domanda di permesso di costruire
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domanda di permesso di costruire
Modulo Rich PdC 2014_07_29 Pagina 1 di 8 parte riservata al Protocollo generale Al Sindaco del Comune di Arese c/o Settore Gestione Territorio, Ambiente e Attività Produttive Via Roma n. 2 20020 - Arese (MI) Marca da bollo € 16,00 S.U.E. S.U.A.P. e Ambiente DOMANDA DI PERMESSO DI COSTRUIRE 1 2 3 4 (ai sensi dell’art. 10 del D.P.R. n. 380/2001 dell’art. 33 della L.R. n. 12/2005 dell’art. 3.1.3 del R.L.I. e dell’art. 5 del R.E. ) ordinario ai sensi dell’art. 33, comma 1, della L.R. 12/2005 in sanatoria ai sensi dell’art. 36, comma 1, del D.P.R. n. 380/20015 convenzionato ai sensi degli artt. 25, 26 e 31 del Piano Regolatore Generale6 in deroga al Piano Regolatore Generale ai sensi dell’articolo 40 della L.R. 12/2005 …l... sottoscritt… residente in nat… a via/piazza il - n. codice fiscale per conto: telefono: mail e pec proprio proprio e de… soggett… elencat… nell’allegata tabella B della ditta cod. fisc. con sede in via/piazza n. 7 che rappresenta in qualità di avente titolo alla presentazione della denuncia di inizio attività in quanto: proprietario esclusivo comproprietario con i… soggett… elencat… nell’allegata tabella B 8 (a tale scopo autorizzato da… proprietari… elencat… nell’allegata tabella B) 9 in forza de… de… immobil… sito in via/piazza n. individuat… a… foglio mappale sub interno al Piano/Programma di approvato con delibera di GC/CC n. notaio Residenziale Destinazione d’uso rispetto al PdR del PGT 1 : Zona/Ambito rispetto al 2 PdR del PGT 1 denominato del del Produttiva - - Terziarie di produzione e servizi e convenzionato con atto rep. Pubblici Commerciale esercizi e locali intrattenimento e svago (altra specificare) ________________________ Attività di Servizi Attività agricole interesse e tecnologici e allevamento collettivo e e mobilità pubblico interesse Zona/Ambito _______________________________________________________________ Art. _____ NTA del PdR Adottato con atto di Consiglio comunale n. 29/27.03.2014 e approvato con successivo atto di Consiglio comunale n. 58/30.06.2014 avente ad oggetto”Controdeduzioni alle osservazioni/pareri ed approvazione definitiva del Piano di Governo del Territorio”; pertanto ai sensi dell’art. 13, comma 12, della L.R. 11 marzo 2015 Legge di Governo del territorio - Nel periodo intercorrente tra l’adozione e la pubblicazione dell'avviso di approvazione degli atti di PGT si applicano le misure di salvaguardia in relazione a interventi, oggetto di domanda di permesso di costruire, ovvero di denuncia di inizio attività, che risultino in contrasto con le previsioni degli atti medesimi. 2 Adottato con atto di Consiglio comunale n. 29/27.03.2014 e approvato con successivo atto di Consiglio comunale n. 58/30.06.2014 avente ad oggetto”Controdeduzioni alle osservazioni/pareri ed approvazione definitiva del Piano di Governo del Territorio”; pertanto ai sensi dell’art. 13, comma 12, della L.R. 11 marzo 2015 Legge di Governo del territorio - Nel periodo intercorrente tra l’adozione e la pubblicazione dell'avviso di approvazione degli atti di PGT si applicano le misure di salvaguardia in relazione a interventi, oggetto di domanda di permesso di costruire, ovvero di denuncia di inizio attività, che risultino in contrasto con le previsioni degli atti medesimi. Modulo Rich PdC 2014_07_29 Pagina 2 di 8 non soggetto a vincoli soggetto a… seguent… vincol… : non in fascia di rispetto in fascia di rispetto: 10 storico architettonico parte II del D.Lgs n. 42/2004 art. ______ comma _____ lettera ____ paesistico ambientale parte III D.Lgs n. 42/2004 all’art. ______ comma _____ lettera ____ 11 area boscata di cui all’art. 3 L.R. n. 27/2004 e all’art. 52 NTA del PRG. 12 zona di recupero di cui all’art. 27 L. n. 457/1978 13 area di rispetto dei corsi d’acqua pubblici di cui al R.D. n. 523/1904 14 area di bonifica di cui agli artt. 39 e 48 delle NTA del PTCP . area a rischio di incidente rilevante di cui all’art. 49 (tav. 2/d) delle NTA del PTCP, nonché alla Delibera di Consiglio comunale n. 77/27.11.2007. (altro specificare) ___________________________________________ (altro specificare) ___________________________________________ (altro specificare) ___________________________________________ (altro specificare) 15 stradale di cui al Codice della Strada e agli artt. 9 e 23 delle NTA del PRG 16 cimiteriale di cui all’art. 338 R.D. n. 1265/1943 e all’art. 24 delle NTA del PRG pozzi idrici di cui all’art. 94 del pozzi idrici di cui all’art. 94 del 17 18 D.Lgs n. 152/2006 (tutela D.Lgs n. 152/2006 (rispetto m assoluta m 10.00 di raggio) 200.00 di raggio) 19 elettrodotti come definiti dall’allegato A del DPCM 8 luglio 2003 (altro specificare) ___________________________________________ (altro specificare) (altro specificare) CHIEDE/CHIEDONO Il permesso di costruire per l’esecuzione dei lavori di seguito indicati. Ferme restando le definizioni individuate nella tabella A, l’intervento consiste, in sintesi, in: 20 in base anche a norme specifiche di settore per: 21 Recupero ai fini abitativi dei sottotetti esistenti , ai sensi degli artt. 63-, 64 e 65 della L.R. n. 12/2005 Realizzazione dei parcheggi, ai sensi degli artt. 66, 67, 68 e della L.R. n. 12/2005 Realizzazione di edifici di culto e di attrezzature destinate a servizi religiosi, ai sensi degli artt. 70, 71, 72 e 73 della L.R. n. 12/2005. (altro specificare) DICHIARA/DICHIARANO in relazione alle norme civilistiche e alla disciplina dei rapporti di vicinato, che l’intervento richiesto: è conforme alle norme del Codice civile e alle norme integrative dello steso e non lede alcun diritto di terzi; è stato ottenuto l’assenso del terzo controinteressato: come risulta da assenso scritto di cui alla tabella C; come risulta dalla scrittura privata, debitamente registrata e trascritta in atti pubblici, che si allega alla presente domanda di permesso di costruire. 22 23 TABELLA A Interventi previsti all’art. 10 del D.P.R. n. 380/2001 e all’art. 33, comma 1, della L.R. 12/2005 24 nuova costruzione : costruzione di manufatti edilizi: fuori terra disciplinata dal Piano ampliamento di manufatti edilizi esistenti all’esterno della sagoma: interrati (Attuativo) di _____________ Interventi di urbanizzazione: primaria secondaria (___________________) con precise disposizioni infrastrutture e impianti comportanti la trasformazione permanente del suolo inedificato planovolumetriche, tipologiche torri e tralicci per impianti ricetrasmittenti e ripetitori per servizi di telecomunicazione formali e costruttive. manufatti leggeri, strutture di qualsiasi genere, non temporanee, utilizzati come abitazioni, ambienti di lavoro, depositi, magazzini e simili prefabbricati Modulo Rich PdC 2014_07_29 Pagina 3 di 8 in opera in diretta esecuzione del PRG trasformazione permanente del suolo inedificato mediante: depositi di merci impianti per attività produttive all’aperto (altro specificare) ____________________________________________________ 25 ristrutturazione edilizia con aumento delle unità immobiliari con cambio di destinazione d’uso funzionale 26 aumento di volume accessorio senza cambio di destinazione d’uso funzionale 27 ristrutturazione edilizia con demolizione e ricostruzione nel rispetto della volumetria e della sagoma esistente 28 ristrutturazione urbanistica 29 manutenzione straordinaria 30 restauro e risanamento conservativo 31 cambio di destinazione d’uso : con opere senza opere, ma comportante modifica del carico urbanistico 32 opere interne (specificare): ___________________________________________________________________________ 33 recinzioni, muri di cinta, cancellate 34 variante al: Permesso di Costruire n. in data Denuncia di Inizio Attività prot. n. con opere che non incidono sui parametri urbanistici e sulle volumetrie, non modificano la destinazione d'uso e la categoria edilizia, non alterano la sagoma dell'edificio e non violano le eventuali prescrizioni contenute nel permesso di costruire. (facoltativa alla Denuncia di Inizio Attività di cui all’art. 41, comma 2, LR 12/2005. rientrano nella categoria delle varianti essenziali come definite dall’art. 54 della L.R. n. 12/2005, pertanto i lavori oggetto di titolo abilitativo di cui sopra sono sospesi, come da dichiarazione di cui alla tabella D, fino al ritiro materiale del nuovo provvedimento oggetto della presente domanda. L’intervento di cui alla presente domanda di permesso di costruire è: gratuito e non è dovuto il contributo di cui all’art. 43 della L.R. n. 12/2005, in quanto: (35) trattasi di intervento previsto dall’articolo 17, comma 3, lettera ______) del DPR. n. 380/2001; trattasi di intervento diverso da quelli previsti dagli articoli 10 e 22, comma 5, del DPR. n. 380/2001; oneroso, e allega il prospetto di proposta di determinazione del contributo di costruzione cui art. 43 (tabella D) della della L.R. n. 12/2005. Il versamento verrà effettuato con la modalità e nei termini che saranno indicati nell’emanazione del provvedimento di Permesso di Costruire. allega alla presente domanda i documenti previsti dagli artt. 12, 120 e 121 Regolamento Edilizio comunale e dalle istruzioni predisposte dallo Sportello unico per l’edilizia e, ai fini delle rispettive responsabilità, dichiara l’intervento dei seguenti professionisti abilitati: con studio in tel iscritto all’ Timbro e firma per assenso: via/piazza fax de… con studio in tel iscritto all’ Timbro e firma per assenso: via/piazza fax de… Progettista Direttore Lavori e-mail e pec: della prov. di @ al n. Progettista Direttore Lavori e-mail e pec: della prov. di @ al n. L’esecutore dell’intervento ed il Direttore lavori dello stesso saranno indicati e resi noti ai fini del ritiro materiale ed efficacia dell’eventuale provvedimento di Permesso di Costruire ed, entro gli stessi termini, dovranno timbrare e firmare tutti gli elaborati parte integrante e sostanziale del provvedimento di Permesso di Costruire giacente presso lo Sportello Unico dell’Edilizia (S.U.E.) Arese, lì _________________ Firma del richiedente Ai fini della verifica dell’autenticità della sottoscrizione si allega copia del documento di’identità36. Modulo Rich PdC 2014_07_29 Pagina 4 di 8 DICHIARAZIONE DI RESPONSABILITA’ …l... sottoscritt................................................................................., progettist… dell’intervento di cui alla presente domanda, come individuato in precedenza, titolar… della redazione degli elaborati tecnici e grafici allegati, consapevole della propria responsabilità penale che assume ai sensi dell’articolo 76 del T.U. approvato 37 con DPR n. 445 del 2000 , nel caso di dichiarazioni non veritiere e falsità degli atti, DICHIARA La veridicità, la esattezza e la completezza degli elaborati tecnici allegati alla presente domanda; e inoltre in relazione alla normativa in materia igienico-sanitaria, che: il progetto non è soggetto al parere igienico sanitario dell’A.S.L. in quanto non sono modificati né direttamente né indirettamente i requisiti o le caratteristiche di natura igienico-sanitaria; in sostituzione del parere igienico sanitario dell’A.S.L., attesta la conformità delle opere da realizzare alle norme in materia igienico-sanitaria con particolare riguardo al Regolamento Locale di Igiene vigente in questo Comune; richiede che il parere igienico sanitario dell’A.S.L. sia acquisito direttamente dallo sportello unico per l’edilizia ai sensi dell’articolo 32, comma 5, lettera a), della LR 12/2005 e pertanto allega opportuna documentazione tabella D; è già stato ottenuto il parere igienico sanitario dell’A.S.L., di cui si allega copia tabella D; in relazione alla normativa in materia di prevenzione incendi, che: il progetto non è soggetto al parere dei Vigili del Fuoco; richiede che il parere dei Vigili del Fuoco sia acquisito direttamente dallo sportello unico per l’edilizia ai sensi dell’articolo 32, comma 5, lettera b), della LR 12/2005 e pertanto allega opportuna documentazione; è già stato ottenuto il parere dei Vigili del Fuoco, di cui si allega copia tabella D; è già stato richiesto il parere dei Vigili del Fuoco, come da domanda che si allega in copia tabella D, fermo restando che fino al rilascio del predetto parere (comprensivo del progetto vistato) i termini per il rilascio del permesso di costruire non decorrono; in relazione alla disciplina in materia di vincoli paesistici, che: l’intervento non è soggetto ad autorizzazione paesistica di cui alla parte III decreto legislativo n. 42 del 2004; richiede che la autorizzazione paesistica sia acquisita direttamente dallo sportello unico per l’edilizia ai sensi dell’articolo 32, comma 6, della LR 12/2005; è già stata ottenuta la autorizzazione paesistica, di cui si allega copia tabella D; è già stata richiesta la autorizzazione paesistica, come da domanda che si allega in copia tabella D, fermo restando che fino al rilascio della predetta autorizzazione i termini per il rilascio del permesso di costruire non decorrono; in relazione alla presenza di altri vincoli, che: l’intervento non è interessato da altri vincoli oltre a quelli indicati nella presente domanda; richiede che il/la …………………………………………………………… sia acquisito/a direttamente dallo sportello unico per l’edilizia ai sensi dell’articolo 32, comma 4, lettera d) e comma 6, della LR 12/2005; è già stato/a ottenuto/a il/la ……………………………………………………………, di cui si allega copia tabella D; è già stato/a richiesto/a il/la ……………………………………………………………, come da domanda che si allega in copia tabella D, fermo restando che fino al suo rilascio i termini per il rilascio del permesso di costruire non decorrono; in relazione alle norme civilistiche e alla disciplina dei rapporti di vicinato, che l’intervento richiesto: è conforme alle norme del Codice Civile e alle norme integrative dello stesso e non lede alcun diritto di terzi; è stato ottenuto l’assenso del terzo controinteressato come risulta da assenso scritto di cui alla tabella C; come risulta dalla scrittura privata, debitamente registrata e trascritta in atti pubblici, che si allega alla presente domanda di permesso di costruire. In fede Il progettista/i (timbro e firma) Arese, lì _________________ Ai fini della verifica dell’autenticità della sottoscrizione si allega copia del documento di’identità38. Modulo Rich PdC 2014_07_29 Pagina 5 di 8 TABELLA B Altri soggetti aventi titolo o comunque interessati alla domanda di permesso di costruire La presente domanda di permesso di costruire è sottoscritta in solido dai seguenti soggetti aventi titolo: residente a Firma per assenso: via/piazza Proprietario Comproprietario residente a Firma per assenso: via/piazza Proprietario Comproprietario residente a Firma per assenso: via/piazza Proprietario Comproprietario TABELLA C Eventuali controinteressati titolari di diritti soggettivi tutelabili suscettibili di essere compressi dall’intervento oggetto della presente richiesta di permesso di costruire La presente domanda di permesso di costruire è sottoscritta per assenso dai seguenti soggetti: residente a Firma per assenso: via/piazza Confinante Condomino residente a Firma per assenso: via/piazza Confinante Condomino TABELLA D Allegati progettuali, ai sensi dell’art. 12 del Regolamento edilizio comunale, in duplice copia Gli allegati ai quali fa riferimento la presente domanda di permesso di costruire sono i seguenti: 1. Copia dell'atto comprovante la proprietà dell'immobile nonché la dichiarazione sostitutiva di notorietà secondo le modalità stabilite dall'art. 47 delle D.P.R. 28.12.2000 n. 445, con cui il richiedente attesti di essere proprietario o avente titolo dell'immobile. 2. Estratto di mappa catastale con evidenziato l'immobile 3. Estratto della tavola di azzonamento dalla pianificazione comunale (P.R.G. o P.G.T.); 4. Relazione tecnica illustrativa dell’intervento contenete gli elementi descrittivi come specificato all’art. 121 del Regolamento Edilizio comunale. 5. Documentazione fotografica attestante lo stato di fatto e i riferimenti ai precedenti titoli abilitativi relativi all’immobile oggetto delle opere. 6. Planimetria [stato di fatto, di confronto/comparativo (rossi-giallo) di progetto] con indicate le opere in oggetto, le distanze dai confini di proprietà e dagli edifici adiacenti, il calcolo del volume del progetto e la verifica della rispondenza agli indici edilizi dalla pianificazione comunale ed eventuali aree vincolate, meglio specificato all’art. 120 del Regolamento Edilizio comunale. 7. Piante [stato di fatto, di confronto/comparativo (rossi-giallo) di progetto] relative a tutti i piani, compreso quello di copertura, debitamente quotate e con l’indicazione delle destinazioni d’uso dei locali, dei rapporti aeroilluminati, degli ingombri degli apparecchi sanitari, della dislocazione dei pluviali e degli scarichi, delle aree coperte e scoperte e relativa destinazione delle aree destinate a parcheggio e dei relativi accessi, meglio specificato all’art. 120 del Regolamento Edilizio comunale. 8. Almeno due sezioni quotate [stato di fatto, di confronto/comparativo (rossi-giallo) di progetto], di cui una sul vano scala ove esistente, con l’indicazione dell’altezza dei singoli piani da pavimento a pavimento, delle altezze nette dei locali, delle quote di piano rispetto al marciapiede, dell’altezza dell’edificio, meglio specificato all’art. 120 del Regolamento Edilizio comunale. 9. Prospetti [stato di fatto, di confronto/comparativo (rossi-giallo) di progetto] quotati di tutti i fronti dell’edificio, compresi gli eventuali volumi tecnici, con l’indicazione dei materiali costruttivi e il disegno delle eventuali recinzioni, meglio specificato all’art. 120 del Regolamento Edilizio comunale. 10. Particolari costruttivi ed architettonici delle facciate o altro se necessario (zone di pregio, ecc…), meglio specificato all’art. 120 del Regolamento Edilizio comunale. 40 11. Esame dell’impatto paesistico dei progetti . 12. Progetto relativo agli impianti tecnologici (elettrico, gas, elettrotecnico, canne fumarie, contro le scariche atmosferiche), meglio specificato all’art. 120 del Regolamento Edilizio comunale. 13. Schema [stato di fatto, di confronto/comparativo (rossi-giallo) di progetto] quotato della fognatura in scala adeguata in conformità alle prescrizioni del Regolamento Locale d’Igiene. allegati non necessari 39 ad inizio lavori Modulo Rich PdC 2014_07_29 Pagina 6 di 8 14. Modello debitamente compilato, con riscontri grafico-analitici ai fini della determinazione del 41 42 costo di costruzione ed oneri di urbanizzazione . 15. Dichiarazione di conformità del progetto alle vigenti normative per il superamento delle barriere architettoniche, supportata da adeguata relazione e documentazione tecnica e dimostrazione grafica di adattabilità/visitabilità/accessibilità, meglio specificato all’art. 120 del Regolamento Edilizio comunale. 16. Dichiarazione impegnativa all’esecuzione delle opere di urbanizzazione eventualmente carenti. 17. Progetto delle opere di urbanizzazione a scomputo totale/parziale degli oneri. 18. Computo metrico estimativo delle opere di urbanizzazione a scomputo totale/parziale degli oneri. 19. Relazione geologica e/o geotecnica ai sensi del D.M. 11.03.1988, meglio specificato all’art. 120 del Regolamento Edilizio comunale. 20. Autorizzazione della Soprintendenza ai Beni Ambientali ed Architettonici per l’immobile assoggettato a vincolo storico architettonico di cui alla parte II del D.Lgs n. 42/2004. 21. Autorizzazione paesaggistica per l’immobile assoggettato a vincolo paesistico-ambientale di cui alla parte III del D.Lgs n. 42/2004 22. Documentazione da depositare al Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco per acquisizione di parere direttamente da parte dello Sportello unico dell’edilizia 23. Parere di conformità (comprensivo del progetto vistato) ottenuto dal Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco. 24. Copia della domanda inoltrata al Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco per l’ottenimento di parere. 25. Parere igienico sanitario rilasciato dall’ASL 43 26. Documentazione, comprensiva di attestazione di versamento , per acquisizione di parere igienico sanitario dell’ASL direttamente da parte dello Sportello unico dell’edilizia. 27. Impegnativa trascritta in atti pubblici che vincola l'area utilizzata ai fini della determinazione del computo volumetrico e altro (area verde percolante, pertinenzialità locali accessori, pertinenzialità autorimesse, …) 28. Dichiarazione impegnativa alla sospensione dei lavori oggetto di PdC n. __________ del _________ fino al ritiro materiale del nuovo provvedimento oggetto della presente domanda. 29. Relazione in merito ai requisiti acustici passivi dell’edifico, meglio specificato all’art. 120 del Regolamento Edilizio comunale. 30. Bozza di convenzione 31. Progetto delle opere di cui agli articoli 122 e 123 DPR n. 380/2001 corredato da una relazione tecnica, sottoscritta dal progettista o dai progettisti, che ne attesti la rispondenza. 32. Nominativo e dati del Direttore Lavori, corredati da timbro e firma su tutti gli elaborati grafici progettuali. 33. Nominativo e dati dell’Impresa Esecutrice delle opere edili, corredati da timbro e firma su tutti gli elaborati grafici progettuali e dichiarazioni, certificazioni, documenti come previsto dall’art. 44 90, comma 9, del D.Lgs n. 81/2008 . 34. Indicazione del coordinatore per la progettazione (art. 91) e del coordinatore (art. 92) per l’esecuzione dei lavori nei casi previsti dal D.Lgs 09.04-2008, n. 81 35. (altro specificare … allegato ulteriore elenco sottoscritto) prima del ritiro materiale dell’eventuale provvedimento prima del ritiro materiale dell’eventuale provvedimento Modulo Rich PdC 2014_07_29 Pagina 7 di 8 SPAZIO RISERVATO AL SETTORE GESTIONE TERRITORIO Sportello Unico dell’Edilizia Responsabile del Procedimento: Istruttrice/Istruttore tecnico: Sportello Unico Attività Produttive e Ambiente Responsabile del Procedimento: Istruttrice/Istruttore tecnico: Parere istruttorio: Arese, lì _________________ IL TECNICO ISTRUTTORE Timbro e firma _____________________________________ Proposta del Responsabile del Procedimento al Responsabile del Provvedimento: Arese, lì _________________ IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO Timbro e firma _____________________________________ Rilascio/Assenso/Diniego Responsabile del Provvedimento: Arese, lì _________________ IL RESPONSABILE DEL PROVVEDIMENTO Timbro e firma _____________________________________ 1 D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380 “Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia” 2 Legge regionale 11 marzo 2005, n. 12 “Legge per il governo del territorio” 3 Regolamento Locale d’Igiene, Aggiornamento Titolo III. Testo definitivo approvato con atto di Consiglio comunale n. 69/25.11.2004 4 Regolamento Edilizio comunale approvato con atto di Consiglio comunale n. 55/30.09.2008. 5 Interventi di norma soggetti a permesso di costruire, soggetti a tutela penale in caso di difformità e, in genere, onerosi salvo i casi eccezionali previsti dalla normativa. 6 Approvato con approvato con delibera della Giunta Regionale n. VI /27326 del 8.4.97, pubblicata sul BURL. S.I. n. 19 del 7.5.97 e successive varianti. 7 Amministratore, rappresentante legale, procuratore ecc. 8 Affittuario, usufruttuario, comodatario ecc. 9 Indicare il titolo che dà legittimazione alla denuncia di inizio attività (art. 41, comma 1. L.R. n. 12/2005). 10 Decreto Legislativo 22 gennaio 2004, n. 42 “Codice dei beni culturali e del paesaggio, ai sensi dell’articolo 10 della legge 6 luglio 2002, n. 137”. 11 Legge regionale 8 ottobre 2004, n. 27 “Tutela e valorizzazione delle superfici, del paesaggio e dell'economia forestale”. Modulo Rich PdC 2014_07_29 Pagina 8 di 8 12 13 14 15 16 17 Legge 5 agosto 1978, n. 457 “Norme per l'edilizia residenziale”. Regio Decreto 25 luglio 1904, n. 523 “Testo unico sulle opere idrauliche”. Norme tecniche di attuazione dell’adeguamento del Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale alla L.R. 12/2005. Decreto Presidente della Repubblica 16 dicembre 1992, n. 495. Regio Decreto 27 luglio 1943, n. 1265 “Testo Unico delle leggi sanitarie”. Decreto Legislativo 3 aprile 2006, n. 152 “Norme in materia ambientale” Art. 94 – Disciplina delle aree di salvaguardia delle acque superficiali e sotterranee destinate al consumo umano. 18 Decreto Legislativo 3 aprile 2006, n. 152 “Norme in materia ambientale” Art. 94 – Disciplina delle aree di salvaguardia delle acque superficiali e sotterranee destinate al consumo umano. 19 Facendo riferimento all’obiettivo di qualità come definito dall’art. 4 del Decreto Presidente del Consiglio dei Ministri 8 luglio 2003 “Fissazione dei limiti di esposizione, dei valori di attenzione e degli obiettivi di qualità per la protezione della popolazione dalle esposizioni di campi elettrici e magnetici alla frequenza di rete (50 Hz) generati dagli elettrodotti.) ed alla portata in corrente in servizio normale dell’elettrodotto che deve essere dichiarata dal gestore. 20 Legge regionale 11 marzo 2005, n. 12 “Legge per il governo del territorio” Parte II - Titolo IV. 21 Vedi anche Circolare n. 2/2006 del 07.03.2006 a firma del Responsabile Settore Gestione Territorio e Attività Produttive. 22 Barrare/elidere le definizioni che interessano. 23 Per le opere di nuove costruzioni (compresi gli ampliamenti) e le ristrutturazioni attenersi alle “Linee Guida per la progettazione bioedilizia ed il contenimento energetico in applicazione dell’art. 105 del Regolamento Edilizio comunale”. 24 Vedi definizione dettata dall’art. 5, comma 1, lett. e. del Regolamento Edilizio comunale. 25 Vedi definizione dettata dall’art. 5, comma 1, lett. d. del Regolamento Edilizio comunale. 26 Come definito all’art. 9 – Indici urbanistici – delle Norme Tecniche di attuazione del Piano Regolatore Generale approvato con delibera della Giunta Regionale n. VI /27326 del 8.4.97, pubblicata sul BURL. S.I. n. 19 del 7.5.97 e successive varianti e dalla Circolare n. 4/2006 del 29.12.2006 a firma del responsabile Settore Gestione del territorio. 27 Vedi definizione dettata dall’art. 5, comma 1, lett. d. del Regolamento Edilizio comunale. 28 Vedi definizione dettata dall’art. 5, comma 1, lett. f. del Regolamento Edilizio comunale. 29 Vedi definizione dettata dall’art. 5, comma 1, lett. b. del Regolamento Edilizio comunale. 30 Vedi definizione dettata dall’art. 5, comma 1, lett. c.. del Regolamento Edilizio comunale. 31 Vedi definizione dettata dall’art. 5, comma 1, lett. j. del Regolamento Edilizio comunale. 32 Ad esclusione delle opere di cui all’art. 5, comma 1, lett. a. punto 9. il cui intervento è soggetto a comunicazione su apposito modello predisposto dallo Sportello unico dell’edilizia. 33 Vedi anche definizioni dettate dall’art. 5, comma 1, lett. b.. e dall’art. 84 del Regolamento Edilizio comunale. 34 Vedi definizione dettata dall’art. 5, comma 1, lett. g. del Regolamento Edilizio comunale. 35 Completare con la lettera di pertinenza relativa alla fattispecie legale di gratuità. 36 Art. 46 del Decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445 "Disposizioni legislative in materia di documentazione amministrativa”. 37 Decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445 "Disposizioni legislative in materia di documentazione amministrativa” 38 Art. 46 del Decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445 "Disposizioni legislative in materia di documentazione amministrativa”. 39 Ad esclusione di quei documenti che per legge e/o regolamento devono essere depositati in numero di copie superiori. 40 Circolare n. 1/2006 del 20.01.2006 a firma del Responsabile del Settore Gestione Territorio e attività Produttive. 41 Art. 48 della Legge regionale 11 marzo 2005, n. 12 “Legge per il governo del territorio”. 42 Art. 44 della Legge regionale 11 marzo 2005, n. 12 “Legge per il governo del territorio”. 43 Su conto corrente postale n. 41078205 intestato a “Azienda Sanitaria Locale - Provincia di Milano 1”, Via Donatore di Sangue n. 50 – 20013 Magenta (MI). 44 Decreto Legislativo 9 aprile 2008 , n. 81 “Attuazione dell'articolo 1 della legge 3 agosto 2007, n. 123, in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro” – Art. 90 - Obblighi del committente o del responsabile dei lavori – “… omissis… Il committente o il responsabile dei lavori, anche nel caso di affidamento dei lavori ad un'unica impresa: a) verifica l'idoneità tecnico-professionale dell'impresa affidataria, delle imprese esecutrici e dei lavoratori autonomi in relazione alle funzioni o ai lavori da affidare, con le modalità di cui all'allegato XVII. Nei casi di cui al comma 11, il requisito di cui al periodo che precede si considera soddisfatto mediante presentazione da parte delle imprese del certificato di iscrizione alla Camera di commercio, industria e artigianato e del documento unico di regolarità contributiva, corredato da autocertificazione in ordine al possesso degli altri requisiti previsti dall'allegato XVII; b) chiede alle imprese esecutrici una dichiarazione dell'organico medio annuo, distinto per qualifica, corredata dagli estremi delle denunce dei lavoratori effettuate all'Istituto nazionale della previdenza sociale (INPS), all'Istituto nazionale assicurazione infortuni sul lavoro (INAIL) e alle casse edili, nonché una dichiarazione relativa al contratto collettivo stipulato dalle organizzazioni sindacali comparativamente più rappresentative, applicato ai lavoratori dipendenti. Nei casi di cui al comma 11, il requisito di cui al periodo che precede si considera soddisfatto mediante presentazione da parte delle imprese del documento unico di regolarità contributiva e dell'autocertificazione relativa al contratto collettivo applicato; c) trasmette all'amministrazione competente, prima dell'inizio dei lavori oggetto del permesso di costruire o della denuncia di inizio attività, il nominativo delle imprese esecutrici dei lavori unitamente alla documentazione di cui alle lettere a) e b). L'obbligo di cui al periodo che precede sussiste anche in caso di lavori eseguiti in economia mediante affidamento delle singole lavorazioni a lavoratori autonomi, ovvero di lavori realizzati direttamente con proprio personale dipendente senza ricorso all'appalto. In assenza del documento unico di regolarità contributiva, anche in caso di variazione dell'impresa esecutrice dei lavori, l'efficacia dei titoli abilitativi è sospesa. … omissis”