La parola alla musica
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La parola alla musica
Genova, Giovedì 18 dicembre Incontro con Cecilia Chailly, arpa Teatro della Gioventù Sala Govi Via Cesarea 16, Genova. Ore 21.30 La milanese Cecilia Chailly a diciassette anni è prima arpa della Scala di Milano. Accanto all’intensa attività concertistica, svolge un’originale ricerca di nuovi territori musicali, che la porta a diventare la pioniera dell’arpa elettrica. Ha collaborato, fra gli altri, con John Cage, Mina, Fabrizio De Andrè, Andrea Bocelli, Lucio Dalla, Ludovico Einaudi, Ron. Nel 1998 ha pubblicato un romanzo, Era dell’amore (Bompiani), che ha vinto numerosi premi. Nel 2006 è uscito il suo nuovo cd, Alone, suonato e registrato da sola, in casa, con vari strumenti acustici. Con la collaborazione di: Officina Autorizzata Porsche Catania Officina Meccanica Palazzo S.r.l. Via Stabilimenti, 156-160 S. Venerina (CT) Tel. 095 953664 Centro Porsche Parma Autocentro Baistrocchi S.p.A. Concessionario Porsche Via San Leonardo 146/A, Parma Tel. 0521 779625 Centro Porsche Salerno G. Del Priore S.r.l. Concessionario Porsche Via Parmenide 260, Salerno Tel. 089 332700 Centro Porsche Mantova Soveco Spa Concessionario Porsche Via Parigi 4, Località Malpensata Porto Mantovano (MN) Tel. 0376 408715 Officina Autorizzata Porsche Portogruaro La parola alla musica Nove interviste musicali Centro Porsche Como Como Motori Spa Concessionario Porsche Via del Lavoro 32, Como La nuova iniziativa di Porsche Italia prevede l’incontro di un giornalista, Enrico Regazzoni, con nove protagonisti del panorama musicale internazionale. Nove grandi interpreti, capaci di entusiasmare il pubblico e di far provare forti emozioni, ma che restano poi muti di fronte agli applausi, e delle loro emozioni non dicono nulla. Regazzoni li incontrerà uno alla volta, sui palcoscenici di nove città diverse, e proverà a farli parlare. Per una volta, insomma, sarà la parola a prendere il sopravvento sulla musica, anzi sarà la musica a diventare parola. Ciascuno di loro avrà modo di raccontarsi, con la voce e con l’aiuto dello strumento. Potrà aprirsi ai ricordi, svelare qualche piccolo segreto, farsi amare dal pubblico non solo per l’arte dei suoni ma anche per quella di una umanità solitamente silenziosa. Filiale Service Via F.lli Figini 10, Lecco Tel. 031 5001002 Centro Porsche Piacenza Lodigiani Giorgio S.r.l. Concessionario Porsche Via Emilia Pavese 168, Piacenza Tel. 0523 498540 Centro Porsche Bari Centro Autoveicoli S.r.l. Concessionario Porsche Strada Statale 96, Km 118+660 Modugno (BA) Tel. 080 5862225 Consulenza artistica: Alberto Spano Centro Porsche Genova Autocorsica S.p.A. Concessionario Porsche Viale Brigata Bisagno 52, Genova Tel. 010 548911 Ramin Bahrami Fabio Biondi Cecilia Chailly Tony Esposito Enrico Dindo Andrea Griminelli Filomena Moretti Alexander Romanovsky Simone Zanchini ADR Motorsport sas Via A. Nobel 4 Fossalta di Portogruaro (VE) Tel. 0421 700 986 Enrico Regazzoni ha lavorato nell’editoria e nell’università. In quanto giornalista, è stato inviato de L’Europeo e di Repubblica. Per Repubblica, sulle cui pagine culturali continua a scrivere, è stato a lungo direttore artistico della serie di cd “Sabato Classica” e direttore editoriale di “D-La Repubblica delle Donne”. Attualmente è direttore dell’Ifg, la scuola di giornalismo dell’Ordine di Milano. Ingresso gratuito fino ad esaurimento dei posti disponibili. Prenotazione obbligatoria. Per informazioni: tel. 049 8292972 www.porsche.it/porschelive La parola alla musica Nove interviste musicali Catania, Martedì 25 novembre Incontro con Ramin Bahrami, pianoforte Salerno, Sabato 29 novembre Palazzo Biscari Via Museo Biscari 10 Catania Sala Vittoria Via Roma 69 Salerno Ore 21.30 Ore 21.30 Incontro con Tony Esposito, percussioni Portogruaro, Giovedì 4 dicembre Incontro con Simone Zanchini, fisarmonica Collegio Marconi Sala delle Colonne Via Seminario 34 Portogruaro Piacenza, Giovedì 11 dicembre Incontro con Filomena Moretti, chitarra Sala “Ridotto” Teatro Municipale Via Verdi 41, Piacenza Ore 21.30 Ore 21.30 Ramin Bahrami è il pianista di origine iraniana che a otto anni fuggì dal suo paese per trovare fortuna prima in Italia e poi in Germania, suonando le musiche dell’amatissimo Johann Sebastian Bach. Le sue inebrianti letture bachiane al pianoforte sono ormai diventate dei classici dell’interpretazione: delle Variazioni Goldberg, delle Partite, de L’Arte della Fuga e del Concerto Italiano esistono realizzazioni discografiche (Decca) che hanno scalato le classifiche di vendita. Cantautore e percussionista, Tony Esposito ha collaborato con i grandi nomi della musica italiana, da Pino Daniele a Franco Battiato. Il suo sound si muove fra tradizione e sperimentazione, ricerche etniche e suggestioni metropolitane. Nella sua lunga carriera ha collezionato un’infinità di premi, e all’apprezzamento della critica si è sempre associato quello del grande pubblico: il suo “Kalimba de Luna” ha venduto oltre 5 milioni di copie nel mondo. Recentemente è apparso il suo nuovo cd, “Latin AmeriCanto”. Incontro con Fabio Biondi, violino Parma, Mercoledì 26 novembre Mantova, Martedì 2 dicembre Sala Verdi Conservatorio di Parma Via del Conservatorio 27/A, Parma Teatro Accademico del Bibiena Via Accademia 47 Mantova Ore 21.30 Ore 21.30 Nato a Palermo, Fabio Biondi è considerato uno dei più grandi interpreti della musica eseguita con strumenti originali. Nel 1990 fonda Europa Galante, che in pochissimi anni diventa l’ensemble italiano specializzato in musica antica più famoso e più premiato in campo internazionale. Le quattro stagioni vivaldiane incise da Europa Galante per Opus 111 sono diventate un successo planetario, conquistando tutti i premi più importanti e vendendo oltre 500mila copie. Dal 1998 incide in esclusiva con la Virgin Classics. Il reggiano Andrea Griminelli è il flautista italiano più noto al mondo. La tecnica superlativa e il vastissimo repertorio ne hanno fatto l’ospite di innumerevoli show televisivi. Grande successo hanno ottenuto le sue incisioni dei Concerti per flauto e orchestra di Saverio Mercadante con la English Chamber Orchestra diretta da Jean-Pierre Rampal, dei Quartetti di Mozart col Keller Quartet e dei Concerti per flauto e orchestra di Mozart con l’Orchestra del Mozarteum diretta da Sir Roger Norrington. Incontro con Andrea Griminelli, flauto Fisarmonicista fra i più interessanti del panorama internazionale, Simone Zanchini ha radici classiche ma la sua ricerca si muove fra i confini della musica contemporanea, la sperimentazione sonora e le contaminazioni extracolte, sfociando in un personale approccio alla materia improvvisata. Vanta una fitta collaborazione con musicisti di prima grandezza, e dal 1999 suona stabilmente con i Solisti dell’Orchestra del Teatro alla Scala di Milano, con cui compie tournée in ogni parte del mondo. Per il meraviglioso virtuosismo e la straordinaria sensibilità musicale, Filomena Moretti è forse la più grande chitarrista classica italiana. Allieva di Ruggero Chiesa, si è perfezionata con Alirio Diaz, Julian Bream, Oscar Ghiglia e Manuel Barrueco. Fra i suoi numerosi dischi ricordiamo l’integrale per chitarra di Joaquín Rodrigo e l'album di musica italiana di Giuliani, Legnani, Paganini e Rossini in duo con Andrea Griminelli per la Decca. Como, Incontro con Enrico Dindo, violoncello Mercoledì 10 dicembre Bari, Martedì 16 dicembre Sala Don Ticozzi Via Ongiania, Lecco Castello Federiciano Sannicandro, Bari Ore 21.30 Ore 21.30 Dopo aver militato per anni come primo violoncello dell’Orchestra della Scala, Enrico Dindo ha avuto il coraggio di uscirne, vincere clamorosamente il Premio Rostropovich a Parigi e poi dedicarsi esclusivamente all’attività solistica su indicazione dello stesso Rostropovich. Oggi è uno degli interpreti più interessanti della sua generazione, e al virtuosismo immacolato affianca un suono magnifico e una classe interpretativa che è appannaggio dei grandi. Del pianismo di Alexander Romanovsky la stampa internazionale vanta “la nobile espressività unita a una tecnica stupefacente”. Ma già nel 1999, dopo aver assistito a un suo concerto, Carlo Maria Giulini gli aveva predetto un luminoso avvenire. Nato in Ucraina nel 1984, Romanovsky ha vinto il premio Busoni di Bolzano a soli diciassette anni. Da allora tiene concerti in tutto il mondo, e nel 2007 è stato invitato a suonare a Castel Gandolfo alla presenza di Papa Benedetto XVI Incontro con Alexander Romanovsky,piano