Oggi, "Anche il primo sballo può essere fatale"
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Oggi, "Anche il primo sballo può essere fatale"
{maledette pasticcile LA FINE DI KRISTEL, VITTIMA DELLA DROGA DA DISCOTECA)] Anche il primo "sballo" può essere fatale Una serata con le amiche. Poi la trasgressione, quasi per gioco. E una ragazza di elusone muore per gravi lesioni cerebrali. «L'ecstasy può scatenare le reazioni peggiori, come un'eoatite fulminante», dicono i medici. Ecco i loro consigli di Daniela Cipolloni Cintene (Bergamo), aprile L e luci psichedeliche, la musica assordante, la pista affollata di giovani. Ballano sudati e scatenati. Sabato 12 aprile: è una serata in discoteca, al Fluid, il locale trendy di Orio al Serio, alle porte di Bergamo. Anche Kristel Marcarini, 19 anni compiuti il 28 marzo scorso, balla, sorride, si diverte. Non ci va mai ~M NON VOLERÀPIÙ SUI MONTI INNEVATI elusone (Bergamo). A destra, Kristel Marcarini, 19 anni, tra i monti innevati che amava: sognava di diventare una campionessa di sci, ma mezza pasticca di ecstasy l'ha uccisa in una serata alla discoteca Fluid di Orio al Serio. «Abbiamo deciso di donare i suoi organi perché aveva espresso questa volontà», dice la mamma disperata. w A SINISTRA, I FUNERALI ACLUSONE. ,~ A DESTRA, LA „ MAMMA MARIA INTERVISTATA DAUNATV AltO ADIGE Naz-Sciaves si trova J LULfflMII da Bressanone in una posizione tranquilla e maestosa a ca. 890 m di altitudine, ideale per rilassarsi e rigenerarsi in un'atmosfera indimenticabile. Questo altopiano delle mele offre passeggiate tra prati, frutteti e boschi di conlfere, respirando aria salubre e rilassandosi nel silenzio, circondati . da una natura ancora i n t a t t a . L'ideale per bellissime escursioni, nordic walking, jogging e gite in mountainbike, escursioni in montagna oppure escursioni botaniche.' 1' MAGGIO GRANDE FESTA E GARA PODISTICA IN FIORITURA ideile mele SI SCATENANO IN PISTA ALLA RICERCA DI EMOZIONI FORTI La pista di una discoteca affollata di ragazzi. In questa cornice, «gli adolescenti tendono a seguire il branco e a omologare i comportamenti», dice Edoardo Polidori, direttore del Servizio tossicodipendenze di Forlì. «E talora è la curiosità che li spinge a sperimentare gli stupefacenti». in discoteca. Non ha tempo per i bagordi, Kristel. Sogna di diventare la nuova Isolde Kostner, una campionessa di sci. Stavolta, però, ha scelto di concedersi una serata in compagnia, perché è un fine settimana senza gare. E quindi potrà rincasare un po'più tardi. ASS.TURISTICA NAZ-SCIAVES 39040 NAZ-SCIAVES / A L T O ADIGE Tei. 0472 415 020 • Fax 0472 415122 www.nai-Kiaves.info • [email protected] Hotel Ploseblick***s LE HA VENDUTO MORTE? Sopra, Maurizio Piazza, 23 anni: è accusato d'aver venduto due pasticche di ecstasy a Kristel e alle sue amiche. A sinistra, ancora una immagine della ragazza di elusone. ALBA TRAGICA Prende mezza pasticca di ecstasy, la droga dello sballo che per qualche ora «porta in paradiso». «Abbiamo comprato due pastiglie da un tipo che si aggirava per la sala. Gli abbiamo dato 20 euro, poi le abbiamo divise in quattro parti. Kristel non voleva...», hanno poi raccontato ai carabinieri, tra le lacrime, le amiche. Lo spacciatore sarebbe Maurizio Piazza, operaio pregiudicato di Olginate, in provincia di Lecco. Ha quattro anni più di Kristel e ora è chiuso in carcere, mentre il suo complice, Antonino Romano, 23 anni, è denunciato a piede libero. Alle tre di notte, Kristel ha un forte mal di testa, perde le forze. Poteva finire qua, come una serata brava da non ripetere. Ma il mattino seguente, Kristel sta ancora male, da segni di svenimento, vomita bava, s'irrigidisce. Da qui in poi è un precipizio. L'ambulanza che corre a sirene spiegate verso l'ospedale, il San Biagio di elusone, il paese dove Kristel vive con il papa, la mamma e la sorella. Quindi, il trasferimento in barella, intubata, all'Ospedale Bolognini di Seriate, e poi agli Ospedali Riuniti di Bergamo, nel reparto di neurochirurgia. Ormai è in coma. Per due giorni la vita di Kristel resta appesa a un filo. Che poi si spezza. I medici constatano il decesso, avvenuto per «lesione cerebrale irreversibile». Mezza pasticca di ecstasy, presa controvoglia, forse solo per non risultare una rompiscatole «guastafeste», ha spezzato i sogni di Kristel in un solo colpo. Non è la prima vittima dell'ecstasy, e probabilmente non sarà • OGGI 31 Godersi LA CORDIALITÀ: non c'è nulla di più bello di un luogo in cui ci si sente ammaliati e coccolati, dove i vostri desideri vengono esauditi con delicate attenzioni, dove si assapora l'autentica ospitalità altoatesina... un luogo capace d'entusiasmare per l'atmosfera interna e il paesaggio circostante. Benvenuti presso la famiglia Michaeler! Mezza pensione a partire da C 45.Tel. 0472 415109 • Fax 0472 4150 67 www.ploseblick.com • [email protected] Hotel Kaltenhauser * * * Ambiente molto accogliente, recentemente ristrutturato e 0 conduzione famigliare. Il vino e lo speck vengono ancora fatti in modo tradizionale e sapiente dalla nostra famiglia. Nella tipica "Stube" ci si ritrova tra amici 0 in famiglia. Mezza pensione € 40,Offerte per famiglie Tei. e Fax 0472 4120 89 www.kaltenhauser.it • [email protected] Hotel Jonathan * • * Una vacanza al Jonathan è sinonimo di puro relax in ogni stagione! 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Solo un mese fa, un ragazzo della sua età ha fatto la stessa fine, stroncato da un mix di droga e alcol durante un rave party. «Le anfetamine sono sostanze eccitanti che riducono i freni inibitori», spiega Roberta Pacifici, dirigente di ricerca dell'Osservatorio fumo, alcol e droga dell'Istituto superiore di Sanità. «Nell'immediato, possono causare il colpo di calore, un pericoloso surriscaldamento degli organi interni frequente in discoteca. A lungo termine, provocano alterazioni sul cervello, che invecchia precocemente». REAZIONI INDIVIDUALI Ma perché l'altra metà della pasticca che ha ucciso Kristel non ha avuto conseguenze sull'amica, che ora la piange sulla tomba? «La reazione dell'organismo è imprevedibile. Al di là degli effetti cronici e acuti, le fatalità dipendono dalla suscettibilità individuale. Se il fegato non regge, si può morire anche per un'epatite fulminante. Nessuno, quando ingurgita una pasticca, può davvero sapere che cosa succederà, nel proprio corpo», aggiunge l'esperta. La prima volta, insomma, può essere anche l'ultima. «Siamo sconvolti, non ci spieghiamo come possa essere accaduto. Era una ragazza bravissima, gioiosa, espansiva, che si impegnava con serietà nello sci e nella scuo- sa, assennata, responsabile. Non una «tossica». Lei amava la vita e viveva per lo sci. "EFFETTO BRANCO" «Nel nostro ambiente i ragazzi conducono una vita sana. Purtroppo, la società è più pericolosa di quanto pensiamo e anche i migliori possono cadere in trappola», si rammarica l'allenatore. «L'amara verità è sempre "Anche i migliori q u e l l a : gli possono tragicamente adolescenti cadere in trappola" tendono a seguire il branla: era al quinto anno del corso co e ad aderire a certi modelli di linguistico allo Sky College», di- comportamento», commenta ce addolorato Ennio Frigeni, vi- Edoardo Polidori, direttore del cepresidente e direttore tecnico Sert, Servizio tossicodipendendello sci club Radici, per cui Kri- ze, di Forlì. «A volte è la curiosità stel gareggiava. «Lo sci è uno che li spinge a sperimentare stusport che richiede sacrifici e Kri- pefacenti, in un modo ingenuo, stel era una sciatrice di alto livel- superficiale. Il che rende le drolo: solo due settimane fa era ar- ghe ancora più pericolose. E poi rivata terza alla gara regionale queste sostanze vanno di moda di Lizzola». perché aumentano le prestazioPer questo, la sua storia sconvol- ni e permettono in qualche moge. Perché Kristel era giudizio- do di superare i propri limiti». Come possono reagire i genitori? «È importante che la famiglia sappia sempre dove i ragazzi vanno, quali "giri" frequentano, in che condizioni tornano a casa la notte», consiglia Polidori. Ma per costruire tutto ciò è cruciale parlare con loro senza tabù. «Spesso, gli adulti ripetono solo che le droghe sono pericolose. E basta. Per i figli, invece, le droghe sono piacevoli. Due posizioni inconciliabili, ma entrambe sostenibili dai singoli punti di vista, e che così finiscono per creare un muro d'incomunicabilità». Bisogna, dunque, scendere sul terreno dei giovani. Invitarli a esternare le ragioni che li portano verso la «pasticca». Ma anche a riflettere sulle tante Kristel del mondo. Vite cancellate per una serata in discoteca. Al Fluid, di certo, la lezione è stata pesante. Il locale è stato chiuso per quattro mesi su ordine del questore. Sulla pista dove Kristel ballava felice è calato un silenzio di piombo. Datitela Cipolloni La Tua salute è un bene prezioso. Se un medico o una struttura sanitaria commette un errore, hai il diritto di essere risarcito, moralmente e economicamente. Periplo Familiare ò l'Associazione alla quale le vittime di errori sanitari possono ricorrere per avere giustizia e ottenere un risarcimento. Se pensi di essere vittima di un errore sanitario, chiamaci. Sapremo consigliarti. Per appuntamenti Periplo Familiare si avvale della professionalità e dell'esperienza del suo Presidente Onorario Cons. S a l i t i L ì c h e r ì periplofamiliare