Il punto su sport dilettantistico e fisco Dott. Giuliano Sinibaldi

Transcript

Il punto su sport dilettantistico e fisco Dott. Giuliano Sinibaldi
Il punto su sport dilettantistico e fisco
5 /7/ 2011
09:30 – 14:30
Sarmeola di
Rubano
Villa Borromeo
Il punto su sport dilettantistico e fisco
Dott. Giuliano Sinibaldi • Ri
Risoluzione VI^ commissione camera l i
VI^
i i
deputati;
• Delibera Presidente CONI 19/05/2011 n. 52/19;
• Progetto legge VII^ comm.ne senato
• Sanatoria EAS;
• Ris.ne 38 E/2010 su frequentatori SSD a r.l.;
Ris ne 38 E/2010 su frequentatori SSD a r l ;
• Comunicazione telematica op.ni > 3.000 €;
Risoluzione VI^ commissione camera dei deputati
Risoluzione VI
commissione camera dei deputati
• problema della omessa/tardiva iscrizione al
Registro CONI;
• negli accertamenti comporta il disconoscimento
della natura sportiva dilettantistica e la
riqualificazione
del
sodalizio
quale
Ente
C
Commerciale
i l senza ulteriori
lt i i verifiche
ifi h sull’attività
ll’ tti ità
effettivamente esercitata;
• la
l delibera
d lib
1288/2004 non ha
h previsto
i
un termine
i
ultimo per l’iscrizione al Registro;
• solo
l con delibera
d lib
d ll Giunta
della
i
Nazionale
i
l del
d l
24/06/2010 è stato fissato il termine del
31/12/2010
Risoluzione VI^ commissione Risoluzione VI
commissione – segue
• grave problema per i dirigenti sportivi ed ostacolo
al volontariato sportivo;
p
;
• necessario un intervento chiarificatore del
legislatore;
• impegna il governo ad assumere provvedimenti per
consentire iscrizione al Registro CONI retroattiva;
• chiede la sospensione degli effetti degli avvisi di
accertamento incentrati sulla mancata o tardiva
iscrizione al Registro.
delibera Presidente CONI del 19/05/2011
delibera Presidente CONI del 19/05/2011 • Il CONI ha sempre inviato all’Agenzia Entrate
l’elenco delle ASD riconosciute ai fini sportivi anche
se solo affiliate a FSN/DSA/EPS;
• Il
riconoscimento
provvisorio
conseguente
l’affiliazione
a
FSN/DSA/EPS
equivale
a
riconoscimento definitivo da parte del CONI sino al
31/12/2010;
• a partire dall’anno sportivo 2011 (o stagione
2011/2012) è necessaria iscrizione al Registro entro
90 gg. da
d trasmissione
i i
fl
flusso
di affiliazione;
ffili i
Consiglio nazionale CONI del 19/05/2011
Consiglio nazionale CONI del 19/05/2011 • si da atto dei ripetuti incontri con l’Agenzia Entrate
sull problema
bl
d l Registro
del
R i t CONI;
CONI
• si richiama la delibera del Presidente del
19/05/2011;
19/05/2011
• si attende che, da parte dell’Agenzia delle Entrate,
venga adottato
d tt t
un provvedimento
di
t
che,
h
i
in
considerazione della buona fede e della natura
meramente formale delle irregolarità,
irregolarità annulli gli
accertamenti;
• Si da atto delle indicazioni date dall
dall’Agenzia
Agenzia agli
Uffici Territoriali circa la necessità di distinguere le
vere ASD da quelle solo formalmente tali
VII^ commissione senato indagine conoscitiva sullo sport
indagine conoscitiva sullo sport
• valenza sociale dello sport dilettantistico;
• attività sportiva come formazione della persona e
prevenzione sanitaria;
• importanza del volontariato nell’organizzazione
sportiva;
• adempimenti burocratici quale ostacolo all’attività
dei volontari;
• necessità di una migliore formazione dei quadri
dirigenti;
• necessità di una legge quadro in materia di sport
dilettantistico
indagine conoscitiva sullo sport
proposta di legge
proposta di legge
• innalzamento plafond l. 398/91 ad € 300‐ 350.000;
• innalzamento limite esente compensi sportivi ad €
10.000,00;
• estensione esenzione imposta di bollo alle ASD;
• eliminazione limite € 200.000,00 ex art. 90, c. 8
(spese pubblicità) o innalzamento ad € 400.000,00;
• elevazione limite detraibilità erogazioni liberali ad
ASD da € 1.500,00 a 3.000 – 5.000,00;
• incremento limite ex art. 25, l. 133/1999 da €
51.645,69 ad € 100.000,00;
• esenzione da obbligo EAS per ASD iscritte al Registro
CONI.
Sanatoria modello EAS
• art. 1, c. 1, d.l. 29 dicembre 2010 n. 225 (milleproroghe)
conv. l. n. 10/2011;
• proroga al 31/03/2011 della «prima presentazione»
del modello;
• sono validi i modelli presentati – anche se in ritardo
rispetto al 31/12/2009 o a 60 gg. dalla costituzione
dell’ente, se successiva – fino al 31/03/2011;
• possibile riapertura del termine al 31/12/2011;
• rimane
irrisolto,
a
regime,
il
problema
dell’impossibilità di sanare la tardiva presentazione
oltre i 60 gg. dalla costituzione dell’ente;
Articolo 30 D L 185/08 – comma 1
Articolo 30 D.L. 185/08 –
comma 1
I corrispettivi, le quote e i contributi di cui all'articolo 148
del T.U.I.R. e all'articolo 4 del D.P.R. 633/1972 non sono
imponibili a condizione che gli enti associativi:
a) siano in possesso dei requisiti qualificanti previsti dalla
normativa tributaria
b) e che trasmettano per via telematica all'Agenzia delle
entrate i dati e le notizie rilevanti ai fini fiscali mediante
un apposito modello (Mod. EAS)
Circolare dell’Agenzia delle Entrate
n. 12/E del 9 aprile 2009
Gli enti associativi interessati dalle disposizioni fiscali di favore di cui agli
artt. 148 del TUIR e 4 del DPR 633/1972 non potranno più farne
applicazione
pp
qualora non assolvano all’onere della comunicazione
q
nei termini e secondo le modalità stabilite con il provvedimento del
Direttore dell’Agenzia delle Entrate (31/12/2009 – prorogato al
31/03/2011 o entro 60 gg.
gg dalla costituzione).
costituzione)
problema ((irrisolto)) dell’eas “tardivo”
p
 In caso di adempimento “tardivo” la perdita delle agevolazioni
agevolazioni fiscali opera solo per il passato o deve intendersi non
sanabile neanche per il futuro?
 Non è prevista alcuna ipotesi di “ravvedimento operoso”
REQUISITI QUALIFICANTI
REQUISITI QUALIFICANTI
Sono quelli previsti dall’art. 148, 8° comma
T.U.I.R.:
1)
2)
statuto redatto nella forma di atto pubblico o scrittura
privata autenticata o registrata
inserimento nello statuto ed effettivo rispetto delle
clausole indicate dalle lettere da a) a f) dello stesso
comma
Risoluzione Agenzia Entrate 17/05/2010 n. 38
le agevolazioni ex art. 148, 3° c., TUIR possono applicare
anche alle Società Sportive
p
Dilettantistiche di capitali
p
o
cooperative a condizione che:
a)) ggli statuti p
prevedano,, oltre alle clausole ex art. 90,, c. 18,,
l. 289/2002, anche le clausole ex art. 148, 8° c., TUIR;
b)) siano in p
possesso del riconoscimento ai fini sportivi
p
rilasciato dal CONI (iscrizione al Registro);
c)) abbiano inviato,, entro il 31/03/2011
/ /
– o entro il 60°
giorno dalla costituzione – il modello EAS;
d) le prestazioni vengano eseguite nei confronti di soggetti
che siano tesserati per la medesima FSN/EPS;
e) le attività siano direttamente collegate agli scopi
istituzionali
Prestazioni istituzionali delle Srl sportive criticità
Prestazioni istituzionali delle Srl sportive ‐
• l’attività deve essere conforme ai fini istituzionali, cioè
sportiva
ti dilettantistica
dil tt ti ti (no
( sauna, solarium,
l i
b etc.)
bar
t )
• Il partecipante deve essere tesserato alla medesima FSN –
EPS cuii è affiliata
ffili t la
l SSD a r.l.;
l
• Il tesseramento deve essere antecedente all’inizio della
prestazione
t i
ed
d all pagamento
t del
d l corrispettivo;
i tti
• lo statuto della SSD a r.l. deve prevedere tutte le clausole
ex art. 148 TUIR,
TUIR tra le
l quali,
li in
i particolare:
i l
‐ voto per teste, democraticità della struttura, eleggibilità
lib
libera
d li amministratori;
degli
i i
i
‐ intrasmissibilità e non rivalutabilità della quota;
‐ devoluzione
d l
d l patrimonio sentita l’agenzia
del
l’
per ill terzo
settore.
Comunicazione telematica operazioni > 3.000 €
• circolare
i l
AdE 30/05/2011 n. 24;
24
• l’adempimento interessa anche gli ENC e, in particolare,
l ASD;
le
ASD
• per 2010 solo se valore > 25.000 € e scad. 31/10/2011;
• per operazioni 2011 scadenza 30/04/2012;
• problema operativo per ASD che operano in regime 398.
Necessità di conservare separatamente fatture > €
3.000,00 (anche per operazioni continuative) ed inserirle
manualmente nel programma per l’invio telematico;
• interessate operazioni di pubblicità/rappresentanza,
affitto
ffitt impianti
i i ti sportivi,
ti i utenze,
t
acquisto
i t abbigliamento
bbi li
t
sportivo etc.
• per ASD di media dimensione valutare contabilità
ordinaria