maggio - giugno 2003

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maggio - giugno 2003
Sommario
Voci dal collège
Lycée
Spazio libri
Poesia
Sport
Informatica
Musica
Cinema
Settimana della Pace
Mine
Libri di testo
Gita a Venezia
Di Raimondo del Balzo
Calcio / Formula 1
The Hours
Del lycée
Del collège
Publicazione della Sezione Italiana
Del Liceo Internazionale di Ferney Voltaire
Con la partecipazione dell’AGASI
Impaginazione a cura di Francesco Piva
MAGGIO - GIUGNO 2003
1
Pag 2 - 3
Pag 4
Pag 5
Pag 6
Pag 7
Pag 8
Pag 8
Pag 9
Pag 10
Pag 10
Pag 11
Pag 12
Come alcuni sanno, recentemente tre allievi italiani di 3eme (noi sottoscritti :Davide, Federico e Alberto ),
insieme ad altri di 4eme, hanno avuto l’occasione di fare un viaggio in Sicilia.
Il viaggio era organizzato per gli allievi che studiano latino, greco o italiano LV2. In tutto 54 persone - prof
compresi - sono partite un venerdì mattina dall’aeroporto di Lione.
Il viaggio é stato straordinario: segue un breve riassunto delle tappe :
1. Sabato
Visitiamo la cattedrale di Monreale, uno splendido monumento che risale al XIIIo secolo, e nel pomeriggio la
Valle dei Templi di Agrigento : il tempo é splendido, e ci permette di fare splendide fotografie.
2. Domenica
Dopo la mattinata passata alla villa romana del Casale, la residenza di un nobile romano famosa per gli enormi
mosaici che ne ricoprono pareti e pavimenti, ci trasferiamo all’Etna : si sale in pullman fino al rifugio La
Sapienza, dove ci fermiamo :la recente eruzione ha distrutto la strada e la funivia che portano alla cima.
3. Lunedì
Passiamo tutto il giorno a Siracusa : al mattino visitiamo le cave dei Greci ( un’intera collina sventrata dagli
schiavi in cerca di pietra) ed monumenti circostanti, tra cui il teatro. Durante il pomeriggio facciamo una
passeggiata in città.
4. Martedì
Oggi si parte per le isole Eolie : verso le 5 del mattino partiamo per Milazzo, dove ci imbarchiamo per
l’arcipelago ; scendiamo a Lipari giusto il tempo per fare un giro dell’isola, lasciare i bagagli, e poi partiamo
per Stromboli.
L’isola é magnifica :case bianche separate da vicoli stretti in cui solo gli «Ape» riescono a passare : nessun
veicolo a 4 ruote tranne l’auto elettrica della polizia.
Per motivi di sicurezza, la nostra ascesa al vulcano si ferma all’osservatorio ; il motivo ci appare in tutta la sua
magnificenza alla sera : una colata di lava scende lentamente dai pendii del vulcano, gettandosi nel mare (
mosso : ci pentiamo di aver mangiato )
5. Mercoledì
Partiamo al mattino per l’isola di Vulcano,dove saliamo fino al cratere: a parte la puzza di zolfo, la giornata é
perfetta : un’ottima vista sull’arcipelago ed un tempo bellissimo.
6. Giovedì
Per la prima volta, madre Natura ci gioca uno scherzo : piove a dirotto tutto il giorno, ma siamo fortunati : era
prevista soltanto la visita di Taormina, che si svolge comunque, mentre il pomeriggio lo passiamo sull’autobus
verso Palermo.
7. Venerdì
Visitiamo la magnifica città di Palermo : un paio di chiese dalle strane cupole rosse, la Piazza dei Quattro
Canti ed infine la Cattedrale.
Dopo pranzo, la prima brutta sorpresa : l’aereo doveva partire alle cinque, ma é in ritardo fino a mezzanotte.
Arriviamo all’aeroporto di Palermo, dove uno schermo televisivo ci informa della nuova partenza dell’aereo :
alle cinque e quaranta del mattino.
La nostra cara compagnia aerea ci offre un pranzo simbolico, ma di una camera non se ne parla : passiamo la
notte nella sala d’attesa, per poi finalmente decollare.
Il viaggio é stato stupendo, anche se alcuni non hanno apprezzato il modo in cui i professori hanno gestito il
nostro gruppo dopo le visite : in particolare il « coprifuoco » serale alle 22 (orario indecente) o alcuni
commenti non proprio indiscreti sulla vita privata di alcuni di noi..
Non ci é certo mancata la scuola e non molto la parte femminile della nostra sezione, rimasta in Francia, anche
se non abbiamo avuto molto tempo per pensarci : per le attività che abbiamo svolto e le località visitate, bisogna
dire che questo viaggio é stato un’ottima esperienza, e speriamo possa incoraggiare anche la Sezione Italiana a
prendere iniziative che da due anni mancano…
2
Oggi, a scuola , non ci sono Alberto, Federico e Davide. Li abbiamo visti salire sull’ autobus
venerdi’ alle nove : meta la Sicilia. Loro sembravano molto contenti ma noi probabilmente lo
eravamo di piu. Infatti è una vera gioia andare ai corsi d’italiano senza di loro.
Giorno sacro santo è questo, in cui la calma e l’intelligenza femminile si sono ritrovate in
un’accogliente classe nella quale comunemente si trovano a fare i polli i nostri tre maschietti.
Non sentire la vocina di Federico, che ride tale e quale a una gallina, senza il nostro pozzo di
scienza Davide, sempre pronto ad attaccare con qualche notizia presa da qualche paese perso
del mondo e, per finire, senza lo sguardo indagatore di Alberto che scruta l’orizzonte...
Per una volta si sta bene in classe, e si è sereni: non si sentono frasi sparate a caso che non
fanno ridere ma fanno solo venire il nervoso, per una volta ci si sente liberi di parlare senza
essere presi in giro
Possiamo parlare, lavorare tranquillamente senza essere disturbate, senza essere contraddette.
Fa bene sapere che possiamo esprimerci, dire quello che pensiamo, possiamo comportarci
come ci sentiamo senza essere sempre giudicate.
Forse non sapete che non ci piace essere chiamate “Africa” da Federico e, anche se credete di
sapere sempre interpretare i nostri pensieri , non e cosi !!!! Mettetevi in testa che siamo come
voi .... abbiamo anche noi molte cose da dire ...
Non crediate che ci piaccia quando ci sugggerite risposte sbagliate pensando che non ce ne
accorgiamo... rendetevi conto che , quando vi date tante arie , il più delle volte ci fate ridere.
Pero’, a volte, bisogna ammettere che siete gentili, generosi ,attenti alle nostre difficoltà,
apprezziamo molto quando utilizzate il vostro “sapere” per aiutarci invece che per prenderci in
giro.
Le informazioni “riservate” che ci passate in matematica (Alberto e Federico), in storia
(Davide), ci sono state utili molte volte.
Qualcuna di noi vi conosce da poco , altre da parecchi anni, ma tutte sappiamo che comunque
in fondo ci siamo reciprocamente indispensabili, e che non possiamo fare a meno di volerci
bene. Durante l’anno siete diventati piu’ carini con noi: continuate cosi’ e ci aspetta una vita
liceale gradevolissima.
Poupa , Ninni , Claudia, Rommy, Mad.
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LA GITA A VENEZIA !!!!!
Quest’ anno, la classe di 2°C ha fatto un progetto artistico e culturale sul tema di Galileo. In
questo contesto abbiamo fatto un viaggio in Italia. Siamo andati a Padova, Firenze e Venezia.
Ci siamo divertiti.
Abbiamo fatto anche una rappresentazione di teatro sulle scoperte e i problemi di Galilei.
David Gottifredi
Quest’anno la nostra carissima, buonissima, pazientissima prof. d’Italiano si è offerta gentilissimamente di
portarci in gita in Italia (e Dio sa quanto la rompono le gite!) assieme alla 2°C e tre dei suoi professori.
La nostra avventura inizio’ la mattina del 5/05 con sveglia alle 5h00. Dopo otto interminabili ore di autobus
con proiezione di «Hollow Man » arrivammo infine alla nostra prima meta : l’ostello della gioventu’ di
Padova… Il tempo di familiarizzare con ragni e moscerini che gia’ ci strapparono al nostro morbido letto per
andare a visitare chiese (e mangiare gelati). Le donzelle furono non poco traumatizzate dalla visione truce della
lingua di S.Antonio esposta in un reliquario; ma il gruppo continuo’ impavido a piedi fino alla cappella degli
Scrovegni dove potè contemplare gli affreschi di Giotto.
Stremati infine, cenammo; dopodicchè ci fu concesso qualche frammento di tempo libero
che passammo in giro per le piazze di Padova.
Il martedi’, tiratici faticosamente giu’ dal letto, marciammo verso l’osservatorio della Specola, dove potemmo
ammirare diversi strumenti di misurazione astronomica dell’epoca di Galilei, cosi’ come una splendida vista
dei tetti padovani.
Dopo un pranzo frugale e poco allettante a base di panini, ci avviammo verso Venezia. Li’ manco’ poco che
venisse un infarto alla prof. d’italiano : il museo che aveva accuratamente avvisato della nostra visita si rivelo’
essere chiuso di martedi’. Gli alunni accolsero con le lacrime agli occhi questa notizia, si consolarono tuttavia
per mezzo di una passegiata attraverso la città e l’acquisto di gelati. L’umore della prof. non miglioro’ alla
vista delle chiese con entrata a pagamento e la chiusura della basilica di S.Marco quando pervenne di fronte
alla porta (erano appena le 17h00). Tornammo quindi disperati all’ostello e ci addormentammo prestissimo.
Il giorno dopo, tramite il vaporetto sul Canal Grande, ritormnammo a Piazza S.Marco. Li’ abbandonammo la
2°C al suo destino e la nostra prof., che aveva recuperato il buon umore, ci porto’ a fare la visita piu’ bella della
nostra vita : le sale e passaggi segreti, le prigioni e le sale di tortura del Palazzo Ducale. Esterrefatti
camminammo sul soffitto dipinto dal Veronese e uscimmo da armadi e muri sotto lo sguardo perplesso degli
altri turisti. Scoprimmo anche che i pavimenti di Venezia sono molto instabili : in effetti si poteva percepire il
movimento delle fondazioni in fluttuazione nell’acqua. Il pomeriggio prendemmo l’autobus in direzione di
Firenze per quattro lunghissime ore. Eravamo terrorizzati all’idea di passare la notte in un convento di suore
francescane, ma la realtà si rivelo’ tutt’altra : ci fu offerto un lauto pasto, un giaciglio confortevole, una
doppia doccia in una camera con soffitto dipinto angiolescamente. La sera, e per questo merita uno spazietto
ringraziamenti, Mme Dulac offri’ a tutti noi un gelato due gusti sulla collina piu’ alta di Firenze. Andammo
quindi a dormire felici e contenti sotto lo sguardo protettore dei nostri angioletti.
La mattina successiva visitammo la città vecchia, la cui maggior parte delle chiese si rivelo’ con entrata a
pagamento. Percio’solo un piccolo gruppetto segui’ impavido la prof. ad ammirare gli affresci di S.Maria
Novella, mentre gli altri godettero di un po’ di tempo libero. Dopo esserci rifocillati ognuno per conto nostro,
ci condussero al museo delle scienze che si sarebbe rivelato interessantissimo se solo i nostri piedi ci avessero
sorretto (specialmente quelli di Vicky ! scusa Vicky…) La nostra tappa successiva fu quella di raggiungere
eroicamente l’autobus che ci riporto’ alla routine quotidiana. L’arrivo all’una di notte non fu molto benefico
per la salute di quelle due sciagurate che ebbero la sfortuna di dover affrontare la verifica di fisica il pomeriggio
stesso…
Giulia e Arianna
4
SPAZIO LIBRI
L’OMICIDIO DI TUTANKHAMON , di Bob Brier,
edizioni Corbaccio
VENTIMILA LEGHE SOTTO I MARI di Jules
Verne, edizioni Deagostini Ragazzi
1334 circa A.C.; sul trono d’Egitto salgono un bambino
di appena dieci anni ed una bimba di undici. Sono gli
unici sopravvissuti della gloriosa XVIII dinastia. Dietro
di loro, l’ “eresia”di Tell el Amarna e la prima
rivoluzione religiosa della storia. Davanti a loro, Tebe,
la maestosa, grande, indiscussa capitale religiosa
dell’Egitto dei faraoni, con i misteri e gli intrighi di
una corte isoddisfatta....
Quando, nel 1922, quasi tremila anni dopo la morte di
questo giovanissimo re, viene scoperta la sua tomba, le
ricchezze che vi sono contenute impressioneranno il
mondo intero. Archeologi delle nazionalità più diverse
cominceranno allora a porsi inquietanti interrogativi
sulla sua morte, avvenuta quando il monarca non aveva
che diciannove anni, cioè troppo pochi perchè fosse
morto di morte naturale...
Un giallo storico avvincente ed affascinante, una
finestra aperta su un Egitto misterioso ed ormai
scomparso, un’inchiesta minuziosa alla cui fine pare
mancare solo la punizione del colpevole.
Ne avrete sicuramente già sentito parlare dello
scrittore Verne e dei suoi romanzi molto
movimentati.Questo libro é il punto centrale della
cosidetta “trilogia del mare”, che si apre con I
figli del capitano Grant e si conclude con L’isola
misteriosa. La storia di Ventimila leghe sotto i
mari si svolge negli abissi (cosa nuova rispetto
alla letteratura marinaresca perché di solito i
romanzi che appartengono a questo genere si
svolgono in superficie ); per questa ragione ci
appaiono magnifiche descrizioni del mare in tutta
la sua bellezza.Ma perché proprio negli abissi?
All’epoca in cui si svolge il romanzo (nel 1866)
un fenomeno inspiegabile avvenne: tutti i tipi di
nave si rompevano.I giornali affermavano che le
sparizioni potessero essere dovute a ...una
misteriosa creatura. Una balena? Un gigatesco
polpo? Mistero...fino a quando un noto
oceanologo, il professore Aronnax, si mette a
caccia del mostro.Un libro pieno di avventure che
ti fanno restare con il fiato sospeso in ogni
momento.Consigliato a chi piace il mare.
Di Martina Olcese
Di Lidia Rossi
5
Con questa poesia, il nostro alunno di prima, Raimondo del Balzo, ha vinto il terzo premio di un
concorso promosso dall’Alliance Française.
La Sezione italiana è molto fiera di questo successo :
Grazie Raimondo, aspettiamo i tuoi successi in lingua italiana !
Trompe-l’œil
Les percevez-vous? Regardez ses vifs yeux bleus !
Qui à travers une nuance de couleurs
Laissent paraître l’incandescente douleur
Qui envoûte les hommes et les rend ténébreux
Les apercevez-vous ? Regardez ses prunelles !
Voyez ces orifices par le feu déchirés
Noires, poussées par l’irrémissible réalité
Toujours interrogent une Vérité nouvelle
Captez son expression ! Retenez son regard !
Divers par la forme comme profond par le sens
Au cœur et à l’esprit dicte la cadence
Le chaos des sentiments dessine un brocart
La tristesse diaprée concubine cruelle
Futile et dérisoire l’endêve
Et tourmente à tout moment ce cœur sans trêve
En l’enveloppant dans la valse charnelle
Pourtant cette lutte ne l’a pas estompé
L’orage enrage, le roc encor rauquera
Car fort éprouvé il conserve son éclat
Etant simplement un homme il a triomphé
Ainsi violets convulsifs comme vert pastel
Sont les fruits de l’arbre de la vie étoilée
L’homme aux pinceaux déligne sa destinée
Blanche, saisissante, claire aquarelle.
6
SPORT
Calcio
Formula 1
Dopo il quarto gran premio, la Ferrari ha finalmente
trionfato nel giorno piu triste in casa Schumacher con
la scomparsa della mamma. Dopo un avvio di
stagione molto mediocre, a Imola, la Ferrari ha corso
una gara perfetta piazzando i due piloti alla 1° e 3°
posizione. Ma nel mondiale piloti e costruttori, la
scuderia di Maranello è ancora molto indietro rispetto
Arrivati alla 30° giornata di campionato, il titolo di
alla McLaren a causa dello strepitoso avvio della
campione d’Italia sembra oramai destinato alla piu
titolata delle squadre italiane: la Juventus, campione scuderia anglo-tedesca.
In questo inizio stagione, anche Giancarlo Fisichella,
in carica. Le due milanesi sono oramai
considerevolmente distaccate a 4 giornate dal termine pilota romano della Jordan, ha colto il primo successo
della sua carriera. Speriamo che la Ferrari torni
ma, si sa, la palla è rotonda e tutto puo’ ancora
succedere. L’ultimo posto in palio per la Champions presto a essere la n°1 al mondo a suon di vittorie
grazie ai piloti esperti e a quel pizzico di fortuna che
League sara probabilmente assegnato alla Lazio e la
zona UEFA è occupata da due giovani e promettenti è mancato finora. Per adesso la sorpresa del mondiale
squadre: il Chievo e il Parma. Per quanto riguarda la è sicuramente Fernando Alonso, pilota spagnolo della
Renault, che con i suoi 20 anni ha già ottenuto un
retrocessione la probabili squadre saranno il Torino,
podio, tanti piazzamenti e in classifica generale
il Como, il Piacenza e l’Atalanta o la Reggina.
precede Barrichello!
Dalla serie B, ritorna fimalmente su dopo tanti anni
la Sampdoria, anche se 7 squadre si contendono
ancora la promozione.
E ora parliamo di calcio internazionale dove ben 3
squadre, le tre prime del campionato, sono approdate
in semifinale dove ci saranno sia il derby di Milano
che Juve-Real. Questo è un risultato storico, mai
successo. E una bella risposta del calcio italiano dopo
4 anni di buio pesto e speriamo tutti che ci sarà una
finale tutta italiana.
La nostra nazionale si è imposta a Ginevra contro una
bella Svizzera, malgrado fosse orfana delle sue stelle.
L’Italia ha comunque svolto una bella partita grazie
all’entusiasmo dei giovani e alla voglia di far bene.
La partita si è conclusa con il risultato di 2-1 per gli
Azzurri grazie alle reti firmate da Le Grottaglie e
C.Zanetti.
Questo articolo e stato scritto qualche settimana
prima del grande trionfo della JUVENTUS, che ha
meritatamente vinto il suo 27° scudetto e che é
approdata alla finale della Champions League, dove
affronterà il Milan.
Sport Flash
Motomondiale
Ciclismo
Dopo due gare, Valentino Rossi sta già
stradomimando la classe regina, dove è morto,
durante il primo gran premio, il pilota giapponese
Daijiro Kato
Il bottino dei nostri ciclisti alla fine delle classiche del
nord è molto magro, con una sola vittoria. Speriamo si
riscattino al giro d’Italia.
A cura di Federico Raviglione
7
« Impossibile Creature »
Il gioco video di cui vi parlerò è uscito all' inizio dell'anno. Si chiama «Impossibile Creature » ed è un gioco di
strategia.
Grazie alla tecnologia «Sigma » possiamo fondere due creature per farne una. Immaginatevi uno squalo che ha
la facoltà di volare ! Una formica grossa come un' elefante !
IL gioco vi propone delle missioni nelle quali Rex Chance, l'eroe del gioco, deve ritrovare suo padre per sapere
le sue origini, aiutato dalla sua amica. Incontrerete molti personaggi con il loro esercito di creature ibride tra
cui Upton Julius, il suo più crudele nemico. Durante le missioni Rex potrà prelevare il DNA dagli animali per
fonderli e fare un nuovo esercito.
Potete anche combattere con il vostro proprio esercito contro uno dei personaggi incontrati durante le missioni
e sfidare i vostri amici via internet o via rete locale. Le principali risorse, delle quali avrete bisogno per dare
vita alle creature, sono il carbone e l'elettricità. Per assicurare la vostra difesa potete circondarvi di spine o
costruire delle torri , le quali mandano delle sonde nocive per le creature nemiche. Il vostro bersaglio principale
sarà la distruzione del laboratorio nemico, il centro dell' organizzazione.
I grafismi sono ottimi. Di più, per questo gioco, non c'è bisogno di un computer molto potente.
A cura di David e Jonathan Cervini
ARE YOU EXPERIENCED
Lasciando un pò da parte la scena del metal moderno, vorrei in questo articolo dedicato al grande chitarrista
mancino Jimi Hendrix ,fare un salto indietro nel passato e ricadere nei mitici anni ’60. Verso la fine dei
“golden sixties” si affacciò sulla scena musicale inglese una nuova, straordinaria figura: un americano, un certo
James Marshall Hendrix, conosciuto come Jimi, il cui talento si fece subito conoscere nell'ambiente alternativo.
In effetti questo giovane artista impugnava la sua chitarra in un modo assolutamente inedito rispetto alla norma
dei musicisti dell’ epoca. Gli assoli fantastici, i riff distorti ma armoniosi ed una voce al di fuori di ogni regola
rendono a Jimi Hendix il titolo di mito nel campo della musica dello scorso secolo.
Sotto il nome di "Experience", il trio ,Hendrix accompagnato dal bassista Noel Redding e dal batterista Mitch
Mitchell , debuttò nel 1967 con l'album "Are You Experienced?". Una raccolta di 17 brani uno piu’
sorpendente dell’ altro che hanno fatto la storia del rock. Cominciando dalla sensualissima “ Foxy Lady” fino
alla travolgente “Highway chile” , il primo disco di Jimi mi ha completamente ipnotizato, facendomi cosi’
viaggiare attraverso diversi sentimenti come l’ amore, la malinconia, la gioia o la depressione. Il tutto in una
perfetta coerenza e armonia che permette al disco di essere amato anche dalle orecchie piu esigenti.
Un disco leggendario, punto.
PEDDE LAY Nicolas 1ere ES 2
8
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Titolo Originale: The Hours
Anno: Usa, 2002
Genere: Drammatico
Regia: Stephen Daldry
Interpreti: Nicole Kidman, Julianne Moore, Meryl Streep, Ed Harris, Claire
Danes
Soggetto: Tratto dal romanzo omonimo di Michael Cunningham
Sceneggiatura: David Hare
Durata: 1h e 54’
Distribuzione: Buena Vista
Giudizio: * * *
TRAMA: Tre storie di donne che vivono in periodi diversi ma che hanno come comune
denominatore il romanzo Mrs. Dalloway di Virginia Wolf. Nel 1923 la stessa Virginia Wolf, mentre
sta scrivendo il libro si trova a dover combattere contro la depressione e il pensiero del suicidio. Nel
1949 Laura Brown, casalinga di Los Angeles in attesa di un bambino, deve organizzare una festa per
il compleanno del marito ma non riesce a staccarsi dalla lettura del libro di Virginia Wolf. Nella New
York del 2000, Clarissa Vaughn vuole dare una festa per l'amico ed ex compagno Richard, famoso
scrittore che sta morendo di AIDS, che la chiama 'Mrs. Dalloway'.
CRITICA: Un giorno nella vita di tre donne... le ore quotidiane di esistenze che “non possono trovare
pace evitando di vivere”. Un giorno nello scorrere del Tempo di tre momenti storici e di tre città diverse
che convergono e si fondono in un’unica storia di rarefatto fascino e misteriosa e trascendente
identificazione. Il film, The Hours diretto dal regista Stephen Daldry (Billy Elliot) che ha conquistato la
critica americana (ben 9 nominations ai prossimi Oscar), di non semplice e facile fruizione ma che nel
suo sospeso suggerire ed accennare non lascerà insensibile un pubblico assetato di storie vicine ai ritmi
del cuore. Pubblicato nel 1998, The Hours di Michael Cunningham ottenne diversi riconoscimenti (fra
cui il Premio Pulitzer) imponendosi per l’originalità e la maestria nell’intrecciare racconti di vita che,
partendo da una pesante ed artificiosa letterarietà, riuscivano a trasformarsi in vibranti e reali emozioni
di personaggi a noi vicini. E Stephen Daldry adattando il libro per il grande schermo (sceneggiatura di
David Hare) ha conservato questa cornice austera e “classica” dove far muovere le sue tre donne. Come
autolesioniste e pesanti sono le vite di Virginia Woolf (un’irriconoscibile e sorprendente Nicole
Kidman) che nei dintorni di Londra, negli anni Venti, lotta contro la malattia mentale che la sta
logorando mentre cerca di scrivere il suo romanzo Mrs Dalloway. O come la vita, vent’anni dopo, di
Laura Brown (Julianne Moore in un altro toccante ritratto di donna “lontana dal Paradiso”), moglie e
madre, che vive a Los Angeles alla fine della Seconda Guerra Mondiale , dedita alla lettura di Mrs
Dalloway che la sta esortando a cambiare radicalmente la propria vita. O come le ore quotidiane
nell’odierna New York di Clarissa Vaughan, moderna Mrs Dalloway, (la nevrotica ed intelletual chic
Meryl Streep di costante intensità) che sta organizzando una festa in onore del suo amico poeta ed ex
amante Richard che sta morendo di AIDS. Ci sono fiori da comprare e da regalare, visitatori in anticipo
da accogliere, suicidi desiderati e realizzati e languidi ed appassionati baci tra donne a scandire le
identiche ore di queste pesanti vite legate indissolubilmente nella ricerca del significato della propria
esistenza. Ed il regista Daldry (onesto nei confronti del testo letterario e poco incline a concessioni
9
spettacolari) costruisce un preciso e tragico meccanismo ad orologeria che scandisce i minuti di un film
a tratti esageratamente calligrafico ed intellettualistico ma (pur nella sua calda e patinata confezione)
morbosamente intimo nel suo ingenuo desiderio di interrogarsi sul mistero della vita. un film da andare a
vedere comunque ma che sconsiglio ai depressi!!
Dal 14 al 18 aprile 2003 si è svolta nella nostra scuola la seconda settimana internazionale.
La prima era stata organizzata nel settembre scorso ed era servita soprattutto a far conoscere
le diverse Sezioni nazionali: le caratteristiche e i programmi di ognuna.
Una seconda settimana è stata organizzata in seguito al successo della prima: il tema era “La
Pace”.
Questo argomento era stato scelto da molto tempo, ma purtroppo si è rivelato di grande
attualità dato che ha coinciso con la guerra in Iraq.
Ci sono state varie iniziative come una conferenza sulle mine anti-uomo, un concorso di poesie
in lingua tedesca e la proiezione de “La Vita è Bella”in Italiano.
La sezione italiana ha preparato diversi tabelloni per mostrare la propria riflessione sul tema:
Le elementari hanno illustrato la favola la “Nuvola Blu” con vari disegni. Il Collège ha scritto
frasi sulla pace che erano state oggetto di discussione in classe.
Infine, noi del liceo, abbiamo soprattutto riflettuto su alcuni articoli apparsi sulla stampa dopo
l11settembre: quello dell’Oriana Fallaci, e le risposte pacifiste di Terzani, di Balducci e di
Umberto Eco.
Eleonora e Gaia
Il 10 aprile, durante la settimana dedicata alle riflessioni sul tema della pace, la
nostra classe ha assisstito ad una conferenza dedicata alle mine antipersonali,
presentata dal Professor Davide Orifici.
Abbiamo imparato che l’Italia è stata uno dei piu’grandi produttori di mine fino agli
anni 90.
Qualche anno fa pero’ è stato fatto un trattato che ha fatto smettere la produzione di
mine ai paesi che lo hanno firmato, tra cui la Francia, la Spagna, l’Italia e molti altri;
Ma purtroppo sono molti anche quelliche non l’hanno firmato: la Cina, gli Stati
Uniti e altri paesi non smetteranno quindi la produzione di mine per “motivi di
difesa”.
Molti paesi oggi sono impegnati nell’opera di sminamento delle zone che sono state
teatro di guerre in passato. Si tratta di un’opera molto delicata e costosa: per togliere
una mina, che costa circa 5 dollari al produttore, bisogna investirne piu’ di 50.
Ma questa operazione è necessaria, le mine infatti mettono in pericolo la vita delle
persone che incautamente le toccano. Sono soprattutto i bambini a venire mutilati o
uccisi.
Occorre anche pensare che i campi minati non possono venir coltivati, e questo
impoverisce zone che già sono tra le piu’povere del mondo.
Speriamo, anche se è difficile, in un futuro senza mine...
Fabio e Raffaele
10
•
•
Classe seconda:
•
•
•
•
Classe prima:
•
ARMELLINI COLOMBO: Antologia e guida
storica della letteratura italiana ed Zanichelli
Vol 1° : dal Duecento alla metà del
Cinquecento
ISBN 88-08-19732-8
DANTE ALIGHIERI L’Inferno (qualsiasi
edizione)
ARMELLINI COLOMBO: Antologia e guida
storica della letteratura italiana ed Zanichelli
Vol. 2° : dalla metà del Cinquecento a metà
Ottocento
ISBN 88-08-17512-x
PERUGI BELLUCCI Corso di storia Vol 3:
Da fine ottocento ai giorni nostri. Ed.
Zanichelli
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ARMELLINI COLOMBO: Antologia e guida
storica della letteratura italiana ed Zanichelli
• Vol. 3° in due tomi indivisibili : da metà
Ottocento ai giorni nostri.
ISBN 88-08-17514-6
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Da fine ottocento ai giorni nostri. Ed.
Zanichelli
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11
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primo del vol. II,
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MAMBRETTI, G.
SILVERA, Geo-mondo,
ed. Principato, in
due tomi, ISBN 88416-3440-5. Prezzo
Euro 23,20
L. BENUCCI, G.
ALBERTON,
Impariamo
l’italiano, on due
tomi, ed. Loescher
ISBN 88-201-05640;
R. BISSACA, M.
PAOLELLA, L’altra
biblioteca, vol. III
(in due tomi, di cui
il secondo ha come
sottotitolo: Volume
triennale: il mito,
l’epica, la
letteratura), ed.
Lattes, ISBN 888042-207-3 e ISBN
88-8042-205-7.
Prezzo dei due tomi:
Euro 23,40
RICCARDO NERI,
Nuovo progetto
storia, ed. La Nuova
Italia, vol. II (in due
tomi) ISBN 88-2211825-7 Euro 23,20
ARDEMAGNI, F.
MAMBRETTI, G.
SILVERA, GeoEuropa, ed
Principato, in due
tomi, ISBN 88-4163439-1. Prezzo Euro
23,20
CLASSE
Cinquième
Quatrième
12
Troisième
Testi di narrativa
consigliati:
A. MANZONI, I
Promessi Sposi; I.
CALVINO, Il sentiero
dei nidi di ragno; I.
CALVINO, La
giornata di uno
scrutatore, J.
STEINBECK, La luna è
tramontata (anche
nelle edizioni più
economiche, purché
integrali)
L. BENUCCI, G.
ALBERTON,
Impariamo
l’italiano, ed
Loescher ISBN 88201-0564-0, in due
tomi, ISBN 88-2010564-0
AUTORI VARI, La
nuova bottega del
lettore, vol. III, in
due tomi (con lo
Scaffale dei
classici), ed. B.
Mondadori ( già in
adozione da anni, si
può trovare usato)
PAOLA DAGNA
CAMPAGNOLI, Io
lettore, vol.B,
"Racconto,
romanzo", ed. Il
Capitello, Torino,
1998, ISBN 88-42662-852, euro 12,66
13
RICCARDO NERI,
Nuovo progetto
storia, ed. La Nuova
Italia, vol. III (tomi
1 e 2) ISBN 88221-1825-7 Euro
23,20
ARDEMAGNI, F.
MAMBRETTI, G.
SILVERA, Geo-mondo
(ISBN 88-416-34405) e Geo-Europa
(ISBN 88-416-34391), ed. Principato