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31 BRESCIAOGGI Sabato 30 Ottobre 2010 CONTROSOFFITTATURE - CARTONGESSO GHEDI (Bs) - Via T. Tasso, 5 Tel. 030 901461 - Cell. 338 5943633 ECONOMIA&FINANZA Ladisoccupazione sale all’8,3%insettembre Quellagiovanile aumenta al26,4 dal25%rilevatoin agosto Sacconi:«Positivi l’incremento elapartecipazione almercato» A settembre l’Istat registra un aumento dell’occupazione, (+35 mila, +0,2% in agosto), ma secondo le stime provvisorie la disoccupazione del mese di settembre è all’8,3%, rispetto all’8,1 di agosto. A preoccupare è soprattutto il dato che riguarda le persone tra 15 e 24 anni, da 25% di agosto al 26,4. Un tasso che ha ripreso a crescere, spiegano dall’Istat, «dopo quattro flessioni congiunturali consecutive», ma rimane a livello elevato e superiore rispetto alla media Ue. Il dato sull’inattività scende dello 0,2%, attestandosi a 37,9%. Il momento resta delicato, come confermano anche le stime Istat sull’inflazione di ottobre: i prezzi al consumo sono cresciuti dell’1,7% su base annua, rispetto al +1,6 di settembre. Dai rilevamenti emerge anche un aspetto definito fondamentale: la maggiore partecipazione al mercato del lavoro «sia dal lato della domanda sia dell’offerta». Su base congiunturale aumentano disoccupazione e occupazione, con il calo del tasso di inattività riferito alle persone che non hanno né cercano lavoro. Per Maurizio Sacconi, ministro del Lavoro, l’Istat conferma «l’andamento, già eviden- ziatosi in agosto, «di un positivo incremento dell’occupazione e della partecipazione al mercato del lavoro». Sacconi parla di ripresa, grazie alla quale «più persone si offrono per un impiego. Il tasso di disoccupazione torna al dato di luglio dell’8,3%, mantenendosi sotto la media europea di quasi due punti». Cosa diversa, per Sacconi, «è il sottoutilizzo delle risorse umane, come ha correttamente detto la Banca d’Italia». Anche Confcommercio parla di un «timido segnale positivo». Di parere diverso i sindacati. La Cgil non accetta che si parli di ripresa: «La Banca d’Italia», afferma Guglielmo Epifani, «aveva ragione a indicare la disoccupazione oltre l’11%. Il primo problema è la creazione di nuovi posti di lavoro». Per la Cisl c’è qualche segnale incoraggiante. «Il tasso di disoccupazione complessivo e quello giovanile», commenta Giorgio Santini, segretario confederale, «in settembre tornano a salire dopo la flessione dei mesi scorsi, ma risultano in leggera crescita anche gli occupati. Il quadro resta critico, tenendo conto del livello molto elevato della cassa integrazione». Per Guglielmo Loy, Uil: «I timidi segnali di ripresa del nostro mercato del lavoro non ci tranquillizzano». f FINANZA. Aumentodicapitale da 225milioni Dopo aver accolto Vincent Bollorè che nelle scorse settimane ha acquistato sul mercato circa il 5%, i Ligresti aprono Premafin a un altro socio francese. Il gruppo assicurativobancario Groupama, che si accinge a entrare con il 17,89% nell'ambito di un aumento di capitale da 225,7 milioni. L'operazione è stata sancita ieri da un cda della holding della famiglia Ligresti che controlla FondiariSai. Balzo dei titoli Premafin, +8,37% a 1,075 GHEDI (Bs) - Via T. Tasso, 5 Tel. 030 901461 - Cell. 338 5943633 euro, e FondiariaSai, +5,89 a 8,535, sospesi da inizio seduta e riammessi dopo il cda. Forte anche Milano Assicurazioni, +3,40% a 1,553. Secondo fonti vicine al dossier, l'operazione sarebbe stata congegnata in tre giorni. Il 27 ottobre il cda di Groupama ha deliberato la proposta di investimento in Premafin. Ieri, il cfo del gruppo francese Christian Colllin l'ha consegnata ai Ligresti e ieri il cda di Premafin si è riunito e ha dato il via libera alla proposta. Un altro cda in novembre deciderà l’aumentof brevi METALLURGIA. Presalacontrollante Italfina INTEGRATIVOCOBO VIALIBERA ALL’INTESA DAILAVORATORI INASSEMBLEA I lavoratori della Cobo di Leno (332 aventi diritto, 215 votanti) hanno approvato a larghissima maggioranza (96,7% favorevoli) l’ipotesi di accordo sottoscritta dalle Rsu con l’azienda per il rinnovo del contratto aziendale. La Fiom, in una nota, esprime soddisfazione per il risultato della consultazione, che condivide l’intesa raggiunta in linea con le richieste in piattaforma. MITTELEILCAPITALE ECPICOLLOCA IL6% TRAMITEPROCEDURA «ACCELERATA» Laricetta diConfindustria Marcegaglia:«Crescere èlaprimasoluzione» «Occorreconcentrazionesul temadisoccupazione, cheèil piùimportante». Èquestoil commentodelpresidentedi Confindustria,Emma Marcegaglia,aidati Istat arrivatinel giornoincui si è apertoaCapri ilconvegno dei giovaniindustriali, cui ha partecipatoPaolo Romani, ministrodelloSviluppo,il quale hasottolineatoche«ci sono tantecose cheil ministerosta facendo efarà», puntando sui principifondamentali del rigore,delrilancio e dell’innovazione. LaMarcegaglia,parlando a marginediun incontroaRoma, aveva sottolineato chec’è«un problema,elaprima soluzione ècercareditornare a crescere, perchésele imprese non tornanoadavere mercato e crescitanonci sarà occupazione». DallapresidentediConfindustria arriva unnuovo appelloalgoverno, a«seguirequello chesi sta facendo intuttaEuropa». Occorre ridurrelaspesa pubblica per ridurrelapressione fiscalesu impreseecittadini, etrovare le risorseper ricercaescuola. SulletasseRomani ha rassicuratoi giovani imprenditori: nonsono aumentate,«némi sembracheci siala possibilitàche aumentino».La politicadirigore è statafatta, haaffermato, «tagliandole spese superflue». Perla presidentedeigiovani imprenditoridiConfindustria, FedericaGuidi. Romani»ha davanti a sé l’impegnativa missionedicreare, attraverso regolemigliori, miglioricondizioni perchéle impreseitaliane possanocrescere eprosperare». SINDACATO. Passaggiomercoledì3 novembre AGroupamail 17,89% LaguidadellaCgil diPremafin dei Ligresti daEpifaniallaCamusso MILANO CONTROSOFFITTATURE - CARTONGESSO Telefono 030.2294.251 Fax 030.2294.229 | E-mail: [email protected] LAVORO. Pubblicatele stime provvisorie dell’Istat.Preoccupazionedei sindacati ROMA Geroldi Juri ROMA Il primo giorno di Susanna Camusso a segretaria della Cgil, arriverà con la cerimonia ufficiale di mercoledì 3 novembre. Giovedì 4 in un matinee al teatro. Dopo 8 anni alla guida della Cgil, Epifani lascia lo scranno più alto dell’organizzazione per andare a dirigere l’Istituto Bruno Trentin che dovrà coordinare gli attuali istituti di ricerca (Ires) e formazione (Isf) della Cgil. La Camusso è la prima donna alla guida della Cgil. Mila- nese, 55 anni, comincia l’attività nel 1975 coordinando le politiche delle 150 ore e diritto allo studio della Flm di Milano. Come Epifani di famiglia borghese, non ha mai lavorato in fabbrica ma ha fatto la gavetta nel sindacato. Con lei, per 22 anni nella Fiom e prima donna responsabile del comparto auto e della Fiat, torna alla guida della Cgil la storia delle tute blu che fino all’elezioni di Cofferati (che veniva dai chimici) avevano per decenni espresso il segretario generale (da Novella a Trentin passando per Lama e Pizzinato).f Ecpi group ha ceduto la partecipazione del 5,98% detenuta in Mittel tramite una procedura accelerata di raccolta ordini rivolta a «selezionati investitori». Lo rende noto un comunicato della finanziaria presieduta da Giovanni Bazolil. Ecpi ha venduto oltre quattro milioni di azioni ordinarie Mittel a un prezzo di 3,2 euro ciascuna: la domanda è stata superiore all’offerta. UNICREDIT ALL’AGENZIATU ILWELCOME AWARD PERLACONTINUITÀ Agenzia Tu di Unicredit, per stranieri e lavoratori atipici ha ricevuto il Welcome Award da Fondazione Cassa Risparmio Biella e Etnica, per aver «dimostrato convinzione, coerenza, continuità nella relazione con le comunità migranti e nella creazione di una società e di un’economia in grado di accogliere, rispettare, servire, valorizzare e responsabilizzare le identità». LaEredi Gnutti rileva«Ilnor» esirafforza Dall’operazionenasceun gruppo «divalenza internazionale» BRESCIA Un nuovo asse per la metallurgia italiana con Brescia protagonista. La Eredi Gnutti Metalli spa di Brescia - storica società specializzata nella produzione di barre di ottone e di laminati di rame - ha perfezionato l’acquisizione della Ilnor spa di Gardigiano di Scorzé (Venezia) attiva sul mercato internazionale dei laminati industriali di ottone, bronzo e rame. L'operazione - spiega una nota - si è concretizzata tramite il passaggio alla società bresciana del 100% di Italfina, holding finanziaria che controlla il 54% di Ilnor. L'operazione è nata sotto l'egida della complementarietà dei rispettivi business e del reciproco rafforzamento. Ilnor avrà accesso alle evolute tecnologie produttive nel settore dei prodotti in rame e sue leghe che Eredi Gnutti Metalli metterà a disposizione al fine di ampliare la gamma dell'offerta Ilnor. Al tempo stesso, Eredi Gnutti Metalli entra da protagonista in un settore nel quale finora era moderatamente presente: quello dei laminati industriali. Dall’aggregazione - prosegue la nota - nasce un gruppo di respiro internazionale: Ilnor è presente sul mercato tedesco con la controllata Ilnor GmbH di Stoccarda, gli uffici commerciali di Moenchengladbach, e sul mercato francese con la sede ad Annecy. Numerose le sinergie individuate, che spazieranno dalla ottimizzazione degli acquisti di materia prima e nuovi sviluppi tecnologici al rafforzamento commerciale sui mercati esteri. Ilnor beneficerà della solidità patrimoniale e finanziaria di Eredi Gnutti Metalli, che la supporterà direttamente nel processo di ulteriore sviluppo. L'acquisizione - del valore di alcuni milioni di euro - avrà effetti positivi anche sotto l'aspetto sociale: è previsto il mantenimento degli attuali livelli occupazionali nelle rispettive sedi. Ilnor impiega circa 130 dipendenti, l’azienda bresciana 250. «Per Eredi Gnutti Metalli spiega Claudio Pinassi, Direttore generale di Eredi Gnutti Metalli e nuovo presidente di Ilnor - si tratta di un’iniziativa dettata da un preciso progetto di evoluzione della società. Ilnor è forte di tecnologie all’avanguardia, di un mercato ben presidiato e di una gestione commerciale eccellente. È per questo che il management è stato integralmente confermato per garantire continuità gestionale». Grazie a questa operazione - sottolinea Egidio Tomei, amministratore Delegato di Ilnor - la società getta nuove e solide basi per un ulteriore sviluppo. Inoltre, compie un passo avanti sia sotto l'aspetto tecnologico sia in termini di ampiezza di gamma e, quindi, di maggior competitività».f © RIPRODUZIONERISERVATA Filippini di Filippini Massimiliano La ditta FILIPPINI LUMINARIE NATALIZIE da vent’anni illumina le nostre feste, noleggio/ installazione d’addobbi natalizi in sintonia con l’esigenza di ogni cliente. Augura a tutti buone feste BORGOSATOLLO (BS) - Via Del Canneto, 25 - Tel. 030 2500696 - Cell. 339 1996737 e-mail: fi[email protected] - www.filippinimassimiliano.it IN06420 Geroldi Juri