto
sportivo richiede grande impegno. Una menzione speciale va alla staffetta unificata, due persone disabili e due normodotati: il ragazzo disabile vede il suo partner come un facilitatore ma anche come un esempio
da seguire... è un binomio molto forte e affascinante”.
F.D.
lla seconda giornata del torneo di serie
B2 è arrivata la prima gioia (nella foto)
per l’Abo Offanengo. Dopo il ko subito nella
giornata inaugurale sul campo del Brembo, le
ragazze di coach Nibbio si sono prontamente
riscattate sfruttando al meglio la prima gara
di fronte al pubblico amico del PalaCoim per
incamerare i primi tre punti stagionali. Sghedoni e compagne hanno superato le liguri della
Serteco Genova con il risultato finale di 3-0.
Una vittoria ampiamente legittimata dalla
supremazia dimostrata dalle cremasche che
hanno saputo affrontare il match con la necessaria aggressività e la giusta concentrazione.
Le neroverdi hanno saputo interpretare le indicazioni tecnico-tattico del coach, puntando in
modo particolare sull’efficacia del muro e della difesa per imbrigliare le potenzialità offensive delle ospiti rimaste praticamente inespresse. Tutte le atlete schierate dal tecnico Nibbio
hanno contribuito alla causa comune, con la
palleggiatrice Sghedoni capace di sfruttare al
meglio le proprie attaccanti distribuendo equamente le alzate tra tutte le “bocche di fuoco”
offanenghesi. Primo set in salita per l’Abo che
si trovava sotto 13-16 prima di mettere a segno
un parziale di 10-0 che spalancava le porte per
la vittoria (25-18). Senza problemi il secondo
gioco con le neroverdi che in scioltezza chiudevano 25-14. Nel parziale conclusivo le of-
fanenghesi continuavano a tenere in mano le
redini del gioco chiudendo set e match con un
ultimo 25-21. Sulle ali dell’entusiasmo l’Abo
questa sera al PalaCoim incontrerà le lodigiane della Tomolpack Marudo. “Mi piacerebbe chiudere il doppio turno casalingo con sei
punti in cascina – ha chiosato Giorgio Nibbio
– per affrontare con tranquillità ed entusiasmo
i prossimi impegnativi confronti”.
BANCA CREMASCA VOLLEY 2.0
La Banca Cremasca Volley 2.0 non è ancora
riuscita a trovare il giusto passo nel campionato di serie C. Nella seconda giornata d’andata
la compagine di Matteo Moschetti ha rimediato una pesante sconfitta esterna rimanendo
così bloccata in fondo alla classifica a quota 0.
Oltre alla sconfitta maturata in quattro set sul
campo della Pierre Fornaci Brescia, a preoccupare in casa Volley 2.0 sono state le dimensioni
della stessa visto che in due parziali, il primo
VOLLEY C: Zoo Green, arriva la prima gioia
D
opo due giornate il girone A della Prima Divisione femminile vede
quattro squadre al comando a punteggio pieno tra cui le due formazioni di Monte Cremasco. Sabato scorso la Valetudo si è imposta
nettamente nel derby con l’Arcicoop Vaiano con il punteggio di 3-0 e i
parziali di 25-22, 25-18 e 25-22, mentre domenica è toccato all’Amatori
Monte festeggiare il secondo successo stagionale consecutivo ottenuto
sul campo della New Futursport San Giuliano Milanese in quattro set
(25-18, 29-27, 23-25, 25-15). Ancora all’asciutto, invece, l’Airoldi Gomme Bagnolo Cremasca battuta 3-0 (25-21, 25-17, 26-24) a Lodi dalla
Gso Laudense Ausiliatrice. Per il terzo turno in programma in questo
weekend, oggi a Bagnolo andrà in scena il confronto tra Airoldi e Valetudo (inizio 20.30), mentre ieri sera la Polisportiva Amatori Monte ha
ospitato la Smile Paullo. Sempre ieri a Vaiano l’Arcicoop ha giocato
contro la Gso Sanfereolo.
Nel girone B della Prima Divisione una sola squadra è rimasta solitaria al comando dopo due turni e si tratta della Branchi Cr81 Credera.
Sabato le cremasche hanno espugnato in tre set il campo della Fadigati
Cicognolo con i parziali di 25-17, 25-22, 25-14. Sconfitta per 3-0 (2515, 25-21, 25-19), invece, per la il Volley Offanengo 2011 in casa della
Vicentini Cremona. Nello stesso girone la Titanox Cingia ha battuto 3-0
La Rocca 2000 Vescovato, la Conad Casalmaggiore si è imposta al tie
break sulla Vivivolley 95 Secugnago così come in cinque set la MgKVis
Piadena ha espugnato il campo del codogno e la Cova Gomme Gussola
è passata in casa dell’Esperia Cremona. Questa sera alle 20.30 a Credera
si disputerà il derby cremasco tra la capolista Branchi e il Volley Offanengo. Dopo due giornate la All Metals Ripalta e il Volley Izano sono in
testa a punteggio pieno al girone A della Seconda Divisione unitamente
alle lodigiane dell’Orio Volley.
Junior
e il quarto, le portacolori della Banca Cremasca sono riuscite a totalizzare solo 16 punti che
rappresentano indubbiamente un handicap alquanto imbarazzante per un campionato così
importante e difficile come la serie C. L’avvio
del match era subito in salita per le cremasche
che non trovano né il ritmo partita né la precisione nei fondamentali tecnici. Le avversarie
scappano così via facilmente chiudendo senza
faticare il parziale con il punteggio di 25-7.
L’ingresso di Caterina Morlotti ravvivava la
Banca Cremasca nel secondo set che cominciava a credere nei propri mezzi, alzando il livello
tecnico-tattico e dando continuità al proprio
gioco. Il successo per 25-22 premiava così il
team di Moschetti che anche nella prima metà
del terzo parziale ribatteva colpo su colpo alle
avversarie (16-16). Un improvviso black out,
però, regalava alle bresciane un break di 9-2
che consentiva loro di chiudere 25-18. La quarta partita ricalcava di fatto il primo set, con le
cremasche incapaci di reagire e la Pierre che
agevolmente chiudeva il conto con un ultimo
25-9. Oggi Bergomi e compagne saranno attese da un altro match con coefficiente di difficoltà altissimo, visto che al PalaBertoni (inizio
ore 17) sarà di scena la formazione bergamasca
della Lemen Volley, compagine annoverata tra
le favorite al passaggio di categoria e allenata
dall’ex Vittorio Verderio oltre che essere imbottita di molte giocatrici che in passato hanno
vestito la casacca biancorossa.
VOLLEY D: dopo due giornate, Vailate in testa
I
VOLLEY PROVINCIALI: tutti i risultati
edele allo slogan “vela tutto
l’anno”, il calendario di settembre e ottobre del circolo cremasco continua a essere ricco di
attività. Dopo la presenza del
SailingMaker alla Notte Bianca
dei Bambini in piazza Duomo
a Crema e il Corso di Sicurezza
ed Emergenza in mare organizzato presso il Centro Natatorio
di Crema tenuto da Umberto
Verna, le attività dell’Associazione Vela Crema sono proseguite a Moniga del Garda con
la XVII edizione del Match
Race Cup per le imbarcazioni
della Classe Protagonist e con
la 47a edizione della regata delle
Vendemmie per gli equipaggi
delle Classi Dolphin e ORC.
Nel progetto VelaScuola, 25
studenti della Scuola Media di
Ombriano e 42 studenti delle secondi classi del Liceo RacchettiDa Vinci hanno effettuato l’uscita in barca a vela a Moniga
del Garda grazie a un progetto
riconosciuto dal Ministero della
Pubblica Istruzione. Ad aprire
le attività invernali del circolo
cremasco, mercoledì scorso
presso la propria sede all’interno dell’Aci di Crema, è stato
presentato a oltre 30 interessati
il programma del Corso di Patente Nautica Vela/Motore che
inizierà il 9 novembre. Nel frattempo continuano a Moniga i
corsi di vela e le uscite per i soci
che a breve si ritroveranno alla
cena sociale.
Volley B2: l’Abo, corsara in casa propria, conquista i tre punti
di GIULIO BARONI
D
F
n attesa di poter disputare le gare casalinghe nella ristrutturata
palestra del paese, la Zoo Green Capergnanica in quel di Credera
sabato scorso ha centrato l’obiettivo della prima vittoria stagionale
in serie C, cancellando immediatamente l’amarezza della sconfitta
patita all’esordio sul campo brianzolo di Bellusco.
La compagine di coach Castorina si è imposta nettamente sulle
milanesi della Trinca Bresso, chiudendo il match con un inequivocabile 3-0 e i parziali di 25-17, 25-5 e 25-19 che ben fotografano la differenza dei valori in campo e con quanta autorevolezza e determinazione il team di casa abbia saputo tenere in mano le redini del gioco.
Tra le neroverdi locali miglior realizzatrice è stata Marta Dossena
con 16 punti, con Mary Guerini e Rinoldi in doppia cifra a quota 10.
Oggi, per il terzo turno del girone B, la Zoo Green viaggerà alla volta
di Castellanza, ospite della Gobbo Allestimenti, reduce dalla sconfitta la tie break patita sul campo della Walcor Soresina anch’essa
alla prima vittoria stagionale. Un match che si preannuncia alquanto
impegnativo per la compagine di Capergnanica, ma che rappresenta
una ghiotta opportunità per compiere un ulteriore balzo in avanti in
classifica distanziando le varesine che, dopo due turni, vantano al
apri delle cremasche gli stessi punti in graduatoria (3).
Anche nel secondo turno del girone B della serie C maschile è proseguito il digiuno della Imecon Crema.
La formazione di coach Viani non è riuscita a sfruttare il vantaggio del fattore campo soccombendo al PalaBertoni al cospetto dei
milanesi della Sopra Steria Bresso. Gli ospiti, primi in classifica a
punteggio pieno, si sono imposti per 3-0 con i punteggi di 25-17, 2520 e 25-22.
I cremaschi questa sera proveranno a cancellare lo “zero” dalla
colonna dei punti in classifica sul campo del Team Volley Bollate,
una delle altre tre compagini insieme alla Imecon che chiudono la
graduatoria.
Julius
D
opo due giornate la compagine “Al Toscano” di Vailate conduce
a punteggio pieno il girone B della serie D femminile unitamente
ad altre due formazioni bergamasche. Sabato scorso il team vailatese
ha centrato il secondo successo consecutivo imponendosi nettamente
per 3-0 sulla Lemen Volley nella prima gara della stagione giocata di
fronte al pubblico amico. I parziali a favore della squadra cremasca
sono stati 25-16, 25-20, 27-25. Oggi la compagine di Vailate sarà attesa da un match-verità sul campo del Celadina, una delle due formazioni con la quale condivide il primato in classifica.
Nello stesso girone il turno dello scorso weekend ha salutato il primo successo stagionale della Cr Transport di Ripalta Cremasca.
Le ragazze di Marianna Bettinelli, dopo la sconfitta per 2-3 nel derby casalingo d’esordio contro la Gerundo Agnadello, si sono prontamente riscattate andando a espugnare in quattro set (parziali 26-24,
25-17, 20-25, 25-21) il campo del Borgosatollo.
Oggi le ripaltesi cercheranno di migliorare l’attuale sesta posizione
in graduatoria ospitando il Cus Brescia Volley che, al pari delle cremasche, ha 4 punti. Netta sconfitta casalinga per l’Agnadello che nulla ha
potuto contro la capolista Celadina, vittoriosa per 3-0 con i punteggi
di 25-21, 25-23, 25-16.
Le cremasche, attualmente con 2 punti in carniere, in questo
weekend saranno ospiti della Contract Mozzo. Non riesce a sbloccarsi la neo promossa Segi Spino d’Adda ancora ferma a quota 0 a
chiudere il girone B della serie D. Le spinesi sono state sconfitte in
casa dall’Ottelli Darfo per 3-0 (25-13, 25-17, 25-22) e oggi alle 17 saranno attese da una trasferta impegnativa sul campo della CP27 San
Giovanni Bianco. Nel girone C della serie D continua il digiuno della
Enercom Volley 2.0, tornata a mani vuote dalla trasferta di Cinisello
Balsamo. La squadra di Ivan Nichetti è stata superata dall’Uniabita
per 3-0 (25-18, 25-12, 25-15) e oggi (ore 17 palestra Toffetti) cercherà
i primi punti della stagione contro il Volley Segrate 1978.
Giuba
42 Sport
SABATO 29 OTTOBRE 2016
ECCELLENZA
PROMOZIONE
Ancora goleada
per il Crema
L’Offanenghese
balza al comando!
L
I NEROBIANCHI A CACCIA DELLA VETTA
DOMANI COL SONDRIO; RIVOLTANA KO
I
narrestabile. Il Crema di mister
Sergio Porrini non si ferma più. E
domani, al ‘Voltini’ vuole continuare a galoppare. “Dobbiamo battere
il Sondrio per prenderci il primo
posto in classifica”, mette in chiaro mister Porrini. Dipenderà anche
dal risultato di Merate: la capolista
riceve il Caprino che ovviamente
cercherà di... ‘tosare’.
Domenica è toccato al Luciano
Manara inchinarsi ai nerobianchi
che, costretti a inseguire (20’), hanno reagito prontamente, rimettendo
le cose a posto a stretto giro di posta
(22’) con un magnifico calcio piazzato di Marrazzo, autore della rete
del sorpasso, al 30’, su rigore concesso per atterramento di Bressanelli. Nella ripresa hanno lasciato il segno Donida (53’), Bressanelli (57’) e
Zenga (89’), nella mischia dal 70’ per
Marrazzo. Sul 4 a 1 gli ospiti hanno
ciccato dal dischetto, meglio, si sono
fatti stregare dal nostro portiere Alvigini e Nardi ha sbagliato un gol
fatto, ma i 3 punti erano ormai nella
cassaforte del Crema, che cresce a
Risultati-Gir. B
AlbinoGandino-CasateseRo. 1-1
Caprino-Cisanese
3-0
Crema 1908-Manara5-1
Nibionnoggiono-Rhodense2-0
Sondrio-Brugherio1-1
Trevigliese-MapelloBon.
1-0
Verdello-Rivoltana
2-1
Villa d’Almé-Merate
1-2
vista d‘occhio, come da prevedere,
considerato il potenziale. Sempre ai
box Sorti, sula via del recupero, s’è
rivisto Cantoni, in campo al 73’ per
Pedrocca, autore di una prova maiuscola, di sostanza. La vetta è sempre
‘distante’ un punticino. Il Merate,
che la occupa, continua vincere (ha
perso solo al ‘Voltini’). Domani al
‘Voltini’ arriva quindi il Sondrio, abbonato al segno ‘x’ (cinque pareggi
su 8 gare, 1 vittoria e 2 sconfitte il
ruolino di marcia non certo invidiabile). Retrocesso la scorsa stagione,
non ha ancora trovato il passo per
un campionato d’alto profilo, ma
GOLF: Crema, la pioggia non ferma i golfisti
Una delle reti messe a segno dai nerobianchi ai danni del Manara
Classifica
Merate 21; Crema 1908 20;
Villa d’Almé 15, CasateseRog.
15; Brugherio 13, Caprino 13;
Nibionnoggiono 12; AlbinoGandino 11, MapelloBonate 11;
Sondrio 8; Cisanese 7, Rhodense 7, Rivoltana 7; Trevigliese 7,
Verdello 7; Manara 4
non è certo da sottovalutare. Nelle
file dei valtellinesi milita anche il
talentuoso attaccante Davide Lapadula, fratello di Gianluca, che gioca
nel Milan. “Il Sondrio rappresenta
un test importante. È un avversario
più ostico rispetto a quelli che abbiamo affrontato da quando sono stato
ingaggiato. Testeremo il lavoro fatto
finora, capiremo che cosa funziona
e che cosa deve essere superato”,
considera Porrini, che invita i suoi
alla massima concentrazione.
* Momento poco felice per la Rivoltana, incappata in un’altra sconfitta, a Verdello, che poteva evitare.
PRIMA CATEGORIA
Spinese, altra prestazione ok
a Spinese Oratorio, nel girone I, è stata protagonista di un’altra
L
bella prestazione. Dopo la vittoria di sei giorni prima, però, è
arrivato solo un pareggio, che invero sta stretto ai ragazzi di mister
Avanzi, capaci di restare davanti fino al 94’, quando il Casalpusterlengo ha pareggiato dal dischetto. In modo incredibile! Grazie
al punticino ottenuto tra le mura amiche, in ogni caso, i cremaschi
hanno raggiunto quota 11, esattamente a metà classifica: sin qui
un andamento positivo, anche considerando che i nostri sono alla
prima stagione in questa categoria e che l’obiettivo era e rimane
la salvezza. Certo gestendo meglio i finali di gara si potrebbero
raccogliere maggiori soddisfazioni, oltre che qualche punto in più.
Lontani dal fare polemiche, va subito detto che il gol del pari dei
lodigiani dagli 11 metri in zona Cesarini è arrivato immeritatamente e forse è stato concesso in modo un po’ troppo generoso da
parte del direttore di gara. Frase in cui forse è un eufemismo… La
beffa è stata grande, i tre punti erano lì a un soffio, meritatissimi!
Il calcio però regala sempre grosse emozioni, nel bene e nel
male. A parte i due punti persi in questo modo, va salvata la grinta
con cui i cremaschi sono scesi in campo e anche l’ottimo calcio
espresso per almeno 80’: il calo finale ci sta. Longaretti, di nuovo
in campo dal primo minuto, ha realizzato una doppietta da sogno,
sfruttando le sue doti di bomber di categoria superiore. Segnaliamo anche l’infortunio occorso a Bottoni, anche se la sua uscita dal
campo in barella potrebbe risolversi con una distorsione al ginocchio. Tra gli episodi che hanno segnato la contesa, c’è stato il ko
del numero uno ospite (scontro con Corini), che ha costretto un
giocatore del Casalpusterlengo ad andare tra i pali, avendo i lodigiani esaurito i cambi. Tutto in discesa per la Spinese? Macché.
Da lì in poi nessuna occasione per chiudere il match sul 3 a 0 è
stata creata, nonostante le condizioni favorevoli. Non solo. A 14’
minuti dalla fine, avanti 2 a 0, i cremaschi hanno abbassato troppo
il baricentro consentendo agli avversari di trovare il gol di testa
dell’1-2 e la rete del pari direttamente da calcio di rigore.
Tra 24 ore sarà di nuovo campionato. Il Secugnago è l’avversario
degli spinesi, che viaggeranno fuori casa. 13 i punti della rivale
di domani, con la possibilità concreta per Longaretti e compagni
di superarla in classifica. Serve un’altra prestazione super, di cui i
boys di Avanzi sono capaci.
LG
Crema 1908-Sondrio
CasateseRog.-Brugherio
Cisanese-Albinogandino
Manara-Nibionnoggiono
MapelloBonate-Villa d’Almé
Rhodense-Verdello
Merate-Caprino
Rivoltana-Trevigliese
Sul 2 a 1 ha sbagliato un calcio di
rigore con l’esperto Mattia Marchesetti. La prima frazione s’è conclusa
con la squadra di Manuel Pavesi
in vantaggio grazie al gol firmato
da Panepinto al 33’, smarcato da
Marchesetti. Nel secondo tempo
il complesso orobico ha ribaltato il
risultato lasciando il segno due volte nell’arco di 3’ appena, tra il 62’ e
54’: nulla da fare per l’estremo difensore Merisio sulle conclusioni di
Cooper. Al ‘7 il rigore sbagliato da
Marchesetti. Domani il riscatto a
domicilio con la Trevigliese?
AL
SECONDA CATEGORIA
La Montodinese
non scala il Monte...
N
onostante un po’ di pioggia, proseguono a gran ritmo le gare sul
ben curato green del Golf Crema Resort. Nella ‘Italian Majors’, 18
buche Stableford per atleti di tre categorie, primo Lordo è risultato Valerio Placanica del Salsomaggiore Golf & Thermae davanti a Luca Bassi
del Golf Club Ambrosiano e ad Andrea Rizzi del Golf Club Monticello.
Podio ribaltato nel Lordo con Rizzi primo, Placanica secondo e Bassi
terzo. Nella Seconda categoria, trionfo di Silvio Lazzarini del Salsomaggiore Golf & Thermae. A Cristiano Contini del Salsomaggiore Golf &
Thermae è andato il successo nella Terza categoria. Alla gara hanno partecipato 55 giocatori. A seguire si è giocato il ‘Golf & food’, 18 buche
Stableford per atleti di tre categorie. Nel Lordo, primo classificato Andrea Beniamini del Garlenda golf club. Nella Prima categoria Netto, si è
invece imposto Paolo Fundarò del Golf Club Benessere. Nella Seconda
categoria, sul gradino più alto del podio è salito Alessandro Moscone
del Golf Club Ponte di Legno. Nella terza categoria, successo di Paolo
Bergamaschini del Golf Club Benessere. Oggi si disputa la ‘Coral jacket
by cristian events’, gara a 18 buche Stableford per atleti di tre categorie;
semifinale nazionale al golf Metaponto di Puglia e finale estera presso il
golf Catalunya, in Spagna. Domani sarà la volta della ‘Codelco golf cup
2016 by Studio Torti & Codelco’, Louisiana a due giocatori.
dr
Prossimo turno
I
l Casaletto Ceredano ha impattato con la capolista Scannabuese
(doppietta di Peveralli per la squadra di Barbieri; Barbaro e Nichetti
a segno per l’undici di Rossi), che
ora sente il fiato su collo del Chieve, vittorioso di misura e in rimonta, sull’Agnadello, che in questa
stagione non ha ancora mosso la
classifica. La Doverese ha avuto ragione del Palazzo Pignano (Foglia
e Bianchessi; Lucini Paioni per gli
ospiti) e s’è portata al quarto posto,
scavalcando la Montodinese, che
non è riuscita a scalare il Monte (1
a 1, gol di Casorati per i muccesi al
5’, pari di Agazzi al 75’). L’Aurora Ombriano allenata da Perolini,
espugnando Pieranica, ha assaporato per la prima volta il gusto della
vittoria. Ha deciso il match la rete
firmata da M. Valdameri a un quarto d’ora dal termine. La compagine guidata da Cereda (3 vittorie, 5
sconfitte, zero ics sin qui) ha tenuto a lungo in mano il boccino, ma
senza incidere. Ha avuto delle belle
occasioni, sprecandole e al fischio
di chiusura ha masticato amaro.
La Ripaltese ha rimandato a
casa a mani vuote l’Oratorio Offanengo di mister Tomella, che s’era
portato in vantaggio con Tolasi al
25’ , smarcato da Scaravaggi. Non
s’è fatta attendere la reazione dello
schieramento di Piacentini, che ci
ha provato subito con Lubrino prima di rimettere le cose a posto (40’)
con Cavallanti.
Vivace, caratterizzata da rapidi
capovolgimenti difronti la seconda
parte della contesa. L’Offanengo
TERZA CATEGORIA
Calcio Crema, steso
anche il Casale
A
nche il big match col Casale
Cremasco non ha rappresentato un problema per la corazzata
Calcio Crema, che ha chiuso la
pratica con un tris, allungando in
classifica sulle rivali. Sì perché la
prima inseguitrice, la Pianenghese
di mister Roby Verdelli, non è scesa
in campo per il turno di riposo.
Tra gli altri risultati segnaliamo
la bella impresa della Madignanese
contro la Frassati e il pareggio della
Sergnanese ad Acquanegra (partita per vincere il campionato); non
male neppure il 2-3 del Salvirola a
Trescore, in un match dove è successo di tutto. Tensini, Somenzi e
Riccetti e la ‘tripletta’ è servita.
Il confronto Casale-Calcio Crema è stato gradevole, come posso-
no dimostrare anche gli ‘osservatori’ speciali di Pianengo, giunti al
Comunale per studiare da vicino le
due forti avversarie. Mister Riluci
ha schierato una formazione molto
equilibrata, che ha ben manovrato
per tutti i primi 45’. La gara è stata infatti risolta nella ripresa: entro
il 64’ le tre reti erano già state realizzate, spegnendo le velleità gialloverdi. Risultato? Il Calcio Crema ha
regalato la settima perla stagionale,
imitando i “cugini” di Eccellenza…
Bene ad Acquanegra la Sergnanese, che è riuscita a portare a casa
un punto grazie all’1 a 1 ottenuto
in suolo cremonese: il gol è stato
di Terzi che ha indirizzato bene di
testa un cross di Di Pietro.
Peccato per quella traversa nel fi-
’Offanenghese è balzata al
comando in compagnia del
Sant’Angelo (ha espugnato Tribiano), che andrà a trovare domani! Decisiva la rete di Elhaddad, smarcato alla perfezione dal
giovanissimo De Nicolò, dopo
appena 5’ di gioco. Vetta meritata dell’Offanenghese, in crescita
costante. La Luisiana ha liberato
l’hurrà all’ultimo respiro grazie a
una perla del fantasista Dognini.
Correva il 90’ quando il numero
10 nerazzurro ha insaccato direttamente (piccola deviazione di
un difensore milanese) da calcio
d’angolo. La compagine di Marco Lucchi Tuelli, con una prestazione d’alto profilo ha schiacciato nella propria metà campo
la Paullese con trame di ottima
fattura. Domani la Luisiana va a
fare visita al Codogno, smanioso
di riscattare la sconfitta patita a
Offanengo.
Il Romanengo, che domani
ospita la Sandonatese, ha fatto
ritorno da Vimodrone con un
punto e qualche rimpianto. La
squadra di Scarpellini ha sbloccato il risultato al 28’ con Parolini imbeccato da Vaccari. La
risposta del Real Milano non s’è
fatta attendere e al 33’ l’estremo
difensore romanenghese Polesel
ha dovuto arrendersi sulla conclusione da distanza ravvicinata di
Gazzea. Nel secondo tempo sono
s’è resa pericolosa un paio di volte,
con Bono e Piloni; i ‘marèi’ hanno
risposto con Corrado e a 10’ dalla
conclusione trovato di nuovo la via
della rete con Lubrino imbeccato
da Cavallanti.
Il Bagnolo, pur non demeritando, ha fatto ritorno da Mozzanica
con le classiche pive nel sacco. Partita di slancio e sbloccato celermente il risultato con Redemagni (8’),
ha offerto un buon calcio la formazione di Spinelli, ma ha sciupato
qualche occasione di troppo nella
prima frazione e commesso alcune
ingenuità pagate a caro prezzo.
I bergamaschi hanno impattato al 60’ con Merisio ed effettuato
il sorpasso al 75’. È finita 2 a 2 in
Sabbioni-Soncino, risultato sostanzialmente giusto. Alla doppietta
del soncinese Lanzi (6’ e 30’), la
compagine di Fusar Imperatore ha
risposto nella ripresa con Agosti
(60’) e Cotelli (67’).
Il Chieve, atteso domani dal Pieranica, s’è portato a un punto dalla
vetta, ma ha faticato con l’Agnadello, in vantaggio (40’, su rigore, Polgati), al riposo. Nel secondo tempo
la truppa di Gagliardo ha ribaltato
il risultato coi gol di Militello (65’)
e Rancati (88’).
Classifica
Offanenghese 19, Sant’Angelo
19; Tribiano 17; Paullese 16;
Unione Pavese 14, Settalese
14; Codogno 10, Real Milano
10, Luisiana 10; Soresinese 9,
Romanengo 9; Basiano 7, Real
Academy 7; Castelleone 5, Acc.
Sandonatese 5; Montanaso 2
Risultati
Acc. Sandon.- Un. Pavese 0-1
Basiano-Settalese
0-1
Castelleone-Soresina
0-1
Luisiana-Paullese
1-0
Offanenghese-Codogno1-0
Real Academy-Montanaso 2-2
Real Milano-Romanengo1-1
Tribiano-Sant’Angelo
1-3
prossimo turno
Montanaso-Tribiano
Paullese-Castelleone
Codogno-Luisiana
Real Milano-Basiano
Romanengo-Acc. Sandonatese
Sant’Angelo-Offanenghese
Soresinese-Settalese
Un. Pavese-Real Academy
stati i cremaschi a comandare a
lungo le operazioni, ma senza riuscire a incidere. Derby indigesto
al Castelleone; è stato sconfitto a
domicilio dalla Soresinese di Luciano Ferla, che ha conquistato
l’intera posta grazie alla rete firmata da Lera al 7’.
AL
Classifica
GIR. I: Scannabuese 20; Chieve
19; Casaletto Cer. 15; Doverese 14;
Montodinese 13; Offanengo 12;
Bagnolo 11, S. Paolo Soncino 11,
Mozzanichese 11; Or. Sabbioni 10,
Ripaltese 10; Pieranica 9; Palazzo
Pignano 7; Monte Cremasco 6; O.
Aurora 5; Agnadello 0
Risultati Girone I
Chieve-Agnadello2-1
Doverese-P. Pignano
2-1
Montodinese-Monte Cr.
1-1
Mozzanichese-Bagnolo2-1
Or. Sabbioni-S. Paolo
2-2
Pieranica-O. Aurora
0-1
Ripaltese-Offanengo2-1
Scannabuese-Casaletto Cer. 2-2
Prossimo Turno
Bagnolo-Agnadello
Casaletto Cer.-Mozzanichese
Monte Cr.-Scannabuese
Offanengo-Or. Sabbioni
O. Aurora-Doverese
P. Pignano-Ripaltese
Pieranica-Chieve
S. Paolo Soncino-Montodinese
AL
nale, che avrebbe regalato ai nostri
tre punti tutto sommato meritati.
Giocare su un campo così piccolo,
però, non aiuta lo spettacolo e neppure la difesa del vantaggio.
Detto del pari tra l’Excelsior Vaiano e l’Oratorio Castelleone (1-1),
veniamo alla bella impresa della
Madignanese, che è andata a vincere a San Bernardino in casa della
Frassati grazie alle reti di Alberto
Confortini, autore di una doppietta.
Per i giallorossi gol di Carioni dagli
11 metri.
Nel primo tempo le due squadre
hanno giocato alla pari, poi sono
arrivate le due splendide reti dell’attaccante madignanese che hanno
chiuso i conti. Il rigore trasformato
da Carioni è giunto troppo tardi per
sperare nel pareggio.
Infine, ennesima scoppola del
San Carlo con l’Asd Pizzighettone (5 a 1) e fuochi d’artificio in
Trescore-Salvirola, terminata 2 a
3: è successo di tutto nel finale ed
entrambe avrebbero potuto cogliere
i tre punti, ma decisiva è stata la rete
del salvirolese Bonizzoni.
Domani Calcio Crema-Acquanegra e Madignanese-Pianenghese
sono i big match. Anche SalvirolaCasale promette gol e spettacolo.
LG
Risultati-Gir. A
Acquanegra-Sergnanese
1-1
Casale Cr.-Calcio Crema 0-3
Excelsior-Or. Castelleone 1-1
Gilbertina-Pizzighettone
1-2
Or. Frassati-Madignanese 1-2
S. Luigi Piz.-S. Carlo Crema5-1
Trescore-Salvirola2-3
Classifica
Calcio Crema 21; Pianenghese 15; S. Luigi Pizzighettone 13,
Pizzighettone 13; Casale Cr. 11;
Acquanegra 10, Salvirola 10;
Gilbertina 9, Sergnanese 9; Madignanese 8; Trescore 7, Or. Castelleone 7; Excelsior Vaiano 4;
S. Carlo Crema 1; Or. Frassati 0
Prossimo Turno
Calcio Crema-Acquanegra
Madignanese-Pianenghese
Or. Castelleone-Gilbertina
Pizzighettone-Trescore
Salvirola-Casale Cr.
S. Carlo-Or. Frassati
Sergnanese-S. Luigi Pizz.
Riposa: Excelsior
Sport 43
SABATO 29 OTTOBRE 2016
Ombriano
D
opo due settimane di
digiuno,
Ombriano
torna alla vittoria convincendo il proprio pubblico e
seppellendo sotto 33 punti
di scarto l’Mgm Brescia (8047). Una partenza a rilento,
nonostante i punti di Davide
Gamba, consente a Nava e
soci di portarsi avanti fino al
19-24, prima che capitan Piloni (migliore in campo con
7/10 dal campo e 5 assist)
metta a segno una tripla dalla propria metà campo allo
scadere del periodo.
Da quel momento, complici due triple “spaccagambe” di Dedda in meno di un
minuto, in campo si vede
una sola squadra, concentrata in difesa e pulita in attacco (9/20 dall’arco) malgrado
qualche sbavatura di troppo
dalla lunetta. Il 39-33 di
metà gara è solo il preludio
a una trionfale ripresa da 4114, che annichilisce gli avversari e fa tornare serenità
in casa rossonera.
Poca storia nel prosieguo, con Turco a ritrovare
la mano dalla lunga, Piloni
a mettere altre due triple
e Nodari molto concreto
in area. Brescia ammaina presto bandiera bianca
e i canestri di Bonacina e
Guarnieri mettono il sigillo
al secondo successo stagionale dell’OB4. Ieri trasferta
a Gussola, mentre venerdì
prossimo alla Cremonesi
alle ore 21.30 sfida interna
tm
al Desenzano.
Tecmar,
pronto riscatto
di TOMMASO GIPPONI
P
ronto riscatto per la TecMar Crema, che si è subito
ripresa dallo scivolone col Geas andando a imporsi
in maniera nettissima contro il Carugate. Non una sfida
impossibile, è onesto dirlo. Per una Crema al completo l’ostacolo delle milanesi poteva davvero solo portare
qualche insidia e nulla più: troppa la differenza di roster
a livello di qualità e profondità. La TecMar ha avuto il
merito di iniziare nel modo giusto, aggredendo la partita
per cercare di chiuderla più velocemente possibile. Ne è
scaturito un avvio da 23-9 che di fatto ha condizionato il
resto della gara. Non che poi Crema abbia sempre spinto al massimo per tutto il resto del match. Il ritmo della
partita ha avuto degli alti e bassi che hanno consentito a
Carugate di avvicinarsi più volte, anche se mai oltre una
certa soglia di sicurezza. Problemi di assetto forse per la
TecMar, che ha giocato per la prima volta al completo
quest’anno e che probabilmente ha ancora bisogno di
minuti di partita per ottimizzare al meglio la conoscenza reciproca. Alla fine è arrivato comunque un successo
82-62 che fa morale e soprattutto classifica, in una graduatoria al momento comandata a punteggio pieno solo
da Geas e Milano. A livello individuale doppia cifra per
ben 4 giocatrici, tra cui una Capoferri mvp dalla panchina e una Parmesani (nella foto) sempre più incisiva.
Crescere ancora è sicuramente possibile e auspicabile,
e i prossimi impegni, contro compagini non di primissimo piano, sembrano essere messi lì apposta. Si inizia
oggi pomeriggio alle 18 sul campo del Castelnuovo Scrivia. Gara quindi assolutamente da vincere, così come
quella successiva, domenica 6 novembre alla Cremo-
KARATE: prestigioso podio per Silvia Biscaldi
R
ecentemente si è svolto nel
bellissimo Palageorge di Montichiari l’ottavo Campionato Europeo di karate WUKF (World Union
of Karate-do Federation), destinato
agli atleti di tutte le età e praticanti
tutti i diversi stili del karate. Nelle
cinque giornate di gare sono scesi
sugli 8 “tatami” ben 1.832 atleti e
296 squadre appartenenti a 47 diverse Federazioni provenienti da 25
Stati europei, arbitrati da 72 ufficiali di gara e supportati da 198 coach.
Numeri impressionanti che hanno messo a dura prova una macchina
organizzativa ben strutturata e che ha imposto rigide regole a chi già
fa della marzialità uno stile di vita. Sono stati 14 i giovani atleti che lo
Shangri-La Karate Crema ha selezionato per partecipare, 9 della palestra di Crema e 5 della palestra di Castelleone, tutti pienamente consapevoli delle difficoltà che riservava un Campionato del genere e trovandosi
infatti a gareggiare in categorie che contavano fino a 80 atleti. Giorgia
Bodini, Alessandro Colombo e Nicolò Danzi, con la loro prova, hanno
superato la fase eliminatoria classificandosi tra i primi 12 e accedendo
quindi alla semifinale. Gli altri karateka Jury Bianchi Ghilardi, Cesare
Biscaldi, Davide Borra, Stefania Della Torre, Arianna Dragone, Noah
Ferrari, Christian Lapris, Tommaso Mombelli, Federico Nichetti, Lorenzo Tuzzeo e Marco Vitali hanno effettuato una buona prova ma non
è stata sufficiente per superare le eliminatorie. Alle finali di domenica
è arrivata solamente la senior Silvia Biscaldi (nella foto) che, pur gareggiando con i colori della Squadra Nazionale CKI, è tesserata e si allena
regolarmente allo Shangri-La Crema. Silvia ha concluso le sue ottime
prove salendo sul terzo gradino del podio e conquistando una prestigiosa medaglia di bronzo a un Campionato Europeo, pur essendo la più
giovane della nuova categoria in cui si è trovata a competere proprio da
questa gara. Grande la soddisfazione di tutti i docenti Shangri-La, non
solo per la medaglia portata a casa, ma anche per le prove degli altri
karateka cremaschi, che hanno affrontato con determinazione e serietà
tutte le difficoltà di una gara veramente impegnativa. Appuntamento
per il prossimo 4 dicembre a Crema con la 3a Christmas Cup, ribattezzata ormai la “gara di Natale”, per l’organizzazione della Wuka.
CICLISMO: turno negativo per le nostre squadre
T
urno negativo per le tre cremasche di Promozione. Sconfitta casalinga 44-56 per la Etiqube Izano contro la Floris, in una gara in cui
gli izanesi non sono mai realmente entrati in partita, come dimostrano
le pessime percentuali al tiro. Singh il migliore degli uomini di Bergamaschi con 13 punti. Di misura invece lo stop esterno della Intek Offanengo sul campo del Curtatone, 62-59, dopo essere stati anche spesso
avanti grazie ai 15 di Mainardi. Nel girone bergamasco infine netto stop
interno del Momento di Rivolta, orfano di bomber Giosuè, sconfitto
46-65 dall’Azzano.
tm
RUGBY: ValleCamonica batte Crema 19-5
N
ENDURO: domani il Trofeo Città di Crema
BASKET SERIE A2
on riesce al Crema Rugby di vincere sul difficile campo del ValleCamonica, a cui va il primo round e la vetta della classifica di
una lotta promozione che si deciderà solo alla fine del campionato. Il
punteggio di 19- 5 penalizza troppo i cremaschi, che avrebbero meritato almeno un punto. A loro parziale discolpa la assenze di Bissa e di Paolo Crotti, due
perni della formazione di Forte. I bresciani si sono portati avanti di
due mete nella prima metà. Nella ripresa bella reazione cremasca che
non porta però a punti, e anzi terza meta del ValleCamonica che chiude il match. Solo nel finale arrivano i punti della bandiera per merito
di Cella. Domani alle 14.30 Crema riceverà il Franciacorta al campo
di via Toffetti: occorre subito tornare al successo per risalire la china.
tm
U
nesi in anticipo alle 15.30 contro la Virtus Cagliari, il
tutto prima di un vero e proprio trittico di fuoco, con
le trasferte sui campi di Sanga Milano e Costamasnaga
inframezzati dalla sfida interna contro l’ostico Orvieto.
Si sarà arrivati a quel punto all’ottava giornata e la classifica avrà già delineato dei valori quanto meno realistici.
La TecMar ha davvero tutto per posizionarsi al vertice di
questo torneo, certo è che non deve avere cali.
TecMar-Carugate 82-62 (27-15; 49-32; 66-51)
TecMar Crema: Visigalli, Conti 6 (1/1, 1/1), Zagni 8
(3/6), Capoferri 14 (1/2, 2/5), Veinberga 7 (3/7, 0/3),
Caccialanza 17 (6/12, 1/3), Parmesani 10 (2/5, 2/4),
Cerri 3 (1/5), Rizzi 13 (4/5, 1/2), Picotti 4 (2/7). All.
Visconti
L
Tiro con l’arco
’arciera Lisa Bettinelli
prosegue il suo calendario
gare indoor di tiro con l’arco.
Domenica scorsa a Cardano
al Campo nella gara nazionale
25+18 organizzata dalla società
arcieri Tre Torri, Lisa si è imposta sulle avversarie sia nella
prima gara effettuata la mattina che nella gara svoltasi nel
pomeriggio. Con il suo arco olimpico dunque ha
conquistato il primo posto e anche l’oro a squadre seniores femminile.
MTB: bene i cremaschi nella Coppa Lodi
tm
TENNIS: A1, vince ancora il TC Crema
V
ince ancora la squadra del Tennis Club Crema impegnata nel
campionato nazionale di serie A1. E lo fa con identico punteggio
di quello ottenuto al primo turno: 4-2 come contro lo Sporting Club
Due Ponti di Roma. L’équipe cremasca ha infatti concesso il bis nella
trasferta in Toscana, in casa dei senesi del Tc Sinalunga. Dopo i singolari, infatti, il punteggio era ancora di 3 a 1, con la sola sconfitta di
Andrey Golubev (3-6, 7-5, 6-4). È toccato quindi ai doppi (vinto uno
a testa) a consegnare ai cemaschi il 4-2.
Quello tra Sinicropi e il padrone di casa Daniele Bracciali è stato
il confronto più incerto della domenica, ma il cremasco ha mostrato
grande abilità e ha superato l’ex Davisman per 7-5, 6-2. Ancor più
agevoli i successi di Adrian Ungur e Alessandro Coppini: il primo ha
rifilato un doppio 6-1 a Giovanni Galuppo, mentre il 18enne Coppini ha confermato qualità e maturità regolando Nahuel Fracassi per
6-3, 6-1. Per quanto riguarda i doppi invece, nel duello fra la coppia
Golubev-Ungur e Fracassi-La Cognata, quest’ultimo è stato costretto
al ritiro per un infortunio al braccio, sul 6-3, 0-1 in favore degli ospiti.
Sconfitta, invece, per Coppini-Sinicropi contro Bracciali e il polacco
David Olejniczak. I due cremaschi hanno tenuto testa alla coppia senese per tre set, arrendendosi solo per 10/6 al super tie-break.
Domani è in programma la sfida più importante del girone eliminatorio che andrà in scena sui campi di via del Fante, contro gli emiliani
del Circolo Tennis Massa Lombarda. Servirà per decidere la leadership del girone.
dr
ATLETICA: tanti bei piazzamenti per la Virtus
C
ontinua la stagione invernale della mountain bike con le gare giovanili della Coppa Lodi. A Lambrinia nel Pavese bene i cremaschi.
Nella G1 4° Luca Lameri (Corbellini) e prima ragazza Viola Invernizzi
(Team Serio). Nella G3 5° Federico Ogliari della Corbellini, mentre nella
G5 bel secondo posto per Lorenzo Celano (Cremasca) davanti a Federica
Venturelli e Matteo Cattivelli della Madignanese.
Infine, nella G6 buon 5° posto per Stefano Zipoli dell’Imbalplast. Bene
i nostri anche nella tappa precedente di Lodi. Nella g1 5° Leonida Triboldi (Cremasca) e prima ragazza Sofia Di Stasio (Cremasca). Nella G5 5°
Lorenzo Celano (Cremasca) e Federica Venturelli (Madignanese) prima
delle bambine, mentre nella G6 terzo Stefano Zipoli (Imbalplast). Prossima prova di Coppa Lodi oggi pomeriggio a Somaglia.
tm
Basket B: Pall. Crema ko
rimo stop interno
P
e secondo stagionale per la Pallaca-
ltima prova del Campionato Italiano under 23-senior di enduro domenica scorsa in provincia di Rieti. Il pilota del team Sissi Racing Emanuele Facchetti, non ha fallito l’occasione di centrare
una bellissima vittoria sul rivale di sempre, Riccardo Crippa, che però
si conferma Campione italiano, con Facchetti secondo. Molto bene
anche gli altri piloti cremaschi: Luca Ghislandi è 2° nella classe 125
senior, mentre Robert Malanchini è 3° nella nella classe E3 junior. In
campionato ben sette piloti del team Sissi Racing si sono piazzati fra
i primi quattro.
Infatti oltre a Facchetti, secondo nella 125 junior, 2° Ghislandi nella
125 senior, 3° Mauro Zucca nella E3 senior e quarti Alberto Capoferri nella 125 Cadetti, Patrick Grigis nella 250 4 tempi junior, Chicco
Aresi nella 250 2 tempi junior e Robert Malanchini nella oltre 250 junior. Il team Sissi Racing ha conquistato anche il secondo posto nella
classifica dei team sia nella categoria junior che il quella senior. Ora
chiusura stagionale in grande stile, con l’ultima gara di Campionato
Regionale col XXIII Trofeo Città di Crema organizzato dall’AMC
93 del presidente Luca Acerbi e quest’anno sarà intitolato a Lodovico
Zurla, in programma domattina dalle 9.30 con partenza nella zona
commerciale di via Capergnanica e percorso che si snoderà tra le campagne tra Crema e Moscazzano.
nestro Crema che,
contro un’avversaria
di alto livello come
la Bakery Piacenza,
gioca
sicuramente
una gara gagliarda
sul piano della voglia
anche se le mancano troppe cose da un
punto di vista tecnico
per conquistare il successo. Una battuta d’arresto, alla fine per 72-80, che non cambia
assolutamente il giudizio positivo su questa prima parte di campionato dei rosanero, che molto temevano i primi 4 turni in calendario. Aver vinto già due partite è da considerarsi comunque un
successo, perché ora il calendario stesso prevede gare sulla carta
più abbordabili, anche se tutti sanno bene come in questo campionato, così livellato verso l’alto, la sorpresa è sempre dietro l’angolo. Si inizia domani pomeriggio alle 16.30, con la trasferta sarda
sul campo di un Sestu (primo viaggio in Sardegna della storia nel
club) ancora a quota zero, per poi continuare domenica prossima
col match interno contro Faenza e il sabato successivo con la trasferta di Desio, tre gare consecutive che sembrano essere messe lì
apposta per accumulare fieno in cascina in chiave salvezza.
Ovvio, i rosanero dovranno giocare al loro meglio, e soprattutto
tutti. Perché anche domenica contro Piacenza i soli ottimi Liberati
e Del Sorbo non sono bastati ad aver ragione di una compagine
molto fisica e dotata, che nel finale si è involata verso il successo.
Crema era comunque sempre rimasta bene in partita, rimontando
più volte anche svantaggi importanti, ma nel finale le è mancato
qualcosa a livello di decisioni per piazzare lo sprint vincente. Poco
male comunque, questa sconfitta servirà sicuramente da lezione
per gli uomini di Baldiraghi, che anche contro una big hanno dimostrato di potersela giocare e questo, al di là del risultato, è un
grosso incentivo per il morale generale di tutto il gruppo. Ora il
volo in Sardegna, per una gara da vincere assolutamente contro
una compagine che finora non ha certo incantato, ma che in casa
farà di tutto per regalare i primi due punti al proprio pubblico. Bisognerà approcciare la gara subito al massimo dell’intensità per
vincere, a partire dalla fase difensiva, come è assolutamente nelle
possibilità di Del Sorbo e compagni.
tm
Pall. Crema-Bakery Piacenza 72-80 (21-17; 34-38; 51-51)
Pall. Crema: Liberati 24 (5/7, 3/9), Petronio 3 (1/4, 0/1), Pasqualin 11 (1/3, 2/5), Bovo (0/1, 0/1), Nicoletti, Tardito 7 (3/5),
Del Sorbo 11 (0/1, 3/5), De Min 6 (2/11, 0/2), Bozzetto 8 (3/4),
Manuelli 2 (1/4). All. Baldiraghi.
D
omenica 23 ottobre si è disputato a Cremona il trofeo Tutto di Corsa, campionato
provinciale di corsa su strada.
Tornata a disputarsi nella splendida cornice di piazza Stradivari e piazza Duomo.
I primi a concludere le loro
fatiche sono stati gli appartenenti alla categoria ragazzi/e
impegnati nei mt. 1.466 metri. Proprio in questa categoria la Virtus Crema ha dato il meglio di sé conquistando i primi tre gradini del podio:
si è laureata campionessa provinciale Alice Canclini seguita al secondo
posto da Letizia Moroni e al terzo posto da Marta Cattaneo (tutte e tre in
foto). Splendida prova dei virtussini anche tra gli esordienti A maschili
mt. 733 dove è mancata solo la vittoria: Francesco Monfrini, infatti, ha
concluso al secondo posto seguito al terzo posto da Carlos Vailati. Virtus in luce anche in campo femminile tra le esordienti A dove è salita sul
terzo gardino del podio Martina Torri. È sfuggita di un soffio la vittoria
anche a Elena Galbiati, giunta al secondo posto nei mt. 2.199 riservati
alla categoria allieve.
Non possiamo dimenticare infine anche lo splendido terzo posto ottenuto la scorsa settimana alla Maratonina di Cremona dall’instancabile Anna Stabilini, atleta appartenente alla categoria MF 70 (dai 70 ai 74
anni) che ha coperto la distanza in 2h17’16. Erano in gara per la Virtus
Crema nella maratonina a Cremona anche Paolo Doldi 5° di categoria
tra gli MM45 con 1h22’25, Riccardo Piloni 1h33’26, Rinaldo Bolzoni
1h36’30, Daniele Pasini 1h42’07 ed Alberto Maccali 1h45’57.
Ricordiamo agli appassionati che sabato 19 novembre la Virtus Crema organizzerà il “I° meeting giovanile indoor”, manifestazione di atletica leggera riservata alla categorie esordienti e ragazzi presso la palestra
di via Toffetti a Crema.
GIORGIO ZUCCHELLI Direttore responsabile
Angelo Marazzi Coordinatore di direzione
in redazione
Gian Battista Longari (redattore editoriale)
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Direzione, redazione e amministrazione: via Goldaniga 2/A - 26013 Crema
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44
SABATO 29 OTTOBRE 2016
ARTIGIANATO
Libera Associazione
Artigiani
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29 ottobre 2016
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D.L. 353/2003 (CONV. IN L. 27/02/2004 N. 46)
ART. 1, COMMA 1, DCB CREMONA
GIORNALE LOCALE ROC
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Accolte dal governo numerose proposte degli artigiani
È una buona Finanziaria
Novità: Iri e regime di cassa. Studi settore: si cambierà. Equitalia: stop
Che giudizio possiamo dare
della legge di Bilancio, stando alle
indicazioni che sono state fornite dal governo in questi giorni?
La nostra valutazione non può
che essere positiva - in attesa,
comunque, di conoscere i testi
definitivi e vederne l’attuazione
- dal momento che sono state in
gran parte accolte le proposte più
importanti avanzate da «Rete Imprese Italia» che raggruppa le più
rappresentative associazioni di
categoria di artigiani e commercianti. Vi riassumiamo le principali novità perché una spiegazione più approfondita la troverete
nelle pagine a seguire di questo
inserto.
• A partire dal 2017 verrà attuata l’Iri (acronimo di Imposta
sul reddito dell’imprenditore)
che consentirà anche alle imprese
personali di beneficiare, già nel
2017, di una tassazione al 24%
per i redditi lasciati in azienda,
come succede per le società di
capitali: una misura fortemente
sostenuta dalle piccole imprese.
• Sempre dal 2017, verranno
tassati solo i redditi effettivamente incassati dalle imprese in
contabilità semplificata. Si paga
lo Stato all’incasso della fattura
e non quando questa viene staccata. Un beneficio che riguarderà circa l’87% delle imprese personali. Una misura che servirà
a mitigare una delle principali
distorsioni della crisi economica legata ai mancati incassi delle
imprese per vendite effettuate o
servizi forniti.
• Gli studi di settore: saranno
trasformati da strumenti di accertamento a strumenti nei quali
viene messa in luce la trasparenza e la correttezza dei comportamenti dell’imprenditore eliminando in questo modo, per i
contribuenti ad alta affidabilità,
la minaccia delle verifiche fiscali,
Il presidente Marco Bressanelli.
Palazzi della politica e crescita del Paese.
attraverso un meccanismo premiale.
• Avevamo insistito sulla riconferma delle detrazioni per le
ristrutturazioni e riqualificazioni
energetiche degli edifici e l’acquisto di mobili, nelle stesse misure
oggi in vigore. E così è stato.
• La rottamazione di Equitalia, entro luglio 2017, che verrà
sostituita da un apposito ufficio
dell’Agenzia delle Entrate, è stata
un altro passo in avanti nel ripristinare i corretti rapporti tra
imprenditori-contribuenti e lo
Stato. Lo ha ammesso anche lo
stesso presidente del Consiglio,
Matteo Renzi, che ha contribuito
non poco a spegnere la luce negli
uffici di questo ente, «anche per
cambiare verso sul fronte della riscossione. Equitalia ha due papà,
è stata pensata e voluta da Visco e
Tremonti da una idea giusta, ma
il modello su cui si è sviluppata
è stato inutilmente polemico nei
confronti dei cittadini, vessato-
rio». Il nuovo capitolo sarà quello di un «un meccanismo per cui
quando non paghi una tassa ti arriva un sms per ricordarti di pagare se, per caso, ti sei scordato».
Cancellare «Equitalia» significa
per il governo compiere un atto
da molti ritenuto “riparatore”, a
seguito dei danni compiuti da
questa agenzia di riscossione a cui
da alcune parti è stata attribuita
addirittura la responsabilità (che,
però, non è mai stata provata) di
avere indotto al suicidio non pochi piccoli e medi imprenditori,
specie nelle regioni del Nordest
del Paese.
Ma tutti ricordiamo le notizie
martellanti di “cartelle pazze”,
emesse nei confronti di persone e
società che si vedevano moltiplicare per il doppio, triplo e anche
di più debiti iniziali contenuti, se
non addirittura già saldati in precedenza e non opportunamente
registrati.
Visto il malessere crescente tra
la popolazione, che è sempre in
balia della crisi economica, men-
tre il lavoro latita ancora, Renzi
ha preso il toro per le corna rottamando Equitalia e assicurando
che non si tratta di una operazione di “lifting”: anzi, ha assicurato
che c’è la volontà di cambiare il
modo di operare con i cittadinicontribuenti. Vedremo.
Senza cadere in ingenui attese di
un clima fiscale idilliaco, occorre
riconoscere che la percezione del
malessere sociale è stata precisa
e che, anche in vista di appuntamenti elettorali e referendari vari,
al governo è convenuto farsi percepire come più comprensivo nei
confronti dei cittadini. Del resto,
in passato, Equitalia è stata certamente non proprio un esempio
di realtà inappuntabile. A parte il
fatto che la sua capacità di riscuotere quanto dovuto rimane molto bassa (mediamente tra il 10 e
il 15% del totale negli ultimi 15
anni), e la sua “faccia feroce” non
è riuscita in ogni caso a ridurre
l’evasione fiscale che rimane consistente: si stima nella misura di
circa 90 miliardi l’anno (40 di Iva,
44 di Irpef e Ires e 6-7 di Irap).
Uno Stato che vuole fare gli interessi dei suoi cittadini dovrebbe
aiutare le aziende a superare le
difficoltà - per esempio dilazionando/posticipando il pagamento delle tasse - discutendone il
rientro con l’imprenditore Dovrebbe, infatti, essere nell’interesse dello Stato aiutare la loro “sopravvivenza”, visto che se queste
imprese chiudono, viene perso
definitivamente gettito fiscale (e
posti di lavoro). E’ d’accordo il
presidente del Consiglio che, in
una delle numerose e-news inviate ai suoi sostenitori ha scritto:
«La lotta all’evasione ha raggiunto
nel 2015 il record di tutti i tempi
con quasi 15 miliardi recuperati:
ma lo facciamo senza il modello
punitivo del passato che puntava
su un sistema vessatorio. Per noi
il cittadino va coinvolto prima,
non stangato subito. Dopo i Gufi,
insomma, facciamo i conti anche
con i Vampiri».
• Non c’è stato niente da fare, invece, per l’esatta definizione dell’Irap dei «piccoli» per individuare
chi deve effettivamente pagare
e chi no. Così come è destinata
a non essere accolta la richiesta
delle imprese di una deducibilità
integrale dell’Imu versata sui capannoni dai redditi.
Tirate le somme di quanto si è
ottenuto e di quanto ci è stato rifiutato, il giudizio su questa manovra per quanto riguarda micro e
piccoli imprenditori è positivo. Rimane l’eterno problema della pressione fiscale eccessiva che pesa ancora sulle aziende artigiane e non
permette gli investimenti.
E di un debito pubblico esorbitante che non consente allo Stato
di intervenire, con risorse paragonabili ad altri Stati europei, a
supportare la crescita economica
del Paese. E perché l’Italia torni
alla crescita, servono investimenti sia pubblici che privati.
Marco Bressanelli
La TUA IMPRESA è al centro delle attenzioni
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2 SABATO 29 OTTOBRE 2016
ARTIGIANATO - LIBERA ASSOCIAZIONE ARTIGIANI
IL NUOVO
La legge di Bilancio/1. Ecco le nuove regole attese ormai da troppo tempo
Le norme che ci cambiano la vita
Iri: la nuova tassa
sulle imprese
Per equiparare le società di
persone e i professionisti alle società di capitali, nel 2017 potrebbe dunque essere introdotto un
prelievo unico, l’Iri, con aliquota unificata del 24%. Imprese e
professionisti pagherebbero una
nuova tassa (l’Iri appunto) sugli
utili che reinvestono nell’azienda
o nella loro attività. Sui redditi
prelevati dal professionista o dal
piccolo imprenditore per esigenze personali, invece, continuerebbe a esser applicata l’Irpef,
che quasi sempre è superiore al
24%, fatta eccezione per il primo
scaglione di reddito dove l’aliquota è del 23%.
Reinvestire i profitti, dunque, per le società di persone e
i lavoratori autonomi dovrebbe
diventare più conveniente dal
punto di vista fiscale, almeno in
linea di massima. Resta da capire
cosa accadrà a coloro che guadagnano davvero poco, meno di
15mila euro annui, su cui grava
una tassazione ridotta con l’Irpef
al 23%. Per questa fascia di reddito, l’introduzione dell’Iri con
aliquota del 24% non appare al
momento molto conveniente.
Più in generale, chi preleva
un elevato importo degli utili
per impiego personale - è il caso
soprattutto degli imprenditori
individuali che vivono del proprio lavoro - potrebbe avere una
scarsa convenienza a scegliere
l’Iri proprio perché gran parte
del reddito cadrebbe comunque
nella tassazione ordinaria. In
più, c’è un fattore di convenienza
per così dire “indiretta” da pesare attentamente. L’Iri, infatti, è riservata solo a chi esercita attività
d’impresa in contabilità ordina-
ria. Quindi le imprese in contabilità semplificata dovrebbero
rinunciare ai vantaggi in termini
di adempimenti e di tenuta dei
registri per poter accedere alla
tassazione proporzionale.
In vigore il regime di cassa
Sempre dal 2017, verranno tassati solo i redditi effettivamente
incassati dalle imprese in contabilità semplificata. Un beneficio
che dovrebbe riguardare circa
l’87% delle aziende in contabilità
semplificata (si paga, cioè all’incasso della fattura, e non al suo
stacco). Quindi, nelle imprese
personali in contabilità semplificata, per combattere gli effetti
della stretta al credito bancario e
dei ritardi nei pagamenti, il prelievo d’imposta va a coincidere
con le concrete disponibilità finanziarie dell’azienda.
Stop agli studi di settore:
le prossime tappe
Non solo l’eliminazione dei
controlli, ad eccezione dei casi
più gravi di frode. La fedeltà fiscale dei contribuenti ai nuovi
indicatori di “compliance” (che
tradotto significa trasparenza)
che prenderanno il posto degli
studi di settore potrà consentire
di accedere a una corsia preferenziale per i rimborsi. L’obiettivo del governo è fare in modo
che la riforma vada a regime a
partire dal prossimo 2018.
Ecco le tappe previste secondo
«Il Sole 24 Ore». Si partirà con la
sostituzione degli studi di settore
con gli indicatori di fedeltà fiscale a partire dall’anno d’imposta
2017 (quindi andranno presentati ancora i modelli studi di settore relativi al 2016) e poi sarà un
decreto del Mef a stabilire anche
le modalità di esclusione dai controlli.
Nel suo complesso l’operazione
si basa su «quattro pilastri»: Gli
studi di settore non potranno più
Decisa la soppressione di Equitalia che
è diventata a torto o a ragione un simbolo
vessatorio nei confronti dei contribuenti.
essere utilizzati per accertamenti,
non potranno più essere richiesti
dati già in possesso dell’Agenzia
delle Entrate, mentre saranno
eliminati gli studi inutili, quelli, in sostanza, per categorie che
presentano andamenti dei ricavi
non proiettabili nel tempo, con
picchi non costanti negli anni. E
infine, scatterà il meccanismo di
premialità associato all’indice di
fedeltà fiscale.
In caso di un’evoluzione storica
che indica l’affidabilità, e quindi
un «alto indice di fedeltà fiscale»,
il contribuente - hanno spiegato
al governo - «non potrà più subire
controlli e accertamenti, a meno
di sospetti di frodi», e potrà contare anche su una «dinamica più
accelerata dei rimborsi».
Un doppio vantaggio quindi
che potrebbe cambiare la vita
“tributaria” dei circa 3,6 milioni
di partite Iva - tra autonomi, piccoli imprenditori e società - attualmente soggetti alla compilazione degli studi di settore ogni
anno. Il disegno di fondo è quello di passare da uno strumento
utilizzato finora più nell’ottica
di una finalità repressiva (anche
se dalle sentenze a Sezioni unite del 2009 le cose sono molto
cambiate) a uno di accompagnamento alla compliance, nel solco del nuovo corso inaugurato
dal «cambia verso» che fa leva
sull’adempimento spontaneo e
sull’autoemersione delle basi imponibili.
Il percorso di riforma potrebbe
portare anche alla cancellazione di alcuni studi di settore. Si
pensa, per esempio, alla cancellazione di quelli «non efficienti/
efficaci» per alcune categorie di
professionisti che hanno un andamento dei compensi non proiettabile nel tempo, con picchi
non costanti negli anni, come per
esempio nel caso degli avvocati.
Rottamata anche Equitalia
La rottamazione sulle cartelle
esattoriali riguarderà anche l’Iva
e, limitatamente a parte di interessi di mora e somme aggiuntive, anche le multe stradali, mentre Equitalia chiuderà i battenti
entro il luglio 2017: la riscossione
sarà affidata all’Agenzia delle Entrate, all’interno della quale sarà
formato un ufficio dedicato: sono
le norme definitive previste dal
decreto fiscale che accompagna
la Legge di Bilancio, firmato dal
presidente della Repubblica.
Condono. Partiamo dalla rottamazione, o meglio definizione
agevolata delle cartelle esattoriali, che vale circa 2 miliardi di entrate aggiuntive. Riguarda le tasse (Irpef, Irap, Ires), i contributi
previdenziali e assistenziali (Inps
e Inail), l’Iva (esclusa la tassa sul
valore aggiunto riscossa all’importazione) e le multe stradali. In
tutti i casi, la cartella deve essere
stata notificata entro il 31 dicembre 2015.
Per quanto riguarda, Iva, tasse e
contributi, si pagheranno interamente la somma originariamente dovuta (l’imposta evasa) e gli
interessi legali, mentre lo sconto
riguarderà sanzioni e interessi
di mora. Per quanto riguarda le
multe, si pagherà interamente la
sanzione per la violazione commessa, ma con uno sconto sulla
mora e gli interessi di riscossione.
Si tratta di voci che nella cartelle
esattoriale pesano parecchio: gli
interessi di mancata riscossione
possono portare a raddoppiare
o triplicare il costo iniziale delle
imposte evase.
Restano escluse dalla rottamazione le somme dovute: «a titolo di recupero di aiuti di Stato, i
crediti derivanti da pronunce di
condanna della Corte dei Conti,
le multe, le ammende e le sanzioni pecuniarie dovute a seguito di
provvedimenti e sentenze penali
di condanna».
Il contribuente potrà aderire
alla procedura entro 90 giorni
dall’entrata in vigore delle norme.
È possibile pagare in un’unica
soluzione oppure fino a un massimo di 4 rate, versando la terza
entro il 15 dicembre 2017 e la
quarta entro il 15 marzo 2018. È
possibile aderire alla definizione
agevolata anche se c’è in corso un
pagamento rateale delle cartelle esattoriali. Il contribuente in
questo caso deve essere in regola con il pagamento delle rate in
scadenza fra ottobre e dicembre
2016. Le somme già versate anche a titolo di interessi di mora,
non sono rimborsabili.
Equitalia. Per quanto riguarda
Equitalia, dal 1° luglio 2017 confluirà nell’ente strumentale denominato «Agenzia delle EntrateRiscossione».
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ARTIGIANATO - LIBERA ASSOCIAZIONE ARTIGIANI
TORRAZZO
SABATO 29 OTTOBRE 2016
3
La legge di Bilancio/2. Tutte le misure per l’edilizia. Cosa cambia nel 2017
Le detrazioni su lavori e mobili
Secondo quanto scritto da «Il
Sole 24 Ore» avremo ancora un
anno con le detrazioni sulle ristrutturazioni edilizie (50%), il
risparmio energetico (65%) e
l’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici (50%) Ma c’è anche
la promessa di cinque anni ancora
con l’ecobonus. In attesa di vedere
i provvedimenti sulla Gazzetta ufficiale, ecco le linee guide del Dpb
(Documento programmatico di
bilancio) inviato a Bruxelles.
Ristrutturazioni ed ecobonus.
Chi ha avviato o intende avviare lavori di ristrutturazione o efficientamento energetico ha oggi
la ragionevole aspettativa di poter contare su altri 12 mesi con le
agevolazioni alle stesse condizioni che sono state previste fino alla
fine di quest’anno. Quindi spesa
massima agevolata di 96mila euro
per il 50% e bonus differenziati
in base al tipo di interventi per il
65%.
Sono tanti gli italiani che stanno utilizzando queste agevolazioni. Quest’anno le pratiche per
le ristrutturazioni saranno quasi
1,4 milioni, a cui si aggiungeranno altre 365mila pratiche per il
65%. Lo stesso vale per la detrazione sull’acquisto degli arredi abbinata a lavori edilizi, di cui il Dpb
annuncia la proroga al 31 dicembre 2017. Resta infine da vedere
se il Parlamento confermerà anche il bonus mobili per le giovani
coppie (pari al 50% su una spesa
massima di 16mila euro) introdotto dalla legge di Stabilità 2016
e sganciato dai lavori edili.
TUTTE LE DETRAZIONI
SUL RECUPERO EDILIZIO
La detrazione Irpef per il recupero edilizio è pari al 50%, cal-
colato su una spesa massima di
96mila euro per ogni unità immobiliare. È spalmata su 10 quote annuali di pari importo. Il regime è scattato il 26 giugno del 2012
e prorogato dalle leggi di Stabilità
degli ultimi tre anni fino al 31 dicembre 2016. La detrazione spetta
anche alle spese di progettazione
e per le prestazioni professionali
connesse alle opere edilizie e per
la messa a norma degli edifici.
Gli interventi per cui si può beneficiare del bonus sono:
• gli interventi di manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo e ristrutturazione edilizia per le unità
residenziali e le loro pertinenze.
• lavori di manutenzione ordinaria, solo sulle parti comuni di
edifici condominiali.
Le altre opere agevolate. Altri
lavori sono agevolati a prescindere dalla categoria edilizia:
• la ricostruzione o il ripristino di immobili danneggiati a seguito di eventi calamitosi, a patto
che sia stato dichiarato lo stato di
emergenza.
• la realizzazione di autorimesse o di posti auto pertinenziali.
• l’eliminazione di barriere architettoniche.
• la prevenzione di atti illeciti
da parte di terzi (per esempio installazione inferriate, porte blindate).
• la cablatura degli edifici e il
contenimento dell’inquiamento
acustico.
• interventi di risparmio energetico (ad esempio, installazione
di pannelli fotovoltaici).
• l’adozione di misure antisismiche.
• bonifica dell’amianto e opere volte a evitare gli infortuni domestici.
Bonus oneri di urbanizzazione.
Possono godere del bonus anche le spese per gli oneri di urbanizzazione, oltre a tasse e diritti
di segreteria su pratiche edilizie.
Il questo caso non è necessario il
pagamento tramite bonifico: basta il bollettino postale.
La tempistica.
È prevista la proroga delle regole attuali fino al 31 dicembre
2017. E salvo altre proroghe, dal
31 gennaio 2018 si tornerà al bonus del 36% con il tetto di spesa
di 48mila euro.
ECONONUS AL 65%:
REGOLE ATTUALI E FUTURE
Regole attuali. La detrazione
Irpef/Ires del 65% sulle spese sostenute fino al 31 dicembre 2016
riguarda anche categorie di lavori di efficienza energetica:
• riqualificazione globale di
edifici esistenti (detrazione massima di 100mila euro). Interventi su strutture opache verticali e
orizzontali: pareti, tetti, solai, eccetera (massimo 60mila euro).
• sostituzione e modifica di
serramenti e infissi (60mila
euro).
• installazione di pannelli solari termici, per la produzione
di acqua sanitaria calda, anche a
integrazione dell’impianto di riscaldamento (60mila euro).
• sostituzione totale o parziale di impianti di riscaldamento
con: caldaie a condensazione (e
contestuale messa a punto del sistema di distribuzione), pompe
di calore ad alta efficienza o impianti geotermici a bassa entalpia (30mila euro).
E ancora:
• sostituzione di scaldaacqua
tradizionali con altri a pompa di
calore per la produzione di acqua
calda sanitaria (30mila euro).
• installazione di schermature
solari (60mila euro).
• sostituzione totale e parziale
di impianti di riscaldamento (o
anche nuova installazione) con
altri dotati di generatori a bomassa (30mila).
• installazione di dispositivi
multimediali per il controllo da
remoto degli impianti di riscaldamento o climatizzazione (nessun valore massimo di detrazione).
Le condizioni. Gli interventi sono agevolati solo se effettuati su edifici esistenti (non in
costruzione) anche strumentali.
Per tutte le misure - tranne pannelli solari e schermature - è necessario che nell’immobile vi sia
già un impianto di riscaldamento. La detrazione si divide in dieci quote di pari importo.
E per il 2017… Anche per
le detrazioni del 65% si prevede la proroga fino al 31 dicembre 2017 per tutti gli interventi
ora incentivati. L’unica misura
che non pare per ora prorogata è
qualla relativa ai dispositivi domotici.
LA DETRAZIONE SU MOBILI
E GRANDI ELETTRODOMESTICI
Il bonus mobili consiste in una
detrazione Irpef del 50% per l’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici di classe non inferiore
alla A+ (A per i forni), destinati ad arredare un’abitazione oggetto di ristrutturazione. Spetta
a chi fruisce della detrazione del
50% sul recupero edilizio, per lavori che siano almeno di manutenzione straordinaria.
Le spese di ristrutturazione
agevolate devono essere state sostenute a partire dal 26 giugno
2012, mentre l’acquisto degli arredi deve avvenire tra il 6 giugno
2013 e il 31 dicembre 2016. La
detrazione del 50% si calcola su
un importo massimo di 10mila
euro (riferito in tutto a mobili
ed elettrodomestici) e si recupera in 10 anni. Chiesta a Bruxelles
la proroga di 12 mesi.
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4 SABATO 29 OTTOBRE 2016
ARTIGIANATO - LIBERA ASSOCIAZIONE ARTIGIANI
IL NUOVO TORRAZZO
La regione erogherà finanziamenti alle aziende che sognano l’estero
Milioni (4) più un manager
Gli esperti sono gli export business qualificati a disposizione delle imprese. Cosa c’è da sapere
Già alcuni imprenditori della
Libera artigiani hanno investito
di questi tempi in un export manager dopo la decisione che una
strada per emergere era quella di
affrontare i mercati internazionali. Da quanto hanno raccontato,
questa è stata una scelta vincente. Ora si è mossa anche regione
Lombardia con un’opportunità
che alcuni artigiani dell’associazione possono cogliere. Vi diciamo di che cosa si tratta.
«Un intervento che si pone l’obiettivo di accompagnare e sostenere in maniera innovativa ed efficace le imprese lombarde nell’intero
percorso di avvio o di consolidamento dell’export, che di fronte
alla persistente contrazione della
domanda interna rappresenta oggi,
per molte realtà produttive, uno dei
principali driver di sviluppo». Lo
ha detto Mauro Parolini, assessore
allo Sviluppo economico di regione
Lombardia sulla misura «Progetti
di promozione dell’export delle imprese - export business manager».
TUTTE LE RISORSE PER
PROMUOVERE L’EXPORT
A disposizione delle aziende
lombarde sono messi a disposizione quindi 4 milioni di euro
per finanziare l’acquisto di servizi per la promozione dell’export
e dell’impresa sui mercati esteri,
nonché la partecipazione a fiere
virtuali e a fiere internazionali in
Italia o all’estero.
lini. «La novità di questo bando
è la qualificazione del sostegno
all’export. Per avere successo sui
mercati esteri ed sempre più competitivi, serve il supporto di soggetti specializzati ed esperti: quelli
che mettiamo a disposizione delle
imprese insieme con le risorse per
sostenere l’export».
L’assessore regionale Mauro Parolini.
EXPORT BUSINESS MANAGER
Ai contributi che deriveranno
da questa misura viene aggiunta inoltre l’opportunità di beneficiare dello strumento «Export
Business Manager», una rete di
servizi offerti da figure con comprovata esperienza professionale,
che saranno accreditati tramite
una specifica selezione tra società, consorzi, studi e professionisti
associati e Aziende speciali delle
Camere di Commercio, istituendo
un apposito elenco.
SOSTEGNO QUALIFICATO
AI MERCATI MONDIALI
«In questo modo la nostra azione di sostegno potrà essere ancora
più mirata ed efficace» ha sostenuto l’assessore regionale Paro-
CHI NE HA DIRITTO
Possono accedere al bando
«Progetti di promozione dell’export business manager (che probabilmente sarà pubblicato nei primi
giorni di novembre), le micro,
piccole e medie imprese iscritte al
registro delle imprese con un fatturato minimo di 500mila euro in
almeno uno degli ultimi tre esercizi approvati (a meno che non si
tratti di una start-up innovativa).
L’attività finanziata riguarda i
servizi per la promozione erogati
dall’export manager. È importante
inoltrare la richiesta appena possibile in quanto, in fase di valutazione dei progetti, sarà data priorità in
base all’ordine cronologico di presentazione on line della domanda
(fino ad esaurimento fondi).
Verranno considerati idonei
al finanziamento i progetti che
raggiungeranno un punteggio
minimo di 60/100 sulla base dei
seguenti criteri: qualità del progetto, caratteristiche economicoorganizzative, priorità alla «prima
esportazione» ed effettivo ingresso
in un nuovo mercato.
Il Pirellone, simbolo della regione Lombardia.
I CONTRIBUTI
Il programma prevede agevolazioni a fondo perduto per un importo fisso di 8mila euro a fronte
di una spesa ammissibile di almeno
13mila euro per l’acquisizione di
servizi erogati dall’export business
manager e di un eventuale contributo aggiuntivo di altri 2mila euro
a fondo perduto nel caso sia prevista una spesa aggiuntiva di almeno
5mila euro per servizi di promozione e/o per la partecipazione a fiere
internazionali.
IL LAVORO DEI MANAGER
L’Aviso per la selezione di export
business manager (le cui prossime
domande possono essere inoltrate
fino al 12 dicembre), nasce dall’esigenza di identificare professionisti
in grado di affiancare le aziende e
le reti d’impresa che saranno beneficiarie del bando «Progetti di promozione per l’export».
In particolare questi consulenti
dovranno ricercare partner commerciali, svolgere studi di fattibilità,
predisporre e organizzare incontri
busines to business oltre che essere
esperti di contrattualistica internazionale e in grado di offrire consulenza in materia di certificazione di
servizi legali e finanziari.
Per quanto riguarda i requisiti, i
candidati devono avere già realizzato e concluso nell’ultimo triennio almeno 10 progetti (di almeno
3 mesi ciascuno) a supporto della
promozione dell’export delle imprese oppure devono disporre in qualità di soci, dipendenti o collaboratori (con un contratto acceso da
almeno un anno) di almeno cinque
figure professionali con esperienza
quinquennale nei servizi per cui si
chiede l’inserimento nell’elenco delle export business manager.
La domanda deve essere presentata esclusivamente per mezzo della
piattaforma SiAge https://www.siage.regione.lombardia.it
SCADENZARIO
Le scadenze fiscali e previdenziali
si potranno consultare collegandosi
al sito della sede nazionale di Casartigiani www.casartigiani.org alla
voce rubriche-scadenzario fiscalescadenzario previdenziale
“Facile come inviare
un messaggio da WhatsApp”
- La Stampa
La soluzione specifica
per Artigiani e Micro Imprese
“L’ultima frontiera
del pagamento da mobile”
- WIRED
� PREVENTIVI -DDT - FATTURE - EFFETTI
MAGAZZINO
“Portafoglio addio, a saldare
il conto ci pensa Satispay!”
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