í/%,v - Gero Grassi
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DIII}TPUTATI DILLA RTPIJB$LIIA-(AMIM sIl.lATO ,oH,l lIITALIAt\|A [[îIh'* Ifiil{if'1lff '^1 l?'-'fuî OIINTTTLIGIi'I(E ETATTIVITA - Nq.'. Doc 3..A" .JC Roma, 13 gennaio2006. I Al Sen.PaoloGuzzarrti parlamentare Presidente dellaCommissione il DossierMitrokhin concernente d'inchiesta italiana. e I'attivitàd'intelligence Sede. Ill.mo Presidente. sottopongo alla Sua attenzione materiale documentale, tratto dalle annualità 1981 (ultimo quadrimestre),1982, 1983, 1984 della rivista "La Ragione", che ho reperito presso la Biblioteca Nazionale di Roma nell'ambito di "ricerche archivistiche inerenti I'oggetto delf inchiesta (in particolare art.l, comma 2, della leggen.90102,lett. h, i, I, m, n)", affinchè,ove Lei 1oritenga,sia versatoin archivio. A breve seguiràulteriore documentazionerelativa a questofilone d'indagine. Colgo I'occasioneper inviarle i più cordiali saluti. Marco Menegantr í/%,v-' rs - l' D . \e\41 f, r*5 @ TCIIJFI tNE| ET!-l Iì UÍÍicio vicggi, lurirmo e crociere per i lovoralori 001ól Rome Yia di Villo Ricot,i, 40 Tel.42l.941 -Telex: 680249 s.È.e. Tniziative 7981 Autunno-fnverno u"R.s.s. ROMANIA LENINGRADO/MOSCA (8.S.) Aereo da Homa/Milano Partenze ogni domenica Novembre/Dicembre- I 99. Lit. 440.000 Ouota: GAPODANNOA BUCAREST Aereo da Boma - 6 gg. Partenza: 30 Dicembre Lit. 490.000 ouota: r r{ovEMBRE MOSCA/LENINGRADO Aereo da Roma/Milàno Partenze:I Novembre- I gg. Lit. 600.000 Ouote: da Roma Lit. 590.000 da Milano POLONIA CAPODANNOA MOSCA/LENINGRADO Aereo da Roma/Milano- I gg. Partenze:30 Dic. da Boma 27 Dic. da Milano Lit. 580.000 Ouote: da Roma Lit. 570.000 da Milano UNGHERIA WEEK END A BUDAPEST Aereo da Roma/Milano Partenzeogni venerdi Ottobre/Dicembre- 4 gg. Lit. 235.000 Ouota: CAPODANNO A BUDAPESI Treno speciale da Venezia Partenza 27 Dicembre - 7 gg. Llt. 290.000 Ouota: BUTGARIA IIVEEKEND A SOFIA Aereo da Roma/Milano 4-5 giorni Ottobre/Dicembre Ouota da definire NATALE/CAPODANNOBULGARIA (SOFIA E TOUR MONASTERI) 21 Dicembre Aereo da Roma part, 29 Dicernbre da Milano paÉ. I oiorni 570.000 Lit. Boma da Ou-ote: Lit. 580'000 da Milano CAPODANNOA VARSAVIA Aereo qart.29/12'5 gg. da Roma part. 30/12 - 6 gg. da Milano Lit. 440.000 Ouote: da Boma Lit' 440.000 da Milano \i :'r Nuova Serie. GAPODANNOA BERLINO Aereo da Milano - 5 99' Partenza:28 Dicembre Llt- 400.000 ouota: EELINO/DRESDA/LIPSIA Aereo da Roma- e gg. Partenza:30 Dicembre Llt. 570.000 ouota: CUBA TOURCUBA Aereo da Milano f7 glorni 15 giorni da Boma Partenze:da Milano Novembre2 ' Dicembre 14-28 da Roma Dicembre2l Lit. 1.560.000 ouote: da Milano Lit. 1.500.000 da Roma ::.it,;'"",i,.'l I Í?"it'rir ij,ri.,,; ,. I l.r' NOVEMBRE-DIGEMBREI98I Anno lX ' N. 6 [n nfiEl[[{[ Bimeslrale dell'Associazione <Giordano Bruno> SOMMARIO _ _ _ _ R"D.T. WEEK END A BERLINO Aereo da Milano Partenzeogni venerdi - 4 99. Novembre/Dicembre Lit. 245.000 Ouota: l i i i ì 1 .i ) ' , l l i : t , l f l , : " i l i : , . _ ' 1: .ì , 1 \ r : . i r : c i : ; : _ - L'IMMATURA SCOMPARSA DEL SINDACO Dt ROMA LUIGI PETROVLIL^L VETERE UGO UUV SINDACO, ù II\UAUV, INUOVO \UUVU L SELLI E SALUTO AAL I L M E S S A G G I O D E L S I N D A C O D I G E N O V A , F U L V I O C E R O F I L I 'P E R I L XXX CONGRESSO NAZIONALE DELLA " G. BRUNO " (3-4 ott. 1981) IL SALUTO DEI LIBERI PENSATORI SVIZZERI I RISULTATI DEL CONGRESSO E LA RELAZIONE DI GUIDO RICCI PER tL GBUPPO GIOVANILE E U G E N I OM O N T A L E E l L C O R A G G I O D t D I R E " N O " [ d i T u l l i o C i c c i a r e l l i ) A M B R O G I O D O N I N I - C H E C O S A E , S T A T O E R N E S T OB O N A I U T I RELAZIONE DELLA " G. BRUNO " AL CONGRESSO DI LOSANNA NON ESISTE SVILUPPO SENZA VITA (di ANtONiO StANgOJ pag. - | "5 "6 E L'ANTISOVIETISMO JtvtAn|| I L G I A L L O D E L SOTTOMARTNO E UZBEKISTAN [di Bruno OranoJ V I A G G I O I N S I B E B I A , KAZACHSTAN ' L'incontro Bassegna stampa inlernazionale .(American B-ationaljst f'astro"logia' sui:erstizione tipica del mondo " libero ") - INSERTO SPEGIALE; Dichiarazione del Libero Pensiero al Congresso ei R;;u del 1904 - Prefazione dell'aw. Leto Morvidi allo Statuto dell'As, Lo Statuto - Un saluto a Moruidi - Messaggio del nuovo Pre"o"iàiiónàon. prof. Nino Pino - Mozioni conclusive del Congresso di Lo"id"nt" sanna - La rivoluzione sovietica compie 64 anni - Gronache letterarie: (a cura di Anna Parravicini) - Notiziario internazionale: ll gen. americano Hugh Ester.contro Ia politica mìtitaristica del suo GoverÀo - ll Congresso di " Solidarnosc " a Danii"à - Ribu."uti nell'UBSS i prezzi dei medicinali ll Partito comunista bulgaro - Incontro internazionale dei giornalisti cristiani nell'URSS - Lettere alla . Ragione " - Recensioni - P O E S I E : d i A l e a n d r o s"ruaaei. Mario iratti, Alfonso Zaccaria,Giuseppe Fiumara _ FADIO MOSCA "10 " 11 "12 ,, " 15-18 19 22 27 27 29 rfìli;;;-;-**Spediz. abbonamento postale ' Gr' lV - 1to/o ' Prezzo L' -rii irrFÈ H'U$fiitli $t,FtriA GSú0$t i lii cllffrt:i f,&s,_ino,ilié "6hl -"r,_r,.îiiv ij;;tJrVlL:vJl LIBRERIA ITALIA-TJRSS SOMMARIO DEL PAPA E RISPETTIVA' _ LOTTAPER LA PACE.NEGLIAPPELLT pag. rvrtNE orl PATBIARCAoBToDosso ,1 : _ INGERENZE AMERICANEIN POLONIA $., SETTIMANALESOVIETICODI ATTUALITA POITICA l&i Étj^ L. 8.000 Annuo Biennale L. 14.000 Triennale L. 20.000 iF,i ,H', ,I 'ft," TURlsrlcHE p. î36 p. 208 p. 256 P. 80 p. î76 p. 208 p. 114 p. 272 hL, L. r.500 L. 2.000 L. 3.000 L. 2.000 L. 2.000 L. 2.000 L. î.500 L. 2.500 '[, I l, I I I .2 L'IDEA DELLACREAZIONE(di Emma Cosgiola) ,4 _ LA MINACCIA AMERICANA CONTHOL'EUROPAOCCIDENTALE ,5 (di - lL CRISTIANESIMO E LA SCHIAVITU' Pio Guadagnoì - TE,MPII{UOVI L'Ermitage ll museo centrale di V. l' Lenin Guida di conversazione italiano-russa per il turista Scttenbîe.Ottobtc l98l Eimerlrole dell'Arsociczione sGiordcno Erunor PER LA PRIMA VOLTA IN LINGUA ITALIANA La Galleria TretYakov Tre giorni a Leningrado (con pianta della cittàl Minsk (guida) Volgograd (guida) 1."' mnr$ruil[ i Cataloghi Richiedeteci a.l cr",ntinÎulDE Lc cattedrati t\ ' N. 5 Nuova Serie ' Anno lX Libri - Dischi - Manifesti Direttamentedall' URSS Francobolli- Abbonamenti Abbonamento: È_r, r r t?. +t ? jllt J !òrA ;'. 001*o 16124GENOVA Via E. Raggio,1/1O Tel. OIO-295446 ool85 ROMA Piazzadella RePubblica,47 Tel. 06-46O8O8 rAt.vt PERCHE.IL PAPA PARLASEMPREDELLA _ POLONIAE IRLANDA: 'icHona lA srcoHpaz (di Antonio stanso) bíiùe i: ouÀ'si - ll Gesuitavietato: Teilhardde Chardin (di Vito Magliocco) - (di Fiumara) REAGAN:LA POLITICADEL GENOCIDIO GiusePpe De Angelis) (a di Valumnio cura OUESTONOSTROTEMPO _ NOTIZIARIOINTERNAZIONALE E SEBVI' MISSILI A COMISO E BOMBA N . ARHOGANZAUSA LISMO DELLADC E DEL PSI - COME SOTTOlL FASCISMO:GENUFLESSION€ -VERSOLA PO- DEIPARrlrlDl slNlsrnA r Arurrs'òVtrmsMo iir.i2n ÉcÉrr,rbr.rÉ _ RASSEGNA STAMPA INTERNAZIONALE ' FDGB Panorama ' Pravda ' Colotte - Raison - Freethinker lncontrol - LETTERE ALLA " RAGIONE ' POESIE - di Egídio Foti - ,6 '10 t12 ,14 "15 20 23 I 'lgo/o'Ptc*:o $pediz. abbonamontopostllc ' Gr' lV ' FSl t r tft 4 J L r FI' :::-úlll --F..t:t r I t. .ì ur !! ! i , À | ilill f nrF uiAjll it 0iJ0.,}rÌ 'ffiffi1 ,.r I -ilI! t:rjrl Settembre-0ttobrc î981 permanente 5' sottoscrizionc ilBIAT-, f'lr,bhr,íao dtoaní e Poltrotua Gaeta - Fiumara GiusePPe Boma - Cav, Proietti Angelo Boma - Accogli Garmine Homa - Orano Bruno Puert La Cruz - Gerenzia Gabriele S. Totale AITNNTDAMENNT oolo? Ula del lJelefono Bol:úe Bracclnl, (OG) O9.74.OOA tl1 LA BAGIONE nazionaledel Blmostraledell'Associazione libcro oensiero " Giordano Bruno - Ado' r.nte all'Unionemondiale del liberl pen' satori"-ANNO63' Roma 00186 - Via Torro Argontlna 18 ' Tel. 3274807-6279604 Dlrottoro responsabile: Giorgio Conlorto Presidente: Sen. Aw. Leto Morvidi AutorizzazioneTribunaledi Roma n. 5369 dol 1o-8-1955 Tip. Anzaloni'Roma Abbonamenti: ordinario sostenitore L. 44.00t1 Somma precedente L. 466.5cc Totale L. 510.50+ Agll amlct a simpatizzanti sottoscrittorl noMA 12.000 10.000 5.000 5.000 12,000 L. ll noúro vivo lingraziamento' FERT(ANDO TWATTET li:;' l.i,:, l!:1, l l',;r' lÌi .l lotta per ta pace negli appelli di due capl religiosi: Via G. Camillis,19 - Tel' 6223468 Via dei Casalotti,17/ab - Tel.6960367 ROMA - De Canino Comitatodí redazione:Conforto Giorgio De Angelis Volumnio pio - úlorvidi Leto - Orano Bruno buadùno e iuseppe Georges Fiumara Papa Woityla e il Patriarca ortodosso Pimen il rulnfllto Brglicgltt$ Gmerim llnt$ficn: rtl$$a 0rt0d0$$il chiesa della il caru E[rcci$o ri$olttll ,ltt,r' ll papa ha ripetuto il suo appello contro ogni oueria.' tetto a'Hiroshima nello scorso febbraio, I'anniversario dello scoppio della se' '1;.r;, icordando conda querra mondiale, e dopo avere invitato tutti a óompiere " ogni sforzo D per allontanare ljlì la minaccia delle armi nucleari, ( aumentate fi;: nella qualità e nel potere distruttivo ", ha con' lrii.: cluso che ( in questo momento occorre ancofa una volta sottolineare vigorosamente la neces sità di compiere ogni slorzo che miri ad assicu' lare la pace ". Giovanni Paolo ll ha ignorato la bomba al neutrone, la cui produzione è stata annunziata recentemente dal presidente americano e ha taciuto sul riarmo, specie quello atomico, im' Dosto daqli Usa ai suoi alleati della Nato. ' Reticenla dunque e silenzio della Chies cat' tolica nell'indicare chi sono i responsabili del riarmo e - d'altra parte - sulle ripetute offerte sovietiche di disarmo e di distensione interna' ', zionale! Più esplicito e circostanziato il patriarca oÌto' dosstj Pimen, il quale ha ricordato anzitutto che , I'ordine del Presidenie americano di iniziare la produzione della bomba N è stato firmato il 6 àgosto, cioè il giorno in cui vengono ricor' date le innumerevoli viitime del bombardamen' to atomico delle città giapponesi di Hiroshima e Naqasaki... " Siamo convinti che tale decisio ne in-umana segni I'inizio di una nuova spirale della corsa agli armamenti... il che può rendere più vicina una catastrofe nucleare di poÉata mndiale... Sul nostro pianeta le armi più di' liÍ " ilI0il- Hctl rt|t0Rlclillil L. 5.000 L. 10:000 (PAESI (PAESI r0.00o CEE); Estero: 8.000 TEBZI); 12.000 (PAESI EXTRAEUBOPEI) Un numero: L. 1.000- arretrato L. 1.500 cclo 56352008intestato a . La Ragione" Oriil cambio di indirizzova accompagnat o - d a L . 1 . 0 0 0 ( i n f r a n c o b o l l i )p e r l a nuova targhetta metallica. tpcdiz. abbonomontopostalc - Gr. lll tov.. liii La irii:,. esposto al rischio di dover ospitare missili an' coia più perfezionati e addirittura bombe neutroniche? ' E non sono forse sacrileghe le parole del Se. gretario di Stato degli USA, per cui ( €sistono ì pose più importanti della pace "... In questa si.,tuazione, tutti gli uomini di buona volontà, com::breso il clero, clero- plaudono olaudono con entusiasmo al comììhreso ì'Èlesso delle iniziative di pace della nostra pa:,.tria... Si tratta di una posizione giusta, umana ,iè realistiÉ, che offre ampie possibilità di elir minare il pericolo di una guerra nucleare, di ri. .r,sanàre la situazione internazionale, di create sulla terra condizioni in cui ogni popolo possa svllupparsi Gon successo, in conformità con le sùe tradizioni e i suoi compiti, e in fraterna con gli .aftri iopoli... La Chiesa i i ortodossa russa,,. invita lutti i credenti ad al lontanare gli uomini dalla via che conduce alla rovina e a indicare la via della vita; " Scegli la vita onde viviate tu e la tua discenden24 > (Deu. teronomio XXX, 191. ln tali circostanze è compito urgente, costante e indefesso di tutti gli uomini di buona vo. lontà condannare i nemici della pace, sbarrare la via all'aumento del militarismo, a ptocedere sulla via del disarmo, della fiducia e del raf. forzamento della distensione, spegnere i focolai di tensione internazionale, ossia fare tutto ciò che ha proposto e propone l'Unione so' vietica. Rivolgiamo a tutti gli esponenti religiosi " del mondo - ha concluso il PatriarÉ Pimen il fraterno appello a fare tuito quanto sta in loro per sbarrare la via a un mezzo perfezio. nato di sterminio di massa, al fine di serbare il sacro dblla vita e di fermare i maniaci nucleari o. AMERIGANEIN POLONIA INGERENZE E noto che 13 milioní di cittadíni amerí' cani sono di origine polacca e che esiste tuttora a Londra, dalla fine della guerra mondiale, un " Go:,terno polacco in esilio >, E' noto altresì che iI príncipale consiglie' re dell'ex presidente Carter, Brzezinski teo' rico della- < erosione > del socialismo in Polonia, Íín dal 19ó9 ha scritto che <<nes' sun paese dell'Europa orientdle più della Poloiia è vicino agli USA e nessun popolo è altrettatúo filo-americano r. Il Presidente Reagan ha prornesso (quan' titalivi illimítati> di peneri alimentari delle eccedenze tederali, e- il Segretario di Str' to Haig sí è dichiarato pronto a prestare alla Polonia < un aiuto fînanziario, economico e d'altro genere r. (?) In xealtà è stato predisposto un piano di destabilizzazione: creazione di centri eversivi, radiotrasmíttenti mantenute dalla CIA che invitano esplicítamente a <farla finita coL socía|ísmo "- Ecco in che cosa consístotxo " gli aiuti d'altro genere promessi da Haíg! Gli aiuti alimentari veri e propri si sono limítati a un'elemosina dî 800 grammí dì latte e uova in poluere pro-capite, distibuití daglí appositi canali della Chíesa e i medícìnalí (soprattutto le compresse di aspirina) Solisono statí distribuíti dal Sindacato " Polonia coi paesi ,.'ii$|jilllA il[pLriAIl 00ú0s3 illf,iu r.!srnNrMtTpilfri, creditorí e 4ó0 banche prívate del e mondo irretendoîa in una serie dí debiti, \íbero,) con 1o scopo di porla in condkioni dj Qipgn.denza, pei poi dettare le condizioni: i.rrigi' pèr il rinvio dei pagamenti, sG dimentò di tecnologie e at' soensione' di fornilure pei nuovi stabilimenti, impositiezzalure politiche: collegamento zione di cóndizioni proposta Sindacato col aiuto di di opni e con la Chiesa. nsolldarnosc'" di aíuto da Perciò tutte le dichiatazioni parte degti USA e degli altri .paesi dell'Occ,i' dente appatono tpocrtte e a caratlere puo' blicitario. Si cerca cioè di corrompere qLLe- L' IDEA DELLA di un sistema filosofico-reliAi sostenitori sioso, fondato, come quello cattolico, suìl'idea non basta proporre ex-nihilo, éi creazione ouesta idea ai fedeii come un dogma avente ma spetta là sua base nelle Sacre Scritture, anche il compito di dimostrarne, nei limitidel possibile, ìa validità oggettiva per- difenderla attacchi delle correnti razionallstlche daeli -immanentiste (panteismo, materialismo, e criticismo, idealismo, storicismo ecc.) e per non dover assistere al crollo di un edificio che su ouesta idea è stato costruito con mi' r abile p àzi enza secolare. Quesìo compito non è mai stato trascurato dai massimi esponenti del pensiero teologico ed ecciesiasticci che, nel corso di quasi duemila anni, hanno organizzato via via il materiale biblico in modo da garantire all'idea di creazione una fortuna eccezionale. Estranea, come è noto, ai filosofi dell'antichità classica. per i quali il termine <{creare) conservò il siÉnificaio ben piìr ristretto di plasmare D . una ( modellare ì foggiare ", " ", materia preesistenle ab-aeterno, questa ldea' al senso comune con l'immaresa intuitiva di un unico creatore e sine antropomorfica e della di tutto I'universo asloluto íienore caviia e del destino umano, è un prodotto della mentalità ebraica e come taratteristico parte presso gode la maggior tuttora, esso le desli uo=mini, anche eretici e miscredenti, di unà inalterabile vitalità e di una notevole forza di attrazione. Si potrebbe dunq-ue parlare, a proposito,di cuesta credenza, clr un successo lnvlolaol' le, se non si sapesse che esso dipende non tanto dalla sua invulnerabilità logica, quanto Diutlosto dalla deboiezza e dai limiti della mente umana nella quale le componenti emo hanno quasi sempre il so' tive e irrazionali della prawento sulla forza e sull'evidenza raslone, postulato incondizionato di un inizio NeI e assofuto del mondo, di una Causa prima che offra una spiegazione (sia trascendente Dure non estremamente persuasiva) della conèatenazione infinita dei fenomeni della nostra esperienza, ciascuno dei quali è, a sua volta. causa ed effetto di un altro fenomeno, 2 sro popolo, di portare le masse su posl' di isti e antisovietiche liòni intisociatiite dei setlori estreàiare te lorze antiiocialiile -misti Solidarnosc ". di " Tutle queste interlerenze eslerne degli IJSA e \a'concessione di prestiti occidenlali a scopi precisi di deslabilizzazione e ierroro politico-mili' àgti interessi corrispondonó Mri d-etla NATO. q.ueste a conÍronto E sufÍíciente mettere dl xpo' incerenze interessate e amnlantate col recente tngente pre' crito umanitarísmo stito soúetico alla Polonia, da restituire so' Io lra cinque anni. CREAZI OT{E Io spirito dell'uomo si acquieta e si riposa:. un iipoio .tr. nella maggioi parte dei casi dura tutta la vita. Per un doveroso ríspetto verso le opinioni altrui, anche se divergenti dalle nostre, dob' biamo riconoscere che la fede in un essere sudel creato e Dremo. autore insindacabile Liudicé imparziale, ma anche misericordioso àelte nostrè azioni, suscita nelle anime ben' nate, una lodevole disposizione della volontà verso il bene ed è fonte di conforto per quanin un rhondo ti sperano di ricongiungersi, migiiore, coi loro carj Perduti. è ansoprannaturale Lla fede in una realtà ch'essa, del resto, una catégoria eterna-dello spirito umano. Ma per le insormontabrlr drte interrogativi Iicoltà. per qli scoicertanli ner sli insolúbili problemi che questa fede iolleía nelle mentì piir riflessive, il dogma della creazione ha trovato in ogni tempo av' che ne hanno e critici versari, contestatori e I'insostenimesso in luce l'inconsistenza bilità. 'l gran n co che Senza risalire ad Averroé mento feo " e che fu nel medio-evo, il piir oppositore dell'idea di una li' formidabile bera creazione hel tempo, basterà ricordare, venendo ad epoche che ci interessano- pir) da vicino, che i colpi e le stroncature.pru gravl, ouesto doe.ma (così come tutti gti altrl che ria esso d-iscendono) li subì ad opera del e, pil) decisamenrazionalismo illuministico le ancora. dalla profonda indagine critica dr piir uno dei fieli sloriosi dell'iìluminismo, Emanuele Kani, chà fu n risvegliato dal suo sonno dogmatico ', come egll stesso sr espn' me, dal dubbio di Hume sulla validità oggetcausa.(che liva e scientifica del principiodi e appunto il principio sul quale si cred.e..dl poter [ondare, con maggiore attendlbllrra' in i a.ll. prove cos mologic-he del l'esi stenza di Dio). nacque. il salutare risveglio Du qt".to criticismo che mise allo scoperto Ia van[a di oeni illusione trascendentale della ragto' di ognl ne p-ura e si concluse iol riPudio speculativa, il noto campo dl metàfisica sorprincipi, che fra i battaqlie sen2a fine passa-no ogni uso possibile dell'esperienza' il e successive svaìutazioni Con ulteriori concetto di causa fu, nell'epoca moderna, ( D, inteso legge di concetto dal soDDiantato coile prra e semplice conslatazione di una regolaie successione di fenomeni e' pig i9' ancora, da quello di n probabi ceitemente come le tendenze ciò che dimostra lità " pensiero caratterizz^tè siano odierno del da un atteqeiamento -p-rincipio molto cauto nei condi causalità. fronti del Ma non è nelle sottili e complesse disqui' sizioni del cliscorso filosofico e scientifico, nella sfera esclusivamente teori" ;ontenulo ca ed intellettuale, che il rifiuto del tradi' del dio creatore, biblico zionale concetto piu plausibili. trova le sue motivazioni sufficienteEsso ha una giustificazione mente valida e persuasiva neìle esigenze coscienza profonde della più piÌr umane e ètica e della pura fede morale, aperte an' che alle sollecitazioni laiche provenienti dal quocornune buon senso e dall'esperienza tidiana. A oueste esigenze, che la fede dotlrjnale nón è mai in grado di soddie dofmatica aoegua deve pure adeguarsi sfare completamente, ma il suo magrche ll la Chiesa stessa, se vuole cne dai festero pastorale venga interpretato clipiù autenticamente deli nèlla forma stiana. Ed è precisamente su questo terreno che rieuarda essenzialmente la condotta moraìe-dell'uomo (ciò a cui la religione non può interessata) che non essere estremamente le cosiddette < verità di fede, e i dogmi della teologia si sono sempre rivelati sterili e inutili in quanto assolutamente incapaci di positivamente sulla volontà e sul influire dell'uomo. A cominciare ap' comportamento pun[o dal dosma de]la creazione, in base àl quate, secoindo l'esegesi ortodossa deììe Sacie Scritture, il rapporto fra il creatore e la creatura va inteso come un rapporto di di questa da quello, e àssoluta dipendenza comporta, come conseguenza, da parle del credènte. I'osservanza di un culto servile, regole ecdi pratiche devote e di arbitrarie cieaiastiche che, anche da parte del cattoli piìr disinteressato, trîrqforco moralmente ma ouesto rapporto in un calcolo utililaristico. in uno 3óambio di favori e di benefi molto .òi, in un < do ut des > riecheggiante delle vecchie religioni dà vicino lo spirito r pagane. nelle ipotesi migliori, l'osseroanza ':'Anche ; del precetto liturgico de-lla Chiesa finisce essenziale e per aveDer essere considerato puro e sull'adempimento ie il sopravvento semplice del dovere, volu-to.e praticato per se stesso- senza secondl Ìrnr. Il bene infatti non cessa di essere tale e non perde nulla del suo valore se a praticarlo è un ateo anzichè un credente, cosi come abbiamo aDDreso. con parole non molto diverse dalí'dntica saggez2a greca: il perché g[ gli qel vogliono, Dene e dei 1o ro voglrofru, è tale non percne ;'"i.:bene ma gli dei lo vogliono perché è il bene. (Pla' ;iJ. :tone) ri:: r{r senza una morale infatti E' concepibile una re' è inconcepibi-le mentre relieione, lieiòne che non abbia il suo fondamento Se il tine che ogni religione nElla *o.ale. bene intesa si propone di raggiungere è queltntelo di educare I'uomo, di rinnovarlo essa ha assol' e di migliorarlo, riormenle postonel' 10 la sua funzione quando lo ha di procedere sulla via giusta la condizione ie sole súe forze, facendo a meno della "ón ielieione stessa, dei suoi dogmi, dei suoi riti,- dei suoi misteri. Solo così, chi non abbia qualche interesse.presente o lontano a in una firìzione, può liberarsi ióntiiuar" di do situazione imbarazzante dall'insrata, dentro di sè della provvedenver dribitare stesso nello costretto za divina e di essere davanti agli altri l'ou siustificare ià-oo (alla peràto di- Dio alla sola condizione non si può sfuggire, che venga offeri.rle Íretozza' rappresentazione una tà ai fedeli schina, crudele, priva ai ogni connotato del' la divinità. amare il nostro Come possiamo infatti di Dion (ciò che compororossimo-.creatura ed amare nello notevole) ia sià uno sforzo tempo il creatore che lo affligge e lo ste*o marlirizza in mille modi se non direttamente Dermettendo però che Io facciano gli altri, inconsci della così a strumenti bromossi volontà? AI confronto iua imperscrutabile con quèsto dio, nulla hanno da perdere i vecchi dèi pagani che, secondo I'opinione di aìcuni aniicÈi, vivevano separati e lontani dal mondo, in un regno di inalterabile bea' del tutto ignari, e quindi non retitudine, delle sciagure umane. sponsabili, I sofismi coi quali le varie teodicee tendella tano di risolverè l'eterno problema della bontà divina con la pre' conciliabilità fisico e morale senza del male metafisico, sc nel mondo (si deus este unde malum?) assurdi e disumani pueriìi, no talmenfè che osni cosii,enza retta e accessibile alla depietà ierso il prossimo, deve respingerli da sécisamente che è il rimedio E non meno discutibile ci si illude di porgere con la Prospettiva.di un mondo migliore e di una immancabrle felicità nell'al ói là, se si pensa che il loro autore dovrebbe essere il medesimo che ha creato <questoD monooLo sDettacolo tragico ed allucinante della cruàeltà. della violenza, dello squallore morale che ci viene offerto .ogni giorno, e da oqni parte, reso ancora plu lugubre oar della freoùenti cataclismi e sconvolgimenti innocenti, di vittime con milioni natirra. destino da al loro miserevole abbandonate sordo ai loro lamenti, un dio ostinatamente è imprecazioni, loro alle ai loro semiti, tale da f=ar vaciltare la mente anche del credente piùr incallito il quale non è merise si sente tentato, nel tevole di'condanna suo intimo, di sposare la causa 'lgll'ateismo, non per un imfrowiso ragionevole emPi I l i ll' assalto di cieca, irvero e ii#*'JtirtW Of]'J {},$4 **T?iru#.íli;' proprio sentimento di carità cristianà e di umana solidarietà. Per tutti questi motivi e per molti altri ancora che ciascuno può trovare da sé, è lecito chiedersi se non sia meglio ignorare I'esistenza di qualsiasi dio creatore, piuttosto che dover proclamare ad alta voce che, da tempo immemorabile, l'opera della creazione sèmbra destinata a risolversi in un clamoroso fallimento. EMMA COGGIOTA LA MINACCIA.AMERICANA CONTROL'EUBOPAOCCIDENTALE . Tutti sanno che |'Italia fascista ha partecipaîo, insíerne alla Germania nazista, all'àg.gressionecontro I'URSS, inviando un coro6 di spedizione di 200 mila uomini (ARMIR) pèr invadere íl territorio sopietico. Era una guerra completamente estranea alla volontà del popolo italiano. Nel 1941, Palmíro Togliatti, segretario generale del PCI dichiarò: L'<<Unionesovietíca non ha mai compiuto aîti di ostilità contro I'Italia, Il grande popolo russo è sempre stato amico del po' 'Dolo ítaliano ". E noto che I'ARMIR, nella sua <.marcia su Mosca", subì una terribile dis-fatta, ldsciando sul terreno gelato - príma sul Don e poi sotîo Stalingrado - migliaia e migliaia di soldati e ulficiali - quasi la metà dei suoi efÍettivi - 't'inchè fu richiamato ín patria nel lebbraio 1943. Opsi la minaccia di agpressionecontro I' UR55 e l'Europa occidéntale proviene da' il pericolo coin' eli Stati Uniti di Reagan; -occideniale, diuenuta lotse I'íntera Europa unl base di missill nucleari americani. Il nostro Paese ha dimostrato iinora dí subire le pressíoni -accettandoe i ri.catti deglí, St.ati supinamente il riar" Ilnití, sia anzi raddop NATO - anzi dalla NATO ìmpostole dalla mo impostole percentuale sía applicando piandone la la.percentuale. - sta oiandone -pucftl poehí tee sanzioni L le Jsq T L a L U t L L ecocou' att,ri_Pae^si u lLra aucsa 66pg c urne I'URSS, in occasione della nomíche-contro .<invasione dell'Afghanistan cosiddetta " i sanzíoni che hanno rídotto noterolmente il aggravando nostri scambi commerciali oassivo della nostra bilancia commerciale. inoltre il nostro allineamento con Washing' una crescente militarizton ha determinato zazione della noslra econonlia con grave danno per le industrie civilí. Purtroppo Ie tragiche esperienze della seconda guerra mondiale sembrano dimentisi rincate dalla nosîra classe dirigenle; nova oggi a favore dello Stato guida defl' -fil caratquel sentilismo che imperialismo, del[Italia teristico fascísta verso la Germania hitleriana. Oggi il nostro Paese corre il perícolo mortal.e di subìre le ínevitabili rapbresas.tie 'potrebberocontro le basi di euromissili che essere lanciati dagli america'ní dat nostro territorío. ,L Degli uomini colpite le cotenne e quindi uccísi dalla bomba ( enne D' s'è confermato ch'è rimasto indenne ogni palazzo pur vetusto d'anni, illesi ponti, monumenti, antenne. Biprenderà la vita nel Perenne. Voci d'amor non valsèro, nè Penne, gentí a tsalvare 'e ad evitare danni. Perché ritorni il mondo minorenne, ai nuovi nati andranno vecchi inganni. lmpareranno i gonzi ch'è solenne piegarsi ai ricchi, sopportando affanni, che un dì dall'Alto Vinciùore venne a stabilire i forti sugli scanni.'. Ercole Colaiannl (Roma) PRECISAZIONE Nello scorso n,3, per un errote di trascri' del febbraio 1981' è sta' zione dalli.lncontro' to attribuito al noto giurista Prof. Luigi Rodelli qiurista o, come è stato stamPa' le non nostro " io pe. un refusó tipografico), un giudizio sulla . oósizione Diù duttile del Pci sul finanziamen' " to oubblico"delle scuole materne non stataliD Talé qiudizio va invece attribuito all'aw. Tota' ro. nr-esidente della Federazione italiana scuo' le materne (FISM), di ispirazione cattolica. tl prof. Rodelli disapprova peraltro I'operato ciò che ri' dellà Giunta mmumle di Torino sulta chiaramente nella nostra nota. Per le imprecisioni in cui siamo incorsi ci scusiamo col prof. Luigi Rodelli e coi nostri lettori. -l- 4 f'R'STTANESIMO BOMBE AL NEUTRONE LA P2 Antro che Loggia, questo era un Loggione! 'Na spece de Cabbina de commanno Dominava su tutta la nazione E apposta tutto quanto và in malanno. Dice, in ltalia regna I'everzione Adesso tutti quanti ce lo sanno; Ce so' Ie cricche, c'è la corruzzione Le cose vanno sempre peggioranno; Oggi la maffia, insieme a li briganti' conzorteÌia Hanno formato'na Cor benestare de li governanti; Scandali, trame, cosche, tuberie, So'costati a l'ltalia lutti e pianri, Mò ce mancava la Massoneria. ALEANDROSERVADEI Poco nota è un'imDortante ooera sulla schiavitù di David Brion Davis, intitolata " ll problema della schiavitù nella cultura occidentalb ". E' unica nel suo genere; dimostra quali furono le ragioni morali, religiose e filosofiche che cercano di legittimarla. La schiavitù era largamente diffusa nel .mondo antico: l'Autore è incerto nel precisarne I'origine e osserva che ge. neralmente i prigionieri di guerra erano considerati come schiavi ma che d'altronde non va esclusa I'ipotesi che la schiavitù nascesse dalla stessa famiglia. La parola . familia " significa infatti servitù; il padre era il padrone dei figli, poteva venderli e ucciderli. Padre e padrone, nelle lingue anliche, avevano lo stesso sign! ficato. L'autore di quest'opera ha ottenuto nel 1976 negli USA il premio Pulitzer per I'acutezza, così si ritiene, del suo esame sui vari motivi che giustificarono la schiavitù, come qualche cosa di naturale e di inevitabile, voluta addirittura da Dio o dagli Dei. Secondo il diritto e la filosofia dei tempi classici, il fatto di sottomettersi a una più alta autorità aveva Io scopo di assicurare I'ordine sociale e di garantire le strutture gerarchiche del potere. E' vero che lo storicismo, prima, il cri. stianesimo, poi, si preoccuparono degli schiavi, ma solo da un punto di vista morale e pietistico. ll cristianesimo ammetteva, bontà sua, che lo schiavo avesse un'anima, ma non andava più ol. tre, e mirava solo ad attenuare la situazione degli schiavi. Le flotte " cristiane ", quando sconfiggevano pirati e Saraceni, sequestravano, tra il bottino, anche gli schiavi ma li trattenevano in schiavitù e se ,li rivendevano. Neppure la solidarietà della fede era sufficiente a trattenere i cristiani dal considerare schiavi i loro stessi fratelli in Cristo. | .famosi ordini cavallereschi, in primo luogo quello dei cavalieri di Malta, si distinsero ln questo campo! . La religione cristiana legittimò poi il traffico degli schiavi dall'Africa al Nuovo mondo. Durante la guerra di secessione in America, l, pastori prot€stanti giustificarono la schiavitù 'l con I'autorità delta Bibbia! à . E' noto quale sia stata la condizione deqli [.]gehiavi durante tutto il Medio Evo: a miglia-ia venivano strappati dalle loro terre: molti mòrivall Davis mette in rilievo che in America esi,steva una discriminazione tra schiavi neori e lschiavi indiani; questi ultimi godevano di u-n mi. gliore trattamento perché considerati immuni dal originale! i.P.eccato *:,Comun-que,il concetto che i negri avessero ..dirittoalla libertà è recente: al prinóipiodel se. ;9019f9 a Londravi era ancora ún me'rcatodegil .:Schiavi.La Franciarepubblicanae rivoluzionaria )ettò fino alla fine del secolo 19. per abolire schiavitù nelle sue colonie. La Tuichia abolì [e schiavitù solo nel 1910 con la rivoluzione dei fgiovani Turchi ". ll Brasile ne decretò la fine solonel solo nel 1880; ma ciò costò la vita al generoso oeneroso don Pedro ll. Anche il Belgio ha avuto in Africa E LA SGHTAVITÙ una squallida storia: il Congresso di Vienna del f878 aveva assegnato il Congo a Leopoldo ll come sua proprietà personale, al solo scopo, almeno ufficialmente, di abolire la schiavitù; ma euesto " gran re ', come è ritenuto dai Belgi, anziché abolirla, la stabilizzò e la codificò, imponendo a tutti i Congolesi il lavoro coatto, con un minimo di produzione obbligatoria; i re. calcitranti venivano puniti nei modi più spietatl (mutilazioni, villaggi distrutti, ecc.; di tutto ciò vi fu un'eco anche nel Parlamento italiano, quando si apprese che a capo delle forze belghe di polizia vi erano anche ufficiali italiani! Pio Guadagno !i lr I, .i 'ij ì'l GLI EBREI CREDENTI - NELL'URSS N e l l ' U B S S v i s o n o 1 . 8 1 1 . 0 0 0e b r e i . O u a n t i d l loro sono credenti? E' impossibile affermarlo con precisione perché la confessione religiosa non viene Indicata in nessun documento. E' possibile solo una valutazione approssimativa in base alle statistiche della frequenza nelle sinagoghe,.che sono in tutto 93, mentre le comunità israelitiche, spesso composte di gruppetti dalle 10 alle 300 persone, sono 200. A Novosibirsk, dove vivono 11 mlla ebrei. la frequenza massima della sinagoga in occasione delle più importanti festività religiose, raggiunge le 200 persone; a Kujbyscev, i frequentatori della sinagoga costituiscono il 3o/o della popolazione ebraica; a Leningrado la percentuale è dell'1,5o/oD'altra parte non tutti coloro che si recano nella sinagoga sono credenti; spesso lo fanno in ricordo dei loro genitori. Del resto il quoziente di religiosità è assai basso non solo per Ia religione ebraica ma per tutte le confessioni religiose. Solo 9li ebrei della ceorgia, di Buchara e della Ciscaucasia salgono al 20olo degli Ebrei. Prima della Bivoluzione sovietica, gli ebrei erano soggetti a una serie di limitazioni, in materia dì residenza, di ammissione all'istruzione superiore e di accesso alle cariche statali; era. no privilegiati i rabbini, in quanto erano tenuti al controllo dei loro parrocchiani. Nell'importante sinagoga di Mosca vi è una scuola per rabbini, cantori, lettori della Torah e macellai rituali; gli studenti fruiscono di bor. se di studio e hanno gratuitamente vitto e alloggio nelle foresterie. Per gli ebrei dell'UBSS vengono pubblicati calendari religiosi e la Torah; sono in vendita per loro carne e pollame ritualmentepuri. Molte sinagoghe confezione di ,pane ii.,,1Fg rU i,:A Hifr,t u|,lgLYSUutA 'iíàí 000rJG5 { ,t r::'..ì1f 0f{Euwsítr,H,H " UíFt[;tiStHtrL{:tíl POLONIA E IRLANDA 0tCllAfliltl TIILI|AHI ttltTAI0: It 0[$1|ITA PERCHE' IL PAPA PARLA SEMPRE DELLA pnrM,q E QaASI IGNORA LA SECONDA? Recentemente, l'opinione PUbblica mondiale si è interessata ai casi dell'lrlanda come non à*óniuu ormai da anni: la morte in seguito à'.ólóput" della fame di alcuni.degli irlandesi detenuii nel carcere di Long Kesh, che chleoono polltlcl' na di essere riconosciuti prigionieri iatto '-Là sì che vi si prestasse molta attenzione' óuéstione iriandese, come è noto, è certaÀÀni" ttu le più complesse. Le sue radici si tdmpo, pbiché da secoli I'isola à"iàij"" "Ét ài uÀa dominazìone britannica iérJe e osgetto iÉe aqtl iria-naesi non è mai piaciuta' concessa o r o o r e i s i v a m e n t e a 'p a r t i r e d a l 1 9 2 1 ' d o p o l u n dispute e innumerevoli rivolte, I'in' Iirì."ri." àlla parte meridionale dell'isola' à;;;e;;t" I'l;landa settentrionale è in molti sensi tuttora nuiÈ aia.matica condizione di colonia: I'ultima, iu-'pìi, inutit" e piÙ scomoda che l'impero bri' tannico -f'rni"o abbia mai avuto. scopo di carattere pratico che la os-tinatamente ad ocGran Bretagna persegue 'è velrosimilmente militare' E' JuJuru iÙtét"t nó'io lnfatti che la Gran Bretagna, .spe.gje qa ouando vi imperversa la Thatcher' e alllneata sulle posizioni degli .Stati lJrfi-ciecaménte la libera Reiubblica di lrlanda ha Ùi'ìt-i' À""t* poìitica neutràlista. ll possesso delJni-òt"prij I'Ulster'da parte della Gran Bretagna e.qulndl i n d l i ó'zona ensablìe alla NATO per mantenere basi in che si ritiene strategicamente imuna oòitante. in particolare perché assicura il coniÀrió Jéttó àue sponde'del Canale del Nord' I t i e n t a m i l a m i l i t a r i i n g l e s i c h e p r e s i d i a n oI ' U l ster sono così la testimonianza evidente dl iòme lu pur civilissima Londra mantenga il suo óóntiollo sulla regione con la barbarie di una prima óuótidiun. violenzà, che. è psicologica dÀà fisi"u; ed alla quale sono tragica rispodell'lRA' gli attentati sta il terrorismo e Fra le sventure del popolo irlandese Iricordiamo ad esempio Ia gravissima carestia del teàolo scorso, che costrinse metà della popoiazione a emigrare) vi è anche quella di es-glii n m a g g i o i a n z a c a t t o l i c o : s i c c h é , e s s e n sere ingt€;s'i protestanti, la religione svolge aó la súa pa-rte nelt'inasprire ulteriormente la si' tuaiione E' il classicó tema dei cristiani e dei iui"t'ì, iesti ebrei e degli arabi e di tanti altri casi: lé religioni si prestano benissimo ad àssere aggravanii, copertura o pretesto di qual' siasi contrasto politico ed economico. Roma' che di ln tutto questo la Chiesa di 'di cose che par' dall'irhpicciarsi ruàó àì-".i." in dovesente non si rebbero non riguardarla, ue di intewunite? Considerato che i cattolici irlanJesi, in questo molto diversi da quelli itaprallcanrl' liani, sono in larga misura ancora la mediazione della " santa ' sede non porreDun qualche effetto? certamente la b; ;;;iit; è maestra nell'osurare le cose .piil ónie*, " n " pet una volta potrebbe tentare di chia' cttiut", 6 perrire una situazione oscura; anche se ho la sànaÈ opinione che i suoi interventi siano --i'ri"it' dannosi. sempre Woityla quasi trascura l'lrlanda' mentre ,n-uitto Éà'"se" tu Polonia' rivolge un'atten' "zione soffocante? Certo, il .papa e polacco; ma non basta il solo tatto della sua nazlonallta a ipieqare il motivo di un atteggiamento cosi aiuÉrlol tn lrlanda la gente viene uccisa e si u""id", p"t le strade come nelle.prigioni; in Polonia al massimo vi è scarsità di gene-rl alF -"niuii. fn lrlanda si grida di dolore e di rabÈià;'-ìn potoniu si teógono discussioni forse noiose. ln lrlanda si nasce, si vive e si muore sóiio lo spetto della guerra civile; in Polonia ii f"nno iutt'alpiùr degli scioperi,. ch.e nessuno lcontrariamente al Reagan che ha licenzlato i controllori di volo) ha fino ad ora vietato o *ff:"","r' Polonia è un paese socialista: un paell net quale, benché la Chiesa sia libera. fàvorisce I'ateismo; un paese nel i;--st"i; ouale. anche se con dei limiti, sono s-tate comdiute delle conquiste sociali che la Chiesa vor' i:ebbe probabilmente distruggere. data Ia sua natura intimamente fascista. Così, mentre da irlandesi Woityla non riserva che un-l"io papa' cardinali e vescovi si "gti oreohiere.-dall'altro 'aun"no ,n qran da iare a sostenere Lech Wa' lesa e il sùo nuovo sindacato. Ouelle che certo ootrebbero essere le giuste aspirazioni del botacchi ad un aumento del loro benessere soe rese pericolose dalla più tetra ed ló ì*iiit" antidemocratica deile forze: quella Chiesa cat' tolica che è pronta ad allearsi con chiunque abbia ll potere, ma che sa cogliere ogni occaslone per mascherarsi da amica del popolo,. senza oàràltro riuscire a celare interamente la pro' 'oria arellezza. àll'lrlanda, probabilmente woltyla ijrànio pensa che gli interessi della Chiesa. nonché 'ouelli del mondo occidentale, possano venir meolio tutelati fingendo di ignorarela questione' e; iuttavla impossibile affermare che il caso lr' landa si possa ignorare a lungo' .- Forse fra poco gli scioperi della tame cesseranno; ma ierto i-Utster continuerà a fremere finché l'lrlanda non sia libera e unita, nel seono forse di un'Europa neutrale che è la milliore garanzia di pace' Antonio stango L'ECO DELLA STAMPA 72'anno dirollo dc UMBERIO . IGNAZIO fRUGIUEIE tl t tlvltfl D^ GloRN Dl Rlt,^clr utflclo Tot' 723333 Vi. G. ComP.gnoni 2a 2OlAg MllAXO Crscll! Postrl.3549 - 2O|OO '{tl'no Mihno n' 77394 l.l.gr,t EcorLhp!-Miiono'CCIA Pierre Teilhard de Chardin nacque in Francia' '1881. Studiò presso i cento anni or sono, nel Gesuiti. ordinato sacerdote a 24 anni. Profes' sore di teologia, insegnò all'Università catto' lica di Pariqi. Paleontologo, geologo, membro dell'Accademia delle Scienze, dopo tre anni in Egitto, fu a lungo, (oltre ventidue anni), in Cina Birmania, Giava, India. Prese parte alla sco' oerta dell'" Uomo di Pechino ", il Sinanthropus Pekinensis. Le religioni dell'Estremo Oriente hanno senza dubbio iÀfluenzato il pensiero di Teilhard. Fu detto, Teilhard, ( un nuovo Galileo ", anche . un sant'Agostino dei nostri tempi ,. Ed an' che " un teologo clandestino " perché la Chiesa rioudiava e vietava le sue teorie. Fu detto anche semplicemente n un raccoglitore di sassi ". ln occasione del centenario della nascita, si è cercato quest'anno di rilanciare i suoi libri, il suo * sistema ". ll Vaticano smorzò subito certi entusiasmi con la conferma che il divieto contro Teilhard de Chardin non era stato mai tolto, contrariamente a quanto aveva annunciato la stamoa. Morì nel 1955 a New York, dove viveva già da alcuni anni. Si considerava ( esi' liato,, anche se non lo era, per I'opposizione della Chiesa alla sua interpretazione "" scientifica " della Creazione, al suo " sistema ,. Gli esegeti di Teilhard sostengono I'urgenza dei problemi " sollevati dal suo pensiero '. Dicono che la sua opera è " tra le più lucide ed Intelligenti del nostro tempo e viene ingiusta' rhènte nascosta ". Sebbene il divieto Vaticano non possa impedire la pubblicazione e la dif' fusione dei libri di Teilhard e dei commentatorl. Dice leilhard: " Discuto da scienziato di prospettive scientifiche e considero strettamente I fenomeni ,. Più vi penso e meno vedo altro Afferma: . criterio per "la verità che di stabilire un masSlmo crescente di coerenza universale... Sono persuaso che I'interpretazione leale delle nuor ve scoperte della Scienza e del Pensiero con. duce leqittimamente non ad un Evoluzionismo , materialista. ma ad un Evoluzionismo spiritua' llsta. ll Mondo che conosciamo non si sviluppa per caso, ma è strutturalmente dominato da un :' Centro Personale di convergenza universale n, , Teilhard fa appello alle nuove scoperte della , Scienza, alla loro interpretazione . leale " e il ,' suo " Centro cosmico ", I'Evoluzione che tende ad un fine, la . logica " che attribuisce alla Vita vogliono dare al suo sistema " il razio rnale dellà Scienza, Traccia " di sua mano due ilgtte convergenti verso un punto che chiama . Otllega, ed intende riassumere la geometria. ossia la logica del " sistema Ma ai quàte logica, di quale scienza Teilhard :,;' Ìi:': sl serve per costruire Ben dice: dice: serve per costruire la la sua sua teoria? teoria? Ben .. . interpie[aiionàÍ"àt" dàlle nuove scopertedel- la Scienza ', ma non tiene conto delle realtà scientifiche. Ouando Werner Heisenberg fondava la meccanica quantista, quando enunciava i l p r i n c i p i o d i i n d e t e r m i n a t e z z a ,T e i l h a r d e r a i n piena attività e formulava il suo " Universo Personale ,- La Scienza dava le prove, distruggeva il rigido determinismo della fisica classica, e Teilhard non ne teneva conto- Non poteva nemmeno ignorare la scoperta (1953) di James Watson e Francis Crick della struttura molecolare del DNA, la doppia elica, I'enorme passo avanti, il codice genetico che costituisce la teoria generale dèi sistemi viventi. Ed in tutto quanto ha scritto, il Nostro. brancola per cercare di spiegarsi I'evoluzione delle specie, ionorava tutto della trasmissione dei caratteri. -Da una parte prove confermate sperimentalmente, dall'altra enunciati della fantasia. E I'appellativo di " un nuovo Galileo, attribuitogli dai suoi ammiratori, mettiamolo da parte,.mai 'Diù errato. Teilhard rielaborò di continuo la sua idea di Evoluzione. sembra che la forma definitiva maturò negli ultimi dodici anni della sua vita, quindi dal 1942 al 1955. In * La visione del passato ", raccolta pubblicata da Seuil, Parigi, 1957 (vedi anche " Introduzione al pensiero di T. de C. " di Claude Tresmontant, pure da Seuil, 1955 e personale di T. de C. " di F.A. Vial" L'Universo let, Parigi, 1955, Amiot Dumont ed.) viene affermato che per Teilhard, I'Evoluzione non è una " teoria sòientifica ". Certo che non lo è, diciamo noi, poiché I'Evoluzione grazie al prooresso della Scienza è un fatto definitivamente frovato. Ma Teilhard accetta, poi, un'Evoluzione diretta da un'intenzione verso il suo punto Omega, centro universale da lui immaginato. Seguite il ragionamento. Dice: dopo Galileo e Darwin cosa è successo? L'uomo, dice, si è visto ridotto ad un granellino di sabbia insignificante in " una nuvola di astri ", il Nulla senza destino. il Caso. Si richiama alla einsteiniana Belatività generale allo spazio curuo, alla somma degli angoli interni di un triangolo che nell'infinito non sono piÌr uguali a due angoli retti,'accenna ai "Ouanta'. Cita il suo coetaneo astronomo e fisico Arthur Eddington e cita pure James Jeans. Tutti e due sostenevano che I'uomo è un incidente secondario per I'Evoluzione dell'Universo, un difetto fortuito. Appunto, ll Caso. La Vita un assurdo, anzi " I'Assurdo ". Allora, l'angoscia dell'Uomo, il rifiuto di accettare questa posizione. Bisogna, dice Teilhard, salvare lo Spirito.. E così, da citazioni scien.tifiche che sembrano dover seruire di base alle sue conclusioni, rigetta le conclusioni della Scienza e salta in pieno nel regno della fantasia. Concepisce il suo " Centro Omega ", il Caso non esiste, il destino dell'umanità è predeterminato. Incessante Evoluzione dall'inorganico alla Vita, tutto verso il Centro Omega. emersa da basi Non si può rifiut li 1l I I Fif*Fffi$Èr 0guSS6; tiiilùitftESr0t{t &t r strrHf iiíFlriE Stf*Atf;li,I ff Ìl$ NOTTZIARIO INTERNAZIONAT,E Missili a Gomiso e bomba neutronica DELLADC E DETPSI IISAE SERVILISMO ARROGANZA Come è noto, su proposta del Ministro Laooiio. il Gouetno italiano ha approvato la scelta àella località di Comiso, in Sicilia' per costruir' vi una base di nuovi missili a medio raggio d'azione. Si è affermato ufficialmente che si trattava de' semolicemente di un adempimento di una'1979 cisidne della Nato, approvata nel dicembre Paese. nostro del dal --in Parlamento effetti, come ha rilevato alla Camera il deputato comunista Minucci, nel 1979 l'installaiione dei missili americani era stata subordi' nata alla riapertura del negoziato. La propostà Lagorio si discosta invece dalla decisibne della Nato, che fu chiamata 'duplice"' in ouanto Drevedeva azioni parallele: installazionà dei missili ma nel contempo avvio dei neqoziati. Óiò dimostta che il Governo si è rassegnato alle Dressioni Usa per attuare il dislocamento dei missili, indipendentemente dal fatto se i ne' si terranno e con quali risultati. ooziati Nel suo sforzo per giustificare la decisione di installare a Comiso i missili alati, il Ministro Laqorio ha sostenuto la tesi che la località scélta non sottoporrà ad alcun rischio la popola zione residente nelle vicinanze della base' in ouanto aqli impianti per il lancio dei missili' al óomento-dell'allarme verranno immediatamente allontanati e sistemati in altre zone e continua' mente trasferiti. Naturalmente la verità è tutto il contrario, perche le risPoste di ritorsione rÌcadranno orésumibilmente sia sulle principali Dosizioni dei riìissili che sugll eventuali percor' !i e punti di arresto, investendo quindi un'area assai,oiù estesa. Tale' tentativo di ingannare I'opinione pubblica sorprende tuttavia in misura minore della oressione statunitense per esporre apertamen' te i proori alleati ai contraccolpi, con la speranza di sottrarre gli Stati Uniti alle inevitabili ritorsioni. Meno sorprendente è piuttosto che un mini' stro che apiartiene a un partito, che ha sempre ostentato Liia tradizione pacifista e neutralista, aoDarisca del tutto americanizzato, differen' ziandosi notevolmente dalle socialdemocrazie eurooee. Aliri membri della Nato, come Belgio e Olan' da, hanno rinviato ogni decisione- Nella Germa' nia federale i giovani socialdemocratici [Jusos) hanno orqanizzato imponenti dimostrazioni per Ìndurre ii cancelliere federale a respingere la imDosizione Usa. Ànaloqhe manifestazioni contro il riarmo nu' cteare s'i vanno svolgendo tra i laburisti inglesi, tra i socialisti greci di Papandreu e anche in Turchia. Ouanto alla decisione di Reagandi iniziare la oroduzione della bomba N, che è un'arma of' e non difensiva iensiva e di invasione - il Ministro Lagorio e iì Ministro democristiano hu"^l accreditato la tesi che il di ó"i"rLì slocamento delle armi neutroniche rappresen' i"iàbb" unu " questione interna ' degli Americani. mentre si tratta della sopravvivenza del' gll I'Europa, specie quando si considera che inil"tonb che non vi sarà un conflitto À."ii*îi qenerale ma che la guerra si limlterà al teatro e iisparmieré il loro paese! una bella ;;t"p; consolazione! Ma il fatto piùr grave è la mancata reazlone deì dirigenti d'emoóristiani e socialisti di fron' ".i"illi""zioni americane sul riarmo' Gli t" utté Amèiicani sostengono falsamente che vi è uno 'ràriiitriò dell'URSS e dei paesi. del i t*oó Éa'tto di Varsavia; che vi è la costante " minac' e mettono in evidenza la " peri' ioul"ti"u,; "iJ colosità deqli SS-20 sovietici. ora è stato sufficientemente dimostrato, anzitutto dal qen. Pasti' senatore della Sinistra indipendentel che basandosi esclusivamente su rilevato americani, ha ufficiali àoclmenti cté non esiste un pericolo militare sovietico toio un crescenie pericolo militare am€ri-i Stati uniti, Nato e Cina hanno. il ;;;o:-infutii J"i]oio Jàtié forze armate dell'urss e desli altri pabii det Patto di Varsavia: che gli Usa hanno il doooio delle testate nucleari strateglcne iisoèiió all'URSS, e il doppio delle armi nucleari di ieatro. fmolte delle quali in realtà sono strateqiche), dell'URSS;che gli SS'20 sono un ammo' àernmento di vecchi missili e non aumentano il oericolo oer I'Europa' perché le loro testate nuàleari, il cui numero totale non è aumentato' hanno solo un settimo del potere .esplosivo nucleare dei vecchi missili; che gli euromisslli Pershinq e Cruise da schierare in Europa sono destinate a distruggere gli àiÀi"'iirategiche óbi"ttiui stràteglci in un tempo di 4-5 .minuti' tali da non consentire alcuna posslolllra ol scampo. ll sen. Pasti, che ha confermato recente' mente questi dati in una lettera a . Repubbli' ca " del'fs agosto, ha rammentato i suoi nume' ;;si ìntervenii in materia al Senato,..ignorati compresa quella di sidalla stampa italiana nistra e iidipendente che si vanta di essere completa nelle infbrmazioni, ih iórr"ttu e -ta " principio tanto ostentato omaqqio al i,"uncantà viene rinfacciata ai paesi socia"ri d e l . p l u r a l i s m o i d e o l o g i c o" . listi. Pochi i parlamentari (indipendenti di sini$ra t radicali) e i giórnalisti che si sfor"o.-u-ni"ti iàno di opporsi al servilÈmo ideologico verso qli Amerióani e sfatare i miti e le .leggende Ahe oli Americani hanno interesse ad accreoF tare *ii ! diffondere. lu vatte, della Sinistra indiÀ;;;;à. ;^: oendÀnte ha osseruato àcutamente che se vi militare tra le due grandi í"i'"i'"t"t"lq"llibrio mai sli USA hanno firmato I'ac' ;;i;;,-;;"' i# Sàlt 2, e come mal I'URSS, rafflgurata ilÈ1,cordo sempre disposta a valersi della su,a pretesa t,*l l::;Ìr . ;. .i., l:'il' ' .:j-. , :,illi r'.. ]'':;i: ;', :.:: i !i : supérioritàmilitare, non avrebbe profittato per invadere l'Europao per dettarle per lo meno ouelle intimazioniche la Nato impone ai suoi dlleati? Altri due pericoli vanno segnalati: I'estensione dell'area del Patto atlantico e le crescentl spese per il riarmo. ll Generale americano Rogers, comandante in capo delle forze americane e alleate in Europa, ha sostenuto ripetutamente che la NATO deve intervenire efficacemente,anche al di fuori del territorio compreso nel trattato, e per fronteggiare I'instabilità politica e le lotte in' terne del terzo mondo nonché gli imprevedibili sviluooi politici del M.O GIi ha fatto eco il deputaiò d'emocristianoCavaliere,presidente la NATO, sla obbligando t paesl europel ad acquistare costose armi americane col prete' sto della loro standardizzazione (ad es. gli ae' rei AVAX)). Di fronte a una situazione così evidente dl imDosizioni americane, subita con passività e seivilismo dai Paesi europei ei si domanda sDesso dove come mai siano finiti i tempi dell' Àopello di Stoccolma, delle marce della pace' déile manifestazioni antiNATO e simili. Le maggiori forze rappresentative del movl' mento della pace erano un tempo i socialisti e i comunisti. Ma oggi il PSI è un amico fedele della DC e dell'alleato americano; questo Par' tito è giunto perfino a respingere come dettata di interessi di partito e strumentalizzato 9li stessi Sindacati, come loro " cinghia di trasmis' sione ", una marcia della pace organizzata dal PCI e dai radicali. Gli stessi comunisti, dopo le dichiarazionl dl Berlinguer di accettare il Patto atlantico e di poter costruire il socialismo sotto I'ombrello nucleare americano, e dopo avere accentuato il distacco ideologico da Mosca, avere inventato I'eurocomunismo e rinnegato i princìpi essenziali del leninismo, quali la solidarietà internazionale dei partiti comunisti, dopo essere usciti dalla Federazione sindacale mondiale e dal Mo' vimento democratico della gioventit, appaiono americanizzati, per lo meno al vertice. Ouei comunisti di base che non la pensano come il vertice sono accusati di essere " afghani" o .stalinisti " e comunque,filosovietici " Osservazioni assai acute al riguardo sono state fatte dal giornalista Claudio Moffa su . Paese Sera " del 23 agosto scorsoNelle . tavole rotonde " oggi trova cittadinanza solo I'eurocomunismo e viene rinnegato di fatto il principio ostentato isl " pluralismo ideolooico ". i non allineati sono subito gabbatl per . fifo' sovietici ', mentre i filoamericani sono additati come esempio di moderazione, di neutralità e di non allineamento. A completare infine questa atmosfera di falsità e di mistificazione è sufficiente ricordare la faziosità dei telegiornali I e 2, come mezzi efficaci di persuasione di massa. iI i 1l il{'.d^ulr^'"9",T,p":l:::^d:1":1ir"T;'iî-hîî}î1,':J."; to che dello stesso Parere è anche il Ministro l',i I.iì'l l:ill Laoorio. alla zelo atlanticodi questo ú contrapposizione parlamentare, un altro dc - il sen. Pastorino ha sollecitato una posizione negoziale piÌr ferma d e l l ' l t a l i a d i f r o n t e a l l ' a l l e a t oa m e r i c a n o ,c h e n e l l o stesso tempo in cui chiede impegni militari, stran' gola le economie occidentali e in particolare quel' la italiana. Ouanto all'aumento delle sPese mllitari imposte una I dagli USA ai suoi alleati,e che rappresentano I grave causa dell'inflazionegaloppantespecie in gli altri mez:r italia,sia il governoche la stampae di massaserbanoun assoluto il di comuniòazione silenzio. Eppure queste spese, che subiscono un incre' mento annuo del 3o/o oltre quello dovuto all'inflazione. sono un onere assai elevato per i bi' lanci dei Paesi NATO. Nel f979 le spese militari del blocco atlantico ammontavano a 211.6 miliardi di dollari (*40olo In tre anni, di cui 85 miliardi a carico dei Paesi europei detla NATO); nel 1980 la spesa complessiva è salita a 225 miliardi (di cui circa 100 miliardi a carico dei paesi europei). Gli USA speculano nel loro interesse sull'impiF oo di ouesti fondi addirittura astronomici; e cioè lanno iicadere sugli alleati una parte delle spese americane, e cioè sia per economizzare sui mezzi da impiegare fuori delle competenze del. Come sotto ll fascismo partiti disinistn italiani dei eiltisovicti$mo 00enr0lr0 hpotglrn $rrvilismo usr$o : Nella rivista " Lotta per la pace" (Firenze,n. 1 , 1 9 8 1 ) , i l s u o D i r e t t o r e ,g e n . N i n o P a s t i ,s e natore della Sinistra indipendente,stigmatizza lh modo incisivo i cosiddetti " pentagonistidella. sinistra'. .E'un rilievo quanto mai opportunoe tempeFtlvo in un periodo come quello attuale di serv,lllsmo verso I'imperialismoUSA e di corri.spondente antisovietismo fsn6rnsni sntrambi strettamente connessi e che trovano sin- golare riscontro in periodo fascista: servilismo verso la Germania hitleriana e antisovietismo culminato nella seconda guerra mondiale. ll serviiismo e la piaggeria di allora trovavano una spiegazione nella stessa natura reazionaria del fascismo italiano e nella sua pedissequa imitazione del nazismo in materia di razzismo, antisemitismo e delle sue banditesche imprese di aggressione. L'antisovietismo del regime fascista era ali- r:W S;'ifiiiillilti-,- i. j. itl ir lr ì I mentato da una piatta e grossolana propaganda a base di slogan menzogneri,.frutto sia delI'ignoranza che di arbitrarie illusioni, come la presunta esistenza di gruppl di separatisti nanazionalisti in Ucraina, Georgia, Armenia, Bie' lorussia, Azerbaidjan e di un'immaginaria supremazia dei " grandi russi , a scapito delle altre nazionalità. Si speculava sulle inevitabili difficoltà del primo Stato socialista, minacciato prima dalla guerra civile e dagll interuenti imperialisti e poi dall'accerchiamento capitallsta. E' noto quale sia stata la fine di queste illu' sioni: l'ideologia retriva del fascismo è crollata nel ridicolo e l'ltalia . imperiale, ha perduto tutte le sue " conquiste, mllitari e coloniali. L'Unione sovietica ha vinto la guerra contro il fascismo italo-tedesco e il militarismo giapponese. Oggi, a distanza di 36 annl dalla fine della seconda guerra mondiale, nel corso di una cri' si politico-economica senza precedenti, che attanaglia il . mondo libero " ma soprattutto l'ltalia - con la corruzione dilagante di una classe politica imbelle e inefficiente, la mafia, il la' voro nero, I'inflazione galoppante, la disoccupazionè in continuo aumento, imperversano I mlti dell'atlantismo e della Cee e quindi il servilismo verso lo Stato-guida della reazione mondiale e l'anlisovietismo, di cui è permeata non solo la stampa padronale ma anche quella dei partitl di slnistra, particolarmente di quei mo' vimenti e gruppi che vengono etichettati a slnistra del Partito comunista. L'antisovietismo, oggi, non riveste più le forme sciatte e grossolane di quello fascista ma ricorre a metodi più sofisticati e adeguati al cioè quella regime di democrazia borghese del vantato " pluralidelle multinazionali _e smo oolitico,lnoltre l'offensiva antisovietica trova spazio e alimento in quelle ideologie clericali più concoraggiosamente contestate dalservatrici le forze democratiche del dissenso cattolico che sono il fondamento ispiratore della supremazia Dc e dei suoi alleati, di fatto o in asDettativa. succubi e vassalli. All'antisovietismo concorrono sia le forze sindacali - da quando la Cgil è uscita dalla Federazione sindacale mondiale - e che ora esaltano in funzionè antisovietica il polacco Lech Walesa, sia gli stessi partiti di sinistra, i quati dopo la risoluta lotta del 1949 contro I'Alleanza Atlantica e contro quell'europeismo limitato e che il a una parte dell'Europa occidentale Pci denominava sarcasticamente . I'europeismo dei 5 e mezzo ' - ha mutato gradatamente re' gistro, prendendo poco per volta le distanze dal mondo socialista e rompendo i legami con le Associazioni democratiche mondiali, tra cui la Federazione giovanile democratica. Si è giunti all'enunciazione della possibilità di costruire il socialismo (ma quale " socialismo "l) al riparo dell'ombrello nucleare della Nato, e con metodi diversi (* terza via "), vagamente definiti e in effetti conflittuali nei confronti dei paesi che costruiscono il socialismo o hanno già raggiunto la fase del socialismo svilupato e maturo. I movimenti di sinistra promuovono in continuazione " tavole rotonde " di revisionisti e di riformisti, per dimostrare che il marxismo è superato, che il leninismo si differenzia dal marxismo, o che i metodì di lotta del marxismo: leninismo sono obsoleti e potevano andar bene forse per la Fussia zarista, ma non per I'attuale situazione politica, fingendo di ignorare che il marxismo-leninismo non è un dogma ma una guida alla lotta contro I'imperialismo, ultima fase del capitalismo. Lenin aveva precisamen- di una catastrofe termonucleare - che gli strateghi Usa si sforzano di accreditare come " limitata "! E dov'è l'opposizione contro il crescente disupispendio del riarmo imposto dalla Nato namente accettato da dirigenti democristiani e socialisti - e che è una delle cause della svalutazione della lira e dello sfascio della nostra economia? In questa situazione qual è la politica ufficiale del nostro Paese? Di questa ltalia repubblicana sorta dalla Resistenza ma con una Costituzione in gran parte disattesa? A un certo punto si è tentato di accreditare ''. la tesi della partecipazione dello schieramento . dei paesi socialisti in aiuto al terrorismo internazionale. E' noto che il presidente Reagan I .considera come " terroristi , I movimenti di liberazione nazionale contro I'imperialismo e il neocolonialismo. E' vero che I'ex presidente Forlani ha dichiarato di non mettere in dubbio Ie affermazioni ufficiali dell'Urss che ha condannato il terrorismo come metodo di lotta politica, e che I'ttalia intende continuare a collaborare con tuttl i paesi per contribuire al progresso della te vaticinato tutto ciò. Ouando si pone sullo stesso piano il mondo capitalista e lo schieramento dei paesi socialisti e il terzo mondo che lotta per la propria liberazione nazionale dal colonialismo vecchio e nuovo. si dimostra di non volere affatto il socialismo ma al contrario, di volere gestire' conseruare e difendere il capitalismo. Ouando si invocano ragioni di equilibrio poli' tico-militare tra i due schieramenti, si rinnegano non soto lè passato battaglie contro il riar' mo, I'Appello di Stoccolma per la pace, ma addirittura i motivi ideali della lotta contro I'lmperialismo e la minaccia di guerra. t partiti di sinistra sl sono pertanto largaessi hanno respinmente socialdemocratizzatt to principi basilari come I'internazionalismo e la dittatura del proletariato, che rappresentava una fase di transizione dal capitalismo al socialismo e che nei paesi del socialismo sviluppato come I'URSS, è stato superato diventando sovranità e potere di tutto il popolo. Oggi è particolarmente grave la rinunzia a una lotta collettiva e organica per la pace lotta indispensabile nell'era nucleare e della costruzione della bomba programmata da Flea' gan. Si assiste invece a un pericoloso arretramen' to nella mobilitazione per'la difesa della pace e la distensione internazionale, e per spiegare capillarmente quale sarebbe I'immane sciagura distensione. Pochi giorni dopo, però, il Ministro degli esteii Colombo si è recato a Washington per metcompresi tere a punto i programmi NATO quelli oggi riesumati dalla nuova " direzione lmperiale " della Casa Bianca, per produrre la bomba ignorando gli interessi neutronica dèl nostro Paese, ll diritto alla vita, che è in- dubbiamente il principale diritto dell'uomo, sacrificando tutto all'avidità di profitti del complesso industriale-militare, e facendo rischiare al nostro Paese, di diventare, in caso di guerra, teatro delle operazioni e bersaglio delle ritorsioni inevitabili. E' una politica, questa, che rievoca quella fascista di soggezione alla Germanla hitleriana e ai suoi disegni bellicosl, che hanno portato alla seconda guerra mondiale. Purtroppo i dirigenti politicl soggiacciono supinamente, in nome del mito della fedeltà atlantica e del'europeismo, da una parte, e delI'antisovietismo, dall'altra, alla mistificazione delle informazioni, srilla politica estera dei Paesi socialisti, alla manipolazione dell'opinione pubblica, alla disinformazione in materia dl riarmo crescente e della relativa spesa; purtroppo ln questo settore è preoccupante l'allineam€nto sostanziale della stampa di sinistra con quella padronale e governativa. Nell'articolo del sen. Pasti, ricordato all'inlzlo, si pone I'inquietantè quesito: " Giova all'ltalia, giova alla sinistra la disinformazione "? e si conclude con la sconsolante conclusione che ( queste sinlstre, che in passato erano alI'avanguardia, sono ora alla retroguardia e seguono supinamente le direttive del Pentagono"Tuttavia, tra la base dei partitl di sinistra e negli stessi ambienti cattolici progressisti emergono sempre più evidenti le proteste contro I ripiegamenti dei vertici e per rivendicare il ripristino di una polltlca di pace e di distensione di fronte alla quale non esiste alternativa. INTERNAZIONALE RASSEGNA STAAAPA , . ' : , ' UN COMMENTOFRANCESEAL REFERENDUM ITALIANO SUIL'ABOBTO Precisiamo che questo referendum era stato orRanízzatosi richiesta della Chiesa; la risposla è stata per essa un vero schiafto: Ia maps.ioranza deelí elettori si è pronun' ziata óóntro I'abrógazione della legge esivcioè Lvc contro la volontà della Chíesa, )stente. l9..Lct 'Alcuni pensavano che |'emozione suscitatd I dall'attentato aI papa avrebbe potuto oriendelld Chiesa. Ma , tare I'elettorato'a^Íavore +,non è awenuto nuita di ciò. Decisamente questi ltalianí sono posse' demonio; dopo avere reclamato dutí dal e ottenuto una legge sul divorzio, attengo' no oggi una legge sull'interruzione eolontL' ria della gravidanza. (dalla luglicagosto 1981, " Calotte " Gennes, Francia) LOUIRDES CON O SENZAGIOVANNIPAOLOII (" La Raison', luglio-agosto1981) Lourdesè tuttora il primo centro " turistico " d i F r a n c i a .c o n o l t r e t r e . m i l i o n i d i v i s i t a t o r i all'anno. La Chiesa utilizza la grande affluenza di turisti per esaltareil culto della Vergine;essa tuttavia resta Drudentein materia di miracoli. ii 'tl dalla critica, ghe guarigioni [À,{{if;,{ nf! :,tLl 1ó 00u0cs ;1iìjiffirjni,Í-,' ttafu tt t t a tt t t t t t ttt t t t t t tt"oo tt tt t tott t t ttea cet t a lcoattctttt li ì -' anÍ^r^ rìr?rÍIF DELLE CASINA ì L__ \ I " nn1 .1al p DEF I ROSE Nuova Serie - Anno X' cENZANoDI RoMA ì II GENNAIO.FEBBRAIO f982 N. I [m mfiffilfinl[ ì I I I I ì I \ \ I I I I Bimestrale dell'Associozione <Giordono Brunon ì\ \ ì \\ I \ ì SOMMARIO -,PAPA WOJTYLA,LA'POLONIAE NOI (di Bruno Orano) - OUALEFUTUROATTENDELA POLONIA?(di Antonio Stango) EO N D I A L ED E I L I ' _ IL CONGHESSO D I L O S A N N AD E L L ' U N I O NM blnl-peNsaronl. Interventi di Tullio cicciarelli, Stefano oberti' Giuseppe Fiumara Truttoria Pizzefia i DA OMERO i Via PiavQ,2 -Tel.9596518 Genzano(Roma) ì\ I I I I I I I casolinga - Soloni per bancltetti | tì \ì I I I I I I I I I I ttttttt i ì ì I I luunpi RIPoso sETTIMANATE I\ tttt tttttt tt tttt t t t t tt tt t t tt tttt t t s t ttttt ttttll ttttt t tt \ 1 - GIOVANNI : LA CRFDENZANEL DIAVOLOE LA LOGICA (di Adolf Bossart) ROSSI(di EmmaCossiola) L'ATEISMODl ERNESTO A GENOCIDIO EOUIVALENTE APARTHEID .RASSEGNASTAMPA INTERNAZIONATE (a cura di Anna Parravicini) LETTERABIE CRONACHE 5 - CHE COSA FU L'ILLUMINISMO (di Pio Guadagno) NOTIZIARIO INIERNAZIONALE: .L'equilibrio.nucleare Solidarnosc .lu iòntrotiuotuzione - La respònsàbilità della Chiesa negli awenimenti polacchi 14 - - _ TONETTI LETTERE ALLA < RAGIONE I Pier AnRECENSIONI: " Le ultime "scoperte" sulla Sindone." di gelso dive-lto " (Poesie) iàÉ-'ò--."oti" ied. claudianà) " ll Éd. fucarini)-di Giuseppe Fiumara (a cura di G' Contorto) (di AmbroUN COMMENTO ALLA STOHIA DEL CRISTIANESIMO gio Donini) MORALE CHE COSA SOSTITUIRE ALLA BIBBIA COME GUIDA (di Robert G. Ingersol _ uN BAGCoNTOUMORTSTIGO: " Come sei f;ro, figfio dell'aurora?" llsaia' 14,121 _ C H I S O N O I P B O F U G HAI F G H A N I ? 6 I 9 20 22 BÈT'ffiarij Èiry|jg!iirA L:,ti{itrA rel hti,r,i*ri Spediz. abbonamento postale ' Gr. lV ' i:tii{!{is3;t$f{ttI ! rsilirf f,t $rtrf,tt}slPAtf,!ti ;iffi#t1r;i, AUGURI A TUTTI I NOSTRI LETTOR.I E ABBONATIPERIL 1982 Ringraziando ricambiamo gli au,guri agliannici e cornpagnidella Repubblicà di San Marino con invito a col' laborare alia o RagioneD per il comune ideale del disarmo e della Pace. FERNANI'O TWATTET -clctl - l|I0l0 fi|cAli|il Al|I0 Via G. Camillis,19 : Tel. 6223468 Via dei Casalotti,17/ab - Tel.6960367 ROMA FEBBRA!O GENNAIO. permanente î9Ea l' sottoscrizione t. forino - Sig.ra Levi Mayo Garmela Biella - Bossetti De Amicis E. sosten. S, Bonifacio (VR) - Marchi Danilo sost. Rossano (Galabro) Fossi Virgilio Trento - Boroni Silvio Trento - Broz Angelo Verona - Barni Vasco Como - Signorelli Luigi Modena - Faglioni Garlo soste. Milano - Moscone Antonio Genova - Malcotti Vincenzo sost. Ancona - Battistini Rino sost. Napoli - Daniele Franco Nola - Vuoto Leopoldo Boma - Montalenti G. sost. Roma - De Rosa Socrate Roma - Nici Orfeo sost. Roma - Fabi Giuseppe sost. Roma - Cavalieri Gorinna sost. Roma - Alesi G. Baltista Boma . Venturi Bruno Boma - Laudadio Antonio Civitella S, P. - Malatesta Gioacchino Mexico - lognola Ferdinando sost. Totale L. 245.000 SEGUE tA SOTTOSCRIZIONE NEL PROSSIMONUMERO Agli amici e simpatizzanti sottoscrittor! vivo ringraziamento. LA RAGIONE Bimestrale dell'Associazione nazionale del libero Densiero " Giordano Bruno - Aderento all'Unione mondiale del liberi pen' satori"-ANNO640 Roma 00186 - Via Torre Argentina 18 fel. 3274807-6279604 Dlrottoro responsabile: Giorgio Conforto Presidente: on. prof. Nino Pino Autorizzazione Tribunale di Roma n. 5369 dol lq8-1955 Tlp. 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Perfino il cinema ha soopeÍto ora l'esistenza della Polonia, facendo pro!èttare sugli schermi L'uomo di marmo '' e " L'uomo di italiani " ferro ". Di tutto questo martellarrento non poteva non essere ( màgna pars " il papa polacco. Non passa diorno che eqii non r:cordi, atttaverso sermoni ó omelie. le-vicende della sua terra natale. La ( coartazione clelle coscienze r, da lui così solennemente deplorata, sarebbe ancora peggiore della morte! Ora si spieEa perché i suoi pre' decessori non hanno mai ritenuto di protestare allorché milioní di ebrei polacchi venivano steÍ' minati dalle belve naziste nei forni cremaÌori e nei Lager. E' pu1 vero che Ia " rnirac-olosa ' lfadonna Ne' prodi' ra dibestochowa, ritenuta dispensatricedi pel sal' saF o qi. D di di intervenÍre intervenire per digi, hon mai (. osato osato D ha mai non ha iare quelle vite innocenti. Gli attivist-'L di- Soli' darnosc continuano a portare all'occhiello il sím' bolo della Madonna Nera, ma ciò evidentemente non ha portato fortuna neppure questa volta' Gli awenímenti drammatici della Polonia de' vono senza dubbio far riflettere ogni coscienza onesta ma nón possono essere strumentalizzati per bassi fini dí propaganda anticomunista e an' tísovietie! Si è oarlato di fallimento del " socialismo rea. le ma a noi sembra vero proprio il contrario' " Si guardi alla continua ascesa del-popolo sovie' tico- verso traguardi considerati fino a qualche sfruttamen' fine dello dello sfruttamen' lèmno fa irraggiungibili: irraqoiunaibili: la fine tempo lsfiuzlo' disoccupazione, II'istruzio' ia scomparsa scompaÈa della dtsoccupazlone' to, Ia ne generaliàata, I'assístenza_ medica gtatuita-, I' abitàzione, il riposto, la pensione garantita a tut' tutte cose im' li, la sícurezza del domani j pènsabili nel mondo . libero " e soprattutto n€l nostro Paese, contrassegnato dalla disoccupazio' ne, dalla disuguaglianza, dall'inflazione, dalla dro' qa, dal tevtorismo, dalla criminalità. Eppure vi è chi arriva ad affermare che " Ia spinta propulsiva della Rivoluzione d'ottobre si è andata ormai esaurendo "! In Polonía i dirigentí dei vecchí Sindacati e dello stesso Partito hanno commesso Gertamentè gravi enori; ma essi sono stati sosti' tuiti e spesso incriminati. In ltalia invece i ministri sono inamovibili! La scarsa produttività del lavoro, il lassismo nella conduzione economica, il burocralicismo dei vertici hanno contribuito a far precipitare una situazione sempre più insostenibile. Non va dimenticato che la Polonia, a differenza ad es. dell'Unione Sovietica, è rimasto un paese a economia mista: il 53o/o di tutto il tórritorÍo, per una superficie complessiva di 69 rnilioni di ettari, è di proprietà individualer il lirnite della proprietà privata in agricoltura tra è di ben 50 ettarÍ; Ie aziende ptivate sono ben 220 mita (si possono avere fino a 50 dipen' denti). intatte La Chiesa catto!íca ha conservalo tulte le sue ricchezze immobiliari' per cui essa rappresenta il principale baluardo della conser' vazione. L'art.82 delta Costituzione dispone che la Re pubblica popolare polacca garantis_ce ai citiadini la libertà di coscienza e di religione; ma dí fatto la Chiesa gode di ben altri privilegi' intervenendo con la sua autorità nella politi' ca del Paese. Giustamente il Prof. Ambrogio Donini, ínsi' gne storico della religione e già ambasciatore à Varsavia. faceva rilevare in una recente in' tervista a un giornale di Genova, I'incredibile errore da parte del POUP di avere riunziato all'educazione ideologica delle nuove generazioni. In tale contesto si spiega il seguito di massa avuto dal nuovo Sindacato Solidarnosc, le legitti' cui istanze iniziali erano certamente me, Poi qradatamente i mestatori al soldo dei servizi ségreti occidentali hanno preso il so' prawento. trasforrnando il Sindacato in un ve' io partito politico illegale. Gli scioperi si sus' seguivano àgti sciopeii, incoraggíati anche dal fatto che gli scioperanti conservavano ugual' mente la loro retribuzione. Tutto ormai era pronto nei miními paÌticolari: dovevano essere occupate le sedi della radio e della televisione, liquidati gli organi del Partito, e del potere, un sterminati i militanti comunisti, coslituito nuovo governo che avrebbe {atto uscíre la Po' Ionía dal Patto di Varsavia e chiesto I'aiuto dell'Occidente. lmpressionante a tale riguardo, è la documentazione sequestrata nelle sedí di Solidarnosc e del Kor; un deposito di armi nel cantiere na. vale dí Steitino, tiserve alimentari e di carbu. ranto per i rivohosi. Si erano perfino designati i minístri del futuro governo. La tempestiva proclamazione dello stato di emergenza def 13 dicenrbre ha sventato i piani dei terrorísti di Solidarnosc. Oggi la Polonia, grazie anche all'aiuto di tutto il campo socitu llsta, si va rapidamenie riprendendo; lo slesso gen, Jaruzelskí ha assicurato che lo stato dí emergenza non durerà un giorno di più del necessario. Perché allora i! papa si preoccupa tanto? Perché i circoli imperialistici di tutto il mondo occidentale, con Beagan in testa, sbraitano e che significativo minacciano? E' ceriamente papa 'Woityla abbia Ínviato uno sconcertante messaggio a Reagan, in cui plaude alle sanzioni economíche decise contro la Polonía e I' URSS. Perché Picooli, Craxi, Longo e Almirante so' no furibondi? Forse per ( amore della libertà ", che sarebbe stata conculcata? Per le pene de' di Solidarnosc? tentive inferte agli awenturieri A questi paladini delle " libertà occidentali " inteiessa èoltanto la difesa dei privilegi di 2|j$?240 .îtiir,tflrEffi aCIu{iit classe e I'awerslone a una società senza più sfruttanrento, Ma essi non si sono quasi accorti che nella vicina Turchia, paese . demo. cratico, baluardo della NATO e rnembro ilelfa CEE, vige da oltre un anno una spietata dittatura, che ha chiesto la pena di morte per 52 a un processo-fatsa.,. sindacalisti, sottoposti Perché non chiedono I'espulsione di questo PerPaese dall'alleanza del < mondo libero "? ché non promuovono nìanifestazioni per la liberazione dí tutti i detenuti poliiici? Per la verità gli esponenti dèmocristiani e socialdemocratici del mondo libero non si erano neppure accorti della dittatura dei colonnelli fascisti nella vicina Grecia! Particolarmente la DG non ha nulla da obiet tare, a quanto sembra, alla ferooe dittatura militare def Salvador e non ha protestato come si conveniva al feroce assassinio del vescovo dei poveri " Mons, Oscar Romero e alla sirccessíva stragè di 200 fedelÍ, piangenti la morte tragica del loro pastore! Perché questi ipocriti Catoni non condannano adeguatamente Í reg:mi dittatorialí del Cile, della Bolivia, dell'Argentina, dell'Uraguay, del Guatemala, dell'llonduras, di Santo Dorningo, della Gorea del Sud, delle Filíppíne e del Pakistan che chiede ed ottÌene fondi per í cosiddetti afghani, "profughi" mentre in ltalia si negano i miglioramenti ai pensionati, si istituisce il ticket per i medicinali, e si tagliano i fondi per gli anziani e gli handicappati? Le lacrime di coccodrÍllo versate dai nostri per benpensanti e dai boss socialdemocratici gli awenimentl polacchÍ, setvono solo a nascondere il loro autentico obiettivo: lhbbattimento del potere socialista, lo sgretolamento del sístema difensivo del Patto di Varsavia che è la sola garanzia contro la follia bellicista e imperialista del presidente USA. Ma questi lu: pi in veste di agnelli hanno fatto male Í loro conli"' Bruno orano OUALEFUTUROATTENDELA POLONIA? Il 13 Dícembre scorso. avvalendosi di un potere riconoscî.utogli dalla Costituzíone, íI capo del gol)erno polacco ha |ormato una giunta mílítare e procl.amato lo stato d'assedío. Non si è trattato di un colpo di stato: ma del ricorso ad uno strumenlò straordinario, grave e senz'altro di non Íacile scelta, che tuttat)ia Ie leggi polacche prevedono. Che cosa, dunql,té, 3tarta accìtdendo in Po' lonia, e perché Jaruzelski ha deciso dì porvi un freno adottando un oroù)edimento estreíno? E' necessaría una breve premessa. A mio parere, non ri sono Statí in cui tutto proceda óttimamente: ogní paese ha problemi dh;ersi, e, se taluno appare meglîo a,tviato verso Ia soluzione delle proprie díft'icoltà inlcrne, presenta anch'esso questíoni aperte. TaIi questioni sono per alcuni popoli la non ceriezza detta stessa sopraviívènza fisíca, príncipalmetúe a causa della fame; per altri La violenza, la disoccupaTione, Ia più com- 2 nleta inpiustizia sociale: per ahri ancora la 'limitazióttc di talune faco[tà individuali, adot' tate, per scelta dí maggioranza, a tutela detlo svilunpo politico e sociale dell'intera cottettitità' haziònale, che si ttuole raggiunpere nel minor tempo possibile un avpeniVe dí pace, giustizia,' tibèrtà in primo luogo dal bisogno e da ogrni forma di supelsti' zLone. Queste f.re grandi sfere di problemi, al cui ínterno t,i sono varianli complesse, in' in mísura piìt o vestono in linea generale, -rispettiuanrcnte i popoli meno rilevante, quarto mondo, quelli dei pacsi del terzo e occidentali e auelli dei paesi socialisti' Cia' scuno è legaio ad ogii altro; e soltanto mediante tnt processo continuo di interscambio ed oimosi culturale e politica e di leo,le cooperazione internazíonaLe sarà possibile un reale progresso. I I popol-o pol acco. av.eva, q uindi,..da aff ron-. tare ouellz Questlow rnlerne tlpxcne ael oaesi Zhe haino scelto la strada-del sociaiismo reale. che ha per cardine fondamentale la oreminenza àell'interesse colleîtivo: e che si ispira a una 'filosofia politica. che narte dall'esuaplianza sociale per arrilrare poi, gradatalmeite, alla compleîa libertà indiriduale. Non tutti, certo, hanno accettato auesta strada v'è chi ha cercato lealmente àì modificarla e chi ha ineece inteso provocare una crescente spirale d.i tensione, in' nestando temdtiche di riforina politica (che pure avrebbero dienità ideale) su di un tessuto di insoddisfAzione che trovatta radici ci in una crisi di ordine economico e mo' rale. Crisi economica; perché ogni Stato si può trouare ad affrontarrre alcune, anche se è sistemi capítalistî I'at,erne a cinronrio'd.ei " îIi sempre più ravvicinati. Crisi morale: perché ia Polonia, in cui ancora si colgono kli ef'Íetti di una storia difficile e dramìnatióa, non è finora rùscita a sganciarsi definitiuamente dalla Chiesa; e questo mina la razionale saLdezzache ciascun popolo dovrebbe avere, e rende piìt difficile iJ sot' trarsi alle manovre che-sempre Ia Chiesa tenta di compiere nelle situazioni piìt de' licate. Solidarnosc ha ottenuto di nascere, cte' scere e svilupparsi con strutture che pote' tano fante un síndacato utile al progresso del paesc, god.endo di una piena autono' míai ma erA guidata d.a misticismo, trame cardinalizie ed oscuri contatti internazionali assai più che da spirito autenticamente e pròSressista. democratico, riformatore Queslo h.L accresciuto i malí del paese, che aveua ed ha bisopno d.i riforme non misti' 'fìlm che, ma calme e- razíonalî. L'orrendo del cattolico Zanussi intitolato o Da un pae' se Imtano,, (un conato di agiografia del papa che si trascina in un montaggio caoti' co), benché di dubbia attendibilità storica, dà dell'ombra funesta della Chiesa un'im' masine tanlo convincente auanto impreví' sta'dal suo ímprowiso auiore; né òccor' 'fidarsi di un sinrcrebbe ',laiàtitto in alcun modo che si lregia, sebbene..forse ipola raffigurante di uia ipílletta ilùo*"nt", madonna di Czeslochowa. '''Qionto che occidentali agli osserratoti se-la prendóno con Jaruzelski, hunno iI di-. morale di farlo solo in presenza dx itto in prlmo, Luogo quesîe lre condizioni: ".cne sempre, a..qua.lstast. dtltasiatto cotttrari, di rÚlularl.a cot| al punlo rura ntilitare, intransigenza malgrado ogni grav.e. sttuaztone che in uno slato possa vetqrcdrsl;tn. secondo luogo c.he in. c"asi conc.rett,- qualr Latina, dell'America pli atroci aivenimenti 'à.etla Turchia o della leocrazia itariana, ma' pari veravversione almeno una nilestino so i regimi ivi clrc si rendano alcun :,i&.- Jerzo luogo, caso sconvol gere, dal trtliio* ca, in questo cclso, ta za di un popolo. Infine, ie-il popolo polacco saprà presÍo e pbr sempre liberarsi, dalla- sua reszdua seivitù nei^ ripuardi -ragionedella Chiesa, se saprà laica che fu di un itso-re queLla e che è I'unica iranttc'potacco,îopernico, V"iàa sùtLa via del' progresso, potrà uscír.e con le presente raggiungere' crisi e dalla propriè forze, il socialismo neLla liberta e nclla Pace' Antonio stango Il Congressodi Losannadell'UnioneMondiale dei Li6eri Pensatori(26'24-25 ottobre 1981) Al di là dei resoconti formali, non posso fare a nreno di rievocare i sentimenti e le emo zioni, che abbiamo provalo durante questo Gon' dresso. I raDDresentanti dell'lndia e degli Stati Uniti. deità Finlandia e di tanti paesi geografi' camente lontani, con tradizioni storich" tanto diverse e softo regimi politici spesso opposti' si sono trovati riuniti intorno a uno stesso tavo' lo. Da tutti i presenti è stata posta in evidenza una totale ideitità di punti di vista sui problemi .oiù essenziali del mondo, per assicurare Ia pa' te: una medesima concezione della dignità u' mana Der liberare I'umanità dalla soggezione e sociale; una stessa filosofia sul ..onomica suo destino terrestre per liberarlo dall'aliena' zione reliqiosa. Durante-questi tre qiorni, si sono dimentica' te le frontière, gli esèrciti, i . maestri " politi' ci o religiosi, chè sfruttano le miserie, le paure, i pregiudizi degli uomini. éome si è sentita allora la profonda verità' I'attualità deí principi rivolu;ionari, che al di là deqli stretti inteiessi ispiravano quei mili' ieri, votati all'emancipazione di tutti tanti li della società gli uomini e al miglioramento umana, INTEBVENTO Dt TULLIO CICCIARELTI Tullio Cicciarelli, nel suo interuento, ha messo in modo particolare I'accento sui pericoli in' siti nel concetto di dogma. Collegandosi al te' ma del Congresso " ll Libero Pensiero e la gio' ventù per un awenire senza dog-mi",.Cicciarelli. esaminanado i contenuti reali del termine * doqma " ha paventato che se è giusto combattàre il dogma dell'oscurantismo e della in' tolferanza religiosa, appare insidioso insistere su una forma di trionfalismo che non tenga conto del dubbio. tl dubbio, secondo I'opinione del delegato italiano, rimane valido, anzi rap Dresenta un effettivo velcolo di conoscenza e bontribulsce ad irrobustlre I'anallsi crltica e ouindi I'autentlca libertà di pensiero. Essere dubbiosi non vuol dire abdicazione verso ogni Si, in questo bagno di fraternità e di comununza di ideali, èi è venuta la nostalgia di ouei qrandiosi slanci che miravano a unire gli di tutti i paesi. Con quale acutezza ;fruttàti nuova, con quale stringimento di cuore' è sta^ to deplorato' I'abbandono dell'internazionalismo da Darte di coloro che un temPo se ne elano fatti paladini; si è sperimentato l'errore, se non che pretendono dí ii crimine, ài tutti'coloro ouidare i popoli, mirando solo a ristretti inte' iessi del iromento e con lo sguardo rivolto a fior di terra, di coloro che risolvono i pro' blemi in termini di compelizione economica, di equílibrio militare, di nazionalismi fanatici o di- fumose metafisiche. No, la fraternità fra tutti i popoli' o I'lnterna' zionale che sarà il genere umano D' I'uomo uni' camente preoccupato per la sua sorte terrena' non è un'útopia ma una possibilità che può essere inserita óel nostro awenire, se lo si vuole' E da Losanna noi siamo tornati Più risoluti che mai a volerlo. ROGER LABRUSSE presidente della Federazione naz. francese dei liberi Pensatori (Dall'editoriale del mensile o La Raison r; Pa' ris) del dicembre 1981. forma di lotta ideologica ma signif ica essere leqati alla realtà di oggl, a tutte le istanze dei pioutemi I delle stridenti contrad' a-rÉ..àii"i dizioni che travagliano il mondo' Una gioven' tùr non prefabbricata e nemmeno precostituita òhe sia' consapevole dei limiti e dei dubbi avrà sempre modo di affrontare con coraggio il Dresente e di valutare appunto in modo non doàmatico I'esigenza e la presenza del Movi' mondialà dei Liberi Pensatori. E' indimÉtó soensabile, è vero, combattere il dogma come irìperativo categorico calato dall'alto di un autoritarismo che noi fermamente respingiamo ma è anche vero che una conoscenza Íazionale nel confronti della personalita umana come sog' qàtto portante non'può essere dogmatica bensì àperta a quei dubbi che gradatamente si modi 3 l liifililrFj}lm rrl:" , i*.: 0ù03fr *.rtzi,:,r,*.d.:r:: COME I SUOT PIU' ACCANIII NEMICI OGGI RIVELATISI DIFENSORIDELLAPOLONIA, GLI IPOGRTTI oluzóone Soli,d,arnosc e la conúroróa Fin dal 1973 s,li Stati Uniti avevano elau"ìàtì oér il Cilé il modetlo della destabilizzazione'massiccia con I'impiego di leve esterne e interne; lo sciopero organrzzato dei camionisti aveva fatto piombare il Urte nella pirì completa disorganizzazione; il .go' verno di Allende non aveva potuto.adoltare tempestivamente misure'eccezionalr, pèi cui là giunta reazionaria di Pinochet àra riuscita àgevolmente a impadronirsi del Paese. La stessa sceneggiatura è stata ripetuta ora Der la Polonià- ma non ha funzionato fino ìn fondo, in seguito all'adozione dello Àiato di emergenza àa parte del gen. Jaruzelski. Tuttavia Ie forze antisocialiste non hanro ancora compreso che lo Stato. poJq.cSo dispone di forze sufficienti per nstabl[re l'oidine e per opporsi alla controrivoluzione; ia classe óperaà- polacca ha--dimostrato piir volte in passato di saper ditendere I suor interessi è la sua Patria. Uno dei principali sceneggiatori Per.spineere la Polonia verso la guerra clvrle e slaío I'americano Zbygnew Brzezinski, il quale aveva assicurato che tutto sarebbe pres-to cambiato in Polonia, che iI potere sarebbe stato assunto da Solidarnosc, che si sarebbero formati vari partiti ai quali I'Occidente avrebbe dato iì massimo aiuto economlco, e che la Polonia sarebbe uscita dal camoò'socialista. Da quando era consigliere di barter, Brzezinski àveva proposto di appoggiare il Kos-Kor per portare al potere le forze controrivoluzionarie, provocando rn caso di insuccesso una guerra civile e accusando di intervento gli àmici socialisti della Polonia. Inizialmente le banche occidentali hanno concesso prestiti illimitati alla Polonia, Der creare leite di pressione economica; in 3ezuito hanno minaòciato l'interruzione delle"forniture, promettendo invece grandi aiuti in caso di awento al potere di Solidarnosc: infine hanno sospeso gli aiuti economici quando, il 13 dicèmbre, i piani della sono falliti. controhvoluzione Fin dal maeeio 197ó era stato costituito, a iniziativa de-ila CIA, il Centro nord-ameri' cano Der lo studio dei problemi polacchi "' divenúto poi iI " padrinó o di una serie di orpanizzaàoni polàcche all'estero, tra cui il srúnoo eversivb del Kos-Kor, creato nel íetíembre di ouello stcsso anno, e la o Confederazione dèIla Polonia indipendente >, creata circa tre anni doPo. In questo schema di attacco alla Polo Ló nia si erano intanto inseriti i servizi speLondra, Monaco e StoccÓlciali di Parigi, -l'emittente libera >, ma. nonché " Europa gestita dalla CIA. notoriamente Successivamente in territorio polacco erano stati creati vari " partiti ", circoli, unio' ni di opposizione, variamente orientatr, cla ouelli sòòialdemocratici e clericali a quell! ióiovinisti e filofascisti. A iniziativa del kor era stato varato il programma di costituzione del " Partito polacco del lavoro ", óoÀe sovrastruttura politica di Solidarnosc. Era stata inoltre costituita una ( Unione indipendente degli studenti >, allo scopo di imitare Ie gestà dei giovinastri fascisti e Liè .rr diróta dai rampotli delle famiglie, à-ìuo tempo espropriate,-dei grandi proprietari fondiàri, di fabbriche, banche e magazzini, e quindi nostalgici del modello di svi iupÉo aèUa Polonia-di prima del 1939. I manifesti e i documenti programmatici, sostanzialmente inconsistenti e demagogici, ai t"tti questi organismi, avevano solo lo scopo di àare I'impressione che esistessero e di mantenere clandestina I'origine dei lo ro finanziamenti; obiettivo comune era la controrivoluzione. Nella loro riunione di Radom gli estremi sti polacchi avevano respinto l'intesa nazio che oicorreva porre fine nhd-lóliènenao grup' alle'trattative col Governo e istituire gruppi militari per ingaggiare la lotta aperta partito J tlduidarlo subito--. Essi i""iió it -'"*...lewÀo ìa lótta per ner il potere do pietendevùo che la vesse concludersi con un confronto armato' Intanto I'economia del paese era stata trasformata da Solidarnosc in un'arena dl nel paese dilagavano i crimi Éiìi-loiiii.u; ni, i iurti e gli atti di vandalismo. Alla riunione della Commissione nazionale di Solidarnosc a Danzica si era pari' menti sostenuta la necessità di uno scontro aimàio cof partito e col governo; infatti ÈIi estremisti invitavano a costituire sq,uaedifi Àrc azinnc ner imDadronlrsr deg'li edlnper rm impadronirsi degll di azione ai dre Ài àiè boicottare il potere l ci della radio ed ella Tv, qoverno sabo socialista, anti è- tórtttu.e un tare I'approvviàionmento dei viveri alla po pólazioné dellé città. Dopo il suo tipico tentativo di barcamenarsi, lo stesso prestdente moderato Lech Walesa aveva appogeiato la posizione degli estremisti, osserlando ché il Governo, per scongiurare un oiìr srave conflitto sociale, aveva fatto rel' terare concessioni e compromessi. Dopo il 13 dicembre gli " amici " della Polonia ne sono diventati prontamente I piir acerrimi nemici e si sono affrettati a àùiLa"r" sanzioni economiche sia contro di essa che contro I'URSS. Il consigliere -residenziale USA,.Lawrence Eàeleb"ureer,ha cercato di indurre.gli àlteati "a paitecipare al blocco economico, ma la suà missione si è conclusa con un mezzo fallimento, perché i paesi dell'Occi' dente non hanno inteso seguire clecamente gli USA. Gli stessi giornali americani piir ,importanti hanno rilcvato che 1 prowedlm€nn contro la Polonia avrebbero avuto scarsl etfetti per l'economia polacca, in quanto- i tanto reClamizzati aiuti USA erano statr solo srmbolici, perché costituiti prevalentemente da promés3e a scopi demagogici e propagandistÌcr. Lo scacco subito dagli USA' che certamente sDeravano in un intervento sovietlco' ha stizza e isterismo. Pochi Stati si oi"fo"uto sono fatti trascinare dalla macchina propaeandistica di Reagan; al primo posto troviaino tra i fautori delle sanzioni i boss der sindacati gialli USA. Alla Casa Bianca si sperava che la Polo nia sarebbe caduta, come una mela matura àóiróià auu'i"ternó, ai piedi degli Stati Uniti; ma non è stato così. Violando grossolanamente l'Atto finale della Confere-nza di Helsinki, gli USA si sono sfacciatamente inseriti negli affari estelni e interni di uno Stato sovrano e tncltprima foraggiando la controri' "è"a""i", voluzione e poi ricorrendo a sanzlom econon sono ammesse dal Pro che nó-r*ètté, tocollo di Helsinki. La massiore irritazione degli USA e dei Paesi saté-lliti della NATO si spiega per il mancato svolgimento degli awenimenti poiaóitri seconaó il copione americano, che nrevedeva il rovesciamento del sistema soòialista in Polonia. Quanto ai rapporti commerciali italo-sovieìiòi. essi veniono oggi ostacolati dalle îóll" rearionarie'e specie dal partito.,socialista col suo orientamento antisovletrco dr vecchia data. Basta ricordare I'opposizione all'accordo nei f easdotto siberiàno da parte del Sottoseereíario socialista Palleschi, progla' ménÌè sctrieratosi col segretario socialdemocratico Pietro Longo, e dell'economista iòòiuti.i" Francesco Fo{te. ql p99. parimenti ricordare il boicottaggio alle Olimpiaclr dr Mosca del 1980 da pàrte del ministro so' aénu difesa, Lagorio, e I'installzio"iufiil" ne desli euromissili a Comiso, in Slcrlla, favorità dallo stesso ministro socialista' Gli avvenimenti polacchi hanno messo ancoiJ piir chiaramente in luce che i responsabili^ governativi del Pentapartito e i.,vertici sindacali unitari sono r pru oocrtr e filoamericani assertori della NATO. Infine sul fronte antisovietico si è schie- ràto, come è noto, 'liano, che aveva degli awen-Ìfil€fiÈraeeoAlQ$ all'epoca o rlcnlesîo sovletrco delli'ntervento dell'Afghanistan. verno rivoluzionario Tuttavia, come ha rilevato iI giornalista ar6erti ilónitrév sulla " Repubblic-a" del 12 qennaio scorso, " dopo la posizione -assunla dal PCI sulla Polonia,, l'idea che < ll fattore K. si depotenzia e in prospettrva cade è per ora solo un gesto proplzlatorlo )' La responsabilòtà d,ella cltiesa n egli a,ouanórnentóPolaccIti La Chiesa di Papa Wojtyla, malgrado^ i suoi sforzi per favorire I'affermazione cll so' iid..oo." e-di Lech Walesa, deve.registrare oggi un.gr.ave colpo al suo prestigio e alla sua credlblllfa, Il Papa non ha voluto rendersi conto che it Èaesà si trovava di fronte alla reale minaccia di guerra civile tra il potere popo' eltremisti di Solidarnosc' che v9lare e sli iéruno "ta Iiquidazione del socialismo e il trasferimento della Polonia nel campo occidentale. La Chiesa aveva incoraggiato gli scioperi e aveva consentito che gli scioperantl urÍó"óttiéti" I'erfíge della Ma i".it..lliàdonna nera di Cestochowa' quasr a leglttrdel loro operato. mazione Eooure 1o Stato socialista aveva semp-re ris-f,eitato la Chiesa e i fedeli e aveva fata costruzione di nuove chiese. "àiito La Chiesa cattolica, che non ha mosso péi l'uccisionè nel Centro America "lait" aè't rli.óuò mons. Romero, per i delilti- e le lorture da parte dei regimi fascistr cler paesi del Centro e del Sud America,-pre-tenLech Walesa assumesse addirittuà"r^ ruolo paritario, insieme col Primate ia un"trè pòloni. e con I'Episcopato, di fronte al ài Governo di Varsavia, e ha condannato n" pJt"t^à""È Ia proclàmazione dello stato di àùairnà del 13 àicembre e Ie misure resesi nécésiarie per salvare il Paese dalla catastrofe. Inoltre il Pontefice ha respinto le argomentazioni sostenute dal Governo di Varlettera da questo indirizzata ai ruli"-"éttu vari capi di Stato. Il Papa ha chicslo inoltre il ritorno di Wàtesa àtta sua precedente attività politico sindacale, ciò che evidentemente appare imnossibile. t7 ,l i i i t Fit,_"1ffif I à- úb 6Ul úl t"Lifi CASTNADELLE ROSE iì rofffji:iJ-'' MABZO-APRILE 1982 NuovaSerie- Anno X'N.2 I GENZANO DI ROMA ì \\ I I [fi fiflfilfiru[ \I I I I \ I \ \\ \ I I E i m e s l r a l ed e l l ' A s s o c i a z i o n e< < G i o r d a n oB r u n on \I \ \I I I SOMMABIO \ I I I I I I I - \ ì\ i. il _ ì I I I I I I I \ I I I I I Via Piave,2 -Tel.9596518- Genzano(Roma) \I \ I I \ - Vini propró - Vera1 Specialità "cacciagóono,, cucóna casalinga- Saloni par boncltetti I I I ll I I \\ I I I I t.. I,uNPOi RIPOSO SETTIMANALE \ \\ I ttttt tt tttt tt ttt t t t tt tttt t tt tt t tt t t )t t t ttllt tt "t t'gllttl tt tt lt\ P E R L , A B R O G A Z I O N ED E L C O N C O R D A T O I C O M U N I S T I M A R X I S T I . L E N I N I S TNI E I P A E S I A B A B I P E R C H E ' V O R R E B B E R O" C A N C E L L A R E" J A L T A - N O T E S U L C L E R I C A L I S M O- d i [ P i o G u a d a g n o ] : ll fanatismo religioso negli USA - La sinistra ebraica contro la La Turchia, oggi come ieri - Un internaîeouazia israeliàna iiónai" uìttu"turicale dell'oscurantismo ll centenario di Darwin e i suoì detrattori - Che cosa è il buddismo '.....RECENSIONI: " Da Catullo e Orazio " (di Alfonso Zaccaria) ' J' - '1934 " Kahl e E. Weriring: Liberi pensatori; Storia e presente. ói Alberto Moravia (di Tuìlio Cicciarelli) Primo t;uiii*oio.rnro - I I I I I Truttoria Pizzefia DA OMERO C O M M E M O R A Z I O N ED l G I O R D A N O B R U N O ( d i N i n o P i n o ) t A N U O V A T O R N È EA P O S T O L I C AA F R I C A N A D E L P A P A - De - - - Lazzari ParraA L C O N F I N O E N E L L A L O T I A D l L I B E R A Z I O N E[ d i - A n n a (di.Giuseppe ri"inii- còr.lsròLlA REccHHIA - PARoLE Dl GHIsA r u l l i o cic' B R U N o tdi Canoerato Dl GIoRDANo Éìu.j*t---rL Intervista ad Aldo De Jaco [di Anna Parravicini) "i"i"ttii,L E T Í E R A A L L A . R A G I O N E" P O E S I E :d i A l e a n d r o S e r v a d e i e d i E l i g i o F o r t i R A S S E G N A I N T E R N A Z I O N A- tLhEe: L a C a l o t t e , N h a n D a n L ib e r o Atheist, La Parola del Popolo. Pensiero, The Freethinker, American Atheist I VIZZER|[dì A' Bossart) N O I L I B E R | P E N S A - I O RS Trasmissioni radiofoniche Riviste del libero pensiero e dell'ateismo - 70olq ' Prezo L' l'000 Spediz. abbonamento postale ' Gr' lV pag- 1 "3 "4 "7 "9 " , '10 16 "20 "22 "24 "26 "24 r;;rrr#'É'i,r I I [.-, ;ffiliì,rxsÈFiIÍ*, FERNANT,'O IWATTE' . ÍllOIO . EHI À|JTO RICAIIIBI l Via G. Camillis,19 - Tel. 6223468 Via dei Casalotti.lTiab - Tel.6960367 ROMA ,i I LA RAGIONE B i m e s t r a l e d e l l ' A s s o c i a z i o n en a z i o n a l e d e l libero Densiero . Giordano Bruno - Aderanto all'Unione mondiale del liberl pensatori"-ANNO640 Roma 00186 - Via Torr6 Argentina 18 Tel. 3274807-6279604 Dlrottore responsablle: Giorgio Conforto Presidente: on. prof. Nino Pino Autorizzazione Tribunale di Roma n. 5369 dol lq8-1955 Tlo. Anzaloni - Roma L. 5.000 Abbonamenti: ordinario L. 10.000 sostenitore Estero: 10.000 (PAESI GEE); r2.000 ÍPAESI TERZII; 1s.000 (PAESI EXTRA EUBOPEI) Un numero: L. 1.000 - arretrato L. 1.500 cc/p 56352008 intestato a " La Ragione " Ogni cambio di indirizzo va accompagnato da L. 1.000 (in francobolli) per la nuova targhetta metallica. Spediz. abbonamento postale. - Gr. lll Tíoio- Comitato di redazione: Conforto Giorgio ra Giuseppe - Guadagno Pio - Morvidi Leto - APRIT[ MARZO pernranente 2' sottoscrizione 1082 Lecce . Chironi Angelo L. Lecce - Marraffa Carmine Barcellona (SG) Nino Pino Siderno - Audino Augusto Civitanova - Brengola Giuseppe Caltagirone - Sasso Filippo Napoli - lanello Vincenzo Roma - Comp. fioraio, Campo dei Fiori Roma - Cav. Proietti Angelo Roma . Doddo Giuseppe Roma - comp- Orlandi Innocenza Roma (Lido) - Ruggi Davide Roma - Laudadio Antonio Roma - Dessena Franco Roma - Cocchi Riccardo Roma - Zagnoli Claudio Fho - Fornasiero Flavio lferona - Avv. Tommasi Giuseppe Genova - Luganelli Menotti Genova - Prof. Taccola Delfo Milano - Ing- Magliocco Vito La Spezia - Prof. Cicirello Giuseppe La Spezia (in memoria di) Zoppi Pietro Trento - Coggiola Ernesto Armataggia (lM) Straneo Augusto Valduggia (VC) Euratti Claudio Domodossola - Meyer Enrico Torino - Giordana Pietro Favenna - Mombelli Ubaldo Bergamo - Sala Pietro Roma - Sig-ra Lestini Giuliana 12.000 5.000 20.000 5.000 5.000 5.000 10-000 5.000 f0.000 5.000 5-000 5.000 5.000 10.000 10.000 10.000 10.000 10-000 20.000 5.000 20.000 10.000 10.000 5.000 50.000 12.000 5.000 20.000 3.000 2-000 10-000 TOTALE 3r9.000 SOMMA PRECEDENTE 245.OOO L. l-a sottoscrizione 564.000 segue nel prossimo numero Agli amici e simpatizzanti sottoscrittori il nogtro vivo ringraziamento, TRTAI-, Eabhriau ù,ú,ouní, e polúrotro ARREI)AIIENTI ()(D167 ROMA Via del ['orrJe Brasc|lat /tz llelefono (OG) G2.?4.OOA De Angelis Volumnio - De Canino Georges - FiumaÓrano Bruno - Parravicini Anna - Stango Antonlo on. ilelPrssidenle ||ndisnor$o 17 febbtaio 1982 GIORDANO BRUNO: OGGI Vogliamo per un momento raccoglierci e me' ditare su uno di quei titani che appartengono a tutti ed a ciascuno? Vogliamo brevissimamente rievocarne it messaggio nella sua poliedricità portentosa, ideologica e umana? - Ma sì! E' owio! Penserete voi - Sia' mo qui per questo! Ed allora spostiamoci indietro nel tempo, in questa Roma secolare, in quel luogo consacrato per 'lato volontà delle genti a tramandarne I'apostG ed il martirio: spostiamoci indietro di 382 anni. Sono pochi rispetto a quelli che verranno e vedranno col progresso giganteggiare sempre oiù. nella sua perenne e perennante attualità, Giordano Bruno, il quale chiudendo impavido sul roqo. in Campo dei Fiori, I'arco fatidico dei suoi 52-anni, subiimò il varco di una gloria che si dilata dentro spazi e tempi col divenire della emancipazione del pensiero. Ouando agli inizi del 1548.egli nasce a Nola, Nicolò Copernico è morto da poco. Lo stesso anno della sua morte (1543), viene pubblicata la sua opera: De Revolutionibus orbium coelestium: ma qià nel 1531 il suo Sistema era stato divuloato- Dia quatche anno (1545) ha avuto inizio iiConcilio di Trento. La grande parabola del Rinascimento ha raggiunto il suo apogeo' preIude al declino con I'incombere della Controriforma. Verso il 1550 infatti questa comincia a far oesare la sua soffocante ipoteca, awia la rottúra involutiva del classico equilibrio, determina mutamenti profondi e la fase di decaden' za. Giordano Bruno percorre I'iter della sua vita in questa drammatica congiuntura- Ouando il l7 febbraio 1600 immola sul rogo la sua indomita persona. le fiamme investono il genio, il martiie, ma investono pure i languenti bagliori dell' eooca rinascimentale. I suoi 52 anni di età sono molti, è il caso di dire. rispetto al loro formidabile e turbinoso svolqimento. Svolqimento a tempi brevi, serrati. A 14 anni studen-te a NaDoli di iettere e filosofia, a 17 novizio domenicano, a 24 sacerdote, a 27 dottore in teoloqìa, a 28 il primo processo e la rinunzia succeésiva all'abito talare, e poi l'inizio errabondo della vita e dell'insegnamento in Italia e la stampa delle prime pubblicazioni purtroppo perdute, e poi Chambéry, e poi la bruciairie esperienza di Ginevra. ll suo demone è la ricerca, lo studio, la meditazione, l'insaziabile fame di apprendere, approfondire, elaborare, senza remore, prevenzioni. L'intelligenza vivida è il suDporto dell'acuto senso critico' della propensionà per I'autonomìa del pensiero. ll tuttb è il propeliente di un travaglio assiduo, composito, che dalle iniziali acquisizioni aristo' teliche e tolemaiche, e via via dalle illuminazionÍ greche, latine, cristiane, pagane, eretiche (vedi Lucrezio, Copernico, Eraclito, Parmenide, Plotino, Lullo e così via), Io porta a concezio- ni materialistiche, antidogmatiche, universalistiche, le quali attraverso Ia dicotomica matrice, natura naturans e natura naturata, ricompongono la loro unità passando per la moltitudine di mezzi, poichó nella moltitudine è I'unità e ne I'unità è Ia mu,.ltudine,,. I'atomo è immenso (De Ia causa principio et uno, pp. 24A-25O e W. 137 - t38). Nel soggiorno (1579-1585) in terra di Francia, (Tolosa, Pàrigi), onusto di trionfi, contrasti, di opere famose, s'inserisce la parentesi (1583 1585) in fnghilterra (Londra, Oxford) , grazie al la Drotezione dell'ambasciatore francese, conte parentesi altrettanto trionfale di'Castelnau, e contrastata e pregnante di disseÉazioni altrettanto celebri, che prelude al passaggio in Germania. Il oensiero e la fama di Giordano Bruno sovrasta sempre più: ha acceso e accende entusiasmi e furori. La dimora itinerante in Germania, Boémia, Svizzera (leggi: Marburgo, Wittenberg, Praga, Helmstedt, Francoforte, Zurigo), ci dona altri copiosi, geniali frutti...Le peregrinazioni sono altrettanto ascese nella elaborazione delle sue idee. Lo rivelano sempre più precursore e banditore di nuovi, sconvolgenti principi, che frantumano un mondo conóannatb dal progresso e dal divenire della storla. La Dotenza delle sue elaborazioni varca evl e distaÀze, ha intuizioni che incubano moder' ne acquisizioni e scoperte. Non è soltanto un genio del Rinascimento, è un genio di tutte Ie età. Alla intolleranza, al dogma, al geocentrismo, oopone la libera indaqine filosofica, il sistema iooernicano. l'atomismo, I'ascolto della voce della natura, ,..1o studio di essa in noi in quanto ne siamo parte... Natura sit rationi lex non naturae ratio,,. La natura non è altro che Dio nelle cose (v., Lo spaccio della bestia trionfante: v., De immenso et innumerabilibus). Ouindi unità e multiformità e infinità della natura, infinità dell' universo, aníma universale col suo vincolo unifi' cante: l'amore. E la contemplazione (che è con' sapevolezza e si accompagna all'azione che è impeto razionale) si profila quale momento di una ricerca infinita operata dalla mente, che fa I'anima umana partecipe della condizione divina [v., Gll eroici furori). E la virtù si profila quale consapevolezza di una norma che possa tradursi in iegge universale e pertanto promuovere il ruolo di- divinizzazione umana, riell'uomo, dio detla ierra, capace di formare altri corpi e al' iri ordini oltre quelli naturali e ordinari (v., Lo spaccío della bestia trionfante). Che cosa è ciò che è? Lo stesso di ciò che fu, Che cosa è ciò che fu? Lo stesso di ciò che è, Nulla di nuovo sotto il sole. Ouesto pregnante autografo, col suo bioritmo di sempre e di mai, porta Ia data dell'otto marzo 1588. Giordano Bruno è ancora a Wittenberg, ma in procinto di spostarsi a Praga sotto I'in- ' r jri il;iirÉf fiii fr',Wi tI furiare dell'intolleranza calvinista. Passeranno tre anni e rientrerà in ltalia perché invitato a Venezia da un Moceni$o (agosto 1591),che presto lo denunzierà e consegnerà al Santo Uffizio (21 maggio 1592) e altrettan'ro presto Venezia cederà aile insistenze del papa e gli consegnerà I'eretico. A Venezia ha termine l'epopea del suo errante apostolato di geniale precursore: ha inizio I'epopea del suo apostolato di martire che, a Roma si protrarrà per sette anni Sarà, questa epopea, ribadita nel supremo messaggio: - Tremate forse più voii nel pronunciare la. senten' za che io nel riceverla. Sarà, questa epopea, suggellata dal supremo *olocaustoSe ho avuto la presunzìone di pescare qualche enunciazione nell'oceano del pensiero Bruniano è oer sottolineare le latitudini socio-in' tellettive che esse fanno balenare in antitesi con lo statico oscurantismo dei secoli bui. Giordano Bruno ha parlato agli uomini del suo tempo' ma soprattutto ha parlato agli uomini nello spazio e nel tempo. Mi domando. Oggi, che I'era della biologia ha soppiantato quella Cella teologia, come si pone e si propone la grandiosa validità perenne e perennante del messaggio di questo genio. martire e Drecursore di modernità, simbolo di libertà del pensiero da ogni oppressione? E'possibile o no, oggi, considerarequesto messaggio e questo simbolo nella loro integralità? Nel formidabile e travagliato processo innovatore essi travalicano o no i confini del fenomeno religioso? A me pare di no. Ed è oggi possibile valicare questi confini? A me pare di sì. A mio modesto parere, tutto il corpus dell'opera Bruniana investe dall'interno, si svolge e signoreg' gia all'interno del fatto religioso, rimane sul terreno teistico, dello strutturalismo teistico, se così posso dire. Può, oggi, nell'era della bioloqia, essere messo in discussione questo aspetio, essere investito dall'esterno questo fenomeno religioso, questo presupposto teistico, possono essére entrambi verificati nella loro storicità, nei loro rapporti bio-antropo-sociologici, alla luce delle acquisizioni via via maturate? Se m! è permesso ripetermi, considero i culti, le religioni, come fatti umani e storico-sociali, oer nulla trascendentali, sovrastrutture, costruiioni metafisiche correlate ai vari liveili storicosocioloqici con qli stadi dell'evoluzione settoriale e sistemica- delle collettività umane: dalle società e civiltà orimitive - e relativi culti -, e relativi alle società e civiltà preistoriche culti -. alte società e civiltà medievali e moderne e relativi culti: dall'orda, dal clan, dalla tribù. al villaggio, alle città-stato, agli antichi e moderni rapporti economico-produttivi, di casta, di classe, innovazioni, rivoluzioni: dalla maqia. streqoneria, totemismo, al demonismo, anihiimo, s-piritismo, idotatrie, orfismi, esoteri' e monoteismi. Si tratterebbe di sesmi, poli quenze cronotopiche spirali dialettiche spazio' temporali a svolgimento e correlazioni quantistico-asintotiche. Le religioni ed i culti moderni ne riflettono e tramandano in varia coesistenza e reviviscenza 2 qli element! metafisici primordiali di struttura, attualizzandcli spazio-temporalmente nella loro immanonza a livello delle svolte settoriali e si' stematiche clelle collettività e delle civilizzazioni rispettive. Ne inglobano e si trascinano perciò arcaismi, rudimenti e, sopravvivenze ancestrali, idoleggiamenti, simbolismi, in tentativi di logiche di siiuttura. Nel complesso,.vi si riflette lo-sforzo di organizzare o monopolizzare I'irrazionale. di definire o contrabbandare il mistero; u n a e s i -quenn z a d i l i b e r t à , d i u n i v e r s a l i t à- e , n o n paradosso,di rinunzia alla universalisemb;i -; I'aspira' tà, di alienazione psico-intellettuale zione inconscia a ribellarsi o a dare un senso e, non sembri un paradosso, a alla caducità ll tutto, via via macerarsi nella caducità -. sfruttato ai fini di potere, di dominio di casta, di classe, dí oscurantismo. Donde la staticità, il doqmatismo, l'intolleranza, I'oppressione, la tiran:nide, da un lato; I'auto-esaltazione, il misti' cismo. il fanatismo, I'autofrustrazione, la sottomissione, I'appiattimento e I'annullamento della personalità dall'altro. Così come le altre grandi religioni (Ebraismo' Induismo, Buddismo, lslamismo, ciascuna nel suo ambito cronotopico e antropico), considero il Cristianesimo come una delle idee-forza, promotrice di rlnnovamento in una fase storica e geo-politico-sociale della civiltà occidentale. Con ta crisi della società schiavista fermentarono i qrandi movimenti di riscossa, le rivolte degli schiavi, le loro sconfitte' i loro massacri fld crocefissioni, pena comminata ai ribelli), fermentò il rifugio nelle religioni di salvèzza' a sforido esotericó e divinatorio, le quali trasferivano in un oltrevita il mito redentore di migliori rapporti umani e sociali (uguaglianza di classe, affratellamento. libertà1. fermentò la predicazione e la rivoluzione cristiana appunto quale re' ligione di salveza, di redenzione, quale awento délla società cristiana contro la società schiavista, maturò Ia vittoria del cristianesimo culmine rivoluzionario e preludio alla fase ine la sua istituzionalizzazione, ma' volutiva turarono la sua stasi ed incapsulamento dogmatlco e le stagnazioni chiesastiche orientali ed occidentali. Oggi, lo svolgimento dialettico dei contrasti ha spinto al punto critico arretratezze e con' traddizioni. ha maturato crisi settoriali e sistemiche di struttura (crisi nel sistema e del si' stema). Oggi, il fenomeno -religioso- si trova a dover fare i conti con I attuale tase della civilizzazione e la patologia di questa. Da idea-forza di rinnovamento e di propulsione' dlvenuto a poco a poco idea-foua di stasi e idea-forza di conservazione, è entrato esso pure in conflitto con I'eugenetica ed il progresso: ha sviluppato esso puré la propria patologia' Oggi' esso tende a fermentare con più scoperto addentellato socio-economico. E' la verifica, anche in campo reliqioso, del fatto che ogni qualvolta i rapporti produttivi, scientifici, economicosociali (e quindi etico-religiosi), entrano in contrasto col binomio eugenetica-progresso tq quindi con le condizioni di vita, le aspirazionl dtico-sociali, ecc.), si apre un conflitto .che ten' de dialetticamente a vulnerare da un lato I eT- -* ji lrrr*ljHf ,$ T$l,l* ii (e ficienza del binomio eugenetica-progresso ouindi le istanze etico-sociali),dall'altro i rap' (e qlindi eticGreligio' porti economico-sociali bil. Ouesta dinamicami sembra operante nelle latitudini della realtà bio-naturalistica,umana, sociale, Sono.convinto che il vocabolo Dio può voler dire o contrabbandare tutto e niente, assumere molti significati e nessuno, incardinare una gamma mólto ampia di implicanze,alienazioni, idealizzazioni,filosofie, gerarchie, astra' zioni, una modulazioneimponentedi sovrastrut' ture teologiche e teosofiche (il Principio Uni' versale,l'EisènzaPanteistica,il Karma,il Crea' tore, I'Eterno Padre, il Sommo Bene, l'Onnipotente, I'Onnipresente,il Grande Architetto del' l'Universo,e così via). Ouesto termine mi sembra concepitodall'uomo quale proiezione metafisica della propria so' condizioneè dimensionepsico-intellettuale, e diviene spazio-tempociale, bio-naturalistica, piÙ iro meno ralmentecon l'uomo, mito reso raggiungibiledalla mitizzazionestessa che I' uomo ne ta. Mi accade pure di chiedermÍ: I'idea, la fede in Dio. oppuie I'assenzadell'idea, della fede in Dio, reri<ionola personaumanamiglior€?Nellà misura in cui ciascuno di noi cerca di lct' tare e vincere se stesso, di non nuocere, di ATTIVITA'DELLESEZIONI DI SIENA, GENOVAE BOMA Una visita dell'on. Nino Pino Dopo la commemorazionedi Giordano Bruno, tenuia a Roma, presso Ia sede regionale delI'Associazione ltalia-URss, una delegazionedelI'Associazione,presieduta dal Presidente on..Nino Pino, si è recata a visilare prima la sezione di Siena e successivamente la sezfone di Ge' nova. A Siena è stata accolta dal Presidente Smorti. e dai vicepresidenti Gianfranco Fusi e Sergio Giannini; a Genova, dal presidente prof. Tullio Cicciarelli e dai membri del C'D' In questa ultima città si è svolta un'affollata dss€ll|' blea, dove sono stati svoltí e discussi i proble' mi dell'Associazione. Nino Pino si è ralleEràto per lhttività svolta e in pa*icolare si è combiaciuto coi compagni di Genova per le tr* smissioni alla radio regionale ligure. LA NUOVA TOURNEE<APOSTOLICAI AFRICANA DEL PAPA DOPO GLI AWENIMENTI POLACCHI Dopo Ia iconfitta subìta ilalla ggrarchia po' Iaccd, alleata e compromessa con Solidamosc, Giòvànní Paolo II ha cercato relatc e ristoro nel suo viasgio < missionario o in 4 Paesi afri' cani: NiserlA, Benin, Gabon e Guínea equatoriate. Mó. non sembra che la tournée alrícana abbia ottenuto i successi d.i " rianimazione > dal Pontetice. soerati 'In Niseria (6 milioni d battezzatí, su una pooolazlone di 80 milioni di abitantí) íl papa ha'tentato inedno - è la quarla volta - di costitllire una specíe di fronte" ecumenico " catlolico-ìslamicò in funzione cont ro I'ateistno delta comunità dei Paesi socialisti. Gli espo' nentí musulmani non hanno loluto neppure sentire la sua allocuzione ; hanno ignorato iI suo invito. Nel Benin (e Dahomey) (i cattolici sono il 160/0delta popolazione), con I'awento aI porere d.í un i'eiime socialísta, i míssíonari hanno Derdulo iloro privilezi di casta e la Chiesa catîolica opera ii condlzioni di pariù dí te' stirnoniania evangelica - .prova sal:jtare per la Chiesa - do'tunque rtcca e ptrvilegrala. Oui. secondo iI costume vatícano, il papa ha dlchiarato che i cattolici non vogliono privileci ma aspirano solo a partecipare libetamente alla iita del Paese. E' abítuale in'Íattí íl costume d.ella Chiesa ili irutocare ta tibertà per se stessa dove è in mìnoranza e di negaila ínvece, per le mî,noranze relieiose e ier i non credenti; laddo' ue è soslenuta da un etficace btaccîo secolarè, come negli USA e in ltalia. Non sembra tuttavia che í governanti e la popolazione del Benín siarro rìmasti tro? po commossí di fronte a queste ostenta' zioni di líberalísmo. Nel Gabon (i50 mila battezzatí su una popolazione di un milione di abitanti) la re' iigíone cattolica non è molto fiorente. Pre' dóminano le credenze animístiche e la poIipamia. I battezzati cattolici sono lègati a fórme devoziorlali imporlate dalt'esterno; ie vocazioni sacerdotali- sono a zero; i semi' narí sono rttoti; pochíssimi i matrimoní religiosí. Infine ín Guínea iI papa ha doruto 4è' contentarsí di recarsi in volo con un aztea di fabbrícazione sovietica. GIi arvenimenti polacchi tgevano cettt' mente sconvolto iI singolare nazíonalístno del capo di una chiesa tmivercalistica, che considèra tutti i popolí suoi <.figli ditetti " n1a. non si è dìmostrato altrettanto coster' naîo per Ia strape nel Sahtador e non ha ancora provvedulo, a due anni dall'uccisione dell'àrchtescovo Rorneìo, a nomínare'alla direzione ilell'arcivescovado un tescovo con funzioni permanenti. Sineolare unírersalismo e singolare nazionalismo di ouesto oontetice che tror)a nei viapsi tnotiei di cdmpiabimento, di distrazioné e di.relax, di frònte alle.sortí dì una solo grazie ai fínan' relisiosità che veseta -appoggi dél mondo occizìaínenti e agli d.entale e dell'imperíalísmo USA. dopo it raid A riceverlo e à in"uorarlo aereo af?ìcano, ha trorato naturalmente il <Ioíco Presidente Spadolini. " migliorarese crescersi bio-osichicamente e socìàffièntq$è posto per il úocaboloDio, almeno.nel suo uso b abusb corrente?Ouesto è il problema,a me pare, ed io lo prospetto nel nome del Libero Fensiero. della emancipazionee fratellanza umana. 3 lrlilrffirn::rr- wt it'rli,u'r ctOuttisl fa 6L('l DTL RIVISTE IÎ{TERNAZIONALI E DELL'ATIISMO LIE}ERO PTNSIERO ':" T# tiÌl{ tiiljIitJ',, f;; nLIitT[CA irtrTTinI Li ft.,,",li*L- BELGIO FBANCIA LA RAISON Dir. René Labré9ère Mensile del Libero Pensiero 1 0 - 1 2 r u e d e s F o s s é s - S t . J a c q u e s - 7 5 0 0 5P a r i s LA CALOTTE Dir. PerrodoJe'MoYne mensile Georqes-des-Sept-Voies- 49350 Gennes L'IDEE LIBRE Dir. Lecoultre Heffi mensile 10-12 rue desFossés -St. Jacques-75005 Paris CAHTERS DU CERCELE ERNEST RENAN bimestrale 3 rue Récamier - 75341 Paris Cedex 07 EUROPE ET LAICITE trimestrale 133. Boulevard saint-Germain, Paris 60 TRIBUNEDES ATHEES trimestrale dell'Unione degli atei 03330Bellenave svtzzERA FREIDENKER Presidente: Adolf Bossart mensile dell'Unione dei liberi pensatori Sàntisstrasse 22 - 8640 Rapperswil tA PENSEE periodico mensile 1040 Bruxelles-Avenue du Diamant 55 INTEBNATIONAL HUMANIST trimestraìe dell'lnternational Humanist and ethical Union (IHEU) 3512 Gh Utrecht - Netherland GRAN BRETAGNA THE FREETHINKER Direttore: William McllRoY mensile orqano della " National Secular Society '19 3 NL" London n. Road, Hollowav 70i POLONIA EUHEMER trimestrale Redaz.: Andrzej Nowicki - Miroslav Nowaczyk, Zvqmunt Èoniatowski. Witold Tyloch Éàlac Kulturv i Nauki - Pietro XVI GEIST U. GESETLSCHAFT Der Freidenker r i v i s t a p e r u n a c o n c e z ì o n es c i e n i i f i c a d e l m o n d o Freidenkerbund Oesterreichs 1150Wien Johnstr. A T E I S T I E N AT R I B U N A EBATISLAVA ,-' .i ,1 MAGGIO.GIUGNO f982 N. 3 [fi ffififitfiruH Eimeslrale dell'Associazione K Giordono Bruno I AMERICAN ATHEIST mensile A -iournal of Atheist News and Thought P.O. Box 2117 Austin, Tx 78768- 2117 - u.s.A. THE AMERICAN RATIONALIST rivista bimestrale A freenthouht examination of reason and religion 2001 St. Clair Avenue U.S.A. P.O. 8ox 994 Tt. Louis, Mo LIBERAL mensile Philadelphia,Pa. - U.S.AATHEIST ABOUT TOWN Society of SeParationists P.O. Box 67-8-07 Los Angeles, Ca 90067.U S.A - HUMANISMUS AKTUELL Rivista mensile del Gruppo di lavoro degli umanisti autonomi Kòchlistr. 5 - 8004 Zurich AUSÎRIA íi USA RATIO HUMANA Trimestrale del GruPPo di lavoro degli umanisti autonomi Postfach 106 - 8610 Uster GERMANIA FEDERALE DER FREIDENKER Organ des Deutschen Freidenker Verbandes E. V Bornstrasse 105-4600 Dortmund Bundesrepublik Deutschland Nuova Serie . Anno X' OLANDA LE LIBBE PENSEUR Dir.: Marc Zurcher mensile Case oostale 103-1000 Lausanne 17 LUSSEMBURGO DAS FREIE WOBT LA VOIX DE LA LIBRE PENSEE n.rì ? lln !NDIA NEW THE ATHEIST Direttori: Lavanam e Viiayam Patamata- Vijayawada520006 - SOMMABIO - O U A N D O V E B B A ' A B O L I T O l L C O N C O R D A T O ?( d i P i o G u a d a g n o ) - L'ULTIMO EPISODIO DELL'EPOPEA GARIBALDINA Vigo Fazio) _ TERRORISMO PUBBLICO E PRIVATO - ANTONIO GRAMSCI. STUDIATO E APPREZZATO IN POLONIA (di Franciszek Pajank) - FINLANDIA VAPAA.AJATTELIJAIN LIITTO R.Y. ' Dir.: Erkki Hartikainen lUnione dei liberi PensatorìJ Tiilentelijankatu 21 - 08100 Lohja 10 Finnland VIOLENZAE STUPIDITA' CATECHHESI: _ tA BEP.SOC. CECOSLOVACCA DEI CRE. E LA PAFTECIPAZIONE (di J. Celko) SOCIALISTA DENTIALLA COSTRUZIONE 1 5 " 10 11 - NOTIZIARIO INTERNAZIONALE: Sulla controrivoluzione afghana Nel centenario della nascita di Giorgio Dimitrov - Pechino giuoca la carta vaticana (di l. Gapocka) - B U B B T C A( d i G i u s e p p e F i u m a r a ) : l l r o v e s c i o d e l l a r e a l t à 17 _ FASSEGNA STAMPA INTEBNAZIONALE 20 - BIOGRAFIA DELL'ON.NINO PINO, presidente della " G. Bruno " 24 RATIONALIST & HUMANIST mensile Auckland - Nuova Zelanda NAUKA I RELICHIJA Iscienza e religione) mensile Ulianovskaja U1. 43 KorP. 4 Moskva-Z-4-SSSR pag. Lorenzo _ G L I S F O R ZP I E RC O N C I T I A RLEA B I B B I AC O N t A R E A L T A ' S T O . RICA (di l. Kryvelev) ZEALAND URSS (di Spediz. abbonamento postafe - Gr. lV - 70olo - Prezzo L. l.(Xn 15 f;ilr$j,,ù!1' t t t l reno. { Ho ricevuto f invito ha dichiarato Koenig - tramite I'ambasciatore cinese a Vienna, dopodiché mi sono consultato col Pontefice, il qua-le ha dato risposta affermativa. Non posso precisare quali siano stati i motivi deÌlo inyito ma posso dire che essi sono stati dettati dal fatto che Ia Cina si interessa molto all'Europa occidentale e vuole uno stretto contatto con essaDopo la visita di Etchegaray e di Koenig in Cina, la radio vaticana ha aumentato le radiotrasmissioni destinate aI paese, integrandole con una trasmisisone giomaliera della messa in lingua cinese. E'evidente che in Cina si fficolta la radio vaticana, che ogni mese dceve di 1ì alcune decine di lettere. Dopo che le autorità, detla RPC hanno dato grande pubblicità a queste visite, I'agenzia pubbliSinhua Ìra dato notizia deil'imminente @zione della Bibbia in lingua cinese - non più stampata da,l 1957. Per quanto dguaida il Corano, questo è stato già ristampato. La Cina ha fatto dunque ripetutamente intendere che la porta per le trattative col Vaticano è aperta. Tuttavia vi è un'intera serie di problemi ansora insoluti si ossena a Pechino. Si esige, ad es. che la Santa Sede rompa i rapporti. con Taipeh. Nello sforzo di mitigaro tali divergenze, il Papa ha richiamato il proprio Nunzio a Taipeh - l'arcivescovo Edward Cassidi - e non lo ha sostituito, mentre Taiwawn ha in Vaticano un proprio ambasciatore plenipotetrziarlo. I rappresentanti dell'Associazione cattolica .patriottica, pdlando di Taiwan, fanno presente, secondo quanto afferma Ia stampa occidentale, che esiste la possibÍlità di una soluzione di questo handicap diplomatico- Essi ritengono che per la ripresa delle relaziozni tra la RPC e il Vaticano non è afdei rapfatto obbligatoria la normalizzeione porti interstatali. ]-a stampa occidentale rivolge la sua attenzione al fatto che molti cattolici non sono entrati a far parte dell'Associazione patriottica. Circa cento sacerdoti, tra cui l'ex vescovo di Shmghai, Ignazio Kun, sono tutt'ora ' imprigionati e di molti altri padri non si sa nulla. Una parte dei credenti, ha scritto a questo proposito il giomale " Dgznmin Jibao. seprovocano disordini, sabotamlnato zizzffiia, oo 1à realizzàzione della politica religiosa governativa. A giudizio del vertice cinese, tutti i credenti dovrebbero aderire alle otgànizzúioni professionali amministrate dalle eutorità, se non vogliono essere sospettati di trame politiche contro lo Stato. Come reagiscono i centri mondiali ecclesiastici alla nuova politica religiosa della RPC? guardinga, ha schiu" Ora che la Cina, pur so le porte agli estranei, - scriveva la rivista americana -Newsweek", i dirigenti delia Chiesa a F,oma, Ginevra e altri centri del cristialesimo si pongono il dilemma: se si deve trovare o no un mezzo per gestire i rapporti con l€ chiese risorte !n Cina, anche se poste sotto il controllo dello Stato, pur non trascwando quèi cristiani nascosti che tuttora soffrono per la fede, portata loro dai missionari occidentali. dei In Vaticano l'idea del riallacciainento 1ó ponti con la Cina non va a tutti a genio perché non viene considerata per il momento oppoduna. Molti prelati ritengono che questo dicon la Cina sgelo oggi abbozzato nei rapporti sia prematuro e invocano una diplomazia polifica più guardinga nella scelta dei mezzi. In ciò si manifesta anche il timore hadiziona.le di svolte troppo brusche in politica estera, che i'attività diplomaha sempre contraddistinto tica della Sede apostolica, ma altresi la sua contrarietà a svolgere un ruolo di pedina nelie mani di Pechino. Durmte il viaggio de1 pontefice Giovanni Pao10 II nelle Filippine, nel febbraio 1981, egli rimproverò quei dirigenti della Chiesa cattolica, che, a differenza dei Padri Gesuiti, non avevano valutato - nel lontano passato, l'importa\za della Cina per la Chiesa e non avevano dimostrato un'adeguata comprensione ". 11 papa ha rivolto allora ai cattolici cinesi un appello a operare lealmente per il benessere del proprio paese, osservando rigorosamente i propri doveri nei riguardi dello Stato; " Non vi è contraddizione né incompatibilità tra I'essere un buon cristiano e nel contempo un feoele urnese. La stampa italiana ha giudicato talè interal rawivento comè un passo di risposta cinamento. Poco dopo il Segretario di Stato Agostino Casaroli si era rècato a Hong Kong - posto per di osseroazione dell'Occidente in Asia colloqui non ufîiciali, come affermò la stampa, coi leaders cattolici cinèsi. La dirigenza pechinese da parte sua autorizzò I'arcivescovo cattolico di Cmton - il settantatreenne Domenico Tan - recentemente liberato dopo 22 anni di reclusione, a recarsi per il tempo necessario a Hong Kong dove si incontrò con Casaroli, per poi rivederlo a Roma. Il Segretario di Stato vaticano non a cso ha condótto le trattative proprio con D. Tm. La Sede apostollca fa assegramento sul suo di Staio il Segretario aiuto ha dichiarato - in quanto egli gode della stima delle autorità cinesi. Mons. Casaroli ha invitato I'arcivescovo di Canton a recarsi in visita al Vaticmo. fl Papa, ha sffitto il giornale " 11 Popolo ", vonebbe incontrarsi con lui per esprimergli la sua amicizia e riconoscenza, nonché per di prima mano sulavere da lui informazioni la Cina. Tale incontro è stato tenuto regolarmente. come è noto. dopodiché Giovanni Paolo II ha nominato Tan arcÍvescovo di Canton. Secondo un comunicato della radlo vaticana' Tm ha messo in evidenza i segni della vasta negli uttimi tempi comprensione manifestata daìle autorità cinesi nei riguardi dei cattolici. Nel mauo 1981 Casaroli dichiarava in particolae che la Santa Sede con tutto l'animo intende iniziare un dialogo con Ia Cina, in condella presenza ivi, della chiesa cat' siderzione pontificio di tolica. Tuttavia dopo l'intervento Manila, spettava alla Cina di compiere il primó passo. Come si vede, determinati circoli del cattolicesimo intemazionale, come del resto altri centri confessionali di altre nazioni sono disposti a perdonare a Pechino le persecuzioni contro Ia Chiesa e i crddenti. riello Èforzo di entramb'e' Ié parti di trovare una piattaforma comurie per prescindendo dai dissensi un riawicinamento, su problemi particolari. S'intende che 1o sforzò di Pechino di giuocare la carta vaticana, come del resto altre carte dello stesso genere (ad es quella islamica) viene mimetizzato, . come da molto tempo è costume della diplomazia cinese, da una spessa cortina di fumo, di clausole varie, di scappatoie e di dissensi retorici. II giuoco politico e i tornei verbali dimostrano che iI traffico tra Pechino e il Vaticano Prosegue, . lL ROI/ESCIO DELLA REALTA'" Paese Sera, 5-3-82 pag' 5 ' Franco Pantarelli 0-ettera da Mosca) gia un'unica Sicché Molsca è ridotta " eanlesca pozzan?hera,.. Non mi è mai ca-oitato di irovarmi a Masca durante lo scío'climenio della neve, ma eisto che non è óompletamenle piatta, che ha un fiurttc solterraneo, stradà asfalîate, e cunette e slo' ghi pluviali, e che mi ci trovavo in gtotni -di seniíospia (8-10-81), mi sembra.slrano di pozzanghere, salvo .hc notx tir'pallare ci si vogtía rifeVire all.esLrema periferid. do' le sono l.n costruzxone nuovx quarlxefl. díce Tanìa... La o...Andiamo a ballare, plima meta è iI grande albergo... Chi cono' ". sce Mosòa, sa che per andare a ballare, al grande tidata la ecc., al concerto, teatro, e di svago è chiesta di cultura "necessario(e ciò vale sia per gli stranieri prenotare -che per i cittadíni sot)ietici), tutti ,, .i.TroÚare un taxi non è semplice; Lndavano da un'alauelli che si'fermagano parte iticambiare e non íntendevano îra di o A Mosca ri sono capolinea nerdrio... in una taxi ed a ciascuno di questi lanno può capitare direTione; sola determinata a in sede vuoti, si fermino che. tornando richiesta e siano disposti a fare uno strappo alla regola". Ci sembra che dei moscovili non conoscano queste regole e vaghino nella loro città come stranieri. iI portiere o...Non c'è posto; risionde Ioro replicano òhe c'è indicando alcuni pull davanti al banco del bar... ". Non sono un pran Írequentatore di bar ma che ío sappia 'éoto hepîi alberehi per turisti occidentali si può tropare un banco al quale si può essere 'serviti: nezli altri caffé ci si síede al tavolo. Inottre tuúi i caffè, a causa del clima, han' no la doppia porta ed è spesso impossibile vedere se il locale è Pieno o vuolopro-. Volcic) Dossier - 11-3'82 (Demetrio Vissoski di Volodia zronxma in memoria dí |unedì í ---II lttnerale è stato autorizzato perché ví andasse meno gente-.. ". Ma molta 'più omaggio alla eenre ha potuto reiderc 'salm-a avendo tutîa la domenica a disposizione. sotto banco (pochi).... > ...i dischi lenduti " Deue due |'uno, o 1o Stato in URSS conttolla tutto e ouindi sapeva perfettamente quante cooie. pèr oení inbisioie, erano in circolaziopoteuano vendere tranq4illa-. nà e'Quindlsi e quindi chi 1)i mente', oppure ùon controlla er4 interessato 00u0tî r*i,I!{ilr g.rn IIT,?ll,ix di gènTm*'l resto sale e leatri gremiti sciavano dubimre della libertà di esprimer del canlauîore. In oqni caso il commento taceva sul fatto che rt uRss tutto quello che è prodotto culturale úene prenotato molti mèsi orima che venaa immesso suI mercato (la ti'ratura minimd dei libri è di 500.000 cooid. i -..Porta la voce del sottoproletariato'..Q' Sembra di sentir parlare del nostro Sud. . ...d.esti sfaccendali..." Per soddislare il tabbisolno di mano d.'opera ognì famiglia dovrebbe aeere sette figli, ci sembra strano che nossanoessercidei fannulloni. a Parigi da Marina -VIa-. " -'--Andavaspesso dy... ha comprato un apparlamenlo... tusst concittadini...,. Sol.o suoi iírasiuneibili^ dai in lTatii gíungotto,ogni.anno, 40'0.00 .sotti.etici con una permanenza d.Lcxrca sel glornl clQscuno. In URSS ognuno, ha diritto 4d arere Ia casa in proprietà (in cooperativa) di quanto scnvono r Diffidiamo quindi -occidentali in URSS, perché corrisDondenti soessó è il rovescio della realtà! (a cura di Giuseppe Fiumara) tA DIPI-OMAZIA DELLE CANNONIERE NEL CONFLITTO ANGLO-ARGENIINO PEB LE ISOI-E FALKLAND (MALVINE) E' noto che l5o anni fa la Gran Bretagna dell' occupò questo arcipelago argentino Atlantico meridionale, per farne una pro' pria colonia. Dobo un secolo e mezzo il Governo con' servatore britannico vuole riprigtinare il proprio dorninio coloniale e invia la propria flot' ia che comprende anche quattro sottomarini nucleari per imporre il blocco. Luns ll segràtario generale della Nato di Londra a dare difende il ; diritto " ( una risDosta bellica La OEE decide I'em". barqo sulle importazioni dall'Argentina. GIi all'awentura milinulla osta il Usà danno tare inqlese, assicurano assistenza alla flot' ta di S-ua tVlaestà nella propria base dell'isola dell'Ascensione e tutto ciò pur dichiaran' do la propria ( neutralità '. Di fatto, oggi, gli USA e la Gran Breta' qna conduconó una guerra coloniale nel' lAtlantico del Sud. Non sì tratta dunque di una sernplice vevtenza per alcune isole' rna piuttosto di una campagna di aggr€ssione ài due grandi Potenze occídentali contro un paesé non allineato per affermare il di dettar legge agli altri proprio'*diritto' popoli. 'È'parimenti da tenere presente che un ruolo importante nel fro:rte anglo'amerícano viene- assegnato al regime razzista del Sud Africa di-cui si intende utilizzare le basi navali per rafforzare le loro posizioni di forza; tale prospettiva aggrava la minaccia contro i movimenti di liberazione nazionàle in Sud ,Afríca e alla sicurezza di àltri Stati del contínente africano, quali Angola e Mozambico. pffif*;x i{#"i,ffrrr cti I I I BIOGRAFIA DELL'ON. PROF. NINO PINO PRESIDENTEDETLA ((GIORDANOBRUNO)) Nino PINO (Antonino PINO BALOTTA) è nato a Barcellona Pozzo di Gotto il 17 settembre 1909. Dagli iniziali studi di Medicina è passato a quelli di Medicina Veterinaria. laureandosi nel luglio del 1930. Ha studiato Scienze Politiche alI'Università di Perugia. Antifascista militante, di estrazione anarchica, ha esplicato attività clandestina e mantenuto il collegamento @n i Gruppi Libertari in Francia e con quelli di Giustizia e Libertà " ": Nel 1936 è caduto nelle mani della polizia a Mortola (Ventimiglia); nel 1938, il volumetto Tifo sportivo e suoi effetti D fu sequestato e " messo al bando dal Mincrrlpop (Ministero Cul. tura Popolare). lncarcerato e processato nel 1931 e nel 1932; prmessato nel 1937; incarcerato nel 1948 per i moti di Barcellona Pozo di Gotto nel corso dei quali fu ferito dalla polizia, Fondatore e primo segretario della Casa del Popolo del suo paese (1944), vicesindaco (1946), segretario provinciale del Centro antifascísta italiano (1945), Presidenté onorario del Fronte democratico popolare di Messina e prorincia (1947). Ne! 1948, Írentre era in carcere, eletto deputato al Parlamento nazionale e rieletto ininierrottamente fino al 1963: a questa data ha Ha aderito al la propria candidatura, ritirato parlamentare comunista in qualità di Gruppo indipendente; iscrítto successivamente al PGI (1953), se ne è dimesso nel maggio '1979. E' stato chiamato a fare parte della Gommissío ne Parlamentare Agricoltura Foreste e Alimeútazione, della Connnissione Parlamentare. Pubblica lstruzione e Belle Arti, della Commissione Parlamentare per Ia Tutela e del Patrimonio Artistico e Gulturale, della Gommissione Speciale per la Cassa del Mezzogiorno, del Gomi. tato Naz. per la Finascita del Mezzogiorno, del Comitato Naz. Associazione ltalo-Polacca, del ltaloAlbanese, MmComitato Naz. Assmizione bro dell'Associazione Naz. ltalia-Urss, dell'Ass. Naz, ltalia-DDR (Repubblica Democratica Tededell'Unione Naz. ltaliaJsraele, scal, dell'Ass. Franco.ltaliana, del Gruppo Parlamentare < AmiParl. del Gruppo Amicí deí ci deí Ciechi ", " del Centro Naz. Trasfusione Sar Sordomuti ", gue e donatore di sangue. Aiuto e Libero docente di ruolo (1948), Pro fessore inc. di Zooiecnìa Generale, di Zoot. Speciale, di Zoognoetica, di lgiere Zooiecnica; di Zootecnia GeneDirettore inc. dell'lstituto rale dell'Università di Messina, Facoltà di Medicina Veterinaria. Per I'anno acc. 1953-54 è stato chiamato ad osservate gli stessi incarichi presso la Facoltà di Medicina Veterinaria dell'Università di Camefino (Marche). Dal 1940 al 1947 ha espletato responsabilità dírettive nel Movimento cospirativo a Libertari Separatisti di Sicilia r. Eletto nel 1946 Consigliere Comunale e poi 24 aa rt i Taaerna, " del Piccolo Molise" Gapogruppo Consilíare del P.C.l., se ne è dimesso nell'aprile 1967. Nel 1952 !'Accademia Veterinaria di Francia (Parigi) gli ha conferito uno dei massimi premi. Nel 1956, Premio Viareggio per I'opera dia. lettale (Trinacria), Lo stesso anno gli è stato assegnato uno dei Premi Pozzale per la Íovella, Fondatore e direttore rivista ( Zootecnia e Vita ' - Ouaderni dell'lstituto di Zootecnia delI'UniversÍtà di Messina (1958 - 1975). Nel 1959, su invito, ha realizzato uno stand scientifico-divulgativo alla XX edí2. della Fiera Campionaria lnternazionale di Messina. presidente nazionale dell'Associazione Vice Nazionale Poeti e scrittofi Dialettali (1959-1967). Nel 1961, incaricato dal Rettore dell'Università di Messina à rappresentarlo presso I'Uni. versità di Jeana (DDR) in occasione del giubileo. ('Premio della Gultura della Presídenza del " Consiglio dei Ministri (f962). Lo stesso ricono. scimento gli è stato rinnovato nel 1964, ed una terza volta nel 1969. Nel 1967, su ihvito, è stato ospite dell'Uni. versità di Tirana (Albania) per uno scambio scientifico ed un ciclo di conferenze. Diploma al Merito dello Stato d'lsraele (r968). Presidente (per acclamazione) Comitato Paritetico Facoltà di Medicina Veterinaria della Unîversità di Messina (1968). Nel díc: 1968 la Società Siciliana di Storia Pa. tria di Palerrno lo ha designato a tenere la Conferenza inaugurale per I'Anno Acoademicó 1968.1969. Nella ricorrenza del sessanlesímo complean. no, a cura di Vittorio Clemente, è apparso il (1969) chè hbretto Spettroscopia di un tizio " " ha riproposto alcuÉe recensioni ed articoli su Nino Pino. ln precedenza, in occasione del cinquantesimo compleanno, la rivista c Arte-Stam. pa D, Editrice Liguria (Genova), aveva raccolto studi e g;udizi di vari Autori nel numero spg. ciale: .Testimonianze a Nino Pino" (1959: supplemento al n. 6). Nel 1974, a Palermo, al Gircolo della Stampa (Teatro Massimo), si è svolta una ( Tavola rotonda su Nino Pino scienziato e poeta D con interventi di Personalità della scienza e della cultura. Lo stesso anno, su invito delle rispet tive università, ha tenuto ad Alfort (Francia)' Oxford e Swansea (lnghiltterra) dei cicli di con. ferenze. Dal 1977, Socio corrispondente straniero del. I'Accademia Veterinaria di Francia. Nel dic. 1979, nell'Aula Magna dell'Universi tà di Messina, gii è stata conferita la ( Targe d'oro Salvatore Pugliatti ', patrocinata dal Pre' sidentte della Eepubblica. , , Pesce fresco dell'Adriotico ..;1 tt ,ii I .n 1n Prezzt miti Sconti oi soci Chiuso lo domenico VIA TIBURTINA, 8 . 00185 ROMA CASINA DELLE ROSE GENZANO DI ROMA Truttoria Pizzeúa DA OMERO Via Piavu,2 'Tel. 9596518- Genzano(Roma) SPECIALITA "CACCIAGIONE'' - VINI PROPRI - VERA CUCINA CASALINGA . SALONI PER BANCHETTI LUNEDI RIPOSO SETTIMANALE D t frftffiffiff$fri (o) 6hl 00rJ0tS LE YOSTRE VACANZE TRASCORRETE IN AMONESOVIETrcACON T.'ASSOc/AZ_ONE GIORDANOBRUNO ! NuovaSerie-AnnoX-N.4 c J . ii o n{jîiA L U G L I O . A G O S T O1 9 8 2 4q5o giorno: BAKU. Pensione completa. Durante il soggiorno sono previste le seguenti visite turistiche: giro panoramico della città. escursione al villaggio SUBAHANI, escursione al Tempio degli adoratori del sole, visita all'industria di estrazione del Detrolio. ffPU[il.l0llt C[lICA$l$llt fdaflomal 60 giorno: BAKU. Pensione completa. In giornata trasferimento all'aeroporto e partenza con aereo di linea per EREVAN (Armenia). Arrivo. Trasferimento in albergo e sistemazione nelle camere riservate. Pernottamento. 70-80 giorno: EREVAN. Pensione completa. Durante il soggiorno sono previste le seguenti visite turistiche: giro panoramico della città, Museo delle antiche scritture di Matenadaran, escursione a EGMIADZIN. Museo di Storia Armena, giro " Erevan illuminata,, visita al Museo di Artigianato dell'Armenia. ITINEBARIO: ROMA - MOSCA - BAKU - EREVAN - TBILISSI . MOSCA . ROMA DURATA: 15 giorni. MÉzzt Dt TRASPOBTO: AEREI Dl IINEA " AEROFLOT " * Pullman. ALBERGHI: Mosca - Camere 2 letti con servizi. ALIBE CITTA': Camere 2-3 letti in oenere con servizi. DATA Dl PARTENZA: l8 luglio 1982. 10 giorno: ROMA. Fitrovo dei partecipanti in luogo ancora da stabilire. Distribuzione dei documenti di viaggio. Formalità doganali. lmbarco a bordo di un aereo di linea e partenza per MOSCA. Snack a bordo. MOSGA. Arrivo, trasferimento in albergo e sistemazione nelle camere riservate. Pernottamento. 20 giorno: MOSCA. Pensione completa. Giro panoramico della città. Visita alla Mostra delle Realizzazioni Economico-Scientifiche delI'URSS, 30 In za in giorno: MOSCA. Pensione completa. giornata trasferimento all'aeroporto e partenper BAKU (Azerbaigian). Arrivo, trasferimento albergo. Pernottamento. 90 giorno: EREVAN. Pensione completa. ln giornata partenza in pullman per lBLlSSl (Georgia). Arrivo e sistemazione in albergo. Pernottamento. 100-llo giorno: TBlLlSSl. Pensione completa. Durante il soggiorno sono previste le seguenti visite turistiche: giro panoramico della città, Pantheon, Museo di Arte Georgiana. visita alla Casa del tè. 120 giorno: TBlLlSSl. Pensione completa. In giornata trasferimento all'aeroporto e parten' za con aereo di linea per MOSCA. Arrivo. Trasferlmento in albergo e sistemazione nelle camere riservate. Pernottamento. 13o giorno: MOSCA, Pensione completa. Continuazione delle visite turistiche: Cremlino (Sala delle Armi, una cattedrale), Mausoleo di Lenin oppure al Museo Lenin. l4o-l50 giorno: MOSCA, Trasferimento all'aeroporto e partenza con aereo di linea per ROMA. Arrivo, sbarco- B i m e s l r a l ed e l l ' A s s o c i a z i o n e< < G i o r d a n oB r u n o> SOMMARIO S E G N I D l G U E B R A E S T R A T E G I ED l P A C E ( d i A n t o n i o S t a n g o ) l L R O V E S C I O( d i G i u s e p p e F i Í r n a r a ) . "1 - L A F O L L I AD E L L EF A L K L A N DI N U N G I U D I Z I O D E I L I B E R I P E N S A . TORI DELLA GRAN BREIAGNA ,2 - G A R I B A I - D I .; G L O f i Í O S OF I G L I OD ' I T A L I A ,l N U N A V A L U T A Z I O N E SOVIETICA (Agenzia Novostk) 4 - GLI ANIMALI E LA CHIESA CATIOLICA [di EnrmaCoggiola) . 5 - , O N T E D I P B O F I T T IP E R I L L . I N V E N Z I O N ED E L P U R G A T O R I O F M E R C A N T I L I S M OR' E L I G I O S O - B O O M R E L I G I O S O ,O V V E R O U N S I S T E M A P E R I N V E N T A R E M I T I flntervista al prot. l. Grigulevic) ,B - M O R T E D E L M A G I S T R A T OD E M O C R A I I C O M A R I O B E B U I T I . ' - S U L C O N V E G N OD I L I N D A U D E t 2 5 M A G G I O 1 9 8 2, "12 * RASSEGNASTAMPA INTEBNAZIONALE '11 . . _ B E C E N S I O N I :l L S A L E N - I I N O- A l f o n s o Z a c c a r i a , A n n a P a f r a v i c i u i "17 - NOTIZIARIO INTERNAZIONALE "21 - F R A D O L C I N O ( d i V o l u m n i oD e A n g e l i s ) . 23 * L E T T E R EA L L A . R A G I O N E, e P o e s i e 24 FINE DEI SEFVIZI ORGANIZZAZIONE ETLI-CGIL QUOTA Dt PARTECIPAZIONE; Lit. 920.000. DtBlTTl Dt ISCRIZIONE: Lit. 20.000. pag. ì - Spediz- abbonamento postale - Gr- lV - 7oolo . Prezo L' 1-OOo l.fiir'[ffiî" f { rfpÍ i,'11,t{f ,lfd uIr n ,rfrlF; TF liI,l I I t t l, FERTÚATDA MATTET BEPUBBLIGADI SAN MABINO ufficio Filatelico di stato (tel. o54f/992156 Valori postali " Pionieri della Scienza " data di emissione:21 aprile 1982 . Europa 1982 " Ufficio Numismatico di Stato (tel.0541/9926711 SCUDI D'ORO I scudo: 3 grammi 2 scudi:6 grammi L. 45,OOOPEB OGNI SCUDO Si accettano prenotazioni Via G. Camillis, 19 - Tel. 6223468 Via dei Casalotti.17 a b - Tel.6960367 ROMA LA RAGIONE B i m e s t r a l e d e l l ' A s s o c i a z i o n en a z i o n a l e d e l libero pensiero . Giordano Bruno ' Aderontc all'Unione mondiale dei liberi DanANNO 64' satori , Roma 00186 - Via Torre Argentina 18 Tel.32748O?-6279604 Dirottore responsabile: Giorgio Conforto Presidente: on. prof. Nino Pino A u t o r i z z e z i o n eT r i b u n a l e d i R o m a n . 5 3 6 9 dol'1"-8-1955 Tlp. Anzaloni - Roma A b b o r r a m e n t:i o r d i n a r i o L. 5.000 sostenitore L. r0.000 E s t e r o : 1 0 . 0 0 0( P A E S I C E E I ; 1 2 . 0 0 0I P A E S I IERZI); 1s.000 (PAESI EXTRA EUROPEI) Un numero: L. 1.000 arretrato L. 1.500 c c l p 5 6 3 5 2 0 0 8ì n t e s t a t o a " L a B a g i o n e " Ogni canrbio di indirizzo va accompagnato da L. 1.000 (in francobolli) per la nuova targhetta metallica. Spediz. abbonamonto postale - Gr. lll 70"/". [IOBII-,I ARNNDAMDNTI SAM^A + fr,oma - Vía Aurelía, 678 6 Tel. 2.29.5O7 62.29.5O9 Dall'amico PIETRO TOMASELLI " eittadino di COMISO e del mondo" - e residente nella cittadina siciliana in cui il Ministro sociaiista t-AGORIO ha proposto di installare gli abbiamo ricevueuromissili americani to, tramite la compagna MARIA ANGELA MOLT|NI di Genova, varie poesie e consi' derazioni, quale contributo per una mag' giore presa di coscienza a favore del disarmo e della pace. Ringraziamo I'amico Tomaselli e ci scu' siariìo con lui se dobbiamo limitarci' per mancanza di spazio, a darne notizia con que' sto trafiletto. Comitato di redazione: Conforto Giorgio - De Angelis Volumnio - De Canino Georges - Fiume-l Stango Antoni"o' ra Giuseppe - Guadagno Pio Morvidi Leto - Orano Bruno ' Parravicini Anna $suni diUilorra GIi ultimi mesi hànno visto, nel mondo, i segni di una tensionè internazionale crescenie, sfociati in più di un caso nella gue.ra, dàt. I'emisfero meridionate del pianeta, óon la ouestione delle isole Falkland, al Medio Orieite. con I'invasione israeliana del Libano. Se oue. st'ulfima ha. scosso I'opinione pubblica ei í governi per Ia sua portata di distruzione e di morte, at punto che (almeno ufficialmente) tutti gti Stati hanno in varia misura condannato Ia mossa di lsraeie, ia guerra delle Falkland ha causato- perplessiià e preoccupazioni partico_ ran: pnnctpaimenie dovute aila constatazione che il campo delle guerre combattute si è o.ra esteso ad una parte dei gfòbo che appa. nva tetaÙvamente lranquilta, e che protago. -nzioie nista delio scontro è stata pure una delfEuropa Occidentale. ll Fégno Unito, se si esclude Ia crisi pressoché permanente dell'lrlanda del Nord, da molti anni non panecipava ad una_ guerra, ed il ritorno atta pdlitica àéiiÀ cannonieÍe'D, prescindendo dalle "niotivazioni, è certamente un segno preoccupante. - Le Kalkland, come la Georgia Australe, sono inoltre alle porte di un continente, I Antartide,, re cut flsorse sono in massima parte da conoscere--e usare per fini di pace; laddove qlir echt defla guerra vicína rendono oggi dovero. so pensare a quali ostacoli lo sfruttamento oa cifico dell'Antartide potrebbe incontrare, nel iu. turo, se non verranno sanciti preliminarmente opportuni aeordi internazionali. Diverso è il caso del conflitto medío.orien. tale.,.l-ì.il problema è, ormai da decenni, friv,o di alcuna via dí uscita apparente, al aí f'uo. ri di una soluzione complèósa, ma doverosa per, il diritto_dei popoli e per la salvaguardia della pace. E'necessaria la costituzioìe, in primo luogo, di uno Stato palestinese, il cui rinvio è da alcuni anni un errore di grave portata storica. Ma ciò è impossibile eid insirffi ciente in ín assenza di un dialogo leale fra gli qli stati di tutto il Medio oriànie,-Ueterminatò terminato da una. volon!à di pace che si accompagni a un glug.u?t. disarmo; e _a garanzia del processo df distens-ione dovrebbe porsi una Orgànizzazione- delle Nazioni Unite finalmente capace di un ettettivo intervento che blocchi in tèmpo ogni accenno di guerra, I"'O.N.U, è così chíamata a rafforzare i pro_ pri prr comptti par fare comDiti e i propri compiti oronsi poteri. norFri per +"". questo. -,,-'-+^ occorre che le sue risoluzioni abbiano, nei dirit_ to.-.internazionale, un valore non sotó ai fiinvrp'u clpio ma reare reale ee.-cogenre e cogenre cogente per per tuttl per qli stati; gli tutti gli tutti Stati: stari; ÎP-i9 lrd T" reale cosa che puÒ verificarsi solò se le nalioni sa. lanno davvero unite, e disposte ad operare in. sleme secondo gli ideali e gli interessi comu_ trr sanciti dallo statuto del 1945. Tuttavia, come è possibile credere che ._. ver veF la sratu-to de['O.N.U. (dove pre" l':,!.!9lt"lo vede azioni precisà in ,ipli"r-tì' irà--.i*["". drra pace, alle violazionidi questa ed altri at- ii I'T,lillHffùlrtr*$ril,ir ti di aggressione) quando rimane poco più che una mera enunciazione anche là steósa Dichiarazione Universale dei diritti deil'uómo, ctrà le Nazio,ni Unite votarono nel t948? "ó.rìi-ilrdividuo ha .diritto alta vita, alla tile*a É-"aiià stcurezza deita propria persona,, è stabilito nell-art, 3 della Dichiarazione Universale. ln quanti Stati si può oggi a{fermare che realmente sia -garantita _la sicurezza? In quanti Ia libertà,- e in quali forme e con quali limita. zioni'/ In quantl infine, ed è la cosa piri importante., è garantito il diritto alla vita, iir un nionq9 c.f.re v_ede ogni_.anno ,lo sterminio per fame di, oltre trenta" milioni di persone aggiungersi 1,1e .slTaSl dette guerre, dalie repressioni dit taronail, dei terrorismi e della violenza comune? Di quante morti è responsaOile la sceiià, operara ptu o meno consapevolmente, dalla maggior parte dei governi, di non attuare unà coerente politica di pace e di vita, ma di porere, dt narmo e di aumento della tensione internazionale ed interna? Ai vari segni di guerra che ancora costituiscono pericolosa minaccia non è possibi_ _una re oggr nspondere che utilizzando stratèqie di p1je.. Si può op,erare attraverso il disarfià-, È errmtnalone della fame e della miseria. Íl rispetto dclla democrazia e ael Uiritio,'í6tté. nimento dell'indipendenza di ogni popoio e la esrenstone della giustizia sociale. E'- h€G€sSa. flo contempota_neamenie percorrere Giascuna dt queste strade per aÍrivare _ in un clima dr cooperazione interntzionale _ all'effettiva instaurazione della pace . alta sEourta; ess€ stes.se rappresentano, "uj'-aÉììniiinà in sé, non sottanto_ metodi di pace, ma anche obiettivi cne ogni società deve mirare concretamente a Ìaggiungere. ANTONIO STANGO ,, Il Rovescio " 8-4.82 Telegiornale lo canale ore 23,i2 ...quarIro sommergibili a propulsione nu,< crea.rè -sembra che già siano in prossimità delle falkl.and... Soúo estremamènte siLen_ atosr e drllrcttmente individuabili>, .Si era d.etto invece che nel mare Jonio c era. un- sommergibile atomico, che è stato s^uorto tnt,ercettato -ed -inseguito per Ig ore Ò.-st e allermato che fosse soviètico. Forse I kanno d3dotto dalla rumorosilà; se fosse stato inglese invece... TrasmissÍone su Murmansk lf-4-A2 TG1 ore t3.30 -,,-.le rare fesle civili>- Se c'è uno SÍato dove le tradizioni, il fotklore, Ie eiiie-;;;gono getosamentq scLh)aguardate, conserra_ nW#r fiffi$f'úl{ I I t I t 000{Jiìf te creando muse| spettacolí, tramandando ai bambini i yalori del passato antico e re' cente, questo stato è I'VRSS. <...i soliti striscioni rossi>. Ogní popolo si tiene quello che si metita. e quello che gli si addice. A noi le solite processioni, i soliti incendi dolosi, i soliti furti e distruzioni dî opere d'arte, i soliti altolocati \adri di miliardi, i soliti evasori fiscali, La secolare solita predica sul Sud da salpare, dell'emigralione d.a eliminare, i soliti nomi da eleggere, la solita infl.azione da ridurre ecc. Siamo dei terribili egoisti a l)olerci tenere per noi tutú i lasciamone qualcu"soliti", no aelt aLtrl. o ...ie renne... dove non esistono sh'ade...>>. In italîano è possibile esprimersi anche con il tono della voce. Le parole della frase citata non darebbero motito di attenzione, ma Ia roce, il tono, vol.evano'far intendere che solo con le renne ci si può muovere in quella zona, e Ie ragioni? Non Io dice. E gli aerei e gli elicotteri? Non lo dice. Giuseppe Fiumara Un giudizio dei liberi pensatoÉ britannici LA FOLLIA DELLEFALKLAND [Dal " The Freethinker - Londra, maglgio 1982) ( Siamo arrivati stamattina di buon ora a Port Louis, il punto più orientale delle lsole Falklands. La prima notizia che abbiamo appreso è stata, con nostra meraviglia, che I'lnghilterra aveva preso possesso delle ísole Falklands e che la bandiera sta ora sventolando D. Gosì scriveva Garlo Darwln, il l. marzo fece scalo alle isole 1883 quando il o Beagle " Falklands. giornate le violente dell'lmpeOuelle erano ro, quando le grandi Potenze pretendevano di avere il diritto divino di occupare qualsiasi isola, di piantarui Ia bandiera e di rivendicar ne la sovranità. I rappresentanti di tutti i partiti politici a Westminster hanno sbuffato e soffiato possen temente sulla sorte delle Falklands. lnsieme con la stampa pfù dozzinale hanno cercato, ma @n scarso effetto dI stordire la nazione portandola a uno stato di isterismo. Sul percorso seguito dirlla flotta gli scri. più sciwinisti sembrano ricompenbacchini sati quando gli spari cominciarono nel Sud Atlantico. Ma la nazione è stata curiosamente irresponsabile; è dìfficile sentirsi veramente inteÉssati a un mucchio di isolotti pieni di uccelli migratori a 8 mila miglia di distanza, E' inutile dire che i dirigentí ecclesiastici attivamente nellroperazione. sono intervenuti Le untuose preghiere dell'arcivescovo di Ganterbury, per la pace, hanno fatto rabbrividire preocle ossa. ll card. Hume era soprattutto cupato che se scoppiava la guerra, la visita del Papa sarebbe stata cancellata, L'affermazione del Governo che il Presidente delle Galtieri si era .imbarcato nell'awentura Falklands per sviare I'attenzione dai problemi economici e sociali del suo paese è slata del tutto insincera. Naturalmente nessuno oonosce meglio del partito della signora Thatcher I'utilità della sventolio delle bandiere e delle parate. La destinazione delle Falklands bolliva da anni e I'azione dell'ArEentina non è stata affatto un'operazione di sorpresa. Nessun dubbio che Gdltieri è sollevatò dal fatto che il 2 suo popolo viene distratto da seri awenimenti probabilinterni, La signora Thatcher awerte mente la stessa sensazione. ln un'epoca in cul vi sono tre milioni di disoccupati e che il suo Governo sta portando avanti un plogramma di spoliazione e di tagli sulla spesa nei servizi sbciali e negli attacchi al sistema della pubblica istruzione, la slgnora Thacher può èssere soddisfatta della diversione delle Faldel Primo Ministro klands. La preoccupzione per i diritti umani in Argentina è stata particolarmente nauseante. Non è un segreto che I' Arqentina è qovernata da una dittatura militaré che ha àssassinato miqliaia di sindacalisti, accademici e oppositori politici. La signora Thatcher aveva detto ben poco a questo riguardo in precedenza. La ragione prin cipale del suo silenzio è stata che I'Argentina, come analoghe dittature di destra dell'America Latina, è pesantemente appoggiata dagli Sta. ti Uniti, i cui fili di marionetta raggiungono il n. 10 di Downing Street. Le ditte inglesi, con I'appoggio entusiastico del Governo, hanno venduto vaste partite dí Fintantoché le armi armamenti all'Argentina. sono state lnpegnate contro la popolazione di quel Paese era il caso di chiudere un'occhio a' Nelson in quanto i politici e gli industriali avevano interessi nella faccenda. La possibi. lità che le armi potessero essere un giorno utilizzate contro le forze britanniche era una considerazione secondaria, allorché enoÌmi profitti potevano essere ricavati dalla vendita di forniturè militari. La signora Thatcher ha dato fiato alle trombè insistendo che i desideri degli isolani delle Falklands devono avére la prècedenza su ogni altra conslderazione' Ella èonosce Ia probabile reazione da parte di unà comunità isolata dove prevale da intere gene razioni una forte mentaiità di colonizzazione. ll Ioro attaccamento alla Gran Bretagna è fon' dato sull'orgogtio sentimentale e sulle illu' sioni sulla iraóre patria. La situazione dell'lrlanda del Nord, che non può essere risolta finché le aspirazioni della minoranza proto' stante sono considerate come sacrosante, dovrebbero essere un monito contro il permesso di fàr scodínzolare la coda al cane. Le muiate gli abitanti delle obbligheranno circostanze Falklands a riconsiderare la loro posizione e ad affrontare la realtà. Essi non possono e€sere troppo teneri pei le parole dure, le coirdizioni primitive di esistenza e la leallà alla Gran Bretagna. Le vaste azíende agricole sono state fondiari assenteísti da proprietari acquistate abilanti che possiedono un teneno con pochi "più poco ampio del sudiciume Írcctmulato sotto le loro unghie. Se I'Argentina proporrà un oroqramrna di riforma che offra la terra su cooperativa o di fittí di lunga durata irnibuse per gli isolani, il loro entusiasmo per qualsiaii legarne con l'lnghilterra si raffredderà ben presto. I giuochi con la guerra sono pericolosi. E' assurdo rischiare un confronto più ampio con gli avanzi dí un impero che è stato conquí. stato con I'aggressione. GII AMICI E I NEMICI DELA POLONIA E noto che alcunì Paesí dell'Europa occidentale coí quali la Polonia mantíene cow tatti commeròîali prendono parte alîa cam' pagna antipolacca scatenata dagli USA. Le limilazioni imposte daglí Statí Unilî e da altri paesi dell'Occidente hanno colpito il comptèsso produttilto polacco e iI funzionamento normale dell'industria. Tutta' via, contraùamente alla falsa ptopaganda sulle conseguenze dell'adozione dello stato di emergenza, la víta in Polonia sí va not' malizzando e Ia ríforma economîca pîene alúlicata. La Polonia appare decîsa a man' tèàere sli oríentamenii'della sua attírità economlca internazionale e soprattutto ad ampliare Ia sua coopetazione con i Paesi della comunitA socialista, i qualí con piena contprensione deIla complessa stíuazíone polacca, hanno rinunziato at principio della parità deglí scambí., hanno. accrescíuto îe "forniture dí fiateríe pùme alla. Polonía e hanno concesso credití aggíunthtì favoren' do in tal modo I'attivazione della sua economìa. Attualmente Le forni.ture sotíetiche alla Polonía ammontano a 4,8 míIiardi dí rublí, malgrado La riduzione delle esportazioní polacche verso I'URSS. Quest'ultima fornisce petrol.io, gas, minerali, legname segato - forniture che costituiscono I'unica fonte dí approuvigiona' menlo di malerie prime per l'industria polacca, lrnpegni di TR/[DUZ|ON|DAL RUSSO vengono assunti sul'labase di una pluridecennale esperienza. $crivere a: Garmelo Viola - Via Catanzaro, 9 95024 Acireale (CT). FRANCIA Jl,ltldf,ll[iî I LIBERIPENSATORIFBANGESI AL GOVERNOMITTERANDL'ABROGAZIONE IMMEDIATADELIE LEGGI ANTILAICHE Ecco quanto scrive " La Raison" del maggio scorso in un editoriale di Roger Labrusse, presidente della Federazionenazionalefrancese dei liberi pensatori: Oggi siamo venuti a gridare aglî attualí responsabili del potere, le cui promesse elettorali sono nello spirilo del con vegno di Saint-Dié del 30 settembre 1951, che i piagnisÌei di Giovanni Paolo ll e deí sostenitori delle l€ggi antilaiche non prevalgano su un governo socialísta e di unítà democratica. < E' evidente, scríve I'editorialísta, che I' ideología religiosa serve oggi, come ieri, di supporto e dÍ prelesto alla reazione, che utiIizza, almeno quanto i vescovi, dí cui il Papa deve sferzare lo ze[o, le assocíazioniche difendono l'ínsegnamento prívato... Ghe questa volta non si c€da al ricatto e alla "guerra scolastica " sostenuta daglí ambienti confessionali e conservatori,.,La laicítà è fonte di gioia,, soprattutto quando uno dei suoi obiettivi concretí è di assícurare il destino libero dei fanciulli. Noi esigiamo dal potere pubblico che esso presenti al più pr€sto il progetto dí legge che istituísce il servizío pubblibo delf istruzione, seîva incfudervi cepellaníe o istruzione religíosa e abroghi le leggi antílaiche precedentí ancora in vigore, vietando a tutti gli entí pubblici I'erogazione di fondi per qualsiasl forma di ístruzione privata, Sarà il miglíore omaggio al dpristino delle fondamentali leggl laiche approvate un secolo fa e manomesse da successive leggí imposte dai fautori dello insegnamento confessionale col pletesto dl introdurre un "sislema pluralista" '. per rripristinare lo nnico per ll tentativo britannico Ile isole isole Fall Falkland, con la status coloniale delle forza delle armi, costituisce stituisce un3 una minaccia alpace e alla sicurezza rezza interna internazionale, la Breta si è opPer moltl anni la Gran Gran Bretagna posta all'attuazione delle dell'ONU delle decisioní decisi per la loro decolonizzazione úzzazione e la soluzione pacífica della controvèrsia roversia con col l'Argentina per Ia sovranítà sulle r La lle ísole ísole in in questione, Gran Bretagna ha praticamente Oraticamentebloccato gli sforzi intrapresi allo lo scopo scopo dí dí scongiurare Io scontro mílitare. inge le mentre L'lnghilterra respinge le trattative tratl per la contÍnuala loro k I'Argentina sí battee per zione. arm britanniL'intervento deller forze forze armaie zione con con la I carta dell' che è in contraddizione del diritne fondamenlali fondamen ONU e con le norme ricade responsa to internazionale. La La responsabilità itati, in primo prir luogo gli anche su quegli Stati, posizione su schierati sulla USA, che sí sono schierati inl Bretagna incoraggíandola inglese della Gran Bretagna na del confl alla soluzione armata del conflitto. ffffi,tr--"f I t t 7" DI GIORGIOCONFORTO INTERVENTO STJLCONVE,GNODI LINDATJ DE,L25 MAGGIO 1,982 IL SALATO DI EGON ItrAAK. DELLA REDAZIONE DEL <(FREIDENKER> E DELLA DELEGAZIONE TEDESCO- OCCIDENT ALE (Ròassunto) i Quest'incontro si è realizzato su iniziativa del compagno e amico Adolfo Bossart, presidente dell'Associazionesvizzeradei liberi pensatori. Noi liberi oensatori tedeschi. memori del precedente analogoincontro del settembre 1979, sullo stesso Lago di Costanza,abbiamo accolto l'iniziativa con entusiasmo e siamo lieti oggi della presenza di tanti liberi pensatori vènuti dalla Svizzera,dalt'ltalia, dall'Austria e da altri Paesi. Oggi noi auspichlamouna discussioneschietta e apeÉa, per difendere e rafforzare la no stra comune concezioneateistica e umanistica e il nostro strumento filosofico, che è il materialismo scientifico. Noi lÌberi pensatori abbiamo il compito di portare avanti la nostra concezione scientifica del mondo nei confronti della maggioranza cosiddetla " cristiana ' del mondo occidentale. Giò è stato affermato anche dal nostro comp- Giorgio Conforto durante il Congresso dell'Unione mondiale dei liberi pensatori a Losanna nell'ottobre 1981. Si tratta in particolare di illustrare la differenza tra cristianesimo e ateismo, tra metafisica e scienza,tra idealismoe materialismo. Assistiamo oggi a solenni dichiarazionicontro le armi atomiche e per Ia pace da parte degli strateghi clericali; sono discorsi ambigui e che suonano falsi; quando essi parlano di " ordine divino della pace, essi intendono per pace euella " nei cieli ". ll card. di Colonia,Joseph Hóffner ha scritto: " Vi sono dei beni che I'ordine della pace divina obbliga a rispettare, a garantire, e quindi anche a proteggeree difendere". Egli cita una frase di Pio Xll: " Ouando vengonominacciatii beni più grandi,non è ammissibile esecrare con dei sentimentalismiIa guerra per i suoi errorÍ e crudeltà, per la distruzione e Ie conseguenze che essa comporta .. Dunque per i clericali Ia difesa della pace sarebbe un sentimento " utilitaristico di estrazione materialistica, un tipo di materialismo pratico e di sentimentalismosuperficiale ". Ouando oltre 75 anni fa abbiamo fondato Ia nostra associazione come organizzazione culturaledel movimentooperaio.il nostro obiettivo è stato quello di disporre di uno strumento con cui paralizzare la funesta influenza della suoerstizionee del m.isticismosulle stesse masse lavoratrici, per spiegar loro la funzione della Chiesa, come nemica dei lavoratori, di offrire un surrogato per la simbolicità e il rituale della chiesa stessa e di indicare nella L2 scienza un'alternativa al monopolio dell'interpretazione ecclesiastica e della concezione soprannaturale del mondo. Oggi il vescovo castrente Kredel ha lanciato Io slogan che " è immorale fare la pace senza armi " e gli esponenti della chiesa cattolica di Augusta insinuano che dietro il moviper la mento anche quello cristiano pace, vi sarebbe il servizio segreto sovietico. Oggi, malgrado la maggiore prudenza nella tattica degli esponenti ecclesiastici, si assiste a fenomeni di superstizlone e di misticismo. Oggi il potere cosidetto democratico colpisce i ribelli col famigerato " Berufsverbot " e con altre misure arbitrarie- A Norimberga I' anno scorso sono stati arrestati l4l giovani che volevano partecipare a una manifestazione per Ia pace. La dotirina biblica della creazione viene insegnata non solo nelle scuole USA ma anche in quelle tedesco-occidentali, particolarmente nelle ore di religione. Noi dobbiamo lottare contro i regolamenti autoritari speciali in vigore delle scuole, nelle fabbriche e nelle caserme. ll partito clericale CDU ha limitato per i docenti universitari la stessa libertà della scienza,-ad es. al prof. Peter Búckner della Università di Hannover, morto recentemente. ll gÌornale degli emigrati italiani nella RFT " Emigrazione oggi " ha riferito recentemente che molti figfi di stranieri vengono emarginati dalla scuola normale e mandati in scuole per * handicappati psichici ", togliendo loro la possibilità di conseguire la semplice licenza di scuola mediaCome diceva Feuerbach, I'uomo si è creato Dio a sua immagine e somiglianza, perché ave. va bisogno di qualcosa su cui scarlcare la resDonsabilità di ciò che non riusciva a capire. Noi dobbiamo operare perché al posto della rassegnazione e della fuga nell'irrazionale subentri una cosciente gestione del presente e del futuro. Noi conosciamo la validità e I'importanza della solidarietà internazicnale, anche perché in molti casi ouesta è valsa a far revocare qualche prowedimento di " Berufsverbot ". Sia. mo convinti che dovunque Ie forze democratiche riportano dei successi, ciò si riflette anche suila RFT. Dobbiamo utilizzarc quindi ìil più possibile la solidarietà internazionale. Uniti infatti saremo più forti. ,1 ifi' Ì1,F; ,t;fi.' :.8 l. 1î jjt 'rìii ii'ì; t,::;11: 'i.ii La stampa borghese afferma che vi saiebbe un risveglio religioso in Occidente e ciò sareb' be una risposta all'offensiva della Chiesa cattolica nonché delle altre chiese contro il materialismo e I'ateismo. Che cosa c'è di véro in tale affermazione? Niente, a mio avviso. Chi scno oggi i difensori e i rivendicatori della religione? Anzitutto gli imperialisti americani, i quali esaltano il ruolo del cristianesimo. La nostra amica, I'ateista americana Mada'Hair. lavn O che recentemente abbiamo conóscîuto personalmente a Losanna nello scorso ottobre ha dimostrato splendidamente, col suo discorso e col suo articolo, come viene utiIizzata l'ídeologia cristiana in funzione anticomunista e antiprogressista. Tanto meno esiste un risveglio religioso nei Paesi della comunità socialista. E' singolare che quelli stessi che fino a poco tempo fa asserivano clre ivi la religione verrebbe perseguitata, sostengono ora all'opposto che vi sarebbe tale risveglio. Di fatto essi hanno esoortato nell'Unione Sovietica e altri Paesi soòialisti piccoli gruppi mistico religiosi, come ad es. la Chiesa profetica, l'Associazione della coscÍenza di Krishna, ecc. Si tratìa di persone, che hanno avuto l'incarico di orendere contatto coi locali dissidenti antisócialisti. E' pertanto un'iniziativa dei servizi segreti americani. Ciò non significa naturalmente che tutti i credenti e tutti i sacerdoti siano da considerarsi come awersari. Tra gli stessi credenti si allargano e si sviIuppano gli ideali del socialismo e sminuisce d'altra parte I'influenza della religione. lnoltre i credenti sono semDre meno disDogerarchia sti ad accettare le direttive-della ecclesiastica. Citiamo due esempi: nella Repubblica Federale, in occasione dell'ultima campagna eletquella lutetorale, le due chiese ufficiali'avevano invitato i rana e quella cattolica credenti a votare per il blocco di destra, ma questi stessi credenti ne hanno deciso la sconfitta. In ltalia, in entrambi i referendum ,per il divorzio e I'aborto, i credenti hanno votato contro le istruzioni del Vaticano e dell'Episcopato. lnoltre in America Latina molti sacerdoti e credenti partecipano ai movimenti rivoluzionari contro I'oppressione delle dittature clericali e fasciste; nel Nicaragua tre sacerdoti fanno parte, come Ministri, del Governo sandinista; negli ultimi cinque anni oltre cinquemila sacerdoti sono stati perseguitati e torturati. Crescono continuamente movimenti come quello dei per il socialismo ', de" cristiani cisamente impegnati contro la politica del riarmo e in favore della distensione e della pace. La nostra sere una lotta con sarebbesolo una B i s m a r c ko a l l a M a o T s e d u n . L'ateismo non è un capriccio o una novità dei comunisti, bensì una caratteristica di tutti i tempi e di tutte le epoche. L'ateismo si' gnifica rifiuto delle fantasie, delle leggende, dei miti della religione, rifiuto dei sofismi dei teologi, illuminazione dei credenti. Durante I'attuale sviluppo e allargamento del sociallsmo, la borghesia è ritornata alla chiesa e si allea con quest'ultima per una lotta comune contro le masse popolari. Mentre i circoli reazionari del mondo occidentale spingono fino all'orlo della catastro' fe nucleare, essi rivestono la loro attività criminosa con sproloqui e chiacchiere sulla fede. Noi dobbiamo unirci a tutte guelle persone, anche se credenti, che sono però decise a combattere contro le menzogne delle chiese e dei singoli Episcopati nazionali. Solo in questo modo possiamo divenire più forti e difendere più energicamente i nostri diritti alla propaganda dei nostri ideali. In conclusione, cari compagni e amici, desidero oortarvi il saluto cordiale e fraterno del nostro Presidente Nino Pino. Lindau, l5 maggio 1982. INTERVENTO DI MARIA ANGELA MOTTINI A Comiso, contro gli Stati Uniti di Reagan, si sta sviluppando una serie di lolte per impedire I'installazione della base NATO. Ouesta estate ci sarà a Comiso un campeggio internazionale. Le organizzazioni cattoliche preparano un raduno a Palermo negli ultimi giorni di giugno e i primi di luglio. Gli atei e liberi pensatori non devono Iasciare ai cattolici il primo posto nella lotta contro l'installazione dei missili USA. L'Unione Gioventù ateista d'ltalia fa parte del Comitato contro I'installazione dei missili USA, e i suoi iscritti saranno a Comiso questa estate: possono seruire come punto di riferimento a quanti vogliono passare le vacanze a Comiso. Stiamo prendendo contatto diretto con gli atei sovietici: chiediamo anche a voi di mandarci notizie sulle vostre iniziative per la pace e vi invieremo volentieri notizie sullo sviluppo della lotta per la civiltà nel meridione d'lta!ia, patria di Giordano Bruno. La installazlone della base a Comlso sarebbe il primo passo verso la rovina non solo dell'ltalia, ma di tutta l'Europa Occidentale; il primo passo sulla via del genocidio. Bisogna bloccare subito il lavoro per installare la base. La vittoria a Comiso sarà la vittoria di tutta I'EuroDa. ll nostro indirizzo è: Via Tomaso Invrea 18-12 - 16129'GENOVA (ltalia) tel. 010-588792. Maria Angela Moltini -.. .q a *-:r: '"| f,.-: ;+ í''- l::;.-( lHs i.':x €lf.ì- ÍH*-- !*c f ..+q 1--r <3 l4 .t.:l-.€ l--'-e È;:Ep:Ee* l i;ÈiE;E ffitg tI,E;Eile *-É!EtÈ:;i:iÈt;Et :È s;ti=:siE+ ; t;IÌ;aer;i ;ÈE:;!t; s:cF EZEi" Efii:slE:e grù s ,13 ,e : J=H tf) tE:r cÉ qEaÈÉF:;E t{ e3 l*t i= iiEi[É:fie ÉE egi iillÈg-iÉEiE iiii;'aiiÉ ii ;eÉ;: tigiÉ;È Èe;*ryff;ffiiic uÈsÈ Hi:i:;ff H fift€c;ÈÌl irs-i.< iÈrJ . _jl *ÉEe€È+ÉI,:*ie: EÉE Èti;ia:;i Eifi ii =e ,Èt?t EÈ! , EEEÈ iE EiiiH z Ér HEi€iiaÈfii*E!È e F (t) ÈHt Hffiffi*tllltfiffiffig i:,iEffiàftii Éa r t'l F] (t) (t) t::.:'-i,' J,t:a +::.1í:V .:::. tlil': q i^ c o 456 =: o = od 6 r'ó,1D o oo or , _ G6 PE- o ! 6t -= E r: c6t @ )5 o- o : - E@P E oi o o* e @ o F O@ = F ( i9 c oo íi';> c o F , ? o, 6 1 il o) c : i ' o 5E iol 6 -,o o oo o E o 9E : È oo 6 @ oD G o p3 . _ G C: =;iÉ;:É;*i, iiiiÉ ÉÍÈi È;Et€s O :! !s ! gErÈa;,;FE €Èa:rÈr; È;EssÉ XnÉ;È;:* lÈ;;gF€i eÈ*ÉÉ:*àii ;+**seicir:*:i ff t::gt;îiu*=r=. 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É ES "J .oìEà ;È o ;iiii,;iÉiÉttt g!;iffifiii ?gsiff;ii;ii ;iiliii É!!È ii Ef;ilffg É;tHEs$F; iiÉ rEEÈFi EÈfflr;sì ssÈ;s€ 3f =:s:;!ií*=rr E€e íÉ;c;r;ErÉ ÈiÉl fgriiHEff iÈ* ffi55gÈ isÉgl;ilià ;È; i;iEiÈiÉ gr;sgfu i=,u,is;E ;iÉ ÉEÌ*crÈn IE;ii*ÉEfi irÈ 'Ét$*;É;t= Èeiil* ÉiH @ s : ,*ujijiirfr,;,,#if oouos{iI rT Taaervr,t& " d,el Piecolo a . .rfla lli-'' , ,ì tl | î 1' ì 't' lT,!hì,T liff** Nuova Serie - Anno X - N. 5 SETTEMBRE-OTTOBRE 1982 Moli,seo' Pesce fresco dell'Adriotico Prezzi miti Sconti oi soci Chiuso 1o domenico Eimestrale dell'Associazione <<Giordano Bruno> VIA TIBURTINA,8 - OO185ROMA SOMMARIO CASIIVA DELLE ROSE GENZANODI ROMA _ IL GIUDIZIO DEGLI ATEI USA CONTROIL RIARMO E LA GUERBA NUCLEARE pag. _ L ' I N S E G N A M E N T OD E L L A R E L I G I O N EN E L L A S C U O L A M E D I A S U . P E R I O R E :U N N U O V O C E D I M E N T OL A I C O "3 _ L A P R E S U N T AS T O R I C I T A ' D E L C R I S T O E L E C O N T H A D D I Z I O N I D E L S U O P E N S I E R O( d i P i o G u a d a s n o ) OUANTI SONO I SANTI DEL PARADISO? (di Guy Fau) Trattoria Pizzeria DA OMERO Via Piave,2 - Tel. 9596518- Genzano(Roma) SPECIALITÀ .'CACCIAGI0NE,, - VINI PROPR.I- VERA CACINA CASALINGA - SALONI PER BANCHETTI Iuupni - VITA DOPO LA MORIE? (di Barbara J. Sowder) 1 4 6 I - U N G I U D I Z I O S O V I E T I C OS U L L A P . 2 D I L I C I O G E L L I - Bassegna stampa internazionale 15 - C R O N A C H E L E T T E R A F I E( a c u r a d i A n n a P a r r a v i c i n i ) 17 - DOCUMENTAZIONE 18 - U R S S - L A L E G I S L A Z I O N ES U I C U L T I R E L I G I O S IE t A L I B E R T A ' D I C O S C I E N Z A .. 10 - LETTEREALLA " FAGIONE - 23 - P O E S I ED I E G I D I O F O T I 24 RIPoSO SETTIMANAT,E Spediz. abbonamento postale - Gr. lV - 7Ùo/o- Pre.m L.1.0Oo 'f^trW {Wffi I I aau0,!]5 I CATTOLICI SONO SOLTANTO lL f8o/o DETLA POPOLAZIONE MONDIALE Coloro che sopravvalutano I'importanza della religione catto!ica potranno riflettere sulle recenti statístiche pubblicate dall'Annuario statistico della Chiesa, contenente i dati aggiornati al 31 dicembre 1980 sul numero dei cattoliii nel mondo. Essi rappresentano solo il 18% della popolazione mondiale, guidati da 1 milione 679.663 operatori pastorali (sacerdoii, frati, e un milione di suore), I sacerdoti diminuiscono nei paesi tradizionalmenie cattolici. (L'incontro - luglio-agosto 1982 - Torino) [[0BII,I ARREIDAMNNNI SAMA - OITOBRE SETTETUBRE 5' sottoscrizione permanente 1082 Roma - Sen. Donini Ambrogio L. Roma - sig.ra Anionietta Svizzera - Prof. Max Morf Bologna - Spadara Alfredo Barcellona {Me} - Prof. tuino Pino Venezia - Avv. Adorno Garlo Boma . Sig. Picchianti Roberto Boma - Sig. Laudadio Antonio Svizzera - Sig. Dardame Renè Pilicier Svizzera - Sig. Georges Michel (Piombino Dese) . Sig. ly'lognato Ugo Floridia (Siracusa) - Stella Angelo Messina - Tramontano Luigi 20.000 40.000 20.000 2.000 20.000 10.000 iO.0O0 tO.00O 10"000 t0.000 5.000 10.000 i0.000 Torale L. 177.000 Somma precedente L. 706.000 TOTATE L. 883.000 Agli amici e simpatizzanti sottoscrittori vivo ringraziamento. il nostro * LA SOTTOSCRIZIONESEGUE NEL PROSSIMONUMERO Tol. 62.29.5O7- 62.29.5O8 LA BAGIONE Bimestrale dell'Associazione nazionale del fibero pensiero " Giordano Bruno - Aderento all'Unione mondiale dei liberi pensatori'-ANNO640 Boma 00186 - Via Torre Argentina 18 Tel. 3274807-6279604 Dirottore responsabile: Giorgio Conforto Presidente: on. prÓf. Nino Pino Autorizzazione Tribunale di Roma n. 5369 dol 1q8-1955 Tlp. Anzaloni - Roma Abbonamenti: ordinario L. 5.000 sostenitore 1.10.000 Estero: 10.000 (PAESI CEE); f2.000 (PAESI TERZI); 15.000 (PAESI EXTRA EUROPEII Un numero: L. 1.000 - arretrato L. 1.500 cclp 56352008 intestato a " La Ragione " Ogni cambio di indirizzo va accompagnato da L. 1.000 (in francobolli) per la nuova targhetta metallica. Spediz. abbonam€nto Dostale - Gr. ltl 70o/o. FERNANNO MATTET - frl0il- HCtl AUI0 Rl0l|lllBl Vio G. Camillis, 19 - Tel. 6223468 Via dei Casalotti,lT/ab - Tel.6960367 ROMA lmpesni di TRADUZIONIDAL RUSSO vengono assunti sulla base di una pluridecennale esperienza. Scrivere a: Carmelo Viola - Via Catanzaro. 9 95024 Acireale (CT). comitato di redazione: conforto Giorgio - De Angelis volumnio - De canino Georges - Fiumara Giuseppe - Guadagno Pio - Morvidi Leto - Oraho Bruno - Parravicini Anna - Stango Antonio filpn*rr $talffifltÉffit atni ile$li ll Uiuilldu tgr:irj tluclBarB I !a$uurril il riarlm0 $0l|tr$ Nel discorso pronunziato il 10 aprile î982, oresso il Jefferéon Memorial, alla Gonvenzio' ;e ateistica americana, è stato messo in rilievo il solenne monito di George F. Kennan, ex ambasciatore Usa nell'Urss ed esperto di sto' ria sovieiica e di rapporti tra i due paesi' Nel 19?6 Kennan disse che gli Usa sono in nrima linea responsabili della costante €spanlioné e proliferàzione dell'arma atomica e deldi armi incremento dell'esportaione fai.urdo' dai maggiori paesi industriali. Egli ha detto anche che il rafforzamento di queste tenden' troppo provochetà catastrofi ie in awenire e che il per essere descritte "oo"àtitti"n. tèmpo ---ni!i stringe ormai Per tutti noi. 1979'lo stesso Kennan affer' ai""tilt" awiando stiamo inesorabilmènte .ó--ttt. "i militare che sarà conflitto nuovo un u.i"o per tutti; ia storia moderna dimo' ài"à"ìro.o Jtra che ií possesso di armamenti massicci conàuce att'oètilità; la nostra misura di controllo su questo fatale Processo non è maggio' iJ di quetÍo del passato. Noi non siamo né più piùr saggi dei nostri antenati' gràndi'né Il l9 maqqio 1981, allorché la situazione pegoiorava. Kènnan ha detto: Abbiamo continuato àd accumulare arma su arma, missile su mis' Jile, nuovi livelli di distruzione su quelli- prece' dénii; abbiamo fatto tutto ciò senza debolezze come vittime di una auasi' involontariamente dpecie di ipnotismo, come in un sogno' veSi osserva quindi che è un'irrefutabile rità che gli Uéa sono stati gli i-niziatori..e i I con Urss' gara armamenti degli leaders della iale gara hà avuto lnizio nel 1943 nell'acuto tta aviazione e marina per la su' ."niii"ó piemazia, secondo le prospettive del Dipartimento ''-S"bb"n"della difesa' I'Urss fosse statd il nostro alleato mondiale e avesse avuto il magn"ià ou"tt" nella disfatta della Germania in àior ùerito era già considerato come il noI'Urss Éurooa. potenziale nemico, nei piani- di guer"i-'tuirto ia. cosi coine I'aviazione e la flotta lollavano oer la supremazia nella Protezione strategica pèr avere la più grossa fetta nei ààoti Utt'. stanziamenti militari postb€llici' dil;inuiti La nuova preminenza dell'Urss costituiva un Dretesto e ún travestimento per i nostri pro' militari. Lrammatori Gli Stati Uniti sono stati il primo paese -a la bomba atomica, ad adoperarla fabbricare verso la fine del conflitto e a sewirsene come un ricatto in diPlomazia. Gli Usa hanno continuato a mantenere in tutto ll mondo una r€te di alleanze, di basi' e dì assistenza militare e di vendita di armi' l-a gara degli armamenti di cui il governo Usa e-il primó responsabile ha provocato-due enormi tràgedie: 1) la sicurezza militare delle ri' due SuperÉotenze è stata costantemente dotta, p;r cui esse hanno moltiplicato i loro semeconomiche risorse le arsenali militati; 2) ore minori sono state sperperate mentre au' mentavano sia la popolazionè mondiale che le disuguaglianze economiche. fatto di fondamentale importanza tl *condo oer le condizioni odierne dell'umanità è che il degli Usa, col àornolesso militare-industriale suo enorme potere politico ed economico ha costantemente impedìto alla direzione política di neqoziare un patto stabile con I'Urss che avrebbl comportato una riduzione delle spese militari. Si illustrano al riguardo tre episodi assai noti: l) il rigetto delle proposte sovietiche di di' co'ntrollato dei rÓss; il controllo avreb' sario be consentito l'apertura di una vasta breccia grazie a ( cortina di ferro cosiddetta nella " controlli di ispettori della Nato all'interno del territorio dell'Urss; Eisenhower' summit del fallimento 2, il MaóMillan, Kruscev, programmato pqr-il magper delle armi al bando messa la 1960 oio atomici. e' la fine degli esperimenti iucleari Ma intervenne il volo dell'aero'spia U 2' Pilo' sovietici; dai e abbattuto tato da Gary Powers 3ì la crisi dei missili cubani nel 1962, che ha dimostrato in modo manifesto la riluttanza del qoverno Usa a negoziare onestamente e since-ramente con I'UrsC. ll blocco economiGo statunilense contro Guba, la sua tentata inva' sione da parte della ClA, il ripetuto tentativo di assassinio contro Fidel Castro, I'impresa iàllita organizzata dal Presidente Kennedy nella Baia dli Porci, I'impegno non mantenuto da' oli Usa di ritirare i missili dalla Turchia in Éambio del ritiro dei missili balistici da Cuba. Vi sono tre risposte alle domande sul per' ché gli Usa continuano ad accumulare nuove li piit. e la più semplice-è quella potenza militare; 2) "rrri'it profitti e di militare; ?) di potenza di profitti di dell'avidità dell dell'avidità il comflesso militare'indu' ii seconda è'che siriale aegti Usa preferisóe tenere in --piedi presunla sovietica, per predispor' minacóia una re nuovi mezzi per neutralizzarla, piuttosto che rimuovere tate minaccia mediante negoziati miranti a Ìidurre gli armamenti.3J La terza li' relazione sDosta è contenuta in un'impoltante d;ll'Onu del settembre 1980. ll paragrafo 493 dice: E' evidente che in molti casi la tecnologia detta la politica piuttosto che servirla e t I I I {t afr I I tt che i sistemi di nuove armi emergono frequentemente non per esigenze militari o di sicurezza ma in conseguenza del particolare mo. mento del processo tecnologico. Ouesta tendenza generale per cui la tecnologia, anziché la politica dà I'indirizzo, comporla un pericolo intrìnseco. ln tale situazione è imperativo che gli uomini di Stato e i leaders politici accettino le loro responsabilità. Altrimenti la corsa al riarmo rischia di restare incontrollata>. Gosì un presidente cristiano americano ri. conosceva che Ia sua decisione di un confronto con I'Urss avrebbe portato probabilmente al conflitto militare più distruttivo che il mondo abbia finora visto, Invece un uomo e un governo che il nostro Paese, insieme a un'opinio. ne pubblica medÍocre è portato a descrivere sDrezzantementecome K comunisti atei senza Dio ' aveua la saggezza e la capacità di fare marcia indiefto e salvare così loro e noi dalla nostra follia. Quale pericolo dí gran lunga maggiore vi è per nol e per il mondo intero col personaggio òhe occupa oggi la Casa Bianca,il quale crede che il nostro Paese - gli Usa - siano stati posti fra due grandi oceani grazie a un disegno divino; un personaggio che pubblicamentemette alla berlina il Governo e il popolo sovietico, perché non ctedono nel nostro dio D, e non hanno il" nostro standard di moralità! ll suo segrelario di Stato ha idichiarato a sua volta che vi è un diavolo in persona che avanla sulla terra e che il nostro princípale obiettivo è di venire a diretto confronto con quella rappresentazionedel maligno. E come logico corollario un presidente che sta gonfiando le spese militari e sta preparan do pubblicamente sia guerre nucleari limitate sia nel contempo guerre convenzionali conibattuto per un lungo periodo di tempo in molto regioni. Stolte illusioni! Una guerra nucleare distruggerebbe entrambe le superpotenze e renderebbe il nostro pianeta inabitabile per la maggioranza dell'umanità. I soprawissuti invidierebbero i morti. Non vi saranno medici per soccorrere i feriti e i contaminati dalle radiazioni; non vi sarà né acqua potabile né iiÈo da consumare e nessun dio a venire in soccorso. Non vi sarà nessun luogo in cui nascondersi. Se voi saret€ abbastanza sfortunati per soprawivere alla prima bomba atomica, state sicuri di poter avere tutt'al più la vostra porzione di oppio o di morfina per porre fine alle vostre sofferenze. IL MESSAGGIO CONCLUSIVO DEGLI ATEI AMERICANI Noi atei degli Stati Uniti abbiamo un mes' saggio importante da lanciare al popolo Usa e al mondo intero per Ia lotta a favore del disarmo e di una vera pace. La religione è il procedimento attraverso il quale vi è stato insegnato ad accettare I'irraionale. 2 Avete accettato di credere a una nascita verqinale, di ritenere che I'Unione Sovietica sia-il nostro nemico, che vi sarebbe una vita dopo la morte e chg dovreste morire per il in una vostro Paese, per silirito patriottico, guerra insensata dalla quale ricavano sempre benefici i padroni del nostro sislema economico. Vi hanno insegnato a credere nell'adempi. mento di una profezia biblica e di una battaqlia finale tra'le forie del bene e del male. in tal modo voi accetiereste un accelerato precipizio verso la guerra, I'olocausto nucleare pérché vi hanno indotto a ctedere che il Gristo verrà è vi porterà in cielo. Noi crediamo che la vita serve per vivere e non per morire, Noi non ci aspettiamo una ( vita dopo la morte e perciò noi proponiamo " la pace per ora e per semple. Noi atei dobbiamo essere in prima linea nel movimento per un r'eciproco congelamento nucleare, attivamente Óon altre iniziative indipendentÍ degli Usa per il disarmo; noi possi+ mo essere fiduciosi In una positiva e uguale risposta dall'altra parte perché il disarmo e la pace vera valgono altrettanto nel lorc inteiesse nzionale quantò nel nostro é il lorc li. vello morale è uguale al nostro. Noi atel dobbiamo .lavorare attivamente con gli altrl per stabilire un sistema mondiale ef' fettivo di sicurezza. Gome il sistema della schiavitù è stato de' bellato nel secolo scorso, possiamo e dobbiamo abolire il sistéma della guerra nel no stro secolo. alSe il genere umano può soprawivere I'attuale crisi, noi abbiamo abbastanza problemi da. affrontare ei risolvere, con l'impiego e la umàna, Ia creatività della intelligenza perseveranza, la presgrvaione, la valorizzazio. ne e la riduzione delle massicce disuguaglianze di ricchezze, la plomozione della giustizia sociale e legale; lo siriluppo senza limiti della creativítà umana e il trionfo intellettuale del razionalísmo e dell'ateismo. IDalla rivista mensiie americana " American Atheist ' del maggio 1982 - Austin, Texas, Usa articolo di John B. Massen, pagg. 20 e seg.). RETTIFICA nell'articolo < Gli Ragione Nel n. 4 della ", " animali e la Ghiesa càttolica D della scrittrice e nostra apprezzata cbllaboratrice Emma Gog' giola, sono stati commessi vari refusi tipograficí. Eccone alcuni: nelle parole di Freud, ri portare nel testo, si legga . resistenza effet tiva D invece di affettiva, ( progetto D invece di ( progresso D. Sono state ripoÉate inoltre, pe_r efrorè, due righe conlenenti una citdione di Freud, senza alcun nesso col contesto. Ge ne scusiamo vivamente con I'Autrice e coi lettori. DELLA RELIGIONE L'INSEGNAMENTO NELLA SCUOLA MEDIA SUPERIORET UN NUOVO GEDIMENTOLAICO L'art. 3 della nuova legge approrata nello ,, offre > I.iisegnamento della scorso luglio 'a tutte" le confessioni: non Ni è relizione obbligo di seguire tale ínsegnamento;1o.stustudenle opta per esso con espltclta rrcnrc' sta. Ie cuí'mociatità sono genericamente rínviate a un luturo decréto-del Ministero P.IIt PCI ha'totato contio tale articolo, e ciò ha suscitato una vivace pol.emica tra il sen. Bufalini, autorevole fautore del defunto < compromesso storîco, e I'on. Gíovanni Betlinpuer, difensore dell'attuale linea polilica d.el vertice del PCI. Dopo il Concordato Íascísta del 1929, Ia relieione -Stato cattolica, dh)enuta " religione del' insegnalta obbligatoriamente 1o ", era nelle scuole: se ne poteva chiedere I'esenzione ma occorreva sobbarcarsi a condizío' namenti familiari e scolasticí e afftontare I' antíconf ormismo. Ogzi, cot nuovo arl. 3 I'insegnamento della retiilone diventa un < d.iritlo r, che com' pre-nde qualsiasi -chiedere confeisione relígiosa; e se ug,ualmente I'esonero. ne ouò PTaticamente la- realtòL non muta gtan l che. Tuttavia in linea dí princípio i democrí' sliani la considerano come una littoria, in auanto víene affermato solennemente che tora di religione dere esistere e ta prettista nel proqrammt scolastrcl. I'parliti òosiddettí <laici" dichìatano di esseie soddistatti in quanto tiene sancíto iI fyincîitio deil'uguaglianza di tutte le relí' gtoflk I sruopi che hanno votato conlro sono sla' e i r.arí Pe I, PDUP, ta Sinistra îndipendente 'Ío.rmutadicalí; essi o.verano proposto una zione più corretta: < lnsegnamentodetla retr' gione-è impartito su tichiesta deglì interessati >. L'art. 3. cosi approúato, -criterio resta ambiguo per' della possibile riché conéerva i[ - richíesta che crea una esenzione chiesta di catesoria di emare.inati, Mà pi è di piìl: vengono disconosciuti i dirittí di colorò che non intendono soggia' cere all'imposizione di un insegnamento conÍessìonale sualsíasi e vorrebbero mantenet' 'si tîberi pensalorí e agnostici. Si tratia perciò di una libertà religiosa línzitata ai soli credenti e di una menomaztone de\Ia libertà di coscienza. E iI criterio limítatíio úgente negli USA e in tarie coslituzioni, ormai praticamente suoerate. d.i numerosi Paesi dell'Occidente, dcive noi't esiste parità. tra teligiosità, libero 'oensiero e ateismo' Ecco i timiti, Ie íncoerenze e i cedímenti dei partiti cosiddettí laíci, che tendono sopratTutto a collaborare col partito clerica' ie di mazeioranza, anche a costo di com' piere un--passo indìetro ne\Ia totmentata revisione del Concordato. Inoltre si ripete ancora una rolta Ia pe- iiiwn rícolosa prassi regolamenti I'arbitrio deI potere da eiochi di partito e contenienze eleftuf'Ah e cllentetarí, i criteri di applicazione di prin' Lt-pi,tasciail espressameifeiei vàg6 ,; ""t -pénèrico.del teito lezíslativo. laici in quesloclasII nuovocedimento-dei sico terreno di scontro tra laici e cattolící è ancora oiìt prave. in quanto non è pìù un'im' olicita conles.uehza dí un ConcoTdato che d.a tempo viàne considerato in 1)ía di disfacimentò, ma perché viene strettamente connesso aLlo spírito dí una futura riforma scotastica il cui iter è parímenti cond.izionato dalle pretese confesiionali ed esposto aIIe debol.ezzedei laíci. Sinmo d.í nuoto a un testo dí compromes' so che vuol tener conto da una parte della d.eferenza verso iI potere clericale e dall'altrà. del falto che Iò Stato italiano è, in ba' se'alla CostituTione, laico e non con'Íessio' nale. La realtà del crescente ilistacco popolare d.alle credenze religiose, iI genetale disin' tterso la reli' teresse delle masse popol.ari -I'orientamento \aico gione e i suoi dogmi, della scienza e delÍa cultura riuscirà ad af' quegli espo' fermarsi sui compromessi di nenti laíci che aglì ideali della separazione completa dello Stato dalla Chíesa e di questa àalla scuola. antepong.ono per í loto gretti intercssi eleitorati'e di clíèntela, e cónti' nua a servire messa, senza peraltro ti'flettere di essere stati sorpassati ìn cetto modo dallo stesso Concilío Vaticano Secondo con le sue affermazíoni sulîa libertà di coscíenza e di parità con le altre religíoni. ANCORA PBOVOCAZIONI CONTRO LA 'POLONIASOCIALISTA Sono aumentate in queste ulttme settima' ne Ie prottocazíoni americane e deí paesí del' Ia NATO contro il gorerno di Varsavia. Le trasmittentí iEuropa líbera>, <Deut' sche Welle", BBC e <France internationa' le ", ispirate in maggiore o minore mísura dalla CIA, hanno aumentato le loro trasmissioni in linpua polacca, Anche la-staàpa ítaliana, compresa quel' la considerata dl sínistra, contribuisce alla díffusione di 'falsi e di deformazíoni. Vengonó' anche util.izzati, spesso manípolati, di' sorsí del papa, del prímate card. Glemp e in Èenere dell'Episcopato polacco o come appel[i alla resistenza contro iI Governo di .Vdrsavia ". Quest'attíeílà sobillatrice e queste grossolane ingerenze negli affari interni della Polonia fanno parte della crocíata anticomunista e controrivoluzionaría di Reagan e di esaltazione di " Solidarnosc,. Basti pensare, per quanto riguarda I'Italia, aIIa singolare proposta del segretario generale d.eII'UIL di conferire a Lech Walesa ll premío Nobel per la pace! ir. ftl{f{ I I 0 l 5il.}f,Tg flJlfil[#rf vari lenomeni psichíchi, comprese Ie sedule in ctitalessi ipnotica, sctittura aulomdlrca e itttri comioriamenti che sono stali consideraií nèI\è descrizioni di una tita futura' Questi típi di u dimostrazíone dell'esistenza dí una vitafutura sono poco convtncen' ii. Essi attestano in ptimo luogo il potele dèI ceruello umano di ttasÍerire un deside' rio dí eterna consapevolezza e un timore di Fascisrno e Massoneria elerno oblio in soz.ni,'fantasie,allucinaTioni, miti relipiosi e perfino interferenze psetLdo' scientifilhe. La'fede in una vila lutura re' sta. di -frònte dlle conoscenze attuali, solo un' desiderio umano e la promessa ultima delle retieioni. Come atei noi possiamo sollanto continuare a credere che la vita comincía efinísce col nostro brel)e lasso dí tetnDo su auesta terra. Tn tale periodo i massoni cercarono di civettare coi fascisti. Molti massoni italiani parteciparono al movimento di Mussolini. Tuttavia i fascisti presto intervennero contro la Massoneria, il cui programma contrastava coi loro obiettivi politici. Cercando di attrarre dalla parte lorò il Vaticano, senza il cui appoggio era impossibile far fronte al consolidamento del regime, i dirigenti del partito fascista nel febbraio 1923 decisero che nel partito non potevano essere ammessi frammassoni. Da quell'anno in Italia ebbero inizio aperte persecuzioni contro di essi. Li accusarrano di congiure, di attività antigovernativa, di attentati contro Mussolini. A persecuzioni furono sottoposti i massoni anche nella Germania hitleriana, dove erano bollati come sostenitori della .. congiura mondiale ebraico-massonican. Dopo la seconda guerra mondiale il centro massonico si spostò negli USA. Secondo i dati forniti dallo studioso ungherese J. Nadia, nel 1960 si contavano nel mondo cinque milioni di massoni: di cui 4 negli USA, 550 mila in Inghilterra e 450 mila negli altri paesi. UN GIUDIZIO SOVIETICO SUTLA P2 DI TICIO GELLI E SULLA CORRUZIONE NELLA DC AII' ombra d,elleLogge îna,ssoni,c6te (Ariicolo di I. Capocka - In <Scienza Come è noto, framassone significa letteralmente <<libero muratore >. Per definizione ltorica. massone è membro di un'associazione etióo-religiosa che predica il perfezionamento morale. Come corrente ideologica-politica Ia Massoneria sorse tra it XVII e il XVIII secolo, dooo avere accolto le idee degli illuministi e óer aver proclamato come sue parole d'ordiìre I'assisienza reciproca, la filantropia e lîrnanismo In relazione alla composizione sociale delle losee e alle particolaiità di sviluppo di un paesé-o dell'altro i massoni si organizzavano ò o"r pura filantropia o per partecipare alla soiuzióne di problemi politico-sociali che andal'ano maturando. Nón è da sorprendersi quindi che i massoni venissero collegati agli e'soonenti.politico-sociali piir in vista tra scrittoh, comÉositori, artisti o scienziati. In Dassat.o fra i massoni vi erano anche nobifi d addirittura monarchi e in assai mag' sior misura intellettuali, esponenti della boréhesia. I-e losse massoniche cercavano di ístiruire legam-i-coi circoli piir influenti della iócietà, di"attirare nelle proprie file i loro raDDresentanti grazie al loro misticismo arcaióo e atl'illusióne di essere degli eletti' Il 24 eiueno 1717 i massoni britannici fondarono à Londra la " Grande loggia " d'Inshilterra. TaIe data viene considerata come I:inizio della Framassoneria, sebbene nelI'opinione di molti ricercatori essa affondi le oròorie radici nell'ordine cavalleresco mo irasiico dei Templari e nella u fratellanza dei cavalieri della-rosa "; tali legami vengono messi in evidenza dagli stessi massoni. Nel 1723 And.rrer ha pub-blicato un codice della framassonéria. Questo documento è stato accettato come comune piattaforma della so cietà in vari paesi e praticamente per oltre centò anni è rimasto immutato. In seguito Ia Massoneria ha cominciato a '10 e religione> - maggio 1982 - Mosca) diffondersi nell'Europa continentale' La prima . erande loseia " di Francia è stata fondata n--el1738; mà anche prima analoghe log' se erano sorte in Russia, Olanda, Svizzera, italia, Germania. Pietro I aveva una speciale ammirazione per i massoni, nella convinzione che essi avlebbero facilitato Ia modernizzazione del paese e raÎforzaÌo i legami con Nel 1?84 fu fondata la ( granl'Inehilterra.-ioggia dell'Impero austriaco. de " Nei paesi cattoiici i clericali fin dall'inizio osteggàvano i massoni per i loro appelli ala-ólleranza, al libero pensiero, alla cono scenza razionale delle leggi della natura.e della società, per le parole d'ordine di libertà, usuaslianza e fratellanza. n La minaccia mas' sónici " fu stigmatizzata nella Bolla ( In eminenti o del i738 da Papa Clemente XII, che minacciava la scomunièa a ogni cattolico che si iscrivesse atla Massoneria. Così, alla fine del XIII secolo in Spagna fu a-rso sul roeo il n Gran Maestro " del luogo. Specrall veidetti colpirono i massoni anche da parte dei successii,i pontefici: Benedetto xM175rl' Pio VI (1821),Leone XII (1825).E solo alla metà dei nostro secolo, sotto Papa Giovannr il Vaticano ha attenuato la XXIII (1959-19ó3) sua posizione in questo campo. I nrimi tentativi di unificazione dei massoni furóno intrapresi fin dall'inizio del nostro làóoio adu iosgia francese u Grande orien1921îu fondata l'Associa' i. 'i-È "éii;otto'iieinternazionale ), con la p-arzione massonica teciDazione dei rappresentanti dell'Itati'l' Belàio. Francia, Austlia, Bulgaria, Jugos-la' via.*Pórtosallo, Svizzera, Turchia, Cil€, co lonibia, Vlneluela, Olanda, Lussemburgo' Spasna. Germania. e Stati Uniti' I massonr ifslèsi non vi aderirono. Furono create an' ché altre oruanizzazioni massoniche internazionali: Ia Sócietà massonica degli esperan' tisti (1905) e la Lega generale dei frammassoni (1920). Massoneria e affarismo '..I ti' Gli odierni massoni non sono più quelli di un tempo, che avevano l'aureola di liberi muratori > coi quali mascheravano "i loro veri obiettivi. Oggi non rappresentano più un segreto per nessuno i legami della Massoneria con le holdings finanziarie e con le organizzazioni sionistiche internazionali. L'epoca in cui la Massoneria, predicava il perfezionamento morale dell'umanità e in forma piuttosto inoffensiva interveniva contro la nobiltà feudale e I'ingerenza della chiesa cattolica nei problemi politici era da tempo scomparsa. Della Massoneria di un tempo erano solo rimasti i rituali, tra cui il principio della comDleta sottomissione ai suoi o Grandi Maestri,. Delle loro file oggi, nella maggiotarza dei casi, fanno parte coloro che sono interessati alla stabilità della struttura del sistema capitalista, in quanto i loro interessi coincidono con quelli dei magnati dell'industria e dell'affarismo. n Alla chetichella >, gli odierni < liberi muratori > penetrano in tutte le ceilule dell'apparato statale dei paesi borghesi. Certamente,anche tra i massoni vi so no persone oneste ma ingenue, che credono tuttora nella teoria del < Derfezionamento morale r. Ma ve ne sono anòhe di quelli per i quali I'ingresso in Massoneria è I'unico mezzo pet sistemarsi nella vita. Non è un segreto che per un massone disoccupato è piùr facile trovare lavoro che non per un semplice mortale, e ciò in virtìr di leggi non scritte della " solidarietà " massonica. Ma, d'altra parte, per colui che è entrato nei ranehi dei " fratelli ', non c'è via di uscita' Ai iraditori e ai rinnegati non si perdona. E uttavia il nucleo soneria del XX secolo è costituito torí dei.grandi monopoli internazionali del complesso militare-industriale anche nei regimi più reazionari. E'sufficiente ricordare che I'ex presidente degli USA, Carter e il capo della giunta fascista del Cile, Pinochet, per testimonianza della stampa occidentale sono < grandi maestri > di diverse logge massoniche. Il pericolo della Massoneria. che cerca di spoitare il potere a destra, in questo o quel paese, di sopprimere le istituzioni democratiche, di creare il caos politico ed economico. è alla base del carattere cosmopolitico dell'organizzazione massonica. Le logge cominciano ad attivizzare la propria attività prima di tutto 1à, dove sorge una minaccia per la pace e la democrazia. Oggi, aL l'ombra delle logge massoniche si fanno strada i piir diabolici piani di rivolgimenti militari, di assassini e provocaziòni politiche. Tali logge sono tanto piir pericolose, in quanto le foze reazionarte che si uniscono sotto finsegna della Massoneria, godono dell'appoggio materiale e della protezione della NATO, dei servizi segreti e dei circoli dirigenti degli USA. Ciò è stato confermato I'anno scorso in Italia dal pir) grosso scandalo politico della storia postbellica, che ha indotto molti a giudicare la Massoneria con occhi del tutto differenti. All'insegna massonica: lo smascheramento dell'attività sowertitrice della loggia massonica P 2 E' stato un fulmine a ciel sereno: con loro grande sorpresa, gli ltaliani hanno scoperto nell'elenco della P2 di 9ó2 persone, tre ministri, leaders di partiti dirigenti borghesi, il capo di S.M., generali e molti uffièiali superiori, dirigenti dei servizi segreti, grandi industriali, àwocati, giudici, editori, gornalisti. E' stata Ioro contestata I'accusa di spionaggio, di costanti tentativi di.organizzazione di colpi di Stato, di rnacchinazioni finanziarie, di operazioni commerciali illegali, di finanzianìento di organizzazioni terroristiche di destra. In Èostanza, la P2 si era trasformata in un centro di corruzione e di potere. Scopo principale dei dirigenti della loggia era di creare un influente gruppo politico-economico che tenesse nelle proprie mani tutte le leve vitali del paese. I-n forze reazionafie, riunite in questa oreanizzazione massonica, hanno fruito di un lotevole appoggio materiale e protezione dalla NATO, dalla CIA e dai circoli dirigenti degli Stati Uniti. Va detto in proposito che le logge massoniche ainericane da molto temDo avevano dimostrato una forte influenza iulla vita politica interna dell'Italia, in particolare tramite la loggia romana < Colosseo >' la cui maggioranza è costituita da col Iaboratori dell'ambasciata deeli USA e della l1 I fffii',ffij'ff tî;# If CIA. Secondo ouanto ha scritto la rivista < Astrolabio o, eísa esiste anche ora. L'ingresso dell'Italia neila NATO nel 1949- affernia la rivista - ha raÎforzato i legami tra i massoni italiani e i loro n fratelli d'oltreoceano >, Non è un sesreto che la rete delle basi militari americine nell'Europa occidentale coincide con la rete delle logge massoniche, che si occupano apertamente di affermazioni proatlantiche e anticomuniste. ' Nei documenti trovati a Villa Vanda >,, " aDDartenenti al cano della Loggia P2, Licio Gelli. sono state tróvate delle càite che dimostrano il piano dei massoni di portare al potere in italia le Îorze di destra. E come è noto a ciò sono interessati prima di tutto la NATO e la CIA. Non è da sorprendersi quindi che negli anni 60 a Napoli, Livorno e -speciali logge Verona sono-state fondate rnassoniche per ufficiali della NATO. Secondo dati del quotidiano torinese < La Stampa", in Italia operano oggi 526.log.ge massóniche, che contano nelle proprie file da 15 a 20 mila persone. Non si può dimen' ticare tuttavia che tale apparentemente scarso numero viene largamente < compensato,> dalla vasta influenzi di cui dispongono gli odierni u liberi muratori " nei circoli politici, militari e affaristici. Non a caso infatti vengono ammessi nelle logge prima di tutto colóro che in maggiore o minore misura operano nella politica interna ed estera italiana. Ossi numerosi strumenti occidentali di info-rhazione si dedicano alla questione come sia potuto accadere che in un paese tradizionalinente cattolico come l'Italia, possa attivamente operare ura organizzazione anticlericale così forte e per giunta < segrera >, Rispondendo a ciò, il settimanale ameri' cano ì Time dell'8 giugno 1981 ha confron" èon la mafia, che fontato la massoneria damentalmente si presenta come un'organizzazione sui -i eeneiis di " buoni banditi " contadini siciliani dagli che difendono arbîtri dei baroni feudali. Infatti anche la Massoneria è parimenti una reazione deeli Italiani di oesi atla minaccia del comuiismo. del neofàécismo e del terrorismo o. Strana loeica! Infatti è ben noto che i membri del fartito neofascista del < Movimento socialè italiano, destra nazionale > sono entrati volentieri nelle logge massoniche '60, allorspecialmente alla fine deglí anni ché il loro partito ha partecipato alla realizzazione dèlla strategia della tensione. Molti massoni neofascisti sono stati implicati nella consiura antiqovernativa del orincioe nero " Valerio Barghese (1974) e " nèll'orsànizzazione delle esplósioni nei Iocali dèlla Banca dell'agricoltura di Milano e del treno u Italicus r,- nonché nella fornitura di armi ai terroristi dell'ultradestra. Ci si chiede allora di quale reazione al terrorismo e al neofascismo si può parlare? t2 tolica e la Massoneria è stato consolidato ufficialmente dal Vaticano nel nuovo codice di diritto canonico, per lunghi ànni elaborato da una Commissione speciale di 47 cardinali, e promulgato solo alla fine dello scorso anno. In confronto al codice precedente, promulsato net 1917 non vi è ad es. I'espressioné n setta massonica >; è stato abrogato ii comma sull'incompatibilità di appartenenza a una loggia massonica e la permanenza nei ranshi Aèlla chiesa anche dei massoni ecclesiasiici. Con una soia parola, co' me osserva 1o scrittore italiano Tino Oldani, tra il Vaticano e la Massoneria <legna la pace " ed è soprawenuto un " rivolgimerìto storico D nef loro mutui rapporti. Del resto come ha reagito la sede apo' stolica allo scandalo della loggia P 2? La stampa borghese non fornisce risposta a tale ouesito- ma semplicemente la sottace. Troppo sparuto si rivela anche l'anello di conàiunziòne: dirigenti DC, truffatore finanliario Sindona, presidente della loggia Gelli. neofascisti e terroristi. In verità il Vaticano si sforza di tenersi a distanza da questo scandalo fingendo'che Gelli non sia Ltn verso massone e cne Ia loggia P 2 sia (atipica" per la-.Massoneria. A tale linea si attengono gll stessl massoni. n Il Grande Maestro > della lcíggia francese o Grande Oriente >, Roger Lerey, ad es.: ha dichiarato che lo storia della pseudo loeeia massonica P 2 non coinvolge in alòùn rnodo la vera massoneria, sia francese che italiana. E' del tutto evidente - egli ha continuato - che eli uomini della P 2 si ingerivano di problerii politici nel loro senso più ri-Pugnante )' Èer la verità occorre dire che un aspetto di questo scandalo non suscita dubbi: la CIA e eli americani sono costantemente presenti nélla Massoneria italiana e hanno operato con pieno successo, a giudizio del già menzionatb Esposito. Se la CIA ha ritenuio- di-éfiettuarè tale rivolgimento, sarebbe clifficile cambiare ". La stessa opinione è condivisa da Lerey, il quale suppone che-ìa P 2 sia stata un'arma neile mani della CIA e della n Commissione trilaterale >, tenebroso centro di Potere negli USA. o Nemico del Vaticano n. uno >t Si parte dal presupposto che l'attività dei massoni rivesta un carattere anticlericale, tuttavia tale affermazione è esatta solo se applicata al passato. Nel marzo 1981,ad es. < L'Osservatore romano n scriveva che la scomunica minaccia solo quei cattolici che sono entrati in associazioni che < effettivamente tessono una congiura contro la chiesa o. Con questo si sottintende, ritiene il o Time r, che i massoni che non hanno un atteggiamento ostile nei confronti della Chiesa, non vengono necessariamente sc+ municati >. Inoltre sappiamo ora, che la Santa Sede non solo ha rinunziato all'ostilità di un temDo verso i massoni ma è stata perfino implièata direttamente nello scandaio della lolgia P 2. Infatti le indagini sulla attività di quest'ultima sono cominciate oronriamente con Ia scoperta di macchinaiioii di borsa di un suo ésponente - Michele Sindona -, il quale per-molti anni è stato il banchiere principale e il consigliere finanziario del Vaticano. In una lettera di Licio Gelli, rinvenuta nella perquisizione della sua n Villa Vanda r, si leeÈonó le sesuerìti parole: n La Chiesa non hi-trovato niénte di meglio di ripudiare la persona, del quale anche recentemente si àiceva che erà stato inviato dalla provvi' denza stessa >. Nello scandalo della P-2 del resto sono risultati immischiati anche attuali consulenti finanziari della Santa Sede, come Paolo lVlarcinkus e Roberto Calvi. Considerando tuttavia che l'istruttoria sull'attività della P 2 continua, non è escluso che emergano nuovi elementi di carattere analogo. Il disgelo tra Chiesa e Massoneria; il nuovo Codice l98l di diritto canonico E' noto, scriveva iÌ quotidiano n Paese Sesa n che < sacerdoti-massoni > sono sempre esistiti. Solo dalla loggia italiana n Grande Oriente >, a suo dire, fanno parte per lo meno alcuni prelati cattolici. Con queste parole il sioinale si riferiva all'autore clericale Rosàrio Esposito e al suo libro o Conciliazione tra Ciriesa e Massoneria, Egli è un esperto di questo problema, poiché insieme- al rapprèsentante vaticano del Sesretariato per i problemi dei non credenti, éon Mianol e ai gesuita Giovanni Caprile, nesli anni tra il 1969 e il 1977 ebbe rapporti ionfidenziali, ratificati daila Santa Sede, con massoni italiani e stranieri, il cui svolincome scrive Esposito, simento iéressata Papa Paolo VI. Sono quindi mutati i rapporti tra il Vaticano e i massoni, con siiie:rati per circa tre secoli come il nemico n. 1. Par:adosso?Ma qui forse non ha ope' Ia vecchia regola va' rato piuttosto ticana:-<ouando nori si può uccidere il nemico, bisoena soffocarlo ìon gli abbracci o? Del resto a questo non si è giunti; ma per il resto, le cose stanno proprio cosr. Il disgelo nelle relazioni tra la Chiesa car' La P 2 e l'< Ordine di Malta " criminosa, imposta I fili della congiura -a una vecchia palaziina da Gelli. portano clella Vià Condotti a Roma, dove ha sede il Capitolo dell'Ordine di Malta. Stretto amico- di Gelli è il < fratello > Umberto Ortolani, banchiere, che ha parimenti associato le operazioni finanziarie con la ( attività diplòmatica, ed è diventato rappre' sentante ufficiale dell'Ordine di Malta a Montevideo. Malerado l'uniforme sfarzosa di Ortolani e i ciimini di Gelli, i dirigenti dell'ordine cercano di salvare l'onore della divisa' af- fermando il cont dubitare di un uomo papa-t.! det pap riere d'onore del sottimento uno di essi lettimanale n L'Espresso r. Venuto a conoscenza dell'elenco degli iscritti alla Losgia P 2 e confrontandolo con il resistro dei--nostri sudditi, i cavalieri di Maltà erano manifestamente disorientati. Ecco, oltre Ortolani, tra i 926 membri della P 2 si trovavano anche alcuni ufficiali superiori, ad es. il capo di S. M' generale helÌe forze armate, ammiraglio Giovanni Torrisi; il direttore del servizio informazioni e délla sicutezza democratica, gen. Giuil direttore del servizio dell'inlio Grassini,'militare e della sicurezza (Sl' formazione Santovito; il gen. Gio Giuseppe SMI) -Aìlavena, sen. c-Ìie aveva già diretto a suo vanni tempo il controspion_aggio.militare (SIqAB)i Tutti costoro, seèondo ì dati pubblicati dal 28 luglio 1281 settimanale " L'Espresso -dell'Ordine " del - sorlo cavalieri di Malta. Del resto non si disdegnavano neppure m-embri della P 2, che, per coì dire, non possedevano la spada, comè ad es. il presidente della Banóa romana Giovanni Guidi. Ma forse lo Statuto di quest'Ordine spirituale-cavalleresco ammette l'appartenenza alla Massoneria? Cerchiamo di raccapezzarci. Esso fu fondato nel 1113 come ordine deeli ospedalieri di San Giovanni a Gerusaiémmé. It suo compito consisteva nel difendere i Sacri Luoghi e i pellegrini.- N,el 1530 I'imperatore di Germania e il re Carlo V di Spagna donarono agli ospedalieri l'isola di Malta, che essi possedettero rrno al 1798.allorché di lì li cacciò Napoleone. Proorio allora. a proposito, I'Ordine di Malta i.r .ostretto a iivolgersi per aiuto all'imperatore russo Paolo l, dopo averlo nominato Maestro d.'onore. Dopo circa un secolo i Cavalieri si trasferironó in ltalia. Oggi in ouesto Paese, sono oltre 1500. Ma complesiivamente l'Ordine conta nelle sue file circa 10 mila membri sparsi in tutto il mondo. Ouali sono i suoi compiti? Esclusivamenassicurano i te attività di beneficenza dirieenti dell'Ordine. E nell'afferrriazione includlono sti ospedali di loro proprietà, i centri ^conseroazione oei la Cura del diabete, le banche per la del sangue, i policliirici. le scuole per infermiere. Ma i fatti sonó piir testardi delle affermazioni verbali e parlano di una biasimevole segreta attiviti di alcuni " cavalieri di Malta >. L'ombra gettata dalla loggia P ? :ti :,.o9: bili eesti > di stretta osservanza, dei votr dl ooveità. di castità e di obbedienza, ha espoito a un profondo sconforto i proprietari della palaàzina di via Condotti. Ma essi cercanò di farsi ancora coraggio; per mille anni abbiamo retto alle critiche essi diecco, è chiarano; eppure soprawiviamo; cosi. t3 1i:jij lÌi ll:t. i; i,,;r':,' 1 i r i'i,'i irirrq/i; t l ,rfrlln:Ìf il|rPùrF,il !*r I segreti diventano manifesti Ma la P 2 allarma soprattutto coloro che sono al timone del potere politico ed economico italiano: cioè i leeami della P 2 coi democristiani. Questi pàrticolarmente sono interessati in prima linea a frenare le indagini sulle attività dei massoni e a coprire coloro che ne sono coinvolti. Negli elenchi dei " liberi muratori della loggia P 2 > vi sono i nominativi di rappresentanti in vista dei democristiani. Il quotidiano < L'Unità > del 15 maggio 1981 ad es. cita l'allora ministro del lavoro Franco Foschi, l'ex ministro dei commercio, Gaetano Stammati, il deputato al Parlamento Publio Fio ri, il leader dell'ala destra della DC, Massimo De Carolis, il sen. Vincenzo Carollo, il capo della Segreteria del presidente, Mario Semprini, I'ex segretario della Camera dei deputati, Francesco Cosentino, e molti altri autorevoli funzionari della DC. L'analisi della composizione partitica della loggia P 2 dimostra che i democristiani rappresen' tano in essa la schiacciante maggioraîza, mentre gli esponenti di altri partiti governativi e dei neofascisti costituiscono solo iI punteilo politico per i grandi maestri > de" mocnsualll, Le indagini sull'attività della loggia P 2 ha contribuito inaspettatamente a gettar luce su numerosi procedimenti giudiziari praticamente sospesi per mancanza di indizi, e relativi ad abusi finanziari e transazioni illegali dell'ente statale idrocarburi (ENI) con varie compagnie petrolifere estere in conseÉiuenzadelle quali sostanziose tangenti sG. no finite nelle tasche di alcuni esponenti democristiani, il che - a proposito - ha portato come conseguenza alla caduta, nella primavera del 1981. del Governo del demoèristiano Cossiga. L'affare della loggia P 2 ha messo altresì in luce i legami del presidente del Senato Amintore Fanfani - in cui riponeva le speranze il vertice della DC - con l'affarista finanziario M. Sindona. II suo comolice Carlo Bordoni ha confessato che in ùna banca di Ginevra, tramite Ia quale venivano effettuate le piir grosse speculazioni valutarie di Sindona, Fanfani disponeva di dlle conti numerati: I'uno, personale e il secondo intestato alla DC. In tal modo la DC guadagnava sulle speculazioni di Sindona circa 13 miliardi di lire. La inaggior parte di questa somma è stata spesa per il finanziamento di una campagna politicamente importante contro la adozione deìla legge sul divorzio. Oltre a ciò in conseguenza dell'affare delIa P 2, si è accertato che la DC, tramite I'uomo .di fiducia di Sinclona, alla Borsa di Milano, certo A. Signorio, riscuoteva prelievi sulle numerose operazioni di speculazione sulIa valuta pregiata. In tal modo Michele Sin dona, stretto amico e collaboratore del Grande Maestro della Loggia P 2, Lucio Gelli, praticamente alimentava numerosi espo- t4 Ciò sprega, spiega, in i nenti del vertice della DC. UlÒ particolare, perché vari reati commessi da Sindona per lungo tempo non sono stati scoperti. Infatti la Commissione statale per faccenda è stata prele indagini su questa -informa del- 15 li. Unità Unità > come informa lk siedutal come siedutal " del maseio 1981,nientedimeno che dall'on. PublidTiori. E. come è noto, il corvo non cava gli occhi a un altro corvo. La mancanza di princîpi del partito delia DC in Italia è già sulia bocca di tutti. Nesli ultimi decenni non vi è stato scandalo in cui non siano immischiati i suoi esponenti. L'affare P 2 ha mostrato una volta di piir in modo convincente la crisi di tutte le istituzioni della società borghese, che, come è stato sottolineato al 25o Congresso del PCUS, infetta oggi non solo la sua base ma anche le sue infrastrutture. NTJOVE CI{IESE IN RASSEGNA STAMPA INTER MAI ESISTITI SANTI <MIRACOLOSE> E GUARtrGIONI SIBERIA Nel\e città. siberiane di Jakutsk e Bratsk sono state aperte nuolte chiese russe ortodosse. Lo ha annunciato Me'Íodii, tescol)o di lrkutsk e Cita, iI quale dirige Ia più vasta díocesí della Chiesa russa ortodossa che si estende daî lago Bajkal alle riue dell'Oceano Pacifico. La chiesa di Jakutsk, capitale della repub" blica iakuta, - racconta, - si trova aI centro della città, a.ccanto ad una piccola e t)ecchía chiesa. II nuovo tempio, che ha una superficie di 600 metri quadratí ed è stato costruíto nello stile dell'antica architettura Iignea russa, non souanto ha rallegrato i fàdeli ma, a mio awiso, ha anche abbellito la città. Naturalmente, tutti i 'fondi per Ia costruzione della chiesa, per le sue decorazioni e pti arredi. sono stati'Íornîti dalla chiesa stesia. Inoltie alcuni ciedenti, nel \oro tempo libero, yí hanno larorato gratuítamente. Le aL{torità locali hanno assepnato iI terreno e concesso i materiali da-costruzíone. Gli specialtsti iakutí hanno collaborato alla risòtuzione tii una serie di problemi legatí aI !'edilizia sul permafrost. A Bratsk, nel nórd della regione di Irkutsk, diversamente da lakulsk, fíno a teffipi recenti non esisteva una cóitunità reliiiosa. Ma fra Ie mis.liaia di nuovi abitanti -giunti ín qiesta giolane città c'erano anche -dei credeiti. Essl hanno presentato una do' mand.a al Consiglio per l-e questioni f91t3r^q se presso il Consistiò dei Mlnístri dell'URSS con la richiesla di repistrare Ia loro comunlra. Afla fine del 1981, su delibera del .Sott-iel dei debutati del pópolo, Ia comunità r.icq vette un appezzamento per Ia costruzlo4:e d.el\a chiesà.'Anche qui. èome a Jakutsk, Ie autorità hanno concèsso i materiali da costruzionc e i mezzi di trasporto. Adesso Ia nuova chiesa è già funzionante. (Novosti) I i' La rívista bimestrale francese " Cahiers du (Paris maggio-giu' Ernest Renan, Cercle pno 1982) dedica un arlicolo alle cosiddelte 'iuarisionî a " Santd attribuite miracolose, 'Filonlena"mai esistita, ma che la Chiesa, estroinfine douuto ha sotto Giovanni XXIII liturgíco-, dopo 15.9 d.al calendario lneltere miracoh ", tn anni di culto e numerosi " quanto la stessa archeologia pontificia.ave' pa accertato che i suoi restt, scoperrt net a. una santa e marti' 1802 e finora attribuiti Filomena, re del secorido secolo, chiamata anonìma del erano inuece di una cristiana secolo. ctuarto ' La cappetla del piccolo villaggio francese di Ares, in cui La <<santa> era stata lenerapaese ta per tanti anni, aveva procuralo.al una noteuole prosperità commercnle luna e una ai. 300400 pellegtíni media pìornalièra raffiguranstatuine filtu rAle dí vendite di 'fama, miracoIa sua ti Ia Santa, fintantoché losa è stata eclissata lentamente da queLIa. di Lourdes, oggi ancora celebre fonle di su Piìt vasta scala. miracoli " " mira' s'piega che le guatígioni L'articolista c olo sc attrib uiie all' int erces s ione dell' in esi' a paragonabili sono stente sanla Filomena auelle operate ad es. con I'imposizione delo da ceralcuni celebrí guaritori fe mani'da ti marabù in Atrica, e si spiegano come aui. alsegue-nt con tionî, sugges gua rigioni dn to 'la credenza in qualche cosa,. lra cut M Ieae in un santo o una santa tn un santuarlo relisioso. N"el computo di queste guarigíoni miraco' lose non si tiene conto delle migliaia di matati che rientrano dal pellegrinaggio al san' o immutata con Ia loro infermità tuario agglavata dal víaggio .e dalla de"-. addirittura dr I'agtograîta Oggi naturalmerlte hsioneè venuta meno ma ab bonsanta Filomena e ac' dano tuttora i santuari <mítacolosi> creditati come tali dalla getarchia ecclesia' quelli pensare che alimentavaa stica: basti de' no nel nostio Paese i miracoli elettodi (un tempo attribuiti alla Mamocristiani quelli dal assegnali donna Pelleerina) e a dí Cestochota oana polacc-o alla Madònna 'iei'aàerotare le mene politiche di Sòlidar' nos: óontro Ia Polonia socialísta. L'INTERNAZIONALISTA GARIBALDI E IL POPOLO RUSSO (Dal settimanale polirico sovietico " Tem-pi Nuo' vi - edizione italiana - Mosca, n. 27, luglío 1982 " - Articoto dello storico Vladimir Nevier) è stato simbolo e bandiera " ll suo nome dei 'oopoli i n d i p e nnella d e n z alotta per la libertà' democran a z i o n a l e" . C h i s i l e v a v a zia, contro là realione e I'oppressione straniera immancàbìlmente guardava a lui... Garibaldi è stato sempre popo[are nel nostro paese.1.n Bussia lo conoscevano attraverso la medlazlone letteraria di Herzen e Ogariov, amici di Garibaldi, Cernyscevski e Dobroliubov che avevano sottolineato l'importanza della sua azio' ne rivoiuzionaria. Molti russi gli furono accanto nelle battaglie. Durante la rivoluzione antiàustriaca del 184849 che ebbe per fulcro la Repubblica romana"' Garibaldi DartecipÒ attivamente alla sua dllesa"' ma Ia reazione ioffocò la repubblica'.. Nel 1862 contro Garibaldi vengono inviate truppe. del re Vittorio Emanuele ll, nello scontro con le quall I'Eroe dei due Mondi viene ferito e fatto priqioniero... A curare Garibaldi fu il famoso óhirurgo russo Pirogov che--poté -raggiungere l'ltalia coi soldi di una colletta tra stuoenll russi. Garibaldi è stato un sincero e convinto in' ternazionalista.. Soldato che aveva combattuiò tuttu la vita sui campi di battaglia, con tutto il suo animo odiava la guerra per rl dolore e le sofferenze che porta agli uomini, Fu un risoluto combattente per Ia pace. Insieme Garibaldi. fu con il suo compagno Ogariov, -Congresso mondiale éietto alta Presidànà del appace Garibaldi a Ginevra... del 1867 oer la boqqiò animosamente la lotta della I Interhàiiónale oer il disarmo' chiedendo che milioni di soldati,' addestrati per distruggere altri Stati e Der uccidere uomini, fossero restituiti al' I'induitria e all'economia agricola. Nel giorno del suo 175o che ricorre il 4 luglio' tlJtta I umanità Droqressista rende omaggio alla lotta eroica di questo grande figlio dell'ltalia per la libertà dei PoPoli e Per la Pace' POLONIA (La Calotte, Parigi, giugno 1982) La nostra epoca è fertile di awenimènti dell'affare polacco' impórtanti, in'particolare $ono felice óer il non intervento militare deil'Urss che avrebbe colmato di gioia il cuore dàl co*- bov Reagan e di tutti i suoi sostenitori caDitalisti. úenti anni fa, quando ero direttore dell'insègnamento mariftimo in Marocco, in oócasioné della sosta di una nave-scuola polacca a Casablanca, avevo invitato i tre principali responsabili di bordo a pranzo a casa mia. il direttors dei corsi, ex ufficiale della Marina militàre polacca (un reazionario) . mi d.isse àhe mai la Óhiesa polacca perdonerebbe al reoime di avere abolito i privilegi di cui godeva i clero avanguerra, ai tempi del maresciallo Pilsudski- Quel maledetto regime non aveva torse óbOliq"to i seminaristi a prestare servizio militare é il clero a Pagare le imposte? Non sono quindi sorpreso oggi di vedere ll cfero incitare alla rivolta quel popolo invischiato dal clero vendicativo di un tempo. r5 fifffi LA POLIÎICA DELLO STATO DI ISRAELE: UN NUOV'ONAZIFASCISMO (Riassunto dal settimanale <Tempi Nuotì,, n. 32 dell'agosto 1982,Mosca) Recentemente il presidente francese Mitterand, in occasione della sua tisita a Budq.pest,ha paragonato Ia tragedía nazista di Oiadoúr-suiGla"ne con auellla israetiana di Betruî. L'ambasciatore dí Israele a Parigi ha pro" testato per iI raffronto, sostenend.o che L' L'esercito israeliano arrebbe latto di tutto per evitare yittime tre. La popolaTione civile! Ma i ftitti di cui tutti sono stati spettatori inorri.dití s.bugiardano. queste gíustificanoni d.ei sionisti e non riescono a smentire I'anatogia tra le concezioní síoniste e naziste, tra la barbaríe d.egli aggressori israeliani e quella delle lruppe hitleriane. GIi ideologi nazisti sostenevano che il popolo germaníco era composto non solo deí tedeschí d.ella Germania ma anche dalle minoranze etníche tedesche di vari paesi europei, come Cecoslotacchia, Polonía, Svízzera. ecc. I sionisti sostengono la concezíone di un unico, planetarío popolo ebraico ", che" ha per centro Ia patria- biblica di Israele. Perciò gli ebrei che vivono fuorí deí suoi confini dovrebbero essere raggruppati in <<comunità ebraíche >, cioè ín minoranze etníche che dovrebbero essere ledeli allo Stalo síonista e che avrebbero una superiorità etnica. rispetto alle altre nazionalità. Il primo premier dí Israele aff ermava che < vi è una superiorità. morale e spiîituaIe della nazionalità ebraica>. Secondo un'acuta osserrazione del giornal.i.sta amerícano Cohen. i sionisti condividono I'ideologia degli anlisemiti nella sua essenqa. fondamentale, lacendone derivare però conclusionì díverse. In luogo dei tedeschi sono gli ebreí la fazza píù pura ed eletta ,. Ancora prima deLl'avvento del tascísmo i síonísti cominciarono a \ottare per 1.o< spaFin dall'inizio dèlla secoúda zio útale". guerra mondiale, i sionisti hanno llirtato apertamente coi nazisti e durante Ia guerra i sionisti hanno collaborato attitamente col Reich nazisla. L'ala apertamente 'Íascista del movimento sionista era guidata da Vladimir Jabotinsky. nel not. 1934, Nahum Goldman, presidenle dc| Comitato delle delegazioni ebraiche. e poi fondatore del Congresso mondinle ebraico, si incontrò con Mussolíní, il quale dichiarò' dí essere favorevole at'sionismo, Tale concetto di appoggio al.la causa deîla o unione deglí ebrei, era parimenti gradito aí nazísti, Lo slogan degli antisemiti nazisti < La Germania ai Tedeschi, gli Ebreì in Palestina >>era accolto con favore dai nazisti, i quali of-frirono la loro collaboraTione per <îiberare La Germania daglí ebreí>. Fin rjal 1933 i nazisti at)evano firnxato un accordo coi sionisti per I'operazione < tran- r6 sfert, per stimolare I'emigraTionedegli ebrei della Germania nazisla in Palestina. E' noto che i sionisti si impegnarono a fornire ai nazisti dìecimila autocarri e altro materiale bellico, con la riserva che do,et)ano essere impiegatì solo contro I'URSS e non contro le Poîenze occidentali. Quando nel 1961 il criminale Eíchman lu condannato a morte, ciò fu fatto per poter nascondere í legami d.eì sionisti coi nazisti, Oggi iI genocidio israeLiano contro iI popolo arabo della Palestína e la politica di aggressione e di espansione nei confronti dei paesi arabi 'viciní è díventata legge di Stato. che ricalca quasí píenamente la famigerala prassi nazisla; tulto ciò sotto il pretesto che " il popolo di Israele è chiamato a particolare. mìssione dfuína" svoLgere una(dichiarazione del gíurista francese e sionista RauI Waelès "ISRAELE: TEOCRAZIA ED IMPERIALISMO Impotente a yincere la pace, il goterno d'Israele fonda Ie sue ragionî sulla uîolenza militare< La Storía ha ìnses.nato la sterilì-persiste tà di tale metodo. Eppure su questa strada senza orizzonti. A poche ore dall'attentato arabo che ha colpito I'ambascìatore d'Israel.e a Londra, |'aviazione israeliana lza bombardato pesantemente Beîrut e tarîe parti del Libaito causando 220 morti e 400 feríti libanesi e palestinesi, che si aggiungono alle 300 vittime ínnocenti causate da un massiccio < raîd > del luelio scorso. L'attuale rappresaglía evoca ì7 rícordo del/a < Notte dei cristalli > allorché i nazisti per vendicare I'attentato compiuto d.a un ebreo aL díplomatico tedesco a Parigi, ron Ralh, dislrussero Le sfutagoghe,í negozi, le case degli ebrei residenti ne| Reich e ne ferirono mol.ti. Alla ferocia dei mîIitari, si accompagna il bígottismo íntol.lerante d.ei partitì religiosi, che incita i coloni agli insediamenti selpaggi, all'occupafione di territori arabi, alla discriminazione neí diritti civili, come I'ONU ha denunciato più rolte, Ora il Partito (Agudath Israel> ha imposto al. goterno Begin di sospendere i toli della compagnìa aerea o EL AL o nei eiorni di sabato e nelle f este tradizionali,. próvocando lìcenzinmenti, scíoperi e disagío nei turisti. I rabbíni proíbiscono anche il matrimonìo civile. per cui occorre recarsi a Cipro per Ie nolze... Il Paese, domùnto da violenti e da fanatici, non rispetta Ie decísioní dell'ONU (come il regime 'fascísta quelle della Società delle Nazioni) e perde sempre piòt il credito e lo- simpatia dell'opinione pubblica democratica., contraria alla collaborazione di Israe" Ie con il Sud Africa ra.zzista e con le clìttature milítari ín Africq e in America Latina. Siamo contro l'antisemitismo, ma anche contro coloro che fanno nascere l'antisemitismo! Torino - massio '82 Dall'n Inóíntro o EBRAISMOE SIONISMO NELLE DICHIARAZIONIDEL RABBINO DETLASINAGOGADI MOSCA ADOLFO SCIAEVIC Nell'URSS vi sono 200 sinagoghe circa, ol' tre a numerose case di preghiera. Nella sinaqoqa cotale di Mosca vi sono più di 1000 poétil che venqono distribuiti ogni anno. Nei àiorni feriali venEono ad assistere alle pre' ohiere un centinaio di persone; il sabato si iaccolgono circa ?00 fedèli; tra i fedeli sono particolarmenle numerosi i pensionati; I giovani sono pochi, Nell'Urss sono piuttosto frequenti i matri' moni misti, fra ebrei e rappresentanti dí altre nazionalità. I matrimoni misti sono un feno' meno assolutamente naturale per il nostro paese plurinazionale e non esiste nessun pro. blema a questo proposito. Non vi è nessun antagonismo fra credenti e non credenti; gli interessi dcllo Stato stanno ugualmente a cuo' re a tutti. Contrapporre gli ebreÍ allè altre nazionalità dell'Urss e porre I'accento sull'ebraismo è as- soln sl ti in Urss si pèrsone con istruzione superiore e si contànd iamosi scienziati e personalità della cultura. Noi ebrei sovietici non condividiamo affatto le idee sioniste. Nel nostro Paese, dopo la Ri' voluzione d'Ottobre, gli ebrei sono diventati membri della società con pieni diritti. L'Unione sovietica è la loro vera patria; perciò I'idea di riunire con la violenza tutti gli ebrei in lsraele è per noi assolutamente inaccettabile. lnoltre Ià politica della leadershíp israeliana non può essere appoggiata dalla maggioranza deqli-ebrei di tutto il mondo, perché lsraele ha eleivato al ranqo di politica di Stato la forza delle armi. Praticamente, dal giorno della sua fondazione lsraele non è mai uscita dallo sta' to di guerra coi paesi vicini e non si ferma dinanzi- a nessun mezzo, sia che si tralti di cacciare i palestinesi dalla loro terra che di bombardare i loro campi profughi. Sono convinto che in Medio Oriente non verrà mai raggiunta la pace senza una solu' zione equa del problema paleslinese. CR OI{ACHE LETTE,RARIE di ANNA A CUTA LA LUNGA MARCIA DELTA POÉSIA Affievoliti gli echi di Castel Porziano e di Villa Borqhese la poesia non si è certamente fermata éd ha rifiutato.il ruolo dell'effimero cui era stata deputata. Ouest'anno Ia lunga marcia è continuata durante l'inverno con le serate orqanizzate dal Sindacato Nazionale Scrittori a-Via Giulia ed alla Biblioteca Circoscrizionale Pigorini. La lunga marcia estiva, ma non per questo ef+imero-vacanziera, è iniziata col Festival Delle Donne Comuniste a Boloqna. Poi Fano dove si sono dati convegno in còspicuo numero poeti da tutte le parti del mondo. Poi ancora il Festival dell'Unità all' lsola Tiberina e qui i poeti del Sindacato Nazionale Scrittori (coordinati da Filippo Bettini' Francesco Muzioli e Mario Lunetta) hanno proseouito il discorso invernale sulla " scrittura màterialistica ". La marcia della poesia proseque oer Certaldo, nei paesini piir piccoli del Nord ltalia, in Toscana. In Sicilia, al Golfo di Traoani un intoppo burocratico del Comune seona una breve sosta. D'altronde ha pur bisoòno di rilassarsi la Poesia!... A Gaeta una sera di ultimo cgosto ecco ritrovare i poeti in Piazza XIX Maggio. Milena Milani, òhe in giugno ha vinto il premio Kiì.iranis Città di Réggio Calabria ed è conosciuta piÌi come scrittrice che come poetessa' Vittoria Palazzi da Milano, Giuseppe Fiumara, fl'indiqeno di Gaeta reduce da un recital di "à spoleto, con il suo libro fresco di òoeìì divelto e lgnazio Buttitta. ètampa ll'gelso PARRAVICINI L'83.enne poeta siculo nelle piazze si trova a casa propria. Anzi ci tiene a precisare che la sua doesia ( matura nelle piazze, perché Ia poesia è un colloquio, perché in quel momento Ci sente Doeta e attore, perché canta le sto' rie di tutti D. E il pubblico? ll pubblico, ignorando un'orchestra di musica moderna, che inoPportunamente poco discosta cercava una concorrenza sleale, è rimasto ad ascoltare i Poeti. Per dirta con Davide Lajolo in prefazione alle poesie di Fiumara: " Ci sono e ci saranno sempre i poeti. Non conta se molti di questi poeti hanno voci flebili e non raggiungono i'lnfinito di Leopardi, né il raccontare arcano di Montale, quel che conta è che, come la natura ci ripórta sempre i fiori della primavera, così riell'uomo continui a germinare la Doesia " e che " la vera avanguardia sta nel brovarsi al canto con le parole imparate dalla madre ". Perciò la marcia dei poeti e dègli scrittori continuerà quest'inverno a Via Giulia e oltre. 2' FESTIVAL.CONVEGNO INTERNAZ'IONALE DI ESPRESSIONIPOPOTARI SA FERULA Cagliari 24-31/7/1982 Ouando una manifestazione è organizzata da liberi pensatori è ben giusto parlarne sulla nostra rivista. Ma. che cosa rè Sa Ferula? 'r7 rtfity;"iifff trb.bt4t Taaerna, " d,el Piccolo Moli,se" Pesce fresco dell'Adriotico Prezzt miti Sconti oi soci Chluso lo domenicq 000s3f 1 w-r"r';i::l'?Y;:ir.F"iI rt'$u *' ;'' lfff4'e *o'"*''x *'&"* 'u'"* Nuova serie- Anno X f- ? 1[ nrEl0[![ Bimeslrole dell'Associazione <Giordeno Bruno>> I VIA TIBURTINA, 8 . 00185 ROMA SOMMABIO CASTNA DELLE ROSE GENZANO DI ROMA : Trattnria Pizzefia DA OMERO Via Piave,2 - Tel. 9596518- Genzana(Roma) ,"CACCIAGIONE,'- VINI PR.OPM- VERA spacuurÀ CUCINA CASALTNGA- SALONI PER.BANCI{ETTI pag. 'l - " IMPUTATODIO ALZATEVI, (di L Perrodo Le Moyne) - SUI VIAGGI Dl PAPA WOJTYLA: Le posizioni conservatrici della Chiesa _ E ' T U T T O C H I A R O N E L L A O U E S T I O N ED I G A L I L E I ? . _ ISLAMISMO CONSEBVATORE E ISLAMISMO (di A. Ghermanovic) RIVOLUZIONAHIO ' 10 - NuovrcuLrrierrcrosrDELLA usA . GTovENTU' - A ELLA NE EL I G I O S N D U E P A R O L EA L L A B U O N AS U L L ' I S T R U Z I OB SCUOLA(di Emma Coggiola) - Rassegnastampa internazionale - Notiziario internazionale 17 - Recensioni - Lettere alla " Bagione " ll rovescio - a cura di Giuseppe Fiumara 21 - Poesie di Egidio Foti 22 _ INDICE PER ARGOMENTI E PEB AUTOBI 1981-82 25 l9 TUNEDI RIPOSO SBTTIMANALE Spediz. abbonanento postale - Gr. lV - 7O'/o - Prca L l.Oú COMUNICATO ll comitato esecutivo dell'Associazione " Giordano Bruno ', ed i redattori de . La Ragione si riuniscono " ogni mercoledi dalle ore 17 alle ore l8 in Vicolo de' Burrò, 160 Roma, presso la sede del comitato di quartiere. NOVEMBRE. DICEMBNE 6' rottoscrizionc permonentr îgga Boma - Cav. Proietti Angelo Roma - Sig.a Caroselli Anna Roma - Sig.a Damo Carmela L" t. Boma - Acogli Carmine Roma . Orano Bruno Boma Un vecchio amico Castell. di Stabia - pellino Giuseppe Milano - Bricchi Giovanni L. L, L. L. L. l0:000 5.000 5.000 5.000 5.000 20.000 5.000 s.000 ro,uru.. ìiiìi Tutti i Bruniani possono intervenire. Somma precedente L. 883.000 TOTATE L. 943.000, j:l lmpegni dí TRADUZIONIDAL RUSSO vengono assunti sulla base di una plu. ridecennale esperienza. Scrivere a: Garmelo Viola - Via Gatanzaro, 9 95024 Acireale (CT). LA BAGIONE Bimestraledell'Associazione nazionaledel libero pensiero . Giordano Bruno . Aderento all'Unionemondiale det liberl pensatori"-ANNO640 Roma 00186 - Via Torrs Arggntins l8 Tel. 3274807-6279604 Dlrottorc rosponsablle:Glorgio Conforto Presídente: on. prof. Nino Pino AutorizzazioncTribunaledi Roma n. 5369 dol lq8-1955 Tlp. Anzaloni- Roma '5.000 Abbonamenti:ordinario L. sostenitore L. 10.000 Estero: 10.000(PAESICEE);f2.OO0(PAESI TERZI); 15.000 (PAESI EXIRA EUBOPEI) Un numero: L. 1.000- arretrato L. 1.500 cclp 56352008intestato a La Ragione, Ogni.cambio di indirizzova" accompagnato da L. 1.000 (in francobollÌ) pei la nuova targhetta metallica. Spediz. abbonamentopostale - Gr. til 70vo. Agll amici a simpatizantl vivo ringraziamento. sottoscrittorl ll nortro FERNANNO MATTEI - il0t0-ctctl At|I0 ntcAilil Via G. Camillis, 19 - lel. 6223468 Via dei Casalotti,17/ab - Tel.6960367 ROMA Comitato di redazione: Conforto Giorgio - De Angelis Volumnio - De Canino Goorges - Fiunra: ra Giusoppe - GuadagnoPio - Moruidi Leto - Orano Bruno. . Parravicini Anna - Stango Antonio dMIPUTATODIO,ALZATEV Articolo di Perrodo Le Moyne, su <La Calotte" di sett. ott.1982' Parigi. E' noto che una catastrofe che colpisce in' unite e famiglie oiustamente e crudelmente provoca nelle masse sentimenti tuireritevoli psichico e normale lo stato s-pezza multuosi, a un rafforzamento conduce inevitabilmente perché paura, la disperala dell'idea reliqiosa, zione e Ia sofferenza non fanno più ragjonare Ma questo rifugio non è Ghe saqqiamente. unà- illusione. Perchè la folla ascolta in silenzio i sacerdoti e i canti liturgici, autosoddisfatta in certo modo e inv€ntando confusamente ciò che essa non saveramente ai sacerdoti il comMa spetta -benedire pito di le vittime abbandonate cru' delmente a se stesse dall'idolo muto e imcredono? cui esse passibile in Fino a quando voi cristiani, cattolici, e voi che per routine assistete a queste funzioni reliqióse, sopporterete che nelle chiese si travesia, per fi'mlità che non hanno nulla di spirituale. la verità sulla sofferenza e sulla morte? Chi dunque, nel tempio in cui si plosti' pubb'lica' la verità, oserà protestare tuisce mente con tutta la forza della sua coscienza? qeneroso coraggio di grida' Ghi avrà il fiero e del negozio religioso' il re davanii allhltare più imrnondo che vi sia; ( lmPutato Dio! Alzaieví! E voi, pr€ti, cessate di mentire! ". Ghi dunqué innalzetà la più legittima e la più necessarÌa delle proteste?..' tacer esso non osa assumele Ma il popolo -responsabilità. Esso è là, passivo, ie proprÍè nrut-o, complicè,.. Noi siamo tutti passivi € complici. E ciò può durare per secoli. I sa' cerdoti continueranno per lungo temPo a pro' fittare realmente e cinicarnente della formida' bile viltà della folla. dei teologi odiosa' La niù qrande vitloria è di essere riusciti a fare ado' mente'inve;tivi rare un mostro,,. e questo mostro essi Io chiamano dio.., Ghe irisondabile errore! Ghe perversità! : lo ho compreso tutto questo allorché, folle di dolore, ho'dovuto accompagnare nello stes' so qiorno al címitero mio padre e mia madre. Dio di bontà! Prowidenzà! Dio d'amore, che il male? Terremoti' fa, dispone o permette maremoti. eruzioni vulcaniche, sciagure' guer' malattie, morti re, mutilazioni, ferite, orribili lente o violente, tutto ciò non esisterebbe se vi fosse un Dio, un Dio di bontà! O Dio è buono e allora la bontà è dapper' tuttor il male non esiste. Ma il male e la sofferenza son là, ogni giorno, dinanzi ai nostri occhi, a sfidare la nostra persona, i nostri parenti, i nostri amici, i nostri fratelli' Allora, se Dio esiste, non può s55s1s il r Dio di bontà, invocato dai sacerdoti e da coloro che li ascoltano, Egli è piuttosto il peggiore del tirànni. il niù odioso dei mostri. La sola ècusa per la divinità è Proprio quel' la di non esistere. Lo si dirà mai a sufficienza? o Dio casiiga e perseguita tutti quelli che egli ama affermano i teologi. " ti, pensate voi che egli possa metbdi nell'aldilà! Gi avete rif Allora noi sÍamo impotenti; a|t fronte alla natura spesso ostile e micidialaif Niente affatto e éempre meno' Sono gli uo' e devono migliorare mini stessi che possono quella dei loro simili, simili, e dei loro oronria sorte sorte e quella la propria tvf r,{ile .TI rcil!iltut f.f nremuriirsi seriamente contfo i mille pericoli the lo sfidano. Sono qli uomini che sempre di oiù devono lottare contro le forze crudeli della iratura o progressivamente dominarle e vincerle. Uomo, aiuta te stesso! Aiuta il iuo prossimo! Migliora tutto ciò che può prot€ggerti, te € i tuoi frateli umani! Aiutati, aiuta i tuoi simili, perché il cielo non ti aiuterà, non può assolutamente aiutarti, perché il cielo è vuoto e privo di quelle divinità escogitate dalla rapacità di tutti coloro che sul frontone del tempio dei loro affari, hanno scritlo motti altreltanÎo v€cchi che falsir E;ligione, Diavolo, Dio, lmmortalità, Gielo, Inferno!... Preoare? Far dire delle messe? Rabbonire il rirannó delle illusion! dette metafisiche? Tut to ciò è indegno dell'uomo coràggioso, chiaroveggente, ragion:vole. Tutto ciò è indegno dell'uomo che ha un cuore amoroso. SUI VIAGGI APOSTOLICIDI PAPA WOJTYLA I.A CHIESA ROMANA RÍMANE SU POSIZIONI SOSTANZIALMENTE E FILOIMPERIALISTE CONSERVATRICI L'attuale papa itinerante, nella sua presunzione di essere Ia < voce di Dio >, pretende di avere iI dirítto dì offrire aI mondo Ia < saA)ezza>. Ma in che modo iI pontelice 1,uole salvare il mondo? La geTarchia cattolica, a parte al.cune eccezioni, resta ancoiata a po' sizìoni controrívoluzionarie e 4ll.o.sua alleanza col mondo occídentale. Tuttavia i "úiaspí pastorali e apostoli' ci> det ponteficel'diìenuti così fîequen' ti. e che ímponzono oneri particolarí spe' cíalmente linanziari e comiortano dispendiose mobílitazioni per assicurare aI pon' telice Io < spontaneo > entusiasmo popolare, hànno finitb per essere di íntralcio allo stesso mondo 7libero" e si risolvono spesso in altreltanti fallimenti. Citíamo qlcuni clamorosi recenti esempi: Inphilterra. Polonia, Spap,na. Giopannì Paolo- II aveva predispostò un viaggio ecumenico in Gran Bretagna; iI viaggio avetta rischiato dí saltare in seguito al con'ÍIitto oer Le Malpinas. Il governo conservatore non voleva certo preíiche, sia pure teoriche, di pace nell'àtmosferà di iciouinismo neócolonìalista e di reiorica bellica, suscitatte a. Londra. I' I i i $[fi,{ ili$Iffi t{t{fs4 00sffi3- ---Í I TESTAMENTO SPIRITUALE Dl clUSEppE GARIBALDI ( Ai miei figli, ai miei amici a quanti dividono le míe opinioni, io leggo ": . L'amore mio per la libertà e per il yero, if mio odio per là menzogna e la tirannide '. Siccome negli ultimi momefiti della creatu"prete, profittando dello stato ra umana, il spossaio ín cri si tioia il moribondo e della confusione che sovente vi succede, s'inoltra e, mettendo in opera ogni turpe stratagemma, propaga coll'impostura in cui è mae irro, chd il'd;funto coinpi, péntendosi delle sue credenze passate, ai dovéri di cattolico. ,ln 'conseguenza io dichiaro, che-, trovan' domi ìn piena ragione og.gi, noir voglio accet" tare in nessun tempo il minlstero odioso, disprezzevole e scelleraio. di un prete, che considero atroce nemi@ del genere umano e dell'ltalia in particolare' E che bólo in stato di pazzia o di ben crassa ignoranza, io credo possa un-individuo raccomandarsi a un disceddente di Torque' mada. Giuseppe Garibaldi Ouesto documento - Autografo - si trova nella busta n.81 della raccolta - CURATOLO al Museo del Risorgimento ltaliano di Milano. r argomenti nel bi ABORTO L ' a b o r t oe l e c r o c i a l e - d i C a r m e l o R . V i o l a : 1 / 8 1 tt reÍeienaum sull interruzione della gravidanza- 3/81 lsacco e I abono - di Emma Coggiola - 4/81 iÀié.iuzione della gù.ividanzain un paese socìalista 4/81 _ Anior" una sconfiiia clericale nel referendum sull'aboÉo 4/41 aNTtsovlETlsMo , Come ootto il fascismo: gènuflessione verso- la Potenza - 5/óì eoemone e antisovietismo dei paftiti di slnrstra cnì"ióió óuàntl sono i profushi afshani ' 1/82 " cancellarc Yalta - 2/82 Perché vorrebbero APAPTF!ÉID Apartheid, equivaiente a òenocidio - 1/82' ATEXSMOE LIBEiìO PENSIERO Un Congicaso sull'atèismo in Vaticano _ di Pio Guadagno" 1/81 stóiia dell'atelsmo e del libero pensiero nelle pagine della . Radioné" - d Andizel Nowicki -'ll81 ' t diriÉ delt'uo.o e la libeÉà di pensiero - di G.C. 3/81 .2a Cgntetenza ateistica mondiale - 3/8'l Ao;effo affatahticoiitormismo nègli USA - di Madalvn MurÀiàiimo e rav O'Hair - 4/81 nti:i'smo Ji Ernesto Fossi - dl Emma.Cog-giola- 4/81-Noi libeii oensatori svizzerl - di Adolto Bossart ' z/óz Fra Dolcinó - .di Volúmniit De Angelis - 4/82 ll giudizio degll atèi USA contro il riarmo e la guerra nucleare - 5y'82 p"ì.tre lóno atea - dt Madalvn Murrav O'Hair - 5/8i Mofr-e- di un magistrato democratico: Mario tserunr 4/82 i BBuNo croBDANo commemorailibòe di G. Bruno tconferenzà dell'on' yalerio Zaîúe - 2/81 , nell'enciclopedia amèricana L"-ìÀiJ " Gioidano Bruno 2/81 Riii*lioni tu Giordano Bruno - di Giulio Moscatelli 3/8'l iiilvòòaiiò"è del 381o anniversario della mode di G .Bru' no - di Giovanni Perna - 4/81 rr'à"0. ci"qidJio ;à.i'moiè aetta G. Bruno (saluto del slndaco di Genova Cerofolini e dei liberi pensatorl svlz_ zeril - 6/81 Co-Àríemorezionedl Giordano Bruno - dell'on Nino Pino : 2/82 BULGARIA sua fondazione e La Bulgaria.fe;teggia i 1300 anói dalla 36 a;ni di rinn-ovamentosocialista - 4/81 IltoBr[Jr AIINMDAilIENfI 17 FEBBRAIO1600 . GIORDANOBRUNO SUL ROGO IN PIAZZA CAMPO DE' FIORI A ROMA Posillipo, 168 F - NAPoLI Àcquaforte del pittore Giuseppe. [!Ti+Ar;rN'é Chi desidya prenotarequalchecopia- che saràfirmata dall'autore- può scriverci 24 SAMA * 678 Rotna- - Vía Aurelia' Tet. 62.29.5O2 - 62.29.5O8 "'.Hl'llT*y:: La costruzione della società soclatìsta in Bulgaria ' 4/81 Nel centenario della nascita di Giorgio Dimitrov - 3/82 ll P.C. bulgaro, uno dei più antichi del mor-îdo- 3/82 BUONAIUII ERNESTO La sua condanna ecclesiastica e quella recente di Ha6s Kung - 3/81 Che cosa è stato Ernesto Buonaiuti ' di Aóbrogio Donini 6/81 CECOSLOVACCHTA i La Beo. soc. cecoslovacca e la partecipazione dei credenti alla costiuzione socialista di J. Celko - 3/82 GHIESA CATTOLICA Reticenza di Papa Wojtyla sul tema detla pace - di E' Wqr.- 3/81 niús Comuiione e Iiberazione: sua odierna struttura ' 4/Bl ll Gesuita vielatoi Teilhard de Chardin - dl Vito Maoliocco - 5/81 clí animali e la Chiesa cattolica ,: di Emma Coggiola 4/82 E':iuto ctriaro nella questione di Galilei? di Kant€rov - 6/87 Due Darole alla buona sull'istruzione religiosa nella scuola di Emma Coggiola 6/82 9HIESA ORTOPOSSA E ALTBE CHIESE I _ Una delegazione. della Chiesa. ortodossa rússa a Romà '|/81 Conferenza cristiana della pace a Kiew _ 3/81 Teologia femminista. di Adolfo Bossan - 3/8i CONCOBDATO Per f'abrogazione del Concordato - ii' Bruno Se!tre - 2/82 ouando. vàrrà abolito il concordato?.- di'Fio Guadagno ..i 3/82 CBISfIANESIMO ll. cristianesimo e la schiavitil - di Pio Guadagno - 5/8î tJn commento alla " Storia del cristianesimo " _ di Ambrooio Donini - 1/82 àlla Eibbia come suiàa morale? - di cr'"J"cí""jl io"titiiiì! Eobert lnqersoll - 1/82 presuntà storicità del Cristo e le contraddizioni del La suo pensiero - di Pio Guadagno _ 5/82 GARIBALDI. GIUSEPPE di Lorenzo L'ultimo episódio dell'epopea gàiibaldina Vigo Fazio - 3/82 Garibaldi . glorioso figlio d'ltalia " in una valutazione 90vietica - 4/82 L'internazioiialistalcatibaldi erÌl popolo russo - 5/82 GELLI IICTO Un gùdizio sovietico'sulla P2 d Llcio Gelli - 5,/82 GIUDIfTA ÍAI/ANI .A,ROUAII Una donna eroica che ha sfidato il potere clericale e la gendarmeria pontificia - di Giorgio Conforto ' l/81 Una Giuditta favani Arquati napoletana - 3/81 GRAMSCI ANTONIO. _ z/dl Nel 9Oo anniversario dalla nascita - di Bruno Orano Ancora su Antonio Gmmsci - 3/81 - di in Polonia e apprezzato Antonio Gramsci, studiato Fransiszek Pajak - 3/82 ' . sierncNl cnlN pensatoti La foltia delle Fatkland in un giudizio dei liberi 4/82 inglesi INDIA Una con'siderazione che viene dallllndia - l/81 ISLAMISMO lslamismo conseruatore e A. Ghermanovic ì 6/82 islamismo rlvoluzionario rfy"-ffir, 00ri$3{ ISRAELE La politlca detlo stato di lstaole: un nuovo nazifasclsmo s/82 Teocrazide lmperialismo' 5/82 Ebiaismo e sionismo - 5/82 MANSILIO DA PAOOVA commemorazione - di Plo Guadagno - l/81 MAAX.LENINISMO I comuntsti marxlsti-leninisti nsl paesl arabi - 2/82 MONÎALE EUGENIO - 6'181 tl coraggio di dire . no ' - di Tultla Cicciorelli OSCURANTISMO RELIGIOSO Un'internazionale uttractericale dell'oscurantismo' di Pio Guadaono - 2/82 tt cè*è"naito di Daruin e i suoi detrattorl - di Pio Guadaono - 2/82 - di so-ofr ietigio!ó. owero un slstoma per invenloro mitl l. Grigulevic - 4/82 PAGE Le bugie dol Pentagono s della CIA per trasformsre I'ltalls in un bersaqlio atomlco - 4/81 L'odìo Der I paèsi soclallsti mlnaccio la paco - 4/81 Lotu per ta pace negll appelli del papa e del patrlarca ofrodosso - 5/81 t-a ÀlnàóÀà americaoa contto I'Europa occldentals - 5/81 POLONIA lnoerenza americana In Polonia . 5/81 ÈóÍòiià è i.ianaa, perché ll papa porla sempro dolls prlma e ouasi ionota la seconda? - 5/81 ouìtè ruìuró atbnde la Polonia - di Antonlo stango '.5/81 Papa Wojtyla, la Polonia e noi - dl Bruro Orano ' l/62 p<;toniar - di Antonio stanso - 1/82 b-,i"ì"'iiiiiJbtiinìtà-ia PIONTEFICf Analisl dei vlaggl . pastorali . dl Glovannl P6olo | - dl l. Grioulevlc - 2/8t fo sfo;do oolltico dell'attentato al Pontefico - 4/81 Sul viaggi dl papa Wo,tyla . 6/82 NEUGIONE Sono comDatibill ll socialismo e ta religions? - dl Ghonnadii Koliaqov -'ll81 . Padre Nos'tró,. di Amed@ Amendola - 4/81 L'idea della creazione - di Emma Coggiola - 5/8i Che cosa è il buddismo? - di Pio Guadagno - 2/82 Gli sfoui oer conciliare la Bibbia con la realta storica ' dl L Kryvelev.3/82 Catechesi: violenza e stupidltà' 3/82 . lmoutato Dio. alatevl '. dl Perrcdo Le Moyne - 6/82 L'insegnamento della religione nella scuols medla supeSALVADOf, Un popolo schiscciato - di Anbnio Stango - 3/81 stoNlsMo La sinistra ebralca contro la te@razia israellana _ dl Plo Guadagno - 2/82 SUPERSTIZIONI Astroloqia e oroscopi - di Pio Guadagno - l/81 Maoia é misticismo - di Plo Guadagno l/81 Asúoloqia: luperstizione tipica del mondo . libero ' - 6/81 La cred;nza nel diavolo o la logica - di Adolfo Eossort ' 1/42 Come sei caduto dal cielo, Lucifero, figllo dell'Aurcra ' di Guido Maqnano - l/82 L'invenzìone dei Purgatorio, fonte di profifri pèr ll mer' cantilismo reliqioso - 4/B2 Ouanti sono i santi det Paradiso? - di Guy Fau ' 5/82 Vita dopo la morte? - di Barbara Sowder - 5/82 TERREMOÎO Terrcmoto e responsabilita - di Antonio Stango ' 1/81 Sul terremoto: ignorata dalla stampa la padecipazione sovietica e cecoslovacca -'l/81 Suggerimenlt e proposte dopo la tragedia del slsma ' di Giuseooe Flumra - t/Bl tl . Dio: dl Alfredlno - di V. De Angelis . 4/8i fERRORISMO PUBBLICO E PRIVAÍO L'imperialtsmo o I legsml internazlonali dsl terrorismo - 4/81 IONEÎÎI GIOVANNI ln memorla - l/82 UNIONE MONDIALE LIBEBI PENSAfORI Belaziong delta . G. Bruno ' per ll Congrcsso di Losanna ' 6/81 ll Conqresso dl Losahna dell'lJniono mondlale - l/Ù2 ll Conúesno di Lindau del 25 frag, 19a2 - 4182 URSS Posslamo sDerare nell'UBSS? - dl Plo Guadagno - l/ql Ls Bivoluzlóne d'Ottobre o i dirlfti civill - di Bruno orano 1/Al OsDedall oslchiatricl e dirttl dell'uomo ' 3/81 Mlltificszioni antisovietiche del revislonlstl ' 3/81 l;on. GiancrÍrto Paietta o lo . sgarbo ' rlcevúto - 3/8t I cattollci rell'URss - 4/8| ùiàgòio tn Siberia, Kaachstan e Uzbekistan - dl Sruno Orano - 6/8t ' Ls leqislazione sul cultl rellglosl o la libenà dl cosclsna Kurojedov - 5/82 di lladimir nell'UBSS crlstlanl del Inòntio inieinaziondlo 0iornallstl 6/81 PeChino gioca la carta vaticana - di l. GaPocka - 3/82 USA Eslste la libeÉA religlosa negll USA? - dl Gordon Stoln 1/81 neagm e la restaurazione--dj Pio.Guadagno ' 3/81- -. L'aniicomunismo congenito dei Sindacati AFL-CIO 3/81 - 5/81 ii iii"aòcia america-na contro l'Europa occidentale Reagano la politica del genocidio _ di Giuseppo flumara 5/41 retisioso negll usA ' di Plo Guadagno ' 2/81 tlliritismo relisíosl dellà siovenîù usA ' 6/82 iiuóvi oiti Via Tiburtina, 14 - 00185 Roma di Cormine DI CAtulILLO e Lucia 26 Amendota Amedeoi Padre nostro',' - 4/8f Bossad Adolto: Teologia femminista - 3/8î Lj credenza del diavolo e la logica - l/82 Noi lfberi pensatorl svizzeri ' 2,/82 Cic;iarelli Tuitio: Eugenio Montale e il coraggiq di dire - 6/8f "no' c.c.,- t o;'itti dellluomo e la llbefrà di pensiero 3/81 Coqqiola Emma: ldacco e l'abodo - 4/81 Lridea della creazione - 5/81 GIi animafi e la chiesa cattolica ' 4/82 óue óarole alta buona sull'istruzione religiosa nella scuola - 6/82 donna Confofro Giorgio: Giudifta Tavanl Arquati'una coraooiosa - l/81 De Aris;lis Volumnio: ll Dio di Alfredino - 4/81 Fra Dolcino - 4/82 Donini -un Ambroqio: Che cosa è stato Ernesto Buonaluti'6/81 alla . Storia 691 61;51;6ns5;56' _ l/82 "ommenio Ouanti sono i santi del Paradiso? - 5/82 Fauguy: Fiuriaia Giuseppe: Súggerimenti e proposte dopo la tÈÙe" dia del sisma - 1/Bl L'assenteismo - 3/81 Reasan: la politlca del genocldio ' 5/8i ll rovescio della realta - 3/82 fl rovescio della rcallà ' 4/82 ldem:6/82 :iffifrirut Ghermanovic A.: lslamismo conservatore e islamlsru rivo_ luzionario - 6/82 Griqulevic l.: Analisi dei viaggl ' pastorali ' dl Glovanni Pàolo ll - 2/81 ' bóóri Ètiqio;o ouu"to un sistema per inventare miti - 4/.e 1/81 sult'ateismo In vaticano Èi", Ùn c""a"i,i"" di-Marsilo da Padova _ l/81 com"memorazione"ongt"""o - 1!ó1 ., Astrologia e oroscopi, magia e misticismo L'ane iorna alle sue tradizioni classiche: Fomualdo PioDDo. suo fedele interprete - 2/af Beàdan e la restaurazione _ 3/81 ll c;istianesimo e la schiavitù ' 5/81 2/82 ii fanatismo religioso negli USA -uttiaiièiicale contro la leocrazta lsraettana ' ztoz Lìa sinistra ebraica dell'oscurantismo - 2/82 ùi'i-'iiiin:àiioiàtè il.li.tènììiò di Daruln e i suoi detrattori - 2/82 Che cos'è il buddismo - 2/82 óuàndo verrà abofito il concordato? ' 3/82 -.- . , , La Dresufta storidà del Cristo e le contraodrzronl oel suo Densiero - 5/82 degli questlone xr-nìà.J].-" Stitit ti: E tutto chiaro nella atei2 - 6/42 foìiài<ov otrennaaii, sono compatibiti il socialismo e la relioione? - f/81 vàonino CuiOo, Come sei caddo dal cielo' Lucifero' figlio delt'aurora? - 1/82 AssociazioneRomanaper la Cremazione(A.R.C,) Ente morale (D. P. R. 21 - 10 - 80 | n . 1 O 9 6- G .U . 2 8 ' 5 - 8 1 ) (Aderente alla Foderazione italiana per Ia cremazione) I { ,il'w I vaftcANo vaticand - d,l Réné Labrégèro - 1/81 ' Wojtyta. l-"Ctt Walesa e la Polonia - dl Antonlo Stango 2/41 ' La ru;va tournéo apostolica africana del Papa 2/a2 Cartoleria " La, Baclteca" il bienni Indice VIA PANISPERNA,22714 00184 ROMA TEL. 06 1475.72.17 tb, l 't"2, n. 794) La cremàzione in Ilalia è disciplinata con Ia legge D.P.R. 8 maggio 1968 'iiitiii?j li$iffwwffiim rrltm*'-urr 00u$3S Moscatelll Glulio: Rlflessloni su Glordano Bruno - 3/82 Murray O'Hair: Ateismo e anticonformismonegli USA - 4/81 del libero penNowicki Andrzei: Storia dell'ateismo e'll81 siero nelle Dasine della ' Faqione " Orano Bruno: ia-Bivoluzione d oitobre e I dìriti civili - 1/81 Antonio Gramsci nel goo anniversario dalla nascita - 2/81 Viaooio in Siberia. Kazachstane Uzbekistan - 6/81 Paiak_Franciszek:Antonio Gramsci, studiato e apprezato in Polonla - 2/81 Parravicini Anna: Cronache e recensioni 2_3_81 Perna Giovanni: Bievocazione del 381o anniversario della mofre di Giordano Bruîo - 4/81 Peffodo Le À,4oyne: L'invenzione del Purgatorio, fonte dei profitti per il mercantilismo " 4/82 . lmoutato Dio. alzateví , Pino Nino: Commmorazionedi G. Bruno - 2/82 Bioanfia - 3/82 del Concordato - 2/82 Seqre- Bruno: Per I'abroqazione -dooo la frorte? - 5/82 Soi{der J. Barbara: Vita Stanqo Antonio: Terremoto e responsabilità ' t/81 Sal-vador: un oooolo schiacciato - 3/81 Woi8fa. Lèch Walesa e la Poloîia - 2/81 Polòiio e lrlanda: perché il papa parla sempre della prima e quasi ignora la seconda? - s/Bi Non esiste sviluopo senza vik - 6/8f Stein cordon: Esidie la libefra religiosa negli USA? -,l/81 Vigo Fazio Lorenzo: L'ultimo episodio dell'epopea garlbal dina - 3/a2 Viola Carmelo R.i Catechesi: violenza e stupidità - 3/82 Wernlg Erich: Reticenza di Wojtyla sul tema della pace 3/41 RECENSIONI - Maria Brandon Alabon - La Gibiglanna - l/81 - NÌno Plno - Alcuni saggi della súa' produzione leteraria - 1/81 - Franciszek Paiak - La filosofla di Tomaso Campanella, 19AO- 1/81 - Tullio Cicciarelli - lerra di Liguria-Monterosso - lg80 - Filosofia e cultura italiana - Problemi conlemporanei _ 2/A1 - Giorgío Conforto - Cantl di prlgionia e di depofrazione - 2/81 - Silvia Conforto - Essere un medico tra due guerre (a cura di l\,4ario Maancil - 2/81 - Franco Barbero - | diritti umani nella Chiesa Cattolica - a cura dl V. De Angelis) - 3/81 - Baniero La Valle - Dossier Vietnam Cambogia - (a cuta di G. Fiumara) - 3/81 - Anna Angrisanl - L'alba è nuova (a cura di Anna ParE_ vicini) " 3r'8f - Carlo Benedeti - Dalla Siberia - (a cura di G. Fiumara) 3/81 - Pia Ferrante - Di Ià del muro - a cura di GC. ' 4/81 ll faro bistacco - a cura di Anna Parravicini - 4/81 - Alfonso Zaccaría - L'opera degli straccioni _ a cura dl Andrea Vitello - 6/81 - J. Lisovskì - Oueslione meridiooale e conflitti sociali In Italia - a cura di V. Scheinis - 6/81 - Pier Angel Gramaglio - Le ultime . Sln"scopeno sulla donè " - a cura di G. Con'Íotto - 1/82 - Giuseppe Fiumara - ll gelso divelto - s cura di G. ConIorto - 1/82 - Alfonsio Zaccaría - Da Catullo a Orazio ' 2/82 - J. Kahl - E. Wernig - Liberì pensatori, Storia e Presente ' 2/A2 -'1934 - L'ultimo romanzo di Alberto Moravia _ a cura di Tullio Cicciérelli - 2/82 - Consiglia Recca - Parole di ghísa - a cura di G. Fiumaa - 2/82 - Euoenio Curief - At confino e nella iotta - a pura di An-na Parravicini - 2/82 - Giordano Bruno - ll Candelaio - a cura di Tullio Cicciarclli - 2/a2 - Gentile G. - Garibaldi, il Gran Maestro della Umaîità - 4/A2 - Giacone Sino - Nuova raccolta di versi _ a cura dl Altonso zaccaria - 4/82 - Parise Goffredo - Sillabario n. 2 - a cura di Anna Parravicini - 4/82 - Stango NÌno e Pastore Sergio - Tutta la storia della regiÀa - a cura di Anna Parravicini - 4/82 , NIVISTE CIIATE Das freie Wod - Lussemburgo Euhemer - Wroclaw - Polonia International Humanist - Olanda Freidenker - Svizzera Le Libre Penseur - Svizzera Calotte - Paris Raison - Pads 28 ilJiff,i$sruilt frilIg{, Freethlnker - Londra L'lncontro - Torino Economia mondiale e rappofri internazionali - Mosca Nhan Dan - Hanoi (Viet Nam) Libero pensiero Canton Ticino, Svizzera The Atheist - India American Atheist - Austln, Texas IJSA American Nationalist . USA La Parola del Popolo - Chicago UsA IN CRISI EUROCOMUNISMO L'eurocomunisrno aveva trovato un'effimera eco in Francia ed era stato imitat'o da Garrillo in Spagna e dal Partito comunista interno in Grecia' Alcuni incontri internazionali (Mar' chais, Garrillo,Berlinguer),tanto pubblicizzati dal vertice comunista italianor non hanno avuto seguito, e nel Governo francese sono entrati quattro esponenti comunisti, a differenza del pil, che malgrado I'eurocomunismoe la .conversioneall'atlantismo e all'eupeismo occidentale continua a esse' re escluso sistematicamente dal Go' vetno per la decisa ostilità degli Ame' ricani e della DG. ln Spagna, gli eurocomunisti di Carillo. sebbene abbiano continuato coerentemente, a differenza dei loro com' pagni italiani, nell'opposizioneall'inqràsso del loro Paese nella Nato e aliadesione alla CEE, hanno subìto un clamoroso crollo elettorale nelle ultime elezioni, scendendoda 23 a 4 seggi e dal fi,Al%o al 3,87o/odell'elettora' IL PRIMA E IL DOPO Ecco io vorrei rendere intelligente la disperazione, regolarla come si regola ia temperatuia di un bagno, stabilizzarla a un certo numero di gradi, niente di piir e niente di meno. Alberto Moravia L'altro il Mussolini il duce I'uomo della prowidenza almeno qualclie volta faceva ridere uno sDasso (vorrei sentirlo ancora) con ouelle sue trovate da iriperatore in sedicesimo quelle baionette spuntate milioni (diceva lui) se avanzo seguitemi ma dove - ad Acquaseria? se indietreggio uccidetemi - accontentato se mi uccidono vendicatemi a chi il compito? a quelle scamorze del dopolui?-' ma lui almeno aveva la mascella quadràta il petto prominente coú le medaglie di caporetto aveva il tono tronante lo seuardo truce il pugno svolazzante. era un buflone - vta: completo con tutte quelle reni da rompere da sbriciolare qua e È e ancora e ancora ma questi questi del dopolui tisichini e melensi inetti insulsi soffi sciaoi inutili 6rocchi cantàstoi'ie da tre soldi commedianti da oratorio questi del dopolui - che pena; che squallore che tristezza che strazio. egidio fotl il compito dei suoi pensieri sembra essere quello ài o stabilizzarè la disperazione > cioè di Doter vivere con la disperazione come conipagra, senza cedere al- buio richiamo del suicidio. Gíulio Nascimbeni . to, e inducendo dimettersi. L'eurocomunismo greco ha Perduto tutti i seggi in Parlamentoe, pur accet: tando tuiii i cedimenti del PASOK di Papandreu (mancata usqita dal Patto atlantico, mancata estromissione del' le basi USA), e pur subendoI'arrogan' za dei .nuovi ricchi " socialdemocra' tici e del loro anticomunismo siste' matico, hanno perduto parecchi seggi neÍle recenti elezioni amministrati' ve che hanno registrato invece una notevole affermazione dell'altro parti' to comunista, internazionalista,di Florakis. Vedremo che cosa farà in SPagnafl vincitore socialista. Felipe Gonzalez delle ultime elezioni spagnolee vedr'emo presto che cosa faranno gli- euro' comunisti del nostro Paese- che de' vono assistere imperterriti alla lottiz' zazione del potere (ad es. I'episodio Di Donna per la Giunta dell'ENl - in conseguenzadel loro ímminente Con' gresso. CASIÎ,{A DELLE ROSE GENZANO DI ROMA Trattoria Pizzefia DA OMERO [, Via Piave, 2 'Tel. 9596518- Genzano(Roma) [. SPECIALITA "CACCIAGIONE" - VINI PROPRI VERA CUCINA CASALINGA - SALANI PER BANCHETTI r:lil LUNEDI RIPOSO SETTIMANALE I ,f; la, iFr :Ìil ilt. lXi Hrff e,)-t+ ?\ fi tl tf 8À0tr i,'; pflu$3# T iTTi,Rii: Nuova Serie - Anno Xl'N. f{d;li, rlfidiir,qsrorI nì:l{) I r[ rfiEt0ilfi Eimestrale del/'Associazione <<GiordenoBruno> SOIVIMARIO _ O U A N D O L A C R E M L I N O L O G I AE ' U N A B A H Z E L L E T T AP O C O S E R I A (di Carmelo B. Viola) . - C H I E S A E S T A T O l N P O L O N I A ; u n a c o n f e r e n z ad i A m b r o g i o D o n i n i (a cura di Gabriele Banchero) - L A P R E G H I E R AN E T L E S C U O L E P U B B L I C H E U S A I _btr_ "3 _ L'AZIONE CORAGGIOSA DEI LIBERI PENSATORIIN AUSTRIA . ,6 - BIBBIA PER SCHIAVI [di Giulio Magnano) l L R U O L O S O C I A L E D E T L A R E L I G I O N E( d i S . U g r i n o v i ó ) "8 ' 10 - L E G U E R R EE L A R E T O R I C A( d i P i o G u a d a g n o ) "12 _ BASSEGNA STAMPA INTEFNAZIONALE - N O T I Z I ED E L L A " G . B R U N O " . 6 0 A N N I N E L T A T E M P E S T A" Oberti) _ RECENSIONI _ L E T T É R EA L L A " R A G I O N E . NOTIZIARIO INTERNAZIONALE - R I F L E ' l T l A M OP E B C O S T R U I B E( d i \ 4 a r i e l l a L o m b a r d i ) 16 17 19 2'l 23 - POESIA SOVIETICA CONTEI\,4PORANEA[a cura di Viola) 25 _ P O E S I ED I A L E S S A N D R OS E B V A D E I - " lL ROVESCIO, (di Giuseppe Fiumara) ' lc (Una pubblicazione di Stefano Spediz. abbonamento postale - Gr. lV - 7oo/o - Prcru i Pag. 1 ^ --t^ l?u-" , ---.- 28 L, l-OúD i",f-,{lfp,r" ' u r r 4 "É i Alt{PuEîii uH, nr-*i!,r, to dai Daesi in via di sviluppo, che hanno mageior bisogno di aiuto per-la preparaziodi ne ?i quadri- nazionali. Nei.programmi questr corsr s1 punta prrnclpalmente sur problemi specifici della sanità di questi paesi. Come eli allievi sovietici, anche i medici stranieri-seguono un ciclo di lezioni, partecipando ai-seminari, alle lezioni piaiiche, svolte direttamente nei centri di cura. Abbiamo infatti a disposizione oltre diecimila posti negli ospedali di Mosca, dove i partecipanti ai corsi apprendono le piir recenti realizzazioni pratiche della scienza medica. curano i. pazièrrti, _assimilano I'esperienza dei maggron speclausu. Eleonora Gorbunova Agenzia di stampa Novosti SCUOLEMATERNECONFESSIONALI IL CONTROINFORMATORE Dir, Danie Torelli Mensile- Roma- dic, 1982 Con I'ondata di riflusso integralista manifestatasi nell'immediatodopoguerrasi sviluppòuna silenziosaoffensiva contro lo stato laico, operazioneche venne gradualmenteattuata in ogni settore della vita nazionalesia con la presa del potere esecutivo (ancor oggi in loro mani) sia con I'assaltoalla scuola di stato il cui dicastero, salvo I'eccezionedel liberaleMartino,rimase sempre un solido feudo democristiano. Perdurandotale situazione psicologica,malgrado la piazza gridasse slogan marxisti, ci fu chi organizzòuna progressivapenetrazioneclericale nella scuola, imposta da gretti integralisti e cordialmentesorretta da ben più alte menti di oltretevere. Dal 1946iniziò la diffusionedi scuole confessionali il cui fine era - ed è tuttora - quello di oaDtare,attraverso gli alunni, le loro famiglie, il loro consenso ed, infine, il loro voto politico. In ogni città, in ogni comunellodi montagna, attorno alle parrocchiesorsero,come funghi nel bosco,le scuole materneconfessionaliawantaggiate dalla disponibilità di numerosi immobili esentassee da un disciplinato,iilenzioso esercito di suore che ressero sulle loro spalle un oneroso lavoro non sempre retribuito se non con Ia cambialedel paradiso. Se attualmente le scuole materne religiose hanno raggiunto- nell'arco di.35 anni di egemonia democristiana- il numerodi 10.000con 25.000 suore insegnanti, ciò è indubbiamente i:n merito dei dirigenti dello scudo crociato ed un demerito di quei tromboni reoubblicanistorici e liberalí i quali, rinnegandoi loro principi risorgimentaliper ottenere le briciole del sotto- 14 governo, hanno lasciato via libera all'integralismo cattolico. Con I'ingenga dichiarazione, da parte dei partiti politici laici, di non volere riaprire nuovi steccati con l'oltretevere, quest'ultimo, silenziosamente ed intelligentemente, servendosl di servi sciocchi nostrani, ha diffuso una estesissima rete capillare di scuole private, effica' ci avamposti per la difesa dei suoi ideali e dei suoi interessi. E'utile ricordare che le scuole private - ol' tre che disporre di locali e di person€le.proprio fanóo pagare alle famiglie degli alunni tasse di iscrizione e di frequenza piuttosto salate; hanno sempre ricevuto dallo Stato italiano il mater.iale didattico necessario e contributi in danaro malgrado che I'Art. 33 della Costituzione italiana reciti .. ...ENT| E PRIVATI HANNO lL DIRITTO DI ISTITUIRE SCUOLE ED ISTITUTI DI EDUCAZIONE, SENZA ONEFI PER LO STATO,. CONTBO LE STRAGI ISBAELIANE ll bestiale massacro di oltre duemila fanciulIi, donne e vecchi inermi Palestinesi nel campo dei rifugiati di chatila a Beirut occidentale nello scorso settembre è stata I'impresa vergognosa di cristiani fascistoidi e di ebrei. Ouesta strage -" feroce è stata commessa dalmaggiore ' Saad Haddad e dai la milizia del volontari alleati cristiani appoggiati da lsraele. La vista delle immagini dei corpi mutilati induce oqni libero pensatore a operare attìvamente nei movimenti per la pace insieme ai cristiani progressisti contro i crimini fascistl e sionisti. (Dal nov- 1982 Dortmund, " Freidenker " Germania Occ.l Il comp. Nessandro Sanguineti, di Genova, ci ha inviato una sua breve poesia, che ripro' duciamo qui di segrrito: Note profonde smuovono l'aria; non oósso restare indifferente nel mio cantuccio: tutto si muove piìr che mai; ricordi ed emozioni si incrociano. Tu sei lontana; non so nemmeno cosa fai. Luci sonore e sonde spaziali pian-eti lontani che di giorno in giorno semorano awlclnarsl. lontane Raggiungeremo un giorno le piìr galassie? Per ora si deve sconfiggere l'ottuso e€loismo di pochi privilegiati che vogliono tutto, alle spalle dei popoli. Si deve imporre a tutti i costi la nun"rjlJlî NOTIZTÉ DELL^& ((#. BRU LE DIIIIISSIONI DELL'ON. PROF. NINO PINO DA PRESIDENTEDELTA "GIORDANO BRUNO" L'On. Prof. Nino Fino, facendo seguito alla sua lettera di cuí ha chiesto e ottenuto la pubblicazione sul precedente n, 6/1982 della di lsraRagione > - indirizzata all?mbasciatore " ele a Rorna e al Rabbino Gapo Prof, Toaff, ha inviato una seconda lettera, con la quale rasse. gna le proprie dimissioni da Presidente dell'As" sociazione e anche da iscritto alla " G, Bruno ", ma Ne prendiamo atto con rincrescimento I'accusa di dobbiamo respingere decisamente antisemífismo con cui Nino Pino vorrebbe giustificare le proprie dirnissioni, campi di concenVari bruniani sono stati'in tramenlo nazisti e si sèrÌtono profondamente e di solidarietà agli da vincoli di fraternità uniti arnici elbrei di tuttí i Paesi, vit"time del razzisrno e dell'antisemitisùno dèi cap'i nazifascisti. Ben diverso è il sionisrno dei dirigenti delI'attuale Governo israeliano - dí Begin, Sharon aggredito che ha ripetutamente e Shamir il popolo arabo della Falestina e che col pro' prio orientamento razzista ed espansionista con' iro i popoli arabi e il proptio legame subordi' ha dimo' nato e servile verso I'imperialismo strato la vera natura del sionisrno. tut' sapere Naturalmente Nino Pino doveva to c!ò della " Giordano Bruno ', da quando, do. po avere collaborato 66p .. La RaEione D, ave' va accettato la sua nornina a presidenle della nostra Associazione, Egli non può confondere anche per. con antisionismo, antisemitismo di protesta del ché le recenti rnanifestzioni popolo di lsraele, in particolare dell'opposizio. ne laburista, e della diaspora ebraica all'estero, contro i profrri esponenti sionlsti e razzisti ave. della din'lostrazioni suffícienti vano ofierio realtà. NOI\iIINA DEL NUOVO PRESIDENTE DELL'ASS. BRUNO" DA PARTE "GÍORDANO DEL C.D. DELL'ASSOC. STESSA ll G.D. nazionale della . G. Bruno ", riunito a Slena il 4 dicembre scorso ha preso atto con rammarico deNle dimissioni del prof, on, I{ino Fino, respíngendo tuttavia le accuse di antisemitismo eon cu! ha ritenuto di giustificarle, perché infondate e calunniose. lla nominato quindi il nuoyo presidentc nella persona del conrm. Giorgini Mazzini, ex colonnello gar!baldino e finora vicepresidente delI'Associazione stessaCHI E'IL NUOVO PRESIDENTE GIORGINI MAZZINI Attualmente pensionato, quale ex funzionario del Ministero del Tesoro, (dal 1921 al 1962), per limiti di età, col grado di capodivisione, ^ ^i e rlchiesto poi dal Ministero del Tesoro per ser' vizio civile, Dall'ottobre 1943 al giugno 1944 ha fatto parte delle formazionÌ parùigiane del Partito d'azione nel Lazio e poi nóminàto membro del CLN della orov. dii Borna. E'stato riconosciuto dall'apposita bornrnisslone come partigiano combattente. E' pensionato come invalido di guerra. E' clecorato della medaglia di bronzo al valor militare, della ctoce del merito di guerra, della medaqlia commemorativa della guerra 1915'18 con 4- carnpaqne, delta medaglia dell'unità d'lta' lia. della nìedaqlia " Volontari della Libertà, del' la Gommen<ìa àl merito della Fepubblica, della Gnoce di cavaliere di Vittorio Veneto. lscritto dali'età cli 12 anni dapprima nella sezione qiovanils del Partito repubblicano; presidente delÉ sezione dl fioma dell'Associazione vetera' ni e reduci garitrmldini nonché della Federazione laziale della stessa Associazione. E' isoritto da 20 anni all'Assocl'azione < Giordasezio' no Bruno " nella quale "t982 è presidente della viéepresidenle nazionale. ne di Roma e da! PRECISAZIONE In seguito a illazioni apparse su alcuni gior' nali, desicleriamo precisare che la nostra As' sociazione Im cayattere culturale e conta tra i proprí cornponenti sia iscritti che simpatizzanti d vari paxtiti laici e di sinistra. Pertanto la Glordano Bruno D non ha nulla in comune " con la rivista ( lnterstampa D, pur nel rispetto delle singole posizioni politiche individuali' " ll Presidente della < Giordano Bvltno o COÌ\IFERENTA DEL GIORI{ALISTA PRGF. TULLIO CIGOIARELI-I SU GIORDAI{O BÉUNO Roma - f7 febbraio 1983 Abbiamo il piacere di annunziare che il gior. nalista prof. Tullio Cicciarelli, viceplesidente della Associazionè " Giordano Bruno " commernorerà il rogo deN fllosofo nolano, giovedì l7 fcb!:raio alle ore lB nella sala della I circoscri. zione comunale d! Ronna in Vicolo de' Burrò 160 (Pieza di Pietra), Rorna, t5 -'' tirl'Li{A ua3? flu if ltfi.ii;r***.., Nuova Serie - Aàno Xl . N. 2 Taaern6r, "d,elPóccolo Molóse" lfi nflEru E i m e s l r a l ed e l l ' A s s o c i a z i o n e< G i o r d a n o B r u n on SOMMABIO _ - COSTITUZIONE A TORINO DI UN COMITATO PER LA LAICITA' DELLA SCUOLA [a cura di Bruno Segre) INCONTRO ATEISTICOMONDIALE IN FINLANDIA COMMEMORAZIONE DI GIORDANO BRUNO A ROM,A: DISCORSO DEL PROF. TULLIO CICCIABELL ELEZIONI LIBERE NEGLI STATI UNITI LOTTA DEGLI AMICI RADICALI CONTRO LA FAME NEL MONDO TETTERA DELLA STUDIOSA ITALIANA MARIELLA LOMBARDI AI CITTA. DINI USA POESIA SOVIETICA CONTEMPORANEA (a cura di Carmelo Viola) - ALTREPOESIE - CARLO BORDIGA (di Tullio Cicciarelli) LA POESIA Dl DINO CAMPANA (di Tullio Cicciarelli) UN GHANDE STORICO CATTOLICO RINNOVATOBE:CARLO DENINA fdi Pio Guadagno) l L P E N S I E R OD l N I E T S C H E( d i P i o G u a d a g n o ) E' SENSATO AFFERMARE CHE IL MARXISMO SAREBBE INVECCHIATO? RASSEGNA INTERNAZIONALE REGENSIONI: La corsa al riarmo e la difesa della oace ldi Mario Mammucari) - L'altro D'Annunzio Idi Carlo Gentile) - Frinciói e metodi di massoneria operativa (di Francesco Brunelli) - Chesta è la terra mia (di Giuseppe Liuccio) - ll fiore dei poveri (di Giiuseppe Liuccio) - Viola d' contorno (dí Lazzaro Massimo] - La vera storia di Michele Mulieri [di Franco Casalino e Michele Mulieri] - Un comunista impossibile (di Franco Casalino) - Silhouettes (di Giuseppe Cafiero) - Magia sessuale (di Giuseppe Jerace L E T T E B EA L L A " B A G I O N E . SHARANSKI E I SUOI DIFENSORI lL ROVESCIO (di Giuseppe Fiumara) _ _ Pesce fresco dell'Adriqtico Prezzt miti Sconti oi soci _ _ - Chiuso 1o domenico VIA TIBURTINA, 8 - 00185 ROMA :ffÍfll"' _ - _ POESIEDI ALEANDROSERVADEI Spediz. abbonamento postale - Gr. lV - 70o/" - Prczo L 1.@0 Pag. 1 1 3 5 5 6 7 I . . 10 11 13 . 13 .14 15 17 20 21 23 {D . k? t'1.t : LIBRERIA 0CI113 I TATIA - URSS Nuova Serie' Anno Xl' N. 3 [[ nr$l0il[ PiQ Z Z Q dello Repubblico,47 - Tel. 0ól4ó.08.08 ROMA OO1B5 Bimettrele dell'Associozione tGiordono Bruno> OLIBRI ODISCHI SOMMARIO OMANIFESTI OFRANCOBOLLI - COME POTREBBEESPANDERSI " La Ragione " e la " G. Bruno " (di Gabriele Banchero) Pag. 1 _ I L I B E R I P E N S A T O R II N G E R M A N I A F E D E R A L EE I N S V I Z Z E R A " 2 - L'ANNO SANTO (di Pio Guadagno) " 4 - BANCO AMBHOSIANO, NETTABE DEGLI DEI (di Madalyn Mur- ray O'Hair) 6 - ADDOSSOALLA POLONIAA TUTTI I COSTI tdi C. R. Viola 7 _ NOTIZIABIOINTEBNAZIONALE - CHE COSA STA ACCADENDONEGLIUSA " AmericanAtheist " RECENSIONI: QuandoDio era una donna- Crimine e immoratità nella Chiesa cattolica- PalmiroTogliatti: la vi'ta e I'opera- La - A vergognadi molti democraziasocialista in Cecoslovacchia _ N E L l O OA N N I V E R S A R IDOE G L IA C C O B D D I BA USA I I P A R I GT E VIETNAM _ d twtte Abbonamenti Ie riviste dell' t/R.ts I t,1.1.,,.- 't2 '15 PERCHE' MOSCA E' PULITA - I P R O B L E M ID E L L A T E B Z A E T A ' I N U N P A E S E S O C I A L I S T A 16 - R E L I G I O N EE U F O L O G I A : l L P B O F E T AE Z E C H I E L E( d i G . V i o l a ) 18 - PACEM IN TERRIS 20 - lL DITO DALLASVIZZERA:lt PAPAPUNTAMINACCIOSAMENTE - POESIE:(di GiuseppeFiumarae Aleandro Servadei) Spediz, abbonanrentopo3talc - Gr, lV - 70olc- Prozo L 1.000 t 't0 22-24 'forze comuni la Francia. che sono di fatto rtetl'Aitean2aatlantica. L'Unione sovietica è stretta da una cerchia di bdsi lixilitari americane, ,ompresa I'isola giapponese di Okinawa e Ia Corea del Sud- InoLtre, se si pren' dono in considerazionesolo le armi a medio raggio in Europa, occorre tener presente.che quelle souietiche lrcn raggtung,ono tI îerrr torio americano, menl re quelle amencane installate e da installare in Europa raggun-pono tutte il territorio soeietico. OuanLointine all'impero del nzale", è proorìo ouesto' che ha |íquidato il sisrcma coionialista: ha propostoîin dal 1946Iafirma di una convenziòne-cheproclamasse I'arma nu' cleare incompatibile con la cascienza umana e ha.impostaVo i rapporti'fra glí Stati su basi pacqtcne. BANCO AMBROSIANOI NETTARE DEGLXDEI Pubblichiamo un condensato dell'ariicolo "Ban' co Ambrosiano. Nettare degli dei ", di Mada.lyn O' Hair, apparso in " The American Muray Atheisi,, (N. 11, novembre 1982)- Le recenti vicende de1 Banco Ambrosiano vengono inserite in un'ampia cornice storica, che prende l'avvio dal periodo fascista, allorché Mussolini, per assicurarsi i favod della Chiesa, dette al Vaticmo ua somma ing:ente, a titolo di risarcimento delte confische subite da.Ìo Stato pontificio durante Ie guerre del Risorgimento. Questa somma fu usata dalla Chiesa per fare investimenti nei settod più disptrati: bmche, eletcemento, gas, tessili, paste alimentatdcità, ecc. NeI 1942 venne costituito ri, agricoltura lo I.Ó.R., (Istituito per le opere di Religione) di ua chè nonostante iI nome, aYeva fuzioni Intanto vera e propria bmca internazionale. continuava I'ascesa, durata sÍno ai nostd giordel Vaeconomico-finanziario ni, dell'impero tlcano. a Bello, Lo Nino giornalista americano I1 lungo residente in lta.lia, era cosi convinto cÌìe il vero padrone dell'economia italiana fosse il Vaticano, che scrisse, nel 1968 e nel 1972 due L'impero del Vaticano, Un ìibri significativi: cenautorevole rapporto che rivela Ia fuzione trale de1 Vaticano nell'alta finmza. iI guera mondiale, II Aìf indomani della Vaticano godé di un periodo quanto mai proCristiaspero soito il regno della Democreia deUa na, pmtito sostenuto dai finanziamenti CIA. II Vaticano amiva così ad avere comparin numerose aziende del gruppo tecip#ioni Finmare ecc'), IRi (Aifa Romeo, Finmeccdica, profitti dalla costruzione derivanti nonché i dell'aeroporio di Fiumicino. Nell'Italia del Nord, 7 delle maggiori banche orano di proprietà del Vaticano. Tra queste, iI uno dei A tal figuardo, Banco Ambrosiano. personaggi chiave è Ì'arcivescovo di origine liche' Illinois, a Cicero, nato tuana Marcinkus, secondo quanto riferisce l'autrice dell'trticoIo, strebbe una roccafbrte della mafia. Marcinkus, entrò in contatto' a all'inizio degli anni'60, F,oma, con un siciliano di nome Michele Sindona, il quale aveva conosciuto a MiÌmo monsienor Giovantri Motrtini, eletto papa nel 1963 coi il nome {i Paoio VI' Sindona trattava grosper conto del Vatifinanziarie se operdioni cmo, finché non si trasferi, come agente del Stati Uniti. Qui acquistò azÍoVatlcano, negli ni d.ella Ghase Manhattan Bank, General Foods, General Electlic, Shell e Standdd Oil' Nel 19?2 Sindona acquistò in proprio il pacchetto azÍoNationa"l Bank di New nado della Franklin di York, offrendo subito ad un collaboratore Nixon una grossa somma per la campagna elettorale. NeI fraitempo iI Vaticano cercava di tmsferire il suo capitale azionario fuori deU'italia' iu qualche paese a sicuro indirizzo capitalista, temendo ua imminente presa di potere da parto dei comunisti in lta,lia. Nel 19?4 improwisamenie spari una somma di denaro del Vaticano, somma che andava dai 150 milioni a un miE quando questo awenne, liardo di dollridue bmche non italiane contempormeamente National Bank di New Franklin faJlirono: Ia " York e la * Herstatt Bank ' nella Germania ma nessuno è federale. Sindona fu dreslato, mai riuscito a fare completa luce sulf intera vicenda. Da alcune parti si è ritenuto che i oltro Sindona fossero principali responsabili Mtrcinus e Luigi Mennini il numero due delio I.O.A,. Ma che cosa è esattamente lo I.O.R,.? L'Isiituto per le Opere di religione conta all'incirca sette mila clienti tra cui il Vaticano, orgffiizzazioni religiose, membri del clero pel un numero selezionato di persotre con titoli di merito nei confronti della Chiesa' Quando Marcinkus fu coinvolio nella vicenda Sindona, si pensò Ed inche sarebbe stato rimosso datl'incúico. egli Probabilmente vece venne confermaio. cosa La stessa cose. troppe è a conoscenza di è awenuta negli USA con J. Edgar Hoover' un cattolico che ha guidato la CiA per molti anni con un pugno di ferro. Nessuno perÒ dall'incarico. ha osato limuovetlo La nostra storia assume tinte drammatiche con I'ingresso in scena di un nuoYo personaggio - B,oberto Calvi - che da semplice impiegato ha scalato la vetta deÌ Banco Ambosimo, divenendotre il capo. Questa banca un tempo apparteneva direttamente al Vaiicano, che oggi sembra possedere solo l'1,8Y0 delle azioni, cosa che però nessuno sa con esattezza. NeI 1980 fu trovato nei conti del Bmco Ambrosiano u ammanco di ?90 milioni di dollari. L'anEo seguente Calvi fu messo in prigione e multato esportato in Svizzera per avere illegalmente 26.4 milioni di doUari. Prima di ciò, Calvi era stato coinvolto nello scandalo della Loggia segreta massonica P2, che aveva come scopo la semdestabilizzazione del Parlamenio italimo, pre piri spostato a sinistra. Ca,lvi fuggi dall'Italia gettò finedalla si ó poio dopo Ia sua segretària stra del suo ufficio. Il giorno seguente questo triste evento, Calvi fu trovato morto sotto ii ponte londinese dei Blackfriars. ó Ben presto si scopri che I'ammanco del Banco r{mbrosiano non era semplicemente di ?80 ." milioni di dollari, ma di almeno 15 volte tane mezzo di dollari ermo sta, tó. Un miliùdo ...,rr' ,ti dati in prestito a compagnie pmamensi, riquanto poi mai fantomatiche. Calvi velatesi I avoua elargi[o questi prestiti, in quanto Marr:.. òinkus g,Ii ayeva rilasciaio una cosidettó. " Iet,.ti ,iera di credito " in cui l'alto prelato dichiarava ,chè,'1o I.O.R. controllava la maggioranza di . . almeno una dozzina di queste compagnie pmadecise di mensi. Alla fine il govemo italimo Drocedere alla liquidazione del Banco Ambrocon una nuova banca .i*pi.zzandolo iiuro, , eontróllata da altre 7 banche italiane e che ' avrsbbero dovuto garmtire il recupero dei preA questo 6titi fatti dal Banco Ambrosimo. oroposito, il Ministro italiano del Tesoro chieie àl Vaticano di assumersi la sua parte di renella vicenda. Mdcinkus allora . ;pònsabilità qbibi una lettera di Calvi, che egli sosteneva óssere stata scritta un anno addietro, nella . qualo il bmchiere sollevava lo I.O.R. da qual' siasi responsabilità riguardo ai prestiti con. '',,':l cessi. del Tesoro dichiilò che il Vati, ii.,Ministero cano doveva sapere che le due lettere non poessere considerate contempormeamente téùano r. ; :1{iif,,e4tiche e che tutto I'affare era stato trate per commetlere una -r . tatd in modo fuoniante potente Valicano fu af,meno conside'... ffqde. Il rato colpevoìe di avere agito in modo impro,.. . . 1. prio nella transazione. Inoltre, tera di Calvi con cui si da ogni responsabilità, fu qualsiasi valore, in quanto momento che non era stata siglio di Amministrazione cano naturaìmente ha rifi sovrano, di rispondee a q ne legale promossa dallo ,,ji"{f",5flf v',ir Is"#p,po.ir Stato ticano ha inoltre dichiarato di non re le compagnie panamensi citate nella lettera di credito di Milcinkus. Aila iine iI papa, dopo moÌte pressioni, si è deciso a nominare una commissione d'inchiesta per itrdagare sulla intricata vicenda. Qual.i membri della commissione, sono stati scelti tre banchieri di provata fede cattolica, un itaJimo, un americmo ed uno svizezro. Ora, persino il moderato " New York Times " ha espresso l'opinione che il papa ha assegnato questo delicato incarico ad un gruppo di scasa efficacia. I1 settore bancario intemazionaJe è nei guai e la Chiesa cattolica vi è dentro sino al collo. In ogni paese, tuttavia, e specialmente negli USA, sono frequenii le frodi bmcarie in cui vengono coinvolte anche altre Chiese. Il denaro è I'ambrosia degli dei e ovunque i loro seguaci raggiungono posizioni di potere protelti sia dalle autorità governativo che dai mass-media, perché le Chiese, soprattutto in America, sono sacrosilte, '.l.i.ii,., ,..ÉENT DEL 1. MAGGIO AttA |i;.'AONOSSO ;:; 1:ii{:i"ì r ' ì POIONIA, A TUTTI I COSTI! :i:|;lr:,'; pirgmale d.el mondn sovieticoe dei paesi '.'1..:)ii2èialisti è un obbligo professionale cui dif' .i..fip.ilmente riesce a soltrarsi iI penniuendo';;,';.'1,b1,!,el sedicente Infatti, si ':r-itiene " mondo libero,,. che il modo miglîore per indurre Ia .t; gènte a non vedere la barbarie del capitali,s!.a,.. sia qilello d'inuertire le posizioni. :'.. P:qrciò, è più b-r.auo- e piìt meritevole cnt rc spara ptù grosse- La cosa pxi.4.scon9.q!tunle in questa commedia senTa fine è < critiihe." al ntondo socialista non 9!:9 l" r?ngoltg Presentate come operazioni logi. QheOb"retlxvedi chi osserva Ia sto,ria e Ia giu.' ....or!*'.b.ensicome conlroproue dì altrettante ragtoni del.mondo borghesedate per sconta...'t9,*'.orrio cle 4oy esiste,alcun.paradiso lÍ.rre2t*, non foss'altro p-erché iI livello me:.* dzo..dell'uomo è ancor.a ben lontano dai límttt di sicurezza-della mediocrità e della tl prepotenza, nn il peggio di tutto questo è nost.ro pia. ?!9 "9,llq pÌrte"pi.iL degenere deL't'onde netu (laddove disiwoltamente si amorlt 'it '.. . l:e ,di dio e sfruttamento deL-,prossimo) c'è. come.una specie di psicosi di purezza e dí ' grandezza, i cui rappresentanri - politici e.cullurali - si comportano come se altrove ct losse a dir poco il uuolo assoluto dei il'f; ' " ": $ diriui, dett'onestà, detl'inteltigenza, e cosi via. Come se qui losse tutto come îoccato dalla coda del diavolo e quíndi votato contro iI bene e contro l'uomo. Siffatto manicheisnto fonde malafede e stupiàità in quantità così mostruose che vien da chiedersi come i loro íautori possa.no, sía pure in segreto, non avere vergogna e pena di se stessx. * * * Il recente primo maggio ha o.flerto 'inute un'ennesima occàsione atté" varie della stampa occidentale d.i abbaiare nel modo che è loro più congeniate-Non potevq. malr care it quotidiano àatanese La Sicilia", spe_ cialízzalo ín questo tipo di" cagnare. FiacZo_ 'sparpagl-iate gliere Ie maicl.icenze in poco iempo contro it governò pbùcco a pro'posito àelte manifesia2ioni aiyenute nei. giòrno della festa dei layoro, sarebbe enormé e o1tremodo stomachevole. Bastí quanto candidamente ha scritto un tal.e Candido Cannavò, a.ppunto su o La Si.citia" (det 5-5-83). Costui iarla di seguenze raccapràccianti fí1._ trate altraverso la cortina det'tenore (sió!), e di una manifestafione (quella di Solidar'nosc) " pacifica che mirava-solo a manifesta- .?" '1 I PACEM IN TERRIS e I'anticomuni' Il clericalismo rrilitantl smo perdono terreno - Crescono le divergeniJt"à t* Chiesa ufficiale e gli interessi dei credenti' I cattolici dell'America centrale e rneridionale contro i regimi antipopolari e ln anDossro ai movirnenti di liberazione nazionàÍe :-Í cattolici deila RFT invilano il pa' oa a seeuire I'esempio degii esponenti reliÈiosi htlno-alnericani e di molti vescovi USA : Intimidazioni negli USA contro i religiosi che si p.ronunzianó contro la corsa agli armamentl, Sotto cuesto titolo il settimmale mosco' yi12 Te-moi Nuovi o 1n' l7 dello scorso " aprile) dà notizia del recente incontro teu Mosca di vari esponenti reìigiosi "'"rtó"í di 19 Paesi: tra cui iì metropolita Paulos di New Delhi, Jorge Roman Mar Gregorios -Moreno, del Messico e Giampietro Serrano Puooi in rappresentanza del Vaticano' I deieeati-franno parlato delle conseguenze matei'ali e morali della corsa al riarmo; varie organizzazioni religiose ha-nno prospettato l'esigenza di mutamenti radlcaii- nelle concezioni della Chiesa. Si è -esso in evidenza che fin dal 1971, sotto Paolo VI, con l'enciclica < Octogesima adveniens > ha alrtto inizio una critica dei vizi della società capitalistica e un invito alle riforme nel quad:ro della proprietà privata. Sono stati anche illusirati i documenti r.lell'Accademia pontificia sulla pace e il disarmo, che erano stati pubblicati alla vigi lia dell'incontro di Mosca. La Chiesa cattolica sta sviluppando in America latina la lotta contro l'ideologia maÉista, ma i cattolici di base partecipano naattivamente ai movimenti rivoluionari zionali e resistono risolutamente ai regimi antipopolari, particolarmente nel Nicaragua, dovè ion vi è conflitto tra la rivoluzione e il DoDolo,ma in seno alla stsessaChiesa,costètia a scegliere tra le aspirazioni popolari e la politióa ufficiale USA. Si è vista recentemente la mozione dei vescovi nord-americani contro Ìa guerra atomica. e l'analoga condanna deila Chiesa anslicana. (ad es.-nel libro del vescovo di Saliébury, John Baker " La Chiesa. e. le bombe; arma nucleare e cosclenza crlslrana >>. In Austria il vertice della Chiesa cattolica cerca di indebolire il movimento antimiiitarista, mentre le organizzazioni delia Gioventir cattolica, insieme a tutte le forze pro' (10) Tatmud, Bab; Haggadah II: 1; Gemara 13a. (11) Lev. R.I.:14. (12) Edizione del 1927, con relativi aggiornamenti; voce: Ezechiele. (13) Edizione del 196B;voce: Ezechiele. (14) Haggadah 13a. (15) La QabbaÌah, o Cabala, è la conenie mistica dell'ebraismo, sorta nel XIII sec. d.c.. (16) R. II:8. (17) R. 7. (18) E. von Daniken, op. cit - op. 317-322. 20 sressiste del paese si pronunziano contro 'onouoo, d.a*qsvízzera svízzera rrna,voced,ano, I Blà"i-aÉu NÀro di inltallare i missili USA à medio rageio in EuroPa. --IGli; càíirania federale, mentre ,i dirilenti cattolici fanno propaganda per I annaó.ento nucleare, presentandolocome <baluaràà- aànà pace ", I'Union. della gioventìr cattolica ha criticato aspramente tale rmposra( zione, auspicando nel suo pl-ogramma race e Giustizia D una normallzzazrone oetta situazione internazionaie, e diventa sempre piii---autoreuole il movimento o La Chiesa àui Uà..o n, che chiede la trasformazione aàit'n"ropu in zona denuclearizzata,-a"nclre oÀi óondàtnare la vecchia abitudine del clei"o di bcnedire la poJitica -degli.armamenti' La stessa gioventùr cattolica deila Rhl sr è pionunciatà contro la follia atomica e ha iniritato iI Papa a contribuire attivamente al -'-Ét rafforzamento della Pace. ituto ricordato infine che negli USA tengoro perseguitati quei religiosi che si proiunziano contro la corsa agli arrn-amenii. e in particolare contro il noto predlcatoré evanlelico Billy Graham - che un temoc oredicava rcgolarmente alle funzioni nelio ét"ssa Casa Bianca - che si è pronuntiato direttamente per la pace, anche durante la sua recente visita a Mosca. In conclusione, riieva l'Autore dell'artico1o, Nikolai Frantzev, oggi un numel:o sempre massiore di credenli e sacerdoti parteòipa attìianente alla lotta per la pace' COMUNICAÌO DELL,UFFICIO DELL'UNIONE MOI{DIALE DEI LIBEBI PENSATORI ll Bureau dell'Unione nrondiale dei liberi si è riunito il 9 aprile 1983, nella nensàtori 'sàJÀ della Fetierazione nazionale iociate francese del Libero Pensiero, 10'12 rue dès Fossés Saínt Jacques, a Farigi. Si è oroceduto al bilancio dell'ultimo Gon' oresso dell'Unione mondiale, tenutosi a Lo' ianna: e si è constatato un notevole -pro aetla partecipazione internazionale. 'o*.só il Àrruuu hà decisb in seguito che tutta la documentazione, le informazioni, gli arohivi' dell'Unione mondiale vengano accentrati presso Ia Sede sociale del Libero Pensiero, a Pariqi. -Si è nrcceduto a un giro d'orizzonte della situazione ciei varl movimenti dei Libero Pen' siero e degli atei nel mondo' ll Bureau lan' cia un app-eilo pressante- e fraterno a quei Àovirnenii'che iron vi aCetigcono ancora di unirsi all'Unione mondiale dei liberi pensa' tori, Esso rltiene infatti che nella congiun' tura internazionale odierna, di fronte alle millacce contro la pace e le offensive di tutte le forze retrograde rappresentate dalle Ghie' se. dalle setie e dai soslenitori delle comen' ti irrazionali o pseudosoientifiche, il maggio' re coordinamenio lra gli uomlni che si ispi' iànó alla fraternità, al.iaioísmo e al razionali' smo, è necessario Più che mai. Il prosslmo Congresso dell'Unione mondia' tre s!-terrà a Parigi nel l9B5' , ' l,'' .: .. .; -- -friiÍÍt:{Íî,ii luqtlf#A Íf[WW;ii,:W -"' | I|îtJilit:. II, PAPA PUNTA An--.^"rrul|í afl".io,it 1,,,,.. I rL trW,flf#,rl*0, MTNACCTosAMENTE iCt'" si chiami visita ufîiciale di Stato, owero pelfegrinaggio,quando il Papa con il suo inquinantesi reca in aereo inquinante si reca in uno uno StaStaaioantesco oiqantesco aereo .r: ío-Europeo o in un lontano continente, lo scopo .:.:: -. è sempre lo stesso. Ouesto scopo si chiama: i.nfluenlg, rafforzamento della po'.,; . : l . p,lqqagan$a, óizione di.potere della.Chiesa, che si autode,.; finisce unica. vera e giusta. ::,ilir i rDovunque il Papa offre lo stesso spettacolo: . Sceso dall'aereo, si inginocchia a baciare il ,,.ì, guolo del Paese che si trova sulla lista. ll .i:. fidnarca in uniforme da Papa bacia il suolo ';r, della Patria di turno, che così, in certo qual a prescindere dal ..ir.; rirodo, viene consacrata ::.' drostruoso abuso di governi corrotti e della i' lmmensa miseria del popolo da essi oppresso. .' ì Ouando si tratta di una "visita ufficiale di . Stato" il Papa viene solitamente accolto "con t_utti gli onori mititari"; per esempio, in occaéione-della sua visita-lampo nell'Honduras. al,;j . ijinizio del marzo di ouest'ànno. I militari si fan1' , rio orestare i loro "onori" dalta coslddetta dicinità della morte. che i dittatori inebriati di l óótere distrlbuiscono ai loro "nemici" nel loro ... ira.sr o al d i Ià dei eonfini. oqni qualvolta -ooJori,ino.""ó,jàiti""i' ,1.1:,,ji"*a- fJio ;;ìiià;ffi ,,:'ónori militari si nutrono della simboloqia ,ii, : dell'uniforme- E' un dato di fatto: chi indos"sa I r.I ùn'uniforme cambia immancabilmente il Dro.ir:'diió carattere. L'individuo. che orima era'un 11.',,is5sys umano. diventa - a seconda del distin. un piccolo o grande poten!'!1fi{v9 e del grado ;-:li:r,lte!" di potere. e di_distruzione. come atomi del ililii,qoLep, singoli individu.i, partecipano al potere ,irir:f'dellg (sacra Patria', _al potere di tutto I'appa.,i:.ì, fgtg militare, e di solito questo basta al "buon .;j-:;gqldalo", al soldato impegnato moralmente, !):'.: P'ér dare un senso .a.tutto quello che fa o non .':..îa sul "campo dellonore". dei paesi che il Papa ha visitato !n ...:t1-Ojlu"g nome; u,na propria . : narzo- ha un proprio .",.3:!d,913 lcrìe vlene venerata e che nessuno senza doverne subire le conì;:.919 -otl9ldeje, queste patrie ha il .;ì,1'$ry1"nt"1 Ognuna, di ,suo . . r : . : , ! q n ^ o _ - . n a z i o n al al el . c u i s u o n o . o g n u n o d e v e 1,.- slzjl:i in,piedi, come. se si trattasse di riqualche capufficio divino)..Ed oqnuna di ::', . , ; Iqueste î t ] 1 9 patrie sudamericane. visitate dal . Papa rì,,[:-^unî sua. rigida gerarchia che, anche il O e v e r i s p ettare a meno che non si ..'ll1lf. prendendo una uì .governo,,che sta ' : ,., ll33-d'1.rofta a sinistra dellumanità', come per e..::1Pi9 il Nicaragua,uno.Stato che si pLò micon ,. lî:î,3l .il ,dito,puntato senza temere .il . . ' ' i ' : ! l a _ l t m . q ^ a t t r u i . . ( l a . . d i s a p p r o v a z i o n ed a p a r t e e dalla NAlU.l. _' ' , i I Y i , u ù A . O1a siamo giunti al punto che enche la stam. '-' . pa borghese del nostro Paese si azzarda a cri- ticare il comportamentodel Papa.Nel "fages-:à{l-LullJ -'-j Anzeiger-" del 12 marzo di quesl'anno,in un articolo firmato articolo firmato da da Romeo Romeo Rey Rev (" Chiesa del del Ia Chiesa [" Ja popolo ed il Vaticano "J, si può leggere quanto segue: .ln Nicaragua Giovanni paolo ha ',condannato severameóte la chiesa aet popotó... óiovanni paolo, ancor prima di baiia;e il suolo sudamericano, aveva fatto sapere ai 19 preti, che appoggiano attivamente il governo sandinista del Nicaragua" che non desiderava incontrarsi con loró. Bisogna tener presente che questi padri collaborano con le pubbliche autorità, orientate a sinistra, perché convinti della volontà del governo -'per la prima volta nella storia di quel paese di privilegiare i poveri. Per quanto si ricordi. non risulta che il Papa, nella sua visita in Argentina, abbia pronunciato anche una sola parola. contro -i preti dell'Opus Dei che, fungendo da autorità di censura al soldo della dittatura militare, esercitano la "tutela" sul popolo. E non aveva dimostrato nessuno scrupolo a parlare nel Salvador con il maggiore d'Abuisson, l'ispiratore d e l l ' a s s a s s i n i od i m o n s i g n o r R o m e r o , e , i n G u a . temata a trattare con il-generale Rios Mont nel Palazzo nazionale, noto come centrale operativa dei famigerati squadroni della morte ". In tono non meno critico si esprime il corrispondente Willi Germund nel "Tages-Anzeigerdel 7 marzo 1983 (AÉicolo " il Papa contro I'impegno politico della Chiesa "): ll papa ciovanni paolo ll .è andato a Ma. " nagua, hà tenuto una predica di condanna contro i càttòlici ribelli, si è messo chiaramente dalla paÉe della direzione conservatrice della Chie, !a e in Nicaragua ha lasciato dietro di sè una Chiesa con conlroversie interne ancora più profonde che non prima della sua visita,. tt papa si appella sempre e dappertutto alla pace [tanto non gli costa niente);'però quando ;i tratta di creaie le condizioni concreie per Ia pace interna dei popoli e per la pace hel roitao. a" lui, capo' iella Cfiiesa urìiversate, non ci'si può attèndere niente. penso all'assurda corsà agli armamenti in quasi tutti gli étati e anche alla crudele e.oriuli soviàpp'oOolazione della terra. Ouando si tratta di freiàre tinvece di promuovere) cambiamenti in strutiure sociali ingiuste, o-quando si tratta di impedire che veÀga elimindta o almeno ridotta la catastroflca esilosione demografica, i più alti ésponenti delld Chiesa sono"sempre presenti. Dove invece un popolo cerca una via pér uscire dalla miseria, lì'finisce la tolleranza'del Vaticano e il papa punta minacciosamente il dito. Adolf Bossart, Rapperswil (Svizzera) t [0.\otat ll?;;ì;"i:.iH';; [irì*i'"tt?*o ,' * 'N' N u o v aS e r i e ' A n n o X l Tauerna, "d,elPi,ccolo Mol,ise Pesce fresco dell'Adriotico Prezzt miti /-a1 'l Sconti oi soci I uhlUSO 10 Oomenlco VIA TIBURTINA,8 . OO185ROMA 1[ nfifiruil Bimeslrole dell'Associozione <Giordano Bruno> SOMMARIO _ _ - di Carmóne DI CAMILLO e Lucia CAHLO MARX (di Erich Wernig) . DEL 25 APBILEIN POBTOGALLO LE ELEZIONIPOLITICHE GUABDANDOALLA FINE DEL MONDO (di Dyson Carter) "4 "6 ,r7 I " Ame rican Atheistl LA BEALE MINACCIA Dl GUERBA NUCLEARE (del glio Gene R. La Rocque (idem) - OUESTO NOSTRO TEMPO (di Volumnio De Angelis): _ GIOVANNI PAOLO II E LA POLONIA. I VIAGGI DEL PAPA, LO JOB, L A " V E R G I N E " E L O U R D E SE A L T B O A N C O R A 12 - N O T E E P O L E M I C H E( d i P i o G u a d a g n o ) : L A V E R I T A ' S U G L I A T Z E C H I - LE RIFOBME DEL GIUDAISMO 't3 - ETNA E DEMAGOGIA: EBUZIONEDl LAVA E Dl..' PABOLE INUTlLl (di Carmelo B. Viola) B E C E N S I O N I :L e u l t i m e n o v i t à d e l l ' E d . G a l z e r a n o ( d i A l e a n d r o S e r Vadei) Lorenzo Vigo Fazio - Apologia di Mario Hapisardi (di G. C.) - Via Tiburtina, 14 - OO185Roma pag. 1 ,3 L E E L E Z | O NO | aa 'U O'UO*O ,rdn.' DEL 16 GIUGNO I L D I S C O R S OD I A N D R O P O V DELLADC (di Bruno Orano) lt CBOLLOELETTORALE - - Carúoleria " LA, Bac/teca" 4 - t0 LETTEBEALLA " BAGIONE ": det prof. Pellegrino Camerlengo e di . Carmelo R. Viola LA POESIA SOVIETICA CONTEMPOBANEA (a cura di Carmelo R' Violal _ BASSEGNASTAMPA INTEBNAZIONALE _ POESIEDI ALEANDBOSERVADEI - POESIEDI EGIDIO FOTI postalo - Gr. lV - 70olo - Prezo Spediz. abbonarento lndirizzo: Casella postale 6089 Boma Prati 15 16 > 19 20 24 L 1.0o0 IIEI 26 fin ffieffiu[offi[ rucuo-AG00ST0 SOGGIORNOBATNEARE A SOGI SUL MAR NERO dal 5 al 19 agosto 1983 con ltalia - URSS 5 agosto: Partenza dall'Aeroporto di Fiumicino (Roma) 6-7-8agosto3 Permanenzaa Mosca 9-18 agosto: Soggiorno a Soci 19 agosto: Rientro a Boma da Mosca Pensione completa e sistemazione in hotel di l'Categoria. Ouota individuale di partecipazione L. r.200.000. Per maggiori informazioni rivolgersi a Bruno Orano Tel. 0È6279604- Roma, LA RAGIONE Bimestrale dell'Associazione nazionale del libero pensiero . Giordano Bruno - Aderente all'Unione mondiale d€l libsrl ponsatori" - Anno 65" c/o Giorgio Conforto Roma - 00135 -Via Vallombrosa 62 Tel. 3274807-6279604 Dirottoro responsablle: Glorgio ConfoÉo Presidente: comm. Giorgini Mazzini Autorizzaziono Tribunale di Roma n. 5369 del 1q8-1955 Tip. Anzsloni - Roma Abbonamenti: ordinario L. 5.000 sostenitore 1.10.000 Estero: 10.000 (PAESI CEE); 12.000 (PAESI TERZI); fs.000 (PAESI EXTRA EUROPEI) Un numero: L. 1.000 - arretrato L. 1.500 cclp 56352008 intestato a " La Ragione ' Ogni cambio di indirizzo va accompagnato da L..1.000 {in francobolli) per la nuova targhetta metallica. Spediz. abbonlmonto postale . Gr. lll 7oo/o- Siena - Dr. Masotti Oualtiero Asti - Platone Giuseppe Viterbo - La Bella Angelo 5.000 5.000 5.000 4.000 t0.000 5.000 f.s00 6.000 L, Roma - Rustichelli Remo Roma - Sig.ra Antonietta Roma - Dr. Fabi Giuseppe Roma - Dr. Marchioli Guido Gaeta . Fimara Giuseppe Totale L. 4i.500 Somma precedente L, 508.000 L. 549.500 TOTALE Agll amicl o simpatiaantl vivo ringraziamento. aottoscrittorl ll nostro LA SOTTOSCRIZIONE GONIINUA NEL PBOSSIMO NUMERO AVVISO CAMBIAMENTODI INDIRIZZO ;,f{t;1i:i I. i :..:)j. -:. ' j .. t r - r : : l ,. 6r.'innegabile che il voto per il PCI e per ..d,i r ;rt notevolirente alla sCon .r+.,1.iiisí'ft-ilcàn"olso DC e del gene clamorosa_della ,i.'#,ii. fitfa-.sotenne ' pitr problematico un ritor"Îi liil;;;^;.en;endo .,,r:'C,, .ilJlf ientapartito. ',:ri': T;"vi'íolo-éàiO atcuni aspetti negativi che t.,.:-..;;i,i,.i-"ìieitamente considerati nel conte'ir'-:'iiiiÎàt di tali elezioni. 'ri',i,.':tÌtiozitottodsultati si sono svolte dopo Ie eleesse Ke...i"i :.#ó-úirecenti della Gran Bretagna e della Re,/j'.'ll;l*lnrrr"" fèderale tedesa e nel consueto clicli- ,'i;Ì;1 i:*iir':_qq!; smd'?tr$i"lî; J,;ì;iit-óJr"tto i principali esponenti della lotta e PSI - avevano già ,l;i.:li olniica in Italia -Pcl ti:iì"1tfii;-ú loro piena adesione alla " democia],i;|',r.ii '. o""iae"tutè '.. ;.r :i$i:,ìr r::... ,r, ,ffi i,j"lnoreGoNlSrl: ,,itìi.." ii- pC ha avuto f2.145.800elettori (il 329 5l punti ii coí' ,:."r,i::,ùìFc=eritoj, =cenO"tao'ài :ii:f,,iíi6irio li'igll.-iÌ:b,,'ii6iriJai'ig1ó."-ftii'-fgl-ú-;vuto ..:r,.,,.:iitÈCi .;:i;.:y. 29,9 11.028.158eletrori (il rrA-;vuto 11.028.153 'fronÍe di t-9 nuntl di di'fronie :. ìii:i:l .;;-i i,r p""ti a."aó àì c--o"i"uicccnrìenrto ú-: -.-r^ ,,',:jt.,íí\ú6.--'-----'.i,: i_ii f,'SI ha ottenuto 4.222.487voli, cioè I'11,4 liili.-ie fronae .;;:,,:rr"f iJ"ìó,-sóé"aurAo di l,ó di 1'ópuntí di scendendo r{lt,lfirr8lt' tfivamenato le cifre sono state rispettivamen- rolzà.i+i 1i,q"a,l _ _s,s G"p;ió 'J),7 (rispet(30,E%) PCI 9.579.964 19?91ì 'li.îgilli p-s'i-:-i.i+ì.iîa irr,l"7ii :-ii,o COMUNICATO oeto al l9Z9). il íip.rtato l'1,4olodei voti; De [iódl i"ti pÀi"tdt" iaiipcírtatJ-sar-.iiíí"ii Ji,a,É; ffil#;'niJl"ilí#'#"'bi;;#tJilr'.isí fià.Ca-"ii tf.S"r" - +0,8)'e 4ii.!Oi it S"ttuto ttt ro/^\ ha perduto complessivamente 6lg "*iì'i'clvorrin conrronto rvilli'ió"ti"pli"crl".ii mra "r àil;ffi;;; 1;,'ili:t-i:#,ì;i;H;ilfi;i; j,j"., ',i; ll comitato esecutivo dell'Associa" zione . Giordano Btuno o ed i redat' tori de " La BagioneD si riuniscmo ogni mercoledì dalle ore 18 alle ore 19 in Vicolo de' Burrò, 160 Roma' presso la sede del comitato di quar' tiere. Tutti i Bruniani possono intervenire. il rifiuto del nucleare a vantaggio delle^altìtÈ energie alternative e-infine dagli ste-ssi par' lamentari radicali,, che nq39 ri99ntery119 la loro condanna alla <_partitocrazia> e han' no proposto subito un dib-attito parlal!-gntare per ottener.e.un.taglio alle sPese-militari e I'aumento dei minimi per le pensionl E' noto che il PDUP si è sempre posto l'obiettivo di condizionare da sinistra il PCI. propopresentato propo' mai presentalo non ha ha mal il PCI, Il PCl, che che non sre cosÌ così avanzate, Avaî7,^te- specie soecie quelle ouelle relative relative aIIa alla ste NATO, di fronte a DP. si trova certo S$ro ln dif- ficoltÈr e già conta poteuialmente nel suo seno una corrente di sinistra che fa cqpo ai deput_ati Castellina, Rodotà e -Bassaninl, che grà {ispongono di un organo di informazione e dt lotta come ( race e guerra D. .#iffi*l"i:J?J**;ilR1t{,H.nf*i:'": m-perbocca-delsu-o.leader,cheilmandsmoIeninismo è -invecchialo, che la Riv' d'ottobre ha esaurito la sua carica p-ropulslva'-che ha posto sullo stesso_piano. il riarmo degli con quelio che I'LJRSSè stato costietto USA c_on ad afflontare per opporsi alla superiorità USA, chc ha tenuto un congresso addomesti' di quest'anno, che ha estrc nel-m_arzo marzo di.quest'anno,.che cato'nel cato messo dalle candldatute quelli che sostegen come Ill .ger-r: fitrosovietica, . come nevano una linea fitrosovietica' lev1no ,1n1 ,Iineahi. escluso.i.dissenzienti,ci-oègli !ry!I.*" mmsu-renrrosu e rrllcs|urorilr1Ìt"11:l glftiealaoli a pres.entareliste dlveree lli che per ra-g-ioni economiche erano destimte î:,"Íi?ti:'; i'l'Ts""ld""-Jf ,*.í'Jiii',f kfli'fu" 1;,*;i-9r"*t 3H:Tr*"Tffi I versamenti in c/c.p e la corri. spondenza vanno indirizzati alla casella postale 6089 ROMA PRATI Comitato di redaTione: Conforto Giorgio - De Angelis Volumnio - De Canino Georges - Fiumara Giuseppe - Guadagno Pio - Morvidi Leto - Orano Brúno - Parravicini Anna - Aleandro Servadei. I del P{!I e fiii peruialeinsueeesso opúg€,f_l$S,l,,,rig, di un'autentiea il. rafforzamento pcrmsnont. 4' sottorcrizion. î063 I yrvrv.4r|gt ,.{ef 1979 il PCI, il. PDUP, il FSI, i__radic-ali '.'..:.. e;iur il 45,go/. ottenuto avevano msleme soló il ottenuto :.:l:. lir:ì"ti;'"Ei'"rs;i"il"t" : :"'45'/0. -::: ^::-:::--^- ,:,;.,:i_.1I! PC-f a oggi sottoposto a una forte pres' .' . " siohe alla sua sinistra. Il suo nuovo gruPpo ... . parlamentare è condizionato l) dai nuovi ,l. deputati che non sono esponenti dl partito ,.'n1 rha eletti come indipendenti; 2) dagli eletti .?":P,lt9 il ':.1r.. .. i: génerale lel Plruf, i cui cardidati hanno. irn maggior numero di preferenze 1..'Superiore alle aéiettative; 3) dai parlamen' ..,. kiii di DP che tràmo sutjito propósto dopo .;!b elòztoni il rientro dei casúntógrati nelle . 'fabbriche, ;. la conclusione dei contiatti di lavp.ro, I'usèita dell'Italia dalla NATO, il rifiu. . ,..1. tó dell'installazione dei missili a Comiso e t all'insuccesso' P]iT il FCI ha dato alla questioneafsha__ilfine --Iln::.il^I-9f.8^ÍîJ'-.?,1]:^gY:"^T:."^:14: na e asli awenimenti polacchi la nota interpretazione ambigua e àntisovietica e 4on ha oiìr obiezioni alla permaneua dell'rralT::": li::lP-1t"': llll:T3::i.ili:*Pf,.,liîIf1',ff3,H,,'1îjì,1g3 i"T%"fli?"1"1,""'%Sgfi$ tiva prima di essere giudicati in un regolare pnocesso' Ispiratore di tale lesse è stato so- 3#l:Ìil3"iiî.il'l?.*1*ffi;1J11""ffHÌy#: del pCI. COME HANNO REAGITO GLI ELETTORI COMUNISTI? r:-^r^.^ :hanno disertato in Gli elettori piir riso_luti L^--^ parte le urne, votando scheda bianca o an nullando il voto scrivendo la loro protesta. Altri hanno ritenuto, ispirandosi a lm concetto di fedeltà a un partito che non è pitr comunista, di votare per il PCI' considerandolo il meno peggio e sperando in u rinsa- I 1 I :l I vimento futuro: essi halmo dato a malincuù' re - nel troro interesse - il voto per iI PCI nella conviirzione che non Si póteva fare di meslio. iúa in ouesti anni tutta I'attività del vertice del PCI è stata di spoliticizzazíone, di an' nullarnento della coscienza di classe, di mistificazione detr marxismo-leninismo, di svalutazione dell'internazionalismo. Conùe risultato il FCI ha perduto il 0lolo dei voti al Senato (due seggi) e il 0,50/oalla Camera (tre seggi) compreso il PDUP. Ianciata dal La formula dell'altemativa, PCI nel nov. 1980 - dopo quella del com' prornesso storico e del governo di unità nazionale. ha Imciato molto scetticismo ma è stata ritenuta l'unica formula - in termini numerici - possibile. Va considelato che il MSI, cioè il partito neofascista ha potuto sostenere di essere I'unico partifo serio di opposizione, di fronte a unà falsa politica di opposizione del PCI basata su semplici tatticisrri. Ma con chi vorrebbe I'alternativa, se non sostanzialmente col PSI - partito clamororiformisamente antisovietico, apertmente -segmce della DC sta, instabile e mutevole nel nella corir.rzione, nella lottizz^zione, clientelismo? Ia voto raggiunto dal hanno Le astensioni cifra record di 7 milioni di elettori, cioè dell'110lo del corpo elettorale. Le schede bianche e nulle sono stat€ 1.500.000 di più del 1979. E' caratteristico il sorpasso del FRI ri' sDetto al FSI a Torino e Milano; iI corpo elettorale ha preferito votare per il PRI, che è notoriamente il partito della borghesia illuminata, ma che nei due governi del laico Spadolini ha dato una paroenza di rettitudiné di fronte agli abusi e alla corruione DC. E da notare come i candidati del PRI sbandieravano nella loro propaganda elettorale la loro fede nella <scelta occidentale> (iI candidato del FRI amrniraglio Vittorio Pescatori. eià corrandante della I divisione navale vm-tava il ruolo dell'Italia nel mondo occidentàIe. Dai voji riportati dal PCI vanno dedotti i 500 mila voti circa riportati dai candidati del PDUF. Molti voti sóno andati a DP coi suoi 7 deputati neoeletti. Calcolando questi voti per il PDIJF, Ia flessione cornunista raggiunge Ia quota dell'l,9 e i seggi perduti diventano 9. Se si confrontano i daúi comunisti con quelli ottenuti nell'80 nelle elezioni regionali, ll divario aumenta. Vi sono state riduzione dei voti comunisti nel Molise rm vero tracollo. Rilevanti perdite cornuniste si sono registrate nel Friuli, Veneto e Lombardia. Col successo di DP, è aumentato il vuoto a sinistra del FCI. AJl'inizio del periodo postaccennata da forÍrula elettorale, I'ultima Berlinguer e finora inedita, è stata di un <<centro-sinistra nuovo >. Si è trattato dunque di elezioni fortemen te protestatarie contro la corruzione la inI flazione, la dlsoccupazione, gtri intrighi e il terrorismo. Un Pentapartito avrebbe oggi una maggqranza di 5d seggi, e un quadripartito (cioè senza i liberali) àvrebbe una maggioranza di 34 sessi. I-'alGrnativa democratica potrebbe conta' re soltanto su 25 seggi di rnaggioranza,am' messo che essa venÀa accettata dal PSI, PSDI, FRI, Democrazia Proletaria e radi' cali. L'inEerenza americana si è manifestata nel' te dicÉiarazioni di Colombo che deformano la Dolitica estera sovietica e avallate in pieno'dal FStr e dal FCI, nonché negfi elogi post elettorali all'alleato pi'ù fedele ). Gli astenuti dal voto sono stati il lóolo desli elettori alla Camera e iL l7,3o/o al Senato' éon nn aumento del 290/0 rispetto alle ele' zioni del 1979. Q milioni alla Camera e 4.255,000 aI Senato in cifra tonda; vi sono 900.000 schede bianche e state inoltre 1297.000schede nulle. IL PSI Si era proposto di indebolire il PCI e di contestarne le leadership; per raggiungere questo obiettivo, il PSI ha rivalutato il riformismo. esaltando Proudhon, ottenendo iI consenso di nunerosi Dseudorivolwionari riÎor' misti, e soprattuttó anticomunisti e antisovietiii. Ha bttenuto di scavare un solco piÌr Drofondo tra PSI e PCI; ha giocato di astuzia contro il PCI, proponendo un patto di legislatura di tre anni con Ia DC, la quale aveva Éroposto invece un accordo per l'intera legi' slatura. Risultato odierno è che De Mita e Craxi già pensano di rifare un governo insieme e iesnineono decisamente I'alternativa demo' craiici proposta da Beriinguer. Il PSÍ nón ha ottenuto ilal PCI i voti che sDerava di straDrrarsli; il PSI ha subìto un ciollo a Miiano,-éiotnèIa ( patria, di Craxi' subendo il u sorpasso o da parie del PRI, e una riduzione dei voti, dal 2|o/o delle amministrative del l98l all'll-l2oto. Il PSI avanzava Ia pretesa dl essere un < srande Dartito europeo ", che anelava oltre ch]e a sotirarre voti àl PCI, anche a sottrarli alla DC, i cui elettori hanno invece pre ferito votare per il PRI. Oesr il PSI è tornato a essere il partito delle cóirenti contrapposte, delle clientele e consorterie locali. Era un'illusione strappare voti al PCI il cui carattère oggi prevalentemente populista, preclude.va il ricorso ad altri partiti dello stesso upo. Del resto era noto che in Italia esistono già tre Dartiti considerati in diversa misura di caraltere socialdemocratico: PCI, PSI e PSDI. In definitiva il risultato delle elezioni si può cornpendiare in due fatti: 1) crollo della bC; 2) Successo di DP, dei radicali e del PDLJF cioè di un autedtica opposizione che darà filo da torcere alla pseudopposizione cornunista e socialista. dó Androqoa Il d,i,scorso 'àl C Pltnuîn d,el,Cométaúo (15 GIUGNO1985) ii'i,'.t sembra importante publicare..uno.sftal- ,;ì,i'cio=-"t aa . ax:'i", - d:1-I::ìT:' ",tfl*tt:"."***; probl.emi i probteml ,i"l'j .;;;,-metiendoldo in particolare rilievo periodo sv,ilupsvilup- sociauffio .',".. ..iJedtogici nel ,p-eriodo di - " socialismo 'UB,SS della Politica ù,"i{?3"'!h'rúì e i pîoblemi .;i;ii1-1"'^Ù3J :;'"o3,'"",i$ì,i'"iiiJ"ai'r'i"#';ìiiffi :, . , éiài-lerviìismo i-:lì : -. dei paesi satelliti della NATO' + * * l, i , ,i;il,'ut"uf" periodo storico è contrassegnato dal:,: ió contrapposizione nel mondo di due conce-'": 'ouella .iiorti antlagonistiche: quella del socialismo.e e la conseguente lolla dell'imperialismo. ..':l.'. i.'ì,,.iiièbiogica pei la conquista ideologica di mi-di : ':.... il mondo. tutto in abitanti iiiardi .i..1 *'94 parte sovietica e del mondo socialista si .- . : istii còmpiendo uno sforzo per far conoscere ', .,. .,àtte masèe popolari di tutto iI mondo la verità ' , , , i"ita società aociaJista, smascherando nel conmenzognera :.i tempo la propaganda imperialista ,,;.,. t9{ eyersiva. :.,: I ln sesuito a mandato del XXVI Congresso ' ' :dii PcÙS si sta preparando in URSS una nuo,: va stesura del programma del Partito. sociale e un sistema politico, una struttura 'Cónformi ai principi socialisti e piil precisaEssa non è certo una somente collettivistici. quanto perfetta. esistono mcora di{fii .. cietà -oggettive in jcoltà . e difetti dovuti a ragioni sog" programma deve tende-re oggi al-per; r,., Èehive.-tt :r'i, .:fezionamento pianificato e complessivo del so.:','. :biiilismo e quindi di avanzamento ulteriore ver-',xjr' Èb*iÌ comunismo. ll!;* tr,Net settore economico il compito fondamen.iì.1' Llólo è. quello del risoluto aumènto della pro::ó.:: ,duttività del lavoro, nel senso di raggiungere -;"' ,.ril iÍù aJto livelto mondiale, superando il rittrdo '.;.:),,ldi settori come l'agricoltura, i trasporti, i ser;l'r.:,:;ùizi, e ra.fforzmdo la disciplina e I'ordine. '.:;+..i.,i'Unlimportmza decisiva è data dalla politica ::i,. .,teèúico-scientifica, per I'automazione della pro. .' . :, duzione. il ricorso piu ampio a computer e 'j tecnoiogia flessibile, .robot, I'adozione di-una suscettibile di riconversione per .la fabbricazio'vj ' reattori nùcleari, in vista della soluziqne del .pioblema della sintesi nucleare guidata. :'' :'; .ggi ur"om in molte aziende i dirigenti non di nuove tecvogliono rischiare I'introduzione nologie. Occorre ridurre drasticamente I'utilizzazione del lavoro manuale, mediante I'impiego. di una meccanizzaione globale. i* NeII'URSS vi sono atiualmente com'è noto tt . distinte proprietà dei mezzi di produzione: ì.?i . quella sociale e quella cooperativa - kolcho:ìf ziaîa, la prospettiva è oggi quella di fondere ìe queste due forme di proprietà in u'unica ;i 'r p-roprietà di tutto il popolo. Naturalmente non 1 si tratta della trasformazione meccanica dei ' cblcoz in sovchos, ma di integrazione agroindusiriale. di svilirppo dei consorzi intercolcoziani i e colcoasiani-sòircosiani, sempre sulla base :!i) della distribuzione secondo il lavoro compiuto. . i r$:r,r$ [,A iJI :1-,Srf $lrJ La parità assoluta nel senso di un'eguale sarà possibile dei beni materiali rtitlzizióne a solo con iI comunismo; ma per giugere perco-rere un questa meta bisognerà ancora lunEo cammino. E'necessario un liveuo mollo oiu-alto sia dell'economia che della coscienza llegli uomini. socÍalista Anche nel settore dell'emulazione oggi la forma principale è quella della compee più iiZíóné p"r sulierare- i piani produttivi: sareDoe Drecisamente ali indici quantitatlvr. it"oàituno sDos-tarsi su altri obiettivi dell'emulàzìone' miglioramento della qualità-della.prodegll lmplanrr duzione. maggiore llllizzútone oroduttivi. delle materie prime, dell'energia e del tempo di lavoro. Obiettivo ultimo dei nostri sforzi è-iI miglioramento delle condizioni di vÍta degll uomnl' del livello di Ma la tormuta " miglioramento viia non va interpretata in modo semplicistico sóto aumenis dei redditi, ma comprende "ó-. t;aumento della coscienza e della cultura Ànóhe àèÀD uomini; I'atia qualità dei sevizi resi aJIa poÉolzione; e qui la situazione non va troppo bene. Per quanto risutrda le condizioni di alloggio: tr"tà a'"còrà aiíto per molti il problema della ctra; occorre mirale anche a,lle case dr nposo e a quelle per gli anzianÍ. Talvolta la situazione in questo settore .è deplorevole, e quindi va cotÍeíxa senza nnvu' anche il nostro programma Va mieliorato alimentaie. fomendo generi di alta qua"lità' E' noto in generale il nostro sistema di assistenza iiitaril eratuita; ma il suo livello qualilaspecre nel tivo spesso resta insoddisfacen[e' prevenzione. Si dowebbe introcampo'della tutta la di du#e it contròlto nedico a:inmlé popolazione. democratizEsiste lo spazio per u'ulteriore delle principali quesl,ionj d.tle'a"cisiòni ,.iióte della vita pubblica e statale. e cioè ma pru ampia discussione, e I'uso di regolarr resoconrr allà popolaione da paxte dei dÍrigentÍ. Occorre anche ridurre e snellÍre I'apparato direttivo, riducendo gli organici di molti enti. Lo persone rese così disponibili troveranno impieéo in quei settori in cui esiste una coerenza di quadri. E' indispensabile farla finita con I'utilizzazione di càriche di seryizio a scopo di micchimento personale. La difesa degli interessi del popolo è uno ilei fondamenti della nostra deinócrazia socialista' Un principio fondamentale g:ià assicurato è la pie-na uguaglianza di tutte le nazionalità e dèi erupp'í eúici del paese e quindi la coerente éduAàzione di tutti i cittadini nello spisocialista e la prorito dell'internazionalismo fonda coscienza della comunanza deglÍ interessi di tutti i Popoìi deU'UF,SS. Occorre mche l'acquisizione di un minimo di conoscenze ne1 settòre dell'igiene e dell'assi- 3 uffy stenza sanitaria, nonchè della comprensione deU'attività artistica. dell'esperienza dello Oggi noi disponiamo serie di aÌtn sviluppo socialista fatto in ua paesi socialisti. Il partiio nuo può restare inaI contenuto ideologico dell'arte; diffèrente occore che essa serva agli interessi dél popo10. Occone applicare la critica manista-lenicon nista, critica che è spesso inconciliabile le opere ideologicamente estrmee e professionalmente deboli. Và ràfforuala I'iDfluenza dell'arte sulle menti delle persone. Ed ecco alcue riflessioni sui problemi internazionali: senza Si è verificata oggi u'acutizzazione precedenti della lotta tra i due sistemi socia.li mondiali. La storica coniesa tra questi sistemi mediante lo scontro militare sarebbe funesto per l'umanità. Il problema del miltenimento della pace costituisce oggi il problema-chiave deÌla politlca estera del Partito. I comunisti hmno sempre lottato contro l'oppressione e lo sfruttamento dell'uomo sull'uomo ma oggi essi lottano anche per la conservazione della civiltà umana, per iI diritto delI'uomo s.lla vita. Anzitutto il consolidamento deua cooperazione e della coesione dei paesi socialisti costiintertuisce la direttiya primaria dell'attività nazionale deÌ PCUS e dello Stato sovietico. paesi socialisti esistono grandi Tra i vdi nella coltura, nelle differenze nell'economia, vie e nei metodi di soluzione. socialista comprende il L'internazionaJismo rispetto incondizionato dei diritti sowani di ciascun paese, e il sostegno reciproco. Quando si indebolisce il ruolo dirigente del partito comunista sorge il pericolo di scivolamento verso una via riformistico-borghese, livello qualitativamente a u Noi meliamo economica tra i paesi nuovo di integrazione d€lla comunità socialista nonchè a un ampliamento degli scambi culturali. Occone poi tener presente il ruolo crescente dei Daesi dell'Asia. Africa e America latina, colonia,le e semidatta dipendeMa uberafsi coloniale. nei paesi in cui Qui ta politica aggressiva si è consolidato il regime capitalista, - contraddice agli interessi oggettivi di questi paesi. nei rapporii coi paesi Molti di essi rawisano sociaJisti un mezzo per rafforzare la propria indipendenza. Noi continueremo tale cooperazionè nel pieno rispetto della loro sovranità e non ingerenza nei loro affari. Piil vicini a noi sono i paesi dell'ex mondo scelto un orientamento coloniaf,e che hilno dai cosocialista, ai quali ci sentiamo uiii e di pace in polimuni fini anti imperialistici tica estera ma anche da ideali di giustizia sociale e di progresso. Noi li aiutiamo nella misura delle nostre possibilità anche nel loro sviluppo economico. In ogni caso il progresso sociale di questi paesi può essere esclusivamente il risultato del lavoro- dei loro popoli e della giusta politica della ]oro dirigenza. il mondo del capitaliPer quanto rigudda I'approfondimento constatare smo dobbiamo della crisi generale di tate sistema sociale. I metodi odoperati dal capitalismo per mantenere una relativa slabilità al proprio sviluppo è incanon sono piu efficaci. L'imperialismo pace di riÀolvere le conseguenze sociali della in cui milioni tecnico-scientifica, dvoluzione e di lavoratod sono votati alla disoccup*ione alla miseria. L'imperia.lismo si è impastoiato nègli antagonismì, nei traumi, nei conflitii interni e interstatali. E' fortemente aumentata l'aggressività delle forze ultTareazionarie con alla testa I'imperialismo statunitense. sono convinti che il futuro è I commisti del socialismo, perchè questo è il colso della storia. Ma ciò non significa affatto che i paesi socialisti si accingono a intraprendere I'esportu ione del1a rivoluzione. Ciò è impossibile. Infatti il socialismo attecchisce soltanto sul terreno dei bisogni effetiivi dello sviluppo socia.le di ogni singolo paese. I comunisti non sono affatto fautori dell'emulazione in campo militare tra socialismo e impelrausmo. a fare Tuttavia i comunisti continueranno tutto il necessario per garantire la sÍcurezza del paese e dei suoi amici e alleati. il livello degli Ma se si riuscisse a ridune ciò costituiamamenti e delle spese militari, rebbe un bene immenso per tutti i paesi e popoli. Noi sovietici aspiriamo al radicale rismaNoi siamo mento dei rapporti internazionali, i difensori degli interessi della distensione e della pace. Le elezioni del 26 giugno: il crollo della DC Sono le 15,34 di lunedì 2? giugno.. Sul video appare ll grande annuncÍo: le prime proiezio-ni Doxa attribuiscono alla D,G. il 6 per cento in meno di voti, I dírigenti democristiani sono sbigottiti ed increduli; nessuno di loro aveva previslo una 4 tale Caporetto, un 1948 alla rovescia: è da quella data che il predominio politico della D.G. non aveva subito una tale scossa. Le brucianti sconfitte neí referendum sul divorzio e sull'aborto e la stessa bocciatura della legge-truffa del 1953 costítuivano ormai un ricordo del passato: ,t'-;.; ''::, ,t ootere della D.G. sembrava proiettarsi indi iirirbato verso il Duernila. Era convinzione- geiàrale che tutto sarebbe- -rimasto oome prima, óhe le elezioni non avrebberc apportato alcun ma non è stato cosostanziale camòiamffto, si: una Pagina è stata voltata. infatli i successivi dati che le telescriventi trasnirettevano di ora in ora di quella indimenticabile giornata non facevano che confermare ..,r.. il; dato iniziale: Ia frana elettorale delia D'C. e ..:.. . . ià t"n"t del P'c.|., suo principale antagonista, poco è rvrancato awenisse addirittura che non non awenisse rrancato che ,' . r;j:,.; Póco ;11 (i" sorpasso possiamo awenutc r't ' ,il Sorpasso '. A spoglio awenuto 'o.^ analizzare ".il significato politico di quel voto. ,,.,,CiAIYIERA: -,i1., ' .rr";;i1rp. t2.145.800 voti pari al 32,9'/' e 225 seggi (nel 1979: 14.046.290 voti pari al 38,3% e 262 . . seggi), La perdita è di circa 2 milioni di voti riir,6 37 s.tri. p,C,l. 11.028.158voti pari al 29,9o/oe 198 seggi , . (nel 1979: 11,139.231 voti pari al 3o,4o/o e 201 .. s€qgi). La perdita è di circa centomiia voti e :.:t:;:3"seggi. " j",,II tusinshiera è I'affermazione di Derilocrazia . Proletaria che con 541.493 voti, pari altr'í,5% per prima la volta 7 seggi. ottÍene ':; i, ; ;l Fre i partiti laici minori un buon successo I'ottengono i repubblicani che guadagnano 13 ' seggi passando da 16 a 29, i liberali che guadagnano 7 seggi passando da 9 a 16, mentre rímangono pressoché stazionari i socialdemo cratioi che passano da 20 a 23 seggi, con un .guadagno di 3. Avanza il P.$.1. anche se il sucprevisioni: 4.222.4A7 ". césso è stato inferiore alle :j vdti pari all'11,4'h con 73 seggi (nel 1979: . i3.596.802 voti pari al 9,8% e 62 seggi). ll Partiio Ràdicale, per la sua campagna astensionistÈ _ j c?, retrocede da l8 a l1 seggi. ì '. . Prioccupante è invece I'aurnento del Movi: -mento Sociale che riesce a recuperare voti nel. . f'eletiorato democristiano: 2.571.722 voti pari al 6,8% con 42 seggi (nel 1979: 1.930.639 voti . pari al 5,3 e 30 seggi). ll P.P,S.T. perde un seggio passando da 4 a 3. ' Nessun seggio ottiene il Partito dei penslonati che ha Hccolto 502.841 voti. In{ine un seg,, gio Ciascuno è stato conquistato dal Partito , ' Sardo d'Azione, dall'Union Valdotaîne e dalla 'r ,fega Ven€ta. , , Ì , ;I ì : ,,, \ENATO: D.C.. 10.076.141 voti pari al g2,4o/o e l2O seggi lnel 1979: 12.010.716 vati parÌ al 38,3olo e 138 r: S-eggi). P,C,t, 9.579.964 voti pari al 30,8o/o e 107 seggi tnel !979: 9.855.951 voti pari al 31,5olo e 109 seggt). DemocraziaProletarta 322.s64votí 6àif Htfl,tÈ*--*-_ f'{&f ih=,:',::s't; ;;aro e ; "*,1a;[sÉ#irii4 {irt i4T{" I "':;:i",,::::'da 9^q ";;ffiilHJii *'1 '""r-FIf (P.L.t. e P.R.r.). frr t rP . L . .r . L P . 6rs .d p au ds. s aa do a5 c29 gar . 6 s |Ie s s i . ^^ * ^ Utl l'lì :ttl.'l{ffi rl P.s.D.t.passada s a 8 seEsi. I Il ll- il- ll ,' t, passada lf ll P.S.t. P.S.t.passa " vv'J::/- ù da 32 32 a 38 seSSí.f,.,, t) 38 seqsl. l. f.lllf[1a1,r.--. passa Il M.S.l. da 13 a 18 seggit ";j:'l ;Hff fiHT$ r-;t'trrrr.q$fn queiiiJ"r sinaióii p'o aéiu*è.r'oil vìì6?:i*1j,.ff!f.'llJ '--q....-j ie nuove leve (3 milioni e f 00 mila nuovi elet tori) non ha premiato il P.C.l.che paga lo scot to dei suoi continui cedimenti al prepotere d.c. fino al Gongressodi Milano che ha sanzio nato la nuova linea delli. alternativa democratica ' alla D.C. La tardiva conezione di rotta è valsa solo in parte a frenare I'emorrazia di voti alla sua sinistra (DernocraziaProletaria e Lista di Lotta) per non parlare delle schede bianche (913.626pari al 2,3vo) e nulle (1.302.460pari al 3,3%) alle quali vanno poi aggiunti i 4.831.831di astenuti, per cui i (non votantiD assommano ad oltre 7 milioni, che costituiscono ormai il terzo partito italiano. Una più accorta e decisa politica di difesa delle masse lavoratrici, dei . pensionati e dei disoccupati ad opera del P.G.l. sarebbe in grado di ridimensionare il (partitoD deí pro. 't€statari e degli sfiduciati e permettere così I'agognato ( sorpasso). A gueste azioni nel campo sociale, va però accompagnatauna intesa e diuturna opera di proselitisrno fra le masse giovanili affínché esse siano conquistate agli ideali intramontabili del socailismo. ll ( terremoto D del 26 giugno non può non facilitare questo immane compito di rinnovamento e risanamentodella vita politica, sociale e morale del nostro paese cui si trova di fronte I'intero schieramentodella sinistra laica che esce raffonato db quesle elezioni. In questo schierammto di sinistra ben figu. rano le donne, fattorè essenziale per un qualsivoglia rinnovarnento della società. A rappre' sentare i 23 mr-lionidi elettrici (due ìn più de" gli uornini) siedono oggi in Parlamentc ben 44 donne comunisle e solo 12 d.c,, 3 radicalí, 3 nrissine, 2 sodialiste ed una repubblicana. Adesso in Parlamento i partiti della sinístra laica hanno !a maggiorama assoluta. Un governo di alternativa, senza la D.C. è ora possibile. Non sarà però facile. Occorre ab. bandonare ogni pregiudiziale anticomunista; gli interessi del Paese lo esigono. Noi lÌberi pensa ori non possiamo che rallegrarcí dèi nuovi raFporti di forza stabilitisi nel Parlamento italiano a seguito delle elezioni del 26-27giugno. Corne per il divorzio e I'aborto è una nuova cocente sconfitta per Ia Ghiesache tanto si erà prodigata in difesa del partito clericale. Bruno Orano 5 '"ì[l;l' at:,. non dovessesvilupparsi,nella nostra epoca nu' clèare.iri una minacciadi azione'ostile, Di fatio il solo limite all'ostilità di Washington verso Mosca sembra essere il rifiuto di tutte le altre capitali di prendere sul serio le minacce statunitensi,e di respingerellinsania. La filosofia di Reaganè stata espressaper lui dal suo precedessoredallo scontroso carattere: Richard Nixon. " ha detto " Può sembrare melodrammatico il * perdonato" Ieader dei crimini di Watergate, nel suo libro " La guerra reale", di trattare i due poli dell'esperienzaumana come rappre' sentati dagli USA e dall'URSS,come I'equivalente del bene e del male, della luce e delle tenebre,se ci permettiamodi pensarein questi termini... Se noi ci accingiamoa non accettare nessun surrogato della vittoria, allora la vit' toria diventa possibile,E così lo spirito lascia un margine alla spada; la spada difende lo spirito, e la libertà Prevarrà". Belte parole? Sfortunatamenteper Washin' gton, il resto del mondo - capitalista,socialinon guarda affatto sta e Terzo Mondo all'URSScome al maligno.Perfino i più stretti alleati degli USA non credonoche il futuro stia unicamente nella vittoria militare degli USA sull'URSS,da cui uscirà non già la " libertà" ma lo sterminio dei due contendenti' L'umanità può essere salvata. Può sembra' re che una grande distanza separi voi personalmentedall'umanità. In realtà I'umanitàè il popolo che è vicino a voi. Non sperate semplicementeper voi personalmente"Operateper aiutare.gli altri a considerare che questa luminosa speranza è il nostro futuro- La reale minaccia di guerra nucleare Articolo del contrammiraglio Gene B. La Rocque della Flotta degli USA. II contrammiraglio La Rocque ha presta-. to servízio nello-Stato maggiore dei pianì strateeici dello S.M. riunito per due anni e mezzo-,ha comandato il 6o Grupo di assalto d.elle porta-aerei velocí, ha insegnato alI'L stituto navale militare, ha prestato servizio come direttore del Collegio inter-americano di di'fesa, ed è stato dìrettore d.el Centro per le ínlormazîoni sulla difesa. Va notato che auesio artícolo è stato sctìtto nel 1978 ma è àddirìttura più vitalmente importante oggí-gxofno. *** La suerra nucleare rappresenta una crescente* minaccia per I'intèra umanità. Una terza guerra mondiale con armi nucleari ouò e ouasi certamente potrebbe awenire, à meno- che tutti i governi non affrontino subito questa realtà. Come funzionario militare di carriera, ho Drestato servizio nella nostra Flotta per 31 ànni. Mi sono battuto in combattimento, ho rivestito posti di comando a bordo e a terra e ho oàrtecipato alla pianificazione strategica e nuclearé. Ritiratomi dal servizio atti io, sono stato direttore di un organismo di ricerca non sovernativo: il Centro di informazioni per ia difesa, un progetto del Fondo oer la Pace. Noi siamo una fonte di analisi-obiettiva e indipendente degli sviluppi militari. particolarmente attivo nel fornire informàziòni di fatto sulla gara per le armi nucleari e sulle conseguenze di una guerra atomica. La professione di militare ha sempre comportaio la ricerca della superiorità per vinèere le guerre. I militari di tutti i paesi cercano costantemente di rafforzare la di' fesa dei p1sp1l paesi e di mantere vantagei. La mia èspeiienza come militare degli USA mi ha cónvinto che le armi nucleari hanno mutato le regole tradizionali della condotta bellica. Per adoperare urta frase americana, u è un gioco di calcio completamente nuovo >. Naturalmente mi riferisco soprattutto alle relazioni tra gli Stati Uniti e l'Unione Sovietica. e le rispettive ^lleanze militari. Malsrado la costante frizione e i conflitti di inteiesse che si sono verificati da molti decenni, non vi è stata mai una guerra tra i nostri Paesi. Ma oggi, per quanto irrazionale possa sembrare, i dirigenti sovietici e quelli americani vanno progettando una guerra nu' cleare e vi si stanno armando. Uno studio al vertice del Governo USA ha concluso che al minimo 140 milioni di persone negli. USA e 113 neiì'URSS rimarranno uccisi in una guerra nucleare su vasta scala. Quasi i tre quarti delle loro economie sarebbero distrutte. In un simile conflitto, concludeva l'analisi, nessuna delle due parti potrebbe ragionevolmente consi' derarsl come vlncllnce >. Ner:pure eli abitanti del resto del mondo restèièbberò al sicuro. Le radiazioni awelenerebbero vaste regioni del pianeta anche se non coinvolte direltamente-nella guerra. É la minacia di distruzione dell'ozono e il disastro ecologico non garantiscono che la cuerra rimanga abitabile per la vita come ioi la conosciamo. Ciò màlgrado, entrambi ,;i lit ,tf l i ' ;l 1.,, .,i, il rI ,1 fl ri{,, i.1 .t dí ; ì i naesi cercano costantemente di migliorare i"'loro forze nucleari e convenzionali. Solo il gO"z"aet nostro bilancio militare (128 mi iiardi di dollari che diventeranno oltre 230 tS8ll dovrebbe servire per la difesa di""i ."tra aeeti USA. Il restante 70olosarebbe destinato à fornire alle forze militari USA per àifendere paesi stranieri e progettare la nostra lorza militare all'estero' Molti di noi sono scioccati e smarriti per la folle gara nucleare delle- Superpolenze. Sembra fin troppo owlo che esse hanno finiro col menomàre la loro sicurezza nella lómpetizione nucleare. Tutti sappiamo che l'eqúlibrio del terrore_ può assicurare solo ,,rà pace precaria. L'Unione sovietica e gli Stati-Uniti sono in parte vittime della tecnoloeia militare moderna. Il progresso dell'arriamento - in parlicolare il migliorato sistema di consegna, ha ristretto drammaticamente tempo e spazio' Pertanto il capi militari ritengono di dover mantenere grandi forze su uno status prossimo alla guerra. In un conflitto nucreare ogni paese potrebbe distruggere l'altro in soli 30 minuti. I missili nuclèari lanciati dai sottomarini potrebbero atterrare entro 15 minuti' Non i'i è ouindi difesa, indipendentemente da chi colpisce per primo. L4 prospettiva- di una immediata distruzione di massa sembra obbligare gli stati maggiori a essere militarménte pronti e quéta situazione che alimenta mutui sospetti e asprezza verbale' Molte Dersone credono che Ie armi nuclea' ri non-verranno mai imPiegateMa essendo io una persona che è stata di rettamente impemata nella pianificazione nucleare USA,'poìsso affermarè che il mio paese ha progràmmi e forze per combattere veramente una guerra nuclèare. I nostri manuali di combat-timento entrano in dettaelio sull'impiego delle armi nucleari. Le noltre truppe, i lostri piloti e la nostra flotta si allenano e si esercitano per una guelra úucleare. Questa costituisce una parte intesrante del programma militare americano e lgli USA s.oir.ofreparati -a impiegare le armi nucerari dovunque nel mondo, e anche adesso, in molte cóntingenze. Gli Stati Uniti hanno in senerale assunto la leadership nella gara peile armi nucleari. Ci siamotrovati-in mèdia con cinque anni di vantaggio sull'Unione sovietica nelfintrodurre nuove armi nucleari. Siamo stati i orimi a sviluppare la bomba atomica, la bomba all'idròseno. il bombardiere intercóntinentale, i irissiii balistici intercontinentali, i moderni sottomarini nucleari strategigi e i MIRV per i missili. Gli Stati Uniti continrlano a manten€re, come il Presidente Carter ha dichiarato qualche tempo fa, un significativo margine di superiorità sull'Unione sovietica nell'efficienza delle ne stre armi strategiche, commisurata da fattG ri come Ia precisione e iI numero delle armi nucleari. .Negli anni piir recenti gli USA hanno aggiunto al loro arsenale un numero di armi nucleari superiore a quelle lendo da 4 mila armi nuclea del 1970a 9 mila. nel 1978. periodo l'Unione sovietica è a 4500 armi nucleari strate hanno mantenuto pertanto da due a uno delle armi n :,i,|$,*'diir j Èfi.:*ffiuo"i. vante, dató che ogni paese può cancellare I'intero complesso civile e militare dell'altro indipendeniemente da chi colpisce per nrimo. Gli USA hanno 35 armi nucleari strategiche per ogni città sovietica superiore ai ce'nto mila abitanti: l'Unione sovieiica ne ha 28 per ogni città statlrnitense superiore ai cenio mil-a abitanti. I1 pubblico deve indurre i suoí dirigenti politici a controllare gli awenimenti e a non Dermettere ai militari e alla loro tecnG lopia ai controllarli 1oro. Se noi dobbiamo so-prawivere su questo pianeta la corsa agli armamenti deve essere rallentata, bloccata e invertire la sua marcia, subito. La rivista fa seguire al precedente articolo questa aggiuntasotto il titolo: Il negro non è poi così cdttitro come etavamo portati a credere. u Ora che le elelioni sono passate la CIA è intervenuta e ha ammesso - con una relazione (del 3 aprile 1983)- che la sua precedente valutazione del bilancio militare dell'Unione sovietica era esagerato. Si mette ora in evidenza che il bilancio militare di quello Stato nel 1981 è ammontato circa allo-stesso livello di quello del governo Reagan, e non già superiore, come precedentemente asserito. Non si è neppure menzionato che tale presunto bilancio delle spese militari. sovietiche includesse voci dirèttamente riferite a uso militare, ma che non sono normalmente incluse nel bilancio militare di Ronald Reagan, Inoltre se dob' biamo credere al nostro Governo, qualsiasi cosa faccia I'URSS col proprio denaro dovrebbe essere automaticàménte, ipso facto, almeno Der il 50 per cento piîr inefficiente in confrbnto a qùalunque iosa faccia Ronald Reaean col proprio. E per riportarci alla situaZione attualè, dal 1981 Reàgan ha aumentato le spese militari di oltre il 13 Der cento ail'anno, mentre la CIA ritiene óra che I'URSS abbia aumentato il proprio solo del 2 per cento. annuo. Chiaramente ciò pone tuttavia Ronald Reagan - questo < fanatico crociato del cristianesimo o che. vorrebbe solo far saltare in aria questo < branco dí atei, che siamo noi - di controllare il più potente impero militare del mondo. Naturalmente le spese militari rappresentano dunque una minaccia alla soprawivenza del mdndo, ma è evidente che la maggiore minaccia proviene dal Governo di Ronald Reagan, e nòn già dall'Unione sovietica. (dalla rivista mensile "American Atheist" aDrile1983- Austin - Texas- Usa) 11 l0 JÉo*-',,. . ,..-.-.- ['A.bq/ LIBRERI^4, ITALIA URSS 16124 GENOVA Via B. Raggio, 1/IO Tel. OIO-295446 ool85 ROMA Piazzadella Repubblica,47 Tel. O6-46O8O8 s;.:L:ÙT:cA "iiTTr',3i ì ,l oúi00 fl Nuova Serie ' Arino Xl ' l,l. 5 Jl',qiir^,,... srtt,Ìfi 1[ nfiEru .*'.' IOrr-... -fl'tli tr', - "'t:ltlillC p*Li:{Xl!$rrj Eimerlrole dell'Associczione <Giordono Erunon TINEAMENTI DI STORIA DELL'URSS in 2 oolumí - PP. 1240 L. 25.000 SOMMARIO - o V. TENIN - Breve saggio biografico PP. 230 L. 4.000 o L. 6.000 Abbonamenti a' tutte le riaisúe d'ell'tl.R.S.S. pag. 'l 1 - I L M I T O D E L L A " N A Z I O N E C R I S T I A N A" lL PAPA E LA CIA (di Mariella Lombardi) 4 - L A C H I E S A C A T T O L I C A E I L C O N S I G L I OM O N D I A L E D E L L A P A C E 5 - UN IRENO PER LOURDES (di Aleandro Servadei) _ LA RELIGIOSITA' ELETTORALE OI REAGAN 6 - I RISULTATI DELLE ELEZIONI E LA SITUAZONE E C O N O M I C A 7 - L E P R O P O S T ES O V I E T I C H E D I D I S A R M O E I N O D E G L I U S A E DELLA NATO - L ' A E R E O S U D C O R E A N O E U N ' I N D I G E S T I O N ED I ANTISOVIETI. SMO (di Alvares De Castro) I - L A C R I S I D E L L ' O C C I D E N T E[ d i P i o G u a d a g n o ) 9 - IL DRAMMA DELI'AFGHANISTAN NELL'ECONOMIA DELL'ANTISOVIETISMO (di Carmelo R. Viola) - J "9 ,, 10 _ RECENSIONI E INTERVISTE LUOGHI E TEMPI Dl LIANA DE LUCA (recensione di Aleandro lNfERVlServadei) - COLA Dl RIENZO Idi Anna Parravicini) S T A D l A L B E R T O M O R A V I A [ a ì l a N o v o s t i ) - I N T E R V I S T AA R A F A E L A L B E R T I L E T T E R EA L L A " R A G I O N E" RASSEGNA STAMPA INTERNAZIONALE - D O C U I \ i I E N T A Z I O N E l: L D I S C O R S O D l G R O M Y K O A - POESIA SOVIETICA CONIEMPORANEA [a cura di Carmelo R. Viola) "23 - POESIEDI EGIDIO FOTI E FRANCO FUNGHI "24 K. MARX - Breve saggio biografico pp. 376 I N C O N T R O A T E I S T I C O. M O N D I A L E A H E L S I N K I CIO' CHE IL PUBBLICO NON COMPRENDE SULTA FINE DEL MONDO (dal prof. John Sommerville dell'Univ. di New York) MADRID postals - Gr. lV - 70olo - Prea Spedí2. abbonamnto lndirizzo: Casella postale 6089 Roma Prati " , 16 19 L. 1.000 'i { I t t STORIA UNIVER6ALE DELL'ACCADEMIADELLESCIENZE DELt'URSS in 10 volumi in italiano oltre a due volumi di aggiornamento - con indici di nomi e località citate, 300 tavole storico-geografiche e 5 mila-illustrazioni Ogni volume: L. 80.000 NICOLA TETI EDITORE vrA ENRICONOÉ 23 20133 MTLANO tel.: 20.43.539 - 20.43.597 permanente f083 5' sottoscrizione Salerno' Pellegrino Carmelengo Salerno - Scalella Domenico Levada - Mognato Ugo Sarleano fSl) - Burano Nazzareno I versamenti in c/c.p e la corrispondenza vanno indirizzati alla casella postale 6089 ROMA PRATI LA RAOIONE Bimestrale dell'Associazione nazionals del libero oensiero . Giordano Bruno - Aderentc all'Unlone mondlelc dcl llborl pensatori" - Anno 65" c/o Giorgio Conforto Roma - 00135 -Via Vallombrosa 62 fel. 3274807-6279604 Dlrcttorc reeponeablle: Glorglo Conforto Presidente: comm. Giorgini Mazzini Autorlzzazions Trlbunale di Roma n. 530e del tq&1055 Tlp. Anzaloni - Boma L. 5.000 Abbonamenti: ordinario sostenitore L.10.000 Estero: t0.000 (PAESI CEE); 12.000 (PAESI (PAESI ÍERZI); 15.000 EXTRA EUROPEI) Un numero: L. 1.000 - arretrato L. 1.500 cclp 56352008 intestato a . La Ragione ' Ogni cambio di indirizzo va accompagnato da L. 1.000 (in francobolli) per la nuova targhetta metallica. Spedlz. abbonamonto postale - Gr. lll ?OYo. Comitato di redazione Pio - Morvidi Leto - L. 10.000 5.000 5.000 5.000 10.000 lausanne - Michel Georges Boma - Laudadio Antonio Boma - Casali Leo 10.000 5.000 5O.OOO TOTALE L. SOMMA PBECEDENTEL. 549.500 TOTALE L. Agll amlcl c simpatiz.ntl vivo ringraziamento. AVVISO CAMBIAMENTODI INDIRIZZO L'TNCONTRO ATETSTICO IWONI'IALE DT HELSTNKT DEL ETU@NO ' OTTOBRE SETITMBRE. .ottorcrittorl 599500 ll noetta LA SOTIOSGRIZIONE CONTINUA NEL PROSSIMO NUMERO I FRUTTI PEBDUTI 8 settembre 1983 40" della firma dell'ar' mistizio e dell'inizio della Resistenza' ll signor Craxi riceve il responsabile della sezione esteri del MSli trattiene questo signore a colloquio per circa un'ola e chiede le sue vedutè circa i problemi di politica estera... con tanti saluti ai morti partigiani, a 40 anni di unità dell'ANPl, all'antifascismo' all'arco sociali' ministro al primo costituzionale, sta ecc.. Compaqni attenti a cololo che provengono da scriolé di preti, alle teste tonde e alle mascelle quadrate. COMUNICATO tl comitato esecutivo dell'Associa' zione ( Giordano Bruno r ed i redat' tori de . La RagioneD si riuniscono ogni mercoledì dalle ore 17 alle ore 19 in Vicolo de' Burrò, 160 Roma' presso la sede del comitato di quar' tiere. futti i Bruniani possono intervenire. Conforto Giorgio - De Angelis Volumnio - Fiumara Giuseppe Guadagno Orano Bruno - Parravicini Anna - Aleandro Servadei - Viota Carmelo R' Presleduto dal segretario generale delltF nlone dei liberi pensatori finlandesi, Erkki , Hartikainen, quest'incontro' t€nuto lo scorso slusno a Helsinkl, con Ia numerosa parteciiazlone dei liberi pensatori norvegesi (se .'sretario: Levi Fragéll), britannici (Barbara Smoker, presidentè dell'Associazione laica nazionale), tedesco-occldentale (Brigette Be eken, della Lega internazionale dei non cre' denti e degli àtei), svizeri (Walter Baum' sartener, dell'Associazione del liberi pensa' Íort). sovletlcl (col dr. Victor GaradJa), tur' dfarii (con Lavanam, direttore del Centro atéistico), statunitensi con Jeffrey Vowles' . oresldenie della Lega ateistica degli USA' 3on G. Murray, direttore e Madalyn O' Hair, -presidente degli < American Atheists >). Ecco ll testo delle risoluztoni fùrali, apprq vate all'unanimità: . : I - <L'ateismo è una strada posltlva di vlta - una concezione fondata sull'abilità umzrna e sul diritto di orientare la propria esistenza. Eguali diritti per I'ateismo sono necessari per rma piena e soddisfacente vl' ta umana.-Perciò gli atei criticano i privilesi relisiosi assicurati dallo Stato ln molti Faesi. ?er questo gll atei fanno appello alI'ONU perché venga assicurata una comple' ta Darità Der l'ateismo. i - Quést'incontro mondiale delibera che nol tutti uniamo i nostri sforzi, in seno alle nostre slngole orgaDizzazionl e Dazioni per Dorre fine-alla costruzione di armi nuclearl , è contro la minaccia di un conflltto atorrl' co. La proliferazlone dei missili nel mondo, :1 snecialúènte di quelli che dovrebbero es" occidentale quÈ tl, sère instattati nellEuropa -,.-itst'anno, rappresenta una minaccia contro Ia ' ;{. vlta e va combattuta, di modo che la pace i. nossa ssere rafforzata. '.;l'',.La nace nei raDDorti internazionall costi' Ì: " trilscei una condÉiòne inderogabible per ll ' benessere umano in generale, particolarmen: te nei paesi in via di svilupPo. ..' 3 - Questo incontro mondiale delibera .'.' che noi uniamo i nostri sforzi nell'ambito delle nostre organizzazioni e nazioni per un' : istruzione pubblica laica e universale. 4 - Questo incontro che noi uniamo i nostri delle nostre organizzazioni e istnriione pubbllca, laica e t 5 - Questo incontro mi che nol dobbiamo unire il d l'ambito delle nostre ni, per conseguire una ne tra Stato e chiese' tra ó - Questo incontro ra che nol dobbiamo semDre nell'ambito delle nos per ra uDena qrÌtfl. paesi, Per-_la dei nosÎrr nostri paesr, zionÎ e del àonl rola, di espressione e di libero accesso ai mass media. 7 - Questo incontro mondiale delibera che noi dobbiamo unire i nostri sforzi ecci coúj tro la repressione religiosa della sessualità e in favofe dei diritti delle donne. I - Questo incontro, ecc. deve lottare con' tro I'esenzióne delle imposte, disposta a fa' vore delle religionl ufficiall. UN ATIENTATOCONÎBO JEAN GREMLING PBESIDENTEDEI.L'UNIONEMONDIA,LE DEI TIBERI PENSATORI Apprendiamo con pfofondo rammarico, Ia-iivista, pubblicata nello scorso luglio dalla(t 3 di Lussemburgo, (n. amici del Lussemburgo, dai nostÌi nostÌi amici a Die fieie Work), che l'8 aprile scorso è la co_nt_ro vile attentatoun compiuto stato residenia è lo studio professionale del pre sidente dell'Unione mondiale dei liberi pen' satori, aw. Jean Gremling, deputato del PaÉito socialista indipendente al Parlamer to del Lussemburgoè consigliere comunale della capitale. Nel iàllegrarci per lo scampato pericolo' desideriamo esprimre al PresidenteGlemling la nostra stimà e fraterna simpatia insieme all'assiburazione che eglí è vivamente ap' Drezzatb in ltalia per il suo coraggio' per ie sue doti di móderatore, per i suol discorsi acuti e incisivi, per la sua partecipa' zione a vari congressi nazionali e intèrna' zionali in ltalia e in vari Paesi aderenti el' I'Unione mondiale dei liberi pensatori. sulla fine del mondo ;ii1 Giò che il pubbliconon comprende - :' '.. fAnicolo del prof. John Sommerville, docento emerito di filosofia all'Univ, di ùdrv iork {dai mensile *American Atheist), giugno 1983 Austin' Texas' USA) : Contlene le riflessioni dellh*icolista su un crlsi dei rnissili a Guba fu presa da un gruppo promemoria scritto di Bobert Kennedy in oc' di amedcani consapevoli di tutte le sue oon' sequenze. '. casione della crisi dei missili a Guba, dal tito' É crlsi era culminata in un confronto tra lo: Gome il mondo era sul punto di scom' " D. parire le duo superpotenze atomiche, che avrebbe E' una specie di confessione sul let' ootuto portàre il mondo nell'abisso della ca' to di morte, scritta dal più stretto collabora' iasttofe-nucleare e alla fine del genere umano. ,i térè del Presidente Kennedy, dopo la crisi Quali sono slate le cause di tale crisi serr del 1962. za orecedenti? Nel suo pro-memoria Robert Kennedy sotto' ll'motivo non era cho i sovietici avevano. linea che h decisione che poneva fino alla , B*T ili:. ;!.. to in rilievo queste leggi ariericane vigenti nel Deriodo coíoniale e *. guardano bene dal varie centinaia di persone condànnarle, EppuÌe 'hanno soffertd ingiustamente le cohseguenze di tali leggi inique. (da un articolo di MadalYnO'Hair '83 in " American Atheist ' lug. IL PAPA E LA CIA I '' Anche l'ultimo viaggio del papa, così co' è oggetto di molte discusEe i precedenti, -perciò sioni: -stata sono d'accordo, nell'affermare che é la chiesa Cattolica, con gli in,terventi dei propri -delia cardinali a favore della conservazione sociale, le relieiosità e .oreÉhiere in pubblico, Ie processioni, Ie pre' - nelle quali si polacchi àicÈe aeli opìral è semoré dip-inta la situazione economica del'la Polònia iome causata dal sisfemà comuni' sta e si è sempre evitato di spiegare che anche ,nei paesi cabitalisti (come gli USA) esiste la rriedesima se non peggiore miseria. E'stata dunque la chiesa catlolica, proprio lel, a far nascere lo scontento negli operal' a 'ILLLJDERLI che, se cambieranno sístema rrolitico - e torneranno al capitalismo iutto cambierà per loro, e quindi a far na.scere il Movimento < Solidarietà >. , Tutti sono d'accordo nel dlre che la chie' 'sa ha siocato un ruolo DETERMINANTE' per i cattolici, in senso posinaturalirente tlvo, ma per tutti gli altri, nella dimensione 'di un verò e proprio inganno politlco pe4e trato ai danni dei Polacchi facendo loro Dassare Der vere, attraverso I'esaltazlone mi3tica, coie che non lo sono. Tutti abbiamo ootuio avere un'idea di quanto siàno blgot' ii Walesa e sua moglie, docili strumenti del Vaticano e della polltica imperialista ameri' 'cana, vedendoli genuflessl dl fronte al p-ap-a. -del .Co!'I'aumento potere esercltato dalla 'chiesa in Polonia, anche I'intervento della CIA aumenteràr enonrr€mente. Pochi sanno che Walesa è americanopolacco, ossla na,to in USA e poi ritornató in Polonia; che suo padre è un ricco capitalista e vive tuttora nesli USA e che Ia CIA ha consegnato .a Sondàrtetà 70 milioni di dollarl afflnché . destabilizzi il Governo (Richard Hamurer' . The Vatican Connection, f981). A chi dlce che il papa non fa politica, rispondiamo con un altio- esemDio: il Centro América. An' 'che qui Ia chièsa favorisce i governl dl estrenfa destra, blocca Ia limits2i6ns dsllg nascite (nel < Salvador > che registra il . piir alto indice di nascite del mondo! (E ,inuoiono di fame), domina incontrastata in tutti i settori; anche là i viaggi del papa sono servitl a rafforzare i partiti di destra, Ia sottomissione assoluta di quei pàesi alla , Dolitica fascista e militarista di Reagan e lli interventi massicci della CIA' Bisogna .-rìcordare che attuaknente molti abitantl di questo -erano Stato non sono piir, cattolici, _coun tempo, quando I'Amerlca La' me tlna fu convertita ln massa dal missionarl, invlati assiemé con I conqulstadores I sp4' o"., sono numerosi i Protestanti, i Cristial!>' ""àUt gll Evangeltci, i íuterani, "Nuovi quati iaino acqùlstato Ia loro o fetta della i toita >: tutta quèsta gente, anche se resta tuttoró vittlma- dt prègiudizi e di ingannl' nerò è fortemente critica verso ll papa e 3i Iamenta del fatto che egli conduca una vita da monarca assoluto, e che sprechi in lunehi viascr i soldi dei fedell - e dei cittaàiní in géierate - obbligando -!. "11i-o$ che lo òspitano a erogare fondi pubblici ner protefgere lui e la sua <corte> da atientaii ai--gente che è semplicemente stan-ca di sopóortare questa figura anacroni(I'ultimo, il musulmano stica e aiioritaria attentatore a Roma, é stato niente altro che I'espressione di questa ribellione di una oarte dèl mondo che non la pensa come il -iapa ma che è costretta a subirlo). Óoloro che non sono d'accordo con la pooolitica eccleslastica affermano che la OPUS Cathollc rntelligence Service o cobEt. il ro.éiuto " come PRO DEd e la lOR'finanzia' no la Mafia'Americana e proteggono i grandi trafficanti di droga a livello interîaziona' greci nel le. hanno finanziató i colomelli '73. hanno finanziato la P2.. ia sola Opus Dei ha organÍzato' di fatto, una vera e propria ( Santa Mafia >, -i cui mómbri controlllan-o un gr.rn numero di go' ai banche, dl multinazionali' dl giorna"èrni. sotto tl regime {-i li, di teletrasnittenti' all' Franco molti gabinetti appartennero OPUS DEL che, anche negli USA' controlla tele' giornali, compagnie cinematografiche' vislve, radiofoniche, agenzle, ecc. OUirai i viasri e I'esibizionísmo del papa noi fanno altió che aumentare l'irrltazione dl tanta qente, verso questo trionfallsmo an' tiouato A assurdo, néssuna meravlglia che si-verlfichino così spesso attentatori alla sua vita. San Franclsco, USA Dott. M. Lombardl ,-í'. s ril tit ' .\fir" .j: it ;t ii il, :i'.? i:i i{ .t 4, ;là i{ ;ll I r$,i '4 i, rE 'à t$ !t '2 jd, ìn, $ fT Ía It IT *l til IT lt t{ fr ;I [|OBIL,I ANNDIDAIilENTI tÈ .& {. rlj. ,1# 'tf rlil iJ ";i iir "iÌ, tf 8;oma- - Vío Aurelío., 678 ,Íi ì'"!i . Îlet. 62.29.607 - 62.29.5O9 ll'ii,i;1 .li 4 L,A BIBBIA.NIIDOTTA.,. Gli Americani sono fanatíci. DaI loro naese si espande per tutto il mondo iI faitatismo re[ieioso.-ma hanno capito che Ia Bibbia è nóiosa.' Perciò è difÍicile diffonderîa. Il < Reader's Digest " ha risolto il orobl.ema.:ha ridotto il i Libro Sacro " a 450 'mila par'ole, Ia metà dell'originale. I suoi redattbri sóno giunti a eliminare il 50 per cento del <Veóchio Testamento, e il- 25 per cento det Nuovo. Ne risulta che ia Bibbia d.el Reader è stata abbrèI)iaia àel 40 per cento îispetto all.a Revised version. It Reader hà stroncato lutto, non c'è'Írase che non sía stata tias.formata .e interpretata in chiave moderna. Perfino Ie pa' role di Gesìt sono state tagliate del 10 per cento. Non parlíamo del Vecchio Testa?nento. I discoisi di Dio sono stati giudicalí troppo ampollos! e..perciò sono stati sem-olrcemenle eltmlnatL Spaiiscono migliaia dí'frasi e di parole. Si sperava in un grande successo che però non è ttenuto. La Bibbia, pur essendo un testo importante nelle'ctàssiche dei pest SeIIer, parad"ossalmente. è uno deí libri meno letli. La sua mole di 800.000parole il suo stile ripe' titivo e stravagante hanno scoraggiato milioni di potenzíalí lettori. Il tentativo del Reader è stalo attdace, tna ha atuto fortuna. SuI mercato esistono giA Bibbie ridotte, ma nessuna era un lero concenturato come auella del Reader. Si è fatto un lavoro coiossale ma inutile. It Vangelò è stato tasliuzzato del 25 per cen|o. L'< E$odo > e il l Primo Libro 70 per cento. " del Tutto ciò ha prouocato I'ira dei "Tradizipnalisti> e dei "Fondamenlalisli. Nel 1979 iI Ret. Jerry Falwel, Capo spiiituale della "Nuova Destra>, ínsorse giidando che Ie o Sacre Scritture > non si toccàno. I giudizi e Ie critíche sono d.i ògni specie. Vi è chi grida a|lo scandalo e alla profanazione. Vi è chi crede che data la letata di scudi che ha prodottÒ, rborgera il piìt gyande ínteresse .a leeggerlo e ciò porterit alLa sua dzvulgaztone' pio Guadagno if riE SAMA PERC}IE'!.A CHIESA CATTOTICA NON ADERISCEAL CONSIGTIOMONDIA!-E ]DELLEGTIIESE? Quest'organismo mondiale di carattere retisioso - che rappresenta 300 fra chiese eianeeliche e ortodosse, in rappresentanza di 500rnilíoni di credentí cristiani - ha tenuto .dal 24 luglio aI 10 agosto a Vancouuer, nel '.Canada, sua VI assembl.eadedicata aI teIa della pace e della giustizia. 'ma Molti si chiedoito peiché la Chiesa cattolica non'la parte di questo organismo "e si lL 'mila a segulrne, come osservatr1ce,I laúofta Eppure i lemi trattati sono comuni non so' ió àlle chiese cristiane ma inleressano anche i'rión cristiani e i non credenti. It Papa, che parla sempre dí pace in tutti i iuoi pellegrinaggi, ma che si dedica prevalentemente a Lech Walesa e aIIa Polonia, forse se non ha tempo di occuparsi delle chiese acattoliche e di allre religioni? Ma i motivi sono noti. La Chiesa romana, '..sébbene rappresenti solo una minoranza (13 per -oeeicento della popolazione mondiale, che è di 4,7 miliardi dí abítantí, conserra tin-a pretesa di supremazía e di infallibilità, íI pluràIísmo. Ques.te.pretese non reipùzge e venpòno avanzate, dove essa è in minoranza di fronte ad altre chíese ufficiali ovtero doye la popolazione è in maggioranza agnostica e non credente. ,it.:Invece aI Consíglio mondiale delle Chiese |Ail:erisce con píeno diritto e attiramente, Ie :Ahíesa italiana valdese-metodista, che dopo ''Vàncouver ha affrontato questioni di gran:;dè.interesse per I'intera umanila; ha condan,.fiato l'impiego minacciato delle arrní nuclea'rí di sterminio di mas' 'sa:e depli altri strumenti ha- criticato la politica USA nell'Ameripartico[armente Ie minacce, le èa cenlrale, ipressioni e la costante ingerenza conlro iI 'N.icaragua. ':t NeIl; risoluzione sull'Afghanístan iI Consít'!!,io mondiale delle chiese ha auspicato che .\Iè trattatil)e in corso tra Ie parti inÍeressate porlino alla cessazione delle forniture di ar' mi dall'esterno e a una composizione politica :g.enerale.compreso un accordo tra URSS e '.4'f ehaniitan òhe comporli il ritiro delle tiùppe sovietiche chiàmate da quel Goùemo. i ,LA..PACEE It SEMINARIO DI ERICE ]ANTINTJCLEAFE Mentre la mappioranza desli scienzidti ha 'sottol.ineato i|. élarattere dr-ammatico della èorsa a1.li armamenti nucleari e la necessità di evltare una catastrofe nucleare, alcuni partecipanti hanno sostenuto che I'unica via per consolidare Ia sícurezza consieffettiia -in sterebbe una corsa agli armamenú. Ad es., alcuni delegatí dagli USA hanno appogEialo l.a creazione di sistemi spaziali anlimissilistici- oresentandolí come uno scudo " difensivo per Ia popolaTione e giustifìcan"' do casì I'amministrazione Reapan -dellonel suo sfÒrzo per \a. mititarizzazione spaTio cosmico- UN TRENOPEB LOURDES (lmpressioni di un ateo) La Rete 2, ore 21,40 di venerdì 12 Agosto 1983ha messo in onda un Dossíer, a cura di Ennio Mastrostefano che trasmeLte un pel' leprinapsio a Lourdes; in attesa della imminénte lúita papate di Ferragosto. IL reportaàe è stato realfuato " sulle orme, di unl comitiva partita dal Venelo, e ha registrato anche gli aspetti piìr sconcertanli di questa esleríenia collèttiua. Ih nrimo biano, \a-desolante sfilata delle sedie'a rotètte è liinterminabile sequenza e Írudei strata, in trffi'fi.fii iii,iil rr Tíìiirr .,.rLjrJal tir 00u04s "'lfiìÈ,,ffffj1[l,l',, tr!\. |gQ) DilLlCT;CA f iT"i:'iì ' ''i -l'"irii"i;Lil COL00 Nuova Serie - Anno Xl - N. 6 Taaern& "d,elPiccoloMolóse Pesce fresco dell'Adriotico rì )contl 01 socr Chiuso 1o domenico Bimeslrole dell'Associazíone <Giordono Bruno> SOMMABIO - L A C R O C I A T A P O N T I F I C I AS U G L TA N T T C O N C E Z T O N A Lt dTi E m m a Coggiola) - AUMENTANO GLI ATEI I{EL MONDO _ I L M O V I M E N T O D E I L I B E R I P E N S A T O B IS V I Z Z E B I _ L A P O L I T I C AI T A L I A N A N E L M E D I T E R R A N E O _ LE MENZOGNE DI REAGAN SULLA LOTTA PER LA PACE NEI PAEST SOCIALISTI. L'INVASIONE DI GRENADA LA PIRATESCA BBAVATA AMERICANA (di Alvarez De Casrrol - ALLE SOGLIE DEL DUEMILA (di Aleandro Servadei) _ I N T E B V E N TS I U L L E P R O P O S T ED I G A B B I E L EB A N C H E R O : l- Maria Angela Moltini - Genova - e replica di G. Banchero ll - Carmelo R. Viola - Acireale lll - Ingo Bogliolo - Roma lV - Caterina Silanos - IL PAPA PBOCLAMA A ROMA L'ANNO SANTO. REAGAN ANNUN. ZIA DALLA CASA BIANCA L'ANNO DELLA BIBBIA " " - N o t e d i P i o G u a d a g n o : U N R T C O B D OD t G I U D I T T A T A V A N T A B OUATI - IL CULTO DI SATANA _ V I A G G I O A M O S C A E P E C H I N OD E L S E N , M A B I O M A M M U C C A B I - _ _ - lndfuizzo: Casella postale 6089 Roma Prati N O V E M B R E - D I C E M B B IE9 8 3 [[ nrfirul|[ - VIA TIBURTINA. 8 - 00185 ROMA I{ il ii Ét F E C E N S I O N IE I N T E B V I S T E V O L T A I R E- L A R A G I O N E S E N Z A M A T U S C O L A( a c u r a d i p a s q u a l e L i c c i a r d e Il o ) Lettere alla Bagione: (di De Feo D. e Scalella D_ - Aldo Barqilli A. Servadei - A. De Castro) POESIE DI PASOUALE MISURACA E DI ALEANDRO SEBVADEI R A S S E G N A S T A M P A T N T E B N A Z I O N A L E( L ' i n c o n r r o , T o r i n o - t l Controinformatore, Foma - Unità Nuova, Boma) L U T E R O E I L I B E R I P E N S A T O R I( d a l l a s t a m p a s v i z z e r a e i t a l i a n a ) D O C U M E N T A Z I O N E : L E C O N S E G U E N Z ED E L L A G U E R B A C H t M t CA AMERICANA NEL VIETNAM MARTIN LUTEROPUO' DIRCI QUALCHE COSA P O E S I A S O V I E T I C AC O N T E M P O R A N E A( a c u r a d i C Spediz. abbonamento postale . Gr. lV - 7Ùo/o- Prem Indirizzo: Casella postale 6089 Roma Prati l. 1.NO pag. 1 "4 "5 "6 "7 14 15 17 18 H$'*;flff 0,$ri l*T#,Hlf!ii!IÍ -1 II I I I I p.r?hf oo185 ROMA P.zza della RePubblica'47 Tel. O6-46O8O8 ' '-.'.-._..'' 16124 GENOVA Via Edilio R.aggio'1/1O Tel. O10-295446 I i) Nuova Serie - Anno Xll - N. 1 PresenÚa' CHI E' CONTRO It DISARMO? Per Ia promozione del pensiero laico ,t r""t, - rrtr" t"rrt SOI\iMARIO Richied'etelo alla Libreróa ITALIA - URSS Via Edilio Raggio,1il0 16124 GENOVA BATNEARE UnfauolosoSOGG|ORNO .l1 GENNAIO.FEBBRAIO 1984 tr mnnff V,iO MEZHDUNARODNAIAKNIGA MOSCA P,zza della RePubblica' 47 oo185 ROMA .i Bruno> aGiordano conl'Associazione î984 atl'lsoladi Dierbaffunisia),7'î6 gennaio Partenzadall'aeroportodi Fiumicino TUNISI . 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Viola) . - Un anarchicoche rifiutaI'anticomunismo e I'antisovietismo (di. Carmelo R. Viola) . - Omaggio a Silvia Conforto (diGiuseppe Fiuman) . 1 urvluarv " 10 > tc LETTERE ALLA .RAGIONEI - Commemorazionedi GiudittaTavanrArquati . "23 - La crociatadi Reagan e alleati contro il soc,alismoin atto. "23 DOCUMENTAZIONE INTERNAZIONALE Becensioni (a cura di Anna Patravicini) . Clemente Gotlwald - Democrazìa e rivoluzione - Un'isola sarda - .Per Roma" ldl Edoardo D'Onofrio) 'Gli ebrei nella sloria di tre millenni (di Bruno Segre) "28 Poesie di Egrdlo Fotl e di Aleandro Seruadel . Spediz, abbonamento postale - Gr. lV - 7oo/o- Prezzo L.1.O00 Indirizzo: Casella poslale 6089 Roma Prati i{ffI ;tlr.r 00ú0$1 JltrÈif,t,.T$t$tf f _J,f II * r.riril;i{l .î y94i #,ir IN COPERTINA: IL <CROCIATO> CONTRO T'URSS E I PAESI DEL SOCIALISMO in modo singolareil suo arse' "ll nostroeroe accoppia nale militaredi distruzionecon la religione!Percio per il suo "ministerìo" riempie una fondina di "Lìbri sacrì" e I'allra fondina di bombe del Pentagono Così è pronlo a fronteggiarefino in fondo il "maìe" universaledel mon' do'. Pròóndamente radicatonel suo schema mentale è quindi in grado di incorporarela sua reìigìoso-militare, taftÉa di "armi pesantD,neì suo fanatico '4ondamentalF smo" religioso,per cui presume,nellasua morbosa lmmaginazìone,di definireil "bene' e il "male' Eico dunque un uomo veramentepericoloso'perché riescea spacciareper "missionireligiose"le sue esercllazioni"muscolari"militarie a presentarele arml nucleari come destinate ad assicurare la pace. Dopo tutto egli pensa: abbiamo avuto successo nel orenderci un pszo d'America centrale e meridionale' un pezzo dell'Europa,un pezzo del M O., Grenada' ecc ecc' T r a d u z i o n e l i b e r a d a l l ' i l l u s t r a z i o n ed e l l a cooertina .American Atheist', mensile del T e x a s- U S A ' g e n n 1 9 8 4 nazionaledel lìbero Bimestraledell'Associazione pensrero.GiordanoBruno - Aderenteall Unione mondraleoei lberi pensatori"- Anno 660 cio Giorglo Conforto Roma - 00135 - Via Vallombrosa62 lel.3274807 '6279604 Direttore responsabile: Giorgio Conforto Presidente: comm Giorgini Mazztnt Aulotizzazione Tribunale di Boma n 5369 del 1 0-8-1955 Tip. Anzaloni' Foma L.5.000 r . . 1. 0 . 0 0 0 Estero: lo.o0o (PAESI CEE); 12'00o (PAESI TERZI); 15.000 (PAEsl EXTRA EUBOPEI) Ailetrato L 1.500 Un numero: L. 1.000 cc/p 56352008 intestato a "La Raqione" Ooni cambio di indirizzo va accompagnato dà L. 1.000 (in francobolli) per la nuova targhettametallica Spediz. abbonamento postale Casalecchio (BO) - Leonardo Dall'Oio L' '|5.000 0.000 tloma - Antonio Laudadio 40.000 Roma - Liborio Pasquantonio 5.000 Roma - ltalo Libri 5.000 Roma - Renato Cimino 5.000 Roma - Mario zaccri '|0.000 Boma - Cav. Angelo Proietti 1 0.000 Roma - Innocenza Orlandi 10.000 Roma - Antonietta Sabatini 10.000 Milano - Mario Moffis 5.000 Roma - Casse Mariconda 10.000 Roma GiusepPe Cerquini 5.000 Roma - Rodolfo Pezzi 5.000 La Spezia - GiusePPe Ciciriello 5.000 Oberdan Cetolin Tori;o 1 0.000 SPanò Antonio Messina 5.000 Roma - Socrate De Rossi 5.000 Vicenza - Carmerlengo Pellegrino 5.000 Vicenza - Elio Girelli 20.000 Lecce - Angelo Chironi 5.000 Siena - Quartiero Masotti 5.000 Pistoia - Pietro Tonarelli 5.000 Follonica (GR) - Rino Radi 5.000 salsomag!ioré (PF) - Alfonso Musile 5.000 Siena - Aldo Baldini '|5.000 Fluggi Davide Lido di Roma 10.000 Verona - William Albiéri 5.000 Roma - Neri Scerni TOTALE L.24O.OOO La sottoscrizione segue nel prossimo numero' LA RAGIONE Abbonamenti: ordinario sostenitore degnae earegglosa Un'opera - ff[snAl0 GflitNAl0 1984 I' sonoscnilion8 Penmanents Gr' lll 700lo We ltalian Atheist of "Giordano Brunos" Àssociation thank you very cordially and wish uòu - a""t friend-s of the American Atheist óenter - a good activity and the best success for the new Year. VENEROì 17 FEBBRAIO 1984 MANIFESTAZIONEA PIAZZA CAMPO DE' FIORI PER RICOFDARE lL "FOGO" DI GIOBDANO BRUNO Per quella data, dopo la deposizione di una corona di alloro sul monumento a Giordano Bruno, la nostra Asociazione ricorderà il Martire Nolano. TemPo permettendo, Pronunzieranno alcune narole ìa compagna Anna Parravicini, critica lettiraria, e il cornpàgno Giorgio De Canino' pitlore. Subito dopo ci recheremo nella sede della nostra Assoòiazione, in via de' Burrò 160 (piazza di Pietra, Presso Piazza Colonna). Fiumara ' Pio Guadagno Comitatodi redazione:Gabriele Banchero Giorgio Conforlo Giuseppe Anna Parravicini' AleandroServadei' Carmelo R Viola Bruno Orano KABOL WOJTYTA - Profilo critico del Papa polacco - di Piergiorgio Mariotti - Gasa edi. trice Roberto Napoleone - Roma pagg. 221 - L, 12,000 - con introduzione dell'Autore. La chiesa di Wojtyla... non è più la chiesa " ,rdel Concilio e del rinnovamento. Abbiamo assiristito a un irrigidimento disciplinare e a una ,battuta d'arresto della ricerca dottrinale. IntanItb vèngono fatte passare importanti innovazioni di segno reazionario, in modo soLterraneo... , Sono stati messi sotto inquisizione teologi prooressisti,-.. mentre entrano sulla scena nuovi ,óoggetti dalla connotazione ambigua, come ,'.1'OpusDei.-. alla partecipazione ecclesiastica si ,sostituisce I'adesione acritica al capo carisma.tico. In America latina si è cercato di spezzarq il nesso tra comunità cristiane e processo ri" voluzionario. Lo stesso Concilio appare sempre più, a distanza, come un processo interrotto che ha lasciato la chiesa a metà del ouado. Per normalizzare la chiesa post-conciliarel lace,rata da incomponibili tensioni tra conservatori il .e progressisti, il conclave si era orientato su ,un pontefice che fosse espressione di una :chiesa di antica e solida cristianità, una chie,sa compatta,doÌtrinalmenteintransigentee disciplinataal suo interno, e chè può. preporre, Ormai non più tanto velleitariamente,un pro- I prio progetto di società cristiana in epoca inj,. dustriale. r, ; ll nuovo ponteficeha tentato di perfezionare ir ,llinfluenzadella chiesa sulla società. ritenendo ii: ,Così, erroneamente, di aver guadagnato l'egei'.irlmonia, errore tipicamente piccolo borghese. Si iììrtè legato incautamente al sindacato autonomo, ';Senzavalutare il carattereoggettivamenteever'..sivo.ll nuovo primate Mons. Glemp ha dovuto :Jaticarenon poco per ripararegli eirori del suo !.rconnazionale, sacrificandopersino Solidarnosc, .prima tanto esaltata.Ancora più gravi sono gli effetti negativi della trasposi2ionàdel modeiio pglacco alle problematichedella chiesa univeripolacco sale, e non ha messo in questione la peculiarità del cristianesimooolacco. Wojtyla critica il compromessotra cristia.nesimo e borghesia,che ritiene responsabile .,della crisi del cattolicesimooccidentale.La pe- :1,culiarità polacca del legame tra cristianesimo j:i, e principio nazionale è considerata dal pontefi. ... tà popolare e nazionale si provocherebbe una ' mondanizzazione della fede, il cui motivo ulti) l ':h ^ À li ^ei^iÉ^ +^^l^^^l^ ^!!^I!^^^:-^ ^^mo è di origine teologale. llr l ^cattolicesimo con- temporaneonon ha superato il vizio del mo- .ir. deratismo politico di fronte alle trasformazioni ':j, Socialiste. :?i;.,, tl ^-^-^++^ r: -^^.^..-^-:^-^ li,'.:ri,ll progetto di restaurazione di W. è strettaii:'.:r,:r'nente legato ai gravi condizionamenti finan.j-.'ziari e politici venuti oggi alla luce e che si : - ritorcono a danno della credibilità della chie.r.. t" stessa Curia è dilaniata da lotte interjr:.r:;'., , ..., stine. La stessa iniziale convergenzatra de. : ..stra curiale e progetti personali di Wojtyla si P5S853s sta rallentando, sia per I'emergere di figure curiali più ragionevoli sia per le difficoltà che il progetto W. sta incontrando sia per le tensioni interne del corpo ecclesiale. . Ed ecco alcuni cenni biografici del papa polacco. Egli appartiene alla piccola borghesia di provincia che frequentava gli ambienti artistÈ ci e inlellettuali della cittadina di Wasowice... Non vi è in lui nessun segno di distacco critico da quel mondo in fase di tansizione, dalla saggèzza asburgica di orgoglio nazionale e di partecipazione emotiva alle irnprese di Pilsudski. Si interessava di poesia e di teatro; aspirava a diventare attore, e lo fu per un certo tempo; i suoi orientamenti culturali si rivolgevano alle grandi nazioni europee conservatrici, specie la Francia e l'lnghilierra. Karol Wojtyla si reca a Cracovia per studiare lettere, proprio alle soglie della seconda guerra mondiale; frequenta i circoli intellettuali di Cracovia, trova protezione presso gli amici di famiglia anche-durante l'òccupazióne tedesca;. lavora come.operaio per sfujgire all'Uftrcro det lavoro tedesco e dopo la morte del padre decide di entrare in seminario clandestino del cardinale Sapieha. La chiesa cattolica per motivi religiosi non approvava il nazionalsocialismo ma lo considerava migliore dsi bolscevismo. Pio Xl aveva condannató il nazismo con la " Brennender Sorrge " in quanto espressione di neopaganesimo e non già per i suoi contenuti antidemocratici e imperiàlisti. Pio Xll a sua volta riteneva che il nazismo, per quanto deprecabile, avrebbe favorito il cróllo del pericolo cornunista. Secondo i cristiani Dolacchi, solo il cristianesimo sarebbe capace'di interpretare e realizzare le aspirazioni popolari il che è proprio una variante dell'integràliÀmo. Da giovane, W. non ha avuto una diretta esperienza degli orrori nazisti; negli anni decisivi del dopoguerra è rimasto aisente dalla scena politica polacca. Ordinato sacerdote nel 1946, dopo aver viaqg-iato.attraverso I'Europa, su consi!lio del caró. Saprena - e tornato in patria nel i949, non ha mostrato di interessarsi delle vicende politiche ma si è dedicato solamente all'inseqnainento e -la agli studi; appare incomprensibile sua impermeabilità alla coscienza di classe e a ogni apertura internazionalistica. L'A.. ricorda giustamente che a yalta e a Potdsam è stato proprio Stalin a battersi Derché fossero restituiti alla Polonia i territori delI'Ovest e del Nord, mentre I'Unione sovietica poteva riprendersi i territori bielorussi e ucraini sottratti da. Pilsudski. Si può dire che per la seconda volta Ia Polonia poteva esistere grazie all'Unione SovieticaNel 1960 all'Università rÉirr*À ril nrùiilîi 00ss$? Ifiiist0NEifiI[c(HtH uíF!fii0sTrfÀ[í:f ri 1 ll "' ^alla ca un saggio ( Amore € responsabilità qul iii"iàà li"irnu sintesi di etica' sessuale; restaurapolacco, I'integralismo e lo spirito di zione. - --. ,.àvanzatedal polo della tensione?La pace supoone la vera riconciliazionedi tutte le compohenti dell'uomo. li La chiesa non ammette nel proprio ordinamento giuridico una tutela dei diritti fondamentali dei fedeli ma protende unicamentealla difesa dell'istituzionesacra. " Quanto pregiudizio, continua I'A. e quanto freno alle energie che operano per I'umanità nuova arrechi I'odio anticomunistae antisovietico, l'ostilità verso i paesi che hanno operato, ' trasformazionisocialiste! ' " Oltre a impedire il riconoscimento delle ineditepossibilitàmorali e spirituali aperte dal-r la rivoluzione socialista, tanta ostilità che si ,insinua perfino nelle pieghe del dogma e ne . deforma il senso dovrà finalmente essere rico- ,5:::a'',',":',''"1i#fi ft? isolato I'epi:àii"*,:''"::'lt,ll"ir,3l:""niit1î.?'J:î"Jiril'l: iipló'xir, che avév-apraticamente di varsavia in"iFlí;,.st'"j'""'f ;;;'ii';i;-rpóòrti,'ciuantoperaltro difficilmente allorihé.il^governo non .usa mai citare gli àiria,iàuiii, in 'i privi di. note àuio1i-à inoitt" suoi lavori sono probabilmenteun l-ài"u'órià'siàtir- oui awerte teorica I"iio-iÀìràÉ"ìo per la sua impbstazione I'impostaàéir" .,irur", e cerca di. eqúilibrare. tomista' Ii"oni Ji-sóftét"t con quella tradizionale entra Appena trentottenne,vescovo ausiliare' nètiò modeste parrocchie di caminsegne le puntó, con di tutto "oî"5Jài"ìtl iriinà.'Éifàuto simbo' Í3i'i.it"tà Éigió"o, "on'ta trionfalistica Deve e con la scorta militare' tliíiéi-"ààtó o "..,i"iI protocoIIo e "o iiíjiti iù p-Jtt 3i temoi che richiedono una \ s "' #.,Jl:î" tipo' ""'t"a controriformistico' polacca, cioè la distribu''iiàìÀà "sraria *' "$-iq'i *'+i*", ih'i: rr?ls:lii forma socialista,ma sempllc iderandd anche I'assenteismo l"r'ió'ti" terrieri' I dirigenti -si ""-""ó, ""ns iài"gi;a-i-'ptoprietari (nazioJiàno" accont'entàti di un sistema misto di.co' e alcuni sermi ;;ii;;#;;;ii;ina*t'iu ritordella I risultati i" ìgricoltura)' ffiftil ma furono scarsi e deludentl' "'ilrinai i" visite pastorali di W' erano assor- i"oputó'óbtu""o, Ílxl?;lÎ3"i?iî3'!"Î"\,,I-fit!. i:,'",**:xiFiffi aveva nominato'per le terre occF -Jùil'i ió. ii'qrài" i' ani!9!e,n-o139iiiiatori tedesch -ÀrII i I I't'j a t"q" óni. îui" denunzi "99i11,,?,.îji3"?alii"Î: che co un n modus vivendi " IÍ'"iT'.""'fl i"&".,Î" *' lttltt ffiTliiÎ n:*i iotnunu. L'A. acutamenterileva' b,itiî "..;.i-ieì6 nei conla diplomaziavaticana óòmunista, era semPre stata una tr"ìi-'a.iiÉii autenticafollia (Pag.751' --ii';;lt"; dellìbsées.sioneera stato toccato masorootio-'iu pàpa eacelli; mentre.i.. nazisti. r'soffocante, priva di una vera dialettica tra concreatoree Cristo salvatore,tra piano TJI"'T'Í#".1',Cristo 'pei I :r,';ant ;l?'"".,#LlT"iii: piano creazione e della salvezza deffa {pag. 104) clero inviare i;'ìi;;ì" -missionariol" i conflitti armati. .. r.SecondoW. I'inquinamento, Ji,, ji 'rlè ""' armi nucleari e I'aborto come si fa ad as i5li: ;'31 5:i"01 l, i:Ii'":x, J"xlî" SimilareI'aborto alle armi nucleari?(N. del re di distensionenei "."': i"itjài''p'"tì"ao il iI .processo iàoóàtiilniutnrtionali. ll nesso e la distinzione tra errore e. erranÎe' movimento.e e iií"aótttin" ha "i'ili;É óonièti"" nelle. sue encicliche di questa rivoluzionaria ti"iJòiuiió i" pottutu i.ioóiiàtion" e'anzi I'ha rovesciata' ,densorel sarebberodiretta manifestazionedel. ia caduta originariadi Adamo,che ha coinvolto rintercosmo(pag. 105) e a questo punto si ri lèva la differenzasostanzialetra W. e il ,Gonci- ,, lio. L'insistenza sugli aspetti negativi del peci.cato originale è costante nel pensiero. catto-r lico reazionario. " Si vuole ,piegare il dogmdì dèl peccato originale al rifiuto del comunismo. Jl'!lln3ll- i"ii#1".,:*:1"":i"g;:[lly'rsll'"1"*]'i""ffi in':ll:""1'T"l:",*l *l;],ii:"1l: ;olto conservatoree reazionario' iJ tà iàii-""i'ià loro e tra parroci e fedeli' i;;;"'-" ''"ùàr ìf;;; papa' * oull suo non badare.allespese' come " t." ìàébi-è scenografielituroióhespettacolari della mièsione à"ia""iiÉ che a suo giudizio'la equi' un così potenza Iniàsa-" esige "' .creando del-Yflì3i',? ";,,,,nuu"o,", ióto ion la"" Éotenza, ;ncheracentra",JutooTi',i'"3311Î,.'3à'.1"1ì?'?; úia aéttact,iesanella-confisurazi:"i"": T'"ff; stino dello Stato'Polacco.ribddita dal primate Glemp "' Ià"i"uni"tànt" si è conMa con ciò si dimentica che la Polonia I'enciclicadi w' del l;A. anali.zza hominis" e il suo carattere 1o7q ""rò.-e; RedemDtor ";ne ett e nte i aÍm ; 'e ;'liffi iifi " mostlun i # i -i"' Perché térza Parte, ".""î,"*TtÎ orizzonte nuovo: quello^'della ir"'Jo"ìtJÀ del terzo millennio(p'.e8),cÎ9 iiriJIJììi" -pt"óurare a un nuovo awento della àóui-"iù ""gii" oio - e. con lui la chiesa óiil!à,-i""t"i un soggetto soclale'' diventa '"píàiùurn.nte" w. accetta solo limitatamente e si intende fondare su di esso la necessità i 'di un intervento religioso nella politica (pag. J ir il06). 'i Insistere sullo scandalo dell'ateismo di Stato in nome di una tutela della liberià religiosa rischia dl occultare la pace degli uomini in se Stessi e nei rapporti sociali. r, La preoccupazione di W. per la pace si limi. ,tà al tema della riduzione degli armamenti. AlI'antiateismo degli Siati socialisti, W. oppone ;un'ideologia integralista e clericale che può alla guerra religiosa e addiritturà a uLl:"''3i:ilÍ1," .ili'ys:qi4 fn*it";igill" quella civile, mentre offre involontariaapertubasedella ÈLiil'""r'ré""'óii diulogoe.ciò sulla iàiJi"ìrià-o"rtupropriànatura " e della certezza lt1 punti :i.r;;î""",11"t::3Ì3"0i,:J3io'"1,T":*i'ff'.;'lÎ: ed è divenutasta19-:9ài óristianccirr.o personarr"Jiiità ;;à; ftt modalitàtutta.feudalee. di ogni guerra religiosa' iJnóut-"nio' ''vi]'"on""pi"""I'ui'totita. come servizio' un era stato 9ià fatto 'proprio' da "ont"tto'óÀ'" P a o l oV l ( l ) . 6lut" di 'servizio" è notoriamen"on"uto ii',Yii''li,;"n* prescerti due -ià'-òòilesialità lBí"3i #' sÈ e' I'ecumenismo: *íliiJi"ii, episcopali cónferenze .nazioilóàó"úéi-'u"i"ovi, Parimenti si tace sulla chl( 3iìi ?";rÎ:c;, "o i,L",éit p'9p":i3^1?li^"Yl3' ,n u o,,"n.u,o ecumenlsmo ( Quanto all j3.?'?ì3'?),n*i,n",,ti.ti' b'iii'i ;;;;;'gjlu;,î""'' modo Pragmatìco e móvimento che organizza rl$oo " 2 dogmatico e tradizionale. . Secondo W. la seconda querra mondiale sarebbe stata provocata da dué totalitarismi: quel- ;lo nazista e quello sovietico; ciò corrisponde a una nota tesi storiograficaborghese. :;r ll pensiero postmarxista,sorto come rispo: sta alla crisi della borghesianon esce in realià dall'orizzonteborgheéeche vorrebbe esorciz,;;.zare.Anche se W. rifiuta I'etichetta.si tratta ,':il"í:li;ix;î."ìi"JÌí:?ì11";1"'J'""?,iî:"il1Ì,1 '"1":iii1Î{:ji:".'^"1:"i,,1",["j'!?,dlÌ:,l,'Í"xÎi,il; ig,J,Íi"$i; t'?'':îî" If,""$1"::iîiTlr"",i'";,,.1r"r?ff ":l"flJ.iii"'ì';' ;ii,.r"on"o,,"n'u 35 oB+iil#33t';u.n:*:"íf t'r- lî, fii1"T ;333: per*"i"tiià'1"ì suoi immediali predecessori'--spet" ex attore, il senso dello ;"lià';'itii;.Aia 'u"*ojÎ'u"nnono mai meno in w' il nazionalismo essa avanza i diritti della verità quando ha il potere e i diritti della libertà quandoè in mino- istituisce una correlazionetra diritti uma'l""i$:gxi"é,'íiit:liiiW.e diritti li:"y*l:""*lia,î"H:'.'i,f "su della nazione,il che è privo di fondai àt""ii"ri ì onór'e I|à nartecInga ia"J?i*'"*"ll'ìHx"",""'""Ji;s'""f",i;i:;.Tlìi":? itJÈi"ó"--ii 'tu."u con stile e metodi moderni e non "u"'; iiun'di a forze autenticamente bellicose. Non va dimenticato che la chiesa non è mai a dissipare quella critica secondo cui :.r,.ìdi una terza via che secondo Ia nota espres;.Ìi.sione rlrorvrú per (diventare dit tMounier, u vtuuiltyr, finisce illtsuc pcr (ulvelttar9 unà u na ccour l . . p e r t u r aa l l a s e c o n d a v i a " b i s " - p a g . 1 1 4 J . ii:- La .dispensa dagli oneri dello_.stato clericale ;'rqfa stata riconosciuta da Paolo Vl, ma viene ne. ;;A"'$"ù j"l""n5oeu"il?ì'j["[Ì'",11'"1"$iif; li. gli"#IJ"ii' ?1","'s T ":i'i,xll,* o%' l"# ;'ÍI gata da W., il quale sostiene che la. dispensa dal celibato non è un diritto riconosciutodalla chiesa. Perciò Der uscire dallo stato sacerdotalevi è solo l'a]:ostasiao I'abiura. L'esclusionedella donna dal 'ministero sacerdotale viene spiegatacon ragionamentiartificiosi, come questo: il popolo non riconoscerebbe il segno .del sacrificio eucaristico,se a celebrarlofosse una donna; il ministro agisce infatti " in persona'Christi". W. ha lasciatocome si vede mano libera alIa restaurazionedottrinale promossa dalla destra curiàle. La realtà è che la religione fornisce un sistema di sicurezzache si ritiene .metta .in pericolo le stesse apertureconciliari. I fatti però dimostrano che aumentano gli abbandonidei sacerdozi e quindi permane il problemadella scarsità del clero. Perché I'ostilità verso i Gesuiti? La linea di Arrupe consistevanel considerare prioritario I'impegnodella ,Chiesaper la giustizia nel mondoe il dialogocol marxismo;ciò significava che il problemadell'ateismomoderno secondo ['incarico dato ai Gesuiti da ,PaoloVl - non può essere risolto a livello teorico ma occorre trattarlo alllinterno di una prassi. A maggiore ragione questa linea non può piacere a W-, fautore di immobilismo dottrinale, intransigenzamorale disciplinare,e in ultima analisi perpetuazionedel lato reazionariodella Confroriforma. Gli ordini religiosi tradizionali versano oggi in gravissimacrisi; già istituti ricchi e potenti sono ogEi trascurati da W. L'America latina viene praticamente esclusa dai progetti pontifici; viene frenata ogni ipotesi di sbocco rivoluzionario;si vogliono creare le condizioniper la democratizzazione borghese e per avere invece come protagonistale forze sociali cattoliche a somiglianzadelle de. mocrazie. occidentali; vi è naturalmente una cauta presa di distanzadai regimi militari considerati pericolosi. W- ha condannatodunque la teologia della liberazionee il Cristo rivóluzionario e ha ripropostola dottrina sociale della Chiesa. ll famigerato Sant'Uffizio aveva cambiato norme e impostazionema non già le procedure inquisitorie. Ecco alcuni interventi repressivi di W. dalI ' a p r i l e 1 9 7 9i n p o i . S i i n i z i a n e l c a m p o d e l l a teologia dogmatìcacontro il teologo francese Jacques,Pohier;viene poi la condannadi Hans Kùng della Facoltà cattolica di teologia della Università Tubinga (sul libro " lnfallibile? Una domanda... " Vi è poi I'inquisizionenei confronti d i S c h i l l e b e c k zg, i à i n i z i a t a c o m e q u e l l a d i Kùng sotto PaoloVl. " Se questi sono gli atti di W. in favore delI'intelligenzadella fede, non meraviglia allora I'attuale ristagnoteologico,la caduta della pro duzioneletteraria,la crisi dell'editoriacattolica. il silenzio deqli intellettuali. * laborem exercens,. la S e c o n d oI ' donna deve nella famiglia focolare- rl I Nel cap. 14o(pag. 169) sul celibatodei sacerdoti. quelto norì è fondato sulle Scritture; non ui C quinai nessun fondamenÌodbgmatico;.perciò si ricorre a una sequeladi artiticloseglustF ficazioni. " rl-iéàtta' W. volta pagina alla problematica noit-conicliare;si argomentache la donna'spo' iàiàò"i. aiJ""iu poséesso(mancipium)del madlvenra rito, così come il religioso,.consacrato oóélulso del cristo, il quale diventa in certo dirithanno fedeli ir""a1iòàr"ió di lui. Inoltie .i i; di a"spettarsidal sacerdotefedeltà alla vocamórte e cioè all'impesnoceli;;; -uuEiio, "ifi-';iú p"t rispetto al matrimonio unico ed col Cristo'esclusivo -"óìó-'ài.o"ttu che la chiesa resta arretrata e manci;'le;aià-àlla concezione..delconiuge " òioium"', cioè possesso.delfaltro' non venga -'"vù."uúoiu il clero che in'realtà d"i tovimento popolare dei lavora-tocanonistica con la .co-ncezione "oniàg'';; ii"Jii'sciriera e perdente al Concilio' iolnótitàti" "'ili';; ddvozionalismo.popolare'.-W'^ ne9a garanlF ai féieù e ai sacerdoti ogni strumento ecclesiasticae dell'istituzione 'iliécite !L'-nii""òni.onti "i;;l# quelle associazioni.di ;[hi;;; sini.éîi-cne possono nasconderefenomeni e- soi"""àrir'ia--rió"à-" simpatie per i movimenti sinistra' óiaìi eionomici q. Poiitlc.i.della collegialitàW' la considerasem'come Quanto alla ùn mezzo per rafforzare il ptiiJm-ànte 5lJàió-'"-""i sià come procàsso di sviluppo autonomielocali' beile ""Ùà ó"nriòn"to I'atteggiamentodi w' verso gli 'éóii non apprez.ìacerto. la politica di-po' usÀ; irnrà ai Reagan'mala giustifica con la necesI'avanzatacomunista' àii:,-ai "'óuà'nto "ontà"tare -ià' è singolareche W' non uii'ntgentina; ";ai parota-" desaparecidos,'' h";1;;;;;i; del ià.'ìioni""munte commenta: . La potenza Vànqelo 'till'ì"" si fa improwisamente muta ponenti, in quanto W' non vuole dare spazio ài piiÀóipio àet .piacere,non riconosce l'abor' to à non ammette I'utilità di interessi materiaii sòcializzati;sospendei diritti individualiina(clero, separati (clero, corpi separati ii"'"Àiii nei e i cosiàdetti corpi lienabili n 'ernia esercito, caste); non afferma I'il[iceità ad es. àòónomico che colpisce un.popolo à;i';í;;id piuttosto che un governo' negando in tal modo ie basi materiali della cooperazione e della amicizla. Là strateqia di W- non si armonizza inf ine con gli impigni assunti dalla S. Sede a HelsinkiPerciò la Chiesa dovrebbe accettare: le condizioni concrete della libertà di scelta in rnate' ria religiosa. ll maqqiore difetto di questo ponlificato è la carismaticità che si vuoconcludà-l'A. le ritenere indiscucssa' mentre la repressione fa tacere e rende passive tutte le componenti della società (Pag. 209). Che cosa invece dovrebbe ottenersi dalla Chiesa? I'abolizione del celibato ecclesiastico, dei diritti umani fondamentali iaicóqiimento canonico, la revisione della n"i;òiàinu."nto étiói sessuald, la centralità della chiesa locale, una colleqialità non fittizia, un confronto coraqqioso èon le altre religioni, una serena cri' tic;'della religione, un dialogo sincero col monJó comunistal e infine il rifiuto delle connivénze cot capitalismo e I'imperialismo, ll votume di Piergiorgio Mariotti è veramente unbnalisi critici acuta e coraggiosa della politica retigiosa del papa polacco, e una conérgomentaia,' e approfondita.-delle [""t"rion" sue encicliche, del suo impegno controrltormF stico, del suo spirito antidemocratico, antisocia" lista e antisovietico' Recensione a cura di Giorgio Conforlo àiiuntul"w' incorassia'lo "ritriofiàcome mezzo di annessione delle uniatismo, it'i""u cattolica'e nel camira a conte"hi;3;';il;i";;;'àtt" ió'a"ttu chiesaortodossa .rússa governo sovieico' ;;r;- i; sua lealtà verso il ha nominatonel 1970un vesco' w. 'niJÉttiu, É;-nóto contro il desideriodello ;"';;i"é'; "t'à "à";""","""'iiT:"""i%ÎàtÎìì'.pvr'luai'o"t'"toun" per il mondo islamico'. b;t-'i;;ft;;.ione "iíàì là".'iz Ill nuovb ordinamentonazionale w' non v.edaalià.il;ip;;.'ibs'iémura.che - q u e s iAll'injzio to: " ai tiroii aetta Iibertà religiosa' tìo'a't 'Pret'4. pone il àiq*";'óàiìtJó' varrà il tema della pace o quello dell'anticom u n i s m o" ? Nel contesto mondiale odierno non si può ta libeftà religìosa sia garanzia xtàituié'ónì asa i ' l à " é . o s s i c h e s i è i n p r e s e n z ad i u n mcui Ji";ù*li"i,iÉ, dógli usA e della NATo, il *uìiétatio Luns órospettava la concreta evenii""tiia-'ault'i*pi"i1o di. armi nucleari e contro ía solenne condannadel Concilio vaticano ll' ''ÈJ';;;; ir*lnà alcune conclusioni:la Chiesa vuole porsi come coscienzacriti"rftófi"à-iné iàJeti;umanitanon ha dawero le carte in reàirrì-"i c iu discriminazionedella donna'Manca 'Í-iiionoscimento dell'uomoin lutte le sue com' 4 FERNANffts@ EWATTEg - eruil - fUl0l0 nruffiH À||lo SONO RISPETIATIFONSEIN OGCIDENTE I DIBITTIDELL'UOMO? La slampa occid-entale accusa sìstemaúcamenle i paesí della comunità socialìsta ài uiolazione dei dírittí dell'uomo' Ciò fa parte dell'odierna crociata. antíso' úetìca ma tiuela nel\o stesso tempo I'ipo' crísia, iI cinismo e I'odio dei dirígenli deì iaesi del n mondo libero " contro il socíallsrno. Che cosa awiene in realtà in Occidente ma.teràa di díríttì dell'uomo? iù ',... II diritto alla úta - che è ìndubbíamente un diritto elementare e fondamenTals - riene violato regolarmente, :.'le:. La Gran Bretagna, la Germania federae il nostro Paese - acceltando I'instal' lazione dei missili <Pershìng 2" e deì 'icCtuíses>> sui rispettirti terrítori, stanno dìt inostrando di non rìspettare tale diritto, e per reprímere Ie dímostrazíoni pa' inollre, pacifi st e- delle po polazíoni, hanno mobil ita' 'io.íl oro apparatî repressittí, conculcando i diritti umani... ',,. I dîmostranti sono statí percossi e arre",stati col pretesto della odifesa della demoòrazia ", agendo - mentre si proclamano , i europeìsti > - contro gIí interessi di tuttì i popoli europei. Invece I'URSS ha partecipato atti'namente. a tutli i più importanti accordi. internailionali sui dîrittí dell'uomo e anzitutto aIIa Dichiarazione general.e dei dírittí dell'uomo, o.pprovata, 'fín dal 1948, dall'Assemblea generale dell'ONU. i'All'opposto deII'uRSS, gîì Stati Uniti hanhÒ aderito soltanto a sei dei 21 accordí 'non fonítamentali sui diritti dell'uomo. E ciò gli USA hanno è^,.a'lfatto un caso, perché ,rgcentemente aggredito Grenada, hanno partecipato insíeme a Isralele, alle operazioni mìlitari contro il Libano, hanno orpanizza- In particolare, ín ltalia, come sono rispettati í dirittí dell'uomo? II diritto al lavoro non è risoettato (esístono cbca due mìlìo- i';"i'""*';;{;"ú'"ailZ:iìiíàiui';;"Vi":i;i;í. (sono a pagamento í dírítto dlla salute .\,"it ::-iicoreri negli ospedali, Ie operazioni chirur'.i+ giche yisite Ie mediche, i tickets per i me, 'i, dicinali); non è tulelato iî dírítto all'istru(Ie .1:-.zíone tasse scolastiche e í testi scolastì.^-^;^^u+;,.",^ a,,aaatal S;-;---+; \!;: - i aci; sono in continuo aumento). IÍ dirigenti ;i.': governativí, se devono lagliare sulle spese pubbliche, colpiscono prima di tutto le l,.i:, ':.:.; s^yeseper la sànitèL e I'istruzione, e.,îo4 ,.i 'i;f.:;r;,:,p119;.** sulle speseNAro e milìtarí in Via G. Camillis,19 - Tel. 6223468 Via dei Casalotti,17iab - Tel.6960367 ROMA ce .è pre.vista. e. funzíona neîle Costìtuzìoni dez paest socxalEttI iusidi di dkoccupazione e la Cassa întesraz.ione non parantiscono un notmale teiore di vita e-d'altra parle non ne usufruiscono -i giovani che cercano una prima occupazlone,.. -;i.. plicemente iulla carta detla Costituzione, t...rertr<.rLc .t:. ll;. ma non sono nè rispeltati nè garantili: man, 1, ca peraltro nella slessa Costituzione quella s/essa garanzia dí adempimento, che iwte"i!j, ii ll nostro Paese è sempre più colnvolto nell'orbita di Washington, e perciò Ia sua iniziativa diplomatica ín Europa è in declino, e il suo prestigio di rfronte lagli altri paesi, specie queili del Mediterraneo si è lortemente ridotto. ln conseguenza dell'incredibile servile soIiclarletà con gli iUSA, il nostro /Paese si ltrova a un livello di sicurezza ridotto, in quanto resta privo del diritto di veto sui mis. sîli alati dislocati a Gomiso, divenuto ormai un bersaglio per il colpo di risposta. In altre parole I'ltalia è divenuto un ostag. gio nucleare degli USA. Ouanti illustri ,esponenti politici, F comin ciare dal Presidente ,Pertini ,hanno ìespres' so le loro riserve sulla partecipazione ita' liana aEli awenimenti del ,Libano! Altri esponenti invece hanno manif€stato ed elogiato la un f nspiegabile ottimismo dell'alleato americano, ingan. " flessibilità " nando grossolanamente l'opinione pubblica. Ma è proprio impossibile uscire dal vicoFeagan lo cieco creato dall'amministrazione e dai suoi complici? OUANTELACRIMEE OUANTEBUGIE SOVIETICOSAKHABOV! SU'LL'AGCADEMICO Il traslerímento da Mosca a Gorki delstato I'accademico sovietico Sakharov è 'fisico operato d'autorità per assícurare aI più mage una lranquilla una vita infermo giore serenítà spirítualee. NeIIa città di Gorki gli tiene assicurata una vita normale è tranquílla. Qui egli La'vora presso iî locale Istituto di fîsíca e scríue- latori scientifici, regolarmente pub' blicati dall'Accademia delle scienze dell' URSS, ed editi negli USA. Sakharov frequenla i suoí colleghi lísici e dibatte í problemi che lo ínteressano particolarmente. Indubbiamente Sakharott è un uomo se' riamente malato; basti pensa/e che ha scritto alla Amministrazione deelí USA per clziedere di portare un attacco nucleare con' tro I'IJRSS:-una cosa simile non la farebbe davvero una persona ragionevole. Egli viene curato sovietici fanno di i salute. lj li{ $[pilfii]!il iAiitÉ,i u i l 0 F i i i A i i 00S{}":'i ililffr,llll,Í-'' bvl || tl ;:iAi;u;til' 0010CI sil:{A Nuova Serie - Anno Xll - N. 2 " "delPitculu ltluli$u Iausrna MAFZO-APRILE 1984 tr nrnnilE Per la promozione del pensiero laico SOMMARIO lL ;NUOVO" CONCOBDATO: Dichiarazionedella sezione di Genova . pag Dichìarazionedella sezione di Torino , - COIVI/IEIMORATO A ROMA. IL 17 FEBBBAIO GIOBDANO BRUNO . - U N A ' L A P I D EM E N Z O G N E R AI N U N A O H I E S AD I T O R I N O - CONCORDATO: NODO SCOBSOIO (dl Alvarez De Castro) - C O N F E B E N Z AD I E N R I C O M E Y E R A G E N O V A - .L'OPINIONEDEI LIBEFI PENSATOBIAUSTRIACI:lL PAPA Cl COSTACARO! " - DICHIARAZIONEDl GEOEGE MARCHAISSULLA PACE E IL DISABMO " - Note di Pio Guadagno: IL PITTORE PIOPPO - LOTTA lN GIAPPONE PEF LA PACE - CONGRESSODEI PELLIROSSE - L'EOUILIBRIODELLE FORZEMILITARIE LE RESPONSABILITA DELLA NATO '1979 AD OGGI - CONFEBENZA DI L. ZAIV]JATIN. DAL 12 DICEMBBE " - COI\4ESI DISINFORMAL'OPINIONE PUBBLICA SULL'AFGHANISTAN, " - UN I\4ANIFESTODELL'ASSOCIAZIONEITALIA-ALBANIA. - L'EX COMUNISTA FRANCESEGARAUDY Sl CONVERTE ALL'ISLAMISMO " _ IL VESCOVO LETTONE VALERIAN ZONDAKS DICHIARA CHE LA CORSA AGLI ARIV]AMENTIÈ AMORALE E ANTICRISTIANA- UN APPELLO DEGLI ESPONENTI BELIGIOSI OBTODOSSI - IL CURATO FRANCESEJEAN MESLIER - GLI USA CONTRO L'UNESCO - A R B I T R I OU S A A G R E N A D A - VERSO UNA SOCIETA LIBERATA DALLA RELIGIONE:CUBA. _ ALCUNI SCRITTIDELL'ATEO AIIIEFICANOROBERT INGERSOLL RECENSIONE: SESTO CONTROLUCE Dl GIULIO CERRETI - CONSIDERAZIONISULL'EUROCOMUNISMO(di PèllegrinoCamerlengo) - L'ALTERNATIVA (poesìa di Egidio Foti) . - RASSEGNA STAMPA INTERNAZIONALE. - LETTERE ALLA "RAGIONE - Pesce fresco dell'Adriotico Prezzi miti Sconti oi soci Chiuso lo domenico VIA TIBURTINA, 8 . OO185ROMA COMUNICATO i rcd,attori Il comitato esecutóoodell'Associazóone<<GíordanoBruno>> ed ,'de <<Lo Ragione>>si riuniscono ogni marted'à dalle me 17 alle ore 19 quortiere. in Vicolo d,i' Burrò, 160 Romo, pressolo sededel Comitoto di TUTTI I BRUNIANI POSSONO INTERVENIRB. Indirizzo: Casellaposhle 6089 Roma Prati I 2 2 2 3 4 4 5 6 6 7 7 I I 9 10 11 16 18 19 20 - POESIASOVIETICA (di CarmeloR. Viola). CONTEI\4POBANEA _ POESIEDI PASQUALEI\4ISURACA, ALEANDFO CLARA CERFOGLIO, SERVADEI Spediz. abbonamento postale - Gr. lV - 70o/o - Prczzo L. 1.OOO Indirizzo: Casella postale 6089 Roma Prati 00iiS;iiJ i"i#l,ìiffiill RECENSIONE SESTO CONTBOLUCE di GIULIO CEBRETI - î983 VANGELISTA EDITOBE - MILANO pagg. 200 - Lire 8.000 L'on. GIULIO CERRET|. noto .parlamentare comunista e presidente per lunght annl della Leqa nazionale delle cooperative e mutue e àuiore di numerosi libri storicoletterari, oggi ha licenziato alle stampe il suo più recente libro. intitolato a Sesto Fiorentino, sua città natale, medaglia d'oro della Resistenza toscana. --óàiinito da Maurice Thorez, già leader del PC francese, " Fiorentino di Sesto D ha volu' to in questo libro rendere omaggio ai suoi concittadini, esaltandone le virtù senza peraltro celarne i difetti, in un libro divertente, ricco di episodi e scritto con verue tutta tosCàna, infiorata di inflessioni dialettali e di e ciò non può sorprendere in irancesismi ouanto ha vissuto tanti anni in Francia e poi ih eelgio, e successivanìente nell'UBSS durante É seconda guerra mondiale, per cui è padrone di quattro lingue oltre la propria' ,. Tornato in patria dopo il lungo eslllo ol antifascista, è stato prima deputato e pol èènatore del PCl, collaboratore di primo pianó ài puttnito Togliatti, di Eduardo D'onofrio, 'Donini e di altri esponenti codi Ambrogio munisti di primo Piano. "'-óéi suoi' precòdenti libri occorre ricordae Thorez " (1973) s-critto re: c Con Tógliatti -in r(1978) francese, ' 616psnt in 'raoazzi italiano e rossa " (1979), " L'ltalia fila della "'l allo s-pecchio" (i990). Dopó qli anni caldi del!a resistenza sotter' ranJ al"fascismo e dopo il lungo esilio denso di lotta antifascista' sono venuti gli anni della lotta partigiana di liberazione, e infine I'attività patlamentare e di dirigente nazìonale- delle cooperative. Tioópi pei' 'gli lui, nostalgico innamorato della anni di lontananza dai ' nativi Toscana, poggi-', (Monte Acuto e Monte Morello)' cari eoli óósi descrive il suo attuale stato di unitió, " Dopo il ventennio fascista, cioè dì Ji"eaucazioné civile e di imbarbarimento del costume è subentrato il trentennio di monopolio democristiano, che ha fatto un uso discriminatorio e particolaristico del suo potere decisionale. i suoi qiudizi sulla classe politica attuale sono taqliènti e incisivi: " le forze di sinistra hanno avuto la loro parte nel deterioramentó... una classe dirigente ladra del bene pub' pronÍa all'ordine dei padroni biiòo, se.pre del vapore, ha privilegiato il compromesso deterioie alle lotte per cambiare veramente lo stato detle cose che ha continuato a favorire solo i padroni..' la gente ha cominciato a perdere fiducia anche nei partiti della classe ooeraia. Particoiarmente critico è il giudizio sul PCI: Gli elementi migliori sono stati sostituiti dai 16 orimi della classe, da elementi dalla parlan' iina sciolta e dalla penna facile ma non semò..iu ai tìitpiau orìgine. Sono prevalsi coloro óhe si servono della politica per andare avan' ti e salire rapidamentenella scala gerarcnlca' ll libro contiene un'analisi comparativacon qli anni del vecchio socialismo e un conÍiontó'àon ia situazione politica del lon-tano a forza r ' e - d t - " - S " " t o F i o r e n t i n o ' ' O u e l l ' a n nl o oubblica sparò sui manifestanti: conseguenza provocò feriti gravi; ciò I-.oiii .lo di una amministrazionecomunale oeawento "-hut"rosi e inriforme numerose adottò che ro"iutì"u A Sesto la Parrocchia eserci' ;;;ri;;i. tu*po un monopoliochiuso e settario' iriiìn iino àiiu ióititrzione di una sezione del Partito popolare di don Sturzo, dove presto prevalse' i'orientamento di sinistra ispirato oal nótl aòpututopopolaredi Cremona,Guido Miql i o l i . ""òóoo tu liberazionea Sesto ebbe la prevalenza-ii''Éct, divenuto poi talmente forte da conoil.tui" t tt" le sirutture non solo politiche ,irì-àÀche economichee sindacali,da meritarsi ii'tit.tò ai " Àepubblicasestese dei Soviet, daia-ta itevatenie simpatia e solidarietà della o o p o l a z i o nvee r s o I ' U B S S . "-6i-àiiri capitoli, per lo piir brevi' del libro' di incontri con .le " o " i i t r ì " i a"t o n o 'luogo, u n ' a n ttutie blogia dettagliatamente.depài.o"J scritte, con le loro caratteristichee baftule iòesso spiritose L.A. è bonario con tutti i suoi compaesanie comprensivo:egli non trascura di occuparsi degli awenimenti attuali oitr'iecenti, come Ie s-tragi nel Libano o la àrionÀ- tàmporate della- ' intraprendente " Chiesa -'órlità polacca. ricordiamolo cittadina di Sesto - un tempo aveva poco p'ù di 21 mila abit a n t i : n e c o n t ao r a o l t r e 5 0 m i l a . Sutla situazionecritica del PCI, a proposito di Prato, il Cerreti scrive [pag...49)-" Poi ar rivò il diluvio; il partito si scollÒ: torll Îuronó gli attriti politici, provocati dall'intervento n[OBII,/I ARANI)AMDNTI SAMA .& Rorno - Vía Aurelía', 678 TeI. 62.29.5O2 - 62.29 -5O8 furioso della direzione federale che puntava a isolare tutti coloro che erano stati i costruttori del Partito a Sesto, e ciò sotto il Dretesto del " rinnovamento generazionale ". ln'pochi anni il PCI si trovÒ smobilitato nelle sue strutture. Anche a Sesto il nostro Partito sta paurosamente inv€cchiando; segno che non riesce più a precisare una prospettiva credibile che alla gioventù restituisca Ia fiducia perduta nel socialismo n. E prosegue: Ciascun compagno si limita a dire " Ohinò " su ouanto viene deciso al vertice; o altrimenti iei discriminato; il giornale del Partito che dovrebbe essere di tutti i militanti apre le sue colonne solo agli addetti ai lavori e chi critica viene sospettato di eresia. immagina un colloquio . con A pag. 74 lî. I'amico Pertini, per sostenere in sua presenza che di libertà ve ne sono di due tipi; di cui l'una {a l'affare di coloro che stanno in alto e posseggono mezzi abbondanti. E a questo punto l'A. elenca vari casi di vecchi e coraggiosi compagni emarginati dal 'PCl perché non sono d'accordo con le nuove diróttive di vertice. Egli spesso deplora la . società sgangherata in cui viviamo ". parla anche d affetto della anche con profondo affetto L'A. parla L'A. sua comoaqna Amneris che recentemente "lìa Dadato la écadenza della fatale cambiale " amici. mtcr. similmente a tanti venerati compagni e a I'aveva'seguito campaqna fedele che I'aveva Era la campagna fL dura vita vita di di fuoruscito, nel suo esilio e nella dura con un'iniziativa coraggiosa che suscita ancG GRATIS, ra la profonda ammirazione del Nostro' Ricórda ànche I'unico figliolo Gianclaudio, oggi naturalmente adulto; e tanti altri compagni .ìtre- non hanno conosciuto lo strappo " di altri dirigenti comunisti, tra cui il prof...Ambróqio Dónini che nel 1945 gli aveva affidato la iollana dei classici del maxismo' da lui curata per promuoverne il rilancioE infine, per concludere, va sottolineata la Íermezza e ia coerenza politica di questo " ex qarzone-fabbro e maestro elementare' come éoli stesso tiene a ricordare. Ecco infatti quantò scrive, sulla propria persistente e tenace dlfesa deila Rivoluzióne d'Ottobre: ' Un comunista che ha vissuto la sessantènnale espeiienza del Partito e che sarebbe indubbiamente di trasmetterla ai giovani, portati ogin orado -a non saper distinguere tra marxismo ri' oi ioluzionario e la sua vàriante opportunistica di estrazione socialdemocratica, nonché il suo óóerente atteggiamento in difesa. del primo egli dice pre' Stato socialista nel mondo cisamente * Su un punto non accettero mal di mollare, sul mio attaccamento all'Unione Sovietica e sul principio che anche la classe óperaia italiana ha bisogno di un partito rivòluzionario per portare avanti la sua lotta per anché in ltalia una società socialista "ie"re tDaq.190J. E'certamente un comunista scoper I'attuale vertice del PCl. rÀodo recensione di Giorgio Conforto A N C H EA T E S E L E N A ' SOVIETICA' LA POTENTE.BADIO TRANSOCEANTCA DOTAIA Dl I'ÍUTTE LE LUNGHEZZED'ONDA! Per la diffusione della storia universale detl'Accademiadelle scienze dell'uRSS, uno vienà-lancìataun'iniziativacne-màttÉ alla portata di tutti I'acquisizione.gratuita,di stupendo apparecchioradio di fabbricazionesovietica, fuori commerclo In llalla' BASTA,INFATTI,TROVAREUN ACQUIRENTE(UNO SOLO!) 'DELLESCIENZEDELL,UBSS DELLA STORIA UNIVERSALEDELL'ACCADEMIA IPER'RICEVEBE GRATIS UNA RADIO SELENA. COMPLETAMENTE La Storia universale detl'Accademia delle scienze dell'URSS può essere acqui' stata anche a comode rate mensili di L. 40.000Mettiti subito all'opera, trova un nuovo acquirenle della grande -Storia Uni-versale dell'Accademiadelle scienze dell'uESs, non rinunciare alla radio transoceanlcaoe' stinata a te! NOTIZIEDA TUTTOIL MONDO CON SELENA, PORTATILE. 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Io non sono Matusalemme, ma se essere rigoroso, significa definirsi veterocomunista, ebbene, accetto I'etichetta, se proprio è necessaio. Sto leg.gendo brani del libro " I presupposti del socialismo e i compiti della socialdemocrazia, di Bemstein, writto dal capostipite del tradimento ideologico e dell'opportunismo, dal cui tronco infetio è nato Kerenski, iI governo tedesco che ha 6sssinato i comunisti spartrchisti i govemi sedicenti socialisti che oggi spalancano in Europa le porte allo strapotere di Reagan, in Francia come in ltalia. Kerenski tladì ]e aspettative del popolo rus6o, si accordò coi generali zaristi per tentare iI putsch; per questo i bolscevichi presero Ie armi e mopotere dei Soviet, ccnriroao per difendereil tinuando la rivoluzione fino al fatidico e meraviglioso Ottobre. Il govemo socialdemocratico tedesco prese a fucilare i comunisti, aprendo la sirada al potere miiitare di. Hindenburg e nazista di Hitler, subito dopo Ia grande ctisij I'altro esempio è ugualmenle signifi.cativo. Infatti Mitterand aiuta il. reazionario Habrè nel Ciad: si contrappone frontalmente aìla Udone Sovietica in ogni plaga del mondo, sviolinando elogi a Reagm, come quel traditore di Montand, che una volta denunciava lo imperialismo, e oggi protegge il suo sostanziosissimo conto in banca, E'noto che i capi dei socialismo europeo sono quffii tutti al livello di Mario Soares, colui che ha distrutto il processo rivoluzionario portoghese inaugurato dai giovani ufficiali del Moyimento delle forze armale e accelerato dai comunisti internaziona,listi di Alvao Cuhal. Sappiamo bene che dopo la rottura del fronte delle sinistre e l'alleàîza fra socialisti e il centrodestra. il Portogallo è finito nelle mmi dei conseNatori e dei capitalisti. sono state restiiuite Infatti le tere ai latifondisii un passo verso la democrazia borghese, restaurata dietro la facciata istituziona,le in funzione escluivamente antioperaia. La democruia borghese è solo il belletto che i capitaJisti usano per coprire i loro escÌusivi interessi. Una volta nessun comunista aveva dubbi in proposito; ma oggi si glorifica iI sistema capitalista, e il regime parlamentare occidentale, con una spudoralezza che sorprende. leggo certi interventi e articoli, Quando mi sembra di leggere il teorico del revisioquale, Bernstein, nismo il come scrive Col(in letti ha " La socialdemocrazia tedsca ( ha ") la iesi rivoluzionaria, annullato îorzeto l'esperienza della prassi, traendo Ia conclusione di principio che si dovesse rinunziare all'idea stessa di dvoluzione. In sostanza per Bemstein non si tratta piu di abbattere iI capitalismo in quanto tale. Identico è esat- 18 gruppo diritamente il pensiero dell'attuale gente comunista italiano. Io non ho potuto piu accettae la tessera del PCI perchè sono convinto che il PCI non crede Diù nel capovolgimento radica]e dei rappor[i di fona; non vuole I'esproprio degli espropriatori; non vuole la stat,alizzúioîe dei mezzi di produzione. Vonei dawero aver torto e poter fare la autocdtica, da vero comunista, ma credo che I'indirizzo revisionista sia ormai consolidato, credo che si scambino le esigenze di chiarezper tendenze bordighiste, za programmatica ma è assurdo non dire chiaro e tondo al popolo lavoratore che il comunismo è queÌ movimento che ribalta la società, collettivizzando I'economia, che elimina lo sfruttamento dell'uomo sull'uomo, con mezzi rivoÌuzionali. O non si sa piu operare da corrunisti e non si è piu comunisti; allora si. deve trovare il coraggio di affermare che il PCI yerso il comunismo, non è pirì indidzzato e quindi si appresta a cambiar nome in partito revisionista.. Non mi pia"riformista co la confusione; occone Ia c}tiaTezza, la lealtà, l'onestà, soprattutto perché non è giusto incassare i voti di coloro che voqliono -usme it dbaltamento della socielà, per poi questi suffragi per accettare la NATO, ammettere I'invio di soldati in Libano, tutelare una minoranza arrogante e filo occidentale, diefto la maschera ipocrita dell'umanitarismo, e per chiedere poi, come scolaretti che si accorgono tardi di ayere sbagliato iÌ compiiino, il ritiro del contingente perché sono yenute meno le motivazioni ummitarie. insomma, Ma compagni, siamo forse degli ottusi per non capire itr tempo che I'operazione del Libano seryiva a consolidile il potere della destra medimie la elezione fasulÌa del falangista Gemayel? Dinucci era forse dotato miracolosamente di poteri paranormali quando scrise su " Lotta per la pace ponie americana " che la testa di aveva bisogno della copertura umanittria? No, scrisse solo da marxista-leninista, esaminiamoÌo con cura. Ricordiamo che funmo capaci di farlo. Credi che la chiarezza ideologica sia ua caratteristica idealista, hegeliana, poco marxista, poco concreta? Ebbene pure gli awenimenti analizziamo senza curarci del fatto che i dirigenti comunisti hanno dimenticato I'idmìogia. Vi ricordaije quando ci si astenne nel 1976? o, anaQuesto è i.1 fatio, dunque aîalizziamolo lizziamolo con cura. Ricordiamo che Eioia quei due mni quànie di fuoco, ricordiamo speranze, qumte manifestazioni di giubilo, quando eravamo convinti che per due volte il popolo aumentava i nostri suffragi. Allora voleva dire che ci voleva decisi, voleva che trentassimo di govemare contro la DC e le sue vergogne indicibili; invece Berlinguer decide di dile una mano al nemico, incredibilmente, ed io stesso, per disciplina di partito, il rospo gigantesco, ingoiai €onvinto che fosse solo una mossa tattica. Fu invece una scelta strategica assurda. I miei cari compagni del mio paese di origine (Casali di B,occapiemonte in provincia di Salerno) sanno che ho servito con dedizione iI partito, ma adesso ho dovuto rispondere al segretado. come risponderei a tutto il comitato federale di Salerno, che non è possibile per tne ri- gruppo dirígente coconoscelmi nell'attuale Nel 1976 sono stato assurdamente m"nist". la ho represso in quel frangente, óiioÀÀiso mia ragione e accettato di immagazzinare altre scelte come ouàtta s"cetta contro di mei ridicole; ma adesso non riten-go úeutimente píri ói Aouet assimilare ciò che non condivido' Fài"f,e ti è regalata una tregua, quindi .la salvezza, alla DC? Perché si è permsso cne iiprendesse fiato e quota? Berlinguer -crede un tattico fine quanto Napoleone; ài;;;it-Anaieotti lo raggira bellamente' Ciò che ila confuslssimo è an-"i"ó, ln quel p*iodo awe""ó iieaà netia mente di noi tutti QuinJir ricordare, forse, che, ci si scanai e irútit" caratteristico dàlizzò. ma non troppo. C'è u fra i cedimenti del - Partito -e i*utteii"*o sindacato. Infatti la CGIL ha fià;"Ui-d;i uòóéitàre di. discutere il costo del iitó"pJciÓ ad esso I'inflazione; lavoro. imputando nei gennaio 1983: adesso Ia componen-"óó""lst""tterre cerca di recuperare - credibilità' i" perche--.e nelra davvero' ma è ttrdi losica delle cose che si passa dalt acceLrzpoi subirn€ pel iiSirl aétt"- tesi del nemico, c;le crlAltro progressivamente I'influenza mille coso Abbiamo paeti cbmunisti! iim.l di cui dolerci in casa noslra! Cordialmente Pellegrino Carmelengo t'l?rss di toler Alcuni compagrr'o)"urono "mondo alla propri,a volontà tàiióàitt","'il e asseriscono che questo sistema dt domtnlo marxista né leninista, e.che-i comua "e possono schierarsi nè col oLocco "ói non nisti -sovieîico ié con quello americano^ Ricordiamo che-i comunisti - quando non - st sono erano diventati <<eurocomunisti D schierati contlo il Patto atlani'iiila*"nt. iiiò no""o combattuto una lunga battaglia " noi vi aderisse iI nostro Paese' perché '-Opsi se ne sono dimenticati? O considera' ciò un'ideotogia sterile e un senti"i7írtto mento 'òiandobanale? mai il blocco sovietico, cioè la dei paesi socialisti ha mostrato comunità di eoler soltomettere il mondo alla propria volontà? C er t amente qualcuno vorr ebb e rif erirsi. al.|'Alehanistan, che è Io slogan propagandtstx'co'-d.ell'eurocomunismo, o alla Polonin dei d.i Solidarnosc > nrovocatori anticomunisti " bggi critícati dallo stesso Prímate cattoLico ci eurocomunisti G1Zmp. Atcuni compagni o seguianio- l'ùnica strada per av)viicrívòno cinarcí al socialismo >. per av)rieurocomunisti, Cari compagni cinarsi al sócialismo non cí si può limiÎare a lanciare un tardivo referendum per bloc' care i missili americani già a Comiso. Occorre qualche cosa di piì1, che il PCI non ha avuîo it cora{Pio di'fare, all'opposto di un ,,Democrazia pro' sinistra altro oartito-di tetarid." che ha chíesto I'uscita dal Patto atiantico. ad hanno dimenticato Gli eurocomunisti es. il periodo in cui il PCI stampava intecon' ressantì opuscolí sulla reliqione e sulla del mondo, iI periodo in cezione sóientifica cui il PCI era veramente un parttto latco. dell' eurocomunismo ha profonL'ideoloeia -degenerato anche sotto questo d.ame?xte asperro. Siamo arrívatí 4l Punto che un autorevole siornalista comunista - Alberto Jacottiello 'che ogei è a Whashington e respira |'aria det "mdido libero", pàrlando della scomnarsa di Andropov, scrive sulla < Repubblica " det 12 febÈ,raio la storiella dei misteri sempre ineno decifrabili del Cremlino!..' L'ALTERNATIVA Sono moltepiici i mali che ci affliggono: la rovina economica, la disoccupazione, la paura, la demagogia, I'anarchia, la violènza- I'insensatd nazionalismo e Ia quàsi génerale marlcatrza di etica. Jorge Luis Borges Il tradimento I'avevano chiamato democratica > " alternativa ma erano in malafede e saDevano benissimo che ia loro alternativa non alternava un bel niente ed era soltanto collaborazione Duntello conservatore Sosteeno di soccorso alle íraballanti impalcature dell'agonia capitalista alternativa democratica " " l'ennesimo bidone alla nobile ingenuità deile masse (egidio foti) PREMIOIEfiEBARIO < DONNA CITTA' 'Dl 'ROMAD Nella sala " Pietro da Cortona a Palazzo Barberini u, sabato l0 marzo si è svolta la cerimonia della premiazione del Premio com.Donna Città di Roman. La.giuria-posta da Emanuela Andreoni, Natalia Aspeii Paota Paola Cacianti, Cacianti- Marcella Di Schiena, Lu3i. Dembv, Armanda Guiducci, Macia Dr'udi Demby, ria Antonietta Macciocchi, Giuliana MoranParrilla, Rita Parsi, Daniedini, Mat rgherita -Nicoletta RegPietravalle, René Reg' la Pasti, . Mimi Zorzi e GaMarconi, siani. Beatrice 6rielia Sobrino presidente ed ideatrice del premio) ha preririato con un assegno di 3 initioni di liie Rosa Rossi per il libro " TeEditori Riuniti. resa d'Avila " ha assegnato il premio La giuria popolare ineditó dediòafo a Carolina Invernizio e dea Bianca Paun'opera-feuilleton stinato ad :I:tt r ibl-tJ?ijírljfi|jfij;i !-v:ru!.{t.t5 È6i.f;'í!i'if I i lltiLf It ii GCri{}:3? l ; l l i { i , li : \ S I 0 H I M ;I R i l /'L . Una settimanaa PARIGI GiordanoBruno con I'Associazione Partenza da Roma il 28 aprile 1984 Si il,ií;TiCA'JÍtTtÌl accompagnatore' Escursioni: Parigi storica - Parigi iu ': .r A '.rt' f --e.,i.n U ÉFe CIot00 HÙÎ-'i& Nuova Serie - Anno Xll - N. 3 Ritorno il 4 maggio '1984 Quota individuale L. 360.000 Comprendenle: viaggio in autopullman G.T. Sistemazione in hotel di ll cat. ad Aosta e due stelle a Parigi centro, trattamento di mezza Pensione con YrI'r1 moderna - Parigi di notte - Veraailles - Castelli della Loira. MAGGIO.GIUGNO 1984 u mnnilE Per Ia promozione del pensiero laico Per ulteriori' informazioni e prenotazionil Orano Bruno 6279604 oppure Esploramondo viaggi e turismo 6233î9A - 6225201 - Roma' SOMMARIO "ilolPicuulo Jt|oli$g" Iausrna Fesce fresco dell'Adricrtico Prezzi miti Sconti oi soci Chiuso lo domenico - LOTTAREINSIEME PER SALVABE L'UI\/ANITA (di KonstantinCernenko) - ALCUNE CONSIDERAZIONISUL NUOVO CONCORDATO (di Emma Coggioh) 2 - lL PIENO APPOGGIO DEL PCI AL.NUOVO" CONCORDATO 5 - COI\4IVENTIAL CONCORDATO . - RECENSIONI 10 - LETTERE DEI LETTORI 14 - LETTERA APERTA ALLE FIVISTE INTERNAZIONALISÍEITALIANE , 17 - l\,1ONDO"LIBERO" E ANTISOVIEIISMO. 18 - IL CASO BABY DOE NEGLI USA E L'INIROMISSIONE DI REAGAN A IUTÉLA DÉLLA RELIGIONE - UNA TFADIZIONEAL SEFVIZIODEL VATICANO VIA TIBURTINA, 8 - 00185 ROMA lndirizzo: Casella postale 6089 Roma Prati B Spediz. abbonamento postale - Gr. lV - 7Ùo/o- Prezzo L. 1.000 lndirizzo: Casella postale 6089 Roma Prati 22 Pt 614'l $lìÎi'ìÌi"Ll: AZIO NALI INTERN INCONTRI InterstamPa Centro Culturale ' Tel' 3581516 Via L. Settembrini, 38 00195 Roma Aptheker (USA)' Marìo Alinei (Olanda)' Herbert Donini' Comitato di Presidenza: Ada Alessandrini' É"utiti". Canfora' Paolo'Cinanni Ambrogio Brandon ft"r"aiti"]'' Pierre Biocca, Ettore victor Perlo niessando Mazzone' otello Nannuzzi' Ludovico Cevmonat' G'B oì;;;ii;; Banchero' spe*ó' Direttore: Gabriele (USA), Antonio Pieronalti, t3;;;'$i";ìj'"[ugg"to inizialive ÙtAGGIO-GIUGNO'84 Mercoledì 30 V - ore 18 Salone di Interstampa (Via Settembrini, 38) Presentazione (IL TRENO SI È FERMATO) (Póezd ostanovílsja) di Vadim Abdrasítov Produzione Mosfilm (URSS) 1983 del i'i".io tp""iuf. della Giuria al Festival Cinema à'Autore - Sanremo 1984 conÈ il pnm che ha susciîato i maggiori leisl nette più recenti mdnifestdzioni interper il coraggio con cui affronta iaiionoti, 'i-ì ir*o'àoi delicati risvolti non soltanto -àoralt. La stofia è semplice' Un ldvoratorè sacrifica Ia sua vita duranle uno scontro suo feììorArio. La sua ciltà Io esalla: il 'iàiir"-no nmituto al massimo i danni di tec,' un ìncidente dovuto a causepura,menîe niche. Ma il procuratore Ermakov dectde e ii non TermaVti alle app.arenze' Indaga' scopre... Mercoledì 13 VI - ore 18 Salone di Interstampa (Via Settembrini, 38) CERNENKO: SOCIETA SOVIETICA E DIRITTI DELL'UOMO (Presentazionedel libro omonimo edito da Teti) -aàn" lJstínovic Cernenko è un diriKonstdnîin 'i"ili vasta' esperienza politica' sulla 'bise delta quale ha elaborato criticamente che sono alla base dell'azione Íilemannà 'àri-iil Stuto socialistd del mondo' i*ra, -iir'rlr1irti conto dett'importanza e delIni'ln"oitiia dell'opera oggi presentuta dd basràrà teggere i titoti di atcuni 'i"ià i;;;;;;;r, (ì!rì " Nuova SeÌie - Anno Xll N' 4 tI mnnilE Per Ia promozione del pensiero laico SOMMARIO LA RECESSIONECAUSA DEL FIARMO (di Giuseppe Fiumara) ' CIVILE E GIURIDICO CABCEFAZIONEPREVENTIVÀ:UN ASSURDO (di Carmelo R. Viola) . Dl SAKHAROV' lL CLAI\4OHEANTISOVIETICOSUL "MARflRlO" - ii'ii"ir,i net lótume:(l diritti e le <L'emanciiib?ìi;i-;t;;tione artistica>' di pàtià"" d"il" donne>>, <La coscienza>. Intervenqono AMBRO_GIO DONINI ALESSANDRO MAZZONE LUGLIO-AGOSTO 1984 libertà . pag. I L F I A R M OU S A (di Pio Guadagno) Elezionieuropeedel 17 giugno INTERNAZIONALI: GLI AVVENIMENTI alleatoin Normandia sbarco dello Celeorazione ffi6;;;iG;diaoeit ll viaggioapostolicodel Papain Svizzera - - PIUIN ALTO SEMPRE (di AleandroServadei). 6 - COOPERAZIONE - SIONISMO MODEBNO - MEBCATO ECOMECON COMUNE . úÀss-nreHnNtsrAN - C O MU N I C A T O - <<Giord'anoBruno> cd i redattori Il comòtato esecutroodell'Associazione 19 martei'ì dalle ote 17 alle ore de <<Lo Ragionc>>si riuniscono ogrri di guartíere' 160 Roma, pressola sed'edel Comitato in Vícolo de' Bunò, TUTTI I BRANIANI POSSONO INTERVENIRb' 1 - I DIRITTICIVILI E UMANI? NON SONO FORSEVIOLATI SPESSOIN IÍALIA . BIBBIA,CIOÈ L'ANNO DELLA L,ANNO DI BEAGAN *GUEBRA SANTA" LA DEI MISSILI BULGARIA : I PBOGRESSIE LA DIFFUSIONEDELL'ATEISMOIN . RASSEGNA STAMPA INTERNAZIONALE . CONTEMPORANEA POESIA SOVIÉTICA DEL VATICANO POEIVETTOSULL''I I\,1PEBATORE" (di Narcise Praz) . POESIE: Egidìo Foti - POESIE: Aleandro Servadei - (liberopensatore) lL CENTENABIODELLA NASCITADl EZIO BARTALINI ' L' 1'000 abbonamento postale - Gr' lV 7oo/o Prczzo -"---'-l;;i;i;tó: SDediz. caielta postale 6o8e Roma Prati " 7 8 10 " to 14 to 18 19 20 ffiffi''*ru 00ús;9 ! yurrul|.iJ I :'T,?[ilffilf Federazione di Roma al XXIV Congresso del partito, In giugno viene eletto deputato alla Costituente per il Collegio di Livomo-Pisa-LuccaMassa Carrara. Nel settembre dello stesso an' no viene eletto segretario della Federazione romana del PSl, incarico da cui si dimetterà dopo pochi mesi, In questo periodo fu deciso fautore dell'unità d'azione con il PCl. Nel '48 è candidato al senato per il Collegio di Atezzo, ma non viene eletto. L'anno successivo fonda a Roma I'agenzia di stampa "La Pace", Collabora come corsivista al "Paese" e scrive sull"'Avanti!", sul "Lavoro Nuovo" di Genova, sulla "Gazzetta di Livorno" e su numerosissimi altri giornali. Negli anni successivi continuerà I'attività giornalistica e quella in seno alla Federazioneromana del PSl, Riprenderà inoltre a lavorare nel movimento del Libero Pensièro (sarà uno dei pilasri della sezione romana della Giordano Bruno) e uno dei fondatori dell'organizzazione " Fraternità Laica ". Ma soprattutto sarà nuovamente attivo nèl risorgente movimenlo della pace, prima nell'organizzazione dei Partigiani della Pace, quindi, dal '60 in poi, nella "Consulta italianadella Pace" (il movimento diretto da Capitini). E sarà proprio dopo aver preso la parola ad una riunione della Consulta, a Roma, che Bartalini spirerà, colpito da infarto, il 15 dicembre 1962. Ezio Bartalini è stato una figura eccezionale che non si è mai abbattuto di fronte alle delusioni, Atl'alba dèl secolo egli sognava un'umanità che si sarebbe liberata dalla violenza collettiva. Ma il flagello del primo conflitto mondiale lo persuase che i conflitti sono profondamente connessi alf ingiusta organizzazione economica e sociale, e che la lotta pef il socialismo, ispirato ai principi della solidarietà umana avrebbe portato a una più razionale otganizzazione della produzione, Nel maggio 1950, in un articolo dal titolo "Daffa speranza alla ceftez":a" - nèl riprendere il suo lavoro per la pace scriveva tfa I'altro: "La verità ci farà liberi, la libertà ci farà giusti, la giustizia ci farà buoni". Per questo, dopo un'esperienzamilitante di 50 anni tra i fautori del rinnovamento politico, ci proponiamo di collaborare alla concordia umana divulgando la verità nel settofe che le circostanze hanno riservato alla modestia delle nostre forze. . A SCOMPARSA DT EZIO BARTALINI II nostro grande amico e Jratello, Ezio Bartalini' non è più. Stroncdto da un infarto cardiaîo all'eîà di 78 anni, pochi minuti dopo essereintervenuto a un dibattito sul dîsarmo, a Palazzo Marignoli' a Roma, egli ha chiuso la sua nobile esìstenzaal posto di battaglia, dove era rimasto tutta la vita coerentementeed energicamenÎe. La stampa quotidiana e periodica (Unità, Avanti!. L'Incontro, La Lotta ecc.) hanno 8ià illustrato Ie varie tappe della sua molteplice e complessaatti' vità, tutta tesa al conseguimento di quegli ideali di pace, di progresso sociale, di libertà di pensiero' che sono anche i nostri. È opporîuno qui ricordare il vasto contributo dq lui datò atla <<Giordano Bruno>> e alla <Ragione>Subito dopo Ia Liberazipone, Bartalini ricostituì la nostra Associazione, che era stata soppressa dal regime fascista e lu il promotore e il realizzatore del primò congresso internaziohdle del libero penslero, 'che si tenne a Roma appunto nell'immediato dopopuerra. Rilanciò, con I'occasione, la pubblicazione Ael noslro periodico, al quale si è dedicarc per moL ti anni, e, si può dire, Jino agli ultimi islanti della sua vita. Bartalini era dunque tra i dirigenti più amati e stimati dello <<Giordono Bruno>>; ma egli per Ia sua innata modestia, che lo rendeva scevro di onori e riluttante verso Ie cariche, preferiva considerarsi un militante di base, un <<6ecuîore>> come egli stesso ma in sostanza era un amava autodefinirsi; realizza to re. Antireîorico per eccellenza, lollerante verso tutti, semplice e comprensivo, egli è sîato un autentico Iibero pensatore e un apostolo degli ídeali sociali e umani, per i quali ha tenacemente combaîtuto ed esilio, sensenza îregua, sofJrendo perseuzioni za mai cedimenti o comPromessiL'onestà intellelîuale, Ia probità morale, Ia lealtà cristallina, erono costante cosîume della sua vita. Il modo st6so della sua scomparsa dalla scena del mondo è significativo: I'età avanzata e i dislurbi cardiaci lo rendevano pienamente coreapevole che Io sua viîa sarebbe stata rapidamente spezzata, TuÍtavia egli ha coscientemenîe affrontato quei rischi e si è spento sulla breccia, come in fondo era suo desiderio, perché mai avrebbe accettato gli afÍettuosi consigli che gli provenivano da più parti' a viîa privata. di cautelarsi e di ritiraai Combatîenîe aîlivo per Ia pace, non era davveto un paciÍista di tipo mistico o tolstoiano di non resi' stenza al male; era invece sua Íondata convinzione scientiJrca che nella pace, cioè nella lotta per Ia coesistenza paci.fica, potessero risolversí i problemi cheil assillanó I'umanitù ed eliminare il militarismo, colonio lismo, I' imperia lismo. battu' Sincero e coerente antifascista, si è sempre to contro I'ingerenza clericale nella vita dello Stoto. La sua vita è stato densa di battaglie e gli ha grandi soddisfazioni morali. La sua scomprocurato -parca per molti; 'epli offre oggi motivi seri di ri,flessione IreCia un *empio luminoso: combattere per la alla sino Jine- Noi bTona battaglia ed esere Jedeli tutti possiamo averlo a modello di dedizione agli ideali, di coerenza ideologica. Barîatini ha sempre respinto l'illusione dell'im' mortalità dell'anima, considerandola una consolazione per i deboli e gli oppressi, incapaci di lottare' cioè ier i vinti della víta. Egli non temeva davvero Ia viritù e non aveva bisogno di illusioni consolatri' ci; ci; perciò respingeva Ie vècchie e ingenue leqqen(3 religiose. rélíeiose. nelì sapeva che noi viviamo solo qui sulla teia e voleva òhe la vita fosse bella e felice. E qual modo migliorc di spenclere Ia propria vila nelia lotta per una società Più giusîa? G.C. - LA RAGIONE - een. 1963 VILLA GRAZIALMA Villa Grazialmasituata ad Avigliana (fo)' antica cittadinadella Valle di Susa in una incantevole oostztone. ' Sorta circa 22 anni la come segno di fede ha come scopo di aiutarele generazionidella lerza' anzi della quartaetà...dato che gli ospitivengono assistitie iurati fìno alla fine dei loro giorni. La Casa, benché non abbia strutturamoderna' è pero accogliente.lvloltosi è fatto per renderla oiú atta allo icopo pe, cui vieneaperta.ma molto resta ancora oa lare. Le camere, tutte dotate di lavandinocon acqua correntecalda e fredda,sono 21 pìù un'ìnfermèna non auloche ospita4 personepermanentemente sufficienti. ' La conduzionedeìta Casa è affìdataaìla Dìrettriinterna'che si dedicano ce e a una collaboratrice all'ooeracon vocazionecristiana. diurnoe notlurOltreal personaleìnfermieristico no che svolgeil suo pesantelavorocon amoree bisettimanali godono visite di gli dedizione, ospiti del medico del luogo. . Il vitto è vario e accuralo,e la pulÌzìaè assicurata da valido personaleausiliarìo degtiospitisi awale, per quelli La vita spiriturale del Pastoree di predicadell'assistenza evanoelici, tori d;lla regione;per quelllcattolìci,del Parroco di Avioliana. ll Ctmitato della Casa sì riunlscemensilmentesela vìta della guendo con attenta partecìpazione Comunità. Per animarela vita comunitariasi promuovono annualmentepiccoìi"Bazar" di beneflcienzaper la vendita di bggetti confeziorlatida alcuni ospiti e amici della Casa. Gli anziani,oìtreche dai parenti'vengonovisìtatì periodicamente da gruppi delleChiesedel Piemonte b da sorellein Fede che prestanola loro opera con spiritocristiano. Grale alle offerle pervenute,quest'annosi sono diversemigliorie:docce per non Dotuterealìzzare di serviziìgienico-sanitarì installazioni àutosufficìenti: oiù funzionali;messain opera di tendoni da sole I'esterno abbelliscono bhe oltread essereutilissimi della casa. ldo, Via Àssietta 4-bis - 10050 S' C.C. bancario 4424 lstituto S' Paolo Agenzia di $l?ilfril riir ijf 24 lJliÈrursi.lgryg g,, ID.wY4 oo185 ROMA P.zzadellaRepubblica,47 Tel. O6-46O8O8 16124GENOVA Via Edilio Raggio,1/1O Tel. OlO-295446 ' "'J' *s' rIt*'' T'l " i 't \l ;.;Ll ''fr i;Ufr 0$L'}CI ill$l;i;[i{ &*t{fr 1984 SETTEMBBE.OTTOBRE Nuova Serie - Anno Xll - N. 5 IT frTOIOIIE Per Ia promozione del pensiero iaico Specializzatanella fornitura delle edizioni dell'URSS SOMMARIO IL NAZISMO E LE LEZIONI DELLA STORIA (di Lev BezumenskD . vENGoNo BtspErrRrt t otrirtt * Lib,ri . pag. UMANI NEL sENo DELLA cHIESA? 1 2 SENZA SOCIALISMO CRAXI: DEL SOCIALISN4O (di Carmelo R. Viola) . 3 GIU LE MANI DA GALILEÌ 4 DEL PSI DIBATTITOSUL TRASFOBN4ISMO (di Carmelo B. viola) . 7 DOVEROSAREPLICA AL MENSILE .L'INCONTRO" * Vocabolari * Discbi * Abbonamenti a tutti i periodicidell'UR.SS I'IYIYIYAYTY AVVENIMENTI INTERNAZIONALI: IL VOLO-SPIAAMERICANO E I SUOI ISPIFATORI (di Vladìmir Nakarjakov) CHECOSAE AWENUTOIN AFGHANISTAN? (di P. Camerlengo). NUCLEARE PERIL DISAFT/O EUROPEA LA 3" CONFEBENZA (diRinoCamerlengo) . - REGENSIONI: CostantinCernenko: Societàsovieticae dirittidell'uomo (Carmelo F- Viola) - Buggero Giacomini: I partigianidella pace (R- Camerlengo)- S. Brouk: La populationdu monde (GianniViola) - LETTERE ALLA "RAGIONE DAL *MONDO LIBERO": CONFESSIONALEIN SVIZZERA IBRIGIDII\,4ENfO (di Marc Zurcher) TARKOWSKI:UN EROE DELLA LIBERTA? , - - VIAGGIO NELLA NUOVA ALBANIA U IA |,IYIYIYII|IYAYAIATT'Y lndfuizzo: Casella postale 6089 Roma Prati abbonamento postale - Gr. lV - 700lo- Prezo L. 1.000 Spediz. ' lndirizo: Caselta postale 6089 Roma Prati 10 '11 14 17 AVVENIMENTI INTERNAZTONALI e i suoi ispiratori n rol0 spia americano !ir ili ti I È trascorco un anno da quando il Boeing-747 della compognia aerea <<Corean Airlines>>, in volo sulla rotîa New York-Anchorage-Seul, è pmetrato per due volte, nella notte del primo settembre, nello spazio aereo sovietico per svolgere una missione di spionaggio. II volo spia Ju inîerrotto sul territorio sovietico ed ebbe come corcguenza la morte dei passeggeri e dei membri dell'equipaggio. La parte sovietica rese nota, il 7 settembrc 1983, dopo una accurata indagine, una dichiarazione del Governo sovietico, che esponeva lo svolgimento dei Íatti. In essa si espimeva rincrescimento per la morte di persone innocenti e si affermava che I'intera responsabilità della lragedía verdicatosi ricadeva completamente sui.dirigenti degli Stati Uniti d'America. Il 9 setfumbre si svolse a Mosca una conferenza stampa, nel corso della quale personalità competenti, tra cui íl Maresciallo dell'Unione Sovietica Nikolaj Ogarkov, spiegarono dettagliatamente ai giomalbli che cosa era dccaduto nell'Estremo Oriente. Il 20 settembre la <Pravda>> pubblicò un arîicoIo del Marescíallo dell'aviazione Pjotr Kirsanov, <<I Íatti smascheruno Wrehington>>, nel quale erano ci tati importanti pdrtico lari dell' operazione eÍfetluata dal Pentagono e dai servizi segreti degli USA, in particolare, il coordinamento delle azioni îra I'aereo intmso e il satellite spia americano <Ferrel Dr>. I dirigenti americani che, senza preoccuparsi delIe conseguenze, si erano seniti del volo di un aereo civile straniero per svolgere una operazione di spionaggio, assunsero una posizione provocatoria. L'incidente con il suo tragico epilogo fu sîruîtato da una campagna Washington per fomentare antisovielica. Alcune ore dopo I'incidente il direttore della IJSIA, Charles Jeek mobilitò di notte il suo staÍÍ propagandistico. In sole 24 ore gli speaker trascor' in sero davanti ai microfoni 90 ore, diÍiondendo tutto il mondo Ia falsa versione, fabbrtcatu da lvaaveva abcui mccia soviefico secondo un shington, battuto un aereo civile, venutosi a trovare casual' mente sull'isola di Sakhalin, uccidendo 269 persone. Nella forsennata campagna di isteria si inserirono Ronald Reagan, George Shultz, Krepar Weinberger, Kirkpaîrick ed altri rappresentanli dell'amministrazione USA. Nel corso di un anno specialisti aeronautici, esperti militari, giornalisti autorevoli e persino ex spie, dopo aver scoperîo senza latica i Íalsi e i <punti deboli>r presenti nella versione americana dell'incidente, si sono dedicati a proprto rischio e pericolo al' I'esame dei fatti, relativi al volo KAL-007. In se' guito, in pubblicazioni specializzate e di altro tipo sono comparsi estesi articoli, che confermano httte Ie tesi principali della versione sovietica dell'accaduîo e in alcuni casi citano fatti supplementarL 1O Secondo Ie conclusioni a ai sono giunti, il volo dell'aereo sudcoreano fu rigorosamente controllato dal primo all'ullimo minuto e faceva parte di un'o' perazione precedentemente pianiÍicata, compiuta dai seryizi regreti americani con l'approvazione della Casa Bianca. Come scrive David Pirson nel <<Natio' nal>>... <<il governo USA, non è ancora chiaro a quale livello, aveva preso Ia decisione politica consapevole di mettere in pericolo Ia viîa di 269 persone innocenti, partendo dal presupposto che non si potoa tralasciare I'opportunità unica di otîenere in' Jormazioni di carattere spionistico>>. L'suîore trae la <conclrcione spiacevole ed inevildbile secondo ui i rapporti ufficiali americani sull'incidente non era' no né completi né credibili>>Il ritardo di 40 minuîi nella partenza del volo 007 da Anchorage era stato determinato da due motivi: la nec*siîà di sincronizzare nel îempo il volo del Boeing-747 con il passaggio su punîi determinati, tra cui la Kamcjatka e Sakhalin, del saîellite <Ferret D>> e di ridurre ol massimo I'intervallo tra il volo 007 e il decollo di un ahro aereo, diretto a Seul con il volo 015 seguendo una rottd normale. I due aerei erano in contatîo e per coprire Ia mis' sione spionistica il volo 0/5 trasmelteva a terra Ie proprie coordinate al posto dell'efÍeîliva posizione dell'aereo intruso, che si trovava a 500 chilometri più a ovest. In tal modo í presunti messaggi trasmessi dal volo 007 erano una contraffazione, II volo 015 îrasmise tranquillamente I'ultimo messaggio falso trentotto secondi dopo che il volo KAL-007 era slaîo interrotîo. L'aereo intruso si trovava sotto il controllo elettronico degli specialisti della base di Shemia (Isole Aleutine), <<Senon Io avessero fatto avrebbero dovuto essere immediatamente fucilati>>, scrive nel giornale londinae <<Obsemer>>Henry Volkmon, ex ad' detto all'esame delle informazioni segrete del diparfimento di Stato USA. Anche i gidpponesi contoL lavano il volo dell'aereo- Secondo una testimonianza delld rivista inglese <<DefenceAttacherr, che pubblico un circostanziato articolo di P. Mann, <<Una nuova valutazione dell'incidenîe di Sakhalin>>, alI'operazione di spiondggio partecipavano navi de.lla marina da guerra americaùa, tra cui l'<<Observation Island>>,dotaîo di un potente radar, nonché Ia na' vicella spafiale <<Challenger>>-Tuîte le inÍomazioni venivano îrasmesse immediaîamente per essere anaIizzate a Washington, all'agenzia per la sicurezza nazionale, al Pentdgono e ad alîri cenîri di comando, che dirigevano di fatto il volo 007. E stata cate' goricamente respinta la versione secondo cui gli nperti piloti della <<Corean Airlines>>, alla guida del Boeing, si <erano sbagliati>>. Lo hanno dichiarato I'ex capo piloto della <<Lutfhans>> Rudolf Braun' burg ed altri specialisti. <<L'amministrazione Reagan sapeta bene che il volo provacatorio del Boeing-747 sarebbe stato ìn' turroîto - scrive I'espefio mililare giapponese Akio Jamakava -. Tuttavia Ia Casa Bianca a sangue Írcd' do si buttò nell'impresa per avere Ia possibiliîà di scatenare un'operazicne propagandistica su ampia scala conîro I'URSS, oltre agli obiettivi spionistici>>. DifJicilmente a Washíngton si. troverà qualcuno che abbia il coraggio di riconoscere che l'aereo era sîalo inviaîo in regioni di imporîanza strategica per I'Unione Sot'ietica con scopi ben precisi. Questo è il parere degli esperÍi, che hamo condoîto l'indagine. Essi sono altresì convinti che prima o poi tutîo verrà chiarito, come a suo tempo la storia dell'aereo spia U-2. Non a caso è sempre più Jrequente ta richiesta di svolgere un'inchiesta ufJiciale ed obiettiva <<sull'incidente di Sokhalin> da parte del Con' gresso USA. Vladimir Nakariakov (osservatore politìco della NovostÌ) CHE COSA È IWCNUTO IN AFGHANISTAN? Ho ricevuto la fotocopia dell'articolo de "L'Incontro". L'analisi dei fatti che riguardano I'Afghanistan è abbastana semplice per chi wole considerare I'equilibrio interno del paese in questione e la situazione internazionale, ossia íl piano di travisamento che è stato effettuato dai mezzi di informazione. Abbiamo di fronte un ennesimocaso di icontro frontale fra passato e futuro, fra le forze che vorrebbero fermare il corso della storia e le forze che tentano di accelerare il corso degli eventi, non più con forzature ma con il potere della ragione, della cultura, dell'istruzione, della partecipazione attiva. In Italia gli unici che hanno capito perfettamente i termini della questione sono i rezionari e i conservatori, ossia il MSI e la DC, infaiti sono questi due partiti che portano a spasso per il paese i rampolli delle famiglie piir arretrate e sfruttatrici del vecchio Afghanistan, organizzando conferenze e seminando bugie immani, regolarmente presentate dalla nostra stampa come oro colato, come già è awenuto in altre occasioni (Berlino, Varsavia, Budapest, Praga)--Naturalmente il PCI, ormai awiato verso una revisione sempre più marcata e inarrestabile con la famosa dichiarzione di Berlinguer sulla estinzione della spinta propulsiva nell'URSS e della sua forza rivoluzionaria, non si distingue dal gregge e predica le stesseassurdità su quel paese asiatièo nón curandosi del fatto che le informazioni provengono da fonti americane CIA, e non preoccupanàosi dello sbandamentoche provoca nel suo ingenuo elettorato. C'è chi scrive che i convegni teiuti in Italia, ossia quello di Torino e quelló di Firenze, hanno definito addirittura "resistenza" I'azione armata delle bande pakistane, nomadi e feudali, infangando un nome che dovrebbe essere usato cori ocuiateza, sapendo, cioè, che la guerra partigiana è per definizione quella mobilitazione armata di un popolo o di una avanguardia progressista conîro un regime antipopolare o reazionario, spesso sostenuto dall'estero. È evidente che chi accenna a tali conYegni considera partigiani solo coloro che si battcno per il proeressó del poDolo lavoratore e non coloro che voliono le spallè alla storia e rinpiangono i sistemi iociali dei passaîo. Chi scrive lodando i convegni citati (in cui purtroppo compaiono i satelliti di Craxi, sempre più lontani da ogni parvenza socialista ), chiameiebbe partigiani gli scherani di re Idris di Libia, o del negus neghesti Alilè Selassiè o del ti ranno amico dell'Occidente Batista, che sono nemici giurati dei nuovi regimi in Libia, Etiopia e Cuba e sognano un ritorno, indietro della storia. Non ci sono vie traverse: o si è a favore delle forze progressiste e popolari oppure si è a favore dell'assogettamento a caste di potere legate alle centrali del óanitalismo cosiddetto maturo. Si son già sentite tróppe chiacchiere di "terze" vie di tutti i colori' che àltro non hanno fatto che confondere le idee e scoraggiare chi ha dawero sperato nel comunismo. Sfiratta di montature che vogliono difendere lo status quo, nient'altro. Per trattare I'argomento in ouestione occorre conoscere la natura reale delle cosé; bisogna farsi condurre da un esperto in materia fra le scoscesevalli dell'Asia Centrale, e questo esDerto è il professor Scarcia, che insegnà Storia reiigiosa dell;lran e dell'Asia Centrale, a Venezia Innànzitutto egli raccomanda una precisa identif! cazione dei popoli in queslione, dei gruppi che compongono questo paese, disegnato da poterze europee, in tempi in cui la volontà dei popoli contava zefo. Ciò significa che in Afghanistan convivono gruppi diverii come Uzbechi, Tagichi-Persiani, Patani ò Pasthuni, di cui i primi due attendono prevalentemente all'agricoltura, mentre la minoranza (Patani) vivono di pastorizia. I due gruppi contrapposti, oúindi, Persiini e Patani, hanno due economie e due civiltà diverse, oltre che differenti religioni, o meglio differenti riti islamici; i nomadi non sono la parte povera della popolazione, come la pubblicisiica filoreazionaria sostiene, ma sono i più ricchi della storia afgana, in quanto essi hanno sempre accumulato denaro con il contrabbando, specie di armi. ai confini del Pakistan, dato che la frontiera esiste DiÌr sulla carta che in realtà e hanno prestato ad usúra questo denaro, guadagnato illegalmente, ai contadini, dominandoli poi mediante rapporti feudali,incaso,benfrequente,diinsolvenza.Laguer. ra attuale è fra questi privilegiati e i contadini che hanno riacquistato la tibertà a seguito delle leggi del governo comunista di Kabul. C'è ancora chi ha dubbi sulla assurdità di etichettare quali parti giani i dominatori di ieri? I I i Ouando si è passati dalla monarchia (che questo rtuò di.ose roilerava pienamente) alla repubbiica, i cittadini più illuminati hanno ritenuto fosse venuto il mom;nto di modernizzare il paese, spaccando la cappa di piombo che lo opprimeva 9.a1ia1A9]o u.rto unu eóonomia che equiparasse i livelli di vita interni; i comunistisi divisero' però, contrapposti.Infattí si formò una fr Dose,con Amin, delletappeaccelerat èessodifficile di modernizzazionee zione del paese.Anzi Amin impose r#'i!l-i,$H 00ris*)2 I ilìfiui.\5r0,{t itiFtIl M'ÎFi]iH'iJ f , vt't4 î l . ;t' i r av" " --'nr: S;lti;Î:'Cir CI*L00 oo185 ROMA P,zn dellaRepubblica,47 Tel. 06-46O808 16124 GENOVA Via Edilio Raggio, 1/1O Tel. OIO-295446 tr mnnilE Per Ia promozione del pensiero laico SOIVIVARIO L'ARROGANZA DEL VATICANO A MALÍA (di DavideRuggi) I DIFITTI DELL'UOMO SECONDO IL POTEBEPONTIFICIO (dì Alvarez De Castro) r spEcu[nztoNE PoLlrlcA: DEI SEGFETIDl FATIMA TRA supERslzlone (di Carmelo R. Viola) SACFA SINDONE OWERO ROZZA DEIVAGOGIA? (diCarmeloF. Viola) LA DIFESADELLA PACE DA PAFTE DEI PAESISOCIALISTI. * Libri - - * Discbi - * Abbonarnenti a twtti i periodicidell'UR.tS ly1y1y1Y1-g!-NY t^t t Rrit'lA NOVEMBRE-DICEMBRE'I984 Nuova Serie - Anno Xll - N. 6 Specializzatanella fornitura delle edizioni dell'URSS '& Vocabolari :::i":i"J';L3 - IL IVOVIMENÎO PACIFISTA E LA FALSA CONCEZIONEDELLA "PARI BESPONSABILITA ldi VladimirOrel) COI/IITATOINTERNAZIONALEDEI IVOVIIVENTIANIIMPEFIALISTIPER LA PACE (di Rino Camerlengo). GIORDANO BRUNO, STEFANODOLET, MICHELESERVEÍO' GIULIO CESAREVAN l N l - Q U A T T R O R O G H I :U N S O L O I N S E G N A M E N T O (di Bruno Orano) VINCENZO BUSSO: UN RIVOLUZIONARIOLAICO NAPOLÉTANO (di R.c.) . IL NUOVO PROGRAMIVADEI LIBERI PENSATQRID'AUSTRIA TUTTE LE FOBMULE SONO BUONE PER DARE ADDOSSO ALL'URSS (diCarmeloR. Viola) AWENIMENTI INTERNAZIONALI: E REAGAN coNTRo I MovlrvlENTl LIBERATOBIE LA TEoLoGIA il vÀlcnuo DELLA LIBERAZIONE. CONFEBÉNZASTAIVIPADEL COI/ITATO ANTISIONISTAA I\4OSCA. LA COI\4UNITASOCIALISTAE I PAESIIN VIA DI SVILUPPO. RECENSIONI:Ambrogio Donini,"Lineamentidi storia delle religioni",EditoriRiuniti pp. 352 - L. 15.000 (a cura di Bruno Orano) LETTERE ALLA RAGIONE: Angela Maria Niloltini(Genova);Luigi Vento (Siderno F C.); Alvarezde Castro(Roma);GiuseppeFiumara(Gaeta) , CONSIDERAZIONI(di Pio Guadagno) POESIE: di David Buggi, Aleandro Servadei,Carmelo F Viola,Egidio Folì IL BRASILE (dì GianniViola) gS-q5nl' lndfuizzo: Casella postale 6089 Roma Prati . pag. abbonamento postale - Gr. lV - 700ó - Prezzo L. 1.000 Spediz. ' Indirizzo: Casella postale 6089 Roma Prati 1 2 2 ,3 "4 ,'5 "5 "7 "9 ,, 10 ,, 't2 " 14 > tc > tc "17 IL PROSSIMO CONGRESSO DELLA UNIONE MONDIALE LIBERI PENSATORI Avrà luogo nei giorni di sabato e domenica nell'ottobre 1085 nel castello di Beausèiour, centro di vacanze, dove sono disponibili 36 appartamenti da 3 e 6 pefsone comprendenti, ognuno, doccia e servizi (in tutto 130 letti), un salone, d'onore, due sale da pranzo, un salone per la televisione e tre sale per le riunioni delle commissioni di lavoro. ll castello di Beausèiour, sulla riva destra del fiume lsle, è stalo acquistato nel 1978 dal Gomune di Saint Léon-sur l'lsle, restaurato e lrasfofmato in centro di vacanze. La gestione è affidata alla Associazionè Laica, di cui è presidente il serio e noslro amico francese che ha fatto ta proPosta, accettata alI'unanimità, il 20 ottobre scorso in occasione della riunione dell'esecutivo dell'Unione mondiale. Stava ai francesi di proporre una sede in Francia. Parigi era stata scartata perché non conveniente, economicamente. Bourg en Bresse non offriva la possibilità di riunire tutti i partecipanti in un unico àlbergo, che sarà interamente a disposizione dei congressisti. ff castello di Beausèiour si Íova a 21 chilomelri dalla stazione ferroviaria di Périgueux' nella zona dei castelli e delle Îoreste della Borgogna; è collegalo dalta ferrovia e da un servizio di corriere, lungo la vallata dell'lsle che scende verso Bordeaux. Stefano Oberti LA RAGIONE Bimesfaledell'Asmizione naionale del liberopensiero"GiordanoBruno- Aderenteall'Unionemondiale dei liberi pensatori',- Anno 66o c/o Giorgio Conforto Roma - 00135 ' Via Vallombrosa62 1e1.3274807'6279604 Tesseradell'Asociuione L. 5.000 Direttore responsabile: Giorgìo conforto Presidenle: comm. GiorginiN,4zini AúlorizzazioneTrìbunale di Roma n. 5369 del 10-8-1955 L'ARROGANZADEL VATICANO A MALTA di ottobre.per qualchegiorNellaprimasettimana no, I'isoladi Malta ha occupatole prlme paglne di pìazza'bomdei quotidìaniitaliani:manifesÎazioni hannofattoda sof be, comìziaffollalie aggressioni tofondoa quelloche si presentacome un ennesimo caso di scontro tra SÎato e Chìesa sul Îema dell'islruzione. I fatti sono i seguenti:il governo di Malta ha espresso.qià nellabrimaverascorsa,la volontàdi gratuitain tufte le scuoledell'irenderel'is-truzione i sola (ivi compresele cattoliche)e di controllare. in tutte le scuole In programmidi insegnamento preparamodo da oarantireun minimocomunedl zione a tuiti gli sludenti maltesi.ln seguilo ad una serie di isDezionieffetÎuateal termine delÌo scorso annoscolaslicoin variescuoleprivateera sÎatodeciso il ritirodella licenzaa otto scuolecattoliche. Questoè stato il casus belli che ha provocatouno scontro durissimo tra gerarchia cattolica (guidata JosephMercieca)ed di La Valìetta dall'arcivescovo il governodel PrimominislroìaburistaDom Mintolf ha owiamenteapprofiltatoI'opposiDéll'occasione (che Raiunonon ha esltatoa dezionenazionaìista dl Eddie FenechAdami, che finiredemocristiana) protesta di piazzacontro ll goverla ha organizzato con l'ìmmagilargamentemanifestini no utilizzando ne di Papa Wojtylae le parole pronunciatedal Papa a soétegnodella gerarchiacattolica maltese . La ouestioÀeè ancoà aperta ed a tutt'bggi non intravedeuna via dì uscÌta,neanchedopo gli si ' - -^^'-i di qnma tra il Drimoministromalteseed N0ufMBlt-lll0ffiBft lg84 80$otlo$cniilono Fnl||rnenlo L' Floridia - Stella Angelo Roma - Tufariello vito Tuglie (Lecce) - Maraffa Carmine Savona - Grande Andrea Trento - Buron Silvio Roma - Cav. Proietti Angelo Predazo (TN) - Facchini Alfonso Genova - Sig.ra Malinconico M. Angela Foma - Prof. Banchiero Gabriele Francia - Sig.ra Minasso F. Linda 10.000 5'ooo 5'000 5'000 20.000 20.000 20.000 5.000 10.000 8.000 TOTALE L. 1O8.OOO SOMMA PRECEDENTE L. 757.OOO TOTALE L. 865.000 La sottoscrizione continua nel prossimo numero. CONVOCAZIONEDEL 40' CONGRESSO NAZIONALE A ROMA PER DOMENICA20 GENNAIO1985 cari comoaqni e amici, è statoieóiso di convocare il 40" congresso nazionale della nostra Associazione per domenica 20 gennaio 1985 a Roma. ll conqresso si svolqerà nella sede sociale, in vicG lo de' Bu-rro160, ubicata presso la I Circoscrizione del Comune di Roma, nelle vicinanze immediate di Piazza Colonna e Piaza di Pietra, e avrà inizio alle ore 10' Confidiamo nella Partecipazione dei nostri iscritti e abbonati e proponiàmo di discutere il seguente ordine del giorno: lì oróblemi derivanti dal "nuovo" Concordato; 2i iinea politica democratica della uRagione"; 3) situazione finanziaria; 4l varie ed eventuali. Ai oiacere di in@ntrarvi, vi salutiamo tutti cordialmentL' lL PRESTDENTE (Giorgini Mazzini) Chiesasembraridursi,specialmentenel settoredella scuola. Vi sietechiestiil perché?Le organizzazioni .reli' oiose. nate sulla base della fede comune e delle un svolto sempre óratichedì culto collettive,hanno boppio ruolo:da una parte esse hanno garantito dei fabbìsognireligiosidei creil doddislacìmento denti (preghiere,cerimonie,liturgie,ecc ), ma da un altra sono spessodiventateuna istituzionesociale con funzioniextrareligiose(sopraltuttopoliticoIn una strutturafeudaledella società economìche). terrldellecircoscrizioni era comunela coincidenza e civili,la Chiesanon era soltorialìecclesrastiche che rispondevaad una nelanrc l'orqanizzaz;one cessitàsòiritualedei credenti'ma anche un punto per di rìferìmento tutta una serie di funzioninon religiose.Così, a fianco della funzione illusoriocoripensatìvadella strutturaecclesiastica,si svilupparonole funzionieducative,politichee giurrdiche di Carlo i\on staremoqui a ricordareI'incoronazione Maono,la shariatislamica,Ia coincidenzatra strutmepotere stati in tanti del e religiosa turàsecolare dioevali;non v'e bisognodi dimostrarel'aflermazione che la relìgionenel Medio Evo non è solo il mondo,ma la legltlimaun modo di interpretare zione di ogni forma politica.economicae sociale' Con il nasceredel capitalismole funzioniexfarelioiosedelìeChiesesi rìducono:e lo Statocapìtallsiico che assolveìe funzionieconomiche,educatìve e giurìdichedelleChìesee che legittimase stesso tramiteI'istituÎoelettoraledemocratico-borghese. Pur tuttavìain tutti gli Stati capitalisticivi sono sofi/edìoEvo: fosse pur solo ìl giuraorawivenze . del --: +.ih,,^ati o la classifìcazione del- 9 5 0 { } 0 00 ú < iiJn':""?'0" se6osoi i:""#:3:: e la Chiesa Pl€P P ollog rrltsod fttDrrrn,l () COMUNICATO \_-/ Tip. Anzaloni- Roma Abbonamenlo annuo L. 9.000 Estero: 10.000 (PAESI CEE); 12.000 (PAESI TERzt); 15.000 (PAESI EXTRA EURoPEI) Un numero: L. 1.600 ArretratoL 2000 cc/p 56352008 inìestato a "La Ragionen Ogni cambio di indirizzo va accompagnato d a L . 1 . 0 0 0 ( i n f r a n c o b o l l i )p e r l a n u o v a targhetta metallica. Spediz. abbonamento postale - Gr. Ill 700lo ll comitato esecutivo dell'Associazione (Giordano BrunoD ed i redattori de "La Ragione" si riuniscono ogni martedì dalle ore 17 alle ore 19 '160Roma' presin Vicolo de' Burrò, di quartiere. Comitato so la sede del Tutti i bruniani possono intervenire. Í*5$o#.,{$&$$ ]NOI$VS V.I 'NJ/otns "'ep olln8osa r* 6I CIe {$f *$50$.,{rn*$g ] N O T g V UV . T Étg 'N 8 C I 0 2s E t 5 ''---orl.t ; '] " - Pio Guadagno ' Comitatodi redazione:Gabriele Banchero - Rino Camerlengo Giorgio Conforto Giusepp€ Fiumara - Bruno Orano - Anna Parravicini- Aleandro Servadei- Carmelo R Viola ul eluaplsoJ ep oltn8asa ln ouPp,,r, i i o/c Ins S I ristetanîo su ganizzazione lccettato, sia Jirittonon saa marciarecon Santo Uffizio? :iologichehanolazioneitaììaìdifferentevero il 120lodella nel romenicale 350/onel 1958 paeque$o In anni ha dichiarttiche la scuoche non sono lì giovaniin eîà ne dellaChiesa ------"*-'a/!J lr=ìI purrnrruu uvt,,yeu,.. ==--=-===l 'l tp ' g1u?u6Je^un rp vrn^tctú | . l'lvlsod [N3Èiub3 trNoJ *t,T#il:i31l ùfIrFilrrirr IL PROSSIMO CONGRESSO DELLA UNIONE MONDIALE LIBERI PENSATORI Avrà luogo nei giorni di sabato e domenica nelI'ottobre 1985 nel castello di Beausèiour, centro di vacanze, dove sono disponibili 36 appartamenti da 3 e 6 persone comprendenti, ognuno, doccia e sefvizi (in tutto 130 letti), un salone, d'onore, due sale da pranzo, un salone per la televisione e tre sale per le riunioni delle commissioni di lavoro. ll castello di Beausèiour, sulla riva destra del fiume lsle, è stato acquistato nel 1 978 dal Comune di Saint Léon-sur l'lsle, festaurato e trasformato in cen' tro di vacanze. La gestionè è affidata alla Associazione Laica, di cui è presidente il serio e nostro amico francese che ha fatto la proposta, accettata all'unanimità, il 20 ottobre scorso in occasione della riunione dell'esecutivo dell'Unione mondiale. Stava ai francesi di proporre una sede in Francia. Parigi era stata scartata perché non conveniente, economicamente, Bourg en Bresse non offriva la possibilità di riunire tulti i partecipanti in un unico àlbergo, che sarà interamente a disposizione dei congressisti. ll castello di Beausèiour si trova a 21 chilometri dalta stazione ferroviaria di Périgueux, nella zona dei caslelli e delle foreste della Borgogna; è collegato dalla ferrovia e da un servizio di corriere, lungo la vatlata dell'lsle che scende verso Bordeaux. Stefano Oberti NOUTMINf-OICfMBff p8[mînonl8 1$04 0' sollo$cniilono L. Ftoridia - Slella Angelo Roma - Tufafiello vito Tuglie (Lecce) - Maraffa Carmine savona - Grande Andrea Trento - Buron Silvio Roma - Cav. Proietti Angelo Prcdazo (TN) - Facchini Alfonso Genova - Sig.ra Malinconico M. Angela Roma - Prof. Banchiero Gabriele Francia - Sig.ra Minasso F. Linda 10'000 5'000 5.000 5'ooo 20.000 20.000 20.000 5.000 10.000 8.000 TOTALE L. 1O8.OOO SOMMA PRECEDENTE L. 757'OOO TOTALE L. 865.000 La sottoscrizione conlinua nel prossimo numero. CONVOCAZIONEDEL 4b" CONGRESSO NAZIONALE A ROMA PER DOMENICA20 GENNAIO1985 Cari compaqni e amici, è statoie;iso di convocare il 40" congreso nazionale della nostra Associazione per domenica 20 gennaio 1985 a Roma. ll Conqresso si svolgerà nella sede sociale, in vicod'l lo de' Bu-rro160, ubicata preso la I CircoscriziÓno --" Comun"d;n^-^ Bimestrz siero uG dialedé c/o Giori Foma - I Iel.327)t A V VE R T :*li:liiiri;i"."i','';, !ftFlii":'*'*rl;iliir Direttor( Presiden .^Stl;Ll-tUf ll"rì#î:i:i11.1i1";i;1, xu*i:i;il:iqix Aulorzzai 1.-8-1955 Tip. Anzal Abbonami ''}'t",i't;619l;,"lff1 Esiero:11 TERZI); I "-sftlr:*:L*'lt'i Un nume u.tdi:l':;.;;lft1'-iry Ogni cam da L. 1.( targhettam Spediz. ab Comitata di red -o'r'rvru I I L'ARROGANZADEL VATICANO A MALTA Nellaprimasettìmanadi ottobre'per qualchegìorno, l'ìsoladi Maltaha occupatole pnme paglne di piazza,bomdei ouolidianiitaliani:manìfeslazioni be, iomizi affollatle aggressionihanno fatto da sottofondoa quelloche si presentacome un ennesF mo caso di scontro lra Stalo e Chiesa sul tema dell'istruzione. I fattì sono ì seguenli:il governo di lvlalÎaha espresso,già nellaprimaverascorsa,la volontàdi gratuilain tuÎte le scuoledell'ireÀderel;idtruzione e di conlrollarei sola (ivi compresele cattolìche) in tutte le scuole In progràmmidi insegnamento modo da oarantìreun minimocomunedi preparazionea tuúi gli studentimaltesi.In seguitoad una serie di ispezionieffettuateal termine delio scorso in variescuoleprivateera statodeannoscolastico ciso il ritiro della ììcenzaa otto scuole cattoliche' Ouestoè stato il casus belli che ha provocato uno scontro durissimo tra gerarchia caÎtolica (guidata dall'arcivescovodi La VallettaJoseph Mercieca)ed il oovernodel PrimoministrolaburistaDom Mintoff. approfittatol'opposiha ovviamente Déll'occasione (che Raìunonon ha esitatoa dezìonenazionalista di Eddie FenechAdamì,che finiredemocristiana) la protestadi piazzacontroll goverha oroanizzato con l'immagimanifestini no utilzzandolargamente ne di PapaWojtylae Ie parolepronunciatedal Papa a sostegnodella gerarchiacattoÌicamaltese. Là questioÀee ancoà aperta ed a lutt''oggi non sì ìniavede una via di usciîa,neanchedopo glì incontridi Roma tra il primo ministromalteseed ìl segretariodi Stato vaÎicanoCasaroli con la mediazóne del nsocialìsta"concordatario Craxi. da fare sull'awenimentoPrimo: Considerazioni awenimenlisimilisi sono ripetutinel corso del 1984, diverse,in ltalia,in Fransìa pure con connotazioni cia e a Malta. In ltalia erano state le parole del dellaDC De MiÎaa far paventareall'opìseoretario nioìnepubblica progressistala possibilitàche, avendo col Concordato-bisottenutodi mantenereI'inseonamentoreliqiosonellescuole,la gerarchiacattoiica tramiteil éuo bracciosecolare(la Democrazia pubblÌco volesseimponeil finanziamento Cristiana) delle scLjolereligiose;il risultalodi questa operazione sarebbe stato che, dalle tasse pagate da atel e lìberi pensatorìfosse ritagliatoun contributo alla In Franciasu un problema scuolaconfessionale! analogosi e giuntiaglì scontridì ptazzae alla mo' delie massemoderateintornoall'arcivebilitazione s c o v o . d ìP a r i g i . Secondo:siamo ormai arrivatial punto che l'arpopolareè largamenteusama della manifestazione e reata anchedalleforzemoderate,conservatrlcl zionarie:dai (aorteidellepentole'nel Ciledei primi annì70, aì "corteodei 40 mila, a Torinoche ampodelle tesi padronaÌi se al sindacaloI'accettazione alla FIAT,alle manifestasulla cassa integrazìone zioniin Franciaed a Maltain appoggioallascuola privata e confessionale. ' Terzo:il problemadellascuolacattolicaè ormai cavallodi battagliadi Papa Wojtyla,che non esita a gettaresullabilanciail pesodi un suo intervento lo spaziodi manovradella pubblicoogniqualvolta 11. VìOla Chiesasembraridursi,specialmenlenel settoredella scuola. Vi siete chiesti il perche? Le organizzazionirelioiose. nate sulla base della fede comune e delle hannosempresvolto.un [ratichedi cultocollettive, doopio ruolo:da una parle esse hanno garanlllo religiosidei crefabbisogni dei il soddisfacimento dentì (preghiere,cerimonie,lilurgie,ecc.)' ma da un'altrà sono spesso diventateuna istituzionesociale con funztoniextrareligiose(soprattuttopolìticoIn una strutturafeudaledella società economiche). terridellecircoscrizìoni àra comune'lacoìncidenza e civilì,la Chìesanon era soltorialiecclesìastiche che rispondevaad una netanto l'organizzazìone dei credenti'ma ancne un punlo cessitàsoÌrìtuale di riferimentoper tutta una serie di funzioninon religiose.Così, a fianco della funzione iìlusoriosi svilupcoópensativadellastrutturaecclesiastica, DaronoIe funzionieducative,politichee giuridiche dl Carlo l'incoronazione i\on staremoqui a ricordare Maono.la shariatislamica,la coincidenzatra struf mepotere stati in tanti turàsecolaree religiosadel dioevali;non v'è bisognodi dimostrareI'affermazione che la religionenel Medio Evo non è solo il mondo' ma la legittìmaun modo di interpretare zionedi ogni forma poìitica,economicae socìaÌe le funzioniextrareCon il nasceredel capitalismo lioiosedelle Chiesesi riducono:e lo Stato capilalieducali" economiche, sico che assolvele funzioni ve e oiurìdichedelleChìesee che legittimase stesso trJmite I'istitutoelettoraledemocratico-borghese. Pur tuttavia in tutti gli Stati capitalisticivi sono soprawivenzedel MedioEvo:fossepur solo il giuradelmentoreligiosoneìtribunalio la classificazìone religiosaduìa popolazionein baseall'appartenenza raÀle ì censìmentigeneralidella popolazione. Socialistadi Ottobre Solo la GrandeRivoluzione ha separatole funzionistatualie quelleconfessìonali. separandolo Statodalla Chiesae la Chiesa dalla scuola. Perchéallora la Chiesacattolicainsistetanto su una funzioneaccessoriadella sua organizzazione ouale ouella educativae invece ha accettato,sa pure a malincuore, che la fonte del dirilto.nonsia oiu la Bibbiae che la scienzapossa marcrarecon la tuteladel Sanlo Uflizio? senza ie oroorieoambe La'risóostaésemoìice:le inchiestesocioìogichehanno dimostratoché del 970/odellapopolazioneitaliacattolica,il 59,7oloè indifferenteverna uffrcialmente so la reliqione;che in Franciasoìtantoll 12o/odella la messadomenicalenel frequentava oopolaziòne nel 1974ed il 350/onel 1958 1979,conlro il 14010 e che neìl'utlimaindaginesoclologicain questopaese il 300/odei francesitra i 15 e i 30 anni ha dichiarato di non credere in Dio. E quindi,al di là dei cospicuìprofittiche la scuola orivataoarantisceaìla Chiesa(e che non sono sui giovaniin età I'influenza ceito da sòttovalutare), evolutiva è uno dei cardini dell'azione della Chiesa oer la sua stessa soprawivenza in una socÌetà se- colarizzala,neìlaquale sono zazioniparrocchialia scoPo culturaleper attirareiglovanl. E per ouestoche la separazlone VATICANOE CHIESA I DIRITTI DELL'UOMO SECONDOIL POTERE PONTIFICIO predicavano sui die pontificavano I Papi,in passato, ritti dell'uomo in maniera inconcepibile per i tempi attuali. A proposito di tali <dirittin Pio vII, il 29 nafto l'190, condannava la dichiarazione dei diritti dell'uomo, dichiarazione dovuta in gran parte al I Comitato democratico d'Europa fondato a Londra da Kossuth, Mazzini, Ledru Rollin. Egli definiva (<mostruosa la libertà di pensiero)t! Papa Gregodo XVI nel 1832 lanciava I'anatema contro questa <<massima falsa, piuttosto delirante: la libertà di coscienza>. Questo pontefice giudicava la libertà di stampa come <libertà esecrabile, la più funesta delle libertà per la quale non ci sarà giammai abbastanza orrorer. Pio lX nel 1864 promulgava il sillabo che lanciava l'anatema contro la libertà di pensiero e la democrazia. Tale dichiarazione dei diritti dell'uomo era formulata in termini talmente aspri e velenosi che il Ministro degli esteri di Napoleone III elevò una indignata protesta. Leone XIII (papa dal 1878 al 1903) si associò anche lui alla conda8na proclamata dai suoi predecessori contro i diritti dell'uomo e nel 1903 addirittura si indignò contro il libero esame, il razionalismo, il materialismo, il laici smo e soprattutto la sovranità popolare. In proposito è da leggere la (<suo) <<Libertas Proestanscritto in latitissimum)r del 20 luglio 1888 - doilmento no - e <(la dottrina di Lrcne XIII contro il libemlismo e la democraziar>. (Tali scritti sono stati stampati nel l9l3 dagli editori pontifici Deschée e Cie, piazza Crazioli, Roma, e sono soltanto rintracciabili nella Biblioteca municipale di Tolosa (Francia) D-M. 10-304): Questo scritto è stato diffuso alla vigilia del nuovo proce$o di odiemo che potrebbe essere definito clamoroso; infatti n€ll'agosto 1984 il frate (anche Savonarola e Giordano Bruno erano stati frati) Leonardo Boff, autore di un libro intitolaro <Chiesa, carisma e poteret, ha dovuto comparire davanti al Tribunale dell'lnquisizione detto <<exn forse per non ricordare l€ atrocità disumane commesse da tale tribunale (Galileo, Giordano Bruno, Etienne Dolet e tanti alti). Questo frat€ dovrà praticamente rispondere di intenzione di non allineamento, di correità o chi sa che cosa altro, contro dogmi della Chiesa. Staremo a vedere! Questo sacerdote già dal 1979 era nel mirino della censura ecclesiastica, Forse l'unica colpa del Boff è quella di vagheggiare una analogia in forma etica tra il marxismo e la Bibbia. A proposito di religione ancora, agli albori del secolo XX che ha portato Ciulio Verne dalla fantasciena alla realtà, vi sono masse popolari che credono alle fatture, alle streghe, ai maghi, ai veggenti, ai guaritori, alle pseudo religioni di Stato, alle cabale, agli astri, ai chiromanti, all'interpretazione dei sogni, mentre la scienza (la science unique religion de I'aveni!, diceva il medico francese Francois vincent Raspail nel 1848 (colui che proclamò la Repubblique Francaise e che scrisse (<riforma peni'tenziiliàr e <Riforme sociali>). Alvarez de Castfo Chiesaper noi liberipensatoririvesleuna funzÌone non vogliamoche le scuole di prìmariaìmportanza: forminodei "buonicristiani,(comedicevaun documenlo ufficialedella riforma Gentile)ma dei cittadial di là di ogni appartenenni maturie consapevoli za ad una fede relÌgiosae che guardinoiì mondo gli con occhi dellascienza,non con quellidei miti millenarinati in una societàprescientifìca. Davide Ruggi Tfa superstizione e speculazione politica DEI "SEGRETI Dl FATIMA': QUALI?! Il bambino sogna ad occhi aperti e crede nel suo sogno. Questa poesia della vita vissuta come lavola è naturale: forse non comprenderemo mdi abbastan' 4,a che abbiamo smesso di vivere proprio quando abbíamo creduto di cominciare. Perché Ia vita ra' zionale è un rimpianto spesso esasperato del paradiso perduto dell'infanzia, di quando per esserg Íe' lici basîa non avere Ia coscienza della morte. E patologico raggiungere I'età della rag-ione e continuare a confondere il cielo e Ia terro. E criminale slruttore I'inJantilismo degli adulli a scopo di potere personale. L'uomo, che nuîre la possione del potere, è un immaturo tutto proteso nello sÍorzo di reolizz,are comunque il suo proposito. La storia è segnata da questo male endogeno, capace di propinarci le menzogne più banali soîto Ia fattispecie della verílò. Per questo, il potere politico, nec^siîà biologica della vita di relazione, è pur sempre un rischio an' che per coloro che Io eiercitano. Tutto questo spiega, sia pure in parte, il medioevo, che, più che un'epoca storica, è una dimensione esisîuziale dell'uo' mo e della società non maturi o, piuttosîo, degeneri; venîi secoli di culture e di filosoJie, tra Ie più poderoie del mondo, Jondaîe sulla leggenda dell'uomo-dio; perfino fenomeni sociali <<modemi>> del tipo Fatima. Lo madre di Cristo, owero di Dio, si tnanfesto o tre poveri, incolti bambini, comunicando che Dio stesso, disgustato dell'empietà degli uomini, ma soprattutlo iffitdto dal comunismo ma' terialista ed ateo, chiede Ia riconversionè del mondo e, in particolare, la consacrazione della Rrssia alla Vergine Maria, come condizioni perché il genere umano non sbisca I'apocalisse nucleare! Su queste proÍezie <<qualunquisliche>>, spacciate per musaggi-ultimatum del padreterno e per informazioni <<riservate>>del regno celeste, s'è int$suta Ia solita letteraîura fatta di anigogoli accademici, verdi considerazioni compunte, di lunambolismi bali. Presso alcani <<fedelb>,Ia cui buonafede è fuori psicosi Fatima! di causa, c'è una vera Il potere laico, semmai fosse tale, dovrebbe tute' lare anche la solute mentale dei cittddini, provve' dendo sempre a ripristínare-la verità dei Íatti e perseguendo gli speculatori- E impossibile dire come sia stato <<montato>>il caso Falima, che impenerca ormai da circd settant'anni. Bisognava intenenire subito con indagini capillari anche di cardttere clinico- Sappiamo come Ia possibílità di condizionare e strumentalizzare delle persone sia teoricamente illimitata, dipendendo dal gioco e dal favore di cir' costdnze e fattori rari. E invece certo che il <<contenuto>>dell'evento Fdtima è privo di coerenza logica, qualunque sia la visuale dalla quale Io si consideri, a partire da quella teologica. Infatti, è semplicerente assurdo che il creatore del mondo <<siadom' bri>> con Ie proprie creature (cioè con se stesso) e, avendo e potendo tulto (essendo tufto), <abbia bisogno> di peniîenza e di conversíone per sentirsi felice, e formuli promesse, proposte e minacce per ottenere il suo scopo. Questa concezione puerilmente biblica del mondò noi solo <<riduce>Dio (il tutto) nelle microdimensioni di una persona, ma avvilisce ed olfende Ia divinità abbassandola al livello di un inteííocutore vanitoso, eSocentrico e meschino, oltreché inÍinitamente contraddittorio. Le <inienzioni politiche> di coloto che hanno <<inventator> Fatimo sono evidegi: l) dare per scontata Ia legittimità <teocratica>> della Chiesa cattolica, che è solîanto un istituto neopaga no nient'afÍat to cristiano, Jinal izzato a II'eser'ci;io e at pidcere del poîere Íine a se sÍesso: 2) dare per scontato il caraîtere naturale, cristiano o, comunque, cristianamente compatibile, e quin' di inetuttabite, del mondo capitalisto, che è, invece' solo un parco-giochi per il piacere dei più îorti; 3) confermare doll'qlrc dei cieli la condanna so' lenne dàl socidlismo scientifico e di ciò che esso rappresenn in conÎrapposizione al potere clericale e borghese, a partirc dall'steismo' Questo, che è solo iépittima é dorerosa reazione storica a millenni di {peulazione politica del senÎimento religioso, auindi educazione basatd sulla verità scientifica, viene presentaîo, mentendo spudoratamente, come nega'zione di quel Íreno moiale, rappresentato-appunto da Dio, ienza del quale I'uomo si senîirebbe auto' rizzoto a commettere qualunque male! In altre parole, il messaggio di Fatima è una verpreconcetto dello sione misiica dell'anîisovietismo propaganda capitalista: esso ci propind .uy'I/nio1e "Soiielica (contro responsabile al senizio di Satana, opni dato storico) non solo della carneficina spa'36, ma perrtno della seconda guerra shola del mondiale. Si vede bene che Ie vie dell'antisovietismo sono inrtniîe come quelle del Signore e che non c'è nessún segreto da svelare se non quello, assolutamente terrenó, di essere riusciti a dare, agli occhi di tanla gente semplice e credula, Ia patente di antisovietico perfino al padreterno! carmero R- viora SACRA SINDONE OWERO ROZZA DEMAGOGIA? Sul n. 15/84 de "La Torre" leggo un ennesimo articolo sulla Sindona. L'auÎore' Massìmo Centini, offre al lettore un'accurata guida per una scrupolo- sa dissezionee una lettura uobiettivaodel delo,'. È un vero peccatoche, slradafacendo,in contraddizionecoÀ un me'todod'indaglnee di giudizioco esposto,si lascìsfuggireI'atfersì scruoolosamente mazìoóeche ìa tesi del falsosia ormaì completadi un artimentesmentita.ll tono assaiprudenziale provadel poterequasl colìstaserioè un'ennesìma (venta> su cosÎruite menzogne, certe ipnolicoche comunouescontate,possanoesercltareancne su onesti. coloro óhe sono intellettualmente Senzavolerfare un gioco di parole dico subito che quandoqualcunopretended'imporcidelìeverità, e lui che deve dimosfare queste'e non glr intefocutorila loro eventualeinfondatezzalÌ contrarioè assaisimiìeal famigeratoprocessoinquisitorio,purtroppoancorain auge nel nostroprocesso oenale (nonostantela decanlatacertezzadel di- rittol):I'accusato,infatti,deve dimostrarela propna Sappiamotutti che in assenzadi alibi iÀnobenza. degli innocentifinisconoanche all'ergaattendibìli, stolo. Le affermazionìdi verilà presuntesono polenzlaF menteinfinite.Chìunquepuo affermare,per esempló, cfre su Marte ci siano esseriviventisimilia [oii ma ciO non vuol dìre che tale presuntaverità resii in piedi finché non Ia si possa confutare!. La Sìndonenon sarebbe diventatoun caso unF versale se non fosse il "pretesto" per confermare ouelle veritàsu cui si basa tutta la concezlonecalprestòlicadel mondo,che si possonoriassumere .àppo"o così: il mondo è la creazionedi un dio óéiéonate(teismo),che si è incarnatoin Cristo(mesinconoscibili, verilàaltrimenti iiànésimolìha riv'élato ha promossola éìuinai ii"oncusse (rivelazione), testlmonlanuna redbnzionee la salvezzaaÎtraverso za e un vicariatoapostolicisenzafine,rappresentadella Chiesa(apoterrenolemporale ti dall'istituto e quindìrisalitoin cieloanchecorporalstolicismo), si risolvedi .énie (reéurtezione)ll cattolicesimo politicadel pianodivino,neli"ù; ;"ìi" mediazion'e posllF religione dì più evolutaed elaborata la forma va. Che è appuntola versioneautocralicadel poteiu'pòriii"o òòl pretestodella volontà,indiscutibile plr definizione.del padronedel mondo Questo 5ò'eqi percnela Chiesaparladi '€acra" Sindone oúunòopuò, la esponeallavenerazionedei fedeli' ". Dietro il polveronedel @aso", che ha offuscato mezzo mondo c'è anzituttoil proposìtodi consoliinteressidi potere,owero di "vedare inconfessabili rìta,,che da venti secolì alimentanola morale del La prova di .prima€d peccatoe dell'obbedienza. ultìmaistanzadi quelleveritàè la Îede In un uro ndelegante,e giustiziere,su cui si fonda lutta la da non perteolodia.La Sindoneera un'occasione dereìell'economiadella demagogia Secondola questi.casi, la.Sinapplicatain logica"illusionistica", done non potevanon comprovaredelle verltaIndubllabilì.ilal momenÎoche, in un modo o nell'al dell'effige tro. sì richiamaa queste.La somiglianza con I'immaginecanonicadel Cristoclocefissoera sul piail miolioreóatalizzalore":la dimostrazione no imolivo (fideislico)sarebbestato un gioco. Per conîro. è possìbileaffermareche quando la "verF tà" benefiòiariaè tutt'altro che cerla, tutte le nproveo, anche se suffragaledal beneficiodeìle buone cadonoìa sé, si risolvononel nulla' aooarenze. 'Nel numerodi ottobredel 1981 la rivista"Histosi (che, in onore alla proprìadenominazione' ria" oresèntacome "storicamenteobiettiva, porta, sul Írontespizio,una foto dell'"oggetto in causa>con ouestadidascalia:"Ecco le prove: quest'uomoè Gesù,,.ll servizio,a firma dì Bruno D'Anza,afferma, tra l'altro: "La ceÍlezza del credo ha trovato un riscontroinoppugnabilenel responsodellascienza: lo dimostranoi fatti,,.I fatti sarebbero Ìe prove di laboratorio(una speciedi TAC!)alloraappena dellaNASA Ma concìuseda un'équipespecialistica rirelazione,I'articolista alla fine della trionfalistica piega dicendo che "qul. norì e le varie tradizioni religtose a le proprìeintuizion;' i.i_ll irrri*j [iF r Tiiffifi G0s0$s della ricercascientifill caraltere interdisciplinare ca moderna risponde alla natura ,organica, della verità,la quale,come riflessologicodell'universo reale,non sta a sé, ma è partedi un contestod'innumerevolialtre verità. Dalla posìzionedi assoluta obiettivitàtutti possìamo affermare con tranquilla cerlez.a: 1) che qualunquedaîo conoscitìvo,desun'loo desumibiledallaSindone,non può averealcunarelazione con la "divìnità"per assolutamancanzadi nesso logico-regale; 2) che i gestori del potere, finalizzatoal profitto e al piacerepersonali,cioè i demagoghie i loro tirapiedi,hanno interessea far dire agli scienziati ciò che a loro conviene. Secondo i risulta'lidella NASA (su cui si struttura il serviziodi .Historia,),nel delo" non ci sono tracce di strofiniodi un qualunquecorpo. In particolare, SamuelPellicori,uno deìl'equipe, è riuscitoa riprodurre,della Sindone,una @opiaperfetta,anprovandocon ciò solo,ma. che nell'invecchiamento, gari preterintenzionalmente, che di nsindoni,,e possibile riorodurnecooie autentichein serie infinita! Nullavieta di supporreche ciò fosse possibilein epocheancheremote,e non solo perchéin passato ci siano state specialicapacità,€soterÌche',magari passateper magia e poi dimenticate.Inoltre, volontaria in ogni tempo e possibiìela prestazione, o forzala, di (poveri Cristi,',vittime della bestialiîà criminalee della barbariepolitica.Ciò che rimane impossibileè dimostrareche l'immagineimpressa sul .delo,sia quelladel ,4igliodi Dio", owero del Dio stesso! Un .delo",che riproduce i tratti del Cristo crocefissosecondo un'@ccreditata>tradizione di fede, non puÒ non essere un falso, certamente realizzalocon molta abilitàtecnica e altrettantamaliziapolilica.Forsenon conosceremomai ne gli auoriginali,ma questa"ignorantori ne i procedimenti za' non autorizzanessuno a mescolareil cielo e la terra, l'umano e il divino. Carmelo R, Viola ETIENNE DOLET arso sul rogo {ll Giordano Bruno francese) Erudito, filosofo, stampatore e tipografo, martire del Rinascimento. Condannato dalla Sorbonne (alias Tribunale Inquisizione) fu bruciato vivo come eretico, 55 anni prima di Giordano Bruno, pr€cisamente nel 1546 a Parigi iella Piazza Maubert, dove in occasione di rivoluzioni e sommosse popolari venivano innalzate baricate e che era un luogo destinato alle esecuzioni dei condannati, sito nelI'ailora quartiere generale degli universitari. La principale accusa dvoltagli era che nella traduzione, che il Dolet aveaveva va eseguito, del dialogo di Platone "ll Convito" scritto: "Dopo la morte (dice Socrate) tu non sarai piir...", parola ciò la "Santa Inil Dolet vi aggiunse la "nulla"; quisizione" gli fece pagare con la vita. Fu anche denunciato come ateo. Mentre lo conducevano al patibolo esclamò, come gioco di motto latino, le seguenti parole: "Non Dolet, ips dolet, sed pia turba dolet!", intendendo dire che non era Lui che soffriva bensì la folla generosa. E una tradizione-leggenda il fatto che il suo carnefice, forse ammiratore del grande filosofo, mosso a pietà, al momento di salire sul rogo, tirò fuori un pugnale che tenrya nascosto e lo infisse nel fianco del Dolet spingendolo diretta- 4 mente sul rogo, il tuîto pgr alleviarne ed abbreviarne le sofferenze, mentre il rogo prendeva fuoco o forse anche per evitargli la beffa fatta a Giordano Bruno allorché gli avvicinarono al volto uo Crocefisso rovmte, per cui il Bruno istintivamente si scostò dando in tal modo adito ai preti di spiegare ai presenti all'esecuzione che l'eretico aveva ricusato il Cristo. A quell'epoca nelle esecuzioni si usava la "misericordia" di strangolare il condannato al momento opportuno, p€r già morto. Nella stessa piazza dopo farlo "giustiziare", molto tempo, nel 1889 sul rogo fu innalzato un monumento coBe a Ciordano Bruno a Campo de'Fiori. la statua in bronzo ed i bassorilievi furono asportati dai tedeschi durate l'occupazione hitleriana di Parigi; purtroppo su questi pochi m€tri di terra che sostenevano il monumetrto alcuni partigiani persero la vita per la cacciata dei nazisfi e la liberazione di Parigi. Sono passati oltre quattro secoli da allora. Oggi ancora possiamo constatare che il vero progresso e gli ideaÌi del Dolet e del Bruno non sono stati attuati. A ricordo perentre del Dolet, al quale è stata intitolata una via di Parigi, si attende ora dalla Municipalità il ripristino del monumento. Alvarez de Castro LA DIFESA DELLA PACE DA PARTE DEI PAESI SOCIALISTI Il 16-17ottobresi è svoltoa Moscaun incontrodei dei fautori della pace rappresentanti delle oryanizzazioîi dei paesi socialisti, al quale hanno partecipato i dirigenti dei movimenti per la pace della Repubblica popolare di Bulgaria, della Repubblie popolare di Ungheria, della Repubblica socialista del vietnam, della Repubblica democratica di Cemania, della Repubblica democÍatico-popolare di Corea, della Repubblica popolare del Congo, di Cuba, della Repubblica popolare di Mongolia, della Repubblica democratico-popolare del Laos, della Repubblica popolare di Polonia, della Repubbli@ socialista di Romania, delI'URSS e della Repubblica socialista di Cecoslovacchia. dei fautori della pace I rapprqentanti delle orgaîim^oni dei paesi socialisti hanno ribadito la propria decisione di moltiplicare anche in futuro gli sforzi nella lotta contro la minaccia nucleare, di batte6i per la compatteua e 1l dell'unità del movimento antimilitarista raffozamento mondialeI partecipanti all'incontro hanno approvato una dichiarazione comùne di solidarietà con l'appello dell'ONU e del Consiglio mondiale della pace sullo svolgimento nel periodo 24-31 ottobre della tradizionale settimana di iniziative per il disarmo. "Come per il passato, - si sottolinea nel documento, prenderemo dive$e iniziative nei rispettivi paesi durante la settimana per il disarmo a sostegno delle richieste di vasti strati dell'opinione pubblica amante della pace di vari paesi, che si battono per la cessazione del dislocamento in Europa dei missili nucleri americani a medio raggio e per il ritiro dei missili gia dispiegati, nonché contro il potenziamento della presenza militare, in particolare nucleare degli USA nelle altre regioni della Terra, in particolare in Asia e nel bacino dell'Oceano Pacifico, per il congelamento, la successiva riduzione e liquidazione di tutti gli arsenali nucleari, per la crezione di zone denuclearizate nelle varie regioni del globo, per la cessazione della messa a punto e per la interdizione totale di tutti gli esperimenti dell'arma nucleare e di altri tipi di armi di sterminio di massa, per impedire la militarizzazione dello spazio, per il disarmo generale e completo. Le iniziative per lo scongiuramento della minaccia nucleare sono indissolubilmente legate con la lotta dei popoli contro la politica aggressiva d€ll'imperialismo, innanzi tutto degli USA, nei confronti dei paesi e dei popoli dell'America Centrale e della regione dei Caraibi, del Medio Oriente, nel Sud Est asiatico, neÌla penisola di Corea e in altre regioni della Terra". IL MOVIMENTOPACIFISTAE LA FALSA SABILITÀ" DELLA@ARI RESPON CONCEZIONE I circoli militaristi dei paesi della NATO hanno sempre anelato a indebolire e minare il movimento per la pace. Attualmente, sforzi particolari sono stati spiegati per disgregare il movimento pacifista dall'interno, per disorientarlo e frazionarlo mediante I'infiltrazione in esso di idee, concetti e slogans presentati con fraseologia pacìfista. Una di queste concezioni è rappresentata dall'affermazione di una presunta <pari responsabilità> degli Stati Uniti e dell'Unione Sovietica, dei paesi deìla NATO e del Patto di Varsavia per la corsa agli armamenti e la tensione internazionale. La concezione di <responsabilità pari> è stata posta alla base dei tentativi di creazione di un particolare movimento per la pace che parta da posizioni di condanna delle <due superpotenze> e che sia perciò ((equidistanto>, (<indioendentet). ((non allineato>)' L'éssenza infida della concezione della (pari responsabilità> si manifesta anche nella tesi della (inconciliabilità) del movimenlo occidentale per la pace e del movimento per la pace nei paesi socialisti. Si sostiene che i movimenti pacifisti dell'Occidente e quelli dei paesi socialisti non possono essere dei partners paritetici, in quanto solidali con la politica dei rispettivi governi nel mantenimento della pace e quindi non <(indipendenti>>. Al contempo, vengono intrapresi tentativi - e non senza l'aiuto dei servizi speciali stranieri - di reperire o di creare <(movimenti indipendenti per la pacer> nei paesi socialisti. Nella rete di queste demagogie sono cadute anche aìcune persone oneste. Avendo un'idea oltremodo vaga e spesso falsa dell'essena del sistema socialista e, d'altra parte, sapendo per esperienza personaÌe che la lotta per la pace in condizioni occidentali è di regola legata a manifestazioni contro la politica ufficiale dei rispettivi governi, queste persone riescono talvolta con grande difficoltà a configurarsi la situaziqne esist€nte nei passi del socialismo, in cui la politica ufficiale di Stato esprime la volontà di pace di tutto il popolo. La mancana di comprensione incomincia a diradarsi quando con questa categoria di persone si apre il discorso sulla base dei fatti. Basta porre la domanda; in che cosa, concretamente, i movimenti per la pace nei paesi socialisti dovrebbero agire (indipendentementett, cioè contro la pG litica dei rispettivi governi? Contro il rifíuto di adottare per primi te armi nucleari, oppure contro la proposta di iiduire le spese militari, oppure contro la proposta di non ló spazio per scopi militari? Tutte queste idre, utilizare così @me moite ahre proposte degli Stati socialisti, espri espresmono infatti in sostmza quelle esigenze fondmentali se dall'opinione pubblica pacifista internazionale. La difmaggiorana fereua iisiede soltanto nel fatto che se la dei governi occidentali respinge queste rivendicazioni, il goveino dell'URSS e degli altri paesi socialisti le sostiene. In altre parole, quanto perseguono le forze pacifiste in Occidente, è già stato raggiunto ad Est. Piuttosio importante appare anche il fatto che il movimento sovietico dei partigiani della pace sia assolutamente autouomo dal punto di vista finanziario. L'attività delle oteanizzazioni sociali sovietiche, che pattecipano attivamóte ai movimenti per la pace, viene finanziata non già dal govemo, bensì giazie ai versamenti dei propil membri (sindacati, komsomol, ecc.), oppure ancora grazle al coniributi volontari dei cittadini sovietici al fondo per la pae. A ouesto DroDosito non si può non rilevare che sotto la pressione àellè rivendicazioni pacifiste dei popoli anche in t)ccidente talvolta la situazione incomincia a cambiare. Ad sempio, in Finlandia, in Grecia, i movimenti antibellici appròvano le azioni di pace dei rispettivi governi.- La stessi iituazione si riscontra anche in numerosi paesi di recmte libeÉzione, interessati alle condizioni pacifiche del proprio sviluppo. Nell'odierno movimento per la pace awengono processl complessi- Ma, nonostante tutte le difficoltà che si incontranò e persino gli insuccessi, esso va avanti rcccogliendo le forze, accumulando una preziosa esperienza e traendone importanti lezioni per il futuro. L'efficacia delle manifestazioni in favore della pace è tanto piir alta quando i problemi attuali della corsa agli armamenti, della distensione e del disarmo vengono postl non in generale e non in maniera <equidistantet>, ma quando vengonò indicate concretament€ la fonte e la causa della minaccia nucleare. Il movimento contro la guerra mette a punto gradualmente slogans di attualità che ilsultano comprensibili alle vaste masse e contribuiscono alla loro mobilitazione per la lotta per la pace, contro la minaccia vladimir Orel di una guerra nucleare. DELLA PACE IL MOVIMENTO antimpnialisti deimguimsnti rcnla Pace intennailonale Gomitato (tJn delegaàone itatiana) documento della Tale documento è stato presentato a Roma, nella riunione che ha avuto luogo il 22 settembre scorso all'Hotel Universo - a cura del Comitato italiano, cstituitosi il 22 luglio di quest'anno col proposito di dare una risposta alle minacce contro la pace, provenienti dalla politi@ imperialista degli USA e dei loro alleati, e per sottrarre il movimento per la pace all'influ€nza di quelle componenti politiche e del movimento sindacale che sttribuiscono eguale responsabilità agli USA e all'URSS. Àttualmente il pacifismo è stato sconfitto dalla installazione dei missili in Sicilia e dalla reiterata politica di asservimento del Governo italiano agli USA, agevolato dalla incredibile accettazione della NATO da parte del PCIIl movimento pacifista si è così frammentato in migliaia mentre I'unica vera soluzione da di proposte irrzionali, adótta;e è quella della condanna unilaterale della NATO e deeli USA. ossia dell'imperialismo. ìl éocumento analizza I'imperialismo nordamericano' citando esemoi famosi di sfruttamento economico, come quello della ITi in Cile, della Fruit United company nel Centro America, esempi che dimostrano a chiunque, quanto sia sîato pesante lo sfruttamento che gli USA hanno-operato, ed óperano tutt'ora, con metodi sanguinari e pirateschi, senzà tener conto di altro valore umano che non il Drofitlo assoluto, generalizato, di fronte al quale la morie si oresenta come mezzo ordinario di amministrazione politica. Questa è Ia base del ti$i' ni,git; É!1-iif 0CIúss? irIFr[is:\]!,;;;; temi legati avanti dal documento, nel quale si affrontao al confronto fra il iipo di alleanza che gli USA hanno con i loro satelliti e quella che I'URSS ha con i popoli fratelli dell'EST; viene evidenziato lo sfruttamènto cui gli USA sottopongono i paesi loro alleati, mentre all'interno degli USA il sistema di sfruttamento si esprime con dtrine e decine di milioni di disoccuppati, di senza-tetto, di precari, di emarginati, sia anglosassoni che portoricani, messicai e indios, invece nell'EST europeo gli squilibri fra gli stati scialisti sono ben diversi: infatti, i Ted6chi Oriendai Sovietici, che possono tali sono così poco "sfruttati" godere di un reddito pro-capite maggiore del 4l9o di quello medio del cittadino sovietico (dati della università di Birmingham). Come è possibile dùnque parlare di imperialismo dell'Unione Sovietica? Come è possibile ignorare gli aiuti che vengno dati ai popoli in via di decoloniazione economica; come è possibile ignorare le migliaia di stùdenti negri accolti gratuitamente nella immensa università Lumumba di Mos@? Come si possono propagandare tutL'imte qu6te meEogne insorgono con tdta sîro\tatw? perialismo è esclusivamente nordamericano- Esso si esprime anche con il rastrellamento del capitale interneionalg, mediante gli alti tassi di interesse che le banche americane offrono, mantenendo il dollaro a quotazioni artificiosamente altq I'imperialismo si esprime mediante la combinazione di liberismo oltranzista, monetarismo, protezioniquest'ultimo nei inomenti in cui al liberismo, utilizato smo interno occorre contrapporre, per accrescer€ i profitti già smisurati dei privati, una difficile penetrazione di prodotti steri, per cui oggi gli indùstriali amelicani vogliono che regni assoluta la legge di mercato, ma verso l'estero pretendono che il governo si chiuda in una fortezza protezionista, per cui avremo I'assurda situazione che si potrà continuare ad esportile capitali in USA ma non merci; danneggiando I'Europa. L'imperialismo cambia tattica; infatti assunse una forma diversa nel 1974, all'epoca della amministrazione Nixon, quando si decise di abbassare il valore del dollaro per rendere piit competitive le merci americane, sollevudo economicamente la gmve situ@ione venutasi a creare a seguito della vittodosa avanzata delle forze comuniste in Vietnam. Questi fenomeni dovrebbero dimostrare la nafura perversa del capitalismo che genera I'imperialismo; dovrebbÈ ro aiutile a capire quanto sia grave il tradimento di chi giustifica il profitto, distinguendolo dalla rendita, di chi predica il miltenim€nto della cosiddetta libera economia, di chi porta ancora i distintivi della loîta di classe, ma oggettivamente si trova gia fuori di essa, avendo accettato La scelta fra i due l'imperialismo come status defhitivo. sistemi rconomici (propdetà privata e proprietà collettiva) è sempre radicale; essa non può nascere da mediazioni diplomatiche. Non si può assumere I'atteggiamento fatali stico di chi considera il profitto privato come "naturale", dimenticando che Marx ha dimostrato che esso è stodcamente dato; quindi ha avuto una sua nascita ed avrà una sua morte, liberando finalmente l'umanità. La filosofia denunciata nel rommzo "Il Gattopardo" è tutt'ora la più diffusa nella classe politica italiana, sempre piir declinante verso uno status sociale di casta, di corporazione, nella quale sfumano le differenze, dato che, nonostante gli sforzi di pochi coraggiosi, I'ideologia viene sempre piìr accantonata per far emergere i dati distintivi di un pragmatismo deleterio, di vero tradimento. Oggi anche i dirigenti della sinistra italiana ufficiale dtengono che si possa fingere di cambiar tutto nella società, proprio perchétutto rirdangacome prima, che sia preferi proprio orticello, chiudersi nel proprio bile ritagliarsi il ploprio ticulare" di guicciardinima me "particulare" memoria, piuttosto che rischiareuna rischiare una lotta lotta dura dura che che conduca conducapgrò alla vittoria topiccoli, lmperceluDul passi, sena neppure saEle, non a ptcco!, tale, impercettibili passl, pere dove andare e senza avere più la guida, infallibile della ideologia marxistaleninista. L'zmaîeua è tale che o ogni rivoluzionarioin ltalia si sentesmarrito, deluso dalI'awenturismo anarcoidedell'Autonomia, dall'annacquamento progressivodel programma del PCI. Il rivoluzionarionon ha quindi, che una strada: Ia riappropriazionedei principi del marxismoleninismo,la lotta all'interno di autenticimovimentipacifisti, anti-NATO. Lo scopo che si prefiggela Componenteltaliana del Comitato è questo: attrure quegli elementiche si sono trovati allo sbando, vittime di delusioni cocenti, di coloro che non vogliono accettareI'aberrante teoria del riflusso nel privato, di coloro che non vogliono rassegnarsi ma restare fedeli agli ideali che i tanti Deng-tsiao-pingitaliani hanno gettato nel cestino dei rifiuti. I compagni della ComponenteEstera ci hanno molto aiutato, hanno dato un solido contributo alla lotta, specialmentegli studentilibici, greci, siriani, in quanto si sono rivelati molto preparati, chiari e pungenti nei loro interyenti, duri e intransigentitrelle loro condanne,lontani quindi dai biantinismi a si ci hanno abituato i politici di professioneitaliani, ed è per questoche le due componenti possonolavorarecon proficuità, da veri fratelli che da compagniche lottano per credononell'emancipazione, I'eguaglianza,per il socialismo.L'idea di unificare le due componenti del movimento internazionalistapresentein Italia, quella compostada studentistranieri e quella composta da compagni italiani, è una intuizione feconda di future forti aggregazionipolitiche cheassicùraal nuovissi mo pacifismo italiano, quello pitr smaliziato, più attento, alleanze internazionalisicure, agganci solidi. I movimenti pacifisti che si sono fatti svuotaree sabotare dai vertici socialdemocratici dei sindacatie della sinistra italiana, o quelli che non hanno ben definito i confini con awenturisti anarcoidi, sinceramentenon ci interessano. Noi del Comitato vogliamo un legame saldo con i pacifisti dei paesi d€ll'Est; vogliamo un punto di riferimento internazionalesaldo, riconosciuto. La collaborazioneche è nata il 6 luglio non resteràsenza risultati; infatti nel documentodel 22 settembreemerge non solo la gravità dei compiti da assolvcrema ancheI'orgogìio di aver fondato le basi di un organismoche ci renderà di nuovo il gusto di far politica, dopo la "morte civile" che molti di noi hanno provato in questi ultimi annl, Pellegrino Camerlengo UNA MISTIFICAZIONE MACROSCOPICA: DE GASPEFI E TOGLIATÎI CONSIDERATI OGGI ALLA STESSA STREGUA COME LAICI Un editorialedi Eugenio Scalfari su "Fepubblica" del 22 agosto ha criti€to il fatlo che i due esponenti polilici oggi scomparsi - democristianoil primo e comunista il secondo - siano consideratioggi come "laici" - e cìò in occasÌonedell'aniversariodella loro scomparsa - da parte della TV ìlaliana. Di fronte a tale macroscopicamistificazione, I'articolista rammentache l'èra di De Gasperi fu l'epoca delle "madonne pellegrine" e dei relatìvimiracoli elettorialidi "Padre Lombardi", soprannominalo"microfono di Dio", delle scomunicheecclesiastiche,della clericalizazione della vita politica italiana,del monopoliodel potere e del sacco edìlizio a Roma ad opera dei sindaci clericali. Quando a Togliatti,questi non solo non si sognò affatlo di sceglierela rivoluzionema non tollerò nessundissenso, nesuna opposizioneall'interno del Partito, come dimostraronoì casi di Valdo Magnani, Fabfizio Onofri, Elio Vittorini, per cui ne$uno di essi poté espotre le proprie ragioni di critica. All'articolodi Repubblicaha fatlo seguito un articolodel Ministro della difesa Spadolìni sullo stesso argomento. GiordanoBtuno, Stefanollolet, f,lichele Servetoe GiulioGesareUanini,quattroroghi, un solo insegnamento (di Bruno Orano) Ben a Drooositoil nostro lettore Aldo Bargìgli di Roma, in una leúerà indiizara a "La Bàgione" e pubblicata nel numero orecedente della slessa rivista. lamenta la scatr sissìmaconoscenzache i nostri giovani diplomati hanno della storìa del libero pensiero e dei suoi piùr eminenti raooresentanti. 'iurtroooo la scuola italiana - fatte salve pochissime eccezìoni- risnte ancoradella millenarianefastaìnfluenza dell'osurantismoclericale.ll preziosoinsegnamenlodi tanti illustri uomlni del libero pensìero che hanno pagato con la vita il loro attaccamentoalla causa della libertà e della verità,non trova postotra le paginedej nostritestidi scuola. In questo breve articoloho voluto per sommi capi ricor dare il sacrificiodi quattro fra i più autorevolirappresentanti del libero penéiero. GIORDANO BBUNO (Nola 1548 - Roma 1600) Senza dubbio la vittima più illustredel pensiero moder no. ll più grande filosofodel Rinascimentoitalianodimenticato dall'ltalia ufficiale. uAraldo é marlìre della nuova e libera filosoiia" come ebbe a dire BertrandoSpaventache fu tra i maggiori in' teroreii del pensiero del Nolano. Lnmeno dì 20 anni di feconda attivitàintellenualeaveva dato alla luce ben 148 opere letterarie,filosofichee scientifiche, tra maggiori e mìnori., Ebbe la vita stroncataa 52 anni ll 17 febbraio del 1600 a Piaza Campo de' Fiori in Roma, aìla presnza del sommo Pontefice ClementeVll, deoli imolacabiliaccusaloridel Bruno - cardinalìBaronio e àellarminoe del Sacro Collegioal complelo -, tra una folla salmodiante,fu compiuto uno dei pìii efferaticrimini che la sloria ricorda. "ln due italianiil propositodi anteporre ìl vero alla vita toccò il sublime:Danle e Bruno. Perciò I'uno nell'arte' I'altro nella scienza saranno i due lari perpetui del genio italiano.Verso Dante il nostrodebito di uominì e di italiani è in gran parte pagato, verso Bruno.." Così Giovanni Bovio ebbe a scrìverenel 1885 per il comatatopromotore del monumentoa Giordano Bruno, Ma sulla vìta e le opere del Nolano la nostra rivistasi è già ampìamentesoffeh mala innumerevoli volle e quindi ritengo superfluo che io mì dilunghi ancora. STEFANO (ETIENNE) DOLET (Orleans 1509 - Parigi 1546) Fìlosofo,stampatore,umanistafrancese,fu più volle accusato di eresia e dì ateismo. Nel 1536, a Lione, stampò i "Commenlarii linguae lati' nae" ed altre pubblicazioni. Condannatoa morte una prima volta a Lione nel 1542, venne poi qraziato da Francesco L Nel í546-lu denunzialodalla Sorbonacome ereico e condannato al rogo. Fu bruciato vivo a Parigi nella piaza Maubert, allora luogo di esecuzioni capitali. Affrontòil patibolo serenamentecosì come avrebbe fal' to Giordano Bruno 54 anni dopo. Neìla stess piaza îel 1889 fu innalzatoil suo monu' mento di cui oggi non rìmane traccia perché asportato dai nuisti duranleI'occupaionedi Parigi,nellacui città vi è una via intestata al suo nome. MICHELE SERVETO (Villanueva de Sixena in Spagna 1509 - Ginevra 27 ottobre t553) Teologo e medico spagnolo. Fu autore di una radicale riformaóei dogmì cristiani,prìmo fra tuttìquello della Trinilà che non ammetleva. I suoi libri sull'argomentosuscitaronogrande scalpore Der cui dovette lasòiarela Germania è rifugiarsjin Franàia. Quì si dedicò agli studi di medìcìnae scoprì la circoluione polmonare del sangue. Curò gratuitamentei poveri. Nél 1548 ottenne la cittadinanzaÍrancese Per almeno 12 anni si dedicò alla sua opera principale del cristianesimo) "ChristianismiBestitulio"(Reintegrazìone ll lìbro fu pronto nel 1552. ìl giorno di San Michele ll 27 setiembre 1552 ne inìziò la stampa. Tre mesi dopo - il 3 gennaio 1553 - terminò il millesimoesemplare primitiSi appellòai principioriginaridel cristianesimo vo. rifiuiandoI'autoritàe le TradizionidellaChiesa.Serveto. oer ouanto lontanodalle concezionicattolichee protedio con la natura(pantei' stàÀti,nón era ateo.ldentificava smo). ha diritto alla libertà di uomo Éólì sostenevache ogni opinione 'Calvinoe di giudizio. per interpostaper" lo denunziòall'lnquisizione sona. ll 5 aprile 1553 venne imprigionato ma la mattina del 7 aprile evase dal mrcere. A Ginevra venne nuovamentearrestatoe questa volta ben 49 accuse pendevano sul suo capo: identificazione di dìo con Ia natura, rifiuto del dogma trinitarìo,difesa dei contadini in rivolta, ecc. ecc. La legge in base alla quale vennegiudicatoe€ la vecchia norma giustinianea:glì eretici vanno condannalr a morte in due casi: qualora neghino la Trinita e qualora chièdano ìl battesìmodegli adulti. Ai giudici era suffìcìente la orima accusa e perlanto venne condannato al rogo. 'iSono convinto della giustezzadi ciò che penso e dico e non temo la morte. lo so che devo morire per le mie idee, per la verità. Ma questo pensieronon scuote la mia decisione". Così si espresseprima di affrontareil paÎibolo. lntanlo nel oiazale di Champel a Ginevra era siato innalzatoìl palo ai piedi del quale erano state ammassatevane calaste di leqna. Una co-ronaimbevútadi zolfo fu applicata sul capo della v;ttima. Serveto fu legato al'palo con un filo di ferro. Sul rogo venne anche gettato il suo famoso libro. Egli mori mezz'ora dooo tra atroci tormenta. I prótestanti,come i cattolici,poterono ritenersi soddislatti! Era il 27 ottobre del 1553. Un'importantetrattazÌonestorica di Michele Serueto è stata fatta dallo sludiososovieticoAnaloli Varsciavski'pubblicata dalla rivistasovietica "Scienza e relìgione" del dicembre 1965. GIULIO CESARE VANINI (Taurisano, prov. di Lecce 1585 - Tolosa 9 febbraio 1619) Dopo essersìlaureatoin legge indosò I'abhodei fraticarmelitani filosofìcoed il suo amore Per la presto ad abbandonare la lede di Napoli,