Aiveronesipiace ilcastello dellepolemiche
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Aiveronesipiace ilcastello dellepolemiche
Cronaca 11 L'ARENA Domenica 28 Novembre 2010 SiavvicinailNatale Profumiesapori in attesachelacittà si accenda SHOPPINGINCENTRO. FamiglieeturistitraibanchettidelNatale Aiveronesipiace ilcastello dellepolemiche «LaSoprintendenza? Chiudaun occhiodavanti allaLoggiadiFra’ Giocondooscurata». «Cosìla piazzasivivemeglio.Epoidura solopochi giorni» Lorenza Costantino Promossi. I mercatini di Norimberga piacciono, al di là delle polemiche tra Comune e Soprintendenza sulla collocazione del castello di legno dell’azienda Wohlfahrt davanti alla Loggia di Fra Giocondo. In piazza dei Signori, Cortile Mercato Vecchio e Cortile del Tribunale, ieri si sono riversate migliaia di persone. I 60 stand ricchi di addobbi di Natale e prodotti tipici tedeschi e veronesi, infatti, si presentano come la chiusura ideale dello shopping tour che parte da piazza Bra e percorre l’intera via Mazzini. COMITIVE.Comitive di giovani, famigliole con bambini, coppie di anziani: la formula ha un successo trasversale. Chi si fa fotografare sotto il grande albero illuminato d’argento posto accanto alla statua di Dante, chi fa “merenda” con un enorme panino a base di wurstel e crauti, o più semplicemente con una fetta di strudel. E anche se si sono già visitati i negozi del centro, non si rinuncia all’acquisto di un regalino tipico, siano pure una ghirlanda o un gingillo colorato da appendere fuori dalla porta di casa. «Stupendo, meglio che a Trento o a Bolzano. Magari qui ci sono meno banchetti, però le cose belle non mancano», spiegano due signore del centro, curiosando in particolare tra gli stand con prodotti per la casa: tovagliette e canovacci ricamati. «Il castello davanti alla Loggia? Sì, è un po’ un pugno in un occhio. Però considerando il successo dell’iniziativa, ci può stare». L’at- mosfera incanta anche i più giovani: «Sembra di essere in Germania. E c’è tanta scelta», commentano, facendo incetta di piccoli doni per gli amici. E i monumenti oscurati da scenografie e bancarelle? «Ma è solo per Natale», esclama una coppia, in evidente disaccordo con le proteste della Soprintendenza. «Non rovinano per niente la visuale: anzi, così le piazze risultano arricchite e valorizzate. Per pochi giorni di festa, non si capisce dove sia il problema». IL CASTELLO. E ascoltando i visitatori, questa è l’opinione che va per la maggiore. Pure un gruppo di amici del centro giudica «esagerata la reazione contro il castello di legno e le altre installazioni che fanno da contorno al mercatino. Per una volta che si ha una trovata di successo, che porta visitatori a Verona e riempie le strade e i negozi in periodo di crisi, si chiuda un occhio sui monumenti. In fondo si copre solo la Loggia, che è un portico e non ha nulla di particolarmente attraente per i turisti». E un’altra signora rincara: «Bancarelle ingombranti? Macché, la città vive di queste cose». Insomma, piazza dei Signori come un piccolo scrigno natalizio. Forse troppo piccolo: c’è anche qualcuno che la pensa così, sebbene in minoranza. «Questa mania di riempire ogni angolo delle piazze non fa Natale, fa solo consumismo», è il parere di un abitante del centro storico. «Si poteva fare lo stesso il mercatino, ma in versione ridotta e un po’ più sobria. È vero, la gente viene a frotte: gusti diversi. Io invece mi sento soffocare». f Unbrindisi«all’ombra»dell’alberodi Natale allestitoin piazza deiSignoriin mezzoal mercatinodi Norimberga FOTOSERVIZIO DI GIORGIO MARCHIORI Lucie colori ILLUMINAZIONE.Da giovedì si accendono le luminarie.La cerimoniaè prevista alle 20inpiazza Bra,allapresenza del sindacoFlavio Tosi.Grazie alprogetto«Verona si veste diLuce» lacittà si trasformae si vestediluci, suonie colori del Natale. Lenuove luminarie,a bassoconsumo energetico,sarannonelle viedel centro storico,fino apiazza Bradovesi trova anchelaStella di Natale, allestitacome diconsueto perlefestività. Edal 10al 13dicembre, sempre in piazzaBra, tornerannoanche le tradizionalibancherelledi SantaLucia che,per l’occasione,resteranno apertevenerdì,sabatoe domenicadalle 9.30alle 23,mentre lunedì13 dalle 9.30alle20. Edal 4 al23 dicembre, ancorauna voltanella cornicedell’anfiteatro, vieneospitatala ventisettesima edizione dellaRassegna internazionaledel Presepionell’artee nella tradizione.In un’atmosferamagica, creatadasuggestivi effettispeciali, musica, lucieproiezioni, la rassegnapresentacirca 400 presepi provenienti datutto ilmondo nelle tre sezioni:presepi dal mondo,regionalie diorami.Lamostraè apertadalle 9 alle20. Nonsoltanto cibo,ilmercatinopropone anchegliaddobbi di Natale Findall’inaugurazione,ilmercatinoè statopresod’assalto INIZIATIVE. Incentro tante opportunitànon soltantogastronomiche Gemellaggiotraprodotti veronesie d’oltralpe Il Mercatino del Bambin Gesù, Christkindlmarkt arriva dalla città di Norimberga dove rappresenta un punto di riferimento per gli abitanti e dona alla città un’atmosfera quasi fiabesca. I passanti hanno, infatti, l’usanza di fermarsi per acquistare addobbi e ghirlande destinate alle loro abitazioni, ma anche per degustare il Gluhwein (vin brulè), i dolci Lebkuchen e Stollen, il pane tipico e le salsicce. In piazza dei Signori il mercatino di Norimberga sarà aperto fino al 19 dicembre da domenica a giovedì dalle 11 alle 22.30, venerdì e sabato dalle 11 alle 24. Fino al 24 dicembre prosegue negli spazi di Cortile del Tribunale e del Mercato vecchio, adiacenti a piazza dei Zuc Signori, la seconda edizione del Mercato natalizio di Verona. Allestito in bancarelle di legno, propone i prodotti tipici del territorio, enogastronomia, artigianato e dolci natalizi. E al centro di Cortile Mercato Vecchio, ai piedi di Torre dei Lamberti, è stato realizzato uno spazio per i più piccoli con l’opportunità di visitare la casetta di Babbo Natale. Il mercatino sarà aperto da domenica a giovedì dalle 11 alle 22.30, venerdì e sabato dalle 11 alle 24, venerdì 24 dicembre dalle 11 alle 15. Dal 10 al 13 dicembre, per la sesta edizione dell'iniziativa Borgo delle tradizioni e dei sapori delle città gemellate di Verona, piazza dei Signori ospita quattro casette addobbate per rappresentare le tre città legate da un patto di amicizia che propongono prodotti tipici, dalle specialità gastronomiche a creazioni artigianali. Le città coinvolte sono quelle di Nimes, in Francia, Monaco e Detmold, in Germania. f