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ComeraggiungereilCREAsedediBergamo
Dalmaisibridoal
miglioramentogene0co
partecipa0vo/evolu0vo:
ilfuturodellaricercasulmais
L’eventoèrealizzatoincollaborazionecon:
14giugno2016
UnitàdiRicercaperlaMaiscoltura,CREAsedediBergamo
viaStezzano24
24126Bergamo
ThisprojecthasreceivedfundingfromtheEuropeanUnion’s
Horizon2020researchandinnovaHonprogrammeundergrant
agreementNo633571
Incontroorganizzatoall’internodelProge1oRGV/FAOdelMiPAAF
www.semirurali.net
Cosasinascondedietroquelchemangiamo?Questolibroper
la prima volta descrive, a1raverso l’uso di fonH italiane e
straniere, la diffusione nel nostro paese e in Europa di un
parHcolare Hpo di innovazione – il mais ibrido –, giunta dagli
StaHUniHdopolaSecondaguerramondiale.DurantelaGuerra
fredda, isHtuzioni, parHH, tecnici, organizzazioni sindacali e
Chiesaca1olicafuronoperquestaviacoinvolte,invariomodo,
in un proge1o di modernizzazione delle campagne italiane,
che cambiò i modi di produzione e le abitudini alimentari di
una nazione lanciata verso i consumi di massa. Emergono così i
nodi che cara1erizzano lo squilibrato sviluppo economico dell’Italia fino ai nostri
giorniinunaprospecvaglobale.
Questolibro,agileeallaportatadituc,èilfru1odi35annidi
ricerche ed esperienze sul campo, condo1e insieme con i
contadinielecontadinedelMedioOrienteedelCornod’Africa,
pergiungereasosHtuireallevarietàimpostedallemulHnazionali
del seme, uniformi e incapaci di ada1amento, i miscugli e le
popolazioni vegetali custodite e selezionate dire1amente dai
colHvatori con la partecipazione collaboraHva dei ricercatori. Il
passaggio dall’uniformità alla mescolanza offre la risposta più
forte e convincente alla crescente erosione del patrimonio di
biodiversità, e all’odierno modello dominante di agricoltura,
indifferente alla sovranità alimentare delle comunità rurali, basato sull’industria
chimica e farmaceuHca, sulle monocolture monovarietali, sulle manipolazioni
geneHche e le mutazioni indo1e. Questo libro indica la strada per l’agricoltura di
domani.
RSR e CREA sede di Bergamo, nell’ambito del recente protocollo d’intesa sHpulato,
organizzano questo incontro per cominciare a discutere di miglioramento geneHco
del mais, con parHcolare riferimento a quello partecipaHvo/evoluHvo. Partendo
dall’analisisull’introduzionedelmaisibridoinItalia,graziealcontributodiEmanuele
Bernardi, l’incontro presenterà nuove modalità di ricerca, decentralizzata e
partecipata, interessanH per il mondo dell’agricoltura biologica, introdo1e da
SalvatoreCeccarelli.
9.30RegistrazionedeipartecipanH
10.00CoordinaRiccardoBocci(RSR)
CarloEaBalconi(CREA-BG)–Introduzioneallagiornata:saluHepresentazionedel
protocollod’intesatraCREAeReteSemiRurali
PaoloValo0(CREA-BG)–Crearecooperazioneeinnovazionenellabiodiversitàdel
maisinmontagna
RitaRedaelli(CREA-BG)-L’approccioitalianoallabiodiversità:ilproge1oRisorse
GeneHcheVegetali(RGV-FAO)
GiuseppeVergani(DESBRI)-IllavorodifacilitazionelocalesulmaisinBrianza
EmanueleBernardi(LaSapienza)-ConHnuitàedisconHnuità:lastoriadelmais
ibridocomeriflessionesulpresente
SalvatoreCeccarelli(RSR)-Dall’ibridoallaselezionepartecipaHva/evoluHva:ilfuturo
dellaricercadelmais
13.30Buffet
14.30visitaallaBancadelGermoplasmaeaicampisperimentali(CREA-BG)