Il massaggio infantile
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Il massaggio infantile
Associazione famiglie adottive di bambini thailandesi casella postale 1026 CH-6648 Minusio e-mail: [email protected] Il massaggio infantile, massaggio con rispetto Ci vogliono mani che sostengono, mani che accarezzano, mani che conducono, mani che calmano... Ma ci vogliono anche... mani che possono e sappiano staccarsi! Sono Silvia Ponzio, madre di Nampol oggi dodicenne, adottato in Thailandia all’età di 3 anni. Poco dopo il nostro ritorno dal paese del sorriso ho avuto l’opportunità come infermiera pediatrica di frequentare un corso di insegnante di massaggio per bèbè (AIMI =Associazione internazionale di massaggio infantile) e, più tardi, anche per bambini più grandi (DGBM = Deutsche Gesellschaft für Bèbè - und Kindermassage). Fin dall’inizio ho sempre massaggiato mio figlio e ho capito quanto questo contatto fisico fosse importante per me così come per lui, che raramente in passato aveva avuto modo di sperimentare questa vicinanza “fisica”, oltre che affettiva. Attraverso il massaggio, potevo dirgli senza parole quanto gli volevo bene! Fin da queste prime esperienze il mio obiettivo è stato trasmettere queste sensazioni profonde ad altri genitori, in particolari quelli adottivi. Sono infatti convinta che proprio i nostri figli abbiano bisogno della conferma di essere amati per quello che sono, visto che spesso si trovano confrontati con l’idea di essere diversi. Il massaggio infantile è uno strumento utile soprattutto per i bambini che hanno vissuto esperienze negative (maltrattamenti fisici o psichici), poiché li aiuta a ritrovare un equilibrio e poiché aumenta la loro autostima. Favorisce inoltre la capacità di rilassarsi e di addormentarsi e, quindi, di avere un sonno tranquillo e profondo. Durante l’adolescenza aiuta i ragazzi ad aprirsi e a esprimere con maggiore facilità il proprio sentire. Per quanto riguarda la nostra esperienza di genitori adottivi il massaggio permette di stabilire con i nostri figli non un semplice contatto ma un legame profondo e di “recuperare” il tempo non vissuto insieme. I corsi (5 lezioni della durata di circa un’ora ciascuna) prevedono la partecipazione di un numero limitato di persone e si rivolgono a: genitori con bimbi fino a 1 anno: presso lo Studio delle Levatrici, piazza Governo, Bellinzona; genitori con bambini dai 3 anni in poi: al Centro comunità famigliare, di fronte alla COOP Geretta, Bellinzona; bambini che massaggiano altri bambini (per esempio all’asilo); genitori che si massaggiano tra di loro; futuri genitori (anche adottivi). Su richiesta sono possibili anche corsi privati, eventualmente a domicilio. Per ulteriori informazioni e/o contatti rivolgersi a: Silvia Ponzio, tel. 091 825 36 65 o 079 303 01 38 E-Mail: [email protected] Sito: www.ch.iaim.net - www.dgbm.de