COSA È IL BUCO NELL`OZONO?

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COSA È IL BUCO NELL`OZONO?
COSA È IL BUCO NELL'OZONO?
È la riduzione temporanea dello strato di ozono (ozonosfera)
che avviene ciclicamente durante la primavera nelle regioni
polari. La diminuzione può arrivare fino al 70% nell'Antartide e
al 40% (2011) nella zona dell'Artide.
Rappresentazione a
tre dimensioni del
buco dell’ozono
COSA È L’OZONO?
Nome
Formula chimica
Descrizione
Fonti naturali
Fonti antropiche
Ozono
O3
È un gas dal odore forte formato da tre atomi di ossigeno presente nella
stratosfera. Per gli esseri viventi è un gas velenoso, ma è essenziale alla vita
sulla Terra perché protegge la Terra dall'azione nociva dei raggi ultravioletti
provenienti dal Sole.
 le eruzioni vulcaniche
 fitoplancton marino
 fermentazione batterica nelle zone paludose
 traffico
 impianti di riscaldamento
 impianti industriali (fonderie, raffinerie di petrolio, …)
 centrali termoelettriche
 pesticidi usati nell’agricoltura
IL PROBLEMA
La riduzione dell’ozono crea un aumento dei raggi ultravioletti (UV) sulla superficie della
Terra. I pericoli sono:
1. per l’uomo, un aumento del rischio di cancro della pelle a causa delle mutazioni nel
DNA delle cellule;
2. per le piante, un rallentamento della fotosintesi e quindi la crescita e una
diminuzione dei raccolti;
3. per gli oceani, una diminuzione della fotosintesi del plancton che si trova alla base
della catena alimentare marina.
LE SOLUZIONI
1. Non utilizzare più i clorofluorocarburi che distruggono l’ozono, ma ci vuole molto
tempo per questo perché bisogna prima creare nuove sostanze per rimpiazzarli nelle
industrie.
2. Trasferire le nuove tecnologie nei paesi del terzo mondo che si stano sviluppando le
loro industrie.
L’UOMO HA APPLICATO LE SOLUZIONI TROVATE?
1. I nuovi prodotti inventati per sostituire i CFC sono molto costosi e contengono
sempre un po’ di cloro.
2. Due trattati internazionali molto importanti sono stati firmati da molti paesi:
 Il Protocollo di Montreal (1987) che prevede la riduzione della produzione e
dell’uso delle sostanze che minacciano la stato di ozono,
 il Protocollo di Kyoto (1997) che obbliga i paesi industrializzati a ridurre le
emissioni di elementi inquinanti (biossido di carbonio ed altri cinque gas
serra, ovvero metano, ossido di diazoto, idrofluorocarburi, perfluorocarburi
ed esafluoruro di zolfo) nel periodo 2008-2012.
CONCLUSIONE
Queste radiazioni sono letali per la vita: senza la protezione dell'ozono raggiungerebbero la
superficie del nostro pianeta. Le piante morirebbero, i mari sarebbero caldissimi e
inabitabili. Quasi tutti gli animali sarebbero colpiti da ustioni, cecità, tumori. L’uomo ha
trovato delle soluzioni ma ci vuole tempo per metterli in pratica.