Sport - Tennistavolo Parabiago

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Sport - Tennistavolo Parabiago
Sport
Pubblicato il 15/04/14
Tennistavolo: la vittoria di Erika Goegan
In attesa di vivere il gran finale di stagione dei campionati a
squadre, con la disputa dei play off, in cui saranno
impegnate ben due squadre parabiaghesi (una in D1
regionale e una in D2 provinciale), ferve più che mai
l’attività pongistica individuale, di ogni “ordine e grado”. In
tale ambito, alcuni dei nostri piccoli canguri sono stati
impegnati, domenica 13 aprile, nella seconda prova del
torneo “prime racchette” a Trezzano sul Naviglio.
Come
è
già
evidente dalla
denominazione, in
questa
competizione si misurano giovanissimi atleti alle prime
esperienze agonistiche, e possiamo assicurarvi che a volte è
davvero
entusiasmante
vedere
all’opera
questi
“mini
giocatori”, con tutto il loro carico – a seconda dei rispettivi
approcci e delle peculiarità caratteriali - di emozione o
autocontrollo, spensieratezza o apprensione , paura o voglia
di vincere.
Nel torneo di Trezzano i canguri impegnati, tutti nella
categoria
ragazzi,
erano
ben
quattro: Lorenzo
Galati ed Emanuele Giroletti si sono fermati al girone
eliminatorio con una vittoria e tre sconfitte, mentre Davide
Baronio è stato anche lui eliminato, ma solo per differenza set, dopo aver conseguito ben quattro
vittorie e una sola sconfitta!
Rimaneva così a difendere i colori parabiaghesi la sola Erika Goegan (nella foto in alto) - da notare
che in questo tipo di tornei le femmine giocano assieme ai maschi - che passava al tabellone finale
come seconda del girone, con una vittoria e una sconfitta.
A questo punto però la nostra giovane e brava portacolori, che già si è distinta anche in campionato
di serie D2 per qualche bella prestazione contro alcuni “vecchi marpioni” del nostro sport, ha
sfoderato una grinta e una determinazione veramente invidiabili, andando addirittura a vincere il
torneo, sconfiggendo nell’ordine Zuccali di Saronno (3-2) nei quarti di finale, Perugini di Saronno (31) in semifinale, ed infine Mirarchi di Cernusco (3-2) in finale, giocatore dal quale era stata sconfitta
nel girone eliminatorio!
Una prestazione da incorniciare per la nostra Erika, alla quale vanno i nostri complimenti ed
incoraggiamenti (come a tutti gli altri canguri) per i prossimi impegni agonistici e per la
continuazione del proficuo percorso di crescita che hanno intrapreso.