n° 15 del 5 febbraio

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n° 15 del 5 febbraio
15
05 febbraio 2014
Armonizzazione dei
requisiti pensionistici
Dal 2014 per attori, sportivi, crisi editoria..
È stato pubblicato in G.U. del 16 Gennaio 2014 il Dpr 157/2013
(dopo 5 mesi dal varo avvenuto in Consiglio dei Ministri) di
armonizzazione ai requisiti previsti dalla legge 214/2011 di
alcune gestioni ex Enpals, ex Indap e Inps.
Per attori, cantanti, lavoratori dello spettacolo, sportivi,
marittimi e poligrafici scatta l’innalzamento progressivo dei
requisiti anagrafici e/o contributivi, così come gli
adeguamenti legati alla speranza di vita sia dei requisiti
anagrafici che dei requisiti contributivi per l’accesso alla
pensione.
L’adeguamento graduale dei requisiti anagrafici e/o
contributivi scatterà dal 1 gennaio 2014 (a regime dopo nove
anni). Sono abolite le finestre mobili.
Le disposizioni previgenti l’emanazione del DPR
continueranno ad applicarsi nei confronti dei lavoratori per i
quali viene meno il titolo abilitante allo svolgimento della
specifica attività lavorativa per raggiunti limiti di età e i cui
ordinamenti di settori non ne prevedano l’elevazione.
Sono previste deroghe (salvaguardia) all’innalzamento dei
requisiti per alcuni soggetti di lavoratori.
Rimangono esclusi dall’armonizzazione i comparti della
difesa, della sicurezza e i Vigili del fuoco che continuano a
mantenere i propri requisiti pensionistici.
Segue a pag,2
In questo numero:
Armonizzazione requisiti
pensionistici
pag. 1-2
Importi massimi
integrazione salariale
2014
Pag.3
Le tabelle:
-art 7 legge 638/83
-totalizzazione
pag.3
Notizie in breve
pag.4
…per il biennio 2014-2015, prepensionamento per crisi
editoria con requisito contributivo minimo di 35 anni…..
Vediamo categoria per categoria gli
aumenti previsti dal 2014 per la pensione di
vecchiaia:
o
Ballerini e tersicorei
o
Attori (di prosa, di operetta, di varietà, i
o
46 anni di età (nel 2013, 45)
presentatori, i direttori d’orchestra, attori
cinematografici e quelli di doppiaggio)
o Uomini : 64 anni di età(nel 2013, 63)
o Donne: 60 anni di età (nel 2013, 58),
con incremento di un anno ogni due.
A regime nel 2022 con 64 anni di età
o
Uomini: 53 anni di età (nel 2013, 52);
Donne: 49 (nel 2013, 47) con
incremento dal 2016 di un anno ogni
due ( a regime nel 2022 con 53 anni
di età).
66 anni di età (nel 2013 erano 65)
Possibile pensionamento con
TOTALIZZAZIONE
Poligrafici-prepensionamento per crisi
editoria (requisito contributivo)
o requisito contributivo minimo (nel
2013 era 32 anni) è innalzato a 35 per
biennio 2014-2015, 36 anni per
biennio 2016-2017 e 37 dal 2018.
Su pressione sindacale, è stato aperto un tavolo
tecnico presso il Ministero del Lavoro al fine di
evitare il fenomeno degli esodati(si veda anche
il punto sulle deroghe-salvaguardia).
o
Piloti del pilotaggio (marittimi) e
Personale viaggiante addetto pubblici
servizi di trasporto
o Uomini: 61 anni e 3 mesi di età,
o Donne 58 anni e 9 mesi di età (ora
l’età prevista era di 60 per gli uomini
e 55 per le donne)
o
Lavoratori marittimi
o
2
o
o
o
Spedizionieri doganali
o
o
o
Uomini: 61 anni di età(nel 2013, 60)
Donne: 57 anni di età (nel 2013, 55)
con incremento di una anno dal
2016 ogni due ( a regime nel 2022
con 61 anni).
Sportivi professionisti
o
o
o
I salvaguardati (art 11 del dpr 157/2013)
L’armonizzazione prevista dal dpr prevede
anche una serie di salvaguardie per tutti
coloro che hanno perso il lavoro e che
potranno accedere alla pensione con i
requisiti previsti fino al 2013. La clausola di
salvaguardia ha come spartiacque la data
del 31.08.2013, entro tale data deve essere
perfezionata una delle seguenti fattispecie:
Artisti lirici, professori d’orchestra,
orchestrali, coristi, concertisti e cantanti
di musica leggera
o
o
o
di 20 anni di effettiva navigazione.
56 anni età per biennio 2014/2015
(nel 2013 era 55 anni), 57 anni per
biennio 2016/2017, dal 2018, 58 anni
di età. il requisito contributivo rimane
o
o
o
o
collocati in mobilità per accordi
sindacali stipulati entro il 31 agosto 2013
anche se cessati successivamente, i
requisiti per il pensionamento devono
essere maturati entro il periodo di
fruizione dell'indennita' di mobilita';
collocati in mobilita' lunga per accordi
collettivi stipulati entro il 31 agosto 2013 e
che alla medesima data siano cessati
dall'attivita' lavorativa;
autorizzati alla prosecuzione volontaria
entro il 31 agosto 2013 con almeno un
contributo volontario accreditato o
accreditabile a tale data, senza ripresa
di attività lavorativa e con decorrenza
del trattamento pensionistico entro il 31
agosto 2016;
in congedo per assistere i figli con
disabilità grave al 31 agosto
2013,perfezionamento del requisito per la
pensione, indipendentemente dall’età
anagrafica, entro 24 mesi dall’inizio del
congedo.
risoluzione del rapporto di lavoro entro il
31.08.2013 in ragione di accordi
individuali senza successiva
rioccupazione in qualsiasi altra attivita'
lavorativa con pensionamento entro il
31.08.2016
accordi collettivi di incentivo all’esodo
stipulati entro il 31.08 2013, senza
successiva rioccupazione in qualsiasi
altra attivita' lavorativa e con
pensionamento entro il 31.08.2016)
collocati in cassa integrazione
guadagni straordinaria finalizzata al
prepensionamento ai sensi dell'articolo
37, comma 1, lettera a), della legge 5
agosto 1981, n. 416 (editoria) in forza di
accordi di procedura sottoscritti entro il
31 agosto 2013.
INCA INFormazione – N.15
Importi massimi
2014
cig, mobilità, aspi e miniaspi
INPS con circolare n°12 del 29 gennaio 2014
aggiorna gli importi massimi mensili dei
trattamenti di integrazione salariale, mobilità
ed indennità di disoccupazione ASPI e Mini
Aspi, e la retribuzione mensile, comprensiva
dei ratei di mensilià aggiuntive, da prendere
a riferimento quale soglia per l’applicazione
del massimale più alto.
L’adeguamento è pari al 100 per cento
dell’aumento derivante dalla variazione
annuale dell’indice Istat dei prezzi al
consumo per le famiglie degli operai e degli
impiegati.
A seguire le tabelle degli importi massimi
mensili e delle retribuzioni di riferimento per il
calcolo del massimale più alto. Gli importi
sono indicati al lordo e al netto nel caso
operi la riduzione del 5,84%.
Integrazione salariale- Indennità di Mobilità
(primi 12 mesi) -DS Edile (legge 451/94)
Retribuzione
Tetto
Importo
Importo
lordo
netto
Inferiore o
Basso 969,77
913,14
uguale a
2.098,04
Superiore a
Alto
1.165,58
1.097,51
2.098,04
Integrazione salariale- settore Edile –Lapideo
(interperie stagionali)
Retribuzione
Tetto
Importo
Importo
lordo
netto
Inferiore o
Basso 1.163,72
1.095,76
uguale a
2.098,04
Superiore a
Alto
1.398,70
1.317,02
2.098,04
Disoccupazione Speciale Edile (legge 427/75)
Importo lordo
Importo netto
634,07
597,04
3
Aspi e Mini Aspi- retribuzione per il calcolo
indennità e importo massimo mensile
Retribuzione
medie ultimi
due anni
Inferiore o
uguale a
1.192,98
Superiore a
1.192,98
Calcolo
Importo
Importo
max
erogabile
75 %
retr.medie
biennio
75% di
1.192,98 +
25%
eccedenza
1.165,58
Riduzione
importo
Dopo
6
mesi
-15%
Dopo 12
mesi
ulteriore
-15%
Le tabelle
Minimale retributivo per accredito
dei contributi- art 7 legge 638/1983
Dalla circolare INPS n°7/2014 estrapoliamo
questa tabella di uso comune per la verifica
del minimale retributivo per l’accredito
accredito dei contributi
Anno
Trattamento
minimo
mensile
%
rispetto
al TM
Minimale
retributivo
settimanale
Minimale
retributivo
annuo
2013
495,43
40
198,17
10.304,84
2014
501,38
40
200,55
10.428,60
Pensione in totalizzazione
Ripubblichiamo la tabella relativa all’accesso
alla pensione in totalizzazione, già pubblicata
sul numero 14 del 29 gennaio scorso perché
poteva ingenerare equivoci sulla finestra.
L’aumento a 21 mesi della finestra
ovviamente riguarda solo l’anzianità in
totalizzazione
TOTALIZZAZIONE
Vecchiaia
Anzianità
Età
Contributi
Decorr.
Contributi
decorrenza
65
anni
e3
mesi
20 anni
Finestra
di 18
mesi
40 anni
e 3 mesi
Finestra di
21 mesi
(non
coincidenti)
(non
coincidenti)
INCA INFormazione – N.15
Notizie in breve
Gestione ex Enpals-estratto conto
Unex e procedura FA.SE.
INPS, con messaggio 1408 del 24 gennaio
2014, comunica che l’estratto conto degli
iscritti alla gestione ex Enpals è stato
integrato in UNEX. Per le richieste di
variazione contributiva telematiche è
disponibile l’applicazione FA.SE (fascicolo
segnalazioni contributive)
ANF pensionati pubblici over
65enni soli e inabili
Come risaputo l’assegno al nucleo familiare
spetta anche, nel caso in cui il nucleo sia
composto da una sola persona, al coniuge
superstite, ultrasessantacinquenne, che si
trovi nella condizione di assoluta inabilità a
proficuo lavoro e sia già titolare di pensione
indiretta o di reversibilità (art 2, comma 8 dl
69/88 convertito in legge 153/88 e sentenza
di cassazione 7668/1996).
In precedenza le sedi provinciali INPDAP
subordinavano il riconoscimento di tale
beneficio alla sola presentazione del
certificato rilasciato dall’ASL competente
comprovante “l’assoluta e permanente
impossibilità di dedicarsi a proficuo lavoro”.
INPS con circolare n°11/2014, estende ai
pensionati pubblici la procedura già in
essere per i pensionati del fpld.
Nei casi di richiesta di anf per pensionati
ultra65enni pubblici o privati, la
certificazione medica allegata alla
domanda sarà esaminata dall’ufficio
sanitario della sede provinciale. Il sanitario,
dopo visita diretta o dopo valutazione della
documentazione sanitaria prodotta
esprimerà il giudizio medica legale definitivo
per il riconoscimento o meno della
prestazione.
Salvaguardia contingente 10.130
Messaggio INPS 1684/2014.
Inps interviene in merito ai soggetti
salvaguardati appartenenti alla categoria
dei prosecutori volontari di cui all’art.1 c.
231, lettera b) della legge 228/2012
(incrementato di ulteriori 6.000 unità dalla
legge di stabilità 2014) e contestualmente
anche a quella dei lavoratori cessati in
base ad accordi individuali o collettivi
(lettera c) c. 231 della legge 228/2012).
I soggetti che non hanno ancora ricevuto la
lettera di certificazione del diritto
all’accesso alla salvaguardia come
prosecutori volontari, potranno essere
valutati per il diritto alla salvaguardia nella
categoria dei “lavoratori cessati” in
presenza del provvedimento di
accoglimento adottato dalle DTL nonché
degli altri requisiti di legge.
Importi Indennità antitubercolari
circolare Inps n°13/2014
Gli importi delle indennità antitubercolari,
correlate alla dinamica del TM delle
pensioni dell’fpld, per effetto delle variazioni
percentuali pari al 3% dal gennaio 2013 e
pari all’1,2% dal 1° gennaio 2014 (in via
provvisoria) risultano essere le seguenti:
2013
2014
indennità giornaliera agli
assicurati
€ 12,97
€ 13,12
Indennità giornaliera ai familiari
di assicurato
€ 6,49
€ 6,56
Indennità post sanatoriale
(giornaliera) assicurati
€ 21,62
€ 21,88
Indennità post sanatoriale
(giornaliera) familiari
€ 10,82
€ 10,94
Assegno di cura o di
sostentamento (mensile)
€ 87,23
€ 88,28
Patronato INCA CGIL Lombardia
Viale Marelli, 497 – 20099 Sesto San Giovanni (MI)
Tel. 035-3594120
A cura dello staff di Inca Regionale Lombardia
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