calcio
Transcript
calcio
ANNO 42. NUMERO 176. www.bresciaoggi.it LUNEDÌ 27 GIUGNO 2016 ¤ 1,00 LARIEVOCAZIONE LARIAPERTURA BattagliadiSanMartino showper5mila •> Lamovidariscopre il«SestoSenso» PAG17 Servepiùtempo perunasoluzione di CARLO PELANDA y(7HB5J1*LQSKKO( +.!"!]!?!/ Poste Italiane S.p.A. - Sped. in a.p. - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma 1, DCB Brescia L a giusta formula per rassicurare i mercati è avviare gli eventuali negoziati per il distacco del Regno Unito dall’Ue solo quando sarà concordata la sua ri-associazione al sistema europeo sul piano economico e commerciale. Non sembri strano il termine «eventuali». Il referendum britannico ha un valore solo consultivo e non obbliga formalmente il governo britannico ad avviare le procedure di distacco dall’Ue. Infatti, fa parte della giusta formula anche il concedere tempo a Londra affinché trovi un modo per aggiustare un risultato referendario che destabilizza il Regno Unito sia riaccendendo l’indipendentismo della Scozia che vuole restare nell’Ue, opzione a cui sta pensando anche l’Irlanda del Nord, sia inducendo l’abbandono di industrie e banche. I modi sono tre: ripetere il referendum, cosa chiesta da più di tre milioni di persone via internet; indire elezioni dove i partiti concorrenti s’impegnano a restare nell’Ue o fare la stessa cosa con la maggioranza parlamentare corrente. La politica britannica ci sta pensando e più tempo serve a trovare una soluzione, motivo per il quale Cameron ha rinviato a ottobre le dimissioni. Se tra qualche settimana risultassero infattibili o un nuovo referendum oppure una correzione politica della Brexit, allora Londra dovrebbe avviare subito un negoziato di ri-associazione economica che renderebbe il distacco dalla Ue solo politico, per altro già avvenuto quando Cameron ottenne da Bruxelles nel febbraio scorso il diritto di non aderire al progetto unionista. Il Trattato di Lisbona impone prima il divorzio e poi l’eventuale ri-associazione. Ma un voto del Consiglio europeo, cioè dei governi, può superare tale regola e invertire l’ordine temporale. In sintesi: bisogna dare tempo a Londra, evitando pressioni per accelerare il distacco, linguaggi punitivi e manifestando una posizione comprensiva. Venerdì la prima reazione dell’Ue è stata, esattamente, il contrario, motivata dall’idea di punire Londra per dissuadere altri europei a tentare scissioni. Il mercato ha reagito male più per questo che per la Brexit di per sé. Sabato Merkel, infatti, ha dovuto smentire tale posizione, manifestata in particolare da Juncker e Hollande. Ciò fa sperare che la posizione europea diventi più razionale e si avvicini alla giusta formula ristabilizzante, per una Ue, un’Eurozona e uno spazio economico connesso più elastici e capaci di offrire un posto comodo per tutte le nazioni. www.carlopelanda.com Grazie a CAMPA ed alle sue strutture convenzionate riduci i costi sanitari senza tempi di attesa • > PAG19 THEFLOATINGPIERS. Lapasserella sulSebinofa ilpieno Assalto a Christo Oltre75mila pellegriniinfila Numerirecordinattesadella riapertura notturna Eiblocchidei treni riempionoimusei di Brescia EURO2016. Gliazzurri incampo pergli ottavi EccoItalia-Spagna «Ècomeunafinale» È l’ora della verità per Antonio Conte e per l’Italia. Alle 18, a Parigi, gli azzurri sfidano la Spagna per un posto nei quarti. Senza Candreva e con la sconfitta con l’Irlanda sul groppone, serve un’impresa per eliminare le furie rosse. Conte però ci crede: «Come una finale, e non voglio tornare a casa». > PAG21-23 • Ilct azzurro Antonio Conte CALCIO. Svolta perlapanchina biancazzurra Brocchial Brescia colsìdiBerlusconi Cristian Brocchi verso la panchina del Brescia: l’allenatore ha chiesto al Milan di essere lasciato libero per approdare in biancazzurro. Manca solo il sì di Berlusconi, che ha chiesto al tecnico di aspettare fino a domani per prendere una decisione. Ma la strada sembra tracciata. • > LAFFRANCHI-ZANCA PAG26-27 CristianBrocchi: inarrivoal Brescia BASKET CICLISMO Centraleinfesta L’abbracciodella cittàaicampioni Darfoincorona GiacomoNizzolo campioned’Italia Leautorità ierisi aspettavano duecentomilapersone: dopoi blocchi deitreniaSulzano sonoarrivatiin 75 mila LAMODA Lapasserellaadogni costo:un«selfie»per entrarenellastoria • > SPATOLA PAG9 Duecentomila persone: era questo il numero di visitatori previsto a Sulzano e Montisola dall’Autorità di pubblica sicurezza per l’intera giornata di ieri sulla base del numero degli arrivi registrati in mattinata. Se alle 19 si contavano «solo» 75mila passaggi sul ponte di Christo è perché già a partire dalle 7 del mattino il Comitato di coordinamento di «The Floating Piers» aveva imposto il blocco a singhiozzo di treni, bus-navetta e persino battelli. E alla fine è stata una giornata convulsa e caotica. • > ARMANINI,CANINI, ZANI PAG6-9 LA TRAGEDIA. Incidente nel piazzale di una ditta di autotrasporti Scivola contro il pullman AnzianamuoreadAdro Tragedia sabato sera nel piazzale di una ditta di autoservizi di Adro. Un’anziana di 90 anni, Alba Corsini, è morta dopo aver sbattuto la testa contro un autobus dell’azienda di proprietà del figlio, guidato da un dipendente, che aveva appena terminato una manovra. La vittima, che camminava con l’aiuto di un bastone, sarebbe scivolata finendo contro il mezzo. > PARI PAG11 • • > BARBOGLIO-DONATIPAG34-35 ROÈVOLCIANO Neolaureato incrisidepressiva incendialacamera Arrestato • > MONDINI PAG10 MARONE Noncel’hafatta la26ennecaduta dalpontilenellago Latragedia è avvenutaall’interno diunadittadi Adro • > ROMELE PAG18 • > MASSOLINI PAG36-37 2 Primo Piano BRESCIAOGGI Lunedì 27 Giugno 2016 L’Europaalbivio NelRegnoUnito, politica nelcaose popolazionespaccata Bergoglio:«C’è ariadidivisione» «C’èun’ariadidivisione,non soloin Europa.Negli stessiPesi: la Catalogna,l’anno scorsola Scozia. C’èqualcosache nonvainquesta Unione’massiccia’:forse occorre ILVERTICE DIBERLINO. Merkeltemporeggia ma Renzimordeil freno:«Non possiamostare unanno a discutere» Cameronnon chiedelaBrexit L’Europasidivide sull’uscita IlParlamentoUe vuoleaccelerare leprocedure Lasterlinadebole favorisce loshopping deituristi complicianchei saldinella capitalebritannica BRUXELLES Angela Merkel vuole temporeggiare. E Cameron, da parte sua, non chiederà l’avvio della Brexit al prossimo summit Ue, malgrado l’invito pressante che è venuto dal Parlamento europeo. Ma Matteo Renzi in serata morde il freno: «Non possiamo stare un altro anno a discutere dell’uscita della Gran Bretagna dalla Ue». E in serata Merkel e Hollande avrebbero avuto un colloquio telefonico in cui si sarebbero detti «d’accordo» sulle prossime mosse. Così, ad appena due giorni dal trauma del voto britannico, l’Europa che a caldo aveva chiesto a gran voce una soluzione, la più rapida possibile, pur di attuare la Brexit, ieri è apparsa di nuovo divisa. L’urgenza delle prime ore, ribadita con forza dall’inquilino di Palazzo Chigi ma anche dall’Eliseo, sembra sparita. A pesare è anche l’impossibilità di aprire la procedura di divorzio in assenza della richiesta formale da parte britannica. Diventa a questo punto ancor più cruciale la riunione di oggi a Berlino, del nuovo «direttorio» a tre, composto dalla padrona di casa, Angela Merkel, dal presidente francese Francois Hollande e dal premier Renzi. Le differenze tra le posizioni dei vari leader europei saltano all’occhio soprattutto a Bruxelles. Poche ore dopo la chiusura delle urne in Gran Bretagna, il Parlamento europeo aveva messo a punto una durissima risoluzione che sarà votata domani in cui si chiede l’avvio immediato della procedura prevista dall’articolo 50 dei Trattati per negoziare l’uscita della Gran Bretagna. Ma in poche ore, tra le can- Oltretremilionidifirme perilreferendum-bis Ilprimo ministro britannico David Cameron Milionidi firmeraccolte legge,vistochehasuperato (di granlunga) le 100milafirme, sarà valutatadalla commissione incaricata,giàdomani e, nelcaso, presentatainParlamento. MaHealeynon cista. Sul suo profiloFacebook, riferisce l’Express, hascrittoche«ilpopolo delRegnoUnitohapiazzato una bombaa orologeria sotto al pavimentodell’Uee iodoil benvenutoa questo». Ehaancheribaditoqualierano le suemotivazionidietro alla promozionediunaseconda consultazione. Maora,dato il risultatodel voto digiovedì,«io nonsono a favoredi unreferendum bis.La petizione chehaattirato cosìtanta attenzionedai sostenitori del ’Remain’,finoa ierinon erastata quasinotata.E allorai sostenitori del’Remain’non eranodavvero interessatialla lorovisioneo avrebberocombattutopiù intensamente». Intantoperò nonsi ferma la raccoltadisottoscrizioni,che è diventataquellacon piùfirme nellastoriadelRegnoed èstata appoggiataanche damoltissimi «pentiti»delleurne, cheavevano votato«Leave». SPACCATURA. Il 59% vorrebbe lasciare Londra LaScozia pronta a«bloccare» ildivorzio dallaUe Sturgeon:«La nostraassemblea legislativasi potràopporre» LONDRA Petizionelanciata damilitante«Leave» Hasuperato ieriquota tre milionidifirme la petizioneper chiedereunnuovo referendum, sebbenesianoemersicasi di falsificazionecome denunciail sitodelDaily Telegraph. Sonoinparticolarei londinesi proUe chesi sono impegnatia fondoinuna campagna online soprattuttousandoil passaparolasui socialmedia. Seunritorno alle urneper un referendumbis appare del tuttoremoto,nonostante il doppioprecedenteirlandese peri referendum sui trattati di NizzaeLisbona,non loè affattolapossibilità dielezioni politicheanticipate entrola finedell’anno. Trale varie contraddizionidel votoper l’uscita dellaGran Bretagnadall’Uec’è propriola petizioneperun secondo referendum,cheinunpaio di giornihaottenutooltretre milionidifirme. Alanciarla,oltreun mesefa, è statoun attivista il cuiscopo erainrealtà l’opposto:avere un’altrachancenel timoreche i «Leave»potessero perdere, comeprevedevano allorai sondaggi. WilliamOliverHealey, questo ilnome dell’attivista per i DemocraticiInglesi, come riferisceil SundayExpress,è passatoall’azioneil25 maggio, lanciandola petizionesul sito delParlamento britannico. Inunprimomomento, di fatto quasinessunol’avevanotata, maoraèstata invece «dirottata»dagliattivistidel «Remain»ehaottenutoun successotravolgente,senza precedenti. Risultato,comeprevisto dalla pensarea unanuova forma di unione,piùlibera.Ma nonbisogna buttareviail bambinocon l’acqua sporca».Così ilPapa sulla Brexit e suipericoli didisgregazione. Merkele Hollande cellerie europee, quella determinazione s’è decisamente diluita. Già sabato Merkel aveva esortato a non essere «cattivi» nei confronti di Londra. E ieri, confermando la linea morbida, ha fatto trapelare la volontà di temporeggiare. Cameron non ha problemi a tenere il punto facendo sapere ai membri del Consiglio Ue che non sarà il summit di domani e mercoledì quello che avvierà le procedure. Ovviamente, a parole si assicura che l’Ue, che per la prima volta mercoledì si riunirà solo a 27, ha «il pieno controllo della situazione e che non c’è alcun vuoto legale sulle procedure di uscita», spiegano fonti europee. Tuttavia, le stesse fonti da un lato insistono che è nell’interesse della Gran Bretagna avviare questo chiarimento il prima possibile. Ma contemporaneamente fanno notare come il voto abbia provocato «una crisi profonda, non solo della leadership conservatrice ma anche nella società britannica, su cui bisogna riflettere». La «nuova» Ue a 27 pare dunque rassegnata ad aspettare un nuovo leader conservatore, e magari un chiarimento interno al Labour. Da Cameron ci si attende invece qualche indicazione sul problema apertosi riguardo la presidenza di turno Ue, che la Gran Bretagna dovrebbe assumere nel secondo semestre del prossimo anno. STERLINAAPICCO. La crisi del- la sterlina fa intanto la gioia delle migliaia di turisti che si sono trovati in questi giorni nel Regno Unito. In particolare a Londra, dove lo shopping al tempo della Brexit è improvvisamente diventato molto più conveniente. Nel primo fine settimana di saldi estivi dopo il referendum sull’Unione europea, i turisti, americani in testa, ma anche gli europei che possono beneficiare del cambio euro-sterlina migliorato del 6,5%, ne approfittano. • L’europeista Scozia cerca tutti i modi possibili per fermare la Brexit. E a guidare una determinata e lucida opposizione al risultato del referendum è la premier Nicola Sturgeon, secondo la quale il Parlamento di Edimburgo potrebbe opporre un veto all’uscita della Gran Bretagna dall’Ue. Le sue parole arrivano mentre nuovi sondaggi rivelano come la maggioranza degli scozzesi sia favorevole all’indipendenza dal Regno Unito, e a Londra i due maggiori partiti nazionali, conservatori e laburisti, sono nel pieno di un terremoto politico che potrebbe portare nel giro di qualche mese alle elezioni anticipate. È da nord che parte il tentativo di opporsi a un processo di uscita dall’Unione rispetto al quale però tutti, dal premier Cameron che non attiverà la richiesta formale al prossimo vertice europeo fino ai sostenitori della campagna Leave, cercano di temporeggiare trovandosi di fronte a mille incognite. Sturgeon ha invece ben chiaro quale sia il suo mandato: «Difendere gli interessi della Scozia». Lo ha ribadito ieri in diverse interviste sui media del Regno, per sostenere poi che Holyrood, sede dell’assemblea legislativa di Edimburgo, ha «il diritto di esprimere il suo consenso» o meno alla Brexit, che lei sostiene possa essere vincolante. Nel2014 gliscozzesi votarono«no» all’indipendenza dallaCorona.Oggi tuttoècambiato NicolaSturgeon Stando infatti agli accordi sulla «devolution», i deputati scozzesi devono dire la loro su quei provvedimenti presi da Londra che hanno conseguenze dirette sulla Scozia. E la Brexit, che a nord del confine inglese è stata respinta dal 62% degli elettori, è uno di questi casi. Ma fra «consenso» e «veto» c’è molta differenza, spiegano alcuni esperti sentiti dalla Bbc, e la possibilità di bloccare la Brexit appare piuttosto impraticabile. Come afferma fra l’altro il ministro per la Scozia David Mundell, che si è espresso «a titolo personale» sulla questione dell’unità nazionale, tornata a essere di scottante attualità dopo il «no» a Bruxelles. Fra gli scozzesi infatti è cresciuta la voglia di indipendenza: secondo alcuni sondaggi la maggioranza, con punte del 59%, la invoca proprio per uscire dal Regno Unito e restare in Europa. Le ultime rilevazioni ribaltano così il risultato del referendum sull’indipendenza della Scozia vinto nel 2014 dagli unionisti: allora i «sì» alla secessione erano il 45%, i «no» il 55%. Ma l’opposizione al risultato del voto sulla Brexit sta crescendo anche nel resto del Paese. • L’OPPOSIZIONE. Silurato il«ministro ombra»degli Esteri,HilaryBenn Labour,scoppialaguerra TutticontroilleaderCorbyn LONDRA CON GLOBALART® LA FANTASIA NON HA LIMITI... Stampe inkjet di alta qualità, grande formato e su qualsiasi supporto con un tocco di bianco! Una telefonata nel cuore della notte ha portato il caos anche nel Partito Laburista britannico dopo che il «terremoto» Brexit aveva sconvolto i conservatori al governo. Il leader dell’opposizione Jeremy Corbyn, dopo un’accesa discussione, ha silurato il suo ministro degli Esteri ombra, Hilary Benn, che gli avrebbe detto di «aver perso fiducia nella sua capacità di guidare il partito». Si è così scatenata una rivolta interna, con le dimissioni di un ministro ombra dopo l’altro in un tentativo di «golpe» anti-Corbyn chiaramente organizzato da qualche giorno, come ha confermato il Guardian. «Jeremy è una brava persona ma non un leader», ha sentenziato Benn in una intervista alla Bbc. «Non ha mostrato abbastanza entusiasmo» nella campagna per la Brexit, gli viene imputato dall’ex ministro ombra, che come altri colonnelli laburisti auspicava la condivisione di una piattaforma comune di Corbyn col primo ministro David Cameron. Ma ci sarebbe sotto ben altro: uno scontro interno nato dal fatto che una parte di nomenclatura del Labour non ha mai gradito l’elezione del deputato socialista alla guida del partito, scelto «a furor di popolo» dalla base nel settembre 2015. Un leader da sempre su posizioni molto a sinistra, inviso ai moderati del partito. • Primo Piano 3 BRESCIAOGGI Lunedì 27 Giugno 2016 L’Europaalbivio Dopoilcrollo,c’è attesaperla riaperturadeilistini Ilministroceco: Junckersidimetta Il presidente della Commissione Europea,Jean-ClaudeJuncker,non avrebbe fatto nulla per fermare l’uscitadellaGranBretagnadall’Ue e dovrebbe lasciare il suo incarico: lo ha affermato il ministro degli Esteri ceco, Lubomir Zaoralek. «In questomomentononposso considerareilpresidentedellaCommissione come l’uomoadatto per que- sta carica: qualcuno forse dovrebbe contemplare l’ipotesi di dimissioni, visto che la Brexit è una responsabilitàchequalcunoavrebbe dovutoassumersi». ILTERREMOTO FINANZIARIO. Intuttoil pianeta solovenerdì sonoandati persicircaduemila miliardididollari invalore EFFETTI. L’invito èdi rivolgersiagli sportelli DeVincenti:«Ilgoverno seguela situazione,pronto aintervenire» Lebanchecentrali: èuna fase diincertezzae diaggiustamento Mailpersonali consuggerimenti Volatilitàpesasuprivatizzazioni Fiatosospeso sui mercati LaBrexit fapaura alle Borse ROMA Il mondo è rimasto nel fine settimana con il fiato sospeso in attesa della riapertura dei mercati di oggi. Il terremoto finanziario causato dalla decisione dei britannici di uscire dall’Unione europea non sembra destinato a interrompersi presto, e questa settimana sarà determinante per capire gli effetti che la vittoria del «Leave» avrà a lungo termine sull’economia mondiale. Dopo che la Brexit ha fatto perdere venerdì alle Borse del pianeta circa duemila miliardi di dollari in valore, regna l’incertezza. Il termometro della preoccupazione lo danno anche le rassicurazioni in cui si sperticano governi e banche centrali. I governatori riuniti per la Bri a Basilea non hanno nascosto i timori che si vada incontro a un periodo di incertezza e aggiustamento. Osservate speciali sono le banche, per le quali si stanno vagliando tutti gli strumenti disponibili a livello europeo e non solo: anche in Italia, dove il governo sarebbe pronto a un piano di interventi a sostegno della liquidità e della solvibilità degli istituti, una vera e propria ciambella salvagente per mettere in sicurezza le banche appesantite dai crediti deteriorati. Dopo il tracollo subito ve- CreditSuisse hatagliatoitarget difineanno perilistini diGranBretagna EuropaeUsa nerdì dalle Borse di tutto il mondo, la riapertura di oggi dovrà fare i conti, oltre che con l’incognita Brexit, anche con l’effetto del voto in Spagna. Gli analisti non sono ottimisti. Credit Suisse ha tagliato i target di fine anno per i listini di riferimento di Gran Bretagna, Europa e Usa (rispettivamente del 6,5%, 14% e 7,5%). Ma qualcuno ricorda come, dopo il terremoto in Giappone e la crisi del debito in Europa, i mercati si siano ripresi dalle forti perdite subite nel giro di tre o quattro mesi. Il copione è sempre più o meno lo stesso. È stato così con le Torri Gemelle, Lehman e ancora più di recente con la Grecia. Il rischio è però di un effetto domino che vada a impattare sulla crescita, e non solo quella della Gran Bretagna: secondo Morgan Stanley, il Pil del Regno Unito potrebbe subire un calo di 1,5 punti percentuali nei prossimi 18 mesi; ma la Brexit potrebbe costare 0,8 punti anche all’economia dell’area euro e 0,5 a quella mondiale da qui alla fine del 2017. E come se non bastasse, già ora l’effetto «Leave» ha aggiunto altri 380 miliardi di dollari allo stock di titoli di Stato con tasso negativo, che ora ammontano a 8,73 mila miliardi di dollari a livello globale. Inoltre l’apprezzamento prevedibile del dollaro a fronte di una «crisi» della sterlina e di un euro ancora volatile, sarebbe un rischio più che un’opportunità per gli Stati Uniti che vedrebbero calare la domanda sull’export, andando a indebolire una ripresa già fragile. Altra moneta forte è lo yen tanto che, in scia al referendum inglese, il ministero delle Finanze giapponese si è detto pronto a rispondere in maniera adeguata per arginare la volatilità sui mercati valutari. FASE DI INCERTEZZA. Che ora Scaramanziaalla Borsadi New York, inunafoto di venerdì scorso Irisparmiatori allepresecon latempesta Iconsiglidegliesperti: puntaresuoroedollaro Calmaegesso.Chi investe deveevitaredifarsi prendere daeccessidipanico anche perchèle crisi,come quella innescatadalla Brexit nelle ultimeore,nonsono purtroppo mancatenegliultimi anni.La primaregola, quellachevale sempre,èdistribuireinmodo bilanciatoil rischio.Gli esperti suggerisconounabile mixesi dovrebbestar tranquilli. L’oro,aimassimi daottoanni, restail bene rifugioper eccellenza.La primavittimadel caospostBrexit èla sterlina. Nelvenerdì nero deimercati europeilamoneta ingleseè finitaaltappeto tracollando a 1,35.Glianalisti scommettono cheilpeggio nonsia finito. Per questounabuonastrada, se si guardaalle valute, potrebbe esserequelladipuntare sul dollaro.Poi c’èil mattone: l’indebolirsidelmercatoin Gran Bretagnasarà soprattuttoper l’usoufficio. NelRegnoUnito potrebberoaumentaregli investimentiopportunisticia brevetermine, complice il deprezzamentodellasterlina. Dell’eventualespostamento delle sedidellesocietàeuropee beneficerebberoParigi, Francoforte,MadrideMilano. Sul frontedelresidenziale èpiù difficileanticiparegli effetti ancheper unaseriedivariabili, comei tassisui mutui.Infine ititoli diStato,chepotrebberosubire deirallymomentanei. Perchi ha sottoscrittoquotedifondi comuni ilconsiglio unanimedeigestoriè dimantenerei propririsparmi. Per l’azionariogli esperticonsigliano diprivilegiaresettori chesono favoritidalla ripresa delciclo comele costruzioni,beni di consumoetecnologici. i mercati si debbano preparare a una fase di «incertezza e di aggiustamento» lo ritiene probabile anche la Banca dei regolamenti internazionali, che è la banca delle banche centrali, che ha riunito i governatori a Basilea per l’assemblea generale. «Il Regno Unito è strettamente integrato nell’economia mondiale e ospita uno dei maggiori centri finanziari del pianeta», ha osservato il direttore generale della Bri Jaime Caruana, evidenziando come l’esito del referendum si sia tradotto in «un’elevata volatilità nei mercati». Ma le banche centrali sono già in campo, ha rassicurato: nel passato hanno dimostrato di poter agire con rapidità e hanno a disposizione «tutti gli strumenti per farlo anche ora». Al di là della contingenza della Brexit, Caruana ha evidenziato anche l’urgenza di tracciare «una linea di separazione» delle responsabilità per le Banche centrali, perché il loro mandato è «diventato troppo esteso», confondendosi con quello di governi e altre istituzioni. Anche in Italia il governo segue con attenzione la situazione e assicura di essere pronto a «utilizzare tutti gli strumenti necessari per garantire la stabilità» del sistema. Parola del sottosegretario alla presidenza del Consiglio Claudio De Vincenti, che assicura che «le banche italiane sono solide» e che il governo è pronto a «intervenire a tutela dei risparmiatori». I possibili strumenti disponibili sono stati vagliati in questi giorni in Italia e in Europa e quello su cui ci si sta concentrando sono degli «interventi a sostegno della liquidità delle banche e della loro solvibilità». • Gliistitutiitaliani in«soccorso» dei clienti spaesati ROMA Con migliaia di mail inviate ai singoli clienti, le principali banche italiane hanno scelto di rispondere subito ai timori dei risparmiatori dopo il voto britannico e, senza attendere telefonate preoccupate, hanno affrontato di petto i rischi di Brexit con un approccio a metà tra l’informazione e il marketing. L’invito è quello di rivolgersi agli sportelli per valutare i propri investimenti. Un approccio, questo, finalizzato a gestire, più che a subire, gli effetti finanziari dell’uscita del Regno Unito dall’Unione Europea. La mail mandata, ad esempio, da Unicredit ai propri clienti abbonati alla newsletter spiega: «L’esito della consultazione popolare ha generato nelle prime ore un’elevata instabilità e volatilità sui mercati finanziari che sono stati colti di sorpresa dal risultato. In questo scenario sono attesi interventi da parte delle banche centrali volti a stabilizzare la situazione sia sul fronte obbligazionario che valutario». Il consiglio è nero su bianco: «Come in tutti i casi di forte instabilità è fondamentale valutare la situazione dei propri investimenti con il supporto professionale di un esperto». E per questo viene consigliato di contattare «il tuo referente/private banker per ricevere una consulenza personalizzata». Ai clienti di IntesaSanpaolo scrive invece il responsabile dalla divisione Banca dei Territori Stefano Barrese che spiega come il gruppo bancario, «consapevole di tale possibilità ha attuato da tempo scelte di investimento dei profitti di risparmio gestito orientate ad attenuare l’evento poi verificatosi». Unosportellobancario LE PRIVATIZZAZIONI. Inoltre, la reazione dei mercati alla Brexit, soprattutto l’andamento delle Borse nei prossimi giorni, sarà determinante anche per le scelte che il governo dovrà fare sulle privatizzazioni. Prima in calendario è l’offerta per Enav, la società di controllo del traffico aereo, fissata per metà luglio. Ma potrebbe slittare. Non dovrebbe invece subire dilazioni il collocamento sul mercato della seconda tranche di Poste che, secondo il piano predisposto dal governo, è stato avviato ed è previsto fra l’autunno e la fine dell’anno. Dopo aver messo sul mercato il 35% lo scorso ottobre, il governo si predispone a cedere una seconda tranche del 29,7%. Fuori zona pericolo, la privatizzazione di Ferrovie, il cui orizzonte viaggia fra il 2017 e il 2018, tanto più che la società controllata al 100% dal Tesoro sarà prima interessata dall’operazione di fusione con Anas. Eni, Enel e Terna, infine, sono state blindate dallo stesso premier: «Non intendiamo scendere ulteriormente», ha detto Matteo Renzi proprio nel giorno del referendum britannico. • SABATO2LUGLI O-or e22. 00-TRI BUTONOMADI r i conosci ut ouf fici al ment edaiNomadi Dal l e20, 00“Fest adel l aBi r r a”al l ’ aper t o,concuci na*-Aper t odal unedìasabat odal l e4, 00-l adomeni cadal l e6, 00-Ampi opar cheggi opersost aanchenot t ur na. St r adaPr ovi nci al e235,km74-25034Or z i nuovi( BS)-T el .0309941907-Cel l .345. 8441736-www. t r at t or i al et r eci ose. com 4 Primo Piano BRESCIAOGGI Lunedì 27 Giugno 2016 L’Europaalbivio Milanosicandida centrofinanziario L’effettodomino sugli equilibridegli altriPaesi ELEZIONI. Allepoliticheil premier uscenteresisteall’effetto Brexit,socialisti inflessione Milano si candida ad ospitare la finanza che fa le valige dalla piazza diLondra. L’ideaèquelladivalorizzarel’areadell’exExpoeditrasferirenellacitymeneghinal’autoritàdi vigilanza bancaria europea, l’Eba, che attualmente ha sede a Londra echedal 2011èguidata dall’italiano, Andrea Enria. La finanza italiana ha già iniziato il pressing e an- che la politica non sembra voler perderel’occasione.«LaBrexit»ha detto il neo sindaco Giuseppe Sala «puòessereunagrandeopportunitàper Milanose agisce infretta». IRIFLESSIPERL’ITALIA. «Gliitalianichiedono una Unioneconl’anima» Spagna, vittoria di Rajoy Renziescluderischi sulvotoperleriforme DelusioneperPodemos IPopolarial 33%conunadecina diseggiinpiù Psoe tiene sul partito anti-austerity, rilevazioni flop Manonsirisolve ilproblemadellagovernabilità MADRID Mariano Rajoy l’inaffondabile sopravvive ad un’altra elezione e anzi è il vincitore relativo delle politiche spagnole, che hanno visto tramontare il «sogno» di Podemos di diventare il primo partito della sinistra superando i socialisti e candidarsi alla guida del governo. Fra colpi di scena, dopo la pubblicazione di un disastroso exit-poll che dava il partito post-indignado davanti al Psoe e il suo leader Pablo Iglesias in buona posizione per candidarsi a premier di un governo di sinistra, i risultati reali mano a mano hanno rovesciato il quadro politico. Il Partito Popolare del premier uscente Mariano Rajoy ha vinto con il 33% e 137 seggi su 350 nel Congresso dei deputati. Il Psoe ottiene il 22,7% e 85 deputati, Podemos il 21,1% e 71 seggi, Ciudadanos il 13% e 32 seggi. In favore del partito del premier ha giocato un effetto Brexit, come sperava il premier uscente, spingendo una parte degli elettori a votare la «sicurezza» contro l’avventura di Podemos. Così i popolari vampirizzano anche il partito moderato emergente Ciudadanos, che scende da 40 a 32 seggi. I socialisti, in leggera flessione a 85 deputati contro i 90 del Congresso uscente si salvano però dal disastro annunciato dai sondaggi. Il partito «viola» registra una forte delusione, dopo che le inchieste demoscopiche per settimane gli hanno fatto «toccare il cielo», dan- Ilpremier uscente MarianoRajoy Ilpartitodel premiersirafforza rispettoadicembre Premiatol’appello alla«sicurezza» delvoto IlleaderdelPp proponeuna grandecoalizione consocialisti eCiudadanosche scendea32seggi do a un’ipotetica coalizione Podemos-Psoe guidata da Iglesias quasi la maggioranza assoluta. Il partito, alleato con Izquierda Unida, si fer- ma a 71 seggi. Questi risultati del «secondo turno», provocato dalla paralisi del parlamento dopo le politiche di dicembre, senza maggioranze chiare e fra veti incrociati dei partiti, rischiano però di non risolvere il problema della governabilità. Rajoy ha continuato a proporre durante la campagna elettorale quanto ha sostenuto negli ultimi sei mesi, cioè una Gran Coalicion con socialisti e Ciudadanos che garantisca per quattro anni la stabilità del Paese. Al di là dei risultati elettorali anche in Spagna, come in Gran Bretagna, la spaccatura fra generazioni è diventata un dato di fatto. Stando a un sondaggio il 44% dei giovani fra i 18 e i 34 anni vota Podemos, mentre il partito più votato dai pensionati è il Pp. Le indagini confermano la spaccatura della «nuova» Spagna in base all’età. • Usa2016 Trumpincalo Hillaryvola neisondaggi LaBrexit eil possibile effetto dominodell’ondata populista chehatravolto ilRegnoUnito spaventanoHillary Clinton.Ma perora, invista delle presidenzialiamericane di novembre,èleia volare nei sondaggi,con Donald Trump chesprofondaaccumulando unosvantaggioa doppiacifra. Laconferma arrivadaun’altra rilevazione,quellarealizzata da WashingtonPosteAbc, chedà laClinton avantidi12punti. E direchesolo unmese fa i numeriparlavano diun clamorososorpassodel tycoon.Hillary comunqueresta cauta,ancheperchéaltri sondaggi(quellodi WallStreet JournaleNbc)parlano diun distaccosuTrumppiù ridotto, disoli5punti. Per molti osservatoriècomunque troppoprestoper capirequale saràl’effettivo impattodel referendumbritannico. Ma buonenotizie per Hillary arrivanodaunaltro fronte: la popolaritàdel presidente BarackObamanon èmaistata cosìaltadal maggio del2011, quandol’indice digradimento versoil presidenteschizzò ai massimidisempre grazie all’annunciodell’uccisione di Osamabin Laden. Una spinta in piùper l’ex firstlady nel momentoincui Obamaha cominciatoattivamente a fare campagnaper lei. Enel momentoincui la base democraticacercadi ricompattarsiattorno alla Clintondopola fine delle primarieel’endorsement di BernieSanders. LasfidadiDi Maio:«Con ilnodimissioni subito» Rassicurazionisulleturbolenzedei mercati ROMA «La partita è finita», si deve al più presto avviare e chiudere il negoziato per l’uscita della Gran Bretagna dall’Ue. E subito «cambiare l’Europa», mettendo «al centro la crescita», i bisogni dei cittadini e non quelli delle banche. Non ha dubbi il premier Matteo Renzi: serve più Europa, non meno Europa. Un’Europa più sociale e meno burocratica. Ed è proprio adesso il «momento di voltare pagina». Perciò alla vigilia del vertice a tre a Berlino con Angela Merkel e Francois Hollande per provare a costruire una risposta comune, ha lanciato un messaggio preciso agli alleati: «Spero Francia e Germania ci seguano sulla crescita». Ma il premier ha voluto parlare anche agli italiani in merito alle turbolenze sui mercati: «Escludo che vi sia un rischio per il nostro Paese». E la Brexit, ha assicurato, non avrà conseguenze né influenza sul referendum costituzionale. E su questa tema va all’attacco dell’opposizione. «L’Italia è in prima fila per cambiare l’Europa. Sicuramente la Lega e i 5 Stelle, da sempre contrari all’Euro, ora festeggiano ma pensiamo che la stragrande maggioranza degli italiani voglia stare in Europa. Un’Europa con l’anima e non delle regole. Ma una cosa è cambiare l’Europa, altra è fuggire dall’Europa: sarebbe un errore tragico», ha sottolineato il premier alla vigilia del decisivo vertice di Berlino dove la Merkel sembra voler prendere tempo sulle procedure di uscita di Londra. Prima di volare in Germania, il premier NUOVISBARCHI. Inquattrogiorni nesonostati recuperati 11mila.I soccorsiallargo dellaLibia Negli ultimi quattro giorni, complici le condizioni meteo perfette, il canale di Sicilia è tornato ad essere invaso da decine di gommoni e barconi: le navi della Guardia Costiera, della Marina Militare, delle Organizzazioni non governative e delle missioni europee Frontex ed Eunavformed hanno salvato 11mila persone. È un po’ come se ai milioni di britannici che hanno votato la Brexit, rispondessero migliaia di disperati che scappano dall’Africa e rischiano la vita per tentare di raggiungere l’Europa. Ai cinquemila di giovedì e ai 2.100 di venerdì si sono infatti aggiunti i circa 400 soccorsi nella giornata di sabato e ai 3.500 recuperati ieri: uomini donne e bambini che erano a bordo di una trentina di gommoni intercettati dai mezzi italiani ed europei. I soccorsi sono scattati tra le 30 e le 40 miglia davanti alla Libia, in un tratto di mare compreso tra Tripoli e Misurata, alle prime luci dell’alba, quando alla Centrale operatiEdizioni Brescia S.p.A. Direttore Responsabile MAURIZIO CATTANEO Presidente ATTILIO LONARDI Consigliere Delegato ALESSANDRO ZELGER va della Guardia Costiera sono arrivate decine di chiamate dai telefoni satellitari. I migranti, molti dei quali provati dalla traversata e dalle violenze subite in Libia, verranno trasferiti nelle prossime ore nei porti del sud Italia, già sotto pressione per via degli sbarchi dei giorni scorsi. Da Brindisi a Cagliari, da Reggio Calabria ad Augusta fino a Catania e Pozzallo (dove la commissione parlamentare d’inchiesta ha bocciato l’hotspot definendolo inadeguato e sovraffollato) non c’è porto che non stia accoglien- Direzione, Redazione, Amministrazione, Tipografia: Via Eritrea 20/A-B - 25126 - Brescia Tel. (030) 2294.1 (18 linee ric. aut.). Telefax (030) 2294.229. do le persone salvate nel canale di Sicilia. Nonostante l’ennesima ondata, però, i numeri sono sulla stessa linea di quelli dell’anno scorso: erano 65.319 i migranti sbarcati nel 2015, sono quasi 65mila quelli arrivati dall’inizio dell’anno ad oggi. Più alti, invece, i numeri di coloro che sono accolti nei Centri di prima accoglienza, negli hotspot e nei centri del sistema Sprar: erano 103mila lo scorso anno, sono 123mila quelli accolti nel 2016, con la Lombardia che ne ospita il 13% e la Sicilia l’11%. • Ilpresidente delConsiglio invitaavoltare pagina:«Èarrivato ilmomentodi cambiarel’Europa» Illeaderinpectore delM5S:«Nonè maistatamessa indiscussione lapermanenza nell’Ue» terrà le consuete comunicazioni alle Camere. Non si escludono tensioni con leghisti e 5 Stelle. Il vicepresidente della Camera, Luigi Di Maio, ha parlato di tsunami politico in Europa specificando però che mai è stata messa in discussione la permanenza nella Ue («In Italia c’è M5S»). Poi ha cadenzato le date per «sfrattare» il segretario del Pd: vittoria del «no» al referendum, dimissioni del premier e voto anticipato nel 2017. L’intenzione dei cinquestelle è cavalcare l’onda lunga del successo alle amministrative, ma anche sfruttare le divisioni interne alla maggioranza nate dopo le comunali. Nel centrosinistra, per dare segnali di continuità, proprio ieri ad una settimana dalla vittoria al ballottaggio il nuovo sindaco di Milano, Giuseppe Sala, ha presentato la squadra di assessori che lo affiancheranno, in linea con quella di Giuliano Pisapia, visto che per metà è composta dagli stessi nomi. Dei 12 assessori sette uomini e cinque donne. • MANDATO. Gli incarichi per il prossimo biennio Sicilia,salvati 3.500migranti ROMA MatteoRenzi chiede celeritàall’Ue L’Italia nel Consiglio dell’Onu Domanivotosuinuoviseggi NEW YORK Imigranti salvati Ufficio Abbonamenti: Numero Verde 800.013.764 Tel. (030) 2294.260 - Fax 045.960.0936 Concessionaria pubblicità PubliAdige S.r.l. Concessionaria esclusiva PubliAdige srl, via Eritrea 20/A Brescia tel. 030.2911211 C.C. PT N. 11032257 intestato a Edizioni Brescia S.p.A. Bonifico Bancario a favore di Edizioni Brescia S.p.A. codice IBAN: IT 80 Q 05034 11702 000000005082 Pubblicità nazionale: A. Manzoni & C. S.p.A. Via Nervesa, 21 - 20139 Milano - Tel. 02.57494802 www.manzoniadvertising.it Con la crisi libica, il conflitto in Siria, il fenomeno di migranti e rifugiati, e con una Europa che vede il suo baricentro spostato più a sud, l’Italia tende a collocarsi come osservatorio privilegiato del Mediterraneo nel Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite. E a otto anni dalla fine dell’ultimo mandato, punta ad occupare di nuovo un seggio non permanente nell’organo esecutivo del Palazzo di Vetro a partire dal Responsabile del trattamento dei dati (D. Lgs 196/03) è il Direttore Responsabile ISSN digitale/smartphone: 2499-0620 ISSN sito web: 2499-6556 FEDERAZIONE ITALIANA EDITORI GIORNALI Reg. Trib. C.P. di Brescia n. 4/74 del 18/02/74 prossimo primo gennaio, con un’agenda che racchiude anche nuove e importanti sfide. L’elezione per il rinnovo di cinque dei dieci seggi non permanenti relativa al biennio 2017-2018 si terrà domani in Assemblea Generale, e l’Italia si confronta con Olanda e Svezia per i due posti attribuiti quest’anno ai Paesi dell’Europa Occidentale. Gli altri tre scranni sono appannaggio uno dell’Africa, uno dell’area Asia-Pacifico, e uno di America Latina e Caraibi. L’Italia ad oggi ha ottenuto sei mandati. • Stampato presso il Centro Stampa di Società Editrice Arena - Via Torricelli, 14 Caselle di Sommacampagna (Verona) La tiratura di domenica 26 giugno è stata di 19.143 copie Italia-Mondo 5 BRESCIAOGGI Lunedì 27 Giugno 2016 L’ATTACCO. AdErevan gli interventi diBergoglio sullosterminio non sonopiaciutiad Ankara LaTurchiacontroilPapa «MentalitàdaCrociate» ReazionealleparolediFrancesco riferitealgenocidiodegliarmeni Vaticano:ilPapaparla perlapace Forterichiamoalla riconciliazione EREVAN Il Papa invita alla riconciliazione ma la Turchia lo attacca sul genocidio. Le parole di Bergoglio sul massacro degli armeni non sono piaciute ad Ankara tanto che il vice premier turco Nurettin Canikli le ha definite «molto spiacevoli» e frutto di «una mentalità da Crociate». Immediata è arrivata la risposta di padre Lombardi che, prima di lasciare Erevan, ultima tappa del viaggio di papa Francesco in Armenia, ha replicato: «Sbaglia chi nelle parole del Papa vede uno spirito di Crociata. Il Papa non parla per la guerra ma per la pace». E in serata lo stesso Bergoglio sul volo dall’Armenia ha dato ancora più peso al suo intervento: «Non conoscevo altra parola che genocidio. Per il mio passato con questa parola, per averla già usata pubblicamente, sarebbe suonato molto strano se non l’avessi usata in Armenia. Ma non l’ho mai detta con animo offensivo». In segno di pace, insieme al capo della Chiesa apostolica armena, il supremo patriarca e catholicos Karekin II, a conclusione della sua visita di tre giorni in Armenia, Bergoglio, con un gesto simbolico, ha liberato due colombe di pace verso il biblico Monte Ararat, approdo dell’Arca di Noè dopo il diluvio universale. La cornice è il monastero di Khor Virap, uno dei luoghi più sacri alla Chiesa armena, ai piedi dell’Ararat.Oltre che un viaggio alle radici della fede, questa di papa Francesco è stata anche una missione di pace e di riconciliazione, che con il lancio delle colombe ha ieri simbolicamente materializzato il forte richiamo di sabato alla distensione tra l’Armenia e la Turchia, che passa attraverso il riconoscimento da parte di tutti della piaga storica del «genocidio» armeno, su cui Francesco ha posto l’accento contro il negazionismo di Ankara. E anche alla fine del conflitto con l’Azerbaigian. Un invito implicito alla fine del blocco turco, alla riapertura proprio di quella frontiera turco-armena che resta tuttora chiusa. PapaFrancesco e KarekinII lasciano la cattedrale “ Sbagliachi criticailPontefice: luinonparla perlaguerra maperlapace Le parole del Papa sullo sterminio, però, hanno molto irritato la Turchia che nega che il massacro sia stato un genocidio «pianificato». La prima reazione è del vicepremier Nurettin Canikli, per il quale le dichiarazioni di Francesco sono state «molto spiacevoli» e indicano la persistenza della «mentalità delle Crociate». Nonostante ciò, nella dichiarazione congiunta con Karekin II, il Pontefice riprende il passaggio del testo comune del 2001, sottoscritto da Giovanni Paolo II, sullo stermino degli Armeni come «primo genocidio del XX secolo». Nel suo viaggio di ritorno Bergoglio ha anche risposto alle dichiarazioni di monsignor Georg Gaenswein sul ministero petrino che ora sarebbe condiviso tra due Papi: «Ce n’è solo uno, l’altro, Benedetto XVI, è un Papa emerito, una figura che prima non c’era e a cui lui ha aperto la strada». • Scontro fatale tra auto in Puglia Seiimorti,cinquesonogiovani Lapolizia: crescelapercentuale diincidenticausatidal cellulare Era un gruppo affiatato di giovani amici. Le tre ragazze, in particolare, si conoscevano da quando erano piccole. Sempre insieme. E insieme, tutti e cinque, sono morti ieri. L’auto sulla quale viaggiava la compagnia di 28enni, tutti partiti da Altamura (Bari), dove vivevano, e diretti al mare, una Opel Corsa, si è scontrata frontalmente con una Passat Volkswagen alla cui guida si trovava Ippolito Galli, un operaio 33enne dell’Ilva che aveva appena finito il suo turno in fabbrica e tornava a casa, a Laterza (Taranto). Anche lui è morto nel terribile schianto avvenuto intorno alle 7.30 del mattino sull’Appia, tra Castellaneta e Matera, in corrispondenza dello svincolo per Laterza. Loschiantoalle 7.30:ilveicolo deicinque28enni hasbandato travolgendo l’altromezzo Le sei vittime sono tutte decedute sul colpo: sull’asfalto nessun segno di frenata. Cosa può essere accaduto resta al momento una terribile incognita. I ragazzi conoscevano bene quella strada: la loro consueta meta per il mare, come per tutti gli altamurani, erano le spiagge di Castellaneta Marina. E lì erano diretti anche ieri. La Opel Corsa era guidata da Vincenzo Gallo che si concedeva il meritato riposo nella giornata di chiusura della sua lavanderia industriale, nel centro della città. Ieri mattina presto è andato a prendere gli amici: Maria Rosaria Fiore, infermiera, Angelo Ancona, falegname, Marisa Lorusso, commessa, Milena Giannulli che lavorava con il padre in un negozio che vende coppe e targhe. Si sono messi in viaggio allegri. Una delle ragazze ha salutato telefonicamente il fidanzato rimasto a casa per motivi di lavoro. Improvvisamente però il conducente della Opel Corsa ha perso il controllo del mezzo che è finito contro il guard rail di protezione, travolgendo poi la Passat condotta da Galli che procedeva sulla cor- PALERMO DUEOMICIDI INUNGIORNO RAGAZZOACCOLTELLATO INUNARISSAFAMILIARE Clan familiari che si sfidano e decidono di regolare conti antichi con la violenza. È successo in due quartieri popolari: Borgo Nuovo e Cruillas, periferia ovest di Palermo. A distanza di poche ore due omicidi hanno insanguinato la città. Prima, dopo anni di tensioni, un dipendente di una municipalizzata ha assassinato a colpi di pistola un vicino. In serata una violenta rissa tra due famiglie lascia a terra, morto, accoltellato, Roberto Frisco, di soli 27 anni. Non è ancora chiaro chi sia stato a colpirlo. MILANO PALAZZINAESPLOSA INDAGATOPERSTRAGE ILPADREDELLE BIMBE PADREFEDERICOLOMBARDI PORTAVOCEDELLA SANTASEDE TARANTO. I ragazzierano direttialmare.Decedutoun operaio, rientravadalturnodi lavoro TARANTO Brevi L’incidentemortale sulla Statale7 Castellaneta-Laterza Dallapolstrada arriva l’allarmeper l’uso ditelefoni allaguida sia opposta. L’impatto è stato violento e ha distrutto le due auto: le sei vittime sono morte tutte sul colpo. CELLULARE FATALE. In attesa di capire cosa possa aver causato la sbandata dell’auto, ieri è intanto stato reso noto uno studio dal quale emerge che spesso per i giovani alla guida è fatale l’uso del cellulare. La velocità è un’ aggravante ma al primo posto tra le cause degli incidenti stradali, soprattutto tra i giovani, c’è infatti lo smartphone con cui non solo si telefona, senza auricolari, ma si scattano selfie e video mentre si guida. Un’emergenza che preoccupa la polizia stradale che segnala un aumento del 20% dei giovani fino a 30 anni, che arriva al +27,9% di giovanissimi, tra le vittime di incidenti nei primi cinque mesi dell’anno, in un trend di crescita dei morti che dal 2015 non si ferma. • Il tubo del gas manomesso, svitato dal rubinetto a sfera sul muro e allacciato solo al piano cottura. È quel che hanno trovato inquirenti e investigatori che indagano sull’esplosione della palazzina in via Brioschi a Milano per la quale ora è accusato di strage Giuseppe Pellicanò, 51 anni, marito in via di separazione di Micaela Masella, morta assieme a una giovane coppia di origini marchigiane, e padre di due bimbe come lui ricoverate dallo scorso 12 giugno all’ospedale Niguarda per le gravi ustioni riportate. PERQUISIZIONIDEI NAS TRAFFICODI DROGHE ANCHEPERPRATICHE DISESSO ESTREMO Sostanze utilizzate anche per pratiche di sesso estremo, in grado di provocare effetti eccitanti e ridurre la percezione del dolore, acquistate online e inviate in Italia attraverso comuni spedizioni internazionali. Un presunto traffico di nuove droghe sintetiche è al centro di un’inchiesta dei carabinieri del Nucleo antisofisticazioni di Roma, che ha portato a 19 perquisizioni in otto regioni e al sequestro di 70 grammi di stupefacenti, computer, tablet e altro materiale informatico. AGRIGENTO UN’AUTOTRAVOLGE DUECICLISTIDURANTE UNAGARA:UN MORTO Grave incidente in provincia di Agrigento. Due ciclisti che partecipavano a una gara sono stati travolti da un’auto sulla strada statale che collega il capoluogo a Naro. Un 37enne è deceduto. L’altro è ferito in maniera non grave. La vittima è Rosario Zappalà, di Catania, morto mentre veniva trasportato all’ospedale di Agrigento. Salvatore Longo, di Palermo, è stato trasportato in elisoccorso al Sant’Elia di Caltanissetta per la frattura di un’anca. Ricoverato anche il conducente dell’auto. ’NDRANGHETA. «Èstatoun killer spietato» Arrestatoil boss calabreseFazzalari latitanteda 20anni Presoinuna villa inAspromonte Alfanoe Renzi:«LoStato vince» ROMA L’hanno arrestato nella sua terra, alle pendici dell’Aspromonte, in una villetta a pochi chilometri da Taurianova, dove si sentiva al sicuro e protetto dall’omertà della sua gente: è finita così, ieri, la latitanza di Ernesto Fazzalari, boss della ’Ndrangheta ricercato da 20 anni per una condanna all’ergastolo per associazione mafiosa, omicidio e traffico di droga. I carabinieri hanno sfondato la porta della villetta e lo hanno sorpreso nel leto: lui si è subito arreso. Fazzalari è una figura di primo piano della ’Ndrangheta: il suo nome compare tra i sette che il Viminale ha inserito nell’elenco dei latitanti di massima pericolosità. Personaggi del calibro di Matteo Messina Denaro e Giovanni Motisi, Rocco Morabito e Giulio Giorgi, Attilio Cubeddu e Marco di Lauro. «Era un killer spietato», ha sottolineato il procuratore di Reggio Calabria Federico Cafiero de Raho ricordando che fu uno dei protagonisti della faida che insanguinò Taurianova tra il 1991 e il 1992. Si tratta del «secondo ricercato della lista per importanza dopo Messina Denaro», dicono ErnestoFazzalari i carabinieri, che hanno indagato per oltre un anno. Un’indagine resa ancora più difficile dall’omertà con cui hanno dovuto fare i conti gli investigatori e dalle caratteristiche del territorio dove Fazzalari si nascondeva. Cafiero de Raho ha sottolineato che quel che ha dato maggior soddisfazione è aver preso il boss «in un territorio dove le ’ndrine controllano ogni zolla di terreno». La notizia dell’arresto l’ha data il premier, Matteo Renzi, via Twitter. Poi in serata ha commentato: «Dobbiamo mandare un messaggio: che il futuro di questi boss è da soli in carcere, che lo Stato vince». Il ministro dell’Interno, Angelino Alfano, ha detto che quello messo a segno ieri «è uno dei gol più belli». • TERRORISMO. Era inmano all’Isisdal 2014 L’Iraqannuncia: «Sconfittii miliziani Fallujaèliberata» Ilpremier alAbadidavanti alletv Bonificadelletrappole esplosive BEIRUT L’ennesima battaglia per Falluja è finita. La città, un tempo irriducibile roccaforte sunnita e spina nel fianco delle forze Usa, è stata «completamente liberata» dalla morsa del Daesh, l’Isis, che l’aveva messa sotto il suo tallone sin dal gennaio del 2014. Ad annunciarlo, in maniera trionfale alla tv irachena, è stato ieri il generale Abdul-Wahab al-Saadi, capo delle forze antiterrorismo dell’operazione militare iniziata oltre un mese fa. E il premier Haidar al Abadi è andato di persona a rendere onore al merito, proprio a Falluja. «Dal centro del quartiere al Julan, ci congratuliamo col popolo iracheno e con il Comandante in capo», ha detto il generale, attorniato da alcuni ufficiali, mentre diversi soldati sparavano raffiche di mitra in aria, in segno di giubilo. «La battaglia per Falluja è finita», ha detto ancora il generale, aggiungendo che circa 1.800 miliziani dell’Isis sono stati uccisi, e molti altri sono fuggiti. Già iniziata la «bonifica», ovvero le operazioni ForzeiracheneaFalluja per rimuovere tutte le trappole esplosive che i miliziani si sono lasciati alle spalle in varie zone della città. Necessari diversi giorni. Tuttavia, le condizioni generali non sono drammatiche, non c’è la distruzione che ha caratterizzato diverse altri centri liberati, come Ramadi. A riferirlo è stato il ministro della difesa iracheno, Khalid al Obeidi, secondo cui il 90% della città è ora «sicuro e abitabile». Non è però chiaro quante delle oltre 85mila persone che secondo l’Onu sono fuggite sin dall’inizio dell’operazione torneranno alle loro case. Del resto, Falluja ha visto nel corso degli ultimi 15 anni un continuo esodo, a causa di una serie di battaglie. • 6 BRESCIAOGGI Lunedì 27 Giugno 2016 www.termostir.it CRONACADIBRESCIA [email protected] | Telefono 030.2294221 - 224 - Fax 030.2294229 7 IGIORNICHE MANCANOALLA FINE DITHEFLOATING PIERS Conoggiiniziailcontoalla rovesciaperlachiusura dell’operadiChristoche, malgradolerichieste,verrà smantellatadopoiltreluglio SUL SEBINO. Erano attese duecentomila persone ma alla fine, dopo i blocchi al sistema, a Sulzano sono arrivati in 75 mila The Floating Piers, record dipresenzeinpasserella Inmigliaia ierihannoaspettato ancheore primadi poterrisaliresu unadelle navettechehannofatto laspola traSulzano ei parcheggi acorona dellazonarossa FOTOLIVE Oggi, con la partita dell’Italia, si prevede un calo di arrivi. Ancora nessuna novità per l’apertura notturna Giuseppe Zani Duecentomila. È il numero di visitatori previsto dall’Autorità di pubblica sicurezza per l’intera giornata di ieri sulla base del numero degli arrivi registrati in mattinata. Se invece alle 19 si contavano «solo» 74.500 passaggi sul ponte di Christo, è perché già a partire dalle 7 del mattino il Comitato di coordinamento di «The Floating Piers» aveva imposto il blocco a singhiozzo di treni, bus-navetta e persino battelli. È stata una giornata convulsa, caotica. Esaltante per chi è riuscito a godersi il ponte che fa la ola. Amarissima per chi, sentendosi di fatto «respinto», s’è visto costretto a rinunciare. Una giornata che ha macinato tanti record: boom di arrivi, come s’è detto; boom di «respingimenti», a giudicare da certe facce; sino a 5 le ore di attesa in piazza Teofilo Folengo, a Sulzano; un’infinità di malori e svenimenti per il caldo afoso. «Opera inaccessibile» è stata la scritta luminosa che ha campeggiato sino alle 15 del pomeriggio sui monitor dislocati all’uscita dall’autostrada e all’ingresso dei vari parcheggi «remoti». Già alle 3 di notte stazionava davanti alle transenne che impedivano l’accesso al ponte una vera folla. Il grosso, tuttavia, forse ancora più in anticipo che non il giorno prima, si è messo in marcia alle primissime luci dell’alba. Un fiume in piena che, trovando i bus coi motori spenti e i treni in funzione solo in uscita da Sulzano, s’è riversato sulla litoranea e ha cercato caparbiamente di raggiungere a piedi, a prezzo di qualsiasi sacrificio, l’installazione di Christo. Molti automobilisti, chiusi gli svincoli a lago della superstrada 510 a Iseo, Sulzano, Collepiano di Marone, Vello e Pisogne, hanno abbandonato in modo disordinato i loro veicoli sulle colline sebine e sono calati sulla litoranea puntando su «The Floating Piers». ANCHEIBATTELLI della «Navi- gazione lago d’Iseo srl» sono stati presi d’assalto, ma, avendo riservato il 70% dei posti disponibili a coloro che avevano prenotato, non hanno potuto accorciare sensibilmente le lunghe code formatesi a Sarnico, Iseo, Lovere e Pisogne. Anche loro, dalle 9, si sono dovuti attenere a quella sorta di «stop and go» che veniva via via cadenzato dal Comitato di coordinamento insediato a Sale Marasino. Più regolare invece la spola fatta dai traghetti sulle tratte Sulzano-Peschiera e Sale Marasino-Carzano. Alle 10 le persone in attesa davanti al municipio di Sulzano erano circa 10mila. «Sistema saturo», come si usa dire. Alle stessa ora circa 2 mila persone aspettavano in coda nella stazione ferroviaria di Brescia. La situazione di stallo relativo è durata sino alle ore 15. Infatti la giornata festiva, a parere degli organizzatori, ha indotto i fan di Christo a prolungare la loro permanenza sull’opera, rallentando il ricambio fra ingressi e uscite. Le fosche previsioni riguardanti le condizioni atmosferiche non si sono per fortuna avverate sino alle 21,30 e quindi non hanno determinato restrizioni alla fruibilità del ponte, se non per un breve periodo e limitatamente all’isoletta di San Paolo. Sia al mattino che nel pomeriggio i vigili del fuoco hanno portato un po’ di refrigerio alla folla ammassata in piazza Folengo innaffiandola con gli idranti. La situazione si è rovesciata quando, intorno alle 18, è cominciato l’esodo da Sulzano. Un deflusso lento, un pò complicato, ma so- Persalirein passerellaierilecodesonodurate anchetre ore stanzialmente senza tensioni. Alle 21,30 è scattata l’allerta maltempo e i visitatori sono stati fatti defluire ordinatamente. Poco male perché, comunque, mezz’ora dopo, alle 22, si sarebbero chiusi gli accessi al ponte. Oggi, alle 6, se c’è bel tempo, si ricomincia. Qualcuno ha profetizzato che con la partita in programma alle 18 fra Italia e Spagna il ponte accuserà un calo di popolarità. Ma non è detto: potrebbe essere il contrario, e cioè che molti, meteo permettendo, ne approfittino. Sia come sia, anche oggi apriranno alle 6 i parcheggi ubicati nei paesi più lontani da Sulzano e alle 8 quelli nei paesi più vicini. A tutto ieri hanno camminato sul ponte 744mila persone. L’auspicio di tutti è che l’opera riapra anche di notte. Ma per adesso, su questo versante, non si annunciano novità. Sette giorni ancora. Val la pena, sia detto per chi sinora non ce l’ha fatta, di ritentare. • © RIPRODUZIONERISERVATA Termostir PRODUZIONE E VENDITA DIRETTA AL PUBBLICO FERRI DA STIRO A VAPORE Via Stretta, 69 - Sabbio Chiese (BS) Tel. 0365.85538 - www.termostir.it Orari apertura: dal lunedì al giovedì dalle 8 alle 18, venerdì dalle 8 alle 16 Cronaca 7 BRESCIAOGGI Lunedì 27 Giugno 2016 PerLegambiente territorio stressato «Nonsipossonoversarediecilitri d’acquainunsecchiodacinque:a ottogiornidall’inaugurazione delleFloatingPiers,lagestione quotidianadeglienormiflussidi PRIMALE CODE POIILMALTEMPO Gestionedinamica pergarantire lasicurezzadi tutti Unagestione «dinamica» della passerellachenon escludela prorogadegli orari diapertura. Cosìil prefettodi Brescia ValerioValentiha confermato comenon siaescluso che,in presenzadi situazioni straordinarie,si possa intervenireperanticipare visitatorirendelapasserella raggiungibilesolodopolunghe codestressandoilterritoriodi Sulzano,Monteisola,Sale MarasinoeIseo».Ladenuncia arrivadalpresidentedelcircolo diLegambientedelBassoSebino DarioBalottasecondoilquale «ilcoordinamentooperativo dovrebbedefinireuntetto l'apertura,oprotrarre per qualchetempola chiusuradella passerella.Situazioni,però, che verrannogestitedi volta in volta.L'ideaal momentoè di mantenereilsistema cosìcome èstato registratoinquesta settimana,quindi conla chiusuranotturna. IeriValenti haincontrato glioperatori che sonoimpegnatisul campoper mantenerelasicurezza. L'obiettivo,ha spiegatoil prefetto,è «creareil minore disagiopossibile». Lapresenza mediagiornaliera,ieri, si è attestataattornoalle75mila persone.Emancano solo sette giorniallachiusura massimoalnumerodipresenze gestibiliinsicurezzaperevitarela congestioneviabilistica,l’eccesso dirumore,l’inquinamentodell’aria edellago,ilparcheggioselvaggio www.termostir.it INCITTÀ. LaPrefettura ancheieri hacongelatolecorse versoSulzano Odissea sui binari: maitrenibloccati riempionoimusei 1 UNIONECIECHIDILECCOSUI«PIERS».TrentanonvedentidiLeccohanno compiuto ieri la camminata con tavoletta inventata dalla 24enne ElisaLottici: riproducelasagoma dei«piers» elamorfologia del territorio 2 Decinedi personehannovisitato lamostradedicata aChristo ospitatanel museo di SantaGiulia Aspettandodipoterripartire perTheFloating Piers intantihannovisitato lamostra«Water Project» Giuseppe Spatola A Iseo in coda tra proteste e ironia «Lapasserella?Speriamo almenodi poterlavedere» «Almenoriuscire a vederela passerella,anche soloda lontano».Sonole 13.È dalle 9,10cheun gruppodilivornesi èfermosotto il sole cocente all’incrociotra viaPaoloVIe vialeEuropa a Iseo.Aspetta cheunbus-navetta lo portia Sulzano.Lacoda èlunghissima, occupametà carreggiata. Duemilapersone? Dipiù?I mezzisono bloccatidalle8. NEPASSANO, divuoti, manon caricano:vanno asvuotare Sulzano.Trepullman granturismoarrivati daMonza, dopooredipazienteattesa, fannodietrofront. C’è ancheil popolodei «respinti».Qualcuno hagiàraggiunto quota tre «respingimenti»patiti, ma giuracheci riproverà. «Ci tenevamotanto-racconta con unapuntadiamarezza mentre percorrea ritroso l’incolonnamentoiseanoAnna Scolari,arrivata con la famiglia daComo-.Il guaio,adesso, è cheibus sono bloccati,per recuperarelamacchina dovremofarea piedi lastrada sinoa fuoriIseo, nonmi ricordo piùquale».Ci sonogruppi venutidatuttaItalia, invia PaoloVI. «L’agenziaci aveva precisatoche l’accessoal pontenoneragarantito, ma nonmiaspettavo unamareadi gentecosì»,si sfogaAngela Troletti,55anni, arrivata dalla Valsesia.Il sindaco,Riccardo Venchiarutti,giuntosul posto, siintrattienecon i crocchi più irrequietieinvitacon il megafonoa nonrestare sotto il TUTTI FERMI. Già all’alba a Sulzano si sono riversate oltre diecimila persone che hanno aspettato diligentemente che gli steward dessero il via liberaperl’apertura dell’opera avvenutaalle seiinpunto 3 Unacoda interminabileperi bus solea picco maa farsi ungiretto rilassanteinpaese. Pochi si muovono,nonvoglionopoi ritrovarsiinfondo allacoda. QUELCHE PIÙ li faarrabbiare èla mancanzadiindicazioni precise. Ognitantounbus imbarca eparte, maèsoloper tener calmala folla: sisapràpoi che vienefermato a Pilzoned’Iseo.C’èil rischio, spieganogli autisti,chela piazza di Sulzanoesploda. Eccocial gruppettodei livornesi.«È scandalosochela Protezione civilese nestiacon mezzi e attendamentinelrecintodella scuolaenonvenga a dare unpo’ di ristoroachi non hariparodal sole -sbottaSimonaMontanelli-. L’avesserochiesto a me di organizzare,avrei portato qui gazebo,acqua, frutta,sediee panchine.Questaèuna vera emergenza».Vittoria Luperi, pisana,contestail fatto lagente siastata mandataalla ventura: «Sa,noi toscanisiamopolemici, maio dico:perchél’accesso alla passerellanonèstato messoa numerochiuso? Siprenotava on-line».Sono le 16.Lacoda resiste.Mai bus hannoiniziatoa fiaccarla.Solo alle 18 ilflusso per Sulzanosi èregolarizzato... •G.ZA. © RIPRODUZIONERISERVATA TUTTIINFILAPERIBUS.Ilsuccessodell’operadiChristosimisuraanche con la lunghezza delle file che ogni giorno crescono alle fermate delle navette,vicino aiparcheggidiinterscambio a corona della zonarossa 4 TEMPESTA SULLA PASSERELLA. La cabina di regia l’aveva anticipato, rimarcando il pericolo maltempo esteso fino a lunedì, e ieri sera, poco dopole 22,ventoepioggiaforte hanno messo aduraprova lapasserella Semaforo rosso, binari bloccati. Per il secondo giorno consecutivo il tappeto giallo che in stazione di Brescia porta ai convogli diretti a The Floating Piers ha visto migliaia di persone «sequestrate» dalla Prefettura, che ha ordinato di congelare le partenze per il lago a causa del sovraffollamento di Sulzano. Decisione che ieri mattina ha portato oltre tremila persone a rimanere appese al limbo delle decisioni istituzionali, senza nessuna certezza. Così, con Trenord che ha alzato la voce, i disagi sono durati fino alle 14 (ora della riapertura della tratta). «Come avvenuto sabato, per l'intera mattinata il comitato di coordinamento di The Floating Piers ha inibito la circolazione ferroviaria hanno rimarcato a Trenord -, costringendo le migliaia di persone presenti nella stazione di Brescia a rinunciare alla visita all'opera e privilegiando di conseguenza chi ha deciso di utilizzare i mezzi su strada». A PARTIRE DALLE 14 Trenord ha potuto riprendere il servizio viaggiatori con treni semivuoti, per rispondere alle richieste delle autorità di pubblica sicurezza di garantire il deflusso da Sulzano. Treni bloccati e tassisti pronti a fare la spola tra Brescia e il Sebino per 50 euro. Una proposta che decine dei «forzati» sui binari della centrale hanno raccolto al volo pur di non rimanere in città e rinunciare alla passerella di Christo. Del resto, secondo quanto confermano a Milano, non è possibile con questi metodi avvertire i viaggiatori delle chiusure dettate per ragioni di sicurezza. In questo modo, come è successo anche ieri, chi parte da Milano Gli interventi Colpidisole emaldimare sui«Piers» Colpidisole, stanchezza,sbalzi pressoriemalessereda passerellache,ondeggiando, creaunasorta dimaldimare. Sonoinmedia piùdicento, ogni giorno,gliinterventi sanitaritra Iseo,Montisola,Sulzano etra le 10ele 15 lepersone costrette altrasportoinospedale non riuscendoa riprendersinelle postazionipredisposte vicino alpontediChristo ea Montisola.Ungran lavoroogni giornoper gli addettialla sicurezza(nonmancano lititra chicerca disuperarela codae chivuole tenere infilai furbetti delponte)eper chi deve interveniredopo la segnalazionedisvenimenti, malorio cadute. DAIERI MATTINA ametà pomeriggiosi contavano piùdi 140interventisanitari: un cardiopaticoèstato trasportatoinelicottero a Brescia,una donnacadendosi èrottaunaspalla. Timoriper una giovaneal terzomesedi gravidanza trasportatad’urgenza in ospedale.Quando èstata caricatainambulanza si avvertivaancorail battito del bimboingrembo. Subissatadi telefonatela centraleunicad’emergenza. Chiunquechiamail 112 anche soloper chiederedove parcheggiare,lastrada più breve,perchéiltreno èin ritardoo nonparte,dove trovareacquaeunpanino.Chi è incentraleinquestigiorni rischialacrisi dinervi: problemi maggioriperi carabinieri ela stradale. F.MO. © RIPRODUZIONERISERVATA o da altre stazioni arrivando a Brescia scopre con sorpresa che il servizio non è attivo temporaneamente. «Non possiamo fare nulla - hanno rimarcato a Trenord -, ci atteniamo alle regole imposte dalla Prefettura». Un risvolto positivo dei blocchi lo ha colto immediatamente Santa Giulia. Infatti molte delle persone rimaste prigioniere della stazione alla fine hanno deciso di allungarsi fino alla mostra, aspettando il via libera per Sulzano. Lo ha confermato sui Social il vice sindaco con delega alla Cultura, Laura Castelletti, che orgogliosamente ha postato le foto di Santa Giulia piena. «HOPUBBLICATO gli scatti per quelli che hanno dichiarato (autorevoli critici d'arte compresi) che "il successo di Christo non coinvolge il luogo in cui accade, non c'è interazione" - ha scritto la Castelletti -. Sono invece tanti i turisti italiani e stranieri che percorrono #Thefloatingpiers, vengono a visitare la mostra Water Project a Brescia, si concedono una visita al museo e all'area archeologica, infine scoprono Brescia e il suo patrimonio (al termine dell'evento saremo in grado di presentare anche i numeri e le percentuali)». Non solo. «Siamo stati capaci - ha ricordato il vice sindaco -, grazie a un grande gioco di squadra tra istituzioni e associazioni (alla faccia dei gufi di professione), di pianificare bene il nostro lavoro di promozione del territorio e sfruttare il grande evento. Un metodo di lavoro che Brescia ha ereditato dall'esperienza di Expo 2015». Chiara quanto purtroppo lo sono state le file chilometriche in stazione e le disfunzioni di un sistema che sta cercando di trovare un equilibrio giorno dopo giorno. • [email protected] 8 Cronaca BRESCIAOGGI Lunedì 27 Giugno 2016 3 FenomenoFloatingPiers ICHILOMETRI DILUNGHEZZA DELLA PASSERELLASULSEBINO Lapasserellasul Sebinoevento globaledi inizio estate Lapasserellagalleggianteche collegaSulzano,Montisolae l’isolettadiSanPaoloèlunga complessivamentetrechilometri edèstatarealizzatainduemesi 1 SORRISI 10000 LEPERSONE IN FILAIERIMATTINA ASPETTANDOL’APERTURA Giàall’albaoltrediecimila personeeranoinfilasullo spiazzodiSulzanoaspettandodi potersaliresullapasserelladi Christorimastachiusalanotte 2 3 ESCATTI Fotografiericordo perfermare l’istante eentrarenelmito Incoppia, ingruppo, dasolio con gliamici: lapasserellava vissuta esoprattutto fotografata. Scattiinricordo del momentoe subitocondivisisuFacebook perfarsaperealmondo di essereprotagonistidall’opera INGRUPPO.TheFloating Piersèuna conquistachevalelapena fotografare in gruppo e dietro a un manifesto realizzato per l’occasione: così alcuniabitanti diCapriolo eAdrohanno festeggiato lalorocamminata IL«SUPER NONNO». Tarcisio Gasparini, papàdella giornalista televisiva bresciana Monica, ieri ha portato in gita i nipoti sul pontile di Christo superandolafilachegià dallamattina erachilometrica IN FAMIGLIA È PIÙ BELLO. Silvia Morzeni con le figlie Elena e Paola, fotografate dal marito Vito, hanno segnato il passo sulla camminata al lagodopoaveraffrontato lacodafindallaprima mattinata SULLAVIADICHRISTO. Sonoin migliaia i forzatidella camminataalago chenon siarrendono pur diarrivare aSulzano Lapasserella ad ognicosto: unselfie per«fare» lastoria Peraggirarelazonarossa èstatariscoperta lavecchiavia Valeriana Epertutticonta esserci, ancheacostodilunghe code etantafatica Giuseppe Spatola Must to be: passerella deve essere e sarà. Non importa come, nè quale Via Crucis si scelga di fare pur di affondare il piede sui Piers di Christo. Se da otto giorni Sulzano è il paradiso della Land Art mondiale, i binari per arrivarci sono il purgatorio e le stazioni o i parcheggi un vero infermo paragonabile solo a quello che, arrivati in paese, si trova sul Golgota che imbocca l’opera, con code lunghe fino a tre ore. Ma l’importante è esserci, prendersi un frammento dell’arte che ha messo il Sebino al centro del mondo per sedici giorni. A tutti costi presenti. Il selfie incorniciato dal giallo dalia e posato sul lago è d’obbligo anche per chi l’arte non la mastica ogni giorno e magari prima dell’evento conosceva un solo altro Cristo (storicamente senza «h»). Un «must» che, peraltro, è pure gratis. Così i pontili, che a Sulzano hanno fuso terra e acqua grazie al genio dell’artista (normalità per i porti), sono diventati meglio di Gardaland e alternativa alla gita domenicale. Del resto ore di fila, magari sotto il sole cocente, non sono nulla se si ha la possibilità primo assaggio di acqua è dato dal torrente Spino entrando a Tassano. Due ore di passeggiata chiusa con la discesa a lago. Sudati ma felici. Del resto lo stesso Christo ha chiesto di vivere la sua opera d’arte in totalità, contemplando il demiurgo dell’anima tra le maniere per avvicinarsi alla sua percezione del mondo. Alle spalle il monte, in basso il graffio secco nel blu lasciato dal bulgaro che si concede ai primi scatti panoramici. Esserci va bene, ma senza esagerare. 4 SCATTOEREGISTRAZIONE.DonatellaRivettaBonomelli,consuomarito Paolo e i bambini, si è registrata a Sulzano dopo aver scattato il selfie storicosulla passerelladi Christoconisuoidue bambini 5 ROMANTICISMO A LAGO. Barbara Bruni ha scelto il selfie «romantico» per festeggiare l’arrivo sulla passerella assieme al suo compagno, SandroVinati. Unoscattoe lapromessadi tornare anchedopo Christo 6 COSÌ, CON LA CALCA che IleniaBelleriha preferito «volare» sulla passerellapiuttostoche camminarcisopra comegli altri di entrare a far parte della storia gratuitamente, con lo scatto che testimoni la presenza sul telo giallo più ambito del mondo. Vallo a spiegare alle migliaia di persone che ieri, bloccate in coda all’uscita dei parcheggi o scoraggiati dalle navette a singhiozzo, si sono messi in strada piede su piede raggirando la zona rossa. Novelli pellegrini sulla antica via Valeriana, quella che un tempo tagliava la costa del Sebino da parte a parte. Una mulattiera degna del trekking più estremo che si dipana in cima ai monti collegando le tre valli bresciane al catino dell’Iseo. Tutti in fila, ma camminando tra la natura incontaminata dei monti scelti a far da cornice alla genialata di Christo. Nelle vicinanze del Bus del Quai, una delle più belle grotte del Bresciano, anche ieri a decine si sono arrampicati abbando- nando la vecchia statale superando la ferrovia. Poco prima di Pilzone, frazione di Iseo alla base penisola chiamata Montecolo, comincia il tratto «storico» della Valeriana che arriva sino a Pisogne. Il sentiero dei pellegrini di Christo si inerpica sodo superando di netto la vecchia calchera e quindi l’abitato di Gazzane fino a lambire i trecento metri di altezza. Passo su passo, sognando la passerella, il SETTORE GARE E APPALTI AVVISO RELATIVO AGLI APPALTI AGGIUDICATI I.1) AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE: Comune di Brescia - Settore Servizi Sociali per la persona la famiglia e la comunità, Piazza Repubblica, 1 - 25121 Brescia. Tel. 030.2977374 - Fax 030.2977522. II.1.1) OGGETTO DELL’APPALTO: Affidamento del servizio di assistenza domiciliare per anziani e disabili – CIG: 6589530C2B. IV.1.1) TIPO DI PROCEDURA: Aperta IV.2.1) CRITERI DI AGGIUDICAZIONE: Offerta economicamente più vantaggiosa V.1) DATA DI AGGIUDICAZIONE: 03.06.2016 V.2) NUMERO DI OFFERTE RICEVUTE: 6 V.3) SOCIETA’ AGGIUDICATARIA: RTI tra Il Gabbiano Soc. Coop. Soc. Onlus e Coop. Sociale Società Dolce Soc. Coop. V.4) INFORMAZIONE SUL VALORE DELL’APPALTO: Valore totale inizialmente stimato dell’appalto: Valore: EUR 990.400,00 = oneri fiscali esclusi; Valore finale totale dell’appalto: € 910.474,72 =oneri fiscali esclusi, pari a un ribasso del 8,07% ; Il Responsabile del Settore Servizi Sociali per la persona, la famiglia e la comunità (D.ssa.Silvia Bonizzoni) [email protected] BACIATEDAL SOLE.Carla Bruni, BeatriceeGinevra hanno sfidato ilcaldo pur di «essere nella storia» e calcare l’opera d’arte di Christo. Tanto soleeocchialiscuridi ordinanzaper mammeefiglie alseguito 7 SORRIDEREPERL’IMPRESA.Infamigliaèpiùbelloeanchel’ultimoscatto prima di tornare ai parcheggi, affrontando una nuova odissea, deve avereil sorrisocome quellosfoggiato da SoniaGhidini SUINTERNET. La passerellafa ricordare il gesto dell’allenatore :: AVVISILEGALI COMUNE DI BRESCIA dall’alto pare un formicaio in fermento, si mira direttamente la passerella superando otto tornanti e altri tre chilometri di asfalto bollente. La ricompensa è spalmata sui diecimila già in fila prima della stazione, mentre altrettante teste prendono caldo nel piazzale d’ingresso. Ma Christo val pure una coda, lunga che sia. Ombrelli aperti, acqua sul viso e telefoni pronti allo scatto. Tre ore, forse di più, prima di intravedere il primo spicchio di acqua domata dal pontile. Liberi dal giogo dell’attesa, il passo è veloce e il pensiero subito dedicato a testimoniare l’impresa. Montisola sulle spalle, il selfie è il pegno da pagare per entrare nella storia assieme all’opera d’arte del Christo, quello con la «h» che sul Sebino ha fatto il suo più bel miracolo. • Mazzonecorre sul lago È l’immagine della settimana, del mese, forse dell’anno: Carletto Mazzone che corre infuriato sui Floating Piers. Ha iniziato a circolare negli scorsi giorni su tutti i social network, ora è già un cult dell’evento. Pluricondivisa su Facebook, immagine del profilo di molti utenti Whatsapp e stra-pubblicata fra Twitter e Instagram, ha centrato lo spirito della satira applicata all’opera di Christo. L’autore del fotomontaggio è uno dei tanti maghetti di Photoshop che in questi giorni si sono cimentati con le passerelle arancioni e i personaggi famosi. Chi l’ha vista per la Mazzonecorre sul lagod’Iseo prima volta è caduto dalla sedia dalle risate. Chi invece era in vena di polemiche ha puntualizzato il falso storico: Mazzone non può correre verso Sulzano, che è sulla spon- da bresciana e non su quella bergamasca. Ma il connubio passerella-calcio non è finito con la volata dell’ex tecnico del Brescia. Nei giorni scorsi l’opera di Christo ha ricevuto la visita di Sandro Piccinini. Il telecronista della Champions League ha fatto il verso a se stesso commentando la foto che lo ritraeva fluttuante tra Sulzano e Montisola: «Un evento ‘ccezzionale». Anche Davide Calabria, terzino bresciano del Milan e delle nazionali giovanili ha messo piede sulle passerelle arancioni. In compagnia dei suoi amici di sempre ha ringraziato l’artista per la bella opera. NicolaeFrancescainstileMunch A proposito di opere d’arte... Francesca e Nicola, una coppia di fidanzati bresciani, hanno approfittato dei colori sgargianti del lago, delle montagne e dei Floating Piers per ritrarsi in posizione «Urlo di Munch». Il risultato è strabiliante: geniali! Da Facebook è arrivata poi l’ennesima ode a Christo. «Può piacere o no, è un fatto soggettivo - spiega Fabrizio Fuso dalla sua bacheca - ma la vera opera d’arte è che i soldi investiti non sono i nostri. Christo ha portato e porterà tanto turismo sul lago d’Iseo: non dimentichiamo che il turismo dovrebbe essere la prima industria italiana. Non facciamo l’errore di sentirci critici d’arte. Grazie Christo. Lei ha fatto più di molti ministri del turismo...». • A.ARMA. © RIPRODUZIONERISERVATA Cronaca 9 BRESCIAOGGI Lunedì 27 Giugno 2016 CinziaBevilacqua: OmaggioaChristo Mercoledì29giugno,al ristorante«LaCatilina»di Clusaned’Iseo,lapittrice brescianaCinziaBevilacqua presentailsuoprogettoartistico «OmaggioaChristo». IntervengonoancheGiuseppe Fusari,direttoredelmuseo DiocesanodiBrescia,eil fotografoErminandoAliaj «Lagod’Iseo» unanuovaguida «Lagod’Iseo»:èiltitolodellibro editodaEmozioniFranciacorta, curatodaAdrianoBaffelli: un’utileguidaperituristi,anche stranieri,inpiùlingue LAPASSERELLA. Vertici dellasocietà,stafftecnico e partedei giocatorihanno visitatonel pomeriggio di ieril’installazionediChristosul Sebinocon tantodi trofeo Centrale, la grande festa fa tappa sull’acqua Applausi e complimenti dai tifosi, ricambiati con fotografie di gruppo Cittadini: «Un’esperienza emozionante, tanto affetto dai sostenitori» perché quello che si è fatto rimarrà nella storia e perché l’attesa della serie A è durata ben 28 anni. Claudio Canini È iniziata presto ieri la grande giornata di festa del Basket Brescia, anche se in realtà non si è praticamente quasi mai interrotta dalle 22,30 di venerdi sera. DURANTE la passeggiata non PRIMA del grande evento «Ce- lebration» in piazza della Vittoria in città, c’è stata la «passerella» della squadra con la Coppa, su quella che in questo momento è la passerella per antonomasia, «The Floating Piers», tra Sulzano e Montisola. Un pullman con a bordo i vertici della società e la squadra, con qualche famiglia al seguito, è partito alle 14,30 dal «San Filippo» in direzione lago d’Iseo. Oltre alla presidentessa della Centrale Natura Amica, Graziella Bragaglio, e al patron Matteo Bonetti, presente al completo lo staff tecnico con Andrea Diana, Max Giannoni e Matteo Cotelli, e parte dei giocatori: con il capitano Andrea Cittadini anche Mirza Alibegovic, Franko Bushati, Marco Passera, Davide Bruttini e Reginald Holmes. Assenti per svariati motivi, invece, Verticidellasocietà, staffe giocatoridellaCentrale sulla passerella David Moss, Damian Hollis, Juan Fernandez, Leonardo Totè e Davide Speronello. Dopo le foto di squadra con la coppa, appena varcata la passerella, si sono creati diversi gruppetti con quanti erano alla ricerca di selfie con i protagonisti e il trofeo. C’è chi ha voluto godersi il momento con la famiglia, come l’allenatore Andrea Diana, Davide Bruttini e Andrea Cittadini. Proprio i selfie con il capitano e la coppa, sono stati i più richiesti. «È stata bella ed emozionante la passeggiata con la coppa, la gente, ancora una volta, ci ha dimostrato grande affetto», ha commentato il capitano Andrea Cittadini. Se Brescia non si è stancata durante la stagione interminabile fatta di 51 partite» (30 di stagione regolare, 1 di Coppa Italia e 20 di play-off) figuriamoci se può stancarsi di festeggiare. Ogni occasione viene vissuta con piacere e con orgoglio, sono mancati gavettoni. Ma considerata la giornata di sole e che la passerella è stata percorsa nelle ore più calde, una bella rinfrescata non ha fatto sicuramente male. Arrivati al primo step, a Montisola, in attesa di prendere la strada del ritorno, i protagonisti della promozione in serie A con la Centrale Amica Natura si sono resi disponibili ancora per foto di gruppo con i tifosi e selfie; inoltre, hanno ricevuto ancora tanti complimenti da parte dei sostenitori, oltre che da semplici appassionati. E anche chi non conosceva la realtà «Basket Brescia» ha subito mostrato interesse e voluto immortalare il momento, con la coppa e con chi l’ha conquistata. Un pieno di entusiasmo e di folla, dunque, per i protagonisti di un’impresa che resterà nella storia sportiva, anche sulla passerella in questo momento più famosa al mondo. • © RIPRODUZIONERISERVATA AlessandroCittadini con iltrofeoconquistato con lavittoria delcampionatodi A2 FOTOLIVE/FilippoVenezia DIETRO LE QUINTE. Dopo la chiusura scattano gli interventi di ripristino Lanottesi«accende» con il lavoro che ridona splendoreaMontisola Operatori e mezzi in poche ore riportano tutto al top Alberto Armanini Da quando il prefetto e il Coordinamento hanno imposto la chiusura notturna dei Floating Piers, le voci sulle procedure che il personale deve applicare alle passerelle, alle coste di Montisola e all’isola di San Paolo si sono moltiplicate senza controllo. QUALCUNO, inquadrando con i teleobiettivi delle macchine fotografiche il movimento sospetto di barche e gommoni dalle parti di casa Beretta, giura che la chiusura sia stata disposta per agevolare l’accesso alla villa ai vip amici dei proprietari. Altri, più pragmatici e meno complottisti, sostengono che si tratti di una decisione utile a decomprimere il flusso e «dare respiro» al telo già lacerato. È vero ma solo in parte: il respiro serve, ma il tessuto tedesco a tripla trama è a prova di strappo. Necessita solo di cuciture marginali, che non richiedono troppo tempo. Che succede allora in quei luoghi quando il sole cala dietro le montagne? Per scoprirlo è stato necessario un blitz Dinottesi provvede anchearimuovere i sacchidi rifiutia Montisola Operatoriallavoro per riportareMontisola allanormalità La curiosità Camminare conle«calze» intinta Anchedopoiltramonto lapasserelladi Christo è «illuminata»daunagrandepresenza di visitatori notturno su Montisola, la roccaforte di tutti gli operatori che lavorano per il ripristino dei Floating Piers quando i visitatori dormono. Ogni sera l’uscita del pubblico dalla passerella deve completarsi entro le 23,30. Nonostante i proclami - «sette minuti per evacuare» - serve circa mezzora perché i ponti siano liberati dalle persone. Alle undici il personale e i «monitor» fanno scattare l’annuncio, alcuni usano anche dei megafoni. La passerella che porta a Sulzano è la più congestionata. I battelli tornano a riempirsi e Montisola si svuota gradualmente. Il tutto avviene davanti allo sguardo fiero di Fiorello Turla, il sindaco dell’isola, che cammina con la moglie Daniela controllando che tutto scorra regolarmente. Proprio lui è stato tra i fautori della chiusura notturna e il motivo è spiegato dalla sua viva voce: «La sovrabbondanza di visitatori rispetto alle previsioni ha reso necessari gli interventi di igienizzazione dell’isola». NON SI PUÒ lasciare Montiso- la aperta 24 ore al giorno sen- za trasformarla in una discarica a cielo aperto. La mole di rifiuti prodotta da 100 mila persone ogni giorno non è facile da smaltire. Ma non si tratta di cattiva educazione, né di mancanza di cestini o porta rifiuti. Semplicemente l’isola non è stata prevista per FiorelloTurlae la moglieDaniela Lapasserella ètutta perilcigno un flusso simile di visitatori e non ha spazi adeguati alla raccolta in tempo reale. Tutto deve avvenire di notte, senza nessuno nei dintorni. Gli operatori ecologici del comune entrano in azione quando i collaboratori di Christo hanno già indirizzato tutta la folla verso la terra ferma. Si muovono lungo la costa con i mezzi raccogli rifiuti e liberano il passaggio dai sacchi neri in meno di un’ora. Montisola torna così a risplendere. Le siepi di rosmarino che conducono verso il secondo tratto dell’opera tornano ad avere il loro profumo, i fiori restituiscono freschezza al porto. Le ultime persone, i curiosi che hanno voluto assistere con i cronisti alla pulizia, si dirigono verso l’imbarcadero. I traghetti per Sulzano sono garantiti per tutti. Quelli da Sulzano per Montisola, invece, terminano a mezzanotte. «Solo i residenti e gli ospiti degli alberghi o degli ostelli, possono usufruire del servizio notturno», dicono alla biglietteria. Chi volesse accamparsi a Montisola per essere già schierato al mattino deve cambiare programma. • © RIPRODUZIONERISERVATA Lecalzinebrevettate Lehanno battezzatele «calzine delponte».Nelladisputa sul fattose sia megliopercorrere il pontediChristo apiedi nudi (comeconsigliatodall’artista stessoper«assaporare» appienola sensazionedi trovarsisull’acqua) o con le scarpe,si inserisceuna terza via:quella diindossarele calzineappositamente brevettateper l’occasione dall’ortopediaForesti diIseo. LECALZE antiscivolo coordinatecon ilcoloredel tessutodellapasserella portanoildisegno dellago d’Iseo.Un’alternativavalida per chipotrebbe averequalche legittimariserva adappoggiare ipiedi nudisuun telodove sono passatemigliaiadipersone, inevitabilmentesempre meno pulitocon il trascorreredei giorni. 10 Cronaca BRESCIAOGGI Lunedì 27 Giugno 2016 TRAGEDIA SFIORATA. L’incendio a Roè Volciano. Il giovane è stato salvato dall’intervento del padre e dei vigili del fuoco Neolaureatoincrisidepressiva dà fuoco alla camera: arrestato Icarabinierinonescludono cheall’origine delgesto cipossano essere ancherancori trail 26enne eilgenitore Franco Mondini Una rabbia che covava da tempo. «Da mesi e mesi» raccontano in paese, a Roè Volciano. All’origine anche l’astio nei confronti del padre. E c’è chi giustifica quanto accaduto ieri dopo pranzo: «Ha studiato troppo, gli ha fatto male...». Due i punti fermi di una vicenda che i carabinieri di Salò hanno già chiarito. Un 26enne, incensurato, ieri alle 13 avrebbe dato fuoco all’appartamento dove abita, danneggiando anche quello vicino. Ha rischiato di morire tra le fiamme o asfissiato. MAURO C., ora è piantonato dai carabinieri in ospedale a Gavardo: è vivo perché poco prima delle 13.30 suo padre Roberto, che non era in casa al momento dei fatti, ha visto del fumo uscire dalle finestre dell’appartamento nella palazzina sovrastante la pasticceria Ciccinella. Ha dato l’allarme, i soccorsi sono entrati da una finestra. Il tempestivo intervento dei vigili del fuoco di Salò e dei carabinieri ha permesso di salvare il neolaureato e di circoscrivere le fiamme contenendo i danni. Inagibile solo la camera del giovane da dove si sono sprigionate le fiamme. I vigili del fuoco dovranno comunicare ai carabinieri e Alla procura gli esisti degli accertamenti: in prima analisi si ipotizza l’incendio doloso, ma resta da capire se si possa ipotizzare l’incidente domestico che ha visto come parte attiva una persona depressa. INVIA Domenico Signori 28 a Roè, poco sopra località Tormini, si è temuto il peggio. Solo quando il giovane è stato visto salire sull’ambulanza in evidente stato di shock, i vicini hanno capito che la tragedia era stata solo sfiorata. Il padre, profondamente scosso, ha raccontato ai carabinieri il difficile rapporto con il figlio e gli sforzi fatti per aiutarlo a superare la depressione. I carabinieri di Salò, in accordo con il magistrato, hanno arrestato il giovane per «incendio doloso». • © RIPRODUZIONERISERVATA «Passerella di Christo, giusti gliaccertamentirichiesti» Valerio Ottavino, 39 anni, architetto, sfoglia Bresciaoggi al «Coffee Shop» di corso Zanardelli 26 e commenta le notizie del giorno. ARoèVolciano sonointervenutii vigili delfuocoe di carabinieridi Salò.Non si contano feriti Sulle strade Ilaghilametadomenicale Fortetrafficoeincidenti Trafficointenso sullestrade delBrescianosin dal mattinodi ieri,con codeverso il lago di Iseoeil Garda. Chihavolutoevitare il caos delSebino hapuntatoverso il Benaco,ma nonhaschivato il serpentonediautofermecon a bordoquantierano in«fuga»da cittàepaesi alla ricercadisole, maanchedifrescura. LEPRIME CODE per il rientro ad andamentolento sono state segnalategià primadelle 17sulla stataleGardesana. Codeche si sonosmaltite quando ormai era buio.E numerosisono stati gli incidenti.Alle 10.30atterraggio dell’eliambulanzaalla Rocca di Manerbaper soccorrere una54 ennecaduta inzona impervia:non ègrave.Alle11.50 segnalazioni di feritia Monno (un 44enne caduto inbici)ea CronediIdro (un motociclistadi 55annifinito controun’auto). Tre iferiti, due donneeun uomo,a Capovallealle 12.50nelloscontro tra due moto. Incidentea CunettonediSalò alle 15:trei feritinelloscontro auto-moto.Un uomoedue donne, nessunoègrave. Enonsono mancatiimalori legati all’afa.Alle 16a Corte Francaun 19enne è statopunto daun’ape: èfinitoin ospedaleaIseo dove si è ripreso. F.MO. Omicidiostradale:unarivoluzione cheriguardagli automobilisti non-punibilità e archiviazione per "tenuità" del fatto quando la pena inflitta è inferiore a 5 anni, essendo le lesioni dolose già presenti nell'elenco dei reati ammessi a questo tipo di beneficio. Non mancano nuovi strumenti di indagine: obbligatorio l'arresto in flagranza di reato per i casi più gravi; raddoppiati i tempi di prescri- ValerioOttavinoal «CoffeeShop» di corsoZanardelli 26 IL NUOVO DISEGNO DI LEGGE IN MATERIA DI CODICE DELLA STRADA Questa volta parliamo del nuovo reato di omicidio stradale. Prima della legge sull'omicidio stradale, questo tipo di fatto era perseguito col reato di omicidio colposo che comunque prevedeva una aggravante specifica per la violazione di norme stradali con pene aumentate da due a sette anni, che diventavano da tre a 10 anni se il colpevole era risultato in stato di ebbrezza grave o di alterazione da droga. Il 23 Marzo 2016 il Presidente della Repubblica firma il ddl sull'omicidio stradale. Ecco le novità: pene più lievi nel più frequente caso di lesioni colpose gravi (da un anno e 6 mesi a 3 anni) o gravissime (da 2 a 4 anni), causate da tasso alcolemico di 0.8 mg/litro o da manovre pericolose: per pene detentive minori di due anni scatta la sospensione condizionale della pena, una ulteriore riduzione di un terzo spetta a chi accetta il rito abbreviato, mentre scatta la 1D>=68>A=> 1A4B280 zione del reato; prorogabili una sola volta dal pubblico ministero i tempi delle indagini preliminari; perizie coattìve per il prelievo di campioni biologici del dna. Il carcere è escluso per chi soccorre la vittima subito dopo l'incidente, e si mette a disposizione della polizia. Aggravanti previste in caso di fuga del conducente; guida sen- za patente o senza assicurazione, per i conducenti di mezzi pesanti (camion e autobus). Se chi guida e causa lesioni è ubriaco o drogato: la pena varia da 3 a 5 anni per lesioni gravi, e da 4 a 7 per quelle gravissime, con multe che restano invariate ad un massimo di 2.000 euro. Drastico aumento delle pe- ne nei casi di omicidio: rimane la pena che era già prevista nel caso base, da 2 a 7 anni, quando la morte sia stata causata da violazioni non gravi al codice della strada; per guida in stato di ebbrezza grave, con un tasso alcolemico oltre 1,5 grammi per litro (sopra i 2.5 è probabile il rischio di coma etilico), o sotto effetto di droghe, la pena varia da 8 a 12 anni di carcere; e da 5 a 10 anni se il tasso alcolemico supera gli 0,8 g/l e se l'incidente è causato dalle condotte pericolose. La pena aumenta della metà se muore più di una persona: diminuisce fino alla metà quando l'omicidio stradale, pur causato dalle suddette condotte imprudenti, non sia sola conseguenza dell'azione del colpevole. Revoca della patente: è revocata e non può essere conseguita prima di 15anni (omicidio) o 5 anni (lesioni). In caso di fuga o nelle altre ipotesi più gravi, dovranno trascorrere 30 anni dalla revoca. © RIPRODUZIONERISERVATA Codechilometriche per passeggiare sull'installazione di Christo,ne valela pena? «Non posso dirlo visto che, dopo aver atteso più di tre ore sotto il sole cocente, sono corso via. Lavorando tutta la settimana ho provato ad andare sabato. Ma dopo aver parcheggiato e atteso a lungo la navetta per il lago, ho desistito, preferendo un pranzo in compagnia di amici in un ristorante della Franciacorta. Proverò di nuovo il prossimo fine settimana sperando di riuscire nell'impresa». Il Codacons annuncia un espostoallaCortedeiContisullapasserella... «È giusto verificare che le risorse pubbliche siano utilizzate correttamente, senza sprechi e in modo congruo, per questo motivo sono favorevole agli accertamenti che il caso specifico richiede. Nello stesso tempo ritengo che si debbano incentivare manifestazioni di questo tipo, molto importanti per il territorio». La decisione dell'Inghilterra di usciredall'Uepotrebbeavereripercussioni sull'economia lombarda? «La Brexit rappresenterà una grave perdita per l’Unione che si sta cercando di costruire con grande impegno dal Dopoguerra ad oggi. So che i rapporti che legano le imprese lombarde e quelle britanniche sono molto forti, di conseguenza prevedo ricadute nei rapporti economici anche se non riesco ad immaginarne l'entità. Temo per la perdita di posti di lavoro e che le condizioni dell'economia italiana possano peggiorare ulteriormente». • M. GIAN. © RIPRODUZIONERISERVATA Cronaca 11 BRESCIAOGGI Lunedì 27 Giugno 2016 LATRAGEDIA. Ildramma siè consumato ad Adronel piazzale delladitta di autoservizidi famigliaedella ricostruzione delladinamica sisonooccupati i carabinieri Sbattela testa controilpullman e muore AlbaCorsini,90anni,camminava nelpiazzalequandoè scivolata finendocontrounaruotadelbus che era stato da poco parcheggiato In Alta Valcamonica Seiferitinellacarambola Stataledell’Apricaintilt Mario Pari Una caduta accidentale al momento sbagliato. È costata la vita a Alba Corsini, 90 anni, di Adro. La tragedia è avvenuta sabato sera nel piazzale della ditta di autoservizi del figlio. L’anziana, a quanto si è appreso, da tempo soffriva di un problema di salute a una gamba. Ma nonostante questo e compatibilmente con l’età, la nonnina era ancora decisamente attiva. Appoggiandosi a un bastone si muoveva anche all’esterno dell’abitazione. E raccontano i familiari che fino a non molto tempo fa guidava ancora l’automobile. Sabato sera, la tragedia, la cui ricostruzione è affidata ai carabinieri. ALBA CORSINI stava cammi- nando dal giardino verso il piazzale. Un autobus dell’azienda, guidato da un dipendente, aveva appena terminato una manovra. L’anziana sarebbe quindi caduta finendo addosso a una ruota del mezzo di trasporto. Una caduta che non ha lasciato scampo ad Alba Corsini, nonostante i tempestivi tentativi di soccorso. La notizia si è diffusa a Adro dove Alba Corsini era cono- AlbaCorsini,aveva 90anni sciuta un po’ da tutti. Una scomparsa che colpisce proprio perché si tratta di una persona che nonostante l’età avanzata era ancora particolarmente dinamica. Ma ovviamente tutto è ancora più difficile da accettare perché accaduto in luoghi che la novantenne conosceva da sempre. E altrettanto bene sapeva che il piazzale era attraversato dai mezzi di trasporto dell’azienda, al punto da non rischiare imprudenze. I funerali saranno celebrati domani alle 10 partendo dall’abitazione in via Cavour per la chiesa parrocchiale. Una veglia di preghiera si terrà stasera alle 19. • © RIPRODUZIONERISERVATA Lacomunitàdi Adro è rimastacolpita daldrammache ècostato lavita aAlba Corsini A Bienno Dueferitinell’automobile ribaltatasullaprovinciale Interventodeivigilidelfuoco deldistaccamento diDarfo BoarioTermeedeicarabinieri dellacompagniadiBreno, ieri seraaBienno per unincidente stradale.Una vettura,per causeancorain corsodi ricostruzione,sièribaltata. L’INCIDENTE,avvenutopoco dopole 22,sembrava inizialmentepiuttostograveal puntodaesseresegnalato con Sulpostoanche ivigili delfuoco uncodice rosso.Sul posto,lungola stradaprovinciale 8, sono arrivati peri soccorsi glioperatori inviati dalnumero d’emergenza 112. Dopoi primiaccertamenti la situazioneèapparsa meno grave rispettoalle fasiiniziali dell’intervento.Uno deidue occupantidellavettura èstato portatoincodice giallo all’ospedalediEsine,mentrel’altro èstatosoccorso incodice verde.I rilieviegli accertamenti sisono protrattiper diversotempo, così comel’interventodei vigilidel fuoco.Unincidenteche, probabilmente,avrebbe potuto avereun’evoluzioneben piùseria. Tuttoallafine invece sembra essersirisoltosenza gravi conseguenzeper chi si trovava sull’auto. • Un’immaginedello schianto di ierisera tra Edoloe Cortenedolo Èrimastachiusa al traffico per oltredueore laStatale 39 dell’Apricateatro,ierisera, di unincidenteaccaduto attorno alle20 apoca distanza dalla galleria«SanSebastiano» fra i territoridiEdoloe Cortenedolo. LOSCHIANTO hacoinvolto duesuv eunaberlina digrossa cilindrata.La dinamicaèancora alvagliodei carabinieridella stazionediCedegolo, masulla basedellaprimaricostruzione ainnescare la carambolaè statouno scontrofrontale fra unAudi A5eunaVolvo Xc60. Inseguito,la collisionehaavuto conseguenzeanche peruna Kia Sportage. Complessivamentesono sei lepersone rimaste coinvolte. I momentidimaggioreapprensione sisono vissuti per unabimba neonataeper una 29enne alterzo mesedigravidanza. Entrambe sonostateportate all’ospedale di Esineper accertamenti,male loro condizioni,fortunatamente,non sonoassolutamente preoccupanti.Alprontosoccorso diEdolosonostate medicatele altrequattropersone che viaggiavanosui veicoli. Scattatol’allarme sul lugo dell’incidentesonogiunte rapidamentetreambulanze: quellainviata daCamunia Soccorsodi Forno Allione,quella dellaCroceRossa dell’Aprica e l’autolettigadelpresidio sanitario diEdolo. L.FEB. • © RIPRODUZIONERISERVATA SOLIDARIETÀ. Ilcomitato della gara podisticadell’Oltremella hadonato 13milaeuro raccolti inoccasione della corsa Strabrescia, il ricavato a 5 associazioni BeneficiarisonoEssere Bambino,CentroBresciano Down,Ail, CroceBianca, Associazione genitori down L'ormai consolidata gara podistica «Strabrescia», come ogni anno, continua a presentare numeri da capogiro: quest'anno gli iscritti alla marcia sono stati 4 mila per un ricavato totale di 13mila euro. Una cifra considerevole che, nei giorni scorsi, è stata donata a cinque associazioni: Essere Bambino, Centro Bresciano Down, Croce Bianca di Brescia, Ail e Associazione Genitori Bambini Down. «Mi congratulo con l'organizzazione della Strabrescia per la sua longevità e per aver scelto di donare il ricavato ad associazioni di volontariato che, dopo anni di duro lavoro, hanno conquistato la fiducia di tutta la cittadinanza», è stato il commento del sindaco Emilio Del Bono. ILRICAVATO rappresenta una piccola goccia nel mare di richieste di aiuto. La cifra donata, infatti, verrà utilizzata per la costruzione del nuovo Day Laconsegna delricavatodell’ultima edizionedella«Strabrescia» allecinque onlusbresciane Hospital Ematologico dell'Ail, la cui inaugurazione è prevista per il prossimo dicembre. Contribuirà inoltre alla sperimentazione del nuovo servizio di telesoccorso della Croce Bianca di Brescia. Aiuterà i bambini ad affrontare in modo più sereno alcuni esami particolari come la risonanza magnetica grazie al sostegno al progetto «Gioca-Bambino» dell'associazione Essere Bambino. Infine, come da 24 anni a questa parte, continuerà a sostenere le attività delle fondazioni dedicate ai bambini down. La Strabrescia, infatti, è dal 1995 che aiuta diverse onlus cittadine. In questo arco di tempo è arrivata a donare 300 mila euro. • MAR.GIAN. Elezionirettore STASERACONFRONTO FRAREGASTO ETIRA Facciaafaccia staseraalle 20.30nell’auditorium CaprettiinviaAvogadro fraSaverioRegasto e MaurizioTira,idue sfidantialballottaggio di giovedìperl’elezionedel rettoredell’Università degliStudidi Brescia. Ilconfrontopromosso da PiattaformaCivicasarà moderatodal giornalista MassimoLanzini. IntrodurràFrancesca Sessi,presidentedi PiattaformaCivica. 12 BRESCIAOGGI Ristrutturazione consigli per il recupero fiscale -50% -65% Lunedì 27 Giugno 2016 www.gscimpiantisrl.it PROJECT ENERGY SOLUTION MULTISERVICE Progettazione e realizzazione impianti energie rinnovabili Gestione, manutenzione, conduzione impianti. Impianti elettrici, idraulici, tecnologici, fibre ottiche, cablaggi strutturati antintrusione, video sorveglianza, antincendio, manutenzioni edili immobili FETTOLINI SANDOKAN A cura di Publiadige concessionaria di pubblicità Sede legale: Pisogne (BS) - via Don Pietro Salvetti 9 [email protected] Unità locale Brescia 339 1964141 - Unità locale Brescia 389 4841223 IN MENO DI DIECI ANNI INVESTITI QUASI 28 MILIARDI DI EURO IN QUESTO AMBITO Efficienzaenergetica,Italia in classe A con l’ecobonus MANUEL IMPIANTI ELETTRICI Impianti elettrici, reti, riparazioni Gardone Valtrompia (BS) - via E. De Amicis, 49 Cell. 3280448093 [email protected] www.manuelimpianti.it di PRENCIPE MICHELE Via S. Lucia 26 - Concesio (BS) Cell. 349 5675859 [email protected] www.prencipecostruzioni.it LADETRAZIONEFISCALE AL 65%TRA IFATTORI CHECONTRIBUISCONOAL MIGLIORAMENTO LO«SCONTO»PROSEGUE, COMEQUELLOAL 50%PERLE RISTRUTTURAZIONI EI MOBILI L'Italia è un Paese in «classe A» per l'efficienza energetica: in meno di un decennio le famiglie hanno investito quasi 28 miliardi di euro (+12% in un anno) per ridurre gli sprechi e rendere più efficienti le proprie abitazioni, realizzando 2,5 milioni di interventi di riqualificazione energetica tra il 2007 e il 2015. Una scelta «green» che sostiene una filiera da 50mila posti di lavoro in media ogni esercizio. Complessivamente nel periodo 2005 2015, con le misure per l'efficienza energetica sono stati risparmiati quasi 10 Mtep l'anno, evitando 26 milioni di tonnellate di emissioni di CO2 e 3 miliardi di euro di spese per importare fonti fossili. É quanto emerge dal V Rapporto sull'Efficienza Energetica (Raee), presentato dall'Enea presso il ministero dello Sviluppo economico: uno strumento di monitoraggio, analisi e valutazione a supporto delle politiche adottate in questo settore. Una fotografia che mette in luce come il Paese sia fra i leader in Europa in questo campo con un livello d'intensità energetica del 18% inferiore della media Ue, dato particolarmente positivo SERVIZIO ASSISTENZA Marone (BS) - Tel. 380.7070447 [email protected] perchè tanto più basso è il valore dell'intensità energetica tanto più alta è l'efficienza energetica del Paese. Il Rapporto evidenzia che l'Italia ha raggiunto il 32% dell'obiettivo di risparmio al 2020 fissato dal Piano Nazionale di Efficienza Energetica 2014: tra gli strumenti per promuovere l'efficienza si sono rivelati particolarmente efficaci i certificati bianchi e le detrazioni fiscali per le riqualificazioni energetiche, i cosiddetti «ecobonus», utilizzati soprattutto, spiega il Rapporto, per interventi di isolamento termico degli edifici, la sostituzione di infissi e l'installazione di impianti di riscaldamento più efficienti. E la detrazione fiscale al 65% per riqualificazione energetica, come quella al 50% per ristrutturazioni e l’acquisto di mobili ed elettrodomestici continuano. FEB.ER. SERVICE Manutenzione - Assistenza - Installazione di: • Caldaie • Bruciatori Gas / Gasolio • Impianti di Condizionamento Assistenza a impianti IdroTermoSanitari Realizzazione e Assistenza Impianti d’Irrigazione di Febbraro Ernesto - Via Nino Bixio, 7 - Desenzano d/G (BS) Tel. e Fax 030 9910355 - Cell. 338 7417899 Tinteggiature civili e industriali rivestimenti a cappotto e stucchi Urgnani Giuliano & Figlio snc BRESCIA - Via Solferino, 12 - Tel. e Fax 030 7400649 Giuliano 339 2691804 - Luca 338 9744947 - [email protected] MARMO SERVICE TROTTA Realizzazione intonaci - rivestimenti a cappotto malte colorate - cartongessi - sottofondi alleggeriti rocce artificiali per interni ed esterni Edilizia Pubblica e Privata, arredo urbano e per giardini. Arredo per interni e oggetti design, servizi di progettazione, posa, levigatura e restauro. MARMI - GRANITI - TRAVERTINI - ONICI - PIETRE - QUARZO RESINA Prevalle (Bs) - Via Dante Alighieri, 18 - [email protected] Per preventivi urgenti chiamate 349 7706981 www.intonacibrescia.it CALCINATO (Bs) - VIA STATALE 11, N°5 - Località ponte s. Marco TEL. 030 9985040 FAX 030.9985050 - CELL. (+39) 338 3762212 E-MAIL: [email protected] - www.marmistabrescia.it Porte e portoncini blindati, belli per forza! Una scelta di valore dal 1988 IMPIANTI IDRO-TERMO-SANITARI RISPARMIO ENERGETICO ARREDOBAGNO Bedizzole (Bs) - Via Adige, 62/a Tel. 0306870336 - www.comasnc.it PRODUZIONE PORTE INTERNE CON DETRAZIONE FISCALE AL 50% PRODUZIONE DI PORTE BLINDATE, SERRAMENTI IN LEGNO, LEGNO ALLUMINIO, ALLUMINIO, PVC E FACCIATE CONTINUE CON POSSIBILITÀ DI DETRAZIONE AL 65% Garanzia e sicurezza di qualità Le nostre materie prime sono rigorosamente selezionate. Utilizziamo legni nobili e lamellari; tecnologie avanzate e il controllo finale, consentono di essere competitivi e garantire alti standard qualitativi. www.blindoser.it - [email protected] RODENGO SAIANO (BS) Via Einaudi, 3 - Tel. +39 030 611864 - Fax +39 030 6810129 COSTRUZIONE E VENDITA IMMOBILI CIVILI - INDUSTRIALI E RISTRUTTURAZIONI REZZATO (BS) via Ponte Musia 7/A 030 2591444 / 328 2020047 [email protected] ISOLAMENTO TERMICO - ACUSTICO ELEGANTI REALIZZAZIONI IN CARTONGESSO DI OTTIMO IMPATTO ESTETICO UTILIZZO DI MATERIALI ECO-SOSTENIBILI di Megatiles & Co srl pavimenti - rivestimenti - parquet arredobagno - sanitari - termoarredo RIVENDITORE ISOLAMENTI TERMOACUSTICI Cartongessi Brescia LENO (BS) - Via Cristoforo Colombo, 13 Tel. 030 9048514 [email protected] VIVIANI RICCARDO Lonato Del Garda (BS) - Via San Zeno 6/12 Tel: +39 030 9130312 - www.casellamobili.info TEL 0365 374090 / 3287245415 www.cartongessibrescia.com Cronaca 13 BRESCIAOGGI Lunedì 27 Giugno 2016 AMBIENTE. Aigiardini diviaSardegnaierilo standinformativo diApricaperchiarire gli ultimi dubbierispondere alle domande deicittadini sulnuovo sistemamisto Raccolta rifiuti, domani debutta la zona sud Lapercentualedi chi ha ritiratoil kitè simile aquella dellazonaest Lostand informativodi Apricain viaSardegnain vista dellapartenzadelnuovosistema nella zonasud Allostand ierierapresente l’assessoreall’Ambiente Fondra L’82%deiresidentihagiàritirato ilkitnecessario con bidoncini,sacchettietessera perilcassonetto Magda Biglia «E se mi rubano il bidone, come faccio?». «Devo pulire a fondo le bottiglie e persino le scatolette del tonno?». «Dove butto i bisognini di Fido?». Tante le domande che si è sentito rivolgere Alessandro Reale, presente con lo stand informativo di Aprica ieri, dalle 16 alle 20, nel parco di via Sardegna dove era in corso la Festa d’estate del progetto Giardino Planetario organizzato dalle Acli con il contributo di Comune e Fondazione Comunità bresciana. Un progetto che per tutto l’anno ha coinvolto l’oratorio di Santa Maria in Silva, la bi- blioteca, il Consiglio di quartiere e le scuole dei dintorni, oltre a 650 bambini, sui temi dell’ambiente e che nella domenica festiva ha richiamato piccoli e genitori sul prato attorno al tema «Rifiuti zero». Allo stand è arrivato anche l’assessore all’Ambiente Gianluigi Fondra, che ha risposto ai dubbi dell’ultima ora dei cittadini della zona azzurra, quella dei quartieri a sud della città, dove domani debutterà il nuovo sistema di raccolta differenziata. Ha spiegato tra l’altro che sinora, nella zona gialla partita ad aprile, su 20mila contenitori, ne sono spariti solo 7-8, prontamente sostituiti, basta rivolgersi ad Aprica con un’autocertificazione. Reale ha invece invitato a stare attenti a non forzare il coperchio dei contenitori quando il manico è piegato in avanti. Si rischia di spaccare tutto. In parecchi non lo sapevano. Finora, con un ritmo di 950-1000 consegne al giorno, a ritirare il kit si è presentato l’82 per cento (percentuale in linea con l’esperienza precedente della zona Est) dei residenti della zona sud della città. Domani si comincerà con il nuovo sistema misto. Raccolta porta a porta di vetro e metalli nel bidoncino verde, di carta e cartone in quello blu, e della plastica nel sacchettone giallo da esporre in unica serata settimanale, SCUOLAELAVORO. L’Its Machina Lonati haorganizzatol’incontro Dopoiquattromesidistage ètempodi«Facciaafaccia» Glistudentihannogiudicato positivamentel’esperienza nelle aziende che ha portato a una crescita professionale Federica Pizzuto Dalla scuola all’azienda il passo può essere breve se in mezzo c’è uno stage di oltre 600 ore. Sfruttarlo al meglio imparando i trucchi del mestiere, rimboccandosi le maniche e offrendo disponibilità completa è il consiglio di chi l’azienda non solo la vive, ma l’ha anche creata. LUCA RODA, imprenditore e docente dell’Its Machina Lonati, non usa metafore per spiegare l’importanza dello stage ai suoi studenti, destinatari di un percorso formativo che non guarda solo alla teoria, ma che anzi punta tutto sull’esperienza. «Fine di uno stage, inizio di un’impresa» è proprio il sottotitolo dell’iniziativa «Faccia a faccia» promossa ieri dal Machina Lonati a conclusione dei percorsi di stage che gli studenti del secondo e ultimo anno hanno effettuato in aziende bresciane e non solo. Una vera e propria prova sul campo da cui i giovani hanno saputo trarre benefici e nuove competenze. «Un’opportunità che consente di accedere al mondo del lavoro in modo di- DasinistraRomagnoli, Lodrini, Garuglierie Rodaall’Its Machina retto» evidenzia Giovanni Lodrini, vicepresidente della Fondazione Its Machina Lonati, chiarendo che l’alta formazione professionale offerta dall’Istituto rappresenta una «formula vincente che potrebbe anche essere un motore di sviluppo per il futuro del Paese». L’ingresso nel mondo del lavoro reale e concreto affascina gli studenti, che nei quattro mesi di stage hanno messo in pratica quanto imparato in aula, portando nelle aziende il loro valore, la voglia di mettersi in gioco, idee fresche. «Ci hanno dato molta fiducia e siamo state libere di creare progetti grafici e di comunicazione seguendo una nostra visione» raccontano Silvia Peli e Ylenia Vermi del corso di Marketing e comunicazione per le imprese di moda, che hanno collabo- rato con Talent Garden per l’organizzazione dell’evento Supernova gestendo anche le pagine social dell’iniziativa. Come loro anche Benedetta Ambrogio e Luisa Zanola, studentesse del corso per Fashion designer, hanno approfittato dello stage, acquisendo informazioni necessarie per la propria crescita professionale, ma dando anche un contributo alle imprese che le hanno accolte. «Lo stage è un periodo di lavoro effettivo, che ti dà la possibilità di toccare con mano tutto quello che c’è in azienda, dalle macchine per la produzione alle fasi di progettazione sino al contatto con il cliente» spiega Luisa, che ha effettuato lo stage alla Mabel di Bergamo e che adesso non vede l’ora di dare inizio alla sua vita professionale. • © RIPRODUZIONERISERVATA che per la zona sud sarà sempre il martedì appunto. Per l’umido e l’indifferenziato invece vanno utilizzati i nuovi cassonetti a calotta da aprire con la tessera ritirata insieme al kit. «Ma la calotta è piccola, dovrò andare un sacco di volte a buttare» brontolava ieri qualche signora. Altre, invece, si sono dette preoccupate per la sparizione del cassoni per il verde nelle loro vicinanze, zona piena di rose e ortensie. L’incaricato ha preso nota di nomi e indirizzi, facendo sapere che i posizionamenti non saranno ridotti, ma anzi potenziati. «In questi giorni Aprica sta predisponendo tutto in modo che si parta nel modo giu- sto», ha sottolineato Fondra che si è detto soddisfatto di come procede il percorso della nuova raccolta differenziata. PER LE MULTE la moratoria è di tre mesi, tuttavia nella zona est sono stati pochi gli avvisi applicati sui contenitori per segnalare errori nel differenziare i rifiuti. I bresciani hanno compreso bene le nuove regole. Certo non mancano i sacchetti abbandonati e l’assessore informa i furbetti che alla fine è ancora la comunità a pagare, compresi loro. È un costo che si aggiunge a quello della pulizia delle strade. Ieri non pochi criticavano la corsa al cassonetto di que- sto week end nella zona sud come se si dovesse gettare ogni cosa prima della fatidica ora x quando domani sera scatterà il nuovo sistema di raccolta. E qualche dubbio sul rispetto delle regole da parte dei cittadini extracomunitari, concentrati soprattutto in alcune aree, non è mancato di emergere. Per taluni c’è pure il problema dell’amministratore ritardatario o inefficiente che non ha ancora predisposto le regole comuni e il luogo dell’esposizione per i condomini. La questione esiste, ma non è stavolta di competenza né della Loggia né dell’azienda. In parecchi si sono presentati con una borsa contenente la spazzatura per chiederne l’esatta collocazione, imparando che la scatola di carta della pizza, se sporca di pomodoro, è da gettare nell’umido, il tetrapak nella carta, la sigaretta, le capsule del caffè e la busta della pappa del gatto nell’indifferenziato, dove vanno tutte le cose miste e, per sicurezza, tutto quanto lascia dubbi. Ricorrente, ma con sospiro rassegnato, la lamentela sui costi, quelli della bolletta cui aggiungere il surplus per eventuali addetti che si occupano degli spostamenti nei grossi condomini. Per i disagi la preoccupazione è per gli anziani, soprattutto i single, ma loro, i protagonisti, sono già presissimi e indaffarati per affrontare al meglio la novità. • © RIPRODUZIONERISERVATA 14 Necrologie BRESCIAOGGI Lunedì 27 Giugno 2016 «La morte dei giusti è nelle mani di Dio, nessun tormento li toccherà» È mancato all’affetto dei suoi cari Col conforto della fede è mancato all’affetto dei suoi cari SILVIO BALLARDINI di anni 92 Ne danno il triste annuncio la moglie Carla, le figlie Susanna con Sergio e Federico, Katia con Beppe e Annalisa, i parenti tutti. Un particolare ringraziamento a tutto il personale medico ed infermieristico dell’Hospice Domus Salutis per la disponibilità e l’amorevole assistenza prestata. I funerali avranno luogo nella parrocchia di S. Angela Merici (S. Polo - via Cimabue) lunedì 27 giugno, alle ore 15.30, partendo alle ore 15.10 dall’obitorio dell’Hospice Domus Salutis, indi per il tempio crematorio di S. Eufemia. La presente serve da partecipazione e ringraziamento. Brescia, 27 giugno 2016 Partecipano al lutto: - Onoranze Funebri Rovaris e collaboratori † È mancato all’affetto dei suoi cari Ingegnere FABIO GATELLI (Alpino) di anni 48 Straziati dal dolore ne danno il triste annuncio la moglie Nadia Baviera, l’adorato figlio Matteo, i genitori Carla e Gianfranco, la sorella Paola con Beppe, Federico e Francesca, i suoceri Dino e Vittorina, la cognata Rita con Umberto e Enrica, gli zii, i cugini e parenti tutti. Un particolare ringraziamento ai medici e a tutto il personale del Centro Trapianti di Midollo Osseo e di Ematologia degli Spedali Civili di Brescia per l’assistenza prestata e a quanti prenderanno parte alla mesta cerimonia. Un particolare ringraziamento a don Mario e allo zio Vittorio per l’assistenza spirituale e il conforto. La veglia funebre si terrà lunedì 27 giugno alle ore 18. I funerali avranno luogo martedì 28 giugno, alle ore 15, nella basilica della Visitazione in Bagnolo Mella, muovendo in macchina da via Vincenzo Foppa n. 43. Bagnolo Mella, 27 giugno 2016 Partecipano al lutto: - Monica e Giuseppe Berteni † ANTONIO SGARRO È mancato all’affetto dei suoi cari di anni 92 Con dolore lo annunciano i figli Giuseppe con Pina, Gino con Lina, Salvatore, Nicola con Antonia, Lucia con Renzo e Gerarda con Antonio, il genero Michele, nipoti, pronipoti e parenti tutti. Un ringraziamento particolare vada al dott. Fabrizio Bonera e a tutto il personale medico e paramedico del reparto di Medicina dell’Ospedale di Manerbio per l’assistenza prestata. La veglia di preghiera si terrà lunedì 27 giugno alle ore 18. I funerali avranno luogo nella chiesa parrocchiale di Manerbio martedì 28 giugno, alle ore 9.30, partendo a piedi dall’abitazione in via Roma n. 44 alle ore 9.20, indi si proseguirà per il tempio crematorio di Brescia. Si ringraziano anticipatamente tutti coloro che prenderanno parte alla mesta cerimonia. Manerbio, 27 giugno 2016 Partecipano al lutto: - Giandomenico e Alessandro Leali – Federico Zanini delle Onoranze Funebri F.lli Leali Srl - Agenzie di Brescia Villaggio Sereno – Manerbio – Ghedi - San Gervasio Bresciano AGENZIA FUNEBRE † † † Ci ha lasciato CRISTINA FORNELLER È mancata all’affetto dei suoi cari di anni 38 Increduli per questa mancanza, lo annunciano il papà Alberto, la mamma Susy, la nonna Paola, gli amati figlioletti Dylan ed Eric con il compagno Raffaele. I funerali avranno luogo in Gardone Riviera lunedì 27 giugno, alle ore 15, indi si proseguirà per il tempio crematorio di S. Eufemia. La cara Cristina riposa nella casa funeraria Rodella in via Bezzecca a Salò. Si ringraziano anticipatamente quanti parteciperanno alla cerimonia. Gardone Riviera - Salò, 27 giugno 2016 Onoranze Funebri Visentini † È tornata alla Casa del Padre LEONINA MICHELI VIRGINIA PINARDI in GAVAZZONI di anni 86 Ne danno il doloroso annuncio il marito Giuseppe Piero, il figlio Valter, il fratello, la sorella, i cognati, le cognate, i nipoti ed i parenti tutti. La veglia funebre si terrà lunedì 27 giugno alle ore 16, presso la camera mortuaria dell’Ospedale di Manerbio. La cara Virginia verrà traslata nella chiesa parrocchiale di Acqualunga martedì 28 giugno, alle ore 9 circa, ove alle ore 10 si svolgeranno i funerali, indi il corteo proseguirà per la sepoltura nel cimitero locale. Un sentito ringraziamento a tutti coloro che prenderanno parte al nostro lutto. Manerbio - Acqualunga, 27 giugno 2016 Vill. Prealpino - Via X, 11 - BRESCIA Via Brescia, 50 - NAVE Via Gazzolo, 14 - SERLE Via Papa Giovanni XXIII, 11 - REZZATO CASA FUNERARIA UN SERVIZIO GRATUITO PER IL CITTADINO www.lacattolica.org BUSI - LONATI - SPRANZI - MENASIO 030 2594462 - 348 4914781 Servizi Completi Ovunque 24h - Tel. 030 3730889 - 335 399807 CASTEL MELLA: Via Roma, 17 Tel. 030 2610757 RONCADELLE: Via Roma, 49 Tel. 030 2583502 VILLAGGIO BADIA: Via Prima, 66 Tel. 030 3731858 È mancato all’affetto dei suoi cari PIER CARLO PIOTTI (Carlino) Con profondo dolore lo annunciano i fratelli Giuliano con Cecilia, Bruno con Gianna, i nipoti Sonia e Paolo, parenti tutti e Loretta I funerali si svolgeranno lunedì 27 alle ore 15 nella chiesa parrocchiale di Tavernole muovendo dalla camera ardente dell'Ospedale di Gardone Valtrompia alle ore 14,45. Dopo le funzioni il caro Pier Carlo verrà accompagnato al tempio crematorio di Brescia. Un particolare ringraziamento al dott. Adolfo Remedio per le premurose cure prestate. La presente serve da partecipazione e ringraziamento. Gardone Valtrompia Tavernole, 27 giugno 2016 † È mancata all’affetto dei suoi cari Ne danno il doloroso annuncio i fratelli Angiolino con Luigina, Elio con Mariella, i nipoti Manuela, Pierluigi, Barbara ed Elena con le rispettive famiglie, la cugina Adelma e parenti tutti. I funerali si svolgeranno lunedì 27 giugno, alle ore 16, nella chiesa parrocchiale di S. Pietro in Roè Volciano, partendo dalla casa di riposo di Roè Volciano in via J. Bonfadio n. 37 alle ore 15.45. Un particolare ringraziamento alla dottoressa A. Crescini, ai medici ed al personale della casa di riposo di Roè Volciano per le premurose cure prestate. La presente serve da partecipazione e ringraziamento. Roè Volciano, 27 giugno 2016 È mancato all’affetto dei suoi cari † Per la morte del signor CONCETTA DI GESÙ ved. CACCIA (Tina) FLAMINIA AMICI ved. BETTINZOLI di anni 84 ALBA CORSINI ved. LANCINI di anni 90 Lo annunciano con dolore il figlio Giuliano, la nuora Ivana, le nipoti Federica con Matteo e Stefania, i nipoti, il fratello Ettore con la moglie Letizia, le cognate Armida e Marì, i parenti tutti. I funerali avranno luogo in Adro martedì 28 giugno, alle ore 10, partendo dall’abitazione in via Cavour n. 24/A per la chiesa parrocchiale. Una veglia di preghiera si terrà lunedì 27 giugno alle ore 19. I familiari ringraziano anticipatamente tutti coloro che prenderanno parte al lutto. Adro, 27 giugno 2016 Ne danno il triste annuncio i figli Giovanna, Dina, Gianangelo con Ombretta, gli affezionati nipoti con papà Bruno e parenti tutti. I funerali si svolgeranno in Gavardo nella parrocchia dei Santi Filippo e Giacomo lunedì 27 giugno, alle ore 17.30, partendo dall’abitazione in Piazza Marconi n. 2 alle ore 17.20. Un ringraziamento a tutto il personale del reparto di Medicina dell’Ospedale di Gavardo per le amorevoli cure prestate. Si ringraziano tutti coloro che parteciperanno al lutto della famiglia. Gavardo, 27 giugno 2016 Partecipano al lutto: - Massimo Maioli, Marco Colombo e famiglie † È tornata alla pace del Signore La moglie Antonella e il figlio Diego piangono l’improvvisa scomparsa dell’amato ROSITA CATTERINA in VEZZOLI di anni 81 di anni 93 GIOVANNI VALENTINI di anni 85 I funerali seguiranno martedì 28 giugno, alle ore 9, nella parrocchia dei Santi Nazario e Celso in Castiglione delle Stiviere, partendo dall’abitazione in via Canova n. 10, indi proseguiranno per il cimitero stesso. Castiglione delle Stiviere, 27 giugno 2016 Ne danno il triste annuncio il figlio Franco con Marina, Alessia e Eleonora, le sorelle con le rispettive famiglie, nipoti e parenti tutti. I funerali avranno luogo nella chiesa parrocchiale di Iseo martedì 28 giugno, alle ore 10, partendo dalla sala mortuaria dell’Ospedale Civile di Iseo, indi per il tempio crematorio di Brescia. La veglia di preghiera si terrà lunedì 27 giugno alle ore 17. Si ringraziano tutti coloro che in qualsiasi modo prenderanno parte al lutto. Iseo, 27 giugno 2016 Onoranze Funebri Piero - Clusane † È mancato all’affetto dei suoi cari † SILVANA INSELVINI in QUARESMINI (Lisa) GIUSEPPE GATTI di anni 69 Lo annunciano il marito Claudio, i figli Davide con Francesca, Sara con Vittorio, i nipoti Diletta, Federica e Cristiano, fratelli, cognate e parenti tutti. Un particolare ringraziamento a tutto il personale della Fondazione Don Colombo di Travagliato. I funerali avranno luogo nella chiesa parrocchiale di Castegnato martedì 28 giugno, alle ore 15, partendo dall’abitazione in via Verdi n. 17 alle ore 14.40, indi per il tempio crematorio di S. Eufemia in Brescia. La veglia funebre si terrà lunedì 27 giugno alle ore 17. Si ringraziano quanti prenderanno parte al lutto e alla cerimonia. Castegnato, 27 giugno 2016 Onoranze funebri Bracchi- Passirano Onoranze Funebri Zani di anni 52 La veglia di preghiera si terrà domenica 26 giugno alle ore 20.30. I funerali avranno luogo in Ghedi lunedì 27 giugno, alle ore 9.30, partendo in automobile dall’abitazione di via Papa Giovanni XXIII n. 1 per la chiesa parrocchiale, indi si proseguirà a piedi fino al cimitero. Un particolare ringraziamento al reparto di Oncologia dell’Ospedale di Montichiari per l’amorevole assistenza prestata. La presente serve da partecipazione e ringraziamento. Ghedi, 27 giugno 2016 L’annunciano addolorati il marito Gian Lorenzo, i figli Gian Battista e Ugo, le nuore, i nipoti e i parenti tutti. Il funerale avrà luogo martedì 28 giugno, alle ore 9.30, partendo dall’abitazione in via G. B. Vezzoli n. 20 per la chiesa parrocchiale di S. Pancrazio. Terminata la santa messa la cara Rosita verrà accompagnata al tempio crematorio. La veglia di preghiera verrà celebrata lunedì 27 giugno alle ore 17. Si ringraziano Barbara e Rosa per l’amorevole assistenza prestata. Si ringraziano anticipatamente quanti parteciperanno al nostro dolore. S. Pancrazio, 27 giugno 2016 Onoranze Funebri Le Calle † È mancato all’affetto dei suoi cari † È mancata all’affetto dei suoi cari FAUSTO DE NOBILI Ne danno il triste annuncio i figli Adelmo, Enrico, Alessandro con le rispettive famiglie, nipoti e parenti tutti. I funerali avranno luogo lunedì 27 giugno alle ore 15.30 nella parrocchia di S. Alessandro, partendo dalla Casa del Commiato - Generali di Brescia via Bargnani, 25 (fermata Metro S. Eufemia), indi proseguiranno per il cimitero di S. Francesco Da Paola. La presente serve da partecipazione e ringraziamento. Brescia, 27 giugno 2016 Partecipano al lutto: - Arturo Montanari Casa del commiato Onoranze Funebri Generali di Brescia dal 1977 Apparecchi acustici BRICCHETTI DARIO DESENZANI Onoranze Funebri Lussignoli di Biaggio Ghedi Signore, donale felicità, quanto lei ci ha donato in amore. Accogli tra le tue braccia Lo annunciano con profondo dolore la sorella Assunta, il fratello Francesco, la cognata, nipoti, pronipoti e parenti tutti. I funerali avranno luogo nell'Abbazia Olivetana di Rodengo Saiano, oggi alle ore 16, partendo dall'abitazione della sorella in via G. Leopardi, 2 indi al tempio crematorio di Brescia . Un particolare ringraziamento al medico curante dottor F. Abeni per le premurose cure prestate. Si ringraziano anticipatamente tutti coloro che prenderanno parte al lutto ed alla mesta cerimonia. Rodengo Saiano, 27 giugno 2016 È mancata all’affetto dei suoi cari † Onoranze Funebri Montanari - Ottonelli di anni 72 È tragicamente mancata all’affetto dei suoi cari † Onoranze Funebri Pezzotti - Adro - Organizzazioni Funebri Marca di anni 83 Partecipano al lutto: - Onoranze Funebri Zoli Maurizio e Zoli Biagio - Montichiari † (Pensionato Enel) di anni 73 di anni 87 † Ne danno il triste annuncio la moglie Gabriella, la figlia Ines con Tiziano, Sara e Marta, i fratelli Santo e Francesco, i cognati, le cognate, i nipoti e i parenti tutti. Il caro Mario partirà dall’abitazione in via Foscolo n. 10 a Padenghe sul Garda. I funerali avranno luogo lunedì 27 giugno, alle ore 16, nella parrocchia di San Lorenzo in Remedello Sopra, indi per il cimitero locale. Montichiari, 27 giugno 2016 † Partecipano al lutto: Onoranze Funebri Moschini MARIO LAZZARINI † TEST GRATUITO DELL’UDITO MARIA CECILIA MERZARI (Cocchina) di anni 89 Con profondo dolore lo annunciano i nipoti Letizia, Giovanna e Gimmi, la sorella Paola, il cognato Piero, i pronipoti e i parenti tutti. Il funerale avrà luogo in Fasano del Garda martedì 28 giugno, alle ore 8.50, partendo dall’abitazione in via Resola n. 7 per la chiesa parrocchiale. La veglia funebre si terrà lunedì 27 giugno alle ore 19. Dopo la cerimonia la cara salma sarà tumulata nel cimitero di Fasano del Garda. Si ringraziano le gentili persone che parteciperanno alla mesta cerimonia. Fasano del Garda, 27 giugno 2016 Onoranze Funebri V. B. Vassalini Don DOMENICO BONIOTTI di anni 78 Ne danno il triste annuncio i fratelli Damiano, Lino, Vincenzo, Caterina, Adriano e Delfino, il cognato, le cognate, i nipoti ed i parenti tutti. Il caro Don Domenico riposerà nell’abitazione in via Molinazzo n. 2 fino a domenica 26 giugno alle 19.30. I funerali avranno luogo lunedì 27 giugno, alle ore 16, nella parrocchia di Sellero. Un ringraziamento a tutti coloro che prenderanno parte al lutto. Sellero, 27 giugno 2016 Onoranze Funebri Damiolini Iseo - Corte Franca BRESCIA - Via Corsica, 46 - Tel. 030 2429431 SAREZZO - Piazzale Europa, 54 - Tel. 030 8908110 www.apparecchibricchetti.it Necrologie 15 BRESCIAOGGI Lunedì 27 Giugno 2016 † Mamma e nonna preziosa, modello di fede profonda, ora è tra le braccia del suo Signore † È mancato all’affetto dei suoi cari DOMENICA SPADACINI ved. RIZZI Agenzia Funebre Ghirardelli † Ha raggiunto il suo amato Giuseppe È mancato all’affetto dei suoi cari PIETRO BREDA di anni 69 Ne danno il triste annuncio la moglie Lidia Ghirardi, i figli Cristian, Daniela con Andrea, i nipotini Nicola e Irene, fratelli, sorelle, cognati, cognate, nipoti e parenti tutti I funerali avranno luogo lunedì 27 giugno, alle ore 16, partendo dall’abitazione in via Roma n. 23 per la chiesa parrocchiale di Bornato. Dopo le esequie il caro Pietro verrà accompagnato al cimitero di Calino con mezzi propri. Un particolare ringraziamento al dott. Fasoli, al dott. Castro e a tutto il personale medico ed infermieristico dell’Ospedale di Iseo per la premurosa assistenza. Si ringraziano anticipatamente tutti coloro che in qualsiasi modo prenderanno parte al lutto. Bornato di Cazzago S.M., 27 giugno 2016 † Accompagnato dall’affetto dei suoi cari, serenamente è giunto al termine del suo cammino Onoranze Funebri Lussignoli di Biaggio Ghedi † È mancato all’affetto dei suoi cari ANGELO PEDERZANI di anni 87 Ne danno il triste annuncio la moglie Flora, i figli Fabio con Eliana, Costanzo con Marina, Fausto con Marzia, nipoti e pronipoti. I funerali si svolgeranno lunedì 27 giugno, alle ore 16, nella parrocchiale di Nave partendo dall’abitazione in via S. Costanzo n. 5/A, indi per il cimitero locale. Nave, 27 giugno 2016 † MESCHINO BORTOLOTTI (Franco Bastí) di anni 80 Ne danno il triste annuncio la moglie Linda, i figli Giuseppe, Roberto e Sara, la sorella Renata, le nuore, il cognato, i nipoti e parenti tutti. I funerali si svolgeranno martedi 28 giugno, alle ore 10, nella chiesa parrocchiale di Manerba partendo dall’abitazione di via Valle n. 91. La veglia di preghiera si terrá lunedi 27 giugno. Si ringraziano tutti coloro che parteciperanno alla mesta cerimonia. Manerba del Garda, 27 giugno 2016 - Onoranze Funebri Mattiotti Manerba del Garda † È mancata all’affetto dei suoi cari È mancato all’affetto dei suoi cari Onoranze funebri Deleidi Lina Letari Boario Terme † È mancata all’affetto dei suoi cari GIOVANNI FERLINGHETTI di anni 95 Ne danno il triste annuncio il fratello Andrea, la cognata Lucia e tutti gli amatissimi nipoti. I funerali avranno luogo nella parrocchia di Fornaci lunedì 27 giugno, alle ore 13.45, partendo dalla camera mortuaria della casa di riposo Anni Azzurri di Rezzato alle ore 13.15, indi si proseguirà per il cimitero di Fornaci. Si ringraziano anticipatamente tutti coloro che prenderanno parte alla mesta cerimonia. Brescia, 27 giugno 2016 Partecipano al lutto: - Giandomenico e Alessandro Leali – Federico Zanini delle Onoranze Funebri F.lli Leali Srl - Agenzie di Brescia Villaggio Sereno – Manerbio – Ghedi - San Gervasio Bresciano † È mancata all’affetto dei suoi cari ANNA DONATI in BRACCHI di anni 68 Ne danno il triste annuncio il marito Luigi, i figli Gianbattista con Enza, Micaela ed Emanuel, i nipoti Ylenia, Giulia e Davide, le sorelle, le cognate, i cognati e parenti tutti. I funerali avranno luogo lunedì 27 giugno, alle ore 15, partendo dall’abitazione in via Enrico Fermi n. 2/D per la chiesa parrocchiale di Capriolo. Il corteo si svolgerà con mezzi propri. Si ringraziano anticipatamente tutti coloro che in qualsiasi modo prenderanno parte al lutto. Capriolo, 27 giugno 2016 Onoranze Funebri Remondina - Rovato ANNAROSA FILIPPI in CAVALLARI Ne danno il triste annuncio il marito Mario, i figli Luisa e Fabio con Felice, Lumi e la piccola Alessandra. I funerali seguiranno lunedì 27 giugno, alle ore 15.30, nella parrocchia di S. Eufemia partendo alle ore 15.20 dall’abitazione di via Benacense n. 3 indi si proseguirà per il cimitero di Sant’Eufemia della Fonte. La presente serve da partecipazione e ringraziamento. S. Eufemia, 27 giugno 2016 Partecipano al lutto: - Onoranze Funebri La Cattolica - Giuseppe e Alberto Busi - Luciano e Giulia Spranzi GIANPIETRO POLI di anni 68 Ne danno il triste annuncio la moglie Elsa, la mamma Anita, il fratello Dario, la sorella Giuditta, cognati, cognate, nipoti e parenti tutti. I funerali avranno luogo nella chiesa parrocchiale di Sarezzo lunedì 27 giugno, alle ore 15.30, partendo dalla sala del commiato dell’impresa funebre Marchesini sita in via Matteotti n. 345 a Gardone V. T. alle ore 15.15, indi per il cimitero locale. Un particolare ringraziamento alla moglie Elsa per le amorevoli cure prestate e al reparto di Oncologia dell’Ospedale Civile di Brescia. Si ringraziano anticipatamente quanti parteciperanno alla mesta cerimonia. Sarezzo - Gardone V. T., 27 giugno 2016 Onoranze Funebri Marchesini † Affidiamo alle braccia amorevoli del Padre la nostra amata RITA FORNASARI di anni 86 Lo annunciano i figli Franco con Edilia e Daniela con Giampaolo, le nipoti Silvia con Stefano, Cinzia con Sergio e Serena con Daniele, gli adorati pronipoti Giulia, Sara, Jacopo e Aritz. I funerali avranno luogo nella chiesa di S. Ignazio di Torchiera lunedì 27 giugno, alle ore 16.30, partendo in macchina dalla camera ardente allestita presso la fondazione Giroldi Forcella - Ugoni di Pontevico alle ore 16.15. Si ringraziano anticipatamente quanti parteciperanno al lutto. Si prega di non inviare fiori ma devolvere eventuali offerte alla chiesa della Madonna della Cintura (Convento). Pontevico, 27 giugno 2016 Onoranze Funebri Spinelli Si uniscono al dolore i generi Annibale, Giorgio e la nuora Chiara. I funerali avranno luogo lunedì 27 giugno, alle ore 9.30, nella parrocchia di Roncadelle partendo dall’abitazione in via Martiri della Libertà n. 257, alle ore 9.20 (corte con mezzi propri), indi per il cimitero locale. Roncadelle, 27 giugno 2016 † È mancata all’affetto dei suoi cari Partecipano al lutto: di anni 89 Lo annunciano con profondo dolore le figlie Renata, Giuliana, Ornella e Paola, i generi, i nipoti, la pronipote e parenti tutti. I funerali avranno luogo nella chiesa parrocchiale di Corna di Darfo Boario Terme lunedì 27 giugno, alle ore 11, partendo dalla sala mortuaria della casa di riposo Villa Mons. Zani di Bienno alle ore 10.15. La cara Giovanna giungerà in chiesa lunedì 27 giugno, alle ore 10.30, per una piccola preghiera e dopo la cerimonia religiosa proseguirà per il tempio crematorio. Un particolare ringraziamento a tutto il personale della casa di riposo Villa Mons. Zani di Bienno per l’amorevole assistenza prestata. Si ringraziano coloro che interverranno al rito religioso. Bienno, Corna di Darfo Boario Terme, 27 giugno 2016 Graziella, Gianbattista, Maria Teresa abbracciano per l’ultima volta la mamma † È mancato all’affetto dei suoi cari ANNA MARIA LANDI in PORTESI di anni 81 Ne danno il triste annuncio il marito Giuseppe, i figli Gabriella con Franco e Giuliano con Florenza, la sorella, il fratello, il nipote Andrea ed i parenti tutti. Il funerale si svolgerà presso la parrocchiale di Ponte San Marco lunedì 27 giugno, alle ore 16, partendo dalla casa funeraria di Calcinato in via Broli n. 13, indi proseguirà per il cimitero di Calcinato. La casa funeraria per volontà dei familiari resta aperta nei seguenti orari, ore 8 - 12 e 14 - 20. Calcinato, 27 giugno 2016 LUCIA BENEDETTI ved. GANDELLI di anni 101 L’annunciano addolorati la figlia Maria con Franco, la nuora Italia, i nipoti, i pronipoti e parenti tutti. Il funerale avrà luogo lunedì 27 giugo, alle ore 16, partendo dalla sala del commiato Benedini in via Ragazzi del 99 n. 11 in Lumezzane S. Apollonio per la chiesa parrocchiale di S. Sebastiano in Lumezzane. Corteo con mezzi propri fino alla chiesa. Terminata la S. Messa la cara Lucia proseguirà per il tempio crematorio. Un grazie di cuore a tutto il personale medico, infermieri e volontari della residenza Le Rondini per le amorevoli cure prestate. Si ringraziano anticipatamente quanti parteciperanno al nostro dolore. Lumezzane S. Sebastiano, 27 giugno 2016 Partecipano al lutto: - Fam. Benedini † Il Signore ha chiamato a Sè È mancata all’affetto dei suoi cari LINA FRERI ved. MARCHETTI di anni 80 L’annunciano addolorati i figli Anna con Natale, Luisa, Giovanna con il compagno, le sorelle Margherita e Alberto, le cognate, i cognati, i nipoti, i pronipoti e parenti tutti. Il funerale avrà luogo lunedì 27 giugno, alle ore 9.30, partendo dalla casa del commiato Le Calle in Palazzolo sull’Oglio per la chiesa parrocchiale Santa Maria Assunta. Indi per il cimitero di Palazzolo sull’Oglio. Corteo con mezzi propri. Un particolare ringraziamento alla dott.ssa Annalisa Chiodini per le cure prestate. Si ringraziano anticipatamente quanti parteciperanno al nostro dolore. Palazzolo sull’Oglio, 27 giugno 2016 Onoranze Funebri Le Calle (Cavaliere della Repubblica) di anni 89 Lo annunciano il figlio Angelo con Simona e Giulia, i nipoti ed i parenti tutti. La camera ardente è allestita presso l’Hospice il Gabbiano di Pontevico. I funerali avranno luogo nella chiesa parrocchiale di Seniga lunedì 27 giugno, alle ore 10, partendo dall’hospice alle ore 9.40. Terminate le esequie la cara salma proseguirà per il tempio crematorio di Cremona. Un particolare ringraziamento a tutto il personale medico, infermieristico ed ausiliario dell’Ospedale di Manerbio de dell’hospice Il Gabbiano di Pontevico per l’assistenza prestata. Si ringraziano anticipatamente tutti coloro che prenderanno parte alla liturgia funerbe. Pontevico - Seniga, 27 giugno 2016 Partecipano al lutto: - Michele Ardesi e famiglia † È tornato alla Casa del Padre NICOLA PIVA (Vapi) di anni 34 Addolorati lo annunciano il papà Franco, Isabella, le zie Rita, Maria, Lina, Ivonne e lo zio Mario con le rispettive famiglie, gli amici e parenti tutti. I funerali avranno luogo nella chiesa parrocchiale di Passirano lunedì 27 giugno, alle ore 17, partendo dall’abitazione di F. Filzi n. 9. Terminata la santa messa il caro Nicola verrà accompagnato al tempio crematorio. Un grazie di cuore alla dottoressa Nicoletta Michelotti, alla cara Isabella e a tutti quelli che gli sono stati vicino. Si ringraziano anticipatamente quanti parteciperanno al dolore dei familiari. Passirano, 27 giugno 2016 - Onoranze Funebri Benedini Bergoli - Passirano - Onoranze Funebri Dea - Calcinato - Casa funeraria via Broli n. 13 † MARIO SPEDINI Partecipano al lutto: Partecipano al lutto: † È mancato all’affetto dei suoi cari REMO SIMONCELLI (Pasqualì) di anni 81 Ne danno il triste annuncio la figlia Marzia con Ettore, i nipoti Marco e Jessica, fratelli, sorella, cognati, cognate e parenti tutti. I funerali avranno luogo nella chiesa parrocchiale Cristo Re in Rodengo Saiano lunedì 27 giugno, alle ore 16, partendo dall’abitazione in via S. Francesco d’Assisi n. 3 alle ore 15.50. Il corteo verrà svolto a piedi fino alla chiesa poi si proseguirà con mezzi propri. Un particolare ringraziamento a tutto il personale medico ed infermieristico della Rsa Richiedei di Gussago per l’assistenza prestata. Si ringraziano tutti coloro che prenderanno parte al lutto e alla mesta cerimonia. Rodengo Saiano, 27 giugno 2016 Partecipano al lutto: - Angelo e Alfonso Santoriello † È mancato all’affetto dei suoi cari LUIGI TOMMASI di anni 74 di anni 90 (Ostetrica) di anni 89 I funerali avranno luogo in Ghedi lunedì 27 giugno, alle ore 15, partendo in automobile dall’abitazione di via Circuito Sud n. 57 per la chiesa parrocchiale, indi si proseguirà a piedi fino al cimitero. La presente serve da partecipazione e ringraziamento Ghedi, 27 giugno 2016 † FELICITA PRANDELLI ved. STEFANI ORSOLA SAVOLDI ved. GILBERTI Onoranze Funebri Remondina - Rovato GIOVANNA RICHINI ved. SALVINI «Amatevi gli uni gli altri come io ho amato voi» Giovanni 13,34 † I figli Carla, Cesare con Barbara e parenti tutti piangono la scomparsa dell’amata di anni 99 Ne danno il triste annuncio la figlia Maria Grazia con Armando, i nipoti Pier Enrico, Maria e Michele, i pronipoti Paolo, Francesco, Damiano, Andrea e parenti tutti. I funerali avranno luogo nella parrocchiale di Montecchio di Darfo Boario Terme lunedì 27 giugno, alle ore 17, partendo dall’abitazione in vicolo Alto n. 2 alle ore 16.45. Un particolare ringraziamento al dottor Efrem, alla dottoressa Agnese, a tutto il personale dell’Assistenza domiciliare, alle signore Alexia ed Ada. Si ringraziano anticipatamente tutti coloro che parteciperanno alla liturgia funebre. Montecchio, 27 giugno 2016 † LUIGI COSTA di anni 76 Con profondo dolore lo annunciano le figlie Alessandra con Yuri, Flora con Fabio, le nipotine Anya, Emma e Diana, il fratello, la sorella, i cognati, le cognate, i nipoti e parenti tutti. I funerali avranno luogo lunedì 27 giugno partendo dall’abitazione in via F. Cavallotti n. 129 alle ore 8.45, per il duomo di Montichiari. Non fiori ma opere di bene per l’Associazione Un Sorriso di Speranza Onlus. Un particolare ringraziamento alla dottoressa Camilla Treccani, ai medici e agli infermieri del reparto Geriatria della Fondazione Poliambulanza di Brescia per le premurose cure ed assistenza prestate. Si ringraziano anticipatamente quanti parteciperanno alla mesta cerimonia. Montichiari, 27 giugno 2016 Partecipano al lutto: - Onoranze Funebri Dino Coffani – Casa Funeraria - Dino e Cristian Coffani Ne danno il triste annuncio la moglie Paola, i figli Monica con Roberto e Marco con Francesca, i nipoti Samuele, Alice e Alessandra, fratello e parenti tutti. Un particolare ringraziamento a tutto il personale dell’Hospice della Domus Salutis, al dottor Contessi e a tutto il reparto di Terza Medicina degli Spedali Civili. I funerali avranno luogo lunedì 27 giugno, alle ore 10.30, nella parrocchia di S. Gaudenzio in Mompiano, partendo dalla Domus Salutis alle ore 10.15. La presente serve da partecipazione e ringraziamento. Mompiano, 27 giugno 2016 Partecipano al lutto: - Onoranze Funebri Pierino Betelli † Dopo lunga malattia è mancata all’affetto dei suoi cari ELISABETTA MERIGO in BERTASIO di anni 89 Con profondo dolore lo annunciano il marito Angelo, i figli Sergio e Fabio con Franca e Simone, i fratelli Maria, Gianna, Annarosa e Vittorio, i cognati, gli affezionati nipoti Stefano, Monica, Michela, Sonia, Matteo, Letizia, Luciana, Davide e Luca, la pronipote Paola e i parenti tutti. Ilfunerale avràluogo lunedì 27 giugno, alle ore 9, in Gaino, partendo dall’abitazione in via San Sebastiano n. 10 per la chiesa parrocchiale. Dopo la cerimonia la cara salma sarà tumulata nel cimitero di Gaino. Si ringraziano le gentili persone che parteciperanno alla mesta cerimonia. Gaino, 27 giugno 2016 Onoranze Funebri Vassalini e C. snc † È mancato all’affetto dei suoi cari COSTANTE COZZAGLIO di anni 88 Con profondo dolore lo annunciano i figli Luigi con Catia, Annamaria con Valdo, Graziano con Elena, il fratello Mario, la sorella Lena, il cognato, la cognata, i nipoti Tommaso, Aurora, Pietro, i pronipoti e parenti tutti. Il funerale avrà luogo nella chiesa di Maderno mercoledì 29 giugno, alle ore 10.30, dove giungerà dalla domus San Francesco della V.B. Vassalini e C. snc. La veglia funebre si terrà martedì 28 giugno alle ore 19. Dopo la cerimonia la cara salma proseguirà per il tempio della cremazione di S. Eufemia. Si ringraziano le gentili persone che parteciperanno alla mesta cerimonia. Maderno, 27 giugno 2016 Onoranze Funebri Vassalini e C. snc † La moglie Francesca, i figli Claudio e Massimiliano, la nuora Antonella e la nipotina Sara annunciano la scomparsa del caro PIETRO ANTONIO CAVALLO I funerali seguiranno lunedì 27 giugno, alle ore 10.30, nella chiesa parrocchiale di S. Maria della Vittoria (via Cremona) partendo alle ore 10.15, dalla Domus Salutis, indi si proseguirà per il tempio della cremazione di S. Eufemia. La presente serve da partecipazione e ringraziamento. Brescia, 27 giugno 2016 Onoranze Funebri Bini Pernecrologie: E-mail:[email protected] Fax 030 2294244 Dalle16alle21 tel.800271418 NUMERI UTILI 16 NUMERO UNICO EMERGENZE 112 EMERGENZA INFANZIA 114 GUARDIA DI FINANZA 117 INCENDI BOSCHIVI GUARDIA FORESTALE 1515 EMERGENZE LAGO DI GARDA GUARDIA COSTIERA 1530 GUASTI LUCE GAS E ACQUA Acqua..............800.933.359 Elett.- ill. pubb. ..........................800.933.301 Gas...................800.066.722 Teleriscaldam. 800.933.387 A2A ...................800011639 Cogeme ...........800 017 476 Italgas .............800 900 777 Valgas ............0365 599932 ........................030 3530030 Valcamonica servizi .........................0364535715 ..........................800 432 411 ASVT Servizi Valtrompia ............................800066722 Enel ..................800 900 800 Bagnolo gas ....030906502 Erogasmet .....800904 240 Ass. br.ana install. ............................336576040 Telecom ........................187 BRESCIAOGGI Lunedì 27 Giugno 2016 OSPEDALI POLIAMBULATORI OSPEDALE CIVILE: P.le Spedali Civili 1 030 39951 Orari di visita feriale 13-14 e 18.45 - 20, festivo: 10 - 11; 14.30 - 16 e 18.45 - 20. DIVISIONE INFETTIVI: (presso Osp. Civile): orario di visita feriale 13.15 - 14.15 e 19.15 - 20, festivo 10 - 11 e 19 - 20.15. OSPEDALE DEI BAMBINI Ronchettino 030 399066 Orari di visita: Feriale 13.15 - 14.15 e 19.15-20.15; Festivo 10-11 e 19-20. POLIAMBULANZA CENTRO via Vittorio Emanuele II 030 29711 Orari di apertura porte lun/ven 6.30/19 sab 6.30/13 - Orario centro prelievi lun/sab 7/10 (senza appuntamento) Casa di cura "POLIAMBULANZA" via Bissolati n. 57 tel. 030 35151 Dal lunedì al venerdì 13 - 14, 19 - 20; sabato 14.30 - 17.30 / 19 - 20; Domenica 10 - 11 / 14.30 - 17.30 / 19 - 20. Casa di cura "S.ANNA" via Franzone, 31 Tel. 030 3197111 Feriali: 13-15 e 19-20.30 . Festivi: 10-11; 13-16; 19-20.30 (Ostetricia fino alle 20 tutti i giorni) C.PSICHIATRICO RESIDENZIALE v.le D.degli Abruzzi 15 030 58172 10-11.30; 15-17.10 CITTA’ DI BRESCIA 030 37101 tutti i giorni: 12-14; 19-20 DOMUS SALUTIS 030 37091 Dal lunedì al sabato : 14-17.30 e 19-20; La domenica ed i festivi: 10-11.30; 14.30-17.30; 19-20. Casa di cura "SAN CAMILLO" 030 2910311 Orario di visita: feriali 12-14.30 / 18.30-20.30; sabato e festivi dalle 10 alle 20 Ospedale di Chiari 030 3711170 Viale Mazzini, 6. Orario di visita: feriali 13,15 - 14,15 / 19,15 - 20,15; festivi 10 - 11 / 15 - 16 /19 - 20 Ospedale di Desenzano 030 91451 Via Monte Croce.Orario di visita: feriali 13 - 14,30 / 19 - 20; festivi 15,30 - 20. Ospedale di Edolo 0364 7721 Piazza Donatori di Sangue. Orari di visita: tutti i giorni 13 - 14 / 19,15 -20. Valle Camonica - Esine 0364 3691 Via Manzoni, 142. Orari di visita: tutti i giorni 13-14/19,15-20. Ospedale di Gardone Vt. 030 89331 Via Giovanni XXIII, 4. Orario di visita: feriali 13 - 14 / 18,45 - 20; festivi 10 - 11 / 14,30 - 16 /18,45 - 20. Ospedale di Gavardo 0365 3781 Via Andrea Gosa, 74. Orario di visita: feriali 13 - 14,30 / 19 - 20; festivi 15,30 - 20. Osp. Richiedei Gussago 030 25281 Via Richiedei, 16. Orari di visita: dalle 11.30 alle 20.00. Ospedale di Iseo 030 980581 Via Giardini Garibaldi, 7. Orari di visita feriali 13,15 - 14,15 / 19,15 20,15; festivi 10 - 11 / 15 - 16. Ospedale di Leno 030 90371 Piazza donatori di sangue, 1. Orari di visita: feriali 13 - 14 / 19.15 - 20.15; festivi 10.30 - 11.30 / 15 - 17 / 19.15 - 20.15. Ospedale di Lonato 030 9139411 Via Arriga Alta, 11. Orari di visita: feriali 12 - 14 / 17 - 20; sabato e festivi dalle 12 alle 20. Ospedale di Manerbio 030 99291 Via Marconi, 7. Orari di visita: feriali 13 - 14 / 19.15 - 20.15; festivi 10.30 - 11.30 / 15 - 17 / 19.15 - 20.15. Ospedale di Montichiari 030 99631 Via Ciotti, 1. Orari di visita: feriali 13 - 14 /18,45 - 20; festivi 10 - 11 / 14.30 - 16 / 18.40 - 20 Istituto Clinico San Rocco - Ome 030 6859111 Via dei Sabbioni, 24. Orari di visita: Degenza 12 - 20; Ter. intensiva 18.30 - 19; Utic 13-13.30. Ospedale di Orzinuovi 030 99441 Via Crispi. Orari di visita: feriali 13,15 - 14,15 / 19,15 - 20,15; festivi 10 -11 / 15 -16 / 19 -20. Ospedale di Salò 0365 2971 Piazza Bresciani, 5. Orari di visita: feriali 13 - 14,30 / 19 - 20; festivi 15,30 - 20. Casa di Cura Villa Gemma Gardone Riviera 0365 2980 Viale Zanardelli 101. Orari di visita: tutti i giorni 11/14 - 18/20 Casa di Cura Villa Gemma Barbarano 0365 298300 Via Spiaggia d’oro 21. Orari di visita: tutti i giorni 11/14 - 18/20 TRASPORTI TAXI www.sia-autoservizi.it Piazza Vittoria ( 6 - 2) .......03044136 Stazione (24 ore su 24).....03044108 Ospedale Civile( 6 - 2) ....030300749 Via Veneto (6 -2) .............030381606 P.le Arnaldo (6 - 2) .............03043579 Radio Taxi Brixia (24ore) 03035111 Taxi Montichiari (Aeroporto) ............................................0309960504 NUMERO VERDE .............840620001 Consorzio Trasporti Brescia Sud (Bassa - Sebino - Franciacorta) Società Saia - Sia - Apam Sede Via Foro Boario, 4b Brescia ....................................Tel. 030 2308811 www.saiatrasporti.it NUMERO VERDE .............840620001 Consorzio Trasporti Brescia Nord (Valtrompia - Valsabbia - Garda) Società Sia - Saia - Aptv Brescia Trasporti Sede - Via Cassala, 3A Brescia Tel. 030 44061 TRENORD .........................800500005 NAVIGARDA ....................800551801 NAVIGAZIONE LAGO D’ISEO .............................................0309849266 URGENZE A.S.L. BRESCIA ASL DI BRESCIA. CENTRO UNICO DI PRENOTAZIONE . Dalle 8.30 alle 17.30 al numero PRESIDI E CONSULTORI DELL’ASL BRESCIA HINTERLAND AZZANO MELLA, via Scuole 11 BERLINGO BORGOSATOLLO, via Santissima 15 BOTTICINO CAPRIANO DEL COLLE, p.za Mazzini. CASTELMELLA CASTEGNATO CASTENEDOLO CELLATICA GUSSAGO MAZZANO OME OSPITALETTO PONCARALE, via Sorelle Girelli 1 REZZATO RODENGO SAIANO RONCADELLE TORBOLE CASAGLIA TRAVAGLIATO SAN ZENO NAVIGLIO VALLE TROMPIA CONCESIO LUMEZZANE NAVE SAREZZO TAVERNOLE S/ MELLA FRANCIACORTA - SEBINO CHIARI ISEO MARONE PASSIRANO PALAZZOLO S/O. ROVATO 030 38381 848.848.444 0303537122 0302190497 0303537122 0302721372 0302731763 0303537122 0303537122 0302120209 0303537122 0303537122 0302593651 0303537122 0302789327 0303537122 0303537122 0302662280 0302184871 0308936761 0302537846 0308936751 0309223804 0307007068/057 0309868806 0309868806 0309868806 0307302689 - 0307439816 0307704036 - 0307704239 BASSA BRESCIANA OCCIDENTALE BORGO SAN GIACOMO DELLO LOGRATO ORZINUOVI QUINZANO D’OGLIO 030948310 0309661160 0309787280 0309661140 0309923613 BASSA BRESCIANA CENTRALE BAGNOLO MELLA GAMBARA GHEDI ISORELLA MANERBIO PONTEVICO PRALBOINO VEROLANUOVA 0306821538 030956691 030901724 0309958669 0309380978 030930261 030954478 030931600 BASSA BRESCIANA ORIENTALE CALCINATO CALVISANO CARPENEDOLO MONTICHIARI REMEDELLO 0309636280 0309686298 030 969001 0309963322 030957119 GARDA DESENZANO 0309148731 SALO' 0365520913 VALLESABBIA VESTONE 0365878709 ASL DI VALLECAMONICA CENTRO UNICO PREN. 80027662 VACCIN. E MAL.INFETTIVE 800076323 OSP. ESINE: dal lunedì al venerdì 7.30 - 17, sabato 7,30-12.30 0364 369.348 lunedì venerdì 9.30-16, sabato 10- 12.30 OSP. EDOLO 9.30-15.30, sabato 9.30-11 0364 772.600 BRENO: via Nissolina, 2 (sportello dal lunedì al venerdì dalle 8,15 alle 15.30) Tel. 0364/329.433 (10 -12, sabato 13-15). DARFO: via Cercovi 1 (sportello dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 12.30 e dalle 13.30 alle 15.30) - Tel. 0364 540.217 (dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 12.30 e dalle 13.30 alle 15.30). PISOGNE: via Antica Valeriana (sportello dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 12) Tel. 0364 880.778 (dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 12). AMB. E PRESIDI ASL VALCAMONICA PONTE DI LEGNO EDOLO CEDEGOLO BRENO ESINE DARFO BOARIO T. PISOGNE 0364900230 03647721 0364622119 03643291 03643691 03645401 0364880778 OSP. DI GARDONE VT. Prenotazioni telefoniche delle visite dalle 8 alle 12.30 al numero 030 8933500. Prenotazioni allo sportello 2° Piano Atrio ingresso ospedale dalle 8 alle 12.30 e dalle 13 alle 15.45. Prenotazione esami radiologici: tel. 030 8933214 dalle 8 alle 16. Analisi cliniche (da lunedì a sabato ore 7-10.30 ) informazioni al 030 8933212. OSP.DI MONTICHIARI. Prenotazioni telefoniche delle visite al numero 030 9963357-8. Prenotazioni allo sportello dalle 8 alle 17. Prenotazione esami radiologici: telefono 030 9963331 8.15-12.30 e 13.30-16. Analisi cliniche da lunedì a venerdì 7.30 - 9.30 sabato 8 - 9. Informazioni: 030 9963322 . AZIENDA OSPEDALIERA DESENZANO: PRESIDI DI DESENZANO, LONATO, MANERBIO, LENO, GAVARDO, SALO’. Centro unico prenotazione: 030 9037555 (lunedì-venerdì 8- 17). Prenotazione attività libero-professionale: 030 9037225 (lunedì-venerdì 8- 17). AZIENDA OSPEDALIERA MELLINO MELLINI: PRESIDI DI CHIARI, ISEO, ORZINUOVI, PALAZZOLO, ROVATO. Centro unico prenotazione visite: telefono 800638638 (Lunedì-sabato 8-20). Allo sportello degli ospedali di Chiari, Iseo e Orzinuovi: lunedì-venerdì 8-12.30 e 13,30-16 e a quello degli ospedali di Palazzolo e di Rovato lunedì-venerdì 8.30-12.30. Radiologia Chiari, Iseo, Orzinuovi: lunedi-venerdi 8.30-16. POLIZIA MUNICIPALE 030 45001 POLIZIA PROVINCIALE Via Romiglia, 2 - Brescia 030 3748011 Valle Camonica sede di Breno 0303748710 Valle Sabbia sede di Vestone 0303748701 Servizio Itticolo - Venatorio recupero animali 030 3748002 CARABINIERI Comp.di Breno 036422084 Comp. di Chiari 030 711446 Comp.di Desenzano 030 9141522 Comp.di Gardone Vt 030 8912666 Comp.di Salò 0365 40240 Comp. di Verolanuova 030 931222 Nuclei antisofisticazione 030 221128 Commissariato di Desenzano via D. Alighieri, 17 030 9148611 POLIZIA STRADALE 030 37131 Dist. Boario Terme 0364 536090 Dist. Chiari 030 7001772 Dist. Desenzano 030 9148655 Dist. Iseo 030 980222 Dist. Montichiari 030 961016 Dist. Salò 0365 40640 Polizia di Frontiera Aeroporto Montichiari 030 96570024 GUARDIA DI FINANZA Comando provinciale 030 3750664 Comp.di Chiari 030 711507 EMERGENZA SUL LAGO DI GARDA Guardia costiera 036 521300 Polizia provinciale 030 3748011 Ufficio di Breno 0364 320843 Ufficio di Salo' 030 3748007 Ufficio di Edolo 0364 73271 C.R.I. 030 3532932 Croce Bianca 030 3511811 Sez. di S. Polo 030 3531422 Brescia soccorso via Piave 030 3366820 via Trento 155 030 391775 Centro operativo soccorso pubblico Flero 0302761777 CRI Desenzano 030 9111961 Ambulanze di Mazzano 030 2620400 Croce Blu 030 2310094 Croce Verde 030222242 - 0302424444 Valtenesi Soccorso 0365 556525 Soccorso ACI 803 116 VAI-Soccorso Stradale 030 803803 SERVIZI E UFFICI COMUNE DI BRESCIA 030 29771 QUESTURA Rinnovo permesso 030 2319125 Carte di soggiorno e ricongiungimenti familiari 030 2311723 Varie 030 3756147 PASSAPORTI: da lunedì a venerdì dalle 8.30 alle 12 (chiuso mercoledì e sabato) FERROVIE DELLO STATO 892021 ANAGRAFE: P.zo Broletto - Piazza Paolo VI - tel. 030 297.7759. Fax e informazioni anagrafiche: 030 297.7756 - e-mail: [email protected] (da lunedì a venerdì 8.30-13.30, sabato 8.30 - 12.15). UFFICI ANAGRAFICI DECENTRATI: Nord, via Gadola, 16 0302978000 fax 0302978006 lun., mer. e ven.: 8.20 - 14; mar. e gio.: 8.20-13; 14.10 - 16.30 Ovest, via Farfengo 69 0302416007 - fax 0303735104 mar., gio., ven. 8.20-14; lun. e mer. 8.20-13; 14.10-16.30 Sud, via Micheli 8/10 030347808 mar., gio., ven. 8.20-14; lun. e mer. 8.20-13; 14.10-16.30 Est, corso Bazoli, 7 S.Polino 0302977060/01/02 fax 0302977063 lun., merc. e ven.: 8.20 - 14; mar. e gio.: 8.20-13; 14.10 - 16.30 A2A ENERGIA preventivi, subentri, cessazioni, variazioni per segnalazione dei consumi e per informazioni sui servizi e sulle bollette telefonando al n. verde 800 - 011639 dal lunedì al venerdì dalle ore 8.30 alle ore 17. Sportello A2A via Lamarmora, 230 BRESCIA orari: lunedi, martedì e giovedi 8.15-13 / 14-15.30. Mercoledì 8.15/15.30. Venerdì 8.15/13. BRESCIA MOBILITÀ L’Infopoint del Gruppo Brescia Mobilità osserverà il seguente orario: dal lunedi al sabato dalle ore 9.00 alle ore 19.30. CIMITERI Vantiniano e Suburbani: tutti i giorni dal lunedì alla domenica dalle 8.30 alle 12.00 e dalle 13.45 alle 17.30. Le domeniche comprese dal 3/11 al 28/2: 8.30 - 12; 13.45 16. Natale, Pasqua e Ferragosto 8.30 - 12: 1/1 chiuso. PISCINE COMUNALI (orario invernale dal 6 settembre 2014 al 6 giugno 2015) Lamarmora, via Rodi - Tel 0302421050: lunedì, mercoledì e venerdì dalle 8 alle 21. Martedì e giovedì dalle 7 alle 21. Sabato dalle 9 alle 18 (salvo manifestazioni sportive). Domenica dalle 9 alle 17 (salvo manifestazioni sportive). Viale Piave - Tel. 030362638: da lunedì a venerdì dalle 11.30 alle 15.45 e dalle 19.20 alle 21. Sabato dalle 12 alle 14 e dalle 16 alle 19. Domenica dalle 9 alle 17. Mompiano, via dello Stadio - Tel. 0302004108: lunedì. martedì, giovedì, venerdì dalle 7 alle 21.30. Mercoledì dalle 7 alle 18.45. Sabato e domenica dalle 8 alle 17 (salvo manifestazioni sportive). U.R.P. Uff. rel. pubblico Comune Bs 800401104 U.R.P. Uff. relazioni pubbliche dell’Asl 030 3838255 ASSOCIAZIONI Ass. Noi per Brescia Consulenze professionali gratuite alla famiglia ..............info 340 3931360 Ass. Mamme e papà sep. .............................................3939194911 ANT As. Naz.Tumori .....030 3099423 Attiva per la solidarietà ............................................030 3844630 All.salute mentale ....... 030 3530666 Ass. Alzheimer A. Biosa ............................................030 5311483 Casa delle donne .......... 030 2400636 Omnibus sep. div. ........338 9141502 Telefono amico .................199284284 Gr.i Auto-Aiuto Depressione ............................................030 9882061 Sos Latte Materno .........800077040 C.tro Med.Familiare ......030 320835 Alcoolisti anonimi.........334 7344880 A.C.A.T. ...........................030 3756270 A.C.A.T. Gardesana .........0365 22028 ACAT Brescia 2 ............030 9975419 AIDS..................................030 9962100 Telefono azzurro-rosa ...800 001122 Cen.accoglienza solid. 030 2301290 ENPA ................................ 030 349.399 NOA...................................030 2001830 AIDO ...................................030 300108 AVIS..................................030 3514411 Gli Acrobati .....030 2060130/1/2/3 (per chi ha problemi di dipendenza) Narcotici anonimi Brescia www.na-italia.org .........338 2346954 Ass. diabetici pr. Brescia ............................................0303700039 www.associazionediabeticibrescia.it Movimento diritti del malato Osp.Ronchettino...........030 3849256 Ospedale Civile ............030 3995474 Nuova Poliambulanza .030 3518300 Ambulatorio DOWN .... 030 3995701 Associazione Bambino Emopatico ...........................................030 3702556 La Strada - Contro le dipendenze Familiari anonimi ..........324 8007472 BIBLIOTECHE Queriniana - via Mazzini 1, Tel. 030/297.8201, da martedì a venerdì 8.45-12 e 14-18, sabato 8.30-12.30. Sala lettura Emeroteca d’attualità - Palazzo Broletto, 0302978262 - dal lunedì al sabato 8.30 - 18.50. Mediateca - Palazzo Broletto, 0302978282; martedì-venerdì 8.45 - 11.45 e 14 - 17.45; sabato 8.30 - 12. Emeroteca - P. Martiri di Belfiore n. 6, 0302978211 - martedì - venerdì 8.45-12 e 14-18; sabato 8.30 - 12.30 Sala lettura Cavallerizza - via Cairoli 9, 030 41563, lun.-gio. 8 - 22; ven. e sab. 8 - 19. Civiltà bresciana - v.lo S. Giuseppe 5, 0303757267 lun.-ven. 9-12 15 -18. Calzari Trebeschi - via Crispi 2, 0302400611, da lun. a ven. 14-17, merc. e sab. 14-18. Arch. di Stato/Arc. storico - via Galilei, 44, 030305204, lun.-ven. 8.05-15.05. Archivio storico della Provincia di Brescia - via Fontane, 29 0303748035, lun. e mart. 10-16; gio. 12-16 Archivio storico Camera del Lavoro «B. Savoldi - L. Bottardi Milani» - via F.lli Folonari 20 030 3729269. Lunedì - giovedì 9-18; mercoledì, venerdì e sabato 9-12. Centro di documentazione Giuseppe Filippini del Consorzio Cgm - via Rose di Sotto 53 - 030 2893411. Lunedì e venerdì 9-12, mercoledì 10-14. Biblioteca Buffalora via delle Bettole, 101 - 030 2311336. Orari di apertura: Lun. 14-18 Mar. 9-13/15-18.30 Mer. 9-13/15-18.30 Gio. 9-13 Ven. 15-18.30 Sab. 9-12 17 BRESCIAOGGI Lunedì 27 Giugno 2016 G.M.R. FETTOLINI srl L AV O R I E D I L I PROVINCIA G.M.R. FETTOLINI srl L AV O R I [email protected] | Telefono 030.2294265 - 210 - Fax 030.2294229 E D I L I DESENZANO. Un pubblicodioltre 5milapersone perlaspettacolarerievocazione dellastorica battagliadel24 giugno 1859 SanMartino:echi di guerra,parole di pace Il vicesindaco e storico Bertoni: «Un monito di profonda attualità contro i conflitti, scienza del disordine» Alessandro Gatta Tuonano i cannoni della guerra: le cariche dalla cavalleria, i colpi di fucile dei fanti e le baionette, le infermiere che curano i feriti, le brande che raccolgono i caduti. A San Martino è il giorno della battaglia, ma per fortuna è tutto finto. Anzi l’imponente e fedele rievocazione storica, vuole essere un monito contro ogni forma di conflitto. Sullo sfondo resta uno spettaccolo di grandissimo impatto emotivo che ha ancora una volta richiamato un pubblico da record: mancano i dati ufficiali, ma sicuramente sono state oltre 5 mila persone che sfidando il caldo torrido hanno varcato la soglia del parco ai piedi della Torre per ammirare da vicino gli oltre 200 figuranti impegnati, ieri pomeriggio, nella «viva celebrazione» della battaglia del 24 giugno 1859. Fu un giorno terribile, e memorabile: scontro decisivo per il Risorgimento italiano, decine di migliaia i feriti, 6 mila caduti nel campo e altri 20 mila poi morti di atroci sofferenze per i postumi delle ferite. I primi sintomi della guerra moderna, quella dei milioni di morti del Novecento, ma nel secolo in cui Napoleone aveva provato ad unire l’Europa di allora esportando la Rivoluzione Francese (e il capitalismo) a cavallo, ricordata però nei giorni in cui l’Europa di oggi si trova faccia a faccia con la Brexit. Da Francia e Germania, Austria e Sardegna, ma pure da Gallarate: questa la mappa dei rievocatori impegnati ieri nella grande battaglia, ma in realtà già sulle colline da tutto il week end. La commemorazione è durata tre giorni, tra visite guidate, musei e ospedali da campo, e ha varcato i confini di Desenzano, Pozzolengo e Solferino. La rievocazione dura più di un’ora: alle 17 i primi soldati in marcia raggiungono il campo di battaglia, i cannoni sono già posizionati, poi è la volta dei cavalli, delle carrozze degli imperatori e del re d’Italia, dei tre eserciti IL DATO POLITICO: la battaglia Leoperazionidi recupero deiferitie deimorti: unodei«quadri» piùtoccanti dellarievocazionedelloscontro militaredi SanMartinoandata in scena ieripomeriggio FOTOLIVE Lacavalleriaparte alla caricaall’ombra dellatorre Lefedeli scenedi unabattagliain campo aperto costata26mila vite Ognitruppa dell’epocaè statarappresentata nell’allestimento «Cartoline»dal Risorgimento LACERIMONIA. Nozzedidiamantee ordinazioni sacerdotali Marchenoha celebrato quattroanniversari Barbara Bertussi La chiesa parrocchiale di Marcheno è stata teatro ieri mattina di una funzione religiosa straordinaria che ha celebrato l’amore declinato in ogni espressione umana e spirituale. È come se sull’altare si fossero idealmente rinnovata una promessa e un giuramento di fedeltà. In una chiesa gremita nel corso della messa è stato festeggiato il mezzo secolo di ordinazione schierati, i sardi e i piemontesi, gli austriaci e i francesi. Il fragore dei cannoni caricati a salve, fucili e moschetti che tuonano come fossero un eco, i fanti che si scontrano e lo fanno per davvero, tra cariche e spintoni degni di un tenzone secolare. I figuranti lasciano i verdi prati di San Martino tra le ovazioni del pubblico, e si concedono un gran finale dal sapore riconciliante, tra ghiaccioli alla frutta e birrette gelate all’ombra della Torre. Tocca come sempre al vicesindaco Rodolfo Bertoni di Desenzano, storico appassionato, raccontare passo dopo passo la memoria di quel giorno: sua la bella dedica pacifista, contro la guerra come «scienza del disordine, che non ammazza solo il corpo ma uccide anche l’anima». Nozzedi diamante ecelebrazioni peri padriscalabriniani dei padri scalabriniani Giancarlo Rizzinelli e Vincenzo Savoldi, il 60esimo anniversario di mandato dell'oblato Fortunato Muffolini. Nel corso della stessa cerimonia si sono scambiati l’anello e hanno rinnovato la propria promessa d’amore coniugi Luigi Ardesi e Angela Pelizzari che si sono sposati sessanta anni fa. I festeggiamenti per le nozze di diamante hanno insomma fatto parte di un momento di condivisione collettiva particolarmente apprezzato dalla comunità di Marcheno che ha coinvolto anche tre punti di riferimento della vita religiosa locale come appunto i padri Giancarlo Rizzinelli e Vincenzo Salvoldi e l’oblato Fortunato Muffolini. • © RIPRODUZIONERISERVATA Unsaltoaritroso nel tempo L’eventoha coinvolto complessivamenteoltre 200 figuranti di San Martino e Solferino può essere considerata una delle prove generali delle guerre che verranno, la rievocazione del 2016 cade proprio nell’ottantesimo anniversario della Guerra Civile Spagnola, che invece fu la prova generale della seconda guerra mondiale. Celebrata tra l’altro in tutta Italia con una mostra itinerante, e che dopo Spagna e Messico è arrivata anche sul Garda, e nei prossimi mesi sarà allestita nel Bresciano, in città e in Valcamonica. Ancora il ricordo dei morti di ieri e di oggi, nel ripetersi di quella violenza forse endemica allo stato attuale delle cose, la violenza che nei secoli si è fatta addirittura “la levatrice della storia”. La memoria, ancora, nelle parole del sindaco Rosa Leso: non solo «una giornata di grande successo di pubblico, e che dimostra nuovamente la forte attrattività di questa manifestazione», non solo «un semplice evento coreografico», ma soprattutto «un doveroso ricordo di quegli ideali per i quali nostri padri offrirono la loro stessa vita». E l’umanità ancora lo cerca, per dirla alla George Orwell, quello «stato di cose». Uno stato di cose, scriveva, «per cui vale la pena battersi». • © RIPRODUZIONERISERVATA G.M.R. FETTOLINI srl L AV O R I E D I L I PISOGNE (BS) - Via G. Marconi, 4/b Riccardo: 339 4900068 18 Provincia BRESCIAOGGI Lunedì 27 Giugno 2016 MARONE. Ilraccontodeivolontari dell’idroambulanzache eranoriusciti ariportare agallae rianimare lavittima Turistascivolata nel lago: lasperanza sispezza all’alba Non ce l’ha fatta la romena 26enne rimastasott’acquapermezz’ora IlsubLucaPagani:«Eraadagiata sulfondoadiecimetridiprofondità» Alessandro Romele Mai come stavolta simile ad un’utopia, la speranza è evaporata all’alba di ieri. La 26enne romena residente in provincia di Pavia è morta nel reparto di rianimazione del Civile dove era ricoverata da sabato pomeriggio in condizioni disperate. La vittima caduta nel lago a Marone mentre passeggiava su un pontile era rimasta sott’acqua quasi mezz’ora prima di essere recuperata e rianimata. Ma nonostante il cuore avesse flebilmente ripreso a battere, i medici avevano fin da subito stabilito che le possibilità di sopravvivenza erano vicine allo zero. Previsioni che purtroppo si sono rivelate esatte. LASALMA della ragazza è sta- ta ricomposta all’obitorio di Brescia, in attesa degli accertamenti medico legali. A tenere fino all’ultimo accesa la speranza di un miracolo erano stati i volontari dell’idroambulanza dell’associazione Camunia Soccorso. È stato proprio un componente del team, il sommozzatore Luca Pagani, che ha recuperato il corpo della giovane ancora in vita. «Io, Raffaello Colombo, presidente dell’associazione, e Chiara Pagani, siamo giunti a Marone con l’idroambulanza in pochi minuti, allertati dalla Centrale Operativa – racconta Luca Pagani –: mi sono immerso e dopo 5 minuti ho individuato la sagoma della ragazza ad una profondità di circa 10 metri. Ho provveduto a riportarla a galla, dove con l’aiuto dei colleghi è stata sistemata a bordo del gommone». Qui i sanitari hanno iniziato a rianimarla mentre sulla sponda del lago di fronte al ristorante Galleria teatro del dramma arrivavano anche i volontari dell’associazione Santa Maria Assunta di Pisogne e i medici della Msa da Sarnico. La 26enne è stata portata con una barella fino alla strada dove i sanitari hanno quindi continuato le manovre di rianimazione per altri 40 minuti: il cuore alla fine ha ripreso a battere. Tra- sferita con l’elimbulanza al Civile, la giovane è stata tenuta in vita con il supporto del respiratore meccanico fino all’alba quando il quadro clinico è precipitato ed è subentrato il decesso. Ancora da chiarire le cause del dramma. Con l’incedere degli accertamenti l’ipotesi iniziale del suicidio ha perso consistenza. Alcuni testimoni hanno spiegato di avere visto la giovane camminare sulla passerella dove sono ormeggiate una decina di imbarcazione: poi all’improvviso avrebbe perso l’equilibrio cadendo nel lago. L’INTERVENTO di emergenza L’angolodilago teatrodeldrammacostato la vitaalla 26enne LucaPagani e ilpresidente diCamunia Soccorso RaffaelloColombo IDRO. Quasi quattrocentoatleti hannopreso parteall’«Idroman» Bicie spalladistrutte mal’iron manresiste Nonostantel’incidente Senor trascinandosi di peso la due ruote chiude secondo laduraprovaditriathlon Mila Rovatti Neppure un incidente che gli ha distrutto e provocato una lussazione alla spalla, ha fermato Pierluigi Senor che ha concluso l’Idroman di Idro piazzandosi al secondo posto assoluto sulla lunga distanza. Se gli atleti del triathlon vengono chiamati uomini d’acciaio, una ragione insomma c’è. La moto apripista che viaggiava qualche centinaio di metri avanti a Senor, in località Tregane sulla via in discesa che congiunge la strada verso Capovalle a Via San Michele, ha urtato frontalmente una Audi station, l’impatto è stato violento, il motociclista, un 55enne di Gardone Valtrompia è stato sbalzato dalla sella e ha riportato varie fratture fra cui quella del femore. Dietro di lui arrivava in bicicletta Pierluigi Senor, che data la velocità in discesa non è riuscito a evitare la moto. L’atleta torinese, che aveva già 6 minuti di vantaggio sul secondo, è caduto rovinosamente a terra, ha riportato escoriazioni e la lussazione di una spalla, mentre la sua bici L’incidentein cui èrimasto coinvoltol’atletadi triathlon era ormai inservibile. A questo punto, quasi come se nulla fosse, ha messo la bici sulla spalla buona e ha corso un chilometro così fino alla zona cambio, concludendo il suo percorso con la due ruote, si è cambiato le scarpe e via per 21 chilometri di corsa a piedi. Increduli organizzatori e spettatori l’hanno applaudito per minuti, quando nonostante tutto è arrivato secondo al traguardo dietro a Marco Corti che si è aggiudicato il podio nel Triathlon medio di 113 chilometri: una prova scandita da 1900 metri di nuoto, 90 chilometri in bicicletta e 21 di corsa. A vincere il tracciato Olimpico scandito da 1,5 chilometri a nuoto, 40 in bici e 10 di corsa, è stato il torinese Bruno Pasqualino. Sesto posto per Marco Tosi di Vestone. L’irriducibile prova di Senor è stato lo specchio di una «Idroman», spettacolare che anche quest’anno ha riscosso un notevole successo. Al via sono scattati 393 atleti: ben 90 in più dell’anno scorso, hanno concluso quasi tutti la gara, qualche defezione, come al solito c’è stata in acqua, qualcuno non è arrivato entro il tempo limite delle 4 ore, ma tutti si sono divertiti. • © RIPRODUZIONERISERVATA Brevi PASSIRANO CALAILSIPARIO SULLAFESTA DELL’ORATORIO Cala stasera il sipario sulla Festa dei santi Francesco e Chiara ospitata all’oratorio di Passirano. L’ultimo atto sarà impreziosito dallo speciale menù apparecchiato dallo stand gastronomico. Poi spazio alla musica, all’animazione alle estrazioni della tombola e dei biglietti vincenti della lotteria. L’angolo dedicato ai bambini offrirà una pista di macchinine radiocomandate, un campo da Bubble Soccer. Sul maxi schermo verrà proiettato la partita di Euro 2016 Islanda-Inghilterra. CALCINATO OPERAZIONENIDI GRATIS LASPERIMENTAZIONE ALL’ASILOMAGICABULA Calcinato sperimenterà la misura regionale «nidi Gratis» per i bambini che frequentano «Magica Bula» di via Stazione. Per accedere all’opportunità è necessario che la famiglia abbia un Isee non superiore ai 20 mila euro, che entrambi i genitori siano occupati. Il beneficio copre solo la quota fissa del servizio, non la quota dei pasti che resta a carico della famiglia. La domanda di ammissione alla misura è scaricabile dal sito del Comune e va presentata personalmente all’ufficio Servizi sociali. di Marone rientra nell’opera di presidio del lago svolto in questi giorni dalle associazioni impegnate a garantire i soccorsi in occasione di Floating Piers . «Siamo stati chiamati una media di sessanta interventi al giorno dall’apertura della Ponte – spiega Chiara Pagani, portavoce di Camunia Soccorso – : si tratta soprattutto di malori durante le ore di attesa. La nostra idroambulanza è una delle tre impegnate in questi giorni: lavoriamo e siamo operativi nel settore Sud del ponte». L’equipaggio, di norma, è composto da un sommozzatore e due operatori sanitari. Sono 6 i sommozzatori presenti. • © RIPRODUZIONERISERVATA MANERBIO. Nuovo incaricoperl’ex assessore CristinaCavallini portavoce bresciana diAzioneNazionale Incontrisuwelfare eambiente perpromuovereilmovimento Aggregare e mette radici sul territorio. Parte dalla Bassa per coinvolgere tutta la provincia la sfida lanciata dal coordinamento di Azione Nazionale. A tenere a battesimo l’approdo nel Bresciano del movimento fondato da Gianni Alemanno, una serie di iniziative informative e propositive sui grandi temi di interesse generale: welfare, lavoro, sicurezza e inquinamento. ?L’incarico di portavoce del coordinamento provinciale è stato affidato a Cristina Cavallini, consigliere comunale di Manerbio, con un passato da assessore e un presente nel mondo del volontariato. «L’impatto con il territorio è stato positivo - osserva Cristina Cavallini -. Abbiamo catalizzato l’attenzione dei giovani ma anche di persone più mature a conferma del giusto mix di esperienza e rinnovamento della nostra proposta. Fra i nostri militanti e simpatizzanti sono rappresentate buona parte delle categorie che compongono il nostro tessuto sociale: operai, artigiani, piccoli imprenditori, impiegati ed insegnanti, la spina dorsale del nostro Paese insomma, gente che lavora, che conosce le difficoltà quotidiane ma che non si arrende e non accetta di lascia- PALAZZOLO. Ieriuna doppia cerimonia TributoaSara Giusi «Ilponteintitolato achisapeva unire» L’exassessore CristinaCavallini re ai propri figli un mondo peggiore di quello ricevuto dai padri». La parola d’ordine di Azione Nazionale è rinnovamento. «Il movimento osserva Cristina Cavallini - è nato per creare uno spazio che non sia un recinto ideologico ma il luogo di costruzione di una proposta politica rivolta a tutti i cittadini».?Il coordinamento provinciale di Azione Nazionale può essere contattato all’indirizzo e-mail [email protected]. In alternativa si può condividere la pagina facebook Azione Nazionale Brescia, o navigare sul sito www.azionenazionalebrescia.altervista.org. • SALÒ. Unmalore Eliambulanza insoccorso diun bimbo di18mesi L’elicotteroatterratoa Salò L’intitolazionedelponte diPalazzolo dedicatoa SaraGiusi Nell’occasioneèstato benedettoilnuovo mezzo peril trasportodi disabili dell’associazioneCorUnum È stato battezzato a vent’anni dalla nascita, l’ultimo ponte sull’Oglio di Palazzolo. Aperto il 12 gennaio 1998 dal sindaco Marino Gamba, l’infrastruttura ha liberato dal traffico l’antico manufatto romano. Da ieri è intitolato a Sara Giusi, che nel 1972, fondò con il parroco don Faustino Guerrini l’associazione Cor Unum con un gruppo di venti volontari, ora diventati 160. L’intitolazione è avvenuta nel corso di una breve ceri- monia nel parcheggio del parco fluviale, con Emilio, Giulia e Marina, figli di Sara Giusi, il sindaco Gabriele Zanni e Nadia Valli nella duplice veste di vicesindaco e assessore al Welfare e Margherita Lozio, presidente di Cor Unum. Nell’occasione è stato benedetto il nuovo mezzo di Cor Unum attrezzato per il trasporto di due carrozzelle. «Sara Giusi - ha rimarcato Nadia Valli -, è stata un ponte tra diverse realtà sociali e istituzionali. Ponte sono tutti i volontari di Cor Unum, che giornalmente, silenziosamente e gratuitamente mettono il proprio tempo a disposizione di chi ne ha bisogno». • G.C.C. Coordinata dalla centrale operativa del 112, l’eliambulanza è stata coinvolta ieri in una delicata operazione di soccorso per un bimbo in tenera età. L’elicottero è atterrato attorno alle 16,45 nel campo sportivo di Salò dove lo attendeva un autoambulanza che aveva preso in carico un bambino di 18 mesi, trentino, della Val di Ledro, giunto sul lago di Garda nella mattinata con i genitori. Il piccolo si è sentito male nell’abitazione di amici di famiglia dei genitori. Gli occhi riversati indietro, febbre alta e crisi respiratoria hanno spinto il 112 ad inviare sul posto l’elicottero che ha trasferito il bambino nel reparto di pediatria dell’ospedale Civile. • SE.ZA. © RIPRODUZIONERISERVATA Provincia 19 BRESCIAOGGI Lunedì 27 Giugno 2016 DESENZANO. Disagianchenella zonadel porto dove l’elettricitàè tornatasolo dopoottoore Mezzogiornoalbuio Rivoltellainginocchio Cabinadell’Enelinavaria:quattro orediblackout Insorgonoititolaridiristorantiebar dellazona Il consigliere Abate: «Guasto recidivo inaccettabile» Alessandro Gatta Un black out di quattro ore ha messo ieri in ginocchio il centro storico di Rivoltella. A pagare dazio alla sospensione dell’erogazione dell’energia provocata dall’avaria di un trasformatore sono stati soprattutto i ristoranti e bar. La domenica di passione è iniziata poco prima delle 11: la cabina Enel di viale Agello, proprio di fronte a Villa Brunati, è saltata a causa del surriscaldamento del trasformatore. L’acre odore di fumo e di combustione di materie plastiche ha fatto temere ad un principio d’incendio. Sul posto è giunta una squadra dei Vigili del fuoco di Desenzano. IVigili delfuocosonointervenuti perscongiurare l’incendio GLI OPERATORI del 115 hanno raffreddato con dei getti di acqua e gli estintori il riduttore elettrico, in attesa dell’arrivo dei tecnici Enel, che l’hanno sostituito con un trasformatore di riserva. Ma tutta la zona, da via Parrocchiale fino a tratti di via Di Vittorio, nel cuore del centro storico della popolosa frazione di Desenzano, è rimasta senza corren- Ilavori perripristinarel’erogazione dell’energia aRivoltella te per quasi quattro ore. I problemi più evidenti li hanno avuti le attività commerciali che si affacciano direttamente sulla direttrice principale, appunto viale Agello: la gastronomia Zanoni, che ha proprio abbassato le serrande, la pizzeria Rossi e Rossi, l’hotel Enrichetta, i bar e i locali della zona. Tra questi anche la Trattoria Dall’Abate, di proprietà del consigliere comunale di minoranza Paolo Abate, capogruppo di Desenzano Civica. Inevitabile che Abate si facesse portavoce del malessere dei commercianti che sono pronti a chiedere un risarcimento danni all’Enel: dall’intervento di Vigili del fuoco e tecnici Enel fino al ritorno alla normalità, e quindi al ripristino della corrente elettrica, sono passate quasi quattro ore. Quindi quasi fino alle 15. Nella zona del porto il black out è durato invece otto ore. «Non è la prima volta che succede – spiega Abate – anche lo scorso anno era capitato un paio di volte. Quella centralina ormai ha quasi 40 anni, e ogni anno presenta gli stessi problemi. Sarebbe davvero l’ora di cambiarla. In teoria dovrebbero metterne una nuova, una volta completato l’ospedale Laudato Sì. Ma ormai sono tre anni che aspettiamo». • © RIPRODUZIONERISERVATA L’ALLARME. Losciame recuperatodopo un’operazionecomplessa Gargnanoinvasodalleapi Momenti di ansia in centro «Probabilmente volevano andare a farsi una ceretta al centro estetico ma domenica è chiuso e sono rimaste fuori». Così, spiritosamente, si cercava di sdrammatizzare ieri mattina nella centralissima via Roma a Gargnano il curioso intermezzo che ha fatto vivere qualche momento di apprensione attorno alle 11, quando un imponente sciame d’api ha cominciato a ronzare nell’area di fronte all’albergo Garnì Bartabel, a Gliapicoltori all’operaper recuperarelosciamedi imenotteri pochi passi, appunto, dal centro estetico «Acqua sole». Le migliaia di imenotteri hanno destato qualche comprensibile preoccupazione tra la gente che per la maggioranza non conosce le pacifiche abitudini delle api, innocue se non vengono stuzzicate. Solo l’intervento di tre apicoltori locali ha consentito il recupero dello sciame dalla facciata del palazzo, facendo rientrare l’allerta dopo circa un’ora. Per tutta la giornata la zona è rimasta in ogni caso transennata per consentire anche alle ultime api di raggiungere tutte le altre nel «prendisciami», depositato a terra sull’angolo del fabbricato. • L.SCA. © RIPRODUZIONERISERVATA PALIODELLEBISSE. L’equipaggio diClusane siimpone aBardolino Impresadi «Carmagnola» IlSebino dominailGarda Dopo l’annullamento della tappa di Sirmione, il Palio remiero delle bisse del Garda è ripartito sabato sera da Bardolino, assegnando i primi 30 punti in palio al vincitore. I due favoriti della vigilia, ovvero i campioni in carica di Garda e la torresana Berengario, sono stati beffati dall’armo iseano di Carmagnola. Il quartetto di Clusane composto da Stefano Bracchi, Giuseppe e Raffaele Barbieri e Matteo Calefato, ha letteralmente «floattato» Laregata diBardolinosi è disputatagraziealla solerziadeiposa boe sull’acqua precedendo di soli 2 secondi i rivali storici di Garda. Terzo posto per Berengario e a seguire gli equipaggi di Grifone (Sirmione), Peschera e Gardonese. Anche la regata di Bardolino, ha rischiato l’annullamento per il moto ondoso. Grazie alla solerzia dei posa boe, alle ore 20 il campo di regata è stato allestito in tutta fretta dopo la tregua concessa dal vento, e prima delle 21 le gare si sono svolte negli ultimi minuti di luce disponibili. Nelle altre due batterie, vittoria al fotofinish di Ariolita (Peschiera) davanti a una sorprendente Villanella di Gargnano, mentre nella batteria iniziale Paratico ha preceduto Foscarina di Gardone Riviera. • L.SCA. LONATO. Lavoria tempodi recordper riaprirelastoricadiscoteca UnSesto Senso daurlo seducegiàla movida Francesco Facchinetti ha tenuto a battesimo il locale La filosofia della bella vita, con tanto di tappeto rosso come per le stelle del cinema: brindisi rigorosamente con le bollicine, si apre con il Lugana (Brut) e si chiude a Champagne, tavolo con preventivo a tre zeri, signorine patinate all’ingresso, ospiti vip come se piovesse. Giù il sipario: a Desenzano, anzi a Lonato, è tornato il Sesto Senso. Quasi 10 anni dopo con una nuova proprietà, un nuovo «mood» (lo stile si vede e si sente, è quello del Pineta di Milano Marittima) e soprattutto una nuova location, risistemata in tempi da record. Meno di 45 giorni per fare dell’ex Fura il nuovo Sesto, fino al marzo scorso NoName e adesso marchiato fin dalla soglia con la doppia esse più famosa della notte. Sesto Senso, appunto: la prima (nuova) notte di un simbolo dell’entertainment notturno italiano, quasi un migliaio di persone sabato in via Lavagnone a Lonato. Un’inaugurazione da sold out: lunghe file ai cancelli, e tra la folla festante un ricco bouquet di imprenditori e vip. C’è stata pure la torta, e pure il taglio del nastro (con forbici dorate): l’onore e onere a Francesco Facchinetti, arrivato al Sesto a bordo della sua costosissima Rolls Royce, cappellino d’ordinanza e orologio Hublot al posto, per Dasabato sera ilSesto Sensoha riaperto leportealla movida intenderci costa quanto un’utilitaria. «Sono felicissimo di essere qui – ha ammesso Facchinetti – al Sesto ho trascorso gran parte della mia adolescenza, ma devo dire che oggi questo locale mi sembra ancora più bello». Di certo il lavoro non è mancato: l’estivo del Fura è stato completamente trasformato, a cura dell’interior desinger Mauro Occhi, 1000 metri quadri di raffinatezza tra luci e strobo, tavoli armati di champagnerie, cambusa a vista e zone bar sponsorizzate da Belvedere, Dom Perignon e GreyGoose. La sfilata di chi vuole apparire: dopo la mezzanotte, scortato da un imponente servizio d’ordine, si è fatto vivo anche Gabriel Garko. T-Shirt da marinaio e occhialino alla Clark Kent, l’attore tra i più amati dalle italiane si è trattenuto in consolle fino all’alba, augurando al Sesto «una storia di successi all’altezza del suo glorioso passato». Ecco, il passato: una storia con cui fare i conti, ma la sfida è accettata. “Iniziamo questa nuova avventura con grande entusiasmo – ha detto Marco Amadori, general manager del Pineta e adesso anche del Sesto – Siamo convinti che questo territorio si meriti davvero una struttura come questa, un simbolo della movida notturna, un’icona del divertimento italiano». • A.GAT. MONTAGNE NEL CUORE Le associazioni bresciane di Fausto Camerini - [email protected] «AdMetalla»,idetectivedellastoria esploranoicunicolidelleminiere Non solo gli speleologi amano frequentare le montagne dal di dentro. Ci sono anche appassionati di storia e ricerca mineraria che si danno fare per scoprire e far conoscere le vecchie miniere che dalla notte dei tempi sono sorte sui fianchi delle vallate camune. «Ad Metalla» è il nome di questa associazione che ha preso a prestito la terribile frase con cui i romani condannavano gli schiavi ai terribili lavori forzati nelle miniere. Già dal 1996 operava a Malonno e dintorni un vivace gruppo di appassionati ricercatori in indagini storico-geologiche nel settore minerario e siderurgico dove la terra camuna vanta una antichissima tradizione che ne ha condizionato, nei secoli, l'economia: ed è da questo nucleo che nel 2007 viene fondata l'attuale associazione che, ben presto e con pieno merito, si afferma anche come importante punto di riferimento in campo nazionale. Attività di ricerca sul campo in montagna per scoprire e rilevare le antiche miniere in collaborazione col Gruppo Speleo Camuno, indagini tra la documentazione per ottenere dati e conferme, divulgazione scientifica e didattica, raccolta di materiale fotografico e utensili con i quali han- Ilgruppo «Ad Metalla»nelleviscere di unaminiera camuna La scheda (196) FONDAZIONE: 2007,soci30 CONSIGLIO: GilbertoZaina (presidente).LuciaMorandini, FabioAlberti,PaoloBertoni, StefanoMorandi,Fausto Ramponi,MarcoZenoni SEDE: viaVolpera-Malonno CONTATTI:3393078674. mail:[email protected]: associa-zi-oneadmetalla.it PARTNER: AdMetallafa partedellaCommissione valorizzazionedelpatrimonio minerariodismessoedel CoordinamentoRete NazionaleParchieMusei MinerariItaliani no creato un ricco ed interessante Centro di Documentazione. Si sono dotati di un Comitato Scientifico e di un Comitato Attività Didattiche, composti da docenti universitari e specialisti della materia a livello nazionale. Poi incontri di studio, convegni, conferenze, dibattiti, laboratori didattici, corsi di aggiornamento per educatori, insegnanti, operatori turistici e ragazzi di ogni grado scolastico. Uno zelante e instancabile lavoro di elevata importanza culturale per non dimenticare quando nelle vallate alpine le condizioni di vita erano molto più dure e di oggi e l'uomo era impegnato, anche scavando sottoterra alla ricerca di ferro e altri minerali, nella dura lotta per la sopravvivenza. • 20 BRESCIAOGGI GRAN NOTTURNO di MACLODIO in campo i migliori giocatori del calcio bresciano STASERA LE SEMIFINALI DI RITORNO ore 21.10 ova nu a s e i rt Ch o p S ni i l Bar o i F afer Forgi zioni u Costr Carrozzeria Grazioli Sala Slot Montecarlo 2016 Lunedì 27 Giugno 2016 Giesse Carta VS Trattoria Alpini – Oleodinamica Marchesini – Industrie Pasotti Falegnameria Lini ioni z i l o em li Autod Buffo Ferramenta Bianchetti ore 22.00 Salumificio Greci - Vitali Gomme da e Lo r a d e Arr Profilati AlMet VS Autotrasporti Mondini o Maclodio Giancarlo Abbiagliamento rom k e t r A 16 volte GRAZIE VI ASPETTIAMO ALLA FINALE DI MERCOLEDI 29 GIUGNO Fratellini’s - Marmi Ravez CalcioBresciano.it ore 21.10 INIZIO GARE • ore 22.00 FUOCHI D’ARTIFICIO stand gastronomico con casoncelli e tagliata FORNITORE UFFICIALE DEL TORNEO 21 BRESCIAOGGI Lunedì 27 Giugno 2016 SPORT LUNEDI’ Telefono 030.2294.225 - Fax 030.2294.229 | E-mail: [email protected] Brevi Lasfida NUOTO PELLEGRINI SHOW A ROMA VINCE ANCHE 200 SL DOPO RECORDITALIANONEI100 Febbre anovanta perl’Italia Febbrea novantagradi. Un’altrasfidatra Italia e Spagna,a 38anniGigi Buffon nonsmettediemozionarsi la notteprima, pur nonessendo piùtempo diesamidimaturità. «Comemi capitatutte le volte chegiocounapartita importante,avrò qualchelinea ditemperatura,dopo»,diceil capitanodell’Italia, nascondendochea voltegli capitaancheprima. Non èpiù tempodaprosopopea comein annipassati, l’epicadellasfida aglispagnoliviene dasè. E stavoltatira fuoridal portiere azzurrouna venaintimista eun pòdiorgoglio.«Nelle quattro precedentisfideufficiali raccontaBuffon ai giornalisti stranierichelo osservano comesi facon unsimbolo globaledelpallone-a parte Kievdove arrivammo stremati nellatestaenelfisico, la Spagnaci hasempre sofferto: l’Italiaèl’unica cheliha fatti sudaredavvero, anchequando dominavanoil mondo ingiro pertutti icontinenti». Eperchè nonsembriottimismodi maniera,Buffon argomenta: «Duevoltesiamoarrivati parial 120’eunaal 90’,esempre con grandisofferenze loro», ricorda.Lamente va alquarto difinalediEuro 2008, zeroa zeroepoi sconfittaai rigori che lanciòil ciclovincente deltiki takarosso, all’unoa unodi Danzicaainizio Euro 2012, quandogli azzurri avrebbero persinomeritato lavittoria; e dellasemifinaledella Confederations2013,Italiapiù brillanteeSpagna vincenteai rigori.Buffon c’eratutte e quattrole volte,a bruciareèla feritadellafinale 2012, quattroazero, con gli azzurri praticamentein novedal 60’ causainfortuni. «Non potevamofare moltodi più»,ammette.Malospirito nonèquellodirivalsa. «Nonc’è nulladafare,a 38 annidopo infinitepartitedel generemi emozionoancora, eccomeracconta- Certo,l’esperienza contaper gestirla meglio.Ma vivoper sfide delgenere, le consideroancorala cosapiù belladellamiavita, almenodi unaparte...». Per Federica Pellegrini il Trofeo Settecolli si conclude con un’altra vittoria nei 200 sl dopo il record italiano nei 100 dell’altro giorno. Dal 53.1 di sabato al successo che voleva nei 200. Dove l’azzurra ha chiuso con un netto 1’54“55 (seconda la Coleman in 1’55“88, terza l’ungherese Kapas) nella sua gara. Si tratta del 2°miglior tempo mondiale stagionale alle spalle di Katie Ledecky (1’54“43), oltre al suo miglior tempo mai nuotato in tessuto e 4° migliore in carriera. VOLLEY WORLDLEAGUE, USA TROPPOFORTI: L’ITALIA SCONFITTAPER3-0 L’ora della verità MOTOGP ASSEN. Gara folle per la pioggia. Valentino primo, finisce aterra MillertrionfasuMarquez Rossicade:«Sonounsomaro» Sperava in una gara «asciutta» Valentino Rossi ma gli dei delle due ruote nell’Olimpo di Assen hanno scelto diversamente. La pioggia è stata la protagonista del Gp d’Olanda, una gara divisa in due manche da un nubifragio dove a ogni curva si apriva una scommessa su chi sarebbe caduto. Rossi quella scommessa l’ha persa (quando era in testa alla gara), come Andrea Dovizioso e un’altra decina di piloti, mentre un altro protagonista, Da- nilo Petrucci, è stato tradito da un guasto. Il biglietto vincente è andato così all’australiano Jack Miller, in sella ad un’Honda non ufficiale che diventa il primo dal 2012 a strappare la vittoria al quartetto Rossi-Lorenzo-Pedrosa-Marquez. Quest’ultimo bravo è stato abile a conquistare un ottimo secondo posto, che lo rilancia in vetta alla classifica, con 24 punti di vantaggio su Lorenzo, decimo al traguardo, e 42 su Valentino. «In campionato ora Rossicaduto mentredominava è molto difficile - ha ammesso il Dottore -. Qui bisognava recuperare dei punti, soprattutto su Lorenzo che è stato in difficoltà tutto il fine settimana, e anche su Marquez, ma invece li ho persi. Comunque ci sono ancora tante gare e in questa stagione sono veloce e competitivo». Veloce lo era anche oggi, ma «anche troppo», come ha spiegato. «Nella prima parte di gara con la dura al posteriore andavo così così, poi nella sosta ho montato la morbida, con un gran vantaggio. Il problema è che con il nuovo assetto sono uscito più velocemente, troppo veloce, dalla curva 9 e poi sono caduto. Sono un somaro. Ho spinto troppo, ho esagerato. Certe cose un pilota dovrebbe saperle». • Si è chiuso con una sconfitta italiana il secondo week end di World League. Gli azzurri hanno ceduto 3-0 agli Usa (22-25 23-25 23-25), più forti a muro e in difesa, più concreti nei momenti finali dei parziali. La squadra di Blengini non è riuscita ad esprimersi in attacco: il solo Vettori è stato un punto di riferimento per Giannelli. Martedì Zaytsev e soci partiranno per Teheran dove contro Iran, Argentina e Serbia cercheranno di trovare i risultati utili per conquistare le finale di Cracovia. 22 Sport BRESCIAOGGI Lunedì 27 Giugno 2016 Euro 2016 EternoBuffon «Bellissimoavere ancoraemozioni» Oggilasfidanegli ottavi di finale «Morataè unottimo giocatore,è maturatoe in questoEuropeo lo siè visto, con isuoi tregol, mail terminaleoffensivospagnolo nonè solo lui».Lodice ilportiere dellaNazionale,Gianluigi Buffon (foto).«Ioemozionato?Socome gestirecertesituazioni, mala bellezzaa 38anniè avere, certo, ancoraemozioni giocando». IL GIORNO DEL VERDETTO. Oggi alle 18 la Nazionale incontra gli spagnoli di Del Bosque negli ottavi di finale. Fra assenze di peso e schemi tattici, i temi de Conte,sanafollia «Vinciamonoi Oltrelaragione» Ilct: «Selausiamo,perdiamo.LaSpagnastiaattenta perchénoinonvogliamotornareacasadall’Europeo» Candrevafuori,fraipapabiliFlorenzieDeSciglio Cosìincampo SaintDenis,ore 18 Italia(3-5-2):Buffon,Barzagli,Bonucci, Chiellini, Florenzi, Parolo, De Rossi, Giaccherini, De Sciglio, Pellè,Eder. All.:Conte. Spagna (4-3-3): De Gea, Juanfran, S. Ramos, Piquè, Jordi Alba, Fabregas, Busquets, Iniesta, David Silva, Morata,Nolito. All.:Del Bosque. Arbitro:Cakier(Turchia). PARIGI «Se usiamo la ragione perdiamo». Mentre il crepuscolo della banlieu parigina annuncia quella che potrebbe essere la sua ultima notte da commissario tecnico azzurro, Antonio Conte sceglie l’elogio della follia per dare speranza all’Italia: «Se vogliamo vincere con la Spagna e compiere una vera e propria impresa», proclama ispirato il ct nella conferenza stampa della vigilia a Saint Denis, «dobbiamo andare al di là del prevedibile e pensabile, fare cose straordinarie». Cita involontariamente Erasmo da Rotterdam, Conte: o più banalmente Zaza, che per primo nel gruppo azzurro aveva parlato tempo fa di valore aggiunto della follia. Comunque pare sincero quando trasmette a tutti la sua convinzione. «I miei giocatori sono capaci di fare questo, e anche altro». Sarà che è ai titoli di coda di un’esperienza totalizzante durata due anni, o forse è la «trance» agonistica: fatto sta che il ct prima della sfida da «dentro o fuori» degli ottavi di finale degli Europei - in programma oggi, alle 18, a Parigi - con i campioni in carica della Spagna manda messaggi (diretti e subliminali) con un’inconsueta aria da guru. E soprattutto modifica i piani d’appoggio del perenne dibattito tecnico. «La gara la dobbiamo vincere tutti insieme nella fase offensiva», spiega, «è quando abbiamo palla che dobbiamo fare male alla Spagna. Stiano attenti, gli iberici: in fase possesso possiamo devastare chiunque. Sento parlare di Morata, Nolito, del loro attacco: ma pensiamo anche alla nostra fase offensiva. Abbiamo un’organizzazione difensiva, ma anche offensiva», aggiunge il ct. «La Spagna stia attenta a noi. Anche perché», scandisce, «io non voglio tornare a casa. E lo stesso vale per tutti gli azzurri: l’Italia qui non è vittima sacrificale. È una sfida impari, ma il bello della vita è lavorare per sovvertire questo tipo di pronostici». Sarà chiamato ad affrontare la sfida più dura, contro una squadra che gli azzurri non battono dal 1994, facendo a meno di quello che probabilmente era il giocatore meno sostituibile di questa nazionale: Antonio Candreva, uno che ha spunto in velocità ma anche fosforo, dribbling e tiro. Perfetto con le sue ripartenze per mandare in difficoltà avversari piuttosto statici in difesa. Fermo restando il 3-5-2 classico degli azzurri di Conte, l’infortunio muscolare che ha messo fuori causa il laziale dovrebbe indurre il ct a schierare nella formazione ormai collaudata Florenzi a destra, sostituito a sua volta a sinistra da uno tra De Sciglio (favorito) e Darmian. La tentazione di inserire El Shaarawy o addirittura Insigne, se c’è stata, è stata rinviata a situazioni contingenti a gara in corso. Ma il sogno azzurro di superare lo storico scoglio iberico oltre che di sana follia si alimenta anche di obiettive considerazioni di qualità dell’avversario: che è certo, come dice Conte, la squadra favorita per la gara di domani. Ma da molti viene considerata a fine ciclo, con un Tiki-Taka meno stordente (complice il pensionamento di Xavi) e paradossalmente limitato nel passaggio dal falso nueve a un centravanti verissimo (tre gol finora) come Morata. Perchè così spazio per le imbucate assassine ce n’è di meno. «È la finale di quattro anni fa», riprende Conte, «e per una delle due squadre non ci sarà un domani all’europeo. Non dovremo avere recriminazioni, dovremo avere dato tutto: se poi l’avversario si dimostra più forte saremo i primi ad applaudire». • Furia It Vendita di abbigliamento e accessori per neonati e bambini on-line e per corrispondenza CONTATTI: Michela Telefono & WhatsApp: 3931680037 Facebook: BABY LOVE Sport 23 BRESCIAOGGI Lunedì 27 Giugno 2016 Morataattacca «Lorofortiindifesa noipiùfantasiosi» ella sfida che per gli azzurri sa di rivincita talia «L’Italiadifendebene, saràun avversariodifficile,manoi abbiamograndigiocatori», dice Morata(nella foto,conPiquet). «Sappiamoditrovarci difronte > Hanno DETTO... ANDREAPIRLO «SPAGNAPREOCCUPATA L’ITALIA?IO RIVEDO LOSPIRITO DI BERLINO» unadelledifese più forti,ma abbiamotantesoluzioni per far gole dobbiamo farneuno piùdi loro.Credodi essere migliorato, inItalia,davanti acertedifese». CiaoBorgonovo, lamoglie oggiaParigi StefanoBorgonovo, «Borgogol», tornaidealmente in campocon laNazionale aParigi.A tre anni dallamortedell’ex centravanti dell’Italia,acausadellaSla, la CAMBIARELASTORIA.Agliitalianiilcompitodiinterromperelastriscianegativa QuandoilDivinCodinofirmò l’ultimavittoriasulla«Roja» Nonlibattiamoin una partitaufficiale da22 anni daquandoa Usa’94 il«codino» segnò unadoppietta Stavoltaci serviràdifendere, maanche fare gioco Filippo Grassia «La Spagna avrebbe dovuto vincere il suo girone, poteva essere una bella finale. E anche una bella rivincita per noi, ma una rivincita vale anche negli ottavi. Secondo me sono più preoccupati loro, perché giocare contro l’Italia non è mai facile. Siamo abituati a sfide del genere. Ma stavolta per quello che vedo c’è lo spirito di Berlino in questa squadra». GIANPIEROGASPERINI «CONTA ORGANIZZAZIONE ESUQUESTOASPETTO LANAZIONALEC’È» «L’Italia ha sempre saputo reagire dopo le sconfitte, la Spagna è una squadra forte ma questo Europeo sta dimostrando sempre di più quanto siano importanti i valori di squadra e organizzazione e in questo non siamo secondi a nessuno. Non dovremo solo difenderci ma giocare come contro il Belgio. Rimane una gara molto incerta». FEDERICAPELLEGRINI «NOISIAMO ABITUATI ACOMBATTERE, QUINDI NIENTEÈIMPOSSIBILE» «Guarderò gli azzurri come tutta Italia, quindi rivolto il mio in bocca al lupo alla Nazionale azzurra per la partita degli Ottavi di finale. Noi italiani siamo abituati sempre a combattere. Sappiamo che giocare contro la Spagna sarà difficile, ma dobbiamo combattere: sarà molto difficile ma non impossibile. In bocca al lupo Italia!». vedovaChantalassisterà a Italia-Spagna.Stefano morìil 27giugno 2013,poche ore primadi Italia-Spagnain ConfederationsCup. Rieccoci con la Spagna, non la battiamo da 22 anni in una partita ufficiale. Una specie di maledizione. Allora, a Usa 94, la Nazionale di Sacchi superò le Furie Rosse nei quarti con una doppietta di Baggio che, dopo essere stato richiamato in panchina nella partita con la Norvegia, sistemò anche Nigeria e Bulgaria prima della finale con il Brasile. Da quel giorno tre pareggi e una sconfitta. In realtà un pareggio e tre sconfitte perché le Furie Rosse, oltre a superarci nella finale dell’ultimo Europeo, vinsero ai rigori nei quarti di Euro 2008 e nella semifinale di Confederations Cup 2013. L’unico vero pareggio risale alla partita inaugurale di Euro 2012 finita 1-1. Poi c’è stata una nostra affermazione, ma in amichevole: la ottenne l’Italia di Prandelli nell’agosto 2011. Prima o poi dovremmo farcela a battere questa squadra che, per quanto forte e temibile, non è più la stessa di quando vinse in successione l’Europeo del 2008, il Mondiale del 2010 e l’Europeo del 2012. Conte è convinto che ne abbiamo la possibilità. A sua volta Del Bosque, il ct iberico, non ha ancora digerito la sconfitta con la Croazia che ha costretto la sua squadra ad affrontare l’Italia invece del Portogallo. Il timore è reciproco. E questo è un bel segno di rispetto nei confronti della spedizione azzurra. L’Italia fa sempre paura nonostante il flop al Mondiale sudafricano e a quello brasiliano. E Conte è molto apprezzato in Europa. Il tonfo con l’Irlanda ha avuto il merito di riportare l’ambiente az- RobertoBaggioin Nazionale zurro a quell’umiltà che aveva caratterizzato la vigilia dell’incontro inaugurale con il Belgio. Poi l’eccessivo entusiasmo ha portato a qualche fraintendimento di troppo. Ma l’Italia di oggi non ha molto in comune con quella dell’ultimo match: è uguale nel modulo, ma diversa negli uomini e nello spirito. Ahinoi, mancherà il giocatore di maggior talento, quello che crea superiorità numerica, impreziosisce la manovra offensiva e permette al duo Pellè-Eder di rendersi più pericolosi: il laziale Candreva, in procinto di passare all’Inter. Un problema muscolare lo costringe a vedere la partita dalla panchina. Al suo posto giocherà probabilmente Florenzi, finalmente schierato al suo posto naturale. Sull’altro versante Darmian o De Sciglio. A partita in corso potrebbe arrivare il momento di El Shaarawi, più portato di Insigne alla fase difensiva. Per il napoletano ci sarà spazio qualora il modulo passi dal 5-3-2 (diciamo le cose come stanno) al 3-4-3 per portare avanti una rimonta poco augurabile. L’Italia può passare il turno a patto che non cada nel tranello del tiki-taka spagnolo, non dia spazio alle intuizioni di Mora- ta o agli inserimenti di Silva e Fabregas e, dulcis in fundo, marchi Iniesta quasi a uomo. È lui, il 31enne capitano del Barcellona, il valore aggiunto della Spagna, l’uomo che può trasformare il ritmato palleggio dei suoi compagni in assist improvvisi a favore dei compagni più inspirati. Ma non può pensare, la nostra Nazionale, di stendere la Roja trincerandosi davanti a Buffon e cercando il gol in contropiede: sarebbe una tattica suicida, tipica di chi non ha sufficiente autostima o si sente di rango inferiore ai rivali, sarebbe Italietta di partenza. Bisogna anche fare gioco, e ci si può riuscire, come s’è visto per un’ora con il Belgio. Con la differenza che Wilmots aveva schierato solo due mediani, mentre Del Bosque non compirà mai questo errore. Auguriamoci poi che Pellè diventi il nostro Griezmann e buchi De Gea come in Premier League: tre volte in tre partite. Una cosa è certa. Per passare il turno l’Italia deve giocare almeno al 90% delle proprie possibilità. Curioso, infine, che Collina abbia designato il turco Cakir dopo che gli azzurri, in seguito alla sconfitta con l’Irlanda, hanno cancellato la Nazionale di Terim dagli ottavi. La polemica è montata. Per nostra fortuna Cakir, dopo qualche errore di percorso, sta dirigendo così bene da aver meritato nel 2015 la finale di Champions League e nei mesi scorsi 2 delle 4 semifinali della massima competizione europea. Un record. Ma un pizzico di prudenza in più non avrebbe guastato specie dopo le sviste che hanno penalizzato i club italiani nelle coppe continentali. • QuiSpagna Inmezzo, Del Bosque «DOBBIAMOrispettare l’Italia,siamosquadre dellostessolivello enon c’èalcunafavorita. La sfidadiquesto europeo controgli azzurrinon è assimilabilea quella del 2012,perché questaè un’altrastoria». Lo diceil commissariotecnicodella Nazionalespagnola, VicenteDel Bosque, anticipandoitemidella partitadi oggifraItaliae Spagna,aParigi, negli ottavidi finale.«Nonvedo grandidifferenza di condizionee neppurea livellodi gioco», prosegue DelBosque, checon la Nazionaleiberica (ereditatadaAragones, campioneeuropeo nel 2008)havinto iMondiali del2010 inSudafricae gli Europeidel 2012che si disputaronoinPolonia e Ucraina.«Equindi dovremofare molta attenzione,contro la Nazionaleitalianadi Conte.Alvaro Morata?È maturatomolto.Giocare nelcampionato italianogli hafattobene. Puntiamo moltosulle suecapacità, peraffrontarel’Italia.Se abbiamodei problemi fisici?No, nessuno». 24 Sport BRESCIAOGGI Lunedì 27 Giugno 2016 Euro 2016 Linekerduro «Pogba giocatore sopravvalutato» Versoiquarti difinale «Èilgiocatorepiù sopravvalutatodelmondo?». Conquestointerrogativo postatosul proprio profilo twitter,l’ex stella delcalcio inglese,Gary Lineker, ha commentatovelenosamente la prestazionedelcentrocampista dellaFranciaPaulPogbanegli ottavidifinale control’Irlanda.Il commentodi Lineker è arrivatosubitodopoilfallo ingenuodeltransalpino cheè costatoilcalcio di rigore a favoredegliirlandesi. SUCCESSOCONBRIVIDO. Iltalento dell’AtleticoMadridsegna ladoppiettadecisivaperrimontare il gol disvantaggio Francia,vittoriasofferta Griezmannèl’eroedeiBlues L’Irlandapassaavanticonilrigore segnatodaBrady causatodall’intervento inutiledi unPogba inombra Nellaripresa l’attaccante cambiavoltoallapartita Francia Irlanda 2 1 Francia (4-3-3): Lloris, Sagna, Rami, Koscielny, Evra, Pogba, Kantè (1’stComan,48’stM.Sissoko),Matuidi, Griezmann, Giroud (29’ st Gignac),Payet. All. Deschamps. Irlanda (4-4-2): Randolph, Coleman, Keogh, Duffy, Ward, Brady, McCarthy (27’ st Hoolahan), Hendrick, McLean (24’ st st ÒShea), Long, Murphy (19’ st Walters). All. ÒNeill. Arbitro:Rizzoli(Italia). Reti: 2’ pt rig Brady, 13’ e 16’ st Griezmann. Espulso: 21’ st Duffy per fallo da ultimouomo. LaFrancia ha il volto di Antoine Griezmann che nella ripresa decide il match firmando la doppietta nel 2 a 1 all’Irlanda. I padroni di casa rischiano di andare fuori, soffrono e sbuf- fano ma alla fine rovesciano il risultato e ora aspettano la vincente di Inghilterra-Islanda. L’ottavo di Lione offre forse lo spettacolo più accattivante di questa fase con un 2 a 1 ancor più pirotecnico di quanto non dica il punteggio. Rizzoli dopo 120 secondi assegna un rigore agli irlandesi: Pogba gela un’intera nazione calcistica con un intervento inutile che manda a gambe all’aria Long, rigore ineccepibile e Brady a Lloris. I galletti accusano il colpo, Pogba crossa per Griezmann che manda alto. Gli irlandesi si fanno vedere ancora al 21’, con una conclusione di Murphy respinta in tuffo da Lloris, la risposta di Griezmann è immediata ma, dalla parte opposta, Randolph fa buona guardia. Al 45’ tre conclusioni della Francia in area avversaria, con il muro irlandese non dà segni di cedimento. Nella ripresa c’è Coman per Kantè, al 3’ una punizione di Payet viene sfiorata di testa nell’ordine da Pogba e Koscielny, piazzato sul secondo palo: pallone fuori. Al 7’ Lloris salva su Long, evitando il 2 a 0, poi ci prova Matuidi senza fortuna. L’inerzia della partita non sembra cambiare. All’improvviso però la Francia rivede la luce: fra il 13’ e il 16’, Griezmann firma il sorpasso con un bis di piede e poi testa che manda al tappeto gli irlandesi. Al 21’, Duffy falcia Griezmann e si vede sventolare il rosso da Rizzoli. In dieci pareggiare diventa come scalare all’Everest: l’Irlanda non molla, ma è la Francia ad andare al gol di quanto i britannici non sfiorino il pari. Gignac colpisce la traversa, il 3 a 1 sfuma ma ormai a Deschamps poco importa. • DimitriPayet festeggiaAntoine Griezmanndopola seconda rete Belladonna Riccardo El Pitùr - Decorazioni TRENZANO (BS) - Via dei Dossi, 8 [email protected] +39 335 5222820 www.elpitur Impianti elettrici, domotici, tecnologici BOVEZZO (BS) - Via Torino, 1 Tel. 348 7463081 Nizza,ore21 «Prontiafarelastoria» L’Islandasfidagliinglesi L’appetitovien mangiando, e orachesisono sedutia tavola conle grandi d’Europa i giocatoriislandesi ci hanno presogusto enonvoglionopiù alzarsi,ancheperchési trovano nell’invidiabilesituazione psicologicadinonaver nullada perdere:comunque vadacon l’Inghilterra,inpatriasaranno accolticome eroi, ese poi arrivasseanche l’impresaallora lalorovita cambierebbeper sempre. L’Islandaèsquadra chesotto sottocomincia acullare sogni e digloria,sostenuta dauna mareabluchedopoaver invaso Parigicon oltre10mila tifosiè prontaa farelostesso aNizza nellasfidacontro l’amica Inghilterra,nazione molto amatain Islanda,tantoda esserepiùvoltesostenuta,ma noncerto questavolta.«Siamo prontiper lapartita più importantedellanostra storia. Èqualcosachesognavo da quandoero bambino»rivela GylfiSigurdssonchegioca con loSwansea, «affrontare l’Inghilterragli ottavidi un grandetorneocidà grandi stimoli».«Vogliamo dipiù» replicail suocompagno Jon DadiBodvarsson, centrocampistadel Kaiseslautern,«ilnostro GylfiSigurdsson obiettivoera disuperarela fasea gironi.Maadesso chesiamoagli ottavivogliamo dipiù.Vogliamo scrivereunapaginadistoria ancorapiùgrandeper il nostro paese».Gliinglesisono avvisatie RoyHodgsonspronai suoi. «Vogliamoassolutamenteandare avantiinquestotorneo, epenso chesiamoabbastanza fortida rimanerci.Maper riuscirci dobbiamofarerisultato,per noi comincialafase deldentro o fuori».Persfidarela Francia però primabisognabatterel’Islanda. «Lasquadra riflette il carattere delpopolo islandese»continua il ctinglese, «la lorodeterminazione el’abilitàa sopravvivere in situazionidifficili. Queste caratteristichesono state fondamentaliper farli arrivarefin qui.Sonoancheunasquadra moltobenorganizzata». KERAKOLL The GreenBuilding Company Prodotti e Servizi per costruire nel rispetto dell’ambiente e del benessere abitativo Consulente Greenbuilding Edilizia PAOLO FRANZINELLI mob. 334 3151917 e-mail: [email protected] Consulente Greenbuilding Posa MARCO ROMELLI mob. 335 8359159 e-mail: [email protected] • GELATERIA E CIOCCOLATERIA ARTIGIANALE Provaglio d’Iseo (Bs) Tel. 349 4091523 SCAVI PROGETTAZIONE E REALIZZAZIONE PISCINE DEMOLIZIONI - PAVIMENTAZIONE SISTEMAZIONE AMBIENTALE SULZANO (BS) - Via Martignago, 15 - Tel. e Fax 030 985080 - Cell. 338 5859180 - [email protected] - www.edilscavipezzotti.com www.gscimpiantisrl.it F E T TO L I N I S A N D O K A N Sede legale: Pisogne (BS) - via Don Pietro Salvetti 9 [email protected] Unità locale Brescia 339 1964141 - Unità locale Brescia 389 4841223 COSTRUZIONI EDILI [email protected] www.immobiliabeni.it • PRODUZIONE PROPRIA DI GELATI, GRANITE, GHIACCIOLI E SEMIFREDDI • LINEA DI GUSTI PRIVI DI LATTE E DERIVATI PER INTOLLERANTI E VEGANI • GELATI SENZA GLUTINE • UTILIZZO DI PRODOTTI FRESCHI E DI ALTA QUALITÀ Montichiari (BS) - via Nazario Sauro, 16 - Tel. 030 8365401 PROJECT ENERGY SOLUTION MULTISERVICE Progettazione e realizzazione impianti energie rinnovabili Gestione, manutenzione, conduzione impianti. Impianti elettrici, idraulici, tecnologici, fibre ottiche, cablaggi strutturati antintrusione, video sorveglianza, antincendio, manutenzioni edili immobili Sport 25 BRESCIAOGGI Lunedì 27 Giugno 2016 Euro 2016 Iverdettidegliottavi di finale Gomez senza freni «ItaliaoSpagna? Noifinoinfondo» PARTITASENZA STORIA. Icampioni delmondo in caricaannientano 3a 0Hamsik ecompagni «Ilmiogol?Sono molto felice: vogliogodermiquesto momento»esordisceMario Gomez,«ledifficoltàdegliultimi annimi hannoresopiù forte. Ora, devodire chegiocare in questa Nazionaleè davvero divertente»,ha aggiunto l’attaccantedellaFiorentina. «Abbiamogiocatobene in questeprime quattro gare, nonfacili. Italiao Spagna?Noi vogliamoarrivarefinoin fondo:ilnostro obiettivoè semprevincere». DIAVOLIROSSIDA URLO. Gliuomini diWilmots demolisconoi magiari Germaniatroppoforte Unpokerall’Ungheria QuestoBelgiofapaura DistruttalaSlovacchia Gara già decisa nel primo tempo con il tiro di Boateng dopopochiminutieiltapin diGomez.Draxlerchiude iconti per i tedeschicheaspettano l’Italia o laSpagna Germania Slovacchia 3 0 Germania (4-2-3-1): Neuer; Kimmich, Boateng (26’ st Howedes), Hummels, Hector; Kroos, Khedira (31’ st Schweinsteiger); Muller, Ozil, Draxler (26’ st Podolski); Gomez.All. Loew. Slovacchia(4-3-2-1):Kozacik;Pekarik, Skrtel, Durica, Gyomber (39’ st Salata); Hrosovsky, Skriniar, Hamsik; Kucka, Weiss (1’ st Gregus); Duris (19’ st Sestak). All. Kozak. Arbitro:Marciniak (Polonia). Reti: 8’ pt Boateng, 43’ pt Gomez, 18’st Draxler. Una potente dimostrazione di superiorità e una seria candidatura per la vittoria finale. La Germania strapazza la Slovacchia con un 3 a 0 che sta perfino stretto ai campioni del mondo e ora aspetta SVIZZERA POLONIA Dopo i calci di rigore JulianDraxler,grandeprotagonista delmatchcon ungol e unassist 5 6 CROAZIA PORTOGALLO 0 1 GALLES IRL.DELNORD 1 0 UNGHERIA BELGIO 0 4 con fiducia la vincente di Italia-Spagna. Troppo forti e concentrati i tedeschi che offrono una formidabile lezione di gioco: difesa attenta, esterni costantemente in proiezione offensiva, Khedira e Kroos che tamponano e rilanciano con autorità. Ma è l’armonia del gioco d’attacco che fa la differenza con Draxler ispirato, Muller che si sacrifica per gli altri e Gomez implacabile sotto porta. I tedeschi aggrediscono e segnano subito con un tiro di Boateng deviato, poi Ozil spreca un rigore: Kucka sfiora il pari di testa ma Neuer vola e respinge in angolo. Draxler fiuta il pericolo e rimedia da campione, entra in area e centra per Gomez che raddoppia da sotto misura. Ci provano Hamsik e Kucka, la Slovacchia si scopre e al 17’ Draxler che tutto solo trova il 3 a 0 che chiude la partita. Low può permettersi di far riposare alcuni titolari: con una Germania così compatta e ispirata sarà molto dura per tutti impedirle di battersi per il quarto titolo europeo. • POLONIA PORTOGALLO GALLES BELGIO MagiediHazardcheregalaspettacolocongoleassist DiAlderweireld,BatshuayieCarrascolealtrereti Ungheria Belgio 0 4 Ungheria (4-2-3-1): Kiraly; Lang, Juhasz, Guzmics, Kadar; Nagy, Gera (1’ st Elek); Lovrencsis, Pinter (30’st Nikolics),Dzsudzsak; Szalai. All.Storck. Belgio (4-2-3-1): Courtois; Meunier,Alderweireld,Vermaelen,Vertonghen; Nainggolan, Witsel; Mertens (25’ st Carrasco), De Bruyne, Hazard (36’ st Fellaini); R. Lukaku (31’stBatshuayi). All.Wilmots. Arbitro:Mazic(Serbia). Reti: 10’ pt Alderweireld, nel st 33’ Batshuayi, 34’ Hazard, 46’ Carrasco. Travolgente. Il Belgio schianta la resistenza dell’Ungheria e vola ai quarti di finale. A decidere il match le reti messe a segno da Alderweireld al 10’ del primo tempo, dal neoentrato Batshuayi al 33’ della ripresa, seguito un minuto dopo dal migliore in campo Hazard e nel recupero da Carra- KevinDeBruynefesteggia EdenHazard dopoilgol sco, anche lui inizialmente in panchina. Ora nella sfida valida per entrare in semifinale la squadra di Wilmots affronterà venerdì il Galles. Già nei primi dieci minuti, prima del gol di Alderweireld, Hazard e compagni hanno mandato tre chiari segnali con De Bruyne, Lukaku e ancora De Bruyne. Kiraly si è sempre opposto ma nulla ha potuto contro la furia del Belgio. Sempre pericoloso ma che ha dovuto aspettare la ri- GERMANIA presa per chiuder i conti, con il colpo del ko firmato da Batshuayi, e la magia di Hazard: un passivo troppo pensate per i volenterosi magari che però non sono mai riusciti ad impensierire Courtois. Poco dopo la splendida rete del talento del Chelsea ci ha pensato allo Carrasco ha firmare definitivamente il poker su assist di Nainggolan. Ora per il Belgio c’è l’ostacolo Galles del fenomeno Gareth Bale. • GERMANIA SLOVACCHIA ITALIA SPAGNA FRANCIA FRANCIA REP.D’IRLANDA INGHILTERRA ISLANDA Farmacia Comunale Provezze Aperto: dal Lunedì al Sabato dalle 8.30 alle 19.30 ORARIO CONTINUATO 3 0 Provaglio d’Iseo - Provezze (BS) Via Montegrappa, 4 Tel. 030 9823676 2 1 26 Sport BRESCIAOGGI Lunedì 27 Giugno 2016 Calcio. Serie B Eccolasvolta per laprossimastagione IlBariprova achiudere perStellone IlBari cambiae puntasull’ex tecnicoFrosinoneRoberto Stellone,unapromozione in A eunaretrocessione inB nelle ultimedue annate. Cerca inoltreundirettore sportivo, sondandoperunritorno di GiorgioPerinetti.Sul taccuinopure SeanSogliano eGuido Angelozzi. L’ALLENATORE. Lasocietàdi viaBazoli dopoaver trattatoa lungoperil ritornodel boemo virasu un profiloemergente Brescia,sceltaasorpresa: noZeman,inarrivoBrocchi Trovataun’intesaannuale conl’ultimo tecnicodel Milan,autentico pupillo diBerlusconi che gli ha chiesto di aspettare 48 ore prima di firmare: in atto la cessione del club ai cinesi lo per un chiarimento risolutivo. Gian Paolo Laffranchi Il Brescia si porta in panchina un po’ di Milano. Vecchi dall’Inter? No: Brocchi dal Milan. Una scelta fra alternative classe ’70, una svolta dopo settimane di trattativa zemaniana. In via Bazoli è stato deciso che per il post-Boscaglia era meglio virare su un tecnico giovane, emergente, di personalità, piuttosto di riaffidarsi al prestigioso usato sicuro rappresentato dal sessantanovenne tecnico boemo. Più della questione economica (aggirabile) e del ricordo pessimo di dieci anni fa (un flop clamoroso, 8 punti in 11 partite, ma era un altro Brescia in tutto e per tutto), ha pesato una telefonata. Fra Brocchi, allenatore classe ’76, e Rinaldo Sagramola, amministratore delegato conquistato dall’entusiasmo, dalla voglia di tuffarsi in un’avventura nuova da protagonista a costo di ripartire dalla Serie B, dopo aver assaggiato la A nel finale dell’ultimo campionato. DESIDEROSO di potersi cimen- tare dall’inizio della stagione con il calcio dei grandi, Cristian Brocchi è stato preferito a Stefano Vecchi, che resta volentieri alla guida della Primavera dell’Inter. L’affare REDUCE da un intervento chi- ZdenekZeman:rimane inattesadi unachiamata.Il suoritorno aBrescia sembraormai sfumato Inunatelefonata l’exmediano sièdettofelice all’ideadiguidare unaformazione pienadigiovani non è ancora fatto. Non del tutto. C’è l’intesa fra il Brescia e Brocchi, che però deve ancora ricevere la benedizione del suo mentore: Silvio Berlusconi. La notizia dell’operazione-lampo è filtrata nella mattinata di domenica proprio dal quartier generale rossonero, dopo che Brocchi aveva chiesto al suo presidente di li- berarlo. In realtà il suo contratto scade comunque il 30 giugno, ma il rapporto che lo lega a Berlusconi è speciale. E Berlusconi, che su di lui ha puntato forte l’anno scorso e in questi mesi ha sempre detto di considerarlo l’allenatore del Milan anche per il futuro, lo ha spiazzato: «Aspetta altre 48 ore». Vuole parlargli, se non proprio incontrar- rurgico delicato, Berlusconi è ricoverato all’ospedale San Raffaele. Brocchi, invece, è impegnato al Supercorso di Coverciano. Il patron domani dovrebbe cedere il Milan alla cordata cinese sull’uscio ormai da tempo (anche se nelle ultime ore si profila all’orizzonte un nuovo gruppo imprenditoriale, disposto a rilevare la minoranza delle quote). Berlusconi, che ha avuto Brocchi prima come giocatore e poi come tecnico, lo stima sul piano umano come su quello professionale: vorrebbe consigliare alla nuova proprietà di tenerlo in rossonero. Ma Brocchi, che a metà mese aveva pianificato il raduno a Milanello per il 7 luglio insieme all’amministratore delegato Adriano Galliani, sa che in un Milan senza Berlusconi il suo posto non sarebbe garantito. Galliani potrebbe preferire soluzioni diverse, la nuova proprietà puntare su un nome più noto (l’olandese Frank De Boer). Il contratto concordato con il Brescia è annuale e non sfonda il muro dei 200mila euro di ingaggio. Berlusconi prova a convincerlo a rimanere, ma Brocchi è deciso ad andare. Il suo futuro è al centro del progetto biancazzurro. • Lagrinta diCristian Brocchi,che nel finaledell’ultima stagioneha guidato ilMilan. LACARRIERA. Damilanistaè statocalciatore,tecnicodelle giovaniliedella primasquadra ValorizzatodalLumezzane hagiocatoevintoconPirlo Inpanchina unafinale dicoppa Italiapersa aisupplementariconlaJuve una presenza: Roberto Donadoni lo convoca all’età di 30 anni, per un’amichevole a Bergamo con la Turchia. Sergio Zanca La carriera di giocatore di Cristian Brocchi, nato a Milano il 30 gennaio 1976, termina il 3 febbraio 2013, a Marassi. Il centrocampista, con la maglia della Lazio, subisce un intervento scomposto di Matuzalem del Genoa, ex Brescia, e riporta un’infrazione a due dita del piede. Nonostante l’operazione chirurgica e le cure meticolose, in maggio si ritira. Così lascia il calcio dopo avere collezionato 496 presenze fra Pro Sesto, Lumezzane, Verona, Inter, Milan, Fiorentina e Lazio. Undici i trofei vinti: uno Scudetto, tre Coppe Italia, due Supercoppe, due Champions League (col Milan), una Coppa del mondo per club e due Supercoppe Uefa. In Nazionale, NELL’ESTATE del 2013 viene CristianBrocchiin azione conla magliadelLumezzane: erail’97/98 nominato allenatore degli Allievi del Milan. Un anno dopo subentra a Filippo Inzaghi sulla panchina della Primavera. Lo scorso 12 aprile sostituisce Sinisa Mihajlovic alla guida della prima squadra, ottenendo due vittorie (contro Sampdoria e Bologna, entrambe in trasferta), due pareggi (con Carpi e Frosinone, al Meazza-San Siro) e due sconfitte (Hellas Verona e Roma). Totalizza 8 punti in 6 partite, chiudendo al settimo posto. Nella finale di coppa Italia del 21 maggio a Roma perde ai supplementari con la Juventus (0-1). Brocchi inizia nella Prima- Brocchi,Gattuso, Pirlo:centrocampodi unMilan chefacevafaville inItaliae in Europa vera del Milan, a fianco di Coco, Cozza, D’Aversa, Mastropasqua e Oddo, iniziando da professionista nel ’95, con la Pro Sesto di Mario Belluzzo, in C1, senza evitare la retrocessione. Ancora un anno coi biancocelesti ed eccolo a Lumezzane, in C1, agli ordini di Gustinetti. Tra i compagni: Belleri, Brevi, Sella, Taldo e Zamuner. Si mette in evidenza, segnando 4 gol, ma è eli- minato dalla Cremonese di Marini in semifinale. Nell'estate del 1998 sale in B, ceduto al Verona di Prandelli. Contribuisce alla promozione con 6 reti. Nel 2000 va all’Inter. Resta spesso in panchina e l’anno seguente accetta il trasferimento al Milan, in cambio di Guglielminpietro. Ancelotti lo utilizza come riserva di Pirlo, Gattuso e Seedorf. In tre stagioni vince Scudetto, Champions League, Coppa Italia, la Supercoppa italiana e la Supercoppa Uefa. Nel 2005 chiede di trasferirsi alla Fiorentina, da Prandelli. Ritornato al Milan, nel 2008 passa a titolo definitivo alla Lazio. Nella Capitale rimane per cinque anni. Fino all’infortunio che lo costringe ad appendere le scarpe al chiodo e a ripartire coi ragazzi. • Sport 27 BRESCIAOGGI Lunedì 27 Giugno 2016 Benevento: viaAuteri piaceBaroni IlBenevento cercaunanuova guidatecnicae rischia di rimanerel’ultima piazza di SerieBsprovvista di allenatore.Gaetano Auteri Brevi ISCRIZIONEALSICURO CISONOLE FIDEIUSSIONI: PERUGIAIN ORDINE PERIL30 GIUGNO Il Perugia ha rischiato seriamente di non potersi iscrivere al campionato di Serie B. Pericolo scampato per tempo, comunque, e umbri sicuri di potersi ripresentare ai nastri di partenza per la prossima stagione cadetta. La scadenza del 30 giugno sarà rispettata dal presidente Santopadre, che assicura di sentirsi sereno nonostante l'inchiesta della Procura di Rieti. Iscrizione salva: dagli ambienti bancari della città sono arrivate le schiarite necessarie per la presentazione della documentazione. Quindi il Perugia tornerà al «Rigamonti» e attenderà i biancazzurri al «Curi», per una doppia sfida carica di storia. LOSTALLO PETRONIOLUCCHESI? PISAINSTANDBY CONGATTUSO EZEMAN L’excentrocampistaè in procintodi trasferirsial Brescia FOTOLIVE/Filippo Venezia Lo staff Lazzariniilfedelissimo EViolinipuòrimanere CristianBrocchinon èun integralista.Né sul piano tattico,nésullepretese relativeal suo gruppodilavoro. Hauno staffcon cui èabituato adoperare,ma nonhaposto diktatnépuntato i piedi relazionandosiall’entourage biancazzurro. Ilvero punto fermo,nelteam lavorativodiBrocchi, è AlessandroLazzarini. Suovice, ruoloricopertoal Milangià con ilsalodiano AldoDolcetti,ed ex portieredel Pisa. NELMILAN,poi, l’ex centrocampistadelLumezzane eraaffiancatodaSimone Baldo(il tattico)eAlessandro Lupi(ex allenatoredei Giovanissimiregionali) per quantoriguardal’aspetto tecnico,Bruno Dominici(già presenteanche nellostaffdi FilippoInzaghi eClarence Seedorf)per lapreparazione atletica.Senza dimenticare AndreaPecciarini (mental-coach)ei tecnici dell’areavideo. Disicurononlo seguirà a Lazzariniinpanchina con Brocchi BresciaAlfredoMagni. Nessun ritornoinvista per l’ex preparatoredeiportieri biancazzurri,chenel Milanha saputocostruirsiuna credibilità notevole.Il suo contratto pluriennaleprescinde dall’allenatorediturno egli attribuiscecompiti di coordinamentoadampioraggio delsettore portieri. Prescindonodalla scelta dell’allenatoreanche Giacomo ViolinieAlessioSquassoni, rispettivamentepreparatoredei portieriepreparatore atletico legatial Brescia. Entrambi rimarrannoinbiancazzurro. Non accennano a sciogliersi i nodi estivi in casa Pisa. Una situazione di stallo, surreale dopo una promozione conquistata ai playoff (a spese del Foggia di Roberto De Zerbi), dovuta ai problemi di rapporti in società fra Fabio Petroni e Fabrizio Lucchesi: oggi è in programma un nuovo incontro fra le parti, con possibili novità immediate. Dalla situazione del club in via di definizione dipende, inevitabilmente, la scelta dell’allenatore. Se non sarà Rino Gattuso (nella foto: sicuro partente qualora dovesse andarsene Lucchesi), il Pisa tornerà alla carica per Zdenek Zeman, il tecnico boemo nelle scorse settimane conteso proprio al Brescia. L’INIZIATIVA PERGLISVINCOLATI RITIROPOSSIBILE CONL’EQUIPESICILIA Per i giocatori svincolati non è necessariamente un’estate senza punti di riferimento. Lo Studio Legale Cadipe associati, in collaborazione con l’Associazione Italiana Calciatori, propone per l'undicesimo anno consecutivo il progetto estivo Equipe Sicilia, offrendo la possibilità a tutti i calciatori in attesa di tesseramento di svolgere la preparazione precampionato. Gli allenamenti si svolgeranno dal 18 luglio al 12 agosto allo Sport Village Tommaso Natale a Palermo e consentiranno agli iscritti di iniziare l’attività fisica al pari dei colleghi in ritiro con le società di appartenenza. Informazioni e modalità di iscrizione su equipesicilia.it. nonintende rimaneree loha dettochiaramente: «Preso attochel'avvocato Vigorito, almenoperquest'anno, non potràagire direttamentee personalmentenella società, eche invececi sono personaggiame sgraditi, non possorestare.Auguro alla cittàdi Benevento divivere unastrepitosaSerieBtanto sudata,voluta e conquistata sulcampo». Davide Nicola si èaccasato alCrotone: probabilmentetoccherà ad AlbertoBaroni assumerela guidadellaformazione neopromossa.Nelle prossimeore è previsto l’incontrodecisivo. IGIOCATORI. Inevitabilileconseguenze sulla campagna acquistiche sta prendendo forma EdaMilanopossonoarrivare gliUnder20LocatellieMastalli Sulpiano tattico ilcopione prevedel’utilizzo diun 4-3-1-2 o4-3-3: nessunproblema per iconfermati abituati alladifesa a4 diBoscaglia L’arrivo di Cristian Brocchi sulla panchina del Brescia può cambiare anche la fisionomia della rosa. Ringiovanendola ulteriormente. Ha le stimmate del predestinato Manuel Locatelli, capitano della Primavera del Milan. «Un ragazzo straordinario, con un grande futuro», l’ha definito Silvio Berlusconi, mentre Mauro Bianchessi, il responsabile delle giovanili del Milan, lo considera «un leader nato: un po’ Pirlo, un po’ Montolivo per caratteristiche e struttura». Regista classe 1998, ha cominciato a giocare a calcio in un oratorio di Pescate, in provincia di Lecco. A 9 anni è passato all’Atalanta, a 14 nel Milan. Ha fatto tutta la trafila delle nazionali giovanili, dall’Under 15 all’Under 19, e in rossonero è stato aggregato alla prima squadra appena diciassettenne da Inzaghi, promosso a vice di Montolivo da Mihajlovic, lanciato nella mischia contro il Carpi il 21 aprile da Brocchi (0-0). Le operazioni L’exRazzitti aunpasso dall’Andria Ilmercato si muoveel’ex attaccantedelBrescia Andrea Razzitti(l’anno scorso al Catanzaro)sta peraccasarsi all’Andria.Vicinapurea Emilio Volpicelli,altra punta, cheeraal Venezia,eaDaniele Paparusso delTuttocuoio. LANUOVA Salernitana, affidataalle cure diSimone Inzaghi,staper assicurarsi dallaLazio illaterale sinistro LucaGermoni eil centrocampistaAlessandro Murgia. IlVenezia diFilippo Inzaghiha ufficializzatosul propriosito Internetl'acquistodidue centrocampisti:Simone Basso (Trapani)eVittorio Fabris(ex FeralpiSalò). Inveceil Perugia sembraintenzionatoa tenersi il terzinodestroNicola Belmonte,richiesto dalla Salernitana.Belmonte èlegato alPerugia fino al2019. Il mercatocomunque èappena iniziatoenonsi possono escluderesviluppi. IlVicenza, intanto,segue il centrocampistadelLecce StefanoSalvi, chehamercato inSerieBoltrechefra le «big» diLega Pro:interessa all’Alessandriaeal Livorno. LaBèsempre piùil campionatodegliUnder20.Di diciottenniparlano Juventus ed Entella:Juventus edEntella lavoranosul frontedeigiovani. aipiemontesi piace Francesco Puntoriere,ai liguri Francesco Cassata. Ha debuttato un anno prima, il 24 maggio 2015 in un 3-0 al Torino, Alessandro Mastalli: centrocampista del '96, ha trascorso sei mesi in prestito al Lugano di Zeman senza trovare spazio. A vent’anni potrebbe avere la prima chance importante in Serie B. Altri baby nel mirino: non è stato riscattato dalla Juventus Andrea Favilli, cannoniere della Primavera, ripreso dal Livorno. Con i bianconeri si può parlare di Guido Vadalà, punta brevilinea. La Juve, come Napoli, Inter e Bologna, è interessata a Leonardo Morosini. Aperto il discorso col Chievo per i giovani Nikola Ninkovic e Federico Mattiello, per gli esperti ex Tomasz Kupisz e Alessio Sestu. TATTICAMENTE, per chi rima- ManuelLocatelli, classe1998: centrocampistadi scuola Milan ne rispetto alla gestione-Boscaglia non ci saranno particolari sconvolgimenti: anche Brocchi difende a quattro, preferendo il 4-3-3 (o 4-3-1-2) al 4-2-3-1. • G.P.L. CERCHI LAVORO? Publiadige ricerca per la Sede di Brescia 2 COMMERCIALI Per potenziare la rete vendita L’AVVISO SI RIVOLGE A: Tutti i candidati che abbiano una buona capacità di comunicazione e relazione con il pubblico anche senza esperienza specifica. OFFRIAMO: Formazione iniziale e anticipo provvigionale mensile garantito nel periodo di inserimento. Portafoglio testate locali leader. Mandato di agente enasarco. BRESCIA Tutti i quotidiani Finegil, le edizioni locali di Repubblica, tutte le edizioni locali del Corriere della Sera e della Gazzetta dello Sport I candidati interessati possono inviare il proprio curriculum vitae con il consenso al trattamento dei dati personali all’e-mail: [email protected] o più semplicemente telefonare al numero 030 2911301 La ricerca è rivolta ad ambosessi (L. 903/77) 28 Sport CALCIO BRESCIAOGGI Lunedì 27 Giugno 2016 Lega Pro FERALPISALÒ. Ilpresidenteconfermaalla grandele ambizioni perilprossimo campionato Pasiniapreunciclovincente «Vogliounannotraleprime» «Beneiplay-off allargati,manon ciinteressaarrivareall’ottavo posto» Sul tecnico Asta: «Lo volevano tante società, ma alla fine ha scelto noi» Sergio Zanca Chiuso con un pizzico di amarezza il campionato, Giuseppe Pasini riapre le porte della speranza per l’immediato futuro, e rilancia alla grande. «Non ci tiriamo indietro afferma il presidente della Feralpi Salò -: vogliamo ripresentarci alla partenza della nuova stagione di Lega Pro con l’obiettivo di arrivare tra i primi cinque. Quest’anno i play off saranno allargati a un maggior numero di squadre, ma concludere all’8° o al 9° posto sarebbe svantaggioso, dovendo poi affrontare gli scontri diretti in trasferta. Gli obiettivi rimangono insomma gli stessi del torneo appena archiviato». IL MERCATO è partito con due colpi: il tecnico Antonino Asta e il mediano Guido Davì. «Asta è al centro dei nostri programmi: un allenatore che abbiamo voluto fortemente. Era inseguito da parecchie società, e noi siamo riusciti a prenderlo. Ha fatto bene a Bassano e a Monza. Crediamo possa garantirci il salto di qualità. Per quanto riguarda Davì, è destinato a prendere il posto di Alex Pinardi, pur non avendo le stesso caratteristiche tecniche. E’ infatti un muscolare, di notevole potenza». La domanda attuale è come sarà formata la rosa. «Un mix, con una prevalenza di calciatori esperti - risponde -. Anche i giovani dovranno es- Ilneoacquisto Guido Davì, medianoincontrista: dueanni di contratto sere di una certa levatura, ed avere qualche esperienza di categoria». ADESSO i giocatori a disposi- zione sono undici. Sistemato il centrocampo, c’è bisogno di un attaccante di rendimento e di uno stopper affidabile. «Vogliamo una punta di qualità. Ferrari andrebbe bene. Ferretti sembra invece destinato al Trapani. Ma sul taccuino del direttore sportivo Eugenio Olli ci sono altri nomi. Romero? Se il Perugia, che si era fatto avanti in gennaio, presentasse un’offerta eccellente, il ragazzo potrebbe partire». Sulle prime operazioni di mercato, Pasini sostiene che «Venezia, Parma e Cremonese si sono mosse con budget rilevanti. Hanno operato acquisti importanti, e, probabilmente, non si fermeranno qui. Ma vedrete che Padova, Bassano e Reggiana non staranno a guardare. Ancora presto per avere un quadro meno approssimativo». Sulla composizione dei gironi resta qualche interrogativo: «Non credo che verranno riproposti i tre raggruppamenti orizzontali: Nord, Centro, Sud. Molto probabilmente - risponde il presidente della Feralpi Salò - i gironi A e B saranno mescolati, con squadre della Lombardia che affronteranno alcune dell’Emilia Romagna. Ma è tutto da vedere. Innanzitutto bisognerà definire l’organico a 60, passando dalle attuali 54: soluzione che non condivido, ma tant’è. Mi sembra che qualche società, come Pavia e Rimini, sia in difficoltà. Far quadrare i conti non è affatto semplice». Non solo campionato, però. La Feralpi Salò ha messo in campo numerose iniziative, dagli incontri con i ragazzi di Elementari & Medie alla squadra femminile, dal campus estivo alla scuola calcio per disabili. Siete molto impegnati nel sociale, badando a mantenere sempre comportamenti corretti (da qui il premio fair play ricevuto a Roma dall’Osservatorio nazionale sulle manifestazioni sportive). «LANOSTRAFILOSOFIA azien- dale è di essere presenti sul territorio, e non limitarsi alle partite di pallone. Dobbiamo dare una mano anche a chi è meno privilegiato». E sulla trasformazione in sintetico del campo in terra battuta, vicino allo stadio Turina: «È stata firmata la convenzione col Comune. I lavori inizieranno nei prossimi giorni». L’ultima domanda riguarda il grado di soddisfazione di Pasini alla guida del club. «Siamo cresciuti, di anno in anno - osserva il presidente -. Solo quest’anno non abbiamo migliorato. Ma è quasi inevitabile. Continuando ad alzare l’asticella, non è sempre possibile scavalcarla». • © RIPRODUZIONERISERVATA GiuseppePasini,presidente dellaFeralpiSalò:nelle sue previsionisaràun campionatoalvertice Il mercato Davì,contrattofirmato Ferrarirestanelmirino Ilsì delpalermitanoGuido Davì, centrocampista,che compirà 26annia settembre, èarrivato ierimattina,via fax.Il mediano, provenientedal Bassano,ha firmatouncontrattobiennale. Ilsuo procuratoreè Umberto Calaiò,fratello diEmanuele,il bomberdelloSpezia,ex Napoli. «QUANDO hosaputo dell’interessedellaFeralpiSalò –hadetto Davì -hosubito accettato.Èunasocietàcon grandiambizioni, chesta crescendo.Io sonoun mediano dirottura, mail tecnico AntoninoAsta,con me al NicolaFerrari: Salò lovorrebbe Bassanonel2015, mi hafatto giocareanchedavantialla difesa: misono adattato alruolo eposso ricoprirediverseposizioni.». Davìva quindi adaggiungersiad AndreaSettembrini eaFederico Maracchi.Adesso,per completare ilreparto, sicercaun giovane. Perl’attacco resta viva lapista perl’ex NicolaFerrari, ’83,che abitaa Moniga,9reticol Lanciano. Trale alternativeun altroex, LucaMiracoli, ’92, chehaancora unannodicontrattocol Toursdi MarcoSimone, nellaBfrancese, machevorrebberientrare inItalia, ilbergamasco Simone Magnaghi, ’93,ultimastagione tra Venezia e Cremonese,eil trevigiano Matteo Chinellato,’91,delCuneo COME ESTERNO piace il milaneseJacopo Manconi,’94, milanese,delPavia. Andrea Ferrettistainvece perfirmare col TrapanidiCosmi. Trai pali,alle spallediCaglioni, andrebbe benissimoSamuele Perisan,’97, dell’UdinesePrimavera.Difensori: attenzionisuElia Legati,’86, ora allaProVercelli,esuDaniel Cappeletti,’91,comasco diCantù, delCittadella,ex Sudtirol. SE.ZA. Sport 29 BRESCIAOGGI Lunedì 27 Giugno 2016 CALCIO Lega Pro LUMEZZANE. Fratre giorni festeggeràildecimo anniversarioalla guida dellasocietàrossoblù UnCavagna«diecielode» «Saràlastagionemigliore» Ilpresidente:«Hoavutoundiciallenatori,Filippinièilpiùbravoditutti» Nessun addio: «Cederei il cub soltanto se arrivasse qualcuno che lo ama» le gli sia superiore: in futuro farà grandi cose». E i giocatori? «I miei preferiti, per motivi diversi, sono due: Emerson e Pisacane. Il brasiliano è stato straordinario in tutta la sua avventura con noi, non a caso è finito in Serie A nel giro di poco tempo. Pisacane ha dato invece la dimostrazione di come un calciatore meno dotato dal punto di vista tecnico possa imporsi grazie alla volontà e al lavoro in allenamento. Quando arrivò da noi lo davano per finito, ora è pronto a giocarsi la A con il Cagliari». Alberto Armanini Dieci anni di presidenza, undici allenatori, otto esoneri, centinaia di acquisti, più di venti cessioni importanti, una promozione in Prima divisione, una Coppa Italia di Lega Pro e due play-out, tutti vinti. FRA TRE GIORNI Renzo Cava- gna festeggerà i suoi primi 10 anni da presidente del Lumezzane. Lo farà senza torte o candeline, fedele a quella fama da padrone austero costruita a partire dal 30 giugno del 2006, il giorno in cui ricevette scettro e corona della società da Aldo Bonomi. Fra tre giorni si guarderà dentro per fare un bilancio (la parola più cara ad un lumezzanese) di una decade di professionismo. Saranno considerazioni intime, che ha voluto anticipare a Bresciaoggi. «Questi dieci anni sono trascorsi in fretta - racconta Cavagna -. Non ho rimpianti, mai ne ho avuti nella mia vita, ma non so se rifarei tutto quanto. Forse avrei potuto dedicare il mio tempo a cose più divertenti e meno preoccupanti; all’inizio dell’avventura non sapevo a cosa stessi andando incontro». Le delusioni non sono mancate: dalla squadra, dai risultati, dalle persone. «Soprattutto da certi individui - assicura -. Nel mio lavoro sono sempre stato abituato ad avere a che fare con persone diverse. Il calcio purtroppo si è UN POSTO SPECIALE, però, è AntonioFilippini: perCavagna ilmigliorallenatore delLumezzane dimostrato il rifugio di troppi squali e parassiti. Ne ho incontrati ovunque, mimetizzati tra le molte persone per bene che mi hanno circondato”. FIN QUI è stato un viaggio in chiaroscuro: «Ogni squadra, anche la più forte, ha nascosto dentro di sé qualche limite imponderabile - dice -. Il Lumezzane più forte che io abbia mai costruito, ad esempio, si è tolto la soddisfazione della Coppa Italia, ad oggi il mio trionfo più bello, ma non è riuscito a centrare i play-off. Forse con un altro manico avremmo recitato una parte da protagonisti assoluti». Già, gli allenatori: croce e delizia del «cavagnismo»: «Ne ho avuti molti davvero bravi, altri meno bravi, altri che si sono dimostrati totalmente inadeguati al compito che gli era stato affidato. Solo con il secondo e con l’ultimo, però, la scelta è stata esclusivamente mia. Dopo D’Astoli, che mi sono trovato in panchina dopo l’insediamento nel 2006, ho voluto scegliere personalmente Mario Petrone. E dopo Nicolato, come ormai tutti sanno, ho scelto Antonio Filippini che avevo conosciuto in tribuna. E che resta il migliore di tutti quelli che ho avuto. Non dimentico certo Nicola, un uomo vero e un grande tecnico, ma credo che il nostro allenatore attua- per due degli eroi dell’ultima stagione. «Jacopo Furlan e Kevin Varas hanno tutto il talento necessario per fare grandi cose nella loro carriera». Un mix tra una valutazione personale e un augurio per il mercato. A proposito di mercato: oggi il Lume deve correre per costruire il suo immediato futuro. «Credo che si possa fare molto più, pur in un campionato che ha innalzato il livello medio». Nel contempo Cavagna deve anche programmare l’avvenire suo e della società. Ma altri dieci anni in sella sono da escludere: «Andrò avanti ancora - confessa il presidente - ma solo fino a quando qualcuno non verrà a chiedermi il testimone. Spero di trovarlo in fretta ma deve dimostrarmi di avere a cuore le sorti di questa società. Non venderò per liberarmi di un peso». • RenzoCavagna, presidente delLumezzane:fra tregiorni festeggerà dieciallaguida delclubvalgobbino Il mercato Narcisoilprimo«colpo»: quasifattaperilportiere Puòesserela settimana del primoacquisto.Entroil prossimoweek-endil Lumezzanedovrebbe chiudere conAntonio Narciso,35anni, portierein uscitadal Foggia. Dopouncampionato da protagonista(27 presenzee 18gol subiti)il numero unodei satanellièstato costrettoa saltareil finale distagioneper viadiuninfortunio. Rientrato neiranghi potrebbeora passarealLume. ILDIRETTORE generaledel clubrossoblù, VincenzoGreco cercaunportiere espertoper Ilportiere AntonioNarciso faredachiocciaedaalternativa adAlessandroPasotti (20 anni),il giovaneincui la societàhariposto granparte dellesueaspettative peril futuro. Narciso dovrebbe arrivareappena JacopoFurlan firmeràcon ilPescara, una trattativabenavviata manon ancorachiusa. INDIFESA siavvinca il catanese GiordanoMaccarrone,26anni, con MatteoFissore,20 anni, dell’Andria,osservatospeciale per gliuomini-mercato dellasocietà valgobbina. Inattaccoil Lume hasondato la disponibilitàdi Alessandro Bertazzoli,28 anni,ma il giocatore hapreferitorimanereinSerieD al Ciliverghe,dove èreducedauna buonastagione.Grecovaluta anchel’autocandidaturadi Matteo Serafini(38), datempo unpallino dimercatodelLume. Possibilel’arrivo dall’Argentina, societàdellaSerieDligure, del terzinoTommaso Moroni (20). Tuttotaceinvece per Devis Nossa (30),Mauro Belotti (31)eOmar Leonarduzzi(33). Il quarto centralesarà sicuramentescelto trauno diloro. A.ARM. TORNEIGIOVANILI LARASSEGNA. La societàpadronadi casasale pertre voltesulpodio IlBotticinofailjackpot diapplausieditrofei ElaFeralpiSalòsorride Enplein delclubospitante inun«tris» dicategorie Eigardesani vincono lasfida deiPulcini 2006 È un poker d’assi vincente e luccicante quello premiato a Botticino al tradizionale torneo giovanile organizzato dalla società rossoblù. Giovanissimi, Esordienti e Pulcini, con questi ultimi suddivisi nelle annate 2005 e 2006, hanno dato vita a intense settimane di calcio. LAPARTEDELLEONE è andata ai padroni di casa, capaci di conquistare tre podi: due vittorie e un secondo posto che permettono al Botticino di IPulcini delBotticino,ancheloro traleformazionipiù applaudite aggiungere un ulteriore tassello alla qualità offerta da un vivaio sempre più ricco e florido. La prima grande soddisfazione a tinte rossoblù ar- riva dai Giovanissimi, pronti a strappare di mano la corona che lo scorso anno fu dell’Ospitaletto in virtù del successo strappato in finale IGiovanissimi delBotticinoin posadopo ilpodiodi categoria GliesordientidelBotticino, vincitoriin finalecon laCastenedolese ai calci di rigore contro la Giovanile Cmm, fresca vincitrice del titolo provinciale di categoria: 5-4 per il Botticino dagli undici metri dopo che i tempi regolamentari si erano conclusi senza reti ma con diverse buone occasioni su entrambi i fronti. Sul gradino più basso del podio è salito il Rezzato, vittorioso per 3-1 nella finale di consolazione contro l’Urago Mella. I Pulcini 2005 hanno invece celebrato le grandi prestazioni offerte dall’Uso United, primo davanti ai padroni di casa del Botticino e pronto a gono comunque alto il blasone chiudendo al terzo posto dopo il successo ai rigori contro il Roncadelle: 6-3 il risultato dopo tanto equilibrio. PIÙNETTO nei contenuti il suc- cesso strappato dagli Esordienti classe 2003 del Botticino nella finale contro la Castenedolese. Il 2-0 permette ai rossoblù di succedere nell’albo d’oro della categoria al Cellatica: i gialloblù ten- Laformazione dellaGiovanileCmmammirataal torneodi Botticino raccogliere l’eredità lasciata dal Montichiari, mentre il Rezzato sfila davanti al Roncadelle centrando un posto sul terzo gradino del podio. È un acuto da professionisti quello che arriva invece dai Pulcini classe 2006, categoria che si è colorata di verde e blu grazie alla vittoria della Feralpi Salò, prima davanti al Mompiano e al Bovezzo, mentre il Botticino ha chiuso in quarta posizione dopo aver dominato la precedente edizione. Alla fine sono stati applausi per tutti, anche per Stefano Minelli, portiere del Brescia che ha partecipato con grande entusiasmo e da protagonista alla cerimonia di premiazione. • A.MAF. 30 Sport CALCIO BRESCIAOGGI Lunedì 27 Giugno 2016 Dilettanti SERIED. Ineroverdisimuovono epiazzano un altrocolpo: sta nascendouna squadrastellare SaràunDarfograndifirme: Ariolic’è,obiettivoSerafini Sempreperilcentrocampo sonocaldi inomi diCazzamallieSelvatico IlCiliverghe «blinda»Bertazzoli econtinua ainseguire Bosioe Bignotti Alberto Armanini La carta d’identità dice 40 anni, ma il curriculum parla chiaro. Il Darfo sta per annunciare il primo rinforzo della sua campagna acquisti per la Serie D, non una giovane promessa ma un «vecchio» totem del centrocampo: in neroverde arriva Giovanni Arioli. Classe 1976, mantovano, si tratta di una delle tante promesse sfornate dal vivaio del Parma negli anni ’90. Motorino di centrocampo, a oggi utilizzabile come mezz’ala o regista puro, Arioli ha iniziato la sua avventura tra i «grandi» proprio con i gialloblù, debuttando nella Serie A 1995-96. Fu una domenica da «veni, vidi, vici»: Nevio Scala lo impiegò nel derby emiliano con il Piacenza (del bresciano Gigi Cagni) e lui ripagò il tecnico con un gol. Poi tantissima Serie C. Carpi, Lodigiani, Saronno, Pro Patria, Mantova, Pro Vercelli, Legnano e anche Lumezzane (dal gennaio del 2008). Quindi Ivrea, di nuovo Legnano e Pro Belvedere Vercelli. In Serie D gioca dal 2010, anno del debutto con la Caratese. Quindi due anni a Castiglione (e un campionato vinto), tre di Castellana e due di Olginatese. Da questa settimana sarà ufficialmente un giocatore del Darfo. Che però continua a monitorare altre situazioni per il centrocampo. Piace sempre Alessandro Cazzamalli (’79), anche se il pallino di Massimo Frassi si chiama Stefano Selvatico (’89). Per l’attacco continua il braccio di ferro con Matteo Serafini (’78). Il centravanti di Calvisano è la prima scelta dei neroverdi ma non ha fretta di chiudere. Lui vorrebbe ancora una sfida da professionista e aspetta che si faccia avanti il Lumezzane, ma intanto ha trattato con il Crema, pronto a mettere sul piatto la partnership con Carmine Marrazzo. LE CONFERME. A Darfo è arri- vata quella dei gemelli Paolo e Marco Guarnieri (’89). Da Ciliverghe ecco invece la notizia dell’intesa con Alessandro Bertazzoli (’88). Il centravanti è stato corteggiato a lungo dal Lumezzane, in un tira e molla tra gemelli (Antonio ed Emanuele Filippini) che avrebbe potuto convogliare alcune forze rossoblù a Mazzano. Bertazzoli ha però resistito alle avances della Lega Pro e ha sposato di nuovo il Cili, con la promessa di restare per almeno altri due anni. Non fa promesse, invece, Mattia Mauri (’92). Lo vuole il Monza, che è pronto a mettere sul piatto la classica offerta impossibile da rifiutare. La variabile impazzita, però, riguarda lo stato di salute del suo ginocchio. In settimana lo staff medico del Ciliverghe valuterà l’entità del fastidio: l’operazione e i tempi di recupero dilatati potrebbero lasciarlo in gialloblù per un altro campionato. A Mazzano gli obiettivi in entrata sono sempre gli stessi. Enrico Bignotti (’92) e Davide Bosio (’92) sono i due nomi pregiati per l’attacco, ma possono essere chiusi soltanto quando l’intesa con Mauri sarà nero su bianco. A centrocampo salgono le quotazioni di Christian Zanola (’89), individuato come perfetto partner di Filippo Carobbio. La trattativa non è ancora partita, ma l’affondo decisivo è dietro l’angolo. • © RIPRODUZIONERISERVATA StefanoSelvatico MatteoSerafini Ilcentrocampista GiovanniArioli conla magliadelCastiglione: è lui ilgrandecolpodelDarfo ECCELLENZA. Grandi manovre delle «big» e acquisti a sorpresa in vista Rezzato-Altobelli,èdivorzio L’OrceanasterzasuMagnini Pedruzzipassaal Sarnico LaCalvina nonmolla Zini L’Adrensepensagiovane: arrival’exLume Furaforte Quando un divorzio fa più clamore di un matrimonio. Mattia Altobelli (’83) e il Rezzato hanno deciso di separarsi. Uno degli ultimi simboli della rinascita biancazzurra targata Sdl lascia la corte di Ivan Pelati. Dopo Mauro Moreschi, Daniele Frassine, Daniele Pedruzzi e Roberto Pietta, anche l’ultimo dei cinque moschettieri del super Rezzato che ammazzò il campionato di Promozione se ne va. Nessuno ha ancora fatto la mossa concreta per averlo, se si trascurno i due tentativi po- MattiaAltobelli: addioRezzato AndreaMagnini: all’Orceana? co convinti di Rodengo e Prevalle, ma è certo che a breve sarà asta. Altobelli piace in Eccellenza e farebbe gola soprattutto al fu Atletico del Garda. Le ultime da Desenzano dicono di un clamoroso ritorno della società a Montichiari. I dirigenti completerebbero l’operazione-nostalgia al «Menti» con l’ingaggio di un ex rossoblù. E gli altri quattro ex Rezzato? Se Frassine e Moreschi sono confermatissimi tra CazzagoBornato e Calvina, Daniele Pedruzzi (’85) passa al Sarnico con l’ex Palazzolo e Travagliato Ilario Ondei (’83). In stand-by, invece, il futuro di Roberto Pietta (’90), che attende la chiamata decisiva. Se l’Adrense è una pista più fredda, il centrale potrebbe rientrare presto nelle intenzioni del Rigamonti Castegnato. Oppure, ma è più difficile, potrebbe andare a formare una coppia granitica alla Calvina con Marco Boldrini (’88). A proposito di Calvi- na... Stefano Tosoni ha vinto la concorrenza dell’Atletico del Garda per Jack Zini (’88): l’attaccante ex Mairano resterà a disposizione di Beccalossi. Dall’altra parte della provincia è pronto intanto il gran colpo. L’Orceana stringe sempre più per avere Andrea Magnini (’87). Il genio ha incontrato gli uomini mercato della società di Orzinuovi due settimane fa ma negli ultimi giorni avrebbe deciso di dire «sì» alla corte di Eugenio Mazzani e Giovanni Mussa. Più difficile che l’Orceana arrivi a Davide Rossi (’92), seconda punta in uscita dalla Pergolettese. È fatto, invece, il passaggio di Serafino Furaforte (’96) all’Adrense. Già un anno fa l’ex Lumezzane si era promesso ai bianconeri, salvo poi accettare la proposta del Darfo. Da Adro partirà certamente Ephraim O’Neal (’93), che presto potrebbe avere richieste in Serie D. • AL.ARM. Collebato) il volto nuovo. Lo Sporting Club Brescia preleva dal Ghedi il centrocampista Mauro Aiolfi (’82), mentre la Capriolese proverà a convincere l’esterno difensivo Stefano Tonoli (’89), in uscita dal Coccaglio, e il centrocampista Marco Zenocchini (’85), già protagonista tra Ciliverghe, Castiglione, Pedrocca e Ome. Il Verolavecchia acquista il difensore Paolo Fogazzi (’85), ex Atletiko, mentre il difensore Cristian Mor (’97) torna a Castiglione dal Calcinato. stegnato e il difensore Nicholas Restelli (’94) dall’Ospitaletto. Il Paratico ufficializza i difensori Michele Ferrari (’95) dall’Erbusco e Slava Drodzov (’95) dal Credaro e l’attaccante Christopher Corridori (’91), ex Centrolago. L’Erbusco pesca dal Montorfano: presi i difensori Valerio Marini (’88) e Marco Gasparetti (’85) e il centrocampista Nicola Groppelli (’84). A loro si aggiungono Mamadou Mboup (d, ’86), ex New Team, Nicola Bosio (p, ’96 ex CazzagoBornato) e il difensore Stefano Manarin (d, ’95) del Retroscena. Il Real Castenedolo prende Marco Posti (c, ’92) ex Vighenzi e Pro Desenzano, il portiere Paolo Arrigotti (’82) dal San Carlo Rezzato e l’attaccante Michele Zara (’82) dal Pozzolengo. Tris anche per la Valtenesi: da Prevalle arrivano Andrea Secchi (c, ’88) e Paolo Fioletti (d, ’90), dall’Acquafredda Marco Bonomelli (p, ’86). • © RIPRODUZIONERISERVATA PROMOZIONE E PRIMA. L’esterno ex Ciliverghe e Lume ha detto sì ai franciacortini, sempre più protagonisti sul mercato ColpoCazzagobornato:èfattaperBersi LaBassaBresciana chiudeper Zamboni eFrassine IlBovezzo suEl Jaouhari,laCapriolese puntaTonoli Alessandro Maffessoli Il Cazzagobornato mette a segno un altro colpo «illegale» per la Promozione strappando il sì di Davide Bersi (’82), jolly utilizzabile sia in difesa che a centrocampo che in carriera ha disputato 411 gare, segnando anche 33 reti, tra serie C1, C2, D ed Eccellenza. Prodotto del vivaio del Brescia, Bersi ha vestito le maglie di Montichiari, Pro Sesto, Lumezzane, Castellana, Mantova e Ciliverghe. La Bassa Bresciana risponde con l’ufficializzazione di Luca Zamboni (’86), difensore protagonista alla Calvina del balzo in Eccellenza, il riscatto dell’attaccante Marco Frassine (’92) dal Cellatica, società dalla quale provengono anche il giovane centrocampista FIlippo Bini (’98) e il terzino Lorenzo Botticini (’97). Davide Di Marzio, difensore classe 1996, rafforza la colonia degli ex rezzatesi (già presi il portiere Simone Paghera, classe 1993, e l’esterno Gianluis Mocinos Perluzzo, ’88). Il Rodengo Saiano si riprende dal ValgobbiaZanano il centrale Luca Stefanini (’82) e acquista dal Park Hotel il centrocampista Alessandro Papa (’85), ex Ciliverghe. La Vighenzi si fionda su Fabio Dominoni (’97), difenso- re in uscita dal Ghedi, e Lorenzo Ziliani (’98), centrocampista in forza dal Ciliverghe, al quale potrebbe aggiungersi anche il fratello Diego (’95), a sua volta centrocampista e già ammirato tra Nuvolera, Castegnato e Orceana. Il portiere? Sondati Andrea Cirillo (’92), Americo Gambardella (’83), ex Montichiari, e Roberto Zaina (’87), ex Brescia e Lume, alla fine la scelta è caduta su Diego Delazer (’84), ex Real Dor. In Prima categoria il Bovezzo si rinforza in difesa acquistando Othman El Jaouhari (’92), ex Bienno e Navecortine, mentre in attacco è Alessandro Martinengo (’92, ex I ROSSOBLÙ potrebbero per- DavideBersi: Cazzagobornato LucaZamboni: BassaBresciana dere anche Andrea Antonini (’85), pressato dal Borgosatollo. L’attaccante Stefano Piazzi (’85) passa dal Franciacorta Erbusco all’Atletico Dello, Luca Bosio (a, ’92) dal Collebeato a La Sportiva. Il Roncadelle consegna al neo tecnico Giampiero Binetti Andrea Comini (c, ’96) ex Calvina e Prevalle, il terzino ’97 Luca Inverardi dal Rigamonti Ca- © RIPRODUZIONERISERVATA Sport 31 BRESCIAOGGI Lunedì 27 Giugno 2016 CALCIO Dilettanti L’INIZIATIVADIBRESCIAOGGI LA VETRINA. Svincolati e calciatori in cerca di una sistemazione sono pronti a fare la gioia di presidenti, allenatori e direttori sportivi a caccia di acquisti e colpi last-minute «CercoSquadra»,gliaffarinonvannoinvacanza PerlaportaPasolinio Alberti. Indifesa l’espertoCagni èlanew entry Bodiniresta lastelladel centrocampo.Perl’attaccoStefani o Corsini Il «Cerco Squadra» continua a crescere. A tre settimane dall’apertura dell’ufficio di collocamento per calciatori dilettanti, Bresciaoggi è in grado di offrire agli addetti ai lavori 24 profili di giocatori disponibili a trattare un nuovo ingaggio. Una squadra intera è pronta a soddisfare i desideri di chi cerca grandi colpi low-cost tra gli svincolati. E c’è grande varietà di calciatori da cui poter pescare. IPORTIERI. Il ruolo più delica- to del calcio contemporaneo continua a segnalarsi come quello con il più alto tasso di «disoccupazione». Anche questa settimana sono entrati nuovi estremi difensori, frustrati dalla mancanza di una porta da difendere e un paio di guanti da indossare. Il primo della lista - non solo per motivi alfabetici - è Francesco Alberti. Classe 1991, abita a Travagliato ed è reduce da una stagione al Cellatica, in Seconda categoria. La formazione tra Lumezzane e Travagliato, dove ha «studiato» con Jimmy Frusconi lo ha completato. Da tre stagioni è ormai titolare di una porta tutta sua, ma non ha più una squadra. A «piedi» anche Mathis Bona. Dopo aver fatto centinaia di chilometri da Ome a Pontevico, aver proseguito a Cazzago, Bornato e Rovato, è libero da impegni e chiede un chiamata stimolante. Un suo coetaneo, cioè un altro classe 1989, come Fulvio Fasolini si rimette sulla piazza dopo essere stato a lungo tra i pali del Valtenesi, in Seconda categoria. Di Vallio Terme, esperto e affidabile, è pronto per una squadra della zona nord di Brescia. Chi riuscirà ad accaparrarselo? Occhio poi a un nuovo giovane interessante. Dopo la segnalazione di Mattia Vitari (’97), ecco Andrea Varini. Classe 1997, abita a Ghedi, ha chiuso l’ultima stagione con il Montirone, dove si è diviso tra Juniores e prima squadra. Ora è pronto a camminare con le sue gambe. Difensori. L’offerta della settimana si chiama Stefano Ca- Ildifensore Stefano Cagni L’attaccanteDavide Corsini Ilmediano NicolòBodini L’attaccanteAndrea Stefani gni. Classe 1980, vive a Castegnato ed è il centrale difensivo più esperto dell’intera lista. Gli anni migliori della sua carriera li ha vissuti a Concesio, dove ha vinto una Prima categoria con Piero Cabassi allenatore e si è confermato su grandi livelli anche in Promozione. Nelle ultime stagioni ha vissuto da vicino le avventure del Solleone, squadra «vicina di casa» con cui si è tolto molte soddisfazioni. Ma ora è tempo di voltare pagina. Centrocampisti. Non ci sono novità ma i soliti grandi saldi. Il nome più interessante continua a essere quello di Nicolò Bodini, classe 1987 ex gioiello della Primavera del Brescia. Venerdì il giocatore ha detto «sì» alla «sua» Debora davanti al parroco di Rodengo Saiano per poi imbarcarsi nel viaggio di nozze. Ma il suo telefono sarà sempre pronto a ricevere la chiamata giusta. Chiamata attesa anche dal classe 1980 Jacopo Costantini, ex giovanili del Chievo, svincolato, ultima esperienza nella Prima categoria veronese all’Atletico Vigasio e che da un mese si è trasferito a Desenzano. Si dice in buona forma fisica ed è pronto a mettersi in gioco. MaicolComini:ilnumero unoex Carpenedoloè prontoper unanuovae avvincentesfida GLI ATTACCANTI. Bodini fa ri- ma con Corsini. Il centravanti classe 1989 del Royal Fiore Piacenza è pronto a tornare a casa. Dopo anni nel veronese e nella provincia emiliana è giunta l’ora di stupire anche davanti al pubblico bresciano. E va segnalato l’ingresso nel listone di una punta pronta a regalare gol e magari contribuire a una promozione come avvenuto quest’anno a Breno: ecco Andrea Stefani, terminale offensivo di sicura affidabilità. Anche questa settimana il «Cerco Squadra» continuerà a servire gli addetti ai lavoro e i calciatori in cerca di una nuova sistemazione. Sfruttare il servizio è molto semplice, così come non costa nulla condividere con la redazione sportiva l’eventuale affare andato in porto. • ILPERSONAGGIO. Ilportiere exRovato eMontorfano cerca una nuova occasione percontinuarea vincere econvincere L’occasioneè...Bona:«Voglioripartire» OriginariodiOme, 27anni trai pali unavera garanzia: «Cercounasocietàseria eunprogettoambizioso» È un’occasione... Bona. Chi cerca un portiere non può non aver notato l’ultima auto-segnalazione del «Cerco Squadra». Mathis Bona, franciacortino di Ome, classe 1989, estremo difensore del Montorfano nelle ultime due stagioni dopo una vita a Bornato. È finito tra gli svincolati per uno strano scherzo del destino. «Dopo due buone stagioni la società mi ha co- municato di aver puntato su un altro portiere - dice - Lo accetto e non voglio piangermi addosso. Per questo sono qui a chiedere una nuova maglia». Il giocatore che ha preso il suo posto è Massimiliano Guizzetti (’88), un cliente fisso del «Cerco Squadra» nelle edizioni recenti. «L’ho notato - scherza Bona - Guizzetti è un ottimo portiere e ha sempre fatto buoni campionati nel corso della sua carriera. Il suo nome è comparso spesso tra quelli del listone, così ho pensato anche io di provare a seguire il suo esempio. Chissà che non arrivi an- che per me la chiamata giusta. Ci credo e ci spero». A ventisette anni Bona è pronto ad entrare nella stagione della maturità calcistica, quella in cui i portieri riescono a rendere al meglio. «Ma non lo faccio con particolari pretese - dice - Mi accontento di una chiamata da qualche società ambiziosa, che abbia idee chiare e voglia di fare un buon campionato. La categoria? Ho passato gran parte della mia carriera a giocare in Seconda e negli ultimi due anni ho avuto la fortuna di difendere i pali di una squadra di Prima. Mi pia- cerebbe ripartire da dove ho lasciato ma un gradino inferiore non lo disprezzo. L’importante è giocare e dimostrare le proprie doti». Che si modellano sull’esempio di due grandi professionisti, del presente e del passato. «IL GRANDE Peter Schmei- MathisBonacercaunanuovasquadra e unanuovaoccasione chel, che mi ha sempre impressionato da bambino, e Samir Handanovic - confessa Anche se io sono juventino e credo che Buffon sia un portiere eccellente, ho trascorso più notti a San Siro a vedere Handanovic che allo Stadium a guardare Gigi. Credo che l’uscita bassa di Handa non abbia pari in tutta Europa. È un grande numero uno». Ed è anche un para rigori, arte in cui Bona eccelle a corrente alterna. «Due anni fa ne ho presi tre mentre nell’ultimo campionato ne ho parato soltanto uno. Va a stagioni e dipende anche dalla fortuna. Di certo non posso definirmi un para rigori. E poi le definizioni sulle mie qualità le lascio agli altri». Eccole. Portiere ordinato, capace di stare tra i pali e bravo nelle uscite. Soprattutto affidabile. In carriera ha giocato con Rodengo e Brescia (nelle giovanili) prima del debutto tra i grandi in Promozione, con una Pontevichese parecchio sfortunata. Poi Cazzaghese, Bornato (5 anni) e Montorfano. Ora è nella lista degli svincolati, pronto a rispondere a qualche chiamata importante. • A.A. © RIPRODUZIONERISERVATA 32 Sport CALCIO BRESCIAOGGI Lunedì 27 Giugno 2016 Dilettanti TORNEINOTTURNI POLPENAZZE. Grandesorpresa conlapesantesconfittadella«decana» deltorneo Imprenditoricamuniaraffica IlRestodelMaurysiarrende BattaleniDolcischiantaCristian: Festoniconfeziona unatripletta CalciobrescianoregolaCarrozzeria Fop,domani si tornaincampo Il calcio gardesano si incontra a Polpenazze, e anima una seconda fase di torneo piena di aspettative. Dopo i primi gironi eliminatori, che hanno promosso le prime due squadre in classifica, si gioca ora un turno di raggruppamenti a tre. E sabato sera sono andate in scena le prime tre gare dei gironi 1, 2 e 3. Nel primo la sorpresa l’ha offerta la vittoria di Imprenditori Camuni su Resto del Maury: la formazione decana del notturno benacense si è dovuta arrendere a una raffica di cinque reti degli avversari. Al gol di Giuseppe Bagnana hanno risposto i centri di Daniel Jakimovski (tripletta), Carmine Marrazzo e Fabio Torri. Così Imprenditori Camuni ipoteca già il passaggio del turno: nei quarti dovrà solo pareggiare nel prossimo impegno per avere la certezza del primato assoluto. BattaleniDolciCaffè Corinia valanga:un acutoda applausi MOLTO PIÙ EQUILIBRIO nel se- condo girone. Dopo aver compiuto il miracolo nel turno precedente, Fop Carrozzeria non è riuscita ad avere la meglio di Calciobresciano Due Effe Bevande Marcus. Il gol di Cristian Zanola per Fop è stato doppiato dai centri prestigiosi di Mattia Altobelli e Michael Berta, mattatori della serata per Calciobresciano. ImprenditoriCamuni non sbagliae ipotecailpassaggio delturno Senza storia il girone 3. Battaleni Dolci Caffè Corini Bruno Umbro Team ha spazzato dal campo Cristian. Il solo Matteo Alberti (con una doppietta) ha saputo rispondere al tornado di reti avversarie. Gianluis Mocinos Perluzzo ha aperto le marcature, Stefano Festoni (con un tripletta), Marco Mattei (con due reti) e Federico Burlotti hanno fatto il resto. Ora Imprenditori Camuni, Calciobresciano e Battaleni Dolci comandano i rispettivi gironi con tre punti a testa; Resto del Maury, Fop e Cristian si giocheranno la chance di passaggio del turno rispettivamente con Industrie Pasotti Oleodinamica Marchesini, ArteKromo Prandelli Pressofusioni e Paini Arredamenti. E sarà un duello all’ultimo sangue. Stasera il notturno gardesano rispetterà un turno di riposo - anche per la partita francese della Nazionale - per riprendere domani con le gare dei gironi 4, 1 e 2. Tutto da seguire il debutto di Acquolina in Bocca contro Pm Metalli Zanoni Piscine Lara Compensati Edile Schiaffi Konvergenze: si gioca alle 20.30. Poi già sfide da dentro o fuori: Imprenditori Camuni sfida Industrie Pasotti alle 21.30, e Calciobresciano con ArteKromo alle 22.10. • PORZANO. Settimana decisiva:alvialegare a eliminazionediretta BurzonieConzadori giàtralemagnifiche4 Mercoledìgli altridue quartiele finali deipiccoli La settimana calcistica decisiva è iniziata anche a Porzano di Leno: terminate le fasi di qualificazione, da ieri sera si è iniziato a giocare le gare a eliminazione diretta della 24esima edizione del torneo. Due quarti che hanno permesso a BFT Burzoni e a Studio Conzadori/Emanuela Bomboniere/Almacom di staccare i primi pass per le semifinali al termine di gare molto equilibrate, combattute e piene di spettacolo. BFT Burzoni ha centrato l’ingresso tra le migliori quattro squadre della manifestazione dopo aver superato per 3-2 Pasturi grazie alla doppietta di Verzelletti e al gol di Messora (a fronte delle reti firmate da Galeazzi e Zani per la squadra eliminata), e prima aveva strappato applausi grazie al successo ottenuto per 5-3 contro Fiolini Costruzioni Zootecniche/Colorificio Capelloni/Forgiafer/Bar Sport/Azienda Agricola Piazza, mettendo in evidenza le grandi doti realizzative di Farimbella, protagonista con un poker personale. Studio Conzadori/Emanuela Bomboniere/Almacom ha invece centrato la porta della semifinale dopo aver superato Artekromo per 2-1: in questo caso è stata la doppietta di Pedruzzi a vanificare il gol avversario firmato da Ghezzi. Nell’ultima giornata di qualificazione, Studio Conzadori/Emanuela Bomboniere/Almacom si era sbarazzata di FNC Juniores per 12-0: il risultato record per questa edizione (tris di Nardi, doppiette di Triglia, Pedruzzi e Maccabiti e reti di Salomoni, Martinelli e Panelli). MERCOLEDÌ SERA, Porzano IGalli sonoattesi alla provamercoledìsera Ilteam dellaBFT Burzoni è giàin semifinale tornerà a essere grande protagonista chiudendo il cerchio sui quarti dopo aver assegnato il terzo posto nel giovanile riservato alle categorie Esordienti e Pulcini (alle 19.45). Alle 21 I Galli (6-1 su FNC Juniores nell’ultima gara di qualificazione con poker di Cama e gol di Boglioni e Negrello) contenderanno a La Bodeguita/R&G Group/Immobiliare Desart il pass per la semifinale; un premio messo in palio anche in occasione del confronto successivo tra i campioni in carica di Fiolini Costruzioni Zootecniche/Colorificio Capelloni/Forgiafer/Bar Sport/Azienda Agricola Piazza contro la Edil 2000-Bar Astoria (alle 21.45). Brevi DELLO VERSOI QUARTI CONLE PRIME QUALIFICATE Tempo di qualificazioni al 22esimo notturno di Dello che vede avanzare quattro squadre verso i quarti. Nel girone A Imp. Romano/Italiana Assicurazioni/Tenute La Montina (13-1 su Zanetti Magneti) e Sw Impianti passano il turno sfruttando la classifica avulsa, nonostante il ko rimediato dagli ultimi nello scontro diretto con Assicurazioni Sigalini (3-4). Il B promuove a punteggio pieno Webailati (6-1 su Bar Storico) e Rinaldi e Gala, secondi dopo il 2-2 con Atletico Dello. Oggi altri due nomi si aggiungeranno alle qualificate nell’ultima giornata del C: alle 21 la sfida tra Officine Meccaniche Ferrari e Caffetteria Madera/Caffé Nazionale, seconde a quota 3, mentre la capolista DG Project (6 punti) affronterà il Torbolenti (0) già eliminato. CAZZAGO PARTENZAA SUONDIGOL RIGUGIO VINCE DUE VOLTE POKERMACSTEFINI Si è aperto all’insegna dei gol il 29esimo notturno di Cazzago San Martino. Si gioca sul campo dell’oratorio alla memoria di Aurelio Gandossi. Ottima partenza nel girone A per Rigugio col duplice successo contro Mompracem (2-1) e Urago (4-0). Buono pure l’esordio di Real Riccardi (3-2 su Mompracem). Nel B subito avanti Mac. Stefini (4-1 su Sidema) e Team Studio Impresa (3-0 su Herris Bar), mentre nel C è Brasile a guidare forte del 2-0 su Arci e del 2-2 tra Mizar ed Effegi Meccanica. Nel D Me-Ga Fal. Lini annienta Bar 69 Praga per 8-1, mentre Saint Anthony strappa tre punti a Zanon & Ormac. Oggi altre 3 qualificazioni: Sidema-Herris Bar (D, 20.15), Brasile-Effegi Meccanica (C, 21) e Saint Anthony-Bar 69 Praga (D, 21.45). PONTEZANANO OTTOIN CAMPO PERLASERATA DEIQUARTI Tempo di quarti di finale al 50esimo «Notturno di Ponte Zanano». Oggi saranno in campo le otto ancora in lizza. Il girone A consacra Nine Bar, che si impone su Forneria Guerini-Gli Amici del Cina (3-1) e Pfb (4-2). Assisi Raffineria Metalli vince la sfida per la seconda piazza (3-2 su Oratorio Ppz) e Forneria Guerini-Gli Amici del Cina (4-1 con Apollon) stacca l’ultimo pass. Nel B risale Hair Style Queen: il 3-0 contro Mariello’s vale il primato su Brugar. L’ex capolista non va oltre il 2-2 contro Ferramenta Gm. Mariello’s (5-0 su Gs Gombio) completa il quadro promosse. I quarti: Assisi Raffineria Metalli-Ferramenta Gm (20.10), Hair Style Queen-Forneria Guerini/Gli Amici del Cina (20.50), Nine Bar-Mariello’s (21.30), Brugar-Oratorio Ppz (22.10). GARDONE. Grande spettacolo nella finalissima Iviola di Oriano Boniottifesteggiano aGardone MemorialBertarini LaQueenFcsirifà diundigiunodi5anni In fuga già nel primo tempo eFree Timemasticaamaro LasorpresaValtro-Fil hacompletatoilpodio È una rivincita sul lungo periodo quella andata in scena a Gardone Valtrompia con l’incoronazione della Queen Fc. La compagine di Oriano Boniotti trionfa nel settimo «Memorial Daniele Bertarini» imponendosi per 5-3 sulla Free Time nella partita per l’assegnazione del titolo. I viola si riprendono così lo scettro e la corona a un lustro di distanza dal precedente trionfo nell’evento valtrumplino promosso dall’oratorio San Giovanni Bosco e dalla Polisportiva Gardonese col supporto degli «Amici del Berta». In linea con l’intera manifestazione, la finalissima non ha tradito le attese mettendo in luce individualità e giocate corali degne di nota. Completata l’eliminatoria mettendo in archivio due vittorie in tre gare (3-0 sull’Atletic United Villa Carcina e 4-2 sul Magico Berta), Gervasoni e compagni danno il meglio nella fase a eliminazione diretta: l’inappellabile 5-0 inflitto a Bar Aurora-Uso Inzino fa il paio col 3-1 in rimonta servito per sbarazzarsi dell’ancora imbattuta Autoscuola Roma. Nel match decisivo contro Free Time del capocannoniere Giulio Rota, i gigliati mettono presto le cose in chiaro, e prendono il largo già nel primo tempo grazie alle reti di Fabio Moretta (miglior giocatore del torneo), Francesco Denardo e Marco Gustinelli, seguite dalla marcatura di Carlo Tempini. Nella seconda frazione tocca ancora a Gustinelli e poi a De Nardo mandare in estasi Queen Fc. La sorpresa Valtro-Fil completa il podio vincendo 3-2 la finalina con Autoscuola Roma, che si rifà col premio attribuito al guardiano dei pali Paolo Bonsi. • CAINO. Ladodicesima edizionedeltorneo CominiRappresentanze cheha centratoilsuccesso aCaino Cominiacutovincente RimontasuAlmacom peralzareiltrofeo Doppietteper Poli eBardelloni, goldi Rizzola eai rivali nonpuòbastare latripletta diZagari E’ di Comini Rappresentanze l’acuto vincente nella dodicesima edizione del notturno di Caino, torneo intitolato alla memoria di Giovanni Pedrotti e conquistato in virtù del 5-3 rifilato ad Almacom in finale. Un successo strappato con merito ed in rimonta dopo un avvio che ha visto gli avversari affidarsi alla straordinaria performance di Mattia Zagari, autore di una tripletta in poco meno di un quarto d’ora. Comini Rappresentanze, che con un gol firmato da Andrea Poli era riuscito a spezzare il predominio di Almacom, ha poi costruito la propria rimonta sfruttando anche la buona vena realizzativa di Emanuele Bardelloni, autore complessivamente di una doppietta al pari del neo centrocampista del Vobarno poi premiato con il titolo di miglior giocatore della finale. L’ultimo gol dei neo campioni è stato realizzato da Rizzola. Sul gradino più basso del podio ha trovato invece posto Innovagroup, uscita vincitrice per 4-3 contro Bere Beato. Sport 33 BRESCIAOGGI Lunedì 27 Giugno 2016 CALCIO Dilettanti TORNEINOTTURNI MACLODIO. In campoperlesemifinali di ritorno:dalladoppia sfidadi staserausciranno i nomi dellesquadreche sigiocherannoil titolo nella finalissimadimercoledì GranNotturno,luciaccesesull’operazionefinale AutodemolizioniBuffoli-Bar SportChiesanuovaeArteKromo-ArredareLoda gli incrociche segnerannole sortidel torneo Si riparte dalle vittorie di ArteKromo e di Autodemolizioni Buffoli. Si ricomincia dal 6-2 che i campioni in carica hanno inflitto ad Arredare Loda e dal 4-3 pescato in extremis da Buffoli contro Bar Sport Chiesanuova. Ma stasera i gol segnati all’andata non conteranno più. Per andare in finale al Gran Notturno di Maclodio occorre soltanto vincere. LAFORMULA del torneo bassa- iolo è quella che garantisce il maggior spettacolo. Per accedere alla finalissima bisogna aggiudicarsi due gare su due o vincerne una e pareggiare l’altra. Con una vittoria a testa si va all’extra-time, una mini partita da 7 minuti per tempo che deciderà la squadra qualificata all’ultimo atto di mercoledì sera (alle 22). Nella notte delle semifinali di ritorno, il Gran Notturno apre con una premiazione «rosa». Sull’erba del campo bassaiolo ci sarà Valentina Cernoia, uno dei simboli del Brescia del «triplete». L’organizzazione, con Francesco Zanetti in prima linea, la premierà per le vittorie di squadra, le prestazioni individuali e la grande pubblicità fatta al movimento del pallone femminile. E per la prima volta nella storia un notturno de- dicato agli uomini aprirà alla galassia rosa. Poi però sarà scontro vero tra le quattro squadre che hanno centrato l’accesso alla zona premi del torneo di Maclodio. Alle 21.10 si inizia con Autodemolizioni Buffoli - Bar Sport Chiesanuova. Tra le due è certamente la semifinale più equilibrata. Da una parte ci si attende il grande show di Marco Mattei, uno dei giocatori più incisivi nell’estate bresciana. Attorno a lui gireranno talenti come Leonardo Muchetti (Albinoleffe) e Stefano Festoni, calciatori su misura per il calcio a 6 giocatori. Per Roberto Pietta, invece, ci sarà il compito più difficile di tutti. Anche se non in perfette condizioni fisiche, Carmine Marrazzo è uno spauracchio da cui guardarsi con molta attenzione. Dopo aver sonnecchiato nelle ultime gare, il Primadelfischio d’iniziodellegare saràpremiato ilcapitanodel Bresciafemminile Valentina Cernoia centravanti promesso sposo al Crema del diesse bresciano Giulio Rossi è l’osservato speciale della partita di stasera. Riuscirà da solo a spostare gli equilibri, vincere la partita e condurre i suoi a giocarsi lo spareggio nell’extra time? Nel caso è pronto anche Mauro Prandi, una vecchia volpe dei tornei notturni, cannoniere pronto a utilizzare tutta la propria esperienza per ribaltare il risultato dell’andata. È previsto meno equilibrio, invece, nella seconda sfida, in programma dalle 22. ArteKromo ha dimostrato a più riprese di essere la squadra più in forma dell’estate e la più quotata per centrare la vittoria - quindi il bis - al Gran Notturno. La facilità con cui Francesco Galuppini, Gianluca Giovinetti, Francesco Peli, Simone Ghezzi e Luca Gestra hanno infilato la porta di Andrea Frusconi è un chiaro segnale. Di fronte, però, c’è un talento cristallino come Federico Cantoni, già capace di catalizzare su di sé tutta l’attenzione del Gran Notturno ai tempi di La6. Se Cantoni è in serata può non esserci sfida. Se altrimenti il giocatore sarà imbrigliato dagli avversari, per Arredare Loda sarà dura ottenere il pass per l’extra time. • ArteKromoaun passodallafinalein programma mercoledì Serviràun’impresaadArredare Lodaperevitare l’eliminazione AutodemolizioniBuffoliè pronta agiocarsi iltutto pertutto BarSport Chiesanuovavenderà carala pelleanchequesta sera BORGOSOTTO. L’ultimoturnodi qualificazionealviatra colpidi scena,sfidememorabili euna valanga diemozioni Riflettoripuntatisullasecondafase AutotrasportiCappozzo esordisceconil botto: Metalfardemolita6-1 CiaoDima sempre piùsu È scattata la seconda e ultima fase di qualificazione a Borgosotto di Montichiari. L’edizione numero 24 del torneo notturno si è accesa sotto i colpi delle migliori otto formazioni rimaste in corsa per l’assegnazione del trofeo, suddivise in due raggruppamenti da quattro. La qualità delle protagoniste in campo si è subito rispecchiata in un turbi- ne di emozioni e gol a raffica, partendo dalle prima gare giocate nella serata di venerdì. Nel girone 1 Autotrasporti Cappozzo Giuseppe/Bar Ciclù/Capriolo Viaggi ha esordito con una vittoria tennistica e coi primi tre punti contro Metalfar Eurotech Ciliverghe, travolta per 6-1 grazie alla straordinaria prestazione di Stefan Mladenovic, autore di un poker. Gli altri gol sono stati realizzati da Davide Berta e Lancilet Bayo, mentre Simone Ferrari ha realizzato il gol della bandiera per gli avversari. Bengio High Safety Tech/DTM Brescia ha raggiunto successivamente la vetta della classifica dello stesso raggruppamento dopo aver superato per 4-1 Omec srl Lavorazioni Meccaniche/Italmoud in virtù delle reti realizzate da Alessandro Zambelli, Alberto Boschetti, Alessandro Roma e Andrea Pasotti, a fronte dell’unico gol avversario firmato da Maicol Ugas. Nell’altro girone è Ciao Dima/Corriere Bertanza/Calciobresciano.it a fare la voce grossa battendo 5-3 Fnc Lavorazioni Meccaniche/Car- QUESTA SERA seconda torna- CiaoDima/CorriereBertanza/Calciobresciano.it a bersaglio MEZZANE. Prime qualificate alle semifinali. Domani si chiudono i quarti NewBodypuòfesteggiare Pezzaioliconil«settebello» Settimana decisiva per il notturno di Mezzane di Calvisano dedicato a Luca Zanella. Sabato è andata in scena la prima parte dei quarti che si chiuderà domani: gol ed emozioni ma all’insegna dell’equilibrio. La prima squadra a centrare le semifinali che si giocheranno giovedì (alle 21 e alle 22) è stata la New Body, passata per 5-4 grazie al tris di Andrea Salvi e ai gol di Stefano Martinelli e Michele Farimbella contro Bar da Cri- Laformazione di Arti GraficheTurini impegnataaMezzane rozzeria Agostinelli al termine di una gara molto combattuta. Il grande protagonista dell’incontro è stato Mauro Treccani, decisivo con una doppietta che si è aggiunta ai gol di Marcello Arrighini, Pietro Bardelloni e Paolo Mendini, mentre gli avversari sono andati a bersaglio con Mattia Pasotti, Elia Mensah e Leonardo Sokol. ta di gare. Alle 20.45 l’incrocio tra Concessionaria BMW Fraccaro Moto-Maestri Giardini/PL System (gir. 2), le uniche squadre a non essere ancora scese in campo in questa seconda fase. A seguire sarà il girone 1 a tornare protagonista con le sfide tra Auto- Equestasera golegiocate perlaseconda tornatadigare: treimatch inprogramma trasporti Cappozzo Giuseppe/Bar Ciclù/Capriolo Viaggi-Omec srl Lavorazioni Meccaniche/Italmoud (21.45) e Metalfar Eurotech Ciliverghe-Bengio High Safety Tech/DTM Brescia (22.30), sfide che potrebbero celebrare già le due qualificate ai quarti di finale nel caso in cui le squadre già vincenti nella prima giornata si ripetessero. • PONTESAN MARCO. Quattroreti esemifinale stian, a segno con Cristian Pedrinelli, Alessandro Colosio e con la doppia di Manuel Verzeletti. Le triplette di Alessandro Bertazzoli e Alessandro Roma, con la rete di capitan Treccani, hanno permesso a Carrozzeria Pezzaioli/Impresa Edile Fratelli Lesioli di piegare per 7-5 Autoriparazioni Officina Lesioli, a bersaglio con Daniel Gatti, Mario Rodella, Paolo Danieli, Michele Botturi e Fabio Franchini. Domani Mezzane riaccenderà le luci sui quarti: alle 21 sarà la sfida tra Caffè ’900 e Azienda agricola Piazza/Fiolini/Forgiafer/Mercury Game ad assegnare il primo pass; il secondo lo avrà la vincente tra Arti Grafiche Turini-Tranceria Parini/Sagra San Francesco (alle 22). • OtticaDonatinidaurlo: conMarangisivolaalto Il torneo notturno di Ponte San Marco avanza all’insegna della tradizione grazie all’acuto di Ottica Donatini/Imbal Line, detentrice del titolo nonché prima formazione a centrare l’accesso alle semifinali per via del trittico di successi fatto registrare nel secondo girone di qualificazione, chiuso a punteggio pieno. Dopo le affermazioni maturate contro Circolo Melagioco Montichiari (5-4 ai rigori) e Splinter Team (5-2) i campioni in carica hanno messo sotto anche Autoscuola Mori: il 4-1 finale sancisce la qualificazione di Ottica Donatini/Imbal Line, lanciata dai 4 gol realizzati da Marangi (attualmente leader della classifica marcatori) costringendo gli avversari all’eliminazione aritmetica. Il nome della seconda qualificata del girone E uscirà dall’incrocio che questa sera alle 20.45 metterà di fronte Circolo Melagioco Montichiari (2 punti) e Splinter Team (seconda a quota 3); un match reso ancor più in- certo dal possibile epilogo ai rigori. In questo caso la vincente incasserebbe due punti, mentre la perdente resterebbe ferma in classifica. Più ingarbugliata la situazione del raggruppamento F, che oggi vedrà scendere in campo tre squadre per i due pass per le semifinali. Alle 21.30 Indal, terza a quota 2 e reduce dal successo ai rigori contro Tovo Gomma (6-5 il finale), affronterà Tinteggiature Raimondo/Amadei Costruzioni, ultima e unica formazione ormai fuori dai giochi che contano, mentre alle 22.15 chiuderà la qualificazione l’incontro tra la capolista Ristorante Al Baratello/Paesaggistica Cima e Tovo Gomma, seconda forza del gruppo con 3 punti. • 34 Sport BRESCIAOGGI Lunedì 27 Giugno 2016 Basket Brescia in festA Oravacanze: siriparte inagosto L’abbracciodellacittà aicampionibiancazzurri Quellodi ieriè stato l’ultimo attoufficialedella lunghissimastagionedella CentraledelLatte Amica Natura:adesso meritate 1 LANOTTE vacanzeper igiocatori elo stafftecnico, epure qualche giornoper i dirigenti.Poi si cominceràacostruire la squadraper laprossima 2 stagione,squadra che intorno aFerragostosi radunerà per cominciarela preparazione perilprossimo campionatodi SerieA. 3 DELLAFESTA Una«Celebration» datutto esaurito perla Centrale PiazzaVittoria gremitaper celebrarelegesta dellaCentrale AmicaNatura:una grande festa dipiazza tramusica,cori, entusiasmo,bandiereil colore biancazzurroa dipingere tutta lapiazza. LA FESTA. Piazza Vittoria piena, strabordante e straripante di entusiasmo. Cinquemila tifosi si sono dati appuntamento nel cuore di Brescia percelebrare lapromozioneinSerieA della CentraledelLatte. ILBACIO.Asuggellareunastagionedipassioneediamoreincondizionato per i colori biancoblù. Tra il patron Matteo Bonetti e Graziella Bragaglio:ilpatron elapresidentessa nonpotevanomancare. ILTRIPUDIO.Pioggiadicoriandolietrofeoalzatoalcielo.Nonpotevache concludersicosìlaseratadifestadellaLeonessa.PerlaCentraleuneventoindimenticabile,a celebrare un campionatosuperlativo. ILTRIPUDIO. La cittàha abbracciatoi protagonistidi una promozionearrivatadopo28 anni EntusiasmoCentrale allafestadellaVittoria «Icampionisiamonoi» Cinquemila tifosi in piazza per la «Celebration» del trionfo biancazzurro Elapioggia nonpuòspegnel’entusiasmodiunaserataindimenticabile gono la posizione. Non gliene frega nulla dell’acqua, di bagnarsi. Così quando la musica di Rocky riempie l’aria umida, sono tutti fuori sotto al palco, ad applaudire, cantare, rilanciare l’eco del Palageorge nella piazza. Moss, Cittadini, Bruttini, Bushati (per ognuno gli Irriducibili hanno uno slogan personalizzato) tutti, anzi quelli che ci sono perchè alcuni sono partiti prima della festa, attraversano le due ali di folla, corrono sotto al Palazzo della Posta. Lì ad attenderli Matteo Bonetti e Graziella Bragaglio, e la coppa, quella specie di Dna dorato, quella spirale della vita, simbolo che «i campioni d’Italia siamo noi». Canti e inni salgono di decibel, come a voler esorcizzare la pioggia, e ci riescono. Il temporale cessa, la festa continua. Eugenio Barboglio La musica è quella di Rocky, il film con Stallone che da signor nessuno arriva al titolo mondiale dei massimi. La stessa musica che salutava all’Eib l’ingresso dei giocatori della Pinti Inox, della Cidneo, Silverston ecc. I marchi del passato, che stanno a significare che a differenza di Rocky, Brescia non è una signora nessuno del basket. Come hanno ripetuto in tanti ieri, gli amici titolati come Scariolo o Aradori via videomessaggio: è una signora sì, ma con una storia alle spalle, e che ritrova il posto che le compete - ha rilanciato Graziella Bragaglio - nel salotto buono della pallacanestro italiana. Quello dal quale mancava da 28 anni. Ieri era giorno di celebrazione pubblica, dopo i fasti agonistici di venerdì: la quinta partita che ha messo alla prova i nervi dentro le maglie biancazzurre e sotto gli striscioni dello stesso colore, insomma in campo e sugli spalti. Ma ha fatto volare la Centrale del Latte in serie A, addolcendo di un colpo l’amaro in bocca che ancora il club e i suoi supporter masticavano dall’anno precedente. E’STATOIERI un gran venire a galla di emozioni nella piazza giusta, a partire dal nome, per l’abbraccio tra la città e la sua squadra. L’affetto c’è e si vede quando il cielo, dopo qualche brontolio di avvertimento, scarica uno scroscio prolungato di pioggia. Ce ne mette la gente prima di rifugiarsi sotto ai portici. Non vuole saperne di rinunciare a quel momento. Tanto più che i beniamini non sono ancora arrivati, sono annunciati vicini, lo speaker aggiorna sulla distanza decrescente tra il pullman e la piazza, ma non sono ancora lì. Tutti ten- MA LA COSA bella sarà come GraziellaBragaglioe Matteo Bonetticon la coppadeltrionfo Ilprossimo campionato QUINDICIRIVALI ETRASFERTE DABRIVIDI Dallageografia dellaserie A «targata»2016/2017 emergegià una certezza:la Lombardiaavràdi gran lungailgruppo più nutrito alvia,perché delle sedici formazionichesaranno impegnatebencinque sarannoproprio lombarde. Oltreallaneopromossa Brescia,cisaranno i campioniincarica dell’OlimpiaMilano, la VanoliCremona,quindi Cantùe Varese.Due sarannolerappresentanti dellaCampania,chevedrà ai nastridi partenzaAvellinoe Caserta,mentre lealtre avversariedella formazione brescianasaranno Reggio Emilia(Emilia Romagna), Venezia(Veneto),Pistoia (Toscana),Sassari(Sardegna), Trento(Trentino AltoAdige), Brindisi(Puglia), Pesaro (Marche),Capo D’Orlando (Sicilia),Torino (Piemonte). Laprossima serieA non vedràainastridi partenza diverseprotagonistedel massimocampionato degli ultimi25 annicome Siena, Trevisoe leduebolognesi, Virtuse Fortitudo, chehanno vinto20 degliultimi 25 campionatidellamassima seriedella pallacanestro nazionale.Ma una serieA dove finalmente,dopo 28anni, tornerannoa splendereanche i coloridel Brescia. finisce, nell’ironia. Quella del patron Bonetti che, come avverte lo speaker, ha qualcosa da consegnare a coach Diana. Cosa sarà mai? La coppa alzata ancora una volta? Il replay con l’allenatore dell’immagine di Moss a braccia tese? No, nulla di tutto questo: spuntano una mortadella e una teglia di tortellini emiliani. Bologna alla berlina insomma, ma scherzosamente. Restituita al mittente la metafora/sfottò dell’americano della Fortitudo, Daniel: «dopo un canestro fece intendere con un gesto della mano: “Mamma butta la pasta“, insomma “the end“». L’acqua asciugandosi lascia la piazza lucida, brilla nelle strisciate di luce dell’illuminazione pubblica. Lucido anche qualche occhio, quello di Andrea Diana ad esempio che sale sul palco con la figlia in braccio, ringrazia la mamma e la moglie: «non è facile vivere con un allenatore di basket sotto stress play off». A Cinquemilai tifosiche hannoriempito piazzaVittoria colorandoladi biancazzuro dopoiltrionfo dellaCentraledellatte Cori,bandiere estriscioni perunsuccesso cheègiànella storiadello sportbresciano Unmaxi-schermo haproiettato leimmagini dellastagione: un«rewind» daapplausi commuoverlo è il video degli abbracci, tanti, tutti quelli di fine gara-5: fa venire in mente il collage di baci di «Nuovo cinema Paradiso». Baci cinematografici, veri invece quelli tra Bonetti e Bragaglio, invocati dalla folla come ad un matrimonio, quando lui ringrazia il coraggio di lei. Il palco è una passerella, anche per lo staff che smontava e rimontava a tempo di record il campo per il basket nel troppo polisportivo San Filippo, casa «parva» e non certo «apta» a questi play off, men che meno alla prossima serie A. L’Eib, si sa, può e deve ancora attendere, ma Bragaglio non ne fa una questione di vita o di morte: «Siamo sempre e comunque la Leonessa che si giochi a Montichiari, al Ciambellone o chissà dove». Irrompe anche la storia nella piazza della Vittoria: le Dieci Giornate sono perfette per ricordare quanto è forte la Leonessa, ma anche quanto i suoi tifosi si siano guadagnati il rispetto di mezza Italia («il comandante dei carabinieri di Scafati ha detto che così corretti non ne aveva mai visti», Bonetti dixit). LEAUTORITÀ c’erano, il sinda- co non ha parlato, si è goduto la festa fino in fondo. Due sole parole del prefetto Valerio Valenti, ex giocatore di basket che si è preso qualche «buu» e per questo sportivamente ha tagliato corto. A futura memoria Rossana, supertifosa strappata alla sua carrozzella e portata a braccia fin sulla scalinata della Posta ha ricordato a tutti nell’altoparlante chi sono i campioni: «i campioni siamo noi». • © RIPRODUZIONERISERVATA Sport 35 BRESCIAOGGI Lunedì 27 Giugno 2016 ConIcaro unapplauso lungounanno Presentiieriin piazza Vittoriaanchei ragazzidi IcaroBasketin carrozzina, chenon potevanomancare all’appuntamentodopo 4 Hannodetto «Grandegioia pertutta lacittà» ITIFOSI.L’hannoseguitaconaffettoefedepertuttol’anno,hannosofferto ed esultato, e ieri sera, in piazza Vittoria, sono stati giustamente i protagonistidella passerellafinale deilorocampioni. DANIELAMERIGHETTI Campionessadi sci Seguoil basket soloda quattro anni,ovveroda quando il patronMatteo Bonettisiè presocura dellamia schiena.Èun ambiente bellissimo,un mondoche mi affascina.Quandosono liberavado semprea seguirelepartite della Leonessa.Ero aMontichiari pergara-5con Bologna ed è stataun’emozione incredibile,unapartita fantastica.Una serata che nondimenticherò mai. Seguiròla Centrale del Latteanchel’anno prossimo,in SerieA.Ho conosciutoanchei giocatoribiancoblù, personefantastiche.Il basketmi piacemolto eho imparatoad amarlo. “ ANDREASCANZI ExgiocatoreBrescia Nonho potuto assisterein tribunaalle ultime partite giocatedallaLeonessa, ma leho seguitetutte in televisione.Una super emozionevederela squadra dellanostracittà, perla qualeho anchegiocato, arrivarenellamassima serie.Un sognoche grazie a Matteoe Graziella,ma ancheatutto il restodi una societàfantastica, finalmentesirealizza. La serieA serviràda ulteriore trainoatutto il movimento bresciano,che nelleultime stagionistava giàvivendo comunqueun buon momento “ FERENCZBARTOCCI Digidi Ferentino Quandosono iniziatiiplay-off e hovisto ipossibili incroci, nonnego di averpensato a unafinale tra Ferentinoe Leonessa.Quandoabbiamo gettatoalleortichela possibilesemifinale contro Treviso,il miotifo personaleèdiventato totaleperBrescia. Qui ho lasciatoun pezzo di cuoree questapromozioneè come sel’avessiconquistata ancheio.Sono felicissimo perquestagrandevittoria biancazzurra. “ Eper lasquadra e lasocietà si è chiusoun week-endfantastico SERVIZIOFOTOLIVE L’applauso «Tutticisonostativicini nellaconquistadellaA» GraziellaBragaglioesprimepoi tuttii suoiringraziamenti per il successo:«Evorreinon passasseinosservatochese abbiamovintoè permerito anchedichi ci hapermessodi giocare.Grazie quindisindaco EmilioDe Bono,che cièstato semprevicino, anche attraversola SanFilippo Spa conGiorgio Lambertie David Bertoli.Grazie atutti gli sponsorchecon il loroapporto hannoresopossibile la realizzazionediquelloche sembravasolo unsogno epoi il mioringraziamento personale edituttoil BasketBrescia Lagioiadi Graziella Bragaglio Leonessa,eal Prefetto,Valerio Valenti,chedaamante egrande espertodellapallacanestro,è statofondamentale per la conquistadiquestaserie A». F.D. • © RIPRODUZIONERISERVATA GIORGIOLAMBERTI PresidenteSanFilippospa Unrisultato grandissimoper lanostra cittàeperlo sport provinciale.Il nostrograzie vaalladirigenza della società,che hasaputo portarecosìinaltoil nome diBrescia, nonostantela grandeconcorrenza trovata quest’anno.Il PalaSan Filippo,finché èstatoin gradodi ospitarelepartite, sièrivelatoun fortino inespugnabile,poiè stato giustopassare lamano.Il nostroriconoscimentova ancheaMontichiari che siè sostituitoalla nostra struttura,contribuendoa portarelasquadraalla conquistadellamassima seriedellapallacanestro. “ esserestativicini alla squadradurante tuttala stagionee facendo sempre sentirela propriavicinanza. Unapplausodunque lungo un annodaparte di Icaro,che ha tral’altro sfioratonel campionatodicompetenza, laSerieB, l’obiettivodei play-off,obiettivoche è sfumatosoltatoper la differenzacanestri.Dunque propriotutto ilmondodella pallaaspicchi brescianaera presenteieri,per celebrare unsuccessostorico per Brescia,con l’augurioche ancheIcaropossapresto centrarenuovi importanti traguardi. IPROTAGONISTI/1. Lagrandeemozionedei festeggiamenti perlaconquistadellaSerie A Diana,unadedicaaibresciani «Sieteimiglioritifosid’Italia» Iltecnico si commuoveper lamamma: «Anche leidalassù era connoi» DavidMoss: «Dopo quattroscudetti hotrovatoqui unagioia speciale» «Ovunque lei sia, io so che ha tifato per me e per la nostra squadra. Ho sentito che lo ha fatto anche da lassù». Poi in rapida successione l’elenco della persone che lo hanno accompagnato in questo lunghissimo percorso vittorioso, senza dimenticare nessuno e chiudendo con il suo grazie al pubblico della Leonessa: «Come dimenticare ad esempio la spinta che ci hanno dato a Scafati. Una fetta di quella vittoria è certamente da attribuire a quei 300 coraggiosi. Ma è tutta una tifoseria che non ha eguali in Italia, eccezionale nelle vittorie, e che forse deve migliorare un po’ nelle sconfitte perché di squadre imbattibili non ce ne sono». Folco Donati La festa continua, senza tregua. Un evento dietro l’altro, perché la coppia formata da Graziella Bragaglio e Matteo Bonetti stavolta l’ha fatto grossa: conquistare la serie A nella stagione più difficile, più complicata, dove c’erano in lizza non sei, oppure dodici squadre: trentadue. E ALLORA che la festa conti- nui, finché ce n’è. La pioggia prova a rovinare l’happening in Piazza della Vittoria, ma la Leonessa di quest’anno non teme niente e nessuno. Ed allora, proprio mentre la squadra e tutto lo staff fa il suo ingresso e si fa spazio fra i quasi cinquemila tifosi accorsi nel centro di Brescia, il cielo smette di fare le bizze e la festa incomincia. Uno ad uno i protagonisti della cavalcata salgono le scalinate e si mostrano al pubblico. Andrea Diana, il nocchiero della squadra, lancia dediche d’amore e gratitudine: «La prima dedica è per mia moglie. Fare la moglie di un allenatore non è facile e non lo scopro io. Far stare tranquillo un coach durante i play-off credo sia un’impresa epica e lei ci è riuscita. Un pezzo di questa promozione è suo». Il periodo peggiore della Leonessa era coinciso, l’inverno scorso, quando Diana aveva perso l’amata mamma. Il secondo pensiero è per lei: DAVIDMOSS, il valore aggiun- Ilsorriso deltecnicoAndrea Diana,raggiante digioia FOTOLIVE to di questa straordinaria squadra da serie A, dopo quattro scudetti sa ancora emozionarsi: «Il momento più bello? Beh quando ho alzato la coppa al cielo mi sono reso conto cosa voglia dire per una piazza come Brescia fare pallacanestro. 28 anni senza serie A: ho avuto la possibilità di entrare nella storia di Brescia. Non credo capiti tutti i giorni una cosa del genere: sono orgoglioso di averlo potuto fare. Adesso mi chiedete cosa ne sarà del mio futuro. Penso che molto presto decideremo qualcosa. Tutti assieme. Ma adesso godiamoci ancora questa festa». • IPROTAGONISTI/2. Vittoriepersé eregali peri tifosiche cicredono Passera:«Laverasfida èfarfeliceunacittà» Alibegovicringrazia tutti: «Sperodiavervi ripagato» CittadiniricordaScafati ei 300tifosi delmiracolo Mirza Alibegovic, colui che con le sue «bombe» ha spesso distrutto le difese avversarie, ringrazia chiunque abbia avuto un ruolo nel risultato di questo campionato iniziando dalla società. «Grazie a chi mi ha voluto qui l’anno scorso, quando probabilmente non ero nessuno. Spero di aver ripagato, visto che quest’anno qualcosa di buono l’ho combinato. È una gioia indescrivibile vincere un campionato del genere». Marco Passera, ovvero il «marchino bello bello», è al settimo cielo: «Non mi sono ancora reso conto di cosa siamo riusciti a fare. Ci vorrà ancora qualche giorno, ma adesso è una sensazione bellissima. La felicità di questa gen- Un’altraistantanea delgrandebrindisicollettivo te è impagabile per noi. Vinciamo per noi; quando scendi in campo lo fai per quello. Ma poi la vera soddisfazione è quando sai di aver reso felice un palazzetto, in questo caso un’intera città». Alessandro Cittadini, il capitano, è alla sua seconda pro- mozione dopo quella ottenuta con Rieti. «Questa la dedico a mia moglie, che con due marmocchi da gestire e un pancione di nove mesi ha permesso che io fossi assolutamente tranquillo nell’allenarmi e giocare questi play off da favola. Immagini che rimar- ranno nella mia mente ce ne sono molte. La copertina di tutta la stagione è però quella che ritrae i 300 tifosi che ci siamo trovati a Scafati. Sono quasi certo che se non li avessimo avuti li accanto a noi non ce l’avremmo fatta e oggi non saremmo qui a festeggiare. Grazie di cuore: questa è una vittoria di tutti». Davide Bruttini, pivot che l’anno scorso ci aveva negato con Torino la gioia della finale, festeggiando poi lui stesso la promozione in serie A, ha parole di elogio per tutto il gruppo: «Solo che vive in sintonia con la squadra sa quanto sia difficile raggiungere vittorie. Il mio grazie va a tutti loro, quelli che lavorano nell’ombra ma sono altrettanto importanti di noi che andiamo sul campo». Infine Franko Bushati, alla seconda promozione col Brescia, è il giocatore col maggior numero di presenze con la maglia della Leonessa: «Qualcuno arriverà nei prossimi anni a togliermi il record, ma nessuno potrà mai cancellare la gioia che ho provato in queste due promozioni. Una più bella dell’altra. Brescia è una città fantastica e si merita questo risultato». • F.D. 36 Sport BRESCIAOGGI Lunedì 27 Giugno 2016 Ciclismo Icampionatiitaliani diDarfoBoario Terme In quattro anni assegnati 21 titoli Il top del ciclismo italiano negli ultimi anni è passato da Darfo: sono ben ventuno i titoli tricolori assegnati dagli esordienti ai professionisti nelle ultime stagioni, con la cittadina della Val- camonica che si conferma amante specialissima del ciclismo. E che vorrà esserlo pure nei prossimi anni, dopo aver dimostrato di saper essere grandissima protagonista. LACORSA. Ilbellissimoweek-end dei campionati italianisiè conclusocon lacorsariservata aiprofessionisti Darfo,sonoemozionitricolori Nizzoloincoronatocampione Ilmonzese batte Brambillain un avvincentesprint a dueeconquistalamagliatricolore Tonellièun leoneeva in fugaper 170chilometri,Davide Martinelliconcludeundicesimo Angiolino Massolini Giacomo Nizzolo (Trek Segafredo) ha calato il poker sulla ruota di Darfo Boario Terme vincendo per la prima volta in carriera il titolo italiano: il velocista di Muggiò in provincia di Monza Brianza ha battuto con una volata capolavoro lo stoico Gianluca Brambilla (Etixx Quick Step) raggiunto e superato in odore di traguardo, mentre il terzo posto è stato appannaggio di Filippo Pozzato (Wilier Triestina Southeast). Bresciabici invece sorride con i suoi giovani: Davide Martinelli (Etixx Quick Step) e Iuri Filosi (Nippo Fantini) si sono classifcati all’undicesimo e quattordicesimo posto con soloi 13” di distacco dal vincitore; Nicola Gaffurini (Norda Kvis), Simone Ponzi (Ccc Sprandi Polokowice), Alessandro Bisolti (Nippo fantini), Marco Frapporti (Androni Sidermec) hanno invece conquistato rispettivamente il ventinovesimo, trentunesimo, quarantacinquesimo, ottantaquattresimo posto. Out Matteo Bono e Roberto Ferrari della Lampre Merida, Nicolas Marini (Nippo Fantini) e l’eroe di giornata Alessandro Tonelli (Bardiani Csf). PROPRIO TONELLI è stato pro- tagonista insieme a Leone, Scartezzini e Cecchinel della fuga scaturita dopo soli dieci chilometri di corsa. Il quartetto di testa è rimasto unito fino all’inizio del circuito finale comprendente le ascese di bivio Erbanno e via Cornaleto affrontate cinque volte, la prima dopo 147 chilometri. Poi sono rimasti davanti Tonelli e Scartezzini e ultimo a cedere al ritorno del gruppo è stato proprio Tonelli che ha scritto a referto quasi centosettanta chilometri di fuga. Davvero straordinaria la sua prova a conferma della raggiunta maturità atletica che gli permette di siglare preziosismi tecnici e agonistici di grosso spessore. Come era nelle previsioni nel finale è stato inghiottito dagli immediati inseguitori poco l’inizio del penultimo giro intorno a Darfo Boario Terme di una ventina di chilometri. Poi è stato sopraffatto dalla stanchezza e si è fermato. Rimane però uno dei giganti di giornata e per un giovane è sicuramente un bella notizia perché da sempre chi vuol vincere deve rischiare di perdere. Questa volta gli è andata buca ma nel contempo consentito al suo green team di affrontare il finale di corsa sul velluto. Qualche altra volta riuscirà certamente a essere ancora più forte e magari fortunato. Intanto archivia il suo tricolore con il sorriso sulla labbra con la convinzione di aver dato proprio tutto: per un corridore è davvero il massimo. Valzelli (presidente Comunità Montana Vallecamonica) e Ezio Maffi hanno abbassato la bandierina a scacchi in corso Italia con 25” di ritardo per consentire alla Rai di realizzare la prevista diretta e evitare problemi ai passaggi a livelli, una canicola soffocante ha lasciato intendere che per i partenti non sarebbe stata una passeggiata. Detto della fuga a quattro che ha caratterizzato a lungo la corsa, prima della volata a due finale che ha consentito a Giacomo Nizzolo di fasciarsi con la maglia tricolore aiutato da Enzo Ghigo (presidente della lega professionisti), altri corridori hanno cercato di imbastire l’allungo senza fortuna. Bettiol, Frapporti, Colli, Berlato nel corso dell’ultima tornata, ma soprattutto Brambilla ha cercato di fare il vuoto alle proprie spalle. Gatto, Moscon, Gavazzi e Nizzolo non lo hanno però perso di vista. Ma solo Nizzolo è riuscito a braccare e superare Brambilla che a tre chilometri scarsi dall’arrivo si è involato in perfetta solitudine. Nizzolo però lo ha raggiunto e nell’ultimo chilometro ha badato a non perdere più di vista il vincitore di tappa del Giro d’Italia a Arezzo dove conquistò pure la maglia rosa. Da ieri pomeriggio il nuovo campione italiano è quindi Giacomo Nizzolo che ha ereditato da Vincenzo Nibali, assente, il prestigioso successo. • Ordined’arrivo 1.GiacomoNizzolo in5h38’ 228kmallamediadi40,460km/h a3“ 4.DamianoCaruso a4“ 5.GianniMoscon s.t. 6.FrancescoGavazzi s.t. 7.OscarGatto s.t. a8“ 10.EnricoBattaglin a13“ 11.DavideMartinelli s.t. 12.MarcoTizza s.t. 13.MorenoMoser s.t. 14.IuriFilosi s.t. 15.LorenzoRota s.t. 16.MarcoCanola s.t. 17.LucaChirico s.t. 18.DanieleColli s.t. 19.MatteoBusato s.t. 20.ManuelBelletti s.t. 21.AlessandroMalagutti s.t. 22.ChristianSbaragli s.t. 29.NicolaGaffurini 31.SimonePonzi GiacomoNizzolo: è sualavittoria tricolore FOTORODELLA s.t. 9.DavideFormolo 23.FabioAru s.t. a45“ s.t. 45.AlessandroBisolti a1’05“ 84.MarcoFrapporti a2’20“ Bracciaalzate alcielo sul traguardo diDarfoBoario Termeper Giacomo Nizzolo IPROTAGONISTI. Ilneocampioneitaliano felicissimo perl’impresa «Unsognolamagliatricolore Ladedicoachimivuolebene» non ero mai riuscito a vincerla, la dedico a me stesso e a tutte le persone che mi stanno vicino durante l’anno». Da velocista puro si è trasformato in finisseur. «Sapevodi essereinforma e non ho esitato a scattare» Brambillaprovaasorridere: «Nonhonessunrimpianto» tivo la gamba giusta per andare a caccia di Brambilla. Ho avuto sensazioni buone fin dalla partenza e alla fine ho colto un successo che mi inorgoglisce». Il più bello della carriera e dei quattro ottenuti quest’anno? «Le due tappe al Giro di Croazia e Gippingen mi hanno dato morale. Al Giro d’Italia non ho vinto ma sono stato primo nella classifica a punti. Diciamo che questo successo corona un inseguimento che durava da anni». Gianluca Brambilla sconfitto ma comunue soddisfatto esprime la sua versione del finale che l’ha visto protagonista. «Ero venuto a vedere il percorso e sapevo che poteva essere adatto alle mie caratte- Giacomo Nizzolo ha coronato il sogno inseguito fin da quando correva nelle categorie giovanili. Con un’azione esplosiva si è riportato su Brambilla vincendo il suo primo titolo italiano. «Non immaginavo un finale del genere. La mia tattica era quella di arrivare in volata, ma quando ho visto che l’attacco sul muro finale era pericoloso, ho capito che dovevo rispondere e in discesa sono riuscito a rientrare su Brambilla. La maglia tricolore è speciale, nella mia giovane carriera Nizzolo,Brambillae Pozzato:è ilpodiotricolore di Darfo RODELLA Main sponsor CAMPIONATI ITALIANI CICLISMO 25-26 GIUGNO 2016 a1“ 3.FilippoPozzato 8.DiegoRosa QUANDO Oliviero © RIPRODUZIONERISERVATA 2.GianlucaBrambilla Sponsor «DICIAMO che stavo bene, sen- ristiche. Il mio progetto era quello di partire forte nella parte dura dello strappo, in realtà sono partito subito dopo, appena dopo Gatto. In fondo alla discesa ho visto che Nizzolo arrivava su di me e sapevo che sarebbe stato difficilissimo batterlo in volata. Siamo due corridori completamente diversi, io scalatore e lui velocista, gli faccio i complimenti per come ha tenuto in salita». Filippo Pozzato ha concluso terzo ma è rammaricato per l’occasione persa. «Sapevo di stare bene e puntavo al risultato pieno. Ho tenuto duro dopo il Giro perché un percorso davvero bello, aperto a corridori di tutti i tipi e mi si addiceva. Ovviamente mi spiace non essere riuscito a giocarmi la vittoria nel finale, ma sono contento per i risultati di Nizzolo e Brambilla, perché al Giro hanno onorato il ciclismo italiano e rappresentano il nuovo che avanza». • A.MAS. © RIPRODUZIONERISERVATA Sport 37 BRESCIAOGGI Lunedì 27 Giugno 2016 A bordo strada le «ali» di 500 angeli custodi Centinaia di angeli custodi per assicurare l’incolumità dell’intera carovana tricolore: poco meno di cinquecento persone si sono disposte su tutte le strade percorse dal campionato italia- Brevi LAMADRINA PERMARYCRESSARI PASSERELLAD’ONORE CONLE NEOTRICOLORI no regalando un quadro davvero straordinario. Lungo tutto l’itinerario ben 285 volontari della protezione civile si sono messi a governare la situazione nei punti più difficili. Una ventina di carabinieri in congedo ha svolto il lavoro assegnato con la consueta professionalità più volte mostrata al Giro d’Italia. Un’altra quarantina di carabinieri delle varie stazioni interessate alla corsa hanno fornito il consueto apporto, come pure la polizia locale presente in tutti i comuni attraversati. Senza dimenticare la polizia stradale, da sempre al fianco delle corse ciclistiche. Inoltre si sono messi a disposizione di Ezio Maffi anche una sessantina di volontari dislocati nei punti nevralgici dall’organizzazione dell’evento. ILDOPOGARA/1. Tra fughemancateed episodisfortunati i brescianiancora lontani dalpodio CuoreTonelli,rabbiaFrapporti: «Machebellelestradedicasa» Il franciacortino di Bornato tra i più combattivi: «Di più non potevo fare» Ilvalsabbinofuoridai giochidopo unurto:«Puntavoalgranderisultato» Mary Cressari è stata l’unica campionessa bresciana presente ai tricolori. Salita a Darfo Boario Terme con il camper di Maurizio Ferrari, presidente della Polisportiva Castelmella, è stata la madrina della rassegna femminile. Giunta in zona segreteria con largo anticipo, ha assistito alle due gare comodamente seduta in tribuna. Primattrice in tre edizioni del tricolore nel 1964, 1972 e 1973, è stata invitata dagli organizzatori per aiutare le neo-campionesse a vestire la maglia. «Un ritorno al passato che mi ha emozionata e di questo devo ringraziare Ezio Maffi». Poi è stata costretta a fare i salti mortali per tornare a Castelmella: il treno prenotato infatti è stato soppresso ed è stata portata in automobile da un tifoso fino a Rodengo Saiano, dove è stata prelevata dalla figlia di Ferrari. Cosa non si fa per il campionato italiano. Dopola beffaalGiro d’Italiaè arrivata lamaglia tricolore FOTO RODELLA GLI ORGANIZZATORI. Orgoglio e soddisfazione «Giornatafantastica perlaVallecamonica Oraguardiamoavanti» EzioMaffi:«Siamo felici deicomplimentiarrivati Ilfuturo? Programmare èla chiave delsuccesso» Anche questa volta, ed è la quarta consecutiva, Ezio Maffi può archiviare la rassegna tricolore con grandi soddisfazioni. «Media e alta Valcamonica hanno risposto alla grande permettendomi di portare in porto tre campionati italiani senza pecche - commenta - Sono davvero molto soddisfatto e devo ringraziare il piccolo esercito di persone che ha collaborato alla riuscita di questa due giorni ciclistica». Ventuno italiani in quattro anni, e nel 2017? «Almeno per un giorno non voglio pensare alla prossima stagione, anche se sicuramente saremo ancora in campo per organizzare qualcosa di importante». Lega professionisti e Federciclismo hanno apprezzato molto l’organizzazione e l’hanno dichiarato ai media. «Sono grato, e sicuramente da domani inizierò a pensare al 2017». Magari riproponendo la stessa manifestazione? «C’è la volontà di continuare Ilpatron Ezio Maffi sulla strada aperta nel 2013, ma è tempo di far quadrare i conti per poi riprendere a programmare». Da buon imprenditore, e da vero camuno, Maffi non si lascia prendere dall’entusiasmo e rimane con la bocca cucita. Ma i soliti bene informati sono quasi certi che il trittico tricolore verrà riproposto l’anno prossimo, anche se dall’Uec sono arrivate notizie sulla possibilità di poter organizzare sotto la sua egida i campionati europei junores e under 23. • A.MAS. © RIPRODUZIONERISERVATA L’EXCAMPIONE MARCOVELO INSELLA ALLAMOTOCICLETTA EAFIANCO DI CASSANI Sono stati protagonisti ma alla fine sono rimasti a bocca asciutta. Si sono messi in mostra, hanno onorato la corsa fino alla fine, ma il podio è sfuggito: Alessandro Tonelli e Marco Frapporti non sono entrati nella classifica che conta ma tornano a casa con la certezza di aver disputato un campionato italiano positivo. Sfortunati insomma ma bravi. fondo il mio dovere e sono pronto a ripartire proprio da qui per essere ancora protagonista». LA SFORTUNA. Marco Frap- I BRESCIANI. Alessandro To- nelli, franciacortino di Bornato, quando è stato fagocitato dal gruppo a due giri scarsi dall’arrivo ha tirato i remi in barca salendo sull’ammiraglia della Bardiani Csf. Ma il tricolore di Darfo Boario Terme l’ha proposto al popolo del ciclismo alla grande. «Alla riunione tecnica della squadra mi è stato chiesto di cercare di entrare nella prima fuga di giornata: quando è scattato Leone mi sono messo subito alla sua ruota e insieme a Cecchinel e Scartezzini abbiamo siglato una fuga lunghissima». Alla fine solo briciole ma tanti applausi e considerazione. «Questo sì. Per vincere bisogna rischiare di perdere ed è quello che ho fatto io. Anzi- AlessandroTonelli:tanta faticama nientepodio FOTORODELLA ché rimanere tranquillo nella pancia del gruppo, ho giocato la carta dell’azzardo. Abbiamo raggiunto anche oltre sei minuti di vantaggio e al nostro passaggio ho sentito l’entusiasmo della gente: un bagno di folla che ricorderò a lungo». Non ha mai pensato di riuscire a giocarsi il podio? «Sinceramente no, perché sapevo che i dream team sarebbero corso ai ripari sul circuito finale. Però ho tenuto botta fin quando ho potuto, perché pedalare in testa al campionato italiano procura un’emozione particolare che non dimenticherò mai. Soprattutto a Pontedilegno e sul circuito ho proprio sentito il calore dei tifosi. Torno a casa con la certezza di aver fatto fino in porti ha un diavolo per capello. Quando era tra i primi e pronto a giocarsi le chances per il podio, è stato urtato da Pelizzotti e quindi costretto a sostituire la ruota anteriore. «Proprio sul più bello, dopo l’allungo operato insieme ad altri corridori. Mi sentivo bene e avrei potuto certamente osare nel finale. Sono arrabbiato perché ogni volta c’è qualcosa che mi frena proprio quando sento di poter conquistare il grande risultato». Il decimo posto di Romanengo e la buona prova di Darfo Boario Terme costituiscono però un gran bel viatico per il resto della stagione. «Questo sicuramente anche se avrei preferito poter lottare fino in fondo oggi per qualcosa di importante. Sono amareggiato». Marco come Simona e Mattia ieri è stato protagonista ma la fortuna ancora una volta gli ha voltato le spalle. Peccato. Ma anche lui avrà modo di rifarsi. • A.MAS. © RIPRODUZIONERISERVATA ILDOPOGARA/2. All’esordio incategoria nellacorsa titolatahasfiorato latop ten Martinelli,debuttogeneroso «Possoessereunprotagonista» Filosi,fatica esorrisi:«Questa gara èdifficile, maci voglioriprovare» Marco Velo con Davide Cassani ha seguito il campionato italiano in motocicletta. Già iridato della 70 chilometri juniores e quattro volte tricolore nelle prove contro il tempo, da quando Cassani è diventato responsabile delle squadre azzurre lui è il suo vice. «Organizzazione perfetta, percorso azzeccato, condizioni meteo buone nonostante le previsioni – ha detto quando si è fermato per sorgesseggiare un po’ di acqua sotto il traguardo - Questo lavoro mi piace un sacco e sono orgoglioso di essere bresciano. Ezio Maffi e i suoi colloboratori sono stati fantastici: meritano di riproporre questo evento perché hanno allestito una logistica degna di una rassegna iridata». Poi ha salutato Dino Zandegù e Roberto Sorlini per riguadagnare la testa del gruppo, esibendo maglietta e tuta dell’Italia. È mancato un soffio: niente top ten alla sua prima corsa in linea da professionista in Italia, ma Davide Martinelli, undicesimo, è stato comunque un grande debuttante (ha chiuso a 13” da Giacomo Nizzolo) in un campionato italiano che ha affrontato con la determinazione e la classe di sempre. CHE POTESSE fare una buona corsa lo si è capito al foglio firma: «Sto bene e credo di fare bella figura. Mercoledì ho disputato una buona prova contro il tempo e cercherò di ripetermi oggi», ha detto poco prima del via. E alla fine? «Diciamo che ho mantenuto le promesse. Quando ho visto il percorso ho capito che potevo ottenere un buon risultato e in corsa ho parlato con i miei compagni concertando la tattica per il finale. Sabatini e Brambilla sono stati molto bravi e anch’io credo di aver fatto la mia parte». Contro squadre forti di un numero di corridori nettamente superiore siete riusciti Lacorsa di Darfoha chiestonel finalelosforzo algruppo RODELLA a dare una svolta alla corsa: «Lo avevamo studiato a tavolino. Mi spiace solo aver perso qualche metro sul pezzo più duro del Cornaleto per un problema al cambio. Ma quando si è involato Gianluca ho cercato di proteggere la sua fuga mettendomi a ruota dei contrattaccanti. Archivio questa giornata con soddisfazione perchè ho capito che potrò essere protagonista anche in questa categoria. In cinque giorni ho disputato le mie prime corse in Italia contro il tempo e nella prova in linea, e torno a casa con due piazzamenti importanti». Iuri Filosi ha concluso quattordicesimo con lo stesso distacco di Vino. E il corridore nato a Brescia ma residente in Trentino, che si è messo alla prova nella regione in cui abita, in Veneto e Lombardia, nel Team Colpack proprio insieme a Davide Martinelli, può ritenersi soddisfatto del risultato ottenuto dopo il ritiro al Giro d’Italia. «Contro gli avversari di oggi sperare in un risultato migliore sarebbe stata pura utopia. Però mi sono impegnato al massimo come tutti i compagni della Nippo Fantini, e alla fine possiamo ritenerci soddisfatti del comportamento, meno per il risultato. Ma in una corsa come il tricolore primeggiare è difficile. Ci riproverò l’anno prossimo». Anche Nicola Gaffurini e Roberto Ferrari hanno fatto buone cose: il Gaffo si è staccato nel finale, Ferro ha dato forfait dopo un lavoro straordinario per Modolo e Ulissi, che alla fine non si sono visti. • A.MASS. 38 Sport BRESCIAOGGI Lunedì 27 Giugno 2016 CICLISMO FUORIPROVINCIA. Ildilettante di Castoautore diuna grande provaaicampionati italianielite:conquistatouna terzaposizioneprestigiosa a Comonte Bonusidaapplausi:èunbronzodairiflessidorati E c’èunadoppietta dapodio pergli esordientiaicampionati regionali: GiosuèEpissi consola colsecondo posto,Gabriele Raccagnicol terzo Angiolino Massolini I portacolori del ciclismo bresciano hanno lasciato più di un segno importante nelle corse più titolate dell’ultima giornata: il dilettante elite Raffaello Bonusi (General Store) si è piazzato terzo nel tricolore di Comonte; l’esordiente Giosuè Epis (in forza alla Sprint Ghedi) si è classificato secondo nel campionato regionale di Mariano Comense della classe 2002, e infine Gabriele Raccagni (Aspiratori Otelli Vtfm Carin Nacanco) ha concluso con un bronzo la manche riservata ai tesserati del 2003. GabrieleRaccagni terzonei regionalidi MarianoComense RODELLA NELLACORSA che ha consenti- to a Davide Orrico (Team Colpack) di regalare a patron Beppe Colleoni il secondo successo consecutivo (dopo quello ottenuto il giorno prima da Simone Consonni), il valsabbino di Casto conterraneo di Sonny Colbrelli si è piazzato terzo con 1’02” di ritardo dal vincitore. Nella volata per la conquista del secondo posto è stato battuto da Alfio Locatelli, ma il passista-veloce bresciano ha confermato di avere le doti per ottenere qualsiasi risultato. Contro un inarrivabile neo campione italiano ieri nessuno sarebbe stato in grado di avere partita vinta, e dato che è riuscito a rimanere nelle prime file e a lottare per le migliori posizioni del podio de- GabrieleRaccagni GiosuèEpis pone merita più di una menzione. È una medaglia di bronzo dai riflessi dorati, perchè ottenuta in una corsa lunga, combattuta e con condizioni meteo davvero difficili. Passando a Mariano Comense, il bassaiolo Giosuè Epis, fratello dell’ex azzurra Silvia, si è quadagnato un argento nello sprint che ha regalato a Andrea Montoli il titolo regionale lombardo. Vittoria solo sfiorata e una conferma dell’eccellenza di questo ragazzo di San Paolo: è un combattente nato e sicuramente in grado di fare bene anche a Comano Terme, dove il 10 luglio si correrà il campionato italiano. Nello stesso evento Nicholas Norbis (Ronco Maurigi) e Giuseppe Perino (Uc Soprazocco) hanno centrato rispettivamente l’ottava e la nona posizione completando la buona prestazione collettiva del nostro contingente nella corsa riservata ai tesserati del secondo anno. NELL’ALTRA BATTERIA il suc- GiosuèEpissecondoai campionatiregionali FOTORODELLA cesso è andato a Giuseppe Milone su Alessandro Ceci e sul nostro Gabriele Raccagni in maglia Aspiratori Otelli. Positiva anche per il ragazzo del team saretino che in questa stagione difficilmente ha fallito gli obiettivi di giornata. Non ha vinto ma ha convinto, e questa è una garanzia per il suo futuro agonistico. Sorprendente poi la quarta piazza di Daniel Polato (Nu- RaffaelloBonusicelebra ilterzoposto sul podiodelcampionatoitaliano Elite FOTORODELLA Tragliallievi ingaraaNosate ilmigliore èstatoChiari in maglia Progetto Ciclismo:nono volera) tornato alle gare da una settimana dopo essere stato costretto allo stop da un furto subito al termine di una corsa disputata oltre i confini provinciali. Anche a lui, come del resto a Raccagni, il quarto posto vale il pass per la rassegna tricolore che si terrà la seconda domenica di luglio. Infine, nella milanese Nosate, dove all’allievo Mar- cello Mazzoleni è stato assegnato il titolo regionale lombardo, il nostro pur numeroso e combattivo contingente non ha saputo ottenere una posizione sul podio: il migliore di giornata dei corridori bresciani è stato Federico Chiari (Progetto Ciclismo Rodengo Saiano), che si è piazzato in nona posizione. • © RIPRODUZIONERISERVATA JUNIORES. Dopoilveronese MarcoNegrente è ilcorridore bergamascoa metteretutti in fila MemorialZipponi«straniero» Baldaccinihaunamarciainpiù Primo bresciano al traguardo Flavio Peli, terzo dopo una super rimonta Jacopo Manessi Lo strappo decisivo l’ha piazzato all’inizio della salita spartiacque: quella (lunghissima) da San Vigilio a Brione che, come ampiamente prevedibile, avrebbe dovuto fare la differenza. Nel momento giusto, complice l'esperienza del tracciato accumulata nei giorni scorsi (la sua squadra alloggiava in Maniva): gli altri, indecisi, sono rimasti a guardare e quando hanno provato a rimediare era già troppo tardi. Così Davide Baldaccini, del Team bergamasco LVF, ha scritto il proprio nome nell'albo d'oro del Memorial Pietro Zipponi, quinta edizione della corsa Juniores in ricordo del ciclista bresciano scomparso qualche anno fa, e organizzata dal Gs San Vigilio. Prosegue quindi l'onda lunga «straniera», dopo il trionfo 2015 del veronese Marco Negrente, anche se i bresciani hanno comunque detto la Marchina,Baldaccinie Pelisul podiodellacorsa FOTORODELLA loro. Su tutti Daniele Marchina, compagno di squadra del vincitore e secondo al traguardo dopo uno splendido lavoro di copertura; e uno stoico Flavio Peli (Aspiratori Otelli), salito sul gradino più basso del podio dopo una splendida rimonta, resa obbligatoria da un inconveniente tecnico proprio in prossi- mità del passaggio più delicato, la pendenza conclusiva. Dopo la passerella dal ristorante Carne & Fuoco di Bovezzo, il via piede a terra a San Vigilio, con un circuito tra Concesio, Cailina e Villa Carcina che gli 85 partenti hanno dovuto ripetere 12 volte, prima della variante finale verso la Stella e Brione. Senza particolari scossoni: gruppo sostanzialmente compatto, qualche tentativo velleitario e una brutta caduta che ha visto coinvolti, intorno al chilometro 30, Giovanni Temponi (Feralpi Monteclarense) e Gabriele Rudari (Service McDonald's). Per loro qualche escoriazione, ma fortunatamente nulla di grave. Tra i numerosi attacchi solo un paio riescono a superare il margine dei 30 secondi: quello di un nutrito gruppo di corridori (oltre una ventina) nel sesto giro e quello guidato da Luca Bariani (Service McDonald's) nell'undicesimo. Il plotone riesce però a ricompattarsi nell'ultima tornata in piano, trascinato dai portacolori della Aspiratori Otelli e, in particolare, da un Luca Regalli sempre tra le primissime posizioni. È IL MOMENTO decisivo: oltre dieci chilometri da percorrere con dislivelli notevoli verso Gussago, Navezze, poi l'arrivo. Il primo Gran Premio DavideBaldaccini primo sultraguardo di Brione con l’arrivo insolitudine FOTORODELLA Ordined’arrivo 1.DavideBaldaccini(TeamLVF) in2h58'00'' 118,300km,media39,876km/h 2.DanieleMarchina a52'' (TeamLVF) 3.FlavioPeli s.t. (AspiratoriOtelli) 4.PietroMascalzoni a1'03'' (SissioTeam) 5.AndreaZumerle a1'21'' (SissioTeam) 6.LeonardoValentini a1'28'' (ServiceMcDonald's) 7.RaffaeleCiorlano a1'30'' (AspiratoriOtelli) 8.IacopoRamus a1'35'' (VallediNon) 9.AndreaCesaro a1'58'' (Fer.Monteclarense) 10.GiovanniVaccaro a2'04'' (ServiceMcDonald's) della Montagna, sul passo Forcella, sorride sullo sprint a Giovanni Vaccaro (Service McDonald's), seguito proprio da Daniele Marchina (Team LVF) e Pietro Mascalzoni (Sissio Team). Poi l'attacco di Baldaccini: graduale, ma inesorabile. Il vantaggio comincia a crescere e dai 15 secondi iniziali supera il minuto sul confine tra Gussago e Brione. E la controffensiva provata da Peli, Marchina e Mascalzone per il momento risulta troppo debole. Il secondo Gran Premio della Montagna, in località Aquilini sul territorio di Brione, sorride ovviamente a Baldac- cini: mancano poco meno di tre chilometri al traguardo di via San Zenone e i giochi sono fatti. Al secondo posto ecca Marchina, che completa la doppietta LVF a 52 secondi. «Oggi mi sentivo veramente bene, ho sfruttato l'incertezza degli altri e ci ho provato – racconta il vincitore – da maggio in poi la mia stagione, prima un po' deludente, è cresciuta molto. Ora testa all'Orobica, gara a cui tengo molto» E quindi a completare Flavio Peli, che con uno sforzo da campione trova posto nello spazio riservato alle premiazioni. • © RIPRODUZIONERISERVATA Sport 39 BRESCIAOGGI Lunedì 27 Giugno 2016 ALTRISPORT VELA. Il campionato italiano Protagonist va all’equipaggio di «Spirito libero» con l’apporto di Spagnoli, Del Bono e Togni RUGBY. InCanadanell’ultimo «testmatch» Bianchini,untricolorefralestelle Il22enneskipperriescea imporsi al termine del programma di regate davantiaTonoli,Omboni,Fezzardi etantialtristraordinari campioni Sergio Zanca Davide, lo Spirito Libero, ha battuto i Golia della vela. Davide Bianchini, skipper 22enne di Toscolano Maderno, iscritto alla Fraglia Gabriele D’Annunzio di Gardone Riviera, è salito sul gradino più alto del podio indossando il tricolore assieme a Mauro Spagnoli, suo compaesano (alle scotte), Emanuele Del Bono della città (alle drizze) e il bergamasco Cesare Togni. I quattro hanno vinto il campionato italiano dei Protagonist, a Limone, organizzato dalla North West Garda Sailing assieme a Gardone Riviera. L’armatore di Spirito Libero è Claudio Bazzoli del Circolo di Gargnano. AL SECONDO POSTO «Il Peso della farfalla» di Marco Schirato (timoniere) e Roberta de Munari (la proprietaria), entrambi di Gargnano. Terzo Luca della famiglia Avesani, veronesi di Brenzone, condotto dal bresciano Checco Barbi. Seguono Gattone di Max Docali, alla barra il mila- Peril pilone diBotticino ungrandissimotraguardo: èunpuntodiriferimento nellaNazionaledi O’Shea Laclassifica 1. SpiritoLibero(DavideBianchini) ...30 FragliaD’Annunzio 2. Ilpesodellafarfalla(MarcoSchirato) 32 CircoloGargnano 3. Luca(FrancescoBarbi) ....................37 CanottieriPortoSS 4. Gattone(MarcoCavallini) ................53 CircoloGargnano 5. BaffunII(AndreaFarina)..................54 CircolonauticoBrenzone 6. Pegaso(Manfrini/Caramia).............62 CanottieriSalò 7. BessiBis(PierluigiOmboni) ............72 (CircoloGargnano 8. CittàdeiMille(FabrizioEusebio)...72 YachtclubBergamo nese Marco Cavallini; Baffon con Andrea Farina (ma il primo giorno c’era il pluricampione Finn Albino Fravezzi); Pegaso di Manfrini/Caramia della Canottieri di Salò. Settimo Bessi Bis, con Pierluigi Omboni, che è riuscito a imporsi tre volte, ma anche a incorrere in tre squalifiche. Otto le regate disputate: tre venerdì, due sabato e tre ieri (le due del mattino si sono corse con un Peler di 25 nodi, quella del pomeriggio con un’Ora di 6-8°). Ottoemozionanti regate aLimonehannoassegnato iltitoloitalianoProtagonist alteam di Bianchini Tutto si è deciso all’ultima prova, con il Peso della farfalla in partenza con un solo punto di vantaggio su Spirito Libero. Il duello ha visto le due barche lottare sul filo della leggera brezza, in una sorta di minuetto. Bianchini è arrivato terzo, scavalcando così Schirato (sesto). Un titolo deciso sul filo di lana. Europeo con gli Ufo 22 nel 2013, tricolore nel 2014, quest’anno Bianchini è giunto secondo nel campionato italiano Mini altura a Torri, poi quarto a Chioggia nell’Europeo. Bene così. «Una bella soddisfazione, cercata e voluta - commenta il giovane Davide, che fa l’istruttore di vela, e vorrebbe percorrere la strada del professionismo -. Abbiamo vinto soltanto una regata, la seconda, poi un secondo, un terzo, due quinti, un sesto, un ottavo e un decimo. Il livello della competizione era molto elevato: non era facile». In gara, tra gli altri, Roberto Benamati di Malcesine, ex campione del Mondo, d'Europa e olimpico con la classe Star, che proprio recentemente ha rivinto il titolo nazionale con la ex regina delle Olimpiadi, Chicca Salvà, due volte ai Giochi con il 470, Bruno Fezzardi (ha vinto il Mondiale Orc, l'Europeo con la deriva Strale, con Asso e Dolphin), Oscar Tonoli (può vantare un numero incredibile di Centomiglia), Lorenza Mariani, ex campionessa europea e italiana Equipe. Ma Davide ha spento le stelle. • GINNASTICA. Grande ritornoperlacampionessa bresciana TerzainPortogallo:«Èuna verainiezionedifiducia» Sono trascorsi quasi due anni dal successo di Tokyo, e nel suo ritorno in una gara di Coppa del Mondo Vanessa Ferrari ha lasciato subito il segno. Ad Anadia, in Portogallo, la campionessa bresciana ha colto una medaglia di bronzo nel corpo libero, la sua disciplina preferita. Nonostante una forma al 60-70%, la ginnasta della Brixia si è trovata a suo agio sulle pedane lusitane, dimostrando di essere sulla strada giusta verso le Olimpiadi di Rio de Janeiro. «SONO FELICISSIMA e anche VanessaFerrari: ungrande passoversoleOlimpiadi Momenti di gloria per il pilone Lorenzo Cittadini: nel test match vinto contro il Canada, ultimo impegno della tournèe americana della Nazionale, il campione bresciano ha raggiunto il traguardo di 50 «caps» in azzurro. Cinquanta presenze in Nazionale che non sono solo un numero: la cifra è tonda e simbolica, ma segna anche una svolta nella carriera del «Citta», sempre più leader e punto di riferimento nell'Italrugby del neo-allenatore Conor O'Shea. Tra gli elementi di spicco nella nuova Nazionale, Cittadini si prende delle belle rivincite ora che è l'elemento quasi più anziano del gruppo: nella partita in Canada ha avuto l'onore di entrare per primo sul terreno e ricevere gli applausi del pubblico. «NONAVREI mai pensato di ar- rivare a 50 caps con l’Italia racconta il pilone cresciuto in Valverde a Calvisanom dopo aver iniziato tardi, a 16 anni, la carriera ovale - e mi sembra ieri quando giocavo con il LorenzoCittadini:50 «caps» Botticino nelle serie minori. Arrivare in Nazionale, allora, era solo un sogno: ho avuto il privilegio di giocare con una generazione di grandissimi giocatori e, adesso, di attraversare una nuova fase, di conoscere giovani atleti che rappresentano il futuro della Nazionale». Lorenzo, 33 anni, che milita negli Wasps di Londra (ma che il prossimo anno è atteso al Bayonne in Top14), ha esordito in Nazionale nel 2008, trova in squadra ragazzi bresciani come il promettente mediano di mischia Guglielmo Palazzani, o ex-calvisanesi come Andrea Lovotti o Maxime Mbandà. Forse, chissà, anche loro attesi al traguardo dei 50 caps. • P.S. MOTOCICLISMO. Nuova grande prova in Spagna IlsegnodiVanessa sullaCoppadelMondo: oralarottaèsuRio un po’ sorpresa per questo risultato - dice a fine gara Vanessa -. Non mi aspettavo altro che segnali confortanti per questo mio rientro in gara dopo tanto tempo e invece torno a casa pure con una medaglia. Una ulteriore iniezione di fiducia, anche se so che per ben figurare in Brasile devo lavorare ancora molto». Il successo nella finale del corpo libero è andato a Flavia Saraiva, una 16enne brasiliana che si è imposta sulla connazionale Rebeca Andra- Cittadinifesteggia conunavittoria 50«caps»inazzurro FabrizioPerottisulla sua Kawasakitornata competitiva Ilpodio portoghese dellaCoppadelMondo de. Vanessa Ferrari che ha ottenuto un punteggio di 13,800, presentando un valore di partenza di circa mezzo punto inferiore a quello che sarà in grado di portare a Rio, si è fermata a quattro decimi dall’oro e a tre dall’argento. E se si volesse trovare una sbavatura nella sua gara la si potrebbe identificare nella finale della trave, nella quale si è classificata quinta cadendo da un movimento che generalmente non fallisce mai. «Non pensavo di poter entrare neppure in finale- sostiene l’ex campionessa del mondo -. Mi sono trovata fra le migliori otto, ma non pensavo alle medaglie. L’“enjambèe ad anello” effettivamente non lo sbaglio mai; questa volta è capitato e avrei probabilmente vinto l’argento, ma va benissimo così. Sono contenta del risultato e del tendine che non mi ha procurato particolari problemi». L’Italia, che ad Anadia era rappresentata anche dall’altra ginnasta della Brixia, Sofia Busato (all’esordio in Coppa del Mondo ha ottenuto un lusinghiero quarto posto nella finale del volteggio), lascia il Portogallo con le ottime notizie che riguardano Vanessa e l’intera Nazionale, di cui la bresciana sarà la capitana a Rio. «È andato tutto alla perfezione - conferma il tecnico bresciano e direttore tecnico della Nazionale Enrico Casella -. Qualche errore qua e la c’è stato, non poteva essere altrimenti: siamo una specie di cantiere aperto, ma sono molto fiducioso. Sofia si è comportata bene al suo debutto e Vanessa, pur presentando un programma ancora ridotto, ha dimostrato che tutto sta proseguendo nel migliore dei modi. Determinante anche il fatto che non abbia sentito dolore al tendine d’Achille. Torniamo a casa con la consapevolezza di poter affinare la preparazione in vista dell’unico vero obiettivo di tutta la stagione». Da domani a Brescia, nella palestra della Brixia, si radunerà la Nazionale che, con Casella, proseguirà la preparazione olimpica. La squadra partirà dalla nostra città per il Brasile il 30 luglio. • F.D. Duesecondiditroppo nellacorsadiPerotti mailsognocontinua Unargento combattuto nelCampionatovelocità Lafavola ibericaprosegue lungola pistadiAragon C’è un nuovo capitolo da aggiungere alla favola spagnola di Fabrizio Perotti da Concesio, senza dubbio uno dei piloti di maggior successo del Cev, l’impegnativo Campionato velocità spagnolo. Lo ha scritto la terza prova in calendario: dopo il quinto posto di Albacete nel primo round e il terzo ottenuto a Jerez de la Frontera nel secondo, il bresciano ha ottenuto uno straordinario argento sul tracciato di Montmelò, a due secondi dal leader e vincitore della gara. Partito dalla pole position, Perotti ha lottato fino all’ultima curva per cercare il primo acuto della sua esperienza all’estero. «Sono molto contento del risultato anche se non sono riuscito a ottenere la vittoria - commenta il pilota del team Speed race -. Finalmente sono entrato in simbiosi con la moto, col team e con questo difficile campionato. Partendo dalla pole sapevo di avere un vantaggio per giocarmi il podio: sono felice d’aver conquistato punti preziosi che mi permettono di rimanere in corsa per il titolo». «È stata una prova molto difficile per via del caldo torrido in pista - aggiunge -. Ho cercato di non consumare troppo le gomme gestendo frenate e inserimenti in curva». Con una Kawasaki finalmente competitiva, Perotti prepara ora l’assalto ad Aragon nella speranza di passare dalla terza alla prima posizione della classifica. • F.P. 40 BRESCIAOGGI Lunedì 27 Giugno 2016 CULTURA&SPETTACOLI [email protected] | Telefono 030.2294220 - Fax 030.2294229 ILLIBRO. Dal 10novembre ilnuovo romanzo delloscrittorebrasiliano TECNOLOGIA. Dal WorldEconomic Forum Dainanosensori al grafene, un anno diideeinnovative LASPIA DICOELHO Nella«top ten» anche le batterie specialiper le energierinnovabili Dedicatoa MataHari, «unadelleprimefemministe» saràpubblicato daLa Navedi Teseo: leultime lettere diunadonna cheha pagatolesue sceltecon lavita Elisa Buson Mauretta Capuano Il nuovo atteso romanzo di Paulo Coelho, «La spia», sarà pubblicato in Italia da La nave di Teseo. Dedicato a Mata Hari, per lo scrittore «una delle prime femministe», il romanzo sarà in tutte le librerie il prossimo 10 novembre con un lancio in contemporanea mondiale. «Paulo Coelho, a ogni nuovo romanzo, sorprende i suoi lettori e i suoi editori», dice Elisabetta Sgarbi, direttore generale ed editoriale de La nave di Teseo, che ha portato nella nuova casa editrice lo scrittore super bestseller. E la storica agente letteraria di Coelho, Monica Antunes, che sta vendendo i diritti del nuovo libro in tutto il mondo, ha già registrato un enorme interesse cinematografico. Oltre 10 milioni di copie vendute in Italia e oltre 200 milioni di libri venduti nel mondo, Coelho - che è l’autore vivente più tradotto al mondo, pubblicato in 80 lingue, e con il più grande seguito sui social media: 28 milioni di fan su Facebook e 11 milioni di follower su Twitter immagina ne «La spia», scritto in prima persona, la vita di Mata Hari attraverso la sua ultima lettera, scritta una settimana prima della sua esecuzione. Di fronte al plotone, guardando negli occhi i suoi assassini, dopo aver rifiutato di farsi bendare, Mata Hari disse: «Sono pronta». «Mi sono ritrovato con una montagna di documenti in mano ma anche con una domanda: “Cosa scrisse Mata Hari in queste lettere? E co- Loscrittore PauloCoelho ha venduto in Italia10milioni di copie Lacelebre spiaMata Harimorìdavantial plotone diesecuzione me era finita in mezzo a tante trappole, ordite da amici e nemici?“», racconta Coelho che ha avuto a disposizione un vero tesoro di informazioni. Nel corso degli ultimi 20 anni, i servizi segreti di Inghilterra, Germania e Olanda hanno infatti reso pubblici i documenti secretati che riguardano Mata Hari. Cortigiana, ballerina, seduttrice degli uomini più ricchi e potenti negli anni della prima guerra mondiale, accusata di essere una spia e condannata a morte, Mata Hari ha osato liberarsi dal moralismo e dai costumi dell’inizio del XX secolo, ma ha pagato con la sua vita. La sua unica colpa era di «essere una donna libera» e mentre attendeva l’esecuzione in una prigione di Parigi, il suo ultimo desiderio fu di avere carta e penna per scrivere appunto alcune lettere. Così, dalla sua prigione Mata Hari ripercorre le scelte di una vita condotta, con astuzia e senso strategico, alla ricerca di una sua verità: dalla giovinezza in un piccola città olandese, agli anni infelici come moglie di un diplomatico alcolizzato nell’isola di Giava, fino alla celebrità raggiun- ta in Francia. «Mata Hari», dice Paulo Coelho, «è stata una delle prime femministe, ha sfidato le aspettative degli uomini dell’epoca e ha scelto una vita indipendente e non convenzionale. Dalla sua vita possiamo trarre una lezione che vale anche oggi, quando gli innocenti pagano ancora con la vita le accuse dei potenti». «Paulo», sottolinea Elisabetta Sgarbi, «non ha mai scritto lo stesso romanzo, e ogni volta ha avuto il coraggio di cambiare restando, così, sempre fedele a se stesso. Mi sembra, tuttavia, che ci sia un filo rosso: ha sempre raccontato donne esuberanti, controverse, ma straordinariamente libere. Il suo nuovo romanzo, “La spia“, è l’esaltazione di questo aspetto, attraverso una figura storica, Mata Hari. E il riferimento alla verità storica rende il romanzo, se possibile, ancora più capace di incidere in un mondo che alle donne deve maggior rispetto», sottolinea il direttore generale ed editoriale de La nave di Teseo. Il precedente romanzo dello scrittore, «Adulterio» era uscito nel maggio 2014. • Laproposta diLaterza Viaggiareconiltreno un’esperienzadilibertà Sesi èdavverofortunati potrebbeaddiritturacapitare diinnamorarsi.Perchè mentre sistaseduti nelvagonedi un treno,conil cuore predisposto adaccoglierelacasualità che governaogniviaggio, gli occhi potrebberoposarsi suunviso speciale,eincontrare altri occhi,proprioquelliper noi necessarieirrinunciabili. Male chevadasi potràcomunque lasciarespazio allameraviglia deiluoghi, airumori inediti, alla lucedell’albao allaprofondità impenetrabiledellanotte, alla sorpresadiun viaggiare veloce cheinrealtà èl’elogiodella lentezza. Accadequestoemoltoaltro neitreni,nellestazionienei lunghipercorsi descritti da FedericoPacenel libro«La libertàviaggiaintreno» (Laterza,pp.196, 15euro), una raccoltadiracconti dedicatia chisi sentedavvero un viaggiatore.Treninon come mezziditrasportoma come oggettimitici, ingradodi portareil corpoesoprattutto lamente inun altroveimpossibile dalocalizzarema maitroppo distantedanoi: nonimporta infattise si valontano o vicino, se sifaccia il girodelmondo o se ci si allontanisolopochichilometri da casa,quello checontaèavere consapevolezzadelviaggiocome esperienzada viverecon semplicitàmasenza riserve. Accogliereil mistero,lo spaesamento,ilsenso d’allerta e quellasottile eccitazioneverso l’ignoto:questofa ilviaggiatore, quandolasciale proprie comode certezzeper incontrare l’inadeguatezzachesi prova sul treno.Untrenochedalla trasparenzadeifinestrini lascia entrareporzionidimondo che rimandanoadaltrestorie, adaltre animeancorauna volta in movimento.Il librocoinvolge emotivamente,oltrea essereuna validissimaguidalungo le ferrovie dimezzomondo. Lagrande capacitàdescrittivadell’autore bensi sposacon il linguaggio evocativoepoeticocherende ogniraccontouna storiada condividere. Dalle auto senza pilota all’Internet delle cose, dagli organi su chip ai batteri «fabbriche» di biocarburante: ecco alcune delle tecnologie emergenti che cambieranno il mondo migliorando la nostra vita quotidiana, trasformando i processi produttivi nelle industrie e contribuendo alla salvaguardia del Pianeta. A dirlo sono gli esperti del World Economic Forum, autori di una «top ten» che è stata pubblicata in un numero speciale dalla rivista Scientific American. Ecco dunque le dieci rivoluzioni in arrivo a partire da quest’anno. 1) Internet delle nano-cose. Entro il 2020 saranno 30 miliardi i dispositivi connessi in rete e in grado di «parlarsi». La vera svolta arriverà con l’avvento dei nanosensori, che potranno circolare nel corpo umano o essere incorporati nei materiali da costruzione: connessi fra loro, potranno rivoluzionare molti settori, dalla medicina all’architettura, dall’agricoltura alla produzione di farmaci. 2) Nuove batterie. Uno dei maggiori ostacoli alla diffusione delle energie rinnovabili è la loro imprevedibilità che non sempre permette una corrispondenza tra domanda e offerta: i recenti progressi nelle tecnologie di accumulo offriranno presto una soluzione, con una nuova generazione di batterie a base di sodio, zinco e alluminio che si adatteranno alle piccole reti elettriche, offrendo energia anche ai centri abitati oggi sconnessi. 3) La tecnologia Blockchain. Si tratta di un registro condiviso sul quale si basa l’intera rete di pagamenti con la moneta elettronica Bitcoin: solo ora sta emergendo l’incredibile impatto che potrà avere nel cambiare i mercati e la loro gestione. 4) Materiali in 2D. Il più famoso è il grafene, formato da un solo strato di atomi di carbonio, ma oltre a lui se ne stanno sviluppando molti altri. I costi di produzione sempre più bassi permetteranno applicazioni in vari settori, dai filtri per l’acqua alle tecnologie indossabili. 5) Auto senza pilota. La loro diffusione aumenterà gradualmente, di pari passo con i progressi nelle tecnologie per la sicurezza e con l’introduzione delle norme che ne regolano la circolazione su strada. Ridurranno gli incidenti e lo smog, risultando particolarmente utili per una popolazione mondiale in progressivo invecchiamento. 6) Organi su chip. Le riproduzioni in miniatura degli organi umani su microchip permetteranno di accelerare lo studio delle malattie e lo sviluppo di nuovi farmaci. 7) Celle solari in perovskite. Rispetto alle tradizionali celle in silicio, sono più facili da produrre, possono essere usate in ogni condizione e mantengono meglio la loro efficienza. 8) Intelligenza artificiale. Si sta facendo strada una nuova generazione di assistenti virtuali, pronti ai nostri comandi vocali per organizzarci l’agenda, controllare lo stato di salute o prenotarci il ristorante. 9) Optogenetica. La tecnica che usa gli impulsi di luce per telecomandare i neuroni permetterà di aprire una finestra sul cervello aprendo la strada a nuove terapie. 10) Batteri come «fabbriche». I nuovi sistemi di bioingegneria consentono di trasformare i batteri in fabbriche per produrre sostanze chimiche, farmaci e biocombustibili in modo sostenibile e rispettoso dell’ambiente. • ARTE. Lagrande telaè espostanel forte di Bard,in Val d’Aosta EUROBURGER Pane, spinacino, hamburger di Angus irlandese da 150 g, bacon, formaggio Camembert, cipolla caramellata e salsa Old Wild West, servito con patate Dippers. Multisala OZ - Via Sorbanella, 4 - Tel. 030 347115 - BRESCIA Freccia Rossa - Via Fratelli Ugoni - Tel. 030 4197422 - BRESCIA www.oldwildwest.it Via G. Gatti, 5 - 25020 Pralboino (BS) - Tel e Fax 030.954679 - Cell. 339 1672638 [email protected] - www.impresaedileferrari.it «LaVie» di Chagall,poesia epitturainformato maxi La vocazione poetica dell’arte di Marc Chagall è il tema dell’esposizione che il Forte di Bard, principale polo culturale della Valle d’Aosta, dedica all’artista russo. La mostra «Marc Chagall. La Vie» potrà essere visitata fino al 13 novembre e prende il titolo dall’imponente olio su tela realizzato nel 1964 (le dimensioni sfiorano i 4 metri per 3), opera eccezionalmente concessa in prestito per l’occasione. L’opera «La Vie» riunisce infatti la maggior parte dei temi che caratterizzano la produzione artistica di Chagall. «I legami riscontrabili fra questo dipinto e i vari temi appartenenti alla sua cultura figurativa», si legge nella presentazione della mostra, «invitano a instaurare una relazione dialettica con le altre opere, di tipologia differente, proposte nel percorso di visita. Attraverso questa autobiografia per immagini, il pubblico è invitato ad una nuova lettura di un’opera iconogra- ficamente ricca». A Bard saranno esposte 265 opere tra dipinti, acquerelli, litografie, ceramiche, tappezzerie, tra cui anche l’intera serie delle 105 tavole della Bibbia. Maestro del colore, sperimentatore di tutte le tecniche, Chagall si è confrontato con le correnti della pittura moderna, costruendo un itinerario artistico del tutto particolare. I temi dei suoi dipinti traggono spunto dalla vita dell’artista: l’infanzia a Vitebsk, la vita a Parigi, l’amore, gli animali, la religione e la comunità ebraica. «L’articolazione della mostra», prosegue la presentazione, «facilita un avvicinamento progressivo all’opera principale, oltre che la comprensione del percorso dell’artista e un approccio sensoriale legato al piacere di forme e colori». «Portiamo per la prima volta in Italia», commenta Gabriele Accornero, curatore dell’esposizione assieme a Markus Mueller, direttore del Kunstmuseum Pablo Picasso, «un capolavoro assoluto dell’arte moderna. Si tratta dell’olio più importante per dimensioni e significato realizzato da Chagall, tesoro nazionale francese. Pensiamo che chiunque debba cogliere questa opportunità». • Spettacoli 41 BRESCIAOGGI Lunedì 27 Giugno 2016 EVENTO. Ilcompositore inglesedell’ambient ospiteall’inaugurazione del progettoappositamentecreato aPalazzoTe CONCERTI. APiazzola sulBrenta intour Ilrock deiQueen incantaancora oltre15mila fan «CelebriamoFreddieMercury» Due oree mezzo di grandi successi Ilprogetto di visualart di BrianEnoproiettato sulla facciatadi PalazzoTe aMantova BrianEnostara Mantova «Lamiamusicaèarte visuale» In «77 Million Paintings» una proiezione sulla facciata, in «The Ship» l’installazione sonora basatasul suoultimoalbum.Sulla Brexit:«Il 52%degliinglesivuole vivereinunabolla» Francesco Bommartini MANTOVA Brian Eno è stato ospite di Palazzo Te a Mantova per presentare «77 Million Paintings» e «The Ship», rispettivamente inedito progetto di visual art creato appositamente per la location e installazione sonora. L'artista inglese, innovatore della musica d'ambiente (ambient) e musicista che ha collaborato con David Bowie, Talking Heads, Roxy Music, Coldplay ha accolto i visitatori nelle Fruttiere di Palazzo Te con una sonorizzazione basata su una traccia dell'ultimo album. Dopo la conferenza stampa, qualche centinaio di persone ha preso possesso del prato all'interno del palazzo per seguire la proiezione di una combinazione di immagini sulla facciata del palazzo. L'esperienza è stata resa ulteriormente coinvolgente dalla musica di Eno in sottofondo. Poco prima l'artista, la cui ospitata è stata messa a segno del Centro Internazionale d'Arte e di Cultura e del Museo Civico di Palazzo Te, ha ricevuto il premio Arlecchino D'Oro ed ha preso una posizione forte: «Da inglese sono davvero triste, perché ho sempre creduto nel progetto Europa ed ora ne sono fuori. Un 52% di inglesi che vivono in una bolla ha voluto così, gli altri – che vivono gomito a gomito con persone di tutto il mondo - no»”. E ha poi scherzato: «Mia madre è belga, potrei chiedere il passaporto a lei». Sempre di Brexit, Brian Eno ha parlato durante la conferenza stampa: «Se credete nell'Europa non dovete permettere che le destre abbiano la meglio». Poi i giornalisti hanno potuto fare le loro domande, cui Eno ha risposto con concisione e la tipica ironia inglese. In«TheShip»haconsideratol'interazionecon i fruitori? Certo. Tanto che ho invitato negli studi di Londra in cui ho registrato il disco, circa 250 persone per avere i loro input. Hanno scritto i loro pensieri su un libro ad hoc. Anche io ho ascoltato molte volte l'opera. Ne sono soddisfatto anche se, come sempre, so che qualcosa si poteva fare meglio. Un giorno scoprirò cosa. Crede che questo tipo di operazionipossanoessereripetuteancheinspaziurbani? Solo in Italia avete posti così belli. Adoro portare qui le mie opere, ma anche farlo in cinema e spazi industriali, come avviene in quasi tutte le altre nazioni. Diciamo che avere monumenti come quel- BrianEnodurante laconferenza stampa aMantova lo di questa sera non è indispensabile, anche se bellissimo. Cosa l'ha colpita di Mantova e di PalazzoTe? Onestamente non ho avuto modo di vedere molto. Sicuramente mi piacerebbe tornarci con più calma. Quello che ho scoperto è che nell'albergo la lavanderia è chiusa la domenica e non ci sono ferri da stiro. Poi ho visto le toilette (ride). A parte gli scherzi, Palazzo Te è bellissimo. Quanto è importante la tecnologiain«77Million Paintings»? Gli artisti scoprono che alcuni oggetti tecnologici possono avere usi differenti rispetto a quelli che avevano in origine. Ad esempio il microfono è nato per amplificare la voce, ma con il passare del tempo i cantanti hanno scoperto che possono approcciarvisi in modi differenti. Per «77 Million Paintings» ho scelto circa 500 immagini che sono mescolate casualmente dal computer. Il titolo sottolinea il fatto che la possibilità che una combinazione si ripeta è di una su 77 milioni. Cosavuoledireconlamusicaoggi? Ho perso la mia voce adolescenziale a sesantasei anni (ride). Il futuro dell'ascolto passerà, oltre che dalle cuffie, dai dischi e dagli stereo, attraverso gli spazi. Ed è questo l'aspetto che mi interessa sottolineare con la mia musica. • Ilchitarrista BrianMaydeiQueen Il rock dei Queen è vitale, carico, sinuoso, provocante e non lascia molte vie di interpretazioni , pur aprendo a sinfonismi barocchi, a strumentazioni più articolate, a partiture più complesse. Noblesse oblige. Brian May e Roger Tatlor (68 anni il primo il prossimo 19 luglio e 67 il secondo il 26 luglio) hanno chiuso il loro tour mondiale a Piazzola sul Brenta, sostenuti da 15 mila fan, convincendo anche per la difficile scelta di dare all’ex concorrente di American Idol, Adam Lambert (34), l’arduo compito di frontman che fu di Freddie Mercury. Il fantasma della «regina» è aleggiato per tutto il live. Non l’ha nascosto Adam Lambert che, per evitare equivoci di ogni specie, ha subito chiarito: «non sono Freddie Mercury. Voi siete qui per lui. Stanotte celebriamo Freddie e i Queen». Detto fatto: in quasi due ore e mezza di spettacolo, con una ventina di canzoni in scaletta, May e soci hanno spruzzato sudore e rock’n’roll secondo un’epoca superata, ma sempre affascinante. Sapevano che il pubblico si sarebbe fatto coinvolgere dalle loro canzoni, che non sono solo frasi e note messe a caso sul pentagramma, ma dichiarazioni soprattutto alla vita e all’amore, in primis Somebody to love interpretata come un karaoke collettivo, il pri- mo di tanti hit come I want IT all, Who want to live forever, Another One birra the dust, We will rock you We are the Champion. È stato un concerto auto celebrativo, con un susseguirsi di canzoni, un passato accecante come gli abiti di Adam Lambert, e di un presente ingombrante come tutta l’eredità che i Queen si portano dietro. Lambert, da vero animale da palcoscenico, anfetaminica diva del rock, con mosse provocanti, sguardi ammiccanti ha saputo superare, grazie alla sua voce, l’esame cui si attendevano gli orfani di Mercury. Il cui timbro vocale e il suo volto si sono materializzati in alcuni brani, specie in Bohemian Rapsody farcito di immagini d’epoca, intrappolando nell’emozione Brian May. L’altro omaggio è stato per David Bowie con Under pressure. Parentesi canora anche per Roger Taylor che in Crazy little thing ha lasciato la batteria al figlio Rufus, improvvisando con quest’ultimo un «duello» ritmico di buona fattura. Apprezzato infine l’assolo di May in Love in my life impreziosito dalle note di O sole mio ed eseguito su di una pedana, alzatisi a circa 5 metri dal palco, come un astro musicista avvolto nel sole, all’interno di un grande occhio, forse ad indicare un tramonto artistico di una band la cui musica ricca di fascino e capace di grandi emozioni forse non riemergerà più. • «Lo chiamavano Jeeg Robot deve la sua nascita al sostegno del Mibact che ci ha creduto e a Rai Cinema» mentre i produttori non si decidevano e si sfilavano «perchè non avevano coraggio, ritenendo che il cinema di genere non funziona e che sono solo le commedie a portare la gente al cinema». La produzione, dice il regista, «è la cosa che in Italia deve di più migliorare, perchè un produttore deve essere un visionario, qualcuno che vede il nuovo, che si accorge della creatività e delle idee grandi e ha la forza di sostenerle». Ecco così che questo ’Marvel Spaghettì si è affermato come sorpresa dell’anno e dopo i David ha vinto Ciak d’oro, Globo d’oro e tra qualche giorno i Nastri d’argento a Taormina dove è tra i favoriti. «Jeeg Robot ha al centro Roma, perchè con la romanità sono in fissa da sempre. Sembra a me e allo sceneggiatore Nicola Guaglianone, con cui da 20 anni lavoro, che l’unico modo per far funzionare davvero la nostra macchina cinematografica sia legarci a questa città, alla Roma del centro e della periferia. Ecco il nostro Enzo Ceccotti, l’uomo con i superpoteri fa tutto per se stesso ma grazie all’amore si apre agli altri. Spero che il nuovo sindaco faccia altrettanto». E adesso? «Questo successo mi ha spiazzato e stordito conclude - ma io e Nicola siamo già al lavoro pensando al secondo film». • PIAZZOLA SUL BRENTA CINEMA. Dopo il successo di «Jeeg Robot» sta lavorando al secondo film Mainetti,tuttii superpoteri delmiglior registadell’anno ROMA Quasi 40 anni, una perseveranza esemplare seguendo una onnivora passione per il cinema - attore, compositore, produttore, regista - e poi un film che ti fa svoltare, come direbbe un suo personaggio di Lo Chiamavano Jeeg Robot, l’opera - difficile da incasellare sotto un genere con cui Gabriele Mainetti ha fatto man bassa di premi. Ogni stagione più o meno si dice «questo è stato l’anno di» oppure «Tizio è la sorpresa dell’anno» e questa volta la corona spetta a lui, romano, laureato in storia e critica del cinema, attore in serie tv come La Omicidi e Crimini, produttore lui stesso con la Goon Films, sotto l’occhio degli addetti ai lavori per due corti ultra premiati come Tiger Boy e Basette. Tra i vincitori dei David di Donatello, sta girando in lungo e in largo da Budapest ad Amsterdam, dal Portogallo alla Cina con quel film originale, fuori dagli schemi, d’amore e di fantascienza, coatto e romantico, ’sfascistà, che è diventato, volente o nolente, una specie di manifesto della Roma allo sbando che copre la bellezza con l’immondizia e giusto una persona con i superpoteri può salvare. «Chi se li aspettava tutti questi premi?- dice all’Ansa Mainetti ritirando l’ennesimo, il Sesterzio d’argento, mentre c’è ancora il fuso orario di Shangai - speri di piacere al pubblico Ilregista Gabriele Mainetti con ilGlobod’Oro perilmigliorfilm e poi scopri che piaci anche alla critica, che un tam tam fa appassionare a questo film che attraversa tutti i generi e non appartiene a nessuno di essi. Così siamo arrivati a 5 milioni di incasso quasi un re- cord (Notte prima degli esami ndr) per un’opera prima ma certo non sono le cifre di Zalone nè di Genovese, però un messaggio lo lanciamo lo stesso». Alla produzione italiana. Sostiene Mainetti che A CURA DELLA REDAZIONE SPETTACOLI | E-mail: [email protected] GIORNO E NOTTE 42 Spettacoli BRESCIAOGGI Lunedì 27 Giugno 2016 NUOVOEDEN BORGOSATOLLO Ultimogiornoperlaprimavisionedi«Fiore»,diClaudio Giovannesi,presentatoallaQuinzainedesRéalisateursdel FestivaldiCannes2016.Unastoriadigiovanicostrettiai margini,fraenergiaerabbia.Dalleore21. Alle20.30,alparcodiPalazzoFacchiaBorgosatollo,si concluderàlaseriedeifilmsottolestelle2016.L'ultimoin programmaè«Lalocandadellafelicità»diZhangYimou. RiflessionifinalidelfrancescanoFraParis. «FIORE»SUSCHERMO IGIOVANIDIGIOVANNESI APALAZZOFACCHIFILMSOTTOLESTELLE CON«LALOCANDADELLAFELICITÀ»DIYIMOU IL VIDEO. Novità per la band di 7 elementi, in formazione-tipo dal 2014 LemonSqueezers L’energia del «Pop» chevaoltreigeneri PerBonomi,Ferraboschi,Mazzolari, Bonometti, Albrici,Acerbonie Rossi (cheha diretto laclip) «sitratta diun lavorooriginale nellasuasemplicità» Jacopo Manessi Sono diventati grandi. Maggiorenni, per la precisione. Attraverso mille cambiamenti ed evoluzioni: quasi fossero davvero un unico organismo vivente, che supera la tranquillità dell'infanzia – i rassicuranti passaggi ska degli esordi –, la rabbia ribelle dell'adolescenza – leggasi i tanti cambi di formazione alla ricerca della sintonia definitiva –, e si addentra, infine, nell'età adulta. I tempi erano maturi: per un video con i fiocchi e per lasciare il proprio segno nella galassia musicale bresciana, ma non solo. Con un colpo al cerchio della sostanza («copriamo tanti generi, da una base dance si sviluppa la nostra pozione electroswing e funky») e uno alla botte della forma («ci piacerebbe proporre spettacoli che andassero oltre il semplice concerto, curando la dimensione scenica, come fa Caparezza»). The Lemon Squeezers über alles. Su divertimento e alchimia interna non ci sono rivali: i magnifici sette l'hanno messa, in forma video, a disposizione di tutti gli internauti musicofili da questo mese di giugno. YouTube, Facebook, gli altri social: i classici canali per godersi la clip di «Pop», passaggio ridanciano, surreale, contagioso di «Pop Hurt» (Maninalto! Records), ultimo album del gruppo presentato lo scorso marzo. Quasi cinque minuti che hanno già ampiamente superato il migliaio di visualizzazioni, e puntano a salire insieme all'energia degli astanti, in formazione tipo dal settembre 2014: Laura Bonomi (voce), Angelo Ferraboschi (basso), Francesco Mazzolari (chitarra), Gabriele Bonometti (tastiere e synth), Davide Albrici (trombone), Dario TheLemon Squeezers: partitidalloska, adessosviluppano «electroswinge funky subasi dance» Oral’obiettivo dellabandèquello diassestarsi su40dateall’anno Prossimatappa: 9luglioaMantova Acerboni (sax e synth) e Marco Rossi (batteria). Proprio a quest'ultimo appartiene la scrittura e direzione del video. «SITRATTA di un lavoro origi- nale nella sua semplicità – racconta Rossi – con una telecamera fissa e un'evoluzione continua dei personaggi. Abbiamo portato avanti il discorso della precedente clip Reload, provando cose nuove». Un lavoro lungo un mese, con notti insonni e tanto, tantissimo lavoro: «Avevamo circa 30 giorni per realizzare lo storyboard. Essendo numero- si, noi componenti della band, ognuno doveva recitare una sorta di spartito personale. Nelle parti di stopmotion abbiamo impiegato 2 ore per terminare sequenze di 20 secondi!» Adesso sotto con i live, «una dimensione in cui si sprigiona quella particolare energia che tanto ci piace», chiosano loro stessi, con l'obiettivo di assestarsi sulle 40 date annuali: il 9 luglio a Mantova, il 15 a Livigno, il 16 a Montichiari, ad agosto a Terni. Tutte le info sul sito www.lemonsqueezers.it e sulla pagina Facebook. Colorata, casinista, divertente. Come loro. • GUSSAGO. «La partitasuldestino dell’uomo»giocata dal filosofo perarrivarealpensieroimmortale di Leopardi MAZZANO, IL TELAIO «VERSOLALUNA» Per «Il canto delle cicale», il Teatro Telaio presenta «Verso la luna», alle 21.15 all’anfiteatro del parco di Mazzano. Due topolini vedono la luna, per la prima volta si accorgono di quanto è bella e decidono che è ora di andarla a trovare... LA GRANDE GUERRA APOLPENAZZE La grande guerra cantata dai bambini. Un coro di voci bianche Carminis Cantores - ne canta le canzoni e altri bambini e bambine allievi della Scuola Teatro Viandanze - la raccontano: «Se verrà la guerra» alle 21.15 nella Chiesa di San Pietro in Lucone. MULTISALAWIZ COME «ALLA SCALA» Per la rassegna «Rivediamoli» è in cartellone il film «Teatro Alla Scala. Il tempio delle meraviglie» (alle 17, 19.10 e 21.30): alla multisala Wiz, in viale Italia 31. L’ingresso per assistere alla proiezione costa 4 euro. Severino, un Rinascimento Culturale senza sosta L’introduzionediAlbertini ideatoredella rassegna Leletture diMicheletti Storiaecontemporaneità «In viaggio con Leopardi», titolo imposto al suo libro dall'editore Rizzoli, non lo soddisfa: «Fosse per me non l'avrei mai aggiunto – racconta in una chiesa di San Lorenzo, pieno centro di Gussago, a dir poco gremita –, mantenere solamente “la partita sul destino dell'uomo” sarebbe stata una scelta più appropriata». Coerenza e sincerità, per co- minciare. Figuriamoci se possono mancare nel modus vivendi di un pensatore classe '29, simbolo di un metodo filosofico profondamente radicato nel '900, ma ancora capace di attualizzarsi e rinnovarsi. UN «RINASCIMENTO Cultura- le» continuo quello di Emanuele Severino, incorniciato tra l'introduzione di Alberto Albertini, ideatore della rassegna franciacortina, e le notevoli letture leopardiane di Luca Micheletti. E dunque la partita sul destino dell'uomo, macro-tema affrontato con discreta cautela e debita riflessione d'inquadramento. Prima di arrivare a Leopardi bisogna metabolizzare una serie di passaggi. La poesia come produzione, dal concetto greco di poiesis, ad esempio. E quindi la sua prospettiva estetica, il legame con temi quali il dolore e la morte. Poli che «l'uomo cerca di scacciare, e per farlo deve flettere l'inflessibilità, facendola arretrare anche in senso letterale». Quello che succede con la natura ostile, coltivata e portata a donare i suoi frutti. E quindi il poeta di Recanati, l'approfondimento su alcuni dei «Pensieri», la ripresa di Giovanni Gentile, dal pensiero dimenticato perché identificato con il solo risvolto fascista. C'ÈTEMPO anche per un raffi- AlbertoAlbertini conEmanueleSeverino nella chiesadi San Lorenzo nato passaggio d'attualità: «Leopardi vede nella «Ginestra» l'estremo rimedio contro la distruzione provocata dal vulcano. È il filosofo che sancì la fine dell'età della tecnica. Quella tecnica che oggi sta portando al tramonto l'economia, come l'economia aveva fatto in precedenza con la politica. Ecco il problema di fondo: il governo di Bruxelles non è tecnico, ma tecnocrate, perché al servizio del capitale». • J.MAN. IN CITTÀ. Per il quinto anniversario dell’iscrizione dell’area del Capitolium nella lista del Patrimonio Mondiale dell’Unesco «Adelchi»illuminauna poesiafuoridal tempo PozzieCabrainterpreti digranvalore, coordinati dallaregìafirmata Poli conmusichee proiezioni Non una messa in scena vera e propria di «Adelchi», ma qualcosa di più di semplici «letture» dalla tragedia di Alessandro Manzoni, è stata offerta alla città al Teatro Romano per festeggiare il quinto anniversario dell’iscrizione dell’area archeologica del Capitolium e di Santa Giulia nella lista del Patrimonio Mondiale dell’Unesco. Il sogno coltivato da molti bresciani, da più di mezzo secolo ormai, è quello di vedere restituito alla sua funzione originaria il Teatro Romano, per poterlo utilizzare come spazio per spettacoli all’aperto, concerti e quant’altro. Solo dallo scorso anno però ne è stata resa fruibile una piccola parte, inserita nel percorso di visita del parco archeologico, e mancano del tutto le strutture che sarebbero necessarie per fare teatro. Si è, insomma, molto condizionati dallo stato in cui si presenta attualmente il luogo, suggestivo ma poco funzionale. «Dagli atrii muscosi, dai fori cadenti» - così è stata intitolata l’incursione nell’ «Adel- chi» manzoniano – ha proposto cinque momenti della tragedia, affidandoli alle voci di Elisabetta Pozzi e Fausto Cabra con l’accompagnamento musicale di Stefania Maratti al flauto e Alessandro Bono alla chitarra. Di «Adelchi» sono stati scelti i brani celebri, quelli che lo spettatore poteva facilmente ritrovare nelle sue reminiscenze scolastiche (il ritorno di Ermengarda, il viaggio del diacono Martino, i due Cori e la morte di Ermengarda), sacrificando però le pagine in cui emerge meglio l’ universale attualità della riflessione di Manzoni che riguarda l’ambizione politi- L’AdelchialTeatroRomano: rappresentazionespettacolare FAVRETTO ca, la violenza del potere, lo scontro generazionale tra vecchi e giovani con i primi pronti a mangiarsi il futuro degli altri. Con il coordinamento registico di Sara Poli, si è allestito uno spettacolo «son et lumière» con molte luci colorate ad illuminare le rovine, proiezioni sulle antiche pietre di immagini dei tesori conservati in Santa Giulia, musiche e poesia. Interpreti di grande valore: Pozzi ha offerto una prova superba, di grande intensità emotiva, costruendo un’Ermengarda forte nel suo rassegnato dolore; Cabra si è sottratto con maestria all’enfasi ritmica dei versi trovando accenti di verità e modernità. Serata di successo e applausi per tutti. • F.D.L. Spettacoli 43 BRESCIAOGGI Lunedì 27 Giugno 2016 VALLIOTERME «BABAMOSTRABABALIBRI» LIBRIPERL’INFANZIA AVallioTermeappuntamentocon l’esposizionedilibriperl'infanzia «BabamostraBabalibri»,apertafinoal6 luglioinbiblioteca. Musei • Museo Santa Giulia «Christo and Jeanne-Claude. Water Projects» a cura di Germano Celant (fino al 18 settembre) • Musil Museo dell'Industria e del Lavoro via del Commercio 18 Rodengo Saiano «In Trincea: breve viaggio nella Grande Guerra» (fino al 4 novembre) • MuSa via Brunati 9 Salò «Da Giotto a De Chirico, i tesori nascosti» (fino al 6 novembre) • MuSa via Brunati 9 Salò «L’arte del consenso nei busti e nelle raffigurazioni di Benito Mussolini» (fino al 28 maggio 2017) • Museo della Carta via Valle delle Cartiere 57/595 Toscolano Maderno mostra omaggio a Osvaldo Cavandoli 100 artisti (fino al 4 settembre 2016) Gallerie • Palazzo Martinengo Colleoni via Moretto 78 MaCof «Protagonisti e percorsi della Fotografia italiana del secondo Novecento» (permanente) • Colossi Arte Contemporanea corsia del Gambero Andy Fluon «Andydna» (fino al 21 luglio) • I monaci sotto le stelle via San Zeno 119 «La pelle del bosco» di Claudio Carli (fino al 30 settembre) • A Palazzo Gallery piazza Tebaldo Brusato 35 «Form Matters, Matter Forms» Ann Iren Buan, Marte Eknæs, Ane Graff, Tiril Hasselknippe, Johanne Hestvold, Ane Mette Hol, Marianne Hurum, Toril Johannessen (fino al 9 settembre) • Ramera Arte Contemporanea via Moretto 2b «Introspezioni» di Marco Paghera (fino al 10 luglio) • Spazio Espositivo Meccaniche Ceruti via Giacomo Ceruti 2 «Simmetria di riflessione» doppia personale di Milena Rossignoli e Maria Savoldi (fino al 2 luglio) • Galleria ab/arte vicolo San Nicola 6 «Rimandi esistenziali nell’arte di Silvana Lunetta»: monografia e mostra (fino al 31 luglio) • Orto Botanico Ghirardi Toscolano Maderno via Religione 25 «Seduzione repulsione. Quello che le piante non dicono» organizzata dalla Rete degli Orti botanici della Lombardia (fino al 30 giugno) • Iseo Lago Hotel Iseo via Colombera 2 personale di Giulio Mottinelli (fino al 12 luglio) • Spazio Arte Villa Fenaroli Rezzato via Mazzini 14 «Intueor - guardare dentro» di Anna Celani (fino al 18 luglio) CINEMA &TEATRI Città ArenA estivA PAlABAnCo Steve Jobs di Danny Boyle con Michael Fassbender, Kate Winslet, Seth Rogen, Jeff Daniels 21.30 oz il reGno del CineMA Brescia Via Sorbanella, 12 - 030.3507911 www.multisalaoz.it Angry Birds di Clay Kaytis, Fergal Reilly con Jason Sudeikis, Josh Gad, Danny McBride, Maya Rudolph 14.20-15.30-16.30-17.35-18.4020.20-22.30 ArenA del CAstello Conspiracy - La cospirazione 15.20-20.20-22.40 Veloce come il vento di Matteo Rovere con Stefano Accorsi, Matilda De Angelis, Roberta Mattei, Paolo Graziosi 21.30 Jem e le Holograms di Jon Chu con Aubrey Peeples, Stefanie Scott, Aurora Perrineau, Hayley Kiyoko, Ryan Guzman 14.20-16.45-17.35-20.10 Piazzale Locomotiva ColonnA Via Chiusure, 79 - 030.2410770 Riposo Moretto Kiki & i segreti del sesso di Paco León con Natalia de Molina, Álex García, Paco León, Ana Katz 15.30-17.45-20.30-22.40 AvventurA drAMMAtiCo BioGrAFiCo Il pacifico regno di Azeroth è minacciato da una terribile stirpe di invasori: i guerrieri Orchi in fuga dalla loro terra. Da fronti opposti, due eroi affronteranno un conflitto che deciderà il destino delle loro famiglie, dei loro popoli e della loro terra. Julieta, è una professoress che cerca di spiegare, scrivendo, a sua figlia Antia tutto ciò che ha messo a tacere nel corso degli ultimi trent’anni, dal momento della sua nascita. Non avendo più notizie, non sa però dove inviare la sua confessione. Il film narra la vera storia di Srinivasa Ramanujan, genio indiano della matematica, completamente autodidatta. A Cambridge, forgerà un forte legame con il suo mentore, il prof. G.H. Hardy; sotto la sua guida rivoluzionerà la matematica. WArCrAFt Corte Franca Via Roma, 78 - 030.9847222 www.starplex.it The Conjuring - Il caso Enfield di James Wan con Patrick Wilson, Vera Farmiga, Madison Wolfe, Frances O'Connor 17.50-20.00-21.10-22.40 Angry Birds di Clay Kaytis, Fergal Reilly con Jason Sudeikis, Josh Gad, Danny McBride, Maya Rudolph 20.45 Warcraft - L'inizio di Duncan Jones con Travis Fimmel, Paula Patton, Ben Foster, Dominic Cooper 21.30 Conspiracy - La cospirazione di Shintaro Shimosawa con Al Pacino, Anthony Hopkins, Josh Duhamel, Alice Eve 21.15 MultisAlA KinG stArPlex Corte FrAnCA Jem e le Holograms 21.05 La grande bellezza (versione integrale) 21.10 nuovo eden Via Nino Bixio, 9 - 030.8379404 www.nuovoeden.it La grande bellezza (versione integrale) 14.40-18.00-21.30 Now You See Me 2 - I maghi del crimine di Jon Chu con Dave Franco, Mark Ruffalo, Woody Harrelson, Jesse Eisenberg 21.10 Fiore di Claudio Giovannesi con Daphne Scoccia, Josciua Algeri, Laura Vasiliu, Aniello Arena 21.00 Mother's Day di Garry Marshall con Jennifer Aniston, Kate Hudson, Julia Roberts, Jason Sudeikis 15.10-17.40-20.15-22.40 The Conjuring - Il caso Enfield di James Wan con Patrick Wilson, Vera Farmiga, Madison Wolfe, Frances O'Connor 21.00 PiCColo CineMA PArAdiso Now You See Me 2 - I maghi del crimine di Jon Chu con Dave Franco, Mark Ruffalo, Woody Harrelson, Jesse Eisenberg 14.45-17.25-20.00-22.40 MultisAlA GArden Multivision Piazzetta S. Alessandro - 030.48383 Riposo Via Francesco Lana, 15 - 030.280010 Riposo sAntA GiuliA Villaggio Prealpino - Via Quinta, 5 030.2010830 www.teatrosantagiulia.bs.it Riposo sereno Villaggio Sereno - Traversa XII 030.3533126 www.cinemasereno.it Riposo soCiAle Via Cavallotti, 20 - 030.41140 Riposo Multisale MultisAlA Wiz Brescia c/o Centro Comm. Freccia Rossa 030.28.89.21.1 www.multisalawiz.it Angry Birds di Clay Kaytis, Fergal Reilly con Jason Sudeikis, Josh Gad, Danny McBride, Maya Rudolph 15.10-17.15 Julieta 19.20-21.30 L'uomo che vide l'infinito di Matt Brown con Dev Patel, Jeremy Irons, Devika Bhise 14.40 La casa delle estati lontane 15.30-17.30-19.30-21.30 La pazza gioia di Paolo Virzì con Valeria Bruni Tedeschi, Micaela Ramazzotti, Valentina Carnelutti, Tommaso Ragno 14.30-17.00-19.20-21.40 Mother's Day 14.20-16.45-19.10-21.40 Segreti di famiglia (2016) 14.40-17.00-19.15-21.35 Teatro alla Scala - Il Tempio delle meraviglie (La Grande Arte al cinema) 17.00-19.10-21.30 The Conjuring - Il caso Enfield di James Wan con Patrick Wilson, Vera Farmiga, Madison Wolfe, Frances O'Connor 21.30 The Conjuring - Il caso Enfield (ATMOS) 14.40-17.20-20.00-22.40 Tutti vogliono qualcosa di Richard Linklater con Austin Amelio, Temple Baker, Will Brittain, zoey Deutch 22.35 Warcraft - L'inizio 15.00-17.35-20.10-22.40 GeMini Capriolo Via Palazzolo, 66 - 030.74.60.530 www.multisalagemini.it Angry Birds di Clay Kaytis, Fergal Reilly con Jason Sudeikis, Josh Gad, Danny McBride, Maya Rudolph, Bill Hader 20.15 Julieta di Pedro Almodóvar con Emma Suarèz, Adriana ugarte, Daniel Grao, Inma Cuesta, Darío Grandinetti 20.15 L'uomo che vide l'infinito di Matt Brown con Dev Patel, Jeremy Irons, Devika Bhise, Toby Jones 19.30 Now You See Me 2 - I maghi del crimine di Jon Chu con Dave Franco, Mark Ruffalo, Woody Harrelson, Jesse Eisenberg 22.00 The Conjuring - Il caso Enfield di James Wan con Patrick Wilson, Vera Farmiga, Madison Wolfe, Frances O'Connor 21.30-22.15 JulietA Darfo Boario Piazza Medaglie d'Oro, 2 0364.52.91.01 www.multisalegarden-iride.com Angry Birds 20.00 Conspiracy - La cospirazione di Shintaro Shimosawa con Al Pacino, Anthony Hopkins, Josh Duhamel, Alice Eve 20.00-22.30 Lonato Via Fornace dei Gorghi 030.99.13.67.0 www.multisalaking.it Angry Birds di Clay Kaytis, Fergal Reilly con Jason Sudeikis, Josh Gad, Danny McBride, Maya Rudolph 20.20 Tutti vogliono qualcosa di Richard Linklater con Austin Amelio, Temple Baker, Will Brittain, zoey Deutch 20.00-22.00 desenzAno del GArdA SALA PAOLO VI Vicolo Oratorio Riposo esine The Boss di Ben Falcone con Melissa McCarthy, Kristen Bell, Peter Dinklage, Ella Anderson 20.20-22.45 The Conjuring - Il caso Enfield di James Wan con Patrick Wilson, Vera Farmiga, Madison Wolfe, Frances O'Connor 20.00-22.40 Provincia The Conjuring - Il caso Enfield di James Wan con Patrick Wilson, Vera Farmiga, Madison Wolfe, Frances O'Connor 20.00-22.30 BAGnolo MellA MultiPlex Porte FrAnChe Bienno Angry Birds 17.20-20.10 Julieta 22.00 Jem e le Holograms di Jon Chu con Aubrey Peeples, Stefanie Scott, Aurora Perrineau, Hayley Kiyoko, Ryan Guzman 20.10-22.40 AsolA Alice attraverso lo specchio di James Bobin con Johnny Depp, Anne Hathaway, Mia Wasikowska, Helena Bonham Carter 17.30 Angry Birds di Clay Kaytis, Fergal Reilly con Jason Sudeikis, Josh Gad, Danny McBride, Maya Rudolph 20.00 edolo Now You See Me 2 - I maghi del crimine di Jon Chu con Dave Franco, Mark Ruffalo, Woody Harrelson, Jesse Eisenberg 22.30 Erbusco Via Rovato, 44 - 030.7717644 www.multiplexportefranche.com CostA volPino IRIDE-VEGA MuLTISALA Via Torrione, 2 - 035.971717 Conspiracy - La cospirazione 22.35 Now You See Me 2 - I maghi del crimine 20.00-22.35 l’uoMo Che vide l’inFinito SAN GIOVANNI BOSCO Via Roma, 3 - 0364.71158 Riposo CINEMA EDEN Via Mazzini, 12 Riposo GArGnAno IL TEATRINO Via Adami, 46 www.cinemagargnano.it Riposo Ghedi CINEMA IL GABBIANO Via Lapapasini,28 Riposo inzino CINEMA SAN GIORGIO Via Volta Riposo lodrino CINEMA SAN LuIGI Vicolo Prandini, 1 Riposo loGrAto SAN CARLO Via Liberta', 3 - 0376.720454 www.cinemasancarlo.it TEATRO COMuNALE Via IV Novembre, 2 - 030.2791881 Riposo Angry Birds 21.30 lovere PIO XI Viale Memoria, 12 - 030.620181 www.cinemapioxi.it Riposo SALA DELLA COMuNITà Riposo BottiCino TEATRO CENTROLuCIA Via Longhetta 1 www.centrolucia.it Riposo CAstel MellA AuDITORIuM GABER Via Onzato, 56 - 030.2551499 Riposo CAstrezzAto CINEMA CRySTAL Riposo luMezzAne CINEMA ASTRA Sant'Apollonio - Largo Della Vittoria, 12 Riposo MAnerBio POLITEAMA Piazza Bianchi, 1 - 030.9381567 Riposo MAzzAno CILIVERGHE Campo sportivo dell'oratorio Riposo MontiChiAri GLORIA Via San Pietro, 3 - 030.9962166 www.cinemagloria.it Riposo PAlAzzolo sull'oGlio CINEMA AuRORA Via Palosco, 4 www.aurorapalazzolo.it Riposo PAvone del MellA CINEMA TEATRO AuRORA Via Camillo Benso Conte di Cavo Riposo Ponte CAFFAro AuRORA Via Caduti www.cinema-aurora.it Riposo PontoGlio IL CINEMATOGRAFO Via Roma 21 Riposo PonteviCo CONCORDIA Via zanardelli Riposo ProvAGlio d'iseo TEATRO PAX Via Roma, 34 - 030.983867 Riposo rezzAto C.T.M. Via IV Novembre, 91 - 030.2594801 La pazza gioia 21.00 ronCAdelle TEATRO CINEMA AuRORA Via Roma, 7 Riposo sABBio Chiese LA ROCCA Via Parrocchiale Riposo sAle MArAsino CINEMA SEBINO Riposo sAlò CINEMA TEATRO CRISTAL L.go Dante Alighieri 4 - 0365.521555 Ma ma - Tutto andrà bene di Julio Medem con Penelope Cruz, Luis Tosar, Asier Etxeandia, Teo Planell 21.15 teMù ALPI Via Saletti, 40 - 0364.906397 Riposo verolAnuovA VITTORIA Via Grimani - 030.9360545 Riposo vestone AuDITORIuM COMuNALE Via Glisenti Riposo villAnuovA sul Clisi CINEMA TEATRO CORALLO Viale 24 Maggio, 2 - 0365.374188 Riposo La canzone del mare di Tomm Moore con David Rawle, Brendan Gleeson, Fionnula Flanagan 17.40 CINEMA ALL'APERTO PIAzzA PAVONI Riposo La grande bellezza (versione integrale) 20.30 SuPERCINEMA Piazzale Duomo, 3 - 338.6135167 www.supercinemacastiglione.it Riposo odolo teAtro GrAnde CellAtiCA oMe teAtro sAntA ChiArA ColleBeAto osPitAletto teAtro soCiAle zate dal talent scout Luis Tosar, colpito da un doppio lutto. La donna deve fronteggiare un tumore maligno curata dal ginecologo Asier Etxeandía. La forza d’animo è importante, accada quel che accada. La pazza gioia (Italia/Francia, 2016-Commedia drammatica, 116’) di Paolo Virzì. Valeria Bruni Tedeschi, “contessa” ospite ultraverbosa di comunità psichiatrica femminile, lega con Micaela Ramazzotti ricoverata dopo tentato suicidio (e altro). Insieme fuggono su tram e Lancia Appia. Rischiano, ma forse riusciranno a gestire meglio il proprio destino. The Boss (Usa, 2016 Commedia, 99’) di Ben Falcone. L’ingombrante e volgarotta Melissa McCarthy, dopo un’infanzia da orfana, è diventata una delle donne più ricche negli usa ma finisce in carcere per malversazioni finanziarie. Quando esce, ospitata dalla sua tartassata segretaria con figlia piccola, mette su un piccolo esercito di ragazzine alla ricerca di fondi per beneficenza. folo li asseconda per stangare un corrotto finanziere. Ma niente è quel che sembra e movimentano tutto i conti in sospeso col banchiere Michael Caine e col maestro illusionista incarcerato Morgan Freeman. Mother's Day di Garry Marshall con Jennifer Aniston, Kate Hudson, Julia Roberts, Jason Sudeikis 17.10-19.40-22.10 Now You See Me 2 - I maghi del crimine 17.00-19.50-22.30 CAstiGlione delle stiviere TEATRO COMuNALE Via Risorgimento, 1 - 030.2791881 Riposo SAN FILIPPO NERI Via Borghini, 15 - 030.2511139 Riposo nAve CINEMA SAN COSTANzO Via Monteclana Riposo SPLENDOR Via Praes Riposo CINEMA OME Piazza Aldo Moro Riposo ASTRA Via Padana sup. - 030.640388 Riposo le trame Una scena del film Ma ma - Tutto andrà bene ostiAno CINEMA DON ROSA Via Silvio Pellico www.cinemadonrosa.com Riposo teatri Brescia Corso zanardelli, 9 - 030/2979333 Chiuso Brescia via S. Chiara, 50 - 030/3772134 Chiuso Brescia via F. Cavallotti, 20 - 030/2808600 Chiuso di enzo Pancera Angry Birds-Il film (Finlandia/Usa, 2016 Animazione, 97’) di Clay Kaytis, Fergal Reilly. Nella loro isola pennuti non volanti vivono sereni ma Red, uccellino rosso antipatico per vistose sopracciglia risponde con rabbia e fa banda con altri emarginati. Quando l’isola è invasa da maialini verdi golosi d’uova gli arrabbiati si fiondano, letteralmente, in campo nemico. Da videogioco. Ma ma -Tutto andrà bene (Spa/Fra, 2016 Dramma, 111’) di Julio Medem. 2012. L’insegnante Penélope Cruz perde l’impiego e il marito. Il figlio, 10 anni, ha doti calcistiche apprez- Now You See Me 2 (Usa, 2016-Thriller, 115’) di Jon M. Chu. Tornano i Quattro Cavalieri illusionisti e aspiranti Robin Hood. Stavolta l’agente Fbi Mark Ruf- Conspiracy-la cospirazione (Usa, 2016 Thriller, 106’) di Shintaro Shimosawa. New Orleans. Il giovane avvocato Josh Duhamel rivede l’ex Malin Akerman, ora amante dell’industriale farmaceutico Anthony Hopkins, che gli offre files esplosivi (test assassini di un farmaco) e lui li passa all’avv. Al Pacino da tempo in guerra col magnate. Ma la donna scompare. 44 BRESCIAOGGI Lunedì 27 Giugno 2016 :: ANNUNCIECONOMICI • IMMOBILIARI • ATTIVITA’ • AUTOMEZZIUSATI • COMUNICAZIONIPERSONALI • FINANZIAMENTI • LAVORO • SERVIZI • MATRIMONIALI • LOCALITA’TURISTICHE 2 CASE VENDITA CITTÁ E PROVINCIA RICHIESTE-OFFERTE CELLATICA Villa singola con 1300 mq giardino + 6000 mq bosco: salone, cucina abitabile, 4 camere, 3 bagni, zona hobby, lavanderia, cantine, box quadruplo di 100 mq, piscina riscaldata Classe G IPE 190,25 790,000,00 Intesa Commerciale 030-2423333 Cod. 882 www.intesacommerciale.it FIUMICELLO quadrilocale ristrutturato internamente in palazzina anni '70 Classe F: soggiorno, cucina abitabile, lavanderia, 3 camere, bagno (vasca e doccia), ripostiglio, cantina, box 105.000,00 Intesa Commerciale 030-2423333 Cod. 909 www.intesacommerciale.it SAN ZENO Villa laterale nuova Classe D: soggiorno,cucina,portico,3 camere,loggia,2 bagni,mansarda,lavanderia,taverna,box doppio,ampio giardino Euro 355.000,00 Intesa Commerciale 030-2423333 COD. 907 www.intesacommerciale.it BRESCIA DUE trilocale luminoso, ottime condizioni: soggiorno, cucina, 2 camere, bagno, ripostiglio, 18 mq balconata, cantina, box 205.000,00 Classe G IPE 175 Kwh/mq Intesa Commerciale 030-2423333 Cod. 879 www.intesacommerciale.it CASTREZZATO villetta nuova laterale Classe C 87,00: soggiorno, cucina abitabile, 3 camere, biservizi, taverna, lavanderia, bagni cantina, box doppio, giardino 235.000,00 Classe C Intesa Commerciale 030-2423333 Cod. 707 www.intesacommerciale.it OSPITALETTO Villa a schiera centrale, recente Classe D 89.94: soggiorno, cucina separabile, 3 camere, 2 bagni, balcone, lavanderia, garage doppio, giardinetto 240.000,00 Intesa Commerciale 030-2423333 Cod. 693 www.intesacommerciale.it ATTICO BRESCIA DUE in moderno contesto: soggiorno con terrazza di 100 mq, cucina separata, 2 ampie camere, biservizi, cantina, box doppio 478.000,00 Classe G IPE 175 Kwh/mq Intesa Commerciale 030-2423333 Cod. 672 www.intesacommerciale.it BARBARIGA villa laterale nuova quasi a piano unico: soggiorno, cucina,portico, 3 camere, triservizi, taverna, garage grande + 3 posti auto, giardino 250.000,00 Classe C Intesa Commerciale 030-2423333 Cod. 659 BARBARIGA villa a schiera nuova centrale: soggiorno, cucina, 3 camere, biservizi, taverna, garage, giardino 210.000,00 Classe C Intesa Commerciale 030-2423333 Cod. 659 MAZZANO trilocale lussuoso, parzialmente arredato in quadrifamiliare con interrato comunicante e ampio giardino privato, ampio box 280.000,00 Classe G IPE 175 Kwh/mq Intesa Commerciale 030-2423333 Cod. 658 CITTA' Attico nuovo con giardino pensile e piscina; quadrilocale 190 mq, 3 bagni, soppalco, box doppio 796.000,00 Classe G IPE 175 Kwh/mq Intesa Commerciale 030-2423333 Cod. 655 VILLA SINGOLA Citta' Zona Nord, costruzione di pregio composta da 2 ampi quadrilocali, 200 mq seminterrato, loggia,balconi,portici,ampio giardino 1.100.000,00 Classe G IPE 175 Kwh/mq Intesa Commerciale 030-2423333 Cad. 653 www.intesacommerciale.it BERLINGO trilocale in recente quadrifamiliare; soggiorno, zona cucina, 2 camere, bagno, box doppio, lavanderia con doccia, giardino privato e ingresso indipendente 170.000,00 Classe G IPE 175 Kwh/mq Intesa Commerciale 030-2423333 Cod. 646 www.intesacommerciale.it BERLINGO nuovo bilocale ottimamente rifinito Classe D 116,00 in signorile residenza con box 99.000,00 Intesa Commerciale 030-2423333 Cod. 643 www.intesacommerciale.it BERLINGO villetta nuova laterale a piano unico Classe D 116,00 : soggiorno con zona cucina, portico 3 camere, biservizi, lavanderia, garage doppio, giardino 240.000,00 Classe C Intesa Commerciale 030-2423333 Cod. 642 www.intesacommerciale.it CENTRO ITALIANO ELISA MASSAGGIO PIACEVOLE INDIMENTICABILE RELAX H 9.30-23.00 TUTTI I GIORNI ANCHE DOMENICA BRESCIA - VIA ROSE DI SOTTO TEL. 340 8274957 (no anonimi) Centro Tuina RAGAZZE GIAPPONESI APERTO TUTTI I GIORNI Brescia - Via San.Rocchino, 74 Cell. 329 0350607 BERLINGO quadrilocali nuovi Classe D 116,00 : soggiorno, cucina, portico 3 camere, biservizi, lavanderia, garage doppio, giardino da 165.000,00 Intesa Commerciale 030-2423333 Cod. 640 www.intesacommerciale.it CITTA' Zona Nord Fantastica villa singola di grande metratura (mq 630)completa di ogni comfort, ottime finiture, CLASSE G 277.98 bella posizione ampio giardino con piscina sia interna che esterna Intesa Commerciale 030-2423333 Cod. 561 www.intesacommerciale.it BOTTICINO SERA bellissimo quadrilocale in bifamiliare (primo e ultimo piano): soggiorno, ampia loggia, cucina, 2 balconi, 3 camere, biservizi, taverna con camino e zona cucina, garage triplo 378.000,00 Classe G IPE 175 Kwh/mq Intesa Commerciale 030-2423333 cod. 553 www.intesacommerciale.it CAPRIANO Villa singola : salone, cucina, 4 camere, 4 bagni, terrazza, portico, 220 mq seminterrato (box triplo, locali accessori, magazzino...) ampio giardino 598.000,00 Classe G IPE 175 Kwh/mq Intesa Commerciale 030-2423333 cod. 3455 www.intesacommerciale.it RONCADELLE mansarda signorile, ottimamente rifinita: soggiorno, zona cucina, 2 camere, bagno, garage 160.000,00 Classe G IPE 175 Kwh/mq Intesa Commerciale 030-2423333 imm. 380 www.intesacommerciale.it BRANDICO Villetta bifamiliare recente, indipendente: soggiorno, cucina, 2 ampie camere, servizi, loggia, taverna, lavanderia, garage giardino 200.000,00 Classe G IPE 175 Kwh/mq Intesa Commerciale 030-2423333 imm. 377 www.intesacommerciale.it CASTEL MELLA villa recente a piano unico ottimamente rifinita (allarme, climatizzata, riscaldamento a pavimento ....) soggiorno, cucina, portico, 3 ampie camere,bagno,taverna, lavanderia, garage doppio, ampio giardino 520.000,00 Classe G IPE 175 Kwh/mq Intesa Commerciale 030-2423333 imm. 376 www.intesacommerciale.it URAGO MELLA trilocale nuovo, ampio con ingresso indipendente, Classe D IPE 88: grande soggiorno, cucina separata abitabile, camera matrimoniale, camera singola, bagno con finestra, secondo servizio con lavanderia, cortiletto privato e balcone, garage, più 3 posti auto 250.000,00 Intesa Commerciale 030-2423333 imm. 372 DELLO Villa laterale nuova : soggiorno, zona cucina, 3 camere, biservizi, taverna di 80 mq, lavanderia, posto auto coperto, giardino 215.000,00 Classe G IPE 175 Kwh/mq Intesa Commerciale 030-2423333 Cod. 873 www.intesacommerciale.it DELLO Villa laterale nuova: soggiorno, zona cucina, 3 ampie camere, biservizi, terrazza, taverna, lavanderia, cantina, posti auto coperti, giardino 275.000,00 Classe C 79,7 Kwh/mq Intesa Commerciale 030-2423333 Cod. 870 www.intesacommerciale.it AZZANO Bilocale recente in palazzina, primo e ultimo piano, travi a vista: soggiorno, balconata, zona cucina, camera matrimoniale, bagno, cantina, box (allarme, aria condizionata) 106.000,00 Classe G IPE 175 Kwh/mq Intesa Commerciale 030-2423333 Cod. 856 www.intesacommerciale.it CILIVERGHE villa laterale a piano unico (riceviamo prenotazione): soggiorno, cucina abitabile, 3 camere, biservizi, taverna, cantina, garage doppio, giardino, portico 300.000,00 Intesa Commerciale 030-2423333 cod. 531 www.intesacommerciale.it OSPITALETTO trilocale nuovo (possibilita' personalizzare le finiture interne), , ampio, ultimo piano con ingresso indipendente e ampia loggia vivibile Classe E 145,00: soggiorno, cucina, loggia, 2 camere, bagno, garage doppio con predisposizione lavanderia 198.000, 00 Classe C Intesa Commerciale 030-2423333 Cod. 353 www.intesacommerciale.it PONCARALE Elegante, recente villa singola Classe B 80.52, travi a vista, riscaldamento a pavimento ...) salone con camino, sala pranzo, cucina separata, 70 mq portico, studio, 3 camere, logge, taverna con camino, lavanderia, bagno, dispensa, box doppio, ampio giardino (possibilita' piscina) 850.000,00 Intesa Commerciale 030-2423333 Cod. 855 www.intesacommerciale.it PROVAGLIO Loc. Provezze trilocale nuovo Classe C 74.00 in quadrifamiliare, ingresso indipendente: soggiorno, zona cucina, terrazzo, 2 camere, bagno, garage 165.000,00 Intesa Commerciale 030-2423333 imm. 469 www.intesacommerciale.it PONCARALE Villa singola nuova Classe B 29.00: ampio soggiorno, cucina, portico, 3 camere, 3 bagni, balconi, taverna, cantina, lavanderia, garage doppio, AMPIO GIARDINO 495.000,00 Intesa Commerciale 030-2423333 Cod. 878 www.intesacommerciale.it CASTEGNATO villetta a schiera nuova, classe B: soggiorno, cucina, biservizi, 3 camere, loggia, cantina, lavanderia, box doppio, giardino 275.000,00 Intesa Commerciale 030-2423333 Cod. 847 www.intesacommerciale.it TRAVAGLIATO Capannone di 530 mq, buona posizione, 250 mq cortile 300.000,00 Immobile esente classe energetica Intesa Commerciale 030-2423333 cod 445 www.intesacommerciale.it CENTRALISSIMO (C.so Garibaldi) trilocale su 2 livelli in esclusiva ristrutturazione: soggiorno, cucinotto, bagno, 2 camere 215.000,00 Intesa Commerciale 030-2423333 Cod. 876 www.intesacommerciale.it CENTRO MASSAGGI Nuove Operatrici Tutti i massaggi 30€ (40 minuti) TORBOLE Villa singola nuova , pronta consegna: soggiorno, cucina, 3 camere, 2 balconi, biservizi, lavanderia, taverna, box doppio, giardino, terrazza 430.000,00 Classe G IPE 175 Kwh/mq Intesa Commerciale 030-2423333 Cod. 844 www.intesacommerciale.it TORBOLE Villa singola nuova: ampio soggiorno, grande cucina abitabile, 3 camere matrimoniali, biservizi, balconi, lavanderia, 40 mq taverna, box doppio, giardino 490.000,00 Classe G IPE 175 Kwh/mq Intesa Commerciale 030-2423333 Cod. 843 www.intesacommerciale.it VICINANZE V.LE VENEZIA villa indipendente inizio '900 semi ristrutturata: atrio, salone, studio, cucina abitabile, 3 camere matrimoniali, bagno, ampia taverna, giardino, posti auto (possibile ampliamento) 750.000,00 Classe G IPE 175 Kwh/mq Intesa Commerciale 030-2423333 Cod. 841 www.intesacommerciale.it TORBOLE Villa a piano unico con ampia mansarda Classe C 85.71: soggiorno, cucina abitabile, 3 ampie camere, bagno, lavanderia + mansarda (2 camere matrimoniali, bagno), box doppio, giardino 350.000,00 Intesa Commerciale 030-2423333 Cod. 838 PONCARALE Bilocale in signorile ristrutturazione: soggiorno, zona cucina divisa, 20 mq loggia, ampia camera con studiolo e cabina armadio, bagno, box 154.000,00 Classe G IPE 175 Kwh/mq Intesa Commerciale 030-2423333 Cod. 830 PROVAGLIO D'ISEO trilocale mansardato tipo attico: soggiorno, balcone, cucina, 2 ampie camere, bagno 159.000,00 Classe G IPE 175 Kwh/mq Intesa Commerciale 030-2423333 Cod. 804 www.intesacommerciale.it PROVAGLIO Loc. Provezze trilocale nuovo in piccola palazzina: soggiorno, angolo cottura, 12 mq loggia, 2 ampie camere, bagno, box 180.000,00 Classe G IPE 175 Kwh/mq Intesa Commerciale 030-2423333 Cod. 801 www.intesacommerciale.it BORGOSATOLLO Immobile padronale (fine 400) ampliato nel 600 costituito da una parte padronale (oltre 5oo mq) stanze con volti a botte, camini, marmi, affresco nell'androne, 1500 mq brolo, 300 mq rustico Classe G IPE 220,64 Kwh/mq Intesa Commerciale 030-2423333 Cod. 795 www.intesacommerciale.it NEW INDONESIAN REZZATO (BS) - Via Breve, 28 FASCINO Tel. ONALITÀ PROFESSI ZA FRESCHEZ IANA INDONES aperto anche la domenica 334 3800280 Via Tofane, 8/a - Brescia - Tel. 334 3468882 DOCCIA GRATIS NOVITÀ LA PERLA DI BANGKOK APERTO TUTTI I GIORNI 40 MINUTI DI MASSAGGIO € 30,00 DELLO Loc. Quinzanello villette a schiera centrali nuove: soggiorno, zona cucina, 2 camere, biservizi, lavanderia, box singolo 163.000,00 soluzione + grande con mansarda (camera, bagno padronale) 178.000,00 Classe G IPE 175 Kwh/mq Intesa Commerciale 030-2423333 Cod. 874 www.intesacommerciale.it Cell. 320 0417998 Tel. 331 7313796 MASSAGGIO € 30,00 / ORA NUOVE RAGAZZE BORGOSATOLLO villa singola 620.000,00 e bifamiliari da 460.000,00 a 480.000,00 di prossima costruzione, ottimamente rifinite, ampia metratura, spazioso seminterrato, giardino riceviamo prenotazioni Classe B Intesa Commerciale 030-2423333 Cod. 733 TRAVAGLIATO trilocale nuovo con ottime finiture CLASSE B : soggiorno, zona cucina, balcone, 2 camere, bagno, box doppio 160.000,00 Intesa Commerciale 030-2423333 imm. 344 TRAVAGLIATO bellissima villa nuova laterale, ottime finiture CLASSE D : soggiorno, cucina abitabile, 3 camere,terrazza, biservizi,taverna, lavanderia, garage doppio, ampio giardino 299.000,00 Intesa Commerciale 030-2423333 Cod.84 www.intesacommerciale.it DELLO villa bifamiliare nuova molto bella, grande: soggiorno, cucina, travi a vista, parte soppalcabile, 4 camere, biservizi, loggia; box , taverna, locali accessori, portico, giardino 320.000,00 Intesa Commerciale 030-2423333 Cod. 80 www.intesacommerciale.it V.LE VENEZIA interna, Classe G 200, ampio trilocale al piano rialzato, termoautonomo, con cucina separata, cantina e garage 75.000,00. Intesa Commerciale 030-2423333 Cod. 2367 www.intesacommerciale.it CAPRIANO Villa laterale molto bella, Classe G 175,00 ampia con spazioso giardino: soggiorno con camino,tinello, cucina, studio, 3 camere, biservizi, taverna, garage 290.000,00 Intesa Commerciale 030-2423333 Cod. 32 www.intesacommerciale.it MONTIRONE Cascina da ristrutturare con volti, circa 500 mq con 300 mq giardino privato 350.000,00 (POSSIBILITA' PERMUTA) Intesa Commerciale 030-2423333 Cod. 713 www.intesacommerciale.it V.LE Venezia interna, in palazzina ben tenuta, grande bilocale termoautonomo, Classe G 200,00 posto al piano rialzato, composto da ingresso, soggiorno, cucina separata, camera matrimoniale bagno e cantina 65.000,00. Intesa Commerciale 030-2423333 cod. 2368 www.intesacommerciale.it CASTREZZATO trilocale nuovo, ampioClasse C 87,00 : soggiorno, cucina abitabile, 2 ampie camere, ripostiglio, cantina, garage 180.000,00 Classe C Intesa Commerciale 030-2423333 Cod. 708 www.intesacommerciale.it 13 ATTIVITÀ CESSIONI OCCASIONI RICHIESTE-OFFERTE 21 COMUNICAZIONI PERSONALI CEDESI autoriparazioni-gommista ben avviata zona Concesio. Anche solo autoriparazioni. Per info 3931673848 BRESCIA novità accompagnatore Marzia bella bionda affascinante dolce irresistibile. 3391018929 DANIELA bella brava simpatica senza fretta cerca amici Brescia 3339883322 Lunedì 27 Giugno 2016 L’ESPERIENZA Lapasserella eMontisola Gentile direttore, due sono le cose che odio massimamente, e che studio di massimamente evitare: la massa umana e il caldo. Perció, a una sola condizione ero disposto a visitare l’installazione che Christo ha portato sul lago d’Iseo: riuscire a sottrarmi alla folla, ed evitare la calura. Non potendo, per scongiurare la seconda, che affidarmi alla buona sorte, mi sono invece ingegnato per un’intera settimana al fine di trovare il modo di raggiungere la famosa passerella scansando il piú possibile i miei simili. Dopo essermi fatto in tal modo un quadro della situazione piuttosto chiaro, ho fissato l’orario di partenza da casa alle 4 del mattino di domenica (giorno libero da impegni lavorativi), e ho scelto come mezzi di trasporto l’automobile, a seguire la bicicletta, e infine il traghetto. Tutto si é svolto secondo i miei auspici: nessuna coda lungo la strada, e nessuna coda neppure sul battello in partenza da Sale Marasino per Carzano. In tal modo, all’apertura della passerella a Peschiera Maraglio mi sono fatto trovare pronto, insieme a non piú di un centinaio di altri mattinieri e accorti compagni di ventura. Ne é valsa la pena? Sí, e no. La passerella in sé si é rivelata una delusione, ben diversamente rispetto ai resoconti entusiastici di chi mi aveva preceduto. Mi sono fatto persino l’idea che coloro che avevano sofferto un viaggio infernale, sopportato un caldo micidiale, subito code interminabili, avessero voluto giustificare tale martirio magnificando l’opera. E che la massa sempre crescente di persone fosse disposta a subire disagi bestiali piú che altro per l’impulso di non sentirsi da meno rispetto a chi aveva giá descritto tale esperienza come sublime, irrinunciabile, straordinaria. L’opera in questione al sottoscritto non ha invece destato alcuna particolare emozione. Ho potuto godere della brezza dell’alba, di un cielo sufficientemente coperto e che garantiva la temperatura ideale, nonché dello spettacolo del lago con i suoi cangianti colori; eppure, il camminare sul manufatto non mi é parso per nulla diverso dal percorrere il lungolago. Eppure questa attrazione nazional-popolare ha rivelato e rivelerá molti lati positivi. Il «miracolo» operato da Christo é stato, a mio avviso, soprattutto quello di aver messo in moto una straordinaria macchina organizzativa, della quale possiamo andare fieri ed orgogliosi. La Polizia di Stato, la Polizia Locale dei vari comuni rivieraschi, i Vigili del Fuoco, la Protezione Civile, il personale medico e paramedico, e i moltissimi volontari, con il loro eccellente e qualificato operato hanno finora reso possibile l’accesso al pontile galleggiante di una massa inimmaginabile di persone. Il secondo merito é stato indubbiamente quello di aver fatto scoprire Montisola a persone, dell’esistenza della quale neppure erano a conoscenza, le quali negli anni torneranno a visitarla. Io stesso, una volta sceso dalla passerella, ho impegnato buona parte della mattinata a vagare tra i piccoli borghi dell’isola, ricchi di fascino e di attrattiva, e tra i boschetti e gli uliveti che coprono questa perla incastonata nel lago. Emanuele Formosa BRESCIA SPORT&DOPING IL PENSIERO Unsorrisonelricordodiunalunnodolcissimo Saper capire è diverso da poter capire. Era un'utopia anche poter capire. A scuola Erald era ben integrato, aveva trovato un'oasi di protezione, i compagni gli volevano bene. I suoi prof e i suoi amici sono rimasti esterrefatti dall'evoluzione tragica della sua vita. Non lasciava trapelare ombre sinistre: la sua veste ufficiale era un bellissimo sorriso, lo stesso sorriso che i suoi compagni hanno esaltato nell'ora dell'addio davanti ai suoi cari genitori, annientati dallo strazio di non poter abbracciare il loro amato figlio. Poveri genitori travolti da una bufera eterna. In questa parentesi terrena si arrampicheranno faticosamente ad una ragione senza ragioni per continuare a sopravvivere con l'obbligo di crescere con amore il fratellino cui mancherà infinitamente il suo compagno di giochi e di mille avventure. Al suo cuore e a quello dei suoi genitori rivolgo un tenero abbraccio e prego che nei giorni che verranno abbiano la forza e il coraggio di affrontare ogni istante. Comprendo il loro infinito dolore perché conosco il colore degli occhi e lo strazio del cuore di chi perde un figlio. Le risposte sono impossibili, non essere riusciti a cogliere ci fa sentire impotenti. Ma è la Vita che, spesso, è impossibile da sostenere. Affronti un malessere, pensi di essere sfuggito, di essertela cavata, poi dietro l'angolo l'ennesima amara sorpresa. C'è chi indossa la sua armatura da guerriero e procede a testa alta, chi soccombe nelle sue fragilità e annebbia cuore, mente, parole, consigli, sorrisi, gioie. E preferisce squarciare i suoi giorni. Non siamo tutti uguali: nel comune malessere esistenziale, non dovremmo assumere la posizione di giudici implacabili. In questo frangente, riecheggiano i versi di De Andrè quando, rivolgendosi a chi non aveva saputo comprendere, cantava: «Signori benpensanti, spero non vi dispiaccia se in cielo, in mezzo ai Santi, Dio fra le sue braccia soffocherà il singhiozzo di quelle labbra smorte che all'odio e all'ignoranza, preferirono la morte». La stessa atroce ignoranza di cui generalmente si nutre la Rete, questo calderone globalmente malato e impossibile da controllare, che non ha rispetto di vite volate via troppo presto e del dolore di chi rimane. Un tempo, quando affidavamo al dialogo certe esternazioni, il nostro interlocutore rispondeva guardandoci negli occhi, la ragione solitamente primeggiava. Oggi si respira da parte di alcuni esseri solo tanta voglia di spargere vigliaccamente il proprio amaro veleno scrivendo cose senza senso, solo per riempire uno spazio bianco. Ricordo il caso della ragazzina bruciata da chi diceva di amarla: prima dell'organizzazione di una fiaccolata in suo ricordo, qualcuno in rete chiedeva consiglio su quale olio usare per accendere meglio la candela. D'accordo, c'è chi dice che siano casi isolati, ma esistono e sono deleteri! Bellissimi versi di un salmo consigliano di porre una guardia davanti alla nostra bocca, di sorvegliare l'uscio delle nostre labbra! In tanti episodi di recente e difficile e terribile cronaca, i Social prendono il sopravvento deturpando l'immagine di chi vola via ingiustamente. Se chi scrive emerite baggianate ponesse un esercito davanti alle proprie mani quando, in modo incontrollabile, usa una tastiera, un dolore così impossibile da affrontare potrebbe diventare più tollerabile. Invece al dolore infinito di tante famiglie e di tanti veri amici, si aggiunge lo strazio di non poter gestire chi, senza una logica, scrive e scrive e scrive solo perché non ha altro da fare. Amore e comprensione: non dissolviamo queste bellissime predisposizioni dell'animo. Tornando al nostro indimenticabile Erald, al di là di tutto ciò che qualcuno dice e scrive, la cosa più importante è continuare a volergli bene amando i ricordi dolcissimi che ha seminato nella sua effimera parentesi terrena. Nel modo scomposto in cui volano in questo momento i miei pensieri, approfitto per ringraziare due angeli terreni che ci hanno guidato a scuola nel cammino verso la rinascita. Come sempre è tutta questione di chi sa fare bene la propria parte, di chi sa fare la differenza in questo mondo ingiusto. Grazie al dott. Angelo Valli e all'educatore Lorenzo Moreni, alla loro bella professionalità e al loro bel cuore. Grazie al nostro dirigente, prof. Vincenzo Falco, che ha aperto belle strade di comprensione e attente riflessioni. Ed ora lascio il posto alle parole dei suoi compagni di classe... È giusto chiudere questo sfogo dell'anima nel ricordo del mio dolcissimo alunno Erald dando voce ai pensieri più puri dei suoi compagni, le voci più vere, le più coinvolgenti, innocenti, ispirate, le voci di chi lo ha frequentato nelle scorribande della bella età quando la libertà ha un profumo invidiabile, le voci di chi ha saputo apprezzarlo, le voci di ragazzi che, al di là del caos da cui sono stati travolti, hanno saputo cercare una strada verso la forza, hanno voluto amare, reagire, sorridere nei ricordi delle avventure insieme, gli stessi ricordi che li uniranno oltre il tempo, la distanza e il silenzio. «Rimarrà sempre impresso nella mia mente il suo sorriso, ogni giorno quando arrivava a scuola trasmetteva gioia a tutta la classe ed è per questo che per me era un amico fedele». «Del mio compagno di classe ho solo ricordi positivi e sono sicuro che, se avesse scelto di continuare a vivere, saremmo diventati molto amici». «Non dimenticherò mai il suo sorriso». «Ogni mattina spero di vederti salire sul pullman». «Erald ha fatto provare a tutti tanta amarezza e dolore, ma ha LA FOTO lasciato allo stesso tempo il ricordo del suo sorriso». «Oltre ad essere un compagno di classe era anche soprattutto un amico, quel tipo di amico che sapeva come strapparti un sorriso anche nei momenti più bui». «Ricorderò per sempre le risate davanti alla scuola prima di entrare in classe». «Era un ragazzo solare, allegro e spensierato con una dote difficile da trovare al giorno d'oggi: riusciva, attraverso il suo sorriso, a trasmettere felicità a tutti». «Spesso si sentono alla televisione notizie disastrose alle quali non si dà molto peso, è solo quando ci si ritrova in mezzo che si comprende. Sono come macchie di inchiostro su un foglio bianco, alcune non ci danno fastidio e non ci facciamo neanche caso, ma altre si fanno trovare in punti dove noi dobbiamo passare per scrivere la storia della nostra vita: sono queste le macchie che possono dare una scossa spiacevole ma inevitabile al nostro percorso». «Erald rimarrà sempre nel mio cuore perché a chi portiamo nel cuore non diciamo mai addio». «Il giorno prima ci siamo recati in oratorio, ha sorriso tutto il pomeriggio, era tranquillo e sereno». «Lo ricorderò sempre come un caro amico». «Anche se non ho avuto il tempo di conoscerlo profondamente, gli vorrò sempre bene». «Erald il giorno prima era tanto felice, non ho capito che stava soffrendo». «Erald mi ha lasciato molti ricordi, il più bello? Il sorriso». «Erald? Un ragazzo poliedrico: gentile, simpatico, volenteroso, pazzo mentre andava con la sua pit-bike, disponibile e sorridente verso tutti, semplice... Una persona stupenda!». «Mi ricordo quando l'estate scorsa eravamo nella stessa squadra al grest e giocavamo "a scalpo"... Un giorno vincemmo e ci scambiammo un fortissimo cinque!». «Ciao Erald... Buon viaggio nella luce». Lucia Trane BEDIZZOLE SMS 3371628987 Molti turisti si lamentano dell'organizzazione per la visita al ponte di Christo, ma spesso le persone che vantano mille diritti sono veramente maleducate, lasciando rifiuti in ogni dove, urinando in ogni angolo e non rispettando lo spazio degli altri. Persino sul ponte che è un'opera d'arte si comportano così. Siamo senza parole! Ma gli inglesi che persone sono? Prima votano per uscire dall’UE, poi piangono che vogliono entrare... Anche a me sono molto simpatici quelli che guidano attaccati al paraurti posteriore... Castel Mella, cartello selvaggio! E vai! M. Yogadarecord inVietnam: laspettacolare dimostrazione messain scenaieriin uno stadioindoornella cittàdi Hanoi ha superatoogni primatodi partecipazione.Unmigliaio dipraticanti hannopartecipatoa questaperformance, tantoimpegnativaquanto impressionante, percelebrare in manieraspeciale l’appuntamentoannuale «YogaDay» conesibizioniche coinvolgonotuttala popolazione ANSA-AP/Hau Dinh Alla signora Maurizia Brunelli: se pensa tanto male della Tv e della musica italiane , perchè la guarda e la ascolta? B.C. StoconDonati econ Schwazer Gentile direttore, è esploso l’ennesimo «scandalo» riguardante il marciatore Alex Schwazer, risultato positivo a un controllo antidoping eseguito il primo gennaio e inizialmente giudicato negativo. Ora, a distanza di sei mesi altre accuratissime analisi avrebbero accertato che l’atleta altoatesino avrebbe preso sostanze anabolizzanti per migliorare le sue prestazioni! Sono stato critico nei confronti di Schwazer, quando esplose una drammatica e al tempo stesso comica versione del suo primo doping! Divenne l’unico capro espiatorio di una vicenda decisamente paradossale nella quale venne a galla la deficitaria (per non dire altro!) organizzazione della Fidal (Federazione italiana atletica leggera) circa i controlli, la stessa che portò a dichiarare colpevoli tantissimi altri atleti che invece non si capacitavano delle regole alle quali sottostare per non incappare in squalifiche. L’idea di voler concedere una riabilitazione a un atleta che aveva già pagato caro l’errore e voleva essere seguito da Sandro Donati come garante mi piacque, ma mi chiesi: come accetterà la Fidal che un atleta come Alex Schwazer torni ad essere un campione sotto la guida di un feroce e giusto critico della federazione stessa? Credo, pensando male, di non aver sbagliato, anche perché attendo ancora di conoscere che fine hanno fatto dirigenti e tecnici che «coprirono» questa e altre magagne della Fidal. Per quel poco che può valere, io sto con Sandro Donati e Alex Schwazer Paolo Ortolani NAVE SPORT&TIFOSI Glihooligans agliEuropei Egregio direttore, il barone Pierre de Coubertin, conosciuto per essere stato il fondatore dei moderni giochi olimpici, credo abbia avuto un sussulto pur da morto a «vedere» la violenza dei tifosi prima, durante e dopo le partite degli Europei 2016 di calcio che si stanno disputando in Francia. Lui, che nel giuramento chiedeva solo lealtà sportiva! Per lui l’importante non è vincere, ma partecipare. Abbiamo assistito a troppe violenze a Marsiglia. Si sono picchiati russi, inglesi, francesi e gli hooligans hanno come sempre seminato terrore. E lo chiamano sport! Entrano negli stadi alcool, petardi e manganelli. Mettono sotto accusa la polizia per carenza di controlli. Tutto ciò ha indotto la Uefa a minacciare di estromissione le squadre implicate. Trovo questo provvedimento giusto. Le guerriglie di ogni genere che provocano feriti e anche orti abbiano punizioni severe. Uomo, datti una mossa, non rovinare sempre tutto ciò che tocchi per prevalere! Finché gli interessi non hanno prevalso era un bel stare insieme, perché il calcio, che è un gioco di squadra, piace: rappresenta un tentativo di recuperare i rapporti col gruppo da parte di soggetti che in questa società individualista rischiano di sentirsi sempre più soli. Franca Stanga BOTTICINO SERA LETTERE AL DIRETTORE 45 BRESCIAOGGI Questarubricaè libera. Ilcontenutodelle letterepuònon collimarecolpensiero delgiornale. Bresciaoggisiriserva diridurrelelettereedi eliminareespressioni chepossanointegrare ipotesi didiffamazione.Gli autori,purchènotialla redazione,potranno chiederechelaloro firmasiaomessa. Precisazionio rettifichesaranno pubblicate. RECAPITI ViaEritrea20/a25126 Brescia Fax0302294229 [email protected] BRESCIAOGGI Lunedì 27 Giugno 2016 FARMACIE Il Tempo IERI SOLE OGGI 15:40 TEMPERATURE 20° 31° trascorsi 178 rimasti 188 0 PRECIPITAZIONI TRAMONTA SORGE 05:32 21:12 13 18 18 18 18 18 18 18 Borno Botticino Calcinato Calvagese Capriolo Chiari Concesio Cortefranca 22 28 28 27 27 28 28 29 16 15 18 19 16 18 15 18 Darfo Boario Terme Idro Leno Lonato Lumezzane Monticelli Odolo Offlaga OGGI IN REGIONE 28 26 29 29 26 29 26 29 Lecco Martedì SO VA LC CO MB BG MI Brescia MN CR Mercoledì Brescia VA Cremona Mantova LC CO MB BG MI 20° 30° Poco nuvoloso Neve Nebbia MARE CIELO PV Variabile Calmo Nuvoloso Molto nuvoloso Pioggia Rovesci isolati Poco mosso Mosso Molto mosso Agitato GUARDIA MEDICA Genova Venezia Firenze Ancona 1991 LaSlovenia, chedue giorniprimaaveva dichiarato l'indipendenza, vieneinvasa datruppe, carriarmati eaerei dellaJugoslavia. Hainizio la guerra deidiecigiorni. ROMA Bari Napoli Cagliari Palermo Reggio Calabria Nord piovaschi al mattino sui settori di Nordest, poi prevale il sole salvo alcuni temporali pre-serali su est Lombardia e dorsale emiliana. Temperature in calo, massime tra 25 e 30. OGGI IN EUROPA NATI OGGI Centro ancora soleggiato su tutti i settori con al più qualche locale temporale pomeridiano su Appennino e interne adriatiche. Temperature in lieve calo, massime tra 26 e 30. ISABELLE YASMINE ADJANI Sud soleggiato a velato al mattino; isolati temporali pomeridiani su dorsale campana e interne pugliesi. Temperature di poco variate, massime tra 26 e 30 In EUROPA Amsterdam Atene Barcellona Belgrado Berlino Bruxelles Bucarest Copenaghen Dublino Francoforte 13 21 21 17 13 11 20 16 8 8 Rovesci Temporale Grandine Forza 1-3 Forza 4-6 Forza 7-9 Alghero Ancona Aosta Bari Palese Bologna Bolzano Cagliari Campobasso Catania Cuneo Firenze Genova Imperia L'Aquila Messina Milano Napoli Palermo Perugia Pescara Pisa Potenza Reggio Calabria Roma Ciampino S.M. di Leuca Torino Trento Trieste Udine Venezia Verona 20 21 14 22 19 17 22 19 23 15 18 22 21 14 23 20 22 24 20 23 18 16 24 21 24 17 17 23 18 18 18 27 26 30 32 29 29 32 28 29 29 31 27 26 28 28 29 26 28 28 26 28 27 30 31 29 29 29 27 25 25 25 19 35 22 31 23 18 35 20 15 22 Helsinki Lisbona Londra Madrid Mosca Oslo Parigi Stoccolma Vienna Zurigo 12 19 12 16 16 12 11 12 13 8 18 34 18 34 26 16 21 21 17 23 Algeri Bangkok Buenos Aires Chicago Gerusalemme Hong Kong Il Cairo Istanbul Los Angeles Manila SO2 PM10 NO2 NP NP NP NP NP NP NP 37 36 NP NP 35 19 NP 89 52 91 51 25 26 16 35 36 16 29 29 33 41 33 34 29 Miami Montreal Airport New Delhi New York Pechino Rio de Janeiro Shanghai Singapore Sydney Tokyo 24 15 31 14 23 14 19 28 8 18 34 28 41 28 38 26 24 29 16 28 SO2 Biossido di Zolfo PM10 Polveri sottili NO2 Biossido di Azoto SO2 PM10 NO2 Ospitaletto Gambara Manerbio Breno Darfo Odolo 23 24 10 14 19 26 23 19 20 24 NP NP NP NP NP NP NP NP NP 31 NP 31 44 29 NP 24 19 15 Ariete 21marzo/20aprile Dalla decisione che prenderete oggidipenderàilvostrofuturo.Inamorevi fatetroppedomande. Toro 21aprile/20maggio Curate le relazioni sociali se volete chequalchepersonainfluenteviaiuti.Inquietudine in amore. Gemelli 21maggio/21giugno Nonè il caso di avvilirsi: avete commessounerrorenellavoro.Ilvostro fascinoconquista. Cancro 22giugno/22luglio Gli errori nel lavoro non devono bloccare la vostra intraprendenza. Insoddisfattidel partner. Leone 23luglio/23agosto Qualche difficoltà vi costringerà a rinunciare ad un progetto. In amore qualcosasta cambiando. Vergine SERVIZIO DI CONTINUITÀ ASSISTENZIALE (Ex Guardia Medica) BRESCIA Brescia Viale Duca degli Abruzzi 11 Tel. 030 8377111 BRESCIA OVEST Gussago Via Richiedei n. 8/B Tel. 030 8477122 Travagliato Via Raffaello n. 24 Tel. 030 8377123 BRESCIA EST Flero Via Mazzini n. 9 Tel. 030 8377124 Rezzato Via F.lli Kennedy n. 115 Tel. 030 8377121 VALLE TROMPIA Nave Via Brescia n. 155 Tel. 030 8377132 Sarezzo Via IV Novembre n. 19 Tel. 030 8377131 Tavernole sul Mella Via Amadini n. 43 Tel. 030 8377133 SEBINO Iseo Via Giardi n. Garibaldi n. 2/B Tel. 030 8377143 Marone Via Metelli n. 23/C Tel. 030 8377144 Monte Isola Loc. Carzano n. 28/A Tel. 030 8377145 MONTE ORFANO Palazzolo s.O. Via Sgrazzutti (c/o Presidio Ospedaliero) Tel. 030 8377146 OGLIO OVEST Chiari Piazza Martiri della Libertà n. 25 Tel. 030 8377141 Rovato Via Lombardia n. 33/A Tel. 030 8377142 BASSA BRESCIANA OCCIDENTALE Dello Piazza Roma n. 75 Tel. 030 8377153 Orzinuovi Via Crispi n. 2 (c/o Presidio Ospedaliero) Tel. 030 8377154 BASSA BRESCIANA CENTRALE Bagnolo Mella Via Mazzini 2 Tel. 030 8377155 Ghedi Piazzetta Donatori Sangue n. 1 Tel. 030 8377156 Pralboino Via Veronica Gambara n. 14/C Tel. 030 8377157 Verolanuova Via Grimani n. 20 Tel. 030 8377152 BASSA BRESCIANA ORIENTALE Montichiari Via Falcone 18 Tel. 030 8377151 Remedello Piazza Padre G. Bonsignori Tel. 030 8377158 GARDA Bedizzole Via Monsignor Bontacchio n. 1 Tel. 030 8377168 Desenzano del Garda Via Adua n. 4 Tel. 030 8377167 Gargnano Via Repubblica n. 2 Tel. 0365 296466 Salò Via Fantoni n. 89 Tel. 0365 296461 VALLESABBIA Bagolino Via S. Giorgio n. 56 Tel. 0365 296464 Gavardo Via Gosa n. 83 Tel. 0365 296462 Sabbio Chiese Via Parrocchiale n. 44 Tel. 0365 296465 Vestone (Nozza) Via Reverberi n. 2 Tel. 0365 296463 ASL VALCAMONICA SEBINO DISTRETTO UNICO DI BRENO Sede: Via Nissolina, 2 – 25043 Breno (Incudine, Monno, Ponte di Legno, Temù, Vezza d'Oglio, Vione, Edolo, Corteno Golgi, Sonico, Malonno, Paisco Loveno, Berzo Demo, Capo di Ponte, Cedegolo, Cevo, Saviore, Sellero, Ono San Pietro, Paspardo, Cerveno, Ceto, Cimbergo, Braone, Breno, Losine, Niardo, Cividate Camuno, Malegno, Borno, Lozio, Ossimo, Esine, Piancogno, Berzo Inferiore, Bienno, Prestine, Angolo Terme, Darfo Boario Terme, Artogne, Gianico, Piancamuno, Pisogne). NelMONDO LA QUALITÀ DELL'ARIA in mg/mc Brescia-Broletto Brescia-V.ggio Sereno Brescia-ViaTurati Brescia-Via Ziziola Sarezzo Rezzato Lonato MN min. max. tend. Milano ACCADDE OGGI CR InITALIA OGGI IN ITALIA Numeri verdi: 800231061 per Brescia 800240263 per Vallecamonica-Sebino. Farmacia aperta più vicina call-center 0303554949. Per la consegna gratuita dei farmaci a domicilio a Brescia città, nelle giornate non festive, telefonare Auser - Filo d’Argento: Numero Verde 800995988 oppure Bresciasoccorso 030 391775 (anche festivi, secondo disponibilità). Servizio di consegna gratuita a cura della Croce Bianca per i residenti nel Comune di Brescia con età superiore a 75 anni o disabili, impediti temporaneamente o permanentemente ad accedere direttamente alla farmacia e che non possono contare su un familiare. Servizio 24 ore su 24 tutti i giorni della settimana, festivi compresi 030.35118 OROSCOPO Brescia LO Sereno Rezzato - Via IV Novembre, 90 - Dr. Portesi Travagliato - Piazza Libertà, 6 - Comunale Polaveno - Via Europa, 1 - Dr. Donati Concesio - Via Europa, 156 - Dr. Lazzari Marone - Via XXIV Maggio, 6 - Dr. Dentella Cologne - Piazza G. Garibaldi, 8 - Dr. Ferrario Bornato - Via V. Emanuele III, 19 - Comunale Castrezzato - Via Torri, 25 - Dr. Marchesi Mairano - Via G. Matteotti, 43 - Dr. Baccolo Gambara - Via Piazza IV Novembre, 3/A - Dr. Losio Leno - Via Garibaldi, 21 - Dr. Sartirana Montichiari - Via Mantova, 120 (angolo via Badazzole) - Dr. Di Lena (fino alle 20.30) Desenzano d/G. - Via G. Marconi, 40 - Capolaterra S. Felice d/B. - Viale Italia, 4 - Dr. De Giuli Barghe - Via Boschi, 13 - Dagradi Paitone - Via Italia, 23 - Farmacia Paitone di Gibelli Alba e C. snc Corteno Golgi - Via C. Golgi, 95 - Dr. Pieracci Cerveno - Via Al Ponte, 23 - Dr. Vespa Borno - Viale Giardini, 10 - Dr. Venturelli Darfo-Erbanno - Via S. Martino, 50 - Comunale LO PV Lodi Pavia 30 30 28 29 27 26 27 26 19° 29° SO CIRILLO ALESSANDRINO vescovo del V secolo Ilnome Caprifoglio derivadal latino caprifoliumefa riferimentoalla predisposizionead arrampicarsia tuttociò chesitrova nelle vicinanzeechericorda l'abilitàd'arrampicarsi dellecapre. 18 18 18 18 18 16 19 17 Orzinuovi Poncarale Puegnago Remedello Rodengo Saiano Sale Marasino Sirmione Tremosine Bel tempo fin dal mattino sui settori centro-occidentali, maggior variabilità ad est con qualche residuo addensamento al mattino e locali temporali pomeridiani sulle Prealpi bergamasche e bresciane, in locale estensione alle adiacenti pianure. Temperature massime sui 28-30°. Sondrio IL SANTO DEL GIORNO CAPRIFOGLIO Brescia - Via S. Bartolomeo, 26 - Zadei Brescia - Via S. Faustino, 9 - Dr. Finulli Brescia - Via S. Polo, 124 - Farmacia Ragazzoni (fino alle 23.59) mm In PROVINCIA Monza Bergamo MILANO IL FIORE DEL GIORNO 70 % 00:53 13:03 Disco in luce Sorge alle Tramonta alle GIORNI Como (Parigi,1955) èun'attriceecantante francese,dipadre cabiloedimadre tedesca.Cresciuta, insiemeal fratello minore,nelleperiferie anord diParigi, ottieneil suo primo ruoloa 14anni. LUNA a BRESCIA Ore di luce: Varese Lagloriamaggioredi questoDottoredella Chiesaèlegata alla controversiachesi accesetra la Chiesadi Alessandriad'Egitto,di cuiCirillo era vescovo, elaChiesa di Costantinopoli,dicui erapatriarcaNestorio. "A battenti chiusi, secondo l’art. 94 comma 3 della L.R. n. 33/2009, le Farmacie possono limitarsi alla distribuzione dei medicinali in tutte le diverse tipologie, del materiale di medicazione, della dietetica speciale, la cui dispensazione in tutte le diverse tipologie non può essere rifiutata.” L’elenco completo e dettagliato, ripartito per distretto, delle farmacie in servizio di guardia nella provincia, è disponibile consultando il sito Internet della Associazione titolari di Farmacia di Brescia, www.federfarma.brescia.it - ORARIO CONTINUATO (diurno e notturno). Il servizio di guardia farmaceutica è assicurato dalle seguenti farmacie dati a cura di VENTO AGENDA 46 nr= dato non rilevato nd= dato non disponibile SOGLIA DI ALLARME Biossido di zolfo 500 mg/mc per 3 ore Biossido di azoto 400 mg/mc per 3 ore VALORI LIMITE Biossido di zolfo: 130 mg/mc (media 24 ore) Polveri sottili: 50 mg/mc (media 24 ore) Biossido di azoto: 200 mg/mc (max oraria) Ambulatori Guardia Medica Da Pisogne a Capo di Ponte via Manzoni 142 Da Sellero a Ponte di Legno p.zza Donatori di Sangue 24agosto/22settembre Quello che può pregiudicare i risultati è la fretta. In amore il vostro comportamentosarà punito. Bilancia 23settembre/22ottobre Mettete alla prova il vostro intuito: nonvenepentirete.Osatedipiùanchein amore. Scorpione 23ottobre/22novembre Nessunomegliodivoiconoscelevostrecapacità.Inamoresuccessoinsperato. Sagittario 23novembre/21dicembre Neldiscutereiparticolaridiunaffare ci vuole una certa abilità. In amorenon fatepromesse. Capricorno 22dicembre/20gennaio Con l'esperienza acquisita nulla saràimpossibilenellavoro.Vitaaffettivaburrascosa. Acquario 21gennaio/19febbraio Non potete pensare di concludere un affare senza impegnarvi. Cercatedi capire ilpartner. Pesci 20febbraio/20marzo I problemi possono essere risolti adottando un comportamento più deciso.Partner sfuggente. Tel. 0364 3691 Tel. 0364 7721 VETERINARI Disponibilità del 3 luglio 2016 BRESCIA e BASSA Dr. Calegari ......................................................333 425686 GARDA e VALSABBIA Dr. Smadelli ...............................................0365 21596 VALTROMPIA Pronto Soccorso ...................................................030 2752360 VALLECAMONICA Breno ................................................................334 6296564 ATS DELLA MONTAGNA - DISTRETTO VALLECAMONICA-SEBINO Disponibilità dal 27 giugno al 3 luglio 2016 Zona 1 - 3204625966: Dr. Odello ................................................338 8934731 Zona 2 - 3204625982: Dr. Massone ...........................................338 9205691 Zona 3 - 3204625915: Dr. Pretto ............................................... 339 4636700 Ospedale di Esine .................................................................................. 0364 3691 Ospedale di Edolo .................................................................................. 0364 7721 Segreteria Serv. veter. ................................................................... 0364 329415 La casa del gelato Via Brescia n.17 Rodengo Saiano Tel. 339 858 9416 Televisione 47 BRESCIAOGGI Lunedì 27 Giugno 2016 PROGRAMMI TV DI LUNEDÌ Raiuno 6.00 6.30 6.45 6.55 7.00 7.30 8.00 9.00 9.30 10.00 10.30 11.15 13.30 14.00 14.05 15.35 16.30 16.40 17.40 20.00 Il caffè di Raiuno Att. TG 1 Informazione Unomattina Estate Rai Parlamento Telegiornale TG 1 Informazione TG 1 L.I.S. TG 1 Informazione TG 1 Informazione TG 1 - Flash TG 1 Informazione Cedar Cove Telefilm Don Matteo 7 Telegiornale Informazione TG1 Economia Info Estate in diretta Legàmi Soap TG 1 Informazione Il grande match Italia – Spagna Evento sport. Telegiornale Info 20.30 Inghilterra – Islanda Ottavi di finale Campionati Europei di Calcio 2016 23.10 Il grande match Informazione 0.40 TG 1 Notte Informazione Raidue 8.05 8.45 9.30 9.40 10.25 10.30 12.10 13.00 13.30 14.00 15.35 16.15 17.00 18.05 18.05 18.20 18.50 19.40 20.30 Le sorelle McLeod Tf Il nostro amico Kalle Tf Rai Parlamento Spaziolibero Tg2 Insieme Estate Tg2 Flash Summer Voyager La nostra amica Robbie TG 2 - Giorno Info Rai Sport Il caffè degli Europei Omicidio in prima serata Giallo (2012) Elementary Telefilm Guardia Costiera Tf Il commissario Lanz Tf Rai Parlamento Info Rai TG Sport Attualità TG 2 Informazione Blue “Bloods” Telefilm N.C.I.S. “Berlino” Telefilm TG2 -20.30 Informazione 21.05 Shall We Dance? Commedia (Usa 2004). Con Richard Gere, Jennifer Lopez e Susan Sarandon 23.00 TG 2 Informazione 23.15 Emozioni Playlist Informazione 0.30 Sorgente di vita Rubrica Raitre 8.00 Agora’ Estate 10.10 Jack London - L’avventura del Grande Nord Fiction 10.55 TG3 Minuti Attualità 11.00 Martin Eden Fiction 11.55 Meteo 3 12.00 TG3 Informazione 12.15 Doc Martin 13.10 Il tempo e la Storia Doc 14.00 TG Regione Informazione 14.20 TG3 Informazione 15.00 Blu Notte Fiction 16.05 Sam e Sally Laura Fiction 17.05 Due assi per un turbo Fic 18.00 Geo Magazine 2016 19.00 TG3 Informazione 19.30 TG Regione Informazione 20.00 Blob Varietà 20.10 Rai Sport Roma. I giorni di Parigi 20.35 Un posto al sole Telenovela Rete 4 6.35 8.30 9.30 10.40 11.30 12.00 13.00 14.00 15.30 15.40 16.55 18.55 19.35 19.55 20.30 Giallo (Usa 1963). Con Cary Grant, Audrey Hepburn, Walter Matthau e James Coburn Drammatico (Usa 2013). Con Michael Douglas, Matt Damon e Rob Lowe TG Regione Informazione TG3 Linea notte estate Visionari Rai Parlamento Telegiornale Hunter Telefilm Cuore ribelle Telenovela Carabinieri Telefilm Ricette all’ italiana Info Tg4 - telegiornale Info Meteo.it Informazione Detective in corsia “Un piano diabolico” Telefilm La signora in giallo “La battaglia di Cabot Cove” Lo sportello di forum I viaggi di donnavventura Info Hamburg distretto 21 “La bussola” Telefilm Julie Lescaut “Volontari” Telefilm Tg4 - telegiornale Info Dentro la notizia Info Meteo.it Informazione Tempesta d’amore Tel. Dalla vostra parte Info 21.15 Sciarada 21.05 Dietro i candelabri 23.15 23.20 23.50 0.50 Canale 5 23.40 I bellissimi di r4 Spettacolo 23.45 Hollywood homicide Azione (Usa 2003) 2.05 Modamania Informazione 6.00 7.55 8.00 8.45 9.45 10.55 11.00 13.00 13.40 14.10 14.45 15.45 16.45 18.45 19.55 20.00 20.40 Italia 1 Prima pagina tg5 Info Traffico Informazione Tg5 - mattina Notiziario Centovetrine Soap Le tre rose di Eva Tg5 - ore 10 Notiziario Forum Informazione Tg5 Notiziario Meteo.it Informazione Beautiful Soap Una vita Telenovela Cherry season - la stagione del cuore Tel. Il segreto Telenovela Insegnami a volare Commedia (Ger 2012) Caduta libera smile Tg5 prima pagina Info Tg5 Notiziario Meteo.it Informazione Paperissima sprint estate 21.10 Matrimoni e altre follie “Amanti per caso” “Un bel gioco dura poco” Telefilm 23.30 Supercinema - Speciale taormina Informazione 0.00 X-style motori Informazione 0.30 Tg5 - notte Informazione 8.10 8.35 9.00 9.25 10.25 12.15 12.25 13.05 13.45 14.35 15.00 15.35 16.05 16.35 17.00 18.00 18.30 19.25 Belle e Sebastien Georgie Cartoni Sailor moon Cartoni Chuck Telefilm White collar - fascino criminale Telefilm Il gusto dell’estate Studio aperto Notiziario Meteo.it Informazione Sport mediaset Rubrica I Simpson Telefilm I griffin Telefilm Big bang theory Sit com My name is earl Telefilm Due uomini e 1/2 Tf Suburgatory Sit com Friends Sit com Dharma & Greg Sit com Studio aperto Notiziario Meteo.it Informazione C.S.I. Miami Telefilm 21.10 La leggenda di Al, John & Jack Commedia (Ita 2002). Con Aldo, Giovanni e Giacomo 23.25 Top dj Spettacolo 0.55 Suits “Vita in scatola” - “Regole del gioco” - “Duello” Telefilm La7 6.50 Omnibus News Informazione 7.30 TG LA7 Informazione 7.50 Omnibus - Meteo Attualità 7.55 Omnibus Attualità 9.45 Coffee Break Attualità 11.00 L’aria che tira Attualità 13.30 TG LA7 Informazione 14.00 Tg la7 cronache Informazione 14.20 Tagadà Attualità 16.20 Sfera Documentario 17.15 Josephine, Ange Gardien “Il prezzo della bellezza” Telefilm 19.00 A cena da me Varietà 20.00 TG LA7 Informazione 20.35 Otto e Mezzo Attualità 21.10 Suspect- presunto colpevole Giallo (Usa 1987). Con Cher, Liam Neeson e Dennis Quaid 23.30 Cronisti d’assalto Commedia (Usa 1994) Con Michael Keaton 1.20 TG LA7 Informazione La casa del gelato Via Brescia n.17 - Rodengo Saiano - Tel. 339 858 9416 Rai4 6.30 Secret life of the American teenager Serie Tv 8.00 Numbers III Serie Tv 10.10 Scandal II Serie Tv 11.40 Rush III Telefilm 13.10 Star Trek Enterprise III Serie Tv 14.40 Fairy Tail Serie Tv 15.10 Numbers III Serie Tv 17.25 Rai News - Giorno Informazione 17.45 Rai dire Europei 23.10 Penny Dreadful Serie Tv 1.10 Rai News - Notte Informazione 1.15 Anica appuntamento al cinema Rubrica 1.20 Bates Motel Serie Tv 2.05 Fairy Tail Serie Tv Rai5 10.10 Human le fonti Doc 11.05 Mekong madre di tutte le acque Documentario 12.00 Wagner: Concerto sinfonico Maazel Musica 12.50 Wagner: Sinfonia in do mag 13.35 Ogni quadro racconta una storia Documentario 14.00 Le Alpi viste dal cielo Doc 14.55 L’insospettabile talento delle piante Documentario 15.50 Una città tre imperi Doc 16.40 Noi poeti Documentario 18.05 Come si guarda un’opera d’arte Documentario 18.30 Rai News - Giorno Info 18.35 Passepartout Rubrica 19.05 Una città tre imperi Doc 19.55 Divini devoti Documentario 20.40 Passepartout Rubrica 21.15 Fo racconta Fo - Michelangelo tegno occhi e orecchi Spettacolo Rai Movie 7.10 Il bandito della Sierra Morena Avventura (Spa 1957) 8.50 Anica - Appuntamento Al Cinema Rubrica 8.55 Il lungo giorno del massacro Western (Ita 1968) 10.40 Un jeans e una maglietta Commedia (Ita 1983) 12.10 Merantau Azione (Rt 2009) 14.00 In Darkness Drammatico (Pol 2011) 16.30 Colpo di luna Drammatico (Ita 1995) 18.00 Rai News - Giorno Informazione 18.05 The Maiden Heist - Colpo grosso al museo Commedia (Usa 2009) 19.40 Pasqualino Cammarata... capitano di fregata Commedia (Ita 1974) 21.15 Gli uomini dal passo pesante Western (Ita 1966) La casa del gelato -Rodengo Saiano Iris La5 7.35 Ciaknews Informazione 7.40 Supercar VI “L’illusionista” Telefilm 8.20 Walker texas ranger IV “Il figlio del boss” Telefilm 9.10 Coming soon Informazione 9.15 Piovuto dal cielo Commedia (Usa 2003) 11.15 I fobici Commedia (Ita 1998) 13.20 Sabato Domenica e Lunedì Commedia (Ita 1990) 15.35 Coming soon Informazione 15.40 Assalto al tesoro di stato Avventura (Ita 1967) 17.25 Note di cinema Spettacolo 17.30 Corte marziale Western (Ita 1973) 19.20 Supercar VI “Il riscatto del campione” Telefilm 20.05 Walker texas ranger IV “Figlio di Thunder” Telefilm 21.00 Mickey occhi blu Commedia (Usa 1999) Cielo 7.00 Una famiglia... quasi perfetta 7.40 Dawson’s Creek II “Riuniti” Tf 8.50 Vieni a vivere con me ‘13 special edition Reality 9.50 Beautiful XXV Soap 10.10 Centovetrine XV Soap 10.45 Una vita III Telenovela 11.15 Il segreto XVI Telenovela 12.05 Tuozoo Informazione 12.25 Cambio casa, cambio vita 13.40 Mamme al via Reality 14.15 Non ditelo alla sposa III Doc 15.30 Hart of dixie Telefilm 16.25 Everwood III “Il segreto” Tf 17.15 Dawson’s Creek II Telefilm 18.15 Cherry season - la stagione del cuore Telenovela 19.10 Settimo cielo V Telefilm 20.11 What women want Sit com 20.15 Hart of dixie “Ricominciare” Telefilm 21.10 Vincere insieme Drammatico (Usa 2010) 7.00 Affari di famiglia Reality 8.00 Love it or list it Reality 9.00 Case in rendita Reality 10.00 Buying and selling Reality 11.00 Fratelli in affari Reality 12.00 Masterchef Australia Spettacolo 14.15 Junior Mc Italia Reality 16.15 Property brothers Reality 17.15 Buying and selling Reality 18.15 Fratelli in affari Reality 19.15 Affari al buio Reality 20.15 Affari di famiglia Reality 21.15 L’erba di Grace Commedia (Gbr 2000) 23.15 Sex researchers Documentario 0.15 Le età di Lulù Drammatico (Spa 1991) TV8 8.00 Finchè morte non ci separi fatal vows Reality 9.00 Ladykiller Reality 10.00 Coppie che uccidono 1045 Tg news skytg24 11.00 Born to kill - nato per uccidere Reality 12.00 Cold blood: nuove verità 13.00 Tg news skytg24 Informazione 13.15 Vanity fair confidential Reality 14.15 Fuga senza fine - runaway Drammatico (Usa 2014) 16.00 Scandali a Hollywood: Rob Lowe Reality 17.00 Eredità da star: John Wayne Reality 18.00 Il tocco dello chef Reality 19.00 House of gag Reality 21.15 Point break punto di rottura Azione (Usa 1991) BRESCIA.TV ALLE ORE 19 45 TACCHETTI E FISCHIETTI 5.00 Brescia mattina Le news di Brescia e provincia PIANETA CICLISMO 19.15 Tg economia - sole 24 ore Notiziario 8.30 Grandi magazzini Consigli commerciali 19.30 Tg sera Telegiornale 10.00 Radio libera (Diretta) Rubrica 19.45 Tacchetti e fischietti Trasmissione sportiva 22.00 Leggende - adorni Trasmissione sportiva 12.00 Grandi magazzini Consigli commerciali 23.10 Passione motori Trasmissione sportiva 12.15 Meteo 12.30 Tg giorno Telegiornale 12.50 Calice e forchetta Trasmissione Brescia.Tv Via Eritrea, 20 - Brescia Tel. 030 2911375 Stasera alle ore 0.15 su Brescia.TV Il meglio delle gare provinciali di 13.15 Meteo MTB, strada e pista, di professionisti 13.20 Tg giorno Telegiornale e non solo: giovanissimi, esordienti 14.15 Grandi magazzini Consigli commerciali e juniores ma anche semplici 18.30 Calice e forchetta Trasmissione 19.00 Tg sport Telegiornale appassionatidelle due ruote…per non perdere nemmeno una gara! 23.15 Vivere il Garda Documentario 0.00 Grandi magazzini Consigli commerciali 0.15 Pianeta ciclismo Rubrica sportiva 1.00 Grandi magazzini Consigli commerciali 2.00 Radio libera (Replica) Rubrica 48 BRESCIAOGGI Lunedì 27 Giugno 2016