Gabbiani - istituto comprensivo chioggia 5
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Gabbiani - istituto comprensivo chioggia 5
CLASSE 3^ C N. 229 MAGGIO 2014 1 ARIANNNA VIANELLO I gabbiani I gabbiani che volano Nel cielo azzurro Con la pace che li circonda Il vento che li trascina In un posto lontano I tuffi nel mare Per acchiappare le prede Le loro piume bianche e grigie Il loro sguardo aggressivo Tanta bellezza e libertà. Un gattino E questo gattino Piccolo piccolo Con l’oceano negli occhi E un grande uragano Dentro di se’ Che esploderà Si, esploderà E dominerà il mondo Il cuore di tutti. Conquisterà Con la sua tenera dolcezza. Vincerà ogni battaglia E otterrà Ciò che ha sempre voluto Quel piccolo gattino Un forte guerriero. 2 La fogliolina Sono una piccola fogliolina Verde e leggera Larga e sottile Con un profumo meraviglioso Che fa innamorare tutti Sono aggrappata ad un ramo Di un vecchio E brutto albero. Sono stanca Di stare insieme a lui E’ troppo malefico Ho deciso di staccarmi E volare In un posto migliore Ho bisogno di viaggiare E conoscere nuove cose CRACK!! Ora sono libera Libera in un mondo migliore Di felicità ma con molti ostacoli Il vento Mi sta trascinando Sempre più in alto Destra e sinistra Manca poco E toccherò le nuvole Ah che freschezza Di pura libertà Il sole è bellissimo Ma i suoi raggi Mi stanno per bruciare 3 Che dolore Che tristezza Sto precipitando Lascio che la mia vita Si frantumi In milioni e piccoli pezzi. Tanti Auguri Alessia Ti auguro di fare un buon viaggio In una vita fantastica Piena di ostacoli da oltrepassare Piena di felicità e tristezza Che solo facendo l’altruista e non odiando Continuerai la vita alla grande. Tratta bene le altre persone Sempre con il sorriso in faccia. Non sprecarti le giornate Con le lacrime Divertiti, divertiti tantissimo E goditi la vita nel miglior modo possibile. Tanti auguri Alessia, che tu posso trovare la via più bella. La rabbia La rabbia E’ un dolore forte Distrugge chiunque Distrugge il cuore delle persone Distrugge un’amicizia Distrugge un’amore. Giuro Giuro che ti porterò In un posto lontano Da tutto e da tutti. 4 Giuro che ti aiuterò Pur di vederti sorridere Giuro che ti abbraccerò E non ti mollerò più. Giuro, giuro che io resto E non me ne vado da te. Ti dono Ti dono il mio cuore La mia fiducia La mia felicità Per ringraziarti Per tutto quello che fai per me Per i tuoi consigli Per il tuo affetto Per gli abbracci che mi dai Che mi fanno venire i brividi E scendere lacrime di emozione Perché solo ora mi accorgo Di chi ho affianco. Ti dono i miei occhi Così potrai vedere Quanto sei importante e bella Ti dono tutta la mia vita Perché ormai sei riuscita A farne parte. 5 BOSCOLO BISTO LISA ANNA CREPA… Auguri Anna Ti auguro Che i tuoi alunni Ti uccidano Che la maestra Paola Ti bruci con la sua sigaretta Ti auguro di crepare Per tutti i brutti voti Spero che un fulmine ti colpisca E che muori beh.. ho finito tanti cari auguri !!! IO PROMETTO Io prometto di finire le superiori lo sa anche il mio amico Tony Io mi impegno perché voglio trovare un lavoro e se cosi non fosse che un malore mi venga a trovare !!! UNA MATITA.. Salve sono una matita e amo andare su Marte li ho incontrato tante amichette e mi sento la matita più felice del mondo sono una matita molto carina e alla mattina vado in officina per farmi temperare per poi andare a navigare 6 nella carta trasparente e cosi saluterò tanta gente !! PROFESSORI È un prof. molto cattivo perché assomiglia ad un assassino c’è un prof. bassa che assomiglia ad una tazza !! DEI SUONI Sento piano forte forte il suono di un pianoforte una bambina che saltella mentre guarda una stella SENTO Ho sentito un rumore molto strano, strano ho sentito una goccia una goccia di pioggia ho sentito una voce una voce commovente ho sentito il mare il rumore di un’onda 7 BOSCOLO MARTINA INTEROGAZIONE Ora c’è l’interrogazione e durerà parecchie ore. Il prof vuole che stiamo attenti ma tanto già lo so…parlerà ai 4 venti. Vorrei essere in spiaggia e caso mai prendere anche una castagna. Non vorrei essere qua e poi chi sa chi interrogherà. UN DONO PER TE Un dono… Che dono? posso donarti il mio cellulare anche se non sai che fare. Posso donarti un fiore che con il suo profumo ti tolga il malumore. Posso donarti una piuma che non ti racconti ogni sua sventura. Ma in realtà solo una cosa posso donarti… Il mio cuore ed ogni momento felice che mai ti possa abbandonarti. GATTASTROFE. Dolce, paffuta e nera la mia dolce gattina sincera. Ma la sua parte oscura prenderà il sopravento e distruggerà ogni essere scontento. uomini graffiati dai suoi lunghi artigli affilati. Distruggerà il mondo 8 e non darà salvezza ad ogni essere. Solo lei vivrà e non ci sarà una seconda possibilità. Il mondo cambierà la guerra sarà l’unica possibilità. Ma un giorno una salvezza arriverà e il disastro finirà. Luna la chiwawa salverà il mondo. Non guardate la statura ma la sua vera natura. Un’eroina in carne ed ossa più ossa che carne. 9 ZAMBON SARA Il tulipano. Al mattino si risveglia, però sempre senza sveglia. Si apre molto lentamente, eccolo lì è sbocciato, tutto bello e profumato. Questo è il tulipano. Una giornata in gita è: Una giornata in gita è: alzarsi alle 7.00, fare colazione tutti in compagnia, vestirsi, prendere la bici, salire, partire, ammirare i fantastici paesaggi, fermarsi, pranzare, risalire in bici, e via per una nuova avventura, alle 19.00 tornare in ostello, cenare, andare in camera, mettersi il pigiama, stare con gli amici, andare a letto, dormire tardi, e buonanotte. 10 Giuro. Giuro mamma che ti ascolterò, ed anche ti aiuterò. Giuro papà che studierò, ma anche giocherò. Giuro sorellina che ti parlerò, giuro, giuro, giuro. Auguri prof. Ti auguro un compleanno divertente: ti auguro di perdere quell’occhio di vetro, ti auguro di spaccarti la spina dorsale, ti auguro di cadere dalla bici, ti auguro di farti derubare dai babbuini. Questo è solo affetto. La vita. La vita non è eterna. E’ un dono. E’ una cosa strana, tu nasci, piccolo, piccolo, con due genitori, che ti amano. Poi cresci, trovi un marito, e metti su famiglia. E poi i tuoi bambini crescono, e quelli che diventano vecchi siete voi. Questo è il dono della vita. 11 ROSSI MICHELA FRA L’UNIVERSO Fra la terra e la luna c’è l’universo, intorno alle stelle è pieno di luce: illuminano il buio il buio profondo. Meteore che vanno comete che tornano, nell’universo non si sa se ci sono gli alieni, gli alieni, gli ufo, gli ufo. Questo è l’universo con gli ufo, con gli ufo e da lontano vediamo in galoppo un alieno sull’ufo, sull’ufo. E l’alieno ci saluta dall’ufo, dall’ufo. Questo è l’universo e non cambia non cambia. Tra l’universo ci siamo anche noi nel mondo, nel mondo. L’universo è infinito non si cosa c’è e non si sa dov’è. Il sistema solare 12 fa il girotondo ma nessuno cade mai e non si ferma mai. Il sole scalda intorno a lui e ci protegge e non si stanca mai, nessuno si stanca mai. Perché nell’universo, nel mondo ci siamo anche noi YEAH!!!;) LE NUVOLE Le nuvole sono spruzzi di panna montata nel cielo. Le nuvole creano forme e immagini di fantasia. Le nuvole si rincorrono nel cielo per giorni e giorni. Le nuvole piangono e allagano la terra sotto di loro. Le nuvole sono una coperta per il sole d’inverno. DALL’AEREO Dall’aereo, vedo un sole splendente che assomiglia ad una grande lampadina che illumina una stanza enorme. Vedo tantissime persone che sembrano piccoli soldatini che corrono e vanno di qua e di là. Vedo grandi distese di tetti simili a tanti pungiglioni marroni. E vedo l’acqua 13 che con quelle increspature è come una parrucca che ricopre il fondo sabbioso. DONO… Dono il mio cuore al mare perché l’acqua lo conservi come mio ricordo. Dono i miei occhi al cielo perché possano vedere tutto quello che accade. Dono la mia anima al vento che vaghi libera e indisturbata sopra terra e acqua. Dono la mia vita all’universo perché è da lì che tutto è cominciato. GABBIANI Volano nel cielo spensierati, senza pensare a nulla. Sono come dei piccoli lampi bianchi che vanno veloci in picchiata per catturare i pesci. Ogni tanto ne vedi uno, poi un altro; in gruppo fanno confusione ma non danno fastidio perché è bello vederli liberi nel cielo. Si confondono con le nuvole per il loro colore bianco sembrano delle piume 14 trasportate dal vento, leggere e delicate. TI AUGURO… Ti auguro di sbattere la faccia sulla torta. Spero che un cane inferocito ti rincorra per la strada. Ti auguro che un fulmine ti cada in testa, che tu cada in un tombino. Spero che tu non sia felice. Passa un buon compleanno che verrà rovinato dai miei auguri. 15 BOSCOLO JESSICA ‘’VORREI’’ Vorrei donare un sorriso a chi è triste e dare sollievo a chi è ammalato Vorrei donare la bontà alle persone che non hanno un cuore cosi le renderei felici Vorrei donare il coraggio a chi invece sempre rinuncia commettendo un errore. Vorrei donare l’acqua a tutte quelle persone che vivono nella siccità Vorrei donare la speranza a tutti per non smettere mai di colorare i propri sogni. ‘’LA PIUMA’’ Stavo in aereo seduta a bere una spremuta all’improvviso le luci si spengono l’aereo comincia ad oscillare a me sembra già di volare. La porta si apre e salto giù. Cado nel vuoto 16 ma poi risalgo mi accorgo di essere una piuma, cado nell’acqua piena di schiuma. Un granchio con le sue chele mi afferra e mi trascina nella rossa terra E’ il deserto! Mi sento sprofondare sono le dune che stanno per cambiare! Finalmente risalgo e il vento mi trasporta lontano non riesco a vedere più niente. All’improvviso mi sento bagnata, sono caduta nel mare profondo, intorno a me ci sono dei piccoli nani che tengono delle chiavi per aprire le porte delle navi Guardo cosa accade. Le porte si aprono: stelle marine colorate campane argentate luci dorate Vengo circondata mi sembra di sognare 17 ma cerco di nuotare mi sento spingere in alto sto volando, vedo l’aereo la porta è ancora aperta, salgo e mi siedo al mio posto. ‘’I GABBIANI’’ I gabbiani volano nel cielo che ondeggiano nel vuoto La finestra della mia camera è aperta, il vento muove le pagine i gabbiani mi vengono vicino e cantano una dolce melodia volano, volano, liberi, i gabbiani. ‘’AUTUNNO’’ E’ Autunno di Notte si sente solo il vento. Spoglia gli alberi dalle loro foglie. Al mattino le strade sono ricoperte di un folto tappeto. Per terra è tutto rosso, 18 marrone e giallo E guardo intorno, gli alberi ormai spogli sembrano tanti bianchi fogli. Prendo la bici per andare a scuola, ma faccio fatica a pedalare e vado contro un’aiuola. Ormai stanca mi arrendo mi metto a camminare chiudo gli occhi e mi sembra di sognare. Sento il sole scaldare la pelle e mi metto a ridere a crepapelle! 19 FURLAN TIZIANO Il futuro In un futuro ci saranno neonati che prenderanno il controllo della Terra facendoci lavorare senza pietà. Ci saranno persone con un occhio, ci saranno i mutanti, ci saranno le auto volanti e si ritornerà all’era glaciale. Vorrei essere Io vorrei essere un pallone da calcio per essere tirato dai migliori calciatori del mondo, per essere calciato e andare in rete, per vedere i bellissimi stadi, per vedere i lunghissimi campi, per scivolare sul campo , e per far vincere con un goal la coppa dei campioni. Giuro giuron Giuro giuron che il diavolo me fesse un bocon su sto mondo stago benon proteggerò l’ambiente non userò nessun inquinante rispetterò la gente senza fare il birbante e al mio futuro darò un svolton. Gabbiani Bianchi e grici dal becco arancione 20 sul cielo azzurro si lasciano trasportare e poi in acqua devono arrivare se il cibo lo vogliono acciuffare. 21 SCARPA GIULIA MUSICA Un paio di cuffiette ed ecco un altro mondo, un mondo fatto di suoni, un mondo fatto di emozioni che si trasformano in melodia e scivolano sulla pelle come gocce di rugiada, è un mondo di dolci note che fanno sognare ad occhi aperti e fanno brillare gli occhi di gioia e di tristezza. La musica è lo specchio dell’anima, la senti nel cuore , dà una scossa di adrenalina, senti un brivido caldo che percorre il corpo, la musica un’emozione e le emozioni non muoiono mai. AMICA Tu, tu sei entrata nella mia vita fin dal primo momento che ci siamo viste, tu hai incrociato il mio cammino e insieme abbiamo percorso fianco a fianco questo sentiero tu che credi e ti fidi di me 22 ogni singolo istante, tu che mi fai sorridere quando sono triste io e te, stelle vicine e inseparabili che illuminano l’oscurità grazie di tutto amica. AMORE Senti questo ritmo senti il nostro cuore senti come batte al ritmo dell’amore senti questa musica piena di catene senti questo fiume che scorre nelle vene. La mia pelle è tutto un livido senti questo brivido che fluisce nel mio fisico. Senti queste nuvole piene di parole senti la mia vita che ormai nessuno vuole. (mmmm…) senti questa qua che nessuno mai vorrà e nel nulla svanirà (mmmm…) quando non ci sarò più la tua vita cadrà giù e non mi vedrai più (mmmm…) quando non ci sarò più mi devi cercar tu perché io non ti voglio più. Senti queste nuvole piene di parole senti questa musica 23 piena di catene senti il nostro cuore senti come batte al ritmo dell’amore. La mia pelle è tutto un livido senti questo brivido che fluisce nel mio fisico. Senti la mia vita che ormai nessuno vuole eh eh eh… (x4) GABBIANI Batter d’ali riflesse sullo specchio d’acqua ali soffici, bianche, è un volo libero come l’anima, è una danza, una danza che esprime le emozioni del cuore e mette in risalto la loro maestosità. Non si sa cosa pensino ma il cuore batte e all’improvviso una piuma si stacca e trasportata dal vento cade in acqua, galleggia come per dire che non vuole andarsene. SAPONETTA 24 Io, sola in mezzo alla strada e sotto la pioggia scivolo verso un tombino, giù, cado nell’acqua fetida e in un attimo la corrente mi spazza via è buio qui, ho paura, questa sarà la mia nuova casa? No, trasportata attraverso un grande tubo ecco la luce intorno a me ora solo acqua, una distesa di acqua limpida e dentro di me ora solo calma. Ma ecco passare qualcosa di colorato, il cuore batte forte, eccolo un’altra volta! Guardo giù e vedo strane creature dai colori sgargianti che danzano per me. Piano a piano scendo in profondità, si fa sempre più buio ma ecco altre creature attaccate al fondo, si muovono leggiadre come se mi volessero salutare. Questa sarà la mia nuova casa? Si, qui ora ho degli amici che mi proteggono. DONO Dono i miei occhi al sole in modo che possano vedere la vita, dono il mio sorriso al mare così che possa riflettere il cielo, 25 dono le mie mani al mondo in modo che possano sorreggerlo, dono la mia voce al vento così che possa cantare ogni volta che arriva, infine dono il mio cuore alla mia più grande passione in modo da poter essere libera per sempre. 26 BOSCOLO BARIGA RICCARDO CIAO DOLCEZZA MIA Ciao dolcezza mia Ti consiglio di non andar via: perché altrimenti, ti giuro che perderai tutti i denti; mi accadrà a me se non ti accadrà a te. a te… Questa poesia la dedico a te; a te che hai qualcosa in più degli altri, a te che non sai cosa vuol dire arrendersi, abbattersi; questa poesia la dedico a te: a te che sei speciale… il pensiero della nave Una navigazione perfetta, e poi tutto d ‘un tratto l ‘inevitabile, ecco un’onda gigantesca! mi capovolgo e pian piano mi poso sul fondo del mare con un lontano ricordo del mio equipaggio. 27 BOSCOLO MATTIA GABBIANI Mi danno un senso di leggerezza, di libertà. Siluri che planano nell’acqua per prendere i pesci. Ammassi di loro nei pescherecci in arrivo a beccheggiare la casse di pesce. Diventano aggressivi quando ti avvicini e ti inseguito gracidando. Aerei che volano nel cielo. GIURIN GIURELLO (diventerò) Io diventerò a qualunque condizione e costo. Chiedetelo pure al signor tritone dei grandi oceani. Alla corte marina io mi proclamerò se non lo prometterò che gli abissi mi inghiottano se non lo farò. Io vi prometto le verità. Al signor polipo lo chiederete se mento alla corte dei cieli mi condannerete se non lo farò. 28 Che un’ aquila gigante mi inghiotta se la verità non manterrò. Vi giuro la mia sincerità a qualunque costo. Chiedilo pure al dio dei fulmini con la sua corte mi condanni all’inferno come i gironi della Divina Commedia. Che mi condannino a tutte le pene dell’inferno. Se non lo farò io pregherò con tutto quello che vorrete. A TUTTI QUELLI A tutti quelli che sono della Juve, ai miei amici, ai miei familiari, a tutti quelli che mi vogliono bene, dedico questa poesia e voi che mi avete fatto felice in questi anni. IL NUOVO MONDO Il nuovo mondo, sarà come nei film di fantascienza, 29 i robot ci sovrasteranno e la razza umana scomparirà. Le macchine voleranno e ci sarà il teletrasporto. Un mondo dove le piante e qualsiasi genere vivente verrà rimpiazzato dai robot, fatti di metallo. Un mondo non più vivente ma fatto di circuiti. Il mondo come lo conosciamo oggi scomparirà. LA PIUMA Come piuma volo sospinto dal vento. Ma un bel giorno fu troppo forte e mi portò nel mare profondo. Mi ritrovo negli abissi e scopro un mondo sottomarino. Personcine gialle nuotare nel fondo. LA SCUOLA La sveglia ho sentito suonare e a scuola son dovuto andare, galileo galilei, si chiama la nostra scuola, era uno scienziato molto affamato, ma la nostra è molto tosta, a scuola succede di tutto, per questo mollo tutto. La preside ha dovuto urlare 30 e tutti gli alunni ha fatto spaventare, le regole ha dovuto rispettare. BOSCOLO SORAMIO MATTEO GRAZIE Grazie a te che sei nel mio cuore grazie a te che ci sei sempre stata anche quando lei se ne era andata però quando ti ho chiesto se… mi hai risposto “navega” a Santa Fe… Mi dispiace che sia andata così ma è successo quel che è successo adesso vado a mangiare un panino e pensandoci bene… non siamo messi male. Siamo amici e cosa c’è di peggio?! GRAZIE… TANTI AUGURI MARK Spero che un treno deragli e vada fin a casa tua e ti tagli, così quando stai per uscire dal garage… ti schiacci poi esploda e le tue ceneri le aspiri un camion della spazzatura e vada via di fuga, e poi quel camion, cada in un burrone poi arriva un coglione e ti mangerà. finche non creperà auguri Mark… 31 VARAGNOLO NICOLA LE FOGLIE L’autunno la stagione più triste, le foglie cadono e, in un attimo, perdono la vita i colori, ma loro anche se morte, danzano e volteggiano, mostrandosi leggiadre. IL SOLE Una grossa palla infuocata, scalda e, da luce agli altri pianeti, in particolare, la Terra. I GABBIANI Grandi volatili, dal forte becco, volano contro vento e non sbattono le ali, assomigliano a delle foglie che, staccate dal ramo volano e dopo si incagliano a terra. Prendono la preda, come seguaci e 32 hanno più vista dei rapaci, prendono il pesce in un secondo con quell’enorme becco rotondo. IL SOLE Il sole affannoso d’estate il sole caldo in primavera il sole scalda poco in autunno il sole svanisce d’inverno. IL MONDO Questo è il mondo Peggio di cosi fra guerre e bombe l’inferno è meglio di qui fra dittatori e terroristi mancano solo i fascisti con Gheddafi e Mohamed Ali lucifero è meglio di questi qui fra politici che devono rubare questo è il mondo e lo puoi solo peggiorare. 33 FRIZZIERO MARK L’ INVERNO Dalla nebbia della mattina alla neve nei colli. Pomeriggi bagnati o asciutti. Stalle di fieno e di animali. Tulipani che se ne vanno come il tramonto alla sera. L’ inverno è questo né bello né brutto ma quando inizia la primavera finisce tutto. MARE È calmo e pauroso, spesso arrabbiato e spesso bagnato. Il riflesso del sole lo scalda. Dicono sia bello starci dentro. Dicono faccia vittime quando è in burrasca. Ma io sto mare non lo ho mai visto, né con quella schiuma bianca come in latte né con quella sottile striscia di sole che acceca tutti. TEMPORALE Cielo scuro 34 Illuminati dai lampi forti botti di tuoni impetuosi. Improvvise saette. Acquazzoni continui. Fortuna che dopo un temporale c’è un grande arcobaleno che il cielo rende sereno. GABBIANI Si sta facendo sera, e i gabbiani si riposano; lì, davanti al tramonto, che nel mare si dissolve. Le loro piume si asciugano con quella brezza leggera. Stanno lì fermi ad aspettare la notte, come soldati in battaglia. Chissà dove vanno dopo il calar del sole. AUGURI MATTEO Auguri Matteo Sei sempre più babbeo Domani ti spaccherai una gamba E in bici non andrai più Tutti ti diranno magna E da un burrone andrai giù 35 Per compleanno Ti regalerò orecchie nuove Perché le tue sono rosse come le rose Rosse e spinose Ma mangiati un melone. GIURO CHE… Andrò bene a scuola E non starò fuori a far la ola. Il mio amico Gino me lo ha sentito giurare. Tutti dieci prenderò E nel frattempo non più note avrò Ci saranno gli esami E mi dovrò impegnare Per me la scuola fa male. 36 ARDIZZON GIULIA INVERNO Il vento fischia sembra l’ululato del lupo. Il fruscio delle foglie mosse dal vento sembra l’abito di una bella signora. L’infrangersi delle onde sugli scogli sembra il batter d’ali di un gabbiano. I tuoni e i lampi, si scontrano nel cielo come tanti soldati in battaglia. Questo è l’inverno. AUGURI VALENTINA Auguri Valentina ti auguro che ti si rompa il telefono che durante la notte.. un ragno ti svegli nel sonno che come regalo di compleanno invece delle Jordan ricevi un paio di Adidas e infine che nessuno venga al tuo compleanno! GIURAMENTO Parteciperò a questo concorso, lo può testimoniare il mio amico orso io mi impegno davanti a questo corso e se non lo farò correrò fino al pronto soccorso. GOCCIOLINA D’ACQUA Wow quanti pesci quanti colori, oh uno squalo 37 mi sfioro e cosi via veloci verso la foresta di alghe oh che bella stella marina rossa e blu con il suo piccolino fanno un bell’inchino felice e con coraggio in questo mare sorprendente che è veramente stupefacente. PROFEZIA Basta gente per bene, tutti ladri, assassini, niente scuola persone analfabete i vicini non andranno più d’accordo in armonia ma… baruffe e risse di continuo i giocattoli non saranno più istruttivi ma brutti e malvagi bambole senza capelli dinosauri senza testa macchinine senza ruote pupazzi che ripetono parolacce senza parlare delle strade! persone che corrono veloci.. ..senza rispettare semafori, strisce pedonali un mondo cattivo e malvagio! PRIMAVERA L’aria sta cambiando si fa più frizzante; 38 Sbocciano fiori di mille colori come schizzi di un pittore; L’azzurro del cielo si unisce al blu del mare, che calmo e tranquillo sembra una lastra di ghiaccio; Il sole splendente come una palla infuocata, riscalda la terra e risveglia la natura inizia una nuova stagione! 39 VALENTINA SCUTTARI GIOCARE CON TE Ho giocato con te, lacrime riso. Ho giocato con te, bellissimi momenti. Ho giocato con te, persona speciale. Ho giocato con te, giocherei ancora. LA MATITA Sono sempre sola lasciata in un banco vengo usata per scrivere nelle verifiche o fare disegni vengo trattata abbastanza male, spesso cado sempre a terra, e mi recuperano con il piede.. facendomi strisciare sul pavimento così freddo e schiacciandomi la pancia vengo colorata nella punta, e mi lanciano contro i compagni e poi quando finisce tutto, vengo messa dentro l’astuccio.. e mi ritirano fuori il giorno dopo. UN NUOVO MONDO Pieno di infelicità gente che si odia saranno così i prossimi anni. Scappare non servirà a niente tutto il modo sarà ricoperto di.. infelicità, gente che si ciba dell’essere umano, 40 i cattivi verranno puniti e i bravi giustiziati. DONO Dona i tuoi occhi azzurri, al mare così diventa più limpido. I tuoi capelli biondi al sole, splenderebbe di più. Sarebbe bello che donassi il tuo sorriso, alla gente che prova odio così tutti sarebbero più gentili. Le tue lacrime donale a chi fa del male, così si rendano conto di quello che hanno fatto. E la tua gioia donala ad ogni abitante.. così il mondo sarebbe migliore. AUGURI GIULIA Ti auguro che ti si rompano le Nike, cosi per strada camminerai scalza. Ti auguro di perdere tutti i capelli, cosi smetterai di toccarli sempre. Ti auguro di inciampare ogni volta che c’è una formica. HAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHA. Ti auguro che per un po’ ti sparisca la voce, così non mi rompi più ti auguro tanta felicità perché sono una bambina brava. LA MATITA Ti giuro matita che ti tratterò bene non ti farò più cadere non ti lancerò più contro gli altri non ti schiaccerò più con i piedi che una matita mi colpisce 41 se non mantengo la promessa. I GABBIANI Volano, volano nel cielo. Con il lor colore bianco, come un batuffolo di cotone. Con le mille acrobazie, volano leggeri, volano spensierati; il becco arancione, come una arancia. Amano correre nella spiaggia, e poi trovare qualche pesce. E cosi passano la giornata!! LA NEVE La neve è come una parrucca bianca, La neve è fredda come un vento burrascoso, La neve è soffice come una nuvola, Con la neve ti diverti, come un bambino che scende dallo scivolo. La neve al sole si scioglie come una lacrima quando cade. LA FOGLIA La foglia quando cade dall’albero come un paracadutista. la foglia ha colori diversi, gialla, rossa, marrone, verde. la foglia mentre cade, volteggia come una ballerina quando danza. la foglia quando arriva al suolo è triste come un bambino quando cade. 42 IL CUSCINO Mi piace dormire con il mio cuscino comodo e leggero, fa dormir ogni bambino, soffice come una nuvola. E non si consuma dal giorno alla notte, dalla notte al giorno, il cuscino è sempre utile,. Certe volte ci dorme anche il mio cane, oppure sopra ci vanno le briciole di pane. Spesso è per terra. e la mamma lo raccoglie. il cuscino è più comodo del letto. a me fa questo effetto. IL MONDO Ci camminiamo, Ci respiriamo, Dove?! Nel mondo. Tra il sole la luna, il cielo e le stelle. si trovano nel mondo son le cose più belle. Aria e già; questa significa libertà. Il fuoco è come una canzone, c’è sempre un po’ di passione. L’acqua con la sua delicatezza, sembra una carezza. Che ti sfiora, il viso. e poi scende, un sorriso. 43 Dove?! Nel mondo!! La terra il quarto elemento ed è il più bello. Ho visto un posto che mi piace si chiama mondooo. Lampi, tuoni nel cielo un sacco di frastuoni. Tsunami e terremoti, sono l’ira dei giorni nuovi. Ho visto un posto che mi piace si chiama mondoooo. 44 NICOLA RAVAGNAN I GIORNI Giorni bui verranno velati di lacrime silenziose inonderemmo il mio cuore di lava fusa perché lei sarà li, Ma irraggiungibile Spettatori di una lenta agonia Sul quale il sipario non si chiuderà Fino a che il grande dio non avrà pietà di un’anima lacera e di cuore a brandelli Attraversati dalle folgori dell’attesa Il gelo dell’inverno sarà mio compagno di viaggio Ma cuore e anima saranno scaldati dal suo amore Un amore che renderà più dolce quell’attesa lastricata d’interminabili giorni. DA GRANDE FARO’ Da grande farò Il conquistatore di mondi e incontrerò tanti alieni tondi NUVOLE Le nuvole volano nel cielo Come piume soffici Son di tutte le forme Come pensieri liberi 45 LA LUNA La luna è come… Un lampione che illumina la strada Una scia di luce Uno spicchio di mela Una palla che rotola allegra un bosco incantato La luna è bianca come… Un fiocco di neve Una luce che ti guarda nella notte Un foglio d’argento La luna è la regina del cielo 46 BOSCOLO BIELO LENIN LA MORTE DI UN AUTOBUS Sono un autobus che viaggia, destinazione Alaska. Dentro di me urli tutti sono felici e unti. Un imprevisto causò una disgrazia che ora vi dirò. La disgrazia fu un sasso, no un sasso, ma un grande masso. Nel mare finii insieme a tutti quelli lì che urlano e piangono nel mio interno, con il rosario in mano. Dolcemente vacilliamo, nelle onde ci trasportiamo. L’aria ormai è poca ultima fine di una grande lotta. Provo una paura mezza felice, quelli dentro pesano, altro che micce. Tocchiamo il fondo che sono già morto ma il mio cuore, il mio motore, è risorto, l’acqua ci entra e lui annega. Tanti urli, cose distrutte, le mie emozioni sono mute. Cerco di gridare, ma ingoio molta H2O, lo giuro, ciò! Adesso tremo, l’acqua è fredda, merd…….. I pesci mi guardano tristi, 47 tanti pesci dai colori misti. Dentro i miei finestrini uno squalo con una pinna lunga quanto un palo. Nelle mie orecchie, i miei finestrini, tanti fischi, e ripenso a tutti i miei rischi. I miei occhi, i fanali, si stanno chiudendo, al paradiso la mia anima rendo. Il mio respirare si spegne, il mio corpo freme. Improvvisamente un gancio, il mio cuore fa un balzo, forse sono salvo. Mi tirano su con il cavo. Purtroppo non resisto, ho un dolore misto, sono troppo pieno di liquido, ora più mi fido dell’Onnipotente, e lo chiamo fetente. Dentro di me tutti morti, si sono dimostrati molto forti. Una lacrima d’olio mi scivola sulla portiera, la mia anima non è fiera. Il mio respiro è fermo, non resisto più, non ce la faccio più. Smetto di vivere, non riesco a vivere. Mi portano in rottamazione, questa è la loro azione. GABBIANI (1) I gabbiani volano sempre, in continuazione, come un mondo in azione, 48 non si fermano mai, tranne che per mangiare i pesci. Il mondo gira in continuazione come un gabbiano, a tutte le ore. GABBIANI (2) Gabbiani che volano di qua e di là, trovano un pesce e lo vado a cacciar. I miei pensieri volano di qua e di là, ne trovo uno piacevole e lo vado a prendere. GABBIANI (3) I gabbiani non si fermano mai, se non per mangiare, un pesce, lo sai, e continuano a volare. UN TRISTE FUTURO Un futuro, il mondo è già maturo. L’ingiustizia verrà proclamata e da tutti dovrà essere amata, finche il Divino scenderà ed il mondo cambierà. Perché dolore, pena e ingiustizia ci governeranno sempre più ogni anno. La crisi aumenterà e a vivere quasi nessuno ce la farà. Il castigo divino sarà anche se qualcuno dirà: “Ma va là…”, 49 essi sono i ricchi della città che fra poco finirà, anche loro finiranno, solo che ancora non lo sanno. Nubi oscure ci imprigioneranno quaggiù, e sempre sarà ancora di più. Il buio del mondo in un castigo che mai prima di ora si era visto. La politica cadrà nelle mani del male e sempre di più farà del male. Guerre che non finiranno mai, in tutti i continenti ormai. Bambini che perdono i genitori e che per la loro vita hanno timori. Io, al caldo di casa mia, immagino queste disgrazie, tutti dolori, niente grazie, è colpa della malignità che ormai dilaga nelle città. Caro, ti auguro… Caro, ti auguro un bene infinito e un water pulito, ti auguro la felicità basta che me ne porti un po’ qua, ti auguro un lavoro buono e ben pagato basta che non diventi matto. Ti auguro una bella vita che la tua tristezza sia finita. 50 51 La lucciola Accendiamo la nostra fantasia anno XXV numero 229 Maggio 2014 Redazione: Direttori: Boscolo Cappon Cegion Mattia Caporedattori: Vianello Arianna, Padoan Enrico, Boscolo Bariga Riccardo, Scarpa Giulia. Redattori: Alberobello Liberato, Ardizzon Giulia, Ballarin Elena, Boscolo Gioachina Martina, Boscolo Lisa, Boscolo Pecchie Botti Jessica, Boscolo Soramio Matteo, Frizziero Mark, Furlan Tiziano, Marcon Annalisa, Minou Omar, Scuttari Valentina, Ravagnan Nicola, Rossi Michela, Scuttari Maverick, Varagnolo Nicola, Verolla Augusto, Zambon Sara. Ins. Coordinatore: Francesco Bennati Istituto comprensivo Chioggia 5 Media Galileo Galilei Viale Tirreno Sottomarina . Impaginazione di Padoan Enrico, Boscolo Cappon Cegion Mattia e Boscolo Bariga Riccardo. 52