Parola fra noi Avere fede in dio e fede in Gesù

Vita diocesana
10 Sabato, 28 maggio 2011
Agenda
del Vescovo
■ Il calendario delle proposte di pellegrinaggi diocesani
In ottobre a Roma per il Guanella.
I
l segretariato diocesano pellegrinaggi, in
collaborazione con l’Opera don Guanella, in
occasione della canonizzazione del beato il
prossimo 23 ottobre, propone un pellegrinaggio
a Roma, guidato dal vescovo monsignor Diego
Coletti, con tre possibilità:
- dal 19 al 24 ottobre (in pullman): sono previsti, il
primo giorno, la sosta, la visita e il pernottamento
ad Assisi; dopo la celebrazione della Santa Messa
nella basilica dedicata a san Francesco e la
visita della cittadina umbra, nel pomeriggio si
prosegue per Roma. Il pellegrinaggio prevede
un articolato programma di visita (con la Messa,
venerdì 21, nella basilica di san Paolo fuori le
mura) e la veglia di preghiera nella serata del
22, la canonizzazione il 23, la Santa Messa di
ringraziamento in San Pietro la mattina del 24,
con la visita alla basilica, l’omaggio alle tombe di
Giovanni Paolo II e di Innocenzo XI, pontefice
comasco di cui quest’anno ricorrono i 400 anni
Sabato 28 maggio
A Nuova Olonio, nel pomeriggio,
Consiglio Pastorale Diocesano.
Domenica 29 maggio
A Sondrio, al mattino, conferimento
del Sacramento della Confermazione
ai ragazzi del Sacro Cuore; nel
pomeriggio, conferimento del
Sacramento della Confermazione ai
ragazzi della Collegiata.
un regalo
dai carisma
Lunedì 30
e martedì 31 maggio
A Como, tutto il giorno, udienze e
colloqui personali.
Mercoledì 2 giugno
A Cernobbio, alle ore 18.30, presso
Villa Erba, celebrazioni per la Festa
della Repubblica.
Un regalo a tutti i giovani che parteciperanno
alla Giornata Mondiale della Gioventù a
Madrid. È questa l’idea dei Carisma – l’ormai
famoso gruppo musicale d’ispirazione cristiana
nato in Diocesi –, che hanno presentato nei
giorni scorsi il loro nuovo singolo «È tutto
qui», scaricabile gratuitamente dal sito web
www.carismalive.com.
Presentato ai giovani che lo scorso sabato
14 maggio hanno vissuto il pellegrinaggio
diocesano al Santuario del Soccorso, il singolo
è offerto a tutti i pellegrini italiani che
dalla nascita (quota di partecipazione - minimo
40 iscritti - 700 euro a persona);
- dal 21 al 24 ottobre (in pullman): vedi il
programma di Roma (quota di partecipazione minimo 40 iscritti - 485 euro a persona);
- dal 22 al 24 ottobre (in treno): vedi gli ultimi tre
giorni a Roma (quota di partecipazione - minimo
40 iscritti - 450 euro a persona).
Altri appuntamenti importanti: Ancona Congresso Eucaristico dall’8 (pomeriggio)
all’11 settembre; pellegrinaggio sacerdotale –
aperto solo per i sacerdoti dal 13 (pomeriggio)
al 18 novembre
Informazioni presso: l’Ufficio Segretariato
Pellegrinaggi, aperto tutti i mercoledì non festivi
dalle ore 9.30 alle 12.00 - telefono: 031-3312232,
segretariatopellegrinaggidiocesano@diocesidi
como.it; I Viaggi di Oscar (orari di ufficio),
telefono: 031-304524.
quest’estate si recheranno a Madrid. «Manca
davvero poco – scrivono i Carisma sul loro sito
web – e vivrete l’imminente Giornata Mondiale
della Gioventù! In una notte di primavera è
nata la canzone che oggi vi regaliamo, perché
possiate sentire Gesù suonare le corde della
vostra vita e del vostro cuore, diventando
Suoi strumenti. Ecco a voi la nostra nuova
canzone: suonatela, cantatela, vivetela e
sentitela vostra! E lasciate che sia Gesù a
“scolpire in ogni istante della vita la vostra
anima...”».
Dal 3 al 5 giugno
In Bassa Valtellina, visita pastorale
alle comunità parrocchiali di: Sirta,
Campo Tartano, Talamona.
Incontro ecumenico
Il 9 giugno, alle ore 20.45, presso il
Centro Pastorale Cardinal Ferrari si terrà
una lettura biblica a più voci sul tema
della Pentecoste con don Battista Rinaldi, direttore Ufficio per la Catechesi della
Diocesi di Como, il pastore valdese Andreas
Koehn, della Chiesa evangelica valdese di
Como, padre Cristian Prilipceanu, parroco
ortodosso rumeno di Como e padre Nikolaj
Makar, parroco ortodosso ucraino (russo) di
Milano.
■ Promozione
Miniabbonamento
per gli operatori pastorali
Per favorire la conoscenza e la diffusione
del “Settimanale” fra gli operatori
pastorali e i collaboratori parrocchiali è
stata pensata un’offerta promozionale
per far arrivare nelle case di chi non sia
già abbonato una copia del giornale: un
mini-abbonamento, della durata di tre
mesi, al costo di dieci euro. Chiediamo
la collaborazione dei sacerdoti per far
conoscere questa opportunità: una
volta raccolti i nominativi delle persone
coinvolte nella promozione, l’elenco
va comunicato alla segreteria del
Settimanale, telefonando, da lunedì a
venerdì, allo 031-263533, o inviando
una mail a settimanaledelladiocesi1@
virgilio.it.
Dalla Curia
Nomine e provvedimenti
don Roberto Magnelli è nominato parroco
di Sala Comacina e Colonno (Co)
don Ferruccio Ortelli è nominato parroco
di San Fermo della Battaglia (Co)
don Luca Giansante è nominato parroco di
Tremezzo e Griante (Co).
■ Le parole del Santo Padre nella V domenica di Pasqua
Avere fede in Dio e fede in Gesù...
C’
è una grande promessa che abbiamo letto nel Vangelo di Giovanni
nella quinta domenica di Pasqua:
“abbiate fede in Dio e abbiate fede anche in
me. Nella casa del Padre mio vi sono molte
dimore […] Quando sarò andato e vi avrò preparato un posto, verrò di nuovo e vi prenderò
con me, perché dove sono io siate anche voi”.
La promessa è la dimora, evocata già nella
Pasqua, e quel “vado a prepararvi un posto”
presso il Padre. Tommaso esprime la sua preoccupazione: non sappiamo dove vai, come
possiamo conoscere la via. La risposta che riceve è quanto mai chiarificatrice: “io sono la
via, la verità e la vita”. Innanzitutto è la via che
ci conduce alla dimora del Padre: Cristo non
annuncia, non promette solamente ma si fa
egli stesso via che conduce alla verità rivelata
nel mistero di amore di Dio; e ci fa scoprire,
Gesù, anzi ci dona stabilmente l’amore di Dio
e ci permette di partecipare alla vita stessa di
Dio: “non sia turbato il vostro cuore. Abbiate fede in Dio e abbiate fede anche in
me”. È proprio in questo aver fede che Gesù invita a superare il turbamento: non si
tratta solo di una richiesta di fiducia, ma
è appello forte ad avere una fede capace
di vincere il male, una fede più forte e più
tenace del male. E in secondo luogo questa fede ha un contenuto preciso che può
essere evidenziato con il verbo credere: se
è vero che la dimora che ci viene preparata guarda alla conclusione del nostro pellegrinaggio terreno, c’è una ‘dimora’ che
quotidianamente viviamo, che è fatta di
ascolto della parola di Dio, di comunione:
solo accogliendo e vivendo la parola di Dio
saremo capaci di superare i turbamenti, le
difficoltà; solo così saremo dimora di quel
Dio che si è fatto carne e ha messo la tenda
in mezzo a noi. Fede in Dio e fede in Gesù.
“Non sono due atti separati – commenta
Papa Benedetto – ma un unico atto di fede, la
piena adesione alla salvezza operata da Dio
Padre mediante il suo figlio unigenito. Il Nuovo Testamento ha posto fine all’invisibilità del
Padre. Dio ha mostrato il suo volto, come conferma la risposta di Gesù all’apostolo Filippo:
chi ha visto me, ha visto il Padre”. Con la sua
incarnazione, morte e risurrezione Cristo “ci
ha liberati dalla schiavitù del peccato per donarci la libertà dei figli di Dio e ci ha fatto conoscere il volto di Dio che è amore: Dio si può
vedere, è visibile in Cristo”, afferma ancora Benedetto XVI nel Regina caeli. Benedetto XVI
ci ricorda che “la fede in Gesù comporta seguirlo quotidianamente, nelle semplici azioni
che compongono la nostra giornata. È proprio
del mistero di Dio agire in modo sommesso”
afferma il Papa nel suo secondo libro su Gesù di Nazareth. “Egli costruisce nella grande
storia dell’umanità la sua storia”.
FABIO ZAVATTARO
Parola fra noi
Domenica 29 maggio
C
hi ama osserva e custodisce i comandamenti, che sono il
contenuto e il linguaggio dell’amore. Custode è l’uomo che
vive immerso giorno e notte nella Parola, come l’albero che
affonda le radici nell’acqua. Amore e osservanza sono intrecciati
tra loro, lo Spirito è il frutto ricevuto in dono e la vita cristiana è
vita nello Spirito. Lo Spirito
è il Signore stesso che abita
nell’uomo e ne è Consolatore:
At 8,5 - 8.14 - 17;
difesa, sostegno nelle prove, luce
1Pt 3, 15 - 18;
e incoraggiamento; con Lui la
Gv 14, 15 - 21
fragile vita del cristiano diventa
capace di ascoltare e custodire
comandamenti, la persona
la Parola. Lo Spirito è Gesù che
non lascia orfani i suoi, ma torna si esclude dal movimento
trinitario e inizia a ripiegarsi su
con una presenza più intima e
se stessa, perdendo la capacità
profonda, rendendo noi stessi
di ricevere e comunicare Dio”
capaci di vita risorta. È la vita
(Benedetto XVI).
di Dio in noi, piena e luminosa
L’amore è il pieno
della comunione con il mistero
compimento della vocazione
di Dio Padre, Figlio e Spirito.
“Senza l’amore per Gesù, che si della persona; è il grande
dono che ci rende veramente e
attua nell’osservanza dei suoi
pienamente uomini. Quando
ci si sente amati, si è più
facilmente spinti ad amare. È
di questo amore che l’umanità,
oggi forse più che mai, ha
bisogno, perché solo l’amore è
credibile” (Giovanni Paolo II).
“Tu vieni a turbarci, / vento
dello spirito. / Tu sei l’altro che
è in noi. / Tu sei il soffio che
anima / e sempre scompare. /
Tu sei il fuoco / che brucia per
illuminare. / Attraverso i secoli
e le moltitudini / Tu corri come
un sorriso / per far impallidire
le pretese / degli uomini. /
Poiché tu sei l’invisibile /
testimone del domani, / di
tutti i domani. / Tu sei povero
come l’amore / per questo ami
radunare / per creare. / Oh,
ebbrezza e tempesta di Dio!”
(Turoldo).
ANGELO SCEPPACERCA