Firenze, primi o ultimi?

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Firenze, primi o ultimi?
Periodico bimestrale
anno 2 n. 4
settembre/ottobre 2001
aut. Trib. Firenze n. 4957
dell’8/4/2000
Distribuzione gratuita
Informazioni ed opinioni dal Quartiere 2
Da Quartieri
a Comuni
metropolitani
Andrea Aiazzi*
E’ giusto premettere subito che
l’intervento che state leggendo
nasce da una leale e costante dialogo sulla materia da parte di tutte le forze politiche, siano esse
di maggioranza che delle opposizioni. Lontani da ogni tentazione di “inciucio”, che di solito
si fa non su nobili principii come
le regole, ma su più profani e
pragmatici interessi. Quello che
segue va interpretato dunque
come contributo iniziale – per
aprire su queste colonne un dibattito più ampio – rappresentativo di tutto il Consiglio di
Quartiere 2, poiché su una materia come il Decentramento
molti retaggi consolidati e posizioni preconcette possono essere superati in un’ottica di azione rivendicativa unitaria.
Affrontare il tema del decentramento e, più in generale, del federalismo impone di partire dalla legislazione attuale in materia,
ossia il percorso iniziato con la
legge 142/90 fino alla recente
265/99. Nei dieci anni che intercorrono fra esse molto tempo è
stato perduto, molte parole sprecate e, d’altro canto, molte aspettative nell’immaginario collettivo sono andate maturando.
E’ oramai patrimonio di tutti la
convinzione che dimensioni
amministrative ridotte siano di
gran lunga più efficienti, più democratiche, più plurali e più trasparenti.
continua a pag. 4
DECENTRAMENTO: APRIAMO IL DIBATTITO
CON LA CITTÀ
Firenze,
primi o ultimi?
Nell’interno
Cultura
Società
Partono i corsi, non c’è
Come pr
epararsi all’ingr
esso
prepararsi
all’ingresso
che l’imbarazzo della scelta dell’Eur
o senza traumi
dell’Euro
Teatro Tenda: a novembre
il ritorno annunciato
Il nuovo Teatro Tenda sta ormai acquistando la
sua forma definitiva e la conferma l’abbiamo
sotto gli occhi, con il telone già alzato e le sue
“guglie” proiettate verso il cielo.
I lavori procedono spediti e i gestori di questa
nuova struttura che prenderà il posto di quella
costruita nel 1977 e abbattuta nel maggio dello
scorso anno già pensano alla data della inaugurazione.
Sarà probabilmente il 4 novembre il giorno
fatidico, anche se a regime il Saschall (così si
chiamerà il teatro sull’Arno a Bellariva) funzionerà solamente dalla fine dello stesso mese. Realizzato in modo da porlo all’avanguardia in fatto di tecnica e funzionalità, il Teatro Tenda (preferiamo ancora chiamarlo così) del terzo Millennio potrà ospitare fino a 2100 spettatori e non si
limiterà a spettacoli ma servirà anche per convegni e assemblee. L’ingresso non sarà più sul
lungarno Moro bensì su via della Casaccia.
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LO SPAZIO GIOVANI DEL QUARTIERE APRE E PUNTA ALLA QUALITA’
I big della scrittura sbarcano a C.U.R.E.
Ci siamo. Dopo alcuni mesi di
prova, il Centro giovani del
Quartiere inizia la sua avventura. Da sabato 15 settembre
C.U.R.E., il neonato spazio
promosso dalla Commissione
politiche giovanili, sistemato
in una ex casa colonica ristrutturata all’interno dell’area Pettini Burresi in via Faentina 145,
funziona regolarmente. È già
attivo il laboratorio musicale,
dove è possibile provare gli
strumenti nell’apposita sala
insonorizzata e anche cominciare un percorso musicale guidati da esperti che ne seguiranno passo dopo passo l’evoluzione. Anche la Web Accademia europea è presente per avviare i giovani che lo desiderano a una serie di attività con il
computer, fra cui spicca il progetto Brian, attraverso il quale
si potrà, via Internet, comunicare e dialogare con altri giovani europei. Ma in questi ultimi
mesi dell’anno il programma si
farà davvero scoppiettante. Dal curato da Paola Presciuttini,
25 ottobre arriva il fumetto con che organizzerà per i giovani
2 laboratori, uno di pomerig- degli stage collocati nel fine
gio e l’altro dopo cena, dove settimana (sabato mattina e
due giovani promettenti pomeriggio, domenica mattifumettari cercheranno di inse- na). Ma il piatto forte dell’inignare le tecniche di creazione ziativa saranno i “Venerdì letdelle “strisce”. Gli appassionati terari”, aperti a tutti, senza didel genere troveranno a stinzione di età, che analizzeC.U.R.E. una piccola ma pre- ranno i diversi generi della scritziosa biblioteca (per ora sono tura presentati da nomi imporun centinaio di album, ma cre- tanti della letteratura. Mostri
sceranno) dove sprofondarsi sacri come Dacia Maraini e
nelle avventure di Dylan Dog, Antonio Tabucchi ci parleranDiabolik, Linus, Martin no rispettivamente della scritMystere, ecc.. Il 31 ottobre le tura teatrale e di sè stesso, giorstreghe di Halloween si impa- nalisti come Astrit Dakli della
droniranno del punto giovani
con la festa della tradizionale La sede di C.U.R.E.
zucca che, dal tardo pomeriggio fino a sera inoltrata, terrà
col fiato sospeso i partecipanti, terrorizzati - e divertiti - anche da una nutrita proiezione
di film horror. Dal 9 novembre
al 14 dicembre C.U.R.E. si dedicherà alla scrittura, con il LaHalloween. La notte delle streghe
boratorio di scrittura creativa
GRAZIE AL PROGETTO UKBIT BUONE NUOVE DA ROCCA TEDALDA
In un cd le speranze dei giovani rapper
Cinque mesi fa l’uscita della
compilation “H2F HipHop da
Firenze e dintorni” fu il risultato
dell’incontro tra gli operatori di
strada del camper Ukbit con le
posse dei giovanissimi rapper. Il
progetto Ukbit è un’iniziativa di
prevenzione delle tossicodipendenze promossa e coordinata dal
dipartimento dipendenze dell’Asl
10, dall’ufficio prevenzione dipendenze del comune di Firenze
in collaborazione con la cooperativa Cat. Lo scopo è molteplice:
informare sui comportamenti a
rischio circa l’uso di sostanze stupefacenti; favorire la creatività dei
gruppi giovanili cittadini; funzionare da ponte fra questi e i servizi
istituzionali. Il lavoro si svolge incontrando i giovani in modo informale direttamente sul territorio. Tutto è iniziato in via Rocca
Tedalda, zona tradizionalmente di
frontiera. Qui Ari dj, Ema, Frank
Vega 996, Micheal e Rino Smash
hanno creato il gruppo dei “Los
Bandidos”.
“Ci conosciamo da tantissimo
tempo, anche perché abitiamo
nello spazio di pochi metri quadri, perciò una chiacchiera, un’altra, finché un giorno per scherzo
abbiamo visto quanto eravamo
grandi” dice Rino. I testi dei ragazzi di via Rocca Tedalda raccontano situazioni metropolitane: “Aspettando che il domani viene/
contando le mie pene/ sono cresciuto in
un luogo urbano/ dove il silenzio non
esiste/ e nessuno ti dà una mano/ vorrei sentire l’urlo dei gabbiani/ tra questi esseri umani”. I rappers sottolineano la necessità di cambiare la
propria situazione: “Il presente è
nero, è piatto, cioè non so che fare,
soltanto scuola e poi...” dice Ema;
Rino conferma: “Siamo proiettati verso il futuro perché è tutto
quello che ci rimane”. “Ah ah ah
qui non ci sono star/ un cuore infranto
e basta/ l’armata che ti avanza/ ah ah
ah qui non ci sono star/ un cuore infranto e basta liberazione avanza” canta Frank Vega 996.
Incisi nel cd, che potete richiedere al camper Ukbit (tel. 3299011480) ci sono due dei loro brani: “Il mondo è strano” di Ari dj,
Micheal, Rino Smash, Ema, Fran
996 e “Liberazione” di Frank
Vega 996 con la partecipazione di
Ari dj, Micheal, Rino Smash,
Ema.
sua esperienza di corrispondente da Mosca durante la
glasnost, giovani emergenti
come il dantista e poeta
Massimiliano Chiamenti delle
parole e la musica e la poetessa
Giusi Quarenghi della scrittura poetica. C.U.R.E. è anche a
disposizione di chi non vuol
fare niente ma solo ritrovarsi e
stare insieme. E’ rigorosamente vietato ai minori di 12 anni.
Chi vuole accedere al Centro
può farlo dal lunedì al venerdì
dalle 15 alle 19. L’iscrizione è
gratuita. Per informazioni, tel.
055 2767840. (fp)
○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○
Al Fantafondo
tornano gli
operatori di
strada
Il Fantafondo di via Rocca
Tedalda 269 riprende l’attività. Saranno ancora gli operatori di strada della cooperativa Arca a condurla, cercando
di coinvolgere, con iniziative
di vario genere, i giovani delle
case minime e di tutta la zona.
Tutti i pomeriggi feriali il locale sarà aperto per incontrarsi, ascoltare musica, organizzare giochi, programmare
uscite, feste e quant’altro.
Un’occasione per tanti ragazzi di progettare e provare
modi, anche nuovi, per stare
insieme.
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CULTURA, APERTA LA STAGIONE DEI CORSI 2001-2002
Di tutto, di più
Tornano con l’autunno i tradizionali
corsi di storia dell’arte, arte varia,
teatro, musica, lingue e informatica
organizzati dalla commissione cultura del Quartiere in collaborazione
con alcune associazioni specializzate nei singoli settori. In questa panoramica troverete solo i corsi ai quali
è possibile ancora iscriversi dagli inizi di ottobre, periodo in cui il giornale sarà nelle case del quartiere. Vediamo, sinteticamente, l’offerta culturale per la stagione 2001-02.
Storia dell’arte
“L’utopia delle avanguardie - Da
Picasso a Kandisky”. Dal 5 novembre 2001 al 15 aprile 2002. Venti conferenze con proiezioni di diapositive. Tutti i lunedì dalle 18 alle 19,30.
“Impressionisti e Macchiaioli - Il
paesaggio nel secondo Ottocento”.
Dal 5 novembre 2001 al 28 gennaio
2002. Dieci conferenze con proiezione di diapositive. Tutti i lunedì
dalle 21 alle 22,30.
“Moda del Novecento - Dall’abolizione del corsetto al new
minimalism”. Dal 4 febbraio al 15
aprile 2002. Dieci conferenze con
proiezione di diapositive. Tutti i lunedì dalle 21 alle 22,30.
“Arte dell’età classica”. Dal 7 novembre 2001 al 10 aprile 2002. Venti conferenze con proiezione di diapositive. Tutti i mercoledì dalle 18 alle
19,30.
“Arte e cultura - Da Giotto alla Pop
Art”. Dal 7 novembre 2001 al 10
aprile 2001. Venti conferenze con
proiezione di diapositive. Tutti i
mercoledì dalle 21 alle 22,30.
“Capolavori a Firenze - Lezioni in
chiese, giardini e musei”. Dal 10 novembre 2001 al 16 marzo 2002. Tutti
i sabati alle ore 10. I biglietti di ingresso, dove richiesti, sono a carico
dei partecipanti.
Sono inoltre previste visite in alcune
città come Siena, Roma alla Cappella Sistina, le stanze di Raffaello e la
Basilica Vaticana, Milano alla mostra
di Picasso, Venezia ai capolavori del
Rinascimento e Ferrara città degli
Este. I programmi sono da confermare.
Per quanto riguarda la storia di antichi popoli e civiltà, “I figli di Abramo
- corso di archeologia biblica”. Dal
16 novembre 2001 all’8 febbraio
2002. Dieci conferenze con proiezione di diapositive. Tutti i mercoledì dalle 17 alle 19.
La sede dei corsi è Villa Arrivabene,
piazza Alberti 1a. Le iscrizioni ini-
Foto di gruppo per i partecipanti al “Laboratorio Teatrale per ragazzi”
ziano il 1 ottobre presso la stessa
sede, fino ad esaurimento posti, dal
lunedì al sabato con orario 9-13 e
martedì anche dalle 15 alle 16,30. Le
conferenze, le lezioni e le visite sono
organizzate in collaborazione con
l’associazione “Tempo d’Arte” e
vengono condotte da storici dell’arte qualificati.
Musica
I corsi iniziano il 1 ottobre 2001 e si
chiudono il 1 giugno 2002; otto mesi
con trenta lezioni che riguardano:
canto, violino, pianoforte, tastiere,
chitarra classica e moderna, chitarra
elettrica, basso elettrico, batteria e
percussioni, flauto dolce, flauto traverso, sax e clarinetto. Inoltre
propedeutica musicale, musica d’insieme, teoria e solfeggio, storia della
musica, armonia, improvvisazione e
musica jazz - Coro polifonico
“Florentia”. Le iscrizioni sono aperte tutto l’anno e si ricevono presso la
sede, Villa Arrivabene. I corsi, organizzati in collaborazione con il Centro Attività Musicali Q2, sono
frequentabili da persone di ogni età
e con qualsiasi livello di studio.
invece Il gioco del teatro:
dal’improvvisazione al copione attraverso
le emozioni, un corso per i ragazzi dai
sette ai quattordici anni che mira a
sviluppare le capacità espressive e a
potenziare la voglia di comunicare e
di aggregazione. I corsi iniziano l’8
ottobre e terminano a maggio-giugno 2002. Per i bambini di 3^ e 4^
elementare tutti i martedì dalle 17,15
alle 19 in una sede da definire. Per
quelli di 5^ e delle medie tutti i venerdì dalle 16,45 all 18,30 presso il
Teatro 13. Informazioni presso la
sede del Quartiere, tel. 055 2767828.
Informatica
Quest’anno sono quattro i corsi di
informatica organizzati dal Quartiere in collaborazione con l’associazione Futura: Informatica di primo livello, per principianti di tutte le età;
informatica di secondo livello, office
automation; corso Internet per chi
parte da zero; Web livello base. i corsi durano due mesi, un’ora e mezza
due volte la settimana. Inizio 17 settembre. Per informazioni e iscrizioni, viale Verga 28, tel. 055 619154/
55.
Teatro
Pittura
Il Centro Culturale di Teatro e l’associazione I Sognambuli - sezione
teatro per ragazzi, che insieme hanno dato vita all’Accademia Teatrale
di Firenze, anche quest’anno si presentano con corsi estremamente
qualificati. Il Centro Culturale di
Teatro cura il Laboratorio teatrale
triennale, che prevede per il primo
anno un corso bisettimanale - pomeridiano o serale - finalizzato alla
messa in scena di spettacoli con studio delle tecniche di base della recitazione. L’inizio è previsto per il 23
ottobre, termine a maggio-giugno
2002, in tutto 122 ore di lezione. Sede
il Teatro 13 in via Nicolodi 2. Per
informazioni, tel. 055 8300382.
L’associazione I Sognambuli cura
Il Quartiere organizza anche corsi
di pittura in collaborazione con l’associazione Eventi. In particolare si
tratta di acquerello, decorazione, disegno e pittura primo livello e livello
avanzato, pittura a olio. Inizio dei
corsi fra l’8 e l’11 di ottobre. Iscrizioni aperte dal 10 settembre.
Maggiori informazioni su tutto ciò che riguarda i corsi - che
ricordiamo prevedono una
quota di partecipazione - possono essere richieste all’ufficio cultura del Quartiere 2,
Villa Arrivabene, piazza
Alberti 1a, tel. 055 2767828.
Incontri
e visite per
conoscere
le case museo
Prende il via a ottobre un’originale
iniziativa, promossa dal Quartiere
2 in collaborazione con l’associazione culturale Regola d’Arte, dal
titolo “La casa museo - dimore per
collezionisti”, che si propone di far
conoscere queste particolari realtà
museali attraverso incontri e visite
guidate alle case di ricchi collezionisti, stranieri e non, che vissero a
Firenze nei secoli scorsi. Le conferenze si terranno tutte presso Villa
Arrivabene alle ore 17 con il seguente calendario: 31 ottobre - Lineamenti di storia del collezionismo; 16 novembre -Collezionismo
nei secoli XVIII-XIX: il recupero
dell’arte medievale; 30 novembre Collezionismo nel XIX secolo: il
sogno medievale; 14 dicembre Collezionismo nei secoli XIX-XX:
il museo come casa arredata. Le visite guidate inizieranno a novembre e riguarderanno: il museo di
Casa Buonarroti il 10 alle ore 11; il
museo Bandini di Fiesole il 24 alle
11; il museo Stibbert il 7 dicembre
alle 16 e il museo Horne il 17 alle
11. I biglietti d’ingresso sono a carico dei partecipanti. Per informazioni e iscrizioni tel. 055 2767821/
24/25.
○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○
I luoghi
raccontati
dagli scrittori
Continuano le conferenze e le visite guidate di “Letture d’artista”, iniziativa organizzata dal Quartiere in
collaborazione con l’associazione
culturale “Regola d’Arte” per conoscere i luoghi di questo territorio che sono stati fonte di ispirazione per artisti e scrittori. Dopo i
primi due incontri e la prima visita,
in programma venerdì 5 ottobre
alle 17 la visita alla Villa Il Riposo
dei Vescovi, seguita martedì 9 alle
16 da una passeggiata da Ponte a
Mensola a Villa I Tatti per via di
Vincigliata e venerdì 19 sempre alle
16 dalla visita a Settignano e alla
Villa Gamberaia. Venerdì 26 alle
17 incontro conclusivo presso Villa Arrivabene. Gli eventuali biglietti
di ingresso sono a carico dei partecipanti. Per informazioni e iscrizioni telefonare al 055 2767821/24/
25.
4
continua da pag.1
Da Quartieri a Comuni
metropolitani
Il principio di autogoverno locale
viene immediatamente associato ad
una maggiore attenzione ai problemi, una rinnovata capacità ad offrire
risposte serie senza “barili” da scaricare; nel grande agglomerato annegano invece bisogni e necessità, inevitabilmente schiacciati da interessi
globali più forti. Fatta comunque
salva una politica di direzione su certe materie sociali che non può che
essere d’ispirazione centrale.
Già la legge 142 del 1990 articolava
l’amministrazione su due precisi livelli: quello della Città metropolitana e
quello dei Comuni metropolitani, diventando la prima titolare delle funzioni di competenza provinciale in
aggiunta a quelle comunali cosiddette di “area vasta” (dalla pianificazione
territoriale alle grandi infrastrutture,
trasporti, smaltimento rifiuti, ecc.);
mentre i Comuni metropolitani verrebbero finalmente a costituire un
effettivo potere locale che, fondamenta della piramide amministrativa
e primo contatto con la cittadinanza,
assumerebbero tutte le rimanenti funzioni. La legge 265 del 1999 ha reso
più chiara e definitivamente
applicabile la precedente normativa,
sostituendo un modello troppo rigido con un’architettura istituzionale
imperniata sul rispetto delle peculiarità e delle diversità territoriali. Il recentissimo T. U. n°267 del 2000 ha
ulteriormente specificato che l’adesione alla città metropolitana da parte
dei Comuni di una provincia è su base
volontaria e che una loro legittima
dissociazione non inficia il processo
di trasformazione delle Circoscrizioni in Comuni metropolitani, e l’art.
117 tende ad indirizzare espressamente verso questa soluzione per città con
oltre 300.000 abitanti.
Ribadiamo dunque il concetto: tutto questo non è fantasia o astrazione, ma la semplice applicazione di
leggi esistenti e richiede solo volontà e coraggio, quella volontà e quel
coraggio che gli Amministratori di
Roma hanno già dimostrato. La loro
deliberazione 10/99 consente oggi
ai 19 Municipi romani di erogare non
solo la quasi totalità dei servizi alla
persona, ma anche di assolvere a funzioni strategiche – badate che è bandita la parola “delega”, riconducibile ad una concessione piuttosto che
all’esercizio di un diritto/dovere –
per la qualità della vita, basti pensare
alla manutenzione, ordinaria e straordinaria, di strade ed edifici, agli
interventi sul traffico, la segnaletica
e i lavori pubblici, al rilascio delle autorizzazioni commerciali, delle affissioni e della pubblicità. Per non dire
poi della facoltà di poter riscuotere
alcuni tributi tramite autonomi capitoli d’entrata. Il tutto, ovviamente,
sempre nel quadro di una solida
omogeneità, garantita appunto dalle
scelte strategiche assunte in sede di
Città metropolitana.
Per consentire ciò, Giunta e Consiglio comunale di Roma, con un’intesa pressoché unanime, hanno aggiornato gli strumenti ai nuovi fini.
Non soltanto Presidenti delle Municipalità che trovano una legittimazione di primo grado, ma anche e
soprattutto il superamento dell’arcaico Ufficio di Presidenza in ragione di una vera e propria Giunta municipale composta da Vice Presidente e Assessori fortemente responsabilizzati e collegiali; un Consiglio,
infine, il cui numero di Consiglieri
venga stabilito in proporzione agli
abitanti, ed il loro status sia agganciato alla normativa di riferimento
Il parco di Villa Favard, uno dei più belli del quartiere
La sala del Consiglio di Quartiere a Villa Arrivabene
per Comuni preesistenti di eguale
popolazione. Una logica partecipativa che da un lato ridìa dignità alle
assemblee degli eletti e dall’altro
recuperi il contributo dei cosiddetti
membri esterni per essere ricettivi
rispetto alle varie realtà sociali.
Insomma più compiti, più competenza, meno sovrapposizioni e meno
volontarismo amatoriale!
Poste queste cose, il recente Consiglio comunale fiorentino dedicato il
5 luglio scorso al decentramento
deve avere il sapore dell’inizio di un
processo concreto e veloce. Firenze
deve recuperare il terreno perduto
(non solo in questa legislatura) e tornare avanguardia di un’attività di
governo efficace, adeguata, tempestiva e limpida. Nessuno può dimenticare gli esempi di chi ci ha preceduto, a partire da Lorenzo de’ Medici a
Pietro Leopoldo di Lorena. Dobbiamo avvertire il dovere di essere il più
possibile all’altezza…
Non quindi un giorno commemorativo, ma una storica tappa di partenza, un impegno da testimoniare
fattivamente nei mesi a venire:
1) ripensando con serietà i Criteri direttivi per il 2002, in modo da
poter recepire talune indicazioni
pervenute dai Quartieri; non più
uno stanco rituale cui ottemperare col sacrificio minimo della carta carbone, ma degli indirizzi politico-programmatici di mandato
importanti, realizzati nel loro spirito di fondo ad inizio legislatura
per i 5 anni, scritti in un italiano
degno della nostra città, e infine
coerenti con la filosofia prima
espressa (per chi crede nei numeri
cabalistici, non è un caso che la
delibera degli ultimi Criteri e Indirizzi porti il numero 258, cioè
l’esatto contrario della mozione
852 che voleva imprimere un vigoroso slancio verso il decentramento!);
2) concordando assieme ai rappresentati delle cinque Circoscrizioni il nuovo – e sottolineo nuovo –
Regolamento dei Consigli di
Quartiere, magari affidando direttamente a loro stessi la stesura di
una prima bozza su cui lavorare;
3) prevedendo tempi di valutazione
congrui (minimo tre settimane) e
completezza di documentazione
per quanto inoltrato al vaglio dei
Consigli di Quartiere;
4) affermando un principio basilare
come primo significativo traguardo: rendere vincolante il parere
deliberato dai Quartieri in ordine
a provvedimenti di natura esclusivamente circoscrizionale.
Su queste quattro cose verificheremo se ci si vorrà allineare al
riformismo di Iacopo Rusticucci
oppure all’arroganza di Filippo Argenti, per citare Dante.
Staremo alle calcagna, se da oggi non
cambierà il livello Comunale, siamo
noi Quartieri ad essere cambiati. Ci
coordineremo per organizzare continuamente dibattiti, tenendo calda
la materia e invitando protagonisti
di esperienze come quella di Roma,
aggiungeremo a “Consiglio di Quartiere” la dizione “verso il Comune
metropolitano”, apriremo anche
nell’opinione pubblica un confronto che non è giusto rimanga circoscritto agli addetti ai lavori. Senza
frontismi, ma cercando pervicacemente sensibilità e disponibilità.
*Presidente del Quartiere 2
CAMPO DI MARTE
Direttore: Andrea Aiazzi
Vicedirettore vicario:
Giuseppe Picariello
Direttore responsabile:
Franco Pieraccioni
Impaginazione e stampa:
Nuova Cesat Coop
Comitato dei garanti:
Alessandro Bressan, Letizia
Bussotti, Marco Fusi, Maria
Federica Giuliani, Claudio
Scuriatti
Un ringraziamento al
personale del Quartiere 2 che
ha collaborato alla preparazione
del giornale
5
NON SOLO CONSULTAZIONE NELLE TRE BIBLIOTECHE DEL QUARTIERE
Clic, e il libro è in linea
Le biblioteche comunali hanno
assunto già da qualche anno un
ruolo dinamico e all’altezza dei
tempi, fondato sull’utilizzo degli
strumenti informatici e sulla
diversificazione dei servizi offerti, in linea con i bisogni emergenti
di una società in continua trasformazione culturale e tecnologica.
Un chiaro esempio di questa evoluzione è rappresentato dalle tre
biblioteche del nostro quartiere,
la “Libero Beghi” di Villa Arrivabene, la “Fioretta Mazzei” in via
dell’Arcolaio 2a e la “Dino
Pieraccioni” all’interno dell’ex
Istituto dei ciechi in via Nicolodi
2. Pur mantenendo al centro della loro attività le funzioni classiche di sale di pubblica lettura,
consultazione e prestito - la consistenza libraria complessiva è di
circa 43.000 volumi, escludendo
il materiale multimediale e i periodici - queste biblioteche sono
infatti in grado, avvalendosi di cataloghi on line e dei motori di ri-
cerca presenti in Internet, di fornire risposte veloci ed esaurienti
alle crescenti esigenze informative e documentarie del pubblico,
in materia bibliografica e non.
Possono così essere soddisfatte
le richieste dello studente cui è
stata assegnata una ricerca scolastica, così come può essere fornito aiuto a chi desideri notizie su
un libro raro o, ancora, può essere data risposta a chiunque necessiti di rintracciare il testo di una
legge avendo a disposizione pochi dati di riferimento. In genere
tali indagini si concludono,
laddove l’oggetto lo consenta,
con una richiesta di prestito da
parte dell’utente, ed è appunto il
prestito il punto di forza delle
nostre biblioteche. Grazie ad una
convenzione stipulata nel 2000 tra
le biblioteche comunali della cintura metropolitana, l’Università di
Firenze, il Gabinetto Vieusseux e
la Giunta regionale, è stato infatti
istituito un sistema di prestito
interbibliotecario (SDIAF) che
consente l’accesso, e quindi il prestito, al patrimonio documentario di tutti questi archivi. Da sottolineare anche iniziative come “Il
libro parlato”, prestito di
audiocassette destinate a
ipovedenti. Con l’obiettivo di
aprire al quartiere e alla città le
nostre biblioteche, da due anni
vengono organizzati incontri di
varia cultura con conferenze, dibattiti e presentazioni di libri coin-
volgendo personaggi illustri o
giovani autori. Nel ciclo dal titolo
“Incontrarsi per conoscere”, curato da Roberto Cremoncini la
scorsa stagione, si sono
avvicendati Pier Francesco Listri,
Alberto Cavallaro, Ivano
Tognarini,
Luciano
Di
Guglielmo, Graziano Braschi,
Ester Diana e gli scrittori Marco
Caciolli, Donatella Tesi, Siliano
Citi e Leonardo Gori.
Silvia Santoni
○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○
Le biblioteche del Quar
tier
e
Quartier
tiere
Bibl. Libero Beghi - da lun. a ven. 9-19; sab. 9-13; tel. 055
2767839; E-mail: [email protected]
Bibl. Fioretta Mazzei - lun., mar., gio. 14,30-19,30; mer., ven.
8,30-13,30, sab. 9-13; tel. 055 609645; E-mail:
[email protected]
Bibl. Dino Pieraccioni - lun. 14-19; da mar.
a ven. 8,30-19; sab. 8,30-12,30; tel. 055
2625723;
E-mail
bibpie@comune. fi.it
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IL QUARTIERE 2 ORGANIZZA CORSI E CONFERENZE PER CONOSCERE L’ EURO
Arriva la nuova moneta per l’Europa
Dal primo gennaio 2002 l’Euro
sarà la nuova moneta per i Paesi
della Comunità europea che hanno aderito all’unione monetaria.
Prima di impazzire del tutto a usa
di questo cambio di valuta, che
rischia di coglierci impreparati, il
Quartiere 2 corre ai ripari con una
campagna di sensibilizzazione
Bisogna cominciare a considerarlo uno di noi, questo euro, e bisogna abituarsi all’idea che le lire
spariranno per sempre e passeranno il testimone. Senza preparazione saranno guai davvero. Il
Quartiere 2 ha ideato una serie di
appuntamenti per informare le
fasce più deboli: anziani, giovani,
portatori di handicap ma anche
semplici curiosi di......euro. Saranno organizzati stages aperti a tutti per familiarizzare con l’euro e il
primo si terrà il 29 ottobre alle 17
presso la sala consiliare di Villa
Arrivabene, sede del centro civi-
co; nella circostanza verrà distribuito un depliant con le principali informazioni. I docenti, tutti volontari che fanno parte del programma “Eurofacile”, sono
espressamente preparati dalla Comunità europea per diffondere la
conoscenza della moneta nelle categorie più deboli. Sarà anche regalato un bel convertitore tascabile, da tenere nel
portafoglio, facilissimo da usare:
secondo come lo
muoverete, le lire
si trasformeranno
nel nuovo valore
in euro. Dovranno comunque essere ricordate alcune regolette: i
portafogli avranno bisogno di un
rinforzino perché
gli spiccioli si moltiplicheranno e
non saranno spiccioli comuni, ma
conteranno e parecchio. Le banconote avranno dimensioni più
grandi e forse il portafoglio dovrà essere cambiato. Anche a questo serviranno i corsi gratuiti. Per
ulteriori informazioni, tel. 055
2767831.
Il calendario
delle
domeniche
a piedi
Con l’arrivo dell’autunno ritornano anche le giornate
ecologiche.
Due sono gli appuntamenti
nei quali l’auto dovrebbe riposarsi per lasciare strada libera a bici o a salutari passeggiate:
• domenica 4 novembre e
• domenica 2 dicembre.
In entrambe le occasioni è
prevista la chiusura della città
al traffico dalle 10,30 alle
17,30.
6
TUTTI IN STRADA IL 21 OTTOBRE, VIA RONDINELLA E’ IN FESTA
Lavandaie al fiume, inizi ‘900
Una giornata particolare
Finalmente via Rondinella respira. Una giornata, quella del prossimo 21 ottobre, in cui gli abitanti
si riprenderanno la strada e le auto
non la faranno da padroni. Sarà
infatti la domenica dedicata a “Via
Rondinella in festa”, occasione
per stare insieme, giocare, divertirsi, comprare.
La manifestazione è voluta e organizzata dal Quartiere 2 insieme
alle associazioni dei commercianti e si snoderà praticamente lungo tutto l’arco della giornata, dalle 9,30 alle 20. Con i negozi già
aperti e i cittadini a passeggio, la
strada comincia a vivere la festa
alle 10,30, con la sfilata del calcio
storico e degli sbandieratori e con
altre iniziative promosse e gestite
dagli esercenti. Poi, dalle 14, si
entra nel vivo con l’evento clou
della giornata: la presentazione
degli antichi mestieri, curata dalla
associazione Arti per Via di
Bassano del Grappa, con la sfilata
di 50 figuranti che interpretano e
ripropongono vecchi lavori ormai
spariti o in via di estinzione. Ritorneranno così il vasaio, l’arrotino, l’ombrellaio, il calzolaio, lo
spazzacamino e altri artigiani di
un mondo che è sempre più un
ricordo. Dopo la parata, si ricreerà, in uno degli slarghi della strada, l’ambientazione di un merca-
to dove ciascuno dei figuranti
stenderà il suo banchino e metterà mano agli attrezzi, dando sul
posto dimostrazione pratica della propria abilità. Ad un segnale,
tutto il mercato si fermerà e le persone resteranno immobili per
qualche minuto, simili a un museo delle cere all’aperto. Quando
si rianimerà, sarà giunto il momento per la gente di sciamare per
i banchi e magari anche farsi riparare qualche oggetto destinato ad
essere buttato o “acquistare” dei
prodotti fatti sul momento. Se
Giove Pluvio non farà i capricci,
l’ingredienti di un successone ci
sono tutti. (fp)
ALTO GRADIMENTO PER LE CAMMINATE IN COLLINA
Sacco in spalla e vai
Continua, confortato dalla solita
grande partecipazione, “Invito al
trekking”, organizzato dalla
Commissione sport del Quartiere 2 in collaborazione con
Trekking Italia. E’ una proposta
di facili escursioni a piedi che
porteranno i partecipanti, pranzo a sacco, a raggiungere e scoprire luoghi di rilevante interesse
storico-paesaggistico nei dintorni di Firenze.
• Domenica 7 ottobre secondo
appuntamento della serie
autunnale con “L’anello di Cintoia”. Raggiunta Mugnana in auto
propria, si prende il sentiero che
porta al castello di Sezzate. Si prosegue per il caratteristico Borgo
del castello di Cintoia, la Badia di
Montescalari e la Panca. Quindi
ritorno a Mugnana.
• Domenica 28 ottobre è la volta
della “Valle del Mugnone”. L’itinerario, anche questo in forma di
anello, si snoda nella bella valle
posta fra la Faentina e la Bolognese. Da Pian del Mugnone si
sale alla chiesa di S. Lorenzo a
Basciano e al vecchio borgo di S.
Jacopo. Di qui discesa verso le
Caldine e poi rientro a Pian del
Mugnone.
• Domenica 11 novembre siamo invece “Intorno alla Villa
Medicea di Artimino”. Da Poggio a Caiano si raggiunge Comeana, poi una ripida salita ci conduce ad Artimino, dove si ammira la splendida villa dei Cento
Camini e il borgo medievale. Da
Poggio alla Malva comoda discesa per Carmignano.
I dislivelli variano da 200 a 500
metri mentre i tempi di percor-
Escursionisti che tirano il fiato
renza vanno dalle 5 alle 6 ore.
Partenza intorno alle 8/9 e rientro verso le 17,30.
Per prenotazioni e informazioni
più dettagliate sugli itinerari, orari, luoghi di ritrovo, ecc. rivolgersi alla sede del Quartiere, Villa
Arrivabene, piazza Alberti 1a, tel.
055 2767816-836 oppure presso
Trekking Italia, via dell’Oriuolo
17, tel. 055 2341040.
Pattinaggio
artistico al
circolo
Andreoni
I campionati mondiali di pattinaggio
artistico si avvicinano (Palasport, 9-25
novembre 2001) e il Quartiere 2 insieme alla Polisportiva Coverciano R.
Andreoni e al G.S. Floriagafir Bellariva
organizzano per giovedì 11 ottobre
dalle 17 alle 20 una serata dedicata a
questo sport intitolata appunto “Aspettando il mondiale”. Al circolo
Andreoni in via D’Orso 8 sarà possibile assistere a varie specialità del pattinaggio: dall’esibizione degli atleti nei
loro programmi di gara a quelle di pattinaggio sincronizzato e in linea speed
e style, dall’ esibizione del collettivo
“Grease” allo slalom del G.S.
Floriagafir.
Percorsi
artistici nel
quartiere
E’ ancora disponibile la pubblicazione “Viucce sorprendenti”,
itinerari escursionistici fra arte,
storia e ambiente ubicati nel territorio del quartiere, realizzata
dalla Circoscrizione 2 in collaborazione con Trekking Italia ai primi dello scorso giugno. L’opuscolo può essere ritirato gratuitamente presso l’ufficio sport, Villa Arrivabene, piazza Alberti 1a, tel.
055 2767816/7836.
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COME SI DIVENTA
ESCURSIONISTI
Un corso del
Quartiere 2
Teoria e pratica dell’escursionismo, vale a dire come diventare
un esperto di camminate sui sentieri di campagna e di montagna.
Sarà questo il tema del corso organizzato dal Quartiere 2 che
prenderà il via il 12 ottobre prossimo per concludersi il 18 novembre. Attenzione però. Si tratta di
un corso con un numero limitato
di partecipanti, compreso fra un
minimo di 15 e un massimo di 30
e con con un costo di L. 150.000.
Il programma prevede 90 ore divise fra aula e escursioni, curato
da istruttori specializzati e da guide ambientali escursionistiche e
accompagnatori titolati.
Per prendervi parte è necessario
iscriversi (c’è tempo fino al 12
ottobre) presso la sede del Quartiere a Villa Arrivabene, piazza
Alberti 1a, solo il martedì dalle
18 alle 19 e il venerdì dalle 10
alle 12. E’ possibile rivolgersi
anche alla Controsenso Viaggi,
via Senese 247 (Galluzzo), tel. 055
2321820. Per informazioni, tel.
055 2767816/7836.
○
7
I platani di viale Righi
Vorrei fare presente lo stato in cui si
trovano gli alberi, vale a dire i platani,
del viale Augusto Righi dal Salviatino
a piazza Edison. E’ evidente che la crescita alla base degli alberi stessi dovrebbe esse tagliata. Con la speranza che
vorrete segnalarlo agli uffici competenti. Grazie.
Lettera firmata
Lungarno del Tempio,
una vergogna
Poichè in occasione dell’apertura del
mercatino multietnico in lungarno
Pecori Giraldi il Comune si è impegnato a mettere in ordine la zona, cosa
che poi ha fatto, mi auguro che lo stesso intervento venga eseguito anche per
i giardini del lungarno del Tempio, che
sono trascurati in maniera vergognosa.
Guya Cosimelli
Sui giardini di lungarno del Tempio ci sono
giunte lamentele da parte di altri cittadini
che spaziano dallo stato dei giochi per bambini, alla sporcizia e alla pericolosità dell’attraversamento pedonale. Per quello che
riguarda le competenze del Quartiere, provvederemo quanto prima a riparare la
recinzione dei giochi, mentre per il ripristino completo del giardino esiste da tre anni
un progetto di 800 mln predisposto dai nostri uffici tecnici che contiamo di inserire nel
Bilancio straordinario 2002. Traffico veloce e sporcizia sono problemi reali che richiedono però interventi di soggetti diversi
dal Quartiere: la direzione mobilità nel
primo caso e Quadrifoglio nel secondo, al
quale è affidato il servizio di pulizia di
tutti i giardini situati nei lungarni. (AA)
Prolungare via Spadaro
Vitelli
Possiamo ben dire che villa Bracci è un
centro assai numeroso di anziani che
godono la meritata pensione con i suoi
200 e passa orti. Mi voglio riallacciare
alla stupenda via inaugurata da pochi
mesi, via Spadaro Vitelli, con annessa
la bella pista ciclabile in tutta la sua
lunghezza. Perchè non continuarla
sino al centro di villa Bracci, magari
Lettere ✍
costeggiando quel vecchio muro di via
dello Stradone di Rovezzano? Potrebbe essere un’idea anche per evitare il
pericolo di quella strada stretta e pericolosa.
I nostri anziani ne sarebbero felici.
Alfio Grilletti
No a via Gioberti
pedonale
Vogliamo evidenziare un problema che
verrebbe a crearsi qualora si realizzasse la ventilata ipotesi di rendere pedonale via Gioberti. E’ evidente che il
traffico che attualmente gravita su tale
via andrebbe tutto o quasi a percorrere l’alternativa via Fra’ Giovanni Angelico, che è già tartassata da un gran
traffico, compresi i bus.
Non ci sembra giusto che, per salvaguardare l’interesse dei negozianti
(molti dei quali abitano fuori Firenze),
si aggravi la condizione ambientale di
altri cittadini.
Un gruppo di abitanti
di via Angelico
Camper e sporco
nel viale Fanti
Approfitto del vostro spazio per segnalare alcune situazioni di disagio che
riguardano la zona in cui abito:
1) la mancata concessione di una nuova licenza all’Esselunga di viale de
Amicis con la conseguente cronica
difficoltà per tutti gli abitanti del
quartiere e specialmente per gli anziani nel fare la spesa;
2) l’idrante posto davanti all’autoparco
del Comune nel viale Fanti, potendo essere aperto da tutti, la sera attira i camper che usano l’acqua per
fare la doccia nella strada, lasciando
poi il rubinetto aperto per delle
mezz’ore e dimenticando i rifiuti sul
marciapiede, tipo sacchetti pieni di
immondizia e assorbenti sporchi,
senza che nessuno provveda a farli
sloggiare.
Susanna Cammilli
Viali come autodromi
Vorrei far notare che viale Fanti e viale Malta non hanno i cosiddetti “rallentatori di velocità”. Spesso quindi
questi viali sono utilizzati per prova
dalle grosse moto (vedi negozio
Honda di viale Fanti) e durante la notte dalle auto per corse di velocità. Non
si potrebbe porre rimedio a questa situazione?
Ludovica Chiari
Non rientra nei poteri di un Consiglio di
Quartiere intervenire direttamente per risolvere problemi come quello da lei posto.
Abbiamo comunque provveduto a segnalare il contenuto della sua lettera alla Direzione mobilità e al Comando della polizia
municipale perchè esaminino la situazione
ed, eventualmente, prendano i provvedimenti del caso.
MINACCIA DALL’ETERE
Il nemico
invisibile
Come cittadino e come tecnico che si
occupa e si interessa del fenomeno
elettrosmog, intendo fornire la mia collaborazione al Quartiere 2, dove risiedo. Prima di entrare nel merito di
questa forma moderna di degrado
subdolo, non dirompente e invisibile,
è necessario accennare ad alcune nozioni tecniche che possono aiutare ad
interpretare questo complesso fenomeno, inavvertibile ai nostri sensi ma
in grado però di lasciare tracce a volte
pesanti e gravi per la nostra salute.
Naturalmente esistono appositi strumenti che rilevano e quantificano
questa fenomenologia elettrica. Il primo passo che dobbiamo fare è distinguere l’elettrosmog in due branche: a
bassa frequenza (B.F.), quello causato
dalla quasi totalità degli elettrodome-
stici che abbiamo in casa, impianti e
linee a bassa e media tensione e ad
alta tensione, utilizzata per il trasporto e la distribuzione; ad alta frequenza
(A.F.), originato da apparecchiature
come radar, ponti radio e Tv, collegamenti con i cellulari, apparecchiature
medico-sanitarie (Rx, marconiterapia, ecc.), ponti e collegamenti di
molte strutture come pompieri, polizia, carabinieri, taxi, Ataf, ecc..
Alta e bassa frequenza è il primo termine tecnico che deve essere conosciuto: per frequenza si intende il numero di oscillazioni (cicli completi)
nell’unità di tempo (un secondo) di
una grandezza che oscilla periodicamente. In Italia nelle abitazioni, nel
trasporto, nell’industria questa frequenza è di 50 Hz (Hertz) la cui sigla
è ELF, mentre, per esempio, in USA è
di 60 Hz. Un altro termine che appare
sempre è il campo elettrico: rappresenta
un vettore che in ogni punto dello
spazio dà il rapporto tra la forza esercitata su una carica elettrica di prova
Q e il valore della carica medesima.
L’unità di misura del campo elettrico
nel sistema internazionale è il volt/
metro (V/m).
Per concludere prenderemo in esame il campo magnetico: rappresenta una
quantità vettoriale-assiale in ogni punto dello spazio in modo che il suo
rotore sia uguale alla corrente elettrica. L’unità di misura del campo magnetico nel S.I. è l’ampere/metro (A/
m). Un altro termine che non è
prettamente tecnico ma è legato agli
effetti dell’elettromagnetismo su cosa
colpisce è lo Specific Absorption Rate
(SAR), cioè l’entità dell’assorbimento in watt al chilogrammo; e dipende
dalle caratteristiche geometriche e dimensioni del corpo investito, nonchè
dalle proprietà dielettriche dei tessuti
colpiti e dalla frequenza del campo elettromagnetico.
Risulta evidente quindi che viviamo
immersi nei problemi causati dall’elettromagnetismo. Fatta questa premessa, nel prossimo numero cercheremo
di chiarire i dubbi e gli interrogativi
che volenti o nolenti ci legano a questo fenomeno del ventunesimo secolo.
(fine prima parte)
Paolo Venturini
✄
Questo spazio è dedicato a chiunque, singolo cittadino o associazione, intende segnalarci quello che ritiene un problema di interesse generale che il Quartiere deve
affrontare. Ritagliate il coupon e speditelo a: Consiglio di Quartiere 2, Villa Arrivabene, piazza Alberti 1a, 50136 Firenze; Fax 055 2767838; E-mail [email protected]
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AL PARTERRE UNA GIORNATA DEDICATA AL VOLONTARIATO
La rassegna della solidarietà
Sabato 6 ottobre sarà la Giornata
del volontariato, in particolare di
tutte quelle associazioni che aderiscono alla Rete di solidarietà del
Quartiere 2. E’ stato proprio quest’ultimo, attraverso la commissione servizi sociali, ad organizzare la manifestazione il cui tema
centrale sarà appunto la qualità
della solidarietà.
Con il Parterre di piazza della Libertà a far da scenario, l’appuntamento con il volontariato, dopo il
saluto del Presidente del Quartiere Andrea Aiazzi, si concentrerà
su due momenti fondamentali: la
tavola rotonda la mattina alle
10,30 con la partecipazione dei
rappresentanti delle istituzioni
impegnati su questo versante,
dall’assessore comunale al terzo
settore Andrea Ceccarelli a quello alle politiche socio sanitarie
Giacomo Billi, al suo omologo
regionale Angelo Passaleva, alla
presidente della commissione servizi sociali del quartiere Michiela
Pioppi, alla dottoressa Lucetta
Tre Re direttore della sicurezza
sociale del comune di Firenze.
CONSULENZE CONTRO LE CRISI FAMILIARI
Prima che
la coppia scoppi
Matrimoni sull’orlo dell’abisso. E’
possibile arrestarsi prima del punto di non ritorno quando il rapporto fra coniugi è ormai gravemente compromesso da incomprensioni e conflitti?
Pensano di sì gli organizzatori del
Punto di ascolto per coppie in crisi e
counseling familiare, in funzione sino
da ottobre grazie all’iniziativa del
Quartiere 2 in collaborazione con
la Rete di Solidarietà, il Centro di
ascolto psicoanalitico di Pistoia,
l’Aspic e l’Azienda sanitaria di
Firenze.
Con questo progetto si punta a
fornire assistenza e indicazioni sui
servizi esistenti a tutte quelle coppie che vivono situazioni di crisi e
alle quali si offrono occasioni per
ricostruire l’equilibrio del nucleo
familiare o, se questo è impossibile, accompagnare i soggetti più
deboli durante la separazione,
fornendo consulenza psicologica e sessuologica.
Gli incontri, sia singoli che in coppia, sono a titolo gratuito e su
appuntamento. Le consulenze
vengono fornite da esperti in terapia di coppia, counseling e
sessuologia. Le sedi dove viene
fornita questa consulenza sono
tre: il Fantafondo di via Rocca
Tedalda 269, martedì dalle 20,30
alle 23,30; Villa Arrivabene, sede
del Quartiere, piazza Alberti 1a,
giovedì dalle 16 alle 18; il Centro
giovani C.U.R.E., all’interno dell’area Pettini Burresi in via
Faentina 145, sabato dalle 9 alle
13.
Rispondi all’appello
della Rete di Solidarietà
Parte ad ottobre il terzo corso di formazione per gli
operatori telefonici della Rete di Solidarietà del Quartiere 2, in grado di funzionare solo grazie all’apporto
di persone che vogliono impegnarsi volontariamente. Sono sufficienti poche ore di tempo libero per
effettuare un semplice servizio di centralino telefonico. Se sei disponibile a dare una mano, telefona al
055 2767821/24/25 e iscriviti. Ti aspettiamo.
Inoltre interveranno la dottoressa Paola Piva, sociologa ed esperta di formazione e ricerca, il coordinatore della Rete Stefano Arena e dirigenti delle associazioni; il
pomeriggio vedrà protagoniste le
associazioni che autogestiranno
degli spazi, utilizzando fra l’altro
alcuni gazebo installati nell’anfiteatro del Parterre per esporre il
loro materiale pubblicitario e vendere, con offerta libera, i loro prodotti per autofinanziarsi.
Faranno da cornice all’iniziativa
alle 15,30 un mercatino per adulti
e bambini con scambio in Euro
per quest’ultimi, alle 16 lo spettacolo d’improvvisazione teatrale
del gruppo Alma Viva “Improvvisamente”, alle 17,30 di nuovo teatro con Fuori Binario che presenta “La fraterna compagnia” e alle 21
musica celtico irlandese con il
gruppo Fenila Lanila.
Funzionerà anche un piccolo
stand alimentare.
La Giornata del volontariato si
chiuderà intorno alle 23.
Per le persone con problemi di
deambulazione è previsto un servizio di accompagnamento telefonando al n. verde 800900885.
(fp)
Anziani in gita con il Q. 2
Visto il successo riscosso dalle vacanze estive, che hanno portato quasi 600 anziani a godere di un soggiorno di due settimane al mare o in
montagna, il Quartiere 2 organizza in autunno per gli over 60 alcune
gite di un giorno. Sarà data priorità a chi non ha usufruito delle vacanze estive. Informazioni e prenotazioni presso il Quartiere. Tel. 055
2767821/825.
Cultura: le iniziative
d’autunno
Ottobre è un mese pieno: l’attacco è con “Civiltà a confronto - Le
culture contemporanee fra contaminazione e omologazione”, un
cineforum, gratuito, organizzato dal Quartiere con l’Istituto
Stensen, viale don Minzoni 25a, che sarà anche la sede delle proiezioni, tutte alle ore 21. Il primo film, in programma martedì 9
ottobre e dedicato all’integrazione, è “East is East” di O’Donnel;
seguiranno il 16 “Gadjo Dilo” di Gatlif per l’emarginazione, il 23
“Il bagno turco - Hamam” di Ozpetek per il fascino e il 30 “Beatiful
people” di Didzar per la collisione. Interverranno a ciascuna proiezione antropologi, sociologi, giornalisti, imprenditori.
Villa Arrivabene ospiterà due conferenze sul tema “Le rocce di
Firenze - La città con l’occhio del geologo”: Mercoledì 17 ottobre
alle 21 “Come nasce una roccia”; il successivo 24 “Le rocce di
Firenze” e “Il degrado delle pietre di Firenze”. Sabato 27, dalle
15,30 alle 18,30, visita guidata di Firenze. Gli incontri saranno tenuti da esperti del settore.
“IL mondo dei funghi” sarà il tema di tre conferenze (Villa Arrivabene, ore 21) il 22, 25 e 29 ottobre, precedute il 20 e 21 da una
mostra micologica che si terrà al Parterre, orario 10-22.
Novembre si apre con le “Le relazioni umane”, un ciclo di cinque
conferenze umanistico-esistenziali a cura della dottoressa Ada
Gallego. La sede è l’Istituto Stensen. In calendario il 10 “Vita in
famiglia”. Le altre a dicembre e gennaio 2001.
L’11, 18 e 25 alle 16,30 presso il Cenacolo di S. Salvi, concerti di
musica antica dal titolo “La voce delle donne”, corredati da film e
dibattiti.
Al Parterre, il 16 e 17, “Dal kitch al kitch”, asta benefica in favore
della Lega per la lotta contro i tumori. Chiude il mese “La rassegna
musicale - suoni di confine”, al teatro Le Laudi di via L. Da Vinci 2,
il 20, 23, 27, 29 con inizio alle 21,15. Per informazioni, tel. 055
2767822.