Eco di Biella - Giovanni Femminis
Transcript
Eco di Biella - Giovanni Femminis
9 ECO DI BIELLA LUNEDÌ 10 OTTOBRE 2016 Biella Ripartono i corsi di ginnastica dolce dedicati agli anziani Dal 3 di novembre ripartono i corsi di ginnastica dolce per anziani promossi dal comune di Biella in collaborazione con l'associazione sportiva Sinsport 2000. I corsi sono rivolti principalmente ai residenti del comu- ne di Biella di età superiore ai 60 anni. E' possibile iscriversi anche per non residenti o per persone con meno di 60 anni, qualora ci sia disponibilità di posti, con un piccolo sovrapprezzo. L'iscrizione potrà essere effet- tuata tramite servizio postale o presentando la domanda direttamente agli sportelli di via Tripoli 48 entro il 21 ottobre. Maggiori dettagli ed il modulo di iscrizioni si possono trovare sul sito del comune di Biella. CONTI PUBBLICI/ ANDRANNO SUL CAPITOLO DELLA SPESA CORRENTE Roma rende 351mila euro al Comune Ricalcolo del fondi di solidarietà di Imu e Tasi: per Palazzo Oropa tagliati nel 2015 ben 1,4 milioni. Ora arriva una boccata d’ossigeno Da Roma ar riva uno stanziamento extra di oltre 351mila euro per Biella dopo il ricalcolo del fondo di solidarietà di Imu e Tasi, che nel 2015 aveva penalizzato fortemente la città con un taglio secco del 61 per cemtp rispetto all'anno precedente. La buona notizia per le casse di palazzo Oropa è contenuta sull'ultimo numero di settembre della Gazzetta Ufficiale. Il ministero dell'Interno e quello dell'Economia hanno provveduto al ricalcolo dei soldi destinati ad alcuni Comuni, tra quelli che compensano i versamenti allo Stato delle imposte comunali sugli immobili. Biella è nel ristretto elenco di 28 città (sugli oltre 9mila Comuni italiani) per cui sono stati rivisti i conti. Tre sono piemontesi ma a palazzo Oropa è arri- vata la fetta più grande della torta (da 8,9 milioni di euro in tutta Italia) destinata alla nostra regione: per la precisione 351.064 euro. «Il taglio di aprile 2015 era stato di oltre 1,4 milioni di euro, un colpo di scure davvero pesante per i nostri conti» sottolinea l'assessore al bilancio Giorgio Gaido. «Contro quel prov- A Palazzo Oropa arrivano 351mila euro da Roma vedimento avevamo protestato a gran voce, anche in occasione di un incontro a Roma. E il lavoro dei nostri uffici ha aiutato a produrre la documentazione che ha fatto capire come i calcoli dell'anno scorso fossero troppo penalizzanti». Sono quattro i capoluoghi di provincia che hanno beneficiato del riconteggio: oltre a Biella ci sono Ales- sandria, Cremona e Rimini. Dunque ora Biella può contare su un piccolo tesoretto che, però è conteggiato alla voce di spesa corrente, dunque non potrà essere utilizzato per gli investimenti. Ma è una somma che a Palazzo Oropa serve come l’aria che si respira visti i continui tagli dei contributi. l E.P. LA PROPOSTA DELL’EX PRESIDENTE ATC «Per i fondi europei inserite anche i progetti legati a caldaie a cippato» Biella Progetta e arrivano i primi contributi di idee destinate al Comune da parte dei cittadini. Uno di questi è l’ex presidente dell’Atc Biella, Giovanni Femminis, che spiega: «Ho assistito con interesse alla serata organizzata dall’amministrazione comunale di Biella, intitolata “Biella Progetta”. Condividere con i cittadini le scelte strategiche per il futuro di Biella è senza dubbio un’iniziativa da apprezzare. Voglio quindi dare il mio con- tributo. Parto da un dato evidente. Biella è una città contornata da boschi di assoluto pregio, ma purtroppo lasciati in abbandono. Basta inerpicarsi per le strade della Valle Sessera, della Valle Cervo od Oropa per rendersene conto. Ebbene, quei boschi potrebbero essere il “petrolio” ecologico di Biella. Ed il Comune di Biella, accedendo ai fondi europei potrebbe essere l’innesco per lo sfruttamento virtuoso di questo “petrolio” ecologico. A Biella Chiavazza, in via Milano, a fine 2014 sono state consegnate ai cittadini sei palazzine alimentate con una centrale a cippato, scaglie di legno, provenienti da boschi locali. Nessuna fonte generatrice di CO2 è utilizzata nel riscaldamento e nella produzione di acqua sanitaria per le utenze delle palazzine. Oltre al beneficio ecologico, ed anche al beneficio economico per gli inquilini Atc, in quanto il legno costa meno del gas o del petrolio, è da contare anche il beneficio in termini di potenziali posto di lavoro generati dalla necessità di alimentare con legno locale la centrale di riscaldamento. In virtù del buon esito dell’operazione centrale termica a cippato Atc, voglio quindi suggerire all’amministrazione di Biella di inserire tra le strategie progettuali, da proporre nell’Obiettivo Tematico 4 dei fondi europei 2014-2020, progetti simili per gli edifici comunali, esistenti e futuri». AL PIAZZO/ BOGLIETTI E PATEK PHILIPPE INSIEME DA 130 ANNI Orologi e gioielli, ecco la festa Nelle foto Mantovan due momenti della serata che si è svolta nei giorni scorsi a Palazzo La Marmora al Piazzo E’ una collaborazione che dura da 130 anni quella tra la manifattura svizzera Patek Philippe e la Gioielleria Boglietti di Biella. Un anniversario speciale che il titolare della gioielleria biellese ha voluto celebrare con una grande festa: una serata di gala che si è tenuta giovedì sera a Palazzo La Marmora, nello storico quartiere Piazzo. Tantissimi i presenti: clienti storici ed affezionati, che non sono voluti mancare a una serata tanto spe- ciale. A fare gli onori di casa è stato il proprietario della Gioielleria Boglietti, Roberto Boglietti: «La collaborazione con Patek Philippe ha detto commosso - è nata 130 anni fa. Il fondatore della gioielleria, Ottavio Cucco, nacque nel 1863 e dopo una breve esperienza alla gioielleria Gramaglia di Torino, fornitori della real casa Savoia, tornò a Biella e aprì in via Umberto 76, nell’allora palazzo Petiva, una gioielleria di qualità, iniziando immediatamente una collaborazione con Patek Philippe di Ginevra». Ha poi preso la parola Laura Gervasoni, direttore generale di Patek Philippe Italia, che ha ripercorso la storia dell'azienda svizzera. Più che contento della serata Roberto Boglietti commenta: «Siamo assolutamente soddisfatti della buona riuscita dell’evento. La partecipazione è stata importante ed è stato un piacere poter far conoscere i nuovi gioielli e orologi al pubblico». l Sh.C.