Fax +396-3691.3858 Roma, 10 /08/2006. Oggetto

Transcript

Fax +396-3691.3858 Roma, 10 /08/2006. Oggetto
MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI
Unità di Crisi
Tel. +396-36225 - Fax +396-3691.3858
E-mail: [email protected] .
MAE-SEDE- SEG.UC-17n.
Roma, 10 /08/2006.
Pag.ne 2
DIRETTO A:
- MIN. ATTIVITA' PRODUTTIVE – DIR. GEN. DEL TURISMO
Relazioni Internazionali (att.ne dr. Porazzi fax n.06 7732626);
- ACI ;
- ASSOTRAVEL/FEDERTURISMO; – ASSOVIAGGI; – ASTOI; FIAVET;
E p.c.:
- Ambasciata d’Italia –New Delhi (0091 11 26873889);
-Consolato Gen. Mumbai ( 009122 – 23874074); - DGAO.
URGENTE
Oggetto: INDIA – Voce “ Sicurezza” sito internet viaggiaresicuri.mae.aci.it
Si prega l’ACI di voler sostituire il testo relativo alla voce “SICUREZZA” sul sito in oggetto relativo
all’India, con il seguente testo (la parte in caratteri rossi e cambiata):
SICUREZZA
Malgrado gli attentati terroristici degli ultimi mesi (New Delhi - ottobre 2005, Varanasi - febbraio 2006, Munbailuglio 2006), la situazione di sicurezza nel Paese è tornata alla normalità. Nei grandi centri urbani è tuttavia
opportuno evitare in generale le zone di forte affollamento (stazioni, mercati ecc..) in particolare nei periodi
elettorali e di tensione politica per il rischio di attentati ed adottare precauzioni nel comportamento per non
offendere credenze religiose, tradizioni e costumi locali che variano da zona a zona e che possono provocare
reazioni anche violente della popolazione (vedere "Avvertenze").
Si fa presente che in India non esiste alcuna struttura delegata al soccorso in caso di problemi legati alle attività
di alpinismo e trekking. L'unica forma di intervento possibile e' quella operata dalle forze armate (con elicotteri
militari), ma solo a seguito di richiesta scritta da parte dell'Ambasciata d'Italia per ottenere il "nulla osta" del
Ministero degli Esteri locale. Si tratta di procedure complesse, che vengono da parte indiana effettuate solo in
orario di ufficio, con esclusione delle ore notturne e dei giorni di festa. Le richieste vengono inoltre prese in
considerazione da parte indiana solo dopo che gli interessati, per il tramite della loro Ambasciata, si dichiarano
pronti a coprire tutte le spese (non negoziabili) che possono essere note solo a conclusione delle operazioni di
soccorso.
Zone a rischio
Lo Stato di Jammu e Kashmir continua ad essere una zona a rischio attentati. Si raccomanda pertanto di non
effettuare viaggi a Srinagar, nonche' di evitare di recarsi nelle zone rurali di quello Stato e nelle aree di confine
con il Pakistan. Da evitare comunque assolutamente la via terrestre che collega Leh a Srinagar. Non si
ravvisano invece controindicazioni per i viaggi nel Ladakh ma è opportuno raggiungere la capitale, Leh, per
via aerea.
1
Sul piano più generale si sconsiglia di effettuare trekking individuali o in piccoli gruppi nelle zone
himalayane.
In considerazione degli attacchi terroristici registrati negli stati del nord-est (Assam, Meghalaya, Manipur,
Mizoram, Nagaland e Tripura), si consiglia ai connazionali di adottare misure di cautela durante la permanenza
nelle predette aree, segnalando il proprio arrivo e presenza al Consolato Generale d'Italia a Calcutta e
attenendosi agli eventuali suggerimenti forniti.
Per recarsi negli Stati di Mizoram, Manipur, Nagaland e Arunachal Pradesh è necessario richiedere un
permesso speciale all'Under Secretary del Ministry for Human Resources - Home Affairs, New Delhi, da
mandare in copia anche al Chief Secretary delIo Stato che si intende visitare. Tale permesso è richiesto anche
per il Sikkim.
Zone di cautela
- Si consiglia ai visitatori di adottare particolare prudenza negli Stati del Bihar, Jharkhand, Chattisgarh, Orissa e
Andra Pradesh, dove operano movimenti d'ispirazione maoista ("naxaliti") sebbene gli obiettivi delle loro violenze,
che provocano varie centinaia di morti all'anno, siano principalmente le forze dell'ordine locali e gli edifici
istituzionali e pubblici. - Nelle zone montuose dell'Uttaranchal e dell'Himachal Pradesh non sono da sottovalutare
i rischi che corrono gli escursionisti.
Le autorità locali di polizia consigliano infatti ai visitatori di attenersi alle norme di comportamento ed ai consigli
sotto indicati:
a) rivolgersi solo ad agenzie turistiche autorizzate; b) se si intraprende un trekking in aree remote, informare la
piu' vicina stazione di Polizia circa il programma di escursione; c) assumere solo guide e portatori autorizzati
durante le spedizioni; d) seguire nelle spedizioni i percorsi e le piste per il trekking indicati dall'Himachal Tourism
Department
(Commissioner,
Tourism and
Civil
Aviation
Dept.
e-mail:
[email protected]
o
[email protected]), fermarsi per la sosta notturna solo nei campeggi consigliati ed adottare sempre
la massima prudenza durante le escursioni; e) muoversi in gruppi numerosi; f) portare solo piccole somme in
contanti durante le spedizioni di trekking e munirsi di traveller cheques per le somme di maggiore entità; g) non
fare uso di droghe, non prendere contatti con spacciatori e non indulgere in attività illegali; h) pernottare solo
presso alberghi e pensioni autorizzate e insistere affinché sia compilato il modulo "C" ,come prescritto dalle
regole per il soggiorno degli stranieri.
- Si sottolinea l'inadeguatezza delle strutture medico-ospedaliere della regione che non rendono possibile far
fronte ad emergenze di carattere sanitario. Si ricorda infine che non vi sono nelle predette zone uffici consolari
italiani, per cui e' impossibile assicurare una assistenza regolare ai connazionali in caso di emergenze. Anche a
tal fine, e' importante che i viaggiatori in queste regioni siano in grado di esprimersi in lingua inglese.
- La sicurezza dell'arcipelago delle Andamane e Nicobare sembra tornata alla piena normalità dopo i danni
prodotti dallo Tsunami. Questi ultimi si sono effettivamente concentrati nelle isole Nicobare, sede di importanti
istituzioni di difesa e chiuse agli stranieri; la capitale Port Blair ha subito danni minimi e nel resto delle isole
Andamane, essi sembrano concentrati soprattutto sul versante occidentale. Il Parco Marino Gandhi e' stato
chiuso al turismo. Resta il fatto che l'intero arcipelago ha subito sommovimenti tettonici e vaste zone, anche nelle
Andamane, sono ora sott'acqua con conseguenti danni irreversibili per l'agricoltura (salinizzazione delle falde
acquifere, ecc..). L'isola di Havelock, meta principale del turismo internazionale e l'unica dotata di strutture
alberghiere adeguate, non ha comunque subito danni ed è pienamente operativa.
Avvertenze
- Si consiglia ai connazionali di registrare i dati relativi al viaggio che si intende effettuare in India, nonchè gli
spostamenti sul territorio che si effettueranno durante la permanenza nel Paese sul sito:
http://www.dovesiamonelmondo.it/.
- E' preferibile evitare di viaggiare di notte in auto ed in autobus su strade extraurbane, in ragione dell'elevato
rischio di incidenti automobilistici. Per gli spostamenti a medio-lungo raggio e' da preferire il ricorso al treno o
all'aereo. Si sconsiglia di chiedere l'autostop.
- Particolare cautela dovrà essere esercitata nella scelta dei servizi di agenzie di viaggio affidabili e di guide
competenti. Prima della partenza si raccomanda di registrare presso la locale stazione di polizia i nominativi dei
partecipanti all'escursione e della guida, nonché l'itinerario che verrà seguito.
- Alcuni turisti hanno denunciato all'Ambasciata l'attività di commercianti senza scrupoli. Si consiglia pertanto
particolare cautela negli acquisti. “
Si sarà grati per la cortese diffusione
2
Il Capo dell'
Unità di Crisi
Cons. D’Amb. Elisabetta Belloni
3