smog estivo e ozono
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smog estivo e ozono
SMOG ESTIVO E OZONO COS’E’ L’OZONO? L’ozono è un gas presente in elevata concentrazione negli strati alti dell’atmosfera (da 15 a 60 Km di altezza) dove svolge un’azione protettiva per la salute dell’uomo impedendo il passaggio delle radiazioni ultraviolette del sole. Quando, invece, è presente ad elevate concentrazioni negli strati più bassi dell’atmosfera l’ozono può avere effetti dannosi sulla salute dell’uomo e dell’ambiente. COME SI FORMA L’OZONO? L’ozono è un gas presente allo stato naturale nell’aria che respiriamo. Esso si forma quando alcuni inquinanti (principalmente ossidi di azoto e composti organici volatili) reagiscono a causa della luce del sole. Le sorgenti degli inquinanti che sono all’origine dell’ozono possono essere attività umane (ad esempio scarichi di veicoli a motore, centrali per la produzione dell’energia elettrica, industrie, processi di combustione) o naturali. Le concentrazioni di ozono nell’aria hanno una notevole variabilità stagionale (con alte concentrazioni nel periodo estivo) e quotidiana (con valori massimi raggiunti nelle ore più calde della giornata dalle 12.00 alle 18.00). CHI SONO LE PERSONE PIU’ SENSIBILI? Alcune persone sono più sensibili di altre agli effetti di elevate concentrazioni di ozono nell’aria: i bambini, gli anziani e le persone malate (asmatici, bronchitici cronici, cardiopatici). A maggiore rischio sono anche tutti coloro che svolgono intensa attività fisica all’aperto per motivi lavorativi o sportivi. QUALI SONO I SUOI EFFETTI SULLA SALUTE? Elevate concentrazioni di ozono possono rappresentare un problema sanitario non solo per le persone più sensibili ma anche per le persone sane. Una breve esposizione può produrre disturbi come irritazione e infiammazione degli occhi e della gola con lacrimazione, tosse e affanno. L’ozono, inoltre, può essere responsabile dell’aggravamento di bronchiti croniche, di forme asmatiche e di ischemie cardiache. L’esposizione prolungata per mesi ed anni a elevati livelli di ozono può provocare, inoltre, effetti irreversibili sulla salute, in particolare a livello del sistema respiratorio e cardiovascolare. QUALI CONTROMISURE SI POSSONO PRENDERE? Si può cercare di non sostare per troppo tempo all’aperto nelle ore più calde della giornata, non svolgere attività (ad esempio sport all’aperto) affaticanti, evitare che le persone più sensibili rimangano all’aria aperta nelle fasce orarie più critiche (dalle 12.00 alle 18.00). Si consiglia comunque di rivolgersi al medico qualora si verifichino fenomeni quali difficoltà di respirazione o irritazione alle vie respiratorie. Infine, è possibile contribuire alla riduzione dell’ozono cercando di evitare le azioni che possono aumentare la concentrazione degli inquinanti che stanno alla base del meccanismo di formazione dell’ozono (ad esempio, si può cercare di ridurre l’uso di autoveicoli a motore preferendo mezzi meno inquinanti). PER AVERE ALTRE INFORMAZIONI Per saperne di più sull’ozono e per conoscere le concentrazioni nell’aria di Rovigo ci si può collegare al sito www.arpa.veneto.it. Oppure ci si può rivolgere al Comune di Rovigo presso l’Ufficio Ambiente e Sviluppo Sostenibile (0425 206548) o l’Ufficio Relazioni con il Pubblico. COME SI PUO’ RIDURRE IL RISCHIO? Nella seguente tabella riportiamo alcune raccomandazioni per proteggersi attivamente dai possibili danni dell’inquinamento da ozono. Queste raccomandazioni dovrebbero essere osservate soprattutto nelle ore più calde della giornata. LIVELLO DI RISCHIO PERSONE SENSIBILI (bambini, anziani, asmatici, bronchitici cronici, cardiopatici) TUTTI NESSUNO Media oraria inferiore a 120 µg/m3 Nessuna raccomandazione Nessuna raccomandazione BASSO Media oraria tra 120 e 180 µg/m3 Evitare di svolgere intensa attività fisica all’aperto come ad esempio camminare velocemente o correre Nessuna raccomandazione MEDIO Media oraria tra 180 e 240 µg/m3 Evitare di svolgere qualsiasi attività fisica all’aperto ELEVATO Evitare di uscire di casa e di svolgere Media oraria superiore a 240 µg/m3 qualsiasi attività fisica all’aperto Evitare di fare sforzi fisici all’aperto che comportano un’attività molto intensa, come ad esempio correre Evitare di fare sforzi fisici all’aperto che comportano un’intensa attività, come ad esempio camminare velocemente Un’ulteriore raccomandazione di carattere generale, valida per tutti, è quella di integrare la dieta con alimenti contenenti sostanze antiossidanti che aiutano a contrastare l’azione dell’ozono. Vitamina C Vitamina E Selenio Pomodori, peperoni rossi e verdi, cavoli, cavolfiori, broccoli, verdure a foglia verde, agrumi, fragole e kiwi Nocciole, mandorle, farina di grano intero, oli vegetali (oliva, arachidi, soia, girasole, mais), tuorlo d’uovo Pesce (specialmente tonno e molluschi), fegato, cipolle, funghi, pane e pasta integrali