Il preventivo di spesa per l`acquisto di un`imbarcazione, è

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Articolo pubblicato sulla rivista SoloVela
NULLA È SCONTATO
Quando si chiede un preventivo si consideri che ci sono delle attrezzature che si pensano sempre tra le dotazioni di serie, ma che spesso sono degli extra. Di seguito ve ne riportiamo alcune.
Trasporto Il traporto dal cantiere al luogo di varo può essere una voce importante del preventivo, soprattutto se
il cantiere è all’estero
Armamento Insieme al trasporto si verifichi anche l’armamento: le barche arrivano sui camion, senza albero né
cimame e il costo dell’armamento potrebbe non essere
incluso nel prezzo di listino
Antivegetativa E’ quasi sempre una spesa extra
Immatricolazione Un’immatricolazione costa all’incirca
quanto un passaggio di proprietà di una barca usata, ma
a volte nei listini sono riportati prezzi molto alti che difficilmente compaiono nei preventivi.
Catena dell’ancora Molti cantieri forniscono di serie solo 25 metri di catena. Spesso si chiede se c’è ancora e catena e a risposta affermativa non si pensa a chiedere di
quanti metri è la catena. Ce ne vogliono almeno sessanta metri.
Winches I winches montati di serie sono quasi sempre sottomisura. Specialmente se non si è particolarmente alle-
Il preventivo può dare una visione sbagliata della situazione e indurre l’acquirente a sottovalutare la spesa finale. La
correttezza di questo dipende molto dall’esperienza della persona alla quale è rivolto e dalla serietà del venditore.
Valutare
il preventivo
Il preventivo di spesa per l’acquisto
di un’imbarcazione, è lo strumento
principale che permette di sapere
quanto costerà la barca
e di confrontarla con altre.
A volte, però, i preventivi
sono incompleti, per non avere
sorprese bisogna sapere
quello che non c’è scritto
GLI OPTIONAL
di Alessandro Spanicciati
ovembre periodo di acquisti. E’ in questi mesi autunnali che chi vuole acquistare un’imbarcazione
nuova e non ha le idee ancora chiare, intensifica i
suoi sforzi per giungere a una decisione. Il preventivo fatto
dai concessionari è una delle basi sulle quali si fonda la decisione finale.
Avere i preventivi di spesa, non è tuttavia condizione sufficiente a poter operare un confronto definitivo sui costi delle imbarcazioni.
N
nati, è necessario prendere quelli di dimensione maggiore che sono nella lista degli extra.
Oblo Può accadere che gli oblò della barca da noi scelta
siano non apribili e nella lista degli extra ci siano quelli
apribili. Dato che nessuno vuole morire di caldo in barca, si tratta di un optional indispensabile.
Pompe sentina Sulle barche più piccole spesso ci sono
montate solo le pompe di sentina manuali.
Bussola Non si dia nulla per scontato, sembra incredibile,
ma ci sono barche sotto i dieci metri che non hanno la
bussola di serie e dato che questi strumenti non costano
poco, è meglio informarsi prima.
Frigorifero Un altro apparecchio che troviamo sempre
quando visitiamo le barche, ma che spesso è un optional,
per le barche sotto gli undici metri, è il frigorifero .
Batterie Normalmente imbarcazioni sino a 14 metri sono
equipaggiate con due batterie: una per i serivizi e una
per il motore. Bisognerà farne aggiungere almeno una seconda per i servizi.
Raddrizzatore Il raddrizzatore è l’apparecchio che ci permette di caricare le batterie della barca con l’alimentazione da banchina. Spesso si pensa che l’impianto a 220
volt e il raddrizzatore siano la stessa cosa, ma non è così, quindi bisogna controllare che ci siano entrambi.
La componente del preventivo che fa variare notevolemente i prezzi è la lista degli accessori. I cantieri non hanno una linea comune di vendita
per quanto riguarda gli extra: alcuni li inseriscono quasi tutti nel
prezzo, altri invece, con l’intento di avere un prezzo iniziale particolarmente basso, trasferiscono parti dell’attrezzatura, oggi
considerata di serie, nella lista degli accessori a pagamento.
Sottovalutare il problema optional significa rischiare di pagare
un prezzo molto più elevato di quanto supposto. Purtroppo,
l’acquirente, non essendo un operatore del settore, non ha una
idea precisa di cosa sia o non sia optional, o quale accessorio
sia effettivamente indispensabile. Venditori poco professionali
possono manovrare i preventivi a loro piacimento non conside-
rando nella loro stesura accessori necessari, ma costosi. Non
specificare al cliente che il prezzo della barca si intende franco cantiere, quando il cantiere è a mille chilometri di distanza,
o non sottolineare che il motore standard è insufficiente a garantire un’adeguata velocità di crociera quando si naviga a motore, è finalizzato a mantenere il prezzo della barca molto basso e concorrenziale.
Si potrebbe pensare che quando si arriva alla decisione finale i
vari preventivi verranno messi a confronto e li usciranno alla luce tutti questi problemi. Purtroppo ogni cantiere ha le sue peculiarità e il suo modo di fare il listino prezzi, quindi non Novembre 2003
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è detto che il preventivo di un’imbarcazione sia costruito come quello di un altra e ciò spesso rende molto difficile un confronto preciso tra i due. Se un cantiere è in
Italia e l’altro in Grecia, la voce trasporto sarà importante per il secondo, inclusa nel prezzo per il primo; se sulla prima barca il bimini top è di serie e sulla seconda no,
non lo si potrà rilevare confrontando i due preventivi.
PREVENIRE È MEGLIO CHE CURARE
Ogni barca ha un suo capitolato, ovvero una lista di tutte le
parti montate sulla stessa. Comparando il capitolato con la
lista degli extra, è possibile determinare quali accessori non
sono indispensabili tra quelli in dotazione di serie.
Alcuni venditori, per fortuna molto pochi, hanno due liste
accessori, una piuttosto scarna la presentano prima di fare
il contratto, l’altra, molto più completa, dopo. Si tenga conto che tutti gli accessori chiesti prima della firma del contratto sono soggetti a trattativa e quelli chiesti dopo la firma di questo, difficilmente si potranno avere con lo stesso
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sconto che si è ottenuto per acquistare la barca. Non bisogna lasciare che il venditore demandi la trattativa di un determinato accessorio ad altro momento, tutti gli extra vanno inseriti e trattati sin dal preventivo. Si faccia particolare attenzione a voci quali trasporto, antivegetativa, immatricolazione. Si controlli quanti metri di catena sono forniti
con la barca, se i winch sono della grandezza giusta. Se si
pensa di volere l’avvolgiranda o un motore più grande, si
cerchi di prendere una decisione prima del contratto, anche
se il venditore vi tranquillizza dicendovi che potrete sempre
farlo in un secondo momento. Dopo, vi costerà di più.
Quanto appena detto non significa che tutti i cantieri fanno i furbi e i venditori cercano sempre di farci vedere cose
che non esistono. Fortunatamente anche nella nautica da
diporto, il professionismo si sta facendo largo e ci sono molti operatori che svolgono la loro professione con coscienza
e serietà. Tuttavia ci sono altri, i cosidetti “d’attacco”, che
pur di portare un contratto a casa sarebbero disposti a dire
qualsiasi cosa.