Corriere della Sera - ed. Verona 23.11.12
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Corriere della Sera - ed. Verona 23.11.12
Aiiarme carcere hsperti e magistrati al convegno degli avvocati Ruba liquori e picchia security VERONA - Ha tentato dì rubare bottiglie dì liquori dagli scaffali del supermercato Pani di via dai Mutilati e una volta scoperto non ha esitato a malmenare la guardia giurata procurandogli un trauma giudicato guaribile in cinque giorni. H dienne moldavo è stato arrestato dai carabinieri. USAUONE Spaccio di hashish \lagrebino in cella CASALEONE-I carabinieri della compagnia di Legnago mercoledì sera hanno arrestato un marocchino di 30 anni residente a Camaleone con l'accusa di detersione ai fini dì ìpaccio. L'uomo è stato Tovato in possesso di 82 grammi di hashish, ieri è imasto in celia- «In cella peggio che in uno zoo» A Montorio è sempre emergenza VEKONA - «La prigione è una fabbrica che trasforma gli uomini in animali e le probabilità die uno esca peggiore di quando è entrato sono altissime», ha scritto Edward Bunker nel 1977 e ieri - nel suo intervento durante l'incontro organizzalo in corte d'assise dalla Camera Penale Veronese in coincidenza con Ja giornata nazionale di astensione dalle udienze proclamata dalle toghe per denunciare 'Ja sempre più grave emergenza carceri» - l'avvocato Guariente Guarienti ha ricalcato quegli stessi toni, definendo «l'attuale situazione in cui versano le celle e i detenuti che vi si trovano peggiore dì quella degli animali allo 200». A denunciare la «sempre più grave piaga del sovraffollamento», del resto, è stata la stessa garante dei detenuti Margherita Forestan; «Nel carcere di Mon- Poh/eriera-carcere Nella foto grande da sinistra l'avvocalo Zanini, Ja garante Forestan e l'avvocato DeJarnÌ.Nella foto piccola, la dottoressa Barbaglio II progetto Pene alternative, i numeri deir«Esodo» VERONA - In gergo si chiaipano percorsi giudiziari di inclusione socio lavorativa per detenuti, ex detenuti e persone in esecuzione penale estema. Nella realtà quotidiana progetti come quello finanziato dalla Fondazione Cariverona denominato «Esodo» - si rivelano determinanti per coloro che domandano la misura alternativa alla detersione. «Queste domande trovano accoglimento solo al 50% - spiega Lorenza Qmarchi, magistrato dell'Ufficio di sorveglianza di Verona - ma quando sono appoggiate a progetti di rieducazione sociale e lavoraliva si registra solo il 5% di richieste respinte». Questo è uno dei dati che più soddisfa gli ideatori del progetto «Esodo», sul quale la Fondazione Cariverona ha investito un milione e seicentomila euro. H progetto è rivolto a Verona, Vicenza e Belluno ed è coordinato dalle Caritas di queste tre città. I dati, raccolti sino allo scorso 30 settembre, dimostrano come siano state prese in carico nelle tre province venete 372 persone, che si sono divise tra 573 percorsi di inclusione socio lavorativa. C'è chi ha svolto corsi di grafica, chi da saldatore o chi da panificatore e come assicura Margherita Po restan, garante dei diritti delle persone private della libertà personale, «tutte le persone che hanno potuto partecipare a questo progetto sono riconoscenti e grati per le opportunità che hanno potuto cogliere». La preoccupazione riguarda gli investimenti della Fondazione per questo progetto per il biennio 2013-2014- «Ci vediamo sicuramente l'anno prossimo - promette Giovanni Sala, vice presidente Cariverona - ma non prendete impegni anche per il 2014». Dino Guf.'rrini torio, a fronte di una capienza dj 450 ospiti, sono rinchiuse al momento tra le 850 e le 900 persone, il 75 per cento delle quali risulta di provenienza straniera». Significa che, in media, «sono 4 i detenuti che si trovano costretti a convivere in una cella complessivamente ampia meno di 16 metri quadrati»; in pratica, «ogni ospite ria a propria disposizione meno di 3,5 metri quadrati in cui trascorrere 20 delle 24 ore della sua giornata-tipo». Durante il convegno, ieri, hanno preso la parola - tra gli altri - anche il presidente della Camera Penale Veronese Francesco Delaini, la dottoressa Antonella Salvan dell'[Jfficio Esecuzione Penale Esterna, il Vicepresidente della Camera Penale Veronese Stefano Zanìni, il magistrato del Tribunale di sorveglianza Lorenza Ornarchi, la dottoressa dell'Usi Antonella Vesentini, l'avvocato Simone Bergamini («osservatore» della situazione di Montorio per conto della Camera penale scaligera) e il procuratore aggiunto Angela Barbaglio, che ha definito «inutile l'eccessivo ricorso a uno strumento come la custodia cautelare che deresponsabilizza il giudicante». La. ted. PROVINCIA DI VENEZIA Vw Forte Macera N Tfll lei.- , Fai La Provincia a\ Ui?nRzia cnriimica. gì i.eri5j driJ'artieolo MI Qe\ D. Las. l6i'?nD& tsm. fi seguente esrty di para Oggetto "i d. iiLiglicuamiiii'ij oella ijia^il'13 ambto urtianu fltìloaBotefW i.'1'ifiedDii.ile tra il centro siunro di Mgc la S P N GB - 1' stralcio " Si, ocimmi] ? del D Lgs «totìi«*iÉcadonftÈ oltre I VA- compre^ gli anmi per ID ADQiudicatariQ Cav PWaaSfl di Sdnirj Stlnrj di Utf risi |Vf i &.nn Corriere della sera Edizione di Verona Pag. 13 23 Novembre 2012 e • H a e• n s 11 o ;i b 1 K I IJtlLI.ll Iti II I aula a palazzo di giustizia presunta trutta ai dani veronese interessata ai un'auto per interposta L'udienza è stata rinvii ANNESTERÒ DELLE «FMSTRinTUFE E DEI IR. MAGIS TUA ro alte ACQUE S> ItENRtA Pimvedtio'ilo ìn'an-sgrcaal* mie Opere Pattimene del rigatino Alto Ad>ge e Ffoiit Venezia Giulia Erte Attuatola al ssflsf tàtt'tri. 33 fttl 0. Lffs. 153/ZtW fStRATJO iti BANDQ DI GARA APPAlFD PUBBLICO effettuato m APEtiTA'frx PUBBLICO trfàAfliTO}-pe\f>ftiwfa7\Ol'veser-,\lW*<eii\32< qatfllitazions fai 'Palmo Caniotteflgto'seae ariti Certe fa- Canti f M -SS" Polo f " i a p'Dgtfi^iQwdsrcuTiva dovrà pre^Hre la conduzione e degli Impiantì tixnolDgrCr. ranche la cosIrtiizl'Hie di urm peloS Intomiìfajl: dei rist.lii aeiivanli da g-ravl m'erti cnstruitivi pdH al Jll% del vamri rJdU't 4706046301 - C U&:PWtt2flPWQDM 'Eludila 0*9 VÌH* fl-i'f del 31-10.2012 l.lj SIAZlQNt APPALTAMI - MAGISTRATO W.LÉ t tìDGì 0060277 Sede legaJe ad Indirizza S Pola 19 - 3fli?5 Venezia - ' • DESCRIZIONE. IMPOflJO CDMCIf 5SIVQ UFI LAVORI. DNÉFTl PER LA d itì^Kuz'one'Tp'lavori Comunaili Venezia I.1.S) Beatetele guirfl - GonsiSlOflo netfa mfazidiiitfEPfmgeHo EsBcutn Allure incessane per la rtynnflUBtiiUJl*J«n0l*B<i (radi ali del & SA j ll.2| littorie wii pigine slelfappafto fura 2.39^-8 itegli •wrl per la sicurE^af. 23 ?nfl.Qrj.*edalJe orelHflHHiDfltìt*. 152. * d ribasso flaila a otìlffl prrtrjeiiazrone esecutiva fura •ili Qrjp.QO * -nn^ Categoria pre^aleirtH - rii'fici r0$r.,iurcbr,'nl immobili- "GG J" Ùa« IV t< ,r- • 'i' • LI' M '^n..1 • 'i.- 1 -Mente suf-dppalEaljl'l ~OS?'A' 207/2011} II 3 lj Qnerj pel l'attutane d"J p'ani dfWd scurezze. no.i 23 200,00 4 (AM 1 31 canum 3 D L0& '2J?006n linfffyHnlo astrJ«JbiJi alia C^irejd'i? oste™ genirah 'OG ?' dr cui al D FU >; CEDDRADP AGGIUDICAZIONE ApEall^PuliDliCQ per P'OQPf fa JiOdii awculiinjn elfetrurilij cori procedura Aperta, EDKU soglia tomjnlìartì rii MI a0'i i|jS. 12JaOD6n Ifi^esml ftocrfura sDertì et jrlC 5J e 55 ael D Lq & m i. LaggisnH&ajiQne Avverrà E^iiliUo il prlléno delt'o'f erta, sc ai seu^J dell'ari 93 e siiscfisivi Qe\ widesinio decreto «Ira aHivori. sa-rvlzi efdr!*ifiire'esulS3 DdsedmuH pluralità ai elementi ^ 'ì' SposH dal'CSfl, sptìflìicati n&l Disciplinaci? di gara. pa<te iflie5i"anle il^1 ?Ql3-Pnn>3',WuraPubDfirrain!]etl2allBorB 10.30 ti" bando frirn-iaio per \t pubMIcjJ'orie ai sensi delffl" L05 l2J?QD6n l f i 3 a - - G U R | - Rawa m OatB 14 ir aH plinanr di gan - (parte jnteyrsnEe dfll torto & gaiaj viens invia» Venata, -vrena pi/btificaio £Ui sito mio rmaticodrflUBiiolsilidK» putobhsatrj sul sito intorrriailco a«r Mi'usterp della ijiirastru^u'e: - «ie<w P1sulla [i^etla A^la e Appalli Pn*jbl*P, - viene pubblicalo per cslidllu Su" Cori" P4rbbiluio JJPI pstratirt ^iii CornEie della Spia del Ueni!ii>, - --iene Ammi'il&trazio're