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Senegal - Missione dal 22 Novembre al 7 Dicembre 2015
Località: CABROUSSE - M'BOUR - THIES
Partecipanti: Laffi Gianluca, Oculista; Yuri Melloni, Infermiere; Paola Barbieri, Infermiere; Simone Baruzzi,
Fotografo; Alessandri Tintorri, Volontario; Angela Briziarelli, Ortottista; Andrea Garagnani, Ottico.
Struttura di accoglienza: Poste de Santè, Centro Oftalmologico M'Bour
Scopo della Spedizione:
Tre mete, tre obiettivi: la prima meta è Cabrousse in Casamance. Verifica fattibilità richiesta dell'Ass.ne
Kasomay di istituire un servizio ambulatoriale di ottica/oculistica.
Seconda meta è M'Bour - Centro Oftalmologico di M'Bour. Verifica condizioni e attività del centro.
Terza meta é Thies - Scuola dei Ciechi. Verifica condizioni della sala informatica installata da AMOA nel
2010.
Referenti del Progetto: Laffi Gianluca
Referente della Spedizione: Laffi Gianluca
Obiettivi raggiunti:
Cabrousse: 296 visite e distribuiti 180 occhiali da vista e da sole. Attivata pagina Facebook. 1 lampada a
fessura, 1 fronticofocometro, 1 cassetta lenti di prova. Esame condizioni per realizzare ambulatorio oculistico
e laboratorio di ottica. M'Bour: 21 interventi, 195 visite ambulatoriali, sostituito oftalmometro di Javal, attivata
pagina Facebook.
Thies: sala informatica funzionante. Richieste manutenzione porte servizi igienici.
Diario
Domenica 22 Novembre 2015
Partono dall'aeroporto di Bologna i volontari dell'Ass.ne Kasomay e i volontari AMOA Andrea Garagnani,
ottico e Angela Briziarelli, ortottista.
L'associazione Kasomay ha sede ad Imola (BO). Da alcuni anni si recano in Senegal per fornire assistenza
sanitaria alla popolazione di alcuni villaggi della regione della Casamance, in particolare ai bambini degli
orfanotrofi della zona. Da alcuni anni si è avviata una collaborazione con i volontari di AMOA per valutare la
capacità visiva di adulti e bambini.
Lunedì 23 Novembre 2015
L'arrivo è a "Poste de Santè" di Cabrousse in Casamance. Si consegnano le attrezzature donate da AMOA:
una lampada a fessura, un frontifocometro e una cassetta lenti di prova. Il primo giorno a Cabrousse è stato
dedicato all’allestimento dell’ambulatorio oftalmologico provvisorio nella sala di degenza del centro
medico, dove saranno fatti gli esami della vista e la distribuzione degli occhiali. Si utilizza anche la
strumentazione presente in loco fin dalla precedente missione della primavera 2015. La strumentazione era
in perfetto ordine tranne la lampada a fessura che aveva un problema elettrico, risolto grazie ad un
elettricista locale.
Martedì 24 Novembre 2015
Andrea e Angela iniziano a visitare con la collaborazione della volontaria dell'Ass.ne Kasomay Silvia Fiegna e
del personale locale: Francesca Ghilardi (italiana volontaria dell'Ass. francese Casamasanté), Abdou e
Seydou Djallo, tutti indispensabili per le traduzioni con chi parlava il dialetto locale. Se necessari sono anche
distribuiti gli occhiali forniti dal servizio raccolta occhiali dei Lions Club italiani: www.raccoltaocchiali.org.
Mercoledì 25 Novembre 2015
Continua l'attività di screening e si evidenzia fin da subito che la maggioranza della richiesta è per occhiali
da presbite, anche se sono stati distribuiti anche diversi occhiali per ametropie soprattutto a bambini,
accompagnati presso la struttura da CASAMANSANTE’ (associazione francese:
http://www.casamasante.org/) molto attiva in zona che gestisce una scuola e altre attività nella vicina Cap
Skirring, una piccola città sulla costa dell'Oceano atlantico Bassa Casamance.
Giovedì 26 Novembre 2015
Continua incessantemente l'attività di screening. Ovviamente ci si prende cura anche dei bambini che i
pediatri dell'Associazione Kasomay, al lavoro nell'adiacente fabbricato, indirizzano al nostro ambulatorio al
termine della loro visita.
Venerdì 27 Novembre 2015
Durante lo screening, quando si presentava qualcuno con problemi che esulavano dalla mera analisi visiva e
dalla fornitura dei mezzi di correzione, veniva invitato a tornare dopo l’arrivo del team oculistico previsto
per il 28 Novembre; nella prima fase della missione tutto è stato gestito con soddisfazione sia delle persone
locali, dei funzionari sanitari e nostra. A Bologna intanto, alle ore 17.00, parte dall'aeroporto G. Marconi il
secondo gruppo di volontari composto da Gianluca Laffi oculista, Yuri Melloni e Paola Barbieri infermieri e i
volontari Alesandro Tintorri e Simone Baruzzi, il fotografo ufficiale della missione. Scalo a Casablanca e
sosta notturna a Dakar per partire al mattino per il Poste de Santè a Cabrousse.
Sabato 28 Novembre 2015
A Dakar si aggiunge al gruppo Babacar Cissè oculista e resp. Centro di M’bour. Il volo per Ziguinchor in
Casamance atterra alle 9.00 ore locali. Poi un'ora e mezza di macchina per Cabrousse per la struttura che ci
ospiterà per i primi giorni. Appena arrivati è urgente la presenza dei sanitari AMOA al centro medico perchè
ci sono alcuni casi da visionare. Ci facciamo spazio tra i pazienti in attesa e raggiungiamo Andrea e gli altri.
Gian Luca, Paola e Yuri si adoperano con i pazienti, Simone e Alessandro seguono Antonella di Kasomay
all'orfanatrofio dove i volontari di Kasomay stanno istruendo il personale locale sulle manovre di
emergenza da eseguire in caso di soffocamento di bambini. Pomeriggio al centro medico per visitare e
documentare.
Domenica 29 Novembre 2015
Il Poste de Santè è chiuso. Escursione in Guinea Bissau per visitare delle strutture create e gestite da altre
associazioni.
Lunedì 30 Novembre 2015
Alla ripresa delle attività ci si divide come segue: Andrea, Yuri, Paola, Gian Luca e Babacar al Poste de Santè.
Alessandro e Simone si dedicano alla documentazione e alla logistica. All'interno del Poste de Santé
lavorano anche una coppia di dentisti francesi (6 mesi all'anno) dell'associazione Doma Doma, che si
propongono di aiutare AMOA e Kasomay nel progetto di creare un ambulatorio oculistico. Alessandro
(architetto) esegue rilevazioni tecniche per valutare la costruzione di uno stabile dotato di 1 ambulatorio, 1
ambiente per preparazione e distribuzione occhiali ed 1 magazzino.
Martedì 1 Dicembre 2015
Giornata di festa per il mondo musulmano: il Gran Magal. Ciò nonostante l'attività prosegue senza soste.
Andrea, Yuri e Paola visitano, Simone documenta, Alessandro riordina, in vista della imminente partenza, gli
spazi messi a disposizione per stoccare la strumentazione. Gian Luca e Babacar si recano a Djemberen per
partecipare ad una spedizione sanitaria insieme ai pediatri di Kasomay e ai medici di AMK (Action Medical
Kassoumaye). Incontro con il presidente francese di AMK. Altro incontro con il direttore del distretto
sanitario, Dr. Badiane, per confronto sull'ipotesi di progetto e concessione di un TSO (Tecnico di
Oftalmologia). Risultati: 296 visite e 180 occhiali distribuiti fra quelli da vista e quelli da sole.
Mercoledì 2 Dicembre 2015
Si parte per Ziguinchor. Giunti in anticipo all'aeroporto alcuni si recano presso l'osp.le di Ziguinchor per
ottenere la collaborazione di Dott.ssa Marie Clemence Faye Chirurgo-Oculista, nell'ipotesi di avvio del
servizio oculistico di Cabrousse. L'accordo si formalizzerà una volta concretizzato il progetto. Tornati
all'aeroporto prendiamo tutti insieme il volo per Dakar. All'arrivo troviamo Ousmane che ci porta al Centro
Oftalmologico di M'Bour dove arriviamo alle 13. Si prepara la lista operatoria per i giorni successivi, si
sistema il materiale di consumo portato, si verifica la strumentazione. Urgenza: rimozione spina perforante
la cornea di un occhio di un ragazzo di 18 anni. Andrea verifica le condizioni dell'atelier d'optique insieme
all'ottico locale Bandè.
Giovedì 3 Dicembre 2015
La strumentazione è da rinnovare: funziona solo 1 mola, il tonometro a soffio è imballato e riportato in
Italia perché non funziona, si riesce a sostituire uno Javal (oftalmometro) con un altro donato da AMOA
mediante un adattamento elettrico, si ripara un autorefrattometro Nidek, il microscopio della sala
operatoria ha ottiche non trasparenti e messa fuoco non controllabili. Constatiamo una decadenza della
struttura per quanto riguarda pulizia e acqua compresa quella della foresteria. In ambulatorio: 80 visite, in
sala operatoria si eseguono 8 interventi grazie ad un sistema di fortuna per bloccare la messa a fuoco del
microscopio. Montaggio campo visivo automatico regalato dall'oculista Guidotti, si finisce l'inventario del
laboratorio di ottica.
Venerdì 4 Dicembre 2015
Simone crea la pagina Facebook del Centre. In sala operatoria si svolgono 7 interventi ed in ambulatorio 70
visite ambulatoriali. I pazienti glaucomatosi sono veramente tanti e tra questi molti ciechi o ipovedenti. Nel
pomeriggio Simone, Alessandro e Nabou (collaboratrice locale di AMOA) si recano a Thies presso INEFJA
(scuola dei ciechi) per valutare la richiesta di sostegno finanziario per effettuare lavori di manutenzione alle
porte del blocco servizi igienici, verificare la sala informatica che è risultata ben funzionante e ben tenuta.
Andrea Garagnani e Angela partono in giornata alla volta dell'aeroporto di Dakar per rientrare in Italia.
Sabato 5 Dicembre 2015
Effettuati 5 interventi in sala operatoria nonostante il microscopio difettoso e 45 visite in ambulatorio.
Simone e Alessandro visitano la falegnameria del centro sociale di M'Bour per identificare eventuali
macchinari a loro necessari, incontro con squadra di basket locale per consegna materiale e alla sera,
finalmente un po’ di riposo.
Domenica 6 Dicembre 2015
Controllo degli operati al mattino. Partenza per Dakar. Si arriva alle 15 dopo 3 ore e mezzo di viaggio causa
la chiusura dell'autostrada e ad un ingorgo a Rufisque.
Lunedì 7 Dicembre 2015
Partenza ore 3,10 da Dakar con Air Maroc ed arrivo a Bologna alle 16 dopo scalo a Casablanca.