regolamento della commissione calcio a cinque
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regolamento della commissione calcio a cinque
REGOLAMENTO COPPA CSAIn 2012/2013 Si parte con 8 gironi di tre squadre ciascuno, cui prendono parte le 11 squadre di serie A1 e le 13 squadre di Serie A2 che hanno scelto di partecipare al torneo. Nel secondo turno, si scontrano le 8 uscite vincenti dai gironi del primo turno. Le gare del secondo turno, i quarti di finale, si svolgeranno in gara secca, il cui sorteggio si svolgerà GIOVEDÌ 31 GENNAIO ALLE 12.30. Il sorteggio stabilirà inoltre la squadra che giocherà in casa questo turno. Semifinali e finali invece si svolgeranno in campo neutro, messo a disposizione dall’Organizzazione. RICORDIAMO CHE IL REGOLAMENTO DELLA COPPA SI DIFFERENZIA DAL CAMPIONATO PER I PUNTI CHE SEGUONO: 1. Il primo turno di Coppa avrà gironi all’italiana, per poi svilupparsi in partite ad eliminazione diretta. 2. La vincente della coppa ha diritto ad un posto alle fasi regionali. 3. In caso di arrivo a pari punti nella classifica del girone, per determinare la squadra che passa il turno si procederà con i consueti criteri: - in caso di arrivo a pari punti di tutte e tre le squadre, si ricorrerà alla classifica avulsa. - in caso di arrivo a pari punti di due squadre, varrà il risultato nello scontro diretto e poi eventuale differenza reti e gol segnati. In caso di ulteriore parità, si procederà al sorteggio con la monetina, che verrà effettuato in concomitanza con la composizione del calendario dei quarti di finale. Dal secondo turno in poi, in caso di parità verranno disputati due tempi supplementari di 5’ ciascuno. Se persisterà il risultato di pareggio, si procederà con i calci di rigore. 4. A differenza del campionato, nella coppa alla prima ammonizione scatta la diffida, ed alla seconda arriva la squalifica per il turno successivo. L´espulsione diretta comporta sempre la squalifica di almeno una giornata. A seconda del caso e su insindacabile decisione del giudice sportivo, la squalifica potrà essere per più di un solo turno (es. condotta particolarmente deplorevole da parte del sanzionato). 1