LA SPONDILOSI DEFORMANTE NEL BOXER

Transcript

LA SPONDILOSI DEFORMANTE NEL BOXER
LA SPONDILOSI DEFORMANTE NEL BOXER
aspetti anatomici, aspetti cinotecnici, sintomatologia, classificazione, studio genetico e
campionatura della popolazione
A cura del Dr. Paolo Piccinini – tratto da http://esteviva.com
Aspetti anatomici e cinotecnici
Il Boxer è un cane di forte ossatura e con masse muscolari plastiche e potenti. Per comprendere la
dinamica delle forze che si sviluppano a carico della colonna vertebrale dovremmo richiamare
qualche cenno anatomico muscoloscheletrico.
La regione in esame comprende un tratto toracico composto da 13 vertebre,
(da R.Barone, ANATOMIA COMPARATA DEI
MAMMIFERI DOMESTICI) Le tredici vertebre
toraciche
un tratto
lombare
con 7 vertebre
(da R.Barone, ANATOMIA COMPARATA
MAMMIFERI DOMESTICI) Le sette
lombari
DEI
vertebra
e un tratto sacrale dato dall’unione di tre vertebre saldate in un'unica struttura chiamato osso sacro.
Le vertebre toraciche sono conformate per assicurare una certa elasticità di movimento; in questo
tratto si articolano le coste, importanti per l’espansione della cassa toracica per i movimenti
inspiratori ed espiratori. La muscolatura propria è costituita da corpi muscolari distinti che
assicurano una buona precisione di movimento
sia flessorio, sia estensorio e sia rotatorio.
(da R.Barone, ANATOMIA COMPARATA DEI
MAMMIFERI DOMESTICI) Regione cervicale,
specializzata nell'effettuare ampi movimenti e
descritta anche come "Bilanciere
Cefalorachidiano". La Regione toracica, con (1) i
muscoli spinali che consentono ancora una buona
mobilità della colonna. La Regione lombare, con
un insieme di masse muscolari denominate massa
comune (2), che offrono solo piccolissimi
movimenti rachidiani (zona di fulcro delle forze dinamiche)
Al di sopra del corpo vertebrale è presente il foro per il passaggio della struttura nervosa più
importante della regione, il midollo spinale, protetto dorsalmente da un arco osseo da cui partono
lateralmente i due processi trasversi e superiormente un forte processo spinoso;
(da R.Barone, idem Vertebra tipo. 1) Processo spinoso.
2) Processi trasversi. 3) Corpo della vertebra sulla cui
circonferenza si sviluppano i pricessi proliferativi ossei
che caratterizzano la Spondilosi deformante. 4) Faccette
articolari per la vertebra contigua. 5) Foro di passaggio
del midollo spinale
su queste strutture ossee s'inseriscono le principali masse
muscolari che determinano il profilo di questa regione.
Le più importanti sono date:
1) dalla porzione toracica del trapezio, che prende inserzione dalla spina della scapola (ben evidente
se passate la mano anteriormente sul torace del vostro cane) e s'inserisce sui processi spinosi delle
vertebre toraciche;
2) dal muscolo grande del dorso, che partendo dall’omero s'inserisce più caudalmente rispetto al
trapezio toracico sempre sui processi spinosi delle ultime vertebre toraciche.
(da R.Barone idem) Gruppi muscolari superficiali del collo e del dorso. 1)
Porzione toracica del muscolo Trapezio. 2) Muscolo Grande del dorso. 3)
Spina della Scapola
Le due masse muscolari hanno sia la funzione di sostenere il cinto
toracico, sia di flettere, ovviamente in sinergia con altri importanti distretti
muscolari, l’arto anteriore determinando la spinta del corpo in avanti.
Le vertebre lombari sono più tozze, con processi trasversi più sviluppati
rispetto alle toraciche sia in lunghezza che in larghezza e con un processo
spinoso più tozzo e basso (immagine 6). La mobilità di questa regione è
nettamente inferiore in quanto vi si alloggiano masse muscolari che hanno
più un significato di fulcro delle forze che gravano sulla colonna durante il movimento. La
larghezza dell’impianto osseo e la presenza di due forti masse muscolari, alloggiate tra i processi
trasversi e il processo spinoso, danno la tipicità di questa delicata regione anatomica del boxer che
deve essere forte larga e con un profilo superiore il più possibile piatto, sinonimo di buon sviluppo e
di buona funzionalità delle masse muscolari del lungo del dorso e della massa comune.(immagine
7)
Quindi ci si troviamo con una porzione della colonna che ha soprattutto un significato di fulcro
delle forze e un’altra porzione dove queste forze devono fare in modo che si scarichino nel terreno
provocando lo spostamento e lo sbilanciamento del corpo in avanti.
La porzione della colonna vertebrale dove queste forze si contrappongono è data dalle ultime
vertebre toraciche e dalle prime lombari, e quindi questa porzione è senz’altro sottoposta a più
stress motorio rispetto agli altri segmenti.