S. Lorenzo in Banale

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S. Lorenzo in Banale
Dos delle Saette
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ESCURSIONI E PASSEGGIATE
GUIDA
GUIDA
S. Lorenzo in Banale
Mulattiera selciata di Prada
Dos Alot
2123
10
36
“La strada delle slitte”
nel Parco Adamello
Brenta.
Punto Panoramico
sul Lago di Molveno
❱ Partenza: S. Lorenzo in Banale 758 m.
❱ Arrivo: Monte Prada Punto panoramico 1400 m.
❱ Dislivello: 590 m.
❱ Lunghezza: Km 5,5
❱ Percorso: strada sterrata - mulattiera
sentiero
❱ Accesso: località La Cros Strada
comunale per La Rì 814 m. slm
❱ Difficoltà: T
❱ Tempo: ore 2.30
❱ Rientro: stessa via o sentiero
alternativo “Sentiero di Veson”
❱ Acqua: nelle Loc. La Rì e Prada
PRADA
n
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per
Molveno
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Loc. La Rì
Rifugio Alpenrose
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San Lorenzo
in Banale
Castel Mani
Centro Sportivo
Promeghin
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Berghi
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Pergnano
770
Il percorso inizia dalla
strada asfaltata che porta
alla Località La Rì, Rifugio
Alpenrose (usciti dall’abitato
di S. Lorenzo verso Molveno si
prende la strada con relative
indicazioni verso sinistra).
Dopo 500 m, in Loc. La Cros
(croce in pietra sulla sinistra
della strada) si lascia la
strada asfaltata imboccando
sulla destra la strada della
slitte. Si risale la località
“Duc”, ricca di case stagionali
chiamate “case da mont”
che servivano per ricoverarvi
il bestiame in primavera e
autunno. Giunti al capitello
dedicato a Sant’Antonio
da Padova (patrono del
bestiame) si continua a salire,
incrociando la strada asfaltata,
la si attraversa riprendendo
la via della slitte. In questo
tratto, ancora ben conservato,
sono visibili i segni lasciati
nella pietra dal continuo
passaggio delle slitte cariche
si fieno. Si incontra un lapide,
in memoria di un incidente
di caccia e si giunge infine a
località La Rì. Al termine della
carozzabile a sinistra, sentiero
SAT nr. 351 per la selva dei
“Dorsini”, fontana di “Veson”,
forcella “Bregain”, Val Ambiez.
In alto sulla sinistra, la casa
dei “Martinoni”, bell’esempio
di “masadega”, circondata da
faggi. Per la nostra escursione,
si prosegue a destra verso il
Rifugio Alpenrose. Da questo
punto la strada delle slitte
(recentemente sistemata) entra
nel Parco Adamello Brenta,
(sentiero SAT n. 345 per i
“Rosati”), corre interamente
La strada acciottolata S. Lorenzo-Prada è un’affascinante
testimonianza degli antichi modi di vita della nostra comunità.
Veniva utilizzata dalla gente del paese, in particolar modo
durante la stagione estiva, per lo sfalcio e la fienagione al
fine di procurarsi la miglior erba di montagna per sfamare
mucche, capre e pecore.
nel bosco di abeti per circa
quaranta minuti di cammino
necessari per giungere in
“Prada”, dove il nostro ospite
potrà rinfrescarsi ad una
fontanella in pietra sulla
destra della strada. Da qui
proseguendo per la mulattieria
per circa 100 m, ci si dirige poi
verso i prati e si imbocca, a
destra, il pianeggiante sentiero
che porta allo strapiombo (ai
“ori”) dal quale si potrà godere
di una splendida vista dall’alto
del lago di Molveno, Località
Nembia, Andalo e le montagne
circostanti. Il rientro si può
effettuare dalla stessa strada.
Altrimenti per chi volesse
fare un percorso alternativo,
suggeriamo il “Sentiero di
Veson”, utilizzato un tempo
durante la fienagione per
attingere l’acqua alla sorgente
di “Veson”, non essendovene
in “Prada”. Ripercorrere per un
tratto la mulattiera di Prada
e al primo incrocio a destra
imboccare la stradina salendo
fino al limitare del bosco. Qui,
prima dei prati, imboccare
il sentiero sulla sinistra che
corre quasi pianeggiante sul
crinale, con un buon panorama
su S. Lorenzo e la valle. Si
attraversano i rigagnoli di
“Veson” e “Fontana morta”
(quasi sempre asciutti) fino
a giungere alla strada dei
“Dorsini” che sale verso la
forcella Bregain. Si ridiscende,
a sinistra, per questo tracciato
(sentiero SAT nr. 351),
giungendo nuovamente in loc.
La Rì deviazione a sinistra per
Rifugio Alpenrose in 10 minuti
o al parcheggio.
Per chi volesse fare una passeggiata
più breve, circa un’ora di cammino, si
può raggiungere in auto Località “La Rì”
(parcheggio).
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