Rendi professionali i tuoi lavori: i 10 trucchi essenziali Cominciamo!

Rendi professionali i tuoi lavori:
i 10 trucchi essenziali
in questo pianeta di uncinettatrici c'è un mondo da imparare.
diventa una delle migliori in pochi passi!
TRUCCHI TECNICI
CATENELLE SI o NO
Come cambiare
colore in modo netto,
chiudere i lavori in
modo invisibile,
diminuzione dei punti..
Catenelle a inizio giro,
inizio riga, nei cambi
colore: tutte le alternative
PRE E POST
PRODUZIONE
Come inamidare i tuoi
lavori. Come ottenere capi
più morbidi, sia che tu
abbia già finito il tuo capo,
sia che tu debba ancora
iniziare!
Cominciamo!
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1. il cambio colore perfetto: eccolo qui!
Questo trucco è veramente spettacolare, soprattutto se ti piace realizzare amirigumi
hai presente quando cambi colore? Non c'è una vera linea netta, perché i punti si incrociano tra di
loro, le giunture restano piuttosto bruttine
guarda bene la foto sopra, i miei gemelli diversi.
il cestino a sinistra ha il cambio colore classico: si lavora sul giro
precedente con il nuovo colore e via. Il cestino di destra ha un
cambio colore nettissimo, senza incroci.
il bello è che è un trucco semplicissimo
procedi così
una volta inserito il nuovo colore, fai un giro di maglia bassissima
SOLO NELL'ANELLO DIETRO (il famoso back loop only)
chiudi il giro
molto meglio vero?
il giro successivo lavoralo ancora solo nell'anello dietro, poi prosegui secondo lo schema
Miracolo, eh?
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2. Un altro cambio colore risolto: le righe
lavorando in tondo
Stai facendo qualcosa a righe lavorando in tondo, magari un’ape
a righe gialle e nere, ma quando devi cambiare colore restano
degli scalini antiestetici
E magari non puoi usare il bellissimo trucco numero 1 di questa
guida.
Vediamo il caso in cui tu stia lavorando IN TONDO
Siamo al momento di chiudere il giro con la maglia bassissima.
Ferma li.
Invece di chiudere il giro, estrai l'uncinetto e inseriscilo nella
maglia dove lo infileresti per chiudere con la maglia bassissima.
Allunga un po' l'anello rimasto libero e infilalo sull'uncinetto
raccogli il filo del nuovo colore e fai la tua maglia bassissima
attraverso i due anelli.
Prosegui come da schema
Perfetto!
Supponiamo ora che tu stia lavorando in maglia bassa A
SPIRALE
Nella foto qui accanto trovi 3 tipi di lavorazione.
Partendo dal basso:
Metodo classico: inserisci l’uncinetto nella maglia successiva,
estrai il nuovo colore e fai una maglia bassa. Non è uno scalino,
è un burrone.
Medoto 2: inserisci l’uncinetto, e fai una maglia bassissima
anziché una maglia bassa. Viene dato come trucco, il risultato è
sicuramente migliore del primo ma non ancora soddisfacente.
Metodo buono: come nella lavorazione in tondo, estrai
l'uncinetto e inseriscilo nella maglia dove lo infileresti per
chiudere con la maglia bassissima. Allunga un po' l'anello
rimasto libero e infilalo sull'uncinetto. Raccogli il filo del nuovo
colore e fai la tua maglia bassissima. Molto meglio!
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3. Chiusura invisibile senza nodi nelle lavorazioni
in tondo
Stai lavorando in tondo e sei arrivato alla fine del tuo lavoro. Magari un bel berretto. Si tratta ora
di chiudere il lavoro.
Un bel nodo? Si, magari che si veda bene sulla fronte…
no dai, prova questa tecnica miracolosa.
ti servirà un ago
non unire l'ultimo punto con il primo, ma taglia il filo e sfilalo, aprendo l'anello. Lascia una decina
di centimetri di filo
infila l'ago nel filo volante
fai passare l'ago con il filo nel primo punto del giro, sotto i due "anelli", facendogli fare lo stesso
percorso come se dovessi fare un punto con il tuo uncinetto:
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ora fai passare l'ago al centro dell'ultimo punto del giro
tira bene per chiudere
usando l'ago nascondi il filo rimasto facendolo passare in
mezzo alle maglie lavorate (meglio sul retro del lavoro), poi
taglia l'eccesso.
Et voilà!
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4. Diminuzione dei punti in maglia bassa: una
alternativa
Spesso abbiamo bisogno di diminuire i punti del nostro lavoro per dare la forma desiderata.
Può capitare per esempio in un berretto o, soprattutto, negli amirigumi.
Questo trucco è una alternativa nel caso il lavoro sia a maglia bassa.
Non sempre è necessario ricorrere a questo trucco, dipende molto dal filato e dall’uncinetto
utilizzato. A volte capita che scalando i punti in modo classico, cioè facendo 2 maglie basse chiuse
insieme, il risultato sia un po’ nodoso e lasci qualche buco.
Non è sempre così, a volte nemmeno si vede.
In ogni caso, è meglio tenere sottomano una alternativa.
Si tratta di diminuire i punti lavorando solo nell’anello anteriore (front loop only).
Vediamo nel dettaglio.
Inserisci l’uncinetto nell’anello anteriore (quindi non sotto entrambi gli anelli come nella
lavorazione normale e estrai il filo
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Ora, senza chiudere il punto, inserisci l’uncinetto nell’anello anteriore del punto successivo.
Attenzione: l’uncinetto va infilato DA SOTTO A SOPRA (non dal centro del punto verso il basso),
quindi va ruotato un pochino il ferro
Vista di fronte:
Vista dall’alto:
ora estrai il filo, riprendi un giro di filo
sull’uncinetto e chiudi i primi due anelli
insieme.
Rimangono due anelli sull’uncinetto.
Raccogli ancora un giro di filo e chiudi i
restanti due
Che te ne pare del risultato?
Invisibile!
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5. Catenelle a inizio riga e inizio giro: alternative
Nella maggior parte delle istruzioni troverai, ogni volta che finisci una riga o un giro, che devi fare
una o più catenelle per portarti a livello dei punti del nuovo giro.
ok, corretto, però il risultato è che se stai lavorando in tondo (un berretto, per esempio, o una
presina) ti trovi con quella riga antiestetica dove si vede benissimo dove finisce e inizia il giro. Bah.
se invece stai lavorando in piano, la catenella crea un piccolo buco, bruttino, e non è uniforme con
il resto del lavoro
Per non parlare del fatto che queste catenelle iniziali creano un sacco di confusione. Portano ad
aumenti e diminuzioni senza intenzione, errori nel primo lavorato..
Si capisce che non mi piacciono, eh?
io ti consiglio di provare questi trucchetti
PRIMA VEDIAMO COSA FARE SE VUOI PER FORZA FARE LA CATENELLA INIZIALE:
CATENELLA INIZIO GIRO NEI LAVORI IN
TONDO
Se stai lavorando in tondo (in the round,
come dicono le nostre colleghe
straniere), fai la catenella richiesta e
lavora il punto successivo NELLO STESSO
PUNTO. Quando arrivi alla fine del giro
per chiudere fai una maglia bassissima in
cima al primo punto, NON NELLA
CATENELLA! Questo risolve anche le
problematiche di aumenti di punti
sbagliati.
Questo è l’effetto:
CATENELLA INIZIO GIRO NEI LAVORI IN
PIANO
Se stai lavorando in piano, di solito ti viene detto di fare 2 catenelle se si parte con una maglia alta,
3 catenelle se si parte con una maglia altissima ecc.
il risultato francamente non è dei migliori: ti trovi con un buco creato tra questa catenella e il
primo punto, perché la catenella è più lunga del punto.
cosa fare? Provate a fare UNA SOLA catenella in qualsiasi caso: il buco sparisce.
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INIZIO GIRO E INIZIO RIGA SENZA CATENELLA
Questo è il mio metodo preferito, che puoi utilizzare se stai lavorando sia in tondo che in piano e
devi partire con una maglia alta (o anche doppia, il procedimento è simile)
Invece di fare la catenella, tira l'anello dove hai inserito l'uncinetto
abbastanza in alto da attorcigliare l'anello intorno all'uncinetto.
ti trovi ora con due anelli sull'uncinetto, giusto?
NOTA: Ricordati di tenere questi due anelli fermi sull’uncinetto con il tuo
dito, tendono a srotolarsi!
Bene, ora infila l'uncinetto nel primissimo punto e fai la tua maglia alta.
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Il grosso vantaggio di questo metodo, a mio parere, è che fare delle catenelle iniziali crea spesso
molta confusione, e porta a diminuire e aumentare i punti senza intenzione.
In questo modo avrai esattamente i punti necessari.
Fammi sapere come è andata.
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6. Iniziare una riga con un nuovo colore, ma
senza catenelle iniziali
Questa tecnica è utilizzata soprattutto quando si inizia una riga con un colore diverso, ma ho visto
delle lavorazioni in cui si lavora in un solo verso, e quindi si stacca il filo e si ricomincia da destra
ogni volta
Oppure anche nel freeform, in cui i cambi di filato e colore sono frequenti.
è più chiaro se ti illustro questa tecnica prima con la maglia alta.
Dunque tu hai il tuo lavoro avviato, e devi iniziare un nuovo giro (o riga) con un filo nuovo, per
esempio un nuovo colore.
gira il filo due volte intorno all'uncinetto e inserisci nel primo punto da lavorare. Attenzione:
perché funzioni devi girare l'uncinetto da sotto a sopra!
estrai il filo e chiudi due maglie per volta come per una qualunque maglia alta
per facilitare l'operazione,
tieni verso il basso il filo
volante
il risultato è molto più
omogeneo rispetto alla
catenella iniziale
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7. Chiudere la catenella iniziale senza
attorcigliarla
A volte ti potrà capitare di fare dei lavori che prevedono una catenella iniziale molto lunga, che va
chiusa in un anello. Un esempio sono alcune sciarpe ad anello.
E se la catenella iniziale è molto lunga, è un incubo chiuderla in modo corretto.
La maggior parte delle volte ti verrà un anello ritorto (almeno a me succede sempre così), peccato
che te ne accorgi solo quando hai completato il primo giro
Argh.
Io procedo così.
Fai la catenella iniziale, e non chiuderla ancora.
Prosegui con il primo giro come richiesto dalle istruzioni
quando avrai finito il primo giro chiudi il cerchio con una
maglia bassissima: sarà molto più facile non arrotolare il
lavoro e chiuderlo in modo corretto
andrai a riunire il livello catenella in un secondo tempo
Ma il vero metodo da uncinettatrice grande è quello di non
fare catenella + primo giro, ma fare tutto insieme con la
foundation chain! una volta che provi questo metodo non
lo lasci più. Ti darò le istruzioni in un post dedicato
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8. Il tuo lavoro è venuto un po’ rigido?
la prossima volta prova così
Lavorando all'uncinetto ti può essere capitato di ottenere dei lavori un po' rigidi e duri, dei maglioni
un po' impagliati e poco flessibili, delle sciarpe troppo pesanti..
E’ frustrante, perché hai impegnato tempo e filo, ma il maglioncino che immaginavamo ha la
consistenza e la comodità della camicia di forza
Bene, che si fa?
Questi sono consigli che ho testato e che funzionano.
La prossima volta tieni in considerazione questi trucchi
Prima di tutto non scegliere filati grossi, soprattutto se la lavorazione sarà molto fitta (maglia bassa
o maglia alta piena, per esempio)
Questo vale sia per il cotone che per la lana...a meno che tu voglia fare un tappeto bello spesso,
ovviamente!
Un altro trucco che puoi mettere in pratica è scegliere un uncinetto più grande di quello consigliato
sull'etichetta del filato, questo consentirà di avere delle maglie un po' più larghe e spaziate
Se il tuo lavoro prevede delle maglie piene (tutti maglie basse o alte), puoi scegliere di lavorare solo
nell'anello davanti o dietro (o uno o l'altro, non mischiare per perdere uniformità). In Inglese è
quello che nelle istruzioni viene indicato come Front Loop Only (solo anello davanti) o Back Loop
Only (solo anello dietro). Quindi non infilare l'uncinetto sotto i due "anelli" del punto, ma solo sotto
uno dei due. Questo trucco renderà il tuo lavoro molto più flessibile
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9. Ammorbidire i filati un po’ ruvidi? e’
possibile!
tutte ci siamo fatte tentare da quelle belle offerte di pacchi di gomitoli colorati: spesso senza avere
bene idea di cosa farne, ma tant'è, sicuramente la nostra creatività ne può tirare fuori lavori
incredibili.
e quindi ci lanciamo in prove, copertine, amirigumi finché ci rendiamo conto che sono così ruvide
che potrebbero funzionare come scrub, se non dovessimo darle in mano a dei bambini
non tutto è perduto, prova questo trucco.
io l'ho testato e sul mio lavoro ha funzionato
Ti serve dello shampoo e del balsamo (così magari usi anche un po' di quella bottiglietta avanzata
che gira nel tuo bagno da un po'), e la lavatrice
Immergi il lavoro in acqua fredda
Lavalo con lo shampoo e sciacqua due volte
Ora riempi bene ogni fibra con il balsamo
Lascialo in acqua fredda senza sciacquare o strofinare
per almeno un'ora
Sciacqua bene
Mettilo in lavatrice e fallo girare con il programma
più
delicato possibile
Se hai anche l'asciugatrice, usala ma lascialo
un po' umido.
Ora lascialo asciugare piatto
Fatto!
Fammi sapere i tuoi risultati, e magari posta le
foto del prima e dopo nel nostro sito facebook!
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10. Come inamidare i tuoi lavori
vuoi dare una forma tridimensionale a un centrino o ad un lavoro?
oppure vuoi renderlo più rigido?
questi sono i miei metodi preferiti
METODO DELLA MAMMA: CON LO ZUCCHERO
si sa, la mamma è dolce..
la proporzione è 3 parti di zucchero e 5 di acqua
fai bollire l'acqua, spegni e aggiungi lo zucchero; fai
intiepidire
attenzione, una alternativa alla bollitura è lasciare lo
zucchero nell'acqua fredda tutta notte, in modo che la
soluzione si saturi.
metti ora nel pentolino il tuo lavoro da inamidare, finchè
non è completamente inzuppato
fallo sgocciolare bene
verifica che non ci siano piccoli buchi ostruiti
ora è importante che tu lo metta bene in forma: su una
zuppiera, un bicchiere, una scatolina, a seconda di quello che vuoi ottenere
Oppure in piano, se vuoi un centrino piatto!
fai attenzione alla superficie che utilizzi: non deve avere pelucchi che si incollano al tuo lavoro. I
milgiori sono plastica, vetro, melammina ecc
Fai asciugare molto bene all'aria prima di staccarlo dalla superficie di supporto
si può accelerare un po' con un giro di phon
se vuoi meno rigidità, puoi diminuire lo zucchero (almeno 2 parti con 5 di acqua)
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METODO A FREDDO: LA COLLA VINILICA
le proporzioni sono 3 parti di colla vinilica e 1 di acqua
mescola acqua e colla e immergi il lavoro nella soluzione
controlla che non ci siano dei buchi ostruiti
metti in forma e fai asciugare bene
questo metodo è senz'altro più veloce, e i risultati sono buonissimi
L'AMIDO DI MAIS
se vuoi provare questo metodo devi sciogliere 1 cucchiaio di amido di mais in una tazzina di acqua
fredda
fallo scaldare in un pentolino lentamente finché avrai un composto denso e omogeneo
lascialo intiepidire e immergi il tuo lavoro, facendo assorbire bene il composto dalle fibre
come per gli altri metodi, fallo sgocciolare e mettilo in forma con cura su un supporto adatto
lascia asciugare per bene e poi stacca il tuo lavoro 3D!
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