Biografie Artisti

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Biografie Artisti
LEVANTE
Levante si chiama in realtà Claudia Lagona. Nasce il 23 maggio 1987 a Caltagirone, in provincia di Catania. Si
trasferisce a Torino, dove firma con l’indipendente Inri. e si fa conoscere nell'estate 2013 con “Alfonso”, che diventa
nota grazie al ritornello "Che vita di merda" . Per l'etichetta pubblica, scrivendolo assieme a Davide “Anti Anti”
Pavanello e a Bianco, il suo disco d’esordio, MANUALE DISTRUZIONE, che arriva ad inzio 2014. Levante scrive e
canta dall'età di dodici anni. Chitarra acustica in spalla e fogli scarabocchiati, i tumulti della vita la portano nella città
magica di Torino. Tanti sono i provini, i concerti e le collaborazioni che hanno formato la cantautrice catanese. Se le
sue canzoni si potessero leccare si sentirebbe il gusto amaro delle liriche misto alla dolcezza delle melodie.
GAZEBO PENGUINS
I Gazebo Penguins sono in tre: Capra, Sollo e Piter, e il loro fonico è Suri. Hanno superato i 30 anni, suonano
insieme da 10 e si conoscono dalla prima superiore. I Gazebo Penguins sono un gruppo musicale post-hardcore
italiano formatosi a Correggio nel 2004.Il loro primo lavoro è l’EP Invasion, autoprodotto e registrato presso il Bunker
Studio di Rubiera assieme a Carlo Pinna, e fatto uscire nel 2008 in 300 copie CD-R e free download.
Nel 2009 approdano presso l’etichetta Suiteside Records e pubblicano il primo disco -anche in free download,
cantato in inglese, dal titolo The name is not the named, una citazione da Alfred Korzybski e il suo lavoro di filosofia
semantica secondo cui gli esseri umani non possono sperimentare il mondo direttamente, ma solo attraverso le loro
astrazioni (impressioni non verbali, che derivano dal sistema nervoso, e indicatori verbali derivati ed espressi dalla
lingua). Dopo l’uscita del disco la band riesce a fare una quarantina di date nei due anni successivi, finché non si
chiude di nuovo in studio per registrare il nuovo disco.
È infatti l’inverno del 2011 quando i Gazebo Penguins scelgono l’Igloo Audio Factory a Correggio (lo studio di
registrazione da poco aperto dal loro bassista Andrea Sologni) per registrare assieme a Francesco Donadello (già
tecnico di Giardini di Mirò, Massimo Volume, Offlaga Disco Pax) il nuovo lavoro. Nasce così LEGNA, il secondo full
lenght della band, cantato in italiano e messo in free download l’11 maggio 2011 sul loro sito. Il disco verrà poi
pubblicato dall’etichetta To Lose La Track in 500 copie serigrafate e numerate a mano, quindi in vinile, e ristampato
poi in CD sempre da TLLT nel dicembre del 2011 dopo l’esaurimento delle precedenti copie. Il singolo Senza di te,
in cui canta e partecipa alla stesura del testo Jacopo Lietti dei Fine Before You Came, viene inserita nel dicembre
2011 nella classifica delle migliori canzoni italiane dell'anno secondo Rockit.it. LEGNA finisce in numerose
classifiche di fine 2011 di riviste e webzine , riceve circa 60 recensioni tra webzine e riviste cartacee, e i Gazebo
Penguins nei 15 mesi successivi all’uscita del disco fanno 70 concerti in tutta Italia. Nell’aprile 2012, in occasione
del Record Store Day, fanno uscire I Cani non sono i Pinguini non sono I Cani, uno split in vinile assieme alla band
romana I Cani, pubblicato da To Lose La Track e 42Records, messo a disposizione anche questo gratuitamente in
rete, che li porta a dividere il palco con I Cani al Piper Club a Roma e all’Estragon Club aBologna. Nel giugno 2012
esce per un collettivo di etichette (tra cui sempre To Lose La Track) uno split in vinile rosa fluo (lo Splittone paura)
assieme alle band Verme e Do Nascimiento. Anche questo in free download. I Gazebo Penguins concludono il tour
di LEGNA il 20 ottobre 2012 al TPO di Bologna. Nel novembre 2012 Capra, il chitarrista della band, è ospite della
trasmissione La Night With The Pills su Deejay TV.
La canzone Renato A. T., contenuta in Splittone Paura, viene inserita nel dicembre 2012 tra le migliori 100 canzoni
dell'anno secondo Rockit.it. Nella prima metà del 2013 viene pubblicato in free download e in cd e vinile da To Lose
La Track il terzo album studio della band emiliana, Raudo. Il relativo tour li vedrà solcare i palchi dei club di gran
parte d'Italia nei quali riscuoteranno spesso un ottimo successo, assumendo sempre maggior popolarità
nell'ambiente alternative, tanto da essere premiati al MEI 2013 come miglior gruppo live. Sempre nel 2013
partecipano al brano Corso Trieste, incluso nell'album Glamour de I Cani. A un anno esatto da RAUDO realizzano
“Santa Massenza”, un nuovo split con Jhonny Mox: due brani a testa e due racconti, registrati in quattro giorni
all’Igloo Audio Factory di Correggio da Andrea Sologni.
BUD SPENCER BLUES EXPLOSION
I Bud Spencer Blues Explosion si formano a Roma nel gennaio 2007 e dopo due mesi esce il loro primo EP
autoprodotto Happy. La gavetta inizia dai locali della capitale e si espande subito al resto d'Italia grazie anche a un
ottimo seguito sul web attraverso i canali di myspace e youtube. Finalisti all’Heineken Jammin Contest 2007, si
esibiscono sul grande palco dell’Heineken Jammin Festival di Mestre, vincendo il primo premio come miglior band
che prevede la partecipazione all’Open’er festival in Polonia. Il 2008 inizia con le registrazioni del primo disco
prodotto dalla Yorpikus Sound, Bud Spencer Blues Explosion, che viene prima distribuito on line e poi distribuito da
Audioglobe nei negozi a partire dal luglio 2009. Rispetto a quella per il Web, questa versione dell’album contiene
anche le due tracce live del Concerto del Primo Maggio.
L'attività live si fa sempre più intensa con un tour nell'inverno 2008 di oltre 40 date in tutta Italia fino ad arrivare al
Primo Maggio 2009 che vede l'esibizione dei BSBE sul palco di piazza San Giovanni per lo storico "Concertone",
grazie al concorso "Primo Maggio tutto l'anno", in occasione del quale si aggiudicano anche il premio S.I.A.E, "in
virtù della grande energia sprigionata sul palco unita all’originalità e freschezza della proposta artistica". Appena
scesi dal palco del Primo Maggio i BSBE volano negli Stati Uniti per il primo tour oltreoceano con date a New York e
Seattle, raccontato giorno per giorno con parole e immagini dalle pagine del "diario americano" pubblicato sul sito di
Repubblica XL.
Al ritorno in Italia i BSBE vengono intervistati dai maggiori magazine musicali e sono ospiti di alcuni dei più importanti
programmi radiofonici tra cui B-Side (Radio Dee-jay), Stereonotte (Radio Rai Uno) e Patchanka (Popolare Network),
che incuriositi dalla carica live del duo, decidono di fare uno strappo alla regola e trasformare le interviste di rito in
veri e propri mini concerti radiofonici. Contemporaneamente esce il primo videoclip ufficiale del pezzo "Hey Boy Hey
Girl" cover reinterpretata in chiave chitarra e batteria del celebre brano dei Chemical Brothers. Il video entra in nelle
programmazioni dei più importanti network televisivi, arrivando ai primi post della chart di MTV- Brand New.
Dall’ ottobre 2009 i BSBE sono impegnati in un tour che li ha visti esibirsi sui palchi dei club più importanti. Nel corso
di questi concerti, accolti con grande entusiasmo dal pubblico, il duo propone diversi brani tratti dal loro primo album,
alcuni brani nuovi, mentre l’apertura e la chiusura delle esibizioni sono scandite da classici quali “Crossroads” (dal
repertorio del leggendario bluesman Robert Johnson) e “Voodo Chile (Slight Reurn), celebre brano di Jimi Hendrix. Il
23 gennaio 2010 i BSBE si esibiscono come “headliner” in una delle serate della rassegna Generazione X al fianco
di Alessio Bertallot e del bassista Saturnino. E’ poi la volta di un nuovo singolo, “Mi sento come se”, e del relativo
video, girato durante l’entusiasmante concerto che si è svolto il 7 novembre 2009 al Circolo degli artisti di Roma. Il
video è stato presentato in esclusiva dal sito di Repubblica XL, per poi entrare nella programmazione di DeeJay
Television, e in quelle di altre emittenti televisive.
Il primo maggio del 2010 i BSBE tornano sul palco del Concertone in Piazza San Giovanni a Roma e questa volta
fanno parte del cast ufficiale della manifestazione. Anche questa partecipazione viene accolta con entusiasmo dal
pubblico e dalla critica. L’estate 2010 è segnata da un numero impressionante di concerti e dalla partecipazione a
festival e rassegne di primo piano, come il Miami e Italia Wave. Tra un concerto e l’altro, sempre nel corso dell’estate
2010 è andato in scena il “secondo incontro ravvicinato” con Alessio Bertallot e Saturnino. Il “collettivo” B.S.B.E.
(acronimo che sta per Bud Spencer Blues Explosion, ovviamente, ma ancheper Bertallot Saturnino Blues Explosion)
si è ritrovato infatti alle Officine Meccaniche di Milano per registrare una versione impetuosa e travolgente di “Daft
Punk Is Playing At My House”, il classico “per tempi moderni” firmato LCD Soundsystem. Il video che racconta il
“making of” del brano è stato diretto e prodotto dalla società “cross mediale” K+ , mentre il brano è stato lanciato
sempre sul Web in “free downaloading”. Anche in quell’occasione il basso potente di Saturnino ha dialogato
perfettamente con la chitarra di Adriano Viterbini e con la batteria di Cesare Petulicchio, mentre Alessio Bertallot ha
cantato con grande energia e sensibilità.
A settembre 2010 i quattro BSBE sono partiti per un tour che ha toccato molti club italiani. Al termine di questa
avventura, i Bud Spencer Blues Exlosion sono tornati in studio per registrare “Io sono il terribile”, brano che viene
inserito nella compilation dedicata alla serie televisiva “Romanzo criminale”.
Il 6 maggio 2011 è stata una giornata particolare nella vicenda dei Bud Spencer Blues Explosion: quel giorno, infatti,
ha preso il via un nuovo tour ed è stato pubblicato (Yorpikus Sound – Audioglobe) “A Fuoco Lento Live Ep”, un
extended play disponibile in CD, vinile 10’ pollici e in downloading che ha raccontato il concerto tenuto il 14 marzo al
Circolo degli Artisti (Roma). Un’esibizione travolgente durante la quale i Bud Spencer Blues Explosion hanno
eseguito una serie di cover tanto coinvolgenti quanto vitali. Il loro è uno stile sempre più definito: una visone sempre
più nitida del blues delle radici che viene inserita in un suono attuale e proteso in avanti. Come hanno già dimostrato
nelle stagioni passate, il palco è l’ambiente ideale che permette ai due musicisti di esprimere completamente tutta la
loro tecnica, la loro energia e la loro passione.
Da maggio a settembre 2011, i Bud Spencer Blues hanno tenuto più di 50 concerti, tutti accolti con entusiasmo da
parte del pubblico, sempre più numeroso e coinvolto. Sempre a settembre, Adriano Viterbini è stato proclamato
“miglior musicista live dell’anno”, dalla rassegna Keep On 100% Live. Nonostante i tanti impegni live, in quei mesi
hanno preso il via le registrazioni del nuovo album, Do It, la cui pubblicazione (Yorpikus Sound – Audioglobe) viene
fissata per il 4 novembre 2011.. Dal 11 novembre saranno di nuovo sui palchi. Chi fermerà i Bud Spencer Blues
Explosion?
IL TRIANGOLO
Il Triangolo giungono da esperienze musicali diverse e cercano nel passato qualcosa di nuovo. Riprendono i suoni
della beat generation italiana, sconvolgendoli con ritmi incalzanti. I loro testi e le loro canzoni prendono spunto dalla
canzone cantautoriale italiana, credono nella giovinezza e parlano dell'amore. Un’America è il nuovo disco de Il
Triangolo, in uscita il 6 maggio 2014 tramite Ghost Records. Il disco arriva a due anni di distanza da Tutte le
canzoni, esordio pubblicato nel 2012. Registrato presso il Sauna Recording Studio di Varano Borghi e prodotto da
Sergio Maggioni, Un’Americaprosegue la linea cantautoriale del lavoro precedente, arricchendola però di suoni e
arrangiamenti più sporchi e decisi, grazie all’influenza di band quali Band Of Skulls, Savages, Tame Impala, Deap
Vally e St. Vincent: “il punto di partenza sono ancora il beat e il cantautorato, ma nella fase di produzione abbiamo
deciso di dare ai brani una veste più rock, dove i fuzz delle chitarre, le batterie sature e il basso distorto fanno da
padroni, a tratti si possono percepire anche influenze kraut-rock e new wave. La registrazione in presa diretta,
inoltre, ha fatto sì che il prodotto finale fosse più potente e i suoni più densi”. L’album è anticipato dal singolo Icaro,
rilasciato su YouTube il 17 aprile 2014. Il 6 maggio 2014 è stato diffuso il video diUn’America, secondo estratto
dall’omonimo album. Il video è stato diretto da Imperat. "Un'America" è il secondo album in studio de Il Triangolo, trio
di Luino formatosi nel 2010 e composto da Marco Ulcigrai (chitarra e voce), Thomas Paganini (basso e cori) e da
Mauro Campoleoni (batteria e percussioni). Il disco raggiunge il mercato a circa due anni di distanza dalla
pubblicazione del precedente "Tutte le canzoni", è stato registrato in presa diretta al Sauna Recording Studio di
Varano Borghi ed è prodotto da Sergio Maggioni; otto sono i brani contenuti all'interno dell'album, tutti scritti dai
componenti della band, i quali vedono Marco Ulcigrai e soci proseguire la linea cantautoriale del lavoro precedente
(beat e cantautorato) avvicinandosi al tempo stesso a sonorità più rock e new wave.
PROGETTO PANICO
Progetto Panico è una band nata a Spoleto nell’autunno 2010, dalla collaborazione di tre musicisti che da tempo
calcano le scene locali:Enrico Carletti(chitarra e voce),Luca Benedetti(basso),Leonardo Mariani (batteria). Nei mesi
successivi, il trio sperimenta varie soluzioni sonore cercando di miscelare le varie influenze dei componenti. Quello
che ne esce è un’ attitudine punk contaminato da influenze pop e cantatuoriali. Affinato il repertorio, composto
esclusivamente di canzoni proprie, il trio si cimenta in una serie di esibizioni dal vivo,trovando nel live la loro
dimensione più naturale. A settembre 2011 il gruppo si auto-produce l’ ep “Livello 0” composto da 7 pezzi. Nei mesi a
seguire, il gruppo alterna, al lavoro di composizione in studio, una fervente attività live che li porta a calcare i palchi
dei migliori locali della scena umbra: l’ Urban di Perugia con i 99 posse, lo Skylab di Terni con i Rumatera e il rock
doc live di Montefalco con la band Lo stato sociale e il Pan del Diavolo all’ Afterlife. Nel febbraio del 2013 I Progetto
Panico registrano il loro primo lavoro in studio intitolato “Maciste in Paranoia” (autoprodotto).L’album si fa notare
nella scena indie italiana ottenendo ottime recensioni e li porta ad una fervente attività live che tocca praticamente
tutto lo stivale. Vengono notati da Karim Qqru (The Zen Circus) che si propone come produttore artistico del nuovo
lavoro. E’ da questa proficua collaborazione che nasce il primo vero album del trio dal titolo “Vivere stanca” registrato
al Green fog di Genova da Mattia Cominotto (Meganoidi) e Karim Qqru, per la Tirreno Dischi/ Superdoggy music che
è uscito il 20 Marzo 2014. Vivere stanca, a dispetto del titolo, è un disco carico di energia coinvolgente, da collocare
a metà tra il “cazzeggio” estremo di matrice non tanto punk quanto pop à la Stato Sociale & Co. (è il caso di Luigi,
che ha tutte le carte per diventare un tormentone, come anche Riviste e Oh mamma) e l’attitudine rock-stoner da
pogo forsennato alla festa del liceo (Frankie Monocchio e Anni’90, il cui attacco – e solo quello purtroppo –
rievoca Toxicity dei SOAD, per eccellenza la canzone del pogo alle feste del liceo). Tante, forse troppe, le citazioni
che strizzano l’occhio al panorama alternativo italiano e non, e che contribuiscono ad appesantire un prodotto che
risulterebbe altrimenti più efficace, qualora tendesse a testi meno densi. Detta in modo più sintetico: o fai
cantautorato o fai punk.
NOIR TESLA
Noir Tesla è un progetto di musica originale nato nel giugno 2012 da musicisti provenienti da diverse formazioni
(Fonderia, The Choice, The Houston Problem). Il trio rock moderno, formato da voce, synth, chitarra e batteria, pone
grande attenzione alle strutture ritmico-melodiche, è sempre alla ricerca di una identità sonora originale e si
prefigge l’intento di unire le differenti influenze individuali dei componenti. I Noir Tesla sono: William Fornieri (voce e
synth), Francesco Ziello (chitarra) e Federico Nespola (batteria). La scrittura della band è influenzata da riferimenti
visivi che ispirano e regolano l’evolversi della musica e dei testi. Il gruppo ha iniziato a svolgere l’attività live
nell’underground romano, esibendosi in vari contesti musicali, tra cui il Chiostro del Bramante, il Contestaccio e la
Locanda Blues, aggiudicandosi la realizzazione gratuita di un videoclip e la finale al contest nazionale Anime di
Carta. Nell’ultimo anno, la band ha lavorato al primo EP ufficiale, volto ad esplorare nuovi mondi sonori, con
l’introduzione dei synth, per raggiungere una dimensione elettronica, ispirata comunque da un’idea di alternative
rock. L’EP, in uscita a Luglio e contenente 7 tracce, dal nome omonimo “Noir Tesla”, è il risultato delle ispirazioni
fornite anche dai percorsi didattici dei componenti della band, tutti diplomati in musica elettronica e tecnologie del
suono al conservatorio Santa Cecilia di Roma. L’idea principale è quella di unire elettronica e armonia per ottenere
un risultato musicalmente interessante.
ETRUSCHI FROM LAKOTA
Gli Etruschi From Lakota nascono nel settembre del 2011 dall’incontro con il produttore artistico toscano Nicola
Baronti (Phonarchia dischi). Da questa collaborazione nasce “Davanti al Muro” Ep contenente il primo singolo degli
Etruschi from Lakota “AUTOBUS 37”. L’Ep uscirà nel marzo 2012 e dopo poco settimane la band entrerà in studio
per la produzione del disco d’esordio “I Nuovi Mostri” che uscira’ successivamente nel gennaio 2013. Dopo l’uscita
del disco inizia per gli Etruschi il percorso di promozione, percorso che porterà la band ad una vera e propria ascesa
passando da premi prestigiosi di livello nazionale a live in palchi importanti come l’apertura al concerto di Edoardo
Bennato nel giugno 2013 ed il palco dell’Arezzo Wave Festival nel luglio 2013. Attualmente la band ha concluso le
registrazioni del secondo disco di cui l’uscita è prevista per settembre 2014 e si sta preparando per il tour estivo.
Per informazioni
Associazione Culturale Valerio Capponi
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