vi 623 Villa Valmarana, Franco

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vi 623 Villa Valmarana, Franco
VICENZA
vi 623
Villa Valmarana, Franco
Comune: Vicenza
Località: San Sebastiano
Via dei Nani, 2
Irvv 00001589
Ctr 125 ne
Attraverso la piazzetta d’ingresso di villa Valmarana ai Nani (vi 571), varcato un largo cancello in
ferro battuto con lo stemma dei Valmarana, retto
da pilastri bugnati settecenteschi coronati da statue, si accede al parco della villa, sorta sull’area
della chiesa di San Sebastiano, che dà ancora il
nome alla località, distrutta nel 1812. Risulta costituita da un unico corpo a pianta rettangolare lungo e stretto, che si sviluppa in direzione nord-sud.
Il prospetto principale, rivolto a est verso il sottostante Bacchiglione, dà su una piccola corte e si
presenta ritmato da sette assi di finestre rettango-
lari. Al centro, sopra una doppia scala, si trova la
porta architravata che immette all’interno. Al piano rialzato il ritmo delle aperture è interrotto a
sud da una bassa costruzione, che addossandosi al
prospetto ne acceca l’ultima finestra. Al primo
piano le due finestre più esterne e quella corrispondente alla porta d’ingresso si caratterizzano
per la presenza di un balconcino in ferro battuto;
balconcini si ripresentano anche nelle due aperture del primo piano del fianco settentrionale, identico al fianco meridionale, e nel retro, che si affaccia sul parco ed è accessibile anche dall’ester-
trale al piano terra le giudica «di mano piuttosto
inesperta». La stanza a sud, che copre l’intera larghezza dell’edificio, è rivestita da carta da parati,
forse francese, che riproduce paesaggi americani,
quali il porto di Boston, le cascate del Niagara,
una diligenza su rotaie, festose riunioni di personaggi in costume, cavalieri ecc.
L’edificio fu costruito per il conte Nazario Valmarana, intorno alla metà del xix secolo, da ignoto
architetto; ha subito molte manomissioni, come
aperture di ulteriori finestre, gli evidenti garage al
piano terra e il già citato basso edificio a sud, che
ne hanno alterato la fisionomia. Ora è proprietà
della famiglia Franco.
Vincolo: l. 1089 / 1939
Decreto: 1969 / 07 / 08
Dati catastali: f. 2, sez. f, m. 85 / 86 / 87
/ 88 / 89 / 90 / 91
582
no tramite una scalinata. Nel parco si possono notare ancora resti sparsi della chiesa distrutta: si
tratta di frammenti di sagome quattrocentesche,
mentre una pietra con inciso il millesimo 1467 è
stata collocata sopra la porta della villa. Chiude la
corte nell’angolo meridionale una colombara.
All’interno, al piano nobile, il salone presenta un
soffitto a lacunari e le stanze adiacenti soffitti a
botte o padiglione. Cevese (1971) mette in rilievo
anche l’eleganza delle pitture a tempera nelle
stanze rivolte a est, mentre quelle del salone cen-
Prospetto sul parco (F.P.)
Cancello d’ingresso al parco (F.P.)