Ciara Stea - Coro Una Voce
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Ciara Stea - Coro Una Voce
La “CIARA STEA” è un' antica usanza legata ai riti pagani del solstizio d’inverno. I nostri antenati si erano accorti che in questo periodo dell’anno le notti cessavano di allungarsi. Questo momento magico (il solstizio) era una pausa prima che la luce riprendesse il sopravvento sul buio, prima che la vita ritornasse dopo la morte dell’inverno. Con il cristianesimo questo rito pagano ha trovato la propria rappresentazione più bella ed efficace: un bambino che nasce è il simbolo di questa nuova vita. Un bambino che nasce per portare la salvezza a tutti gli uomini di buona volontà. Accanto a questo bambino tutti, credenti e non credenti, possono ritrovare la speranza nel futuro e la forza per superare le difficoltà dell'esistenza. Un tempo, quindi, nel periodo di Natale la comunità si incontrava attorno alla Stella che rappresentava la nuova luce per il mondo intero, quell’ “Astro del ciel” disceso in terra per tutti noi. Il Coro “I Fiori de Suca” é nato nel periodo di Natale dell’anno 1999 da un gruppo di genitori delle scuole elementari di Borbiago che, dopo aver preparato dei canti per la recita scolastica dei loro figli, hanno deciso di continuare a divertirsi con la musica. Il coro esegue canti della tradizione popolare che di solito sono poco conosciuti e fanno parte del repertorio di tradizione orale, l’armonizzazione è sempre originale e la scelta dei testi avviene con criteri rigorosi di analisi storica. La ricerca del coro non è rivolta alla precisione filologica della pratica esecutiva o alla qualità estetica delle voci, il vero obbiettivo è la riproposizione di un rapporto sociale fondato sui valori che il canto popolare sapeva esprimere e rappresentare. Cantiamo quindi nelle occasioni di convivialità e di festa e in quelle situazioni in cui il nostro canto può essere utile agli anziani, per ricordare, e ai giovani per conoscere le testimonianze del nostro passato. Il Direttore Stefano Patron è laureato in filosofia con una tesi su “I fondamenti razionali e sociologici della musica” e si è sempre dedicato alle musiche di tradizione popolare. Ha collaborato con l’Istituto Ernesto De Martino in particolare per organizzare le iniziative in ricordo della cantante e ricercatrice Luisa Ronchini. Ha contribuito alla realizzazione delle musiche di scena per gli spettacoli teatrali “Il prodigo: ovvero Momolo sulla Brenta” e “Strighe” con la compagnia “Il Portico, teatro club”. È responsabile artistico del gruppo musicale “I Toca mi” e dirige il coro “I Fiori de Suca” di Borbiago. Gruppo al Capiteo VÉÇvxÜàÉ w| atàtÄx La tradizione della “Ciara Stea” con il Coro di musica popolare “I FIORI DE SUCA” di Borbiago di Mira (VE) Concerto per coro e piccolo ensemble strumentale del Coro polifonico “UNĀ VOCE” di Olmo di Martellago (VE) I “Fiori de Suca” ringraziano per l’aiuto fraterno Bruno Pietro Spolaore. Sabato 22 dicembre 2012 – ore 20.45 Chiesa “Santa Maria Assunta” di Borbiago di Mira (VE) Il Coro polifonico “Unā Voce” é nato nel settembre 1987 a Olmo di Martellago (VE) sotto la guida della Maestra Monica Barbiero ed é costituito da un organico di una trentina di coristi accomunati dalla medesima passione per la musica ed il canto. Il coro ha curato la propria vocalità studiando con maestri e direttori come Piergiorgio Righele, Roberto Spremulli, Clara Puorto, Erika Baechi, Maria Dal Bianco e Dario Tabbia; ha inoltre affinato la presenza scenica sotto la direzione dell´attore e coreografo Fabio Bonso. Il repertorio spazia dalla polifonia sacra a quella profana, con particolare interesse, nell´ultimo periodo, anche per la musica contemporanea. Nel tempo il coro ha cercato di variare il modo di presentarsi al pubblico proponendo non una semplice successione di canti, come avviene normalmente, ma un insieme organico di testi, brani musicali e strumentali. Il coro ha preso parte a vari concerti e rassegne in Italia ed all’estero. Di particolare significato la partecipazione agli oratori Tutto in Lui (di Omar Francescato) nel 2005 e Passio Domini Nostri Jesu Christi (di Don Mansueto Viezzer) nel 2007. Dal 2005 il coro organizza annualmente la rassegna “Arena in coro”, nell´Arena di Olmo di Martellago. Nel 2010 il coro ha vinto il 2º premio al Concorso Nazionale per Scholæ Cantorum “Enrico Martignon” a Caltana (VE). Il coro ha cantato alla messa celebrata in occasione della visita del papa Benedetto XVI a Venezia nel maggio 2011. La Direttrice Monica Barbiero si é diplomata nel 1983 in organo e composizione organistica sotto la guida del maestro S. Tonon presso il conservatorio di musica “Benedetto Marcello” di Venezia dove ha poi conseguito il diploma di perfezionamento in didattica della musica e musica liturgica prepolifonica. Ha frequentato vari corsi di perfezionamento in direzione corale, vocalità, didattica organizzati dall´ASAC e tenuti da nomi prestigiosi della coralità. Dirige il coro Unā Voce sin dalla sua fondazione. Da quest’anno è componente della Commissione diocesana di Musica Sacra della diocesi di Treviso. L’Ensemble strumentale che accompagna il Coro in questa particolare occasione è composto da valenti musicisti che operano nel nostro territorio Enrico Pizzati – Klodiana Lushka (Violino) Silvia Pilla (Violoncello) Maria Letizia Pizzato (Ottavino) Anna Barbiero - Sonia Dartora (Flauto traverso) Claudio Abbà (Tromba) Vanni Vespani – Andrea Dal Bianco (Percussioni) Fabrizio Mason (Organo) Un particolare riconoscimento e ringraziamento: − agli amici coristi di altre realtà corali che hanno contribuito alla realizzazione di questo concerto assieme al Coro “Unā Voce”. − a Massimo Boesso per la consulenza musicale. PROGRAMMA Coro “I FIORI DE SUCA” di Borbiago di Mira (VE) LA TRADIZIONE DELLA “CIARA STEA” O notte, felice notte (popolare Veneto) San Giuseppe / Pastorea (popolare Veneto) Steim ateinz / senti che fredo (popolare Friulano) Gesù Bambino el nasse (popolare Bellunese) Epifania (popolare Veneto) Coro “UNĀ VOCE” di Olmo di Martellago (VE) CONCERTO CON PICCOLO ENSEMBLE STRUMENTALE L’homme armè (Guillame Dufay)] Kyrie (K. Jenkins) (*) Sanctus (K. Jenkins) (*) Benedictus (K. Jenkins) (*) The armed man (L’homme armé) (K. Jenkins) (*) (*) Brani dalla composizione “A Mass for Peace” (Una Messa per la Pace) di Karl Jenkins Medley in italiano Piccola canta di Natale (B. De Marzi) Nella notte Santa (H. Darke) Ninna nanna a Gesù Bambino (A. Cericola) Medley in inglese Angel’s Carol (J. Rutter) I saw three ships (Arr. D. Willcocks) Ring-a the news (R. Evans) The Huron Carol (R. B. Anderson) Ave Maria (J. Busto)