NOTE OPERATIVE DI RELEASE Integrazione alla guida utente

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NOTE OPERATIVE DI RELEASE Integrazione alla guida utente
NOTE OPERATIVE DI RELEASE
Il presente documento costituisce un’integrazione al manuale utente del prodotto ed evidenzia le variazioni apportate con la release.
RELEASE Versione 23.07
GAMMA EVOLUTION – Versione
Applicativo:
completa
Oggetto:
Versione:
Data di rilascio:
COMPATIBILITA’
GECOM MULTI
F24
LICENZE
GAMMA EVOLUTION
Versione completa
23.07
08.02.2010
Versione
Versione
Versione
2010.0.1
2010.0.0
2010
23.06.03
Requisiti minimi per il software di base specifici per l’applicativo
SysInt/W
Versione
2008.2.0
SysIntGateway
Versione
2008.2.0
Runtime
Versione
7.0
PER I DETTAGLI DEI REQUISITI E DELLE VERSIONI MINIME INERENTI IL SOFTWARE DI BASE E
SISTEMI OPERATIVI CONSULTARE LA TABELLA A TERGO DEL DOCUMENTO
INSTALLAZIONE AMBIENTE WINDOWS
INSTALLAZIONE AMBIENTE LINUX
L’applicativo potrà essere installato a seconda della modalità di
distribuzione.
1. Modulo autoscompattante “autoinst”:
• Selezionare il bottone “installa”
2. CDROM applicativi TeamCD:
• Inserire il CD-ROM nel drive del server e
confermare l’avvio dell’installazione
Dalla console, come super-utente (root), digitare il comando
AGGTAR.
Le modalità di installazione rese disponibili da questo comando
saranno:
• CD-ROM: Inserire il CD-ROM nel drive del server e
confermare l’avvio dell’installazione
• EXE: Scaricare i file in arrivo da TeamCast e confermare
l’avvio dell’installazione
AVVERTENZE
CONVERSIONE 23.7
Con la presente versione vengono predisposti nuovi campi sui documenti e sui movimenti di magazzino
necessari per la nuova gestione del c/lavoro.
La conversione parte in automatico al primo accesso al programma dopo l’installazione. Dal momento che
opera sugli archivi dei movimenti si consiglia l’esecuzione durante le ore di inattività tenendo conto che
può richiedere anche un consistente lasso di tempo.
Gli utenti che accedono al GAMMA dal menu a carattere devono eseguire manualmente il comando
GCONV237.
LICENZE 2010.
Entro il 1 marzo 2010 sarà necessario aggiornare le licenze del 2010.
GESTIONE DEI DOCUMENTI.
Con questa versione si avrà la partenza in grafica dei documenti per gli utenti che gestiscono il verticale
dei vuoti, il verticale dell’abbigliamento-calzature, la gestione dei pre-ordini e/o la gestione del c/lavoro. Si
consiglia un’attenta lettura delle note prima dell’installazione della versione per non rimanere disorientati
dalla nuova modalità operativa.
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Avvertenze
DOPO L’INSTALLAZIONE del modulo EVOLUTION, la prima volta che si accede in GAMMA il programma
chiede di eseguire la compilazione dei modelli personalizzati esistenti:
Rispondere “Si”.
Nelle colonne “Evol” e “Plus” viene visualizzata l’icona
rispettivamente, nella versione EVOLUTION e PLUS.
man mano che i programmi vengono compilati,
Qualora si riscontrino problemi di compilazione compare l’icona
servizio assistenza.
. In tal caso segnalare l’esito negativo al
L’utente ha comunque la possibilità di lanciare manualmente la compilazione anche successivamente,
tramite il comando COMPMOD.
Al termine della compilazione il programma verifica che i modelli ricompilati siano compatibili con la versione
Evolution e, in caso contrario, ne dà segnalazione.
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Generale
Novità della versione
La versione rilasciata si caratterizza per le seguenti novità analizzate in maniera più dettagliata nelle pagine
successive:
¾
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¾
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¾
¾
¾
¾
¾
¾
¾
¾
Rivisitazione grafica dei programmi dell’estratto-conto e del portafoglio.
Attivazione dei documenti in versione grafica nel caso di presenza del verticale vuoti o del verticale
abbigliamento-calzature.
Attivazione dei documenti in versione grafica nel caso di attivazione dei pre-ordini.
Rivisitazione grafica e funzionale della gestione del verticale vuoti.
Rivisitazione grafica e funzionale del verticale di abbigliamento-calzature.
Partenza del c/lavoro (attivo e passivo) direttamente dai documenti di vendita (analizzato in maniera
analitica nelle note della produzione).
Nuova modalità di interrogazione dei clienti/fornitori.
Nuova modalità di gestione dei limiti.
Possibilità di poter attualizzare le date nei limiti di elaborazione.
Possibilità di personalizzare la gestione delle schede aggiuntive di clienti/fornitori ed articoli.
Possibilità di personalizzare le funzioni disponibili per utente o per gruppo nei vari programmi di
interrogazione (es. UTIARC, INQLIS, ecc).
Nuova utility di variazione costi della contabilità industriale.
Nuove utilità nella gestione delle dichiarazioni telematiche delle accise.
VARIE
Varie e comuni a più moduli
Aliquote iva standard.
Nel caso di ditta con aliquote iva standard dal 2010, emettendo un documento in data antecedente il
01.01.2010, la procedura mostrava la descrizione valida per il 2010.
Ricalcolo provvigioni dai documenti e dagli ordini.
In caso di variazione dell'agente in testata e provvigione calcolata in base alla percentuale indicata
nell’anagrafica articolo, per le righe descrittive (/M) veniva ricalcolata una provvigione errata.
Storia documenti.
Non veniva mostrata l’anteprima pdf nel caso di interrogazione di una fattura pro-forma.
Ultimi prezzi.
Effettuando l’interrogazione con selezione e trascinamento nel documento degli ultimi prezzi di vendita la
procedura trasferiva anche lo sconto piede applicato nella riga.
Importazione delle anagrafiche.
Nei vari programmi di importazione delle anagrafiche clienti/fornitori (IMPDATI, IMPASCII, LETFAT) è stato
aggiunto un nuovo parametro “Z” relativo al campo al controllo delle anagrafiche esistenti. Tale parametro
consente di effettuare il controllo degli omonimi anche a fronte di anagrafiche senza partita iva o senza
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codice fiscale. In sostanza questa opzione fa in modo che l’anagrafica sia considerata già esistente solo se
la partita iva e il codice fiscale sono esattamente identiche. Si differenzia, per esempio, dell’opzione “S” in
quanto quest’ultima controlla la partita iva e/o il codice fiscale solo se presenti
Menu Evolution.
Eseguendo alcuni comandi della gestione amministrativa (es. INQVEN) si perdeva il menu di Evolution
all’uscita dal comando.
Aggiornamento banche.
Tramite GENTABGA è possibile aggiornare le banche aggiornate a gennaio 2010.
Scheda di trasporto.
•
•
•
Non veniva più stampata la data di compilazione.
Nel caso di attivazione in stampa dell’ordinamento/raggruppamento delle righe la procedura non
effettuava la stampa dei dati della scheda.
Nel caso di scheda con committente pari a codice cliente, indicazione nel documento del committente
pari alla ditta, in sede di stampa veniva stampato sempre il cliente.
Interrogazione articoli.
Nel caso di ricerca per operatore “Compreso” la procedura non effettuava la ricerca di stringhe con lo spazio
intermedio (es. ricercando la descrizione articolo LA MATITA la procedura non evidenziava tutti gli articoli
con all’interno della descrizione la stringa ricercata.)
Stampa note.
Qualora nella parametrizzazione della stampa dei documenti e/o degli ordini è prevista l’esposizione delle
note del cliente/fornitore, la procedura non effettua più la stampa delle righe valorizzate a spazio.
Priorità prezzi.
Nel caso di listino con “prendi e paghi” seguito nelle priorità da un listino senza l’impostazione “prendi e
paghi”, venivano comunque presi in considerazione le impostazioni del prendi e paghi del listino
precedente. E’ stato ottimizzato l’automatismo, bisogna comunque dire che dopo un listino con prendi e
paghi bisogna che nelle priorita' di PRESCO ci siano solamente listini parametrici. Sintetizzando se si vuole
gestire il canvass (3 * 2, ecc.) è necessario che il listino con tale gestione sia l’ultimo (il prioritario) nella
scaletta dei prezzi, al massimo può essere seguito da listini parametri senza tale gestione. A differenza della
versione precedente non viene applicato il canvass se il listino parametrico che lo attiva è seguito da uno
senza tale gestione, viceversa se seguito da un listino “standard” (es. anagrafica articolo) le impostazioni
prendi e paghi dell’ultimo listino parametrico vengono proposte in sede di inserimento dei documenti.
Spese su colli/peso netto/peso lordo.
Da questa versione, solamente nei programmi in modalità Evolution, è possibile calcolare le spese sui colli
del piede in base ad un importo unitario per collo (nelle versioni precedenti sulle spese calcolate sui colli del
piede era possibile effettuare dei calcoli solamente per scaglioni di valori). Il calcolo è attivo nei documenti,
negli ordini e nella fatturazione differita.
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Registratori di cassa.
Abilitato il collegamento con il registratore di cassa Sid-Butterfly. Si rimanda alle note degli special device
per i dettagli tecnici del collegamento.
VARIE
Nuova modalità di visualizzazione dei dati
(ricerche, interrogazioni, griglie di visualizzazioni)
Le interrogazioni e le griglie di visualizzazione sono state completamente ripensate e migliorate in moltissimi
aspetti con l’obbiettivo di potenziarle e semplificarle contemporaneamente. Le migliorie in oggetto verranno
estese progressivamente a tutte le funzioni similari della procedura.
Sono state previste le seguenti nuove funzionalità:
• Possibilità di richiedere i filtri di selezione in forma semplificate e direttamente sulla griglia di
visualizzazione.
• Possibilità di impostare la modalità di accesso all’interrogazione: direttamente sulla griglia o tramite
richiesta preventiva dei limiti o, infine, dai parametri di elaborazione.
• Possibilità di filtrare/reimpostare le interrogazioni direttamente dalla griglia dei dati.
• Possibilità di poter filtrare l’interrogazione utilizzando anche campi collegati agli archivi principali (es.
la descrizione dell’agente del cliente, la zona di appartenenza).
• Possibilità di utilizzare operatori di ricerca più evoluti (es. visualizzare tutti gli utenti che si chiamano
Mario o Giovanni),
• Possibilità di gestire più viste personalizzate; di inserire non solo i dati dell’anagrafica ma anche
eventuali descrizioni delle tabelle collegate (es. descrizione della banca del cliente); di modificare il
titolo delle colonne; di utilizzare caratteri diversi di dimensione diversa dallo standard per aumentare
lo spazio riservato ai dati visualizzati.
• Possibilità di accedere a programmi di interesse comune in una qualsiasi ricerca/griglia di
visualizzazione (ad esempio visualizzare dagli estratti conto la situazione rischio del cliente).
Funzioni, per la verità, per la maggior parte già presenti nelle versioni precedenti sia sul cliente (si fa
riferimento al bottone Informazioni della vecchia versione della ricerca), sia su INQLIS come
funzioni gestibili). La novità della versione si sostanziano in::
o Possibilità di gestire dei ruoli per l’utilizzo (autorizzazione/revoca dell’utilizzo della funzione
solo per alcuni utenti o gruppi)
o Generalizzazione; in tutte le nuove “ricerche” saranno disponibile tutte le funzioni in
precedenza limitate a pochi programmi.
o Possibilità di attribuire ad ogni funzione un tasto funzione (hot-key) così da poter essere
richiamato facilmente a mezzo della tastiera.
o Possibilità di portare la funzione in primo piano (visualizzare un icona che la rappresenta se
si ritiene che la particolare funzione sia utilizzata in maniera prevalente risposto ad altre).
o Aumento sostanziale delle funzioni disponibili (alla versione attuale ne sono state abilitate
circa 50, con prossime versione il numero verrà ulteriormente incrementato).
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ANNOTAZIONI
Vengono nel dettaglio analizzate le modifiche effettuate esaminando la nuova ricerca dei clienti e
fornitori (CLI/FORNIT).
Per gli utenti che preferiscono l’uso della vecchia funzione di interrogazione, questa è comunque
disponibile; per attivarla occorre accedere al programma DATDIT e nel pagina Clienti/Fornitori
abilitazione la Modalità di interrogazione tradizionale
Richiesta dati di testata
Nell’impostazione standard la procedura si predisporrà direttamente in griglia consentendo l’utilizzo veloce
degli ordinamenti e dei filtri.
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Verranno richiesti in testata i seguenti campi:
Ordinamento
Nel campo dell’ordinamento l’utente può indicare il tipo di ordine di
visualizzazione dei clienti/fornitori. Sono previsti i seguenti ordinamenti
fissi:
• Codice
• Ragione sociale
• Partita IVA
• Codice fiscale
• Alias
• Partita Iva estera.
Filtro (1^ campo)
Il combo filtro consente di decidere il campo (limite) per il quale applicare
il filtro indicato nei due campi successivi. Il campo espone i limiti previsti
per la selezione (nel caso di selezione personalizzata verranno mostrati
tutti i campi limiti impostati dall’utente per la selezione). Nel caso di
selezione standard la proposta dei campi sarà la seguente:
• Codice
• Ragione sociale
• Partita iva
• Codice fiscale
• Indirizzo
• Cap
• Provincia
• Alias
• Partita IVA estera
Filtro (2^ campo)
Il secondo combo consente di decidere l’operatore tramite il quale
effettuare l’interrogazione. E’ possibile impostare le seguenti modalità di
interrogazione (nelle pagine successive è presente un esempio che
evidenzia i diversi risultati in base all’operatore selezionato):
•
Compreso. Sono richiesti due valori: il valore minimo ed il valore
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•
•
Filtro (3^ e 4^ campo)
massimo. Gli elementi mostrati saranno solo quelli compresi tra
questi due valori.
Uguale. Gli elementi mostrati saranno solo quelli IDENTICI alla
frase/valore digitato.
Minore. Gli elementi mostrati saranno solo quelli PRECEDENTI alla
frase/valore digitato. Se un elemento corrisponde a quello digitato
questo non viene mostrato.
Superiore. Gli elementi mostrati saranno solo quelli SUCCESSIVI
alla frese/valore digitato. Se un elemento corrisponde a quello
digitato questo non viene mostrato.
Diverso. Gli elementi mostrati saranno solo quelli di frase/valore
NON UGUALE a quello digitato.
A partire. Gli elementi mostrati saranno solo quelli di valore PARI o
SUCCESSIVI alla frase/valore digitato.
In lista. È possibile indicare una lista di valori. Gli elementi mostrati
saranno solo quelli esattamente IDENTICI ad una delle righe della
lista.
Non in lista. È possibile indicare una lista di valori. Gli elementi
mostrati saranno solo quelli DIVERSI da tutte le righe della lista.
Contiene. Gli elementi mostrati saranno tutti quelli che
CONTENGONO ESATTAMENTE la frase digitata.
Tutte (AND). Gli elementi mostrati saranno tutti quelli che
CONTENGONO TUTTE LE PAROLE (in un qualsiasi ordine) della
frase digitata.
Almeno 1 (OR). Gli elementi mostrati saranno tutti quelli che
CONTENGONO ALMENO UNA PAROLA della frase digitata.
*Contiene. Gli elementi mostrati saranno tutti quelli che
CONTENGONO ESATTAMENTE la frase digitata. Sono inclusi
anche gli elementi che hanno le maiuscole/minuscole scritte in
maniera diversa.
*Tutte (AND) Gli elementi mostrati saranno tutti quelli che
CONTENGONO TUTTE LE PAROLE (in un qualsiasi ordine) della
frase digitata. Sono inclusi anche gli elementi che hanno le
maiuscole scritte in maniera diversa.
*Almeno 1 (OR) Gli elementi mostrati saranno tutti quelli che
CONTENGONO ALMENO UNA PAROLA della frase digitata. Sono
inclusi anche gli elementi che hanno le maiuscole/minuscole scritte in
maniera diversa.
A questo punto saranno richiesti uno o due campi a seconda della
tipologia di interrogazione richiesta per determinare i parametri (in termini
di limiti) effettivi della ricerca. Di seguito vengono evidenziati i significati
che assumono i due campi in base alla tipologia di interrogazione:
• Con operatore “Compreso” sono richiesti due campi in cui
indicare il valore minimo e il valore massimo della ricerca.
• Con operatore “In lista” il programma aprirà un’apposita finestra
nella quale si potranno indicare fino ad un massimo di 30
elementi da ricercare.
• Con operatore “Non in lista” il programma aprirà un’apposita
finestra nella quale si potranno indicare fino ad un massimo di 30
elementi da escludere dalla ricerca.
• Con tutti gli altri operatori sarà richiesto un unico valore.
In corrispondenza del campo del filtro è presente un bottone di utility che consente di accedere ad alcune
funzioni eseguibili anche direttamente da tastiera tramite relativa short-key (tasto funzione).
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Vengono analizzate nel dettaglio le funzioni disponibili:
Gestione limiti (F3) La funzione consente di accedere alla gestione dei limiti. La funzione è
eseguibile tramite tasto F3.
Azzera altri filtri (F4) Con tale funzione si ha la possibilità di azzerare i filtri valorizzati in
precedenza. In pratica qualora la selezione preveda più limiti, l’utente ha
la possibilità di resettare tutti gli altri filtri legati alla selezione in gestione.
Ad esempio se la selezione prevede oltre al codice anche ragione
sociale e indirizzo, utilizzando “Azzera filtri” il programma azzera i filtri
della ragione sociale e dell’indirizzo facendo in modo che la ricerca
avvenga solamente in base al filtro visualizzato sulla griglia. La funzione
è attivabile anche con il tasto F4. In termini pratici attivando “Azzera filtri”
il programma utilizzerà solo ed esclusivamente il filtro visualizzato in alto.
Cambia ordinamento (F6) In alternativa alla selezione del valore nel campo “Ordinamento”,
permette di utilizzare un diverso tipo di ordinamento (naturalmente tra
quelli previsti).
Cambia filtro (F7) Permette di scorrere i campi del filtro nel caso in cui la selezione prevede
vari limiti.
Cambia operatore (F8) Permette di modificare l’operatore (a partire, contiene ecc) tramite il
quale eseguire l’interrogazione.
Dettaglio limiti impostati Con questa funzione si ha la possibilità di visualizzare il dettaglio dei limiti
sui quali si sta effettuando l’interrogazione.
Legenda limiti
La funzione mostra una maschera che descrive in maniera sommaria gli
operatori disponibili ed il loro comportamento.
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Esposizione dei dati e funzioni del corpo
Nella maschera della griglia dei dati l’utente potrà accedere alle seguenti funzioni:
Gestione viste
Tramite questa funzione è possibile personalizzare nuove griglie,
memorizzare variazioni sulle griglie o personalizzare i parametri di
visualizzazione.
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Tramite la funzione “Personalizza parametri” l’utente, potrà modificare il
comportamento delle viste decidendo se partire dalla maschera dei limiti
(comportamento delle ricerche delle precedenti versioni) o direttamente
dalla griglia (modalità consigliata):
Indica la modalità di accesso al comando ed è possibile impostare i
seguenti valori.
Partenza
Dai limiti La ricerca richiederà prima la maschera dei limiti e poi visualizzerà i dati.
Direttamente in griglia La ricerca partirà direttamente dalla griglia di visualizzazione dei dati con
possibilità da questa di impostare i filtri e le regole della ricerca.
Definisce la modalità di salvataggio dei parametri impostati.
Salva selezione
Automatica Il programma memorizza in automatico i limiti, i filtri ed i parametri
impostati, facendo in modo che gli stessi vengano riproposti negli utilizzi
successivi del programma.
Manuale Le impostazioni effettuate (limiti, filtri, ordinamenti e parametri) saranno
valide solamente per l’utilizzo del programma (e non per la sessione di
lavoro come avveniva con l’interrogazione delle versioni precedenti).
Abilita filtri in griglia
E’ possibile attivare/disattivare la richiesta dei filtri dalla maschera
d’interrogazione dei clienti.
Se i filtri sono disattivati la ricerca partirà sempre dalla maschera dei
limiti.
Esporta in Excel
Consente di estrarre su file di tipo CSV (fruibile da Excel o qualsiasi altro
foglio di lavoro, ad esempio Open Office, in grado di leggere tale formato)
le ricerche effettuate. La funzione di interrogazione potrà essere sfruttata
anche per costruire delle griglie di estrazione dati per Excel. Si consiglia
la funzione come alternativa/sostituto dell’estrazione dati tramite ODBC
in quanto a differenza di questo strumento, non è necessaria una
conoscenza della struttura degli archivi. La caratteristica fondamentale di
questa funzione si incentra sul fatto che i dati estratti corrispondono
esattamente alla griglia creata per cui per estrarre dati non previsti nella
griglia occorrerà personalizzare una griglia dedicata selezionando le
colonne necessarie. La funzione ha un numero massimo di colonne
esportate pari a 20 (che corrispondono al numero massimo di colonne
visualizzabili).
Funzioni clienti/fornitori
Consente di accedere a tutte le funzioni, ricerche/utilità connesse ai
clienti/fornitori.
L’utente, tramite la scelta Personalizza funzioni può abilitare/disabilitare
le funzioni da gestire, per singolo utente o gruppo. Si rinvia alle note
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specifiche della funzione.
Altre funzioni
Permette di accedere ad un ulteriore pannello di funzioni legate ai
documenti. Anche queste sono personalizzabili per utente e si rinvia alle
note specifiche per il dettaglio.
Personalizzazione delle funzioni
Come si è detto in precedenza la Personalizzazione delle funzioni è una delle modifiche più rilevanti
della versione poiché consente e consentirà sempre più in futuro, di poter navigare all’interno dei
dati (dal cliente potrò accedere all’estratto conto, dall’estratto conto al documento, dal documento
all’articolo, dall’articolo all’immagine del prodotto ecc..).
In questa funzione sarà possibile:
• abilitare/disabilitare singole voci (sarà possibile nascondere delle scelte perché pericolose o
ritenute non interessanti);
• portare in primo piano la funzione attraverso la visualizzazione nella barra delle funzioni di
un icona rappresentativa della scelta.
• assegnare un hot-key (tasto funzione) in modo da poter essere richiamato tramite la
tastiera.
La personalizzazione potrà essere eseguita a più livelli; la procedura prevede, infatti, una
personalizzazione generale (valida per tutti i comandi) e una particolare, naturalmente prevalente,
presente su ogni singola ricerca (ad esempio la personalizzazione eseguita in CLI è diversa da
quella di INQEC). Inoltre, sarà possibile personalizzare la Barra degli strumenti
abilitando/disabilitando la singola funzione in ulteriori 2 livelli:
• Generale. La personalizzazione varrà per tutti gli utenti indistintamente.
• Per utenti e generale. Sarà possibile impostare regole di visualizzazione/non
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•
visualizzazione della funzione sia singolarmente per utente, sia generalmente per tutti gli
utenti non configurati (in sostanza la personalizzazione generale sarà utilizzata per un
utente aggiunto successivamente alla configurazione).
Per gruppi e generale. La regola di visualizzazione/non visualizzazione della funzione sarà
impostabile per gruppo di utenti la regola presente nel riquadro generale sarà utilizzata per
eventuali nuovi gruppi creati successivamente.
Nelle singole ricerche, infine, saranno visualizzate solo le scelte logicamente congruenti con la
scelta (ad esempio nell’interrogazione dei clienti non saranno visibili le funzioni dell’articolo).
Per effettuare la personalizzazione generale occorre accedere alla voce di menù CONFGRID,
presente nel menù di Configurazione:
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Vengono di seguito analizzate le singole voci:
Abilitazione/disabilitazione
funzioni
L’abilitazione/disabilitazione delle funzioni potrà essere configurato in tre
diversi modi:
• Solo generale; con questo valore la disabilitazione/abilitazione della
stampa/export varrà per tutti gli utenti.
• Generale e per utenti. E’ possibile, con questo valore, attribuire ad
ogni utente un comportamento diverso in termini di possibilità di
stampa. L’opzione del riquadro Generale è utilizzata per tutti i nuovi
utenti non codificati (ad esempio si aggiunge in seguito un nuovo
posto di lavoro).
• Generale e per gruppi. Con l’opzione è consentito impostare la
regola di utilizzo diversa per ogni gruppo di utenti. L’opzione del
riquadro Generale è utilizzata per tutti i gruppi creati
successivamente alla configurazione dei parametri.
Disabilitato
Nel “pannello” generale l’utente potrà definire l’impostazione standard
adottata per la singola stampa. Eventuali eccezioni, possono essere
comunque gestite per gruppi e/o utenti.
Icona visibile
Se selezionato sarà visualizzata un icona nella Barra delle funzioni
rappresentativa della funzione che potrà essere scelta tramite click del
mouse. Nella barra delle funzioni sono previste un massimo di 12 icone
e qualora si siano abilitate alla visualizzazione più di 12 icone saranno
visibili solo le prime 12.
Tasto funzione
Ad ogni funzione sarà possibile associare una combinazione di tasti per
far si da poter richiamare la stessa tramite tastiera. Sono disponibili 10
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tasti funzione da Ctrl+0 (Tasto Ctrl + tasto 0) a Ctrl+9. Se una stessa
combinazione di tasti sono associate più funzioni sarà richiamata solo la
prima.
IMPORTANTE
Se si personalizzano i limiti aggiungendo o eliminando dei filtri (ad esempio la zona di
appartenenza del cliente), si gestisce la memorizzazione automatica dei limiti e si cambia
l’ordinamento, la procedura avverte che in questo caso saranno perse tutte le impostazioni
effettuate.
Esempi di interrogazione e relativi risultati.
Sono ora mostrati degli esempi di ricerca e relativo risultato.
Si parte da una situazione di presenza delle seguenti anagrafiche:
Codice
1
2
3
4
Ragione sociale
PRESUTTI FRANCO
PRESUTTI FRANCESCO
ROSSI FRANCO
ROSSI MARIO
Indirizzo
VIA XXV APRILE, 17
VIA XXIV MAGGIO, 13
VIA DELLE BETULLE, 10
VIA MILANO, 10
CAP
86010
86100
86100
00100
Città
FERRAZZANO
CAMPOBASSO
CAMPOBASSO
ROMA
Analizziamo il comportamento del programma a fronte dei vari operatori e limite di tipo numerico (es. il Cap).
Si precisa che l’ordinamento sarà non per l’elemento di ricerca bensì in base all’ordinamento scelto in fase di
selezione. Supponiamo di effettuare l’ordinamento per Ragione sociale.
Operatore
Compreso
Stringa di ricerca
Valore minimo 86010
valore
massimo
86100
Uguale
Valore
uguale
a
Risultato
Il programma evidenzia tutti i clienti con Cap compreso fra 86010 e
86100.
L’ordine di visualizzazione è il seguente:
Cod. Cliente 2 PRESUTTI FRANCESCO
Cod. Cliente 1 PRESUTTI FRANCO
Cod. Cliente 3 ROSSI FRANCO
Il programma visualizza solo i clienti con Cap uguale a 86100.
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86100
Minore
Valore
86100
minore
di
Superiore
Valore
86010
superiore
a
Diverso
Valore diverso 86100
A partire
Valore a partire da
86100
In lista
Valore in lista:
86100
00100
Non in lista
Valore non in lista
86100
00100
Tenendo conto sempre dell’ordinamento selezionato in fase di
selezione.
L’ordine di visualizzazione è il seguente:
Cod. Cliente 2 PRESUTTI FRANCESCO
Cod. Cliente 3 ROSSI FRANCO
Il programma visualizza solo i clienti con valore minore a quello
digitato, escluso quello inserito.
L’ordine di visualizzazione è il seguente:
Cod. Cliente 1 PRESUTTI FRANCESCO
Cod. Cliente 4 ROSSI MARIO
Il programma visualizza solo i clienti con valore superiore a quello
digitato, escluso quello inserito.
L’ordine di visualizzazione è il seguente:
Cod. Cliente 2 PRESUTTI FRANCESCO
Cod. Cliente 3 ROSSI FRANCO
Il programma visualizza tutti i clienti con valore diverso a quello
digitato.
L’ordine di visualizzazione è il seguente;:
Cod. Cliente 1 PRESUTTI FRANCESCO
Cod. Cliente 4 ROSSI MARIO
Il programma visualizza tutti i clienti con valore uguale e successivi
a quello digitato. Se l’ordinamento è per ragione sociale, saranno
visualizzati i seguenti clienti:
Cod. Cliente 2 PRESUTTI FRANCESCO
Cod. Cliente 3 ROSSI FRANCO
Il programma visualizza tutti i clienti con valori indicati nella lista.
L’ordine di visualizzazione è il seguente:
Cod. Cliente 2 PRESUTTI FRANCESCO
Cod. Cliente 3 ROSSI FRANCO
Cod. Cliente 4 ROSSI MARIO
Il programma visualizza tutti i clienti con valori diversi a quelli
indicati in lista.
L’ordine di visualizzazione è il seguente:
Cod. Cliente 1 PRESUTTI FRANCESCO
Analizziamo ora il comportamento del programma a fronte dei vari operatori e limite di tipo alfanumerico (es.
la ragione sociale) con ordinamento per “Ragione sociale”.
Operatore
Compreso
Uguale
Stringa di ricerca
Valore
minimo
ROSSI
FRANCO
valore
massimo
ROSSI FRANCO
Valore
ROSSI
FRANCO
Minore
Valore
FRANCO
ROSSI
Superiore
Valore superiore
ROSSI FRANCO
a
Risultato
Il programma evidenzierà tutti clienti con anagrafica ROSSI (quindi
compresa nell’intervallo ROSSI FRANCO/ROSSI FRANCO.
In questo caso verrà visualizzato il cliente:
Cod. Cliente 3 ROSSI FRANCO
Il programma mostra solamente il cliente con la ragione sociale
identica a quella indicata.
Sarà visualizzato solo:
Cod. Cliente 3 ROSSI FRANCO
Il programma visualizza solo i clienti con ragione sociale inferiore
alla stringa digitata.
Verranno visualizzati i seguenti clienti:
Cod. Cliente 2 PRESUTTI FRANCESCO
Cod. Cliente 1 PRESUTTI FRANCO
Il programma visualizza solo i clienti con ragione sociale superiore
alla stringa digitata
Verranno visualizzati i seguenti clienti:
Cod. Cliente 4 ROSSI MARIO
Integrazione alla guida utente
NOTE OPERATIVE DI RELEASE
Il presente documento costituisce un’integrazione al manuale utente del prodotto ed evidenzia le variazioni apportate con la release.
Diverso
Valore
diverso
ROSSI FRANCO
A partire
Valore a partire da
ROSSI FRANCO
In lista
Valore in lista:
ROSSI FRANCO
PRESUTTI FRANCO
Non in lista
Valore non in lista
ROSSI FRANCO
PRESUTTI FRANCO
Contiene
Valore
contiene
ROSSI FRANCO
Tutte (AND)
Valore
ROSSI
FRANCO
Valore
ROSSI
FRANCO
Almeno
(OR)
1
*Contiene
Valore in (maiuscolo
e minuscolo) Rossi
Franco
*Tutte (AND)
Valore in (maiuscolo
e minuscolo) Franco
Rossi
*Almeno
(OR)
1
Valore in (maiuscolo
e minuscolo) Franco
Rossi
Il programma visualizza tutti i clienti con ragione sociale diversa
dalla stringa digitata.
Saranno visualizzati i seguenti clienti:
Cod. Cliente 2 PRESUTTI FRANCESCO
Cod. Cliente 1 PRESUTTI FRANCO
Cod. Cliente 4 ROSSI MARIO
Il programma visualizza tutti i clienti con ragione sociale uguale o
superiore alla stringa digitata.
Verranno visualizzati i seguenti clienti:
Cod. Cliente 3 ROSSI FRANCO
Cod. Cliente 4 ROSSI MARIO
Il programma visualizzerà solamente i clienti con ragione sociale
pari a una di quelle indicata nella lista di ricerca.
Saranno visualizzati i seguenti clienti:
Cod. Cliente 1 PRESUTTI FRANCESCO
Cod. Cliente 3 ROSSI FRANCO
Il programma visualizza tutti i clienti con ragione sociale differente
da quelle indicate nella lista. Il risultato della ricerca sarà:
Cod. Cliente 2 PRESUTTI FRANCESCO
Cod. Cliente 4 ROSSI MARIO
Il programma visualizza tutti i clienti la cui ragione sociale contiene
la stringa intera digitata.
Sarà visualizzato solo:
Cod. Cliente 3 ROSSI FRANCO
Il programma visualizza tutti i clienti la cui ragione sociale contiene
tutte le stringhe digitate indipendentemente dall’ordine di
presenza.
Verrà visualizzato solo:
Cod. Cliente 3 ROSSI FRANCO
Il programma visualizza tutti i clienti la cui ragione sociale contiene
almeno una delle parole indicate nella stringa di ricerca.
Verranno visualizzati i seguenti clienti:
Cod. Cliente 1 PRESUTTI FRANCO
Cod. Cliente 3 ROSSI FRANCO
Cod. Cliente 4 ROSSI MARIO
Il programma visualizza tutti i clienti la cui ragione sociale contiene
la stringa di ricerca. A differenza del contiene senza asterisco la
procedura non effettuerà distinzione fra maiuscolo e minuscolo.
Sarà visualizzato solo:
Cod. Cliente 3 ROSSI FRANCO
Il programma visualizza tutti i clienti che contengono le
parole“Franco e Rossi” indipendentemente dall’ordine della frase,
anche se scritto in minuscolo.
Verrà visualizzato solo:
Cod. Cliente 3 ROSSI FRANCO
Il programma visualizza tutti i clienti che contengono almeno una
parola della frase digitata, anche se scritta in minuscolo.
Verranno visualizzati i seguenti clienti:
Cod. Cliente 1 PRESUTTI FRANCO
Cod. Cliente 3 ROSSI FRANCO
Cod. Cliente 4 ROSSI MARIO
Integrazione alla guida utente
NOTE OPERATIVE DI RELEASE
Il presente documento costituisce un’integrazione al manuale utente del prodotto ed evidenzia le variazioni apportate con la release.
VARIE
Nuovi limiti di elaborazione
Con la versione attuale si è provveduto ad effettuare una revisione dei programmi che richiedono dei limiti,
caratterizzata dalle seguenti implementazioni:
• Limiti totalmente parametrici. Viene abbandonato il concetto di programma che filtra solo
determinati elementi. I nuovi programmi (con le versioni successive verranno gradualmente riadattati
anche i programmi precedentemente realizzati) possono filtrare tutti i campi degli archivi relazionati
direttamente o indirettamente all’archivio principale dell’indagine. Ad esempio elaborando gli effetti è
possibile filtrare gli effetti dei clienti di una determinata area geografica, filtrando non solo il codice
dell’area ma anche la descrizione.
• Possibilità di attualizzare le date. Con i nuovi programmi, memorizzando le selezioni, gli utenti
potranno determinare delle regole di attualizzazione delle date per “automatizzarne” il calcolo in
sede di esecuzione (es. interrogazione degli effetti con data documento il mese precedente
l’elaborazione).
• Utilizzo di RICOUT nelle elaborazioni. Le nuove stampe prevedono il nuovo motore di richiesta e
gestione delle stampe e degli export unico degli applicativi TeamSystem “Ricout”.
• Gestione migliorata dei multilimiti. E' ora possibile utilizzare parametri, ordinamenti e modelli di
stampa diversi per singolo limite e di navigare all’interno dei limiti con la possibilità di annullare un
singolo limite.
• Altre funzioni. L’elaborazione dei limiti è stata arricchita di nuove funzioni d’impatto minore ma di
sicura utilità quali ad esempio:
o Copia ed incolla tra i vari campi
o Funzioni articoli (per poter, ad esempio utilizzare il codice a barre anche negli articoli tipo
“ricambisti" o abbigliamento calzature).
Nuovi limiti di elaborazione
Limiti relazionali
Sicuramente una delle funzionalità più interessanti e utili dei nuovi limiti di elaborazione è offerta dalla
possibilità di poter aggiungere ai limiti standard (proposti dalla procedura) ulteriori campi di filtro adatti a
risolvere le esigenze più disparate (Ad esempio si vuole visualizzare solo i clienti di una specifica zona e,
all’interno di questa di una particolare categoria). Questa nuova funzione si realizza con la gestione dei “limiti
relazionali”. Per aggiungere un nuovo limite è sufficiente selezionare il bottone
, la procedura
visualizzerà tutti i campi disponibili per la ricerca. In realtà mostra solo i campi di interesse più generale,
quelli di natura particolare non sono mostrati e per essere visualizzati occorre selezionare la casella
. Da questo momento il campo aggiunto sarà utilizzabile sulla stampa o
sull’interrogazione.
Integrazione alla guida utente
NOTE OPERATIVE DI RELEASE
Il presente documento costituisce un’integrazione al manuale utente del prodotto ed evidenzia le variazioni apportate con la release.
IMPORTANTE
Le modifiche ai limiti, così come per altre funzioni successivamente descritte, sono attive sui
programmi convertiti in grafica con questo rilascio (Es. STAEC, STAEFF, INQEC, GESEF, PRIEFF).
Saranno estese anche ai programmi già presenti in grafica con precedenti release (es. INQLIS,
STLIST, LISBOL) con le prossime versioni.
Integrazione alla guida utente
NOTE OPERATIVE DI RELEASE
Il presente documento costituisce un’integrazione al manuale utente del prodotto ed evidenzia le variazioni apportate con la release.
Attualizzazione delle date
Già dalle primissime versioni di Evolution, uno degli aspetti più utili è rappresentato dal salvataggio dei limiti
che consente stampe ed elaborazioni senza la necessità di intervento da parte degli utenti per impostare
limiti o parametri. Restava comunque un vincolo in questa gestione rappresentato dalle date che se
memorizzate dovevano, normalmente, essere sempre modificate.
Per superare questa carenza si è introdotto l’attualizzazione delle date che permette di memorizzare non già
la data ma una regola che la definisce (ad esempio voglio sempre che la data scadenza degli effetti da
elaborare sia uguale alla fine del mese successivo rispetto alla data del giorno).
viene visualizzato un menù come da
Nei campi di tipo “data”, selezionando l’icona delle funzioni
immagine precedente. Scegliendo una delle regole previste per le date questa viene calcolata ed esposta in
automatico. In corrispondenza del limiti viene evidenziato che la data è calcolata in automatico attraverso
l’aggiunta della sigla (a) dopo la descrizione del limite.
Le regole sono specifiche e separate per limite (si dovrà/potrà determinare una regola differente fra valore
minimo e valore massimo). La procedura, propone in automatico alcune regole più comuni con possibilità da
parte dell’utente di crearne delle nuove. Una stessa regola di attualizzazione potrà essere utilizzata per
qualsiasi campo “data” di un qualsiasi programma.
Analizziamo nel seguito dapprima il significato dei campi richiesti dal programma di attualizzazione e
successivamente saranno esposti degli esempi riferiti a situazioni pratiche. Nell’esempio successivo si
evidenzia il fatto che un limite con determinazione del valore in base ad una regola di attualizzazione sia
contraddistinto dalla lettera a fra parentesi.
Accedendo al programma di attualizzazione la procedura richiederà delle informazioni differenti in base al
periodo per il quale si intende costruire la regola.
Integrazione alla guida utente
NOTE OPERATIVE DI RELEASE
Il presente documento costituisce un’integrazione al manuale utente del prodotto ed evidenzia le variazioni apportate con la release.
Il programma mostra una griglia con le regole già definite. Tramite il bottone nuovo sarà possibile definirne
una nuova. Verrà dapprima richiesto il periodo di riferimento in base al quale varieranno i campi ed il loro
significato. L’utente potrà indicare i seguenti periodi:
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
Data attuale.
Giorno.
Settimana.
Quindicina.
Mese
Bimestre
Trimestre
Quadrimestre
Semestre
Anno
Analizziamo dapprima i campi “comuni” ai vari periodi, successivamente verranno analizzati per ciascun
periodo i campi specifici richiesti.
Il campo consente di determinare per tutte le regole ad eccezione di
quelle che prevedono il campo “data attuale” la base di calcolo della
data.
Da ultima elaborazione Viene sviluppato il calcolo dalla data dell’ultima elaborazione della
selezione utilizzata.
Da data attuale Il calcolo dell’attualizzazione è sviluppato utilizzando come riferimento la
Calcolo della data
Integrazione alla guida utente
NOTE OPERATIVE DI RELEASE
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data di elaborazione.
Descrizione
Il primo campo della descrizione è attribuito in automatico dalla
procedura in base alle regole indicate e non sarà modificabile dall’utente.
Viceversa il secondo campo sarà lasciato a disposizione dell’utente il
quale vi potrà indicare una descrizione mnemonica (es. calcolo limite
inferiore data scadenza per elaborazione effetti.)
Data attuale
È visualizzata la data del sistema.
Data ipotetica
L’utente potrà indicare una data di riferimento manuale e la procedura
simulerà il calcolo della data in base ad essa (es. si vuole simulare con
una data del mese prossimo come il programma calcolerà il limite che si
sta definendo).
Data calcolata
Il programma sviluppa la data che sarebbe proposta nei limiti in base alla
data ipotetica, o in assenza in base alla data del sistema, con la regola in
fase di definizione.
In inserimento delle regole oltre alle canoniche funzioni d’inserimento, salvataggio e annullamento è
presente la funzione “Importa condizioni di default”
che permette l’importazione delle condizioni standard
di attualizzazione, condizioni non modificabili dall’utente.
Analizziamo i vari periodi gestibili.
Data attuale. La regola di attualizzazione sarà costruita in base alla data attuale (il giorno di esecuzione del
programma). Il programma per tale periodo non richiederà altre informazioni (di là dalla descrizione e delle
date).
Giorno. L’utente potrà definire le regole facendo slittare dei giorni in base alla data di riferimento. Saranno
richieste le seguenti informazioni:
Giorni
Si potrà indicare se far slittare il giorno di determinati giorni precedenti o
successivi alla data di riferimento.
Num.
Nel caso si decida per lo slittamento, saranno richiesti i giorni da far
slittare in avanti o indietro rispetto alla data di riferimento. Nell’esempio
allegato si decide di impostare una settimana esatta precedente la data
del sistema.
Settimana. L’utente potrà definire la regola basando il calcolo sulle settimane. Si potrà definire anche come
determinare il giorno della settimana, una volta definita questa.
Settimane
L’utente potrà decidere se determinare la settimana partendo da quelle
precedenti o successive a quella della data della settimana. Per
settimana s’intende il periodo che va dal lunedì alla domenica.
Num.
Nel caso si decida per lo slittamento, saranno richieste le settimane da
slittare (es. si decide di analizzare le ultime due settimane, si indicherà
quindi uno slittamento di 2 settimane).
Giorno
Una volta definita la settimana, si potrà determinare il giorno specifico
Integrazione alla guida utente
NOTE OPERATIVE DI RELEASE
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della settimana. L’utente avrà le seguenti possibilità:
Della data attuale Il giorno sarà pari al giorno di elaborazione (es. se l’elaborazione avviene
il sabato il giorno di partenza sarà il sabato della settimana determinata).
Fisso L’utente potrà indicare un giorno fisso della settimana (lunedì, martedì,
ecc.)
Ultimo della settimana Sarà utilizzato l’ultimo giorno (domenica) della settimana individuata dal
calcolo.
Quindicina. Il calcolo delle date avverrà in base alle quindicine del mese (periodi fissi 1-15, 16-31).
Verranno richiesti i seguenti campi:
Quindicine
L’utente potrà decidere se determinare la quindicina di riferimento
andando in avanti (successive) o indietro (precedenti) rispetto a quella
attuale.
Num.
Nel caso si decida per lo slittamento, saranno richieste le quindicine da
slittare.
Giorno
Una volta definita la quindicina di riferimento bisognerà individuare il
giorno specifico. L’utente avrà le seguenti scelte:
Della data attuale Il giorno sarà pari al primo giorno della quindicina individuata.
Fisso L’utente potrà indicare un giorno fisso della quindicina. (es. 3^ giorno
della quindicina).
Ultimo della quindicina Verrà preso l’ultimo giorno (15, 28, 29, 30, 31 a seconda del mese) della
quindicina calcolata.
Mese. Il calcolo delle date avverrà in base al mese di riferimento dell’elaborazione.
Verranno richieste le seguenti informazioni:
Mesi
E' richiesto se effettuare lo slittamento dei mesi con indicazione del
numero dei mesi da rettificare
Num.
Nel caso si decida per lo slittamento, saranno richiesti i mesi peri quali
andare in avanti o indietro rispetto alla data attuale per il calcolo della
data.
Giorno
Una volta definita il mese di riferimento bisognerà individuare il giorno
specifico. L’utente avrà le seguenti opzioni:
Della data attuale Il giorno sarà pari alla data attuale.
Fisso L’utente potrà indicare un giorno fisso del mese (es. 1 del mese).
Ultimo del mese Si potrà impostare in automatico l’ultimo giorno del mese.
Bimestre/trimestre/quadrimestre/semestre. Sarà possibile impostare il calcolo anche per tali periodi. Per
facilità di utilizzo (per situazioni più particolari si potrà comunque utilizzare il periodo mese con slittamento di
2, 3, 4 o 6 mesi). Sono analizzati insieme perché per essi contengono le stesse informazioni.
Verranno richieste le seguenti informazioni:
Bimestre/trimestre/quadrimest Indicare se effettuare lo slittamento dei periodi.
Integrazione alla guida utente
NOTE OPERATIVE DI RELEASE
Il presente documento costituisce un’integrazione al manuale utente del prodotto ed evidenzia le variazioni apportate con la release.
re/semestre
Num.
Giorno
Nel
caso
si
decida
per
lo
slittamento
indicare
i
bimestri/trimestri/quadrimestri/semestri in base ai quale effettuare il
calcolo.
Una volta definita il periodo di riferimento bisognerà individuare il giorno
specifico. L’utente avrà le seguenti opzioni:
Primo del bimestre Verrà impostato il primo giorno del bimestre/trimestre/quadrimestre/
semestre.
Ultimo del bimestre Verrà impostato l’ultimo giorno del bimestre/trimestre/quadrimestre/
semestre.
Anno. Sarà possibile impostare il calcolo prendendo come riferimento l’anno.
Verranno richieste le seguenti informazioni:
Anni
Indicare se effettuare lo slittamento di tot anni in avanti o indietro rispetto
all’attuale.
Num.
Nel caso si decida per lo slittamento indicare gli anni da anticipare o
postergare nel calcolo.
Giorno/mese
Una volta definita l’anno di riferimento sarà necessario determinare il
giorno/mese del calcolo.
Della data attuale Verrà proposto giorno e mese della data attuale.
Fisso In tal caso l’utente indicherà mese e giorno specifico.
Ultimo dell’anno Viene proposto l’ultimo giorno dell’anno.
A questo punto l’utente potrà per ogni regola impostare delle regole di eccezione che metteranno in
discussione il risultato della regola. Il programma attuerà il calcolo vincolato all’eccezione, se questa non si
manifesta attuerà il calcolo normale. Le condizioni di eccezioni possono essere impostate nel caso in cui il
periodo di riferimento è diverso dalla data attuale. L’inserimento dell’eccezione determinerà una prima fase
uguale per i vari periodi. Un secondo gruppo di richieste varierà invece in base al periodo e verranno richiesti
gli stessi campi della condizione base.
L’utente potrà definire le regole di eccezione. In dettaglio nella parte sinistra della videata verrà indicata la
condizione di eccezione, nella parte destra la regola da adottare nel caso in cui si manifesta l’eccezione.
Integrazione alla guida utente
NOTE OPERATIVE DI RELEASE
Il presente documento costituisce un’integrazione al manuale utente del prodotto ed evidenzia le variazioni apportate con la release.
Vengono richiesti i seguenti campi:
Condizione
Indicare come calcolare la condizione di eccezione. Sono possibili i
seguenti valori:
Nessuna Non sono attive condizioni particolari.
Giorno inferiore La condizione è attiva qualora il giorno è inferiore a quello indicato nel
campo successivo.
Mese inferiore La condizione è attiva qualora il mese della data attuale è inferiore a
quello indicato nel campo successivo.
Integrazione alla guida utente
NOTE OPERATIVE DI RELEASE
Il presente documento costituisce un’integrazione al manuale utente del prodotto ed evidenzia le variazioni apportate con la release.
Giorno/mese inferiore La regola di eccezione si attiva nel caso in cui giorno e mese della data
attuale risultano essere inferiori a quelli indicati nei due campi successivi.
Mese
Nel caso di mese inferiore o giorno/mese inferiore indicare il mese per il
confronto delle date.
Giorno
Nel caso di giorno inferiore o giorno/mese inferiore indicare il giorno per il
confronto delle date.
Indicare a questo punto i parametri per il calcolo della nuova data (qualora si manifesta la condizione). I dati
richiesti sono identici a quelli della regola generale per giorno.
Sono ora mostrati degli esempi applicati a casi concreti.
Il primo riguarda la fatturazione delle fatture differite. Si vorrà fatturare la prima quindicina del mese se il
giorno è successivo al 15, la seconda quindicina del mese precedente se il giorno è antecedente al giorno
16. Semplicemente per il limite inferiore si imposteranno i seguenti dati.
Per il limite superiore si indicherà l’ultimo giorno della quindicina precedente.
Integrazione alla guida utente
NOTE OPERATIVE DI RELEASE
Il presente documento costituisce un’integrazione al manuale utente del prodotto ed evidenzia le variazioni apportate con la release.
Il secondo esempio riguarderà l’elaborazione delle provvigioni per la distinta Enasarco.
Semplicemente sarà necessario elaborare il primo e l’ultimo giorno del trimestre precedente.
Integrazione alla guida utente
NOTE OPERATIVE DI RELEASE
Il presente documento costituisce un’integrazione al manuale utente del prodotto ed evidenzia le variazioni apportate con la release.
Altro esempio riguarderà l’elaborazione dell’estrazione dati (ESTDATI – ESTASCII- ESTALTG)
partendo da una data fissa. Sarà necessario gestire una regola per anno e poi impostare un giorno fisso.
Nuovi limiti di elaborazione
Advanced-Print
Nei nuovi programmi che prevedono la stampa o l’export si è provveduto ad implementare l’AdvancedPrint. Con questo termine si identifica la nuova modalità di richiesta delle stampe e degli export dei dati
comune a tutti i programmi della linea Gecom.
Le stampe, sia quelle a carattere sia quelle in grafica, possono essere inviate a una stampante oppure
essere eseguite su disco per poi essere riprese in un secondo momento per essere stampante, visualizzate
o inviate per e-mail. I dati così prodotti possono essere consultati a video oppure spediti per e-mail.
L’interfaccia grafica di Advanced-Print si presenta suddivisa su due pagine: “Stampa” ed “Export”.
Nella pagina “Stampa” si ha la possibilità, nel caso il programma di elaborazione lo preveda, di creare,
copiare, modificare ed eliminare le stampe; stessa possibilità è data nella pagina “Export” per quanto
riguarda l’estrazione dei dati.
Advanced-Print è eseguito in abbinamento alla singola selezione, per cui permette di selezionare stampe e
stampanti diverse, ed in aggiunta, export diversi ad ogni richiesta dei limiti di elaborazione. In alto sulla
destra è visualizzato il numero della selezione abbinata.
Integrazione alla guida utente
NOTE OPERATIVE DI RELEASE
Il presente documento costituisce un’integrazione al manuale utente del prodotto ed evidenzia le variazioni apportate con la release.
IMPORTANTE
Se alcune funzionalità risultano disabilitate o non visibili, significa che non sono attive
per l’applicativo in esecuzione oppure che non si possiede la licenza d’uso per l’utilizzo.
Pagina “Stampa”
Sezione: “Stampanti disponibili”
Viene visualizzato l’elenco delle stampanti disponibili per la postazione di lavoro. Nell’elenco si possono
visualizzare solo le stampanti associate se nella Configurazione utente è stata selezionata questa modalità
di esecuzione.
Sezione: “Stampe disponibili”
È visualizzato l’elenco delle stampe che si possono eseguire con evidenziata a fianco la tipologia: “Pdf”, per
le stampe grafiche; “Car”, per le stampe a carattere; “Rtf”, per le stampe grafiche in formato Word, “Pcl” per
Integrazione alla guida utente
NOTE OPERATIVE DI RELEASE
Il presente documento costituisce un’integrazione al manuale utente del prodotto ed evidenzia le variazioni apportate con la release.
le stampe laser. L’elenco può essere filtrato selezionando solo il formato desiderato. Nell’ultima colonna, con
(s) vengono evidenziate le stampe standard fornite da TeamSystem, con (p) le stampe personalizzate
dall’utente.
Sezione: “Pulsanti di gestione”
Nuovo
La funzione attualmente non è attiva. Per aggiungere un nuovo
programma di stampa è necessario effettuare le funzioni di copia ed
incolla da un modello esistente (si vedano i bottoni successivi).
Copia
Copia i parametri per le stampe per le stampa laser o carattere; per le
stampe RTF (Word) o gli export “Csv” in aggiunta alla copia dei parametri
crea un nuovo modello con gli stessi parametri dell’originale.
Modifica
La modifica di una stampa assume diverse funzionalità e significati:
• Per i modelli standard è consentito solo attribuire/revocare permessi
per l’utilizzo del modello.
• Per i modelli personalizzati a carattere e/o Pcl è consentito la
modifica del Titolo, dei permessi e del nome del modulo (funzione
quest’ultima normalmente di competenza dell’assistenza).
• Per i modelli personalizzati di tipo RTF (Word) o per le estrazioni su
file CSV (Excel), invece, in oltre alle regole di visualizzazione ai titoli
si potrà modificare direttamente in questa sede il modello (Word) o la
natura e la qualità dei dati che dovranno essere estratti (Excel)
Elimina
IMPORTANTE
La funzione è riservata ai soli modelli personalizzati e, anche in questo
caso i comportamenti del programma sono diversi:
• Stampe a carattere o laser; non sono più visualizzate tra le stampe
disponibili.
• Documenti Word o Excel, la funzione provvede ad eliminare,
oltre alla personalizzazione anche il documento (.doc) o il foglio
Excel (xls)
Conv.PDF
Permette la conversione di una stampa dal formato carattere al formato
pdf.
Integrazione alla guida utente
NOTE OPERATIVE DI RELEASE
Il presente documento costituisce un’integrazione al manuale utente del prodotto ed evidenzia le variazioni apportate con la release.
In fase di creazione di una nuova definizione di stampa la procedura richiederà le informazioni elencate in
seguito. Di norma l’utente dovrà intervenire solo sul titolo, tutti gli altri valori sono di competenza
dell’assistenza GAMMA:
Titolo
Indicare il titolo della stampa.
Tipo
Indicare la tipologia di stampa. Sarà possibile indicare stampa a
carattere, laser (pcl), Word (rtf).
Modulo
Indicare il nome del programma di stampa. A differenza della versione a
carattere il nome del programma non deve necessariamente rispettare gli
standard del modello di base. Potrà essere variabile sia come radice che
come indice.
Integrazione alla guida utente
NOTE OPERATIVE DI RELEASE
Il presente documento costituisce un’integrazione al manuale utente del prodotto ed evidenzia le variazioni apportate con la release.
Come già accennato con il bottone “Modifica” è possibile personalizzare l’uso di uno o più stampe in termine
attribuzione per ogni utente/gruppo dell’autorizzazione all’utilizzo della stampa
Vengono di seguito analizzate le singole voci:
Abilitazione/disabilitazione
funzioni
L’abilitazione/disabilitazione delle stampe potrà essere configurato in tre
diversi modi:
• Solo generale; con questo valore la disabilitazione/abilitazione della
stampa/export varrà per tutti gli utenti.
• Generale e per utenti. E’ possibile, con questo valore, attribuire ad
ogni utente un comportamento diverso in termini di possibilità di
stampa. Il campo "Disabilitato” del riquadro Generale è utilizzato per
tutti i nuovi utenti non codificati (ad esempio si aggiunge un nuovo
posto di lavoro.
• Generale e per gruppi. Selezionando il valore è consentito
impostare la regola di utilizzo diversa per ogni gruppo di utenti. Il
campo “Disabilitato” del riquadro Generale è utilizzato per tutti i
gruppi creati successivamente alla configurazione dei parametri.
Disabilitato
Nel “pannello” generale si definisce l’impostazione standard adottata per
la singola stampa. Eventuali eccezioni, possono essere comunque
gestite per gruppi e/o utenti.
Sezione: “Opzioni di stampa”
Integrazione alla guida utente
NOTE OPERATIVE DI RELEASE
Il presente documento costituisce un’integrazione al manuale utente del prodotto ed evidenzia le variazioni apportate con la release.
Memorizza su file
se selezionato, la stampa avviene su disco e viene archiviata nella
cartella delle stampe.
Unico file per stampa con più
limiti
se selezionato, viene unificato il nome della stampa su disco per
permettere di avere in un unico file più stampe differenti.
Sezione: “Stampe a carattere”
Passo di stampa
Con questa opzione è possibile scegliere il passo di stampa. La scelta
“Default” mantiene inalterate le impostazioni standard della stampante
selezionata.
Font
la pressione del pulsante apre la finestra di selezione dei caratteri
utilizzabili per la stampa con la possibilità di selezionare il tipo di
carattere, lo stile e la relativa grandezza.
Utilizza driver di Windows
se selezionato la stampante viene utilizzata attraverso il driver di
Windows relativo alla stampante installata nel PC. L’eventuale “Driver
stadef” precedentemente associato non è utilizzato.
Orientamento
è possibile selezionare l’orientamento della stampante. La scelta
“Default” mantiene inalterate le impostazioni standard della stampante
selezionata. La selezione viene disabilitata se la stampante selezionata o
la stampa selezionata non prevede tale funzionalità.
Sezione: “Altre opzioni”
Anteprima
se selezionato, il file prodotto dalla stampa viene visualizzato con
l’applicazione associata: “Pdf”, tramite Acrobat Reader; “Car”, tramite il
visualizzatore interno; “Rtf”, tramite Microsoft Word.
Integrazione alla guida utente
NOTE OPERATIVE DI RELEASE
Il presente documento costituisce un’integrazione al manuale utente del prodotto ed evidenzia le variazioni apportate con la release.
IMPORTANTE
Se alcuni campi risultano disabilitati o non visibili, significa che non sono attivi per
l’applicativo in esecuzione oppure per il tipo di stampa selezionato o ancora che la
stampante selezionata non supporta tale funzionalità.
Pulsanti di Command-Bar.
Funzioni
“Salva impostazioni”: tutte le impostazioni selezionate vengono salvate
per riproporre esattamente tutti i valori nelle esecuzioni successive del
comando da parte dell’utente che ha utilizzato tale funzionalità.
Importante: questa funzione consente di memorizzare le varie
impostazioni (grafica, carattere, rtf, anteprima, invio e-mail ecc.
ecc.) che saranno quindi riproposte ogni volta che si eseguirà
nuovamente il comando.
“Elimina impostazioni”: cancella le impostazioni precedentemente
salvate e quindi nessun valore è riproposto nelle successive esecuzioni
del comando da parte dell’utente che ha utilizzato tale funzionalità.
Proprietà
Richiama il programma delle proprietà riguardanti la stampante
selezionata.
Pulsante “Proprietà della stampante”.
Integrazione alla guida utente
NOTE OPERATIVE DI RELEASE
Il presente documento costituisce un’integrazione al manuale utente del prodotto ed evidenzia le variazioni apportate con la release.
Interlinea
È’ possibile selezionare l’interlinea desiderata. La scelta “Default”
mantiene inalterate le impostazioni standard della stampante.
Numero righe
è il numero delle righe per pagina. Il valore è proposto automaticamente
e viene calcolato in base alle selezioni effettuate sulla stampante stessa
(Passo di stampa, Orientamento, Interlinea).
Pagine da stampare
è possibile indicare le pagine da stampare; l’informazione è utile per
stampare solo una parte del documento prodotto. Le pagine indicate
come limite sono comprese nella selezione.
Driver stadef associato
viene visualizzato il nome del “Driver stadef” che è stato associato alla
stampante.
Qualità di stampa
è possibile selezionare la qualità di stampa. Valori ammessi: Alta, Media,
Bassa e Bozza. La scelta “Default” mantiene inalterate le impostazioni
standard della stampante.
Numero di copie
è possibile indicare il numero delle copie che si desidera stampare
dell’intero documento.
Fascicola
se selezionato, il documento viene stampato con i fogli già ordinati per
numero di pagina.
Alimentazione
è possibile selezionare il cassetto della stampante dal quale attingere i
fogli di carta per la stampa. La scelta “Default” mantiene inalterate le
impostazioni standard della stampante.
Formato carta
è possibile selezionare il formato di carta su cui stampante scegliendo tra
A4, A3 e Lettera.
Modifica in scala
è possibile indicare, in percentuale, la dimensione della stampa rispetto
Integrazione alla guida utente
NOTE OPERATIVE DI RELEASE
Il presente documento costituisce un’integrazione al manuale utente del prodotto ed evidenzia le variazioni apportate con la release.
all’originale.
Adatta alla pagina
se selezionato, il contenuto della pagina è adattato alla dimensione del
foglio.
Pulsanti di Command-Bar.
Default
Ripristina i valori di default. Il pulsante viene attivato solo dopo la
modifica dei valori.
Conferma
Salva le informazioni ed esce.
Uscita
Esce senza salvare le informazioni.
Integrazione alla guida utente
NOTE OPERATIVE DI RELEASE
Il presente documento costituisce un’integrazione al manuale utente del prodotto ed evidenzia le variazioni apportate con la release.
Pagina Export
Export disponibili
Viene visualizzato l’elenco degli export dei dati che si possono eseguire con evidenziata a fianco
l’estensione del file che sarà prodotto. Per l’applicativo GAMMA l’export effettua l’estrazione canonica dei
dati su Excel. È prodotto un file con estensione .gam gestibile sia da Microsoft Excel, sia da Open Office.
Con questa versione è attivato quindi un primo livello di compatibilità con gli applicati della “suite” Open
Office; per questo prodotto non sono ancora previsti né il GAMMA Wizard, né la gestione RTF dei
documenti.
Pulsanti di Gestione
Nuovo
La funzione attualmente non è attiva.
Copia
Crea un nuovo modello con gli stessi parametri dell’originale.
Tramite il bottone Selez.campi si potranno selezionare i campi che
dovranno essere estratti:
Integrazione alla guida utente
NOTE OPERATIVE DI RELEASE
Il presente documento costituisce un’integrazione al manuale utente del prodotto ed evidenzia le variazioni apportate con la release.
Modifica
La modifica di una stampa assume diverse funzionalità e significati:
• Per i modelli standard è consentito solo attribuire/revocare permessi
per l’utilizzo del modello.
• Per i modelli personalizzati si potrà modificare direttamente in questa
sede la natura e la qualità dei dati che dovranno essere estratti
(Excel.)
Elimina
IMPORTANTE
La funzione è riservata ai soli modelli personalizzati. La funzione
provvede ad eliminare, oltre alla personalizzazione anche il foglio
Excel (xls)
Sezione “Tipo export”
E’ possibile selezionare la destinazione del file, in altre parole la cartella dove deve essere memorizzato.
Selezionando “sul Server” si apre una dialog-box che permette di salvare il file nella cartella delle stampe
dell’applicativo in esecuzione, mentre selezionando l’opzione “sul PC”, si apre una dialog-box che permette
di salvare il file sulla postazione locale.
Sezione “Altre opzioni”
Integrazione alla guida utente
NOTE OPERATIVE DI RELEASE
Il presente documento costituisce un’integrazione al manuale utente del prodotto ed evidenzia le variazioni apportate con la release.
“Apri il file alla fine dell’elaborazione”: se selezionato, il file prodotto è visualizzato con:
•
•
•
•
l’applicazione associata all’estensione
Microsoft Excel
Open Office
Microsoft Word
Pulsanti di Command-Bar.
Conferma
Salva le informazioni ed esce.
Uscita
Esce senza salvare le informazioni.
Export sul Server
Salva in
viene visualizzata la cartella corrente dove sarà salvato il file dei dati
estratti. Viene proposta la cartella delle stampe su disco dell’applicativo
in esecuzione e relativa all’utente. Se nelle Impostazioni generali è stato
scelto di mostrare solo i propri file di stampa non viene data la possibilità
di navigare all’interno delle cartelle, altrimenti è possibile, per l’utente
normale, indietreggiare di un solo livello in modo da salvare il file nella
cartella generale delle stampe su disco visibile a tutti. Solo all’utente con
qualità di amministratore è permessa la navigazione completa in tutte le
cartelle dischi del Server.
Elenco dei file presenti
viene visualizzato l’elenco dei file presenti nella cartella corrente e
Integrazione alla guida utente
NOTE OPERATIVE DI RELEASE
Il presente documento costituisce un’integrazione al manuale utente del prodotto ed evidenzia le variazioni apportate con la release.
suddivisi per colonna i seguenti dati: “Nome del file”, “Dimensione su
disco”, “Tipo formato”, “Data e ora dell’ultima modifica”. Nella colonna di
posizionamento è visualizzato il pulsante di ordinamento dei dati;
cliccando sul pulsante è possibile ottenere un elenco ordinato in modo
crescente o decrescente. Tutte le colonne presenti nella griglia possono
essere cliccate in modo da ottenere elenchi ordinati con sequenze
diverse.
Nome file
indicare il nome del file da salvare. Viene proposto il nome dato
dall’unione “Nome-comando”+”Numero-selezione”.
Pulsanti di Command-Bar.
Salva
Salva le informazioni ed esce.
Annula
Esce senza salvare le informazioni.
IMPORTANTE
•
L’Advanced-Print è stato attivato solamente sui nuovi programmi convertiti con questa
versione. La possibilità di aggiungere dei programmi personalizzati di stampa è prevista
solamente per quei comandi le cui stampe sono gestite tramite FMECAMP. Attualmente un
utilizzo completo del motore delle stampe è possibile solamente per le stampe del portafoglio
e dell’estratto-conto.
•
Se qualche funzionalità risulta disabilitata o non visibile, significa che l’utente non ha la
qualità di amministratore oppure non è stata attivata per l’utilizzo specifico.
•
Se alcuni campi risultano disabilitati o non visibili, significa che non sono attivi per
l’applicativo in esecuzione.
Integrazione alla guida utente
NOTE OPERATIVE DI RELEASE
Il presente documento costituisce un’integrazione al manuale utente del prodotto ed evidenzia le variazioni apportate con la release.
Gestione migliorata del multi-limite
Il modo di funzionare e la praticità di utilizzo in cui i nuovi programmi di elaborazione e di stampa si
presentano, è stato modificato rispetto alle precedenti versioni.
In primo luogo si rileva come l’elaborazione parta selezionando direttamente il bottone “Elabora” e non già,
come avveniva in passato, con la sequenza bottone “Uscita” e conferma dell’elaborazione.
L’utente potrà inserire più limiti, tramite il bottone “Successivo” o selezionando il bottone Record successivo
(della toolbar, nell’immagine con il numero 1), o infine, premendo il tasto funzione F5.
E’ possibile ritornare a visualizzare le impostazioni di un limite precedente tramite la funzione “Precedente”,
in alternativa il bottone della toolbar o, in ultimo, la combinazione di tasti Shift+F5.
A differenza delle versioni sarà possibile:
• effettuare stampe con formato e tipologia stampa differente per limite (è possibile eseguire una
stampa con tre limiti in cui nel primo si adotta la stampa in word, nel secondo la stampa in Excel e
nell’ultimo limite la stampa laser);
• l’eventuale memorizzazione della selezione riguarderà tutti i limiti impostati e non solo l’ultimo
(quindi memorizzando una selezione con tre limiti, rieseguendo la stessa la procedura riproporrà
limiti, filtri, parametri e modalità di stampa della singola selezione);
• per ogni limite memorizzato la procedura conserverà la stampante e il formato di stampa
selezionato a suo tempo (immagine con n. 4).
Bottoni della command-bar
Integrazione alla guida utente
NOTE OPERATIVE DI RELEASE
Il presente documento costituisce un’integrazione al manuale utente del prodotto ed evidenzia le variazioni apportate con la release.
Elabora
Il bottone “Elabora” consente di effettuare l’elaborazione.
Successivo
Consente di passare al limite di elaborazione successivo. Premendo tale
bottone in corrispondenza del primo limite la procedura richiede i dati
della stampante.
Precedente
È attivato sui limiti successivi al primo per consentire il ritorno ad un limite
precedente.
Consentono la navigazione fra le pagine all’interno del limite (passando
dai limiti, ai parametri, agli ordinamenti).
<Ind/Av>
Per facilitare la comprensione dell’operazione all’utente nella parte in basse del video viene mostrato il limite
in accettazione (Limite 1 di 3, n. 5 dell’immagine) e la modalità di stampa selezionata.
Accedendo al bottone Funzioni (n.2 dell’immagine) sarà possibile:
Gestione/Salva selezioni
Effettua il salvataggio della selezione. Si potrà accedere alla funzione
anche con la combinazione di tasti CTRL+1
Elimina singolo limite
La funzione è visualizzata solamente nel caso di selezione con più limiti e
consente di eliminare all’interno della stessa il limite su cui si è posti.
Sarà possibile effettuare l’annullamento del limite anche tramite la
combinazione di tasti CTRL+2
Regole attualizzazione date
Sarà possibile definire delle nuove regole di attualizzazione delle date.
Tali regole possono essere utilizzate nei limiti per automatizzare la
determinazione della data (es. si vuole memorizzare una sezione
facendo in modo che l’elaborazione avvenga sempre per i documenti del
mese di esecuzione). Si potrà accedere alla funzione anche tramite la
combinazione di tasti CTRL+3.
Formato di stampa/export
La funzione consente di richiamare la maschera dell’Advanced-Print per
modificare il formato di stampa scelto per il singolo limite. Si potrà
accedere alla funzione anche tramite la combinazione di tasti CTRL+4.
Integrazione alla guida utente
NOTE OPERATIVE DI RELEASE
Il presente documento costituisce un’integrazione al manuale utente del prodotto ed evidenzia le variazioni apportate con la release.
VARIE
Pre-ordini
Con la versione 23.07 potranno beneficiare della partenza Evolution dei documenti e degli ordini anche gli
utenti con attiva la gestione dei pre-ordini.
La gestione è stata ristilizzata sotto l’aspetto grafico. I “Pre-ordini” potranno essere richiamati in automatico o
manualmente in base alla configurazione attiva nella personalizzazione fatturazione. Per gli utenti che
vogliono inserire i dati del pre-ordine manualmente dovranno accedere alla funzione “Altre funzioni” del
corpo o, in alternativa, utilizzare la combinazione di tasti Ctrl+T, selezionando successivamente la voce “Preordine”.
Integrazione alla guida utente
NOTE OPERATIVE DI RELEASE
Il presente documento costituisce un’integrazione al manuale utente del prodotto ed evidenzia le variazioni apportate con la release.
Tramite la funzione
sarà possibile modificare l’articolo da inserire in pre-ordine.
E’ stata implementata anche l’interrogazione, sviluppata in base allo schema delle griglie parametriche.
Archivi di base Personalizzazione procedura
Personalizzazione di base
Dati comuni
Nella pagina Clienti e fornitori è stato aggiunto un nuovo parametro che consente di attivare l’interrogazione
dei clienti e dei fornitori con le caratteristiche della versione precedente.
Integrazione alla guida utente
NOTE OPERATIVE DI RELEASE
Il presente documento costituisce un’integrazione al manuale utente del prodotto ed evidenzia le variazioni apportate con la release.
Archivi di base Articoli di magazzino
Dati aggiuntivi articolo
Con questa versione sono state effettuate modifiche rilevanti sulla scheda dei dati aggiuntivi degli articoli
(comando MAGAGEST o il bottone “Gestioni” da MAGA) al fine di consentire la personalizzazione del
comportamento del programma di gestione dei dati aggiuntivi.
In primo luogo è stata aggiunta una nuova colonna “Compilato” per evidenziare le schede già compilate.
(accessibile solamente se l’utente in GESMENNP è
Tramite la funzione “Personalizzazioni funzioni”
abilitato alla gestione di tutte le personalizzazioni) sarà possibile accedere ad una nuova maschera di
gestione che consentirà di determinare per utente/gruppo/generale:
•
•
•
le schede aggiuntive da richiamare in automatico in sede di creazione di un articolo;
eventuali schede per le quali inibire l’accesso all’utente;
delle short-key da attivare nella gestione dell’anagrafica articolo per accedere in automatico alla
scheda.
Integrazione alla guida utente
NOTE OPERATIVE DI RELEASE
Il presente documento costituisce un’integrazione al manuale utente del prodotto ed evidenzia le variazioni apportate con la release.
Vengono di seguito analizzate le singole voci del programma di configurazione delle schede aggiuntive degli
articoli:
Disabilitato
Nel “pannello” generale l’utente potrà definire l’impostazione standard
adottata per la singola voce. Di norma tutte le voci sono abilitate, non è
previsto nessun tasto funzione e nessuna apertura automatica della
scelta in creazione articoli. Il check Disabilitato consente in particolare di
non rendere utilizzabile la funzione selezionata. Eventuali eccezioni
possono essere comunque gestite per gruppi e/o utenti.
Icona visibile
Attualmente non gestito.
Tasto funzione
Sarà possibile associare alla singola voce un tasto funzione. Il tasto
funzione consente sia di velocizzare l’accesso dalla scheda principale
dell’anagrafica di magazzino “MAGA” alle varie schede aggiuntive, sia di
evitare l’utilizzo del mouse (es. si vuole accedere velocemente alla
gestione degli articoli fornitori senza dover premere prima il bottone
gestioni e poi la specifica voce. Occorrerà impostare in questo campo il
tasto funzione desiderato (Es. Ctrl+1), da MAGA eseguendo tale
combinazione di tasti si avrà l’accesso diretto alla funzione
personalizzata).
Uno stesso tasto funzione potrà essere associato per più schede.
Apertura automatica in
creazione
Il parametro consente il richiamo automatico della funzione in fase di
creazione di un articolo (es. in creazione si vuole forzare il passaggio
sulla scheda degli articoli fornitori, degli articoli clienti, lasciando
l’accesso alle altre scelte disponibile tramite selezione specifica della
voce).
Abilitazione/disabilitazione per Si
potrà
indicare
un
comportamento
Integrazione alla guida utente
(in
termine
di
NOTE OPERATIVE DI RELEASE
Il presente documento costituisce un’integrazione al manuale utente del prodotto ed evidenzia le variazioni apportate con la release.
Utenti/Gruppi
abilitazione/disabilitazione della voce) per utente o gruppo specifico.
Abilitando tale parametro verrà evidenziato l’elenco degli utenti e l’elenco
dei gruppi per i quali si potrà indicare un comportamento diverso da
quello di massima (es. Variazione dei progressivi consolidati abilitati
solamente per l’amministratore).
Sintetizziamo le nuove prospettive che si aprono grazie all’implementazione realizzata:
•
•
•
•
possibilità di determinare le schede da richiamare in automatico in fase di creazione di un articolo
(es. si vuole forzare la creazione degli articoli fornitori, non si vogliono invece inserire i dati del lifo);
attivazione di una short-key per accedere a delle funzioni direttamente da maga (es. se si ha sempre
la necessità di interrogare gli articoli fornitori si associa una combinazione di tasti in modo tale che in
fase di gestione dell’anagrafica dell’articolo in base a tale combinazione di tasti si potrà accedere
velocemente alla funzione reputata rilevante;
possibilità di nascondere a determinati utenti funzioni delicate (disabilitare l’accesso alla scheda dei
progressivi consolidati e dei progressivi in tempo reale per evitare problemi negli inventari);
capire effettivamente quali sono le schede compilate per l’articolo in gestione.
Archivi di base Clienti e fornitori
Gestione clienti
Nella scheda Pdf la procedura non consente di inserire indirizzi e-mail privi di chiocciola.
Gestione dati aggiuntivi clienti e fornitori
Con questa versione sono state effettuate delle modifiche rilevanti sulla scheda dei dati aggiuntivi dei
clienti/fornitori (comandi CLIGEST/FORGEST o il bottone “Gestioni” da CLI/FORNIT) al fine di consentire la
personalizzazione del comportamento del programma di gestione dei dati aggiuntivi.
Integrazione alla guida utente
NOTE OPERATIVE DI RELEASE
Il presente documento costituisce un’integrazione al manuale utente del prodotto ed evidenzia le variazioni apportate con la release.
In primo luogo è stata aggiunta una nuova colonna “Compilato” per evidenziare le schede già compilate.
(accessibile solamente se l’utente in EVGESMENNP è
Tramite la funzione “Personalizzazioni funzioni”
abilitato alla gestione di tutte le personalizzazioni) sarà possibile accedere ad una nuova maschera di
gestione che consentirà di determinare per utente/gruppo/generale:
• le schede aggiuntive da richiamare in automatico in sede di creazione di un cliente/fornitore;
• eventuali schede per le quali inibire l’accesso all’utente;
• delle short-key da attivare nella gestione clienti/fornitori per accedere in automatico alla scheda.
Integrazione alla guida utente
NOTE OPERATIVE DI RELEASE
Il presente documento costituisce un’integrazione al manuale utente del prodotto ed evidenzia le variazioni apportate con la release.
Vengono di seguito analizzate le singole voci del programma di configurazione delle schede aggiuntive dei
clienti/fornitori:
Nel “pannello” generale l’utente potrà definire l’impostazione standard
adottata per la singola voce. Di norma tutte le voci sono abilitate, non è
previsto nessun tasto funzione e nessuna apertura automatica della
funzione in creazione articoli. Il check Disabilitato consente in particolare
di non rendere utilizzabile la funzione selezionata. Eventuali eccezioni
possono essere comunque gestite per gruppi e/o utenti.
Attualmente non gestito.
Icona visibile
Sarà possibile associare alla singola voce un tasto funzione. Il tasto
Tasto funzione
funzione consente sia di velocizzare l’accesso dalla scheda principale dei
clienti e fornitori “CLI/FORNIT” alle varie schede aggiuntive, sia di evitare
l’utilizzo del mouse (es. si vuole accedere velocemente alla gestione dei
dati anagrafici senza dover premere prima il bottone gestioni e poi la
specifica voce. Occorrerà impostare in questo campo il tasto funzione
desiderato (Es. Ctrl+1), da CLI/FORNIT eseguendo tale combinazioni di
tasti si avrà l’accesso diretto alla funzione personalizzata).
Uno stesso tasto funzione potrà essere associato per più schede.
Il parametro consente il richiamo automatico della funzione in fase di
Apertura automatica in
creazione di un anagrafica clienti/fornitori (es. in creazione si vuole
creazione
forzare il passaggio sulla scheda dei reparti aziendali).
potrà
indicare
un
comportamento
(in
termine
di
Abilitazione/disabilitazione per Si
abilitazione/disabilitazione della voce) per utente o gruppo specifico.
Utenti/Gruppi
Abilitando tale parametro sarà evidenziato l’elenco degli utenti e l’elenco
dei gruppi per i quali si potrà indicare un comportamento diverso da
quello di massima (es. Variazione anagrafica abilitata solamente per
l’utente amministratore).
Disabilitato
Integrazione alla guida utente
NOTE OPERATIVE DI RELEASE
Il presente documento costituisce un’integrazione al manuale utente del prodotto ed evidenzia le variazioni apportate con la release.
Sintetizziamo le nuove prospettive che si aprono grazie all’implementazione realizzata:
• possibilità di determinare le schede da richiamare in automatico in fase di creazione di un
cliente/fornitore (indirizzo e-mail, estensione anagrafica);
• attivazione di una short-key per accedere a delle funzioni direttamente dall’anagrafica del
cliente/fornitore (es. se si ha sempre la necessità di visualizzare i dati relativa alla configurazione del
pdf);
• possibilità di nascondere a determinati utenti funzioni delicate (esempio disabilitare l’accesso alla
scheda delle lettere di intento);
• individuare effettivamente quali sono le schede compilate per il cliente/fornitore in gestione.
Archivi di base Listini/provvigioni e spese parametriche
Listini parametrici
Stampa dei listini
Nel caso di listino con presenza dell’articolo è ora possibile estrarre in Excel l’immagine dell’articolo
memorizzata tramite Hypermedia.
Archivi di base Stampe generali
Tabelle generali
La stampa dei vettori è stata arricchita delle seguenti informazioni:
¾
¾
numero di iscrizione all’albo
e-mail del vettore
Amministrazione Gestione portafoglio / estratto-conto
Gestione/stampa portafoglio
Gestione movimenti portafoglio
Integrazione alla guida utente
NOTE OPERATIVE DI RELEASE
Il presente documento costituisce un’integrazione al manuale utente del prodotto ed evidenzia le variazioni apportate con la release.
I movimenti a detrarre eseguiti su ditta secondaria non erano gestibili dalla procedura PRIPREV (erano
comunque visualizzati dalla procedura MINQPREV).
In fase di generazione del file degli esiti RiBa la procedura non espone più nel record 30 (identificativo del
cliente) la città del cliente.
Rilevando la decorrenza di un pagamento a decorrere con abbuono, annullando successivamente tale
registrazione la procedura non cancellava le righe di abbuono nell’estratto-conto.
Gestione/stampa estratto-conto
Utility estratto-conto – lista movimenti per data di registrazione
È ora stampato anche il numero di telefono del cliente/fornitore.
Gestione portafoglio / estratto-conto – rivisitazione
Amministrazione grafica del programma
I programmi relativi alla gestione del portafoglio/estratti-conto sono stati soggetti ad una rivisitazione grafica
e funzionale.
La revisione ha interessato le seguenti principali implementazioni:
• struttura a limiti con possibilità di memorizzare delle selezione per utente/gruppo/generali;
• limiti totalmente parametrici. Sarà possibile filtrare tutti i campi direttamente o indirettamente legati alle
scadenze;
• Struttura di visualizzazione dei dati con il nuovo stile di griglia parametrica già analizzato in precedenza
con possibilità di:
o Determinare la modalità di partenza del programma dai parametri, dai limiti o dalla griglia.
o Abilitazione della richiesta dei limiti di elaborazione direttamente in griglia.
o Estrazione dei dati in Excel.
o Personalizzazione della griglia di esposizione dei dati.
o Personalizzazione delle funzioni da abilitare/disabilitare sulla griglia per utente/gruppo.
o Integrazione della nuova gestione delle stampe Advanced-Print.
IMPORTANTE
Data la radicale modifica dei programmi è stato previsto un approccio graduale all’uso della
versione grafica. Con questa versione la procedura mostrerà entrambi i menù, quello a carattere e
quello grafico e l’utente potrà utilizzare sia la tradizionale versione a carattere, sia la nuova
grafica.
Integrazione alla guida utente
NOTE OPERATIVE DI RELEASE
Il presente documento costituisce un’integrazione al manuale utente del prodotto ed evidenzia le variazioni apportate con la release.
Analizzeremo successivamente i programmi soggetti alla revisione grafica.
Amministrazione Estratto-conto/portafoglio (grafico)
Gestione/elaborazioni
Interrogazione estratti-conto
Il programma è stato rivisto integralmente nella sua funzionalità assumendo una veste e un significato
funzionale diverso dal canonico estratto-conto a partite aperte. Nella sua veste standard si presenta ancora
come programma di interrogazione degli estratti-conto del singolo cliente/fornitore, ma modificando
opportunamente i parametri e usando le nuove funzioni del programma lo si potrà utilizzare anche come
strumento per la verifica dello stato generale dei crediti sfruttandolo come interrogazione dei saldi dei clienti
con esplosione del dettaglio delle partite solamente per i clienti per i quali approfondire l’analisi (per
esempio, sarà possibile visualizzare contemporaneamente i movimenti di più clienti).
Analizziamo nel dettaglio le modifiche che hanno interessato il programma:
• limiti e parametri identici alla stampa effettuata tramite il programma STAEC;
• possibilità di memorizzare le selezioni per utente/gruppo, le selezioni sono memorizzate separatamente
fra clienti/fornitori e conti (la selezione memorizzata per l’estratto-conto clienti non sarà disponibile per
l’estratto-conto dei fornitori);
• griglia di visualizzazione dei dati parametrica;
• estrazione dei dati su excel;
• possibilità di visualizzare più clienti/fornitori con implosione/esplosione dei dati.
Integrazione alla guida utente
NOTE OPERATIVE DI RELEASE
Il presente documento costituisce un’integrazione al manuale utente del prodotto ed evidenzia le variazioni apportate con la release.
Nell’impostazione standard il programma richiede dapprima i parametri di elaborazione (con possibilità da
parte dell’utente di forzare la partenza direttamente in griglia tramite la funzione Personalizza parametri).
Rispetto alla versione a carattere è possibile:
• filtrare gli effetti da elaborare;
• attivare il calcolo degli interessi con esposizione degli stessi nella griglia di esposizione dei dati. Gli
interessi sono calcolati solamente sulle partite visualizzate e non sulle eventuali partite non rientranti nei
limiti;
• sarà possibile, tramite il parametro “Movimenti da elaborare”, aggiungere all’estratto conto anche le sole
fatture non consolidate (movimenti di VARFAT) o le bolle non ancora fatturate o le fatture non ancora
consolidate. Nella selezione standard è proposto l’impostazione di EVPERSCONT;
• Elaborare più clienti/fornitori. Sono stati, infatti, resi disponibili gli ordinamenti già previsti per STAEC;
• Nel caso di interrogazione degli estratti-conti per data di registrazione sarà possibile impostare la
visualizzazione/stampa dei movimenti delle sole partite aperte;
• Sarà possibile decidere se visualizzare l’importo scaduto/scadere solamente alla totalizzazione della
partita ovvero per ogni movimento.
Nei limiti di elaborazione l’utente potrà filtrare i limiti canonicamente richiesti per la stampa di STAEC. Si può
partire da una selezione standard con ricerca del cliente/fornitore con operatore uguale ed arrivare ad
un’interrogazione alternativa nella quale visualizzare tutti i clienti/fornitori.
Integrazione alla guida utente
NOTE OPERATIVE DI RELEASE
Il presente documento costituisce un’integrazione al manuale utente del prodotto ed evidenzia le variazioni apportate con la release.
L’icona di Excel consente di eseguire le estrazioni verso il mondo office.
L’estrazione effettua le seguenti considerazioni:
• se esposti solamente i saldi partita o solamente i totali clienti, il programma estrae l’esatta fotocopia di
ciò che è visualizzato a video;
• se esposti i movimenti dettagliati la procedura estrae solamente i movimenti, non estrapolando i vari
totali intermedi e generali (saldo partita, saldo cliente, saldo generale). L’utente dovrà in tal caso
effettuare le totalizzazioni intermedie e finali direttamente da Excel.
L’icona
consente di accedere alla funzione di compensazione dei movimenti.
L’icona
permette di accedere alla storia della partita.
L’icona
permette di accedere alla funzione di ricerca e visualizzazione dei riferimenti del documento,
con possibilità di accedere all’anteprima pdf del documento.
Sarà possibile tramite la funzione di stampa
effettuare la stampa dell’estratto-conto visualizzato.
permette di implodere/esplodere il dettaglio delle partite. L’utente potrà decidere al volo se
L’icona
visualizzare solamente i totali dei clienti/fornitori ovvero dettagliare le singole partite.
permette di esplodere/implodere i movimenti della partita. La funzione assume un differente
L’icona
comportamento. Nel caso in cui vengano esposti solamente i totali del cliente/fornitore la funzione consente
Integrazione alla guida utente
NOTE OPERATIVE DI RELEASE
Il presente documento costituisce un’integrazione al manuale utente del prodotto ed evidenzia le variazioni apportate con la release.
di esplodere il dettaglio delle partite del cliente selezionato. Nel caso di esposizione dei dati analitici
consente di esporre tutti i movimenti o solamente i totali delle partite.
Visualizzazione dei soli totale del cliente.
Integrazione alla guida utente
NOTE OPERATIVE DI RELEASE
Il presente documento costituisce un’integrazione al manuale utente del prodotto ed evidenzia le variazioni apportate con la release.
Visualizzazione dei totali del cliente con esplosione delle partite di un cliente specifico.
Integrazione alla guida utente
NOTE OPERATIVE DI RELEASE
Il presente documento costituisce un’integrazione al manuale utente del prodotto ed evidenzia le variazioni apportate con la release.
Evidenziazione dei totale delle partite senza il dettaglio dei movimenti.
Integrazione alla guida utente
NOTE OPERATIVE DI RELEASE
Il presente documento costituisce un’integrazione al manuale utente del prodotto ed evidenzia le variazioni apportate con la release.
Esposizione dei clienti in ordine di saldo (dal cliente con l’esposizione maggiore a quello con
esposizione minore).
Prima nota portafoglio
Il programma di gestione dei movimenti del portafoglio assume un comportamento diverso dalla versione
Plus, abbandonando lo schema del programma stile documenti con testata e corpo e presentandosi
sottoforma di programma con i limiti.
L’utente avrà la possibilità di impostare delle selezioni personalizzate e le impostazioni della selezione
prevarranno sulle impostazioni standard della causale (questo consente, ad esempio, attraverso l’uso di
diverse selezioni personalizzate alla possibilità di utilizzare un unica causale di presentazione RiBa, con la
stessa causale ma differente banca di presentazione).
Non è più richiesto la modalità di accesso (creazione/variazione) in quanto di default la procedura si
predisporrà in creazione, la variazione sarà possibile tramite l’apposito bottone
Analizziamo con maggiore dettaglio le differenza rispetto alla versione a carattere.
Integrazione alla guida utente
NOTE OPERATIVE DI RELEASE
Il presente documento costituisce un’integrazione al manuale utente del prodotto ed evidenzia le variazioni apportate con la release.
Lo schema di partenza è quello di un normale programma con i limiti. E’ possibile impostare una selezione
personalizzata per la quale memorizzare parametri, filtri e limiti di elaborazione. Fra i campi richiesti sono
stati aggiunti:
Descrizione aggiuntiva
L’informazione è richiesta nel caso in cui la causale prevede
le note obbligatorie. Altro non è che i primi 18 caratteri delle
note dell’operazione.
Con partita iva errata
E’ ora possibile per selezione il controllo della partita iva
errata (vengono segnalati tutti i clienti/fornitori con effetti
rientranti nei limiti ma partita iva errata) per un’eventuale
correzione del dato al volo. Il parametro è utile nel caso di
operazioni che prevedono la generazione di un file esiti per
la banca, dove il dato della partita iva è un elemento
essenziale per l’identificazione del cliente/fornitore.
Con CAP errato
E’ possibile escludere (o correggere al volo) i clienti/fornitori
con CAP errato (il CAP errato è oggetto di scarto dell’effetto
dal circuito bancario ABI).
Con banca di appoggio errata
Verrebbero esclusi tutti gli effetti privi della banca di
appoggio (in realtà sono segnalati con possibilità di
correzione in tempo reale).
Con sbilancio fra Co.Ge. e scadenze
E’ possibile escludere dall’elaborazione i clienti/fornitori che
presentano uno sbilancio fra il saldo contabile ed il saldo
Integrazione alla guida utente
NOTE OPERATIVE DI RELEASE
Il presente documento costituisce un’integrazione al manuale utente del prodotto ed evidenzia le variazioni apportate con la release.
dell’estratto-conto.
Confermando i parametri, l’utente accederà alla sezione dei limiti di elaborazione ove avrà la possibilità di
filtrare tutti i campi direttamente o indirettamente legati all’archivio delle scadenze (es. si potrà filtrare anche
gli effetti per descrizione dell’area del cliente (solamente gli effetti dei clienti della regione Liguria).
Sinteticamente, con rinvio alle note specifiche dei limiti, sarà possibile:
• Includere/escludere nuovi limiti di elaborazione;
• Utilizzare diversi operatori (a partire, compreso, uguale, minore, ecc);
• Effettuare l’attualizzazione della data (es. si potrà impostare una selezione in cui si dichiara una
regola di attualizzazione sulla data scadenza facendo in modo da presentare gli effetti aperti con
scadenza da inizio a mese a fine mese, senza dover impostare ogni volta il limite preciso della data
di scadenza).
Integrazione alla guida utente
NOTE OPERATIVE DI RELEASE
Il presente documento costituisce un’integrazione al manuale utente del prodotto ed evidenzia le variazioni apportate con la release.
Premendo il bottone elabora, la procedura mostrerà gli effetti risultanti dai parametri e dai limiti impostati.
La maschera presenta una testata con i dati comuni dell’operazione di portafoglio. Sono evidenziati data,
numero, causale, banca di presentazione e valuta dell’operazione, il numero degli effetti elaborati e quelli
selezionati con eventuale differenza rispetto all'importo massimo previsto per l’operazione.
L’utente potrà selezionare gli effetti tramite il tasto TAB da tastiera, invio sulla riga ovvero selezione della
specifica bitmap.
La griglia di visualizzazione degli effetti è realizzato con lo schema delle griglie parametriche, consente
quindi le seguenti funzioni standard analizzate nel paragrafo specifico delle griglie:
• Personalizzazione della griglia.
• Estrazione dei dati in Excel.
• Personalizzazione delle funzioni effettuabili per utente/gruppo.
• Funzioni del cliente.
• Funzioni del documento.
Sono presenti le seguenti funzioni specifiche del programma:
•
La funzione
•
permette di deselezionare gli effetti visualizzati (e quindi di cancellare in fase di
La funzione
variazione i pagamenti effettuati).
•
Tramite la seguente icona
•
L’icona storia effetto
•
Qualora la causale lo preveda tramite la seguente bitmap
sarà possibile inserire degli acconti.
Integrazione alla guida utente
consente di selezione tutti gli effetti visualizzati.
sarà possibile selezionare il singolo effetto.
permette di interrogare e variare la storia dell’effetto.
NOTE OPERATIVE DI RELEASE
Il presente documento costituisce un’integrazione al manuale utente del prodotto ed evidenzia le variazioni apportate con la release.
•
.
Similarmente alla funzione di GESEF, sarà possibile accedere alle funzioni dell’effetto
Accedendo in variazione (e questa è una novità della release), sarà possibile, tramite la funzione
, variare la data di registrazione dell’operazione. La variazione opererà sia sull’estratto conto, sia
sui movimenti contabili. La funzione non è attivata nel caso in cui si gestiscano le operazioni alla
data (in quanto potrebbe generare incongruenze). In questo caso sarà dapprima necessario
disabilitare le operazioni alla data e poi rettificare la data di registrazione dell’operazione.
Confermando la maschera, il programma esegue l’operazione e permette di effettuare le operazioni finali.
Integrazione alla guida utente
NOTE OPERATIVE DI RELEASE
Il presente documento costituisce un’integrazione al manuale utente del prodotto ed evidenzia le variazioni apportate con la release.
IMPORTANTE
Nel caso in cui l’utente abbia definito la personalizzazione della copia utilizzando direttamente il
comando COPY deve eliminare il comando (bottone Parametri e di seguito Elimina) e utilizzando in
sostituzione la funzione standard prevista da Evolution. In sostanza occorrerà indicare nel riquadro
File di destinazione il tipo di cartella (se questa è del server o del PC locale) e la cartella di
posizionamento. Si vede l’esempio successivo che copia il file esiti RiBa FRIBAS in C:\TMP. In
alternativa ma è sconsigliato si potrà scrivere nel comando manuale:
$SCRIVICLIW $NOME-FILE C:\TMP\$NOME-BASE
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Con la versione grafica di PRIEFF è altresì possibile eseguire l’invio per e-mail del file degli esiti. Vi
alleghiamo per comodità una configurazione di esempio. E’ opportuno non indicare l’apertura della selezione
tramite Explorer in corrispondenza del file di origine.
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Se in luogo di un inserimento si intende effettuare la variazione di un movimento pre-esistente, dalla
maschera dei limiti sarà necessario cliccare sul bottone variazione. Si accederà al nuovo programma di
interrogazione delle operazioni di portafoglio.
Realizzato anch’esso con lo scheda delle griglie parametriche permetterà delle interrogazioni ordinate per:
•
•
•
•
•
•
•
Data registrazione/operazione di portafoglio/numero.
Tipo operazione/anno/numero
Banca di presentazione
Causale di portafoglio
Cliente/data di registrazione
Fornitore/data di registrazione
Importo effetto
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Interrogazione portafoglio
Nell’impostazione standard il programma parte con la richiesta dei parametri di elaborazione, disabilitando la
memorizzazione automatica delle impostazioni.
Rispetto alla versione a carattere sono presenti le seguenti differenze:
Valuta
Si potrà optare per la stampa in euro di tutti gli effetti, la stampa dei soli
effetti in euro, la stampa dei soli effetti in valuta (filtrando nei limiti la
valuta estera da elaborare), la stampa di tutti gli effetti con esposizione
nella valuta del documento (chiaramente se gli effetti in euro sono
mostrati in euro e gli effetti in valuta in valuta, il totale sarà “incoerente”).
Esposizione dei soli totali
Il parametro consente di non visualizzare il dettaglio degli effetti bensì
esporre i soli totali. All’interno della griglia di esposizione dei dati è
comunque possibile implodere o esplodere il dettaglio delle scadenze.
Limite agente
Nella versione a carattere bisognava indicare nei parametri se il limite
dell’agente era riferito all’agente dell’anagrafica o dell’effetto. Ora l’utente
invece dovrà selezionare il limite opportuno selezionandolo
dall’anagrafica del cliente o dal dettaglio dei campi dell’effetto. Il
parametro “Prov. Agente” è riferito esclusivamente all’ordinamento dei
dati (nel caso di ordinamento con presenza dell’agente bisogna indicare
se l’agente interessato è quello dell’anagrafica cliente/fornitore o quello
dell’effetto).
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Si rimanda alla sezione dei limiti per il funzionamento generale dei limiti di elaborazione.
ANNOTAZIONI
Nel caso in cui si volesse interrogare gli effetti negativi non è possibile utilizzare l’operatore
compreso. Sarà necessario utilizzare l’operatore minore (es. minore di 0)
, determinare la modalità di partenza del
In primo luogo sarà possibile personalizzare la griglia
programma, abilitare e gestire gli ordinamenti di visualizzazione ed i limiti di elaborazione direttamente dalla
griglia. Sarà altresì possibile determinare per utente/gruppo le funzioni da attivare/disattivare (es. si vuole
disabilitare l’annullamento o la variazione degli effetti). Per la funzionalità delle nuove griglia si rimanda al
paragrafo iniziale delle note.
Vengono invece analizzate le funzioni specifiche per l’interrogazione degli effetti.
Il bottone
consente la variazione dell’effetto selezionato. Più in dettaglio accede al programma di
interrogazione della storia dell’effetto da cui sarà possibile cancellare i movimenti dell’effetto o modificarlo.
Anche il programma di storia dell’effetto è realizzato con la struttura delle griglie parametriche con tutti i
benefici derivanti.
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La funzione
consente di effettuare l’annullamento dell’effetto.
Tramite il bottone
si accede alla gestione delle varie manipolazioni dell’effetto. Con la versione attuale
sono state previste le stesse opzioni presenti nelle versioni precedenti. Il programma sarà ulteriormente
migliorato nelle successive versioni in modo tale da permettere tutte le operazioni di rielaborazioni più tipiche
degli effetti in maniera guidata e semplificata (Ad esempio ritiro di un effetto presentato, la ripresentazione di
un effetto insoluto ecc).
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Nel caso di esposizione dettagliata degli effetti, tramite l’icona
dei soli totali come da immagine successiva.
Tramite l’icona
si potrà “limitare” la griglia all’esposizione
si potrà accedere nuovamente all’esposizione dei singoli effetti.
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Inserimento/variazione effetti.
Al fine di ridurre le squadrature fra portafoglio ed estratto-conto e nell’ottica di facilitare le operazioni di
inserimento manuale dei dati si è pensato di rivedere la procedura di inserimento/variazione manuale degli
effetti facendo in modo da proporre un quadro complessivo dei dati della partita di appartenenza.
La maschera di inserimento/variazione dei dati è divisa in 4 componenti principali.
In primo luogo sono richiesti i dati identificativi della partita (data di registrazione, numero e anno della
partita, codice cliente/fornitore). La procedura verifica l’esistenza di effetti per la partita indicata mostrandoli
completi della loro storia (anche se trattasi di movimenti raggruppati o pagati parzialmente).
Nel caso di partita esistente la procedura mostra direttamente il dettaglio degli effetti, nel caso di partita
inesistente sono richieste le informazioni generali e comuni agli effetti. Indicando condizione di pagamento,
totale documento e totale iva la procedura effettua il calcolo automatico delle scadenze in base alle
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informazioni inserite. Sarà possibile in variazione effettuare un ricalcolo delle scadenze, qualora queste non
hanno subito modifiche successive, variando uno o più dati di testata, ovvero modificando la condizione di
pagamento. Per facilitare l’imputazione dei dati è mostrato sia il totale documento, sia il totale degli effetti per
consentire di poter avere una visione chiara dei dati della partita.
Viene quindi esposta la griglia con il dettaglio delle scadenze. L’utente potrà inserire manualmente dei nuovi
effetti, potrà cancellare quelli esistenti, qualora questi non abbiano subito modifiche successive (nelle
versioni successive miglioreremo ulteriormente l’operatività del programma costruendo delle procedure
guidate per la cancellazione/modifica anche di effetti con operazioni successive). Sarà altresì possibile
interrogare la storia della singola rata qualora si sia in fase di variazione.
Si passa quindi al dettaglio della singola scadenza. Al di là delle informazioni canoniche verrà visualizzato
l’eventuale motivo del blocco (Effetto raggruppato). Verrà evidenziato lo stato di scadenza con dati diversi da
quelli della testata (si pensi ad un effetto con un agente diverso da quello indicato in testata).
Stampe
Stampa dello scadenziario
Il programma è stato ristrutturato in base al nuovo schema dei nuovi limiti, di conseguenza presenta le
seguenti novità:
• memorizzazione delle selezioni di stampa per utente/gruppo;
• stampe multi-limite;
• possibilità di filtrare tutti gli elementi direttamente o indirettamente legati all’archivio delle scadenze;
• gestione dell’Advanced-Print
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Stampa degli estratti-conto
Il programma è realizzato in conformità allo schema dei nuovi limiti già analizzati in precedenza.
IMPORTANTE
La stampa/interrogazione degli estratti-conto dei conti contabili, nonché la stampa/interrogazione
per data di pagamento saranno implementate in grafica con le prossime versioni.
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Prima nota portafoglio
Al fine di evitare modifiche involontarie a fronte di operazioni di portafoglio consolidate si è pensato di creare
un nuovo comando che consente la semplice interrogazione delle operazioni di portafoglio al fine della
ristampa della distinta e della creazione del file degli esiti.
Il programma elenca le operazioni di portafoglio consentendo di filtrare in base a vari parametri di
elaborazione. Cliccando in corrispondenza della stampante la procedura consentirà di effettuare la stampa
della distinta selezionata e creare il file degli esiti qualora previsto per la causale.
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Amministrazione Gestione portafoglio/estratti-conto
Personalizzazione e tabelle
Causali movimenti di portafoglio
Sono stati aggiunti dei nuovi parametri per la configurazione delle operazioni di PRIEFF.
Stampa mandato
Il parametro abilita la stampa dettaglio del mandato di pagamento o della
reversale d’incasso. Attivando tale parametro in sede di
riscossioni/pagamenti saranno richieste informazioni aggiuntive
specifiche dei mandati contabili.
Richiedi nr. assegno
È data la possibilità di richiedere il numero di assegno. Si ricorda che il
dato viene richiesto anche nel caso di causale che prevede la
valorizzazione della descrizione aggiuntiva con il numero assegno.
Richiesta manuale del conto
Nel pagina di richiesta dei dati contabili è data la possibilità di abilitare la
richiesta manuale del conto contabile (il dato viene richiesto per ogni
operazione di portafoglio proponendo il conto della causale). Il parametro
assume rilevanza nei pagamenti/riscossioni qualora si voglia sfruttare
un’unica causale per differenti banche (si emettono degli assegni su
differenti banche ovvero si rilevano gli incassi su c/correnti differenti).
Richiesta note
A differenza della versione Plus è stato aggiunto un nuovo parametro
“note obbligatorie” che costringe all’indicazione delle note in fase di
inserimento di una distinta. Tali note (se opportunamente personalizzata
la parte contabile), saranno utilizzate come descrizione contabile
aggiuntiva.
Il programma presenta in aggiunta una pagina ulteriore di parametri “Effetti da elaborare” nella quale sarà
possibile impostare altre condizioni per la selezione degli effetti. Sono richieste le seguenti informazioni:
Con partita iva errata
Abilitando il check, la procedura esclude i clienti con la partita iva errata
(dando segnalazione in fase di elaborazione con possibilità di correggere
immediatamente il dato).
Con CAP errato
Abilitando il check la procedura esclude i clienti senza l’indicazione del
CAP (si pensi alle distinte RiBa che sarebbero scartate in presenza di
effetti con tali condizioni). Comunque vi è la possibilità di correggere i
clienti/fornitori con senza CAP.
Con banca di appoggio errata
E’ possibile escludere dall’elaborazione gli effetti senza l’indicazione del
codice Abi.
Con sbilancio fra CoGe e
scadenze
Abilitando il parametro, la procedura esclude i clienti/fornitori che
presentano un saldo differente fra la contabilità e le scadenze.
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Scadenze sospese
Si ha la possibilità di escludere le scadenze sospese, elaborare tutti gli
effetti, ovvero elaborare solamente le scadenze sospese.
Effetti stampati
Si potrà determinare se elaborare gli effetti stampati, solo gli effetti non
stampati, tutti gli effetti.
Effetti previsionali
Si potrà determinare se elaborare gli effetti chiusi con movimenti
previsionali (causali 111, 80 e 79).
Nuove stampe
Con la versione 23.07 sono state rese disponibili alcune nuove stampe laser relative alla distinta degli ordini
di pagamento e dei bonifici bancari.
Modello
STEFM1L
STEFM2L
STEFN1L
STEFN2L
CALIN1L
CALIN2L
SOLCL1L
Layout
LAYORPA1
LAYORPA2
LAYBON1
LAYBON2
LAYCAL1
LAYCAL2
LAYSOL1
Descrizione
Ordine di pagamento su laser con layout ridotto.
Ordine di pagamento su laser con layout esteso.
Bonifico bancario su laser con layout ridotto.
Bonifico bancario su laser con layout esteso.
Sollecito su singolo effetto
Sollecito su singolo effetto
Sollecito per tutti gli effetti
Amministrazione Gestione inventari
Gestione inventari
Gestione dati inventario
Con la versione precedente l’importazione dei dati degli inventari di magazzino presentava un errore
bloccante.
Acquisti e
vendite
Bollettazione e fatturazione
Emissione documenti di vendita
E’ ora possibile stampare la fattura pro-forma direttamente in pdf nel caso di stampa tramite il modello
standard FATPROFL.
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NOTE OPERATIVE DI RELEASE
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In fase di esplosione delle righe kit è ora azzerato il prezzo II sulle righe degli articoli figli.
Nel caso di esposizione dei dati della scheda di trasporto, come luogo di compilazione è ora presa la città
dell'anagrafica del compilatore, qualora valorizzata e diversa dall'anagrafica del cliente.
Entrando in variazione di una fattura già elaborata da CREAEF, non effettuando nessuna modifica nel corpo
del documento, la procedura poteva rigenerare gli effetti senza eseguire la relativa domanda (solo versione
Evolution).
Nel caso di documento da BANCO e indicazione di una causale di reso, la procedura non effettua per tale
movimento l’evasione degli ordini da documento, qualora abilitato.
Fattura da bolla DDT
Nel caso di fatturazione con invio e-mail semiautomatico, la procedura non consentiva di selezionare l’invio
dell’e-mail qualora il cliente della prima fattura stampata non era attivo per tale gestione. L’invio, qualora
attivato, avviene comunque solamente per i clienti non specificatamente disabilitati alla gestione.
Stampa documenti di vendita differiti
E’ stato aggiunto un parametro per abilitare/disabilitare la stampa dei dati o della scheda di trasporto per i
documenti per i quali la stessa è stata attivata.
Elaborazioni
Creazione effetti prima di Aggmul
Nel caso di nota di credito con ritenuta la procedura eseguiva lo storno delle fatture anche per la quota parte
di ritenuta della nota di credito.
Variazione/annullamento fatture
Se viene variata la condizione di pagamento è ora richiesto se ricalcolare automaticamente le scadenze.
Utilità di fatturazione
Elaborazione storico da documenti di vendita
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NOTE OPERATIVE DI RELEASE
Il presente documento costituisce un’integrazione al manuale utente del prodotto ed evidenzia le variazioni apportate con la release.
Effettuando il ripristino dallo storico per una ditta autotrasportatori in contabilità ordinaria con iva posticipata
e abilitazione dell’aggiornamento dei saldi contabili in tempo reale, la procedura non cancellava il giroconto
dei movimenti posticipati.
Acquisti e
vendite
Magazzino
Gestioni
Movimenti di magazzino
In alcuni casi, effettuando la registrazione contabile del carico, non era proposta la pagina per l’inserimento
degli effetti.
Non è più effettuato il ricalcolo dei prezzi per gli articoli contributo (RAEE o CONAI).
In fase di esplosione delle righe kit viene ora azzerato il prezzo II sulle righe degli articoli figli.
Indici e margini di magazzino
La procedura andava in errore bloccante a fronte della stampa dell’affidabilità fornitori effettuata per un solo
articolo.
Utilità
Manutenzione anagrafica articoli – Calcolo codice ABC
Il calcolo del costo avviene ora sul valore delle rimanenze e non in base al costo unitario.
È altresì prodotta una stampa che spiega la formazione ed il calcolo del valore ABC.
Stampe di magazzino
Listini di magazzino
Eseguendo la stampa per fornitore/articolo con intestazione del fornitore (rottura del fornitore) con
indicazione dell’esposizione del codice a barre, la procedura sbagliava l'intestazione del fornitore.
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NOTE OPERATIVE DI RELEASE
Il presente documento costituisce un’integrazione al manuale utente del prodotto ed evidenzia le variazioni apportate con la release.
Acquisti e
vendite
Ordini clienti e fornitori
Gestione ordini clienti
Nel caso di esplosione kit con padre /D e figli a quantità e valore il programma non calcolava il costo del
venduto sui figli. Per i movimenti precedenti è possibile ricalcolare il costo utilizzando il programma
UTIMAG03 – Ricalcolo giacenze in tempo reale e impostando il parametro per il ricalcolo del costo del
venduto.
In fase di esplosione delle righe kit è ora azzerato il prezzo II sulle righe degli articoli figli.
Evasioni ordini clienti
Nel caso di ditta senza gestione degli articoli clienti e degli articoli fornitori, effettuando un’evasione per
codice articolo la procedura non consentiva più di indicare direttamente il codice a barre dell’articolo da
evadere.
Effettuando l’evasione dell’ordine in una fattura pro-forma clienti selezionando la funzione per la selezione e
di tutte le righe la procedura aggiornava erroneamente la quantità consegnata dell’ordine.
In fase di evasione ora la procedura si colloca sulla griglia degli articoli e non direttamente sulla quantità
della prima riga.
Nel caso di evasione senza generazione del documento la procedura non esegue più il controllo del fido e
dell’anagrafica sostituita.
Viene ora effettuato il controllo della giacenza anche nel caso di selezione automatica di tutte le righe.
Acquisti e
vendite
Agenti e provvigioni
Stampe provvigionali
Stampa elenco documenti con provvigioni
Nel caso di stampa ordinata per Capozona/agente, la procedura prende ora in considerazione
l’agente/Capozona della testata del documento (nelle versioni precedenti prendeva in considerazione
l’agente/Capozona del dettaglio generando delle situazioni errate nel caso di documenti con agenti e
Capozona differenti per le singole righe del documento).
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Estrazione/impor
Estrazione/importazione dati
tazione dati
Estrazione dati per altro elaboratore
Nei vari programmi di importazione delle anagrafiche clienti/fornitori (IMPDATI, IMPASCII, LETFAT) è stato
aggiunto un nuovo parametro “Z” relativo al controllo delle anagrafiche esistenti. Tale parametro consente di
eseguire il controllo degli omonimi anche in presenza di anagrafiche senza partita iva o senza codice fiscale.
In sostanza mentre con il parametro “S” un’anagrafica con partita iva valorizzata e codice fiscale non
valorizzato è considerata omonima di qualsiasi anagrafica con la stessa partita iva (anche se il codice fiscale
è valorizzato), con questa scelta l’anagrafica sarà omonima solamente di un’anagrafica con stessa partita
iva e codice fiscale non valorizzato. La differenza di comportamento si noterà solamente in caso di
anagrafiche senza partita iva o senza codice fiscale, in quanto per quelle con ambedue i dati valorizzati, il
controllo degli omonimi sarà identico a quello effettuato con il parametro “S”.
Il parametro è stato previsto nei vari programmi di configurazione delle importazioni (PERSIMP) nonché in
IMPDATI e IMPASCII. In LETFAT è attivabile impostando da PERCAMPI lo switch-1 a 2 per tale
programma.
Un esempio che spiega la differenza del nuovo parametro Z rispetto al parametro S è il seguente:
E’ presente un’anagrafica ROSSI MARIO Partita Iva 123, Codice Fiscale xxx, una seconda anagrafica
“persona fisica” ROSSI MARIO (stesso operatore precedente codificato come privato), Partita Iva 0, Codice
Fiscale xxx. Con il parametro S la procedura non distingueva le due anagrafiche, con il parametro Z riesce a
distinguere anche tali anagrafiche (poiché nel controllo dell’anagrafica rientra la partita iva anche se a 0).
Analizziamo dettagliatamente i vari scenari in base ai differenti valori del parametro “Controllo anagrafiche
clienti/fornitori.
La fase di ricerca delle anagrafiche presenta dei passaggi comuni e dei passaggi variabili in base ai differenti
valori del parametro.
Fase -1. Verifica se il codice del cliente importato esiste già.
Controllo anagrafiche clienti/fornitori esistenti
Se sul sistema che importa esiste già un cliente con lo
stesso codice, in funzione del valore del campo sono
eseguiti differenti controlli.
X Nel caso di “Solo codice cliente” e il cliente esiste, la
procedura prende per buono il codice senza effettuare
ulteriori verifiche.
N Nel caso di “Sola Partita Iva” il programma si limita a
verificare la corrispondenza delle partite iva (senza compiere
controlli sul codice fiscale).
S Nel caso di “Partita Iva e codice fiscale valorizzati” il
programma verifica che sia la partita iva (se quella importata
è diversa da 0), sia il codice fiscale (se quella importato è
diverso da spazio) corrispondano. Nel caso di esito positivo
è dato per buono il codice, in caso contrario si passa alla
fase di creazione del cliente.
Z Nel caso di “Partita Iva e Codice Fiscale. anche se non
valorizzati” il programma effettua lo stesso controllo del
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punto precedente compiendo il controllo della partita iva
anche se a 0 ed il controllo del codice fiscale anche se a
spazio. In pratica se sul sistema è presente ROSSI SNC
Partita Iva 0123, Codice Fiscale. XXXX, e viene importato
ROSSI snc Partita Iva 0123, Codice Fiscale non valorizzato,
mentre con il sistema precedente la procedura considera
come identiche le due anagrafiche, con il sistema analizzato
considera le due anagrafiche differenti.
Fase -2. I controlli della fase 1 non sono stati soddisfatti.
Controllo anagrafiche clienti/fornitori esistenti
Se sul sistema che importa i controlli della Fase 1 non sono
stati soddisfatti si attueranno i seguenti comportamenti
X Se attivo il parametro “Solo codice cliente”, il programma
passa direttamente alla fase di creazione dell’anagrafica,.
Tutti gli altri valori È effettuata la ricerca dell’anagrafica fra quelle esistenti (si
passa alla Fase 3).
Fase -3. Ricerca dell’anagrafica se esiste con codice differente
La fase consiste nel verificare nell’archivio delle anagrafiche
la presenza di quella importata, Se presente l’anagrafica ma
non il cliente è attribuito l’anagrafica al primo codice libero (il
primo successivo a quello indicato nei dati della ditta), se
l’anagrafica è inesistente, è dapprima creata e poi associata
ad un cliente.
In funzione delle diverse situazioni riscontrabili nelle anagrafiche e del valore del campo Controllo
anagrafiche clienti/fornitori esistenti si otterranno i seguenti risultati:
•
Anagrafica da importare con Partita Iva e
Codice Fiscale
S Partita Iva e Codice Fiscale valorizzati. Se corrispondono
partita iva e codice fiscale il programma attribuisce
l’anagrafica, altrimenti provvede a crearla.
N Solo Partita Iva. Se corrisponde la partita iva (quindi prima
anagrafica con la partita iva importata) il programma prende
per buona l’anagrafica senza fare controlli sul codice fiscale.
Z Partita Iva e Codice Fiscale anche se non valorizzati. Se
corrispondono partita iva e codice fiscale il programma
attribuisce l’anagrafica, altrimenti provvede a crearla.
•
Anagrafica da importare con Partita Iva e
senza Codice Fiscale
S Partita Iva e Codice Fiscale valorizzati. Il programma esegue
il controllo solamente sulla partita iva. Se trova un’anagrafica
con stessa partita IVA provvede ad attribuirla, in caso
contrario viene creata una nuova anagrafica.
N Solo Partita Iva. Idem punto precedente.
Z Partita Iva e Codice Fiscale anche se non valorizzati. Il
programma richiede necessariamente la presenza di
un’anagrafica con stessa partita iva e codice fiscale a spazio.
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In caso contrario provvede a creare una nuova anagrafica.
•
Anagrafica da importare con Codice
fiscale e senza Partita Iva.
S Partita Iva e Codice Fiscale valorizzati. Il programma
richiede la presenza di un’anagrafica con stesso codice
fiscale, non è effettuato nessun controllo sulla partita iva
dell’anagrafica esistente.
N Solo Partita Iva. Idem punto precedente.
Z Partita Iva e Codice Fiscale anche se non valorizzati. Il
programma richiede la presenza di un’anagrafica con stesso
codice fiscale e partita iva a 0. Se non trovata viene creata
una nuova anagrafica.
•
Anagrafica da importare con Partita Iva
estera
S Partita Iva e Codice Fiscale valorizzati. Il programma ricerca
un’anagrafica con stessa partita iva estera e stesso codice
fiscale estero (questo solo se valorizzato) di quella importata.
N Solo Partita Iva. Il programma ricerca un’anagrafica con la
stessa partita iva estera di quella importata, senza effettuare
controlli sul codice fiscale estero.
Z Partita Iva e Codice Fiscale anche se non valorizzati. Il
programma ricerca un’anagrafica con la stessa partita iva
estera e lo stesso codice fiscale estero di quella importata. Il
codice fiscale estero è confrontato anche se a spazio.
•
Anagrafica da importare senza Partita Iva
e Codice Fiscale.
Qualsiasi parametro La procedura richiede, in assenza di codice fiscale e partita
iva che sia presente un’anagrafica con stessa ragione
sociale, stesso indirizzo, stessa città e stesso Cap. Non
avendo parità di questi dati si provvede alla creazione di una
nuova anagrafica.
Estrazione dati da file ASCII
In fase di importazione delle fatture (tracciato FATSEQ), essendo attivo il parametro X per il controllo delle
anagrafiche (importazione con stesso codice), la procedura, pur assegnando correttamente il codice
cliente/fornitore, in alcuni contesti duplicava le anagrafiche importate (creandole solamente come
anagrafiche e non come clienti/fornitori).
Nel caso di estrazione dei progressivi (file PROSEQ) la procedura non estraeva i progressivi consolidati del
primo deposito presente per i limiti di elaborazione impostati.
In caso di importazione di movimenti di magazzino (tracciato MOMSEQ) già esistenti la procedura, a fronte
dello storno del movimento di magazzino esistente, provvede a cancellare anche i movimenti di lotti,
scadenze e serial-number collegati.
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Estrazione/impor
Gruppi di acquisto e di vendita
tazione dati
Estrazione dati per gruppi di acquisto
Adeguato il tracciato “SONY” alle nuove specifiche fornite dal produttore.
Nell’estrazione Bauli il campo della quantità è ora valorizzato con il numero di colli qualora questi sono
valorizzati.
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Tabella riepilogativa Sistemi Operativi supportati al 23/10/2009
Sistema Operativo
Windows
Versione
2000 Professional SP4 (1)
2000 Server SP4 (1)
2000 TerminalServer SP4 (1)
XP Professional SP3
2003 Server SP2
2008 Server (32Bit) (2)
2008 Server (64Bit) (2)(3)
Vista Business (32Bit) (2)
Vista Business (64Bit) (2)(3)
Windows 7 (32Bit) (2)
Windows 7 (64Bit) (2)(3)
Release minime Software di base richieste da linea
Gecom e GAMMA Plus
Sysint/W 20090100
TeamPortal 20090300
SysIntGateway 20090300
Moduli
AcuCobol
722-20090100
TeamLinux
1.8 (1)
2.0,2.2,2.4,2.6
Sysint/U 4.4, SysIntGateway 20090300
TeamPortal 20090300
722-20090100
OpenSuse
10.3(32Bit),11.1 (32Bit)
Sysint/U 4.4, SysIntGateway 20090300
TeamPortal 20090300
722-20090100
Suse Linux Enterprise
Server
10-SP2(32Bit)
Sysint/U 4.4, SysIntGateway 20090300
TeamPortal 20090300
Ubuntu
8.10(32Bit),9.04(32Bit)
Sysint/U 4.4, SysIntGateway 20090300
TeamPortal 20090300
722-20090100
Fedora
9(32Bit),10(32Bit),11(32Bit)
Sysint/U 4.4, SysIntGateway 20090300
TeamPortal 20090300
722-20090100
Sysint/U 4.4, SysIntGateway 20090300
SysIntWeb20090100
722-20090100
Sysint/U 4.4, SysIntGateway 20090300
TeamPortal 20090300
722-20090100
Solaris Sparc
Linux PowerPC
5.8 e successive
OpenSuse 10.3
Sono escluse tutte le versioni “Home”
(1) Supporto al Sistema Operativo in fase di dismissione
(2) Alla data attuale i prodotti AcuCobol di Microfocus utilizzati da TeamSystem non sono stati certificati per la piattaforma.
TeamSystem ha provveduto ad adeguare gli installatori dei propri programmi per supportare la piattaforma. Dai test effettuati i prodotti risultano
funzionanti. Precisiamo che fino alla disponibilità delle versioni certificate dei prodotti AcuCobol non sarà possibile da parte di TeamSystem,
garantire il supporto completo in caso di anomalie.
(3) Alla data attuale i sistemi operativi a 64Bit sono stati testati esclusivamente come sistemi server e non come postazioni di lavoro.
Nota : I’installazione degli applicativi può essere eseguita anche su sistemi e/o versioni diverse da quelle specificate ma in questo caso
non viene data nessuna garanzia di funzionamento e relativo supporto.
Integrazione alla guida utente