Oroscopo e Rivoluzioni solari - Alchemilla

Oroscopo e Rivoluzioni solari
Scritto da Elio Bellucci
ASTROLOGIA
Oroscopo e rivoluzioni solari
Occorre fare subito una precisazione: l’astrologia, così come è oggi rappresentata dai mezzi di
comunicazione (giornali, radio, televisione) non è l’“Astrologia” ma, tutt’alpiù, potrebbe essere
definita “oroscopia”; la differenza è tanta.
L’oroscopia sta all’Astrologia come un disegno fatto da un bimbo alle elementari sta ad un
dipinto di Leonardo da Vinci. E dunque non ce ne occuperemo.
L’osservazione della volta celeste, la comprensione dei moti dei pianeti, la formulazione delle
leggi matematiche che li governano e l’osservazione dell’essere umano, in rapporto con il
supposto influsso degli astri, facevano parte di uno stesso studio, di una stessa disciplina
chiamata Astrologia.
In seguito è stato portato avanti un processo di separazione, per il quale si è formata una
materia definita Astronomia. I padri della moderna astronomia sono da tutti conosciuti, da
Copernico a Tycho Brahe, da Keplero a Galileo e Newton ma non tutti sanno, e alcuni vogliono
dimenticarlo, che essi erano anche astrologi: ne abbiamo le prove dai loro scritti ed è un fatto
storicamente accertato.
Vediamo più in dettaglio cos’è l’astrologia. Le prime testimonianze scritte sono state ritrovate in
mesopotamia e datano circa 2800 a.c.; ci sono testimonianze di leggi che obbligavano la
popolazione di quelle regioni a concepire i figli nel mese di luglio per far sì che si avessero
maggiori nascite di bambini ariete (marzo-aprile), in quanto questi risultavano migliori
combattenti di altri.
Secoli di osservazioni
Dunque l’astrologia può vantare una esperienza di secoli di osservazioni sul rapporto tra gli
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accadimenti umani e la configurazione celeste del momento.
La teoria ricavata da queste osservazioni è che ciascuno di noi, porta dentro di sè il ricordo, l’im
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, del luogo e dell’istante nel quale è nato, assumendone delle caratteristiche, dunque è
possibile, interpretando il tema di nascita alla luce delle esperienze acquisite dagli astrologi nel
corso dei secoli, dedurre quali saranno tali caratteristiche nel comportamento quotidiano,
nell’affettività, nella salute ecc...
Allo stato attuale delle ricerche, come avvenga questo imprinting non è dato sapere anche se ci
sono teorie molto interessanti, che si rifanno a ricerche della fisica, su una sorta di effetto
memoria
dell’
acqua di cui siamo composti (vedi gli studi del ricercatore del CNR, E. Del Giudice) ma questo
non vuol dire che una conoscenza non possa essere utilizzata anche se non se ne conoscono
tutti i meccanismi o non si hanno tutti gli strumenti per misurarla. Se così fosse non avremmo
potuto usare cose banalissime come una macchina per le fotografie, ad esempio, fino a che
non fosse stata accertata la natura della luce (sulla quale, per inciso, ancora oggi ci sono teorie
opposte) o, per assurdo, dovremmo ipotizzare che nel passato, fino a che Newton non scoprì la
legge della gravità, nessun oggetto cadesse? Anche l’agopuntura ha avuto un passato di
medicina semplicemente folcloristica, pur avendo sotto gli occhi gli effetti terapeutici che si
ottenevano e solo quando è stata verificata strumentalmente la differenza della resistenza
elettrica cutanea tra quei punti che da millenni venivano usati e le zone nelle quali non vi erano
agopunti, le è stata data dignità terapeutica in occidente.
Negli anni ’60 alcune ricerche statistiche effettuate in Francia, all’Università della Sorbonne,
hanno dato risultati significativi evidenziando la giustezza di alcune affermazioni della
astrologia, come quella della forte presenza del pianeta marte nei temi natali di sportivi
professionisti e di militari di carriera, o quella della presenza del pianeta giove in posizioni
dominanti nei temi di alti prelati o uomini di legge (giudici o magistrati).
Il campo della ricerca è assai vasto ed è auspicabile che vengano compiute ulteriori indagini
ma, soprattutto, che vengano effettuate da uomini liberi da pregiudizi e capaci di vera razionalità
per non cadere nei soliti schieramenti pro o contro l’astrologia.
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Torniamo all’astrologia, si capisce dunque che non può avere validità alcuna una previsione
basata unicamente sul segno di nascita; che valore può avere pronosticare un buon periodo in
amore per il leone quando sotto quel segno sono nati migliaia di individui, ognuno con una
propria storia individuale: l’astrologia si basa invece proprio su quell’ imprinting unico avuto al
momento della venuta al mondo in un luogo preciso e ad una ora precisa.
Questa segnatura sarà un qualcosa che ci caratterizzerà nella vita assieme, ovviamente, ad
altre segnature, come quella fondamentale dovuta al DNA, che ci porta l’imprinting, il
patrimonio genetico dei nostri genitori e dei nostri avi, o quella ambientale dovuta alle condizioni
economiche, geografiche, politiche, sociali del periodo e del luogo nel quale nasciamo.
Detto questo è evidente che un oroscopo può essere valido solo se individualizzato dall’ora e
dal luogo di nascita del soggetto visto nella sua interezza e nella sua realtà.
Torniamo un momento ancora sulla questione delle verifiche della validità dell’astrologia;
abbiamo tre tipi di prove con le quali si cerca di studiare e validare le osservazioni degli antichi
astrologi e di progredire nello studio della materia.
Della statistica abbiamo accennato in precedenza, c’è poi la prova detta matching che consiste
nel mettere assieme delle realtà, ad esempio si chiede ad un gruppo di astrologi di riconoscere
il tipo di professione svolta da alcuni individui conoscendone solo la data di nascita e
comparando la risposta con quella di un gruppo di controllo composto da non astrologi: ebbene
il gruppo di astrologi ha avuto una significativa risposta statistica positiva mentre quella dei non
astrologi era a livello di casualità.
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La terza prova è basata su ricerche di laboratorio: la conoscenza dei cicli biologici
(cronobiologia) si è affermata e ha prodotto dei cambiamenti nella nostra vita dei quali non
siamo nemmeno consapevoli. Oggi, ad esempio, alcuni farmaci sono prescritti ad orari
prestabiliti proprio per la scoperta che la chimica del nostro corpo varia nell’arco delle
ventiquattro ore in maniera sostanziale.
L’esistenza dei cicli lunari non è sconosciuta a nessuno, ma neanche quelli del sole lo sono
visto che la natura stessa ce lo ricorda con tanta evidenza e bellezza: la migrazione di alcuni
animali, il letargo di altri, gli alberi che fioriscono e poi fruttificano regolari negli stessi periodi (e
lasciamo stare le considerazioni da fare sulle serre e le altre forzature anomale imposte
dall’uomo) ed è tutto in rapporto con il movimento degli astri del nostro sistema solare.
Il ciclo annuale dei 365 giorni ha una importanza particolare in astrologia: a partire dall’istante
della nascita inizia un ciclo che si ripete nella vita di una persona e questo ciclo è scandito dai
compleanni. Astrologicamente (ma anche astronomicamente) “giorno del compleanno” vuole
dire che il sole è ritornato allo stesso grado, minuto e secondo nel quale si trovava al momento
della nascita compiendo un ciclo di 365 giorni e iniziandone un altro.
Questo “ritorno” del sole segnerà anche un nuovo imprinting che avrà un effetto di
“condizionamento” per la durata di quell’anno. L’elaborazione di un nuovo oroscopo, che tenga
come punto fermo questo ritorno solare, viene detta “Rivoluzione solare”.
La rivoluzione solare viene comparata con l’oscopo di nascita e se ne ricavano indicazioni sulle
caratteristiche peculiari che avrà quell’anno nella vita del soggetto esaminato. Questo è un
momento importantissimo perchè potendo conoscere con anticipo l’imprinting che riceveremo
quell’anno potremo anche sceglierne uno migliore seconde alcune regole dell’astrologia.
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Non bisogna dimenticare che, come detto in precedenza, un oroscopo per un determinato
individuo è determinato dal luogo, dalla data e dall’ora di nascita; dunque, la data e l’ora sono
predeterminate ma il luogo del successivo compleanno non lo è: noi possiamo scegliere di fare
un compleanno al mare o in montagna o nel nostro paese o in uno straniero e questo
modificherà l’imprinting che riceveremo in quell’anno; potremo scegliere, cioè, da quale città del
pianeta vedremo una configurazione del cielo che ci darà l’imprinting migliore per quell’anno
(naturalmente secondo delle regole collaudate in astrologia da decenni di esperienza).
La Parola
Alchemilla dà uno spazio aperto e di discussione su alcune discipline olistiche.
Anche se talvolta il confronto è necessario, lo spazio di espressione non va negato. Ben venga
il parere di tutti. La libertà della verità viene dalla parola...
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