RISONANZA MAGNETICA della MAMMELLA

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RISONANZA MAGNETICA della MAMMELLA
RISONANZA MAGNETICA della MAMMELLA
Gentile Signora/e,
grazie per aver scelto il San Raffaele per sottoporsi a RISONANZA MAGNETICA della MAMMELLA.
Poiché riteniamo che questo esame meriti la dovuta attenzione, Le chiediamo di collaborare, fornendoci
alcune informazioni circa la Sua storia clinica ed il motivo per il quale Le è stato suggerito di sottoporsi a
Risonanza Magnetica della mammella.. Da parte nostra Le assicuriamo il massimo impegno affinché l’esame
risulti meno gravoso possibile.
In allegato forniamo alcune informazioni circa gli esami di diagnostica strumentale di più frequente utilizzo
in senologia.
IL PORTATORE DI PACEMAKER PER NESSUN MOTIVO PUO’ ESSERE SOTTOPOSTO
ALL’ESAME DI RISONANZA MAGNETICA DELLA MAMMELLA.
In caso di GRAVIDANZA o presenza di CLIPS e PROTESI METALLICHE è opportuno contattare
preventivamente il Medico Radiologo che seguirà l’esame.
Per procedere all’esame sarà fatta coricare, prona, su apposito lettino che verrà introdotto all’interno
dell’apparecchiatura, con il seno appoggiato in due apposite coppe. L’esame non comporta dolore, ma può
essere disagevole per il rumore dell’apparecchio.
Talora possono verificarsi episodi di claustrofobia. In questo caso l’esame RM può essere interrotto.
Se pensa di poter avere problemi di questo tipo, è pregata di segnalarlo al personale della Risonanza
Magnetica prima di sottoporsi all’esame.
Se Le sono state posizionate PROTESI MAMMARIE, è gentilmente pregata di farlo presente al Tecnico
di Radiologia prima di sottoporsi all’esame, poiché la tecnica di studio delle protesi è differente da quella
utilizzata per studiare la mammella.
Perché l’esame risulti valutabile, una volta posizionata, dovrà restare assolutamente IMMOBILE
Lo studio della mammella richiede sempre l’iniezione endovena di una sostanza che consente di
riconoscere le lesioni (mezzo di contrasto), altrimenti non visibili. Il mezzo di contrasto può comportare
alcuni rischi, dovuti principalmente a reazioni che si possono manifestare all’introduzione in vena dello
stesso, in modo del tutto imprevedibile, indipendentemente dalla dose. Le reazioni sono molto rare e nella
maggior parte dei casi sono assai lievi: nausea e vomito ed anche reazioni di tipo allergico a livello dermico e
delle mucose sono stati osservati occasionalmente dopo somministrazione di mezzo di contrasto
paramagnetico. I pazienti con predisposizione allergica possono manifestare con maggior frequenza reazioni
di ipersensibilità. In rari casi possono manifestarsi reazioni di tipo anafilattoide fino allo shock; se questo
esame viene condotto in un centro ospedaliero, l’immediato intervento di medici specialisti rianimatori può
ridurre ulteriormente il rischio di conseguenze gravi. Molto raramente brevi sensazioni di moderato calore o
dolore nel sito d’iniezione sono possibili in associazione con la puntura venosa o l’iniezione dell’agente di
contrasto.
Sono
stati
occasionalmente
descritte
manifestazioni
transitorie
di
cefalea,
vasodilatazione,vertigine, brividi e sincope.
Perché l’esame sia affidabile, dovrebbe essere eseguito tra il 6° e il 21° giorno dall’inizio del ciclo mestruale,
durante il periodo fertile, oppure dopo sospensione del trattamento, in caso di terapia ormonale sostitutiva. In
caso di dubbio, La preghiamo di segnalarlo al Medico Radiologo che segue l’esame.
Le immagini acquisite sono computerizzate e devono essere trasferite ad un altro computer dove il Medico
Radiologo le deve elaborare; tutto ciò richiede tempo, a volte alcune ore. Per questo motivo, non siamo in
grado di anticiparLe alcuna informazione sul risultato dell’esame.
Teniamo a ricordarLe che la Risonanza Magnetica ha dei limiti, infatti, talvolta, non consente la diagnosi
precoce di tumore maligno, quando ancora è rappresentato da microscopiche calcificazioni, riconoscibili solo
alla mammografia; per questo motivo, la Risonanza Magnetica non può sostituire la mammografia nella
ricerca del tumore maligno in fase precoce e deve essere eseguita solo in casi prestabiliti.
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Per questo motivo non riteniamo corretto sottoporre a Risonanza Magnetica donne che non siano state
precedentemente, ed a breve distanza di tempo, valutate con mammografia ed ecografia.
Per un’accurata analisi, occorre valutare la Risonanza Magnetica con la storia clinica senologica, con
mammografie ed ecografie precedenti; questo esame, infatti, deve essere utilizzato solo per risolvere
problemi diagnostici insorti alla valutazione con tecniche tradizionali. La invitiamo, pertanto, a voler
portare sempre con sé tutta la documentazione senologica ed almeno le ultime MAMMOGRAFIE ED
ECOGRAFIE.
La Risonanza Magnetica può essere di difficile interpretazione, pertanto, qualora il Medico Radiologo,
analizzandola, dovesse riscontrare immagini che meritano ulteriori approfondimenti, Le potrebbe proporre di
sottoporsi ad ecografia “mirata”, ovvero una normale ecografia mammaria, che si differenzia solo perchè
guidata dall’immagine di Risonanza Magnetica e quindi più precisa.
Qualora Le consigliassimo di sottoporsi a controllo a breve distanza di tempo, normalmente siamo in
grado di fissarle direttamente la data o di farla contattare per definirla. Qualora, in quest’ultimo caso, non
dovesse ricevere alcuna chiamata, La preghiamo di volerci contattare direttamente.
Nel nostro Istituto si eseguono, ogni anno, circa 200 esami di RISONANZA MAGNETICA
MAMMELLA.
DA COMPILARE:
Cognome (nubile)…………………………Nome……………………………………..
Data nascita…………………… Via…………………….………N…………………...
Città……………………..Tel……………………Peso(Kg)…………………………..
Segnare con una X la risposta corretta
Soffre di claustrofobia?
E’ in stato di gravidanza?
SI
SI
NO
NO
Data ultima mestruazione?……………………………………………………………………
Ha subito interventi chirurgici su:
testa…………………………………………………addome………………………………..
collo…………………………………………………estremità………………………………
torace………………………………………………...altri…………………………………...
E’ portatore di :
Pace-maker cardiaco o altri tipi di cateteri cardiaci?
SI
NO
Clips su aneurismi (vasi sanguigni) aorta-cervello?
SI
NO
Schegge o frammenti metallici?
SI
NO
Protesi valvolari cardiache?
SI
NO
Distrattori della colonna vertebrale?
SI
NO
Pompa per infusione per insulina o altri farmaci?
SI
NO
Corpi metallici nelle orecchie o impianti per udito?
SI
NO
Neurostimolatori, elettrodi impiantati nel cervello o subdurali?
SI
NO
Corpi intrauterini (spirale)?
SI
NO
Deviazione spinale o ventricolare?
SI
NO
Protesi metalliche (per pregresse fratture, interventi correttivi
SI
NO
articolari etc.) viti, chiodi, filo, etc.?
SI
NO
Localizzazione…………………………………………………………………………………
Protesi dentarie fisse o mobili?
SI
NO
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della
Protesi del cristallino?
SI
NO
Quale?(indicare Produttore e modello)……………………………………………………….
E’ affetto da anemia falciforme?
SI
NO
Soffre di allergie?
SI
NO
Quali?…………………………………………………………………………………………
Fa uso di terapia ormonale per la menopausa (es. cerotti)?
SI
NO
Tra i parenti stretti è stato diagnosticato tumore maligno al seno ?
SI
NO
A chi ? (se più di uno segnalare il numero nella casella corrispondente)
madre,
sorella,
nonna materna,
nonna paterna, altri…………………………
Ha noduli al seno ?
NO
SI
Dx
Sx
Ha secrezione dal capezzolo ?
NO
SI
Dx
Sx
Ha subito interventi al seno ?
NO
SI
Se sì, quali e in che anno?….…………………………………………………………...
………………………………………………………………………………………….
e quale è stata la diagnosi finale ?……………………………………………………
………………………………………………………………………………………….
Per effettuare correttamente l’esame occorre:
•
•
•
togliere eventuali lenti a contatto, apparecchi per l’udito, dentiera, corone temporanee mobili, cinta
sanitaria;
togliere fermagli per capelli, mollette, occhiali, orologi, carte di credito o altre schede magnetiche,
coltelli tascabili, ferma-soldi, monete, chiavi, ganci automatici, bottoni metallici, spille, vestiti con
lampo, punti metallici (ad es. applicati agli indumenti tintoria), limette, forbici, e altri eventuali oggetti
metallici;
asportare cosmetici dal volto.
Dopo aver letto attentamente quanto sopra riportato ed aver chiarito con il Medico Radiologo gli
eventuali dubbi, autorizzo ad eseguire sulla mia persona:
(Segnare con una X la casella corrispondente)
[ ] RISONANZA MAGNETICA MAMMARIA con INIEZIONE ENDOVENA
di MEZZO di CONTRASTO
FIRMA DEL PAZIENTE……………………………………………………………………………….
Milano …………………
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SPAZIO PER IL MEDICO
ESAMI PRECEDENTI
MX
Data……………………
Esito……………………………………………………………………….
Ecografia
del seno
Data……………………
Agoaspirato
Data……………………
Esito….……………………………………………………………………
Esito….……………………………………………………………………
Commenti………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………..
…………………………………………………………………………………………………………………..
NOME DEL MEDICO IN STAMAPATELLO……………………….FIRMA…………………………..
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