facoltà di economia - "PARTHENOPE"
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UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI “PARTHENOPE” FACOLTÀ DI ECONOMIA GUIDA DELLO STUDENTE Anno Accademico 2006-2007 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 2 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 IL SALUTO DEL PRESIDE AGLI STUDENTI DELL'A.A. 2006/07 Cari Studenti, gli studi della Facoltà di Economia favoriscono la comprensione di una serie di problematiche introducendo progressivamente all’uso degli strumenti necessari alla loro gestione ed alla formazione di efficaci proposte per la loro soluzione. Essi consentono svariati sbocchi occupazionali. I saperi proposti sono numerosi e si basano su molteplici interessanti riferimenti dando priorità, da una parte, all’acquisizione delle conoscenze relative ai meccanismi fondamentali del funzionamento sia dell’economia generale sia delle imprese e, dall’altra, agli strumenti di analisi di questi meccanismi, forniti dalla matematica e dalla statistica, dall’informatica e dalle lingue. Questi studi, però, non possono essere effettuati fuori dal contesto sociale, politico, ambientale e giuridico, quindi anche questi approcci intervengono nel corso della formazione propostavi. Si richiede una formazione che è tutt’altro che monotematica, per cui la Facoltà di Economia si caratterizza per la diversità e, al tempo stesso, l’affascinante ricchezza dei curricula. Essa continua a rinnovare la sua offerta formativa, seguendo l’evoluzione dell’applicazione della normativa e avendo ben chiari i seguenti obiettivi strategici: dare una forte identità alla Facoltà in termini di varietà della gamma delle attività formative offerte, puntando, al tempo stesso, sulla qualità della didattica e sull’inserimento a “presa diretta”, tramite stage, nel mercato del lavoro; affiancare ai corsi tradizionali (lauree e dottorati) nuove tipologie di attività quali, ad esempio, i master ed una attività di ricerca sempre più qualificata. è auspicabile che gli studenti siano in grado di effettuare le scelte ponderate in armonia con i propri interessi, ben consapevoli che una forte sinergia tra sforzi per lo studio e interesse per la laurea scelta, è certamente indispensabile sia per la riuscita del corso universitario che per prepararsi ad affrontare una carriera professionale stimolante. E, tuttavia, anche questa sinergia può rivelarsi insufficiente se non accompagnata da un investimento personale in perseveranza, espressa anche nel coltivare la produttività individuale attraverso l’approfondimento delle lingue straniere e dell’informatica, nonché l’esercizio di una curiosità virtuosa da espletare, per esempio, con letture collaterali; sono questi altri esempi di ingredienti essenziali per raggiungere il successo che non si rilevano direttamente nell’offerta di formazione. è importante che gli studenti non si iscrivano all’università solo per provare a superare degli esami ma per apprendere e conseguire il titolo con la propria e piena soddisfazione. 3 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 I poli dell’offerta formativa di questa facoltà di Economia, oltre quello giuridico, si individuano nelle aree aziendale, economica e statistica che, in riferimento all’organizzazione didattica vera e propria corrispondono a corsi di laurea in cui, nel mix disciplinare, prevalgono di volta in volta, cioè a seconda delle lauree, il comparto caratteristico delle correlative “classi di studio” previste dall’ordinamento universitario attuale. La Facoltà si sta preparando, altresì, a gestire la transizione dall’attuale organizzazione 3+2 a quella prevista da un complesso processo di rinnovamento, attribuendo particolare attenzione a che la transizione non svilisca il valore dei titoli di studio che stanno conseguendo questi collettivi di studenti. Accessibili da parte degli studenti in possesso di un titolo di scuola media superiore quinquennale, i corsi di laurea triennali danno, a livello di quadro intermedio, le abilità e gli strumenti attualmente necessari per una gestione efficace ed efficiente delle aziende private, delle pubbliche amministrazioni e delle unità di ricerca aziendale, economica e statistica. Questa organizzazione degli studi, rimandando alle future lauree specialistiche approfondimenti più propriamente teorici nelle discipline dei vari comparti disciplinari, offre una formazione più sintetica, per permettervi di acquisire, tramite una formazione tecnico-pratica, una visione d’assieme dei problemi economici e finanziari che è più appetibile, quindi, da parte delle aziende per assunzioni rapide nell’attività lavorativa che, oggi specialmente, è un tassello importante del mosaico del complesso percorso di formazione professionale di una persona, considerato che gran parte del processo formativo si svolgerà all’interno delle aziende durante lo svolgimento del lavoro. All’impresa sono dedicati i corsi di laurea di I livello della “classe” n. 17, Scienze dell’economia e gestione aziendale, in: Amministrazione e controllo (AC) Economia aziendale (EA) con il percorso “Economia e gestione delle piccole e medie imprese” Management delle imprese internazionali (MII) Logistica e trasporti (LT) Management delle imprese turistiche (MIT), che prevede due percorsi di studio “Base” e “Risorse turistiche e beni culturali” e quello di II livello della “classe” 84/S, denominata Scienze economico-aziendali, che prevede cinque indirizzi di specializzazione per favorire la prosecuzione negli studi a tutti i laureati di I livello della “classe” 17. Esso è il corso di laurea specialistica in Management che accoglie gli indirizzi in: Management e controllo (m-c) Management per le piccole e medie imprese (M-PMI) Management aziendale internazionale (m-ai) Management delle imprese di trasporto (M-IT) Management del settore turistico e dei beni culturali (M-STBC) All’economia è dedicato il corso di laurea di I livello in Economia e commercio (EC) che prevede i due percorsi “Economia politica” ed “Economia delle organizzazioni internazionali per la cooperazione”, nell’ambito della “classe” n. 28 Scienze economiche, e quello di II livello della “classe” 64/S Scienze dell’economia in Scienze economiche internazionali (SEI) – con due percorsi di studio per favorire la prosecuzione negli studi ai laureati di I livello della “classe” 28 della Facoltà. Alla statistica ed all’informatica è invece dedicato il corso di laurea triennale in Statistica ed informatica per la gestione delle imprese nell’ambito della “classe” n. 37 Scienze statistiche. Come naturale prosecuzione di questo corso, i laureati potranno accedere alla laurea specialistica in Statistica per la gestione aziendale (SGA) attivata dalla Facoltà nell’ambito della “classe” 91/S 4 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 Statistica economica, finanziaria ed attuariale. Da sottolineare la peculiarità del corso di I livello in Statistica e informatica per la gestione delle imprese, in quanto si tratta di un corso di laurea che forma esperti in campo statistico che si collocano immediatamente sul mercato del lavoro, spesso addirittura prima di conseguire il titolo. A dimostrazione di ciò il dettato del DM del 23 ottobre 2003 n. 198 art. 4, che ha individuato, a livello europeo, alcune classi di laurea di I livello di peculiare contenuto i cui iscritti potranno godere di una riduzione delle tasse e contributi graduato in funzione del merito conseguito dallo studente. Tra queste classi rientra, appunto, la 37 – Scienze statistiche. In definitiva, gli studenti possono tenere conto che verrà corrisposta loro una riduzione delle tasse in funzione del finanziamento ministeriale sotto forma di un cospicuo rimborso di quanto già pagato per l’iscrizione o di finanziamento per il prossimo anno. I corsi di I livello presumibilmente anche per il prossimo anno accademico si svolgeranno prevalentemente presso la sede di via Acton. Le materie del I anno sono in genere quelle fondamentali e propedeutiche per il prosieguo degli studi. Non ci saranno suddivisioni in gruppi di lettere per lo svolgimento dei corsi e la Presidenza, in fase di organizzazione del calendario delle lezioni, si è adoperata per evitare che gli allievi debbano venire tutti i giorni in Facoltà o debbano spostarsi da una sede all’altra per seguire le lezioni. Inoltre, ai fini dell’esame, proseguirà la sperimentazione già in atto relativa all’integrazione degli stessi per le discipline che lo consentono per affinità di area, in modo da ridurre di fatto il numero delle prove a favore degli studenti. Per i corsi di II livello sono attivati entrambi gli anni di corso. Evidentemente anche all’interno di ciascun corso di laurea viene assicurato, coerentemente con gli obiettivi formativi del corso e con le esigenze del mercato del lavoro, un “buon mix” delle discipline che ne fanno parte non disgiunto, come si è detto, dalla presenza delle lingue e delle materie giuridiche. Si riscontra un’elevata gamma di scelta didattica. Naturalmente sussistono possibilità di trasferimento tra corsi di laurea diversi (al punto che, di regola, al primo anno i corsi identici sono divisi per lettera), anche se la regola generale per la convalida degli esami superati fa perno, com’è nella tradizione, sul contenuto dei programmi. Occorre pertanto operare una scelta il più possibile corretta del corso di laurea fin dall’inizio. Nel complesso sono stati attivati più di 150 insegnamenti. Potete eventualmente rafforzare l’indirizzo internazionale degli studi con la partecipazione al programma europeo Socrates-Erasmus che prevede la possibilità di frequentare parte dell’anno accademico presso istituzioni universitarie convenzionate con la Parthenope. Infatti, sussiste la possibilità di sostenere esami all’estero, riconosciuti previo colloquio presso la Facoltà, nell’ambito delle convenzioni esistenti con Università dell’Austria, della Francia e della Spagna. La possibilità di stage di orientamento o formazione vi aprirà al mondo del lavoro sin da studenti. Inoltre, tra le novità più rilevanti dell'anno accademico in corso, e che saranno definitivamente completate, possono essere annoverate le attività rientranti nel Progetto COT On Line, dove l’acronimo COT sta per Centro Orientamento e Tutorato. Quelle del COT On Line sono, in realtà, iniziative di Ateneo per la cui pratica attuazione la Facoltà di Economia ha dato, come sempre, un contributo decisivo ed appassionato. Si tratta di un vero e proprio sistema di supporto alle attività dello studente, dal momento 5 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 del suo ingresso nell’Ateneo fino al raggiungimento della Laurea ed oltre. Infatti, grazie a queste attività, il nostro laureato sarà seguito e monitorato anche una volta entrato nella vita lavorativa e questo potrà darci importanti indicazioni sull’efficacia della nostra azione formativa negli anni. Grazie a questa opportunità, sono stati decisamente potenziati i servizi di segreteria degli ex Istituti scientifici, ora Dipartimenti, delle Presidenze e della Segreteria studenti, per non parlare delle azioni per la formazione stessa degli operatori di orientamento e tutorato tra cui spicca un piccolo esercito di studenti senior che si affiancano ormai stabilmente ai colleghi più giovani per guidarli e consigliarli sulle scelte da effettuare lungo il loro percorso di studio. Soprattutto, credo, occorra sottolineare il ruolo trainante della facoltà nel processo di modernizzazione delle strutture logico-concettuali e tecniche proposte alla gestione della carriera degli studenti. A questo proposito, si è conclusa la fase di sperimentazione di alcune procedure finalizzate a razionalizzare gli archivi di segreteria studenti per aumentare l’efficienza del processo di registrazione degli esami. In questa fase, l’innovazione è stata limitata alla sola Facoltà di Economia che, in ogni caso, pone a disposizione dell’intero Ateneo l’esperienza maturata in questi mesi di difficile sperimentazione. Grazie al Progetto COT On line, voluto dal Rettore in prima persona e coordinato dalla nostra VicePreside prof.ssa Calvelli, e in collaborazione con il Progetto CampusOne, la Facoltà è riuscita anche ad incrementare le convenzioni con Enti, Aziende e studi professionali, e, conseguentemente, il numero degli stage da proporre agli studenti. Sono stati organizzati alcuni workshop con aziende ed enti interessati al reclutamento di laureandi e laureati e sicuramente tale attività sarà incrementata ulteriormente. Tra le iniziative avviate, posso sottolineare: l’istituzione dei PIN individuali per gli studenti, per garantire la correttezza e la confidenzialità delle transazioni che gli studenti stessi effettuano con la struttura telematica il programma di aggiornamento on line dei piani di studio individuali per razionalizzare il database di Segreteria Studenti e rendere più sicura e personalizzata la prenotazione esami via internet. il programma di prenotazione esami via Internet, giunto ormai alla quarta release che è stato rinnovato legandolo di più al piano di studi individuale piuttosto che alle materie afferenti all’Istituto. Ciò ha diminuito drasticamente l’insorgere di errori e ha finalmente permesso il ricorso agli statini a lettura ottica venendo incontro alla esigenza più volte manifestata dagli studenti. l’incremento delle postazioni internet presso tutte le strutture dell’ateneo, che l’Ateneo ha deciso di concretizzare, al fine di facilitare il collegamento degli studenti, favorirà la fruizione di tali servizi. È in fase di concretizzazione anche la possibilità di rilasciare un account di posta elettronica che sarà utile non solo agli studenti per “colloquiare” con le strutture e quindi ricevere risposte più sollecite, ma anche alle strutture di rintracciare gli iscritti per le comunicazioni urgenti e per le news. Questa procedura è già stata sperimentata per gli studenti dei due corsi che hanno partecipato al Progetto CampusOne ed i risultati in termini di efficienza ed efficacia sono concreti! Il 6 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 Progetto CampusOne, cui la Facoltà ha partecipato con i corsi di laurea in Economia aziendale ed Economia e commercio, purtroppo ha avuto termine. C’è però la possibilità di transitare, a seguito di quello, sui piani regionali che prevedono un nuovo Campus. L’impegno del sottoscritto in tal senso è assoluto e sicuramente anche gli Organi Accademici sono favorevoli a tale opportunità. Qualora il Progetto Regionale non si concretizzasse, la Facoltà, con la scorta dell’esperienza pregressa, che comunque si è rivelata favorevole per gli studenti, intende non solo proseguire le attività intraprese nel triennio scaduto, ma, credendoci fermamente, farà di tutto per trasferire le iniziative e l’impegno profuso per i due corsi di laurea prototipo, anche agli altri corsi attivati dalla Facoltà. Sento, in questa sede, di poter enunciare un grande pregio della Facoltà: l’attenzione e la pronta ricezione delle esigenze e dei problemi degli studenti, quindi, ove consentito, con una conseguente grande disponibilità al cambiamento. Ciò a volte può tramutarsi in difetto in quanto per favorire gli studenti, con un pronto adeguamento, si paga lo scotto della “fretta” nella sperimentazione del cambiamento. Allo studente, in cambio, si chiede sicuramente una sentita partecipazione alla vita universitaria che non consiste solo nel seguire le lezioni e sostenere gli esami, ma anche nel tenere un atteggiamento positivo e costruttivo nel proporre suggerimenti e richieste per il cambiamento ed il miglioramento della qualità dei servizi. Uno studente che si iscrive all’università deve “sentire” di essere parte di quella e con essa partecipare al mutare dei tempi in modo concreto supportando gli organi decisionali attraverso i propri rappresentanti in detti consessi. Tutto ciò senza dire che in ogni caso la Facoltà, intesa sia come personale docente che tecnico-amministrativo, è sempre disponibile al colloquio ed allo scambio di opinioni con i propri studenti. Questa Guida, destinata prioritariamente agli studenti, contiene: informazioni dettagliate sui singoli corsi di laurea; i programmi di insegnamento delle discipline attivate dalla Facoltà, per ogni corso di laurea, e relative propedeuticità; indicazioni sui servizi offerti dalla Facoltà e dagli Enti collegati con l’Ateneo;informazioni per l’accesso ai dottorati, ai master, agli esami di stato, ecc.; informazioni per l’accesso ai programmi svolti in convenzione con altri Atenei stranieri nell’ambito del Programma Socrates-Erasmus. Per voi studenti, infine, auspico che possiate derivare le scelte ponderate che corrispondano agli interessi di ciascuno con l’indispensabile avviso che la compatibilità tra sforzi per lo studio e l’interesse per la laurea scelta, è certamente indispensabile sia per la riuscita del corso universitario che per prepararsi ad affrontare una carriera professionale stimolante anche se, di per sé, non è assolutamente sufficiente. Un investimento personale in perseveranza, espressa anche nel coltivare le produttività individuali delle lingue e dell’informatica, nonché l’esercizio di una curiosità virtuosa da espletare, per esempio, con letture collaterali, sono gli altri ingredienti essenziali per raggiungere il successo che non si rilevano nell’offerta di formazione. Non iscrivetevi solo per provare a superare degli esami ma per apprendere e conseguire il titolo con la vostra piena soddisfazione. Per frequentare e conseguire un titolo viene utilizzata una torta di risorse a cui contribuisce la Facoltà con il proprio personale che, a vario titolo, ha scelto di appartenere all’apparato universitario e sostenere gli sforzi della recente crescita dimensionale, lo Stato con il parziale finanziamento dell’apparato, voi e le famiglie con il pagamento delle tasse. Fra le vostre risorse, non sottovalutate quella non 7 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 riproducibile che è il tempo disponibile. La vostra deve essere una scelta giustificabile economicamente per cui il consumo di queste risorse comuni deve apportare una produzione di ricchezza, cioè un apprendimento reale fatto per pura soddisfazione culturale per divenire spendibile a sua volta come risorsa: solo allora sarete di fronte ad una scelta economicamente giustificabile. Non iscrivetevi per appartenere a quel patologico 20% di studenti che abbandona già nel passaggio dal primo al secondo anno, ma per conseguire competenze e titolo nei tempi programmati. Sappiate che potrete esercitare uno spirito collaborativo e per contribuire a migliorare i contenuti ed altre condizioni a favore di chi verrà dopo di voi, anche attraverso le vostre rappresentanze in seno agli Organi di Ateneo. Un attraversamento personalistico del sistema universitario usufruendo dei vantaggi e contemplandone asetticamente i difetti non è quanto mi aspetto da voi. Partecipate alla vita delle associazioni della Facoltà, in particolare all’A.I.E.S.E.C. A ciascuno studente va raccomandata un’ampia assunzione di responsabilità personale affinché il passaggio all’Università sia un vero successo ed un fruttuoso investimento per il futuro. A tutti gli studenti ed ai loro rappresentanti, va un sincero augurio di buon lavoro! il Vostro Preside Claudio Quintano 8 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 LA FACOLTA’ DI ECONOMIA 9 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 AGLI STUDENTI Questa Guida, curata dalla Presidenza della Facoltà, ha lo scopo di fornire agli studenti, in forma succinta, tutte le informazioni sulla normativa organizzativo-didattica della Facoltà, i nomi dei docenti, i programmi dei corsi e i testi consigliati. Gli studenti hanno l’obbligo di prendere visione delle comunicazioni e degli avvisi affissi agli Albi della Facoltà e dei Dipartimenti, attraverso i quali si avrà cura di far conoscere gli orari delle lezioni, il calendario degli esami ed ogni modificazione delle vigenti disposizioni e le deliberazioni concernenti l’organizzazione didattica. Tutte le informazioni, compresi gli avvisi relativi a concorsi, borse di studio, ecc., sono anche disponibili sul sito internet della Facoltà all’indirizzo http://www.economia.uniparthenope.it. 10 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 L’OFFERTA DIDATTICA A partire dall’anno accademico 2001-2002 la Facoltà di Economia presenta un’offerta didattica in linea con la nuova articolazione degli studi universitari -D. M. 509/99. In Facoltà sono attivati 7 corsi di laurea di I livello e 3 corsi di laurea di II livello (Magistrali). Agli studenti immatricolati prima dell’anno accademico 2001-2002 e che abbiano scelto di rimanere nel Precedente Ordinamento, è garantita la prosecuzione degli studi fino al conseguimento del titolo. Corsi di laurea di I livello (Triennali) Per quanto riguarda il I livello la Facoltà di Economia presenta un’offerta didattica articolata su 7 corsi di laurea appartenenti a tre classi diverse, ovvero: la classe 17 –Scienze economiche e della gestione aziendale la classe 28 –Scienze economiche la classe 37 –Scienze statistiche Qui di seguito si riporta il prospetto dell’offerta didattica, rinviando alle parti successive di questa Guida la descrizione degli obiettivi formativi di ciascuno dei corsi di laurea e degli insegnamenti che li caratterizzano. Alcuni di questi Corsi di Laurea sono suddivisi in curricula ovvero percorsi esplicitamente disegnati e mirati al raggiungimento di competenze e qualifiche specifiche, sempre nell’ambito del Corso di Laurea di riferimento. Class Corso di Laurea Percorso Sigla e Amministrazione e AC Controllo economia e gestione delle piccole e EA-egpmi medie imprese Economia Aziendale economia e gestione delle piccole e medie EA-BM imprese- indirizzo sperimentale in Business Managment (a numero chiuso) * 17 Logistica e Trasporti Management delle Imprese Internazionali Management delle Imprese Turistiche 28 37 base risorse turistiche e beni culturali economia politica Economia e Commercio economia delle organizzazioni internazionali per la cooperazione Statistica ed Informatica per la Gestione delle Imprese LT MII MIT-base MIT-rtbc EC-ep EC-eoic SIGI 11 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 *Indirizzo sperimentale in Business Management del Corso di Laurea in Economia Aziendale Dall’anno accademico 2005-2006, è attivato in via sperimentale e a numero chiuso, l’indirizzo in Business Management del Corso di Laurea in Economia Aziendale che per questo anno accademico 2006-2007 prevede il I e II anno di corso. Tale indirizzo offre agli studenti un percorso formativo differenziato rispetto a quelli già esistenti nell’offerta formativa della Facoltà e maggiormente finalizzato a collegare più strettamente le lauree triennali del nostro Ateneo con le lauree triennali rilasciate dalle altre Università Europee. Tale differenziazione non coincide con la creazione di una nuova professionalità, quanto piuttosto nel modo e nelle opportunità con le quali gli studenti sono chiamati ad apprendere. In particolare, ciò avverrà attraverso il coinvolgimento sistematico di testimonianze aziendali, di docenti non italiani, nell’uso amplificato delle tecnologie informatiche. Possono partecipare alla selezione gli studenti immatricolati, per questo anno accademico 2006-2007, al Corso di Laurea in Economia Aziendale –percorso egpmi. Attività Seminariali La Facoltà di Economia predispone ogni anno un calendario di seminari monografici su tematiche specifiche dei vari corsi di laurea tenuti docenti e/o esperti di settore. Alla frequenza a tali seminari la Facoltà riconosce crediti formativi. Punti di ascolto Presso la sede di Torre Annunziata è attivo un punto di ascolto per il I, II e III anno del Corso di Laurea in Economia Aziendale –egpmi. Presso la sede di Vico-Seiano è attivo un punto di ascolto per il I, II e III anno del Corso di Laurea in Management delle Imprese Turistiche (percorso base). Corsi di laurea di II livello (Magistrali) A partire dall’anno accademico 2003-2004 la Facoltà di Economia ha completato l’offerta didattica con l’attivazione di 3 corsi di laurea di II livello (ex Specialistiche attualmente Magistrali) uno per ogni classe utile per il completamento dei percorsi di studio afferenti alle classi di I livello, ovvero: la classe 64/S –Scienze dell’economia la classe 84/S –Scienze economico-aziendali la classe 91/S –Statistica economica, finanziaria e attuariale Di seguito si riporta il prospetto dell’offerta didattica, rinviando alle parti successive di questa Guida la descrizione degli obiettivi formativi di ciascuno dei corsi di laurea e degli insegnamenti che li caratterizzano. 12 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 Classe Corso di Laurea Indirizzo Management e controllo 84/S 64/S 91/S Management Management delle imprese di trasporto Management aziendale internazionale Management per le piccole e medie imprese Management del settore turistico e dei beni culturali Scienze Economiche Internazionali Statistica per la Gestione Aziendale Piano Sigla M/c M/it M/ai M/pmi piano A M/stbc (A) piano B M/stbc (B) piano A SEI (A) piano B SEI (B) SGA Ammissione ai Corsi di Laurea Magistrale Ai Corsi di Laurea Magistrale si accede previa selezione bandita annualmente. Al Corso di laurea Magistrale in Management – 84/S, possono essere ammessi all’iscrizione un massimo di 100 studenti. Al Corso di laurea Magistrale in Scienze Economiche Internazionali – 64/S, possono essere ammessi all’iscrizione un massimo di 100 studenti. Al Corso di laurea Magistrale in Statistica per la Gestione Aziendale –91/S, possono essere ammessi all’iscrizione un massimo di 50 studenti. E’, inoltre, determinato il seguente numero di posti riservati agli studenti stranieri non comunitari residenti all’estero: n. 2 per il corso di laurea magistrale in Management (classe 84/S) n. 2 per il corso di laurea magistrale in Scienze economiche internazionali (classe 64/S) n. 1 per il corso di laurea magistrale in Statistica per la gestione aziendale (classe 91/S) Possono partecipare alla selezione: -i laureati di I livello presso l’Università degli Studi di Napoli “Parthenope”, ai quali verranno integralmente riconosciuti i 180 CFU maturati nel triennio, qualora scelgano il piano di studi corrispondente al percorso svolto nel corso di studi di I livello; -i laureati di I livello presso l’Università degli Studi di Napoli “Parthenope” con percorsi di studio diversi da quelli della classe della laurea triennale, i laureati di I livello provenienti da altri Atenei o da altre classi di I livello, i laureati del Precedente Ordinamento nonché i possessori di Diploma 13 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 Universitario. Per costoro il Consiglio del corso di Laurea Magistrale (nelle more della sua costituzione, il Consiglio di Facoltà) provvederà a valutare il curriculum pregresso, per il riconoscimento dei CFU maturati nel triennio di provenienza. Per accedere alla laurea di II livello, sarà necessario il riconoscimento di almeno 120 CFU. Il Consiglio del Corso di Laurea Magistrale/Consiglio di Facoltà provvederà, altresì, all’indicazione dei debiti formativi da colmare per accedere al II livello. Gli eventuali debiti formativi indicati dovranno essere colmati entro la fine del I anno accademico di iscrizione pur potendo gli studenti sostenere, nel frattempo, gli esami previsti dalla laurea magistrale. Dottorati di Ricerca La Facoltà di Economia offre, inoltre, alcuni Dottorati di Ricerca con sede amministrativa presso l’Ateneo. Al momento sono attivi in Facoltà Dottorati di Ricerca in: Scienze Economiche Dottrine Economico-Aziendali e Governo dell’Impresa Statistica Applicata al Territorio Economia delle Risorse Alimentari e dell’Ambiente Master di I livello A completamento dell’offerta didattica, la Facoltà di Economia, ha attivato i Master di I livello in: 14 Economia ed Amministrazione Sanitaria (MECAS) Revisione Interna ed Esterna (RIE) Guida dello Studente A.A. 2006-2007 GLI ORGANI ACCADEMICI E DIDATTICI DELLA FACOLTÀ DI ECONOMIA Sito internet : http://www.economia.uniparthenope.it Preside prof. Claudio QUINTANO Presidenza – Via Acton 38 – 80133 Napoli Segreteria di Presidenza e-mail: [email protected] tel. 081 5475212 – 081 5475775 – fax 081 5522556 Il Preside è il rappresentante della Facoltà, presiede il Consiglio di Facoltà e ne attua le deliberazioni. Il Consiglio di Facoltà è composto da tutti i docenti di ruolo di I e II fascia, nonché dalle rappresentanze elette dei ricercatori ed assistenti e degli studenti: Professori Ordinari e Straordinari: Brancaccio prof. Sergio, Calvelli prof.ssa Adriana, Calza prof. Francesco, Caroleo prof. Floro Ernesto, Castellano prof.ssa Rosalia, Cesaretti prof. Gian Paolo, Cesaro prof. Vincenzo Maria, Chiarini prof. Bruno, Coronella prof. Stefano, Covino prof.ssa Daniela, De Angelis prof. Pasquale L., Dezi prof. Luca, Fernandez del Moral Dominguez prof.ssa Lourdes, Ferrara prof. Gennaro, Freni prof. Giuseppe, Gambino prof. Alberto, Garofalo prof. Antonio, Gasparini prof.ssa Maria Laura, La Ragione prof.ssa Colomba, Lucev prof. Donato, Mariani prof.ssa Angela C., Mariniello prof.ssa Lina Ferdinanda, Marselli prof. Riccardo, Moschetti prof. Cesare M., Nappi prof. Filippo, Pace prof. Vincenzo, Perla prof.ssa Francesca, Porzio prof. Claudio, Pozzoli prof. Stefano, Quadri prof. Giovanni, Quintano prof. Claudio, Romano prof. Antonio A., Sanguigni prof. Vincenzo, Santagata de Castro prof. Renato, Santorsola prof. Guglielmo G., Zattoni prof. Alessandro. Professori Associati: Altavilla prof. Carlo, Busato prof. Francesco, Caccavale prof. Ciro, Carpentieri prof.ssa. Loredana, Catalani prof. Mauro, De Cicco prof. Roberto, De Siano prof.ssa Rita, Fazzini prof. Marco, Ferretti prof. Marco, Ferri prof.ssa Maria Antonella, Landolfi prof. Guglielmo, Mancini prof.ssa Daniela, Papa prof.ssa Anna, Popoli prof. Paolo, Ragosta prof.ssa Rosalba, Regoli prof. Andrea, Risaliti prof. Gianluca, Romagnuolo prof. Marcello, Ruggeri prof. Pietro, Sampagnaro prof. Gabriele, Santoro prof. Vincenzo, Schepisi prof.ssa Cristina, Serini prof. Fabio, Simoni prof. Michele. 15 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 Rappresentanti degli Assistenti e dei Ricercatori: Aldieri dott. Luigi, Contino dott.ssa Elvira, D’Agostino dott.ssa Antonella, Landriani dott. Loris, Napolitano dott. Oreste, Romano dott.ssa Marina, Scarpato dott.ssa Debora, Squitieri dott.ssa Teresa, Zanetti dott. Paolo. Rappresentanti degli Studenti: Castiello Marianna, Corona Alessandro, De Rosa Claudia, La Montagna Giuseppe. Il Consiglio di corso di laurea, presieduto dal rispettivo Presidente è l’organo didattico di ogni corso di laurea, ed è composto dai docenti di ruolo di I e II fascia, dai docenti ufficiali che afferiscono ad ogni corso, nonché dalle rappresentanze elette dei ricercatori ed assistenti, del personale tecnico-amministrativo e degli studenti. Presidente del Corso di Laurea in Amministrazione e Controllo è il prof. Giovanni Quadri. Presidente del Corso di Laurea in Economia Aziendale. è il prof. Donato Lucev. Presidente del Corso di Laurea in Economia e Commercio. è il prof. Gian Paolo Cesaretti. Presidente del Corso di Laurea in Logistica e Trasporti è il prof. Cesare Maria Moschetti. Presidente del Corso di Laurea in Management delle Imprese Internazionali è la prof.ssa Adriana Calvelli. Presidente del Corso di Laurea in Management delle Imprese Turistiche è il prof. Claudio Porzio. Presidente del Corso di Laurea in Statistica ed Informatica per la Gestione delle Imprese . è la prof.ssa Rosalia Castellano. Sono in via di costituzione i Consigli di Coordinamento Didattico che sostituiranno i Consigli di Corso di Laurea che riguarderanno anche i corsi di laurea di II livello. ORGANICO DEI DOCENTI Professori Ordinari e Straordinari: Brancaccio Sergio Calvelli Adriana Calza Francesco 16 Caroleo Floro Ernesto Castellano Rosalia Cesaretti Gian Paolo Cesaro Vincenzo Maria Guida dello Studente A.A. 2006-2007 Chiarini Bruno Coronella. Stefano Covino Daniela De Angelis Pasquale L. Dezi Luca Fernandez del Moral Lourdes Ferrara Gennaro Freni Giuseppe Gambino Alberto Garofalo Antonio Gasparini Maria Laura La Ragione Colomba Lucev Donato Mariani Angela C. Mariniello Lina Ferdinanda Marselli Riccardo Moschetti Cesare M. Nappi Filippo Pace Vincenzo Perla Francesca Porzio Claudio Pozzoli Stefano Santagata de Castro Renato Quadri Giovanni Quintano Claudio Romano Antonio A. Sanguigni Vincenzo Santorsola Guglielmo G. Zattoni Alessandro Professori Associati: Altavilla Carlo Busato Francesco Caccavale Ciro Carpentieri Loredana Catalani Mauro De Cicco Roberto De Siano Rita Fazzini Marco Ferretti Marco Ferri Maria Antonella Landolfi Guglielmo Mancini Daniela Papa Anna Popoli Paolo Ragosta Rosalba Regoli Andrea Risaliti Gianluca Romagnuolo Marcello Ruggeri Pietro Sampagnaro Gabriele Santoro Vincenzo Schepisi Cristina Serini Fabio Simoni Michele Professori aggregati, Assistenti ordinari e Ricercatori: Aldieri Luigi Aprile Maria Carmela Bassano Clara Boccia Flavio Bonasia Mariangela Busetta Giovanni Canestrino Rossella Cannavale Chiara Cappelli Francesco Conte Daniela Contino Elvira Corsaro Stefania D’Agostino Antonella D’Aponte Viviana De Luca Giovanni Di Maro Vincenzo D’Innella Francesco Drago Francesco Formica Maria Rosaria Guarini Mercedes Heiz Patrizia Marie Landriani Loris Lombardi Anna Marino Zelda Marzano Elisabetta Mele Valentina Mercurio Lorenzo 17 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 Metallo Concetta Musto Maria Napolitano Oreste Pagliuca Maria Margherita Profumo Giorgia Punzo Gennaro Quadri Susanna Romanelli Antonella Romano Marina Rosciano Monica Scaletti Alessandro Scandurra Giuseppe Scarpato Debora Simonelli Maria Rosaria Squitieri Teresa Trunfio Mariapina Vassillo Antonio Zanetti Paolo Collaboratori ed esperti linguistici: Dawes Barbara Valle Vivianne Professori supplenti: Abbamonte Lucia Alvino Federico Buonocore Filomena Capasso Salvatore Carillo Maria Rosaria Ciciriello Maria Clelia Chiarini Giovanni Costa Alessandro D’Amore Mariano De Cesare Maria Luisa Del Monaco Gabriella Diglio Carolina D’Onofrio Luigi Ferrara Maria Fiume Raffaele Garzella Stefano Genco Pietro Grieco Anna Maria Maddalena Maria Rosaria 18 Mengano Valeria Moschera Luigi Pugliano Giuseppina Quintano Michele Romanelli Mauro Sbordone Carlo Simone Pierluigi Toraldo Gerardo Varriale Luisa Verde Rosalia Vito Giuseppe Docenti a contratto: Castagna Diego Coppola Francesco Saverio D’Amaro Tommaso D’Onofrio Mario Garbaccio Roberta Palmese Antonio Pepe Vincenzo Starita Maria Grazia Vangone Emilio Guida dello Studente A.A. 2006-2007 I DIPARTIMENTI Dal 1° gennaio 2005 gli Istituti Scientifici della Facoltà sono confluiti nei costituiti Dipartimenti. Di seguito i Dipartimenti di interesse della Facoltà con l’elenco degli insegnamenti attivati per l’anno accademico 2006-2007 e i docenti che vi afferiscono: DIPARTIMENTO GIURIDICO-ECONOMICO E DELL’IMPRESA (Facoltà di: Economia) Direttore: in corso di nomina via Medina, 40 - 80133 Napoli; tel. 081 – 5474820-25 Orario di ricevimento della Segreteria: dalle ore 10,00 alle ore 12,00 denominazione insegnamento Approfondimento di lingua francese Approfondimento di lingua inglese Diritto aerospaziale settore CFU afferenza classe s.d. L2 M/pmi 84/S LIN/04 L2 M/c 84/S LIN/12 IUS/06 6 LT 17 Diritto amministrativo IUS/10 6 AC 17 Diritto bancario IUS/05 6 MII 17 Diritto commerciale IUS/04 6 EC 17 Diritto commerciale IUS/04 6 Diritto commerciale IUS/04 6 Diritto commerciale IUS/04 6 Diritto commerciale IUS/04 6 Diritto commerciale IUS/04 6 Diritto del lavoro IUS/07 6 MIT 17 (Vico) EA-egpmi 17 EA-egpmi 17 (T.A.) MII 17 EC 28 EA-egpmi 17 (T.A.) docente Diglio Carolina La Ragione Colomba Contino Elvira Quadri Giovanni Fernandez del Moral Lourdes D'Innella Francesco Caccavale Ciro Landolfi Guglielmo Landolfi Guglielmo Santagata Renato Caccavale Ciro Grieco Anna Maria 19 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 Diritto del lavoro IUS/07 Diritto della cooperazione IUS/04 6 MII 17 Diritto della navigazione IUS/06 6/3 LT 17 Diritto delle forme di governo in Italia e nello Stato contemporaneo Diritto delle imposte IUS/09 3 M/ai IUS/12 3 Diritto delle imprese di navigazione Diritto dell'economia IUS/06 3 M/it 84/S IUS/05 3 M/c 84/S Diritto dell'economia (del turismo) Diritto dell'economia (del turismo) Diritto dell'informazione e della comunicazione Diritto dell'Unione Europea IUS/05 6 MIT 17 IUS/05 6 17 IUS/09 3 MIT (Vico) M/c IUS/14 3 LT 17 Diritto dell'Unione Europea IUS/14 6 EA-BM 17 Diritto dell'Unione Europea IUS/14 6 MII 17 Diritto dell'Unione Europea IUS/14 3 17 Diritto dell'Unione Europea IUS/14 3 MIT (Vico) MIT Diritto ed istituzioni dell'Europa contemporanea Diritto fallimentare IUS/14 6 M/ai 84/S IUS/04 3 AC 17 Diritto fallimentare e delle procedure concorsuali Diritto industriale IUS/04 6 EA-egpmi 17 IUS/05 6 EA-egpmi 17 Diritto internazionale IUS/13 3 EC (eoic) 28 20 3/6 EA-egpmi 28 84/S M/stbc(A) 84/S 84/S 17 Grieco Anna Maria D'Amaro Tommaso Verde Rosalia Quadri Giovanni Pace Vincenzo Moschetti Cesare M. Fernandez del Moral Lourdes D'Innella Francesco D'Innella Francesco Pace Vincenzo Quadri Giovanni Schepisi Cristina Schepisi Cristina Schepisi Cristina Simone Pierluigi Quadri Giovanni Landolfi Guglielmo Santagata Renato Romano Marina Ciciriello Guida dello Studente A.A. 2006-2007 Diritto internazionale della navigazione Diritto internazionale dell'economia Diritto privato IUS/06 6 MII 17 IUS/13 6 MII 17 IUS/01 6 Diritto privato IUS/01 6 Diritto privato IUS/01 6 Diritto privato IUS/01 6 Diritto privato IUS/01 6 MIT 17 Diritto privato IUS/01 6 AC 28 Diritto privato IUS/01 6 Diritto privato (obbligazioni IUS/01 e contratti) Diritto privato (obbligazioni IUS/01 e contratti) 3 Diritto privato (obbligazioni IUS/01 e contratti) Diritto privato comparato IUS/02 6 AC 17 6 MII 17 Diritto tributario IUS/12 3 Diritto tributario IUS/12 Diritto tributario internazionale Diritto tributario internazionale (fiscalità d'impresa) English for economic IUS/12 6 MII 17 IUS/12 3 MII 17 L- 3 SGA 91/S 3 EA-egpmi 17 (T.A.) EA-BM 17 MII 17 EA-egpmi 17 MIT 17 (Vico) EA-egpmi 17 (T.A.) MIT 17 EA-egpmi 17 (T.A.) 3/6 EA-egpmi 17 Maria Clelia Mengano Valeria Costa Alessandro Cesaro Vincenzo Fernandez del Moral Lourdes Cesaro Vincenzo Fernandez del Moral Lourdes Gambino Alberto Maria Nappi Filippo Romano Marina Cesaro Vincenzo Gambino Alberto Maria Nappi Filippo Nappi Filippo Conte Daniela Pace Vincenzo Carpentieri Loredana Carpentieri Loredana La Ragione 21 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 studies LIN/12 Imposizione e reddito IUS/12 3 M/pmi 84/S Istituzioni di diritto pubblico Istituzioni di diritto pubblico Istituzioni di diritto pubblico IUS/09 6 EA-BM 17 IUS/09 6 IUS/09 6 Istituzioni di diritto pubblico Istituzioni di diritto pubblico Istituzioni di diritto pubblico Istituzioni di diritto pubblico Legislazione del turismo IUS/09 6 IUS/09 6 IUS/09 6 IUS/09 6 IUS/09 3 Lingua francese LLIN/04 LLIN/04 LLIN/04 LLIN/04 LLIN/12 LLIN/12 LLIN/12 LLIN/12 LLIN/12 LLIN/12 LLIN/12 6 EC 28 6 EA-BM 17 3 SGA 3 EC Lingua francese Lingua francese Lingua francese - III modulo - francese tecnico Lingua inglese Lingua inglese Lingua inglese Lingua inglese Lingua inglese Lingua inglese Lingua inglese - III modulo - inglese tecnico 22 Colomba 6 6 6 3 6 EA-egpmi 17 (T.A.) MII 17 LT 17 EA-egpmi 17 MIT (Vico) MIT 17 17 M/stbc(A) 84/S 91/S 28 EA-egpmi 17 (T.A.) MIT 17 (Vico) EA-BM 17 EA-BM 17 EA-egpmi 17 6 MII 17 3 MII 17 Pace Vincenzo Papa Anna Papa Anna Grieco Anna Maria Musto Maria Pace Vincenzo Papa Anna Quadri Giovanni Papa Anna Diglio Carolina Diglio Carolina Diglio Carolina Diglio Carolina docente da designare docente da designare Abbamonte Lucia La Ragione Colomba docente da designare La Ragione Colomba La Ragione Colomba Guida dello Studente A.A. 2006-2007 Lingua spagnola LLIN/07 Lingua tedesca L6 LIN/14 IUS/07 6/3 Relazioni sindacali Storia del diritto commerciale Storia del diritto della navigazione Turismo e sostenibilità ambientale 6 MII 17 MIT 17 SEI (B) 64/S IUS/19 6 MII 17 IUS/19 6 LT 17 IUS/05 3 M/stbc(A) 84/S Del Monaco Gabriella Chiarini Giovanni Grieco Anna Maria Moschetti Cesare M. Moschetti Cesare M. Papa Anna (Facoltà di: Economia) Direttore: prof. Donato Lucev via Medina, 40 (II piano - scala A) 80133 - Napoli Segreteria Didattica: via De Gasperi, 5 - 80133 Napoli - V piano - tel. 081 5476506 Orari di ricevimento: lunedì, mercoledì, venerdì ore 10,0012,00 denominazione insegnamento Ambienti computazionali per la finanza aziendale settore s.d. SECSS/06 Analisi delle serie storiche e SECStecniche di previsione nel S/03 breve-medio periodo Analisi di mercato SECSS/03 Analisi di mercato SECSS/03 Analisi matematica MAT/05 Analisi statistico-economica SECS- CFU afferenza classe docente 6 SGA 91/S 6-3 SGA 91/S 6 SIGI 17 3 AC 17 3 SGA 91/S 6 SIGI 37 De Angelis Pasquale L. De Luca Giovanni Lucev Donato Pagliuca Maria Margherita Formica Maria Rosaria Romano 23 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 territoriale S/03 Calcolo delle probabilità MAT/06 6 SIGI 37 Contabilità nazionale SECSS/03 SECSS/03 6 SIGI 37 6-3 SGA 91/S Controllo di qualità dei processi industriali e dei servizi Demografia Disegni delle indagini statistico-economiche negli Istituti Nazionali di statistica Efficacia della pubblicità SECSS/04 SECSS/03 SECSS/03 Elaborazione dati - 1° esame SECSS/06 Elaborazione dati - 2° esame SECSS/06 Antonio A. 6 EA-egpmi 17 6-3 SGA 91/S 6-3 SGA 91/S 9 SIGI 37 6 SIGI 37 Fondamenti di matematica finanziaria SECSS/06 6 SGA 91/S Gestione dell'informazione statistica ed economica sui siti WEB Informatica SECSS/03 6-3 SGA 91/S INF/01 6 SIGI 37 Laboratorio informatico INF/01 6 MII 17 Laboratorio informatico INF/01 6 EC 28 Laboratorio informatico INF/01 6 L'analisi dei sistemi SECSproduttivi locali S/03 Matematica computazionale MAT/08 24 EA-egpmi 17 6-3 SGA 91/S 9 SIGI 37 Simonelli Maria Rosaria Regoli Andrea Quintano Claudio Santoro Vincenzo Castellano Rosalia Lucev Donato Zanetti Paolo De Angelis Pasquale L. De Angelis Pasquale L. Romano Antonio A. Corsaro Stefania De Angelis Pasquale L. Castagna Diego Perla Francesca Lucev Donato De Cesare Maria Luisa Guida dello Studente A.A. 2006-2007 Matematica finanziaria Matematica finanziaria Matematica finanziaria Matematica generale Matematica generale Matematica generale Matematica generale Matematica generale Matematica generale Matematica generale Matematica generale - III modulo Metodi matematici dell'economia SECSS/06 SECSS/06 SECSS/06 3 EA-BM 17 6/3 AC 17 3 LT 17 SECSS/06 SECSS/06 6 EA-BM 17 SECSS/06 SECSS/06 3 SECSS/06 SECSS/06 SECSS/06 SECSS/06 SECSS/06 6 EA-egpmi 17 (T.A.) 17 6 MIT (Vico) MII 6/3 EC 28 6 17 EA-egpmi 17 3 MIT 17 3 EC 28 3 SIGI 37 SGA 91/S Metodi matematici per le decisioni economiche e aziendali Metodi matematici per l'economia (I modulo) Metodi matematici per l'economia (I modulo) MAT/06 6 SECSS/06 SECSS/06 3 EA-egpmi 17 3 EA-egpmi 17 (T.A.) Metodi matematici per l'economia (I modulo) SECSS/06 3 MII 17 Metodi matematici per l'economia (II modulo) SECSS/06 3 EC 28 Marino Zelda Marino Zelda Simonelli Maria Rosaria Corsaro Stefania Formica Maria Rosaria Corsaro Stefania De Angelis Pasquale L. Perla Francesca Sbordone Carlo Squitieri Teresa Perla Francesca De Angelis Pasquale L. Marino Zelda D'Onofrio Luigi Formica Maria Rosaria Maddalena Maria Rosaria Maddalena Maria Rosaria 25 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 Metodi matematici quantitativi per il supporto alle decisioni Metodi quantitativi per l'economia e l'azienda Modelli matematici per l'economia e l'azienda Ricerca operativa MAT/09 6 SECSS/06 SECSS/06 MAT/09 3 Rilevazione e controllo dei dati economici Rilevazioni statistiche Sistemi di elaborazione delle informazioni Sistemi di elaborazione delle informazioni Statistica Statistica Statistica Statistica Statistica Statistica Statistica 2° esame (Statistica economica) Statistica aziendale Statistica aziendale Statistica computazionale Statistica dei mercati monetari e finanziari Statistica del turismo 26 M/pmi 84/S M/stbc(A) 84/S 6 SGA 91/S 3 EC 28 SECSS/03 SECSS/01 INF/05 9/6 SIGI 37 6 SIGI 37 3 AC 17 INF/05 3 MIT 17 SECSS/01 SECSS/01 SECSS/01 SECSS/01 SECSS/01 SECSS/01 SECSS/03 SECSS/03 SECSS/03 SECSS/01 SECSS/03 SECSS/03 6 6 EA-egpmi 17 (T.A.) EA-BM 17 6 EA-egpmi 17 6/9 EC 28 6 MII 17 6 3 MIT 17 (Vico) EA-egpmi 17 (T.A.) AC 17 6 EA-egpmi 17 6 9 SIGI 37 6 SIGI 17 6 MIT 17 Toraldo Gerardo D'Onofrio Luigi Perla Francesca Maddalena Maria Rosaria Castellano Rosalia Santoro Vincenzo Zanetti Paolo Zanetti Paolo D'Agostino Antonella De Luca Giovanni Santoro Vincenzo Regoli Andrea Castellano Rosalia D'Agostino Antonella D'Agostino Antonella Rosciano Monica Lucev Donato Romano Antonio A. De Luca Giovanni Garbaccio Roberta Guida dello Studente A.A. 2006-2007 Statistica del turismo Statistica economica Statistica economica Strumenti di elaborazione per la statistica economica (modulo A) Strumenti di elaborazione per la statistica economica (modulo B) Strumenti informatici avanzati per l'economia e l'azienda Strumenti informatici per l'economia e l'azienda Teoria delle decisioni SECSS/03 SECSS/03 SECSS/03 SECSS/03 6 17 6 MIT (Vico) SIGI 6 MII 28 3 SIGI 37 SECSS/03 3 SIGI 37 Punzo Gennaro INFING/05 6 M/c 84/S Zanetti Paolo INFING/05 MAT/06 6 M/ai 84/S 6 EC Zanetti Paolo Squitieri Teresa 37 28 Pepe Vincenzo Romano Antonio A. Quintano Claudio Scandurra Giuseppe (interfacoltà: Economia, Giurisprudenza, Scienze e Tecnologie) Direttore: prof.ssa Adriana Calvelli via Medina, 40 (scala B) - 80133 Napoli; Segreteria Didattica: via Acton, 38 – 80133 Napoli; tel. 081 tel. 081 5475171 - 5169 Orari di ricevimento: lunedì, martedì, mercoledì e giovedì ore 10.00 - 12.00 il giovedì anche il pomeriggio ore 15.30 - 17.00 denominazione insegnamento Accordi e reti di imprese Accordi e reti di imprese Accordi e reti di imprese Accordi e reti di imprese settore s.d. SECSP/08 SECSP/08 SECSP/08 SECSP/08 CFU afferenza classe docente 6 17 6 MIT (Vico) MIT 6 EA-egpmi 17 6 EA-egpmi (T.A.) 17 17 Calza Francesco Sanguigni Vincenzo Simoni Michele Simoni Michele 27 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 Analisi di architetture per il turismo Analisi finanziaria di bilancio Auditing ICAR/14 SECSP/07 SECSP/07 Bilancio consolidato SECSP/07 Bilancio e principi SECScontabili P/07 Bilancio e principi SECScontabili P/07 Bilancio e principi SECScontabili P/07 Bilancio e principi SECScontabili P/07 Bilancio e principi SECScontabili P/07 Business planning SECSP/08 Contabilità e bilancio SECSP/07 Corporate and investment SECSbanking P/11 Corporate finance SECSP/09 Corporate governance SECSP/08 Cross cultural competences SECSP/08 Cross cultural management SECSP/08 Economia aziendale SECSP/07 Economia aziendale SECSP/07 Economia aziendale SECSP/07 Economia aziendale SECSP/07 Economia aziendale SECSP/07 28 3 6 3 6 6 6 6 6 6 6 9 6 6 6 3 6 6 6 6 6 6 MIT Brancaccio Sergio AC 17 Mancini Daniela EA-BM 17 Fiume Raffaele M/c 84/S De Cicco Roberto EA-egpmi 17 Coronella Stefano MIT 17 Mercurio (Vico) Lorenzo MIT 17 Zattoni Alessandro EA-egpmi 17 Landriani (T.A.) Loris MII 17 Serini Fabio M/c 17 84/S Sanguigni Vincenzo EA-BM 17 D'Amore Mariano M/ai 84/S Santorsola Giuseppe G. EA-BM 17 Sampagnaro Gabriele M/ai 84/S Calza Francesco EA-BM 17 Zafarpour Schapour M/ai 84/S Calvelli Adriana EC 28 Alvino Federico EA-BM 17 Ferrara Gennaro EA-egpmi 17 Fazzini Marco EA-egpmi 17 Mele (T.A.) Valentina MIT 17 Mele Valentina Guida dello Studente A.A. 2006-2007 Economia aziendale Economia aziendale Economia aziendale (2° esame) Contabilità e reporting direzionale Economia aziendale (2° esame) Contabilità e reporting direzionale Economia aziendale (2° esame) Contabilità e reporting direzionale Economia aziendale (3° esame) Economia aziendale (3° esame) Economia degli intermediari finanziari Economia degli intermediari finanziari Economia degli intermediari finanziari SECSP/07 SECSP/07 SECSP/07 6 MIT (Vico) MII 17 6 MIT (Vico) 17 SECSP/07 3/6 MIT 17 Mercurio Lorenzo SECSP/07 3 EA-egpmi (T.A.) 17 Risaliti Gianluca SECSP/07 SECSP/07 SECSP/11 SECSP/11 SECSP/11 3 MIT (Vico) MIT 17 6 SIGI 37 Economia degli intermediari finanziari Economia degli intermediari finanziari SECSP/11 SECSP/11 Economia dei gruppi aziendali Economia del mercato mobiliare Economia delle aziende di credito Economia delle aziende e dei sistemi sanitari Economia delle aziende e delle amministrazioni pubbliche Economia e gestione delle imprese SECSP/07 SECSP/11 SECSP/11 SECSP/07 SECSP/07 SECSP/08 6 17 Risaliti Gianluca Scaletti Alessandro docente da designare docente da designare 3 17 Mancini Daniela 6/3 MIT 17 Porzio Claudio 6 EA-BM 17 Sampagnaro Gabriele 6 MIT 17 Starita (Vico) Maria Grazia 3/6 EA-egpmi 17 Santorsola Giuseppe G. 3 EA-egpmi 17 Starita (T.A.) Maria Grazia 6 MII 17 Zattoni Alessandro 9-3 SGA 91/S Porzio Claudio 3 SEI (A) 64/S Porzio Claudio 6 EA-egpmi 17 D'Amore Mariano 6 EC 28 D'Amore Mariano Bassano Clara 29 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 Economia e gestione delle imprese Economia e gestione delle imprese Economia e gestione delle imprese Economia e gestione delle imprese Economia e gestione delle imprese Economia e gestione delle imprese (PMI) Economia e gestione delle imprese (PMI) Economia e gestione delle imprese 2 Economia e gestione delle imprese di servizi pubblici Economia e gestione delle imprese internazionali Economia e gestione delle imprese turistiche Economia e gestione delle imprese turistiche Etica economica Finanza aziendale Finanza aziendale Finanza aziendale Finanza aziendale (finanziamenti comunitari ed extra-comunitari) Finanza aziendale (finanziamenti comunitari ed extra-comunitari) Finanza aziendale internazionale Finanza aziendale internazionale 30 SECSP/08 SECSP/08 SECSP/08 SECSP/08 SECSP/08 SECSP/08 SECSP/08 SECSP/08 SECSP/08 SECSP/08 SECSP/08 SECSP/08 MFIL/03 SECSP/09 SECSP/09 SECSP/09 SECSP/09 SECSP/09 SECSP/09 SECSP/09 6 EA-BM 17 6 MII 17 6 MIT 17 Calvelli Adriana Dezi Luca Ferretti Marco 6 AC 17 Popoli Paolo 6 MIT 17 Canestrino (Vico) Rossella 6 EA-egpmi 17 Calza Francesco 6 EA-egpmi 17 Profumo (T.A.) Giorgia 3 EA-BM 17 Zafarpour Schapour 6 LT 17 Ferrara Gennaro 6 MII 17 Calvelli Adriana 6 MIT 17 Trunfio (Vico) Mariapina 6 MIT 17 Trunfio Mariapina 6 M/ai 84/S Palmese Antonio 6 MIT 17 Calza (Vico) Francesco 6 EA-egpmi 17 Profumo (T.A.) Giorgia 6 EA-egpmi 17 Santorsola Giuseppe G. 6 EA-egpmi 17 Coppola Francesco Saverio 6 EA-egpmi 17 Starita (T.A.) Maria Grazia 6-3 MII 17 Calza Francesco 3 MIT 17 Canestrino (Vico) Rossella Guida dello Studente A.A. 2006-2007 Gestione dei rischi finanziari Gestione delle attività culturali Governo dei sistemi territoriali Human resource management Imprenditorialità e business venturing Information technology e logistica integrata Internal auditing SECSP/11 SECSP/08 SECSP/08 SECSP/10 SECSP/08 SECSP/08 SECSP/07 La gestione delle imprese SECScommerciali P/08 La gestione SECSdell'innovazione nelle PMI P/08 La gestione SECSdell'innovazione nelle PMI P/08 Marketing SECSP/08 Marketing (2° esame) SECSP/08 Marketing (2° esame) SECSP/08 Marketing delle imprese di SECStrasporto P/08 Marketing delle imprese SECSturistiche P/08 Marketing delle imprese SECSturistiche P/08 Marketing delle PMI SECSP/08 Marketing delle PMI SECSP/08 Marketing 1 SECSP/08 Marketing 2 SECSP/08 Mercati finanziari SECSinternazionali P/11 6 6 6 3 6 6 6 6 6 6 6 3 3 3 3 3 3 3 6 3 6 M/pmi 84/S Porzio Claudio M/stbc(A) 84/S Ferri Maria Antonella M/stbc(A) 84/S Quintano Michele EA-BM 17 Buonocore Filomena M/pmi 84/S Ferretti Marco M/it 84/S Dezi Luca AC Mariniello Lina F. M/pmi 84/S Popoli Paolo EA-egpmi 17 Ferretti (T.A.) Marco EA-egpmi 17 Ferretti Marco SIGI 37 Canestrino Rossella AC 17 Ferri Maria Antonella MII 17 Quintano Michele LT 17 Ferri Maria Antonella MIT 17 Bassano (Vico) Clara MIT 17 Simoni Michele EA-egpmi 17 Cannavale (T.A.) Chiara EA-egpmi 17 Popoli Paolo EA-BM 17 Quintano Michele EA-BM 17 Dezi Luca SEI (A) 17 64/S Porzio Claudio 31 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 Organizzazione aziendale SECS6 MII 17 Buonocore P/10 Filomena Organizzazione aziendale SECS6 EA-BM 17 Ferrarra P/10 Maria Organizzazione aziendale SECS6 EA-egpmi 17 Metallo P/10 Concetta Organizzazione aziendale SECS6 EA-egpmi 17 Moschera P/10 (T.A.) Luigi Organizzazione aziendale SECS6 MIT 17 Romanelli P/10 (Vico) Mauro Organizzazione aziendale SECS6 MIT 17 Varriale P/10 Luisa Organizzazione aziendale SECS3 MII 17 Buonocore (2° esame) P/10 Filomena Organizzazione aziendale SECS6/3 EA-egpmi 17 Metallo (2° esame) P/10 Concetta Organizzazione aziendale SECS6 EA-egpmi 17 Moschera (2° esame) P/10 (T.A.) Luigi Organizzazione dei sistemi SECS6 SGA 91/S Metallo informativi aziendali P/10 Concetta Organizzazione e gestione SECS6 M/ai 84/S Buonocore delle risorse umane P/10 Filomena Principi contabili SECS6 EA-BM 17 Coronella internazionali P/07 Stefano Principi di marketing SECS3 MIT 17 Bassano P/08 (Vico) Clara Principi di marketing SECS3 EA-egpmi 17 Cannavale P/08 (T.A.) Chiara Principi di marketing SECS3 LT 17 Ferri Maria P/08 Antonella Principi di marketing SECS3 AC 17 Ferri Maria P/08 Antonella Principi di marketing SECS3 EA-egpmi 17 Popoli P/08 Paolo Principi di marketing SECS3 MII 17 Quintano P/08 Michele Principi di marketing SECS3 MIT 17 Simoni P/08 Michele Progettazione ICAR/14 6 MIT 17 Brancaccio architettonica e urbana Sergio (analisi e strutture per il turismo) 32 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 Progettazione di itinerari e strutture per il turismo Programmazione e controllo Programmazione e controllo Programmazione e controllo Programmazione e controllo Programmazione e controllo Ragioneria delle amministrazioni pubbliche locali Ragioneria generale Ragioneria generale Ragioneria generale Ragioneria generale Ragioneria generale Ragioneria generale Ragioneria internazionale Revisione contabile Sistemi informativi direzionali Strategia e politica aziendale Strategia e politica di risanamento delle imprese di trasporto Strategia e politica di risanamento delle imprese turistiche Strategie di impresa ICAR/14 6 SECSP/07 SECSP/07 SECSP/07 SECSP/07 SECSP/07 SECSP/07 6 6 MIT 17 Pozzoli Stefano SECSP/07 SECSP/07 SECSP/07 SECSP/07 SECSP/07 SECSP/07 SECSP/07 SECSP/07 SECSP/07 SECSP/07 SECSP/07 6 MII 17 6 EC 28 6 EA-egpmi (T.A.) EA-egpmi 17 17 6 MIT (Vico) MIT 6 M/ai 84/S 3 AC 17 6 SGA 91/S 6 M/pmi 84/S 6 M/it 84/S De Cicco Roberto Fiume Raffaele Landriani Loris Mancini Daniela Mercurio Lorenzo Pozzoli Stefano Mariniello Lina F. D'Onofrio Mario Mancini Daniela Ferrara Gennaro Garzella Stefano SECSP/07 6 SECS- 6 6 6 6 6 6 6 M/stbc(A) 84/S Brancaccio Sergio MII 17 Fazzini Marco MIT 17 Risaliti (Vico) Gianluca EA-egpmi 17 Risaliti (T.A.) Gianluca MIT 17 Scaletti Alessandro EA-egpmi 17 Serini Fabio 17 17 M/stbc(A) 84/S Garzella Stefano M/pmi 84/S Genco 33 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 P/08 Strumenti di analisi per il rating delle imprese di trasporto Strumenti di analisi per il rating delle imprese turistiche Strumenti di analisi per il rating delle PMI Supply chain management Tecnica professionale Tecniche degli scambi Tecniche quantitative per la gestione delle imprese industriali e commerciali Valutazioni d'azienda Pietro SECSP/07 6 M/it 84/S Serini Fabio SECSP/07 6 SECSP/07 SECSP/08 SECSP/07 SECSP/08 SECSP/08 6 M/pmi 6 M/it 6 AC 3 MII 6 SGA SECSP/07 6 M/pmi M/stbc(A) 84/S Fazzini Marco 84/S Serini Fabio 84/S Simoni Michele 17 De Cicco Roberto 17 Calvelli Adriana 91/S Dezi Luca 84/S Pozzoli Stefano DIPARTIMENTO DI STUDI ECONOMICI (interfacoltà: Economia e Giurisprudenza) Direttore: prof. Cesaretti Gian Paolo via Medina, 40 (scala B) - 80133 Napoli; tel. 081 5474736 Orario di ricevimento della Segreteria Didattica: lunedì e giovedì ore 9,00 - 12,00 denominazione insegnamento Agriturismo e percorsi enogastronomici Analisi economica e teoria dei mercati (I e II modulo) Analisi economica e teoria dei mercati (III modulo) Commercio internazionale Econometria 34 settore s.d. AGR/01 SECSP/01 SECSP/01 SECSP/01 SECSP/05 CFU 6 afferenza classe docente M/stbc (B) 84/S 6-3 SEI (A) 64/S 3 M/ai 84/S 6 SEI (A) 64/S 6-3 SEI (A) 64/S Cesaretti Gian Paolo Chiarini Bruno Busato Francesco Altavilla Carlo Altavilla Carlo Guida dello Studente A.A. 2006-2007 Economia applicata Economia del lavoro Economia del sistema agroalimentare Economia dell'ambiente SECSP/06 SECSP/02 AGR/01 6/3 EC 28 6 EC 28 6 EA-egpmi 17 6 EC (eoic) 28 3/6 MII 17 3 EC 28 AGR/01 6 M/c 84/S SECSP/02 6 SEI (A) 64/S SECSP/02 6 SEI (B) 64/S SECSP/06 Economia industriale SECSP/06 Economia internazionale SECSP/01 Economia internazionale SECSP/01 Economia monetaria SECSinternazionale P/01 Economia politica: analisi di SECSlungo periodo P/01 Economia pubblica e dei beni SECSculturali P/02 Economia territoriale applicata SECSP/06 Economia territoriale e della SECSlocalizzazione P/02 Fallimento del mercato (inflazione, SECS- 3 EA-BM 17 6 EC 28 6 EC 28 6 MII 17 6 SEI (A) 64/S 6-3 M/c 84/S SECSP/02 Economia delle organizzazioni SECSper la cooperazione P/02 internazionale Economia dello sviluppo e SECSdella crescita P/01 Economia e gestione delle imprese agro-industriali Economia e politica dei sistemi e degli accordi regionali e multilaterali Economia e politica del lavoro Economia industriale disoccupazione e bassi tassi di crescita) e 6 M/stbc(A) 84/S 6 SGA 91/S 6 M/pmi 84/S 6 SEI (B) 64/S Garofalo Antonio Caroleo Floro Ernesto Mariani Angela Covino Daniela Cesaretti Gian Paolo Carillo Maria Rosaria Scarpato Debora Cesaretti Gian Paolo Caroleo Floro Ernesto Aldieri Luigi Freni Giuseppe Mariani Angela Marselli Riccardo Marselli Riccardo Capasso Salvatore Aldieri Luigi Napolitano Oreste De Siano Rita Garofalo 35 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 intervento pubblico (I modulo) P/02 Fallimento del mercato (inflazione, disoccupazione e bassi tassi di crescita) e intervento pubblico (II modulo) SECSP/02 SECSP/03 SECSP/02 SECSP/06 3 SEI (A) 64/S 6 M/pmi 84/S 3 EC (eoic) 6 SEI (B) 64/S SECSP/01 Macroeconomia SECSP/01 Macroeconomia SECSP/01 Macroeconomia SECSP/01 Macroeconomia SECSP/01 Macroeconomia SECSP/01 Macroeconomia SECSP/01 Macroeconomia: analisi SECSstatica e dinamica P/01 Microeconomia SECSP/01 Microeconomia SECSP/01 Microeconomia SECSP/01 Microeconomia SECSP/01 Microeconomia SECSP/01 Microeconomia SECSP/01 Mobilità dei fattori e SECSfluttuazioni macroeconomiche P/02 (I modulo) 6 EA-BM 17 Fiscalità delle imprese e programmazione fiscale Integrazione economica Lo sviluppo territoriale italiano Macroeconomia 36 Antonio 6 28 6 EA-egpmi 17 (T.A.) AC 28 6 MIT (Vico) 17 6 MII 17 6 MIT 17 6 6-3 3 6 6 EA-egpmi 17 SEI (A) 84/S MIT (Vico) 17 MII 17 EA-egpmi 17 6 EA-BM 17 6 EC 28 6 6 EA-egpmi 17 (T.A.) SEI (A) 64/S Marzano Elisabetta Carpentieri Loredana Cesaretti Gian Paolo Carillo Maria Rosaria Garofalo Antonio Vassillo Antonio Altavilla Carlo Bonasia Mariangela De Siano Rita Garofalo Antonio Marselli Riccardo Busato Francesco Bonasia Mariangela Busato Francesco Chiarini Bruno Drago Francesco Freni Giuseppe Vassillo Antonio Chiarini Bruno Guida dello Studente A.A. 2006-2007 Mobilità dei fattori e SECSfluttuazioni macroeconomiche P/02 (II modulo) Multinazionali agroalimentari AGR/01 3 SEI (A) 64/S Marzano Elisabetta 6/3 M/ai 84/S SEI (A) 64/S Boccia Flavio Covino Daniela Garofalo Antonio Napolitano Oreste Chiarini Bruno Cesaretti Gian Paolo Scarpato Debora Cesaretti Gian Paolo Caroleo Floro Ernesto Vangone Emilio Mariani Angela De Siano Rita Di Maro Vincenzo Freni Giuseppe Covino Daniela Politica agro-alimentare AGR/01 6 Politica economica SECSP/02 SECSP/02 SECSP/02 SECSP/02 SECSP/02 SECSP/02 SECSP/02 3 EA-egpmi 17 3 EA-egpmi 17 (T.A.) EC 28 Politica economica Politica economica Politica economica europea Politica economica europea Politica economica europea Politica economica (del turismo) 6 3 3 17 MIT (Vico) 17 6-3 EC 28 3 MIT 17 Politica economica (del turismo) Politica economica del settore agro-industriale Politica economica dell'ambiente Politica economica dell'ambiente Politica economica dell'ambiente Politica economica per la cooperazione intern.ale in agricoltura Politiche ambientali SECSP/02 SECSP/02 SECSP/02 SECSP/02 SECSP/02 AGR/01 3 Scienza delle finanze Storia del commercio EA-BM MIT (Vico) 17 3 SEI (B) 3 rtbc 3 64/S 17 MIT (Vico) 17 3 MIT 17 6 EC (eoic) 28 SECSP/02 6 SEI (A) SECSP/03 SECSP/12 6/3 EC 28 6 EC 28 64/S Aprile Maria Carmela Pace Vincenzo Ragosta Rosalba 37 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 Storia del pensiero economico SECSP/04 Storia economica SECSP/12 Teoria della crescita e SECSdell'innovazione P/01 Teoria dell'organizzazione SECSindustriale P/06 Teoria e politica dell'ambiente SECSP/02 Teoria e politica SECSdell'innovazione P/02 Teoria e politica per lo SECSsviluppo economico P/02 Teoria italiana delle scelte pubbliche SECSP/03 3 EC 28 6/3 EC 28 3 SEI (B) 64/S 6 SEI (B) 64/S 6 M/it 84/S 3 M/stbc(A) 84/S 6 SEI (A) 64/S 6 M/c 84/S Ragosta Rosalba Ragosta Rosalba Di Maro Vincenzo Freni Giuseppe Freni Giuseppe Freni Giuseppe Carillo Maria Rosaria Pace Vincenzo (Interfacoltà: Economia, Ingegneria, Scienze Motorie) Direttore: prof. Giuseppe Vito Via Medina, 40 (scala A)-80133 – Napoli; tel. 081 5474866 Orario ricevimento della segreteria: lun. – mer. – ven. dalle ore 9,00 alle ore 11,30 denominazione insegnamento Conservazione e valorizzazione dei beni culturali Economia dei trasporti Economia dei trasporti 2° esame Economia e gestione delle imprese Economia e gestione delle imprese di trasporto Geografia del turismo Geografia del turismo 38 settore s.d. ICAR/19 CFU afferenza classe docente 6 MIT 17 Pugliano Giuseppina SECSP/06 SECSP/06 SECSP/08 SECSP/08 MGGR/02 MGGR/02 6 LT 17 6 LT 17 6 EC 28 6 LT 17 6 MIT 17 6 MIT (Vico) 17 Catalani Mauro Catalani Mauro Vito Giuseppe Vito Giuseppe D'Aponte Viviana Romanelli Antonella Guida dello Studente A.A. 2006-2007 Geografia economica MGGR/02 Geografia economica e Morganizzazione del territorio GGR/02 Geografia economico-politica MGGR/02 Gestione della qualità SECS(produzioni, servizi e P/13 formazione) Logistica e trasporti SECSP/06 Scienze merceologiche SECS(materie prime e controlli P/13 tecnologici) Scienze merceologiche SECS(materie prime e controlli P/13 tecnologici) Scienze merceologiche SECS(qualità e certificazione) P/13 Tecnologia dei cicli SECSproduttivi P/13 6 M/stbc(A) 84/S Gasparini Maria Laura 84/S Gasparini Maria Laura 28 Gasparini Maria Laura 17 Romagnuolo Marcello 6 M/it 6 EC 3 MII 3 M/it 3 AC 3 EA-egpmi (T.A.) 17 Romagnuolo Marcello 6 LT 17 6 MII 17 Romagnuolo Marcello Romagnuolo Marcello 84/S Catalani Mauro 17 Romagnuolo Marcello 39 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 LE STRUTTURE VIA ACTON 38: Rettorato e Uffici Amministrativi. Presidenza della Facoltà, la cui Segreteria è aperta al pubblico il lunedì, mercoledì e venerdì dalle ore 11,00 alle ore 12,00. Segreteria Didattica del Dipartimento di Studi Aziendali. Centro Orientamento e Tutorato (C.O.T.) Delegato del Rettore per il Centro Orientamento e Tutorato è il prof. Stefano Dumontet Orario di apertura: lunedì, mercoledì e venerdì ore 10,00 - 13,00 - martedì e giovedì ore 15,00 - 17,00. E-mail: [email protected] Tel: 081 5475136, 5475248 - Fax: 081 5475137 Il C.O.T. persegue l’obiettivo di supportare gli studenti ad impostare in modo ottimale il proprio percorso formativo, dal passaggio dalla Scuola media superiore all'Università fino all'ingresso nel mondo del lavoro. Esso, infatti, si propone di operare in stretto contatto con i docenti, le strutture universitarie, gli enti territoriali e nazionali, le imprese e gli ambienti di lavoro, attivando e coordinando una serie di interventi diretti ad assistere gli studenti lungo tutto il loro percorso formativo, culturale e professionale. Centro di Calcolo Elettronico Il Presidente del Centro di Calcolo Elettronico è il prof. Giulio Giunta Contatti: Tel.: 081 5475285 - Fax: 081 5475286. E-mail: [email protected] E’ il centro dei servizi informatici e telematici di Ateneo ed è dislocato al Piano Seminterrato della Palazzina Moderna della Sede Centrale di via Acton n. 38. Sono suoi compiti la gestione ed il coordinamento di tutti i servizi informatici erogati dall’Università ed è sede del Comitato per la Sicurezza Informatica e degli esami per il conseguimento della Patente Europea del Computer (ECDL). Biblioteca Centrale dell’Ateneo Il Direttore della Biblioteca Centrale è la dott.ssa Rosa Maiello Contatti: Tel.: 081 5475187 - 5182 - 5306 - Fax: 081 5475186 e-mail: [email protected] - http://biblioteca.uniparthenope.it Il sistema bibliotecario dell’Università degli studi di Napoli “Parthenope” si articola in una Biblioteca Centrale di Ateneo, situata in Via Acton, 38 e nelle biblioteche di Dipartimento. La Biblioteca Centrale è’ dotata di propria autonomia scientifica ed è retta da un Regolamento interno. 40 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 Attua servizio di consultazione, prestito a domicilio, consultazione CD-Rom e Punto Internet (su prenotazione), servizio fotocopie e servizio informazioni bibliografiche e reference. Aule qui di seguito elencate, con l’indicazione della relativa dimensione: Aula Magna posti Aula Piccagli Aula Grande Aula 1 Aula 2 Aula 3 370 posti Aula 4 29 posti Aula 10 27 196 posti 336 posti 36 posti 36 posti 36 posti Aula 5 Aula 6 Aula 7 Aula 8 Aula 9 82 posti 90 posti 56 posti 114 posti 52 posti Aula 11 49 posti Aula 12 49 posti Aula 13 49 posti Centro di Calcolo Aule 1 e 2 35-35 posti VIA DE GASPERI N. 5: Segreteria Didattica del Dipartimento di Statistica e Matematica per la Ricerca Economica che è aperta nei giorni lunedì, mercoledì e venerdì dalle ore10,00 alle ore 12,00. VIA MEDINA N. 40: Dipartimenti: Giuridico-Economico e dell’Impresa, Statistica e Matematica per la Ricerca Economica, Studi Aziendali, Studi Economici e Studi delle Istituzioni e dei Sistemi Territoriali. PIAZZA MUNICIPIO N. 41: Aula Medina: piano terra n. 255 posti Aula Informatica: piano ammezzato in corso di allestimento VIA CRISTOFORO COLOMBO, 52: Segreteria Studenti, che è aperta al pubblico dal lunedì al venerdì dalle ore 9,00 alle ore 12,00 e, martedì e giovedì, anche dalle ore 15,00 alle 17,00. Tel. 081 5475271-264-267. Il Responsabile della Segreteria è il sig. Giovanni Santamaria. Contatti: e-mail [email protected]; sito http://www.uniparthenope.it/ VIA PETRARCA, 80 (villa Doria d’Angri): Segreteria del Master in Economia e gestione aziendale per lo sviluppo delle risorse umane e l’innovazione in sanità (MEGARIS) in collaborazione 41 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 con la II Università degli Studi di Napoli e Associazione Salus Progetto Sud. Aule del plesso 1 qui di seguito elencate con l’indicazione della relativa dimensione: Aula 1 posti Aula 2 Aula 3 posti Aula 4 piano terra 120 posti piano terra primo piano 64 posti 35 posti primo piano 45 posti Aula 5 primo piano 60 Aula 6 secondo piano 21 posti Aula 7 secondo piano 35 Laboratorio Linguistico multimediale 28 posti Laboratorio Linguistico sala audio/video 28 posti Aule del plesso monumentale qui di seguito elencate con l’indicazione della relativa dimensione: Aula informatica 36 posti Aula Mergellina 20 postazioni PC + 27 posti Aula Posillipo 20 postazioni PC + 27 posti 2 Aule Master 20 posti PUNTI DI ASCOLTO SU SEDI DECENTRATE TORRE ANNUNZIATA Le attività si svolgono presso l’Istituto Apostole del S.Rosario – via Simonetti n. 18. Lo sportello della Segreteria Studenti osserva il seguente orario di apertura: dal lunedì al venerdì: ore 09,00 – 12,00 e martedì e giovedì anche 15,00 – 17,00 Recapito telefonico e fax: 081 5368499 Presso questa sede si svolgono tutte le lezioni del corso di laurea di I livello in Economia aziendale – percorso Economia e gestione delle piccole e medie imprese (per questo a.a. 2006-2007 il I, II e III anno) con docenti dedicati, tranne gli insegnamenti di Laboratorio informatico, Sistemi di elaborazione delle informazioni, la seconda lingua straniera a scelta e le materie opzionali. 42 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 Gli esami si sostengono, previa prenotazione on line, presso la sede di Napoli con i docenti dedicati solo se effettivamente si saranno frequentato i corsi presso il punto d’ascolto. VICO EQUENSE - SEIANO Le attività di svolgono presso la Scuola elementare Comunale di Seiano in via Punta La Guardia, n. 4. Informazioni c/o Ufficio Turismo Comune di Vico Equense – via Filangieri 98 – 80069 Vico Equense – tel. 081 8019220 – sig.ra Rosaria Savarese. Lo sportello osserva il seguente orario di apertura: lunedì, mercoledì e venerdì: ore 09,00 – 12,00 e martedì e giovedì: ore 16,00 – 18,00 Presso questa sede si svolgono tutte le lezioni del corso di laurea di I livello in Management delle Imprese Turistiche – corso base (per questo a.a. 20062007 il I, II e III anno) con docenti dedicati, tranne gli insegnamenti di Laboratorio informatico, Sistemi di elaborazione delle informazioni, la seconda lingua straniera a scelta e le materie opzionali. Gli esami si sostengono, previa prenotazione on line, presso la sede di Napoli con i docenti dedicati solo se effettivamente si saranno frequentato i corsi presso il punto d’ascolto. 43 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 ENTI ED ASSOCIAZIONI DI INTERESSE GENERALE A.DI.S.U. - NAPOLI 2 - UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI “PARTHENOPE” (Azienda per il Diritto allo Studio Universitario) A. Depretis, 145 - 80133 Napoli Tel: 0817810060, 0815520327 - Fax: 0815520327 Informazioni: http://www.edisuparthenope.org; [email protected] oppure dal lunedì al venerdì - ore 9,00 - 12,30. Assistenza tecnica per servizi on/line: [email protected]. L’A.DI.S.U. è un Ente di diritto pubblico della Regione Campania dotato di personalità giuridica, le cui funzioni sono disciplinate dalle L.R. n. 21 del 3.9.2002. L’Ente assicura, sulla scorta dei finanziamenti di cui alla programmazione regionale, l’attuazione del diritto allo studio universitario ai “capaci e meritevoli, anche se privi di mezzi” di raggiungere i gradi più alti degli studi attraverso l’erogazione di servizi ed interventi diretti:quali: servizio a carattere informativo, servizio mensa, servizio a carattere editoriale, servizio a carattere culturale, servizio Cerco/Offro Lavoro, borse di studio (servizio on –line per la compilazione), interventi per il servizio abitativo, contributi per ricerca tesi, servizio trasporti, corsi di lingua all’estero. V ia A.I.E.S.E.C. C/o Facoltà di Economia Via Acton, 38 (II° piano) – 80133 NAPOLI Tel. 081 5475163 – Fax 081 5521485 (att. AIESEC) e – mail: [email protected] - [email protected] AIESEC è un’organizzazione internazionale di studenti che facilita la scoperta e l’ampliamento del proprio potenziale umano, per contribuire allo sviluppo delle nazioni e dei popoli con un impegno per la comprensione e la cooperazione mondiale. Nata nel 1948, AIESEC è presente in più di 800 Università, in 89 Paesi del mondo, è riconosciuta con status consultivo B dall’ONU, UNICEF, SID, ILO, e come tale rappresenta il mondo studentesco in tutti gli appuntamenti internazionali da questi organizzati (es. Summit delle Nazioni Unite sullo sviluppo sostenibile, Jhoannesburg). Attualmente coinvolge più di 18.000 studenti, promuove circa 3500 stage internazionali ogni anno, organizza numerose conferenze locali, nazionali ed internazionali, su tematiche di interesse mondiale. C.U.S. Napoli Segreteria CUS, Palazzo Corigliano in Piazza S. Domenico Maggiore n. 12, Napoli Tel. 081 7605717, aperta dal lunedì al venerdì dalle ore 8,30 alle ore 17,00. 44 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 Segreteria impianti sportivi C.U.S., via Campegna n. 267 - tel. 081 7621295, fax 081 7628540 - nei giorni dal lunedì al venerdì dalle ore 8,00 alle ore 23,00; sabato dalle ore 8,00 alle 19,00. www.cusnapoli.org; e-mail: [email protected] Il C.U.S. Napoli promuove e sviluppa la pratica sportiva, per un maggiore benessere psico-fisico, di tutti i giovani, ed in particolare degli universitari, favorendo la pratica sportiva nell'ambito della Comunità Universitaria tutta. Possono affiliarsi tutti gli studenti universitari regolarmente iscritti alle università napoletane nonché il Personale Docente e non Docente. Le iscrizioni si ricevono presso la Segreteria CUS e/o la Segreteria Impianti Sportivi. 45 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 L’ORGANIZZAZIONE DIDATTICA 46 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 PROCEDURE INFORMATIZZATE www.economia.uniparthenope.it Il processo di informatizzazione delle procedure burocratiche della Facoltà ha registrato, negli ultimi anni, una notevole accelerazione che ha portato e porterà ancora nel breve termine alla decongestione delle strutture di interfaccia tra lo studente stesso e la Facoltà. In questo contesto sono state progettate e realizzate alcune applicazioni che, in parte, possono considerarsi definitive ed in parte in via di sperimentazione (versione beta). Allo stato attuale, le realizzazioni più importanti riguardano: a) La gestione dei PIN b) La prenotazione on-line degli esami di profitto c) La richiesta e l’assegnazione delle Tesi di laurea e degli Elaborati per la Prova Finale d) La gestione per le prenotazioni delle Sedute di Laurea e) L’automatizzazione delle selezioni per l’iscrizione alle lauree di II livello f) La predisposizione di una segreteria “virtuale” che permette di porre quesiti alle diverse segreterie dei dipartimenti ed agli uffici della Facoltà senza spostarsi da casa. Per accedere ai servizi on-line occorre munirsi del PIN aggiornato secondo le norme di sicurezza adottate dall’Ateneo. Per ottenere, o modificare, il PIN accedere al sito www.economia.uniparthenope.it e cliccare sul link “gestione dei pin”: - gli studenti già in possesso del PIN possono accedere alla procedura con il vecchio PIN e apportare le modifiche per quello nuovo (almeno 8 caratteri alfanumerici). - gli studenti immatricolati possono accedere alla procedura con i primi 10 caratteri del codice fiscale e crearsi il PIN definitivo (almeno 8 caratteri alfanumerici). E’, inoltre, ultimata la procedura di gestione dei verbali di esame (statini) attraverso il ricorso alla lettura ottica per garantire la rapida registrazione degli esami e la significativa riduzione delle possibilità di errore. 47 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 CALENDARIO DIDATTICO 2006-2007 I corsi iniziano il 2 ottobre 2006 e terminano il 16 giugno 2007. Sono divisi in blocchi di lezioni in base al numero di ore previste per ciascun Credito Formativo Universitario (C.F.U.), ovvero: 3 CFU 24 ore 4 settimane di lezioni 6 CFU 48 ore 8 settimane di lezioni 9 CFU 72 ore 12 settimane di lezioni PRIMO BLOCCO I settimana: II settimana: III settimana: IV settimana: 02/10 09/10 16/10 23/10 07/10 14/10 21/10 28/10 SECONDO BLOCCO I settimana: II settimana: III settimana: IV settimana: 13/11 20/11 27/11 04/12 18/11 25/11 02/12 09/12 Recupero 08/12 11/12 Le attività accademiche si interrompono dal 23/12/2006 al 05/01/2007 per le festività natalizie TERZO BLOCCO I settimana: II settimana: III settimana: IV settimana: 09/01 16/01 23/01 30/01 14/01 21/01 28/01 04/02 QUARTO BLOCCO I settimana: 19/02 24/02 II settimana: 26/02 03/03 III settimana: 05/03 10/03 IV settimana: 12/03 17/03 Le attività accademiche si interrompono dal 13/04/2006 al 18/04/2006 per le festività pasquali QUINTO BLOCCO 02/04 11/04 II settimana: 16/04 III settimana: 23/04 IV settimana: 30/04 I settimana: Recupero 25/04 Recupero 01/05 I settimana: II settimana: 48 04/04 14/04 21/04 28/04 05/05 11/04 07/05 SESTO BLOCCO 21/05 28/05 26/05 02/06 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 III settimana: IV settimana: 04/06 11/06 09/06 16/06 Recupero del 2/06 il 19/6 ESAMI DI PROFITTO I crediti corrispondenti a ciascuna attività formativa sono acquisiti dallo studente con il superamento dell’esame o di altra forma di verifica del profitto che potrà avvenire con diverse modalità: orale, scritta e orale, solo scritta. La votazione sarà espressa in trentesimi. L’esame di profitto si intende superato se la votazione è pari o superiore a 18/30. Il calendario degli esami viene definito in modo che: a) le date delle sedute siano rese tempestivamente pubbliche nelle forme previste; b) sia previsto un adeguato periodo per effettuare la prenotazione d’esame; c) eventuali modifiche del calendario siano rese pubbliche tempestivamente e, in ogni caso, non prevedano anticipazioni sulla data prefissata. NORME DI CARATTERE GENERALE Gli esami previsti dal piano di studio nello stesso anno di iscrizione dello studente, possono essere sostenuti solo a conclusione dei relativi corsi. Gli esami in debito (quelli previsti dal piano di studio in anni precedenti a quello dell’attuale iscrizione) possono essere sostenuti in ogni sessione d’esame. Nella sessione straordinaria (appello di febbraio) gli studenti in corso possono sostenere al massimo due esami, per gli studenti fuori corso non vi è limite. (Esempio: lo studente iscritto al 1° anno fuori corso nell’a.a. 2006/2007 che sostiene esami nell’appello straordinario di febbraio 2007, non può sostenerne più di due perché sono esami che vengono registrati come a.a. 2005/2006). CASI DI ANNULLAMENTO DEGLI ESAMI Le prove di esame possono essere annullate per: 1. insegnamento non previsto nel piano di studi; 2. insegnamento anticipato rispetto all’anno di iscrizione; 3. mancato rispetto delle propedeuticità stabilite dagli Organi Accademici; 4. inosservanza degli obblighi amministrativi; 5. sostenimento di più di due esami nella sessione straordinaria per gli iscritti in corso e 1° fuori corso. Prenotazione esami: La prenotazione agli esami di profitto si effettua solo on-line tramite il link presente sul sito della Facoltà www.economia.uniparthenope.it. Termini di prenotazione: - la prenotazione on line si apre 3 settimane prima della data fissata per la seduta dell’esame e si chiude 7 giorni prima se non si vuole più sostenere l’esame si deve effettuare la cancellazione della prenotazione 5 giorni prima della data fissata per la seduta 49 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 (Esempio: se la data della seduta d’esame fosse fissata per il giorno 10 del mese, le scadenze sarebbero: termine ultimo per effettuare la prenotazione: ore 24 del giorno 3 del mese, termine ultimo per la cancellazione della prenotazione: ore 24 del giorno 5 del mese) 3 giorni prima della data fissata per la seduta avverrà la pubblicazione del calendario (cioè della suddivisione degli studenti in piccoli gruppi in modo da ridurre al minimo i tempi di attesa per il sostenimento dell’esame) Si richiama l’attenzione sulla regola stabilita dalla Facoltà (“appello alternato”) per la quale lo studente, tranne che per gli appelli di dicembre/febbraio e marzo/maggio, non potrà prenotare lo stesso esame per l’appello successivo: a) se non supera l'esame b) se non si presenta all’esame non avendo disdetto la prenotazione entro il termine stabilito di 5 giorni prima della data dell’appello ULTIMO ESAME DI PROFITTO In deroga alla regola dell’”appello alternato”, la Facoltà per agevolare coloro che si trovano nella fase conclusiva degli studi, ha deliberato che gli studenti che devono sostenere l’ultimo esame previsto dal proprio piano di studio, sono esentati dalla regola dell’appello alternato, ossia in caso di non superamento dell’ultimo esame, possono prenotarsi nuovamente per l’appello immediatamente successivo e risostenere l’esame stesso (C.d.F. n. 23 del 14 settembre 2005). Gli studenti interessati dovranno presentare, presso gli uffici della Presidenza e negli orari previsti per il ricevimento, una dichiarazione sostitutiva di atto notorio in cui lo studente stesso dichiara, sotto la propria responsabilità, che l’esame oggetto di prenotazione è conforme a quanto stabilito dalla presente delibera. La Presidenza provvederà ad operare gli opportuni interventi che renderanno possibile la nuova prenotazione. Il modulo per la dichiarazione sostitutiva può essere scaricato dal sito della Facoltà. ULTIMO ESAME DI PROFITTO LAUREA E PRENOTAZIONE ESAME DI Calendario delle sedute di esame di laurea (esempio dell’a.a. 2006-2007) Settembre 2006 Sessione Autunnale a.a. 2005-2006 Ottobre 2006 Novembre 2006 Dicembre 2006 Sessione Straordinaria a.a. 2005-2006 Sessione Estiva a.a. 2006-2007 50 Febbraio 2007 Marzo 2007 Aprile 2007 Maggio 2007 Giugno 2007 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 Luglio 2007 Considerato che anche gli appelli delle sedute degli esami di laurea di marzo e di aprile (oltre quella di febbraio) sono considerati per prassi nell’Ateneo, appelli straordinari (A.A. 05-06) mentre l’appello di marzo degli esami di profitto rientra nella sessione estiva (A.A. 06-07), la Facoltà ha deliberato che per coloro che sostengono l’ultimo esame nell’appello di marzo e sono già prenotati per la seduta di laurea di marzo o aprile*, tale ultimo esame venga registrato come sostenuto nel prosieguo della sessione straordinaria di febbraio. *si ricorda che dal sostenimento dell’ultimo esame alla seduta di laurea devono intercorrere 20 giorni. CALENDARIO DELLE SEDUTE D’ESAME 2006-2007 PERIODO DI ESAME dal 30/10/2006 al 11/11/2006 dal 12/12/2006 al 22/12/2006 dal 05/02/2007 al 17/02/2007 DENOMINAZIONE DELLA SEDUTA seduta di novembre appello unico seduta di dicembre appello unico seduta di febbraio appello unico NATURA DELLA SESSIONE LEGATA ALLA POSIZIONE DELLO STUDENTE Sessione Autunnale 2005/2006 Preappello Sessione Estiva 2006/2007 Sessione Autunnale 2005/2006 Preappello Sessione Estiva 2006/2007 QUALI STUDENTI POSSONO ACCEDERE ALLE SEDUTE? NO e PO studenti in corso (insegnamenti anni precedenti) e fuori corso (tutti gli insegnamenti) NO studenti in corso: esami da 3 CFU (insegnamenti del I blocco) NO e PO studenti in corso (insegnamenti anni precedenti) e fuori corso (tutti gli insegnamenti) NO studenti in corso: esami da 3-6 CFU (insegnamenti del I-II blocco ) NO e PO studenti in corso Appello Sessione Straordinaria 2005/2006 (insegnamenti anni precedenti) e fuori corso (tutti gli insegnamenti) Preappello Sessione Estiva 2006/2007 NO studenti in corso: esami da 3-6-9 CFU (insegnamenti del I-II-III blocco ) NO e PO studenti in corso (insegnamenti anni precedenti) e fuori corso (tutti gli insegnamenti) NO studenti in corso: esami da 36-9 CFU (insegnamenti del I-II-IIIIV blocco ) NO e PO studenti in corso (insegnamenti anni precedenti) e fuori corso (tutti gli insegnamenti) NO studenti in corso: esami da 36-9 CFU (insegnamenti del I-II-IIIIV-V blocco ) dal 19/03/2007 al 31/03/2007 seduta di marzo appello unico Preappello Sessione Estiva 2006/2007 dal 08/05/2007 al 19/05/2007 seduta di maggio appello unico Preappello Sessione Estiva 2006/2007 seduta di giugno-luglio 2 appelli I e II appello Sessione Estiva 2006/2007 NO e PO tutti gli studenti in corso e fuori corso seduta di settembre appello unico Sessione Autunnale 2006/2007 NO e PO tutti gli studenti in corso e fuori corso dal 18/06/2007 al 30/06/2007 dal 09/07/2007 al 21/07/2007 dal 10/9/2007 al 22/09/2007 51 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 “ALTRE ATTIVITÀ” - Riconoscimento All’inizio di ciascun anno accademico, la Facoltà determina, sulla base dell’art. 9 dei Regolamenti Didattici dei Corsi di Studio formulato secondo i dettati dell’art. 10, comma 1, lett. f) - DM 509/99 - RAU e in funzione delle opportunità che si presentano e delle esigenze espresse dagli studenti, il riconoscimento di “altre attività” formative stabilendo, altresì, crediti e modalità di convalida. La Facoltà, per questo a.a. 2006/2007, ha deliberato il riconoscimento in crediti delle attività di seguito riportate: PRECORSI CFU Tipologia Studenti riconosciuti Nuovo Ordinamento 3 Precorso di Metodologie di Studio (a cura del Centro Orientamento e Tutorato dell’Ateneo) Votazione opzionale/altre attività: Precorso di Matematica (a cura del Centro Orientamento e Tutorato dell’Ateneo) Esonero/Convalida e Denominazione per la Segreteria Studenti “Precorso di Matematica” prova di verifica senza voto opzionale/altre attività: Nuovo Ordinamento 1 “Precorso di Metodologie di Studio” prova di verifica senza voto CORSI DI ISTRUZIONE FORMAZIONE TECNICO SUPERIORE (IFTS) opzionale/stage (3° Corsi di Istruzione anno): Formazione Tecnico Superiore (IFTS) Nuovo senza voto 3 “Convenzione Ordinamento Università (in convenzione con Parthenope/Soggetto questo Ateneo) Gestore” 52 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 CORSI DI FORMAZIONE IN TECNOLOGIA DELL’INFORMAZIONE E DELLA COMUNICAZIONE (TIC) – LINGUA INGLESE CFU Tipologia Studenti riconosciuti Esonero/Convalida e Denominazione per la Segreteria Studenti “Corso TIC in Lingua inglese” Corsi di Formazione in Tecnologia dell’informazione e della Comunicazione (TIC) – Lingua inglese Nuovo Ordinamento 6 (tutti i corsi di laurea) esonero dal sostenimento di Lingua inglese (6 CFU) Votazione voto in 30esimi concorre alla media dei voti PERCORSI FORMATIVI – MINISTERO PARI OPPORTUNITA’ CFU Tipologia Studenti PROGETTO “Donne Politiche ed Istituzioni” Studentesse iscritte al Nuovo Ordinamento (tutti i corsi di laurea) riconosciuti 3 Esonero/Convalida e Denominazione per la Segreteria Studenti Votazione “Convenzione Università Parthenope/Ministero Pari Opportunità” senza voto esonero dal sostenimento di opzionale da 3 CFU PATENTE EUROPEA DEL COMPUTER (ECDL) START CFU Tipologia Studenti riconosciuti Laboratorio informatico Precedente Ordinamento Corso di Laurea in Amministrazione e controllo Votazione idoneità (prova di Idoneità) “Patente Europea dei Computer - ECDL” Nuovo Ordinamento Patente Europea dei Computer (ECDL) – start (4 moduli) Esonero/Convalida e Denominazione per la Segreteria Studenti 3 esonero dal sostenimento del modulo di 3 CFU di Laboratorio informatico senza voto 53 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 lo studente deve sostenere l’esame di Laboratorio informatico da 6 CFU “Patente Europea dei solo sul contenuto del II Computer - ECDL” modulo (3 CFU) Nuovo Ordinamento Corsi di Laurea: tutti tranne Amministrazione e controllo e Statistica ed informatica per la gestione delle Imprese 3 esonero dal sostenimento del I modulo (3 CFU) di Laboratorio informatico da 6 CFU il voto acquisito al sostenimento dell’esame del II modulo di Laboratorio informatico concorre alla media dei voti lo studente deve sostenere l’esame di Informatica da 6 CFU solo sul contenuto “Patente Europea dei del II modulo (3 CFU) Computer - ECDL” Nuovo Ordinamento il voto acquisito al C.d.L. in Statistica ed informatica per la gestione delle imprese 3 esonero dal sostenimento del I modulo (3 CFU) di Informatica da 6 CFU sostenimento dell’esame del II modulo di Informatica concorre alla media dei voti PATENTE EUROPEA DEL COMPUTER (ECDL) FULL CFU Tipologia Studenti Patente Europea dei Computer (ECDL) – full 54 Precedente Ordinamento riconosciuti Esonero/Convalida e Denominazione per la Segreteria Studenti Votazione Laboratorio informatico idoneità (prova di Idoneità) Guida dello Studente A.A. 2006-2007 (7 moduli) “Patente Europea dei Computer - ECDL” Nuovo Ordinamento Corso di Laurea in Amministrazione e controllo esonero dal sostenimento del modulo di 3 CFU di Laboratorio informatico + esonero dal sostenimento di opzionale da 3 CFU 6 Nuovo Ordinamento Corsi di Laurea: tutti tranne Amministrazione e controllo e Statistica ed informatica per la gestione delle Imprese Nuovo Ordinamento C.d.L. in Statistica ed informatica per la gestione delle imprese senza voto “Patente Europea dei Computer - ECDL” esonero dal sostenimento del I e II modulo di Laboratorio informatico da 6 CFU 6 senza voto “Patente Europea dei Computer - ECDL” 6 esonero dal sostenimento del I e II modulo di Informatica da 6 CFU senza voto STAGE CFU Tipologia Studenti riconosciuti Stage in Convenzione con questo Ateneo Esonero / Convalida e Denominazione per la Segreteria Studenti “Convenzione Università Nuovo Ordinamento 3 (tutti i corsi di laurea) Votazione voto in 30esimi Parthenope/Sogg etto Ospitante” (previo colloquio con Commissione Valutazione Stage) stage – 3 CFU (3° anno) concorre alla media dei voti CERTIFICAZIONE ABILITA’ LINGUISTICA – LINGUA INGLESE Ente Certificatore Certificazione rilasciata Livelli CEF CFU Riconosciuti Esonero/Convalida e Denominazione per Votazione 55 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 la Segreteria Studenti Trinity College ESOL: grade 8 -9 B2 ISE: ISE II B2 Cambridge FCE ESOL: Intermediate level Pitman Qualification Trinity College Cambridge Pitman Qualification SESOL: Intermediate level ESOL: grade 11 ISE: ISE III B2 3 B2 “Certificazione abilità in Lingua Inglese” esonero dal sostenimento del I modulo (3 CFU) di Lingua inglese da 6 CFU Lo studente deve sostenere l’esame di Lingua inglese da 6 CFU solo sul contenuto del II modulo (3 CFU) Il voto acquisito al sostenimento dell’esame del II modulo di Lingua inglese concorre alla media dei voti B2 C1 C1 CAE C1 ESOL+ esami SESOL: Higher Intermediate C1 6 Certificazione abilità in Lingua Inglese” esonero dal sostenimento del I e II modulo di Lingua inglese da 6 CFU senza voto CERTIFICAZIONE ABILITA’ LINGUISTICA – LINGUA FRANCESE Ente Certificatore Certificazione rilasciata Livelli CEF Alliances Française DELF B2 B2 3/6 DALF C1 C1 2/3 Istituto Grenoble Centri Culturali ed Istituti Francesi 56 CFU Riconosciuti Esonero/Convalida e Denominazione per la Segreteria Studenti “Certificazione abilità in Lingua Francese” esonero dal sostenimento dell’esame di Lingua francese da 3 CFU per SGA e da 6 CFU per i corsi di I livello “Certificazione abilità in Lingua Francese” esonero dal sostenimento dell’esame di Francese tecnico o Approfondimento linguistico per i corsi di II livello Votazione senza voto senza voto Guida dello Studente A.A. 2006-2007 CERTIFICAZIONE ABILITA’ LINGUISTICA – LINGUA SPAGNOLA Ente Certificatore Instituto Cervantes Certificazione rilasciata DELE Intermedio DELE Superior Livelli CEF B2 C1 Esonero/Convalida e Denominazione per la Segreteria Studenti Votazione 3 “Certificazione abilità in Lingua Spagnola” esonero dal sostenimento del I modulo (3 CFU) dell’esame di Lingua spagnola da 6 CFU per i corsi di I livello Lo studente deve sostenere l’esame di Lingua spagnola da 6 CFU solo sul contenuto del II modulo (3 CFU) Il voto acquisito al sostenimento dell’esame del II modulo di Lingua spagnola concorre alla media dei voti 6 “Certificazione abilità in Lingua Spagnola” esonero dal sostenimento dell’esame di Lingua spagnola da 6 CFU per i corsi di I livello senza voto CFU Riconosciuti CERTIFICAZIONE ABILITA’ LINGUISTICA – LINGUA TEDESCA Ente Certificatore Goethe Institut Certificazione rilasciata Zertifikat Deutsch Livelli CEF B1 CFU Riconosciuti Esonero/Convalida e Denominazione per la Segreteria Studenti Votazione 6 “Certificazione abilità in Lingua Tedesca” esonero dal sostenimento dell’esame di Lingua spagnola da 6 CFU per i corsi di I livello senza voto 57 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 MODALITA’ RICHIESTA TESI O ARGOMENTO PROVA FINALE (solo) ON-LINE La richiesta e l’assegnazione delle Tesi (Precedente Ordinamento) e degli Elaborati per le prove finali (I e II livello Nuovo Ordinamento) avviene solo tramite la procedura on-line. Per utilizzare la procedura on-line lo studente dovrà: 1) Accedere al sito (www.economia.uniparthenope.it) e cliccare sul link - TESI ON LINE 2) Inserire matricola e pin e, dopo che il sistema l’avrà riconosciuto, selezionare la voce 'Gestione TESI DI LAUREA' . 3) Nella pagina successiva cliccare su - Compila Nuovo Modulo di richiesta - . 4) Selezionare il tipo di tesi che si intende svolgere, cliccare su - Invia -. 5) Compilare attentamente il modulo in ogni sua parte e cliccare nuovamente su - Invia -. Verrà rilasciato, a questo punto, un codice di sei cifre; da conservare gelosamente, perché servirà ad individuare univocamente la pratica tra le tante. 6) Successivamente recarsi dal Professore munito del codice di cui sopra; egli provvederà a dare il titolo della tesi, la materia assegnata e il suo consenso alla pratica. N.B. Salvo modifiche, a partire dalla data in cui il professore apporrà il suo consenso, dovrà trascorrere il periodo di tempo previsto per discutere la tua trattazione (12 mesi per una tesi sperimentale, 6 mesi per una tesi compilativa, 2 mesi per una prova finale). 7) Rieffettuare di nuovo i passi da 1) a 2). 8) Stampare il modulo compilato cliccando sul tasto - Modifica o Stampa Modulo di richiesta esistente - e ,quindi, sul tasto - Stampa -; apporre le marche da bollo ed allegare a questo un certificato di esami sostenuti (o eventualmente un'autocertificazione). 8) Recarsi, quindi, in Presidenza per consegnare il tutto.* 9) Alla fine della procedura avviata, si riceverà una e-mail contenente la data di assegnazione. 10) Una volta che la Presidenza ha inviato l'e-mail, qualunque cambiamento si voglia fare (cambio Titolo, cambio Relatore, Cambio Correlatore, Cambio Sperimentale-Compilativa) comporta la compilazione del relativo modulo (comprensivo della firma del docente) e la presentazione dello stesso in Presidenza (nei giorni di: Lunedi, Mercoledi e Venerdi dalle ore 11.00 alle ore 12.00). N.B. -Qualora si abbia difficoltà ad ottenere la disponibilità da parte di docenti il cui carico di tesi/relazioni finali sia già saturo, ci si può rivolgere al Preside che, valutata la distribuzione delle tesi tra docenti del medesimo settore, provvederà d’ufficio a nominare un relatore/tutor. 58 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 REGOLAMENTO ESAME DI LAUREA Precedente Ordinamento: L’esame di laurea consiste nella discussione orale di un elaborato scritto su un argomento afferente ad una qualsiasi delle discipline impartite nell’ambito del proprio corso di laurea e di cui lo studente abbia superato l’esame di profitto. L’argomento della tesi di laurea è assegnato allo studente dal Relatore, il quale sovrintende alla stesura e all’elaborato dal punto di vista metodologico e scientifico. Gli studenti del Precedente Ordinamento possono optare tra due tipologie di tesi: tesi di approfondimento o sperimentale e tesi di compilazione. La tesi potrà essere richiesta in una delle discipline contemplate dal piano di studi dello studente anche se il relativo esame ancora non è stato superato. Condizione necessaria affinché lo studente possa discutere la tesi di laurea in una determinata materia è che il relativo esame risulti superato entro la fine del corso di studi. Tesi di compilazione Per tesi di compilazione si intende la dissertazione su un tema concordato con il Relatore, che comporti la sintesi ragionata di almeno quattro saggi specialistici. La redazione e la discussione della tesi di compilazione presuppongono la nomina di un Relatore che sia professore ufficiale della Facoltà. La richiesta di tesi deve essere inoltrata, TRAMITE LA PROCEDURA ON-LINE ATTIVATA , allorquando lo studente abbia superato almeno 20 esami di profitto, se iscritto ai corsi di laurea, o 12 esami di profitto, se lo studente è iscritto ai corsi di diploma universitario. La tesi dovrà essere redatta in copie dattiloscritte e rilegate, e consegnata almeno 20 giorni prima della data della seduta di laurea, .alla Segreteria Studenti, ed al Relatore, e su supporto magnetico, accompagnato da un’ulteriore copia dattiloscritta (non rilegata), da consegnare in Presidenza per l’archiviazione. La discussione della tesi non potrà avvenire prima di sei mesi dall’assegnazione. In caso di cessazione o di disattivazione della disciplina, il Consiglio di Dipartimento ripartirà il relativo carico di tesi tra i docenti di discipline affini. Valutazione dell’esame di laurea con tesi compilativa Per la valutazione dell’esame finale di laurea, che non comporta, in ogni caso, l’attribuzione della lode, la Commissione non può assegnare più di cinque punti da aggiungere alla media aritmetica semplice, espressa in centodecimi, dei voti riportati negli esami di profitto (le lodi non concorrono alla formazione del punteggio). Tesi di approfondimento o sperimentale La redazione e la discussione della tesi di approfondimento o sperimentale presuppongono la nomina di un Relatore e di un Correlatore che siano professori ufficiali della Facoltà. Il Correlatore è nominato dal Preside. La richiesta di tesi deve essere inoltrata, TRAMITE LA PROCEDURA ON-LINE ATTIVATA, allorquando lo studente abbia superato almeno 15 esami di profitto, se iscritto ai corsi di laurea, o 10 esami di profitto, se lo studente è iscritto ai corsi di diploma universitario. La tesi non potrà essere discussa prima di dodici mesi dall’assegnazione. La tesi dovrà essere redatta in copie dattiloscritte e rilegate, e consegnata almeno 20 giorni prima della data della seduta di laurea, alla Segreteria Studenti, al Relatore ed al 59 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 Correlatore, e su supporto magnetico, accompagnato da un’ulteriore copia dattiloscritta (non rilegata), da consegnare in Presidenza per l’archiviazione. Valutazione dell’esame di laurea con tesi sperimentale Il Relatore potrà accompagnare alla Tesi una relazione scritta esplicativa del contenuto dell’elaborato e tendente a giustificare la votazione che si intende proporre per il candidato Per la valutazione dell’esame finale di laurea, la Commissione non può assegnare più di sette punti da aggiungere alla media aritmetica semplice, espressa in centodecimi, dei voti riportati negli esami di profitto (le lodi non concorrono alla formazione del punteggio) tranne nell’ipotesi di una media di base pari a 102/110 al fine di consentire, ove mai ne ricorrano le condizioni, di raggiungere il punteggio massimo di 110/110 e sempre che. il Relatore, in tempo utile, abbia depositato ampia motivazione scritta presso la Presidenza che provvederà a farla pervenire alla Commissione di laurea. REGOLAMENTO PROVA FINALE I e II Livello Nuovo Ordinamento Prova finale - laurea di I livello La laurea di I livello si consegue con il superamento della prova finale che comporta l’acquisizione di 3 crediti (6 crediti per il corso di laurea di primo livello in Statistica ed informatica per la Gestione delle Imprese). La prova finale consiste nella discussione di una breve relazione scritta da sostenere in seduta pubblica con una commissione di docenti articolata in sottocommissioni secondo il numero di laureandi, su tematiche disciplinari concordate preventivamente, con la struttura didattica competente che provvederà, ad assegnare un docente tutore. Per essere ammesso alla prova finale, lo studente deve aver conseguito 177 crediti (174 per il corso di laurea di primo livello in Statistica ed informatica per la Gestione delle Imprese) che, sommati a quelli da acquisire nella prova finale gli consentano di ottenere 180 crediti previsti per la laurea di I livello. La richiesta dell’argomento per l’elaborato finale deve essere inoltrata, TRAMITE LA PROCEDURA ON-LINE ATTIVATA, allorquando lo studente abbia maturato almeno 120 crediti. L’elaborato dovrà essere redatto in copie dattiloscritte e rilegate, e consegnato almeno 20 giorni prima della data della seduta d’esame, alla Segreteria Studenti ed al Docente Tutore, e su supporto magnetico, accompagnato da un’ulteriore copia dattiloscritta (non rilegata), da consegnare in Presidenza per l’archiviazione. La discussione della tesi non potrà avvenire prima di due mesi dall’assegnazione. In caso di cessazione o di disattivazione della disciplina, il Consiglio di Dipartimento ripartirà il relativo carico di tesi tra i docenti di discipline affini. Valutazione della prova finale Per la valutazione di tale relazione scritta la commissione potrà attribuire un punteggio aggiuntivo non superiore a 3,5% del voto base di laurea, oltre l’eventuale lode. Il voto base di laurea, espresso in centodecimi, si ottiene dalla media ponderata dei voti riportati negli esami di profitto, convertita in centodecimi più un punteggio (massimo 9 punti) assegnato come di seguito riportato: 60 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 PUNTI Laurea conseguita entro il 3° anno 3 Laurea conseguita entro il 4° anno 2 con media compresa tra 25,00/30 e 26,99/30 1 con media compresa tra 27,00/30 e 27,99/30 3 con media compresa tra 28,00/30 e 30,00/30 4 esperienza Socrates 2 Prova finale - laurea di II livello La prova finale per il conseguimento del titolo di Laurea Specialistica consiste nella preparazione e nella discussione, da parte del laureando, della tesi di Laurea Specialistica, a carattere teorico e/o applicativo, sugli argomenti caratterizzanti il corso di Laurea Specialistica in esame e può comprendere eventualmente anche l’esperienza maturata durante il tirocinio svolto presso Aziende o Enti. Il laureando sarà seguito e supportato da un docente del corso di laurea che relazionerà sul lavoro svolto durante la presentazione pubblica che il candidato effettuerà davanti ad una Commissione per la verifica e la valutazione dell’elaborato. Ad essa, secondo il corso di laurea di iscrizione, è attribuito un numero diversificato di crediti, secondo la tipologia di esperienza richiesta da ogni regolamento didattico. Per il conseguimento del titolo lo studente dovrà aver conseguito complessivamente 300 crediti, tra il triennio di I livello ed il biennio di II livello. L’argomento della tesi deve essere concordato fra lo studente ed il Relatore il quale sovrintende alla stesura dell’elaborato dal punto di vista metodologico e scientifico. Il Preside provvederà inoltre all’assegnazione di un Correlatore. Il Relatore dovrà predisporre una relazione scritta sul lavoro svolto da presentare al momento del deposito della tesi. Lo studente è tenuto a prendere contatto col Correlatore e a fornire allo stesso, con un anticipo di almeno un mese rispetto alla data in cui vuole sostenere l’esame di Laurea, una versione completa, anche se non definitiva, della tesi per consentirne la valutazione e accogliere eventuali suggerimenti. Il Correlatore dovrà esprimere un giudizio scritto sulla tesi di Laurea Specialistica da depositare entro la data di discussione della medesima. La richiesta dell’argomento tesi deve essere inoltrata, TRAMITE LA PROCEDURA ONLINE ATTIVATA , allorquando lo studente abbia maturato almeno 60 crediti. La tesi non potrà essere discussa prima di sei mesi dall’assegnazione. La tesi dovrà essere redatta in copie dattiloscritte e rilegate, e consegnata almeno 30 giorni prima della data della seduta di laurea, .alla Segreteria Studenti, al Relatore ed al Correlatore, e su supporto magnetico, accompagnato da un’ulteriore copia dattiloscritta (non rilegata), da consegnare in Presidenza per l’archiviazione. La tesi può essere redatta anche in una lingua dell'Unione Europea diversa dalla lingua italiana. In questo caso deve essere corredata dal titolo e da una dettagliata sintesi in lingua italiana. L'esposizione e la discussione devono comunque avvenire in lingua italiana. 61 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 Valutazione della prova finale Alla prova finale la Commissione assegna un voto da 18 a 30 che, ponderato per i corrispondenti crediti, determina la media ponderata complessiva dei voti, calcolata sul totale dei 120 crediti del biennio della Laurea di II livello. Al riguardo, si precisa che le lodi non concorrono alla formazione del punteggio. Nella valutazione della prova la Commissione dovrà considerare: - l’originalità e la complessità degli argomenti trattati; - le modalità con cui il candidato ha elaborato l’argomento; - l’esposizione e la discussione pubblica. Per ciascuno di questi elementi di valutazione la Commissione può aggiungere al voto base di 18/30 un punteggio massimo di 4/30. Per l’assegnazione del voto finale di laurea, la media ponderata viene espressa in centodecimi e ad essa la Commissione può aggiungere un massimo di otto punti considerando il curriculum degli studi del Laureando e la valutazione del tirocinio svolto. Qualora, con l’incremento assegnato dalla Commissione, la votazione finale uguagli o superi 110/110 può essere attribuita la lode, con decisione unanime della Commissione stessa. Standard Consigliati per la Redazione della Tesi Al fine di rendere più agevoli le modalità di controllo, si consiglia ai laureandi di utilizzare il pacchetto applicativo Word per Windows e di scrivere, con interlinea 11 per il testo, 20 righi per pagina, utilizzando anche il retro del foglio. Ai fini della stesura della tesi, esistono degli specifici testi ai quali lo studente, qualora lo desideri, fra gli altri, potrà fare riferimento: Pozzoli C., Come scrivere una tesi di laurea con il personal computer, Rizzoli De Francesco C., Guida alla tesi di laurea con il personal computer, Franco Angeli 62 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 PROGRAMMA SOCRATES/ERASMUS Studiare all’estero SOCRATES è il programma co-finanziato dalla Unione Europea per consentire la mobilità degli studenti tra Atenei di paesi diversi da quelli di appartenza. La sezione di SOCRATES dedicata all’Istruzione superiore “ERASMUS” prosegue ed estende il Programma d’azione comunitario in materia di mobilità degli studenti. Le finalità sono quelle di consentire uno scambio di esperienze e lo sviluppo di una “dimensione europea” in tutta la gamma di programmi accademici universitari. La partecipazione dell’Università degli Studi di Napoli “Parthenope” a questo programma consente ai propri studenti, di seguire all’estero corsi ufficiali che saranno riconosciuti dall’Università degli Studi di Napoli “Parthenope” (università di origine) e di procedere alla preparazione parziale o totale della tesi. Attraverso la predisposizione di un Contratto Istituzionale, l’Università degli Studi di Napoli “Parthenope ha in atto una convenzione, che prevede (in particolare per la Facoltà di Economia) l’attivazione di scambi con le seguenti Istituzioni: l’Universidad Pompeu Fabra (Barcellona-Spagna), l’Université de Savoie (Chambéry-Francia), l’Université Libre de Bruxelles (Bruxelles-Belgio) la Wirtschaftsuniversitat Wien (Vienna-Austria), l’Università di Bratislava (Bratislava, Repubblica Slovacca), Technische Universitat (Chemnitz Germania). Gli studenti interessati a concorrere per l’ottenimento delle borse di studio nell’ambito di detto programma, potranno partecipare alla selezione per la quale viene emesso apposito bando, contenente modalità e requisiti richiesti. Tale bando viene pubblicato nel corso del mese di aprile per l’anno accademico successivo. Requisito essenziale per la presentazione della candidatura Erasmus è la congruità tra il corso di studi seguito dallo studente presso l'Università degli Studi di Napoli “Parthenope”, il programma di studio indicato nella domanda e l’area prescelta. Il Coordinatore per il programma Socrates/Erasmus della Facoltà è il prof. Claudio Porzio (Dipartimento di Studi Aziendali). Informazioni dettagliate sul programma sono disponibili sul sito: http://www.uniparthenope.it/afgen/start.htm 63 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 Tirocini facoltativi – I LIVELLO Gli ordinamenti didattici dei corsi di laurea di I livello del Nuovo Ordinamento prevedono, al III anno di corso, la possibilità di sostituire un esame opzionale da 3 CFU con un tirocinio svolto in convenzione d’Ateneo. Si tratta di limitate possibilità, per accedere alle quali è necessaria, da parte degli aspiranti, una forte motivazione, serietà, disponibilità di tempo ed una regolare e brillante carriera di studi. Si fa anche presente che, per tale tipologia di tirocinio, sono investite, sia per quanto riguarda il reperimento della disponibilità di posti-stage, sia per quanto riguarda la selezione delle candidature, le singole strutture didattiche dei corsi di studio. Pertanto, gli studenti iscritti ai corsi di laurea di I livello che intendano candidarsi ad opportunità di tirocinio - in alternativa all’esame opzionale 3 CFU del III anno - dovranno possedere i seguenti requisiti: - iscrizione, per l’a.a. corrente, in corso al III anno o al massimo al I fuori corso; superamento di tutti gli esami del I e II anno, nonché di esami del III anno, per un ammontare complessivo di almeno 130 CFU; media ponderata degli esami sostenuti pari ad almeno 27,00 trentesimi; eventuali altri requisiti richiesti secondo le disponibilità di tirocini offerte (conoscenza di una o più determinate lingue straniere, conoscenza di specifici strumenti informatici, ecc.). Si fa inoltre presente che, pur in possesso dei requisiti su descritti, non necessariamente si potrebbero effettivamente concretizzare, nei tempi e nei modi auspicati, opportunità di tirocini in alternativa dell’opzionale del III anno. A fronte dei 3 crediti assegnati a tale tipologia di tirocinio potranno corrispondere una durata in mesi ed un numero di ore complessive non sempre omogenee, dovendo spesso assecondare la disponibilità e le esigenze dei soggetti ospitanti. PROCEDURA PER L’ATTRIBUZIONE DEI CFU E DEL VOTO AL TIROCINIO Al termine del tirocinio, sulla base della documentazione di fine stage (relazione del tirocinante e valutazione del soggetto ospitante), sarà espletato un colloquio con la Commissione Valutazione Stage - composta dal Preside di Facoltà, dal Presidente del Corso di Laurea cui risulta iscritto lo studente e dal Tutor Accademico designato - la quale esprimerà un voto in trentesimi con assegnazione dei 3 crediti, che risulteranno da apposito verbale e statino d’esame, da trasmettere alla Segreteria Studenti per la registrazione del tirocinio nella carriera dello studente. Ulteriori informazioni sono disponibili sul sito web della Facoltà http://www.economia.uniparthenope.it 64 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 TRASFERIMENTI E CONVALIDE Trasferimenti ad altre Università Norme di carattere generale Lo studente in corso può trasferirsi ad altra Università o Istituto d’Istruzione Superiore dal giorno 1 settembre al 31 dicembre. Il trasferimento può essere concesso dal Rettore, a suo insindacabile giudizio, anche allo studente fuori corso quando ritenga la domanda giustificata da gravi motivi. Lo studente trasferitosi ad altra Università non può fare ritorno alla sede di provenienza se non sia trascorso un anno solare dal trasferimento. Non può ottenere il trasferimento lo studente che non è in regola con il pagamento delle tasse dei precedenti Anni Accademici. Per gli studenti che intendono proseguire gli studi presso le Accademie Militari italiane o presso Università estere, si è in attesa della nuova normativa. Le richieste di trasferimento vanno presentate alla Segreteria Studenti entro il 31 dicembre 2006. Trasferimenti interni I trasferimenti interni, dal Precedente al Nuovo Ordinamento dello stesso corso di laurea oppure tra corsi di laurea diversi appartenenti alla Facoltà di Economia, sono regolati dalle norme che disciplinano i trasferimenti di studenti da altri Atenei sia per quanto riguarda la convalida degli esami già sostenuti, che per l’anno di iscrizione. Le richieste di trasferimento vanno presentate alla Segreteria Studenti entro il 31 dicembre 2006. Modalità di convalida degli esami nei trasferimenti tra corsi di studio del Nuovo Ordinamento Per gli studenti provenienti da altri corsi di laurea di I livello, di questo o altri Atenei, il Consiglio di Corso di Laurea per il quale si chiede l’iscrizione di volta in volta stabilirà, sulla base del certificato degli studi e, per gli studenti provenienti da altra/o Facoltà/Ateneo, dei programmi dei singoli esami sostenuti, la convalida degli esami ed il relativo riconoscimento di crediti, ammettendo gli studenti: a) al I anno se i crediti riconosciuti sono inferiori a 30 b) al II anno se i crediti riconosciuti sono compresi tra 30 e 84 c) al III anno se i crediti riconosciuti sono superiori a 84. I programmi degli esami svolti nella Facoltà di provenienza (da allegare alla domanda) dovranno essere vidimati dal docente titolare dell’insegnamento o, in mancanza, dal Preside della Facoltà di provenienza. Modalità di convalida degli esami nei trasferimenti da corsi di studio del PO a corsi di studio del NO per gli studenti di questa Facoltà di Economia Gli studenti provenienti da corsi di laurea quadriennale o di diplomi universitari di questa Facoltà possono chiedere il trasferimento ad un corso di laurea di I livello presentando normale domanda di trasferimento alla Segretaria Studenti. 65 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 Il Consiglio di Corso del Laurea per il quale si chiede l’iscrizione, previa valutazione del certificato degli esami sostenuti nel PO, provvederà al riconoscimento degli esami stessi ed all’attribuzione dei relativi crediti e delibererà l’iscrizione dello studente: a) b) c) al I anno se i crediti riconosciuti sono inferiori a 30 al II anno se i crediti riconosciuti sono compresi tra 30 e 84 al III anno se i crediti riconosciuti sono superiori a 84. Modalità di convalida degli esami nei trasferimenti da corsi di studio del PO a corsi di studio del NO per gli studenti provenienti da altre Facoltà di questo o di altro Ateneo Gli studenti o laureati provenienti da corsi di laurea quadriennale o di laurea breve di altre Facoltà di questo o di altro Ateneo, possono chiedere il trasferimento ad un corso di laurea di I livello presentando normale domanda di trasferimento alla Segretaria Studenti. Il Consiglio di Corso del Laurea per il quale si chiede l’iscrizione, previa valutazione dei programmi relativi ai singoli esami sostenuti precedentemente, provvederà al riconoscimento degli esami stessi ed all’attribuzione dei relativi crediti e delibererà l’iscrizione dello studente: a) b) c) al I anno se i crediti riconosciuti sono inferiori a 30 al II anno se i crediti riconosciuti sono compresi tra 30 e 84 al III anno se i crediti riconosciuti sono superiori a 84. I programmi svolti nella Facoltà di provenienza (da allegare alla domanda) dovranno essere vidimati dal docente titolare dell’insegnamento o, in mancanza, dal Preside della Facoltà di provenienza. Rinunzia e Decadenza dagli Studi Gli studenti già iscritti ai vecchi corsi di laurea, decaduti o rinunciatari possono iscriversi ex-novo ad uno qualsiasi dei corsi di laurea introdotti dal D.M. 3 novembre 1999 n. 509, attivati presso le Facoltà dell’Ateneo. Ai fini della nuova immatricolazione lo studente può richiedere il riconoscimento in crediti degli esami sostenuti e superati nella precedente carriera non conclusa. Si precisa che il predetto riconoscimento in forma di crediti degli esami superati nella prima carriera non conclusa non è né automatico né da considerarsi un diritto acquisito dallo studente. La pregressa carriera sarà oggetto di un’attenta valutazione da parte della struttura didattica competente, che in particolare, verificherà l’attualità dei contenuti degli esami superati a suo tempo, prima di stabilirne il valore in crediti. Le richieste di riconoscimento delle carriere pregresse vanno consegnate alla Segreteria Studenti entro il 30 settembre di ogni anno. 66 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 CERTIFICAZIONI Ai sensi della circolare ministeriale del 01/06/05 n. 29 dell'Agenzia delle Entrate, i certificati, gli atti e gli estratti - comprese le copie conformi all'originale - rilasciati dalle università sono soggetti all'imposta di bollo nella misura di Euro 14,62. Si pregano gli studenti di allegare le marche necessarie alla domanda ed alla certificazione richiesta. Rilascio Certificati I certificati vengono rilasciati in tempo reale personalmente agli studenti che ne facciano richiesta agli sportelli. In caso di impedimento, lo studente può delegare una persona di sua fiducia con delega in carta semplice allegata alla fotocopia di un suo documento di identità. Copia autentica del Diploma di Maturità Lo studente può ottenere una o più copie autentiche del Diploma di Maturità presentando domanda alla Segreteria Studenti. Duplicato del Libretto Universitario Lo studente può chiedere un duplicato del libretto universitario nei casi di smarrimento o furto (previa denuncia alle autorità di Polizia) e deterioramento dello stesso. N.B.: contattare la Segreteria Studenti per la documentazione necessaria. 67 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 I CORSI LAUREA DI I LIVELLO (LAUREE TRIENNALI) PIANI DI STUDIO 68 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 CORSI DI LAUREA DI I LIVELLO (TRIENNALI) In applicazione del D.M. n. 509 del 13.11.99 la Facoltà di Economia ha istituito i seguenti corsi di laurea di I livello: 1) Amministrazione e Controllo 2) Economia Aziendale: -percorso economia e gestione delle piccole e medio imprese -indirizzo sperimentale in Business Management del percorso economia e gestione delle piccole e medio imprese) 3) Logistica e Trasporti 4) Management delle Imprese Internazionali 5) Management delle Imprese Turistiche: -percorso base -percorso risorse turistiche e beni culturali 6) Economia e Commercio: -percorso economia politica -percorso economia delle organizzazioni internazionali per la cooperazione) 7) Statistica ed Informatica per la Gestione delle Imprese L’organizzazione didattica di questi corsi si basa sul sistema dei crediti formativi universitari (CFU). Per conseguire la laurea di I livello lo studente deve aver acquisito 180 crediti distribuiti in tre anni (circa 60 per ciascun anno). A ciascun CFU corrispondono convenzionalmente 25 ore di lavoro: la Facoltà di Economia ha deliberato che di ciascun credito circa 8 ore siano dedicate a lezioni e esercitazioni e le restanti ore allo studio individuale o ad altre attività formative di tipo personale. I crediti corrispondenti a ciascuna attività formativa sono acquisiti dallo studente con il supermento dell’esame o di altra forma di verifica del profitto. 69 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 Corso di Laurea di I livello in AMMINISTRAZIONE E CONTROLLO (AC) Classe 17 Il corso di laurea in Amministrazione e controllo si propone di fornire una formazione professionale che, nell’ambito del quadro evolutivo di riferimento, sia comunitario sia nazionale, comprenda conoscenze teoriche di base, conoscenze tecniche, conoscenze metodologiche-operative, idonee a supportare lo svolgimento della libera professione di commercialista nella sua molteplice varietà di funzioni e quella di revisore; entrambe al servizio della tutela della fede pubblica nelle varie manifestazioni della comunicazione economico-finanziaria tra ogni tipo di azienda ed il mondo esterno. Il corso, di durata triennale, comprende crediti delle attività formative di base, caratterizzanti, affini ed integrative, comuni a tutti i corsi di laurea triennali, e crediti dedicati all’approfondimento di tematiche specifiche che individuano percorsi professionalizzanti. Sono previste, inoltre, eventuali attività esterne con tirocini formativi della durata minima di tre mesi; conoscenza di nozioni di base di informatica; conoscenza di almeno due lingue dell’Unione Europea. Il corso si conclude con una prova finale. Sbocchi Occupazionali Gli sbocchi occupazionali riguardano essenzialmente l’inserimento negli albi della professione di commercialista; lo svolgimento in qualità di manager di livello intermedio della funzione di amministrazione e di contabilità generale e direzionale; l’accesso alla professione di revisore contabile, di certificatore di bilanci di esercizio compresi quelli sociali ed ambientali nell’ambito della funzione di controllo esterno; l’accesso all’attività di internal auditor, quale consulente o manager di supporto consultivo ed operativo per l’alta direzione per le valutazioni di adeguatezza e funzionalità del sistema dei controlli interni. N.B.: Il Regolamento Didattico del corso di laurea è disponibile sul sito della Facoltà. 70 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 PIANO DI STUDI I ANNO CFU Diritto privato Economia aziendale Matematica generale Ragioneria generale Istituzioni di diritto pubblico Macroeconomia Economia e gestione delle imprese Bilancio e principi contabili Metodi matematici dell’economia e delle scienze attuariali e finanziarie - esame a scelta tra: (Metodi matematici per l’economia, Matematica finanziaria, Metodi matematici per l’economia (solo I mod.) + Matematica finanziaria (solo I mod.) Materie opzionali 6 6 3 6 6 6 6 6 TOTALE I ANNO 57 II ANNO 6 6 CFU Organizzazione aziendale Microeconomia Programmazione e controllo Revisione contabile Diritto tributario Scienza delle finanze Finanza aziendale (finanziamenti comunitari ed extracomunitari) I Lingua straniera (obbligatoriamente uno delle lingue deve essere Inglese) Economia degli intermediari finanziari Statistica Principi di marketing Marketing (2° esame) Materie opzionali 6 6 6 3 6 3 6 6 6 6 3 3 3 TOTALE II ANNO 63 III ANNO Statistica - 2° esame a scelta nella rosa: (statistica economica, analisi di mercato, statistica aziendale, rilevazione e controllo dei dati economici) Diritto commerciale Analisi finanziaria di bilancio Organizzazione aziendale (2° esame) Tecnica professionale Laboratorio informatico (I modulo) Sistemi di elaborazione delle informazioni Diritto fallimentare Internal auditing Scienze merceologiche (materie prime e controlli tecnologici) Diritto amministrativo II Lingua straniera (obbligatoriamente una delle lingue deve essere Inglese) Opzionale o tirocinio Prova finale TOTALE III ANNO TOTALE CFU CFU 3 6 6 3 6 3 3 3 6 3 6 6 3 3 60 180 71 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 Corso di Laurea di I livello in ECONOMIA AZIENDALE (EA-EGPMI) percorso economia e gestione delle piccole e medie imprese Classe 17 Il corso di laurea in Economia aziendale privilegia l’ottica aziendale e si propone di fornire una consistente formazione intellettuale proiettata a realizzare una forte integrazione tra discipline economico-aziendali, giuridiche e matematico-statistiche. La formazione professionale mira all’apprendimento di tecniche necessarie alla programmazione e allo sviluppo di attività imprenditoriali o allo svolgimento di attività manageriali nelle imprese di produzione e di servizi privati o pubblici. Il percorso in “Economia e gestione delle piccole e medie imprese”, inoltre, ha per obiettivo lo studio delle problematiche proprie delle piccole e medie imprese, in un’ottica di finanza, produzione, marketing e controllo di gestione. Lo studente acquisirà le competenze per la comprensione dei meccanismi di governo delle piccole imprese e delle relazioni interorganizzative poste in essere attraverso le moderne forme di aggregazione di piccole unità imprenditoriali. Il corso, di durata triennale, comprende crediti delle attività formative di base, caratterizzanti, affini ed integrative, comuni a tutti i corsi di laurea triennali, e crediti dedicati all’approfondimento di tematiche specifiche che individuano percorsi professionalizzanti. Sono previste, inoltre, eventuali attività esterne con tirocini formativi della durata minima di tre mesi; conoscenza di nozioni di base di informatica; conoscenza di almeno due lingue dell’Unione Europea. Il corso si conclude con una prova finale. 72 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 Sbocchi Occupazionali Le attività formative sono predisposte affinché i laureati possano conseguire profili impiegabili nelle aree funzionali aziendali - quali organizzazione, marketing, produzione, finanza, programmazione e controllo, servizi amministrativi e fiscali - nonché specifiche competenze nelle attività professionali di consulenza e di revisione aziendale e nell’organizzazione di processi produttivi e distributivi di servizi finanziari. N.B.: Il Regolamento Didattico del corso di laurea è disponibile sul sito della Facoltà. 73 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 PIANO DI STUDI I ANNO CFU Diritto privato Economia aziendale Matematica generale Ragioneria generale Istituzioni di diritto pubblico Macroeconomia Economia e gestione delle imprese (PMI) Bilancio e principi contabili Metodi matematici per l’economia (I modulo) oppure Matematica finanziaria (I modulo) Materia opzionale 6 6 6 6 6 6 6 6 TOTALE I ANNO 57 II ANNO 3 6 CFU Organizzazione aziendale Microeconomia Programmazione e controllo Politica economica Statistica Accordi e reti di imprese Finanza aziendale I Lingua straniera (obbligatoriamente una delle lingue deve essere Inglese) Economia degli intermediari finanziari Diritto del lavoro Principi di marketing Marketing delle PMI Scienze merceologiche (materie prime e controlli tecnologici) Materia opzionale 6 6 6 3 6 6 6 6 3 6 3 3 3 3 TOTALE II ANNO 66 III ANNO CFU Statistica (2° esame a scelta nella rosa: statistica economica, analisi di mercato, statistica aziendale, rilevazione e controllo dei dati economici) 6 Diritto commerciale Diritto tributario Economia aziendale (II° esame) (contabilità e reporting direzionale) Organizzazione aziendale (2° esame) Laboratorio informatico Sistemi di elaborazione delle informazioni II Lingua straniera (obbligatoriamente una delle lingue deve essere Inglese) Finanza aziendale (finanziamenti comunitari ed extra-comunitari) La gestione dell’innovazione nelle PMI Opzionale o tirocinio Prova finale 6 3 3 6 6 3 6 6 6 3 3 TOTALE III ANNO TOTALE CFU 74 57 180 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 Corso di Laurea di I livello in ECONOMIA AZIENDALE (EA-BM) (percorso economia e gestione delle piccole e medie imprese) indirizzo sperimentale in BUSINESS MANAGEMENT Classe 17 Nell’ambito del corso di laurea in Economia Aziendale –percorso egpmi, la Facoltà di Economia ha attivato in via sperimentale e a numero chiuso, il I anno dell’indirizzo in Business Management. Tale indirizzo offre agli studenti un percorso formativo differenziato rispetto a quelli già esistenti nell’offerta formativa della Facoltà e maggiormente finalizzato a collegare più strettamente le lauree triennali del nostro Ateneo con le lauree triennali rilasciate dalle altre Università Europee. Tale differenziazione non coincide con la creazione di una nuova professionalità, quanto piuttosto nel modo e nelle opportunità con le quali gli studenti sono chiamati ad apprendere. In particolare, ciò avverrà attraverso il coinvolgimento sistematico di testimonianze aziendali, di docenti non italiani, nell’uso amplificato delle tecnologie informatiche Il corso ammette la frequenza di un massimo di 80 studenti selezionati in base alle loro conoscenze della lingua inglese e di informatica. Il corso è di durata triennale, comprende crediti delle attività formative di base, caratterizzanti, affini ed integrativi che sono comuni a tutti i percorsi indifferentemente; e crediti dedicati all’approfondimento di tematiche specifiche che individuano percorsi professionalizzanti. I corsi saranno indifferentemente tenuti in lingua italiana o inglese da docenti dell’Ateneo o di altri Atenei Europei Consorziati, creando così le premesse per un percorso didattico omogeneo a quello di altri Atenei Europei. E’ prevista l’istituzione del tutor d’aula che supporterà le attività organizzative e didattiche del corso. Il corso prevede, inoltre, attività esterne con tirocini formativi obbligatori, coerenti con il percorso scelto e della durata minima di tre mesi, presso aziende e/o organizzazioni pubbliche e private; conoscenza di nozioni di base di informatica, conoscenza di almeno due lingue straniere dell’Unione Europea. Si conclude con una prova finale. E’ fatto obbligo della frequenza di almeno l’80% delle lezioni. Possono partecipare alla selezione gli studenti immatricolati, per questo anno accademico 2005-2006, al Corso di Laurea in Economia Aziendale –percorso egpmi. 75 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 Sbocchi Occupazionali Le attività formative sono predisposte affinché i laureati possano conseguire profili impiegabili nelle aree funzionali aziendali - quali organizzazione, marketing, produzione, finanza, programmazione e controllo, servizi amministrativi e fiscali - nonché specifiche competenze nelle attività professionali di consulenza e di revisione aziendale e nell’organizzazione di processi produttivi e distributivi di servizi finanziari. 76 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 PIANO DI STUDI I ANNO Diritto privato Economia aziendale Matematica generale Contabilità e bilancio Istituzioni di diritto pubblico Macroeconomia Economia e gestione delle imprese Statistica Lingua inglese Materia opzionale TOTALE I ANNO II ANNO Organizzazione aziendale Microeconomia Principi contabili internazionali Politica economica europea Corporate finance Marketing 1 Diritto dell’Unione Europea Lingua inglese Economia degli intermediari finanziari II Lingua straniera Matematica finanziaria Materia opzionale TOTALE II ANNO III ANNO CFU 6 6 6 9 6 6 6 6 6 3 60 CFU 6 6 6 3 6 6 6 3 6 6 3 3 60 CFU Statistica economica 6 Diritto commerciale Diritto tributario International business management International finance Strategie d’impresa Sistemi di elaborazione delle informazioni Lingua inglese (business comunication) Operation and logistics Diritto amministrativo Finanziamenti U.E. Materia opzionale Internship Prova finale 6 3 6 6 6 3 3 3 3 6 3 3 3 TOTALE III ANNO TOTALE CFU 60 180 Materia opzionale del I anno, da 3 CFU, a scelta dello studente tra: Economia e gestione delle imprese 2, Auditing, Cross cultural competences. Materia opzionale del II anno, da 3 CFU, a scelta dello studente tra: Marketing 2, Human resource management, Economia industriale. 77 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 Corso di Laurea di I livello in Logistica e Trasporti (LT) Classe 17 Il corso di laurea ha lo scopo di assicurare allo studente le conoscenze necessarie per il governo delle attività logistiche e di trasporto delle aziende che operano non solo nel settore dei trasporti, ma anche del commercio e dell’industria. La formazione, quindi, mira a far acquisire le conoscenze relative ai meccanismi di funzionamento dei mercati dei servizi, alla funzione logistica per il governo dei flussi intra ed inter-aziendali; a sviluppare capacità di gestione delle interdipendenze con le infrastrutture del trasporto e di gestione del sistema logistico integrato nonché ad ottimizzare i rapporti con gli intermediari del trasporto. Il corso, di durata triennale, comprende crediti delle attività formative di base, caratterizzanti, affini ed integrative, comuni a tutti i corsi di laurea triennali, e crediti dedicati all’approfondimento di tematiche specifiche che individuano percorsi professionalizzanti. Sono previste, inoltre, eventuali attività esterne con tirocini formativi della durata minima di tre mesi; conoscenza di nozioni di base di informatica; conoscenza di almeno due lingue dell’Unione Europea. Il corso si conclude con una prova finale. Sbocchi Occupazionali I laureati nel corso di laurea in Logistica e Trasporti potranno svolgere attività di imprenditori e manager di livello intermedio, in strutture pubbliche e private e nel campo della consulenza, con specifico riferimento alle attività di logistica delle aziende di trasporto, del commercio e dell’industria, nonché alla finanza, all’organizzazione ed alla gestione delle aziende di trasporto. N.B.: Il Regolamento Didattico del corso di laurea è disponibile sul sito della Facoltà. 78 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 PIANO DI STUDI I ANNO Diritto privato Economia aziendale Matematica generale Ragioneria generale Istituzioni di diritto pubblico Macroeconomia Diritto della navigazione Economia e gestione delle imprese Bilancio e principi contabili Metodi matematici per l’economia (I modulo) oppure Matematica finanziaria (I modulo) Materie opzionali TOTALE I ANNO II ANNO Organizzazione aziendale Microeconomia Programmazione e controllo Politica economica Statistica Economia e gestione delle imprese di trasporto Scienza delle finanze Finanza aziendale I Lingua straniera (obbligatoriamente una delle lingue deve essere Inglese) Geografia economico-politica Principi di marketing Marketing delle imprese di trasporto Materie opzionali TOTALE II ANNO III ANNO Statistica - 2° esame a scelta nella rosa: statistica economica, analisi di mercato, statistica aziendale, rilevazione e controllo dei dati economici Diritto commerciale Economia aziendale(2° Esame) (contabilità e reporting direzionale) Laboratorio informatico Economia dei trasporti Economia degli intermediari finanziari Storia economica Scienze merceologiche (qualità e certificazione) II Lingua straniera (obbligatoriamente una delle lingue deve essere Inglese) Diritto dell’Unione Europea Opzionale o tirocinio Prova finale TOTALE III ANNO TOTALE CFU CFU 6 6 3 6 6 6 6 6 6 3 6 60 CFU 6 6 6 3 6 6 3 6 6 6 3 3 3 63 CFU 6 6 6 6 6 3 3 6 6 3 3 3 57 180 79 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 Corso di Laurea di I livello in Management delle Imprese Internazionali (MII) Classe 17 Il corso di laurea ha lo scopo di assicurare allo studente la comprensione dei linguaggi dei manager internazionali e le conoscenze necessarie per l’ingresso nei mercati esteri. La formazione, quindi, mira a far acquisire le conoscenze relative ai comportamenti e ai meccanismi concorrenziali dei diversi mercati; a sviluppare capacità di dialogo e di interazione con culture aziendali diverse; ad ottimizzare i rapporti con organizzazioni e attori di ambiti competitivi, caratterizzati da regole anche molto diverse da quelle “familiari”, nonché ad acquisire conoscenze atte all’interpretazione delle strutture e delle dinamiche di funzionamento dei diversi mercati. Il corso, di durata triennale, comprende crediti delle attività formative di base, caratterizzanti, affini ed integrative, comuni a tutti i corsi di laurea triennali, e crediti dedicati all’approfondimento di tematiche specifiche che individuano percorsi professionalizzanti. Sono previste, inoltre, eventuali attività esterne con tirocini formativi della durata minima di tre mesi; conoscenza di nozioni di base di informatica; conoscenza di almeno due lingue dell’Unione Europea. Il corso si conclude con una prova finale. Sbocchi Occupazionali I laureati nel corso di laurea in Management delle imprese internazionali potranno svolgere attività di imprenditori e manager internazionali di livello intermedio, con specifico riferimento alle attività di import/export, alla finanza, all’organizzazione e gestione dei processi di internazionalizzazione delle imprese. N.B.: Il Regolamento Didattico del corso di laurea è disponibile sul sito della Facoltà. 80 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 PIANO DI STUDI I ANNO CFU Diritto privato Economia aziendale Matematica generale Ragioneria generale Istituzioni di diritto pubblico Macroeconomia Diritto della navigazione Economia e gestione delle imprese Bilancio e principi contabili Metodi matematici per l’economia (I modulo) oppure Matematica finanziaria (I modulo) Materie opzionali 6 6 6 6 6 6 3 6 6 TOTALE I ANNO 60 II ANNO 3 6 CFU Organizzazione aziendale Microeconomia Economia internazionale Programmazione e controllo Economia e gestione imprese internazionali Statistica Lingua inglese Economia degli intermediari finanziari Principi di marketing Marketing (2° esame) Finanza aziendale internazionale Economia delle organizzazioni per la cooperazione internazionale Materie opzionali 6 3 6 6 6 6 6 6 3 3 6 3 3 TOTALE II ANNO 63 III ANNO Statistica - 2° esame a scelta nella rosa: statistica economica, analisi di mercato, statistica aziendale, rilevazione e controllo dei dati economici Diritto commerciale Politica economica europea Economia dei gruppi aziendali Organizzazione aziendale (2° esame) Laboratorio informatico Storia economica Tecniche degli scambi Inglese Tecnico II Lingua straniera Diritto dell’Unione Europea Opzionale o tirocinio Prova finale TOTALE III ANNO TOTALE CFU CFU 6 6 3 6 3 6 3 3 3 6 6 3 3 57 180 81 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 Corso di Laurea di I livello in Management delle Imprese Turistiche (MIT) Classe 17 Il corso di laurea in Management delle imprese turistiche prevede due percorsi: percorso Base: questo percorso si propone di fornire una rilevante professionalizzazione del laureato finalizzata all’assolvimento di funzioni imprenditoriali e manageriali utili per la creazione e gestione di imprese turistiche. Il curriculum scientifico-didattico tende ad informare sulle tecniche necessarie intese ad adeguare e coordinare l’offerta alla domanda turistica contribuendo ad assicurare risultati di efficienza in sinergia con la programmazione turistica degli enti pubblici e privati e con le aziende di gestione dei flussi turistici nazionali ed esteri. La figura del laureato dovrà completarsi per una diffusa ed elevata conoscenza di programmi di gestione e di finanziamento particolarmente adatti al tipo di azienda di cui deve cogliere la specificità di azienda locale operante sul mercato globale. percorso Risorse turistiche e beni culturali: questo percorso ha lo scopo di assicurare allo studente le conoscenze necessarie per la gestione dei beni turistici aventi valenza culturale e per la valorizzazione delle risorse ambientali ad elevato contenuto artistico e culturale, con particolare riguardo al patrimonio specifico delle risorse meridionali. Il corso, di durata triennale, comprende crediti delle attività formative di base, caratterizzanti, affini ed integrative, comuni a tutti i corsi di laurea triennali, e crediti dedicati all’approfondimento di tematiche specifiche che individuano percorsi professionalizzanti. Sono previste, inoltre, eventuali attività esterne con tirocini formativi della durata minima di tre mesi; conoscenza di nozioni di base di informatica; conoscenza di almeno due lingue dell’Unione Europea. Il corso si conclude con una prova finale. Sbocchi Occupazionali La formazione è orientata a preparare un laureato che, munito di adeguata preparazione culturale, sia in grado di progettare e gestire programmi di project financing per interventi di riqualificazione del patrimonio artistico-culturale mercé l’utilizzo di risorse europee e nazionali, nonché di svolgere funzioni manageriali di livello intermedio, nelle aziende private e pubbliche alle quali è demandato il compito di preservare, organizzare e gestire il patrimonio culturale del nostro paese e nelle imprese turistiche volte ad organizzare e gestire offerte turistiche innovative N.B.: Il Regolamento Didattico del corso di laurea è disponibile sul sito della Facoltà. 82 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 PIANO DI STUDIO - percorso base I ANNO CFU Diritto privato Economia aziendale Matematica generale Ragioneria generale Istituzioni di diritto pubblico Macroeconomia Economia e gestione delle imprese Geografia del turismo Bilancio e principi contabili Materie opzionali 6 6 3 6 6 6 6 6 6 6 TOTALE I ANNO 57 II ANNO CFU Organizzazione aziendale Microeconomia Programmazione e controllo Politica economica (del turismo) Politica economica dell’ambiente Finanza aziendale I Lingua straniera (obbligatoriamente una delle lingue deve essere Inglese) Statistica Economia e gestione delle imprese turistiche Economia degli intermediari finanziari Principi di marketing Marketing delle imprese turistiche Finanza aziendale internazionale Materie opzionali 6 3 6 3 3 6 6 6 6 6 3 3 3 3 TOTALE II ANNO 63 III ANNO Statistica del turismo Diritto commerciale Politica economica europea Economia aziendale 2°esame (contabilità e reporting direzionale) Accordi e reti di imprese Laboratorio informatico Sistemi di elaborazione delle informazioni Diritto dell’economia (del turismo) Economia aziendale (3° esame) II Lingua straniera (obbligatoriamente una delle lingue deve essere Inglese) Diritto dell’Unione Europea Opzionale o tirocinio Prova finale TOTALE III ANNO TOTALE CFU CFU 6 6 3 6 6 6 3 6 3 6 3 3 3 60 180 83 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 PIANO DI STUDIO - PERCORSO RISORSE TURISTICHE E BENI CULTURALI I ANNO CFU Diritto privato Economia aziendale Matematica generale Ragioneria generale Istituzioni di diritto pubblico Macroeconomia Economia e gestione delle imprese Bilancio e principi contabili Geografia del turismo Metodi matematici per l’economia (I modulo) oppure Matematica finanziaria (I modulo) Materie opzionali 6 6 3 6 6 6 6 6 6 TOTALE I ANNO 60 II ANNO 3 6 CFU Organizzazione aziendale Microeconomia Programmazione e controllo Politica economica (del turismo) Politica economica dell’ambiente Statistica Finanza aziendale I Lingua straniera (obbligatoriamente una delle lingue deve essere Inglese) Economia e gestione delle imprese turistiche Economia degli intermediari finanziari Principi di marketing Marketing delle imprese turistiche Economia delle organizzazioni per la cooperazione internazionale Materie opzionali 6 6 6 3 3 6 6 6 6 3 3 3 3 3 TOTALE II ANNO 63 III ANNO Statistica del turismo Diritto commerciale Economia aziendale 2° esame (contabilità e reporting direzionale) Organizzazione aziendale (2° esame) Laboratorio informatico Sistemi di elaborazione delle informazioni Storia economica Diritto dell’economia (del turismo) II Lingua straniera (obbligatoriamente una delle lingue deve essere Inglese) Diritto dell’Unione Europea Opzionale o tirocinio Prova finale TOTALE III ANNO TOTALE CFU 84 CFU 6 6 6 3 6 3 6 6 6 3 3 3 57 180 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 Corso di Laurea di I livello in Economia e Commercio (EC) Classe 28 Il corso di laurea in Economia e commercio ha lo scopo di assicurare allo studente una solida preparazione culturale ed economica di base accompagnata da competenze praticooperative relative alla misura, al rilevamento, al trattamento dei dati pertinenti l’analisi economica. Le attività formative sono predisposte affinché i laureati acquisiscano, oltre le conoscenze fondamentali nelle scienze economiche e nei metodi di indagine propri dell’economia, competenze specifiche nell’ambito dell’economia industriale e del lavoro, dell’economia dei mercati finanziari e valutari e dell’economia dell’ambiente. Il corso prevede 2 percorsi: “Economia politica” - indirizzato a formare laureati capaci di interpretare ed analizzare il funzionamento del sistema economico nel suo complesso. Il carattere multidisciplinare degli insegnamenti previsti garantisce l’acquisizione degli strumenti teorici ed operativi necessari per l’indagine dei fenomeni di carattere macroeconomico e microeconomico e le loro interazioni con il sistema delle imprese e del mondo produttivo. “Economia delle organizzazioni internazionali per la cooperazione” questo indirizzo ha per obiettivo lo studio dell’economia delle organizzazioni internazionali per la cooperazione e si propone di approfondire la struttura e le strategie di tali istituzioni internazionali allo scopo di formare delle professionalità in un ambito sempre più fondamentale per la gestione delle problematiche economiche internazionali Il corso, di durata triennale, comprende crediti delle attività formative di base, caratterizzanti, affini ed integrative, comuni a tutti i corsi di laurea triennali, e crediti dedicati all’approfondimento di tematiche specifiche che individuano percorsi professionalizzanti. Sono previste, inoltre, eventuali attività esterne con tirocini formativi della durata minima di tre mesi; conoscenza di nozioni di base di informatica; conoscenza di almeno due lingue dell’Unione Europea. Il corso si conclude con una prova finale. Sbocchi Occupazionali Gli sbocchi professionali riguardano non solo attività strettamente professionali o funzioni aziendali, ma anche attività di supporto alla ricerca economica in Istituti privati e pubblici, in Amministrazioni locali e cooperative, nonché in Imprese e Associazioni di categoria e sindacali. Nello specifico il curriculum del percorso di Economia politica permette di assumere compiti di ricercatore e analista presso imprese e società di ricerca o consulenza, o per ricoprire ruoli nell’ambito delle amministrazioni pubbliche per i quali sia richiesta la capacità non solo di analisi dei rapporti tra soggetti ed istituzioni economiche ma anche di operare interventi che 85 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 tengano conto dei vincoli indotti dal contesto istituzionale ed economico a livello nazionale e internazionale. Il curriculum di Economia delle organizzazioni internazionali per la cooperazione, inoltre, permette di inserirsi con successo nelle istituzioni internazionali per la cooperazione, e nelle imprese operanti nel mercato globale. N.B.: Il Regolamento Didattico del corso di laurea è disponibile sul sito della Facoltà. 86 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 PIANO DI STUDIO - percorso Economia politica I ANNO Diritto privato Economia aziendale Matematica generale Matematica generale (III modulo) Ragioneria generale Istituzioni di diritto pubblico Macroeconomia Economia e gestione delle imprese Lingua straniera (obbligatoriamente una delle lingue deve essere Inglese) Materie opzionali TOTALE I ANNO II ANNO CFU 6 6 6 3 6 6 6 6 6 6 57 CFU Microeconomia Economia internazionale Politica economica Statistica Scienza delle finanze Finanza aziendale Ricerca operativa Geografia economico-politica Economia dello sviluppo e della crescita Economia applicata Materie opzionali 6 6 6 6 6 6 3 6 3 6 6 TOTALE II ANNO 60 III ANNO Statistica - 2° esame a scelta nella rosa: statistica economica, analisi di mercato CFU 6 statistica aziendale, rilevazione e controllo dei dati economici Diritto commerciale Politica economica europea Economia industriale Laboratorio informatico Economia del lavoro Storia economica Metodi matematici per l’economia (II modulo) Storia del pensiero economico II Lingua straniera (obbligatoriamente una delle lingue deve essere Inglese) Diritto del lavoro Opzionale o tirocinio Prova finale TOTALE III ANNO TOTALE CFU 6 6 6 6 6 6 3 3 6 3 3 3 63 180 87 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 PIANO DI STUDIO -Percorso Economia delle organizzazioni internazionali per la cooperazione I ANNO CFU Diritto privato Economia aziendale Matematica generale Matematica generale (III modulo) Ragioneria generale Istituzioni di diritto pubblico Macroeconomia Economia e gestione delle imprese I Lingua straniera (obbligatoriamente una delle lingue deve essere Inglese) Materie opzionali 6 6 6 3 6 6 6 6 6 6 TOTALE I ANNO 57 II ANNO CFU Microeconomia Economia internazionale Politica economica Scienza delle finanze Statistica Ricerca operativa Economia degli intermediari finanziari Geografia economico-politica Economia delle organizzazioni per la cooperazione internazionale Economia dell’ambiente Materie opzionali 6 6 6 6 6 3 6 6 6 6 6 TOTALE II ANNO 63 III ANNO CFU Statistica - 2° esame a scelta nella rosa: statistica economica, analisi di mercato, statistica aziendale, rilevazione e controllo dei dati economici 6 Diritto commerciale Diritto internazionale Integrazione economica Politica economica europea Laboratorio informatico Politica economica per la cooperazione internazionale in agricoltura Storia economica Metodi matematici per l’economia (II modulo) Storia del pensiero economico II Lingua straniera (obbligatoriamente una delle lingue deve essere Inglese) Opzionale o tirocinio Prova finale 6 3 3 6 6 6 6 3 3 6 3 3 TOTALE III ANNO TOTALE GENERALE 88 60 180 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 Corso di Laurea di I livello in Statistica e informatica per la gestione delle imprese (SIGI) Classe 37 Il corso di laurea di primo livello in Statistica e informatica per la gestione delle imprese si propone di formare laureati che posseggano un’adeguata conoscenza delle discipline dell’area della Statistica con particolare riferimento alle metodologie ed agli strumenti più adatti per il supporto alle decisioni strategiche di impresa, alle politiche di marketing ed al posizionamento nel mercato. Sarà quindi curato lo sviluppo delle conoscenze di base della statistica applicata ai comparti dell’economia e delle scienze sociali, non trascurando l’acquisizione dei metodi della ricerca e della organizzazione di indagini pertinenti al contesto operativo della statistica aziendale e delle competenze pratiche ed operative relative alla misura dei dati, al loro reperimento nell’ambiente dei data base distribuiti nonché all’analisi degli stessi in ambito multivariato e al trattamento automatizzato delle informazioni statistiche. Gli studenti dovranno acquisire una competenza informatica che superi i limiti della conoscenza degli strumenti di produttività individuale, dispiegandosi verso le tecniche di gestione e di interrogazione delle banche dati distribuite in rete, verso i sistemi programmati per l’analisi delle informazioni (data mining) ed infine verso le tecnologie per l’elaborazione dei modelli di analisi e di previsione. Il corso, di durata triennale, comprende crediti delle attività formative di base, caratterizzanti, affini ed integrative, comuni a tutti i corsi di laurea triennali, e crediti dedicati all’approfondimento di tematiche specifiche che individuano percorsi professionalizzanti. Sono previste, inoltre, eventuali attività esterne con tirocini formativi della durata minima di tre mesi; conoscenza di nozioni di base di informatica; conoscenza della lingua inglese. Il corso si conclude con una prova finale. Sbocchi Occupazionali Gli sbocchi professionali per il corso di laurea in Statistica e informatica per la gestione delle imprese sono quelli della consulenza e del supporto all’attività gestionale e manageriale delle imprese, comprese quelle appartenenti al settore emergente della new economy. N.B.: Il Regolamento Didattico del corso di laurea è disponibile sul sito della Facoltà. 89 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 PIANO DI STUDI I ANNO CFU Informatica Economia aziendale Elaborazione dati 1° esame (I e II modulo) Matematica generale Metodi matematici per l’economia Macroeconomia Economia applicata Statistica (I e II modulo) Calcolo delle probabilità Materie opzionali 6 6 9 6 3 3 3 9 6 6 TOTALE I ANNO 57 II ANNO CFU Microeconomia Statistica economica (I e II modulo) Matematica computazionale (I e II modulo) Statistica computazionale (I e II modulo) Economia e gestione delle imprese Elaborazione dati (2° esame) Lingua inglese Marketing Materie opzionali 3 9 9 9 6 6 6 6 6 TOTALE II ANNO 60 III ANNO Analisi di mercato (I e II modulo) Analisi statistico-economica territoriale Statistica aziendale (I e II modulo) Contabilità nazionale Rilevazione e controllo dei dati economici Finanza aziendale Opzionale o tirocinio Altri opzionali Prova finale TOTALE III ANNO TOTALE GENERALE 90 CFU 9 6 9 6 9 6 3 9 6 63 180 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 LE MATERIE OPZIONALI Per opzionali si intendono quegli insegnamenti non previsti in alcun piano di studi. Naturalmente, ciò non vuol dire che sono insegnamenti di serie “B” ma semplicemente che nella composizione dei vari piani studio si è dato spazio ad altre affinità e caratterizzazioni pur arricchendo l’offerta della didattica con l’attivazione di tali insegnamenti. In tutti i piani di studi lo studente ha, quindi, a disposizione un numero di crediti (in genere 12 per le lauree di I livello e 6 per quelle di II livello) per l’acquisizione dei quali può scegliere l’insegnamento che reputa più adatto ai suoi interessi. La Facoltà, inoltre, ha deliberato che la scelta degli opzionali possa avvenire, oltre che tra le materie dedicate che di seguito si elencano, anche tra tutti gli altri insegnamenti impartiti nei vari corsi di laurea e, naturalmente, non già presenti nel proprio piano di studi. INSEGNAMENTI OPZIONALI DA 3 CFU PER LE LAUREE DI I LIVELLO denominazione insegnamento settore s.d. docente Analisi di architetture per il turismo ICAR/14 Diritto privato (obbligazioni e contratti) IUS/01 Dipartimento Brancaccio Sergio Studi Aziendali Cesaro Vincenzo GiuridicoEconomico e dell’Impresa Diritto privato (obbligazioni e contratti) IUS/01 Gambino Alberto GiuridicoMaria Economico e dell’Impresa IUS/12 Diritto tributario internazionale Carpentieri Giuridico(fiscalità d'impresa) Loredana Economico e dell’Impresa SECS-P/13 Romagnuolo Gestione della qualità (produzioni, Studi Istituzioni servizi e formazione) Marcello Sistemi Territoriali Lingua francese - III modulo - francese L-LIN/04 Diglio Carolina Giuridicotecnico Economico e dell’Impresa Strumenti di elaborazione per la SECS-S/03 Scadurra Giuseppe Statistica e statistica economica (modulo A) Matematica per la Ricerca Economica SECS-S/03 Punzo Gennaro Strumenti di elaborazione per la Statistica e statistica economica (modulo B) Matematica per la Ricerca Economica INSEGNAMENTI OPZIONALI DA 6 CFU PER LE LAUREE DI I LIVELLO denominazione insegnamento settore s.d. docente Conservazione e valorizzazione dei beni ICAR/19 culturali Pugliano Giuseppina DIPARTIMENTO Studi Istituzioni Sistemi Territoriali 91 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 Demografia SECS-S/04 Santoro Vincenzo Statistica e Matematica per la Ricerca Economica IUS/06 Diritto aerospaziale Contino Elvira GiuridicoEconomico e dell’Impresa IUS/05 Diritto bancario Fernandez del GiuridicoMoral Lourdes Economico e dell’Impresa IUS/04 Diritto della cooperazione D'Amaro GiuridicoTommaso Economico e dell’Impresa Diritto fallimentare e delle procedure IUS/04 Santagata Renato Giuridicoconcorsuali Economico e dell’Impresa IUS/05 Diritto industriale Romano Marina GiuridicoEconomico e dell’Impresa Diritto internazionale della navigazione IUS/06 Mengano Valeria GiuridicoEconomico e dell’Impresa IUS/13 Diritto internazionale dell'economia Costa Alessandro GiuridicoEconomico e dell’Impresa IUS/01 Diritto privato (obbligazioni e contratti) Nappi Filippo GiuridicoEconomico e dell’Impresa Diritto privato comparato IUS/02 Nappi Filippo GiuridicoEconomico e dell’Impresa IUS/12 Diritto tributario internazionale Carpentieri GiuridicoLoredana Economico e dell’Impresa SECS-P/06 Catalani Mauro Economia dei trasporti 2° esame Studi Istituzioni Sistemi Territoriali Economia del sistema agro-alimentare AGR/01 Mariani Angela Studi Economici Economia delle aziende e dei sistemi sanitari Economia delle aziende e delle amministrazioni pubbliche Economia e gestione delle imprese di servizi pubblici Progettazione architettonica ed urbana (analisi e strutture per il turismo) Ragioneria delle amministrazioni pubbliche locali Rilevazioni statistiche SECS-P/07 D'Amore Mariano Studi Aziendali SECS-P/07 D'Amore Mariano Studi Aziendali SECS-P/08 Ferrara Gennaro ICAR/14 Studi Aziendali Brancaccio Sergio Studi Aziendali SECS-P/07 Pozzoli Stefano Studi Aziendali SECS-S/01 Santoro Vincenzo Statistica e Matematica per la 92 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 Storia del commercio Ricerca Economica SECS-S/03 De Luca Giovanni Statistica e Matematica per la Ricerca Economica SECS-P/12 Ragosta Rosalba Studi Economici Storia del diritto commerciale IUS/19 Statistica dei mercati monetari e finanziari Storia del diritto della navigazione Tecnologia dei cicli produttivi Teoria delle decisioni Moschetti Cesare GiuridicoM. Economico e dell’Impresa IUS/19 Moschetti Cesare GiuridicoM. Economico e dell’Impresa SECS-P/13 Romagnuolo Studi Istituzioni Marcello Sistemi Territoriali MAT/06 Squitieri Teresa Statistica e Matematica per la Ricerca Economica 93 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 I CORSI LAUREA DI II LIVELLO (LAUREE MAGISTRALI) PIANI DI STUDIO 94 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 CORSI DI LAUREA DI II LIVELLO (MAGISTRALI) In applicazione del D.M. n. 509 del 13.11.99 la Facoltà di Economia ha istituito i seguenti corsi di laurea di II livello: - Scienze Economiche Internazionali (piano A e piano B) - Management - indirizzo Management aziendale internazionale - indirizzo Management delle imprese di trasporto - indirizzo Management e controllo - indirizzo Management per le piccole e medie imprese - indirizzo Management settore turistico e dei beni culturali (piano A e piano B) - Statistica per la Gestione Aziendale L’organizzazione didattica di questi corsi si basa sul sistema dei crediti formativi universitari (CFU). Per conseguire la laurea di II livello lo studente deve aver acquisito 120 crediti distribuiti in due anni (circa 60 per ciascun anno). A ciascun CFU corrispondono convenzionalmente 25 ore di lavoro: la Facoltà di Economia ha deliberato che di ciascun credito circa 8 ore siano dedicate a lezioni e esercitazioni e le restanti ore allo studio individuale o ad altre attività formative di tipo personale. I crediti corrispondenti a ciascuna attività formativa sono acquisiti dallo studente con il supermento dell’esame o di altra forma di verifica del profitto. 95 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 Corso di Laurea di II livello in SCIENZE ECONOMICHE INTERNAZIONALI (SEI) Classe 64/S Il corso di laurea magistrale in Scienze economiche internazionali fornisce allo studente una formazione economica con la quale interpretare lo sviluppo dell’interscambio, commerciale e finanziario, tra economie diverse, conseguente all’abbattimento delle frontiere fra i diversi paesi, al diffuso processo di globalizzazione e ad una accresciuta mobilità dei fattori di produzione. A tal fine, nel corso degli studi, lo studente acquisirà una elevata padronanza delle metodologie della scienza economica, una conoscenza approfondita degli strumenti statistico-matematici, con particolare attenzione alla loro utilizzazione nel campo dell’indagine economica; nonché una adeguata conoscenza degli strumenti di analisi economica aziendale, dei principi e degli istituti dell’ordinamento giuridico nazionale, comunitario e internazionale. Il corso di laurea in Scienze economiche internazionali si articola in due anni nei quali si concentrano le attività di approfondimento e specializzazione dei temi trattati nei corsi di laurea di I livello della classe 28 di cui il biennio specialistico è il naturale completamento. I 120 crediti distribuiti nel biennio sono suddivisibili in due gruppi: il primo relativo alle attività di base, a quelle caratterizzanti ed a quelle affini o integrative; il secondo gruppo concerne la prova finale e le attività formative di approfondimento. Il curriculum è caratterizzato da corsi avanzati di microeconomia, politica economica ed economia internazionale, oltre ad insegnamenti che approfondiscono temi specifici pertinenti agli obiettivi formativi. La prova finale consiste nella discussione di una tesi. Sbocchi Occupazionali I laureati in Scienze economiche internazionali potranno assumere posizioni di responsabilità nel settore pubblico e privato; in uffici studi presso organismi internazionali e territoriali, in enti di ricerca nazionali ed internazionali, pubbliche amministrazioni, imprese o organismi sindacali e professionali; potranno avviarsi alla libera professione nell’area economica oppure all’attività di ricerca accademica accedendo ad un dottorato di ricerca. N.B.: Il Regolamento Didattico del corso di laurea è disponibile sul sito della Facoltà. 96 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 PIANO DI STUDI -AI ANNO CFU Econometria Macroeconomia: analisi statica e dinamica Analisi economica e teoria dei mercati (I e II modulo) Commercio internazionale Economia e politica dei sistemi e degli accordi regionali e multilaterali Economia monetaria internazionale Politica agro-alimentare Mobilità dei fattori e fluttuazioni macroeconomiche (I modulo) Politiche ambientali Teoria e politica per lo sviluppo economico 6 6 6 6 6 6 6 6 6 6 TOTALE I ANNO 60 II ANNO CFU Gestione dell'informazione statistica ed economica sui siti WEB -esame a scelta tra: Gestione dell'informazione statistica ed economica sui siti WEB, Efficacia della pubblicità, L'analisi dei sistemi produttivi locali, Disegni delle indagini statistico-economiche negli Istituti Nazionali di Statistica Fallimento del mercato (inflazione, disoccupazione e bassi tassi di crescita) e intervento pubblico (II modulo) Corporate governance Mercati finanziari internazionali Economia delle aziende di credito Relazioni sindacali Multinazionali agroalimentari Mobilità dei fattori e fluttuazioni macroeconomiche (II modulo) Economia politica: analisi di lungo periodo Materia opzionale Approfondimento linguistico Prova finale 6 6 3 3 3 3 3 3 2 22 TOTALE II ANNO TOTALE CFU 60 120 3 3 97 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 PIANO DI STUDI - SEI -BI ANNO CFU Teoria dell'organizzazione industriale Economia e politica del lavoro Lo sviluppo territoriale italiano Econometria Economia monetaria internazionale Economia e politica dei sistemi e degli accordi regionali e multilaterali Fallimento del mercato (inflazione, disoccupazione e bassi tassi di crescita) e intervento pubblico (I modulo) Analisi economica e teoria dei mercati (I e II modulo) Teoria e politica per lo sviluppo economico Commercio internazionale 6 6 6 6 6 6 TOTALE I ANNO 60 II ANNO 6 6 6 6 CFU Gestione dell'informazione statistica ed economica sui siti WEB -esame a scelta tra: Gestione dell'informazione statistica ed economica sui siti WEB, Efficacia della pubblicità, L'analisi dei sistemi produttivi locali, Disegni delle indagini statistico-economiche negli Istituti Nazionali di Statistica Fallimento del mercato (inflazione, disoccupazione e bassi tassi di crescita) e intervento pubblico (II modulo) Politica economica del settore agro-industriale Mobilità dei fattori e fluttuazioni macroeconomiche (I modulo) Corporate governance Economia delle aziende di credito Relazioni sindacali Teoria della crescita e dell'innovazione Materia opzionale Approfondimento linguistico Prova finale 3 6 6 3 6 3 3 2 22 TOTALE II ANN TOTALE CFU 60 120 98 3 3 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 Corso di Laurea di II livello in MANAGEMENT ( M) Classe 84/S Il corso di laurea in Management, organizzato in 5 indirizzi di specializzazione, si articola in due anni nei quali si concentrano le attività di approfondimento e specializzazione dei temi trattati nei corsi di laurea di I livello della classe 17, di cui il biennio specialistico è il naturale completamento. I 120 crediti distribuiti nel biennio sono suddivisibili in due gruppi: il primo relativo alle attività di base, a quelle caratterizzanti ed a quelle affini o integrative; il secondo gruppo concerne la prova finale e le attività formative di approfondimento. Tutti gli indirizzi sono caratterizzati dalla presenza di discipline metodologiche ed informatiche per fornire le conoscenze metodologiche e tecnologiche necessarie per il trattamento e la comunicazione dei dati. La prova finale consiste nella discussione di una tesi. Il corso di laurea in Management intende fornire allo studente un percorso di studi che gli consenta di acquisire una formazione specialistica in tema di management aziendale, nonché una formazione professionale, tale da consentirgli l’inserimento nel mondo economico-produttivo grazie ad un background di conoscenze fondamentali nei vari ambiti disciplinari (economico, aziendale, quantitativo, giuridico) che caratterizzano i percorsi di studio dell’area economico-aziendale. Sbocchi Occupazionali I laureati di tutti gli indirizzi del corso di laurea in Management potranno assumere posizioni di responsabilità nel settore della pianificazione o del controllo di gestione aziendale, sia nel settore pubblico che privato; in uffici studi presso organismi internazionali e territoriali, in enti di ricerca nazionali ed internazionali, pubbliche amministrazioni, imprese o organismi sindacali e professionali; potranno avviarsi alla professione di “auditor” o di consulente aziendale oppure all’attività di ricerca accademica accedendo ad un dottorato di ricerca. N.B.: Il Regolamento Didattico del corso di laurea è disponibile sul sito della Facoltà. 99 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 PIANO DI STUDI dell’indirizzo Management aziendale internazionale (M/ai) L’indirizzo in Management aziendale internazionale costituisce lo sbocco naturale per i laureati di I livello in Management delle imprese internazionali. Obiettivo di questo indirizzo di studi è fornire una specializzazione nell’ambito del management e controllo degli intermediari finanziari affrontando in maniera preponderante le tematiche di analisi e controllo degli andamenti economici e finanziari nazionali ed internazionali I ANNO Fallimento del mercato (inflazione, disoccupazione e bassi tassi di crescita) e intervento pubblico (I modulo) Economia monetaria internazionale Analisi delle serie storiche e tecniche di previsione nel breve-medio periodo Diritto ed istituzioni dell'Europa contemporanea Ragioneria internazionale Organizzazione e gestione delle risorse umane Corporate governance Diritto delle forme di governo in Italia e nello stato contemporaneo Econometria Corporate and investment banking Materia opzionale TOTALE I ANNO II ANNO CFU 6 6 3 6 6 6 6 3 6 6 6 60 CFU Multinazionali agroalimentari Analisi economica e teoria dei mercati (III modulo) Strategia e politica aziendale Metodi matematici quantitativi per il supporto alle decisioni Strumenti informatici per l'economia e l'azienda Diritto dell'informazione e della comunicazione Cross cultural management Approfondimento linguistico Prova finale 6 3 6 6 6 3 6 2 22 TOTALE II ANNO TOTALE CFU 60 120 100 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 PIANO DI STUDI dell’indirizzo Management delle imprese di trasporto (M/it) L’indirizzo in Management delle imprese di trasporto costituisce lo sbocco naturale per i laureati di I livello in Logistica e trasporti. Obiettivo di questo indirizzo di studi è fornire una specializzazione nell’ambito del management e controllo delle aziende affrontando in maniera preponderante le tematiche di analisi dei processi, della gestione amministrativo-contabile, analisi dei costi con particolare valutazione del sistema logistico per la gestione dei trasporti. I ANNO CFU Logistica dei trasporti Geografia economica e organizzazione del territorio Ragioneria internazionale Organizzazione dei sistemi informativi aziendali Economia monetaria internazionale Analisi delle serie storiche e tecniche di previsione nel breve-medio periodo Diritto delle imposte Diritto ed istituzioni dell'Europa contemporanea Diritto delle imprese di navigazione Supply chain management Diritto delle forme di governo in Italia e nello stato contemporaneo Materia opzionale 3 6 6 6 6 6 3 6 3 6 3 6 TOTALE I ANNO 60 II ANNO CFU Strategia e politica di risanamento delle imprese di trasporto Economia politica: analisi di lungo periodo Strategia e politica aziendale Legislazione del turismo Teoria e politica dell'ambiente Strumenti di analisi per il rating delle imprese di trasporto Information technology e logistica integrata Approfondimento linguistico Prova finale 6 3 6 3 6 6 6 2 22 TOTALE II ANNO TOTALE CFU 60 120 101 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 PIANO DI STUDI dell’indirizzo Management e controllo (M/c) L’indirizzo in Management e controllo costituisce lo sbocco naturale per i laureati di I livello in Amministrazione e controllo. Obiettivo di questo indirizzo di studi è fornire una specializzazione nell’ambito del management e controllo delle aziende affrontando in maniera preponderante le tematiche di analisi dei processi, della gestione amministrativo-contabile e della valutazione aziendale. I ANNO CFU Valutazioni d'azienda Organizzazione dei sistemi informativi aziendali Economia politica: analisi di lungo periodo Teoria italiana delle scelte pubbliche Controllo di qualità dei processi industriali e dei servizi Business planning Diritto delle forme di governo in Italia e nello stato contemporaneo Econometria Fallimento del mercato (inflazione, disoccupazione e bassi tassi di crescita) e intervento pubblico (I modulo) Economia del mercato mobiliare Materie opzionali 6 6 6 6 6 6 3 3 TOTALE I ANNO 60 II ANNO 6 3 9 CFU Bilancio consolidato Strategia e politica aziendale Metodi matematici quantitativi per il supporto alle decisioni Diritto dell'economia Economia e gestione delle imprese agro-industriali Diritto dell'informazione e della comunicazione Strumenti informatici avanzati per l'economia e l'azienda Approfondimento linguistico Prova finale 6 6 6 3 6 3 6 2 22 TOTALE II ANNO TOTALE CFU 60 120 102 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 PIANI DI STUDIO dell’indirizzo Management del settore turistico e dei beni culturali (M/stbc) L’indirizzo in Management del settore turistico e dei beni culturali costituisce lo sbocco naturale per i laureati di I livello in Management delle imprese turistiche. Obiettivo di questo indirizzo di studi è fornire una specializzazione nell’ambito del management e nell’organizzazione delle strutture turistiche territoriali e internazionali le tematiche di analisi della peculiare gestione amministrativo-contabile e dei costi con particolare valutazione del sistema turistico-culturale, anche per la valorizzazione delle risorse ambientali ad elevato contenuto artistico. -PIANO AI ANNO CFU Economia monetaria internazionale Geografia economica Econometria Controllo di qualità dei processi industriali e dei servizi Strumenti di analisi per il rating delle imprese turistiche Diritto delle imposte Organizzazione dei sistemi informativi aziendali Diritto ed istituzioni dell'Europa contemporanea Diritto delle forme di governo in Italia e nello stato contemporaneo Gestione delle attività culturali Materia opzionale 6 6 6 6 6 3 6 6 3 6 6 TOTALE I ANNO 60 II ANNO CFU Strategia e politica di risanamento delle imprese turistiche Economia pubblica e dei beni culturali Strategia e politica aziendale Legislazione del turismo Teoria e politica dell’innovazione Turismo e sostenibilità ambientale Governo dei sistemi territoriali Metodi quantitativi per l’economia e l’azienda Approfondimento linguistico Prova finale 6 6 6 3 3 3 6 3 2 22 TOTALE II ANNO TOTALE CFU 60 120 103 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 -PIANO BI ANNO Fallimento del mercato (inflazione, disoccupazione e bassi tassi di crescita) e intervento pubblico (I modulo) Organizzazione e gestione delle risorse umane Gestione dei rischi finanziari Controllo di qualità dei processi industriali e dei servizi Strumenti di analisi per il rating delle imprese turistiche Diritto delle imposte Organizzazione dei sistemi informativi aziendali Diritto ed istituzioni dell'Europa contemporanea Diritto delle forme di governo in Italia e nello stato contemporaneo Gestione delle attività culturali Materia opzionale TOTALE I ANNO II ANNO CFU 6 6 6 6 6 3 6 6 3 6 6 60 CFU Strategia e politica di risanamento delle imprese turistiche Economia pubblica e dei beni culturali Strategia e politica aziendale Legislazione del turismo Turismo e sostenibilità ambientale Agriturismo e percorsi enogastronomici Governo dei sistemi territoriali Approfondimento linguistico Prova finale 6 6 6 3 3 6 6 2 22 TOTALE II ANNO TOTALE CFU 60 120 104 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 PIANO DI STUDI dell’indirizzo Management delle piccole e medie imprese (M/pmi) L’indirizzo in Management per le PMI costituisce lo sbocco naturale per i laureati di I livello in Economia aziendale – percorso Economia e gestione delle piccole e medie imprese. Obiettivo di questo indirizzo di studi è fornire una specializzazione nell’ambito del management e controllo delle aziende affrontando in maniera preponderante le tematiche di analisi dei processi, della gestione amministrativo-contabile, della organizzazione e gestione delle risorse umane, per la gestione aziendale ed il governo dell’impresa, attraverso lo strumento del controllo di gestione. I ANNO CFU Valutazioni d'azienda Strumenti di analisi per il rating delle PMI Economia territoriale e della localizzazione Fiscalità delle imprese e programmazione fiscale Controllo di qualità dei processi industriali e dei servizi Imposizione e reddito Diritto delle forme di governo in Italia e nello stato contemporaneo Econometria Macroeconomia: analisi statica e dinamica Analisi economica e teoria dei mercati (I modulo) La gestione delle imprese commerciali Gestione dei rischi finanziari Materia opzionale 6 6 6 6 3 3 3 3 3 3 6 6 6 TOTALE I ANNO 60 II ANNO CFU Strategia e politica aziendale Metodi matematici quantitativi per il supporto alle decisioni Diritto dell'economia Economia e gestione delle imprese agro-industriali Imprenditorialità e business venturing Diritto dell’informazione e della comunicazione Strumenti informatici avanzati per l'economia e l'azienda Approfondimento linguistico Prova finale 6 6 3 6 6 3 6 2 22 TOTALE II ANNO TOTALE CFU 60 120 105 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 Corso di Laurea di II livello in STATISTICA PER LA GESTIONE AZIENDALE (SGA) Classe 91/S L’obiettivo del corso è quello di formare una figura professionale con capacità manageriali in grado di interfacciarsi efficacemente con le funzioni direzionali e strategiche dell’impresa assicurando ad esse la disponibilità degli strumenti quantitativo-statistici per il supporto alle scelte decisionali. Il progetto della laurea specialistica, infatti, è stato finalizzato all’acquisizione della massima flessibilità possibile nella formazione professionale in modo da permettere al laureato di coprire funzioni di esperto di analisi dei dati (data mining ), di gestione dei sistemi informativi (business to business e business to customer), di applicazione dei metodi quantitativi, di controllo di qualità dei processi di produzione e di tecniche di campionamento, essenziali nella vita e nello sviluppo dell’azienda. Il corso di laurea specialistica in Statistica per la gestione aziendale si articola in due anni nei quali si concentrano le attività di approfondimento e specializzazione dei temi trattati nei corsi di laurea di I livello della classe 37 di cui il biennio specialistico è il naturale completamento. I 120 crediti distribuiti nel biennio sono suddivisibili in due gruppi: il primo relativo alle attività di base, a quelle caratterizzanti ed a quelle affini o integrative; il secondo gruppo concerne la prova finale e le attività formative di approfondimento. Il curriculum di studio approfondisce e rafforza la preparazione in Statistica, Matematica, ed Informatica per assicurare, in piena autonomia, la raccolta e la gestione delle informazioni economiche interne ed esterne all’impresa. La prova finale consiste nella discussione di una tesi. Sbocchi Occupazionali L’obiettivo del corso è quello di formare una figura professionale con capacità manageriali in grado di interfacciarsi efficacemente con le funzioni direzionali e strategiche dell’impresa assicurando ad esse la disponibilità degli strumenti quantitativo-statistici per il supporto alle scelte decisionali. N.B.: Il Regolamento Didattico del corso di laurea è disponibile sul sito della Facoltà. 106 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 PIANO DI STUDI I ANNO CFU Analisi matematica Modelli matematici per l'economia e l'azienda Fondamenti di matematica finanziaria Tecniche quantitative per la gestione delle imprese industriali e commerciali Analisi delle serie storiche e tecniche di previsione nel breve-medio periodo Controllo di qualità dei processi industriali e dei servizi Sistemi informativi direzionali Economia territoriale applicata English for economic studies / Lingua francese Materie opzionali 3 6 6 6 6 6 6 6 3 12 TOTALE I ANNO 60 II ANNO Ambienti computazionali per la finanza aziendale Metodi matematici per le decisioni economiche e aziendali Efficacia della pubblicità L'analisi dei sistemi produttivi locali Gestione dell'informazione statistica ed economica sui siti WEB Disegni delle indagini statistico-economiche negli Istituti Nazionali di Statistica Organizzazione dei sistemi informativi aziendali Economia del mercato mobiliare Prova finale TOTALE II ANNO TOTALE CFU CFU 6 6 6 6 6 6 6 9 9 60 120 107 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 LE MATERIE OPZIONALI Per opzionali si intendono quegli insegnamenti non previsti in alcun piano di studi. Naturalmente, ciò non vuol dire che sono insegnamenti di serie “B” ma semplicemente che nella composizione dei vari piani studio si è dato spazio ad altre affinità e caratterizzazioni pur arricchendo l’offerta della didattica con l’attivazione di tali insegnamenti. In tutti i piani di studi lo studente ha, quindi, a disposizione un numero di crediti (in genere 12 per le lauree di I livello e 6 per quelle di II livello) per l’acquisizione dei quali può scegliere l’insegnamento che reputa più adatto ai suoi interessi. La Facoltà, inoltre, ha deliberato che la scelta degli opzionali possa avvenire, oltre che tra le materie dedicate che di seguito si elencano, anche tra tutti gli altri insegnamenti impartiti nei vari corsi di laurea e, naturalmente, non già presenti nel proprio piano di studi. INSEGNAMENTI OPZIONALI DA 6 CFU PER LE LAUREE DI II LIVELLO Denominazione insegnamento settore s.d. docente DIPARTIMENTO SECS-P/08 Genco Pietro Studi Aziendali Strategie di impresa M-FIL/03 Palmese Antonio Studi Aziendali Etica economica Progettazione di itinerari e strutture per ICAR/14 Brancaccio Sergio Studi Aziendali il turismo 108 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 LE PROPEDEUTICITÀ DELLE MATERIE 109 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 PROPEDEUTICITÀ DELLE MATERIE Per l’anno accademico 2006-2007 il Consiglio della Facoltà di Economia ha approvato le seguenti propedeuticità relative ai soli insegnamenti delle lauree triennali. Le regole di propedeuticità sancite in questa sede sono valide per gli studenti che si immatricoleranno nell’a.a. 2006-2007. Restano immutate le propedeuticità previste negli anni precedenti alle quali gli studenti che decideranno di completare l’iter degli studi sul P.O., a seconda dell’anno di immatricolazione, sono tenuti ad attenersi. Per gli studenti che vogliano adottare i piani di studio correnti, corre l’obbligo del rispetto delle nuove propedeuticità previste. Settori lo studente non può sostenere l’esame di: SECS-P/08 accordi e reti di imprese ICAR/14 Senza aver sostenuto l’esame di: economia aziendale – macroeconomia – economia e gestione delle imprese analisi di architetture per il turismo SECS-S/03 analisi di mercato matematica generale – statistica SECS-S/03 analisi di mercato (I modulo – SIGI) SECS-S/03 analisi di mercato (II modulo)SIGI matematica generale – statistica (9 CFU) matematica generale – statistica (9 CFU)- analisi di mercato (I modulo) economia aziendale – ragioneria generale – bilancio e principi contabili matematica generale – statistica (6 o 9 CFU secondo il piano di studi) economia aziendale - contabilità e bilancio economia aziendale – ragioneria generale matematica generale – statistica (6 o 9 CFU secondo il piano di studi) SECS-P/07 analisi finanziaria di bilancio SECS-S/03 analisi statistico-economica territoriale SECS-P/07 auditing SECS-P/07 bilancio e principi contabili MAT/06 ICAR/19 calcolo delle probabilità conservazione e valorizzazione dei beni culturali SECS-P/07 contabilità e bilancio (CdL EAeconomia aziendale BM) SECS-S/03 contabilità nazionale matematica generale – statistica (6 o 9 CFU secondo il piano di 110 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 studi) SECS-P/09 corporate finance (CdL EA-BM) economia aziendale – macroeconomia SECS-P/08 cross cultural competences (CdL Economia aziendale – EA-BM) macroeconomia – economia e gestione delle imprese SECS-S/04 demografia matematica generale – statistica (6 o 9 CFU secondo il piano di studi) IUS/06 diritto aerospaziale istituzioni di diritto pubblico – diritto privato IUS/10 diritto amministrativo istituzioni di diritto pubblico – diritto privato IUS/05 diritto bancario istituzioni di diritto pubblico – diritto privato – diritto commerciale IUS/04 diritto commerciale istituzioni di diritto pubblico – diritto privato IUS/07 diritto del lavoro istituzioni di diritto pubblico – diritto privato IUS/04 diritto della cooperazione istituzioni di diritto pubblico – diritto privato IUS/06 diritto della navigazione istituzioni di diritto pubblico – diritto privato IUS/05 diritto dell’economia (del turismo) istituzioni di diritto pubblico – diritto privato IUS/14 diritto dell’Unione Europea istituzioni di diritto pubblico – diritto privato IUS/14 diritto dell’Unione Europea (CdL istituzioni di diritto pubblico – EA-BM) diritto privato IUS/04 diritto fallimentare istituzioni di diritto pubblico – diritto privato – diritto commerciale IUS/04 diritto fallimentare e delle istituzioni di diritto pubblico – procedure concorsuali diritto privato – diritto commerciale IUS/05 diritto industriale IUS/13 IUS/06 IUS/13 IUS/01 diritto internazionale istituzioni di diritto pubblico – diritto privato diritto internazionale della istituzioni di diritto pubblico – navigazione diritto privato diritto internazionale dell’economia istituzioni di diritto pubblico – diritto privato diritto privato 111 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 IUS/01 diritto privato (CdL EA-BM) IUS/01 diritto privato (obbligazioni e contratti) diritto privato IUS/01 diritto privato comparato IUS/12 diritto tributario IUS/12 diritto tributario internazionale IUS/12 diritto tributario internazionale (fiscalità d’impresa) diritto privato – istituzioni di diritto pubblico istituzioni di diritto pubblico – diritto privato istituzioni di diritto pubblico – diritto privato istituzioni di diritto pubblico – diritto privato – diritto tributario internazionale macroeconomia SECS-P/06 economia applicata SECS-P/07 economia aziendale SECS-P/07 economia aziendale (CdL EA-BM) SECS-P/07 economia aziendale (2° esame) – contabilità e reporting direzionale SECS-P/11 economia degli intermediari finanziari economia aziendale – ragioneria generale – economia e gestione delle imprese – bilancio e principi contabili economia aziendale – ragioneria generale – economia e gestione delle imprese – bilancio e principi contabili economia aziendale – ragioneria generale – macroeconomia SECS-P/11 economia degli intermediari finanziari (CdL EA-BM) economia aziendale – ragioneria generale – macroeconomia SECS-P/07 economia dei gruppi aziendali SECS-P/02 economia del lavoro economia aziendale – ragioneria generale – bilancio e principi contabili matematica generale – statistica (6 o 9 CFU secondo il piano di studi)- macroeconomia – microeconomia matematica generale – statistica (6 o 9 CFU secondo il piano di studi)- macroeconomia – microeconomia – economia dei trasporti (1° esame) macroeconomia – microeconomia AGR-01 macroeconomia – microeconomia SECS-P/07 economia aziendale (3° esame) SECS-P/06 economia dei trasporti SECS-P/06 economia dei trasporti (2° esame) 112 economia del sistema agroalimentare Guida dello Studente A.A. 2006-2007 SECS-P/02 economia dell’ambiente macroeconomia – microeconomia SECS-P/07 economia delle aziende e delle amministrazioni pubbliche SECS-P/07 economia delle aziende e dei sistemi sanitari SECS-P/02 economia delle organizzazioni per la cooperazione internazionale SECS-P/01 economia dello sviluppo e della crescita SECS-P/08 economia e gestione delle imprese economia aziendale – macroeconomia economia aziendale – macroeconomia macroeconomia – microeconomia SECS-P/08 economia e gestione delle imprese (CdL EA-BM) SECS-P/08 economia e gestione delle imprese 2 (CdL EA-BM) SECS-P/08 economia e gestione delle imprese (PMI) SECS-P/08 economia e gestione delle imprese di servizi pubblici SECS-P/08 economia e gestione imprese di trasporto SECS-P/08 economia e gestione imprese internazionali SECS-P/08 economia e gestione imprese turistiche SECS-P/06 economia industriale SECS-P/06 economia industriale (CdL EABM) SECS-P/01 economia internazionale SECS-S/06 elaborazione dati (1° esame – I modulo) SECS-S/06 elaborazione dati (1° esame – II modulo) SECS-S/06 elaborazione dati (2° esame) SECS-P/09 finanza aziendale macroeconomia – microeconomia economia aziendale – macroeconomia economia aziendale – macroeconomia economia aziendale – macroeconomia – economia e gestione delle imprese economia aziendale – macroeconomia economia aziendale – macroeconomia – economia e gestione delle imprese economia aziendale – macroeconomia – economia e gestione delle imprese economia aziendale – macroeconomia – economia e gestione delle imprese economia aziendale – macroeconomia – economia e gestione delle imprese macroeconomia – microeconomia macroeconomia – microeconomia macroeconomia informatica – matematica generale matematica generale – informatica – elaborazione dati 1° esame (I modulo) matematica generale – informatica – elaborazione dati 1° esame (I e II modulo) economia aziendale – macroeconomia 113 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 SECS-P/09 finanza aziendale (finanziamenti comunitari ed extra-comunitari) SECS-S/09 finanza aziendale internazionale M-GGR/02 geografia del turismo M-GGR/02 geografia economico-politica SECS-P/13 gestione della qualità (produzioni, servizi e formazione) SECS-P/10 human resource management (CdL EA-BM) INF/01 informatica SECS-P/02 integrazione economica SECS-P/07 internal auditing economia aziendale – macroeconomia economia aziendale – macroeconomia – matematica generale macroeconomia tecnologia dei cicli produttivi (6 CFU) economia aziendale – macroeconomia -organizzazione aziendale macroeconomia – microeconomia economia aziendale – ragioneria generale – bilancio e principi contabili IUS/09 IUS/09 istituzioni di diritto pubblico istituzioni di diritto pubblico (CdL EA-BM) SECS-P/08 la gestione dell’innovazione nelle economia aziendale – PMI macroeconomia – economia e gestione delle imprese INF/01 laboratorio informatico L-LIN/04 L-LIN/04 L-LIN/04 lingua francese lingua francese (CdL EA-BM) lingua francese- III modulo – francese tecnico L-LIN/12 lingua inglese L-LIN/12 lingua inglese (CdL EA-BM) L-LIN/12 lingua inglese – III modulo – inglese tecnico L-LIN/07 lingua spagnola L-LIN/14 lingua tedesca SECS-P/01 macroeconomia SECS-P/01 macroeconomia (CdL EA-BM) SECS-P/08 marketing SECS-P/08 marketing (2° esame) 114 lingua francese prerequisiti richiesti lingua inglese economia aziendale – macroeconomia – economia e gestione delle imprese economia aziendale – macroeconomia – economia e gestione delle imprese – principi di marketing Guida dello Studente A.A. 2006-2007 SECS-P/08 marketing 1 (CdL EA-BM) SECS-P/08 marketing 2 (CdL EA-BM) SECS-P/08 marketing delle imprese di trasporto SECS-P/08 marketing delle imprese turistiche SECS-P/08 marketing delle PMI MAT/08 matematica computazionale (I modulo) MAT/08 matematica computazionale (II modulo) SECS-S/06 matematica finanziaria SECS-S/06 matematica finanziaria (CdL EABM) SECS-S/06 matematica generale economia aziendale – macroeconomia – economia e gestione delle imprese economia aziendale – macroeconomia – economia e gestione delle imprese – marketing I economia aziendale – macroeconomia – economia e gestione delle imprese – principi di marketing economia aziendale – macroeconomia – economia e gestione delle imprese – principi di marketing economia aziendale – macroeconomia – economia e gestione delle imprese – principi di marketing matematica generale – statistica (6 o 9 CFU secondo il piano di studi) matematica generale – statistica (6 o 9 CFU secondo il piano di studi)– matematica computazionale (I modulo) matematica generale matematica generale prerequisiti richiesti SECS-S/06 matematica generale (CdL EA-BM) prerequisiti richiesti SECS-S/06 matematica generale (III modulo) matematica generale SECS-S/06 metodi matematici dell’economia matematica generale SECS-S/06 metodi matematici per l’economia matematica generale SECS-P/01 microeconomia macroeconomia SECS-P/01 microeconomia (CdL EA-BM) macroeconomia SECS-P/10 organizzazione aziendale economia aziendale – macroeconomia SECS-P/10 organizzazione aziendale (CdL EA- economia aziendale – BM) macroeconomia SECS-P/10 organizzazione aziendale (2° economia aziendale – 115 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 esame) SECS-P/02 politica economica macroeconomia – organizzazione aziendale macroeconomia – microeconomia SECS-P/02 politica economica europea macroeconomia – microeconomia SECS-P/02 politica economica europea (CdL EA-BM) AGR/01 politica economica per la cooperazione internazionale in agricoltura SECS-P/02 politica economica (del turismo) macroeconomia – microeconomia SECS-P/02 politica economica dell’ambiente macroeconomia – microeconomia SECS-P/07 principi contabili internazionali (CdL EA-BM) SECS-P/08 principi di marketing economia aziendale – contabilità e bilancio economia aziendale – macroeconomia – economia e gestione delle imprese progettazione architettonica e urbana (analisi e strutture per il turismo) SECS-P/07 programmazione e controllo macroeconomia – microeconomia macroeconomia – microeconomia ICAR/14 economia aziendale – ragioneria generale SECS-P/07 ragioneria generale SECS-P/07 ragioneria delle amministrazioni pubbliche locali SECS-P/07 revisione contabile MAT/09 ricerca operativa SECS-S/03 rilevazione e controllo dei dati economici SECS-S/01 rilevazioni statistiche SECS-P/03 scienza delle finanze SECS-P/13 scienze merceologiche (materie prime e controlli tecnologici) SECS-P/13 scienze merceologiche (qualità e certificazione) INF/05 sistemi di elaborazione delle informazioni 116 ragioneria generale economia aziendale – ragioneria generale – bilancio e principi contabili matematica generale matematica generale – statistica (6 o 9 CFU secondo il piano di studi) matematica generale – statistica (6 o 9 CFU secondo il piano di studi) macroeconomia – microeconomia laboratorio informatico Guida dello Studente A.A. 2006-2007 SECS-S/01 statistica matematica generale SECS-S/01 statistica (CdL EA-BM) matematica generale SECS-S/01 statistica (I modulo)- SIGI matematica generale SECS-S/01 statistica (II modulo)- SIGI matematica generale – statistica (I modulo) matematica generale – statistica SECS-S/03 statistica aziendale SECS-S/03 statistica aziendale (I modulo) – SIGI SECS-S/03 statistica aziendale (II modulo) – SIGI SECS-S/01 statistica computazionale (I modulo) SECS-S/01 statistica computazionale (II modulo) SECS-S/04 statistica dei mercati monetari e finanziari SECS-S/03 statistica del turismo SECS-S/03 statistica economica SECS-S/03 statistica economica (I modulo) – SIGI SECS-S/03 statistica economica (II modulo) – SIGI SECS-P/12 storia del commercio IUS/19 storia del diritto commerciale IUS/19 storia del diritto della navigazione matematica generale – statistica (9 CFU) matematica generale – statistica (9 CFU) statistica aziendale (I modulo) matematica generale – statistica (6 o 9 CFU secondo il piano di studi) matematica generale – statistica (6 o 9 CFU secondo il piano di studi)- statistica computazionale (I modulo) matematica generale – statistica (6 o 9 CFU secondo il piano di studi) matematica generale – statistica (6 o 9 CFU secondo il piano di studi) matematica generale – statistica matematica generale – statistica (9 CFU) matematica generale – statistica (9 CFU)- statistica economica (I modulo) macroeconomia – storia economica SECS-P/04 storia del pensiero economico macroeconomia SECS-S/03 storia economica SECS-S/03 strumenti di elaborazione per la statistica economica (modulo A) SECS-S/03 strumenti di elaborazione per la statistica economica (modulo B) macroeconomia matematica generale – statistica – statistica economica matematica generale – statistica – statistica economica 117 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 SECS-P07 tecnica professionale SECS-P/08 tecniche degli scambi SECS-P/13 tecnologia dei cicli produttivi MAT/06 118 teoria delle decisioni economia aziendale – ragioneria generale – bilancio e principi contabili economia aziendale – economia e gestione delle imprese – macroeconomia – economia e gestione delle imprese internazionali scienze merceologiche (materie prime e controlli tecnologici) o scienze merceologiche (qualità e certificazione) matematica generale – statistica (6 o 9 CFU secondo il piano di studi) Guida dello Studente A.A. 2006-2007 I PROGRAMMI DEGLI INSEGNAMENTI DEI CORSI DI LAUREA DI I LIVELLO 119 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 ACCORDI E RETI DI IMPRESE - SECS-P/08 Corso di laurea in EA-egpmi – 6 CFU Michele Simoni – Dipartimento di Studi Aziendali Comportamenti manageriali nelle reti di piccole e medie imprese: cenni alle teoria dei giochi, tipologie di accordi, processo di formazione e gestione dell’accordo. Network di piccole e medie imprese: caratteristiche e funzionamento, misure topologiche dei network, cenni alle tecniche della network analysis ed alle teorie sulla dinamica dei network. Processi coevolutivi impresa-network: interdipendenze tra capitale relazionale, capitale fisico e capitale intellettuale in un network, vantaggio competitivo d’impresa e dinamiche sistemiche, percorsi di sviluppo in un network di piccole e medie imprese. Testi consigliati Il testo di riferimento ed eventuali dispense integrative saranno indicate dal docente ad inizio corso __________________________________________________ ACCORDI E RETI DI IMPRESE - SECS-P/08 Corso di laurea in EA-egpmi (Torre Annunziata) – 6 CFU Michele Simoni – Dipartimento di Studi Aziendali Comportamenti manageriali nelle reti di piccole e medie imprese: cenni alle teoria dei giochi, tipologie di accordi, processo di formazione e gestione dell’accordo. Network di piccole e medie imprese: caratteristiche e funzionamento, misure topologiche dei network, cenni alle tecniche della network analysis ed alle teorie sulla dinamica dei network. Processi coevolutivi impresa-network: interdipendenze tra capitale relazionale, capitale fisico e capitale intellettuale in un network, vantaggio competitivo d’impresa e dinamiche sistemiche, percorsi di sviluppo in un network di piccole e medie imprese. Testi consigliati Il testo di riferimento ed eventuali dispense integrative saranno indicate dal docente ad inizio corso __________________________________________________ ACCORDI E RETI DI IMPRESE - SECS-P/08 Corso di laurea in MIT-base – 6 CFU Vincenzo Sanguigni – Dipartimento di Studi Aziendali Evoluzione ambientale e divenire delle funzioni aziendali. Evoluzione dei paradigmi industriali e nuovi modelli d’impresa. L’internazionalizzazione delle imprese. I rapporti tra imprese: progetti, relazioni, accordi, reti. Dalla competizione tra imprese alla competizione tra offerte: verso la competizione tra progetti. Le relazioni tra imprese Gli accordi. Dalla relazione alla rete. Il ruolo del sistema paese. L’internazionalizzazione produttiva delle imprese italiane: il Traffico di Perfezionamento Attivo e Passivo. Testi consigliati GOLINELLI, DEZI, Reti, finanza, progetti, Cedam, u.e., capp. 1 2 e 3 SANGUIGNI, L’internazionalizzazione produttiva delle imprese italiane. Il traffico di perfezionamento attivo e passivo, CEDAM, Padova, 2002, capp. 1, 2, 3 e 4 120 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 Eventuali integrazioni e modificazioni al programma potranno essere definite durante il corso. __________________________________________________ ACCORDI E RETI DI IMPRESE - SECS-P/08 Corso di laurea in MIT-base (Vico Equense - Seiano) – 6 CFU Franco Calza – Dipartimento di Studi Aziendali Comportamenti manageriali nelle reti di piccole e medie imprese: cenni alle teoria dei giochi, tipologie di accordi, processo di formazione e gestione dell’accordo. Network di piccole e medie imprese: caratteristiche e funzionamento, misure topologiche dei network, cenni alle tecniche della network analysis ed alle teorie sulla dinamica dei network. Processi coevolutivi impresa-network: interdipendenze tra capitale relazionale, capitale fisico e capitale intellettuale in un network, vantaggio competitivo d’impresa e dinamiche sistemiche, percorsi di sviluppo in un network di piccole e medie imprese. Testi consigliati Il testo di riferimento ed eventuali dispense integrative saranno indicate dal docente ad inizio corso __________________________________________________ ANALISI DI ARCHITETTURE PER IL TURISMO - ICAR/14 Insegnamento opzionale per tutti i corsi di laurea – 3 CFU Sergio Brancaccio – Dipartimento di Studi Aziendali Progettazione di un itinerario turistico a scala nazionale. Progettazione di massima di una struttura per il turismo nelle scale 1:500, 1:200, con la rappresentazione della planimetria generale, piante, prospetti, sezione e relative analisi Testi consigliati TOURING CLUB ITALIANO, Guida d’Italia vol. corrispondenti alle Regioni prescelte, limitatamente ai monumenti, località, ecc. di cui se ne propone la visita BRANCACCIO, Percorsi didattici, Arte tipografica, u.e. Dispense a cura del Docente __________________________________________________ ANALISI DI MERCATO - SECS-S/03 Corso di laurea in AC – 3 CFU Margherita Maria Pagliuca – Dipartimento di Statistica e Matematica per la Ricerca Economica Modelli di analisi dei comportamenti di acquisto: i modelli stocastici di scelta, di frequenza di acquisto e riacquisto e modelli completi. Testi consigliati 121 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 BRASINI, TASSINARI, TASSINARI, Marketing e pubblicità, Il Mulino, u.e. (cap. 4°) Sono disponibili sul sito web del docente le slide delle lezioni __________________________________________________ ANALISI DI MERCATO - SECS-S/03 Corsi di laurea in EA EC-ep EC-eoic LT e MII – 6 CFU Donato Lucev – Dipartimento di Statistica e Matematica per la Ricerca Economica Analisi statistica dei consumi; regressione lineare multipla; analisi della covarianza; tecniche di campionamento statistico; scale di misura; misure di somiglianza e di dissomiglianza; tecniche statistiche per la segmentazione del mercato: Conjoint Analysis e Cluster Analysis; analisi fattoriale; tecniche statistiche per il posizionamento di prodotti e marche: il Multidimensional scaling metrico, non metrico, per differenze individuali e l’Unfolding. Testi consigliati BRASINI, TASSINARI, TASSINARI, Marketing e pubblicità, Il Mulino, u.e. LUCEV, QUINTANO, Contributi sul posizionamento, Liguori, u.e. Sono disponibili sul sito web del docente le slide delle lezioni __________________________________________________ ANALISI DI MERCATO - SECS-S/03 Corso di laurea in SIGI – 9 CFU Donato Lucev / Margherita Maria Pagliuca Dipartimento di Statistica e Matematica per la Ricerca Economica I modulo – 6 CFU Analisi statistica dei consumi; regressione lineare multipla; analisi della covarianza; tecniche di campionamento statistico; scale di misura; misure di somiglianza e di dissomiglianza; tecniche statistiche per la segmentazione del mercato: Conjoint Analysis e Cluster Analysis; analisi fattoriale; tecniche statistiche per il posizionamento di prodotti e marche: il Multidimensional scaling metrico, non metrico, per differenze individuali e l’Unfolding. Testi consigliati BRASINI, TASSINARI, TASSINARI, Marketing e pubblicità, Il Mulino, u.e. LUCEV, QUINTANO, Contributi sul posizionamento, Liguori, u.e. Sono disponibili sul sito web del docente le slide delle lezioni II modulo – 3 CFU Modelli di analisi dei comportamenti di acquisto: i modelli stocastici di scelta, di frequenza di acquisto e riacquisto e modelli completi. Testi consigliati BRASINI, TASSINARI, TASSINARI, Marketing e pubblicità, Il Mulino, u.e. (cap. 4°) 122 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 Sono disponibili sul sito web del docente le slide delle lezioni __________________________________________________ ANALISI FINANZIARIA DI BILANCIO - SECS-P/07 Corso di laurea in AC – CFU 6 Daniela Mancini – Dipartimento di Studi Aziendali Il corso fornisce allo studente le conoscenze di base per lo sviluppo delle analisi economico-finanziarie consuntive e prospettiche, realizzate mediante indici e flussi e basate sul bilancio civilistico. Durante il corso è prevista la realizzazione di un progetto applicativo da parte di ciascuno studente, che sarà oggetto di discussione in sede di esame. Caratteri generali dell’analisi economico-finanziaria. Il modello di classificazione/analisi patrimoniale. Il criterio finanziario. Il criterio di pertinenza gestionale. Il modello di classificazione/analisi economico-reddituale. Il conto economico a costi e ricavi integrali della produzione. Il conto economico a costi e ricavi del venduto. Il conto economico marginalistico. Il sistema integrato di analisi economico-finanziaria per indici. Gli indici per l’analisi della redditività. Gli indici per l’analisi dell’efficienza produttiva. Gli indici per l’analisi della struttura patrimoniale e delle correlazioni investimenti-finanziamenti. Il quadro degli indici per l’analisi delle potenzialità di sviluppo. L’analisi dei flussi finanziari. L’analisi dei margini operativi. Gli strumenti per l’analisi economico-finanziaria delle prospettive. I modelli in economia aziendale. I modelli formali. I modelli input/output. Un modello di bilancio. Un modello per le simulazioni economico-finanziarie. L’analisi delle prospettive a livello generale. L’analisi delle prospettive a livello di area strategica d’affari. Testi consigliati MARCHI, PAOLINI, QUAGLI, Strumenti di analisi gestionale. Il profilo strategico, Giappichelli, u.e., parti Prima e Terza MARCHI, MANCINI, Gestione informatica dei dati aziendali, Franco Angeli, 2003, cap. 1 e cap. 8 __________________________________________________ ANALISI STATISTICO-ECONOMICA TERRITORIALE - SECS-S/03 Corso di laurea in SIGI Antonio A. Romano – Dipartimento di Statistica e Matematica per la Ricerca Economica Lo spazio e le teorie economiche. I modelli della regione omogenea. I modelli della regione nodale. I modelli di network. La localizzazione degli agenti economici. La localizzazione spaziale. I pattern. I metodi. L’interazione spaziale. Metodologie ed analisi sul territorio. Indici e curve. Analisi shift-share. Analisi fattoriale. Regressione multipla. La tassonomia. Le interdipendenze settoriali. Autocorrelazione spaziale. Testi consigliati DEL COLLE, ESPOSITO (a cura di), Economia e statistica del territorio, Angeli, u.e., capp. 1 – 2 – 3 – 4, pagg. 9-115 123 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 ARBIA, ESPA, Statistica economica territoriale, Cedam, u.e., capp. 1 – tutto; cap. 2 – pagg. 19-68 e 77-92; cap. 3 – pagg. 145-154 D’ANGELO, Elementi di analisi statistica spaziale, Monduzzi, u.e. Ogni capitolo del testo contiene una breve parte teorica seguita da utili esempi applicativi. Per la verifica finale è richiesta la conoscenza teorica dei metodi. Appunti dalle lezioni __________________________________________________ AUDITING - SECS-P/07 Corso di laurea in EA-BM – 3 CFU (opzionale) Raffaele Fiume – Dipartimento di Studi Aziendali Obiettivo del corso è l’appropriazione dei principi della revisione esterna delle imprese. Si affronteranno i principi generali dell’attività di revisione e le indicazioni dei principi di revisione. Per affrontare le tematiche del corso è necessario avere padronanza della contabilità e del bilancio di esercizio. Testi consigliati Principi di Revisione (doc. 200-620), Giuffrè, 2003 LIVATINO (a cura di), Auditing. Strumenti operativi, McGraw-Hill, 2002 Ulteriore materiale didattico è presente su web e sarà indicato durante il corso __________________________________________________ BILANCIO E PRINCIPI CONTABILI - SECS-P/07 Corsi di laurea in AC e EA-egpmi – 6 CFU Stefano Coronella – Dipartimento di Studi Aziendali L’origine e le finalità del bilancio di esercizio. Il bilancio d'esercizio destinato a pubblicazione: principi, postulati e documenti obbligatori. I principi di valutazione civilistici. I principi contabili nazionali: generalità. Le voci di bilancio secondo i principi contabili nazionali, internazionali ed il T.U.I.R.: le immobilizzazioni immateriali, le immobilizzazioni materiali, le rimanenze, i crediti, le attività finanziarie, le poste in valuta estera, il patrimonio netto, i fondi per rischi ed oneri ed il Tfr, i debiti, le imposte correnti, anticipate e diifferite. Testi consigliati QUAGLI, Bilancio di esercizio e principi contabili, terza edizione, Giappichelli, 2004, (tutto, ad esclusione del capitolo su: liquidità, ratei, risconti e conti d’ordine) Dispense sul bilancio e sui principi contabili a cura del docente scaricabili gratuitamente dal sito: http://economia.uniparthenope.it/isa/coronella/index.htm cliccando sui relativi link (dispense storiche, dispense bilancio Cee, schema principi di redazione nazionali) Eventuale materiale didattico aggiuntivo sarà reso disponibile sul sito: http://economia.uniparthenope.it/isa/coronella/index.htm __________________________________________________ BILANCIO E PRINCIPI CONTABILI - SECS-P/07 Corsi di laurea in MIT-base e MIT-rtbc – 6 CFU Alessandro Zattoni – Dipartimento di Studi Aziendali 124 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 L’informazione aziendale esterna. Il bilancio d'esercizio destinato a pubblicazione: principi, postulati e documenti obbligatori. I principi di valutazione civilistici. I principi contabili nazionali: generalità. Le voci di bilancio secondo i principi contabili nazionali ed il T.U.I.R.: le immobilizzazioni immateriali, le immobilizzazioni materiali, le rimanenze, i crediti, le poste in valuta estera, le attività finanziarie, le liquidità, il patrimonio netto, i fondi per rischi ed oneri e il Tfr, i debiti, le imposte sul reddito. Testi consigliati QUAGLI, Bilancio di esercizio e principi contabili, Giappichelli, u.e. PODDIGHE (a cura di), Elementi di ragioneria generale, vol. 2, Cedam, u.e. (solo il capitolo 1) Lucidi a cura del docente da scaricare dal sito della Segreteria didattica del Dipartimento di Studi Aziendali __________________________________________________ BILANCIO E PRINCIPI CONTABILI - SECS-P/07 Corso di laurea in MIT-base (Vico Equense - Seiano) – 6 CFU Lorenzo Mercurio – Dipartimento di Studi Aziendali L’informazione aziendale esterna. Il bilancio d'esercizio destinato a pubblicazione: postulati, principi e documenti obbligatori. I principi di valutazione civilistici. I principi contabili nazionali ed internazionali: generalità. Le voci di bilancio secondo i principi contabili nazionali, internazionali, civilistici ed il T.U.I.R.: le immobilizzazioni immateriali, le immobilizzazioni materiali, le rimanenze, i crediti, le attività finanziarie, il patrimonio netto, i fondi per rischi ed oneri ed il TFR debiti, i ratei ed i risconti. Il rendiconto finanziario. La nota integrativa. La relazione sulla gestione. Le novità dei principi contabili nazionali ed internazionali. Le novità introdotte dalla riforma del diritto societario. Testi consigliati QUAGLI, Bilancio di esercizio e principi contabili, Giappichelli, 2004, III edizione Qualora durante il corso venisse distribuito materiale didattico aggiuntivo, esso sarà reso disponibile presso la Segreteria Didattica del Dipartimento e sul sito web del docente. __________________________________________________ BILANCIO E PRINCIPI CONTABILI - SECS-P/07 Corso di laurea in EA-egpmi (Torre Annunziata) – 6 CFU Loris Landriani – Dipartimento di Studi Aziendali L’informazione aziendale esterna. Il bilancio d'esercizio destinato a pubblicazione: postulati, principi e documenti obbligatori. I principi di valutazione civilistici. I principi contabili nazionali ed internazionali: generalità. Le voci di bilancio secondo i principi contabili nazionali, internazionali, civilistici ed il T.U.I.R.: le immobilizzazioni immateriali, le immobilizzazioni materiali, le rimanenze, i crediti, le attività finanziarie, il patrimonio netto, i fondi per rischi ed oneri ed il TFR debiti, i ratei ed i risconti. Il rendiconto finanziario. La nota integrativa. La relazione sulla gestione. Le novità dei principi contabili nazionali ed internazionali. Le novità introdotte dalla riforma del diritto societario. 125 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 Testi consigliati QUAGLI, Bilancio di esercizio e principi contabili, Giappichelli, 2004 (III) Materiale didattico aggiuntivo disponibile presso la Segreteria Didattica del Dipartimento e sul sito web del docente __________________________________________________ BILANCIO E PRINCIPI CONTABILI - SECS-P/07 Corsi di laurea in MII e LT – 6 CFU Fabio Serini - Dipartimento di Studi Aziendali L’informazione aziendale esterna. Il bilancio d’esercizio destinato a pubblicazione: principi, postulati e documenti obbligatori. I principi di valutazione civilistici. I principi contabili nazionali: generalità. Le voci di bilancio secondo i principi contabili nazionali ed il T.U.I.R.: le immobilizzazioni immateriali, le immobilizzazioni materiali, le rimanenze, i crediti, le attività finanziarie, il patrimonio netto, i fondi per rischi ed oneri ed il Tfr, i debiti. Testi consigliati QUAGLI, Bilancio di esercizio e principi contabili, Giappichelli, 2004 __________________________________________________ CALCOLO DELLE PROBABILITÀ - MAT/06 Corso di laurea in SIGI – 6 CFU Maria Rosaria Simonelli – Dipartimento di Statistica e Matematica per la Ricerca Economica Eventi ed insieme delle eventualità. Spazio probabilizzabile. Spazio di probabilità e spazio di misura fuzzy. Spazio di probabilità discreto. Misure di probabilità sulla retta reale. Probabilità condizionale. Esperimento composto e probabilità prodotto. Valori medi di una distribuzione. Variabile aleatoria. Legge (o distribuzione) di una variabile aleatoria. Legge congiunta e leggi marginali. Valori medi. Disuguaglianza di Markov, di Cebicev. La legge di Bernoulli. Schema di Bernoulli. La legge binomiale. La legge geometrica. Convergenza in probabilità. Teorema di Bernoulli. Testi consigliati SIMONELLI, Primi elementi di probabilità in finanza, Liguori, u.e. Testi gli esercizi LIPSCHUTZ, Calcolo delle probabilità, Etas, u.e. RICCIARDI, RINALDI, Esercizi di calcolo delle probabilità, Liguori, u.e. SIMONELLI, Raccolta di esercizi e quesiti dati agli esami precedenti disponibile sul sito del Dipartimento www.statmat.uniparthenope.it __________________________________________________ CONSERVAZIONE E VALORIZZAZIONE DEI BENI CULTURALI - ICAR/19 Insegnamento opzionale per tutti i corsi di laurea – 6 CFU Giuseppina Pugliano – Dipartimento di Studi delle Istituzioni e dei Sistemi Territoriali 126 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 Il corso si propone di fornire le metodologie e gli strumenti per operare con consapevolezza conservativa nel settore dei beni culturali, mirando all’acquisizione di competenze relative alla tutela, conservazione, valorizzazione, gestione, fruizione del patrimonio culturale, allo scopo di integrarle con il tradizionale approccio delle discipline economiche. La nozione di bene culturale. I beni culturali come risorse limitate e irriproducibili. Valore culturale e valore economico. Unicità e autenticità ‘materiale’ dei beni. Le categorie di beni. La conoscenza. Il censimento e la catalogazione. La tutela. Conservazione, manutenzione, restauro. La valorizzazione e la gestione come fasi integranti della tutela. La fruizione: la centralità dei valori d’‘uso’ nella moderna cultura della conservazione. Conservazione e sviluppo sostenibile. I beni culturali in Campania. Gli orientamenti culturali e i fondamenti teorici della Conservazione dei beni culturali. Il significato dei beni culturali nella società odierna. Evoluzione del concetto di Conservazione. La Carta di Atene del 1931. La carta italiana del restauro (1932). L’art. 9 della Costituzione italiana. La Convenzione de L’Aja del 1954 e l’introduzione del termine ‘bene culturale’ in ambito internazionale. La Carta di Venezia del 1964 e il passaggio dall’idea di monumento isolato all’ambiente urbano e paesistico. La Commissione Franceschini (1964-1966) e la definizione di bene culturale quale “testimonianza materiale avente valore di civiltà”. La carta italiana del restauro (1972). La Carta della Conservazione integrata (1975): la Carta europea del Patrimonio architettonico e la Dichiarazione di Amsterdam. La Convenzione europea del Paesaggio (Firenze, 2000). La normativa vigente, le modalità di esercizio e gli organi preposti alla tutela. L’evoluzione della normativa a partire dalle leggi fondamentali di tutela (L. n. 1089/1939 e n. 1497/1939). Il R.D. n. 1357/1940. Il Ministero per i beni culturali e ambientali (L. n. 5/1975). L’organizzazione del Ministero (D.P.R. n. 805/1975). Il D.P.R. 616/77. La legge n. 457/1978. La legge n. 431/1985. I fondi FIO (1982) e la legge n. 41/1986 sui ‘Giacimenti culturali’. Il D.lgs 112/1998 e l’introduzione della distinzione normativa tra ‘tutela’, ‘valorizzazione’ e ‘gestione’. Il Ministero per i beni e le attività culturali (D.lgs n. 368/1998). Il Testo Unico dei beni culturali e ambientali (D.lgs n. 490/1999). La modifica del titolo V della Costituzione (legge cost. 3/2001): la tutela allo Stato e il trasferimento alle Regioni delle competenze di valorizzazione e gestione dei beni culturali. La legge 112/2002 sulla ‘Patrimonio Spa’ e ‘Infrastrutture Spa’ e l’alienazione del Patrimonio culturale italiano. La riorganizzazione del Ministero per i beni e le attività culturali (D.lgs 3/2004). Il nuovo Codice dei beni culturali e del paesaggio (D.lgs n. 42/2004). Testi consigliati CASIELLO, La legislazione dei beni culturali in Italia, in VIGGIANI (a cura di) Problemi di restauro architettonico e urbano, Napoli 1986, pp. 133-151 PANE, Attualità e dialettica del restauro. Antologia a cura di Civita, Chieti 1987 FIENGO, La conservazione dei beni ambientali e le Carte del restauro, in CASIELLO, (a cura di) Restauro, criteri, metodi, esperienze, Napoli 1990, pp. 26-46 CASIELLO, PICONE, ROMEO, Criteri e metodi per la catalogazione dei beni culturali, Napoli 1996 AVETA, Tutela, restauro, gestione dei beni architettonici e ambientali. La legislazione in Italia, Napoli 2001 SETTIS, Italia S.p.a., L’Assalto al patrimonio culturale, Torino, 2002 CAMMELLI (a cura di), Il codice dei beni culturali e del paesaggio. Commento al decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42, Bologna 2004 __________________________________________________ 127 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 CONTABILITÀ E BILANCIO - SECS-P/07 Corso di laurea in EA-BM – 9 CFU Mariano D'Amore – Dipartimento di Studi Aziendali Evoluzione storica della Ragioneria. Il modello redditualista. La rilevazione contabile. La procedura di contabilità generale nelle imprese. Rilevazione nel sistema del reddito delle seguenti classi di operazioni: costituzione d’impresa; acquisto di materie prime e servizi; acquisizione di immobilizzazioni tecniche; manutenzioni; dismissione e permuta di immobilizzazioni; provvista del fattore lavoro; vendita di prodotti; regolamento delle operazioni di acquisto e vendita; provvista di risorse finanziarie; impiego di risorse finanziarie; eventi straordinari; destinazione dell’utile; variazioni di capitale netto. Le sintesi di periodo e le scritture di assestamento. Rilevazione di operazioni collegate al periodo precedente. Nozione ed evoluzione storica del bilancio di esercizio dell’impresa. Natura e significato dei valori di bilancio. Il bilancio di esercizio civilistico: postulati; principi di redazione; schemi obbligatori; criteri di valutazione (cenni). I principi contabili nazionali e internazionali (cenni). Testi consigliati MARINIELLO, Fondamenti di contabilità generale, Giappichelli, Torino, 2005 Materiale didattico a cura del docente __________________________________________________ CONTABILITÀ NAZIONALE - SECS-S/03 Corso di laurea in SIGI – 6 CFU Andrea Regoli – Dipartimento di Statistica e Matematica per la Ricerca Economica Le transazioni e gli aggregati. La struttura contabile. I conti generali del Paese in base al SEC95. Il prodotto interno lordo. I consumi finali. Gli investimenti. Le importazioni e le esportazioni. Conto della produzione. Conti della distribuzione del reddito. Conti dell’accumulazione. Conti patrimoniali. Conti del Resto del mondo. La rappresentazione degli schemi contabili per mezzo di matrici. La matrice dei flussi. Economia interna ed economia nazionale. Classificazione funzionale e settoriale. La matrice di contabilità sociale (SAM). I conti delle branche: la tavola input-output. I conti satellite. Contabilità ambientale e sostenibilità. Testi consigliati SIESTO, La contabilità nazionale italiana. Il sistema dei conti del 2000, Il Mulino, Bologna (tutto escluso il par. 13 del cap. 2) FERRARI, Introduzione ai sistemi di contabilità nazionale, Centro 2P edizioni, Firenze (i primi 3 capp. più l’ultimo paragrafo del capitolo 4 sull’utilizzazione della tavola I/O) ISTAT, Comunicati stampa sui conti economici (su http://www.istat.it/conti/) Materiale integrativo sui conti della distribuzione del reddito (dalla pagina docente) __________________________________________________ CORPORATE FINANCE - SECS-P/09 Corso di laurea in EA-BM – 6 CFU Gabriele Sampagnaro – Dipartimento di Studi Aziendali 128 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 La funzione finanziaria nel management delle imprese. Valore attuale e costo del capitale. Obbligazioni e azioni. Il valore attuale netto e le decisioni di investimento. Il rischio il rendimento e il capital budgeting. La creazione del valore e gli investimenti. L’emissione di titoli delle imprese. La politica dei dividendi. La struttura finanziaria delle imprese. Decisioni di finanziamento ed efficienza del mercato. Le decisioni di finanziamento. Come le imprese emettono titoli. L’indebitamento delle imprese. Finanziamento ed investimento. Teoria ed applicazione delle opzioni. Warrant e obbligazioni convertibili. Le diverse forme di indebitamento. La copertura dei rischi finanziari. Il leasing. La pianificazione finanziaria: breve e lungo termine. Il risk management. La gestione del credito commerciale. La gestione della liquidità. Le operazioni di fusione. Il controllo e la corporate governance. L’architettura finanziarie delle imprese. La finanza internazionale. Gli sviluppi della funzione finanziaria. Le aree critiche e di sviluppo della funzione finanziaria. Testi consigliati BREALY MYERS SANDRI (a cura di), Principi di finanza Aziendale, Mc Graw Hill Co., 2003 __________________________________________________ CROSS CULTURAL COMPETENCES - SECS-P/08 Corso di laurea in EA-BM – 3 CFU (opzionale) Schapour Zafarpour – Dipartimento di Studi Aziendali Gli approcci all’analisi delle culture nazionali: il Cross-Cultural Research e il Cross National Research. L’identificazione delle diverse culture nazionali. Analisi delle similitudini e delle differenze tra le culture nazionali. Stili di management e leadership nei differenti contesti culturali. Testi consigliati I testi di riferimento e le eventuali dispense integrative saranno indicati dal docente all’inizio del corso __________________________________________________ DEMOGRAFIA - SECS-S/04 Insegnamento opzionale per tutti i corsi di laurea – 6 CFU Vincenzo Santoro - Dipartimento di Statistica e Matematica per la Ricerca Economica Definizione e contenuti della demografia. Principali strumenti di analisi. I fenomeni demografici: mortalità, nuzialità, natalità, fecondità, mobilità, emigrazione. La situazione demografica internazionale. Le previsioni demografiche. Testi consigliati LIVI BACCI, Introduzione alla demografia, Loescher, u.e. Qualunque altro buon testo universitario Letture consigliate SANTORO, Rapporto demografico sulla Campania, Editoriale Scientifica, u.e. __________________________________________________ 129 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 DIRITTO AEROSPAZIALE - IUS/06 Insegnamento opzionale per tutti i corsi di laurea – 6 CFU Elvira Contino - Dipartimento Giuridico-Economico e dell’Impresa Definizione e fonti del Diritto aerospaziale. Le teorie di diritto aerospaziale applicate allo spazio extra-atmosferico e ai corpi celesti: loro critica. La delimitazione dello spazio e le garanzie alle attività spaziali. La responsabilità da attività spaziali. Il Diritto delle telecomunicazioni: disciplina giuridica internazionale, in ambito comunitario e nell’ordinamento nazionale. La concorrenza in Italia. Tutela degli utenti. Servizi di telecomunicazioni. Testi consigliati BACK IMPALLOMENI, Spazio cosmico e corpi celesti nell’ordinamento internazionale, Cedam, u.e. Dispense a cura del docente __________________________________________________ DIRITTO AMMINISTRATIVO - IUS/10 Corso di laurea in AC – 6 CFU Giovanni Quadri – Dipartimento Giuridico-Economico e dell’Impresa Parte generale. Principi. Organizzazione amministrativa. I mezzi. Struttura del processo amministrativo. Giustizia amministrativa comparata. Compiti. Fini e Mezzi della pubblica amministrazione. Testi consigliati CARINGELLA, Diritto Amministrativo, u.e. QUADRI, Giustizia amministrativa, u.e., pp. 1-270 __________________________________________________ DIRITTO BANCARIO - IUS/05 Insegnamento opzionale per tutti i corsi di laurea – 6 CFU Lourdes Fernández del Moral – Dipartimento Giuridico-Economico e dell’Impresa Profilo storico della legislazione bancaria italiana. L’impresa bancaria. Il sistema bancario italiano. La costituzione delle banche. Il controllo sull’attività bancaria. I crediti speciali. La trasparenza bancaria. Le banche e il mercato finanziario. La struttura del mercato bancario. La disciplina delle crisi bancarie. Testi consigliati COSTI, L’ordinamento bancario, Bologna, Il Mulino, u.e. (pp. 13-727) __________________________________________________ DIRITTO COMMERCIALE - IUS/04 Corso di laurea in EA-egpmi – 6 CFU Guglielmo Landolfi – Dipartimento Giuridico-Economico e dell’Impresa 130 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 L’imprenditore e il suo statuto. Le opere dell’ingegno. La concorrenza. Cooperazione tra imprese. Le società. I contratti commerciali. I contratti bancari. Il mercato mobiliare e l’intermediazione finanziaria. I titoli di credito. Le procedure concorsuali. Testi consigliati CAMPOBASSO, Manuale di diritto commerciale, Utet, u.e. Letture consigliate OLIVIERI, PRESTI, VELLA, Il nuovo diritto delle società, Il Mulino, u.e. __________________________________________________ DIRITTO COMMERCIALE - IUS/04 Corso di laurea in EA-egpmi (Torre Annunziata) – 6 CFU Guglielmo Landolfi – Dipartimento Giuridico-Economico e dell’Impresa L’imprenditore e il suo statuto. Le opere dell’ingegno. La concorrenza. Cooperazione tra imprese. Le società. I contratti commerciali. I contratti bancari. Il mercato mobiliare e l’intermediazione finanziaria. I titoli di credito. Le procedure concorsuali. Testi consigliati CAMPOBASSO, Manuale di diritto commerciale, Utet, u.e. Letture consigliate OLIVIERI, PRESTI, VELLA, Il nuovo diritto delle società, Il Mulino, u.e. __________________________________________________ DIRITTO COMMERCIALE - IUS/04 Corsi di laurea in MIT-base e MIT-rtbc – 6 CFU Francesco D'Innella – Dipartimento Giuridico-Economico e dell’Impresa L’imprenditore e il suo statuto. Le opere dell’ingegno. La concorrenza. Cooperazione tra imprese. Le società. I contratti commerciali. I contratti bancari. Il mercato mobiliare e l’intermediazione finanziaria. I titoli di credito. Le procedure concorsuali. Testi consigliati CAMPOBASSO; Manuale di diritto commerciale, Utet, u.e. Letture consigliate OLIVIERI, PRESTI, VELLA, Il nuovo diritto delle società, Il Mulino, u.e. __________________________________________________ DIRITTO COMMERCIALE - IUS/04 Corso di laurea in MIT-base (Vico Equense – Seiano) – 6 CFU Ciro Caccavale – Dipartimento Giuridico-Economico e dell’Impresa Il diritto commerciale: oggetto, evoluzione storica e fonti. L’imprenditore. Le categorie d’imprenditori. L’acquisto della qualità d’imprenditore. Lo statuto dell’imprenditore commerciale. L’azienda. I segni distintivi. La disciplina antimonopolistica. Le limitazioni 131 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 legali e convenzionali della concorrenza. La concorrenza sleale. I consorzi fra imprenditori. Il gruppo europeo d’interesse economico. Le società. Le società in generale. La società semplice. La società in nome collettivo. La società in accomandita semplice. La società per azioni. La società in accomandita per azioni. La società a responsabilità limitata. Le società cooperative. Trasformazione, fusione e scissione delle società. La società europea. I contratti. Vendita. Contratto estimatorio. Somministrazione. Contratti di distribuzione. Appalto. Trasporto. Deposito nei magazzini generali. Mandato, commissione e spedizione. Agenzia. Mediazione. I contratti, le garanzie ed i servizi bancari. L’intermediazione finanziaria. L’intermediazione mobiliare (servizi di investimento, organismi di investimento collettivo, sollecitazione all’investimento). Mercato mobiliare e contratti di borsa. Assicurazione. Associazione in partecipazione. I titoli di credito in generale. La cambiale. L’assegno bancario. L’assegno circolare e gli assegni speciali. Gli altri titoli di credito. Le procedure concorsuali. Il fallimento. Il concordato preventivo. Gli accordi di ristrutturazione dei debiti. La liquidazione coatta amministrativa. L’amministrazione straordinaria delle grandi imprese insolventi. Testi consigliati CAMPOBASSO, Manuale di diritto commerciale, IV edizione, Utet, Torino, 2006 In mancanza della quarta edizione di questo testo: CAMPOBASSO, Manuale di diritto commerciale, III edizione, Utet, Torino, 2004 (da p. 1 a p. 538 e da p. 581 a p. 596) integrato da AULETTA, SALANITRO, Diritto commerciale, XV edizione, Giuffrè, Milano, 2006 (da p. 605 a p. 699 e da p. 723 a p. 732) in alternativa FERRI (a cura di Angelici e Ferri), Manuale di diritto commerciale, XII edizione, Utet, Torino, 2006 N.B. Attesa la rapida evoluzione del diritto commerciale, non è consentita l’utilizzazione di edizioni precedenti a quelle sopra indicate. È indispensabile la consultazione di un codice civile aggiornato al D.Lgs. 17 gennaio 2003, n. 6 (riforma del diritto delle società di capitali e delle cooperative) ed al D.Lgs. 9 gennaio 2006, n. 5 (riforma delle procedure concorsuali). Si consiglia, al riguardo, DE NOVA, Codice civile e leggi collegate, Zanichelli, Bologna, 2006 __________________________________________________ DIRITTO COMMERCIALE - IUS/04 Corso di laurea in MII – 6 CFU Renato Santagata – Dipartimento Giuridico-Economico e dell’Impresa Il diritto commerciale: oggetto, evoluzione storica e fonti. L’imprenditore. Le categorie d’imprenditori. L’acquisto della qualità d’imprenditore. Lo statuto dell’imprenditore commerciale. L’azienda. I segni distintivi. La disciplina antimonopolistica. Le limitazioni legali e convenzionali della concorrenza. La concorrenza sleale. I consorzi fra imprenditori. Il gruppo europeo d’interesse economico. Le società. Le società in generale. La società semplice. La società in nome collettivo. La società in accomandita semplice. La società per azioni. La società in accomandita per azioni. La società a responsabilità limitata. Le società cooperative. Trasformazione, fusione e scissione delle società. La società europea. I contratti. Vendita. Contratto estimatorio. Somministrazione. Contratti di distribuzione. Appalto. Trasporto. Deposito nei magazzini generali. Mandato, commissione e spedizione. Agenzia. Mediazione. I contratti, le garanzie ed i servizi bancari. L’intermediazione 132 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 finanziaria. L’intermediazione mobiliare (servizi di investimento, organismi di investimento collettivo, sollecitazione all’investimento). Mercato mobiliare e contratti di borsa. Assicurazione. Associazione in partecipazione. I titoli di credito in generale. La cambiale. L’assegno bancario. L’assegno circolare e gli assegni speciali. Gli altri titoli di credito. Le procedure concorsuali. Il fallimento. Il concordato preventivo. Gli accordi di ristrutturazione dei debiti. La liquidazione coatta amministrativa. L’amministrazione straordinaria delle grandi imprese insolventi. Testi consigliati CAMPOBASSO, Manuale di diritto commerciale, IV edizione, Utet, Torino, 2006 In mancanza della quarta edizione di questo testo: CAMPOBASSO, Manuale di diritto commerciale, III edizione, Utet, Torino, 2004 (da p. 1 a p. 538 e da p. 581 a p. 596) integrato da AULETTA, SALANITRO, Diritto commerciale, XV edizione, Giuffrè, Milano, 2006 (da p. 605 a p. 699 e da p. 723 a p. 732) N.B. Attesa la rapida evoluzione del diritto commerciale, non è consentita l’utilizzazione di edizioni precedenti a quelle sopra indicate. È indispensabile la consultazione di un codice civile aggiornato al D.Lgs. 17 gennaio 2003, n. 6 (riforma del diritto delle società di capitali e delle cooperative) ed al D.Lgs. 9 gennaio 2006, n. 5 (riforma delle procedure concorsuali). Si consiglia, al riguardo, DE NOVA, Codice civile e leggi collegate, Zanichelli, Bologna, 2006 __________________________________________________ DIRITTO COMMERCIALE - IUS/04 Corsi di laurea in AC EC-ep EC-eoic e LT – 6 CFU Ciro Caccavale – Dipartimento Giuridico-Economico e dell’Impresa Il diritto commerciale: oggetto, evoluzione storica e fonti. L’imprenditore. Le categorie d’imprenditori. L’acquisto della qualità d’imprenditore. Lo statuto dell’imprenditore commerciale. L’azienda. I segni distintivi. La disciplina antimonopolistica. Le limitazioni legali e convenzionali della concorrenza. La concorrenza sleale. I consorzi fra imprenditori. Il gruppo europeo d’interesse economico. Le società. Le società in generale. La società semplice. La società in nome collettivo. La società in accomandita semplice. La società per azioni. La società in accomandita per azioni. La società a responsabilità limitata. Le società cooperative. Trasformazione, fusione e scissione delle società. La società europea. I contratti. Vendita. Contratto estimatorio. Somministrazione. Contratti di distribuzione. Appalto. Trasporto. Deposito nei magazzini generali. Mandato, commissione e spedizione. Agenzia. Mediazione. I contratti, le garanzie ed i servizi bancari. L’intermediazione finanziaria. L’intermediazione mobiliare (servizi di investimento, organismi di investimento collettivo, sollecitazione all’investimento). Mercato mobiliare e contratti di borsa. Assicurazione. Associazione in partecipazione. I titoli di credito in generale. La cambiale. L’assegno bancario. L’assegno circolare e gli assegni speciali. Gli altri titoli di credito. Le procedure concorsuali. Il fallimento. Il concordato preventivo. Gli accordi di ristrutturazione dei debiti. La liquidazione coatta amministrativa. L’amministrazione straordinaria delle grandi imprese insolventi. Testi consigliati CAMPOBASSO, Manuale di diritto commerciale, IV edizione, Utet, Torino, 2006 In mancanza della quarta edizione di questo testo: 133 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 CAMPOBASSO, Manuale di diritto commerciale, III edizione, Utet, Torino, 2004 (da p. 1 a p. 538 e da p. 581 a p. 596) integrato da AULETTA, SALANITRO, Diritto commerciale, XV edizione, Giuffrè, Milano, 2006 (da p. 605 a p. 699 e da p. 723 a p. 732) in alternativa FERRI (a cura di Angelici e Ferri), Manuale di diritto commerciale, XII edizione, Utet, Torino, 2006 N.B. Attesa la rapida evoluzione del diritto commerciale, non è consentita l’utilizzazione di edizioni precedenti a quelle sopra indicate. È indispensabile la consultazione di un codice civile aggiornato al D.Lgs. 17 gennaio 2003, n. 6 (riforma del diritto delle società di capitali e delle cooperative) ed al D.Lgs. 9 gennaio 2006, n. 5 (riforma delle procedure concorsuali). Si consiglia, al riguardo, DE NOVA, Codice civile e leggi collegate, Zanichelli, Bologna, 2006 __________________________________________________ DIRITTO DEL LAVORO - IUS/07 Corso di laurea in EA-egpmi – 6 CFU Anna Maria Grieco – Dipartimento Giuridico-Economico e dell’Impresa A. Le fonti del diritto del lavoro: autonomia sindacale e intervento legislativo. Le fonti internazionali e comunitarie del lavoro. I caratteri fondamentali della disciplina del rapporto individuale di lavoro. Il lavoro subordinato e il lavoro autonomo. Il lavoro parasubordinato e il lavoro a progetto. La costituzione del rapporto. Il lavoro a tempo determinato. L’intervento pubblico sul mercato del lavoro: collocamento, mobilità. Intermediazione, interposizione, appalti di manodopera e di servizi. La tutela contro le discriminazioni. La prestazione di lavoro: mansioni, qualifiche e categorie. Gli obblighi del prestatore: diligenza, obbedienza, fedeltà. Poteri e doveri del datore di lavoro: potere direttivo, potere disciplinare, obbligo di sicurezza, obblighi di informazione. La retribuzione nel rapporto di lavoro: fonti, nozione e struttura. La sospensione del rapporto di lavoro. L’intervento pubblico sul mercato del lavoro: cassa integrazione, indennità di mobilità e di disoccupazione. La cessazione del rapporto di lavoro: il licenziamento individuale, i licenziamenti collettivi. Il trattamento di fine rapporto. Le garanzie dei diritti del lavoratore. B. L’ordinamento sindacale: attori ed evoluzione storica. La libertà sindacale. La rappresentatività sindacale. I diritti sindacali. La repressione della condotta antisindacale. Le funzioni dello Stato nelle relazioni industriali. Struttura e contenuti della contrattazione collettiva. Il contratto collettivo. Lo sciopero. La serrata. La disciplina del conflitto nei servizi pubblici essenziali. Testi consigliati CARINCI, DE LUCA TAMAJO, TOSI, TREU, Il rapporto di lavoro, Torino, UTET CARINCI, DE LUCA TAMAJO, TOSI, TREU, Il diritto sindacale, Torino, UTET N.B. Si consiglia la consultazione di “Le norme fondamentali del diritto del lavoro”, Torino, UTET (a cura di) CARINCI, DE LUCA TAMAJO, TOSI, TREU __________________________________________________ 134 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 DIRITTO DEL LAVORO - IUS/07 Corso di laurea in EC-ep – 3 CFU Anna Maria Grieco – Dipartimento Giuridico-Economico e dell’Impresa A. Le fonti del diritto del lavoro. I caratteri fondamentali della disciplina del rapporto individuale di lavoro. Il lavoro subordinato e il lavoro autonomo. Il lavoro parasubordinato e il lavoro a progetto. La costituzione del rapporto. Il lavoro a tempo determinato. L’intervento pubblico sul mercato del lavoro: collocamento, mobilità. La tutela contro le discriminazioni. La prestazione di lavoro: mansioni, qualifiche e categorie. Gli obblighi del prestatore: diligenza, obbedienza, fedeltà. Poteri e doveri del datore di lavoro: potere direttivo, potere disciplinare, obbligo di sicurezza, obblighi di informazione. La retribuzione nel rapporto di lavoro: fonti, nozione e struttura. La cessazione del rapporto di lavoro: il licenziamento individuale, i licenziamenti collettivi. Il trattamento di fine rapporto. B. L’ordinamento sindacale: attori ed evoluzione storica. La libertà sindacale. La rappresentatività sindacale. I diritti sindacali. La repressione della condotta antisindacale. Struttura e contenuti della contrattazione collettiva. Il contratto collettivo. Lo sciopero. La serrata. La disciplina del conflitto nei servizi pubblici essenziali. Testi consigliati CARINCI, DE LUCA TAMAJO, TOSI, TREU, Il rapporto di lavoro, Torino, UTET CARINCI, DE LUCA TAMAJO, TOSI, TREU, Il diritto sindacale, Torino, UTET N.B. Si consiglia la consultazione di “Le norme fondamentali del diritto del lavoro”, Torino, UTET (cura di CARINCI, DE LUCA TAMAJO, TOSI, TREU) __________________________________________________ DIRITTO DEL LAVORO - IUS/07 Corso di laurea in EA-egpmi (Torre Annunziata) – 6 CFU Anna Maria Grieco – Dipartimento Giuridico-Economico e dell’Impresa A. Le fonti del diritto del lavoro: autonomia sindacale e intervento legislativo. Le fonti internazionali e comunitarie del lavoro. I caratteri fondamentali della disciplina del rapporto individuale di lavoro. Il lavoro subordinato e il lavoro autonomo. Il lavoro parasubordinato e il lavoro a progetto. La costituzione del rapporto. Il lavoro a tempo determinato. L’intervento pubblico sul mercato del lavoro: collocamento, mobilità. Intermediazione, interposizione, appalti di manodopera e di servizi. La tutela contro le discriminazioni. La prestazione di lavoro: mansioni, qualifiche e categorie. Gli obblighi del prestatore: diligenza, obbedienza, fedeltà. Poteri e doveri del datore di lavoro: potere direttivo, potere disciplinare, obbligo di sicurezza, obblighi di informazione. La retribuzione nel rapporto di lavoro: fonti, nozione e struttura. La sospensione del rapporto di lavoro. L’intervento pubblico sul mercato del lavoro: cassa integrazione, indennità di mobilità e di disoccupazione. La cessazione del rapporto di lavoro: il licenziamento individuale, i licenziamenti collettivi. Il trattamento di fine rapporto. Le garanzie dei diritti del lavoratore. B. L’ordinamento sindacale: attori ed evoluzione storica. La libertà sindacale. La rappresentatività sindacale. I diritti sindacali. La repressione della condotta antisindacale. Le funzioni dello Stato nelle relazioni industriali. Struttura e contenuti della contrattazione 135 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 collettiva. Il contratto collettivo. Lo sciopero. La serrata. La disciplina del conflitto nei servizi pubblici essenziali. Testi consigliati CARINCI, DE LUCA TAMAJO, TOSI, TREU, Il rapporto di lavoro, Torino, UTET CARINCI, DE LUCA TAMAJO, TOSI, TREU, Il diritto sindacale, Torino, UTET N.B. Si consiglia la consultazione di “Le norme fondamentali del diritto del lavoro”, Torino, UTET (a cura di) CARINCI, DE LUCA TAMAJO, TOSI, TREU __________________________________________________ DIRITTO DELLA COOPERAZIONE - IUS/04 Insegnamento opzionale per tutti i corsi di laurea – 6 CFU Tommaso D'Amaro – Dipartimento Giuridico-Economico e dell’Impresa Le società. Caratteri distintivi. Identificazione del tipo e disciplina applicabile. Scopo istituzionale e causa del contratto sociale: società lucrative, società mutualistiche, società consortili. L’art. 2247 c.c. e le peculiarità del contratto sociale. Le società con personalità giuridica e le società senza personalità giuridica. L’impresa societaria con scopo mutualistico. La variabilità del capitale. Gli organi sociali. Le modificazioni dell’atto costitutivo. I controlli. La crisi economica. Le mutue assicuratrici. Le cooperative nel nuovo ordinamento. Cooperative e mutualità. Soci cooperatori e soci finanziatori. I diritti patrimoniali dei soci. L’organizzazione delle società cooperative. Sistemi di amministrazione. La variazione dei soci. Trasformazione, scioglimento e liquidazione. I gruppi cooperativi. Testi consigliati BUONOCORE (a cura di), Manuale di diritto commerciale, Giappichelli, u.e., cap. IV (da par. 1 a par. 13 incluso) e cap. VIII ASSOCIAZIONE DISIANO PREITE, Il diritto delle società, Il Mulino, 2004, capp. XII, XIII, XIV,XX __________________________________________________ DIRITTO DELLA NAVIGAZIONE - IUS/06 Corso di laurea in LT – 6 CFU Rosalia Verde – Dipartimento Giuridico-Economico e dell’Impresa Definizioni e caratteri del diritto della navigazione. Il codice della navigazione. Le fonti di origine internazionale. Le fonti e l’interpretazione. I beni pubblici destinati alla navigazione. L’attività amministrativa nei beni pubblici destinati alla navigazione. Le navigazioni speciali. Il regime amministrativo della nave e dell’aeromobile. La proprietà della nave e dell’aeromobile. I modi di acquisto della proprietà della nave: la costruzione. L’esercizio della nave e dell’aeromobile. Il raccomandatario e il caposcalo. I contratti di utilizzazione della nave e dell’aeromobile. Il diritto della navigazione e dei trasporti. I contratti di utilizzazione dei mezzi di trasporto. I contratti complementari e affini al trasporto. I contratti nella pratica dei traffici marittimi ed aerei. Il trasporto. La responsabilità del vettore. I documenti nel trasporto di merci. 136 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 Testi consigliati LEFEBVRE D’OVIDIO, PESCATORE, TULLIO, Manuale di diritto della navigazione, u.e. Giuffrè, Milano, 2004. Cap. I (p. 3 – 13; 19-43; 48-57 ); cap. IV (p. 85 – 117); cap. V (p. 119 – 147 ); cap. VII (p. 219 – 231); cap. VIII (p. 235 – 264); cap. IX (p. 265 – 277); cap. X (279-290); cap. XI (p. 303 - 335; 355-362;); cap. XIV (p. 409-575). ANTONINI, Corso di diritto dei trasporti, ed. Giuffrè, Milano, 2004 (tutto) oppure D’ALESSIO, Diritto dei trasporti, ed. Giuffrè, Milano, 2003. (Cap. I, IV, V, VII, VIII). Consultazione del codice della navigazione e del codice civile. __________________________________________________ DIRITTO DELLA NAVIGAZIONE - IUS/06 Corso di laurea in MII – 3 CFU Rosalia Verde – Dipartimento Giuridico-Economico e dell’Impresa Definizioni e caratteri del diritto della navigazione. Il codice della navigazione. Le fonti di origine internazionale. Le fonti e l’interpretazione. I beni pubblici destinati alla navigazione. L’attività amministrativa nei beni pubblici destinati alla navigazione. Le navigazioni speciali. Il regime amministrativo della nave e dell’aeromobile. La proprietà della nave e dell’aeromobile. I modi di acquisto della proprietà della nave: la costruzione. L’esercizio della nave e dell’aeromobile. Il raccomandatario e il caposcalo. I contratti di utilizzazione della nave e dell’aeromobile. Testi consigliati LEFEBVRE D’OVIDIO, G. PESCATORE, L. TULLIO, Manuale di diritto della navigazione, u.e. Giuffrè, Milano, 2004. Cap. I (p. 3 – 13; 19-43; 48-57 ); cap. IV (p. 85 – 117); cap. V (p. 119 – 147 ); cap. VII (p. 219 – 231); cap. VIII (p. 235 – 264); cap. IX (p. 265 – 277); cap. X (279-290); cap. XI (p. 303 - 335; 355-362;); cap. XIV (p. 409-575 ). Consultazione del codice della navigazione e del codice civile. __________________________________________________ DIRITTO DELL'ECONOMIA (DEL TURISMO) - IUS/05 Corsi di laurea in MIT-base e MIT-rtbc – 6 CFU Francesco D'Innella – Dipartimento Giuridico-Economico e dell’Impresa L’imprenditore e il suo statuto. Le fonti e le sue istituzioni. La prenotazione. Il contratto d’albergo. Il contratto di viaggio. Dell’attività turistica. I soggetti e l’impresa turistica. Il contratto di trasporto di persone. Testi consigliati CAMPOBASSO, Diritto commerciale, vol. 1°, Utet, u.e. (in particolare i capp. I, III, IV) FRANCESCHELLI, MORANDI, Manuale di diritto del turismo, Giappichelli, u.e. (in particolare Cap. I, II, III, VIII, IX, X, XI; XII;XVI, XVII; XVIII; XIX, XX.). __________________________________________________ DIRITTO DELL'ECONOMIA (DEL TURISMO) - IUS/05 Corso di laurea in MIT-base (Vico Equense - Seiano) – 6 CFU Francesco D'Innella – Dipartimento Giuridico-Economico e dell’Impresa 137 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 L’imprenditore e il suo statuto. Le fonti e le sue istituzioni. La prenotazione. Il contratto d’albergo. Il contratto di viaggio. Dell’attività turistica. I soggetti e l’impresa turistica. Il contratto di trasporto di persone. Testi consigliati CAMPOBASSO, Diritto commerciale, vol. 1°, Utet, u.e. (in particolare i capp. I, III, IV) FRANCESCHELLI, MORANDI, Manuale di diritto del turismo, Giappichelli, u.e. (in particolare Cap. I, II, III, VIII, IX, X, XI; XII;XVI, XVII; XVIII; XIX, XX.). __________________________________________________ DIRITTO DELL'UNIONE EUROPEA - IUS/14 Corso di laurea in EA-BM – 6 CFU Cristina Schepisi – Dipartimento Giuridico-Economico e dell’Impresa Parte I. Aspetti istituzionali: Comunità europea ed Unione europea (origini e sviluppo del processo di integrazione europea). Il quadro istituzionale. Le fonti del diritto comunitario. Il diritto primario: il Trattato CE, i principi generali del diritto, i diritti e le libertà fondamentali dell’uomo. Le fonti secondarie: gli atti delle istituzioni (regolamenti, direttive, decisioni, gli atti non vincolanti). I rapporti tra l’ordinamento italiano e quello comunitario. I principi del primato e dell’effetto diretto. La tutela dei privati nel caso di violazione degli obblighi comunitari da parte degli Stati. Il sistema giurisdizionale comunitario: i principali ricorsi dinanzi alla Corte di giustizia e al Tribunale di primo grado. Parte II. Il mercato interno: L’unione doganale e la libera circolazione delle merci (il divieto di dazi doganali e delle tasse di effetto equivalente, il divieto di restrizioni quantitative e delle misure di effetto equivalente; il divieto di imposizioni fiscali interne discriminatorie o protezionistiche). La libera circolazione delle persone in generale. La libera circolazione dei lavoratori. La libera prestazione dei servizi e la libertà di stabilimento delle persone fisiche e delle società; il riconoscimento dei diplomi e degli altri titoli di studio. La libera circolazione dei capitali. La disciplina sulla concorrenza tra le imprese: le definizioni di “impresa” e di “mercato rilevante”; le intese anticoncorrenziali; l’abuso di posizione dominante, il regime delle imprese pubbliche e di quelle titolari di diritti speciali ed esclusivi; gli aiuti di stato. I poteri di controllo della Commissione e dell’Autorità garante nazionale sulla corretta applicazione delle norme sulla concorrenza da parte delle imprese. Testi consigliati DANIELE, Il diritto dell’Unione europea, Giuffré, 2004 (o edizione successiva) DANIELE, Il diritto dell’Unione europea II - Il Mercato interno, Giuffrè, 2005 Ulteriore materiale sarà distribuito nel corso delle lezioni. Il materiale potrà comprendere letture di approfondimento o sostitutive di parti del programma e casi pratici (tratti dalla giurisprudenza della Corte di giustizia, dal Tribunale di Primo grado e dalle decisioni della Commissione) __________________________________________________ DIRITTO DELL'UNIONE EUROPEA - IUS/14 Corso di laurea in LT – 3 CFU Giovanni Quadri – Dipartimento Giuridico-Economico e dell’Impresa Gli atti. Le istituzioni. Profili comparativistici. Il funzionamento e i modelli giuridici nell’U.E. 138 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 Testi consigliati DEL VECCHIO, TURSI, Diritto delle Comunità Europee, u.e. QUADRI, Giustizia amministrativa, Giappichelli, u.e. __________________________________________________ DIRITTO DELL'UNIONE EUROPEA - IUS/14 Corso di laurea in MII – 6 CFU Cristina Schepisi – Dipartimento Giuridico-Economico e dell’Impresa Parte I. Aspetti istituzionali: Comunità europea ed Unione europea (origini e sviluppo del processo di integrazione europea). Il quadro istituzionale. Le fonti del diritto comunitario. Il diritto primario: il Trattato CE, i principi generali del diritto, i diritti e le libertà fondamentali dell’uomo. Le fonti secondarie: gli atti delle istituzioni (regolamenti, direttive, decisioni, gli atti non vincolanti). I rapporti tra l’ordinamento italiano e quello comunitario. I principi del primato e dell’effetto diretto. La tutela dei privati nel caso di violazione degli obblighi comunitari da parte degli Stati. Il sistema giurisdizionale comunitario: i principali ricorsi dinanzi alla Corte di giustizia e al Tribunale di primo grado. Parte II. Il mercato interno: L’unione doganale e la libera circolazione delle merci (il divieto di dazi doganali e delle tasse di effetto equivalente, il divieto di restrizioni quantitative e delle misure di effetto equivalente; il divieto di imposizioni fiscali interne discriminatorie o protezionistiche). La libera circolazione delle persone in generale. La libera circolazione dei lavoratori. La libera prestazione dei servizi e la libertà di stabilimento delle persone fisiche e delle società; il riconoscimento dei diplomi e degli altri titoli di studio. La libera circolazione dei capitali. La disciplina sulla concorrenza tra le imprese: le definizioni di “impresa” e di “mercato rilevante”; le intese anticoncorrenziali; l’abuso di posizione dominante, il regime delle imprese pubbliche e di quelle titolari di diritti speciali ed esclusivi; gli aiuti di stato. I poteri di controllo della Commissione e dell’Autorità garante nazionale sulla corretta applicazione delle norme sulla concorrenza da parte delle imprese. Testi consigliati DANIELE, Il diritto dell’Unione europea, Giuffré, 2004 (o edizione successiva) Introduzione: tutto tranne parr. 7 e 8, Parte I: tutto tranne par. 7; Parte II: tutto tranne parr. 5 e 6; Parte III: tutto tranne par. 12 e i sottoparagrafi 4 e 5 del par. 6; Parte IV: tutto tranne par. 6; Parte V: tutto tranne parr. 4 e 5 DANIELE, Il diritto dell’Unione europea II - Il Mercato interno, Giuffrè, 2005 Cap. I: tutto tranne par. 2.3 e par. 7, Cap. II: tutto tranne par. 6, Cap. III, IV, V, VI, VII: tutto __________________________________________________ DIRITTO DELL'UNIONE EUROPEA - IUS/14 Corsi di laurea in MIT-base e MIT-rtbc – 3 CFU Pierluigi Simone – Dipartimento Giuridico-Economico e dell’Impresa Origini, sviluppo e caratteri del processo di integrazione europea. Il quadro istituzionale comunitario: il Consiglio europeo, il Consiglio dell’Unione, il Parlamento europeo, la Commissione, gli organi giurisdizionali. Il processo decisionale e le procedure per l’adozione degli atti comunitari. Le fonti del diritto comunitario: il diritto primario (il Trattato CE, i principi generali del diritto, la tutela dei diritti e delle libertà fondamentali e la costruzione di un sistema di garanzia da parte del giudice comunitario); le fonti secondarie: gli atti delle istituzioni (atti vincolanti: regolamenti, direttive, decisioni; atti non vincolanti: raccomandazioni e pareri). I rapporti tra ordinamento italiano e ordinamento 139 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 comunitario: diretta applicabilità, efficacia diretta e principio del primato nella giurisprudenza comunitaria e costituzionale italiana; la tutela dei privati nel caso di violazione degli obblighi comunitari da parte degli Stati. Il sistema giurisdizionale comunitario e i principali ricorsi dinanzi alla Corte di giustizia e al Tribunale di primo grado. Testi consigliati CICIRIELLO, La Comunità Europea e i suoi principi giuridici, Napoli, Editoriale Scientifica, 2004 __________________________________________________ DIRITTO DELL'UNIONE EUROPEA - IUS/14 Corso di laurea in MIT-base (Vico Equense - Seiano) – 3 CFU Cristina Schepisi – Dipartimento Giuridico-Economico e dell’Impresa Origini, sviluppo e caratteri del processo di integrazione europea. Il quadro istituzionale comunitario: il Consiglio europeo, il Consiglio dell’Unione, il Parlamento europeo, la Commissione, gli organi giurisdizionali. Il processo decisionale e le procedure per l’adozione degli atti comunitari. Le fonti del diritto comunitario: il diritto primario (il Trattato CE, i principi generali del diritto, la tutela dei diritti e delle libertà fondamentali e la costruzione di un sistema di garanzia da parte del giudice comunitario); le fonti secondarie: gli atti delle istituzioni (atti vincolanti: regolamenti, direttive, decisioni; atti non vincolanti: raccomandazioni e pareri). I rapporti tra ordinamento italiano e ordinamento comunitario: diretta applicabilità, efficacia diretta e principio del primato nella giurisprudenza comunitaria e costituzionale italiana; la tutela dei privati nel caso di violazione degli obblighi comunitari da parte degli Stati. Il sistema giurisdizionale comunitario e i principali ricorsi dinanzi alla Corte di giustizia e al Tribunale di primo grado. Testi consigliati DANIELE, Il diritto dell’Unione europea, Giuffré, 2004 (o edizione successiva) Introduzione: tutto tranne parr. 7 e 8, Parte I: tutto tranne par. 7, Parte II: tutto tranne parr. 5 e 6, Parte III: tutto tranne par. 12 e i sottoparagrafi 4 e 5 del par. 6, Parte IV: tutto tranne par. 6, Parte V: tutto tranne parr. 4 e 5 Gli studenti che, non avendo raggiunto la frequenza necessaria per sostenere l’esame nella sede di Vico Equense-Seiano, si troveranno a sostenere l’esame con il docente del corso di laurea in MIT-base della sede centrale di Napoli, potranno in ogni caso continuare ad utilizzare il testo consigliato per la sede di Vico Equense-Seiano (Daniele) __________________________________________________ DIRITTO FALLIMENTARE - IUS/04 Corso di laurea in AC – 3 CFU Guglielmo Landolfi – Dipartimento Giuridico-Economico e dell’Impresa Le procedure concorsuali in generale. I presupposti del fallimento. La dichiarazione di fallimento. Gli effetti del fallimento. Testi consigliati 140 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 MAZZOCCA, Manuale di diritto fallimentare, Jovene, u.s. __________________________________________________ DIRITTO FALLIMENTARE E DELLE PROCEDURE CONCORSUALI – IUS/04 Insegnamento opzionale per tutti i corsi di laurea – 6 CFU Renato Santagata – Dipartimento Giuridico-Economico e dell’Impresa Le procedure concorsuali nella legge fallimentare modificato dalla legge 80/2005 e dal d.lgs. 5/2006. Il fallimento (caratteri, presupposti). La dichiarazione di fallimento. Gli organi della procedura. Gli effetti del fallimento (per il fallito e per i creditori). Gli effetti del fallimento sugli atti pregiudizievoli ai creditori. Gli effetti del fallimento sui rapporti giuridici pendenti. Custodia e amministrazione delle attività fallimentari. L’accertamento dello stato passivo. La liquidazione e ripartizione dell’attivo. La chiusura e la riapertura del fallimento. Il concordato fallimentare. Il fallimento delle società. Il concordato preventivo. Gli accordi di ristrutturazione dei debiti. La liquidazione coatta amministrativa. L’amministrazione straordinaria delle grandi imprese insolventi e le misura urgenti di ristrutturazione delle imprese di grandissima dimensione. Testi consigliati AMBROSINI (a cura di), La riforma della legge fallimentare. Profili della nuova disciplina, Zanichelli, Bologna, 2006, pp. 1-67; 87-144; 157-171 integrato da: a AULETTA-SALANITRO, Diritto commerciale, 15 edizione, Giuffrè, Milano, 2006, pp. 605-732 __________________________________________________ DIRITTO INDUSTRIALE - IUS/05 Insegnamento opzionale per tutti i corsi di laurea – 6 CFU Marina Romano – Dipartimento Giuridico-Economico e dell’Impresa I segni distintivi dell’impresa: la ditta, l’insegna e il marchio. Le opere dell’ingegno. Le invenzioni industriali. Le creazioni intellettuali. Il diritto d’autore. Le invenzioni industriali. I modelli. La disciplina della concorrenza. La legislazione antimonopolistica. Le limitazioni della concorrenza. La concorrenza sleale. Testi consigliati VANZETTI, DI CATALDO, Manuale di diritto industriale, Milano, Giuffrè, 2005 __________________________________________________ DIRITTO INTERNAZIONALE - IUS/13 Corso di laurea in EC-eoic – 3 CFU Maria Clelia Ciciriello – Dipartimento Giuridico-Economico e dell’Impresa La Comunità Internazionale: origini, caratteristiche, tendenze evolutive. I soggetti di diritto internazionale: personalità giuridica e personalità di agire; lo Stato soggetto; le ipotesi di mancanza di soggettività; la soggettività degli enti funzionali: Chiesa Cattolica, Ordine di Malta, Organizzazioni internazionali governative e non-governative. Le fonti del diritto internazionale: il diritto internazionale generale. Il sistema normativo: la consuetudine; i principi dell’ordinamento; i principi generali del diritto riconosciuti dalle nazioni civili; i principi a tutela dei valori fondamentali: il c.d. jus cogens; la ricostruzione gerarchica del 141 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 Quadri; gli atti unilaterali degli Stati; le Dichiarazioni UNGA; gli accordi di codificazione. Il diritto internazionale particolare: i Trattai internazionali. Nozione e classificazioni; la Convenzione di Vienna del 1969; i procedimenti di conclusione (forma solenne e forma semplificata); accordi in applicazione provvisoria; riserve; trattati e Stati terzi; incompatibilità tra norme convenzionali; interpretazione; modifica e revisione; successione; trattati e jus cogens; cause di nullità, sospensione e estinzione; trattati e organizzazioni internazionali. Le fonti previste da accordi: definizione e rilevanza; clausola della nazione più favorita; atti delle organizzazioni internazionali: nozione e classificazioni; gli atti della Comunità europea: atti tipici ed atti atipici. L’adattamento del diritto interno al diritto internazionale: monismo e dualismo; procedimenti di adattamento: ordinario e speciale; l’adattamento in Italia: al diritto internazionale generale; ai trattati; alle fonti giuridiche di terzo grado: gli atti delle organizzazioni internazionali di coordinamento; l’esecuzione del diritto comunitario in Italia. La soluzione pacifica delle controversie internazionali: carattere volontario della funzione: nozione e classificazione di controversia; regolamento pacifico; mezzi diplomatici; arbitrato e regolamento giudiziale; Corte internazionale di giustizia: funzione contenziosa e funzione consultiva. Illecito e responsabilità internazionale: i lavori della VDI, illecito e suoi elementi costitutivi; cause escludenti l’illiceità; responsabilità internazionale: livelli diversi e sue conseguenze. Testi consigliati CICIRIELLO, Appunti delle lezioni di diritto internazionale, Editoriale Scientifica, 2006 LEANZA, Il diritto internazionale: da diritto per gli Stati a diritto per gli individui, Giappichelli, 2002 (per ulteriori approfondimenti: Capitoli, 1, 2, 3, 6 e 11) __________________________________________________ DIRITTO INTERNAZIONALE DELLA NAVIGAZIONE - IUS/06 Insegnamento opzionale per tutti i corsi di laurea – 6 CFU Valeria Mengano – Dipartimento Giuridico-Economico e dell’Impresa Spazi marini ed aerei. Il regime giuridico delle acque interne, del mare territoriale, delle isole e degli Stati arcipelaghi. La zona contigua, le zone di pesca e la zona economica esclusiva. L’alto mare. Il regime giuridico dello spazio aereo sovrastante il territorio dello Stato. Lo spazio aereo sovrastante l’alto mare. Le zone aeree intermedie. Il regime della navigazione aerea. Le vie d’acqua internazionali. Il concetto di internazionalizzazione. I fiumi e i laghi internazionali. Gli stretti internazionali. I canali marittimi artificiali. Il regime internazionale uniforme della navigazione marittima. Il ruolo del C.M.I., dell’UNCTAD e dell’UNCITRAL. Il regime convenzionale della navigazione aerea. La Convenzione di Varsavia del 1929, successivi Protocolli e modifiche. La Convenzione di Chicago del 1944. Il regime della navigazione aerea. La politica comunitaria del trasporto aereo. Testi consigliati LEANZA, Il diritto degli spazi internazionali, Giappichelli, u.e. (I parte, in particolare pp. 5-431) Appunti dalle lezioni __________________________________________________ DIRITTO INTERNAZIONALE DELL'ECONOMIA - IUS/13 Insegnamento opzionale per tutti i corsi di laurea – 6 CFU 142 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 Alessandro Costa – Dipartimento Giuridico-Economico e dell’Impresa Caratteri e fonti del diritto internazionale dell’economia. Il diritto internazionale generale dell’economia. Le prime forme di regolamentazione. La cooperazione economica multilaterale e le Unioni amministrative. La crisi del diritto internazionale dell’economia. Convenzioni internazionali nella materia. Il diritto delle organizzazioni economiche internazionali. Il coordinamento in materia economica e sociale. Le organizzazioni economiche internazionali a carattere universale: l’OCSE, il GATT, l’OMC. La liberalizzazione del commercio mondiale. I principi ispiratori del sistema post-bellico.Il primo Round tariffario e la nascita del GATT. I principi ispiratori del GATT. Il Protocollo sul sistema delle preferenze generalizzate. I principali Rounds tariffari. L’Uruguay Round e la costituzione dell’Organizzazione Mondiale del Commercio: struttura, obiettivi, funzioni, competenze. Dal GATT ‘47 al GATT ‘94. La soluzione delle controversie nella OMC. Il Centro per la soluzione delle controversie in materia di investimenti. La cooperazione in materia monetaria e finanziaria a livello universale: Il FMI, struttura, obiettivi, funzioni e, competenze; assistenza finanziaria ordinaria e speciale. La Banca Mondiale: struttura, obiettivi, funzioni, competenze, capitale: prestiti, garanzie sui prestiti, ricerca, assistenza tecnica, coordinamento. La Banca dei regolamenti internazionali: natura giuridica, struttura, obiettivi, funzioni, attività. La Società finanziaria internazionale. L’Associazione internazionale per lo sviluppo. I fenomeni di integrazione economica a livello regionale: L’organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economici (OCSE). L’Associazione europea di libero scambio (EFTA): L’Accordo nord-americano di libero scambio (NAFTA) Il Mercosur. La Comunità Andina. La Comunità economica africana. L’Associazione dei Paesi del sud-est asiatico. L’integrazione economica nell’ambito dell’Unione Europea: Dalle organizzazioni di cooperazione alle organizzazioni di integrazione. L’integrazione economica: i principi che regolano il mercato comunitario. L’integrazione giuridica: i principi che caratterizzano l’ordinamento comunitario. I principi giuridici che regolano i rapporti di competenza tra Stati e Comunità Europea. Gli strumenti giuridici per la realizzazione dell’integrazione europea. Testi consigliati VIGLIAR, Diritto ed Organizzazione nella Comunità economica internazionale, Editoriale Scientifica, 2000, pp. 1-124 DRAETTA, FUMAGALLI MERAVIGLIA, Il diritto delle organizzazioni internazionali, Giuffrè, u.e. CICIRIELLO, La Comunità europea ed i suoi principi giuridici, Napoli, Editoriale Scientifica, 2004 __________________________________________________ DIRITTO PRIVATO - IUS/01 Corso di laurea in EA-BM – 6 CFU Lourdes Fernández del Moral – Dipartimento Giuridico-Economico e dell’Impresa Nozioni introduttive e principi fondamentali. Diritto e norma. L’applicazione delle norme giuridiche. Il diritto privato e le sue fonti. Fatto ed effetto giuridico. Situazione soggettiva e rapporto giuridico. Persone fisiche e persone giuridiche. Persone fisiche. Persone giuridiche. Situazioni giuridiche. Situazioni esistenziali. Situazioni reali di godimento. I beni. Il diritto di proprietà. Pluralità di statuti proprietari. I diritti reali su cosa altrui. Comunione. Condominio negli edifici. Multiproprietà. Azioni a difesa delle situazioni reali di godimento. Situazioni possessorie. Fattispecie e rilevanza del possesso. Usucapione. 143 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 Azioni possessorie e azioni di enunciazione. Situazioni di credito e debito. Struttura e caratteri dell’obbligazione. Le vicende delle obbligazioni. Specie tipiche delle obbligazioni. Situazioni di garanzia. Situazioni di garanzia patrimoniale. Situazioni reali di garanzia. Situazioni personali di garanzia. Prescrizione e decadenza. L’autonomia negoziale. Autonomia negoziale ed autonomia contrattuale. Il contratto in generale. L’autonomia contrattuale. Gli elementi del contratto. L’efficacia del contratto. Validità e invalidità del contratto. Lo scioglimento del contratto. Particolare riferimento alla tutela dei consumatori. I singoli contratti: Contratti di alienazione. Contratti di utilizzazione. Contratti di prestazione d’opera o di servizi. Contratti per la soluzione di controversie. Promesse unilaterali. Pubblicità e trascrizione. Responsabilità civile e illecito. Responsabilità da fatto illecito. Responsabilità speciali. Illecito e danno. La Famiglia e i rapporti patrimoniali tra coniugi. Nozioni generali. Rapporti patrimoniali tra coniugi. Successioni per causa di morte. Nozioni generali. Fondamento e oggetto del diritto ereditario. Successione per testamento e per legge, a titolo universale e a titolo particolare. Divieto di patti successori. Testi consigliati a scelta tra: ZATTI, IUDICA, Linguaggio e regole del diritto privato, Cedam, u.e. TORRENTE, SCHLESINGER, Manuale di diritto privato, Giuffrè, u.e. PERLINGIERI, Manuale di diritto civile, Esi, u.e. NIVARRA, RICCIUTO, SCOGNAMIGLIO, Istituzioni di diritto privato, Giappichelli, u.e. CECCHINI, AMADIO, Lezioni di diritto privato, Giappichelli, u.e. __________________________________________________ DIRITTO PRIVATO - IUS/01 Corso di laurea in EA-egpmi (Torre Annunziata) – 6 CFU Vincenzo Maria Cesaro – Dipartimento Giuridico-Economico e dell’Impresa Sistema e fonti del diritto privato. I soggetti di diritto. Le persone fisiche. I diritti della personalità. Persone giuridiche ed enti non riconosciuti. Il diritto di famiglia. La successione mortis causa. La donazione. Situazioni giuridiche soggettive. La proprietà e gli altri diritti reali. Il possesso. I fatti giuridici. Prova e pubblicità dei fatti giuridici. Autonomia privata e negozio giuridico. Struttura e vicende dell’obbligazione. Tutela del diritto di credito. Garanzie reali e personali. Il contratto in generale. La disciplina dei principali contratti tipici. Le fonti di obbligazione non contrattuale da atto lecito. Fatto illecito e responsabilità civile. Testi consigliati TRABUCCHI, Istituzioni di diritto civile, Cedam, u.e. TORRENTE, SCHLESINGER, Manuale di diritto privato, Giuffrè, u.e. PERLINGIERI (a cura di), Manuale di diritto civile, Esi, u.e. NIVARRA, RICCIUTO, SCOGNAMIGLIO, Istituzioni di diritto privato, Giappichelli, u.e. __________________________________________________ DIRITTO PRIVATO - IUS/01 Corsi di laurea in AC EC-ep EC-eoic LT – 6 CFU Filippo Nappi – Dipartimento Giuridico-Economico e dell’Impresa 144 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 Interpretazione della legge. Soggetti. Atti illeciti e responsabilità civile. Negozio giuridico. Contratto. Gestione di affari altrui e arricchimento senza causa. Obbligazioni. Singoli contratti. Tutela dei diritti. Successioni. Il corso non è una semplice introduzione e spiegazione del manuale, ma ne costituisce una sorta di contrappunto: il discorso si sviluppa infatti, in prevalenza, nell’esposizione di modelli applicativi delle regole, attraverso i quali più immediatamente e chiaramente si percepisce la coerente funzionalità del sistema. Si raccomanda quindi la costante frequenza delle lezioni e lo studio analitico della parte applicativa. Solo così sarà possibile conseguire, con l’acquisizione dei rudimenti della tecnica giuridica, il più ampio obiettivo formativo di sviluppare quella facoltà di giudizio – attitudine applicativa di astratte conoscenze – che trascende i limiti della preparazione giuridica, ma che nell’esperienza giuridica del giudicare ha il suo fondamentale archetipo. Testi consigliati per la parte espositiva TRIMARCHI, Istituzioni di diritto privato, Giuffrè u.e. pp. 9-15; 55-375; 397-555; 735780. In alternativa, limitatamente agli stessi argomenti, i manuali a cura di: BESSONE, Lineamenti di diritto privato, Giappichelli, u.e. 1-95; 159-576; 593-625; 691-736; oppure PERLINGIERI, Manuale di diritto civile, ESI u.e. p. 1-407; 495-548. Per una preparazione manualistica meno approfondita può proficuamente utilizzarsi: PARADISO, Corso di Istituzioni di diritto privato, Giappichelli, u.e. per la parte applicativa NAPPI, Studi sulla compensazione, Giappichelli, 2004, pp. 1-115 __________________________________________________ DIRITTO PRIVATO - IUS/01 Corso di laurea in EA-egpmi – 6 CFU Lourdes Fernández del Moral – Dipartimento Giuridico-Economico e dell’Impresa Nozioni introduttive e principi fondamentali. Diritto e norma. L’applicazione delle norme giuridiche. Il diritto privato e le sue fonti. Fatto ed effetto giuridico. Situazione soggettiva e rapporto giuridico. Persone fisiche e persone giuridiche. Persone fisiche. Persone giuridiche. Situazioni giuridiche. Situazioni esistenziali. Situazioni reali di godimento. I beni. Il diritto di proprietà. Pluralità di statuti proprietari. I diritti reali su cosa altrui. Comunione. Condominio negli edifici. Multiproprietà. Azioni a difesa delle situazioni reali di godimento. Situazioni possessorie. Fattispecie e rilevanza del possesso. Usucapione. Azioni possessorie e azioni di enunciazione. Situazioni di credito e debito. Struttura e caratteri dell’obbligazione. Le vicende delle obbligazioni. Specie tipiche delle obbligazioni. Situazioni di garanzia. Situazioni di garanzia patrimoniale. Situazioni reali di garanzia. Situazioni personali di garanzia. Prescrizione e decadenza. L’autonomia negoziale. Autonomia negoziale ed autonomia contrattuale. Il contratto in generale. L’autonomia contrattuale. Gli elementi del contratto. L’efficacia del contratto. Validità e invalidità del contratto. Lo scioglimento del contratto. Particolare riferimento alla tutela dei consumatori. I singoli contratti: Contratti di alienazione. Contratti di utilizzazione. Contratti di prestazione d’opera o di servizi. Contratti per la soluzione di controversie. Promesse unilaterali. Pubblicità e trascrizione. Responsabilità civile e illecito. Responsabilità da fatto illecito. Responsabilità speciali. Illecito e danno. La Famiglia e i rapporti patrimoniali tra coniugi. Nozioni generali. Rapporti patrimoniali tra coniugi. Successioni per causa di 145 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 morte. Nozioni generali. Fondamento e oggetto del diritto ereditario. Successione per testamento e per legge, a titolo universale e a titolo particolare. Divieto di patti successori. Testi consigliati a scelta tra: ZATTI, IUDICA, Linguaggio e regole del diritto privato, Cedam, u.e. TORRENTE, SCHLESINGER, Manuale di diritto privato, Giuffrè, u.e. PERLINGIERI, Manuale di diritto civile, Esi, u.e. NIVARRA, RICCIUTO, SCOGNAMIGLIO, Istituzioni di diritto privato, Giappichelli, u.e. CECCHINI, AMADIO, Lezioni di diritto privato, Giappichelli, u.e. __________________________________________________ DIRITTO PRIVATO - IUS/01 Corso di laurea in MII – 6 CFU Vincenzo Maria Cesaro – Dipartimento Giuridico-Economico e dell’Impresa Sistema e fonti del diritto privato. I soggetti di diritto. Le persone fisiche. I diritti della personalità. Persone giuridiche ed enti non riconosciuti. Il diritto di famiglia. La successione mortis causa. La donazione. Situazioni giuridiche soggettive. La proprietà e gli altri diritti reali. Il possesso. I fatti giuridici. Prova e pubblicità dei fatti giuridici. Autonomia privata e negozio giuridico. Struttura e vicende dell’obbligazione. Tutela del diritto di credito. Garanzie reali e personali. Il contratto in generale. La disciplina dei principali contratti tipici. Le fonti di obbligazione non contrattuale da atto lecito. Fatto illecito e responsabilità civile. Testi consigliati TRABUCCHI, Istituzioni di diritto civile, Cedam, u.e. TORRENTE, SCHLESINGER, Manuale di diritto privato, Giuffrè, u.e. PERLINGIERI (a cura di), Manuale di diritto civile, Esi, u.e. NIVARRA, RICCIUTO, SCOGNAMIGLIO, Istituzioni di diritto privato, Giappichelli, u.e. __________________________________________________ DIRITTO PRIVATO - IUS/01 Corsi di laurea in MIT-base e MIT-rtbc – 6 CFU Alberto Maria Gambino – Dipartimento Giuridico-Economico e dell’Impresa Nozioni introduttive e principi fondamentali. Diritto e norma. L'applicazione delle norme giuridiche. Il diritto privato e le sue fonti. Fatto ed effetto giuridico. Situazione soggettiva e rapporto giuridico. Persone fisiche e persone giuridiche. Persone fisiche. Persone giuridiche. Situazioni giuridiche. Situazioni esistenziali. Situazioni reali di godimento. Situazioni possessorie. Situazioni di credito e debito. Situazioni di garanzia. Prescrizione e decadenza. L'autonomia negoziale. Autonomia negoziale ed autonomia contrattuale. Il contratto in generale. L'autonomia contrattuale. Gli elementi del contratto. L'efficacia del contratto. Validità e invalidità del contratto. Lo scioglimento del contratto. Particolare riferimento alla tutela dei consumatori. I singoli contratti. Promesse unilaterali. Pubblicità e trascrizione. Responsabilità civile e illecito. Responsabilità da fatto illecito. Responsabilità speciali. Famiglia e Successioni. Matrimonio. Rapporti patrimoniali tra coniugi. Successione legittima. Successione ereditaria. 146 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 Testi consigliati PARADISO, Corso di istituzioni di diritto privato, Giappichelli, u.e. (pp. 1-562; 593-709) Gli studenti effettivamente frequentanti possono portare il seguente programma: PARADISO, Corso di istituzioni di diritto privato, Giappichelli, u.e. (pp. 1-73; 107-289; 422-480; 537-561) CESARO-FERNANDEZ DEL MORAL DOMINGUEZ–GAMBINO (a cura di), Diritto privato applicato, Giappichelli, u.e. (8 casi a scelta) __________________________________________________ DIRITTO PRIVATO - IUS/01 Corso di laurea in MIT-base (Vico Equense - Seiano) – 6 CFU Marina Romano – Dipartimento Giuridico-Economico e dell’Impresa Sistema e fonti del diritto privato. I soggetti di diritto. Le persone fisiche. I diritti della personalità. Persone giuridiche ed enti non riconosciuti. Il diritto di famiglia. La successione mortis causa. La donazione. Situazioni giuridiche soggettive. La proprietà e gli altri diritti reali. Il possesso. I fatti giuridici. Prova e pubblicità dei fatti giuridici. Autonomia privata e negozio giuridico. Struttura e vicende dell’obbligazione. Tutela del diritto di credito. Garanzie reali e personali. Il contratto in generale. La disciplina dei principali contratti tipici. Le fonti di obbligazione non contrattuale da atto lecito. Fatto illecito e responsabilità civile. Testi consigliati TRABUCCHI, Istituzioni di diritto civile, Cedam, u.e. TORRENTE, SCHLESINGER, Manuale di diritto privato, Giuffrè, u.e. PERLINGIERI (a cura di), Manuale di diritto civile, Esi, u.e. NIVARRA, RICCIUTO, SCOGNAMIGLIO, Istituzioni di diritto privato, Giappichelli, u.e. __________________________________________________ DIRITTO PRIVATO (OBBLIGAZIONI E CONTRATTI) - IUS/01 Insegnamento opzionale per tutti i corsi di laurea – 6 CFU Filippo Nappi – Dipartimento Giuridico-Economico e dell’Impresa Il corso, accessorio a quello di diritto privato, ne riflette naturalmente l’impostazione, approfondendo, con riferimento ad alcune tematiche dell’estinzione dell’obbligazione per compensazione, l’esperienza applicativa delle nozioni di diritto privato. Testi consigliati Il testo di riferimento ed eventuali dispense integrative saranno indicate dal docente ad inizio corso __________________________________________________ DIRITTO PRIVATO (OBBLIGAZIONI E CONTRATTI) - IUS/01 Insegnamento opzionale per tutti i corsi di laurea – 3 CFU Alberto Maria Gambino – Dipartimento Giuridico-Economico e dell’Impresa 147 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 I. I limiti alla circolazione delle cose: 1. Rilevanza funzionale della res e disciplina della circolazione; 2. Requisito della “commercialità”. II. I rapporti di pubblica utenza: 1. Disciplina dell’erogazione di acqua, energia elettrica e gas; 2. Dall’art. 2597 cod. civ. al servizio universale. III. Il contratto di somministrazione di beni universali: 1. Nozione di continuità della prestazione; 2. Autonomia della categoria dei contratti aventi ad oggetto beni extra mercato; 3. Contenuto negoziale. Testi consigliati GAMBINO, Beni extra mercato, Giuffrè, Milano, 2004 (pagg. 1-125; 201-242) __________________________________________________ DIRITTO PRIVATO (OBBLIGAZIONI E CONTRATTI) - IUS/01 Corso di laurea in EA-egpmi (Torre Annunziata) – 3 CFU (opzionale) Vincenzo Maria Cesaro – Dipartimento Giuridico-Economico e dell’Impresa I contratti di durata. La risoluzione per eccessiva onerosità. La presupposizione. Strumenti di conservazione dell’equilibrio contrattuale. Rimedi legali. Tecniche convenzionali. Clausola di rinegoziazione: profili di validità e di efficacia. Contenuto della clausola di rinegoziazione. Il procedimento rinegoziativo. Inadempimento dell’obbligo a rinegoziare e tutela del contraente in buona fede. Testi consigliati CESARO, Clausola di rinegoziazione e conservazione dell’equilibrio contrattuale, Esi, u.e. __________________________________________________ DIRITTO PRIVATO COMPARATO - IUS/02 Insegnamento opzionale per tutti i corsi di laurea – 6 CFU Nappi Filippo – Dipartimento Giuridico-Economico e dell’Impresa Il corso ha come obiettivo la valorizzazione del metodo della comparazione nello studio del diritto privato nella prospettiva della costruzione di un diritto comune europeo. L’attenzione è prevalentemente incentrata sul tema dell’estinzione dell’obbligazione per compensazione. Testi consigliati NAPPI, Studi sulla compensazione, Giappichelli, 2004, pp. 1-165 __________________________________________________ DIRITTO TRIBUTARIO - IUS/12 Corso di laurea in EA-egpmi – 3 CFU Vincenzo Pace – Dipartimento Giuridico-Economico e dell’Impresa L’imposta ed i principi costituzionali. Evoluzione e struttura del sistema tributario italiano. Le imposte sui redditi. Le imposte indirette: l’imposta sul valore aggiunto. L’autonomia finanziaria degli enti locali. L’imposta regionale sulle attività produttive. Problemi di comunicazione fiscale. Testi consigliati (in alternativa) 148 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 AMATUCCI (diretto da), Trattato di diritto tributario, vol. IV, I tributi in Italia, Cedam ovvero, nelle parti dedicate agli argomenti di cui al Modulo I, in uno dei seguenti manuali: DE MITA, Principi di diritto tributario, Giuffrè FALSITTA, Manuale di Diritto tributario, Parte generale e parte speciale, Cedam, u.e. FANTOZZI, Diritto tributario, Utet LUPI, Diritto tributario. Parte generale e parte speciale, Giuffrè RUSSO, Manuale di diritto tributario, Giuffrè TESAURO, Istituzioni di diritto tributario, Utet Parte speciale Pace, Sistema di comunicazione fiscale, Giappichelli __________________________________________________ DIRITTO TRIBUTARIO - IUS/12 Corso di laurea in AC – 6 CFU Vincenzo Pace – Dipartimento Giuridico-Economico e dell’Impresa Le Entrate tributarie. La norma tributaria: tipologia, applicazione ed efficacia. I principi costituzionali di diritto tributario. L’applicazione della norma tributaria: l’attuazione del prelievo. I soggetti dell’imposizione e le altre figure giuridiche soggettive. L’accertamento tributario. La partecipazione del contribuente alla determinazione del debito d’imposta: l’accertamento con adesione. Gli studi di settore. La determinazione dell’imponibile e la liquidazione dell’imposta: il problema dei controlli. I poteri di indagine dell’A.F.: accessi, ispezioni e verifiche. Lo Statuto dei diritti del contribuente. La procedura e gli atti della riscossione. Il rimborso. Il sistema sanzionatorio. La tutela giurisdizionale nel diritto tributario. Il Sistema tributario italiano. Le imposte dirette. Le imposte indirette. La finanza locale. La comunicazione nell’ordinamento giuridico tributario. Testi consigliati (in alternativa) AMATUCCI, L’ordinamento giuridico finanziario, Jovene AMATUCCI (diretto da), Trattato di diritto tributario, vol. IV, "I Tributi in Italia", Cedam ovvero, nelle parti dedicate agli argomenti di cui sopra, in uno dei seguenti manuali: DE MITA, Principi di diritto tributario, Giuffrè FALSITTA, Manuale di Diritto tributario, Parte generale e parte speciale, Cedam, u.e. FANTOZZI, Diritto tributario, Utet LUPI, Diritto tributario. Parte generale e parte speciale, Giuffrè RUSSO, Manuale di diritto tributario, Giuffrè TESAURO, Istituzioni di diritto tributario, Utet Parte speciale Pace, Sistema di comunicazione fiscale, Giappichelli __________________________________________________ DIRITTO TRIBUTARIO - IUS/12 Corso di laurea in EA-egpmi (Torre Annunziata)– 3 CFU Daniela Conte – Dipartimento Giuridico-Economico e dell’Impresa L’imposta ed i principi costituzionali. Evoluzione e struttura del sistema tributario italiano. Le imposte sui redditi. Le imposte indirette: l’imposta sul valore aggiunto. L’autonomia finanziaria degli enti locali. L’imposta regionale sulle attività produttive. Problemi di comunicazione fiscale. 149 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 Testi consigliati (in alternativa) AMATUCCI (diretto da), Trattato di diritto tributario, vol. IV, I tributi in Italia, Cedam ovvero, nelle parti dedicate agli argomenti di cui al Modulo I, in uno dei seguenti manuali: DE MITA, Principi di diritto tributario, Giuffrè FALSITTA, Manuale di Diritto tributario, Parte generale e parte speciale, Cedam, u.e. FANTOZZI, Diritto tributario, Utet LUPI, Diritto tributario. Parte generale e parte speciale, Giuffrè RUSSO, Manuale di diritto tributario, Giuffrè TESAURO, Istituzioni di diritto tributario, Utet Parte speciale Pace, Sistema di comunicazione fiscale, Giappichelli __________________________________________________ DIRITTO TRIBUTARIO INTERNAZIONALE - IUS/12 Insegnamento opzionale per tutti i corsi di laurea – 6 CFU Loredana Carpentieri – Dipartimento Giuridico-Economico e dell’Impresa Parte generale: Le fonti normative: i condizionamenti sovranazionali sulla potestà normativa tributaria. Le convenzioni contro le doppie imposizioni. La territorialità e il principio di capacità contributiva. La tassazione dei residenti per i redditi prodotti all’estero. La tassazione dei non residenti per i redditi prodotti nel territorio dello Stato e i criteri di collegamento territoriale per le varie categorie di reddito. Parte speciale: Le reazioni all’harmful tax competition a livello nazionale e soprannazionale. La tassazione dell’impresa multinazionale e le prospettive dell’armonizzazione nella determinazione del reddito d’impresa. Le imposte sugli scambi e i rapporti con l’estero. L’applicazione dell’Iva nei rapporti internazionali. Cenni ai tributi doganali. Testi consigliati CARPENTIERI, LUPI, STEVANATO, Il diritto tributario nei rapporti internazionali, Il Sole 24 Ore, 2003, capp. I, II, III e V __________________________________________________ DIRITTO TRIBUTARIO INTERNAZIONALE (FISCALITÀ D'IMPRESA) - IUS/12 Insegnamento opzionale per tutti i corsi di laurea – 3 CFU Loredana Carpentieri – Dipartimento Giuridico-Economico e dell’Impresa La tassazione dell’impresa multinazionale: il modello italiano e la disciplina comunitaria. Le azioni volte a eliminare i fattori che ostacolano l’attività transfrontaliera: l’ampliamento dell’ambito di applicazione delle direttive comunitarie e i tentativi per l’adozione di una base imponibile consolidata a livello europeo. Testi consigliati CARPENTIERI, LUPI, STEVANATO, Il diritto tributario nei rapporti internazionali, Il Sole 24 Ore, 2003, cap. IV __________________________________________________ ECONOMIA APPLICATA - SECS-P/06 Corso di laurea in EC-ep – 6 CFU 150 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 Antonio Garofalo – Dipartimento di Studi Economici Econometria e relazioni con la teoria economica. Modelli economici, modelli statistici e modelli econometrici. Relazioni tra due variabili. Il modello di regressione lineare a due variabili. Il modello di regressione a tre variabili. Estensione del modello lineare di regressione: modelli non lineari, variabili esplicative, il tempo come variabile esplicativa. L’autocorrelazione e l’eteroschedasticità. La contabilità nazionale. I conti economici. Consumo. Investimenti. Settore pubblico. Settore estero. Disoccupazione. Mercato del lavoro e stabilità monetaria. Testi consigliati GAROFALO, VINCI, Contabilità nazionale ed evoluzione dell’economia italiana, Giappichelli, u.e. PERSICO, VINCI, Principi di econometria, Liguori, u.e. Dispense integrative ed altri riferimenti bibliografici forniti dal docente a lezione __________________________________________________ ECONOMIA APPLICATA - SECS-P/06 Corso di laurea in SIGI – 3 CFU Antonio Garofalo – Dipartimento di Studi Economici Econometria e relazioni con la teoria economica. Modelli economici, modelli statistici e modelli econometrici. Relazioni tra due variabili. Il modello di regressione lineare a due variabili. Il modello di regressione a tre variabili. Estensione del modello lineare di regressione: modelli non lineari, variabili esplicative, il tempo come variabile esplicativa. L’autocorrelazione e l’eteroschedasticità. Testi consigliati GAROFALO, VINCI, Contabilità nazionale ed evoluzione dell’economia italiana, Giappichelli, u.e. PERSICO, VINCI, Principi di econometria, Liguori, u.e. Dispense integrative ed altri riferimenti bibliografici forniti dal docente a lezione __________________________________________________ ECONOMIA AZIENDALE - SECS-P/07 Corso di laurea in EA-BM – 6 CFU Gennaro Ferrara – Dipartimento di Studi Aziendali L’azienda: caratteri discriminanti, criteri di gestione, strutture e problemi di governo economico. L’attività dell’impresa per processi e combinazioni produttive. Le operazioni che caratterizzano l’attività dell’impresa. Gli aspetti monetario, numerario, finanziario ed economico della gestione d’impresa. L’economicità e le condizioni di equilibrio del sistema d’impresa. La valutazione dell’equilibrio economico: la redditività aziendale. La valutazione dell’equilibrio economico: il controllo dell’efficienza interna. La valutazione dell’equilibrio finanziario. Verso uno schema integrato di analisi della redditività e della liquidità aziendale. Testi consigliati CAVALIERI, FERRARIS FRANCESCHI, Economia Aziendale, vol. I, Attività aziendale e processi produttivi, Giappichelli, u.e. Dal sito del docente è possibile scaricare materiale didattico integrativo e di supporto 151 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 __________________________________________________ ECONOMIA AZIENDALE - SECS-P/07 Corsi di laurea in AC EC-ep EC-eoic LT SIGI – 6 CFU Federico Alvino – Dipartimento di Studi Aziendali L’azienda: caratteri discriminanti, criteri di gestione, strutture e problemi di governo economico. L’attività dell’impresa per processi e combinazioni produttive. Le operazioni che caratterizzano l’attività dell’impresa. Gli aspetti monetario, numerario, finanziario ed economico della gestione d’impresa. L’economicità e le condizioni di equilibrio del sistema d’impresa. La valutazione dell’equilibrio economico: la redditività aziendale. La valutazione dell’equilibrio economico: il controllo dell’efficienza interna. La valutazione dell’equilibrio finanziario. Verso uno schema integrato di analisi della redditività e della liquidità aziendale. Testi consigliati CAVALIERI, FERRARIS FRANCESCHI, Economia Aziendale, vol. I, Attività aziendale e processi produttivi, Giappichelli, u.e. Dal sito del docente è possibile scaricare materiale didattico integrativo e di supporto __________________________________________________ ECONOMIA AZIENDALE - SECS-P/07 Corso di laurea in EA-egpmi – 6 CFU Marco Fazzini – Dipartimento di Studi Aziendali L’azienda: caratteri discriminanti, criteri di gestione, strutture e problemi di governo economico. L’attività dell’impresa per processi e combinazioni produttive. Le operazioni che caratterizzano l’attività dell’impresa. Gli aspetti monetario, numerario, finanziario ed economico della gestione d’impresa. L’economicità e le condizioni di equilibrio del sistema d’impresa. La valutazione dell’equilibrio economico: la redditività aziendale. La valutazione dell’equilibrio economico: il controllo dell’efficienza interna. La valutazione dell’equilibrio finanziario. Verso uno schema integrato di analisi della redditività e della liquidità aziendale. Testi consigliati CAVALIERI, FERRARIS FRANCESCHI, Economia Aziendale, vol. I, Attività aziendale e processi produttivi, Giappichelli, u.e. Dal sito del docente è possibile scaricare materiale didattico integrativo e di supporto __________________________________________________ ECONOMIA AZIENDALE - SECS-P/07 Corso di laurea in EA-egpmi (Torre Annunziata) – 6 CFU Valentina Mele – Dipartimento di Studi Aziendali Presentazione del corso: Cos’è l’economia aziendale (Lucidi a cura del docente); La dimensione economica dell’agire umano (Lucidi); Gli istituti e le aziende (Lucidi); Gli assetti istituzionali delle aziende (Lucidi); Ripresa dei concetti introduttivi e discussione di un caso(Caso Costa); Le combinazione economiche e il concetto di costo (Cavalieri pp. 329-342); Le configurazioni di costo e il rapporto costi-volumi (Vedi sito 5001; Cavalieri pp. 372-407); Le economie (di scala, di saturazione produttiva, di raggio d’azione e di transazione) (Lucidi); Esercizi (Vedi sito); Le relazioni costi-volumi-prezzi; il punto di 152 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 pareggio (Lucidi); Le combinazioni economiche nelle aziende composte pubbliche (Lucidi + Caso Comune di Rivendello); Le operazioni che caratterizzano l’azienda: il circuito della produzione. (Cavalieri pp. 135-172); Le operazioni che caratterizzano l’azienda: i flussi finanziari. (Cavalieri pp. 172-189); La correlazione tra finanziamenti ed investimenti. (Cavalieri pp. 189-204); Gli aspetti economici e finanziarie della gestione aziendale. (Cavalieri pp. 213-219); L’economicità e le condizioni di equilibrio. (Cavalieri pp. 221233); Il modello del bilancio; la determinazione del reddito e il principio di competenza (Cavalieri pp. 235-246); Il modello di bilancio: la determinazione del reddito e il principio di competenza (Cavalieri pp. 247-267); Le configurazioni del capitale d’impresa (Cavalieri pp. 298-306); Rappresentazione scalare del reddito; valore della produzione e valore aggiunto (Cavalieri pp. 318-327); La valutazione dell’equilibrio finanziario (Cavalieri pp. 409-445); L’equilibrio reddituale e patrimoniale tramite indici di sintesi (Cavalieri pp. 451466); L’ambiente economico: i mercati, i settori, il sistema competitivo (Lucidi + caso); Il rapporto ambiente-impresa: la formula imprenditoriale; discussione di un caso (Lucidi + caso). Testi consigliati CAVALIERI, FERRARIS FRANCESCHI, Economia aziendale, vol. I, Giappichelli, u.e. (le parti da studiare sono presentate nel programma analitico) MONTEMERLO, Economia aziendale. Casi. Dispensa del Pellicano per l’a.a. 2004-2005 (a tutti gli effetti i casi e gli esercizi sono parte integrante del corso) Per ogni lezione sarà disponibile un set di lucidi scaricabili dal sito del docente __________________________________________________ ECONOMIA AZIENDALE - SECS-P/07 Corso di laurea in MII – 6 CFU Alessandro Scaletti – Dipartimento di Studi Aziendali L’azienda: caratteri discriminanti, criteri di gestione, strutture e problemi di governo economico. L’attività dell’impresa per processi e combinazioni produttive. Le operazioni che caratterizzano l’attività dell’impresa. Gli aspetti monetario, numerario, finanziario ed economico della gestione d’impresa. L’economicità e le condizioni di equilibrio del sistema d’impresa. La valutazione dell’equilibrio economico: la redditività aziendale. La valutazione dell’equilibrio economico: il controllo dell’efficienza interna. La valutazione dell’equilibrio finanziario. Verso uno schema integrato di analisi della redditività e della liquidità aziendale. Testi consigliati CAVALIERI, FERRARIS FRANCESCHI, Economia Aziendale, vol. I, Attività aziendale e processi produttivi, Giappichelli, u.e. Dal sito del docente è possibile scaricare materiale didattico integrativo e di supporto __________________________________________________ ECONOMIA AZIENDALE - SECS-P/07 Corsi di laurea in MIT-base e MIT-rtbc – 6 CFU Valentina Mele – Dipartimento di Studi Aziendali Presentazione del corso: Cos’è l’economia aziendale (Lucidi a cura del docente); La dimensione economica dell’agire umano (Lucidi); Gli istituti e le aziende (Lucidi); Gli assetti istituzionali delle aziende (Lucidi); Ripresa dei concetti introduttivi e discussione di 153 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 un caso (Caso Costa); Le combinazione economiche e il concetto di costo (Cavalieri pp. 329-342); Le configurazioni di costo e il rapporto costi-volumi (Vedi sito 5001; Cavalieri pp. 372-407); Le economie (di scala, di saturazione produttiva, di raggio d’azione e di transazione) (Lucidi); Esercizi (Vedi sito); Le relazioni costi-volumi-prezzi; il punto di pareggio (Lucidi); Le combinazioni economiche nelle aziende composte pubbliche (Lucidi + Caso Comune di Rivendello); Le operazioni che caratterizzano l’azienda: il circuito della produzione. (Cavalieri pp. 135-172); Le operazioni che caratterizzano l’azienda: i flussi finanziari. (Cavalieri pp. 172-189); La correlazione tra finanziamenti ed investimenti. (Cavalieri pp. 189-204); Gli aspetti economici e finanziarie della gestione aziendale. (Cavalieri pp. 213-219); L’economicità e le condizioni di equilibrio. (Cavalieri pp. 221233); Il modello del bilancio; la determinazione del reddito e il principio di competenza (Cavalieri pp. 235-246); Il modello di bilancio: la determinazione del reddito e il principio di competenza (Cavalieri pp. 247-267); Le configurazioni del capitale d’impresa (Cavalieri pp. 298-306); Rappresentazione scalare del reddito; valore della produzione e valore aggiunto (Cavalieri pp. 318-327); La valutazione dell’equilibrio finanziario (Cavalieri pp. 409-445); L’equilibrio reddituale e patrimoniale tramite indici di sintesi (Cavalieri pp. 451466); L’ambiente economico: i mercati, i settori, il sistema competitivo (Lucidi + caso); Il rapporto ambiente-impresa: la formula imprenditoriale; discussione di un caso (Lucidi + caso). Testi consigliati CAVALIERI, FERRARIS FRANCESCHI, Economia aziendale, vol. I, Giappichelli, u.e. (le parti da studiare sono presentate nel programma analitico) MONTEMERLO, Economia aziendale. Casi. Dispensa del Pellicano per l’a.a. 2004-2005 (a tutti gli effetti i casi e gli esercizi sono parte integrante del corso) Dal sito del docente è possibile scaricare materiale didattico integrativo e di supporto __________________________________________________ ECONOMIA AZIENDALE - SECS-P/07 Corso di laurea in MIT-base (Vico Equense - Seiano) – 6 CFU Gianluca Risaliti – Dipartimento di Studi Aziendali L’azienda: caratteri discriminanti, criteri di gestione, strutture e problemi di governo economico. L’attività dell’impresa per processi e combinazioni produttive. Le operazioni che caratterizzano l’attività dell’impresa. Gli aspetti monetario, numerario, finanziario ed economico della gestione d’impresa. L’economicità e le condizioni di equilibrio del sistema d’impresa. La valutazione dell’equilibrio economico: la redditività aziendale. La valutazione dell’equilibrio economico: il controllo dell’efficienza interna. La valutazione dell’equilibrio finanziario. Verso uno schema integrato di analisi della redditività e della liquidità aziendale. Testi consigliati CAVALIERI, FERRARIS FRANCESCHI, Economia Aziendale, vol. I, Attività aziendale e processi produttivi, Giappichelli, u.e. Dal sito del docente è possibile scaricare materiale didattico integrativo e di supporto __________________________________________________ ECONOMIA AZIENDALE (2° ESAME) CONTABILITÀ E REPORTING DIREZIONALE - SECS-P/07 Corsi di laurea in MIT-base MIT-rtbc e LT – 6 CFU 154 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 Lorenzo Mercurio – Dipartimento di Studi Aziendali I processi decisionali dell’alta direzione e la gestione delle informazioni. Il sistema informativo aziendale. Informazioni per l’interno e informazioni per l’esterno. La strutturazione delle decisioni e le caratteristiche delle informazioni. Il processo informativo per l’alta direzione. I requisiti di efficacia del sistema informativo. La contabilità direzionale. La gestione informatica dei dati in azienda. La contabilità gestionale. L’elaborazione e l’analisi dei dati contabili per l’alta direzione. I sistemi gestionali integrati. I management information system. I decision support system. I sistemi di Business Intelligence. Dal sistema informativo al sistema di reporting. Il sistema di reporting. Il reporting interno. Le caratteristiche del sistema di reporting. Il reporting funzionale alla direzione operativa. Il rapporto informativo generale. Il rapporto di andamento economico-finanziario. Il rapporto di controllo di gestione. Il rapporto di base al budget. Il rapporto di base al bilancio. I rapporti di revisione interna e esterna. Il reporting funzionale alla direzione strategica. Il rapporto di base alla pianificazione strategica pluriennale. Il rapporto di controllo strategico e delle situazioni competitive. I rapporti di gestione straordinaria. L’analisi dei processi e gli indicatori chiave. Il Tableau de Bord. Il Balance Scorecard. Testi consigliati BRUNI, Contabilità per l’alta direzione, Etas, u.e. MARCHI, MANCINI, Gestione informatica dei dati aziendali, Angeli, u.e. MARCHI, I sistemi informativi aziendali, Giuffrè, 2003 MARELLI, Il sistema di reporting interno. Logiche di strutturazione delle informazioni aziendali per le decisioni dell’alta direzione, Giuffrè, u.e. __________________________________________________ ECONOMIA AZIENDALE (2° ESAME) CONTABILITÀ E REPORTING DIREZIONALE - SECS-P/07 Corso di laurea in EA-egpmi – 3 CFU Lorenzo Mercurio – Dipartimento di Studi Aziendali I processi decisionali dell’alta direzione e la gestione delle informazioni. Il sistema informativo aziendale. Informazioni per l’interno e informazioni per l’esterno. La strutturazione delle decisioni e le caratteristiche delle informazioni. Il processo informativo per l’alta direzione. I requisiti di efficacia del sistema informativo. La contabilità direzionale. La gestione informatica dei dati in azienda. La contabilità gestionale. L’elaborazione e l’analisi dei dati contabili per l’alta direzione. I sistemi gestionali integrati. Testi consigliati MARCHI, MANCINI, Gestione informatica dei dati aziendali, Angeli, u.e. MARCHI, I sistemi informativi aziendali, Giuffrè, 2003 __________________________________________________ ECONOMIA AZIENDALE (2° ESAME) CONTABILITÀ E REPORTING DIREZIONALE - SECS-P/07 Corso di laurea in EA-egpmi (Torre Annunziata) – 3 CFU Docente da designare – Dipartimento di Studi Aziendali I processi decisionali dell’alta direzione e la gestione delle informazioni. Il sistema informativo aziendale. Informazioni per l’interno e informazioni per l’esterno. La 155 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 strutturazione delle decisioni e le caratteristiche delle informazioni. Il processo informativo per l’alta direzione. I requisiti di efficacia del sistema informativo. La contabilità direzionale. La gestione informatica dei dati in azienda. La contabilità gestionale. L’elaborazione e l’analisi dei dati contabili per l’alta direzione. I sistemi gestionali integrati. Testi consigliati MARCHI, MANCINI, Gestione informatica dei dati aziendali, Angeli, u.e. MARCHI, I sistemi informativi aziendali, Giuffrè, 2003 __________________________________________________ ECONOMIA AZIENDALE (2° ESAME) CONTABILITÀ E REPORTING DIREZIONALE - SECS-P/07 Corso di laurea in MIT-base (Vico Equense – Seiano) – 6 CFU Docente da designare – Dipartimento di Studi Aziendali I processi decisionali dell’alta direzione e la gestione delle informazioni. Il sistema informativo aziendale. Informazioni per l’interno e informazioni per l’esterno. La strutturazione delle decisioni e le caratteristiche delle informazioni. Il processo informativo per l’alta direzione. I requisiti di efficacia del sistema informativo. La contabilità direzionale. La gestione informatica dei dati in azienda. La contabilità gestionale. L’elaborazione e l’analisi dei dati contabili per l’alta direzione. I sistemi gestionali integrati. I management information system. I decision support system. I sistemi di Business Intelligence. Dal sistema informativo al sistema di reporting. Il sistema di reporting. Il reporting interno. Le caratteristiche del sistema di reporting. Il reporting funzionale alla direzione operativa. Il rapporto informativo generale. Il rapporto di andamento economico-finanziario. Il rapporto di controllo di gestione. Il rapporto di base al budget. Il rapporto di base al bilancio. I rapporti di revisione interna e esterna. Il reporting funzionale alla direzione strategica. Il rapporto di base alla pianificazione strategica pluriennale. Il rapporto di controllo strategico e delle situazioni competitive. I rapporti di gestione straordinaria. L’analisi dei processi e gli indicatori chiave. Il Tableau de Bord. Il Balance Scorecard. Testi consigliati BRUNI, Contabilità per l’alta direzione, Etas, u.e. MARCHI, MANCINI, Gestione informatica dei dati aziendali, Angeli, u.e. MARCHI, I sistemi informativi aziendali, Giuffrè, 2003 MARELLI, Il sistema di reporting interno. Logiche di strutturazione delle informazioni aziendali per le decisioni dell’alta direzione, Giuffrè, u.e. __________________________________________________ ECONOMIA AZIENDALE (3° ESAME) - SECS-P/07 Corso di laurea in MIT-base – 3 CFU Daniela Mancini – Dipartimento di Studi Aziendali Il corso fornisce allo studente un inquadramento delle problematiche di controllo aziendale, riconducendole alla dinamica dell’attività di governo. Successivamente, viene approfondito il tema della valutazione del sistema di controllo aziendale, in termini di condizioni che ne determinano l’efficacia. Infine, si analizzano alcuni modelli di controllo economico finanziario validi per le aziende di tour operating. Durante il corso è prevista la 156 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 realizzazione di un progetto applicativo da parte di ciascuno studente, che sarà oggetto di discussione in sede di esame. L’esame è orale per gli studenti che realizzano il progetto, altrimenti si svolge in forma scritta. I diversi approcci al problema del controllo aziendale. Il sistema di controllo e il governo d’azienda. Il modello di governo. I processi di governo. La formulazione delle idee. La conversione delle idee in decisioni. La conversione delle decisioni in operazioni/risultati. I processi di controllo e i dispositivi di facilitazione. Il processo di gestione dei dati e delle informazioni. Il processo di gestione delle risorse. Il processo di gestione degli strumenti. i processi organizzativi e comportamentali. Il processo di gestione dei rischi/opportunità. L’ambiente di controllo interno/esterno. Qualità e sicurezza del sistema di controllo. La dimensione spazio del sistema di controllo. Efficacia e sistema di controllo. Le condizioni di efficacia del sistema di controllo. I parametri di efficacia del sistema di controllo. La Balance Scorecard nelle aziende di tour operating. Testi consigliati MANCINI, Le condizioni di efficacia del sistema di controllo aziendale. Qualità e sicurezza nel governo delle aziende, Giappichelli, 2005 ALVINO, Scelte di valore e politiche di sviluppo delle aziende di tour operating, Giappichelli, cap. 6 __________________________________________________ ECONOMIA AZIENDALE (3° ESAME) - SECS-P/07 Corso di laurea in MIT-base (Vico Equense – Seiano) – 3 CFU Docente da designare – Dipartimento di Studi Aziendali La strategia del valore e le politiche di sviluppo aziendale. Gli approcci metodologici allo studio delle aziende turistiche. Le aziende di tour operating. I modelli di sviluppo a livello business e corporate. Casi ed applicazioni. Testi consigliati ALVINO, Scelte di valore e politiche di sviluppo delle aziende di tour operating, Giappichelli, u.e., capp. 1, 3, 4, 5 __________________________________________________ ECONOMIA DEGLI INTERMEDIARI FINANZIARI - SECS-P/11 Corso di laurea in EA-BM – 6 CFU Gabriele Sampagnaro – Dipartimento di Studi Aziendali Il sistema finanziario. Analisi della struttura finanziaria. Classificazione degli strumenti finanziari. I titoli obbligazionari. I titoli azionari. Gli strumenti derivati. Il pricing degli strumenti finanziari. Efficienza e forme di organizzazione dei mercati. Il mercato monetario e il mercato dei cambi. I mercati finanziari. Le teorie dell’intermediazione finanziaria. La funzione creditizia e l’integrazione con l’attività mobiliare. Prodotti e servizi bancari. Gli intermediari creditizi non bancari. Gli intermediari di partecipazione. Gli intermediari assicurativi e previdenziali. Gli intermediari mobiliari. Il bilancio bancario. La riforma del diritto societario e i nuovi principi contabili internazionali. I rischi dell’intermediazione finanziaria. Il rischio di credito. Il rischio di mercato. Il rischio operativo. Basilea II. La politica monetaria. Il sistema dei pagamenti. Obiettivi e modelli “teorici” di vigilanza. La 157 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 regolamentazione della trasparenza e della correttezza. La vigilanza bancaria e la regolamentazione della stabilità. Testi consigliati CORIGLIANO, L’intermediazione finanziaria, Bonomia University Press, 2004, vol. 1, capp. 1, 2, 3, 4, 5 CORIGLIANO, L’intermediazione finanziaria, Bonomia University Press, 2004, vol. 2, capp. 1, 2, 3, 4, 5 __________________________________________________ ECONOMIA DEGLI INTERMEDIARI FINANZIARI - SECS-P/11 Corsi di laurea in MII e MIT-base – 6 CFU Claudio Porzio – Dipartimento di Studi Aziendali Il sistema finanziario. Analisi della struttura finanziaria. Classificazione degli strumenti finanziari. I titoli obbligazionari. I titoli azionari. Gli strumenti derivati. Il pricing degli strumenti finanziari. Efficienza e forme di organizzazione dei mercati. Il mercato monetario e il mercato dei cambi. I mercati finanziari. Le teorie dell’intermediazione finanziaria. La funzione creditizia e l’integrazione con l’attività mobiliare. Prodotti e servizi bancari. Gli intermediari creditizi non bancari. Gli intermediari di partecipazione. Gli intermediari assicurativi e previdenziali. Gli intermediari mobiliari. Il bilancio bancario. La riforma del diritto societario e i nuovi principi contabili internazionali. I rischi dell’intermediazione finanziaria. Il rischio di credito. Il rischio di mercato. Il rischio operativo. Basilea II. La politica monetaria. Il sistema dei pagamenti. Obiettivi e modelli “teorici” di vigilanza. La regolamentazione della trasparenza e della correttezza. La vigilanza bancaria e la regolamentazione della stabilità. Testi consigliati CORIGLIANO, L’intermediazione finanziaria, Bonomia University Press, 2004, vol. 1, capp. 1, 2, 3, 4, 5 CORIGLIANO, L’intermediazione finanziaria, Bonomia University Press, 2004, vol. 2, capp. 1, 2, 3, 4, 5 __________________________________________________ ECONOMIA DEGLI INTERMEDIARI FINANZIARI - SECS-P/11 Corso di laurea in MIT-rtbc – 3 CFU Claudio Porzio – Dipartimento di Studi Aziendali Il sistema finanziario. Analisi della struttura finanziaria. Classificazione degli strumenti finanziari. I titoli obbligazionari. I titoli azionari. Gli strumenti derivati. Il pricing degli strumenti finanziari. Efficienza e forme di organizzazione dei mercati. Il mercato monetario e il mercato dei cambi. I mercati finanziari. Le teorie dell’intermediazione finanziaria. La funzione creditizia e l’integrazione con l’attività mobiliare. Prodotti e servizi bancari. Gli intermediari creditizi non bancari. Gli intermediari di partecipazione. Gli intermediari assicurativi e previdenziali. Gli intermediari mobiliari. 158 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 Testi consigliati CORIGLIANO, L’intermediazione finanziaria, Bonomia University Press, 2004., vol. 1, capp. 1, 2, 3, 4, 5. __________________________________________________ ECONOMIA DEGLI INTERMEDIARI FINANZIARI - SECS-P/11 Corso di laurea in MIT-base (Vico Equense - Seiano) – 6 CFU Maria Grazia Starita – Dipartimento di Studi Aziendali Il sistema finanziario. Analisi della struttura finanziaria. Classificazione degli strumenti finanziari. I titoli obbligazionari. I titoli azionari. Gli strumenti derivati. Il pricing degli strumenti finanziari. Efficienza e forme di organizzazione dei mercati. Il mercato monetario e il mercato dei cambi. I mercati finanziari. Le teorie dell’intermediazione finanziaria. La funzione creditizia e l’integrazione con l’attività mobiliare. Prodotti e servizi bancari. Gli intermediari creditizi non bancari. Gli intermediari di partecipazione. Gli intermediari assicurativi e previdenziali. Gli intermediari mobiliari. Il bilancio bancario. La riforma del diritto societario e i nuovi principi contabili internazionali. I rischi dell’intermediazione finanziaria. Il rischio di credito. Il rischio di mercato. Il rischio operativo. Basilea II. La politica monetaria. Il sistema dei pagamenti. Obiettivi e modelli “teorici” di vigilanza. La regolamentazione della trasparenza e della correttezza. La vigilanza bancaria e la regolamentazione della stabilità. Testi consigliati CORIGLIANO, L’intermediazione finanziaria, Bonomia University Press, 2004, vol. 1, capp. 1, 2, 3, 4, 5 CORIGLIANO, L’intermediazione finanziaria, Bonomia University Press, 2004, vol. 2, capp. 1, 2, 3, 4, 5 __________________________________________________ ECONOMIA DEGLI INTERMEDIARI FINANZIARI - SECS-P/11 Corsi di laurea in EA-egpmi e LT – 3 CFU Giuseppe G. Santorsola – Dipartimento di Studi Aziendali Attività bancaria e la banca L’evoluzione della funzione della banca. Le funzioni della banca moderna Organizzazione del sistema e dell’attività bancaria Organizzazione del sistema finanziario. La vigilanza sul sistema bancario. Le funzioni della Banca Centrale Europea. La raccolta diretta delle risorse finanziarie La raccolta indiretta. Le forme tecniche di raccolta Le emissioni di obbligazioni e di azioni L’offerta di servizi di investimento Impiego delle risorse e i prestiti bancari La valutazione dei fidi. La forme tecniche dei prestiti I crediti di firma Prestiti personali Credito al consumo Carte di credito e di debito. Testi consigliati RUOZI, (a cura di), Economia e gestione della banca, Egea, 2006, capp. 1-12 (soltanto quale testo complementare per studenti non provenienti da istituti tecnici) RUOZI, Le operazioni bancarie, EGEA, 1998 __________________________________________________ 159 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 ECONOMIA DEGLI INTERMEDIARI FINANZIARI - SECS-P/11 Corsi di laurea in AC e EC-eoic – 6 CFU Giuseppe G. Santorsola – Dipartimento di Studi Aziendali Attività bancaria e la banca L’evoluzione della funzione della banca. Le funzioni della banca moderna Organizzazione del sistema e dell’attività bancaria Organizzazione del sistema finanziario. La vigilanza sul sistema bancario. Le funzioni della Banca Centrale Europea. La raccolta diretta delle risorse finanziarie La raccolta indiretta. Le forme tecniche di raccolta Le emissioni di obbligazioni e di azioni L’offerta di servizi di investimento Impiego delle risorse e i prestiti bancari La valutazione dei fidi. La forme tecniche dei prestiti I crediti di firma Prestiti personali Credito al consumo Carte di credito e di debito. La politica dei prestiti Controllo sugli affidamenti e gestione del contenzioso. Gli investimenti azionari delle banche e i rapporti banca-impresa La cartolarizzazione dei crediti. Il portafoglio di proprietà delle banche e la tesoreria bancaria. Il bilancio delle banche L’analisi delle dinamiche gestionali delle banche Profili di internazionalizzazione dell’attività bancaria Il rischio di interesse Politiche di ALM Le concentrazioni bancarie Le crisi bancarie. Testi consigliati RUOZI, (a cura di), Economia e gestione della banca, Egea, 2006, capp. 1-23 (soltanto quale testo complementare per studenti non provenienti da istituti tecnici) RUOZI, Le operazioni bancarie, EGEA, 1998 __________________________________________________ ECONOMIA DEGLI INTERMEDIARI FINANZIARI - SECS-P/11 Corso di laurea in EA-egpmi (Torre Annunziata) – 3 CFU Maria Grazia Starita – Dipartimento di Studi Aziendali Il sistema finanziario. Analisi della struttura finanziaria. Classificazione degli strumenti finanziari. I titoli obbligazionari. I titoli azionari. Gli strumenti derivati. Il pricing degli strumenti finanziari. Efficienza e forme di organizzazione dei mercati. Il mercato monetario e il mercato dei cambi. I mercati finanziari. Le teorie dell’intermediazione finanziaria. La funzione creditizia e l’integrazione con l’attività mobiliare. Prodotti e servizi bancari. Gli intermediari creditizi non bancari. Gli intermediari di partecipazione. Gli intermediari assicurativi e previdenziali. Gli intermediari mobiliari. Testi consigliati CORIGLIANO, L’intermediazione finanziaria, Bonomia University Press, 2004., vol. 1, capp. 1, 2, 3, 4, 5. __________________________________________________ ECONOMIA DEI GRUPPI AZIENDALI - SECS-P/07 Corso di laurea in MII – 6 CFU Alessandro Zattoni – Dipartimento di Studi Aziendali I gruppi come modalità di ricerca della grande dimensione. I gruppi come forma di governo delle transazioni. I gruppi aziendali come moltiplicatore della capacità di controllo. I gruppi aziendali come strumento di Corporate Governance. I gruppi nell’ordinamento civilistico e contabile. Il bilancio consolidato di gruppo. Metodi e teorie di consolidamento. Operazioni 160 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 infragruppo e prezzi di trasferimento. Eliminazioni delle partecipazioni e differenza da consolidamento. Problemi di controllo interno. Testi consigliati ZATTONI, Economia e governo dei gruppi aziendali, Egea, 2000 (capp. 1, 2, 3, 4, 5, 6) Dispense a cura del docente __________________________________________________ ECONOMIA DEI TRASPORTI - SECS-P/06 Corso di laurea in LT – 6 CFU Mauro Catalani – Dipartimento di Studi delle Istituzioni e dei Sistemi Territoriali I trasporti in generale. Le attività terminali. Le attività di viaggio. Trasporto metropolitano su ferro. Logistica e intermodalità. Testi consigliati PETRICCIONE, Manuale di economia dei trasporti, Cedam, u.e. capp. 4, 5, 6, 9, 10, 11 CATALANI, Mobilità su ferro in ambito metropolitano: due casi di studio, ESI, u.e., cap. I, pp. 13-35; cap. II, pp. 89-100 Dispense a cura disponibili anche in Dipartimento, da EVANS, MARLOW,Quantitative Methods in Marittime Economics, Fairplay Publications,1990 (capp. 6, 7, 10, 11, 14, 18) __________________________________________________ ECONOMIA DEI TRASPORTI 2° ESAME - SECS-P/06 Insegnamento opzionale per tutti i corsi di laurea – 6 CFU Mauro Catalani – Dipartimento di Studi delle Istituzioni e dei Sistemi Territoriali Il trasporto domestico, Analisi quantitativa della domanda di trasporto. Un modello disaggregato di ripartizione modale della domanda di trasporto alla scala regionale. Un modello aggregato della ripartizione modale della domanda di trasporto alla scala nazionale. Testi consigliati CATALANI, Teoria ed applicazioni nell’analisi economica dei sistemi di trasporto, Torino, Giappichelli, u.e. (Parte I) __________________________________________________ ECONOMIA DEL LAVORO - SECS-P/02 Corso di laurea in EC-ep – 6 CFU Ernesto Floro Caroleo – Dipartimento di Studi Economici Obiettivi del corso: il corso si propone di fornire i fondamenti microeconomici dell’economia del lavoro. La domanda e l’offerta di lavoro vengono analizzate partendo dal modello base della teoria neoclassica. A tale modello vengono di seguito aggiunte le ipotesi di non perfetta informazione e di mercati non concorrenziali. Infine si analizza il ruolo del capitale umano e dei sindacati nella determinazione degli equilibri del mercato. L’obiettivo è quello di far comprendere fenomeni che caratterizzano l’andamento del mercato del lavoro dei nostri giorni quali: la diversa partecipazione alla vita attiva delle 161 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 donne e degli uomini, la presenza di mercati del lavoro duali, i differenziali salariali, la discriminazione di genere, la disoccupazione. I fondamenti macro della microeconomia del lavoro. La domanda di lavoro. L’offerta di lavoro. L’equilibrio del mercato del lavoro. Capitale umano. Struttura dei salari. Contrattazione del salario e ruolo dei sindacati. Economia della famiglia e discriminazione di genere. Disoccupazione. Testi consigliati DEL BOCA, Lezioni di Economia del Lavoro, Angelo Guerini, Milano, 2005 BRUNETTA, VENTURINI, Microeconomia del lavoro, Marsilio Editori, Venezia, 1987 BORJAS, Labour Economics, McGraw Hill, 2005 __________________________________________________ ECONOMIA DEL SISTEMA AGRO-ALIMENTARE - AGR/01 Insegnamento opzionale per tutti i corsi di laurea – 6 CFU Angela Mariani – Dipartimento di Studi Economici Economia del sistema agroalimentare: elementi introduttivi. Struttura e strategie del sistema agroalimentare dell’UE: agricoltura, industria e distribuzione. La certificazione della qualità nel sistema agroalimentare Il sistema europeo di marchi di qualità e di origine geografica (prodotti tipici: Dop e Igp). La regolamentazione internazionale delle politiche: la World Trade Organization e i principali accordi che riguardano in modo diretto il sistema agroalimentare. Le politiche dell’UE per il settore agricolo e lo sviluppo rurale. Le politiche per la sicurezza alimentare, rintracciabilità dei prodotti e etichettatura. Politiche per l’ambiente. I problemi posti dalla diffusione degli Organismi Geneticamente Modificati, le diverse forme di regolamentazione nei paesi OCDE e i potenziali punti di conflitto con la regolamentazione stabilita in sede WTO ( Accordi SPS eTBT). Testi consigliati MARIANI, VIGANÒ (a cura di), Economia del sistema agroalimentare, Carocci, u.e. __________________________________________________ ECONOMIA DELL'AMBIENTE - SECS-P/02 Corso di laurea in EC-eoic – 6 CFU Daniela Covino – Dipartimento di Studi Economici L’ambiente e il sistema economico. Evoluzione del pensiero economico-ambientale; sistema economico circolare, sistema economico sostenibile; le fonti e gli attori economici dell’inquinamento. L’etica ambientale. L’analisi economica dell’inquinamento. Il livello ottimale di inquinamento, meccanismo di mercato e livello ottimale di inquinamento, tasse, standard, permessi negoziabili, la misurazione dei danni ambientali: valore economico totale e metodologie di valutazione. L’approccio volontario. Gli strumenti volontari, gli strumenti informativi, la certificazione ambientale, l’ecolabel, gli accordi volontari. Testi consigliati PANELLA, Economia e politiche dell’ambiente, Carocci, 2002, (cap. 8 pagg. 195-203) PEARCE, TURNER, Economia delle risorse naturali e dell’ambiente, Il Mulino, u.e. (capp. I, II, III, IV, V, VI, VII, VIII, IX, X, XV) 162 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 __________________________________________________ ECONOMIA DELLE AZIENDE E DEI SISTEMI SANITARI - SECS-P/07 Insegnamento opzionale per tutti i corsi di laurea – 6 CFU Mariano D'Amore – Dipartimento di Studi Aziendali Profili evolutivi del sistema sanitario italiano. I caratteri del sistema sanitario italiano. Il processo di riforma del Sistema Sanitario Nazionale. La “aziendalizzazione” della Sanità. L’azienda sanitaria pubblica. Richiami al concetto ed alle diverse tipologie di azienda. Le condizioni di aziendalità applicate alle unità sanitarie pubbliche. Definizione di azienda sanitaria pubblica. Le unità economiche non aziendali. L’economicità dell’azienda sanitaria. Il controllo dell’economicità: i sistemi contabili; la programmazione pluriennale, il budgeting ed il reporting; gli indicatori dell’attività sanitaria. Testi consigliati MAINO, La politica sanitaria, Il Mulino, Bologna, 2001, capp. II, III, IV OLLA PAVAN, Il management nell’azienda sanitaria, Giuffrè, Milano, 2000, capp. II e IV Materiale didattico a cura del docente __________________________________________________ ECONOMIA DELLE AZIENDE E DELLE AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE SECS-P/07 Insegnamento opzionale per tutti i corsi di laurea – 6 CFU Mariano D'Amore – Dipartimento di Studi Aziendali Il sistema delle aziende pubbliche. Definizione e tipologie di azienda pubblica. La funzione di creazione del valore. I rapporti con l’ambiente e le relazioni di sistema pubblico. Le caratteristiche e le condizioni di equilibrio della gestione. I soggetti e il processo decisionale. I sistemi di programmazione e controllo. Il sistema delle rilevazioni (cenni). L’azienda regionale. La Regione nei suoi caratteri aziendali e nei rapporti con l’ambiente specifico. La gestione e le condizioni di equilibrio economico. I soggetti aziendali. La pianificazione strategica e il controllo di gestione. Il sistema dei bilanci di previsione. Il rendiconto. Testi consigliati BORGONOVI, Principi e sistemi aziendali per le amministrazioni pubbliche, EGEA, Milano, 2005 D’AMORE, La Regione: un approccio economico-aziendale, Giappichelli, Torino, 2004 Materiale didattico a cura del docente __________________________________________________ ECONOMIA DELLE ORGANIZZAZIONI PER LA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE - SECS-P/02 Corso di laurea in EC-eoic – 6 CFU Gian Paolo Cesaretti - Dipartimento di Studi Economici Economia della cooperazione internazionale. Le organizzazioni per la cooperazione internazionale. La cooperazione internazionale e i Paesi in via di sviluppo. Le problematiche della cooperazione internazionale: casi studio. Testi consigliati Dispense a cura del docente 163 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 __________________________________________________ ECONOMIA DELLE ORGANIZZAZIONI PER LA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE - SECS-P/02 Corsi di laurea in MII e MIT-rtbc - 3 CFU Gian Paolo Cesaretti - Dipartimento di Studi Economici Economia della cooperazione internazionale. Le Organizzazioni per la cooperazione internazionale. La cooperazione internazionale e i Paesi in via di sviluppo. Testi consigliati Dispense a cura del docente __________________________________________________ ECONOMIA DELLO SVILUPPO E DELLA CRESCITA - SECS-P/01 Corso di laurea in EC-ep – 3 CFU Maria Rosaria Carillo - Dipartimento di Studi Economici La natura dello sviluppo economico, le trasformazioni del sistema produttivo, lo sviluppo e le istituzioni, i fatti stilizzati, le misure della crescita economica, la teoria neoclassica della crescita. Testi consigliati BOGGIO, SERRAVALLI, Sviluppo e crescita economica, McGraw Hill, u.e., capp. 1, 2, 3, 5e7 __________________________________________________ ECONOMIA E GESTIONE DELLE IMPRESE - SECS-P/08 Corso di laurea in AC – 6 CFU Paolo Popoli - Dipartimento di Studi Aziendali Principali teorie interpretative dell’impresa. Modalità di interazione con l’ambiente economico e competitivo. L’analisi strategica. L’elaborazione delle strategie corporate e competitive e le modalità di attuazione. Elementi di base dell’analisi economicofinanziaria. Testi consigliati I testi di riferimento e le eventuali dispense integrative saranno indicati dal docente all’inizio del corso __________________________________________________ ECONOMIA E GESTIONE DELLE IMPRESE - SECS-P/08 Corso di laurea in EA-BM – 6 CFU Adriana Calvelli - Dipartimento di Studi Aziendali L’impresa come sistema complesso; le finalità d’impresa; il management strategico; le forze del macroambiente, l’analisi del microambiente: settore, ASA, ambito competitivo e raggruppamento strategico. L’ambiente interno: risorse, competenze e competenze distintive. Risorse e competenze nella catena del valore: attività primarie e attività di 164 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 supporto; critica al modello tradizionale; le competenze nelle attività della catena del valore. Le strategie competitive; le strategie a livello corporate. Testi consigliati I testi di riferimento e le eventuali dispense integrative saranno indicati dal docente all’inizio del corso __________________________________________________ ECONOMIA E GESTIONE DELLE IMPRESE - SECS-P/08 Corsi di laurea in EC-ep EC-eoic e LT – 6 CFU Giuseppe Vito - Dipartimento di Studi delle Istituzioni e dei Sistemi Territoriali L’impresa nel suo contesto economico: l’impresa come sistema aperto. La logica dei processi decisionali in azienda: elementi di pianificazione strategica, le strategie competitive, le strategie di sviluppo. La dimensione organizzativa: attività e strutture organizzative. Le logiche del dimensionamento organizzativo. La dimensione produttiva: articolazione del processo produttivo, innovazione, dimensionamento tecnico produttivo ed implicazioni gestionali, la logistica industriale. La dimensione commerciale: elementi di marketing strategico ed operativo, la logistica commerciale. La dimensione economicofinanziaria: il principio di valorizzazione della produzione, budget e controllo di gestione, elementi di analisi dei costi. La struttura finanziaria: analisi del fabbisogno e delle fonti di finanziamento, valutazione e scelta degli investimenti. Testi consigliati VITO, Innovazione tecnologica e governo d’impresa, Torino, Giappichelli, 2000 Dispense del corso __________________________________________________ ECONOMIA E GESTIONE DELLE IMPRESE - SECS-P/08 Corso di laurea in MII – 6 CFU Luca Dezi - Dipartimento di Studi Aziendali Approccio sistemico ed approccio funzionale al governo dell’impresa. L’impresa come sistema vitale: formalizzazione e contestualizzazione delle caratterizzazioni strutturali e sistemiche dell’impresa sistema vitale. L’impresa e l’ambiente. Relazioni tra impresa, settore e dinamiche settoriali. L’evoluzione dei paradigmi industriali e nuovi modelli d’impresa. Le funzioni aziendali. L’area organizzativa. L’area logistico-produttiva. Area marketing - prodotto – mercato. Area della finanza. Elementi di strategia. La dinamica evolutiva del sistema impresa tra economia e finanza: strumenti operativi. Testi consigliati DEZI, Economia e governo delle imprese. Funzioni, strumenti, tecniche, Cedam, u.e. GOLINELLI, Approccio sistemico e governo dell’impresa, Cedam, u.e. Eventuali integrazioni e modificazioni al programma potranno essere definite durante il corso __________________________________________________ ECONOMIA E GESTIONE DELLE IMPRESE - SECS-P/08 Corsi di laurea in MIT-base e MIT-rtbc – 6 CFU 165 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 Marco Ferretti - Dipartimento di Studi Aziendali Principali teorie interpretative dell’impresa. Modalità di interazione con l’ambiente economico e competitivo. L’analisi strategica. L’elaborazione delle strategie corporate e competitive e le modalità di attuazione. Elementi di base dell’analisi economicofinanziaria. Testi consigliati I testi di riferimento e le eventuali dispense integrative saranno indicati dal docente all’inizio del corso. __________________________________________________ ECONOMIA E GESTIONE DELLE IMPRESE - SECS-P/08 Corso di laurea in MIT-base (Vico Equense – Seiano) – 6 CFU Rosella Canestrino - Dipartimento di Studi Aziendali Principali teorie interpretative dell’impresa. Modalità di interazione con l’ambiente economico e competitivo. L’analisi strategica. L’elaborazione delle strategie corporate e competitive e le modalità di attuazione. Elementi di base dell’analisi economicofinanziaria. Testi consigliati I testi di riferimento e le eventuali dispense integrative saranno indicati dal docente all’inizio del corso. __________________________________________________ ECONOMIA E GESTIONE DELLE IMPRESE SECS-P/08 Corso di laurea in SIGI – 6 CFU Clara Bassano - Dipartimento di Studi Aziendali L’impresa come sistema complesso; le finalità d’impresa; il management strategico; le forze del macroambiente, l’analisi del microambiente: settore, ASA, ambito competitivo e raggruppamento strategico. L’ambiente interno: risorse, competenze e competenze distintive. Risorse e competenze nella catena del valore: attività primarie e attività di supporto; critica al modello tradizionale; le competenze nelle attività della catena del valore. Le strategie competitive; le strategie a livello corporate. L’impresa nella concezione sistemica. Testi consigliati I testi di riferimento e le eventuali dispense integrative saranno indicati dal docente all’inizio del corso __________________________________________________ ECONOMIA E GESTIONE DELLE IMPRESE (PMI) - SECS-P/08 Corso di laurea in EA-egpmi – 6 CFU Francesco Calza - Dipartimento di Studi Aziendali 166 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 Principali teorie interpretative dell’impresa. Modalità di interazione con l’ambiente economico e competitivo. L’analisi strategica. L’elaborazione delle strategie competitive e le modalità di attuazione. Concetti definitori di PMI. Le problematiche organizzative e gestionali delle PMI. Strategie e politiche perseguibili dalle PMI. Reti di PMI e problemi connessi alle diverse forme reticolari. Specificità locali e sistemi di PMI. Studio di sistemi campani di PMI. Testi consigliati I testi di riferimento e le eventuali dispense integrative saranno indicati dal docente all’inizio del corso. __________________________________________________ ECONOMIA E GESTIONE DELLE IMPRESE (PMI) - SECS-P/08 Corso di laurea in EA-egpmi (Torre Annunziata) – 6 CFU Giorgia Profumo - Dipartimento di Studi Aziendali Principali teorie interpretative dell’impresa. Modalità di interazione con l’ambiente economico e competitivo. L’analisi strategica. L’elaborazione delle strategie competitive e le modalità di attuazione. Concetti definitori di PMI. Le problematiche organizzative e gestionali delle PMI. Strategie e politiche perseguibili dalle PMI. Reti di PMI e problemi connessi alle diverse forme reticolari. Specificità locali e sistemi di PMI. Studio di sistemi campani di PMI. Testi consigliati I testi di riferimento e le eventuali dispense integrative saranno indicati dal docente all’inizio del corso __________________________________________________ ECONOMIA E GESTIONE DELLE IMPRESE 2 - SECS-P/08 Corso di laurea in EA-BM – 3 CFU (opzionale) Schapour Zafarpour - Dipartimento di Studi Aziendali Il programma, i testi di riferimento e le eventuali dispense integrative saranno indicati dal docente all’inizio del corso __________________________________________________ ECONOMIA E GESTIONE DELLE IMPRESE DI SERVIZI PUBBLICI – SECSP/08 Insegnamento opzionale per tutti i corsi di laurea – 6 CFU Gennaro Ferrara - Dipartimento di Studi Aziendali Schemi concettuali per l’analisi e l’interpretazione delle imprese di servizi pubblici. Caratteri tipici dei pubblici servizi e il ruolo dell’operatore pubblico. Le forme di mercato dei servizi pubblici: monopoli; regulation; deregulation; concorrenza; privatizzazione. L’intervento dello Stato come imprenditore. Tendenze attuali della normativa italiana ed europea. Il ruolo delle Authorities. L’impresa pubblica per la gestione dei servizi; strategia, organizzazione, gestione. Strategia: aspetti concettuali, valutazione strategica e della strategia. L’organizzazione dei servizi pubblici: strutture organizzative, direzione per obiettivi, incentivazione e orientamento al risultato. La gestione dei servizi pubblici: innovazione dei processi amministrativi, produttività, efficienza, efficacia economicità, orientamento al mercato e al ‘cliente’. 167 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 Testi consigliati Parte Generale ARCANGELI, Economia e gestione delle imprese di servizi pubblici, Cedam, u.e. (escluso cap. III, XI, XII, XIII, XIV, XVI 3, XVI 4) Parte speciale VINO, Uscita e voce per l’innovazione della pubblica amministrazione, Studi Organizzativi n. 1 AZZONE, Il controllo di gestione nei servizi della pubblica Amministrazione, in Studi Organizzativi n. 2 Altri testi, articoli e dispense saranno consigliati nel corso delle lezioni __________________________________________________ ECONOMIA E GESTIONE DELLE IMPRESE DI TRASPORTO - SECS-P/08 Corso di laurea in LT – 6 CFU Giuseppe Vito - Dipartimento di Studi delle Istituzioni e dei Sistemi Territoriali Aspetti sistemici del settore dei trasporti. Cenni sulle strutture settoriali a livello modale. Caratteristiche generali delle imprese concorrenti alla produzione dei servizi di trasporto nei sottosistemi esercizio e infrastrutture. Specificazione degli obiettivi delle imprese di trasporto. Il rapporto dell’impresa/mercato. Il mercato e gli operatori. Evoluzione delle figure professionali nel settore dei trasporti. La produzione. I rapporti prodotti/processo. La capacità produttiva e l’integrazione verticale nelle imprese di trasporto. La logistica delle imprese di trasporto. I termini di svolgimento della concorrenza intramodale e intermodale. Testi consigliati Dispense a cura del docente Letture consigliate RISPOLI (a cura di), L’impresa industriale, Il Mulino, u.e. __________________________________________________ ECONOMIA E GESTIONE DELLE IMPRESE INTERNAZIONALI - SECS-P/08 Corso di laurea in MII – 6 CFU Adriana Calvelli - Dipartimento di Studi Aziendali Strategie di sviluppo internazionale: le teorie ed i paradigmi dell’internazionalizzazione; le determinanti delle scelte di internazionalizzazione; cultura dei contesti e relazioni internazionali tra imprese; le modalità di attuazione delle strategie di sviluppo internazionale; i percorsi tradizionali e le “nuove vie” dello sviluppo internazionale. L’ingresso nei mercati “difficili”: le opportunità offerte dai mercati dell’Est Europeo; la penetrazione nei mercati ad economia di transizione; le modalità di ingresso in Cina; l’attrattività delle aree ad integrazione regionale; le possibilità offerte dal Partenariato Euromediterraneo. L’esternalizzazione delle attività d’impresa e le attività di coordinamento nelle reti intraorganizzative: scelte di esternalizzazione e forme di networking internazionale; le determinanti delle scelte di esternalizzazione; nuove forme di outsourcing; il coordinamento e lo sviluppo dei processi di apprendimento. Testi consigliati CALVELLI, Scelte di impresa e mercati internazionali. Strategie, organizzazione, finanza, Giappichelli, u.e. Dispense integrative ed altri riferimenti bibliografici saranno forniti dal docente a lezione __________________________________________________ 168 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 ECONOMIA E GESTIONE DELLE IMPRESE TURISTICHE - SECS-P/08 Corsi di laurea in MIT-base e MIT-rtbc – 6 CFU Mariapina Trunfio - Dipartimento di Studi Aziendali Le problematiche e le tendenze evolutive del turismo. Le imprese e il sistema di offerta turistica. L’impresa alberghiera nel sistema turistico. Il processo di produzione ed erogazione del servizio alberghiero. Le strategie delle imprese alberghiere. Gli elementi di base della gestione alberghiera: brand, management, strutture. La qualità e la customer satisfaction nel settore alberghiero. Il bilanciamento di domanda e capacità produttiva e le politiche di prezzo. L’organizzazione e la gestione operativa dell’impresa alberghiera. I caratteri e le problematiche del settore congressuale. L'impresa congressuale e la filiera congressuale. Il congresso internazionale. L’organizzazione di un evento congressuale. Le potenzialità del turismo. L’Approccio Sistemico Vitale: l’impresa rappresentata come sistema.. Problematiche metodologiche per la qualificazione della rilevanza dei sovrasistemi. Un modello di analisi per la definizione del grado di compimento dei sistemi vitali. Caratteri e peculiarità dei sistemi territoriali e dei sistemi turistici. Il territorio sistema vitale: problematiche e concetti introduttivi. L’organo di governo. La pianificazione territoriale. Il caso Centro Congressi Italia. Configurazioni e modelli di governance dei sistemi turistici: il ruolo dell’organo di governo composito. Testi consigliati BARILE (a cura di), L’impresa come sistema. Contributi sull’Approccio Sistemico Vitale (ASV), Giappichelli, u.e., cap. 3, 6, 7, 12 GOLINELLI, Il territorio sistema vitale. Verso un modello di analisi, Giappichelli, u.e., cap. 3, 4, 5. GOLINELLI, L’impresa congressuale. Percorsi evolutivi ed impostazioni negoziali in contesti di globalizzazione, Giappichelli, u.e., cap. 1, 2, 3 e 4 GOLINELLI, Le potenzialità del turismo nel rilancio dei consumi interni, in RAVAZZONI R. (a cura di) Il rilancio dei consumi in Italia, Egea, 2004, da pag. 351 a pag. 378 MAURI, Le imprese alberghiere, McGraw Hill, u.e. (sono esclusi i capitoli 5 e 9) __________________________________________________ ECONOMIA E GESTIONE DELLE IMPRESE TURISTICHE - SECS-P/08 Corso di laurea in MIT-base (Vico Equense - Seiano) – 6 CFU Mariapina Trunfio – Dipartimento di Studi Aziendali Le problematiche e le tendenze evolutive del turismo. Le imprese e il sistema di offerta turistica. L’impresa alberghiera nel sistema turistico. Il processo di produzione ed erogazione del servizio alberghiero. Le strategie delle imprese alberghiere. Gli elementi di base della gestione alberghiera: brand, management, strutture. La qualità e la customer satisfaction nel settore alberghiero. Il bilanciamento di domanda e capacità produttiva e le politiche di prezzo. L’organizzazione e la gestione operativa dell’impresa alberghiera. I caratteri e le problematiche del settore congressuale. L'impresa congressuale e la filiera congressuale. Il congresso internazionale. L’organizzazione di un evento congressuale. Le potenzialità del turismo. L’Approccio Sistemico Vitale: l’impresa rappresentata come sistema.. Problematiche metodologiche per la qualificazione della rilevanza dei sovrasistemi. Un modello di analisi per la definizione del grado di compimento dei sistemi vitali. Caratteri e peculiarità dei sistemi territoriali e dei sistemi turistici. Il territorio sistema 169 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 vitale: problematiche e concetti introduttivi. L’organo di governo. La pianificazione territoriale. Il caso Centro Congressi Italia. Configurazioni e modelli di governance dei sistemi turistici: il ruolo dell’organo di governo composito. Testi consigliati BARILE (a cura di), L’impresa come sistema. Contributi sull’Approccio Sistemico Vitale (ASV), Giappichelli, u.e., cap. 3, 6, 7, 12 GOLINELLI, Il territorio sistema vitale. Verso un modello di analisi, Giappichelli, u.e., cap. 3, 4, 5. GOLINELLI, L’impresa congressuale. Percorsi evolutivi ed impostazioni negoziali in contesti di globalizzazione, Giappichelli, u.e., cap. 1, 2, 3 e 4 GOLINELLI, Le potenzialità del turismo nel rilancio dei consumi interni, in RAVAZZONI R. (a cura di) Il rilancio dei consumi in Italia, Egea, 2004, da pag. 351 a pag. 378 MAURI, Le imprese alberghiere, McGraw Hill, u.e. (sono esclusi i capitoli 5 e 9) __________________________________________________ ECONOMIA INDUSTRIALE - SECS-P/06 Corso di laurea in EA-BM – 3 CFU (opzionale) Luigi Aldieri - Dipartimento di Studi Economici Il corso presenta teorie, sia tradizionali che nuove, dell’organizzazione industriale, con una forte evidenza empirica circa la struttura delle imprese, l’organizzazione delle industrie e le loro interazioni. Introduzione. Concorrenza perfetta e comportamento di monopolio. Discriminazione dei prezzi. Relazioni verticali tra le imprese. Oligopolio e comportamento strategico. Duopolio ripetuto. Entrata e uscita. Brevetti e progresso tecnologico. Testi consigliati CARLTON, PERLOFF, Modern Industrial Organization, 3rd edition, Addison-Wesle, 1999 TIROLE, The Theory of Industrial Organization, Massachusetts, The MIT Press, 1988 __________________________________________________ ECONOMIA INDUSTRIALE - SECS-P/06 Corso di laurea in EC-ep – 6 CFU Giuseppe Freni - Dipartimento di Studi Economici Concorrenza perfetta. Potere di mercato. Benessere sociale e monopolio. La discriminazione dei prezzi. Giochi statici non cooperativi ad informazione completa. Interazione strategica di mercato: l’oligopolio. Giochi ripetuti, collusione implicita e cartelli. Testi consigliati GARELLA, LAMBERTINI, Organizzazione industriale, Carocci, u.e. TIROLE, Teoria dell’Organizzazione Industriale, Hoepli, u.e. __________________________________________________ ECONOMIA INTERNAZIONALE - SECS-P/01 Corsi di laurea in EC-ep e EC-eoic – 6 CFU Angela Mariani - Dipartimento di Studi Economici 170 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 Teoria del commercio internazionale: la legge dei vantaggi comparati, la teoria standard del commercio internazionale, prezzo relativo di equilibrio in presenza di commercio internazionale, la teoria di Heckscher-Ohlin, il commercio basato su : economie di scala, differenziazione dei prodotti e cambiamenti tecnologici. Politiche commerciali: dazi, altre restrizioni. L’Organizzazione mondiale del commercio (WTO). Commercio e sviluppo economico. Investimenti diretti all’estero e imprese multinazionali. Testi consigliati SALVATORE, Economia internazionale, Etas, u.e., capp. 1, 2 (esclusa l’appendice), 3 (esclusa l’appendice), 4 (solo i paragrafi 4.1- 4.2 e 4.6), 5 (esclusi: i paragrafi 5.5d, 5.5e, 5.6 e l’appendice), 6 (esclusi i paragrafi: 6.4.c e 6.4.d e l’appendice), 8 (solo i paragrafi 8.1 - 8.2 e 8.3), 9 (solo i paragrafi da 9.1 a 9.5), 11 e 12 PARENTE, Il WTO, Il Mulino __________________________________________________ ECONOMIA INTERNAZIONALE - SECS-P/01 Corso di laurea in MII – 6 CFU Riccardo Marselli - Dipartimento di Studi Economici Teoria del commercio internazionale: il modello ricardiano. Fattori specifici e distribuzione del reddito. Il modello di Heckscher-Ohlin. Un modello generale di commercio internazionale. Economie di scala, concorrenza imperfetta e commercio internazionale. La mobilità internazionale dei fattori. Le politiche commerciali internazionali: gli strumenti della politica commerciale. L'economia politica delle politiche commerciali. Le politiche commerciali nei PVS. Controversie sulla politica commerciale. Testi consigliati KRUGMAN, OBSTFELD, Economia internazionale, Hoepli, III ed. (capp. 1- 11; incluse appendici) __________________________________________________ ELABORAZIONE DATI - 1° ESAME - SECS-S/06 Corso di laurea in SIGI – 9 CFU Paolo Zanetti - Dipartimento di Statistica e Matematica per la Ricerca Economica Metodologie di progettazione degli algoritmi. Implementazione di algoritmi in linguaggio di programmazione C. Reti telematiche. Internet e Java. Utilizzo di librerie e sistemi software per le applicazioni. Testi consigliati Il Linguaggio C. Corso di programmazione, Pearson Education, u.e. TANENBAUM, Reti di calcolatori, IV ed. Pearson Education Italia Guide e manuali scaricabili dal sito www.manuali.it __________________________________________________ ELABORAZIONE DATI - 2° ESAME - SECS-S/06 Corso di laurea in SIGI – 6 CFU Pasquale L. De Angelis - Dipartimento di Statistica e Matematica per la Ricerca Economica 171 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 Linguaggio Fortran e Matlab. Software Matematico. Documentazione, organizzazione di una libreria e sua utilizzazione. Risoluzione, attraverso l’utilizzo di appropriate librerie di Software Matematico, di alcuni problemi di matematica computazionale tipici dei modelli utilizzati nelle decisioni economiche e finanziarie. Testi consigliati MONEGATO, Calcolo numerico, Levrotto & Bella, u.e. Manuali FORTRAN e MATLAB Materiale distribuito a lezione __________________________________________________ FINANZA AZIENDALE - SECS-P/09 Corsi di laurea in EA-egpmi EC-ep LT e MIT-base MIT-rtbc e SIGI – 6 CFU Giuseppe G. Santorsola - Dipartimento di Studi Aziendali La funzione finanziaria nel management delle imprese. Valore attuale e costo del capitale. Obbligazioni e azioni. Il valore attuale netto e le decisioni di investimento. Il rischio il rendimento e il capital budgeting. La creazione del valore e gli investimenti. L’emissione di titoli delle imprese. La politica dei dividendi. La struttura finanziaria delle imprese. Decisioni di finanziamento ed efficienza del mercato. Le decisioni di finanziamento. Come le imprese emettono titoli. L’indebitamento delle imprese. Finanziamento ed investimento. Teoria ed applicazione delle opzioni. Warrant e obbligazioni convertibili. Le diverse forme di indebitamento. La copertura dei rischi finanziari. Il leasing. La pianificazione finanziaria: breve e lungo termine. Il risk management. La gestione del credito commerciale. La gestione della liquidità. Le operazioni di fusione. Il controllo e la corporate governance. L’architettura finanziarie delle imprese. La finanza internazionale. Gli sviluppi della funzione finanziaria. Le aree critiche e di sviluppo della funzione finanziaria. Testi consigliati BREALY MYERS SANDRI (a cura di), Principi di finanza Aziendale, Mc Graw Hill Co. 2003, capp. 1-15 e 17-34 __________________________________________________ FINANZA AZIENDALE - SECS-P/09 Corso di laurea in EA-egpmi (Torre Annunziata) - 6 CFU Giorgia Profumo - Dipartimento di Studi Aziendali La funzione finanziaria nel management delle imprese Valore attuale e costo del capitale. Obbligazioni e azioni. Il valore attuale netto e le decisioni di investimento. Il rischio il rendimento e il capital budgeting. La creazione del valore e gli investimenti L’emissione di titoli delle imprese La politica dei dividendi La struttura finanziaria delle imprese. L’indebitamento delle imprese Finanziamento ed investimento Teoria ed applicazione delle opzioni Warrant e obbligazioni convertibili. Le diverse forme di indebitamento La copertura dei rischi finanziari Il leasing La pianificazione finanziaria: breve e lungo termine La gestione del credito commerciale La gestione della liquidità Le operazioni di fusione La finanza internazionale Gli sviluppi della funzione finanziaria. Testi consigliati BREALY MYERS SANDRI (a cura di), Principi di finanza Aziendale, Mc Graw Hill Co. 2003, capp. 1-15 e 17-34 __________________________________________________ 172 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 FINANZA AZIENDALE - SECS-P/09 Corso di laurea in MIT-base (Vico Equense - Seiano) – 6 CFU Docente da designare - Dipartimento di Studi Aziendali La funzione finanziaria nel management delle imprese. Valore attuale e costo del capitale. Obbligazioni e azioni. Il valore attuale netto e le decisioni di investimento. Il rischio il rendimento e il capital budgeting. La creazione del valore e gli investimenti. L’emissione di titoli delle imprese. La politica dei dividendi. La struttura finanziaria delle imprese. Decisioni di finanziamento ed efficienza del mercato. Le decisioni di finanziamento. Come le imprese emettono titoli. L’indebitamento delle imprese. Finanziamento ed investimento. Teoria ed applicazione delle opzioni. Warrant e obbligazioni convertibili. Le diverse forme di indebitamento. La copertura dei rischi finanziari. Il leasing. La pianificazione finanziaria: breve e lungo termine. Il risk management. La gestione del credito commerciale. La gestione della liquidità. Le operazioni di fusione. Il controllo e la corporate governance. L’architettura finanziarie delle imprese. La finanza internazionale. Gli sviluppi della funzione finanziaria. Le aree critiche e di sviluppo della funzione finanziaria. Testi consigliati BREALY MYERS SANDRI (a cura di), Principi di finanza Aziendale, Mc Graw Hill Co. 2003, capp. 1-15 e 17-34 __________________________________________________ FINANZA AZIENDALE (FINANZIAMENTI COMUNITARI ED EXTRACOMUNITARI) - SECS-P/09 Corsi di laurea in EA-egpmi e AC – 6 CFU Francesco Saverio Coppola - Dipartimento di Studi Aziendali Mercati finanziari nazionali ed internazionali. I mercati valutari. Gli intermediari finanziari. La finanza aziendale e i diversi strumenti operativi. Le principali teorie finanziarie. La scelta e la progettazione degli investimenti. Il business plan. La valutazione dei rischi e gli strumenti di copertura. La pianificazione finanziaria. Il capitale proprio,il venture capital e il merchant banking. Gli strumenti di debito. Le forme di indebitamento innovative e atipiche delle imprese. La finanza di progetto. Cenni sulle forme di indebitamento degli Enti pubblici. La finanza pubblica a supporto degli investimenti e dello sviluppo e della cooperazione. Le principali modalità e leggi di intervento (L. 488/92 ecc.).Il sostegno per l’internazionalizzazione delle PMI. Gli strumenti di programmazione negoziata. La finanza pubblica per lo sviluppo dell'imprenditoria. Il Quadro degli interventi dell'Unione Europea. Agenda 2000-2006 e Agenda 2007-2013. I fondi strutturali,modalità di accesso e loro evoluzione. La classificazione dell'intervento pubblico per obiettivi. Gli aiuti di Stato e i limiti dell'intervento. La programmazione regionale e struttura dei documenti di programmazione (P.O.R e Docup). La PAC e sua evoluzione L'attività della B.E.I e del F.E.I. Le Istituzioni finanziarie internazionali e loro modalità di intervento. L'attività del F.M.I. e della Banca mondiale. Testi consigliati COPPOLA, MOTTA, Note di gestione finanziaria e valutaria, Giannini (in corso pubblicazione) CATTANEO, Manuale di finanza aziendale, Il Mulino, u.e. MANZI, Guida alle agevolazioni finanziarie per gli investimenti e lo sviluppo, Il Sole 24 Ore, u.e. Appunti distribuiti nel corso delle lezioni e disponibili sul sito del docente __________________________________________________ 173 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 FINANZA AZIENDALE (FINANZIAMENTI COMUNITARI ED EXTRACOMUNITARI) - SECS-P/09 Corso di laurea in EA-egpmi (Torre Annunziata) - 6 CFU Maria Grazia Starita - Dipartimento di Studi Aziendali Mercati finanziari nazionali ed internazionali. I mercati valutari. Gli intermediari finanziari. La finanza aziendale e i diversi strumenti operativi. Le principali teorie finanziarie. La scelta e la progettazione degli investimenti. Il business plan. La valutazione dei rischi e gli strumenti di copertura. La pianificazione finanziaria. Il capitale proprio, il venture capital e il merchant banking. Gli strumenti di debito. Le forme di indebitamento innovative e atipiche delle imprese. La finanza di progetto. Cenni sulle forme di indebitamento degli Enti pubblici. La finanza pubblica a supporto degli investimenti. Le principali modalità e leggi di intervento (L. 488/92, ecc.). Il sostegno per l’internazionalizzazione delle PMI. Gli strumenti di programmazione negoziata. La finanza pubblica per lo sviluppo dell'imprenditoria. Il Quadro degli interventi dell'Unione Europea. Agenda 2000-2006 e Agenda 2007-2013. I fondi strutturali, modalità di accesso e loro evoluzione. La classificazione dell'intervento pubblico per obiettivi. Gli aiuti di Stato e i limiti dell'intervento. La programmazione regionale e struttura dei documenti di programmazione (P.O.R e Docup). La PAC e sua evoluzione. 'attività della B.E.I e del F.E.I.. Le Istituzioni finanziarie internazionali e loro modalità di intervento. L'attività del F.M.I e della Banca mondiale. Testi consigliati COPPOLA, MOTTA, Note di gestione finanziaria e valutaria, Giannini, in corso pubblicazione CATTANEO, Manuale di finanza aziendale, Il Mulino, u.e. MANZI, Guida alle agevolazioni finanziarie per gli investimenti e lo sviluppo, Il Sole 24 Ore, u.e. Dispense a cura del docente __________________________________________________ FINANZA AZIENDALE INTERNAZIONALE - SECS-P/09 Corso di laurea in MIT-base – 3 CFU Francesco Calza - Dipartimento di Studi Aziendali Introduzione ai mercati dei derivati. Funzionamento dei mercati dei Future e dei Forward. Determinazione dei prezzi Forward e dei prezzi Future. Strategie di copertura mediante Future. Future sui tassi di interesse. Swap. Testi consigliati HULL, Introduzione ai mercati dei Future e delle Opzioni, Il Sole 24 Ore, 1998 – capp. 1-6 __________________________________________________ FINANZA AZIENDALE INTERNAZIONALE - SECS-P/09 Corso di laurea in MII – 6 CFU Francesco Calza - Dipartimento di Studi Aziendali Introduzione ai mercati dei derivati. Funzionamento dei mercati dei Future e dei Forward. Determinazione dei prezzi Forward e dei prezzi Future. Strategie di copertura mediante 174 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 Future. Future sui tassi di interesse. Swap. Funzionamento dei mercati delle opzioni. Proprietà fondamentali delle opzioni su azioni. Strategie operative mediante opzioni. Testi consigliati HULL, Introduzione ai mercati dei Future e delle Opzioni, Il Sole 24 Ore, 1998 – capp. 1-9 __________________________________________________ FINANZA AZIENDALE INTERNAZIONALE - SECS-P/09 Corso di laurea in MIT-base (Vico Equense - Seiano) – 3 CFU Rossella Canestrino - Dipartimento di Studi Aziendali Introduzione ai mercati dei derivati. Funzionamento dei mercati dei Future e dei Forward. Determinazione dei prezzi Forward e dei prezzi Future. Strategie di copertura mediante Future. Future sui tassi di interesse. Swap. Testi consigliati HULL, Introduzione ai mercati dei Future e delle Opzioni, Il Sole 24 Ore, 1998 capp. 1-6 __________________________________________________ GEOGRAFIA DEL TURISMO - M-GGR/02 Corsi di laurea in MIT-base e MIT-rtbc – 6 CFU Viviana D'Aponte - Dipartimento di Studi delle Istituzioni e dei Sistemi Territoriali Aspetti generali: Inquadramento del comparto ed andamento a scala nazionale e internazionale. Turismo e territorio: Modelli localizzativi e impatti socio-economico ambientali. Politiche del turismo: Il quadro delle politiche turistiche tra tradizione e innovazione. Testi consigliati BENCARDINO, PREZIOSO (a cura di), Turismo e territorio, McGraw Hill (in corso di stampa) o in alternativa qualora non fosse disponibile per l’inizio del corso INNOCENTI, Geografia del Turismo, NIS, u.e. Materiale didattico a cura del docente __________________________________________________ GEOGRAFIA DEL TURISMO - M-GGR/02 Corso di laurea in MIT-base (Vico Equense - Seiano) – 6 CFU Antonella Romanelli - Dipartimento di Studi delle Istituzioni e dei Sistemi Territoriali Aspetti generali: Inquadramento del comparto ed andamento a scala nazionale e internazionale. Turismo e territorio: Modelli localizzativi e impatti socio-economico ambientali. Politiche del turismo: Il quadro delle politiche turistiche tra tradizione e innovazione. Testi consigliati BENCARDINO, PREZIOSO (a cura di), Turismo e territorio, McGraw Hill (in corso di stampa) o in alternativa qualora non fosse disponibile per l’inizio del corso INNOCENTI, Geografia del Turismo, NIS, u.e. Materiale didattico a cura del docente __________________________________________________ 175 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 GEOGRAFIA ECONOMICO-POLITICA - M-GGR/02 Corsi di laurea in EC-ep EC-eoic e LT – 6 CFU Maria Laura Gasparini - Dipartimento di Studi delle Istituzioni e dei Sistemi Territoriali Introduzione alle problematiche della geografia economica. Natura ed evoluzione dei rapporti uomo-ambiente. Lo spazio agricolo. Lo spazio industriale. Lo spazio dei servizi. Lo spazio insediativo. Testi consigliati FORMICA, Lo spazio geoeconomico, Utet, u.e. (capp. da 1 a 26 con esclusione del cap.3) __________________________________________________ GESTIONE DELLA QUALITÀ (PRODUZIONI, SERVIZI E FORMAZIONE) SECS-P/13 Insegnamento opzionale per tutti i corsi di laurea – 3 CFU Marcello Romagnuolo -Dipartimento di Studi delle Istituzioni e dei Sistemi Territoriali La cultura della qualità. Definizioni e strumenti del controllo e del sistema qualità. Le cinque dimensioni della qualità. Certificazione e mercato. Il processo di certificazione SGQ (EN9000), SGA (EN14000) e il regolamento EMAS. Testi consigliati MATTANA, Qualità, affidabilità, certificazione, Angeli u.e. __________________________________________________ HUMAN RESOURCE MANAGEMENT – SECS-P/10 Corso di laurea in EA-BM – 3 CFU (opzionale) Filomena Buonocore – Dipartimento di Studi Azie ndali La gestione strategica delle risorse umane. I sistemi di gestione delle risorse umane. I processi di mobilità e sviluppo. La valutazione e la retribuzione del personale. La progettazione della microstruttura. Le forme capitalistiche in una visione evoluta. Le architetture contrattuali e la flessibilità del lavoro. Mobbing e discriminazione in azienda. La gestione delle risorse umane nelle imprese internazionali e il diversity management. L’impatto delle nuove tecnologie dell’informazione sull’organizzazione del lavoro. TESTI CONSIGLIATI COSTA, Economia e direzione delle risorse umane, Utet, 1997 Dispense a cura del docente __________________________________________________ INFORMATICA - INF/01 Corso di laurea in SIGI – 6 CFU Stefania Corsaro – Dipartimento di Statistica e Matematica per la Ricerca Economica Concetto di algoritmo. Schema della macchina di Von-Neumann. Rappresentazione dei dati. Rappresentazione delle istruzioni. Costrutti di controllo. Variabili. Variabili strutturate. Architettura del PC. Sistema Operativo Windows. Pacchetti di produttività 176 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 individuale: videoscrittura, fogli elettronici, video presentazione. Introduzione alla programmazione in Visual Basic for Applications. Testi consigliati MURLI, GIUNTA, LACCETTI, RIZZARDI, Laboratorio di Programmazione I, Liguori REED JACOBSON, Excel 2002 and Visual Basic for Applications passo per passo, Mondadori Appunti delle lezioni __________________________________________________ INTEGRAZIONE ECONOMICA - SECS-P/02 Corso di laurea in EC-eoic – 3 CFU Gian Paolo Cesaretti - Dipartimento di Studi Economici L’integrazione economica regionale nel processo di internazionalizzazione dell’economia mondiale. Le ragioni dell’integrazione economica regionale. Globalizzazione e integrazione economica regionale. Integrazione economica regionale e Multilateralismo. Principali casi di integrazione economica regionale nel mondo e Wto. Posizionamento dell’Unione europea nei processi integrazione economica regionale. Testi consigliati Dispense a cura del docente __________________________________________________ INTERNAL AUDITING - SECS-P/07 Corso di laurea in AC – 6 CFU Lina Fernanda Mariniello - Dipartimento di Studi Aziendali Il corso si popone di fornire agli studenti un inquadramento dell’attività di internal auditing nell’ambito dei recenti interventi in tema di corporate governance, i principi di base e gli standard per lo svolgimento della professione di auditor, le metodologie di analisi e valutazione del sistema di controllo interno e di auditing dei principali cicli gestionali secondo l’approccio di valutazione dei rischi, e, infine, un’analisi specifica degli interventi di audit nell’ambito delle frodi amministrative e del computer crime aziendale. L’auditing aziendale: finalità e oggetto. Operational e financial auditing. Il codice di autodisciplina. La responsabilità amministrativa delle società. Il controllo interno e la corporate governance. Il comitato per il controllo interno. Gli standard per la pratica professionale di internal auditing. Gli standard di connotazione. Finalità, autorità e responsabilità. Indipendenza e obiettività. Competenza e diligenza professionale. Assicurazione e miglioramento della qualità. Gli standard di prestazione. La gestione e la natura dell’attività di internal auditing. La pianificazione dell’incarico di auditing. Lo svolgimento dell’incarico di revisione. La comunicazione dei risultati. Il processo di monitoraggio. Principi di operational auditing. I processi di controllo interno. L’ambiente di controllo. La valutazione dei rischi. L’attività di controllo. Informazioni e comunicazione. La valutazione del controllo interno. L’analisi e la valutazione del quadro ambientale. L’analisi e la valutazione delle attività e dei cicli gestionali. L’analisi e la valutazione dei sistemi di informazione e di controllo gestionale. L’analisi della dimensione organizzativa del controllo di gestione: la struttura organizzativa e i meccanismi operativi, la protezione dei beni materiali e immateriali, la struttura tecnico-contabile del controllo. L’analisi del sistema informativo del controllo gestionale. Il questionario sul controllo interno gestionale. L’auditing per cicli gestionali. L’auditing del ciclo attivo. L’auditing del ciclo passivo. 177 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 L’auditing del ciclo magazzino-produzione. La revisione EDP e le metodologie COBIT. Le frodi amministrative e il fraud auditing. Il crimine informatico. Le strategie di protezione. Il risk assessment. Testi consigliati Il sistema di controllo interno, Coopers & Lybrand, u.e., pp. 13-81 ASSOCIAZIONE ITALIANA INTERNAL AUDITORS, Position paper D.L.vo 231/2001 “Responsabilità amministrativa delle società: modelli organizzativi di prevenzione e controllo”, Collana Professionale, n. 4 COMITATO PER LA CORPORATE GOVERNANCE DELLE SOCIETÀ QUOTATE, Rapporto e codice di autodisciplina, u.e. ASSOCIAZIONE ITALIANA INTERNAL AUDITORS, Internal Auditing Standard per la pratica professionale, u.e. COMOLI, I sistemi di controllo interno nella corporate governance, Egea, u.e. (Le parti da studiare dei testi indicati saranno precisate durante il corso) __________________________________________________ ISTITUZIONI DI DIRITTO PUBBLICO - IUS/09 Corso di laurea in EA-BM – 6 CFU Anna Papa – Dipartimento Giuridico-Economico e dell’Impresa Course contents Public law: object, methods, basis – Constitutional system – Constitutional functions: legislative, executive, Jurisdictional – Fundamental rights with particular reference to economic rights and duties in the Italian legal system - Public law oriented to economic activities. Testi consigliati MCELDOWNED, Public law, Sweet & Maxwell, 1998 CARETTI, DE SIERVO, Istituzioni di diritto pubblico, Giappichelli, 2006 BILANCIA, Modello economico e quadro costituzionale, Torino, 2000 __________________________________________________ ISTITUZIONI DI DIRITTO PUBBLICO - IUS/09 Corso di laurea in EA-egpmi (Torre Annunziata) – 6 CFU Anna Papa - Dipartimento Giuridico-Economico e dell’Impresa Diritto pubblico - Oggetto - Metodo - I fondamenti - I principi - Le fonti - L'organizzazione costituzionale - Le funzioni costituzionali - L'intervento dello Stato nell'economia e la liberalizzazione: vecchia e nuova filosofia – Il decentramento territoriale. Testi consigliati CARETTI, DE SIERVO, Istituzioni di diritto pubblico, Giappichelli, 2006 QUADRI, Diritto pubblico dell'economia, CEDAM, u.e. (1-84;109-136) Monografie di approfondimento: BILANCIA, PIZZETTI, Aspetti e problemi del costituzionalismo Giappichelli, 2004 DE MARCO, Percorsi del “nuovo costituzionalismo”, Giuffrè, 2005 __________________________________________________ ISTITUZIONI DI DIRITTO PUBBLICO - IUS/09 Corso di laurea in EA-egpmi – 6 CFU 178 multilivello, Guida dello Studente A.A. 2006-2007 Vincenzo Pace - Dipartimento Giuridico-Economico e dell’Impresa Nozioni introduttive sull’ordinamento giuridico. Lo Stato. L’ordinamento dell’Unione Europea. Le fonti del diritto. L’ordinamento regionale dopo la riforma del 2001. Il problema della informazione nell’ordinamento contemporaneo. L’ordinamento italiano e la sua evoluzione. Lo Stato e gli altri ordinamenti. L’ordinamento internazionale. I diritti fondamentali. L’organizzazione e l’esercizio del potere politico. La sovranità popolare. Il Parlamento e la funzione legislativa di indirizzo e di controllo. Il Presidente della Repubblica: elezioni, attribuzioni e responsabilità. Il Governo: formazione e funzioni. I governi regionali e locali. Le pubbliche amministrazioni. Le garanzie giurisdizionali. La giustizia costituzionale. Testi consigliati BARBERA, FUSARO, Corso di diritto pubblico, Il Mulino, u.e. in alternativa uno dei seguenti manuali: BARILE, CHELI, GRASSI, Istituzioni di diritto pubblico, Cedam, u.e. CARETTI, DE SIERVO, Istituzioni di diritto pubblico, Giappichelli, u.e. Parte speciale PACE, Sistema di comunicazione fiscale, Giappichelli, u.e. __________________________________________________ ISTITUZIONI DI DIRITTO PUBBLICO - IUS/09 Corsi di laurea in AC EC-ep EC-eoic e LT – 6 CFU Maria Musto - Dipartimento Giuridico-Economico e dell’Impresa Diritto pubblico. Oggetto. Metodo. I fondamenti. I principi. Le fonti. L’organizzazione costituzionale. Le funzioni costituzionali. L’intervento dello Stato nell’economia e la liberalizzazione: vecchia e nuova filosofia. Costituzione e giustizia. Rappresentanza politica e rappresentanza economica. L’armonizzazione fiscale nell’U.E. Welfare, lavoro e lavoro parasubordinato. Testi consigliati QUADRI, Diritto pubblico dell’economia, CEDAM, u.e. Un commentario indicato durante il corso Letture consigliate QUADRI, Giustizia amministrativa, Giappichelli, u.e. QUADRI, Armonizzazione fiscale europea, Giappichelli, u.e. GRIECO, Lavoro parasubordinato e diritto del lavoro, Jovene, u.e. PAPA, La rappresentanza politica. Forme attuali di esercizio del potere, Editoriale Scientifica, u.e. __________________________________________________ ISTITUZIONI DI DIRITTO PUBBLICO - IUS/09 Corsi di laurea in MIT-base e MIT-rtbc – 6 CFU Giovanni Quadri - Dipartimento Giuridico-Economico e dell’Impresa Diritto pubblico. Oggetto. Metodo. I fondamenti. I principi. Le fonti. L’organizzazione costituzionale. Le funzioni costituzionali. L’intervento dello Stato nell’economia e la liberalizzazione: vecchia e nuova filosofia. Costituzione e giustizia. Rappresentanza politica e rappresentanza economica. L’armonizzazione fiscale nell’U.E. Welfare, lavoro e lavoro parasubordinato. 179 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 Testi consigliati QUADRI, Diritto pubblico dell’economia, CEDAM, u.e. Un commentario indicato durante il corso Letture consigliate QUADRI, Giustizia amministrativa, Giappichelli, u.e. QUADRI, Armonizzazione fiscale europea, Giappichelli, u.e. GRIECO, Lavoro parasubordinato e diritto del lavoro, Jovene, u.e. PAPA, La rappresentanza politica. Forme attuali di esercizio del potere, Editoriale Sci __________________________________________________ ISTITUZIONI DI DIRITTO PUBBLICO - IUS/09 Corso di laurea in MII – 6 CFU Anna Maria Grieco - Dipartimento Giuridico-Economico e dell’Impresa Diritto pubblico. Oggetto. Metodo. I fondamenti. I principi. Le fonti. L’organizzazione costituzionale. Le funzioni costituzionali. L’intervento dello Stato nell’economia e la liberalizzazione: vecchia e nuova filosofia. Costituzione e giustizia. Rappresentanza politica e rappresentanza economica. L’armonizzazione fiscale nell’U.E. Welfare, lavoro e lavoro parasubordinato. Testi consigliati QUADRI, Diritto pubblico dell’economia, CEDAM, u.e. Un commentario indicato durante il corso Letture consigliate QUADRI, Giustizia amministrativa, Giappichelli, u.e. QUADRI, Armonizzazione fiscale europea, Giappichelli, u.e. GRIECO, Lavoro parasubordinato e diritto del lavoro, Jovene, u.e. PAPA, La rappresentanza politica. Forme attuali di esercizio del potere, Editoriale Scientifica, u.e. __________________________________________________ ISTITUZIONI DI DIRITTO PUBBLICO - IUS/09 Corso di laurea in MIT-base (Vico Equense - Seiano) – 6 CFU Anna Papa - Dipartimento Giuridico-Economico e dell’Impresa Diritto pubblico - Oggetto - Metodo - I fondamenti - I principi - Le fonti - L'organizzazione costituzionale - Le funzioni costituzionali - L'intervento dello Stato nell'economia e la liberalizzazione: vecchia e nuova filosofia – Il decentramento territoriale. Testi consigliati CARETTI, DE SIERVO, Istituzioni di diritto pubblico, Giappichelli, 2006 QUADRI, Diritto pubblico dell'economia, CEDAM, u.e. (1-84;109-136) Monografie di approfondimento (una a scelta): BILANCIA, PIZZETTI, Aspetti e problemi del costituzionalismo Giappichelli, 2004 DE MARCO, Percorsi del “nuovo costituzionalismo”, Giuffrè, 2005 __________________________________________________ multilivello, LA GESTIONE DELL'INNOVAZIONE NELLE PMI - SECS-P/08 Corso di laurea in EA-egpmi – 6 CFU Marco Ferretti - Dipartimento di Studi Aziendali 180 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 Invenzione, innovazione e fasi del processo innovativo. Innovazioni tecnologiche, organizzative, gestionali, finanziarie: problemi legati alla loro specificità ed interazione. Le difficoltà del cambiamento e la resistenza organizzativa. I problemi del cambiamento innovativo nelle PMI: aspetti generali. Innovazioni tecnologiche nelle PMI: implicazioni gestionali legate alle diverse tipologie di innovazione (prodotto, processo, radicale, ecc.); criteri di valutazione degli investimenti in innovazione tecnologica; azioni a difesa della conoscenza; innovazione e sviluppo dell’impresa. Il trasferimento delle innovazioni tecnologiche nelle PMI. Innovazioni finanziarie: Il venture capital, il private equity; forme di finanziamento dell’innovazione per le PMI. Testi consigliati Dispense a cura del docente __________________________________________________ LA GESTIONE DELL'INNOVAZIONE NELLE PMI - SECS-P/08 Corso di laurea in EA-egpmi – 6 CFU Marco Ferretti - Dipartimento di Studi Aziendali Invenzione, innovazione e fasi del processo innovativo. Innovazioni tecnologiche, organizzative, gestionali, finanziarie: problemi legati alla loro specificità ed interazione. Le difficoltà del cambiamento e la resistenza organizzativa. I problemi del cambiamento innovativo nelle PMI: aspetti generali. Innovazioni tecnologiche nelle PMI: implicazioni gestionali legate alle diverse tipologie di innovazione (prodotto, processo, radicale, ecc.); criteri di valutazione degli investimenti in innovazione tecnologica; azioni a difesa della conoscenza; innovazione e sviluppo dell’impresa. Il trasferimento delle innovazioni tecnologiche nelle PMI. Innovazioni finanziarie: Il venture capital, il private equity; forme di finanziamento dell’innovazione per le PMI. Testi consigliati Dispense a cura del docente __________________________________________________ LABORATORIO INFORMATICO - INF/01 Corso di laurea in AC – 3 CFU Francesca Perla - Dipartimento di Statistica e Matematica per la Ricerca Economica Introduzione: Fasi del processo di risoluzione di un problema mediante calcolatore, algoritmi e software. Struttura e funzioni di un calcolatore: macchina di Von Neumann: unità di controllo, unità logico-aritmetica, memoria centrale, unità di input-output, memoria di massa. Componenti principali e funzioni del Personal Computer. Sistemi operativi ed interfacce grafiche: definizione di sistema operativo e di interfaccia grafica. Sistema operativo Windows con applicazioni. Strumenti software: introduzione all’uso di strumenti software per la scrittura di testi (Word). Testi consigliati CURTIN, FOLEY, SEN, MORIN, Informatica di Base, McGraw Hill, u.e. Lucidi scaricabili dal sito ftp.uniparthenope.it cartella labinfo __________________________________________________ 181 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 LABORATORIO INFORMATICO - INF/01 Corso di laurea in EA-egpmi – 6 CFU Francesca Perla - Dipartimento di Statistica e Matematica per la Ricerca Economica Introduzione: Fasi del processo di risoluzione di un problema mediante calcolatore, algoritmi e software. Struttura e funzioni di un calcolatore: macchina di Von Neumann: unità di controllo, unità logico-aritmetica, memoria centrale, unità di input-output, memoria di massa. Componenti principali e funzioni del Personal Computer. Sistemi operativi ed interfacce grafiche: definizione di sistema operativo e di interfaccia grafica. Sistema operativo Windows con applicazioni. Strumenti software: introduzione all’uso di strumenti software per la scrittura di testi (Word). Struttura e funzioni di un calcolatore: Rappresentazione dei dati e delle istruzioni. Sistema di numerazione floating-point. Strumenti software: uso di strumenti software per la scrittura di testi (Word). Introduzione all’uso di fogli elettronici (Excel), di strumenti di presentazione (Power Point), e all’uso di basi di dati (Access). Internet e suoi strumenti (ftp, telnet, e-mail, www). Testi consigliati CURTIN, FOLEY, SEN, MORIN, Informatica di Base, McGraw Hill, u.e. Lucidi scaricabili dal sito ftp.uniparthenope.it cartella labinfo __________________________________________________ LABORATORIO INFORMATICO - INF/01 Corsi di laurea in EC-ep EC-eoic – MIT-base e MIT-rtbc – 6 CFU Diego Castagna - Dipartimento di Statistica e Matematica per la Ricerca Economica Introduzione: Fasi del processo di risoluzione di un problema mediante calcolatore, algoritmi e software. Struttura e funzioni di un calcolatore: macchina di Von Neumann: unità di controllo, unità logico-aritmetica, memoria centrale, unità di input-output, memoria di massa. Rappresentazione dei dati e delle istruzioni. Sistema di numerazione floatingpoint. Componenti principali e funzioni del Personal Computer. Sistemi operativi ed interfacce grafiche: definizione di sistema operativo e di interfaccia grafica. Sistema operativo Windows con applicazioni. Strumenti software: strumenti software per la scrittura di testi (Word). Internet e suoi strumenti (ftp, telnet, e-mail, www). Progettazione di algoritmi: definizione di algoritmo, linguaggi di descrizione di algoritmi, variabili e costanti, strutture di controllo. Esempi di algoritmi fondamentali: somma di n numeri, prodotto di n numeri, ricerca del massimo tra n numeri, ricerca sequenziale. Strumenti software: introduzione all’uso di fogli elettronici (Excel) e di Power Point. Linguaggi di programmazione ad alto livello: introduzione ai lingua ggi di programmazione. Compilatori ed interpreti. Introduzione all’uso di Matlab. Testi consigliati CURTIN, FOLEY, SEN, MORIN, Informatica di Base, McGraw Hill, u.e. MURLI, Lezioni di Laboratorio di Programmazione e Calcolo, Liguori, u.e. Lucidi scaricabili dal sito ftp.uniparthenope.it cartella labinfo __________________________________________________ LABORATORIO INFORMATICO - INF/01 Corsi di laurea in MII e LT – 6 CFU Pasquale L. De Angelis - Dipartimento di Statistica e Matematica per la Ricerca Economica 182 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 Introduzione: Fasi del processo di risoluzione di un problema mediante calcolatore, algoritmi e software. Struttura e funzioni di un calcolatore: macchina di Von Neumann: unità di controllo, unità logico-aritmetica, memoria centrale, unità di input-output, memoria di massa. Componenti principali e funzioni del Personal Computer. Sistemi operativi ed interfacce grafiche: definizione di sistema operativo e di interfaccia grafica. Sistema operativo Windows con applicazioni. Strumenti software: introduzione all’uso di strumenti software per la scrittura di testi (Word). Struttura e funzioni di un calcolatore: Rappresentazione dei dati e delle istruzioni. Sistema di numerazione floating-point. Strumenti software: uso di strumenti software per la scrittura di testi (Word). Introduzione all’uso di fogli elettronici (Excel), di strumenti di presentazione (Power Point), e all’uso di basi di dati (Access). Internet e suoi strumenti (ftp, telnet, e-mail, www). Testi consigliati CURTIN, FOLEY, SEN, MORIN, Informatica di Base, McGraw Hill, u.e. Lucidi scaricabili dal sito ftp.uniparthenope.it cartella labinfo __________________________________________________ LINGUA FRANCESE - L-LIN/04 Corso di laurea in EA-BM – 6 CFU Carolina Diglio - Dipartimento Giuridico-Economico e dell’Impresa Obiettivo formativo del corso è l’acquisizione da parte degli studenti di un livello linguistico (livello B1 del Quadro Comune Europeo di Riferimento) che permetta, poi, loro di interloquire in lingua francese con nativi, e non, in contesti internazionali di vario tipo. Inoltre, lo studio fonetico e grammaticale della lingua sarà supportato da una conoscenza, seppur essenziale, della civiltà francese di cui la lingua è “espressione” inscindibile. Testi consigliati PARODI, VALLACCO, Grammathèque, CIDEB STEELE, Civilisation Progressive du Français, CLE International BOUTEGEGE, Francofolie 1 e 2, CIDEB __________________________________________________ LINGUA FRANCESE - L-LIN/04 Seconda lingua straniera a scelta per tutti i corsi di laurea – 6 CFU Carolina Diglio - Dipartimento Giuridico-Economico e dell’Impresa Obiettivo formativo del corso è l’acquisizione da parte degli studenti di un livello linguistico (livello B1 del Quadro Comune Europeo di Riferimento) che permetta, poi, loro di interloquire in lingua francese con nativi, e non, in contesti internazionali di vario tipo. Inoltre, lo studio fonetico e grammaticale della lingua sarà supportato da una conoscenza, seppur essenziale, della civiltà francese di cui la lingua è “espressione” inscindibile. Testi consigliati PARODI, VALLACCO, Grammathèque, CIDEB STEELE, Civilisation Progressive du Français, CLE International BOUTEGEGE, Francofolie 1 e 2, CIDEB __________________________________________________ LINGUA FRANCESE - III MODULO - FRANCESE TECNICO - L-LIN/04 Insegnamento opzionale per tutti i corsi di laurea – 3 CFU Carolina Diglio - Dipartimento Giuridico-Economico e dell’Impresa 183 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 Obiettivo formativo del corso è di fornire allo studente una buona conoscenza delle struttura morfosintattiche e lessicologiche del codice linguistico tecnico-commerciale. Testi consigliati MAUGER, CHARON, BRUEZIERE, Le Français: commerce, civilisation, Le Monnier __________________________________________________ LINGUA INGLESE - L-LIN/12 Corso di laurea in EA-BM – 6 CFU Lucia Abbamonte - Dipartimento Giuridico-Economico e dell’Impresa Fonetica, grammatica, sintassi e lessico di base con esercizi e topics elaborati su argomenti concernenti problemi economici e di mercato. Avvio alla comprensione alla produzione orale e scritta e alla traduzione. Testi consigliati MURPHY, English Grammar in Use, u.e LA RAGIONE, Classical and Political Economy and “The Age of Machinery”, u.e. PARENTE, Business English for Students of Economics, u.e. DIZIONARI CONSIGLIATI COLLINS, Cobuild English Language Dictionary, Collins, u.e. Dictionary of Contemporary English, Longman, u.e PICCHI, Il nuovo Economics & Business, Zanichelli, u.e. MAGRINO, BELLOMI, L’Inglese per gli affari, Rizzoli, u.e. __________________________________________________ LINGUA INGLESE - L-LIN/12 Corso di laurea in EA-BM – 3 CFU Colomba La Ragione - Dipartimento Giuridico-Economico e dell’Impresa Written and oral comprehension exercises covering the most important areas of management, marketing, finance and macroeconomics. Testi consigliati MCKENZIE, English for Business Studies, Cambridge, u.e. DIZIONARI CONSIGLIATI COLLINS, Cobuild English Language Dictionary, Collins, u.e. Dictionary of Contemporary English, Longman, u.e PICCHI, Il nuovo Economics & Business, Zanichelli, u.e. MAGRINO, BELLOMI, L’Inglese per gli affari, Rizzoli, u.e. __________________________________________________ LINGUA INGLESE - L-LIN/12 Prima lingua straniera obbligatoria per tutti i corsi di laurea – 6 CFU Colomba La Ragione - Dipartimento Giuridico-Economico e dell’Impresa Fonetica, grammatica, sintassi e lessico di base con esercizi e topics elaborati su argomenti concernenti problemi economici e di mercato. Avvio alla comprensione alla produzione orale e scritta e alla traduzione. 184 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 Testi consigliati MURPHY, English Grammar in Use, u.e LA RAGIONE, Classical and Political Economy and “The age of Machinery” u.e. PARENTE, Business English for Students of Economics, u.e. Dizionari consigliati COLLINS, Cobuild English Language Dictionary, Collins, u.e. Dictionary of Contemporary English, Longman, u.e PICCHI, Il nuovo Economics & Business, Zanichelli, u.e. MAGRINO, BELLOMI, L’Inglese per gli affari, Rizzoli, u.e. __________________________________________________ LINGUA INGLESE - III MODULO - INGLESE TECNICO - L-LIN/12 Corso di laurea in MII – 3 CFU Colomba La Ragione - Dipartimento Giuridico-Economico e dell’Impresa Written and oral comprehension (ESP) and exercises based on Economics and market related issues. Testi consigliati Keywords in Business, Collins Cobuild, u.e. Business Vocabulary in Use, C.U.P., u.e. First Insights into Business, Longman, u.e. Dizionari consigliati COLLINS, Cobuild English Language Dictionary, u.e. PICCHI, Il Nuovo Economics & Business, Zanichelli, u.e __________________________________________________ LINGUA INGLESE - L-LIN/12 Corso di laurea in EA-egpmi (Torre Annunziata) – 6 CFU Docente da designare - Dipartimento Giuridico-Economico e dell’Impresa Fonetica, grammatica, sintassi e lessico di base con esercizi e topics elaborati su argomenti concernenti problemi economici e di mercato. Avvio alla comprensione alla produzione orale e scritta e alla traduzione. Testi consigliati MURPHY, English Grammar in Use, u.e LA RAGIONE, Classical and Political Economy and “The age of Machinery” u.e. PARENTE, Business English for Students of Economics, u.e. Dizionari consigliati COLLINS, Cobuild English Language Dictionary, Collins, u.e. Dictionary of Contemporary English, Longman, u.e PICCHI, Il nuovo Economics & Business, Zanichelli, u.e. MAGRINO, BELLOMI, L’Inglese per gli affari, Rizzoli, u.e. __________________________________________________ LINGUA INGLESE - L-LIN/12 Corso di laurea in MIT-base (Vico Equense - Seiano) – 6 CFU Docente da designare - Dipartimento Giuridico-Economico e dell’Impresa 185 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 Fonetica, grammatica, sintassi e lessico di base con esercizi e topics elaborati su argomenti concernenti problemi economici e di mercato. Avvio alla comprensione alla produzione orale e scritta e alla traduzione. Testi consigliati MURPHY, English Grammar in Use, u.e LA RAGIONE, Classical and Political Economy and “The age of Machinery” u.e. PARENTE, Business English for Students of Economics, u.e. Dizionari consigliati COLLINS, Cobuild English Language Dictionary, Collins, u.e. Dictionary of Contemporary English, Longman, u.e PICCHI, Il nuovo Economics & Business, Zanichelli, u.e. MAGRINO, BELLOMI, L’Inglese per gli affari, Rizzoli, u.e. __________________________________________________ LINGUA SPAGNOLA - L-LIN/07 Seconda lingua straniera a scelta per tutti i corsi di laurea – 6 CFU Gabriella Del Monaco - Dipartimento Giuridico-Economico e dell’Impresa I parte. Sistema fonologico e fonetica. Sistema grafico. Strutture morfologiche fondamentali e strutture sintattiche elementari. Acquisizione del lessico di base. Avvio alla comprensione, alla produzione (orale e scritta) ed alla traduzione. II parte. Approfondimento di alcuni aspetti morfo-sintattici. Comprensione e produzione di testi orali e scritti di livello semplice. Traduzione dallo e in spagnolo. Testi consigliati GONZÁLEZ HERMOSO, ROMERO DUEÑAS, ECO A1 (Nivel inicial), Libro del Alumno y Cuaderno de Refuerzo, Edelsa, Madrid, u.e. GONZÁLEZ HERMOSO, ROMERO DUEÑAS, ECO A2 (Nivel intermedio), Libro del Alumno y Cuaderno de Refuerzo, Edelsa, Madrid, 2003 GÓMEZ TÓRREGO, Gramática Didáctica del Español, Madrid, SM (u.e.) TAMAMES, QUESADA, Imágenes de España, Panorama de la formación de España y de las culturas hispánicas, Edelsa (u.e.) (capp. I-VI - X-XIII) __________________________________________________ LINGUA TEDESCA - L-LIN/14 Seconda lingua straniera a scelta per tutti i corsi di laurea – 6 CFU Giovanni Chiarini - Dipartimento Giuridico-Economico e dell’Impresa Fonetica tedesca e lettura. Grammatica e sintassi: le strutture principali della lingua. Esercizi di comprensione e di produzione orale e scritta. Testi consigliati CATANI, GREINER, PEDULLI, DELING, Wie bitte?, Kursbuch und Artbeitsbuch 1 e 2 __________________________________________________ MACROECONOMIA - SECS-P/01 Corso di laurea in EA-BM – 6 CFU Antonio Garofalo - Dipartimento di Studi Economici Lineamenti di contabilità nazionale. Domanda e offerta aggregata. Il modello IS-LM. Consumo e risparmio. La spesa per investimenti. La moneta e la politica monetaria. Il 186 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 settore pubblico. L’economia internazionale. Il mercato del lavoro e il fenomeno della disoccupazione. Patologie: deficit e debito pubblico. La crescita economica. Testi consigliati VINCI (a cura di), Manuale di Macroeconomia, Giappichelli, capp. 1; 3-10; 12-13. __________________________________________________ MACROECONOMIA - SECS-P/01 Corso di laurea in EA-egpmi (Torre Annunziata) – 6 CFU Antonio Vassillo – Dipartimento di Studi Economici Introduzione: economia politica e sistemi economici. Il circuito economico. La teoria della determinazione del reddito e dell’occupazione pre-keynesiana. La teoria della determinazione del reddito e dell’occupazione secondo Keynes. Una versione più complessa della teoria della determinazione del reddito keynesiana. La sintesi neoclassica: il modello IS-LM, sviluppi recenti nella teoria della determinazione del reddito. L’economia aperta, il settore estero e la bilancia dei pagamenti. Le funzioni settoriali: consumo, investimenti, moneta, settore pubblico. Testi consigliati VINCI, Principi di macroeconomia, Utet, u.e. (i capitoli relativi agli argomenti indicati) __________________________________________________ MACROECONOMIA - SECS-P/01 Corso di laurea in SIGI – 3 CFU Carlo Altavilla - Dipartimento di Studi Economici Lineamenti di contabilità nazionale. Domanda e offerta aggregata. Il modello IS-LM. Consumo e risparmio. La spesa per investimenti. La moneta e la politica monetaria. Testi consigliati VINCI (a cura di), Manuale di Macroeconomia, Giappichelli, capp. 1-7 (escluso il 2) __________________________________________________ MACROECONOMIA - SECS-P/01 Corsi di laurea in AC EC-ep EC-eoic e LT – 6 CFU Carlo Altavilla - Dipartimento di Studi Economici Lineamenti di contabilità nazionale. Domanda e offerta aggregata. Il modello IS-LM. Consumo e risparmio. La spesa per investimenti. La moneta e la politica monetaria. Il settore pubblico. L’economia internazionale. Il mercato del lavoro e il fenomeno della disoccupazione. Patologie: deficit e debito pubblico. La crescita economica. Testi consigliati VINCI (a cura di), Manuale di Macroeconomia, Giappichelli, capp. 1; 3-10; 12-13. __________________________________________________ MACROECONOMIA - SECS-P/01 Corso di laurea in EA-egpmi – 6 CFU Riccardo Marselli - Dipartimento di Studi Economici 187 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 Introduzione. Analisi di breve periodo: il mercato dei beni; i mercati finanziari; lo schema IS-LM. Analisi di medio periodo: il mercato del lavoro; il modello AD-AS. Tasso naturale di disoccupazione e curva di Phillips. Inflazione, produzione e crescita della moneta. Il lungo periodo. L'economia aperta. Principali patologie. Testi consigliati BLANCHARD, Scoprire la macroeconomia I. Quello che non si può non sapere, Il Mulino, u.e. (si raccomanda lo studio anche dell'appendice matematica) __________________________________________________ MACROECONOMIA - SECS-P/01 Corso di laurea in MII – 6 CFU Rita De Siano - Dipartimento di Studi Economici Introduzione: economia politica e sistemi economici. Elementi di misurazione dell’Economia. La determinazione del reddito nazionale: un’analisi statica. La teoria classica. La teoria keynesiana e gli sviluppi successivi. La sintesi neoclassica e gli sviluppi recenti. L’economia aperta. Le funzioni settoriali (consumo, investimenti, moneta). Cenni di dinamica economica. Testi consigliati VINCI (a cura di), Manuale di Macroeconomia, Giappichelli, capp. 1; 3-10; 12-13. __________________________________________________ MACROECONOMIA - SECS-P/01 Corsi di laurea in MIT-base e MIT-rtbc – 6 CFU Antonio Garofalo - Dipartimento di Studi Economici Lineamenti di contabilità nazionale. Domanda e offerta aggregata. Il modello IS-LM. Consumo e risparmio. La spesa per investimenti. La moneta e la politica monetaria. Il settore pubblico. L’economia internazionale. Il mercato del lavoro e il fenomeno della disoccupazione. Patologie: deficit e debito pubblico. La crescita economica. Testi consigliati VINCI (a cura di), Manuale di Macroeconomia, Giappichelli, capp. 1; 3-10; 12-13. __________________________________________________ MACROECONOMIA - SECS-P/01 Corso di laurea in MIT-base (Vico Equense - Seiano) – 6 CFU Mariangela Bonasia - Dipartimento di Studi Economici Lineamenti di contabilità nazionale. Domanda e offerta aggregata. Il modello IS-LM. Consumo e risparmio. La spesa per investimenti. La moneta e la politica monetaria. Il settore pubblico. L’economia internazionale. Il mercato del lavoro e il fenomeno della disoccupazione. Patologie: deficit e debito pubblico. La crescita economica. Testi consigliati: VINCI (a cura di), Manuale di Macroeconomia, Giappichelli, capp. 1; 3-10; 12-13 __________________________________________________ MARKETING - SECS-P/08 Corso di laurea in SIGI – 6 CFU 188 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 Rossella Canestrino - Dipartimento di Studi Aziendali Gli orientamenti al marketing dell’impresa. Decisioni strategiche e variabili ambientali. Lo sviluppo aziendale. La gestione del portafoglio prodotti. La segmentazione della domanda. La differenziazione dell’offerta. Le politiche ed il piano di marketing. L’analisi del settore e della concorrenza. L’analisi del comportamento d’acquisto del consumatore. Attrattività e competitività del mercato. Testi consigliati LAMBIN, Marketing Strategico e Operativo. Market-Driven Management, McGraw-Hill, capp. 1,2,3,4,5,6,7,8,9,10,11,12,13 __________________________________________________ MARKETING (2° ESAME) - SECS-P/08 Corso di laurea in AC – 3 CFU Maria Antonella Ferri - Dipartimento di Studi Aziendali L’analisi del settore e della concorrenza. L’analisi degli intermediari commerciali. Il sistema informativo di marketing. La rilevanza degli studi sul comportamento del consumatore nell’ambito del marketing. Gli antecedenti del comportamento d’acquisto. L’uso delle informazione e tipologie di comportamento. Il comportamento d’acquisto delle organizzazioni. Testi consigliati GUATRI, VICARI, FIOCCA, Marketing, McGraw Hill, u.e. QUINTANO, Il comportamento del consumatore nella prospettiva del marketing, Liguori __________________________________________________ MARKETING (2° ESAME) - SECS-P/08 Corso di laurea in MII –3 CFU Michele Quintano - Dipartimento di Studi Aziendali L’analisi del settore e della concorrenza. L’analisi del comportamento d’acquisto del consumatore. Attrattività e competitività del mercato. Lo sviluppo aziendale. La gestione del portafoglio prodotti. Testi consigliati LAMBIN, Marketing Strategico e Operativo. Market-Driven Management, McGraw-Hill, capp. 2,3,5,6,7,9 QUINTANO, Consumer Behaviour, Liguori Editore (in corso di pubblicazione) __________________________________________________ MARKETING 1 - SECS-P/08 Corso di laurea in EA-BM – 6 CFU Michele Quintano - Dipartimento di Studi Aziendali Gli orientamenti al marketing dell'impresa. Decisioni strategiche e variabili ambientali. L'analisi del settore e della concorrenza. L'analisi del comportamento d'acquisto del consumatore. Attrattività e competitività del mercato. Lo sviluppo aziendale. La gestione del portafoglio prodotti. Lo sviluppo aziendale. La gestione del portafoglio prodotti. La segmentazione della domanda. La differenziazione dell'offerta. Le politiche ed il piano di marketing. 189 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 Testi consigliati LAMBIN, Marketing Strategico e Operativo. Market-Driven management, McGraw-Hill capp. 1,2,3,4,5,6,7,8,9,10,11,12,13 QUINTANO, Consumer Behaviour, Liguori Editore (in corso di pubblicazione) __________________________________________________ MARKETING 2 - SECS-P/08 Corso di laurea in EA-BM – 3 CFU (opzionale) Luca Dezi - Dipartimento di Studi Aziendali Il programma, i testi di riferimento e le eventuali dispense integrative saranno indicati dal docente all’inizio del corso __________________________________________________ MARKETING DELLE IMPRESE DI TRASPORTO - SECS-P/08 Corso di laurea in LT – 3 CFU Maria Antonella Ferri - Dipartimento di Studi Aziendali Definizione di servizi. Differenze fra marketing dei beni e marketing dei servizi. Il triangolo del marketing dei servizi: esterno, interattivo, interno. Il marketing mix dei servizi, con particolare riferimento a quelli di trasporto. Il modello dei gap nella qualità del servizio. Il comportamento dei consumatori nei servizi. Le aspettative del cliente. La percezione del cliente. Il ruolo delle ricerche di marketing nelle imprese di servizi. Segmentazione del mercato e targeting. Strategie di fidelizzazione. Sviluppo e progettazione del servizio. Processi di prenotazione e clienti in attesa. Supporto fisico e servicescape. Comunicazioni integrate. Gli intermediari ed i canali elettronici. Il pricing dei servizi. Testi consigliati ZEITHAML, BITNER, Il marketing dei servizi, McGraw Hill, u.e. Appunti dalle lezioni __________________________________________________ MARKETING DELLE IMPRESE TURISTICHE - SECS-P/08 Corsi di laurea in MIT-base e MIT-rtbc – 3 CFU Michele Simoni - Dipartimento di Studi Aziendali Le problematiche del marketing delle imprese turistiche. Il marketing territoriale. Il marketing turistico. Gli strumenti del marketing turistico e territoriale. Il Brand Management. Il caso Trentino. Il marketing del prodotto alberghiero. Il marketing del viaggio turistico organizzato. Segmentazione e posizionamento per il B&B. Testi consigliati AA. VV. (a cura di GOLINELLI, PASTORE) “Marketing turistico e territoriale”, in Le marche per il territorio e i cluster d’imprese. Modelli, casi e strategie di sviluppo competitivo. Rapporto Sinergie - Parte I CASARIN, Il marketing dei prodotti turistici. Specificità e varietà, Giappichelli, 1995, cap. 6, 7 NIGRO, TRUNFIO, “Il sistema turistico della Provincia di Salerno. Un’analisi di segmentazione multidimensionale per il posizionamento del Bed and Breakfast.” in Esperienze d’impresa, n°1/2001 190 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 Dispense integrative a cura del docente __________________________________________________ MARKETING DELLE IMPRESE TURISTICHE - SECS-P/08 Corso di laurea in MIT-base (Vico Equense - Seiano) – 3 CFU Clara Bassano - Dipartimento di Studi Aziendali Le problematiche del marketing delle imprese turistiche. Il marketing territoriale. Il marketing turistico. Gli strumenti del marketing turistico e territoriale. Il Brand Management. Il caso Trentino. Il marketing del prodotto alberghiero. Il marketing del viaggio turistico organizzato. Segmentazione e posizionamento per il B&B. Testi consigliati AA. VV (a cura di GOLINELLI, PASTORE) “Marketing turistico e territoriale”, in Le marche per il territorio e i cluster d’imprese. Modelli, casi e strategie di sviluppo competitivo. Rapporto Sinergie - Parte I CASARIN, Il marketing dei prodotti turistici. Specificità e varietà, Giappichelli, 1995, capp. 6, 7 NIGRO, TRUNFIO, “Il sistema turistico della Provincia di Salerno. Un’analisi di segmentazione multidimensionale per il posizionamento del Bed and Breakfast” in Esperienze d’impresa, n°1/2001 Dispense integrative a cura del docente __________________________________________________ MARKETING DELLE PMI - SECS-P/08 Corso di laurea in EA-egpmi – 3 CFU Paolo Popoli - Dipartimento di Studi Aziendali Problematiche di marketing nelle piccole e medie imprese. Il marketing delle reti di piccole e medie imprese. L’utilizzo dell’e-commerce da parte delle piccole e medie imprese e correlati problemi di marketing. Testi consigliati I testi di riferimento e le eventuali dispense integrative saranno indicati dal docente all’inizio del corso. __________________________________________________ MARKETING DELLE PMI - SECS-P/08 Corso di laurea in EA-egpmi (Torre Annunziata) – 3 CFU Chiara Cannavale - Dipartimento di Studi Aziendali Problematiche di marketing nelle piccole e medie imprese. Il marketing delle reti di piccole e medie imprese. L’utilizzo dell’e-commerce da parte delle piccole e medie imprese e correlati problemi di marketing. Testi consigliati I TESTI DI RIFERIMENTO E LE EVENTUALI DISPENSE INTEGRATIVE SARANNO INDICATI DAL DOCENTE ALL’INIZIO DEL CORSO __________________________________________________ MATEMATICA COMPUTAZIONALE – I MODULO - MAT/08 Corso di laurea in SIGI – 6 CFU 191 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 Maria Luisa De Cesare - Dipartimento di Statistica e Matematica per la Ricerca Economica Fasi della risoluzione di un problema mediante un elaboratore: posizione del problema, costruzione di un modello, metodo numerico, algoritmo, implementazione in un ambiente di elaborazione. Errori introdotti nella risoluzione: errori di semplificazione, errori di discretizzazione, errori di roundoff. Malcondizionamento di un problema. Instabilità di un algoritmo. Complessità computazionale di un algoritmo. Rappresentazione dei dati di tipo reale in un calcolatore e visualizzazione dei numeri macchina mediante una interfaccia GUI. Il sistema software MATLAB per il calcolo scientifico. Il sistema aritmetico di Matlab. Input di matrici, allocazione dinamica degli array, operazione su matrici e su array, operatori relazionali e logici. Dati logici e stringhe. Costrutti di controllo: if, while, for, switch. Script e function. Performance: vettorizzazione e preallocazione. Debbunging. Salvare e caricare i dati. Misura dell’efficienza: cputime, tic e toc, etime. Grafici in due e a tre dimensioni. Errori assoluti e relativi. Misura del condizionamento di un problema: indici di condizionamento assoluto e relativo. Algebra lineare: Risoluzione di sistemi con matrice dei coefficienti diagonale, triangolare superiore e inferiore, metodi di back e forward substitution. Il metodo di eliminazione di Gauss e fattorizzazione LU. Strategia del pivoting parziale e totale. Una interfaccia GUI per illustrare i problemi connessi alla scelta del pivot nella fattorizzazione. Norme di vettori e di matrici. Indice di condizionamento di un sistema lineare. Risoluzione di sistemi con matrice tridiagonale a diagonale dominante e con matrice definita positiva (metodo di Cholesky). Testi consigliati DE CESARE, MADDALENA, Laboratorio di calcolo con Matlab, Edisu Napoli 1, 2003 MOLER, Numerical Computing with MATLAB http://www.mathworks.com/moler/ D'ALESSIO, Lezioni di calcolo numerico e Matlab, u.e. __________________________________________________ MATEMATICA COMPUTAZIONALE - II MODULO - MAT/08 Corso di laurea in SIGI – 3 CFU Maria Luisa De Cesare - Dipartimento di Statistica e Matematica per la Ricerca Economica Il problema del fitting di dati: interpolazione vs. approssimazione. L’interpolazione polinomiale di Lagrange. Esistenza e unicità del polinomio interpolante di Lagrange. Metodo dei coefficienti indeterminati. Formula di Lagrange e sua complessità computazionale. Costruzione della funzione polinterp in Matlab. Fenomeno di Runge e visualizzazione mediante una GUI. Interpolazione polinomiale a tratti. La funzione pchip di Matlab. Equazioni parametriche di una curva. Un esempio di uso di pchip per disegnare una mano. Calcolo simbolico in Matlab: definire variabili simboliche, raggruppare un polinomio, derivare e valutare una funzione. Definizione di spline. Costruzione della spline cubica interpolante. Spline not a knot, naturale e completa. Costruzione della funzione splinetx in Matlab. I tools di Matlab per l’interpolazione. Approssimazione di dati, un esempio per capire il problema. Sistemi sovradeterminati. I possibili modelli da utilizzare e misura dello scostamento. L’approssimazione nel senso dei minimi quadrati. Il sistema di equazioni normali. Il caso particolare della retta di regressione. Malcondizionamento del sistema di equazioni normali. Fattorizzazione QR di una matrice. Applicazione dell’approssimazione per la crescita di una popolazione. Un case study. Testi consigliati DE CESARE, MADDALENA, Laboratorio di calcolo con Matlab, Edisu Napoli 1, 2003 192 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 MOLER, Numerical Computing with MATLAB http://www.mathworks.com/moler/ D'ALESSIO, Lezioni di calcolo numerico e Matlab, u.e. __________________________________________________ MATEMATICA FINANZIARIA - SECS-S/06 Corso di laurea in AC – 6 CFU Zelda Marino - Dipartimento di Statistica e Matematica per la Ricerca Economica Definizioni fondamentali: Operazioni finanziarie. Grandezze finanziarie fondamentali. Equivalenza tra operazioni finanziarie. Interesse anticipato. Leggi finanziarie in due variabili. Regimi finanziari: Regime dell’interesse semplice. Regime dell’interesse composto. Lo sconto commerciale. Confronto tra i principali regimi finanziari. Leggi finanziarie: Leggi scindibili di capitalizzazione. Montante di investimento e di proseguimento. La forza di interesse per i principali regimi finanziari. Le leggi di capitalizzazione e la forza di interesse. La forza di interesse e le leggi scindibili. Rendite certe: Generalità sulle rendite certe. Valore di una rendita. Rendite costanti. Annualità frazionate. Rendite differite. Rendite continue. Annualità perpetua. Determinazione della rata di una rendita. Determinazione della durata di una rendita. Determinazione del tasso di interesse di una rendita. Prestiti indivisi: Ammortamento. Ammortamento di un capitale con rimborso unico. Il debito residuo come valore attuale delle annualità ancora da pagare. Ammortamento progressivo con annualità costanti o ammortamento francese. Ammortamento con quote capitale costanti (ammortamento italiano). Ammortamento con interessi anticipati (ammortamento tedesco). Ammortamento con quote di accumulazione (ammortamento americano). L’estinzione anticipata. Valutazione dei prestiti indivisi: Valore di un prestito. Nuda proprietà e usufrutto di un prestito. Tasso di rendimento effettivo. Valutazione di operazioni finanziarie: Generalità. Il Risultato Economico Attualizzato (R.E.A.). Critiche al criterio del R.E.A. Il Tasso Interno di Rendimento (T.I.R.). Il criterio del T.I.R. Rapporti tra il R.E.A. e il T.I.R. Il T.A.N. e il T.A.E.G. Prestiti divisi in obbligazioni: Considerazioni generali. Ammortamento. Corso e rendimento delle obbligazioni rimborsabili a scadenza. La durata media finanziaria. La durata media finanziaria come misura della volatilità. La convessità. Struttura a termine dei tassi di interesse. Tassi a termine. Coerenza del mercato e assenza d arbitraggi. Effetti della variabilità del tasso di valutazione sul corso di un titolo. Il tasso istantaneo locale. L’immunizzazione finanziaria: Considerazioni generali. Gestione di un portafoglio immunizzato. Gestione di un portafoglio immunizzato nel caso di più uscite. Criteri per la valutazione delle grandezze aleatorie: Il criterio del valore medio. Limiti del criterio del valore medio. La teoria dell’utilità. La funzione utilità. Utilità delle somme incerte. L’avversione al rischio. La dominanza stocastica del primo ordine. La dominanza stocastica del secondo ordine. Il criterio media – varianza. Media-varianza e utilità. La teoria del portafoglio: Il modello di Markovitz. Portafoglio costituito da due titoli rischiosi. Portafoglio costituito da n titoli rischiosi. Portafoglio costituito da n titoli rischiosi e un titolo certo. Il modello mono-indice. Il Capital Asset Pricing Model (CAPM). Testi consigliati CACCIAFESTA, Lezioni di matematica finanziaria classica e moderna, Giappichelli, u.e. Il materiale del corso è consultabile on line __________________________________________________ MATEMATICA FINANZIARIA - SECS-S/06 Corso di laurea in EA-egpmi – 3 CFU Zelda Marino - Dipartimento di Statistica e Matematica per la Ricerca Economica 193 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 Definizioni fondamentali: Operazioni finanziarie. Grandezze finanziarie fondamentali. Equivalenza tra operazioni finanziarie. Interesse anticipato. Leggi finanziarie in due variabili. Regimi finanziari: Regime dell’interesse semplice. Regime dell’interesse composto. Lo sconto commerciale. Confronto tra i principali regimi finanziari. Leggi finanziarie: Leggi scindibili di capitalizzazione. Montante di investimento e di proseguimento. La forza di interesse per i principali regimi finanziari. Le leggi di capitalizzazione e la forza di interesse. La forza di interesse e le leggi scindibili. Rendite certe: Generalità sulle rendite certe. Valore di una rendita. Rendite costanti. Annualità frazionate. Rendite differite. Rendite continue. Annualità perpetua. Determinazione della rata di una rendita. Determinazione della durata di una rendita. Determinazione del tasso di interesse di una rendita. Prestiti indivisi: Ammortamento. Ammortamento di un capitale con rimborso unico. Il debito residuo come valore attuale delle annualità ancora da pagare. Ammortamento progressivo con annualità costanti o ammortamento francese. Ammortamento con quote capitale costanti (ammortamento italiano). Ammortamento con interessi anticipati (ammortamento tedesco). Ammortamento con quote di accumulazione (ammortamento americano). L’estinzione anticipata. Valutazione dei prestiti indivisi: Valore di un prestito. Nuda proprietà e usufrutto di un prestito. Tasso di rendimento effettivo. Valutazione di operazioni finanziarie: Generalità. Il Risultato Economico Attualizzato (R.E.A.). Critiche al criterio del R.E.A. Il Tasso Interno di Rendimento (T.I.R.). Il criterio del T.I.R. Rapporti tra il R.E.A. e il T.I.R. Il T.A.N. e il T.A.E.G. Prestiti divisi in obbligazioni: Considerazioni generali. Ammortamento. Corso e rendimento delle obbligazioni rimborsabili a scadenza. La durata media finanziaria. La durata media finanziaria come misura della volatilità. La convessità. Struttura a termine dei tassi di interesse. Tassi a termine. Coerenza del mercato e assenza d arbitraggi. Effetti della variabilità del tasso di valutazione sul corso di un titolo. Il tasso istantaneo locale. Testi consigliati CACCIAFESTA, Lezioni di matematica finanziaria classica e moderna, Giappichelli Il materiale del corso è consultabile on line __________________________________________________ MATEMATICA FINANZIARIA - SECS-S/06 Corso di laurea in EA-BM – 3 CFU Zelda Marino - Dipartimento di Statistica e Matematica per la Ricerca Economica Definizioni fondamentali: Operazioni finanziarie. Grandezze finanziarie fondamentali. Equivalenza tra operazioni finanziarie. Interesse anticipato. Leggi finanziarie in due variabili. Regimi finanziari: Regime dell’interesse semplice. Regime dell’interesse composto. Lo sconto commerciale. Confronto tra i principali regimi finanziari. Leggi finanziarie: Leggi scindibili di capitalizzazione. Montante di investimento e di proseguimento. La forza di interesse per i principali regimi finanziari. Le leggi di capitalizzazione e la forza di interesse. La forza di interesse e le leggi scindibili. Rendite certe: Generalità sulle rendite certe. Valore di una rendita. Rendite costanti. Annualità frazionate. Rendite differite. Rendite continue. Annualità perpetua. Determinazione della rata di una rendita. Determinazione della durata di una rendita. Determinazione del tasso di interesse di una rendita. Prestiti indivisi: Ammortamento. Ammortamento di un capitale con rimborso unico. Il debito residuo come valore attuale delle annualità ancora da pagare. Ammortamento progressivo con annualità costanti o ammortamento francese. Ammortamento con quote capitale costanti (ammortamento italiano). Ammortamento con interessi anticipati (ammortamento tedesco). Ammortamento con quote di accumulazione (ammortamento americano). L’estinzione anticipata. Valutazione dei prestiti indivisi: Valore di un prestito. Nuda proprietà e usufrutto di un prestito. Tasso di rendimento 194 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 effettivo. Valutazione di operazioni finanziarie: Generalità. Il Risultato Economico Attualizzato (R.E.A.). Critiche al criterio del R.E.A. Il Tasso Interno di Rendimento (T.I.R.). Il criterio del T.I.R. Rapporti tra il R.E.A. e il T.I.R. Il T.A.N. e il T.A.E.G. Prestiti divisi in obbligazioni: Considerazioni generali. Ammortamento. Corso e rendimento delle obbligazioni rimborsabili a scadenza. La durata media finanziaria. La durata media finanziaria come misura della volatilità. La convessità. Struttura a termine dei tassi di interesse. Tassi a termine. Coerenza del mercato e assenza d arbitraggi. Effetti della variabilità del tasso di valutazione sul corso di un titolo. Il tasso istantaneo locale. Testi consigliati CACCIAFESTA, Lezioni di matematica finanziaria classica e moderna, Giappichelli Il materiale del corso è consultabile on line __________________________________________________ MATEMATICA FINANZIARIA - SECS-S/06 Corsi di laurea in LT MII e MIT-rtbc – 3 CFU Maria Rosaria Simonelli - Dipartimento di Statistica e Matematica per la Ricerca Economica Definizioni fondamentali. La relazione fondamentale della matematica finanziaria. I principali regimi finanziari. Teoria delle leggi finanziarie. Le progressioni (aritmetiche e geometriche) e le rendite. Ammortamenti. I criteri del risultato economico attualizzato (REA, montante) e del tasso interno di rendimento (TIR). Duration e variazione relativa del prezzo. Tassi a termine e teorema dei prezzi impliciti. Testi consigliati SIMONELLI, Appunti di matematica finanziaria classica, Editore Liguori, 2005 Ammortamento, argomenti aggiuntivi ed esercizi sono disponibili on line __________________________________________________ MATEMATICA GENERALE - SECS-S/06 Corso di laurea in EA-BM – 6 CFU Stefania Corsaro - Dipartimento di Statistica e Matematica per la Ricerca Economica Functions. Limits. Continuous functions. Derivatives. Sketching the graph of a function. Introduction to integration. Elements of linear algebra. Functions of several variables: partial derivatives. Testi consigliati DE ANGELIS, Matematica di base, Giappichelli, u.e. vol. I, vol. II - capp. I, II e III LANG, A First Course in Calculus, Fifth Edition, Springer-Verlag, 1986 Appunti del corso __________________________________________________ 195 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 MATEMATICA GENERALE - SECS-S/06 Corso di laurea in EA-egpmi (Torre Annunziata) – 6 CFU Maria Rosaria Formica - Dipartimento di Statistica e Matematica per la Ricerca Economica Funzioni. Limiti, continuità e derivabilità delle funzioni. Applicazioni del calcolo differenziale. Cenni di calcolo integrale. Elementi di algebra lineare. Approfondimenti sul calcolo differenziale: analisi del grafico di una funzione. Funzioni di più variabili: derivate parziali. Testi consigliati DE ANGELIS, Matematica di base, Giappichelli, u.e. vol. I, vol. II - capp. I, II e III __________________________________________________ MATEMATICA GENERALE - SECS-S/06 Corso di laurea in EA-egpmi – 6 CFU Carlo Sbordone - Dipartimento di Statistica e Matematica per la Ricerca Economica Funzioni. Limiti, continuità e derivabilità delle funzioni. Applicazioni del calcolo differenziale. Cenni di calcolo integrale. Elementi di algebra lineare. Approfondimenti sul calcolo differenziale: analisi del grafico di una funzione. Funzioni di più variabili: derivate parziali. Testi consigliati MARCELLINI, SBORDONE, Elementi di Matematica, Liguori, u.e. MARCELLINI, SBORDONE, Esercitazioni di Matematica vol. I/1, Liguori, u.e. __________________________________________________ MATEMATICA GENERALE - SECS-S/06 Corsi di laurea in AC e LT – 3 CFU Francesca Perla - Dipartimento di Statistica e Matematica per la Ricerca Economica Funzioni. Limiti, continuità e derivabilità delle funzioni. Applicazioni del calcolo differenziale. Cenni di calcolo integrale. Elementi di algebra lineare. Testi consigliati DE ANGELIS, Matematica di Base, Giappichelli, u.e. __________________________________________________ MATEMATICA GENERALE - SECS-S/06 Corsi di laurea in EC-ep EC-eoic e SIGI – 6 CFU Francesca Perla - Dipartimento di Statistica e Matematica per la Ricerca Economica Funzioni. Limiti, continuità e derivabilità delle funzioni. Applicazioni del calcolo differenziale. Cenni di calcolo integrale. Elementi di algebra lineare. Approfondimenti sul calcolo differenziale: analisi del grafico di una funzione. Funzioni di più variabili: derivate parziali. 196 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 Testi consigliati DE ANGELIS, Matematica di base, Giappichelli, u.e. vol. I e vol. II – capp. I, II e III __________________________________________________ MATEMATICA GENERALE - SECS-S/06 Corso di laurea in MII – 6 CFU Pasquale L. De Angelis - Dipartimento di Statistica e Matematica per la Ricerca Economica Funzioni. Limiti, continuità e derivabilità delle funzioni. Applicazioni del calcolo differenziale. Cenni di calcolo integrale. Elementi di algebra lineare. Approfondimenti sul calcolo differenziale: analisi del grafico di una funzione. Funzioni di più variabili: derivate parziali. Testi consigliati DE ANGELIS, Matematica di base, Giappichelli, u.e. vol. I, vol. II - capp. I, II e III __________________________________________________ MATEMATICA GENERALE - SECS-S/06 Corsi di laurea in MIT-base e MIT-rtbc – 3 CFU Teresa Squitieri - Dipartimento di Statistica e Matematica per la Ricerca Economica Funzioni. Limiti, continuità e derivabilità delle funzioni. Applicazioni del calcolo differenziale. Cenni di calcolo integrale. Elementi di algebra lineare. Testi consigliati DE ANGELIS, Matematica di Base, Giappichelli, u.e. __________________________________________________ MATEMATICA GENERALE - SECS-S/06 Corso di laurea in MIT-base (Vico Equense - Seiano) – 3 CFU Stefania Corsaro - Dipartimento di Statistica e Matematica per la Ricerca Economica Funzioni. Limiti, continuità e derivabilità delle funzioni. Applicazioni del calcolo differenziale. Cenni di calcolo integrale. Elementi di algebra lineare. Testi consigliati DE ANGELIS, Matematica di Base, Giappichelli, u.e. __________________________________________________ MATEMATICA GENERALE - III MODULO - SECS-S/06 Corsi di laurea in EC-ep e EC-eoic – 3 CFU Francesca Perla - Dipartimento di Statistica e Matematica per la Ricerca Economica Approfondimenti sul calcolo integrale: metodi di integrazione, formule di quadratura. Serie numeriche. Approfondimenti di algebra lineare: calcolo vettoriale e matriciale. 197 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 Testi consigliati DE ANGELIS, Matematica di base, Giappichelli, u.e. vol. II __________________________________________________ METODI MATEMATICI DELL'ECONOMIA - SECS-S/06 Corso di laurea in SIGI – 3 CFU Pasquale L. De Angelis - Dipartimento di Statistica e Matematica per la Ricerca Economica Approfondimenti sul calcolo integrale: metodi di integrazione, formule di quadratura, cenni sulle equazioni differenziali. Serie numeriche. Approfondimenti di algebra lineare: calcolo vettoriale e matriciale. Testi consigliati DE ANGELIS, Matematica di base, Giappichelli, vol. II __________________________________________________ METODI MATEMATICI PER L'ECONOMIA (I MODULO) - SECS-S/06 Corso di laurea in EA-egpmi (Torre Annunziata) – 3 CFU Maria Rosaria Formica - Dipartimento di Statistica e Matematica per la Ricerca Economica La programmazione Lineare: problemi, modelli e tecniche risolutive (geometriche ed algebriche). Testi consigliati DE CESARE, MADDALENA, Introduzione alla programmazione lineare, Giappichelli, u.e. pp. 1-145 __________________________________________________ METODI MATEMATICI PER L'ECONOMIA (I MODULO) - SECS-S/06 Corsi di laurea in EA-egpmi LT e MIT-rtbc – 3 CFU Luigi D’Onofrio - Dipartimento di Statistica e Matematica per la Ricerca Economica Algebra Lineare Numerica: matrici, vettori, determinanti; sistemi lineari; algoritmi di back e forward substitution, algoritmi di eliminazione di Gauss e Gauss-Jordan e relativa complessità computazionale; calcolo del rango e dell’inversa; soluzioni basiche e forma canonica. Geometria nello spazio a dimensione N: insiemi convessi; poliedri e loro rappresentazione algebrica; caratterizzazione dei vertici. La Programmazione Lineare: tecniche risolutive geometriche e algebriche; il metodo del simplesso standard e relativo algoritmo. Testi consigliati DE CESARE, MADDALENA, Introduzione alla Programmazione Lineare, Giappichelli, u.e. pp. 1-145 __________________________________________________ 198 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 METODI MATEMATICI PER L'ECONOMIA (I MODULO) - SECS-S/06 Corsi di laurea in AC e MII – 3 CFU Maria Rosaria Maddalena - Dipartimento di Statistica e Matematica per la Ricerca Economica Algebra Lineare Numerica: matrici, vettori, determinanti; sistemi lineari; algoritmi di back e forward substitution, algoritmi di eliminazione di Gauss e Gauss-Jordan e relativa complessità computazionale; calcolo del rango e dell’inversa; soluzioni basiche e forma canonica. Geometria nello spazio a dimensione N: insiemi convessi; poliedri e loro rappresentazione algebrica; caratterizzazione dei vertici. La Programmazione Lineare: tecniche risolutive geometriche e algebriche; il metodo del simplesso standard e relativo algoritmo. Testi consigliati DE CESARE, MADDALENA, Introduzione alla Programmazione Lineare, Giappichelli, u.e. pp. 1-145 __________________________________________________ METODI MATEMATICI PER L'ECONOMIA (II MODULO) - SECS-S/06 Corsi di laurea in AC EC-ep e EC-eoic – 3 CFU Maria Rosaria Maddalena - Dipartimento di Statistica e Matematica per la Ricerca Economica Il metodo del simplesso e sue implementazioni. Convergenza del metodo, degenerazione, ciclicità. Algoritmo del simplesso revisionato. Metodo delle due fasi. La teoria economica e matematica della dualità nella Programmazione Lineare. Teoremi della dualità e della "Complementary Slackness". Algoritmo del simplesso duale. La Programmazione Lineare Intera. Metodi di tipo "Iperpiano Secante" e "Branch & Bound". Il problema del Trasporto. Il modello lineare e sue caratteristiche. Metodi per la ricerca di una prima soluzione basica. Metodo risolutivo "Primario-Duale". Testi consigliati DE CESARE, MADDALENA, Introduzione alla Programmazione Lineare, Giappichelli, u.e. pp. 146-299 __________________________________________________ MICROECONOMIA - SECS-P/01 Corso di laurea in EA-BM – 6 CFU Francesco Drago - Dipartimento di Studi Economici Vincolo di Bilancio; Preferenze; Utilità; Scelta; Domanda; Slutsky; Acquistare e Vendere; Scelta Intertemporale; Mercati delle Attività; Domanda di Mercato. Mercato; Tecnologia; Massimizzazione del Profitto; Minimizzazione dei Costi; Curve di Costo; Offerta dell’Impresa; Offerta dell’Industria; Equilibrio; Monopolio. Testi consigliati VARIAN, Microeconomia, Cafoscarina, u.e., capp. da 1 a 6 compreso; da 8 a 11 compreso; da 15 a 23 compreso __________________________________________________ 199 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 MICROECONOMIA - SECS-P/01 Corsi di laurea in AC e EA-egpmi – 6 CFU Bruno Chiarini - Dipartimento di Studi Economici Parte Prima: Mercato; Vincolo di Bilancio; Preferenze; Utilità; Scelta; Domanda; Slutsky; Acquistare e Vendere; Scelta Intertemporale; Mercati delle Attività; Domanda di Mercato. Parte Seconda: Mercato; Tecnologia; Massimizzazione del Profitto; Minimizzazione dei Costi; Curve di Costo; Offerta dell’impresa; Offerta dell’industria; Equilibrio; Monopolio. Testi consigliati VARIAN, Microeconomia, Cafoscarina Parte Prima: Capitoli: 1-2-3-4-5-6; 8-9-10-11; 15 Parte Seconda: Capitoli: 17-18-19-20-21-22; 16; 23 __________________________________________________ MICROECONOMIA - SECS-P/01 Corso di laurea in EA-egpmi (Torre Annunziata) – 6 CFU Antonio Vassillo - Dipartimento di Studi Economici Lo spazio economico e la sua struttura. I centri decisionali e le condizioni della loro perfezione. Dal circuito generalizzato al circuito monetario. L’incidenza della moneta sullo sviluppo del sistema. Il modello interpretativo in alcune sue applicazioni. Gli strumenti di analisi ed il loro utilizzo. Teoria del Consumo. Teoria della produzione. L’equilibrio del mercato dei beni. L’equilibrio nel mercato dei fattori. L’equilibrio economico generale. La Teoria generale dell’equilibrio globale. La verifica del modello in un’economia aperta. I fallimenti del mercato e la disputa tra liberisti ed interventisti. Testi consigliati VASSILLO, Fondamenti di economia politica, ESI, Napoli (Parte I; Capitoli: VI e VII; Parte II: Capitoli:VIII e IX - Parte II;Capitoli: X,XI, XII, XIII, XIV,XV, XVI) SCHOTTER, Microeconomia, Giappichelli, Torino (Prefazione; Capitoli 1, 3.15; 4.3; 6.2; 6.3; 6.4; 7.1; 7.2; 7.3; 7.4; 9.4; 10.2; 11 (tutto;da 11.1 a 11.8); 12.1; 12.2; 12.3; 15 (tutto;da 15.1 a 15.3); 17.5; 17.6; 18.1; 18.2.) __________________________________________________ MICROECONOMIA - SECS-P/01 Corsi di laurea in EC-ep EC-eoic e MIT-rtbc – 6 CFU Giuseppe Freni - Dipartimento di Studi Economici Mercato; Tecnologia; Massimizzazione del Profitto; Minimizzazione dei Costi; Curve di Costo; Offerta dell’Impresa; Offerta dell’Industria; Equilibrio; Monopolio. Vincolo di Bilancio; Preferenze; Utilità; Scelta; Domanda; Slutsky; Acquistare e Vendere; Scelta Intertemporale; Mercati delle Attività; Domanda di Mercato. Testi consigliati VARIAN, Microeconomia, Cafoscarina, 1993 - capp. da 1 a 6, da 8 a 11 (+Appendice Matematica) 17-18-19-20-21-22; 16; 23 Si consiglia gli studenti di seguire l’ordine dei capitoli espresso nel corso e nel testo __________________________________________________ 200 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 MICROECONOMIA - SECS-P/01 Corsi di laurea in MIT-base e SIGI – 3 CFU Giuseppe Freni - Dipartimento di Studi Economici Mercato; Tecnologia; Massimizzazione del Profitto; Minimizzazione dei Costi; Curve di Costo; Offerta dell’Impresa; Offerta dell’Industria; Equilibrio; Monopolio. Testi consigliati VARIAN, Microeconomia, Cafoscarina, 2003 - capp. 1 (+Appendice Matematica) 17-1819-20-21-22; 16; 23 Si consiglia gli studenti di seguire l’ordine dei capitoli espresso nelle due parti del corso e del testo __________________________________________________ MICROECONOMIA - SECS-P/01 Corso di laurea in LT – 6 CFU Francesco Busato - Dipartimento di Studi Economici Mercato. Tecnologia. Massimizzazione del Profitto. Minimizzazione dei Costi. Curve di Costo. Offerta dell’Impresa. Offerta dell’Industria. Equilibrio. Monopolio. Vincolo di Bilancio. Preferenze. Utilità. Scelta. Domanda. Slutsky. Acquistare e Vendere. Scelta Intertemporale. Mercati delle Attività. Domanda di Mercato. Testi consigliati VARIAN, Microeconomia, Cafoscarina, u.e., capp. da 1 (+Appendice Matematica) 17-1819-20-21-22; 16; 23. __________________________________________________ MICROECONOMIA - SECS-P/01 Corso di laurea in MII – 3 CFU Francesco Busato - Dipartimento di Studi Economici Mercato; Tecnologia; Massimizzazione del Profitto; Minimizzazione dei Costi; Curve di Costo; Offerta dell’Impresa; Offerta dell’Industria; Equilibrio; Monopolio. Testi consigliati VARIAN, Microeconomia, Cafoscarina, u.e., capp. da 1 (+Appendice Matematica) 17-1819-20-21-22; 16; 23 __________________________________________________ MICROECONOMIA - SECS-P/01 Corso di laurea in MIT-base (Vico Equense - Seiano) – 3 CFU Mariangela Bonasia - Dipartimento di Studi Economici Mercato; Tecnologia; Massimizzazione del Profitto; Minimizzazione dei Costi; Curve di Costo; Offerta dell’Impresa; Offerta dell’Industria; Equilibrio; Monopolio. Testi consigliati: VARIAN, Microeconomia, Cafoscarina, u.e. capp. da 1 (+Appendice Matematica) 17-18-19-20-21-22; 16; 23. Si consiglia gli studenti di seguire l’ordine dei capitoli espresso nelle due parti del corso e del testo. __________________________________________________ 201 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 ORGANIZZAZIONE AZIENDALE - SECS-P/10 Corso di laurea in EA-BM – 6 CFU Maria Ferrara – Dipartimento di Studi Aziendali Configurazione dell’attore. Modelli di comportamento dell’attore organizzativo. Modelli di comportamento dell’azione collettiva. Meccanismi di coordinamento. Definizione di forma organizzativa. L’analisi e la configurazione dell’organizzazione. L’organizzazione del lavoro: sistemi, contratti e strutture. L’organizzazione dell’azienda e gli assetti macrostrutturali. Testi consigliati GRANDORI, Organizzazione e comportamento economico, Il Mulino, 1999 __________________________________________________ ORGANIZZAZIONE AZIENDALE - SECS-P/10 Corsi di laurea in AC e EA-egpmi – 6 CFU Concetta Metallo – Dipartimento di Studi Aziendali Configurazione dell’attore. Modelli di comportamento dell’attore organizzativo. Modelli di comportamento dell’azione collettiva. Meccanismi di coordinamento. Definizione di forma organizzativa. L’analisi e la configurazione dell’organizzazione. L’organizzazione del lavoro: sistemi, contratti e strutture. L’organizzazione dell’azienda e gli assetti macrostrutturali. Testi consigliati GRANDORI, Organizzazione e comportamento economico, Il Mulino, 1999 __________________________________________________ ORGANIZZAZIONE AZIENDALE - SECS-P/10 Corso di laurea in EA-egpmi (Torre Annunziata) – 6 CFU Luigi Moschera - Dipartimento di Studi Aziendali Configurazione dell’attore. Modelli di comportamento dell’attore organizzativo. Modelli di comportamento dell’azione collettiva. Meccanismi di coordinamento. Definizione di forma organizzativa. L’analisi e la configurazione dell’organizzazione. L’organizzazione del lavoro: sistemi, contratti e strutture. L’organizzazione dell’azienda e gli assetti macrostrutturali. Testi consigliati GRANDORI, Organizzazione e comportamento economico, Il Mulino, 1999 __________________________________________________ ORGANIZZAZIONE AZIENDALE - SECS-P/10 Corsi di laurea in LT e MII – 6 CFU Filomena Buonocore - Dipartimento di Studi Aziendali Configurazione dell’attore. Modelli di comportamento dell’attore organizzativo. Modelli di comportamento dell’azione collettiva. Meccanismi di coordinamento. Definizione di forma organizzativa. L’analisi e la configurazione dell’organizzazione. L’organizzazione del 202 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 lavoro: sistemi, contratti e strutture. L’organizzazione dell’azienda e gli assetti macrostrutturali. Testi consigliati GRANDORI, Organizzazione e comportamento economico, Il Mulino, 1999 __________________________________________________ ORGANIZZAZIONE AZIENDALE - SECS-P/10 Corsi di laurea in MIT-base e MIT-rtbc – 6 CFU Luisa Varriale - Dipartimento di Studi Aziendali Configurazione dell’attore. Modelli di comportamento dell’attore organizzativo. Modelli di comportamento dell’azione collettiva. Meccanismi di coordinamento. Definizione di forma organizzativa. L’analisi e la configurazione dell’organizzazione. L’organizzazione del lavoro: sistemi, contratti e strutture. L’organizzazione dell’azienda e gli assetti macrostrutturali. Testi consigliati GRANDORI, Organizzazione e comportamento economico, Il Mulino, 1999 __________________________________________________ ORGANIZZAZIONE AZIENDALE - SECS-P/10 Corso di laurea in MIT-base (Vico Equense - Seiano) – 6 CFU Mauro Romanelli - Dipartimento di Studi Aziendali Configurazione dell’attore. Modelli di comportamento dell’attore organizzativo. Modelli di comportamento dell’azione collettiva. Meccanismi di coordinamento. Definizione di forma organizzativa. L’analisi e la configurazione dell’organizzazione. L’organizzazione del lavoro: sistemi, contratti e strutture. L’organizzazione dell’azienda e gli assetti macrostrutturali. Testi consigliati GRANDORI, Organizzazione e comportamento economico, Il Mulino, 1999 __________________________________________________ ORGANIZZAZIONE AZIENDALE (2° ESAME) - SECS-P/10 Corso di laurea in EA-egpmi – 6 CFU Concetta Metallo - Dipartimento di Studi Aziendali I confini dell’azienda e le scelte di internalizzazione-esternalizzazione. Le forme alternative di configurazione dell’organizzazione tra aziende: le “reti”. L’instabilità degli assetti e il cambiamento organizzativo. La nascita delle imprese di minori dimensioni. L’organizzazione della piccola impresa. Le problematiche organizzative connesse ai processi di sviluppo. La configurazione organizzativa delle reti per lo sviluppo della piccola impresa. L’imprenditorialità e la successione imprenditoriale. Testi consigliati GRANDORI, Confini e coordinamento tra imprese, (Cap. XIII), in GRANDORI, Organizzazione e comportamento economico, Il Mulino, 1999 PRETI, L’organizzazione della piccola impresa, Egea, 2003 203 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 Dispense a cura del docente. __________________________________________________ ORGANIZZAZIONE AZIENDALE (2° ESAME) - SECS-P/10 Corso di laurea in AC – 3 CFU Concetta Metallo - Dipartimento di Studi Aziendali I confini dell’azienda e le scelte di internalizzazione-esternalizzazione. Le forme alternative di configurazione dell’organizzazione tra aziende: le “reti”. L’instabilità degli assetti e il cambiamento organizzativo. La nascita delle imprese di minori dimensioni. Testi consigliati GRANDORI, Confini e coordinamento tra imprese (Cap. XIII), in GRANDORI, Organizzazione e comportamento economico, Il Mulino, 1999 Dispense a cura del docente __________________________________________________ ORGANIZZAZIONE AZIENDALE (2° ESAME) - SECS-P/10 Corsi di laurea in MII e MIT-rtbc – 3 CFU Filomena Buonocore - Dipartimento di Studi Aziendali I confini dell’azienda e le scelte di internalizzazione-esternalizzazione. Le forme alternative di configurazione dell’organizzazione tra aziende: le “reti”. L’instabilità degli assetti e il cambiamento organizzativo. La nascita delle imprese di minori dimensioni. Testi consigliati GRANDORI, Confini e coordinamento tra imprese (Cap. XIII), in GRANDORI, Organizzazione e comportamento economico, Il Mulino, 1999 Dispense a cura del docente ___________________________________________________________________ __________________________________________________ ORGANIZZAZIONE AZIENDALE (2° ESAME) - SECS-P/10 Corso di laurea in EA-egpmi (Torre Annunziata) – 6 CFU Luigi Moschera - Dipartimento di Studi Aziendali I confini dell’azienda e le scelte di internalizzazione-esternalizzazione. Le forme alternative di configurazione dell’organizzazione tra aziende: le “reti”. L’instabilità degli assetti e il cambiamento organizzativo. La nascita delle imprese di minori dimensioni. L’organizzazione della piccola impresa. Le problematiche organizzative connesse ai processi di sviluppo. La configurazione organizzativa delle reti per lo sviluppo della piccola impresa. L’imprenditorialità e la successione imprenditoriale. Testi consigliati GRANDORI, Confini e coordinamento tra imprese, (Cap. XIII), in GRANDORI, Organizzazione e comportamento economico, Il Mulino, 1999 PRETI, L’organizzazione della piccola impresa, Egea, 2003 Dispense a cura del docente. __________________________________________________ POLITICA ECONOMICA - SECS-P/02 Corso di laurea in EA-egpmi – 3 CFU 204 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 Garofalo Antonio - Dipartimento di Studi Economici L’economia nel lungo periodo. Il reddito nazionale: la sua produzione, distribuzione e allocazione. La crescita economica. Disoccupazione. Moneta ed inflazione. L’economia aperta. Testi consigliati MANKIW, Macroeconomia, Zanichelli, u.e. capp. 3, 4, 5, 6, 7, 8 __________________________________________________ POLITICA ECONOMICA - SECS-P/02 Corso di laurea in EA-egpmi (Torre Annunziata) – 3 CFU Oreste Napolitano - Dipartimento di Studi Economici L’economia nel lungo periodo. Il reddito nazionale: la sua produzione, distribuzione e allocazione. La crescita economica. Disoccupazione. Moneta ed inflazione. L’economia aperta. Testi consigliati MANKIW, Macroeconomia, Zanichelli, u.e. capp. 3, 4, 5, 6, 7, 8 __________________________________________________ POLITICA ECONOMICA - SECS-P/02 Corsi di laurea in EC-ep e EC-eoic – 6 CFU Bruno Chiarini - Dipartimento di Studi Economici La teoria della politica economica: modelli, metodi e problemi. Deficit pubblico, debito pubblico e soluzione delle equazioni alle differenze. Per il secondo modulo, lo studente potrà scegliere uno dei seguenti argomenti: Aspettative razionali. Logica e implicazioni. Un’analisi introduttiva. Le fluttuazioni cicliche: aspetti empirici e teorici. Testi consigliati CHIARINI, Lezioni di politica economica, Carocci Editore, 2004 __________________________________________________ POLITICA ECONOMICA - SECS-P/02 Corso di laurea in LT – 3 CFU Bruno Chiarini - Dipartimento di Studi Economici La teoria della politica economica: modelli, metodi e problemi. Deficit pubblico, debito pubblico e soluzione delle equazioni alle differenze. Testi consigliati CHIARINI, Lezioni di politica economica, Carocci Editore, 2004 __________________________________________________ POLITICA ECONOMICA EUROPEA - SECS-P/02 Corso di laurea in EA-BM – 3 CFU Gian Paolo Cesaretti - Dipartimento di Studi Economici 205 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 Processo di Integrazione Europea. Fasi storiche del processo di integrazione. Teoria dell’integrazione economica; Ampliamento dell’Unione europea. Le istituzioni dell’Unione europea. Testi consigliati Dispense a cura del docente __________________________________________________ POLITICA ECONOMICA EUROPEA - SECS-P/02 Corsi di laurea in EC-ep e EC-eoic – 6 CFU Gian Paolo Cesaretti - Dipartimento di Studi Economici Processo di Integrazione Europea. Fasi storiche del processo di integrazione. Teoria dell’integrazione economica; Ampliamento dell’Unione europea. Le istituzioni dell’Unione europea. Le Politiche dell’Unione Europea. La politica ambientale. Le politiche di tutela del mercato. La creazione del mercato unico. La politica del consumatore. La politica di coesione economica e sociale. La politica fiscale. La sicurezza alimentare. Testi consigliati Dispense a cura del docente __________________________________________________ POLITICA ECONOMICA EUROPEA - SECS-P/02 Corsi di laurea in MII e MIT-base – 3 CFU Gian Paolo Cesaretti - Dipartimento di Studi Economici Processo di Integrazione Europea. Fasi storiche del processo di integrazione. Teoria dell’integrazione economica; Ampliamento dell’Unione europea. Le istituzioni dell’Unione europea. Testi consigliati Dispense a cura del docente __________________________________________________ POLITICA ECONOMICA EUROPEA - SECS-P/02 Corso di laurea in MIT-base (Vico Equense - Seiano) – 3 CFU Debora Scarpato - Dipartimento di Studi Economici Processo di Integrazione Europea. Fasi storiche del processo di integrazione. Teoria dell’integrazione economica; Ampliamento dell’Unione europea. Le istituzioni dell’Unione europea. Testi consigliati Dispense a cura del docente __________________________________________________ POLITICA ECONOMICA (DEL TURISMO) - SECS-P/02 Corsi di laurea in MIT-base e MIT-rtbc – 3 CFU Floro Ernesto Caroleo - Dipartimento di Studi Economici Il corso si propone l’obiettivo di fornire nozioni di economia del turismo con particolare riguardo ai principi macro e alle politiche economiche a favore del turismo. Gli argomenti 206 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 trattati saranno: definizione di turismo, analisi del settore turistico, il turismo e lo sviluppo locale, il turismo internazionale, il turismo sostenibile, le politiche economiche per il turismo. Testi consigliati QUINTANO GARBACCIO, Turismo: il futuro nell’Europa dell’Unione monetaria, Liguori QUINTANO GARBACCIO, TUrismo somos todos. Un anno di riflessioni sulla politica economica del turismo, Il Denaro Edizioni, 2005 Dispense a cura del docente __________________________________________________ POLITICA ECONOMICA (DEL TURISMO) - SECS-P/02 Corso di laurea in MIT-base (Vico Equense - Seiano) – 3 CFU Emilio Vangone - Dipartimento di Studi Economici Politiche economiche del Turismo - Definizione di Turismo - Analisi del mercato turistico e globalizzazione - Gli indicatori del turismo - Organizzazione internazionale del Turismo Turismo Sostenibile, sostenibilità ambientale, economica e sociale, capacità di carico Produzione e consumi turistici, spesa turistica – Analisi di mercato – Bilancia Turistica dei Pagamenti e Indagine U.I.C. - Politica di coesione economica e sociale dell’UE - Piano di Azioni Comunitarie a favore del Turismo – Libro Verde del Turismo, il ruolo dell’Unione Europea in materia di turismo - Comunicazione della Commissione Europea “Rafforzare il potenziale del Turismo per l’occupazione” - Legge Quadro n°217/1983, Legge di Riforma della legislazione italiana del turismo n°135/2001, Testo Unico, Legge regionale sul turismo - Turismo Sociale, termalismo, turismo rurale, agriturismo – Progetto “Philoxenia”, Turismo siamo tutti. Testi consigliati QUINTANO GARBACCIO, Turismo: il futuro nell’Europa dell’Unione monetaria, Liguori QUINTANO GARBACCIO, TUrismo somos todos. Un anno di riflessioni sulla politica economica del turismo, Il Denaro Edizioni, 2005 Dispense a cura del docente __________________________________________________ POLITICA ECONOMICA DELL'AMBIENTE - SECS-P/02 Corso di laurea in MIT-base – 3 CFU Giuseppe Freni - Dipartimento di Studi Economici Economia delle risorse naturali. Crescita economica e ambiente. Testi consigliati MUSU, Introduzione all’economia dell’ambiente, Il Mulino, u.e., capp. IV e V __________________________________________________ POLITICA ECONOMICA DELL'AMBIENTE - SECS-P/02 Corso di laurea in MIT-rtbc – 3 CFU Rita De Siano - Dipartimento di Studi Economici Economia delle risorse naturali. Crescita economica e ambiente. Testi consigliati MUSU, Introduzione all’economia dell’ambiente, Il Mulino, u.e., capp. IV e V 207 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 __________________________________________________ POLITICA ECONOMICA DELL'AMBIENTE - SECS-P/02 Corso di laurea in MIT-base (Vico Equense - Seiano) – 3 CFU Vincenzo Di Maro - Dipartimento di Studi Economici L’approccio economico all’analisi dell’ambiente. Gli strumenti economici della politica ambientale. Il valore dell’ambiente. Crescita economica e ambiente. Economia delle risorse naturali. Economia ambientale internazionale. Testi consigliati MUSU, Introduzione all’economia dell’ambiente, Il Mulino, u.e. __________________________________________________ POLITICA ECONOMICA PER LA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE IN AGRICOLTURA - AGR/01 Corso di laurea in EC-eoic – 6 CFU Daniela Covino - Dipartimento di Studi Economici Obiettivi e strumenti di politica agraria. La Politica Agricola Comunitaria dell’Unione Europea. Le politiche di sviluppo rurale dell’Unione Europea. Le politiche per la sicurezza alimentare: elementi teorici e normativa europea. La rintracciabilità nel settore agroalimentare. Il mercato dei prodotti biologici: quadro politico ed economico. La Politica Agricola Comunitaria e l’allargamento ai paesi PECO. La World Trade Organization. Cooperazione internazionale: globalizzazione, Paesi in via di Sviluppo e debito, organizzazioni internazionali. Il caso del Commercio Equo e Solidale. Testi consigliati Dispense a cura del docente, delle quali si può prendere visione presso il Dipartimento di Studi Economici, esclusivamente durante l’orario di ricevimento della prof.ssa Covino __________________________________________________ PRINCIPI CONTABILI INTERNAZIONALI - SECS-P/07 Corso di laurea in EA-BM – 6 CFU Stefano Coronella - Dipartimento di Studi Aziendali Il corso, dopo aver introdotto lo scenario contabile internazionale e l’evoluzione di quello italiano, affronta in modo organico e sistematico la tematica della redazione e dell’interpretazione del bilancio d’esercizio secondo i principi contabili internazionali (IAS/IFRS) attraverso l’analisi della struttura concettuale degli IAS/IFRS e delle regole di rilevazione e valutazione previste da tali principi contabili per i principali elementi patrimoniali. Inoltre, si affronterà, anche attraverso casi ed esercitazioni pratiche, le problematiche connesse alla transizione al nuovo sistema IAS/IFRS ed i riflessi per le imprese italiane alla luce dei significativi cambiamenti, sia tecnici sia culturali, attesi nella predisposizione dell’informativa di bilancio e, più in generale, nei processi di comunicazione ai mercati finanziari. Elementi di ragioneria internazionale: i sistemi contabili ed i contesti contabili; gli attori e le azioni del processo di convergenza contabile (armonizzazione contabile e standardizzazione contabile). L’affermazione degli IAS/IFRS in Europa e in Italia: le autorità preposte alla loro approvazione e l’evoluzione del quadro normativo di riferimento. Il Framework IAS/IFRS: finalità del financial reporting e struttura dei prospetti contabili. 208 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 Analisi dei più importanti principi che disciplinano l’informativa di bilancio e confronto con la normativa interna: Immobilizzazioni materiali, Attività immateriali, Beni in leasing, Investimenti in immobili, Agricoltura, Rimanenze di magazzino, Ricavi; Strumenti finanziari: presentazione e informativa supplementare, Strumenti finanziari: rilevazione e valutazione, Fondi rischi e passività potenziali, Benefici per i dipendenti, Utile (perdita) d’esercizio, Errori fondamentali e cambiamenti di criteri contabili d’esercizio, Informativa di settore, Bilancio consolidato e valutazione delle partecipazioni in imprese controllate, Valutazione delle partecipazioni in imprese collegate, Le aggregazioni di imprese, Impairment test. La prima applicazione degli IAS/IFRS : l’impatto sui bilanci d'esercizio delle società italiane quotate e non quotate in borsa (casi ed applicazioni). Testi consigliati Il testo di riferimento ed eventuali dispense integrative saranno indicate dal docente ad inizio corso __________________________________________________ PRINCIPI DI MARKETING - SECS-P/08 Corso di laurea in AC – 3CFU Maria Antonella Ferri - Dipartimento di Studi Aziendali Gli orientamenti al marketing dell’impresa. Decisioni strategiche e variabili ambientali. Lo sviluppo aziendale. La gestione del portafoglio prodotti La segmentazione della domanda e la differenziazione dell’offerta. Le politiche di marketing: il prodotto, il prezzo, la distribuzione e la comunicazione. Il piano di marketing. Testi consigliati GUATRI, VICARI, FIOCCA, Marketing, McGraw Hill, u.e. __________________________________________________ PRINCIPI DI MARKETING - SECS-P/08 Corso di laurea in EA-egpmi – 3 CFU Paolo Popoli - Dipartimento di Studi Aziendali Il marketing nell’impresa e nell’economia. L’analisi dei bisogni attraverso la segmentazione. Il piano di marketing strategico. Le decisioni di gestione delle marche. Le decisioni di distribuzione. Le decisioni di prezzo. Le decisioni di comunicazione. Testi consigliati LAMBIN, Marketing strategico e operativo. Market-driven management, McGraw-Hill, 2004, IV edizione (capp. 1, 4, 8, 10, 11, 12, 13) __________________________________________________ PRINCIPI DI MARKETING - SECS-P/08 Corso di laurea in EA-egpmi (Torre Annunziata) – 3 CFU Chiara Cannavale - Dipartimento di Studi Aziendali Il marketing nell’impresa e nell’economia. L’analisi dei bisogni attraverso la segmentazione. Il piano di marketing strategico. Le decisioni di gestione delle marche. Le decisioni di distribuzione. Le decisioni di prezzo. Le decisioni di comunicazione. 209 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 Testi consigliati LAMBIN, Marketing strategico e operativo. Market-driven management, McGraw-Hill, 2004, IV edizione (capp. 1, 4, 8, 10, 11, 12, 13). __________________________________________________ PRINCIPI DI MARKETING - SECS-P/08 Corso di laurea in LT – 3 CFU Maria Antonella Ferri - Dipartimento di Studi Aziendali Marketing strategico e marketing operativo. La pianificazione strategica. L’analisi di settore. L’analisi della domanda ed il comportamento d’acquisto del consumatore e delle organizzazioni. L’analisi della concorrenza. L’analisi”ambientale”. Il prodotto, con particolare riferimento ai problemi di differenziazione e di posizionamento. I prezzi e la struttura dei costi. La comunicazione. La distribuzione. La forza di vendita. Le ricerche di mercato. Merchandising e licencing. Testi consigliati KOTLER, SCOTT, Marketing Management, Isedi, u.e. QUINTANO, Il comportamento del consumatore nella prospettiva del marketing, Liguori __________________________________________________ PRINCIPI DI MARKETING - SECS-P/08 Corso di laurea in MII – 3 CFU Michele Quintano - Dipartimento di Studi Aziendali Gli orientamenti al marketing dell’impresa. Decisioni strategiche e variabili ambientali. Lo sviluppo aziendale. La gestione del portafoglio prodotti. La segmentazione della domanda. La differenziazione dell’offerta. Le politiche ed il piano di marketing. Testi consigliati LAMBIN, Marketing Strategico e Operativo. Market-Driven management, McGraw-Hill Capitoli: 1,4,8,10,11,12,13 __________________________________________________ PRINCIPI DI MARKETING - SECS-P/08 Corsi di laurea in MIT-base e MIT-rtbc – 3 CFU Michele Simoni - Dipartimento di Studi Aziendali Il marketing nel turismo. Il servizio nel marketing nel turismo. La struttura del piano di marketing l’ambiente competitivo. I sistemi informativi di marketing e le ricerche di marketing. Il comportamento di acquisto. La segmentazione della domanda e posizionamento. La progettazione e la gestione del prodotto. Il Pricing. I canali distributivi. La comunicazione. Il marketing elettronico. Testi consigliati KOTLER, BOWEN, MAKENS, Il marketing del turismo, McGraw Hill, u.e. Dispense integrative a cura del docente __________________________________________________ 210 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 PRINCIPI DI MARKETING - SECS-P/08 Corso di laurea in MIT-base (Vico Equense - Seiano) – 3 CFU Bassano Clara - Dipartimento di Studi Aziendali Il marketing nel turismo. Il servizio nel marketing nel turismo. La struttura del piano di marketing. L’ambiente competitivo. I sistemi informativi di marketing e le ricerche di marketing. Il comportamento di acquisto. La segmentazione della domanda e il posizionamento. La progettazione e la gestione del prodotto. Il Pricing. I canali distributivi. La comunicazione. Il marketing elettronico. Il marketing della destinazione. Testi consigliati KOTLER, BOWEN, MAKENS, Il marketing del turismo, McGraw-Hill, u.e. (escluso cap. 13 ed appendice) Dispense integrative a cura del docente __________________________________________________ PROGETTAZIONE ARCHITETTONICA E URBANA (ANALISI E STRUTTURE PER IL TURISMO) ICAR/14 Insegnamento opzionale per tutti i corsi di laurea – 6 CFU Sergio Brancaccio - Dipartimento di Studi Aziendali Analisi dei valori storico-artistici, ambientali e culturali della Regione Campania, con particolare riferimento alla città di Napoli ed agli altri capoluoghi. Progettazione di un itinerario turistico a scala regionale con la documentazione e l’illustrazione dei siti e monumenti di cui se ne propone la visita. Progettazione di uno schema distributivo per un “Centro di accoglienza turistica”: Scala di rappresentazione, indici, analisi dei materiali e dei costi. Testi consigliati TOURING CLUB ITALIANO, Guida d’Italia: Campania e Napoli e dintorni, u.e. (limitatamente alle parti introduttive generali) BRANCACCIO, Percorsi didattici, Arte Tipografica, u.e. Dispense a cura del docente __________________________________________________ PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO - SECS-P/07 Corsi di laurea in AC e EA-egpmi – 6 CFU Fabio Serini - Dipartimento di Studi Aziendali Il corso si propone di approfondire gli aspetti fondamentali della programmazione e del controllo delle aziende, sia nell’aspetto della strumentazione utilizzata per l’analisi delle informazioni contabili e non contabili rilevanti, che in quello del processo mediante il quale essi sono resi operativi nell’organizzazione. Il corso si caratterizzerà per la ricerca di una stretta connessione tra approfondimento degli aspetti teorici ed acquisizione di abilità da parte dello studente nella comprensione e nell’approccio risolutivo delle problematiche svolte, mediante esempi, casi ed esercizi. Sistemi contabili e Contabilità direzionale: caratteri generali e scopi. Analisi dei costi ed impiego nelle decisioni aziendali: contabilità analitica; classificazione dei costi e 211 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 configurazioni di costo; analisi Costi-Volumi-Risultati; sistemi di calcolo del costo di prodotto: full costing e contabilità per centri di costo; direct costing e impiego del margine di contribuzione nelle decisioni. Il controllo direzionale: contesto, struttura e processo. Pianificazione strategica e budget. Il processo di formazione del budget. I budget specifici o settoriali. Il consolidamento dei budget specifici ed i master budget. Introduzione all’analisi degli scostamenti Testi consigliati BRUSA, Sistemi Manageriali di Programmazione e Controllo, Milano, Giuffrè, 2000 SERINI, Casi concreti di controllo, Milano, Giuffrè, in corso di stampa __________________________________________________ PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO - SECS-P/07 Corso di laurea in EA-egpmi (Torre Annunziata) – 6 CFU Gianluca Risaliti - Dipartimento di Studi Aziendali Il corso si propone di approfondire gli aspetti fondamentali della programmazione e del controllo delle aziende, sia nell’aspetto della strumentazione utilizzata per l’analisi delle informazioni contabili e non contabili rilevanti, che in quello del processo mediante il quale essi sono resi operativi nell’organizzazione. Il corso si caratterizzerà per la ricerca di una stretta connessione tra approfondimento degli aspetti teorici ed acquisizione di abilità da parte dello studente nella comprensione e nell’approccio risolutivo delle problematiche svolte, mediante esempi, casi ed esercizi. Sistemi contabili e Contabilità direzionale: caratteri generali e scopi. Analisi dei costi ed impiego nelle decisioni aziendali: contabilità analitica; classificazione dei costi e configurazioni di costo; analisi Costi-Volumi-Risultati; sistemi di calcolo del costo di prodotto: full costing e contabilità per centri di costo; direct costing e impiego del margine di contribuzione nelle decisioni. Il controllo direzionale: contesto, struttura e processo. Pianificazione strategica e budget. Il processo di formazione del budget. I budget specifici o settoriali. Il consolidamento dei budget specifici ed i master budget. Introduzione all’analisi degli scostamenti Testi consigliati ANTHONY, HAWKINS, MACRÌ, MERCHANT, Sistemi di controllo, McGraw-Hill, u.e. CINQUINI, Strumenti per l’analisi dei costi, vol. I, Giappichelli, u.e. GIANNETTI, MARELLI, Analisi e contabilità dei costi. Esercizi e casi, Giappichelli, u.e. Ulteriore materiale didattico per la preparazione e più precise indicazioni sulle parti dei testi consigliati da studiare per l’esame verranno resi noti durante il corso e sul sito web del Dipartimento. __________________________________________________ PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO - SECS-P/07 Corsi di laurea in LT e MII – 6 CFU Marco Fazzini - Dipartimento di Studi Aziendali Il corso si propone di approfondire gli aspetti fondamentali della programmazione e del controllo delle aziende, sia nell’aspetto della strumentazione utilizzata per l’analisi delle informazioni contabili e non contabili rilevanti, che in quello del processo mediante il quale essi sono resi operativi nell’organizzazione. Il corso si caratterizzerà per la ricerca di una stretta connessione tra approfondimento degli aspetti teorici ed acquisizione di abilità da parte dello studente nella comprensione e nell’approccio risolutivo delle problematiche svolte, mediante esempi, casi ed esercizi. 212 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 Sistemi contabili e Contabilità direzionale: caratteri generali e scopi. Analisi dei costi ed impiego nelle decisioni aziendali: contabilità analitica; classificazione dei costi e configurazioni di costo; analisi Costi-Volumi-Risultati; sistemi di calcolo del costo di prodotto: full costing e contabilità per centri di costo; direct costing e impiego del margine di contribuzione nelle decisioni. Il controllo direzionale: contesto, struttura e processo. Pianificazione strategica e budget. Il processo di formazione del budget. I budget specifici o settoriali. Il consolidamento dei budget specifici ed i master budget. Introduzione all’analisi degli scostamenti Testi consigliati ANTHONY, HAWKINS, MACRÌ, MERCHANT, Sistemi di controllo, McGraw-Hill, u.e. CINQUINI, Strumenti per l’analisi dei costi, vol. I, Giappichelli, u.e. GIANNETTI, MARELLI, Analisi e contabilità dei costi. Esercizi e casi, Giappichelli, u.e. TERZANI, Lineamenti di pianificazione e controllo, Cedam, 1999 Ulteriore materiale didattico per la preparazione e più precise indicazioni sulle parti dei testi consigliati da studiare per l’esame verranno resi noti durante il corso e sul sito web del Dipartimento. __________________________________________________ PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO - SECS-P/07 Corsi di laurea in MIT-base e MIT-rtbc – 6 CFU Alessandro Scaletti - Dipartimento di Studi Aziendali Il corso si propone di approfondire gli aspetti fondamentali della programmazione e del controllo delle aziende, sia nell’aspetto della strumentazione utilizzata per l’analisi delle informazioni contabili e non contabili rilevanti, che in quello del processo mediante il quale essi sono resi operativi nell’organizzazione. Il corso si caratterizzerà per la ricerca di una stretta connessione tra approfondimento degli aspetti teorici ed acquisizione di abilità, da parte dello studente, nella comprensione e nella risoluzione delle problematiche del controllo trattate, mediante esempi, casi ed esercizi. Sistemi contabili e Contabilità direzionale: caratteri generali e scopi. Analisi dei costi ed impiego nelle decisioni aziendali: contabilità analitica; classificazione dei costi e configurazioni di costo; analisi Costi-Volumi-Risultati; sistemi di calcolo del costo di prodotto: full costing e contabilità per centri di costo; direct costing e impiego del margine di contribuzione nelle decisioni; Activity-Based Costing. Il controllo direzionale: contesto, struttura e processo. Pianificazione strategica e budget. Il processo di formazione del budget. I budget specifici o settoriali. Il consolidamento dei budget specifici ed i master budget. Introduzione all’analisi degli scostamenti. Testi consigliati CINQUINI, Strumenti per l’analisi dei costi, vol. I, Torino, Giappichelli, 2003 - Capitolo I (tutto, escluso "La stima di una funzione di costo"); Capitolo II (tutto, escluso par. 5); Capitolo III [paragrafi 1, 2, 3 (escluso "Rapporti di servizio reciproci"e 3.6), 4, 5]; Capitolo IV (tutto); Capitolo V (paragrafi 1, 2, 3) GIANNETTI, MARELLI, Analisi e contabilità dei costi – Esercizi e casi, Torino, Giappichelli, 2000 213 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 ANTHONY, HAWKINS, MACRÌ, MERCHANT, Sistemi di controllo, Milano, McGrawHill, 2001 - Capitolo 6 (tutto escluso par. 6.4); Capitolo 9 (tutto escluso par. 3); Capitolo 10 (tutto) Ulteriore materiale didattico per la preparazione e più precise indicazioni sulle parti dei testi consigliati da studiare per l’esame verranno resi noti durante il corso e sul sito web: www.alessandroscaletti.it __________________________________________________ PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO - SECS-P/07 Corso di laurea in MIT-base (Vico Equense - Seiano) – 6 CFU Gianluca Risaliti - Dipartimento di Studi Aziendali Il corso si propone di approfondire gli aspetti fondamentali della programmazione e del controllo delle aziende, sia nell’aspetto della strumentazione utilizzata per l’analisi delle informazioni contabili e non contabili rilevanti, che in quello del processo mediante il quale essi sono resi operativi nell’organizzazione. Il corso si caratterizzerà per la ricerca di una stretta connessione tra approfondimento degli aspetti teorici ed acquisizione di abilità da parte dello studente nella comprensione e nell’approccio risolutivo delle problematiche svolte, mediante esempi, casi ed esercizi. Sistemi contabili e Contabilità direzionale: caratteri generali e scopi. Analisi dei costi ed impiego nelle decisioni aziendali: contabilità analitica; classificazione dei costi e configurazioni di costo; analisi Costi-Volumi-Risultati; sistemi di calcolo del costo di prodotto: full costing e contabilità per centri di costo; direct costing e impiego del margine di contribuzione nelle decisioni. Il controllo direzionale: contesto, struttura e processo. Pianificazione strategica e budget. Il processo di formazione del budget. I budget specifici o settoriali. Il consolidamento dei budget specifici ed i master budget. Introduzione all’analisi degli scostamenti Testi consigliati ANTHONY, HAWKINS, MACRÌ, MERCHANT, Sistemi di controllo, McGraw-Hill, u.e. CINQUINI, Strumenti per l’analisi dei costi, vol. I, Giappichelli, u.e. GIANNETTI, MARELLI, Analisi e contabilità dei costi. Esercizi e casi, Giappichelli, u.e. Ulteriore materiale didattico per la preparazione e più precise indicazioni sulle parti dei testi consigliati da studiare per l’esame verranno resi noti durante il corso e sul sito web del Dipartimento. __________________________________________________ RAGIONERIA DELLE AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE LOCALI - SECS-P/07 Insegnamento opzionale per tutti i corsi di laurea – 6 CFU Stefano Pozzoli - Dipartimento di Studi Aziendali Il sistema degli enti locali alla luce della riforma del titolo V della costituzione. Il sistema delle autonomie locali: l’organizzazione e la gestione. Il quadro dei controlli. La contabilità come percorso per l’aziendalizzazione. Il sistema dei bilanci nell’ente locale. Il sistema contabile degli enti locali: rilevazioni finanziarie ed economico-patrimoniali. I principi contabili negli enti locali. Le imprese di servizi pubblici locali. La riforma dei servizi pubblici locali. Testi consigliati 214 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 FARNETI, Ragioneria Pubblica, Franco Angeli, u.e. MULAZZANI, Economia delle aziende e delle amministrazioni pubbliche. Le regioni e gli enti locali. Lineamenti economico-aziendali, vol. II, Cedam, u.e. Testi di approfondimento FARNETI, Gestione e contabilità dell’Ente locale, Maggioli, u.e. GIUNCATO, L’ordinamento degli Enti locali nel Testo Unico, Ipsoa, u.e. MUSSARI, Economia dell’azienda pubblica locale, Cedam, u.e. POZZOLI, il controllo direzionale negli enti locali, Franco Angeli, u.e. __________________________________________________ RAGIONERIA GENERALE - SECS-P/07 Corso di laurea in EA-egpmi (Torre Annunziata) – 6 CFU Loris Landriani - Dipartimento di Studi Aziendali Il sistema contabile quale parte del sistema informativo aziendale. Il capitale. La gestione. Il reddito. Il metodo applicato al sistema: la partita doppia. Il conto, i libri contabili, il piano dei conti. Le rilevazioni continuative: gli acquisti di beni e servizi; le vendite; le retribuzioni; incassi e pagamenti; operazioni sugli effetti (emissione, rinnovo, incasso, sconto, protesto); le ricevute bancarie; le operazioni di finanziamento; le operazioni sul capitale; le imposte sul reddito. Rilevazioni contabili di assestamento: ammortamento diretto e indiretto; rimanenze; ratei e risconti; capitalizzazioni; fondi spese e rischi; fatture da ricevere e da emettere; interessi bancari. Rilevazioni di chiusura e di riapertura dei conti. Utilizzo dei fondi. Cenni al bilancio di esercizio. Testi consigliati POZZOLI, La contabilità generale. Una introduzione, Franco Angeli, u.e. Esercizi MAZZOTTA, La contabilità generale. Gli esercizi, Franco Angeli, u.e. Informazioni e materiale didattico integrativo sul sito del Dipartimento __________________________________________________ RAGIONERIA GENERALE - SECS-P/07 Corsi di laurea in AC EC-ep EC-eoic e LT – 6 CFU Raffaele Fiume - Dipartimento di Studi Aziendali Obiettivo del corso è l’appropriazione della logica della rilevazione in partita doppia secondo il modello redditualista, attraverso la conoscenza dei profili tecnici e contabili delle principali operazioni di gestione. Innanzitutto, si affronteranno temi di carattere teorico-generale: i profili storici e le prospettive evolutive della Ragioneria; capitale e reddito, il modello redditualista, la rilevazione contabile, la contabilità generale. Si affronteranno, poi, le scritture continuative relative alle principali categorie di operazioni di gestione: acquisti di materie e servizi (con le varie casistiche IVA), approvvigionamento di immobilizzazioni (acquisto e locazione), provvista del fattore lavoro dipendente ed autonomo, vendite (con le varie casistiche IVA), liquidazione periodica dell’IVA, regolamento delle compravendite (in contanti, a mezzo banca, a mezzo effetti, in valuta estera). Per quanto riguarda la gestione finanziaria, si esamineranno alcune operazioni di provvista (scoperto di c/c, anticipi su riba e su fatture, sconto di effetti, mutui) ed alcune operazioni di impiego (titoli ed azioni). Dopo aver definito teoricamente la problematica della determinazione del reddito di esercizio, si affronteranno le principali scritture di rettifica e di integrazione, le scritture di chiusura e 215 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 riapertura dei conti, le operazioni collegate alle scritture del periodo precedente. Infine, saranno affrontate alcune operazioni particolari e si introdurranno gli studenti al bilancio di esercizio. Lo studio dei riflessi contabili delle operazioni sarà accompagnato dai più rilevanti profili tecnici e tributari delle stesse. Testi consigliati MARINIELLO, Fondamenti di contabilità generale, Giappichelli, Torino, 2005 Errata corrige ed ulteriore materiale didattico è disponibile sul sito web del docente www.raffaelefiume.it __________________________________________________ RAGIONERIA GENERALE - SECS-P/07 Corso di laurea in MII – 6 CFU De Cicco Roberto - Dipartimento di Studi Aziendali La ragioneria: oggetto di studio, funzioni principali, i metodi, l’interpretazione delle dinamiche aziendali, il sistema informativo ed il sistema contabile, la contabilità generale. I circuiti e i cicli della gestione (richiamo) e la loro importanza aziendale per l’analisi delle operazioni di gestione. Il metodo applicato al sistema: la partita doppia. Il conto; una possibile classificazione. Il metodo della partita doppia applicato al sistema del capitale e del risultato economico. Cenni sui libri contabili. Il piano dei conti. Le rilevazioni durante l’esercizio: gli acquisti di beni (fatture di acquisto, pagamento dei debiti, costi di trasporto, resi su acquisti, sconti e abbuoni); gli acquisti di servizi (rilevazioni relativi a servizi da terzi, rilevazioni relative a prestazioni da professionisti, le assicurazioni); il costo del lavoro (la retribuzione, la liquidazione della retribuzione, il pagamento della retribuzione, i contributi previdenziali a carico del datore di lavoro e i rapporti con l’INPS); le immobilizzazioni (acquisto di immobilizzazioni materiali, utilizzo delle immobilizzazioni materiali: introduzione al concetto di “ammortamento”, dismissione di una immobilizzazione materiale: plusvalenze e minusvalenze, manutenzioni “straordinarie”, acquisto di immobilizzazioni materiali dall’estero, il caso delle “spese d’impianto e ampliamento”, le immobilizzazioni finanziarie: l’acquisto di partecipazioni); le vendite (fatture di vendita, incasso dei crediti, anticipi da clienti, vendite all’estero, problemi nella riscossione dei crediti, liquidazione e il versamento dell’IVA); il capitale proprio (distribuzione dell’utile di esercizio, copertura della perdita di esercizio, aumento di capitale); i finanziamenti e gli investimenti in attività finanziarie (finanziamenti a lungo termine; finanziamenti a breve termine; il leasing; smobilizzazione dei crediti di funzionamento: la “cambializzazione” dei crediti e le “ricevute bancarie”; incasso di cambiali attive; lo sconto di cambiali attive; cambiali attive insolute; emissione di ricevute bancarie “salvo buon fine”; ricevute bancarie insolute; gli investimenti finanziari: i finanziamenti concessi e l’acquisto di B.O.T.); l’acconto sulle imposte sul reddito. Rilevazioni contabili di fine periodo ai fini della determinazione del risultato economico di competenza e del connesso capitale di funzionamento: cenni alle fondamentali valutazioni di bilancio: immobilizzazioni materiali e immateriali, rimanenze. Testi consigliati MARINIELLO, Fondamenti di contabilità generale, Giappichelli, Torino, 2005 in alternativa: CERBIONI, CINQUINI, SÒSTERO, Contabilità e bilancio, Milano, McGraw-Hill, 2003 __________________________________________________ 216 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 RAGIONERIA GENERALE - SECS-P/07 Corso di laurea in EA-egpmi – 6 CFU Daniela Mancini - Dipartimento di Studi Aziendali Il corso fornisce allo studente le conoscenze sul sistema di rilevazione delle operazioni aziendali, partendo dai circuiti elementari che compongono il sistema di operazioni, passando per l’analisi dei metodi di rilevazione di dette operazioni, per giungere alla loro rilevazione e rappresentazione nel bilancio civilistico e gestionale. Il corso fornisce approfondimenti specifici per le aziende di piccole e medie dimensioni. L’esame è composto da una prova scritta, corredata da una verifica orale del livello di apprendimento. Gli obiettivi della rilevazione: il controllo economico-finanziario delle operazioni di gestione. Gli obiettivi della contabilità generale. La contabilità generale nel quadro degli strumenti informativo contabili per il controllo della gestione. – L’oggetto della rilevazione sistematica: il sistema delle operazioni. Condizioni, oggetti e risultati delle operazioni aziendali. I cicli operativi. Riflessioni sui diversi aspetti di osservazione delle operazioni aziendali e sulla natura dei valori collegati. La scelta degli aspetti finanziario ed economico di osservazione delle operazioni, secondo il modello di Amaduzzi. La gestione e il sistema dei valori: il concetto di variazione e le relative tipologie. Lo schema di rappresentazione dell’attività globale d’azienda – L’oggetto della rilevazione periodica: il reddito di esercizio e il capitale di funzionamento. Il reddito: nozione, calcolo, componenti e scopi della determinazione. Il capitale: nozioni, componenti, scopi della determinazione – Le regole operative di rilevazione. Il conto come strumento di rilevazione. Il metodo della partita doppia. Il funzionamento dei conti nell’ambito del sistema proposto. Il momento della rilevazione delle operazioni aziendali. I procedimenti di rilevazione contabile. La verifica periodica dell’uguaglianza addebitamenti-accreditamenti. L’impostazione del piano contabile. – La rilevazione sistematica delle operazioni aziendali. L’acquisizione dei finanziamenti. L’acquisizione delle materie prime. L’acquisizione dei servizi correnti. L’acquisizione del fattore lavoro. L’acquisizione delle immobilizzazioni materiali e immateriali. La vendita dei prodotti/servizi. – La determinazione periodica del reddito di esercizio e del capitale di funzionamento. Reddito globale e reddito di periodo. La determinazione del consumo di materie. La determinazione del costo di utilizzazione dei servizi. L’incidenza economica delle immobilizzazioni. Il ricavo della produzione realizzata. – La sintesi dei valori nel bilancio di esercizio. Il sistema dei valori. Funzioni e destinatari del bilancio. Il sistema previsto dalla normativa civilistica. Il sistema utile ai fini gestionali. – Approfondimenti sulla contabilità e bilancio nelle piccole e medie aziende Testi consigliati MARCHI, Introduzione alla contabilità d’impresa. Obiettivi, oggetto e strumenti di rilevazione, Giappichelli, Torino, 2003 MARCHI, Contabilità d’impresa e valori di bilancio, Giappichelli, Torino, 2003 (esclusivamente per eventuali approfondimenti) __________________________________________________ RAGIONERIA GENERALE - SECS-P/07 Corsi di laurea in MIT-base e MIT-rtbc – 6 CFU Stefano Pozzoli - Dipartimento di Studi Aziendali Il sistema contabile quale parte del sistema informativo aziendale. Il capitale. La gestione. Il reddito. Il metodo applicato al sistema: la partita doppia. Il conto, i libri contabili, il piano dei conti. Le rilevazioni continuative: gli acquisti di beni e servizi; le vendite; le 217 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 retribuzioni; incassi e pagamenti; operazioni sugli effetti (emissione, rinnovo, incasso, sconto, protesto); le ricevute bancarie; le operazioni di finanziamento; le operazioni sul capitale; le imposte sul reddito. Rilevazioni contabili di assestamento: ammortamento diretto e indiretto; rimanenze; ratei e risconti; capitalizzazioni; fondi spese e rischi; fatture da ricevere e da emettere; interessi bancari. Rilevazioni di chiusura e di riapertura dei conti. Utilizzo dei fondi. Cenni al bilancio di esercizio. Testi consigliati POZZOLI, La contabilità generale. Una introduzione, Franco Angeli, u.e. MAZZOTTA, La contabilità generale. Gli esercizi, Franco Angeli, u.e. Testi di approfondimento CERBIONI, CINQUINI, SÒSTERO, Contabilità e bilancio, McGraw-Hill, u.e. (Parte IV, paragrafi 1-7) MARCHI, La contabilità aziendale, Ipsoa, u.e. __________________________________________________ RAGIONERIA GENERALE - SECS-P/07 Corso di laurea in MIT-base (Vico Equense - Seiano) – 6 CFU Lorenzo Mercurio - Dipartimento di Studi Aziendali Il sistema contabile quale parte del sistema informativo aziendale. Il capitale. La gestione. Il reddito. Il metodo applicato al sistema: la partita doppia. Il conto, i libri contabili, il piano dei conti. Le rilevazioni continuative: gli acquisti di beni e servizi; le vendite; le retribuzioni; incassi e pagamenti; operazioni sugli effetti (emissione, rinnovo, incasso, sconto, protesto); le ricevute bancarie; le operazioni di finanziamento; le operazioni sul capitale; le imposte sul reddito. Rilevazioni contabili di assestamento: ammortamento diretto e indiretto; rimanenze; ratei e risconti; capitalizzazioni; fondi spese e rischi; fatture da ricevere e da emettere; interessi bancari. Rilevazioni di chiusura e di riapertura dei conti. Utilizzo dei fondi. Cenni al bilancio di esercizio. Testi consigliati POZZOLI, La contabilità generale. Una introduzione, Franco Angeli, u.e. Esercizi MAZZOTTA, La contabilità generale. Gli esercizi, Franco Angeli, u.e. Informazioni e materiale didattico integrativo disponibile on line __________________________________________________ REVISIONE CONTABILE - SECS-P/07 Corso di laurea in AC – 3 CFU Mario D'Onofrio - Dipartimento di Studi Aziendali Norme che disciplinano la revisione contabile. Il concetto di significatività. Rischi della revisione. Responsabilità del revisore. Gli elementi probativi della revisione. Il sistema di controllo interno. Il campionamento. Pianificazione ed analisi dei rischi. Il procedimento di revisione contabile delle principali poste di bilancio. La relazione di revisione contabile. Testi consigliati MARINELLI, Revisione contabile, Giappichelli, u.e. __________________________________________________ 218 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 RICERCA OPERATIVA - MAT/09 Corsi di laurea in EC-ep e EC-eoic – 3 CFU Maria Rosaria Maddalena - Dipartimento di Statistica e Matematica per la Ricerca Economica Algebra Lineare Numerica: matrici, vettori, determinanti; sistemi lineari; algoritmi di back e forward substitution, algoritmi di eliminazione di Gauss e Gauss-Jordan e relativa complessità computazionale; calcolo del rango e dell’inversa; soluzioni basiche e forma canonica. Geometria nello spazio a dimensione N: insiemi convessi; poliedri e loro rappresentazione algebrica; caratterizzazione dei vertici. La Programmazione Lineare: tecniche risolutive geometriche e algebriche; il metodo del simplesso standard e relativo algoritmo. Testi consigliati DE CESARE, MADDALENA, Introduzione alla Programmazione Lineare, Giappichelli, u.e. pp. 1-145 __________________________________________________ RILEVAZIONE E CONTROLLO DEI DATI ECONOMICI - SECS-S/03 Corso di laurea in AC – 3 CFU Rosalia Castellano - Dipartimento di Statistica e Matematica per la Ricerca Economica Tipologie di indagini. La progettazione dell’indagine. Lo studente deve, inoltre, conoscere la struttura di rilevazione e la procedura di controllo e correzione della seguente Rilevazione della Banca d’Italia: “I Bilanci delle Famiglie Italiane”. Testi consigliati ISTAT, Il sistema di controllo della qualità dei dati, Manuale di Tecniche d’indagine n. 6 (capp. 1 e 2) BANCA D’ITALIA (2004), I Bilanci delle famiglie italiane nel 2002, scaricabile dal sito www.bancaditalia.it __________________________________________________ RILEVAZIONE E CONTROLLO DEI DATI ECONOMICI - SECS-S/03 Corsi di laurea in EA-egpmi EC-ep EC-eoic MII e LT 6 - CFU Rosalia Castellano - Dipartimento di Statistica e Matematica per la Ricerca Economica Tipologie di indagini. La progettazione dell’indagine. Alcuni esempi di rilevazioni dell’ISTAT. L’indagine campionaria e obiettivi di misura: indagini indipendenti e ripetute nel tempo, l’indagine panel. La qualità dei dati ed il processo di misura. Gli errori di misura non campionari ed il loro effetto sulle stime. Le fonti di errore non campionario. La progettazione dell’indagine statistica, definizione degli obiettivi, il questionario, la rilevazione, la registrazione e la revisione. La mancata copertura e la mancata risposta: cause, tipologie ed effetti sulle stime. Il trattamento degli errori non campionari. I piani di compatibilità. Lo studente deve, inoltre, conoscere la struttura di rilevazione e la procedura di controllo e correzione delle 2 seguenti Rilevazioni: “I Bilanci delle Famiglie Italiane” e la “Rilevazione Continua sulle Forze Lavoro”. 219 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 Testi consigliati ISTAT, Il sistema di controllo della qualità dei dati, Manuale di Tecniche d’indagine n. 6 (capp. 1, 2, 3 e 5) Banca d’Italia (2004), I Bilanci delle famiglie italiane nel 2002, scaricabile dal sito www.bancaditalia.it ISTAT (2004), La nuova rilevazione sulle Forze Lavoro, scaricabile dal sito www.istat.it __________________________________________________ RILEVAZIONE E CONTROLLO DEI DATI ECONOMICI - SECS-S/03 Corso di laurea in SIGI – 9 CFU Rosalia Castellano - Dipartimento di Statistica e Matematica per la Ricerca Economica Tipologie di indagini. La progettazione dell’indagine. Alcuni esempi di rilevazioni dell’ISTAT. L’indagine campionaria e obiettivi di misura: indagini indipendenti e ripetute nel tempo, l’indagine panel. La qualità dei dati ed il processo di misura. Gli errori di misura non campionari ed il loro effetto sulle stime. Le fonti di errore non campionario. La progettazione dell’indagine statistica, definizione degli obiettivi, il questionario, la rilevazione, la registrazione e la revisione. La mancata copertura e la mancata risposta: cause, tipologie ed effetti sulle stime. Il trattamento degli errori non campionari. I piani di compatibilità. Lo studente deve, inoltre, conoscere la struttura di rilevazione e la procedura di controllo e correzione delle seguenti Rilevazioni: “I Consumi delle Famiglie Italiane”, la “Rilevazione Continua sulle Forze Lavoro” e “I Bilanci delle Famiglie Italiane”. Approfondimenti sul trattamento degli errori non campionari e sulle procedure di controllo e correzione di alcune Rilevazioni realizzate dall’ISTAT concordate col docente a lezione. Testi consigliati ISTAT, Il sistema di controllo della qualità dei dati, Manuale di Tecniche d’indagine n. 6 (capp. 1, 2, 3 e 5) BANCA D’ITALIA (2004), I Bilanci delle famiglie italiane nel 2002, scaricabile dal sito www.bancaditalia.it ISTAT (2004), La nuova rilevazione sulle Forze Lavoro, scaricabile dal sito www.istat.it __________________________________________________ RILEVAZIONI STATISTICHE - SECS-S/01 Insegnamento opzionale per tutti i corsi di laurea – 6 CFU Vincenzo Santoro - Dipartimento di Statistica e Matematica per la Ricerca Economica Concetti introduttivi: natura, finalità e campo di applicazione delle rilevazioni statistiche. Progettazione di una rilevazione statistica: analisi del fenomeno; definizione degli obiettivi, del campo di osservazione e delle unità di analisi; individuazione delle unità di rilevazione; selezione delle variabili significative; progettazione concettuale; definizione del disegno campionario; pianificazione delle attività; organizzazione, gestione e controllo delle fasi operative. Il questionario: progettazione e redazione del questionario; caratteristiche e tipologia dei quesiti; linguaggio; struttura del questionario; verifica del questionario. Le tecniche di rilevazione: intervista diretta; autocompilazione; intervista telefonica; utilizzazione di fonti amministrative; altre tecniche di rilevazione. Il trattamento dei dati: produzione dei microdati; elaborazione dei dati statistici; tabulazione e rappresentazioni statistiche. Il controllo della qualità dei dati: classificazione degli errori; errore campionario ed errore non campionario; fonti di errore; prevenzione, correzione e stima dell’errore; 220 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 indagini di qualità. La diffusione dell’informazione statistica: canali e forme di diffusione; pubblicazioni; banche dati; altre forme di diffusione. Testi consigliati I testi saranno comunicati durante il corso __________________________________________________ SCIENZA DELLE FINANZE - SECS-P/03 Corsi di laurea in EC-ep e EC-eoic – 6 CFU Vincenzo Pace - Dipartimento di Studi Economici Concetti introduttivi alla Scienza delle Finanze ed evoluzione dell’attività finanziaria. Analisi economica del Sistema tributario italiano e sua evoluzione storica. Le imposte sul reddito tra equità ed efficienza. L’imposizione personale. La tassazione del reddito d’impresa. La tassazione dei redditi delle attività finanziarie. Le imposte indirette erariali: generalità. L’imposta sul valore aggiunto. Le imposte regionali e locali. Intervento pubblico e disfunzioni del mercato. La classificazione della spesa pubblica. Le giustificazioni dell’imposizione. Problemi del debito pubblico. L’impresa pubblica e la regolazione dei monopoli pubblici. Diversi livelli di governo: decentramento e federalismo fiscale. La formazione delle decisioni pubbliche. Debito pubblico e spesa pubblica: effetti economici. La pressione fiscale e le disfunzioni del fisco. Le riforme fiscali. L’impresa pubblica: privatizzazioni, liberalizzazioni e regolazione. Le riforme strutturali della spesa pubblica. Problemi di comunicazione fiscale. Testi consigliati BOSI, GUERRA, I tributi nell’economia italiana, Il Mulino, u.e. (tutto) REVIGLIO, Istituzioni di economia pubblica, Giappichelli, u.e. (tutto) in alternativa al testo di REVIGLIO, uno dei seguenti due manuali: COSCIANI, Scienza delle Finanze, Utet, u.e., (capp. I, II, VI, VII, IX, X, XI, XIX, XXI, XXIII, XXXI, XXXII) BROSIO, Economia e finanza pubblica, Nis, u.e., (capp. I, IV, VII, VIII, XIII, XIV, XVI, XXII; XXIII) Parte speciale PACE, Sistema di comunicazione fiscale, Giappichelli, u.e. __________________________________________________ SCIENZA DELLE FINANZE - SECS-P/03 Corsi di laurea in AC e LT – 3 CFU Vincenzo Pace - Dipartimento di Studi Economici Concetti introduttivi alla Scienza delle Finanze ed evoluzione dell’attività finanziaria. Analisi economica del Sistema tributario italiano e sua evoluzione storica. Le imposte sul reddito tra equità ed efficienza. L’imposizione personale. La tassazione del reddito d’impresa. La tassazione dei redditi delle attività finanziarie. Le imposte indirette erariali: generalità. L’imposta sul valore aggiunto. Le imposte regionali e locali. Testi consigliati BOSI, GUERRA, I tributi nell’economia italiana, Il Mulino, u.e. (tutto) __________________________________________________ 221 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 SCIENZE MERCEOLOGICHE (MATERIE PRIME E CONTROLLI TECNOLOGICI) - SECS-P/13 Corsi di laurea in AC e EA-egpmi – 3 CFU Marcello Romagnuolo - Dipartimento di Studi delle Istituzioni e dei Sistemi Territoriali Materie prime e dinamica tecnologica, risorse energetiche, metallurgia, fabbisogno e disponibilità alimentare, problematica ambientale. Testi consigliati CHIACCHIERINI, LUCCHETTI, Materie prime, trasformazione e impatto ambientale, Kappa, u.e. __________________________________________________ SCIENZE MERCEOLOGICHE (MATERIE PRIME E CONTROLLI TECNOLOGICI) - SECS-P/13 Corso di laurea in EA-egpmi (Torre Annunziata) – 3 CFU Marcello Romagnuolo -Dipartimento di Studi delle Istituzioni e dei Sistemi Territoriali Materie prime e dinamica tecnologica, risorse energetiche, metallurgia, fabbisogno e disponibilità alimentare, problematica ambientale. Testi consigliati CHIACCHIERINI, LUCCHETTI, Materie prime, trasformazione e impatto ambientale, Kappa, u.e. __________________________________________________ SCIENZE MERCEOLOGICHE (QUALITÀ E CERTIFICAZIONE) - SECS-P/13 Corso di laurea in LT – 6 CFU Marcello Romagnuolo - Dipartimento di Studi delle Istituzioni e dei Sistemi Territoriali Materie prime. Costi e Controlli di qualità. Certificazione dei prodotti. Risorse energetiche. Materie prime minerarie non energetiche: qualità e produzione. Materie prime alimentari. Sicurezza e qualità degli alimenti. Problematica ambientale. Testi consigliati CHIACCHIERINI, LUCCHETTI, Materie prime, trasformazione e impatto ambientale, Kappa, u.e. __________________________________________________ SISTEMI DI ELABORAZIONE DELLE INFORMAZIONI - INF/05 Corsi di laurea in AC EA-egpmi e EA-egpmi (Torre Annunziata) – 3 CFU Paolo Zanetti - Dipartimento di Statistica e Matematica per la Ricerca Economica Applicazioni in ambiente Windows: Excel con gestione di funzioni, database, grafici e generazione di macro. Uso del foglio elettronico per la risoluzione di problemi di natura economica. Problemi trattati con Excel. Scelte d’investimento per un’impresa. Scelte di consumo intertemporale. Scadenzario dei debiti. Il PIL. Le tabelle pivot per discriminare le vendite di consulenti finanziari. La Break Even Analysis. La congrua remunerazione. 222 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 Testi consigliati ATZENI, DE CHECCHI, SINDONI, TIRELLI, FABRIZIO, PACINI, IT4PS. Il foglio elettronico per Economia, McGraw Hill, u.e. __________________________________________________ SISTEMI DI ELABORAZIONE DELLE INFORMAZIONI - INF/05 Corsi di laurea in MIT -base MIT-rtbc e MIT-base (Vico Equense - Seiano) – 3 CFU Paolo Zanetti - Dipartimento di Statistica e Matematica per la Ricerca Economica Applicazioni in ambiente Windows: Excel con gestione di funzioni, database, grafici e generazione di macro. Uso del foglio elettronico per la risoluzione di problemi di natura economica. Problemi trattati con Excel. Scelte d’investimento per un’impresa. Scelte di consumo intertemporale. Scadenzario dei debiti. Il PIL. Le tabelle pivot per discriminare le vendite di consulenti finanziari. La Break Even Analysis. La congrua remunerazione. Testi consigliati ATZENI, DE CHECCHI, SINDONI, TIRELLI, FABRIZIO, PACINI, IT4PS. Il foglio elettronico per Economia, McGraw Hill, u.e. __________________________________________________ STATISTICA - SECS-S/01 Corso di laurea in EA-BM – 6 CFU Giovanni De Luca - Dipartimento di Statistica e Matematica per la Ricerca Economica Basic concepts of statistics. Data collection. Presenting data in tables and charts. Descriptive statistics. Basic probability. Discrete probability distribution. The Normal distribution. Sample and population. Point and interval estimation. Hypothesis testing. Chisquare tests. Correlation and linear regression. Testi consigliati LEVINE, KREHBIEL, BERENSON, Business Statistics, Prentice Hall __________________________________________________ STATISTICA - SECS-S/01 Corsi di laurea in AC e EA-egpmi – 6 CFU Vincenzo Santoro - Dipartimento di Statistica e Matematica per la Ricerca Economica Natura della Statistica. La raccolta dei dati. La presentazione dei dati raccolti: tabelle, grafici. I valori medi: concetto; la media aritmetica, la mediana, il valore modale. Gli indici di variabilità: concetto; scarto semplice medio, scarto quadratico medio, coefficiente di variabilità. Varianza e sua scomposizione. La covarianza. I rapporti statistici: ripetizione, durata, composizione, coesistenza, derivazione, numeri indici. L’interpolazione statistica: concetto; scelta del tipo di curva, calcolo dei parametri, verifica dell’adattamento. Il calcolo della relazione statistica tra due fenomeni o caratteri: concetto; coefficiente di regressione lineare, coefficiente di correlazione lineare, rapporto di correlazione, indici di associazione. Ulteriori concetti e strumenti di calcolo circa i valori medi, gli indici di variabilità, i rapporti statistici. Riconsiderazione circa l’interpolazione statistica dei modelli di adattamento e dei metodi analitici per il calcolo dei parametri (in particolare: metodo dei minimi quadrati). La verifica della conformità. Approfondimenti circa il calcolo delle relazioni statistiche. Distribuzione di probabilità di Bernoulli e distribuzione di Gauss: usi 223 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 statistici. Distribuzioni di probabilità ed indici statistici di significatività: z, t, chi-quadro. L’inferenza: quadro d’assieme. Inferenza su medie: concetto; stima del parametro, prova dell’ipotesi; determinazione della numerosità campionaria; prova della significatività della differenza tra due medie. Inferenza su frequenze relative: concetto; il caso di”grandi campioni”. Inferenza su regressione lineare: concetto; stima dei parametri, prova dell’ipotesi,”previsione” per intervalli. Addestramento all’uso dei prontuari statistici. Testi consigliati SANTORO, Corso di statistica, Liguori, u.e., I e II voll. (le pagine relative agli argomenti su specificati) GIRONE SALVEMINI, Lezioni di statistica, Cacucci, u.e. (le pagine dettagliatamente specificate negli avvisi riportati nella bacheca del Dipartimento) __________________________________________________ STATISTICA - SECS-S/01 Corso di laurea in EA-egpmi (Torre Annunziata) – 6 CFU Antonella D'Agostino – Dipartimento di Statistica e Matematica per la Ricerca Economica Introduzione ai metodi statistici. Le fasi della rilevazione statistica. Distribuzioni di frequenza. Rapporti statistici. Medie. Variabilità: misure di dispersione e disuguaglianza. Analisi della dipendenza e della interdipendenza. Regressione e correlazione. Teoria della probabilità. Variabili casuali. Distribuzioni di probabilità: binomiale e normale. Inferenza statistica. Elementi di teoria dei campioni: metodi di campionamento, distribuzione della media campionaria. Elementi di teoria della stima: stimatori, metodi di stima e distribuzioni campionarie. Problemi di inferenza su medie e percentuali: stima puntuale, intervalli di confidenza, test d’ipotesi. Testi consigliati GIRONE, SALVEMINI, Lezioni di statistica, Cacucci, u.e. QUINTANO, CASTELLANO, La statistica in pratica: esempi per l’economia e le aziende, Liguori, u.e. __________________________________________________ STATISTICA - SECS-S/01 Corsi di laurea in EC-ep EC-eoic MIT-base e MIT-rtbc – 6 CFU Andrea Regoli - Dipartimento di Statistica e Matematica per la Ricerca Economica Introduzione ai metodi statistici. Le fasi della rilevazione statistica. Distribuzioni di frequenza. Rapporti statistici. Medie. Indici di variabilità. Analisi della dipendenza e della interdipendenza. Regressione e correlazione. Teoria della probabilità. Distribuzioni di probabilità: binomiale, normale. Inferenza statistica. Elementi di teoria dei campioni: metodi di campionamento, distribuzione della media campionaria. Elementi di teoria della stima: stimatori, metodi di stima e distribuzioni campionarie. Problemi di inferenza su medie e percentuali: stima puntuale, intervalli di confidenza, test d’ipotesi. Testi consigliati GIRONE, SALVEMINI, Lezioni di Statistica, Cacucci, u.e. QUINTANO,CASTELLANO, La statistica in pratica: esempi per l’economia e le aziende, Liguori, u.e. __________________________________________________ 224 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 STATISTICA - SECS-S/01 Corso di laurea in SIGI – 9 CFU Andrea Regoli - Dipartimento di Statistica e Matematica per la Ricerca Economica Introduzione ai metodi statistici. Le fasi della rilevazione statistica. Distribuzioni di frequenza. Rapporti statistici. Medie. Indici di variabilità. Analisi della dipendenza e della interdipendenza. Regressione e correlazione. Teoria della probabilità. Distribuzioni di probabilità: binomiale, normale. Inferenza statistica. Elementi di teoria dei campioni: metodi di campionamento, distribuzione della media campionaria. Elementi di teoria della stima: stimatori, metodi di stima e distribuzioni campionarie. Problemi di inferenza su medie e percentuali: stima puntuale, intervalli di confidenza, test d’ipotesi. Rappresentazione analitica delle distribuzioni. Regressione multipla. Correlazione lineare multipla. Problemi di inferenza su varianze: stima puntuale, intervalli di confidenza, test d’ipotesi. Test di indipendenza e di bontà di adattamento. Analisi della varianza ad un criterio di classificazione. Inferenza nella regressione lineare semplice e multipla. Testi consigliati GIRONE, SALVEMINI, Lezioni di Statistica, Cacucci, u.e. QUINTANO, CASTELLANO, La statistica in pratica: esempi per l’economia e le aziende, Liguori, u.e. __________________________________________________ STATISTICA - SECS-S/01 Corsi di laurea in LT e MII – 6 CFU Rosalia Castellano - Dipartimento di Statistica e Matematica per la Ricerca Economica Introduzione ai metodi statistici. Le fasi della rilevazione statistica. Distribuzioni di frequenza. Rapporti statistici. Medie. Variabilità: misure di dispersione e disuguaglianza. Analisi della dipendenza e della interdipendenza. Regressione e correlazione. Teoria della probabilità. Variabili casuali. Distribuzioni di probabilità: binomiale e normale. Inferenza statistica. Elementi di teoria dei campioni: metodi di campionamento, distribuzione della media campionaria. Elementi di teoria della stima: stimatori, metodi di stima e distribuzioni campionarie. Problemi di inferenza su medie e percentuali: stima puntuale, intervalli di confidenza, test d’ipotesi. Testi consigliati GIRONE, SALVEMINI, Lezioni di statistica, Cacucci, u.e. QUINTANO, CASTELLANO, La statistica in pratica: esempi per l’economia e le aziende, Liguori, u.e. __________________________________________________ STATISTICA - SECS-S/01 Corso di laurea in MIT-base (Vico Equense - Seiano) – 6 CFU Antonella D'Agostino - Dipartimento di Statistica e Matematica per la Ricerca Economica Introduzione ai metodi statistici. Le fasi della rilevazione statistica. Distribuzioni di frequenza. Rapporti statistici. Medie. Variabilità: misure di dispersione e disuguaglianza. Analisi della dipendenza e della interdipendenza. Regressione e correlazione. Teoria della probabilità. Variabili casuali. Distribuzioni di probabilità: binomiale e normale. Inferenza statistica. Elementi di teoria dei campioni: metodi di campionamento, distribuzione della 225 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 media campionaria. Elementi di teoria della stima: stimatori, metodi di stima e distribuzioni campionarie. Problemi di inferenza su medie e percentuali: stima puntuale, intervalli di confidenza, test d’ipotesi. Testi consigliati GIRONE, SALVEMINI, Lezioni di statistica, Cacucci, u.e. QUINTANO, CASTELLANO, La statistica in pratica: esempi per l’economia e le aziende, Liguori, u.e. __________________________________________________ STATISTICA AZIENDALE - SECS-S/03 Corso di laurea in AC – 3 CFU Monica Rosciano - Dipartimento di Statistica e Matematica per la Ricerca Economica L'impatto sul profitto della strategia di mercato. Le misure di competitività. L’implementazione della strategia. Il customer value management. La regressione lineare multipla. Testi consigliati CECCARELLI, ROBERTS, I nuovi principi PIMS, Sperling & Kupfer, u.e. Regressione lineare multipla (disponibile sul sito web del docente) __________________________________________________ STATISTICA AZIENDALE - SECS-S/03 Corsi di laurea in EA-egpmi EC-ep EC-eoic MII e LT - 6 CFU Donato Lucev - Dipartimento di Statistica e Matematica per la Ricerca Economica La fase preparatoria degli studi di settore. Il campionamento canale semplice e stratificato. La raccolta dei dati strutturali. Il questionario. La determinazione di classi omogenee di reddito. L'analisi fattoriale e la cluster analysis. Il calcolo della funzione ricavo. La regressione lineare multipla. L'analisi della territorialità. La validazione dei risultati. Il calcolo dei ricavi potenziali del contribuente. Il programma Gerico. Testi consigliati LUCEV, Gli aspetti statistici negli studi di settore, Istituto di Statistica e Matematica, Università degli Studi di Napoli “Parthenope”, Napoli, Quaderni di Discussione, n. 22, 2002 (disponibile sul sito web del docente) __________________________________________________ STATISTICA AZIENDALE - SECS-S/03 Corso di laurea in SIGI – 9 CFU Donato Lucev / Monica Rosciano - Dipartimento di Statistica e Matematica per la Ricerca Economica I modulo La fase preparatoria degli studi di settore. Il campionamento canale semplice e stratificato. La raccolta dei dati strutturali. Il questionario. La determinazione di classi omogenee di reddito. L'analisi fattoriale e la cluster analysis. Il calcolo della funzione ricavo. La regressione lineare multipla. L'analisi della territorialità. La validazione dei risultati. Il calcolo dei ricavi potenziali del contribuente. Il programma Gerico. 226 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 Testi consigliati LUCEV, Gli aspetti statistici negli studi di settore, Istituto di Statistica e Matematica, Università degli Studi di Napoli “Parthenope”, Napoli, Quaderni di Discussione, n. 22, 2002 (disponibile sul sito web del docente) II modulo L'impatto sul profitto della strategia di mercato. Le misure di competitività. L’implementazione della strategia. Il customer value management. La regressione lineare multipla. Testi consigliati CECCARELLI, ROBERTS, I nuovi principi PIMS, Sperling & Kupfer, u.e. Regressione lineare multipla (disponibile sul sito web del docente) __________________________________________________ STATISTICA COMPUTAZIONALE - SECS-S/01 Corso di laurea in SIGI – 9 CFU Antonio A. Romano - Dipartimento di Statistica e Matematica per la Ricerca Economica L’analisi dei dati nella ricerca sociale. L’indagine statistica. Modelli. Metodi e tecniche. Matrici metriche e matrici non metriche. La regressione. Regressione multivariata. Regressione stepwise. Regressione logistica. I modelli per l’analisi esplorativa: Analisi fattoriale, Analisi delle corrispondenze, Analisi discriminante, Analisi cluster. Testi consigliati FABBRIS, Statistica multivariata. Analisi esplorativa dei dati, McGraw-Hill, u.e. capp. 1, 2, 3, 4 SPSS Applications Guide __________________________________________________ STATISTICA DEI MERCATI MONETARI E FINANZIARI - SECS-S/03 Insegnamento opzionale per tutti i corsi di laurea – 6 CFU Giovanni De Luca - Dipartimento di Statistica e Matematica per la Ricerca Economica Introduzione agli strumenti finanziari. I mercati azionari. Gli indici azionari. L’analisi statistica dei mercati finanziari. Definizione di rendimento finanziario. L’analisi statistica del rendimento di un’attività finanziaria. L’analisi statistica del rendimento di un portafoglio di attività finanziarie. La costruzione della frontiera efficiente. Applicazioni con dati reali. Il Capital Asset Pricing Model (CAPM): stima e diagnostica. Applicazioni al mercato azionario italiano. La scelta della distribuzione per i rendimenti finanziari. Analisi e stima della volatilità dei rendimenti finanziari. Metodo della volatilità storica. Metodo EWMA. Applicazioni con dati reali. Testi consigliati GALLO, PACINI, Metodi quantitativi per i mercati finanziari, Carocci, u.e. (pp. 25-63, 183-194, 251-286). COSTA, Mercati finanziari. Dati, metodi e modelli, CLUEB, u.e. (pp. 17-67, 69-112). Dispense scaricabili dalla pagina web del docente. __________________________________________________ 227 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 STATISTICA DEL TURISMO - SECS-S/03 Corsi di laurea in MIT-base e MIT-rtbc – 6 CFU Roberta Garbaccio - Dipartimento di Statistica e Matematica per la Ricerca Economica Introduzione alla statistica del turismo. Il sistema delle rilevazioni nazionali e internazionali. Fonti ufficiali di riferimento italiane e straniere; utilizzazione e qualità dei dati. Principali indicatori dell’offerta turistica; di utilizzazione della ricettività e delle risorse di base, trasporti, occupazione. L’analisi dei flussi turistici. I modelli previsionali. Metodologie di rilevazione degli interscambi valutari. Conto satellite del turismo. Il Sistema Schengen. Il processo di omogeneizzazione della statistica comunitaria; la Direttiva 95/57 CE. Le rilevazioni e le indagini Istat e UIC. Testi consigliati QUINTANO GARBACCIO, Turismo: il futuro nell’Europa dell’Unione monetaria, Liguori QUINTANO GARBACCIO, TUrismo somos todos. Un anno di riflessioni sulla politica economica del turismo, Il Denaro Edizioni, 2005 Dispense a cura del docente __________________________________________________ STATISTICA DEL TURISMO - SECS-S/03 Corso di laurea in MIT-base (Vico Equense - Seiano) – 6 CFU Vincenzo Pepe - Dipartimento di Statistica e Matematica per la Ricerca Economica Introduzione alla statistica del turismo. Il sistema delle rilevazioni nazionali e internazionali. Fonti ufficiali di riferimento italiane e straniere; utilizzazione e qualità dei dati. Principali indicatori dell’offerta turistica; di utilizzazione della ricettività e delle risorse di base, trasporti, occupazione. L’analisi dei flussi turistici. I modelli previsionali. Metodologie di rilevazione degli interscambi valutari. Conto satellite del turismo. Il Sistema Schengen. Il processo di omogeneizzazione della statistica comunitaria; la Direttiva 95/57 CE. Le rilevazioni e le indagini Istat e UIC. Testi consigliati QUINTANO GARBACCIO, Turismo: il futuro nell’Europa dell’Unione monetaria, Liguori QUINTANO GARBACCIO, TUrismo somos todos. Un anno di riflessioni sulla politica economica del turismo, Il Denaro Edizioni, 2005 Dispense a cura del docente __________________________________________________ STATISTICA ECONOMICA - SECS-S/03 Corso di laurea in AC e I modulo del corso di laurea in SIGI – 3 CFU Claudio Quintano - Dipartimento di Statistica e Matematica per la Ricerca Economica L’informazione statistica, le fonti, il sistema statistico nazionale. Testi consigliati PREDETTI, L’informazione economica di base, Giuffrè, u.e., capp. 1 pp. 3-41 – Introduzione; cap. 2 pp. 56-71 – Rilevazione e Forze di lavoro; cap. 3 pp. 192-198 – Censimenti economici + ASIA; + approfondimenti: ASIA, Numeri indici dei prezzi) 228 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 ISTAT, Rapporto sull’Italia 2001, Il Mulino, u.e., (da pag. 7 a 58, La congiuntura economica, Lo sviluppo del terziario) in alternativa al Rapporto ISTAT Materiale didattico disponibile on line __________________________________________________ STATISTICA ECONOMICA - SECS-S/03 Corsi di laurea in EA-egpmi EC-ep EC-eoic LT e MII – 6 CFU Claudio Quintano - Dipartimento di Statistica e Matematica per la Ricerca Economica L’informazione statistica, le fonti, il sistema statistico nazionale. Informazione relativa all’operatore famiglie. Informazione relativa all’operatore imprese. Testi consigliati PREDETTI, L’informazione economica di base, Giuffrè, u.e., capp. 1 pp. 3-41 – Introduzione; cap. 2 pp. 56-71 – Rilevazione e Forze di lavoro; cap. 3 pp. 192-198 – Censimenti economici + ASIA; + approfondimenti: ASIA, Numeri indici dei prezzi), restante parte del testo. ISTAT, Rapporto sull’Italia 2001, Il Mulino, u.e., (da pag. 7 a 58, La congiuntura economica, Lo sviluppo del terziario) in alternativa al Rapporto ISTAT Materiale didattico disponibile on line __________________________________________________ STATISTICA ECONOMICA - SECS-S/03 II modulo del corso di laurea in SIGI – 6 CFU Antonio A. Romano - Dipartimento di Statistica e Matematica per la Ricerca Economica Modelli e metodi per l’analisi statistica dei fenomeni economici. Previsione economica a breve termine. Analisi delle interdipendenze settoriali. Analisi della struttura delle imprese e dei sistemi produttivi. Stima del capitale materiale. Analisi del lavoro. Misure della produzione e della produttività. Misure della disuguaglianza dei redditi. Analisi dei consumi. Testi consigliati GUARINI, TASSINARI, Statistica economica, Il Mulino, 2000 (in dettaglio: Cap. I : da pag. 43 a pag. 56; Cap. II : da pag. 57 a pag. 76; Cap. III: tutto; Cap. IV: da pag. 115 a pag. 147 – Cenni sul modello costi-prezzi; Cap. VII: tutto; Cap. VIII: tutto; Cap. IX: tutto; Cap. X: da pag. 293 a pag. 315 – da pag. 317 a pag. 333 Cap. XI: da pag. 335 a pag. 347; Cap. XII: tutto; Cap. XIII: da pag. 395 a pag. 425) __________________________________________________ STATISTICA ECONOMICA - SECS-S/03 Corso di laurea in EA-egpmi (Torre Annunziata) – 6 CFU Antonella D’Agostino - Dipartimento di Statistica e Matematica per la Ricerca Economica L’informazione statistica, le fonti, il sistema statistico nazionale. Informazione relativa all’operatore famiglie. Informazione relativa all’operatore imprese. Testi consigliati 229 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 PREDETTI, L’informazione economica di base, Giuffrè, u.e., capp. 1 pp. 3-41 – Introduzione; cap. 2 pp. 56-71 – Rilevazione e Forze di lavoro; cap. 3 pp. 192-198 – Censimenti economici + ASIA; + approfondimenti: ASIA, Numeri indici dei prezzi), restante parte del testo. ISTAT, Rapporto sull’Italia 2001, Il Mulino, u.e., (da pag. 7 a 58, La congiuntura economica, Lo sviluppo del terziario) in alternativa al Rapporto ISTAT Materiale didattico disponibile on line __________________________________________________ STORIA DEL COMMERCIO - SECS-P/12 Insegnamento opzionale per tutti i corsi di laurea – 6 CFU Rosalba Ragosta - Dipartimento di Studi Economici Radici, questioni e crisi del commercio internazionale. Approfondimenti degli argomenti del primo modulo. Testi consigliati ZAMAGNI, Dalla rivoluzione industriale all’integrazione europea, Il Mulino, u.e. HIRSCHMANN, Potenza nazionale e commercio estero, Il Mulino, u.e. KINDLEMBERGER, La grande depressione nel mondo, 1919-1939, Etas Libri, u.e. __________________________________________________ STORIA DEL DIRITTO COMMERCIALE - IUS/19 Insegnamento opzionale per tutti i corsi di laurea – 6 CFU Cesare M. Moschetti - Dipartimento Giuridico-Economico e dell’Impresa La categoria storica del diritto commerciale. Un diritto di classe per i mercanti politici della società comunale. Un diritto pubblico per i mercanti sudditi dei monarchi assoluti. Il diritto commerciale delle codificazioni borghesi. Le linee di espansione del diritto commerciale. La s.p.a. e la “democrazia economica”. Un “diritto comune” per l’economia mista. L’impresa come categoria dello scambio e come categoria della produzione. La nuova “lex mercatoria”. La società mercantile italiana nel Medio Evo. Genesi e svolgimento del contratto di assicurazione. Note storiche sul contratto di assicurazione. Testi consigliati GALGANO, Lex mercatoria. Storia del diritto commerciale, Il Mulino, u.e. CASSANDRO, Saggi di storia del diritto commerciale, ESI, Introduzione e capp. IV e V __________________________________________________ STORIA DEL DIRITTO DELLA NAVIGAZIONE - IUS/19 Insegnamento opzionale per tutti i corsi di laurea – 6 CFU Cesare M. Moschetti - Dipartimento Giuridico-Economico e dell’Impresa Nozione, oggetto e caratteri del diritto della navigazione. Storia delle fonti del diritto marittimo. La moderna codificazione del diritto marittimo. I primi lavori per la riforma della legislazione marittima. Formazione e caratteri del Codice della Navigazione. Il sistema delle fonti del diritto della navigazione. Il finanziamento della pesca marittima nella prassi negoziale e nella dottrina dell’età del diritto comune. Testi consigliati GAETA, Le fonti del diritto della navigazione, Giuffrè, u.e. 230 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 MOSCHETTI, Il finanziamento della pesca marittima nella prassi negoziale e nella dottrina dell’età del diritto comune, in “Diritto dei Trasporti”, 2001, I, pp. 73-102 __________________________________________________ STORIA DEL PENSIERO ECONOMICO - SECS-P/04 Corsi di laurea in EC-ep e EC-eoic – 3 CFU Rosalba Ragosta – Dipartimento di Studi Economici Analisi delle interpretazioni alternative del processo economico dagli albori del capitalismo alla metà del Novecento. Testi consigliati PARISI, Introduzione storica all’economia politica, Il Mulino, u.e. __________________________________________________ __________________________________________________ STORIA ECONOMICA - SECS-P/12 Corsi di laurea in EC-ep EC-eoic e MIT-rtbc – 6 CFU Rosalba Ragosta - Dipartimento di Studi Economici Sviluppo della sovranità e organizzazione economica tra XV e XX secolo: crisi, transizioni, trasformazioni. Dimensioni istituzionali emergenti: strutture economiche e fenomeni statuali a basso indice di accumulazione cronologica. Testi consigliati AA. VV., Dall’espansione allo sviluppo. Una storia economica d’Europa, Giappichelli, u.e. TILLY (a cura di), La formazione degli stati nazionali nell’Europa occidentale, Il Mulino, u.e. (escluso il contributo di Stein Rokkan) VIROLI, Dalla politica alla ragion di Stato, Donzelli, u.e. (escluso il I capitolo) HABERMAS, La costellazione postnazionale. Mercato globale, nazione e democrazia, Feltrinelli, u.e. STIGLITZ, Il ruolo economico dello stato, Il Mulino, u.e. (capitolo I) __________________________________________________ STORIA ECONOMICA - SECS-P/12 Corsi di laurea in LT e MII – 3 CFU Rosalba Ragosta - Dipartimento di Studi Economici Sviluppo della sovranità e organizzazione economica tra XV e XX secolo: crisi, transizioni, trasformazioni. Testi consigliati AA. VV., Dall’espansione allo sviluppo. Una storia economica d’Europa, Giappichelli, u.e. TILLY (a cura di), La formazione degli stati nazionali nell’Europa occidentale, Il Mulino, u.e. (escluso il contributo di Stein Rokkan) VIROLI, Dalla politica alla ragion di Stato, Donzelli, u.e. (escluso il I capitolo) __________________________________________________ STRUMENTI DI ELABORAZIONE PER LA STATISTICA ECONOMICA (MODULO A) - SECS-S/03 Insegnamento opzionale per tutti i corsi di laurea – 3 CFU 231 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 Giuseppe Scandurra - Dipartimento di Statistica e Matematica per la Ricerca Economica Presentazione del software statistico SPSS. Il trattamento preventivo dei dati: selezione, calcolo, trasformazione, generazione di numeri casuali, ecc. L’analisi dei dati. Le rappresentazioni grafiche. Testi consigliati Appunti a cura del docente __________________________________________________ STRUMENTI DI ELABORAZIONE PER LA STATISTICA ECONOMICA (MODULO B) - SECS-S/03 Insegnamento opzionale per tutti i corsi di laurea – 3 CFU Gennaro Punzo - Dipartimento di Statistica e Matematica per la Ricerca Economica Richiami sulle funzioni base di Microsoft Excel. I componenti aggiuntivi: scenari, risolutore e strumenti di analisi. L’uso di add–in per l’analisi statistica. L’uso delle macro. Testi consigliati Appunti a cura del docente _______________________________________________ TECNICA PROFESSIONALE - SECS-P/07 Corso di laurea in AC – 6 CFU Roberto De Cicco - Dipartimento di Studi Aziendali Procedure di formazione del bilancio pubblico di esercizio e controllo legale dei conti. Approfondimento di alcune aree del bilancio di esercizio alla luce delle nuove disposizioni di legge, dei principi contabili nazionali e internazionali: beni gratuitamente devolvibili; leasing operativo e finanziario; titoli e partecipazioni; Crediti e debiti in moneta non di conto; prestiti obbligazionari; operazioni sul capitale sociale e sulle altre parti ideali del capitale netto; cambiamenti delle stime e dei principi contabili. Trattamento fiscale delle società di capitali: interferenze fiscali; imposte correnti, imposte anticipate e imposte differite. Capitale di bilancio e capitale economico: i differenti principi di determinazione. Le operazioni straordinarie e i bilanci straordinari: fusione, scissione, trasformazione, liquidazione volontaria. Testi consigliati I testi di riferimento saranno comunicati all’inizio delle lezioni __________________________________________________ TECNICHE DEGLI SCAMBI - SECS-P/08 Corso di laurea in MII – 3 CFU Adriana Calvelli - Dipartimento di Studi Aziendali Le problematiche della finanza nelle imprese internazionali: la gestione ed il controllo delle variabili finanziarie, Centri di Rifatturazione e di Netting, Project Financing. Tipologia di rischi finanziari e strumenti tradizionali di copertura. Gli strumenti innovativi di copertura dei rischi di cambio, di prezzo e di credito. L’utilizzo dei derivati nelle scelte competitive delle imprese. 232 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 Testi consigliati CALVELLI, Scelte d’impresa e mercati internazionali. Strategie, Organizzazione, Finanza, Giappichelli, u.e. (capp. VII e VIII) Dispense integrative a cura del docente __________________________________________________ TECNOLOGIA DEI CICLI PRODUTTIVI - SECS-P/13 Insegnamento opzionale per tutti i corsi di laurea – 6 CFU Marcello Romagnuolo – Dipartimento di Studi delle Istituzioni e dei Sistemi Territoriali Materie prime e dinamica tecnologica, innovazione tecnologica, sistemi produttivi e automazione, qualità e produzione. Tecnologie energetiche emergenti, biotecnologie, materiali innovativi, automazione industriale. Testi consigliati CHIACCHIERINI, Tecnologia e produzione, Kappa, u.e. CHIACCHIERINI, LUCCHETTI, Materie prime trasformazione ed impatto ambientale, Kappa, u.e.(solo il 1° capitolo fino a pag. 57) __________________________________________________ TEORIA DELLE DECISIONI - MAT/06 Insegnamento opzionale per tutti i corsi di laurea – 6 CFU Teresa Squitieri – Dipartimento di Statistica e Matematica per la Ricerca Economica Primi elementi di calcolo delle probabilità. Scelte in condizioni di incertezza. Criteri decisionali. Teoria dell’utilità. Avversione al rischio. Scelte in campo economico e assicurativo. Testi consigliati FRENCH, Decision Theory, Wiley, u.e. OTTAVIANI, Lezioni di matematica attuariale, Veschi, u.e. Appunti delle lezioni 233 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 I PROGRAMMI DEGLI INSEGNAMENTI DEI CORSI DI LAUREA DI II LIVELLO 234 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 AGRITURISMO E PERCORSI ENOGASTRONOMICI - AGR/01 Corso di laurea Magistrale in M/stbc (B) – 6 CFU Gian Paolo Cesaretti - Dipartimento di Studi Economici Aspetti teorici: Sviluppo locale e globalizzazione. Eccellenze territoriali e localismo. Sviluppo economico e eccellenze territoriali rurali e paesaggistiche. Aspetti descrittivi: Eccellenze territoriali rurali e paesaggistiche. Benchmarking internazionale. Lo stato dell’arte nei sistemi locali italiani. Il caso della Campania. Strategie e politiche di valorizzazione. Il ruolo della formazione, ricerca e servizi innovativi. Testi consigliati Dispense a cura del docente __________________________________________________________________ AMBIENTI COMPUTAZIONALI PER LA FINANZA AZIENDALE - SECS-S/06 Corso di laurea Magistrale in SGA – 6 CFU Pasquale L. De Angelis - Dipartimento di Statistica e Matematica per la Ricerca Economica Applicazioni in ambiente Excel e Matlab di operazioni finanziarie classiche e analisi della struttura del mercato; di portafogli titoli immunizzati dal rischio di cambio del tasso di interesse; per l’analisi del valore e della rischiosità di strumenti finanziari innovativi. Testi consigliati DE FELICE, MORICONI, La teoria dell’immunizzazione finanziaria, Modelli e strategie, Il Mulino, u.e. Manuale di Excel e Matlab Dispense distribuite durante il corso __________________________________________________________________ ANALISI DELLE SERIE STORICHE E TECNICHE DI PREVISIONE NEL BREVE-MEDIO PERIODO - SECS-S/03 Corso di laurea Magistrale in M/ai - 3 CFU Giovanni De Luca - Dipartimento di Statistica e Matematica per la Ricerca Economica Introduzione all’analisi delle serie storiche. L’analisi classica delle serie storiche. Il problema della destagionalizzazione. L’analisi moderna delle serie storiche. I modelli AutoRegressivi (AR), Moving Average (MA) e ARMA. La procedura di Box-Jenkins: identificazione, stima e verifica. Testi consigliati DAGUM, Analisi delle serie storiche. Modellistica, previsione e scomposizione, SpringerVerlag Italia DI FONZO, LISI, Serie storiche economiche. Analisi statistiche e applicazioni, Carocci Editore Dispense a cura del docente scaricabili dalla pagina web del docente __________________________________________________________________ 235 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 ANALISI DELLE SERIE STORICHE E TECNICHE DI PREVISIONE NEL BREVE-MEDIO PERIODO - SECS-S/03 Corsi di laurea Magistrale in M/it e SGA - 6 CFU Giovanni De Luca - Dipartimento di Statistica e Matematica per la Ricerca Economica Introduzione all’analisi delle serie storiche. L’analisi classica delle serie storiche. Il problema della destagionalizzazione. L’analisi moderna delle serie storiche. Introduzione ai processi stocastici. I modelli AutoRegressivi (AR), Moving Average (MA) e ARMA. La procedura di Box-Jenkins: identificazione, stima e verifica. I modelli ARMA stagionali. Teoria della previsione. Processi non stazionari. La cointegrazione. Analisi delle serie storiche finanziarie. I modelli GARCH. Testi consigliati DAGUM, Analisi delle serie storiche. Modellistica, previsione e scomposizione, SpringerVerlag Italia DI FONZO, LISI, Serie storiche economiche. Analisi statistiche e applicazioni, Carocci Editore. GALLO, PACINI, Metodi quantitativi per i mercati finanziari, Carocci Editore. Dispense a cura del docente scaricabili dalla pagina web del docente __________________________________________________________________ ANALISI ECONOMICA E TEORIA DEI MERCATI – I MODULO - SECS-P/01 Corso di laurea Magistrale in M/pmi - 3 CFU Bruno Chiarini - Dipartimento di Studi Economici Comportamento monopolistico. Oligopolio. Teoria dei giochi. Scambio. Testi consigliati VARIAN, Microeconomia, Cafoscarina, varie edizioni __________________________________________________________________ ANALISI ECONOMICA E TEORIA DEI MERCATI – I E II MODULO - SECS-P/01 Corsi di laurea Magistrale in SEI(A) e SEI(B) - 6 CFU Bruno Chiarini - Dipartimento di Studi Economici Comportamento monopolistico. Oligopolio. Teoria dei giochi. Scambio. Produzione. Benessere. Esternalità. Beni Pubblici. Informazione. Testi consigliati VARIAN, Microeconomia, Cafoscarina, varie edizioni __________________________________________________________________ ANALISI ECONOMICA E TEORIA DEI MERCATI (III MODULO) - SECS-P/01 Corso di laurea Magistrale in M/ai – 3 CFU Francesco Busato - Dipartimento di Studi Economici Le preferenze del consumatore. Relazioni base. Regole di scelta. Beni e vincolo di bilancio. L’assione delle preferenze rivelate. Teoria del consumatore. Preferenze ed utilità. Massimizzazione dell’utilità. Minimizzazione della spesa. Dualità. Scelta sotto incertezza. Teoria dell’utilità attesa. Lotterie ed avversione al rischio. Aspetti scelti di microeconomia della banca. 236 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 Testi consigliati VARIAN, Microeconomia, Cafoscarina (III edizione o successive) KREPS, Corso di Microeconomia, Bologna, Il Mulino, 1993 HUANG, CHI-FU, LITZENBERGER, Foundations for Financial Economics, NorthHolland, 1988 FREIXAS, ROCHET, Microeconomics of banking, MIT Press, 1997 __________________________________________________________________ ANALISI MATEMATICA - MAT/05 Corso di laurea Magistrale in SGA – 3 CFU Maria Rosaria Formica - Dipartimento di Statistica e Matematica per la Ricerca Economica Funzioni di due o più variabili.Equazioni differenziali lineari. Problemi di valori iniziali. Equazioni differenziali lineari del primo ordine. Equazioni differenziali lineari del secondo ordine.Equazioni differenziali non lineari del primo ordine.Cenni su equazioni differenziali non lineari di ordine superiore al primo.Cenni su equazioni a derivate parziali. Testi consigliati Dispense distribuite durante il corso __________________________________________________________________ APPROFONDIMENTO DI LINGUA FRANCESE - L-LIN/04 Corsi di laurea Magistrale in Management SEI (A) e SEI (B) – 2 CFU Carolina Diglio – Dipartimento Giuridico-Economico e dell’Impresa Per tutti gli studenti che intendono addentrarsi sulle tematiche attuali del popolo francese e discutere sulle divergenze e le discrepanze politiche ed economiche del governo francese. Nelle ore di lezione frontale si leggeranno analiticamente e criticamente articoli di quotidiani e di settimanali per instaurare dei dibattiti in lingua. Testi consigliati Bibliografia essenziale verrà fornita durante il corso __________________________________________________________________ APPROFONDIMENTO DI LINGUA INGLESE - L-LIN/12 Corsi di laurea Magistrale in Management SEI (A) e SEI (B) – 2 CFU Colomba La Ragione – Dipartimento Giuridico-Economico e dell’Impresa Business communication: (situational language and effective communication in a contemporary business environment). Testi consigliati Business Grammar and Usage, Longman, u.e. Dictionary of Contemporary English, Longman, u.e. Economics and Business, Zanichelli, u.e. __________________________________________________________________ 237 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 BILANCIO CONSOLIDATO - SECS-P/07 Corso di laurea Magistrale in M/c – 6 CFU Roberto De Cicco - Dipartimento di Studi Aziendali Tipologia di gruppo: gruppi finanziari e gruppi economici. Teorie di gruppo e loro influenze sulle metodologie di consolidamento. Delimitazione dell’area di consolidamento integrale:casi di esclusione. Il valore segnaletico del bilancio consolidato. Portata e limiti. Attitudine del bilancio consolidato a soddisfare le esigenze informative dei diversi interlocutori. Metodologie di consolidamento integrale e trattamento contabile delle differenze di consolidamento. Metodologia di consolidamento sintetico. Metodologia di consolidamento proporzionale. Il consolidamento integrale dei bilancio delle partecipate estere i cui bilanci non sono espressi in moneta di conto. Quadro normativo del bilancio consolidato: direttive comunitarie, disposizioni legislative nazionali, principi contabili nazionali e internazionali. Testi consigliati I testi di riferimento saranno comunicati all’inizio del corso __________________________________________________________________ BUSINESS PLANNING - SECS-P/08 Corso di laurea Magistrale in M/c – 6 CFU Vincenzo Sanguigni - Dipartimento di Studi Aziendali Dopo una breve introduzione dei concetti di strategia e di gestione strategica nelle imprese visti sia nella prospettiva statica che dinamica, il corso approfondisce gli strumenti di pianificazione del business, curando in modo particolare gli aspetti descrittivi di redazione progettuale e la dimensione economico-finanziaria relativa all’implementazione del piano. Nello specifico, i principali argomenti affrontati sono: strategia e performance; sistema delle strategie a livello aziendale; analisi strategica a livello di ASA nelle prospettive statica e dinamica; business plan: nella dimensione descrittiva; nella dimensione economicofinanziaria. Testi consigliati INVERNIZZI (a cura di), Strategia e politica aziendale: testi, Mc-Graw Hill, Milano, 2004 Capitoli 1, 5-15 BORRELLO, Il Business Plan, II edizione, Mc-Graw Hill, Milano, 2002 Eventuali integrazioni e modificazioni al programma potranno essere definite durante il corso __________________________________________________________________ COMMERCIO INTERNAZIONALE - SECS-P/01 Corsi di laurea Magistrale in SEI (A) SEI (B) – 6 CFU Carlo Altavilla - Dipartimento di Studi Economici Vantaggio comparato e commercio intersettoriale. Dotazioni di fattori produttivi e commercio intersettoriale. Commercio intrasettoriale: concorrenza imperfetta e rendimenti di scala. Commercio e crescita economica. Testi consigliati BASEVI, CALZOLARI, OTTAVIANO, Economia politica degli scambi internazionali, Carocci, u.e. __________________________________________________________________ 238 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 CONTROLLO DI QUALITÀ DEI PROCESSI INDUSTRIALI E DEI SERVIZI SECS-S/03 Corso di laurea Magistrale in M/pmi - 3 CFU Claudio Quintano - Dipartimento di Statistica e Matematica per la Ricerca Economica Processi e organizzazione del lavoro. Analisi di processo (FMEA e FTA). Qualità di prodotto e qualità di sistema. Affidabilità. Il controllo in corso di produzione: impianto delle Carte di controllo per variabili e per attributi; funzione operativa caratteristica per medie e variabilità; numerosità campionaria; lunghezza media delle sequenze; soglia di confidenza relative all’attesa di un segnale di fuori controllo. Testi consigliati IACOBINI, Il controllo statistico della qualità, Roma, La Goliardica Editrice Universitaria CHIARINI, VICENZA, Strumenti statistici avanzati per la gestione della qualità, Milano, Franco Angeli __________________________________________________________________ CONTROLLO DI QUALITÀ DEI PROCESSI INDUSTRIALI E DEI SERVIZI SECS-S/03 Corsi di laurea Magistrale in M/c M/stbc(A) M/stbc(B) e SGA - 6 CFU Claudio Quintano - Dipartimento di Statistica e Matematica per la Ricerca Economica Processi e organizzazione del lavoro. Analisi di processo (FMEA e FTA). Qualità di prodotto e qualità di sistema. Affidabilità. Il controllo in corso di produzione: impianto delle Carte di controllo per variabili e per attributi; funzione operativa caratteristica per medie e variabilità; numerosità campionaria; lunghezza media delle sequenze; soglia di confidenza relative all’attesa di un segnale di fuori controllo.La normativa ISO VISION. Qualità e piani degli esperimenti. L’analisi della varianza tra soggetti ed entro i soggetti.Il confronto dei trattamenti con: disegni casualizzati; disegni completi casualizzati; disegni casualizzati a blocchi; disegno a quadrato latino; disegni bilanciati a blocchi incompleti; disegno di Youden; disegni multifattoriali. Misure degli effetti con il disegno fattoriale completo e frazionario. Testi consigliati IACOBINI, Il controllo statistico della qualità, Roma, La Goliardica Editrice Universitaria CHIARINI, VICENZA, Strumenti statistici avanzati per la gestione della qualità, Milano, Franco Angeli SALVATORE, Appunti sui piani sperimentali (dispensa a cura del Docente) __________________________________________________________________ CORPORATE AND INVESTMENT BANKING - SECS-P/11 Corso di laurea Magistrale in M/ai – 6 CFU Giuseppe G. Santorsola - Dipartimento di Studi Aziendali Il mercato, le istituzioni e gli strumenti: struttura dei servizi di corporate e investment banking in Italia, le origini dell’investment banking, la corporate governance e l’investment banking, la valutazione delle aziende oggetto di investimento. Le attività sul mercato dei capitali: il private equity e le imprese familiari, il venture capital e le nuove aziende, quotazione delle imprese e intermediari finanziari, i corporate bond ed il mercato di 239 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 quotazione, il mezzanine finance (cenni). Servizi di advisory ed operazioni di riassetto aziendale: servizi bancari connessi alla ristrutturazione, ruolo degli intermediari nelle operazioni di acquisizione, intermediari e leveraged buy out, ristrutturazione delle imprese in crisi. Credito e finanza strutturata: financial risk management, enterprise risk management (cenni), la valutazione del credito nel corporate banking, il project finance, la securitization, i credit derivatives, le cartolarizzazioni sintetiche (cenni) Testi consigliati GIANCARLO FORESTIERI, Corporate e investment banking, EGEA, 2003 capp. 1-21 (tranne 16) Files di power point a cura del docente per i partecipanti al corso __________________________________________________________________ CORPORATE GOVERNANCE - SECS-P/08 Corsi di laurea Magistrale in M/ai SEI(A) e SEI(B) – 6 CFU Francesco Calza - Dipartimento di Studi Aziendali Corporate Governance: concetti definitori. Gli approcci di analisi alla Corporate Governance. I vincoli all’attività di governo. Modelli di Corporate Governance: il modello anglo-americano, il modello renano e il modello latino. La Corporate Governance nel contesto italiano. Forme giuridiche di impresa e configurazioni della proprietà. I gruppi di imprese. Family Governance. Testi consigliati Il testo di riferimento ed eventuali dispense integrative saranno indicate dal docente ad inizio corso __________________________________________________________________ CROSS CULTURAL MANAGEMENT - SECS-P/08 Corso di laurea Magistrale in M/ai – 6 CFU Adriana Calvelli - Dipartimento di Studi Aziendali Cultura nazionale e cultura organizzativa: base assiomatica e definizioni. L’evoluzione degli studi. L’influenza della cultura nazionale sulle attività d’impresa. Le alleanze strategiche internazionali. L’impatto della cultura: gestione dei conflitti interculturali e problematiche di cultural crossing; l’influenza della cultura sul trasferimento delle conoscenze. L’evoluzione della cultura imprenditoriale nei PECO. La dissonanza etica nei processi d’internazionalizzazione delle imprese. La replicazione internazionale della formula distrettuale. Cultura e globalizzazione. Religione e globalizzazione. Testi consigliati Il testo di riferimento ed eventuali dispense integrative saranno indicate dal docente ad inizio corso __________________________________________________________________ DIRITTO DELLE FORME DI GOVERNO IN ITALIA E NELLO STATO CONTEMPORANEO - IUS/09 Corsi di laurea Magistrale in M/ai M/c M/it M/pmi M/stbc(A) e M/stbc(B) – 3 CFU Giovanni Quadri – Dipartimento Giuridico-Economico e dell’Impresa Il sistema delle autonomie locali. Le modifiche costituzionali del Titolo V. Il sistema di giustizia amministrativa nell’ordinamento italiano e nell’U.E. 240 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 Testi consigliati Indicazioni bibliografiche saranno consigliate durante il corso __________________________________________________________________ DIRITTO DELLE IMPOSTE - IUS/12 Corsi di laurea Magistrale in M/it M/stbc(A) e M/stbc(B) – 3 CFU Vincenzo Pace – Dipartimento Giuridico-Economico e dell’Impresa Tecniche di formazione dei sistemi tributari: il vincolo della parità di gettito. Legge delega e decreti delegati. Evoluzione storica del sistema tributario italiano: dalle imposte reali all’imposta personale. Le riforme tributarie del dopoguerra: la riforma Vanoni, la riforma Cosciani, la riforma Visco e la riforma Tremonti. Problemi di codificazione tributaria. Testi consigliati DE MITA, Principi di diritto tributario, Giuffrè, Milano, u.e. (cap. 13) COSCIANI (a cura di), La riforma fiscale in Italia, Franco Angeli, Milano, u.e. Il Libro Bianco della riforma tributaria, 1994 __________________________________________________________________ DIRITTO DELLE IMPRESE DI NAVIGAZIONE - IUS/06 Corso di laurea Magistrale in M/it – 3 CFU Cesare M. Moschetti – Dipartimento Giuridico-Economico e dell’Impresa I contratti di utilizzazione della nave con riferimenti storici. Testi consigliati LEFEBVRE D’OVIDIO, Manuale di diritto della navigazione, u.e. __________________________________________________________________ DIRITTO DELL'ECONOMIA - IUS/05 Corsi di laurea Magistrale in M/c M/pmi – 3 CFU Lourdes Fernández del Moral – Dipartimento Giuridico-Economico e dell’Impresa I singoli contratti. I contratti di scambio. I contratti di godimento. I contratti di prestazione di servizi. I contratti nelle liti. I contratti aleatori. I contratti di garanzia e di finanziamento. I principali contratti atipici. Testi consigliati I riferimenti bibliografici saranno forniti dal docente a lezione __________________________________________________________________ DIRITTO DELL'INFORMAZIONE E DELLA COMUNICAZIONE - IUS/09 Corsi di laurea Magistrale in M/ai M/c e M/pmi – 3 CFU Vincenzo Pace – Dipartimento Giuridico-Economico e dell’Impresa Le libertà fondamentali e la libertà di manifestazione del pensiero. La libertà di stampa dallo Statuto Albertino alla Costituzione repubblicana. Il problema dell’ordine dei giornalisti e la normativa sulle concentrazioni editoriali. Diritto di informazione e all’informazione nel servizio radiotelevisivo. Le telecomunicazioni. Spettacolo e comunicazione.Codice dell’Amministrazione digitale e sistema di comunicazione fiscale. 241 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 Testi consigliati CARETTI, Diritto dell’informazione e della comunicazione, Il Mulino, Bologna, 2004 PACE, Sistema di comunicazione fiscale, Giappichelli, Torino, u.e. D. Lgs. n. 82 del 7 marzo 2005 __________________________________________________________________ DIRITTO ED ISTITUZIONI DELL'EUROPA CONTEMPORANEA - IUS/14 Corsi di laurea Magistrale in M/ai M/it M/stbc(A) e M/stbc(B) – 6 CFU Giovanni Quadri – Dipartimento Giuridico-Economico e dell’Impresa Costituzione e diritto costituzionale europeo. Ruolo costituzionale del Parlamento. Le risoluzioni su: ambiente, consumatori, eguaglianza dei sessi, tutela dei minori e delle donne, lavoro, previdenza, immigrazione. Cittadinanza. Giustizia amministrativa. Sentenze di condanna. Sanzioni. Testi consigliati Indicazioni bibliografiche saranno consigliate durante il corso __________________________________________________________________ DISEGNI DELLE INDAGINI STATISTICO-ECONOMICHE NEGLI ISTITUTI NAZIONALI DI STATISTICA - SECS-S/03 Corsi di laurea Magistrale in SEI(A) e SEI(B) -3 CFU Rosalia Castellano - Dipartimento di Statistica e Matematica per la Ricerca Economica Sintesi delle metodologie di indagine: la rilevazione, il disegno, gli errori campionari e non campionari, la valutazione della qualità dell’informazione statistica raccolta. Testi consigliati EUROSTAT, Assessment of the Quality in Statistics: Theory and Methods for Quality Evaluations, vol. 1. Luxembourg __________________________________________________________________ DISEGNI DELLE INDAGINI STATISTICO-ECONOMICHE NEGLI ISTITUTI NAZIONALI DI STATISTICA - SECS-S/03 Corso di laurea Magistrale in SGA - 6 CFU Rosalia Castellano - Dipartimento di Statistica e Matematica per la Ricerca Economica Sintesi delle metodologie di indagine: la rilevazione, il disegno, gli errori campionari e non campionari, la valutazione della qualità dell’informazione statistica raccolta. Confronti internazionali: L’”European Community Household Panel” e la rilevazione su “I Bilanci delle Famiglie Italiane”. Gli studenti dovranno, inoltre, realizzare una rilevazione empirica e sviluppare il corrispondente profilo di qualità. Testi consigliati EUROSTAT, Assessment of the Quality in Statistics: Theory and Methods for Quality Evaluations, vol. 1. Luxembourg BANCA D’ITALIA, Italian Household Budgets in 2002 EUROSTAT, The European Community Household Panel (ECHP): Survey methodology and Implementation, vol. 1. Luxembourg __________________________________________________________________ 242 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 ECONOMETRIA - SECS-P/05 Corsi di laurea Magistrale in M/c e M/pmi –3 CFU Carlo Altavilla - Dipartimento di Studi Economici Introduzione all’Econometria; Caratteristiche dei Modelli Economici ed Econometrici; Tassonomia delle Equazioni di un Modello; Il Modello Classico di Regressione Lineare Semplice; Le Ipotesi Classiche del Modello; Stima dei Parametri; Proprietà degli Stimatori; Proprietà della retta di Regressione; Inferenza nel Modello dei Minimi quadrati: Test d’ipotesi; Indice di Determinazione; Modello lineare a k Variabili; Stima dei parametri; Proprietà degli Stimatori; Inferenza nel modello: test su 1 parametro; test su più parametri; Test sulla Stabilità dei Parametri: Chow test; Test su Combinazione lineare di Parametri; Regressione per Parti; Problemi della Regressione: Variabile Rilevante Inclusa; Variabile Rilevante Omessa; Multicollinearità; Autocorrelazione; Eteroschedasticità. Testi consigliati Il materiale bibliografico sarà successivamente comunicato __________________________________________________________________ ECONOMETRIA - SECS-P/05 Corsi di laurea Magistrale in M/ai M/stbc(A) SEI(A) e SEI(B) – 6 CFU Carlo Altavilla - Dipartimento di Studi Economici Introduzione all’Econometria; Caratteristiche dei Modelli Economici ed Econometrici; Tassonomia delle Equazioni di un Modello; Il Modello Classico di Regressione Lineare Semplice; Le Ipotesi Classiche del Modello; Stima dei Parametri; Proprietà degli Stimatori; Proprietà della retta di Regressione; Inferenza nel Modello dei Minimi quadrati: Test d’ipotesi; Indice di Determinazione; Modello lineare a k Variabili; Stima dei parametri; Proprietà degli Stimatori; Inferenza nel modello: test su 1 parametro; test su più parametri; Test sulla Stabilità dei Parametri: Chow test; Test su Combinazione lineare di Parametri; Regressione per Parti; Problemi della Regressione: Variabile Rilevante Inclusa; Variabile Rilevante Omessa; Multicollinearità; Autocorrelazione; Eteroschedasticità.Metodo delle Variabili Strumentali. Stimatori di Massima Verosimiglianza; Minimi quadrati a 2 stadi. Introduzione all’analisi delle serie storiche; Stazionarietà delle serie storiche; Il Modello Random. Walk: Costruzione, Proprietà, Previsione e Bande di Confidenza. I modelli AR, MA, ARMA, ARIMA. Identificazione e stima dei modelli univariati. Previsioni. Le lezioni saranno tenute anche in aula informatica. Testi consigliati Il materiale bibliografico sarà successivamente comunicato __________________________________________________________________ ECONOMIA DEL MERCATO MOBILIARE - SECS-P/11 Corso di laurea Magistrale in M/c -3 CFU Claudio Porzio - Dipartimento di Studi Aziendali Struttura ed evoluzione dei mercati mobiliari. Richiamo delle principali caratteristiche dei titoli azionari e obbligazionari. Criteri di valutazione e indicatori di rischio e rendimento dei titoli azionari e obbligazionari. Organizzazione e struttura dei mercati mobiliari. Testi consigliati FABRIZI (a cura di), Economia del mercato mobiliare, Egea, u.e., capp. da 1 a 8, 15 243 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 __________________________________________________________________ ECONOMIA DEL MERCATO MOBILIARE - SECS-P/11 Corso di laurea Magistrale in SGA - 9 CFU Claudio Porzio - Dipartimento di Studi Aziendali Struttura ed evoluzione dei mercati mobiliari. Richiamo delle principali caratteristiche dei titoli azionari e obbligazionari. Criteri di valutazione e indicatori di rischio e rendimento dei titoli azionari e obbligazionari. Organizzazione e struttura dei mercati mobiliari. I titoli strutturati. I corporate bonds e la valutazione del rischio di credito. L’efficienza dei mercati. Le teorie di portafoglio: da Markowitz al CAPM. La stima degli input e le critiche al modello di frontiera efficiente. Strategie di gestione dei portafogli azionari ed obbligazionari. L’utilizzo degli strumenti derivati nella gestione di portafoglio. La diversificazione internazionale. Lo stile di gestione dei portafogli. La valutazione della performance. Testi consigliati FABRIZI (a cura di), Economia del mercato mobiliare, Egea, 2003, capp. da 1-9, 14-16, SAMPAGNARO, Asset Management: tecniche e stile di gestione di portafoglio, Franco Angeli 2005, capp. 1, 2 e 3 __________________________________________________________________ ECONOMIA DELLE AZIENDE DI CREDITO - SECS-P/11 Corsi di laurea Magistrale in SEI(A) e SEI(B) – 3 CFU Claudio Porzio - Dipartimento di Studi Aziendali I rischi finanziari e la loro classificazione. La funzione creditizia e l’integrazione con l’attività mobiliare. Il risk management in banca: verso la logica one risk one owner. La gestione e allocazione del capitale. Il rischio di interesse: il repricing gap, il duration gap, il modello dei Tassi Interni di Trasferimento (TIT). Il rischio di mercato e l’approccio parametrico al calcolo del Value at Risk (VaR). I requisiti patrimoniali relativi al rischio di mercato. Testi consigliati SIRONI, Rischio e valore nelle banche, Egea, Milano, 2005, capp. 1, 2, 4 (limitatamente ai paragrafi da 4.1 a 4.4), 5, 9,19, 22 e 24. Sul sito potranno essere scaricate le slide del corso e letture aggiuntive al testo __________________________________________________________________ ECONOMIA E GESTIONE DELLE IMPRESE AGRO-INDUSTRIALI - AGR/01 Corsi di laurea Magistrale in M/c e M/pmi – 6 CFU Debora Scarpato - Dipartimento di Studi Economici Aspetti teorici. Imprese e mercato. Forme di mercato. I distretti. Strategie di valorizzazione commerciale. Aspetti descrittivi. Analisi della struttura del sistema agro-industriale europeo. Analisi della struttura del sistema agro-industriale italiano. Il caso Campania. Testi consigliati Dispense a cura del docente __________________________________________________________________ 244 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 ECONOMIA E POLITICA DEI SISTEMI E DEGLI ACCORDI REGIONALI E MULTILATERALI SECS-P/02 Corsi di laurea Magistrale in SEI(A) e SEI(B) – 6 CFU Gian Paolo Cesaretti - Dipartimento di Studi Economici Economia e politica dei sistemi regionali: aspetti teorici, casi studio. Economia e politica degli accordi regionali: aspetti teorici, analisi delle problematiche più rilevanti, casi studio. Economia e politica degli accordi multilaterali: aspetti teorici, evoluzione degli accordi, problematiche attuali. Testi consigliati Dispense a cura del docente __________________________________________________________________ ECONOMIA E POLITICA DEL LAVORO - SECS-P/02 Corso di laurea Magistrale in SEI (B) – 6 CFU Floro Ernesto Caroleo - Dipartimento di Studi Economici Il corso si propone di analizzare le cause della disoccupazione dal punto di vista macro economico. Si farà in particolare riferimento ai concetti di Tasso Naturale di Disoccupazione (NRU) e Tasso di Disoccupazione che Non Accelera l’Inflazione (NAIRU). L’obiettivo è di spiegare la crescita della disoccupazione strutturale degli ultimi anni e di esaminare criticamente le strategie di policy attuate a livello europeo al fine ci combatterla. Il problema economico delle disoccupazione. Disoccupazione ed inflazione. Modello a prezzi e salari flessibili e disoccupazione: NRU, NAIRU. La curva di Beveridge: la disoccupazione frizionale e strutturale. I fondamenti micro delle disoccupazione: i modelli market clearing. Disoccupazione e rigidità salariale: disoccupazione Classica e Keynesiana. I fondamenti micro della disoccupazione: i modelli non market clearing. Persistenza della disoccupazione. Isteresi. Il mercato del lavoro e istituzioni. Livelli di contrattazione e performance macroeconomica. Testi consigliati CARLIN, SOSKICE, Macroeconomia, Editrice CLUEB, Bologna, 1992 BRUCCHI, Manuale di economia del lavoro, Il Mulino, 2001 __________________________________________________________________ ECONOMIA MONETARIA INTERNAZIONALE - SECS-P/01 Corsi di laurea Magistrale in M/ai M/it M/stbc(A) SEI(A) e SEI(B) - 6 CFU Riccardo Marselli - Dipartimento di Studi Economici Bilancia dei pagamenti e contabilità nazionale. Politica monetaria in economia aperta. Il mercato valutario. Tasso di cambio e livello dei prezzi. Tasso di cambio e tasso di interesse. Tasso di cambio e bilancia commerciale. Modelli di determinazione dei tassi di cambio. Open economy macroeconomics: obiettivi e vincoli; il modello di Mundell-Fleming. Il crollo dei regimi a cambio fisso. Testi consigliati COLOMBO, LOSSANI, Economia monetaria internazionale, Carocci u.e. (capp. 1-11) __________________________________________________________________ 245 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 ECONOMIA POLITICA: ANALISI DI LUNGO PERIODO - SECS-P/01 Corsi di laurea Magistrale in M/it e SEI(A) - 3 CFU Salvatore Capasso - Dipartimento di Studi Economici Tecnologia e funzione di produzione. Proprietà della funzione di produzione: rendimenti di scala e condizioni di Inada. Teorema di Eulero. Il modello di Solow: Modello teorico di base. Il modello di Solow: convergenza assoluta e condizionata. Limiti del modello di Solow: inefficienza dinamica e capitale di golden rule. Scelta intertemporale del consumo. Testi consigliati Il materiale di lettura sarà fornito durante il corso __________________________________________________________________ ECONOMIA POLITICA: ANALISI DI LUNGO PERIODO - SECS-P/01 Corso di laurea Magistrale in M/c - 6 CFU Salvatore Capasso - Dipartimento di Studi Economici Il problema del consumatore in tempo continuo. Ottimizzazione in tempo continuo: l’Hamiltoniano. Il modello di Ramsey: modello teorico di base. Il tasso di crescita ottimale: elasticità di sostituzione intertemporale. La dinamica nel modello di Ramsey. Introduzione alla teoria della crescita endogena. Testi consigliati Il materiale di lettura sarà fornito durante il corso __________________________________________________________________ ECONOMIA PUBBLICA E DEI BENI CULTURALI - SECS-P/02 Corsi di laurea Magistrale in M/stbc(A) e M/stbc(B) – 6 CFU Luigi Aldieri - Dipartimento di Studi Economici L’attività del settore pubblico: domanda e offerta di beni pubblici. Allocazione delle risorse ed efficienza paretiana. Fallimenti del mercato concorrenziale: monopolio ed esternalità. La politica fiscale. Il mercato della cultura. Capitale sociale e cultura. Beni culturali e politiche economiche ottimali. Redistribuzione dei redditi e della ricchezza. Teoria dell’imposizione ottimale. Accenni della teoria delle informazioni asimmetriche. Processi e regole di decisione collettiva. Il debito pubblico. Il problema di valutazione dei beni pubblici: analisi costi-benefici ed incertezza. Problemi di finanziamento del settore culturale. Testi consigliati BROSIO, Economia pubblica, Carocci, u.e. (cap. 2, 3, 4, 5, 21, 22, 23) VARIAN, Microeconomia, Cafoscarina, u.e. (cap. 31, 32, 33, 35, 36) Ulteriori indicazioni di lettura saranno fornite durante il corso __________________________________________________________________ ECONOMIA TERRITORIALE APPLICATA - SECS-P/06 Corso di laurea Magistrale in SGA – 6 CFU Oreste Napolitano - Dipartimento di Studi Economici Il corso si propone di mostrare come gli strumenti teorici appresi nei precedenti corsi di economia possano essere utilizzati per discutere i principali problemi dell’economia italiana ed europea in maniera analitica. In particolare, si esamineranno obiettivi e modalità di funzionamento della politica economica (monetaria e fiscale) nel nuovo contesto dell’Unione Economica e Monetaria Europea. 246 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 La crescita del reddito ed i problemi legati alla convergenza reale (sia intra-nazionale che inter-nazionale), i possibili vincoli allo sviluppo economico, i problemi della finanza pubblica (con particolare riferimento ai vincoli imposti dal Trattato di Maastricht e dal successivo Patto di Stabilità e Crescita), la dinamica della disoccupazione ed il dibattito sulle misure volte a combatterla. Tematiche di economia monetaria internazionale: problemi legati alla bilancia dei pagamenti ed al mercato dei cambi, l’evoluzione, l’andamento temporale e le determinanti dell’inflazione, gli obiettivi e le strategie della Banca Centrale Europea, le modalità operative di funzionamento della politica monetaria. Durante il corso sono previste delle esercitazioni volte a verificare l’apprendimento delle tecniche analitiche studiate durante il corso. Testi consigliati Il materiale bibliografico sarà successivamente comunicato __________________________________________________________________ ECONOMIA TERRITORIALE E DELLA LOCALIZZAZIONE - SECS-P/02 Corso di laurea Magistrale in M/pmi – 6 CFU Rita De Siano - Dipartimento di Studi Economici Origini della teoria dello sviluppo economico locale. Teoria della crescita neoclassica. I modelli di crescita endogena. La polarizzazione territoriale dello sviluppo. La “Nuova Geografia Economica”. Concorrenza monopolistica e agglomerazione industriale (Modello Centro-Periferia). Analisi dei distretti industriali. Sviluppo e territorio: l’esperienza italiana. Testi consigliati TAMBERI, Lo sviluppo economico: crescita, territorio e istituzioni, Giappichelli, 2000 Ulteriore materiale bibliografico sarà comunicato successivamente dal docente __________________________________________________________________ EFFICACIA DELLA PUBBLICITÀ - SECS-S/03 Corsi di laurea Magistrale in SEI(A) e SEI(B) - 3 CFU Donato Lucev - Dipartimento di Statistica e Matematica per la Ricerca Economica Il ruolo della pubblicità; il programma pubblicitario; la pubblicità e il comportamento d’acquisto; l’audience della televisione, della radio e della stampa. Testi consigliati BRASINI, TASSINARI, TASSINARI, Marketing e pubblicità, Il Mulino, u.e. (cap. 7) __________________________________________________________________ EFFICACIA DELLA PUBBLICITÀ - SECS-S/03 Corso di laurea Magistrale in SGA – 6 CFU Donato Lucev - Dipartimento di Statistica e Matematica per la Ricerca Economica Il ruolo della pubblicità; il programma pubblicitario; la pubblicità e il comportamento d’acquisto; l’audience della televisione, della radio e della stampa; la misurazione dell’efficacia della pubblicità; i modelli di risposta dell’azione pubblicitaria; gli effetti ritardati della pubblicità. Testi consigliati BRASINI, TASSINARI, TASSINARI, Marketing e pubblicità, Il Mulino, u.e. (capp. 7 e 8) __________________________________________________________________ 247 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 ENGLISH FOR ECONOMIC STUDIES - L-LIN/12 Corso di laurea Magistrale in SGA – 3 CFU Colomba La Ragione – Dipartimento Giuridico-Economico e dell’Impresa Words and expressions that frequently occur and recur in business contexts. Testi consigliati First Insights into Business (Student’s Book), Longman, u.e. Business Vocabulary in Use, C.U.P., u.e. Test your Business Vocabulary in Use, C.U.P., u.e. LA RAGIONE, Classical and Political Economy and “The Age of Machinery”, u.e. Dizionari consigliati COLLINS, Cobuild English Language Dictionary, u.e. PICCHI, Il Nuovo Economics & Business, Zanichelli, u.e. __________________________________________________________________ ETICA ECONOMICA - M-FIL/03 Insegnamento opzionale per tutti i corsi di laurea Magistrale – 6 CFU Antonio Palmese - Dipartimento di Studi Aziendali Questioni preliminari. La bidimensionalità della questione etica fondamentale. Orientamenti e forme principali dell'etica. Aspetti fondamentali e campi principali dell'etica. Riflessioni di principio. L'etica sociale nel contesto delle scienze sociali. Criteri per stabilire ciò che è umanamente giusto e il loro riferimento alla giustizia sociale. Economia di mercato, economia pianificata ed economia mondiale dal punto di vista socioetico. La questione del senso in economia. Aspetti e prospettive della moderna economia industriale. Rassegna dei problemi etico-economici principali. Uno sguardo all'economia mondiale. Globalizzazione dell'economia. Problemi e prospettive. Testi consigliati RICH, Etica economica, Brescia, Queriniana, 1993 SEN, Etica ed economia, Bari, Laterza, 1988 Dispense a cura del docente __________________________________________________________________ FALLIMENTO DEL MERCATO (INFLAZIONE, DISOCCUPAZIONE E BASSI TASSI DI CRESCITA) E INTERVENTO PUBBLICO (I MODULO) - SECS-P/02 Corsi di laurea Magistrale in M/ai M/c M/stbc(B) e SEI(B) – 6 CFU Antonio Garofalo - Dipartimento di Studi Economici La politica economica: contenuti ed evoluzioni. L’uso dei modelli per la politica economica. Obiettivi e strumenti nei modelli di politica economica. Alcune problematiche metodologiche. La funzione obiettivo delle autorità di politica economica. Istituzioni, politica e manovra economica. Il problema del debito pubblico. Modelli del disequilibrio. Crescita economica. Ciclo economico reale. Testi consigliati VINCI, Lezioni di politica economica, Utet, u.e., pp.1-105; 107-229 __________________________________________________________________ 248 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 FALLIMENTO DEL MERCATO (INFLAZIONE, DISOCCUPAZIONE E BASSI TASSI DI CRESCITA) E INTERVENTO PUBBLICO (II MODULO) - SECS-P/02 Corsi di laurea Magistrale in SEI(A) e SEI(B) – 3 CFU Elisabetta Marzano - Dipartimento di Studi Economici Il programma del corso è articolato in due sezioni: 1) introduzione ai principali ambiti di intervento per le politiche macroeconomiche: stagnazioni e depressioni; elevata disoccupazione; elevata inflazione; 2) analisi delle principali teorie della disoccupazione: salari di efficienza; contratti impliciti; insider-outsider; modelli di search. Testi consigliati BLANCHARD, Scoprire la macroeconomia, II. Un passo in più, Il Mulino; capp. IX, X, XI BALDUCCI, CANDELA, SCORCU, Introduzione alla politica economica, vol. 1, Zanichelli, cap. 10; in aggiunta, dispense fornite dal docente. __________________________________________________________________ FISCALITÀ DELLE IMPRESE E PROGRAMMAZIONE FISCALE - SECS-P/03 Corso di laurea Magistrale in M/pmi – 6 CFU Loredana Carpentieri – Dipartimento Giuridico-Economico e dell’Impresa La tassazione dei redditi d’impresa nell’attuale sistema tributario. I criteri di coordinamento tra la tassazione in capo alle società e la tassazione in capo ai soci. Gli strumenti di pianificazione fiscale a disposizione delle imprese sul piano nazionale e internazionale. Testi consigliati BOSI, GUERRA, I tributi nell’economia italiana, Il Mulino, u.e. CARPENTIERI, LUPI, STEVANATO, Il diritto tributario nei rapporti internazionali, Il Sole 24 ore, 2003 __________________________________________________________________ FONDAMENTI DI MATEMATICA FINANZIARIA - SECS-S/06 Corso di laurea Magistrale in SGA – 6 CFU Pasquale L. De Angelis - Dipartimento di Statistica e Matematica per la Ricerca Economica Operazioni finanziarie e struttura del mercato. La funzione valore: proprietà formali; la funzione valore e il mercato dei capitali; indici temporali e indici di variabilità; evoluzione della struttura di scadenza in condizioni di certezza.Teorie semi-deterministiche di immunizzazione:L’immunizzazione classica: copertura di uscita singola e multipla; l’immunizzazione semi-deterministica a minimo rischio.Una teoria per l’immunizzazione stocastica:Il modello stocastico della struttura per scadenza dei tassi di interesse; la valutazione del rischio; specificazione e stima del modello stocastico (Modello di Cox, Ingersoll e Ross); strategie di immunizzazione stocastica.Analisi del valore e della rischiosità di strumenti finanziari innovativi:Il modello di valutazione; opzioni su titoli obbligazionari; contratti di tipo forward su obbligazioni; titoli obbligazionari ad indicizzazione finanziaria. Testi consigliati CACCIAFESTA, Lezioni di matematica finanziaria classica e moderna, Giappichelli, u.e. DE FELICE, MORICONI, La teoria dell’immunizzazione finanziaria, Modelli e strategie, Il Mulino, u.e. 249 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 __________________________________________________________________ GEOGRAFIA ECONOMICA - M-GGR/02 Corso di laurea Magistrale in M/stbc(A) – 6 CFU Maria Laura Gasparini - Dipartimento di Studi delle Istituzioni e dei Sistemi Territoriali Contenuti e metodi della geografia. Individui, società e spazio. L’Italia geoeconomica: spazio, popolazione, economia. Testi consigliati INNOCENTI, La geografia oggi, Carocci, u.e. Materiale didattico a cura del docente Ulteriori approfondimenti bibliografici saranno comunicati nel corso delle lezioni __________________________________________________________________ GEOGRAFIA ECONOMICA E ORGANIZZAZIONE DEL TERRITORIO – MGGR/02 Corso di laurea Magistrale in M/it – 6 CFU Maria Laura Gasparini - Dipartimento di Studi delle Istituzioni e dei Sistemi Territoriali Geografia e pianificazione territoriale. L’organizzazione dei grandi spazi. I principali problemi geoeconomici e geopolitici del mondo contemporaneo. L’Italia geoeconomica con particolare riguardo al Mezzogiorno. Testi consigliati FORMICA, Lo spazio geoeconomico, Utet, u.e. (capp. 5, 19, 24, 25, 27, 28) Materiale didattico a cura del docente Ulteriori approfondimenti bibliografici saranno comunicati nel corso delle lezioni __________________________________________________________________ GESTIONE DEI RISCHI FINANZIARI - SECS-P/11 Corsi di laurea Magistrale in M/pmi M/stbc(B) – 6 CFU Claudio Porzio - Dipartimento di Studi Aziendali I rischi finanziari e la loro classificazione. La funzione creditizia e l’integrazione con l’attività mobiliare. Il risk management in banca: verso la logica one risk one owner. La gestione e allocazione del capitale. Il rischio di interesse: il repricing gap, il duration gap, il modello dei Tassi Interni di Trasferimento (TIT). Il rischio di mercato e l’approccio parametrico al calcolo del Value at Risk (VaR). I requisiti patrimoniali relativi al rischio di mercato. Metodologia di quantificazione del rischio di credito: il credit scoring, il mercato dei capitali, il rating. Verso una gestione innovativa del rischio di credito: modelli di stima della probabilità di insolvenza e del tasso di recupero. I modelli di portafoglio. Il rischio operativo. Basilea 2. Testi consigliati SIRONI, Rischio e valore nelle banche, Egea, Milano, 2005, capp. 1, 2, 4 (limitatamente ai paragrafi da 4.1 a 4.4), 5, 9, 10, 11, 12, 13, 14 (limitatamente ai paragrafi 14.1, 14.2, 14.3 e 14.9), 18, 19, 20, 21, 22 e 24 Sul sito potranno essere scaricate le slide del corso e letture aggiuntive al testo __________________________________________________________________ 250 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 GESTIONE DELLE ATTIVITÀ CULTURALI - SECS-P/08 Corsi di laurea Magistrale in M/stbc(A) M/stbc(B) – 6 CFU Maria Antonella Ferri - Dipartimento di Studi Aziendali Il corso è focalizzato sulle caratteristiche del settore artistico all’interno degli altri comparti del sistema economico, con particolare attenzione all’interazione con il territorio. Esso, inoltre, illustra il ruolo delle imprese culturali nella società moderna e le conseguenti scelte strategiche di mercato. Infine, maggiore attenzione è data all’attività di marketing, attraverso la descrizione di un modello applicabile alle arti ed alla cultura. Contenuti del corso sono: la definizione del patrimonio culturale negli studi economico manageriali; l’interazione tra il territorio e il patrimonio culturale; azioni di marketing e mezzi di comunicazione nella costruzione dell’immagine territorio/patrimonio culturale. Testi consigliati COLBERT, Marketing delle arti e della cultura, Etas, 2004 CHIRIELEISON, La gestione strategica dei musei, Giuffrè, 2002 __________________________________________________________________ GESTIONE DELL'INFORMAZIONE STATISTICA ED ECONOMICA SUI SITI WEB - SECS-S/03 Corsi di laurea Magistrale in SEI(A) e SEI(B) - 3 CFU Antonio A. Romano - Dipartimento di Statistica e Matematica per la Ricerca Economica Richiami sull’organizzazione logica dei dati. Excel, Access, SPSS. I data-base relazionali. Organizzazione. Linguaggio di interrogazione. Testi consigliati RESELMAN, Practical ASP 3, Jackson Libri Appunti del corso __________________________________________________________________ GESTIONE DELL'INFORMAZIONE STATISTICA ED ECONOMICA SUI SITI WEB - SECS-S/03 Corso di laurea Magistrale in SGA - 6 CFU Antonio A. Romano - Dipartimento di Statistica e Matematica per la Ricerca Economica Implementazione di un sito Web. Il linguaggio HTML. Siti Attivi e le Active Server Pages. Disseminazione dell’informazione statistica. Il caso del sito ISTAT. Testi consigliati RESELMAN, Practical ASP 3, Jackson Libri Appunti del corso __________________________________________________________________ GOVERNO DEI SISTEMI TERRITORIALI - SECS-P/08 Corsi di laurea Magistrale in M/stbc(A) e M/stbc(B) – 6 CFU Michele Quintano - Dipartimento di Studi Aziendali 251 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 Competizione territoriale e strumentazione tipica della gestione aziendale. Territorio e imprese. Aspetti di marketing territoriale. La definizione delle politiche promozionali per il territorio. Analisi delle componenti del prodotto-territorio. Testi consigliati Appunti a cura del docente __________________________________________________________________ IMPOSIZIONE E REDDITO - IUS/12 Corso di laurea Magistrale in M/pmi – 3 CFU Vincenzo Pace – Dipartimento Giuridico-Economico e dell’Impresa Il reddito come oggetto dell’imposizione: reddito entrata, reddito prodotto e reddito spesa. Tentativi di teorizzazione giuridica del reddito: il reddito come “ricchezza novella” in Quarta. Il reddito imponibile nella giurisprudenza costituzionale. Le categorie di reddito nel Testo Unico delle Imposte sui Redditi (TUIR). Testi consigliati DE MITA, Guida alla giurisprudenza costituzionale tributaria, Giuffrè, Milano, u.e. GIANNINI, Istituzioni di diritto tributario, Giuffrè, Milano, 1973 (pp. 360 ss.) La preparazione dell’esame richiede la consultazione del TUIR con riferimento agli articoli definitori delle singole categorie di reddito. __________________________________________________________________ IMPRENDITORIALITÀ E BUSINESS VENTURING - SECS-P/08 Corso di laurea Magistrale in M/pmi – 6 CFU Marco Ferretti - Dipartimento di Studi Aziendali Il corso di Imprenditorialità e Business Venturing analizza e approfondisce i fattori che caratterizzano una gestione imprenditoriale sia nell’ambito dello sviluppo e della gestione di imprese esistenti, sia in relazione alla creazione e alla realizzazione di nuove imprese. In particolare, il percorso formativo fornisce il know-how necessario per: fornire competenze per una gestione innovativa delle competenze, dei processi e della gestione aziendale; supportare gli imprenditori nell’identificazione dell’opportunità di business; conoscere e comprendere le tematiche relative alla creazione e gestione d’impresa; elaborare un business plan articolato e dettagliato per valutare la fattibilità e la sostenibilità dell’iniziativa imprenditoriale; individuare e utilizzare strumenti e metodologie per l’implementazione del progetto imprenditoriale; acquisire le risorse (umane, finanziare, ecc.) per avviare l’attività imprenditoriale. Testi consigliati Il testo di riferimento ed eventuali dispense integrative saranno indicate dal docente ad inizio corso __________________________________________________________________ INFORMATION TECHNOLOGY E LOGISTICA INTEGRATA - SECS-P/08 Corso di laurea Magistrale in M/it – 6 CFU Luca Dezi - Dipartimento di Studi Aziendali L’efficiente scambio di informazioni/documenti - parallelamente alla distribuzione fisica delle merci - rappresenta uno degli elementi chiave per l'ottimizzazione e l'integrazione delle catene logistiche. In tal senso si va quindi verso la necessaria offerta di complessi 252 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 servizi di logistica integrata, che trova nell’information technology un cruciale strumento per la gestione di merci, conducenti, singoli veicoli e flotte, sia nell'ambito del trasporto stradale che del trasporto intermodale. Le nuove tecnologie giocano un ruolo di sicuro interesse sia nel trasporto merci in area urbana che nel trasporto su distanze medie e lunghe. Non di meno, esse rivestono un’importanza centrale anche per lo sviluppo - attualmente in corso - dell’e-commerce. Il corso ha quindi due obiettivi principali: 1) analizzare il supporto che le nuove tecnologie offrono alle imprese per la gestione della loro supply chain; 2) analizzare come la logistica integrata si è “tecnologicamente” evoluta e concorre, insieme alle predette tecnologie, alla creazione di nuove opportunità di business. La logistica: elementi di base (MASSARONI, capitolo 2). Il ruolo della logistica nelle relazioni cliente-fornitore (CALZA, cap. 2). Le scelte di esternalizzazione per il governo della supply-chain (CALZA, cap. 3). Logistica e ICT (CALZA, cap. 7). L’importanza delle ICT per il management d’impresa (ARON SAMPLER, cap. 1). Web e E-commerce (ARON SAMPLER, cap. 5). Internet Mobile (ARON SAMPLER, cap. 6). Futuri sviluppi tecnologici per la logistica integrata (ARON SAMPLER, cap. 7) Testi consigliati ARON, SAMPLER, Information Technology: guida rapida per manager, Mondadori, Milano, 2004 (capp. 1, 5, 6 e 7) CALZA, Il governo delle attività logistiche nelle scelte di esternalizzazione delle imprese, Giappichelli, 2002 (capp. 2 e 3) MASSARONI, La logistica nell'approccio sistemico al governo dell'impresa, CEDAM, Padova, 2002 (capp. 2 e 7) __________________________________________________________________ LA GESTIONE DELLE IMPRESE COMMERCIALI - SECS-P/08 Corso di laurea Magistrale in M/pmi – 6 CFU Paolo Popoli - Dipartimento di Studi Aziendali Servizi commerciali e formule distributive. I canali di distribuzione. La gestione dell’impresa commerciale. Le decisioni strategiche e le decisioni operative. I rapporti industria-distribuzione. Testi consigliati SCIARELLI, VONA, L’impresa commerciale, McGraw-Hill, 2000 __________________________________________________________________ L'ANALISI DEI SISTEMI PRODUTTIVI LOCALI - SECS-S/03 Corsi di laurea Magistrale in SEI(A) e SEI(B) - 3 CFU Donato Lucev - Dipartimento di Statistica e Matematica per la Ricerca Economica La mappa dei distretti industriali campani derivante dalla normativa. Una proposta alternativa di individuazione dei distretti industriali (potenziali). Testi consigliati LUCEV, I distretti industriali in Campania, 1999 (disponibile sul sito web del docente) __________________________________________________________________ L'ANALISI DEI SISTEMI PRODUTTIVI LOCALI - SECS-S/03 Corso di laurea Magistrale in SGA – 6 CFU Donato Lucev - Dipartimento di Statistica e Matematica per la Ricerca Economica 253 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 La mappa dei distretti industriali campani derivante dalla normativa. Una proposta alternativa di individuazione dei distretti industriali (potenziali). Il dibattito teorico e la normativa interessante i distretti industriali. La politica a sostegno dei distretti industriali. I distretti industriali e la politica a sostegno attuata dalla Regione Campania. Il rapporto tra imprese ed enti pubblici nell’attuazione di una politica di sostegno ai distretti industriali. Testi consigliati LUCEV, I distretti industriali in Campania, 1999 (disponibile sul sito web del docente) LUCEV, Luci ed ombre sulla politica a sostegno dei distretti industriali. Il caso della Campania, 2003 (disponibile sul sito web del docente) __________________________________________________________________ LEGISLAZIONE DEL TURISMO - IUS/09 Corsi di laurea Magistrale in M/stbc(A) M/stbc(B) e M/it - 3 CFU Anna Papa – Dipartimento Giuridico-Economico e dell’Impresa Il turismo nella Costituzione e nella legislazione speciale italiana. Il riparto di competenza Stato-regioni-enti locali. Le istituzioni internazionali del turismo. L’azione comunitaria in materia di turismo. La disciplina dell’attività turistica. Tipologie di turismo e discipline di settore. Il turismo culturale e la valorizzazione dei beni culturali. Testi consigliati Dispensa predisposta dal docente Letture consigliate BILANCIA (a cura di), La valorizzazione dei beni culturali, Franco Angeli, 2006 in alternativa PAPA, Strumenti e procedimenti della valorizzazione del patrimonio culturale, Editoriale Scientifica, 2006 __________________________________________________________________ LINGUA FRANCESE - L-LIN/04 Corso di laurea Magistrale in SGA – 3 CFU Carolina Diglio – Dipartimento Giuridico-Economico e dell’Impresa Per una maggiore conoscenza e comprensione delle problematiche socio-economiche e politico-giuridiche delle popolazioni di lingua francese verranno letti criticamente vari quotidiani di differenti ideologie e si rielaboreranno confronti con l’Italia e dibattiti aperti in lingua francese. Testi consigliati GILLES KRAEMER, La presse francophone en Méditerranée, Maisonneuve et Larose __________________________________________________________________ LO SVILUPPO TERRITORIALE ITALIANO - SECS-P/06 Corso di laurea Magistrale in SEI(B) – 6 CFU Maria Rosaria Carillo - Dipartimento di Studi Economici Crescita economica e dualismo nell’economia italiana. Competitività e specializzazione internazionale dell’Italia. Il sistema innovativo italiano. Strategie di sviluppo e dualismo. Industrializzazione e squilibri territoriali. L’industria del Mezzogiorno e intervento 254 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 pubblico. Il dualismo e gli sbocchi di mercato dell’industria meridionale. Il sistema innovativo italiano. Testi consigliati Il materiale bibliografico sarà successivamente comunicato __________________________________________________________________ LOGISTICA E TRASPORTI - SECS-P/06 Corso di laurea Magistrale in M/it – 3 CFU Mauro Catalani - Dipartimento di Studi delle Istituzioni e dei Sistemi Territoriali I trasporti e la logistica. L’industria logistica ed i servizi.Il ruolo della logistica integrata. Testi consigliati BOSCACCI, Teoria ed applicazioni nell’analisi economica dei sistemi di trasporto. La Nuova Logistica, Milano, Egea, u.e. (limitatamente ai capitoli sopra citati) LATTARULO, Logistica e trasporti nel distretto di Prato, Milano, Franco Angeli, u.e. __________________________________________________________________ MACROECONOMIA: ANALISI STATICA E DINAMICA - SECS-P/01 Corso di laurea Magistrale in M/pmi -3 CFU Francesco Busato - Dipartimento di Studi Economici Teoria degli investimenti e scelte finanziarie (CAPM – capital asset pricing model; APT – arbitrage price theory). Testi consigliati BLANCHARD, Macroeconomia, III edizione, Il Mulino, Bologna, 2003 ROMER, Advanced Macroeconomics, Second Edition, New York, McGraw Hill, 2001 HUANG, CHI-FU, LITZENBERGER, Foundations for Financial Economics, NorthHolland, 1988 __________________________________________________________________ MACROECONOMIA: ANALISI STATICA E DINAMICA - SECS-P/01 Corso di laurea Magistrale in SEI (A) - 6 CFU Francesco Busato - Dipartimento di Studi Economici Teoria degli investimenti e scelte finanziarie (CAPM – capital asset pricing model; APT – arbitrage price theory). Consumo e risparmio in condizioni di informazione perfetta e completa ed in condizioni di incertezza: Teoria del ciclo economico. Scelte di portafoglio e asset pricing. Testi consigliati BLANCHARD, Macroeconomia, III edizione, Il Mulino, Bologna, 2003 ROMER, Advanced Macroeconomics, Second Edition, New York, McGraw Hill, 2001 HUANG, CHI-FU, LITZENBERGER, Foundations for Financial Economics, NorthHolland, 1988 __________________________________________________________________ MERCATI FINANZIARI INTERNAZIONALI - SECS-P/11 Corso di laurea Magistrale in SEI (A) – 6 CFU Claudio Porzio - Dipartimento di Studi Aziendali 255 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 I titoli strutturati. I corporate bonds e la valutazione del rischio di credito. L’efficienza dei mercati. Le teorie di portafoglio: da Markowitz al CAPM. La stima degli input e le critiche al modello di frontiera efficiente. Strategie di gestione dei portafogli azionari ed obbligazionari. L’utilizzo degli strumenti derivati nella gestione di portafoglio. La diversificazione internazionale. Lo stile di gestione dei portafogli. La valutazione della performance. Testi consigliati FABRIZI (a cura di), Economia del mercato mobiliare, Egea, 2003, capp., da 9 a 16 SAMPAGNARO, Asset Management: tecniche e stile di gestione di portafoglio, Franco Angeli 2005, capp. 1, 2 e 3 __________________________________________________________________ METODI MATEMATICI PER LE DECISIONI ECONOMICHE E AZIENDALI MAT/06 Corso di laurea Magistrale in SGA – 6 CFU Zelda Marino - Dipartimento di Statistica e Matematica per la Ricerca Economica Dal problema “reale” al modello matematico. Metodi numerici per la risoluzione di alcuni modelli: metodi dell’algebra lineare, metodi di integrazione numerica, metodi di risoluzione di equazioni differenziali. Applicazioni in Excel e Matlab. Testi consigliati Dispense fornite dal docente Manuale di Excel e Matlab __________________________________________________________________ METODI MATEMATICI QUANTITATIVI PER IL SUPPORTO ALLE DECISIONI - MAT/09 Corsi di laurea Magistrale in M/ai M/c e M/pmi – 6 CFU Gerardo Toraldo - Dipartimento di Statistica e Matematica per la Ricerca Economica Rilevazione dei dati; qualità dei dati; tipi di dati e scale di misura; scalatura dei dati analisi univariata: rappresentazione dei dati mediante tabelle e grafici; funzioni di frequenza e funzione di ripartizione; statistiche descrittive: indici di posizione, indici di variabilità, indici di forma cenni di analisi bivariata: tabelle a doppia entrata; distribuzioni congiunte e marginali; interpolazione e retta di regressione; analisi di correlazione. Introduzione alla Programmazione Lineare. Costruzione di un modello lineare. Risoluzione di problemi di Programmazione Lineare mediante l’utilizzo del solver di excel. Interpretazione ed analisi di una soluzione. Risoluzione di alcuni problemi particolari di Programmazione Lineare. Testi consigliati DE CESARE, MADDALENA, Introduzione alla Programmazione Lineare, Giappichelli CAMUSSI, MÖLLER, OTTAVIANO, SARI GORLA, Metodi statistici per la sperimentazione biologica, Zanichelli, 1986 __________________________________________________________________ METODI QUANTITATIVI PER L'ECONOMIA E L'AZIENDA - SECS-S/06 Corso di laurea Magistrale in M/stbc(A) – 3 CFU Luigi D'Onofrio - Dipartimento di Statistica e Matematica per la Ricerca Economica 256 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 Metodi computazionali per la risoluzione di problemi di Programmazione Lineare. Dualità. Programmazione Lineare intera. Testi consigliati DE CESARE, MADDALENA, Introduzione alla Programmazione Lineare, Giappichelli __________________________________________________________________ MOBILITÀ DEI FATTORI E FLUTTUAZIONI MACROECONOMICHE (I MODULO) - SECS-P/02 Corsi di laurea Magistrale in SEI(A) e SEI(B) – 6 CFU Bruno Chiarini - Dipartimento di Studi Economici Analisi del Ciclo Economico; Strumenti per la Valutazione del Ciclo; Il Ruolo della Politica Economica; L’approccio Tradizionale all’Analisi del Ciclo; Le Teorie del Ciclo Reale. Testi consigliati CHIARINI, Lezioni di politica Economica, Carocci Editore, 2004 Materiale messo a disposizione dal docente __________________________________________________________________ MOBILITÀ DEI FATTORI E FLUTTUAZIONI MACROECONOMICHE (II MODULO) - SECS-P/02 Corso di laurea Magistrale in SEI(A) – 3 CFU Elisabetta Marzano - Dipartimento di Studi Economici Modelli di ciclo reale (real business cycle). Funzioni di utilità, funzioni di produzione, concetti di equilibrio e soluzioni per definire un'economia artificiale e rappresentare i fatti stilizzati. Il ruolo del mercato del lavoro nei modelli di ciclo reale. Testi consigliati CHIARINI, Lezioni di politica economica, Carocci, 2004 Materiale fornito dal docente __________________________________________________________________ MODELLI MATEMATICI PER L'ECONOMIA E L'AZIENDA - SECS-S/06 Corso di laurea Magistrale in SGA – 6 CFU Francesca Perla - Dipartimento di Statistica e Matematica per la Ricerca Economica Introduzione alla Programmazione Lineare. Metodi computazionali per la risoluzione di problemi di Programmazione Lineare. Dualità. Programmazione Lineare intera. Risoluzione di alcuni problemi particolari di Programmazione Lineare. Testi consigliati DE CESARE, MADDALENA, Introduzione alla Programmazione Lineare, Giappichelli __________________________________________________________________ MULTINAZIONALI AGROALIMENTARI - AGR/01 Corso di laurea Magistrale in SEI(A) – 3 CFU Flavio Boccia - Dipartimento di Studi Economici 257 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 Modalità di internazionalizzazione delle imprese: aspetti teorici. L’internazionalizzazione delle imprese nel sistema agroalimentare: quadro internazionale e approfondimento per UE e Italia. Testi consigliati DEMATTÉ, PERRETTI, Strategie di internazionalizzazione, Egea, 2003 (capp. 1-2-3-4-5) SCOPPOLA, “Il commercio internazionale dei prodotti agroalimentari: la posizione e le prospettive dell’Italia in una Europa allargata”, in Atti del XL convegno SIDEA, Franco Angeli Editore, 2004 dispense a cura del docente __________________________________________________________________ MULTINAZIONALI AGROALIMENTARI - AGR/01 Corso di laurea Magistrale in M/ai – 6 CFU Flavio Boccia - Dipartimento di Studi Economici Modalità di internazionalizzazione delle imprese: aspetti teorici. L’internazionalizzazione delle imprese nel sistema agroalimentare: quadro internazionale e approfondimento per UE e Italia. I caratteri delle multinazionali agroalimentari. Origini delle multinazionali agroalimentari ed effetti sui mercati e sul commercio internazionale. Politiche agroalimentari e imprese multinazionali. Casi di studio: analisi delle principali multinazionali nel settore delle bevande e delle agrobiotecnologie. Testi consigliati SCOPPOLA, Multinazionali Agroalimentari, Carocci Editore, 2000 (capp. 2-6-9) BOCCIA, “Agri-biotechnologies in the Italian system”, in New Medit – A Mediterranean Journal of Economics, Agriculture and Environment – n° 2/2006, Ciheam-Iamb Dispense a cura del docente __________________________________________________________________ ORGANIZZAZIONE DEI SISTEMI INFORMATIVI AZIENDALI - SECS-P/10 Corsi di laurea Magistrale in M/c M/it M/stbc(A) M/stbc(B) e SGA – 6 CFU Concetta Metallo - Dipartimento di Studi Aziendali I sistemi informativi aziendali: i modelli, le metodologie e le tecniche per l’analisi organizzativa e dei sistemi informativi aziendali. La diffusione e l’impiego delle tecnologie d’informazione nelle aziende e le problematiche connesse all’efficienza organizzativa di tali applicazioni. Strategia, organizzazione e gestione delle risorse informatiche. La funzione sistemi informativi. Le conseguenze delle applicazioni informatiche sulle strutture organizzative, sulla gestione dei confini organizzativi e sulla creazione di network organizzativi. La relazione tra organizzazione, fabbisogni informativi e information technology. Le nuove tecnologie informatiche, caratteristiche e linee evolutive. Le trasformazioni delle organizzazioni per effetto delle tecnologie d'informazione a livello aziendale e interaziendale: il cambiamento organizzativo. Il processo di implementazione di un sistema informativo integrato. Testi consigliati PONTIGGIA, Organizzazione dei sistemi informativi aziendali, Etas Libri, u.e. RAVAGNANI, Information technology e cambiamento organizzativo, Egea, u.e. Dispense a cura del docente __________________________________________________________________ 258 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 ORGANIZZAZIONE E GESTIONE DELLE RISORSE UMANE - SECS-P/10 Corsi di laurea Magistrale in M/ai e M/stbc(B) – 6 CFU Filomena Buonocore - Dipartimento di Studi Aziendali L’approccio strategico alla gestione delle risorse umane. La programmazione del personale e il sistema informativo e del controllo per le decisioni di dimensionamento, qualificazione e dinamica degli organici. I sistemi di mobilità e sviluppo: ricerca, selezione, formazione e carriera. I sistemi di valutazione del personale. I sistemi di ricompensa. Il controllo strategico delle politiche di gestione delle risorse umane. Il governo aziendale delle relazioni di lavoro: sistemi, contratti e strutture. La architetture contrattuali. Le diverse forme della flessibilità contrattuale del lavoro. La progettazione della microstruttura. L’impatto delle nuove tecnologie dell’informazione e delle telecomunicazioni sull’organizzazione del lavoro. Il tema del well being nel lavoro. La gestione delle risorse umane nelle imprese internazionali. Testi consigliati COSTA, Economia e direzione delle risorse umane, Utet, u.e. ALVINO, Le competenze e la valutazione del capitale umano in economia aziendale, Giappichelli, u.e. FERRARA, Flessibilità del lavoro e relazioni di agenzia, Giappichelli, u.e. Dispense a cura del docente __________________________________________________________________ POLITICA AGRO-ALIMENTARE - AGR/01 Corso di laurea Magistrale in SEI (A) – 6 CFU Daniela Covino - Dipartimento di Studi Economici Introduzione al corso: l’ambiente come problematica globale. La politica ambientale dell’Unione Europea: l’evoluzione storica e i principi fondanti, gli strumenti. Il problema ambientale nell’Organizzazione Mondiale per il Commercio: politica ambientale e commercio internazionale, questioni ambientali, negoziati multilaterali e globalizzazione. La cooperazione internazionale in materia di ambiente: il cammino internazionale per la sostenibilità, la cooperazione internazionale per il governo delle problematiche globali, il ruolo delle organizzazioni internazionali nello sviluppo delle politiche ambientali. Esempi scelti di politiche ambientali nel mondo. Testi consigliati COVINO, Agroalimentare e tutela ambientale: il quadro generale di riferimento nel contesto internazionale e comunitario, Giannini, 2003 (capp.: 1, 2, 4, 5, 7, 8) Altri riferimenti bibliografici saranno forniti dal docente durante lo svolgimento del corso __________________________________________________________________ POLITICA ECONOMICA DEL SETTORE AGRO-INDUSTRIALE – SECS-P/02 Corso di laurea Magistrale in SEI (B) – 3 CFU Angela Mariani - Dipartimento di Studi Economici La regolamentazione delle politiche a livello internazionale: accordi siglati nell'ambito della WTO (Accordi: Agricolo, Barriere sanitarie e fitosanitarie SPS, Barriere tecniche agli scambi TBT e Aspetti relativi alla proprietà intellettuale Trips).Le politiche dell'Unione Europea per il settore agricolo, la qualità e la sicurezza degli alimenti: analisi degli strumenti di intervento e dei loro effetti. 259 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 Testi consigliati Dispense a cura del docente __________________________________________________________________ POLITICHE AMBIENTALI - SECS-P/02 Corso di laurea Magistrale in SEI(A) – 6 CFU Maria Carmela Aprile - Dipartimento di Studi Economici Introduzione al corso: l’ambiente e il sistema economico. La definizione delle politiche ambientali: la scelta degli strumenti, i principi direttivi, la differenziazione spaziale e livelli di governo. La politica ambientale dell’Unione Europea: l’evoluzione storica e i principi fondanti, gli strumenti. Il problema ambientale nell’Organizzazione Mondiale per il Commercio: politica ambientale e commercio internazionale, questioni ambientali, negoziati multilaterali e globalizzazione. Ambiente e sostenibilità: la sostenibilità dello sviluppo economico, la sostenibilità dei centri urbani, le implicazioni politiche, la strategia di sostenibilità ambientale nel contesto internazionale. Esempi scelti di politiche ambientali nel mondo. Testi consigliati Dispense a cura del docente __________________________________________________________________ PROGETTAZIONE DI ITINERARI E STRUTTURE PER IL TURISMO - ICAR/14 Insegnamento opzionale per tutti i corsi di laurea Magistrale – 6 CFU Sergio Brancaccio - Dipartimento di Studi Aziendali Documentazione e lettura di organismi architettonici realizzati da architetti di chiara fama, inerenti alle attività turistiche: alberghi, hotels, centri agro-turistici, stabilimenti balneari, termali, stazioni. Elaborazione in scala 1:100 di un organismo architettonico già realizzato. Analisi di mete turistiche;: aree protette, centri storici, aree archeologiche, le coste, ecc. Criteri di intervento e restauro per la valorizzazione dei centri storici e di singoli episodi monumentali. Testi consigliati Dispense a cura del docente __________________________________________________________________ RAGIONERIA INTERNAZIONALE - SECS-P/07 Corsi di laurea Magistrale in M/ai e M/it - 6 CFU Lina Fernanda Mariniello - Dipartimento di Studi Aziendali Il corso si propone di trattare i principali problemi del processo di standard setting internazionale e di analizzare i principali principi contabili dello IASB. L’internazionalizzazione dell’accounting: attualità e prospettive. La statuizione dei principi contabili. I problemi di auditing. Il Conceptual framework dello IASB. I principali International Financial Reporting Standards. Testi consigliati IASB, International Financial Reporting Standards (Bound Volume) NOBES, PARKER, Comparative International Accounting, Prentice Hall, u.e. in alternativa: 260 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 CHOI, FROST, MEEK, International Accounting, Prentice Hall, u.e. (Le parti da studiare dei testi indicati saranno precisate durante il corso) __________________________________________________________________ RELAZIONI SINDACALI - IUS/07 Corso di laurea Magistrale in SEI(A) – 3 CFU Anna Maria Grieco – Dipartimento Giuridico-Economico e dell’Impresa Processi espansivi del diritto sindacale. L’incidenza dei principi costituzionali sulla disciplina del lavoro nei suoi profili individuali e collettivi. I soggetti del sistema sindacale. Il fenomeno dell’associazionismo sindacale. La libertà sindacale. Libertà sindacale e lavoro autonomo. Azione e attività dei soggetti del diritto sindacale. La contrattazione collettiva. Contrattazione collettiva e lavoro autonomo. L’autotutela collettiva. La configurabilità dello sciopero fuori dall’area della subordinazione. Testi consigliati GRIECO, Libertà e azione sindacale dei lavoratori autonomi, Napoli, Jovene, 2005 __________________________________________________________________ RELAZIONI SINDACALI - IUS/07 Corso di laurea Magistrale in SEI(B) – 6 CFU Anna Maria Grieco – Dipartimento Giuridico-Economico e dell’Impresa Processi espansivi del diritto sindacale. L’incidenza dei principi costituzionali sulla disciplina del lavoro nei suoi profili individuali e collettivi. I soggetti del sistema sindacale. Il fenomeno dell’associazionismo sindacale. La libertà sindacale. Libertà sindacale e lavoro autonomo. Azione e attività dei soggetti del diritto sindacale. La contrattazione collettiva. Contrattazione collettiva e lavoro autonomo. L’autotutela collettiva. La configurabilità dello sciopero fuori dall’area della subordinazione. Lo stato attuale delle relazioni sindacali. Concertazione e sindacati. Il ruolo degli organismi bilaterali. Testi consigliati GRIECO, Libertà e azione sindacale dei lavoratori autonomi, Napoli, Jovene, 2005 GIUGNI, La lunga marcia della concertazione, Bologna, Il Mulino, 2003 DEL PUNTA, Enti bilaterali e modelli di regolazione sindacale, in Lavoro e diritto, 2/2003, pp. 219 ss. ZILIO GRANDI, Enti bilaterali e problemi di rappresentanza sindacale nella legge delega n. 30/ 2003, in Lavoro e diritto, 2/2003, p. 185 ss. __________________________________________________________________ SISTEMI INFORMATIVI DIREZIONALI - SECS-P/07 Corso di laurea Magistrale in SGA – 6 CFU Daniela Mancini - Dipartimento di Studi Aziendali Il corso fornisce allo studente un approfondimento sui sistemi informativi aziendali, con particolare riferimento all’elaborazione delle informazioni a supporto dei processi decisionali direzionali. Nella seconda parte del corso vengono approfondite le problematiche della valutazione dei rischi, della sicurezza e dell’audit dei sistemi informativi. Il sistema informativo aziendale. Le informazioni per il controllo operativo. I modelli e gli strumenti per l’acquisizione dei dati contabili. L’evoluzione dei sistemi informativi aziendali: dal sistema informativo contabile al sistema informativo gestionale. I sistemi 261 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 ERP e MRP. Le informazioni per il controllo direzionale. L’elaborazione e l’analisi dei dati commerciali. L’analisi prodotto mercato dei margini di contribuzione. Le informazioni per il controllo strategico. Un modello di simulazione economico-finanziaria. Dai sistemi di supporto alle decisioni alla Business Intelligence. Analisi dei rischi informatici. Crimine e frodi informatiche. La sicurezza informatica. Il sistema di protezione. Le problematiche di investigazione e audit. Testi consigliati MARCHI, MANCINI, Gestione informatica dei dati aziendali, Franco Angeli, 2003 ALLEGRINI, D’ONZA, GARZELLA, MANCINI, Le frodi aziendali. Frodi amministrative, alterazioni di bilancio e computer crime, Franco Angeli, 2003 Materiale a cura del docente __________________________________________________________________ STRATEGIA E POLITICA AZIENDALE - SECS-P/07 Corsi di laurea Magistrale in M/ai M/c M/it M/pmi M/stbc(A) e M/stbc(B) – 6 CFU Gennaro Ferrara - Dipartimento di Studi Aziendali Parte I. La strategia aziendale. La valutazione della formula imprenditoriale. La gestione strategica. Parte II. Analisi strategica a livello di ASA nella prospettiva statica e in quella dinamica. Testi consigliati INVERNIZZI, Strategia e politica aziendale: testi, McGraw-Hill, u.e. Materiale didattico integrativo distribuito a cura del docente e reperibile all’indirizzo internet http://go.to/gferrara __________________________________________________________________ STRATEGIA E POLITICA DI RISANAMENTO DELLE IMPRESE DI TRASPORTO - SECS-P/07 Corso di laurea Magistrale in M/it – 6 CFU Stefano Garzella - Dipartimento di Studi Aziendali La crisi aziendale. La crisi aziendale e le strategie di risanamento. Le potenzialità inespresse e le strategie di risanamento. Il risanamento nella dimensione competitiva, organizzativa e finanziaria. Strumenti di pianificazione e controllo nei risanamenti aziendali. La crisi ed il risanamento delle imprese di trasporto. Casi aziendali. Testi consigliati GARZELLA, Il sistema d'azienda e la valorizzazione delle potenzialità inespresse. Una visione strategica per il risanamento Materiale didattico integrativo distribuito a cura del docente e reperibile attraverso l'indirizzo internet del docente __________________________________________________________________ STRATEGIA E POLITICA DI RISANAMENTO DELLE IMPRESE TURISTICHE SECS-P/07 Corsi di laurea Magistrale in M/stbc(A) e M/stbc(B) – 6 CFU Stefano Garzella - Dipartimento di Studi Aziendali La crisi aziendale e le strategie di risanamento. Le potenzialità inespresse e le strategie di risanamento. Il risanamento nella dimensione competitiva, organizzativa e finanziaria. 262 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 Strumenti di pianificazione e controllo nei risanamenti aziendali. La crisi ed il risanamento delle imprese turistiche. Casi aziendali. Testi consigliati GARZELLA, Il sistema d'azienda e la valorizzazione delle potenzialità inespresse. Una visione strategica per il risanamento Materiale didattico integrativo distribuito a cura del docente e reperibile attraverso l'indirizzo internet del docente __________________________________________________________________ STRATEGIE DI IMPRESA - SECS-P/08 Insegnamento opzionale per tutti i corsi di laurea Magistrale – 6 CFU Pietro Genco - Dipartimento di Studi Aziendali Introduzione alle strategie di impresa. Concetti generali; pianificazione e gestione strategica dell’impresa. Le fasi del processo strategico: formulazione ed attuazione. L’analisi strategica dell’ambiente esterno. Le varabili e gli attori del macro-ambiente; il settore, l’ambiente competitivo. L’analisi strategica dell’ambiente interno. La catena del valore; i punti di forza e debolezza dell’impresa. Il rapporto impresa/ambiente nell’ambito della specificità e del dinamismo dei sistemi industriali. Le opzioni strategiche per il vantaggio competitivo. Le strategie di sviluppo: l’integrazione verticale, la diversificazione e l’internazionalizzazione. Modalità di attuazione delle diverse opzioni operative della strategia. Crescita interna e crescita esterna. Competizione e cooperazione tra imprese: le coalizioni strategiche. Valutazione e controllo delle strategie. Durante lo svolgimento del II modulo saranno tenuti seminari con la partecipazione di esperti per l’illustrazione di casi aziendali. Testi consigliati GRANT, L’analisi strategica nella gestione aziendale, Il Mulino, u.e. Materiale didattico consigliato dal docente __________________________________________________________________ STRUMENTI DI ANALISI PER IL RATING DELLE IMPRESE DI TRASPORTO SECS-P/07 Corso di laurea Magistrale in M/it – 6 CFU Fabio Serini - Dipartimento di Studi Aziendali Il corso si propone di fornire i principali strumenti volti alla valutazione del rischio complessivo nelle PMI con particolare enfasi sulle realtà che operano nel campo dei servizi e degli operatori di trasporto. Nella fattispecie sono approfondite le tecniche all’uopo studiate al fine di determinare, con la dovuta approssimazione, sia il rischio per gli shareholders che per i portatori di interesse esterni alle organizzazioni aziendali. Il rischio di impresa: definizione generale. Le componenti di rischio in azienda. Il rischio economico, quello finanziario e patrimoniale, il rischio ambientale. Le tecniche di valutazione del rischio: il concetto di rating. Casi concreti di valutazione del rischio nelle imprese di trasporto: aspetti teorici e case history (Trenitalia). Testi consigliati Il testo di riferimento ed eventuali dispense integrative saranno indicate dal docente ad inizio corso __________________________________________________________________ 263 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 STRUMENTI DI ANALISI PER IL RATING DELLE IMPRESE TURISTICHE SECS-P/07 Corsi di laurea Magistrale in M/stbc(A) e M/stbc(B) – 6 CFU Marco Fazzini - Dipartimento di Studi Aziendali Il corso si propone di fornire i principali strumenti volti alla valutazione del rischio complessivo nelle imprese turistiche. Nella fattispecie sono approfondite le tecniche all’uopo studiate al fine di determinare, con la dovuta approssimazione, sia il rischio per gli shareholders che per i portatori di interesse esterni alle organizzazioni aziendali che operano nel settore specifico. In particolare sarà data opportuna attenzione sia alle strutture più marcatamente ricettive che a quelle più orientate all’espletamento di servizi intermedi (tour operator, aziend e di noleggio). Il corso contiene inoltre un modulo specifico volto a fornire le tecniche opportune per la valutazione della rischiosità connessa all’avvio di un’impresa turistica. Il rischi di impresa: definizione generale. Le componenti di rischio in azienda. Il rischio economico, quello finanziario e patrimoniale, il rischio ambientale. L’azienda turistica ed il rischio: approcci comportamentali. L’azienda turistica ed il rischio: il ruolo del sistema di governance. L’azienda turistica ed il rischio: il ruolo del mercato dei capitali. L’evoluzione del rapporto Banca – azienda di servizi: gli accordi di Basilea. Le tecniche di valutazione del rischio: il concetto di rating. Casi concreti di valutazione del rischio nelle aziende di turismo. Testi consigliati Il testo di riferimento ed eventuali dispense integrative saranno indicate dal docente ad inizio corso __________________________________________________________________ STRUMENTI DI ANALISI PER IL RATING DELLE PMI - SECS-P/07 Corso di laurea Magistrale in M/pmi – 6 CFU Fabio Serini - Dipartimento di Studi Aziendali Il corso si propone di fornire i principali strumenti volti alla valutazione del rischio complessivo nelle PMI con particolare enfasi sulle realtà di modeste dimensioni.. Nella fattispecie sono approfondite le tecniche all’uopo studiate al fine di determinare, con la dovuta approssimazione, sia il rischio per gli shareholders che per i portatori di interesse esterni alle organizzazioni aziendali. Il rischio di impresa: definizione generale. Le componenti di rischio in azienda. Il rischio economico, quello finanziario e patrimoniale, il rischio ambientale. La PMI ed il rischio: approcci comportamentali. La PMI ed il rischio: il ruolo del mercato dei capitali. L’evoluzione del rapporto Banca–PMI: gli accordi di Basilea. Le tecniche di valutazione del rischio: il concetto di rating. Casi concreti di valutazione del rischio nelle PMI. Testi consigliati Il testo di riferimento ed eventuali dispense integrative saranno indicate dal docente ad inizio corso __________________________________________________________________ STRUMENTI INFORMATICI AVANZATI PER L'ECONOMIA E L'AZIENDA INF-ING/05 Corsi di laurea Magistrale in M/c e M/pmi – 6 CFU Paolo Zanetti - Dipartimento di Statistica e Matematica per la Ricerca Economica Foglio elettronico Excel: applicazioni avanzate. Gestione di funzioni, database, grafici e generazione di macro. Uso del risolutore Excel per problemi di algebra lineare. Le tabelle pivot. Database Access. Uso dei database per la risoluzione di problemi di natura 264 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 economica. Access: tabelle, query e report. Problemi trattati con Access: Il mercato del lavoro. L’analisi di bilancio. Testi consigliati ATZENI, DE CHECCHI, SINDONI, TIRELLI, FABRIZIO, PACINI, IT4PS Il foglio elettronico per Economia, McGraw Hill ATZENI, DE CHECCHI, SINDONI, TIRELLI, FIORENTINO, PALA, IT4PS – Le Basi di Dati per Economia, McGraw Hill __________________________________________________________________ STRUMENTI INFORMATICI PER L'ECONOMIA E L'AZIENDA - INF-ING/05 Corso di laurea Magistrale in M/ai – 6 CFU Paolo Zanetti - Dipartimento di Statistica e Matematica per la Ricerca Economica Foglio elettronico Excel: applicazioni avanzate di Excel. Funzioni di Excel. Scrittura di macro. Uso del risolutore Excel per problemi di programmazione lineare. Ambiente di calcolo Matlab: programmare in Matlab. Gestione di grafici. Uso delle principali applicazioni di Matlab per la risoluzione di problemi di ottimo. Testi consigliati Manuale Excel Manuale Matlab Dispense distribuite durante il corso __________________________________________________________________ SUPPLY CHAIN MANAGEMENT - SECS-P/08 Corso di laurea Magistrale in M/it – 6 CFU Michele Simoni - Dipartimento di Studi Aziendali I filoni di studio sulla logistica aziendale. Il ruolo della logistica nelle relazioni fornitorecliente. Le scelte di esternalizzazione per il governo della supply chain: le determinanti della destrutturazione del canale logistico; scelte di internalizzazione ed esternalizzazione; le relazioni logistiche. Testi consigliati CALZA, Il governo delle attività logistiche nelle scelte di esternalizzazione delle imprese, Torino, Giappichelli, 2001 Dispense integrative a cura del docente __________________________________________________________________ TECNICHE QUANTITATIVE PER LA GESTIONE DELLE IMPRESE INDUSTRIALI E COMMERCIALI - SECS-P/08 Corso di laurea Magistrale in SGA – 6 CFU Luca Dezi - Dipartimento di Studi Aziendali Il corso si propone di fornire agli studenti modelli per l’interpretazione e l’analisi di realtà complesse come le imprese nonché strumenti da poter utilizzare nell’ambito della gestione delle imprese stesse. Imprese industriali e commerciali: due realtà a confronto. La dinamica evolutiva dell’impresa e creazione di valore: il modello costi, ricavi, contribuzione, profitto; la leva operativa. I rapporti fra sistema impresa e sistema finanziario: il profilo rischio-rendimento 265 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 come modello di analisi. Il governo del rischio in impresa. Compatibilità finanziaria di modificazioni strutturali in impresa: la leva finanziaria e il rischio nell’azione di governo. Testi consigliati GOLINELLI, L’approccio sistematico del governo dell’impresa, vol. II, Cedam, 2000 __________________________________________________________________ TEORIA DELLA CRESCITA E DELL’INNOVAZIONE - SECS-P/01 Corso di laurea Magistrale in SEI(B) – 3 CFU Vincenzo Di Maro - Dipartimento di Studi Economici Introduzione alla teoria della crescita: i fatti stilizzati della crescita. I modelli di crescita con tasso di risparmio fissato in modo esogeno: il modello di Solow-Swan. I modelli di crescita con ottimizzazione dei consumatori: il modello di Ramsay. Modelli di crescita endogena: modello AK, ricerca e sviluppo, miglioramenti della qualità. Crescita e Povertà. Nozioni di equazioni differenziali ed ottimizzazione dinamica. Testi consigliati Il materiale didattico sarà fornito durante il corso __________________________________________________________________ TEORIA DELL'ORGANIZZAZIONE INDUSTRIALE - SECS-P/06 Corso di laurea Magistrale in SEI(B) – 6 CFU Giuseppe Freni - Dipartimento di Studi Economici Concorrenza perfetta. Potere di mercato. Benessere sociale e monopolio. La discriminazione dei prezzi. Giochi statici non cooperativi ad informazione completa. Interazione strategica di mercato: l’oligopolio. Giochi ripetuti, collusione implicita e cartelli. Regolamentazione e monopolio. Relazioni verticali fra imprese. Informazione, pubblicità, segnali. Fusioni orizzontali. Testi consigliati GARELLA, LAMBERTINI, Organizzazione industriale, Carocci, Roma, 2002 TIROLE, Teoria dell’organizzazione industriale, Hoepli, Milano, 1991 __________________________________________________________________ TEORIA E POLITICA DELL'AMBIENTE - SECS-P/02 Corso di laurea Magistrale in M/it – 6 CFU Giuseppe Freni - Dipartimento di Studi Economici Progresso tecnico, crescita della popolazione e risorse naturali. Commercio internazionale e risorse naturali. Testi consigliati Il materiale didattico sarà fornito durante il corso __________________________________________________________________ TEORIA E POLITICA DELL'INNOVAZIONE - SECS-P/02 Corso di laurea Magistrale in M/stbc(A) – 3 CFU Giuseppe Freni - Dipartimento di Studi Economici 266 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 Struttura di mercato e incentivi ad investire in Ricerca e Sviluppo. Brevetti e diritti d’autore. Modelli di corsa ai brevetti. Testi consigliati TIROLE, Teoria dell’organizzazione industriale, Hoepli, 1991 __________________________________________________________________ TEORIA E POLITICA PER LO SVILUPPO ECONOMICO - SECS-P/02 Corsi di laurea Magistrale in SEI(A) e SEI(B) – 6 CFU Maria Rosaria Carillo - Dipartimento di Studi Economici Fondamenti di teoria della crescita. Innovazione tecnologica e crescita economica. Ruolo dell’istruzione nella crescita economica. Ruolo delle complementarietà tecnologiche e di domanda nella crescita economica. Agglomerazione e teoria economica. Concorrenza monopolistica e Modello Centro-Periferia. Agglomerazione e crescita economica. Testi consigliati Il materiale bibliografico sarà successivamente comunicato __________________________________________________________________ TEORIA ITALIANA DELLE SCELTE PUBBLICHE - SECS-P/03 Corso di laurea Magistrale in M/c – 6 CFU Vincenzo Pace - Dipartimento di Studi Economici Processi formativi delle decisioni private e delle decisioni pubbliche: dal sistema dei prezzi al sistema del voto (a maggioranza). Centralità dell’informazione: informazioni semplici ed informazioni aggregate. Il ruolo del politico (processo dittatoriale/processo democratico). Schemi coercitivi e schemi volontari: l’analisi devitiana nel contesto del contributo italiano alla Scienza delle finanze. Testi consigliati COSCIANI, Scienza delle finanze, Utet, Torino, u.e. (cap. I) REVIGLIO, Istituzioni di economia pubblica, Giappichelli, Torino, u.e. STIGLITZ, Economia del settore pubblico, Hoepli, Milano, u.e. (vol. I, pp. 163 ss.) FORMEZ, Calcolo economico e decisioni pubbliche, Napoli, 1994 FAUSTO, DE BONIS (a cura di), The Theory of Public Finance in Italy from the Origins to the 1940s. __________________________________________________________________ TURISMO E SOSTENIBILITÀ AMBIENTALE - IUS/05 Corsi di laurea Magistrale in M/stbc(A) e M/stbc(B) – 3 CFU Anna Papa – Dipartimento Giuridico-Economico e dell’Impresa L’ambiente come bene comune. Dal principio del patrimonio comune al concetto di sviluppo sostenibile. La nozione di sostenibilità ambientale. La cooperazione internazionale come strumento per la realizzazione di uno sviluppo sostenibile. Turismo e utilizzazione delle risorse ambientali: le misure interne, le misure comunitarie, le misure internazionali. La sostenibilità turistica delle città d’arte. Il turismo in Antartide. Testi consigliati Il materiale bibliografico sarà indicato sul sito del docente all’inizio del corso __________________________________________________________________ 267 Guida dello Studente A.A. 2006-2007 VALUTAZIONI D'AZIENDA - SECS-P/07 Corsi di laurea Magistrale in M/c e M/pmi – 6 CFU Stefano Pozzoli - Dipartimento di Studi Aziendali La valutazione dell’azienda viene vista in chiave si processo integrato e quindi non come mera alternativa di metodi valutativi. I punti che vengono affrontati nel corso sono i seguenti: il processo integrato di valutazione, la base informativa; l’analisi fondamentale; i tassi; la posizione finanziaria, i criteri assoluti di valutazione: patrimoniale, reddittuale, finanziario; misto. I criteri relativi: i multipli. La valutazione nelle applicazioni professionali. Testi consigliati POZZOLI, Il Processo integrato di valutazione, Ipsoa, in corso di stampa Testi di approfondimento GUATRI, BINI, Nuovo trattato sulla valutazione delle aziende, Università Bocconi, u.e. 268