FISCO E TRIBUTI Il Milleproroghe è legge. Arriva la tassa di sbarco

FISCO E TRIBUTI
Il Milleproroghe è legge. Arriva la tassa di sbarco
Interessanti le novità introdotte dalla legge di conversione del decreto milleproroghe (D.L. n.
244/2016), approvata ieri 23 febbraio 2017 in via definitiva dalla Camera sul testo licenziato la
settimana precedente dal Senato.
Tra le novità introdotte dalla legge di conversione del decreto milleproroghe (D.L. n. 244/2016) vi
sono la possibilità per le isole minori di istituire da quest'anno la tassa di sbarco, alternativa alla
tassa di soggiorno, lo slittamento a fine 2018 dell'entrata in vigore della direttiva Bolkestein per il
commercio ambulante e lo slittamento dell'applicazione della riforma dell'editoria nella parte
relativa al riordino dei contributi e all'introduzione di nuovi criteri di calcolo degli stessi.
In particolare, per quanto riguarda l'imposta di sbarco, sostitutiva appunto dell'imposta di
soggiorno, essa verrà circoscritta agli sbarchi nelle isole minori attraverso collegamenti di linea o
vettori abilitati al trasporto di persone, e graverà sui turisti risparmiando i residenti, i lavoratori, gli
studenti pendolari e i familiari dei contribuenti che abbiano pagato l'Imu per un immobile situato
nel territorio dell'isola. Il contributo sarà di massimo 2,5 euro, aumentabile fino a 5 euro solo in
determinati periodi dell'anno o per consentire l'ingresso in zone ad accesso limitato per motivi
ambientali.
Fonte: Italia Oggi n. 47 del 24/02/2017 pag. 42
Autore: n.d.