Curricolo di musica 2016 - 2019 Premessa Nelle nuove Indicazioni
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Curricolo di musica 2016 - 2019 Premessa Nelle nuove Indicazioni
Curricolo di musica 2016 - 2019 Premessa Nelle nuove Indicazioni Nazionali del Settembre 2012 si esplicita che il sistema scolastico italiano assume come orizzonte di riferimento il “Quadro delle competenze chiave” definite dal Parlamento Europeo nel 2008 e ritenute fondamentali per “l’esercizio della cittadinanza attiva”: • Comunicazione nella madre lingua. • Comunicazione nelle lingue straniere. • Competenza matematica e competenze di base in scienza e tecnologia. • Competenza digitale. • Imparare a imparare. • Competenze sociali e civiche. • Spirito di iniziativa e imprenditorialità. • Consapevolezza ed espressione culturale. Il profilo delle competenze dello studente, dunque, prende spunto dalle otto competenze chiave europee declinandole all’interno di ciascun curricolo di studi. In questa nuova prospettiva la musica resta una componente fondamentale e universale dell’esperienza umana e le Indicazioni sottolineano più volte come il “fare musica insieme” sia uno strumento fondamentale dell’apprendimento. Nella pratica musicale, intesa come forma di cooperazione e di socializzazione, sono insite tutte le forme di interazione, collaborazione, progettazione e realizzazione del “fare”. Inoltre, ben si evidenzia la funzione comunicativa, interculturale e relazionale della musica che fornisce strumenti per il confronto, la conoscenza e il rispetto di altre tradizioni culturali e religiose. Ancora una volta, viene sottolineato il valore interdisciplinare della musica che, “in quanto mezzo di comunicazione e di espressione, interagisce costantemente con altre arti ed è aperta agli scambi con i vari ambiti del sapere”. Il dipartimento di musica, alla luce di quanto premesso ha individuato cinque competenze per la realizzazione del curricolo. Ciascun ambito è funzionale al conseguimento delle competenze chiave, perché come recita la Raccomandazione del Parlamento Europeo del 2008, la competenza è “sapere agito in contesto significativo”. Competenze teoriche: mirano a sostenere la conoscenza della notazione musicale e l’applicazione delle sue regole nella lettura e nella scrittura di semplici spartiti. Competenze vocali: mirano a sviluppare il controllo vocale e rafforzare la memoria melodica. Competenze strumentali: tendono a potenziare la pratica strumentale. Competenze d’ascolto: mirano a sviluppare l’attenzione all’ascolto in modo critico, ad allargare l’orizzonte culturale, ad offrire ampie possibilità di scelta e di fruizione del linguaggio musicale. Competenza nella rielaborazione: mira a sviluppare l’utilizzo creativo di modelli strumentali e vocali, utilizza il linguaggio musicale interagendo con altre forme di comunicazione (parole, immagini, teatro, danza) in funzione del significato che la musica aggiunge agli altri linguaggi. Situazione di partenza La situazione di partenza sarà rilevata attraverso: • L’ analisi del contesto socio-culturale del gruppo classe. • L’ analisi del contesto affettivo-relazionale del gruppo classe con particolare attenzione alla capacità di instaurare rapporti positivi con gli altri, partecipazione alle attività di gruppo rispettando le più elementari regole della convivenza civile, disponibilità al lavoro. • Motivazione verso la disciplina in termini di interesse, partecipazione ed impegno. Obiettivi generali secondo le linee guida formative • Sviluppo armonico della persona. • Disponibilità alla collaborazione: guidare all’accoglienza, alla solidarietà, all’accettazione della diversità dentro e fuori la scuola. • Progettazione consapevole: riconoscere ed analizzare i bisogni di ciascuno . • Senso e significato: guidare ad un atteggiamento di ascolto e di ricerca. • Autonomia di giudizio: avviarsi alla riflessione critica sulle proprie esperienze di vita in vari ambiti. • Progetto di vita: cominciare a “proiettarsi in avanti” immaginando il proprio futuro in vari ambiti. Obiettivi formativi trasversali • Sviluppare autonomia di giudizio e capacità di scelte consapevoli. • Fare proposte. • Intervenire nel lavoro di classe. • Sviluppare capacità decisionali fondate sulla conoscenza di sé. • Assumere le proprie responsabilità. • Acquisire la consapevolezza che esistono realtà storico-sociali ed umane diverse dalla propria e promuovere sentimenti di tolleranza e di rispetto. Le indicazioni nazionali definiscono una serie di obiettivi di apprendimento disciplinari ritenuti indispensabili al raggiungimento dei traguardi per lo sviluppo delle competenze. OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Eseguire in modo espressivo, collettivamente e individualmente, brani vocali e strumentali di diversi generi e stili, anche avvalendosi di strumentazioni elettroniche. Improvvisare, rielaborare, comporre brani musicali vocali e strumentali, utilizzando sia strutture aperte, sia semplici schemi ritmico melodici. Riconoscere e classificare anche stilisticamente i più importanti elementi costitutivi del linguaggio musicale. Conoscere, descrivere e interpretare in modo critico opere d’arte musicali e progettare eventi sonori che integrino altre forme artistiche, quali danza, teatro, arti visive e multimediale. Decodificare e utilizzare la notazione tradizionale e altri sistemi di scrittura. Orientare la costruzione della propria identità musicale, ampliarne l’orizzonte valorizzando le proprie esperienze, il percorso svolto e le opportunità offerte dal contesto. Accedere alle risorse musicali presenti in rete e utilizzare software specifici per elaborazioni sonore e musicali. Tali obiettivi sono organizzati e definiti in relazione a periodi didattici lunghi, previsti cioè nell’arco del triennio della scuola secondaria di primo grado. Ciascun anno scolastico, tuttavia, scandisce un livello diverso di difficoltà degli obiettivi formativi, i quali vengono esplicitati in conoscenze ed abilità e che porteranno al conseguimento dello sviluppo delle competenze. CLASSI PRIME ABILITA’ COMPETENZE TEORICHE CONOSCENZE Distingue i suoni in base a parametri Parametri sonori: altezza, durata, sonori e li confronta cogliendone somiglianze intensità, timbro. e differenze. Conosce gli elementi fondamentali Legge e interpreta correttamente la notazione della notazione: pentagramma, di base. Chiavi, note righi e spazi, ecc. Decodifica e traduce in durata le figure e le Utilizza i simboli per la durata del pause. suono: figure di valore, segni di prolungamento, figurazioni ritmiche. STRUMENTALI VOCALI Esegue brani di adeguata difficoltà. Apprende le tecniche base di Esegue brani da solista o in gruppo. uno strumento musicale. Esegue linee melodiche per l’impostazione della voce. Apprende le tecniche base del canto: respirazione,emissione,intonazione. Esegue in coro o da solista brani di adeguata difficoltà. D’ASCOLTO RIELABORAZIONE Riconosce gli elementi stilistico musicali di un Conosce le funzioni della musica periodo storico. nel tempo: dalle origini al medioevo. Elabora sequenze ritmiche in base a criteri Conosce, descrive ed interpreta in prestabiliti. modo critico eventi sonori e linguaggi Coglie il significato di musica intesa come musicali diversi. forma di comunicazione. Competenze chiave sviluppate: Comunicazione nella madrelingua e lingua straniera. Imparare a Imparare. Competenze sociali e civiche. Consapevolezza ed espressione culturale. CLASSI SECONDE ABILITA’ COMPETENZE TEORICHE CONOSCENZE Riconosce ed interpreta i segni di dinamica. Conosce i principali segni di Riconosce ed utilizza i segni di alterazione. dinamica ed espressione. . Conosce il concetto di tono e semitono. Conosce i segni di alterazione. STRUMENTALI VOCALI Esegue ed interpreta con uno strumento Apprende le tecniche esecutive di brani di adeguata difficoltà da solista o in gruppo. uno strumento musicale. Esegue in coro brani con il canone. Apprende la tecnica del canone. Esegue in coro o da solista brani di adeguata difficoltà. D’ASCOLTO Riconosce ed analizza la struttura delle principali forme musicali: concerto solistico ,sonata. Conosce lo sviluppo storico della musica nel tempo: dal rinascimento al neoclassicismo. RIELABORAZIONE Utilizza altre risorse musicali per ampliare Conosce altre risorse musicali le possibilità comunicative del linguaggio sonoro. (software) per elaborazioni sonore. Competenze chiave sviluppate: Comunicazione nella madrelingua e nelle lingue straniere. Imparare a imparare. Competenza digitale. Spirito di iniziativa e imprenditorialità. Consapevolezza ed espressione culturale. CLASSI TERZE ABILITA’ COMPETENZE TEORICHE STRUMENTALI CONOSCENZE Riconosce le distanze tra i suoni. Conosce il concetto di armonia. Sa costruire scale maggiori e minori. Conosce il concetto di tonalità. Sa costruire e utilizzare accordi maggiori e Conosce la struttura degli accordi: minori. le triadi. Esegue e interpreta con uno strumento Apprende le tecniche esecutive di brani di adeguata difficoltà da solista o in uno strumento. gruppo. VOCALI D’ASCOLTO Esegue in coro brani polifonici. Apprende le tecniche della polifonia. Coglie gli elementi stilistici di vari generi Conosce lo sviluppo storico della musicali. musica nel tempo: dal romanticismo Coglie ed interiorizza i valori insiti in un’opera al novecento. musicale: patriottismo, libertà,solidarietà,tolleranza. RIELABORAZIONE Costruisce in modo critico le proprie esperien- Conosce e confronta le diverse ze musicali confrontandole con quelle di tradizioni musicali. di altre culture. Competenze chiave sviluppate: Comunicazione nella madrelingua e lingue straniere. Imparare a imparare. Competenze sociali e civiche. Spirito di iniziativa e imprenditorialità. Consapevolezza ed espressione culturale. Competenze da raggiungere nell’arco del triennio traguardi • L’alunno è in grado di partecipare in modo attivo alla realizzazione di esperienze musicali. • Sa fare uso di diversi sistemi di notazione funzionali alla lettura, all’apprendimento e alla riproduzione di brani musicali. • Sa dare significato alle proprie esperienze musicali, dimostrando la propria capacità di comprensione di eventi e materiali propri della disciplina. • Sa valutare in modo funzionale ed estetico ciò di cui fruisce e riesce a raccordare la propria esperienza alle diversità culturali. • Sa integrare con altri saperi le proprie esperienze musicali. Metodologie L’alunno verrà guidato ad analizzare le realtà sonoro-musicali senza preclusione di genere, epoca e stile utilizzando anche la lavagna interattiva. Le varie attività (pratica vocale e strumentale, ascolto e riflessione) verranno proposte con una logica “laboratoriale” al fine di: • Favorire la partecipazione attiva degli alunni all’esperienza della musica intesa come forma di linguaggio e di comunicazione. • Creare un’attenzione più consapevole al mondo sonoro-musicale. • Sviluppare processi di cooperazione e socializzazione. • Favorire una fruizione consapevole e critica dell’esperienza musicale. • Favorire l’interazione fra culture diverse. Permangono i moduli interdisciplinari per classi parallele: Classi prime: legalità e ambiente. Classi seconde: legalità e salute. Classi terze: legalità ed intercultura. Per quanto concerne le attività extracurriculari, il dipartimento è concorde nel progettare l’attività corale in occasione della giornata della solidarietà e realizzare un progetto di musica d'insieme per la costituzione di una band musicale da svolgersi in orario pomeridiano in un arco temporale di un triennio. Strumenti e sussidi 6 CD audio, 2 tastiere, DVD , 1 batteria, 5 trombe, 5 coppie maracas, 8 bongo, 3 coppie di bacchette per batteria, 2 casse audio, 3 microfoni panoramici, 2 reggi casse e 3 reggi microfoni. Verifica e Valutazione L’accertamento delle conoscenze, delle abilità e delle competenze degli alunni e dei processi di apprendimento individuali potrà essere effettuato attraverso una molteplicità di strumenti di misurazione (verifiche) come: prove strutturate o semi-strutturate (quesiti a risposta multipla, quesiti aperti con risposta univoca, items a completamento, a corrispondenza, vero e falso ecc…); prove aperte (temi o domande con risposta non univoca…); questionari; prove pratiche, ( s t r u m e n t a l i e v o c a l i ) ; relazioni individuali o di gruppo; approfondimenti su particolari contenuti disciplinari individuali o di gruppo con o senza resoconto scritto e/o orale; interventi spontanei, se pertinenti. Criteri per la valutazione degli apprendimenti Musica Classi prime e seconde Fascia di livello Voto Intervallo Eccellente 10 9,5/10 Alta 9/8 7,5/9,4 Intermedia 7 6,5/7,4 6 Base 4 Negativa 5,5/6,4 4,4/5,0 Classi terze Fascia di livello Voto Intervallo Eccellente 10 9,5/10 Alta 8/9 7,5/9,4 Intermedia 6/5 Base Negativa 6,5/7,4 7 5,5/6 4 CRITERI PER LA VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO 4,4 SCALA DI VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO VOTO Lo studente partecipa attivamente al dialogo educativo con apporti personali, si impegna in modo assiduo e consapevole evidenziando autonomia e responsabilità, è costantemente disponibile e collaborativo, assume un ruolo positivo nei confronti del gruppo, frequenta con assiduità le lezioni e rispetta l’orario rispetta costantemente le regole e assume in modo autonomo la responsabilità dei propri doveri. 10/10 Lo studente partecipa in modo proficuo e costruttivo al dialogo educativo; si impegna in modo puntuale e costante; è sempre corretto e collaborativo nei confronti del gruppo, frequenta con assiduità le lezioni e rispetta quasi sempre gli orari assume un comportamento corretto e rispettoso della regole della scuola. 9/10 Lo studente partecipa in modo adeguato al dialogo educativo; 8/10 si impegna in modo complessivamente adeguato; è sostanzialmente disponibile e corretto nei rapporti con gli altri; frequenta le lezioni con regolarità e quasi sempre rispetta gli orari (meno di 5 ritardi per quadrimestre); rispetta sostanzialmente le regole. Lo studente partecipa in modo settoriale o discontinuo al dialogo educativo; l’impegno è limitato; non è sempre disponibile e corretto nei confronti dei compagni ed insegnanti ed ha eventualmente avuto note disciplinari; la frequenza non è sempre continua ed è caratterizzata da frequenti ritardi; il comportamento non sempre è accettabile e rispettoso della regole, con eventuale presenza di note disciplinari. 7/10 Lo studente partecipa solo saltuariamente alle attività didattiche; si impegna in modo saltuario e discontinuo; mantiene un comportamento scorretto nei confronti di compagni e insegnanti e, spesso, fattore di disturbo per le attività; frequenta in maniera discontinua le lezioni e raramente rispetta gli orari; non rispetta le regole e dimostra negligenza nell’assolvimento degli obblighi di studio (anche con presenza di sanzioni disciplinari comminate dal C.d.c.) Lo studente partecipa passivamente alle attività didattiche, si impegna in modo estremamente discontinuo; Assume un atteggiamento di norma oppositivo nei riguardi delle attività proposte e si rapporta con compagni e adulti di norma in modo non corretto; frequenta in modo estremamente saltuario le attività didattiche; di norma non rispetta le regole previste dal regolamento interno ed ha ricevuto più di una volta sanzioni disciplinari, comportanti almeno in un’occasione la sospensione dalle lezioni o l’allontanamento per un periodo complessivo non inferiore a 5 giorni. 6/10 5/10