Il programma - Archivio gonews.it

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FESTIVAL AU DÉSERT
Presenze d'Africa
4 a edizione
PROGRAMMA COMPLETO
GIOVEDÌ 4 LUGLIO
-
ORE 19 _ INAUGURAZIONE
PIAZZA MADONNA DELLA NEVE
- ORE 20 _ AZALAI JAM
PIAZZA DELLE MURATE
- ORE 21 _ TADALAT
OUMAR OULD BADI, chitarra/voce, ABOUBACRENE AG MOHAMED, chitarra/voce, ZEIDI AG BABA,
basso/cori, MOHAMED AG IBRAHIM, djembe, ISSA SAMAKÉ, calebasse, SILVIA BOLOGNESI,
contrabbasso, JÉRÔME LI THIAO TE, violino
- ORE 22 _ AZIZ SAHMAOUI, voce, ngoni, HERVÉ SAMB, chitarra, ADHIL MIRGHANI, percussioni,
HILAIRE PENDA, basso
PIAZZA MADONNA DELLA NEVE
- ORE 23 _ PAOLO ANGELI, chitarra sarda preparata
VENERDÌ 5 LUGLIO
CAFFÈ LETTERARIO LE MURATE
- ORE 19 _ PER IL DIRITTO ALL'ACQUA IN MALI - INCONTRO
con Oliviero Giorgi (Water Right Foundation), Haram Sidibe (progetto Dji Djélé)
PIAZZA MADONNA DELLA NEVE
- ORE 20 _ AZALAI JAM
PIAZZA DELLE MURATE
- ORE 21 _ LANSINÉ KOUYATÉ, balafon, PASQUALE MIRRA, vibrafono, HAMID DRAKE, batteria
- ORE 22 _ AZIZ SAHMAOUI, voce/ngoni/mandola, HERVÉ SAMB, chitarra, ADHIL MIRGHANI,
percussioni, PASQUALE MIRRA, vibrafono, LANSINÉ KOUYATÉ, balafon, HAMID DRAKE, batteria
PIAZZA MADONNA DELLA NEVE
- ORE 23 _ PIERS FACCINI, voce/chitarra, HAMID DRAKE, percussioni
SABATO 6 LUGLIO
SUC – PIAZZA DELLE MURATE
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ORE 19 _ MALI, SAHARA, MEDITERRANEO – INCONTRO
con Olivier Roy, islamologo, docente Istituto Universitario Europeo
Un anno fa Domenico Quirico era con noi a Firenze per raccontare i suoi viaggi e la sua esperienza di
osservatore in una delle zone più calde dello scenario geo-politico internazionale. Oggi, dopo il
rapimento, quegli stessi temi verranno affrontati con l'auspicio di una sua rapida liberazione.
PIAZZA MADONNA DELLA NEVE
- ORE 20 _ AZALAI JAM
PIAZZA DELLE MURATE
- ORE 21 _ LANSINÉ KOUYATÉ, balafon, PASQUALE MIRRA, vibrafono,
- ORE 21.30 _ PIERS FACCINI, voce/chitarra, SIMONE PRATTICO, batteria
- ORE 22 _ AZALAI BAND – Special Guest: ROY PACI
LANSINÉ KOUYATÉ, balafon, PASQUALE MIRRA, vibrafono, HAMID DRAKE, batteria/percussioni/
voce, DIMITRI GRECHI ESPINOZA, sax, PIERS FACCINI, chitarra/voce, MOH! KOUYATÉ, voce/chitarra,
HILAIRE PENDA, basso
PIAZZA MADONNA DELLA NEVE
- ORE 23 _ TADALAT ACOUSTIC
AZIZ SAHMAOUI _ È cresciuto a Marrakech e ha conosciuto la musica tradizionale da bambino, al festival
Ksar El Badii, che da decenni rappresenta il melting pot culturale delle diverse etnie e dei suoni del
Marocco. Da quel momento ha iniziato a interessarsi in maniera particolare alla musica Gnawa. Alla fine
degli anni '80 si è trasferito in Francia, dove ha fondato l'Orchestre National de Barbès (ONB) con cui ha dato
vita a un nuovo stile musicale, mescolando i ritmi nordafricani al jazz e alla fusion. Ha collaborato con alcuni
tra i più noti jazzisti della scena internazionale, tra cui il chitarrista Nguyen Le Maghreb, Michael Gibbs e
WDR (Radio Big Band di Colonia), il gruppo Sixun fusion. Nel 2005, è il grande Joe Zawinul a invitarlo a
registrare il suo doppio album live Vienna Nights al Birdland di Vienna. Da quel momento entra a far parte
del Zawinul Syndicate, dove resterà fino alla scomparsa del maestro, nel settembre 2007. Nel 2010 registra il
suo primo album solista, prodotto da Martin Meissonier, con la sua nuova band University of Gnawa. Il
gruppo è composto da cinque musicisti, oltre ad Aziz: Alune Wade (basso), Cheikh Diallo (kora, tastiere),
Hervé Samb (chitarra), Guillaume Pihet (percussioni) e Amar Chaoui (percussioni).
www.youtube.com/watch?v=bPICaD6zA6Y
TADALAT
_ Oumar Ould Badi e Mohamed Ag Aboubacrine sono due giovani originari del villaggio di
Aguel'hoc nell’Adrar des Ifoghas (Nord del Mali). Amanti della musica fin dall’infanzia, hanno cominciato a
suonare ricavando i propri strumenti da materiali di recupero, sognando di creare una band. Da adolescenti
quel desiderio si è realizzato e i due hanno cominciato a suonare la chitarra elettrica per gruppi e artisti
celebri del deserto maliano come Amanar e Ibrahim Djo. Nel 2008 hanno formato il loro gruppo, Tadalat
(“speranza” nella lingua tamasheck). I Tadalat si sono consolidati con l’arrivo di un nuovo chitarrista, Zeidi Ag
Baba, e del percussionista Mohamed Ag Ibrahim. Dopo numerose performance, dalle serate ad Ague'lhoc
fino ai club della capitale Bamako, nel gennaio 2012 hanno suonato al prestigioso Festival au Desert di
Timbuktu guadagnandosi il “Premio Rivelazione 2012”. Eredi della “rivoluzione con le chitarre” iniziata con i
Tinariwen nei primi anni ’80, i musicisti dei Tadalat compongono i propri brani privilegiando l'incrocio tra
stili diversi, arricchiti da influenze locali e da una spiccata curiosità per le influenze extra-africane.
www.youtube.com/watch?v=p_jlrThKGOc
ROY PACI
_ Nato ad Augusta (Siracusa) nel 1969. Trombettista, compositore, arrangiatore e cantante,
comincia a suonare il pianoforte da piccolissimo e approda alla tromba all’età di 10 anni, quando si unisce
alla banda del paese. A 13 anni è già prima tromba ed entra a far parte di alcune big band siciliane di jazz
tradizionale, esibendosi nei locali più famosi d’Italia. Dal 1990 compie viaggi in Sud America, Canarie,
Senegal, continuando a sviluppare le sue influenze musicali. Tornato in Italia, porta avanti la sua
esplorazione, talvolta pionieristica, della musica, cimentandosi in una serie infinita di collaborazioni e di tour
in Europa e oltreoceano. Al momento è coinvolto in progetti musicali, editoriali, cinematografici e televisivi.
Sostiene inoltre varie iniziative benefiche, come le campagne di Amnesty International e Pangea contro la
violenza sulle donne, il progetto Emergency per l’assistenza medica ai civili nelle zone di guerra e la
superband Rezophonic, che supporta AMREF nella costruzione di pozzi d’acqua per le popolazioni della
regione del Kajiado, in Kenya.
www.youtube.com/watch?v=8eiqvd_rMeY
L ANSINÉ KOUYATÉ _ Griot di residenza parigina, è un virtuoso del balafon. Il musicista è originario della
regione Kangaba del Mali e figlio della grandissima cantante Siramori Diabaté (che suo marito
accompagnava al balafon). Enfant prodige, giovanissimo si è fatto le ossa nell’Orchestre National du Mali,
prima di accompagnare le stelle della musica mondiale (Salif Keita, Mory Kante, Omar Sosa, Cheick Tidiane
Seck...). Accanto a questa carriera musicale frenetica, Lansiné partecipa ai tour mondiali di Dee Dee
Bridgewater ma continua a sviluppare parallelamente il proprio progetto musicale. Dal 2005 lavora anche
con il vibrafonista David Neerman, con il quale, dopo numerosi concerti a Parigi, nel settembre del 2008 ha
pubblicato il suo primo disco, edito dalla Universal.
https://www.youtube.com/watch?v=WsfStTCVyJk
MOH! KOUYATÉ _ Nato a Conakry, in Guinea. Discendente di una celebre famiglia di griot, fin da bambino
ha suonato il balafon per accompagnare il padre e gli zii per battesimi, matrimoni e doudoumba (feste di
strada). Virtuoso della chitarra, inizia a suonare con Ba Sissoko e Sia Tolno, e successivamente fonda il
gruppo Conackry Cocktail. Nel 2004 incontra Corey Harris, grande bluesman americano con cui gira il
mondo per una tournée. Nel 2007 si trasferisce in Francia dove collabora con Antoine Hervé, Tony Allen,
Habib Koité, Donso, Fatoumata Diawara. Griot moderno dal sound inconfondibile, Moh! getta un ponte tra
le culture, i paesi, i generi e le generazioni. Per una musica che invita al viaggio.
PAOLO ANGELI
_ È nato a Palau e si è laureato in Etnomusicologia al DAMS di Bologna. Dall’incontroscontro tra avanguardia extracolta e tradizione popolare nasce la chitarra sarda preparata: strumento
orchestra a 18 corde - ibrido tra chitarra baritono, violoncello e batteria - dotato di martelletti, pedaliere,
eliche a passo variabile. Con questa singolare propaggine - costruita nel CROM di Francesco Concas - Angeli
rielabora, improvvisa e compone una musica inclassificabile, sospesa tra free jazz, folk noise, pop minimale.
Nel 2003 pubblica per la ReR di Fred Frith il live in ‘Solo’ Bucato, sintesi di quattro anni di concerti in tutta
Europa. Seguono le tournée in Canada e Stati Uniti, e nello stesso anno, su richiesta di Pat Metheny,
progetta un nuovo modello di chitarra sarda preparata. Nella Liuteria Stanzani - con la collaborazione di
Francesco Concas e dello Studio MTA - nascono due chitarre gemelle, una delle quali è adottata dal
musicista americano. Nel 2005 Paolo si trasferisce a Barcellona. Tra le collaborazioni più importanti vanno
citate quelle con Fred Frith, Antonello Salis, Hamid Drake, Takumi Fukushima.
www.youtube.com/watch?v=Ex4_vQ990ac
PIERS FACCINI _ Nasce in Inghilterra da genitori anglo-italiani, ma a cinque anni si
trasferisce in Francia con
la famiglia. Musicista e cantautore tra i più espressivi degli ultimi anni, fonde il folk, il blues acustico, la
musica del Mali. Nel ‘97 inizia a far conoscere il proprio nome sulla scena come musicista di varie band, ma
è con la pubblicazione del suo primo album solista, Leave No Trace (2004), che viene chiamato a realizzare
veri e propri tour. Il successo gli permette di firmare un contratto discografico con l'etichetta Everloving
Records, mentre per il secondo album viene preso sotto l'ala dal produttore JP Plunier, già con Ben Harper e
Jack Johnson. Proprio Harper insieme ai suoi Innocent Criminals collabora alla registrazione di Tearing Sky
(2006) così come il suonatore di kora Ballake Sissoko. Il suo ultimo album si intitola My Wilderness (2011).
Attualmente Faccini sta lavorando insieme al musicista maliano Badje Tounkara ai brani del prossimo disco.
www.youtube.com/watch?v=C-6G2ffWGqE
HAMID DRAKE _ Fin da adolescente ha iniziato a suonare in band di rock e R&B, attirando in poco tempo
l’attenzione del sassofonista Fred Anderson. Dal 1974 in poi la loro collaborazione diviene sempre più stabile
e destinata a proseguire nel tempo. È lo stesso Anderson che fa incontrare Drake con Douglas Ewart, Gerge
Lewis e altri componenti dell’AACM (Chicago's Association for the Advancement of Creative Musicians).
Dopo aver conosciuto Don Cherry, il musicista viene scritturato e viaggia al suo seguito in Europa, occasione
per dedicare più tempo all’esplorazione dell’infinito universo percussivo, condividendo profondamente con
Cherry una forte spiritualità applicata alla musica e alle sue infinite possibilità di trasformazione ed
evoluzione. Negli anni è stato la spalla creativa e ritmica di artisti tra cui: Borah Bergman e Peter Brotzmann,
William Parker e Toshinori Kondo, Marylin Crispell, Pierre Dørge, il pianista compositore norvegese Georg
Gräwe, Herbie Hancock, Misha Mengelberg, Pharoah Sanders, Wayne Shorter, Malachi Thompson, David
Murray, Archie Shepp, Nicole Mitchell, M. Zerang, Kent Kessler e Ken Vandermark nel DKV trio.
www.youtube.com/watch?v=xrTRJJCKtWs
AZALAI - CAROVANA IN MUSICA
_ Molto più di una band, Azalai è un laboratorio musicale in movimento
che, dopo esser partito a luglio da Firenze e aver fatto tappa allo Sziget Festival di Budapest, ha proseguito
per la Francia, dove ha aperto il concerto di Salif Keita di fronte a un pubblico di duemila persone.
Proseguirà la propria attività in Belgio, Serbia e Olanda e tornerà nuovamente a Firenze totalmente
rivoluzionato. In ogni Paese in cui arriva, Azalai apre a nuove esperienze, confrontandosi e lavorando sulle
composizioni attraverso l'inserimento di nuove idee e proposte sonore.
www.youtube.com/watch?v=tDUZ6mNRNkQ&feature=related