sommario 5 editoriale - fondazione irccs istituto neurologico carlo
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sommario 5 editoriale - fondazione irccs istituto neurologico carlo
1 Editoriale SOMMARIO 5 Besta news 2 Management 6 Besta news 3 Primo piano 7 Management 4 Attualità 8 Eventi e Corsi anno V numero 3 settembre - ottobre 2007 A.P. 70% - Milano Periodico di informazione e comunicazione della Fondazione IRCCS - Istituto Neurologico “Carlo Besta” Quando l’arte entra in ospedale Donata al Besta la collezione artistica «Gioia nel Sogno» L’arte entra al Besta per stare in mezzo ai pazienti, ai loro famigliari, ai medici e a tutti gli operatori. E’ con questo intendimento che sabato 22 settembre 2007, è stata inaugurata l’esposizione permanete della collezione artistica Gioia nel Sogno, costituita da 41 opere donate alla Fondazione "Carlo Besta" da 33 artisti di fama nazionale e internazionale. Il progetto, fortemente voluto dal Presidente Moneta, è potuto diventare realtà grazie alla collaborazione del Centro Diffusione Arte, l’archivio storico del maestro Giuseppe Viola, nonché al contributo dell'assessorato alla cultura della Regione Lombardia. «Un ringraziamento di cuore agli artisti – ha dichiarato Moneta – che, con la loro generosità, ci hanno dimostrato come l’arte possa essere uno strumento preziosissimo per rendere più belli e più vivibili gli ambienti della Fondazione. Faremo in modo che questa iniziativa non resti isolata, ma sia seguita da altre e da progetti simili. Auspichiamo infatti che il gesto di questi artisti, possa essere in futuro imitato da altri, continuando in una tradizione tipica del nostro territorio. Vanno ricordate in particolare le grandi donazioni del passato alle Pubbliche Istituzioni, come quelle ai grandi ospedali di Milano». Grande apprezzamento è stato manifestato dall’assessore regionale Massimo Zanello presente all’inaugurazione, che, presa la parola, ha ricordato come «la collocazione vera per l’arte è in mezzo alla gente, per inserirsi nella vita quotidiana ed essere accessibile a tutti, senza barriere fisiche e culturali». Ospite e madrina della manifestazione Sandra Mondaini, che – con la sua ben nota simpatia – ha voluto testimoniare il suo legame con il “Besta”, nonché il suo impegno verso la divulgazione e la maggiore conoscenza delle malattie rare. L'inaugurazione della collezione è stata preceduta, nella serata di venerdì 21, dal concerto jazz «Musica e Immagini» del trio Da sx: il Presidente Alessandro Moneta, il maestro Giuseppe Viola, Guido Manusardi, durante il quale sono state proiettate le iml’assessore regionale Massimo Zanello e il critico d’arte Domenico magini delle opere donate alla Fondazione. ■ EDITORIALE Montalto. Un momento del concerto jazz del Trio Manusardi. Da dx: Sandra Mondaini, madrina della manifestazione, e Ferdinando Cornelio – Direttore Scientifico. Trasferimento Sede Amministrativa I nuovi uffici in Via Clericetti Roberto Pinardi – Direttore Amministrativo [email protected] Dalla metà dello scorso mese di Luglio è iniziato il trasferimento della Presidenza, della Direzione Generale e delle UU.OO. del Dipartimento Amministrativo nella nuova sede di via Clericetti 2 ex stabile dell’ISU (Istituto per lo Studio Universitario) a circa 300 m. da via Celoria. La nuova sede è stata affittata usufruendo di un contributo regionale, nel contratto d’affitto è stata, inoltre, prevista la possibilità di usufruire, senza altro aggravio, dell’annesso Auditorium di oltre 400 posti per 10 eventi annui. Scopo precipuo del predetto trasferimento è quello di consentire la liberazione di spazi nella sede storica di via Celoria, che notoriamente è in perenne sofferenza, da adibire a funzioni cliniche e di ricerca. Accanto infatti alla riallocazione delle funzioni amministrative sopraindicate, avverranno una serie di spostamenti interni che coinvolgeranno la Direzione Scientifica, la creazione di un Clinical Trial Center con locali dedicati, la sistemazione di studi medici con conseguente recupero di locali per l’attività clinica, la sistemazione del Servizio Informatico ecc. Attualmente nella sede di via Clericetti sono già state trasferite la Presidenza, la Direzione Generale ed Amministrativa, le UU.OO. Affari Istituzionali, Ragioneria e Risorse Umane; entro il mese di ottobre si procederà anche al trasferimento della U.O. Provveditorato. Nella sede storica, al terzo piano, rimarranno alcune funzioni amministrative residuali quali l’ufficio rilevazione presenze, l’Economato e un presidio di ragioneria per le esigenze riconnesse alla gestione dei progetti di ricerca; inoltre a piano terra rimane, ove attualmente è ubicato, l’ufficio Protocollo. Sempre nella sede storica rimarrà allocata l’U.O. Funzioni Tecniche. Naturalmente gli spostamenti già attuati e quelli programmati comportano anche modifiche alle modalità organizzative interne che coinvolgono in primis i dipendenti ed i collaboratori della Fondazione; in tal senso sono già state emanate, da parte della U.O. Risorse Umane e della U.O. Ragioneria, le prime disposizioni attuative che, nel futuro, potranno essere integrate alla luce dell’esperienza maturata. ■ MANAGEMENT Situazione incarichi dirigenziali: Area Medica e Sanitaria Marco Losi - Direttore U.O. Risorse Umane Roberta Urso - Collaboratrice U.O. Risorse Umane [email protected] Terminata la verifica e valutazione delle professionalità dei dirigenti medici e sanitari si è aperta la fase più delicata della revisione e affidamento di nuovi incarichi dirigenziali. Come primo effetto scaturente dalle verifiche, risultate nel complesso positive per tutti i dirigenti, si è proceduto con la conferma e proroga per un ulteriore triennio negli incarichi già ricoperti ed il passaggio dalla posi- zione di “professionista in formazione” a “professionista esperto” per quei dirigenti che hanno superato il quinquennio di lavoro dall’assunzione a tempo indeterminato. Come secondo effetto, infatti, la valutazione positiva da parte del Collegio tecnico realizza la condizione per il conferimento di nuovi incarichi di pari o maggior rilievo professionale ed economico o di struttura semplice (CCNL 3.11.2005 all’art. 28). La Fondazione, nel rispetto dei vincoli contrattuali e legislativi dettati in tema di assegnazione degli incarichi dirigenziali, ha preceduto il conferimento delle posizioni con una fase di preparazione in cui si è analizzata la situazione globale degli incarichi esistenti al momento all’interno dell’Istituto e si sono invitati i Direttori delle UU.OO. sanitarie, attraverso i Capi di Dipartimento, ad avanzare le proprie proposte di creazione di nuovi incarichi e ad indicare contestualmente il candidato che per formazione ed esperienza professionale, attestata da Curriculum allegato, risulta essere il soggetto più idoneo a ricoprire la posizione in esame. Raccolte le proposte pervenute, si è sottoposta la questione al Consiglio di Amministrazione, che dopo attento esame ha approvato il regolamento sul conferimento e la conduzione delle Strutture Semplici, propedeutico all’attribuzione degli incarichi. Successivamente la Direzione Generale, con il coinvolgimento del Collegio di Direzione, ha valutato le proposte dei Direttori, corredate dagli esiti delle valutazioni dei Singoli. Alla luce delle scelte strategiche di programmazione adottate dalla Fondazione per il prossimo futuro, il Direttore Generale ha approvato l’attribuzione di nuove posizioni dirigenziali. La situazione degli incarichi dirigenziali, dalla posizione di maggiore responsabilità di Struttura Semplice Dipartimentale fino all’Alta Professionalità, risulta quindi essere la seguente: Struttura Semplice Dipartimentale •NEUROFISIOLOGIA ED EPILETTOLOGIA SPERIMENTALE MARCO DE CURTIS •NEURONCOLOGIA SPERIMENTALE E TERAPIA GENICA GAETANO FINOCCHIARO NEUROCHIRURGIA FUNZIONALE ANGELO FRANZINI •NEUROLOGIA, SALUTE PUBBLICA E DISABILITA' (HEADNET) MATILDE LEONARDI •UNITA' CLINICO SPERIMENTALE MALATTIE CEREBROVASCOLARI EUGENIO PARATI Struttura Semplice in U.O. •IMMUNOLOGIA E PATOLOGIA MUSCOLARE CARLO ANTOZZI •NEUROANATOMIA E PATOGENESI MOLECOLARE GIORGIO BATTAGLIA •LABORATORIO CENTRO TRASFUSIONALE GAETANO BERNARDI •NEURORADIOLOGIA INTERVENZIONALE ELISA CICERI •GESTIONE TERAPIA INTENSIVA PAOLO CORTELLAZZI •NEURONCOLOGIA CHIRURGICA FRANCESCO DI MECO •NEUROCHIRURGIA MINI-INVASIVA, VASCOLARE ED ENDOSCOPICA PAOLO FERROLI •NEUROEPIDEMIOLOGIA GRAZIELLA FILIPPINI Segue a pagina 6 Importante riorganizzazione dei reparti di degenza Marco Triulzi – Direttore Sanitario [email protected] Da settembre è in atto nei reparti di degenza dei Dipartimenti di Neuroscienze Cliniche e di Neurochirurgia una riorganizzazione funzionale e logistica importante più per gli obiettivi che persegue che per le dimensioni effettive. L’intervento è finalizzato, in generale, ad aumentare la efficacia e la sicurezza del trattamento multidisciplinare dei malati cerebrovascolari, a favorire la collaborazione interdipartimentale in diversi particolari settori, a migliorare l’adeguatezza dei reparti di degenza prevista dalle norme di accreditamento da parte del SSN e, non di meno, a sviluppare il funzionamento dipartimentale dell’Istituto. Perciò, si tratta di una innovazione importante per molti aspetti che, attribuendo concreto significato operativo alle strutture semplici appena rideterminate mira, insieme, sia ad accentuare la articolazione in superspecializzazioni dell’attività clinica dell’Istituto sia a riorganizzarla e ricomporla per obiettivi tematici clinici e scientifici piuttosto che per unità operative a sviluppo semplicemente replicativo e incrementale. In particolare, le tre unità operative di Neurochirurgia hanno ridotto la propria preassegnazione di posti-letto a soli 15 ciascuna e i restanti pp.ll. sono riassegnati, sperimentalmente e flessibilmente, ai titolari delle strutture semplici di Neurochirurgia funzionale, di Neuroncologia chirurgica, di Neurochirurgia mininvasiva, vascolare ed endoscopica. Inoltre, la Unità funzionale di Malattie Cerebrovascolari è fisicamente inserita nell’Area Neurochirurgica e aggrega posti-letto utilizzati dai pazienti trattati mediante Neuroradiologia interventistica, così come inseriti nell’Area Neurochirurgica sono anche i posti-letto utilizzati dai pa- zienti trattati con radioterapia e i posti-letto utilizzati da pazienti affetti da patologia del movimento ad indicazione neurochirurgica. Più facilmente neurologi, neurochirurghi, neuroradiologi, radioterapisti, anestesisti, neuropsicologi, ecc. collaborano sistematicamente per studiare e trattare i pazienti multidisciplinarmente in base alle patologie e ai problemi presentati piuttosto che in base alla tradizionale separazione tra le specializzazioni mediche e le loro articolazioni logistiche. Inoltre, nel Dipartimento di Neuroscienze Cliniche, oltre al coinvolgimento nel predetto riordino, si è operata una riduzione dimensionale dei reparti di degenza di Neuroncologia e di Patologia Cefalalgica aumentandone l’utilizzazione del Day Hospital centralizzato e si è avviata la centralizzazione e unificazione del Servizio di Neuropsicologia. I disagi iniziali causati dal riordino funzionale e logistico sono stati affrontati da medici e infermieri con buona tolleranza che fa emergere ed apprezzare l’intelligente partecipazione agli obiettivi di innovazione e sviluppo. ■ Progetto Balanced Scorecard Giuseppe De Leo – Direttore Generale Roberto Pinardi – Direttore Amministrativo All’inizio dello scorso decennio si era rilevato come i tradizionali sistemi di misurazione e monitoraggio delle performance aziendali apparivano in molti casi inadeguati per definire correttamente le strategie aziendali ed a rappresentare la realtà complessiva dell’Impresa, da analizzarsi non solo nel suo aspetto economico-finanziario ma anche per quanto riguarda la capacità di creare valore nella ricerca, innovazione , relazioni con i clienti/fornitori e con i dipendenti. Il Balanced Scorecard (BSC) ideato da Norton e Kaplan negli anni ‘90, è sostanzialmente un sistema che, rimediando alle inadeguatezze sopraindicate, vuole “tradurre le strategie direzionali” in indicatori di performance, assicurando il bilanciamento tra i parametri di natura finanziaria e quelli non finanziari, garantendo quindi una visione globale dell’attività aziendale, del suo sviluppo e della sua sostenibilità nel tempo. Il BSC ha cominciato ad essere introdotto dapprima nelle aziende private ma ora sta conoscendo una nuova fase applicativa in particolare nel mondo della Sanità, ivi comprese alcune esperienze che stanno maturando nell’ambito pubblico. Con la collaborazione del Cerismas si è inteso quindi avviare un progetto sperimentale per introdurre il BSC in Istituto coinvolgendo due Unità Operative (U.O. di Neurologia IV e U.O. di Neuropsichiatria Infantile) e la Direzione Scientifica, al fine anche di elaborare degli indicatori non solo riferiti all’attività clinica; infatti, attraverso una individuazione condivisa degli stessi, misurando le diverse fasi di attività delle strutture organizzative coinvolte, si vuole fornire non solo alla Direzione Aziendale ma anche e soprattutto agli operatori coinvolti, uno strumento essenziale per conoscere efficacemente lo svilupparsi, nel corso di un periodo predeterminato, delle proprie performance e degli scostamenti rispetto agli obiettivi posti. Si tratta in sostanza di uno strumento gestionale che viene “costruito” assieme agli stessi utilizzatori e affinato nel corso del tempo. Segue a pagina 4 PRIMO PIANO •NEUROMODULAZIONE PER LA TERAPIA DEL DOLORE MASSIMO LEONE •SCLEROSI MULTIPLA CLARA MILANESE •DIAGNOSI E CURA DEI DISORDINI DEL MOVIMENTO IN ETA' INFANTILE NARDO NARDOCCI •CLINICA NEUROPATIE DEGENERATIVE CENTRALI E PERIFERICHE DAVIDE PAREYSON •STUDI PRECLINICI E FARMACOTERAPIA IN NEURONCOLOGIA ANDREA SALMAGGI •EMG – POTENZIALI EVOCATI VIDMER SCAIOLI •UNITA' DI GENETICA DELLE MALATTIE NEURODEGENERATIVE E METABOLICHE FRANCO TARONI •MALATTIE GENICHE METABOLICHE E DEGENERATIVE GRAZIELLA UZIEL Segue dalla pagina 3 Progetto Balanced... Tale progetto potrà continuare il prossimo anno estendendo gradualmente la predetta sperimentazione avendo quale obiettivo finale, nel corso di un biennio, quello di coinvolgere tutta l’organizzazione aziendale, valorizzando quindi il diretto apporto degli operatori interessati. La predetta estensione naturalmente necessita di alcune condizioni di base quali: - la piena condivisione degli utilizzatori ultimi del Progetto e non solo quindi della Direzione Generale; - una sostenibilità da parte del Sistema Informativo aziendale; - l’utilizzo della Balanced Scorecard quale effettivo sistema controllo/indirizzo gestionale. Da quanto emerso finora dalla sperimentazione in atto, soprattutto dal punto di vista di tutti i soggetti coinvolti le condizioni sopraindicate si sono realizzate, cosa di buon auspicio per il futuro. ■ Sosta poetica... una pausa per lo spirito Rubrica a cura di Roberto Pinardi Direttore Amministrativo Ascolta, figlio, il silenzio E’ un silenzio ondulato Un silenzio Dove scivolano valli ed echi E che piega le fronti al suolo. ATTUALITÀ Federico Garcia Lorca (1898-1936) (Edizioni Garzanti) BSC: un’esperienza interessante e stimolante da condividere Lucia Angelini, Nardo Nardocci e Simona Sangion U.O. Neuropsichiatria Infantile Insieme alla U.O. Neurologia IV e alla Direzione Scientifica, la Neuropsichiatria Infantile è stata cooptata in una esperienza pilota di management sanitario, voluto dalla Direzione Generale, consistente nella conoscenza, e nell’adattamento alle caratteristiche strutturali della propria UO, di un sistema di misurazione di performance. 4 La differenza del Balanced Scorecard rispetto a sistemi più tradizionali è quella di rendere possibile il “vedere” le proprie performance, intese come capacità di raggiungere gli obiettivi inerenti la propria missione, secondo diverse prospettive di analisi e simultaneamente. E’ stata usata una metafora efficace, quella del cruscotto di un’auto con molte spie per un controllo di tutte le operazioni in corso; naturalmente è premessa indispensabile che a livello strategico sia stata decisa la direzione di quell’auto. Negli anni scorsi, nel processo di budgeting e reporting guidato dal Controllo di Gestione, ci siamo abituati ad un confronto e ad una dialettica prevalentemente incentrati sul risultato economico, con un privilegio dunque dei fenomeni di natura contabile e con riferimento ad una azione di controllo. Già quest’anno, con la nuova Direzione Generale, il processo di budget ha incluso altre variabili, accanto a quelle economiche, per certi aspetti in accordo con il Balanced Score Card che si propone essere uno strumento più che di controllo di formazione e di orientamento al management. Con il supporto del Ce.ri.S.Ma.S, siamo riusciti a configurare in una dimensione multidimensionale le prospettive di analisi (eccellenza scientifica, eccellenza assistenziale, eccellenza gestionale, eccellenza organizzativa) delle performance della nostra UO, a individuare per ciascuna le aree chiave e i rispettivi indicatori. Questi verranno gradualmente inseriti nel nostro “cruscotto” consultabile in qualsiasi momento, grazie alla realizzazione della piattaforma informatica, come possibilità di monitoraggio delle nostre performance. Di particolare soddisfazione è stato riuscire a valorizzare, nell’ambito dell’eccellenza assistenziale, l’efficacia diagnostica costruendo un indicatore in grado di esprimere numericamente il passaggio della definizione diagnostica da descrittiva a sindromica a eziologica, mediante confronto tra l’ipotesi diagnostica all’ingresso e le conclusioni diagnostiche alla dimissione del paziente, monitorabile nel tempo con la possibilità di costruire un grafico di andamento. E’ decisamente auspicabile che il BSC venga esteso ad altre UU.OO. dell’Istituto e idealmente, col tempo, a tutte. Noi che l’abbiamo sperimentato lo consigliamo in quanto esperienza interessante e di sicura ricaduta concreta nella gestione complessiva della propria attività. ■ ✓FLASH Tutti su due ruote Sono a disposizione degli operatori di Istituto alcune biciclette donate alla Fondazione per agevolare gli spostamenti da via Celoria alla nuova sede distaccata del Dipartimento Amministrativo di via Clericetti. Per la richiesta delle bici rivolgersi in portineria ■ In partenza il modello ECM-CPD La Fondazione ottiene la qualifica di provider regionale Manuela Bloise - Ufficio Formazione [email protected] La Fondazione è stata riconosciuta quale Provider Regionale, abilitato all’erogazione di crediti formativi regionali. Il nuovo modello, denominato ECM-CPD (Continuous Professional Development), nasce dalla volontà di valorizzare e non più sanzionare i professionisti, basandosi sul presupposto che lo sviluppo professionale sia una concreta necessità di crescita personale per ciascun operatore. Pertanto, l’introduzione di questo nuovo modello si pone come obiettivo prioritario una reale valorizzazione, ai fini formativi, delle esperienze lavorative e degli ambiti professionali nei quali quotidianamente si svolge la professione. Proprio per raggiungere questo obiettivo, potranno essere oggetto di accreditamento non soltanto la partecipazione ad attività formative residenziali, bensì anche ulteriori attività che rientrano di diritto nella formazione “interdisciplinare” (es. articoli su riviste, partecipazione ad audit clinici, attività di tutoraggio in aula, ecc.) A garanzia della corretta applicazione del modello e della qualità della formazione saranno operativi due organi interni alla Fondazione: il Comitato Scientifico, chiamato a determinare i fabbisogni formativi, traducendoli in un’opportuna ed adeguata offerta formativa, ed il Nucleo di Valutazione, preposto alla verifica dell’efficacia, in termini di impatto sull’attività lavorativa, della formazione annualmente erogata. Seppur a titolo sperimentale, l’Ufficio Formazione ha già avviato la procedura di accreditamento per alcuni corsi di aggiornamento previsti dal Piano di Formazione Aziendale, ai fini del rilascio di crediti regionali che, si ricorda, sono equiparati ai crediti ministeriali, avendo il medesimo valore sull’intero territorio nazionale, secondo quanto prestabilito da un recente Accordo Stato-Regioni. ■ Ora la fondazione ha il suo Codice Etico! Angelo Carnelli - Paolo Piana - Milena Bianchi Con la delibera n. 62 del 2007, il Consiglio d’Amministrazione ha approvato il Codice Etico della Fondazione I.R.C.C.S. “Carlo Besta”. Si tratta di un documento di ampio respiro che ha lo scopo di tracciare i principi etici fondamentali nei quali il “Besta” si riconosce. Il Codice Etico, insieme con il modello di Organizzazione e Controllo – che sarà anch’esso sottoposto entro il 31 Dicembre al vaglio del Consiglio di Amministrazione – trova la propria fonte normativa nel D.Lgs n. 231/2001: la legge che ha introdotto nell’ordinamento giuridico italiano una forma di responsabilità “amministrativa-penale” delle persone giuridiche. La norma nazionale è stata poi ripresa da una Delibera della Giunta Regionale della Lombardia del dicembre 2006, la quale ha stabilito il percorso che, anche le strutture sanitarie, devono seguire per l’adozione del Codice Etico e del Modello Organizzativo. Se il Codice Etico è un documento di portata generale; il Modello Organizzativo ha invece il compito di analizzare e regolamentare nel dettaglio i singoli processi di funzionamento dell’ente, per prevenire la commissione dei reati. Per lo studio e la redazione di questi documenti, il “Besta” ha appositamente costituito un gruppo di lavoro coordinato dal Direttore Amministrativo e dal Direttore Sanitario. Il gruppo ha proceduto, con la collaborazione di dirigenti appartenenti alle diverse aree – sanitaria, scientifica e amministrativa – a predisporre i due documenti secondo le previsioni normative. All’efficace funzionamento del modello organizzativo sarà poi preposto un Comitato di Valutazione, nominato direttamente dal Consiglio di Amministrazione. ■ E’ possibile prendere visione della versione integrale del Codice Etico della Fondazione visitando il seguente link http://www.istitutobesta.it/Comitato_Etico/CODICE-ETICO.pdf CREDITI PER IL TRIENNIO 2008-2010 • 50 crediti/anno (minimo 30 e massimo 70 per anno) per un totale di 150 nel triennio 2008-2010. RIDIAMOCI SU In particolare, dei 150 crediti formativi del triennio 20082010, almeno 90 dovranno essere "nuovi" crediti, mentre fino a 60 potranno derivare dal riconoscimento di crediti formativi acquisiti negli anni della sperimentazione a partire dall'anno 2004 fino all'anno 2007. Le misure legate agli incentivi e/o alle sanzioni che interverranno in ordine all'acquisizione dei crediti formativi saranno adottate e rese note a seguito di un confronto con i soggetti interessati (parti sociali, organizzazioni di categoria, ecc.). (tratto dal sito www.ministerosalute.it/ecm/ecm.jsp) (Athos) BESTA NEWS In data 1 agosto 2007 è stato siglato l'accordo Stato–Regioni concernente il "Riordino del sistema di Formazione continua in Medicina". Nell'accordo è riportato, tra l'altro, che ogni operatore sanitario deve acquisire 150 crediti formativi nel triennio 2008-2010 secondo la seguente ripartizione: ✓FLASH ✓FLASH Atassia - Aisa tour: partito dal Besta il primo giro d'italia con handbike Nuovi servizi in area pediatrica grazie a CEVA Logistics Partita dall'Istituto Besta, lo scorso 18 settembre, la prima edizione dell' “Aisa tour”, il giro d'Italia con handbike condotte da pazienti colpiti da sindromi atassiche, percorso che si è concluso il giorno 28 ad Aprilia, in provincia di Latina. Il tour è stato orga- Da sx: Presidente Fondazione Besta Alessandro nizzato dall'Aisa, Moneta, Presidentessa AISA Mary Marnati, Sindaco di Magenta Luca del Gobbo, Prof. l'Associazione Stefano Di Donato e due dei partecipanti alla Italiana per la partenza del giro d’Italia con Handbike. lotta alle Sindromi Atassiche, e rientra in una campagna di iniziative nazionali ed internazionali per promuovere la conoscenza e la prevenzione di questa patologia. Starter della corsa, il Presidente della Fondazione Besta, Alessandro Moneta, e la Presidente dell'Aisa, Mary Marnati, che hanno ricordato l'importanza del centro di ricerca dell'Istituto come punto di riferimento di questa malattia e la stretta collaborazione con analoghi centri europei ed americani. ■ ✓FLASH BESTA NEWS Nuove dotazioni la per palestra di riabilitazione infantile Rinnovata la dotazione degli arredi e dei sussidi della palestra per la riabilitazione dell'Unità Operativa di Neurologia dello Sviluppo, dedicata alla memoria di Giovanni Dotti. Lunedì, 8 ottobre 2007, la breve ma intensa cerimonia di presentazione alla quale hanno partecipato i parenti del giovane Dotti che hanno permesso con una generosa donazione di rinnovare le attrezzature, il presidente della Fondazione, Alessandro Moneta, il direttore generale Giuseppe De Leo, il direttore sanitario Marco Triulzi. Daria Riva, direttore dell'unità operativa, presente con il suo staff, ha ricordato che questo è solo un momento di una serie di interventi che è possibile attuare grazie alla generosità di donatori, in parte già sviluppati, come la ristrutturazione dei servizi igienici, ed in parte in fase di esecuzione, come il parco giochi all'aperto. ■ Il Presidente, Alessandro Moneta, esprime a nome della Fondazione IRCCS Carlo Besta un sentito ringraziamento ai dipendenti della società CEVA Logistics, la cui generosità ha consentito di migliorare la qualità ambientale dell’area pediatrica. La Fondazione ringrazia inoltre la società CEVA Logistics per la donazione di fondi da destinarsi al servizio di supporto logistico al nostro Istituto, per il trasporto di materiale sanitario e amministrativo in territorio nazionale ed internazionale. Miglioramento Qualità della Degenza in Neuropsichiatria Infantile Lucia Angelini – Daria Riva Direttori U.O. Neuropsichiatria Infantile e U.O. Neurologia dello Sviluppo Questo era stato il fine che CEVA Logistics si era dato, prioritariamente, tra i propri progetti di solidarietà aziendale, durante una Convention nell’imminenza dello scorso Natale. Ed è stato realizzato con grande generosità ed altrettanta efficienza. Ora l’area pediatrica è dotata di nuovissimi servizi esteticamente pregevoli e funzionalmente rispondenti alle esigenze dei bambini ricoverati. I direttori delle due Divisioni di Neuropsichiatria Infantile insieme ai collaboratori medici ed infermieri esprimono vivissima gratitudine. Un particolare ringraziamento la Dr.ssa Angelini desidera esprimere al Dottor Gianfranco Sgro. ■ Segue dalla pagina 2 Situazione incarichi... Eccellenza Professionale •METODOLOGIA TERAPEUTICA DELLE EPILESSIE DINA BATTINO •EEG – VIDEO EEG SIMONA BINELLI •TECNICHE AVANZATE DI RM ALBERTO BIZZI •ANALISI FISIOLOGICA INTRAOPERATORIA IN CORSO DI CHIRURGIA STEREOTASSICA FRANCESCO CARELLA •DIAGNOSTICA CLINICA INTEGRATA DEI PAZIENTI AFFETTI DA PATOLOGIA CEREBROVASCOLARE MARIA RITA CARRIERO •TECNICHE ELETTROFORETICHE AD ALTA RISOLUZIONE DELLA CITOFLUORIMETRIA E DELLA BIOLOGIA MOLECOLARE EMILIO CIUSANI •APPROCCIO INTEGRATO ALLA PATOLOGIA CEFALALGICA DOMENICO D'AMICO •MODELLI SPERIMENTALI DI IMMUNOTERAPIA SELETTIVA FULVIO BAGGI •DIAGNOSTICA NEURONCOLOGICA INFANTILE MARIAROSA BALESTRINI •PATOLOGIA MOLECOLARE E CELLULARE DELLE MALATTIE NEUROMUSCOLARI IMMUNO-MEDIATE E DEGENERATIVE PIA BERNASCONI •TERAPIA ANTALGICA PERI-OPERATORIA MONICA BRICCHI •CHIRURGIA SPINALE STEFANO BROCK •ANESTESIA PER PROCEDURE CHIRURGICHE INTERVENZIONALI VASCOLARI CAROLA BROGGI •ANESTESIA PEDIATRICA CARLA CAROZZI •VALUTAZIONE CLINICO-NEUROFISIOLOGICA DELLE EPILESSIE FOCALI, TRATTAMENTI FARMACOLOGICI E PALLIATIVI MARINA CASAZZA •NEURORADIOLOGIA PEDIATRICA E DELLE CEFALEE LUISA CHIAPPARINI •STUDIO NEUROFISIOLOGICO DI CIRCUITI SENSORI-MOTORI CLAUDIA CIANO •NEUROIMMUNOPATOLOGIA PAOLO CONFALONIERI •VALUTAZIONE ANESTESIOLOGICA CLINICO-METABOLICA PRE-OPERATORIA GIOVANNI D'ONOFRIO •CITOMETRIA A FLUSSO ANNA DUFOUR •NEURORADIOLOGIA DELLE MALATTIE DEMIELIZZANTI ALESSANDRA ERBETTA •NEURORADIOLOGIA MALATTIE METABOLICHE LAURA FARINA •ANESTESIA PER PROCEDURE DIAGNOSTICO TERAPEUTICHE IN RADIOLOGIA CARLO FERRAZZA •NEUROPSICOLOGIA ADULTI ANNA RITA GIOVAGNOLI •TRIALS NELLA SCLEROSI MULTIPLA LOREDANA LA MANTIA •CONTROLLO RIANIMATORIO POST-OPERATORIO MASSIMO LAMPERTI •FOLLOW-UP E RISCHIO NEURONCOLOGICO ELENA LAMPERTI •NEUROGENETICA CLINICA CATERINA MARIOTTI •MALATTIE DEMIELIZZANTI E SCLEROSI MULTIPLA AD ESORDIO INFANTILE NICOLETTA MILANI •DIAGNOSI E NEURORIABILITAZIONE DEI DISORDINI DEL LINGUAGGIO ED APPRENDIMENTO BRUNA MOLTENI •PREVENZIONE E DIAGNOSI MIOPATIE LUCIA MORANDI •NEUROPATOLOGIA ULTRASTRUTTURALE PATOLOGIA NEUROMUSCOLARE IN ETA' PEDIATRICA ISABELLA MORONI •CHIRURGIA DEL BASICRANIO MARCO SAINI •PROCEDURE ANTALGICHE POST-OPERATORIE AMALIA SCOLA •CHIRURGIA SPINALE SERGIO VISINTINI Alta Professionalità Professionale •DIAGNOSTICA DI MALATTIE NEUROLOGICHE AUTOIMMUNI FRANCESCA ANDREETTA •DIRIGENTE S.I.T.R.A. CLARA MORESCHI MANAGEMENT •NEURORADIOLOGIA DELL’EPILESSIA. INFORMATIZZAZIONE IN RADIOLOGIA E TELERADIOLOGIA LUDOVICO D'INCERTI CHIRURGIA DELLA SPASTICITA' E DEL DOLORE CRONICO IVANO DONES •GENETICA MOLECOLARE E TRATTAMENTI MIRATI MARICA EOLI •IMMUNOCITOCHIMICA CAROLINA FRASSONI •PIANIFICAZIONE DOSIMETRICA DI TERAPIA RADIANTE MARIA LUISA FUMAGALLI •DIAGNOSTICA DEI DISTURBI DEL MOVIMENTO E DEI DIFETTI DEL METABOLISMO ENERGETICO BARBARA GARAVAGLIA •DIAGNOSTICA GENETICA MOLECOLARE CINZIA GELLERA •DIAGNOSTICA PROTEINOSI CEREBRALI GIORGIO GIACCONE •DISORDINI COGNITIVI E DEL MOVIMENTO FLORIANO GIROTTI •EPILESSIA INFANTILE TIZIANA GRANATA •GESTIONE DIAGNOSTICO-TERAPEUTICA DELLE CEFALEE CRONICHE, CEFALEE DELL’ ETA’ ADOLESCENZIALE. GESTIONE DAY HOSPITAL E TRIALS CLINICI LICIA GRAZZI •NEURORADIOLOGIA DELLE MALATTIE DEGENERATIVE MARINA GRISOLI •NEUROENDOCRINOLOGIA SANDRO LODRINI •NEURONCOLOGIA: INTEGRAZIONE PRE-OPERATORIA DI TECNICHE DIAGNOSTICHE MORFOSTRUTTURALI E FUNZIONALI CARMELO MACCAGNANO •CHIRURGIA DELL'EPILESSIA CARLO MARRAS •PROCEDURE CLINICHE PRE RADIOTERAPIA IDA MILANESI •BIOLOGIA SPERIMENTALE CELLULARE MUSCOLARE MARINA MORA •DISMORFOLOGIA GENETICO-CLINICA CHIARA PANTALEONI •NEUROPATOLOGIA ONCOLOGICA BIANCA POLLO •NEUROANESTESIA DIAGNOSTICO-INTERVENZIONALE BRUNO REGI •DIAGNOSTICA BIOCHIMICA MARCO RIMOLDI •ANESTESIA PER PROCEDURE DIAGNOSTICO-TERAPEUTICHE IN RADIOLOGIA ADRIANA SCARDIGLI •AGGIORNAMENTO E FORMAZIONE IN NEUROLOGIA ANGELO SGHIRLANZONI •UFFICIO FORMAZIONE ANGELO SGHIRLANZONI •ONCOLOGIA CLINICA ANTONIO SILVANI •DIAGNOSTICA AVANZATA DEI DISTURBI DEL MOVIMENTO PAOLA SOLIVERI •RICERCA SULLE PATOLOGIE DEI DIFETTI DEL METABOLISMO ENERGETICO VALERIA TIRANTI •NEUROCHIRURGIA DELLE MALFORMAZIONI CRANICHE E SPINALI DELL'INFANZIA LAURA GRAZIA VALENTINI •INTEGRAZIONI DI TECNICHE NEUROFISIOPATOLOGICHE FLAVIO VILLANI 7 Formazione promossa dall’Istituto Novembre - Dicembre 2007 Per info: [email protected] Corsi formativi Aggiornamenti di Neuroscienze di Neurologia dello Sviluppo ✓Journal Club ottobre – dicembre 2007 Incontri settimanali di aggiornamento, di discussione e analisi critica dei dati della letteratura scientifica Biblioteca Centrale Fondazione IRCCS Istituto Neurologico “C. Besta” – 12.00/13.00 Responsabile organizzativo: Marco de Curtis Responsabile scientifico: Daria Riva di Neurogenetica ✓Aggiornamenti ottobre – dicembre 2007 Responsabile scientifico: Barbara Garavaglia per personale amministrativo ✓Corsoottobre 2007 – marzo 2008 5 novembre 2007 Anticorpi anti-mielina e Sclerosi Multipla Relatore: Paolo Confalonieri ✓ 12 novembre 2007 Trigeminal Autonomic Cephalalgias (TACs): dalla fisiopatologia alla terapia Relatore: Gennaro Bussone ✓ A cura di CERISMAS di Neuropsichiatria Infantile ✓Seminari novembre – dicembre 2007 Responsabile scientifico: Lucia Angelini ✓ Ospedali liberi dal fumo Percorsi di aggiornamento sui temi della lotta al tabagismo II edizione – 12 novembre ; III edizione – 10 dicembre Responsabile scientifico: Marco Triulzi infermieristica in ambito pediatrico: ✓L’assistenza l’esperienza di due IRCCS a confronto 13 – 20 novembre 2007 (in collaborazione con Ospedale Maggiore IRCCS Policlinico) 19 novembre 2007 Uso del Bispectral Index per monitorare lo stato di vigilanza Relatore: Marina Casazza ✓ 26 novembre 2007 Inibitori della deacetilasi e distrofia muscolare Relatore: Marina Mora ✓ 3 dicembre 2007 Modulazione della risposta autoimmune nel modello sperimentale di MG Relatore: Sara Nava ✓ 10 dicembre 2007 Foxp3: marker di cellule T regolatorie? Relatore: Valeria Nessi ✓ 17 dicembre 2007 Terapia delle forme croniche di cefalea con topiramato e altri aeAED Relatore: Domenico D’Amico ✓ ✓ Accoglienza ed orientamento del neoassunto: linee guida per l’inserimento nella realtà di Istituto 15 novembre 2007 Responsabile scientifico: Clara Moreschi ✓Formazione sul campo La sedazione pediatrica per l’esecuzione di esami Fondazione IRCCS Istituto Neurologico “Carlo Besta” 20133 Milano - Via Celoria, 11 Tel. 02 23941 - Fax 02 70638217 - www.istituto-besta.it diagnostico terapeutici La gestione del paziente in Recovery Room (PACU) Responsabile Scientifico: Dario Caldiroli ✓ L’evoluzione dell’anestesia: nuove tecnologie per antiche pratiche La videolaringoscopia – Corso teorico pratico 13 – 14 dicembre 2007 Responsabile scientifico: Dario Caldiroli – Amanda Oriana di aggiornamento AIRO ✓Giornata Focus on Brain Tumours 15 dicembre 2007 Responsabile scientifico: Laura Fariselli Direttore responsabile: Roberto Pinardi Coordinamento editoriale: Patrizia Meroni [email protected] - [email protected] Redazione:Via Celoria, 11 - Milano - 02.23942292 c/o URP Marco Losi - Matilde Leonardi - Angelo Carnelli - Elio Maccagnano Angelo Sghirlanzoni - Clara Moreschi - Guido Storchi - Lucia Angelini Livia Malesani - Patrizia Meroni - Athos Careghi - Enrica Alessi Silvia Volpato - Paolo Piana - Antonella Cremonese - Manuela Bloise Si ringrazia Daniele Perobelli per il contributo fotografico Finito di stampare nel mese di Ottobre 2007 Stampa: GMB s.r.l. - Via C. Colombo 13 - 20094 Corsico (MI) Il periodico sarà scaricabile sul sito: www.istituto-besta.it Il periodico è gratuito reg. trib. Milano: n. 10 del 13/01/03