CAPITOLATO SPECIALE D`APPALTO
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CAPITOLATO SPECIALE D`APPALTO
S.C. TECNICO - MANUTENZIONE ALLEGATO 1 SERVIZIO DI PULIZIA E SANIFICAZIONE IMPIANTO DI CLIMATIZZAZIONE A SERVIZIO DEL BLOCCO PARTO DEL P.O. MARTINI DELL’ASLTO1 CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO Predisposizione Tecnica Sig. Elio Lepore Predisposizione Amm.va Sig. Donato TOSCANO IL DIRETTORE S.C. TECNICO MANUTENZIONE ARCH. Antonietta PASTORE STRUTTURA COMPLESSA TECNICO - MANUTENZIONE Via San Secondo,29 – 10128 Torino 011.5662238 – [email protected] www.regione.piemonte.it/sanita INDICE Art. 1- Impianti e prestazioni Art. 2 - Obblighi a carico della Ditta. Art. 3 – Modalità di svolgimento del servizio Art. 4 - Osservanza di leggi e regolamenti Art. 5 - Descrizione del servizio svolto Art. 6 - Oneri compresi nell'appalto Art.7 - Piani di sicurezza. STRUTTURA COMPLESSA TECNICO - MANUTENZIONE Via San Secondo,29 – 10128 Torino 011.5662238 – [email protected] www.regione.piemonte.it/sanita Art. 1. Impianti - Prestazioni Gli impianti oggetto del servizio sono tutte le UTA a servizio del blocco parto del PO Martini così come risulta dal disegno allegato, e così descritte: - Circa 650 metri lineari di condotte aerauliche: 310 mt. Terzo piano – Corpo E “Ginecologia e Sale Parto” 340 mt. “Sottotetto” - N° 3 Unità Trattamento Aria (U.T.A.) poste a servizio dei suddetti Reparti Sono richieste le seguenti prestazioni: Intervento di pulizia e bonifica delle condotte aerauliche (condotte di mandata, ripresa, espulsione, serrande di taratura, tagliafuoco, silenziatori, accessori per la distribuzione dell’aria in ambiente: bocchette, diffusori, griglie) e delle 3 unità di trattamento aria. Sono incluse: a) la fornitura di tutti i materiali di ordinario consumo al fine di garantire il regolare svolgimento del servizio affidato; b) l’estensione automatica fino ad un massimo del 10% della consistenza metrica presente alla data di aggiudicazione della gara, senza pretese di maggiori riconoscimenti economici, di tutte le attività innanzi elencate, alle eventuali modifiche ovvero agli eventuali ampliamenti anche di consistente natura e/o nuove installazioni in corso di realizzazione ed a quelle che potranno verificarsi nell'arco della durata dell'appalto. La maggiore quota eccedente il 10% della consistenza metrica sarà quantizzata mediante nuovi prezzi formulati in base alle vigenti disposizioni di legge. L’Amministrazione, su proposta del Direttore dei Lavori, si riserva di valutare la possibilità di incrementare la base del servizio. Le imprese concorrenti dovranno prendere visione dei luoghi, degli impianti e delle apparecchiature, al fine di valutare l’effettivo stato di consistenza relativo a quanto posto in affidamento Art.2 - Obblighi a carico dell’Appaltatore La ditta aggiudicataria dell'appalto (qui di seguito denominata “Appaltatore” ) dovrà assicurare, costantemente, il corretto, sano e regolare funzionamento di tutte le apparecchiature e di tutti gli impianti elencati al precedente articolo 1. A tal uopo, l'Appaltatore dovrà effettuare le opportune verifiche dello stato dei luoghi e degli impianti esistenti per assumere la piena ed incondizionata responsabilità del servizio che andrà a proporre. In particolare, con la presa d'atto dello stato dei luoghi, l’Appaltatore si assume la piena ed assoluta responsabilità del prezzo complessivo offerto. In esso prezzo si intende compreso tutto quanto necessario per l'effettuazione di tutto quanto compreso nel servizio oggetto dell'appalto . STRUTTURA COMPLESSA TECNICO - MANUTENZIONE Via San Secondo,29 – 10128 Torino 011.5662238 – [email protected] www.regione.piemonte.it/sanita L’Appaltatore dovrà garantire il perfetto e completo controllo di tutte le fasi di sanificazione e pulizia dei condotti d’aria. Detta garanzia dovrà essere assicurata con l'impiego di personale idoneo e sufficiente rispetto alle dimensioni e complessità degli impianti. L’Appaltatore dovrà attuare un protocollo atto al controllo dei sistemi oggetto del servizio. Dette verifiche e controlli dovranno essere eseguiti da personale specializzato. La qualità e le caratteristiche del servizio offerto dall’Appaltatore dovranno essere tali da rispondere alle prescrizioni ed alle norme in vigore per gli impianti oggetto del servizio, ed in particolare a: - Linee guida per la definizione di protocolli tecnici di manutenzione predittiva sugli impianti di climatizzazione (Provvedimento n.2636 del 5 Ottobre 2006 pubblicato su S.O.G.U. 3.11.2006, n.256). - NADCA: “ACR 2006 Assesment, cleaning ande restoration of HVAC sistem - UNI ENV 12097/1999 - Ventilazione degli edifici -. Rete delle condotte - Requisiti relativi ai compo- nenti atti a facilitare la manutenzione delle reti delle condotte. Poiché la prestazione dei Servizi potrebbe causare danni agli Impianti, alla Struttura e/o a terzi, spetta all’Appaltatore fare tutto quanto possibile al fine di evitare o comunque contenere gli eventuali effetti dannosi e, sulla base delle proprie conoscenze degli Impianti e delle informazioni fornitegli, valutare e prevenire tali danni con l’impiego di tutte le misure idonee, inclusa l’immediata segnalazione al Committente. Qualsiasi apparecchiatura delicata, sarà, a carico dell’Appaltatore adeguatamente protetta o, se, possibile rimossa prima dell'inizio dell'attività di bonifica. Tutti i residui asportati, compresi i filtri degli estrattori utilizzati, dovranno essere raccolti e smaltiti a cura della ditta aggiudicataria, con le modalità previste dal D.Lgs 22/97 e DPR 254/03. Sarà cura dell’Appaltatore l'invio al Committente della documentazione relativa allo smaltimento Gli interventi dovranno essere eseguiti in qualsiasi orario nell'arco delle 24 ore, giorni festivi inclusi, senza oneri aggiuntivi. L’Appaltatore è obbligato ad assicurare la presenza di un rappresentante con funzioni di coordinamento e quant’altro indispensabile per l’organizzazione dei lavori. Il nominativo del rappresentante per ogni trattamento nonché le modalità di reperibilità dovranno essere comunicati per iscritto al Committente prima dell’inizio della prestazione dei Servizi. Ogni eventuale variazione del nominativo, anche con riferimento a periodi di ferie, malattie e/o permessi dovrà altresì essere tempestivamente comunicata al Committente. L’Appaltatore si impegna a mantenere il segreto in merito a tutte le notizie, dati, procedimenti, tecnologie e altre informazioni delle quali venga a conoscenza in ragione del presente accordo ed della prestazione dei Servizi e si impegna altresì a far rispettare il segreto a tutti i propri dipendenti, subappaltatori e altri aventi causa. L’Appaltatore nello svolgimento dei servizi potrà avvalersi di dipendenti, collaboratori e personale iscritto a cooperative, rimanendo esclusivamente responsabile per detti soggetti, inclusa l’osservanza delle norme in materia di sicurezza del lavoro e di tutte le norme applicabili (inclusa la legge n. 123/2007). STRUTTURA COMPLESSA TECNICO - MANUTENZIONE Via San Secondo,29 – 10128 Torino 011.5662238 – [email protected] www.regione.piemonte.it/sanita Eliminato: ¶ E’ fatto divieto all’Appaltatore di prestare i Servizi, in tutto o in parte, tramite terzi subappaltatori; l’eventuale deroga deve essere espressamente autorizzata per iscritto dal Committente, rimanendo in ogni caso l’Appaltatore pienamente e unicamente responsabile per detti subappaltatori. La stipulazione non autorizzata di contratti di subappalto determinerà la facoltà per il Committente di risolvere il presente contratto ai sensi dell’art. 1456 c.c.. L’Appaltatore dovrà presentare una dichiarazione nella quale attesti di aver adempiuto all'obbligo della stesura della valutazione del rischio per la propria azienda ai sensi del d.lgs. n. 81/2008; che tutto il personale che sarà impiegato nell'espletamento di quanto nel presente contratto sarà dotato di tutti i Dispositivi di protezione Individuale (DPI) necessari per i rischi di lavoro; che tutto il personale e gli eventuali collaboratori che verranno impiegati nell'espletamento del presente ordine siano preventivamente formati in merito alla protezione da rischi lavorativi per le mansioni cui saranno destinati. Art.3 – Modalità di svolgimento del servizio Le prestazioni da eseguirsi sono quelle di seguito specificamente elencati. Indagine conoscitiva, che consiste in un sopralluogo presso la Struttura, finalizzato alla valutazione delle caratteristiche tecniche e funzionali dell’Impianto di climatizzazione, con verifica preliminare dei dati termo-igrometrici di funzionamento. Ispezione fotografica e filmata: tale servizio, che presuppone l’effettuazione dell’Indagine conoscitiva di cui al punto precedente, si compone di: - Ispezione filmata delle superficie interne alle condotte aerauliche, mediante introduzione di un particolare veicolo dotato di telecamera digitale ad alta risoluzione. Le immagini in tal modo ottenute saranno registrate su DVD o altro supporto digitale da consegnarsi al Committente, unitamente all’ispezione fotografica. - Ispezione filmata delle parti interne agli Unità di Trattamento Aria. Ogni macchina dell’Impianto dovrà essere smontata e ripresa con una fotocamera digitale ad alta risoluzione. Le immagini in tal modo ottenute saranno registrate su DVD o altro supporto digitale da consegnarsi al Committente, unitamente all’ispezione fotografica. La documentazione fotografica e filmata dovrà essere nuovamente effettuata a fine intervento di bonifica, con le stesse modalità sopra descritte. Esecuzione di un monitoraggio chimico e microbiologico, prima dell’inizio dell’intervento, in un numero di campioni statisticamente significativo dell’Impianto, per la rilevazione dei seguenti parametri: STRUTTURA COMPLESSA TECNICO - MANUTENZIONE Via San Secondo,29 – 10128 Torino 011.5662238 – [email protected] www.regione.piemonte.it/sanita - particolato aerodisperso (polveri sottili) in sospensione; carica batterica mesofila e psicrofila; carica micetica (muffe e lieviti); batteri patogeni quali Staphilococcus aureus e Pseudomonas aeruginosa. nell’aria outdoor e , sulle superfici interne alle condotte aerauliche (prelievo da effettuare con il metodo delle piastre a contatto/tamponi) - particolato aerodisperdibile, depositato sulle superficie interne alle condotte aerauliche, mediante il metodo “NADCA VACUUM TEST”, in grado di determinare la quantità di polveri presenti sulle superficie interne secondo il rapporto g/m2. - ricerca di Legionella spp nell’acqua di condensa/di umidificazione delle Unità di Trattamento Aria (U.T.A.). Prima del campionamento, l’Appaltatore si impegna a fornire al Committente per iscritto tutte le indicazioni relative al fabbricante ed al modello della strumentazione utilizzata, unitamente al relativo certificato di taratura. Il monitoraggio chimico e microbiologico negli stessi termini, dovrà ripetersi al termine dell’intervento di bonifica, come verifica di efficacia dell’intervento. Allestimento di un cantiere e di barriere di confinamento ambientale (es. isolamento delle bocchette tramite l'utilizzo di teli in polietilene, al fine di prevenire ogni possibilità di contaminazione crociata, ovvero contaminazione accidentale dell’ambiente circostante con sostanze o contaminanti presenti all’interno dell’impianto. Estrema cura e cautela dovranno essere usate per evitare di sporcare o contaminare l'area di lavoro, specialmente durante lo smontaggio di griglie, diffusori, etc. Prima di procedere all'inizio dell'intervento si dovrà definire un programma di tempi per la disattivazione dell'unità di gestione dell'aria in coordinamento con il personale dell'ufficio tecnico che provvederà al fermo impianto e alla riattivazione ad intervento ultimato La pulizia delle condotte deve essere effettuata mediante l’ausilio di spazzole rotanti di diverso diametro e durezza al fine di adattarsi al meglio a quelle che sono le caratteristiche del condotto aeraulico oggetto di lavoro. L’azione meccanica di spazzolamento all’interno del condotto, che permette la rimozione dalle pareti di polveri e materiale organico depositatosi nel corso del tempo deve essere coadiuvata dall’utilizzo di un aspiratore che posto a eventuali oggetti di dimensioni superiori devono essere asportati manualmente. L’aspiratore utilizzato è dotato di un opportuno filtro HEPA. Per la pulizia del condotto occorre azionare l'aspiratore, in modo da creare all'interno del tratto di canalizzazione interessata all'intervento, una forte depressione. I depositi vengono devono essere raccolti evitando qualsiasi spargimento di impurità: l'aspiratore deve essere dotato di una elevata potenza e dotato di almeno tre stadi di filtrazione dell'aria (ultimo stadio equipaggiato con filtro assoluto ULPA ad efficienza del 99.999 %). L’identificazione e l’eventuale realizzazione dei varchi di accesso all'interno delle canalizzazioni, dove mancanti, sono a carico dell’Appaltatore, che si impegna ad assicurare a fine STRUTTURA COMPLESSA TECNICO - MANUTENZIONE Via San Secondo,29 – 10128 Torino 011.5662238 – [email protected] www.regione.piemonte.it/sanita intervento la chiusura di tali varchi con l’applicazione di portelli di ispezione a tenuta ermetica tipo “sandwich”, prodotti in conformità degli standards dettati dall’Associazione produttori Condotte Metalliche la tubazione deve essere alimentata ad aria compressa , deumidificata e depurata da ogni contaminante oleoso Sanificazione delle condotte con prodotto disinfettante registrato come Presidio medico Chirurgico presso il Ministero della Salute Il/i prodotto/i devono essere utilizzati secondo le prescrizioni del costruttore ed applicati secondo le indicazioni previste nelle modalità d’uso e nella scheda di sicurezza del prodotto; devono essere inoltri utilizzati dall’Appaltatore dietro autorizzazione del Committente E’ responsabilità dell’Appaltatore fornire preventivamente al Committente le schede tecniche e di sicurezza dei principi attivi sopra-elencati. La bonifica dei diffusori, delle grate… deve essere effettuata previo smontaggio , mediante strofinatura, aspirazione, lavaggio con idoneo detergente. Disinfezione delle superfici interne mediante vapore saturo e sanificazione mediante nebulizzazione su tutte le superfici di prodotto disinfettante registrato come Presidio medico Chirurgico presso il Ministero della Salute. Rimontaggio. La bonifica delle UTA deve essere condotta mediante pulizia preliminare per strofinatura e aspirazione, lavaggio per rimuovere le incrostazioni e le ossidazioni, disinfezione delle superfici interne mediante vapore saturo e sanificazione mediante nebulizzazione su tutte le superfici di prodotto disinfettante registrato come Presidio medico Chirurgico presso il Ministero della Salute. Emissione di un Report tecnico conclusivo in cui devono essere illustrate in dettaglio le operazioni svolte ed i risultati ottenuti. Art. 3.1. Il servizio di pulizia, sarà svolto per consentire l’inizio dell’attività del blocco parto, secondo programmi concordati con la Direzione Lavori. Detto servizio dovrà essere svolto da personale fornito di adeguata qualifica che dovrà risultare dai libretti di lavoro. Art. 3.2 Materiali di consumo Sono tutti quelli necessari ad eseguire gli interventi di pulizia ordinaria e quelli necessari ad eseguire i tamponi di prova Art. 4 - Osservanza di leggi e regolamenti. Oltre a quanto previsto nel presente Capitolato e per quanto non in contrasto con esso, resta convenuto che tutti i lavori nonché i servizi manutentivi, dovranno essere eseguiti nell'assoluto ed integrale rispetto delle norme, regolamenti, circolari e disposizioni vigenti in materia di impianti, di STRUTTURA COMPLESSA TECNICO - MANUTENZIONE Via San Secondo,29 – 10128 Torino 011.5662238 – [email protected] www.regione.piemonte.it/sanita edilizia sanitaria e simili comprese, in particolare, quelle sulla prevenzione, sicurezza ambientale ed igiene del lavoro. Il presente appalto è soggetto a tutti i regolamenti ed a tutte le prescrizioni comunali della città in cui si effettuerà il servizio. L’Appaltatore dovrà attenersi, in ogni caso, alle norme tecniche emanate per gli impianti di che trattasi. In particolare, per gli impianti oggetto del presente Capitolato, l’Appaltatore dovrà attenersi scrupolosamente e senza eccezione alcuna, a quanto contenuto nelle seguenti norme: - Norme C.E.I.; - Norme U.N.I.; - Norme I.E.C.; - Normativa antincendio; - Prescrizioni del S.S.N. - Regolamenti e prescrizioni regionali, provinciali e comunali; - Legge 5/3/1990 n. 46; - D.P.R. 6/12/1991 n. 447; - Tabelle di unificazione U.N.E.L.; - Legge 818/74 e sue modifiche ed integrazioni; - Atto di Indirizzo e Coordinamento per l'esercizio di attività sanitarie approvato dalla XLII sessione del Consiglio Superiore di Sanità nella seduta del 19/10/1994. - D.Lgs. 81/2008 sulla sicurezza sul lavoro Art.5 – Descrizione del servizio svolto La Ditta concorrente dovrà allegare all’offerta la seguente documentazione: • Una relazione particolareggiata sulle modalità di svolgimento della conduzione e della manutenzione, contenente, a pena di nullità dell'offerta, le seguenti indicazioni: 1) - Servizio di pulizia numero, qualifiche e caratteristiche del personale destinato al servizio; descrizione della organizzazione aziendale che si intende adottare per l'espletamento del servizio; orari di presenza in servizio previsti per ogni addetto; impianti stabilmente presidiati, numero di persone addette e relative qualifiche 2) Supporto esterno descrizione particolareggiata delle strutture, del personale e delle attrezzature di cui il concorrente dispone . In particolare dovranno essere precisate e descritte strutture come uffici, magazzini, veicoli, mezzi tecnici, ecc. STRUTTURA COMPLESSA TECNICO - MANUTENZIONE Via San Secondo,29 – 10128 Torino 011.5662238 – [email protected] www.regione.piemonte.it/sanita Art.6- Oneri compresi nell'appalto. Lo svolgimento del servizio oggetto del presente appalto, comprende tutte le opere, forniture, trasporti installazioni provvisorie e definitive, oneri vari di qualunque natura e consistenza anche se non specificamente indicato in sede di presentazione dell'offerta. Allo scopo di eliminare eventuali interpretazioni non corrispondenti alle intenzioni dell'AMMINISTRAZIONE, si precisa che si intendono compresi nell'appalto, e quindi nei prezzi offerti dalla ditta, tutti gli oneri appresso specificatamente elencati: 1) tutte le spese relative alla stipulazione del contratto; 2) fornitura e trasporto a piè d'opera di tutti i materiali e mezzi d'opera occorrenti per l'esecuzione del servizio di conduzione, sorveglianza e manutenzione ordinaria, franchi di ogni spesa per imballo, trasporto, dogana, imposte, ecc.; 3) custodia ed eventuale immagazzinaggio dei materiali forniti; 4) ove occorrente, provvisorio smontaggio e rimontaggio degli apparecchi e parti di impianto esistenti, compreso l'eventuale trasporto in magazzino e la messa a dimora temporanea, al fine di proteggerli da deterioramento e da danni. Ovviamente è da intendersi compresa la successiva posa in opera dei materiali ed apparecchiature rimossi. 5) la fornitura di tutti i mezzi d'opera necessari allo svolgimento del servizio e l'approntamento di tutte quelle opere, anche a carattere provvisorio, occorrenti per l'esecuzione dell'appalto. Il tutto dovrà essere conforme alle norme antinfortunistiche vigenti e dovrà essere effettuato in modo da garantire l'incolumità del personale e dei terzi; 6) i rischi derivanti dai trasporti di cui ai precedenti punti; 7) l'onere per l'approntamento e la posa in opera di efficaci chiusure nonché quello dello sgombero dei locali stessi ad ultimazione dei lavori; 8) studi e calcoli di progetto ed esecutivi eventualmente necessari prima, durante ed al termine dell'esecuzione del servizio; 9) i piani ed i disegni di realizzazione e montaggio delle apparecchiature e delle opere, approntati in tempo utile per consentire il controllo da parte della D.LL.; 10) la sorveglianza dei lavori onde evitare danni e/o manomissioni da parte di estranei al servizio, intendendo sollevata l'AMMINISTRAZIONE da ogni controversia in merito al verificarsi di tali circostanze; 11) la messa a disposizione della D.LL. degli apparecchi di controllo e della mano d'opera necessaria alle misure, prove e verifiche in corso d'opera ed in fase di collaudo dei lavori; STRUTTURA COMPLESSA TECNICO - MANUTENZIONE Via San Secondo,29 – 10128 Torino 011.5662238 – [email protected] www.regione.piemonte.it/sanita 12) tutti gli adempimenti e spese nei confronti di Enti e/o Associazioni aventi il compito di esercitare controlli e collaudi di qualunque genere; 13) provvedere alla costruzione, installazione, gestione e manutenzione di tutti gli impianti di cantiere, mezzi di trasporto e attrezzi di qualunque natura e specie occorrenti all'esecuzione del servizio; 14) ogni altro onere necessario per il regolare svolgimento del servizio; 15) dotazione, per ciascun addetto al servizio, di tesserini di identificazione con fotografia, qualifica, nome e cognome. Art. 7 - Piani di sicurezza Nella formulazione dell'offerta, la ditta dovrà tenere conto degli oneri relativi ai piani di sicurezza e secondo le indicazioni di cui alla “Informazione per Ditte esterne sui Rischi degli ambienti di Lavoro e misure di prevenzione e protezione art. 26 comma 1 lettera “b” – D.Lgs 81/08” che si allega. ALLEGATI: 1 )Tavole DWG del Progetto impianti distribuzione aria piano 3° e sottotetto 2 )Informazione per Ditte esterne sui Rischi degli ambienti di Lavoro e misure di prevenzione e protezione art. 26 comma 1 lettera “b” – D.Lgs 81/08 STRUTTURA COMPLESSA TECNICO - MANUTENZIONE Via San Secondo,29 – 10128 Torino 011.5662238 – [email protected] www.regione.piemonte.it/sanita