í/%,v - Gero Grassi

Transcript

í/%,v - Gero Grassi
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Doc
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Roma, 13 gennaio2006.
I
Al Sen.PaoloGuzzarrti
parlamentare
Presidente
dellaCommissione
il DossierMitrokhin
concernente
d'inchiesta
italiana.
e I'attivitàd'intelligence
Sede.
Ill.mo Presidente.
sottopongo alla Sua attenzione materiale documentale, tratto dalle
annualità 1981 (ultimo quadrimestre),1982, 1983, 1984 della rivista "La Ragione",
che ho reperito presso la Biblioteca Nazionale di Roma nell'ambito di "ricerche
archivistiche inerenti I'oggetto delf inchiesta (in particolare art.l, comma 2, della
leggen.90102,lett. h, i, I, m, n)", affinchè,ove Lei 1oritenga,sia versatoin archivio.
A breve seguiràulteriore documentazionerelativa a questofilone d'indagine.
Colgo I'occasioneper inviarle i più cordiali saluti.
Marco Menegantr
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UÍÍicio vicggi, lurirmo
e crociere per i lovoralori
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NOVEMBRE-DIGEMBREI98I
Anno lX ' N. 6
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Bimeslrale dell'Associazione <Giordano Bruno>
SOMMARIO
_
_
_
_
R"D.T.
WEEK END A BERLINO
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L'IMMATURA SCOMPARSA DEL SINDACO Dt ROMA LUIGI PETROVLIL^L
VETERE
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SINDACO,
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INUOVO
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SELLI E SALUTO AAL
I L M E S S A G G I O D E L S I N D A C O D I G E N O V A , F U L V I O C E R O F I L I 'P E R I L
XXX CONGRESSO NAZIONALE DELLA " G. BRUNO " (3-4 ott. 1981)
IL SALUTO DEI LIBERI PENSATORI SVIZZERI
I RISULTATI DEL CONGRESSO E LA RELAZIONE DI GUIDO RICCI PER
tL GBUPPO GIOVANILE
E U G E N I OM O N T A L E E l L C O R A G G I O D t D I R E " N O " [ d i T u l l i o C i c c i a r e l l i )
A M B R O G I O D O N I N I - C H E C O S A E , S T A T O E R N E S T OB O N A I U T I
RELAZIONE DELLA " G. BRUNO " AL CONGRESSO DI LOSANNA
NON ESISTE SVILUPPO SENZA VITA (di ANtONiO StANgOJ
pag.
- |
"5
"6
E L'ANTISOVIETISMO
JtvtAn||
I L G I A L L O D E L SOTTOMARTNO
E UZBEKISTAN
[di Bruno OranoJ
V I A G G I O I N S I B E B I A , KAZACHSTAN
' L'incontro Bassegna stampa inlernazionale .(American B-ationaljst
f'astro"logia' sui:erstizione tipica del mondo " libero ")
- INSERTO SPEGIALE; Dichiarazione del Libero Pensiero al Congresso
ei R;;u del 1904 - Prefazione dell'aw. Leto Morvidi allo Statuto dell'As, Lo Statuto - Un saluto a Moruidi - Messaggio del nuovo Pre"o"iàiiónàon. prof. Nino Pino - Mozioni conclusive del Congresso di Lo"id"nt"
sanna - La rivoluzione sovietica compie 64 anni
- Gronache letterarie: (a cura di Anna Parravicini)
- Notiziario internazionale: ll gen. americano Hugh Ester.contro Ia politica
mìtitaristica del suo GoverÀo - ll Congresso di " Solidarnosc " a Danii"à - Ribu."uti nell'UBSS i prezzi dei medicinali ll Partito comunista
bulgaro - Incontro internazionale dei giornalisti cristiani nell'URSS
- Lettere alla . Ragione
"
- Recensioni
- P O E S I E : d i A l e a n d r o s"ruaaei. Mario iratti, Alfonso Zaccaria,Giuseppe
Fiumara
_ FADIO MOSCA
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19
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ITALIA-TJRSS
SOMMARIO
DEL PAPA E RISPETTIVA'
_ LOTTAPER LA PACE.NEGLIAPPELLT
pag.
rvrtNE orl PATBIARCAoBToDosso
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_ INGERENZE
AMERICANEIN POLONIA
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SETTIMANALESOVIETICODI ATTUALITA POITICA
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p. 256
P. 80
p. î76
p. 208
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L'IDEA DELLACREAZIONE(di Emma Cosgiola)
,4
_ LA MINACCIA AMERICANA CONTHOL'EUROPAOCCIDENTALE
,5
(di
- lL CRISTIANESIMO
E LA SCHIAVITU' Pio Guadagnoì
-
TE,MPII{UOVI
L'Ermitage
ll museo centrale di V. l' Lenin
Guida di conversazione italiano-russa per il turista
Scttenbîe.Ottobtc l98l
Eimerlrole dell'Arsociczione sGiordcno Erunor
PER LA PRIMA VOLTA IN LINGUA ITALIANA
La Galleria TretYakov
Tre giorni a Leningrado (con pianta della cittàl
Minsk (guida)
Volgograd (guida)
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REAGAN:LA POLITICADEL GENOCIDIO GiusePpe
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di
Valumnio
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_ NOTIZIARIOINTERNAZIONALE
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MISSILI A COMISO E BOMBA N . ARHOGANZAUSA
LISMO DELLADC E DEL PSI
- COME SOTTOlL FASCISMO:GENUFLESSION€
-VERSOLA PO-
DEIPARrlrlDl slNlsrnA
r Arurrs'òVtrmsMo
iir.i2n ÉcÉrr,rbr.rÉ
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RASSEGNA STAMPA INTERNAZIONALE
' FDGB Panorama ' Pravda '
Colotte - Raison - Freethinker
lncontrol
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LETTERE ALLA " RAGIONE '
POESIE - di Egídio Foti
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LA BAGIONE
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Blmostraledell'Associazione
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r.nte all'Unionemondiale del liberl pen'
satori"-ANNO63'
Roma 00186 - Via Torro Argontlna 18 '
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Presidente: Sen. Aw. Leto Morvidi
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10.000
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l.i,:,
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lotta per ta pace negli appelli di due capl religiosi:
Via G. Camillis,19 - Tel' 6223468
Via dei Casalotti,17/ab - Tel.6960367
ROMA
- De Canino
Comitatodí redazione:Conforto Giorgio De Angelis Volumnio
pio - úlorvidi Leto - Orano Bruno
buadùno
e
iuseppe
Georges Fiumara
Papa Woityla e il Patriarca ortodosso
Pimen
il rulnfllto
Brglicgltt$
Gmerim
llnt$ficn:
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chiesa
della
il caru
E[rcci$o
ri$olttll
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ll papa ha ripetuto il suo appello contro ogni
oueria.' tetto a'Hiroshima nello scorso febbraio,
I'anniversario dello scoppio della se'
'1;.r;, icordando
conda querra mondiale, e dopo avere invitato
tutti a óompiere " ogni sforzo D per allontanare
ljlì
la minaccia delle armi nucleari, ( aumentate
fi;: nella qualità e nel potere distruttivo ", ha con'
lrii.: cluso che ( in questo momento occorre ancofa
una volta sottolineare vigorosamente la neces
sità di compiere ogni slorzo che miri ad assicu'
lare la pace ".
Giovanni Paolo ll ha ignorato la bomba al
neutrone, la cui produzione è stata annunziata
recentemente dal presidente americano e ha
taciuto sul riarmo, specie quello atomico, im'
Dosto
daqli Usa ai suoi alleati della Nato.
'
Reticenla dunque e silenzio della Chies cat'
tolica nell'indicare chi sono i responsabili del
riarmo e - d'altra parte - sulle ripetute offerte
sovietiche di disarmo e di distensione interna'
', zionale!
Più esplicito e circostanziato il patriarca oÌto'
dosstj Pimen, il quale ha ricordato anzitutto che
, I'ordine del Presidenie americano di iniziare
la produzione della bomba N è stato firmato il
6 àgosto, cioè il giorno in cui vengono ricor'
date le innumerevoli viitime del bombardamen'
to atomico delle città giapponesi di Hiroshima
e Naqasaki... " Siamo convinti che tale decisio
ne in-umana segni I'inizio di una nuova spirale
della corsa agli armamenti... il che può rendere
più vicina una catastrofe nucleare di poÉata
mndiale... Sul nostro pianeta le armi più di'
liÍ
" ilI0il- Hctl
rt|t0Rlclillil
L. 5.000
L. 10:000
(PAESI
(PAESI
r0.00o
CEE);
Estero: 8.000
TEBZI); 12.000 (PAESI EXTRAEUBOPEI)
Un numero: L. 1.000- arretrato L. 1.500
cclo 56352008intestato a . La Ragione"
Oriil cambio di indirizzova accompagnat o - d a L . 1 . 0 0 0 ( i n f r a n c o b o l l i )p e r l a
nuova targhetta metallica.
tpcdiz. abbonomontopostalc - Gr. lll
tov..
liii La
irii:,.
esposto al rischio di dover ospitare missili an'
coia più perfezionati e addirittura bombe neutroniche?
'
E non sono forse sacrileghe le parole del Se.
gretario di Stato degli USA, per cui ( €sistono
ì pose più importanti della pace "... In questa si.,tuazione, tutti gli uomini di buona volontà, com::breso il clero,
clero- plaudono
olaudono con entusiasmo al comììhreso
ì'Èlesso delle iniziative di pace della nostra pa:,.tria... Si tratta di una posizione giusta, umana
,iè realistiÉ, che offre ampie possibilità di elir minare il pericolo di una guerra nucleare, di ri.
.r,sanàre la situazione internazionale, di create
sulla terra condizioni in cui ogni popolo possa
svllupparsi Gon successo, in conformità con le
sùe tradizioni e i suoi compiti, e in fraterna
con gli .aftri iopoli... La Chiesa
i
i
ortodossa russa,,. invita lutti i credenti ad al
lontanare gli uomini dalla via che conduce alla
rovina e a indicare la via della vita; " Scegli la
vita onde viviate tu e la tua discenden24 > (Deu.
teronomio XXX, 191.
ln tali circostanze è compito urgente, costante e indefesso di tutti gli uomini di buona vo.
lontà condannare i nemici della pace, sbarrare
la via all'aumento del militarismo, a ptocedere
sulla via del disarmo, della fiducia e del raf.
forzamento della distensione, spegnere i focolai di tensione internazionale, ossia fare tutto
ciò che ha proposto e propone l'Unione so'
vietica.
Rivolgiamo a tutti gli esponenti religiosi
"
del mondo - ha concluso il PatriarÉ Pimen il fraterno appello a fare tuito quanto sta in
loro per sbarrare la via a un mezzo perfezio.
nato di sterminio di massa, al fine di serbare
il sacro dblla vita e di fermare i maniaci
nucleari o.
AMERIGANEIN POLONIA
INGERENZE
E noto che 13 milioní di cittadíni amerí'
cani sono di origine polacca e che esiste
tuttora a Londra, dalla fine della guerra
mondiale, un " Go:,terno polacco in esilio >,
E' noto altresì che iI príncipale consiglie'
re dell'ex presidente Carter, Brzezinski teo'
rico della- < erosione > del socialismo in
Polonia, Íín dal 19ó9 ha scritto che <<nes'
sun paese dell'Europa orientdle più della
Poloiia è vicino agli USA e nessun popolo
è altrettatúo filo-americano r.
Il Presidente Reagan ha prornesso (quan'
titalivi illimítati> di peneri alimentari delle
eccedenze tederali, e- il Segretario di Str'
to Haig sí è dichiarato pronto a prestare
alla Polonia < un aiuto fînanziario, economico e d'altro genere r. (?)
In xealtà è stato predisposto un piano di
destabilizzazione: creazione di centri eversivi, radiotrasmíttenti mantenute dalla CIA
che invitano esplicítamente a <farla finita
coL socía|ísmo "- Ecco in che cosa consístotxo " gli aiuti d'altro genere promessi da
Haíg!
Gli aiuti alimentari veri e propri si sono
limítati a un'elemosina dî 800 grammí dì latte e uova in poluere pro-capite, distibuití
daglí appositi canali della Chíesa e i medícìnalí (soprattutto le compresse di aspirina)
Solisono statí distribuíti dal Sindacato
"
Polonia coi paesi
,.'ii$|jilllA
il[pLriAIl
00ú0s3
illf,iu r.!srnNrMtTpilfri,
creditorí e 4ó0 banche prívate del e mondo
irretendoîa in una serie dí debiti,
\íbero,)
con 1o scopo di porla in condkioni dj Qipgn.denza, pei poi dettare le condizioni: i.rrigi'
pèr il rinvio dei pagamenti, sG
dimentò
di tecnologie e at'
soensione' di fornilure
pei nuovi stabilimenti,
impositiezzalure
politiche:
collegamento
zione di cóndizioni
proposta
Sindacato
col
aiuto
di
di opni
e con la Chiesa.
nsolldarnosc'"
di aíuto da
Perciò tutte le dichiatazioni
parte degti USA e degli altri .paesi dell'Occ,i'
dente appatono tpocrtte e a caratlere puo'
blicitario. Si cerca cioè di corrompere qLLe-
L' IDEA
DELLA
di un sistema filosofico-reliAi sostenitori
sioso, fondato, come quello cattolico, suìl'idea
non basta proporre
ex-nihilo,
éi creazione
ouesta idea ai fedeii come un dogma avente
ma spetta
là sua base nelle Sacre Scritture,
anche il compito di dimostrarne, nei limitidel
possibile, ìa validità oggettiva per- difenderla
attacchi delle correnti razionallstlche
daeli
-immanentiste
(panteismo,
materialismo,
e
criticismo, idealismo, storicismo ecc.) e per
non dover assistere al crollo di un edificio
che su ouesta idea è stato costruito con mi'
r abile p àzi enza secolare.
Quesìo compito non è mai stato trascurato
dai massimi esponenti del pensiero teologico
ed ecciesiasticci che, nel corso di quasi duemila anni, hanno organizzato via via il materiale biblico in modo da garantire all'idea
di creazione una fortuna eccezionale.
Estranea, come è noto, ai filosofi dell'antichità classica. per i quali il termine <{creare)
conservò il siÉnificaio ben piìr ristretto di
plasmare D . una
( modellare
ì foggiare
", "
",
materia preesistenle ab-aeterno, questa ldea'
al senso comune con l'immaresa intuitiva
di un unico creatore e
sine antropomorfica
e della
di tutto I'universo
asloluto
íienore
caviia e del destino umano, è un prodotto
della mentalità ebraica e come taratteristico
parte
presso
gode
la
maggior
tuttora,
esso
le
desli uo=mini, anche eretici e miscredenti, di
unà inalterabile vitalità e di una notevole forza di attrazione.
Si potrebbe dunq-ue parlare, a proposito,di
cuesta credenza, clr un successo lnvlolaol'
le, se non si sapesse che esso dipende non
tanto dalla sua invulnerabilità logica, quanto
Diutlosto dalla deboiezza e dai limiti della
mente umana nella quale le componenti emo
hanno quasi sempre il so'
tive e irrazionali
della
prawento
sulla forza e sull'evidenza
raslone,
postulato
incondizionato
di
un
inizio
NeI
e assofuto del mondo, di una Causa prima
che offra una spiegazione (sia
trascendente
Dure non estremamente persuasiva) della conèatenazione infinita dei fenomeni della nostra esperienza, ciascuno dei quali è, a sua
volta. causa ed effetto di un altro fenomeno,
2
sro popolo, di portare le masse su posl'
di isti
e antisovietiche
liòni intisociatiite
dei setlori estreàiare te lorze antiiocialiile
-misti
Solidarnosc ".
di
"
Tutle queste interlerenze eslerne degli
IJSA e \a'concessione di prestiti occidenlali
a scopi precisi di deslabilizzazione e
ierroro
politico-mili'
àgti interessi
corrispondonó
Mri d-etla NATO.
q.ueste
a
conÍronto
E sufÍíciente mettere
dl xpo'
incerenze interessate e amnlantate
col recente tngente pre'
crito umanitarísmo
stito soúetico alla Polonia, da restituire so'
Io lra cinque anni.
CREAZI OT{E
Io spirito dell'uomo si acquieta e si riposa:. un
iipoio .tr. nella maggioi parte dei casi dura
tutta la vita.
Per un doveroso ríspetto verso le opinioni
altrui, anche se divergenti dalle nostre, dob'
biamo riconoscere che la fede in un essere sudel creato e
Dremo. autore insindacabile
Liudicé imparziale, ma anche misericordioso
àelte nostrè azioni, suscita nelle anime ben'
nate, una lodevole disposizione della volontà
verso il bene ed è fonte di conforto per quanin un rhondo
ti sperano di ricongiungersi,
migiiore, coi loro carj Perduti.
è ansoprannaturale
Lla fede in una realtà
ch'essa, del resto, una catégoria eterna-dello
spirito umano. Ma per le insormontabrlr drte
interrogativi
Iicoltà. per qli scoicertanli
ner sli insolúbili problemi che questa fede
iolleía nelle mentì piir riflessive, il dogma
della creazione ha trovato in ogni tempo av'
che ne hanno
e critici
versari, contestatori
e I'insostenimesso in luce l'inconsistenza
bilità.
'l gran
n
co
che
Senza risalire ad Averroé
mento feo " e che fu nel medio-evo, il piir
oppositore dell'idea di una li'
formidabile
bera creazione hel tempo, basterà ricordare,
venendo ad epoche che ci interessano- pir) da
vicino, che i colpi e le stroncature.pru gravl,
ouesto doe.ma (così come tutti gti altrl che
ria esso d-iscendono) li subì ad opera del
e, pil) decisamenrazionalismo illuministico
le ancora. dalla profonda indagine critica dr
piir
uno dei fieli
sloriosi dell'iìluminismo,
Emanuele Kani, chà fu n risvegliato dal suo
sonno dogmatico ', come egll stesso sr espn'
me, dal dubbio di Hume sulla validità oggetcausa.(che
liva e scientifica del principiodi
e appunto il principio sul quale si cred.e..dl
poter [ondare, con maggiore attendlbllrra'
in i a.ll. prove cos mologic-he del l'esi stenza di
Dio).
nacque. il
salutare risveglio
Du qt".to
criticismo che mise allo scoperto Ia van[a
di oeni illusione trascendentale della ragto'
di ognl
ne p-ura e si concluse iol riPudio
speculativa, il noto campo dl
metàfisica
sorprincipi,
che
fra
i
battaqlie sen2a fine
passa-no ogni uso possibile dell'esperienza'
il
e successive svaìutazioni
Con ulteriori
concetto di causa fu, nell'epoca moderna,
(
D,
inteso
legge
di
concetto
dal
soDDiantato
coile prra e semplice conslatazione di una
regolaie successione di fenomeni e' pig i9'
ancora, da quello di n probabi
ceitemente
come le tendenze
ciò che dimostra
lità
" pensiero
caratterizz^tè
siano
odierno
del
da un atteqeiamento
-p-rincipio molto cauto nei condi
causalità.
fronti del
Ma non è nelle sottili e complesse disqui'
sizioni del cliscorso filosofico e scientifico,
nella sfera esclusivamente teori"
;ontenulo
ca ed intellettuale, che il rifiuto del tradi'
del dio creatore,
biblico
zionale concetto
piu plausibili.
trova le sue motivazioni
sufficienteEsso ha una giustificazione
mente valida e persuasiva neìle esigenze
coscienza
profonde
della
più
piÌr umane e
ètica e della pura fede morale, aperte an'
che alle sollecitazioni laiche provenienti dal
quocornune buon senso e dall'esperienza
tidiana.
A oueste esigenze, che la fede dotlrjnale
nón è mai in grado di soddie dofmatica
aoegua
deve pure adeguarsi
sfare completamente,
ma
il suo magrche ll
la Chiesa stessa, se vuole cne
dai festero pastorale venga interpretato
clipiù autenticamente
deli nèlla forma
stiana.
Ed è precisamente su questo terreno che
rieuarda essenzialmente la condotta moraìe-dell'uomo (ciò a cui la religione non può
interessata) che
non essere estremamente
le cosiddette < verità di fede, e i dogmi della teologia si sono sempre rivelati sterili e
inutili in quanto assolutamente incapaci di
positivamente
sulla volontà e sul
influire
dell'uomo. A cominciare ap'
comportamento
pun[o dal dosma de]la creazione, in base
àl quate, secoindo l'esegesi ortodossa deììe
Sacie Scritture, il rapporto fra il creatore
e la creatura va inteso come un rapporto di
di questa da quello, e
àssoluta dipendenza
comporta, come conseguenza, da parle del
credènte. I'osservanza di un culto servile,
regole ecdi pratiche devote e di arbitrarie
cieaiastiche che, anche da parte del cattoli
piìr disinteressato,
trîrqforco moralmente
ma ouesto rapporto in un calcolo utililaristico. in uno 3óambio di favori e di benefi
molto
.òi, in un < do ut des > riecheggiante
delle vecchie religioni
dà vicino lo spirito
r pagane.
nelle ipotesi migliori, l'osseroanza
':'Anche
; del precetto liturgico
de-lla Chiesa finisce
essenziale e per aveDer essere considerato
puro e
sull'adempimento
ie il sopravvento
semplice del dovere, volu-to.e praticato per
se stesso- senza secondl Ìrnr.
Il bene infatti non cessa di essere tale
e non perde nulla del suo valore se a praticarlo è un ateo anzichè un credente, cosi
come abbiamo
aDDreso. con parole non
molto diverse dalí'dntica saggez2a greca: il
perché g[
gli qel
vogliono,
Dene e
dei 1o
ro voglrofru,
è tale non percne
;'"i.:bene
ma gli dei lo vogliono perché è il bene. (Pla'
;iJ. :tone)
ri::
r{r
senza
una morale
infatti
E' concepibile
una re'
è inconcepibi-le
mentre
relieione,
lieiòne che non abbia il suo fondamento
Se il tine che ogni religione
nElla *o.ale.
bene intesa si propone di raggiungere è queltntelo di educare I'uomo, di rinnovarlo
essa ha assol'
e di migliorarlo,
riormenle
postonel'
10 la sua funzione quando lo ha
di procedere sulla via giusta
la condizione
ie sole súe forze, facendo a meno della
"ón
ielieione stessa, dei suoi dogmi, dei suoi
riti,- dei suoi misteri. Solo così, chi non abbia qualche interesse.presente o lontano a
in una firìzione, può liberarsi
ióntiiuar"
di do
situazione
imbarazzante
dall'insrata,
dentro di sè della provvedenver dribitare
stesso
nello
costretto
za divina e di essere
davanti agli altri l'ou siustificare
ià-oo
(alla
peràto di- Dio alla sola condizione
non si può sfuggire, che venga offeri.rle
Íretozza'
rappresentazione
una
tà ai fedeli
schina, crudele, priva ai ogni connotato del'
la divinità.
amare il nostro
Come possiamo infatti
di Dion (ciò che compororossimo-.creatura
ed amare nello
notevole)
ia sià uno sforzo
tempo il creatore che lo affligge e lo
ste*o
marlirizza in mille modi se non direttamente
Dermettendo però che Io facciano gli altri,
inconsci della
così a strumenti
bromossi
volontà? AI confronto
iua imperscrutabile
con quèsto dio, nulla hanno da perdere i
vecchi dèi pagani che, secondo I'opinione
di aìcuni aniicÈi, vivevano separati e lontani
dal mondo, in un regno di inalterabile bea'
del tutto ignari, e quindi non retitudine,
delle sciagure umane.
sponsabili,
I sofismi coi quali le varie teodicee tendella
tano di risolverè l'eterno problema
della bontà divina con la pre'
conciliabilità
fisico e morale
senza del male metafisico,
sc
nel mondo (si deus este unde malum?)
assurdi
e disumani
pueriìi,
no talmenfè
che osni cosii,enza retta e accessibile alla
depietà ierso il prossimo, deve respingerli
da sécisamente
che
è il rimedio
E non meno discutibile
ci si illude di porgere con la Prospettiva.di
un mondo migliore e di una immancabrle
felicità nell'al ói là, se si pensa che il loro
autore dovrebbe essere il medesimo che ha
creato <questoD monooLo sDettacolo tragico ed allucinante della cruàeltà. della violenza, dello squallore
morale che ci viene offerto .ogni giorno, e
da oqni parte, reso ancora plu lugubre oar
della
freoùenti cataclismi e sconvolgimenti
innocenti,
di vittime
con milioni
natirra.
destino da
al loro miserevole
abbandonate
sordo ai loro lamenti,
un dio ostinatamente
è
imprecazioni,
loro
alle
ai loro semiti,
tale da f=ar vaciltare la mente anche del
credente piùr incallito il quale non è merise si sente tentato, nel
tevole di'condanna
suo intimo, di sposare la causa 'lgll'ateismo,
non per un imfrowiso
ragionevole
emPi
I
l
i
ll'
assalto di cieca, irvero
e
ii#*'JtirtW
Of]'J
{},$4
**T?iru#.íli;'
proprio sentimento di carità cristianà e di
umana solidarietà.
Per tutti questi motivi e per molti altri
ancora che ciascuno può trovare da sé, è
lecito chiedersi se non sia meglio ignorare
I'esistenza di qualsiasi dio creatore, piuttosto che dover proclamare ad alta voce che,
da tempo immemorabile, l'opera della creazione sèmbra destinata a risolversi in un
clamoroso fallimento.
EMMA COGGIOTA
LA MINACCIA.AMERICANA
CONTROL'EUBOPAOCCIDENTALE
. Tutti sanno che |'Italia fascista ha partecipaîo, insíerne alla Germania nazista,
all'àg.gressionecontro I'URSS, inviando un
coro6 di spedizione di 200 mila uomini
(ARMIR) pèr invadere íl territorio sopietico.
Era una guerra completamente estranea
alla volontà del popolo italiano.
Nel 1941, Palmíro Togliatti, segretario generale del PCI dichiarò:
L'<<Unionesovietíca non ha mai compiuto aîti di ostilità contro I'Italia, Il grande
popolo russo è sempre stato amico del po'
'Dolo ítaliano ".
E noto che I'ARMIR, nella sua <.marcia
su Mosca", subì una terribile dis-fatta, ldsciando sul terreno gelato - príma sul Don
e poi sotîo Stalingrado - migliaia e migliaia di soldati e ulficiali - quasi la metà dei
suoi efÍettivi - 't'inchè fu richiamato ín patria nel lebbraio 1943.
Opsi la minaccia di agpressionecontro I'
UR55 e l'Europa occidéntale proviene da'
il pericolo coin'
eli Stati Uniti di Reagan;
-occideniale,
diuenuta
lotse I'íntera Europa
unl base di missill nucleari americani.
Il nostro Paese ha dimostrato iinora dí
subire le pressíoni
-accettandoe i ri.catti deglí, St.ati
supinamente il riar"
Ilnití, sia
anzi raddop
NATO - anzi
dalla NATO
ìmpostole dalla
mo impostole
percentuale
sía applicando
piandone la
la.percentuale. - sta
oiandone
-pucftl
poehí
tee sanzioni
L
le
Jsq T L a L U t L L ecocou'
att,ri_Pae^si
u
lLra
aucsa
66pg
c
urne
I'URSS, in occasione della
nomíche-contro
.<invasione
dell'Afghanistan
cosiddetta
"
i
sanzíoni che hanno rídotto noterolmente
il
aggravando
nostri
scambi commerciali
oassivo della nostra bilancia commerciale.
inoltre il nostro allineamento con Washing'
una crescente militarizton ha determinato
zazione della noslra econonlia con grave
danno per le industrie civilí.
Purtroppo Ie tragiche esperienze della seconda guerra mondiale sembrano dimentisi rincate dalla nosîra classe dirigenle;
nova oggi a favore dello Stato guida defl'
-fil caratquel
sentilismo
che
imperialismo,
del[Italia
teristico
fascísta verso la Germania hitleriana. Oggi il nostro Paese corre il
perícolo mortal.e di subìre le ínevitabili
rapbresas.tie
'potrebberocontro le basi di euromissili che
essere
lanciati
dagli
america'ní
dat nostro
territorío.
,L
Degli uomini colpite le cotenne
e quindi uccísi dalla bomba ( enne D'
s'è confermato ch'è rimasto indenne
ogni palazzo pur vetusto d'anni,
illesi ponti, monumenti, antenne.
Biprenderà la vita nel Perenne.
Voci d'amor non valsèro, nè Penne,
gentí a tsalvare 'e ad evitare danni.
Perché ritorni il mondo minorenne,
ai nuovi nati andranno vecchi inganni.
lmpareranno i gonzi ch'è solenne
piegarsi ai ricchi, sopportando affanni,
che un dì dall'Alto Vinciùore venne
a stabilire i forti sugli scanni.'.
Ercole Colaiannl
(Roma)
PRECISAZIONE
Nello scorso n,3, per un errote di trascri'
del febbraio 1981' è sta'
zione dalli.lncontro'
to attribuito al noto giurista Prof. Luigi Rodelli
qiurista
o, come è stato stamPa'
le non nostro
"
io pe. un refusó tipografico), un giudizio sulla
. oósizione Diù duttile del Pci sul finanziamen'
"
to oubblico"delle scuole materne non stataliD
Talé qiudizio va invece attribuito all'aw. Tota'
ro. nr-esidente della Federazione italiana scuo'
le materne (FISM), di ispirazione cattolica.
tl prof. Rodelli disapprova peraltro I'operato
ciò che ri'
dellà Giunta mmumle di Torino sulta chiaramente nella nostra nota.
Per le imprecisioni in cui siamo incorsi ci
scusiamo col prof. Luigi Rodelli e coi nostri
lettori.
-l-
4
f'R'STTANESIMO
BOMBE AL NEUTRONE
LA P2
Antro che Loggia, questo era un Loggione!
'Na spece de Cabbina de commanno
Dominava su tutta la nazione
E apposta tutto quanto và in malanno.
Dice, in ltalia regna I'everzione
Adesso tutti quanti ce lo sanno;
Ce so' Ie cricche, c'è la corruzzione
Le cose vanno sempre peggioranno;
Oggi la maffia, insieme a li briganti'
conzorteÌia
Hanno formato'na
Cor benestare de li governanti;
Scandali, trame, cosche, tuberie,
So'costati a l'ltalia lutti e pianri,
Mò ce mancava la Massoneria.
ALEANDROSERVADEI
Poco nota è un'imDortante ooera sulla schiavitù di David Brion Davis, intitolata " ll problema
della schiavitù nella cultura occidentalb ".
E' unica nel suo genere; dimostra quali furono
le ragioni morali, religiose e filosofiche che
cercano di legittimarla. La schiavitù era largamente diffusa nel .mondo antico: l'Autore è incerto nel precisarne I'origine e osserva che ge.
neralmente i prigionieri di guerra erano considerati come schiavi ma che d'altronde non va
esclusa I'ipotesi che la schiavitù nascesse dalla
stessa famiglia. La parola . familia " significa
infatti servitù; il padre era il padrone dei figli,
poteva venderli e ucciderli. Padre e padrone,
nelle lingue anliche, avevano lo stesso sign!
ficato.
L'autore di quest'opera ha ottenuto nel 1976
negli USA il premio Pulitzer per I'acutezza, così
si ritiene, del suo esame sui vari motivi che
giustificarono la schiavitù, come qualche cosa di
naturale e di inevitabile, voluta addirittura da
Dio o dagli Dei.
Secondo il diritto e la filosofia dei tempi classici, il fatto di sottomettersi a una più alta autorità aveva Io scopo di assicurare I'ordine sociale e di garantire le strutture gerarchiche del potere. E' vero che lo storicismo, prima, il cri.
stianesimo, poi, si preoccuparono degli schiavi,
ma solo da un punto di vista morale e pietistico.
ll cristianesimo ammetteva, bontà sua, che lo
schiavo avesse un'anima, ma non andava più ol.
tre, e mirava solo ad attenuare la situazione degli schiavi. Le flotte
" cristiane ", quando sconfiggevano pirati e Saraceni, sequestravano, tra
il bottino, anche gli schiavi ma li trattenevano
in schiavitù e se ,li rivendevano.
Neppure la solidarietà della fede era sufficiente a trattenere i cristiani dal considerare
schiavi i loro stessi fratelli in Cristo.
| .famosi ordini cavallereschi, in primo luogo
quello dei cavalieri di Malta, si distinsero ln
questo campo!
. La religione cristiana legittimò poi il traffico
degli schiavi dall'Africa al Nuovo mondo.
Durante la guerra di secessione in America,
l, pastori prot€stanti giustificarono la schiavitù
'l con I'autorità delta Bibbia!
à . E' noto quale sia stata la condizione deqli
[.]gehiavi durante tutto il Medio Evo: a miglia-ia
venivano strappati dalle loro terre: molti mòrivall Davis mette in rilievo che in America esi,steva una discriminazione tra schiavi
neori e
lschiavi indiani; questi ultimi godevano di u-n mi. gliore trattamento perché considerati immuni dal
originale!
i.P.eccato
*:,Comun-que,il concetto che i negri avessero
..dirittoalla libertà è recente: al prinóipiodel se.
;9019f9 a Londravi era ancora ún me'rcatodegil
.:Schiavi.La Franciarepubblicanae rivoluzionaria
)ettò fino alla fine del secolo 19. per abolire
schiavitù nelle sue colonie. La Tuichia abolì
[e schiavitù solo nel 1910 con la rivoluzione dei
fgiovani Turchi ". ll Brasile ne decretò la fine
solonel
solo nel 1880; ma ciò costò la vita al generoso
oeneroso
don Pedro ll. Anche il Belgio ha avuto in Africa
E
LA
SGHTAVITÙ
una squallida storia: il Congresso di Vienna del
f878 aveva assegnato il Congo a Leopoldo ll
come sua proprietà personale, al solo scopo, almeno ufficialmente, di abolire la schiavitù; ma
euesto " gran re ', come è ritenuto dai Belgi,
anziché abolirla, la stabilizzò e la codificò, imponendo a tutti i Congolesi il lavoro coatto,
con un minimo di produzione obbligatoria; i re.
calcitranti venivano puniti nei modi più spietatl
(mutilazioni, villaggi distrutti, ecc.; di tutto ciò
vi fu un'eco anche nel Parlamento italiano, quando si apprese che a capo delle forze belghe di
polizia vi erano anche ufficiali italiani!
Pio Guadagno
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I,
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ì'l
GLI EBREI CREDENTI - NELL'URSS
N e l l ' U B S S v i s o n o 1 . 8 1 1 . 0 0 0e b r e i . O u a n t i d l
loro sono credenti? E' impossibile affermarlo
con precisione perché la confessione religiosa
non viene Indicata in nessun documento. E'
possibile solo una valutazione approssimativa
in base alle statistiche della frequenza nelle sinagoghe,.che sono in tutto 93, mentre le comunità israelitiche, spesso composte di gruppetti dalle 10 alle 300 persone, sono 200.
A Novosibirsk, dove vivono 11 mlla ebrei. la
frequenza massima della sinagoga in occasione delle più importanti festività religiose, raggiunge le 200 persone; a Kujbyscev, i frequentatori della sinagoga costituiscono il 3o/o della
popolazione ebraica; a Leningrado la percentuale è dell'1,5o/oD'altra parte non tutti coloro che si recano
nella sinagoga sono credenti; spesso lo fanno
in ricordo dei loro genitori. Del resto il quoziente di religiosità è assai basso non solo per
Ia religione ebraica ma per tutte le confessioni
religiose.
Solo 9li ebrei della ceorgia, di Buchara e
della Ciscaucasia salgono al 20olo degli Ebrei.
Prima della Bivoluzione sovietica, gli ebrei
erano soggetti a una serie di limitazioni, in materia dì residenza, di ammissione all'istruzione
superiore e di accesso alle cariche statali; era.
no privilegiati i rabbini, in quanto erano tenuti
al controllo dei loro parrocchiani.
Nell'importante sinagoga di Mosca vi è una
scuola per rabbini, cantori, lettori della Torah
e macellai rituali; gli studenti fruiscono di bor.
se di studio e hanno gratuitamente vitto e alloggio nelle foresterie.
Per gli ebrei dell'UBSS vengono pubblicati
calendari religiosi e la Torah; sono in vendita
per loro carne e pollame ritualmentepuri.
Molte sinagoghe
confezione di ,pane
ii.,,1Fg
rU
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Hifr,t u|,lgLYSUutA
'iíàí
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POLONIA E IRLANDA
0tCllAfliltl
TIILI|AHI
ttltTAI0:
It 0[$1|ITA
PERCHE' IL PAPA PARLA SEMPRE DELLA
pnrM,q E QaASI IGNORA LA SECONDA?
Recentemente, l'opinione PUbblica mondiale
si è interessata ai casi dell'lrlanda come non
à*óniuu ormai da anni: la morte in seguito
à'.ólóput" della fame di alcuni.degli irlandesi
detenuii nel carcere di Long Kesh, che chleoono
polltlcl' na
di essere riconosciuti prigionieri
iatto
'-Là sì che vi si prestasse molta attenzione'
óuéstione iriandese, come è noto, è certaÀÀni" ttu le più complesse. Le sue radici si
tdmpo, pbiché da secoli I'isola
à"iàij""
"Ét
ài uÀa dominazìone britannica
iérJe e osgetto
iÉe aqtl iria-naesi non è mai piaciuta' concessa
o r o o r e i s i v a m e n t e a 'p a r t i r e d a l 1 9 2 1 ' d o p o l u n dispute e innumerevoli rivolte, I'in'
Iirì."ri."
àlla parte meridionale dell'isola'
à;;;e;;t"
I'l;landa settentrionale è in molti sensi tuttora
nuiÈ aia.matica condizione di colonia: I'ultima,
iu-'pìi, inutit" e piÙ scomoda che l'impero bri'
tannico
-f'rni"o abbia mai avuto.
scopo di carattere pratico che la
os-tinatamente ad ocGran Bretagna persegue
'è
velrosimilmente militare' E'
JuJuru iÙtét"t
nó'io lnfatti che la Gran Bretagna, .spe.gje qa
ouando vi imperversa la Thatcher' e alllneata
sulle posizioni degli .Stati
lJrfi-ciecaménte
la libera Reiubblica di lrlanda ha
Ùi'ìt-i' À""t*
poìitica neutràlista. ll possesso delJni-òt"prij
I'Ulster'da parte della Gran Bretagna e.qulndl
i n d l i ó'zona
ensablìe alla NATO per mantenere basi in
che si ritiene strategicamente imuna
oòitante. in particolare perché assicura il coniÀrió Jéttó àue sponde'del Canale del Nord'
I t i e n t a m i l a m i l i t a r i i n g l e s i c h e p r e s i d i a n oI ' U l ster sono così la testimonianza evidente dl
iòme lu pur civilissima Londra mantenga il suo
óóntiollo sulla regione con la barbarie di una
prima
óuótidiun. violenzà, che. è psicologica
dÀà fisi"u; ed alla quale sono tragica rispodell'lRA'
gli
attentati
sta il terrorismo e
Fra le sventure del popolo irlandese Iricordiamo ad esempio Ia gravissima carestia del
teàolo scorso, che costrinse metà della popoiazione a emigrare) vi è anche quella di es-glii n m a g g i o i a n z a c a t t o l i c o : s i c c h é , e s s e n sere
ingt€;s'i protestanti, la religione svolge
aó
la súa pa-rte nelt'inasprire ulteriormente la si'
tuaiione E' il classicó tema dei cristiani e dei
iui"t'ì, iesti ebrei e degli arabi e di tanti altri casi: lé religioni si prestano benissimo ad
àssere aggravanii, copertura o pretesto di qual'
siasi contrasto politico ed economico.
Roma' che di
ln tutto questo la Chiesa di
'di
cose che par'
dall'irhpicciarsi
ruàó àì-".i."
in dovesente
non
si
rebbero non riguardarla,
ue di intewunite? Considerato che i cattolici
irlanJesi, in questo molto diversi da quelli itaprallcanrl'
liani, sono in larga misura ancora
la mediazione della " santa ' sede non porreDun qualche effetto? certamente la
b; ;;;iit;
è maestra nell'osurare le cose .piil
ónie*,
"
n
"
pet
una volta potrebbe tentare di chia'
cttiut",
6
perrire una situazione oscura; anche se ho la
sànaÈ opinione che i suoi interventi siano
--i'ri"it' dannosi.
sempre
Woityla quasi trascura l'lrlanda' mentre
,n-uitto Éà'"se" tu Polonia' rivolge un'atten'
"zione soffocante? Certo, il .papa e polacco;
ma non basta il solo tatto della sua nazlonallta
a ipieqare il motivo di un atteggiamento cosi
aiuÉrlol tn lrlanda la gente viene uccisa e si
u""id", p"t le strade come nelle.prigioni; in
Polonia al massimo vi è scarsità di gene-rl alF
-"niuii.
fn lrlanda si grida di dolore e di rabÈià;'-ìn potoniu si teógono discussioni forse
noiose. ln lrlanda si nasce, si vive e si muore
sóiio lo spetto della guerra civile; in Polonia
ii f"nno iutt'alpiùr degli scioperi,. ch.e nessuno lcontrariamente al Reagan che ha licenzlato
i controllori di volo) ha fino ad ora vietato o
*ff:"","r'
Polonia è un paese socialista: un
paell net quale, benché la Chiesa sia libera.
fàvorisce I'ateismo; un paese nel
i;--st"i;
ouale. anche se con dei limiti, sono s-tate comdiute delle conquiste sociali che la Chiesa vor'
i:ebbe probabilmente distruggere. data Ia sua
natura intimamente fascista. Così, mentre da
irlandesi Woityla non riserva che
un-l"io
papa' cardinali e vescovi si
"gti
oreohiere.-dall'altro
'aun"no
,n qran da iare a sostenere Lech Wa'
lesa e il sùo nuovo sindacato. Ouelle che certo
ootrebbero essere le giuste aspirazioni del
botacchi ad un aumento del loro benessere soe rese pericolose dalla più tetra ed
ló ì*iiit"
antidemocratica deile forze: quella Chiesa cat'
tolica che è pronta ad allearsi con chiunque abbia ll potere, ma che sa cogliere ogni occaslone per mascherarsi da amica del popolo,. senza
oàràltro riuscire a celare interamente la pro'
'oria arellezza.
àll'lrlanda, probabilmente woltyla
ijrànio
pensa che gli interessi della Chiesa. nonché
'ouelli
del mondo occidentale, possano venir
meolio tutelati fingendo di ignorarela questione'
e; iuttavla impossibile affermare che il caso lr'
landa si possa ignorare a lungo' .- Forse fra poco gli scioperi della tame cesseranno; ma ierto i-Utster continuerà a fremere
finché l'lrlanda non sia libera e unita, nel seono forse di un'Europa neutrale che è la milliore garanzia di pace'
Antonio stango
L'ECO DELLA STAMPA 72'anno
dirollo dc UMBERIO . IGNAZIO
fRUGIUEIE
tl t tlvltfl
D^ GloRN
Dl Rlt,^clr
utflclo
Tot' 723333
Vi. G. ComP.gnoni 2a 2OlAg MllAXO
Crscll! Postrl.3549 - 2O|OO '{tl'no
Mihno n' 77394
l.l.gr,t EcorLhp!-Miiono'CCIA
Pierre Teilhard de Chardin nacque in Francia'
'1881. Studiò presso i
cento anni or sono, nel
Gesuiti. ordinato sacerdote a 24 anni. Profes'
sore di teologia, insegnò all'Università catto'
lica di Pariqi. Paleontologo, geologo, membro
dell'Accademia delle Scienze, dopo tre anni in
Egitto, fu a lungo, (oltre ventidue anni), in Cina
Birmania, Giava, India. Prese parte alla sco'
oerta dell'" Uomo di Pechino ", il Sinanthropus
Pekinensis.
Le religioni dell'Estremo Oriente hanno senza
dubbio iÀfluenzato il pensiero di Teilhard.
Fu detto, Teilhard, ( un nuovo Galileo ", anche
. un sant'Agostino dei nostri tempi ,. Ed an'
che " un teologo clandestino " perché la Chiesa
rioudiava e vietava le sue teorie. Fu detto anche
semplicemente n un raccoglitore di sassi ".
ln occasione del centenario della nascita, si
è cercato quest'anno di rilanciare i suoi libri,
il suo * sistema ". ll Vaticano smorzò subito
certi entusiasmi con la conferma che il divieto
contro Teilhard de Chardin non era stato mai
tolto, contrariamente a quanto aveva annunciato la stamoa. Morì nel 1955 a New York, dove
viveva già da alcuni anni. Si considerava ( esi'
liato,, anche se non lo era, per I'opposizione
della Chiesa alla sua interpretazione "" scientifica " della Creazione, al suo " sistema ,.
Gli esegeti di Teilhard sostengono I'urgenza
dei problemi " sollevati dal suo pensiero '. Dicono che la sua opera è " tra le più lucide ed
Intelligenti del nostro tempo e viene ingiusta'
rhènte nascosta ". Sebbene il divieto Vaticano
non possa impedire la pubblicazione e la dif'
fusione dei libri di Teilhard e dei commentatorl.
Dice leilhard: " Discuto da scienziato di prospettive scientifiche e considero strettamente
I fenomeni ,.
Più vi penso e meno vedo altro
Afferma:
. criterio per "la verità che di stabilire un masSlmo crescente di coerenza universale... Sono
persuaso che I'interpretazione leale delle nuor ve scoperte della Scienza e del Pensiero con.
duce leqittimamente non ad un Evoluzionismo
, materialista. ma ad un Evoluzionismo spiritua'
llsta. ll Mondo che conosciamo non si sviluppa
per caso, ma è strutturalmente dominato da un
:' Centro Personale di convergenza universale n,
, Teilhard fa appello alle nuove scoperte della
, Scienza, alla loro interpretazione . leale " e il
,' suo " Centro cosmico ", I'Evoluzione che tende
ad un fine, la . logica " che attribuisce alla
Vita vogliono dare al suo
sistema " il razio
rnale dellà Scienza, Traccia " di sua mano
due
ilgtte convergenti verso un punto che chiama
. Otllega, ed intende riassumere la geometria.
ossia la logica del " sistema
Ma ai quàte logica, di quale scienza Teilhard
:,;'
Ìi:': sl serve
per costruire
Ben dice:
dice:
serve per
costruire la
la sua
sua teoria?
teoria? Ben
..
. interpie[aiionàÍ"àt" dàlle nuove scopertedel-
la Scienza ', ma non tiene conto delle realtà
scientifiche. Ouando Werner Heisenberg fondava la meccanica quantista, quando enunciava
i l p r i n c i p i o d i i n d e t e r m i n a t e z z a ,T e i l h a r d e r a i n
piena attività e formulava il suo " Universo Personale ,- La Scienza dava le prove, distruggeva
il rigido determinismo della fisica classica, e
Teilhard non ne teneva conto- Non poteva nemmeno ignorare la scoperta (1953) di James
Watson e Francis Crick della struttura molecolare del DNA, la doppia elica, I'enorme passo avanti, il codice genetico che costituisce
la teoria generale dèi sistemi viventi. Ed in
tutto quanto ha scritto, il Nostro. brancola per
cercare di spiegarsi I'evoluzione delle specie,
ionorava
tutto della trasmissione dei caratteri.
-Da
una parte prove confermate sperimentalmente, dall'altra enunciati della fantasia. E I'appellativo di " un nuovo Galileo, attribuitogli
dai suoi ammiratori, mettiamolo da parte,.mai
'Diù errato.
Teilhard rielaborò di continuo la sua idea di
Evoluzione. sembra che la forma definitiva maturò negli ultimi dodici anni della sua vita, quindi
dal 1942 al 1955. In * La visione del passato ",
raccolta pubblicata da Seuil, Parigi, 1957 (vedi
anche " Introduzione al pensiero di T. de C. "
di Claude Tresmontant, pure da Seuil, 1955 e
personale di T. de C. " di F.A. Vial" L'Universo
let, Parigi, 1955, Amiot Dumont ed.) viene affermato che per Teilhard, I'Evoluzione non è una
" teoria sòientifica ". Certo che non lo è, diciamo noi, poiché I'Evoluzione grazie al prooresso della Scienza è un fatto definitivamente
frovato. Ma Teilhard accetta, poi, un'Evoluzione
diretta da un'intenzione verso il suo punto
Omega, centro universale da lui immaginato.
Seguite il ragionamento. Dice: dopo Galileo
e Darwin cosa è successo? L'uomo, dice, si è
visto ridotto ad un granellino di sabbia insignificante in " una nuvola di astri ", il Nulla
senza destino. il Caso. Si richiama alla einsteiniana Belatività generale allo spazio curuo, alla
somma degli angoli interni di un triangolo che
nell'infinito non sono piÌr uguali a due angoli
retti,'accenna ai "Ouanta'. Cita il suo coetaneo astronomo e fisico Arthur Eddington e cita
pure James Jeans. Tutti e due sostenevano che
I'uomo è un incidente secondario per I'Evoluzione dell'Universo, un difetto fortuito. Appunto,
ll Caso. La Vita un assurdo, anzi " I'Assurdo ".
Allora, l'angoscia dell'Uomo, il rifiuto di accettare questa posizione. Bisogna, dice Teilhard,
salvare lo Spirito.. E così, da citazioni scien.tifiche che sembrano dover seruire di base
alle sue conclusioni, rigetta le conclusioni della Scienza e salta in pieno nel regno della
fantasia. Concepisce il suo " Centro Omega ",
il Caso non esiste, il destino dell'umanità è
predeterminato. Incessante Evoluzione dall'inorganico alla Vita, tutto verso il Centro Omega.
emersa da basi
Non si può rifiut
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NOTTZIARIO
INTERNAZIONAT,E
Missili a Gomiso e bomba neutronica
DELLADC E DETPSI
IISAE SERVILISMO
ARROGANZA
Come è noto, su proposta del Ministro Laooiio. il Gouetno italiano ha approvato la scelta
àella località di Comiso, in Sicilia' per costruir'
vi una base di nuovi missili a medio raggio
d'azione.
Si è affermato ufficialmente che si trattava
de'
semolicemente di un adempimento di una'1979
cisidne della Nato, approvata nel dicembre
Paese.
nostro
del
dal
--in Parlamento
effetti, come ha rilevato alla Camera il
deputato comunista Minucci, nel 1979 l'installaiione dei missili americani era stata subordi'
nata alla riapertura del negoziato.
La propostà Lagorio si discosta invece dalla
decisibne della Nato, che fu chiamata 'duplice"'
in ouanto Drevedeva azioni parallele: installazionà dei missili ma nel contempo avvio dei
neqoziati.
Óiò dimostta che il Governo si è rassegnato
alle Dressioni Usa per attuare il dislocamento
dei missili, indipendentemente dal fatto se i ne'
si terranno e con quali risultati.
ooziati
Nel suo sforzo per giustificare la decisione
di installare a Comiso i missili alati, il Ministro
Laqorio ha sostenuto la tesi che la località
scélta non sottoporrà ad alcun rischio la popola
zione residente nelle vicinanze della base' in
ouanto aqli impianti per il lancio dei missili' al
óomento-dell'allarme verranno immediatamente
allontanati e sistemati in altre zone e continua'
mente trasferiti. Naturalmente la verità è tutto
il contrario, perche le risPoste di ritorsione
rÌcadranno orésumibilmente sia sulle principali
Dosizioni dei riìissili che sugll eventuali percor'
!i e punti di arresto, investendo quindi un'area
assai,oiù estesa.
Tale' tentativo di ingannare I'opinione pubblica sorprende tuttavia in misura minore della
oressione statunitense per esporre apertamen'
te i proori alleati ai contraccolpi, con la speranza di sottrarre gli Stati Uniti alle inevitabili
ritorsioni.
Meno sorprendente è piuttosto che un mini'
stro che apiartiene a un partito, che ha sempre
ostentato Liia tradizione pacifista e neutralista,
aoDarisca del tutto americanizzato, differen'
ziandosi notevolmente dalle socialdemocrazie
eurooee.
Aliri membri della Nato, come Belgio e Olan'
da, hanno rinviato ogni decisione- Nella Germa'
nia federale i giovani socialdemocratici [Jusos)
hanno orqanizzato imponenti dimostrazioni per
Ìndurre ii cancelliere federale a respingere la
imDosizione Usa.
Ànaloqhe manifestazioni contro il riarmo nu'
cteare s'i vanno svolgendo tra i laburisti inglesi, tra i socialisti greci di Papandreu e anche
in Turchia.
Ouanto alla decisione di Reagandi iniziare la
oroduzione della bomba N, che è un'arma of'
e non difensiva iensiva e di invasione -
il Ministro Lagorio e iì Ministro democristiano
hu"^l accreditato la tesi che il di
ó"i"rLì
slocamento delle armi neutroniche rappresen'
i"iàbb" unu " questione interna ' degli Americani. mentre si tratta della sopravvivenza del'
gll
I'Europa, specie quando si considera che
inil"tonb che non vi sarà un conflitto
À."ii*îi
qenerale ma che la guerra si limlterà al teatro
e iisparmieré il loro paese! una bella
;;t"p;
consolazione!
Ma il fatto piùr grave è la mancata reazlone
deì dirigenti d'emoóristiani e socialisti di fron'
".i"illi""zioni
americane sul riarmo' Gli
t" utté
Amèiicani sostengono falsamente che vi è uno
'ràriiitriò
dell'URSS e dei paesi. del
i t*oó
Éa'tto di Varsavia; che vi è la costante " minac'
e mettono in evidenza la " peri'
ioul"ti"u,;
"iJ
colosità deqli SS-20 sovietici.
ora è stato sufficientemente dimostrato, anzitutto dal qen. Pasti' senatore della Sinistra
indipendentel che basandosi esclusivamente su
rilevato
americani, ha
ufficiali
àoclmenti
cté non esiste un pericolo militare sovietico
toio un crescenie pericolo militare am€ri-i
Stati uniti, Nato e Cina hanno. il
;;;o:-infutii
J"i]oio Jàtié forze armate dell'urss e desli altri
pabii det Patto di Varsavia: che gli Usa hanno
il doooio delle testate nucleari strateglcne
iisoèiió all'URSS, e il doppio delle armi nucleari
di ieatro. fmolte delle quali in realtà sono strateqiche), dell'URSS;che gli SS'20 sono un ammo'
àernmento di vecchi missili e non aumentano
il oericolo oer I'Europa' perché le loro testate
nuàleari, il cui numero totale non è aumentato'
hanno solo un settimo del potere .esplosivo nucleare dei vecchi missili; che gli euromisslli
Pershinq e Cruise da schierare in Europa sono
destinate a distruggere gli
àiÀi"'iirategiche
óbi"ttiui stràteglci in un tempo di 4-5 .minuti'
tali da non consentire alcuna posslolllra ol
scampo.
ll sen. Pasti, che ha confermato recente'
mente questi dati in una lettera a . Repubbli'
ca " del'fs agosto, ha rammentato i suoi nume'
;;si ìntervenii in materia al Senato,..ignorati
compresa quella di sidalla stampa italiana nistra e iidipendente che si vanta di essere
completa nelle infbrmazioni, ih
iórr"ttu
e -ta
" principio tanto ostentato omaqqio al
i,"uncantà viene rinfacciata ai paesi socia"ri
d e l . p l u r a l i s m o i d e o l o g i c o" .
listi. Pochi i parlamentari (indipendenti di sini$ra
t radicali) e i giórnalisti che si sfor"o.-u-ni"ti
iàno di opporsi al servilÈmo ideologico verso
qli Amerióani e sfatare i miti e le .leggende
Ahe oli Americani hanno interesse ad accreoF
tare
*ii ! diffondere.
lu vatte, della Sinistra indiÀ;;;;à.
;^:
oendÀnte ha osseruato àcutamente che se vi
militare tra le due grandi
í"i'"i'"t"t"lq"llibrio
mai sli USA hanno firmato I'ac'
;;i;;,-;;"'
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Sàlt 2, e come mal I'URSS, rafflgurata
ilÈ1,cordo
sempre disposta a valersi della su,a pretesa
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supérioritàmilitare, non avrebbe profittato per
invadere l'Europao per dettarle per lo meno
ouelle intimazioniche la Nato impone ai suoi
dlleati?
Altri due pericoli vanno segnalati: I'estensione dell'area del Patto atlantico e le crescentl
spese per il riarmo.
ll Generale americano Rogers, comandante in
capo delle forze americane e alleate in Europa,
ha sostenuto ripetutamente che la NATO deve
intervenire efficacemente,anche al di fuori
del territorio compreso nel trattato, e per
fronteggiare I'instabilità politica e le lotte in'
terne del terzo mondo nonché gli imprevedibili sviluooi politici del M.O GIi ha fatto eco
il deputaiò d'emocristianoCavaliere,presidente
la NATO, sla obbligando t paesl europel ad
acquistare costose armi americane col prete'
sto della loro standardizzazione (ad es. gli ae'
rei AVAX)).
Di fronte a una situazione così evidente dl
imDosizioni americane, subita con passività e
seivilismo dai Paesi europei ei si domanda
sDesso dove come mai siano finiti i tempi dell'
Àopello di Stoccolma, delle marce della pace'
déile manifestazioni antiNATO e simili.
Le maggiori forze rappresentative del movl'
mento della pace erano un tempo i socialisti e i
comunisti. Ma oggi il PSI è un amico fedele
della DC e dell'alleato americano; questo Par'
tito è giunto perfino a respingere come dettata
di interessi di partito e strumentalizzato 9li
stessi Sindacati, come loro " cinghia di trasmis'
sione ", una marcia della pace organizzata dal
PCI e dai radicali.
Gli stessi comunisti, dopo le dichiarazionl dl
Berlinguer di accettare il Patto atlantico e di poter costruire il socialismo sotto I'ombrello nucleare americano, e dopo avere accentuato il
distacco ideologico da Mosca, avere inventato
I'eurocomunismo e rinnegato i princìpi essenziali del leninismo, quali la solidarietà internazionale dei partiti comunisti, dopo essere usciti
dalla Federazione sindacale mondiale e dal Mo'
vimento democratico della gioventit, appaiono
americanizzati, per lo meno al vertice.
Ouei comunisti di base che non la pensano
come il vertice sono accusati di essere " afghani" o .stalinisti " e comunque,filosovietici
"
Osservazioni assai acute al riguardo sono state
fatte dal giornalista Claudio Moffa su . Paese
Sera " del 23 agosto scorsoNelle . tavole rotonde " oggi trova cittadinanza solo I'eurocomunismo e viene rinnegato di
fatto il principio ostentato isl " pluralismo ideolooico ".
i non allineati sono subito gabbatl per . fifo'
sovietici ', mentre i filoamericani sono additati
come esempio di moderazione, di neutralità e
di non allineamento.
A completare infine questa atmosfera di falsità e di mistificazione è sufficiente ricordare
la faziosità dei telegiornali I e 2, come mezzi efficaci di persuasione di massa.
iI
i
1l
il{'.d^ulr^'"9",T,p":l:::^d:1":1ir"T;'iî-hîî}î1,':J.";
to che dello stesso Parere è anche il Ministro
l',i
I.iì'l
l:ill
Laoorio.
alla zelo atlanticodi questo
ú contrapposizione
parlamentare, un altro dc - il sen. Pastorino ha sollecitato una posizione negoziale piÌr ferma
d e l l ' l t a l i a d i f r o n t e a l l ' a l l e a t oa m e r i c a n o ,c h e n e l l o
stesso tempo in cui chiede impegni militari, stran'
gola le economie occidentali e in particolare quel'
la italiana.
Ouanto all'aumento delle sPese mllitari imposte
una
I dagli USA ai suoi alleati,e che rappresentano
I grave causa dell'inflazionegaloppantespecie in
gli
altri mez:r italia,sia il governoche la stampae
di massaserbanoun assoluto
il di comuniòazione
silenzio.
Eppure queste spese, che subiscono un incre'
mento annuo del 3o/o oltre quello dovuto all'inflazione. sono un onere assai elevato per i bi'
lanci dei Paesi NATO.
Nel f979 le spese militari del blocco atlantico
ammontavano a 211.6 miliardi di dollari (*40olo
In tre anni, di cui 85 miliardi a carico dei
Paesi europei detla NATO); nel 1980 la spesa
complessiva è salita a 225 miliardi (di cui
circa 100 miliardi a carico dei paesi europei).
Gli USA speculano nel loro interesse sull'impiF
oo di ouesti fondi addirittura astronomici; e cioè
lanno iicadere sugli alleati una parte delle spese americane, e cioè sia per economizzare sui
mezzi da impiegare fuori delle competenze del.
Come sotto ll fascismo
partiti
disinistn
italiani
dei
eiltisovicti$mo
00enr0lr0
hpotglrn
$rrvilismo
usr$o
: Nella rivista " Lotta per la pace" (Firenze,n.
1 , 1 9 8 1 ) , i l s u o D i r e t t o r e ,g e n . N i n o P a s t i ,s e natore della Sinistra indipendente,stigmatizza
lh modo incisivo i cosiddetti " pentagonistidella. sinistra'.
.E'un rilievo quanto mai opportunoe tempeFtlvo in un periodo come quello attuale di serv,lllsmo verso I'imperialismoUSA e di corri.spondente antisovietismo fsn6rnsni sntrambi strettamente connessi e che trovano sin-
golare riscontro in periodo fascista: servilismo
verso la Germania hitleriana e antisovietismo
culminato nella seconda guerra mondiale.
ll serviiismo e la piaggeria di allora trovavano
una spiegazione nella stessa natura reazionaria
del fascismo italiano e nella sua pedissequa
imitazione del nazismo in materia di razzismo,
antisemitismo e delle sue banditesche imprese
di aggressione.
L'antisovietismo del regime fascista era ali-
r:W
S;'ifiiiillilti-,-
i.
j.
itl
ir
lr
ì
I
mentato da una piatta e grossolana propaganda
a base di slogan menzogneri,.frutto sia delI'ignoranza che di arbitrarie illusioni, come la
presunta esistenza di gruppl di separatisti nanazionalisti in Ucraina, Georgia, Armenia, Bie'
lorussia, Azerbaidjan e di un'immaginaria supremazia dei " grandi russi , a scapito delle
altre nazionalità. Si speculava sulle inevitabili
difficoltà del primo Stato socialista, minacciato
prima dalla guerra civile e dagll interuenti imperialisti e poi dall'accerchiamento capitallsta.
E' noto quale sia stata la fine di queste illu'
sioni: l'ideologia retriva del fascismo è crollata nel ridicolo e l'ltalia . imperiale, ha perduto
tutte le sue " conquiste, mllitari e coloniali.
L'Unione sovietica ha vinto la guerra contro il
fascismo italo-tedesco e il militarismo giapponese.
Oggi, a distanza di 36 annl dalla fine della
seconda guerra mondiale, nel corso di una cri'
si politico-economica senza precedenti, che attanaglia il . mondo libero " ma soprattutto l'ltalia - con la corruzione dilagante di una classe
politica imbelle e inefficiente, la mafia, il la'
voro nero, I'inflazione galoppante, la disoccupazionè in continuo aumento, imperversano I mlti dell'atlantismo e della Cee e quindi il servilismo verso lo Stato-guida della reazione mondiale e l'anlisovietismo, di cui è permeata non
solo la stampa padronale ma anche quella dei
partitl di slnistra, particolarmente di quei mo'
vimenti e gruppi che vengono etichettati a slnistra del Partito comunista.
L'antisovietismo, oggi, non riveste più le forme sciatte e grossolane di quello fascista ma
ricorre a metodi più sofisticati e adeguati al
cioè quella
regime di democrazia borghese del vantato " pluralidelle multinazionali _e
smo oolitico,lnoltre l'offensiva antisovietica trova spazio
e alimento in quelle ideologie clericali più concoraggiosamente contestate dalservatrici le forze democratiche del dissenso cattolico
che sono il fondamento ispiratore della supremazia Dc e dei suoi alleati, di fatto o in
asDettativa. succubi e vassalli.
All'antisovietismo concorrono sia le forze sindacali - da quando la Cgil è uscita dalla Federazione sindacale mondiale - e che ora esaltano in funzionè antisovietica il polacco Lech
Walesa, sia gli stessi partiti di sinistra, i quati
dopo la risoluta lotta del 1949 contro I'Alleanza Atlantica e contro quell'europeismo limitato
e che il
a una parte dell'Europa occidentale Pci denominava sarcasticamente . I'europeismo
dei 5 e mezzo ' - ha mutato gradatamente re'
gistro, prendendo poco per volta le distanze
dal mondo socialista e rompendo i legami con
le Associazioni democratiche mondiali, tra cui
la Federazione giovanile democratica.
Si è giunti all'enunciazione della possibilità
di costruire il socialismo (ma quale " socialismo "l) al riparo dell'ombrello nucleare della
Nato, e con metodi diversi (* terza via "), vagamente definiti e in effetti conflittuali nei confronti dei paesi che costruiscono il socialismo
o hanno già raggiunto la fase del socialismo
svilupato e maturo.
I movimenti di sinistra promuovono in continuazione " tavole rotonde " di revisionisti e
di riformisti, per dimostrare che il marxismo è
superato, che il leninismo si differenzia dal
marxismo, o che i metodì di lotta del marxismo:
leninismo sono obsoleti e potevano andar bene
forse per la Fussia zarista, ma non per I'attuale situazione politica, fingendo di ignorare che
il marxismo-leninismo non è un dogma ma una
guida alla lotta contro I'imperialismo, ultima
fase del capitalismo. Lenin aveva precisamen-
di una catastrofe termonucleare - che gli strateghi Usa si sforzano di accreditare come " limitata "!
E dov'è l'opposizione contro il crescente disupispendio del riarmo imposto dalla Nato namente accettato da dirigenti democristiani e
socialisti - e che è una delle cause della svalutazione della lira e dello sfascio della nostra
economia?
In questa situazione qual è la politica ufficiale del nostro Paese? Di questa ltalia repubblicana sorta dalla Resistenza ma con una Costituzione in gran parte disattesa?
A un certo punto si è tentato di accreditare
''.
la tesi della partecipazione dello schieramento
. dei paesi socialisti in aiuto al terrorismo internazionale. E' noto che il presidente Reagan
I .considera come " terroristi , I movimenti di
liberazione nazionale contro I'imperialismo e il
neocolonialismo.
E' vero che I'ex presidente Forlani ha dichiarato di non mettere in dubbio Ie affermazioni
ufficiali dell'Urss che ha condannato il terrorismo come metodo di lotta politica, e che
I'ttalia intende continuare a collaborare con
tuttl i paesi per contribuire al progresso della
te vaticinato tutto ciò.
Ouando si pone sullo stesso piano il mondo
capitalista e lo schieramento dei paesi socialisti e il terzo mondo che lotta per la propria
liberazione nazionale dal colonialismo vecchio
e nuovo. si dimostra di non volere affatto il
socialismo ma al contrario, di volere gestire'
conseruare e difendere il capitalismo.
Ouando si invocano ragioni di equilibrio poli'
tico-militare tra i due schieramenti, si rinnegano non soto lè passato battaglie contro il riar'
mo, I'Appello di Stoccolma per la pace, ma addirittura i motivi ideali della lotta contro I'lmperialismo e la minaccia di guerra.
t partiti di sinistra sl sono pertanto largaessi hanno respinmente socialdemocratizzatt
to principi basilari come I'internazionalismo e
la dittatura del proletariato, che rappresentava
una fase di transizione dal capitalismo al socialismo e che nei paesi del socialismo sviluppato
come I'URSS, è stato superato diventando sovranità e potere di tutto il popolo.
Oggi è particolarmente grave la rinunzia a
una lotta collettiva e organica per la pace
lotta indispensabile nell'era nucleare e della
costruzione della bomba programmata da Flea'
gan.
Si assiste invece a un pericoloso arretramen'
to nella mobilitazione per'la difesa della pace
e la distensione internazionale, e per spiegare
capillarmente quale sarebbe I'immane sciagura
distensione.
Pochi giorni dopo, però, il Ministro degli esteii Colombo si è recato a Washington per metcompresi
tere a punto i programmi NATO quelli oggi riesumati dalla nuova " direzione
lmperiale " della Casa Bianca, per produrre la
bomba
ignorando gli interessi
neutronica dèl nostro Paese, ll diritto alla vita, che è in-
dubbiamente il principale diritto dell'uomo, sacrificando tutto all'avidità di profitti del complesso industriale-militare, e facendo rischiare
al nostro Paese, di diventare, in caso di guerra,
teatro delle operazioni e bersaglio delle ritorsioni inevitabili.
E' una politica, questa, che rievoca quella
fascista di soggezione alla Germanla hitleriana
e ai suoi disegni bellicosl, che hanno portato
alla seconda guerra mondiale.
Purtroppo i dirigenti politicl soggiacciono supinamente, in nome del mito della fedeltà
atlantica e del'europeismo, da una parte, e delI'antisovietismo, dall'altra, alla mistificazione
delle informazioni, srilla politica estera dei Paesi socialisti, alla manipolazione dell'opinione
pubblica, alla disinformazione in materia dl
riarmo crescente e della relativa spesa; purtroppo ln questo settore è preoccupante l'allineam€nto sostanziale della stampa di sinistra
con quella padronale e governativa.
Nell'articolo del sen. Pasti, ricordato all'inlzlo, si pone I'inquietantè quesito: " Giova all'ltalia, giova alla sinistra la disinformazione "?
e si conclude con la sconsolante conclusione
che ( queste sinlstre, che in passato erano alI'avanguardia, sono ora alla retroguardia e seguono supinamente le direttive del Pentagono"Tuttavia, tra la base dei partitl di sinistra e
negli stessi ambienti cattolici progressisti emergono sempre più evidenti le proteste contro I
ripiegamenti dei vertici e per rivendicare il ripristino di una polltlca di pace e di distensione
di fronte alla quale non esiste alternativa.
INTERNAZIONALE
RASSEGNA
STAAAPA
,
.
'
:
,
'
UN COMMENTOFRANCESEAL REFERENDUM
ITALIANO SUIL'ABOBTO
Precisiamo che questo referendum era
stato orRanízzatosi richiesta della Chiesa;
la risposla è stata per essa un vero schiafto:
Ia maps.ioranza deelí elettori si è pronun'
ziata óóntro I'abrógazione della legge esivcioè
Lvc
contro la volontà della Chíesa,
)stente.
l9..Lct
'Alcuni
pensavano che |'emozione
suscitatd
I dall'attentato aI papa avrebbe potuto oriendelld Chiesa. Ma
, tare I'elettorato'a^Íavore
+,non è awenuto nuita di ciò.
Decisamente questi ltalianí sono posse'
demonio; dopo avere reclamato
dutí dal
e ottenuto una legge sul divorzio, attengo'
no oggi una legge sull'interruzione eolontL'
ria della gravidanza.
(dalla
luglicagosto 1981,
" Calotte "
Gennes, Francia)
LOUIRDES
CON O SENZAGIOVANNIPAOLOII
(" La Raison', luglio-agosto1981)
Lourdesè tuttora il primo centro " turistico "
d i F r a n c i a .c o n o l t r e t r e . m i l i o n i d i v i s i t a t o r i
all'anno. La Chiesa utilizza la grande affluenza
di turisti per esaltareil culto della Vergine;essa
tuttavia resta Drudentein materia di miracoli.
ii
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dalla critica,
ghe guarigioni
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Bimestrale dell'Associozione <Giordono Brunon
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SOMMARIO
-,PAPA WOJTYLA,LA'POLONIAE NOI (di Bruno Orano)
- OUALEFUTUROATTENDELA POLONIA?(di Antonio Stango)
EO N D I A L ED E I L I '
_ IL CONGHESSO
D I L O S A N N AD E L L ' U N I O NM
blnl-peNsaronl. Interventi di Tullio cicciarelli, Stefano oberti'
Giuseppe Fiumara
Truttoria Pizzefia
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DA OMERO
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Via PiavQ,2 -Tel.9596518 Genzano(Roma)
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1
-
GIOVANNI
:
LA CRFDENZANEL DIAVOLOE LA LOGICA (di Adolf Bossart)
ROSSI(di EmmaCossiola)
L'ATEISMODl ERNESTO
A GENOCIDIO
EOUIVALENTE
APARTHEID
.RASSEGNASTAMPA INTERNAZIONATE
(a cura di Anna Parravicini)
LETTERABIE
CRONACHE
5
-
CHE COSA FU L'ILLUMINISMO (di Pio Guadagno)
NOTIZIARIO INIERNAZIONALE: .L'equilibrio.nucleare Solidarnosc
.lu iòntrotiuotuzione - La respònsàbilità della Chiesa negli awenimenti polacchi
14
-
-
_
TONETTI
LETTERE ALLA < RAGIONE I
Pier AnRECENSIONI: " Le ultime "scoperte" sulla Sindone." di
gelso dive-lto " (Poesie)
iàÉ-'ò--."oti"
ied. claudianà)
" ll
Éd. fucarini)-di Giuseppe Fiumara (a cura di G' Contorto)
(di AmbroUN COMMENTO ALLA STOHIA DEL CRISTIANESIMO
gio Donini)
MORALE
CHE COSA SOSTITUIRE ALLA BIBBIA COME GUIDA
(di Robert G. Ingersol
_ uN BAGCoNTOUMORTSTIGO:
" Come sei
f;ro, figfio dell'aurora?" llsaia' 14,121
_ C H I S O N O I P B O F U G HAI F G H A N I ?
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BÈT'ffiarij
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Spediz. abbonamento postale ' Gr. lV '
i:tii{!{is3;t$f{ttI ! rsilirf f,t
$rtrf,tt}slPAtf,!ti
;iffi#t1r;i,
AUGURI A TUTTI I NOSTRI LETTOR.I
E ABBONATIPERIL 1982
Ringraziando ricambiamo gli au,guri
agliannici e cornpagnidella Repubblicà di San Marino con invito a col'
laborare alia o RagioneD per il comune
ideale del disarmo e della Pace.
FERNANI'O
TWATTET
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Via G. Camillis,19 : Tel. 6223468
Via dei Casalotti,17/ab - Tel.6960367
ROMA
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GENNAIO.
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l' sottoscrizione
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forino - Sig.ra Levi Mayo Garmela
Biella - Bossetti De Amicis E. sosten.
S, Bonifacio (VR) - Marchi Danilo sost.
Rossano (Galabro) Fossi Virgilio
Trento - Boroni Silvio
Trento - Broz Angelo
Verona - Barni Vasco
Como - Signorelli Luigi
Modena - Faglioni Garlo soste.
Milano - Moscone Antonio
Genova - Malcotti Vincenzo sost.
Ancona - Battistini Rino sost.
Napoli - Daniele Franco
Nola - Vuoto Leopoldo
Boma - Montalenti G. sost.
Roma - De Rosa Socrate
Roma - Nici Orfeo sost.
Roma - Fabi Giuseppe sost.
Roma - Cavalieri Gorinna sost.
Roma - Alesi G. Baltista
Boma . Venturi Bruno
Boma - Laudadio Antonio
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Mexico - lognola Ferdinando sost.
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Agli amici e simpatizzanti sottoscrittor!
vivo ringraziamento.
LA RAGIONE
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libero Densiero " Giordano Bruno - Aderento all'Unione mondiale del liberi pen'
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5.000
5.000
5.000
5.000s0.000
ll nortro
Mercoledi l7 Febbraio - ore 16
Piazza Campo de' Fiori
cerimonia preseo il monumento
a Giordano Bruno
lJRIAI,,
Elr,hbr,tau'
d,í,oa,nt e poltroua
AARNIDAilIDNTI
ootGT
ltrlo del
llelefono
n()ùta
tlZ
Bonúe BraeehÍ,
(OG) Gg.?4.9O4
- De Canino Georges - Fiuma'
Comitato di redazione: Conforto Giorgio - De Angelis Volumnio
- Stango Antonio
ra Giuseppe - Guadagno Pao - Morvidi Leto - Orano Bruno - Parravicini Anna
Fapa Waftyla,
Da parecchi mesi, con, un_ crescendo ro-ssi
niano,-gli awènimenti polacchi hanno qyasi fi'
orga'
nito col monopolizzaregli spazi di tutti gli orgaIa teletele'
ni di inforrnazione,La stampa, la radio, Ia
olslnrorlnîorlnare, nel
nel disinfor'
visione tanno
fanno a gara
uara nell
nell'in{ormare,
visione
fanno
mare. e nel mistlfícare le calamità che si sareb'
bero abbattute su quel malcapitato Paese.
Perfino il cinema ha soopeÍto ora l'esistenza
della Polonia, facendo pro!èttare sugli schermi
L'uomo di marmo '' e " L'uomo di
italiani
"
ferro
".
Di tutto questo martellarrento non poteva non
essere ( màgna pars " il papa polacco. Non passa diorno che eqii non r:cordi, atttaverso sermoni ó omelie. le-vicende della sua terra natale.
La ( coartazione clelle coscienze r, da lui così
solennemente deplorata, sarebbe ancora peggiore della morte! Ora si spieEa perché i suoi pre'
decessori non hanno mai ritenuto di protestare
allorché milioní di ebrei polacchi venivano steÍ'
minati dalle belve naziste nei forni cremaÌori e
nei Lager.
E' pu1 vero che Ia " rnirac-olosa ' lfadonna Ne'
prodi'
ra dibestochowa, ritenuta dispensatricedi
pel sal'
saF
o
qi.
D di
di intervenÍre
intervenire per
digi, hon
mai (. osato
osato D
ha mai
non ha
iare quelle vite innocenti. Gli attivist-'L di- Soli'
darnosc continuano a portare all'occhiello il sím'
bolo della Madonna Nera, ma ciò evidentemente
non ha portato fortuna neppure questa volta'
Gli awenímenti drammatici della Polonia de'
vono senza dubbio far riflettere ogni coscienza
onesta ma nón possono essere strumentalizzati
per bassi fini dí propaganda anticomunista e an'
tísovietie!
Si è oarlato di fallimento del " socialismo rea.
le
ma a noi sembra vero proprio il contrario'
"
Si guardi alla continua ascesa del-popolo sovie'
tico- verso traguardi considerati fino a qualche
sfruttamen'
fine dello
dello sfruttamen'
lèmno fa irraggiungibili:
irraqoiunaibili: la fine
tempo
lsfiuzlo'
disoccupazione, II'istruzio'
ia scomparsa
scompaÈa della dtsoccupazlone'
to, Ia
ne generaliàata, I'assístenza_ medica gtatuita-, I'
abitàzione, il riposto, la pensione garantita a tut'
tutte cose im'
li, la sícurezza del domani j
pènsabili nel mondo . libero " e soprattutto n€l
nostro Paese, contrassegnato dalla disoccupazio'
ne, dalla disuguaglianza, dall'inflazione, dalla dro'
qa,
dal tevtorismo, dalla criminalità.
Eppure vi è chi arriva ad affermare che " Ia
spinta propulsiva della Rivoluzione d'ottobre si è
andata ormai esaurendo "!
In Polonía i dirigentí dei vecchí Sindacati e
dello stesso Partito hanno commesso Gertamentè gravi enori; ma essi sono stati sosti'
tuiti e spesso incriminati. In ltalia invece i
ministri sono inamovibili!
La scarsa produttività del lavoro, il lassismo
nella conduzione economica, il burocralicismo
dei vertici hanno contribuito a far precipitare
una situazione sempre più insostenibile.
Non va dimenticato che la Polonia, a differenza ad es. dell'Unione Sovietica, è rimasto
un paese a economia mista: il 53o/o di tutto
il tórritorÍo,
per una superficie
complessiva
di 69 rnilioni di ettari, è di proprietà individualer
il lirnite della proprietà privata in agricoltura
tra
è di ben 50 ettarÍ; Ie aziende ptivate sono ben
220 mita (si possono avere fino a 50 dipen'
denti).
intatte
La Chiesa catto!íca ha conservalo
tulte le sue ricchezze immobiliari' per cui essa
rappresenta il principale baluardo della conser'
vazione.
L'art.82 delta Costituzione dispone che la Re
pubblica popolare polacca garantis_ce ai citiadini la libertà di coscienza e di religione; ma
dí fatto la Chiesa gode di ben altri privilegi'
intervenendo con la sua autorità nella politi'
ca del Paese.
Giustamente il Prof. Ambrogio Donini, ínsi'
gne storico della religione e già ambasciatore
à Varsavia. faceva rilevare in una recente in'
tervista a un giornale di Genova, I'incredibile
errore da parte del POUP di avere riunziato
all'educazione ideologica delle nuove generazioni.
In tale contesto si spiega il seguito di massa avuto dal nuovo Sindacato Solidarnosc, le
legitti'
cui istanze iniziali erano certamente
me, Poi qradatamente i mestatori al soldo dei
servizi ségreti occidentali hanno preso il so'
prawento. trasforrnando il Sindacato in un ve'
io partito politico illegale. Gli scioperi si sus'
seguivano àgti sciopeii, incoraggíati anche dal
fatto che gli scioperanti conservavano ugual'
mente la loro retribuzione. Tutto ormai era
pronto nei miními paÌticolari: dovevano essere occupate le sedi della radio e della televisione, liquidati gli organi del Partito, e del potere,
un
sterminati i militanti comunisti, coslituito
nuovo governo che avrebbe {atto uscíre la Po'
Ionía dal Patto di Varsavia e chiesto I'aiuto
dell'Occidente.
lmpressionante a tale riguardo, è la documentazione sequestrata nelle sedí di Solidarnosc e
del Kor; un deposito di armi nel cantiere na.
vale dí Steitino, tiserve alimentari e di carbu.
ranto per i rivohosi. Si erano perfino designati i minístri del futuro governo.
La tempestiva proclamazione dello stato di
emergenza def 13 dicenrbre ha sventato i piani
dei terrorísti di Solidarnosc. Oggi la Polonia,
grazie anche all'aiuto di tutto il campo socitu
llsta, si va rapidamenie riprendendo; lo slesso
gen, Jaruzelskí ha assicurato che lo stato dí
emergenza non durerà un giorno di più del necessario.
Perché allora i! papa si preoccupa tanto?
Perché i circoli imperialistici di tutto il mondo
occidentale, con Beagan in testa, sbraitano e
che
significativo
minacciano? E' ceriamente
papa 'Woityla
abbia Ínviato uno sconcertante
messaggio a Reagan, in cui plaude alle sanzioni economíche decise contro la Polonía e I'
URSS.
Perché Picooli, Craxi, Longo e Almirante so'
no furibondi? Forse per ( amore della libertà ",
che sarebbe stata conculcata? Per le pene de'
di Solidarnosc?
tentive inferte agli awenturieri
A questi paladini delle " libertà occidentali "
inteiessa èoltanto la difesa dei privilegi di
2|j$?240
.îtiir,tflrEffi
aCIu{iit
classe e I'awerslone a una società senza più
sfruttanrento, Ma essi non si sono quasi accorti che nella vicina Turchia, paese . demo.
cratico, baluardo della NATO e rnembro ilelfa
CEE, vige da oltre un anno una spietata dittatura, che ha chiesto la pena di morte per 52
a un processo-fatsa.,.
sindacalisti,
sottoposti
Perché non chiedono I'espulsione di questo
PerPaese dall'alleanza del < mondo libero
"?
ché non promuovono nìanifestazioni per la liberazione dí tutti i detenuti poliiici? Per la
verità gli esponenti dèmocristiani e socialdemocratici del mondo libero non si erano neppure accorti della dittatura dei colonnelli fascisti nella vicina Grecia!
Particolarmente la DG non ha nulla da obiet
tare, a quanto sembra, alla ferooe dittatura militare def Salvador e non ha protestato come
si conveniva al feroce assassinio del vescovo
dei poveri " Mons, Oscar Romero e alla sirccessíva stragè di 200 fedelÍ, piangenti la morte
tragica del loro pastore! Perché questi ipocriti Catoni non condannano adeguatamente Í reg:mi dittatorialí del Cile, della Bolivia, dell'Argentina, dell'Uraguay, del Guatemala, dell'llonduras, di Santo Dorningo, della Gorea del Sud,
delle Filíppíne e del Pakistan che chiede ed ottÌene fondi per í cosiddetti
afghani,
"profughi"
mentre in ltalia si negano i miglioramenti ai
pensionati, si istituisce il ticket per i medicinali,
e si tagliano i fondi per gli anziani e gli handicappati?
Le lacrime di coccodrÍllo versate dai nostri
per
benpensanti e dai boss socialdemocratici
gli awenimentl
polacchÍ, setvono solo a nascondere il loro autentico obiettivo: lhbbattimento del potere socialista, lo sgretolamento
del sístema difensivo del Patto di Varsavia che
è la sola garanzia contro la follia bellicista e
imperialista del presidente USA. Ma questi lu:
pi in veste di agnelli hanno fatto male Í loro
conli"'
Bruno orano
OUALEFUTUROATTENDELA POLONIA?
Il 13 Dícembre scorso. avvalendosi di un
potere riconoscî.utogli dalla Costituzíone, íI
capo del gol)erno polacco ha |ormato una
giunta mílítare e procl.amato lo stato d'assedío. Non si è trattato di un colpo di stato:
ma del ricorso ad uno strumenlò straordinario, grave e senz'altro di non Íacile scelta,
che tuttat)ia Ie leggi polacche prevedono.
Che cosa, dunql,té, 3tarta accìtdendo in Po'
lonia, e perché Jaruzelski ha deciso dì porvi
un freno adottando un oroù)edimento estreíno?
E' necessaría una breve premessa. A mio
parere, non ri sono Statí in cui tutto proceda
óttimamente: ogní paese ha problemi dh;ersi,
e, se taluno appare meglîo a,tviato verso Ia
soluzione delle proprie díft'icoltà inlcrne,
presenta anch'esso questíoni aperte. TaIi questioni sono per alcuni popoli la non
ceriezza detta stessa sopraviívènza fisíca,
príncipalmetúe a causa della fame; per altri
La violenza, la disoccupaTione, Ia più com-
2
nleta inpiustizia sociale: per ahri ancora la
'limitazióttc
di talune faco[tà individuali, adot'
tate, per scelta dí maggioranza, a tutela
detlo svilunpo politico e sociale dell'intera
cottettitità' haziònale, che si ttuole raggiunpere nel minor tempo possibile un avpeniVe dí pace, giustizia,' tibèrtà in primo luogo
dal bisogno e da ogrni forma di supelsti'
zLone.
Queste f.re grandi sfere di problemi, al
cui ínterno t,i sono varianli complesse, in'
in mísura piìt o
vestono in linea generale,
-rispettiuanrcnte
i popoli
meno rilevante,
quarto
mondo, quelli dei pacsi
del terzo e
occidentali e auelli dei paesi socialisti' Cia'
scuno è legaio ad ogii altro; e soltanto
mediante tnt processo continuo di interscambio ed oimosi culturale e politica e
di leo,le cooperazione internazíonaLe sarà
possibile un reale progresso.
I I popol-o pol acco. av.eva, q uindi,..da aff ron-.
tare ouellz Questlow rnlerne tlpxcne ael
oaesi Zhe haino scelto la strada-del sociaiismo reale. che ha per cardine fondamentale la oreminenza àell'interesse colleîtivo:
e che si ispira a una 'filosofia politica. che
narte dall'esuaplianza sociale per arrilrare
poi, gradatalmeite, alla compleîa libertà indiriduale. Non tutti, certo, hanno accettato
auesta strada v'è chi ha cercato lealmente
àì modificarla e chi ha ineece inteso provocare una crescente spirale d.i tensione, in'
nestando temdtiche di riforina politica (che
pure avrebbero dienità ideale) su di un tessuto di insoddisfAzione che trovatta radici
ci in una crisi di ordine economico e mo'
rale.
Crisi economica; perché ogni Stato si può
trouare ad affrontarrre alcune, anche se è
sistemi capítalistî I'at,erne a cinronrio'd.ei
"
îIi sempre più ravvicinati. Crisi morale:
perché ia Polonia, in cui ancora si colgono
kli ef'Íetti di una storia difficile e dramìnatióa, non è finora rùscita a sganciarsi
definitiuamente dalla Chiesa; e questo mina la razionale saLdezzache ciascun popolo
dovrebbe avere, e rende piìt difficile iJ sot'
trarsi alle manovre che-sempre Ia Chiesa
tenta di compiere nelle situazioni piìt de'
licate.
Solidarnosc ha ottenuto di nascere, cte'
scere e svilupparsi con strutture che pote'
tano fante un síndacato utile al progresso
del paesc, god.endo di una piena autono'
míai ma erA guidata d.a misticismo, trame
cardinalizie ed oscuri contatti internazionali assai più che da spirito autenticamente
e pròSressista.
democratico, riformatore
Queslo h.L accresciuto i malí del paese, che
aveua ed ha bisopno d.i riforme non misti'
'fìlm
che, ma calme e- razíonalî. L'orrendo
del cattolico Zanussi intitolato o Da un pae'
se Imtano,, (un conato di agiografia del papa che si trascina in un montaggio caoti'
co), benché di dubbia attendibilità storica,
dà dell'ombra funesta della Chiesa un'im'
masine tanlo convincente auanto impreví'
sta'dal suo ímprowiso auiore; né òccor'
'fidarsi di un sinrcrebbe
',laiàtitto in alcun modo
che si lregia, sebbene..forse ipola
raffigurante
di uia ipílletta
ilùo*"nt",
madonna di Czeslochowa.
'''Qionto
che
occidentali
agli osserratoti
se-la prendóno con Jaruzelski, hunno iI di-.
morale di farlo solo in presenza dx
itto
in prlmo, Luogo
quesîe lre condizioni:
".cne
sempre, a..qua.lstast. dtltasiatto cotttrari,
di rÚlularl.a cot|
al punlo
rura ntilitare,
intransigenza malgrado ogni grav.e. sttuaztone che in uno slato possa vetqrcdrsl;tn.
secondo luogo c.he in. c"asi conc.rett,- qualr
Latina,
dell'America
pli atroci aivenimenti
'à.etla
Turchia o della leocrazia itariana, ma'
pari
veravversione
almeno
una
nilestino
so i regimi ivi
clrc si rendano
alcun
:,i&.- Jerzo luogo,
caso
sconvol gere, dal trtliio*
ca, in questo cclso, ta
za di un popolo.
Infine, ie-il popolo polacco saprà presÍo
e pbr sempre liberarsi, dalla- sua reszdua
seivitù nei^ ripuardi
-ragionedella Chiesa, se saprà
laica che fu di un
itso-re queLla
e che è I'unica
iranttc'potacco,îopernico,
V"iàa sùtLa via del' progresso, potrà uscír.e
con le
presente
raggiungere'
crisi e
dalla
propriè forze, il socialismo neLla liberta e
nclla Pace'
Antonio stango
Il Congressodi Losannadell'UnioneMondiale
dei Li6eri Pensatori(26'24-25 ottobre 1981)
Al di là dei resoconti formali, non posso
fare a nreno di rievocare i sentimenti e le emo
zioni, che abbiamo provalo durante questo Gon'
dresso.
I raDDresentanti dell'lndia e degli Stati Uniti. deità Finlandia e di tanti paesi geografi'
camente lontani, con tradizioni storich" tanto
diverse e softo regimi politici spesso opposti'
si sono trovati riuniti intorno a uno stesso tavo'
lo. Da tutti i presenti è stata posta in evidenza
una totale ideitità di punti di vista sui problemi
.oiù essenziali del mondo, per assicurare Ia pa'
te: una medesima concezione della dignità u'
mana Der liberare I'umanità dalla soggezione
e sociale; una stessa filosofia sul
..onomica
suo destino terrestre per liberarlo dall'aliena'
zione reliqiosa.
Durante-questi tre qiorni, si sono dimentica'
te le frontière, gli esèrciti, i . maestri " politi'
ci o religiosi, chè sfruttano le miserie, le paure,
i pregiudizi degli uomini.
éome si è sentita allora la profonda verità'
I'attualità deí principi rivolu;ionari, che al di
là deqli stretti inteiessi ispiravano quei mili'
ieri, votati all'emancipazione di tutti
tanti li
della società
gli uomini e al miglioramento
umana,
INTEBVENTO Dt TULLIO CICCIARELTI
Tullio Cicciarelli, nel suo interuento, ha messo in modo particolare I'accento sui pericoli in'
siti nel concetto di dogma. Collegandosi al te'
ma del Congresso " ll Libero Pensiero e la gio'
ventù per un awenire senza dog-mi",.Cicciarelli. esaminanado i contenuti reali del termine
* doqma " ha paventato che se è giusto combattàre il dogma dell'oscurantismo e della in'
tolferanza religiosa, appare insidioso insistere
su una forma di trionfalismo che non tenga
conto del dubbio. tl dubbio, secondo I'opinione
del delegato italiano, rimane valido, anzi rap
Dresenta un effettivo velcolo di conoscenza e
bontribulsce ad irrobustlre I'anallsi crltica e
ouindi I'autentlca libertà di pensiero. Essere
dubbiosi non vuol dire abdicazione verso ogni
Si, in questo bagno di fraternità e di comununza di ideali, èi è venuta la nostalgia di
ouei qrandiosi slanci che miravano a unire gli
di tutti i paesi. Con quale acutezza
;fruttàti
nuova, con quale stringimento di cuore' è sta^
to deplorato' I'abbandono dell'internazionalismo
da Darte di coloro che un temPo se ne elano
fatti paladini; si è sperimentato l'errore, se non
che pretendono dí
ii crimine, ài tutti'coloro
ouidare i popoli, mirando solo a ristretti inte'
iessi del iromento e con lo sguardo rivolto a
fior di terra, di coloro che risolvono i pro'
blemi in termini di compelizione economica, di
equílibrio militare, di nazionalismi fanatici o
di- fumose metafisiche.
No, la fraternità fra tutti i popoli' o I'lnterna'
zionale che sarà il genere umano D' I'uomo uni'
camente preoccupato per la sua sorte terrena'
non è un'útopia ma una possibilità che può essere inserita óel nostro awenire, se lo si vuole'
E da Losanna noi siamo tornati Più risoluti
che mai a volerlo.
ROGER LABRUSSE
presidente
della Federazione naz.
francese dei liberi Pensatori
(Dall'editoriale del mensile o La Raison r; Pa'
ris) del dicembre 1981.
forma di lotta ideologica ma signif ica essere
leqati alla realtà di oggl, a tutte le istanze dei
pioutemi I delle stridenti contrad'
a-rÉ..àii"i
dizioni che travagliano il mondo' Una gioven'
tùr non prefabbricata e nemmeno precostituita
òhe sia' consapevole dei limiti e dei dubbi
avrà sempre modo di affrontare con coraggio
il Dresente e di valutare appunto in modo non
doàmatico I'esigenza e la presenza del Movi'
mondialà dei Liberi Pensatori. E' indimÉtó
soensabile, è vero, combattere il dogma come
irìperativo categorico calato dall'alto di un autoritarismo che noi fermamente respingiamo
ma è anche vero che una conoscenza Íazionale
nel confronti della personalita umana come sog'
qàtto portante non'può essere dogmatica bensì
àperta a quei dubbi che gradatamente si modi
3
l
liifililrFj}lm
rrl:"
,
i*.:
0ù03fr
*.rtzi,:,r,*.d.:r::
COME I SUOT PIU' ACCANIII NEMICI
OGGI RIVELATISI
DIFENSORIDELLAPOLONIA,
GLI IPOGRTTI
oluzóone
Soli,d,arnosc e la conúroróa
Fin dal 1973 s,li Stati Uniti avevano elau"ìàtì oér il Cilé il modetlo della destabilizzazione'massiccia con I'impiego di leve esterne e interne; lo sciopero organrzzato
dei camionisti aveva fatto piombare il Urte
nella pirì completa disorganizzazione; il .go'
verno di Allende non aveva potuto.adoltare tempestivamente misure'eccezionalr,
pèi cui là giunta reazionaria di Pinochet
àra riuscita àgevolmente a impadronirsi del
Paese.
La stessa sceneggiatura è stata ripetuta
ora Der la Polonià- ma non ha funzionato
fino ìn fondo, in seguito all'adozione dello
Àiato di emergenza àa parte del gen. Jaruzelski.
Tuttavia Ie forze antisocialiste non hanro ancora compreso che lo Stato. poJq.cSo
dispone di forze sufficienti per nstabl[re
l'oidine e per opporsi alla controrivoluzione;
ia classe óperaà- polacca ha--dimostrato piir
volte in passato di saper ditendere I suor
interessi è la sua Patria.
Uno dei principali sceneggiatori Per.spineere la Polonia verso la guerra clvrle e slaío I'americano Zbygnew Brzezinski, il quale
aveva assicurato che tutto sarebbe pres-to
cambiato in Polonia, che iI potere sarebbe
stato assunto da Solidarnosc, che si sarebbero formati vari partiti ai quali I'Occidente avrebbe dato iì massimo aiuto economlco, e che la Polonia sarebbe uscita dal camoò'socialista. Da quando era consigliere di
barter, Brzezinski àveva proposto di appoggiare il Kos-Kor per portare al potere le
forze controrivoluzionarie, provocando rn
caso di insuccesso una guerra civile e accusando di intervento gli àmici socialisti della Polonia.
Inizialmente le banche occidentali hanno concesso prestiti illimitati alla Polonia,
Der creare leite di pressione economica; in
3ezuito hanno minaòciato l'interruzione delle"forniture, promettendo invece grandi aiuti in caso di awento al potere di Solidarnosc: infine hanno sospeso gli aiuti economici quando, il 13 dicèmbre, i piani della
sono falliti.
controhvoluzione
Fin dal maeeio 197ó era stato costituito,
a iniziativa de-ila CIA, il Centro nord-ameri'
cano Der lo studio dei problemi polacchi "'
divenúto poi iI " padrinó o di una serie di
orpanizzaàoni polàcche all'estero, tra cui il
srúnoo eversivb del Kos-Kor, creato nel
íetíembre di ouello stcsso anno, e la o Confederazione dèIla Polonia indipendente >,
creata circa tre anni doPo.
In questo schema di attacco alla Polo
Ló
nia si erano intanto inseriti i servizi speLondra, Monaco e StoccÓlciali di Parigi,
-l'emittente
libera >,
ma. nonché
" Europa
gestita
dalla CIA.
notoriamente
Successivamente in territorio polacco erano stati creati vari " partiti ", circoli, unio'
ni di opposizione, variamente orientatr, cla
ouelli sòòialdemocratici e clericali a quell!
ióiovinisti e filofascisti. A iniziativa del
kor era stato varato il programma di costituzione del " Partito polacco del lavoro ",
óoÀe sovrastruttura politica di Solidarnosc.
Era stata inoltre costituita una ( Unione
indipendente degli studenti >, allo scopo di
imitare Ie gestà dei giovinastri fascisti e
Liè .rr diróta dai rampotli delle famiglie,
à-ìuo tempo espropriate,-dei grandi proprietari fondiàri, di fabbriche, banche e magazzini, e quindi nostalgici del modello di svi
iupÉo aèUa Polonia-di prima del 1939.
I manifesti e i documenti programmatici,
sostanzialmente inconsistenti e demagogici,
ai t"tti questi organismi, avevano solo lo
scopo di àare I'impressione che esistessero
e di mantenere clandestina I'origine dei lo
ro finanziamenti; obiettivo comune era la
controrivoluzione.
Nella loro riunione di Radom gli estremi
sti polacchi avevano respinto l'intesa nazio
che oicorreva porre fine
nhd-lóliènenao
grup'
alle'trattative col Governo e istituire gruppi militari per ingaggiare la lotta aperta
partito
J tlduidarlo subito--. Essi
i""iió
it
-'"*...lewÀo
ìa lótta per
ner il potere do
pietendevùo che la
vesse concludersi con un confronto armato'
Intanto I'economia del paese era stata
trasformata da Solidarnosc in un'arena dl
nel paese dilagavano i crimi
Éiìi-loiiii.u;
ni, i iurti e gli atti di vandalismo.
Alla riunione della Commissione nazionale di Solidarnosc a Danzica si era pari'
menti sostenuta la necessità di uno scontro
aimàio cof partito e col governo; infatti
ÈIi estremisti invitavano a costituire sq,uaedifi
Àrc
azinnc
ner
imDadronlrsr
deg'li edlnper rm
impadronirsi degll
di azione
ai
dre Ài
àiè
boicottare il potere
l
ci della radio ed ella Tv,
qoverno
sabo
socialista,
anti
è- tórtttu.e un
tare I'approvviàionmento dei viveri alla po
pólazioné dellé città. Dopo il suo tipico
tentativo di barcamenarsi, lo stesso prestdente moderato Lech Walesa aveva appogeiato la posizione degli estremisti, osserlando ché il Governo, per scongiurare un
oiìr srave conflitto sociale, aveva fatto rel'
terare concessioni e compromessi.
Dopo il 13 dicembre gli " amici " della
Polonia ne sono diventati prontamente I
piir acerrimi nemici e si sono affrettati a
àùiLa"r" sanzioni economiche sia contro di
essa che contro I'URSS.
Il consigliere -residenziale USA,.Lawrence Eàeleb"ureer,ha cercato di indurre.gli
àlteati "a paitecipare al blocco economico,
ma la suà missione si è conclusa con un
mezzo fallimento, perché i paesi dell'Occi'
dente non hanno inteso seguire clecamente gli USA.
Gli stessi giornali americani piir ,importanti hanno rilcvato che 1 prowedlm€nn
contro la Polonia avrebbero avuto scarsl etfetti per l'economia polacca, in quanto- i tanto reClamizzati aiuti USA erano statr solo srmbolici, perché costituiti prevalentemente da
promés3e a scopi demagogici e propagandistÌcr.
Lo scacco subito dagli USA' che certamente sDeravano in un intervento sovietlco' ha
stizza e isterismo. Pochi Stati si
oi"fo"uto
sono fatti trascinare dalla macchina propaeandistica di Reagan; al primo posto troviaino tra i fautori delle sanzioni i boss der
sindacati gialli USA.
Alla Casa Bianca si sperava che la Polo
nia sarebbe caduta, come una mela matura
àóiróià auu'i"ternó, ai piedi degli Stati Uniti; ma non è stato così.
Violando grossolanamente l'Atto finale
della Confere-nza di Helsinki, gli USA si sono sfacciatamente inseriti negli affari estelni e interni di uno Stato sovrano e tncltprima foraggiando la controri'
"è"a""i",
voluzione e poi ricorrendo a sanzlom econon sono ammesse dal Pro
che
nó-r*ètté,
tocollo di Helsinki.
La massiore irritazione degli USA e dei
Paesi saté-lliti della NATO si spiega per il
mancato svolgimento degli awenimenti poiaóitri seconaó il copione americano, che
nrevedeva il rovesciamento del sistema soòialista in Polonia.
Quanto ai rapporti commerciali italo-sovieìiòi. essi veniono oggi ostacolati dalle
îóll" rearionarie'e specie dal partito.,socialista col suo orientamento antisovletrco dr
vecchia data.
Basta ricordare I'opposizione all'accordo
nei f easdotto siberiàno da parte del Sottoseereíario socialista Palleschi, progla'
ménÌè sctrieratosi col segretario socialdemocratico Pietro Longo, e dell'economista
iòòiuti.i" Francesco Fo{te. ql p99. parimenti
ricordare il boicottaggio alle Olimpiaclr dr
Mosca del 1980 da pàrte del ministro so'
aénu difesa, Lagorio, e I'installzio"iufiil"
ne
desli euromissili a Comiso, in Slcrlla,
favorità dallo stesso ministro socialista'
Gli avvenimenti polacchi hanno messo ancoiJ piir chiaramente in luce che i responsabili^ governativi del Pentapartito e i.,vertici sindacali unitari sono r pru oocrtr e
filoamericani assertori della NATO.
Infine sul fronte antisovietico si è schie-
ràto, come è noto,
'liano,
che aveva
degli awen-Ìfil€fiÈraeeoAlQ$
all'epoca
o
rlcnlesîo
sovletrco
delli'ntervento
dell'Afghanistan.
verno rivoluzionario
Tuttavia, come ha rilevato iI giornalista
ar6erti ilónitrév sulla " Repubblic-a" del 12
qennaio scorso, " dopo la posizione -assunla dal PCI sulla Polonia,, l'idea che < ll
fattore K. si depotenzia e in prospettrva
cade è per ora solo un gesto proplzlatorlo )'
La responsabilòtà
d,ella cltiesa
n egli a,ouanórnentóPolaccIti
La Chiesa di Papa Wojtyla, malgrado^ i
suoi sforzi per favorire I'affermazione cll so'
iid..oo." e-di Lech Walesa, deve.registrare
oggi un.gr.ave colpo al suo prestigio e alla
sua
credlblllfa,
Il Papa non ha voluto rendersi conto che
it Èaesà si trovava di fronte alla reale minaccia di guerra civile tra il potere popo'
eltremisti di Solidarnosc' che v9lare e sli
iéruno "ta Iiquidazione del socialismo e il
trasferimento della Polonia nel campo occidentale.
La Chiesa aveva incoraggiato gli scioperi e aveva consentito che gli scioperantl
urÍó"óttiéti" I'erfíge della Ma
i".it..lliàdonna nera di Cestochowa' quasr a leglttrdel
loro operato.
mazione
Eooure 1o Stato socialista aveva semp-re
ris-f,eitato la Chiesa e i fedeli e aveva fata costruzione di nuove chiese.
"àiito
La Chiesa cattolica, che non ha mosso
péi l'uccisionè nel Centro America
"lait"
aè't rli.óuò mons. Romero, per i delilti- e
le lorture da parte dei regimi fascistr cler
paesi del Centro e del Sud America,-pre-tenLech Walesa assumesse addirittuà"r^
ruolo paritario, insieme col Primate
ia un"trè
pòloni.
e con I'Episcopato, di fronte al
ài
Governo di Varsavia, e ha condannato n"
pJt"t^à""È
Ia proclàmazione dello stato di
àùairnà del 13 àicembre e Ie misure resesi
nécésiarie per salvare il Paese dalla catastrofe.
Inoltre il Pontefice ha respinto le argomentazioni sostenute dal Governo di Varlettera da questo indirizzata ai
ruli"-"éttu
vari capi di Stato.
Il Papa ha chicslo inoltre il ritorno di
Wàtesa àtta sua precedente attività politico
sindacale, ciò che evidentemente appare imnossibile.
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MABZO-APRILE 1982
NuovaSerie- Anno X'N.2
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P E R L , A B R O G A Z I O N ED E L C O N C O R D A T O
I C O M U N I S T I M A R X I S T I . L E N I N I S TNI E I P A E S I A B A B I
P E R C H E ' V O R R E B B E R O" C A N C E L L A R E" J A L T A
- N O T E S U L C L E R I C A L I S M O- d i [ P i o G u a d a g n o ] :
ll fanatismo religioso negli USA - La sinistra ebraica contro la
La Turchia, oggi come ieri - Un internaîeouazia israeliàna
iiónai" uìttu"turicale dell'oscurantismo ll centenario di Darwin
e i suoì detrattori - Che cosa è il buddismo
'.....RECENSIONI: " Da Catullo e Orazio " (di Alfonso Zaccaria) ' J'
- '1934
"
Kahl e E. Weriring: Liberi pensatori; Storia e presente. ói Alberto Moravia (di Tuìlio Cicciarelli) Primo
t;uiii*oio.rnro
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Truttoria Pizzefia
DA OMERO
C O M M E M O R A Z I O N ED l G I O R D A N O B R U N O ( d i N i n o P i n o )
t A N U O V A T O R N È EA P O S T O L I C AA F R I C A N A D E L P A P A
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Lazzari
ParraA L C O N F I N O E N E L L A L O T I A D l L I B E R A Z I O N E[ d i - A n n a
(di.Giuseppe
ri"inii- còr.lsròLlA REccHHIA - PARoLE Dl GHIsA
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Intervista ad Aldo De Jaco [di Anna Parravicini)
"i"i"ttii,L E T Í E R A A L L A . R A G I O N E"
P O E S I E :d i A l e a n d r o S e r v a d e i e d i E l i g i o F o r t i
R A S S E G N A I N T E R N A Z I O N A- tLhEe: L a C a l o t t e , N h a n D a n L ib e r o
Atheist, La Parola del Popolo.
Pensiero, The Freethinker,
American Atheist
I VIZZER|[dì A' Bossart)
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5.000
5.000
5.000
10-000
5.000
f0.000
5.000
5-000
5.000
5.000
10.000
10.000
10.000
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10-000
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10.000
5.000
50.000
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3.000
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Agli amici e simpatizzanti sottoscrittori il nogtro
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De Angelis Volumnio - De Canino Georges - FiumaÓrano Bruno - Parravicini Anna - Stango Antonlo
on.
ilelPrssidenle
||ndisnor$o
17 febbtaio 1982
GIORDANO BRUNO: OGGI
Vogliamo per un momento raccoglierci e me'
ditare su uno di quei titani che appartengono a
tutti ed a ciascuno? Vogliamo brevissimamente
rievocarne it messaggio nella sua poliedricità
portentosa, ideologica e umana?
- Ma sì! E' owio! Penserete voi - Sia'
mo qui per questo!
Ed allora spostiamoci indietro nel tempo, in
questa Roma secolare, in quel luogo consacrato
per
'lato volontà delle genti a tramandarne I'apostG
ed il martirio: spostiamoci indietro di 382
anni. Sono pochi rispetto a quelli che verranno
e vedranno col progresso giganteggiare sempre
oiù. nella sua perenne e perennante attualità,
Giordano Bruno, il quale chiudendo impavido sul
roqo. in Campo dei Fiori, I'arco fatidico dei suoi
52-anni, subiimò il varco di una gloria che si
dilata dentro spazi e tempi col divenire della
emancipazione del pensiero.
Ouando agli inizi del 1548.egli nasce a Nola,
Nicolò Copernico è morto da poco. Lo stesso
anno della sua morte (1543), viene pubblicata
la sua opera: De Revolutionibus orbium coelestium: ma qià nel 1531 il suo Sistema era stato
divuloato- Dia quatche anno (1545) ha avuto inizio iiConcilio di Trento. La grande parabola del
Rinascimento ha raggiunto il suo apogeo' preIude al declino con I'incombere della Controriforma. Verso il 1550 infatti questa comincia a
far oesare la sua soffocante ipoteca, awia la
rottúra involutiva del classico equilibrio, determina mutamenti profondi e la fase di decaden'
za. Giordano Bruno percorre I'iter della sua vita
in questa drammatica congiuntura- Ouando il l7
febbraio 1600 immola sul rogo la sua indomita
persona. le fiamme investono il genio, il martiie, ma investono pure i languenti bagliori dell'
eooca rinascimentale.
I suoi 52 anni di età sono molti, è il caso di
dire. rispetto al loro formidabile e turbinoso svolqimento. Svolqimento a tempi brevi, serrati. A
14 anni studen-te a NaDoli di iettere e filosofia, a
17 novizio domenicano, a 24 sacerdote, a 27
dottore in teoloqìa, a 28 il primo processo e
la rinunzia succeésiva all'abito talare, e poi l'inizio errabondo della vita e dell'insegnamento in
Italia e la stampa delle prime pubblicazioni
purtroppo perdute, e poi Chambéry, e poi la
bruciairie esperienza di Ginevra. ll suo demone
è la ricerca, lo studio, la meditazione, l'insaziabile fame di apprendere, approfondire, elaborare, senza remore, prevenzioni. L'intelligenza
vivida è il suDporto dell'acuto senso critico'
della propensionà per I'autonomìa del pensiero.
ll tuttb è il propeliente di un travaglio assiduo,
composito, che dalle iniziali acquisizioni aristo'
teliche e tolemaiche, e via via dalle illuminazionÍ greche, latine, cristiane, pagane, eretiche
(vedi Lucrezio, Copernico, Eraclito, Parmenide,
Plotino, Lullo e così via), Io porta a concezio-
ni materialistiche, antidogmatiche, universalistiche, le quali attraverso Ia dicotomica matrice,
natura naturans e natura naturata, ricompongono la loro unità passando per la moltitudine di
mezzi, poichó nella moltitudine è I'unità e ne
I'unità è Ia mu,.ltudine,,. I'atomo è immenso (De
Ia causa principio et uno, pp. 24A-25O e W. 137
- t38).
Nel soggiorno (1579-1585) in terra di Francia,
(Tolosa, Pàrigi), onusto di trionfi, contrasti, di
opere famose, s'inserisce la parentesi (1583 1585) in fnghilterra (Londra, Oxford) , grazie al
la Drotezione dell'ambasciatore francese, conte
parentesi altrettanto trionfale
di'Castelnau,
e contrastata e pregnante di disseÉazioni altrettanto celebri, che prelude al passaggio in
Germania. Il oensiero e la fama di Giordano
Bruno sovrasta sempre più: ha acceso e accende entusiasmi e furori. La dimora itinerante in
Germania, Boémia, Svizzera (leggi: Marburgo,
Wittenberg, Praga, Helmstedt, Francoforte, Zurigo), ci dona altri copiosi, geniali frutti...Le peregrinazioni sono altrettanto ascese nella elaborazione delle sue idee. Lo rivelano sempre
più precursore e banditore di nuovi, sconvolgenti principi, che frantumano un mondo conóannatb dal progresso e dal divenire della
storla. La Dotenza delle sue elaborazioni varca
evl e distaÀze, ha intuizioni che incubano moder'
ne acquisizioni e scoperte. Non è soltanto un
genio del Rinascimento, è un genio di tutte Ie
età.
Alla intolleranza, al dogma, al geocentrismo,
oopone la libera indaqine filosofica, il sistema
iooernicano. l'atomismo, I'ascolto della voce
della natura, ,..1o studio di essa in noi in quanto
ne siamo parte... Natura sit rationi lex non naturae ratio,,. La natura non è altro che Dio nelle
cose (v., Lo spaccio della bestia trionfante: v.,
De immenso et innumerabilibus). Ouindi unità e
multiformità e infinità della natura, infinità dell'
universo, aníma universale col suo vincolo unifi'
cante: l'amore. E la contemplazione (che è con'
sapevolezza e si accompagna all'azione che è
impeto razionale) si profila quale momento di
una ricerca infinita operata dalla mente, che fa
I'anima umana partecipe della condizione divina
[v., Gll eroici furori). E la virtù si profila quale
consapevolezza di una norma che possa tradursi in iegge universale e pertanto promuovere il
ruolo di- divinizzazione umana, riell'uomo, dio
detla ierra, capace di formare altri corpi e al'
iri ordini oltre quelli naturali e ordinari (v., Lo
spaccío della bestia trionfante).
Che cosa è ciò che è?
Lo stesso di ciò che fu,
Che cosa è ciò che fu?
Lo stesso di ciò che è,
Nulla di nuovo sotto il sole.
Ouesto pregnante autografo, col suo bioritmo
di sempre e di mai, porta Ia data dell'otto marzo 1588. Giordano Bruno è ancora a Wittenberg,
ma in procinto di spostarsi a Praga sotto I'in-
' r jri
il;iirÉf
fiii fr',Wi
tI
furiare dell'intolleranza calvinista. Passeranno
tre anni e rientrerà in ltalia perché invitato a
Venezia da un Moceni$o (agosto 1591),che presto lo denunzierà e consegnerà al Santo Uffizio
(21 maggio 1592) e altrettan'ro presto Venezia
cederà aile insistenze del papa e gli consegnerà
I'eretico.
A Venezia ha termine l'epopea del suo errante apostolato di geniale precursore: ha inizio I'epopea del suo apostolato di martire che,
a Roma si protrarrà per sette anni Sarà, questa
epopea, ribadita nel supremo messaggio: - Tremate forse più voii nel pronunciare la. senten'
za che io nel riceverla. Sarà, questa epopea,
suggellata dal supremo
*olocaustoSe ho avuto la presunzìone di pescare
qualche enunciazione nell'oceano del pensiero
Bruniano è oer sottolineare le latitudini socio-in'
tellettive che esse fanno balenare in antitesi con
lo statico oscurantismo dei secoli bui. Giordano Bruno ha parlato agli uomini del suo tempo'
ma soprattutto ha parlato agli uomini nello spazio e nel tempo.
Mi domando. Oggi, che I'era della biologia
ha soppiantato quella Cella teologia, come si
pone e si propone la grandiosa validità perenne e perennante del messaggio di questo genio. martire e Drecursore di modernità, simbolo di libertà del pensiero da ogni oppressione?
E'possibile o no, oggi, considerarequesto messaggio e questo simbolo nella loro integralità?
Nel formidabile e travagliato processo innovatore essi travalicano o no i confini del fenomeno
religioso? A me pare di no. Ed è oggi possibile
valicare questi confini? A me pare di sì. A mio
modesto parere, tutto il corpus dell'opera Bruniana investe dall'interno, si svolge e signoreg'
gia all'interno del fatto religioso, rimane sul
terreno teistico, dello strutturalismo teistico, se
così posso dire. Può, oggi, nell'era della bioloqia, essere messo in discussione questo aspetio, essere investito dall'esterno questo fenomeno religioso, questo presupposto teistico, possono essére entrambi verificati nella loro storicità, nei loro rapporti bio-antropo-sociologici, alla luce delle acquisizioni via via maturate?
Se m! è permesso ripetermi, considero i culti,
le religioni, come fatti umani e storico-sociali,
oer nulla trascendentali, sovrastrutture, costruiioni metafisiche correlate ai vari liveili storicosocioloqici con qli stadi dell'evoluzione settoriale e sistemica- delle collettività umane: dalle
società e civiltà orimitive - e relativi culti -,
e relativi
alle società e civiltà preistoriche culti -.
alte società e civiltà medievali e moderne
e relativi culti: dall'orda, dal clan, dalla tribù. al villaggio, alle città-stato, agli antichi
e moderni rapporti economico-produttivi, di casta, di classe, innovazioni, rivoluzioni: dalla
maqia. streqoneria, totemismo, al demonismo,
anihiimo, s-piritismo, idotatrie, orfismi, esoteri'
e monoteismi. Si tratterebbe di sesmi, poli quenze cronotopiche spirali dialettiche spazio'
temporali a svolgimento e correlazioni quantistico-asintotiche.
Le religioni ed i culti moderni ne riflettono e
tramandano in varia coesistenza e reviviscenza
2
qli element! metafisici primordiali di struttura,
attualizzandcli spazio-temporalmente nella loro
immanonza a livello delle svolte settoriali e si'
stematiche clelle collettività e delle civilizzazioni rispettive. Ne inglobano e si trascinano perciò arcaismi, rudimenti e, sopravvivenze ancestrali, idoleggiamenti, simbolismi, in tentativi di
logiche di siiuttura. Nel complesso,.vi si riflette
lo-sforzo di organizzare o monopolizzare I'irrazionale. di definire o contrabbandare il mistero;
u n a e s i -quenn z a d i l i b e r t à , d i u n i v e r s a l i t à- e , n o n
paradosso,di rinunzia alla universalisemb;i
-;
I'aspira'
tà, di alienazione psico-intellettuale
zione inconscia a ribellarsi o a dare un senso
e, non sembri un paradosso, a
alla caducità ll tutto, via via
macerarsi nella caducità -.
sfruttato ai fini di potere, di dominio di casta,
di classe, dí oscurantismo. Donde la staticità, il
doqmatismo, l'intolleranza, I'oppressione, la tiran:nide, da un lato; I'auto-esaltazione, il misti'
cismo. il fanatismo, I'autofrustrazione, la sottomissione, I'appiattimento e I'annullamento della personalità dall'altro.
Così come le altre grandi religioni (Ebraismo'
Induismo, Buddismo, lslamismo, ciascuna nel suo
ambito cronotopico e antropico), considero il
Cristianesimo come una delle idee-forza, promotrice di rlnnovamento in una fase storica e
geo-politico-sociale della civiltà occidentale.
Con ta crisi della società schiavista fermentarono i qrandi movimenti di riscossa, le rivolte
degli schiavi, le loro sconfitte' i loro massacri
fld crocefissioni, pena comminata ai ribelli),
fermentò il rifugio nelle religioni di salvèzza' a
sforido esotericó e divinatorio, le quali trasferivano in un oltrevita il mito redentore di migliori
rapporti umani e sociali (uguaglianza di classe,
affratellamento. libertà1. fermentò la predicazione e la rivoluzione cristiana appunto quale re'
ligione di salveza, di redenzione, quale awento
délla società cristiana contro la società schiavista, maturò Ia vittoria del cristianesimo culmine rivoluzionario e preludio alla fase ine la sua istituzionalizzazione, ma'
volutiva turarono la sua stasi ed incapsulamento dogmatlco e le stagnazioni chiesastiche orientali ed
occidentali.
Oggi, lo svolgimento dialettico dei contrasti
ha spinto al punto critico arretratezze e con'
traddizioni. ha maturato crisi settoriali e sistemiche di struttura (crisi nel sistema e del si'
stema). Oggi, il fenomeno -religioso- si trova
a dover fare i conti con I attuale tase della
civilizzazione e la patologia di questa. Da
idea-forza di rinnovamento e di propulsione' dlvenuto a poco a poco idea-foua di stasi e
idea-forza di conservazione, è entrato esso pure
in conflitto con I'eugenetica ed il progresso: ha
sviluppato esso puré la propria patologia' Oggi'
esso tende a fermentare con più scoperto addentellato socio-economico. E' la verifica, anche
in campo reliqioso, del fatto che ogni qualvolta i rapporti produttivi, scientifici, economicosociali (e quindi etico-religiosi), entrano in contrasto col binomio eugenetica-progresso tq
quindi con le condizioni di vita, le aspirazionl
dtico-sociali, ecc.), si apre un conflitto .che ten'
de dialetticamente a vulnerare da un lato I eT-
-* ji lrrr*ljHf
,$
T$l,l* ii
(e
ficienza del binomio eugenetica-progresso
ouindi le istanze etico-sociali),dall'altro i rap'
(e
qlindi
eticGreligio'
porti economico-sociali
bil. Ouesta dinamicami sembra operante nelle
latitudini della realtà bio-naturalistica,umana,
sociale,
Sono.convinto che il vocabolo Dio può voler
dire o contrabbandare tutto e niente, assumere molti significati e nessuno, incardinare
una gamma mólto ampia di implicanze,alienazioni, idealizzazioni,filosofie, gerarchie, astra'
zioni, una modulazioneimponentedi sovrastrut'
ture teologiche e teosofiche (il Principio Uni'
versale,l'EisènzaPanteistica,il Karma,il Crea'
tore, I'Eterno Padre, il Sommo Bene, l'Onnipotente, I'Onnipresente,il Grande Architetto del'
l'Universo,e così via).
Ouesto termine mi sembra concepitodall'uomo quale proiezione metafisica della propria
so'
condizioneè dimensionepsico-intellettuale,
e diviene spazio-tempociale, bio-naturalistica,
piÙ
iro
meno
ralmentecon l'uomo, mito reso
raggiungibiledalla mitizzazionestessa che I'
uomo ne ta.
Mi accade pure di chiedermÍ: I'idea, la fede
in Dio. oppuie I'assenzadell'idea, della fede
in Dio, reri<ionola personaumanamiglior€?Nellà misura in cui ciascuno di noi cerca di lct'
tare e vincere se stesso, di non nuocere, di
ATTIVITA'DELLESEZIONI
DI SIENA, GENOVAE BOMA
Una visita dell'on. Nino Pino
Dopo la commemorazionedi Giordano Bruno,
tenuia a Roma, presso Ia sede regionale delI'Associazione ltalia-URss, una delegazionedelI'Associazione,presieduta dal Presidente on..Nino Pino, si è recata a visilare prima la sezione
di Siena e successivamente la sezfone di Ge'
nova. A Siena è stata accolta dal Presidente
Smorti. e dai vicepresidenti Gianfranco Fusi e
Sergio Giannini; a Genova, dal presidente prof.
Tullio Cicciarelli e dai membri del C'D' In questa ultima città si è svolta un'affollata dss€ll|'
blea, dove sono stati svoltí e discussi i proble'
mi dell'Associazione. Nino Pino si è ralleEràto
per lhttività svolta e in pa*icolare si è combiaciuto coi compagni di Genova per le tr*
smissioni alla radio regionale ligure.
LA NUOVA TOURNEE<APOSTOLICAI
AFRICANA DEL PAPA
DOPO GLI AWENIMENTI POLACCHI
Dopo Ia iconfitta subìta ilalla ggrarchia po'
Iaccd, alleata e compromessa con Solidamosc,
Giòvànní Paolo II ha cercato relatc e ristoro
nel suo viasgio < missionario o in 4 Paesi afri'
cani: NiserlA, Benin, Gabon e Guínea equatoriate. Mó. non sembra che la tournée alrícana
abbia ottenuto i successi d.i " rianimazione >
dal Pontetice.
soerati
'In
Niseria (6 milioni d battezzatí, su una
pooolazlone di 80 milioni di abitantí) íl papa
ha'tentato inedno - è la quarla volta - di
costitllire una specíe di fronte" ecumenico "
catlolico-ìslamicò in funzione cont ro I'ateistno
delta comunità dei Paesi socialisti. Gli espo'
nentí musulmani non hanno loluto neppure
sentire la sua allocuzione ; hanno ignorato
iI suo invito.
Nel Benin (e Dahomey) (i cattolici sono il
160/0delta popolazione), con I'awento aI porere d.í un i'eiime socialísta, i míssíonari hanno Derdulo iloro privilezi di casta e la Chiesa
catîolica opera ii condlzioni di pariù dí te'
stirnoniania evangelica - .prova sal:jtare
per la Chiesa - do'tunque rtcca e ptrvilegrala. Oui. secondo iI costume vatícano, il papa
ha dlchiarato che i cattolici non vogliono privileci ma aspirano solo a partecipare libetamente alla iita del Paese.
E' abítuale in'Íattí íl costume d.ella Chiesa
ili irutocare ta tibertà per se stessa dove è in
mìnoranza e di negaila ínvece, per le mî,noranze relieiose e ier i non credenti; laddo'
ue è soslenuta da un etficace btaccîo secolarè, come negli USA e in ltalia.
Non sembra tuttavia che í governanti e
la popolazione del Benín siarro rìmasti tro?
po commossí di fronte a queste ostenta'
zioni di líberalísmo.
Nel Gabon (i50 mila battezzatí su una
popolazione di un milione di abitanti) la re'
iigíone cattolica non è molto fiorente. Pre'
dóminano le credenze animístiche e la poIipamia. I battezzati cattolici sono lègati a
fórme devoziorlali imporlate dalt'esterno;
ie vocazioni sacerdotali- sono a zero; i semi'
narí sono rttoti; pochíssimi i matrimoní religiosí.
Infine ín Guínea iI papa ha doruto 4è'
contentarsí di recarsi in volo con un aztea
di fabbrícazione sovietica.
GIi arvenimenti polacchi tgevano cettt'
mente sconvolto iI singolare nazíonalístno
del capo di una chiesa tmivercalistica, che
considèra tutti i popolí suoi <.figli ditetti "
n1a. non si è dìmostrato altrettanto coster'
naîo per Ia strape nel Sahtador e non ha
ancora provvedulo, a due anni dall'uccisione dell'àrchtescovo Rorneìo, a nomínare'alla
direzione ilell'arcivescovado un tescovo con
funzioni permanenti.
Sineolare unírersalismo e singolare nazionalismo di ouesto oontetice che tror)a nei
viapsi tnotiei di cdmpiabimento, di distrazioné e di.relax, di frònte alle.sortí dì una
solo grazie ai fínan'
relisiosità che veseta
-appoggi
dél mondo occizìaínenti e agli
d.entale e dell'imperíalísmo USA.
dopo it raid
A riceverlo e à in"uorarlo
aereo af?ìcano, ha trorato naturalmente il
<Ioíco Presidente Spadolini.
"
migliorarese
crescersi bio-osichicamente e socìàffièntq$è
posto per il úocaboloDio, almeno.nel suo uso
b abusb corrente?Ouesto è il problema,a me
pare, ed io lo prospetto nel nome del Libero
Fensiero. della emancipazionee fratellanza
umana.
3
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RIVISTE IÎ{TERNAZIONALI
E DELL'ATIISMO
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f;; nLIitT[CA irtrTTinI Li ft.,,",li*L-
BELGIO
FBANCIA
LA RAISON
Dir. René Labré9ère
Mensile del Libero Pensiero
1 0 - 1 2 r u e d e s F o s s é s - S t . J a c q u e s - 7 5 0 0 5P a r i s
LA CALOTTE
Dir. PerrodoJe'MoYne
mensile
Georqes-des-Sept-Voies- 49350 Gennes
L'IDEE LIBRE
Dir. Lecoultre Heffi
mensile
10-12 rue desFossés -St. Jacques-75005 Paris
CAHTERS DU CERCELE ERNEST RENAN
bimestrale
3 rue Récamier - 75341 Paris Cedex 07
EUROPE ET LAICITE
trimestrale
133. Boulevard saint-Germain, Paris 60
TRIBUNEDES ATHEES
trimestrale dell'Unione degli atei
03330Bellenave
svtzzERA
FREIDENKER
Presidente: Adolf Bossart
mensile dell'Unione dei liberi pensatori
Sàntisstrasse 22 - 8640 Rapperswil
tA PENSEE
periodico mensile
1040 Bruxelles-Avenue du Diamant 55
INTEBNATIONAL HUMANIST
trimestraìe dell'lnternational Humanist
and ethical Union (IHEU)
3512 Gh Utrecht - Netherland
GRAN BRETAGNA
THE FREETHINKER
Direttore: William McllRoY
mensile
orqano della " National Secular Society
'19 3 NL"
London n.
Road,
Hollowav
70i
POLONIA
EUHEMER
trimestrale
Redaz.: Andrzej Nowicki - Miroslav Nowaczyk,
Zvqmunt Èoniatowski. Witold Tyloch
Éàlac Kulturv i Nauki - Pietro XVI
GEIST U. GESETLSCHAFT
Der Freidenker
r i v i s t a p e r u n a c o n c e z ì o n es c i e n i i f i c a d e l m o n d o
Freidenkerbund Oesterreichs
1150Wien Johnstr.
A T E I S T I E N AT R I B U N A
EBATISLAVA
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MAGGIO.GIUGNO f982
N. 3
[fi ffififitfiruH
Eimeslrale dell'Associazione K Giordono Bruno I
AMERICAN ATHEIST
mensile
A -iournal of Atheist News and Thought
P.O. Box 2117
Austin, Tx 78768- 2117 - u.s.A.
THE AMERICAN RATIONALIST
rivista bimestrale
A freenthouht examination of reason
and religion
2001 St. Clair Avenue
U.S.A.
P.O. 8ox 994 Tt. Louis, Mo
LIBERAL
mensile
Philadelphia,Pa. - U.S.AATHEIST ABOUT TOWN
Society of SeParationists
P.O. Box 67-8-07
Los Angeles, Ca 90067.U S.A -
HUMANISMUS AKTUELL
Rivista mensile del Gruppo di lavoro
degli umanisti autonomi
Kòchlistr. 5 - 8004 Zurich
AUSÎRIA
íi
USA
RATIO HUMANA
Trimestrale del GruPPo di lavoro
degli umanisti autonomi
Postfach 106 - 8610 Uster
GERMANIA FEDERALE
DER FREIDENKER
Organ des Deutschen Freidenker
Verbandes E. V
Bornstrasse 105-4600 Dortmund
Bundesrepublik Deutschland
Nuova Serie . Anno X'
OLANDA
LE LIBBE PENSEUR
Dir.: Marc Zurcher
mensile
Case oostale 103-1000 Lausanne 17
LUSSEMBURGO
DAS FREIE WOBT
LA VOIX DE LA LIBRE PENSEE
n.rì ? lln
!NDIA
NEW
THE ATHEIST
Direttori: Lavanam e Viiayam
Patamata- Vijayawada520006 -
SOMMABIO
-
O U A N D O V E B B A ' A B O L I T O l L C O N C O R D A T O ?( d i P i o G u a d a g n o )
-
L'ULTIMO EPISODIO DELL'EPOPEA GARIBALDINA
Vigo Fazio)
_
TERRORISMO PUBBLICO E PRIVATO
-
ANTONIO GRAMSCI. STUDIATO E APPREZZATO IN POLONIA (di
Franciszek Pajank)
-
FINLANDIA
VAPAA.AJATTELIJAIN LIITTO R.Y.
'
Dir.: Erkki Hartikainen
lUnione dei liberi PensatorìJ
Tiilentelijankatu 21 - 08100
Lohja 10 Finnland
VIOLENZAE STUPIDITA'
CATECHHESI:
_ tA BEP.SOC. CECOSLOVACCA
DEI CRE.
E LA PAFTECIPAZIONE
(di J. Celko)
SOCIALISTA
DENTIALLA COSTRUZIONE
1
5
"
10
11
-
NOTIZIARIO INTERNAZIONALE: Sulla controrivoluzione afghana
Nel centenario della nascita di Giorgio Dimitrov - Pechino giuoca
la carta vaticana (di l. Gapocka)
-
B U B B T C A( d i G i u s e p p e F i u m a r a ) : l l r o v e s c i o d e l l a r e a l t à
17
_
FASSEGNA STAMPA INTEBNAZIONALE
20
-
BIOGRAFIA DELL'ON.NINO PINO, presidente della " G. Bruno "
24
RATIONALIST & HUMANIST
mensile
Auckland - Nuova Zelanda
NAUKA I RELICHIJA
Iscienza e religione)
mensile
Ulianovskaja U1. 43 KorP. 4
Moskva-Z-4-SSSR
pag.
Lorenzo
_ G L I S F O R ZP
I E RC O N C I T I A RLEA B I B B I AC O N t A R E A L T A ' S T O .
RICA (di l. Kryvelev)
ZEALAND
URSS
(di
Spediz. abbonamento postafe - Gr. lV - 70olo - Prezzo L. l.(Xn
15
f;ilr$j,,ù!1'
t
t
t
l
reno. { Ho ricevuto f invito ha dichiarato
Koenig - tramite I'ambasciatore cinese a Vienna, dopodiché mi sono consultato col Pontefice, il qua-le ha dato risposta affermativa. Non
posso precisare quali siano stati i motivi deÌlo
inyito ma posso dire che essi sono stati dettati dal fatto che Ia Cina si interessa molto all'Europa occidentale e vuole uno stretto contatto con essaDopo la visita di Etchegaray e di Koenig in
Cina, la radio vaticana ha aumentato le radiotrasmissioni
destinate aI paese, integrandole
con una trasmisisone giomaliera
della messa
in lingua cinese. E'evidente
che in Cina si
fficolta la radio vaticana, che ogni mese dceve
di 1ì alcune decine di lettere.
Dopo che le autorità, detla RPC hanno dato
grande pubblicità
a queste visite, I'agenzia
pubbliSinhua Ìra dato notizia deil'imminente
@zione della Bibbia in lingua cinese - non
più stampata da,l 1957. Per quanto dguaida il
Corano, questo è stato già ristampato.
La Cina ha fatto dunque ripetutamente intendere che la porta per le trattative col Vaticano
è aperta. Tuttavia vi è un'intera serie di problemi ansora insoluti si ossena a Pechino. Si esige, ad es. che la Santa Sede rompa
i rapporti. con Taipeh. Nello sforzo di mitigaro
tali divergenze, il Papa ha richiamato il proprio Nunzio a Taipeh - l'arcivescovo Edward
Cassidi - e non lo ha sostituito, mentre Taiwawn ha in Vaticano un proprio ambasciatore plenipotetrziarlo. I rappresentanti dell'Associazione cattolica .patriottica, pdlando
di Taiwan, fanno presente, secondo quanto afferma
Ia stampa occidentale, che esiste la possibÍlità
di una soluzione di questo handicap diplomatico- Essi ritengono che per la ripresa delle
relaziozni
tra la RPC e il Vaticano non è afdei rapfatto obbligatoria la normalizzeione
porti interstatali.
]-a stampa occidentale rivolge la sua attenzione al fatto che molti cattolici non sono
entrati a far parte dell'Associazione patriottica. Circa cento sacerdoti, tra cui l'ex vescovo di Shmghai,
Ignazio Kun, sono tutt'ora
'
imprigionati
e di molti altri padri non si sa
nulla. Una parte dei credenti, ha scritto a questo proposito il giomale " Dgznmin Jibao. seprovocano disordini, sabotamlnato
zizzffiia,
oo 1à realizzàzione della politica religiosa governativa. A giudizio del vertice cinese, tutti i
credenti dovrebbero aderire alle otgànizzúioni professionali amministrate dalle eutorità, se
non vogliono essere sospettati di trame politiche contro lo Stato.
Come reagiscono i centri mondiali ecclesiastici alla nuova politica religiosa della RPC?
guardinga, ha schiu" Ora che la Cina, pur
so le porte agli estranei, - scriveva la rivista
americana -Newsweek",
i dirigenti delia Chiesa a F,oma, Ginevra e altri centri del cristialesimo si pongono il dilemma: se si deve trovare o no un mezzo per gestire i rapporti con
l€ chiese risorte !n Cina, anche se poste sotto
il controllo dello Stato, pur non trascwando
quèi cristiani nascosti che tuttora soffrono per
la fede, portata loro dai missionari occidentali.
dei
In Vaticano
l'idea del riallacciainento
1ó
ponti con la Cina non va a tutti a genio perché non viene considerata per il momento oppoduna. Molti prelati ritengono che questo dicon la Cina
sgelo oggi abbozzato nei rapporti
sia prematuro e invocano una diplomazia polifica più guardinga nella scelta dei mezzi. In
ciò si manifesta anche il timore hadiziona.le
di svolte troppo brusche in politica estera, che
i'attività
diplomaha sempre contraddistinto
tica della Sede apostolica, ma altresi la sua
contrarietà a svolgere un ruolo di pedina nelie
mani di Pechino.
Durmte il viaggio de1 pontefice Giovanni Pao10 II nelle Filippine, nel febbraio 1981, egli rimproverò quei dirigenti
della Chiesa cattolica,
che, a differenza dei Padri Gesuiti, non avevano valutato - nel lontano passato, l'importa\za della Cina per la Chiesa e non avevano
dimostrato un'adeguata comprensione ".
11 papa ha rivolto allora ai cattolici cinesi un
appello a operare lealmente per il benessere del proprio paese, osservando rigorosamente
i propri doveri nei riguardi dello Stato; " Non
vi è contraddizione né incompatibilità
tra I'essere un buon cristiano e nel contempo un feoele urnese.
La stampa italiana ha giudicato talè interal rawivento comè un passo di risposta
cinamento.
Poco dopo il Segretario di Stato Agostino
Casaroli si era rècato a Hong Kong - posto
per
di osseroazione dell'Occidente in Asia colloqui non ufîiciali, come affermò la stampa,
coi leaders cattolici cinèsi.
La dirigenza pechinese da parte sua autorizzò I'arcivescovo cattolico di Cmton - il settantatreenne Domenico Tan - recentemente liberato dopo 22 anni di reclusione, a recarsi per
il tempo necessario a Hong Kong dove si incontrò con Casaroli, per poi rivederlo a Roma.
Il Segretario di Stato vaticano non a cso
ha condótto le trattative proprio con D. Tm.
La Sede apostollca fa assegramento sul suo
di Staio
il Segretario
aiuto ha dichiarato
- in quanto egli gode della stima delle autorità cinesi. Mons. Casaroli ha invitato I'arcivescovo di Canton a recarsi in visita al Vaticmo.
fl Papa, ha sffitto il giornale " 11 Popolo ",
vonebbe
incontrarsi
con lui per esprimergli
la sua amicizia e riconoscenza, nonché per
di prima mano sulavere da lui informazioni
la Cina. Tale incontro è stato tenuto regolarmente. come è noto. dopodiché Giovanni Paolo II ha nominato Tan arcÍvescovo di Canton.
Secondo un comunicato della radlo vaticana'
Tm ha messo in evidenza i segni della vasta
negli uttimi tempi
comprensione manifestata
daìle autorità cinesi nei riguardi dei cattolici.
Nel mauo 1981 Casaroli dichiarava in particolae che la Santa Sede con tutto l'animo intende iniziare un dialogo con Ia Cina, in condella presenza ivi, della chiesa cat'
siderzione
pontificio di
tolica. Tuttavia dopo l'intervento
Manila, spettava alla Cina di compiere il primó
passo.
Come si vede, determinati circoli del cattolicesimo intemazionale, come del resto altri centri confessionali di altre nazioni sono disposti
a perdonare a Pechino le persecuzioni contro
Ia Chiesa e i crddenti. riello Èforzo di entramb'e'
Ié parti di trovare una piattaforma comurie per
prescindendo dai dissensi
un riawicinamento,
su problemi particolari.
S'intende che 1o sforzò di Pechino di giuocare la carta vaticana, come del resto altre
carte dello stesso genere (ad es quella islamica)
viene mimetizzato, . come da molto tempo è costume della diplomazia cinese, da una spessa
cortina di fumo, di clausole varie, di scappatoie e di dissensi retorici. II giuoco politico e
i tornei verbali dimostrano che iI traffico tra
Pechino e il Vaticano Prosegue,
. lL ROI/ESCIO DELLA REALTA'"
Paese Sera, 5-3-82 pag' 5 ' Franco Pantarelli
0-ettera da Mosca)
gia un'unica
Sicché Molsca è ridotta
"
eanlesca pozzan?hera,.. Non mi è mai ca-oitato
di irovarmi a Masca durante lo scío'climenio
della neve, ma eisto che non è
óompletamenle piatta, che ha un fiurttc solterraneo, stradà asfalîate, e cunette e slo'
ghi pluviali, e che mi ci trovavo in gtotni
-di
seniíospia (8-10-81), mi sembra.slrano
di pozzanghere, salvo .hc notx
tir'pallare
ci si vogtía rifeVire all.esLrema periferid. do'
le sono l.n costruzxone nuovx quarlxefl.
díce Tanìa... La
o...Andiamo
a ballare,
plima meta è iI grande albergo...
Chi cono'
".
sce Mosòa, sa che per andare a ballare, al
grande
tidata
la
ecc.,
al
concerto,
teatro,
e di svago è
chiesta di cultura
"necessario(e ciò vale sia per gli stranieri
prenotare
-che
per i cittadíni
sot)ietici),
tutti
,, .i.TroÚare un taxi non è semplice;
Lndavano da un'alauelli che si'fermagano
parte
iticambiare
e non íntendevano
îra
di
o A Mosca ri sono capolinea
nerdrio...
in una
taxi ed a ciascuno di questi lanno
può capitare
direTione;
sola determinata
a
in sede vuoti, si fermino
che. tornando
richiesta e siano disposti a fare uno strappo
alla regola". Ci sembra che dei moscovili
non conoscano queste regole e vaghino nella
loro città come stranieri.
iI portiere
o...Non c'è posto; risionde
Ioro replicano òhe c'è indicando alcuni pull
davanti al banco del bar... ". Non sono un
pran Írequentatore di bar ma che ío sappia
'éoto
hepîi alberehi per turisti occidentali si
può tropare un banco al quale si può essere
'serviti:
nezli altri caffé ci si síede al tavolo.
Inottre tuúi i caffè, a causa del clima, han'
no la doppia porta ed è spesso impossibile
vedere se il locale è Pieno o vuolopro-.
Volcic)
Dossier - 11-3'82 (Demetrio
Vissoski
di Volodia
zronxma in memoria
dí |unedì
í ---II lttnerale è stato autorizzato
perché
ví andasse meno gente-.. ". Ma molta
'più
omaggio alla
eenre ha potuto reiderc
'salm-a
avendo tutîa la domenica a disposizione.
sotto banco (pochi).... >
...i dischi lenduti
"
Deue due |'uno, o 1o Stato in URSS conttolla
tutto e ouindi sapeva perfettamente quante
cooie. pèr oení inbisioie, erano in circolaziopoteuano vendere tranq4illa-.
nà e'Quindlsi
e quindi chi 1)i
mente', oppure ùon controlla
er4 interessato
00u0tî
r*i,I!{ilr
g.rn
IIT,?ll,ix
di gènTm*'l
resto sale e leatri gremiti
sciavano dubimre della libertà di esprimer
del canlauîore. In oqni caso il commento taceva sul fatto che rt uRss tutto quello che
è prodotto culturale úene prenotato molti
mèsi orima che venaa immesso suI mercato
(la ti'ratura minimd dei libri è di 500.000
cooid.
i -..Porta la voce del sottoproletariato'..Q'
Sembra di sentir parlare del nostro Sud.
. ...d.esti sfaccendali..." Per soddislare il
tabbisolno di mano d.'opera ognì famiglia
dovrebbe aeere sette figli, ci sembra strano
che nossanoessercidei fannulloni.
a Parigi da Marina -VIa-.
" -'--Andavaspesso
dy... ha comprato un apparlamenlo... tusst
concittadini...,. Sol.o
suoi
iírasiuneibili^ dai
in lTatii gíungotto,ogni.anno, 40'0.00
.sotti.etici
con una permanenza d.Lcxrca sel glornl clQscuno. In URSS ognuno, ha diritto 4d arere
Ia casa in proprietà (in cooperativa)
di quanto scnvono r
Diffidiamo quindi
-occidentali
in URSS, perché
corrisDondenti
soessó è il rovescio della realtà!
(a cura di Giuseppe Fiumara)
tA DIPI-OMAZIA DELLE CANNONIERE
NEL CONFLITTO ANGLO-ARGENIINO
PEB LE ISOI-E FALKLAND (MALVINE)
E' noto che l5o anni fa la Gran Bretagna
dell'
occupò questo arcipelago argentino
Atlantico meridionale, per farne una pro'
pria
colonia.
Dobo un secolo e mezzo il Governo con'
servatore britannico vuole riprigtinare il proprio dorninio coloniale e invia la propria flot'
ia che comprende anche quattro sottomarini
nucleari per imporre il blocco.
Luns
ll segràtario generale della Nato di Londra a dare
difende il ; diritto
"
( una risDosta bellica
La OEE decide I'em".
barqo sulle importazioni dall'Argentina. GIi
all'awentura milinulla
osta
il
Usà danno
tare inqlese, assicurano assistenza alla flot'
ta di S-ua tVlaestà nella propria base dell'isola dell'Ascensione e tutto ciò pur dichiaran'
do la propria ( neutralità '.
Di fatto, oggi, gli USA e la Gran Breta'
qna conduconó una guerra coloniale nel'
lAtlantico del Sud. Non sì tratta dunque di
una sernplice vevtenza per alcune isole'
rna piuttosto di una campagna di aggr€ssione ài due grandi Potenze occídentali contro un paesé non allineato per affermare il
di dettar legge agli altri
proprio'*diritto'
popoli.
'È'parimenti
da tenere presente che un
ruolo importante nel fro:rte anglo'amerícano viene- assegnato al regime razzista del
Sud Africa di-cui si intende utilizzare le
basi navali per rafforzare le loro posizioni
di forza; tale prospettiva aggrava la minaccia contro i movimenti di liberazione nazionàle in Sud ,Afríca e alla sicurezza di àltri
Stati del contínente africano, quali Angola
e Mozambico.
pffif*;x
i{#"i,ffrrr
cti
I
I
I
BIOGRAFIA DELL'ON. PROF. NINO PINO
PRESIDENTEDETLA ((GIORDANOBRUNO))
Nino PINO (Antonino PINO BALOTTA) è nato
a Barcellona Pozzo di Gotto il 17 settembre 1909.
Dagli iniziali studi di Medicina è passato a quelli di Medicina Veterinaria. laureandosi nel luglio del 1930. Ha studiato Scienze Politiche alI'Università di Perugia.
Antifascista militante, di estrazione anarchica, ha esplicato attività clandestina e mantenuto il collegamento @n i Gruppi Libertari in
Francia e con quelli di
Giustizia e Libertà
"
":
Nel 1936 è caduto nelle mani della polizia a
Mortola (Ventimiglia); nel 1938, il volumetto
Tifo sportivo e suoi effetti D fu sequestato e
"
messo al bando dal Mincrrlpop (Ministero Cul.
tura Popolare).
lncarcerato e processato nel 1931 e nel
1932; prmessato nel 1937; incarcerato nel 1948
per i moti di Barcellona Pozo di Gotto nel
corso dei quali fu ferito dalla polizia,
Fondatore e primo segretario della Casa del
Popolo del suo paese (1944), vicesindaco (1946),
segretario provinciale del Centro antifascísta
italiano (1945), Presidenté onorario del Fronte
democratico popolare di Messina e prorincia
(1947).
Ne! 1948, Írentre era in carcere, eletto deputato al Parlamento nazionale e rieletto ininierrottamente
fino al 1963: a questa data ha
Ha aderito al
la propria candidatura,
ritirato
parlamentare
comunista in qualità di
Gruppo
indipendente; iscrítto successivamente al PGI
(1953), se ne è dimesso nel maggio '1979. E'
stato chiamato a fare parte della Gommissío
ne Parlamentare Agricoltura Foreste e Alimeútazione, della Connnissione Parlamentare. Pubblica lstruzione e Belle Arti, della Commissione Parlamentare per Ia Tutela e del Patrimonio
Artistico e Gulturale, della Gommissione Speciale per la Cassa del Mezzogiorno, del Gomi.
tato Naz. per la Finascita del Mezzogiorno, del
Comitato Naz. Associazione ltalo-Polacca, del
ltaloAlbanese, MmComitato Naz. Assmizione
bro dell'Associazione Naz. ltalia-Urss, dell'Ass.
Naz, ltalia-DDR (Repubblica Democratica Tededell'Unione
Naz. ltaliaJsraele,
scal, dell'Ass.
Franco.ltaliana, del Gruppo Parlamentare < AmiParl.
del
Gruppo
Amicí deí
ci deí Ciechi ",
"
del Centro Naz. Trasfusione Sar
Sordomuti
",
gue e donatore di sangue.
Aiuto e Libero docente di ruolo (1948), Pro
fessore inc. di Zooiecnìa Generale, di Zoot.
Speciale, di Zoognoetica, di lgiere Zooiecnica;
di Zootecnia GeneDirettore inc. dell'lstituto
rale dell'Università di Messina, Facoltà di Medicina Veterinaria. Per I'anno acc. 1953-54 è
stato chiamato ad osservate gli stessi incarichi presso la Facoltà di Medicina Veterinaria
dell'Università di Camefino (Marche).
Dal 1940 al 1947 ha espletato responsabilità
dírettive nel Movimento cospirativo a Libertari
Separatisti di Sicilia r.
Eletto nel 1946 Consigliere Comunale e poi
24
aa
rt
i
Taaerna,
" del Piccolo
Molise"
Gapogruppo Consilíare del P.C.l., se ne è dimesso nell'aprile 1967.
Nel 1952 !'Accademia Veterinaria di Francia
(Parigi) gli ha conferito uno dei massimi premi.
Nel 1956, Premio Viareggio per I'opera dia.
lettale (Trinacria), Lo stesso anno gli è stato
assegnato uno dei Premi Pozzale per la Íovella,
Fondatore e direttore rivista ( Zootecnia e
Vita ' - Ouaderni dell'lstituto di Zootecnia delI'UniversÍtà di Messina (1958 - 1975).
Nel 1959, su invito, ha realizzato uno stand
scientifico-divulgativo
alla XX edí2. della Fiera
Campionaria lnternazionale di Messina.
presidente
nazionale dell'Associazione
Vice
Nazionale Poeti e scrittofi Dialettali (1959-1967).
Nel 1961, incaricato dal Rettore dell'Università di Messina à rappresentarlo presso I'Uni.
versità di Jeana (DDR) in occasione del giubileo.
('Premio della Gultura
della Presídenza del
"
Consiglio dei Ministri (f962). Lo stesso ricono.
scimento gli è stato rinnovato nel 1964, ed una
terza volta nel 1969.
Nel 1967, su ihvito, è stato ospite dell'Uni.
versità di Tirana (Albania) per uno scambio
scientifico ed un ciclo di conferenze.
Diploma
al Merito
dello Stato d'lsraele
(r968).
Presidente (per acclamazione) Comitato Paritetico Facoltà di Medicina Veterinaria della
Unîversità di Messina (1968).
Nel díc: 1968 la Società Siciliana di Storia Pa.
tria di Palerrno lo ha designato a tenere la
Conferenza inaugurale per I'Anno Acoademicó
1968.1969.
Nella ricorrenza del sessanlesímo complean.
no, a cura di Vittorio Clemente, è apparso il
(1969) chè
hbretto
Spettroscopia di un tizio
"
"
ha riproposto alcuÉe recensioni ed articoli su
Nino Pino. ln precedenza, in occasione del cinquantesimo compleanno, la rivista c Arte-Stam.
pa D, Editrice Liguria (Genova), aveva raccolto
studi e g;udizi di vari Autori nel numero spg.
ciale: .Testimonianze
a Nino Pino" (1959:
supplemento al n. 6).
Nel 1974, a Palermo, al Gircolo della Stampa
(Teatro Massimo), si è svolta una ( Tavola rotonda su Nino Pino scienziato e poeta D con
interventi di Personalità della scienza e della
cultura. Lo stesso anno, su invito delle rispet
tive università, ha tenuto ad Alfort (Francia)'
Oxford e Swansea (lnghiltterra) dei cicli di con.
ferenze.
Dal 1977, Socio corrispondente straniero del.
I'Accademia Veterinaria di Francia.
Nel dic. 1979, nell'Aula Magna dell'Universi
tà di Messina, gii è stata conferita la ( Targe
d'oro Salvatore Pugliatti ', patrocinata dal Pre'
sidentte della Eepubblica.
,
,
Pesce fresco dell'Adriotico
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L U G L I O . A G O S T O1 9 8 2
4q5o giorno: BAKU. Pensione completa.
Durante il soggiorno sono previste le seguenti
visite turistiche: giro panoramico della città.
escursione al villaggio SUBAHANI, escursione al
Tempio degli adoratori del sole, visita all'industria di estrazione del Detrolio.
ffPU[il.l0llt
C[lICA$l$llt
fdaflomal
60 giorno: BAKU. Pensione completa.
In giornata trasferimento all'aeroporto e partenza con aereo di linea per EREVAN (Armenia).
Arrivo. Trasferimento in albergo e sistemazione
nelle camere riservate. Pernottamento.
70-80 giorno: EREVAN. Pensione completa.
Durante il soggiorno sono previste le seguenti
visite turistiche: giro panoramico della città,
Museo delle antiche scritture di Matenadaran,
escursione a EGMIADZIN. Museo di Storia Armena, giro " Erevan illuminata,, visita al Museo di Artigianato dell'Armenia.
ITINEBARIO: ROMA - MOSCA - BAKU - EREVAN - TBILISSI . MOSCA . ROMA
DURATA: 15 giorni.
MÉzzt Dt TRASPOBTO: AEREI Dl IINEA " AEROFLOT " * Pullman.
ALBERGHI: Mosca - Camere 2 letti con servizi.
ALIBE CITTA': Camere 2-3 letti in oenere con
servizi.
DATA Dl PARTENZA: l8 luglio 1982.
10 giorno: ROMA. Fitrovo dei partecipanti in
luogo ancora da stabilire. Distribuzione dei documenti di viaggio. Formalità doganali. lmbarco
a bordo di un aereo di linea e partenza per
MOSCA. Snack a bordo.
MOSGA. Arrivo, trasferimento in albergo e sistemazione nelle camere riservate. Pernottamento.
20 giorno: MOSCA. Pensione completa.
Giro panoramico della città. Visita alla Mostra
delle Realizzazioni Economico-Scientifiche delI'URSS,
30
In
za
in
giorno: MOSCA. Pensione completa.
giornata trasferimento all'aeroporto e partenper BAKU (Azerbaigian). Arrivo, trasferimento
albergo. Pernottamento.
90 giorno: EREVAN. Pensione completa.
ln giornata partenza in pullman per lBLlSSl
(Georgia). Arrivo e sistemazione in albergo.
Pernottamento.
100-llo giorno: TBlLlSSl. Pensione completa.
Durante il soggiorno sono previste le seguenti
visite turistiche: giro panoramico della città,
Pantheon, Museo di Arte Georgiana. visita alla
Casa del tè.
120 giorno: TBlLlSSl. Pensione completa.
In giornata trasferimento all'aeroporto e parten'
za con aereo di linea per MOSCA. Arrivo. Trasferlmento in albergo e sistemazione nelle camere riservate. Pernottamento.
13o giorno: MOSCA, Pensione completa.
Continuazione delle visite turistiche: Cremlino
(Sala delle Armi, una cattedrale), Mausoleo di
Lenin oppure al Museo Lenin.
l4o-l50 giorno: MOSCA, Trasferimento all'aeroporto e partenza con aereo di linea per ROMA.
Arrivo, sbarco-
B i m e s l r a l ed e l l ' A s s o c i a z i o n e< < G i o r d a n oB r u n o>
SOMMARIO
S E G N I D l G U E B R A E S T R A T E G I ED l P A C E ( d i A n t o n i o S t a n g o )
l L R O V E S C I O( d i G i u s e p p e F i Í r n a r a ) .
"1
-
L A F O L L I AD E L L EF A L K L A N DI N U N G I U D I Z I O D E I L I B E R I P E N S A .
TORI DELLA GRAN BREIAGNA
,2
-
G A R I B A I - D I .; G L O f i Í O S OF I G L I OD ' I T A L I A ,l N U N A V A L U T A Z I O N E
SOVIETICA (Agenzia Novostk)
4
-
GLI ANIMALI E LA CHIESA CATIOLICA [di EnrmaCoggiola) .
5
-
, O N T E D I P B O F I T T IP E R I L
L . I N V E N Z I O N ED E L P U R G A T O R I O F
M E R C A N T I L I S M OR' E L I G I O S O
-
B O O M R E L I G I O S O ,O V V E R O U N S I S T E M A P E R I N V E N T A R E M I T I
flntervista al prot. l. Grigulevic)
,B
-
M O R T E D E L M A G I S T R A T OD E M O C R A I I C O M A R I O B E B U I T I .
'
-
S U L C O N V E G N OD I L I N D A U D E t 2 5 M A G G I O 1 9 8 2,
"12
*
RASSEGNASTAMPA INTEBNAZIONALE
'11
. . _ B E C E N S I O N I :l L S A L E N - I I N O- A l f o n s o Z a c c a r i a , A n n a P a f r a v i c i u i
"17
-
NOTIZIARIO INTERNAZIONALE
"21
-
F R A D O L C I N O ( d i V o l u m n i oD e A n g e l i s ) .
23
*
L E T T E R EA L L A . R A G I O N E, e P o e s i e
24
FINE DEI SEFVIZI
ORGANIZZAZIONE ETLI-CGIL
QUOTA Dt PARTECIPAZIONE; Lit. 920.000.
DtBlTTl Dt ISCRIZIONE: Lit. 20.000.
pag. ì
-
Spediz- abbonamento postale - Gr- lV - 7oolo . Prezo
L' 1-OOo
l.fiir'[ffiî"
f { rfpÍ
i,'11,t{f
,lfd uIr n ,rfrlF;
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Dall'amico PIETRO TOMASELLI " eittadino di
COMISO e del mondo" - e residente nella
cittadina siciliana in cui il Ministro sociaiista t-AGORIO ha proposto di installare gli
abbiamo ricevueuromissili americani to, tramite la compagna MARIA ANGELA
MOLT|NI di Genova, varie poesie e consi'
derazioni, quale contributo per una mag'
giore presa di coscienza a favore del disarmo e della pace.
Ringraziamo I'amico Tomaselli e ci scu'
siariìo con lui se dobbiamo limitarci' per
mancanza di spazio, a darne notizia con que'
sto trafiletto.
Comitato di redazione: Conforto Giorgio - De Angelis Volumnio - De Canino Georges - Fiume-l
Stango Antoni"o'
ra Giuseppe - Guadagno Pio
Morvidi Leto - Orano Bruno ' Parravicini Anna
$suni
diUilorra
GIi ultimi mesi hànno visto, nel mondo, i
segni di una tensionè internazionale crescenie,
sfociati in più di un caso nella gue.ra, dàt.
I'emisfero meridionate del pianeta, óon la ouestione delle isole Falkland, al Medio Orieite.
con I'invasione israeliana del Libano. Se oue.
st'ulfima ha. scosso I'opinione pubblica ei í
governi per Ia sua portata di distruzione e di
morte, at punto che (almeno ufficialmente) tutti gti Stati hanno in varia misura condannato
Ia mossa di lsraeie, ia guerra delle Falkland ha
causato- perplessiià
e preoccupazioni partico_
ran: pnnctpaimenie
dovute aila constatazione
che il campo delle guerre combattute si è
o.ra esteso ad una parte dei gfòbo che appa.
nva tetaÙvamente lranquilta, e che protago.
-nzioie
nista delio scontro è stata pure una
delfEuropa Occidentale. ll Fégno Unito, se si
esclude Ia crisi pressoché permanente dell'lrlanda del Nord, da molti anni non panecipava
ad una_ guerra, ed il ritorno atta pdlitica àéiiÀ
cannonieÍe'D, prescindendo dalle "niotivazioni, è
certamente un segno preoccupante.
- Le Kalkland, come la Georgia Australe, sono
inoltre alle porte di un continente, I Antartide,,
re cut flsorse sono in massima parte da conoscere--e usare per fini di pace; laddove qlir
echt defla guerra vicína rendono oggi dovero.
so pensare a quali ostacoli lo sfruttamento oa
cifico dell'Antartide potrebbe incontrare, nel iu.
turo, se non verranno sanciti preliminarmente
opportuni aeordi
internazionali.
Diverso è il caso del conflitto medío.orien.
tale.,.l-ì.il problema è, ormai da decenni,
friv,o di alcuna via dí uscita apparente, al aí f'uo.
ri di una soluzione complèósa, ma doverosa
per, il diritto_dei popoli e per la salvaguardia
della pace. E'necessaria
la costituzioìe, in
primo luogo, di uno Stato palestinese, il
cui
rinvio è da alcuni anni un errore di grave portata storica. Ma ciò è impossibile eid insirffi
ciente in
ín assenza di un dialogo leale fra gli
qli
stati di tutto il Medio oriànie,-Ueterminatò
terminato da
una. volon!à di pace che si accompagni a un
glug.u?t. disarmo; e _a garanzia del processo
df distens-ione dovrebbe porsi una Orgànizzazione- delle Nazioni Unite finalmente capace di un
ettettivo intervento che blocchi in tèmpo ogni
accenno di guerra,
I"'O.N.U, è così chíamata a rafforzare i pro_
pri
prr comptti
par fare
comDiti e i propri
compiti
oronsi poteri.
norFri per
+"". questo.
-,,-'-+^
occorre che le sue risoluzioni abbiano, nei dirit_
to.-.internazionale, un valore non sotó ai
fiinvrp'u
clpio ma reare
reale ee.-cogenre
e cogenre
cogente per
per tuttl
per
qli stati;
gli
tutti gli
tutti
Stati:
stari;
ÎP-i9 lrd
T" reale
cosa
che
puÒ
verificarsi
solò
se
le
nalioni
sa.
lanno davvero unite, e disposte ad operare
in.
sleme secondo gli ideali e gli interessi
comu_
trr sanciti dallo statuto del 1945.
Tuttavia, come è possibile credere che
._.
ver
veF
la sratu-to de['O.N.U. (dove pre"
l':,!.!9lt"lo
vede azioni precisà in ,ipli"r-tì'
irà--.i*["".
drra pace, alle violazionidi questa
ed altri at-
ii
I'T,lillHffùlrtr*$ril,ir
ti di aggressione) quando rimane poco più che
una mera enunciazione anche là steósa Dichiarazione Universale dei diritti deil'uómo, ctrà
le Nazio,ni Unite votarono nel t948?
"ó.rìi-ilrdividuo ha
.diritto alta vita, alla tile*a É-"aiià
stcurezza deita propria persona,, è stabilito
nell-art, 3 della Dichiarazione Universale. ln
quanti Stati si può oggi a{fermare che realmente sia
-garantita _la sicurezza? In quanti Ia
libertà,- e in quali forme e con quali limita.
zioni'/ In quantl infine, ed è la cosa piri importante., è garantito il diritto alla vita, iir un nionq9 c.f.re v_ede ogni_.anno ,lo sterminio per fame
di, oltre trenta" milioni di persone aggiungersi
1,1e .slTaSl dette guerre, dalie repressioni dit
taronail, dei terrorismi e della violenza comune? Di quante morti è responsaOile la sceiià,
operara ptu o meno consapevolmente,
dalla
maggior parte dei governi, di non attuare unà
coerente politica di pace e di vita, ma di porere, dt narmo e di aumento della tensione
internazionale ed interna?
Ai vari segni di guerra che ancora costituiscono
pericolosa minaccia non è possibi_
_una
re oggr nspondere che utilizzando stratèqie
di
p1je.. Si può op,erare attraverso il
disarfià-, È
errmtnalone
della fame e della miseria. Íl
rispetto dclla democrazia e ael Uiritio,'í6tté.
nimento dell'indipendenza di ogni popoio e
la
esrenstone della giustizia sociale. E'- h€G€sSa.
flo contempota_neamenie percorrere
Giascuna
dt queste strade per aÍrivare _ in un clima
dr cooperazione interntzionale
_
all'effettiva
instaurazione della pace . alta
sEourta; ess€ stes.se rappresentano,
"uj'-aÉììniiinà
in sé, non
sottanto_ metodi di pace, ma anche obiettivi
cne ogni società deve mirare concretamente
a
Ìaggiungere.
ANTONIO STANGO
,, Il Rovescio
"
8-4.82 Telegiornale lo canale ore 23,i2
...quarIro sommergibili
a propulsione
nu,<
crea.rè -sembra che già siano in prossimità
delle falkl.and... Soúo estremamènte
siLen_
atosr e drllrcttmente
individuabili>,
.Si era d.etto invece che nel mare Jonio
c era. un- sommergibile
atomico, che è stato
s^uorto tnt,ercettato
-ed -inseguito per Ig ore
Ò.-st e allermato
che fosse soviètico. Forse
I kanno d3dotto dalla rumorosilà;
se fosse
stato inglese invece...
TrasmissÍone su Murmansk
lf-4-A2 TG1 ore t3.30
-,,-.le rare fesle civili>- Se c'è uno SÍato
dove le tradizioni,
il fotklore,
Ie eiiie-;;;gono getosamentq
scLh)aguardate, conserra_
nW#r
fiffi$f'úl{
I
I
t
I
t
000{Jiìf
te creando muse| spettacolí, tramandando
ai bambini i yalori del passato antico e re'
cente, questo stato è I'VRSS.
<...i soliti striscioni rossi>. Ogní popolo
si tiene quello che si metita. e quello che
gli si addice. A noi le solite processioni, i
soliti incendi dolosi, i soliti furti e distruzioni dî opere d'arte, i soliti altolocati \adri
di miliardi, i soliti evasori fiscali, La secolare solita predica sul Sud da salpare, dell'emigralione d.a eliminare, i soliti nomi da
eleggere, la solita infl.azione da ridurre ecc.
Siamo dei terribili egoisti a l)olerci tenere
per noi tutú i
lasciamone qualcu"soliti",
no aelt aLtrl.
o ...ie renne... dove non esistono sh'ade...>>.
In italîano è possibile esprimersi anche
con il tono della voce.
Le parole della frase citata non darebbero motito di attenzione, ma Ia roce, il tono,
vol.evano'far intendere che solo con le renne ci si può muovere in quella zona, e Ie
ragioni? Non Io dice.
E gli aerei e gli elicotteri? Non lo dice.
Giuseppe Fiumara
Un giudizio dei liberi pensatoÉ britannici
LA FOLLIA DELLEFALKLAND
[Dal " The Freethinker - Londra, maglgio 1982)
( Siamo arrivati stamattina di buon ora a
Port Louis, il punto più orientale delle lsole Falklands. La prima notizia che abbiamo appreso
è stata, con nostra meraviglia, che I'lnghilterra aveva preso possesso delle ísole Falklands e che la bandiera sta ora sventolando D.
Gosì scriveva Garlo Darwln, il l. marzo
fece scalo alle isole
1883 quando il o Beagle
"
Falklands.
giornate
le
violente dell'lmpeOuelle erano
ro, quando le grandi Potenze pretendevano di
avere il diritto divino di occupare qualsiasi
isola, di piantarui Ia bandiera e di rivendicar
ne la sovranità.
I rappresentanti di tutti i partiti politici a
Westminster hanno sbuffato e soffiato possen
temente sulla sorte delle Falklands.
lnsieme con la stampa pfù dozzinale hanno
cercato, ma @n scarso effetto dI stordire la nazione portandola a uno stato di isterismo.
Sul percorso seguito dirlla flotta gli scri.
più sciwinisti
sembrano
ricompenbacchini
sati quando gli spari cominciarono nel Sud
Atlantico. Ma la nazione è stata curiosamente irresponsabile; è dìfficile sentirsi veramente inteÉssati a un mucchio di isolotti pieni di
uccelli migratori a 8 mila miglia di distanza,
E' inutile dire che i dirigentí ecclesiastici
attivamente
nellroperazione.
sono intervenuti
Le untuose preghiere dell'arcivescovo di Ganterbury, per la pace, hanno fatto rabbrividire
preocle ossa. ll card. Hume era soprattutto
cupato che se scoppiava la guerra, la visita
del Papa sarebbe stata cancellata,
L'affermazione del Governo che il Presidente
delle
Galtieri si era .imbarcato nell'awentura
Falklands per sviare I'attenzione dai problemi economici e sociali del suo paese è slata
del tutto insincera. Naturalmente nessuno oonosce meglio del partito della signora Thatcher
I'utilità della sventolio delle bandiere e delle
parate. La destinazione delle Falklands bolliva
da anni e I'azione dell'ArEentina non è stata
affatto un'operazione di sorpresa. Nessun dubbio che Gdltieri è sollevatò dal fatto che il
2
suo popolo viene distratto da seri awenimenti
probabilinterni, La signora Thatcher awerte
mente la stessa sensazione. ln un'epoca in cul
vi sono tre milioni di disoccupati e che il suo
Governo sta portando avanti un plogramma
di spoliazione e di tagli sulla spesa nei servizi sbciali e negli attacchi al sistema della
pubblica istruzione,
la slgnora Thacher può
èssere soddisfatta della diversione delle Faldel Primo Ministro
klands. La preoccupzione
per i diritti umani in Argentina è stata particolarmente nauseante. Non è un segreto che I'
Arqentina è qovernata da una dittatura militaré che ha àssassinato miqliaia di sindacalisti, accademici e oppositori politici.
La signora Thatcher aveva detto ben poco a
questo riguardo in precedenza. La ragione prin
cipale del suo silenzio è stata che I'Argentina,
come analoghe dittature di destra dell'America
Latina, è pesantemente appoggiata dagli Sta.
ti Uniti, i cui fili di marionetta raggiungono
il n. 10 di Downing Street.
Le ditte inglesi, con I'appoggio entusiastico
del Governo, hanno venduto vaste partite dí
Fintantoché le armi
armamenti all'Argentina.
sono state lnpegnate
contro la popolazione di
quel Paese era il caso di chiudere un'occhio
a' Nelson in quanto i politici e gli industriali
avevano interessi nella faccenda. La possibi.
lità che le armi potessero essere un giorno
utilizzate contro le forze britanniche era una
considerazione secondaria, allorché enoÌmi profitti potevano essere ricavati dalla vendita di
forniturè militari. La signora Thatcher ha dato
fiato alle trombè insistendo che i desideri
degli isolani delle Falklands devono avére la
prècedenza su ogni altra conslderazione' Ella
èonosce Ia probabile reazione da parte di unà
comunità isolata dove prevale da intere gene
razioni una forte mentaiità di colonizzazione. ll
Ioro attaccamento alla Gran Bretagna è fon'
dato sull'orgogtio sentimentale e sulle illu'
sioni sulla iraóre patria. La situazione dell'lrlanda del Nord, che non può essere risolta
finché le aspirazioni della minoranza proto'
stante sono considerate come sacrosante, dovrebbero essere un monito contro il permesso
di fàr scodínzolare la coda al cane. Le muiate
gli abitanti
delle
obbligheranno
circostanze
Falklands a riconsiderare la loro posizione e
ad affrontare la realtà. Essi non possono e€sere troppo teneri pei le parole dure, le coirdizioni primitive di esistenza e la leallà alla Gran
Bretagna. Le vaste azíende agricole sono state
fondiari assenteísti
da proprietari
acquistate
abilanti che possiedono un teneno
con pochi
"più
poco
ampio del sudiciume Írcctmulato sotto
le loro unghie. Se I'Argentina proporrà un
oroqramrna di riforma che offra la terra su
cooperativa o di fittí di lunga durata
irnibuse
per gli isolani, il loro entusiasmo per qualsiaii legarne con l'lnghilterra si raffredderà ben
presto.
I giuochi con la guerra sono pericolosi. E'
assurdo rischiare un confronto più ampio con
gli avanzi dí un impero che è stato conquí.
stato con I'aggressione.
GII AMICI E I NEMICI DELA POLONIA
E noto che alcunì Paesí dell'Europa occidentale coí quali la Polonia mantíene cow
tatti commeròîali prendono parte alîa cam'
pagna antipolacca scatenata dagli USA.
Le limilazioni imposte daglí Statí Unilî e
da altri paesi dell'Occidente hanno colpito
il comptèsso produttilto polacco e iI funzionamento normale dell'industria. Tutta'
via, contraùamente alla falsa ptopaganda
sulle conseguenze dell'adozione dello stato
di emergenza, la víta in Polonia sí va not'
malizzando e Ia ríforma economîca pîene
alúlicata. La Polonia appare decîsa a man'
tèàere sli oríentamenii'della sua attírità
economlca internazionale e soprattutto ad
ampliare Ia sua coopetazione con i Paesi
della comunitA socialista, i qualí con piena
contprensione deIla complessa stíuazíone polacca, hanno rinunziato at principio della
parità deglí scambí., hanno. accrescíuto îe
"forniture dí fiateríe pùme alla. Polonía e
hanno concesso credití aggíunthtì favoren'
do in tal modo I'attivazione della sua economìa.
Attualmente Le forni.ture sotíetiche alla
Polonía ammontano a 4,8 míIiardi dí rublí,
malgrado La riduzione delle esportazioní polacche verso I'URSS.
Quest'ultima fornisce petrol.io, gas, minerali, legname segato - forniture che costituiscono I'unica fonte dí approuvigiona'
menlo di malerie prime per l'industria
polacca,
lrnpegni di TR/[DUZ|ON|DAL RUSSO
vengono assunti sul'labase di una pluridecennale esperienza. $crivere a:
Garmelo Viola - Via Catanzaro, 9
95024 Acireale (CT).
FRANCIA
Jl,ltldf,ll[iî
I LIBERIPENSATORIFBANGESI
AL GOVERNOMITTERANDL'ABROGAZIONE
IMMEDIATADELIE LEGGI ANTILAICHE
Ecco quanto scrive " La Raison" del maggio
scorso in un editoriale di Roger Labrusse, presidente della Federazionenazionalefrancese dei
liberi pensatori: Oggi siamo venuti a gridare
aglî attualí responsabili del potere, le cui promesse elettorali sono nello spirilo del con
vegno di Saint-Dié del 30 settembre 1951, che
i piagnisÌei di Giovanni Paolo ll e deí sostenitori delle l€ggi antilaiche non prevalgano su
un governo socialísta e di unítà democratica.
< E' evidente, scríve I'editorialísta, che I'
ideología religiosa serve oggi, come ieri, di
supporto e dÍ prelesto alla reazione, che utiIizza, almeno quanto i vescovi, dí cui il Papa
deve sferzare lo ze[o, le assocíazioniche difendono l'ínsegnamento prívato... Ghe questa volta non si c€da al ricatto e alla "guerra scolastica " sostenuta daglí ambienti confessionali e conservatori,.,La laicítà è fonte di gioia,,
soprattutto quando uno dei suoi obiettivi concretí è di assícurare il destino libero dei fanciulli. Noi esigiamo dal potere pubblico che
esso presenti al più pr€sto il progetto dí legge
che istituísce il servizío pubblibo delf istruzione, seîva incfudervi cepellaníe o istruzione
religíosa e abroghi le leggi antílaiche precedentí ancora in vigore, vietando a tutti gli
entí pubblici I'erogazione di fondi per qualsiasl
forma di ístruzione privata, Sarà il miglíore
omaggio al dpristino delle fondamentali leggl
laiche approvate un secolo fa e manomesse
da successive leggí imposte dai fautori dello
insegnamento confessionale col pletesto dl
introdurre un "sislema pluralista" '.
per rripristinare lo
nnico per
ll tentativo britannico
Ile isole
isole Fall
Falkland, con la
status coloniale delle
forza delle armi, costituisce
stituisce un3
una minaccia alpace
e
alla
sicurezza
rezza
interna
internazionale,
la
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si è opPer moltl anni la Gran
Gran Bretagna
posta all'attuazione delle
dell'ONU
delle decisioní
decisi
per la loro decolonizzazione
úzzazione e la soluzione
pacífica della controvèrsia
roversia con
col l'Argentina
per Ia sovranítà sulle
r
La
lle ísole
ísole in
in questione,
Gran Bretagna ha praticamente
Oraticamentebloccato gli
sforzi intrapresi allo
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Io scontro mílitare.
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mentre
L'lnghilterra respinge
le trattative
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I'Argentina sí battee per
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britanniL'intervento deller forze
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che è in contraddizione
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USA, che sí sono schierati
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DI GIORGIOCONFORTO
INTERVENTO
STJLCONVE,GNODI LINDATJ
DE,L25 MAGGIO 1,982
IL SALATO DI EGON ItrAAK. DELLA REDAZIONE DEL <(FREIDENKER>
E DELLA DELEGAZIONE TEDESCO- OCCIDENT ALE (Ròassunto)
i
Quest'incontro si è realizzato su iniziativa
del compagno e amico Adolfo Bossart, presidente dell'Associazionesvizzeradei liberi pensatori. Noi liberi oensatori tedeschi. memori
del precedente analogoincontro del settembre
1979, sullo stesso Lago di Costanza,abbiamo
accolto l'iniziativa con entusiasmo e siamo
lieti oggi della presenza di tanti liberi pensatori vènuti dalla Svizzera,dalt'ltalia, dall'Austria e da altri Paesi.
Oggi noi auspichlamouna discussioneschietta e apeÉa, per difendere e rafforzare la no
stra comune concezioneateistica e umanistica
e il nostro strumento filosofico, che è il materialismo scientifico.
Noi lÌberi pensatori abbiamo il compito di
portare avanti la nostra concezione scientifica del mondo nei confronti della maggioranza
cosiddetla " cristiana ' del mondo occidentale. Giò è stato affermato anche dal nostro
comp- Giorgio Conforto durante il Congresso
dell'Unione mondiale dei liberi pensatori a
Losanna nell'ottobre 1981.
Si tratta in particolare di illustrare la differenza tra cristianesimo e ateismo, tra metafisica e scienza,tra idealismoe materialismo.
Assistiamo oggi a solenni dichiarazionicontro
le armi atomiche e per Ia pace da parte degli
strateghi clericali; sono discorsi ambigui e che
suonano falsi; quando essi parlano di " ordine
divino della pace, essi intendono per pace
euella " nei cieli ". ll card. di Colonia,Joseph
Hóffner ha scritto: " Vi sono dei beni che
I'ordine della pace divina obbliga a rispettare,
a garantire, e quindi anche a proteggeree difendere". Egli cita una frase di Pio Xll: " Ouando
vengonominacciatii beni più grandi,non è ammissibile esecrare con dei sentimentalismiIa
guerra per i suoi errorÍ e crudeltà, per la distruzione e Ie conseguenze che essa comporta ..
Dunque per i clericali Ia difesa della pace
sarebbe un sentimento " utilitaristico di estrazione materialistica, un tipo di materialismo
pratico e di sentimentalismosuperficiale
".
Ouando oltre 75 anni fa abbiamo fondato
Ia nostra associazione come organizzazione
culturaledel movimentooperaio.il nostro obiettivo è stato quello di disporre di uno strumento con cui paralizzare la funesta influenza
della suoerstizionee del m.isticismosulle stesse
masse lavoratrici, per spiegar loro la funzione
della Chiesa, come nemica dei lavoratori, di
offrire un surrogato per la simbolicità e il
rituale della chiesa stessa e di indicare nella
L2
scienza un'alternativa al monopolio dell'interpretazione ecclesiastica e della concezione soprannaturale del mondo.
Oggi il vescovo castrente Kredel ha lanciato Io slogan che " è immorale fare la pace
senza armi " e gli esponenti della chiesa cattolica di Augusta insinuano che dietro il moviper la
mento anche quello cristiano pace, vi sarebbe il servizio segreto sovietico.
Oggi, malgrado la maggiore prudenza nella
tattica degli esponenti ecclesiastici, si assiste a fenomeni di superstizlone e di misticismo.
Oggi il potere cosidetto democratico colpisce i ribelli col famigerato " Berufsverbot " e
con altre misure arbitrarie- A Norimberga I'
anno scorso sono stati arrestati l4l giovani
che volevano partecipare a una manifestazione per Ia pace.
La dotirina biblica della creazione viene insegnata non solo nelle scuole USA ma anche
in quelle tedesco-occidentali, particolarmente
nelle ore di religione. Noi dobbiamo lottare
contro i regolamenti autoritari speciali in vigore delle scuole, nelle fabbriche e nelle caserme. ll partito clericale CDU ha limitato
per i docenti universitari la stessa libertà della scienza,-ad es. al prof. Peter Búckner della
Università di Hannover, morto recentemente.
ll gÌornale degli emigrati italiani nella RFT
" Emigrazione oggi " ha riferito recentemente
che molti figfi di stranieri vengono emarginati dalla scuola normale e mandati in scuole
per * handicappati psichici ", togliendo loro
la possibilità di conseguire la semplice licenza
di scuola mediaCome diceva Feuerbach, I'uomo si è creato
Dio a sua immagine e somiglianza, perché ave.
va bisogno di qualcosa su cui scarlcare la
resDonsabilità di ciò che non riusciva a capire.
Noi dobbiamo operare perché al posto della
rassegnazione e della fuga nell'irrazionale subentri una cosciente gestione del presente e
del futuro.
Noi conosciamo la validità e I'importanza
della solidarietà internazicnale, anche perché
in molti casi ouesta è valsa a far revocare
qualche prowedimento di " Berufsverbot ". Sia.
mo convinti che dovunque Ie forze democratiche riportano dei successi, ciò si riflette anche suila RFT. Dobbiamo utilizzarc quindi ìil
più possibile la solidarietà internazionale. Uniti infatti saremo più forti.
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La stampa borghese afferma che vi saiebbe
un risveglio religioso in Occidente e ciò sareb'
be una risposta all'offensiva della Chiesa cattolica nonché delle altre chiese contro il materialismo e I'ateismo.
Che cosa c'è di véro in tale affermazione?
Niente, a mio avviso. Chi scno oggi i difensori
e i rivendicatori della religione? Anzitutto gli
imperialisti americani, i quali esaltano il ruolo
del cristianesimo.
La nostra amica, I'ateista americana Mada'Hair.
lavn O
che recentemente abbiamo conóscîuto personalmente a Losanna nello scorso
ottobre ha dimostrato splendidamente, col suo
discorso e col suo articolo, come viene utiIizzata l'ídeologia cristiana in funzione anticomunista e antiprogressista.
Tanto meno esiste un risveglio religioso
nei Paesi della comunità socialista. E' singolare che quelli stessi che fino a poco tempo
fa asserivano clre ivi la religione verrebbe
perseguitata, sostengono ora all'opposto che
vi sarebbe tale risveglio. Di fatto essi hanno
esoortato nell'Unione Sovietica e altri Paesi
soòialisti piccoli gruppi mistico religiosi, come ad es. la Chiesa profetica, l'Associazione
della coscÍenza di Krishna, ecc.
Si tratìa di persone, che hanno avuto l'incarico di orendere contatto coi locali dissidenti antisócialisti. E' pertanto un'iniziativa dei
servizi segreti americani.
Ciò non significa naturalmente che tutti i
credenti e tutti i sacerdoti siano da considerarsi come awersari.
Tra gli stessi credenti si allargano e si sviIuppano gli ideali del socialismo e sminuisce
d'altra parte I'influenza della religione.
lnoltre i credenti sono semDre meno disDogerarchia
sti ad accettare le direttive-della
ecclesiastica.
Citiamo due esempi: nella Repubblica Federale, in occasione dell'ultima campagna eletquella lutetorale, le due chiese ufficiali'avevano invitato i
rana e quella cattolica credenti a votare per il blocco di destra, ma
questi stessi credenti ne hanno deciso la
sconfitta.
In ltalia, in entrambi i referendum ,per il divorzio e I'aborto, i credenti hanno votato contro le istruzioni del Vaticano e dell'Episcopato.
lnoltre in America Latina molti sacerdoti
e credenti partecipano ai movimenti rivoluzionari contro I'oppressione delle dittature clericali e fasciste; nel Nicaragua tre sacerdoti
fanno parte, come Ministri, del Governo sandinista; negli ultimi cinque anni oltre cinquemila sacerdoti sono stati perseguitati e torturati.
Crescono continuamente movimenti come
quello dei
per il socialismo ', de" cristiani
cisamente impegnati contro la politica del
riarmo e in favore della distensione e della
pace.
La nostra
sere una lotta con
sarebbesolo una
B i s m a r c ko a l l a M a o T s e d u n .
L'ateismo non è un capriccio o una novità
dei comunisti, bensì una caratteristica di tutti i tempi e di tutte le epoche. L'ateismo si'
gnifica rifiuto delle fantasie, delle leggende,
dei miti della religione, rifiuto dei sofismi
dei teologi, illuminazione dei credenti.
Durante I'attuale sviluppo e allargamento del
sociallsmo, la borghesia è ritornata alla chiesa
e si allea con quest'ultima per una lotta comune contro le masse popolari.
Mentre i circoli reazionari del mondo occidentale spingono fino all'orlo della catastro'
fe nucleare, essi rivestono la loro attività criminosa con sproloqui e chiacchiere sulla fede.
Noi dobbiamo unirci a tutte guelle persone,
anche se credenti, che sono però decise a
combattere contro le menzogne delle chiese
e dei singoli Episcopati nazionali.
Solo in questo modo possiamo divenire
più forti e difendere più energicamente i nostri diritti alla propaganda dei nostri ideali.
In conclusione, cari compagni e amici, desidero oortarvi il saluto cordiale e fraterno del
nostro Presidente Nino Pino.
Lindau, l5 maggio 1982.
INTERVENTO DI MARIA ANGELA MOTTINI
A Comiso, contro gli Stati Uniti di Reagan,
si sta sviluppando una serie di lolte per impedire I'installazione della base NATO.
Ouesta estate ci sarà a Comiso un campeggio internazionale.
Le organizzazioni cattoliche preparano un raduno a Palermo negli ultimi giorni di giugno e
i primi di luglio.
Gli atei e liberi pensatori non devono Iasciare ai cattolici il primo posto nella lotta
contro l'installazione dei missili USA. L'Unione Gioventù ateista d'ltalia fa parte del Comitato contro I'installazione dei missili USA, e
i suoi iscritti saranno a Comiso questa estate:
possono seruire come punto di riferimento a
quanti vogliono passare le vacanze a Comiso.
Stiamo prendendo contatto diretto con gli
atei sovietici: chiediamo anche a voi di mandarci notizie sulle vostre iniziative per la pace
e vi invieremo volentieri notizie sullo sviluppo della lotta per la civiltà nel meridione
d'lta!ia, patria di Giordano Bruno.
La installazlone della base a Comlso sarebbe il primo passo verso la rovina non solo
dell'ltalia, ma di tutta l'Europa Occidentale;
il primo passo sulla via del genocidio.
Bisogna bloccare subito il lavoro per installare la base. La vittoria a Comiso sarà la vittoria di tutta I'EuroDa.
ll nostro indirizzo è: Via Tomaso Invrea
18-12 - 16129'GENOVA (ltalia) tel. 010-588792.
Maria Angela Moltini
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Nuova Serie - Anno X - N. 5
SETTEMBRE-OTTOBRE
1982
Moli,seo'
Pesce fresco dell'Adriotico
Prezzi miti Sconti oi soci
Chiuso 1o domenico
Eimestrale dell'Associazione <<Giordano Bruno>
VIA TIBURTINA,8 - OO185ROMA
SOMMARIO
CASIIVA DELLE ROSE
GENZANODI ROMA
_
IL GIUDIZIO DEGLI ATEI USA CONTROIL RIARMO E LA GUERBA
NUCLEARE
pag.
_
L ' I N S E G N A M E N T OD E L L A R E L I G I O N EN E L L A S C U O L A M E D I A S U .
P E R I O R E :U N N U O V O C E D I M E N T OL A I C O
"3
_
L A P R E S U N T AS T O R I C I T A ' D E L C R I S T O E L E C O N T H A D D I Z I O N I
D E L S U O P E N S I E R O( d i P i o G u a d a s n o )
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U N G I U D I Z I O S O V I E T I C OS U L L A P . 2 D I L I C I O G E L L I
-
Bassegna stampa internazionale
15
-
C R O N A C H E L E T T E R A F I E( a c u r a d i A n n a P a r r a v i c i n i )
17
-
DOCUMENTAZIONE
18
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U R S S - L A L E G I S L A Z I O N ES U I C U L T I R E L I G I O S IE t A L I B E R T A '
D I C O S C I E N Z A ..
10
-
LETTEREALLA " FAGIONE -
23
-
P O E S I ED I E G I D I O F O T I
24
RIPoSO SETTIMANAT,E
Spediz. abbonamento postale - Gr. lV - 7Ùo/o- Pre.m
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I CATTOLICI SONO SOLTANTO lL f8o/o
DETLA POPOLAZIONE MONDIALE
Coloro che sopravvalutano I'importanza della
religione catto!ica potranno riflettere sulle recenti statístiche pubblicate dall'Annuario statistico della Chiesa, contenente i dati aggiornati al 31 dicembre 1980 sul numero dei cattoliii nel mondo. Essi rappresentano solo il 18%
della popolazione mondiale, guidati da 1 milione 679.663 operatori pastorali (sacerdoii, frati,
e un milione di suore), I sacerdoti diminuiscono nei paesi tradizionalmenie cattolici.
(L'incontro - luglio-agosto 1982 - Torino)
[[0BII,I
ARREIDAMNNNI
SAMA
- OITOBRE
SETTETUBRE
5' sottoscrizione
permanente
1082
Roma - Sen. Donini Ambrogio
L.
Roma - sig.ra Anionietta
Svizzera - Prof. Max Morf
Bologna - Spadara Alfredo
Barcellona {Me} - Prof. tuino Pino
Venezia - Avv. Adorno Garlo
Boma . Sig. Picchianti Roberto
Boma - Sig. Laudadio Antonio
Svizzera - Sig. Dardame Renè Pilicier
Svizzera - Sig. Georges Michel
(Piombino Dese) . Sig. ly'lognato Ugo
Floridia (Siracusa) - Stella Angelo
Messina - Tramontano Luigi
20.000
40.000
20.000
2.000
20.000
10.000
iO.0O0
tO.00O
10"000
t0.000
5.000
10.000
i0.000
Torale L. 177.000
Somma precedente L. 706.000
TOTATE L. 883.000
Agli amici e simpatizzanti sottoscrittori
vivo ringraziamento.
il nostro
*
LA SOTTOSCRIZIONESEGUE
NEL PROSSIMONUMERO
Tol. 62.29.5O7- 62.29.5O8
LA BAGIONE
Bimestrale dell'Associazione nazionale del
fibero pensiero " Giordano Bruno - Aderento all'Unione mondiale dei liberi pensatori'-ANNO640
Boma 00186 - Via Torre Argentina 18 Tel. 3274807-6279604
Dirottore responsabile: Giorgio Conforto
Presidente: on. prÓf. Nino Pino
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dol 1q8-1955
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sostenitore
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Estero: 10.000 (PAESI CEE); f2.000 (PAESI
TERZI); 15.000 (PAESI EXTRA EUROPEII
Un numero: L. 1.000 - arretrato L. 1.500
cclp 56352008 intestato a " La Ragione "
Ogni cambio di indirizzo va accompagnato da L. 1.000 (in francobolli) per la
nuova targhetta metallica.
Spediz. abbonam€nto Dostale - Gr. ltl
70o/o.
FERNANNO
MATTET
- frl0il- HCtl
AUI0
Rl0l|lllBl
Vio G. Camillis, 19 - Tel. 6223468
Via dei Casalotti,lT/ab - Tel.6960367
ROMA
lmpesni di TRADUZIONIDAL RUSSO
vengono assunti sulla base di una pluridecennale esperienza. Scrivere a:
Carmelo Viola - Via Catanzaro. 9
95024 Acireale (CT).
comitato di redazione: conforto Giorgio - De Angelis volumnio - De canino Georges - Fiumara Giuseppe - Guadagno Pio - Morvidi Leto - Oraho Bruno - Parravicini Anna - Stango Antonio
filpn*rr
$talffifltÉffit
atni
ile$li
ll Uiuilldu
tgr:irj
tluclBarB
I !a$uurril
il riarlm0
$0l|tr$
Nel discorso pronunziato il 10 aprile î982,
oresso il Jefferéon Memorial, alla Gonvenzio'
;e ateistica americana, è stato messo in rilievo il solenne monito di George F. Kennan, ex
ambasciatore Usa nell'Urss ed esperto di sto'
ria sovieiica e di rapporti tra i due paesi'
Nel 19?6 Kennan disse che gli Usa sono in
nrima linea responsabili della costante €spanlioné e proliferàzione dell'arma atomica e deldi armi
incremento dell'esportaione
fai.urdo'
dai maggiori paesi industriali. Egli ha detto
anche che il rafforzamento di queste tenden'
troppo
provochetà catastrofi
ie in awenire
e che il
per essere descritte
"oo"àtitti"n.
tèmpo
---ni!i stringe ormai Per tutti noi.
1979'lo stesso Kennan affer'
ai""tilt"
awiando
stiamo inesorabilmènte
.ó--ttt.
"i
militare che sarà
conflitto
nuovo
un
u.i"o
per tutti; ia storia moderna dimo'
ài"à"ìro.o
Jtra che ií possesso di armamenti massicci
conàuce att'oètilità; la nostra misura di controllo su questo fatale Processo non è maggio'
iJ di quetÍo del passato. Noi non siamo né più
piùr saggi dei nostri antenati'
gràndi'né
Il l9 maqqio 1981, allorché la situazione pegoiorava. Kènnan ha detto: Abbiamo continuato
àd accumulare arma su arma, missile su mis'
Jile, nuovi livelli di distruzione su quelli- prece'
dénii; abbiamo fatto tutto ciò senza debolezze
come vittime di una
auasi' involontariamente
dpecie di ipnotismo, come in un sogno'
veSi osserva quindi che è un'irrefutabile
rità che gli Uéa sono stati gli i-niziatori..e i
I
con
Urss'
gara
armamenti
degli
leaders della
iale gara hà avuto lnizio nel 1943 nell'acuto
tta aviazione e marina per la su'
."niii"ó
piemazia, secondo le prospettive del Dipartimento
''-S"bb"n"della difesa'
I'Urss fosse statd il nostro alleato
mondiale e avesse avuto il magn"ià ou"tt"
nella disfatta della Germania in
àior ùerito
era già considerato come il noI'Urss
Éurooa.
potenziale nemico, nei piani- di guer"i-'tuirto
ia. cosi coine I'aviazione e la flotta lollavano
oer la supremazia nella Protezione strategica
pèr avere la più grossa fetta nei
ààoti Utt'.
stanziamenti militari postb€llici'
dil;inuiti
La nuova preminenza dell'Urss costituiva un
Dretesto e ún travestimento per i nostri pro'
militari.
Lrammatori
Gli Stati Uniti sono stati il primo paese -a
la bomba atomica, ad adoperarla
fabbricare
verso la fine del conflitto e a sewirsene come
un ricatto in diPlomazia.
Gli Usa hanno continuato a mantenere in
tutto ll mondo una r€te di alleanze, di basi' e
dì assistenza militare e di vendita di armi'
l-a gara degli armamenti di cui il governo
Usa e-il primó responsabile ha provocato-due
enormi tràgedie: 1) la sicurezza militare delle
ri'
due SuperÉotenze è stata costantemente
dotta, p;r cui esse hanno moltiplicato i loro
semeconomiche
risorse
le
arsenali militati; 2)
ore minori sono state sperperate mentre au'
mentavano sia la popolazionè mondiale che le
disuguaglianze economiche.
fatto di fondamentale importanza
tl *condo
oer le condizioni odierne dell'umanità è che il
degli Usa, col
àornolesso militare-industriale
suo enorme potere politico ed economico ha
costantemente impedìto alla direzione política
di neqoziare un patto stabile con I'Urss che
avrebbl comportato una riduzione delle spese
militari.
Si illustrano al riguardo tre episodi assai
noti:
l) il rigetto delle proposte sovietiche di di'
co'ntrollato dei rÓss; il controllo avreb'
sario
be consentito l'apertura di una vasta breccia
grazie a
( cortina di ferro
cosiddetta
nella
"
controlli di ispettori della Nato all'interno del
territorio dell'Urss;
Eisenhower'
summit
del
fallimento
2, il
MaóMillan, Kruscev, programmato pqr-il magper
delle armi
al
bando
messa
la
1960
oio
atomici.
e' la fine degli esperimenti
iucleari
Ma intervenne il volo dell'aero'spia U 2' Pilo'
sovietici;
dai
e
abbattuto
tato da Gary Powers
3ì la crisi dei missili cubani nel 1962, che
ha dimostrato in modo manifesto la riluttanza
del qoverno Usa a negoziare onestamente e
since-ramente con I'UrsC. ll blocco economiGo
statunilense contro Guba, la sua tentata inva'
sione da parte della ClA, il ripetuto tentativo
di assassinio contro Fidel Castro, I'impresa
iàllita organizzata dal Presidente Kennedy nella Baia dli Porci, I'impegno non mantenuto da'
oli Usa di ritirare i missili dalla Turchia in
Éambio del ritiro dei missili balistici da Cuba.
Vi sono tre risposte alle domande sul per'
ché gli Usa continuano ad accumulare nuove
li piit. e la più semplice-è quella
potenza militare;
2)
"rrri'it
profitti e di
militare; ?)
di potenza
di profitti
di
dell'avidità
dell
dell'avidità
il comflesso militare'indu'
ii seconda è'che
siriale aegti Usa preferisóe tenere in --piedi
presunla
sovietica, per predispor'
minacóia
una
re nuovi mezzi per neutralizzarla, piuttosto che
rimuovere tate minaccia mediante negoziati miranti a Ìidurre gli armamenti.3J La terza li'
relazione
sDosta è contenuta in un'impoltante
d;ll'Onu del settembre 1980. ll paragrafo 493
dice: E' evidente che in molti casi la tecnologia detta la politica piuttosto che servirla e
t
I
I
I
{t
afr
I
I
tt
che i sistemi di nuove armi emergono frequentemente non per esigenze militari o di sicurezza ma in conseguenza del particolare mo.
mento del processo tecnologico. Ouesta tendenza generale per cui la tecnologia, anziché
la politica dà I'indirizzo, comporla un pericolo
intrìnseco. ln tale situazione è imperativo che
gli uomini di Stato e i leaders politici accettino
le loro responsabilità. Altrimenti la corsa al
riarmo rischia di restare incontrollata>.
Gosì un presidente cristiano americano ri.
conosceva che Ia sua decisione di un confronto con I'Urss avrebbe portato probabilmente
al conflitto militare più distruttivo che il mondo
abbia finora visto, Invece un uomo e un governo che il nostro Paese, insieme a un'opinio.
ne pubblica medÍocre è portato a descrivere
sDrezzantementecome K comunisti atei senza
Dio ' aveua la saggezza e la capacità di fare
marcia indiefto e salvare così loro e noi dalla nostra follia.
Quale pericolo dí gran lunga maggiore vi è
per nol e per il mondo intero col personaggio
òhe occupa oggi la Casa Bianca,il quale crede
che il nostro Paese - gli Usa - siano stati
posti fra due grandi oceani grazie a un disegno
divino; un personaggio che pubblicamentemette alla berlina il Governo e il popolo sovietico,
perché non ctedono nel nostro dio D, e non
hanno il" nostro standard di moralità!
ll suo segrelario di Stato ha idichiarato
a sua volta che vi è un diavolo in persona che
avanla sulla terra e che il nostro princípale
obiettivo è di venire a diretto confronto con
quella rappresentazionedel maligno.
E come logico corollario un presidente che
sta gonfiando le spese militari e sta preparan
do pubblicamente sia guerre nucleari limitate
sia nel contempo guerre convenzionali conibattuto per un lungo periodo di tempo in
molto regioni.
Stolte illusioni! Una guerra nucleare distruggerebbe entrambe le superpotenze e renderebbe il nostro pianeta inabitabile per la maggioranza dell'umanità. I soprawissuti invidierebbero i morti. Non vi saranno medici per
soccorrere i feriti e i contaminati dalle radiazioni; non vi sarà né acqua potabile né iiÈo
da consumare e nessun dio a venire in soccorso. Non vi sarà nessun luogo in cui nascondersi. Se voi saret€ abbastanza sfortunati per soprawivere alla prima bomba atomica, state sicuri di poter avere tutt'al più
la vostra porzione di oppio o di morfina per
porre fine alle vostre sofferenze.
IL MESSAGGIO CONCLUSIVO
DEGLI ATEI AMERICANI
Noi atei degli Stati Uniti abbiamo un mes'
saggio importante da lanciare al popolo Usa e
al mondo intero per Ia lotta a favore del disarmo e di una vera pace.
La religione è il procedimento attraverso il
quale vi è stato insegnato ad accettare I'irraionale.
2
Avete accettato di credere a una nascita
verqinale, di ritenere che I'Unione Sovietica
sia-il nostro nemico, che vi sarebbe una vita
dopo la morte e chg dovreste morire per il
in una
vostro Paese, per silirito patriottico,
guerra insensata dalla quale ricavano sempre
benefici i padroni del nostro sislema economico.
Vi hanno insegnato a credere nell'adempi.
mento di una profezia biblica e di una battaqlia finale tra'le forie del bene e del male.
in tal modo voi accetiereste un accelerato precipizio verso la guerra, I'olocausto nucleare
pérché vi hanno indotto a ctedere che il Gristo verrà è vi porterà in cielo.
Noi crediamo che la vita serve per vivere
e non per morire, Noi non ci aspettiamo una
( vita dopo la morte
e perciò noi proponiamo
"
la pace per ora e per semple.
Noi atei dobbiamo essere in prima linea
nel movimento per un r'eciproco congelamento nucleare, attivamente
Óon altre iniziative indipendentÍ degli Usa per il disarmo; noi possi+
mo essere fiduciosi In una positiva e uguale
risposta dall'altra parte perché il disarmo e la
pace vera valgono altrettanto
nel lorc inteiesse nzionale quantò nel nostro é il lorc li.
vello morale è uguale al nostro.
Noi atel dobbiamo .lavorare attivamente con
gli altrl per stabilire un sistema mondiale ef'
fettivo di sicurezza.
Gome il sistema della schiavitù è stato de'
bellato nel secolo scorso, possiamo e dobbiamo abolire il sistéma della guerra nel no
stro secolo.
alSe il genere umano può soprawivere
I'attuale crisi, noi abbiamo abbastanza problemi da. affrontare ei risolvere, con l'impiego
e la
umàna, Ia creatività
della intelligenza
perseveranza, la presgrvaione,
la valorizzazio.
ne e la riduzione delle massicce disuguaglianze di ricchezze, la plomozione della giustizia
sociale e legale; lo siriluppo senza limiti della
creativítà umana e il trionfo intellettuale del
razionalísmo e dell'ateismo.
IDalla rivista mensiie americana " American
Atheist ' del maggio 1982 - Austin, Texas, Usa articolo di John B. Massen, pagg. 20 e seg.).
RETTIFICA
nell'articolo < Gli
Ragione
Nel n. 4 della
",
"
animali e la Ghiesa càttolica D della scrittrice
e nostra apprezzata cbllaboratrice Emma Gog'
giola, sono stati commessi vari refusi tipograficí. Eccone alcuni: nelle parole di Freud, ri
portare nel testo, si legga . resistenza effet
tiva D invece di affettiva, ( progetto D invece di
( progresso D. Sono state ripoÉate inoltre, pe_r
efrorè, due righe conlenenti una citdione di
Freud, senza alcun nesso col contesto.
Ge ne scusiamo vivamente con I'Autrice e
coi lettori.
DELLA RELIGIONE
L'INSEGNAMENTO
NELLA SCUOLA MEDIA SUPERIORET
UN NUOVO GEDIMENTOLAICO
L'art. 3 della nuova legge approrata nello
,, offre > I.iisegnamento della
scorso luglio
'a
tutte" le confessioni: non Ni è
relizione
obbligo di seguire tale ínsegnamento;1o.stustudenle opta per esso con espltclta rrcnrc'
sta. Ie cuí'mociatità sono genericamente rínviate a un luturo decréto-del Ministero P.IIt PCI ha'totato contio tale articolo, e ciò
ha suscitato una vivace pol.emica tra il sen.
Bufalini, autorevole fautore del defunto
< compromesso storîco, e I'on. Gíovanni Betlinpuer, difensore dell'attuale linea polilica
d.el vertice del PCI.
Dopo il Concordato Íascísta del 1929, Ia
relieione
-Stato cattolica, dh)enuta " religione del'
insegnalta obbligatoriamente
1o
", era
nelle scuole: se ne poteva chiedere I'esenzione ma occorreva sobbarcarsi a condizío'
namenti familiari e scolasticí e afftontare I'
antíconf ormismo.
Ogzi, cot nuovo arl. 3 I'insegnamento della
retiilone diventa un < d.iritlo r, che com'
pre-nde qualsiasi
-chiedere confeisione relígiosa; e se
ug,ualmente I'esonero.
ne ouò
PTaticamente la- realtòL non muta gtan
l
che.
Tuttavia in linea dí princípio i democrí'
sliani la considerano come una littoria, in
auanto víene affermato solennemente che
tora di religione dere esistere e ta prettista
nel proqrammt scolastrcl.
I'parliti òosiddettí <laici" dichìatano di
esseie soddistatti in quanto tiene sancíto iI
fyincîitio deil'uguaglianza di tutte le relí'
gtoflk
I sruopi che hanno votato conlro sono sla'
e i r.arí Pe I, PDUP, ta Sinistra îndipendente
'Ío.rmutadicalí; essi o.verano proposto una
zione più corretta: < lnsegnamentodetla retr'
gione-è impartito su tichiesta deglì interessati >.
L'art. 3. cosi approúato,
-criterio resta ambiguo per'
della possibile riché conéerva i[
- richíesta che crea una
esenzione
chiesta di
catesoria di emare.inati,
Mà pi è di piìl: vengono disconosciuti i
dirittí di colorò che non intendono soggia'
cere all'imposizione di un insegnamento conÍessìonale sualsíasi e vorrebbero mantenet'
'si
tîberi pensalorí e agnostici.
Si tratia perciò di una libertà religiosa línzitata ai soli credenti e di una menomaztone de\Ia libertà di coscienza.
E iI criterio limítatíio úgente negli USA
e in tarie coslituzioni, ormai praticamente
suoerate. d.i numerosi Paesi dell'Occidente,
dcive noi't esiste parità. tra teligiosità, libero
'oensiero e ateismo'
Ecco i timiti, Ie íncoerenze e i cedímenti
dei partiti cosiddettí laíci, che tendono sopratTutto a collaborare col partito clerica'
ie di mazeioranza, anche a costo di com'
piere un--passo indìetro ne\Ia totmentata
revisione del Concordato.
Inoltre si ripete ancora una rolta Ia pe-
iiiwn
rícolosa prassi
regolamenti
I'arbitrio deI potere
da eiochi di partito e contenienze eleftuf'Ah
e cllentetarí, i criteri di applicazione di prin'
Lt-pi,tasciail espressameifeiei vàg6 ,;
""t
-pénèrico.del teito lezíslativo.
laici in quesloclasII nuovocedimento-dei
sico terreno di scontro tra laici e cattolící è
ancora oiìt prave. in quanto non è pìù un'im'
olicita conles.uehza dí un ConcoTdato che
d.a tempo viàne considerato in 1)ía di disfacimentò, ma perché viene strettamente connesso aLlo spírito dí una futura riforma scotastica il cui iter è parímenti cond.izionato
dalle pretese confesiionali ed esposto aIIe
debol.ezzedei laíci.
Sinmo d.í nuoto a un testo dí compromes'
so che vuol tener conto da una parte della
d.eferenza verso iI potere clericale e dall'altrà. del falto che Iò Stato italiano è, in ba'
se'alla CostituTione, laico e non con'Íessio'
nale.
La realtà del crescente ilistacco popolare
d.alle credenze religiose, iI genetale disin'
tterso la reli'
teresse delle masse popol.ari
-I'orientamento
\aico
gione e i suoi dogmi,
della scienza e delÍa cultura riuscirà ad af'
quegli
espo'
fermarsi sui compromessi di
nenti laíci che aglì ideali della separazione
completa dello Stato dalla Chíesa e di questa àalla scuola. antepong.ono per í loto gretti intercssi eleitorati'e di clíèntela, e cónti'
nua a servire messa, senza peraltro ti'flettere di essere stati sorpassati ìn cetto modo
dallo stesso Concilío Vaticano Secondo con
le sue affermazíoni sulîa libertà di coscíenza
e di parità con le altre religíoni.
ANCORA PBOVOCAZIONI
CONTRO LA 'POLONIASOCIALISTA
Sono aumentate in queste ulttme settima'
ne Ie prottocazíoni americane e deí paesí del'
Ia NATO contro il gorerno di Varsavia.
Le trasmittentí iEuropa líbera>, <Deut'
sche Welle", BBC e <France internationa'
le ", ispirate in maggiore o minore mísura
dalla CIA, hanno aumentato le loro trasmissioni in linpua polacca,
Anche la-staàpa ítaliana, compresa quel'
la considerata dl sínistra, contribuisce alla
díffusione di 'falsi e di deformazíoni. Vengonó' anche util.izzati, spesso manípolati, di'
sorsí del papa, del prímate card. Glemp
e in Èenere dell'Episcopato polacco o come
appel[i alla resistenza contro iI Governo di
.Vdrsavia
".
Quest'attíeílà sobillatrice e queste grossolane ingerenze negli affari interni della
Polonia fanno parte della crocíata anticomunista e controrivoluzionaría di Reagan e
di esaltazione di " Solidarnosc,.
Basti pensare, per quanto riguarda I'Italia,
aIIa singolare proposta del segretario generale d.eII'UIL di conferire a Lech Walesa ll
premío Nobel per la pace!
ir.
ftl{f{
I
I
0
l
5il.}f,Tg
flJlfil[#rf
vari lenomeni psichíchi, comprese Ie sedule
in ctitalessi ipnotica, sctittura aulomdlrca e
itttri comioriamenti che sono stali consideraií nèI\è descrizioni di una tita futura'
Questi típi di u dimostrazíone dell'esistenza dí una vitafutura sono poco convtncen'
ii. Essi attestano in ptimo luogo il potele
dèI ceruello umano di ttasÍerire un deside'
rio dí eterna consapevolezza e un timore di
Fascisrno e Massoneria
elerno oblio in soz.ni,'fantasie,allucinaTioni,
miti relipiosi e perfino interferenze psetLdo'
scientifilhe. La'fede in una vila lutura re'
sta. di -frònte dlle conoscenze attuali, solo
un' desiderio umano e la promessa ultima
delle retieioni. Come atei noi possiamo sollanto continuare a credere che la vita comincía efinísce col nostro brel)e lasso dí tetnDo su auesta terra.
Tn tale periodo i massoni cercarono di civettare coi fascisti. Molti massoni italiani
parteciparono al movimento di Mussolini.
Tuttavia i fascisti presto intervennero contro la Massoneria, il cui programma contrastava coi loro obiettivi politici. Cercando di
attrarre dalla parte lorò il Vaticano, senza
il cui appoggio era impossibile far fronte al
consolidamento del regime, i dirigenti del
partito fascista nel febbraio 1923 decisero
che nel partito non potevano essere ammessi frammassoni. Da quell'anno in Italia ebbero inizio aperte persecuzioni contro di essi.
Li accusarrano di congiure, di attività antigovernativa, di attentati contro Mussolini.
A persecuzioni furono sottoposti i massoni
anche nella Germania hitleriana, dove erano bollati come sostenitori della .. congiura
mondiale ebraico-massonican.
Dopo la seconda guerra mondiale il centro massonico si spostò negli USA. Secondo i dati forniti dallo studioso ungherese
J. Nadia, nel 1960 si contavano nel mondo
cinque milioni di massoni: di cui 4 negli
USA, 550 mila in Inghilterra e 450 mila negli altri paesi.
UN GIUDIZIO SOVIETICO SUTLA P2 DI TICIO GELLI
E SULLA CORRUZIONE NELLA DC
AII' ombra d,elleLogge îna,ssoni,c6te
(Ariicolo
di I. Capocka
- In <Scienza
Come è noto, framassone significa letteralmente <<libero muratore >. Per definizione
ltorica. massone è membro di un'associazione etióo-religiosa che predica il perfezionamento morale.
Come corrente ideologica-politica Ia Massoneria sorse tra it XVII e il XVIII secolo,
dooo avere accolto le idee degli illuministi
e óer aver proclamato come sue parole d'ordiìre I'assisienza reciproca, la filantropia e
lîrnanismo
In relazione alla composizione sociale delle losee e alle particolaiità di sviluppo di un
paesé-o dell'altro i massoni si organizzavano
ò o"r pura filantropia o per partecipare alla
soiuzióne di problemi politico-sociali che andal'ano maturando. Nón è da sorprendersi
quindi che i massoni venissero collegati agli
e'soonenti.politico-sociali piir in vista tra scrittoh, comÉositori, artisti o scienziati.
In Dassat.o fra i massoni vi erano anche nobifi d addirittura monarchi e in assai mag'
sior misura intellettuali, esponenti della boréhesia. I-e losse massoniche cercavano di
ístiruire legam-i-coi circoli piir influenti della
iócietà, di"attirare nelle proprie file i loro
raDDresentanti grazie al loro misticismo arcaióo e atl'illusióne di essere degli eletti'
Il 24 eiueno 1717 i massoni britannici fondarono à Londra la " Grande loggia " d'Inshilterra. TaIe data viene considerata come
I:inizio della Framassoneria, sebbene nelI'opinione di molti ricercatori essa affondi le
oròorie radici nell'ordine cavalleresco mo
irasiico dei Templari e nella u fratellanza
dei cavalieri della-rosa "; tali legami vengono
messi in evidenza dagli stessi massoni. Nel
1723 And.rrer ha pub-blicato un codice della
framassonéria. Questo documento è stato
accettato come comune piattaforma della so
cietà in vari paesi e praticamente per oltre
centò anni è rimasto immutato.
In seguito Ia Massoneria ha cominciato a
'10
e religione>
- maggio
1982 - Mosca)
diffondersi nell'Europa continentale' La prima . erande loseia " di Francia è stata fondata n--el1738; mà anche prima analoghe log'
se erano sorte in Russia, Olanda, Svizzera,
italia, Germania. Pietro I aveva una speciale
ammirazione per i massoni, nella convinzione che essi avlebbero facilitato Ia modernizzazione del paese e raÎforzaÌo i legami con
Nel 1?84 fu fondata la ( granl'Inehilterra.-ioggia
dell'Impero austriaco.
de
"
Nei paesi cattoiici i clericali fin dall'inizio
osteggàvano i massoni per i loro appelli
ala-ólleranza, al libero pensiero, alla cono
scenza razionale delle leggi della natura.e
della società, per le parole d'ordine di libertà,
usuaslianza e fratellanza. n La minaccia mas'
sónici " fu stigmatizzata nella Bolla ( In
eminenti o del i738 da Papa Clemente XII,
che minacciava la scomunièa a ogni cattolico
che si iscrivesse atla Massoneria. Così, alla
fine del XIII secolo in Spagna fu a-rso sul
roeo il n Gran Maestro " del luogo. Specrall
veidetti colpirono i massoni anche da parte
dei successii,i pontefici: Benedetto xM175rl'
Pio VI (1821),Leone XII (1825).E solo alla
metà dei nostro secolo, sotto Papa Giovannr
il Vaticano ha attenuato la
XXIII (1959-19ó3)
sua posizione in questo campo.
I nrimi tentativi di unificazione dei massoni
furóno intrapresi fin dall'inizio del nostro
làóoio adu iosgia francese u Grande orien1921îu fondata l'Associa'
i. 'i-È
"éii;otto'iieinternazionale ), con la p-arzione massonica
teciDazione dei rappresentanti dell'Itati'l'
Belàio. Francia, Austlia, Bulgaria, Jugos-la'
via.*Pórtosallo, Svizzera, Turchia, Cil€, co
lonibia, Vlneluela, Olanda, Lussemburgo'
Spasna. Germania. e Stati Uniti' I massonr
ifslèsi non vi aderirono. Furono create an'
ché altre oruanizzazioni massoniche internazionali: Ia Sócietà massonica degli esperan'
tisti (1905) e la Lega generale dei frammassoni (1920).
Massoneria e affarismo
'..I
ti'
Gli odierni massoni non sono più quelli di
un tempo, che avevano l'aureola di liberi
muratori > coi quali mascheravano "i loro
veri obiettivi.
Oggi non rappresentano più un segreto per
nessuno i legami della Massoneria con le
holdings finanziarie e con le organizzazioni
sionistiche internazionali. L'epoca in cui la
Massoneria, predicava il perfezionamento
morale dell'umanità e in forma piuttosto inoffensiva interveniva contro la nobiltà
feudale e I'ingerenza della chiesa cattolica
nei problemi politici era da tempo scomparsa. Della Massoneria di un tempo erano
solo rimasti i rituali, tra cui il principio della comDleta sottomissione ai suoi o Grandi
Maestri,. Delle loro file oggi, nella maggiotarza dei casi, fanno parte coloro che sono
interessati alla stabilità della struttura del
sistema capitalista, in quanto i loro interessi
coincidono con quelli dei magnati dell'industria e dell'affarismo. n Alla chetichella >, gli
odierni < liberi muratori > penetrano in tutte
le ceilule dell'apparato statale dei paesi borghesi. Certamente,anche tra i massoni vi so
no persone oneste ma ingenue, che credono
tuttora nella teoria del < Derfezionamento
morale r. Ma ve ne sono anòhe di quelli per
i quali I'ingresso in Massoneria è I'unico
mezzo pet sistemarsi nella vita. Non è un
segreto che per un massone disoccupato è
piùr facile trovare lavoro che non per un
semplice mortale, e ciò in virtìr di leggi non
scritte della " solidarietà " massonica. Ma,
d'altra parte, per colui che è entrato nei
ranehi dei " fratelli ', non c'è via di uscita'
Ai iraditori e ai rinnegati non si perdona.
E uttavia il nucleo
soneria del XX secolo è costituito
torí dei.grandi monopoli internazionali del
complesso militare-industriale anche nei regimi più reazionari. E'sufficiente ricordare
che I'ex presidente degli USA, Carter e il capo della giunta fascista del Cile, Pinochet,
per testimonianza della stampa occidentale
sono < grandi maestri > di diverse logge massoniche. Il pericolo della Massoneria. che
cerca di spoitare il potere a destra, in questo o quel paese, di sopprimere le istituzioni
democratiche, di creare il caos politico ed
economico. è alla base del carattere cosmopolitico dell'organizzazione massonica. Le logge cominciano ad attivizzare la propria attività prima di tutto 1à, dove sorge una minaccia per la pace e la democrazia. Oggi, aL
l'ombra delle logge massoniche si fanno strada i piir diabolici piani di rivolgimenti militari, di assassini e provocaziòni politiche. Tali logge sono tanto piir pericolose, in quanto
le foze reazionarte che si uniscono sotto
finsegna della Massoneria, godono dell'appoggio materiale e della protezione della
NATO, dei servizi segreti e dei circoli dirigenti degli USA.
Ciò è stato confermato I'anno scorso in
Italia dal pir) grosso scandalo politico della
storia postbellica, che ha indotto molti a
giudicare la Massoneria con occhi del tutto
differenti.
All'insegna massonica: lo smascheramento
dell'attività
sowertitrice
della loggia
massonica P 2
E' stato un fulmine a ciel sereno:
con loro grande sorpresa, gli ltaliani hanno
scoperto nell'elenco della P2 di 9ó2 persone,
tre ministri, leaders di partiti dirigenti borghesi, il capo di S.M., generali e molti uffièiali superiori, dirigenti dei servizi segreti,
grandi industriali, àwocati, giudici, editori,
gornalisti. E' stata Ioro contestata I'accusa
di spionaggio, di costanti tentativi di.organizzazione di colpi di Stato, di rnacchinazioni
finanziarie, di operazioni commerciali illegali, di finanzianìento di organizzazioni terroristiche di destra.
In Èostanza, la P2 si era trasformata in
un centro di corruzione e di potere. Scopo
principale dei dirigenti della loggia era di
creare un influente gruppo politico-economico che tenesse nelle proprie mani tutte le
leve vitali del paese.
I-n forze reazionafie, riunite in questa oreanizzazione massonica, hanno fruito di un
lotevole appoggio materiale e protezione
dalla NATO, dalla CIA e dai circoli dirigenti degli Stati Uniti. Va detto in proposito che
le logge massoniche ainericane da molto temDo avevano dimostrato una forte influenza
iulla vita politica interna dell'Italia, in particolare tramite la loggia romana < Colosseo >' la cui maggioranza è costituita da col
Iaboratori dell'ambasciata deeli USA e della
l1
I
fffii',ffij'ff
tî;#
If
CIA. Secondo ouanto ha scritto la rivista
< Astrolabio o, eísa esiste anche ora. L'ingresso dell'Italia neila NATO nel 1949- affernia
la rivista - ha raÎforzato i legami tra i massoni italiani e i loro n fratelli d'oltreoceano >,
Non è un sesreto che la rete delle basi militari americine nell'Europa occidentale coincide con la rete delle logge massoniche, che
si occupano apertamente di affermazioni
proatlantiche e anticomuniste.
' Nei documenti trovati a Villa Vanda >,,
"
aDDartenenti al cano della Loggia P2, Licio
Gelli. sono state tróvate delle càite che dimostrano il piano dei massoni di portare al
potere in italia le Îorze di destra. E come
è noto a ciò sono interessati prima di tutto
la NATO e la CIA. Non è da sorprendersi
quindi che negli anni 60 a Napoli,
Livorno e
-speciali
logge
Verona sono-state fondate
rnassoniche per ufficiali della NATO.
Secondo dati del quotidiano torinese < La
Stampa", in Italia operano oggi 526.log.ge
massóniche, che contano nelle proprie file
da 15 a 20 mila persone. Non si può dimen'
ticare tuttavia che tale apparentemente scarso numero viene largamente < compensato,>
dalla vasta influenzi di cui dispongono gli
odierni u liberi muratori " nei circoli politici, militari e affaristici. Non a caso infatti vengono ammessi nelle logge prima di
tutto colóro che in maggiore o minore misura operano nella politica interna ed estera
italiana.
Ossi numerosi strumenti occidentali di
info-rhazione si dedicano alla questione come sia potuto accadere che in un paese tradizionalinente cattolico come l'Italia, possa attivamente operare ura organizzazione
anticlericale così forte e per giunta < segrera >,
Rispondendo a ciò, il settimanale ameri'
cano ì Time dell'8 giugno 1981 ha confron"
èon la mafia, che fontato la massoneria
damentalmente si presenta come un'organizzazione sui -i
eeneiis di " buoni banditi "
contadini siciliani dagli
che difendono
arbîtri dei baroni feudali. Infatti anche
la Massoneria è parimenti una reazione deeli Italiani di oesi atla minaccia del comuiismo. del neofàécismo e del terrorismo o.
Strana loeica! Infatti è ben noto che i membri del fartito neofascista del < Movimento socialè italiano, destra nazionale > sono
entrati volentieri nelle logge massoniche
'60, allorspecialmente alla fine deglí anni
ché il loro partito ha partecipato alla realizzazione dèlla strategia della tensione.
Molti massoni neofascisti sono stati implicati nella consiura antiqovernativa del
orincioe
nero " Valerio Barghese (1974) e
"
nèll'orsànizzazione delle esplósioni nei Iocali dèlla Banca dell'agricoltura di Milano
e del treno u Italicus r,- nonché nella fornitura di armi ai terroristi dell'ultradestra.
Ci si chiede allora di quale reazione al terrorismo e al neofascismo si può parlare?
t2
tolica e la Massoneria è stato consolidato
ufficialmente dal Vaticano nel nuovo codice di diritto canonico, per lunghi ànni
elaborato da una Commissione speciale di
47 cardinali, e promulgato solo alla fine
dello scorso anno.
In confronto al codice precedente, promulsato net 1917 non vi è ad es. I'espressioné n setta massonica >; è stato abrogato ii comma sull'incompatibilità di appartenenza a una loggia massonica e la permanenza nei ranshi Aèlla chiesa anche dei massoni ecclesiasiici. Con una soia parola, co'
me osserva 1o scrittore italiano Tino Oldani, tra il Vaticano e la Massoneria <legna
la pace " ed è soprawenuto un " rivolgimerìto storico D nef loro mutui rapporti.
Del resto come ha reagito la sede apo'
stolica allo scandalo della loggia P 2? La
stampa borghese non fornisce risposta a
tale ouesito- ma semplicemente la sottace.
Troppo sparuto si rivela anche l'anello di
conàiunziòne: dirigenti DC, truffatore finanliario Sindona, presidente della loggia
Gelli. neofascisti e terroristi.
In verità il Vaticano si sforza di tenersi a
distanza da questo scandalo fingendo'che
Gelli non sia Ltn verso massone e cne
Ia loggia P 2 sia (atipica" per la-.Massoneria. A tale linea si attengono gll stessl
massoni. n Il Grande Maestro > della lcíggia
francese o Grande Oriente >, Roger Lerey, ad
es.: ha dichiarato che lo storia della pseudo loeeia massonica P 2 non coinvolge
in alòùn rnodo la vera massoneria, sia
francese che italiana.
E' del tutto evidente - egli ha continuato - che eli uomini della P 2 si ingerivano
di problerii politici nel loro senso più ri-Pugnante )'
Èer la verità occorre dire che un aspetto
di questo scandalo non suscita dubbi: la
CIA e eli americani sono costantemente presenti nélla Massoneria italiana e hanno operato con pieno successo, a giudizio del già
menzionatb Esposito. Se la CIA ha ritenuio- di-éfiettuarè tale rivolgimento, sarebbe
clifficile cambiare ". La stessa opinione è
condivisa da Lerey, il quale suppone che-ìa
P 2 sia stata un'arma neile mani della CIA
e della n Commissione trilaterale >, tenebroso centro di Potere negli USA.
o Nemico del Vaticano n. uno >t
Si parte dal presupposto che l'attività dei
massoni rivesta un carattere anticlericale,
tuttavia tale affermazione è esatta solo se
applicata al passato. Nel marzo 1981,ad es.
< L'Osservatore romano n scriveva che la
scomunica minaccia solo quei cattolici
che sono entrati in associazioni che < effettivamente tessono una congiura contro la
chiesa o. Con questo si sottintende, ritiene
il o Time r, che i massoni che non hanno
un atteggiamento ostile nei confronti della Chiesa, non vengono necessariamente sc+
municati >. Inoltre sappiamo ora, che la
Santa Sede non solo ha rinunziato all'ostilità di un temDo verso i massoni ma è stata
perfino implièata direttamente nello scandaio della lolgia P 2. Infatti le indagini sulla
attività di quest'ultima sono cominciate
oronriamente con Ia scoperta di macchinaiioii di borsa di un suo ésponente - Michele Sindona -, il quale per-molti anni è stato il banchiere principale e il consigliere finanziario del Vaticano.
In una lettera di Licio Gelli, rinvenuta nella perquisizione della sua n Villa Vanda r, si
leeÈonó le sesuerìti parole: n La Chiesa non
hi-trovato niénte di meglio di ripudiare la
persona, del quale anche recentemente si
àiceva che erà stato inviato dalla provvi'
denza stessa >. Nello scandalo della P-2 del
resto sono risultati immischiati anche attuali
consulenti finanziari della Santa Sede, come Paolo lVlarcinkus e Roberto Calvi. Considerando tuttavia che l'istruttoria sull'attività della P 2 continua, non è escluso che
emergano nuovi elementi di carattere analogo.
Il disgelo tra Chiesa e Massoneria;
il nuovo Codice l98l di diritto canonico
E' noto, scriveva iÌ quotidiano n Paese Sesa n che < sacerdoti-massoni > sono sempre
esistiti. Solo dalla loggia italiana n Grande
Oriente >, a suo dire, fanno parte per lo meno alcuni prelati cattolici. Con queste parole il sioinale si riferiva all'autore clericale Rosàrio Esposito e al suo libro o Conciliazione tra Ciriesa e Massoneria, Egli è
un esperto di questo problema, poiché insieme- al rapprèsentante vaticano del Sesretariato per i problemi dei non credenti,
éon Mianol e ai gesuita Giovanni Caprile,
nesli anni tra il 1969 e il 1977 ebbe rapporti ionfidenziali, ratificati daila Santa Sede,
con massoni italiani e stranieri, il cui svolincome scrive Esposito, simento iéressata Papa Paolo VI. Sono quindi mutati i
rapporti tra il Vaticano e i massoni, con
siiie:rati per circa tre secoli come il nemico
n. 1. Par:adosso?Ma qui forse non ha ope'
Ia vecchia regola va'
rato piuttosto
ticana:-<ouando nori si può uccidere il nemico, bisoena soffocarlo ìon gli abbracci o?
Del resto a questo non si è giunti; ma per
il resto, le cose stanno proprio cosr.
Il disgelo nelle relazioni tra la Chiesa car'
La P 2 e l'< Ordine di Malta "
criminosa, imposta
I fili della congiura
-a
una vecchia palaziina
da Gelli. portano
clella Vià Condotti a Roma, dove ha sede
il Capitolo dell'Ordine di Malta. Stretto
amico- di Gelli è il < fratello > Umberto Ortolani, banchiere, che ha parimenti associato le operazioni finanziarie con la ( attività diplòmatica, ed è diventato rappre'
sentante ufficiale dell'Ordine di Malta a
Montevideo.
Malerado l'uniforme sfarzosa di Ortolani
e i ciimini di Gelli, i dirigenti dell'ordine
cercano di salvare l'onore della divisa' af-
fermando il cont
dubitare di un uomo
papa-t.!
det pap
riere d'onore del
sottimento uno di essi
lettimanale n L'Espresso r.
Venuto a conoscenza dell'elenco degli
iscritti alla Losgia P 2 e confrontandolo con
il resistro dei--nostri sudditi, i cavalieri di
Maltà erano manifestamente disorientati.
Ecco, oltre Ortolani, tra i 926 membri della
P 2 si trovavano anche alcuni ufficiali superiori, ad es. il capo di S. M' generale
helÌe forze armate, ammiraglio Giovanni
Torrisi; il direttore del servizio informazioni e délla sicutezza democratica, gen. Giuil direttore del servizio dell'inlio Grassini,'militare
e della sicurezza (Sl'
formazione
Santovito; il gen. Gio
Giuseppe
SMI) -Aìlavena,
sen.
c-Ìie aveva già diretto a suo
vanni
tempo il controspion_aggio.militare (SIqAB)i
Tutti costoro, seèondo ì dati pubblicati dal
28 luglio 1281
settimanale " L'Espresso
-dell'Ordine
" del
- sorlo cavalieri
di Malta. Del
resto non si disdegnavano neppure m-embri
della P 2, che, per coì dire, non possedevano
la spada, comè ad es. il presidente della
Banóa romana Giovanni Guidi.
Ma forse lo Statuto di quest'Ordine spirituale-cavalleresco ammette l'appartenenza
alla Massoneria? Cerchiamo di raccapezzarci.
Esso fu fondato nel 1113 come ordine deeli ospedalieri di San Giovanni a Gerusaiémmé. It suo compito consisteva nel difendere i Sacri Luoghi e i pellegrini.- N,el
1530 I'imperatore di Germania e il re Carlo
V di Spagna donarono agli ospedalieri l'isola di Malta, che essi possedettero rrno al
1798.allorché di lì li cacciò Napoleone. Proorio allora. a proposito, I'Ordine di Malta
i.r .ostretto a iivolgersi per aiuto all'imperatore russo Paolo l, dopo averlo nominato Maestro d.'onore. Dopo circa un secolo i
Cavalieri si trasferironó in ltalia. Oggi in
ouesto Paese, sono oltre 1500. Ma complesiivamente l'Ordine conta nelle sue file
circa 10 mila membri sparsi in tutto il
mondo.
Ouali sono i suoi compiti? Esclusivamenassicurano i
te attività di beneficenza dirieenti dell'Ordine. E nell'afferrriazione includlono sti ospedali di loro proprietà, i
centri ^conseroazione
oei la Cura del diabete, le banche
per la
del sangue, i policliirici. le scuole per infermiere. Ma i fatti
sonó piir testardi delle affermazioni verbali e parlano di una biasimevole segreta attiviti di alcuni " cavalieri di Malta >.
L'ombra gettata dalla loggia P ? :ti :,.o9:
bili eesti > di stretta osservanza, dei votr dl
ooveità. di castità e di obbedienza, ha espoito a un profondo sconforto i proprietari
della palaàzina di via Condotti. Ma essi
cercanò di farsi ancora coraggio; per mille anni abbiamo retto alle critiche essi diecco, è
chiarano; eppure soprawiviamo;
cosi.
t3
1i:jij lÌi
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l
,rfrlln:Ìf il|rPùrF,il
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I segreti diventano manifesti
Ma la P 2 allarma soprattutto coloro che
sono al timone del potere politico ed economico italiano: cioè i leeami della P 2 coi
democristiani. Questi pàrticolarmente sono
interessati in prima linea a frenare le indagini sulle attività dei massoni e a coprire coloro che ne sono coinvolti. Negli elenchi dei " liberi muratori della loggia P 2 >
vi sono i nominativi di rappresentanti in
vista dei democristiani. Il quotidiano < L'Unità > del 15 maggio 1981 ad es. cita l'allora ministro del lavoro Franco Foschi,
l'ex ministro dei commercio, Gaetano Stammati, il deputato al Parlamento Publio Fio
ri, il leader dell'ala destra della DC, Massimo De Carolis, il sen. Vincenzo Carollo,
il capo della Segreteria del presidente, Mario Semprini, I'ex segretario della Camera
dei deputati, Francesco Cosentino, e molti
altri autorevoli funzionari della DC. L'analisi della composizione partitica della loggia
P 2 dimostra che i democristiani rappresen'
tano in essa la schiacciante maggioraîza,
mentre gli esponenti di altri partiti governativi e dei neofascisti costituiscono solo iI
punteilo politico per i grandi maestri > de"
mocnsualll,
Le indagini sull'attività della loggia P 2
ha contribuito inaspettatamente a gettar luce su numerosi procedimenti giudiziari praticamente sospesi per mancanza di indizi, e
relativi ad abusi finanziari e transazioni illegali dell'ente statale idrocarburi (ENI) con
varie compagnie petrolifere estere in conseÉiuenzadelle quali sostanziose tangenti sG.
no finite nelle tasche di alcuni esponenti
democristiani, il che - a proposito - ha
portato come conseguenza alla caduta, nella primavera del 1981. del Governo del demoèristiano Cossiga.
L'affare della loggia P 2 ha messo altresì in luce i legami del presidente del
Senato Amintore Fanfani - in cui riponeva
le speranze il vertice della DC - con l'affarista finanziario M. Sindona. II suo comolice Carlo Bordoni ha confessato che in
ùna banca di Ginevra, tramite Ia quale venivano effettuate le piir grosse speculazioni
valutarie di Sindona, Fanfani disponeva di
dlle conti numerati: I'uno, personale e il
secondo intestato alla DC.
In tal modo la DC guadagnava sulle
speculazioni di Sindona circa 13 miliardi di
lire. La inaggior parte di questa somma è
stata spesa per il finanziamento di una campagna politicamente importante contro la
adozione deìla legge sul divorzio.
Oltre a ciò in conseguenza dell'affare delIa P 2, si è accertato che la DC, tramite I'uomo .di fiducia di Sinclona, alla Borsa di Milano, certo A. Signorio, riscuoteva prelievi sulle numerose operazioni di speculazione sulIa valuta pregiata. In tal modo Michele Sin
dona, stretto amico e collaboratore del
Grande Maestro della Loggia P 2, Lucio Gelli, praticamente alimentava numerosi espo-
t4
Ciò sprega,
spiega, in
i
nenti del vertice della DC. UlÒ
particolare, perché vari reati commessi da
Sindona per lungo tempo non sono stati
scoperti. Infatti la Commissione statale per
faccenda è stata prele indagini su questa
-informa
del- 15
li. Unità
Unità >
come informa lk
siedutal come
siedutal
" del
maseio 1981,nientedimeno che dall'on. PublidTiori. E. come è noto, il corvo non cava gli occhi a un altro corvo.
La mancanza di princîpi del partito delia
DC in Italia è già sulia bocca di tutti. Nesli ultimi decenni non vi è stato scandalo
in cui non siano immischiati i suoi esponenti. L'affare P 2 ha mostrato una volta
di piir in modo convincente la crisi di tutte
le istituzioni della società borghese, che, come è stato sottolineato al 25o Congresso
del PCUS, infetta oggi non solo la sua base
ma anche le sue infrastrutture.
NTJOVE CI{IESE
IN
RASSEGNA STAMPA INTER
MAI ESISTITI
SANTI
<MIRACOLOSE>
E GUARtrGIONI
SIBERIA
Nel\e città. siberiane di Jakutsk e Bratsk
sono state aperte nuolte chiese russe ortodosse. Lo ha annunciato Me'Íodii, tescol)o
di lrkutsk e Cita, iI quale dirige Ia più vasta díocesí della Chiesa russa ortodossa che
si estende daî lago Bajkal alle riue dell'Oceano Pacifico.
La chiesa di Jakutsk, capitale della repub" blica
iakuta, - racconta, - si trova aI centro della città, a.ccanto ad una piccola e
t)ecchía chiesa. II nuovo tempio, che ha una
superficie di 600 metri quadratí ed è stato
costruíto nello stile dell'antica architettura
Iignea russa, non souanto ha rallegrato i
fàdeli ma, a mio awiso, ha anche abbellito
la città.
Naturalmente, tutti i 'fondi per Ia costruzione della chiesa, per le sue decorazioni e
pti arredi. sono stati'Íornîti dalla chiesa stesia. Inoltie alcuni ciedenti, nel \oro tempo
libero, yí hanno larorato gratuítamente. Le
aL{torità locali hanno assepnato iI terreno
e concesso i materiali da-costruzíone. Gli
specialtsti iakutí hanno collaborato alla risòtuzione tii una serie di problemi legatí aI
!'edilizia sul permafrost.
A Bratsk, nel nórd della regione di Irkutsk, diversamente da lakulsk, fíno a teffipi recenti non esisteva una cóitunità reliiiosa. Ma fra Ie mis.liaia di nuovi abitanti
-giunti
ín qiesta giolane città c'erano anche
-dei
credeiti. Essl hanno presentato una do'
mand.a al Consiglio per l-e questioni f91t3r^q
se presso il Consistiò dei Mlnístri dell'URSS
con la richiesla di repistrare Ia loro comunlra.
Afla fine del 1981, su delibera del .Sott-iel
dei debutati del pópolo, Ia comunità r.icq
vette un appezzamento per Ia costruzlo4:e
d.el\a chiesà.'Anche qui. èome a Jakutsk, Ie
autorità hanno concèsso i materiali da costruzionc e i mezzi di trasporto. Adesso Ia
nuova chiesa è già funzionante.
(Novosti)
I
i'
La rívista bimestrale francese " Cahiers du
(Paris
maggio-giu'
Ernest
Renan,
Cercle
pno
1982) dedica un arlicolo alle cosiddelte
'iuarisionî
a " Santd
attribuite
miracolose,
'Filonlena"mai esistita, ma che la Chiesa,
estroinfine
douuto
ha
sotto Giovanni XXIII
liturgíco-, dopo 15.9
d.al calendario
lneltere
miracoh ", tn
anni di culto e numerosi
"
quanto la stessa archeologia pontificia.ave'
pa accertato che i suoi restt, scoperrt net
a. una santa e marti'
1802 e finora attribuiti
Filomena,
re del secorido secolo, chiamata
anonìma del
erano inuece di una cristiana
secolo.
ctuarto
'
La cappetla del piccolo villaggio francese
di Ares, in cui La <<santa> era stata lenerapaese
ta per tanti anni, aveva procuralo.al
una noteuole prosperità commercnle
luna
e una
ai. 300400 pellegtíni
media pìornalièra
raffiguranstatuine
filtu rAle dí vendite di
'fama, miracoIa sua
ti Ia Santa, fintantoché
losa è stata eclissata lentamente da queLIa.
di Lourdes, oggi ancora celebre fonle di
su Piìt vasta scala.
miracoli
"
"
mira'
s'piega che le guatígioni
L'articolista
c olo sc attrib uiie all' int erces s ione dell' in esi'
a
paragonabili
sono
stente sanla Filomena
auelle operate ad es. con I'imposizione delo da ceralcuni celebrí guaritori
fe mani'da
ti marabù in Atrica, e si spiegano come aui. alsegue-nt
con
tionî,
sugges
gua
rigioni
dn
to
'la
credenza in qualche cosa,. lra cut M Ieae
in un santo o una santa tn un santuarlo
relisioso.
N"el computo di queste guarigíoni miraco'
lose non si tiene conto delle migliaia di matati che rientrano dal pellegrinaggio al san'
o
immutata
con Ia loro infermità
tuario
agglavata dal víaggio .e dalla de"-.
addirittura
dr
I'agtograîta
Oggi naturalmerlte
hsioneè venuta meno ma ab bonsanta Filomena
e ac'
dano tuttora i santuari <mítacolosi>
creditati come tali dalla getarchia ecclesia'
quelli
pensare
che alimentavaa
stica: basti
de'
no nel nostio Paese i miracoli elettodi
(un tempo attribuiti
alla Mamocristiani
quelli
dal
assegnali
donna Pelleerina) e a
dí Cestochota
oana polacc-o alla Madònna
'iei'aàerotare
le mene politiche di Sòlidar'
nos: óontro Ia Polonia socialísta.
L'INTERNAZIONALISTA GARIBALDI
E IL POPOLO RUSSO
(Dal settimanale polirico sovietico " Tem-pi Nuo'
vi - edizione italiana - Mosca, n. 27, luglío 1982
"
- Articoto
dello storico Vladimir Nevier)
è stato simbolo e bandiera
" ll suo nome
dei 'oopoli
i n d i p e nnella
d e n z alotta per la libertà' democran a z i o n a l e" . C h i s i l e v a v a
zia,
contro là realione e I'oppressione straniera
immancàbìlmente guardava a lui... Garibaldi è
stato sempre popo[are nel nostro paese.1.n Bussia lo conoscevano attraverso la medlazlone
letteraria di Herzen e Ogariov, amici di Garibaldi, Cernyscevski e Dobroliubov che avevano sottolineato l'importanza della sua azio'
ne rivoiuzionaria. Molti russi gli furono accanto nelle battaglie.
Durante la rivoluzione antiàustriaca del 184849 che ebbe per fulcro la Repubblica romana"'
Garibaldi DartecipÒ attivamente alla sua dllesa"'
ma Ia reazione ioffocò la repubblica'.. Nel 1862
contro Garibaldi vengono inviate truppe. del re
Vittorio Emanuele ll, nello scontro con le quall
I'Eroe dei due Mondi viene ferito e fatto priqioniero... A curare Garibaldi fu il famoso
óhirurgo russo Pirogov che--poté -raggiungere
l'ltalia coi soldi di una colletta tra stuoenll
russi.
Garibaldi è stato un sincero e convinto in'
ternazionalista.. Soldato che aveva combattuiò tuttu la vita sui campi di battaglia, con
tutto il suo animo odiava la guerra per rl
dolore e le sofferenze che porta agli uomini,
Fu un risoluto combattente per Ia pace. Insieme
Garibaldi. fu
con il suo compagno Ogariov,
-Congresso
mondiale
éietto alta Presidànà del
appace
Garibaldi
a
Ginevra...
del 1867
oer la
boqqiò animosamente la lotta della I Interhàiiónale oer il disarmo' chiedendo che milioni
di soldati,' addestrati per distruggere altri Stati e Der uccidere uomini, fossero restituiti al'
I'induitria e all'economia agricola. Nel giorno
del suo 175o che ricorre il 4 luglio' tlJtta I umanità Droqressista rende omaggio alla lotta
eroica di questo grande figlio dell'ltalia per
la libertà dei PoPoli e Per la Pace'
POLONIA
(La Calotte,
Parigi,
giugno
1982)
La nostra epoca è fertile di awenimènti
dell'affare polacco'
impórtanti, in'particolare
$ono felice óer il non intervento militare
deil'Urss che avrebbe colmato di gioia il cuore
dàl co*- bov Reagan e di tutti i suoi sostenitori
caDitalisti. úenti anni fa, quando ero direttore
dell'insègnamento mariftimo in Marocco, in
oócasioné della sosta di una nave-scuola polacca a Casablanca, avevo invitato i tre principali responsabili di bordo a pranzo a casa
mia.
il direttors dei corsi, ex ufficiale della Marina militàre polacca (un reazionario) . mi d.isse
àhe mai la Óhiesa polacca perdonerebbe al reoime di avere abolito i privilegi di cui godeva
i clero avanguerra, ai tempi del maresciallo Pilsudski- Quel maledetto regime non aveva torse
óbOliq"to i seminaristi a prestare servizio militare é il clero a Pagare le imposte?
Non sono quindi sorpreso oggi di vedere ll
cfero incitare alla rivolta quel popolo invischiato dal clero vendicativo di un tempo.
r5
fifffi
LA POLIÎICA DELLO STATO DI ISRAELE:
UN NUOV'ONAZIFASCISMO
(Riassunto dal settimanale <Tempi Nuotì,,
n. 32 dell'agosto 1982,Mosca)
Recentemente il presidente francese Mitterand, in occasione della sua tisita a Budq.pest,ha paragonato Ia tragedía nazista di
Oiadoúr-suiGla"ne con auellla israetiana di
Betruî.
L'ambasciatore dí Israele a Parigi ha pro"
testato per iI raffronto, sostenend.o che L'
L'esercito israeliano arrebbe latto di tutto
per evitare yittime tre. La popolaTione civile!
Ma i ftitti di cui tutti sono stati spettatori inorri.dití s.bugiardano. queste gíustificanoni d.ei sionisti e non riescono a smentire
I'anatogia tra le concezioní síoniste e naziste, tra la barbaríe d.egli aggressori israeliani e quella delle lruppe hitleriane.
GIi ideologi nazisti sostenevano che il popolo germaníco era composto non solo deí
tedeschí d.ella Germania ma anche dalle minoranze etníche tedesche di vari paesi europei, come Cecoslotacchia, Polonía, Svízzera. ecc.
I sionisti sostengono la concezíone di
un unico, planetarío popolo ebraico ", che" ha
per centro Ia patria- biblica di Israele.
Perciò gli ebrei che vivono fuorí deí suoi confini dovrebbero essere raggruppati in <<comunità ebraíche >, cioè ín minoranze etníche che dovrebbero essere ledeli allo Stalo síonista e che avrebbero una superiorità
etnica. rispetto alle altre nazionalità.
Il primo premier dí Israele aff ermava
che < vi è una superiorità. morale e spiîituaIe della nazionalità ebraica>.
Secondo un'acuta osserrazione del giornal.i.sta amerícano Cohen. i sionisti condividono I'ideologia degli anlisemiti nella sua
essenqa. fondamentale, lacendone derivare
però conclusionì díverse. In luogo dei tedeschi sono gli ebreí la fazza píù pura ed
eletta ,.
Ancora prima deLl'avvento del tascísmo i
síonísti cominciarono a \ottare per 1.o< spaFin dall'inizio dèlla secoúda
zio útale".
guerra mondiale, i sionisti hanno llirtato
apertamente coi nazisti e durante Ia guerra
i sionisti hanno collaborato attitamente col
Reich nazisla.
L'ala apertamente 'Íascista del movimento
sionista era guidata da Vladimir Jabotinsky.
nel not. 1934, Nahum Goldman, presidenle
dc| Comitato delle delegazioni ebraiche. e
poi fondatore del Congresso mondinle ebraico, si incontrò con Mussolíní, il quale dichiarò' dí essere favorevole at'sionismo, Tale
concetto di appoggio al.la causa deîla o unione deglí ebrei, era parimenti gradito aí nazísti,
Lo slogan degli antisemiti nazisti < La
Germania ai Tedeschi, gli Ebreì in Palestina >>era accolto con favore dai nazisti, i
quali of-frirono la loro collaboraTione per
<îiberare La Germania daglí ebreí>.
Fin rjal 1933 i nazisti at)evano firnxato un
accordo coi sionisti per I'operazione < tran-
r6
sfert, per stimolare I'emigraTionedegli ebrei
della Germania nazisla in Palestina.
E' noto che i sionisti si impegnarono a
fornire ai nazisti dìecimila autocarri e altro materiale bellico, con la riserva che do,et)ano essere impiegatì solo contro I'URSS
e non contro le Poîenze occidentali.
Quando nel 1961 il criminale Eíchman lu
condannato a morte, ciò fu fatto per poter
nascondere í legami d.eì sionisti coi nazisti,
Oggi iI genocidio israeLiano contro iI popolo arabo della Palestína e la politica di
aggressione e di espansione nei confronti
dei paesi arabi 'viciní è díventata legge di
Stato. che ricalca quasí píenamente la famigerala prassi nazisla; tulto ciò sotto il pretesto che " il popolo di Israele è chiamato a
particolare. mìssione dfuína"
svoLgere una(dichiarazione del gíurista francese e sionista RauI Waelès
"ISRAELE: TEOCRAZIA
ED IMPERIALISMO
Impotente a yincere la pace, il goterno
d'Israele fonda Ie sue ragionî sulla uîolenza
militare< La Storía ha ìnses.nato
la sterilì-persiste
tà di tale metodo. Eppure
su questa strada senza orizzonti. A poche ore dall'attentato arabo che ha colpito I'ambascìatore d'Israel.e a Londra, |'aviazione israeliana lza bombardato pesantemente Beîrut e
tarîe parti del Libaito causando 220 morti
e 400 feríti libanesi e palestinesi, che si aggiungono alle 300 vittime ínnocenti causate
da un massiccio < raîd > del luelio scorso.
L'attuale rappresaglía evoca ì7 rícordo del/a < Notte dei cristalli > allorché i nazisti
per vendicare I'attentato compiuto d.a un
ebreo aL díplomatico tedesco a Parigi, ron
Ralh, dislrussero Le sfutagoghe,í negozi, le
case degli ebrei residenti ne| Reich e ne ferirono mol.ti.
Alla ferocia dei mîIitari, si accompagna
il bígottismo íntol.lerante d.ei partitì religiosi, che incita i coloni agli insediamenti selpaggi, all'occupafione di territori arabi, alla
discriminazione neí diritti civili, come I'ONU
ha denunciato più rolte, Ora il Partito
(Agudath Israel> ha imposto al. goterno
Begin di sospendere i toli della compagnìa
aerea o EL AL o nei eiorni di sabato e nelle
f este tradizionali,. próvocando lìcenzinmenti,
scíoperi e disagío nei turisti. I rabbíni proíbiscono anche il matrimonìo civile. per cui
occorre recarsi a Cipro per Ie nolze... Il
Paese, domùnto da violenti e da fanatici,
non rispetta Ie decísioní dell'ONU (come il
regime 'fascísta quelle della Società delle
Nazioni) e perde sempre piòt il credito e
lo- simpatia dell'opinione pubblica democratica., contraria alla collaborazione di Israe"
Ie con il Sud Africa ra.zzista e con le clìttature milítari ín Africq e in America Latina.
Siamo contro l'antisemitismo, ma anche
contro coloro che fanno nascere l'antisemitismo!
Torino - massio '82
Dall'n Inóíntro o
EBRAISMOE SIONISMO
NELLE DICHIARAZIONIDEL RABBINO
DETLASINAGOGADI MOSCA
ADOLFO SCIAEVIC
Nell'URSS vi sono 200 sinagoghe circa, ol'
tre a numerose case di preghiera. Nella sinaqoqa cotale di Mosca vi sono più di 1000
poétil che venqono distribuiti ogni anno. Nei
àiorni feriali venEono ad assistere alle pre'
ohiere un centinaio di persone; il sabato si
iaccolgono circa ?00 fedèli; tra i fedeli sono
particolarmenle numerosi i pensionati; I giovani sono pochi,
Nell'Urss sono piuttosto frequenti i matri'
moni misti, fra ebrei e rappresentanti dí altre
nazionalità. I matrimoni misti sono un feno'
meno assolutamente naturale per il nostro
paese plurinazionale e non esiste nessun pro.
blema a questo proposito. Non vi è nessun
antagonismo fra credenti e non credenti; gli
interessi dcllo Stato stanno ugualmente a cuo'
re a tutti.
Contrapporre gli ebreÍ allè altre nazionalità
dell'Urss e porre I'accento sull'ebraismo è as-
soln
sl
ti in Urss si
pèrsone con istruzione superiore e si contànd
iamosi scienziati e personalità della cultura.
Noi ebrei sovietici non condividiamo affatto
le idee sioniste. Nel nostro Paese, dopo la Ri'
voluzione d'Ottobre, gli ebrei sono diventati
membri della società con pieni diritti. L'Unione
sovietica è la loro vera patria; perciò I'idea
di riunire con la violenza tutti gli ebrei in
lsraele è per noi assolutamente inaccettabile.
lnoltre Ià politica della leadershíp israeliana
non può essere appoggiata dalla maggioranza
deqli-ebrei di tutto il mondo, perché lsraele ha
eleivato al ranqo di politica di Stato la forza
delle armi. Praticamente, dal giorno della sua
fondazione lsraele non è mai uscita dallo sta'
to di guerra coi paesi vicini e non si ferma
dinanzi- a nessun mezzo, sia che si tralti di
cacciare i palestinesi dalla loro terra che di
bombardare i loro campi profughi.
Sono convinto che in Medio Oriente non
verrà mai raggiunta la pace senza una solu'
zione equa del problema paleslinese.
CR OI{ACHE LETTE,RARIE
di ANNA
A CUTA
LA LUNGA MARCIA DELTA POÉSIA
Affievoliti gli echi di Castel Porziano e di
Villa Borqhese la poesia non si è certamente
fermata éd ha rifiutato.il ruolo dell'effimero
cui era stata deputata. Ouest'anno Ia lunga
marcia è continuata durante l'inverno con le
serate orqanizzate dal Sindacato Nazionale
Scrittori a-Via Giulia ed alla Biblioteca Circoscrizionale Pigorini. La lunga marcia estiva,
ma non per questo ef+imero-vacanziera, è
iniziata col Festival Delle Donne Comuniste a
Boloqna. Poi Fano dove si sono dati convegno
in còspicuo numero poeti da tutte le parti del
mondo. Poi ancora il Festival dell'Unità all'
lsola Tiberina e qui i poeti del Sindacato Nazionale Scrittori (coordinati da Filippo Bettini'
Francesco Muzioli e Mario Lunetta) hanno proseouito il discorso invernale sulla " scrittura
màterialistica ". La marcia della poesia proseque oer Certaldo, nei paesini piir piccoli del
Nord ltalia, in Toscana. In Sicilia, al Golfo
di Traoani un intoppo burocratico del Comune
seona una breve sosta. D'altronde ha pur bisoòno di rilassarsi la Poesia!...
A Gaeta una sera di ultimo cgosto ecco
ritrovare i poeti in Piazza XIX Maggio. Milena Milani, òhe in giugno ha vinto il premio
Kiì.iranis Città di Réggio Calabria ed è conosciuta piÌi come scrittrice che come poetessa'
Vittoria Palazzi da Milano, Giuseppe Fiumara,
fl'indiqeno di Gaeta reduce da un recital di
"à spoleto, con il suo libro fresco di
òoeìì
divelto e lgnazio Buttitta.
ètampa ll'gelso
PARRAVICINI
L'83.enne poeta siculo nelle piazze si trova
a casa propria. Anzi ci tiene a precisare che
la sua doesia ( matura nelle piazze, perché Ia
poesia è un colloquio, perché in quel momento
Ci sente Doeta e attore, perché canta le sto'
rie di tutti D.
E il pubblico? ll pubblico, ignorando un'orchestra di musica moderna, che inoPportunamente poco discosta cercava una concorrenza sleale, è rimasto ad ascoltare i Poeti.
Per dirta con Davide Lajolo in prefazione alle poesie di Fiumara: " Ci sono e ci saranno
sempre i poeti. Non conta se molti di questi
poeti hanno voci flebili e non raggiungono
i'lnfinito di Leopardi, né il raccontare arcano
di Montale, quel che conta è che, come la
natura ci ripórta sempre i fiori della primavera, così riell'uomo continui a germinare la
Doesia " e che " la vera avanguardia sta nel
brovarsi al canto con le parole imparate dalla
madre ".
Perciò la marcia dei poeti e dègli scrittori continuerà quest'inverno a Via Giulia e
oltre.
2' FESTIVAL.CONVEGNO INTERNAZ'IONALE
DI ESPRESSIONIPOPOTARI SA FERULA
Cagliari 24-31/7/1982
Ouando una manifestazione è organizzata da
liberi pensatori è ben giusto parlarne sulla nostra rivista.
Ma. che cosa rè Sa Ferula?
'r7
rtfity;"iifff
trb.bt4t
Taaerna,
" d,el Piccolo
Moli,se"
Pesce fresco dell'Adriotico
Prezzt miti Sconti oi soci
Chluso lo domenicq
000s3f 1
w-r"r';i::l'?Y;:ir.F"iI
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Nuova
serie- Anno
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Bimeslrole dell'Associazione <Giordeno Bruno>>
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pag. 'l
-
" IMPUTATODIO ALZATEVI, (di L Perrodo Le Moyne)
-
SUI VIAGGI Dl PAPA WOJTYLA: Le posizioni conservatrici della
Chiesa
_
E ' T U T T O C H I A R O N E L L A O U E S T I O N ED I G A L I L E I ? .
_
ISLAMISMO CONSEBVATORE E ISLAMISMO
(di A. Ghermanovic)
RIVOLUZIONAHIO
'
10
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A ELLA
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D U E P A R O L EA L L A B U O N AS U L L ' I S T R U Z I OB
SCUOLA(di Emma Coggiola)
-
Rassegnastampa internazionale - Notiziario internazionale
17
-
Recensioni - Lettere alla " Bagione "
ll rovescio - a cura di Giuseppe Fiumara
21
-
Poesie di Egidio Foti
22
_
INDICE PER ARGOMENTI E PEB AUTOBI 1981-82
25
l9
TUNEDI RIPOSO SBTTIMANALE
Spediz. abbonanento
postale - Gr. lV - 7O'/o - Prca
L l.Oú
COMUNICATO
ll comitato esecutivo dell'Associazione " Giordano Bruno ', ed i redattori de . La Ragione si riuniscono
"
ogni mercoledi dalle ore 17 alle ore
l8 in Vicolo de' Burrò, 160 Roma,
presso la sede del comitato di quartiere.
NOVEMBRE.
DICEMBNE
6' rottoscrizionc
permonentr
îgga
Boma - Cav. Proietti Angelo
Roma - Sig.a Caroselli Anna
Roma - Sig.a Damo Carmela
L"
t.
Boma - Acogli Carmine
Roma . Orano Bruno
Boma Un vecchio amico
Castell. di Stabia - pellino Giuseppe
Milano - Bricchi Giovanni
L.
L,
L.
L.
L.
l0:000
5.000
5.000
5.000
5.000
20.000
5.000
s.000
ro,uru.. ìiiìi
Tutti i Bruniani possono intervenire.
Somma precedente
L. 883.000
TOTATE L. 943.000, j:l
lmpegni dí TRADUZIONIDAL RUSSO
vengono assunti sulla base di una plu.
ridecennale esperienza. Scrivere a:
Garmelo Viola - Via Gatanzaro, 9
95024 Acireale (CT).
LA BAGIONE
Bimestraledell'Associazione
nazionaledel
libero pensiero . Giordano Bruno . Aderento all'Unionemondiale det liberl pensatori"-ANNO640
Roma 00186 - Via Torrs Arggntins l8 Tel. 3274807-6279604
Dlrottorc rosponsablle:Glorgio Conforto
Presídente: on. prof. Nino Pino
AutorizzazioncTribunaledi Roma n. 5369
dol lq8-1955
Tlp. Anzaloni- Roma
'5.000
Abbonamenti:ordinario
L.
sostenitore
L. 10.000
Estero: 10.000(PAESICEE);f2.OO0(PAESI
TERZI); 15.000 (PAESI EXIRA EUBOPEI)
Un numero: L. 1.000- arretrato L. 1.500
cclp 56352008intestato a La Ragione,
Ogni.cambio di indirizzova" accompagnato da L. 1.000 (in francobollÌ) pei la
nuova targhetta metallica.
Spediz. abbonamentopostale - Gr. til
70vo.
Agll amici a simpatizantl
vivo ringraziamento.
sottoscrittorl
ll nortro
FERNANNO
MATTEI
- il0t0-ctctl
At|I0
ntcAilil
Via G. Camillis, 19 - lel. 6223468
Via dei Casalotti,17/ab - Tel.6960367
ROMA
Comitato di redazione: Conforto Giorgio - De Angelis Volumnio - De Canino Goorges - Fiunra:
ra Giusoppe - GuadagnoPio - Moruidi Leto - Orano Bruno. . Parravicini Anna - Stango Antonio
dMIPUTATODIO,ALZATEV
Articolo di Perrodo Le Moyne, su <La Calotte" di sett. ott.1982' Parigi.
E' noto che una catastrofe che colpisce in'
unite e
famiglie
oiustamente e crudelmente
provoca nelle masse sentimenti tuireritevoli
psichico
e
normale
lo
stato
s-pezza
multuosi,
a un rafforzamento
conduce inevitabilmente
perché
paura,
la
disperala
dell'idea reliqiosa,
zione e Ia sofferenza non fanno più ragjonare
Ma questo rifugio non è Ghe
saqqiamente.
unà- illusione. Perchè la folla ascolta in silenzio i sacerdoti e i canti liturgici, autosoddisfatta in certo modo e inv€ntando confusamente ciò che essa non saveramente ai sacerdoti il comMa spetta
-benedire
pito di
le vittime abbandonate cru'
delmente a se stesse dall'idolo muto e imcredono?
cui
esse
passibile in
Fino a quando voi cristiani, cattolici, e voi
che per routine assistete a queste funzioni
reliqióse, sopporterete che nelle chiese si travesia, per fi'mlità che non hanno nulla di spirituale. la verità sulla sofferenza e sulla morte? Chi dunque, nel tempio in cui si plosti'
pubb'lica'
la verità, oserà protestare
tuisce
mente con tutta la forza della sua coscienza?
qeneroso
coraggio di grida'
Ghi avrà il fiero e
del negozio religioso' il
re davanii allhltare
più imrnondo che vi sia; ( lmPutato Dio! Alzaieví! E voi, pr€ti, cessate di mentire! ".
Ghi dunqué innalzetà la più legittima e la
più necessarÌa delle proteste?..'
tacer esso non osa assumele
Ma il popolo
-responsabilità.
Esso è là, passivo,
ie proprÍè
nrut-o, complicè,.. Noi siamo tutti passivi €
complici. E ciò può durare per secoli. I sa'
cerdoti continueranno per lungo temPo a pro'
fittare realmente e cinicarnente della formida'
bile viltà della folla.
dei teologi odiosa'
La niù qrande vitloria
è di essere riusciti a fare ado'
mente'inve;tivi
rare un mostro,,. e questo mostro essi Io
chiamano dio.., Ghe irisondabile errore! Ghe
perversità!
: lo ho compreso tutto questo allorché, folle
di dolore, ho'dovuto accompagnare nello stes'
so qiorno al címitero mio padre e mia madre.
Dio di bontà! Prowidenzà! Dio d'amore, che
il male? Terremoti'
fa, dispone o permette
maremoti. eruzioni vulcaniche, sciagure' guer'
malattie, morti
re, mutilazioni, ferite, orribili
lente o violente, tutto ciò non esisterebbe se
vi fosse un Dio, un Dio di bontà!
O Dio è buono e allora la bontà è dapper'
tuttor il male non esiste. Ma il male e la sofferenza son là, ogni giorno, dinanzi ai nostri
occhi, a sfidare la nostra persona, i nostri
parenti, i nostri amici, i nostri fratelli'
Allora, se Dio esiste, non può s55s1s il r Dio
di bontà,
invocato dai sacerdoti e da coloro
che li ascoltano, Egli è piuttosto il peggiore del
tirànni. il niù odioso dei mostri.
La sola ècusa per la divinità è Proprio quel'
la di non esistere. Lo si dirà mai a sufficienza?
o Dio casiiga e perseguita tutti quelli che
egli ama affermano i teologi.
"
ti, pensate voi che egli possa
metbdi nell'aldilà! Gi avete rif
Allora noi sÍamo impotenti;
a|t
fronte alla natura spesso ostile e micidialaif
Niente affatto e éempre meno' Sono gli uo'
e devono migliorare
mini stessi che possono
quella dei
loro simili,
simili, e
dei loro
oronria sorte
sorte e quella
la propria
tvf r,{ile
.TI rcil!iltut
f.f
nremuriirsi seriamente contfo i mille pericoli
the lo sfidano. Sono qli uomini che sempre di
oiù devono lottare contro le forze crudeli della
iratura o progressivamente dominarle e vincerle.
Uomo, aiuta te stesso! Aiuta il iuo prossimo! Migliora tutto ciò che può prot€ggerti, te
€ i tuoi frateli umani! Aiutati, aiuta i tuoi simili, perché il cielo non ti aiuterà, non può
assolutamente aiutarti, perché il cielo è vuoto
e privo di quelle divinità escogitate dalla rapacità di tutti coloro che sul frontone del tempio
dei loro affari, hanno scritlo motti altreltanÎo
v€cchi che falsir E;ligione, Diavolo, Dio, lmmortalità, Gielo, Inferno!...
Preoare? Far dire delle messe? Rabbonire il
rirannó delle illusion! dette metafisiche? Tut
to ciò è indegno dell'uomo coràggioso, chiaroveggente, ragion:vole. Tutto ciò è indegno
dell'uomo che ha un cuore amoroso.
SUI VIAGGI APOSTOLICIDI PAPA WOJTYLA
I.A CHIESA ROMANA RÍMANE
SU POSIZIONI
SOSTANZIALMENTE
E FILOIMPERIALISTE
CONSERVATRICI
L'attuale papa itinerante, nella sua presunzione di essere Ia < voce di Dio >, pretende di avere iI dirítto dì offrire aI mondo Ia
< saA)ezza>.
Ma in che modo iI pontelice 1,uole salvare il mondo? La geTarchia cattolica, a
parte al.cune eccezioni, resta ancoiata a po'
sizìoni controrívoluzionarie e 4ll.o.sua alleanza col mondo occídentale.
Tuttavia i "úiaspí pastorali e apostoli'
ci> det ponteficel'diìenuti così fîequen'
ti. e che ímponzono oneri particolarí spe'
cíalmente linanziari e comiortano dispendiose mobílitazioni per assicurare aI pon'
telice Io < spontaneo > entusiasmo popolare,
hànno finitb per essere di íntralcio allo
stesso mondo 7libero" e si risolvono spesso in altreltanti fallimenti.
Citíamo qlcuni clamorosi recenti esempi:
Inphilterra. Polonia, Spap,na. Giopannì Paolo- II aveva predispostò un viaggio ecumenico in Gran Bretagna; iI viaggio avetta
rischiato dí saltare in seguito al con'ÍIitto
oer Le Malpinas. Il governo conservatore
non voleva certo preíiche, sia pure teoriche, di pace nell'àtmosferà di iciouinismo
neócolonìalista e di reiorica bellica, suscitatte a. Londra.
I'
I
i
i
$[fi,{
ili$Iffi
t{t{fs4
00sffi3-
---Í
I
TESTAMENTO SPIRITUALE
Dl clUSEppE GARIBALDI
( Ai miei figli, ai miei amici a quanti dividono le míe opinioni, io leggo
":
. L'amore mio per la libertà e per il yero,
if mio odio per là menzogna e la tirannide '.
Siccome negli ultimi momefiti della creatu"prete,
profittando dello stato
ra umana, il
spossaio ín cri si tioia il moribondo e della
confusione che sovente vi succede, s'inoltra e, mettendo in opera ogni turpe stratagemma, propaga coll'impostura in cui è mae
irro, chd il'd;funto coinpi, péntendosi delle
sue credenze passate, ai dovéri di cattolico.
,ln 'conseguenza io dichiaro, che-, trovan'
domi ìn piena ragione og.gi, noir voglio accet"
tare in nessun tempo il minlstero odioso,
disprezzevole e scelleraio. di un prete, che
considero atroce nemi@ del genere umano
e dell'ltalia in particolare'
E che bólo in stato di pazzia o di ben
crassa ignoranza, io credo possa un-individuo
raccomandarsi a un disceddente di Torque'
mada.
Giuseppe Garibaldi
Ouesto documento - Autografo - si trova
nella busta n.81 della raccolta - CURATOLO
al Museo del Risorgimento ltaliano di
Milano.
r argomenti nel bi
ABORTO
L ' a b o r t oe l e c r o c i a l e - d i C a r m e l o R . V i o l a : 1 / 8 1 tt reÍeienaum sull interruzione della gravidanza- 3/81
lsacco e I abono - di Emma Coggiola - 4/81
iÀié.iuzione della gù.ividanzain un paese socìalista 4/81 _
Anior" una sconfiiia clericale nel referendum sull'aboÉo
4/41
aNTtsovlETlsMo ,
Come ootto il fascismo: gènuflessione verso- la Potenza
- 5/óì
eoemone e antisovietismo dei paftiti di slnrstra
cnì"ióió
óuàntl sono i profushi afshani ' 1/82
"
cancellarc Yalta - 2/82
Perché vorrebbero
APAPTF!ÉID
Apartheid, equivaiente a òenocidio - 1/82'
ATEXSMOE LIBEiìO PENSIERO
Un Congicaso sull'atèismo in Vaticano _ di Pio Guadagno"
1/81
stóiia dell'atelsmo e del libero pensiero nelle pagine della
. Radioné" - d Andizel Nowicki -'ll81
'
t diriÉ delt'uo.o e la libeÉà di pensiero - di G.C. 3/81
.2a Cgntetenza ateistica mondiale - 3/8'l
Ao;effo affatahticoiitormismo
nègli USA - di Madalvn MurÀiàiimo e
rav O'Hair - 4/81
nti:i'smo Ji Ernesto Fossi - dl Emma.Cog-giola- 4/81-Noi libeii oensatori svizzerl - di Adolto Bossart ' z/óz
Fra Dolcinó - .di Volúmniit De Angelis - 4/82
ll giudizio degll atèi USA contro il riarmo e la guerra
nucleare - 5y'82
p"ì.tre lóno atea - dt Madalvn Murrav O'Hair - 5/8i
Mofr-e- di un magistrato democratico: Mario tserunr
4/82
i
BBuNo croBDANo
commemorailibòe di G. Bruno tconferenzà dell'on' yalerio
Zaîúe - 2/81
, nell'enciclopedia amèricana L"-ìÀiJ
" Gioidano Bruno
2/81
Riii*lioni tu Giordano Bruno - di Giulio Moscatelli 3/8'l
iiilvòòaiiò"è del 381o anniversario della mode di G .Bru'
no - di Giovanni Perna - 4/81
rr'à"0. ci"qidJio ;à.i'moiè aetta G. Bruno (saluto del slndaco di Genova Cerofolini e dei liberi pensatorl svlz_
zeril - 6/81
Co-Àríemorezionedl Giordano Bruno - dell'on Nino Pino
:
2/82
BULGARIA
sua fondazione e
La Bulgaria.fe;teggia i 1300 anói dalla
36 a;ni di rinn-ovamentosocialista - 4/81
IltoBr[Jr
AIINMDAilIENfI
17 FEBBRAIO1600 . GIORDANOBRUNO SUL ROGO
IN PIAZZA CAMPO DE' FIORI A ROMA
Posillipo, 168 F - NAPoLI
Àcquaforte del pittore Giuseppe.
[!Ti+Ar;rN'é
Chi desidya prenotarequalchecopia- che saràfirmata dall'autore- può scriverci
24
SAMA
*
678
Rotna- - Vía Aurelia'
Tet. 62.29.5O2 - 62.29.5O8
"'.Hl'llT*y::
La costruzione della società soclatìsta in Bulgaria ' 4/81
Nel centenario della nascita di Giorgio Dimitrov - 3/82
ll P.C. bulgaro, uno dei più antichi del mor-îdo- 3/82
BUONAIUII ERNESTO
La sua condanna ecclesiastica e quella recente di Ha6s
Kung - 3/81
Che cosa è stato Ernesto Buonaiuti ' di Aóbrogio Donini
6/81
CECOSLOVACCHTA
i
La Beo. soc. cecoslovacca e la partecipazione dei credenti
alla costiuzione socialista di J. Celko - 3/82
GHIESA CATTOLICA
Reticenza di Papa Wojtyla sul tema detla pace - di E' Wqr.- 3/81
niús Comuiione e Iiberazione: sua odierna struttura ' 4/Bl
ll Gesuita vielatoi Teilhard de Chardin - dl Vito Maoliocco - 5/81
clí animali e la Chiesa cattolica ,: di Emma Coggiola 4/82
E':iuto ctriaro nella questione di Galilei? di Kant€rov - 6/87
Due Darole alla buona sull'istruzione religiosa nella scuola
di Emma Coggiola 6/82
9HIESA ORTOPOSSA E ALTBE CHIESE I
_
Una delegazione. della Chiesa. ortodossa rússa a Romà
'|/81
Conferenza cristiana della pace a Kiew _ 3/81
Teologia femminista. di Adolfo Bossan - 3/8i
CONCOBDATO
Per f'abrogazione del Concordato - ii' Bruno Se!tre - 2/82
ouando. vàrrà abolito il concordato?.- di'Fio Guadagno
..i
3/82
CBISfIANESIMO
ll. cristianesimo e la schiavitil - di Pio Guadagno - 5/8î
tJn commento alla " Storia del cristianesimo " _ di Ambrooio Donini - 1/82
àlla Eibbia come suiàa morale? - di
cr'"J"cí""jl io"titiiiì!
Eobert lnqersoll - 1/82
presuntà
storicità del Cristo e le contraddizioni del
La
suo pensiero - di Pio Guadagno _ 5/82
GARIBALDI. GIUSEPPE
di Lorenzo
L'ultimo episódio dell'epopea gàiibaldina
Vigo Fazio - 3/82
Garibaldi . glorioso figlio d'ltalia " in una valutazione 90vietica - 4/82
L'internazioiialistalcatibaldi erÌl popolo russo - 5/82
GELLI IICTO
Un gùdizio sovietico'sulla P2 d Llcio Gelli - 5,/82
GIUDIfTA ÍAI/ANI .A,ROUAII
Una donna eroica che ha sfidato il potere clericale e la
gendarmeria pontificia - di Giorgio Conforto ' l/81
Una Giuditta favani Arquati napoletana - 3/81
GRAMSCI ANTONIO.
_ z/dl
Nel 9Oo anniversario dalla nascita - di Bruno Orano
Ancora su Antonio Gmmsci - 3/81
- di
in
Polonia
e
apprezzato
Antonio Gramsci, studiato
Fransiszek Pajak - 3/82
'
.
sierncNl
cnlN
pensatoti
La foltia delle Fatkland in un giudizio dei liberi
4/82
inglesi
INDIA
Una con'siderazione che viene dallllndia - l/81
ISLAMISMO
lslamismo conseruatore e
A. Ghermanovic ì 6/82
islamismo
rlvoluzionario
rfy"-ffir,
00ri$3{
ISRAELE
La politlca detlo stato di lstaole: un nuovo nazifasclsmo
s/82
Teocrazide lmperialismo' 5/82
Ebiaismo e sionismo - 5/82
MANSILIO DA PAOOVA
commemorazione - di Plo Guadagno - l/81
MAAX.LENINISMO
I comuntsti marxlsti-leninisti
nsl paesl arabi - 2/82
MONÎALE EUGENIO
- 6'181
tl coraggio di dire . no ' - di Tultla Cicciorelli
OSCURANTISMO RELIGIOSO
Un'internazionale uttractericale dell'oscurantismo' di Pio
Guadaono - 2/82
tt cè*è"naito di Daruin e i suoi detrattorl - di Pio Guadaono - 2/82
- di
so-ofr ietigio!ó. owero un slstoma per invenloro mitl
l. Grigulevic - 4/82
PAGE
Le bugie dol Pentagono s della CIA per trasformsre I'ltalls
in un bersaqlio atomlco - 4/81
L'odìo Der I paèsi soclallsti mlnaccio la paco - 4/81
Lotu per ta pace negll appelli del papa e del patrlarca
ofrodosso - 5/81
t-a ÀlnàóÀà americaoa contto I'Europa occldentals - 5/81
POLONIA
lnoerenza americana In Polonia . 5/81
ÈóÍòiià è i.ianaa, perché ll papa porla sempro dolls prlma
e ouasi ionota la seconda? - 5/81
ouìtè ruìuró atbnde la Polonia - di Antonlo stango '.5/81
Papa Wojtyla, la Polonia e noi - dl Bruro Orano ' l/62
p<;toniar - di Antonio stanso - 1/82
b-,i"ì"'iiiiiJbtiinìtà-ia
PIONTEFICf
Analisl dei vlaggl . pastorali . dl Glovannl P6olo | - dl
l. Grioulevlc - 2/8t
fo sfo;do oolltico dell'attentato al Pontefico - 4/81
Sul viaggi dl papa Wo,tyla . 6/82
NEUGIONE
Sono comDatibill ll socialismo e ta religions? - dl Ghonnadii Koliaqov -'ll81
. Padre Nos'tró,. di Amed@ Amendola - 4/81
L'idea della creazione - di Emma Coggiola - 5/8i
Che cosa è il buddismo? - di Pio Guadagno - 2/82
Gli sfoui oer conciliare la Bibbia con la realta storica ' dl
L Kryvelev.3/82
Catechesi: violenza e stupidltà' 3/82
. lmoutato Dio. alatevl '. dl Perrcdo Le Moyne - 6/82
L'insegnamento della religione nella scuols medla supeSALVADOf,
Un popolo schiscciato - di Anbnio
Stango - 3/81
stoNlsMo
La sinistra ebralca contro la te@razia israellana _ dl Plo
Guadagno - 2/82
SUPERSTIZIONI
Astroloqia e oroscopi - di Pio Guadagno - l/81
Maoia é misticismo - di Plo Guadagno l/81
Asúoloqia: luperstizione tipica del mondo . libero ' - 6/81
La cred;nza nel diavolo o la logica - di Adolfo Eossort '
1/42
Come sei caduto dal cielo, Lucifero, figllo dell'Aurcra '
di Guido Maqnano - l/82
L'invenzìone dei Purgatorio, fonte di profifri pèr ll mer'
cantilismo reliqioso - 4/B2
Ouanti sono i santi det Paradiso? - di Guy Fau ' 5/82
Vita dopo la morte? - di Barbara Sowder - 5/82
TERREMOÎO
Terrcmoto e responsabilita - di Antonio Stango ' 1/81
Sul terremoto: ignorata dalla stampa la padecipazione sovietica e cecoslovacca -'l/81
Suggerimenlt e proposte dopo la tragedia del slsma ' di
Giuseooe Flumra - t/Bl
tl . Dio: dl Alfredlno - di V. De Angelis . 4/8i
fERRORISMO PUBBLICO E PRIVAÍO
L'imperialtsmo o I legsml internazlonali dsl terrorismo - 4/81
IONEÎÎI GIOVANNI
ln memorla - l/82
UNIONE MONDIALE LIBEBI PENSAfORI
Belaziong delta . G. Bruno ' per ll Congrcsso di Losanna '
6/81
ll Conqresso dl Losahna dell'lJniono mondlale - l/Ù2
ll Conúesno di Lindau del 25 frag, 19a2 - 4182
URSS
Posslamo sDerare nell'UBSS? - dl Plo Guadagno - l/ql
Ls Bivoluzlóne d'Ottobre o i dirlfti civill - di Bruno orano 1/Al
OsDedall oslchiatricl e dirttl dell'uomo ' 3/81
Mlltificszioni antisovietiche del revislonlstl ' 3/81
l;on. GiancrÍrto Paietta o lo . sgarbo ' rlcevúto - 3/8t
I cattollci rell'URss - 4/8|
ùiàgòio tn Siberia, Kaachstan e Uzbekistan - dl Sruno
Orano - 6/8t
'
Ls leqislazione sul cultl rellglosl o la libenà dl cosclsna
Kurojedov - 5/82
di lladimir
nell'UBSS
crlstlanl
del
Inòntio inieinaziondlo
0iornallstl
6/81
PeChino gioca la carta vaticana - di l. GaPocka - 3/82
USA
Eslste la libeÉA religlosa negll USA? - dl Gordon Stoln
1/81
neagm e la restaurazione--dj Pio.Guadagno ' 3/81- -.
L'aniicomunismo congenito dei Sindacati AFL-CIO 3/81
- 5/81
ii iii"aòcia america-na contro l'Europa occidentale
Reagano la politica del genocidio _ di Giuseppo flumara
5/41
retisioso negll usA ' di Plo Guadagno ' 2/81
tlliritismo
relisíosl dellà siovenîù usA ' 6/82
iiuóvi oiti
Via Tiburtina, 14 - 00185 Roma
di Cormine DI CAtulILLO e Lucia
26
Amendota Amedeoi Padre nostro',' - 4/8f
Bossad Adolto: Teologia femminista - 3/8î
Lj credenza del diavolo e la logica - l/82
Noi lfberi pensatorl svizzeri ' 2,/82
Cic;iarelli Tuitio: Eugenio Montale e il coraggiq di dire
- 6/8f
"no'
c.c.,- t o;'itti dellluomo e la llbefrà di pensiero 3/81
Coqqiola Emma: ldacco e l'abodo - 4/81
Lridea della creazione - 5/81
GIi animafi e la chiesa cattolica ' 4/82
óue óarole alta buona sull'istruzione religiosa nella
scuola - 6/82
donna
Confofro Giorgio: Giudifta Tavanl Arquati'una
coraooiosa - l/81
De Aris;lis Volumnio: ll Dio di Alfredino - 4/81
Fra Dolcino - 4/82
Donini
-un Ambroqio: Che cosa è stato Ernesto Buonaluti'6/81
alla . Storia 691 61;51;6ns5;56' _ l/82
"ommenio
Ouanti sono i santi del Paradiso? - 5/82
Fauguy:
Fiuriaia Giuseppe: Súggerimenti e proposte dopo la tÈÙe"
dia del sisma - 1/Bl
L'assenteismo - 3/81
Reasan: la politlca del genocldio ' 5/8i
ll rovescio della realta - 3/82
fl rovescio della rcallà ' 4/82
ldem:6/82
:iffifrirut
Ghermanovic A.: lslamismo conservatore e islamlsru rivo_
luzionario - 6/82
Griqulevic l.: Analisi dei viaggl ' pastorali ' dl Glovanni
Pàolo ll - 2/81
'
bóóri Ètiqio;o ouu"to un sistema per inventare miti - 4/.e
1/81
sult'ateismo In vaticano
Èi", Ùn
c""a"i,i""
di-Marsilo da Padova _ l/81
com"memorazione"ongt"""o
- 1!ó1 .,
Astrologia e oroscopi, magia e misticismo
L'ane iorna alle sue tradizioni classiche: Fomualdo
PioDDo. suo fedele interprete - 2/af
Beàdan e la restaurazione _ 3/81
ll c;istianesimo e la schiavitù ' 5/81
2/82
ii fanatismo religioso negli USA
-uttiaiièiicale
contro la leocrazta lsraettana ' ztoz
Lìa sinistra ebraica
dell'oscurantismo - 2/82
ùi'i-'iiiin:àiioiàtè
il.li.tènììiò
di Daruln e i suoi detrattori - 2/82
Che cos'è il buddismo - 2/82
óuàndo verrà abofito il concordato? ' 3/82 -.- .
, ,
La Dresufta storidà del Cristo e le contraodrzronl oel
suo Densiero - 5/82
degli
questlone
xr-nìà.J].-"
Stitit ti: E tutto chiaro nella
atei2 - 6/42
foìiài<ov otrennaaii, sono compatibiti il socialismo e la
relioione? - f/81
vàonino CuiOo, Come sei caddo dal cielo' Lucifero' figlio delt'aurora? - 1/82
AssociazioneRomanaper la Cremazione(A.R.C,)
Ente morale (D. P. R. 21 - 10 - 80
|
n . 1 O 9 6- G .U . 2 8 ' 5 - 8 1 )
(Aderente alla Foderazione italiana
per Ia cremazione)
I
{
,il'w I
vaftcANo
vaticand - d,l Réné Labrégèro - 1/81
'
Wojtyta. l-"Ctt Walesa e la Polonia - dl Antonlo Stango
2/41
'
La ru;va tournéo apostolica africana del Papa 2/a2
Cartoleria " La, Baclteca"
il bienni
Indice
VIA PANISPERNA,22714
00184 ROMA
TEL. 06 1475.72.17
tb, l
't"2,
n. 794)
La cremàzione in Ilalia è disciplinata con Ia legge D.P.R. 8 maggio 1968
'iiitiii?j
li$iffwwffiim
rrltm*'-urr
00u$3S
Moscatelll Glulio: Rlflessloni su Glordano Bruno - 3/82
Murray O'Hair: Ateismo e anticonformismonegli USA - 4/81
del libero penNowicki Andrzei: Storia dell'ateismo e'll81
siero nelle Dasine della ' Faqione " Orano Bruno: ia-Bivoluzione d oitobre e I dìriti civili - 1/81
Antonio Gramsci nel goo anniversario dalla nascita - 2/81
Viaooio in Siberia. Kazachstane Uzbekistan - 6/81
Paiak_Franciszek:Antonio Gramsci, studiato e apprezato
in Polonla - 2/81
Parravicini Anna: Cronache e recensioni 2_3_81
Perna Giovanni: Bievocazione del 381o anniversario della
mofre di Giordano Bruîo - 4/81
Peffodo Le À,4oyne: L'invenzione del Purgatorio, fonte dei
profitti per il mercantilismo " 4/82
. lmoutato Dio. alzateví ,
Pino Nino: Commmorazionedi G. Bruno - 2/82
Bioanfia - 3/82
del Concordato - 2/82
Seqre- Bruno: Per I'abroqazione
-dooo
la frorte? - 5/82
Soi{der J. Barbara: Vita
Stanqo Antonio: Terremoto e responsabilità ' t/81
Sal-vador: un oooolo schiacciato - 3/81
Woi8fa. Lèch Walesa e la Poloîia - 2/81
Polòiio e lrlanda: perché il papa parla sempre della
prima e quasi ignora la seconda? - s/Bi
Non esiste sviluopo senza vik - 6/8f
Stein cordon: Esidie la libefra religiosa negli USA? -,l/81
Vigo Fazio Lorenzo: L'ultimo episodio dell'epopea garlbal
dina - 3/a2
Viola Carmelo R.i Catechesi: violenza e stupidità - 3/82
Wernlg Erich: Reticenza di Wojtyla sul tema della pace 3/41
RECENSIONI
- Maria Brandon Alabon - La Gibiglanna - l/81
- NÌno Plno - Alcuni saggi della súa' produzione leteraria - 1/81
- Franciszek Paiak - La filosofla di Tomaso Campanella,
19AO- 1/81
- Tullio Cicciarelli - lerra di Liguria-Monterosso - lg80
- Filosofia e cultura italiana - Problemi conlemporanei _
2/A1
- Giorgío Conforto - Cantl di prlgionia e di depofrazione - 2/81
- Silvia Conforto - Essere un medico tra due guerre
(a cura di l\,4ario Maancil - 2/81
- Franco Barbero - | diritti umani nella Chiesa Cattolica - a cura dl V. De Angelis) - 3/81
- Baniero La Valle - Dossier Vietnam Cambogia - (a cuta
di G. Fiumara) - 3/81
- Anna Angrisanl - L'alba è nuova (a cura di Anna ParE_
vicini) " 3r'8f
- Carlo Benedeti - Dalla Siberia - (a cura di G. Fiumara) 3/81
- Pia Ferrante - Di Ià del muro - a cura di GC. ' 4/81
ll faro bistacco - a cura di Anna Parravicini - 4/81
- Alfonso Zaccaría - L'opera degli straccioni _ a cura dl
Andrea Vitello - 6/81
- J. Lisovskì - Oueslione meridiooale e conflitti sociali In
Italia - a cura di V. Scheinis - 6/81
- Pier Angel Gramaglio - Le ultime .
Sln"scopeno sulla
donè " - a cura di G. Con'Íotto - 1/82
- Giuseppe Fiumara - ll gelso divelto - s cura di G. ConIorto - 1/82
- Alfonsio Zaccaría - Da Catullo a Orazio ' 2/82
- J. Kahl - E. Wernig - Liberì pensatori, Storia e Presente '
2/A2
-'1934 - L'ultimo romanzo di Alberto Moravia _ a cura
di Tullio Cicciérelli - 2/82
- Consiglia Recca - Parole di ghísa - a cura di G. Fiumaa - 2/82
- Euoenio Curief - At confino e nella iotta - a pura di
An-na Parravicini - 2/82
- Giordano Bruno - ll Candelaio - a cura di Tullio Cicciarclli - 2/a2
- Gentile G. - Garibaldi, il Gran Maestro della Umaîità - 4/A2
- Giacone Sino - Nuova raccolta di versi _ a cura dl Altonso zaccaria - 4/82
- Parise Goffredo - Sillabario n. 2 - a cura di Anna Parravicini - 4/82
- Stango NÌno e Pastore Sergio - Tutta la storia della
regiÀa - a cura di Anna Parravicini - 4/82 ,
NIVISTE CIIATE
Das freie Wod - Lussemburgo
Euhemer - Wroclaw - Polonia
International Humanist - Olanda
Freidenker - Svizzera
Le Libre Penseur - Svizzera
Calotte - Paris
Raison - Pads
28
ilJiff,i$sruilt frilIg{,
Freethlnker - Londra
L'lncontro - Torino
Economia mondiale e rappofri internazionali - Mosca
Nhan Dan - Hanoi (Viet Nam)
Libero pensiero Canton Ticino, Svizzera
The Atheist - India
American Atheist - Austln, Texas IJSA
American Nationalist . USA
La Parola del Popolo - Chicago UsA
IN CRISI
EUROCOMUNISMO
L'eurocomunisrno aveva trovato
un'effimera eco in Francia ed era stato imitat'o da Garrillo in Spagna e dal
Partito comunista interno in Grecia'
Alcuni incontri internazionali (Mar'
chais, Garrillo,Berlinguer),tanto pubblicizzati dal vertice comunista italianor non hanno avuto seguito, e nel
Governo francese sono entrati quattro
esponenti comunisti, a differenza del
pil, che malgrado I'eurocomunismoe
la .conversioneall'atlantismo e all'eupeismo occidentale continua a esse'
re escluso sistematicamente dal Go'
vetno per la decisa ostilità degli Ame'
ricani e della DG.
ln Spagna, gli eurocomunisti di Carillo. sebbene abbiano continuato coerentemente, a differenza dei loro com'
pagni italiani, nell'opposizioneall'inqràsso del loro Paese nella Nato e aliadesione alla CEE, hanno subìto un
clamoroso crollo elettorale nelle ultime elezioni, scendendoda 23 a 4 seggi e dal fi,Al%o al 3,87o/odell'elettora'
IL PRIMA E IL DOPO
Ecco io vorrei rendere intelligente la
disperazione, regolarla come si regola ia temperatuia di un bagno, stabilizzarla a un certo numero di gradi,
niente di piir e niente di meno.
Alberto Moravia
L'altro
il Mussolini
il duce
I'uomo della prowidenza
almeno qualclie volta faceva ridere
uno sDasso
(vorrei sentirlo ancora)
con ouelle sue trovate
da iriperatore in sedicesimo
quelle baionette spuntate
milioni (diceva lui)
se avanzo seguitemi
ma dove - ad Acquaseria? se indietreggio uccidetemi
- accontentato se mi uccidono vendicatemi
a chi il compito?
a quelle scamorze del dopolui?-'
ma lui almeno
aveva la mascella quadràta
il petto prominente
coú le medaglie di caporetto
aveva il tono tronante
lo seuardo truce
il pugno svolazzante.
era un buflone - vta: completo
con tutte quelle reni da rompere
da sbriciolare qua e È
e ancora e ancora
ma questi
questi del dopolui
tisichini e melensi
inetti insulsi soffi
sciaoi inutili 6rocchi
cantàstoi'ie da tre soldi
commedianti da oratorio
questi del dopolui - che pena; che squallore
che tristezza
che strazio.
egidio fotl
il compito dei suoi pensieri sembra essere
quello ài o stabilizzarè la disperazione > cioè
di Doter vivere con la disperazione come
conipagra, senza cedere al- buio richiamo
del suicidio.
Gíulio Nascimbeni .
to, e inducendo
dimettersi.
L'eurocomunismo greco ha Perduto
tutti i seggi in Parlamentoe, pur accet:
tando tuiii i cedimenti del PASOK di
Papandreu (mancata usqita dal Patto
atlantico, mancata estromissione del'
le basi USA), e pur subendoI'arrogan'
za dei .nuovi ricchi " socialdemocra'
tici e del loro anticomunismo siste'
matico, hanno perduto parecchi seggi neÍle recenti elezioni amministrati'
ve che hanno registrato invece una
notevole affermazione dell'altro parti'
to comunista, internazionalista,di Florakis.
Vedremo che cosa farà in SPagnafl
vincitore socialista. Felipe Gonzalez
delle ultime elezioni spagnolee vedr'emo presto che cosa faranno gli- euro'
comunisti del nostro Paese- che de'
vono assistere imperterriti alla lottiz'
zazione del potere (ad es. I'episodio
Di Donna per la Giunta dell'ENl - in
conseguenzadel loro ímminente Con'
gresso.
CASIÎ,{A DELLE ROSE
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T iTTi,Rii:
Nuova Serie - Anno Xl'N.
f{d;li,
rlfidiir,qsrorI
nì:l{)
I
r[ rfiEt0ilfi
Eimestrale del/'Associazione <<GiordenoBruno>
SOIVIMARIO
_
O U A N D O L A C R E M L I N O L O G I AE ' U N A B A H Z E L L E T T AP O C O S E R I A
(di Carmelo B. Viola)
.
-
C H I E S A E S T A T O l N P O L O N I A ; u n a c o n f e r e n z ad i A m b r o g i o D o n i n i
(a cura di Gabriele Banchero)
-
L A P R E G H I E R AN E T L E S C U O L E P U B B L I C H E U S A
I
_btr_
"3
_
L'AZIONE CORAGGIOSA DEI LIBERI PENSATORIIN AUSTRIA .
,6
-
BIBBIA PER SCHIAVI [di Giulio Magnano)
l L R U O L O S O C I A L E D E T L A R E L I G I O N E( d i S . U g r i n o v i ó )
"8
' 10
-
L E G U E R R EE L A R E T O R I C A( d i P i o G u a d a g n o )
"12
_
BASSEGNA STAMPA INTEFNAZIONALE
-
N O T I Z I ED E L L A " G . B R U N O "
. 6 0 A N N I N E L T A T E M P E S T A"
Oberti)
_
RECENSIONI
_
L E T T É R EA L L A " R A G I O N E .
NOTIZIARIO INTERNAZIONALE
-
R I F L E ' l T l A M OP E B C O S T R U I B E( d i \ 4 a r i e l l a L o m b a r d i )
16
17
19
2'l
23
-
POESIA SOVIETICA CONTEI\,4PORANEA[a cura di
Viola)
25
_
P O E S I ED I A L E S S A N D R OS E B V A D E I
-
" lL ROVESCIO, (di Giuseppe Fiumara)
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(Una pubblicazione di Stefano
Spediz. abbonamento postale - Gr. lV - 7oo/o - Prcru
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Pag. 1
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L, l-OúD
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to dai Daesi in via di sviluppo, che hanno
mageior bisogno di aiuto per-la preparaziodi
ne ?i quadri- nazionali. Nei.programmi
questr corsr s1 punta prrnclpalmente sur problemi specifici della sanità di questi paesi.
Come eli allievi sovietici, anche i medici
stranieri-seguono un ciclo di lezioni, partecipando ai-seminari, alle lezioni piaiiche,
svolte direttamente nei centri di cura. Abbiamo infatti a disposizione oltre diecimila
posti negli ospedali di Mosca, dove i partecipanti ai corsi apprendono le piir recenti
realizzazioni pratiche della scienza medica.
curano i. pazièrrti, _assimilano I'esperienza dei
maggron speclausu.
Eleonora Gorbunova
Agenzia di stampa Novosti
SCUOLEMATERNECONFESSIONALI
IL CONTROINFORMATORE
Dir, Danie Torelli
Mensile- Roma- dic, 1982
Con I'ondata di riflusso integralista manifestatasi nell'immediatodopoguerrasi sviluppòuna
silenziosaoffensiva contro lo stato laico, operazioneche venne gradualmenteattuata in ogni
settore della vita nazionalesia con la presa del
potere esecutivo (ancor oggi in loro mani) sia
con I'assaltoalla scuola di stato il cui dicastero, salvo I'eccezionedel liberaleMartino,rimase
sempre un solido feudo democristiano.
Perdurandotale situazione psicologica,malgrado la piazza gridasse slogan marxisti, ci fu
chi organizzòuna progressivapenetrazioneclericale nella scuola, imposta da gretti integralisti e cordialmentesorretta da ben più alte menti di oltretevere.
Dal 1946iniziò la diffusionedi scuole confessionali il cui fine era - ed è tuttora - quello
di oaDtare,attraverso gli alunni, le loro famiglie, il loro consenso ed, infine, il loro voto
politico.
In ogni città, in ogni comunellodi montagna,
attorno alle parrocchiesorsero,come funghi nel
bosco,le scuole materneconfessionaliawantaggiate dalla disponibilità di numerosi immobili
esentassee da un disciplinato,iilenzioso esercito di suore che ressero sulle loro spalle un
oneroso lavoro non sempre retribuito se non
con Ia cambialedel paradiso.
Se attualmente le scuole materne religiose
hanno raggiunto- nell'arco di.35 anni di egemonia democristiana- il numerodi 10.000con
25.000 suore insegnanti, ciò è indubbiamente
i:n merito dei dirigenti dello scudo crociato ed
un demerito di quei tromboni reoubblicanistorici e liberalí i quali, rinnegandoi loro principi
risorgimentaliper ottenere le briciole del sotto-
14
governo, hanno lasciato via libera all'integralismo
cattolico. Con I'ingenga dichiarazione, da parte
dei partiti politici laici, di non volere riaprire
nuovi steccati con l'oltretevere, quest'ultimo, silenziosamente ed intelligentemente, servendosl
di servi sciocchi nostrani, ha diffuso una estesissima rete capillare di scuole private, effica'
ci avamposti per la difesa dei suoi ideali e dei
suoi interessi.
E'utile ricordare che le scuole private - ol'
tre che disporre di locali e di person€le.proprio fanóo pagare alle famiglie degli alunni
tasse di iscrizione e di frequenza piuttosto salate; hanno sempre ricevuto dallo Stato italiano
il mater.iale didattico necessario e contributi in
danaro malgrado che I'Art. 33 della Costituzione
italiana reciti .. ...ENT| E PRIVATI HANNO lL DIRITTO DI ISTITUIRE SCUOLE ED ISTITUTI DI
EDUCAZIONE, SENZA ONEFI PER LO STATO,.
CONTBO LE STRAGI ISBAELIANE
ll bestiale massacro di oltre duemila fanciulIi, donne e vecchi inermi Palestinesi nel campo dei rifugiati di chatila a Beirut occidentale
nello scorso settembre è stata I'impresa vergognosa di cristiani fascistoidi e di ebrei.
Ouesta strage
-" feroce è stata commessa dalmaggiore ' Saad Haddad e dai
la milizia del
volontari alleati cristiani appoggiati da lsraele.
La vista delle immagini dei corpi mutilati
induce oqni libero pensatore a operare attìvamente nei movimenti per la pace insieme ai
cristiani progressisti contro i crimini fascistl
e sionisti.
(Dal
nov- 1982 Dortmund,
" Freidenker "
Germania Occ.l
Il comp. Nessandro Sanguineti, di Genova,
ci ha inviato una sua breve poesia, che ripro'
duciamo qui di segrrito:
Note profonde smuovono l'aria;
non oósso restare indifferente nel mio
cantuccio:
tutto si muove piìr che mai;
ricordi ed emozioni si incrociano.
Tu sei lontana;
non so nemmeno cosa fai.
Luci sonore e sonde spaziali
pian-eti lontani che di giorno in giorno
semorano awlclnarsl.
lontane
Raggiungeremo un giorno le piìr
galassie?
Per ora si deve sconfiggere l'ottuso e€loismo
di pochi privilegiati che vogliono tutto,
alle spalle dei popoli.
Si deve imporre a tutti i costi la nun"rjlJlî
NOTIZTÉ DELL^& ((#. BRU
LE DIIIIISSIONI DELL'ON. PROF. NINO PINO
DA PRESIDENTEDELTA "GIORDANO BRUNO"
L'On. Prof. Nino Fino, facendo seguito alla
sua lettera di cuí ha chiesto e ottenuto la
pubblicazione sul precedente
n, 6/1982 della
di lsraRagione > - indirizzata all?mbasciatore
"
ele a Rorna e al Rabbino Gapo Prof, Toaff, ha
inviato una seconda lettera, con la quale rasse.
gna le proprie dimissioni da Presidente dell'As"
sociazione e anche da iscritto alla " G, Bruno ",
ma
Ne prendiamo atto con rincrescimento
I'accusa di
dobbiamo respingere decisamente
antisemífismo con cui Nino Pino vorrebbe giustificare le proprie dirnissioni,
campi di concenVari bruniani sono stati'in
tramenlo nazisti e si sèrÌtono profondamente
e
di solidarietà agli
da
vincoli
di
fraternità
uniti
arnici elbrei di tuttí i Paesi, vit"time del razzisrno
e dell'antisemitisùno dèi cap'i nazifascisti.
Ben diverso è il sionisrno dei dirigenti delI'attuale Governo israeliano - dí Begin, Sharon
aggredito
che ha ripetutamente
e Shamir il popolo arabo della Falestina e che col pro'
prio orientamento razzista ed espansionista con'
iro i popoli arabi e il proptio legame subordi'
ha dimo'
nato e servile verso I'imperialismo
strato la vera natura del sionisrno.
tut'
sapere
Naturalmente Nino Pino doveva
to c!ò della " Giordano Bruno ', da quando, do.
po avere collaborato 66p .. La RaEione D, ave'
va accettato la sua nornina a presidenle della
nostra Associazione, Egli non può confondere
anche per.
con antisionismo,
antisemitismo
di protesta del
ché le recenti rnanifestzioni
popolo di lsraele, in particolare dell'opposizio.
ne laburista, e della diaspora ebraica all'estero,
contro i profrri esponenti sionlsti e razzisti ave.
della
din'lostrazioni
suffícienti
vano ofierio
realtà.
NOI\iIINA DEL NUOVO PRESIDENTE
DELL'ASS.
BRUNO" DA PARTE
"GÍORDANO
DEL C.D. DELL'ASSOC. STESSA
ll G.D. nazionale della . G. Bruno ", riunito
a Slena il 4 dicembre scorso ha preso atto con
rammarico deNle dimissioni del prof, on, I{ino
Fino, respíngendo tuttavia le accuse di antisemitismo eon cu! ha ritenuto di giustificarle,
perché infondate e calunniose.
lla nominato quindi il nuoyo presidentc nella
persona del conrm. Giorgini Mazzini, ex colonnello gar!baldino e finora vicepresidente delI'Associazione stessaCHI E'IL NUOVO PRESIDENTE
GIORGINI MAZZINI
Attualmente pensionato, quale ex funzionario
del Ministero del Tesoro, (dal 1921 al 1962), per
limiti di età, col grado di capodivisione,
^
^i
e rlchiesto poi dal Ministero del Tesoro per ser'
vizio civile,
Dall'ottobre 1943 al giugno 1944 ha fatto parte
delle formazionÌ parùigiane del Partito d'azione
nel Lazio e poi nóminàto membro del CLN della
orov. dii Borna. E'stato riconosciuto dall'apposita
bornrnisslone come partigiano combattente. E'
pensionato come invalido di guerra.
E' clecorato della medaglia di bronzo al valor
militare, della ctoce del merito di guerra, della
medaqlia commemorativa della guerra 1915'18
con 4- carnpaqne, delta medaglia dell'unità d'lta'
lia. della nìedaqlia " Volontari della Libertà, del'
la Gommen<ìa àl merito della Fepubblica, della
Gnoce di cavaliere di Vittorio Veneto.
lscritto dali'età cli 12 anni dapprima nella sezione qiovanils del Partito repubblicano; presidente
delÉ sezione dl fioma dell'Associazione vetera'
ni e reduci garitrmldini nonché della Federazione
laziale della stessa Associazione.
E' isoritto da 20 anni all'Assocl'azione < Giordasezio'
no Bruno " nella quale
"t982 è presidente della
viéepresidenle nazionale.
ne di Roma e da!
PRECISAZIONE
In seguito a illazioni apparse su alcuni gior'
nali, desicleriamo precisare che la nostra As'
sociazione Im cayattere culturale e conta tra i
proprí cornponenti sia iscritti che simpatizzanti
d vari paxtiti laici e di sinistra. Pertanto la
Glordano Bruno D non ha nulla in comune
"
con la rivista ( lnterstampa D, pur nel rispetto
delle singole posizioni politiche individuali'
"
ll Presidente
della < Giordano Bvltno o
COÌ\IFERENTA DEL GIORI{ALISTA
PRGF. TULLIO CIGOIARELI-I
SU GIORDAI{O BÉUNO
Roma - f7 febbraio 1983
Abbiamo il piacere di annunziare che il gior.
nalista prof. Tullio Cicciarelli, viceplesidente
della Associazionè " Giordano Bruno " commernorerà il rogo deN fllosofo nolano, giovedì l7
fcb!:raio alle ore lB nella sala della I circoscri.
zione comunale d! Ronna in Vicolo de' Burrò
160 (Pieza di Pietra), Rorna,
t5
-'' tirl'Li{A
ua3?
flu
if ltfi.ii;r***..,
Nuova Serie - Aàno Xl . N. 2
Taaern6r,
"d,elPóccolo
Molóse"
lfi nflEru
E i m e s l r a l ed e l l ' A s s o c i a z i o n e< G i o r d a n o B r u n on
SOMMABIO
_
-
COSTITUZIONE A TORINO DI UN COMITATO PER LA LAICITA' DELLA
SCUOLA [a cura di Bruno Segre)
INCONTRO ATEISTICOMONDIALE IN FINLANDIA
COMMEMORAZIONE DI GIORDANO BRUNO A ROM,A: DISCORSO DEL
PROF. TULLIO CICCIABELL
ELEZIONI LIBERE NEGLI STATI UNITI
LOTTA DEGLI AMICI RADICALI CONTRO LA FAME NEL MONDO
TETTERA DELLA STUDIOSA ITALIANA MARIELLA LOMBARDI AI CITTA.
DINI USA
POESIA SOVIETICA CONTEMPORANEA (a cura di Carmelo Viola)
-
ALTREPOESIE
-
CARLO BORDIGA (di Tullio Cicciarelli)
LA POESIA Dl DINO CAMPANA (di Tullio Cicciarelli)
UN GHANDE STORICO CATTOLICO RINNOVATOBE:CARLO DENINA fdi
Pio Guadagno)
l L P E N S I E R OD l N I E T S C H E( d i P i o G u a d a g n o )
E' SENSATO AFFERMARE CHE IL MARXISMO SAREBBE INVECCHIATO?
RASSEGNA INTERNAZIONALE
REGENSIONI: La corsa al riarmo e la difesa della oace ldi Mario Mammucari) - L'altro D'Annunzio Idi Carlo Gentile) - Frinciói e metodi di
massoneria operativa (di Francesco Brunelli) - Chesta è la terra mia (di
Giuseppe Liuccio) - ll fiore dei poveri (di Giiuseppe Liuccio) - Viola d'
contorno (dí Lazzaro Massimo] - La vera storia di Michele Mulieri [di
Franco Casalino e Michele Mulieri] - Un comunista impossibile (di Franco
Casalino) - Silhouettes (di Giuseppe Cafiero) - Magia sessuale (di Giuseppe Jerace
L E T T E B EA L L A " B A G I O N E .
SHARANSKI E I SUOI DIFENSORI
lL ROVESCIO (di Giuseppe Fiumara)
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Pesce fresco dell'Adriqtico
Prezzt miti
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Nuova Serie' Anno Xl'
N. 3
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Bimettrele dell'Associozione tGiordono Bruno>
OLIBRI
ODISCHI
SOMMARIO
OMANIFESTI
OFRANCOBOLLI
-
COME POTREBBEESPANDERSI " La Ragione " e la " G. Bruno "
(di Gabriele Banchero)
Pag.
1
_
I L I B E R I P E N S A T O R II N G E R M A N I A F E D E R A L EE I N S V I Z Z E R A
"
2
-
L'ANNO SANTO (di Pio Guadagno)
"
4
-
BANCO AMBHOSIANO, NETTABE DEGLI DEI (di Madalyn Mur-
ray O'Hair)
6
-
ADDOSSOALLA POLONIAA TUTTI I COSTI tdi C. R. Viola
7
_ NOTIZIABIOINTEBNAZIONALE
-
CHE COSA STA ACCADENDONEGLIUSA " AmericanAtheist "
RECENSIONI:
QuandoDio era una donna- Crimine e immoratità
nella Chiesa cattolica- PalmiroTogliatti: la vi'ta e I'opera- La
- A vergognadi molti
democraziasocialista in Cecoslovacchia
_ N E L l O OA N N I V E R S A R IDOE G L IA C C O B D D
I BA USA
I I P A R I GT
E VIETNAM
_
d twtte
Abbonamenti
Ie riviste dell' t/R.ts
I
t,1.1.,,.-
't2
'15
PERCHE' MOSCA E' PULITA
-
I P R O B L E M ID E L L A T E B Z A E T A ' I N U N P A E S E S O C I A L I S T A
16
-
R E L I G I O N EE U F O L O G I A : l L P B O F E T AE Z E C H I E L E( d i G . V i o l a )
18
-
PACEM IN TERRIS
20
-
lL DITO
DALLASVIZZERA:lt PAPAPUNTAMINACCIOSAMENTE
-
POESIE:(di GiuseppeFiumarae Aleandro Servadei)
Spediz, abbonanrentopo3talc - Gr, lV - 70olc- Prozo L 1.000
t
't0
22-24
'forze comuni
la Francia. che sono di fatto
rtetl'Aitean2aatlantica. L'Unione sovietica è
stretta da una cerchia di bdsi lixilitari americane, ,ompresa I'isola giapponese di Okinawa e Ia Corea del Sud- InoLtre, se si pren'
dono in considerazionesolo le armi a medio
raggio in Europa, occorre tener presente.che
quelle souietiche lrcn raggtung,ono tI îerrr
torio americano, menl re quelle amencane
installate e da installare in Europa raggun-pono tutte il territorio soeietico.
OuanLointine all'impero del nzale", è proorìo ouesto' che ha |íquidato il sisrcma coionialista: ha propostoîin dal 1946Iafirma di
una convenziòne-cheproclamasse I'arma nu'
cleare incompatibile con la cascienza umana
e ha.impostaVo i rapporti'fra glí Stati su basi
pacqtcne.
BANCO AMBROSIANOI
NETTARE DEGLXDEI
Pubblichiamo un condensato dell'ariicolo "Ban'
co Ambrosiano. Nettare degli dei ", di Mada.lyn
O' Hair, apparso in " The American
Muray
Atheisi,, (N. 11, novembre 1982)- Le recenti vicende de1 Banco Ambrosiano vengono inserite in un'ampia cornice storica, che prende l'avvio dal periodo fascista, allorché Mussolini, per
assicurarsi i favod della Chiesa, dette al Vaticmo ua somma ing:ente, a titolo di risarcimento delte confische subite da.Ìo Stato pontificio durante Ie guerre del Risorgimento. Questa somma fu usata dalla Chiesa per fare investimenti nei settod più disptrati: bmche, eletcemento, gas, tessili, paste alimentatdcità,
ecc. NeI 1942 venne costituito
ri, agricoltura
lo I.Ó.R., (Istituito per le opere di Religione)
di ua
chè nonostante iI nome, aYeva fuzioni
Intanto
vera e propria bmca internazionale.
continuava I'ascesa, durata sÍno ai nostd giordel Vaeconomico-finanziario
ni, dell'impero
tlcano.
a
Bello,
Lo
Nino
giornalista
americano
I1
lungo residente in lta.lia, era cosi convinto cÌìe
il vero padrone dell'economia italiana fosse il
Vaticano, che scrisse, nel 1968 e nel 1972 due
L'impero del Vaticano, Un
ìibri significativi:
cenautorevole rapporto che rivela Ia fuzione
trale de1 Vaticano nell'alta finmza.
iI
guera
mondiale,
II
Aìf indomani della
Vaticano godé di un periodo quanto mai proCristiaspero soito il regno della Democreia
deUa
na, pmtito sostenuto dai finanziamenti
CIA. II Vaticano amiva così ad avere comparin numerose aziende del gruppo
tecip#ioni
Finmare ecc'),
IRi (Aifa Romeo, Finmeccdica,
profitti
dalla costruzione
derivanti
nonché i
dell'aeroporio di Fiumicino.
Nell'Italia del Nord, 7 delle maggiori banche
orano di proprietà del Vaticano. Tra queste, iI
uno dei
A tal figuardo,
Banco Ambrosiano.
personaggi chiave è Ì'arcivescovo di origine liche'
Illinois,
a
Cicero,
nato
tuana Marcinkus,
secondo quanto riferisce l'autrice dell'trticoIo,
strebbe una roccafbrte della mafia. Marcinkus,
entrò in contatto' a
all'inizio degli anni'60,
F,oma, con un siciliano di nome Michele Sindona, il quale aveva conosciuto a MiÌmo monsienor Giovantri Motrtini, eletto papa nel 1963
coi il nome {i Paoio VI' Sindona trattava grosper conto del Vatifinanziarie
se operdioni
cmo, finché non si trasferi, come agente del
Stati
Uniti.
Qui acquistò azÍoVatlcano, negli
ni d.ella Ghase Manhattan Bank, General Foods,
General Electlic, Shell e Standdd Oil' Nel 19?2
Sindona acquistò in proprio il pacchetto azÍoNationa"l Bank di New
nado della Franklin
di
York, offrendo subito ad un collaboratore
Nixon una grossa somma per la campagna
elettorale.
NeI fraitempo iI Vaticano cercava di tmsferire il suo capitale azionario fuori deU'italia'
iu qualche paese a sicuro indirizzo capitalista,
temendo ua imminente presa di potere da parto dei comunisti in lta,lia. Nel 19?4 improwisamenie spari una somma di denaro del Vaticano, somma che andava dai 150 milioni a un miE quando questo awenne,
liardo di dollridue bmche non italiane
contempormeamente
National Bank di New
Franklin
faJlirono: Ia "
York e la * Herstatt Bank ' nella Germania
ma nessuno è
federale. Sindona fu dreslato,
mai riuscito a fare completa luce sulf intera
vicenda. Da alcune parti si è ritenuto che i
oltro Sindona fossero
principali
responsabili
Mtrcinus e Luigi Mennini il numero due delio I.O.A,.
Ma che cosa è esattamente lo I.O.R,.? L'Isiituto per le Opere di religione conta all'incirca
sette mila clienti tra cui il Vaticano, orgffiizzazioni religiose, membri del clero pel un numero selezionato di persotre con titoli di merito
nei confronti della Chiesa' Quando Marcinkus
fu coinvolio nella vicenda Sindona, si pensò
Ed inche sarebbe stato rimosso datl'incúico.
egli
Probabilmente
vece venne confermaio.
cosa
La
stessa
cose.
troppe
è a conoscenza di
è awenuta negli USA con J. Edgar Hoover'
un cattolico che ha guidato la CiA per molti
anni con un pugno di ferro. Nessuno perÒ
dall'incarico.
ha osato limuovetlo
La nostra storia assume tinte drammatiche
con I'ingresso in scena di un nuoYo personaggio - B,oberto Calvi - che da semplice impiegato ha scalato la vetta deÌ Banco Ambosimo,
divenendotre il capo. Questa banca un tempo
apparteneva direttamente al Vaiicano, che oggi sembra possedere solo l'1,8Y0 delle azioni,
cosa che però nessuno sa con esattezza. NeI
1980 fu trovato nei conti del Bmco Ambrosiano
u ammanco di ?90 milioni di dollari. L'anEo
seguente Calvi fu messo in prigione e multato
esportato in Svizzera
per avere illegalmente
26.4 milioni di doUari. Prima di ciò, Calvi era
stato coinvolto nello scandalo della Loggia segreta massonica P2, che aveva come scopo la
semdestabilizzazione del Parlamenio italimo,
pre piri spostato a sinistra. Ca,lvi fuggi dall'Italia
gettò
finedalla
si
ó poio dopo Ia sua segretària
stra del suo ufficio. Il giorno seguente questo triste evento, Calvi fu trovato morto sotto ii ponte londinese dei Blackfriars.
ó
Ben presto si scopri che I'ammanco del Banco r{mbrosiano non era semplicemente di ?80
." milioni di dollari, ma di almeno 15 volte tane mezzo di dollari ermo sta,
tó. Un miliùdo
...,rr' ,ti dati in prestito a compagnie pmamensi, riquanto
poi
mai fantomatiche.
Calvi
velatesi
I
avoua elargi[o questi prestiti, in quanto Marr:.. òinkus g,Ii ayeva rilasciaio una cosidettó. " Iet,.ti ,iera di credito " in cui l'alto prelato dichiarava
,chè,'1o I.O.R. controllava la maggioranza di
. . almeno una dozzina di queste compagnie pmadecise di
mensi. Alla fine il govemo italimo
Drocedere alla liquidazione del Banco Ambrocon una nuova banca
.i*pi.zzandolo
iiuro,
,
eontróllata da altre 7 banche italiane e che
'
avrsbbero dovuto garmtire il recupero dei preA questo
6titi fatti dal Banco Ambrosimo.
oroposito, il Ministro italiano del Tesoro chieie àl Vaticano di assumersi la sua parte di renella vicenda. Mdcinkus
allora
. ;pònsabilità
qbibi una lettera di Calvi, che egli sosteneva
óssere stata scritta un anno addietro, nella
. qualo il bmchiere sollevava lo I.O.R. da qual'
siasi responsabilità riguardo ai prestiti con.
'',,':l cessi.
del Tesoro dichiilò
che il Vati, ii.,Ministero
cano doveva sapere che le due lettere non poessere
considerate
contempormeamente
téùano
r. ; :1{iif,,e4tiche e che tutto I'affare era stato trate per commetlere una
-r . tatd in modo fuoniante
potente Valicano fu af,meno conside'... ffqde. Il
rato colpevoìe di avere agito in modo impro,..
.
.
1.
prio nella transazione. Inoltre,
tera di Calvi con cui si
da ogni responsabilità, fu
qualsiasi valore, in quanto
momento che non era stata
siglio di Amministrazione
cano naturaìmente
ha rifi
sovrano, di rispondee a q
ne
legale
promossa
dallo
,,ji"{f",5flf
v',ir
Is"#p,po.ir
Stato
ticano ha inoltre dichiarato di non
re le compagnie panamensi citate nella lettera di credito di Milcinkus.
Aila iine iI papa, dopo moÌte pressioni, si è deciso a nominare una commissione d'inchiesta per itrdagare sulla intricata vicenda. Qual.i membri della commissione, sono stati scelti tre banchieri
di provata fede cattolica, un itaJimo, un americmo
ed uno svizezro. Ora, persino il moderato " New York Times " ha espresso l'opinione che il papa ha assegnato questo delicato
incarico ad un gruppo di scasa efficacia.
I1 settore bancario intemazionaJe è nei guai
e la Chiesa cattolica vi è dentro sino al collo.
In ogni paese, tuttavia, e specialmente negli
USA, sono frequenii le frodi bmcarie in cui
vengono coinvolte anche altre Chiese. Il denaro è I'ambrosia degli dei e ovunque i loro
seguaci raggiungono posizioni di potere protelti sia dalle autorità governativo
che dai
mass-media, perché le Chiese, soprattutto
in
America, sono sacrosilte,
'.l.i.ii,.,
,..ÉENT
DEL 1. MAGGIO
AttA
|i;.'AONOSSO
;:; 1:ii{:i"ì r ' ì
POIONIA, A TUTTI I COSTI!
:i:|;lr:,';
pirgmale d.el mondn sovieticoe dei paesi
'.'1..:)ii2èialisti
è un obbligo professionale cui dif' .i..fip.ilmente riesce a soltrarsi iI penniuendo';;,';.'1,b1,!,el
sedicente
Infatti, si
':r-itiene
" mondo libero,,.
che il modo
miglîore per indurre Ia
.t; gènte a non vedere la barbarie del capitali,s!.a,.. sia qilello d'inuertire le posizioni.
:'.. P:qrciò, è più b-r.auo- e piìt meritevole cnt rc spara ptù grosse- La cosa pxi.4.scon9.q!tunle in questa commedia senTa fine è
< critiihe." al ntondo socialista non
9!:9 l"
r?ngoltg
Presentate come operazioni logi. QheOb"retlxvedi chi osserva Ia sto,ria e Ia giu.' ....or!*'.b.ensicome conlroproue dì altrettante
ragtoni del.mondo borghesedate per sconta...'t9,*'.orrio
cle 4oy esiste,alcun.paradiso
lÍ.rre2t*, non foss'altro p-erché iI livello me:.* dzo..dell'uomo
è ancor.a ben lontano dai límttt di sicurezza-della mediocrità e della
tl
prepotenza, nn il peggio di tutto questo è
nost.ro pia. ?!9 "9,llq pÌrte"pi.iL degenere deL't'onde
netu (laddove disiwoltamente si
amorlt
'it '.. . l:e ,di dio e sfruttamento deL-,prossimo) c'è.
come.una specie di psicosi di purezza e dí
' grandezza, i cui rappresentanri - politici
e.cullurali - si comportano come se altrove
ct losse a dir poco il uuolo assoluto dei
il'f; '
"
":
$
diriui, dett'onestà, detl'inteltigenza, e cosi
via. Come se qui losse tutto come îoccato
dalla coda del diavolo e quíndi votato contro iI bene e contro l'uomo. Siffatto manicheisnto fonde malafede e stupiàità in quantità così mostruose che vien da chiedersi come i loro íautori possa.no, sía pure in segreto, non avere vergogna e pena di se
stessx.
* * *
Il recente primo maggio ha o.flerto
'inute un'ennesima occàsione atté" varie
della
stampa occidentale d.i abbaiare nel modo
che è loro più congeniate-Non potevq. malr
care it quotidiano àatanese La Sicilia", spe_
cialízzalo ín questo tipo
di" cagnare. FiacZo_
'sparpagl-iate
gliere Ie maicl.icenze
in poco
iempo contro it governò pbùcco a pro'posito àelte manifesia2ioni aiyenute nei. giòrno
della festa dei layoro, sarebbe enormé e o1tremodo stomachevole. Bastí quanto candidamente ha scritto un tal.e Candido Cannavò, a.ppunto su o La Si.citia" (det 5-5-83).
Costui iarla di seguenze raccapràccianti fí1._
trate altraverso la cortina det'tenore (sió!),
e di una manifestafione (quella di Solidar'nosc) " pacifica che mirava-solo a manifesta-
.?"
'1
I
PACEM
IN TERRIS
e I'anticomuni'
Il clericalismo rrilitantl
smo perdono terreno - Crescono le divergeniJt"à t* Chiesa ufficiale e gli interessi dei
credenti' I cattolici dell'America centrale e
rneridionale contro i regimi antipopolari e
ln anDossro ai movirnenti di liberazione nazionàÍe :-Í cattolici deila RFT invilano il pa'
oa a seeuire I'esempio degii esponenti reliÈiosi htlno-alnericani e di molti vescovi USA
: Intimidazioni negli USA contro i religiosi
che si p.ronunzianó contro la corsa agli armamentl,
Sotto cuesto titolo il settimmale mosco'
yi12 Te-moi Nuovi o 1n' l7 dello scorso
"
aprile) dà notizia del recente incontro teu Mosca di vari esponenti reìigiosi
"'"rtó"í
di 19 Paesi: tra cui iì metropolita Paulos
di New Delhi, Jorge Roman
Mar Gregorios
-Moreno,
del Messico e Giampietro
Serrano
Puooi in rappresentanza del Vaticano'
I deieeati-franno parlato delle conseguenze matei'ali e morali della corsa al riarmo; varie organizzazioni religiose ha-nno
prospettato l'esigenza di mutamenti radlcaii- nelle concezioni della Chiesa.
Si è -esso in evidenza che fin dal 1971,
sotto Paolo VI, con l'enciclica < Octogesima
adveniens > ha alrtto inizio una critica dei
vizi della società capitalistica e un invito alle riforme nel quad:ro della proprietà privata. Sono stati anche illusirati i documenti
r.lell'Accademia pontificia sulla pace e il disarmo, che erano stati pubblicati alla vigi
lia dell'incontro di Mosca.
La Chiesa cattolica sta sviluppando in
America latina la lotta contro l'ideologia
maÉista, ma i cattolici di base partecipano
naattivamente ai movimenti rivoluionari
zionali e resistono risolutamente ai regimi
antipopolari, particolarmente nel Nicaragua,
dovè ion vi è conflitto tra la rivoluzione e
il DoDolo,ma in seno alla stsessaChiesa,costètia a scegliere tra le aspirazioni popolari e la politióa ufficiale USA.
Si è vista recentemente la mozione dei vescovi nord-americani contro Ìa guerra atomica. e l'analoga condanna deila Chiesa anslicana. (ad es.-nel libro del vescovo di Saliébury, John Baker " La Chiesa. e. le bombe;
arma nucleare e cosclenza crlslrana >>.
In Austria il vertice della Chiesa cattolica
cerca di indebolire il movimento antimiiitarista, mentre le organizzazioni delia Gioventir cattolica, insieme a tutte le forze pro'
(10) Tatmud, Bab; Haggadah II: 1; Gemara
13a.
(11) Lev. R.I.:14.
(12) Edizione del 1927, con relativi aggiornamenti; voce: Ezechiele.
(13) Edizione del 196B;voce: Ezechiele.
(14) Haggadah 13a.
(15) La QabbaÌah, o Cabala, è la conenie mistica dell'ebraismo, sorta nel XIII sec. d.c..
(16) R. II:8.
(17) R. 7.
(18) E. von Daniken, op. cit - op. 317-322.
20
sressiste
del paese si pronunziano
contro
'onouoo,
d.a*qsvízzera
svízzera
rrna,voced,ano,
I
Blà"i-aÉu NÀro di inltallare i missili USA
à medio rageio in EuroPa.
--IGli;
càíirania federale, mentre ,i dirilenti cattolici fanno propaganda per I annaó.ento nucleare, presentandolocome <baluaràà- aànà pace ", I'Union. della gioventìr cattolica ha criticato aspramente tale rmposra(
zione, auspicando nel suo pl-ogramma race e Giustizia D una normallzzazrone oetta
situazione internazionaie, e diventa sempre
piii---autoreuole il movimento o La Chiesa
àui Uà..o n, che chiede la trasformazione
aàit'n"ropu in zona denuclearizzata,-a"nclre
oÀi óondàtnare la vecchia abitudine del clei"o di bcnedire la poJitica -degli.armamenti'
La stessa gioventùr cattolica deila Rhl sr
è pionunciatà contro la follia atomica e ha
iniritato iI Papa a contribuire attivamente
al
-'-Ét
rafforzamento della Pace.
ituto ricordato infine che negli USA
tengoro perseguitati quei religiosi che si
proiunziano contro la corsa agli arrn-amenii. e in particolare contro il noto predlcatoré evanlelico Billy Graham - che un temoc oredicava rcgolarmente alle funzioni nelio ét"ssa Casa Bianca - che si è pronuntiato direttamente per la pace, anche durante la sua recente visita a Mosca.
In conclusione, riieva l'Autore dell'artico1o, Nikolai Frantzev, oggi un numel:o sempre massiore di credenli e sacerdoti parteòipa attìianente alla lotta per la pace'
COMUNICAÌO DELL,UFFICIO DELL'UNIONE
MOI{DIALE DEI LIBEBI PENSATORI
ll Bureau dell'Unione nrondiale dei liberi
si è riunito il 9 aprile 1983, nella
nensàtori
'sàJÀ
della Fetierazione nazionale
iociate
francese del Libero Pensiero, 10'12 rue dès
Fossés Saínt Jacques, a Farigi.
Si è oroceduto al bilancio dell'ultimo Gon'
oresso dell'Unione mondiale, tenutosi a Lo'
ianna: e si è constatato un notevole -pro
aetla partecipazione internazionale.
'o*.só
il Àrruuu hà decisb in seguito che tutta la
documentazione, le informazioni, gli arohivi'
dell'Unione mondiale vengano accentrati presso Ia Sede sociale del Libero Pensiero, a Pariqi.
-Si
è nrcceduto a un giro d'orizzonte della
situazione ciei varl movimenti dei Libero Pen'
siero e degli atei nel mondo' ll Bureau lan'
cia un app-eilo pressante- e fraterno a quei
Àovirnenii'che iron vi aCetigcono ancora di
unirsi all'Unione mondiale dei liberi pensa'
tori, Esso rltiene infatti che nella congiun'
tura internazionale odierna, di fronte alle millacce contro la pace e le offensive di tutte
le forze retrograde rappresentate dalle Ghie'
se. dalle setie e dai soslenitori delle comen'
ti irrazionali o pseudosoientifiche, il maggio'
re coordinamenio lra gli uomlni che si ispi'
iànó alla fraternità, al.iaioísmo e al razionali'
smo, è necessario Più che mai.
Il prosslmo Congresso dell'Unione mondia'
tre s!-terrà a Parigi nel l9B5'
,
'
l,''
.:
..
.;
--
-friiÍÍt:{Íî,ii
luqtlf#A
Íf[WW;ii,:W
-"'
|
I|îtJilit:.
II, PAPA PUNTA
An--.^"rrul|í
afl".io,it
1,,,,..
I
rL trW,flf#,rl*0,
MTNACCTosAMENTE
iCt'" si chiami visita ufîiciale di Stato, owero pelfegrinaggio,quando il Papa con il suo
inquinantesi
reca in
aereo inquinante
si reca
in uno
uno StaStaaioantesco
oiqantesco aereo
.r:
ío-Europeo o in un lontano continente, lo scopo
.:.::
-. è sempre lo stesso. Ouesto scopo si chiama:
i.nfluenlg, rafforzamento della po'.,;
. : l . p,lqqagan$a,
óizione di.potere della.Chiesa, che si autode,.; finisce unica. vera e giusta.
::,ilir i rDovunque il Papa offre lo stesso spettacolo:
. Sceso dall'aereo, si inginocchia a baciare il
,,.ì, guolo del Paese che si trova sulla lista. ll
.i:. fidnarca in uniforme da Papa bacia il suolo
';r, della Patria di turno, che così, in certo qual
a prescindere dal
..ir.; rirodo, viene consacrata
::.' drostruoso abuso di governi corrotti e della
i'
lmmensa miseria del popolo da essi oppresso.
.'
ì Ouando si tratta di una "visita ufficiale di
.
Stato" il Papa viene solitamente accolto "con
t_utti gli onori mititari"; per esempio, in occaéione-della sua visita-lampo nell'Honduras. al,;j . ijinizio del marzo di ouest'ànno. I militari si fan1' , rio orestare i loro
"onori" dalta coslddetta dicinità della morte. che i dittatori inebriati di
l
óótere distrlbuiscono ai loro "nemici" nel loro
... ira.sr o al d
i Ià dei eonfini. oqni qualvolta
-ooJori,ino.""ó,jàiti""i'
,1.1:,,ji"*a- fJio
;;ìiià;ffi
,,:'ónori militari si nutrono della simboloqia
,ii, : dell'uniforme- E' un dato di fatto: chi indos"sa
I
r.I ùn'uniforme cambia immancabilmente il Dro.ir:'diió carattere. L'individuo. che orima era'un
11.',,is5sys umano. diventa - a seconda del distin.
un piccolo o grande poten!'!1fi{v9 e del grado ;-:li:r,lte!" di potere. e di_distruzione. come atomi del
ililii,qoLep, singoli individu.i, partecipano al potere
,irir:f'dellg (sacra Patria', _al potere di tutto I'appa.,i:.ì, fgtg militare, e di solito questo basta al "buon
.;j-:;gqldalo", al soldato impegnato moralmente,
!):'.:
P'ér dare un senso .a.tutto quello che fa o non
.':..îa sul "campo dellonore".
dei paesi che il Papa ha visitato !n
...:t1-Ojlu"g
nome;
u,na propria
. : narzo- ha un proprio
.",.3:!d,913 lcrìe vlene venerata e che nessuno
senza doverne subire le conì;:.919 -otl9ldeje,
queste patrie ha il
.;ì,1'$ry1"nt"1 Ognuna, di
,suo
. . r : . : , ! q n ^ o _ - . n a z i o n al al el . c u i s u o n o . o g n u n o d e v e
1,.- slzjl:i in,piedi, come. se si trattasse di riqualche capufficio divino)..Ed oqnuna di
::', . , ; Iqueste
î t ] 1 9 patrie
sudamericane. visitate dal . Papa
rì,,[:-^unî sua. rigida gerarchia che, anche il
O
e
v
e
r
i
s
p
ettare a meno che non si
..'ll1lf.
prendendo una
uì
.governo,,che sta
' : ,., ll33-d'1.rofta a sinistra dellumanità', come per e..::1Pi9
il Nicaragua,uno.Stato che si pLò micon
,. lî:î,3l
.il ,dito,puntato senza temere .il
. . ' ' i ' : ! l a _ l t m . q ^ a t t r u i . . ( l a . . d i s a p p r o v a z i o n ed a p a r t e
e dalla NAlU.l.
_' ' , i I Y i , u ù A
. O1a siamo giunti al punto che enche la stam.
'-' . pa borghese
del nostro Paese si azzarda a cri-
ticare il comportamentodel Papa.Nel "fages-:à{l-LullJ
-'-j
Anzeiger-" del 12 marzo di quesl'anno,in un
articolo firmato
articolo
firmato da
da Romeo
Romeo Rey
Rev ("
Chiesa del
del
Ia Chiesa
[" Ja
popolo ed il Vaticano "J, si può leggere quanto
segue:
.ln Nicaragua Giovanni paolo ha ',condannato severameóte la chiesa aet popotó... óiovanni paolo, ancor prima di baiia;e il suolo
sudamericano, aveva fatto sapere ai 19 preti,
che appoggiano attivamente il governo sandinista del Nicaragua" che non desiderava incontrarsi con loró. Bisogna tener presente che
questi padri collaborano con le pubbliche autorità, orientate a sinistra, perché convinti della volontà del governo -'per
la prima volta
nella storia di quel paese di privilegiare i
poveri. Per quanto si ricordi. non risulta che
il Papa, nella sua visita in Argentina, abbia
pronunciato anche una sola parola. contro
-i
preti dell'Opus Dei che, fungendo da autorità
di censura al soldo della dittatura militare,
esercitano la "tutela" sul popolo. E non aveva
dimostrato nessuno scrupolo a parlare nel Salvador con il maggiore d'Abuisson, l'ispiratore
d e l l ' a s s a s s i n i od i m o n s i g n o r R o m e r o , e , i n G u a .
temata a trattare con il-generale Rios Mont nel
Palazzo nazionale, noto come centrale operativa
dei famigerati squadroni della morte ". In tono
non meno critico si esprime il corrispondente
Willi Germund nel "Tages-Anzeigerdel 7 marzo
1983 (AÉicolo " il Papa contro I'impegno politico della Chiesa "):
ll papa ciovanni paolo ll .è andato a Ma.
"
nagua, hà tenuto una predica di condanna contro
i càttòlici ribelli, si è messo chiaramente dalla
paÉe della direzione conservatrice della Chie,
!a e in Nicaragua ha lasciato dietro di sè una
Chiesa con conlroversie interne ancora più profonde che non prima della sua visita,.
tt papa si appella sempre e dappertutto alla
pace [tanto non gli costa niente);'però quando
;i tratta di creaie le condizioni concreie per
Ia pace interna dei popoli e per la pace hel
roitao. a" lui, capo' iella Cfiiesa urìiversate,
non ci'si può attèndere niente. penso all'assurda corsà agli armamenti in quasi tutti gli
étati e anche alla crudele e.oriuli
soviàpp'oOolazione della terra. Ouando si tratta di freiàre
tinvece di promuovere) cambiamenti in strutiure sociali ingiuste, o-quando si tratta di impedire che veÀga elimindta o almeno ridotta la
catastroflca esilosione demografica, i più alti
ésponenti delld Chiesa sono"sempre presenti.
Dove invece un popolo cerca una via pér uscire
dalla miseria, lì'finisce la tolleranza'del Vaticano e il papa punta minacciosamente il dito.
Adolf Bossart, Rapperswil (Svizzera)
t
[0.\otat
ll?;;ì;"i:.iH';;
[irì*i'"tt?*o ,' *
'N'
N u o v aS e r i e ' A n n o X l
Tauerna,
"d,elPi,ccolo
Mol,ise
Pesce fresco dell'Adriotico
Prezzt miti
/-a1
'l
Sconti oi soci
I
uhlUSO 10 Oomenlco
VIA TIBURTINA,8 . OO185ROMA
1[ nfifiruil
Bimeslrole dell'Associozione <Giordano Bruno>
SOMMARIO
_
_
-
di Carmóne DI CAMILLO e Lucia
CAHLO MARX (di Erich Wernig)
.
DEL 25 APBILEIN POBTOGALLO
LE ELEZIONIPOLITICHE
GUABDANDOALLA FINE DEL MONDO (di Dyson Carter)
"4
"6
,r7
I
" Ame rican Atheistl
LA BEALE MINACCIA Dl GUERBA NUCLEARE (del
glio Gene R. La Rocque (idem)
-
OUESTO NOSTRO TEMPO (di Volumnio De Angelis):
_
GIOVANNI PAOLO II E LA POLONIA. I VIAGGI DEL PAPA, LO JOB,
L A " V E R G I N E " E L O U R D E SE A L T B O A N C O R A
12
-
N O T E E P O L E M I C H E( d i P i o G u a d a g n o ) : L A V E R I T A ' S U G L I A T Z E C H I
- LE RIFOBME DEL GIUDAISMO
't3
-
ETNA E DEMAGOGIA: EBUZIONEDl LAVA E Dl..' PABOLE INUTlLl (di Carmelo B. Viola)
B E C E N S I O N I :L e u l t i m e n o v i t à d e l l ' E d . G a l z e r a n o ( d i A l e a n d r o S e r Vadei) Lorenzo Vigo Fazio - Apologia di Mario Hapisardi (di G. C.)
-
Via Tiburtina, 14 - OO185Roma
pag. 1
,3
L E E L E Z | O NO
| aa 'U O'UO*O ,rdn.'
DEL 16 GIUGNO
I L D I S C O R S OD I A N D R O P O V
DELLADC (di Bruno Orano)
lt CBOLLOELETTORALE
-
-
Carúoleria " LA, Bac/teca"
4
-
t0
LETTEBEALLA " BAGIONE ": det prof. Pellegrino Camerlengo e di
.
Carmelo R. Viola
LA POESIA SOVIETICA CONTEMPOBANEA (a cura di Carmelo R'
Violal
_ BASSEGNASTAMPA INTEBNAZIONALE
_ POESIEDI ALEANDBOSERVADEI
- POESIEDI EGIDIO FOTI
postalo - Gr. lV - 70olo - Prezo
Spediz. abbonarento
lndirizzo: Casella postale 6089 Boma Prati
15
16
>
19
20
24
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IIEI 26
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dal 5 al 19 agosto 1983
con ltalia - URSS
5 agosto: Partenza dall'Aeroporto di
Fiumicino (Roma)
6-7-8agosto3 Permanenzaa Mosca
9-18 agosto: Soggiorno a Soci
19 agosto: Rientro a Boma da Mosca
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a Bruno Orano Tel. 0È6279604- Roma,
LA RAGIONE
Bimestrale dell'Associazione nazionale del
libero pensiero . Giordano Bruno - Aderente all'Unione mondiale d€l libsrl ponsatori" - Anno 65"
c/o Giorgio Conforto
Roma - 00135 -Via Vallombrosa 62
Tel. 3274807-6279604
Dirottoro responsablle: Glorgio ConfoÉo
Presidente: comm. Giorgini Mazzini
Autorizzaziono Tribunale di Roma n. 5369
del 1q8-1955
Tip. Anzsloni - Roma
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sostenitore
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Estero: 10.000 (PAESI CEE); 12.000 (PAESI
TERZI); fs.000 (PAESI EXTRA EUROPEI)
Un numero: L. 1.000 - arretrato L. 1.500
cclp 56352008 intestato a " La Ragione '
Ogni cambio di indirizzo va accompagnato da L..1.000 {in francobolli) per la
nuova targhetta metallica.
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7oo/o-
Siena - Dr. Masotti Oualtiero
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5.000
5.000
5.000
4.000
t0.000
5.000
f.s00
6.000
L,
Roma - Rustichelli Remo
Roma - Sig.ra Antonietta
Roma - Dr. Fabi Giuseppe
Roma - Dr. Marchioli Guido
Gaeta . Fimara Giuseppe
Totale
L.
4i.500
Somma precedente
L,
508.000
L.
549.500
TOTALE
Agll amicl o simpatiaantl
vivo ringraziamento.
aottoscrittorl
ll nostro
LA SOTTOSCRIZIONE GONIINUA
NEL PBOSSIMO NUMERO
AVVISO
CAMBIAMENTODI INDIRIZZO
;,f{t;1i:i
I. i
:..:)j. -:. ' j .. t
r - r : : l ,. 6r.'innegabile
che il voto per il PCI e per
..d,i
r
;rt
notevolirente alla sCon
.r+.,1.iiisí'ft-ilcàn"olso
DC e del gene
clamorosa_della
,i.'#,ii.
fitfa-.sotenne
'
pitr problematico un ritor"Îi
liil;;;^;.en;endo
.,,r:'C,,
.ilJlf
ientapartito.
',:ri': T;"vi'íolo-éàiO
atcuni aspetti negativi che
t.,.:-..;;i,i,.i-"ìieitamente
considerati nel conte'ir'-:'iiiiÎàt
di tali elezioni.
'ri',i,.':tÌtiozitottodsultati si sono svolte dopo Ie eleesse
Ke...i"i :.#ó-úirecenti della Gran Bretagna e della Re,/j'.'ll;l*lnrrr"" fèderale tedesa e nel consueto clicli-
,'i;Ì;1
i:*iir':_qq!;
smd'?tr$i"lî;
J,;ì;iit-óJr"tto
i principali esponenti della lotta
e PSI - avevano già
,l;i.:li olniica in Italia -Pcl
ti:iì"1tfii;-ú
loro piena adesione alla " democia],i;|',r.ii '. o""iae"tutè '..
;.r
:i$i:,ìr
r::... ,r,
,ffi i,j"lnoreGoNlSrl:
,,itìi.." ii- pC ha avuto f2.145.800elettori (il 329
5l punti ii coí'
,:."r,i::,ùìFc=eritoj, =cenO"tao'ài
:ii:f,,iíi6irio
li'igll.-iÌ:b,,'ii6iriJai'ig1ó."-ftii'-fgl-ú-;vuto
..:r,.,,.:iitÈCi
.;:i;.:y.
29,9
11.028.158eletrori (il
rrA-;vuto 11.028.153
'fronÍe
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nuntl di
di'fronie
:. ìii:i:l .;;-i
i,r p""ti
a."aó àì
c--o"i"uicccnrìenrto
ú-: -.-r^
,,',:jt.,íí\ú6.--'-----'.i,:
i_ii f,'SI ha ottenuto 4.222.487voli, cioè I'11,4
liili.-ie
fronae
.;;:,,:rr"f iJ"ìó,-sóé"aurAo
di l,ó
di
1'ópuntí di
scendendo
r{lt,lfirr8lt'
tfivamenato le cifre sono state rispettivamen- rolzà.i+i 1i,q"a,l _ _s,s G"p;ió
'J),7
(rispet(30,E%)
PCI 9.579.964
19?91ì
'li.îgilli
p-s'i-:-i.i+ì.iîa irr,l"7ii :-ii,o
COMUNICATO
oeto al l9Z9).
il íip.rtato l'1,4olodei voti; De
[iódl
i"ti
pÀi"tdt" iaiipcírtatJ-sar-.iiíí"ii
Ji,a,É;
ffil#;'niJl"ilí#'#"'bi;;#tJilr'.isí
fià.Ca-"ii
tf.S"r" - +0,8)'e 4ii.!Oi it S"ttuto
ttt ro/^\
ha perduto complessivamente 6lg
"*iì'i'clvorrin conrronto rvilli'ió"ti"pli"crl".ii
mra
"r
àil;ffi;;;
1;,'ili:t-i:#,ì;i;H;ilfi;i;
j,j".,
',i;
ll comitato esecutivo dell'Associa"
zione . Giordano Btuno o ed i redat'
tori de " La BagioneD si riuniscmo
ogni mercoledì dalle ore 18 alle ore
19 in Vicolo de' Burrò, 160 Roma'
presso la sede del comitato di quar'
tiere.
Tutti i Bruniani possono intervenire.
il rifiuto del nucleare a vantaggio delle^altìtÈ
energie alternative e-infine dagli ste-ssi par'
lamentari radicali,, che nq39 ri99ntery119
la loro condanna alla <_partitocrazia> e han'
no proposto subito un dib-attito parlal!-gntare
per ottener.e.un.taglio alle sPese-militari e
I'aumento dei minimi per le pensionl
E' noto che il PDUP si è sempre posto
l'obiettivo di condizionare da sinistra il PCI.
propopresentato propo'
mai presentalo
non ha
ha mal
il PCI,
Il
PCl, che
che non
sre cosÌ
così avanzate,
Avaî7,^te- specie
soecie quelle
ouelle relative
relative aIIa
alla
ste
NATO,
di fronte
a DP. si trova
certo
S$ro
ln dif-
ficoltÈr e già conta poteuialmente nel suo
seno una corrente di sinistra che fa cqpo
ai deput_ati Castellina, Rodotà e -Bassaninl,
che grà {ispongono di un organo di informazione e dt lotta come ( race e guerra D.
.#iffi*l"i:J?J**;ilR1t{,H.nf*i:'":
m-perbocca-delsu-o.leader,cheilmandsmoIeninismo è -invecchialo, che la Riv' d'ottobre ha esaurito la sua carica p-ropulslva'-che
ha posto sullo stesso_piano. il riarmo degli
con quelio che I'LJRSSè stato costietto
USA c_on
ad afflontare per opporsi alla superiorità
USA, chc ha tenuto un congresso addomesti'
di quest'anno, che ha estrc
nel-m_arzo
marzo di.quest'anno,.che
cato'nel
cato
messo dalle candldatute quelli che sostegen
come Ill .ger-r:
fitrosovietica, . come
nevano una linea fitrosovietica'
lev1no ,1n1
,Iineahi.
escluso.i.dissenzienti,ci-oègli
!ry!I.*"
mmsu-renrrosu e rrllcs|urorilr1Ìt"11:l
glftiealaoli a pres.entareliste dlveree
lli
che per ra-g-ioni economiche erano destimte
î:,"Íi?ti:';
i'l'Ts""ld""-Jf
,*.í'Jiii',f
kfli'fu"
1;,*;i-9r"*t 3H:Tr*"Tffi
I versamenti in c/c.p e la corri.
spondenza vanno indirizzati alla casella postale 6089 ROMA PRATI
Comitato di redaTione: Conforto Giorgio - De Angelis Volumnio - De Canino Georges - Fiumara Giuseppe - Guadagno Pio - Morvidi Leto - Orano Brúno - Parravicini Anna - Aleandro Servadei.
I
del P{!I e
fiii peruialeinsueeesso
opúg€,f_l$S,l,,,rig,
di un'autentiea
il. rafforzamento
pcrmsnont.
4' sottorcrizion.
î063
I
yrvrv.4r|gt
,.{ef 1979 il PCI, il. PDUP, il FSI, i__radic-ali
'.'..:.. e;iur
il 45,go/.
ottenuto
avevano msleme
soló il
ottenuto
:.:l:. lir:ì"ti;'"Ei'"rs;i"il"t"
: :"'45'/0.
-::: ^::-:::--^-
,:,;.,:i_.1I! PC-f a oggi sottoposto a una forte pres'
.' . " siohe alla sua sinistra. Il suo nuovo gruPpo
... . parlamentare è condizionato l) dai nuovi
,l. deputati che non sono esponenti dl partito
,.'n1 rha eletti come indipendenti; 2) dagli eletti
.?":P,lt9 il
':.1r..
.. i: génerale
lel Plruf, i cui cardidati hanno.
irn maggior numero di preferenze
1..'Superiore alle aéiettative; 3) dai parlamen'
..,. kiii di DP che tràmo sutjito propósto dopo
.;!b
elòztoni il rientro dei casúntógrati nelle
.
'fabbriche,
;.
la conclusione dei contiatti di lavp.ro,
I'usèita dell'Italia dalla NATO, il rifiu. .
,..1. tó dell'installazione dei missili a Comiso e
t
all'insuccesso'
P]iT il FCI ha dato alla questioneafsha__ilfine
--Iln::.il^I-9f.8^ÍîJ'-.?,1]:^gY:"^T:."^:14:
na e asli awenimenti polacchi la nota interpretazione ambigua e àntisovietica e 4on ha
oiìr obiezioni alla permaneua dell'rralT::":
li::lP-1t"':
llll:T3::i.ili:*Pf,.,liîIf1',ff3,H,,'1îjì,1g3
i"T%"fli?"1"1,""'%Sgfi$
tiva prima di essere giudicati in un regolare
pnocesso' Ispiratore
di tale lesse è stato so-
3#l:Ìil3"iiî.il'l?.*1*ffi;1J11""ffHÌy#:
del pCI.
COME HANNO REAGITO
GLI ELETTORI COMUNISTI?
r:-^r^.^
:hanno disertato
in
Gli elettori piir riso_luti L^--^
parte le urne, votando scheda bianca o an
nullando il voto scrivendo la loro protesta.
Altri hanno ritenuto, ispirandosi a lm concetto di fedeltà a un partito che non è pitr
comunista, di votare per il PCI' considerandolo il meno peggio e sperando in u rinsa-
I
1
I
:l
I
vimento futuro: essi halmo dato a malincuù'
re - nel troro interesse - il voto per iI PCI
nella conviirzione che non Si póteva fare di
meslio.
iúa in ouesti anni tutta I'attività del vertice del PCI è stata di spoliticizzazíone, di an'
nullarnento della coscienza di classe, di mistificazione detr marxismo-leninismo, di svalutazione dell'internazionalismo.
Conùe risultato il FCI ha perduto il 0lolo
dei voti al Senato (due seggi) e il 0,50/oalla
Camera (tre seggi) compreso il PDUP.
Ianciata dal
La formula dell'altemativa,
PCI nel nov. 1980 - dopo quella del com'
prornesso storico e del governo di unità nazionale. ha Imciato molto scetticismo ma è
stata ritenuta l'unica formula - in termini
numerici - possibile.
Va considelato che il MSI, cioè il partito
neofascista ha potuto sostenere di essere
I'unico partifo serio di opposizione, di fronte a unà falsa politica di opposizione del PCI
basata su semplici tatticisrri.
Ma con chi vorrebbe I'alternativa, se non
sostanzialmente col PSI - partito clamororiformisamente antisovietico, apertmente
-segmce della DC
sta, instabile e mutevole
nel
nella corir.rzione, nella lottizz^zione,
clientelismo?
Ia
voto
raggiunto
dal
hanno
Le astensioni
cifra record di 7 milioni di elettori, cioè dell'110lo del corpo elettorale. Le schede bianche e nulle sono stat€ 1.500.000 di più del
1979.
E' caratteristico il sorpasso del FRI ri'
sDetto al FSI a Torino e Milano; iI corpo
elettorale ha preferito votare per il PRI, che
è notoriamente il partito della borghesia illuminata, ma che nei due governi del laico
Spadolini ha dato una paroenza di rettitudiné di fronte agli abusi e alla corruione DC.
E da notare come i candidati del PRI sbandieravano nella loro propaganda elettorale
la loro fede nella <scelta occidentale> (iI
candidato del FRI amrniraglio Vittorio Pescatori. eià corrandante della I divisione navale vm-tava il ruolo dell'Italia nel mondo
occidentàIe.
Dai voji riportati dal PCI vanno dedotti
i 500 mila voti circa riportati dai candidati
del PDUF. Molti voti sóno andati a DP coi
suoi 7 deputati neoeletti.
Calcolando questi voti per il PDIJF, Ia flessione cornunista raggiunge Ia quota dell'l,9
e i seggi perduti diventano 9.
Se si confrontano i daúi comunisti con
quelli ottenuti nell'80 nelle elezioni regionali,
ll divario aumenta.
Vi sono state riduzione dei voti comunisti
nel Molise rm vero tracollo. Rilevanti perdite cornuniste si sono registrate nel Friuli,
Veneto e Lombardia.
Col successo di DP, è aumentato il vuoto a
sinistra del FCI. AJl'inizio del periodo postaccennata da
forÍrula
elettorale, I'ultima
Berlinguer e finora inedita, è stata di un
<<centro-sinistra nuovo >.
Si è trattato dunque di elezioni fortemen
te protestatarie contro la corruzione la inI
flazione, la dlsoccupazione, gtri intrighi e il
terrorismo.
Un Pentapartito avrebbe oggi una maggqranza di 5d seggi, e un quadripartito (cioè
senza i liberali) àvrebbe una maggioranza di
34 sessi.
I-'alGrnativa democratica potrebbe conta'
re soltanto su 25 seggi di rnaggioranza,am'
messo che essa venÀa accettata dal PSI,
PSDI, FRI, Democrazia Proletaria e radi'
cali.
L'inEerenza americana si è manifestata nel'
te dicÉiarazioni di Colombo che deformano
la Dolitica estera sovietica e avallate in pieno'dal FStr e dal FCI, nonché negfi elogi
post elettorali all'alleato pi'ù fedele ).
Gli astenuti dal voto sono stati il lóolo desli elettori alla Camera e iL l7,3o/o al Senato'
éon nn aumento del 290/0 rispetto alle ele'
zioni del 1979. Q milioni alla Camera e
4.255,000 aI Senato in cifra tonda; vi sono
900.000 schede bianche e
state inoltre
1297.000schede nulle.
IL PSI
Si era proposto di indebolire il PCI e di
contestarne le leadership; per raggiungere
questo obiettivo, il PSI ha rivalutato il riformismo. esaltando Proudhon, ottenendo iI consenso di nunerosi Dseudorivolwionari riÎor'
misti, e soprattuttó anticomunisti e antisovietiii. Ha bttenuto di scavare un solco piÌr
Drofondo tra PSI e PCI; ha giocato di astuzia contro il PCI, proponendo un patto di legislatura di tre anni con Ia DC, la quale aveva
Éroposto invece un accordo per l'intera legi'
slatura.
Risultato odierno è che De Mita e Craxi
già pensano di rifare un governo insieme e
iesnineono decisamente I'alternativa demo'
craiici proposta da Beriinguer.
Il PSÍ nón ha ottenuto ilal PCI i voti che
sDerava di straDrrarsli; il PSI ha subìto un
ciollo a Miiano,-éiotnèIa ( patria, di Craxi'
subendo il u sorpasso o da parie del PRI, e
una riduzione dei voti, dal 2|o/o delle amministrative del l98l all'll-l2oto.
Il PSI avanzava Ia pretesa dl essere un
< srande Dartito europeo ", che anelava oltre
ch]e a sotirarre voti àl PCI, anche a sottrarli alla DC, i cui elettori hanno invece pre
ferito votare per il PRI.
Oesr il PSI è tornato a essere il partito delle cóirenti contrapposte, delle clientele e consorterie locali.
Era un'illusione strappare voti al PCI il
cui carattère oggi prevalentemente populista,
preclude.va il ricorso ad altri partiti dello
stesso upo.
Del resto era noto che in Italia esistono già
tre Dartiti considerati in diversa misura di
caraltere socialdemocratico: PCI, PSI e PSDI.
In definitiva il risultato delle elezioni si
può cornpendiare in due fatti: 1) crollo della
bC; 2) Successo di DP, dei radicali e del
PDLJF cioè di un autedtica opposizione che
darà filo da torcere alla pseudopposizione cornunista e socialista.
dó Androqoa
Il d,i,scorso
'àl
C
Pltnuîn d,el,Cométaúo
(15 GIUGNO1985)
ii'i,'.t
sembra importante publicare..uno.sftal-
,;ì,i'cio=-"t aa . ax:'i", - d:1-I::ìT:' ",tfl*tt:"."***;
probl.emi
i probteml
,i"l'j .;;;,-metiendoldo in particolare rilievo
periodo
sv,ilupsvilup-
sociauffio
.',".. ..iJedtogici nel
,p-eriodo di - " socialismo
'UB,SS
della Politica
ù,"i{?3"'!h'rúì
e i pîoblemi
.;i;ii1-1"'^Ù3J
:;'"o3,'"",i$ì,i'"iiiJ"ai'r'i"#';ìiiffi
:, . , éiài-lerviìismo
i-:lì
:
-.
dei paesi satelliti della NATO'
+
*
*
l,
i , ,i;il,'ut"uf" periodo storico è contrassegnato dal:,:
ió contrapposizione nel mondo di due conce-'": 'ouella
.iiorti antlagonistiche: quella del socialismo.e
e la conseguente lolla
dell'imperialismo.
..':l.'.
i.'ì,,.iiièbiogica
pei la conquista ideologica di mi-di
: ':....
il mondo.
tutto
in
abitanti
iiiardi
.i..1 *'94 parte sovietica e del mondo socialista si
.- . : istii còmpiendo uno sforzo per far conoscere
',
.,.
.,àtte masèe popolari di tutto iI mondo la verità
' , , , i"ita società aociaJista, smascherando nel conmenzognera
:.i
tempo la propaganda imperialista
,,;.,. t9{ eyersiva.
:.,: I ln sesuito a mandato del XXVI Congresso
' '
:dii PcÙS si sta preparando in URSS una nuo,: va stesura del programma del Partito.
sociale e un sistema politico,
una struttura
'Cónformi ai principi
socialisti e piil precisaEssa non è certo una somente collettivistici.
quanto
perfetta.
esistono mcora di{fii .. cietà -oggettive in
jcoltà
.
e difetti dovuti a ragioni sog"
programma
deve
tende-re oggi al-per; r,., Èehive.-tt
:r'i, .:fezionamento pianificato e complessivo del so.:','. :biiilismo e quindi di avanzamento ulteriore ver-',xjr' Èb*iÌ comunismo.
ll!;* tr,Net settore economico il compito fondamen.iì.1' Llólo è. quello del risoluto aumènto della pro::ó.:: ,duttività del lavoro, nel senso di raggiungere
-;"' ,.ril iÍù aJto livelto mondiale, superando il rittrdo
'.;.:),,ldi
settori come l'agricoltura, i trasporti, i ser;l'r.:,:;ùizi, e ra.fforzmdo la disciplina e I'ordine.
'.:;+..i.,i'Unlimportmza decisiva è data dalla politica
::i,. .,teèúico-scientifica, per I'automazione della pro. .' . :, duzione. il ricorso piu ampio a computer e
'j
tecnoiogia flessibile,
.robot, I'adozione di-una
suscettibile di riconversione per .la fabbricazio'vj
'
reattori nùcleari, in vista della soluziqne del
.pioblema della sintesi nucleare guidata.
:''
:'; .ggi ur"om in molte aziende i dirigenti non
di nuove tecvogliono rischiare I'introduzione
nologie. Occorre ridurre drasticamente I'utilizzazione del lavoro manuale, mediante I'impiego.
di una meccanizzaione globale.
i*
NeII'URSS vi sono atiualmente
com'è noto
tt .
distinte proprietà
dei mezzi di produzione:
ì.?i .
quella sociale e quella cooperativa - kolcho:ìf
ziaîa, la prospettiva è oggi quella di fondere
ìe
queste due forme di proprietà
in u'unica
;i 'r
p-roprietà di tutto il popolo. Naturalmente non
1
si tratta della trasformazione
meccanica dei
' cblcoz in sovchos, ma di integrazione agroindusiriale. di svilirppo dei consorzi intercolcoziani
i
e colcoasiani-sòircosiani, sempre sulla base
:!i)
della distribuzione secondo il lavoro compiuto.
. i
r$:r,r$
[,A
iJI
:1-,Srf
$lrJ
La parità assoluta nel senso di un'eguale
sarà possibile
dei beni materiali
rtitlzizióne
a
solo con iI comunismo; ma per giugere
perco-rere
un
questa meta bisognerà ancora
lunEo cammino. E'necessario un liveuo mollo
oiu-alto sia dell'economia che della coscienza
llegli uomini.
socÍalista
Anche nel settore dell'emulazione
oggi la forma principale è quella della compee più
iiZíóné p"r sulierare- i piani produttivi:
sareDoe
Drecisamente ali indici quantitatlvr.
it"oàituno
sDos-tarsi su altri obiettivi dell'emulàzìone' miglioramento della qualità-della.prodegll lmplanrr
duzione. maggiore llllizzútone
oroduttivi.
delle materie prime, dell'energia e
del tempo di lavoro.
Obiettivo ultimo dei nostri sforzi è-iI miglioramento delle condizioni di vÍta degll uomnl'
del livello di
Ma la tormuta " miglioramento
viia non va interpretata in modo semplicistico
sóto aumenis dei redditi, ma comprende
"ó-.
t;aumento della coscienza e della cultura
Ànóhe
àèÀD uomini; I'atia qualità dei sevizi resi aJIa
poÉolzione; e qui la situazione non va troppo
bene.
Per quanto risutrda le condizioni di alloggio:
tr"tà a'"còrà aiíto per molti il problema della
ctra; occorre mirale anche a,lle case dr nposo
e a quelle per gli anzianÍ.
Talvolta la situazione in questo settore .è
deplorevole, e quindi va cotÍeíxa senza nnvu'
anche il nostro programma
Va mieliorato
alimentaie. fomendo generi di alta qua"lità'
E' noto in generale il nostro sistema di assistenza iiitaril
eratuita; ma il suo livello qualilaspecre nel
tivo spesso resta insoddisfacen[e'
prevenzione. Si dowebbe introcampo'della
tutta la
di
du#e it contròlto nedico a:inmlé
popolazione.
democratizEsiste lo spazio per u'ulteriore
delle principali quesl,ionj
d.tle'a"cisiòni
,.iióte
della vita pubblica e statale. e cioè ma pru
ampia discussione, e I'uso di regolarr resoconrr
allà popolaione da paxte dei dÍrigentÍ.
Occorre anche ridurre e snellÍre I'apparato
direttivo, riducendo gli organici di molti enti.
Lo persone rese così disponibili troveranno impieéo in quei settori in cui esiste una coerenza
di quadri.
E' indispensabile farla finita con I'utilizzazione di càriche di seryizio a scopo di micchimento personale. La difesa degli interessi del
popolo è uno ilei fondamenti della nostra deinócrazia socialista'
Un principio fondamentale g:ià assicurato è
la pie-na uguaglianza di tutte le nazionalità
e dèi erupp'í eúici del paese e quindi la coerente éduAàzione di tutti i cittadini nello spisocialista e la prorito dell'internazionalismo
fonda coscienza della comunanza deglÍ interessi di tutti i Popoìi deU'UF,SS.
Occorre mche l'acquisizione di un minimo
di conoscenze ne1 settòre dell'igiene e dell'assi-
3
uffy
stenza sanitaria,
nonchè della comprensione
deU'attività artistica.
dell'esperienza
dello
Oggi noi disponiamo
serie di aÌtn
sviluppo socialista fatto in ua
paesi socialisti. Il partiio nuo può restare inaI contenuto
ideologico dell'arte;
diffèrente
occore che essa serva agli interessi dél popo10. Occone applicare la critica manista-lenicon
nista, critica che è spesso inconciliabile
le opere ideologicamente estrmee e professionalmente deboli.
Và ràfforuala I'iDfluenza dell'arte sulle menti delle persone.
Ed ecco alcue riflessioni sui problemi internazionali:
senza
Si è verificata oggi u'acutizzazione
precedenti della lotta tra i due sistemi socia.li
mondiali.
La storica coniesa tra questi sistemi mediante lo scontro militare sarebbe funesto per l'umanità.
Il problema del miltenimento
della pace costituisce oggi il problema-chiave deÌla politlca
estera del Partito.
I comunisti hmno sempre lottato contro l'oppressione e lo sfruttamento dell'uomo sull'uomo ma oggi essi lottano anche per la conservazione della civiltà umana, per iI diritto delI'uomo s.lla vita.
Anzitutto
il consolidamento
deua cooperazione e della coesione dei paesi socialisti costiintertuisce la direttiya primaria dell'attività
nazionale deÌ PCUS e dello Stato sovietico.
paesi socialisti esistono grandi
Tra i vdi
nella coltura, nelle
differenze nell'economia,
vie e nei metodi di soluzione.
socialista comprende il
L'internazionaJismo
rispetto incondizionato
dei diritti
sowani di
ciascun paese, e il sostegno reciproco.
Quando si indebolisce il ruolo dirigente del
partito comunista sorge il pericolo di scivolamento verso una via riformistico-borghese,
livello qualitativamente
a u
Noi meliamo
economica tra i paesi
nuovo di integrazione
d€lla comunità socialista nonchè a un ampliamento degli scambi culturali.
Occone poi tener presente il ruolo crescente
dei Daesi dell'Asia. Africa e America latina,
colonia,le e semidatta dipendeMa
uberafsi
coloniale.
nei paesi in cui
Qui ta politica aggressiva
si è consolidato il regime capitalista, - contraddice agli interessi oggettivi di questi paesi.
nei rapporii coi paesi
Molti di essi rawisano
sociaJisti un mezzo per rafforzare la propria
indipendenza. Noi continueremo tale cooperazionè nel pieno rispetto della loro sovranità
e non ingerenza nei loro affari.
Piil vicini a noi sono i paesi dell'ex mondo
scelto un orientamento
coloniaf,e che hilno
dai cosocialista, ai quali ci sentiamo uiii
e di pace in polimuni fini anti imperialistici
tica estera ma anche da ideali di giustizia sociale e di progresso.
Noi li aiutiamo nella misura delle nostre
possibilità anche nel loro sviluppo economico.
In ogni caso il progresso sociale di questi
paesi può essere esclusivamente il risultato del
lavoro- dei loro popoli e della giusta politica
della ]oro dirigenza.
il mondo del capitaliPer quanto rigudda
I'approfondimento
constatare
smo dobbiamo
della crisi generale di tate sistema sociale. I
metodi odoperati dal capitalismo per mantenere una relativa slabilità al proprio sviluppo
è incanon sono piu efficaci. L'imperialismo
pace di riÀolvere le conseguenze sociali della
in cui milioni
tecnico-scientifica,
dvoluzione
e
di lavoratod sono votati alla disoccup*ione
alla miseria. L'imperia.lismo si è impastoiato
nègli antagonismì, nei traumi, nei conflitii interni e interstatali.
E' fortemente aumentata l'aggressività delle
forze ultTareazionarie con alla testa I'imperialismo statunitense.
sono convinti che il futuro è
I commisti
del socialismo, perchè questo è il colso della
storia. Ma ciò non significa affatto che i paesi
socialisti si accingono a intraprendere I'esportu ione del1a rivoluzione. Ciò è impossibile. Infatti il socialismo attecchisce soltanto sul terreno dei bisogni effetiivi dello sviluppo socia.le
di ogni singolo paese.
I comunisti non sono affatto fautori dell'emulazione in campo militare tra socialismo e impelrausmo.
a fare
Tuttavia
i comunisti continueranno
tutto il necessario per garantire la sÍcurezza
del paese e dei suoi amici e alleati.
il livello degli
Ma se si riuscisse a ridune
ciò costituiamamenti
e delle spese militari,
rebbe un bene immenso per tutti i paesi e
popoli.
Noi sovietici aspiriamo al radicale rismaNoi siamo
mento dei rapporti internazionali,
i difensori degli interessi della distensione e
della
pace.
Le elezioni del 26 giugno:
il crollo della DC
Sono le 15,34 di lunedì 2? giugno.. Sul video
appare ll grande annuncÍo: le prime proiezio-ni
Doxa attribuiscono alla D,G. il 6 per cento in
meno di voti,
I dírigenti democristiani sono sbigottiti ed
increduli; nessuno di loro aveva previslo una
4
tale Caporetto, un 1948 alla rovescia: è da
quella data che il predominio politico della D.G.
non aveva subito una tale scossa. Le brucianti
sconfitte neí referendum sul divorzio e sull'aborto e la stessa bocciatura della legge-truffa del
1953 costítuivano ormai un ricordo del passato:
,t'-;.;
''::,
,t ootere della D.G. sembrava proiettarsi indi
iirirbato verso il Duernila. Era convinzione- geiàrale che tutto sarebbe- -rimasto oome prima,
óhe le elezioni non avrebberc apportato alcun
ma non è stato cosostanziale camòiamffto,
si: una Pagina è stata voltata.
infatli i successivi dati che le telescriventi
trasnirettevano di ora in ora di quella indimenticabile giornata non facevano che confermare
..,r.. il; dato iniziale: Ia frana elettorale delia D'C. e
..:..
. . ià t"n"t del P'c.|., suo principale antagonista,
poco è rvrancato
awenisse addirittura
che non
non awenisse
rrancato che
,' .
r;j:,.;
Póco
;11 (i" sorpasso
possiamo
awenutc
r't ' ,il
Sorpasso '. A spoglio awenuto
'o.^ analizzare ".il significato politico di quel voto.
,,.,,CiAIYIERA:
-,i1.,
'
.rr";;i1rp. t2.145.800 voti pari al 32,9'/' e 225 seggi
(nel 1979: 14.046.290 voti pari al 38,3% e 262
. . seggi), La perdita è di circa 2 milioni di voti
riir,6 37 s.tri.
p,C,l. 11.028.158voti pari al 29,9o/oe 198 seggi
,
. (nel 1979: 11,139.231 voti pari al 3o,4o/o e 201
.. s€qgi). La perdita è di circa centomiia voti e
:.:t:;:3"seggi.
"
j",,II tusinshiera
è I'affermazione di Derilocrazia
. Proletaria che con 541.493 voti, pari altr'í,5%
per
prima
la
volta 7 seggi.
ottÍene
':; i, ; ;l Fre i partiti laici minori un buon successo
I'ottengono i repubblicani che guadagnano 13
'
seggi passando da 16 a 29, i liberali che guadagnano 7 seggi passando da 9 a 16, mentre
rímangono pressoché stazionari i socialdemo
cratioi che passano da 20 a 23 seggi, con un
.guadagno di 3. Avanza il P.$.1. anche se il sucprevisioni: 4.222.4A7
". césso è stato inferiore alle
:j vdti pari all'11,4'h con 73 seggi (nel 1979:
. i3.596.802 voti pari al 9,8% e 62 seggi). ll Partiio Ràdicale, per la sua campagna astensionistÈ
_
j c?, retrocede da l8 a l1 seggi.
ì
'.
. Prioccupante è invece I'aurnento del Movi: -mento Sociale che riesce a recuperare voti nel. . f'eletiorato democristiano:
2.571.722 voti pari
al 6,8% con 42 seggi (nel 1979: 1.930.639 voti
.
pari al 5,3 e 30 seggi).
ll P.P,S.T. perde un seggio passando da 4 a 3.
'
Nessun seggio ottiene il Partito dei penslonati che ha Hccolto 502.841 voti. In{ine un seg,, gio Ciascuno è stato conquistato dal Partito
, ' Sardo d'Azione, dall'Union Valdotaîne e dalla
'r ,fega
Ven€ta.
, , Ì , ;I ì :
,,, \ENATO:
D.C.. 10.076.141 voti pari al g2,4o/o e l2O seggi
lnel 1979: 12.010.716 vati parÌ al 38,3olo e 138
r: S-eggi).
P,C,t, 9.579.964 voti pari al 30,8o/o e 107 seggi
tnel !979: 9.855.951 voti pari al 31,5olo e 109
seggt).
DemocraziaProletarta 322.s64votí 6àif Htfl,tÈ*--*-_
f'{&f
ih=,:',::s't;
;;aro
e
; "*,1a;[sÉ#irii4
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";;ffiilHJii
*'1
'""r-FIf
(P.L.t.
e P.R.r.).
frr t rP
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. 6rs .d p au ds. s aa do a5 c29 gar . 6 s |Ie s s i . ^^ * ^
Utl
l'lì
:ttl.'l{ffi
rl P.s.D.t.passada s a 8 seEsi. I
Il ll- il- ll ,' t,
passada
lf
ll P.S.t.
P.S.t.passa
" vv'J::/- ù
da 32
32 a 38
seSSí.f,.,,
t)
38 seqsl.
l.
f.lllf[1a1,r.--.
passa
Il M.S.l.
da 13 a 18 seggit
";j:'l ;Hff fiHT$
r-;t'trrrr.q$fn
queiiiJ"r sinaióii p'o aéiu*è.r'oil vìì6?:i*1j,.ff!f.'llJ
'--q....-j
ie nuove leve (3 milioni e f 00 mila nuovi elet
tori) non ha premiato il P.C.l.che paga lo scot
to dei suoi continui cedimenti al prepotere
d.c. fino al Gongressodi Milano che ha sanzio
nato la nuova linea delli. alternativa democratica ' alla D.C. La tardiva conezione di rotta è
valsa solo in parte a frenare I'emorrazia di voti
alla sua sinistra (DernocraziaProletaria e Lista
di Lotta) per non parlare delle schede bianche
(913.626pari al 2,3vo) e nulle (1.302.460pari
al 3,3%) alle quali vanno poi aggiunti i
4.831.831di astenuti, per cui i (non votantiD
assommano ad oltre 7 milioni, che costituiscono ormai il terzo partito italiano.
Una più accorta e decisa politica di difesa
delle masse lavoratrici, dei . pensionati e dei
disoccupati ad opera del P.G.l. sarebbe in
grado di ridimensionare il (partitoD deí pro.
't€statari
e degli sfiduciati e permettere così
I'agognato ( sorpasso).
A gueste azioni nel campo sociale, va però
accompagnatauna intesa e diuturna opera di
proselitisrno fra le masse giovanili affínché esse siano conquistate agli ideali intramontabili
del socailismo.
ll ( terremoto D del 26 giugno non può non
facilitare questo immane compito di rinnovamento e risanamentodella vita politica, sociale
e morale del nostro paese cui si trova di fronte I'intero schieramentodella sinistra laica che
esce raffonato db quesle elezioni.
In questo schierammto di sinistra ben figu.
rano le donne, fattorè essenziale per un qualsivoglia rinnovarnento della società. A rappre'
sentare i 23 mr-lionidi elettrici (due ìn più de"
gli uornini) siedono oggi in Parlamentc ben 44
donne comunisle e solo 12 d.c,, 3 radicalí, 3
nrissine, 2 sodialiste ed una repubblicana.
Adesso in Parlamento i partiti della sinístra
laica hanno !a maggiorama assoluta.
Un governo di alternativa, senza la D.C. è
ora possibile. Non sarà però facile. Occorre ab.
bandonare ogni pregiudiziale anticomunista; gli
interessi del Paese lo esigono.
Noi lÌberi pensa ori non possiamo che rallegrarcí dèi nuovi raFporti di forza stabilitisi nel
Parlamento italiano a seguito delle elezioni del
26-27giugno.
Corne per il divorzio e I'aborto è una nuova
cocente sconfitta per Ia Ghiesache tanto si erà
prodigata in difesa del partito clericale.
Bruno Orano
5
'"ì[l;l'
at:,.
non dovessesvilupparsi,nella nostra epoca nu'
clèare.iri una minacciadi azione'ostile,
Di fatio il solo limite all'ostilità di Washington verso Mosca sembra essere il rifiuto di
tutte le altre capitali di prendere sul serio le
minacce statunitensi,e di respingerellinsania.
La filosofia di Reaganè stata espressaper
lui dal suo precedessoredallo scontroso carattere: Richard Nixon.
" ha detto
" Può sembrare melodrammatico
il * perdonato" Ieader dei crimini di Watergate,
nel suo libro " La guerra reale", di trattare i
due poli dell'esperienzaumana come rappre'
sentati dagli USA e dall'URSS,come I'equivalente del bene e del male, della luce e delle
tenebre,se ci permettiamodi pensarein questi
termini... Se noi ci accingiamoa non accettare
nessun surrogato della vittoria, allora la vit'
toria diventa possibile,E così lo spirito lascia
un margine alla spada; la spada difende lo
spirito, e la libertà Prevarrà".
Belte parole? Sfortunatamenteper Washin'
gton, il resto del mondo - capitalista,socialinon guarda affatto
sta e Terzo Mondo all'URSScome al maligno.Perfino i più stretti
alleati degli USA non credonoche il futuro stia
unicamente nella vittoria militare degli USA
sull'URSS,da cui uscirà non già la " libertà"
ma lo sterminio dei due contendenti'
L'umanità può essere salvata. Può sembra'
re che una grande distanza separi voi personalmentedall'umanità.
In realtà I'umanitàè il popolo che è vicino
a voi. Non sperate semplicementeper voi personalmente"Operateper aiutare.gli altri a considerare che questa luminosa speranza è il
nostro futuro-
La reale minaccia di guerra nucleare
Articolo del contrammiraglio
Gene B. La Rocque della Flotta degli USA.
II contrammiraglio La Rocque ha presta-.
to servízio nello-Stato maggiore dei pianì
strateeici dello S.M. riunito per due anni e
mezzo-,ha comandato il 6o Grupo di assalto
d.elle porta-aerei velocí, ha insegnato alI'L
stituto navale militare, ha prestato servizio
come direttore del Collegio inter-americano
di di'fesa, ed è stato dìrettore d.el Centro per
le ínlormazîoni sulla difesa. Va notato che
auesio artícolo è stato sctìtto nel 1978 ma è
àddirìttura più vitalmente importante oggí-gxofno.
***
La suerra nucleare rappresenta una crescente* minaccia per I'intèra umanità. Una
terza guerra mondiale con armi nucleari
ouò e ouasi certamente potrebbe awenire,
à meno- che tutti i governi non affrontino
subito questa realtà.
Come funzionario militare di carriera, ho
Drestato servizio nella nostra Flotta per 31
ànni. Mi sono battuto in combattimento, ho
rivestito posti di comando a bordo e a terra e ho oàrtecipato alla pianificazione strategica e nuclearé. Ritiratomi dal servizio atti
io, sono stato direttore di un organismo di
ricerca non sovernativo: il Centro di informazioni per ia difesa, un progetto del Fondo oer la Pace. Noi siamo una fonte di analisi-obiettiva e indipendente degli sviluppi
militari. particolarmente attivo nel fornire
informàziòni di fatto sulla gara per le armi
nucleari e sulle conseguenze di una guerra
atomica.
La professione di militare ha sempre comportaio la ricerca della superiorità per vinèere le guerre. I militari di tutti i paesi
cercano costantemente di rafforzare la di'
fesa dei p1sp1l paesi e di mantere vantagei. La mia èspeiienza come militare degli
USA mi ha cónvinto che le armi nucleari
hanno mutato le regole tradizionali della
condotta bellica. Per adoperare urta frase
americana, u è un gioco di calcio completamente nuovo >.
Naturalmente mi riferisco soprattutto
alle relazioni tra gli Stati Uniti e l'Unione
Sovietica. e le rispettive ^lleanze militari.
Malsrado la costante frizione e i conflitti di
inteiesse che si sono verificati da molti decenni, non vi è stata mai una guerra tra i
nostri Paesi.
Ma oggi, per quanto irrazionale possa
sembrare, i dirigenti sovietici e quelli americani vanno progettando una guerra nu'
cleare e vi si stanno armando.
Uno studio al vertice del Governo USA
ha concluso che al minimo 140 milioni di
persone negli. USA e 113 neiì'URSS rimarranno uccisi in una guerra nucleare su vasta scala. Quasi i tre quarti delle loro economie sarebbero distrutte. In un simile conflitto, concludeva l'analisi, nessuna delle
due parti potrebbe ragionevolmente consi'
derarsl come vlncllnce >.
Ner:pure eli abitanti del resto del mondo
restèièbberò al sicuro. Le radiazioni awelenerebbero vaste regioni del pianeta anche se
non coinvolte direltamente-nella guerra. É
la minacia di distruzione dell'ozono e il disastro ecologico non garantiscono che la
cuerra rimanga abitabile per la vita come
ioi la conosciamo. Ciò màlgrado, entrambi
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i naesi cercano costantemente di migliorare
i"'loro forze nucleari e convenzionali. Solo
il gO"z"aet nostro bilancio militare (128 mi
iiardi di dollari che diventeranno oltre 230
tS8ll dovrebbe servire per la difesa di""i
."tra aeeti USA. Il restante 70olosarebbe destinato à fornire alle forze militari USA per
àifendere paesi stranieri e progettare la
nostra lorza militare all'estero'
Molti di noi sono scioccati e smarriti per
la folle gara nucleare delle- Superpolenze.
Sembra fin troppo owlo che esse hanno
finiro col menomàre la loro sicurezza nella
lómpetizione nucleare. Tutti sappiamo che
l'eqúlibrio del terrore_ può assicurare solo
,,rà pace precaria. L'Unione sovietica e gli
Stati-Uniti sono in parte vittime della tecnoloeia militare moderna. Il progresso dell'arriamento - in parlicolare il migliorato
sistema di consegna, ha ristretto drammaticamente tempo e spazio' Pertanto il capi
militari ritengono di dover mantenere grandi forze su uno status prossimo alla guerra. In un conflitto nucreare ogni paese potrebbe distruggere l'altro in soli 30 minuti.
I missili nuclèari lanciati dai sottomarini
potrebbero atterrare entro 15 minuti' Non
i'i è ouindi difesa, indipendentemente da
chi colpisce per primo. L4 prospettiva- di
una immediata distruzione di massa sembra
obbligare gli stati maggiori a essere militarménte pronti e quéta situazione che
alimenta mutui sospetti e asprezza verbale'
Molte Dersone credono che Ie armi nuclea'
ri non-verranno mai imPiegateMa essendo io una persona che è stata di
rettamente impemata nella pianificazione
nucleare USA,'poìsso affermarè che il mio
paese ha progràmmi e forze per combattere veramente una guerra nuclèare. I nostri
manuali di combat-timento entrano in dettaelio sull'impiego delle armi nucleari. Le
noltre truppe, i lostri piloti e la nostra flotta si allenano e si esercitano per una guelra
úucleare. Questa costituisce una parte intesrante del programma militare americano
e lgli USA s.oir.ofreparati -a impiegare le armi nucerari dovunque nel mondo, e anche
adesso, in molte cóntingenze.
Gli Stati Uniti hanno in senerale assunto
la leadership nella gara peile armi nucleari. Ci siamotrovati-in mèdia con cinque anni di vantaggio sull'Unione sovietica nelfintrodurre nuove armi nucleari. Siamo stati i
orimi a sviluppare la bomba atomica, la
bomba all'idròseno. il bombardiere intercóntinentale, i irissiii balistici intercontinentali, i moderni sottomarini nucleari strategigi e i MIRV per i missili. Gli Stati Uniti
continrlano a manten€re, come il Presidente Carter ha dichiarato qualche tempo fa,
un significativo margine di superiorità sull'Unione sovietica nell'efficienza delle ne
stre armi strategiche, commisurata da fattG
ri come Ia precisione e iI numero delle armi nucleari.
.Negli anni piir recenti gli USA hanno aggiunto
al loro arsenale un numero di armi
nucleari superiore a quelle
lendo
da 4 mila
armi
nuclea
del 1970a 9 mila. nel 1978.
periodo l'Unione sovietica è
a 4500 armi nucleari strate
hanno mantenuto pertanto
da due a uno delle armi n
:,i,|$,*'diir
j
Èfi.:*ffiuo"i.
vante, dató che ogni paese può cancellare I'intero complesso civile e militare dell'altro indipendeniemente da chi colpisce per
nrimo. Gli USA hanno 35 armi nucleari strategiche per ogni città sovietica superiore ai
ce'nto mila abitanti: l'Unione sovieiica ne ha
28 per ogni città statlrnitense superiore ai
cenio mil-a abitanti.
I1 pubblico deve indurre i suoí dirigenti
politici a controllare gli awenimenti e a
non Dermettere ai militari e alla loro tecnG
lopia ai controllarli 1oro. Se noi dobbiamo
so-prawivere su questo pianeta la corsa agli
armamenti deve essere rallentata, bloccata
e invertire la sua marcia, subito.
La rivista fa seguire al precedente articolo
questa aggiuntasotto il titolo:
Il negro non è poi così cdttitro come etavamo
portati a credere.
u Ora che le elelioni sono passate la CIA è
intervenuta e ha ammesso - con una relazione (del 3 aprile 1983)- che la sua precedente valutazione del bilancio militare dell'Unione sovietica era esagerato.
Si mette ora in evidenza che il bilancio militare di quello Stato nel 1981 è ammontato
circa allo-stesso livello di quello del governo Reagan, e non già superiore, come precedentemente asserito. Non si è neppure menzionato che tale presunto bilancio delle
spese militari. sovietiche includesse voci dirèttamente riferite a uso militare, ma che
non sono normalmente incluse nel bilancio
militare di Ronald Reagan, Inoltre se dob'
biamo credere al nostro Governo, qualsiasi
cosa faccia I'URSS col proprio denaro dovrebbe essere automaticàménte, ipso facto,
almeno Der il 50 per cento piîr inefficiente
in confrbnto a qùalunque iosa faccia Ronald Reaean col proprio. E per riportarci
alla situaZione attualè, dal 1981 Reàgan ha
aumentato le spese militari di oltre il 13
Der cento ail'anno, mentre la CIA ritiene
óra che I'URSS abbia aumentato il proprio
solo del 2 per cento. annuo. Chiaramente ciò pone tuttavia Ronald Reagan - questo < fanatico crociato del cristianesimo o
che. vorrebbe solo far saltare in aria questo < branco dí atei, che siamo noi - di
controllare il più potente impero militare
del mondo.
Naturalmente le spese militari rappresentano dunque una minaccia alla soprawivenza del mdndo, ma è evidente che la maggiore minaccia proviene dal Governo di Ronald
Reagan, e nòn già dall'Unione sovietica.
(dalla rivista mensile "American Atheist"
aDrile1983- Austin - Texas- Usa)
11
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I L M I T O D E L L A " N A Z I O N E C R I S T I A N A"
lL PAPA E LA CIA (di Mariella Lombardi)
4
-
L A C H I E S A C A T T O L I C A E I L C O N S I G L I OM O N D I A L E D E L L A P A C E
5
-
UN IRENO PER LOURDES (di Aleandro Servadei)
_
LA RELIGIOSITA' ELETTORALE OI REAGAN
6
-
I RISULTATI DELLE ELEZIONI E LA SITUAZONE E C O N O M I C A
7
-
L E P R O P O S T ES O V I E T I C H E D I D I S A R M O E I N O D E G L I U S A
E DELLA NATO
-
L ' A E R E O S U D C O R E A N O E U N ' I N D I G E S T I O N ED I ANTISOVIETI.
SMO (di Alvares De Castro)
I
-
L A C R I S I D E L L ' O C C I D E N T E[ d i P i o G u a d a g n o )
9
-
IL DRAMMA DELI'AFGHANISTAN NELL'ECONOMIA DELL'ANTISOVIETISMO (di Carmelo R. Viola)
-
J
"9
,, 10
_
RECENSIONI E INTERVISTE
LUOGHI E TEMPI Dl LIANA DE LUCA (recensione di Aleandro
lNfERVlServadei) - COLA Dl RIENZO Idi Anna Parravicini)
S T A D l A L B E R T O M O R A V I A [ a ì l a N o v o s t i ) - I N T E R V I S T AA R A F A E L A L B E R T I L E T T E R EA L L A " R A G I O N E"
RASSEGNA STAMPA INTERNAZIONALE
-
D O C U I \ i I E N T A Z I O N E l: L D I S C O R S O D l G R O M Y K O A
-
POESIA SOVIETICA CONIEMPORANEA [a cura di Carmelo R.
Viola)
"23
-
POESIEDI EGIDIO FOTI E FRANCO FUNGHI
"24
K. MARX - Breve saggio biografico
pp. 376
I N C O N T R O A T E I S T I C O. M O N D I A L E A H E L S I N K I
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MONDO (dal prof. John Sommerville dell'Univ. di New York)
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libero oensiero . Giordano Bruno - Aderentc all'Unlone mondlelc dcl llborl pensatori" - Anno 65"
c/o Giorgio Conforto
Roma - 00135 -Via Vallombrosa 62
fel. 3274807-6279604
Dlrcttorc reeponeablle: Glorglo Conforto
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vivo ringraziamento.
AVVISO
CAMBIAMENTODI INDIRIZZO
L'TNCONTRO ATETSTICO IWONI'IALE
DT HELSTNKT DEL ETU@NO '
OTTOBRE
SETITMBRE.
.ottorcrittorl
599500
ll noetta
LA SOTIOSGRIZIONE CONTINUA
NEL PROSSIMO NUMERO
I FRUTTI PEBDUTI
8 settembre 1983 40" della firma dell'ar'
mistizio e dell'inizio della Resistenza' ll signor
Craxi riceve il responsabile della sezione
esteri del MSli trattiene questo signore a
colloquio per circa un'ola e chiede le sue
vedutè circa i problemi di politica estera...
con tanti saluti ai morti partigiani, a 40 anni
di unità dell'ANPl, all'antifascismo' all'arco
sociali'
ministro
al primo
costituzionale,
sta ecc..
Compaqni attenti a cololo che provengono
da scriolé di preti, alle teste tonde e alle
mascelle quadrate.
COMUNICATO
tl comitato esecutivo dell'Associa'
zione ( Giordano Bruno r ed i redat'
tori de . La RagioneD si riuniscono
ogni mercoledì dalle ore 17 alle ore
19 in Vicolo de' Burrò, 160 Roma'
presso la sede del comitato di quar'
tiere.
futti i Bruniani possono intervenire.
Conforto Giorgio - De Angelis Volumnio - Fiumara Giuseppe Guadagno
Orano Bruno - Parravicini Anna - Aleandro Servadei - Viota Carmelo R'
Presleduto dal segretario generale delltF
nlone dei liberi pensatori finlandesi, Erkki
, Hartikainen, quest'incontro' t€nuto lo scorso
slusno a Helsinkl, con Ia numerosa parteciiazlone dei liberi pensatori norvegesi (se
.'sretario: Levi Fragéll), britannici (Barbara
Smoker, presidentè dell'Associazione laica
nazionale), tedesco-occldentale (Brigette Be
eken, della Lega internazionale dei non cre'
denti e degli àtei), svizeri (Walter Baum'
sartener, dell'Associazione del liberi pensa'
Íort). sovletlcl (col dr. Victor GaradJa), tur'
dfarii (con Lavanam, direttore del Centro
atéistico), statunitensi con Jeffrey Vowles'
. oresldenie della Lega ateistica degli USA'
3on G. Murray, direttore e Madalyn O' Hair,
-presidente degli < American Atheists >).
Ecco ll testo delle risoluztoni fùrali, apprq
vate all'unanimità:
. : I - <L'ateismo è una strada posltlva di
vlta - una concezione fondata sull'abilità
umzrna e sul diritto di orientare la propria
esistenza. Eguali diritti per I'ateismo sono
necessari per rma piena e soddisfacente vl'
ta umana.-Perciò gli atei criticano i privilesi relisiosi assicurati dallo Stato ln molti
Faesi. ?er questo gll atei fanno appello alI'ONU perché venga assicurata una comple'
ta Darità Der l'ateismo.
i - Quést'incontro mondiale delibera che
nol tutti uniamo i nostri sforzi, in seno alle
nostre slngole orgaDizzazionl e Dazioni per
Dorre fine-alla costruzione di armi nuclearl
, è contro la minaccia di un conflltto atorrl'
co. La proliferazlone dei missili nel mondo,
:1 snecialúènte di quelli che dovrebbero es"
occidentale quÈ
tl, sère instattati nellEuropa
-,.-itst'anno, rappresenta una minaccia contro Ia
' ;{. vlta e va combattuta, di modo che la pace
i. nossa ssere rafforzata.
'.;l'',.La nace nei raDDorti internazionall costi'
Ì: " trilscei una condÉiòne inderogabible per ll
' benessere umano in generale, particolarmen: te nei paesi in via di svilupPo.
..' 3 - Questo incontro mondiale delibera
.'.' che noi uniamo i nostri sforzi nell'ambito
delle nostre organizzazioni e nazioni per un'
: istruzione pubblica laica e universale.
4 - Questo incontro
che noi uniamo i nostri
delle nostre organizzazioni e
istnriione pubbllca, laica e t
5 - Questo incontro mi
che nol dobbiamo unire il d
l'ambito delle nostre
ni, per conseguire una
ne tra Stato e chiese' tra
ó - Questo incontro
ra che nol dobbiamo
semDre nell'ambito delle nos
per ra uDena qrÌtfl.
paesi, Per-_la
dei nosÎrr
nostri paesr,
zionÎ e del
àonl
rola, di espressione e di libero accesso ai
mass media.
7 - Questo incontro mondiale delibera che
noi dobbiamo unire i nostri sforzi ecci coúj
tro la repressione religiosa della sessualità e
in favofe dei diritti delle donne.
I - Questo incontro, ecc. deve lottare con'
tro I'esenzióne delle imposte, disposta a fa'
vore delle religionl ufficiall.
UN ATIENTATOCONÎBO JEAN GREMLING
PBESIDENTEDEI.L'UNIONEMONDIA,LE
DEI TIBERI PENSATORI
Apprendiamo con pfofondo rammarico,
Ia-iivista, pubblicata nello scorso luglio
dalla(t 3 di
Lussemburgo, (n.
amici del Lussemburgo,
dai nostÌi
nostÌi amici
a Die fieie Work), che l'8 aprile scorso è
la
co_nt_ro
vile
attentatoun
compiuto
stato
residenia è lo studio professionale del pre
sidente dell'Unione mondiale dei liberi pen'
satori, aw. Jean Gremling, deputato del
PaÉito socialista indipendente al Parlamer
to del Lussemburgoè consigliere comunale
della capitale.
Nel iàllegrarci per lo scampato pericolo'
desideriamo esprimre al PresidenteGlemling
la nostra stimà e fraterna simpatia insieme
all'assiburazione che eglí è vivamente ap'
Drezzatb in ltalia per il suo coraggio' per
ie sue doti di móderatore, per i suol discorsi acuti e incisivi, per la sua partecipa'
zione a vari congressi nazionali e intèrna'
zionali in ltalia e in vari Paesi aderenti el'
I'Unione mondiale dei liberi pensatori.
sulla fine del mondo
;ii1 Giò che il pubbliconon comprende
- :'
'..
fAnicolo del prof. John Sommerville, docento emerito di filosofia all'Univ, di
ùdrv iork {dai mensile *American Atheist), giugno 1983 Austin' Texas' USA)
: Contlene le riflessioni dellh*icolista su un
crlsi dei rnissili a Guba fu presa da un gruppo
promemoria scritto di Bobert Kennedy in oc'
di amedcani consapevoli di tutte le sue oon'
sequenze.
'. casione della crisi dei missili a Guba, dal tito'
É crlsi era culminata in un confronto tra
lo: Gome il mondo era sul punto di scom'
" D.
parire
le duo superpotenze atomiche, che avrebbe
E' una specie di confessione sul let'
ootuto portàre il mondo nell'abisso della ca'
to di morte, scritta dal più stretto collabora'
iasttofe-nucleare e alla fine del genere umano.
,i térè del Presidente Kennedy, dopo la crisi
Quali sono slate le cause di tale crisi serr
del 1962.
za orecedenti?
Nel suo pro-memoria Robert Kennedy sotto'
ll'motivo non era cho i sovietici avevano.
linea che h decisione che poneva fino alla
,
B*T
ili:.
;!..
to in rilievo queste leggi ariericane vigenti
nel Deriodo coíoniale e *. guardano bene dal
varie centinaia di persone
condànnarle, EppuÌe
'hanno
soffertd ingiustamente le cohseguenze
di tali leggi inique.
(da un articolo di MadalYnO'Hair
'83
in " American Atheist ' lug.
IL PAPA E LA CIA
I
'' Anche l'ultimo viaggio del papa, così co'
è oggetto di molte discusEe i precedenti,
-perciò
sioni: -stata sono d'accordo, nell'affermare
che é
la chiesa Cattolica, con gli in,terventi dei propri
-delia cardinali a favore della
conservazione sociale, le
relieiosità e
.oreÉhiere in pubblico, Ie processioni, Ie pre'
- nelle quali si
polacchi
àicÈe aeli opìral
è semoré dip-inta la situazione economica del'la Polònia iome causata dal sisfemà comuni'
sta e si è sempre evitato di spiegare che anche
,nei paesi cabitalisti (come gli USA) esiste
la rriedesima se non peggiore miseria. E'stata dunque la chiesa catlolica, proprio lel, a
far nascere lo scontento negli operal' a
'ILLLJDERLI che, se cambieranno sístema
rrolitico - e torneranno al capitalismo iutto cambierà per loro, e quindi a far na.scere il Movimento < Solidarietà >.
, Tutti sono d'accordo nel dlre che la chie'
'sa ha siocato un ruolo DETERMINANTE'
per i cattolici, in senso posinaturalirente
tlvo, ma per tutti gli altri, nella dimensione
'di un verò e proprio inganno politlco pe4e
trato ai danni dei Polacchi facendo loro
Dassare Der vere, attraverso I'esaltazlone mi3tica, coie che non lo sono. Tutti abbiamo
ootuio avere un'idea di quanto siàno blgot'
ii Walesa e sua moglie, docili strumenti del
Vaticano e della polltica imperialista ameri'
'cana, vedendoli genuflessl
dl fronte al p-ap-a.
-del
.Co!'I'aumento
potere esercltato dalla
'chiesa
in Polonia, anche I'intervento della
CIA aumenteràr enonrr€mente. Pochi sanno
che Walesa è americanopolacco, ossla na,to in USA e poi ritornató in Polonia; che
suo padre è un ricco capitalista e vive tuttora nesli USA e che Ia CIA ha consegnato
.a Sondàrtetà 70 milioni di dollarl afflnché
. destabilizzi il Governo (Richard Hamurer'
. The Vatican Connection, f981). A chi dlce
che il papa non fa politica, rispondiamo con
un altio- esemDio: il Centro América. An'
'che qui Ia chièsa favorisce i governl dl estrenfa destra, blocca Ia limits2i6ns dsllg
nascite (nel < Salvador > che registra il
. piir alto indice di nascite del mondo! (E
,inuoiono di fame), domina incontrastata in
tutti i settori; anche là i viaggi del papa sono servitl a rafforzare i partiti di destra, Ia
sottomissione assoluta di quei pàesi alla
, Dolitica fascista e militarista
di Reagan e
lli interventi massicci della CIA' Bisogna
.-rìcordare che attuaknente molti abitantl
di questo
-erano Stato non sono piir, cattolici, _coun tempo, quando I'Amerlca La'
me
tlna fu convertita ln massa dal missionarl,
invlati assiemé con I conqulstadores I sp4'
o"., sono numerosi i Protestanti, i
Cristial!>'
""àUt
gll Evangeltci, i
íuterani,
"Nuovi
quati
iaino acqùlstato Ia loro o fetta della
i
toita >: tutta quèsta gente, anche se resta
tuttoró vittlma- dt prègiudizi e di ingannl'
nerò è fortemente critica verso ll papa e
3i Iamenta del fatto che egli conduca una vita da monarca assoluto, e che sprechi in
lunehi viascr i soldi dei fedell - e dei cittaàiní in géierate - obbligando -!.
"11i-o$
che lo òspitano a erogare fondi pubblici
ner protefgere lui e la sua <corte> da atientaii ai--gente che è semplicemente stan-ca di sopóortare questa figura anacroni(I'ultimo, il musulmano
stica e aiioritaria
attentatore a Roma, é stato niente altro
che I'espressione di questa ribellione di una
oarte dèl mondo che non la pensa come il
-iapa ma che è costretta a subirlo).
Óoloro che non sono d'accordo con la pooolitica eccleslastica affermano che la OPUS
Cathollc rntelligence Service o cobEt. il
ro.éiuto " come PRO DEd e la lOR'finanzia'
no la Mafia'Americana e proteggono i grandi trafficanti di droga a livello interîaziona'
greci nel
le. hanno finanziató i colomelli
'73. hanno finanziato la P2..
ia sola Opus Dei ha organÍzato' di fatto, una vera e propria ( Santa Mafia >, -i cui
mómbri controlllan-o un gr.rn numero di go'
ai banche, dl multinazionali' dl giorna"èrni.
sotto tl regime {-i
li, di teletrasnittenti'
all'
Franco molti gabinetti appartennero
OPUS DEL che, anche negli USA' controlla
tele'
giornali, compagnie cinematografiche'
vislve, radiofoniche, agenzle, ecc.
OUirai i viasri e I'esibizionísmo del papa
noi fanno altió che aumentare l'irrltazione
dl tanta qente, verso questo trionfallsmo an'
tiouato A assurdo, néssuna meravlglia che
si-verlfichino così spesso attentatori alla sua
vita.
San Franclsco, USA
Dott. M. Lombardl
,-í'.
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Îlet. 62.29.607 - 62.29.5O9 ll'ii,i;1
.li
4
L,A BIBBIA.NIIDOTTA.,.
Gli Americani sono fanatíci. DaI loro
naese si espande per tutto il mondo iI faitatismo re[ieioso.-ma hanno capito che Ia
Bibbia è nóiosa.' Perciò è difÍicile diffonderîa. Il < Reader's Digest " ha risolto il
orobl.ema.:ha ridotto il i Libro Sacro " a 450
'mila
par'ole, Ia metà dell'originale. I suoi
redattbri sóno giunti a eliminare il 50 per
cento del <Veóchio Testamento, e il- 25
per cento det Nuovo. Ne risulta che ia Bibbia d.el Reader è stata abbrèI)iaia àel 40
per
cento îispetto all.a Revised version.
It Reader hà stroncato lutto, non c'è'Írase che non sía stata tias.formata .e interpretata in chiave moderna. Perfino Ie pa'
role di Gesìt sono state tagliate del 10 per
cento. Non parlíamo del Vecchio Testa?nento. I discoisi di Dio sono stati giudicalí
troppo ampollos! e..perciò sono stati sem-olrcemenle eltmlnatL
Spaiiscono migliaia dí'frasi e di parole.
Si sperava in un grande successo che però non è ttenuto.
La Bibbia, pur essendo un testo importante nelle'ctàssiche dei pest SeIIer, parad"ossalmente.
è uno deí libri meno letli. La
sua mole di 800.000parole il suo stile ripe'
titivo e stravagante hanno scoraggiato milioni di potenzíalí lettori. Il tentativo del Reader è stalo attdace, tna ha atuto fortuna.
SuI mercato esistono giA Bibbie ridotte,
ma nessuna era un lero concenturato come
auella del Reader. Si è fatto un lavoro coiossale ma inutile. It Vangelò è stato tasliuzzato del 25 per cen|o. L'< E$odo > e il
l Primo Libro
70 per cento.
" del
Tutto ciò ha prouocato I'ira dei "Tradizipnalisti> e dei "Fondamenlalisli.
Nel 1979 iI Ret. Jerry Falwel, Capo spiiituale della "Nuova Destra>, ínsorse giidando che Ie o Sacre Scritture > non si toccàno.
I giudizi e Ie critíche sono d.i ògni specie.
Vi è chi grida a|lo scandalo e alla profanazione. Vi è chi crede che data la letata di
scudi che ha prodottÒ, rborgera il piìt
gyande ínteresse .a leeggerlo e ciò porterit
alLa sua dzvulgaztone'
pio Guadagno
if
riE
SAMA
PERC}IE'!.A CHIESA CATTOTICA
NON ADERISCEAL CONSIGTIOMONDIA!-E
]DELLEGTIIESE?
Quest'organismo mondiale di carattere retisioso - che rappresenta 300 fra chiese
eianeeliche e ortodosse, in rappresentanza di
500rnilíoni di credentí cristiani - ha tenuto
.dal 24 luglio aI 10 agosto a Vancouuer, nel
'.Canada, sua VI assembl.eadedicata aI teIa
della pace e della giustizia.
'ma
Molti si chiedoito peiché la Chiesa cattolica non'la parte di questo organismo "e si lL
'mila
a segulrne, come osservatr1ce,I laúofta
Eppure i lemi trattati sono comuni non so'
ió àlle chiese cristiane ma inleressano anche
i'rión cristiani e i non credenti.
It Papa, che parla sempre dí pace in tutti
i iuoi pellegrinaggi, ma che si dedica prevalentemente a Lech Walesa e aIIa Polonia, forse se non ha tempo di occuparsi delle chiese
acattoliche e di allre religioni?
Ma i motivi sono noti. La Chiesa romana,
'..sébbene
rappresenti solo una minoranza (13
per
-oeeicento della popolazione mondiale, che
è di 4,7 miliardi dí abítantí, conserra
tin-a pretesa di supremazía e di infallibilità,
íI pluràIísmo. Ques.te.pretese non
reipùzge
e
venpòno avanzate, dove essa è in minoranza
di fronte ad altre chíese ufficiali ovtero doye la popolazione è in maggioranza agnostica e non credente.
,it.:Invece aI Consíglio mondiale delle Chiese
|Ail:erisce con píeno diritto e attiramente, Ie
:Ahíesa italiana valdese-metodista, che dopo
''Vàncouver ha affrontato questioni di gran:;dè.interesse per I'intera umanila; ha condan,.fiato
l'impiego minacciato delle arrní nuclea'rí
di sterminio di mas'
'sa:e depli altri strumenti
ha- criticato la politica USA nell'Ameripartico[armente
Ie minacce, le
èa cenlrale,
ipressioni e la costante ingerenza conlro iI
'N.icaragua.
':t
NeIl; risoluzione sull'Afghanístan iI Consít'!!,io mondiale delle chiese ha auspicato che
.\Iè trattatil)e in corso tra Ie parti inÍeressate
porlino alla cessazione delle forniture di ar'
mi dall'esterno e a una composizione politica
:g.enerale.compreso un accordo tra URSS e
'.4'f
ehaniitan òhe comporli il ritiro delle
tiùppe sovietiche chiàmate da quel Goùemo.
i
,LA..PACEE It SEMINARIO
DI ERICE
]ANTINTJCLEAFE
Mentre la mappioranza desli scienzidti ha
'sottol.ineato
i|. élarattere dr-ammatico della
èorsa a1.li armamenti nucleari e la necessità di evltare una catastrofe nucleare, alcuni
partecipanti hanno sostenuto che I'unica via
per consolidare Ia sícurezza consieffettiia -in
sterebbe
una corsa agli armamenú. Ad
es., alcuni delegatí dagli USA hanno appogEialo l.a creazione di sistemi spaziali anlimissilistici- oresentandolí come uno scudo
"
difensivo per Ia popolaTione e giustifìcan"'
do casì I'amministrazione
Reapan
-dellonel suo
sfÒrzo per \a. mititarizzazione
spaTio
cosmico-
UN TRENOPEB LOURDES
(lmpressioni di un ateo)
La Rete 2, ore 21,40 di venerdì 12 Agosto
1983ha messo in onda un Dossíer, a cura di
Ennio Mastrostefano che trasmeLte un pel'
leprinapsio a Lourdes; in attesa della imminénte lúita papate di Ferragosto.
IL reportaàe è stato realfuato " sulle orme, di unl comitiva partita dal Venelo, e
ha registrato anche gli aspetti piìr sconcertanli di questa esleríenia collèttiua.
Ih nrimo biano, \a-desolante sfilata delle
sedie'a rotètte è liinterminabile sequenza
e Írudei
strata, in
trffi'fi.fii
iii,iil
rr
Tíìiirr
.,.rLjrJal
tir
00u04s
"'lfiìÈ,,ffffj1[l,l',,
tr!\. |gQ)
DilLlCT;CA
f iT"i:'iì ' ''i -l'"irii"i;Lil
COL00
Nuova Serie - Anno Xl - N. 6
Taaern&
"d,elPiccoloMolóse
Pesce fresco dell'Adriotico
rì
)contl
01 socr
Chiuso 1o domenico
Bimeslrole dell'Associazíone <Giordono Bruno>
SOMMABIO
-
L A C R O C I A T A P O N T I F I C I AS U G L TA N T T C O N C E Z T O N A Lt dTi E m m a
Coggiola)
- AUMENTANO GLI ATEI I{EL MONDO
_ I L M O V I M E N T O D E I L I B E R I P E N S A T O B IS V I Z Z E B I
_ L A P O L I T I C AI T A L I A N A N E L M E D I T E R R A N E O
_ LE MENZOGNE DI REAGAN SULLA LOTTA PER LA PACE NEI PAEST
SOCIALISTI. L'INVASIONE DI GRENADA
LA PIRATESCA BBAVATA AMERICANA (di Alvarez De Casrrol - ALLE SOGLIE DEL DUEMILA (di Aleandro Servadei)
_ I N T E B V E N TS
I U L L E P R O P O S T ED I G A B B I E L EB A N C H E R O :
l- Maria Angela Moltini - Genova - e replica di G. Banchero
ll - Carmelo R. Viola - Acireale
lll - Ingo Bogliolo - Roma
lV - Caterina Silanos
- IL PAPA PBOCLAMA A ROMA L'ANNO SANTO. REAGAN ANNUN.
ZIA DALLA CASA BIANCA L'ANNO DELLA BIBBIA
"
"
- N o t e d i P i o G u a d a g n o : U N R T C O B D OD t G I U D I T T A T A V A N T A B OUATI - IL CULTO DI SATANA
_ V I A G G I O A M O S C A E P E C H I N OD E L S E N , M A B I O M A M M U C C A B I
-
_
_
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I{ il ii Ét
F E C E N S I O N IE I N T E B V I S T E
V O L T A I R E- L A R A G I O N E S E N Z A M A T U S C O L A( a c u r a d i p a s q u a l e
L i c c i a r d e Il o )
Lettere alla Bagione: (di De Feo D. e Scalella D_ - Aldo Barqilli A. Servadei - A. De Castro)
POESIE DI PASOUALE MISURACA E DI ALEANDRO SEBVADEI
R A S S E G N A S T A M P A T N T E B N A Z I O N A L E( L ' i n c o n r r o , T o r i n o - t l
Controinformatore, Foma - Unità Nuova, Boma)
L U T E R O E I L I B E R I P E N S A T O R I( d a l l a s t a m p a s v i z z e r a e i t a l i a n a )
D O C U M E N T A Z I O N E : L E C O N S E G U E N Z ED E L L A G U E R B A C H t M t CA AMERICANA NEL VIETNAM
MARTIN LUTEROPUO' DIRCI QUALCHE COSA
P O E S I A S O V I E T I C AC O N T E M P O R A N E A( a c u r a d i C
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Nuova Serie - Anno Xll - N. 1
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Un'opera degna e coraggiosa: Karol
Wojtyla ' Profìlo critico del Papa polacco
(diPiergiotgío Maiotti) .
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-
Sono rispettati in Occidente
i diriftidell uomo?
-
La
-
di un finanziamentoantìcostituzionale
alla scuola privataconfessionale.
Quanto costa il Vaticano allo Stato italiano!
PrvLsùd
-
Situazionetorbìda in Vaticano
Nuovi dispiaceriper il Papa
(di Pio Guadagno) .
-
La via del rinnovamento,
e .l chiari fondamentidella
visionesclentificadel mondo"
(di.Gabiele Banchero)
-
ll calcio e la violenza
(di Carmelo R. Viola) .
-
Un anarchicoche rifiutaI'anticomunismo
e I'antisovietismo
(di. Carmelo R. Viola) .
-
Omaggio a Silvia Conforto
(diGiuseppe Fiuman) .
1
urvluarv
"
10
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LETTERE ALLA .RAGIONEI
-
Commemorazionedi
GiudittaTavanrArquati .
"23
-
La crociatadi Reagan e alleati
contro il soc,alismoin atto.
"23
DOCUMENTAZIONE INTERNAZIONALE
Becensioni
(a cura di Anna Patravicini) .
Clemente Gotlwald - Democrazìa e rivoluzione - Un'isola sarda - .Per Roma" ldl
Edoardo D'Onofrio) 'Gli ebrei nella sloria di
tre millenni (di Bruno Segre)
"28
Poesie di Egrdlo Fotl
e di Aleandro Seruadel .
Spediz, abbonamento postale - Gr. lV - 7oo/o- Prezzo L.1.O00
Indirizzo: Casella poslale 6089 Roma Prati
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IN COPERTINA:
IL <CROCIATO> CONTRO
T'URSS E I PAESI
DEL SOCIALISMO
in modo singolareil suo arse'
"ll nostroeroe accoppia
nale militaredi distruzionecon la religione!Percio per il
suo "ministerìo" riempie una fondina di "Lìbri sacrì" e
I'allra fondina di bombe del Pentagono Così è pronlo
a fronteggiarefino in fondo il "maìe" universaledel mon'
do'. Pròóndamente radicatonel suo schema mentale
è quindi in grado di incorporarela sua
reìigìoso-militare,
taftÉa di "armi pesantD,neì suo fanatico '4ondamentalF
smo" religioso,per cui presume,nellasua morbosa lmmaginazìone,di definireil "bene' e il "male'
Eico dunque un uomo veramentepericoloso'perché
riescea spacciareper "missionireligiose"le sue esercllazioni"muscolari"militarie a presentarele arml nucleari come destinate ad assicurare la pace.
Dopo tutto egli pensa: abbiamo avuto successo nel
orenderci un pszo d'America centrale e meridionale' un
pezzo dell'Europa,un pezzo del M O., Grenada' ecc ecc'
T r a d u z i o n e l i b e r a d a l l ' i l l u s t r a z i o n ed e l l a
cooertina .American Atheist', mensile del
T e x a s- U S A ' g e n n 1 9 8 4
nazionaledel lìbero
Bimestraledell'Associazione
pensrero.GiordanoBruno - Aderenteall Unione
mondraleoei lberi pensatori"- Anno 660
cio Giorglo Conforto
Roma - 00135 - Via Vallombrosa62
lel.3274807 '6279604
Direttore responsabile: Giorgio Conforto
Presidente: comm Giorgini Mazztnt
Aulotizzazione Tribunale di Boma n 5369 del
1 0-8-1955
Tip. Anzaloni' Foma
L.5.000
r . . 1. 0 . 0 0 0
Estero: lo.o0o (PAESI CEE); 12'00o (PAESI
TERZI); 15.000 (PAEsl EXTRA EUBOPEI)
Ailetrato L 1.500
Un numero: L. 1.000
cc/p 56352008 intestato a "La Raqione"
Ooni cambio di indirizzo va accompagnato
dà L. 1.000 (in francobolli) per la nuova
targhettametallica
Spediz. abbonamento postale
Casalecchio (BO) - Leonardo Dall'Oio L' '|5.000
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Roma - Liborio Pasquantonio
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Milano - Mario Moffis
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Roma - Rodolfo Pezzi
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La Spezia - GiusePPe Ciciriello
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Antonio
Messina
5.000
Roma - Socrate De Rossi
5.000
Vicenza - Carmerlengo Pellegrino
5.000
Vicenza - Elio Girelli
20.000
Lecce - Angelo Chironi
5.000
Siena - Quartiero Masotti
5.000
Pistoia - Pietro Tonarelli
5.000
Follonica (GR) - Rino Radi
5.000
salsomag!ioré (PF) - Alfonso Musile
5.000
Siena - Aldo Baldini
'|5.000
Fluggi
Davide
Lido di Roma
10.000
Verona - William Albiéri
5.000
Roma - Neri Scerni
TOTALE L.24O.OOO
La sottoscrizione segue nel prossimo numero'
LA RAGIONE
Abbonamenti: ordinario
sostenitore
degnae earegglosa
Un'opera
- ff[snAl0
GflitNAl0
1984
I' sonoscnilion8
Penmanents
Gr' lll 700lo
We ltalian Atheist of "Giordano Brunos"
Àssociation thank you very cordially and wish
uòu - a""t friend-s of the American Atheist
óenter - a good activity and the best success
for the new Year.
VENEROì 17 FEBBRAIO 1984
MANIFESTAZIONEA PIAZZA CAMPO DE' FIORI
PER RICOFDARE lL "FOGO"
DI GIOBDANO BRUNO
Per quella data, dopo la deposizione di una corona di alloro sul monumento a Giordano Bruno, la nostra Asociazione ricorderà il Martire Nolano. TemPo permettendo, Pronunzieranno alcune narole ìa compagna Anna Parravicini, critica
lettiraria, e il cornpàgno Giorgio De Canino' pitlore.
Subito dopo ci recheremo nella sede della nostra Assoòiazione, in via de' Burrò 160 (piazza
di Pietra, Presso Piazza Colonna).
Fiumara ' Pio Guadagno
Comitatodi redazione:Gabriele Banchero Giorgio Conforlo Giuseppe
Anna Parravicini' AleandroServadei' Carmelo R Viola
Bruno Orano
KABOL WOJTYTA - Profilo critico del Papa polacco - di Piergiorgio Mariotti - Gasa edi.
trice Roberto Napoleone - Roma pagg. 221 - L, 12,000 - con introduzione dell'Autore.
La chiesa di Wojtyla... non è più la chiesa
"
,rdel Concilio e del rinnovamento. Abbiamo assiristito a un irrigidimento disciplinare e a una
,battuta d'arresto della ricerca dottrinale. IntanItb vèngono fatte passare importanti innovazioni di segno reazionario, in modo soLterraneo...
, Sono stati messi sotto inquisizione teologi prooressisti,-.. mentre entrano sulla scena nuovi
,óoggetti dalla connotazione ambigua, come
,'.1'OpusDei.-. alla partecipazione ecclesiastica si
,sostituisce I'adesione acritica al capo carisma.tico. In America latina si è cercato di spezzarq
il nesso tra comunità cristiane e processo ri"
voluzionario. Lo stesso Concilio appare sempre più, a distanza, come un processo interrotto che ha lasciato la chiesa a metà del ouado.
Per normalizzare la chiesa post-conciliarel lace,rata da incomponibili tensioni tra conservatori
il .e progressisti, il conclave si era orientato su
,un pontefice che fosse espressione di una
:chiesa di antica e solida cristianità, una chie,sa compatta,doÌtrinalmenteintransigentee disciplinataal suo interno, e chè può. preporre,
Ormai non più tanto velleitariamente,un pro-
I prio progetto di società cristiana in epoca inj,. dustriale.
r, ; ll nuovo ponteficeha tentato di perfezionare
ir ,llinfluenzadella chiesa sulla società. ritenendo
ii: ,Così, erroneamente, di aver guadagnato l'egei'.irlmonia, errore tipicamente piccolo borghese. Si
iììrtè legato incautamente al sindacato autonomo,
';Senzavalutare il carattereoggettivamenteever'..sivo.ll nuovo primate Mons. Glemp ha dovuto
:Jaticarenon poco per ripararegli eirori del suo
!.rconnazionale,
sacrificandopersino Solidarnosc,
.prima tanto esaltata.Ancora più gravi sono gli
effetti negativi della trasposi2ionàdel modeiio
pglacco alle problematichedella chiesa univeripolacco
sale, e non ha messo in questione la peculiarità del cristianesimooolacco.
Wojtyla critica il compromessotra cristia.nesimo e borghesia,che ritiene responsabile
.,della crisi del cattolicesimooccidentale.La pe-
:1,culiarità polacca del legame tra cristianesimo
j:i, e principio nazionale è considerata dal pontefi.
... tà popolare e nazionale si provocherebbe una
'
mondanizzazione della fede, il cui motivo ulti) l ':h ^
À
li
^ei^iÉ^
+^^l^^^l^
^!!^I!^^^:-^
^^mo è
di
origine
teologale.
llr l ^cattolicesimo
con-
temporaneonon ha superato il vizio del mo-
.ir. deratismo politico di fronte alle trasformazioni
':j, Socialiste.
:?i;.,, tl ^-^-^++^
r:
-^^.^..-^-:^-^
li,'.:ri,ll progetto di
restaurazione
di W. è strettaii:'.:r,:r'nente legato ai gravi condizionamenti finan.j-.'ziari e politici venuti oggi alla luce e che si
: - ritorcono a danno della credibilità della chie.r.. t" stessa Curia è dilaniata da lotte interjr:.r:;'.,
, ..., stine. La stessa iniziale convergenzatra de. : ..stra curiale e progetti personali di Wojtyla si
P5S853s
sta rallentando, sia per I'emergere di figure
curiali più ragionevoli sia per le difficoltà che
il progetto W. sta incontrando sia per le tensioni interne del corpo ecclesiale.
. Ed ecco alcuni cenni biografici del papa polacco. Egli appartiene alla piccola borghesia di
provincia che frequentava gli ambienti artistÈ
ci e inlellettuali della cittadina di Wasowice...
Non vi è in lui nessun segno di distacco critico da quel mondo in fase di tansizione, dalla
saggèzza asburgica di orgoglio nazionale e di
partecipazione emotiva alle irnprese di Pilsudski. Si interessava di poesia e di teatro;
aspirava a diventare attore, e lo fu per un certo tempo; i suoi orientamenti culturali si rivolgevano alle grandi nazioni europee conservatrici, specie la Francia e l'lnghilierra.
Karol Wojtyla si reca a Cracovia per studiare lettere, proprio alle soglie della seconda
guerra mondiale; frequenta i circoli intellettuali di Cracovia, trova protezione presso gli amici di famiglia anche-durante l'òccupazióne tedesca;. lavora come.operaio per sfujgire all'Uftrcro det lavoro tedesco e dopo la morte del
padre decide di entrare in seminario clandestino del cardinale Sapieha. La chiesa cattolica per motivi religiosi non approvava il nazionalsocialismo ma lo considerava migliore dsi
bolscevismo. Pio Xl aveva condannató il nazismo con la
" Brennender Sorrge " in quanto
espressione di neopaganesimo e non già per i
suoi contenuti antidemocratici e imperiàlisti.
Pio Xll a sua volta riteneva che il nazismo, per
quanto deprecabile, avrebbe favorito il cróllo
del pericolo cornunista. Secondo i cristiani Dolacchi, solo il cristianesimo sarebbe capace'di
interpretare e realizzare le aspirazioni popolari
il che è proprio una variante dell'integràliÀmo.
Da giovane, W. non ha avuto una diretta
esperienza degli orrori nazisti; negli anni decisivi del dopoguerra è rimasto aisente dalla
scena politica polacca.
Ordinato sacerdote nel 1946, dopo aver viaqg-iato.attraverso I'Europa, su consi!lio del caró.
Saprena - e tornato in patria nel i949, non ha
mostrato di interessarsi delle vicende politiche
ma si è dedicato solamente all'inseqnainento
e
-la
agli studi; appare incomprensibile
sua impermeabilità alla coscienza di classe e a ogni
apertura internazionalistica.
L'A.. ricorda giustamente che a yalta e a
Potdsam è stato proprio Stalin a battersi Derché fossero restituiti alla Polonia i territori delI'Ovest e del Nord, mentre I'Unione sovietica
poteva riprendersi i territori bielorussi e ucraini
sottratti da. Pilsudski. Si può dire che per la
seconda volta Ia Polonia poteva esistere grazie
all'Unione SovieticaNel 1960
all'Università
rÉirr*À
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00ss$?
Ifiiist0NEifiI[c(HtH
uíF!fii0sTrfÀ[í:f
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ca un saggio ( Amore € responsabilità
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iii"iàà li"irnu sintesi di etica' sessuale;
restaurapolacco, I'integralismo e lo spirito di
zione.
- --.
,.àvanzatedal polo della tensione?La pace supoone la vera riconciliazionedi tutte le compohenti dell'uomo.
li La chiesa non ammette nel proprio ordinamento giuridico una tutela dei diritti fondamentali dei fedeli ma protende unicamentealla difesa dell'istituzionesacra.
" Quanto pregiudizio, continua I'A. e quanto
freno alle energie che operano per I'umanità
nuova arrechi I'odio anticomunistae antisovietico, l'ostilità verso i paesi che hanno operato,
' trasformazionisocialiste!
'
" Oltre a impedire il riconoscimento delle
ineditepossibilitàmorali e spirituali aperte dal-r
la rivoluzione socialista, tanta ostilità che si
,insinua perfino nelle pieghe del dogma e ne
. deforma il senso dovrà finalmente essere rico-
,5:::a'',',":',''"1i#fi
ft?
isolato I'epi:àii"*,:''"::'lt,ll"ir,3l:""niit1î.?'J:î"Jiril'l:
iipló'xir, che avév-apraticamente di varsavia
in"iFlí;,.st'"j'""'f
;;;'ii';i;-rpóòrti,'ciuantoperaltro difficilmente
allorihé.il^governo
non .usa mai citare gli
àiria,iàuiii, in 'i
privi di. note
àuio1i-à inoitt" suoi lavori sono
probabilmenteun
l-ài"u'órià'siàtir- oui awerte
teorica
I"iio-iÀìràÉ"ìo per la sua impbstazione
I'impostaàéir" .,irur", e cerca di. eqúilibrare. tomista'
Ii"oni Ji-sóftét"t con quella tradizionale
entra
Appena trentottenne,vescovo ausiliare'
nètiò modeste parrocchie di caminsegne
le
puntó,
con
di tutto
"oî"5Jài"ìtl
iriinà.'Éifàuto
simbo'
Í3i'i.it"tà Éigió"o, "on'ta trionfalistica Deve
e con la scorta militare'
tliíiéi-"ààtó
o
"..,i"iI protocoIIo e "o
iiíjiti iù p-Jtt
3i
temoi che richiedono una \ s "' #.,Jl:î"
tipo'
""'t"a controriformistico'
polacca, cioè la distribu''iiàìÀà
"sraria
*' "$-iq'i
*'+i*",
ih'i:
rr?ls:lii
forma socialista,ma sempllc
iderandd anche I'assenteismo
l"r'ió'ti"
terrieri' I dirigenti -si
""-""ó, ""ns
iài"gi;a-i-'ptoprietari
(nazioJiàno" accont'entàti di un sistema misto di.co'
e alcuni sermi
;;ii;;#;;;ii;ina*t'iu
ritordella
I
risultati
i" ìgricoltura)'
ffiftil
ma furono scarsi e deludentl'
"'ilrinai
i" visite pastorali di W' erano assor-
i"oputó'óbtu""o,
Ílxl?;lÎ3"i?iî3'!"Î"\,,I-fit!.
i:,'",**:xiFiffi
aveva nominato'per le terre occF
-Jùil'i
ió. ii'qrài"
i' ani!9!e,n-o139iiiiatori tedesch
-ÀrII
i I I't'j
a t"q"
óni. îui" denunzi
"99i11,,?,.îji3"?alii"Î:
che co
un n modus vivendi "
IÍ'"iT'.""'fl
i"&".,Î"
*' lttltt ffiTliiÎ
n:*i
iotnunu. L'A. acutamenterileva'
b,itiî
"..;.i-ieì6
nei conla diplomaziavaticana
óòmunista, era semPre stata una
tr"ìi-'a.iiÉii
autenticafollia (Pag.751'
--ii';;lt";
dellìbsées.sioneera stato toccato
masorootio-'iu pàpa eacelli; mentre.i.. nazisti.
r'soffocante, priva di una vera
dialettica tra
concreatoree Cristo salvatore,tra piano
TJI"'T'Í#".1',Cristo
'pei
I
:r,';ant
;l?'"".,#LlT"iii:
piano
creazione
e
della
salvezza
deffa
{pag. 104)
clero
inviare
i;'ìi;;ì"
-missionariol"
i conflitti armati.
.. r.SecondoW. I'inquinamento,
Ji,,
ji
'rlè
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armi
nucleari
e
I'aborto
come
si
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5:i"01
l, i:Ii'":x, J"xlî"
SimilareI'aborto alle armi nucleari?(N. del re
di distensionenei
"."':
i"itjài''p'"tì"ao il
iI
.processo
iàoóàtiilniutnrtionali. ll nesso e la distinzione
tra errore e. erranÎe'
movimento.e
e
iií"aótttin"
ha
"i'ili;É
óonièti"" nelle. sue encicliche
di questa
rivoluzionaria
ti"iJòiuiió i" pottutu
i.ioóiiàtion" e'anzi I'ha rovesciata'
,densorel sarebberodiretta manifestazionedel.
ia caduta originariadi Adamo,che ha coinvolto
rintercosmo(pag. 105) e a questo punto si ri
lèva la differenzasostanzialetra W. e il ,Gonci-
,, lio. L'insistenza sugli aspetti negativi del peci.cato originale è costante nel pensiero. catto-r
lico reazionario. " Si vuole ,piegare il dogmdì
dèl peccato originale al rifiuto del comunismo.
Jl'!lln3ll- i"ii#1".,:*:1"":i"g;:[lly'rsll'"1"*]'i""ffi
in':ll:""1'T"l:",*l
*l;],ii:"1l:
;olto conservatoree reazionario'
iJ tà iàii-""i'ià loro e tra parroci e fedeli'
i;;;"'-"
''"ùàr ìf;;;
papa'
* oull suo non badare.allespese' come
"
t." ìàébi-è scenografielituroióhespettacolari
della
mièsione
à"ia""iiÉ che a suo giudizio'la
equi'
un
così
potenza
Iniàsa-" esige
"' .creando
del-Yflì3i',?
";,,,,nuu"o,",
ióto ion la"" Éotenza,
;ncheracentra",JutooTi',i'"3311Î,.'3à'.1"1ì?'?;
úia aéttact,iesanella-confisurazi:"i"":
T'"ff;
stino dello Stato'Polacco.ribddita dal primate Glemp "'
Ià"i"uni"tànt"
si è conMa con ciò si dimentica che la Polonia
I'enciclicadi w' del
l;A. anali.zza
hominis" e il suo carattere
1o7q ""rò.-e;
RedemDtor
";ne
ett
e
nte
i
aÍm
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'e ;'liffi
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" mostlun i # i
-i"' Perché
térza Parte,
".""î,"*TtÎ
orizzonte nuovo: quello^'della
ir"'Jo"ìtJÀ
del terzo millennio(p'.e8),cÎ9
iiriJIJììi" -pt"óurare
a un nuovo awento della
àóui-"iù ""gii"
oio - e. con lui la chiesa
óiil!à,-i""t"i
un soggetto soclale''
diventa
'"píàiùurn.nte"
w. accetta solo limitatamente
e si intende fondare su di esso la necessità
i 'di
un intervento religioso nella politica (pag.
J
ir il06).
'i Insistere sullo scandalo dell'ateismo di Stato in nome di una tutela della liberià religiosa
rischia dl occultare la pace degli uomini in se
Stessi e nei rapporti sociali.
r, La preoccupazione di W. per la pace si limi.
,tà al tema della riduzione degli armamenti. AlI'antiateismo degli Siati socialisti, W. oppone
;un'ideologia integralista e clericale che può
alla guerra religiosa e addiritturà a
uLl:"''3i:ilÍ1,"
.ili'ys:qi4
fn*it";igill"
quella civile, mentre offre involontariaapertubasedella
ÈLiil'""r'ré""'óii diulogoe.ciò sulla
iàiJi"ìrià-o"rtupropriànatura
" e della certezza lt1
punti
:i.r;;î""",11"t::3Ì3"0i,:J3io'"1,T":*i'ff'.;'lÎ:
ed è divenutasta19-:9ài óristianccirr.o
personarr"Jiiità
;;à; ftt modalitàtutta.feudalee.
di ogni guerra religiosa'
iJnóut-"nio'
''vi]'"on""pi"""I'ui'totita. come servizio' un
era stato 9ià fatto 'proprio' da
"ont"tto'óÀ'"
P a o l oV l ( l ) .
6lut"
di 'servizio" è notoriamen"on"uto
ii',Yii''li,;"n* prescerti due
-ià'-òòilesialità
lBí"3i
#'
sÈ
e' I'ecumenismo:
*íliiJi"ii,
episcopali
cónferenze
.nazioilóàó"úéi-'u"i"ovi,
Parimenti si tace sulla chl(
3iìi ?";rÎ:c;,
"o
i,L",éit p'9p":i3^1?li^"Yl3'
,n
u o,,"n.u,o
ecumenlsmo (
Quanto all
j3.?'?ì3'?),n*i,n",,ti.ti'
b'iii'i ;;;;;'gjlu;,î""''
modo Pragmatìco e
móvimento che organizza
rl$oo
"
2
dogmatico e tradizionale.
. Secondo W. la seconda querra mondiale sarebbe stata provocata da dué totalitarismi: quel-
;lo nazista e quello sovietico; ciò corrisponde
a una nota tesi storiograficaborghese.
:;r ll pensiero postmarxista,sorto come rispo: sta alla crisi della borghesianon esce in realià dall'orizzonteborgheéeche vorrebbe esorciz,;;.zare.Anche se W. rifiuta I'etichetta.si tratta
,':il"í:li;ix;î."ìi"JÌí:?ì11";1"'J'""?,iî:"il1Ì,1
'"1":iii1Î{:ji:".'^"1:"i,,1",["j'!?,dlÌ:,l,'Í"xÎi,il;
ig,J,Íi"$i; t'?'':îî"
If,""$1"::iîiTlr"",i'";,,.1r"r?ff
":l"flJ.iii"'ì';' ;ii,.r"on"o,,"n'u
35
oB+iil#33t';u.n:*:"íf
t'r- lî,
fii1"T
;333:
per*"i"tiià'1"ì suoi immediali predecessori'--spet"
ex attore, il senso dello
;"lià';'itii;.Aia
'u"*ojÎ'u"nnono
mai meno in w' il nazionalismo
essa avanza i diritti della verità quando ha il
potere e i diritti della libertà quandoè in mino-
istituisce una correlazionetra diritti uma'l""i$:gxi"é,'íiit:liiiW.e diritti
li:"y*l:""*lia,î"H:'.'i,f
"su
della nazione,il che è privo di fondai àt""ii"ri ì onór'e I|à nartecInga
ia"J?i*'"*"ll'ìHx"",""'""Ji;s'""f",i;i:;.Tlìi":?
itJÈi"ó"--ii
'tu."u
con stile e metodi moderni e non
"u"';
iiun'di
a forze autenticamente bellicose.
Non va dimenticato che la chiesa non è mai
a dissipare quella critica secondo cui
:.r,.ìdi una terza via che secondo Ia nota espres;.Ìi.sione
rlrorvrú
per
(diventare
dit tMounier,
u
vtuuiltyr,
finisce
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ccour l . . p e r t u r aa l l a s e c o n d a v i a " b i s " - p a g . 1 1 4 J .
ii:- La .dispensa dagli oneri dello_.stato clericale
;'rqfa stata riconosciuta da Paolo Vl, ma viene ne.
;;A"'$"ù
j"l""n5oeu"il?ì'j["[Ì'",11'"1"$iif;
li.
gli"#IJ"ii'
?1","'s
T
":i'i,xll,*
o%'
l"# ;'ÍI
gata da W., il quale sostiene che la. dispensa
dal celibato non è un diritto riconosciutodalla chiesa.
Perciò Der uscire dallo stato sacerdotalevi
è solo l'a]:ostasiao I'abiura.
L'esclusionedella donna dal 'ministero sacerdotale viene spiegatacon ragionamentiartificiosi, come questo: il popolo non riconoscerebbe il segno .del sacrificio eucaristico,se a
celebrarlofosse una donna; il ministro agisce
infatti " in persona'Christi".
W. ha lasciatocome si vede mano libera alIa restaurazionedottrinale promossa dalla destra curiàle.
La realtà è che la religione fornisce un sistema di sicurezzache si ritiene .metta .in pericolo le stesse apertureconciliari.
I fatti però dimostrano che aumentano gli
abbandonidei sacerdozi e quindi permane il
problemadella scarsità del clero. Perché I'ostilità verso i Gesuiti?
La linea di Arrupe consistevanel considerare
prioritario I'impegnodella ,Chiesaper la giustizia nel mondoe il dialogocol marxismo;ciò significava che il problemadell'ateismomoderno
secondo ['incarico dato ai Gesuiti da ,PaoloVl
- non può essere risolto a livello teorico ma occorre trattarlo alllinterno di una prassi.
A maggiore ragione questa linea non può piacere a W-, fautore di immobilismo dottrinale,
intransigenzamorale disciplinare,e in ultima
analisi perpetuazionedel lato reazionariodella
Confroriforma.
Gli ordini religiosi tradizionali versano oggi
in gravissimacrisi; già istituti ricchi e potenti
sono ogEi trascurati da W.
L'America latina viene praticamente esclusa
dai progetti pontifici; viene frenata ogni ipotesi di sbocco rivoluzionario;si vogliono creare le condizioniper la democratizzazione
borghese e per avere invece come protagonistale
forze sociali cattoliche a somiglianzadelle de.
mocrazie. occidentali; vi è naturalmente una
cauta presa di distanzadai regimi militari considerati pericolosi. W- ha condannatodunque
la teologia della liberazionee il Cristo rivóluzionario e ha ripropostola dottrina sociale della Chiesa.
ll famigerato Sant'Uffizio aveva cambiato
norme e impostazionema non già le procedure
inquisitorie.
Ecco alcuni interventi repressivi di W. dalI ' a p r i l e 1 9 7 9i n p o i . S i i n i z i a n e l c a m p o d e l l a
teologia dogmatìcacontro il teologo francese
Jacques,Pohier;viene poi la condannadi Hans
Kùng della Facoltà cattolica di teologia della
Università Tubinga (sul libro " lnfallibile? Una
domanda...
" Vi è poi I'inquisizionenei confronti
d i S c h i l l e b e c k zg, i à i n i z i a t a c o m e q u e l l a d i
Kùng sotto PaoloVl.
" Se questi sono gli atti di W. in favore delI'intelligenzadella fede, non meraviglia allora
I'attuale ristagnoteologico,la caduta della pro
duzioneletteraria,la crisi dell'editoriacattolica.
il silenzio deqli intellettuali.
* laborem exercens,. la
S e c o n d oI '
donna deve
nella famiglia
focolare-
rl
I
Nel cap. 14o(pag. 169) sul celibatodei sacerdoti. quelto norì è fondato sulle Scritture; non
ui C quinai nessun fondamenÌodbgmatico;.perciò si ricorre a una sequeladi artiticloseglustF
ficazioni.
"
rl-iéàtta' W. volta pagina alla problematica
noit-conicliare;si argomentache la donna'spo'
iàiàò"i. aiJ""iu poséesso(mancipium)del madlvenra
rito, così come il religioso,.consacrato
oóélulso del cristo, il quale diventa in certo
dirithanno
fedeli
ir""a1iòàr"ió di lui. Inoltie .i
i; di a"spettarsidal sacerdotefedeltà alla vocamórte e cioè all'impesnoceli;;;
-uuEiio,
"ifi-';iú
p"t rispetto al matrimonio unico ed
col Cristo'esclusivo
-"óìó-'ài.o"ttu
che la chiesa resta arretrata e
manci;'le;aià-àlla concezione..delconiuge "
òioium"', cioè possesso.delfaltro' non venga
-'"vù."uúoiu
il
clero
che
in'realtà
d"i tovimento popolare dei lavora-tocanonistica
con la .co-ncezione
"oniàg'';;
ii"Jii'sciriera
e perdente al Concilio'
iolnótitàti"
"'ili';;
ddvozionalismo.popolare'.-W'^ ne9a
garanlF
ai féieù e ai sacerdoti ogni strumento
ecclesiasticae
dell'istituzione
'iliécite
!L'-nii""òni.onti
"i;;l#
quelle associazioni.di
;[hi;;;
sini.éîi-cne possono nasconderefenomeni e- soi"""àrir'ia--rió"à-" simpatie per i movimenti
sinistra'
óiaìi eionomici q. Poiitlc.i.della
collegialitàW' la considerasem'come
Quanto alla
ùn mezzo per rafforzare il
ptiiJm-ànte
5lJàió-'"-""i
sià come procàsso di sviluppo
autonomielocali'
beile
""Ùà ó"nriòn"to
I'atteggiamentodi w' verso gli
'éóii
non apprez.ìacerto. la politica di-po'
usÀ;
irnrà ai Reagan'mala giustifica con la necesI'avanzatacomunista'
àii:,-ai
"'óuà'nto
"ontà"tare
-ià' è singolareche W' non
uii'ntgentina;
";ai
parota-" desaparecidos,''
h";1;;;;;i;
del
ià.'ìioni""munte commenta: . La potenza
Vànqelo
'till'ì"" si fa improwisamente muta
ponenti, in quanto W' non vuole dare spazio
ài piiÀóipio àet .piacere,non riconosce l'abor'
to à non ammette I'utilità di interessi materiaii sòcializzati;sospendei diritti individualiina(clero,
separati (clero,
corpi separati
ii"'"Àiii
nei
e i cosiàdetti corpi
lienabili n
'ernia
esercito, caste); non afferma I'il[iceità ad es.
àòónomico che colpisce un.popolo
à;i';í;;id
piuttosto che un governo' negando in tal modo
ie basi materiali della cooperazione e della
amicizla.
Là strateqia di W- non si armonizza inf ine
con gli impigni assunti dalla S. Sede a HelsinkiPerciò la Chiesa dovrebbe accettare: le condizioni concrete della libertà di scelta in rnate'
ria religiosa.
ll maqqiore difetto di questo ponlificato
è la carismaticità che si vuoconcludà-l'A. le ritenere indiscucssa' mentre la repressione
fa tacere e rende passive tutte le componenti
della società (Pag. 209).
Che cosa invece dovrebbe ottenersi dalla
Chiesa? I'abolizione del celibato ecclesiastico,
dei diritti umani fondamentali
iaicóqiimento
canonico, la revisione della
n"i;òiàinu."nto
étiói sessuald, la centralità della chiesa locale,
una colleqialità non fittizia, un confronto coraqqioso èon le altre religioni, una serena cri'
tic;'della religione, un dialogo sincero col monJó comunistal e infine il rifiuto delle connivénze cot capitalismo e I'imperialismo,
ll votume di Piergiorgio Mariotti è veramente unbnalisi critici acuta e coraggiosa della
politica retigiosa del papa polacco, e una conérgomentaia,' e approfondita.-delle
[""t"rion"
sue encicliche, del suo impegno controrltormF
stico, del suo spirito antidemocratico, antisocia"
lista e antisovietico'
Recensione a cura di
Giorgio Conforlo
àiiuntul"w' incorassia'lo
"ritriofiàcome mezzo di annessione delle
uniatismo,
it'i""u cattolica'e nel camira a conte"hi;3;';il;i";;;'àtt"
ió'a"ttu chiesaortodossa
.rússa
governo sovieico'
;;r;- i; sua lealtà verso il
ha nominatonel 1970un vesco'
w.
'niJÉttiu,
É;-nóto
contro il desideriodello
;"';;i"é'; "t'à
"à";""","""'iiT:"""i%ÎàtÎìì'.pvr'luai'o"t'"toun"
per il mondo islamico'.
b;t-'i;;ft;;.ione
"iíàì là".'iz Ill nuovb ordinamentonazionale
w' non v.edaalià.il;ip;;.'ibs'iémura.che
- q u e s iAll'injzio
to:
"
ai tiroii aetta Iibertà religiosa'
tìo'a't
'Pret'4. pone il
àiq*";'óàiìtJó'
varrà il tema della pace o quello dell'anticom u n i s m o" ?
Nel contesto mondiale odierno non si può
ta libeftà religìosa sia garanzia
xtàituié'ónì
asa i ' l à " é . o s s i c h e s i è i n p r e s e n z ad i u n mcui
Ji";ù*li"i,iÉ, dógli usA e della NATo, il
*uìiétatio Luns órospettava la concreta evenii""tiia-'ault'i*pi"i1o di. armi nucleari e contro
ía solenne condannadel Concilio vaticano ll'
''ÈJ';;;;
ir*lnà alcune conclusioni:la Chiesa
vuole porsi come coscienzacriti"rftófi"à-iné
iàJeti;umanitanon ha dawero le carte in reàirrì-"i c iu discriminazionedella donna'Manca
'Í-iiionoscimento
dell'uomoin lutte le sue com'
4
FERNANffts@
EWATTEg
- eruil
- fUl0l0
nruffiH
À||lo
SONO RISPETIATIFONSEIN OGCIDENTE
I DIBITTIDELL'UOMO?
La slampa occid-entale accusa sìstemaúcamenle i paesí della comunità socialìsta
ài uiolazione dei dírittí dell'uomo'
Ciò fa parte dell'odierna crociata. antíso'
úetìca ma tiuela nel\o stesso tempo I'ipo'
crísia, iI cinismo e I'odio dei dirígenli deì
iaesi del n mondo libero " contro il socíallsrno.
Che cosa awiene in realtà in Occidente
ma.teràa di díríttì dell'uomo?
iù
',...
II diritto alla úta - che è ìndubbíamente un diritto elementare e fondamenTals - riene violato regolarmente,
:.'le:. La Gran Bretagna, la Germania federae il nostro Paese - acceltando I'instal'
lazione dei missili <Pershìng 2" e deì
'icCtuíses>>
sui rispettirti terrítori, stanno dìt inostrando di non rìspettare tale diritto, e
per
reprímere
Ie dímostrazíoni pa'
inollre,
pacifi st e- delle po polazíoni, hanno mobil ita'
'io.íl oro apparatî repressittí, conculcando i
diritti umani...
',,. I dîmostranti sono statí percossi e arre",stati col pretesto della odifesa della demoòrazia ", agendo - mentre si proclamano
, i europeìsti
> - contro gIí interessi di tuttì
i popoli europei.
Invece I'URSS ha partecipato atti'namente. a tutli i più importanti accordi. internailionali sui dîrittí dell'uomo e anzitutto aIIa
Dichiarazione general.e dei dírittí dell'uomo,
o.pprovata, 'fín dal 1948, dall'Assemblea generale dell'ONU.
i'All'opposto deII'uRSS, gîì Stati Uniti hanhÒ aderito soltanto a sei dei 21 accordí 'non
fonítamentali sui diritti dell'uomo. E ciò
gli
USA hanno
è^,.a'lfatto un caso, perché
,rgcentemente aggredito Grenada, hanno partecipato insíeme a Isralele, alle operazioni
mìlitari contro il Libano, hanno orpanizza-
In particolare, ín ltalia, come sono rispettati í dirittí dell'uomo? II diritto al lavoro
non è risoettato (esístono cbca due mìlìo-
i';"i'""*';;{;"ú'"ailZ:iìiíàiui';;"Vi":i;i;í.
(sono a pagamento í
dírítto
dlla salute
.\,"it
::-iicoreri negli ospedali, Ie operazioni chirur'.i+ giche
yisite
Ie
mediche, i tickets per i me,
'i, dicinali);
non è tulelato iî dírítto all'istru(Ie
.1:-.zíone
tasse scolastiche e í testi scolastì.^-^;^^u+;,.",^
a,,aaatal
S;-;---+;
\!;: - i aci; sono
in continuo
aumento).
IÍ dirigenti
;i.': governativí, se devono lagliare sulle spese
pubbliche, colpiscono prima di tutto le
l,.i:,
':.:.; s^yeseper la sànitèL e I'istruzione, e.,îo4 ,.i
'i;f.:;r;,:,p119;.**
sulle speseNAro e milìtarí in
Via G. Camillis,19 - Tel. 6223468
Via dei Casalotti,17iab - Tel.6960367
ROMA
ce .è pre.vista. e. funzíona neîle Costìtuzìoni
dez paest socxalEttI iusidi di dkoccupazione e la Cassa întesraz.ione non parantiscono un notmale teiore di vita e-d'altra parle non ne usufruiscono -i giovani che cercano una prima occupazlone,..
-;i..
plicemente iulla carta detla Costituzione,
t...rertr<.rLc
.t:.
ll;. ma non sono nè rispeltati nè garantili: man, 1, ca peraltro nella slessa Costituzione quella
s/essa garanzia dí adempimento, che iwte"i!j,
ii
ll nostro Paese è sempre più colnvolto
nell'orbita di Washington, e perciò Ia sua
iniziativa diplomatica ín Europa è in declino, e il suo prestigio di rfronte lagli altri
paesi, specie queili del Mediterraneo si è
lortemente ridotto.
ln conseguenza dell'incredibile servile soIiclarletà con gli iUSA, il nostro /Paese si ltrova a un livello di sicurezza ridotto, in quanto resta privo del diritto di veto sui mis.
sîli alati dislocati a Gomiso, divenuto ormai
un bersaglio per il colpo di risposta.
In altre parole I'ltalia è divenuto un ostag.
gio nucleare degli USA.
Ouanti illustri ,esponenti politici, F comin
ciare dal Presidente ,Pertini ,hanno ìespres'
so le loro riserve sulla partecipazione ita'
liana aEli awenimenti del ,Libano!
Altri esponenti invece hanno manif€stato
ed elogiato la
un f nspiegabile ottimismo
dell'alleato americano, ingan.
" flessibilità "
nando grossolanamente l'opinione pubblica.
Ma è proprio impossibile uscire dal vicoFeagan
lo cieco creato dall'amministrazione
e dai suoi complici?
OUANTELACRIMEE OUANTEBUGIE
SOVIETICOSAKHABOV!
SU'LL'AGCADEMICO
Il traslerímento da Mosca a Gorki delstato
I'accademico sovietico Sakharov è 'fisico
operato d'autorità per assícurare aI
più
mage
una
lranquilla
una
vita
infermo
giore serenítà spirítualee.
NeIIa città di Gorki gli tiene assicurata
una vita normale è tranquílla. Qui egli La'vora presso iî locale Istituto di fîsíca e
scríue- latori scientifici, regolarmente pub'
blicati dall'Accademia delle scienze dell'
URSS, ed editi negli USA.
Sakharov frequenla i suoí colleghi lísici
e dibatte í problemi che lo ínteressano particolarmente.
Indubbiamente Sakharott è un uomo se'
riamente malato; basti pensa/e che ha
scritto alla Amministrazione deelí USA per
clziedere di portare un attacco nucleare con'
tro I'IJRSS:-una cosa simile non la farebbe
davvero una persona ragionevole.
Egli viene curato
sovietici fanno di
i
salute.
lj
li{ $[pilfii]!il
iAiitÉ,i u i l 0 F i i i A i i
00S{}":'i
ililffr,llll,Í-''
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;:iAi;u;til'
0010CI
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Nuova Serie - Anno Xll - N. 2
"
"delPitculu
ltluli$u
Iausrna
MAFZO-APRILE 1984
tr nrnnilE
Per la promozione del pensiero laico
SOMMARIO
lL ;NUOVO" CONCOBDATO: Dichiarazionedella sezione di Genova . pag
Dichìarazionedella sezione di Torino
,
- COIVI/IEIMORATO
A ROMA. IL 17 FEBBBAIO GIOBDANO BRUNO .
- U N A ' L A P I D EM E N Z O G N E R AI N U N A O H I E S AD I T O R I N O
- CONCORDATO: NODO SCOBSOIO (dl Alvarez De Castro)
- C O N F E B E N Z AD I E N R I C O M E Y E R A G E N O V A
- .L'OPINIONEDEI LIBEFI PENSATOBIAUSTRIACI:lL PAPA Cl COSTACARO! "
- DICHIARAZIONEDl GEOEGE MARCHAISSULLA PACE E IL DISABMO
"
- Note di Pio Guadagno: IL PITTORE PIOPPO - LOTTA lN GIAPPONE
PEF LA PACE - CONGRESSODEI PELLIROSSE
- L'EOUILIBRIODELLE FORZEMILITARIE LE RESPONSABILITA
DELLA NATO
'1979
AD OGGI - CONFEBENZA DI L. ZAIV]JATIN.
DAL 12 DICEMBBE
"
- COI\4ESI DISINFORMAL'OPINIONE PUBBLICA SULL'AFGHANISTAN,
"
- UN I\4ANIFESTODELL'ASSOCIAZIONEITALIA-ALBANIA.
- L'EX COMUNISTA FRANCESEGARAUDY Sl CONVERTE ALL'ISLAMISMO
"
_ IL VESCOVO LETTONE VALERIAN ZONDAKS DICHIARA CHE LA CORSA
AGLI ARIV]AMENTIÈ AMORALE E ANTICRISTIANA- UN APPELLO DEGLI
ESPONENTI BELIGIOSI OBTODOSSI
- IL CURATO FRANCESEJEAN MESLIER
- GLI USA CONTRO L'UNESCO
- A R B I T R I OU S A A G R E N A D A
- VERSO UNA SOCIETA LIBERATA DALLA RELIGIONE:CUBA.
_ ALCUNI SCRITTIDELL'ATEO AIIIEFICANOROBERT INGERSOLL
RECENSIONE: SESTO CONTROLUCE Dl GIULIO CERRETI
- CONSIDERAZIONISULL'EUROCOMUNISMO(di PèllegrinoCamerlengo)
- L'ALTERNATIVA (poesìa di Egidio Foti) .
- RASSEGNA STAMPA INTERNAZIONALE.
- LETTERE ALLA
"RAGIONE
-
Pesce fresco dell'Adriotico
Prezzi miti
Sconti oi soci
Chiuso lo domenico
VIA TIBURTINA, 8 . OO185ROMA
COMUNICATO
i rcd,attori
Il comitato esecutóoodell'Associazóone<<GíordanoBruno>> ed
,'de <<Lo Ragione>>si riuniscono ogni marted'à dalle me 17 alle ore 19
quortiere.
in Vicolo d,i' Burrò, 160 Romo, pressolo sededel Comitoto di
TUTTI I BRUNIANI POSSONO INTERVENIRB.
Indirizzo: Casellaposhle 6089 Roma Prati
I
2
2
2
3
4
4
5
6
6
7
7
I
I
9
10
11
16
18
19
20
- POESIASOVIETICA
(di CarmeloR. Viola).
CONTEI\4POBANEA
_ POESIEDI PASQUALEI\4ISURACA,
ALEANDFO
CLARA CERFOGLIO,
SERVADEI
Spediz. abbonamento postale - Gr. lV - 70o/o - Prczzo L. 1.OOO
Indirizzo: Casella postale 6089 Roma Prati
00iiS;iiJ
i"i#l,ìiffiill
RECENSIONE
SESTO CONTBOLUCE di GIULIO CEBRETI
- î983 VANGELISTA EDITOBE - MILANO
pagg. 200 - Lire 8.000
L'on. GIULIO CERRET|. noto .parlamentare
comunista e presidente per lunght annl della
Leqa nazionale delle cooperative e mutue e
àuiore di numerosi libri storicoletterari, oggi
ha licenziato alle stampe il suo più recente
libro. intitolato a Sesto Fiorentino, sua città natale, medaglia d'oro della Resistenza toscana.
--óàiinito
da Maurice Thorez, già leader del
PC francese, " Fiorentino di Sesto D ha volu'
to in questo libro rendere omaggio ai suoi
concittadini, esaltandone le virtù senza peraltro celarne i difetti, in un libro divertente,
ricco di episodi e scritto con verue tutta tosCàna, infiorata di inflessioni dialettali e di
e ciò non può sorprendere in
irancesismi ouanto ha vissuto tanti anni in Francia e poi
ih eelgio, e successivanìente nell'UBSS durante É seconda guerra mondiale, per cui è
padrone di quattro lingue oltre la propria' ,.
Tornato in patria dopo il lungo eslllo ol
antifascista, è stato prima deputato e pol
èènatore del PCl, collaboratore di primo pianó ài puttnito Togliatti, di Eduardo D'onofrio,
'Donini e di altri esponenti codi Ambrogio
munisti di primo Piano.
"'-óéi
suoi' precòdenti libri occorre ricordae Thorez " (1973) s-critto
re: c Con Tógliatti
-in
r(1978)
francese, ' 616psnt
in 'raoazzi
italiano e
rossa " (1979), " L'ltalia
fila
della
"'l
allo s-pecchio" (i990).
Dopó qli anni caldi del!a resistenza sotter'
ranJ al"fascismo e dopo il lungo esilio denso di lotta antifascista' sono venuti gli anni
della lotta partigiana di liberazione, e infine
I'attività patlamentare e di dirigente nazìonale- delle cooperative.
Tioópi pei'
'gli lui, nostalgico innamorato della
anni di lontananza dai ' nativi
Toscana,
poggi-', (Monte Acuto e Monte Morello)'
cari
eoli óósi descrive il suo attuale stato di
unitió, " Dopo il ventennio fascista, cioè dì
Ji"eaucazioné civile e di imbarbarimento del
costume è subentrato il trentennio di monopolio democristiano, che ha fatto un uso discriminatorio e particolaristico del suo potere decisionale.
i suoi qiudizi sulla classe politica attuale
sono taqliènti e incisivi: " le forze di sinistra
hanno avuto la loro parte nel deterioramentó... una classe dirigente ladra del bene pub'
pronÍa all'ordine dei padroni
biiòo, se.pre
del vapore, ha privilegiato il compromesso
deterioie alle lotte per cambiare veramente
lo stato detle cose che ha continuato a favorire solo i padroni..' la gente ha cominciato a perdere fiducia anche nei partiti della
classe ooeraia.
Particoiarmente critico è il giudizio sul PCI:
Gli elementi migliori sono stati sostituiti dai
16
orimi della classe, da elementi dalla parlan'
iina sciolta e dalla penna facile ma non semò..iu ai tìitpiau orìgine. Sono prevalsi coloro
óhe si servono della politica per andare avan'
ti e salire rapidamentenella scala gerarcnlca'
ll libro contiene un'analisi comparativacon
qli anni del vecchio socialismo e un conÍiontó'àon ia situazione politica del lon-tano
a forza
r ' e - d t - " - S " " t o F i o r e n t i n o ' ' O u e l l ' a n nl o
oubblica sparò sui manifestanti: conseguenza
provocò
feriti gravi; ciò
I-.oiii
.lo
di una amministrazionecomunale oeawento "-hut"rosi
e
inriforme
numerose
adottò
che
ro"iutì"u
A Sesto la Parrocchia eserci'
;;;ri;;i.
tu*po un monopoliochiuso e settario'
iriiìn
iino àiiu ióititrzione di una sezione del Partito popolare di don Sturzo, dove presto prevalse' i'orientamento di sinistra ispirato oal
nótl aòpututopopolaredi Cremona,Guido Miql i o l i .
""òóoo tu liberazionea Sesto ebbe la prevalenza-ii''Éct, divenuto poi talmente forte da conoil.tui" t tt" le sirutture non solo politiche
,irì-àÀche economichee sindacali,da meritarsi
ii'tit.tò ai " Àepubblicasestese dei Soviet, daia-ta itevatenie simpatia e solidarietà della
o o p o l a z i o nvee r s o I ' U B S S .
"-6i-àiiri capitoli, per lo piir brevi' del libro'
di incontri con .le
" o " i i t r ì " i a"t
o n o 'luogo,
u n ' a n ttutie
blogia
dettagliatamente.depài.o"J
scritte, con le loro caratteristichee baftule
iòesso spiritose L.A. è bonario con tutti i
suoi compaesanie comprensivo:egli non trascura di occuparsi degli awenimenti attuali
oitr'iecenti, come Ie s-tragi nel Libano o la
àrionÀ- tàmporate della- ' intraprendente
"
Chiesa
-'órlità polacca.
ricordiamolo
cittadina di Sesto - un tempo aveva poco p'ù di 21 mila abit a n t i : n e c o n t ao r a o l t r e 5 0 m i l a .
Sutla situazionecritica del PCI, a proposito
di Prato, il Cerreti scrive [pag...49)-" Poi ar
rivò il diluvio; il partito si scollÒ: torll Îuronó gli attriti politici, provocati dall'intervento
n[OBII,/I
ARANI)AMDNTI
SAMA
.&
Rorno - Vía Aurelía', 678
TeI. 62.29.5O2 - 62.29 -5O8
furioso della direzione federale che puntava a isolare tutti coloro che erano stati
i costruttori del Partito a Sesto, e ciò sotto
il Dretesto del " rinnovamento generazionale ".
ln'pochi anni il PCI si trovÒ smobilitato nelle
sue strutture. Anche a Sesto il nostro Partito sta paurosamente inv€cchiando; segno che
non riesce più a precisare una prospettiva
credibile che alla gioventù restituisca Ia fiducia perduta nel socialismo n. E prosegue:
Ciascun compagno si limita a dire " Ohinò " su
ouanto viene deciso al vertice; o altrimenti
iei discriminato; il giornale del Partito che
dovrebbe essere di tutti i militanti apre le sue
colonne solo agli addetti ai lavori e chi critica viene sospettato di eresia.
immagina un colloquio . con
A pag. 74 lî.
I'amico Pertini, per sostenere in sua presenza che di libertà ve ne sono di due tipi; di
cui l'una {a l'affare di coloro che stanno
in alto e posseggono mezzi abbondanti.
E a questo punto l'A. elenca vari casi
di vecchi e coraggiosi compagni emarginati
dal 'PCl perché non sono d'accordo con le
nuove diróttive di vertice. Egli spesso deplora
la . società sgangherata in cui viviamo ".
parla anche
d
affetto della
anche con profondo affetto
L'A. parla
L'A.
sua comoaqna Amneris che recentemente "lìa
Dadato la écadenza della fatale cambiale " amici.
mtcr.
similmente a tanti venerati compagni e a
I'aveva'seguito
campaqna fedele che I'aveva
Era la campagna
fL
dura vita
vita di
di fuoruscito,
nel suo esilio e nella dura
con un'iniziativa coraggiosa che suscita ancG
GRATIS,
ra la profonda ammirazione del Nostro' Ricórda ànche I'unico figliolo Gianclaudio, oggi
naturalmente adulto; e tanti altri compagni
.ìtre- non hanno conosciuto lo strappo " di
altri dirigenti comunisti, tra cui il prof...Ambróqio Dónini che nel 1945 gli aveva affidato
la iollana dei classici del maxismo' da lui
curata per promuoverne il rilancioE infine, per concludere, va sottolineata la
Íermezza e ia coerenza politica di questo " ex
qarzone-fabbro e maestro elementare' come
éoli stesso tiene a ricordare. Ecco infatti quantò scrive, sulla propria persistente e tenace
dlfesa deila Rivoluzióne d'Ottobre: ' Un comunista che ha vissuto la sessantènnale espeiienza del Partito e che sarebbe indubbiamente
di trasmetterla ai giovani, portati ogin orado
-a
non saper distinguere tra marxismo ri'
oi
ioluzionario e la sua vàriante opportunistica di
estrazione socialdemocratica, nonché il suo
óóerente atteggiamento in difesa. del primo
egli dice pre'
Stato socialista nel mondo cisamente * Su un punto non accettero mal
di mollare, sul mio attaccamento all'Unione
Sovietica e sul principio che anche la classe
óperaia italiana ha bisogno di un partito rivòluzionario per portare avanti la sua lotta per
anché in ltalia una società socialista
"ie"re
tDaq.190J. E'certamente un comunista scoper
I'attuale vertice del PCl.
rÀodo
recensione di
Giorgio Conforto
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I
EUROCOMUNISMO
CONSIDERAZIONI
SULL'
Da alcuni compagni eurocomunisti ho avuto oggi la conlèrma dei danni che I'eurocomuni.smo va arrecando. Questi compagni trattano I'ideologia da feticcio, da ferro vecchio,
perché non credono piu nella chiarezza, nella
perché tendono a mescolare e
limpidezza,
creare confusione, a trasformare
Ia politica
in amministrazione
ragionieristica
dello Status quo, a elevare la rinunzia a va,lore, a esaltae il disarmo ideologico, a predicare I'intorbidamento mentale. Altro che infantilismo! Qui
si tratta di maturazione rivoluzionaria, di tempra combattente, di capacità di lotta - orgoglio, un tempo, di ogni comunista. Io non sono
Matusalemme, ma se essere rigoroso, significa definirsi
veterocomunista,
ebbene, accetto
I'etichetta, se proprio è necessaio. Sto leg.gendo brani del libro " I presupposti del socialismo e i compiti della socialdemocrazia, di
Bemstein, writto dal capostipite del tradimento ideologico e dell'opportunismo,
dal cui tronco infetio è nato Kerenski, iI governo tedesco che ha 6sssinato
i comunisti spartrchisti
i govemi sedicenti socialisti che oggi spalancano in Europa le porte allo strapotere di
Reagan, in Francia come in ltalia. Kerenski
tladì ]e aspettative del popolo rus6o, si accordò coi generali zaristi per tentare iI putsch;
per questo i bolscevichi presero Ie armi e mopotere dei Soviet, ccnriroao per difendereil
tinuando la rivoluzione fino al fatidico e meraviglioso Ottobre. Il govemo socialdemocratico tedesco prese a fucilare i comunisti, aprendo la sirada al potere miiitare di. Hindenburg
e nazista di Hitler, subito dopo Ia grande ctisij I'altro
esempio è ugualmenle
signifi.cativo. Infatti Mitterand
aiuta il. reazionario Habrè nel Ciad: si contrappone frontalmente aìla
Udone
Sovietica in ogni plaga del mondo,
sviolinando elogi a Reagm, come quel traditore di Montand, che una volta denunciava lo
imperialismo, e oggi protegge il suo sostanziosissimo conto in banca, E'noto che i capi dei
socialismo europeo sono quffii tutti al livello
di Mario Soares, colui che ha distrutto
il
processo rivoluzionario
portoghese inaugurato
dai giovani ufficiali del Moyimento delle forze armale e accelerato dai comunisti internaziona,listi di Alvao Cuhal.
Sappiamo bene che dopo la rottura
del
fronte delle sinistre e l'alleàîza
fra socialisti e il centrodestra.
il Portogallo è finito
nelle mmi
dei conseNatori
e dei capitalisti.
sono state restiiuite
Infatti
le tere
ai latifondisii
un passo verso la democrazia
borghese, restaurata
dietro la facciata istituziona,le in funzione
escluivamente
antioperaia. La democruia
borghese è solo il
belletto che i capitaJisti usano per coprire
i loro escÌusivi interessi. Una volta nessun
comunista aveva dubbi in proposito; ma oggi si glorifica iI sistema capitalista, e il regime parlamentare
occidentale, con una spudoralezza
che sorprende.
leggo
certi
interventi
e articoli,
Quando
mi sembra di leggere il teorico del revisioquale,
Bernstein,
nismo
il
come scrive Col(in
letti
ha
" La socialdemocrazia tedsca
( ha ")
la iesi rivoluzionaria,
annullato
îorzeto l'esperienza della prassi, traendo Ia conclusione di principio che si dovesse rinunziare all'idea stessa di dvoluzione.
In sostanza
per Bemstein non si tratta piu di abbattere
iI capitalismo in quanto tale. Identico è esat-
18
gruppo diritamente il pensiero dell'attuale
gente comunista italiano.
Io non ho potuto
piu accettae la tessera del PCI perchè sono
convinto che il PCI non crede Diù nel capovolgimento radica]e dei rappor[i
di fona;
non vuole I'esproprio degli espropriatori; non
vuole la stat,alizzúioîe
dei mezzi di produzione.
Vonei dawero
aver torto e poter fare la
autocdtica, da vero comunista, ma credo che
I'indirizzo
revisionista
sia ormai consolidato,
credo che si scambino le esigenze di chiarezper tendenze bordighiste,
za programmatica
ma è assurdo non dire chiaro e tondo al
popolo lavoratore che il comunismo è queÌ
movimento che ribalta la società, collettivizzando I'economia,
che elimina
lo sfruttamento dell'uomo sull'uomo, con mezzi rivoÌuzionali. O non si sa piu operare da corrunisti e non si è piu comunisti; allora si. deve
trovare il coraggio di affermare che il PCI
yerso il comunismo,
non è pirì indidzzato
e quindi
si appresta a cambiar
nome in
partito
revisionista..
Non mi pia"riformista
co la confusione;
occone Ia c}tiaTezza, la
lealtà, l'onestà, soprattutto perché non è giusto incassare i voti di coloro che voqliono
-usme
it dbaltamento della socielà, per poi
questi suffragi per accettare la NATO, ammettere
I'invio
di
soldati
in Libano,
tutelare una minoranza arrogante e filo occidentale, diefto la maschera ipocrita dell'umanitarismo, e per chiedere poi, come scolaretti che si accorgono tardi di ayere sbagliato iÌ compiiino, il ritiro del contingente
perché sono yenute meno le motivazioni
ummitarie.
insomma,
Ma
compagni,
siamo
forse degli ottusi per non capire itr tempo
che I'operazione del Libano seryiva a consolidile
il potere della destra medimie
la
elezione fasulÌa del falangista
Gemayel? Dinucci era forse dotato miracolosamente
di
poteri paranormali
quando scrise su
" Lotta
per la pace
ponie americana
" che la testa di
aveva bisogno della
copertura
umanittria?
No, scrisse solo da marxista-leninista,
esaminiamoÌo con cura. Ricordiamo che funmo
capaci di farlo. Credi che la chiarezza ideologica sia ua
caratteristica
idealista, hegeliana, poco marxista, poco concreta? Ebbene
pure
gli awenimenti
analizziamo
senza curarci del fatto che i dirigenti comunisti hanno dimenticato I'idmìogia.
Vi ricordaije quando ci si astenne nel 1976?
o, anaQuesto è i.1 fatio, dunque aîalizziamolo
lizziamolo
con cura. Ricordiamo
che Eioia
quei due mni
quànie
di fuoco, ricordiamo
speranze, qumte
manifestazioni
di giubilo,
quando eravamo convinti che per due volte
il popolo aumentava i nostri suffragi. Allora
voleva dire che ci voleva decisi, voleva che
trentassimo di govemare contro la DC e le
sue vergogne indicibili;
invece Berlinguer decide di dile
una mano al nemico, incredibilmente, ed io stesso, per disciplina di partito,
il rospo gigantesco,
ingoiai
€onvinto
che fosse solo una mossa tattica. Fu invece
una scelta strategica
assurda. I miei cari
compagni del mio paese di origine (Casali di
B,occapiemonte in provincia di Salerno) sanno che ho servito con dedizione iI partito,
ma adesso ho dovuto rispondere al segretado.
come risponderei a tutto il comitato federale
di Salerno, che non è possibile per tne ri-
gruppo dirígente
coconoscelmi nell'attuale
Nel 1976 sono stato assurdamente
m"nist".
la
ho
represso
in quel frangente,
óiioÀÀiso
mia ragione e accettato di immagazzinare
altre
scelte
come
ouàtta s"cetta contro di mei
ridicole; ma adesso non riten-go
úeutimente
píri ói Aouet assimilare ciò che non condivido'
Fài"f,e ti è regalata una tregua, quindi .la
salvezza, alla DC? Perché si è permsso cne
iiprendesse fiato e quota? Berlinguer -crede
un tattico fine quanto Napoleone;
ài;;;it-Anaieotti
lo raggira bellamente' Ciò che
ila
confuslssimo è an-"i"ó, ln quel p*iodo
awe""ó
iieaà netia mente di noi tutti QuinJir
ricordare, forse, che, ci si scanai e irútit"
caratteristico
dàlizzò. ma non troppo. C'è u
fra i cedimenti del - Partito -e
i*utteii"*o
sindacato. Infatti la CGIL ha fià;"Ui-d;i
uòóéitàre di. discutere il costo del
iitó"pJciÓ
ad esso I'inflazione;
lavoro. imputando
nei gennaio 1983: adesso Ia componen-"óó""lst""tterre
cerca di recuperare - credibilità'
i"
perche--.e nelra
davvero'
ma è ttrdi
losica delle cose che si passa dalt acceLrzpoi subirn€
pel
iiSirl aétt"- tesi del nemico,
c;le crlAltro
progressivamente
I'influenza
mille coso
Abbiamo
paeti cbmunisti!
iim.l
di cui dolerci in casa noslra!
Cordialmente
Pellegrino Carmelengo
t'l?rss di toler
Alcuni compagrr'o)"urono
"mondo alla propri,a volontà
tàiióàitt","'il
e asseriscono che questo sistema dt domtnlo
marxista né leninista, e.che-i comua
"e
possono schierarsi nè col oLocco
"ói
non
nisti
-sovieîico ié con quello americano^
Ricordiamo che-i comunisti - quando non
- st sono
erano diventati <<eurocomunisti D
schierati contlo il Patto atlani'iiila*"nt.
iiiò
no""o combattuto una lunga battaglia
" noi vi aderisse iI nostro Paese'
perché
'-Opsi
se ne sono dimenticati? O considera'
ciò un'ideotogia sterile e un senti"i7írtto
mento
'òiandobanale?
mai il blocco sovietico, cioè la
dei paesi socialisti ha mostrato
comunità
di eoler soltomettere il mondo alla propria
volontà?
C er t amente qualcuno vorr ebb e rif erirsi. al.|'Alehanistan, che è Io slogan propagandtstx'co'-d.ell'eurocomunismo,
o alla Polonin dei
d.i Solidarnosc >
nrovocatori anticomunisti
"
bggi critícati dallo stesso Prímate cattoLico
ci
eurocomunisti
G1Zmp. Atcuni compagni
o seguianio- l'ùnica strada per av)viicrívòno
cinarcí al socialismo >.
per av)rieurocomunisti,
Cari compagni
cinarsi al sócialismo non cí si può limiÎare
a lanciare un tardivo referendum per bloc'
care i missili americani già a Comiso. Occorre qualche cosa di piì1, che il PCI non ha
avuîo it cora{Pio di'fare, all'opposto di un
,,Democrazia pro'
sinistra
altro oartito-di
tetarid." che ha chíesto I'uscita dal Patto
atiantico.
ad
hanno dimenticato
Gli eurocomunisti
es. il periodo in cui il PCI stampava intecon'
ressantì opuscolí sulla reliqione e sulla
del mondo, iI periodo in
cezione sóientifica
cui il PCI era veramente un parttto latco.
dell' eurocomunismo ha profonL'ideoloeia
-degenerato
anche sotto questo
d.ame?xte
asperro.
Siamo arrívatí 4l Punto che un autorevole
siornalista comunista - Alberto Jacottiello
'che ogei è a Whashington e respira |'aria
det "mdido libero", pàrlando della scomnarsa di Andropov, scrive sulla < Repubblica " det 12 febÈ,raio la storiella dei misteri
sempre ineno decifrabili del Cremlino!..'
L'ALTERNATIVA
Sono moltepiici i mali che ci affliggono:
la rovina economica, la disoccupazione,
la paura, la demagogia, I'anarchia, la
violènza- I'insensatd nazionalismo e Ia
quàsi génerale marlcatrza di etica.
Jorge Luis Borges
Il tradimento I'avevano chiamato
democratica >
" alternativa
ma erano in malafede
e saDevano benissimo
che ia loro alternativa
non alternava un bel niente
ed era soltanto collaborazione
Duntello conservatore
Sosteeno di soccorso
alle íraballanti impalcature
dell'agonia capitalista
alternativa democratica "
"
l'ennesimo bidone
alla nobile ingenuità deile masse
(egidio foti)
PREMIOIEfiEBARIO
< DONNA CITTA' 'Dl 'ROMAD
Nella sala " Pietro da Cortona a Palazzo
Barberini u, sabato l0 marzo si è svolta
la cerimonia della premiazione del Premio
com.Donna Città di Roman. La.giuria-posta da Emanuela Andreoni, Natalia Aspeii Paota
Paola Cacianti,
Cacianti- Marcella Di Schiena, Lu3i.
Dembv, Armanda Guiducci, Macia Dr'udi Demby,
ria Antonietta Macciocchi, Giuliana MoranParrilla, Rita Parsi, Daniedini, Mat rgherita
-Nicoletta
RegPietravalle, René Reg'
la Pasti, .
Mimi Zorzi e GaMarconi,
siani. Beatrice
6rielia Sobrino presidente ed ideatrice del
premio) ha preririato con un assegno di 3
initioni di liie Rosa Rossi per il libro " TeEditori Riuniti.
resa d'Avila
"
ha assegnato il premio
La giuria popolare
ineditó dediòafo a Carolina Invernizio e dea Bianca Paun'opera-feuilleton
stinato ad
:I:tt
r
ibl-tJ?ijírljfi|jfij;i
!-v:ru!.{t.t5
È6i.f;'í!i'if
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SOMMARIO
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Jt|oli$g"
Iausrna
Fesce fresco dell'Adricrtico
Prezzi miti Sconti oi soci
Chiuso lo domenico
-
LOTTAREINSIEME PER SALVABE L'UI\/ANITA
(di KonstantinCernenko)
-
ALCUNE CONSIDERAZIONISUL NUOVO CONCORDATO
(di Emma Coggioh)
2
-
lL PIENO APPOGGIO DEL PCI AL.NUOVO" CONCORDATO
5
-
COI\4IVENTIAL CONCORDATO .
-
RECENSIONI
10
-
LETTERE DEI LETTORI
14
-
LETTERA APERTA ALLE FIVISTE INTERNAZIONALISÍEITALIANE ,
17
-
l\,1ONDO"LIBERO" E ANTISOVIEIISMO.
18
-
IL CASO BABY DOE NEGLI USA E L'INIROMISSIONE DI REAGAN A
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iaiionoti,
'i-ì
ir*o'àoi delicati risvolti non soltanto
-àoralt.
La stofia è semplice' Un ldvoratorè sacrifica Ia sua vita duranle uno scontro
suo
feììorArio. La sua ciltà Io esalla: il
'iàiir"-no
nmituto al massimo i danni di
tec,'
un ìncidente dovuto a causepura,menîe
niche. Ma il procuratore Ermakov dectde
e
ii non TermaVti alle app.arenze' Indaga'
scopre...
Mercoledì 13 VI - ore 18
Salone di Interstampa
(Via Settembrini, 38)
CERNENKO:
SOCIETA SOVIETICA
E DIRITTI DELL'UOMO
(Presentazionedel libro omonimo edito da
Teti)
-aàn" lJstínovic Cernenko è un diriKonstdnîin
'i"ili
vasta' esperienza politica' sulla
'bise
delta quale ha elaborato criticamente
che sono alla base dell'azione
Íilemannà
'àri-iil
Stuto socialistd del mondo'
i*ra,
-iir'rlr1irti
conto dett'importanza e delIni'ln"oitiia dell'opera oggi presentuta dd
basràrà teggere i titoti di atcuni
'i"ià
i;;;;;;;r,
(ì!rì
"
Nuova SeÌie - Anno Xll N' 4
tI mnnilE
Per Ia promozione del pensiero laico
SOMMARIO
LA RECESSIONECAUSA DEL FIARMO
(di Giuseppe Fiumara) '
CIVILE E GIURIDICO
CABCEFAZIONEPREVENTIVÀ:UN ASSURDO
(di Carmelo R. Viola) .
Dl SAKHAROV'
lL CLAI\4OHEANTISOVIETICOSUL "MARflRlO"
-
ii'ii"ir,i net lótume:(l diritti e le
<L'emanciiib?ìi;i-;t;;tione artistica>'
di
pàtià"" d"il" donne>>, <La
coscienza>.
Intervenqono
AMBRO_GIO DONINI
ALESSANDRO MAZZONE
LUGLIO-AGOSTO 1984
libertà
. pag.
I L F I A R M OU S A
(di Pio Guadagno)
Elezionieuropeedel 17 giugno
INTERNAZIONALI:
GLI AVVENIMENTI
alleatoin Normandia
sbarco
dello
Celeorazione
ffi6;;;iG;diaoeit
ll viaggioapostolicodel Papain Svizzera
-
-
PIUIN ALTO
SEMPRE
(di AleandroServadei).
6
- COOPERAZIONE
- SIONISMO
MODEBNO
- MEBCATO
ECOMECON
COMUNE
.
úÀss-nreHnNtsrAN
-
C O MU N I C A T O
-
<<Giord'anoBruno> cd i redattori
Il comòtato esecutroodell'Associazione
19
martei'ì dalle ote 17 alle ore
de <<Lo Ragionc>>si riuniscono ogrri
di guartíere'
160 Roma, pressola sed'edel Comitato
in Vícolo de' Bunò,
TUTTI I BRANIANI POSSONO INTERVENIRb'
1
-
I DIRITTICIVILI E UMANI?
NON SONO FORSEVIOLATI SPESSOIN IÍALIA
.
BIBBIA,CIOÈ L'ANNO
DELLA
L,ANNO
DI
BEAGAN
*GUEBRA
SANTA"
LA
DEI MISSILI
BULGARIA :
I PBOGRESSIE LA DIFFUSIONEDELL'ATEISMOIN
.
RASSEGNA STAMPA INTERNAZIONALE
.
CONTEMPORANEA
POESIA SOVIÉTICA
DEL VATICANO
POEIVETTOSULL''I I\,1PEBATORE"
(di Narcise Praz) .
POESIE: Egidìo Foti
-
POESIE: Aleandro Servadei
-
(liberopensatore)
lL CENTENABIODELLA NASCITADl EZIO BARTALINI
'
L' 1'000
abbonamento postale - Gr' lV 7oo/o Prczzo
-"---'-l;;i;i;tó:
SDediz.
caielta postale 6o8e Roma Prati
"
7
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ffiffi''*ru
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Federazione di Roma al XXIV Congresso del
partito, In giugno viene eletto deputato alla Costituente per il Collegio di Livomo-Pisa-LuccaMassa Carrara. Nel settembre dello stesso an'
no viene eletto segretario della Federazione romana del PSl, incarico da cui si dimetterà dopo pochi mesi, In questo periodo fu deciso fautore dell'unità d'azione con il PCl.
Nel '48 è candidato al senato per il Collegio
di Atezzo, ma non viene eletto. L'anno successivo fonda a Roma I'agenzia di stampa "La
Pace", Collabora come corsivista al "Paese"
e scrive sull"'Avanti!", sul "Lavoro Nuovo" di
Genova, sulla "Gazzetta di Livorno" e su numerosissimi altri giornali. Negli anni successivi continuerà I'attività giornalistica e quella in
seno alla Federazioneromana del PSl, Riprenderà inoltre a lavorare nel movimento del Libero Pensièro (sarà uno dei pilasri della sezione romana della Giordano Bruno) e uno dei fondatori dell'organizzazione " Fraternità Laica ".
Ma soprattutto sarà nuovamente attivo nèl
risorgente movimenlo della pace, prima nell'organizzazione dei Partigiani della Pace, quindi,
dal '60 in poi, nella "Consulta italianadella Pace" (il movimento diretto da Capitini). E sarà
proprio dopo aver preso la parola ad una riunione della Consulta, a Roma, che Bartalini spirerà, colpito da infarto, il 15 dicembre 1962.
Ezio Bartalini è stato una figura eccezionale
che non si è mai abbattuto di fronte alle delusioni,
Atl'alba dèl secolo egli sognava un'umanità
che si sarebbe liberata dalla violenza collettiva.
Ma il flagello del primo conflitto mondiale lo
persuase che i conflitti sono profondamente
connessi alf ingiusta organizzazione economica e sociale, e che la lotta pef il socialismo,
ispirato ai principi della solidarietà umana
avrebbe portato a una più razionale otganizzazione della produzione,
Nel maggio 1950, in un articolo dal titolo
"Daffa speranza alla ceftez":a" - nèl riprendere il suo lavoro per la pace scriveva tfa I'altro:
"La verità ci farà liberi, la libertà ci farà giusti,
la giustizia ci farà buoni".
Per questo, dopo un'esperienzamilitante di
50 anni tra i fautori del rinnovamento politico,
ci proponiamo di collaborare alla concordia
umana divulgando la verità nel settofe che le
circostanze hanno riservato alla modestia delle nostre forze.
.
A SCOMPARSA DT EZIO BARTALINI
II nostro grande amico e Jratello, Ezio Bartalini'
non è più. Stroncdto da un infarto cardiaîo all'eîà
di 78 anni, pochi minuti dopo essereintervenuto
a un dibattito sul dîsarmo, a Palazzo Marignoli'
a Roma, egli ha chiuso la sua nobile esìstenzaal
posto di battaglia, dove era rimasto tutta la vita
coerentementeed energicamenÎe.
La stampa quotidiana e periodica (Unità, Avanti!. L'Incontro, La Lotta ecc.) hanno 8ià illustrato
Ie varie tappe della sua molteplice e complessaatti'
vità, tutta tesa al conseguimento di quegli ideali di
pace, di progresso sociale, di libertà di pensiero'
che sono anche i nostri.
È opporîuno qui ricordare il vasto contributo dq
lui datò atla <<Giordano Bruno>> e alla <Ragione>Subito dopo Ia Liberazipone, Bartalini ricostituì la
nostra Associazione, che era stata soppressa dal regime fascista e lu il promotore e il realizzatore del
primò congresso internaziohdle del libero penslero,
'che
si tenne a Roma appunto nell'immediato dopopuerra. Rilanciò, con I'occasione, la pubblicazione
Ael noslro periodico, al quale si è dedicarc per moL
ti anni, e, si può dire, Jino agli ultimi islanti della
sua vita.
Bartalini era dunque tra i dirigenti più amati e
stimati dello <<Giordono Bruno>>; ma egli per Ia sua
innata modestia, che lo rendeva scevro di onori e
riluttante verso Ie cariche, preferiva considerarsi un
militante di base, un <<6ecuîore>> come egli stesso
ma in sostanza era un
amava autodefinirsi;
realizza to re.
Antireîorico per eccellenza, lollerante verso tutti,
semplice e comprensivo, egli è sîato un autentico
Iibero pensatore e un apostolo degli ídeali sociali
e umani, per i quali ha tenacemente combaîtuto
ed esilio, sensenza îregua, sofJrendo perseuzioni
za mai cedimenti o comPromessiL'onestà intellelîuale, Ia probità morale, Ia lealtà
cristallina, erono costante cosîume della sua vita.
Il modo st6so della sua scomparsa dalla scena
del mondo è significativo: I'età avanzata e i dislurbi cardiaci lo rendevano pienamente coreapevole che
Io sua viîa sarebbe stata rapidamente spezzata,
TuÍtavia egli ha coscientemenîe affrontato quei
rischi e si è spento sulla breccia, come in fondo
era suo desiderio, perché mai avrebbe accettato gli
afÍettuosi consigli che gli provenivano da più parti'
a viîa privata.
di cautelarsi e di ritiraai
Combatîenîe aîlivo per Ia pace, non era davveto
un paciÍista di tipo mistico o tolstoiano di non resi'
stenza al male; era invece sua Íondata convinzione
scientiJrca che nella pace, cioè nella lotta per Ia coesistenza paci.fica, potessero risolversí i problemi cheil
assillanó I'umanitù ed eliminare il militarismo,
colonio lismo, I' imperia lismo.
battu'
Sincero e coerente antifascista, si è sempre
to contro I'ingerenza clericale nella vita dello Stoto.
La sua vita è stato densa di battaglie e gli ha
grandi soddisfazioni morali. La sua scomprocurato
-parca
per molti;
'epli offre oggi motivi seri di ri,flessione
IreCia un *empio luminoso: combattere per la
alla
sino
Jine- Noi
bTona battaglia ed esere Jedeli
tutti possiamo averlo a modello di dedizione agli
ideali, di coerenza ideologica.
Barîatini ha sempre respinto l'illusione dell'im'
mortalità dell'anima, considerandola una consolazione per i deboli e gli oppressi, incapaci di lottare'
cioè ier i vinti della víta. Egli non temeva davvero
Ia viritù e non aveva bisogno di illusioni consolatri'
ci;
ci; perciò respingeva Ie vècchie e ingenue leqqen(3
religiose.
rélíeiose. nelì sapeva che noi viviamo solo qui sulla
teia e voleva òhe la vita fosse bella e felice. E
qual modo migliorc di spenclere Ia propria vila nelia lotta per una società Più giusîa?
G.C. - LA RAGIONE - een. 1963
VILLA GRAZIALMA
Villa Grazialmasituata ad Avigliana (fo)' antica
cittadinadella Valle di Susa in una incantevole
oostztone.
'
Sorta circa 22 anni la come segno di fede ha
come scopo di aiutarele generazionidella lerza'
anzi della quartaetà...dato che gli ospitivengono
assistitie iurati fìno alla fine dei loro giorni.
La Casa, benché non abbia strutturamoderna'
è pero accogliente.lvloltosi è fatto per renderla
oiú atta allo icopo pe, cui vieneaperta.ma molto
resta ancora oa lare.
Le camere, tutte dotate di lavandinocon acqua
correntecalda e fredda,sono 21 pìù un'ìnfermèna
non auloche ospita4 personepermanentemente
sufficienti.
'
La conduzionedeìta Casa è affìdataaìla Dìrettriinterna'che si dedicano
ce e a una collaboratrice
all'ooeracon vocazionecristiana.
diurnoe notlurOltreal personaleìnfermieristico
no che svolgeil suo pesantelavorocon amoree
bisettimanali
godono
visite
di
gli
dedizione, ospiti
del medico del luogo.
. Il vitto è vario e accuralo,e la pulÌzìaè assicurata
da valido personaleausiliarìo
degtiospitisi awale, per quelli
La vita spiriturale
del Pastoree di predicadell'assistenza
evanoelici,
tori d;lla regione;per quelllcattolìci,del Parroco
di Avioliana.
ll Ctmitato della Casa sì riunlscemensilmentesela vìta della
guendo con attenta partecìpazione
Comunità.
Per animarela vita comunitariasi promuovono
annualmentepiccoìi"Bazar" di beneflcienzaper
la vendita di bggetti confeziorlatida alcuni ospiti
e amici della Casa.
Gli anziani,oìtreche dai parenti'vengonovisìtatì
periodicamente
da gruppi delleChiesedel Piemonte
b da sorellein Fede che prestanola loro opera
con spiritocristiano.
Grale alle offerle pervenute,quest'annosi sono
diversemigliorie:docce per non
Dotuterealìzzare
di serviziìgienico-sanitarì
installazioni
àutosufficìenti:
oiù funzionali;messain opera di tendoni da sole
I'esterno
abbelliscono
bhe oltread essereutilissimi
della casa.
ldo, Via Àssietta 4-bis - 10050 S'
C.C. bancario 4424 lstituto S' Paolo Agenzia di
$l?ilfril
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24
lJliÈrursi.lgryg
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oo185 ROMA
P.zzadellaRepubblica,47
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' "'J' *s' rIt*'' T'l " i
't
\l ;.;Ll ''fr i;Ufr
0$L'}CI
ill$l;i;[i{
&*t{fr
1984
SETTEMBBE.OTTOBRE
Nuova Serie - Anno Xll - N. 5
IT frTOIOIIE
Per Ia promozione del pensiero iaico
Specializzatanella fornitura
delle edizioni dell'URSS
SOMMARIO
IL NAZISMO E LE LEZIONI DELLA STORIA
(di Lev BezumenskD .
vENGoNo BtspErrRrt t otrirtt
* Lib,ri
. pag.
UMANI NEL sENo DELLA cHIESA?
1
2
SENZA SOCIALISMO
CRAXI: DEL SOCIALISN4O
(di Carmelo R. Viola) .
3
GIU LE MANI DA GALILEÌ
4
DEL PSI
DIBATTITOSUL TRASFOBN4ISMO
(di Carmelo B. viola) .
7
DOVEROSAREPLICA AL MENSILE .L'INCONTRO"
* Vocabolari
* Discbi
* Abbonamenti
a tutti i
periodicidell'UR.SS
I'IYIYIYAYTY
AVVENIMENTI INTERNAZIONALI:
IL VOLO-SPIAAMERICANO E I SUOI ISPIFATORI
(di Vladìmir Nakarjakov)
CHECOSAE AWENUTOIN AFGHANISTAN?
(di P. Camerlengo).
NUCLEARE
PERIL DISAFT/O
EUROPEA
LA 3" CONFEBENZA
(diRinoCamerlengo)
.
-
REGENSIONI: CostantinCernenko: Societàsovieticae dirittidell'uomo (Carmelo
F- Viola) - Buggero Giacomini: I partigianidella pace (R- Camerlengo)- S. Brouk:
La populationdu monde (GianniViola)
-
LETTERE ALLA "RAGIONE
DAL *MONDO LIBERO":
CONFESSIONALEIN SVIZZERA
IBRIGIDII\,4ENfO
(di Marc Zurcher)
TARKOWSKI:UN EROE DELLA LIBERTA? ,
-
-
VIAGGIO NELLA NUOVA ALBANIA
U IA |,IYIYIYII|IYAYAIATT'Y
lndfuizzo: Casella postale 6089 Roma Prati
abbonamento postale - Gr. lV - 700lo- Prezo L. 1.000
Spediz.
'
lndirizo: Caselta postale 6089 Roma Prati
10
'11
14
17
AVVENIMENTI
INTERNAZTONALI
e i suoi ispiratori
n rol0 spia americano
!ir
ili
ti
I
È trascorco un anno da quando il Boeing-747 della
compognia aerea <<Corean Airlines>>, in volo sulla
rotîa New York-Anchorage-Seul, è pmetrato per due
volte, nella notte del primo settembre, nello spazio
aereo sovietico per svolgere una missione di spionaggio. II volo spia Ju inîerrotto sul territorio sovietico ed ebbe come corcguenza la morte dei passeggeri e dei membri dell'equipaggio.
La parte sovietica rese nota, il 7 settembrc 1983,
dopo una accurata indagine, una dichiarazione del
Governo sovietico, che esponeva lo svolgimento dei
Íatti. In essa si espimeva rincrescimento per la morte
di persone innocenti e si affermava che I'intera responsabilità della lragedía verdicatosi ricadeva completamente sui.dirigenti degli Stati Uniti d'America. Il 9 setfumbre si svolse a Mosca una conferenza
stampa, nel corso della quale personalità competenti, tra cui íl Maresciallo dell'Unione Sovietica
Nikolaj Ogarkov, spiegarono dettagliatamente ai
giomalbli che cosa era dccaduto nell'Estremo Oriente. Il 20 settembre la <Pravda>> pubblicò un arîicoIo del Marescíallo dell'aviazione Pjotr Kirsanov, <<I
Íatti smascheruno Wrehington>>, nel quale erano ci
tati importanti pdrtico lari dell' operazione eÍfetluata dal Pentagono e dai servizi segreti degli USA,
in particolare, il coordinamento delle azioni îra I'aereo intmso e il satellite spia americano <Ferrel Dr>.
I dirigenti americani che, senza preoccuparsi delIe conseguenze, si erano seniti del volo di un aereo
civile straniero per svolgere una operazione di spionaggio, assunsero una posizione provocatoria. L'incidente con il suo tragico epilogo fu sîruîtato da
una campagna
Washington per fomentare
antisovielica.
Alcune ore dopo I'incidente il direttore della
IJSIA, Charles Jeek mobilitò di notte il suo staÍÍ
propagandistico. In sole 24 ore gli speaker trascor'
in
sero davanti ai microfoni 90 ore, diÍiondendo
tutto il mondo Ia falsa versione, fabbrtcatu da lvaaveva
abcui
mccia
soviefico
secondo
un
shington,
battuto un aereo civile, venutosi a trovare casual'
mente sull'isola di Sakhalin, uccidendo 269 persone. Nella forsennata campagna di isteria si inserirono Ronald Reagan, George Shultz, Krepar Weinberger, Kirkpaîrick ed altri rappresentanli dell'amministrazione USA.
Nel corso di un anno specialisti aeronautici, esperti
militari, giornalisti autorevoli e persino ex spie, dopo aver scoperîo senza latica i Íalsi e i <punti deboli>r presenti nella versione americana dell'incidente, si sono dedicati a proprto rischio e pericolo al'
I'esame dei fatti, relativi al volo KAL-007. In se'
guito, in pubblicazioni specializzate e di altro tipo
sono comparsi estesi articoli, che confermano httte
Ie tesi principali della versione sovietica dell'accaduîo e in alcuni casi citano fatti supplementarL
1O
Secondo Ie conclusioni a ai sono giunti, il volo
dell'aereo sudcoreano fu rigorosamente controllato
dal primo all'ullimo minuto e faceva parte di un'o'
perazione precedentemente pianiÍicata, compiuta dai
seryizi regreti americani con l'approvazione della Casa Bianca. Come scrive David Pirson nel <<Natio'
nal>>... <<il governo USA, non è ancora chiaro a
quale livello, aveva preso Ia decisione politica consapevole di mettere in pericolo Ia viîa di 269 persone innocenti, partendo dal presupposto che non si
potoa tralasciare I'opportunità unica di otîenere in'
Jormazioni di carattere spionistico>>. L'suîore trae
la <conclrcione spiacevole ed inevildbile secondo ui
i rapporti ufficiali americani sull'incidente non era'
no né completi né credibili>>Il ritardo di 40 minuîi nella partenza del volo
007 da Anchorage era stato determinato da due motivi: la nec*siîà di sincronizzare nel îempo il volo
del Boeing-747 con il passaggio su punîi determinati, tra cui la Kamcjatka e Sakhalin, del saîellite <Ferret D>> e di ridurre ol massimo I'intervallo tra il
volo 007 e il decollo di un ahro aereo, diretto a
Seul con il volo 015 seguendo una rottd normale.
I due aerei erano in contatîo e per coprire Ia mis'
sione spionistica il volo 0/5 trasmelteva a terra Ie
proprie coordinate al posto dell'efÍeîliva posizione
dell'aereo intruso, che si trovava a 500 chilometri
più a ovest. In tal modo í presunti messaggi trasmessi dal volo 007 erano una contraffazione, II
volo 015 îrasmise tranquillamente I'ultimo messaggio falso trentotto secondi dopo che il volo KAL-007
era slaîo interrotîo.
L'aereo intruso si trovava sotto il controllo elettronico degli specialisti della base di Shemia (Isole
Aleutine), <<Senon Io avessero fatto avrebbero dovuto essere immediatamente fucilati>>, scrive nel giornale londinae <<Obsemer>>Henry Volkmon, ex ad'
detto all'esame delle informazioni segrete del diparfimento di Stato USA. Anche i gidpponesi contoL
lavano il volo dell'aereo- Secondo una testimonianza delld rivista inglese <<DefenceAttacherr, che pubblico un circostanziato articolo di P. Mann, <<Una
nuova valutazione dell'incidenîe di Sakhalin>>, alI'operazione di spiondggio partecipavano navi de.lla
marina da guerra americaùa, tra cui l'<<Observation
Island>>,dotaîo di un potente radar, nonché Ia na'
vicella spafiale <<Challenger>>-Tuîte le inÍomazioni
venivano îrasmesse immediaîamente per essere anaIizzate a Washington, all'agenzia per la sicurezza
nazionale, al Pentdgono e ad alîri cenîri di comando, che dirigevano di fatto il volo 007. E stata cate'
goricamente respinta la versione secondo cui gli
nperti piloti della <<Corean Airlines>>, alla guida del
Boeing, si <erano sbagliati>>. Lo hanno dichiarato
I'ex capo piloto della <<Lutfhans>> Rudolf Braun'
burg ed altri specialisti.
<<L'amministrazione Reagan sapeta bene che il
volo provacatorio del Boeing-747 sarebbe stato ìn'
turroîto - scrive I'espefio mililare giapponese Akio
Jamakava -. Tuttavia Ia Casa Bianca a sangue Írcd'
do si buttò nell'impresa per avere Ia possibiliîà di
scatenare un'operazicne propagandistica su ampia
scala conîro I'URSS, oltre agli obiettivi spionistici>>.
DifJicilmente a Washíngton si. troverà qualcuno
che abbia il coraggio di riconoscere che l'aereo era
sîalo inviaîo in regioni di imporîanza strategica per
I'Unione Sot'ietica con scopi ben precisi. Questo è
il parere degli esperÍi, che hamo condoîto l'indagine. Essi sono altresì convinti che prima o poi tutîo
verrà chiarito, come a suo tempo la storia dell'aereo spia U-2. Non a caso è sempre più Jrequente
ta richiesta di svolgere un'inchiesta ufJiciale ed obiettiva <<sull'incidente di Sokhalin> da parte del Con'
gresso USA.
Vladimir Nakariakov
(osservatore politìco della NovostÌ)
CHE COSA È IWCNUTO
IN AFGHANISTAN?
Ho ricevuto la fotocopia dell'articolo de "L'Incontro". L'analisi dei fatti che riguardano I'Afghanistan è abbastana semplice per chi wole considerare I'equilibrio interno del paese in questione e la
situazione internazionale, ossia íl piano di travisamento che è stato effettuato dai mezzi di informazione. Abbiamo di fronte un ennesimocaso di icontro frontale fra passato e futuro, fra le forze che
vorrebbero fermare il corso della storia e le forze
che tentano di accelerare il corso degli eventi, non
più con forzature ma con il potere della ragione,
della cultura, dell'istruzione, della partecipazione
attiva.
In Italia gli unici che hanno capito perfettamente
i termini della questione sono i rezionari e i conservatori, ossia il MSI e la DC, infaiti sono questi
due partiti che portano a spasso per il paese i rampolli delle famiglie piir arretrate e sfruttatrici del
vecchio Afghanistan, organizzando conferenze e seminando bugie immani, regolarmente presentate dalla nostra stampa come oro colato, come già è awenuto in altre occasioni (Berlino, Varsavia, Budapest, Praga)--Naturalmente il PCI, ormai awiato
verso una revisione sempre più marcata e inarrestabile con la famosa dichiarzione di Berlinguer sulla
estinzione della spinta propulsiva nell'URSS e della
sua forza rivoluzionaria, non si distingue dal gregge e predica le stesseassurdità su quel paese asiatièo nón curandosi del fatto che le informazioni provengono da fonti americane CIA, e non preoccupanàosi dello sbandamentoche provoca nel suo ingenuo elettorato. C'è chi scrive che i convegni teiuti in Italia, ossia quello di Torino e quelló di
Firenze, hanno definito addirittura "resistenza" I'azione armata delle bande pakistane, nomadi e feudali, infangando un nome che dovrebbe essere usato cori ocuiateza, sapendo, cioè, che la guerra partigiana è per definizione quella mobilitazione armata di un popolo o di una avanguardia progressista
conîro un regime antipopolare o reazionario, spesso sostenuto dall'estero.
È evidente che chi accenna a tali conYegni considera partigiani solo coloro che si battcno per il proeressó del poDolo lavoratore e non coloro che voliono le spallè alla storia e rinpiangono i sistemi
iociali dei passaîo. Chi scrive lodando i convegni
citati (in cui purtroppo compaiono i satelliti di Craxi, sempre più lontani da ogni parvenza socialista ),
chiameiebbe partigiani gli scherani di re Idris di
Libia, o del negus neghesti Alilè Selassiè o del ti
ranno amico dell'Occidente Batista, che sono nemici giurati dei nuovi regimi in Libia, Etiopia e Cuba
e sognano un ritorno, indietro della storia. Non ci
sono vie traverse: o si è a favore delle forze progressiste e popolari oppure si è a favore dell'assogettamento a caste di potere legate alle centrali del
óanitalismo cosiddetto maturo. Si son già sentite
tróppe chiacchiere di "terze" vie di tutti i colori'
che àltro non hanno fatto che confondere le idee
e scoraggiare chi ha dawero sperato nel comunismo. Sfiratta di montature che vogliono difendere
lo status quo, nient'altro. Per trattare I'argomento
in ouestione occorre conoscere la natura reale delle
cosé; bisogna farsi condurre da un esperto in materia fra le scoscesevalli dell'Asia Centrale, e questo
esDerto è il professor Scarcia, che insegnà Storia
reiigiosa dell;lran e dell'Asia Centrale, a Venezia
Innànzitutto egli raccomanda una precisa identif!
cazione dei popoli in queslione, dei gruppi che compongono questo paese, disegnato da poterze europee, in tempi in cui la volontà dei popoli contava
zefo.
Ciò significa che in Afghanistan convivono gruppi diverii come Uzbechi, Tagichi-Persiani, Patani
ò Pasthuni, di cui i primi due attendono prevalentemente all'agricoltura, mentre la minoranza (Patani) vivono di pastorizia. I due gruppi contrapposti,
oúindi, Persiini e Patani, hanno due economie e
due civiltà diverse, oltre che differenti religioni, o
meglio differenti riti islamici; i nomadi non sono
la parte povera della popolazione, come la pubblicisiica filoreazionaria sostiene, ma sono i più ricchi
della storia afgana, in quanto essi hanno sempre
accumulato denaro con il contrabbando, specie di
armi. ai confini del Pakistan, dato che la frontiera
esiste DiÌr sulla carta che in realtà e hanno prestato
ad usúra questo denaro, guadagnato illegalmente,
ai contadini, dominandoli poi mediante rapporti feudali,incaso,benfrequente,diinsolvenza.Laguer.
ra attuale è fra questi privilegiati e i contadini che
hanno riacquistato la tibertà a seguito delle leggi
del governo comunista di Kabul. C'è ancora chi
ha dubbi sulla assurdità di etichettare quali parti
giani i dominatori di ieri?
I
I
i
Ouando si è passati dalla monarchia (che questo
rtuò di.ose roilerava pienamente) alla repubbiica,
i cittadini più illuminati hanno ritenuto fosse venuto il mom;nto di modernizzare il paese, spaccando
la cappa di piombo che lo opprimeva 9.a1ia1A9]o
u.rto unu eóonomia che equiparasse i livelli di vita
interni; i comunistisi divisero' però,
contrapposti.Infattí si formò una fr
Dose,con Amin, delletappeaccelerat
èessodifficile di modernizzazionee
zione del paese.Anzi Amin impose
r#'i!l-i,$H
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M'ÎFi]iH'iJ
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CI*L00
oo185 ROMA
P,zn dellaRepubblica,47
Tel. 06-46O808
16124 GENOVA
Via Edilio Raggio, 1/1O
Tel. OIO-295446
tr mnnilE
Per Ia promozione del pensiero laico
SOIVIVARIO
L'ARROGANZA DEL VATICANO A MALÍA
(di DavideRuggi)
I DIFITTI DELL'UOMO SECONDO IL POTEBEPONTIFICIO
(dì Alvarez De Castro)
r spEcu[nztoNE PoLlrlcA: DEI SEGFETIDl FATIMA
TRA supERslzlone
(di Carmelo R. Viola)
SACFA SINDONE OWERO ROZZA DEIVAGOGIA?
(diCarmeloF. Viola)
LA DIFESADELLA PACE DA PAFTE DEI PAESISOCIALISTI.
* Libri
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* Discbi
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* Abbonarnenti
a twtti i
periodicidell'UR.tS
ly1y1y1Y1-g!-NY
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Rrit'lA
NOVEMBRE-DICEMBRE'I984
Nuova Serie - Anno Xll - N. 6
Specializzatanella fornitura
delle edizioni dell'URSS
'& Vocabolari
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IL IVOVIMENÎO PACIFISTA
E LA FALSA CONCEZIONEDELLA "PARI BESPONSABILITA
ldi VladimirOrel)
COI/IITATOINTERNAZIONALEDEI IVOVIIVENTIANIIMPEFIALISTIPER LA PACE
(di Rino Camerlengo).
GIORDANO BRUNO, STEFANODOLET, MICHELESERVEÍO' GIULIO CESAREVAN l N l - Q U A T T R O R O G H I :U N S O L O I N S E G N A M E N T O
(di Bruno Orano)
VINCENZO BUSSO: UN RIVOLUZIONARIOLAICO NAPOLÉTANO
(di R.c.) .
IL NUOVO PROGRAMIVADEI LIBERI PENSATQRID'AUSTRIA
TUTTE LE FOBMULE SONO BUONE PER DARE ADDOSSO ALL'URSS
(diCarmeloR. Viola)
AWENIMENTI INTERNAZIONALI:
E REAGAN coNTRo I MovlrvlENTl LIBERATOBIE LA TEoLoGIA
il vÀlcnuo
DELLA LIBERAZIONE.
CONFEBÉNZASTAIVIPADEL COI/ITATO ANTISIONISTAA I\4OSCA.
LA COI\4UNITASOCIALISTAE I PAESIIN VIA DI SVILUPPO.
RECENSIONI:Ambrogio Donini,"Lineamentidi storia delle religioni",EditoriRiuniti
pp. 352 - L. 15.000 (a cura di Bruno Orano)
LETTERE ALLA RAGIONE: Angela Maria Niloltini(Genova);Luigi Vento (Siderno F C.);
Alvarezde Castro(Roma);GiuseppeFiumara(Gaeta)
,
CONSIDERAZIONI(di Pio Guadagno)
POESIE: di David Buggi, Aleandro Servadei,Carmelo F Viola,Egidio Folì
IL BRASILE
(dì GianniViola)
gS-q5nl'
lndfuizzo: Casella postale 6089 Roma Prati
. pag.
abbonamento postale - Gr. lV - 700ó - Prezzo L. 1.000
Spediz.
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Indirizzo: Casella postale 6089 Roma Prati
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IL PROSSIMO CONGRESSO DELLA
UNIONE MONDIALE LIBERI PENSATORI
Avrà luogo nei giorni di sabato e domenica nell'ottobre 1085 nel castello di Beausèiour, centro di
vacanze, dove sono disponibili 36 appartamenti da
3 e 6 pefsone comprendenti, ognuno, doccia e servizi (in tutto 130 letti), un salone, d'onore, due sale
da pranzo, un salone per la televisione e tre sale per
le riunioni delle commissioni di lavoro.
ll castello di Beausèiour, sulla riva destra del fiume lsle, è stalo acquistato nel 1978 dal Gomune di
Saint Léon-sur l'lsle, restaurato e lrasfofmato in centro di vacanze. La gestione è affidata alla Associazionè Laica, di cui è presidente il serio e noslro amico francese che ha fatto ta proPosta, accettata alI'unanimità, il 20 ottobre scorso in occasione della
riunione dell'esecutivo dell'Unione mondiale.
Stava ai francesi di proporre una sede in Francia.
Parigi era stata scartata perché non conveniente,
economicamente. Bourg en Bresse non offriva la
possibilità di riunire tutti i partecipanti in un unico
àlbergo, che sarà interamente a disposizione dei
congressisti.
ff castello di Beausèiour si Íova a 21 chilomelri
dalla stazione ferroviaria di Périgueux' nella zona
dei castelli e delle Îoreste della Borgogna; è collegalo dalta ferrovia e da un servizio di corriere, lungo la vallata dell'lsle che scende verso Bordeaux.
Stefano Oberti
LA RAGIONE
Bimesfaledell'Asmizione naionale del liberopensiero"GiordanoBruno- Aderenteall'Unionemondiale dei liberi pensatori',- Anno 66o
c/o Giorgio Conforto
Roma - 00135 ' Via Vallombrosa62
1e1.3274807'6279604
Tesseradell'Asociuione L. 5.000
Direttore responsabile: Giorgìo conforto
Presidenle: comm. GiorginiN,4zini
AúlorizzazioneTrìbunale di Roma n. 5369 del
10-8-1955
L'ARROGANZADEL VATICANO A MALTA
di ottobre.per qualchegiorNellaprimasettimana
no, I'isoladi Malta ha occupatole prlme paglne
di pìazza'bomdei quotidìaniitaliani:manifesÎazioni
hannofattoda sof
be, comìziaffollalie aggressioni
tofondoa quelloche si presentacome un ennesimo caso di scontro tra SÎato e Chìesa sul Îema
dell'islruzione.
I fatti sono i seguenti:il governo di Malta ha
espresso.qià nellabrimaverascorsa,la volontàdi
gratuitain tufte le scuoledell'irenderel'is-truzione
i
sola (ivi compresele cattoliche)e di controllare.
in tutte le scuole In
programmidi insegnamento
preparamodo da oarantireun minimocomunedl
zione a tuiti gli sludenti maltesi.ln seguilo ad una
serie di isDezionieffetÎuateal termine delÌo scorso
annoscolaslicoin variescuoleprivateera sÎatodeciso il ritirodella licenzaa otto scuolecattoliche.
Questoè stato il casus belli che ha provocatouno
scontro durissimo tra gerarchia cattolica (guidata
JosephMercieca)ed
di La Valìetta
dall'arcivescovo
il governodel PrimominislroìaburistaDom Mintolf
ha owiamenteapprofiltatoI'opposiDéll'occasione
(che Raiunonon ha esltatoa dezionenazionaìista
dl Eddie FenechAdami, che
finiredemocristiana)
protesta
di piazzacontro ll goverla
ha organizzato
con l'ìmmagilargamentemanifestini
no utilizzando
ne di Papa Wojtylae le parole pronunciatedal Papa a soétegnodella gerarchiacattolica maltese .
La ouestioÀeè ancoà aperta ed a tutt'bggi non
intravedeuna via dì uscÌta,neanchedopo gli
si
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di qnma tra il Drimoministromalteseed
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Floridia - Stella Angelo
Roma - Tufariello vito
Tuglie (Lecce) - Maraffa Carmine
Savona - Grande Andrea
Trento - Buron Silvio
Roma - Cav. Proietti Angelo
Predazo (TN) - Facchini Alfonso
Genova - Sig.ra Malinconico M. Angela
Foma - Prof. Banchiero Gabriele
Francia - Sig.ra Minasso F. Linda
10.000
5'ooo
5'000
5'000
20.000
20.000
20.000
5.000
10.000
8.000
TOTALE L. 1O8.OOO
SOMMA PRECEDENTE L. 757.OOO
TOTALE L. 865.000
La sottoscrizione
continua nel prossimo numero.
CONVOCAZIONEDEL 40' CONGRESSO
NAZIONALE A ROMA
PER DOMENICA20 GENNAIO1985
cari comoaqni e amici,
è statoieóiso di convocare il 40" congresso nazionale della nostra Associazione per domenica 20 gennaio 1985 a Roma.
ll conqresso si svolqerà nella sede sociale, in vicG
lo de' Bu-rro160, ubicata presso la I Circoscrizione del
Comune di Roma, nelle vicinanze immediate di Piazza
Colonna e Piaza di Pietra, e avrà inizio alle ore 10'
Confidiamo nella Partecipazione dei nostri iscritti e
abbonati e proponiàmo di discutere il seguente ordine del giorno:
lì oróblemi derivanti dal "nuovo" Concordato;
2i iinea politica democratica della uRagione";
3) situazione finanziaria;
4l varie ed eventuali.
Ai oiacere di in@ntrarvi, vi salutiamo tutti cordialmentL'
lL PRESTDENTE
(Giorgini Mazzini)
Chiesasembraridursi,specialmentenel settoredella
scuola.
Vi sietechiestiil perché?Le organizzazioni
.reli'
oiose. nate sulla base della fede comune e delle
un
svolto
sempre
óratichedì culto collettive,hanno
boppio ruolo:da una parte esse hanno garantito
dei fabbìsognireligiosidei creil doddislacìmento
denti (preghiere,cerimonie,liturgie,ecc ), ma da
un altra sono spessodiventateuna istituzionesociale con funzioniextrareligiose(sopraltuttopoliticoIn una strutturafeudaledella società
economìche).
terrldellecircoscrizioni
era comunela coincidenza
e civili,la Chiesanon era soltorialìecclesrastiche
che rispondevaad una nelanrc l'orqanizzaz;one
cessitàsòiritualedei credenti'ma anche un punto
per
di rìferìmento tutta una serie di funzioninon
religiose.Così, a fianco della funzione illusoriocoripensatìvadella strutturaecclesiastica,si svilupparonole funzionieducative,politichee giurrdiche
di Carlo
i\on staremoqui a ricordareI'incoronazione
Maono,la shariatislamica,Ia coincidenzatra strutmepotere
stati
in
tanti
del
e
religiosa
turàsecolare
dioevali;non v'e bisognodi dimostrarel'aflermazione che la relìgionenel Medio Evo non è solo
il mondo,ma la legltlimaun modo di interpretare
zione di ogni forma politica.economicae sociale'
Con il nasceredel capitalismole funzioniexfarelioiosedelìeChiesesi rìducono:e lo Statocapìtallsiico che assolveìe funzionieconomiche,educatìve e giurìdichedelleChìesee che legittimase stesso tramiteI'istituÎoelettoraledemocratico-borghese.
Pur tuttavìain tutti gli Stati capitalisticivi sono sofi/edìoEvo: fosse pur solo ìl giuraorawivenze
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COMUNICATO
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Tip. Anzaloni- Roma
Abbonamenlo annuo
L. 9.000
Estero: 10.000 (PAESI CEE); 12.000 (PAESI
TERzt); 15.000 (PAESI EXTRA EURoPEI)
Un numero: L. 1.600 ArretratoL 2000
cc/p 56352008 inìestato a "La Ragionen
Ogni cambio di indirizzo va accompagnato
d a L . 1 . 0 0 0 ( i n f r a n c o b o l l i )p e r l a n u o v a
targhetta metallica.
Spediz. abbonamento postale - Gr. Ill 700lo
ll comitato esecutivo dell'Associazione (Giordano BrunoD ed i redattori de "La Ragione" si riuniscono
ogni martedì dalle ore 17 alle ore 19
'160Roma' presin Vicolo de' Burrò,
di quartiere.
Comitato
so la sede del
Tutti i bruniani possono intervenire.
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- Pio Guadagno
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Comitatodi redazione:Gabriele Banchero - Rino Camerlengo Giorgio Conforto Giusepp€ Fiumara
- Bruno Orano - Anna Parravicini- Aleandro Servadei- Carmelo R Viola
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IL PROSSIMO CONGRESSO DELLA
UNIONE MONDIALE LIBERI PENSATORI
Avrà luogo nei giorni di sabato e domenica nelI'ottobre 1985 nel castello di Beausèiour, centro di
vacanze, dove sono disponibili 36 appartamenti da
3 e 6 persone comprendenti, ognuno, doccia e sefvizi (in tutto 130 letti), un salone, d'onore, due sale
da pranzo, un salone per la televisione e tre sale per
le riunioni delle commissioni di lavoro.
ll castello di Beausèiour, sulla riva destra del fiume lsle, è stato acquistato nel 1 978 dal Comune di
Saint Léon-sur l'lsle, festaurato e trasformato in cen'
tro di vacanze. La gestionè è affidata alla Associazione Laica, di cui è presidente il serio e nostro amico francese che ha fatto la proposta, accettata all'unanimità, il 20 ottobre scorso in occasione della
riunione dell'esecutivo dell'Unione mondiale.
Stava ai francesi di proporre una sede in Francia.
Parigi era stata scartata perché non conveniente,
economicamente, Bourg en Bresse non offriva la
possibilità di riunire tulti i partecipanti in un unico
àlbergo, che sarà interamente a disposizione dei
congressisti.
ll castello di Beausèiour si trova a 21 chilometri
dalta stazione ferroviaria di Périgueux, nella zona
dei caslelli e delle foreste della Borgogna; è collegato dalla ferrovia e da un servizio di corriere, lungo la vatlata dell'lsle che scende verso Bordeaux.
Stefano Oberti
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Ftoridia - Slella Angelo
Roma - Tufafiello vito
Tuglie (Lecce) - Maraffa Carmine
savona - Grande Andrea
Trento - Buron Silvio
Roma - Cav. Proietti Angelo
Prcdazo (TN) - Facchini Alfonso
Genova - Sig.ra Malinconico M. Angela
Roma - Prof. Banchiero Gabriele
Francia - Sig.ra Minasso F. Linda
10'000
5'000
5.000
5'ooo
20.000
20.000
20.000
5.000
10.000
8.000
TOTALE L. 1O8.OOO
SOMMA PRECEDENTE L. 757'OOO
TOTALE L. 865.000
La sottoscrizione
conlinua nel prossimo numero.
CONVOCAZIONEDEL 4b" CONGRESSO
NAZIONALE A ROMA
PER DOMENICA20 GENNAIO1985
Cari compaqni e amici,
è statoie;iso di convocare il 40" congreso nazionale della nostra Associazione per domenica 20 gennaio 1985 a Roma.
ll Conqresso si svolgerà nella sede sociale, in vicod'l
lo de' Bu-rro160, ubicata preso la I CircoscriziÓno
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L'ARROGANZADEL VATICANO A MALTA
Nellaprimasettìmanadi ottobre'per qualchegìorno, l'ìsoladi Maltaha occupatole pnme paglne
di piazza,bomdei ouolidianiitaliani:manìfeslazioni
be, iomizi affollatle aggressionihanno fatto da sottofondoa quelloche si presentacome un ennesF
mo caso di scontro lra Stalo e Chiesa sul tema
dell'istruzione.
I fattì sono ì seguenli:il governo di lvlalÎaha
espresso,già nellaprimaverascorsa,la volontàdi
gratuilain tuÎte le scuoledell'ireÀderel;idtruzione
e di conlrollarei
sola (ivi compresele cattolìche)
in tutte le scuole In
progràmmidi insegnamento
modo da oarantìreun minimocomunedi preparazionea tuúi gli studentimaltesi.In seguitoad una
serie di ispezionieffettuateal termine delio scorso
in variescuoleprivateera statodeannoscolastico
ciso il ritiro della ììcenzaa otto scuole cattoliche'
Ouestoè stato il casus belli che ha provocato uno
scontro durissimo tra gerarchia caÎtolica (guidata
dall'arcivescovodi La VallettaJoseph Mercieca)ed
il oovernodel PrimoministrolaburistaDom Mintoff.
approfittatol'opposiha ovviamente
Déll'occasione
(che Raìunonon ha esitatoa dezìonenazionalista
di Eddie FenechAdamì,che
finiredemocristiana)
la protestadi piazzacontroll goverha oroanizzato
con l'immagimanifestini
no utilzzandolargamente
ne di PapaWojtylae Ie parolepronunciatedal Papa a sostegnodella gerarchiacattoÌicamaltese.
Là questioÀee ancoà aperta ed a lutt''oggi non
sì ìniavede una via di usciîa,neanchedopo glì
incontridi Roma tra il primo ministromalteseed
ìl segretariodi Stato vaÎicanoCasaroli con la mediazóne del nsocialìsta"concordatario Craxi.
da fare sull'awenimentoPrimo:
Considerazioni
awenimenlisimilisi sono ripetutinel corso del 1984,
diverse,in ltalia,in Fransìa pure con connotazioni
cia e a Malta. In ltalia erano state le parole del
dellaDC De MiÎaa far paventareall'opìseoretario
nioìnepubblica progressistala possibilitàche, avendo col Concordato-bisottenutodi mantenereI'inseonamentoreliqiosonellescuole,la gerarchiacattoiica tramiteil éuo bracciosecolare(la Democrazia
pubblÌco
volesseimponeil finanziamento
Cristiana)
delle scLjolereligiose;il risultalodi questa operazione sarebbe stato che, dalle tasse pagate da atel
e lìberi pensatorìfosse ritagliatoun contributo alla
In Franciasu un problema
scuolaconfessionale!
analogosi e giuntiaglì scontridì ptazzae alla mo'
delie massemoderateintornoall'arcivebilitazione
s c o v o . d ìP a r i g i .
Secondo:siamo ormai arrivatial punto che l'arpopolareè largamenteusama della manifestazione
e reata anchedalleforzemoderate,conservatrlcl
zionarie:dai (aorteidellepentole'nel Ciledei primi
annì70, aì "corteodei 40 mila, a Torinoche ampodelle tesi padronaÌi
se al sindacaloI'accettazione
alla FIAT,alle manifestasulla cassa integrazìone
zioniin Franciaed a Maltain appoggioallascuola
privata
e confessionale.
'
Terzo:il problemadellascuolacattolicaè ormai
cavallodi battagliadi Papa Wojtyla,che non esita
a gettaresullabilanciail pesodi un suo intervento
lo spaziodi manovradella
pubblicoogniqualvolta
11. VìOla
Chiesasembraridursi,specialmenlenel settoredella
scuola.
Vi siete chiesti il perche? Le organizzazionirelioiose. nate sulla base della fede comune e delle
hannosempresvolto.un
[ratichedi cultocollettive,
doopio ruolo:da una parle esse hanno garanlllo
religiosidei crefabbisogni
dei
il soddisfacimento
dentì (preghiere,cerimonie,lilurgie,ecc.)' ma da
un'altrà sono spesso diventateuna istituzionesociale con funztoniextrareligiose(soprattuttopolìticoIn una strutturafeudaledella società
economiche).
terridellecircoscrizìoni
àra comune'lacoìncidenza
e civilì,la Chìesanon era soltorialiecclesìastiche
che rispondevaad una netanto l'organizzazìone
dei credenti'ma ancne un punlo
cessitàsoÌrìtuale
di riferimentoper tutta una serie di funzioninon
religiose.Così, a fianco della funzione iìlusoriosi svilupcoópensativadellastrutturaecclesiastica,
DaronoIe funzionieducative,politichee giuridiche
dl Carlo
l'incoronazione
i\on staremoqui a ricordare
Maono.la shariatislamica,la coincidenzatra struf
mepotere
stati
in
tanti
turàsecolaree religiosadel
dioevali;non v'è bisognodi dimostrareI'affermazione che la religionenel Medio Evo non è solo
il mondo' ma la legittìmaun modo di interpretare
zionedi ogni forma poìitica,economicae socìaÌe
le funzioniextrareCon il nasceredel capitalismo
lioiosedelle Chiesesi riducono:e lo Stato capilalieducali"
economiche,
sico che assolvele funzioni
ve e oiurìdichedelleChìesee che legittimase stesso trJmite I'istitutoelettoraledemocratico-borghese.
Pur tuttavia in tutti gli Stati capitalisticivi sono soprawivenzedel MedioEvo:fossepur solo il giuradelmentoreligiosoneìtribunalio la classificazìone
religiosaduìa popolazionein baseall'appartenenza
raÀle ì censìmentigeneralidella popolazione.
Socialistadi Ottobre
Solo la GrandeRivoluzione
ha separatole funzionistatualie quelleconfessìonali. separandolo Statodalla Chiesae la Chiesa
dalla scuola.
Perchéallora la Chiesacattolicainsistetanto su
una funzioneaccessoriadella sua organizzazione
ouale ouella educativae invece ha accettato,sa
pure a malincuore,
che la fonte del dirilto.nonsia
oiu la Bibbiae che la scienzapossa marcrarecon
la tuteladel Sanlo Uflizio?
senza
ie oroorieoambe
La'risóostaésemoìice:le inchiestesocioìogichehanno dimostratoché del 970/odellapopolazioneitaliacattolica,il 59,7oloè indifferenteverna uffrcialmente
so la reliqione;che in Franciasoìtantoll 12o/odella
la messadomenicalenel
frequentava
oopolaziòne
nel 1974ed il 350/onel 1958
1979,conlro il 14010
e che neìl'utlimaindaginesoclologicain questopaese il 300/odei francesitra i 15 e i 30 anni ha dichiarato di non credere in Dio.
E quindi,al di là dei cospicuìprofittiche la scuola orivataoarantisceaìla Chiesa(e che non sono
sui giovaniin età
I'influenza
ceito da sòttovalutare),
evolutiva è uno dei cardini dell'azione della Chiesa
oer la sua stessa soprawivenza in una socÌetà se-
colarizzala,neìlaquale sono
zazioniparrocchialia scoPo
culturaleper attirareiglovanl.
E per ouestoche la separazlone
VATICANOE CHIESA
I DIRITTI DELL'UOMO
SECONDOIL POTERE PONTIFICIO
predicavano
sui die pontificavano
I Papi,in passato,
ritti dell'uomo in maniera inconcepibile per i tempi attuali.
A proposito di tali <dirittin Pio vII, il 29 nafto l'190,
condannava la dichiarazione dei diritti dell'uomo, dichiarazione dovuta in gran parte al I Comitato democratico
d'Europa fondato a Londra da Kossuth, Mazzini, Ledru
Rollin. Egli definiva (<mostruosa la libertà di pensiero)t!
Papa Gregodo XVI nel 1832 lanciava I'anatema contro
questa <<massima falsa, piuttosto delirante: la libertà di
coscienza>. Questo pontefice giudicava la libertà di stampa come <libertà esecrabile, la più funesta delle libertà
per la quale non ci sarà giammai abbastanza orrorer.
Pio lX nel 1864 promulgava il sillabo che lanciava l'anatema contro la libertà di pensiero e la democrazia.
Tale dichiarazione dei diritti dell'uomo era formulata
in termini talmente aspri e velenosi che il Ministro degli
esteri di Napoleone III elevò una indignata protesta.
Leone XIII (papa dal 1878 al 1903) si associò anche
lui alla conda8na proclamata dai suoi predecessori contro
i diritti dell'uomo e nel 1903 addirittura si indignò contro
il libero esame, il razionalismo, il materialismo, il laici
smo e soprattutto la sovranità popolare.
In proposito è da leggere la (<suo) <<Libertas Proestanscritto in latitissimum)r del 20 luglio 1888 - doilmento
no - e <(la dottrina di Lrcne XIII contro il libemlismo
e la democraziar>. (Tali scritti sono stati stampati nel l9l3
dagli editori pontifici Deschée e Cie, piazza Crazioli, Roma, e sono soltanto rintracciabili nella Biblioteca municipale di Tolosa (Francia) D-M. 10-304):
Questo scritto è stato diffuso alla vigilia del nuovo proce$o di odiemo che potrebbe essere definito clamoroso;
infatti n€ll'agosto 1984 il frate (anche Savonarola e Giordano Bruno erano stati frati) Leonardo Boff, autore di
un libro intitolaro <Chiesa, carisma e poteret, ha dovuto
comparire davanti al Tribunale dell'lnquisizione detto <<exn
forse per non ricordare l€ atrocità disumane commesse da
tale tribunale (Galileo, Giordano Bruno, Etienne Dolet e
tanti alti). Questo frat€ dovrà praticamente rispondere di
intenzione di non allineamento, di correità o chi sa che
cosa altro, contro dogmi della Chiesa. Staremo a vedere!
Questo sacerdote già dal 1979 era nel mirino della censura
ecclesiastica, Forse l'unica colpa del Boff è quella di vagheggiare una analogia in forma etica tra il marxismo e
la Bibbia. A proposito di religione ancora, agli albori del
secolo XX che ha portato Ciulio Verne dalla fantasciena
alla realtà, vi sono masse popolari che credono alle fatture, alle streghe, ai maghi, ai veggenti, ai guaritori, alle
pseudo religioni di Stato, alle cabale, agli astri, ai chiromanti, all'interpretazione dei sogni, mentre la scienza (la
science unique religion de I'aveni!, diceva il medico francese Francois vincent Raspail nel 1848 (colui che proclamò la Repubblique Francaise e che scrisse (<riforma peni'tenziiliàr
e <Riforme sociali>).
Alvarez de Castfo
Chiesaper noi liberipensatoririvesleuna funzÌone
non vogliamoche le scuole
di prìmariaìmportanza:
forminodei "buonicristiani,(comedicevaun documenlo ufficialedella riforma Gentile)ma dei cittadial di là di ogni appartenenni maturie consapevoli
za ad una fede relÌgiosae che guardinoiì mondo
gli
con
occhi dellascienza,non con quellidei miti
millenarinati in una societàprescientifìca.
Davide Ruggi
Tfa superstizione
e speculazione politica
DEI "SEGRETI Dl FATIMA':
QUALI?!
Il bambino sogna ad occhi aperti e crede nel suo
sogno. Questa poesia della vita vissuta come lavola
è naturale: forse non comprenderemo mdi abbastan'
4,a che abbiamo smesso di vivere proprio quando
abbíamo creduto di cominciare. Perché Ia vita ra'
zionale è un rimpianto spesso esasperato del paradiso perduto dell'infanzia, di quando per esserg Íe'
lici basîa non avere Ia coscienza della morte. E patologico raggiungere I'età della rag-ione e continuare a confondere il cielo e Ia terro. E criminale slruttore I'inJantilismo degli adulli a scopo di potere personale.
L'uomo, che nuîre la possione del potere, è un
immaturo tutto proteso nello sÍorzo di reolizz,are
comunque il suo proposito. La storia è segnata da
questo male endogeno, capace di propinarci le menzogne più banali soîto Ia fattispecie della verílò.
Per questo, il potere politico, nec^siîà biologica
della vita di relazione, è pur sempre un rischio an'
che per coloro che Io eiercitano. Tutto questo spiega, sia pure in parte, il medioevo, che, più che un'epoca storica, è una dimensione esisîuziale dell'uo'
mo e della società non maturi o, piuttosîo, degeneri; venîi secoli di culture e di filosoJie, tra Ie più
poderoie
del mondo, Jondaîe sulla leggenda
dell'uomo-dio; perfino fenomeni sociali <<modemi>>
del tipo Fatima. Lo madre di Cristo, owero di Dio,
si tnanfesto o tre poveri, incolti bambini, comunicando che Dio stesso, disgustato dell'empietà degli
uomini, ma soprattutlo iffitdto dal comunismo ma'
terialista ed ateo, chiede Ia riconversionè del mondo e, in particolare, la consacrazione della Rrssia
alla Vergine Maria, come condizioni perché il genere umano non sbisca I'apocalisse nucleare!
Su queste proÍezie <<qualunquisliche>>, spacciate
per musaggi-ultimatum
del padreterno e per informazioni <<riservate>>del regno celeste, s'è int$suta
Ia solita letteraîura fatta di anigogoli accademici,
verdi considerazioni compunte, di lunambolismi
bali. Presso alcani <<fedelb>,Ia cui buonafede è fuori
psicosi
Fatima!
di
causa, c'è una vera
Il potere laico, semmai fosse tale, dovrebbe tute'
lare anche la solute mentale dei cittddini, provve'
dendo sempre a ripristínare-la verità dei Íatti e perseguendo gli speculatori- E impossibile dire come
sia stato <<montato>>il caso Falima, che impenerca
ormai da circd settant'anni. Bisognava intenenire
subito con indagini capillari anche di cardttere clinico- Sappiamo come Ia possibílità di condizionare
e strumentalizzare delle persone sia teoricamente illimitata, dipendendo dal gioco e dal favore di cir'
costdnze e fattori rari. E invece certo che il <<contenuto>>dell'evento Fdtima è privo di coerenza logica, qualunque sia la visuale dalla quale Io si consideri, a partire da quella teologica. Infatti, è semplicerente assurdo che il creatore del mondo <<siadom'
bri>> con Ie proprie creature (cioè con se stesso) e,
avendo e potendo tulto (essendo tufto), <abbia bisogno> di peniîenza e di conversíone per sentirsi
felice, e formuli promesse, proposte e minacce per
ottenere il suo scopo. Questa concezione puerilmente
biblica del mondò noi solo <<riduce>Dio (il tutto)
nelle microdimensioni di una persona, ma avvilisce
ed olfende Ia divinità abbassandola al livello di un
inteííocutore vanitoso, eSocentrico e meschino, oltreché inÍinitamente contraddittorio.
Le <inienzioni politiche> di coloto che hanno <<inventator> Fatimo sono evidegi:
l) dare per scontata Ia legittimità <teocratica>> della
Chiesa cattolica, che è solîanto un istituto neopaga no nient'afÍat to cristiano, Jinal izzato a II'eser'ci;io
e at pidcere del poîere Íine a se sÍesso:
2) dare per scontato il caraîtere naturale, cristiano o, comunque, cristianamente compatibile, e quin'
di inetuttabite, del mondo capitalisto, che è, invece'
solo un parco-giochi per il piacere dei più îorti;
3) confermare doll'qlrc dei cieli la condanna so'
lenne dàl socidlismo scientifico e di ciò che esso
rappresenn in conÎrapposizione al potere clericale
e borghese, a partirc dall'steismo' Questo, che è
solo iépittima é dorerosa reazione storica a millenni di {peulazione politica del senÎimento religioso,
auindi educazione basatd sulla verità scientifica, viene
presentaîo, mentendo spudoratamente, come nega'zione
di quel Íreno moiale, rappresentato-appunto
da Dio, ienza del quale I'uomo si senîirebbe auto'
rizzoto a commettere qualunque male!
In altre parole, il messaggio di Fatima è una verpreconcetto dello
sione misiica dell'anîisovietismo
propaganda capitalista: esso ci propind .uy'I/nio1e
"Soiielica
(contro
responsabile
al senizio di Satana,
opni dato storico) non solo della carneficina spa'36, ma perrtno della seconda guerra
shola del
mondiale.
Si vede bene che Ie vie dell'antisovietismo sono
inrtniîe come quelle del Signore e che non c'è nessún segreto da svelare se non quello, assolutamente
terrenó, di essere riusciti a dare, agli occhi di tanla
gente semplice e credula, Ia patente di antisovietico
perfino al padreterno!
carmero R- viora
SACRA SINDONE
OWERO ROZZA DEMAGOGIA?
Sul n. 15/84 de "La Torre" leggo un ennesimo
articolo sulla Sindona. L'auÎore' Massìmo Centini,
offre al lettore un'accurata guida per una scrupolo-
sa dissezionee una lettura uobiettivaodel delo,'.
È un vero peccatoche, slradafacendo,in contraddizionecoÀ un me'todod'indaglnee di giudizioco
esposto,si lascìsfuggireI'atfersì scruoolosamente
mazìoóeche ìa tesi del falsosia ormaì completadi un artimentesmentita.ll tono assaiprudenziale
provadel poterequasl
colìstaserioè un'ennesìma
(venta>
su
cosÎruite
menzogne,
certe
ipnolicoche
comunouescontate,possanoesercltareancne su
onesti.
coloro óhe sono intellettualmente
Senzavolerfare un gioco di parole dico subito
che quandoqualcunopretended'imporcidelìeverità, e lui che deve dimosfare queste'e non glr
intefocutorila loro eventualeinfondatezzalÌ contrarioè assaisimiìeal famigeratoprocessoinquisitorio,purtroppoancorain auge nel nostroprocesso oenale (nonostantela decanlatacertezzadel di-
rittol):I'accusato,infatti,deve dimostrarela propna
Sappiamotutti che in assenzadi alibi
iÀnobenza.
degli innocentifinisconoanche all'ergaattendibìli,
stolo.
Le affermazionìdi verilà presuntesono polenzlaF
menteinfinite.Chìunquepuo affermare,per esempló, cfre su Marte ci siano esseriviventisimilia
[oii ma ciO non vuol dìre che tale presuntaverità
resii in piedi finché non Ia si possa confutare!.
La Sìndonenon sarebbe diventatoun caso unF
versale se non fosse il "pretesto" per confermare
ouelle veritàsu cui si basa tutta la concezlonecalprestòlicadel mondo,che si possonoriassumere
.àppo"o così: il mondo è la creazionedi un dio
óéiéonate(teismo),che si è incarnatoin Cristo(mesinconoscibili,
verilàaltrimenti
iiànésimolìha riv'élato
ha promossola
éìuinai ii"oncusse (rivelazione),
testlmonlanuna
redbnzionee la salvezzaaÎtraverso
za e un vicariatoapostolicisenzafine,rappresentadella Chiesa(apoterrenolemporale
ti dall'istituto
e quindìrisalitoin cieloanchecorporalstolicismo),
si risolvedi
.énie (reéurtezione)ll cattolicesimo
politicadel pianodivino,neli"ù; ;"ìi" mediazion'e
posllF
religione
dì
più
evolutaed elaborata
la forma
va. Che è appuntola versioneautocralicadel poteiu'pòriii"o òòl pretestodella volontà,indiscutibile
plr definizione.del padronedel mondo Questo
5ò'eqi percnela Chiesaparladi '€acra" Sindone
oúunòopuò, la esponeallavenerazionedei fedeli'
".
Dietro il polveronedel @aso", che ha offuscato
mezzo mondo c'è anzituttoil proposìtodi consoliinteressidi potere,owero di "vedare inconfessabili
rìta,,che da venti secolì alimentanola morale del
La prova di .prima€d
peccatoe dell'obbedienza.
ultìmaistanzadi quelleveritàè la Îede In un uro
ndelegante,e giustiziere,su cui si fonda lutta la
da non perteolodia.La Sindoneera un'occasione
dereìell'economiadella demagogia Secondola
questi.casi,
la.Sinapplicatain
logica"illusionistica",
done non potevanon comprovaredelle verltaIndubllabilì.ilal momenÎoche, in un modo o nell'al
dell'effige
tro. sì richiamaa queste.La somiglianza
con I'immaginecanonicadel Cristoclocefissoera
sul piail miolioreóatalizzalore":la dimostrazione
no imolivo (fideislico)sarebbestato un gioco. Per
conîro. è possìbileaffermareche quando la "verF
tà" benefiòiariaè tutt'altro che cerla, tutte le nproveo, anche se suffragaledal beneficiodeìle buone
cadonoìa sé, si risolvononel nulla'
aooarenze.
'Nel
numerodi ottobredel 1981 la rivista"Histosi
(che,
in onore alla proprìadenominazione'
ria"
oresèntacome "storicamenteobiettiva, porta, sul
Írontespizio,una foto dell'"oggetto in causa>con
ouestadidascalia:"Ecco le prove: quest'uomoè
Gesù,,.ll servizio,a firma dì Bruno D'Anza,afferma, tra l'altro: "La ceÍlezza del credo ha trovato
un riscontroinoppugnabilenel responsodellascienza: lo dimostranoi fatti,,.I fatti sarebbero Ìe prove
di laboratorio(una speciedi TAC!)alloraappena
dellaNASA Ma
concìuseda un'équipespecialistica
rirelazione,I'articolista
alla fine della trionfalistica
piega dicendo che "qul. norì
e le varie tradizioni religtose a
le proprìeintuizion;'
i.i_ll
irrri*j [iF
r
Tiiffifi
G0s0$s
della ricercascientifill caraltere interdisciplinare
ca moderna risponde alla natura ,organica, della
verità,la quale,come riflessologicodell'universo
reale,non sta a sé, ma è partedi un contestod'innumerevolialtre verità. Dalla posìzionedi assoluta
obiettivitàtutti possìamo affermare con tranquilla
cerlez.a:
1) che qualunquedaîo conoscitìvo,desun'loo desumibiledallaSindone,non può averealcunarelazione con la "divìnità"per assolutamancanzadi
nesso logico-regale;
2) che i gestori del potere, finalizzatoal profitto
e al piacerepersonali,cioè i demagoghie i loro
tirapiedi,hanno interessea far dire agli scienziati
ciò che a loro conviene.
Secondo i risulta'lidella NASA (su cui si struttura
il serviziodi .Historia,),nel delo" non ci sono tracce di strofiniodi un qualunquecorpo. In particolare, SamuelPellicori,uno deìl'equipe, è riuscitoa
riprodurre,della Sindone,una @opiaperfetta,anprovandocon ciò solo,ma.
che nell'invecchiamento,
gari preterintenzionalmente,
che di nsindoni,,e possibile riorodurnecooie autentichein serie infinita!
Nullavieta di supporreche ciò fosse possibilein
epocheancheremote,e non solo perchéin passato ci siano state specialicapacità,€soterÌche',magari passateper magia e poi dimenticate.Inoltre,
volontaria
in ogni tempo e possibiìela prestazione,
o forzala, di (poveri Cristi,',vittime della bestialiîà
criminalee della barbariepolitica.Ciò che rimane
impossibileè dimostrareche l'immagineimpressa
sul .delo,sia quelladel ,4igliodi Dio", owero del
Dio stesso! Un .delo",che riproduce i tratti del Cristo crocefissosecondo un'@ccreditata>tradizione
di fede, non puÒ non essere un falso, certamente
realizzalocon molta abilitàtecnica e altrettantamaliziapolilica.Forsenon conosceremomai ne gli auoriginali,ma questa"ignorantori ne i procedimenti
za' non autorizzanessuno a mescolareil cielo e
la terra, l'umano e il divino.
Carmelo R, Viola
ETIENNE DOLET
arso sul rogo
{ll Giordano Bruno francese)
Erudito, filosofo, stampatore e tipografo, martire del
Rinascimento. Condannato dalla Sorbonne (alias Tribunale Inquisizione) fu bruciato vivo come eretico, 55 anni prima di Giordano Bruno, pr€cisamente nel 1546 a Parigi
iella Piazza Maubert, dove in occasione di rivoluzioni e
sommosse popolari venivano innalzate baricate e che era
un luogo destinato alle esecuzioni dei condannati, sito nelI'ailora quartiere generale degli universitari. La principale
accusa dvoltagli era che nella traduzione, che il Dolet aveaveva
va eseguito, del dialogo di Platone "ll Convito"
scritto: "Dopo la morte (dice Socrate) tu non sarai piir...",
parola
ciò la "Santa Inil Dolet vi aggiunse la
"nulla";
quisizione" gli fece pagare con la vita. Fu anche denunciato come ateo. Mentre lo conducevano al patibolo esclamò, come gioco di motto latino, le seguenti parole: "Non
Dolet, ips dolet, sed pia turba dolet!", intendendo dire
che non era Lui che soffriva bensì la folla generosa. E
una tradizione-leggenda il fatto che il suo carnefice, forse
ammiratore del grande filosofo, mosso a pietà, al momento di salire sul rogo, tirò fuori un pugnale che tenrya nascosto e lo infisse nel fianco del Dolet spingendolo diretta-
4
mente sul rogo, il tuîto pgr alleviarne ed abbreviarne le
sofferenze, mentre il rogo prendeva fuoco o forse anche
per evitargli la beffa fatta a Giordano Bruno allorché gli
avvicinarono al volto uo Crocefisso rovmte, per cui il Bruno
istintivamente si scostò dando in tal modo adito ai preti
di spiegare ai presenti all'esecuzione che l'eretico aveva
ricusato il Cristo.
A quell'epoca nelle esecuzioni si usava la "misericordia"
di strangolare il condannato al momento opportuno, p€r
già morto. Nella stessa piazza dopo
farlo "giustiziare",
molto tempo, nel 1889 sul rogo fu innalzato un monumento coBe a Ciordano Bruno a Campo de'Fiori.
la
statua in bronzo ed i bassorilievi furono asportati dai tedeschi durate l'occupazione hitleriana di Parigi; purtroppo
su questi pochi m€tri di terra che sostenevano il monumetrto alcuni partigiani persero la vita per la cacciata dei
nazisfi e la liberazione di Parigi.
Sono passati oltre quattro secoli da allora. Oggi ancora
possiamo constatare che il vero progresso e gli ideaÌi del
Dolet e del Bruno non sono stati attuati. A ricordo perentre del Dolet, al quale è stata intitolata una via di Parigi,
si attende ora dalla Municipalità il ripristino del monumento.
Alvarez de Castro
LA DIFESA DELLA PACE
DA PARTE DEI PAESI SOCIALISTI
Il 16-17ottobresi è svoltoa Moscaun incontrodei
dei fautori della pace
rappresentanti
delle oryanizzazioîi
dei paesi socialisti, al quale hanno partecipato i dirigenti
dei movimenti per la pace della Repubblica popolare di
Bulgaria, della Repubblie popolare di Ungheria, della Repubblica socialista del vietnam, della Repubblica democratica di Cemania, della Repubblica democÍatico-popolare
di Corea, della Repubblica popolare del Congo, di Cuba,
della Repubblica popolare di Mongolia, della Repubblica
democratico-popolare del Laos, della Repubblica popolare
di Polonia, della Repubbli@ socialista di Romania, delI'URSS e della Repubblica socialista di Cecoslovacchia.
dei fautori della pace
I rapprqentanti delle orgaîim^oni
dei paesi socialisti hanno ribadito la propria decisione di
moltiplicare anche in futuro gli sforzi nella lotta contro
la minaccia nucleare, di batte6i per la compatteua e 1l
dell'unità del movimento antimilitarista
raffozamento
mondialeI partecipanti all'incontro hanno approvato una dichiarazione comùne di solidarietà con l'appello dell'ONU e
del Consiglio mondiale della pace sullo svolgimento nel
periodo 24-31 ottobre della tradizionale settimana di iniziative per il disarmo.
"Come per il passato, - si sottolinea nel documento,
prenderemo dive$e iniziative nei rispettivi paesi durante
la settimana per il disarmo a sostegno delle richieste di
vasti strati dell'opinione pubblica amante della pace di vari paesi, che si battono per la cessazione del dislocamento
in Europa dei missili nucleri americani a medio raggio
e per il ritiro dei missili gia dispiegati, nonché contro il
potenziamento della presenza militare, in particolare nucleare degli USA nelle altre regioni della Terra, in particolare in Asia e nel bacino dell'Oceano Pacifico, per il congelamento, la successiva riduzione e liquidazione di tutti
gli arsenali nucleari, per la crezione di zone denuclearizate nelle varie regioni del globo, per la cessazione della
messa a punto e per la interdizione totale di tutti gli esperimenti dell'arma nucleare e di altri tipi di armi di sterminio di massa, per impedire la militarizzazione dello spazio, per il disarmo generale e completo. Le iniziative per
lo scongiuramento della minaccia nucleare sono indissolubilmente legate con la lotta dei popoli contro la politica
aggressiva d€ll'imperialismo, innanzi tutto degli USA, nei
confronti dei paesi e dei popoli dell'America Centrale e
della regione dei Caraibi, del Medio Oriente, nel Sud Est
asiatico, neÌla penisola di Corea e in altre regioni della
Terra".
IL MOVIMENTOPACIFISTAE LA FALSA
SABILITÀ"
DELLA@ARI RESPON
CONCEZIONE
I circoli militaristi dei paesi della NATO hanno sempre
anelato a indebolire e minare il movimento per la pace.
Attualmente, sforzi particolari sono stati spiegati per disgregare il movimento pacifista dall'interno, per disorientarlo e frazionarlo mediante I'infiltrazione in esso di idee,
concetti e slogans presentati con fraseologia pacìfista.
Una di queste concezioni è rappresentata dall'affermazione di una presunta <pari responsabilità> degli Stati Uniti
e dell'Unione Sovietica, dei paesi deìla NATO e del Patto
di Varsavia per la corsa agli armamenti e la tensione internazionale. La concezione di <responsabilità pari> è stata
posta alla base dei tentativi di creazione di un particolare
movimento per la pace che parta da posizioni di condanna
delle <due superpotenze> e che sia perciò ((equidistanto>,
(<indioendentet). ((non allineato>)'
L'éssenza infida della concezione della (pari responsabilità> si manifesta anche nella tesi della (inconciliabilità)
del movimenlo occidentale per la pace e del movimento
per la pace nei paesi socialisti. Si sostiene che i movimenti
pacifisti dell'Occidente e quelli dei paesi socialisti non possono essere dei partners paritetici, in quanto solidali con
la politica dei rispettivi governi nel mantenimento della
pace e quindi non <(indipendenti>>. Al contempo, vengono
intrapresi tentativi - e non senza l'aiuto dei servizi speciali stranieri - di reperire o di creare <(movimenti indipendenti per la pacer> nei paesi socialisti.
Nella rete di queste demagogie sono cadute anche aìcune persone oneste. Avendo un'idea oltremodo vaga e spesso falsa dell'essena del sistema socialista e, d'altra parte,
sapendo per esperienza personaÌe che la lotta per la pace
in condizioni occidentali è di regola legata a manifestazioni contro la politica ufficiale dei rispettivi governi, queste
persone riescono talvolta con grande difficoltà a configurarsi la situaziqne esist€nte nei passi del socialismo, in cui
la politica ufficiale di Stato esprime la volontà di pace
di tutto il popolo.
La mancana di comprensione incomincia a diradarsi
quando con questa categoria di persone si apre il discorso
sulla base dei fatti. Basta porre la domanda; in che cosa,
concretamente, i movimenti per la pace nei paesi socialisti
dovrebbero agire (indipendentementett, cioè contro la pG
litica dei rispettivi governi? Contro il rifíuto di adottare
per primi te armi nucleari, oppure contro la proposta di
iiduire le spese militari, oppure contro la proposta di non
ló spazio per scopi militari? Tutte queste idre,
utilizare
così @me moite ahre proposte degli Stati socialisti, espri
espresmono infatti in sostmza quelle esigenze fondmentali
se dall'opinione pubblica pacifista internazionale. La difmaggiorana
fereua iisiede soltanto nel fatto che se la
dei governi occidentali respinge queste rivendicazioni, il
goveino dell'URSS e degli altri paesi socialisti le sostiene.
In altre parole, quanto perseguono le forze pacifiste in
Occidente, è già stato raggiunto ad Est.
Piuttosio importante appare anche il fatto che il movimento sovietico dei partigiani della pace sia assolutamente
autouomo dal punto di vista finanziario. L'attività delle
oteanizzazioni sociali sovietiche, che pattecipano attivamóte ai movimenti per la pace, viene finanziata non già
dal govemo, bensì giazie ai versamenti dei propil membri
(sindacati, komsomol, ecc.), oppure ancora grazle al coniributi volontari dei cittadini sovietici al fondo per la pae.
A ouesto DroDosito non si può non rilevare che sotto
la pressione àellè rivendicazioni pacifiste dei popoli anche
in t)ccidente talvolta la situazione incomincia a cambiare.
Ad sempio, in Finlandia, in Grecia, i movimenti antibellici appròvano le azioni di pace dei rispettivi governi.- La
stessi iituazione si riscontra anche in numerosi paesi di
recmte libeÉzione, interessati alle condizioni pacifiche del
proprio sviluppo.
Nell'odierno movimento per la pace awengono processl
complessi- Ma, nonostante tutte le difficoltà che si incontranò e persino gli insuccessi, esso va avanti rcccogliendo
le forze, accumulando una preziosa esperienza e traendone importanti lezioni per il futuro.
L'efficacia delle manifestazioni in favore della pace è
tanto piir alta quando i problemi attuali della corsa agli
armamenti, della distensione e del disarmo vengono postl
non in generale e non in maniera <equidistantet>, ma quando
vengonò indicate concretament€ la fonte e la causa della
minaccia nucleare. Il movimento contro la guerra mette
a punto gradualmente slogans di attualità che ilsultano
comprensibili alle vaste masse e contribuiscono alla loro
mobilitazione per la lotta per la pace, contro la minaccia
vladimir Orel
di una guerra nucleare.
DELLA PACE
IL MOVIMENTO
antimpnialisti
deimguimsnti
rcnla Pace
intennailonale
Gomitato
(tJn
delegaàone itatiana)
documento della
Tale documento è stato presentato a Roma, nella riunione che ha avuto luogo il 22 settembre scorso all'Hotel
Universo - a cura del Comitato italiano, cstituitosi il 22
luglio di quest'anno col proposito di dare una risposta
alle minacce contro la pace, provenienti dalla politi@ imperialista degli USA e dei loro alleati, e per sottrarre il
movimento per la pace all'influ€nza di quelle componenti
politiche e del movimento sindacale che sttribuiscono eguale
responsabilità agli USA e all'URSS.
Àttualmente il pacifismo è stato sconfitto dalla installazione dei missili in Sicilia e dalla reiterata politica di asservimento del Governo italiano agli USA, agevolato dalla
incredibile accettazione della NATO da parte del PCIIl movimento pacifista si è così frammentato in migliaia
mentre I'unica vera soluzione da
di proposte irrzionali,
adótta;e è quella della condanna unilaterale della NATO
e deeli USA. ossia dell'imperialismo.
ìl éocumento analizza I'imperialismo nordamericano' citando esemoi famosi di sfruttamento economico, come quello della ITi in Cile, della Fruit United company nel Centro America, esempi che dimostrano a chiunque, quanto
sia sîato pesante lo sfruttamento che gli USA hanno-operato, ed óperano tutt'ora, con metodi sanguinari e pirateschi, senzà tener conto di altro valore umano che non il
Drofitlo assoluto, generalizato, di fronte al quale la morie si oresenta come mezzo ordinario di amministrazione
politica.
Questa è Ia base del
ti$i'
ni,git;
É!1-iif
0CIúss?
irIFr[is:\]!,;;;;
temi legati
avanti dal documento, nel quale si affrontao
al confronto fra il iipo di alleanza che gli USA hanno
con i loro satelliti e quella che I'URSS ha con i popoli
fratelli dell'EST; viene evidenziato lo sfruttamènto cui gli
USA sottopongono i paesi loro alleati, mentre all'interno
degli USA il sistema di sfruttamento si esprime con dtrine
e decine di milioni di disoccuppati, di senza-tetto, di precari, di emarginati, sia anglosassoni che portoricani, messicai e indios, invece nell'EST europeo gli squilibri fra
gli stati scialisti
sono ben diversi: infatti, i Ted6chi Oriendai Sovietici, che possono
tali sono così poco "sfruttati"
godere di un reddito pro-capite maggiore del 4l9o di quello medio del cittadino sovietico (dati della università di
Birmingham). Come è possibile dùnque parlare di imperialismo dell'Unione Sovietica? Come è possibile ignorare
gli aiuti che vengno dati ai popoli in via di decoloniazione economica; come è possibile ignorare le migliaia di stùdenti negri accolti gratuitamente nella immensa università
Lumumba di Mos@? Come si possono propagandare tutL'imte qu6te meEogne insorgono con tdta sîro\tatw?
perialismo è esclusivamente nordamericano- Esso si esprime anche con il rastrellamento del capitale interneionalg,
mediante gli alti tassi di interesse che le banche americane
offrono, mantenendo il dollaro a quotazioni artificiosamente altq I'imperialismo si esprime mediante la combinazione di liberismo oltranzista, monetarismo, protezioniquest'ultimo nei inomenti in cui al liberismo, utilizato
smo interno occorre contrapporre, per accrescer€ i profitti
già smisurati dei privati, una difficile penetrazione di prodotti steri, per cui oggi gli indùstriali amelicani vogliono
che regni assoluta la legge di mercato, ma verso l'estero
pretendono che il governo si chiuda in una fortezza protezionista, per cui avremo I'assurda situazione che si potrà
continuare ad esportile capitali in USA ma non merci;
danneggiando I'Europa.
L'imperialismo
cambia tattica; infatti assunse una forma diversa nel 1974, all'epoca della amministrazione Nixon, quando si decise di abbassare il valore del dollaro
per rendere piit competitive le merci americane, sollevudo economicamente la gmve situ@ione venutasi a creare
a seguito della vittodosa avanzata delle forze comuniste
in Vietnam.
Questi fenomeni dovrebbero dimostrare la nafura perversa del capitalismo che genera I'imperialismo; dovrebbÈ
ro aiutile a capire quanto sia grave il tradimento di chi
giustifica il profitto, distinguendolo dalla rendita, di chi
predica il miltenim€nto
della cosiddetta libera economia,
di chi porta ancora i distintivi della loîta di classe, ma
oggettivamente si trova gia fuori di essa, avendo accettato
La scelta fra i due
l'imperialismo come status defhitivo.
sistemi rconomici (propdetà privata e proprietà collettiva)
è sempre radicale; essa non può nascere da mediazioni
diplomatiche. Non si può assumere I'atteggiamento fatali
stico di chi considera il profitto privato come "naturale",
dimenticando che Marx ha dimostrato che esso è stodcamente dato; quindi ha avuto una sua nascita ed avrà una
sua morte, liberando finalmente l'umanità. La filosofia
denunciata nel rommzo "Il Gattopardo" è tutt'ora la più
diffusa nella classe politica italiana, sempre piir declinante
verso uno status sociale di casta, di corporazione, nella
quale sfumano le differenze, dato che, nonostante gli sforzi di pochi coraggiosi, I'ideologia viene sempre piìr accantonata per far emergere i dati distintivi di un pragmatismo
deleterio, di vero tradimento.
Oggi anche i dirigenti della sinistra italiana ufficiale dtengono che si possa fingere di cambiar tutto nella società,
proprio perchétutto rirdangacome prima, che sia preferi
proprio orticello, chiudersi nel proprio
bile ritagliarsi il ploprio
ticulare" di guicciardinima me
"particulare"
memoria, piuttosto che
rischiareuna
rischiare
una lotta
lotta dura
dura che
che conduca
conducapgrò alla vittoria topiccoli, lmperceluDul
passi, sena neppure saEle, non a ptcco!,
tale,
impercettibili passl,
pere dove andare e senza avere più la guida, infallibile
della ideologia marxistaleninista.
L'zmaîeua
è tale che
o
ogni rivoluzionarioin ltalia si sentesmarrito, deluso dalI'awenturismo anarcoidedell'Autonomia, dall'annacquamento progressivodel programma del PCI.
Il rivoluzionarionon ha quindi, che una strada: Ia riappropriazionedei principi del marxismoleninismo,la lotta
all'interno di autenticimovimentipacifisti, anti-NATO. Lo
scopo che si prefiggela Componenteltaliana del Comitato è questo: attrure quegli elementiche si sono trovati
allo sbando, vittime di delusioni cocenti, di coloro che
non vogliono accettareI'aberrante teoria del riflusso nel
privato, di coloro che non vogliono rassegnarsi
ma restare
fedeli agli ideali che i tanti Deng-tsiao-pingitaliani hanno
gettato nel cestino dei rifiuti.
I compagni della ComponenteEstera ci hanno molto
aiutato, hanno dato un solido contributo alla lotta, specialmentegli studentilibici, greci, siriani, in quanto si sono rivelati molto preparati, chiari e pungenti nei loro interyenti, duri e intransigentitrelle loro condanne,lontani
quindi dai biantinismi a si ci hanno abituato i politici
di professioneitaliani, ed è per questoche le due componenti possonolavorarecon proficuità, da veri fratelli che
da compagniche lottano per
credononell'emancipazione,
I'eguaglianza,per il socialismo.L'idea di unificare le due
componenti del movimento internazionalistapresentein
Italia, quella compostada studentistranieri e quella composta da compagni italiani, è una intuizione feconda di
future forti aggregazionipolitiche cheassicùraal nuovissi
mo pacifismo italiano, quello pitr smaliziato, più attento,
alleanze internazionalisicure, agganci solidi.
I movimenti pacifisti che si sono fatti svuotaree sabotare dai vertici socialdemocratici
dei sindacatie della sinistra
italiana, o quelli che non hanno ben definito i confini
con awenturisti anarcoidi, sinceramentenon ci interessano. Noi del Comitato vogliamo un legame saldo con i
pacifisti dei paesi d€ll'Est; vogliamo un punto di riferimento internazionalesaldo, riconosciuto.
La collaborazioneche è nata il 6 luglio non resteràsenza risultati; infatti nel documentodel 22 settembreemerge
non solo la gravità dei compiti da assolvcrema ancheI'orgogìio di aver fondato le basi di un organismoche ci renderà di nuovo il gusto di far politica, dopo la "morte
civile" che molti di noi hanno provato in questi ultimi
annl,
Pellegrino Camerlengo
UNA MISTIFICAZIONE MACROSCOPICA:
DE GASPEFI E TOGLIATÎI CONSIDERATI OGGI
ALLA STESSA STREGUA COME LAICI
Un editorialedi Eugenio Scalfari su "Fepubblica" del
22 agosto ha criti€to il fatlo che i due esponenti polilici
oggi scomparsi - democristianoil primo e comunista il
secondo - siano consideratioggi come "laici" - e cìò
in occasÌonedell'aniversariodella loro scomparsa - da
parte della TV ìlaliana.
Di fronte a tale macroscopicamistificazione, I'articolista
rammentache l'èra di De Gasperi fu l'epoca delle "madonne pellegrine" e dei relatìvimiracoli elettorialidi "Padre Lombardi", soprannominalo"microfono di Dio", delle scomunicheecclesiastiche,della clericalizazione della
vita politica italiana,del monopoliodel potere e del sacco
edìlizio a Roma ad opera dei sindaci clericali.
Quando a Togliatti,questi non solo non si sognò affatlo
di sceglierela rivoluzionema non tollerò nessundissenso,
nesuna opposizioneall'interno del Partito, come dimostraronoì casi di Valdo Magnani, Fabfizio Onofri, Elio Vittorini, per cui ne$uno di essi poté espotre le proprie ragioni di critica.
All'articolodi Repubblicaha fatlo seguito un articolodel
Ministro della difesa Spadolìni sullo stesso argomento.
GiordanoBtuno, Stefanollolet, f,lichele Servetoe
GiulioGesareUanini,quattroroghi, un solo insegnamento
(di Bruno Orano)
Ben a Drooositoil nostro lettore Aldo Bargìgli di Roma,
in una leúerà indiizara a "La Bàgione" e pubblicata nel
numero orecedente della slessa rivista. lamenta la scatr
sissìmaconoscenzache i nostri giovani diplomati hanno
della storìa del libero pensiero e dei suoi piùr eminenti
raooresentanti.
'iurtroooo
la scuola italiana - fatte salve pochissime
eccezìoni- risnte ancoradella millenarianefastaìnfluenza
dell'osurantismoclericale.ll preziosoinsegnamenlodi tanti
illustri uomlni del libero pensìero che hanno pagato con
la vita il loro attaccamentoalla causa della libertà e della
verità,non trova postotra le paginedej nostritestidi scuola.
In questo breve articoloho voluto per sommi capi ricor
dare il sacrificiodi quattro fra i più autorevolirappresentanti del libero penéiero.
GIORDANO BBUNO (Nola 1548 - Roma 1600)
Senza dubbio la vittima più illustredel pensiero moder
no. ll più grande filosofodel Rinascimentoitalianodimenticato dall'ltalia ufficiale.
uAraldo é marlìre della nuova e libera filosoiia" come
ebbe a dire BertrandoSpaventache fu tra i maggiori in'
teroreii del pensiero del Nolano.
Lnmeno dì 20 anni di feconda attivitàintellenualeaveva
dato alla luce ben 148 opere letterarie,filosofichee scientifiche, tra maggiori e mìnori.,
Ebbe la vita stroncataa 52 anni
ll 17 febbraio del 1600 a Piaza Campo de' Fiori in
Roma, aìla presnza del sommo Pontefice ClementeVll,
deoli imolacabiliaccusaloridel Bruno - cardinalìBaronio
e àellarminoe del Sacro Collegioal complelo -, tra una
folla salmodiante,fu compiuto uno dei pìii efferaticrimini
che la sloria ricorda.
"ln due italianiil propositodi anteporre ìl vero alla vita
toccò il sublime:Danle e Bruno. Perciò I'uno nell'arte'
I'altro nella scienza saranno i due lari perpetui del genio
italiano.Verso Dante il nostrodebito di uominì e di italiani
è in gran parte pagato, verso Bruno.." Così Giovanni
Bovio ebbe a scrìverenel 1885 per il comatatopromotore
del monumentoa Giordano Bruno, Ma sulla vìta e le opere del Nolano la nostra rivistasi è già ampìamentesoffeh
mala innumerevoli volle e quindi ritengo superfluo che
io mì dilunghi ancora.
STEFANO (ETIENNE) DOLET
(Orleans 1509 - Parigi 1546)
Fìlosofo,stampatore,umanistafrancese,fu più volle accusato di eresia e dì ateismo.
Nel 1536, a Lione, stampò i "Commenlarii linguae lati'
nae" ed altre pubblicazioni.
Condannatoa morte una prima volta a Lione nel 1542,
venne poi qraziato da Francesco L
Nel í546-lu denunzialodalla Sorbonacome ereico e
condannato al rogo.
Fu bruciato vivo a Parigi nella piaza Maubert, allora
luogo di esecuzioni capitali.
Affrontòil patibolo serenamentecosì come avrebbe fal'
to Giordano Bruno 54 anni dopo.
Neìla stess piaza îel 1889 fu innalzatoil suo monu'
mento di cui oggi non rìmane traccia perché asportato
dai nuisti duranleI'occupaionedi Parigi,nellacui città
vi è una via intestata al suo nome.
MICHELE SERVETO
(Villanueva de Sixena in Spagna 1509 - Ginevra 27
ottobre t553)
Teologo e medico spagnolo. Fu autore di una radicale
riformaóei dogmì cristiani,prìmo fra tuttìquello della Trinilà che non ammetleva.
I suoi libri sull'argomentosuscitaronogrande scalpore
Der cui dovette lasòiarela Germania è rifugiarsjin Franàia. Quì si dedicò agli studi di medìcìnae scoprì la circoluione polmonare del sangue. Curò gratuitamentei poveri. Nél 1548 ottenne la cittadinanzaÍrancese
Per almeno 12 anni si dedicò alla sua opera principale
del cristianesimo)
"ChristianismiBestitulio"(Reintegrazìone
ll lìbro fu pronto nel 1552.
ìl giorno di San Michele ll 27 setiembre 1552
ne inìziò la stampa. Tre mesi dopo - il 3 gennaio 1553
- terminò il millesimoesemplare
primitiSi appellòai principioriginaridel cristianesimo
vo. rifiuiandoI'autoritàe le TradizionidellaChiesa.Serveto. oer ouanto lontanodalle concezionicattolichee protedio con la natura(pantei'
stàÀti,nón era ateo.ldentificava
smo).
ha diritto alla libertà di
uomo
Éólì sostenevache ogni
opinione
'Calvinoe di giudizio.
per interpostaper"
lo denunziòall'lnquisizione
sona. ll 5 aprile 1553 venne imprigionato ma la mattina
del 7 aprile evase dal mrcere.
A Ginevra venne nuovamentearrestatoe questa volta
ben 49 accuse pendevano sul suo capo: identificazione
di dìo con Ia natura, rifiuto del dogma trinitarìo,difesa
dei contadini in rivolta, ecc. ecc.
La legge in base alla quale vennegiudicatoe€ la vecchia norma giustinianea:glì eretici vanno condannalr a
morte in due casi: qualora neghino la Trinita e qualora
chièdano ìl battesìmodegli adulti. Ai giudici era suffìcìente
la orima accusa e perlanto venne condannato al rogo.
'iSono convinto della giustezzadi ciò che penso e dico
e non temo la morte. lo so che devo morire per le mie
idee, per la verità. Ma questo pensieronon scuote la mia
decisione".
Così si espresseprima di affrontareil paÎibolo. lntanlo
nel oiazale di Champel a Ginevra era siato innalzatoìl
palo ai piedi del quale erano state ammassatevane calaste di leqna.
Una co-ronaimbevútadi zolfo fu applicata sul capo della v;ttima.
Serveto fu legato al'palo con un filo di ferro. Sul rogo
venne anche gettato il suo famoso libro. Egli mori mezz'ora dooo tra atroci tormenta.
I prótestanti,come i cattolici,poterono ritenersi soddislatti! Era il 27 ottobre del 1553.
Un'importantetrattazÌonestorica di Michele Serueto è
stata fatta dallo sludiososovieticoAnaloli Varsciavski'pubblicata dalla rivistasovietica "Scienza e relìgione" del dicembre 1965.
GIULIO CESARE VANINI
(Taurisano, prov. di Lecce 1585 - Tolosa 9 febbraio
1619)
Dopo essersìlaureatoin legge
indosò I'abhodei fraticarmelitani
filosofìcoed il suo amore Per la
presto ad abbandonare la lede
di Napoli,