Vane Magazine: Edizione 4

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Vane Magazine: Edizione 4
N°4
M A T T E I
C O M P A N Y
O V E R V I E W
Mattei France
Alla conquista del mercato
Basta con i pregiudizi
La tecnologia a palette vince su quella a vite
LA CREATIVITà DEI GIOVANI
INTERPRETA MATTEI
Il nuovo calendario 2016
rockwell automation
Soft-start all’insegna dell’efficienza
LE MIGLIORI SOLUZIONI PER L’ARIA COMPRESSA
COMPRESSED AIR SINCE 1919
INDEX
04
Mattei France alla conquista del mercato
06
Mattei e Verdesis: per le energie alternative
08
Mattei incorpora Mta
10
La tecnoLogia a paLette Vince su queLLa a Vite
La vocazione ai
mercati esteri
costituisce da
sempre un elemento
caratterizzante
l’identità e la strategia
di Mattei.
Per essere protagonista in un mercato globale, Mattei ha infatti precorso i tempi. Tra gli anni ‘80 e ‘90 sono nate Mattei Compressors
Inc. negli Stati Uniti, Mattei Compresseurs in Francia, Mattei Compressors Ltd. in Gran Bretagna e Mattei Kompressoren Deutschland
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CASE HISTORY - terMac
Gmbh in Germania. Dal 2004 al 2006 Mattei ha consolidato la propria attività a Singapore, in Russia e in Spagna con la creazione
di uffici di rappresentanza. Nel 2007 ha rafforzato la propria presenza nel mercato cinese, costituendo la Mattei Suzhou, che proprio
quest’anno ha completamente rinnovato la propria sede. Nel 2012 dall’acquisizione della società americana Transit Engineering
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Services (TES), nasce la Mattei Transit Engineering (MTE), specializzata nell’assemblaggio di
CASE HISTORY - MARINI
compressori d’aria per metropolitane, treni e mezzi di mobilità pubblica. Nel giugno scorso, infine,
ha acquisito, attraverso la sua filiale UK Mattei Compressors Ltd, la società Winton Engineering,
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con sede nel Regno Unito, specializzata in soluzioni per la trasformazione dell’energia prodotta dal
La creatiVità dei gioVani interpreta Mattei
motore dei veicoli in energia pneumatica, idraulica o elettrica, volta ad azionare equipaggiamenti
accessori.
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Con questo numero di “Vane” iniziamo pertanto un viaggio alla scoperta di Mattei nel mondo, con
aria compressa e risparmio energetico
l’obiettivo di conoscere dall’interno, attraverso la voce diretta dei manager che operano nei diversi
mercati, il segreto del successo della tecnologia a palette nei più differenti contesti internazionali.
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soFt start con rockwell automation
Giulio Contaldi, CEO
Silvia Contaldi, CFO
Amministratori delegati
3
NETWORK
Mattei France
alla conquista
del mercato
Potenziamento della forza vendita
e nuove iniziative di comunicazione
e marketing per ampliare la propria
presenza.
Conquistare
nuove
fette
anche
nel supportarli concretamente nella selezione dei prodotti più
ricerca, nello specifico sulle applicazioni dei compressori:
sulle leve di marketing - continua
adatto per le loro esigenze. Il nuovo sito web si caratterizza
“Abbiamo appena sperimentato con grande successo una
“Stiamo
di
mercato. Questo l’obiettivo che
puntando
Mattei France si è data. E per farlo
Cluchague
è
infatti per essere particolarmente orientato alla scelta di
nuova modalità per fornire aria compressa alle aziende che
ha messo in campo un approccio
stata lanciata una campagna di
prodotti e soluzioni”. Anche in questo caso, è stata pianificata
non hanno la possibilità o la convenienza ad integrare i nostri
estremamente
che
comunicazione per promuovere il
una campagna di comunicazione dedicata, utilizzando lo
compressori all’interno dei siti produttivi. - racconta il direttore
attraverso
brand Mattei su L’Usine Nouvelle,
strumento del mailing per raggiungere in modo mirato clienti,
generale di Mattei France - Abbiamo messo a punto quello
passa
proattivo,
soprattutto
-
molto
Recentemente
forza
la principale testata di riferimento
stakeholder e prospect dell’azienda. Nei prossimi mesi, Mattei
che si potrebbe definire un “container-package”, ovvero un
vendita e nuovi investimenti in
in Francia per il settore industriale.
France svilupperà la propria presenza anche sui social network
container contenente 3 compressori da 45 kW, oltre ad un
comunicazione, senza trascurare
Abbiamo
professionali, e su Linkedin in particolare.
sistema di controllo dei compressori stessi. I compressori
molto diffuso per veicolare il nostro
Per la promozione presso il target dei distributori, è invece in
possono così essere collocati fisicamente fuori dall’azienda,
messaggio
il
potenziamento
della
la ricerca e sviluppo, da sempre
scelto
un
magazine
e
agenda un roadshow che farà tappa presso molti distributori
senza che sia necessario costruire fondamenta, muri o
direttore
aumentare al massimo la visibilità di Mattei. Per noi è
Mattei, con l’obiettivo di presentare i nuovi prodotti inseriti nella
coperture. Una soluzione estremamente semplice ed efficace,
generale di Mattei France: “Abbiamo appena
la prima campagna di advertising su carta stampata;
gamma attraverso dimostrazioni pratiche: “Il camion Mattei,
che non richiede alcuna estensione dell’edificio, in pieno stile
inserito in organico un nuovo direttore vendite,
crediamo che in questo momento possa dare un
attrezzato con due compressori, girerà la Francia per far
Mattei”.
che coordinerà la nostra forza commerciale con
contributo strategico alla percezione del brand sui
toccare con mano le nostre soluzioni e le loro performance”,
Il “container-package”, progettato e realizzato in risposta
l’obiettivo di aumentare la quota di mercato
mercati di riferimento”.
spiega. La rete dei distributori rappresenta peraltro in questo
alle esigenze di un cliente, si è rivelato utile, economico e
nazionale di Mattei. Per farlo abbiamo previsto
Le novità passano anche dal web, con il lancio del
momento un target particolarmente importante per Mattei
particolarmente flessibile, motivi per cui sarà presto proposto
anche un ampliamento delle risorse dedicate
nuovo website, “che apporta un reale valore aggiunto
France, in grado di generare circa il 90% delle vendite.
a molti altri clienti.
entro fine anno”.
per i nostri clienti - sottolinea Philippe Cluchague -
Mattei France è inoltre molto attiva anche sul fronte della
grande punto di forza dell’azienda.
Lo
racconta
Philippe
Cluchague,
in
modo
efficace
5
CASE HISTORY
Mattei e Verdesis:
la tecnologia per
le energie alternative
La filiera del biogas nelle discariche.
bar. “Sono stati progettati per lavorare in continuo 24 ore su 24 in
La valorizzazione dei biogas prodotti all’interno delle discariche
ambiente esterno, con temperature tra -15°C e 45°C - continua
permette di raggiungere obiettivi importanti: il primo è l’utilizzo del
Philippe Cluchague - Si tratta di macchine che richiedono grande
biogas quale risorsa rinnovabile per produrre energia, attraverso
efficienza e affidabilità: ed è stata proprio questa la motivazione
un impianto di cogenerazione che genera calore ed elettricità. Il
che ha spinto Verdesis a scegliere Mattei, insieme ai bassi costi di
secondo è il contributo alla riduzione dell’effetto serra, attraverso
manutenzione dei nostri compressori”.
l’eliminazione del metano che si forma dalla fermentazione dei rifiuti e ha un potenziale di riscaldamento globale altissimo, 25 volte
Il sito di La Crau.
quello della CO2.
Mattei, dopo aver progettato e realizzato il primo modello di questo speciale compressore, ha fornito altre tredici unità a Verdesis,
Uno speciale
compressore
sviluppato per
l’utilizzo negli
impianti per la
valorizzazione
energetica dei
biogas. Il caso del
sito di La Crau a
Marsiglia.
Verdesis, società pioniera nel
che sono state messe in opera in sei differenti siti in Francia. Tra
settore del biogas.
questi c’è anche l’impianto di valorizzazione di biogas del centro
Verdesis, diventata recentemente parte
di stoccaggio di rifiuti di La Crau, nei pressi di Marsiglia. Aperta nel
del gruppo francese specializzato in ser-
1912, questa discarica ha accolto fino al 2010 i rifiuti della città di
vizi energetici Dalkia, opera nel settore del
Marsiglia e di alcuni comuni della provincia. Quindi, il centro è stato
biogas fin dal 2002. Specializzata nella
oggetto di un progetto di valorizzazione energetica, che ha portato
metanizzazione - la produzione di biogas
alla realizzazione, da parte di Verdesis, di un impianto di cogene-
a partire da sottoprodotti agroalimentari
razione: l’energia elettrica generata viene venduta e immessa nella
e agricoli - e nella valorizzazione energe-
rete, mentre il calore viene impiegato in loco per il trattamento dei
tica del biogas, Verdesis ha scelto Mattei
percolati, che vengono poi concentrati in fanghi e smaltiti. Inau-
Group per sviluppare i compressori impie-
gurato nell’ottobre 2015, l’impianto di La Crau ha una potenza di
gati nella fase finale di trattamento del bio-
5 MW e permetterà di produrre 36.000 MWh di energia verde nel
gas a scopi energetici. Il biogas generato
suo primo anno di funzionamento, evitando oltretutto circa 3.000
dalla fermentazione anaerobica dei rifiuti
tonnellate di emissioni di CO2 all’anno: “L’impianto di valorizzazio-
viene infatti recuperato e trattato per elimi-
ne del biogas di La Crau è il più grande realizzato da Verdesis in
narne l’acqua e i residui inquinanti, e quindi
una discarica - ha commentato il presidente e direttore generale di
compresso perchè possa essere utilizzato
Dalkia, Jean-Michel Mazalérat - e si inserisce perfettamente negli
come combustibile per i motori e le micro-
obiettivi di sviluppo delle energie rinnovabili e di efficienza energe-
turbine degli impianti di cogenerazione.
tica di quest’area. Realizzazioni come questa si collocano al centro
del processo di transizione energetica dei territori e diventeranno
Mattei, una scelta mirata.
sempre più l’asse portante dello sviluppo dell’economia circolare”.
“I compressori forniti a Verdesis sono stati sviluppati in esclusiva per l’azienda e in
collaborazione con il suo ufficio tecnico –
spiega Philippe Cluchague, Direttore Generale di Mattei France – Si tratta di una
soluzione personalizzata che risponde alle
specifiche necessità di questa tipologia di
impianti: possono infatti comprimere fino
a 9.000 litri al minuto di biogas contenenti fino a 300 ppm di acido solfidrico, in
conformità ai requisiti delle microturbine”.
I compressori Mattei VCG 55s, a velocità
variabile, hanno una potenza nominale di
55 kW ed operano ad una pressione di 8
7
SERVICE
MATTEI
incorpora MTA
Dal 1° novembre il servizio di
vendita ricambi e l’officina di
riparazione si integra in Mattei,
con l’obiettivo di offrire un servizio
ancor più performante ai clienti.
A partire dal 1° Novembre scorso, il servizio di vendita ricambi e l’officina riparazione attualmente svolte
da MTA SpA, realtà con sede a Verdello in provincia di Bergamo, già di proprietà della stessa compagine
sociale di Mattei, è diventata a tutti gli effetti parte integrante dell’azienda di Vimodrone, attraverso un
processo di incorporazione.
La scelta, definita da tempo, nasce con l’obiettivo di offrire ai clienti Mattei un servizio sempre più performante e completo: “La richiesta dei nostri clienti - spiegano in Mattei - si indirizza sempre più verso
la semplicità: avere un unico interlocutore che possa spaziare dalla vendita delle macchine a quella dei
ricambi, degli accessori e dei lubrificanti, oltre ai servizi di manutenzione straordinaria. Con questo nuovo
assetto potremo esser ancora più efficienti e competitivi”.
Il know-how del personale MTA non viene perso. Al contrario, si va ad integrare con quello di Mattei. E
ciò le permetterà di sviluppare ulteriormente una serie di servizi che possono rappresentare un valore
aggiunto per i suoi clienti. A cominciare da quello legato al revamping completo delle macchine usate. “La
competenza del nostro personale - continuano - ci rende infatti in grado di ritirare dalla nostra rete vendita
compressori che hanno già diversi anni di attività e rimetterli totalmente a nuovo, attraverso un intervento
L’obiettivo è di
offrire ai clienti dei
compressori Mattei
un servizio sempre
più performante
e completo.
approfondito di manutenzione straordinaria che prevede lo smontaggio completo della macchina, la sostituzione delle parti e il suo riassemblaggio, con tutti i test e collaudi necessari”.
9
CASE HISTORY
Basta con i
pregiudizi
6
PREGIUDIZIO: I compressori
rotativi a palette consumano
un’enorme quantità di olio.
VERITà: I compressori
rotativi a palette sono
equipaggiati di sistemi di
separazione dell’olio
all’avanguardia. Si tratta di un processo di
separazione a tre stadi (i primi due meccanici e
il terzo a coalescenza) che garantisce su tutti i
compressori a palette una riduzione del residuo
di olio nell’aria fino a valori inferiori al 1mg/m3.
1
PREGIUDIZIO: In un
compressore a palette, queste devono
essere sostituite ad intervalli regolari.
VERITà: Le palette e gli statori Mattei
sono entrambi in ghisa con formula
brevettata, progettata per incrementare
significativamente la resistenza
all’usura. Grazie a ciò le nostre palette
hanno una durata illimitata e non devono
mai essere sostituite.
PREGIUDIZIO: Per funzionare correttamente
i compressori rotativi a palette devono
funzionare ad alte velocità.
2
VERITà: Questo assunto vale per i compressori
rotativi a vite ma è totalmente errato per i
compressori rotativi a palette. Alla velocità
relativamente bassa di 1500 giri/min, i
compressori rotativi a palette sono in grado
di minimizzare efficientemente le
perdite meccaniche dovute alla
trasmissione di potenza e alla
frizione. In generale, minore è
la velocità del compressore,
maggiori sono le
prestazioni energetiche.
5
La
tecnologia
a palette
vince su
quella a vite
4
PREGIUDIZIO: I compressori rotativi a
palette tendono a usurarsi e necessitano
manutenzione costante.
VERITà: I compressori rotativi a palette
lavorano tramite accoppiamento diretto e
pertanto sono caratterizzati dall’assenza
di cuscinetti reggispinta. I classici
cuscinetti a sfera utilizzati nei compressori
rotativi a vite, sono infatti sostituiti da
bronzine idrodinamiche lubrificate ad olio.
Con la giusta lubrificazione, le bronzine
non dovranno mai essere sostituite,
evitando così la costosa revisione del
gruppo di compressione necessaria per i
compressori a vite.
PREGIUDIZIO: Le
palette escono dalle cave tramite l’uso di
numerose molle.
VERITà: I compressori rotativi a palette
non utilizzano alcuna molla. Le palette
escono dalle cave per la sola forza
centrifuga. Le palette non entrano mai
a diretto contatto metallo con metallo
con la superficie interna dello statore,
ma scivolano grazie ad un velo d’olio.
Questo garantisce la tenuta ed evita
l’usura.
3
PREGIUDIZIO: I compressori rotativi a palette
consumano molta energia.
VERITà: Il design costruttivo del compressore
rotativo a palette permette di ottenere un
processo di compressione dell’aria molto
efficiente dal punto di vista volumetrico,
grazie alla riduzione delle fughe d’aria in fase
di compressione: non esiste il “blow-hole” dei
tradizionali compressori a vite. Il carico all’interno
dello statore è perfettamente in equilibrio, in quanto
la pressione rimane costante per l’intera lunghezza
del rotore. Questo permette di ottenere il 90% di
efficienza meccanica, consentendo un consumo
di energia notevolmente inferiore rispetto ai
compressori rotativi a vite.
Migliori prestazioni, elevata efficienza e
ineguagliabile affidabilità: sono questi i punti
di forza dei compressori d’aria industriali che
utilizzano la tecnologia a palette, messa a punto
da Mattei. Eppure, alcuni pregiudizi gravitano
attorno a questa tecnologia. Gli esperti Mattei
dell’aria compressa hanno voluto affrontare
questi principali luoghi comuni per confutarne
una volta per tutte il loro fondamento.
11
CASE HISTORY
Con TerMac e i
compressori Mattei
se ne fa di strada!
Alta efficienza e abbattimento
dei costi: è anche grazie
all’apporto tecnologico di
Mattei, che i sistemi per
la segnaletica stradale
dell’azienda bresciana
lavorano instancabili sulle
strade italiane.
TerMac firma soluzioni all’avanguardia
TerMac per Autostrade per l’Italia SpA: a bordo anche la
per la segnaletica stradale.
tecnologia Mattei.
Erano i primi anni ’70 quando Rodolfo Gilli iniziò a sviluppa-
Nel 2010 TerMac ha fornito ad Autostrade per l’Italia SpA un equipaggiamento per la
re le prime macchine per la segnaletica stradale orizzontale.
realizzazione della segnaletica stradale dei tratti di sua competenza, di grandezza davvero
Oggi TerMac Road Marking Solutions, azienda che sceglie per
innovativa rispetto agli standard fino ad allora proposti. Si tratta del modello per termopla-
i suoi sistemi solo componenti “Made in Italy”, si attesta tra i
stico spray MT9000 montato su camion che, con la sua portata di 9.000 kg, è la macchina
principali player del settore. TerMac, con sede operativa nella
più grande in Europa della sua categoria.
Provincia di Brescia, offre soluzioni diversificate e con alto gra-
“I nostri MT9000 sono equipaggiamenti ad elevate prestazioni, sia dal punto di vista tecni-
do di personalizzazione per installazioni su camion e macchine
co che applicativo - spiega Matteo Gilli, figlio di Rodolfo, oggi proprietario di TerMac - For-
semoventi di diverse misure, oltre ad una serie di allestimenti
niamo ad Autostrade per l’Italia macchine della serie MT perché consentono di abbattere
speciali. Due i principali materiali impiegati per le operazioni di
i tempi morti e di lavorare in continuità, senza creare disagi per la circolazione stradale”.
posa della segnaletica, a cui corrispondono altrettante gamme
La serie MT è, infatti, dotata di accorgimenti tecnici che consentono di accelerare le fasi
di prodotti. Il materiale termoplastico (serie MT) viene posato
di riscaldamento e di preparazione del materiale, in vista della verniciatura finale: “I nostri
a caldo ed ha tempi di raffreddamento e indurimento molto
equipaggiamenti MT9000, con capacità di 1.800 litri per tre cisterne, sono in grado di pro-
rapidi, tali da renderlo la scelta più adatta su tratti stradali ex-
durre circa 180 quintali di materiale posato per giornata lavorativa, con un notevole rispar-
traurbani, trafficati e a scorrimento veloce. La vernice spruzza-
mio anche in termini di costi” aggiunge Gilli. A bordo di MT9000 è montato il compressore
ta a freddo (serie MV), invece, trova facilmente impiego per la
rotativo a palette Mattei M111E, caratterizzato da dimensioni compatte e particolarmente
realizzazione della segnaletica delle strade urbane, abbinando
adatto agli usi continuativi. È grazie all’aria compressa prodotta dal compressore che il
ottimi risultati in termini di resa a costi contenuti.
materiale termoplastico viene spruzzato sull’asfalto.
13
I compressori Mattei abbattono i costi e i tempi
zio tra le due aziende che dura da oltre 25 anni.
di lavorazione, parola di TerMac
“Per affidabilità e facilità di installazione, i compressori Mattei si
Le operazioni di posa della segnaletica stradale richiedono gran-
sono rivelati alleati preziosi in diversi tipi di applicazione - afferma
de affidabilità e precisione per il contesto dove vengono svolte,
Gilli - Per lavori di verniciatura sul tratto autostradale che collega
come spiega Matteo Gilli “Le nostre macchine hanno bisogno di
Roma a L’Aquila, ad esempio, abbiamo messo a punto un equi-
un compressore che sia in grado di sopportare continui cicli di
paggiamento speciale, evoluzione dei nostri impianti più tradizio-
lavoro, spesso superiori alle 12 ore, al fine di completare il lavoro
nali. Si tratta di sistemi per la verniciatura scarrabili, cioè mobili,
al meglio e nel minor tempo possibile. Il compressore M111E
che vengono montati sul veicolo solo all’occorrenza: in questo
Mattei, azionato meccanicamente, è il cuore pulsante del nostro
modo lo stesso veicolo utilizzato come spargisale in inverno, al-
sistema termoplastico spray ed assicu-
lestito con il nostro sistema scarrabile,
ra lunghi cicli di lavorazione senza pro-
può compiere anche le operazioni di
blemi. Inoltre, grazie alle sue dimensioni
compatte è stato particolarmente facile
da installare e da integrare su questo
tipo di allestimento”.
“Occorre che nel lavoro tutto funzioni
alla perfezione. Non possiamo dimenticare né i costi che la posa della segnaletica stradale orizzontale su lunghi tratti autostradali comporta, né i disagi che
determina sul traffico - continua Gilli - E
la tecnologia Mattei si è sempre rivelata
molto performante, anche rispetto ad
altri competitor”.
“TerMac cura nei
minimi dettagli ogni
equipaggiamento,
per fornire al cliente
un prodotto creato
su misura e, per
farlo, sceglie il meglio
dei componenti
Made in Italy, come i
compressori Mattei”.
Matteo Gilli,
proprietario di TerMac Road
Marking Solutions.
“I compressori Mattei, grazie all’esclu-
verniciatura. Anche questo particolare
allestimento è dotato di un compressore M111 Mattei, che abbiamo installato
in modo molto agevole, grazie alla sua
perfetta integrabilità. Un altro esempio
della molteplicità di impieghi dei prodotti Mattei è dato dalle nostre macchine semoventi per vernici a freddo, per
le quali abbiamo scelto il compressore
M80. Questo modello si adatta molto
Mattei &
Marini
QUARRIES:
un team
vincente nei
cantieri più
impegnativi
CASE HISTORY
bene alle portate minori della nostra
macchina,
garantendo
comunque
sempre il massimo delle prestazioni in
termini di resa e di tempistiche.”
siva tecnologia rotativa a palette, si di-
“La grande varietà di allestimenti che
stinguono sul marcato anche per affidabilità, durata nel tempo
TerMac offre alla sua clientela, è ben supportata dalla versatilità
e bassi costi di manutenzione - aggiunge Flavio Molinari, Re-
dei nostri compressori, che si differenziano sia per dimensioni
sponsabile Vendite Italia Ing. Enea Mattei SpA - Un compressore
sia per portate d’aria erogate, in funzione delle diverse esigenze.
Mattei è in grado di funzionare mediamente 100.000 ore, senza
M80 eroga aria compressa tra i 1.300 e i 1.400 litri/min ed è il
richiedere interventi sulle parti in movimento”.
complemento ideale per le macchine TerMac di taglio più piccolo, che per lo più impiegano la vernice a freddo; M111, con
Una scommessa continua
portate aria di circa 3.800 litri/min , invece è particolarmente
Mattei, come TerMac, è sempre alla ricerca di soluzioni tecno-
adatta per gli equipaggiamenti TerMac su camion per materiale
logiche in grado di offrire ai propri clienti un prodotto di qualità,
termoplastico, che hanno portate decisamente superiori” con-
all’insegna della grande affidabilità e versatilità. Da qui un sodali-
clude Molinari.
“Le nostre macchine per la perforazione lavorano in
condizioni ambientali spesso estreme, ma i compressori
Mattei hanno sempre risposto con performance
eccellenti”.
15
Marini Quarries Group tra le ec-
tore tecnico e amministratore di Marini Quar-
cellenze dell’industria italiana
ries Group Srl - Le nostre macchine, frutto di
che hanno scelto i compressori
un know-how consolidato, sono sempre al
Mattei.
passo con i tempi. Nel 2005 abbiamo inizia-
Dal connubio tra le macchine per la perfora-
to a produrre macchine idrauliche che, grazie
zione e il taglio di Marini Quarries Group Srl
alla loro compattezza e ai costi inferiori, hanno
e i compressori rotativi a palette di Ing. Enea
in parte sostituito le macchine pneumatiche.
Mattei SpA è nato vent’anni fa un sodalizio
Inoltre, siamo stati tra i primi a realizzare mezzi
all’insegna del Made in Italy che si è consoli-
interamente radiocomandati, con un forte im-
dato nel tempo. Nel suo quartier generale in
patto positivo sia sulla facilità d’uso dei mac-
Val d’Ossola, dove quasi trent’anni fa videro
chinari sia sulla sicurezza dell’operatore”.
la luce le prime unità destinate alle cave locali
Alta tecnologia e produzione all’insegna della
e della vicina Svizzera, Marini Quarries Group
qualità sono le basi dell’eccellenza dei sistemi
oggi realizza macchine e attrezzature per la
di Marini Quarries Group, che fa della solidità,
perforazione e il taglio a filo diamantato, che
della praticità d’uso e della cura per il dettaglio
vengono esportate in tutto il mondo. Da qual-
il suo marchio di fabbrica. “Il nostro stabilimen-
che anno la produzione si è aperta anche a
to è dotato di una struttura complessa che ci
macchine compatte e versatili per applicazioni
consente di gestire ogni fase della lavorazione,
nell’ambito dell’ingegneria civile, come opera-
dalla progettazione all’assistenza post vendita.
zioni di ancoraggio, consolidamento del suolo
Marini è particolarmente attenta a tutti quegli
e installazione di para-massi. “Circa 10 anni fa
elementi che consentono di realizzare un pro-
Marini ha affrontato una vera e propria tran-
dotto di qualità e di mantenere nel tempo alti
sizione verso il settore dell’ingegneria civile,
standard - prosegue Ferraro - Per i compres-
tanto che la quota di produzione destinata a
sori di alcune unità, per lo più idrauliche, ci sia-
questo mercato oggi determina quasi il 50%
mo affidati ad un leader del settore, Ing. Enea
del fatturato - spiega Massimo Ferraro, Diret-
Mattei SpA”.
Uno dei motivi che
ci ha convinto a
scegliere Mattei,
è l’ampiezza
e la versatilità
della gamma,
che consente di
rispondere alle
diverse esigenze
dei nostri sistemi
idraulici.
Un prodotto finito versatile e completo:
Un compressore che va oltre le aspettative.
Mattei supera la “prova” Marini.
Il lavoro in cava o in cantiere, per definizione, si trova a far fronte a condizioni ambientali spesso gravose, che rendono indispensabile
“Uno dei motivi che ci ha convinto a scegliere Mattei, è l’ampiezza
pressore integrato.
l’adozione di mezzi in grado di assicurare alti livelli prestazionali e di sicurezza.
e la versatilità della gamma, che consente di rispondere alle diver-
“È importante fornire al cliente un prodotto ‘chiavi in mano’. Il rap-
“Uno dei problemi principali di questo tipo di applicazione è la presenza nell’aria di microparticelle solide (generalmente polvere di
se esigenze dei nostri sistemi idraulici. Montiamo i compressori
porto con Marini è di vecchia data: conosciamo le sue esigenze e
marmo) che, se aspirate, potrebbero compromettere il funzionamento della macchina. A fronte di questa specifica esigenza, abbiamo
Mattei con ottimi risultati sia su macchine per la perforazione in
le sue particolarità e questo ci permette di settare al meglio le ca-
dotato i modelli MC con un sistema di filtrazione in aspirazione ad alta efficienza” afferma Molinari.
bancata e la perforazione dei blocchi, come l’unità semovente
ratteristiche di ogni singolo compressore” spiega Flavio Molinari,
Altra difficoltà è costituita dalle elevate pendenze in cui operano le macchine di Marini, come spiega Ferraro: “La tipica struttura a
idraulica radiocomandata Baby Giraffa o il tagliablocchi oleodi-
Responsabile Vendite Italia di Ing. Enea Mattei SpA.
gradoni di una cava, piuttosto che il terreno sconnesso di un cantiere mettono a dura prova le nostre macchine in tutte le loro parti.
namico I Drill, sia su macchine cingolate di diverse dimensioni
“Riceviamo da Mattei il compressore finito in tutte le sue parti e
Con i compressori Mattei non abbiamo mai registrato malfunzionamenti, nemmeno con pendenze ben superiori al livello consentito,
destinate all’ingegneria civile ” afferma Ferraro.
pronto per l’installazione, senza trascurare il fatto che le operazio-
a ulteriore riprova della loro affidabilità ed efficienza”.
Mattei fornisce a Marini compressori della serie MC già dotati di
ni per il montaggio sono molto agevoli. Questi sono aspetti fon-
“La configurazione del sistema di lubrificazione e iniezione dell’olio di un compressore Mattei è studiata in modo tale da non com-
motorizzazione idraulica, declinati in diverse grandezze e portate
damentali per il buon funzionamento del nostro intero sistema”
prometterne il funzionamento anche in presenza di forti inclinazioni, grazie anche alla conformazione della camera dell’olio. Questo
d’aria e caratterizzati dal gruppo di raffreddamento dell’olio com-
conferma Ferraro.
dettaglio consente di mantenere alti livelli prestazionali anche in condizioni ambientali gravose” conclude Molinari.
17
communication project
COMPRESSED AIR SINCE 1919
LA CREATIVITà
DEI GIOVANI
INTERPRETA
MATTEI
“Crediamo nei giovani e nella loro capa-
dall’azienda. Tra le scuole che formano
di Art direction e Graphic Design.
creatività, è stato davvero interessante
siano pubblicate o esposte”.
cità di guardare la realtà con occhi nuovi
giovani talenti nel vasto e articolato mon-
“Abbiamo accolto con grande interesse
per i risultati ottenuti”.
Quanto all’aspetto delle tecniche utilizza-
do dell’arte, l’Accademia di Belle Arti di
l’idea propostaci dalla nostra agenzia di
A misurarsi su questo progetto sono stati
te, il lavoro svolto li ha visti impegnati sia
Brescia Santa Giulia, diretta dal Prof. Ric-
comunicazione, Welcome, di coinvolge-
circa 40 ragazzi del triennio di grafica e
sul fronte della fotografia che dell’utiliz-
cardo Romagnoli, si qualifica sia per l’e-
re questa prestigiosa istituzione per far
della laurea specialistica in grafica e co-
zo di tutti i principali programmi di com-
levato livello della sua offerta formativa,
realizzare ai suoi allievi un calendario ar-
municazione, con lavori sia singoli che di
puter grafica: da Indesign a Illustrator e
sia per la presenza di un corpo docente
tistico coerente con il nostro settore, la
gruppo: “La nostra scuola è fortemente
Photoshop. Interessante anche la varietà
costituito da professionisti di riferimento
nostra storia e il posizionamento di mer-
orientata a sviluppare rapporti di colla-
degli aspetti affrontati sotto il profilo dei
nel proprio specifico settore di compe-
cato di Mattei. – spiega Silvia Barone,
borazione con aziende, enti e agenzie in
contenuti - dal prodotto alla tecnologia,
tenza, sia per l’innovatività del suo mo-
responsabile marketing manager dell’a-
progetti esterni che coinvolgano i nostri
dalla progettazione agli impieghi, fino al
dello didattico, sia infine per il profondo
zienda - Ovviamente, ciò ha voluto dire
studenti. - spiega Gobbi - Nonostante
concetto più generale di aria compres-
legame e la forte integrazione in ambito
fornire ai ragazzi un briefing sintetico ma
la partecipazione sia libera, i ragazzi si
sa – con soluzioni ora più concettuali e
ed originali. Anche in azienda seguiamo
questo approccio, nei confronti di quanti,
dipendenti e collaboratori, sono quotidianamente impegnati per il successo dei
nostri prodotti”.
Così Giulio Contaldi, CEO di Ing. Enea
Mattei SpA, spiega l’innovativa scelta assunta quest’anno di affidare la realizzazione del calendario aziendale, momento
privilegiato di contatto tra Mattei e la rete
di distributori, concessionari e rivenditori
nel mondo, agli allievi dell’Accademia di
Belle Arti di Brescia “Santa Giulia”. Una
scelta che, oltre a rappresentare una pia-
Il calendario
2016 Mattei è
stato realizzato
in collaborazione
con gli studenti
dell’Accademia
di Belle Arti Santa
Giulia di Brescia.
Ne è nato un
originale ed
esclusivo prodotto
che coniuga arte e
tecnologia.
pubblico e privato con il mondo del lavo-
completo di Mattei, approfondendo con
accostano a queste proposte con gran-
astratte, ora più figurative.
ro e dell’impresa. A coordinare il lavoro
loro sia i punti di forza della nostra realtà
de entusiasmo e passione. È per loro un
L’intero lavoro è stato documentato con
creativo dei ragazzi dell’Accademia, è
industriale, sia la originale tecnologia a
modo concreto di mettere in gioco quan-
un filmato di backstage che ne ha riper-
stato Claudio Gobbi, grafico pubblicitario
palette di cui siamo portatori, sia infine le
to hanno appreso direttamente misuran-
corso le diverse tappe. E, oltre al calendario, è in programma anche una mostra.
con un importante percorso professiona-
funzionalità delle nostre macchine e i loro
dosi con il mondo del lavoro, arricchendo
nel quadro delle azioni di RSI (Respon-
le presso la Polygram - Deutsche Gram-
differenti campi di impiego. Il feedback
per altro il proprio curriculum nel momen-
sabilità sociale d’impresa) sviluppate
mophon e la Fonit Cetra - RAI, e docente
che abbiamo avuto, sotto il profilo della
to in cui le loro opere vengano scelte e
cevole novità, si inserisce perfettamente
19
OVERVIEW
Aria
compressa
e risparmio
energetico:
un’opportunità
per il futuro
Scenari interessanti se
i risparmi energetici e le
riduzioni di emissioni di
CO2 ottenuti nel settore
dell’aria compressa
avessero accesso ai
rispettivi mercati di
scambio.
La riduzione delle emissioni di anidride carbonica e il risparmio energetico legato alla
diminuzione dell’uso dei combustibili fossili
sono due temi sempre più scottanti nell’agenda di tutte le nazioni.
Attualmente, l’energia utilizzata a livello
mondiale è ottenuta da combustibili fossili
per una quota che sfiora il 90%; peraltro,
il progressivo aumento della richiesta di
energia porta a un utilizzo sempre più alto,
in termini quantitativi assoluti, dei combustibili fossili, nonostante il relativo aumento
dell’uso di fonti rinnovabili. Per arrestare il
rischioso processo di riscaldamento globale
in atto, causato dai gas serra derivanti dai
combustibili fossili, è ormai indispensabile
una sensibile riduzione del loro utilizzo.
Oltretutto, le riserve di combustibili fossili
hanno un orizzonte di esaurimento non lontano nel tempo: un altro fattore che rende
indispensabile introdurre politiche di risparmio energetico a livello mondiale.
Con l’obiettivo di favorire la transizione all’uso di energie alternative, quali le rinnovabili,
e di introdurre concrete iniziative di risparmio
energetico e di riduzione di emissioni, molti
stati hanno introdotto veri e propri merca-
termoelettrici e industriali nel campo della produzione di energia e
sto risparmio avrebbe se trasformato in quote di emissione di CO2 o
ti ambientali, regolati a livello pubblico. In
della produzione manifatturiera e, dal 2012, anche gli operatori aerei.
in certificati energetici scambiati sui mercati energetici europei.
questi mercati vengono scambiate quote
Nell’ambito del risparmio energetico legato ai combustibili fossili lo
I risultati emersi dallo studio collocano il valore finanziario associato
certificate di CO2 non emessa o di combu-
strumento principalmente utilizzato a livello europeo è quello degli
ai risparmi energetici possibili nel settore dell’aria compressa tra i
stibili fossili non utilizzati: gli acquirenti sono
ESC (Energy Saving Certificates), ovvero titoli negoziabili che cer-
165 e i 385 milioni di Euro, con un’attesa per il prossimo futuro di un
soggetti, normalmente produttori industriali
tificano il conseguimento di un risparmio energetico negli usi finali
ulteriore incremento a un range di 200-500 milioni di Euro, legato alla
energivori, che devono raggiungere obiettivi
di energia, raggiunto attraverso interventi e progetti di incremento
realistica previsione di un progressivo innalzamento dei parametri di
stabiliti di risparmio energetico.
di efficienza energetica ed espresso in TOE (Tons of Oil Equivalent),
riduzione di emissioni e di risparmio energetico.
Un esempio di un mercato di questo tipo è il
unità di misura corrispondente alle tonnellate di petrolio risparmiate.
Sarebbe un’opportunità davvero interessante per un settore ener-
sistema EU ETS, ovvero il sistema europeo
Questi mercati rappresentano una significativa opportunità an-
givoro come quello dell’aria compressa, in cui peraltro molta dell’e-
di scambio di quote di emissione (European
che per il settore dell’aria compressa, nel quale le quote di ri-
nergia viene prodotta a partire da combustibili fossili. Il potenziale di
Union Emissions Trading Scheme), stru-
sparmio energetico ottenibili potrebbero acquistare un notevole
risparmio energetico del settore è particolarmente alto, ed è stato
mento adottato dall’Unione Europea in at-
valore finanziario.
calcolato tra il 25 e il 50% del consumo attuale. Per raggiungere
tuazione del Protocollo di Kyoto per ridurre
Un recente studio condotto del Professor Roberto Cipollone, del Di-
questa quota devono essere messe in campo azioni principalmente
le emissioni di gas serra nei settori industriali
partimento di Ingegneria Industriale e dell’Informazione e di Econo-
su tre fronti: il controllo delle perdite e l’ottimizzazione dei livelli di
energivori. L’EU ETS fissa un tetto massimo
mia dell’Università dell’Aquila, ha calcolato, a partire dall’analisi dei
pressione sulle linee di distribuzione e la sostituzione delle macchine
al livello totale di emissioni consentite a tutti
dati forniti da CAGI (Compressed Air Gas Institute) e da PNEUROP
con tecnologie obsolete.
i soggetti vincolati dal sistema, ma consen-
(European Association of manufacturers of compressors, vacuum
Si tratta di azioni che sarebbero certamente incentivate dal ricono-
te loro di acquistare e vendere su questo
pumps, pneumatic tools and allied equipment), la quota di emissioni
scimento degli sforzi in materia di risparmio energetico da parte degli
mercato quote di emissione di CO2. Questo
di anidride carbonica attualmente associata ai compressori in uso e
utilizzatori di aria compressa: se questi fossero traducibili in quote da
sistema coinvolge al momento oltre 11.000
i risparmi energetici possibili. Al risparmio ottenibile è stato quindi as-
spendere sui mercati energetici, una buona percentuale di questo
operatori in Europa, che includono impianti
sociato un valore economico, facendo riferimento al valore che que-
risparmio energetico potenziale si tradurrebbe in realtà.
21
CASE HISTORY
Ad affiancare Mattei in questo progetto è
stata la Allen-Bradley, il marchio di Rockwell
Automation che si occupa di automazione
industriale. “Dopo gli studi di fattibilità e le
sperimentazioni, abbiamo condotto con
Mattei un periodo di testing sulle funzionalità elettriche e meccaniche della soluzione
adottata, verificandone l’accoglienza da
parte del mercato” spiega Marco Turconi,
Field Business Leader in Italia della divisione
Components & Power Products di Rockwell
Automation. “I riscontri sono stati positivi e
la nostra apparecchiatura elettronica è stata
gradualmente estesa a tutta la gamma Mattei con motori asincroni trafase”.
Soft-start:
con Rockwell
Automation
una partnership
all’insegna
dell’efficienza
COMPRESSED AIR SINCE 1919
L’avvio di un compressore è una delle fasi più critiche e delicate,
soprattutto sotto il profilo dei consumi energetici. Normalmente, in
momenti come questo, in un motore asincrono trifase si verificano
infatti picchi di assorbimento di corrente 8 volte superiore il valore
nominale, che vengono registrati nella fatturazione energetica e possono determinare anche sanzioni da parte dell’Autorità.
Proprio per ovviare a questo inconveniente, Mattei ha provveduto,
a partire ormai da tre anni, ad introdurre sui propri compressori uno
speciale sistema, definito “Soft-Start”, che consente un avviamento
del motore elettrico senza stress meccanici e con un assorbimento
elettrico controllato, garantendo una notevole fluidità sia nelle fasi di
avvio che di spegnimento.
“I primi esperimenti - racconta l’ing. Alberto Del Grossi, responsabile
Operations di Mattei - risalgono ormai a cinque anni or sono, sui
compressori da 110 e 160 kW. I positivi riscontri ottenuti, ci hanno
portato poi ad estendere l’applicazione del sistema a tutte le altre
serie: a breve sarà completata anche la serie 2000”.
Oltre a garantire fluidità della fase d’avvio e
controllo dell’assorbimento elettrico, la collaborazione con la Allen-Bradley si è rivelata
particolarmente affidabile: “In questi anni
non abbiamo mai registrato guasti o inconvenienti di funzionamento, e le performance
sono state particolarmente apprezzate dai
nostri clienti. - commenta Del Grossi - Merito dell’ottima collaborazione tecnica che si
è instaurata tra fornitore e costruttore all’interno di una partnership che ci ha visto, entrambi, focalizzati su un obiettivo comune”.
23
Blade 1-2-3
Tecnologia Mattei alla portata
di tutti.
Anche le piccole industrie e le aziende artigiane possono da oggi disporre di una
soluzione di alto profilo per le proprie esigenze quotidiane di aria compressa. è
la nuova gamma di compressori rotativi a palette Blade di MATTEI, con potenza da 1.5,
2.2 e 3 kW, portate da 0,16 a 0,32 m3/min alla pressione operativa di 10 bar. Design
accattivante ed estrema compattezza si sposano con le elevate performance d’utilizzo:
silenziosità, qualità dell’aria, efficienza energetica. Finalmente, la qualità e le prestazioni
tipiche di un compressore industriale MATTEI a portata di tutti, anche nel prezzo.
www.matteigroup.com
COMPRESSED AIR SINCE 1919

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