RAUKANTEX - Indicazioni per la lavorazione

RAUKANTEX PMMA
indicazioni per la lavorazione
www.rehau.it
Edilizia
Automotive
Industria
1) Materiali per i bordi
Per la sua ampia gamma di bordi RAUKANTEX,
REHAU utilizza materiali termoplastici quali PVC
(polivinilcloruro), ABS (acrilonitrile butadiene stirolo),
PP (polipropilene) e PMMA (polimetilmetacrilato).
Si tratta essenzialmente di materiali polimerici che
possono essere fusi – caratteristica che li rende
termoformabili, nonché facili da lavorare e smaltire.
2) PMMA come materiale per i bordi
Il PMMA (polimetilmetacrilato) è uno dei materiali
per bordi più innovativi. I bordi RAUKANTEX PMMA
si contraddistinguono per la loro elevata
trasparenza, che conferisce un particolare effetto
tridimensionale. Grazie alla stampa sulla parte
posteriore del bordo la tridimensionalità viene
mantenuta anche in corrispondenza dei raggi fresati,
garantendo così la massima uniformità visiva. Il
decoro sul retro, inoltre, consente un’unione perfetta
e senza fughe tra bordo e pannello, evitando così il
fastidioso effetto telaio. Questi bordi altamente
trasparenti uniscono l’estetica del vero vetro alla
facilità di lavorazione dei materiali termoplastici.
3) PMMA (polimetilmetacrilato)
Il polimetilmetacrilato è un materiale termoplastico
di elevata qualità ampiamente collaudato. Presenta
un’eccezionale permeabilità alla luce e un’elevata
resistenza agli agenti atmosferici e all’invecchiamento.
Il PMMA, inoltre, è un materiale particolarmente
duro e resistente ai graffi privo di cadmio e piombo
in grado di soddisfare i requisiti di categoria 2
previsti dal PAK.
Campi di applicazione
I bordi RAUKANTEX PMMA possono essere impiegati
per innumerevoli applicazioni, tra cui l’allestimento di
uffici, bagni, cucine, stand fieristici, negozi, spazi
abitativi e locali commerciali. Grazie all’esclusivo
effetto vetro tridimensionale, questi bordi donano un
tocco di eleganza ad ogni complemento.
2
I bordi RAUKANTEX PMMA sono rivestiti sul retro
con un primer universale che assicura la perfetta
adesione tra il bordo e il materiale su cui viene
applicato. Questo primer consente la lavorazione
con tutti i collanti a caldo adatti.
Smaltimento
I residui dei bordi RAUKANTEX PMMA possono
essere bruciati oppure smaltiti insieme ai rifiuti
domestici. Se eseguito in modo appropriato,
l’incenerimento non produce sostanze nocive per la
salute. È possibile smaltire tranquillamente anche
pannelli in compensato ai quali sono stati applicati
bordi in PMMA.
Caratteristiche distintive/proprietà
Le proprietà dei bordi RAUKANTEX PMMA
soddisfano appieno i requisiti posti dal settore dei
mobili. In particolare, i bordi in PMMA presentano le
seguenti caratteristiche:
- Durezza Shore D
I bordi RAUKANTEX PMMA hanno una durezza
Shore D di 80+/- 3 secondo DIN 53505.
- Temperatura di inflessione sotto carico/
temperatura di rammollimento Vicat
Con un valore > 80°C secondo DIN ISO 306 –
metodo B/50, i bordi RAUKANTEX PMMA sono
particolarmente adatti per l’uso nel settore
dell’arredamento.
- Resistenza all’abrasione
La superficie dei bordi RAUKANTEX PMMA
viene generalmente rivestita con una vernice
anti-UV; di conseguenza, i decori sono
particolarmente resistenti ai graffi e
all’abrasione.
- Resistenza chimica
Dal punto di vista chimico, i bordi RAUKANTEX
PMMA resistono a tutti i detergenti
comunemente in commercio e soddisfano i
requisiti della classe di resistenza 1B, in
conformità alla norma DIN 68861 – parte 1.
- Stabilità alla luce
I bordi RAUKANTEX PMMA vengono
costantemente sottoposti a test di laboratorio
per verificarne la stabilità alla luce, come
previsto dalla norma EN ISO 4892-2. Vengono
inoltre valutate eventuali variazioni del colore
sulla base della scala di grigi conformemente
alla norma EN ISO 105-A02. Con una stabilità
alla luce superiore al grado 6 della scala dei
blu, i bordi di questa linea risultano
particolarmente adatti per l’uso interno.
- Pulizia
Per la pulizia dei bordi RAUKANTEX PMMA è
consigliabile utilizzare prodotti specifici per
materiali polimerici. Si consiglia di non
utilizzare prodotti contenenti solventi o a
base di alcool.
PVC
ABS
PP
PMMA
7
>6
7-8
>6
Contrazione bordo
da 3 mm per 1 h a 110°C
≤ 1,7 %
≤ 1,7 %
≤ 0,2 %
≤ 1,0 %
Resistenza all’urto per trazione (bordo universale)
secondo DIN 53448
70 kJ/m2
40 kJ/m2
20 KJ/m2
20 KJ/m2
Temperatura di rammollimento Vicat
secondo DIN ISO 306 – metodo B/50
> 72°C
ca. 95°C
> 100°C
> 80°C
79±4
70±4
75±4
80±3
Resistenza chimica
secondo DIN 68861-1
1B
1B
1B
1B*
Conducibilità termica
secondo DIN 52612
0,16 W/km
0,18 W/km
Stabilità alla luce
secondo EN ISO 4892-2
Durezza Shore D
secondo DIN 53505
0,41 W/km 0,18 W/km
* Resistenza ridotta a solventi e prodotti a base di alcool
Stoccaggio
I bordi RAUKANTEX PMMA sono resistenti
all’invecchiamento e pertanto possono essere
immagazzinati in luoghi al riparo dalle intemperie
con temperatura ambiente > 18°C per lunghi periodi
di tempo.
Qualità/tolleranze
I bordi RAUKANTEX PMMA vengono sottoposti a una
serie di controlli per garantire un’elevata qualità di
produzione. Inoltre, REHAU è costantemente
impegnata a migliorare le proprietà delle materie
prime utilizzate.
3
Le tolleranze di produzione per i bordi sono definite con precisione e vengono verificate regolarmente per ogni
ciclo di produzione.
a) Tolleranza di larghezza
b) Tolleranza di spessore
Spessore
Larghezza
PMMA
Spessore
PMMA
≤ 1 mm
0 – 80 mm
± 0,5 mm
0,4 – 0,8 mm
- 0,10 / + 0,05
≥ 1 mm
0 – 17 mm
± 0,5 mm
0,9 – 1,0 mm
- 0,15 / + 0,10
≥ 1 mm
18 – 33 mm
± 0,3 mm
1,1 – 1,6 mm
- 0,20 / + 0,10
≥ 1 mm
34 – 40 mm
± 0,4 mm
1,7 – 2,0 mm
- 0,25 / + 0,05
≥ 1 mm
41 – 80 mm
± 0,5 mm
2,1 – 5,0 mm
- 0,30 / + 0,05
c) Pretensionamento
Spessore
Larghezza (≤ 29 mm)
Larghezza (≥ 30 mm)
0,40 – 0,9 mm
0 – 0,3 mm
0 – 0,3 mm
1,00 – 2,0 mm
0 – 0,2 mm
0 – 0,25 mm
2,10 – 5,0 mm
0 – 0,25 mm
0 – 0,3 mm
d) Parallelità dello spessore
Spessore
Larghezza (≤ 29 mm)
Larghezza (≥ 30 mm)
0,4 – 0,9 mm
max. 0,05 mm
max. 0,05 mm
1,0 – 3,0 mm
max. 0,05 mm
max. 0,1 mm
4) Lavorazione
Lavorazione manuale
La lavorazione manuale dei bordi RAUKANTEX
PMMA può essere eseguita con apposite presse.
Si consiglia di utilizzare collanti bicomponenti a
dispersione (nel caso specifico Rakolit 77 con
induritore WS1). Per la lavorazione non è possibile
utilizzare colla bianca vinilica per legno. L’incollaggio
a mano deve essere eseguito con collanti specifici
per vernici, collanti a base di solventi e collanti in
cartuccia. Effettuare prima una prova per verificare
l’idoneità del collante in base al tipo di applicazione.
4
Larghezza (≥ 40 mm)
max. 0,15 mm
Lavorazione meccanica
I bordi RAUKANTEX PMMA possono essere lavorati
con tutte le comuni bordatrici (lavorazione diretta e
BAZ) utilizzando un collante a caldo. Le fasi
successive, quali incollaggio, taglio, fresatura,
raschiatura e post-lavorazione, possono essere
eseguite senza problemi con dischi per lucidare e
aria calda.
Fasi della lavorazione meccanica
Incollaggio
Taglio
Prefresatura
Per una bordatura di qualità e durevole nel tempo
occorre considerare una serie di importanti
parametri di lavorazione che variano a seconda dei
componenti utilizzati (bordi, collanti e pannelli), dalla
bordatrice e dalla temperatura ambiente. Per trovare
le condizioni ottimali si consiglia di fare alcune prove
e rispettare i valori di riferimento forniti dal
produttore.
Durante la lavorazione (in particolare in fase di
avanzamento del bordo), fare attenzione a non
danneggiare il decoro sulla parte posteriore. A
questo proposito, utilizzare rulli in gomma anziché in
acciaio.
Con i centri di lavorazione BAZ e in presenza di
raggi stretti, assicurarsi che il materiale sia in
temperatura. In considerazione delle proprietà del
PMMA, il calore esterno (raggi IR o aria calda)
potrebbe migliorare la flessibilità dei raggi. Per
verificare che i parametri di lavorazione siano
corretti, pulire il raggio esterno di un pannello
campione con un detergente per materiali polimerici.
Se non si formano fenditure o macchie opache sulla
superficie del bordo, i parametri sono corretti.
Collante
Per i bordi RAUKANTEX PMMA è possibile utilizzare
tutti i collanti a caldo comunemente in commercio
(EVA, PA, APAO e PUR), i quali, essendo molto
resistenti al calore, garantiscono un’adesione
perfetta. In condizioni di temperature molto alte (ad
es. trasporto di mobili all’interno di container), si
Fresatura dei raggi
Raschiatura
Lucidatura
consiglia di utilizzare collanti a caldo con un elevato
grado di resistenza termica.
In fase di incollaggio assicurarsi che il collante
venga steso in modo uniforme e che il rullo non si
sposti troppo verso il pannello all’uscita dello
stesso. La temperatura di lavorazione del collante
varia a seconda del tipo di collante stesso. Tenere
conto che il termostato sul recipiente del collante
non è sempre preciso e ci può quindi essere uno
scostamento fino a 30°C tra la temperatura indicata
e quella del rullo.
Temperatura di lavorazione
Per ottenere un buon risultato finale, i pannelli e i
bordi devono essere lavorati a una temperatura
ambiente >18°C in modo da consentire un
fissaggio più rapido del collante. Evitare quindi
l’esposizione a correnti d’aria.
Umidità del legno
Per una buona post-lavorazione, la percentuale
ottimale di umidità del materiale in cui è realizzato il
pannello deve essere del 7-10%.
Velocità di avanzamento
I bordi RAUKANTEX PMMA supportano velocità di
avanzamento sia “artigianali” che industriali. A
seconda del tipo di macchinario utilizzato si
possono raggiungere velocità di avanzamento da
10 a 100 m/min. Con i moderni processi BAZ è
possibile toccare quota 30 m/min (in base alla
geometria).
5
Stesura del collante
Per una lavorazione ottimale, vedere le istruzioni
fornite dal produttore del collante. Il collante deve
essere steso in modo che non si formino bolle in
corrispondenza dei margini del bordo appena incollato
e che le cavità tra i trucioli vengano riempite. La
quantità di collante da utilizzare dipende da fattori
quali il tipo di pannello, lo spessore del pannello in
compensato, il materiale dei bordi, la velocità di
avanzamento e il tipo di collante.
Fresatura
Per la fresatura utilizzare 3-6 frese con diametro di 70
mm e 12.000-18.000 U/min. È necessario eseguire
delle prove per determinare la direzione di rotazione
migliore. Un numero di giri non adatto o l’uso di
utensili non affilati potrebbe causare danni ai bordi.
Per evitare il cosiddetto effetto lubrificante, ridurre il
numero di denti o il numero di giri della fresa.
La qualità della fresatura (e quindi la presenza di
Proprietà di lavorazione
Raschiatura
Il PMMA si presta perfettamente alla raschiatura (la
sezione dei raschietti deve essere di max. 0,1-0,15
mm). Per ottenere una superficie di qualità dopo la
raschiatura è importante eseguire una fresatura il più
possibile senza imperfezioni. Se un raschietto dovesse
lasciare tracce, si consiglia l’uso di REHAU “MagicZiehklinge”.
Lucidatura
I bordi RAUKANTEX PMMA possono essere lucidati
con appositi dischi in materiale morbido. Oltre a
lucidare, i dischi eliminano anche i residui di collante
che si staccano dalla superficie dei pannelli con l’uso
di agenti distaccanti e detergenti.
PVC
ABS
PP
PMMA
buono
buono
buono
buono
Diretta
contro verso
contro verso
contro verso
contro verso
BAZ
A favore/
Contro verso
A favore/
Contro verso
A favore/
Contro verso
A favore/
Contro verso
Prefresatura
buona
buona
buona
buona
Fresatura raggio
buona
buona
buona
buona
Fresatura a copiare
buona
buona
buona
buona
Raschiatura
eccellente
buona
buona
buona
Lucidatura
eccellente
buona
buona
buona
Taglio
Direzione di fresatura
Incollaggio
Colla a caldo Colla a caldo Colla a caldo Colla a caldo
comunemente comunemente comunemente comunemente
in commercio in commercio in commercio in commercio
Lucidatura
buona
buona
scarsa
eccellente
Tendenza alla rottura bianca
scarsa
media
scarsa
scarsa
eccellente
buono
eccellente
ottimale
Supporto BAZ
6
imperfezioni) è strettamente legata alla velocità di
avanzamento, al numero di giri e al numero di denti di
taglio – fattori che devono essere combinati tra loro in
modo ottimale.
Problema
1
2
•
•
•
•
I bordi si tolgono facilmente a mano. Il collante a caldo
rimane sul pannello in compensato (DL). La superficie sulla
quale viene applicato il collante è completamente liscia.
• Il pannello e/o il bordo sono troppo freddi.
• Verificare l’idoneità del tipo di collante a caldo utilizzato.
• Assicurarsi di aver steso correttamente il primer.
3a La linea di colla non è compatta (DL)
3b La linea di colla non è compatta (BAZ)
4
5
Possibili cause
I bordi si tolgono facilmente a mano. Il collante a caldo
rimane sul pannello in compensato (DL) o sul bordo
(BAZ). La striatura lasciata dal rullo per la stesura della
colla è evidente.
Il bordo incollato sembra non aderire bene
fin dall’inizio.
La fresatura produce ondulazioni visibili.
•
•
•
•
•
•
•
Il collante steso non è sufficiente.
La temperatura ambiente, dei bordi o del collante a caldo è troppo bassa.
Ci sono correnti d’aria. L’avanzamento è troppo lento.
Non viene esercitata una pressione sufficiente con i rulli.
Il collante è troppo caldo.
La quantità di collante stesa non è sufficiente.
La pressione esercitata non è sufficiente.
I bordi non sono in pretensionamento.
Possibile perdita dell’ortogonalità a causa della lama del gruppo incisore.
Contatto tra il rullo per la stesura del collante e il pannello
I trucioli non sono stati asportati dalla sezione trasversale del pannello
• La pressione esercitata non è sufficiente.
• La forza antagonista del bordo è troppo elevata
g Calore esterno
• Verificare l’idoneità del tipo di collante a caldo utilizzato (scarsa collosità)
• I bordi non sono in pretensionamento.
• Il collante non aderisce subito.
g Ridurre la temperatura del collante
• Il rullo per la stesura del collante non è posizionato correttamente.
• Utilizzare più collante.
• L’avanzamento avviene troppo velocemente.
• Il numero di lame non è sufficiente.
• Il numero di giri non è abbastanza alto.
g Post-lavorazione con raschietti e lucidatrice
Il bordo si scheggia durante la fresatura.
• Il bordo vibra durante la fresatura.
• Non è stata applicata una quantità sufficiente di collante.
• Il bordo sporge troppo.
g Verificare i parametri di incollaggio
g Verificare l’idoneità del tipo di collante utilizzato
7
Il bordo diventa più chiaro nei punti in cui è stato fresato, soprattutto dopo la raschiatura.
• I raschietti sono troppo spessi.
• I raschietti sono posizionati in modo sbagliato.
g smussare i raschietti
g eseguire la post-lavorazione con lucidatura
8
Con i centri di lavorazione BAZ si forma una fenditura
nell’area del raggio.
• La lavorazione a temperature troppo basse causa la formazione
di microfessure nell’area del raggio.
g calore esterno nell’area del raggio
g utilizzare raggi più grandi o bordi più sottili
6
7
Le informazioni e la consulenza tecnica fornite da REHAU in forma scritta o verbale si basano sull’esperienza acquisita e sulle migliori conoscenze
allo stato dell’arte, ma devono essere tuttavia considerate puramente indicative (anche in caso di diritto di tutela da parte di terzi). La consulenza
non esclude comunque l’esecuzione di prove interne. In considerazione della consulenza tecnica fornita e dal momento che l’applicazione, l’uso e
la lavorazione dei prodotti avvengono al di fuori delle possibilità di controllo di REHAU, la responsabilità è esclusivamente dell’utilizzatore.
REHAU S.p.A. Filiale di Milano - Via XXV Aprile 54 - 20040 Cambiago MI - Tel 02 95 94 11 - Fax 02 95 94 12 50 - E-mail [email protected] - Filiale di Roma - Via Leonardo da Vinci 72/A
00015 Monterotondo Scalo RM - Tel 06 90 06 13 11 - Fax 06 90 06 13 10 - E-mail [email protected] - Filiale di Pesaro - Via Antonio Benucci 45 - 61122 Pesaro PU - Tel 0721 20 06 11 Fax 0721 20 06 50 - E-mail [email protected] - Filiale di Treviso - Via Foscarini 67 - 31040 Nervesa della Battaglia TV - Tel 0422 72 65 11 - Fax 0422 72 65 50 - E-mail [email protected]
Stampato su carta a basso impatto ambientale
www.rehau.it
© REHAU
I CAN 02.2011